“Bulmina, con chi vorresti capitare nella gara di danza?”
Chichi teneva stretti al petto i suoi libri di storia dell’arte e di musica. Lei e la sua amica camminavano tranquille nei corridoi della scuola, consapevoli di essere perfettamente in orario per la lezione di danza moderna.
“Non so…spero non con quel cazzone di Vegeta.”
“Ma se lo stavi per baciare!” precisò la mora.
“Probabilmente ero ubriaca…chissà cosa ci danno da mangiare in quella sottospecie di mensa…”
In quel momento passò di lì Muten, con tanto di scopa e secchiello in una mano, mentre con l’altra si grattava il sedere vistosamente. Dopodiché andò verso le cucine.
Bulma fece una smorfia di orrore, tanto che Chichi scoppiò rumorosamente a ridere.

"Ragazzi, sorteggerò qui davanti a voi le coppie, per evitare malintesi. Una volta sistemato questo, dovete mettervi d’accordo su cosa ballerete. Avrete una settimana di tempo. Sia chiaro che darò voto, e farà media alla fine dell’anno, ok? muoviamoci.” La professoressa Marion non perse tempo. Posò un caplleo con dentro dei foglietti su un asedia davanti ai suoi alunni, visibilmente tesi.
Chichi si mordicchiava il labbro inferiore. Non era il tipo di ragazza che fa amicizia facilmente, figurarsi parlare o ballare con una ragazzo. La timidezza l’aveva semrpe tradita. Era tremendamente agitata. Chissà con chi sarebbe capitata…Stava tremando. Ne era consapevole.
Bulma la contrario era eccitata dalla situazione. Non vedeva l’ora di conoscere qualcuno di nuovo.

“Vegeta…” estrasse Marion.
L’interessato rimase impassibile.
“Con…”
“…Sophie!”
Una ragazza dai corti e mossi capelli ramati si avvicinò titubante a Vegeta. Aveva un bel fisico, forse un po’ troppo magro, senza quelle forme che fanno tanto impazzire i tipi. Ma era un bella ragazza senza dubbio, con grandi occhi color ambra.

 “Continuiamo…C18…”
La biondina era rimasta con le braccia incrociate al petto tutto il tempo, nascosto nella penombra di un angolo. Nell’udire il suo nome, aprì leggermente gli occhi.
“Con…C16! Avete dei nomi molto simili, siete parenti?”
“No.” Rispose cortese il possente e muscoloso ragazzo, con corti capelli rossicci e occhi azzurri “Ma i nostri paesi sono molto vicini. Dalle nostre parti tutti i nomi si ripetono spesso.”
C18 sorrise. Era stata fortunata a essere in coppia con lui. Si conoscevano dalle elementari, e dall’ora avevano sempre frequentato le stesse scuole, ed erano sempre stati molto amici.
- È un po’ che sono in astinenza. Forse potrei combinare qualcosa con C16…-
pensò maliziosa la ragazza. Ma girando lo sguardo verso la grande vetrata che dava sul corridoio, vide passare il professore di musica, il signor.Crilin. Come per magia, tutti i suoi pensieri su una serata particolare con C16 svanirono improvvisamente.

  “Chichi…e…”
La nostra moretta cominciò a fremere visibilmente. Bulma le cinse le spalle con un braccio.
“Ehi, tranquilla!” Le sussurrò all’orecchio, rassicurandola.
La ballerina sorrise non troppo convinta.
“e…Goku!”
“Che fortuna fottuta!” la spinse via ridendo l’azzurra, mentre un attonita Chichi sorrideva stupefatta.
Goku le si avvicinò, bello come il sole.
“Dobbiamo lavorare insieme?” le chiese. Probabilmente era, come al solito, perso fra le nuvole.
“Eh già…” gli rispose la moretta, dondolandosi sui talloni.

