Stay with me

di love_song01
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** A hot mais soup ***
Capitolo 2: *** Hug me ***
Capitolo 3: *** Homework ***
Capitolo 4: *** Hey Guys ***
Capitolo 5: *** Sorry! ***



Capitolo 1
 *** A hot mais soup ***


L'orologio ticchettava e quella giornata sembrava non finire mai Andy era seduta nell suo banco in terza fila vicino la finestra, era l'ora della professoressa Mcanzie algebra, Andy aveva sempre odiato quella materia la riteneva assolutamente inutile e priva di senso ma da quando c'era la professoressa Mcanzie ad insegnarla si era iniziata a ricredere -signorina brown sa rispondermi al quesito scritto sulla lavagna?- disse la professoressa rivolta ad Andy -si professoressa credo che sia x alla quattordicesima- -ottima risposta continui così ed eviterà di passare l'estate ai corsi estivi il prossimo quadrimestre- - prof la scuola é appena iniziata si scolga - esclamo mike postman dall'ultima fila - il suo intervento come al solito,signor postman, non é gradito e tanto meno lo ritengo opportuno- Finalmente suono la Campanella, Andy non era mai stata una ragazza super sociale preferiva immergersi nella lettura dei libri più che chiaccherare con le ragazze di quanti chili avessero perso nell'ultimo mese - Che fai Brown, leggi ? Vediamo se ti diverti a leggere con il libro sul pavimento?- disse Tanisha Gresom buttando il libro di Andy per terra Tanisha era una delle ragazze più IN della scuola la solita barbie coni capelli biondi,gli occhi color ghiaccio, due gambe da far invidia al collo delle giraffe e la folla di ragazzi dietro che le sbavavano addosso - Come sempre la tua gentilezza supera i limiti dell'infinito Tanisha- disse Andy alzando lo sguardo mentre raccoglieva il libro dall pavimento della mensa - Dovresti essermi grata ti sto concedendo delle attenzioni...- -...benché io non te le abbia chieste- - ogni tanto dovresti imparare a tacere Brown- - Andy....mi chiamo Andy- Tanisha giro le spalle e se ne andò ridacchiando insieme alle sue "fan" -Agli inizi é difficile poi ci si abitua- disse una voce mentre Andy si alzava - e se io non mici volessi abituare- - beh in quel caso o cambi scuola o compri il mantello dell invisibilità di Harry Potter- -opto per il mantello- - io sono Harry piacere!- - piacere mio io sono Andrea ma tutti mi chiamano Andy- -ok ANDY...che leggevi?- -Hunger games conosci?- - certo ma mi sono limitato a vedere il film- - io sono per l'idea che i libri facciano un'altro effetto- - non sono un tipo da libro- - io invece si e mi ci trovo bene- Harry si affaccio per sbaglio sul vassoio di Andy -zuppa di mais...non sei una di quelle che tiene alla propia linea- - a differenza di quanto tu possa pensare ci tengo davvero tanto solo che invece che fare diete impossibili mi limito a fare sport- - in che classe devi andare dopo pranzo- - biologia- - bene anche io- - coincidiamo bene allora- -già- Mentre i due ragazzi si avviavano verso l'aula di chimica Andy si fermo davanti all' armadietto per prendere i libri -cavolo ho dimenticato la combinazione....credo di averla scritta sul diario potresti mantenermi la giacca- disse rivolta ad Harry Andy aveva una memoria ferrea non avrebbe mai potuto dimenticare la combinazione dell armadietto stava soltanto cercando di metter alla prova la gentilezza del suo nuovo amico - certo- Prese il primo foglietto di carta da dentro il diario e inserì la combinazione Dopo aver preso i libri i giovani ragazzi si diressero verso l'aula giusto in tempo per la lezione - accomodatevi ragazzi- disse con voce imponente il professor Blackster-aprite il libro a pagina 347 Styles incomincia a leggere- - Andy possiamo dividere il libro l'ho dimenticato- -certo- Visto il ritardo nella lettura il professore disse - problemi signor Styles...a quanto pare qualcuno vuole fare la fine dell'anno scorso- - scusi professore avevo chiesto solo alla compagna se potevamo dividere il libro- - le tue scuse sono davvero banali comunque ora che hai quel benedetto libro incomincia a leggere-

