I finally found you.

di haterssuck
(/viewuser.php?uid=190998)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** oh no, non ancora tu! ***
Capitolo 2: *** stuck in the moment with her. ***
Capitolo 3: *** STRIKE! ***
Capitolo 4: *** CHE CI FAI TU QUI!? ***
Capitolo 5: *** E' TUTTA QUESTIONE DI FIDUCIA. ***
Capitolo 6: *** our first/last kiss. ***
Capitolo 7: *** without you. ***
Capitolo 8: *** AMICI? ***
Capitolo 9: *** ADDIO MAICOL / BUONANOTTE AMORE MIO ***
Capitolo 10: *** is this the start of something new? ***
Capitolo 11: *** I'LL TAKE CARE OF YOU ***
Capitolo 12: *** ma che diamine mi sta succedendo? ***
Capitolo 13: *** it's so hard to say goodbye. ***



Capitolo 1
*** oh no, non ancora tu! ***


OH NO, NON ANCORA TU!
 
La fisso ipnotizzato da quei suoi bellissimi occhi, marroni cioccolato.
Sembra una Dea, vi giuro che potrei guardarla per ore e non stancarmi mai.
E con mai intendo mai, proprio mai mai.
Un attimo..perchè non sta urlandobarraimpazzendobarraspogliandomiconlosguardo?
Voglio dire, se era al mio concerto è ovviamente una belieber, no? 
E le belieber di solito fanno così.
Sono tutte un po' sclerate, ma le adoro appunto per questo.
Cioè, mi idolatrano, come farei a non adorarle?
Ora però non so che dirle, quel suo sguardo mi mette in difficoltà.
-Che c'è, ti da fastidio che Justin Bieber ti segua?-le domando spavaldo.
Inarca un soppracciglio e aggrotta la fronte. 
-Per la verità sì.- Si gira dall'altra parte e riprende a camminare. 
Dove crede di andare ora?!
No bella mia, tu non vai da nessuna parte!
La supero e mi metto davanti a lei impedendole di procedere.
-Che ti ho fatto?- le domando incredulo. 
-Niente..-ridacchia.-Sai, la cosa buffa è che se fossi venuto qualche anno fa, sarei impazzita e ti sarei saltata addosso. Ma ora non mi fai più nessun effetto.- mi appoggia l'indice sul petto e mi allontana da sè.
-Sei solo un bimbo viziato. E io non sono una baby-sitter.- dice riprendendo a camminare.
 
Non può avermelo detto davvero!
 
#Dex.
Non posso averglielo detto davvero!
Da quando sono così coraggiosa?
Ho scoperto un nuovo lato di me, figo.
Comunque se lo meritava, ciò che gli ho detto è la pura verità.
Non può venire qui con il suo bel faccino e provarci con me, dopo tutto questo tempo.
Non può pretendere che io mi sciolga ancora davanti a quella faccia da cucciolo innocente che si ritrova.
Sono cresciuta, sono cambiata.
Ora sò com'è la vita vera.
Ho smesso di credere così tanto nei sogni.
Sono uscita da quella bolla di cristallo piena di speranze in cui ero rinchiusa.
Tante, troppe volte mi sono pentita di aver passata i primi anni dell'adolescenza dietro a lui, di non essermi goduta al pieno i primi anni delle superiori per colpa del mio folle amore.
Passavo le giornate davanti ad uno schermo, ad aspettare una notizia, o un' intervista.
Stava per diventare un'ossessione la mia.
Poi un giorno mi sono resa conto che la vita vera non era quella, no.
La vita vera erano i fatti, le parole, le persone che mi stavano accanto, ciò che succedeva attorno a me.
E lui stava a non so quanti chilometri di distanza, e neanche sapeva della mia esistenza.
Così ho smesso di credere alla bella favoletta del principe dello swag che veniva a salvarmi da quella vita deprimente.
Mi sono svegliata, e mi sono fatta più amici. 
E poi ho vissuto la mia vita, come meritava di essere vissuta.
Ho rimesso al proprio posto tutti i pezzi.
Ed ora è tornato, a ri-incasinarmela.
Ma questa volta non ci riuscirà, no.
 
Interrompe i miei pensieri ripiazzandosi davanti a me.
Oh ma è de coccio questo, proprio non molla eh.
-Ma che problema hai?- chiede stupito dalle mie parole.
-Ho caldo, e tu?-dico sarcastica. 
-Ah ah, spiritosa.- incrocia le braccia. 
Lo osservo per un momento.
Nonostante l'atteggiamento da figlio di papà che ha da qualche anno, è sempre bellissimo, non c'è niente da fare.
-Lo so, è uno dei miei migliori pregi.-ammetto dopo poco convinta.
-E se non ti dispiace, sarei arrivata io.- continuo indicando il centro commerciale.
-Tanti saluti Bieber!- dico facendogli l'occhiolino. 
Non so cosa sento in quel momento.
Da qualche anno a questa parte ho deciso che non mi sarebbe importato più tanto dei sentimenti degli altri.
Non è che sono diventata cattiva, è che ho imparato a trattare le persone come loro trattano me.
Entro nel centro dirigendomi subito verso la profumeria, con un'unica domanda che mi gira per la testa: ''perchè a me?''
 
 
#Justin.
 
Sì, come se mi arrendessi.
Ah-ah, questa è bella.
L'ho cercata per tanto tempo, ora non me la lascio scappare di certo solo perchè è giusto un pochino scontrosa e testarda.
Mi siedo su una panchina abbastanza nascosta, fuori dal centro commerciale, ed aspetto che esca.
Mi accendo una sigaretta.
Sò che non dovrei farlo, ma è un vizio ormai, ho cercato per tanto tempo di smettere, ma non ci sono mai riuscito, così mi sono arreso.
L'ho sempre ritenuto un grande problema per la mia carriera, ma ormai non ci faccio neanche più caso.
Butto fuori il fumo.
Che strana la vita però, no?
Hanno ragione quando dicono che ''l'unico modo per trovare qualcosa, è smettere di cercarla'', o almeno, nel mio caso è stato proprio così.
Voglio dire...chi se lo sarebbe mai aspettato di ritrovarla oggi?
Io no di certo!
La vedo uscire dalla porta con un sacchettino in mano. 
Le vado incontro.
-Abbiamo fatto spese, eh?-chiedo sorridendo.
-Oh..ancora tu. Non ti arrenderai, vero?-dice scocciata.
-No.-affermo sicuro della mia risposta.
-Che vuoi?- appoggia il sacchetto e la borsa a terra.
Toglie il capellino e scuote i capelli. 
Mi guarda in attesa di una risposta.
Inizialmente non riesco a dire niente, sono incantato da ciò che ho davanti ai miei occhi.
Wow..cioè wow.
Pensavo fossi l'unico che riuscisse a fare impazzire le persone scuotendo la mia chioma.
Evidentemente mi sbagliavo.
Ora però sono tentato da risponderle 'voglio te', però mi prenderebbe per un maniaco.
-Un'uscita.- rispondo infine.
-E perchè?-
-Perchè..-sei la ragazza che ho cercato per tanto tempo e per cui ho scritto una canzone, di cui sono innamorato follemente da un paio di anni dice il mio cervello.
Invece dalla mia bocca escono solo le parole -..perchè sì..-
-Uhm, mi sembra una risposta piuttosto sensata.- riflette un attimo.
-Se esco con te una volta, poi la smetterai di assillarmi?-chiede sarcastica.
-Beh, sì, se è quello che vuoi.. Sempre che non inizierai a farlo tu,ovviamente- dico schioccando la lingua.
Inizia a ridere. 
Perchè deve ridere?
E' una cosa assolutamente possibile, che si innamori di me voglio dire.
Scommetterei un milione di dollari che prima o poi succederà.
-Scu-scusa-dice tra una risata e l'altro.-Sai che sei simpatico?Potresti fare il comico!-
-Hai finito?- incrocio le braccia.
Emette una piccola risatina,ancora.
-Ok, ora ho finito.- dice, ma contrariamente alle sue parole, non si ferma.
Devo ammettere che la sua risata è bellissima.
Ed è difficile che mi piaccia la risata di una ragazza.
Però ora mi sta mettendo a disagio.
Perchè mi tratta così?
Si copre la bocca con una mano.
-Ok, ora ho davvero finito.-
La guardo aspettando una risposta.
Sbuffa.
-E va bene..- si piega, prende le borse e si rialza. 
Sposta una ciocca dal viso e rimette il cappellino.
Osservo attento ogni suo piccolo movimento.
-Abito infondo alla via dello starbucks, da dove hai iniziato a stalkerarmi. In un palazzo che si chiama greenwich. Ti aspetto domani sera alle otto, e vedi di non fare ritardo se no puoi anche trovarti un'altra preda.-dice mentre si allontana da me, veloce, come se scappasse.
-Aspetta.- le urlo. 
Si gira.
-Che c'è adesso!?- 
-Non so neanche come ti chiami.-
-Dex, mi chiamo Dex.- Sorride e si allontana. 
Sorrido anche io.
Cara Dex, preparati a diventare mia.
 
 
#Il pomeriggio dopo.#
#Dex
 
Sono in camera..sto riflettendo. 
Penso a Justin in verità.
Lo ammetto, è da ieri che penso e ripenso a lui.
Voglio dire, non riesco a capire cosa voglia da me.
Mi alzo in piedi e mi guardo allo specchio.
Non ho nulla di speciale.
Non sono una fotomodella.
Non sono simpaticissima.
Sono testarda, ed è facile che la gente mi detesti.
Forse perchè io dico sono una di quelle persone che se ha qualcosa da dirti, te lo dice e basta.
Niente ripensamenti, niente bugie.
Preferisco guardare la realtà piuttosto che continuare a mentire alle persone.
Mi viene in mente una cosa.
Voglio dire..solitamente non occupo molto tempo per scegliere i miei vestiti, vado sul semplice. 
http://data.whicdn.com/images/35904800/205888_379815978758239_799146830_n_large.jpg
Tuttavia questa volta voglio fare bella impressione con lui, non chiedetemi il perchè...io che non lo sopporto proprio per niente, voglio sembrargli carina.
 
Sì, non è normale.
Non so neanche perchè ho accettato.
Sicuramente sarà uno a cui piacciono le ragazze facili.
Bhe Justin, preparati di a conoscere Dex Benson, l'opposto della ragazza facile.


#la sera#
#Justin
E' tutto il giorno che cerco qualcosa da mettere sta sera.
Mi sembro una femmina, diamine.
Se mi vedessero i miei amici, Chaz, Ryan o Christian, o papà, si metterebbero a ridere come dei cretini.
Poi sono Justin Bieber, ho tanti, forse troppi vestiti.
Penso che comunque resterò sul classico. 
Giacca,maglietta, jeans e supra. 
Prendo in mano una maglietta, la guardo e poi decido.
Massì dai, vada per il solito.
http://data.whicdn.com/images/35872543/tumblr_m9elt0UHWw1rshkvyo1_500_large.gif
Mi spruzzo un po' del mio profumo, Someday, che modestamente è buonissimo, mi alzo in piedi i capelli con del gel e sono pronto.
 
Mi guardo allo specchio.
Cuore mio,vedi di non esplodere oggi, dobbiamo fare un figurone.




Hoooooooola! come state?
Scusate per questo capitolo, ma mi sta scoppiando la testa, tra la mia bisnonna che sta male e l'esame che è tra tre giorni, sto per svenire.
Comunque, grazie per recensioni, siete fantastiche! Vi sto descrivendo pure come si vestono,
perchè mi diverto ahahah:3
Spero davvero di non avervi deluse.. ):
un bacione! 
a preeeeesto.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** stuck in the moment with her. ***


#Dex
 
-Si mamma, ho capito, non sono sorda!-sbuffo. Perchè deve essere così insistente?
Mi infilo i jeans, una felpona, e sono pronta.
 
Devo andare a comprare una delle mille creme di mia mamma. 
Ne ha tipo una per ogni giorno della settimana, incredibile!
Non so cosa se ne faccia di tutte quelle cose, tanto non servono a niente.
Vabbè, lasciamola nella sua convinzione.
-Mamma, sto uscendo!-urlo e chiudo la porta.
Esco e mi incammino verso il centro commerciale, che si trova a pochi minuti da casa mia. 
Vedo Maicol uscire di casa, mi fissa per qualche secondo, poi volta lo sguardo.
Io non lo capisco davvero.
Insomma, eravamo migliori amici, e sinceramente io ero pure innamorata di lui, ma naturalmente questo non lo sapeva.
Qualche mese fa, a un giorno all'altro non mi ha più rivolto la parola, non so neanche il perchè.
Mi fa stare male questa cosa.
Insomma, è difficile da spiegare.
Come potrei spiegare una cosa che neanche io riesco a capire?
Eppure mi manca, mi manca terribilmente.. ho come un vuoto nello stomaco, e ogni volta che lo vedo il mio cuore fa un salto. 
Perchè continuo a pensare a lui, nonostante il male che mi ha fatto?
Sono una stupida.
 
Passo davanti allo Starbucks. 
Lo guardo per qualche secondo indecisa su dafarsi.
Massì dai, le creme possono aspettare. 
Entro ed ordino qualcosa.
Il mio pensiero torna a Maicol. 
Insomma, ho già sprecato diciassette anni dietro a lui, basta ora.
 
#Justin
 
Scappo dalle fan sul mio van.
Dio ultimamente sono troppo appiccicose. 
Ok che sono adorabile, ma così esagerano!
-Kenny, ho sete, fermiamoci in qualche posto.-
-Ok capo.- Bravo Kenny, mi piaci così obbediente.
-Va bene lo Starbucks?- lo guardo stranito.
-No scusa, Kenny, da quanto tempo ci conosciamo?-
-Uhm.. - si gratta la testa -sei/sette anni?-
-Ecco...Se in questi sei sette anni ti ho rotto sempre per portarmi allo Starbucks, perchè ora me lo chiedi pure? Muoviti e guida  va.- lo insulto buttandomi sul divanetto e iniziando a giocherellare con il mio Iphone. 
Da che razza di gente sono circondato..
Ultimamente odio essere me stesso.
Tranne rare eccezioni, vorrei essere un ragazzo normale e basta.
Dopo poco sento il van fermarsi. 
Ok, siamo arrivati. 
Mi infilo occhiali da sole, alzo il cappuccio ed entro nello Starbucks da solo. 
Sì, sono stufo di tutti ultimamente.
Non so neanche io cosa mi sta succedendo.
Ho lo scazzo facile.
Vado alla cassa e prendo da bere.
Non mi fanno neanche pagare in cambio di una foto.
Ecco, ad esempio ora amo essere Justin Bieber.
Mi siedo e inizio a sorseggiare il mio caffè.
Noto una ragazza nel tavolino davanti al mio. 
Sta messaggiando.
Anche lei è sola.
La osservo bene.
Ha qualcosa di famigliare, mi sembra di averla già vista, ma non ricordo dove...
Abbasso lo sguardo e ci rifletto un attimo.
La vedo prendere la borsa ed uscire dalla porta.
Non posso lasciarmela sfuggire, prima devo capire dove l'ho vista, il mio cuore sta per esplodere.
Ma che diamine mi succede? Esco fuori e la seguo per un po'.
Tanto non mi vede.
-Che fai, mi segui?- dice dopo poco voltandosi verso di me sorridendo.
Sembra riconoscermi subito perchè cambia espressione
Ecco, come non detto.
La squadro un attimo..
Ma.. un momento..
 
#INIZIO FLASHBACK.#
E' pieno di gente qui. 
Non credevo che così tante persone apprezzassero ciò che faccio.
Sorrido.
-Ehi ragazze, come state?-mi rispondono urlando. 
-Vi faccio sentire una canzone che sono sicuro che adorate..-  
Inizio ad intornare One Time con la mia chitarra.
Guardo le ragazze... wow, alcune sono davvero carine.
Mi blocco vedendone una.
Dio, è stupenda.
Ha degli occhi bellissimi.
Potrei fissarla per ore.
Poi ha i capelli color grano.
Nota che la guardo. 
Sorride.
E che sorriso, ragazzi.
Penso sia la ragazza più bella che abbia mai visto in vita mia, forse anche meglio di Beyoncè. 
E ce ne vuole per superarla..
Ma perchè non posso uscire con le ragazze che mi piacciono, mentre tutti gli altri ragazzi normali, sì?
La vita è ingiusta.
#FINE FLASHBACK.#
 
Non può essere lei.
L'ho cercata per così tanto tempo che ora che l'ho trovata non mi sembra neanche vero. 
 
 
 
 
 
 
Dex è lei.
E' realmente una fan di Justin, solo che si chiama Emma.
 
Eehi gente, sono tornata! Ho riletto l'altra ff e mi faceva pena sinceramente, anche se ad alcune di voi piaceva...
Poi mi era venuta quest'idea, quindi ho deciso di iniziare questa ff, che DECISAMENTE preferisco.
E' solo un capitolo introduttivo, ovviamente.Spero vi piaccia comunque.
Fatemi sapere che ne pensate.
Un bacione, Bea.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** STRIKE! ***


STRIKE!


#Justin
Scendo in salotto, prendo il cellulare, le chiavi della macchina e mi metto al volante.
Guido per qualche minuto superando varie auto, fino a che non arrivo all'incrocio davanti allo starbucks. 
Allora, aveva detto un palazzo che si chiama greenwich...
Mi guardo intorno... Greenwich..Greenwich..mmh..
Mentre osservo noto un cartello con la scritta 'GREENWICH' a caratteri cubitali proprio davanti a me.
Oh, eccolo. 
Sorrido.
Ci siamo.
 