 “Cristian e Moira…Leo e Aurora…Bulma e…” continuò la prof.
“Bulma e Yamcho! Stai attenta, perché Yamcho è tutto fuorché un ballerino!” rise la prof.
Bulma cercò con lo sguardo il suddetto ragazzo.
Un tipo niente male, con addominali in vista, si avvicinò a lei sicuro di sé, tirandosela un po’ troppo per i suoi gusti. Aveva una lunga e ingellata chioma nera, e piccoli occhietti dello stesso colore. Uno sfregio passava vicino all’occhio, ma non gli dava un aria da teppista. Anzi, a Bulma balenò in testa l’idea che se la fosse fatto apposta per farsi vedere.
“Ciao carina, sei Bulma?”
“E tu saresti Yamcho.”
“Esatto…io e te faremo grandi cose insieme, vedrai…” Le disse suadente lui, passandole un dito sulla guancia.
Bulma sorrise trovandolo patetico, girò le spalle e si incamminò verso il resto del gruppo. Come un fedele cagnolino, Yamcho la seguì e si posizionò vicino a lei per ascoltare il resto delle estrazioni.

“Bene, ora che le coppie sono state fatte, potete andare. Una settimana di tempo ragazzi, non un giorno di più. Per consigli, chiedete pure. Fino ad allora le lezioni di danza sono sospese. Non vorrei copiaste i miei passi e poi gli infilaste nei vostri balletti. Buona giornata!”
Detto questo, Marion se le defilò. Aveva troppo fretta. Non era da lei. Ma i suoi alluni non se ne preoccuparono più di tanto, contenti di poter uscire dall’aula.

“Uao! Una settimana senza danza moderna! Che pacchia!”
“Bulma, non perdere tempo, c’è lezione di musica!!” Chichi la tirò per un braccio.
Nel sentire la parola musica, C18, appena dietro di loro, sorrise nascosta.

“Ragazzi, muovetevi! Che ci fate in corridoio? La campanella è già suonata, sordoni!”
Il profess.Crilin spinse dentro la classe i suoi ragazzi.
Dopo la prima ora di teoria, Crilin decise di passare agli strumenti musicali. Aveva molti talenti, doveva ammetterlo…ma come in ogni classe, anche lui aveva la sua pecora nera.
“Allora, avete scelto tutti il vostro strumento qualche giorno fa…cioè, quasi tutti…Vegeta Sei…ti avevo dato un ultimatum…questo era l’ultimo giorno…o ti fa spuntare una fisarmonica dalla bocca o ti do 2…decidi!”
Lo prese in giro il docente.
“Prof, proprio dalla bocca?”
“Vegeta Sei, non mi sembra il momento di far lo spiritoso..”
“Prof, scherzavo…ma se lo faccio uscire da dietro la schiena mi da lo stesso 2?”
Crilin sorrise pacifico. Vegeta stringeva tra le mani il suo strumento, aveva una chitarra elettrica a quanto pare.
“Bene, la sai suonare?”
“Prof per chi mi ha preso…ovvio che si! La canzone è GirlFriend, quella di Avril Lavigne…”
“Perfetto! Allora ti servirà una voce femminile…”
“Prof, è finita l’ora! Sarà per un'altra volta!”
Vegeta se la defilò, insieme al resto dei suoi compagni. L’ultima cosa che voleva era farsi vedere…no grazie.
Si sentì tirare per la manica della giacca.

“Chi cazzo…”
“Ma come siamo gentili!” rise la ragazza.
Vegeta notò che aveva una risata molto bella, e dei denti perfetti.
“Ciao…Sonya.”
“Sophie.” Precisò lei.
“Si giusto…"
"Ciao...Vegito"
“Vegeta.” Precisò lui, scocciato.
“Si giusto."
Vegeta sorrise. Sapeva tenere testa la ragazza.
“Volevo sapere cosa pensi di fare per le lezioni da danza…” Chiese Sophie titubante.
“Ah si…bè tanto mangio, poi si vedrà…”
“Vai a mensa?”
“Certo.”
“Posso venire anch’io?” Domandò la ragazza. Sapeva più di supplica che di richiesta.
“Se ci tieni…”
Sophie saltellò al suo fianco, incamminandosi con lui verso i tavoli della scuola.

