La vita mi ha reso stronza, ma tu aiutami a cambiare, Malik

di YourSmileShine
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Pronta per una nuova vita? ***
Capitolo 2: *** Nuove amicizie ***
Capitolo 3: *** Non ci sara una prossima volta ***
Capitolo 4: *** Non sanno un cazzo ***
Capitolo 5: *** Quel profumo mi attraeva ***
Capitolo 6: *** E' un invito?! ***
Capitolo 7: *** Colpa dell alcool?! ***
Capitolo 8: *** Bastardo ***
Capitolo 9: *** Brandon ***
Capitolo 10: *** Fottuto ricatto ***
Capitolo 11: *** a noi due, Zayn Malik ***
Capitolo 12: *** Secret love ***
Capitolo 13: *** guess who? ***
Capitolo 14: *** tu sei quella giusta ***
Capitolo 15: *** but i love that bitch ***



Capitolo 1
*** Pronta per una nuova vita? ***


-DRIIIIN-

solita sveglia, solito orario, solito insopportabile rumore...
Erano le sette di mattina, mi svegliai per colpa di quella fottutissima sveglia.
Con una mano schiacciai il pulsante per spegnerla, ovviamente con la delicatezza di un elefante, e mi alzai di buona voglia...
Ah, sono Chanel, ho diciotto anni e mi sono appena trasferita qui a Londra perchè i miei genitori viaggiano spesso per lavoro.
Sono bionda cenere, con i capelli che arrivano a metà schiena e gli occhi di un verde intenso.
Sono una stronza naturale, la vita e le persone mi hanno resa cosi.
La morte di mia nonna, i miei genitori sull' orlo del divorzio, l'allontanamenro dagli altri, la separazione dal mio ex fidanzato..tutto cio mi rese stronza, che sta sulle sue, con pochi ma buoni amici, questo prima di lasciare tutto per partire, di nuovo, per una nuova vita.
Odiavo la mia vita, sempre costretta a seguire i miei nonostante io non volessi, questo mi causo la maggior parte delle mie sofferenze.

Era il mio primo giorno di scuola qui, mi ero trasferita il giorno precente, non conoscevo nulla di questa citta, sapevo a malapena la strada per andare a scuola, perfetto direi -.-"

Mi alzai e cominciai la giornata con una bella doccia fredda, indossai dei pantaloncini di jeans e una magliettina nera che arrivava poco sotto l'ombelico, infilai le mie amate converse bianche, misi un po di matita nera e di mascara, presi quei pochi libri e scesi al piano di sotto..
'Chanel, fai colazione con noi?' chiese mia madre.
'per assistere ad un'altra litigata con papa?! nah, passo' dissi uscendo di casa in perfetto orario: venti alle otto.
Mi incamminai verso scuola, probabilmente sbagliando strada..

'Hey..serve un passaggio verso scuola?' una ferrari accosto a fianco a me, il finestrino si abbassò e spuntò un ragazzo moro, con gli occhiali da sole.
'Le gambe le ho, per fortuna' dissi fredda, riprendendo a camminare
'Non ti avevo mai vista qui in giro, sei nuova?' chiese il moro con il ciuffo alle john travolta (?)
'Si, ma scordati che saliro su quella macchina' dissi camminando piu veloce altrimenti avrei fatto ritardo..
'Vabbe, come vuoi' disse il moro prima di dileguarsi..

Finalmente, dopo svariati giri a vuoto, arrivai davanti scuola.
Era un imponente edificio, molto grande e pieno di alunni..
Mi bloccai alla vista di quell'edificio, era maledettamente bello.

'Devo passare' una voce arrogante dietro di me mi fece capire che stavo bloccando il passaggio davanti al cancello,
'Non ti hanno mai insegnato le buone man...' mi girai e mi bloccai
'chi non muore si rivede' continuai dopo aver riconosciuto il ragazzo in macchina..
'le buone maniere, ma come si fa del buon sesso si' sorrise maliziosamente, appoggiando un braccio al muretto.
"perfetto, un arrogante deficiente mi era capitato" pensai
'bene, il provinciale è pieno di troiette...perchè non vai a fare il morto di figa da loro?!'
'mmh, nah..preferisco te, hai un bel culo'
'dillo un'altra volta e dirai addio ai tuoi denti, idiota' lo squadrai e mi voltai percorrendo il lungo corridio che conduceva all'entrata..
'zayn, mi chiamo Zayn' sentii una voce dietro di me, era il ragazzo di prima
'per me rimani sempre un idiota, indipendentemente se ti chiami Zayn o Ambrogio..
scrollai le spalle ed entrai nella scuola.
Era una classica scuola americana con armadietti, cheerleder che la danno a tutti, arroganti giocatori di football che si sbattono mezza scuola, il gruppo degli sfigati e le persone normali..
Subito chiesi alla bidella dove fosse il mio armadietto, me lo indico e mi diede la combinazione..
Mi diressi verso esso, lasciai i libri e guardai sul foglietto delle lezioni.
Avevo chimica alla prima ora, bell' inizio oh..
Presi il libro e mi diressi verso la classe percorrendo quei lunghissimi, e stranamente vuoti, corridi..
Finalmente, dopo una disperata ricerca, trovai l'aula di chimica ed entrai.
Notai che erano gia tutti in classe, tranne io..
'gia in ritardo il primo giorno di scuola, signorina swift' cibguetto la prof..
'ma non rompa, vorrei vedere lei se non sa nemmeno dove si trova' dissi sedendomi in uno dei due posti liberi.
'si trova in classe, ma se continua cosi si ritrovera in presidenza, cosi iniziamo bene l'anno' continuo la vecchia
'a meraviglia' borbottai
La prof inizio a spiegare, e dopo qualche minuto ento in aula un ragazzo, zayn se non sbaglio.
'è occupato?' chiese a fianco a me
'si, dalla mia voglia di vivere' sbuffai ma si sedette comunque.
Cercai di seguire la lezione nonostante la bellezza di quel ragazzo catturava la mia attenzione..
"ma che hai fumato Chanel?! ma quale bellezza se platinette è meglio -.- " pensai.
La campanella suono e tutti uscimmo dall'aula...
Io andai a sbattere contro qualcuno, vidi solamente i capelli neri quindi pensai che fosse zayn, ma capii che non lo era appena sentii la sua voce..
'ma chi vedi?! cretino' sbuffai
'oh scusa, non pensavo di aver cambiato sesso' era una ragazza.
'scusa, pensavo che tu fossi..' venni interrotta
'malik?' disse lei
'se il crestone moro di cognome fa malik, bhe allora si' dissi mentre ci diressimo verso gli armadietti.
'allora non sei proprio stronza come sembra' sorrise
'dipende da come le persone si comportano con me' dissi aprendo l'armadietto, il suo era a fianco al mio.
'non è da tutti rispondere cosi ad un prof' sorrise
'ti prego, dimmi anche che malik va dietro a tutte e non solo a me' ricambiai il sorriso
'si ,va dietro a tutte, ma solo per portarle a letto'
'eh immagino che io sia la prossima della lista'
'esatto, ma sembri un tipo tosto, non credo che ti lascerai convincere facilmente'
"perspicace la ragazza" pensai
'Bingoo..forse è meglio che si trovi una fidanzata, almeno invecchiera con qualcuno mentre aspetta che io vada a letto con lui"
'bhe, una ragazza gia c'e l'ha'
'classico puttaniere insomma' ribattei
'esatto..' disse lei aprendo il suo armadietto
'penso che mi stara facilmente sul cazzo'
'per fortuna ce una ragazza che non gli sbava dietro' sorrise
'ha portato a letto anche te?' lasciai il libro di chimica e presi la mia sacca da ginnastica..
'bhe..si' abbassò lo sguardo
'ah, ma capita a tutti di sbagliare' le sorrisi..
'non sei per niente stronza...quando vuoi' si sbagliava eccome
'credimi, ti sbagli di grosso' chiusi l'armadietto
'oh con me no, pero...comunque, piacere jenny ma puoi chiamarmi je' mi porse la mano
'piacere Chanel, ma puoi chiamarmi Chan' strinsi la mano di quella ragazza cosi diversa da me..
io ero bionda con i capelli lunghi, lei era mora con i capelli che le arrivavano alle spalle, io avevo gli occhi verdi e lei marroni, io ero una completa stronza invece lei sembrava proprio il contrario...
Finalmente avevo trovato qualcuno che non faceva uscire il mio lato stronzo..

                                                                                                         SPAZIO ALL'AUTRICE
                                      Spero vi sia piaciuto, è la prima FF che scrivo su EFP e quindi vi chiedo scusa se ci sono imperfezioni..
                                       Bene, questa storia parla di Chanel, una perfetta stronza in cerca di qualcuno che la faccia cambiare..
                                                                Nuova citta, nuove persone, nuova scuola...forse nuovi amori?!

                                                                     Se lasciate una recensione ve ne saro grata in eterno :)
                                                                                              Baci, al prossimo capitolo!






















 

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Capitolo 2
*** Nuove amicizie ***


Ci incamminammo verso la palestra.
Io amo fare ginnastica, era l'unica materia in cui non c'erano compiti..
Sono o non sono intelligente u.u ?! Ok basta..
Percorremmo mezzo campus per raggiungere la palestra, e finalmente arrivammo all'entrata...
'è questa?!' rimasi sorpresa..era enorme.
'esatto, è questa...mentre tu rimani a bocca aperta, io vado un secondo a fare una cosa' urlo Jenny mentre Si allontanava..
'la bocca ti serve per fare altro' qualcuno dietro di me aveva parlato..
Mi voltai.
'si, mi servirà per prenderti a morsi! Malik, dovevo immaginare fossi tu' sempre il solito morto di figa..
'bhe dipende cosa morsichi' sorrise maliziosamente
'sicuramente non sarà il tuo cervello, dato che non ce l'hai' feci un sorriso provocatorio..
'io non intendevo quello, intendo qualcosa piu in basso'
'oh, pensavo che non avessi nemmeno quello' incrociai le braccia..
'se vuoi, ti do la prova che ti sbagli'
'perché invece non ti suicidi?! Faresti un atto umanitario...' me ne andai, lasciandolo li da solo...
Entrai nello spogliatoio delle ragazze, Jenny mi raggiunse poco dopo..
'se quello ha intenzione di tormentarmi ancora, giuro che lo uccido con le mie mani' dissi scherzando..
'bhe, credo che non ti lascerà in pace facilmente'
'grazie dell'appoggio'
Ci cambiammo ed uscimmo dallo spogliatoio incontrando tutto il resto della classe.
La mia attenzione venne subito attirata da cinque ragazzi sugli spalti..
'ma che ci fanno la quelli?' chiesi incuriosita
'loro non fanno ginnastica con noi' rispose semplicemente..
'eh chi sono?! I padroni del mondo?!' incrociai le braccia
'no, loro sono i ragazzi della squadra di football, non fanno ginnastica perché dopo hanno gli allenamenti' sorrise
'ahh, hanno piu culo loro che un ippopotamo incinta' gesticolai e sorrisi mentre Jenny scoppio a ridere per la faccia che io feci...
'ragazze, potreste pure unirvi a noi invece di rimanere li a parlare come delle asociali' urlo la prof
'non siamo noi quelle che devono stare zitte' sussurrai..

'ci vediamo alla prossima lezione' urlo la professoressa anche se nessuno la stava ascoltando dato che la Campanella era suonata e tutti stavamo andando a cambiarci.
Entrai nello spogliatoio, era praticamente pieno di ragazze...
Andai un attimo in bagno a riaciaquare la faccia e subito dopo uscii e mi ritrovai malik davanti, a qualche centimetro da me..
'è lo spogliatoio femminile, sai?! E poi tu dovevi mica andare ad allenarti?!'
'tu come lo sai?'
'cazzi miei, ora spostati'
'e se ti dicessi che da qui non mi muovo?' appoggio un braccio allo stipite della porta..
'e se ti dicessi che se non vuoi un calcio nei coglioni, ti conviene spostarti?!' sorrisi beffarda..
Si sposto lasciandomi passare, e dopo che io avevo fatto qualche passo, lui si lascio sfuggire un "ma come sei aggressiva", io non risposi e non mi voltai nemmeno, mi limitai a fargli il miglior dito medio mai fatto in vita mia...
Zayn uscii dallo spogliatoio, e io mi cambiai, poi raggiunsi Jenny che mi stava aspettando fuori dalla palestra...
La trovai a parlare con un ragazzo riccio...
'ehii jenny' feci un cenno con la mano
'chanel, alla buon ora'
'scusa se malik ha stressato ancora -.-'
'scusa, conosci zayn?' disse il riccio
'per mia completa sfortuna, si...tu lo conosci?!'
'si, sono anche uno dei suoi migliori amici'
'ah davvero?! Allora tiragli una mazza tra le gambe e prima di andare via digli 'peace and love' da parte mia'
Il riccio rise..
'mmh..penso che lo lascerò a te questo grande onore'
'perfetto..' sorrisi..
'ah, io sono harry...' sorrise a sua volta
'Chanel'
'bel nome, perfetto per una stronza'
'oh, è fatto apposta per me allora'
'ma voi due vi conoscete?' continuai..
'si, Jenny è amica del gruppo di football, e io ne faccio parte'
'ah, ora si spiega tutto'
Sentimmo un fischio provenire da dentro la palestra..
'il coach mi chiama, pranzate con noi?' chiese harry
'ovvio, a dopo styles' disse Jenny...

Bella l'idea di far amicizia con altri, ma pranzar con zayn non era un idea altrettanto bella..

Le tre ore successive volarono, volevo conoscere i ragazzi con cui avrei pranzato, ma stare a tavola con zayn l'avrei evitato volentieri...

'dove cazzo stanno quelle teste di cazzo' mi girai intorno cercandoli, dato che eravamo in piedi con il pranzo in mano come due mongole...
'in una frase hai detto "cazzo" due volte, devi essere incazzata bene'
'noo, solo leggermente...' feci un sorriso ironico..
'eccoli, sono al solito tavolo' disse indicandoli.
'eh ti ci voleva tanto a controllare quel tavolo dato che hai detto che son sempre li -.-'  ci incamminammo verso di loro con i vassoi in mano..
'ehi ragazzi' jenny accenno un saluto con la testa..
'farci capire dove eravate no?!' appoggiai il vassoio sul tavolo..
'quanti saluti oh' disse un ragazzo moro sorridendo
'comunque piacere liam' si presento..
'piacere chanel, la deficiente che vi ha cercato per mezza mensa rimanendo in pieni come una cogliona paralitica' sorrisi, stranamente non avevo risposto male...okay, la troppa gentilezza di Jenny mi aveva fatto male D:
I ragazzi risero e poi si presentarono uno a uno, tranne zayn...
Cioè, lui si stava per presentare ma io lo "schivai'"
'so gia chi sei" dissi con voce quasi schifiata..
'purtroppo' sussurrai poco dopo.
Ci sedemmo a tavola, iniziammo a parlare un Po di tutto, della mia vita e del mio trasferimento...
Nonostante parlare della mia vita mi facesse male, lo feci comunque...
Raccontai loro della morte di mia nonna, delle litigate continue dei miei genitori, e del mio ex...

'ma perché i tuoi genitori litigano sempre?' chiese il biondino a capotavola, Niall se non ricordo male..
'ehm...lasciamo perdere' non ero imbarazzata, ma parlare di questo mi faceva veramente male...era una cosa che non dissi mai a nessuno, e le cose dovevano rimanere così...
'non ne vuoi parlare?!' chiese Louis..
'pensavo si fosse capito' dissi sgarbatamente..
Yeah, il mio lato stronzo si stava vendicando, aveva preso il possesso della situazione..
'ed ecco di nuovo il lato stronzo' sorrise maliziosamente
'ringrazia dio che non hai visto il lato che ti tirerebbe un calcio nei coglioni' sorrisi sarcasticamente..
'oh no...perrie in arrivo' sussurro harry a zayn...
'sarebbe?' chiesi
'la sua fidanzata' si intromise Jenny..

Perrie arrivo con il gruppo di troiette al suo seguito...
'ehi tu, smettila di parlare con il mio ragazzo' mi disse con tono arrogante..
'che vuoi sgualdrina?! Non si può piu parlare ora?!' cercai di essere il piu gentile possibile..
'mmmh, NO' disse scandendo bene l'ultima parola..
'in effetti voglio proprio vedere come ci parlerai tu dopo che ti avrò tirato un pugno sui denti' mi alzai, appoggiando le mani sul tavolo.
'non credo che tu ne sia capace' mi provoco
'lo credi davvero?!'
Mi stavo preparando per dargli un pugno ma i ragazzi mi bloccarono...
'forse è meglio chiuderla qui' disse harry mettendosi tra noi..
'esatto' sussurro Jenny..
Perrie se ne andò, quasi incazzata, anzi, diciamo con aria da perdente..
'gira al largo perald' le urla da lontano,scandendo bene l'ultima parola..
Tutti cercammo di far finta di nulla dato che c'era zayn..
'ragazzi, è la mia fidanzata, devo andare da lei' disse zayn allontanandosi..
Appena se ne andò inizio "la festa"
'chanel, sei degna di stima' urlo niall
'le hai fatto il culo' disse harry battendomi il cinque..
'chi Minchia è quella?! E come cazzo si permette di parlare così?!'
'è la capo cheerleder' sussurro Jenny
'una mezza troietta'
Dopo ciò, liam era da stimare....mi sarei anche inginocchiata davanti a lui, venerandolo con delle foglie di palma..
Okay, Chanel ora stai esagerando...
'liam quella è una completa troia' continuo Louis, scandendo la parola "completa"
'si è scopata mezza scuola' sussurro Jenny
'nonostante stia con zayn -.-' harry la interruppe
'eh vabbe, tra stronzi si ritrovano' feci un mezzo sorriso..
'anche tu sei stronza' disse niall facendo un sorriso malizioso..
'e con questo cosa vorresti dire?! -.-' gli schiacciai un piede..

La Campanella suono e tutti ce ne andammo a casa..
Perfetto, dovevo subirmi altre litigate per colpa dei miei...

Arrivai a casa, e indovina un Po *rullo di tamburi*, i miei gia stavano litigando -.-'
'ciao chan' disse mia Madre..
'oh, strano che tu ti sia accorta di me dato che per te litigare è piu importante -.-'
'ma che dici?' si mise in mezzo pure mio padre
'ah gia, mi correggo, è piu importante mandare a puttane il vostro matrimonio, e a quanto vedo ci state riuscendo perfettamente'
Salii le scale e mi chiusi in camera mia, poco dopo la porta si aprii e mio fratello entro, sedendosi sul mio letto mentre io stavo sistemando i libri..
'come è andato il primo giorno di scuola?'
'ohh, almeno qualcuno che si interessa!!' mi sedetti a peso morto sul letto a fianco a me..
'mamma e Papa non te l'hanno chiesto?'
'è gia bello se si accorgono della mia presenza, secondo te fanno una cosa così maledettamente pericolosa, da cui non potrebbero uscirne vivi, come parlare con me -.-' dissi gesticolando..
'bhe, da una conversazione con te non si esce vivi, davvero'
'fanculo'
'ecco ciò che intendevo..' sorrise
'jason, sono seria...'
'comunque, com'è andata a scuola?!'
'bene, ho conosciuto una ragazza e cinque ragazzi' sorrisi soddisfatta..
'eh le stronze vinconoo'
'ma che hai fumato, jason?' lo guardai preoccupata..
'quello che mi hai venduto tu' ci scherzo su..
'AHAHAHHAHAHAHAHA NO....okay, sei drogato'
'vabbe, io vado..' mi sorrise e si alzo dal letto
'bravo, vai a drogarti ancora eh, bravo bravo' dissi ironicamente battendo le mani..
'a me sembra che qui quella drogata sia tu..' sorrise prima di aprire la porta ed uscire dalla stanza
'ringrazia la Madonna che almeno con te non sono stronza' gli urla per farmi sentire da dietro la porta, ormai chiusa..

Jason se ne andò, e io mi buttai a peso morto sul letto, quella giornata fu stressante..
Okay, erano solo le due del pomeriggio, ma per me era come se fosse passata una Gionata intera u.u

Il mio cellulare vibrò, era un messaggio...
Lo presi, e notai che il numero non era salvato in rubrica..
"chi cazzo è?! Bah' pensai..
Lo apri e lessi 'bambola, oggi ci vediamo, passo da te alle 3.00'
Non avevo la minima idea di chi potesse essere tra i cinque ragazzi conosciuti oggi a scuola...
"aspettate, mi ha chiamata bambola?! Malik -.-' "
'zayn, ma se nemmeno sai dove abito?' inviai il messaggio e poco dopo ebbi la risposta...
'ti ho vista uscire fuori casa stamattina, ho una buona memoria' lessi..
'oh, per avere una buona memoria devi avere un cervello, ma tu non ce l'hai..' scrissi e poi inviai il messaggio
'non autoconvincerti troppo,ne rimarresti delusa, swift...alle tre da te,ciao bionda'
Non risposi, e misi il telefono sul comodino a fianco al letto...
Appoggiai la testa sul cuscino e mi addormentai.. 

                                                                 SPAZIO ALL'AUTRICE


                                                                 rieccomi a rompere u.u
                   inizio ringraziandovi per le 7 recensioni e le 200 visite del primo capitolo, grazie davvero :')
                                      bene, chanel ha fatto nuove amicizie, e ha smerdato perrie..
                                                                      okay, la stimo punto.
                                                           se lasciate recensioni vi faro santi/e u.u
                                                                          okay, la smetto..
                                                        Spero vi sia piaciuto, al prossimo capitolo
                                                                                    Baci

 

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Capitolo 3
*** Non ci sara una prossima volta ***


NON CI SARA UNA PROSSIMA VOLTA

Sentii una mano passarmi tra i capelli, e poi un profumo avvicinarsi, fino a sentire delle morbide labbra appoggiarsi sulla mia guancia..
Stavo ancora dormendo, e probabilmente stavo sognando, ma sentii una voce..
"continua a dormire, ci vediamo domani"...si, disse proprio così, quella voce disse ciò..
Mi svegliai lentamente, molto lentamente...
Strizzai gli occhi e mi accorsi che in camera mia c'era zayn, si..zayn malik :o
'cosa cazzo ci fai tu in camera mia, ora?!' urlai..
'bambola, sono le tre..non ricordi?!'
'giuro che se mi chiami ancora bambola di raso a zero..' lo guardai con un ghigno inquietante...
'pronta ad uscire?' sorrise
'chi ti ha detto che voglio uscire con te?!'
'lo hai detto tu prima'
'MAI detta una cosa simile, hai fatto tutto tu'
'come vuoi...allora vado a casa' disse dirigendosi verso la porta..
'aspetta..' sussurrai..
Chanel, cazzo stai facendo?! :O
'dimmi...' si avvicino a me..
'da quanto tempo sei qui?'
'mmh, una ventina di minuti'
'quindi, mi hai davvero passato una mano nei capelli e baciato una guancia?'
'si..cioè no..forse' disse impacciato..
'malik che non ha la risposta pronta?! Wow, domani nevica..'
'sei tu quella che ha sempre la risposta pronta eh..'
'esatto..quindi ora dimmi se hai davvero fatto ciò che ti ho appena detto'
'ti ho risposto: forse'
'senti, ti divertono tanto questi stupidi giochi infantili?!' dissi "sbattendolo" contro il muro, dopo averlo preso per il collo della maglia..
'bhe, io preferisco fare un altra tipo di giochetti...' mi fece l'occhiolino
'malik fai schifo..'
'talmente schifo da attrarti...'
'ma cosa cazzo stai dicendo?!'
'ammettilo Chanel...altrimenti non ti avrebbe importato molto se ti ho toccato i capelli e baciato la guancia'
Okay, mi stava mettendo in soggezione...dio, quegli occhi marroni con quelle sfumature d'oro mi stavano facendo incantare...
'ehm...semplice curiosita' dissi cercando di dissimulare il mio imbarazzo..
Lasciai la presa della sua maglia e mi allontanai di qualche passo..
'che ti succede chan?! È La dura verità'
'durissima, guarda -.-'
'ah proposito di duro...' mi guardo maliziosamente, e poi mi fece l'occhiolino..
'che ci fai a casa mia? ripeto' cambiai discorso..
'son venuto a prenderti per uscire'
'io non esco con te'
'dai, solo una volta'
'perché ci tieni così tanto?! Alla fine sei tu che sei attratto da me, non io da te' incrociai le braccia..
'si, solo per portarti a letto...andiamo?!'
'ti da fastidio parlarne, lo sapevooo' stranamente sorrisi..
'n-non è vero..cambiati che usciamo'
'aspettami qui, vado in bagno a cambiarmi....ma ricorda: questa è la prima e l'ultima volta che esco con te'
Presi dei jeans attillati, una maglietta corta nera ed entrai in bagno..
Mi cambiai, misi un filo di matita e di mascara, mi pettinai i capelli ed uscii..
'andiamo?' chiesi
'andiamo' sorrise lui...
Uscimmo di casa e iniziammo a camminare verso non so dove..
'un idiota come te, come ha fatto ad avere il mio numero?'
'l ho chiesto a tuo fratello..'
'conosci mio fratello?! Rimasi sorpresa..
'si, sono venuto a casa tua stamattina apposta per avere il numero'
'ah..non pensavo che fossi così intelligente...anzi, ripensandoci, pure le scimmie ci sarebbero riuscite a farlo'
'aspetta...tu hai fatto tutto questo per uscire...avevo ragione...io ti piaccio'
'pur di portarti a letto'
'ficcatelo in testa, verro a letto con te solo quando una balena volera cantando "i believe i can fly" '
'fai tanto la difficile, ma poi lo faremo comunque'
'smettila di sognare, zayn'

Arrivammo davanti ad un parco...io odio qualsiasi parco..