 
#Dex.
Ho sentito una macchina svoltare nella mia via.
Dev'essere lui, la maggior parte delle persone che abitano qui sono anziane, è già tanto se si muovono per andare in bagno, figuratevi se guidano pure.
Prendo la borsa, metto dentro il cellulare e scendo.
Mi fermo a metà scala.
Perchè sto correndo?
Voglio dire.. è solo Justin..
Rallento..
*dlin dlon*
Eccolo.
Guardo la sua ombra da dietro la porta di vetro.
Respiro profondamente.
La apro e sorrido.
Mi guarda per un po' di tempo.
Forse troppo tempo.
Gli schiocco le dita davanti agli occhi.
-Ehi Biebeeer, torna tra noi.- si 'risveglia dal coma' e mi sorride.
-Sei ..bellissima.
-Grazie.- lo supero facendo finta di ignorare il suo complimento.
In verità m'importa, m'importa eccome.
Mi segue mentre mi avvio verso l'auto, mi apre la portiera, giusto per fare il bravo gentiluomo, e si mette alla guida.
Mi appoggio con la testa al sedile e lo guardo.
-Allora, dove andiamo?-
-Dunque.. all'inizio pensavo di portarti ad una festa di amici, sinceramente, ma come prima volta mi sembra eccessivo. Andremo un'altra volta.-sorride.
-Ti piace il bowling?- mi domanda poi.
Usciremo pure un'altra volta? Ho capito bene?
Vuole dire che non sarà l'unico appuntamento?
Nieeeeente panico.
Rilassati Dex, respira.
-Sì, mi piace. Però non so se giocare ancora, non ci vado da quando sono piccolina..-
-Vuol dire che ti rinfrescherò la memoria.- dice con un tono da saputello.
Mette in moto l'auto e partiamo.
Durante il viaggio parliamo un po' delle nostre famiglie.
Non pensavo che gli importasse così tanto degli altri.
Voglio dire, è un menefreghista di natura quello.
Però, devo dire che mi sono sbagliata in parte, perchè della sua famiglia gli importa molto.
Mi ha raccontato che tra una pausa e l'altra dei vari tour torna a casa per salutare i suoi fratelli, ai quali, a quanto pare, tiene moltissimo.
Non me lo sarei mai aspettata, davvero.
Mi piace molto questo suo lato.
Mi fa scendere dall'auto aprendomi la portiera.
Ma che gentleman!
Camminiamo uno affianco all'altro ed entriamo nel locale.
Una massa di ragazzine ci accerchia.
-Ti aspetto più avanti.-dico, indicando la pista.
Mi fa un cenno con la testa come per approvare, e si mette in posa per scattare qualche foto con delle fan.
Le osservo mentre mi dirigo verso la cassa.
Sorrido tristemente.
Un tempo ero come loro. 
Piena di speranza, sempre sorridente.
Ultimamente mi sento vuota, priva di emozioni, di sentimenti, incapace di amare.
O almeno, fino a quando non ho conosciuto Justin di persona, era così.
Ora è diverso.
E' come se lui mi donnasse vita...
E'...complicato,davvero complicato da spiegare.
-Salve, mi può dare un paio taglia 38?-domando gentilmente al tipo buffo davanti a me.
Ha un cappellino con una palla da bowling gigante sopra.
Io non mi farei vedere in giro conciato così, ma contento lui, contenti tutti.
Il commesso annuisce e mi consegna le scarpe.
Lo ringrazio e mi dirigo verso la pista.
Inzio a cambiarmi, quando vedo Justin arrivare.
-Scusami Dex..sai, le fan..-dice grattandosi la nuca.
-Non ti preoccupare, è il prezzo di essere Justin Bieber, no?-annuisce e si cambia le scarpe pure lui.
Andiamo sulla pista.
-Allora..- guardo la palla. -non credo di ricordare come tirare, è una cosa piuttosto imbarazzante dato che sono una ragazza che sa fare la maggior parte di sport di questo pianeta.- dico tutto d'un fiato.
Ho le guance bordeaux, fantastico.
Il doppio imbarazzante.
-Vieni..- ridacchia. 
Mi avvicino a lui. 
Prende la palla tra le mani, e prende la mia mano.
Sento come una scossa attraversarmi dalla testa fino ai piedi.
Ma Dex, che ti succede? 
Ripigliati!
Da quando sei una perdente? Da quando?!
Scrollo via quel pensiero e ascolto il mio 'maestro'.
-Devi mettere questa mano qui,vedi?-annuisco. 
Si posiziona dietro di me.
-E l'altra la lasci libera.-continua. 
Annuisco nuovamente.
-Perfetto, ora dobbiamo prendere la rincorsa, e una volta che devi tirare pieghi leggermente le ginocchia. Sei pronta?-
-Please Justin, io sono nata pronta.- 
-Perfetto.-sorride.
Deve smetterla di farlo, perchè ha un sorriso perfetto e rischio di sciogliermi da un momento all'altro.
Inizio a muovermi, mi segue a ruota, e al momento in cui devo tirare, sposta la sua mano dalla mia.
Mollo la palla e la osservo dirigersi verso i birilli.
Un po' più a destra...ancora...ancora...ora più a sinistra....STRIKE!
Splanco la bocca e me la copro con le mani, non ci credo.
Ho fatto strike! 
Dopo che non giocavo da anni!
Sono un mito, sì.
Inizio a ballare per la gioia, quando qualcosa cattura la mia attenzione.
-strike alle pista 1, strike alla pista 1-dice l'altoparlante.
Tutto il locale si gira ad applaudirmi, qualche ragazzo perfino fischia.
Mi rifugio senza pensarci tra le braccia di Justin, per nascondere il viso color peperone.
Lui le allarga, e mi accoglie nel suo abbraccio.
Un abbraccio caldo, e confortevole.
Rimaniamo attaccati per un paio di secondi, fino a quando non realizzo cosa sto combinando e mi stacco.
-S-scusa..-dico piano.
-E di cosa?-sorride.
Il resto della serata passa tra i miei strike e gli insulti di Justin alla palla secondo lui 'truccata' ed a tutte le persone innocenti su questa terra..
Poverine, è finito di mezzo pure suo nonno,ahahha.
Durante tutto il tempo sento come un movimento nello stomaco, come se tante farfalle stessero svolazzando dentro di esso.
Vi pare normale? 
A me no.
E non voglio che lo diventi.
Però è stata una serata piacevole, lo devo ammettere.
Sotto quel suo lato da menefreghista è una persona piuttosto dolce, sì.
Ma che cosa sto dicendo?! Io lo odio..o no?
 
#Justin
 
Paghiamo ed usciamo dalla porta ridendo.
-Non è vero!-urlo a Dex.
-Si che è vero! Ammettilo, non sai perdere! Ancora un po' e rovesciavi la coca in testa al commesso, disperato quant'eri per aver perso!-
-Ah si, eh?- mi avvicino a lei e le faccio il solletico.
-N-no Justin, ti pre-ego, no-n respiro- dice accasciandosi a terra.
-Dì che sono bravo a giocare a bowling!.-
-Mai!- continuo a solleticarle la pancia.
-DILLO!-
-Se-ei bravo.-dice piano.
-A fare?-
-A gio-care a bowling!-
-A giocare a bowling, cosa?-
-SEI BRAVO A GIOCARE A BOWLING!-urla fortissimo.
Mi butto a terra accanto a lei e rido.
-Era tanto che non ridevo così..-la guardo sorridendo.
-Anche io..-mi dice piano.
Si alza in piedi e mi dà la mano per aiutarmi a risollevarmi.
Ci dirigiamo verso l'auto. 
Passiamo tutto il viaggio di ritorno ad ascoltare musica e a ridere, ridere e ridere.
Credo di non aver mai riso così tanto in vita mia.
E la cosa bella, è che con lei posso essere me stesso, voglio dire, Justin Bieber il ragazzo di Stratford, non Justin Bieber La Star Mondiale.
Scendiamo dall'auto e camminiamo verso la porta di casa sua.
-Dillo che ti sei divertita sta sera, dai..ammettilo- le dico con un tono di sfida.
Sbuffa.
-Pff, va bene, hai ragione. Mi sono divertita, contento? Ma non montarti la testa!.-fa come per accontentarmi.
-MAI !- ride.
-Bhe, allora.- mette la mano sulla maniglia.-Ci vediamo..Justin.Ciao...-
Fa per entrare ma la fermo.
-Aspetta!-
Si gira.
-Dimmi..-
-Lo rifacciamo, vero?-
Finge di pensarci.
-Forse sì, forse no...- dice maliziosa.
-Eddai..- le dico incitandola ad approvare..
-Uhm, ok.- le do un bacio sulla guancia e la lascio entrare.
Ho fatto bene a cercarla per tutto questo tempo, ne è valsa la pena.
 
 
#il giorno dopo.#
#Dex
Mi sveglio e mi guardo intorno.
C'è tanto sole, sarà sì e no mezzogiorno.
Metto il cuscino sulla faccia.
Mi viene in mente la serata con Justin e mi spunta un sorriso sul volto.
Scendo dal letto, mi cambio e mi dirigo in cucina.
http://data.whicdn.com/images/35721196/222_large.JPG
Sento il campanello suonare.
Ma chi sarà a quest'ora?
Mentre penso a una possibile persona mi dirigo verso la porta.
-Arrivo!-
Apro la porta e mi ritrovo davanti una persona che non vedevo da secoli.
-Selena!?-chiedo incredula guardandola da testa a piedi con un sorriso stampato in faccia.


HOLAAAA.COME STATE? 
IL CAPITOLO E' UN PO' CORTO PERCHE' VOLEVO LASCIARVI LA SCENA DI SELENA CHE ARRIVAVA A CASA DI DEX, UUUHUH.
COMUNQUE, NON PENSATE CHE TUTTO FILERA' PER IL MEGLIO TRA I DUE PICCIONCINI, EEEH.
E AVETE NOTATO CHE DEX SOLA CON JUSTIN E' MENO 'STRONZA'?
DETTO QUESTO, GRAZIE PER LE RECENSIONI.
AH, E SE VOLETE LASCIARLE, VI AVVISO CHE SE SCRIVETE MENO DI DIECI PAROLE MI ARRIVANO COME MESSAGGIO DI POSTA #JS
 DETTO QUESTO, MI VAPORIZZO. UN BACIOOOOONE A TUTTE, BEA.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** CHE CI FAI TU QUI!? ***


ALOOOOOW.
COME STATE CICCINE?
VOLEVO SOLO RICORDARVI DI MAICOL, E' APPARSO NEL PRIMO CAPITOLO, RICORDATE?
L'EX MIGLIORE AMICO STRONZO DI DEX. VI LASCIO AL CAPITOLO!



Dal capitolo tre:
Apro la porta e mi ritrovo davanti una persona che non vedevo da secoli.
-Selena!?-chiedo incredula guardandola da testa a piedi con un sorriso stampato in faccia.

 
Capitolo quattro:
Mi salta letteralmente in braccio.
Io e Selena abbiamo passato tutte le elementari insieme, era la mia migliore amica.
Poi, da un giorno all'altro è diventata famosa, e ci siamo sentite sempre meno, da una volta ogni due-tre mesi a praticamente mai.
Ogni tanto, tipo due anni fa, sentivo di lei alla tv perchè stava con Justin.
Poi si sono lasciati, anzi, sembra che lui l'abbia lasciata, perchè per lui era solo un'amica.
La stacco da me e sorrido come un'ebete guardandola.
-Che ci fai qui?!.-
-Beh, sono qui in giro per la premiere del mio film e ho pensato a te!! Per fortuna che abiti ancora qui, sennò sariei impazzita per cercarti!-
-Sai, io non cambio casa ogni settimana -dico ironica.
-Preferirei non farlo neanche io.- sorride tristemente.
La stringo forte. 
Quanto mi è mancata!
 
 
-più tardi.-
 
Abbiamo deciso di cucinare, lo facevamo sempre da piccole.
Diversamente dalle solite torte, ora stiamo cucinando la pizza.
Farlo ci fa sentire più unite, come se fossimo ancora piccole, come quando eravamo sempre insieme.
-Non credo si faccia così!-dico indicando la sua faccia piena di pomodoro.
Ridiamo.
Prendo la farina e gliela spalmo sopra.
Rimane tutta appiccicata.
Sembra la moglie di Babbo Natale!
A parte il fatto che ha un fisico da urlo.
-Sei bellissima!!- rido. 
Mi fa il medio.
Con un dito prendo un po' di pomodoro dal suo viso e lo assaggio.
-Anche se ti serve un po' di sale!- esclamo decisa. 
Prendo il cellulare per farle una foto ma vedo un messaggio: Justin.
-Buongiorno splendore! Come stai? Justin.
Rispondo:
-Superstar! Bene, e tu? Dex.
Schiaccio il bottone per scattere le foto e ne faccio una.
-Ora,cara ragazza, verrai insultata dal popolo di internet.- dico imitando la risata malvagia dei cattivi nei cartoni.
Corro via, dato che mi sta inseguendo con il mestolo.
E' una scena esilerante.
Schiaccio il pulsante 'tweet' e lo invio.
-Dex Benson, tu dichiarati ufficialmente MORTA!.- prende la bacinella con il pomodoro e me la versa in testa prima che possa ribattere qualcosa.
Iniziamo a picchiarci ed a insultarci come parecchi anni fa.
Poi andiamo fuori e ci laviamo con la canna del giardino.
Sì, adoro quella ragazza.
 
#Justin
 
Ho messaggiato prima con Dex, oggi non ho molto tempo per lei, sono stato tutto il giorno in studio..
Ho deciso che nel mio poco tempo libero oggi, sarei andato a farle un saluto.
E adesso sto, appunto, andando.
Svolto nella sua via e la vedo.
Sta parlando con una ragazza.
Hanno entrambe un cappellino, sono sdraiate sull'amaca.
Parcheggio nella via e le vado incontro.
Nessuna della due si è accorta di me, mi avvicino con cautela.
Sono entrambe voltate di spalle.
Arrivo dietro a Dex.
La riconosco subito perchè è bionda, mentre l'altra mora.
L'abbraccio da dietro.
-Justin!-mi urla e si gira per abbracciarmi, mentre io osservo stupita la persona accanto a lei.
-J-Justin?- mi dice Selena osservandomi a bocca aperta.
-Selena? Che ci fai tu qui?- ma che diamine sta succedendo?
 
 
#Dex
 
Ops, forse mi ero dimenticata di questo dettaglio.
MI stacco da Justin e mi godo la scena mentre mangio il mio leccalecca.
-No,che ci fai tu qui!?-
-Beh, ecco io e Dex...ci frequentiamo.-
Selena mi guarda sempre più stupita.
-Fai sul serio!?- dice indicandolo.
Annuisco.
-Frequentiamo è una parola grande...ma, sì, in poche parole è così..- 
Non riesco a decrifare l'espressione sulla sua faccia.
All'inizio mi sembra solo triste, poi preoccupata, poi sorride.
-Oh..sono contenta per voi.- 
Ah davvero? Perchè a me non sembra proprio..
-Ora..- fa un gesto per le mani come per dire 'vado'.
Annuisco.
Justin viene e si sdraia accanto a me sull'amaca.
Stiamo guardando entrambi verso il cielo.
Mi prende il leccalecca dalla bocca ed inizia a mangiarselo.
E' una cosa dolce e allo stesso tempo disgustosa.
-Mi spiegheresti?.-dice mentre dà una spinta con le gambe per farci dondolare.
-Ehi era mio!- incrocio le braccia.
-Non ho pranzato, comprendimi!.- faccio la faccia da cucciolo.
Sbuffo. -Vabbene..-
-Allora, come vi conoscete?.-
 -Semplice, io e Selena eravamo migliori amiche da piccole, eravamo in classe insieme alle elementari, prima che se ne andasse per entrare nel tuo mondo.-
Spalanca gli occhi.
-Stai parlando seriamente?!-
Annuisco.
-Com'è piccolo il mondo...-butta la testa indietro e si lascia cullare insieme me da quel movimento melodioso.
Ridacchio. 
-Già..-
Mi guarda e mi abbraccia forte.
Appoggio la mia testa nell'incavo tra la sua spalla e il collo.
Mi bacia i capelli e mi accarezza piano la guancia.
Starei così per sempre.
-Dex..- mi sussura ad un certo punto.
-Mmmh.- mugugno.
-Chi è quel ragazzo che ci guarda?- fa una pausa -Dietro di te..-
Mi stacco e giro lo sguardo verso la parte da lui indicata. 
Vedo Maicol.
Ci sta guardando.
Ma che vuole?
No dico: non ha nulla da fare?
Ha lo sguardo pure arrabbiato.
Nota che lo sto osservando e si gira.
Ma che problemi ha?
-Era il mio migliore amico..- dico con tono fin troppo malinconico.
Raccolgo le ginocchia verso di me e ci appoggio sopra la testa.
-Sai..io ero innamorata di lui, è da un paio di mesi che non mi parla più. Io non lo capisco davvero.-sorrido amaramente. -Il bello, è che fa ancora male.-
Mi prende la mano e me la stringe forte.
-Mi dispiace.. ma è proprio uno sciocco. So che non dovrei dirtelo, ma se ti avessi avuta accanto, non ti avrei mai lasciata andare.-
Gli metto la mano dietro al collo e gli lascio un dolce bacio sulla guancia.
-Ti voglio bene Justin..-
-Anche io.- sorridiamo e torniamo a guardare il cielo.
 