Sophie non sembre un po' Bulma?? mah...vedremo un po'...questo personaggio mi è uscito così...ehm...ao di essere terribilmente in rirtardo...ma da persona seria e matura, ho le mie motivazioni, e le porterò avanti...NOOOO non è vero!!! *Sara si inginocchia di fornta a tutt gli EFPiani, che la guardano impassibili, stile Vegeta* é che ho un calo di inventiva, ero completamente senza ispirazione! infatti sto chappy è na schifezza!!! me sob...siate clementi...mi rimetto alla corte...pronta per il vostro illustrissimo giudizio ç_____ç

amichetta: ma sau^^ WII sei la prima!! che billo^^ ti a me i balletti piaccione tantu tantu ^//^ sei pazientissima a recensirmi sempre...davvero, sei troppo brava!!! e le tue storie sono molto belle!!! tanti baci...tua SonSara

Majin: allura siamo in 2^^ davvero? e di questo chapitoluccio che dicI^ fammi sapere...baci extra!

piccolachichi92: come avrai capito i momenti very sweet arriveranno presto...molto presto^^ ciao piccola!!!!! tantissimissimi baci eh?! tua saretta^^

Chichi si lisciò la mini di jeans. Una rapida occhiata allo specchio. Coda alta, tirata, e un top allacciato dietro nero e tacchi alti aperti neri, con due cordicelle di pelle nera che si intrecciavano alla schiava sulla perlacea caviglia di Chichi. Si era truccata leggermente, matita nera e mascara. Aveva provato l’eyeliner ma era stato un disastro, e si era dovuta sciacquare e rifarsi il trucco daccapo. Si morse il labbro inferiore colorato di un rosso rossetto. Si era fatta bella perché, insomma, lei sarà una ballerina professionista, e tutte le star si fanno la manicure anche solo per andare a fare la spesa e poi…cavolata. Si era fatta bella perché oggi provava il balletto con Goku. Prima andavano in una palestra che affittava salette a pagamento, e poi avrebbero provato quello che il giorno dopo sarebbe stato il loro primo balletto individuale valutato dalla prof. Magari dopo ci scappava un gelato assieme.
“Chichi, sei pronta? Posso entrare?”
“Oh, Goku, si certo, aspetta, prendo la borsa e arrivo!”
Chichi evitò di far entrare Goku in quel macello che Bulma aveva ridotto la loro stanza. Una discarica.
Allungò istintivamente la mano per afferrare la sua enorme borsa arancione con scritte e disegni bianchi, che usava sempre per uscire, quando si accorse che non si abbinava proprio al look curato che aveva addosso.
I suoi occhi viaggiarono su tutta la stanza, e si posarono sul capiente armadio dell’azzurra, vicino a quello della bionda, meno alla moda ma comunque curato. In quello di Bulma le borse erano ancora più colorate delle sue, evanescenti e fluorescenti, mentre a Chichi serviva una semplice, tradizionale, borsetta nera!
“Tutto bene lì? Chichi dobbiamo andare, ci sei?”
La faccenda si complica.
“Si, ehm, non trovo le…il portafoglio! Eheh, si certo, ma l’ho individuato…”
Chichi fissò l’armadio ordinato e lucidato di C18. Era un rischio prendere qualcosa di suo senza permesso. Ma in fondo anche parlare era un rischio con C18. Aprì l’anta con strizza, e notò subito una splendida, semplice, borsetta nera, piccola, senza tasche sul davanti. Senza pensarci due volte, afferrò la borsa, ci ficcò dentro tutto il possibile ed uscì, facendo tintinnare i sottili braccialetti al gracile polso.
“Trovato il portafoglio?” Chiese gentile il moro, mentre Chichi ammirò la maglia aderente senza maniche rossa con i bordini arancione, abbinata ai pantaloni larghi di tuta neri del ragazzo.
“Si, era un po’ nascosto ma per fortuna siamo ancora in tem…”
La voce le morì in gola, guardando l’orologio del suo cellulare. Era tardi. Se fossero arrivati anche di un minuto di ritardo, avrebbe dato la stanzetta a qualcun altro, senza discussioni. E domani avrebbero avuto far vedere il balletto alla prof. Non potevano NON provare. La stanza doveva essere loro.
Acchiappò il polso di Goku, trascinandolo dietro alla sua corsa.
“Chichi fermati, lasciami, che c’è?”
“Siamo in ritardo!!” Gli urlò quasi lei.
Goku ci penso su per un secondo, poi comprese. Corse davanti a lei non lasciandole la mano, trascinandola a sua volta. Non era difficile superare Chichi, uno perché la corsa non era mai stato il suo forte, due perché il tacco 7 cm non aiutava.