'zayn, andiamo via?!'
'perché?'
'non sopporto i parchi'
'ah, perché ci sono troppi bambini?!'
'no, problemi famigliari...andiamo..'
'allora, ti va un frullato?'
'si, va bene'
Iniziammo a camminare verso la gelateria piu vicina, appena la trovammo ci sedemmo ad un tavolo..
'volete ordinare?' chiese la cameriera..
Zayn inizio a fare il carino passandosi la lingua sulle labbra..
'due frullati alla fragola, grazie' dissi..
'arrivano subito'
La ragazza se ne andò e io guardai zayn schifiata..poi scoppiai a ridere..
'zayn, fai schifo'
'scusa se ci provo con una!' sorrise ironico..
'AHAHAHAH è gia bello se non l'hai fatta scappare'
'perché?!' mi guardò stranito sorridendo..
'sembravi un iguana in calore quando ti sei leccato le labbra' continuai a ridere come una cogliona...
'd-davvero?' rimase scioccato, io invece continuai a ridere..
'Chanel, ti stan guardando tutti'
'oh..' passai dal ridere al diventare seria tutto d'un tratto...
'ecco i frullati' disse la cameriera
'grazie mille'
Lei se ne andò..
'per fortuna che ora sei rimasto fermo'
'la figura di merda l'ho gia fatta, sai com'è!'
'no, non lo so...com'è zayn?!' lo provocai..
'daii, dimmi cosa si prova a fare una figura di merda davanti a una bella ragazza che stai cercando di portarti a letto...daiii su, dimmelo u.u' continuai..
'sei bellissima' disse mentre io continuavo a parlare, mi bloccai di colpo..
'cosa hai detto, scusa?!'
'lei è bellissima, la cameriera..'
'Sarà meglio per te..'
'si è fatto tardi, devo tornare a casa' continuai..
'ti accompagno..' mi sorrise e andò a pagare, poco dopo tornò da me..
'hai fatto veloce, hai rinunciato a conquistare la cameriera'
'direi..'
'dovresti fare piu figure di merda, allora'
'e poi perdere la mia fama di puttaniere? Naah'
'ci tieni molto vedo..'
'eh bhe..direi'
'siamo arrivati' dissi indicando casa mia..
'alla prossima, chanel' sorrise
'non ci Sara una prossima volta' dissi fredda..
'ed ecco che torna ad esser stronza'
'ti crea problemi?!' lo guardai male..
'vabbe, ciao chanel' se ne andò con un aria delusa e mezza incazzata..
'ciao' risposi fredda..

Entrai in casa e mi buttai sul divano..
Stranamente i miei e mio fratello non erano a casa, perfetto un Po di relax!
Iniziai a pensare al pomeriggio passato con zayn..
Forse non dovevo trattarlo così prima di andare...
Ma non rinnego il mio lato stronzo..
Cioè, lui riusciva a tirar fuori sia il mio lato dolce, sia quello stronzo...
Erano le 20.30 di sera e iniziavo ad aver fame..
Guardai in frigo: desolazione totale..non c'era nulla da mangiare quindi decisi di ordinare una pizza..
Iniziai a preparare tavola, poi accesi un attimo il pc, mentre aspettavo la pizza..
Notai che Jenny mi aveva inviato diverse menzioni su twitter, quindi le risposi..

-DRIIINN-
Il campanello suono, quindi spensi il pc e andai ad aprire la porta..sicuramente era la pizza..
Aprii la porta e mi trovai davanti zayn..si, zayn malik..
'zayn? Lavori in pizzeria?'
'si, tieni la tua pizza, sono £4.00' disse freddo, senza dir troppe parole..
'Cristo, ti sei sprecato a parlare oh' pagai, presi la mia pizza e gli sbattei la porta in faccia..
Ma che gli è preso?! :o
Bah, in fondo non è che mi importi molto..
                                                                       -.SPAZIO ALL'AUTRICE.-
                                                                       Bionccciorno belleee c:
                                                             Rieccomi con un nuovo capitolo..
                                               Vi ringrazio per le recensioni dei primi due capitolo..
                                                                        Vi amo tanto tanto u.u
                                       Chanel avra fatto male a rispondergli cosi, prima di entrare in casa?! 
                                                                      Tutto nel prossimo capitolo..
                                                          Okay, la smetto.. sembra una telecronaca

                                         SPERO VI PIACCIA E CHE LASCIATE QUALCHE RECENSIONE..
                                                      GRAZIE ANCORA PER LE VISUALIZZAZIONI C:


                                                                              Baci, Giada c:

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Capitolo 4
*** Non sanno un cazzo ***


NON SANNO UN CAZZO

-.DRIIIIN.-


Ed ecco di nuovo la solita sveglia che, puntualmente, ogni mattina suona...
Guardai l'orologio, mi accorsi che erano le 7.45
Se non muovevo il culo sarei arrivata in ritardo, pure il secondo giorno..
Mi alzai di scatto, presi dei vestiti a caso, e me li indossai correndo verso il bagno...era gia bello se non ero ancora inciampata conoscendo le mie abilita motorie..
Corsi in bagno, lavai velocemente la faccia, misi un filo di trucco e feci una coda a cavallo..
Non avevo tempo di pettinarmi quindi la feci alla cazzo...
Presi lo zaino, scesi al piano di sotto, addentai una brioches ed uscii di casa senza nemmeno aver salutato i miei e jason...
Iniziai a correre verso scuola, giuro che se mi sarei persa avrei sclerato...
Ero a metà strada, la solita Ferrari nera e il suo deficiente proprietario, mi passarono a fianco a 100 km/h..
'Grazie del passaggio' urlai...
Okay, odiavo zayn ma non potevo rischiare di arrivare in ritardo di nuovo..
Pensavo si sarebbe fermato, invece no...probabilmente era ancora arrabbiato per ieri..
Pfff, bambino -.-'
Arrivai a scuola, era deserta..
Porca capra che si sta ingozzando con l'erba...Ero arrivata in ritardo D:
Tutti erano in classe, tranne me ovviamente..
Iniziai a imprecare in turco...
'vacca zoccola' sussurrai varcando il cancello..
Aspettate, ma quello dietro l'angolo è zayn che sta limonando con perald "se vuoi te la do anche gratis" edward...
Oddio, quel ragazzo fa davvero schifo, ci prova con una ragazza diversa ogni giorno..

Continuai a camminare, senza dare troppa importanza a ciò, e varcai la porta, ma poco dopo zayn mi raggiunse..
'eh spostati' urlo, doveva entrare pure lui..
'ma spostati tu e non rompere i santissimi coglioni' lo fulminai con lo sguardo, e continuai a camminare entrando nell'istituto.
Porca formica con la schiena incrinata, erano gia tutti in classe, ciò significa che ero veramente arrivata in ritardo...perfetto -.-'
Lasciai i libri all'armadietto e poi corsi in classe...
'signorina swift, faccia sempre con calma eh' borbotto la prof di francese..
'stia zitta una buona volta, almeno evito di sentire lei e il suo maledetto accento caga cazzo' mi diressi al banco..
'vediamo se farà così tanto la spiritosa pure in presidenza' disse aprendomi la porta..
'ci conti...'
Perfetto, secondo giorno gia in presidenza..
E vaffanculo...
Se sapesse dove gli metterei quell'accento di merda che ha..
Decisi di non andare in quel fottuto ufficio del preside, tanto avrei sentito la solita ramanzina, ma la professoressa mi costrinse..
Entrai, c'eravamo solo io e il preside skinner..
'si accomodi signorina swift'
Non dissi nulla, mi sedetti a peso morto strafottente
'le sembra il modo di rispondere ad una professoressa?!'
Rimasi zitta, continuando a masticare la mia cicca in modo poco rispettoso..
'i tuoi genitori mi hanno raccontato tutto...so che la morte recente di tua nonna, l'orlo della separazione dei tuoi e tutti i trasferimenti, ti hanno resa così strafottente'
'ne lei, ne tantomeno i miei genitori, sapete come mi sento..' alzai la voce
'non sapete un cazzo della mia vita' continuai urlando..
Presi la cartella ed uscii sbattendo la porta...
E vaffanculo pure a lui..
Tutti che pensano di conoscere la mia vita, ma alla fine nemmeno sa un emerito cazzo!
Fanno tutti i sapientini, quando invece sarebbe meglio che se ne stessero zitti!
Non sanno come mi sento, non sanno che io soffro ogni giorno sempre piu..
NON SANNO UN CAZZO!

Uscii dall ufficio e e girai per scuola..
Avevo le lacrime agli occhi, non avevo mai pianto, che motivo avevo di iniziare ora?!
Nessuno... pero, evidentemente avevo tenuto le mie emozioni per troppo tempo dentro di me..

Andai in bagno e mi chiusi nel primo bagno che mi capito...
Abbassai la tavoletta e mi sedetti su quello schifoso contenitore di merda..
Almeno stavolta era pulito...si vede che la bidella aveva fatto una bella scopata ieri e sera e stamattina era talmente felice da pulire sto schifo..
Cazzo, bel modo di rovinare la felicita!

Mi sedetti sul cesso (Cristo, che bello da pronunciare oh -.-' ), e cinsi le mie braccia attorno alle gambe, iniziando a pensare...
Ora voglio proprio sapere cosa cazzo sanno i miei genitori di me, se nemmeno si sono mai resi conto che esisto -.-'
Non conoscono un cazzo di me, è gia bello se sanno che mi chiamo Chanel e non Giuseppina, giovannuzza, mariolina  o cetriolina (?)..
Non sanno nulla e parlano, raccontando in giro i cazzi miei, e tutta la mia schifosa vita..
Si, la mia vita è uno schifo!
Partiamo dal fatto che ho sempre dovuto trasferirmi, praticamente ogni anno, e lasciare tutte le persone a me care..ciò mi rese un insopportabile ragazza isterica, senza amici...
Passiamo alla recente morte di mia nonna...aveva subito un semplice operazione al cuore, ma da quell'operazione non di sveglio più, finii in coma, tenuta in vita da macchine che, qualche mese dopo, i dottori decisero di spegnere, uccidendola...
Per poi arrivare alle continue litigate dei miei, ogni giorno dovevo sopportare tutto ciò, tutto per colpa mia..
Finiamo in bellezza: ricordate ieri in mensa quando con i ragazzi stavamo parlando delle litigate dei miei genitori?!
Quando mi chiesero 'ma perché litigano sempre?' e io dissi che non volevo dirlo, ricordate?!
Bene, il motivo di tutto ciò sono io...
Anni fa, avevo un fratello, si chiamava Danny...mori per colpa mia, non lo uccisi io, ma altre persone ci riuscirono a causa della mia disattenzione...
Da quel giorno i miei genitori Si incolpano a vicenda, litigando...
Mia madre incolpa mio padre, e viceversa...ma la vera colpa è mia, solo mia.
Non dico altro, fa troppo male parlare di ciò.

Ero ancora in bagno, piangendo..
Pensare a Tutto ciò non era facile, anzi..
Uscii dal bagno, finalmente, e mi risciacquai la faccia, avevo tutto il trucco colato, per fortuna avevo sempre con me matita e mascara..
Mi sistemai la faccia rendendomi presentabile, e poi uscii..
Girai l'angolo ed andai a sbattere contro qualcuno..
'ma non vedi dove cammini, lurido cazzone?!'
'sempre con la finezza di un porcospino turco con dei peperoncini nel culo, tu eh?!'
Era zayn -.-' strano che mi avesse rivolto la parola..
'si, ha un orto nel culo, problemi?!' dissi fredda
'io no, lui si, eccome'
'ah ah ah, ma che simpatico che sei zayn .-. Ti sei degnato di parlarmi finalmente'
'ti importa tanto se ti parlo o no?'
'assolutamente no, anzi..se ti mettessi un cubetto di ghiaccio in bocca sarebbe meglio, almeno eviti di sparare stronzate'
'si, intanto mi stai parlando..'
'era solo per capire come mai sei così acido da ieri..' gli presi la maglia e lo appoggiai al muro
'ah, sarei io quello acido?!'
'sta zitto, ora spiega'
'vuoi la verità?'
'no guarda, mentimi spudoratamente, fai il meglio che sai fare -.-' ovvio che voglio la verità, testa di minchia'
'devi sempre rovinare tutto..'
'cosa cazzo c'entra ora?!'
'ti sto solo spiegando perché ero "acido", come dici tu..'
'ah...io rovino sempre tutto?!' alzai un Po la voce..
'non sai nemmeno quello che dici' continuai, urlando..
'si, Chanel...con te ieri avevo passato un ottimo pomeriggio, ero felice per una volta nella vita, e tu hai rovinato tutto..sia la nostra uscita sia il mio umore...con te non si può fare nulla senza litigare..' urlo anche lui, capovolgendo la situazione..
Ora ero io appoggiata al muro e lui davanti a me, con un braccio testo verso la parete..
'bene, dovrei essere onorata del fatto che tu eri felice con me?! -.-' Sei contento perché prima di uscire insieme, ti sei fatto una grandissima scopata?!'
'cristo chanel, ecco cosa intendevo..con te nemmeno si può parlare...e se vuoi veramente saperlo...ero felice perché avevo passato un meraviglioso pomeriggio con una meravigliosa ragazza' cambiò tono...la sua voce divento meno dura e meno aggressiva..
'ti prego Malik...vai a fare il cascamorto da un'altra ragazza, magari da perrie dato che stamattina te la stavi slinguando per bene'
Mi allontanai da lui, ed iniziai a camminare nei corridoi di scuola, poi decidi di andare a prendere una boccata d'aria, quindi uscii in giardino e mi sedetti sulla prima panchina che mi capitò...
Erano passati una ventina di minuti da quando ero stata mandata dal preside, probabilmente la prof stava iniziando a sospettare qualcosa, ma tornare in classe proprio non l'avrei fatto..

Ero li a pensare ancora alle parole del preside, a quelle di zayn, mentre nella mia testa scorrevano le immagini della mia vita...
'come stai?' sentii una voce da dietro l'angolo, e poco dopo vidi sbucare zayn..
'perfettamente, come un pesce appena ributtato in acqua' ritornai con lo sguardo perso nel vuoto, mentre fissavo i miei jeans..
'credi che non abbia sentito la litigata con il preside e che non mi sia accorto delle tue lacrime?!'
'oh, ho urlato così tanto?'
'no, ma io ero li, dietro la porta'
'brutto ornitorinco curioso..'
'perché stai male?' si avvicino e si sedette a fianco a me..
'perché ti ho sempre intorno' dissi ironica
'Chanel, sono serio..'
'dove hai lasciato la tua aria da stronzo puttaniere menefreghista?!'
'grazie per i complimenti eh...'
'figurati, ora mi devi 10 dollari'
'sti cazzi...'
Rimasi in silenzio, accennando una piccola risata..
'allora...mi vuoi dire cosa ti è successo o è meglio che me ne torno a scopare, sai mi aspetta julie'
'su queste cose devi sempre puntualizzare, vero?! E comunque, non voglio annoiarti raccontandomi la mia stupida vita'
'non mi annoi, anzi..almeno potrei sfotterti davanti a tutta la scuola, e tu per farmi smettere dovrai venire a letto con me!'
'piano perfetto malik -.-' dissi ironica...
'eh, ma tanto quel piano non servirà' mi fece l'occhiolino..
'dai racconta' continuò lui..
'ecco, io mi comporto da stronza per evitare di soffrire...essendo stronza non mi affeziono alle persone perché quasi tutte le persone a cui mi ci ero affezionata mi hanno "abbandonato" '
'mia nonna è stata operata mesi fa al cuore, era una semplice operazione ma è finita in coma, tenuta in vita da delle cazzutissime macchine, che i dottori hanno spento mesi dopo, dato che non dava segni di vita, facendola morire.
Poi, i miei genitori viaggiano spesso, praticamente una volta all'anno, e io devo partire con loro!
Ciò comporta l'allontanamento dagli amici: altro motivo per cui sono stronza..
I miei genitori litigano sempre, ormai è un miracolo che stiano ancora insieme...
Entrambi si incolpano a vicenda di una cosa causata da me..è stata solo colpa mia, e loro ci stanno rimettendo il matrimonio' continuai con le lacrime agli occhi..
'mi dispiace chan, ma perché dici che la colpa è tua se i tuoi si stanno per separare?'
'oh...speravo non me lo chiedessi..'
'perché? È la cosa di cui stavamo parlando ieri a pranzo?'
'esatto...perché fa troppo male da raccontare..'
'ah, allora se non vuoi non importa'
'no, tranquillo..sei la prima e l'ultima persona con qui ne parlo, mi farà bene..
Circa 6 anni fa avevo un fratello, si chiamava Danny..
Un giorno io e lui andammo al parco senza i miei genitori, lui era sugli scivoli, e io mi distrassi un attimo a rispondere ad un messaggio..
Quando ritornai con lo sguardo su di lui,  vidi che non c'era piu..
L'avevano rapito e fatto trovare morto qualche settimana dopo...
Da quel giorno mi sento sempre piu in colpa, è stata tutta colpa mia, solo mia..mi sono distratta un attimo e quel messaggio ha cambiato la mia vita per sempre...
Danny era un angelo, era dolcissimo e tenero, sapeva sempre come farmi tornare il sorriso..
Grazie a lui feci il mio primo e ultimo sorriso..' feci una pausa e continuai a parlare, sotto lo sguardo triste e addolorato di zayn..
'C'è un detto che dice che il creatore dei tuoi sorrisi, spesso ne è anche il distruttore..
Ed è fottutamente veroo!
Ora, oltre che a sentirmi in colpa per la morte di mio fratello, mi sento in colpa pure per la separazione..' dissi a pezzetti...
Eh vaffanculo allora!
Scoppiai in lacrime.
'mi dispiace tanto Chanel, ma tutti nella vita stiamo male per un motivo o per un altro, ma portarsi dietro tutte le colpe non serve.. Ora sorridi, tuo fratello e tua nonna ti vogliono bene e vogliono che tu sia felice..'
Io accennai un mezzo sorriso, non uno di quei sorrisi falsi, era un sorriso verissimo, mi aveva fatta sorridere anche in un momento così :')
'posso avere un abbraccio?' chiesi
Zayn non disse nulla, mi abbraccio stingendomi forte..
In quel momento tutte le mie colpe, i miei rimorsi, e tutta la mia infelicita erano svaniti, puff...
'grazie' sussurrai..
'non devi ringraziarmi Chanel' sorrise.
Io ricambiai il sorriso e mi staccai dall' abbraccio..
'ora, forse è meglio se torno in classe' mi alzai dalla panchina..
'bhe, pure io devo...andiamo insieme?'
'okay..non pensavo potessi essere così dolce!'
'parla quella che mi ha chiesto un abbraccio..'
'ne avevo bisogno..e tu eri l'unico che era li'
'sisi...tutte scuse...la mia teoria è confermata'
'quale sarebbe?'
'che io ti piaccio'
'AHAHAHAHAHHAHAHA BELLA BATTUTAAA! faceva ridere!'
'dicono tutte così, ma poi alla fine...'
'alla fine che?'
'alla fine cedono'
'AHAHAHHAHAHA oggi sei in vena di battute?! Ci riesci a far ridere -.-'
'sisi...vedremo swift, vedremo'
'vedremo'
Arrivammo davanti alla porta della classe, chiusa..
'ah zayn...Io e te non abbiamo mai parlato, dimenticati l'abbraccio, il sorriso e tutto ciò che ti ho detto..nonostante questo io ti odio ancora, che sia chiaro..'

'chiarrissimo...tu mi odi ancora e io voglio solo portarti a letto...tutto come prima..'

                                                       SPAZIO ALL'AUTRICE

                                                          Buonciorno belle c:
                        Inizo con il chiedervi scusa per i termini usati in questo capitolo..
                                                           ciao ciao finezza!
                                      Grazie ancora per le recensioni, hnjmkni *--*
                     SE LASCIATE UNA RECENSIONE, NE SAREI PIU CHE CONTENTA
                                                                Baci 

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Capitolo 5
*** Quel profumo mi attraeva ***


Quel profumo mi attraeva

 

'spero che il giro in presidenza le sia servito' mormoro la prof mentre entravo in classe, seguita da zayn.

'tantissimo, non immagina quanto' me ne fregai completamente

Mi diressi al mio banco e mi sedetti buttando lo zaino a terra...

Zayn, per mia fortuna, si sedette a fianco a perrie, e non a fianco a me..

'bene, ora che ci siamo tutti posso avvisarvi che domani ci sarà una festa di inizio anno e abbiamo bisogno di due persone che allestiscano la palestra' disse la professoressa..

Tutta la classe si confrontò, poi perrie e zayn 'sonoilsuocagnolino' si offrirono volontari, sicuramente perald l'avrà costretto.

La Campanella suonò e tutti uscimmo dall'aula.

Io, Jenny e i ragazzi ci diressimo agli armadietti a cambiare i libri..

Io ero con "la testa nell'armadietto" quando arrivo perrie per slinguarsi per bene malik..

Io sbattei l'armadietto in modo molto violento, e poi tossì..

Perrie mi squadro e poi se ne andò..

'che succede swift? Gelosa?' malik sorrise maliziosamente.

'basta che ci creda tu...eh comunque, non sopporto effusioni pubbliche'

'no, tu non sopporti che la persona con cui faccio effusioni non sia tu' fece un sorriso malizioso, appoggiando una spalla all'armadietto

'ma la smetti di dire stronzate?! Cristo, non sei nessuno, vola basso cretino'

Me ne andai, lasciandolo li solo.

I ragazzi se ne erano andati poco prima che arrivasse quella puttanella della Edwards

 

'ci vediamo domani ragazzi, ricordo a perrie e a zayn che la palestra va allestita oggi stesso alle 4.00'

Urlo la prof mentre la Campanella suonava..

Dio, che nervoso sentir dire 'zayn e perrie'

Basta Chanel, ora parli pure da sola?!

Raggiunsi Jenny e liam sul muretto dove solitamente si ritrovavano con il resto del gruppo..

'ecco chi si vede' urlo liam

'devo andarmene?! -.-'

'manno, tranquilla..come mai così irascibile?' chiese

'chiedilo a perrie e zayn....ah no, sono troppo impegnati a slinguarsi davanti a tutti'

'ce aria di gelosiaa' urlo Jenny picchiettando il suo gomito contro quello di liam..

'è una presa per il culo spero' la fulminai con lo sguardo.

Vidi zayn arrivare con Louis, niall e harry, quindi decisi di dileguarmi..

'io devo andare, ci si vede..' feci un cenno con la mano e mi diressi verso casa..

Passarono qualche minuti e una voce dietro di me, si fece strada tra il silenzio della strada..

'Chanel, aspetta'

Mi voltai e vidi zayn che mi rincorreva con il fiatone..

'che vuoi malik?'

'parlare'

'perché parlare con me quando potresti scopare con perrie?' continuai a camminare

'hai ragione, ma ora voglio parlar con te'

'riguardo cosa?' sbuffai

'quello che è successo oggi, fai finta che non sia successo nulla, ignoralo'

'io lo ignoro gia, quindi gira al largo jawaad' dissi percorrendo il vialetto di casa mia..

Il cielo divenne scuro, si riempi di nuvole e in una decina di secondi inizio a piovere, sempre piu forte.

'ehm, casa mia è dall'altro lato della città, non è che potrei star da te mentre aspetto che smetta di piovere?'

'sti cazzi, ti prendi la pioggia' stavo per chiudere la porta, ma la blocco spingendola con una mano...

'eh va bene, entra' sbuffai aprendo la porta.

La chiusi subito dopo, i miei non c'erano, tantomeno jason, che strano.

Andai in bagno e presi alcune salviette per asciugarci e poi tornai in salotto..

Trovai zayn senza maglia, con i capelli bagnati tutti spettinati, e i pantaloni abbassati fino a far vedere l'elastico dei boxer.

Era una visione perfetta e ispirava cose poco caste.

'tieni, asciugati...vado a prenderti dei vestiti di mio fratello'

Zayn annui e io salii le scale, entrai in camera di jason, e presi dall'armadio dei pantaloncini della tuta e una felpa blu...

Scesi e mi ritrovai di nuovo zayn, ma stavolta era completamente nudo, con una salvietta attorno alla vita...

Dio, era stuprabile..

Okay, Chanel basta!

'ecco i vestiti' glieli buttai addosso

'chi ti ha detto che mi voglio vestire?'

'chi ti ha detto che ti voglio ancora in questa casa?!' ringhiai andando in cucina

'tu mi vuoi, non negarlo' mi raggiunse in cucina..

Io stavo preparando una cioccolata, e zayn mi prese i fianchi da dietro scatenando in me i brividi che mi percorsero la schiena.

Sentivo il suo respiro sul mio collo, mi sussurrò qualcosa nell'orecchio, creando brividi ancora piu forti...

'se vuoi ti aspetto in camera' sussurrò

'non sono una Troia, per quello esiste perrie' sussurrai a mia volta.

'so che vorresti venire a letto, so anche che ti piaccio' tornò a parlare con tono normale

'ma ti sei sentito?! Non mi piaci, Mettitelo in quella cazzutissima testa' alzai il tono di voce, mi dava un fastidio incredibile quando si comportava cosi!

ma chi si crede di essere?!

'Chanel, ammetterlo non costa nulla!'

'cosa dovrei ammettere?! Che mi piaci, che muoio dalla voglia di baciarti, che sei maledettamente perfetto...questo dovrei ammettere?! Pfff' urlai

'si, Chanel so che muori dalla voglia di baciarmi' si passò la lingua sulle labbra per provocazione

'non è vero! E anche se ti baciassi non proverei nulla' continuai ad urlare

'nulla?! Ne sei sicura?' alzo anche lui il tono di voce, solo per adeguarsi alla situazione.

Mi prese e mi fece sbattere delicatamente contro il muro, mettendosi a qualche centimetro da me

'sicurissima, nulla di nulla' urlai mante fissavo quelle sue bellissime labbra..

'provamelo' urlò

In quel momento mi feci prendere dall'orgoglio, dovevo vincere questa specie di scommessa..

Mi "scagliai" su di lui, in meno di un secondo le mie labbra erano sulle sue.