#Justin
Dopo poco me ne vado.
Sono ancora stupito per la storia di Selena.. 
Cioè voglio dire, chi avrebbe mai immaginato che quelle due fossero pappa e ciccia?
E poi credo che Selena sia ancora innamorata di me, mi guarda con certi occhi..
Ok che tutte fanno così quando mi vedono, ma lei è diversa.
Eppure quando l'ho lasciata non mi era sembro le fosse importato più di tanto..
Metto le mani in tasca per chiamare Scooter.
Dov'è il telefono?
#FLASHBACK#
Guardo Selena rientrare in casa. 
Appoggio il cellulare sul tavolino e vado da Dex.
Voglio sapere cosa sta succedendo qui.
#FINE FLASHBACK#
Oh, cazzo! 
Me lo sono dimenticato!
Non posso stare senza cellulare, N-O-N P-O-S-S-O.
Devo messaggiare con Dex!
Con Chaz!
Ryan!
E tutti i miei fans!
Freno l'auto e torno indietro.
Arrivo ancora davanti a casa di Dex, apro il cancelletto.
Mi trovo davanti una scena orribile.
Dex sta baciando un ragazzo.
C-cosa?! 
Spalanco gli occhi.
Vado incontro a loro.
Qui qualcuno sta per prenderle! E tante anche!




TADAAAAAAAAAAA. ALLORA? COM'E'?
VOLETE SAPERE QUELLO CHE SUCCEDERA', EEH? MUAHAHAHHAHA.
COOMUNQUE, MI DISPIACE CHE ALCUNE DI VOI ABBIANO PENSATO SUBITO MALE DI SELENA, PERCHE' DOPO BIEBER E' UNA DELLE PERSONE CHE AMMIRO DI PIU'...MA VABBE', NON A TUTTE PUO' PIACERE...
FATEMI SAPERE CHE PENSATE DI QUESTO CAPITOLO. UN BACIO,BEA.
 
PS: DOMANI NON CREDO CHE AGGIORNERO' PERCHE' VENERDì HO L'ESAME DI MATEMATICA. PREGATE PER ME, PERCHE' SE NON LO PASSO NON POSTERO' PER TAAAAAANTO TEMPO. 
P.PS: ALLORA POI SE VOLETE SONO QUI:

http://www.facebook.com/profile.php?id=100002394500730 profilo per i fan.
https://twitter.com/DREWMYREASON twitter.
http://www.facebook.com/pages/That-Should-Be-Me/163478033711146 pagina di fb su bieber c:

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** E' TUTTA QUESTIONE DI FIDUCIA. ***


E' TUTTA QUESTIONE DI FIDUCIA

#Justin 
Faccio per andare da loro, voglio uccidere quel bastardo..
Mi fermo: ma che sto facendo? 
Me ne vado ora, se no faccio una strage qui.
 
 
#Dex
Mi stacco.
-Si può sapere che diamine stai facendo?-dico appoggiando le mani sul suo petto e allontanandolo.
-Dex,mi manchi, mi manchi, mi manchi tantissimo.- dice prendendomi per i fianchi.
Mi allontano nuovamente.
-E pensi che venire qui a baciarmi senza neanche farmi parlare risolva qualcosa?Pensi che io non sia stata male in questi mesi in cui mi hai fatta sentire usata, uno straccio.- faccio un passo indietro. -pensi che non sia stata male? eh?-
si gratta la testa e abbassa lo sguardo -scusa..-
sorrido. 
-ma certo, a te che cosa te ne frega..mi hai trattata come un cane..e ora vieni a dirmi che ti manco e a chiedermi scusa? Beh sai che c'è? Nel frattempo ho trovato qualuno meglio di te, qualcuno che mi rispetta, e a cui piaccio per ciò che sono!-entro in casa sbattendo la porta. 
Fanculo.
 
-la sera dopo,verso le 7-
 
Sono le 5, io e Justin ci dobbiamo incontrare allo Starbucks.
L'abbiamo deciso ieri, prima che se ne andasse, e prima che succedesse il casino con Maicol.
Mi tiro un pizzicotto: devo smetterla di pensare a lui.
E' un totale stronzo.
Ma..sono passati dieci minuti e di Justin nemmeno una traccia.
Vabbè, ha un lavoro che richiede molto sforzo, lo posso capire.
Prendo il cellulare e vado su twitter.
Parlo con un paio di amiche.
Ne ho molte conosciute in rete. 
Sapete, penso che la maggior parte delle amicizie online siano migliori di quelle reali.
Lì le persone si scelgono per il loro carattere e per ciò che hanno dentro, non per il loro aspetto.
Chatto un po' con delle ragazze, perdendomi via..
Guardo l'orologio: 6:15!
Ops, forse mi sono persa troppo.
Chiamo Justin, non risponde.
Che sta succedendo? 
Inizio a preoccuparmi...
 
 
 
#Justin  
Non ce la faccio più.
Devo parlare con qualcuno, devo sfogarmi.
Guardo il cellulare illuminarsi: Dex mi sta chiamando.
Schiaccio 'ignora' e continuo a fissare il soffitto. 
Perchè cazzo!?
Perchè mi ha tradito!?
Lei è una delle poche persone di cui mi fido.
O...fidavo almeno.
Non posso ancora crederci.
Non posso neanche parlare con i miei amici perchè mi direbbero che sono una femminuccia, o che non è importante dato che prima ero uno che se la faceva con tutte praticamente.
Ma ora sono cambiato.
Ma a questo punto mi chiedo: sono cambiato...sì, ma per chi se nessuno è disposto ad amarmi davvero?
Faccio così schifo?!
Chiamo Selena: ci mettiamo d'accordo per vederci.
Lei è l'unica che può aiutarmi.
Viene lei da me, tanto sa dove abito.
Tempo mezz'oretta suona alla porta.
L'accolgo con un grande abbraccio.
Parliamo un po' di lavoro, e di fan, poi arriviamo al dunque.
-Cosa stai facendo a Dex?-mi chiede all'improvviso.
Rido. 
-Io cosa sto facendo? E' lei che si fa tutti i ragazzi che le passano davanti!! Non venire a difenderla adesso eh! L'ho vista ieri mentre baciava quel...Maicol- dico con tono disgustato.
-Justin..-mi interrompe.
-Io che pensavo di riuscire a farla innamorare! Invece ha una pietra al posto del cuore!!-
-Justin..-
-E così sono stato fottuto ancora! Io non so cosa fare, cioè..-mi prende il viso e fa sì che la guardi.
-Justin ascoltami un attimo: non so cosa tu abbia capito, ma ieri Dex ha litigato con il suo vicino di casa perchè lui l'ha baciata senza il suo consenso, dopo che non la cagava per tanto tempo. E' quello che hai visto, vero?-
Sbarro gli occhi:
-dici davvero?- 
Annuisce piano.
-Sei uno stupido.-ride.
Ha ragione, sono proprio uno stupido.
 
 
 
#Dex.
-un'ora dopo-
 
Justin non mi risponde ancora. 
E' chiaro che mi sta evitando.
A questo punto non so proprio cosa farci..
Voglio dire, perchè dovrebbe importarmi di una persona che mi tratta male?
E' uno stronzo, è uguale a Maicol.
Sono tutti uguali i ragazzi.
Mi fanno stare male per nulla.
Secondo me si divertono..
Inoltre, non capisco cosa ho fatto questa volta, non lo capisco proprio, non ne ho la più pallda idea!
Ma io ci tengo a lui, ci tengo troppo.
Mi scende una lacrima.
La porta della mia camera si apre, mi asciugo il viso con la manica della felpa.
E' Selena.
Ah,si, le ho proposto di stare da me questa settimana perchè voglio passare più tempo possibile in sua compagnia, dato che non ho idea di quando la rivedrò poi.
Ha in mano un vestito.
E' stupendo.
Mi alzo in piedi dal letto e prendo il vestito.
-Ti piace, eh? Lo sapevo..ti conosco fin troppo- sorride compiaciuta.
-Vai a lavarti, sùsù.-  dice spingendomi verso il bagno.
-Perchè? Il mio lettino mi vuole bene e accetta anche se puzzo...-dico triste ributtandomi su di esso.
Ride. -Sei buffa..-il suo viso diventa serio -Ma ora vai a lavarti.- 
Sbuffo. -Sissignora.-
Mi butto sotto la doccia ed inizio a pensare.
A me.
A Justin.
A quando ci siamo conosciuti,perchè mi seguiva.
A noi due che parlavamo sull'amaca.
A quando mi sorrideva.....
No, basta, non voglio più pensare!
FInisco di lavarmi ed esco dal bagno con un asciugamano avvolto intorno al corpo.
Selena sta leggendo una rivista.
Faccio per prendere una tuta dall'armadio, ma mi raggiunge e mi tira uno schiaffo sulla mano, facendomela ritrarre dal cassettone.
-No, mia cara, io e te sta sera usciamo, e non si discute!-
Prende in mano il vestito e me lo butta addosso.
-Muoviti a mettertelo, tra mezz'ora devi essere pronta e truccata!! Non farmi aspettare! Io intanto teng un po' di compagnia a quell'adorabile donna che è tua madre.- faccio una smorfia.
Scende dalle scale.
Quella ragazza ha bisogno di un po' di camomilla, si deve rilassare.
Dopo appunto mezz'ora scendo pronta.
-Vado bene così?-
Le urlo da in alto alle scale.
Si volta e mi guarda soddisfatta.
-PERFETTA.-dice scandendo bene le parole.
-tesoro sei bellissima..-dice mia madre intromettendosi..
-grazie....- sorrido.
Prendiamo le borse e saliamo sulla sua macchina.
-Allora..dove stiamo andando?- sono curiosa sinceramente.
Poi non ho idea dei posti che frequenti lei, voglio dire..è famosa!
-E' una sorpresa..- 
-Okay.-
Dopo pochi minuti arriviamo davanti al cancello di una casa.
Si trovo su una collinetta dispersa nel nulla, non saprei manco come tornare a casa.
Già da fine delle strada si sente la musica alta.
Ok, non è uno dei posti supersciccosi che mi aspettavo, quindi mi piace.
Entriamo dal cancello e mentre passiamo per il giardino ne vediamo di ogni: gente che si bacia, gente che beve, gente che fa il bagno in piscina, gente che piange, gente che ride.
Mi guardo intorno stupita.
Ok, non sono decisamente abituata.
Selena deve aver notato il mio sguardo perso e spaventato perchè mi stringe la mano forte e mi sussurro un 'stai tranquilla,ora entriamo..'.
Nella casa la situazione è decisamente migliorata.
Voglio dire, la musica che spacca i timpani c'è sempre, e c'è gente che beeve, ma tutto sommato è più tranquillo.
Scorgo da lontano qualcuno che mi saluta e viene incontro a me.
Metto a fuoco quella figura.
Non ci posso credere: che ci fa lui qui!?
Guardo Selena arrabbiata. 
Sorride mentre mi prende per mano e mi porta verso il bancone. Ci ordina da bere.
La fisso.
-tu lo sapevi?-
-cosa?- ah è furba, finge pure di non sapere di cosa parlo..
-di Justin, voglio dire..è qui!-
-ah davvero? non sapevo..- dice voltandosi dall'altra parte.
Non faccio in tempo a ribattere che la superstar mi appare davanti.
Mi guarda.
-Che guardi?!- sbuffo.
-Te. Sei ...bellissima..-
-Ah, così t'importa di me-
Annuisce.
Sorrido. 
-Allora...te ne frega qualcosa di me, perchè mi hai lasciato sola ad aspettarti per due ore, eh?- 
-Perchè pensavo che tu avessi davvero baciato maicol, insomma quando sono tornato, vi ho visti insieme e..-
-e hai pensato che lo stessi baciando. Peccato che era l'esatto contrario. Sai cosa penso? Penso che non ti fidi di me. Ed è una cosa brutta.- mi giro dall'altro lato.
-ti prego, scusami..- non gli rispondo, aspetto che se ne vada.
-tanto non mi arrendo, lo sai..- dice mentre se ne va.
Ben gli sta.
Prendo il mio bicchiere e inizio a sorseggiarlo guardandomi attorno, dato che Selena sembra sparita.
La vedo più avanti.
Mi fa il segno di raggiungerla. 
Sono tutti in cerchio, seduti per terra.
C'è pure Justin, seduto vicino a Selena, che quando arrivo mi guarda malizioso.
Ma che vuole?
Mi siedo accanto a lei.
-Che state facendo?..-
-Aspetta...- dice maliziosa.
Oh ma che hanno ste star?
Vedo un ragazzo alzarsi in piedi e mettersi al centro del fascio.
-Allora questa sono le regole...bisogna baciare la persona per 3 secondi,e poi non potete rifiutarvi. Se esce uno è così e basta, fate poco i sofistici...- 
I sofisti...che?
Aspettate...ma questo è il gioco della bottiglia!
Al sentire quelle parole mi alzo e faccio per andarmene.
Odio quei giochi, sono stupidi.
Sento qualcuno che tossisce e dice 
-codarda.-
Mi giro..è Justin.
Ah, vuole la guerra? 
E guerra sia!
Gli sorrido, ricambia.
Mi rimetto al mio posto e aspetto che quella fottuta bottiglia giri.



tadaaaaaaaaaaaaa.
muahahhahahaha non sapete cosa succederà nel prossimo capitolo,eeeeh.
ok l'idea era carina ma ho scritto un po' di merda perchè sono in ansia dato che ho fatto l'esame e non so come sia andato perchè era difficilissimo...comunque boh,spero vi piaccia lo stesso e non faccia proprio schifo :c
un bacio belle,recensite,mi raccomaaaaaaaaando

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** our first/last kiss. ***


SCUSATEMI PER IL RITARDO RAGAZZE, MA POCHI GIORNI FA E' MORTA LA MIA BISNONNA, E NON CE LA FACEVO PROPRIO.
QUESTO CAPITOLO L'AVEVO GIA' SCRITTO,QUINDI ERA SOLO DA COMPLETARE. SPERO VI PIACCIA COMUNQUE.


 
OUR FIRST/LAST KISS.
 

#Dex
Esco una volta, e devo baciare un ragazzo, pure carino.
Lo faccio di fretta, senza darci peso, e mi stacco subito dopo i tre secondi.
Con la coda dell'occhio cerco Justin.
Fa finta di non guardare, ma ha gli occhi infuocati.
Sì, così impara, stronzo.
A lui invece tocca una ragazza piuttosto bellina pure lei.
Mentre si stanno  baciando provo tipo un nodo allo stomaco..è normale?
Inoltre Justin mi fissa sempre, ma perchè?
-Dex tocca ancora a te..-mi annuncia Selena non appena ha finito di girare la bottiglia.
Che gioia, yuhu.
-Con............-aspettiamo che la bottiglia giri...-Justin!-
Spalanco gli occhi.
Ho sentito bene?
Guardo Justin: sta sorridendo.
Che sorride a fare?
Gli tiro un pugno ora, così la pianta magari.
-Non ci penso neanche- dico sorridendo.
Il ragazzo mi viene davanti e mi dice:
-Le regole ci sono per essere rispettate, quindi ora vi baciate e basta. Anche in fretta, non possiamo aspettare tutta la notte..-
Guardo Selena che sta ridacchiando della mia disgrazia...bhe almeno una delle due è contenta!
Ah, e quella contenta non sono io, chiariamo..
Ma poi sono scema, cosa ci gioco a fare se non voglio baciare Justin? 
Era ovvio che prima o poi sarebbe uscito lui.
Ma io non voglio baciarlo...o sì?
 
#Justin
Guardo Dex che sbuffa e dopo un po' mi fa di sì con la testa.
Oddio, sto davvero per baciarla?!
Mi tiro un pizzicotto sul braccio.
No cazzo, sta succedendo davvero!
E mi sono pure fatto male.
Mi alzo in piedi e mi metto in ginocchio davanti a lei.
La guardo fisso negli occhi..
Mi avvicino sempre di più al suo viso.
Sto per baciarla, ma sposta la faccia e mi sussurra nell'orecchio:
-ti piacerebbe eh, Justin caro- mi morde la guancia e se ne va.
La guardo ancora imbambolato andarsene.
C-cosa mi sono perso?
Guardo Selena come per dirle 'che devo fare?' e lei mi risponde 
-va da lei, muoviti!-
Mi alzo e me ne vado mentre sento l'organizzatore del gioco urlarmi 'ehi, ma lo sai che non devono partecipare gli innamorati, o no?'
Corro veloce, passo tra la gente.
Non la vedo, ci sono troppe persone, troppo fumo, non capisco più niente.
Devo respirare un secondo, poi torno a cercarla.
Esco in giardino per respirare un attimo aria e mi siedo su una panchina.
La vedo seduta per terra contro il cancello, a tirare sassi dentro ad un laghetto lì accanto.
La raggiungo e mi siedo accanto a lei.
Mi vede arrivare, ma non si sposta.
Forse le è passata..
-sei ancora arrabbiata con me?-
scuote la testa.
-allora perchè te ne sei andata?- domando confuso.
-odio quel genere di cose.- lancia un altro sassolino nel lago e mi guarda.
-ah, okay..-
stiamo in silenzio per un po', si sente solo il rumore dei nostri respiri.
-così..non mi vuoi baciare?-la guardo e mi scrocchio le dita.
-no..- h-ho capito bene?
Chi è che non vuole baciare Justin Bieber?
Questa mi è nuova.
-ok..-tento di alzarmi, ma mi prende il braccio e mi fa risedere.
-Che vuoi? Io credo che se non mi vuoi baciare vuole dire che non t'interesso ed è una cosa piuttosto imbarazzante dato che tu mi piaci, ma se non lo ricambi cercherò di capirlo, quindi ora me ne vado.- dico tutto d'un fiato.
Dovevo farlo, lo tenevo dentro da tutta la serata.
Si sposta e si mette seduta davanti a me.
-sei uno scemo!- non la capisco proprio questa ragazza...
Mi sta facendo impazzire.
Appoggio le mani sul viso, Dio sto per esplodere.
Dopo poco sento che me le sposta e si avvicina a me, fino a quando non sento il suo respiro sul mio.
Mi spunta un sorriso enorme sul viso...finalmente!
Mi butto letteralmente sulle sue labbra.
E' una bacio dolce.
Mi fa appoggiare la testa al muro.
Le mordo il labbro inferiore.
Le chiedo il permesso e schiude la bocca, approfondendo il bacio, mentre le nostre lingue ballano una danza melodiosa.
Incrocia le sue dita con le mie.
Sento qualcosa muoversi nel mio stomaco, e non è di certo la cena.
Dura per qualche minuto, fino a che non si stacca e appoggia la sua fronte sulla mia.
-non farmi stare male più così..okay?-sussurra.
Annuisco e le faccio appoggiare la testa sul mio petto, massaggiandola piano.
E' come se fosse stato il mio primo bacio.
Non ho mai amato prima d'ora.
Forse questo è amore.
E come si dice? Il primo bacio non si scorda mai.
 