“Goku, non ce la faremo mai!” ansimò lei, in mezzo alla strada.
“Chichi, dobbiamo farcela! Dai, ti prendo io.”
Mise una mano sotto il sedere di Chichi, facendola arrossire violentemente, poi la tirò su, tenendola sollevata con entrambe le mani, mentre continuava a correre.
La bella moretta si sentiva imbarazzata in un contatto così vicino a Goku, mentre tutte le persone guardavano incuriosite la buffa coppia.
Entrarono veloci nella palestra, raggiunsero la loro stanzetta solita numero 32 ed entrarono.

Dentro, il vecchio segretario della palestra guardava furibondo il suo orologio da polso.
“Siete in ritardo di 6 minuti! Per fortuna non è una giornata affollata, altrimenti ve lo sognavate che vi lasciassi anche solo entrare qui!”
Sbraitò lui.
“Ci scusi immensamente!” fece Chichi. Poi si diresse verso gli spogliatoi per cambiarsi.

“Ehi, amico…” disse il segretario, osservando con meraviglia il modellato fondoschiena della ballerina
“Si signore? Ci scusi ancora.” Rispose Goku, portandosi una mano dietro al capo.
“Chiamami Condor. Senti, potrei affittarvi questa stanza solo a voi, se desiderate. Fate parte della scuola di Baba, no? Avrete sempre bisogno di una stanza per provare, anche all’ultimo momento…”
“Davvero farebbe questo per noi, signor Condor?!”
Goku era allibito. Condor era un vecchio e burbero allenatore che ora faceva anche il segretario, perché la società era a corto di soldi. Affittava queste salette per danza, ma ce ne erano anche allestite per musica, con tanto di strumenti, e per molti altri sport. Quando entravi in questa palestra c’erano vari corridoi, ognuno con stanze preparate per una specialità artistica, e poi c’era la vera palestra, dove Condor allenava giovani lottatori, alcuni promettenti come un tale di nome Tensing, che pare essere molto forte. Aveva fatto fortuna grazie alla scuola di Baba, dove gli artisti non potevano provare nella scuola e così doveva arrangiarsi.
Il fatto è che Condor era un uomo meschino e senza scrupoli, era strano che offrisse qualcosa senza chiedere nulla in cambio.
“Ma lei, Goku, dovrebbe darmi qualcosa in cambio, ovviamente.”
Come non detto…
“E cosa vorrebbe..?” Domandò timoroso Goku.
“Bè, la sua amica, la signorina Chichi, è veramente una ragazza carina…in cambio di alcuni, ecco, suoi servizi, io potrei farvi questo favore di lasciarvi la stanza, come potete vedere è molto più vantaggioso per me che per voi e…”
Condor non riuscì a finire la frase. Un pugno considerevole da parte di Goku gli aveva spostato la mandibola.
“Signor Condor, mi sono trattenuto, ma ho lottato con i lupi e i leoni di montagna fin dalla tenere età. Potrei batterla senza pensarci due volte. Non faccia più pensieri del genere su Chichi, o potrebbe pentirsene amaramente, e si tenga pure questa fottuta stanza, basta che ci ridia la caparra versata.”
Condor, preso alla sprovvista, si massaggiava la guancia dolente, mentre osservava il viso serio di quel ragazzo che fino a poco fa classificava come un ingenuo ragazzotto di campagna, che poteva manovrare a proprio piacimento.
Pensieri gli vorticavano in mente, tutti riguardanti soldi, e decise di lasciare perdere la giovane ballerina.
“Ma certo! Che sbadato, lei deve essere il fidanzato!”
Goku arrossì violentemente, portando avanti la mani e muovendole da un lato all’altro vorticosamente ridacchiando stupidamente, abbandonando quell’espressione tanto accigliata di poco prima.
“Ma no, no, cosa sta dicendo, è solo un amica, niente di serio, io…”