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Capitolo 2
 *** Hug me ***


Finita la lezione di biologia i due ragazzi si diressero verso l'uscita "perche il professor Blackstar ti detesta cosi tanto" disse andy incuriosita dall atteggiamento del professore nei confronti di Harry "diciamo che non sono mai stato un santo durante le sue ore" rispose il ragazzo "bhe devi aver fatto davvero tanto casino" "piu di quanto immagini" "wow" usciti da scuola i ragazzi si salutarono e si avviarono verso le loro rispettive case "buongiorno tesoro" "mamma...cosa ci fai qui " disse Andy stupita dalla presenza della madre in casa " sono passata a salutare non ci vediamo da quasi 4 mesi...su raccontami...che hai fatto oggi a scuola?" chiese la donna "da quando ti interessi di quello che faccio" disse Andy buttando la cartella sul divano e andando in camera sua La donna stizzita decise di raggiungerla " tesoro cose c'è che non và?" "sei tu...non fare la madre premurosa...se sei tornata qui dopo 5 mesi ci sara un motivo" "volevo rivedere i miei angoletti....dov'è charlotte?" "a scuola" "la aspetterò qui" "no tu adesso vai via" "amore cosa succede" "cosa succede? cosa succede? ti dico io cosa succede te ne vai via per 5 mesi e poi torni qui cosi come se nulla fosse ci hai abbandonati e ci hai lasciato un biglietto" "quella era la vecchia me adesso sono qui per cambiare" "stronzate...tu non ci sei mai stata e non incomincerai ora a far parte della nostra vita...sai papà come c'è stato male quando tu sei andata via" "tesoro era un periodo adesso è passato sono qui per ricominciare" "ricomincia fuori dalla nostra casa e fai presto prima che torni charlotte" "tesoro...." "vai via non ti voglio vedere" Andy scorto la madre alla porta cercando di farla uscire velocemente evitando che incontri charlotte,la sorella di Andy,nell andarsene "dove andrò adesso Andy spiegamelo?" "troverai qualcosa...ti saluto" Chiuse la porta e incomincio a preparare il pranzo per lei e la sorellina piccola...intanto pensa se avrebbe dovuto raccontare la cosa al padre...mentre era immersa nei suoi pensieri bussò il campanello "Hey Charlotte buongiorno...bacio" disse invitando la sorellina a dargli un bacio sulla guancia "allora raccontami come è andata a scuola" "abbiamo fatto storia poi inglese e anche musica" "bello e che cosa avete fatto di musica?" "non so come si chiama ma è un tipo con dei capelli da pazzo" "Beethoven" "si come il cane" Charlotte frequentava la 4 elementare e tornava a scuola con il pulmino dato che nessuno la poteva andare a prendere era una bambina con dei riccioli neri neri e gli occhi color prato,era una bambina allegra con il sorriso stampato sul volto, Andy la aveva sempre amata per lei era in assoluto la cosa più importante del mondo e la proteggeva sempre quasi come una mamma "che si mangia?"chiese con voce dolce la bambina "pasta al sugo" "con la pasta colorata?" "esattamente" finito di magiare qualcuno busso alla porta "Ciao Andy" "Hey Maggie" "sono passata a prendere la bambina" "di certo ora te la chiamo" Magggie era una delle migliori amiche di Andy non che istruttrice di danza di Charlotte Andy chiamo charlotte e prima di farla andare via disse "abbracciami"

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Capitolo 3
 *** Homework ***


Chiusa la porta di casa Andy mise apposto la cucina dopo di che accese la tv...in televisione faceva sempre "the late show" e Andy ne era appassionata, quindi si tolse le scarpe e si butto sul divano...al late show c'era Demi Lovato in assoluto una delle sue cantanti preferite sin da quando aveva 14 anni....dopo aver visto il programma spense la tv e inizio a studiare...studió quasi 3 ore fino alle 18:00 dopo di che senti bussare alla porta..."riportata sana e salva" disse Maggie mano nella mano con charlotte "grazie Maggie...senti ti va di fermarti a cena" disse Andy "mi fermerei volentieri ma non posso devo stare con mio padre" "già vabbe, allora ci si vede" " ciao" "ciao".Dopo aver salutato Maggie, Andy dedico la sua attenzione alla sorellina " sono le sei meglio che incominciamo a studiare" " io non ho compiti per domani" disse la bambina " davvero...su dai fammi controllare il diario" "no" " dai charlotte" " va bene" la bimba sali in camera e scese giù con la sua piccola cartella di Hello Kitty " tieni" disse la piccolina porgendo il diario a Andy " allora vediamo pagina 8 e 9 dell libro di inglese e pag 2 di matematica...non ci vuole molto ci riusciamo" "ma io sono stanca " si lamento la bambina " dai amore ci mettiamo pochissimo". Dopo aver finito di studiare la bambina disse " a che ora arriva papà?" " tra poco sono le 19:00 dovrebbe essere qui a momenti". Il padre delle ragazze arrivo alle 20:00 come suo solito diede un bacio sulla testa di Andy e prese in braccio la piccola Charlotte " allora dimmi Andy che prelibatezze hai preparato" "ho ordinato il sushi" " ottima idea". A ora di cena si sedettero tutti a tavola e dopo aver parlato del più ed del meno Andy disse " Charlotte sono le 21:30 ti accompagno a letto. Dopo aver accompagnato la bambina a letto charlotte disse " mi leggi la storia" " amore sono tanto stanca ma aspetta che chiamo papà e gli dico se vuole venire lui". La ragazza scese e chiese al padre se poteva leggere la storia alla bambina e così il padre andò mentre Andy andò a letto pronta per prepararsi all indomani

