Capitolo 2:Sorpresa ad una fan

Dopo un po mi tolgo le cuffie per due motivi,il primo perché cominciavano a farmi male le orecchie,due perché mio cugino di quattro anni si avvicina,mi toglie le cuffie e mi fa la solita domanda che fanno tutti i bambini.

-Chiara,la zia ju non morirà vero?-mi chiede lui con faccia triste,e forse tentando di sussurrare.

-No,la zia ju è forte,sta combattendo quel biscio da cinque anni e sta aspettando la medicina-risposi anche se sapevo che stavo mentendo a lui e a me stessa.

Lui mi si siede in braccio e si accoccola come se volesse tornare a dormire.

-Stavi ascoltando Briindi Spees?-mi chiede lui non riuscendo a pronunciare il nome della cantante.

-Si,ci hai preso.-rispondo io.

-Che cosa?-mi chiede lui voltandosi verso di me come un cucciolo che non capisce qualcosa.

-Niente.-concludo io.

Passati dieci minuti si riaddormenta e io continuo a pensare a mia mamma e alla sua salute.

Senza accorgermene passano altre due ore e si svegliano tutti uno dopo l'altro.

-Buongiorno a tutti!-dico io con saluto generale.

-Chiara noi stiamo andando in spiaggia vieni anche tu?-mi chiede mia zia.

-No grazie,io aspetto a scendere-rispondo,poi il mare è proprio attraversando la strada,un cancello ed ero in spiaggia.

Erano le sei ed eravamo rimaste solo io e mia madre,che era a letto.

Sento due rumori,uno più lieve e uno forte,mi stavo per alzare e andare a vedere mia madre ma poi sento mia cugina Claudia dire a sua madre se aveva fatto cadere una pentola e lei rispose di si.

Ad un certo punto sento qualcuno che mi avvolge le braccia attorno al collo da dietro,non mi giro pensando che fosse Cristina(la sorella di Claudia,e quindi un'altra cugina)o Claudia.

-Sei tu Chiara vero?-mi chiede una voce sconosciuta sussurrandomi all'orecchio.

io mi giro piano tenendo uno sguardo un po stupito perché mi era isolati quella domanda.

-si sono io,perché?-non ero ancora girata del tutto ma quando ero totalmente girata sgranai gli occhi dalla sorpresa.

-Ok,lo ammetto non ho dormito ma avere le allucinazioni in questo modo è troppo-dico rigirandomi.

Cristina si avvicina con un bicchiere d'acqua.

-Chiara,non è un allucinazione-dice porgendomi il bicchiere.

Io afferro il bicchiere e bevo l'acqua tutto d'un sorso.

-Non ho mai visto nessuno bere l'acqua così in fretta-dice Britney rimanendo sorpresa.

-Hai la testa,potevi avvisarmi che era congelata-dico mettendo una mano sulla fronte.

-In realtà lo stavo per fare ma non me ne hai lasciato il tempo-risponde lei ridendo insieme alla cantante.

-Sicura di star bene-mi chiede Claudia avvicinandosi.

-S-si,più o meno,non lo so avere il mio idolo musicale davanti non è normale,è già tanto che non sono svenuta-rispondo sarcasticamente facendo scoppiare una risata generale.

La mia durata venne spenta da un immagine,mia mamma era distesa in bagno.

-Cri chiama papà e gli altri.-avviso io preoccupata.

La cantante non era al corrente del perché la sua fan si era agitata in quel modo,sapeva solo che io non ero riuscita ad andare al suo concerto,non il perché e venne messa al corrente da Claudia.

io mi avvicino a mia madre e la faccio stendere sul letto.

Angolo dell'autrice:
Ok,forse come sogno è stato MOOOOLTO strano ma non è colpa mia del resto aai sogni non si comanda e neanche alla nostra fantasia.Ciò che sogniamo non è colpa nostra è solo ciò che vogliamo che accada o è solo un modo per star meglio tentando di sognare e non fare incubi anche se spesso questi vengono mischiati.Spero vi stia piacendo.
 

Capitolo 3:Lacrime sul viso

Mia madre miss stringe la mano,io pure,forse perché sapevo che era arrivato quel momento.

-Chiara,mi raccomando non cambiare,ricordati che ti vorrò sempre bene-dice con voce tremolante.

Dopo quella frase chiude gli occhi,sorride e smette di respirare.

Cominciai a piangere,mio padre e il resto della famiglia era arrivato.

Dopo qualche secondo una mano prende la mia e mi trascina via da quel posto.

Soltanto arrivata in fondo alle scale alzo la testa e vedo che era Britney che mi stava portando non so dove.

Riesco a riconoscere il cancello solo dopo aver rialzato la testa una seconda volta.

In spiaggia non c'era più nessuno,ormai erano le cinque e mezza,l'ora del tramonto.

Ci sediamo sulla spiaggia,tutta nostra,solo per noi due.

-Sai,non mi è mai capitata una cosa del genere-dice lei non lasciandomi la mano.

-C'è una prima volta per tutti,compresa me-rispondo io.

-Lo sai che con me puoi evitare di nascondere i sentimenti che stai provando-dice lei.

-Se vuoi stare sola io vado,se vuoi una spalla ci sono-continua lei.

Una lacrima comincia a solcarmi il viso,non li lascio la mano.

Poi mi prende la testa con l'altra e mi fa appoggiare sulla sua spalla.

-Cosa fai in questi momenti?-mi chiede.

-Di solito ascolto musica,rimango da sola,anche se non mi piace,e piango,se no tento di svuotare la testa e concentrarmi su ciò che sto provando-rispondo io.

Un'altra lacrima scende e cade sulla sua mano,lei poggia la testa sulla mia.

Il sole comincia a tramontare,io mi alzo e guardo il mare.

-Cosa stai facendo?-mi chiede lei.

-Quello che mi riesce meglio!-rispondo tentando di sollevarmi di morale.

Subito dopo mi metto a correre verso l'acqua.

-Chiara,aspetta,il costume-dice troppo tardi dato che ormai ero in acqua,mi ero tuffata per poi farle segno di venire.

Dato che era l'unica rimasta sulla spiaggia,così mi raggiunge in acqua,dopo qualche secondo mi fermo.

-Chiara perché ti sei fermata?-mi chiede lei guardandomi incuriosita.

-Avvicinati.-gli rispondo io.

Avvicinandosi cade in una buca e mi cade addosso,la buca era molto profonda.

-Ahahahahahahah!Ok adesso ho capito cosa stavi facendo-dice lei rialzandosi.

-Ahahahahah!E non è finita,se la buca viene bene la sabbia diventa morbida come sta succedendo ora-dico io prima di andare sott'acqua.

-Ok ma ora come ci asciugano?-domando io.

-Tranquilla abbiamo tre asciugamani-mi risponde lei sorridendo.

Una volta fuori dall'acqua aspettiamo che ci asciughiamo per poi tornare a casa.

-Torniamo a casa?-domando io rattristandomi.

-Sicura?-chiede lei.

-S-si e poi so che devi tornare da tua sorella e stasera hai anche il concerto-rispondo io.

-Sai io ho il concerto,tua cugina Claudia mi ha detto che sei fan anche di mia sorella,e io sono Britney Spears in persona-dice lei.

-E…?aspetta,vuoi dire che…-evito di finire la frase tentando di illudermi.

-Si!Se ti va puoi venire con me.-Risponde lei.

-E ti pare che mi devi chiedere se mi va?!Ovvio!-rispondo io.

Rimaniamo ancora qualche minuto sulla spiaggia giusto per asciugarci,ed io comincio a canticchiare "Everytime",una delle mie canzoni preferite.

Angolo dell'autrice:
Hey sono tornata!!!scusate il ritardo sono in presa con la scuola.spero vi stia piacendo questa storia.alla prossima,Ciao!!!

Capitolo 4:Stare in guardia,sempre

-And everytime i try to fly,i fall without my wings,i feel so small i guess i need you, baby.And everytime i see you in my dreams,i see your face, you're haunting me,i guess i need you, baby.-finisce il ritornello ed io mi giro.

-Certo che cantata da te è molto meglio-Le dico.

-E tu non canti affatto male!-mi risponde lei,ed entrambe ci mettiamo a ridere.

-Diciamo che tu non puoi arrivare al concerto conciata così,dopo tutto sei una POP Star.-le dico io.

-Tranquilla ho il cambio.-mi risponde lei mentre l'aiuto ad alzarsi.

-Ok però ti devi truccare e sistemare i capelli,per la doccia si può fare o in casa o giù,dove ci sono le docce,dietro il condominio.-le dico io mentre la esamino dalla testa hai piedi.

-Perfetto,una Fan che si occupa di me meglio di quanto mi preoccupo io di me stessa.-dice lei ridendo.

-Lo so,so essere noiosa.-continuo io.

-No non sei noiosa,è che mi piace vedere come ti preoccupi delle persone.-dice lei,poi mi prende per mano.

-Andiamo?-mi chiede.

Io comincio a camminare dietro di lei mentre guardavo il cielo ancora rosso.

-Che c'è?-mi chiede girando la testa.

-Niente,tranquilla.-rispondo a lei con la testa bassa,lei cerca di stare al mio passo anche se poi si ferma di scatto.

Quando alzo la testa la sorpresa non era una delle migliori,i miei occhi vedevano solo una sagoma nera con una pistola puntata verso di noi.

-Ok,voi due venite con me!-grida l'uomo incappucciato,riconosco che era un uomo dalla voce.

Brtiney forza la presa forse dalla paura,io faccio finta di camminare verso l'uomo ma lei era pietrificata.

-Muovetevi!!!-comincia a gridare più forte l'uomo.

-NO!oggi non me ne possono succedere due di fila,te lo scordi-non sapevo come mi era uscita quella frase,ma uno sparo partì dalla pistola con silenziatore dell'aggressore verso l'alto.

-Ascoltami,poco fa è morta mia madre,anche lei è stata aggredita una volta e ne è uscita viva,io ho intenzione di fare come lei,e ne io ne lei verremo con te,quindi,Lasciaci stare!-dopo quella frase tento di liberarmi dalla presa di Britney e mi avvicino all'uomo.

-Hai capito?!Spero di si perché so difendermi,mia mamma era cintura marrone di Karate e qualcosa mi ha insegnato-prima di finire la frase l'uomo mi interruppe.

-Hey bey,calmati,dopo tutto ho cuore anch'io e vedo che hai fegato ragazzina,quindi ti lascio stare se tu non dirai niente del nostro incontro,ok?-mi porge la mano come per avere un'accordo.

-Non mi fido a stringertela,però ci provo.-gli dissi.

Alla fine è stato sincero,dopo tutto anche i criminali hanno un cuore.

-Ok,arrivederci ragazzina.-dopo quella frase si inchinò e se ne andò.

Io mi giro e guardo Britney che mi osservava con gli occhi spalancati.

-e così hai conosciuto il mio lato iperprotettivo che si scatena con le persone che mi stanno a cuore in certe situazioni.-pensavo di sbloccarla con quella frase ma lei si limitò ad avvicinarsi di qualche passo e abbracciarmi,e così la stringo in un abbraccio pure io.

-Grazie!-dice lei con voce ancora tremante.

-Ora non so quale delle due canzoni andrebbe bene,se "Overprotected" o "Criminal"?-dico sarcasticamente.

-Sono azzeccate entrambe,come guardia del corpo sei perfetta e lui come criminale aveva un cuore.-dice lei sbloccandosi e ridendo,poi mi prende per mano e finiamo il tragitto verso casa.

-Eccoci alle docce!-annuncio io.

Ci togliamo i vestiti sporchi di sale e rimaniamo con le mutande e il copri-petto.

-Sai Chiara,anche se ci siamo conosciute oggi mi sembra di conoscerti da una vita-mi dice lei.

-Anch'io ho questa sensazione sai?!-le rispondo.

-Cantiamo un'altra canzone?-mi chiede.

-Ok quale?Ti avviso,le so tutte-le rispondo,dopo qualche secondo comincia a cantare.

-All eyes on me in the center of the ring just like a circus-comiciamo ad alternarci.

-When I crack that whip-continuo io.

-Everybody gon' trip-procede lei.

-Just like a circus-diciamo all'unisono.

-Don't stand there watching me, follow me-continuo io-

-show me what you can do-procede lei.

-Everybody let go, we can make a dancefloor just like a circus-concludiamo insieme.

Andiamo avanti a cantare Criminal,Overprotected,Oops…i did it again,Lucky,Till the world ends,I wanna go,Hold it against me,Hit me baby one more time,Crazy,Lonely,I love rockn'roll,Santisfaction,3,I got that boom boom,Amnesia,Autumn goodbye,Before the goodbye,Toxic,My prerogative,Do something,Don't keep me waiting,Outrageous,Bombastic love,Me against the music,Shadow,Gasoline,Don't go knockin'on my door,Lace and leather,I'm a slave for you,Piece of me,Radar,Scary,Cindarella,Thermometer,Anticipating,Womanizer,Gimme more,Stronger e mooooolte altre sue,prendendo alcune strofe o ritornelli dell canzoni.

Poi abbiamo cantato Firework,Call me maybe,Stand by me,Bella notte,Follow me (La sigla di Zoey 101 cantata da sua sorella),Like a parer,The climb,Lady marmalade,Stop and stare,Stick hit you e molte altre di artisti e soprattutto Madonna.

Intanto avevo già preso il permesso di papà per andare con Britney al concerto e conoscere sua sorella.

Ora mancava solo il trucco.

Capitolo 5:Ora del makeup!

-Ok,ora si passa al trucco!-dico io guardandola e prendendo i trucchi.

-Mi vuoi truccare tu?-mi chiede lei.

-Non hai paura che ti faccio un trucco da pagliaccio?-gli chiedo.

-No!Mi fido di te!-mi risponde sedendosi dando le spalle allo specchio.

-Ok,solo se poi tu trucchi me.-rispondo incrociando le braccia.

-Andata!Cos'hai intenzione di farmi?-mi chiede.

Io comincio a girarle intorno.

Aveva un vestito che non era ne molto voluminoso ma neanche troppo aderente.Aveva un fiocco blu,legato dietro,in vita,ed il vestito le arrivava fino al ginocchio.

Le scarpe erano argentate con tacco dieci,una collanina con l'iniziale del suo nome e gli orecchini argentati.

-Allora:fondo-tinta,matita,mascara blu,ombretto bianco e blu,matita nera,brillantini argentati,rossetto rosa,matita per labbra rosa un po metallizzato,lucidalabbra e pochi brillantini al centro per accentuare le labbra.-dico elencandole ciò che stavo per usare.

-Quanto tempo ci vorrà per fare tutto questo?-mi chiede.

-Tranquilla,non molto,forse un pochino per lo smokie ma niente di che se stai ferma e ti fidi di me.-gli rispondo.

-Agli ordini capitano.-mi risponde ridendo.

Con delicatezza comincio a metterle un po di fondo-tinta,non troppo.

-sei delicata con i trucchi-dice lei non sentendo contatto con nessun tipo di trucco.

-Abbastanza,più che altro ho paura di rovinare il trucco oppure farti male.-gli rispondo.

Prendo primer occhi e glie lo applico.

-Aspetta,come ti vestirai durante il concerto?-gli chiedo dopo che mi venne questo lampo.

-Tranquilla,così va bene-mi rassicura lei,così io procedo col trucco.

con delicatezza gli sposto leggermente il viso verso sinistra.

-Non so come fai ad essere così delicata,quando truccavo mia sorella non ero così-mi dice.

-Io quando trucco la mia pure.-dico mentre ci facciamo due risate.

-A proposito,a chiesto se puoi truccare anche lei.-mi dice.

-Per me è a posto,però come facciamo con i maschietti e la femminuccia?-dico io sapendo che Britney aveva due figli maschi e sua sorella una femmina.

-Tranquilla,i bambini giocheranno tra loro nel loro "camerino",poi ,quando inizierò il concerto mi vengono a vedere.-risponde lei.

-Se vuoi te li guardo io e te li metto a letto finito il concerto.-mi offro di aiutarla.

-No,dai,non ho voglia di sfruttare una fan.-mi dice.

-Guarda che io ho curato mia cugina e mio cugino quando erano piccoli,sarà un gioco da ragazzi.-le rispondo.

-Ok,se per te va bene grazie mille!-risponde mentre inviava un secondo un messaggio.

Io nel frattempo avevo finito di farle il primo occhio e sono passata al secondo.

Sempre con delicatezza le giro il viso dall'altro lato e comincio a farle l'altro.

-Posso farti una domanda?-le chiedo.

-Certo!-risponde lei.

-Chi è che ti ha chiamata per venire cui?-chiedo.