In quel momento uscì Chichi, con un gonna leggere lunga fino al ginocchio, con il bordo che saliva pericolosamente sulla coscia per poi riscendere, di coloro arancione accesso con, a lato, una fiamma rossa a tratti gialla e nera, tutta luccicante. Un top nero a fascia copriva il prosperoso seno, mentre ai piedi aveva le sue scarpette da ballo con il tacco alto nere, quelle da flamenco.

“io…no, cioè, magari, anche si, ma non è così, purtroppo, cioè…”
Balbettò Goku, con lo sguardo fisso su di lei.
Condor ridacchiò.
“Certo, signor Goku, comunque ho notato che ha una forza considerevole…mi piacerebbe venisse a trovarmi, ogni tanto, potrei farla lottare e guadagnerebbe molti soldi…non le nascondo che è un lavoro ingrato, ma comunque molto redditizio…”
“Si certo, ci penserò. Chichi, metto la musica e iniziamo.”
Lei annuì. Condor se ne andò silenziosamente. Chichi si posizionò in mezzo alla stanza, puntando un piede e girando la schiena alla parete coperta i specchi, immaginando che lì fosse la posizione del pubblico.
Goku la raggiunse, mentre le prime note di “Fuoco nel Fuoco”, di Eros, echeggiavano nell’aria.
Il ballerino era di fronte a lei, con la testa girata e la mani lungo ai fianchi.

Chichi, sentendo la musica, scosse il bacino ai lati. Si allontanò da Goku, muovendosi sculettando e allargando le braccia. Appena iniziarono le parole, Goku fece qualche passo da breaker.
La moretta si girò verso di lui, con le mani sui fianchi. Si avvicinò a Goku, subito dopo che ebbe finito, sensuale. Il ballerino
indietreggiò, per poi prenderle la mano e farla girare.

“Che cosa cerchi tu da me…”

 L’attirò a se, e insieme si mossero con passi perfetti di salsa.
Chichi buttò dietro la testa, facendo volteggiare la folta coda.

“Vorrei morire…”

Chichi si allontanò da lui, strisciando con il piede indietro, sporgendo avanti le rosse labbra.
Si girarono entrambi verso il muro, alzando la mani, Chichi sporgendo anche il bacino in fuori. Qualche passo di give, abbassando e alzando la braccia e muovendosi sulle punte dei piedi da un lato all’altro.
A un certo punto, si guardarono in faccia, e si avvicinarono lenti. Goku le mise le mani dietro la schiena, mentre lei andava in ponte senza toccare per terra. Chichi tornò su, aggrappando la braccia dietro al possente collo di lui. Anche con i tacchi, la bella ballerina era molto minuta, e per questo si alzò leggermente sulle punte.

“È un incontro d’anime.”

Goku prese Chichi e girò sul posto, facendo così girare anche la ragazza in aria, sempre più veloce.
Posizionò Chichi vicino a lui, dal fianco sinistro. Si guardarono di nuovo, per poi avanzare insieme muovendo le braccia.
Giro sul posto, vado giù  e torno, onda e slancio avanti della gamba destra, ma mentre Goku la riportava indietro con un altro slancio e si allontanava, Chichi fece lo slancio avanti e poi portò la gamba di fianco all’altra, leggermente distaccate.

“Bruciamo in fretta noi…”

A questo punto la bella moretta si esibì in un flamenco mozzafiato. Intorno alla gonna aveva una specie di cintura ove aveva collocato due nacchere. Le prese con leggera grazia, e si aiutò a mantenere il tempo grazie ad esse. Svolazzamento di gonna, piccoli piedi danzanti, capelli fruscianti.

