Drabbles Drabboliche di 8WeirdSisters8 (/viewuser.php?uid=34573)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Quello che tutti hanno pensato, ma non hanno mai osato dire ***
Capitolo 2: *** Il suo Segreto più inconfessabile ***
Capitolo 3: *** Quando il gioco si fa duro... ***
Capitolo 4: *** Le lacrime di una Signora ***
Capitolo 5: *** Non finiamo mai di conoscerci ***
Capitolo 6: *** L'assillo del tarlo ***
Capitolo 7: *** Una risposta Oltre Ogni Previsione. Non è Eccezionale? ***
Capitolo 1 *** Quello che tutti hanno pensato, ma non hanno mai osato dire ***
Questa, nonostante le
apparenze, è una Bellatrix/Voldemort. Chi ha da capire,
capisca.
30
Luglio, nella serata.
Casa
Weasley è in fermento, sei Harry Potter sono arrivati,
chi atterrando, chi attraverso Passaporte, chi illeso, chi ferito. I
membri
dell’Ordine della Fenice, alcuni dei fedelissimi del defunto
Silente sono
riuniti nel salone, gli sguardi tesi che si muovono
dall’insanguinato George al
viso corrucciato di Molly, a quello quasi inferocito di Lupin.
E’ il momento
dei rapporti, delle cronache della battaglia appena affrontata sui
cieli di una
Londra ignara e dormiente. C’era Dolohov, c’era
Yaxley, c’era Piton, responsabile
della ferita di George, c’era
persino Stan Picchetto a cavallo di quelle scope.
Lupin
interroga Harry.
“Come lo avete riconosciuto?”
“Gli è caduto il cappuccio durante la corsa sulle
scope”.
Nonostante
lo choc, Lupin continua freddamente:
“C’era anche Rodolphus Lestrange”.
Gli sguardi dei presenti si incontrano a disagio, mentre
Harry domanda:
“Da cosa lo hai riconosciuto?”
“Dall’imponente
palco di corna”.
Io,
dal comportamento di Bellatrix nei confronti di Voldemort (anzi su,
chiamiamolo Tom, come quell'arrogantello di Harry), avevo dato
Rodolphus per morto. La vedevo come un'allegra vedova che si
trastullava. Voi no? Invece era un'allegra adultera, quella che si
trastullava.
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Capitolo 2 *** Il suo Segreto più inconfessabile ***
Il segreto più inconfessabile di Tom Riddle
Dedicata
a Ronald_Weasley92, la cui pigrizia, incontrando la mia, l'ha
annullata. Così almeno sostiene lui.
Il
suo Segreto più inconfessabile
Albania, località ignota, data ignota.
Un
bambino scorrazza per casa, il viso acceso dall'allegria, un riso
sfrenato che risuona ovunque.
"Mammmaaaaa!
Mammaaaaaa!"
Fra
le mani stringe un barattolo di vetro.
"Mammaaaaa!
Guarda!"
Immerso
nell'olio, qualcosa di biancastro galleggia dentro il barattolo.
"Tesoro,
si può sapere che hai in mano?"
"Mamma!
Un signore qui fuori ha fatto POP! E mi ha lasciato il naso, mamma! Il
naso! Guarda!"
Eccitatissimo
porge il barattolo alla mamma, che si china a guardare che cosa
contenga.
Inghilterra,
stesso giorno.
"Mio
Signore, cosa... cosa vi è accaduto?"
"Ho
fatto cose in Albania troppo oscure perchè possano essere
proferite... Sono stato trasfigurato nei lineamenti... questo aspetto
serpentesco è la prova del..."
Tom
Riddle si costrinse a non alzare gli occhi al cielo.
La
materializzazione è roba difficile.
Anche
i migliori si spaccano.
Qualcuno
in Albania tiene il suo naso sott'olio. Quanti di voi vorrebbero avere
questo souvenir?
Grazie
a chi ha letto, recensito, inserito fra i preferiti e quant'altro.
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Capitolo 3 *** Quando il gioco si fa duro... ***
Quando il gioco si fa duro
Quando il gioco si fa duro
Ron sollevò
la bacchetta.
"Homenum Revelio".
Erano tanti, quasi
troppi per essere
contati. Due rannicchiati sotto il tavolo della cucina, un altro
schiacciato contro il muro, coperto alla vista dalla porta.
Riuscì ad
inquadrarne altri
tre, tutti in fremente attesa dietro il divano, uno più alto
fra
la libreria e il pianoforte.
E ancora
voltò il capo per individuare quello giù in
cantina.
E ancora un altro nel
giardino sul retro.
E ancora.
E ancora.
Ron
sorrise: gli piaceva da matti barare a Nascondino.