Lei tira un sospiro e tenta di parlare-Tua mamma,ha chiamato il numero del manager,ha detto che l'ha trovato in un tuo giornalino,il mio manager ha risposto però ha detto che io non avrei parlato con lei e che non gli fregava niente se stava morendo,così io mi sono avvicinata a lui,gli ho strappato il telefono e ci ho parlato io e me ne sono sbattuta del mio manager-mi risponde.

Io rimango in silenzio,una sola lacrima mi scende dal viso e do per scontato che cade sulla sua mano.

-Chiara tutto bene?-mi chiede.

-Certo,tranquilla.-le rispondo balbettando e continuando a truccarla,un'altra lacrima solca il mio viso fermandosi al lato della bocca.

-Quindi lei lo sapeva-concludo io.

-A quanto pare si,però pensa,ora non sta più soffrendo,giusto?-risponde lei.

A quella frase mi porto le mani al viso e mi siedo per terra.

-Hey?ti avvicini un attimo?-mi chiede sedendosi sul letto cercando di attirare la mia attenzione.

Io mi avvicino a lei e mi ci si siedo accanto guardando nel vuoto.

-Lo so che è dura,ma vedi ci sono tante persone che ti stanno vicine,tuo papà,tua zia,tuo zio,i tuoi cugini e tutti gli altri compresi gli amici.Devi sapere che in momenti come questi non sei mai sola,pensa a tutte le persone a qui vuoi bene,loro ti stanno vicine quindi ti passerà piano tutto questo dolore,non scomparirà mai ma si ridurrà,capito?-mi chiede guardandomi.

Io alzo la testa,la guardo e sorrido.

-Ecco,così ti voglio.-mi dice.

-Sai,l'altra sera sarei dovuta venire al tuo concerto,ora sapere che mia mamma ha fatto questo prima di andarsene mi fa stare ancora meglio,lei era buona con tutti e questo lo dimostra,sapevo che qualcuno ti aveva chiamata perché mi sembra abbastanza strano che una POP Star venisse a trovare una sua fan così-gli dico.

-Ti dico,se non era per tua mamma non avrei mai conosciuto una persona speciale come te.-mi risponde lei con gli occhi rossi e la voce che si assottigliava,io mi giro e la guardo.

-E no,non piangere se no mi rovini il trucco!-le dico alzandomi dal letto di colpo,porgendoli le mani per aiutarla ad alzarsi e abbracciandola.

-Grazie!Sai so qual'è la canzone che mi descrive di più e che è anche la mia preferita.-dico staccandomi e guardandola.

-Vediamo se indovino,Everytime,che è anche la mia preferita e poi l'hai detto anche in spiaggia.-mi risponde.

-Wow,mi stupisci,il fatto è che è una canzone che quando la sento o la canto o non la devo sentire.-rispondo.

-Sai che la canterò stasera?-mi dice.

-Adesso si!-rispondo io continuando a truccarla dato che si l'avevo fatta risedere sulla sedia sentendo lei che rideva per quello che avevo detto.

Finito il secondo occhio passo alle labbra.

-Ecco,ora puoi guardarti.-le dico facendola ruotare(dato che la sedia era girevole)davanti allo specchio.

-Wow,è perfetto!Ora cambio tocca a te!-mi dice.

Non ci ha messo molto tempo a truccarmi e una volta che mi guardo allo specchio ero truccata perfettamente.

Avevo una maglietta rosa,un paio di Jeans bianchi,il giubbotto di pelle nero e le scarpe da ginnastica bianche.

-Ok,forse il giubbotto è di troppo.però me lo porto in caso facesse freddo.-Le dico.

-Lo confesso,sarò una madre ma è la prima e l'ultima volta che truccherò una ragazza dato che io ho due maschietti.-dice ridendo.

-Bhè,puoi togliere un po di soddisfazione truccando tua nipote.-le dico sorridendo.

-é vero,a questo non ci avevo pensato.-mi risponde ridendo.

Poi mi chiede-Sei pronta?-guardandomi con un occhio semi-chiuso.

-"Sono nata pronta",ho sempre voluto dire questa frase-concludo io.

-Ok,il mio manager ci sta aspettando giù-mi dice.

Io saluto tutti,poi scendo con Brtiney e mi trovo davanti una limousine nera.

-Ok,dovrò cercare di non svenire la maggior parte delle volte.-dico rimanendo a bocca aperta.

-Bhè,ci farai l'abitudine-mi dice sorridendo e invitandomi ad entrare,appena entrata mi accorgo del manager,poi Britney si siede in fianco a me.

-Ciao Jason,lei è Chiara la ragazza di ieri sera.-dice lei presentandomi.

-Ciao Chiara,scusa per ieri è che ero piuttosto sotto pressione e ti faccio le mie condoglianze.-mi dice lui.

-Grazie e figurati,anch'io sarei stata sotto pressione al posto tuo.-gli dico.

Dopo poco eravamo arrivati nel luogo del concerto,a Lecce.

Capitolo 6:Misteri,segreti e presentazioni.

Una volta arrivati a Lecce,in centro scendiamo e ci dirigiamo verso il backstage.

-Chiara comincia ad andare nella mia camera,io ti raggiungo più tardi.-mi dice.

-Ok-key come vuoi.-le rispondo.

-Li troverai Sean e Jayden,digli che fra poco arrivo-Mi chiede gentilmente.

Mi dirigo verso il camerino,mi volto e vedo Britney che stava parlando con il suo manager e alcuni dello staff.

Una volta davanti al camerino entro e vedo tre bambini seduti che ascoltavano una storia raccontata da Jamie.

-Scusate,posso entrare?-chiedo un po arrossita.

-Certo,sei tu Chiara vero?-mi chiede Jamie.

-Già,vedo che tua sorella ti ha informata.-gli dico.

-Si,mi hai detto che sei una tipetta speciale-dice lei invitandomi a sedere.

-E voi siete Sean,Jayden e Maddie giusto?-chiedo io sorridendo ai bambini.

-Si,come fai a conoscerci?-chiede Sean.

-Vi conosco perché sono una grandissima fan di vostra mamma e di sua sorella.-rispondo io sorridendo.

-Bhe,grazie-dice Jamie.

Poco dopo si apre la porta.

-Hey ciao,posso avere un attimo mia sorella?-chiede Britney abbracciando i suoi figli e sua nipote.

Jamie si alza dalla sedia ed esce a parlare con sua sorella.

-Chiara,ci racconti una storia-chiede Maddie.

-Ok,quale volete?Anzi ne inventiamo una noi?-chiedo provocando una forte curiosità in loro.

-Inventiamola!-risponde Jayden.

-Ok,datemi carta e penna che scriviamo le cose più importanti-rispondo a loro.

Sean si alza e mi procura carta e penna da un cassetto.

-Ok,chi saranno i protagonisti?-chiedo io conoscendo la risposta.

-Noi quattro!-rispondono all'unisono.

-Ok,cosa facciamo?-continuo a fare domande per orientarli mentre scrivevo la storia,poi rientrano le due sorelle.

-Hey cosa avete fatto per questo quarto d'ora?-chiede Britney.

-Stiamo scrivendo una storia mamma,c'è lei scrive e noi le diciamo cosa-le risponde Sean.

-Wow,però ve la posso rubare un secondo?-chiede lei.

-Si,basta che ce la porti di nuovo perché dobbiamo finire la storia.-dice Maddie.

-Tranquilli,tra poco è di nuovo vostra-le risponde lei facendomi uscire dal suo camerino.

-Mi fai un favore?-mi chiede.

-S-si-le risposi.

-Voltati-mi dice,poi mi aggancia qualcosa hai pantaloni e mi mette un microfono come il suo.

-Hey,hey cosa dovrei fare?-le chiedo.

-Niente,è per farti provare ciò che provoca un microfono quando sei sul palco,promettimi che lo terrai su tutta la sera,tranquilla rimarrà spento.-mi chiede.

-Basta che rimanga spento.-le rispondo sorridendo ma rimanendo in guardia su ciò che aveva detto.

Lei si piega in avanti,mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia.

-Mamma ora possiamo riaverla?-chiede Jayden spuntando da dietro la porta.

-Vedo che vi ci siete affezionati-risponde lei.

-Allora vado,a che ora inizi?-le chiedo.

-Tra mezz'ora-mi risponde.

-Allora,mi metto in un posto per vedere il concerto con loro,tenendoli sotto controllo.-rispondo io mentre entravamo nel camerino.

-Mi raccomando ubbiditele-dice lei hai figli.

-Si mamma-rispondo all'unisono Jayden e Sean.

Una volta finita la storia ci rechiamo nel luogo dove vedevamo Britney e dove i fan non ci vedevano.

Appena Britney sale sul palco tutti i fan cominciano ad urlare a squarciagola e lei sorridi.

Ormai il concerto era quasi finito,mancavano due canzoni,Everytime e S&M.

Britney riposa un attimo la voce e comincia a parlare ai fan.

-Hey Chiara,metti un attimo le cuffie e dimmi che cosa ne pensi di questa canzone!-dice Jamie porgendomi le cuffie attaccate ad un mp3,metto la musica al massimo dato che non sentivo nulla a causa dei fan,e ascolto.

Poco dopo le tolgo e perché Britney cantava la mia canzone preferita,Everytime.

Capitolo 7:Paura da palcoscenico?Superata!

-Com'era la canzone?-chiede Jamie.

-Bella,mi piace.-rispondo ormai abbagliata da Britney che canta.

Qualche secondo dopo la domanda di Jamie lei si gira e fa un saggio ai bambini,però non riesco a vedere cosa.

Poco dopo comincio a cantare anch'io e vedo sul palco Britney che mi guarda sorride e allontana il microfono e lo porta vicino alla vita,si sentiva la mia voce sul palco ma io non c'ero così mi sono ricordata ciò che mi aveva detto Britney"è per farti provare ciò che provoca un microfono quando sei sul palco,promettimi che lo terrai su tutta la sera,tranquilla rimarrà spento",forse era un po acceso.

Vedo Britney che si avvicina e ricomincia a cantare dato che io mi ero fermata,poi mi prende la mano e mi porta sul palco,mi fa segno di cantare ma io ero bloccata dal pubblico,così durante la parte strumentale si avvicina all'orecchio.

-Ci siamo solo noi due ok?Tu guarda me-mi sussurra.

Poco dopo riprende a cantare e io,guardandola,la seguo.

Finita la canzone si gira verso i pubblico,ringrazia e comincia a parlare.

-Visto,non mentivo sul fatto che cantava bene!-dice ridendo insieme agli applausi.

Io la guardo come un cucciolo che trova qualcosa di nuovo,ovvero con la testa un po inclinata verso destra.

-Ecco,tu non sai che io e mia sorella ci siamo messe d'accordo sul fatto che mentre io parlavo col pubblico e ti presentavo,lei doveva farti sentire una musica che coprisse la mia voce-non gli lascio finire la frase.

-E io non sentivo ciò che stava per succedere,dire che sei furba è poco.-Scoppia una risata tra il pubblico e ride anche Britney.

-Com'era la canzone?-mi chiede.

-Non male dato che la conosco e so che è la prossima che farai.-dico sorridendo.

-Come va la paura da palcoscenico?-mi chiede.

-Sta passando-rispondo provocando un'altra risata.

-Allora facci vedere cosa sai fare,Balla!-mi dice.

-E tu come fai a sapere che so ballare?-le chiedo.

-Sai,ti ho già vista se non ricordi.-mi risponde con un sorriso un po malefico sulle labbra.

-Aspetta.-dico ricordandomi cosa intendeva.

-Io,non ho mai ballato avanti a te,mi hai visto prima di entrare in camera per il trucco!-rispondo io.

Lei allunga una mano sul vestito e si toglie la gonna del vestito e sotto c'era una specie di vestito senza gonna nero.

-Astuta detective,facevi così giusto-dice imitando il mio passo,sapevo ciò che voleva una sfida di danza all'ultimo applauso.

-Non direi così,piuttosto così-le rispondo girando su me stessa,fermandomi aprendo la gambe con la testa bassa,muovendo il bacino e rialzando la testa.

-Ok,questa l'hai vinta tu,ma questo lo sai fare?-mi chiede facendo un passo di Hit me baby one more time.

Una volta osservato il passo mi allontano,chiedo un cappello nero(simile a quello di Me Against the miusic) e torno sul palco.

-Dici così?-le rispondo mentre facevo il passo.

-Ok,vedo che conosci le mie mosse piuttosto bene.-risponde lei,mentre mi faceva abituare al palco.

-Ok,ti va di cantare e ballare la prossima canzone con me?-mi chiede mentre il pubblico urlava di si.

-Vedi ti vogliono anche loro.-dice riferendosi al pubblico.

Io mi giro e vedo il pubblico,mi ero scordata di tutta quella gente.

-Ok,proverò a starti dietro con il ballo,con le parole me la cavo.-le rispondo.

Con un gesto della mano Britney da il segno di far partire la musica.

A fine canzone Britney stava per cadere all'indietro,io ero vicina a lei e girando su me stessa mi metto dietro di lei,mi si appoggia sulla schiena,copro il microfono e le dico di sollevarsi e lasciarsi cadere di nuovo.

Lei,fidandosi di me lo fa,e io,dopo essermi rigirata la prendo per la nuca,la faccio scendere quasi fino a terra,ma non gli faccio toccare il pavimento,quando arriva a terra la musica era finita.

Mi guarda e mi fa l'occhiolino come per farmi i complimenti per l'invenzione,poi l'aiuto ad alzarsi e insieme,tenendoci per mano insieme ai ballerini facciamo l'inchino.

Il pubblico continuava ad applaudire.

-Grazie,a quanto pare vi siete divertiti,ancora grazie e buon fine serata a tutti.Buonanotte!-dice hai fan e poi usciamo di scena.

Una volta fuori scena mi abbraccia.

-Bella invenzione come finale.-mi dice.

-Grazie,per fortuna non ti ho fatto cadere.-le rispondo.

-Io mi fido di te,sapevo che non mi avresti fatto cadere.-risponde lei.

Di corsa arrivano Sean e Jayden che la abbracciano,se la baciano tutta e la riempiono di complimenti,poi vengono da me,insieme a Meddie,mi tirano per un braccio dato che gli davo le spalle,mi abbasso e mi fanno i complimenti insieme ad un bacio.

-Potevi dirci che cantavi anche tu.-mi dicono facendo il "finto muso".

-Se è per questo non lo sapevo neanch'io che dovevo cantare-rispondo ai bambini che riprendono il sorriso e mi abbracciano.

-I'abbiamo sempre detto che sono teneri.-dico Britney e Jamie all'unisono.

Capitolo 8:dove sono?

Salutati tutti ci dirigiamo verso le macchine.

-Mamma possiamo andare con zia e Maddie?-chiedono Sean e Jayden.

-Si,evitate di far arrabbiare la zia,ci vediamo in albergo-risponde stampandoli un bacio sulla fronte di entrambi.

-Tu vieni con me?-chiede Britney rivolgendosi a me.

-Ok-rispondo nascondendo uno sbadiglio,poi entriamo in macchina.

Io mi appoggio allo specchio dell'auto e poco dopo mi addormento secca.

Dopo qualche minuto sento una mano che mi prende e mi appoggiano sulle gambe di qualcuno però,a causa della stanchezza non so chi era finche non sento una mano che mi accarezza il viso.

Quel movimento mi ricordò quello che spesso faceva mia mamma,così scese una lacrima sul mio viso,poi la stessa mano si sposta e raccoglie la lacrima che era scesa,dopo quello non sento più niente a causa del sonno.Poi mi sveglio e indosso qualcosa che mi aveva dato qualcuno,non riuscivo a tenere a lungo gli occhi aperti anche perché la notte prima non avevo dormito e il sonno si fece più "potente".

La mote mi sveglio,guardo l'orologio digitale che segnava le quattro.Guardo lungo un fascio di luce che entrava dal balcone con vista mare così ho capito che non ero a casa mia ma in un albergo.

Mi giro dalla parte opposta e vedo che una chioma di capelli biondi era infiasco a me.

Non c'era bisogno di indovinare,conoscevo a memoria quella chioma di capelli che mi affascinavano sempre per la loro bellezze,il modo in cui erano tenuti,era Britney.

Rimango sotto le coperte per paura di svegliare qualcuno,troppo tardi,avevo svegliato qualcuno.

-Hey,sei sveglia?-chiede Britney ancora mezza addormentata.

-S-si ma tu dormi,tranquilla-le rispondo.

-Perché sei sveglia?-mi chiede.

-Non lo so-rispondo con un sottile tremolio nella voce.

-Non ti credo.-dice lei ormai conoscendomi.

-Ormai mi conosci come le tue tasche.-rispondo io rimettendomi sotto le coperte.