 
 
#Dex
E' passata una settimana dalla festa.
Io e Justin siamo sempre più affiatati.
Mi ha pure portato a conoscere sua mamma ed i suoi fratelli.
Sono persone fantastiche, e poi mi adorano,eh.
L'unica cosa che mi da fastidio sono i paparazzi, sono sempre appiccicati a lui, non li sopporto.
Esco ed inizio ad incamminarmi verso casa di Justin.
Mi manca Selena, ma è da ieri che è via, torna o sta sera o domani, dipende dai voli..
Casa mia sembra vuota senza di lei. 
Mamma lavora sempre, papà abita lontano e, a parte quando vedo Justin, sto per la maggior parte del tempo sola.
Ma vabbè, ormai ci sono abituata.
Metto le cuffie ed inizio a cantare We Own The Night, la sua canzone appunto.
Si è mia amica e canto le sue canzoni, problem?
Arrivo a casa Bieber: ogni volta mi stupisco di quanto sia grande e allo stesso tempo ben curata.
Entro dal cancello e procedo fino alla panchina dove Justin è seduto.
Ha in mano il cellulare e continua a rigirarselo tra le mani, sembra nervoso.
Mi guarda, mentre mi siedo accanto a lui.
-Cosa c'è?- chiedo preoccupata.
-Nulla...- gira il viso dall'altra parte.
Con le mani faccio sì che mi guardi in faccia.
-Smettila di dire cazzate, dai. Che c'è?-
-Va bene..-fa una pausa -devo partire.-
-Partire in che senso?-chiedo confusa.
-Partire per dei concerti per promuovere il mio disco..in varie parti del mondo..per..- si guarda i piedi -tre...mesi.-
 
 
#Justin
Mi guarda.
Sembra triste e delusa, ma poi sorride.
-Va bene, lo capisco, è il tuo lavoro.- si gira e inizia ad andare verso il cancello d'uscita.
Mi metto davanti a lei.
-Che ci posso fare Dex? Neanche io vorrei lasciarti qui, dopo tutto quello che è successo e ciò che sta nascendo. Ho chiesto a Scooter di portarti con me, ma non vuole, dice che non va bene mischiare la vita sentimentale con il lavoro..-
Si blocca.
-Ah,davvero? Allora spiegami... come mai con Selena ci stavi, e davanti alle telecamere, eh?-
-Con Selena era diverso, era tutta pubblicità.- mi tappo la bocca.
-P-pubblicità?- mi urla contro.
Stupida boccaccia.
-Lo sai che lei era davvero innamorata di te? Ne hai una minima idea? E' stata malissimo quando avete rotto. Non sembra, ma è fragile..-
Sto zitto, non le rispondo.
Non so che dire, ed eviterei di dire altre cazzate.
-Sei un cretino. Visto come hai trattato lei, perchè dovrei crederti io, eh?- continua.
-Perchè con te voglio starci davvero, sono cambiato...-
-Le persone non cambiano mai fino infondo. Buon viaggio Justin.- si gira.
La prendo per il braccio e la faccio voltare ancora verso di me.
-Ti prego, non fare così Dex..- 
-COME DOVREI FARE ALLORA? GIOIRE PERCHE' TE NE VAI? DUE SETTIMANE, DUE FOTTUTE SETTIMANE MI SONO BASTATE PER INNAMORARMI DI TE, E ORA CHE TUTTO SEMBRAVA ANDARE PER IL MEGLIO, TE NE VAI? AVEVI DETTO CHE AVRESTI SMESSO DI FARMI STARE MALE. SCUSA MA NON SONO PRONTA A DIRTI ADDIO, E NON VOGLIO FARLO.- sbatte la porticina e se ne va.
Cerco di fermarla tante volte, ma m'ignora e continua per la sua strada.
Fantastico ho rovinato tutto, come al solito.
Sono un coglione, non ne faccio mai una giusta.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** without you. ***


without you.

#Dex
Sono passati due mesi da quando Justin se n'è andato. 
Ha provato a chiamarmi all'inizio, ma non gli ho mai risposto, così ha smesso di farlo.
Avrebbe peggiorato le cose, o almeno era ciò che pensavo.
Ora non lo so più nemmeno io.
Non so nemmeno se si ricorda di me.
Le giornate senza di lui sono buie e tristi, tutto mi sembra così monotono.
Passo la mia vita a leggere, a studiare, ad ascoltare musica, o guardare film.
Selena se n'è andata, non sta più da me; ha comprato una casa, a mezz'oretta dalla mia, ma è sempre piena d'impegni e la vedo di rado.
Non ho voglia di uscire, di conoscere nuova gente, non ho più voglia di fare nulla.
E' un periodo bruttissimo.
Per fortuna mamma sta lavorando di meno ultimamente, quindi sto rincominciando a stare con lei, il nostro rapporto sta diventando sempre più solido.
Esco in giardino e mi butto sul dondolo.
Inizio a leggere il giornale, o per lo meno, ci provo.
Politica, blablabla, sporta blabla, salto tutte quella pagine, fino ad andare a quelle che più mi interessano: cinema e musica.
Spalanco gli occhi leggendo un titolo:
'L'idolo delle teenager beccato ubriaco in compagnia di una sua nuova amica.'
Guardo la foto: ci sono Justin e una modella, così almeno dice la descrizione, che si baciano.
E non è un bacio casto, ve lo posso assicurare.
Non ce la posso fare, mi manca l'aria.
Insomma, è ovvio che si sarebbe interessato ad un'altra ragazza, ma io pensavo che mi amasse davvero, ne ero convinta.
Ma un conto è pensare che lo avrebbe fatto, un conto è sapere che è successo davvero.
Quando ho fatto in modo di rovinare tutto?
Inizio a rifletterci.
Forse non avrei dovuto farlo, perchè iniziano a scendermi delle lacrime dal viso.
Tante lacrime calde, un fiume direi.
Perchè devo sempre perdere le persone a cui tengo di più!?
Perchè devono piacermi le persone più stronze di questo pianeta?!
Perchè cazzo, perchè?!
Soffoco un grido nel cuscinetto e butto a terra quel fottuto giornale aperto sulla pagina che stavo leggendo.
Sento dei passi accanto a me, alzo lo sguardo.
-Lo sapevo io, ho cercato di portarti via da lui.-
Non so come e non so perchè, ma da un momento all'altro mi trovo a piangere tra le braccia di quello stupido Maicol che per tanto tempo ho odiato, ma che in questo momento mi sembra l'unica persona che mi possa aiutare, l'unica che mi voglia bene davvero.
E come se mi fossi dimenticata di tutto, mi metto a raccontargli di Justin, del nostro rapporto, come facevamo un tempo.
 
-un mese dopo-
 
E' passato un altro mese.
Io e Maicol ormai siamo diventati inseparabili, forse più di prima.
Lui è una delle poche persone che mi vuole bene nonostante i miei mille difetti.
Non so come, ma mi sta aiutando a farmi dimenticare di......ecco, avete capito. 
Non dico neanche il nome se no mi saltano i nervi.
Perchè quello stupido giorno ho accettato l'appuntamento?
Cosa avevo in testa?
Noci di cocco?
Sento bussare, guardo fuori: è Maik.
-hooooola.-dico aprendo la porta.
-ciao splendore.-
Mi da un bacio a stampo e si butta sul divano.
Non so esattamente cosa siamo..quando avrò abbastanza coraggio glielo chiederò.
Per ora so solo che non è che mi dispiaccia che faccia così, come se fossimo insieme, ho sempre avuto questo debole per lui..
Anche se, in verità, preferirei che al suo posto ci fosse qualcun altro.
Scuoto la testa. 
Non dovrei neanche pensarle certe cose.
Lo guardo ancora appoggiata allo stipite della porta:
-Andiamo a fare un giro? Non ho voglia di stare in casa oggi.-
Spalanca gli occhi.
-Dex che vuole uscire? C-che diamine succede?-
Gli lancio uno sguardo fulminante e mi avvicino a lui, iniziando a coprirlo di pugni.
Alza le mani come per difendersi.
Sentiamo suonare il campanello, dev'essere mamma.
Mi alzo e corro davanti alla porta, mi segue e mi prende per i fianchi, baciandomi dolcemente.
Ricambio, ma solo per pochi secondo, poi lo spingo dietro la porta e la apro.
Rimango sbalordita da chi mi appare davanti agli occhi.
-Che ci fai tu qui!?- 
 
#Justin
Le sto per rispondere, ma vedo un ragazzo sbucare da dietro la porta e osservarmi arrabbiato.
Il mio sguardo diventa d'improvviso cupo. 
Mi sembra di averlo già visto..ma dove?
Un momento...Ma che ragazzo e ragazzo, quello è Maicol!
-No, che ci fa lui qui!?- urlo indicandolo.
-Senti sono stanca di questo giochetto, che cosa vuoi?- sbuffa.
-Possiamo parlare?-
Guarda Maicol come per dirgli 'torno subito', e mi fa segno di seguirla fuori dal cancelletto.
-Allora?!- sembra incazzata. 
No dico, sono io che dovrei essere incazzato qui!
-Te la fai con lui ora?-
-Non ti devo spiegazioni, e poi a te cosa t'importa?-continua spavalda.
-Perchè non mi hai risposto mai?-
-Non credi che fosse già difficile non vederti, pretendevi pure che ti parlassi sapendo che non saresti più tornato?-
-Ma se sono qui!!-le urlo addosso.
-Ora sei qui, ma nel tuo mondo non si sa mai, quali imprevisti possono esserci.-
-Bhe, se accetti me devi accettare anche il mio mondo! Ma non importa tanto ormai non mi vuoi più, te la fai con il primo che passa.- dico facendo riferimento a Maicol.
-Mi stai per caso dando della puttana?!- è incazzatissima. -ma perfavore, non venirmi a fare la predica perchè la prima che è andata in giro a baciarsi altri guarda caso non sono stata io!!-
-Ero ubriaco! Ero disperato! E quella mi si è appiccicata! Credevi che non preferissi stare qui con te piuttosto che con quella là?!-
Gira lo sguardo per non incontrare il mio -Bhe potevi rifiutarla!! E non dire che non ci hai provato, perchè se avessi voluto farlo non gli avresti ficcato la lingua in bocca! O no?- 
-Ma che..?! Io non lo so neanche che ci sto parlando a fare con te, tanto ti rifiuti di ascoltare!-
-Bene, allora vattene!- mi grida, mentre delle lacrime inizia a scendere dai suoi occhi.
Fa per entrare dal cancello, ma la prendo per il braccio e la giro. -Ti prego non piangere...mi fai stare male..-
-Che vuoi ancora?- domanda scocciata passandosi una mano sulla guancia come per cancellare ogni resto del suo pianto.
-Sai cosa voglio, eh? Questo voglio!- dico prima di prendere il suo viso tra le mani e stamparle un dolce bacio su quelle morbide labbra che tanto amo.





Questo è Maicol: http://data.whicdn.com/images/36496220/554618_111458885670449_463607707_n_large.jpg


TADAAAAAAAAA,HERE I AM.
ALOOOR BELLE MIE, VE GUSTA?
PENSATE CHE LE COSE SI SIANO RISOLTE? VI SBAGLIATE DI GROSSO, MUAHAHA.
ps scusate se ho postato tardi ma sono andata via.
un bacioneeee, fatemi sapere che ne pensate :**

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** AMICI? ***


AMICI?

#Justin 
Neanche tempo di un secondo che mi appoggio la mano sulla guancia per lo schiaffo che ho appena ricevuto.
-Non ci provare mai più!!- dice correndo dentro.
Tiro un calcio contro il muro.
Fanculo me e i miei stupidi impulsi.
Justin, non potevi aspettare, no eh?!
 
#Dex
-il pomeriggio dopo-
 
-Muoviti deficente!- urlo a Maicol che non si sbriga a vestirsi.
-Arrivo, arrivo!- dice uscendo dalla camera e piazzandosi davanti a me.
Mi prende il viso e mi bacia.
 
#FLASHBACK#
-Che vuoi ancora?- urlo a Justin al limite dell'esasperazione.
-Sai cosa voglio, eh? Questo voglio!- dice prima di prendere il mio volto e stamparmi un dolce bacio sulle labbra.
#FINE FLASHBACK#
 
Mi stacco immediatamente.
E' possibile che io lo pensi in qualunque istante?
Mi guarda stupito, e per sviare l'argomento sorrido e inizio a scendere dalle scale.
-ti aspetto fuori..- mi siedo sul dondolo ad aspettarlo.
Dopo poco arriva ed andiamo a fare un giro in centro.
E' domenica, è pieno di persone, soprattutto turisti, si riesce a malapena a camminare.
E sapete che facciamo noi qui quando ci sono situazioni del genere?
Andiamo al parco, è l'unico posto veramente tranquillo in ogni momento della giornata. 
Infatti subito ci dirigiamo lì, e ci sediamo su una panchina.
Parliamo un po' di quando eravamo piccoli.
Praticamente siamo sempre stati abituati a passare le nostre giornate insieme.
Lui è come un fratello per me, un fratello per cui ho sempre avuto un debole.
Ecco perchè non penso possa funzionare tra noi.
O meglio, uno dei tanti motivi.
Lo vedo avvicinarsi ed appoggiare le labbra sulle mie, ancora.
Ho desiderato questo momento per così tanto tempo e adesso che potevo essere veramente felice, è arrivato quell'altro a rovinarmi tutto..
Cerco di allontarlo, ma non vuole e fa resistenza.
Emetto qualche verso per fargli capire di levarsi, e dopo un po' la capisce e si sposta.
Si alza in piedi davanti a me.
-Ti piace ancora quello là, vero?!- dice piano, non guardandomi in viso.
-Chi?!- dico mentre mi mangio le unghie.
Vedo in lontananza Justin passeggiare.
-Smettila di fare la fintatonta, con me non attacca.- dice con il tono a mio pare troppo alto.
-la popstar mondiale Justin Bieber, che hai sempre amato uhhhhuhu- continua imitando la mia voce.
-Senti, non vedo cosa debba dirti. Io e te siamo solo amici, e ciò che succede tra me e lui, resta tra me e lui. E poi non me ne importa neanche più, lui pensa che io sia una facile, me l'ha detto, quindi basta.-
Nota che non gli sto dando retta perchè sono impegnata a fissare qualcosa, o meglio qualcuno.
Gira lo sguardo dalla parte dive sto guardando io e nota Justin.
-Quel nano ti ha dato della puttana?! Ora ho superato ogni limite, adesso le sente quel bastardo!!- mi urla con tono minaccioso mentre si dirige verso di lui.
Qui si sta per mettere male, me lo sento.
Maicol quando è arrabbiato o t'ignora oppure impazzisce.
Ed ora sinceramente, direi più che sta impazzendo.
Mi fa paura.
Non ho idea di cosa posso fare in questo stato.
-Maicol torna qui!! Maicol!! Maicol!!- grido sprecando fiato.
Corro verso di lui e cerco di fermarlo, ma mi respinge e per tutta risposta cado a terra.
-Justin, spostati!- grido.
Ma è inutile, non mi sente.
-Senti ti conviene non dare più della troia a Dex, ok moccioso? Sei un fottuto bastardo!!- dice tirandogli un pugno nello stomaco.
Vedo Justin accasciarsi a terra.
-E devi lasciarla stare, non potevi startene nel tuo cazzo di posto?! Noo, il signorino deve venire a rompere a me.-
Gli tira un altro calcio.
Justin si mette le mani sullo stomaco ed emette dei gemiti di dolore.
Gli tira un pugno sul volto.
All'inizio rimango ferma, la scena è agghiacciante.
Sono troppo scioccata, non riesco neanche a muovermi.
Quando vedo Bieber soffrire, mi sento malissimo per lui.
Mi avvicino un po' spaventata al 'furibondo', e gli urlo di smetterla, di lasciare perdere.
Mi butto a terra accanto a Justin.
Maicol si rende probabilmente conto di cosa ha fatto perchè impallidisce all'improvviso. 
Ha sempre avuto questo problema, non riesce a controllare la sua gelosia, è per quello che la maggior parte delle volte litigavamo, e litighiamo tutt'ora.
- I-io credo di aver esagerato.-
-Credi?! Vai via per l'amor del cielo- vedo che non si muove.
-Và via ho detto!!- lo vedo allontarsi di fretta.
Questa volta l'ha fatta grossa.
Mi rivolgo a Justin che si sta ancora lamentando per il dolore.
Gli accarezzo il viso.
-St-stai bene tesoro?!- mi fa un sorriso il più dolce possibile, date le sue condizioni.
-O-ra me-eglio.-
Vedo che ha un graffio sulla guancia e sta iniziando a sanguinare.
-Vieni, andiamo a casa tua, ti aiuto io.-
Lo faccio alzare e tempo due minuti siamo a casa sua.
Lo faccio distendere sul divano.
E' un po' stordito, continua a dire che gli gira la testa.
-Non muoverti, torno subito!.-
Vado in bagno e mi metto a cercare i cerotti ed il disinfettante.
Guardo in un mobiletto non ci sono.
In quello affianco neanche.
Neanche in quello dopo ancora.
Ok, se non ci sono qui siamo nei ca....voli.
Apro l'armadietto e trovo dentro di tutto.
Inizio a guardare le cose di Justin: profumi, gel per capelli, e mille altre cose.
Vedo una maglia di Justin.
Istintivamente la prendo in mano e l'annuso.
Ha un profumo buonissimo...vaniglia, menta...
Si, è il suo, lo riconoscerei tra mille.
Mi tiro un pizzicotto.
Dex, non è casa tua, fatti gli affaracci tuoi.
I miei occhi s'illuminano vedendo che finalmente ho trovato ciò che cercavo.
Prendo in mano il disinfettante e tutto l'occorrente.
Torno in sala e mentre cammino osservo la scatola dei cerotti senza fare molto caso a ciò che c'era intorno a me chiedo:
-ho trovato questi, dici che vanno bene Justin?-
Alzo lo sguardo e vedo che Justin si è tolto la maglia e mi sta sorridendo come un ebete.
Stronzo, lo sa che effetto fai sulle ragazze.
Ma io resisterò....credo.
-Oh..-
Sorride malizioso -Qualche problema?-
-Senti, togliti quel sorrisetto da ebete se no ti rompo pure l'altra guancia.-
Fa la faccia da offeso.
Mi siedo sul divano e gli faccio segno di venire accanto a me.
Inizio a disinfettargli la guancia.
-Ahia!-
-Shht lo so che fa male, tra poco passa.- 
Finisco di medicarlo e appoggio gli 'attrezzi' sul tavolino.
-Senti..ehm..mi dispiace, sai per ciò che è successo prima, è colpa mia..io ecco..-
Non faccio in tempo a finire di parlare che mi ritrovo il suo viso appoggiato sulla mia spalla e le sue braccia abbracciarmi forte.
Ricambio l'abbraccio..mi sento così in colpa!
Lo stringo forte a me appoggiando le mani sulla sua schiena nuda.
Al solo contatto sento il mio cuore impazzire.
Dopo poco mi stacco.
Mi appoggio allo schienale del divano e osservo quella troppa perfezione che mi ritrovo davanti agli occhi.
Lui fa lo stesso.
-Beh, grazie per avermi curato..Pace?- mi porge la mano.
Lo guardo.
Che fare?
Sì o no?!
Massì dai..
-Ok..- gli stringo la mano.
-Grande!-
Si avvicina per baciarmi ma lo allontano.
-Che succede? Pensavo fosse tornato tutto come prima...-sento un filo di delusione nel suo tono.
Non posso credere che io stia davvero per dirlo ma..
-Un passo alla volta..io te lo dico sinceramente..non so se riuscirò ancora a fidarmi di te, mi dispiace..-
-Oh..- il suo sguardo passa da cupo a tragico.
-Beh, ma possiamo cominciare con l'essere amici...- questa volta gli porgo io la mano -amici?-
Sembra ancora deluso ma sorride ugualmente -amici.-