Aiutatemi:
sono ricomparsa su questo sito dopo secoli e ho notato che si
può rispondere alle recensioni. Ai miei tempi, usavo
rispondere
ad ogni recensione qui di seguito, nel mio angolino a fondo pagina.
Come si usa adesso? Devo rispondervi qui? Ma forse, visto che
c'è la possibilità di rispondere ad ogni
recensione
privatamente, magari lo trovate un tantino superato? O preferite che
scriva qui, così che possiate anche spulciarvi le risposte
agli
altri, nell'adempimento al sano bisogno di nobile pettegolezzo che
tutti abbiamo?
Qual è il trend (sì, dai, spariamoci i termini
inglesi di moda)?
Intanto ringrazio Pickwick (bel nick se è ispirato al
circolo),
Luine (sì, mi piacciono i finali col botto) , Charme (alla
quale
rispondere in privato è d'obbligo) e chiaramente
Ronald_Weasley92.
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Capitolo 4 *** Le lacrime di una Signora ***
Le lacrime di una Signora
Le
lacrime di una Signora
E' una notte
tenebrosa e fredda, quella che circonda Hogwarts. Il
castello è muto, impenetrabile nel suo ovattato assopimento.
Un filo di vento muove i
rami del Platano Picchiatore.
Eppure un'anima in pena,
stanotte, esprime il suo dolore. S'agita, piange, mugola. Tutti la
giudicano, tutti la guardano,
tutti le danno lo stesso
epiteto, senza curarsi del fatto che la cosa possa urtare la sua
sensibilità.
Generazioni di studenti
hanno ignorato il suo più intimo turbamento.
Lacrime amare, lacrime
di fiele le sgorgano dal viso, mentre asseconda
l'unico vizio che le dà pace e porta la bottigla alle labbra.
D'altra parte, come
giudicarla?
Passare alla storia per
essere una Signora Grassa non è piacevole, nemmeno per un
ritratto.
Chi
di voi ha pensato che stessi parlando della cara (si fa per dire),
vecchia Mirtilla?
A
me il pensiero faceva ridere, viste le bevute della suddetta Signora
insieme all'amica Violet. Quando l'ho letta a mia sorella, lei l'ha
definita malinconica. Voi come la interpretate?
Posso
condividere con voi un pensiero? (Voi direte: "Ancora?! Avete ragione,
ma se mi si facesse un ritratto probabilmente passerei alla storia come
la Signora Rompipalle. Ho scritto Rompipalle e non altro, per un
subitaneo eccesso di educazione che mi è del tutto estraneo
(messaggio subliminale per Charme: hai visto la "R" maiuscola?).
Il
pensiero comunque è: secondo me, se Bellatrix avesse fatto
la ceretta ad Hermione, a Villa Malfoy, la nostra eroina avrebbe
cantato come un usignolo, rivelando i dettagli di tutto il loro
(misero) piano. Lo dico con cognizione di causa: l'estetista
è appena andata via, al momento in cui vi scrivo.
Visto
che mi sento sproporzionatamente alleggerita dal peso dei peli
superflui, mi dilungherò nel dire "Grazie, grazie e grazie"
a tutti coloro che hanno letto, recensito, messo fra i preferiti, i
seguiti, i ricordati e tutti quegli "ati"
la cui natura m'è ancora ignota.
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Capitolo 5 *** Non finiamo mai di conoscerci ***
«[...]Ci mostra
né più né meno quello che desideriamo
più profondamente e più irresistibilmente in cuor
nostro» [cit.]
Non finiamo mai di conoscerci - FF
Non finiamo mai di conoscerci
Pensava
che avrebbe visto un sé molto diverso. Si raffigurava
trionfante. L'intero mondo magico ai suoi piedi, cacce ai Babbani
legalizzate come sport nazionale, nessun Mezzosangue ad insudiciare le
strade.
Potter
morto, estinto, trapassato! E con lui, tutti i suoi stupidi amici.
Stuoli
di Mangiamorte ad adorarlo, piani di conquista che si estendono oltre
la Gran Bretagna e nessuno che possa fermarlo.
Pensava
che si sarebbe visto lì, seduto sullo scranno del potere, a
godersi l'eternità.
L'eternità,
la sua ambizione più grande.
Invece,
quando Tom si guardò allo Specchio delle Brame, vide
semplicemente se stesso. Con un naso.
(101
parole)
Lo so, non aggiorno da un secolo. Se lo faccio è solo
perchè un giorno mi è uscita fuori quest'ultima
drabble e l'ho iscritta al Contest di Tefnut "Una drabble per LUI",
dove è arrivata 28°
(non storcete il naso... 28 su 47, deh! Mica spiccioli) e ha vinto
l'ambitissimo (da me, chi altri?) Premio
Risata.