-Comunque non hai risposto alla mia domanda-continua lei.

-Ok,stavo pensando a mia mamma,ha tutta la fortuna che ho avuto grazie a lei che mi ha fatto incontrare te,tua sorella,i miei nuovi piccoli amici,la musica e…tutto il resto.-rispondo guardando verso il basso.

-Lucky,ecco mi ricordi-rispode lei.

-Colei che è una star di mattina e le scendono le lacrime la notte,già,mi ci ritrovo un po.-rispondo mentre cadevano due lacrime.

-Hey,non devi trattenerti,se devi piangere fallo e basta,io sono qui.-mi dice con voce rassicurante.

-Sai,non mi è mai piaciuto piangere davanti alla gente,neanche quando mi prendono in giro per la musica che ascolto,per le persone che mi sono mancate e per altri motivi,ho sempre pianto di nascosto-le dico.

-Wow,sei una dura fino in fondo.-tenta di rallegrarmi lei mentre si avvicina un po.

-Chiara?Ci sei?-mi domanda.

Non riuscivo ad alzare la testa perché le lacrime erano troppe e non volevo mostrarle.

-Hey,non ti devi nascondere con me.-continua lei abbracciandomi.

-Bhè,forse non sono l'unica che sta piangendo-le dico asciugandole una goccia dal viso.

-Eccomi,scoperta,ma io non mi nascondo-dice lei.

-Vuoi dirmi perché piangi?-mi dimanda.

-Mi manca,mi manca il bacio della buonanotte,mi mancano le sue risate,mi manca la sua voce,mi mancano i suoi modi di fare mi manca tutto di lei-le rispondo continuando a piangere senza fare rumori.

-Immagino,sarà difficile per te,però devi pensare alle persone che ti vogliono bene.-mi dice lei.

-Lo so.-rispondo io guardandola.

-Da quando hai gli occhi azzurri?-mi chiede lei.

-Cambiano a seconda del tempo,è strano ma è così-le rispondo.

-Avvicinati-mi dice.

Poi mi avvolge tra le sue braccia.

-Non bisogna affrontare le cose da sola,non chiuderti in te stessa,capito?-mi dice.

-Va bene,sai,credo i che i tuoi figli saranno fortunati ad avere una mamma così-le dico sorridendo.

Lei mi accarezza e mi stampa un bacio sulla fronte.Avevo la testa appoggiata sul suo petto,lei il mento appoggiato sulla mia testa.

-Chiara?-mi chiama sussurrando.

Io mi limito a fare un piccolo versetto per rispondere.

-Secondo te sono brava come mamma?-mi chiede.

Io alzo lo sguardo verso di lei e apro gli occhi ancora un po lucidi.

-Non credo che sia appropriato fare questa domanda,non bisogna dubitare di se stessi,bisogna essere fiduciosi,comunque si,e i tuoi figli sono fortunati ad averti come mamma,io ho goduto mia mamma per dodici splendidi anni e ne vado fiera,era una persona altruista,gentile e molto amichevole,sono felice che parte di lei vive in me,nei miei ricordi e per alcuni aspetti anche nel mio carattere-le rispondo.

-Chissà com'era gentile,la gentilezza l'avrai presa da lei.-mi dice.

-Si e anche da papà,dicono che ho ricevuto anche la sua forza di volontà,la sua sensibilità ricoperta da una corazza di ferro,una volta soli si toglie la corazza e si soffre,dicono anche che ho ricevuto il suo altruismo.-le dico sempre sottovoce.

Passa qualche minuto,c'era silenzio ma viene interrotto da una frase che è bello sentirsi dire.

-Chiara,ti voglio bene-dice Britney mantenendo il tono della voce basso.

-Anch'io-le rispondo mentre faccio un piccolo movimento con la testa,incrocio l'orologio.sveglia del comodino di Britney e vedo che erano le cinque.

Abbiamo dormito così per altre quattro ore senza muoverci.

Appena si sveglia Britney mi sveglio anch'io.

-Mi hai attaccato lo sbadiglio-le dico facendola ridere.

Angolo dell'autrice:
Ciao a tutti,scusate il ritardo ma con la scuola non riesco sempre a scrivere...Spero che la storia vi stia piacendo :)
Kiss kiss kikikb!

Capitolo 9:Buongiorno!

-Buongiorno!-le dico passandomi una mano tra i capelli.

-Buongiorno anche a te.-mi risponde lei.

-Ho una domanda,come mai sono qua?come mai ho addosso una camicia da notte?-chiedo parlando un po veloce.

-La domanda non era una?-dice lei ridendo.

-A,già…-rispondo accorgendomi di averne fatta più una.

-Comunque,sei qui perché ormai stavi dormendo in macchina e così ho chiamato tuo papà e gli ho chiesto se potevi rimanere con me,lui ha detto si basta che oggi andavi a far lezione,hai addosso una mia camicia da notte che ti sei messa da sola,non ti ricordi?-mi chiede.

Io mi mordo l'angolo destro della bocca.

-Sinceramente…no-dico spalancando gli occhi.

-Posso farti una domanda?che lezione fai?-mi chiede.

-Insegno danza Latino Americano a volte mischiata con danza moderna-le rispondo.

-Wow,ci credo che insegni,a guardare solo come balli!-dice lei.

Stavamo parlando con le gambe incrociate sul letto e poco dopo si sente la maniglia abbassarsi.

-Buongiorno mamma!-gridano Sean e Jayden saltando sul letto e abbracciandola.

-Buongiorno zia-dice Maddie arrivando subito dopo.

-Io evito di saltare sul letto ma il buongiorno ve lo do!-dice Jamie entrando camminando e sedendosi anche lei.

-Cosa facciamo oggi?-chiedono i tre bambini.

-Che ne dite se andiamo nella spiaggia di Chiara e vi mettete a ballare se a lei va?-chiede guardandomi.

-Io ci sto!contate su di me,sono a vostra disposizione.-dico sorridendo.

-Siiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!-urlano i bambini saltandomi addosso per poi cadere tutti e quattro per terra.

-Tutto a posto?-chiedono Jamie e Britney affacciandosi dall'altra parte.

-S-si,loro hanno avuto un atterraggio morbido,io un po meno.-dico nascosta tra i monelli.

Poco dopo scoppiamo tutti a ridere.

-Chiara,tu conosci un bel posto per far colazione?-mi chiede Jamie.

-Certo,è a Portocesareo,la gelateria Principe,li si che si fa una buona colazione con tanto di vista sul mare e poi si trova a neanche cinque minuti con la macchina da dove lavoro io,poi gli posso presentare i miei cugini,Sara e Mattia-rispondo sormontata dalle piccole pesti.

-Ok,allora prepariamoci!-dicono i tre bambini in groppa a me.

-Avviso io mi alzo.-dico osservando i tre visoni.

-Provaci?-mi sfida Sean.

-L'hai voluto tu,ti avviso sono allenata con i miei cugini-gli avviso un ultima volta.

-Secondo me non ce la fai-dice Britney divertita ma con uno sguardo di sfida.

-Tenetevi forte.-avviso.

Guardo Britney con un sopracciglio alzato e le sorrido,poi pianto un piede per terra e comincio ad alzarmi senza difficoltà.

-Wow,che lavoro fai d'estate?-mi chiede Jamie.

-La bagnina-le rispondo,poi mi giro per guardare Britney.

-Io ti avevo avvertita che ce l'avrei fatta.-Dico con voce soddisfatta.

-Ok,lo ammetto,wow-risponde lei stupita.

-Allora ora ci prepariamo e ci ritroviamo tra poco ok?-dece Jamie.

-Ok,a tra poco-dice Britney salutando Jamie e Maggie.

-Ok chi si veste per primo?-chiede Britney a Sean e Jayden.

-Se vuoi ti do una mano.-le dico.

-Non so se riesci a gestirli-dice lei.

-Sicura?ho badato a i miei cugini per un mese.-le rispondo.

-Ok,ti credo,vediamo come te la cavi,di solito non sono bravi con le persone nuove-mi avvisa lei.

-Jayden,Sean chi di voi due vuole venire con me?-chiedo ai piccoli.

-Vengo io!-risponde Sean.

-Ok,sono solo da vestire e sei a posto,si sono fatti il bagno stamattina.-dice Britney mentre io prendevo in braccio Sean dato che mi tirava per un braccio.

-Si sente da come profuma.-dico facendo arrossire Sean.

-Ci vediamo tra poco.-le dico.

-Ok,che la sfida abbia inizio!-mi dice Britney.

Capitolo 10:Non bisogna dirlo.

io e Sean rimaniamo in camera mentre Britney e Jayden vanno in bagno.

-Ok Sean,oggi come sai andiamo al mare quindi ci vuole un bel costume,poi ti serve un vestito alla moda,che ne dici?-chiedo a lui dopo che lo faccio sedere sul letto e tento di incuriosirlo.

-Si,dico di si.-risponde lui timidamente.

-Allora avvicinati-gli dico porgendoli la mano.Lui me la afferra e scende dal letto.

-Allora,il tuo colore preferito?-comincio a chiedergli.

-Mi piace il blu,il bianco e il nero.-mi risponde lui.

-Ok,io dico questo costumino blu,questi mini-jeans neri,questa camicetta bianca e questi sandaletti?.-gli dico.

-Si,mi piace.-mi risponde.

-Che ne dici se mettiamo su un po di musica così ci divertiamo un po?-gli dico.

-Si,mi piace la musica.-mi dice.

-E ti piace anche ballare?-gli chiedo.

-Si,metti su la musica di mamma?-mi chiede lui facendomi la faccia da angioletto.

-Certo!-gli rispondo mettendo su Circus.

Dopo che lo vestito mi vesto io velocemente in modo che poi potevamo ballare.

-Ok,io ci sono,tu?Balli con me mentre aspettiamo gli altri?-gli chiedo.

-Siiiii!!!-mi risponde.

Cambiando musica metto "Piece of me" e ci mettiamo a ballare.

Dopo altre due canzoni (Toxic e Me against the miusic)escono dal bagno Britney e Jayden.

-Avete già fatto?-chiede Britney.

-Si mamma,da tre canzoni abbiamo finito.-risponde Sean finendo la sua esibizione saltando sul letto per poi saltarmi addosso abbracciandomi.

-Ok,vedo che avete legato?-mi dice stupita.

-L'avevo detto che sono brava con i bambini.-le rispondo sorridendo.

-Avete fatto?-chiede Jamie entrando in camera.

-Si,andiamo!-dice Britney indossando gli occhiali da sole.

Dopo aver finito di far colazione ci avviamo con la macchina verso "Le Dune",il luogo dove io insegno.

Entrati nel bar-ristorante con vista sulla spiaggia e mi dirigo verso Erik,il mio ballerino.

-Scusate,sono in ritardo,devo andare.Erik scivolata.-dico correndo,poi scivolo per terra e Erik mi tira su prendendomi per le mani dopo che gli passo sotto le gambe.

-Ciao,io sono Erik,il ballerino di Chiara-dice presentandosi mentre io ero nel camerino.

-Perché parte in scivolata?-chiede Britney tentando di mantenere nascosta la sua identità.

-Una volta è scivolata e si è spelata la caviglia e il ginocchio,così si sta allenando per evitare di spelarsi quando cade-risponde lui guardando il camerino.

-Evvai!non mi sono spelata!c'e l'ho fatta!-dico saltando mentre uscivo dal camerino.

-Chiara sai che oggi devi fare anche il corso per i ragazzi vero?-le chiede Erik.

-S-si,ok mi hai fregata,me ne ero dimenticata-affermo tristemente.

-E coi vestiti come fai?-chiede Erik.

Io mi dirigo verso il camerino con i vestiti che lasciavo li di riserva se dimenticavo qualcosa.

-Allora,metto il top arancione e… e…che ne dici della gonna verde a "punta laterale"?-chiedo mostrando i vestiti.

-E se te lo trasformassi alla "I'm a slave for you"?-chiede Britney.

-Si si,please.-continuo io.

-Ok,hai qualcos'altro di arancione?-mi chiede Britney.

-Si,ho della stoffa che non uso.-dico porgendoli un pareo.

-Ok,allora,taglio qui,qui e qui,poi te la leghi come un pareo.-mi dice dopo avermelo arrangiato.

-Ok,grazie!-le rispondo senza pronunciare il suo nome.

-Sai,mi sembra di avervi già visto-dice Erik mentre io prendo in braccio Sean,Britney prende in braccio Jayden

e Jamie tiene in braccio Maddie.

-CHIARA!!!-gridano due voci dietro di me.

Appena mi volto vedo i miei cugini che mi corrono in contro,così mi abbasso,Sean sale in braccio a Erik mentre io abbracciavo i miei cugini.

-Ciao,comunque non credo che le conosci.-rispondo ad Erik.

-Chiara chi sono?-mi chiede Mattia,il mio cugino più piccolo.

-Allora,loro sono Jayden,Maddie e Sean,loro sono… …-mi giro verso Britney cercando aiuto.

-Loro le conosco sono Britney-non finisce la frase che gli tappo la bocca.

-Ecco perché la conosco lei è-per fortuna riesco a tappare la bocca anche a lui.

-Sai quando si dice,Pop star,sorella,figli a cosa porta…te l'ho ripetuto tante volte-gli dico guardandolo da maestra anche se un po dal basso all'alto.

-Si,paparazzi e quindi devo coprirle.-mi risponde.

-Quindi non possiamo dire chi sono loro due?-chiede Sara,l'altra cugina.

-Brava,non bisogna dire chi sono.-rispondo io.

Capitolo 11:Si balla!

-Chiara,dobbiamo andare,tra poco tocca a noi.-dice Erik controllando l'orologio.

-Ok,andiamo.Se volete vederci potete sedervi lì.-le informo indicando il terrazzo.

-Ok,grazie,vediamo come te la cavi.-risponde Jamie.

-Chiara,issa la bandiera gialla,cominciano a venire delle onde,non sono pericolose ne alte ma c'è da fare attenzione-mi dice il proletario delle Dune.

-Ok,vado.Erik tu comincia senza di me,tra poco arrivo.C'è un problema,il corso dei ragazzi finisce a mezzogiorno e mezza.-dico a Britney.

-Ok,non c'è problema-mi rassicura lei.

Io mi avvicino all'orecchio di lei ponendole una domanda.

-E se ci sono i paparazzi(pronuncio quella parola sottovoce) in giro?Sai che cercano le star dappertutto.-le chiedo.

-Questo è un problema.-risponde lei.

-Ora non più!O spiegato al capo la situazione e ha detto che in caso di…beh hai capito,possiamo usare il motoscafo e portarle dietro "L'isola dei conigli".-Dice Erik tornando indietro.

-Si ma i loro figli?-chiedo.

-Se volete ci penso io!-dice offrendosi mia zia.

-Ok tutto risolto,andiamo a fare lezione,a dopo!-rispondo salutando,scendendo le scale arrivando al luogo di incontro e c'erano già i bambini ad aspettarli che i corrono incontro e li abbracciano.

Girando la testa vedo che mia zia stava chiacchierando con Britney e Jamie.

Sean,Maddie,Jayden,Sara e Mattia erano venuti a ballare.

-Ok ragazzi,cominciamo?-domando io ricevendo un "Sì" come risposta molto eccitato.

Appena messa la musica cominciamo a ripassare i passi in vista del saggio che si sarebbe tenuto il giorno dopo.

-Perfetto ragazzi,siete stati bravissimi.-dice Erik.

-Lezione finita ragazzi,ricordatevi che domani alle tre c'è il saggio!-dico salutandoli con un abbraccio.

Poi vado su con Erik che andiamo a bere un po d'acqua dopo un'ora,erano le undici meno cinque.

Dopo che Erik scende per accogliere i primi arrivati vedo Britney che mi si avvicina.

-Hey Chiara,ora voglio vedere il meglio-mi dice.

Quella frase era identica a quella che mi diceva mia mamma prima di iniziare un saggio e così cerco di coprire quella tristezza con un finto sorriso.

-Che c'è?-mi chiede.

-Niente,niente di che è solo che…-cerco di evitare di finire la frase.

-Solo che…-insiste lei.

-è la frase che mia mamma mi diceva sempre prima di un saggio-rispondo dato che ormai non potevo nascondermi dietro a niente.

-Sai cosa,grazie,era da un po che non la sentivo,mi ha fatto piacere-le rispondo con una lacrima accanto all'occhio.

Lei mi abbraccia con caloroso affetto mentre io facevo quella lacrima che era rimasta appesa alla coda dell'occhio.

-Senti,ti va di partecipare ai miei ultimi due concerti in Italia?-mi chiede.

Io mi stacco sentendo quella notizia,per me favolosa.

-E me lo devi chiedere?Certo!E quindi partirai fra due giorni?-le chiedo.