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Capitolo 4
 *** Hey Guys ***


HEY LADIES salve a tutte voglio stra ringraziarvi per tutte le visualizzazioni davvero grazie grazie grazie spero di avere molte recensioni positive mi farebbe davvero molto piacere...mi scuso per l'impaginazione dei capitoli precedenti e che ero leggermente idiota da non accorgermi di poter modificare il testo vabbe vi lascio alla lettura bacii







Suonò la sveglia,Andy riuscì,dopo molti,tentativi ad alzarsi finalmente dal letto guardò l'orologio 6:45 perfetto si trascino verso il bagno e si guardò allo specchio
"Dio santo qui ci vuole un'bell intervento di mascara e matita a quanto pare"

si vestì con un top verde molto leggero, dei pantaloni a bermuda ,lego i lunghi capelli neri in una coda alta e indosso la sua solita borsa di quelle belle a poco prezzo comprate al mercatino dell vialetto vicino casa.

"Buongiorno padre" disse ironicamente la ragazza
" figlia mia amata buongiorno" rispose con lo stesso tono il padre
"ciao amore bacio" disse alla sorellina piccola

sentì un clacson prese un muffin e si diresse verso il pulmino della scuola che la aspettava fuori al viale

"ciao papi ciao charlotte"
sali sul pulmino e si diresse verso la fine del pulmino al suo solito posto
"Hey Andy questo posto è libero!" disse Harry
"Hey...oh bene allora mi siedo qui"
"prego madame" disse ironicamente il ragazzo.

Arrivati a scuola Andy si diresse verso il suo armadietto ma Harry disse

"Andy aspetta voglio presentarti delle persone!"
"vado un attimo a posare i libri"
" ok aspetta ti accompagno"
" non sei costretto se non ti va"
"invece mi va"
"contento tu"...

"Brown ricordati di non leggere troppo oppure la tua mente si sforzerebbe troppo" disse Tanisha avvicinandosi all armadietto di Andy
"io almeno il cervello lo uso per leggere e non per contarmi quanti ragazzi mi faccio alla settinama"
"cerchi rogne Brown?"
" dai fatti avanti"
" non è il caso" disse Harry intromettendosi tra le 2 ragazze"
" hey ciao...come mai non ti ho mai notato " disse Tanisha avvicinandosi a Harry 
"forse perchè non mi son voluto far notare"
"fai il misterioso?!?"
"no la persona inteligente"

A Andy scappo una risatina per l'esclamazione dell amico. Tanisha visto il rifiuto disse

"oh bhe tanto eri troppo piccolo per me" 
"contenta tu"

E andò via

"me la sarei potuta cavare" disse Andy a Harry
"certo come no"
"contento tu, vabbè andiamo non mi dovevei far conoscere qualcuno"
"si andiamo"

Harry portò l'amica dai suoi migliori amici 

"Ragazzi lei è Andy" disse Harry presentanto la ragazza
"Styles fa conquiste" disse un ragazzo con i capelli marroncini 
"oh no io e lei non stiamo insieme"
"ok ho appena fatto una figura di cacca"
"ineffeti si"
"comunque picere io sono Louis"
"Andy"
"Ragzzi non avete idea di chi ho conosciuto una figha pazzesca" disse un ragazzo con i capelli scuri alti
"vai forte brò"

Il ragazzo si girò e vide Andy fece una faccia strana come per dire "che ci fa una femmina nel nostro gruppo"
"Ciao io sono Andy" disse Andy porgendogli la mano
 
Il ragazzo la ignorò completamente e a quanto pare a Andy questo comportamento non andò per niente bene

"scusami, mi sarei presentata" disse Andy rivolto al ragazzo con tono infastidito
"e cosa ci devo fare vorresti per caso un applauso"
"no, ma un pò di gentilezza sarebbe gradita"
 