CIAO RAGASSUOOOOLE.
CHE NE DITE? 
STO ODIANDO MAICOL, SAPPIATELO, CIOE' NON PUO' FARE COSì, POVERO JUSTIN):
COOOOMUNQUE, IN QUESTI GIORNI AGGIORNERO' SEMPRE OGNI DUE GIORNI, PERCHE' DEVO FARE I COMPITI, DATO CHE NON HO FATTO NULLA, POI TIPO A VOLTE ESCO, E POI RINIZIA LA SCUOLA..YE .-.
BENE, VI LASCIO AL CAPITOLO.
P.S: AVETE VISTO LE FOTO DI JUSTIN CON NIALL E ZAYN? ANCHE SE ABBIAMO PERSO IERI LA LORO AMICIZIA E' SEMPRE PIU' SOLIDA.
FFGHJKJHGFCGHJ ADIOSSSS! :*

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** ADDIO MAICOL / BUONANOTTE AMORE MIO ***


ADDIO MAICOL.

-Adesso però devo andare. Ci sentiamo, ok?- dico temendo la sua risposta.
-Ok.- sorride e mi stampa un bacio sulla guancia.
-Ciao..- esco dalla porta e m'incammino verso casa.
Appena becco quel pazzo gli faccio un bel discorsetto.
Dopo dieci minuti circa arrivo a casa.
Apro il cancello ed entro in giardino.
Oh, eccolo seduto sul dondolo.
Lo ignoro e prendo le chiavi iniziando ad infilarle nella serratura per aprire la porta.
-Dex..- dice appoggiando una mano sulla mia spalla.
-Non mi toccare- scandisco bene le parole.
-Posso dirti una cosa?-
Mi giro e lo fulmino con lo sguardo.
-Perchè dovrei parlare con te? Ti rendi conto di quello che hai fatto? Sei solo un ragazza troppo geloso. Perchè non permetti mai che io frequenti altre persone?? Mi ha rotto questa volta. Non ce la faccio più. Io ti voglio bene, ma tu non me ne vuoi abbastanza..- respiro un attimo. -Fatti entrare in quella testa che non esisti solo tu!! Io non sono di tua proprietà, non sono un oggetto!! L'ultima che hai fatto te l' ho perdonata, ma questa volta non ce la faccio! Mi dispiace, è meglio finirla qui...con tutto questo. Addio Maicol- dico tutta d'un fiato.
Giro le chiavi ed entro in casa di fretta, non volendo sentire la sua risposta.
Mi appoggio alla porta.
Giro lo sguardo e noto che mamma è sul divano seduta a fissarmi.
Le corro incontro e mi butto tra le sue braccia.
-Sono stata troppo cattiva?- dico mentre mi massaggia la testa.
-Tesoro hai fatto bene..non so cosa sia successo ma tutto ciò che gli hai detto era la verità.-
Sospiro.
-Vedrai che si sistemerà tutto.-
Sorrido e mi lascio cullare dall'unica persona che mi amerà sempre, incondizionatamente.
 
 
 
#Justin
-due giorni dopo.-
Ok, già ieri non ho visto Dex, ci siamo soltanto messaggiati.
Ho bisogno di vederla, ora.
Prendo il cellulare e le scrivo:
-Ciao amica! Come stai?-
-Justeeeen! Bene,tu?-
-Tutto bene direi! Ti va di vederci? Ho bisogno di un abbraccio ): -
-Aahahhah ok! Ma dove?-
-Perfetto!!! Ti passo a prendere pomeriggio!! Mettiti il costume che si va al mare, contenta??:)-
-Va bene..a dopo!-
-A dopooooooooooooo.- 
Riguardo il messaggio.
Forse ho messo troppe 'o'.
Si vede che sono contento??
 
#Dex
Justin sta arrivando da un momento all'altro.
Non sapevo cosa mettermi quindi sono andata abbastanza sul semplice.
 
Mi siedo sul divano ed inizio a pensare.
Io voglio perdonarlo, perchè ci tengo troppo a lui e non voglio rischiare di perderlo.
Allo stesso tempo però non voglio passare per la debole di turno e voglio che me la paghi per ciò che mi ha fatto.
 
*dlin dlon*
-Ciao mamma!!- urlo prima di uscire dalla porta.
Guardo Justin.
-Come siamo belle milady!- dice facendo un inchino davanti a me.
Rido e gli do un bacio sulla guancia -smettila di fare il cretino-
Stiamo per salire in macchina ma mi prende per il braccio e mi girare verso di lui
-adesso mi andrebbe proprio quell'abbraccio..-
Lo stringo forte a me e mi accarezza piano la schiena.
Saliamo in macchina e tempo cinque minuti siamo in spiaggia.
Prendo le mie cose comincio a correre verso la riva.
Lo vedo camminare piano dietro di me.
-Ma ti muovi?? E' più veloce mia nonna con la sua carrozzina super!!- mi spoglio velocissima davanti ai suoi occhi, appoggio l'asciugamano per terra e mi butto in acqua senza neanche togliermi gli occhiali da sole.
Mi guarda stranito.
-Che c'è, pensavi che fossi una di quelle persone che stanno lì vent'anni ad arrostire? Io amo l'acqua, starei dentro tutto il giorno!- ammetto immergendomi fino al collo.
Ride e si toglie la maglia prima di raggiungermi.
-Beh, veramente la gente normale va nelle cabine a cambiarsi, ma..ok- dice mentre entra in acqua e cammina verso di me.
-Beh, ovvio. Io non sono normale, non è una novità. Sarebbe troppo noioso essere normale- 
Mi si avvicina e mi prende per i fianchi guardandomi da testa a piedi.
-Infatti non sei normale...Sei bellissima- mi da un bacio sul collo.
Cuore, calmo.
-Mmm, anche tu non sei male- sorrido sghemba.
-Non sono male?! Scherzi vero?!- dice stupito.
-Modestia portalo via-
-Modestia?? Io? Tu sei fuori...Non ho proprio niente del modesto-
-No...no...tranquillo- dico ironica.
-Ah si eh?- non faccio in tempo a ribattere che mi trovo sommersa sott'acqua con la testa.
Mi alzo furiosa e gli urlo -stronzo!! Guardami sembro un panda ora!!- dico passandomi una mano sotto gli occhi per togliere i resti del mio povero trucco.
Mi tasto la testa -I miei occhiali!! Dove sono finiti?? Io ti ammazzo!!-
-Guarda che non sono te!! Non posso comprarne ottanta mila paia!! Mi sono costati una settimana di lavoro!!- continuo.
Si mette a ridere forte. 
Sto cominciando a diventare nervosa.
Dove cazzo sono 'sti occhiali?! 
E perchè quello fa lo scemo e non mi aiuta??
-Che ti ridi?? Aiutami a cercare quegli stupidi occhiali idiota!!-
Parte la sua suoneria, ma in quel momento inizia ad aiutarmi a cercare.
Il volume della sua suoneria sale sempre di più, fino a diventare insostenibile.
-Non rispondi?!??!?!-
-No, ti sto aiutando..-
Si sente ancora più forte l'eco della sua canzoncina melensa.
-Rispondi a quel telefono!!- dico urlando senza più un briciolo di pazienza.
Continua a ridere mentre si avvia verso gli asciugamani.
Quasi inciampa da quanto ride.
Ora le sente.
Gli corro incontro e mi aggrappo su di lui, e in men che non si dica ci troviamo entrambi sdraiati uno sopra l'altro sulla sabbia.
Mi trovo il suo viso a due centrimetri dal mio.
Mi toglie la ciocca dal viso e me la mette dietro all'orecchio.
Lo guardo negli occhi.
Quanto sono belli, voi non ne avete idea.
Sono... espressivi.
Riesci a capire benissimo senza sforzarti cosa sta provando in qualsiasi momento che ci stai insieme.
Vorrei essere come lui, invece io sono tutta un rebus.
Sento il suo sguardo fisso nel mio.
Per un istante ho come la percezione che si stia avvicinando piano a me.
No.. non posso permettere che succeda.
Mi alzo in piedi e gli sussuro un -credo che tu debba rispondere ora- mentre ritorno in acqua senza dire una parola a cercare quei benedetti occhiali.
 
 
#Justin
Io non la capisco quella ragazza..
Ero lì lì per baciarla, e sembrava che lo volesse pure lei, ma un istante dopo puff, scomparsa.
Un po' la capisco però.
Ora potrei essere lì con le a coccolarla, invece non posso!! 
E perchè?
Perchè sono uno scemo e non mi accontento mai di niente..
Dovevo proprio cercarmi un'altra ragazza per provare a dimenticarmi di lei??
Una modella poi... furbissimo.
-Pronto??
-Justin, devi venire qui subito, è successo un casino!!
-10 minuti sono lì, non mi sclerare intanto!!
-Ok, ma sbrigati!
-Si certo..ciao motorino- chiudo la chiamata sghignazzando.
Odia quando lo chiamo così.
-Li ho trovati!!- dice avvicinandosi con i suoi occhiali in mano. 
Le sorrido.
-Dex io dovrei..-
-Andare, sì lo so- finge un sorriso mentre inizia a raccattare le sue cose.
Faccio lo stesso.
In pochissimo tempo ci troviamo sul viale di casa sua.
Non scendo neanche dall'auto, sono di fretta, troppo.
-Beh allora..ciao Justin..ci vediamo- dice piano mentre si avvia verso la porta.
-Ciao Dex..- sussurro piano mentre parto per andare in studio.
 
 
 
#Selena
Finisco l'intervista e salgo in macchina diretta a casa.
Mi manca Dex.
Mi manca anche Justin, strano ma vero.
Quando mi ha lasciato ci sono stata male, ma poi ho capito che era meglio per entrambi.
Ed ora è uno dei miei migliori amici, sono contento stia con una persona fantastica come Dex.
Adesso la chiamo:
-Pronto Dex?
-SELENAAAAAAAAAAAAAAA!- mi urla stordendomi.
Mi tocco l'orecchio per controllare che sia ancora tutto intero.
-Come stai tesoro?-
-Insomma, sono successi un po' di casini con Justin e Maicol.. Quando vieni a trovarmi che ti spiego?
-Va bene domani? Però voglio uscire eh!-
-Va bene va bene, ti aspetto domani pomeriggio! Non vedo l'ora di abbracciarti, mi manchi tanto!
-Ohh, anche tu!! A domani splendore!-
Spengo il telefono e lo metto in borsa. 
Che avranno combinato questa volta quei casinisti??
 
 
#Dex
-Il pomeriggio dopo-
 
-E quindi gli ho detto di sparire, capisci?-
La vedo annuire -Hai fatto più che bene, non ti merita proprio per nulla quello stronzo di un Maicol.
*we own the night,ohooho, we own the niight*
Selena spalanca gli occhi sentendo come mia suoneria la sua canzone.
-Ok, questa cosa è strana- 
Ridacchio.
Prendo il cellulare e leggo il nome sullo schermo: Justin.
-Tieni tu!- dico lanciandoglielo.
Lo prende per un pelo, guarda lo schermo e me lo rilancia.
-Non sono io quella che fa innamorare tutti!! Ora rispondi!-
-No!!-
-Sì!!- nel frattempo la canzone continua..
-No!! Rispondi tu!!- lo lancio sul letto.
Sbuffa e risponde.
Scende le scale mentre parla con Justin.
-Ciao Justin! Si..tu?...Si ho sentito...ah-ah..ok...bene...a dopo!-
La guardo con le braccia incrociate aspettando una risposta.
-Dunque?- chiedo ansiosa.
-Sta sera si va in discoteca mia cara!!-
-Io in discoteca?!- mi butto a terra e comincio a ridere come una demente
-Prossima Battuta Gomez, AHAAHHAH.-
Prendo il respiro.
-Hai finito!?!?-
Respiro profondamente.
-Ok, ora ho finito..-
-Brava, adesso andiamo su a prepararci- 
Sbuffo e la seguo in camera.
-Se non ci fossi io tu saresti sempre rintanata in casa!!- 




(OK RAGAZZE MI SENTIVO IN COLPA PERCHE' IERI NON HO POSTATO COSì VI HO MESSO ANCHE IL CAPITOLO DOPO, DOVEVANO ESSERE DUE MA VABBE', AHAHA.GODETEVELO! :D )


 
BUONANOTTE AMORE MIO
 
 
 
#Justin
Picchietto con le dita della mano destra sul bancone mentre con l'altra bevo il cocktail.
Ok, forse per oggi ho già bevuto abbastanza, ma sono troppo nervoso.
Vedo Chaz arrivare e darmi un pugno sulla spalla.
-Broo!-
-Chaz!! Che ci fai qui?!-
-E' giovedì, si viene sempre in discoteca, i drink costano di meno!-
-Ma smettila che hai i soldi che ti escono dal culo sfigato!-
-Uhm..forse..ma comunque è sempre una bella opportunità per conquistare ragazze...- si lecca le labbra -come quella figa che sta entrando ora..-
Mi giro e guardo lo spettacolo che la natura ha voluto donarmi.
Dex è uno schianto, cioè è troppo sexy.
Justin respira.
-Se la tocchi ti taglio le mani.. è Dex quella-
-Vuoi dire la famosa Dex della canzone??-
-Sì, proprio lei..-
-Ma lei lo sa??- mi gratto la testa.
-Uhm..ti conviene dirglielo se no me la rubo io!!- ride.
Lo fulmino con lo sguardo e le vado incontro.
-Buonasera...wow..cioè...wow! Siete uno schianto ragazze!-
-Grazie..- dice Dex piuttosto fredda.
-Salve milady!- dice Chaz baciando la mano di Selena.
Ridacchia, e gli accarezza la testa come si fa con i bimbi -ciao Chaz-
 
