3050 - No emotion

di asbb
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Chapter 1. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo







"La notte stava per lasciare spazio al mattino e noi ribelli correvamo ormai da un'ora.
Tutto era cambiato da quando "Il Leader" era salito al potere.
Tutti credevano in lui,tutti.
Sapete,quando vi si presenta davanti una persona con giacca,cravatta e un bagaglio di buone speranze nel momento del bisogno voi che fate? Sicuramente lo appoggiate no?.
Ecco,così fece tutta la popolazione.
Così facemmo pure noi.
Ora,inchiodati fra mura e mura di cemento in fiamme,sfuggiamo al nostro destino.
Si,perchè noi ci siamo ribellati,dopo.
Le 'tute nere' non avrebbero mai potuto contrastare i nostri sentimenti con un paio di fialette e macchinari da sottomissione.
Non sarebbero riusciti a controllarci,MAI.
Ora si erano portati via anche lui,lui era uno di loro.
Senza emozioni,sensazioni.
Una macchina pronta ad uccidere e a dimeticare ciò che era prima e ciò che sarà.
Io ero innamorata,lui anche.
Che successe dopo? Guardate le fiamme,i dispersi e i morti,la disperazione e il dolore.
Ecco cosa successe dopo.
Ecco come si trasformò la mia vita"






Uno sguardo penetrante si girò verso di lei,grigio come il ferro e freddo come il ghiaccio.
Ollie conosceva quel volto,ma non quello sguardo.
Quello che un tempo la guardava con occhi sognanti,di un marrone color cioccolato.
Riuscii a bisbigliare "Io sono qui per te , RICORDALO".
Poi l'uomo sparò e non si sentì più niente.













 

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Capitolo 2
*** Chapter 1. ***


CHAPTER I

(due anni prima della candidatura del Leader)
 

Ollie: 'Dimmi perchè non dovrei ordinare dal cinese..' disse guardando negli occhi Kevin mentre attaccava la cornetta del telefono.
'Ollie sai che anche la settimana scorsa abbiamo speso tutte le monete che avevamo nel portafoglio per comprare due cosce di pollo in salsa agrodolce,non è giusto che quel negozio guadagni così facilmente su cose che possiamo fare a casa'
Ollie rise. Era da più di un anno ormai che stavano insieme e ogni sabato ognuno di loro decideva cosa ordinare in qualche ristorante della Costa occidentale. Avevano provato molte volte  a cucinare,ma con lei che bruciava sempre tutto e Kevin che speziava un pò troppo i piatti l'unica alternativa era quella di chiamare a pochi centesimi al minuto il luogo più vicino che contenesse cibo commestibile per i loro palati sopraffini (se così si potevano definire,visto che ingurgitavano qualsiasi cosa.)
'Veramente,potremo chiamare una sana pizzeria' disse Kevin con un sorriso a 32 denti.
'Razzista' disse Ollie ridendo e tirandogli addosso l'elenco telefonico mentre cercava di fuggire dall'imminente attacco di cuscini che Kevin si preparava a organizzare.
'Ah si,sarei io qui il razzista eh?' ribattè Kevin prendendo due cuscini dal divano della cucina 'E tu invece sei la santarellina vero?' disse ridendo mentre cercava di non inciampare sulle ciabatte che poco fa lei gli aveva prestato per uscire fuori a portare a spasso il cane. 'Ordiniamo dal cinese,così a Kevin viene per una terza volta la gastrite' disse mentre lui e lei compivano una battaglia 'carezza' di cuscini di piume sul divanetto del salotto.
Mentre lui cercava di evitare che tutta l'imbottitura del cuscino gli entrasse in bocca,Ollie guadagnò velocità per azzardare un colpo di guanciale sulla nuca del ragazzo,quest'ultimo si voltò,riprese il suo cuscino,fece una giravolta su se stesso e,dopo aver cinto la vita di lei si bloccò.
La battaglia era finita.
La bacio delicatamente,facendo cadere il cuscino sul pavimento,che emise un flebile tonfo.
Sorrise,con uno di quei sorrisi che solo Ollie poteva capire. Con uno sguardo che solo lei avrebbe posseduto fino alla fine.
'Vada per la pizza' disse la ragazza.
'Evviva' disse lui con uno sguardo malizioso,mentre si accingeva a baciarla nuovamente.


 

E' ancora da finire,tranquille/ì non è così corto c:

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