-Bhè,parto nel pomeriggio del giorno dopo il mio ultimo concerto.-mi risponde.

Io la riabbraccio forte.

-Hey,quel giorno non è ancora arrivato!-mi dice.

-Lo so ma è brutto pensarci.-le dico.

-Intanto io ho ricevuto il permesso de tenerti con me per questi giorni finchè non parto con me,da tua padre per telefono,se tu vuoi.-mi dice.

-Sarò fiera di farti un po da guida turistica,se ti va.-rispondo sorridendo.

-Ok,ora vai se no fai tardi-mi dice.

-Domani ti va di venire al saggio di danza dei miei "allievi"?balliamo in spiaggia,la festa è a tema tropicale ed è in spiaggia,è di pomeriggio alle tre,ci saranno giochi come il limbo,guerra di palloncini d'acqua in coppia e altro.-le chiedo speranzosa.

-E io mi perdo il saggio di danza della mia fan,ormai amica?Per niente al mondo!-mi rispondo.

-Evvai!(l'abbraccio ancora)Ora però devo andare,ci si vede dopo-le dico salutandola.

Capitolo 12:L'isola dei conigli

Una volta in spiaggia Erik mi dice che era tornata la solita presuntuosa,Laura una ballerina capace di ballare ma incontrollabile sul suo modo di vantarsi.

-Ok ragazzi,vi ricordo che domani alle tre c'è il saggio,quindi abbiamo solo oggi per ripassare per bene-comunico.

-Si e io voglio partecipare!Vedi,ho anche il ballerino!-comincia Laura.

-Si e povero lui(dico sottovoce),va bene,ti ricordi le coreografie?-le chiedo.

-Certo.-mi risponde.

-Bene allora cominciamo-dico.

Dopo un'ora di ballo torno su a bere ancora e vado da mia zia.

-Se vedi tu sai chi,sai cosa fare vero?-le chiedo.

-Si,solito segnale.-mi risponde.

-Ok,io torno a ballare,adesso arriva il bello!E dire che l'abito è in tema è poco!-dico entusiasta.

-Perchè?-mi chiede Jamie.

-Perchè uno dei balli che facciamo,il più bello e anche il mio preferito,è "I'm a slave for you".-rispondo.

-Ecco perché prima mi hai risposto di si alla domanda se lo volevi alla "I'm a slave for you"-dice Britney.

-He-eh…si…però è speciale perché in mezzo a tutti i latini-pop-moderni,è uno dei tuoi pezzi,non ho voluto usarli tutti perché se no non potrò usarli in futuro!-rispondo facendo una faccia da angioletto.

-Torna a divertirti,ci vediamo dopo-mi dice.

-Ok,a dopo.-le rispondo.

Una volta andata via a Britney sorge una domanda spontanea che porge a mia zia.

-Mi sbaglio o tra Laura e Chiara c'è tensione?-chiede.

-No,hai ragione.Sono sempre in litigio,Chiara fa di tutto per trattenersi ma dopo un pò scoppia.è cominciato tutto perché un avvolta Laura l'ha messa in ridicolo in un saggio facendola cadere apposta,dopo averla messa in ridicolo alle prove dicendo che non era in grado di ballare.-le risponde.

-A me,sinceramente piace di più come balla Chiara,riesce a muoversi in modo sensuale senza esagerare,lei non mi piace,e non lo dico perché Chiara è mia amica-risponde lei.

Poco dopo mi accorgo di una strana figura che puntava la macchina contro Britney.

Con un gesto avviso mia zia dei paparazzi,per fortuna la lezione era finita,guardo le onde che c'erano e mi accorgo che forse il viaggio sarebbe stato un po movimentato ma fattibile.

Io ed Erik andiamo di corsa a prendere Britney e Jamie mentre mandiamo altri bagnini ad intralciare il lavoro del paparazzo.Una volta prese per mano ed aver corso giù dalle scale io mi idrico verso di lui e gli strappo la macchina fotografica,poi corro e salto sul motoscafo,dietro di me si siede Britney che si aggancia a me tenendosi per la vita e partiamo.

-Il viaggio sarà movimentato,quindi,tenetevi forte-urliamo all'unisono io ed Erik.

Poco dopo ci ritroviamo tra le onde e li cominciamo a saltare con il motoscafo.

-Tieniti forte-l'avviso mentre facciamo un salto sollevandoci di un metro dall'acqua.

-Hai la macchina fotografica?-mi chiede Britney vedendomela attaccata al collo.

-Diciamo che è un regalo di quel paparazzo.Hey Erik,proviamo a fare il 4x23 rovesciato,le onde sono abbastanza alte qui.-gli chiedo.

-Ok,tu da sinistra ed io da destra.-mi dice.

-Cos'è il 4x23 rovesciato?-chiede Britney preoccupata.

-Non preoccuparti,non è niente di che,dobbiamo sollevarci da terra di tre metri e fare due giri in senso antiorario senza toccarci.-le dico.

-Tu non sei normale,senza offesa.-mi dice.

-Figurati,me lo dicono in tanti,me compresa che sono matta-nel frattempo eravamo in posizione.

Accelerando riusciamo a fare ciò che volevamo,poi puntiamo per il retro dell'isola.

Arrivati sul retro dell'isola scendiamo,io prendo il telefono e chiamo mia zia chiedendo se i figli di Britney e Jamie stavano bene,lei rispose che era tutto a posto.

-Perfetto ora?-mi chiedono.

-Ora si aspetta il segnale di zia per tornare indietro-rispondo mentre mi stendo sull'erba,poco dopo squilla il telefono,osservo e vedo che era papà,così rispondo.

-Dica duca-rispondo mentre mi allontano.

Voleva riferirmi che alle sei si sarebbe svolto il funerale,poi mi chiede di parlare con Britney,mi avvicino le comunico che mio papà voleva parlare con lei e gli passo il telefono,lei si allontana mentre io mi butto in acqua e mi allontano un po.

Rimango a galla tentando di rimanere lontana da ogni pensiero,da ogni idea,da ogni sentimento a contatto con l'elemento che più amo,l'acqua,elemento con cui mi sento più a mio agio,con cui mi sento una cosa sola.

-Chiara,non sei troppo lontana?-mi chiede Britney.

-No,qua si sta benissimo-dico tentando di ricompormi.

Poco dopo sento una persona che si tuffa in acqua,mi volto ma non riesco a vedere chi è,così mi immergo e rimango a circa un metro e mezzo di profondità.

Riesco a trattenere il respiro per circa un minuto e mezzo ma quella volta volevo andare oltre.

Passato il tempo che riuscivo a stare sotto cominciava a mancarmi il respiro e sentivo che stavo perdendo i sensi,così provo a salire in superficie ma non riuscivo,poi sento qualcuno che mi prende sotto le braccia e perdo i sensi.

Quando mi risveglio,sono appoggiata sullo stesso oggetto su cui ero prima,non mi ero mossa dal luogo e qualcuno mi teneva in superficie e aveva la testa appoggiata sulla mia spalla.

-Chiara,tutto a posto?-mi chiede una voce femminile(che ormai conosco benissimo)sentendomi muovere.

-Grazie per avermi salvata-rispondo ringraziando.

-Ho contraccambiato il salvataggio con il criminale in qualche modo-risponde accarezzandomi il viso.

A quella frase poggio la testa su quella di Britney,poi mi volto verso di lei.

-Mia zia a chiamato?-le chiedo.

-No,non ancora-mi risponde lei.

-Cosa ti ha detto mio papà?-le chiedo.

-Mi ha chiesto se potevo fargli un favore e io ho risposto di sì-mi risponde.

Poi mi volto verso di lei e l'abbraccio.

-Per quanto tempo mi hai tenuta a galla?-le chiedo.

-Per un po,né molto né poco-dice sorridendo.

-Bhé,devo farmi perdonare-le dico indicando il materassino con la coda dell'occhio.

-Cosa devo fare?-chiede.

-Tu sali!-le dico sorridendo.

Lei sale sul materassino ed io comincio a spingerla da una corda che avevo legato nel caso volessi rilassarmi.

Arriviamo all'isola e mia zia ci chiama per il via libera,così rimontiamo sui veicoli,dopo esserci asciugati,e torniamo indietro.

Durante il viaggio di ritorno mi è scesa una lacrima che per sbaglio finì sul viso di Britney.

-Hey,tutto ok?-mi domanda.

Dopo qualche secondo le rispondo positivamente ma lei non ci crede,ormai mi conosce bene.

-Ok,non ti costringo a dirmelo,devi decidere tu-risponde lei.

-Stai usando il solito trucco che alla fine ti fa dire tutto.-le rispondo ridendo.

-Già…in caso di omicidio ti chiamerò-risponde lei ridendo.

-Piangevo perché non è che mi va tanto di vedere mia mamma distesa in una bara,senza vita,fredda come un vampiro e…e…vabbhè,ci siamo capite-rispondo mentre arrivano le onde più forti.

Il vento era aumentato e con questo anche le onde erano più grandi e più forti,così dovetti accelerare e restare attenta.

-Immagino-risponde con tono di voce sottile.

-Tieniti forte,adesso si balla-dico mentre arriviamo nel punto dove le onde erano alte.

Poco dopo finiamo dentro un Tunnel.

-Senti,devo accelerare se no veniamo capovolte e rischiamo di farci male,tieniti forte,apriamo le danze!-esclamo esaltata(anche ridendo)perché era da tempo che non venivano onde abbastanza alte da formare un tunnel.

Sento Britney che si stringe a me,perché se prima poggiava le mani sui fianchi,ora mi aveva avvolto la vita con braccia.

-Paura?-chiedo mentre accelero.

-No,è divertente!-esclama.

A quella risposta mi volto e vedo che toccava l'acqua del tunnel con una mano,come se stessimo serrando in due su una sola tavola,così lo faccio anch'io,ma per qualche secondo.

Dopo qualche altra onda,arriviamo in spiaggia e le due mamme vengono raggiunte dai figli a braccia aperte,io ed Erik siamo accolti dai miei cugini che ci balzano addosso.

Capitolo 13:Brutti momenti

Finito il tempo del "Relax" ci dirigiamo verso casa mia per pranzare in compagnia.

Come si svolge la giornata in seguito?con un pisolino dopo pranzo e poi ancora relax in spiaggia.

Una volta che erano tutti a letto ritorno a scrivere a computer la mia storia che sto realizzando.

Dopo mezz'ora alzo lo sguardo e ritrovo Britney che mi guarda.

-Da quanto sei qui?-le chiedo parlando a bassa voce.

-Sono appena arrivata-risponde con la stessa tonalità di voce.

-Sei riuscita a battere le mie orecchie,devo dire che avevo sentito qualcuno ma pensavo fosse un pochino più lontano-le rispondo.

-Allora hai un orecchio musicale…magari non hai sentito bene a causa della concentrazione che hai-risponde lei.

-Posso farti una domanda?-mi chiede.

-Certo-rispondo.

-Di che cosa parla la storia che stai scrivendo?-mi chiede incuriosita.

-Bhè,parla di una ragazza che…-così prendo a raccontarle la trama del libro.

-Wow,e come finisce?-mi domanda incuriosita sul finale.

-Non saprei di preciso,devo ancora decidere-le rispondo osservando il computer.

-Spero finisca bene,la protagonista sei tu?-domanda lei immaginando la risposta.

-Si,è sempre stato il mio sogno,se non si realizza almeno so di averlo vissuto attraverso…non posso dire carta e penna,posso dire attraverso un foglio tecnologico dove l'inchiostro non finisce mai-le rispondo.

-Spero che si realizzi,parte si è realizzato non come volevi-viene interrotta.

-Ma meglio-intervango.

-Ok,e sono felice,il resto te lo auguro.Hai proprio l'aria di essere una sognatrice a tutti gli effetti-dice sorridendo.

-Grazie,lo spero anch'io-le rispondo sorridendo.

Dopo quella brava chiacchierata torna a letto e io continuo a scrivere.

Scrivo e sono già le quattro e mezza,una persona dopo l'altra,partendo dagli ospiti,si alzano ed io avevo preparato il caffè,l'unico differente dagli altri era il mio che lo bevevo o all'Americana oppure con il latte,oggi era Americano.

-Buongiorno o Buon pomeriggio,no suona meglio Buon pomeriggio-a quella frase Britney e Jamie si mettono a ridere,sono le prime che si svegliano.

-Buon pomeriggio anche a te-rispondono all'unisono le ragazze mentre si siedono sul balcone e porto i caffè con aria riposata mentre in me arrivava già il malore perché l'ora "X" stava arrivando.

-Cosa hai fatto fino adesso?-domanda Jamie.

-Niente di che ho scritto fino adesso-rispondo mentre porto i caffè.

-Grazie-rispondono poi mi siedo e metto indietro la testa dopo che avevo finito di bere il mio mentre chiacchieriamo,ma io mi distraggo.

Poi chiudo gli occhi per qualche secondo.

-Chiara?Stai dormendo?-mi chiede Britney.

-No,è un modo per rilassarmi e per distrarmi-rispondo tirando su la testa e riaprendo gli occhi.

Poi si alzano gli zii,papà,mia sorella e le pesti che mi balzano addosso.

-Adesso voglio vedere se li sollevi tutti e cinque-dice ridendo Jamie.

-Tanto vale provarci-rispondo.

Tento di alzarmi ma è inutile,sono troppi.

-Ok,questa volta ce l'avete fatta,siete troppi!-dico distesa sul pavimento mentre i bambini gioivano perché mi avevano battuta…anzi stesa!

Una volta che i bambini si sono spostati dalla mia schiena,mi rifugio a prepararmi per il funerale.

In quel momento persi tutta la mia allegria,non sembravo nemmeno io ai miei occhi.

Sto scappando da un qualcosa di orribile,qualcosa che mi chiude in me stessa ogni volta che penso a lei.

Ogni volta sento male al petto e l'unica cosa che faccio è mettermi una mano sul petto dal male,è come se qualcuno mi sta lacerando dall'interno.

Arrivano le sei e sono in chiesa.

Amici,familiari,persone a me sconosciute ma che conosceva mia mamma,tutti,non mancava nessuno tranne mia mamma.

In realtà c'è,è senza vita,fredda,come avevo detto a Britney,sembrava un vampiro.

A quell'immagine divento pallida,rabbrividisco per qualche secondo.

I miei cugini più piccoli mi spostano da davanti la bara facendomi sedere in fianco a loro.

Tengo la testa bassa,non rispondo a nessuno,ho lo sguardo perso nel vuoto insieme alle lacrime,con un fazzoletto cerco di rimettermi a posto ma è inutile perché scendono ancora.

Mantengo lo sguardo perso nel vuoto per tutta la messa.

Finita la messa una mano mi prende e mi trascina via camminando da quel posto cupo per me tenebroso.

Qualche secondo dopo sono fuori dalla chiesa e mi rendo conto che qualcuno mi sta portando via,così ritraggo la mano ed alzo la testa,come se avessi ripreso i sensi dopo.

Solo quando rialzo la testa riconosco chi era,capisco perché la stretta di mano non era forte,faccio una faccia dispiaciuta per il gesto appena compiuto e abbraccio la figura.

-Scusa,avrei dovuto dirti che ero io-mi dice Britney abbracciandomi.

-Non è dalla paura che lo ritratta…ok anche per quello,ma è per come me l'hai presa e per l'azione che stavi facendo-le rispondo piangendo.

-Scusa,non volevo-risponde lei a bassa voce.

-Non devi,anzi,ti ringrazio.Per qualche secondo sembrava che mia mamma fosse ancora qui per il fatto che anche lei faceva ciò che hai fatto tu con me perché non mi sento bene ai funerali-le rispondo singhiozzando un po.

-Hey,non mi piace vederti che piangi,ti preferisco con il tuo sorriso sulle labbra-risponde lei.

Nel suo tono di voce riconosco la solita nota di una persona che vuole nascondere che sta piangendo.

-Non eri tu quella che diceva che non bisogna nascondere i sentimenti?-le chiedo per farla ridere staccandomi dall'abbraccio.

-Ma dov'eri che non ti ho vista?-le domando.

-Ero dietro di te con mia sorella e i bimbi,per starti vicina e per svolgere il favore che tuo padre mi ha chiesto-dice asciugandosi le lacrime.

-Quindi lo scopo era portarmi via?-chiedo ingenua.

-Si,portarti al mio concerto,del resto hai detto che venivi agli ultimi concerti prima che io partissi-dice sorridendo.

Pensando alla generosità di Britney e alla dolcezza di mio papà ripresi a sorridere e essere me stessa.

