ali nere

di risingStar
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo / ad Hogwarts ***
Capitolo 2: *** le vita ad Hogwarts ***



Capitolo 1
*** prologo / ad Hogwarts ***





PROLOGO
 
Nihal volava in mezzo al bosco. Diluviava: qualunque persona normale si sarebbe chiusa in casa, avendo paura anche solo di uscire: una simile pioggia significava raffreddore. Ma Nihal Angel Potter non era una persona normale. I signori Potter l’ avevano trovata davanti a casa loro quando aveva cinque mesi, insieme ad un biglietto dove li si pregava di accudirla come se fosse figlia loro, di non far caso al tatuaggio che aveva sulla schiena e dove c’ era scritto che era una strega e che il suo compleanno era il due Gennaio. Charlus e Dorea, vedendola così piccola e indifesa, avevano deciso di adottarla e di farla crescere insieme al loro figlio della stessa età, James. I due erano cresciuti come gemelli: nonostante i due sapessero che Ninny (soprannome che le aveva dato James, e che si rifiutava di far usare da qualcun’ altro, a meno che non fosse Sirius) era stata adottata, questo non aveva impedito ai gemelli di legare e di capirsi al volo. Insieme al loro migliore amico Sirius Black, combinavano scherzi di tutti i colori. I due non la abbandonarono mai, nemmeno quando, a nove anni, a Ninny spuntarono un paio di ali bianche, con sfumature argentate. Erano retrattili… ed erano anche la cosa più bella che Ninny avesse mai ricevuto.
 
 
PRIMO CAPITOLO - AD HOGWARTS
-Jamieeeee! Alzati!
-sorellina, la tua soave voce mi ha appena rotto i timpani. Cosa hai da urlare a quest’ ora del mattino?
-Jamie… oggi si parte per Hogwarts! Dobbiamo arrivare presto, così troveremo uno scompartimento libero!
-oddio… aiutami a svegliarmi! In qualunque modo…
-l’ hai chiesto te eh…
Così, con un ghigno davvero inquietante, Ninny rovesciò un bicchiere d’ acqua in faccia a James. Che dire... si alzò subito.
Molti gavettoni e padellate dopo, la famiglia Potter al completo si trovava davanti all’ Hogwarts Express.
-mi raccomando, fate i bravi… per quanto mi renda conto che per voi è impossibile. Mi mancherete da morire!
Dorea guardò bene in faccia i suoi figli: James… aria da malandrino, capelli  neri e spettinati, occhi castani e occhiali; Nihal… stessa aria malandrina del fratello, capelli neri, lisci come spaghetti, occhi color ghiaccio. Li stritolò insieme al marito, e dopo mille raccomandazioni li spedì sul treno.
-Siri! Vieni, abbiamo trovato uno scompartimento libero!
-vi adoro ragazzi… come va?
-a noi bene… te piuttosto? Sei pallidissimo e sembri triste…
-la mia famiglia mi ha minacciato di diseredarmi se non mi smistano a Serpeverde. Ma so già che sarò Grifondoro. Meglio così.
-ci saremo sempre per te, potrai sempre contare su di noi.
-grazie angioletto! Voi che avete fatto ultimamente?
-di giorno i bravi bambini, di notte sgattaiolavamo per andare in una radura nel bosco dove facevamo merenda, magie e io volavo un po’.
I tre sentirono qualcuno che bussava al loro scompartimento.
-scusate… posso entrare?  Il treno è tutto occupato…
-entra pure. Io sono Nihal Potter, per i due scemi che vedi affianco a me Ninny. Lui è mio fratello James e lui è Sirius Black. Come ti chiami?
-Remus Lupin.
i quattro strinsero in fretta amicizia, e il tempo passò così in fretta che si stupirono quando arrivarono.
-PRIMO ANNO, PRIMO ANNO!
Gridava Hagrid. Con un po’ di casino, riuscirono ad arrivare integri allo Smistamento.
-quando chiamerò il vostro nome, verrete, vi siederete e vi metterò il cappello sulla testa, che vi assegnerà ad una delle quattro case.
-James Potter
-grifondoro!
-Remus Lupin
-Grifondoro!
-Sirius Black –vai, Siri! -Lo incoraggiò sottovoce Nihal.
-Grifondoro!
-Nihal Potter
-Grifondoro!
Nihal raggiunse i suoi amici al tavolo, dove in mezz’ ora avevano fatto amicizia con mezza Casa. Tutto filò liscio fino a metà serata, quando James e Nihal si misero a litigare per un budino al cioccolato. Nel tentativo di separarli, Sirius e Remus lanciarono il budino sulla camicia di una Tassorosso, che giustamente tentò di colpirli con un del succo di zucca. Che però finì addosso ad un prefetto Serpeverde. Ormai tutta la Sala Grande era immobile, con il fiato sospeso. Fino al grido epico di Nihal:
-guerra col ciboooo!
Iniziò così una battaglia fenomenale, che non si sa come coinvolse anche il Preside e i professori, che si concluse con il Preside che chiese a tutti di farsi la doccia entro l’ indomani mattina.
Il giorno dopo James, Nihal, Remus e Sirius erano diventati delle celebrità. Una sola bambina sembrava non sopportare James e Sirius, nonostante avesse stretto amicizia con Remus e Nihal: Lily Evans, che non li sopportava perché avevano preso in giro il suo migliore amico Severus.
-dunque ragazzi, oggi dovremo trasfigurare uno spillo in uno spillo d’ oro.
-fatto! –esclamarono contemporaneamente James e Nihal.
I due solo al primo giorno avevano fatto capire che era meglio non lasciare solo James davanti ad un calderone, e che Nihal aveva una certa tendenza a insultare la prof di divinazione.
 