Il ragazzo alzo il sopracciglio e disse
"Ciao piacere Zayn"
"vedi con la gentilezza tutto suona meglio"

"Hey ragazzi scusate il ritardo e che c'era traffico" disse un ragazzo biondino
"Non ti preoccupare...lei è Andy" disse Harry presentando Andy al ragazzo
"Ciao...io sono Niall"
"molto piacere"

Niall riamse colpito dalla semplicità di Andy, daltronde alla San Jacobs c'erano solo figlie di papà con vestitini firmati borse griffate e tacchi a spillo invece Andy era semplice e questo gli dava un fascino non presente in tutte le altre ragazze 

"Hai visto Liam?" chiese Zayn a Niall
"si non è venuto aveva la febbre" 
"sarà"

In quel momento suonò la campanella e i ragazzi si diressero verso le rispettive aule 

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Capitolo 5
 *** Sorry! ***



Salve racazze come sempre voglio ringraziare tutte le persone che hanno visualizzato questa storia davvero un grazie galattico, a malincuore l'altro giorno ho ricevuto una critica ma non fà assolutamente niente perchè so accettare benissimo le critche quindi...spero che questo capitolo vi piaccia e vi lascio un mega bacio...BUONA LETTURA

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Andy si diresse verso la sua classe di Lettere 

-Salve ragazzi buongiorno-
-Salve professoressa Porald- disse in coro la classe
-Allora vediamo un pò incominciamo l'anno con una lettura molto leggera, Andy vorresti distribuire tu i libri-
-certo- disse Andy alzandosi dal banco

Mentre si dirigeva verso la cattedra Tanisha, con cui aveva la fortuna di condividere la classe di lettere,le fece lo sgambetto 

-Tanisha come vedo hai sempre molta voglia di scherzare, secondo me un bel  posto per scerzare è l'ufficio del preside.E non ti disturbare a tornare in classe per la fine della lezione-disse la professoressa

La ragazza prese la sua borsa e uscì dalla classe.

Finita la lezione Andy si diresse verso il suo armadietto dove vide Zayn

-Ciao- disse il ragazzo 
-Ciao- disse Andy
-Senti io ti volevo chiedere scusa per prima e che non sono abituato ad avere ragazze nel nostro "gruppo"-

Ecco, se c'era una cosa che Andy aveva sempre odiato erano i ragazzi che avevano i gruppi dentro i quali era severamente vietato introdurre Ragazze

-sei abituato ad averle ai tuoi piedi a quanto pare-
-cosa te lo fa pensare?-
-dopo la tua affermazione di prima credo che si noti-
-quella era solo una delle tante-
-mi fa piacere per te, ma non sono minimamente interessata alle tue conquiste-
-no infatti no! io ti volevo solo chiedere scusa-
-perfetto scuse accettate ma adesso se permetti devo andare a casa ho tante cose da fare-
-tipo-
-no credo che questo ti riguardi-
-allora ciao-
-ciao-

Fuori scuola c'era Maggie ad aspettarla

-Maggie!-
-Andy, ho pensato di farti una sorpresa-
-Ottima idea-
-dai sali- disse Maggie invitando l'amica a salire in macchina 
-Allora dimmi come va con Martin?- disse Andy riferendosi al fidanzato dell'amica
-Bene lui è molto dolce come sempre-
-Mi fà piacere-
-Tu invece?-
-Io cosa?-
-A ragazzi come stai messa?-
-Saltiamo il discorso perfavore!-
-Che succede Andy?-
-Nada, ma ho fatto amicizia con un ragazzo troppo simpatico si chiama Harry-
-Harry come?-
-Styles-
-Questo cognome già l'ho sentito da qualche parte anche se non ricordo bene dove?-
-Non me lo chiedere-

Le due ragazze arrivarono a casa 

-Ti va di fermarti a mangiare-
-Si certo perchè no devo solo chiamare a mia mamma-

Mentre aspettava la risposta guardava la sua casa. Casa di Andy non era particolarmente grande ma era bellissima i muri erano piena di edera verde e la sua camera era al secondo piano e nell' vialetto era parceggiata la sua bicicletta.Quanti ricordi passavano davanti agli occhi di Andy in quel momento: i primi passi di charlotte,quando giocava a nascondino con suo padre o la volta che gli regalarono la ua bicicletta, ma in quel giardino adesso così curato e pieno di fiorni  purtroppo però c'erano anche storie tristi come quando sua mamma andò via di casa o quando suo padre per poco non perdeva un braccio. Maggie interruppe i suoi pensieri e le ragazze si diressero verso l'interno della casa

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