Potevo sentire il suo dolce profumo di sale e champagne misto al tabacco, amalgamarsi al mio, creando un misto di sapore tra il dolce e l'amaro.

Meraviglioso.

Era attraente persino dall'odore..

Okay, basta Chanel, smettila..

Appoggiai le mie labbra sulle sue creando un bellissimo bacio.

Misi le mie mani sul suo collo, accarezzandolo dolcemente, feci sfiorare i nostri nasi varie volte sentendo il suo veloce respiro sulla mia pelle.

Le sue mani finirono sui miei fianchi, per poi avvicinare i nostri corpi fino a diventarne uno solo...

Sentivo i suoi muscoli sul mio petto che crearono dei brividi lungo la schiena...

La mia mano era costantemente sulla sua morbida guancia, mentre l'altro passò attorno al collo, solleticandolo, creando dei brividi sulla schiena del moro.

Fece sbattere la sua lingua sui miei denti come per chiedere il permesso di raggiungere la mia.

Io acconsentii schiudendo leggermente le labbra, facendo incontrare le nostre lingue, che iniziarono a cercarsi, a volersi..

Sentii le sue labbra, torturare le mie, avrei dovuto staccarmi da quel bacio, ma qualcosa in me mi disse di non farlo, in un certo senso "volevo ma non volevo", era come una droga..

Il suo dolce profumo mi attraeva, attraeva le mie labbra a rimanere sulle sue..

                                                                   -.SPAZIO ALL'AUTRICE.-
                                                                      Buongiorno ragazze!
                                         Vi chiedo scusa per il ritardo, e per il capitolo corto!
                                                                La prossima volta rimedierò!
                                             Chanel e Zayn *-* finalmente è scattato il bacio!
                                                   Spero vi piaccia, lasciate tante recensioni
                                                                                   Baci

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Capitolo 6
*** E' un invito?! ***


                                          E' UN INVITO?!


'visto?! Non ho provato niente di niente..ora vattene'
La pioggia era cessata, il cielo era ancora grigio ma almeno aveva smesso di piovere.
Si poteva ancora sentire il rumore delle goccioline d'acqua cadere sui freddi vetri della casa, che bellissima sensazione *-*
gli uccellini non cinguettavano piu e gli insetti erano spariti, lasciando spazio alla fredda atmosfera autunnale.
'ci vediamo al ballo, domani?' mi sorrise
'è un invito?' sgranai gli occhi, rimasi sorpresa
'mmm, si'
'eh perrie?'
'non muore se per una volta sto con te, invece che con lei' sorrise..
'oh..' ricambiai il sorriso..
'pero per portarla a letto lei è sempre in prima fila' continuai
'ovviamente, davanti a tutte le altre' sorrise maliziosamente
'ciao malik, zitto che è meglio' lo spinsi delicatamente fuori dalla porta sorridendo..
Chiusi la porta, appoggiai la mia schiena contro essa, lasciandomi scivolare lentamente a terra, incrociai le gambe cingendole con le braccia.
Appoggiai la testa contro il muro, con lo sguardo fisso sul soffitto.
In quel momento mi passo in testa la scena del bacio, i brividi mi per percorsero tutto il corpo..
Cristo, a chi volevo mentire?! Quel bacio è stato meraviglioso, non è vero che non ho provato nulla..
Cioè, il bacio è bellissimo ma io non amo zayn, anzi...
Un suono spezzato interruppe il mio silenzio, era un messaggio..
Presi il cellulare dalla tasca e lessi "domani ce il ballo e non abbiamo nemmeno il vestito..oggi shopping? Alle sette da te, stasera..baci jenny'
'la mia opinione conta molto, vedo .-. ' inviai il messaggio..
'ovvio, ma stavolta no, ciao, J.'
Notai che alle sette mancavano ancora 45 minuti, quindi decisi di andare a fare un giro per il paese, almeno avrei imparato qualche strada in piu..
Indossai dei jeans lunghi, e una felpa blu scuro, raccolsi i capelli in una coda a cavallo, indossai le mie amate converse ed uscii di casa, presi la borsa ed uscii..
Girai il paese, ambientandomi..
Più o meno riuscii a capire come era organizzato esteticamente il paese..
Dopo qualche giro mi accorsi che era gia la 4 volta che giravo quella zona. Mi ero persa. Perfetto .-.
Decisi di prendere una via piuttosto larga, ma alla fine di essa mi trovai davanti la scuola..
Non bastava doverla vedere già alla mattina, pure al pomeriggio -.-'
Decisi di entrare per vedere come procedeva la decorazione della sala da ballo.
Varcai il cancello, percorsi tutto il cortile e poco dopo arrivai alla palestra..
Aprii la porta, e mi ritrovai zayn e perrie scopare,mentre, ogni tanto si davano qualche bacio.
In palestra, che schifo -.-'
Ma ste cose non possono farle a casa loro?! Bleaah
Eh poi, prima bacia me e poi scopa con quella Troia?!
Dovevo immaginarlo!
'merda' sentii zayn sussurrare ciò, mentre ci rivestiva
Lo guardai delusa e amareggiata, anche un po' schifata e poi chiusi la porta sbattendola violentemente.
Iniziai a camminare a passo spedito fuori dalla scuola, incurante del fatto che zayn mi stesse rincorrendo...
Mi prese il braccio, e mi fece voltare nella sua direzione.
'non.mi.toccare' scandii bene le parole
'come mai così irascibile?!' chiese con tono leggermente più alto
'prima baci me e poi scopi con quella troia...dimmelo tu il perché!' urlai togliendo il mio braccio dalla sua presa.
'sei tu che mi ha baciato' urlò avvicinandosi a me, facendomi indietreggiare.
'prima di tutto mi hai detto tu di baciarti, ma questo ora non importa...dovevo immaginare che poi avresti scopato con lei, quindi..smettila di venirmi dietro, a guai a te se mi dai un altro bacio' urlai sempre di piu.
'io non volevo baciarti!!! L'ho fatto solo per portarti a letto, ma io non volevo farlo e non provo nulla!!! Amo perrie e amo farlo con lei... Tu non conti nulla' urlo sempre piu forte, puntandomi i dito contro, mentre io indietreggiavo sempre di piu.
Aveva le vene del collo sporgenti, doveva essere veramente incazzato, ma io non ero da meno..
'mi fai schifo' lo guardai male, mossi un po la testa in segno di disprezzo e me ne andai...
'ah, al ballo portaci perrie, almeno quando finisce andate a casa e fate una grandissima scopata, memorabile' dissi camminando ancora voltandogli di spalle..
Perfetto, mi "aveva baciata" solo per cercare di portarmi a letto, non mi dovevo fidare, lo immaginavo..
Domani non vado nemmeno al ballo, ad esser sinceri nemmeno ne avevo voglia..
"baby you light up my world like nobody else"
Perfetta frase in un perfetto momento -.-'
Aspetta, questa è la suoneria del mio cellulare..
Lo cercai disperatamente in tutta la borsa, e finalmente lo trovai, risposi.
'finalmenteee, dove eri finita lurida vacca?!' era Jenny che urlava!
'a pascolare tra la merda secca...' risposi acida
'seriamente, Chanel dove sei?'
'hai iniziato tu, comunque non sono a casa'
'eh ma vaa!? Non l'avevo notato guarda -.-' disse ironica..
'sei fuori casa mia, giusto?'
'si, sono 20 minuti che sono..quindi ora, muovi quelle mozzarelle e vieni qui' sentii una risata soffocata..
'quel "mozzarelle" sarebbe riferito al mio bellissimo culo?!'
Mi sciolsi e cercai di non essere così acida, Jenny non aveva nessuna colpa.
"esatto, MUOVI.IL.CULO" scandii bene la parole "muovi il culo"
'va benee, io e le mie sodissime mozzarelle arriviamo, ciao cacca'
'ciao vacca'
Riattaccai e stranamente sorrisi..
Non ero il tipo che si abbatteva facilmente, in particolare se si trattava di zayn..
Non me ne poteva fregare di meno, sotto quell'aspetto..
Ciò che mi dava fastidio, e mi rese "triste", per quanto potessi esserlo, era il fatto che lui mi avesse presa in giro, ODIO esser presa in giro..


'dove cazzo eri finita Chanel?!'
Jenny urlo appena mi vide entrare nel vialetto di casa mia..
"stavo facendo annegare i pesci nell'oceano atlantico"
'ma i pesci non annegano' mi chiese incuriosita..era un misto tra curiosità, stupidita e sorpresa.
'lascia perdere và' dissi aprendo la porta di casa, mentre guardavo Jenny con aria tipo: "è una presa per il culo, vero?! Are you fucking kidding me?!'
'ahh, ora ho capito..era ironico'
'eh brava, hai scoperto l'acqua calda?!' sbattei le mani come le foche(?)..
'comunque, veloce a prepararti, dobbiamo andare a prendere i vestiti per il ballo...mike mi ha invitato al ballo, tu invece..?'
'ehi ehi, frenaa! Una cosa alla volta...sono felice per te e Mike, e vestito a me non serve' mi sedetti vicino al tavolo, seguita da Jenny
'ne avevi già uno?!'
'ah dir la verità, ne ho alcuni, ma domani non mi serviranno dato che non vengo'
'come non vieni?!' urlo..
'esatto..'
'non ti ha invitato nessuno?'
'si, no, cioè...in teoria'
'non sto capendo una sega'
'eh quando mai?!' accennai un sorriso
'spiega -.-' mi fulminò con lo sguardo..
'malik è venuto a casa mia oggi, ci siamo baciati...'
'oddioooo! Come baciati?!! Davvero?! Tu che cedi così facilmente?!' mi interruppe
'non ho ancora finito la frase, dicevo...'
Le raccontai tutta la storia della provocazione, della "scommessa" riguardo il fatto che non avrei provato nulla baciandolo, e finii in bellezza: le dissi della scopata di malik e edwards..

'quindi, mi stai dicendo che sei tu che hai deciso di non andarci piu al ballo, nonostante lui ti avesse invitata?!'
'esatto'
'cosaa?! Tu stai rifiutando l'invito di zayn, zayn jawaad malik?! Il ragazzo piu voluto di tutta la scuola?!' urlò..
'ehm, si.. È un fottuto stronzo, sai com'è ' sorrisi ironicamente
'ah bhe..'
Silenzio.
'quindi che si fa?!'
'vai tu.. Eh poi, io odio le feste di inizio/fine anno' sbuffai..
'noo, tu vieni! Devi dimostrare a malik che non te ne frega nulla di lui'
'infatti a me,davvero,non importa nulla di lui'
'appunto, quindi vieni...'
'per far cosa?! Per rimanere in piedi come una deficiente asociale?!'
'noo, ci sono anche harry,liam, Louis e niall..ci divertiremo'
'eh vabbene, mi hai convinta'
'perfetto!! Sapevo che non avresti rinunciato! Dai, prendi la borsa e andiamo al centro commerciale'
'yeeah, vamos'
Presi la borsa, e salimmo sulla macchina di Jenny.
Dopo circa una decina di minuti arrivammo, parcheggiammo e iniziammo a girare per negozi..
Dopo un intera serata passata a spendere, finalmente, avevamo i vestiti e le scarpe..
Io avevo preso un vestitino attillato nero lucido, senza spallini, che arrivava esattamente sotto il sedere, mettendo in evidenza seno e sedere, abbinati a dei semplici tacchi, molto alti, neri.
Invece Jenny aveva preso un vestito nero..
Dopo c'era la "zona seno" era a fascia attillato, invece scendendo era a balze, non attillato, che arrivava a meta coscia..
Il tutto abbinato a dei tacchi alti neri..
Finita la serata tornammo a casa, mi fece scendere dall'auto ed entri in casa mentre lei ripartiva..
'grazie chanel'
'grazie a te, ciao'
'buona notte'
Entrai in casa, al piano di sotto non c'era nessuno, probabilmente i miei genitori già dormivano..
Salii le scale silenziosamente, ed andai in camera mia..
Notai che era mezzanotte passata, quindi mi cambiai, mi struccai e mi infilai a letto.
Mi addormentai con il pensiero di zayn, del nostro bacio e di lui e perrie..
Eh menomale che ero io quella che rovinava sempre tutto eh -.-'
                                                                         SPAZIO ALL' AUTRICE
                                               eccomi qui, di nuovo, con un altro capitolo lalalala..
                                                         come finira tra zayn e chanel?! u.u
                                                    lui rimane sempre il solito bastardo, pff.. .-.
                       vi ringrazio per le visite e le recensioni degli altri capitoli, siete fantastiche!
                                                       se recensite ve ne sarei grata!
                                                      grazie mille, al prossima capitolo

                                                                                 Baci xx



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Capitolo 7
*** Colpa dell alcool?! ***


                         Colpa dell' alcool?

 

"buongiorno vacconaa, pronta per la festa?" urlo Jenny entrando in casa mia mentre faceva una specie di danza classica.
Notò che c'erano i miei genitori e mio fratello in casa, bellissima figura di merda.
'ops...buon pomeriggio' ruotò lo sguardo a destra e sinistra per poi correre velocemente su per le scale, fiondandosi in camera mia.
'ma perché non mi hai detto che c'erano i tuoi?!' fece un urlo soffocato..
'forse perché non sapevo che tu saresti entrata urlando "buongiorno vacconaa"?! ' gesticolai con una vocina ironica.
'volevo fare un entrata memorabile' abbassò lo sguardo, faceva la deficiente..
'ci sei riuscita, nessuno dimenticherà mai questa grande figura di merda' la provocai..
'non ricordarmelo' alzò leggermente il tono delle voce..
'comunque, come mai non sei ancora vestita?' chiese sedendosi sul mio letto
'non sono piu così convinta di voler vedere zayn' abbassai lo sguardo
'non hai voglia di vedere perrie, semmai'
'entrambi..' mi sedetti anche io..
'ma perché?'
'fa male vederli insieme..'
'gelosaaaa' urlò sorridendo.
'non sono gelosa, sono solo facilmente irritabile..'
'dai, smettila con tutte queste paranoie, vai a cambiarti' prese i vestiti e le scarpe e mi spinse letteralmente dentro il bagno..
'eh va bene, lo faccio solo perché ci tieni tu..' sorrisi e chiusi la porta del bagno..
Infilai quell'attillato vestitino nero -arrivava a pelo sotto il culo, andiam bene- e quegli altissimi tacchi neri..
Misi un po' di matita nera, e abbondante mascara -per risaltare i miei occhi verdi e i miei capelli biondi- pettinai i capelli, decisi di lasciarli sciolti, facendo qualche boccolo, e sistemai il vestito, poi aprii la porta e iniziai la mia lenta camminata memorabile(?) tipo star di Hollywood..
'waoh, porco bradipo con una staccionata nel posto dove non batte il sole...' rimase sorpresa, non sono il tipo da vestitini e tacchi alti..
'sei bellissima chanel' sussurrò
'anche tu Jenny' sorrisi, presi la mia piccola borsetta ed uscimmo dalla camera scendendo al piano di sotto..
'dove credete di andare voi due?' ci fermò mio padre.
'al ballo della scuola'
'no, nel mio letto' ci interruppe jason
'deficiente pervertito' lo guardai male
'jasooon' urlò mia madre dalla cucina.
'scherzavo daaai' sbuffò lui..
'papà, sono grande ormai, posso vestirmi e andare dove voglio..'
'va bene, ma non far troppo tardi'
'si, ciao'
Chiusi la porta, sbuffai e salii in macchina di Jenny...
'a che ora inizia la festa?'
'alle 9'
'e che ore sono ora?'
'le 8.00'
'e cosa ci facciamo gia in macchina?!' urlai in modo quasi isterico..
'tu vieni..' sorrise
'cosa mi nascondi?!'
'niente, lucas mi ha detto che devo vedere una cosa,prima della festa'
'ahh'
Sentii una leggera pressione in avanti, e subito dopo un pressione indietro, era Jenny che inchiodò.
'ma quale fottuta testa di cazzo ti ha dato la patente?!'
'stavo solo parcheggiando'
'avrebbe parcheggiato meglio pure l'uccello del mio cane....e io non ho un cane' dissi -evidenziando bene l'ultima frase- slacciando la cintura.
Con la coda dell'occhio (?) notai che malik era li, ad una decina di metri da noi, fermo, con una gamba appoggiata al muro e una sigaretta tra le dita.
Colpo di genio!
Scesi dalla macchina in modo molto provocante, poggiai una gamba al suolo seguita dall'altra, mi passai una mano nei capelli e scrollai la testa, creando dei movimenti a mo' di onda.
Chiusi la portiera velocemente, creando un leggero boato, in modo da "obbligare" la sua attenzione a rimanere fissa su di me, poi iniziai la mia camminata "trionfale".
Camminai piano -per mettere in evidenza le gambe,quasi del tutto scoperte- mentre la mia mano accarezzava i miei morbidi capelli biondi.
Jenny mi raggiunse e io sorrisi, il sorriso è la cosa che mi rende più bella, il mio miglior pregio, so che zayn non riesce a resistergli, quindi... Quale miglior momento per mostrare questa "dote"?!
'oh, ce zayn' sussurrò Jenny
'lo so, zitta e cammina'
'non vuoi vederlo?'
'eh ma va?! Si era capito, almeno così credevo -.-'
'ma perché da un giorno all'altro è cambiato tutto?'
Lei non sapeva di ciò che mi aveva detto qualche ora fa, non sapeva che io non importo nulla per lui..
'non è cambiato nulla, l'ho sempre odiato e lo odio ancora'
'eppure a me sembrava che in questi giorni stavate andando più d'accordo'
'evidentemente ti sbagliavi, c'è sempre stato odio' mentii, ma non del tutto..
'bha'
Ormai ci avvicinavamo sempre di più a zayn, io facevo finta di non vederlo ma in realtà l'avevo visto e avevo visto, anche, che mi stava fissando..
Gli passai a fianco e per un istante sentii il suo dolce profumo misto all'odore di tabacco, quell'irresistibile profumo di quel bastardo ragazzo.
'Chanel, jenny' alzò la testa per salutare..
'ehi, zayn' disse Jenny
Io non lo cagai nemmeno di striscio, anzi..velocizzai il passo dopo aver preso il braccio di Jenny per portarla con me, dato che si era fermata a parlare con zayn "tifaccioimpazzireepoitifacciosoffrire' malik...
'minchia, ti sei sprecata con le parole' disse lui dietro di noi
'tu invece hai parlato fin troppo, oggi' non mi voltai e continuai a camminare.
'puoi sempre zittirmi tu'
Vaffanculo, pensi solo al sesso...sei un troione, si..un bellissimo morto di figa..
'si, posso farlo, ma penso che mi limiterò a castrarti'
'Come facciamo poi a farlo?! ne rimarresti delusa' disse malizioso
'rimarrò più delusa nel rendermi conto che non c'è nulla da tagliare, li sotto'
Silenzio... l'avevo smerdato di nuovo..
GO CHANEL GOO!
'ciao malik, ci si vede' continuai con tono schifiato.


'cosa cazzo vuoi ancora?! La festa inizia alle 9.00 quindi vattene' Urlai..
Jenny era da poco entrata in un aula con lucas, mentre io ero in palestra, aspettandola... Però, qualcuno mi picchiettò sulla spalla, mi voltai e vidi che era il moro.
'esatto, la festa inizia alle 9.00 quindi tu che ci fai gia qui?!' mi chiese lui
'potrei farti la stessa domanda' dissi fredda
'comunque, sto aspettando zac per fare...ci siamo capiti' continuai
Non stavo aspettando nessuno zac, volevo solo provocarlo..
'tu non lo farai con zac, ne con tizio, o con caio, tu sei solo mia'
Si avvicinò pericolosamente a me, e poi in un batter d'occhio le sue morbide labbra erano gia sulle mie.
Bacio poco casto tra 3...2...1
'io non son tua, probabilmente mi hai scambiata per perrie' mi staccai dalle sue labbra..
Quando lo baciavo, dentro me, sentivo un'emozione incredibile..
Ogni volta avrei voluto che quel bacio non finisse mai, oppure che me ne desse altre decine, centinaia e anche migliaia...
Le sue labbra sulle mie erano qualcosa di indescrivibile, mi facevano sentire come se stessi volando.
Bellissimo.
Okay, Chanel che ti prende?! Smettila subito!
'non mi sto confondendo con nessuno, era riferito proprio a te' mi fece uno sguardo che avrebbe reso gay pure il più famoso pornostar di tutti i tempi..
I suoi occhi marroni, accentuati dal riflesso delle luci della sala, erano meravigliosi...
Con la velocità di bolt, si rifiondò sulle mie labbra, torturandole..
Mi cinse i fianchi, e mise la sua gamba tra le mie, per avvicinarmi di più a se..
Mi baciò il collo, per poi passare vicino all'orecchia, lasciando una scia umida e calda -segno del suo indelebile passaggio- sulla mia guancia.
Sussurrò dolcemente al mio orecchio un "sei bellissima, come sempre" e poi tornò sulle mie labbra.
chiese il permesso di entrare nella mia bocca, sbattendo la lingua sui miei denti, non glielo negai e schiusi le labbra lasciando che le nostre lingue si sfiorassero.
'zayn, io..scusa devo andare' me ne andai, non si dove ma me ne andai..
Girai un Po nel cortile delle scuola, poi decisi di aspettare Jenny su una panchina..

'comunque, non è vero ciò che ti ho detto oggi' una voce si avvicinava a me, l'avrei riconosciuta tra mille..
'detto cosa?' non mi voltai, sapevo che era lui.
'che per me non conti nulla, che amo perrie e palle varie'
'lo so che ami perrie e che io non conto nulla paragonata a lei'
'io non amo perrie, io amo scopare con lei, ci sto insieme solo per sesso, niente di piu' si sedette a fianco a me
'sapevo gia di questo tuo lato da puttaniere, ma starci insieme così tanti anni solo per scopare, ce ne vuole eh'
'non scopa benissimo, ma può andare, basta che la chiamo e lei viene...mi basta questo, almeno fino a poco fa' sospirò
'jawaad fai schifo' sorrisi
'dovresti vedermi a letto, "in azione"..cambieresti idea' sorrise maliziosamente
'scordati che io venga a letto con te'
'dopo stasera mi dirai il contrario'
'io.te.stasera.sesso' dissi
'no' continuai
'come sei spiritosa, hai così tanta fantasia pure a letto?'
'si, ci sono vari modi per castrarti e renderti sterile' feci un sorriso provocatorio
'eh poi come farò a soddisfare tutte le ragazze?'
'bho, problema tuo..tanto io non sarò tra quelle, quindi non mi riguarda'
'ne sei così convinta?! Pff'
'convintissima'
'bene, quindi non hai problemi a scommettere?'
'nessun tipo di problema'
'bene, se tu vieni a letto con me, devi dire a tutta la scuola che mi ami con tutta te stessa..'
'e se invece vinco io devi dire a tutta la scuola che sei frocio..'
'ma anche no'
'che ce malik? Sai gia che è una battaglia persa in principio?!' lo provocai
'con quel vestitino, direi' sussurrò pensando che io non lo avessi sentito..
'assolutamente no, anzi... Ne sono convintissimo, so che cederai..' continuò
'bene, quindi accetti?!' gli porsi la mano, alzandomi in piedi
'accetto' si alzò e mi strinse la mano..
'Chanel, dove sei finita?' urlò una voce femminile poco Lontano, era Jenny che mi cercava..
'arrivooo' urlai...
'bhe, a stasera swift' mi fece l'occhiolino andandosene
'contaci' dissi ironica raggiungendo Jenny


'è occupato?!'
'inizia la prima parte per vincere la scommessa, eh malik?'
'anche, ma stavolta voglio solo sedermi a fianco a te'
Eravamo li, io e lui, alla festa, seduti ad un tavolino a bere un alcolico..
'come mai sola?'
'Jenny è andata a fare qualcosa con lucas, non so se mi spiego' tossii
'si, ti spieghi, riguardo a quello ho un senso molto sviluppato' sorrise maliziosamente
'dovevo immaginare una risposta simile...tu piuttosto, come mai solo?!'
'liam e lou non sono venuti e harry e niall sono andati in qualche aula con una bionda e una mora..'
'ah, vanno di moda le cose a quattro ora, non lo sapevo'
'manno scemaa, harry è andato con la mora e niall con la bionda'
'ahh, si li ho visti uscire'
'le ragazze come si chiamano?'
'vengono nella nostra scuola, sono del gruppo delle troiette di perrie..credo siano nicole ed elizabeth, perché?'
'così se scopano bene...' scosse la testa per farmi capire cosa intendesse, come se non lo avessi gia capito..
Lo guardai male, deficiente..
'ma per stasera mi accontento di te'
'ma nemmeno per stasera'
'pff, tanto sicura non dovresti esserlo..'
'neppure tu' gli feci l'occhiolino..
'balli?'
'no, zac vuole rifarlo una seconda volta, mi aspetta di meglio..'
'cosa?! Cioè, tu e lui prima l'avete fatto e lo rifate ora?! NO'
'geloso malik?'
'Si cazzo, sei mia'
Si alzò un po' dalla sedia e appoggiò le sue labbra sulle mie..
Stranamente il bacio fu dolce e lento, ma poi diventò piu veloce e appassionato, con piu foga..
'ora però balli con me' mi stampò un bacio e mi prese per mano portandomi a centro pista..
Iniziammo a ballare lentamente, per adeguarci alla musica..
Zayn mise una mano sui miei fianchi, dei brividi mi percorsero il corpo e io misi le mie mani intorno al suo collo..
'non credere che tra di noi ci possa essere qualcosa, dopo questa festa e per il resto dei giorni' urlai per farmi sentire, per via della musica alta..
'tranquilla, devo solo vincere la scommessa..'
'ah si?! Se fosse solo per la scommessa non ti importerebbe molto se mi aspetta zac..'
'credi che io non abbia capito che non esiste nessuno zac?!'
Io mi accorsi che c'era un ragazzo che mi stava guardando, mentre faceva il carino con me..
Decisi di spacciarlo per "l immaginario zac", tanto per vedere la reazione di jawaad
'ne sei sicuro?' dissi fissando il ragazzo a bordo pista, zayn si voltò e lo vide..
'chi cazzo è quel minchione?!'
'gelosonee'
'non è vero'
'ovvio, come no... Comunque, lui è zac, colui che tu pensavi non esistesse'
'chi è scusa?!' fece finta di non aver capito
'il mio trombamico' ripetei..
'forse non ha ben capito, tu sei SOLO mia'
Mi strinse di più a lui, facendo capire al tizio che mi fissava, che era meglio andarsene..
'eh menomale che non sei geloso eh'
'infatti non è così..'
'infatti è la terza volta, stasera, che dici che sono tua' ribattei
'è solo una tattica per vincere la scommessa'
'ah si?! Eh dimmi..lo sono pure i baci?'
'ovvio' disse sicuro di se..
Quella sera avevamo bevuto entrambi, non eravamo ubriachi, ma eravamo brilli..
Probabilmente tutto ciò che dicemmo o fecimo era solo l'effetto dell'alcool..
La musica cambiò e diventò piu da discoteca, provocante..
'bene, ora tocca a me...' gli sorrisi maliziosamente e gli feci l'occhiolino..
Iniziai a ballare in modo sexy, senza mai staccarmi da lui, mi strusciavo a lui mentre mi passavo una mano tra i capelli, l'altra invece alzava poco poco il vestito..
Misi la mia gamba tra le sue in modo da avvicinarmi ancor di più a lui..
Con le labbra gli sfiorai il collo fino ad arrivare ai capelli..
Potei notare che li sotto, la sua erezione aumentava sempre più, fino a rendersi molto visibile..
'oh, guarda chi si è svegliato li sotto' sorrisi provocandolo..
Zayn rimase quasi immobile, nessuna era riuscita a farlo eccitare solo ballando, non pensava fossi così brava..
Continuai a ballare per un po', facendo avanzare l'eccitazione di zayn, sempre di più...