RECENSITE!

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Capitolo 2
*** le vita ad Hogwarts ***


ALCUNI APPUNTI:
1.Minus non esiste.
2.Lily conosce Severus solo di vista.
3.di conseguenza, alcuni (molti) fatti cambieranno, anche grazie all’ aggiunta di Nihal.
4.piccola domanda: cosa aveva lo scorso capitolo che non andava? Nessuno ha recensito Lvi giuro che non morirete a scrivermi una recensione... buona lettura J
 
 
 
 
Dopo due mesi, Nihal poteva tranquillamente dire che era la ragazza più felice del mondo: di notte volava, girovagava per il castello con James grazie al mantello dell’ invisibilità, riuscendo pure a dormire (impresa non da poco); di giorno seguiva le lezioni e stava con i suoi amici. Ma quel giorno, Ninny era un po’ strana.
-Ny! che succede?
-nulla, Remus. Ma stasera c’ è la luna calante, e come sempre cambio umore. Te? Hai un’ aria malaticcia.
-bah, non saprei… andiamo a colazione?
-certo! Ah, se stanotte non vedessi James o Sirius, non ti preoccupare.
-perché?
-praticamente da sempre, ogni luna nuova andiamo per passare la notte all’ aperto.
-ok, siete coperti.
Mentre scendevano dalla Torre, incontrarono Lily e Alice, che scesero con loro.
-Aly, cosa abbiamo oggi?
-due ore di pozioni, una di Trasfigurazione e due di Difesa. Che giornata pesante!
-e lo dici te, che non dovrai passare tutto il pomeriggio a pulire la stanza dei Trofei!
-beh, è stata una tua scelta far diventare i capelli di tutti i Serpeverde rosso-oro.
-Lily, mi fai soffrire quando dici così…. Mi uccidi dentro!
-te e James avete il gene dell’ idiozia. È incredibile.
Quella sera James e Sirius si ritrovarono a notte fonda nella sala comune.
-dove ha detto che ci vediamo Nihal?
-al Lago Nero, nella parte non visibile agli studenti.
Era molto importante che non li vedesse nessuno: infatti, ogni notte di luna calante, a Nihal spuntavano le sue ali, e non poteva toglierle finché la notte non era finita. Non che le dispiacesse: nonostante Sirius la prendesse in giro perché con le ali e tutte le loro piume sembrava un uccello (ma in realtà lo diceva perché era invidioso), averle le dava una sensazione fantastica: si sentiva, infatti, come in comunione con la natura.
Per non parlare di quando volava: avvertiva il vento su ogni singola piuma.
Come ogni mese, si erano divisi le cose da portare:
James la tenda, Sirius il cibo, Nihal le coperte. Montarono l’ “accampamento”, e si stesero sul prato, a guardare le stelle cadenti.
-allora ragazzi… come vi sembra Hogwarts?
-a me bellissima… mi sono già innamorato!
-di Lily, vero Jamie?
-mi leggi nel pensiero Ninny. I suoi capelli sono bellissimi, i suoi occhi di un verde stupendo…
-sei perso fratellino. Io sono felicissima di essere qua, e te Sirius?
-idem! Ho solo paura della mia “famiglia”. Sapete bene cosa sono capaci di fare.
-te l’ abbiamo già detto sul treno: non ti abbandoneremo mai. E ora, facciamo merenda!
Passarono così la notte: scherzando e ridendo, e addormentandosi abbracciati. Fino ad un po’ prima dell’ alba: le ali di Nihal sparirono, e si affrettarono a tornare ad Hogwarts, attraverso i passaggi segreti. Dei tre, Nihal era la più pensierosa.