-poco dopo...-
 
Ok, ho appena scoperto che la ragazza non sopporta l'alcool.
Ha bevuto due o tre bicchieri ed ha iniziato a dare di matto.
La vedo scatenarsi in pista con Selena, sembra che si stiano divertendo un sacco.
Osservo ogni suo minimo movimento, la sua risata, il suo sorriso.
Meno male che ha detto che non va mai in discoteca!!
E' bravissima cavoli!!
Ok, ora basta, non posso stare qui fermo.
Vado anche io in pista con loro e inizio a ballare.
Mi metto dietro di lei.
Selena mi guarda e mi sussurra un -a dopo..- prima di allontarsi di poco con Chaz.
Quei due starebbero bene insieme, peccato che si sono sempre considerati come fratelli.
Iniziano a ballare ed a chiaccherare mentre noto che mi stanno tenendo sotto controllo...
Tranquilli, mica la stupro eh! 
Anche se continua a muoversi così davanti ai miei occhi così ho certi dubbi sulle mie capacità di autocontrollo.
Mi si avvicina e mi guarda da testa a piedi.
Poi mi sussurra nell'orecchio -se ti vesti così sexy però non so se riesco a rimanerti solo amica..- mi morde la guancia. 
Sento il viso scottarmi.
Ok, forse ora sono bordeaux in faccia...probabilmente.
-C-cosa?-
Si rimette a ballare -non sei sordo, hai capito!!-
Mi riavvicino e mi si mette davanti.
Inizia a strusciarmisi tutta addosso e a darmi dei baci sul collo.
Stringo i pugni.
Justin hai detto che non la toccavi e non la tocchi.
-Ti amo Dex, peccato che domani non te lo ricorderai per niente..-
Le accarezzo piano il viso e le prendo la mando portandola fuori dalla pista.
Raggiungiamo Chaz e Selena al tavolo.
-Justin..io devo andare, ti spiego poi. Puoi riaccompagnarla tu?-
Annuisco e la trascino fuori dal locale.
-Andiamo Dex..-
-No dai..io voglio restare!! Mi sto divertendo!! Poi c'era pure Justin Bieber!! Io adoro quel ragazzo!! Prima ero una sua grandissima fan!!-
-D-davvero?!-
chiedo stupito.
Lo sapevo che era lei la ragazza di cui mi ero innamorato a quel concerto, ne ero sicuro.
Annuisce -oh guaaarda, un pony- si avvicina ad un cavallo a dondolo nel parchetto per i bimbi lì attaccato e inizia a parlarci.
-Ma che bella criniera!! Sai che avevo un pony come te da piccola??- si volta verso di me -Justin, il pony mi fa le fusa!!-
Mi batto una mano in fronte.
Questa è andata.
Ho un'idea.
-Deeeeeex. Adesso ti porto in un posto segreto, sei contenta?- 
-Sisisisisi!!- inizia a saltellare e mi abbraccia forte.
La stringo a me e le do un bacio sulla testa.
Partiamo, ma dopo due minuti:
-Justin..non sto bene. Io credo di dover...-
-Dover?- chiedo confuso.
-Hai capito..-
-No, dover cosa?!-
-Devo vomitare Justin!!-
Faccio un faccia disgustata.
-Non ce la fai a reggere fino a casa?- 
Fa cenno di no.
La vedo tenersi la testa.
-Ok dai..andiamo a casa mia..-
Parcheggio e la faccio scendere.
Sale in camera mia e si chiude in bagno
Dopo dieci minuti è ancora lì dentro.
Io non ce la faccio ad entrare, rischerei di vomitarle addosso.
Busso alla porta piano con l'indice.
Nessuna risposta.
Oddio non è che mi è morta??
-Come stai??-
Apre la porta e me la ritrovo davanti bianca come un cadavere e senza forte.
-Tu che dici??-
Si butta sul letto.
-Beh, veramente lì ci dovrei dormire io...-
-Stai zitto Justin!!-
-Poco scorbutica, eh.. Vado a prenderti un po' d'acqua..-
Fa di sì con la testa.
Scendo in cucina.
Non so perchè, ma il pensiero di averla su nel mio letto ad aspettarmi mi sta mandando fuori di testa.
Certo, è ubriaca ed ha appena finito di vomitare, ma fa nulla.
Prendo il bicchiere e salgo in camera.
-Dex c'è solo frizzante se no se vuoi del the o boh..-
Non mi risponde.
Mi avvicino piano e noto che si è addormentata.
Oddio, adesso?
Appoggio per terra il bicchiere e mi tolgo la maglia e i pantaloni.
Mi metto accanto a lei.
Ok, non posso farla dormire con questo bellissimo vestito, lo rovinerebbe e basta.
Faccio scorrere piano la zip e glielo sfilo.
La osservo.
Ok, forse non avrei dovuto farlo.
Credo che tra poco non risponderò più delle mie azioni.
'Justin, rilassati, è come se fosse in costume, come se fosse in costume' ripeto nella mia mente cercando di autoconvincermi.
Prendo una mia maglia che uso per dormire e gliela infilo piano, cercando di non svegliarla.
Mi sembra la mia sorellina, da come la sto trattando.
Anche lei la vestivo sempre e la coccolavo.
Non la vedo da quando l'ho presentata a Dex.
Mi manca terribilmente.. è la mia principessa lei.
Sento come un nodo allo stomaco e mi stringo forte a Dex.
Ricambia la stretta nel sonno.
Le accarezzo il viso piano..
-Buonanotte amore mio..- le stampo un bacio sulla guancia e mi addormento tra le sue braccia cullato dal suo respiro.



ALOHAAAAA.
COME STATE?
SCUSATE PER IL RITARDO MA HO STUDIATO TUTT'ESTATE PER IL DEBITO QUINDI LA MIA VACANZA E' STATA QUESTA SETTIMANA PRATICAMENTE E SONO USCITA SPESSO. ADESSO MI TOCCA FARE TUTTI I COMPITI.-.
COOOOMUNQUE, POMERIGGIO STUDIO E SCRIVO, QUINDI SE HO ABBASTANZA RECENSIONI POSTO GIA' DOMANI MATTINA.
FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE, AU REVOOOOIR.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** is this the start of something new? ***


IS THIS THE START OF SOMETHING NEW?

#Dex 
Mi sveglio e mi stiracchio.
Giro lo sguardo verso il mobile per prendere il cellulare, ma vedo qualcuno steso accanto a me a fissarmi.
Scendo dal letto di soprassalto, spaventata.
Osservo la persona che mi aveva appena parlato.
-Justin?? Che ci fai in camera mia??- sono confusa.
-Beh, veramente siamo in camera mia- dice ridendo.
Mi guarda intorno, in effetti ha ragione.
-Ah.. vero- 
Gli sorrido.
-Un momento... che ci faccio qui??-
-Ehmm..beh ieri sera è successo che..io...te ecco- non lo lascio continuare che mi siedo a lato del letto e mi metto le mani sulla testa.
-Oddio no, non dirmelo...Ho capito.. Ma noi siamo solo amici!! Come ho potuto?! E soprattutto tu, come hai potuto!?-
Mi guarda stranito e poi scoppia a ridere.
-Che diamine ridi??- sussurro disperata.
-Beh...non so cosa tu stia pensando, anche se ho una vaga idea.. ma tu sei qui perchè ti sei addormentata dato che stavi male..- 
-Ah..- figura di merda.
-E perchè sono tipo...mezza nuda?? Chi mi ha cambiato?!- dico indicandomi.
-Lascia perdere, non voglio saperlo- concludo.
Mi guarda imbambolato.
-Beh, magari se ti muovi a darmi dei vestiti che arrivino, che ne so, sotto il culo?!- 
-Uhmm..- mi squadra -devo proprio?-
Gli indico l'armadio -muoviti deficiente-
Sbuffa e va a cercarmi qualcosa da mettere.
Noto che è in boxer.
Arrossisco, oddio.. non può farmi questo.
-Fai pure eh!- ride e mi passa una tuta e un paio di adidas.
Sì, ADIDAS, non SUPRA, avete capito bene.
Sono scioccata pure io.
Mi chiudo in bagno e mi cambio, promettendogli di andare al piano di sotto da lui appena finito.
Scendo dopo poco e noto che si è cambiato.
Appoggia il cucchiaio che teneva in mano sul davanzale e mi prende la mano facendomi fare un giro su me stessa.
http://data.whicdn.com/images/12333461/185578_195458240512049_100001436226043_553957_5437766_n_large.jpg
-Wow sta quasi meglio a te che a me..- mi stampa un bacio sulla guancia e torna a cucinare.
 
-Ciao tesoro!!- mi dice Pattie venendomi incontro.
-Ho saputo che sei stata male!! Stai meglio??-
Guardo Justin confusa cercando una risposta nei suoi occhi.
Annuisce con la testa.
-Ehmm...si meglio, grazie..-
-Sono contenta.. Vado che devo finire dei lavoretti e poi devo andare da mia madre che è in città questo weekend! Ciao bellissima!- dice prima di sparire dietro l'angolo.
-Ciao Pattie..
Vado dietro Justin e gli stampo un bacio sulla spalla e ci appoggio la mia testa contro.
-Tu mi devi spiegare cos'è successo..- gli sussurro per non farci sentire.
-Ok, vieni..-mi prende per mano e mi porta fuori.
Iniziamo a camminare ma tutto d'un tratto mi blocco.
-Frena, non hai vergogna ad andare in giro con me conciata così? Voglio dire, guardami!!-
-Vergogna?! Scherzi, vero? Non avrei mai vergogna ad andare in giro con te!!-
Arrossisco e gli prendo la mano.
-Ok..Allora cos'è successo??-
-Beh, ecco...è successo che tu eri ubriachissima e hai iniziato a dire cose senza senso. Allora ti stavo riaccompagnando a casa, solo che ti sei sentita male e ci siamo fermati nella mia umile dimora così che tu vomitassi- dice ridacchiando.
-Ah...che storia avvincente- ridacchia.
-Ma...non è che ho detto qualcosa d'imbarazzante?- chiedo coprendomi la faccia con le mani e sbirciando la sua reazione attraverso un piccolo spazio tra le dita.
-No hai solo detto che sono sexy e che mi saresti saltata addosso da un momento all'altro- dice sorridendo come un ebete.
-Davvero?!?!-
-Sì.. Lo pensi seriamente?!-
 
 
#Justin
Mentre aspetto una sua risposta vedo due ragazzi passare e fissarla da testa a piedi con un fare malizioso.
Ma che volete, sciò! 
E' mia Dex! 
...Credo.
Non lo so.
Devo saperlo, ora.
-Mmh boh, chi lo sa..- mi risponde intanto giocherellando con un ciocca di capelli.
Adessp davvero basta.
Le prendo le mani.
-No questa volta me lo devi dire!!- dico serio.
-Vabbè sì, sei sexy, contento??-
-No Dex, non voglio sapere quello. Io non ce la faccio più.- 
Mi siedo su una panchina lì vicino.
Si siede accanto a me preoccupata.
Mi accarezza la spalla -Justin, va tutto bene??-
-No, non va tutto bene!! Io non ce la faccio ad esserti solo amico, ci ho provato, ma mi dispiace, non riesco!! Quando ti sono accanto non voglio che ti guardi nessuno, voglio baciarti, voglio coccolarti, voglio sentirmi mia, e non credo proprio sia una cosa normale tra amici!! Ti prego adesso..- le prendo la mano -torniamo insieme, non ce la faccio senza di te..-
-Justin, io..- abbassa lo sguardo.
-Tranquilla, se non vuoi tornare con me ti capisco, insomma..chi vorrebbe stare con uno come me???- chiedo più a me stesso che a lei.
Mi alzo in piedi -Non posso stare con te, fingendo di esserti amico, quando in verità le mie intenzioni sono tutte altre. Non mi sembra giusto nei tuoi confronti.. Mi dispiace..- dico prima di andarmene.
Ci ho messo tutta la forza di volontà di questo mondo ma era quello che dovevo fare.
E' finita, una volta per tutte, ma sarò forte, andrò avanti comunque, ma senza di lei.
 
 
 
-la sera.-
 
Sono sotto al portico e mi sto dando lavando le mani con la doccia del giardino.
E' tutto il pomeriggio che sto male per Dex; ma era la scelta giusta.
Passare del tempo con lei significa solo illudermi.
E non va bene.
Sento dei passi accanto a me, alzo lo sguardo e vedo Dex venirmi incontro veloce come un uragano.
Che ci fa qui?!
Senza dire neanche una parola mi spinge mettendomi una mano sul petto e mi fa aderire con il corpo al muro.
Si avvicina e mi mette le mani intorno al collo.
Insinua la sua lingua nella sua bocca mentre l'acqua continua a scorrere sulle nostre teste lavandoci da capo a piedi.
Sorrido e la prendo per la vita, ed intanto continuo a baciarla ed attacco il suo corpo al mio.
Inverto le posizioni e l'appoggio piano al muro, dandole un bacio sul collo.
Guardo le goccioline scendergli sul viso e le sussuro un -grazie per essere tornata-
Mi da un ultimo bacio mordendomi il labbro inferiore.
Dalle mie labbra fuoriesce un gemito.
Sorride e mi prende per mano, portandomi in camera.
Entro e chiudo la porta a chiave.
Mi giro e me la ritrovo di fronte, mi sbatte letteralmente contro la porta.
-mi sei mancata...- 
-Ho capito una cosa molto importante, oggi, quando ti ho visto andartene Justin: la mia vita senza di te non è vita. E' tutto così monotono e triste. Io voglio stare insieme a te, tu riesci a rendere tutto più bello.-
Sorrido.
-Però ti avverto- continua -se prendi me ti trascini dietro il caos che è la mia vita-
-Non sarà un problema, credimi..-
 
 
#Dex
 
Mi guarda e leva le scarpe, faccio lo stesso.
Riunisce i nostri respiri
Mi accarezza la schiena e mi slaccia pian piano la zip del vestito.
Ad ogni tocco della sua mano sulla mia pelle sento un fremito.
Lo toglie definitamente e poi torna da me, invertendo le posizioni e mettendomi contro la porta.
Mi lasciando degli umidi baci dalla pancia, fino a sotto il seno.
Mi mordo il labbro per non esplodere.
Gli sbottono di poco la camicia, mentre lui arriva al mio orecchio e mi morde il lobo.
-sei la stronza più dolce e più bella che conosco- mi sussurra con voce sensuale.
-e tu sei il cantante più bello e più cretino che conosco- dico prima di tornare a baciarlo.
Non riusciamo a staccarci, è come se avessimo un enorme bisogno l'uno dell'altro, e non potessimo fare a meno di stare insieme; come se tanto tempo ci fossimo cercati, ed ora finalmente ritrovati.
Si stacca e resta a qualche centimetro da me.
-Dex..- 
Gli metto una mano sulla guancia e lo accarezzo piano.
-Si, che c'è?-
-Ecco...tu ha intenzione di..cioè, vuoi..?-
-fare l'amore con te?- dico precendendo la fine della sua frase.
Arrossisce e fa di sì con la testa.
Ok, è arrivato il momento.
Ma la domanda è: sono pronta?
Sì, lo sono, dal primo momento in cui l'ho visto.
-Se non fosse così me ne sarei già andata..-
Sorride per tornare poi a baciarmi.
Gli tolgo definitivamente la camicia.
Vado all'elastico dei pantaloni e glieli abbasso, se li toglie definitivamente.
Li butta in un angolino.
Ridiamo e mi morde il labbro.
Mi appoggia piano sul letto, quasi fossi fatta di porcellana ed avesse paura di rompermi.
Mi sdraio e si mette sopra di me a gattoni.
Mi abbassa le spalline e mi lascia un bacio su ognuna delle spalle.
Cerco il gancio del reggiseno e mi guarda come per chiedermi il permesso.
Metto la mano dietro la sua testa e gli do un bacio sulla fronte per acconsentire e me lo slaccia.
Prendo l'elastico dei suoi boxer tra le dita e piano piano li abbasso.
Fa lo stesso con i miei slip.
 
#Justin
Si stacca dalle mie labbra e mi guarda imbarazzata.
-Cosa c'è?- chiedo sorridendo.
-Ecco sai..io..- mi guarda negli occhi e si fa coraggio -è la prima volta per me.-
-Davvero?!?!- chiedo sbalordito.
Come hanno fatto gli altri a non notare mai quanto fantastica sia questa ragazza??
-Sai, mi prenderei per sfigata, ma diversamente da altre persone io non vado a letto con il primo con cui ho un contatto visivo - ammette ridacchiando.
-Vuole dire che t'insegnerò ad amare io- dico prima di entrare in lei.
Lei diventa mia ed io divento suo, una volta per tutte.
Passiamo tutto il resto della notte a fare l'amore, ridere e coccolarci.
Lei è quella per me, l'ho sempre saputo, fin dal primo momento in cui l'ho vista.
-Ti amo Dex..- sussurro respirando con affanno.
-Ti amo anche io Justin.- dice prima di darmi un bacio sul naso ed accoccolarsi sul mio petto.
Cadiamo in un sonno profondo.
 
 
 
 
-Il mattino-
 
Mi sveglio sorridendo.
Sposto lo sguardo e noto Dex sdraiata accanto a me.
Penso che ieri sia stata la notte migliore della mia vita.
Lei vale più di qualsiasi stupido premio che possa mai ricevere.
Sorrido al ricordo del suo respiro sul mio, della sua pelle contro la mia.
L'accarezzo e scendo dal letto, rivestendomi.
E' già quasi mezzogiorno.
Le preparo la colazione comunque.
Metto tutto su un vassoio e glielo porto sù.
Entro in camera e noto che si è svegliata, ha gli occhi socchiusi.
-Buongiorno!- dico accarezzandole piano il viso
Mi guarda stupita -E' per m-me?-
-No, è per me, chetti credi, tu non ne mangerai neanche un boccone...- dico andando verso l'uscita della stanza.
-Ehi!!- urla arrabbiata incrociando le braccia.
-Scherzo, tieni, è tutto tuo..arrivo subito.-
Scendo un secondo a prendere il cellulare e quando torno noto che si è vestita ed è seduta mo' di yoga sul letto a mangiucchiare il suo muffin.
-Buono?-
Annuisce.
-Io Dex...devo dirti una cosa, da tanto tempo.-
-Che succede?-
-Ecco..Non so, è difficile da spiegare..-
-Sono sicura che se ci pensi un attimo riesci a spiegarmelo.-
-Ecco, sarà meglio che te lo spieghi così-
Vado nello studio e prendo la chitarra, poi in un lampo torno in camera.
Mi guarda interrogativa.
-Ora ti racconto una storia. C'era una volta un cantante. Durante un suo concerto, un giono, stava cantando per le sue amate fan e durante una pausa si è messo ad osservarle una ad una, ma solo una ragazza in particolare l'ha colpito. Lui era disperato perchè per lui era stato amore a prima vista ed avrebbe tanto voluto chiederle il suo numero, per uscirci insieme, sai. Solo che il suo manager gli disse che non c'era tempo in quel momento, che dovevano assolutamente andarsene.. Così si allontanarono da quella città. Il ragazzo non faceva altro che pensare a lei giorno e notte, tutte le ore...tutti i minuti... Così approfittò di questo suo sentimento per scrivergli una canzone, che tra l'altro fu un successo. Poi un giorno lui, qualche anno dopo, stava mangiando beatamente allo starbucks come suo solito, ed è rimasto colpito da questa ragazza. La guardava, la fissava. Stava cercando di ricordare dove l'avesse vista. Così nel frattempo che ci pensava decise di seguirla, ma sai, lei se ne accorse subito, e da lì cominciò una bellissima amicizia, che in verità amicizia soltanto non è stata, anche se all'inizio lei era contraria. Lui pensa tutt'ora che se l'ha incontrata e poi rincontrata un motivo ci sia stato, forse il destino, chi lo sa.. Insomma, è una cosa complicata. Non sa esattamente cosa spinga due persone a legarsi. Forse gli sguardi, le parole, i gesti. Spera però che questa li aiuti a capire.-
 
Prendo la chitarra ed inizio a cantarle la sua canzone, la nostra canzone.
 