la canzone finì, io guardai l'orologio e notai che era gia l'una passata..
'io devo andare, mi spiace...la scommessa è persa..'
'ti posso sempre accompagnare a casa'
'certo che tu non ti arrendi mai eh?!'
'ottengo sempre ciò che voglio' sorrise maliziosamente accompagnandomi fuori dalla scuola..
Una Ferrari nera metallizzata era parcheggiata davanti a me, quella macchina era stupenda..
'sali?' mi chiese gentilmente
Io montai in macchina e poi partimmo, in meno di cinque minuti eravamo a casa..
Scesi e mi diressi alla porta d'entrata,zayn era dietro me..
'eccoci..'
'posso entrare? Dovrei andare in bagno..'
'ma ora vai a casa tua, non puoi farla la?' chiesi
'no, è urgente' sorrise
'ogni scusa è buona, malik..'
'entra...' feci una specie di sbuffo e lo lasciai entrare in casa..
Ma i miei e mio fratello non ci sono mai quando zayn è a casa mia?!
Cazzo, sempre soli ci lasciano oh..
Zayn si diresse verso il bagno, mentre io mi sedetti sul divano, i tacchi mi stavano distruggendo i piedi, quindi decisi di togliermeli e di mettermi le infradito..
Zayn tornò quando io ero ancora sul divano, quindi si sedette anche lui, a fianco a me..
'sono stato bene questa sera'
'gia' accennai un sorriso
'anche io' continuai..
Zayn si avvicinò pericolosamente a me, sfiorandomi una coscia..
Mise una mano intorno alla mia schiena, e a mo' di rallentatore si avvicinò alle mie labbra sempre di piu.
Mi guardò fissa nei miei occhi verdi, io feci lo stesso, e poi appoggiai le mie labbra sulle sue.
Iniziai a baciarlo con foga e velocità mentre una mano gli accarezzava tutto il collo, fino ad arrivare sotto l'orecchia..
Il moro passò a torturarmi il collo -nonchè il mio punto debole- lasciando una scia calda e umida, segno del suo passaggio, per poi scendere a baciare l'interno collo e la spalla..
Mi fece sdraiare sul divano, lui si mise sopra di me, senza pesare, e con una mano mi accarezzò l'interno coscia..
Era sicuro che quella sera, avrei perso la scommessa...
Zayn mi baciò sempre con più foga..
Mi spostò le mutandine ed entrò dentro di me con due dita, facendomi gemere leggermente.
Mi sfilò velocemente il vestito nero e scese a baciarmi il petto dopo avermi slacciato e tolto il reggiseno..
Lanciò tutta la mia roba in un angolo della stanza e riprese a "giocare" con i miei seni..
Tornai a baciarlo mentre gli sfilai velocemente la maglia, seguita dai pantaloni..
La sua eccitazione si fece sentire, eccome..
Misi una mano dentro i suoi boxer Armani, presi in mano il suo membro, ormai caldo e duro e, abbassandomi, lo presi in bocca facendo gemere di piacere il moro...
Qualche minuto dopo la situazione si capovolse, ora era zayn a reggere il gioco..
Si sdraiò, di nuovo, sopra me e mi baciò con foga, lentamente scese verso il collo mordendolo svariate volte..
Si fece spazio tra le mie gambe e mi penetrò lentamente, facendomi abituare alla "sua presenza", poi le spinte diventarono sempre più veloci e decise, facendomi gemere sia di piacere che di dolore..
Bloccò il mio gemito baciandomi, sempre mentre era dentro me...
Quella sera non persi solo la scommessa, persi molto di piu.. La verginità.
Ma devo ammettere, che modo migliore per perderla, non c'era..

                                              SPAZIO ALL'AUTRICE

                                                                            tadaaaan, rieccomi con un nuovo capitolo *-*

           scusate se ci ho messo molto tempo a scriverlo, ma con la scuola mi è diventato difficile pubblicare il capitolo velocemente..

                                                Bene, spero che con le scene Chanel-Zayn mi abbiate perdonato per il ritardo..

                                                     Finalmente si sono decisi a fare qualcosaaa, *party hard* pereppeperepere..

                                                                                        Sarà colpa dell' alcool, o no?!

                                    Ammettiamolo, la scena di zayn appoggiato al muro che fumava, era decisamente provocante! :Q__

                                                                                                    okay, basta lol
 

                                                                                             SPAZIO PUBBLICITA':
questa è la FF di una cara amica, entrambe teniamo al fatto che molte la leggano e recensiscano l'unico capitolo, per ora, pubblicato..                                               http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1281924 spero passiate in molte..

                                                                            AVVISO:

                                                    è gia da tempo che ho voglia di scrivere una OS (one-shot) drammatica..

                                                   Probabilmente riguarderà Zayn..

                                    Ho gia iniziato a scriverla, e a breve dovrei pubblicarla...

                                                 Vi metterò il link nel prossimo capitolo :)

                  SPERO IN MOLTE RECENSIONI, DI ENTRAMBE LE FF, VE NE SAREI MOLTO GRATA..

                                                                        Alla prossima

                                                                                Baci

 

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Capitolo 8
*** Bastardo ***


                              BASTARDO
'Chanel svegliati'
Mia madre entrò in camera mia e, ovviamente, spalancò le finestre canticchiando..
Ovvio, perché lasciarmi dormire è passato di moda?! .-.
Aprii gli occhi, e lentamente iniziai a vedere più chiaro le cose...
Non pensavo che l'effetto dell'alcool durasse così a lungo.
Vidi la figura di mia madre vicino al letto, mentre apriva le finestre..
Feci mente locale: ieri sera zayn era a casa mia, e lo abbiamo fatto..
Quindi, ora perché sono nel mio letto e non sul divano? E dov'è zayn?!
Merda, Zayn..
Se mia madre l'avesse beccato nudo in camera mia -perchè sicuramente era in camera con me, non so come, ma era sicuro- sarei morta!
Mi voltai verso l'altro lato del letto e notai che non c'era nessuno, zayn non c'era..
Vedendo il letto vuoto sobbalzai, e mi accorsi che ero ancora vestita come ieri sera!
Ma che cazz...?!
'cosa ci faccio nel mio letto, e vestita come ieri?' chiesi..
Mi passai una mano sugli occhi, che finii sulla fronte, per "svegliarmi" del tutto..
'ieri sera un tuo amico ti ha portata a casa dicendo che dopo la festa ti eri addormentata in macchina' sorrise mia madre..
Rimasi sconvolta: cioè, mi state dicendo che dal momento in cui sono salita sulla macchina di zayn in poi, stavo dormendo, e che era tutto un sogno?!
Quindi, non ho scopato con zayn...
Vaffanculo.
Non sapevo nemmeno io se essere felice o no: almeno nel sogno, è stato bello, ma il lato negativo è che era tutta fantasia, non era successo davvero!
Vabe, meglio così..
1) non ho perso la scommessa
2) non ho ceduto
3) sono rimasta la solita stronza di sempre.
*party hard*
Un momento...perché ho sognato di farlo con zayn?! :o
Non sapevo se essere più preoccupata o più scandalizzata: forse era il caso di essere entrambe le cose..


'dormigliona, buongiorno' urlò styles vedendomi entrare in classe..
'buongiorno a te' feci un mezzo sorriso e mi sedetti al banco in fondo all'aula sbattendo delicatamente la cartella sul tavolo..
Amavo il mio posto: ultimo banco nell'angolo, a fianco avevo Jenny, davanti harry e zayn, e nei banchi a fianco Jenny c'erano liam, Louis e niall..
Sti bastardi erano in banco in tre..
Questa è discriminazione u.u
'zayn ha detto che ti sei addormentata in macchina' bofonchiò niall..
'così sembra' risposi..
'troppo alcool?' intervenne Louis
'esatto'
'non lo reggi, vero?' disse zayn
'facciamoci compagnia' Liam mi venne incontro e mi abbracciò da dietro..
'teneri!' Jenny, fatti i cazzi tuoi..
'teneri sti cazzi' si voltò zayn verso di noi.
'Magari scatta la scintilla' harry t'ammazzo!
'ma quale scintilla?! -.-' sbottai
'ragazzi, buongiorno' disse la prof di letteratura facendo capolino nella classe..
'buongiorno prof' un coro di ragazzi scazzati echeggiò nell'aula..
'non sono psicologicamente pronta per 3 ore di letteratura' sussurrai a Jenny..
'nemmeno io, quasi quasi mi faccio buttar fuori dalla classe' rispose.
'non male come idea, accettabile'
'swift... Prima ora di lezione e gia vuole essere sbattuta fuori?!' possibile che la prof mi aveva gia beccata?!
'se proprio ci tiene' dissi scazzata..
'bene, un bel giretto non le farà male..'
'uuh, yeaah' mi alzai, battei il 5 a Jenny e poi uscii dall'aula sotto gli occhi esterrefatti e arrabbiati della professoressa.
Feci un giretto per la scuola, passai dal cortile e dalla palestra..
Arrivai in prossimità del bagno femminile e ci entrai per sistemare un po' il trucco..
Mi diressi verso lo specchio -di fronte ai bagni- e sentii dei rumori, dei gemiti..
Chi cazzo avrebbe scopato in un cesso?! Pff.. Se dovete fare una cosa, fatela bene..
La curiosità prese il sopravvento e decisi di avvicinarmi alla porta del bagno..
Provai a riconoscere i gemiti, ma nulla.. Non ci riuscii..
Poco dopo calò il silenzio e qualche istante dopo dalla porta uscii una mora, occhi marroni cioccolata, tutta tette e culo, vestita con una misera minigonna e una magliettina..
Uscii dal bagno e si diresse verso la porta d'uscita..
Quando mi notò, si sistemò il "vestito" -quel poco che indossava- e i capelli, e poi uscii definitivamente..
Tornai a fissare lo specchio e, mentre mi truccavo, un volto comparve su quell'oggetto di vetro..
Spaventata mi voltai subito..
'Chanel?!'
'harry?!' entrambi eravamo sconvolti!
'cosa ci fai tu qui?'
'no, TU cosa ci fai qui?!' chiesi puntualizzando sul "tu"
'questo è il bagno delle ragazze' continuai..
'lo so, ma avevo una faccenda da sbrigare e mi son fatto buttar fuori dall'aula..non so se mi spiego..' sorrise malizioso, sistemandosi la cintura dei pantaloni..
A quel ragazzo si vedevano tutte le mutande talmente abbassava i pantaloni -come tutti-, che cazzo ti metti a fare la cintura?! Bha..
'quella non è mica la ragazza di ieri sera al ballo?!' ero curiosa..
'esatto, era nicole.. Ieri sera lo abbiamo fatto, e poco fa abbiamo fatto il bis' sorrise soddisfatto!
'okay, non ce bisogno che mi raccontassi tutta la tua vita sentimentale, Styles' incrociai le braccia sorridendo..
'non te l'ho detta tutta, senno non finivo piu' sorrise maliziosamente facendo l'occhiolino..
'cammina, styles' sorrisi e lo spinsi fuori dal bagno!
'come mai fuori dalla classe?!' mi chiese..
'ma ce la fai?! Ti droghi?! Eri in classe anche tu quando la professoressa mi ha sbattuto fuori' risposi
'scusa, avevo la testa altrove' cerco di scusarsi..
'eh, ho notato .-. ' Risi..
'ieri sera hai sprecato una bella nottata con malik'
'vaffanculo styles.. Non scoperei MAI con zayn' feci uno sguardo omicida mentre lo spintonai leggermente.
'tranquilla eh! Come siamo suscettibili oggi' disse per provocazione..
'vuoi un calcio nei coglioni?!'
'ehm.. Nono.. Forse è meglio entrare in classe..' disse velocemente..
'paura eh..'
Smerdato.
'potete sedervi ai vostri posti ora' cinguettò la prof..
Sbuffai e mi sedetti al banco, seguita da harry..
'bene, oggi non sarà una lezione normale, divideremo le 3 ore in due parti' disse la prof McGarden
'cioè?' dissi
'si spieghi meglio' Liam che arriva sempre con la sua gentilezza.
'cioè, durante le prime due ore vedremo il film dei promessi sposi, poi, nell'ultima ora faremo una recita improvvisata basata sul film appena visto'
'perfetto, ora sono obbligata a vedermi il film' sbuffai!
'tutti lo siamo, e credimi, non è piacevole' niall, non è una novità -.-'
'ragazzi, io non so voi, ma non ho voglia di vedere il film' Louis, nemmeno noi..
'io mi fingo ammalato' certe volte -stranamente- zayn ha delle idee intelligenti..
'buona idea, potremmo farlo pure noi' Jenny ne era entusiasta!
'ovviamente la McGarden ci crede.. mezza classe è ammalata, cos'è?! Un'epidemia?!' dissi ironica..
'Jenny ma ragioni?!' se ne uscii harry..
'parla quello che si scopa una tipa nel cesso della scuola' dissi ridendo..
'styles, ne hai scopata una e non hai detto nulla?!' disse niall ironico..
'nel cesso?! Uuh, styles fa nuove esperienze! Stai seguendo il mio esempio, farlo nel cesso è scomodo ma emozionante' disse zayn battendogli il cinque, per poi farmi l'occhiolino..
'eh quando mai non è emozionante?!' niall che se ne esce con un affermazione simile?! Pff.. No, non può essere..
'Horan cresceeee, lo hai fatto pure tu?!' Jenny, e tutti noi, eravamo sconvolti!
Niall le ragazze non le usava, non era mai riuscito a rispettare la "regola" del "una scopata e via", almeno era quanto tutti pensavamo!
'si, avete presente la ragazza bionda platino dell'altra sera?!'
'Elizabeth?' chiesi..
'esatto, lei.... L'avevo conosciuta tempo fa, e l'abbiamo fatto anche prima della festa, a scuola e ieri sera' disse soddisfatto di se.
'uuh, cosa seria allora!' malik, non è mica come te eh..
'ragazzi, volete essere sbattuti fuori tutti e sette?!'
Si faccia i santissimi cazzi suoi, almeno una volta!
'prof, ci scusi..ma non sto molto bene, e i ragazzi mi stavano consigliando di prendere una pastiglia' ecco che malik inizia la recita..
'cosa ti senti?' chiese lei facendo la finta addolorata
'Mal di stomaco e giramenti di testa' cercò di fare il finto malato, poi si mise una mano sulla fronte e una sulla pancia..
La prof, conoscendo il carattere di zayn, non ci credette molto, ma poi, toccandogli la fronte, si convinse del fatto che avesse la febbre..
'Scotti, vai a fare un giro in infermeria' mormorò la prof con aria dolce e preoccupata..
'Swift accompagnalo' mi indicò
'no, ma perché io?!' alzai un po il tono di voce..
'perché di si, muoviti' Dio, era Hitler la vendetta quella mattina!
'uff..' sbuffai e mi alzai rumorosamente dalla sedia, accompagnando zayn, mentre lui mi fece l'occhiolino..
Sbattei la porta, uscendo dall'aula..
'dovresti esserne felice di saltare per un po' la lezione...' disse.
'dovrei essere felice di accompagnare un babbuino in calore in infermeria?!' chiesi scazzata..
'bhe, ieri sera non la pensavi così..'
'ieri sera ero ubriaca, non ero in me..'
'a me non sembrava così!'
'ah no?! Se non fossi stata ubriaca non mi sarei addormentata in macchina, non credi?!'
'ehm.. Gia! Mi è toccato portarti in camera, in braccio!' cerco di fare il finto offeso..
'nessuno ti ha obbligato, potevi benissimo svegliarmi'
'ma non volevo, sei così bella quando dormi' mi sorrise..
'lecchino..' dissi fredda..
'eh poi, ammettilo, non ti dispiaceva tanto prendermi in braccio dato che mi dovevi, per forza, toccare le coscie' continuai
'bhe, allora in quel caso ne è valsa la pensa!' sorrise maliziosamente..
'cosa dirà poi la tua fidanzatina perald?!' feci una vocina per imitare una presa per il culo..
'ah no.. Dimenticavo che oggi ce l'annuncio' continuai..
'quale annuncio?!' chiese incuriosito e "spaventato"
'che tu sei frocio' dissi soddisfatta di ciò che avevo appena detto..
'nooo... Cosa?! Cioè, io dovrei dire a tutta la scuola che sono frocio?! Mai e poi mai'
'ehm, hai perso la scommessa, ora, se sei un vero uomo e non un codardo, subisci.. Oggi a pranzo dirai il grande annuncio..'
queste si che son soddisfazioni u.u
'merda, la scommessa..'
'esatto, ieri sera non abbiamo fatto nulla, quindi hai perso' sorrisi soddisfatta..
'si può sempre rimediare ora' sorrise maliziosamente.
Stuprabile.
'finiscila' lo fulminai con lo sguardo e poi lo spintonai leggermente..
'eh poi, i froci non scopano con le donne' sorrisi ironicamente, volevo infastidirlo..
'io.non.sono.frocio.ok?.ok!' era quasi incazzato
'a quanto pare...non sembrerebbe' scoppiai a ridere..
'ti ci vuole tanto a capirlo?!'
'nono, mi basterà il discorso in cui lo affermerai, oggi a pranzo' stavo piangendo talmente ridevo..
'sei una stronza, lo sai?!' fece l'incazzato e poi sorrise..
'mmh, può essere' affermai..
'e tu frocio, lo sai?!' continuai scoppiando di nuovo in una fragorosa risata..
'ormai non fa più ridere, non l'ha mai fatto' tornò serio..
'questo lo dici tu' gli feci l'occhiolino e poi camminai svelta, superandolo..
Mi sentii, da dietro, prendere il polso e in meno di un secondo mi voltai e mi ritrovai con la schiena appoggiata al muro e le labbra di zayn '
nonsembrapropriocheiosiafrocio' malik, sulle mie..
Le nostre lingue si cercavano, e non esitammo a farle incontrare!
Sentivo il suo respiro sul mio volto, era una sensazione quasi inebriante..
Le sue mani finirono sui miei fianchi facendomi avvicinare ancor di più a lui come in una morsa..
Gli sfiorai le guance con una mano, che poi finì tra i capelli..
Riusciva a farmi impazzire anche solo con un bacio..
Eh che bacio!
Fu un bacio, decisamente, poco casto interrotto da quella troietta della edwards..
L'ammazzo, giuro che prima o poi la faccio diventare sdentata..
A forza di mostrare il culo, la sua faccia lo ha voluto imitare.
Faccia da culo.
Zayn mi fece un sorrisetto e poi si staccò velocemente da me, mi fece l'occhiolino, mi sussurrò 'chi sarebbe quello gay?!' e poi corse verso perrie urlando 'amore miooo' prendendola in braccio e baciandola..
Ma fanculizzati allora!
Lo guardai delusa ed amareggiata vedendolo allontanarsi verso l'infermeria con quella faccia da culo..
O me o lei, ma a questo punto è meglio che ti prendi lei, io non ci tengo più..
Indietreggiai e poi mi voltai verso il lato opposto e mi allontanai..
Una lacrima bagnò il mio viso, ma l'asciugai velocemente.
Aprii la porta dell'aula ed entrai in classe, sbattei la porta e andai a sedermi al mio banco..
'zayn dov'è?!'
'èh?' non ero attenta..
'le ho chiesto, dov'è il signorino Malik' chiese la McGarden..
'in infermeria..' dissi triste..
'penso' sussurrai sedendomi..

'che è successo?!' chiese Jenny appena la prof fece ripartire il film..
'chiedilo alla faccia da culo e al suo fidanzatino'
'sarebbero?'
'perrie e zayn' dissi con tono simile a quello scazzato..
'cosa ha fatto ancora quel coglione?'
'ha scherzato con me, mi ha baciata, e poi poco dopo è corso addosso a perrie baciandola mentre si allontanavano insieme'
'bastardo.. E dove andavano?!'
'penso in infermeria, anche se mi interessa ben poco, di lui e di quello che fa'
'non sembrerebbe proprio.. E cosa ci fanno in infermeria?!'
'ma che cazzo ne so ioo' sbottai..
'giocheranno al paziente e all'infermiera -.-' continuai
'ma tutte ste domande?! A te cosa importa?!' ripresi a parlare, dopo una breve pausa causata da uno strano sguardo omicida della prof verso la mia direzione..
'nulla, volevo solo sapere se era impegnato o potevo spaccargli la faccia tranquillamente, senza prendere impegni' si scrocciò le dita, in segno di potenza..
Scoppiai in una risata soffocata..
'eeeh, Jenny la bulla'
'se proprio devo, lo faccio volentieri..'
'con me devi stare attenta ai doppi sensi' intervenne Harry dalla fila davanti, girandosi..
Feci una nuova risata soffocata..
'porcellinaaa, chi è il fortunato?!' chiesi picchiettandole il gomito..
'siete due idioti, lo sapete?!' disse
'si, probabile' dicemmo in coro io e l'altro idiota..
Sorridemmo tutti e tre, ma, vedendo zayn entrare in classe, il mio sorriso svanì e cambiai completamente espressione..
Si sedette al banco davanti al mio -il suo, perché,ovviamente, doveva starmi vicino .-. Fanculo- e io cercai di evitare il suo sguardo, ma non ci riuscii..
Svariate volte ci guardammo, per qualche istante, negli occhi, ma poi io voltai lo sguardo in un altra direzione..
'vuoi continuare così?' mi chiese
'vaffanculo zayn' dissi..
Non ero arrabbiata, ero come Hulk con la voglia di sterminarlo di Hitler..

'bene, il film è finito... Ora la recita' la prof spense la tv e accese le luci..
Cristo, erano gia passate 2 ore?!
Io di quel film non ho capito nulla, se mi chiama a fare la parte di qualcuno sono nella merda..
'non ho capito nulla del film, se mi chiama sono fottuta' sussurrai a Jenny..
'signorina swift, visto che ha tanta voglia di parlare, venga qui a fare la parte di Lucia' disse la prof
'signora McGarden, visto che ha tanta voglia di rompere di coglioni, vada fuori dalle palle a fare la parte di una rompipalle' risposi a mia volta..
Merda, che cazzo ho appena detto?!
Quella donna sarebbe capace di farmi espellere dalla classe, dalla scuola e dall'universo con un calcio ben piantato tra le chiappe.
'non la sbatto dal preside, solo perché si è gia fatta troppi giri in corridoio, oggi' disse decisamente incazzata..
Sbuffai, cazzo.. Non voglio fare sta merda di recita!
'ma un bel 2 se lo becca, per aver risposto male' disse soddisfatta la baldracca della mia prof..
'ma che..' ero incazzata, "offesa", e moralmente "disturbata"..
'shh' mi zittì quella cessa a pedali mentre mi segnava il voto sul registro.
'ma non vale prof'
'shh, shh, shh'
LA SMETTA! SEMBRA UN TIC, DIO SANTO! DA IL NERVOSO! IL 'SHH' GLIELO METTO NEL CULO, POI VEDIAMO COME FARÀ SILENZIO LEI!
Che nervosoo!
'profe, è ingiusto! E lei è crudele'
'shh, shh, shh'
'CAZZO, MA SI DIVERTE TANTO?! -.-' SI COMPRI UN VIBRATORE MULTIUSO, ALMENO TROVA UN PASSATEMPO INTERESSANTE'
'ora la smettaaa, brutta ragazzina insolente' urlò fuori di sè..
Zayn scoppiò a ridere, seguito dal resto della classe..
Amavano assistere alle mie costanti liti con i professori, ma stavolta avevo esagerato!
'venga alla lavagna, e faccia questa maledetta recita, lei e il suo caro amico Malik, visto che ha tanta voglia di divertirsi' urlò sempre più esasperata..
'uffaaa' sbuffai, guardai male zayn e mi alzai di malavoglia..
Feci un rumore assurdo: sbattei i pugni sul tavolo, mi alzai dalla sedia trascinandomela dietro creando un fastidioso scricchiolio, inciampai in ben due fottutissime cartelle e -cercando di non cadere, mantenendo l'equilibrio- sbattei i piedi a terra a mo' di dinosauro arrapato che ha visto una bistecca scendere dal cielo e che la sta rincorrendo come un cagnolino con il vento tra il pelo(?) le orecchie tirate indietro, e la lingua tutta sventolante..
Ma che cazzo di ragionamenti sono?! °-°

-durante la recita-
'oh mia lucia' disse zayn con tono scazzato e controvoglia, mentre si inginocchiava -anche se sembrava di stesse buttando a terra dopo una sparatoria, ferito- davanti a me
'oh mio Renzo' dissi con lo stesso tono..
Mi prese la mano..
'....' zayn si era scordato la battuta, merda..
'ehm..' continuò lui..
'parla' gli sussurrai tenendo la mascella chiusa..
'ho scordato la battuta' Mi sussurrò
Deficiente.
'improvvisa' sussurrai nuovamente..
'devo?!'
'FALLO'
Zayn fece spallucce, e -ancora con le mani tra le mie- si alzò in piedi e in pochi attimi mi stava baciando mentre la classe applaudiva e faceva i soliti fischi idioti..
Mi mise una gamba tra le mie e mi strinse a se, mentre le sue mani erano sulle mie guance..
Sentii la sua lingua sbattere sui miei denti, non le negai l'accesso alla mia bocca..
Le lingue si cercarono, si trovarono e sembrarono non volerai dividere..
Le mie mani finirono sul suo collo e tra il capelli..
Se non si era notato, amavo toccargli il ciuffo nonostante lui non era d'accordo..
I brividi mi percorsero il corpo, facendomi provare una sensazione fantastica..
Poco dopo mi staccai da lui e gli tirai un ceffoni in piena faccia, facendolo restare di merda..
Bastardo.