“È un incontro d’anime.”  

 Nel ritornello Goku si riavvicinò a Chichi e, mentre lei lo osservava, lui offrì spaccate, verticali, capriole, tutto quello che sapeva fare. E ancora, plance, orologio, onde, e passione e movimento.

“Avvicinerò…”

Il bel moretto si bloccò. Ora i due ballerini si trovavano di fronte. Prima si avvicinarono piano, poi sempre più veloci.
Goku accarezzò la schiena della ragazza, poi l’attrasse a sé.
Pochi centimetri dividevano i loro visi.
Buttarono le loro teste all’indietro facendole girare piano. Si divisero, tenendosi ancora per mano. Portarono alta una gamba, quasi spaccata in piedi, e poi passi di danza classica molto semplificati.
Di nuovo ritornello, dove ballarono cha cha cha.
Finale: entrambi si ritrovavano a due lati opposti della palestra. Chichi girò sulle punte e intanto si avvicinava a lui, che camminava lento. Goku la prese mentre ancora girava e la portò quasi che toccava terra, tenendola con entrambe la mani, mentre lei manteneva puntato un piede a terra e piegava l’altra gamba in modo che la coscia sforasse la pancia. 

 C18 prese coraggio. Le mancava storia dell’arte, recitazione e musica. Sicuramente l’avrebbero bocciata. Recitazione aveva rinunciato a recuperarla…il suo carattere freddo e distaccato non era il massimo. E lei odiava poi stare al centro dell’attenzione.
Storia dell’arte poteva provarci…Chichi era un genio in queste cose, non le avrebbe rifiutato un aiuto. E poi c’era musica. Si vergognava a chiedere ripetizioni per musica, dove tutti andavano benissimo tranne lei. Unica chance: il prof Crilin. Bussò due volte alla sua porta.
“C18! Alla fine sei venuta! Prego accomodati.”
Disse lui, in tenuta casual, jeans e maglietta a mezza maniche, sapendole la porta.
Lei abbassò lo sguardo, ed entrò silenziosa. Osservò interessata il mobilio semplice della stanza dove lui dormiva volte quando finiva troppo tardi sul lavoro. Si sentiva stranamente a proprio agio. Una buona cosa, visti che rientrerà più volte in quella stessa stanza.

Eccomi qua! L'intero chappy è dedicato a Goku/Chichi come avevo promesso da tempo, con un piccolo spunto alla coppia Crilin/C18, che continuerò insieme alla coppia Vegeta/Bulma nel prox chappy. Ora i ringraziamenti!

sirenis: grazie^^ come farei senza di te?! continua le tua storia anche te mi raccomando!!! vi consiglio di leggerel perchè sono veramente belle^^ basini!

1992: ciau giuggyna! oh ma ci becchiamo sempre poco su msn ç__ç anche se ci lega sempre l'uccellino ;) hihi...aggiurna anche tu però ç___ç sisi...tantissimi baciuoli!!!! tvb...tua saretta! ps. Goku for president!!! ^^

annetta chan: ciau annuccia mia! hai visto? un intero chappy dedicato ai nostri amori^^  grazie per la comprensione....dimmi che ne pensi! tantissimi baci, tvttttb.

Shira: daccordo^^' visto? ho messo C18 con Crilin^^ però il balletto devono farlo comunque C16 e C18...però ho un ideuzza...chesò, una bella scenata di gelosia da parte di Crilin che dici? bacio!

SerenaChichi: COSA???? i tuoi chappy non sono belli...quanti i miei??? spero tu stia scherzando!!!! i tuoi capitoli sono D-I-V-I-N-I!!! amicusha quanto ti vojo bene??? troppo!!!! hai visto che balletto i nostri amorini?! sexi!! hihi...chichina mia ti adoro troppo!!! tvttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttb! 

Super18: ho capito che la coppia C16/C18 non è ben vista^^' però Crilin è un professore non può ballare...mi è venuta un ideuzza che ho detto anche a Shira...se facessi fare a Crilin una bella scenate di gelosia? devo ancora pensarci però è un idea...fammi sapere! baci!