With you,
With you,
I wish we had another time,
I wish we had another place…
Now Romeo & Juliet,
bet they never felt the way we felt,
Bonnie & Clyde,
Never had to hide like
We do,
We do…
You and i both know it can’t work,
It’s all fun and games,
’til someone gets hurt,
And i don’t,
I won’t let that be you…
Now you don’t wanna let go,
And i don’t wanna let you know,
There might be something real
between us two, who knew?
And we don’t wanna fall but,
We’re tripping in our hearts
and it’s reckless and clumsy,
And i know you can’t love me, hey…
I wish we had another time,
I wish we had another place,
But everything we have
is stuck in the moment,
And there’s nothing my heart can do
To fight with time and space ’cause,
I’m still stuck in the moment with you…
See like Adam & Eve,
Tragedy was a destiny,
Like Sunny & Cher,
I don’t care,
I got you baby…
See we both,
Fightin’ every inch of our fiber,
’cause in a way,
It’s gonna end right but,
We are both too foolish to stop…
Now you don’t wanna let go,
And i don’t wanna let you know,
There might be something real
between us two, who knew?
And we don’t wanna fall but,
We’re tripping in our hearts
and it’s reckless and clumsy,
And i know you can’t love me, hey…
I wish we had another time,
I wish we had another place,
But everything we have
is stuck in the moment,
And there’s nothing my heart can do
(Can Do),
To fight with time and space ’cause,
I’m still stuck in the moment with you…
See like,
Just because this cold cold world
saying we can’t be,
Baby, we both have the right to decide we,
And i ain’t with it,
And i don’t wanna be so old and gray,
And it isn’t ’bout these better days,
But convince just telling us to let go,
So we’ll never know…
I wish we had another time,
I wish we had another place,
’cause everything we did,
And everything we have
is stuck in the moment,
Yeaaaaaaaaahhh…
oh no no!
I wish we had another time,
I wish we had another place,
But everything we have
is stuck in the moment,
And there’s nothing my heart can do,
(Nothing my heart can do),
To fight with time and space ’cause,
I’m still stuck in the moment with you,
Yeah, whoa whoa…
 
 
 
#Dex
Lo guardo con le lacrime che mi scorrono sulle guance.
Da quando ha iniziato a raccontare la storia non faccio altro che piangere.
E'...commevente perfino.
Quelle parole, erano proprio quelle giuste.
E poi.. oddio, la sua voce.
Sembra un angelo, ascoltarla dal vivo, ora come ora è..wow, mozzafiato.
Sono senza parole, cosa abbastanza strana per me.
Poi quella canzone..
E' sempre stata una delle mie preferite, e mi attirava la storia che ci stava dietro, quella che cui raccontava sempre in tutte le interviste..della sua 'ragazza stuckinthemoment'.
Chi s'immaginava che fossi proprio io quella ragazza?
-Sono davvero io...LEI? Oddio, non ci posso credere.....sto sognando, sì sto sognando, non è possibile- dico iniziando a tirarmi delle sberlette sul viso per svegliarmi.
Ride e viene accanto a me togliendomi la mano dal viso ed abbracciandomi 
-No è tutto vero-
-Perchè me lo dici solo ora?-
-Non volevo che t'innamorassi di me solo per quello..- dice dandomi un bacio sul collo.
Ho un sussulto.
Si avvicina per baciarmi sulle labbra, ma lo stacco -non è che lo dici a tutte le ragazze, vero?-
-Ti giuro che è per te. Non ti tradirei mai..-
-Però con la modella l'hai fatto...-sussurro ironica.
Mi guarda triste e fa per alzarsi.
Lo prendo e lo abbraccio forte -scusami amore, non volevo dirlo. Grazie, è il regalo di non compleanno più bello del mondo! Sei il migliore, e sei tutto mio.- dico poi per baciarlo ancora, ancora ed ancora.


ALOHAAAAAAAAA.
COME STATE? COM'è STATO IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA (SE GIA' CI SIETE TORNATE??)
VOLEVO DIRVI, FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE DI QUESTO CAPITOLO PERCHE' CI HO MESSO TANTISSIMO A SCRIVERLO....E POI NON SONO ABITUATA A SCRIVERE SCENE DI QUESTO GENERE...
QUINDI QUESTA VOLTA LE RECENSIONI CONTANO MOLTO PER ME..
POI QUESTA E' SOLO LA PRIMA VOLTA, NON SO COME CONTINUERA' LA STORIA, NON SO SE CE NE SARANNO ALTRE, MA DITEMI SE VA BENE COSì PER VOI...O E' TROPPO DESCRITTA QUELLA PARTE...O TROPPO POCO..lol
AH, JUSTIN HA DETTO LA VERITA' A DEX, CHE SUCCEDERA' ORA??
SCOPRIRETE TUTTO NELLA PROSSIMA PUNTATA! 
NO, LOL, CI SENTIAMO UHM..VENERDì. 

PS: SOLO 6 RECENSIONI E UN COMMENTO BREVE?OUHC ):

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** I'LL TAKE CARE OF YOU ***


I'LL TAKE CARE OF YOU

-la sera dopo-

#Dex
-Sei pronta? Tra dieci minuti passo da te- mi chiede Justin al telefono impaziente.
Oggi saremmo dovuti uscire insieme, a cena, ma credo che dovremo rimandare..
-Justin c'è un piccolo problema- starnutisco e mi soffio il naso.
-Che succede?? Stai male??-
-Sì, non so che mi sono presa!! Non c'è pure la mia mamma per curarmi, ha il turno di notte- dico con voce da bimba.
 Mi attacca il telefono in faccia.
Boh, si sarà rotto di parlare, o avrà un impiegno, come sempre.. ma lo capisco, il suo lavoro non è facile.
Scendo e mi butto sul divano.
Prendo il cuscino e ci appoggio la testa, iniziando a fare zapping con il telecomando.
Mi capitano sott'occhio 'i maghi di waverly'.
Guardo lo schermo.. oddio, Selena era così piccola!
Non voglio ricordare quel periodo, non ci parlavamo per nulla, avevamo perso ogni contatto, mi sentivo spesso sola e non avevo molte amiche..
Scuoto la testa e metto su mtv, vado sul sicuro.
Quando finalmente trovo una posizione ed un canale decente, sento il campanello suonare.
Ma fanno apposta?!
Mi alzo con le mie bellissime pantofole a coniglio e vado alla porta ad aprire.
Mi ritrovo davanti Justin.
-Justin?? Che ci fai qui??- chiedo stupita.
Guarda la mie ciabatte e scoppia a ridere.
-Ehi, ma che vuoi?! Sono adorabili!- sbatto il piede a terra ed incrocio le braccia.
Starnutisco e mi ributto sul divano.
Entra e chiude la porta.
-Bella la coperta a fine agosto!- dice indicando il plaid che avevo addosso.
-Ehi, che vuoi, sto male! E tu che cosa sei venuto a fare? Ad ammalarti pure tu?-
-No, c'è bisogno che qualcuno ti curi..e pensavo di farlo io! Come tu hai fatto con me tempo fa..- 
Ohhh,che dolce.
Lo abbraccio forte e mi stacco.
-Smorfioso. Comunque va bene, ma starai qui solo a condizione che tu vada subito ora velocemente a farmi del the caldo che penso sverrò se non ne bevo una tazza fumante tra pochi istanti.-
Ride e mi fissa.
-Guarda che parlo sul serio!- sbotto.
Sbuffa e va in cucina, per tornare dopo poco con ciò che gli avevo chiesto.
Sorrido e inizio a sorseggiare la mia bevanda.
Prende un dvd e lo mette nel lettore.
-Che cosa fai?-
-Zitta e vieni qui- dice aprendo le braccia.
Mi accoccolo sul suo petto e mi da un bacio sulla testa.
-Che hai messo?-
-Adesso vedi......- dice ridacchiando.
Appare sul televisore la scritta gigante 'SAW 4'.
Mi alzo in piedi lasciando cadere la coperta e gli punto un dito addosso.
-Tu ora cambi questo schifo!! Già ho la nausea di mio, vuoi che ti vomiti pure addosso?!- urlo con la mia bellissima voce nasale.
-E smettila di farmi sclerare, non senti che voce che ho?! Sembro trans!- 
Per tutta risposta ride e va a spegnere la tv.
-Bene, vuol dire che faremo altro..- dice avvicinandosi e prendendomi per i fianchi.
 
#Justin
L'avvicino piano a me.
-Che vuoi fare?- chiede spalancando gli occhi.
-Shht..- le accarezzo piano la guancia con l'indice.
Le lascio piccoli baci sul collo, non tralasciando neanche un angolino.
Sento che s'irrigidisce sotto il mio tocco,sorrido e continuo.
Si allontana -no Justin, tu non ti puoi ammalare, sei famoso e hai mille cose da fare.... l'ultima cosa che vorrei è che la mia stupida influenza ti si attacchi e tu debba rinunciare a qualcosa- 
Sbuffo.
Sentiamo il telefono di casa suonare e saliamo in camera sua, dove appunto si trova il telefono fisso.
Risponde.
Io inizio a guardare un po' in giro.. ci sono entrato solo una volta in questa stanza, la prima settimana in cui io e Dex 'stavamo insieme'.
Non l'avevo notato, ma è arredata benissimo.
Non è troppo moderna, ma neanche troppo antica, proprio come piace a me.
Si siede sul letto e continua a parlare con sua madre intanto che io mi guardo in giro.
Guardo le sue foto..è possibile che perfino da piccola era bellissima?!
Cioè...io...boh!
Mi appoggio alla porta del bagno e la guardo.
Qualcosa dietro di lei cattura la mia attenzione.
C'è l'armadio aperto, e noto all'interno appesi dei poster. 
Mi avvicino piano e li osservo.
Oddio, ma quello sono io qualche anno fa!
Mi spunta un sorriso sul viso.
Questa non me l'aspettavo...ma proprio per niente!
Mi passo una mano tra i capelli.
Però, sono pure figo.
Mi giro e noto che Dex mi sta fissando con il volto bordeaux
-Ti richiamo dopo..- dice spegnendo la chiamata.
Corre davanti a me e chiude l'anta dell'armadio
-T-tu non hai il diritto di guardare certe cose. Sono...private- dice mordendosi il labbro inferiore.
-Se metti hai i poster di me a pettonudo in camera appesi..è un po' difficile che non li noti nessuno-
Sta zitta, non sa che dire.
Bieber 1 - Dex 0.
-Ma la domanda è...perchè hai ancora quei così quando io sono qui in carne ed ossa? Cioè guardami! Sono pure più figo ora-
-E modesto. Comunque non ti montare tanto la testa, sono lì da qualche anno, non mi ricordavo neanche di averli..- fa spallucce e si butta sul letto.
 
#Dex
Tsè, che montanto.
Ok che è vero, è figo, ma lo posso dire/pensare solo io, non lui.
Mi siedo sul letto e mi metto a fissare il soffitto.
Dopo poco sento il letto scricchiolare e Justin si stende accanto a me e guarda anche lui verso l'alto.
Per un po' ci siamo solo noi due.
Io, Justin... e il silenzio.
E i miei maledetti starnuti, ovviamente.
Si appoggia di lato, su un gomito, e mi guarda:
-Dai, ti preeeeeeego, un bacino piccolo piccolo!- dice facendo gli occhioni da cucciolo e mettendo il broncio. -Mi manchi..
 
-No Justin, io non credo che sia giusto sai ch..- non finisco di parlare che trovo il suo viso a due centimetri da me e le sue labbra appoggiate alle mie.
Chiudo gli occhi e mi assaporo quel momento.
Sento le sue mani appoggiarsi sul mio collo e spingermi verso di lui dolcemente.
Avete presente quando siete consapevoli di avere accanto la persona giusta? 
Avete presente che ci si sente bene, a proprio agio?
Ecco, è come mi sento io, ora.
Libera, contenta, senza pensieri, sicura di me stessa.
Sembra quasi che il mal di testa che mi portavo dietro da questa mattina sia sparito.
Proprio quando stava per approfondire il bacio sento il naso pizzicarmi e mi stacco improvvisamente.
Mi guarda stranito.
-Eehh..eeeh..ecciù- dico, e in un millisecondo Justin si trova investito dal mio starnuto.
Fa una faccia disgustata e inizia a pulirsi il viso con il mio maglione.
Io scoppio a ridere come una demente in presa ad una crisi isterica.
Ve lo giuro, la scena è esirelante.
Poi, non sembrerebbe, ma Justin è un perfettino in certe cose...
Tipo l'igiene.
Mi rigiro tra le coperte battendo le mani come una foca, dato che ormai non emetto più nessuno suono dalla bocca.
Mi accoccolo al lato del letto, cercando di prendere respiro.
 
 
#Justin
Non è una cosa per niente divertente! 
Ora vede!
Scrocchio le mani e la spingo (piano) giù dal letto.
Sento un urlo e questa volta mi metto a ridere io.
Si alza in piedi furiosa.
-Ah si, eh? Hai osato davvero buttarmi giù dal mio letto?!-
-Mhh,fammici pensare........sì- dico ironico.
-Sai cosa ti dico?- alza in dito in aria minacciosa e mi indica.
-Questa non dovevi farla!-
Mi si butta letteralmente addosso e comincia a baciarmi.
Sento un brivido percorrermi tutto il corpo.
Voglio dire, di solito sono io a baciarla contro sua voglia.
Perchè mi fa quest'effetto?
-Daaai Dex, levati!! Non voglio che mi starnutisca ancora addosso!!- dico ridacchiando
-E' colpa tua!!- dice mettendosi seduta con le braccia incrociate, di schiena rispetto a me. 
-Mia?! Sei tu che mi hai ingermato!!-
-Inge...che?! Aahhaha guarda che non ho mica fatto apposta! Mica ho lo starnuto a comando!- scuotendo la testa.
-Hai ragione amore...scusa..- dico abbracciandola da dietro.
Prendo la sua testa tra le mani e mi accorgo che la sua fronte è bollente
-Ehi, ma tu scotti!- 
Prende le mie mani e le stringe forte tra le sue.
Le accarezza piano con il pollice.
-Deve essermi salita ancora la febbre. Ti da fastidio se dormo..? Non ce la faccio più...- mi chiede dopo poco.
-Stai tranquilla..- le stampo un bacio sulla guancia e rimango appoggiato a lei.
-Buonanotte angelo..- dico stringendola forte.
-Buonan- starnutisce...-otte..-
Ridacchio e chiudo gli occhi.
 
 
 
-tre giorni dopo-
#Dex
Mi sono appena svegliata.
Oggi devo andare a scuola.
Non credo di potercela fare psicologicamente.
Sono abituata a dormire sempre, ultimamente.
O ad uscire con Justin.
Inoltre, in quella classe non sopporto proprio tutti.
Sono dei falsi, uno dopo l'altro.
L'ho testato direttamente sulla mia pelle..
Meglio stare da soli piuttosto.
A parte Marika, intendo.
Quest'estate non l'ho vista, perchè è andata a casa dei suoi nonni in Italia.
In effetti, mi è mancata molto.
Mi alzo dal letto e mi guardo allo specchio.
Faccio un salto indietro.
Aauh..sembro uno zombie.
Tempo mezz'ora e sono pronta.
Sono andata abbastanza sul semplice.
Cammino di fretta davanti a scuola.
La guardo e mi dirigo verso la nostra aula.
-Ehii!- mi dice abbracciandomi fortissimo Marika.
-Ciao Mari!-
-Non sai quanto mi sei mancata!! Che hai fatto quest'estate?-
Le racconto tutto. 
Per filo per segno.
Dal giugno noioso a casa di mio padre al ritorno da mia madre ed a...Justin.
-Il tuo sogno si è realizzato..hai fatto bene a continuare a crederci fino alla fine..-
dice appoggiando i libri sul banco.
-Eh già..- sorrido e vado a salutare un po' di ragazzi..
Sentiamo il suono della campanella e ci mettiamo al posto.
-Buongiorno ragazzi..-dice la prof entrando e mettendosi alla cattedra.
Nessuno l'ascolta, ma continua comunque a parlare per cinque minuti buoni del programma di quest'anno.
Dopo poco la porta si apre ed entrano due ragazzi ridacchiando.
-Eccovi..vi stavamo aspettando..Primo giorno e già siete in ritardo!!- dice la prof innervosita.
Li squadro.
Ma chi sono?
Li osservo bene.
Aaaaah, ora ho capito.
Devono essere quei due che avevano cambiato scuola e che sarebbero venuti in classe con noi, mi stavo dimenticando di loro.
Un ragazzo mi guarda e mi chiede 
-è libero?-
Annuisco e lo lascio sedere accanto a me.
E' una figura famigliare..non so perchè, credo di averlo già visto.
Appoggia la cartella a terra e mi porge la mano -piacere Ryan, Ryan Butler-
-Piacere Dex, Dex Benson..-
Stiamo in silenzio entrambi per un attimo.
Eppure l'ho già visto io questo tipo..
Un momento..
-Ehi, ma io so chi sei!- diciamo nello stesso istante.
Scoppiamo a ridere.