                                    SPAZIO ALL' AUTRICE
                                                             
                                                              ehilaa :)
                                      Eccomi con un nuovo capitolo asdfg *-*
                                   Chanel e Zayn si sono baciati *party hard*
                         Ma lui è il solito bastardo, e deve sempre rovinare tutto!
                  Sto amando sempre di piu il carattere di Chanel con i professori!
                                             Quella ragazza è un mito!

    Scusate di nuovo, per l'immenso ritardo, ma per scrivere un normale capitolo mi ci vogliono svariate ore!
                                             Spero mi perdoniate :)
                                              Alla prossima ladies! 
                  SE LASCIASTE UNA RECENSIONE VE NE SAREI GRATA
                                                    Baci Giada :)
 

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Capitolo 9
*** Brandon ***


                                          BRANDON


'incazzata swift?' chiusi l'armadietto sbattendolo, mi voltai e trovai malik con le spalle contro il muro posto di fronte a me..
Non risposi.
'pare di si..' continuò sbuffando
Lo guardai male mentre buttavo i libri nella cartella..
La giornata scolastica era finita -per fortuna-, mancava ancora un'ora e sarei uscita da quell'inferno..
Mancava solo una cosa.. Il pranzo!
Vaffanculo, perché mia madre mi aveva iscritta pure alla mensa?!

Mi allontanai con la cartella sulle spalle, seguita da zayn..
'vuoi continuare a non parlarmi?'
'è quello che dovresti fare tu'
Ero fredda, distaccata.
'ci sei rimasta male, vero?!'
'no'
'non intendo per il bacio, Chanel'
'nemmeno io'
Accelerai il passo, ma poi mi sentii prendere la mano, mi voltai..
'mi spieghi cosa vuoi da me?!' lo guardai di sottecchi... ero incazzata, molto.
'voglio che tu mi ascolti' mi prese anche l'altra mano, avvicinandomi a lui..
Eravamo vicini, fin troppo.
'non voglio ascoltarti, Zayn' cercai di non incrociare il suo sguardo, ma fu praticamente impossibile..
Se ne accorse e mi alzò il mento con due dita, facendo sì che io assaporassi quei meravigliosi occhi dorati..
'ascoltami,ti prego' aveva una voce -stranamente- tenera..
Io accennai un movimento di testa, per indurlo a parlare.
'io non amo perrie, a me non piace..non è nessuno per me'
'eppure non sembrava'
'credimi, non è come credi.. Io sto con lei perchè è come se fossi stato obbligato'
'spiegati meglio'
'sai com'è, nelle scuole americane il quoterback deve stare con la capo cheerleder, è come una legge.. Ho una dignità, ed essendo il ragazzo più popolare della scuola, devo mantenere una reputazione dignitosa'
'mi stai dicendo che non stai con me per la reputazione? Preferisci essere rispettato che essere felice?!' lo guardai quasi sconvolta e leggermente furiosa..
'come vuoi' scrollai le spalle, feci uno strano ghigno e me ne andai con aria delusa..
'aspetta Chanel..' mi disse con voce spezzata..
Scossi la testa senza voltarmi e poi accellerai il passo..
Direzione mensa.

Entrai nella stanza -che,piuttosto, sembrava una palestra con dei tavoli, un buffet, e una cucina- e mi diressi al solito tavolo, senza prendere nulla da mangiare..
'tranquilla, fai con calma' sbuffò harry, vedendomi arrivare..
'cazzo vuoi?' sbuffai arrogante.
'ti stavamo aspettando..' disse cordialmente Jenny..
Mi sedetti e buttai, letteralmente, la cartella a terra..
'non mangi?'
'no Liam, non ho fame'
'qualcosa non va?' chiese Niall ingoiando il pezzo di carne che aveva nel piatto..
'no, va tutto bene'
Ero distaccata, si vedeva che qualcosa non andava..
'cos'è successo con Zayn?!' intervenne Louis..
'non è successo nulla ragazzi, lasciatela in pace' zayn si avvicinò a noi e si sedette a fianco a me.
Io presi la mia cartella, mi alzai rumorosamente dalla sedia e mi allontanai, senza degnarlo di uno sguardo..
Subito dopo, sentii una voce: 'devo fare un annuncio importante'
Mi voltai e vidi che era zayn, in piedi, attirando l'attenzione di tutti..
Pensai che dovesse fare un annuncio riguardante lui e perrie, quindi non ci feci caso, e continuai a camminare..
'ho fatto una scommessa con una persona importante per me, e l'ho persa..
Non solo la scommessa, ho perso lei..'
Mi bloccai, rimasi ferma e girata dal lato opposto..
'mantengo sempre la mia parola, specialmente se l'ho promesso a qualcuno di importante come lei..' continuò lui..
'questa scommessa l'ho persa, quindi..' prese fiato e poi tornò a parlare..
'sono frocio' disse con voce spezzata, creando una specie di scala discendente di suoni: piano piano l'intensità della voce diminuiva, fino a non sentirsi nemmeno..
Mentre tutti scoppiarono a ridere, zayn si sedette con un aria che sembrava offesa e malinconica, ma la scommessa non c'entrava nulla con il suo stato d'animo..
Io feci un piccolo sorriso compiaciuto, poi ripresi a camminare ed uscii dalla mensa..

'mamma sono a casa' urlai varcando la porta..
Notai che sul tavolo in salotto c'era un biglietto, era dei miei genitori quindi lo aprii..
'tesoro, siamo andati a lavorare a Manchester, staremo via per 2 settimane.. Abbiamo già avvisato Jason,
Spero non vi dispiaccia.. baci mamma e papà'
Chiusi la lettera e la appoggiai di nuovo sul tavolo..
Ma tranquilli eh, non avvisatemi..
'Chanel' era la voce di mio fratello..
Mi voltai e lo vidi seduto sulle scale.
'jason' mi sedetti a fianco a lui..
'qualcosa non va?' chiesi..
'tutto apposto, te?' sorrise..
'lasciamo perdere va' mi alzai, ma jason mi prese il braccio, costringendomi a sedermi e parlare..
'okay, non sono una femmina, non sono la tua migliore amica, ma sono comunque tuo fratello, puoi parlarmene'
'veramente vuoi ascoltare i problemi della mia vita sentimentale?' lo guardai strano, ma che gli è preso?!
'ah, una persona scontrosa come te, può avere una vita sentimentale?!'
'ah ah ah, simpatico! Non sei mica solo tu quello Figo e popolare che fa innamorare tutte'
'ti stai dando della figa? Hai sbagliato strada Chan'
Lo guardai con un ghigno inquietante, e lui scoppio a ridere..
'dai racconta' mi incoraggiò..
'ce un ragazzo a scuola, Zayn.. È il classico bulletto Figo che si scopa tutte' presi fiato..
'in un certo senso mi piace, ma lo odio allo stesso tempo, comprendi?'
'sisi, comprendo'
'ecco, lui però sta con la cheerleder Troia, e ogni tanto viene dietro a me, e subito dopo fa il carino con lei, se la scopa e Fanno di tutto e di piu.. E io ci sto male, Sto male per un coglione'
'lascialo perdere, sarebbe solo uno spreco di tempo e di lacrime, quel genere di ragazzo fa soffrire tutte, prima ti allontani, meglio è'
No volevo ammetterlo, ma aveva ragione.
'ma non è facile' sussurrai
'Chanel, so che non è facile, ma lui non ti merita.. Eh ammettilo, non me l'hai ancora detto ma ci sono arrivato da solo: ti ha gia dato delusioni su delusioni, ti ha gia tradita con quella troietta ancor prima che tra di voi ci sia qualcosa, non è così?!'
'esatto, è così..' guardi in basso..
'Chanel, non ti merita.. Lasciamo perdere'
'hai ragione' sorrisi 'non ti facevo così intelligente e disponibile'
'avere 20 anni e tutte le ragazze al seguito non significa essere un troione e non dover legami con mia sorella.. Altrimenti chi ti prenderebbe in giro se non lo faccio io?!' sorrise...
'deficiente' gli diedi una gomitata, sorrisi ed andai in cucina a preparare qualcosa da mangiare..
'ho gia ordinato la pizza' mi disse Jason, raggiungendomi in cucina..
'finalmente una cosa giusta l'hai fatta'
Il campanello suonò, era la pizza..
Andai a prendere i soldi e mi diressi verso la porta..
L'aprii e vidi zayn con delle pizze in mano..
Merda, non mi ero ricordata del fatto che lui consegnasse le pizze..
Non dissi nulla, in pochi secondi presi le pizze e pagai..
'tieni il resto' dissi con voce quasi scazzata per poi chiudere la porta..
'mi correggo, non hai fatto giusto nemmeno questo' dissi sedendomi a tavola, di fronte a Jason..
'era il ragazza di cui mi parlavi?' disse morsicando la pizza..
Io annui imitandolo..

Finimmo la pizza e, mentre jason era bello sdraiato sul divano, io sparecchiavo..
'fai con comodo' borbottai..
'sei tu la donna di casa, ora' mi disse con tono ironico
'vaffanculo jason' dissi sorridendo..
La schermata del mio cellulare si illuminò, qualcuno mi stava chiamando.
Accettai la chiamata e risposi..
'pronto?'
'Chanel, vieni un secondo al parco dietro casa tua, devo dirti una cosa importante'
'zayn, non puoi dirmela al cellulare?! Non ho voglia di vederti'
'no, è importante'
Sbuffai
'tra 5 minuti dietro casa tua' riattaccò..
Mi preparai velocemente, salutai Jason "
nonfacciouncazzodallamattinallasera" ed uscii di casa.
Girai nelle vicinanze..
Davvero c'era un parco dietro casa mia?!
Svoltai l'angolo e percorsi tutto l'isolato, fino ad arrivare a qualcosa che poteva somigliare ad un parco..
Eh menomale che sapeva che odiavo qualsiasi tipo di parco..
Varcai il cancello e vidi dei bambini giocare sugli scivoli e sull'altalena..
Dopo quella visione ebbi una strana sensazione di vuoto, di malinconia dentro di me.
Mio fratello.
Danny.
Vidi una sagoma, piuttosto alta, girata di spalle che fumava..
Doveva essere sicuramente lui..
Mi avvicinai e il ragazzo si voltò..
'Brandon?!'

                                                               SPAZIO ALL'AUTRICE


                                                                           Dio santissimo..
                                 Inzio ringraziandovi per le 27 recensioni dell'ultimo capitolo e per le 850 visite del primo capitolo!
                                                                          Siete fantastiche, tutte.
                  Se qualcuno non lo sapesse ancora, ho pubblicato la OS drammatica su Zayn
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1318081&i=1 
                                                                 Dateci un occhiata, ne sarei molto felice!
                                                                            Okay, passiamo a noi..
             Questo capitolo è un po corto, scusatemi davvero.. E' un capitolo di passaggio, tutto succederà nel prossimo capitolo.
                                                        Scusatemi ancora per il ritardo e per aver scritto pochissimo.
                                                                               Giuro che rimedierò.
                                         Spero vi piaccia e se lasciaste un recensione ne sarei veramente felice!
                                                                           Vi amo, Grazie ancora.
                                                                                   Baci Giada


 

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Capitolo 10
*** Fottuto ricatto ***


                FOTTUTO RICATTO

                                *leggete lo spazio all'autrice, è importante*

 

Brandon?
Che ci faceva lui qui?
Il mio migliore amico a Londra?
'Brandon?' ero leggermente sconvolta, ma solo leggermente.
'Chanel?' pure lui, a quanto vedo.
'non si abbraccia più un'amica?' spalancai le braccia per indurlo ad abbracciarmi, e poi lo stinsi forte tra le mie braccia.
Quanto mi era mancato.
Brandon era il mio migliore amico, l'avevo conosciuto in America un anno fa -si, ho viaggiato pure in America- e subito diventammo amici..
Lui era biondo chiaro, con gli occhi di un colore verde intenso, ipnotizzanti.
Un Figo assurdo.
Abbastanza alto, fin troppo per me, Paragonata a lui io ero alta un metro e uno sputo, il chè non mi piaceva affatto, ci scherzava sempre su questo..
'come stai, nana?' sentii la sua presa farsi sempre più debole, fino a svanire.
'tutto bene, te? Mi devi raccontare un paio di cose tu eh'
'io?! Tu semmai' puntualizzò sul "tu"
'cosa ci fai qui a Londra?' avevo un sorriso a duecentoquarantamila denti.
'sono venuto a trovarti, studierò qui per un paio di mesi, nella tua scuola'
'Oddio, seriamente?!'
'si, seriamente' mi sorrise e mi rifiondai tra le sue braccia dando il via a urla, schiamazzi e ad un atmosfera di festa.
Era bello avere di nuovo qui il mio migliore amico, mi era mancato tantissimo.
'cosa ne dici di farmi conoscere la città?' mi chiese.
'ehm, il fatto è che non lo conosco nemmeno io' scoppiammo in una fragorosa risata.
'vabe, la conosceremo insieme allora'

Brandon, di primo impatto, può sembrare il classico principino che, proprio come ora, ti fa l'inchino per indurti a camminare, ma poi, lentamente diventa un coglione maleducato di prima categoria.

'cammina e smettila di fare l'educato, coglione'

'mfp..' che cazzo sbuffa? spiegatemelo.

 


'ma quindi ti sei messo d'accordo con zayn per farci incontrare?' ruppi il silenzio che si era creato.
'zayn?'
'si, zayn'
'chi sarebbe, scusa?' mi chiese confuso, seriamente non lo conosceva.

merda.

'ehm, nessuno di importante' lo dileguai facilmente, almeno cosi credevo.

'no, ora mi spieghi' insistette il biondo.

doppia merda.

'un coglione che dovevo incontrare prima al parco, ma poi ho incontrato te, il resto
lo capirai con il tempo, un coglione che dovevo incontrare prima al parco, ma poi ho incontrato te' per la prima volta in tutta la giornata, avevo mantenuto il sorriso nonostante si stesse parlando di zayn.

'ah, capisco' girò lo sguardo dall'altro lato del parco.

Ebbene si, alla fine non siamo più andati a conoscere Londra, ma siamo rimasti li, in quel parco, coerente.

 

 

'bhe, allora ci vediamo domani a scuola, chan' mi sorrise radioso.

'se ci arrivi' gli feci l'occhiolino ed entrai in casa, mentre Brandon uscii dal vialetto.

'jasooon' urlai sperando che quel depravato di un fratello fosse in casa o non si stesse scopando nessuna delle sue troiette.

'chi è?' che cazzo urla? non può scendere e controllare di persona? fottuto perdente.
'babbo natale' sbuffai appoggiando le chiavi sul tavolo.

'che strano, avrei giurato che fosse la befana'

quanta ironia in un solo ragazzo oh.

Entrai in soggiorno e vidi una ragazza che se ne stava comodamente seduta sul divano, il mio divano, mezza nuda. ma fai con comodo, mi raccomando.

La fissai sconvolta da dietro, sperando che da un momento all'altro si girasse senza che io dovessi fare l'impertinente, ma niente, era li, comoda, a guardarsi la tv mangiando un pancake.

Tossi sperando che si girasse o che uscisse dalla catalessi in cui si trovava, e poco dopo la vidi voltarsi pronunciando qualche parola che non compresi completamente.

Forse era per il fatto che la mia attenzione era stata attirata dal volto della ragazza, quella ragazza. Perrie.

merda.

'che.cazzo.ci.fai.tu.in.casa.mia' pronunciai, se si poteva chiamare cosi l'emissione di qualche parola involontaria. o forse non proprio involontaria.

'ma chi si rivede, la puttanella di turno' esclamai senza ripensamenti.

Quello strano essere ripugnante che era in casa mia, venne interrotta prima che potesse pronunciare qualche inutile parola.

'Chanel, non parlar cosi di Perrie' un jason in mutande scese dalle scale, fiondandosi in salotto.

merda, merda, merda.

'voi due vi conoscete?' non sapevo se essere più sconvolta o disgustata.

Lui in mutande, Lei senza maglia, entrambi appena usciti dalla doccia.

Ditemi che non hanno scopato in doccia, che non hanno proprio scopato. facile.it facile.it facile.it

'lei è la mia fidanzata'

lei è la mia fidanzata.

E' la mia fidanzata.

La mia fidanzata.

Mia fidanzata.

Merda al quadrato.

'cioè, tu, lei, fidanzati, no no no' gesticolai, mantendendo un espressione decisamente schifiata.

'esatto' Perrie si avvicinò a Jason e lo baciò. davanti a me.

Questo è troppo.

'ma tu mica stai con Za..' venni interrotta

'cara amica mica, devo parlarti un secondo, ora' quella cosa mi portò in cucina e chiuse la porta, mentre jason assunse uno strano ghigno.

'che pensi di fare? di spifferare tutto?' mi disse furiosa.

'non stai prendendo in giro solo Zayn, ma anche Jason, mio fratello, Perrie'

'tu non devi parlare, chiaro?'

okay, mi stavo incazzando. era ufficiale.

'sono libera di fare quello che voglio' mi diressi verso la porta e mentre stavo per aprirla delle parole mi bloccarono. parole dette da lei.

'non vorrai davvero perdere Zayn, vero?' chiusi le mani a pugno e le strinsi talmente forte da far diventare le nocche bianche.

lo aveva detto davvero?! fa sul serio quella ragazza?

'che intendi dire?' mi voltai rimanendo sul posto.

'intendo dire che se tu dirai tutta la verità a Jason o a Zayn io dirò a quest'ultimo che stai con il ragazzo di prima, e la reazione di Zayn la puoi gia immaginare da sola' sorrise soddisfatta l'oca.

'che c'entra Brandon ora?'

'chiedilo a Zayn'

Chanel, calmati, non vorrai davvero tirarle un pugno in piena faccia?

oh si, eccome se lo voglio.

Respira e calmati.

Okay, sono calma..

'brutta puttana, lascia stare Zayn' la presi per i capelli, o parrucca, era uguale, e la tirai fino al divano, presi la sua maglia e successivamente la sbattei fuori dalla porta e la chiusi a chiave.

'ma ti sei rincoglionita? non trattarla cosi' mi urlò mio fratello.

'ma tu non..'

'shh, ma niente'

dovevo spiegargli tutto.

' lei è una puttana, lei è fidan...'

merda, il ricatto.

se avessi parlato Jason l'avrebbe saputo, poi l'avrebbe detto a Perrie e lei a Zayn, zayn non mi avrebbe più parlato e io sarei stata fottuta.

Perchè mi importa cosi tanto Zayn? no Chanel, Zayn non ti interessa, vuoi solo che non soffra, solo quello, nulla di piu.

spero.

 

 

Quella mattina pure un bradipo zoppiacante sarebbe arrivato a scuola prima di me, ne ero sicura.

Varcai il cancello della mia adorata scuola, adorata si fa per dire, e raggiunsi i ragazzi al solito muretto sperando che non ci fosse Zayn, non ce l'avrei fatta a vederlo senza potergli dire del ricatto, ma dovevo prenderla positivamente: quelli non erano cazzi miei, erano corna di coppia, era una questione tra lui e Perrie, e io non c'entravo nulla, facciamo finta che io non sappia nulla.

Socchiusi leggermente gli occhi per migliorare la visione e notai che Zayn non c'era, perfetto.

Pregai tutti i santi, dio, la modanna, che zayn non arrivasse e poi mi incamminai verso di loro.

'Hei Swift' Liam era pronto con la mano sventolante pronto a battermi il cinque. era il nostro saluto.

'Hei payne' ricambiai il sorriso e il cinque e andai a sedermi a fianco a Harry e Jenny..

'cos'è quella faccia sconvolta?' chiese Lou, innocentemente.

porca puttana, ora cosa cazzo faccio? lo dico o non lo dico? si, lo dico.. no, meglio di no.

'Perrie è fidanzata con....' mi bloccai appena vidi Zayn arrivare.

'Zayn' continuai poi, con aria sconvolta.

'ma che novità' dissero ironici, all'unisono Jenny e Niall.

mpf.. meglio cosi, non ho detto nulla a nessuno e almeno non li avrei dovuto far sentire colpevoli di questo "tradimento" verso Zayn.

'ciao ragazzi' uno zayn tutto felice ed euforico si presento davanti a noi, battendo il pugno a tutti, meno che a me.

Aspettate, io ieri dovevo vedermi con lui al parco, ma gli ho dato buca per Brandon.

Merda.

 


 

SPAZIO ALL'AUTRICE

non ho con quale coraggio mi presento di nuovo qui, con questo immenso ritardo.

scusate, scusate, scusate.

Sono davvero mortificata, e spero che nonostante tutto, le ragazze che leggevano questa FF continueranno a farlo.

Vi chiedo di nuovo scusa, sono una codarda.

Passiamo a noi, i capitolo, d'ora in poi, saranno un po' piu corti, come questo, ma almeno riuscirò a scriverli regolarmente, senza farvi aspettare intere settimane.

Okay, ho dei compiti da fare, ancora, quindi mi dileguo cc

Alla prossima Babes c:

Baci Giada

 

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Capitolo 11
*** a noi due, Zayn Malik ***


                                     A NOI DUE, ZAYN MALIK.

 

Nah, sicuramente Brandon non centrava nulla in questa storia, lui non ha fatto nulla, ed evidentemente Zayn quella mattina era scazzato, come suo solito.

Pensava veramente che lo avrei salutato? io? Chanel Swift? l'Italiana stronza? mpf..

Sì, lo ammetto. in questo periodo sono cambiata molto, i ragazzi mi hanno cambiata, mi hanno addolcita, se si può chiamare cosi questo lento cambiamento, ma sono pur sempre io, l'essere stronza fa parte del mio carattere.

Non sono una di quelle ragazzette che ringrazia o si scusa per ogni minima stronzata, non chiedo mai, e ripeto mai, scusa a nessuno, non dico cose carine come può essere il "ti amo" o anche semplicemente il "ti voglio bene", no.

Non lo avrei mai salutatato, non Zayn Malik.

Mi limitai ad un flebile e sfacciato sbuffo che venne ignorato da tutti, ma non da lui.

-Che ti succede Swift? volevi il buongiorno?- fottiti.

-o il vaffanculo?- continuò lui strafottente.

-no, che tu vada a cagare- risposi a tono, dopotutto dovevo far valere il mio carattere.

Zayn in risposta scrollò le spalle ritornando a parlare con Harry, Liam e compagnia bella dei cazzi loro, e da quello che sentì, i cazzi erano l'argomento in questione.

-Perchè stanno parlando di cazzi?- mi voltai verso i ragazzi e poi verso Jenny, creando un ping-pong di sguardi.

-ma che cazzo?- Jenny alzò le mani al cielo implorando qualche santo di farli smettere. Per carità divina, fermate quello strazio!

-spero solo che stiano parlando di sesso e quindi delle ragazze che si son portati a letto, e che la parola "cazzo" sia solo un sottoargomento- alzai gli occhi al cielo, quei ragazzi sono normali? no, non lo sono.

-come mai usi parole cosi colte e non parole tipo "cazzo", "fottuto", "minchia" o altro? ridatemi la mia Chanel- mi squadrò dall'alto al basso, e viceversa con uno strano ghigno in faccia.

-porca puttana, che cazzo stai dicendo? fottuta pezza di merda, sono sempre io, la cazzona della tua amica, quella che impreca in turco, capito?- ci scherzai un po' su e poi ritornai seria.

-menomale, rieccoti mia bestemmiatrice afghana- tirò un sospiro di sollievo, mentre io la guardai inquietata per poi scoppiare in una fragorosa risata.

-ragazzi, perchè state parlando di cazzi?- intervenni nella conversazione.

-cazzi nostri- sempre cortese Zayn, mi raccomando.

-chi ti ha chiesto qualcosa?-

-allora sta zitta- dalla tasca tirò fuori un pacchetto di sigarette, se ne portò una alla bocca e l'accese ingoiando il tabacco contenuto in essa.

Serrai le mani a pugno e le strinsi talmente tanto da far diventare le nocche bianche.

Se sapesse dove gli infilerei quella sigaretta, accesa però.

Contieniti Chanel, non tirargli un calcio nei coglioni, no.

-stavamo parlando del ragazzo nuovo-

-Grazie Liam- gli sorrisi amorevolmente, per fortuna c'era qualcuno di gentile.

-aspettate, intendete quello che sta varcando il cancello ora?- chiese Jenny.

-si, quel fottuto coglione-

-quel fottuto coglione è il mio migliore amico- lo guardai con occhi di sfida..

-quel fottuto coglione è il suo miglio....- iniziò Lou ma venne bloccato da Niall..