-Sai,bisogna andare avanti e lasciare il passato dietro di se,cercare di ricordare i momenti più belli passati con chi non c'è più,pensare agli insegnamenti che ti hanno dato e usarli per vivere serenamente il presente e ciò non vuol dire dimenticarli,vuol dire ricordarli.Farò esattamente ciò che disse mia mamma,"Se non ci sarò più non abbatterti,continua a vivere e non cambiare ciò che sei"-risposi alzando il viso pieno di lacrime,stringendo una mano formando un pugno.

-Andiamo?-le chiedo prendendole la mano.

-Certo!-risponde lei riprendendosi.

-Sai hai una forza di volontà spaventosa-mi dice mentre arriviamo alla macchina.

-Hey Chiara,temevamo che non arrivavate più,cos'è successo?-chiede Jamie.

Britney stava per rispondere quando lo faccio io.

-Ho perso una scarpa e sono inciampata,fortuna che non mi sono rotta la caviglia-dopo quella frase mi giro e faccio l'occhiolino a Britney.

-Ciao Chiara-mi dice il manager di Britney.

-Ciao!-rispondo tentando di godermi ogni momento e cercando di non pensare a mia mamma.

-Ho una proposta da farti-mi dice.

-Che tipo di proposta?-Chiediamo all'unisono io e Britney.

-Ti va di ballare al concerto e cantare due canzoni con Britney,se le conosci?Le canzoni sono "Me against the music" e "Everytime"-mi chiede.

-E ti pare che io non conosco le sue canzoni a memoria?le riconosco dopo la prima nota che suona-Rispondo vantandomene un po.

-Come mai le hai fatto quest'offerta?di solito non la fai mai-Chiede Britney.

-Ma non vedete il telegiornale?non leggete il giornale?-chiede lui.

-Hem…non ne abbiamo avuto tempo-risponde Britney.

Ci passa dietro un giornale.

-Prima pagina ragazze-dice il manager.

Un favoloso concerto

La favolosa cantante Britney Spears mostra tutta la sua dolcezza invitando una fan (nascosta dietro le quinte),a quanto pare sua amica,sul palco a cantare e ballare con lei.La sua dolcezza?A quanto pare la nostra Spears ha veramente un cuore d'oro.Le rivedremo ancora insieme sotto i riflettori,a ballare e cantare le due amiche?Aspettiamo questa sera con ansia e vedremo.

-E quella è solo il riassunto,vi hanno dedicato quattro pagine-ci dice.

Sfoglio il giornale arrivando alle nostre pagine e come foto c'è la mia presa di salvataggio di Britney quando la tenevo a pochi centimetri da terra per la testa.

-A me,sinceramente me ne frega poco della pubblicità che mi fanno,io con lei sono amica,ed è già tanto che non hanno scritto il solito "Sarà una messa in scena per farsi pubblicità?".Meno male che non è come in America e i giornalisti Italiani sono più gentili-risponde lei con aria un po' arrabbiata.

Io le prendo la mano per vedere di tranquillizzarla.

-è per questo che ho accettato un'intervista in diretta per Chiara,tanti fan si aspettano le sensazioni che hai provato-mi dice.

-è?e questo quando?-chiedo.

-L'intervista dura poco ed è prima del concerto-mi risponde.

-Ok,ora sono agitata,molto agitata-dico facendo il solito gesto che faccio quando sono agitata o nervosa,è quasi come un tic mettermi una ciocca di capelli dietro le orecchie o giocare con le mani.

-Stai tranquilla,rispondi alle domande e vedrai che è come un'interrogazione,ma a dirigerla sei tu-mi dice per tranquillizzarmi.

Capitolo 14:Intervista,concerto e mistero

Arrivati,io e Britney siamo state truccate dai suoi truccatori,ci siamo vestite e ho fatto amicizia con i ballerini e con tutto lo staff.

Dopo il make-up e il resto era arrivata l'ora dell'intervista,Britney si offrì di accompagnarmi fino alla porta.

-Nervosa?-mi chiede dato che la mia mano tremava.

-Un po,ok molto,cosa devo fare per calmarmi?-le chiedo.

Lei mi poggia le mani sulle spalle e si abbassa di qualche centimetro.

-Stai calma,non ti mangiano,ti fanno solo delle domande e poi vieni al concerto-mi dice.

Io tenevo la testa bassa e così lei me la alza prendendomi delicatamente per il mento con una mano.

-Ok.Non sono scomode quelle scarpe?-le chiedo.

-Si,non sai che sollievo quando le tolgo,però,dopo un po ti ci abitui-risponde sorridendo.

-Dai,vai dentro e stracciali tutti-mi dice.

Io l'abbraccio forte e lei contraccambia.

-Grazie,meno male che ci sei a sostenermi-le dico,poi mi stacco ed entro dentro.

-Ciao Chiara-una voce mi saluta quando nemmeno mi ero girata e mi scappa una faccia di paura,giusto il tempo che Britney mi vede,ride e mi dice di fare un respiro profondo,poi mi fa segno di entrare,mi saluta e se ne va.

-Ciao-rispondo dopo aver respirato e salutato Britney.

-Tranquilla non mangio mica,accomodati-mi dice indicando una sedia di fronte a lei.

Io mi siedo e prendo il controllo della mia agitazione…non completamente ma comincio.

-Il mio nome è Alessandra,per le amiche Ale ti va di raccontarmi come hai incontrato Britmey,il perché e anche un po di te?-mi chiede con tono  gentile la giornalista.

-Ok,è iniziato tutto il giorno in cui…-comicio a raccontarle la storia di come ci siamo incontrate.

-Wow,bella storia la vostra,anche tenera-dice la giornalista.

-Lo so,più che altro è una fortuna aver incontrato una persona come lei,gentile,premurosa,affettuosa…in poche parole un'amica fantastica,oserei dire anche migliore amica a questo punto dato che mi conosce come il palmo della sua mano-le rispondo un po timidamente.

-Quindi,secondo te non lo fa per la fama-mi chiede.

In quel momento perdo un po della calma che avevo preso ma mantengo il controllo davanti alle telecamere.

-No,assolutamente.Poco prima di venire li non sapevamo che eravamo sui giornali e al telegiornale.Sull'auto abbiamo scoperto tutto e lei aveva paura che qualcuno potesse fraintendere la nostra amicizia come un modo per farsi pubblicità,ma non è così,mi è stata vicina nei momenti più difficili e devo dire che non tutte le persone,secondo me,sono come lei.Sono contenta di aver avuto questa fortuna-rispondo con una calma che non mi sarei aspettata da me.

-Ti credo sulla parola,sembrate molto legate voi due,chissà quanti fan ti stanno invidiando in questo momento-dice lei ridendo.

-Sinceramente spero di non incontrare dei fan gelosi per strada-rispondo provocando altre risate.

-Hai altri hobby oltre cantare e ballare?-mi chiede.

-Si,mi piace disegnare,suonare,comporre,ascoltare musica e scrivere-rispondo.

-Wow e cosa scrivi?-mi dimanda incuriosita.

-Racconti,storie,fiabe.Ora sto provando a scrivere un libro-le rispondo.

-lo vedremo pubblicato?-mi chiede.

-Non saprei,speriamo e se verrà pubblicato speriamo che piaccia-le rispondo.

-Per caso sai dove sarà domani Britney?-mi chiede.

-Certamente!-rispondo.

-E non potresti dircelo?-chiede lei.

-Mi dispiace ma non posso,segreto professionale,e poi sarebbe anche un "tradimento" non credi Alessandra?-le chiedo inclinando la testa.

-Sei furba,sarà con te?-mi chiede.

-Ti piace vincere facile è?segreto professionale-continuo a rispondere.

-Hai una mente da detective sai?!-risponde.

-Non sei la prima che me lo dice!-rispondo.

-Ok,grazie abbiamo finito con le domande,grazie a te di aver risposto-la interrompo.

-Grazie a te che mi hai ascoltato e ospitato-Le dico.

-Figurati,questo è tutto con Chiara e Alessandra buona visione,a te la linea-finisce.

Quando ha finito di intervistarmi esco dallo "studio" e faccio un espressione di sollievo.

-Era ora che finiva quell'intervista-sospiro.

-Vuoi proprio bene a mia sorella,vero?-chiede Jamie spuntando da un angolo.

-Si,la definirei come una sorella maggiore,come faccio con te del resto-le rispondo.

-Sei proprio gentile sai.La mia parte preferita dell'intervista è quando hai tenuto testa alla giornalista e quando hai difeso mia sorella,grazie-mi dice abbracciandomi.

-A proposito-continua.

-Lo sapevi che l'intervista è trasmessa in tutto il mondo?-mi chiede.

-N-n-no,stai scherzando vero?-le chiedo.

-Tranquilla sei andata benissimo,ti abbiamo visto tutti,Maddie,Jayden,Sean,io,mia sorella e anche il manager-mi risponde sorridendo poggiando una mano sulla spalla.

-Wow,sarà trasmessa in tutto il mondo-rispondo tra il felice e il preoccupato.

-Dai andiamo,Brit ti aspetta,deve dirti qualcosa-mi dice prendendomi per mano.

Poco dopo eravamo nel camerino.

-Eccoci!-dice Jamie aprendo la porta.

-Chiara!-urlano i bambini.

-Hey,come va?fatto pasticci?-chiedo.

-No,è tutto in ordine come vedi-mi dice Maddie.

-Bravi!-rispondo sorridendo.

-Hey Chiara,puoi venire un attimo?Devo parlarti in privato-mi chiede Britney.

-Certo-le rispondo avvicinandomi ed entrando in una specie di sgabuzzino.

-Devo ringraziarti per avermi difeso-mi dice.

-Ho detto solo ciò che pensavo."Penso che il modo in cui la gente mi vede non sia io davvero. Penso che la gente creda a ciò che legge e sente anche se quella non è la verità.Quando dico alle persone come mi sento, mi sentono ma non mi ascoltano. Sentono ciò che vogliono, non ascoltano ciò che dico. E' una cosa molto brutta.Vivo la vita come Karate Kid."Sono tra le mie frasi preferite che ho ascoltato guardando una ragazza,sembrava che soffriva e ora ce l'ho davanti a me.Non so perché ho protetto questa ragazza cresciuta e cambiata in meglio,bhè forse un motivo c'è-le rispondo.

-E qual'è?-mi chiede.

-Il motivo è semplice.Mi ha aiutata ad accettare qualcosa che è difficile da accettare,mi è stata vicino anche se non mi conoscevo e non sapevo come ringraziarla e non potrò farlo mai abbastanza,questo mi sembrava una cosa giusta da fare.Anche se prima non mi conosceva le sono stata vicina(virgoletto con le dita quest'ultima parola) quando ha sofferto lei."Ora cerco di evitare le situazioni del mio passato che potrebbero mettermi a repentaglio.Non ho rimpianti perchè penso che tutto succeda per un motivo. Bisogna guardare indietro e dirsi: "E' cio' che è!"."Queste sono un'altre frasi detta da quella ragazza che dimostra la forza e il coraggio di andare avanti ed io ho intenzione di fare come lei,andare avanti-le rispondo.

-Non credevo che qualcuno ascoltasse davvero ciò che dicevo-mi dice.

-Bhè,le sorprese sono tante e sono più belle se inaspettate-le rispondo.

-Per me sei come un'esempio in certe situazioni-continuo.

-Vuoi farmi piangere?tra poco dobbiamo salire e non c'è tempo per rifare il trucco-dice sorridendo con una lacrima accanto all'occhio.

Poi mi abbraccia e io ricambio l'abbraccio.

-Non sapevo di essere un esempio per qualcuno-mi dice.

-Ma non sei solo il mio di esempio,lo sei per molte persone-le rispondo asciugandole la lacrima una volta finito l'abbraccio.

-Grazie lo stesso.Ora andiamo,tra qualche secondo si balla!-mi dice uscendo dalla porta.

Prima la osservo per qualche secondo,poi esco dallo "sgabuzzino".

Dopo pochi secondi c'era da salire sul palco.

-Sapete ragazzi?-mi rivolgo a Jamie,Maddie,Sean e Jayden.

-è bello ballare accanto al proprio idolo e vuoi due siete fortunati ad avere una mamma così-dopo quella frase ero sul palco,la prima canzone era Up'n down.

Dopo c'era "Me against the music" per poi concluder il concerto con Everytime.

Finito il concerto ci dirigiamo verso l'hotel.

Arrivati all'hotel la mia attenzione si rivolge verso una sala che mi interessava molto così mi stacco un attimo dal gruppo e mi dirigo verso un cameriere per chiedere un'informazione,poi ritorno dai miei amici per andare alla suite dove ci cambiamo,ci diamo la buonanotte e ci infiliamo sotto le coperte.

-Hey Chiara,ti va di dormire con me?-mi chiede Britney.

-Si!-rispondo alzandomi dal divano(dormivo sul divano perché una stanza era occupata dal menare,un'altra da Jamie e l'ultima dai bambini,così dormivo sul divano ma la cosa non mi dispiaceva,basta che ero in buona compagnia).

Una volta sotto le coperte chiacchieriamo un po.

-Ma non è scomodo dormire sul divano?-mi chiede.

-No,anche il pavimento non è male se devo essere sincera-le rispondo.

-E come fai a saperlo?-mi chiede.

-Prima di tutto devo dirti che sono bilingue,sono italo-portoghese.Quando vado dai miei zii in Portogallo dormo su un materasso ad aria con mia sorella quando sono da una mia zia,sul pavimento o sul divano quando sono da mia nonna e in un letto a castello o insieme hai miei cugini da un'altra zia.Lo so sono un po tanti,credo di averne più di 23 solo di primo grado da parte sia di papà che da mamma,ma di più della mamma.Erano in tutto dieci fratelli e sorelle.-le spiego.

-Wow,chissà quanto ti diverti-mi dice.

-Da matti,a ballare in giro,in cortile o per i centri commerciali,in poche parole facciamo cose legali e pazze-le dico ridendo.

-Non ho mai visto una persona con un occhio metà verde e azzurro e l'altro verde e castano-mi dice.

-Lo so,cambiano a seconda del tempo,di solito o sono così o sono tutti verdi,dopo la doccia sono azzurri e raramente diventano anche grigi-le rispondo togliendomi un ciuffo dalla faccia mentre a lei scappa uno sbadiglio.

-Sonno vero?-le dico mentre lei annuisce con la testa.

-Buonanotte Chiara-mi dice.

-Buonanotte-rispondo dandole un bacio sulla guancia.

-Grazie,ci voleva-risponde addormentandosi.

Capitolo 15:Come ti ho conosciuta?

Verso le tre di notte mi sveglio e mi dirigo nel luogo che mi aveva attirato di più senza far rumore.

Arrivata nella stanza mi ritrovo davanti ad una sala dove di solito si svolgevano dei concerti o comunque dove c'è musica d'intrattenimento,la cosa che mi colpì di più erano i due pianoforte,una a coda e l'altro a mezza coda.

Io mi dirigo verso il pianoforte a coda,ci sono i tre pedali e sposto quello centrale in modo che se avessi toccato il tasto fino in fondo il suono sarebbe stato più piano di quello "originale".

Comincio a suonare le mie canzoni preferite come "per Elisa".

Comincio a suonare "Shattered glass" giusto per cambiare stile dopo che mi sono "ricordata" come si suona.

Una figura in sala attira la mia attenzione.

-Chi è?-chiedo continuando a suonare ma soprattutto domando a bassa voce.

-Io,non eri a letto e mi sono preoccupata,in veranda non c'eri così ho sentito un suono e ho capito che era un pianoforte,seguo la musica e ti trovo qui che suoni "Shattered glass" e chi se non tu potevi suonarla?!-mi risponde sedendosi accanto mentre io continuo a suonare mentre la guardavo e l'ascoltavo.

Comincia a cantare e poi finisce la canzone.

-Ti va di fare un quattro mani?-mi chiede spostandosi all'altro pianoforte.

-Canzone?-chiedo.

-Si può fare "I'm not a girl,not yet a Woman"-mi dice.

-Ok,ci sto-comincio.

-Fai tu la prima?-mi chiede.

Con un cenno della testa comincio a suonare mentre lei mi viene dietro e canta.

In una pausa solo strumentale mi chiede perché non canto.

-Non lo so,è che mi piace sentirti,tutto qui-rispondo.

-Ma io non voglio cantare sola-mi dice,così,finita la pausa strumentale,comincio a cantare anch'io.

-Facciamo anche "Everytime"?-mi chiede.

A quella richiesta comincio a suonare e cantare con lei.

Finito di suonare erano già le tre e mezza.

-Hai sonno vero?-le chiedo dopo uno sbadiglio.

-No,sono sveglissima-mi dice.

-Ok,torniamo in camera-le dico prendendola per mano.

Una volta in camera ci rimettiamo sotto le coperte.