-ragazzi, Remus ha qualcosa che non va.
-e sarebbe?
-il primo mese, durante la luna piena, era assente. Il giorno dopo, era pieno di graffi e lividi. Questo mese, lo stesso. Non vi sembra strano?
-per me sei paranoica.
-già, hai ragione. Ma sai che sono sospettosa di natura.
-su sbrighiamoci… se ci becca la McGranitt, che diciamo? “giorno prof, vede abbiano passato la notte sulla riva del Lago Nero con mia sorella, perché lei non poteva stare ad Hogwarts. Ah, non lo sapeva? È un angelo!”
-e non penso che valga come giustificazione per un ritardo. Ma si potrebbe provare…
-in effetti.
Morale della storia? Un altro pomeriggio di punizione, per “presa in giro di un’ insegnante”. Ma loro tre  non erano gli unici in punizione: Remus, infatti, si era addormentato durante Pozioni: qualcosa, infatti, gli aveva impedito di dormire. Risultato? Si era addormentato, e aveva fatto cadere il suo calderone. Passarono quindi il pomeriggio a riordinare gli archivi delle vecchie punizioni, e fu un occasione per stringere più profondamente amicizia.
Il giorno dopo, prima di pranzo, Nihal si stava facendo una corsetta, quando andò a sbattere contro un altro studente.
-ei! Attento a dove vai!
-s-scusa. Io sono Joshua Mistel, per gli amici Josh, e te?
-Nihal Potter. Primo anno pure te? Oh sei Serpeverde… com’ è lì? Sai, all’ inizio il Cappello mi vedeva come una Serpe… ma ha detto che mi mancava l’ ambizione.
-ah… a me non aveva dubbi, mi ha spedito a Serpeverde. Comunque sì, sono primo anno anche io. Qual è il tuo colore preferito?
-il blu… e il tuo?
-il nero.
-vuoi essere mio amico?
-non saprei… quelli più grandi mi hanno detto di non fidarmi delle altre Case.
-e te non ascoltarli… da oggi sono tua amica! Ti va di conoscere mio fratello e i miei amici?
-senza offesa, ma tuo fratello non lo sopporto proprio…
-uff… ok, ti dovrai accontentare di me! Andiamo a mangiare?
-certo! Ti va di venire al mio tavolo?
-non so se sono purosangue, sono stata adottata, i tuoi compagni mi prenderanno in giro…
-mio nonno era un babbano, nessuno mi ha mai detto nulla.
-ah, allora va bene.
La faccia di James e Sirius era impagabile: restarono per mezz’ ora con la bocca spalancata, apparentemente incapaci anche solo di parlare. Specie James, gli sembrava impossibile che sua sorella facesse amicizia con delle Serpi. Decisero che le avrebbe parlato dopo pranzo.
Nel frattempo, Nihal aveva conosciuto un po’ di ragazzi: Jane Winter, Rocky Blue, Harry George e Robert Muss.
-Ninny, che ci facevi al tavolo di Serpeverde?
-ho conosciuto un nuovo amico, Josh, che mi ha invitata a pranzare con lui. Ho conosciuto pure i suoi amici! È bello che vi preoccupiate, ma state tranquilli: loro sono tipi a posto. Dalle Serpi, quelle che sono come le conoscete voi, non ci vado mica.
-sicura?
-certo! Al 100%.
-ok, ci fidiamo… mi raccomando però, se ci fossero problemi chiamaci!
-ovvio…
 
 
Per favore, recensite… non morirete! Vi lascio delle foto <3
 
ecco Nihal:


qui Josh: (ho alcuni dubbi però, suggerimenti?)




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