-quel fottuto coglione è il suo migliore amico?!- sbraitò appena si accorse di cosa io avevo appena detto, e fu seguito da Louis..

Non vi dico nemmeno la faccia di Zayn, sconvolta.

-quel fottuto coglione è il tuo migliore amico?!- mi urlarono all'unisono i ragazzi e Jenny.

-Quante volte l'avete ripetuto? cento, mille? eh comunque, si, è il mio migliore amico- alzai le braccia.

-eh che ci fa lui qui? eh soprattutto, da dove arriva?- mi chiese Jenny.

-è venuto a studiare qui dall'America- dissi sorridendo vedendo che io mio migliore amico stava venendo nella mia direzione.

-se se ne stava in america era meglio- disse freddo Zayn facendo l'ultimo tiro alla sigaretta per poi spegnerla sul freddo cemento.

-eppure è venuto qui, per me- sottolineai le ultime due parole, che fecero ribollire zayn.

-bhe, allora poteva star pure dov'era, tanto non ne è valsa la pena venire fin qui per.... te-

-okay, basta ragazzi, l'atmosfera si sta scaldando un po troppo- intervenne Liam a metter pace tra di noi, se così si poteva dire.

-giuro, se potessi gli tirerei un calcio nei coglioni da renderlo sterile- dissi sottovoce, diciamo più tra me e me.

-Chanel- urlò Brandon, ormai a pochi passi da me. Io scesi dal muretto e corsi ad abbracciarlo.

-Brandon- esultai felice.

-loro sono i miei amici, Jenny, Harry, Liam, Niall, Louis e... Zayn- dissi euforica, cambiando espressione e tono una volta arrivata a quel coglione di Malik.

-Piacere, Brandon- si presentò lui, porgendo la mano a tutti che ricambiarono, tutti tranne Zayn che, in risposta, mise le mani in tasca invece di stringerla al biondo.

Certo, perchè lui è Zayn Malik, se saluta perde la sua dignità, perde il titolo di "popolare ma scontroso".

-scontroso il ragazzo- ribattè Brandon.

-cosa hai detto, brutto coglione?- Zayn fece un passo verso Brandon, in segno di potenza.

-brutto coglione a chi? idiota.- rispose il biondo, avvicinandosi al moro.

-basta, finitela. Brandon, non ne vale la pena, credimi- mi misi tra i due, cercando di metter pace.

-Chan, forse è meglio che vada a cercare la mia classe o farò tardi, ciao nana- mi sorrise.

-oh, nana a chi? coglione- ci scherzai, come sempre.

-a te. Ci becchiamo in giro dopo, ciao- salutò tutti, ovviamente tranne Zayn, e se ne andò.

Squadrai Zayn dalla testa ai piedi con un'aria delusa e furiosa, non sopportavo il comportamente che aveva avuto con Brandon.

Mentre me ne stavo andando mi sentii chiamare da dietro, dove c'erano i ragazzi, infatti erano proprio loro ad avermi chiamata, o meglio Horan.

-che c'è?- chiesi voltandomi nella loro direzione.

-tra poco dovrebbero arrivare Nicole ed Elizabeth, non è che potresti restare cinque minuti in piu per conoscerle?- mi chiese gentilmente, nonostante io accennassi un 'no' con la testa..

-eddai, brutta stronza, resta- okay, 'gentilmente' non era il termine adatto.

-solo cinque minuti.. e stronza ci sarà tua madre-

-sisi, ora siediti- disse fregandosene di ciò che avevo appena detto. Grazie neh.

Sbuffai e tornai a sedermi sul muretto insieme ai ragazzi, mentre due ragazze venivano verso di noi.

Una delle due, la piu' alta era biona, capelli lunghi e leggermente mossi racchiusi in una coda a cavallo, e due occhi verdi intenso. Indossava dei jeans stretti e una felpa verde acceso firmata. Hai piedi aveva delle air max verdi e bianche e in spalle lo zaino.

L'altra, poco piu' bassa, aveva dei capelli mori, con delle piccole meches bionde e dei boccoli sparsi qua e la, che risaltavano con i suoi profondi occhi marroni.

Vestiva con jeans scuri e una maglietta azzurra con lo spallino cadente, che lasciava trasparire la maglia-canottiera blu sotto, e, ai piedi, delle converse bianche. Anche lei con lo zaino sulle spalle.

Entrambe sembravano due brave ragazze, molto lontane dall'essere troie e 'facili' come le cheerleeder della scuola. Sembrano 'apposto', ecco.

-Piacere, Elizabeth, ma puoi chiamarmi Ellie- si presentò la bionda, stringendomi la mano, per poi stampare un bacio all'irlandese sexy.

-Piacere, Chanel, ma puoi chiamarmi Chan- ricambiai il sorriso.

-Piacere Nicole, ma per gli amici sempre nicole- disse facendo scoppiare tutti in una grande risata..

Sembravamo un gruppo perfetto, se solo Zayn e Brandon non si comportassero come due bambini che litigano per una caramella.

-oh aspetta, ma io ti ho gia vista- disse Nicole 'squadrandomi' con un aria confusa.

-ora che mi ci fai pensare, anche io- la guardai con la stessa aria.

-aspetta, tu sei quella che era in bagno con Harry, l'altro giorno?- era sconvolta, dio era lei.

-ehm..- si grattò la testa, vergognandosi.

-oooh, Harry, allora è lei la famosa ragazza- urlò Jenny dando gomitate al ricciolo, mentre lui le faceva l'occhiolino, confermando.

-com'è che siamo arrivati a parlare di quello che facciamo in bagno?- disse lei cercando di cambiare discorso..

-se ti dicessi che non me lo ricordo, ci crederesti?- le risposi lentamente..

-Chanel sei sempre la solita- dissero Liam e Louis all'unisono.

-Malik, come mai cosi silenzioso?- chiese Harry abbracciando la sua ragazzza. Come suonava bene.

-sono cazzi miei, okay?- disse scontroso, per poi tornare a scrivere qualcosa con il cellulare.

-eddai, vieni qui a farci compagnia- Louis rise e poi lo prese da un braccio, ma Zayn si oppose, liberandosi.

-porca puttana, lasciatemi stare- urlò andandosene.

-ma che cazzo gli è preso?-

Poco dopo il mio cellulare si illuminò, un messaggio. Lo apri e lessi il gentile "vaffanculo" di Zayn.

Com'è tenero quel ragazzo oggi, madò.

Scherzi a parte, non potevo restare li con le mani in mano, avrei scoperto cosa gli stava succedendo, e cosa centravo io.

-Jenny, non ne ho idea, ma lo saprò presto- le risposi andandomene.

Dovevo trovare quell'emerita testa di cazzo, ma dove poteva essersi cacciato?

Provai a fare un giro completo del cortile della scuola, ma nulla, non c'era.

E se fosse stato dentro la scuola? tra i corridoi o i bagni? meglio controllare.

Varcai l'atrio della scuola e iniziai a cercarlo tra i corridoi e in ogni aula della scuola, niente.

Se quel coglione non si faceva trovare gli avrei sparato in culo, sia chiaro.

Provai tra i bagni, magari si stava scopando qualche sua puttanella, o perrie.

-Zayn- urlai piu volte, sperando che lui mi sentisse e mi rispondesse..

-Zayn, zayn- riprovai

-Zayn- ritentai di nuovo, ma nulla. sembrava essersi volatilizzato, e uno come zayn non passa inosservato, specialmente tra le morte di cazzo.

Dio si, le morte di cazzo. perchè non ci ho pensato prima? loro sicuramente sanno dov'è Zayn..

Uscii da quell'orribile posto chiamato 'bagno maschile' e mi fiondai sulla prima ragazza, che sembrava piu una mezza troia, che trovai in corridio.

-Ehi tu, hai visto Zayn?- chiesi alla biondina.

-io? mi pare di no- disse ridendo per poi tornare a spettegolare con la sua amichetta.

Grazie dell'aiuto, molto gentile.

Fottiti.

Uno squillo provenì dalla mia tasca dei jeans, era il cellulare che suonava. risposi.

-Pronto, Jenny- dissi continuando a cercare zayn. Dovevo assolutamente trovarlo prima dell'inizio delle lezioni.

-Chanel, come mai quel fiatone?- chiese eli.

-Sto cercando Zayn, ma non lo trovo da nessuna parte-

-Ho fatto bene allora a chiamarti...- maledetta frase lasciata in sospeso.

-Nicole è la cugina di Zayn- giuro che se mi lasciava di nuovo in sospeso l'avrei uccisa.

- quindi?-

-quindi ha mandato un messaggio al moro chiedendogli perchè se ne fosse andato, e lui le ha risposto con un semplice "basket", non so che significhi, ma, magari, c'entra qualcosa con la tua disperata ricerca- concluse poi lei.

basket? che razza di presa per il culo è questa?

Aspettate, zayn in questi giorni ha detto che domani ha un importante partita di basket, quindi ora si starà allenando. E l'unico posto in cui si potrebbe allonare è... la palestra.

-ma certo, la palestra- affermai con tono esultante per poi riattaccare e correre in palestra.

Percorsi tutto l'istituto e finalmente arrivai fuori dalla palestra e, subito dopo, spalancai la porta ed entrai.

Guardai negli spogliatoi e non c'era nessuno, ma poi un rumore di una palla rimbalzante mi fece capire dove si trovava Zayn.

Andai a controllare, era veramente lui.

Lo spiai per qualche istante da dietro il muro, per riprendere fiato, pronta ad andare verso di lui, senza nemmeno un discorso da fare. merda.

Ma, appena stetti per fare il primo passo, vidi Perrie corrergli incontro, abbracciarlo e baciarlo, nonostante lui sembrava piuttosto menfreghista.

Sicuramente perrie sarà stata avvertita dalla biondina a cui ho chiesto dov'era zayn, e l'avrà raggiunto solo per non farmi rimanere sola con lui.

Decisi di rimanere dov'ero, in fondo non ne valeva la pena, lei sicuramente avrebbe avuto la meglio.

Ma che sto dicendo? io ho corso per tutta la scuola, l'ho cercato dappertutto e non mi arrenderò ora. fanculo a perrie.

-Zayn- dissi correndo, non troppo veloce, verso di lui.

-che vuoi?- disse seccato

-parlare-

-lui non parla con nessuno ora, tanto meno con te- si intromise la troia.

-senti, tu mi hai veramente rotto il cazzo, non me ne frega nulla di quello che pensi tu, non mi interessa il pensiero di una troia del genere. Io sono libera di fare e diparlare con chi voglio, e non sai di certo tu a fermarmi. Ora levati dal cazzo- le urlai contro. Probabilmente per alcune persone potrebbe sembrare uno sclero isterico, ma sia io che zayn sapevamo che perrie non la sopportavo per niente. E anche zayn, penso, che vorrebbe un po' di privacy.

-Perrie, lasciaci soli- intervenne il moro. finalmente ragiona.

-ma..- ribattè lei.

-Chanel ha ragione, vattene- la biondina sbuffò andandosene.

A noi due Zayn Malik.

-che vuoi?- ripetè lui calmo.

-sapere-

-che cosa?-

-perche. perchè mi tratti di merda, perchè sei cosi scontroso, perchè sei passato dal chiedermi di uscire al non cagarmi nemmeno, perchè rispondi male?- alzai un po il tono della voce.

-perchè?! Chanel, tu mi stai veramente chiedendo perchè?- stessa cosa fece lui.

-si, ti sto chiedendo il perchè, ti sto chiedendo spiegazioni. perchè mi sono rotta di dover esser trattata di merda. da chi poi? da uno come te? pft-

-vuoi veramente sapere il motivo?! ti tratto di merda perchè tu non sei da meno, sono cosi scontroso perchè è l'unico modo per non affezionarmi a te, non ti cago perchè vedo che sei troppo impegnata con Brandon.. brandon di qui, brandon di la. basta- bene, ora posso affermare che stava urlando, chiunque in palestra avrebbe potuto sentirlo.

-quindi il vero problema è Brandon? Ma se prima di stamattina nemmeno lo conoscevi, smettila di fare il melodrammatico dato che non sei nelle condizioni di parlare di lui, considerando Perrie- urlai, dovevamo chiarire tutto. ora.

-no Chanel, ti sbagli. ricordi ieri che dovevi uscire con me, inevece mi hai dato buca per Brandon?! si, ero li ad aspettarti in quel parco , e tu invece sei corsa addosso a quell'emerita testa di cazzo. Ed ora perrie non centra nulla- urlò avvicinandosi sempre di piu a me, costringendomi ad indietreggiare.

-scusa se non vedevo il mio migliore amico da interi mesi, e prova a chiederti perchè ho preferito uscire con lui che con te.. Sarà perchè lui non mi tratta come una merda come fai tu? ah, perrie centra eccome..-

-tu non sai quanto faccia male vederti con quel Brandon-

-si invece. è la stessa cosa che provo io ogni volta che ti vedo con quell'insulsa puttana, ogni volta che mi molli li da sola perchè quella troietta è venuta da te per dirti di scopare, ogni volta che la baci o l'abbracci davanti a me, ogni volta che la chiami "amore", ogni volta che devo allontanarmi perchè sta arrivando lei, per evitare di vedervi insieme. E io tutto ciò con Brandon non l'ho mai fatto, non l'ho mai chiamato amore, non l'ho mai baciato, non l'ho mai sfio....- finalmente si decise a zittirmi, a concludere quel lunghissimo monologo.

E quale miglior modo per farlo, meglio di un bacio?

Zayn mi mise un braccio intorno al collo e mi attirò velocemente a se, facendo combaciare le nostre labbra in una perfetta morsa.

Assaporai quelle labbra come fosse l'ultimo bacio, mentre, delicatamente, misi le braccia intorno al suo collo, lasciando scivolare quelle di zayn lungo la mia schiena.

Un meraviglioso gioco di lingue si creò tra noi due, in cui entrambe comandavano, entrambe si volevano ormai da troppo tempo.

Si volevano.

 

SPAZIO ALL' AUTRICE
 

buongiorno bellezze c:

Rieccomi con il nuovo capitolo, almeno stavolta non l'ho postato dopo intere settimane.

Piu o meno posterò un capitolo ogni due/tre giorni circa, cosa ne pensate?

Finalmente si sono baciati, alleluiaaa u.u

Okay, purtroppo non ho molto tempo per salutarvi.

Vi ringrazio per le 1200 visite del primo capitolo, non sapete quanto mi renda felice sapere che cagate la fan fiction c:

SPERO IN UNA VOSTRA RECENSIONE c:

Baci Giada

 

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Capitolo 12
*** Secret love ***


                                    SECRET LOVE

Che.cazzo.avevo.appena.fatto?!

Perche non mi ero opposta? perchè mi son fatta baciare? ma soprattutto, perchè lo volevo anche io?

-Eh se per una volta lasciassimo da parte l'orgoglio?- chiesi, ancora a pochi centrimetri da zayn, stretti in una sorta di abbraccio.

-che intendi dire?- chiese confuso lui.

-intendo dire che devi star zitto e baciarmi- gli stampai un bacio seguito da un nuovo bacio, un bacio in cui la lingua regnava, non un semplice bacio.

-penso che potrò metter da parte l'orgoglio, almeno sta volta- disse per poi far comparire sul suo volto un meraviglioso sorriso, uno di quelli vero.

 

-ma tu non eri la stronza che prima mi ha quasi presa ad insulti?- mi disse prendendomi la mano uscendo dalla palestra.

-ehm, tu l'hai chiaramente fatto- abassai lo sguardo, cercando di deviare il discorso.

-sono stato preso dalla gelosia- disse a bassa voce, come se avesse vergogna ad ammetterlo.

-cosa? ho sentito bene? - urlai mettendomi davanti a lui, come per costringerlo a parlare.

-che?-

-hai ammesso di essere geloso- ero talmente euforica che mi sarei messa a saltare.

-mi son ricordato che domani ho la partita di basket, forse è meglio che io vada ad allenarmi- disse cambiando discorso.

-non cambiare discorso, codardo- dissi ironica.

-codardo a chi?- ribattè, anche lui, ironicamente.

-tu- lo sfidai.

-intendi quel coglione del tuo amico, semmai?- mi fece l'occhiolino e proseguimmo a camminare.

-per questa volta te la do' vinta, ma solo perchè non voglio finire a discutere di nuovo per Brandon- lo stuzzicai facendogli "cioppi-cioppi" sulle guance.

-brava la mia Chanel- sorrise maliziosamente.

-comunque, Chanel, promettimi una cosa- continuò.

-cosa?-

-Perrie non deve sapere di noi, cosi come nessun'altro- tornò serio, fin troppo.

-perchè no?- chiesi preoccupata.

-perchè se tu lo dicessi a qualcuno, in qualche modo lei lo verrebbe a sapere-

-e con ciò? è solo una troietta da quattro soldi-

-no, tu non puoi nemmeno immaginare l'inferno che ti farebbe passare. non ti lascerebbe in pace un attimo, fidati-

Ma chi se ne frega di quella.

Un attimo, e se Zayn avesse ragione? vogliamo ricordare il ricatto?!

Ogni volta che penso a quel maledetto ricatto sento un vuoto, un senso di malinconia. Mi sento una stronza, non posso mentire a Zayn, ma non posso fare altro.

Dovevo andarmene, non riuscivo nemmeno a guardarlo negli occhi.

-lo prometto, ora però devo andare- cercai di essere il piu "normale" possibile, gli stampai un bacio e me ne andai.

merda, merda, merda e ancora merda.

Sono la piu grande fottuta perdente di tutto l' universo.

Devo assolutamente dirgli del ricatto. non oso immaginare la sua reazione se dovesse saperlo da qualcun'altro.

Si sarebbe incazzato, sarebbe rimasto deluso, non si sarebbe piu fidato di me,ci avrei litigato, l'avrei perso e.... MACARENAAAA.

Cambiamo discorso, abbiamo appena dato il via a tutto e io gia penso al peggio.

-Chan- mi sentì chiamare da dietro.

-meeenghia vuoi?- dissi con tono divertito, e mi voltai trovandomi davanti Jenny.

-hai trovato zayn?- mi chiese preoccupata.

-uhm, probabile- restai nel vago. dovevo mantenere la nostra "relazione" al segreto.

Che figo dire "relazione". Che figo averne una segreta.

Okay, smettiamola.

-probabile?- inarcò le sopracciglia. Era troppo divertente prenderla in giro.

-forse si, forse no- mantenni il sorriso. Le dava ancora piu il nervoso.

-parla- disse incazzata lei.

-keep calm, bitch- dissi prendendo un quaderno, per poi chiudere l'armadietto, mentre Jenny mi fissava sempre piu furiosa.

-tu ora parli o non vai a lezione- mi bloccò mettendosi davanti a me, io la guardai inclinando la testa, giusto per farla incazzare un po di piu.

-wee, drago infuriato, vedo del fumo uscire dalle tue orecchie. furiosa? raaawr- le feci l'occhiolino e la sorpassai dirigendomi in classe.

Madò, che goduria vederla arrabbiata. Si puo dire che io fossi soddisfatta? bhe, lo ero.

Avrei dovuto deviare quella conversazione per sempre? prima o poi mi avrebbe scoperto, ma ora mi diverto un po, dai.

 

-Buongiorno signorina Swift, volevo proprio parlare con lei- mi guardai attorno, la classe era vuota. nessuno era in quella classe, solo io e quella spogliarellista balenottera della mia prof.

-dio no. bene, mi dica quanto ho preso, mi faccia gia la romanzina e la chiudiamo qui, eh?- dissi tutto d'un fiato, inghinocchiandomi e incrociando le mani per poi iniziare a fare una specie di rosario.

-che sta facendo?- mi squadrò, guardandomi con un aria piuttosto inquietata e preoccupata per la mia salute mentale.

-invoco i santi- dissi aprendo solamente uno dei due occhi. tutta scena. stamattina ero fin troppo euforica e stavo dando il meglio di me nel fare la cogliona. ma penso si fosse già capito.

-quali santi e santi, si tiri su- mi disse alzando un pochino il tono di voce. stavo diventando troppo ridicola.

-non ha corretto la verifica di matematica, vero?- dissi alzandomi, sperando che fosse cosi.

-no, non ho corretto nessuna verifica di matematica- disse la cinghialona sbarrando gli occhi.

-uuh, menomale. sia ringraziato il signore- dissi facendo il segno della croce.

Stamattina stavo dando troppo nell'occhio? si, sicuramente.

-mi dica quando ha finito di fare la scenetta, mi raccomando- mi guardò male e si sedette alla cattedra, sistemandosi gli occhiali.

-ehm, si ho finito- dissi sistemandomi la maglia con imbarazzo.

-di cosa mi voleva parlare?- chiesi gentilmente posando i libri sul tavolo.

-in questo ultimo periodo abbiamo notato che il suo carattere è cambiato molto, non è piu cosi arrogante, e vogliamo darle una possibilità.- rimase sul vago.

Non son più arrogante? da quando in qua? aspettate, forse aveva ragione.

Mio dio, non uscirò più di casa, giuro.

-possibilità?- chiesi inarcando le sopracciglia. Non stavo capendo una sega.

-Allora, le spiego..- si tolse gli occhiali, come segno dell'inizio di un lungo monologo.

-Essendo nuova lei non sa che noi ogni anno, in questa scuola, organizziamo una settimana in cui si vive in questa scuola. Si passa il giorno e la notte qui e non si può mai uscire dai cancelli. E' un occasione per divertirsi, fare giochi di gruppo, fare dei corsi di recupero, e per avere una pausa dai compiti. Comprende?-

Che figata sta "settimana a scuola", ci sarà da divertirsi.

-e con ciò?- chiesi.

-volevamo chiederle se le andrebbe di allestire la scuola, insieme al signor Malik. Abbiamo notato che allestendo la palestra per il ballo avete fatto un ottimo lavoro, quindi abbiamo scelto di nuovo voi, le andrebbe?-

-uhm, con malik? sisi, acce...- dovevo mantenere la copertura. era un professoressa, ma magari le sarebbe sfuggito qualcosa riguardante me e zayn. era meglio mantenere la copertura.

-che? no, con malik no. Ci vorrebbe troppo tempo a preparare i materassoni su cui far dormire mille studenti, preparare le sale in cui si studia, in cui si mangia, e tutte le cose varie. dovrei passare troppo tempo con quell'essere. non se ne parla, no- stavo fingendo abbastanza bene, il che è strano, io non so fingere, per niente.

-come vuole, chiederò a qualche altro studente. la ringrazio per la disponibilità- mi disse sorridendo, accompagnandomi alla porta.

-ehm, ripensandoci, penso che potrei farlo. solamente perchè inizia domani e non voglio farle perder tempo cercando qualcun'altro.- sbuffai. sembravo credibile.

-oh bhe, la ringrazio signorina swift. i preparativi iniziano alle due. sia puntuale- mi raccomandò lei.

-lo farò- sorrisi.

-ora vada a lezione- mi disse congendandomi.

-buona giornata prof- uscii dall'aula e notai che i corridoi erano vuoti, erano gia entrati in classe.

Merda, ero in ritardo, dovevo correre in classe.. o forse no? e se mi prendessi un paio di minuti per gironzolare tra i corridoi? ottima idea.

"ti aspetto in cortile, al solito muretto ora." Chi mi aveva scritto un messaggio cosi? Dovevo solo controllare di persona. La risposta non tardò ad arrivare.

"sto arrivando, aspettami." scrissi, inviai il messaggio al destinatario e riposi il cellulare nella tasca dei miei jeans.

Si congelava quella mattina. La nebbia offuscava metà della normale visuale, si potevano notare le goccioline di rugiada sulle foglie e sull'erba ed era possibile creare le solite nuvolette di fumo durante l'espulsione di aria dalla bocca.

Durante le prime ore della mattinata il sole splendeva e riscaldava quanto bastava per non sentir freddo, ma da quando il sole è sparito il freddo c'è, e si sente.

Mi stinsi le braccia e nascosi le mani nelle maniche sperando di riscaldarmi un po e mi incamminai verso il punto in cui avrei dovuto incontrare quel "qualcuno" di cui non ero a conoscenza.

Scorsi un ombra tra la nebbia e potei notare quel volto ormai inconfondibile, quella pelle leggermente più scura, quei capelli mori, quel ragazzo. Zayn.

-che ci fai tu qui?- sussurrai guardandomi le spalle. se ci avessero scoperti saremmo stati nella merda.

-sto aspettando che un piccione mi caghi in testa- disse ironico.

-che?- chiesi confusa. non avevo capito.

-ma ti sforzi ad essere stupida o sei nata cosi? stavo aspettando te, idiota- scese dal muretto, mi prese i fianchi e mi diede un innocuo bacio.

-aah, per un attimo ho davvero pensato che tu stessi aspettando una bella cagata in testa- entrambi scoppiammo a ridere, ero davvero cosi stupida? okay, si.

-ho tre domande: perchè avevi il mio numero e io non avevo il tuo?- chiesi alzando le mani al cielo.

-ho tre risposte: non ne ho idea- che razza di risposta è questa?

-e questa sarebbe una risposta?!-

-almeno ti ho risposto- disse semplicemente dando un calcio ad un sassolino.

-due: non hai freddo?- dissi stringendo le braccia, stavo congelando.

-mmh, io non tanto, tu si. fatti scaldare- accennò un sorriso e mi abbracciò, infondendomi calore. Gli stampai un bacio e mi staccai leggermente.

-tre: cosa ci fai tu qui? non dovresti essere a lezione?- chiesi.

-potrei farti la stessa domanda, sai?-

-chi ti dice che io non sia uscita dalla classe apposta per venire qui?- chiesi con un aria superiore.

-perchè sono sicuro che non eri in classe- disse dandomi un bacio in fronte.

-tu chiedimelo- dissi accennando un sorriso malizioso.

-eri in classe?- disse per stare al gioco.

-ehm..no- entrambi scoppiammo a ridere, sembravamo quelle coppie perfette da film. sembravamo ma non lo eravamo.