Stellinainnamorata90: ti devo dire che anche a me i new personaggi fanno abbatsanza...schifo, solo che ho già un ruolo per quasi tutti quelli di DB ed ero a corto di idee! mi era venuta in mente Lunch, ma dvee stare al bar a servire perchè...vabbè sto dicendo troppo! meno male che però ho reso Dophie sopportabile...solo che poi non saprei proprio dove metterla alla fine di questa ff...magari la faccio partire per un posto lontano^^ mah...ci penserò! tui hai qualche idea? tantissimi baci...!

Amichetta: bè se mai Veggie lo facciamo mettere con te^^ che dici?! sono sicura che saresti daccordissimo!!!!!! hihi....un bacio grandissimo!

Majin: provvederò il prima possibile a dividere sophie dal tuo amato!!! hihi^^ non ho aggiornato proprio presto e il chappy non parla manco di Veggie/Bulma, ma mi farò predonare col prox capitolo! bacio!!!

emyc: no non ti impiccare ç_____ç aggiornerò più velocemente promesso^^ e i tuoi amati avranno il loro spazio nel prossimo capitolo! dimmi cosa vuoi fare ballare al tuo amato! tanti tanti baci! tvttb

Lady Sayan: certo, prendi pure il contatto! non mi dispiacerebbe fare due chiacchiere con te...è quello di msn, quindi se lo hai aggiungimi pure!!! ah, consigliami, che gli faccio ballare a vegeta e sophie? basso!

Son Manu: dimmi dimmi, ti è piaciuto il balletto?! sono in ansia, se non ti è piaciuto lo rifaccio daccapo!!!! tvttttttttb manu mia!!! bacio!!!

monyveggy: Sophie è una che, se fosse per te e le altre fan di Veggie/Bulma, morirebbe all'istante!!!! hihi^^ il prox chappy sarà dedicato interamente a loro, insieme a Sophie e Yamcho! dimmi cosa ne pensi! tanti baci...tua saretta

Mela: giusto! devo farla diversa! grasie meluccia ^o^ devo capire che ti piace la coppia vegeta/Bulma cmq? ;) hihi...per l' ultimo proprio ultimo chappy allora ne terrò conto... perchè ci sarà una sorpresa per tutte voi!!!! baci!!!

majinannetta: povero pc ç____ç io senza il mio non vivo!!!  stavo pensando che visto che ho già fatto fare a Chichi il flamenco, per non copiare, far fare a Bulma qualcos'altro...ma cosa???°_° mah...ti chiedo umilmente aiuto^^' tantissimi baci....!

Claire___91: wiwi ciau!!!!! grazie, ma quanti complimenti ^///^ ti devo confessare che io di Paso Adelante ho visto solo la prima serie...quindi tu tienimi d'occhio se senza volere mi attengo troppo alla seconda o la terza o quante ce ne sono! W i figoni di DB^^ tanti baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!

minisirena: grazie^//^ w gokuccio! oddio quanto è bello °ççççççç° ti è piaciuto come ha ballato? ^.o hihi...basini!

 Ma ciau!! visto? non ci ho messo tanto ad aggiornare^o^ alluta...questo chappy è dedicato a Vegeta-Sophie-Bulma e C18-Crilin....nel prox chappy credo scriverò tutto su Vegeta e Bulma, e accennerò qualcosa sul passato di Vegeta...curiose eh?^^ (no...-.-'''ndtutti) poi il chappy ancora dopo lo dedicherò alla coppia Crilin-C18, per la felicità di alcune fanscritter^^ e poi...boh...tornerò su Goku-Chichi! Sorgeranno problemi...che ci volete fare, mi piacciono i casini^^ scusate se non vi saluto uno per uno, ma il tempo a mia disposizione in questo periodo è assai poco...e speriamo di non aver debiti altrimenti sarà ancora meno ç__ç vi saluto tutte, grazie grazie grazie, vi adoro tutte...siete mitiche!1bacio dolcissimo, vostra sa!