-Come mai non riesci a dormire?-mi chiede.

-Non lo so-le rispondo.

-Bhè,non ti farà bene se ti svegli nel cuore della notte-mi dice.

-Neanche a te-le rispondo sorridendo.

Passa qualche minuto e mi giro a guardare fuori dalla finestra pensando che Britney stesse dormendo,poi sento un braccio che mi abbraccia sulla pancia e una mano che mi tocca i capelli.

Poi una persona da dietro che mi abbraccia.

-Pensavo che stessi dormendo-dico evitando di girarmi e godendomi un po le coccole(dato che sono sempre stata una gran coccolona).

-No,ti stavo osservando attraverso l'udito e credevo che avevi bisogno di un abbraccio-mi risponde.

-Quelli non fanno mai male-dico sentendo una guancia che si poggiava sulla mia.

-Grazie,è bello avere chi ti aiuta nei momenti più difficili-le rispondo senza muovermi.

-Sai,bisogna sempre aiutare i fan,soprattutto se ormai sono le tue migliori amiche-risponde lei.

-A proposito,come sei diventata una mia fan?-mi chiede.

Mi giro a pancia in su sentendo lei che si sposta.

-Ho ricominciato a guardare "Zoey 101".Un giorno nel mio cellulare è partita una tua canzone,la mia preferita "Everytime",così ho cominciato ad ascoltarti,solo quello.Poi,girando su MTv ho visto che stavano trasmettendo un documentario su di te,per fortuna erano appena iniziato.Si chiamava "Britney for the record".Prima di quello non sapevo niente su di te,ti immaginavo completamente diversa da quello che sei in realtà,così mi sono documentata e quest'anno sarei dovuta venire ad un tuo concerto per la prima volta e poi è successo quello che è successo.Devo dire che sono molto felice di ciò che è successo-le rispondo.

-Yo,ci sei?-le chiedo mentre guardavo il soffitto.

-Caspita,devo essere proprio noiosa se ti sei addormentata-continuo.

-Non sto dormendo-mi risponde con una voce un po debole prendendomi la mano sinistra.

-é che…non…non so come esprimermi,sono felice,tutto qui-mi risponde asciugandosi una lacrima.

-We,perché piangi?-le domando.

-Perché la tua storia su come mi hai conosciuto è un po emozionante,non avrei mai detto che una persona sarebbe riuscita a capire ciò che sono veramente-mi dice.

A quel punto mi tiro su porgendo il peso su un solo  braccio,senza lasciarle la mano,poi mi ristendo.

Capitolo 16:Relax!

-Hey Brit?-le sussurro mentre guardo il soffitto.

-Dimmi-mi dice asciugandosi le lacrime.

Io rimango ancora un attimo in silenzio.

-Tutto a posto?-le chiedo.

-Si,tranquilla…ho perso il sonno-mi dice.

-Tranquilla,a quella ci penso io-le dico.

-Girati-le dico.

Lei si gira in modo che rimanesse a pancia in giù.

-Cosa mi fai?-mi chiede.

Io intanto mi alzo e vado a lavare le mani con l'acqua calda.

-Devi decidere tu se vuoi che ti faccia i massaggi o no?!-le dico.

-Wow,sei capace anche di fare i massaggi…ma si proviamo-mi dice.

-Rimarrai stupita,una mia amica adorava quando gli facevo i massaggi e poi una signora mi ha insegnato qualcosina che ho provato anche su questa mia amica e mentre glie li facevo si è addormentata-rispondo.

Poi mi avvio verso il letto.

-Dimmi se ho le mani fredde ho vanno bene così-le dico poggiandole una mano su un braccio.

-No,è a posto-mi dice tirando su la camicia da notte.

-Non so se farteli,c'è…è strano,non ho mai avuto tanta fiducia da una persona dopo circa due giorni che la conosco-le dico sedendomi a gambe incrociate sul letto.

-Sai,neanche a me ma mi sento molto legata a te,e non solo per il fatto di tua madre ma anche perché sei così sincera,dolce e naturale come persona-mi dice lei girandosi per guardarmi e stringermi la mano.

-Ok,mi sento meglio.Se ho le mani fredde avvisa-le dico.

Dopo l'avvertimento comincio a massaggiarle le spalle e il collo.

-Sai cosa,devo dire che avevi ragione,sei molto brava.-mi dice quasi sussurrando.

Io non parlavo perché ero abbastanza concentrata sui movimenti,sui punti e sulla pressione che mettevo nel fare i massaggi,anche sembra una cosa facile non lo è perché entrano in campo molti fattori a cui stare attenti.

Dopo il cool oe le spalle passo alla schiena.

-Britney,scegli tu se vuoi l'olio profumato o no-le dico.

-E dove ce lo avevi quello?-mi dice.

-Nella borsa,ne ho sempre una boccetta con me perché mi piace massaggiarmi le mani e le gambe a volte-le dico.

-Ok,per me va bene-mi dice.

Spargo due gocce d'olio profumato e comincio a massaggiarle,ero in ginocchio sul letto ed ero un tantino scomoda.

-Non sei scomoda?-mi chiede.

-Un tantino ma continuo lo stesso-le rispondo.

-Come fai a capire quando una persona è veramente rilassata?-mi chiede.

-Devi muoverla nelle due direzione opposte,così(le metto una mano sulla parte più bassa della schiena,poco più sopra dell'osso sacro,e l'altra vicino alle spalle e la muovo leggermente a destra e sinistra).Vedi tu sei rilassata perché non ti muovi in un unica direzione ma in entrambe-le dico.

-Wow,sei esperta-mi dice lei alzando la testa e girandosi a guardarmi.

-Abbastanza-le rispondo.

-Posso dirti una cosa?-mi dice.

-Certo,non devi chiedermi il permesso-le dico.

-Sai,non l'avevo notato bene come adesso,ma hai veramente dei bellissimi occhi-mi dice.

-Anche i tuo sono bellissimi,e non dire che non è vero perché in tal caso hai torto-le dico.

-Ok,non dirò niente-mi dice sorridendo e poggiando nuovamente la testa sul cuscino.

Poi scendo dal letto e mi dirigo a sedermi dal lato dove Britney era sdraiata.

Comincio a massaggiarle le brace per poi soffermarmi alle mani,uno dei punti dove la gente si rilassa di più.

Poi lungo la schiena come se glie la stessi pettinando.

Dopo gli massaggio lungo i fianchi.

Dopo qualche minuti di massaggi mi accorgo che Britney si era addormentata,le abbasso la camicia da notte,mi metto sotto le coperte.

Finita di mettermi sotto le coperte,mi spavento dall'ombra che mi ritrovo davanti,quella immagine durò per neanche venti secondi.

Un bacio sulla guancia e un grazie in rapida successione.

A me scappa una risatina.

-Pensavo che stessi dormendo.-le dico.

-Già,ma grazie,senza di te non sarei riuscita a riaddormentarmi-mi risponde.

Poi mi alzo e la bacio sulla guancia,poi torno alla posizione di prima.

-Dai su vieni qui-mi dice.

Io mi avvicino a lei,lei mi abbraccia e mi tira a se.

-Notte Britney-le dico chiudendo gli occhi.

-Notte Chiara-mi risponde poggiando la testa sulla mia.

Capitolo 17:Giù dal letto,su dai!

La sveglia suona alle nove e mezza di mattina,come previsto.

-Hey Chiara-mi dice Britney svegliandosi.

Io mi alzo dal letto mezza addormentata.

-Strano che non è venuta tua sorella-le dico con uno strano sorriso.

-Già,hai in mente quello che ho in mente io?-mi dice.

-Forse,se intendi andare a svegliare tua sorella,si-le dico.

Poco dopo siamo davanti alla porta della stanza di sua sorella.

-Come la svegliamo detective?-mi chiede.

-Hai presente quando girava Zoey?-le dico.

-Si?!-mi dice un con un po d'aria interrogativa.

-In un episodio erano vestite-mi interrompe.

-Da cheerleaders e dovevano "onorare" Logan-finisce lei.

-Giusto, e il Sabato mattina cantavano "Giù dal letto su dai"-le dico.

-Ho capito il piano-mi risponde.

-E i bambini?-le chiedo.

-Sono in un'altra stanza,quella accanto-mi dice.

Finita la frase apro la porta ed entriamo,ci avviciniamo a Jamie e ci mettiamo sul letto senza far rumore e senza svegliarla,facendo la minima attenzione.

-1,2,3.Ora-dico guardandola negli occhi.

Dopo il contdown ci mettiamo a "Cantare" la frase che diceva lei nel telefilm.

-Hey ragazze-dice svegliandosi.

-Buongiorno!!!-le diciamo all'unisono.

-Ora si che raffiorano vecchi ricordi-dice stropicciandosi gli occhi.

-Già,immagino-le dico alzando un.

-I piccoli?-chiede lei.

-Stanno ancora dormendo-risponde Britney.

Poi mi alzo dal letto e poggio un orecchio contro la porta dei ragazzi.

-Io non credo-dico tentando di ascoltare meglio.

-Arrivano!-dico saltando sul letto.

-Nuovo piano,facciamo finta di dormire-dice Britney entrando sotto le coperte.

-Dai Chiara muoviti,vieni in mezzo che stanno arrivando-mi dice Jamie facendomi posto.

Io mi intrufolo sotto le coperte,stavo benissimo ed ero paralizzata per vari motivi,uno di questi era per il fatto che ero in mezzo ai miei idoli preferiti.

-Come mai paralizzata?-mi chiede Britney.

-N-niente,piuttosto stanno arrivando!-rispondo diventando lievemente rossa mentre Jamie mi abbraccia da dietro.

Poco dopo sentiamo dei piccoli passi che si dirigono vicino al letto.

-Hey dormiglione!-gridano saltando sul letto.

-Ciao ragazzi-dico spuntando da sotto le coperte.

-Ciao Chiara!ma loro non si svegliano?-chiedono riferendosi a Britney e a Jamie.

Io le guardo e strizzo l'occhio ad entrambe.

-Magari con un bacio…-dico indicando la guancia.

Loro capiscono subito e si avvicinano e le baciano sulla guancia.

-Non,funziona-mi dicono.

-Prova anche tu,magari glie lo dobbiamo dare tutti e quattro-mi dice Jayden.

-Ok,però glie lo diamo insieme il bacio e le abbracciamo-rispondo alle tre pesti.

-Uno-comincia Maddie.

-Due-continua Jayden.

-E tre!-finisce Sean.

Tutti insieme ci catapultiamo prima su Jamie e poi su Britney per abbracciarle e darle un risveglio diverso.

-Non funzione-mi dicono con un'espressione triste.

-Allora infilatevi sotto le coperte-gli dico.

-E tu?Dove vai?-mi chiede Sean.

-Io vado a prepararvi la colazione-rispondo guardando Britney che aveva alzato la testa facendole segno di stare giù così i bambini le avrebbero coccolate.

Dopo aver chiuso la porta mi dirigo nella cucina della suite per preparare una colazione diversa.

-Bene,vediamo cosa si può fare…una tipica colazione Italiana direi-farfuglio mentre rovisto nel frigorifero.

Comicio a scaldare in latte in una teiera,preparo il tavolo,faccio dei panini con la nutella,metto il latte nelle tazze e i vari tipi di biscotti in centro al tavolo in un piatto.

Sarà passata circa mezz'ora, da quando avevo cominciato a preparare la colazione,ora che l'ho finita di preparare bevo il mio caffè-latte con la panna (l'avevo fatto uguale per Britney e Jamie),poi metto nel bicchiere dei bambini delle cannucce fatte di biscotti con il cioccolato e poi gli metto la panna,mi vesto con dei pantaloncini di jeans e una maglietta a maniche corte bianca.

Mi dirigo verso la camera e la porta era semichiusa.

Mi avvicino e sbircio e davanti ai miei occhi vedo che i bambini stanno giocando con le due sorelle,poi si stancano e si accoccolano vicino a loro,giocando e toccandogli i capelli,ridendo,baciandole e coccolandole,così mi scende una piccola lacrima pensando hai vecchi ricordi che facevo con mia mamma.

Poi busso,se no la colazione si raffreddava.

-Chi è?-chiede Maddie.

-Io-dico mettendomi in mostra.

-Ma stai piangendo?-mi chiede Sean vedendo in contro luce la lacrima di prima.

-No,no tranquillo.Io di la ho preparato una aure colazione,chi vuole assaggiarla?-chiedo inutilmente.

-NOI!-rispondono catapultandosi in cucina.

-E voi?-chiedo alle due sorelle sedute sul letto.

-Arriviamo,grazie della colazione-rispondono all'unisono mentre si avvicinano alla porta.

Mi faceva un po effetto guardarle dal basso all'alto ma del resto c'ero abituata,del resto non sono molto alta,ho solo quattordici anni.

-WOW!-dalla cucina arriva un urlo di sorpresa.

le due ragazze mi procedono correndo in cucina rimanendo sorprese.

-Wow!-ripetono.

-Bhè,è una semplice colazione,non è poi tutta sta meraviglia-dico io rimanendo un po sorpresa delle loro reazioni.

-Volete mangiare o ammirare?-chiedo tentando di sbloccarli.

-Davvero possiamo mangiare questo?-mi chiede Jayden dopo che si era leccato il dito sporco di panna.

-Si-rispondo io mettendolo a sedere,così tutti lo seguirono sedendosi a tavola mentre io lavo i piatti.

-è buonissimo,forse meglio della Starbuks-dice Britney bevendo il caffè-latte avendo anche un baffo di panna.

-Lo vedo,hai la panna sotto il naso-dico girandomi pulendo la caffettiera che avevo usato prima,provocando una risata generale.

-Anche voi quattro ce l'avete-dice lei guardando gli altri.

-E tu?non fai colazione?-mi chiede Jamie.

-Lo già fatta,tranquilli è tutto vostro-dico io sorridendo.

Capitolo 18:Chiacchere

-Io tra poco devo andare per i preparativi della festa-dico a Britney.

-Veniamo anche noi a darti una mano-urlano i bambini tutti sporchi di cioccolato.

-Anche noi-dicono le ragazze.

-Ok,grazie.Domani prometto che vi porto a fare un giro in un posto che a me piace tanto-dico.

-Ok,a me sta bene-dice Jamie.

-Vi dico che dovrete fare attenzione a non farvi scoprire,se volete vi do una mano-rispondo io.

-Grazie-rispondono entrambe.

-Oggi vi conviene mimetizzavi se volete darci una mano-le dico.

-Tranquilla ci confonderemo benissimo-mi rassicurano.

-Ma cosa faremo oggi?-chiede Jayden.

-Guarda,si balla,c'è il limbo,molti giochi,mi hanno detto che qualcuno mi vuole sfidare ad una gara di ballo tra crew,una gara di Karaoke e molto altro.Ci sarà da divertirsi-assicuro Jayden con bacetto sulla guancia.

-E tu cosa fai oltre la gara?-mi chiede Sean.

-Faccio i giochi e l'animatrice,e se riesco faccio ballare i bambini nella gara,così si divertono anche loro,però devono stare attenti perché di solito le gare tra ragazzi sono movimentate-rispondo e bacio anche lui.

-E non canti?-mi chiede Maddie.

-No,preferisco divertirmi-rispondo baciando anche lei.

-E noi?-chiede Jamie.

-Ok-dico baciando anche lei e Britney.

-Perfetto,e ora,se non dispiace,devo andare a farmi la coda e quindi vado a prendere un'elastico-dico dirigendomi in camera.

-Ma dobbiamo venire in costume?-chiede Maddie.

-Certo se vuoi farti un bagno a mezzogiorno prima di pranzo-le dice facendole l'occhiolino.

-Che balli farai?-mi chiede Britney.

-Faremo:Salsa,Samba,Jive,Cha-cha-cha e in fine il mio preferito…il Tango.-risposi girando su me stessa imitando un passo del Tango per farle capire qual era.

-Wow,non vedo l'ora di vederti ballare-mi dice.

-Se vuoi ti insegno qualcosa in più dato che,vedendo i tuoi concerti,vedo che sai già qualcosa-le rispondo.

-In effetti qualcosa so già-ammette lei sorridendo.

-Anche a me,vero?-chiede Jamie.

-Si,sarò onorata di essere la vostra insegnante-rispondo.

-Cominci stasera dopo il concerto?-mi chiede Britney.

-No,devi dormire,arrivi sempre stanca da un concerto,è meglio che ti riposi.Se vuoi cominciamo prima della festa con qualcosa-le rispondo.

-Ok,a che ora è la festa?-chiede Jamie.

-Alle tre,la aprono i bambini,poi noi ragazzi con una mix e in fine la battaglia fra crea,saranno circa le quattro quando avrò finito di ballare-le rispondo.