-non cambierai mai- disse ridendo, accennando un movimento di testa.

 

 

-Signorina Swift, dov'è stata tutto questo tempo?- chiese la Mc. Garden.

-stavo parlando con la prof. di diritto riguardo alla "settimana a scuola"-

-quaranta minuti per parlare con una professoressa?- mi guardò male.

-eh che cazzo, si- mio dio, ci voleva tanto a credermi?

-abbassi le arie signorina e si vada a sedere.- sbuffai e feci come mi disse.

-non è normale che lei sia stata fuori quaranta minuti e il signorino malik quindici- gracchiò lei. sospettava qualcosa.

-che cazzo c'è di strano?- sbuffai alzando le mani al cielo.

-c'è di strano che non me la raccontate giusta voi due- assottigliò gli occhi e poi fissò zayn che era entrato in classe prima di me per non destare sospetti.

-ma che cazzo. non abbiamo fatto nulla di strano. lui è andato dove doveva andare e io dove dovevo andare. ci odiamo. non abbiamo fatto nulla. non ci siamo baciati. non abbiamo scopato. non abbiamo fatto nulla. nulla- urlai, mi stavano girando i coglioni.

-in presidenza, subito- urlò la prof alzandosi di scatto dalla sedia.

-come vuole. almeno mi levo dai coglioni.- dissi alzandomi e camminando verso la porta.

Quando le passai davanti le feci il dito medio, lei si irritò e si mise ad urlare.

-ma le sembrano modi di rivolgersi ad una professoressa?! questa è mancanza di rispetto, l'educazione non gliel'ha insegnata nessuno?! è maleducata ed irrispettosa. vada via- mi urlò contro ed io, di risposta, le alzai di nuovo il dito medio, facendo scoppiare la classe in una risata soffocata.

-FUORI- urlò di nuovo la pantegana in topless hawaiaano. Quanto amo queste mie personificazioni.

Io me ne uscì definitivamente e sbattei la porta, imprecando in talebano.

Ma chi cazzo si crede di essere quella? ma chi vuole comandare? che si inculi.

Una bidella venne da me e mi portò in presidenza, senza che io potessi replicare o rispondere. Quella donna mi zittiva sempre. Tanto dolce e tanto tenera all'apparenza, ma era una sporca bastarda.

Benvenuta bella ramanzina.

 

-Ragazzi, è tornata- disse Liam sollevando un coro di "olè" che, probabilmente, tutta la mensa avrebbe sentito.

-un' ora intera in presidenza, ma sono sopravvissuta- mi buttai a peso morto sulla sedia di fianco a Jenny rubando qualche spaghetto dal suo piatto.

-ma lo sai che c'è abbastanza cibo anche per te?!- si espresse jenny, infuriata.

-non ho voglia di alzarmi- dissi scherzando. oggi volevo farla davvero incazzare.

-io avrei fame e vorrei mangiare, se permetti- mi guardò di sottecchi e poi tornò a mangiare quel poco cibo che le era rimasto.

Sentì un piede sfiorare il mio, e poi toccarlo svariate volte, chi cazzo mi stava facendo il piedino?

Alzai lo sguardo e mi trovai davanti Zayn, sorridente. Sempre il solito.

Sorrisi e poi continuai a mangiare gli spaghetti al peperoncino di Jenny, mentre il piede di Zayn persisteva a sfiorare il mio.

Io lo guardai varie volte, all'inizio stavo al gioco, ma poi iniziava ad essere irritante, un po' troppo.

Tutto quel peperoncino mi stava facendo andare a fuoco la gola, vabè avrei detto pure il cervello se solo ne avessi avuto uno. Dovevo bere.

Presi il bicchiere di coca cola di Harry e ne feci un sorso.

Mentre bevevo, Niall se ne uscì con un "ma c'è qualcosa tra te e zayn? siete strani" che mi fece quasi andare la coca di traverso. Tossì varie volte e poi, finalmente, presi possesso delle mie corde vocali.

"ma sei coglione? MAI- lo guardi con un aria di sfida, stessa cosa Zayn. Che bravi attori che siamo, ora mi commuovo.

Dovevo cambiare argomento, oh si, eccome se dovevo. Ma come?

Mi voltai un paio di volte e, alla terza volta, vidi Ellie e Nicole venire verso di noi.

Bel pretesto per cambiare discorso. Quelle due sembravano molto simpatiche.

-Cercavo proprio voi, o meglio, cercavo del cibo- esultai.

-ah bhe, grazie della considerazione- dissero all'unisono, ironicamente, andando a baciavare i loro fidanzatini.

-non mangio da ieri sera, capitemi-

-guarda che la mensa è aperta- disse Zayn mettendo in bocca un pezzo di carne.

-il cibo c'è- Niall soffocò una risata.

-il mio non più- disse Jenny, guardandomi ancora con un aria di sfida, facendo scoppiare tutti in una fragorosa risata.

-ma tutta sta fame da dove arriva?- chiese Liam.

-evidentemente avrà scopato con Brandon senza preservativo e sarà rimasta incinta- disse Ellie ridendo, seguita da tutti, tranne me e Zayn.

Io la fissavo con uno sguardo omicida, mentre zayn era impegnato a soffocare con quel pezzo di carne andato di traverso dopo quell'affermazione.

-Ma che sparate stai minchiando?- dissi, guardandola sempre con uno sguardo omicida.

-avete cotto il razzo con sto Brandon- disse Zayn, cercando di stare in più calmo possibile, nonostante nei suoi occhi si leggesse tutt'altro meno che calma.

Una biondina, presa a caso, che mi sta altamente sui coglioni, si presentò dietro zayn, mettendogli le mani sulle spalle, per poi iniziare a limonarselo davanti a tutti.

No ma vabe, fai con calma, tanto che me ne importa, ti stai solo slinguando con il mio fidanzato, ma fai pure.

Tossì insistentemente, cercando di far capire a Zayn che doveva staccarsi, ma lui sembrava non ascoltare.

Non sentiva o non voleva sentire?

-Vabè, ragazzi, io vado, devo iniziare i preparativi per la "settimana a scuola", che coglioni,figa- dissi scazzata. non avrei potuto vederli per un altro minuto.

Presi il mio zaino e i miei libri, e dopo un po' di tempo sentì zayn dire qualcosa.

-vado con lei. hanno incaricato anche me- disse staccandosi da Perrie. finalmente.

-voi due? insieme? senza litigare? l'abbiamo detto che c'è qualcosa di strano- disse Harry.

-FANCULO HAROLD- urlammo entrambi, girati di spalle, facendogli il dito medio.

Sentimmo delle risate provenienti dal nostro tavolo e Perrie che starnazzava qualcosa di incomprensibile. Buono l'odore della vittoria.

 

La palestra era enorme, ed era vuota. C'eravamo solo io e Zayn che stavamo sistemando dei materassini, quelli per lo yoga, sparsi per la palestra. Avremmo dormito per una settimana su quei cosi? col cazzo, io non rischio una paralisi vertebrale per quei cosi.

Da quando avevo visto Zayn e Perrie baciarsi, e dopo aver constatato che Zayn non si era opposto, non gli avevo rivolto spesso la parola, e tra di noi c'era un silenzio piuttosto imbarazzante.

So che Zayn deve prendersi del tempo per capire come fare a lasciarla senza che lei sappia di me e lui, ma avrei preferito che, durante questo tempo, non si slinguassero davanti a me. non davanti a quella che dovrebbe essere la sua "fidanzata".

Come ho detto prima, quel silenzio era piuttosto imbarazzante. Scambiavamo qualche parola solo per organizzare la predisposizione dei materassini, solo per quello, niente di piu. Dovevo spezzare quel silenzio.

-Zayn- dissi con un tono di voce relativamente basso.

-mmm- mugugnò qualcosa mentre prendeva un altro materassino.

-Provi ancora qualcosa per Perrie?- chiesi mantenendo il tono di voce basso, come se fossi delusa o illusa. Bhe, per certi aspetti lo ero.

-.....-

Silenzio.

Solo silenzio.

Che intendeva con ciò?

 

SPAZIO ALL'AUTRICE

Ehilà ragazze mie, sono tornata, tadaaan c:

Questo capitolo è "di passaggio", solo per preannunciare qualcosa di importante che accadrà nel prossimo capitolo.

Mi scuso, come sempre, per il ritardo, ma in queste sere non ero a casa, e potevo collegarmi solo con il cellulare, e by bye FF cc

Spero di essermi fatat perdonare con questo capitolo c:

Solo poco fa mi sono accorta delle vostre numerose recensioni alla storia, e delle 1600 visite del primo capitolo. Waaa, ma io vi amo :')

SE LASCIASTE UNA RECENSIONE VE NE SAREI PIU CHE GRATA.

Vi ringrazio e mi scuso ancora con voi lkjhfds

Molte di voi mi han chiesto chi fossi su twitter, volevo solo rispondervi che sono @jawaadsembrace c: Per qualsiasi informazione, contattatemi :)

Grazie meraviglie, alla prossima c:

Baci Giada

 

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Capitolo 13
*** guess who? ***


                                   GUESS WHO?

silenzio.

-ho capito- dissi con voce tremante, mentre mi incamminai verso l'uscita della palestra.

-aspetta- sentì quando fui sull'orlo della porta, mi voltai e trovai zayn a qualche passo da me.

-che vuoi?-

-spiegarti come stanno le cose- mi prese le mani.

-a me sembra tutto chiaro, ti piace ancora perrie, e io sono solo d'intralcio. ecco perchè non vuoi che lei sappia di noi due.- abbassai lo sguardo, in fondo ero delusa anche se mi costava ammetterlo.

-non è assolutamente vero, io lo faccio per te- mi alzò la testa con due dita.

-no, tu lo fai per te. di me non te ne frega nulla- lo guardai fisso negli occhi.

-non è cosi, chanel- sbuffò.

-ti costa tanto ammetterlo?- me ne andai, ma non feci nemmeno in tempo a fare un passo che lui mi prese un polso e mi trascinò a sè.

-l'unica cosa che mi costa ammettere è che provo qualcosa per te- sussurrò ad un palmo dalle mie labbra, prima di azzerare le distanze e lasciare che le nostre labbra si uniscano in un meraviglioso tutt'uno.

provo qualcosa per te.

provo qualcosa per te.

provo qualcosa per te.

Okay, tranquilliziamoci.

-scusa, non sono una stupida, ne tanto meno un giocattolo. se vuoi usare qualcuno, quella non sono io- me ne andai, lasciandolo solo. Stavolta non sarei stata lì per lui.

"forse hai ragione, tu non mi piaci" così recitava quel messaggio.

Era di Zayn, bene.

"non mi piaci, ti amo" questo era il successivo, sempre di Zayn.

Sorrisi leggendolo, ma poi il sorriso diventò dolore.

Avevo una tale confusione in testa. Poteva piacermi chiunque, ma non lui, non Zayn Malik.

-signorina Swift, potrebbe prestare un po' di attenzione? sto spiegando un argomento importante- la voce del professore mi riportò alla realtà.

Non sapevo che durante la "settimana a scuola" si facesse 'lezione' anche durante il pomeriggio. Anche se, piu che lezione, era un' attività.

-ehm, si, scusi- dissi con voce tremante.

-meglio- continuò.

-ragazzi, secondo voi cos'è l'amore? cosa significa "amare" veramente qualcuno? provare dei sentimenti così forti verso qualcun altro, dare la vita per lui, dare tutto se stesso per quel sentimento?- perfetto, che bell'argomento.

-significa non tradire la persona amata- Perrie, stai zitta. Proprio tu parli?

-significa non mentire- intervenni guardandola.

-non tener nulla nascosto- lei fece lo stesso con me.

-amare solo una persona, e donarsi solo a lei- guardai zayn.

-significa lasciar da parte tutti gli altri pensieri e capire come stanno veramente le cose- disse poi lui.

-lasciar da parte l'orgoglio, e far capire che si ama veramente l'altra persona- risposi.

-state dicendo tutti delle belle cose- intervenne il professore.

sembrava stessimo litigando, ma stavamo solo dicendo ciò che non avremmo mai avuto il coraggio di dire.

-no. sa quali sono le vere belle cose? è bello saper mettere in pratica ciò che abbiamo appena detto, non lasciar che siano semplici parole- sbottai guardando zayn.

-e quale sarebbe il modo per farlo?- disse il prof.

-affrontare la realtà, le cose come stanno- disse il moro.

-e come starebbero le cose?- chiese Perrie.

-io la amo, lei mi ama. il punto è che nella seconda frase non c'è nulla di concreto, di sicuro.-

-prova a chiederti il perchè di tutto ciò- disse Perrie facendogli l'occhiolino.

-dovresti chiedertelo tu, e chiederti perchè sei ancora in mezzo a tutta sta storia- alzai un po' il tono della voce, leggermente.

-sono domande che devi già farti tu- rispose lei.

-l'unica cosa che devo chiedermi è se ne vale veramente la pena per tutto ciò- risposi prontamente, guardando Zayn, per poi riabbassare la testa.

-questa storia sta diventando troppo personale, smettetela- intervenne il professore a calmare tutto.

-psss- un fischio richiamò la mia attenzione. mi volta e trovai tutti i ragazzi che mi guardavano allibiti per tutta questa storia.

Loro non sapevano nulla, me ne ero dimenticata, ops.

-èh?- dissi svogliata.

-devi raccontarci un po' di cose, mi pare- disse Jenny.

-non ora-

-eddai, non ti costa molto-

-Liam, è una ounga storia-

-non vuoi dirlo?- sbuffò Niall.

-non è questo, è che non saprei nemmeno io come dirvelo, e forse è meglio di no- sbuffai come per provocazione.

-magari parlarne aiuta- intervenne Ellie.

-no, non aiuta un cazzo- mi stavo alterando. Fatevi i fottutissimi cazzi vostri e non rugate il cazzo.

-sicura?- chiese Nicole.

-sicurissima- mi rivoltai dalla parte del professore.

-vabe, chiederemo a Zayn- disse Harry.

-no, non osate farlo.- li fulminai con lo sguardo.

-eh va bene, vi spiego tutto dopo- sbuffai arrendendomi, mentre tutti gli altri gioivano in silenzio.

 

-Bene, la lezione è finita, vi aspetto tutti in palestra, stasera dopo mangiato, faremo una nuova attività. A dopo ragazzi- disse il professore uscendo dalla classe.

-a dopo- dicemmo tutti in coro.

Presi i miei libri e mi incamminai in palestra, la' avevo lo zaino, e misi le cuffiette nelle orecchie facendo partire "welcome to my life" dei simple plan.

Quella canzone mi rappresenta tanto, troppo. Sembra scritta apposta per me, per tutto cio' che ho passato nella mia vita, tutte le sofferenze che ho sempre tenuto dentro me, e che avevo detto solo a.. zayn.

Proprio a lui, il "bastardo senza cuore", e stavo iniziando a riflettere sul fatto che quell'appellativo non aveva tutti i torti.

-Chanel- una voce affannata mi richiamò, qualcuno mi stava correndo incontro.

-che vuoi Jenny?- sbuffai continuando a camminare.

-io e te dobbiamo parlare, ora- mi prese un braccio e mi trascinò nella prima aula che incontrammo.

-di cosa dobbiamo parlare, scusa?- dissi sedendomi su un banco, mentre la mora, di nascosto da me, chiuse la porta a chiave, per evitare eventuali disturbi.

-che ti prende in questi giorni?- si sedette sul banco di fronte a me.

-troppe cose.- rimasi sul vago.

-tipo?-

-tipo cose varie-

-parla, cazzo-

-zayn..- dissi sospirando tristemente.

-che fatto ancora quello stupido?- disse con una voce quasi da persona commossa.

-sono io la stupida, non lui. Sono io ad essermi presa una cotta, non lui. Sono io ad essere usata, non lui-

-scusa, non capisco- aggrottò la fronte perplessa.

-vedi..- iniziai a raccontarle tutto ciò che da giorni tenevo nascosto dentro me.

-e per di piu non so se dirgli o no del ricatto- conclusi il monologo.

-diglielo il prima possibile, altrimenti quando lo saprà e sarà passato molto tempo, sarai fottuta, mia cara-

-ma ora non posso dirglielo, prima devo sistemare tutta sta faccenda- inspirai.

-gia, ma secondo me ti fai troppe paranoie, Zayn ti ama davvero, con o senza Perrie a creare il triangolo amoroso- mi mise una mano sulla spalla, in segno di consolazione.

-non mi fiderei cosi tanto-

-e se per una volta la smettessi di dubitare e ti lasciassi andare?- mi consigliò.

-stai dicendo che dovrei scopare con zayn?- ma che cazzo stava dicendo?

-no, Chanel, no. intendo "lasciarsi andare" in un altro senso.-

-buttati, buttati nella relazione con zayn, fregatene degli altri e di perrie e sii felice, per una volta in vita tua- continuò.

-dici? pensi davvero che sia una buona idea?-

-buonissima. per una volta pensa alla tua felicità e non a quella degli altri- mi sorride rassicurandomi.

-hai ragione, spero solo funzioni- sorrisi. ero davvero felice.

Forse Jenny aveva ragione, dovevo lasciar perdere tutte quelle fottute paranoie, Perrie, il carattere di Zayn e tutto il resto. Dovevo solo pensare a me stessa, almeno sta volta.

Ci tenevo davvero tanto, tenevo molto aZayn, e penso che sarei riuscita ad esser felice con lui, massì dai.

-si nota da come vi guardate, dai gesti che fate, da tutto ciò si capisce che vi amate- mi sorrise, di nuovo.

-quindi secondo te non ama perrie?- dovevo esserne sicura prima di fare stronzate.

-penso che Zayn sia un po' confuso, ma sicuramente ama più te-

-sono confusa, fin troppo. non so se dovrei dare importanza a Perrie o no. potrei soffrirci sapendo che ama anche lei- sbuffai.

-ribadisco, secondo me cio che prova zayn per lei non è amore, è solo confusione. E' confuso e sembra che la ami, da come si comporta. Ma conosco bene Zayn, lui ama te, non lei- mi rassicurò abbracciandomi.

-speriamo, mi hai convinta- sorrisi nuovamente. Finalmente ne ero convinta.

 

Senza neanche accorgercene, tra una chiacchiera e l'altra, il tempo volò e arrivò l'ora di pranzare arrivò.

Io e Jenny siamo rimaste tutto il pomeriggio a parlare in quell'aula senza nemmeno renderci conto dell'ora. Erano gia le sette e mezza, e qui, a quest'ora si mangia.

Mi alzai dal tavolo, e mi diressi verso la porta, mentre jenny prendeva i nostri libri.

Provai ad aprire la porta, ma non si apriva. merda.

-Jenny, dammi la chiave per aprire la porta che siamo già in ritardo- le porsi la mano.

-aspetta, la cerco- disse tastandosi le tasche.

-muoviti però- sbuffai.

-non la trovo- gridò dalla disperazione.

-jenny, non è divertente- la guardai male.

-Chanel, ti giuro non c'è piu- disse. Sbarrai gli occhi.

-perfetto, siamo chiuse dentro e nessuno verrà a cercarci dato che stanno mangiando- sbuffai scivolando a tera, appoggiandomi alla porta.

-pare di si, benee- disse la mora seguendo i miei gesti.

-ti prego, dimmi che hai il cellulare- dissi speranzosa.

-ehm, no-

-anzi, aspetta. dovrei averlo nel giubbino-continuò poi, alzandosi di scatto.

Jenny cercò il cellulare, e quando lo trovò si lasciò sfuggire un "TROVATOO, COSA FARESTI SENZA DI ME" urlando, e poi compose il numero.

Scossi la testa piu volte, in segno di disperazione.

-cogliona, pensa a salvarci il culo, invece di idolatrarti-

-cogliona, non risponde nessuno dei ragazzi- disse smanettando tra i numeri di cellulare.

-non può essere. Ci resta solo....- ci guardammo ed iniziammo a spingere sulla porta sperando che si aprisse o che qualcuno ci aprisse. Sbattemmo le mani piu volte, urlammo nomi a caso e, detto brevemente, sembravamo due disperate.

-come cazzo ti è saltata in mente l'idea di chiudere a chiave?-

-piuttosto, come cazzo mi è venuto in mente di venire qui con te- la fulminai con lo sguardo e poi tornammo a sbattere le mani sulla porta.

Dopo una decina di minuti che facevamo le disperate, quando stavamo per arrenderci, sentimmo dei passi e delle voci provenire da dietro la porta.

-shh, fammi capire chi è- sussurrò lei, zittendomi.

Cercammo di riconoscere le voci delle due ragazze, e poi mi accorsi chi fossero.

-ma sono Ellie e Nicole- urlammo all'unisono, per poi gridare i loro nomi.

-finalmenteee- urlai, uscendo da quell'auka, per poi baciare il bavimento.

-terraaaa, terraaaa- urlò Jenny.

Ebbene si, finalmente siamo uscite da quell'aula, tutto grazie a quelle due stordite.

-dai, muovetevi che c'è il gioco con il professor Cowell. Siamo gia in ritardo- sbuffò Nicole.

-ma vuoi che si accorga della nostra presenza su mille alunni? ma dai- dissi.

-non siamo in mille, stasera c'è solo la nostra classe, cretina- disse Ellie ridendo.

-ah- sia io che Jenny rimanemmo spiazzate.

 

-Finalmente ci avete dato l'onore della vostra presenza, signorine- disse Cowell indicando i nostri posti a sedere.

-scusi, è che siamo rimaste chiuse in un aula- scoppiarono tutti a ridere, comprese noi.

-ci scusi ancora- dissi io per poi sederci.

-comunque, dicevo...- iniziò il prof.

-stasera faremo un gioco basato sul rapporto che c'è tra di voi per vedere se vi conoscete abbastanza: benderemo un ragazzo di voi e dovrà capire chi è la ragazza che sta baciando.- continuò lui, creando un brusio tra noi.

-incomincia zayn- disse, di nuovo Cowell.

-ah bhe, allora non avrà problemi a riconoscerci, se le è fatte tutte- disse Jenny facendoci scoppiare in una fragorosa risata.

-dubitavi?- rispose Malik.

Il prof bendò zayn, e senza farsi sentire scelse tre ragazze che zayn avrebbe dovuto baciare: Jenny, Katie.. e io.

Il gioco partìe zayn, bendato, inizio a toccare i lineamenti della faccia di Jenny, la prima, e poi la baciò.

Quando capì chi fosse, passò alla prossima: Katie.

Baciò anche lei, ma si tirò indietro subito appena capì che era la sfigata della classe.

Poi arrivò il fatidico momento.

Tra i compagni si alzo un sottofondo di voce, di ragazze che rodevano, e gli "olè" dei ragazzi.

Zayn si avvicinò lentamente a me, e inizio a tastarmi i capelli, e le labbra.

Avrebbe riconosciuto il mio profumo e le mia morbide labbra tra migliaia.

Con un dito passo al collo e alle spalle, per poi ritornare alle labbra.

Lentamente si avvicinò al mio orecchio, e mi sussurrò qualcosa, probabilmente lo fece apposta.

-se sei Perrie, questo bacio non significa nulla. Io amo Chanel, solo lei-

Si avvicinò sempre di più e poi lentamente mi prese i fianchi e appoggiò le sue labbra sulle mie.

Mi aveva riconosciuta: il mio profumo, le mie labbra, il profumo dei miei capelli.

Mi riconobbe anche dal fatto che, quando mi baciò, io misi le braccia dietro al suo collo. Facevo sempre cosi.

Mi aveva riconosciuta, baciata e amata.

 

SPAZIO ALL'AUTRICE

ehila, eccomi di nuovo qui dopo una pausa di ben quasi due settimane.

Lo so, sono tantissime, e mi sento una merda.

Non riesco piu a gestire la FF, ho poco tempo e se ne ho lo passo in modi diversi.

Scusate ancora cc

Allora, sono di corsa quindi vi dico gia che non ho riletto per ricontrollare gli errori, scusatemi pure per questo cc

Ormai sto diventando uno schifo, vi chiedo solo perdono.

Spero di amticipare i tempi per il prossimo capitolo e di postarvelo a breve.

Intanto godetevi questo c:

Spero di non aver perso lettrici, tengo molto a voi, lo sapete :)

Vi amo tutte e.e

SPERO IN UNA VOSTRA RECENSIONE, NE SAREI FELICE.

Alla prossima.

Baci Giada

 

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Capitolo 14
*** tu sei quella giusta ***


                                                           TU SEI QUELLA GIUSTA


-lui ti ama- un sorrisetto provocatorio spuntò sulla sua faccia, come se stesse fantasticando.

-jenny, finiscila- il bagno delle ragazze non era molto lontano, avrei solo dovuto fare qualche metro e me la sarei scollata di dosso.

-come fai a non capirlo? apri gli occhi- sbuffò. che cazzo sbuffa?

eccolo, il bagno, finalmente.

-lo so che mi ama, e sono gia passata all'azione- le feci l'occhiolino e mi chiusi in uno di quei orribili e sporchi bagni.

-che intendi dire?- chiese decisamente incuriosita.

-aspetta, te lo sei già scopato?- lo urlò come se avesse scoperto l'America o l'acqua calda.

-mannò- le urlai di risposta da dentro il bagno.

assomigliava una di quelle classiche scene da film, e a Jenny sembrava piacere.

-senti, potresti andartene almeno quando sono in bagno?- sbuffai esasperata.

-okay, okay- alzò le mani in segno di arresa e si incamminò verso l'uscita.

menomale me l'ero tolta dai piedi, non che mi desse fastidio, ma a volte Jenny è davvero insopportabile.

Uscì dal bagno e mi prostrai a lavare le mani cercando di dimenticare ciò che era successo poco prima con zayn, nonostante nella mia testa c'era solo lui, la sua immagine era fissa nella mia testa, c'era solo lui. e posso dire che quel pensiero mi piacesse, e non poco.

Mi sto affezionando a Zayn, e forse è una cosa negativa. Ho sempre dovuto abbandonare i miei amici per trasferirmi altrove, e non avrei sopportato la nostra lontanaza.