CHIEDO UMILMENTE PERDONO PER IL RITARDO, RAGAZZE.
SARANNO DUE SETTIMANE CHE NON PUBBLICO!
MI DISPIACE UN SACCO, MA HO AVUTO VARI PROBLEMI IN FAMIGLIA, E POI A SCUOLA NON SONO STO GRAN FENOMENO (COLPA DI JUSTIN CHE MI DISTRAE, MA SHHHT) E DEVO METTERMI SOTTO QUEST'ANNO. cwc A VOI COM'E' ANDATO L'INIZIO SCUOLA?
SPERO BENE. 
COOOOOOOOOMUNQUE, SPERO VI PIACCIA QUESTO CAPITOLO.
E' APPARSO UN NUOVO PERSONAGGIO, RYAN. ZAM-ZAM.
LOL,A PRESTO.
PRIMA CHE POSSO AGGIORNO! BACIO.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** ma che diamine mi sta succedendo? ***


CHE DIAMINE MI STA SUCCEDENDO?

#Dex
-Sei la ragazza che frequenta Justin, vero?- dice poi sorridendo.
-Sì, e tu il suo amico, no?- annuisce.
-Non sapevo che ti avrei incontrata, proprio qui, proprio in classe con me! Justin mi ha parlato tanto di te!- sorrido.
Mi arriva un messaggio.
E' Justin
-DEX TI ODIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.- guardo il messaggio sbattendo le palpebre e rispondo.
-Perchè? Che ho fatto??- 
-Ho la febbre!!!-
Scoppio a ridere disturbando la lezione.
Mi guardano tutti straniti.
-Signora Benson, vuole andare dal preside? Sarà lieto di vederla ancora..- urla la professoressa irritata.
-No, scusi..- mi è bastata già l'ultima ramanzina e la quasi sospensione.
Ma non era colpa mia, quella mi ha versato il barattolo di vernice in testa, mica potevo stare ferma!
Ryan mi guarda ridacchiando.
Gli tiro uno spintone.
 
 
 
Sono contenta che Ryan sia in classe con me.
Abbiamo deciso che pomeriggio usciamo insieme ed andiamo a trovare Justin.
Credo che mi divertirò.
E' simpaticissimo... ed è pure carino.
Ok, scordate quello che ho appena detto.
Arrivo a casa ed appoggio la cartella per terra, per buttarmi poi sotto la doccia.
Lascio l'acqua scorrere sul mio corpo e mi sciacquo.
Mi asciugo ed esco dal bagno.
Apro l'armadio.
Cosa metto?
Voglio dire, Justin mi ha visto in tutti i modi possibili ed immaginabili, potrei andare anche in pigiama...ma c'è Ryan.
E non so perchè voglio fare bella figura con lui.
Vada per i jeans.
M'infilo una felpona ed i jeans ed esco di casa.
Arrivo al parchetto davanti a casa mia ed aspetto Ryan.
-Ehi!- dice avvicinandosi a me e stampandomi un bacio sulla guancia.
Un momento, perchè il mio cuore ha iniziato a battere?
No, non è possibile..mi starò sbagliando.
Camminiamo verso casa di Justin
-Quindi..voi due state insieme?- mi chiede ad un certo punto.
-Beh, veramente non lo so neanche io. So solo che siamo due persone, che tra alti e bassi, amano trascorrere del tempo in compagnia l'uno dell'altra.-
-Ah capisco...- dice guardandosi i piedi -Per una volta Justin si è trovato una ragazza non solo bella, ma pure intelligente-
Arrossisco -Mmh.. grazie..- apro il cancelletto ed entriamo nel giardino di casa Bieber.
Busso.
Mi apre Pattie, a cui, non appena mi vede, spunta un sorriso in faccia enorme.
-Tesoroooo!- dice abbracciandomi forte. 
Guarda Ryan e spalanca gli occhi -vi conoscete?-
-Me lo sono trovata in classe..purtroppo.-
-Ehi!- dice incrociando le braccia.
-Scherzo- ridacchio -Dov'è Justin??-
-E' di sopra..-
La saluto e salgo aprendo la porta.
Entro da sola, apro la porta e sbuco con la testa.
Lo vedo lì, sdraiato sul letto ad usare il pc.
Mi guarda e sorride  -che ci fai qui?!-
Entro e mi siedo accanto a lui sul letto.
Fa per baciarmi ma lo scanso.
-Se tu mi ammali, poi mi ri-ammalo, e poi ti ri-ammalo e non guariamo più..- dico cercando di spiegarmi bene.
Ma sembra che non ci sia riuscita perchè mi guarda spaesato.
-Fa niente..Comunque sono qui perchè volevamo venire trovarti, dato che stai male..- 
-Volevamo?- chiede interrogativo.
Annuisco e dico -vieni!- prima che Ryan faccia la sua entrata trionfale dalla porta.
Si alza in piedi e spalanca gli occhi 
-Vi conoscete?!-
-Oh, ma che è ti sei messo d'accordo con tua mamma?- chiedo.
Ridiamo.
-No, è che me lo sono ritrovato in classe..- continuo sorridente.
Si abbracciano.
Passiamo tutto il resto della giornata a parlare, a ridere, e loro mi raccontano le loro avventure di quando erano più piccoli. 
Sembrano fratelli, per come si vogliono bene....e per come si picchiano.
Durante tutta la mia permanenza a casa di Justin noto Ryan fissarmi continuamente, soprattutto se mi avvicino a Justin per abbracciarlo.
Perchè fa così?
Prima di andarmene abbraccio Bieber e gli do un piccolo bacio sulle labbra e corro verso casa accompagnata da Ryan.
Mi tiene compagnia fino a quando nona arriviamo a casa.
-Beh..grazie per avermi accompagnata fin qui, a domani, ok?-
Faccio per andare verso la porta.
'non chiamarmi, non chiamarmi, non chiamarmi' spero con tutte le mie forze.
-Dex!!- mi urla prima che appoggi la mano sulla maniglia.
Prendo un respiro profondo e mi giro fingendo un grande sorriso.
-Sì?..-
-Ti volevo dire che..Beh, anche se ci conosciamo da oggi, e può sembrare una cosa piuttosto folle, sei una ragazza fantastica- si avvicina mi abbraccia e se ne va.
 E in quel momento sento come un vuoto nel mio stomaco.
Come se non volessi che se ne andasse.
Ma che diamine mi sta succedendo?
 
-quattro giorni dopo-
 
Justin è dovuto partire per la promozione del suo nuovo cd.
Tornerà tra due giorni, così ha detto.
Sono tristissima, è come se non fossi me stessa.
E' che ormai lui è il mio sorriso, e quando non c'è le giornate sono buie.
Non so se resisterò così tanto.
Però devo farcela, insomma, è una settimana, un mese sarebbe diverso, ma una settimana è fattibile....credo.
E poi, non vorrei tenerlo qui per una questione di egoismo, quando so quante persone ci sono là fuori che muoiono solo all'idea d'incontrarlo.
Qundi ho deciso che passerò del tempo con le persone a cui tengo.
Come Ryan.
Non so cosa sento per lui, ma quando ci sto insieme sono sempre di buon umore.
E' strano, no? 
Di solito con gli altri miei amici non succede.. 
Dio, che confusione.
E tra poco, appunto, devo andare ad una festa con lui...
Ha detto che mi avrebbe tenuto compagnia in questi giorni mentre Justin non c'è.
E così sta facendo.
Mi arriva un messaggio: 
-Amore! Come stai?-
E' Justin.
Aww, possibile che un solo messaggio mi procuri farfalle allo stomaco?
-Justin! Bene, e tu?-
-Bene, bene...che fai sta sera?;)-
Ma quell'occhiolino?
-Vado ad una festa, non ti dispiace, vero?-
-No, anzi! Magari succederà qualcosa che non ti aspetti..chi lo sa! Divertiti! Ora devo andare! Ti amo!-
-Ma te sei tutto fuori!! Anche io, ci sentiamo.-
Quanto vorrei stringerlo tra le mie braccia e baciarlo.
Sospiro e vado a cambiarmi  
Lo vedo arrivare ed esco dalla porta.
Mi guarda da testa a piedi.
-Wow..- sussura.
Sorrido e gli stampo un bacio sulla guancia, prima di salire in macchina e dirigerci insieme verso la casa del suo amico.
Dopo una decina di minuti scendiamo dall'auto e mi porta all'interno della villa.
Non si capisce niente, non si vede nulla. 
C'è tantissima gente, e non conosco nessuno.
Ryan mi vede spaventata e prende la mia mano.
Sorrido e la stringo forte sussurrando un -grazie-
Mi fa conoscere dei suoi amici, è gente in gamba, pensavo peggio.
Ci sono anche delle ragazze, molto simpatiche, e intelligenti, soprattutto.
Ma dov'è stata questa gente fin'ora?
Usciamo a fare un giro, accende una sigaretta.
Bene, un altro che fuma.
Olè.
Per fortuna che ora Justin ha diminuito il numero di sigarette al giorno.
Si siete sulla sedia accanto a me e mi guarda.
Ricambio lo sguardo.
Restiamo un po' così, io e lui, lui ed io.
Ad un certo punto spegne la sigaretta e si mette davanti a me, prendendomi il viso.
-Io...non ce la faccio scusami..- dice avvicinandosi sempre di più a me.
- C-cosa?- sento improvvisamente il suo respiro sul mio.
Perchè non riesco a spostarmi?
Perchè il mio sedere sembra incollato a quella sedia?
Le sue labbra si appoggiano sulle mie piano.
Subito ho come un sussulto, e mi alzo in piedi.
-No questo non può succedere...- dico cercando di convincere più me stesa che lui -io sto con Justin..-
Cosa diamine sto facendo?
Sento come un nodo nello stomaco e un senso di colpa fortissimo.
Mi faccio schifo.
-A me sembrava che anche tu volessi farlo!- dice tranquillo avvicinandosi a me.
-Sì...no...insomma, è una cosa che non riesco a spiegarmi, ma- faccio una pausa ed inizio a gesticolare nervosa -io ti voglio baciare... io voglio baciarti...non hai la minima idea di quanto voglia baciarti io in questo momento...- dico tutta d'un fiato.
-Tu cosa?!- dice qualcuno dietro a me.



ZAMZAM, CHI SARA'?
HOOOOOOLA PEOPLE,COME STATE?
VOLEVO DIRVI CHE LE RECENSIONI SONO PASSATE DA 7-10 A TRE..
OK CHE E' INIZIATA LA SCUOLA, MA FACCIO COSì SCHIFO?):
SE AL PROSSIMO NON HO 5 RECENSIONI MI SPIACE MA NON CREDO CHE LO CONTINUERO'..
COMUNQUE HO UN'IDEA PER UN'ALTRA STORIA, MA FORSE LA PUBBLICHERO' PURE SU FB O SOLO Lì..
IN OGNI CASO VI FARO' SAPERE.
FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE..

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** it's so hard to say goodbye. ***


IT'S SO HARD TO SAY GOODBYE

-Justin?! Ma tu non dovevi essere da qualche parte..tipo..nel mondo?!-  chiedo pentita delle parole che erano appena uscite dalla mia bocca.
Ok, ora sono davvero nei casini.
Che cos'ho combinato, Dio..
Il suo sguardo è furibondo.
-Voglio una spiegazione!! Ora!!- dice strattonandomi per il braccio.
-Ahia!- mi sta facendo male.
-Justin!! Lasciala!- interviene Ryan infuriato.
-No, cazzo!! Perchè hai dovuto rovinare tutto Dex?! Stava andando così bene, per una volta!! Poi proprio lui?- urla gesticolando come un pazzo. 
-Io...- non so cosa dire, in un certo senso ha ragione, ma non deve gridare.
-Io cosa?!- dice alzando la voce.
-Senti, prima cosa non urlare; seconda cosa, non venire a farmi la predica, dato che anche tu mi sembra che abbia provato interesse per un'altra persona!!-
-Abbiamo risolto già quel problema!! Ma forse ora ce n'è un altro..forse non mi ami più, e non vuoi più stare con me?!-
Non rispondo.
Io lo amo.
Ma non posso dire che non provi niente per Ryan, mentirei a me stessa.
Stupido cuore è tutta colpa tua!!
-Chi tace acconsente, no? E credo che tu abbia preso la tua decisione ormai. Statemi bene- dice prima di andarsene, e con lui tutte le mie speranze ed i progetti che avevo per noi.
 
-due settimane dopo-
 
Ormai ho preso questa decisione, non posso tornare indietro.
Prendo il manico della valigia, e la trascino fino all'ascensore che avevamo fatto costruire quando nonna abitava da noi, dato che non poteva fare le scale.
Mi metto dentro ed aspetto di arrivare al piano terra.
Mi guardo allo specchio.
Ho le occhiaie, non dormo più ormai, sono troppo triste, troppo pentita.
E poi non faccio altro che pensare, e ripensare all'altra sera, e a Justin.
Io lo capisco, insomma, anche io mi sono arrabbiata quando ha baciato la modella..solo che mi sembra una reazione un po' esagerata.
Sento un 'din' seguito dallo scorrere delle porte davanti a me.
Esco a procedo fino alla porta.
Appoggio la mano piano, e la apro.
Quanti ricordi portano questa casa, quante persone che non vorrei lasciare, quante cose che dovrei ancora fare..
Però devo andare, è meglio per tutti.
Sento una mano sulla mia spalla appoggiarsi dolcemente.
-Sei sicura di andare a stare da tuo padre? Voglio dire..non avete proprio un bellissimo rapporto, anche se la cosa mi dispiace, e lo sai- dice mamma calcando sulle ultime tre paroline.
-Stai tranquilla, starò bene.-
-E per il viaggio?-
-Mamma! Vado sempre quando ci sono le feste da lui, per un'oretta e qualcosa di treno mica muoio. Ho quasi 17 anni, so badare a me stessa. E poi non è per sempre, solo per un po' di tempo..-
-Ok tesoro, se è quello che vuoi.. ma chiamami sempre, d'accordo?!-
-Certo mamma- mi stampa un bacio sulla fronte.
Vado in giardino, mi fermo al cancelletto ed appoggio la valigia.
Mi ci siedo sopra, per poi voltarmi a guardare la mia casa.
Sì, decisamente, mi mancherà.
Mi alzo in piedi e mi volto verso la strada, per aspettare il mio taxi.
Non posso pensare di stare un giorno in più qui, con justin che probabilmente mi odia.
Non posso continuare a vivere qui, e sopportare il suo sguardo incazzato ogni volta che lo incontro per strada.
O il fatto che nè lui nè Ryan non mi chiamino, non mi cerchino; che non gl'importi più di me.
Io non posso vivere con questo peso nel cuore..
Arriva il mio taxi, carico le mie cose e ci entro.
Dò un ultimo sguardo alla casa.
Fa male sapere che probabilmente sarà l'ultima volta che la vedrò.
Mi asciugo una lacrima e m'infilo le cuffie, isolandomi dal mondo.
 
 
#Justin
-una settimana dopo-
 
Sto facendo merenda davanti alla tv con una buonissima crepe preparata da mamma.
In questi giorni mi sta vicina, perchè sa che sono triste.
Tutto per colpa di Dex.
Quella ragazza mi sta facendo impazzire.
Non la vedo neanche più in giro ultimamente.
So che dovrei avercela con lei, invece non ci riesco.
Ci provo, fingo di odiarla, ma in verità non è così, e non so neanche io cosa sto aspettando prima di correre tra le sue braccia.
Io..non voglio perdonargliela facilmente questa.
Quando ho sentito che diceva quelle parole a Ryan..mi si è spezzato il cuore.
Voglio dire: chi se lo immaginava?
Sento bussare alla porta ripetutamente.
Guardo mamma, ma noto che ha le mie enormi cuffie.. molto probabilmente non ha sentito.
Ora sta pure ballando.
Ok, me ne vado che è meglio.
Apro la porta e mi ritrovo davanti Ryan.
Faccio per chiudergli la porta in faccia, quando la blocca con il piede:
-che vuoi?! non ti è bastato portarmi via la ragazza, ora vuoi pure venire a casa mia come se niente fosse?!- chiedo adirato.
-Non è quello..-
-Allora, cos'è?! Io credo che tu ancora non abbia superato la storia di qualche anno fa..guarda che-m'interrompe e mi scuote con la mani
-mi stai un momento ad ascoltare?! Mettiamo da parte il rancore, ora c'è qualcosa di più importante!!-
-Cosa ci può essere di più importante?-
-Dex è partita, se n'è andata!!- lascio cadere la mia crepe dalle mani e spalanco gli occhi.
-C-che cosa?-
-Sì, se n'è andata!! A vivere da suo padre!-
Ancora scioccato mi avvicino all'appendiabiti a prendo una giacca, per poi correre veloce fuori dalla porta.
-Dove stai andando?- mi urla Ryan.
-Se non ti dispiace vado a riprendere la mia ragazza!!-




RAGAZZEEEEEE,PROBABILMENTE ORA MI ODIERETE PERCHE' NON POSTO DA MILLE ANNI, VI CAPISCO.
SOLO CHE SAPETE,L'ANNO SCORSO A MOMENTI MI BOCCIAVANO,QUINDI DEVO STUDIARE..ANCHE SE LA VEDO DIFFICILE QUESTA 3 SUPERIORE.
COOOOOMUNQUE,SPERO VI PIACCIA.
AH, E DELL'ALTRA VOLTA, PER LA PARTE CHE VI RICORDAVA HANNAH MONTANA, IO AVEVO IN MENTE QUELLA FRASE, MI RICORDAVO DI AVERLA GIA SENTITA DA QUALCHE PARTE, MA NON MI RICORDAVO CHI L'AVESSE DETTA, MA L'HO SCRITTA COMUNQUE PERCHE' CI STAVA UN SACCO!
A PRESTOOOOOOOOOOOOO.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1229173