-E il Karaoke a che ora è?-chiede Britney.

-Alle quattro e un quarto inizia una gara di Karaoke,perché?-le chiedo dopo averle dato la risposta.

-Niente,era per chiedere-mi risponde con un sorrisetto malizioso,come se avesse in mente qualcosa.

-Andiamo?!-dice interrompendo il silenzio Jayden.

-Ok,siamo pronti?-dice Britney.

-Si!-rispondiamo all'unisono.

Capitolo 19:Con il ritmo giusto tutto si fa più travolgente

Arriviamo in spiaggia alle undici e ci siamo dati da fare subito.

C'era silenzio,magari ogni tanto qualche voce ma niente di più.

-Ok,io mi sto annoiando-replico come di mio solito.

-A chi lo dici-mi segue la mia cuginetta Sara(nel frattempo era arrivata anche il resto della mia famiglia a darmi una mano).

-Mattia,rallegriamo la cosa,ti va?-gli chiedo.

-E come,se lo puoi fare sei una grande-mi risponde guardandomi dal basso.

Dopo tre secondi avevo attaccato lo stereo con su un CD con varie musiche Latine e non solo.

-Vai Mattia,Sara…è un Cha-cha-gli dico mettendomi a spolverare a ritmo di questo ballo che mi è sempre piaciuto.

Britney da lontano rideva e rimaneva ferma.

-Avanti non è difficile-le dico porgendole la mano come se volessi invitarla a ballare.

-Lezione numero uno,impariamo un po di Cha-cha-le dico mettendola in posizione come una ballerina.

-Braccio destro sulla spalla,con la sinistra stringi la mia,il primo movimento consiste nel muovere il piede destro in dietro,poi due passi in avanti e un'ultimo in avanti per ripetere l'operazione.Brava.-le dico guidandola e insegnandole anche anche a fare la vuelta.

-Erik,portami Jamie-gli dico.

Mentre si avvicinavano a me ringrazio Britney per il ballo.

-Non c'è di che,ma perché?-mi chiede.

-Cosa perché?-le chiedo.

-Perchè mi ringrazi per il ballo?-dice spiegandosi meglio.

-è una forma di cordialità che di solito i cavalieri fanno alle dame,e dato che in questo caso ero cavaliere ho svolto il mio ruolo-le spiego mentre mostravo gli stessi passi a Jamie.

-Ok,ora tenete il ritmo fino alla prossima e sistemiamo se no non finiremo per la festa-dico alle ragazze mentre parto in scivolata a pulire un tavolo.

Dopo qualche canzone si cambia genere.

Prima spiego la Salsa,la Samba e in fine il Jive.

-è più difficile di quanto pensavo-dice Britney mentre ballava con mio cugino.

-Lo so,ma dopo un po ti ci abitui e se ti piace,non smetti più,poi ti insegnerò i più difficili in un altro posto,il mio posto segreto,bhè non è segreto dato che è lassù-dico indicando la soffitta delle dune.

-Se vuoi una mano-dice offrendosi Erik.

-Ok,se per te va bene,ok-gli rispondo.

-A noi sta bene-rispondono le due sorelle.

-Ok,ma non ci sarà il rumore dell'altra musica?-mi chiede Jamie.

-No,stranamente non si sente niente lassù-le rispondo.

Dopo un'ora circa era tutto pronto e si era fatto mezzogiorno.

-Chi viene in acqua?-dico correndo verso l'acqua,mentre mi tolgo la maglietta per poi lanciarla a Erik.

Sono inseguita da cinque bambini,due sorelle e un ragazzo più in dietro,mi tuffo e poco dopo ero con l'acqua che mi arrivava sotto al seno.

-Alta?-chiedo ai bambini.

-Un po-Risponde Maddie dato che non toccava.

Io mi avvicino a lei,la faccio aggrappare alla mia schiena e la porto nell'acqua più bassa insieme agli altri.

-Non so se sarò veloce come te-mi dice Sara mentre Maddie andava dai cugini.

-Vedrai,lo diventerai-le rispondo mentre qualcuno mi abbraccia da dietro.

-Mi ricorda qualcosa-dico pensando ad alta voce.

-Il gesto che ho fatto la prima volta che ti ho conosciuta-risponde Britney dietro di me.

Io mi giro e le do un bacio sulla guancia mentre gli altri giocavano.

-Ci uniamo anche noi?-m chiede.

-Guerra all'ultimo schizzo!-urlo schizzando su Mattia.

Dopo mezzora andiamo a mangiare,finito di mangiare io vado nel mio "posto segreto" a riflettere e godermi la vista.

Capitolo 20:Che la festa abbia inizio

Sono appoggiata con la schiena contro al muro e guardo il cielo,mi alzo e fisso il mare,mi appoggio sul bordo che evitava la mia caduta.

Con uno stereo che ho portato in quel tetto ascolto alcune canzoni di Britney.

Non faccio caso alla sagoma che si avvicina a me e si mette nella mia stessa posizione.

-Ti è squillato il telefono-mi dice.

-Imbarazzante,oltre alla suoneria hai visto la tua foto come sfondo e mi hai beccata che ascolto le tue canzoni sul tetto-rispondo a Britney.

-Già,non è imbarazzante,è… bello-mi risponde.

Faccio una risatina mezza soffocata.

-A cosa pensi?-mi chiede mentre mi siedo sul muretto.

-A tutto-le rispondo.

-Attenta a non cadere-mi dice.

-tranquilla,l'ho fatto molte volte-la rassicuro.

-L'hai fatto tu questo mio finto cd?-mi chiede avvicinandosi al tavolo con lo stereo.

-Si,ho preso le canzoni dai tuoi cd originali e ho fatto questo,musiche lente sul genere che io chiamo tranquillo-le rispondo guardando il mare e chiudendo gli occhi.

-Anche la copertina e i titoli delle canzoni?-mi chiede prendendo il cd in mano.

-Si,e non è l'unico se apri il porta cd ce ne sono altri-le rispondo.

-Wow,belli e belle scelte-mi dice.

-Grazie-le rispondo mentre parte Shadow.

-Posso chiederti un favore?-mi dice mettendosi al centro della pista.

-Si-le rispondo scendendo dal muretto.

-Mi insegni a ballare questa canzone ed "Everytime",e anche un tango-mi chiede.

-Colei che ha vinto premi per miglior video e coreografie mi chiede di insegnarle a ballare?-le rispondo con un'altra domanda lasciandola perplessa.

-Ne sono onorata-le rispondo facendole crescere il sorriso che a me è sempre piaciuto.

prima blocco la canzone e la rimetto da capo senza farla partire.

-Come vorresti imparare a ballarla?in singolo o in coppia?-le chiedo.

-In coppia,non ho mai ballato a lungo in coppia-mi risponde lei.

-Ok,cominciamo prima con qualcosa di semplice-le dico.

-Hai inventato una coreografia?-mi chiede.

-Si,circa-le rispondo inchinando davanti a lei e poi le porgo la mano come facevo i cavalieri per invitare le dame a ballare.

-Ok,si fa sul serio-dice lei ridendo.

-No,volevo provare almeno una volta a farlo-le rispondo ridendo con lei.

Dopo la risata comincio ad insegnarle la posizione che si assume in quasi tutti i balli,mano nella mano,schiena dritta,testa alta e una mano sulla spalla.

-Ok,ora si comincia a fare sul serio-le dico con un sorrisetto malizioso.

Dopo un'ora gli avevo insegnato tutto tranne il tango.

-Acqua perfavore-mi dice.

-Ecco a te-dico porgendole una bottiglietta d'acqua.

-Devo ammetterlo,è divertente-dice appoggiandosi al muretto.

-Bhè,ne abbiamo ancora uno-le dico.

-Che voglio imparare anch'io-dice Jamie arrivando con il resto della troup.

-Direi di fare un breve riepilogo di cos'è il tango-dice Erik.

-Si,voglio saperne qualcosa-dicono Britney e Jamie all'unisono.

-Ok,allora il Tango prima di tutto è un ballo pieno di passione,amore e contatto fisico e soprattutto è come se si diventa una cosa unica con il o la partner.è un ballo che coinvolge molto spettatori e ballerini se si è veramente bravi.I colori tipici sono rosso e nero.Questo è il io ballo preferito ed è in parte quello che so del Tango-spiego mentre ho gli sguardi puntati addosso.

-Ok,allora diamoci da fare-dice Britney tirandosi su dal muretto.

-Ok,posizione,Mattia musica-dico mentre prendo posizione con Erik per far vedere.

-Avanti,cominciamo.Un trucco è imparare a contare,e il trucco per imparare a contare è questo:T-A-N-G-O.Non è complicato,a questo aggiungi i passi-dico mentre mostro i passi.

-Ora tocca a voi-dice Erik prendendo posizione con Jamie.

-Allora,insegniamoli il nostro di ballo tranne che al posto della doppia vuelta normale facciamo il cambio di dama con la vuelta,andata e ritorno,ok?-gli dico.

-Ok,ci sto-mi risponde Erik.

-Voi,non ballate?-vhiede Erik hai bambini.

-Ok,mettiamoci a coppie-dice Sara.

-Come ci mettiamo?-dice Jayden.

-Allora,Sara e Sean.Maddie e Mattia,e tu Jayden ti alterni,ok?!-dico facendo ripartire la musica.

-Ok,ora con più passione-diciamo io ed Erik all'unisono.

Dopo mezzora avevano imparato mezzo ballo.

-La mano,dall'alto al basso,aperta e ferma,tocchi i capelli e stai a poca distanza dal viso-dico a Britney mostrandole come deve fare con lei.

-Ma come fai a farlo con lui?-mi domanda lei.

-Dopo un po ci si fa l'abitudine.Comunque attenta all'espressione visiva,deve travolgere anche quella nel Tango-le dico mostrando come deve fare.

-Capito-mi dice mentre ripetiamo il passo.

-Vedi,non ti sembra che venga meglio?-le chiedo.

-Si-mi risponde.

-Hey Erik,che ne dici se facciamo il Tango con loro?-gli chiedo.

-Per me va bene,per voi?-chiede lui cortesemente.

-Per noi ok,ma dobbiamo tenere su-interrompo Britney.

-Tenete su una maschera,così è più difficile riconoscervi-le dico.

-Giusto,sei un genio-mi dice Jamie.

Dopo un'altra mezzora erano bravissime a ballare la coreografia che gli avevamo insegnato.

-Ora riposati se no al concerto non avrai forze,e non fare niente dopo lo show-dico mentre abbandoniamo il tetto.

Poco dopo inizia la festa e io dovevo fare il discorso d'apertura.

Dopo poco arrivo alla fine del discorso.

-Grazie a tutti per essere venuti,c'è un'unica regola qui…divertitevi e lasciatevi andare…che la festa abbia inizio-Concludo il discorso mentre vedo Britney che era al bancone di iscrizione per la gara di Karaoke,l'unica cosa che mi passa per la testa in quel momento è "se si iscrive la scoprono!",e mentre penso questo la raggiungo.

-Hey,cosa fai?-le chiedo.

-Niente ho chiesto in quanti si sono iscritti-mi dice.

-Ok,ma ti sta fregando il sorriso da "ne ho combinata una speriamo che non si arrabbi"-le rispondo.

-Chiara,devi andare a dare una mano al saggio dei bambini-mi dice.

-é vero!ora vado…mi raccomando,ricordati ciò che ti ho insegnato-le dico.

-Ok,allora ti seguiamo,così non ti perdiamo di vista-mi dice Jamie spuntando dal nulla.

Poco dopo eravamo davanti al palco per aiutare i bambini a ricordare le coreografie e dire cosa devono fare.

Capitolo 21:Ti sfido!

Dopo i bambini toccava ai ragazzi ed io dovevo salire sul palco.

-Ok,ora,dopo le little star,ci sono i ragazzi con una mix composta da Salsa,Samba,Jive,Cha-cha-cha e Bachata-dico al pubblico mentre mi tolgo la maglietta.

Partita la musica faccio segno di disattivare il microfono dato che dovevo sia presentare che ballare.

Dopo la mix mancava il ballo finale.

-Ok,ora si conclude il saggio di danza con un misto tra Latino,Hip Hop e danza moderna.è una canzone che abbiamo scelto insieme e forse si avvicinava di più a ciò che immaginava.Mi ha fatto piacere che l'abbiano scelta tra quelle proposte perché è della mia cantante preferita e credo che la riconoscerete subito e quindi non ha bisogno di presentazioni ma devo farle,Britney Spears "I'm a slave for you"-dico mentre tanta gente mi guardava ed io mi mettevo il resto del vestito,ovvero le strisce arancioni e verdi sul costume e tra le mani.

Prima di ballare mi bagno i capelli.

-Perchè ti bagni i capelli?-mi chiede un bambino e la domanda si sente perché era vicino al microfono.

-Per vari motivi,uno fa caldo e due entro meglio nel personaggio-rispondo mentre il bambino mi abbraccia e mi da un bacino sulla guancia.

-Da grande voglio ballare come te,mi insegni?-mi chiede e anche questa domanda rimbomba nel microfono.

-Ovvio,e sarò grata ti insegnarti ciò che so-gli dico mentre lo abbraccio.

-Come ti chiami?-gli chiede.

-Mi chiamo Giacomo-mi risponde.

-Ora devo andare a ballare,posso?-gli chiedo.

-Certo e buona fortuna-mi dice dopo un'altro abbraccio.

-Grazie,allora darò del mio meglio per te-quel microfono a fatto sentire a tutti la conversazione mia e del bambino.

Tra il pubblico si sollevo il solito verso che fanno tutti quando vedono una scena carina (how).

Mentre mi dirigo al centro incrocio lo sguardo di Britney e Jamie che mi fanno i "pollici in su" e mi fanno l'occhiolino.

Quando finisco di ballare sono tutta accaldata,ballare riscalda poi se c'è il sole è peggio.

-Ecco ciò che facciamo durante l'estate noi del corso…-continuo il discorso e quando lo finisco andiamo di corsa in acqua tutti quanti,io direttamente con la maglietta di animatrice e con i pantaloncini.

-Chiara?!-una voce mi chiama al microfono e subito mi vengono i nervi.

-Sei richiesta in pista,subito-continua la voce.

Io e tutti gli altri ballerini,bambini compresi,andiamo a vedere cosa volevano.

-Cosa c'è?-chiedo io senza microfono a Laura che è in centro alla pista,nel frattempo altra gente si mette intorno ad essa.

-Ti sfido!-mi dice.

-Ok,come vuoi,fino all'ultimo ballo,ma le canzoni devo essere dello stesso o stessa cantante,scegli tu-gli dico.

-Lo sapevo che dovevo scegliere la stessa cantante,per questo scelgo Britney Spears-mi dice.

-Così mi semplifichi le cose,entri nel mio campo da gioco-gli dico avvicinandomi di un passo con le braccia conserte.

-Le canzoni?-le chiedo.

-Overprotected,Outrageous,Boys,Me against the music,Toxic e per ultima…Lonely-mi respond faced nacho lei un passo avanti.

-Hai ulna crea?-le chiedo dato che la mia era al completo.

-Certo-dice facendo venire avanti alcuni ballerini con un cenno del capo.

-Hey ragazzi,buona fortuna Allievi-Dico agli altri ballerini dato che alcuni venivano al mio corso.

-Anche a te maestra-dico loro mentre ci mettiamo a ridere.

-Sei pronta?-mi chiede.

-Mai stata più pronta di così! MUSICA-dico al DJ che fa partire la prima che aveva detto Laura.

Le sfide tra Crew consistono nel mostrare a turni ciò che si sa fare meglio ballando.

Iniziamo noi a ballare e cominciamo con passi leggeri.

Quando tocca a loro cominciano subito con le acrobazie,cosa che secondo me dovrebbe andare alla fine,se no non c'è più la bellezza di stupire,se no sparse per il brano musicale.

La cosa che mi è sempre piaciuto fare è imitare Britney mentre ballava,così avevo insegnato i passi di questo video agli altri,e a tempo abbiamo ballato il pezzo del video che avevo studiato.

La canzone sembra che stava finendo e il dj fa in modo di far partire Outrageous.

Questa volta partono loro per poi essere "spazzati via" dalla pista con me ed un'altra ragazza che scivoliamo in avanti e i ragazzi che fanno piccole acrobazie.

Andiamo avanti fino all'ultima.

Partiamo noi a ballare,io resto davanti con due ragazze e dietro di noi due ragazzi e cominciamo a ballare come avevamo fatto per "I'm a slave for you".

Cominciamo ad unire Salsa e Samba.

Lasciamo posto all'altra crea che comincia a ballare un pezzo che avevo insegnato a Laura e così noi ci siamo messi a fare da specchio come aveva fatto Britney per il live di Las Vegas.