E poi, conosco bene Zayn, rimarrà sempre il solito puttaniere, non so se dovrei fidarmi, ma ora come ora, è l'unica cosa che posso fare.

Magari rimarrò delusa o "scottata", ma almeno ci ho provato.

Mi asciugai le mani con un pezzo di carta, mi sistemai di nuovo la maglia ed uscì.

Amo i mega felponi, si okay, non sono molto femminili, ma tengono caldo e non devono esser sempre sistemati appena fai un leggero movimento come quelle magliettine sofisticate di altre ragazze.

Uscì dal bagno e per poco non dovetti ritornarci.

Jenny era appostata proprio sullo stipite della porta, e appena mi vide urlò un "Chaneeel, ora parla" facendomi quasi cagare addosso dallo spavento.

che cazzo urli? minchiona- lentamente mi stappai le orecchie, ancora rimbombanti.

-mi vuoi dire cos'è successo con Zayn, si o no?-

-no- sorrisi maliziosamente.

-e perchè?- era arrabbiata, e forse anche un po' irritata per il modo in cui le risposi. Ho gia detto che amo farla arrabbiare? si, forse si.

-tu mi hai domandato se volevo dirtelo, e io ti ho detto di no- mantenei il sorriso continuando a camminare.

-era una domanda retorica- sbuffò irritata.

-e prevede una risposta- continuò.

Ormai ero in preda alla disperazione, se non gli avessi detto tutto mi avrebbe tormentata a vita.

-ci siamo baciati- le sussurrai.

-questo lo sapevo, vi abbiamo vi..- la bloccai interrompendola.

-non mi riferisco a cio che è successo prima. Ci siamo baciati anche alcune volte prima- dissi facendole spuntare un mega sorriso sul suo volto.

-ciò significa che state insieme?- inziò a fare un ballo su se stessa, tipo conga o macarena.

-uhm, no- si bloccò di colpo.

-come no?- era delusa, ci sperava, povera.

-non so se ricordi che Malik ha la fidanzata, Perrie- quest'ultima parola la dissi con un tono di voce calante. che delusione.

-ma lui ama te, non lei. e poi, lei è fidanzata con tuo fratello. le cose combaciano- cercò di farmi ragionare.

-tu come sai che lei sta con mio fratello?- chiesi turbata.

-me l'hai detto oggi pomeriggio, prima di rimanere chiuse in quella stupida aula di merda-

-aah, a proposito...- sussurrai.

-che?-

-oggi voglio parlare con zayn di ciò. voglio dirgli di Perrie e Jason, non ce la faccio piu a tenermi dentro tutto. mi sento una traditrice, una stronza- abbassai lo sguardo. mi sentivo una merda. non posso aver fatto tutto questo a zayn, no.

-hai il mio appoggio, secondo me fai benissimo. piu una bugia va avanti, piu diventa grande la delusione e la rabbia.- mi guardò con uno sguardo tenero e comprensivo, incoraggiandomi.

-fatti abbracciare, scimmia urlatrice- aprì le braccia e poi le chiusi in una stretta, abbracciandola.

-vogliamo parlare del modo in cui mi hai chiamata minchiona prima?-

-ma tu lo sei- scoppiai in una fragorosa risata, e Jenny in una isterica.

-ah, ah, ah. ma la simpatia?- mi chiese di sott'occhi staccandosi dall'abbraccio.

-sotto il culo, bebe- le feci l'occhiolino.

-sono le nove e mezza di sera, forse è meglio che vada da zayn- presi un grande respiro e mi allontanai.

-buona fortuna- mi urlò lei in lontananza.

 

-ciao ragazzi- salutai tutti con una mano, e poi abbracciai zayn da dietro stampandogli un bacio sulle labbra.

-ciao Chan- Liam fu l'unico che si sforzò di salutarmi, mentre gli altri scossero leggermente la mano.

- quanta vivacità oh- dissi ironica.

-ciao chanel- urlano all'unisono, facendo una specie di canto, scocciati.

-contenta ora?- chiese zayn ironico, facendo spuntare uno dei suoi sorrisi perfetti.

-no,mi manca il tuo di saluto- mi morsicai le labbra, come fanno quelle ragazzine da film quando si perdono negli occhi del ragazzo amato. infondo, io ero cosi in quel momento.

-non sei mai contenta, vero?- scosse la testa, sempre tenendo il sorriso.

-quando sono con te, si, lo sono- sorrisi e azzerai le distanze, baciandolo.

-ragazzi, ve lo porto via un attimo, devo parlargli- salutai tutti, comprese Allie e Nicole anche se erano appena arrivate, mentre zayn mi guardò confuso.

-ma tienitelo per sempre- disse Harry facendo scoppiare tutti a ridere.

-ma io ci starei pure se c'è lei- mi baciò e ci allontanammo.

 

-di cosa devi parlarmi?- disse tra un bacio e l'altro.

-è una cosa importante, non posso dirtela qui, non in palestra- mi guardai attorno, per fargli capire che non era il posto adatto.

-hai un altro?- mi guardò male.

-ma no, idiota- dissi dandogli una leggera pacca sul petto. che idiota.

-menomale.- tirò un sospiro di sollievo.

-il salotto, dove c'è il bar dovrebbe esser chiuso a quest'ora, è il posto ideale- continuò, urlando come se avesse scoperto il fuoco.

-ma ce la fai? hai appena detto che è chiuso- lo guardai male, come poteva esistere qualcuno di cosi stupido come lui?

-tu lasciami fare- mi stampò un bacio e mi prese la mano conducendomi verso il bar.

Lo guardai male. voleva scassinare la porta? fare un buco nel muro? rompere il vetro o una finestra? conoscendolo, l'avrebbe fatto.

Arrivammo davanti alla porta e zayn tirò fuori dall tasca una chiave. non ci credo, l'aveva rubata. ci avrei scommesso.

-ma che cazzo fai? ora rubi pure le chiavi?- scossi la testa e scoppiai a ridere.

-non è "rubare", è "copiare"- mi fece l'occhiolino.

-cioè? non ti seguo.- chiesi confusa, inarcando le sopracciglia.

-quando ho saputo che avremmo passato una settimana qui a scuola, ho rubato le chiavi del bar, ne ho fatta una copia, e poi l'ho rimessa dove l'ho presa- disse soddisfatto di se, mentre io lo guardai male.

-quindi l'hai rubata- dissi senza giri di parole.

-no, presa in prestito- feci uno sbuffo divertito mentre zayn aprì la porta.

Il bar era carino, c'era il bancone, dei tavolini, due divani e il calcetto.

-pensavi davvero che fossi cosi stupido?- disse soddisfatto di se

-ma tu lo sei, infatti- gli stampai un bacio a fior di labbra e poi mi sedetti sul divano muovendo la gamba nervosamente.

-di cosa dovevi parlarmi?- si sedette in parte a me, e quando mi sfiorò una gamba i brividi mi invasero facendomi innervosire ancor di piu.

Mi alzai di scatto iniziando a morisicarmi le unghie, facevo sempre cosi quando ero nervosa.

avrei dovuto dirgli la verità, tutto ciò che gli nascondevo da tempo.

-Chanel, che succede?- aveva capito che gli stavo nascondendo qualcosa, ed era arrivato il momento che parlassi.

-za-zayn, devo dirti una cosa- la mia voce si incrinò diventando tremante.

presi fiato, e mi decisi a parlare. in fondo, avrei dovuto farlo prima o poi.

-perrie ti tradisce...- lasciai la frase a metà.

-e io lo sapevo, ma non te l'ho mai detto- conclusi, togliendomi la mano dalla bocca e la lasciai cadere, in segno di disprezzo. disprezzo verso di me.

-ccosa?- zayn si alzò dal divano urlando.

provava disprezzo per me, provava vergogna.

-da quanto lo sai?- sei suoi occhi leggevo delusione, leggevo rabbia.

-circa due settimane- disse sempre con tono calante.

notai che zayn stava scuotendo la testa in segno di delusione, comprensibile.

-mi dispiace, zayn- continuai, fissando il pavimento.

-io mi fidavo di te, e invece..-

-invece che? stai insinuando che hai sbagliato a fidarti?-

-forse, si- si allontanò, e si diresse verso la porta.

-zayn, lei mi ricattava- dissi abbassando lo sguardo, si nuovo.

Zayn era girato di spalle, con una mano sulla maniglia della porta. se ne stava per andare, ma invece si girò verso di me.

-scherzi?- rimane immobile. ormai non sapeva piu a credere delle due.

-mi disse che se te l'avrei detto, lei avrebbe messo in giro la voce che io sto con Brandon..- zay mi interruppe.

-ma tu non stai con Brandon, vero?-

-no, certo che no.-

-il punto è che non te l'avevo detto prima d'ora perchè non volevo che tu pensassi o credessi che io e lui stiamo insieme, avrei rovintao tutto il rapporto che, difficilmente, ho creato con te-

-non dovevi pensarlo, io avrei creduto a te-

- mi dispiace, zayn- lo guardai fisso negli occhi, sembrava che gli fosse passata la rabbia e che avesse provato a capirmi.

-tranquilla, è tutto apposto- mi abbracciò.

Mi prese le mani, e le incrociò con le sue, lasciando che dei brividi mi percorressero il corpo.

Mi sembrava di rivivere il nostro primo bacio, in questo momento sono ancora impacciata come allora, forse anche di piu, sono insicura come un tempo.

Sono felice che lui mi abbia capita, è un ragazzo fantastico.

Zayn mi guardò fissa negli occhi per un istante, e poi tornò ad assaporare le mie labbra.

Ne era avido, così come io ero delle sue. Approfondì il bacio schiundendo le labbra e lasciai che la sua lingua si scontrasse con la mia.

Sentivo il suo profumo sul mio.

Sentivo il suo respiro mischiarsi con il mio.

Sentivo ogni mia cellula attaccarsi alla sua.

Mi baciò con trasporto insinuando le sue mani sotto la mia maglia, mentre io posizionai le mie sul suo collo.

Ci volevamo entrambi, e stavamo cedendo.

La sua erezione stava iniziando a notarsi sotto la sua tuta, si stava gonfiando.

Senza smettere di baciarmi si insinuò sotto la maglia, che mi sfilò poco dopo. Io feci lo stesso con la sua, mentre ci lasciammo cadere sul divano.

Misi una mano sulla sua intimità ed inziai a tastarla per provocazione. Gli sfilai i pantaloni, dando "libero sfogo" al suo eccitamento, e tornai a "giocare" con il suo membro.

Zayn mi tolse i pantaloni, lasciando, anche me, in intimo. Senza smettere di baciarmi si sdraiò sopra di me, per poi scendere e baciarmi l'incavo del collo.

Ad ogni bacio lasciava una scia calda e umida sul mio corpo, una scia che io amavo, la sua.

Mi privò del reggiseno ed iniziò a toccare e a baciare anche il seno, lasciandomi sfiggire un gemito che soffocò baciandomi le labbra.

Zayn si posiziono tra le mie gambe, ed iniziò a sfregare la sua intimità alla mia, entrambe coperte, facendomi provare un tale piacere da lasciarmi sfuggire altri gemiti, che, stavolta, zayn non soffocò.

Sembrava amare vedermi "sottomessa", ed io amavo lasciare che sia lui a sottomettermi.

Non opponevo resistenza, si può dire che mi piacesse.

-voglio farti mia- mi disse che un respiro e l'altro, per poi tornare a baciarmi con trasporto.

A vicenda ci togliemmo anche l'ultimo indumento rimasto, io lo tolsi a lui, e lui lo tolse a me, e far scontrare di nuovo le nostre labbra.

-ne sei sicura?- non era solo sesso, c'era di piu, era amore. Zayn si era preoccupato di me anche io una situazione simile, e a me fece piacere.

Annuì, e Zayn entrò dentro me con delle spinte lente, che divennero sempre piu veloci e decise con il passare dei secondi.

I nostri respiri si stavano allentando, si stavano spezzando, segno di fatica.

Gemetti all'ennesima spinta, mordendomi un labbro per soffocare quel suono abbastanza imbarazzante.

Arrivammo insieme all'apice del piacere e Zayn uscì da me straiandosi a fianco a me.

-ti amo, Chanel- mi sussurrò in un orecchio.

-"ti amo" è una parola grossa, bisogna dirlo alla persona giusta-

-infatti tu sei quella giusta- mi baciò, e poi ci addormentammo sotto una coperta abbracciati

                                                                                       
                                              

                                                                                    vi prego, nell'ultima scena non rimanete così
                                                       AHHAHAHAHAHAHAH IO LO AMO HAHAHAHAHAHA



 

SPAZIO ALL'AUTRICE

Buongiornoo belleee c:

Finalmente mi sono rifatta viva.

Scusate per l'enorme ritardo ma nell'ultimo capitolo non ho ricevuto molte recensioni e quindi ho pensato che non vi importasse piu della FF e mi sono demotivata, ma poi ho ripreso a scrivere ed eccomi qui, LIKE A SKYSCRAPEEEER.

ok, la smetto lol

Hanno fatto wild seeeex :') olè.

Sono di fretta, quindi non ho ricontrollato se ci sono errori, scusatemi cc

SE LASCIATE UNA PICCOLA RECENSIONE VE NE SAREI GRATA.

Alla prossima.

Baci Giada

 

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Capitolo 15
*** but i love that bitch ***


                                       BUT I LOVE THAT BITCH
 

Lentamente aprì gli occhi e solo dopo mi resi conto di cosa avevo fatto la sera prima, e tutto ciò non mi dispiaceva affatto. Amavo Zayn, ed il fatto di essermi concessa a lui non mi turbava, ero felice della mia scelta.Avevo ancora gli occhi socchiusi, a causa della troppa luce che spirava dalla finestra, la bocca impastata dal sonno, e a stento riuscivo a muovermi.

 

Quel divano è troppo piccolo per dormirci in due, e dire che ero scomoda era decisamente poco. Decisi di voltarmi verso Zayn e quando mi girai lo vidi cadere per terra, rotolare per un paio di metri e bloccarsi.

Era a terra, a pancia in giù, con la mani e le gambe aperte come se si fosse spiaccicato al suolo, e la scena era al quanto ridicola e divertente.

Zayn si svegliò di colpo, mi guardò smorto e spaventato, e poi lasciò cadere la testa sul pavimento sbuffando.

Vedendo quella scena non restistetti e scoppiai a ridere, ma venni interrotta da qualcuno, quel qualcuno.

Nella stanza fece irruzione Perrie, Perrie Edwards, con la scusa di avere il compito di aprire il bar, ma con la sfiga di averci scoperti.

Smisi di ridere di colpo e la guardai sbalordita, mentre zayn si coprì con le mani ciò che Perrie non aveva il diritto di vedere. Eravamo li, noi tre a fissarci sconvolti, sperando che lei se ne andasse, e fu cosi.

Finalmente nella stanza entrarono Allie e Nicole. All'inizio, anche loro, ci guardarono sbalordite, ma quando io feci cenno di distogliere l'attenzione da me e Zayn, si decisero ad "aiutarci".

-Perrie, ora c'è il tuo corso di cheerleader, forse è meglio che tu vada- le presero delicatamente un braccio.

-a meno che tu non voglia venir esclusa e squalificata prima della gara regionale- continuò Nicole con tono ironico, provocatorio e anche un po' snervante. Si, insomma, quei toni provocatori che ti fanno salire il nervoso.

-non finisce qui, Swift- mi guardò di sott'occhi e uscì dalla stanza sbuffando.

Nicole ed Allie si voltarono, giusto il tempo per far coprire Zayn, e poi si rivoltarono verso di noi.

-mio dio, proprio lei doveva entrare? dio santo- sbuffai abbracciando Zayn.

-Grazie per averla mandata via, ragazze- il 'mio ragazzo' le ringraziò e loro si meravigliarono della sua gentilezza.

-scusa, ma tu non eri il Bad Boy arrogante e stronzo?- domandò Allie con un pizzico di ironia.

-vuoi il Bad Boy? - prese un respiro, sembrando calmo.

-fuori- continuò poi, urlando. Si sarebbe potuto sentire fino al cortile della scuola, bene.

Le due ragazze spalancarono gli occhi, e uscirono dalla stanza chiudendo la porta.

Guardai zayn alzarsi ed andare a riprendere i suoi abiti sparsi vicino al divano, mentre io presi la coperta, mi coprì ed andai verso Zayn.

-mi mancava il tuo lato da bad boy, sai?- gli sussurrai, morisicandogli il labbro inferiore.

-a noi no- disse Nicole, aprendo la porta, entrando nella stanza con la testa, seguita da Allie.

-fuori- urlammo io e Zayn all'unisono, per poi tornare a baciarci.

Presi i miei vestiti e li indossai uno ad uno, e mi sistemai i capelli cercando di essere il piu presentabile possibile. Stessa cosa fece Zayn.

Indossai per ultima la felpa, e poi mi indirizzai verso lo specchio per sistemare i capelli.

Presi una molletta e mi raccolsi un ciuffo dietro l'orecchia. Vidi Zayn, grazie allo specchio, avvicinarsi nella mia direzione e abbracciarmi da dietro, stampandomi un bacio sulla guancia.

-Sei sempre bellissima come il primo giorno che ti incotrai- mi sussurrò ad un orecchio, fissando la nostra immagine riflessa nello specchio.

-e pensare che quel giorno te ne dissi di tutti i colori- sospirai, ripensando a qualche mese fa.

-te lo meritavi, però- continuai lasciandomi scappare una piccola risata.

-io me lo meritavo? io?- disse lui sorridendo, staccando le mani dal mio collo.

-si, tu. Sei tu quello che si è comportato da coglione- mi voltai verso di lui

-eh sentiamo, che avrei fatto di cosi "coglione"?- mi stampò un bacio.

-uhm, dire che ti sei comportato da vero cafone può bastare- sorrisi beffarda.

-parli proprio tu?- disse in tutta risposta.

-uhm, si parlo io. Sentiamo, che avrei fatto io?- poggiai le mie mani sui miei fianchi.

-mi hai insultato a più non posso, hai rifiutato il mio passaggio in macchina liquidandomi in modo aggressivo.La cafona sei stata tu, cafona e pure stronza- continuò a mantenere il sorriso beffardo sul volto.

-io stronza? io?- mi avvicinai a lui di qualche passo in modo provocante.

-si, ma io amo quella stronza- mi prese i fianchi e mi trascinò a sè, azzerando la distanza che c'era fra di noi baciandomi. -

-Sta arrivando il preside Skinner, muotevevi- sempre quelle due stupide fecero irruzione nella stanza, avvertendoci cercando di tenere un tono di voce basso.

-che?- urlai. Se ci avesse scoperto sarebbe successo il finimondo e non potevo permettermelo.

-merda, porca puttana, il preside no- disse Zayn sistemando cio che ieri avevamo spostato.

Una volta che il bar tornò a posto come la sera precedente, Allie e Nicole mi presero un braccio cercando di portarmi via prima che arrivasse il preside, ma io mi avvicinai a Zayn e gli diedi un bacio di fretta.

Io e le ragazze uscimmo, lasciando Zayn dentro. Che gran bastarde che sono oh.

Mi trascinarono fino alla prima aula che trovammo, sempre cercando di non farci scoprire, nonostante io volessi tornare nel bar per cercare di parare il culo a Zayn, nel caso il preside lo avesse scoperto.

-ma Zayn? non possiamo lasciarlo la, siete stupide?- bofonchiai, appena Nicole chiuse la porta.

-conosci Zayn meglio di noi, troverà sicuramente un'uscita secondaria- mi rassicurò Allie appoggiandosi alla lavagna.

-con tutte le volte che ha scassinato in quel bar- risposi prontamente.

-ieri sera ha scassinato altro, mi pare- intervenne Nicole facendomi l'occhiolino.

-ha scassinato un'altra serratura, la tua- continuò Allie.

-ma che? voi due non avete nien'altro da fare che fare le nonnine spettegolando su ciò che faccio con Zayn?- le guardai male.

-e poi, è stata la prima volta- continuai, lasciandomi andare.

-la prima volta l'hai fatto in un bar? a scuola? nel bar della scuola?- Nicole rimase "sconvolta".

-disse colei che scopò con Harry nel bagno, addirittura- perfetto, l'avevo smerdata, olè.

-ma per Harry no- Nicole cercò inutilmente di trovare una scusa, ma nessuna era efficace.

-e tu credi che fosse stata la prima volta per Zayn ieri?- incrociai le braccia, e poi mi feci un "auto-applauso" in segno di vittoria.

-avete finito voi due o volete proprio che vi smerdi dicendovi ciò che faccio con Niall?- intervenne Allie con voce "provocatoria".

-ma se siete uno piu santo dell'altro?- disse Nicole quasi mandandola a cagare.

-a letto invece diventa un diavolo- lei fece l'occhiolino e si sedette tra di noi, su uno dei banchi.

-nuove esperienze?- intervenni.

-io e Niall, ieri, in aula di chimica- disse a tratti, per farci immaginare la scena.

-non ci credo- urlammo io e Nicole all'unisono, guardandoci scovolte.

-credeteci, mie care- scosse la testa soddisfatta di sè.

-non avrei mai immaginato che Niall l'avrebbe fatto a scuola, nell'aula di chimica poi- gracchiò la mora.

-eppure..- Allie ci lasciò a metà, ma sapevamo gia cosa intendesse.

-insomma avete fatto esperimenti- intervenni io estultando.

-ovviamente, che pensavi potessimo fare in aula di chimica?- rispose lei.

-hai ragione- sospirai.

-Quindi siete fidanzate ufficialmente?- chiesi ad entrambe.

-pare di si- dissero ballando la conga.

-invece, tu e Zayn?- chiese Nicole.

-mi ha detto che mi ama, quindi..- sul mio volto spuntò un sorrisone che andava da guancia a guancia.

-quindi è si?- chiese tutta eccitata Allie.

-quindi è si- confermai euforica.

-chi l'avrebbe mai detto che sareste stati insieme, voi due, insomma..- continuò Nicole.

-gia. Nessuno l'avrebbe mai detto- risposi.

-da come vi hanno descritto i ragazzi, sembrate due persone con caratteri completamente diversi-

-infatti lo siamo- sospirai.

-vabè, l'importante è essere felici- gioì Nicole.

-ora però c'è di mezzo perrie, bella merda-

-ma che vuoi che faccia quella, lasciala perdere- Nicole cercò di consolarmi.

-tu non la conosci bene, sarebbe capace di tutto pur di allontanarmi da Zayn, fidati- le spiegai.

-effettivamente, quando vi ha scoperti prima era incazzata, e ha detto che non finiva qui, quindi c'è da aspettarsi di tutto- mi sostenne Allie.

-in effetti..-

-vabe, non pensiamoci dai. Vogliamo rimanere tutto il giorno qui nell'aula?- disse Allie.

-sempre se non rimango chiusa...ancora- risposi io scoppiando a ridere, seguita da loro due.

 

-amore mio- disse Harry stampando un bacio sulla fronte a Nicole, seguito da un bacio sulla punta del naso, e uno sulle labbra.

-mi sei mancato- disse lei, facendoci scoppiare tutti a ridere.

-ma se non vi vedete da stamattina?- intervenne Louis facendo risultare l'affermazione di Nicole ridicola. Lo era.

-deve colmare le sue frustrazioni sessuali- disse Zayn.

Diedi un bacio sulla guancia a Jenny per salutarla, e poi mi sedetti sulle gambe di zayn.

Eravamo tutti alla nostra solita panchina, di fronte al muretto della scuola, era il nostro posto di ritrovo.

-frustrazioni sessuali? Harry?- disse Nicole in una risata isterica.

-con tutte le volte che Nicole gliela da- dissi facendo scoppiare tutti a ridere, compreso Harry, mentre Nicole era fissa a guardarmi male.

-Chanel- mi sentì chiamare e mi voltai.

-Brandon, ieri non ti ho più visto, dov'eri finito?- chiesi andandogli incontro.

-a fare in culo- disse Zayn scazzato. gelosone.

-Zayn- lo rimproverai e lui si lasciò scivolare un po' sulla panchina.

-comunque, volevo salutarti prima di partire- mi disse.

-partire? dove? quando?- chiesi sconvolta.

-oggi pomeriggio torno in America, Chanel. Te n'eri..- abbassò il tono di voce.

-te n'eri dimenticata?- la sua voce era diventata flebile, quasi non si sentiva nemmeno.

-no, certo che..- lasciai la frase a metà.

-..si- continuai poi, guardando per terra.

-mi sembra normale, ora sei impegnata con Zayn- era deluso.

-ma che dici? tu sei mio amico, lui è il mio fidanzato, sono cose e sentimenti diversi- dissi in mia difesa.

-oggi parto alle tre di pomeriggio, mi farebbe piacere che tu venissi a salutarmi a casa mia..- disse.

-sempre se ti ricorderai ancora di me- continuò poi.

-non fare l'idiota, mi ricorderò sempre di te, del mio migliore amico- alzai leggermente il tono di voce.

Brandon non disse nulla e se ne andò, sperando che quello non fosse l'ultimo momento in cui potevo vederlo.

-Chanel, tu ed io dobbiamo parlare-
 

 

 

 SPAZIO ALL'AUTRICE 

Buongiorno bellezzee c:

Rieccomi, stavolta ci ho impiegato meno tempo, amatemi.

Scusatemi per lo schifo di capitolo di oggi, era solo "un capitolo di passaggio", mi farò perdonare con il prossimo cc

Perfetto, Perrie ha scoperto Chanel e Zayn, ed ora?

Ringrazio chiunque non abbia smesso di seguire la FF nonostante il ritardo dell'altra volta, grazie ancora.

Il prossimo capitolo penso di postarlo lunedì o martedì, sicuramente c:

SE MI LASCIASTE UNA RECENSIONE VE NE SAREI GRATA.

Grazie anche per le 2400 visite del primo capitolo e tutte le vostre recensione, è sempre un piacere sapere che la mia FF viene cagata.

Alla prossima, ladies c:

Baci Giada

 

 






 

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