Tef, potrò mai ringraziarti abbastanza?
Ah, scusatemi se ritorno sul naso. Ma perchè mi scuso? Si
scusi lui, che non ce l'ha.
Il seguente banner -e si noti l'arte grafica in esso infusa, i colori
pacati, la mirabile scelta dell'inquadratura... chi voglio prendere in
giro? Si noti soprattutto il grande assente, il NASO- è
stato realizzato da Hikaru_Zani,
che ringrazio.
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Capitolo 6 *** L'assillo del tarlo ***
L’assillo del tarlo
L’undicenne Neville Paciock guardò
assorto la nonna e disse: “Nonna, perché solo io
ho te?”
Un tremito scosse la vetusta Augusta, mentre una fitta
d’impalpabile imbarazzo parve scalfire la sua decantata
corazza.
Lo sapeva. Sapeva che sarebbe accaduto. Il nipote, di ritorno per le
vacanze estive dopo il suo primo anno ad Hogwarts, non avrebbe potuto
evitare di notare la differenza fra sé e gli altri, quando
era così dolorosamente evidente.
Augusta contrasse le labbra sottili in mille rughe di turbamento e
deglutì.
“Vedi, Neville, tu hai solo me perché –
“
Neville si affrettò a chiarire:
“No, voglio dire: perché solo io ho te? Che
fine hanno fatto i nonni di tutti gli altri?”
Ma
davvero mi volete far credere che i nonni di tutti sono schiattati? I
Potter, gli Evans, i Weasley, i Prewett, i Malfoy… persino
dei Granger non si sa niente.
Io
ho due teorie: o, al profilarsi del pericolo calvo e senza naso, hanno
deciso, da buoni cristiani, di defilarsi con nonchalance, o abbiamo
capito cosa si cela veramente dietro il Velo.
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Capitolo 7 *** Una risposta Oltre Ogni Previsione. Non è Eccezionale? ***
Una risposta oltre ogni previsione
Una risposta Oltre Ogni Previsione. Non è
Eccezionale?
5° Anno, esame scritto di Difesa contro le Arti
Oscure.
Hermione era nervosa: stava sostenendo i suoi G.U.F.O. e quella era
l'unica materia che le dava dei problemi.
Lesse la domanda:
«Ha un aspetto
grottesco e impressionante. Incarna spesso le nostre peggiori paure. Le
sue terrificanti apparizioni, se non si è preparati,
scatenano il panico. E anche quando si è preparati, mette in
soggezione.
Ha per certo vissuto
molto tempo in un locale buio e chiuso, come un vecchio baule.
Di chi si
tratta?»
Hermione esitò, poi trasse un profondo respiro e scrisse:
Malocchio Moody
Chiacchieratina di
congedo:
Questo piccolo fraintendimento spiega come mai Hermione abbia preso
Oltre Ogni Previsione e non Eccezionale al G.U.F.O. di Difesa contro le
Arti Oscure.
Sì, non so se sia più patetico aver vissuto un
anno in un baule o tredici anni in un corpo da topo.
Ho deciso, con questa drabble, di chiudere la raccolta. Trovo romantico
farlo il giorno in cui tre dei miei migliori amici si dirigono verso
Hogwarts. Ma prima che si spengano i riflettori (?), intendo parlarvi
delle drabble mancate di questa raccolta, cioè dei temi di
HP che mi hanno lasciato perplessa e che non sono riuscita a riprodurre
in maniera abbastanza soddisfacente.
Il primo è la "Teoria dell'Inesistenza dei genitori di
Hermione". Io sostengo che non esistano. Quelle due volte che hanno
fatto la loro piccola sfocata comparsa saranno stati dei commedianti
pagati. Secondo me i Granger sono diventati Wendel e Monica Wilkins da
quando Hermione ha scoperto di essere una strega.
Il secondo tema riguarda l'impossibilità fisica del
concepimento di Hagrid. Non c'è bisogno che entri nei
dettagli, immagino che tutti vi abbiate pensato. Credo, comunque, che se Engorgio possa
funzionare anche per singole parti del corpo, quella sia stata la
soluzione adottata dai suoi genitori.
Con questo chiudo.
Ringrazio tutti quelli che sono incappati in questa raccolta e ancora
di più quelli che vi sono intenzionalmente tornati.
In ultimo, vi chiederei - se ne avete la voglia - di dare un'occhiata
alla prima storia Originale che abbia mai pubblicato. E' il primo
racconto di una raccolta e credo che, se vi sono piaciute queste
drabble, non dovrebbe dispiacervi neanche quello. Lo trovate qui.
Grazie a tutti!
Strabaci
WS
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