Io nel frattempo mi avvicino al microfono e faccio segno al DJ di accenderlo in modo che riuscissi a parlare a Laura superando il volume della musica.

-Un pò brusco usare i passi che ti ho insegnato per questa canzone!-le dico con un sorriso malizioso,mi stavo vendicando per l'umiliazione che mi aveva dato lei alla scuola,poi il DJ spegne ancora il microfono.

Continuo a ballare con lei e farle da specchio finché non salgo su una cassa,aiutata da due ragazzi,dato che non potevamo smettere di ballare.

Il brano stava finendo e io lo sapevo benissimo e quasi al fine di essa salto giù e finisco dritta davanti a Laura per intimidirla e farle perdere i passi e poi torno ballando per finire il ballo con la crea,da sola risalgo sulla cassa,i ragazzi erano dietro le ragazze,ai lati due sono a modo di caskè,tenute dai ragazzi.

Laura perdendo i passi non fa il finale.

Capitolo 22:Divertimento a noi!

Prendendo il microfono che mi da il DJ parlo alla gente che è diventata il doppio se non il triplo di quella di prima.

-Ok,spero che vi siate divertiti ma ora è il momento di votare,io cedo il voto della mia crea all'avversaria per rispetto,sinceramente mi ero totalmente dimenticata che era una sfida perché mi stavo divertendo da matti vero ragazzi?-chiedo ai ballerini di entrambe le crea che,con le bottiglie d'acqua incollate alle loro bocche,fanno di si con la testa.

Io rido insieme alle altre persone.

-DJ,a te la parola,devo incollarmi ad una bottiglia d'acqua anch'io-dico con il fittone.

-Ok gente,si vota.Per la crea di Laura?-qualche persona applaude.

-Per la crew di Chiara?-si alza un rumore insopportabile di applausi e di "HUUUUU" infiniti.

-Bene,un'ultimo ballo e poi vi lascio alla vostra gara di karaoke.Avete mai sentito parlare del Tango?Bene vi mostriamo io,Erik e le ultime arrivate del corso,stamattina.Godedevi lo spettacolo-dico.

Poi salgono Britney e Jamie sul palco con delle maschere addosso.

-Piccola modifica del ballo ragazze,voi seguite noi,ok?-gli diciamo io ed Erik.

-Ok-key-rispondo.

Finito il ballo erano state non grandiose,ma di più.

-Ok,un bell'applauso alle due ballerine,molto più che fantastiche-dice Erik.

Poi le accompagniamo giù dal palco ed io svanisco a giocare coi bambini li vicino.

-Ok,ora ragazzi si inizia con la gara di karaoke ma prima c'è stata una richiesta al bar,diciamo che ci sarà un mini,ma proprio mini concerto-dice il dj con i miei cugini affianco.

-Chiaretta?!Ti ricordi la canzone che ci hai insegnato?-mi chiede Sara.

-S-si?!-rispondo io non avendo il microfono.

-Ce la canti?-mi chiede Mattia.

-Ok,ma voi la cantate con me-gli dico.

-Siiiiiiiii!!-dicono portandomi il microfono.

-Però ci canti anche l'altra che canti sempre,me l'ha detto mamma di chiedertelo,devi cantare quella che piace a lei-mi dice Mattia a bassa voce con il microfono davanti.

-L'atra,Chiara,è una richiesta di cantare un'altra canzone,a tua scelta-mi dice il dj.

-Ok,non so se sopravvivrò-gli dico ridendo mentre mi avvicino a lui.

-Allora,una è questa,poi questa e l'ultima è questa quì-gli dico puntando verso lo schermo.

-Ok,vai in pista e dammi il via-mi dice.

Io mi dirigo al centro della sita con i miei cuginetti che mi tenevano per mano.

-Allora,chi non conosce questa canzone?Direi che non c'è bisogno di presentazioni,per chi non la conoscesse è "Open your heart" di Madonna,e come ha detto Mattia,quella che canto sempre,perché mi piace tantissimo,e che piace a mia zia-dopo la presentazione del brano cominciamo a cantare,io,Sara e Mattia e pian piano si aggiunge altra gente.

Poi Canto "Song 2 you" di Leon Thomas III e Victoria Justice sempre con i miei cuginetti.

Prima di cantare questa canzone cerco qualcuno che conosce questa canzone perché è una canzone a  due voci,e chi se non un ballerino che canta bene ed è coordinato con me?Così i miei cugini trascinano sul palco Erik.

Arriviamo al primo ritornello ed io,Sara,Mattia ed Erik abbiamo tirato in pista alcuni ragazzi che conoscevano la canzone.

-I don't know what you been used to.Never been with a girl like you.But I can give you a love that's true.To your heart, not material things.I'll give you my song, these words to you.Sing you what I feel, my soul is true.I don't have the world, can't give it to you, girl.But all that I can do, all that I can do.Is give the song 2 you-cominciamo a cantare tutti insieme.

Finita la canzone dico hai ragazzi di restare in pista perché,di sicuro,conoscevano anche l'altra canzone.

L'ultimo brano era "I wanna dance with somebody" di Whitney Huston che abbiamo cantati tutti insieme dato che la sapevamo tutti,noi e pubblico,del resto chi non conosce Whitney Huston.

Finite le canzoni erano le quattro e un quarto.

-Sei stata tu a chiedere il brano a mia scelta,vero?-dico avvicinandomi a Britney.

-Si,perché non devi cantare se canti bene?-mi dice.

Io l'abbraccio e la ringrazio perché mi sono accorta che la paura di cantare davanti a tante persone mi era passata.

Tra canti,balli e bagni il tempo passa in fretta e così era arrivato il momento di andare al concerto.

Saltiamo in macchina e andiamo al concerto dove ci aspetta altro divertimento.

Capitolo 23:Sfogati…ne hai bisogno

Finito il concerto torniamo in camera e ci mettiamo tutti insieme nello stesso letto.

-Cosa facciamo?-chiede Jayden sbadigliando.

-Guardiamo la TV?-chiede Sean.

-Ok,perso tra poco a nanna-dice Jamie.

Andiamo tutti sotto le coperte,non avrei mai pensato che sei persone stessero nello stesso letto.

Maddie era attaccata a Jamie,Jayden a Britney e Sean a me.

Io accarezzavo i capelli si Sean in modo che prendesse sonno,poco dopo si addormenta.

-Direi che si sono addormentati-dice Jamie.

-Già,portiamoli a letto-dice Britney prendendo Jayden in braccio.

Messi i ragazzi a letto ci salutiamo ed andiamo a dormire.

Come di mio solito mi sveglio alle due,ma rimango immobile senza far niente,finché non mi alzo,facendo il minimo rumore,e vado sul balcone.

Mi siedo sul muretto e guardo la Luna che si rifletteva sul mare.

Rimango in silenzio immobile.

Poi comincio a canticchiare il ritornello di "I will be there" e "Where are you now".

Ero letteralmente soprappensiero e spesso mi capita che comincio a cantare.

Dopo un po sento la porta del balcone che si apre e mi giro.

-Hey,non fa freddo?-mi chiede vedendomi con un paio di pantaloncini corti e una maglietta a maniche corte.

-No,si sta bene.Tu hai freddo?-le chiedo.

-No,si sta bene anche così-mi risponde girando su se stessa per far vedere che era in camicia da notte.

-Dovrò chiamarti Cinderella-mi dice.

-Io non scappo a mezzanotte-le dico.

-Appunto,scappi alle due-mi dice sedendosi vicino a me.

-Su questo non ti do torto-le dico.

-Cosa stavi facendo?-mi chiede.

-Guardavo la Luna che si riflette sul mare-le rispondo.

-Wow,è bellissima,non ci avevo fatto caso-mi dice.

-Già è bellissima-le dico.

-Tutto bene?-mi chiede.

-S-si tutto a posto-le dico.

-Ti manca,vero?-mi dice.

-Si,molto,ma comincio a farmene una ragione,ormai non c'è più niente da fare se non quello-dico,poi mi giro perché si riapre la porta.

Io e Britney ci giriamo e scendiamo dal muretto.

-Anche lei era forte come te,vero?-mi chiede Jamie.

-La cosa che aveva imparato a fare era dare sfogo all'emozioni in questi ultimi tempi perché il dolore della malattia le faceva meno male sapendo di poterlo condividere e dare l'impressione di essere forte,dopo tutto lei era forte di carattere,e tu la sostenevi,soprattutto quando voleva smettere di fare la chemio,vero?-continua lei.

Io rimango all'inizio sbigottita,come Britney,poi mi viene addosso odio verso di lei che si trasforma in comprensione dato che voleva farmi capire che non devo tenere tutto dentro.

-é da tanto che non ti liberi del peso che hai,si vede da come hai iniziato a ballare-mi dice.

-Come a ballare?-le domanda Britney.

-Si,ho visto su internet i saggi di danza,è più brava di quello che dimostra,questo vuol dire che non ti sei sfogata del tutto al funerale,ma solo una piccola parte,è per quello che non dormi-continua Jamie.

-Me lo ha raccontato tua sorella-mi dice alla fine.

In quel preciso momento rimango paralizzata.

-Puoi confidarti con noi,dopo tutto siamo quasi come sorelle.Ormai ti conosciamo alla perfezione-dice Britney.

-Una delle cose che non mi piace fare è creare peso e dispiacere agli altri-le dico guardandola mentre lei si sedeva su un divanetto vicino alla poltrona dove nel frattempo si era seduta Britney che non stava capendo cosa stava succedendo.

Io rimango in piedi.

Per qualche momento ci fu silenzio.

comincio a piangere,senza senza volerlo,ripensando a mia mamma.

-Vieni quì-mi dice Jamie facendomi sedere in braccio a lei.

Poi veniamo raggiunte da Britney che si siede in fianco a noi.

-Sai,tua sorella mi ha detto che sei anche una gran coccolona-mi dice Jamie facendomi ridere.

-Perché l'hai fatta piangere?-chiede Britney.

-Tranquilla le farà bene-la rassicura lei.

-Ti voglio bene-mi dice mentre Britney era andata a prendermi dell'acqua.

-Anch'io.Grazie per quello che hai fatto-le dico.

Dopo qualche minuto comincio a smettere di piangere e bevo il bicchiere d'acqua che mi ha portato Britney notando che aveva gli occhi rossi.

-Lei ci sarà sempre al tuo fianco,ovunque sia-mi dice Britney facendomi ridere un'altra volta.

-Perché non riesco a dire qualcosa che non faccia ridere in momenti seri-dice a se stessa.

-Non è per te,anzi mi fa molto piacere ciò che hai detto-le dico alzando la testa dalla spalla di Jamie.

-E allora per cosa?-mi chiede.

-Perché prima che tu arrivasti stavo cantando cantando il ritornello di "I will be there" e "Where are you now"-le rispondo asciugandomi le lacrime.

-Wow,ti dichiaro mia fan numero uno-mi dice facendomi sorridere.

-Come va?-mi chiede Jamie.

-Molto meglio-le rispondo alzandomi in piedi.

-Sicura?-mi chiede Britney.

-Tranquilla tutto a posto-le rispondo.

-E tu perché hai pianto?-le chiede sua sorella.

-Avanti,lo sai come sono fatta,se vedo una persona che sta male sto male anch'io,e comunque non sono l'unica ad aver pianto.-le risponde come se voleva tenermelo nascosto.

-Scusatemi,non volevo farvi star male-dico abbracciandole tutte e due.

Poi andiamo tutte e tre nel letto di Britney,io in mezzo alle sorelle Spears e guardo il soffitto.

-Ora mi è passato il sonno-dice Jamie.

-Tranquilla te lo faccio tornare io-le dico.

-Si,e te lo fa venire in modo rilassante-dice Britney.

Faccio i massaggi a Jamie mentre parliamo tutte e tre,mezz'ora dopo si addormentano tutte e due,così ritorno sotto le coperte in mezzo a loro due.

-Ti abbiamo fregata-mi dice Jamie.

-Siamo ancora mezze sveglie-dice Britney.

-Appunto,mezze sveglie e non sveglie,ora chiudiamo gli occhi e facciamo tanti bei sogni,buonanotte-dico dando un bacio sulla guancia ad entrambe.

Poi mi stendo a pancia in su.

-Buonanotte-dico all'unisono dandomi un bacio sulla guancia in contemporanea facendomi fare una risatina.

Quando mi giro rivolta verso Jamie(che era girata di schiena)Britney mi abbraccia da dietro.

-Pensavo che stavi dormendo-parlo sussurrando.

-Ti voglio bene-mi dice.

-Mi fa piacere sentirlo dire da persone come te e tua sorella,persone che,anche se non mi conoscevano mi sono vicine nel momento più difficile della mia vita.Ti voglio bene anch'io-le rispondo.

Poi si gira anche Jamie.

-Io voglio bene a tutte e due-dice.

-Io come a due sorelle-dico.

-Io pure come se fossi mia sorella-dicono all'unisono mentre mi abbracciano.

Poco dopo si addormentano.

"Non pensavo che avresti fatto questo per me mamma,ti voglio bene.Buonanotte" penso prima di addormentarmi 

abbracciata a Jamie e a Britney.

Rimaniamo abbracciate per tutto il resto della notte.

Capitolo 24:Ben svegliati!

Il mattino dopo ci svegliamo e cominciamo a preparare la colazione per i birbantelli.

-Strano che non si svegliano-dico alle due sorelle.

-Andiamo a vedere-dice Jamie.

Entriamo in camera e c'era un mucchietto sotto le coperte.

Ci avviciniamo senza far rumore e sentiamo i bambini che parlavano a bassa voce.

Ci mettiamo in ginocchio con le braccia appoggiate sul bordo del letto e cominciamo ad ascoltare.

-E se la leghiamo?-chiede Jayden.

-Si,così la mamma ce ne dice di tutti i colori-dice Sean.

-è vero.Comunque credo che non possiamo portare Chiara con noi-dice Maddie.

A noi scappa una risatina.

-Sssssh.C'è qualcuno-dice Sean.

Poi escono tutti e tre con la testa fuori dalle coperte,invece noi ci nascondiamo la testa al di sotto del bordo.

-Ma se non c'è nessuno!-dicono Jayden e Maddie all'unisono.

-Bho,io avevo sentito qualcuno che rideva-insiste Sean.

Poi tornano sotto le coperte.

Jamie e Britney mi fanno segno di andare da loro per vedere cosa succedeva,così mi intrufolo sotto le coperte senza che loro se ne accorgessero.

-Hey?-dico mentre ero distesa a pancia in giù.

-Chiara!-dicono abbracciandomi.

-Dicevo che c'era qualcuno-dice Sean.

-Si,ok avevi ragione.Chiara vieni con noi in America?-mi chiede Jayden.

-Mi dispiace ragazzi,non posso-rispondo alle tre pesti che nascondevano.

Poco dopo mi ritrovo sul pavimento con tre bambini che tentavano di legarmi ed io stavo ferma per vedere cosa succedeva.

-In teoria non dovevamo farlo,però ci hai obbligata,l'hai voluta tu-mi dice Maddie.

-E mi tenete legata fino a domani mattina?-gli chiedo quando avevano finito di legarmi.

-Ti avevo detto che dovevamo farlo domani mattina-dice Jayden dando una gomitata a Sean e parlando a bassa voce.

-Oops!…mi sa che avevi ragione-ammette Sean sempre sussurrando.

-Ragazzi il gioco è finito-dice Britney comparendo da dietro una poltrona insieme a Jamie.

-Ho-oh-dicono i tre all'unisono.

Poco dopo mi libero dai nodi che avevano fatto i tre birbanti,stranamente erano stretti,si vede che in tre si ha più forza.

-Lo sapete che non posso venire,piacerebbe anche a me ma non posso,però-vengo interrotta.

-Però cosa?-mi chiede Sean.

-Vi prometto che vi verrò a trovare-dico giurando insieme hai tre con il mignolino(come di solito fanno i bambini). 

-Hai promesso e le promesse vanno mantenute-dice Sean,quello che forse si era legato di più a me.

-Ok,ora…a chi va un panino con la Nutella?-dico guardando i tre che si leccano i baffi per vederli sparire dietro la porta.

Poco dopo faccio per uscire dalla stanza ma vengo fermata da Britney,anche perché Jamie era davanti a me e non poteva sicuramente essere lei.

-Non ti conviene fare promesse che non puoi mantenere-mi dice con uno sguardo triste.

-Hey,io mantengo le promesse che faccio,ho promesso di venirli a trovare e verrò a L.A a trovarli-le dico sorridendo.

-Ok,ti credo.Ora andiamo-dice prendendomi da dietro la schiena con una mano e accompagnandomi a tavola per farmi sedere.

Capitolo 25:Ogni momento,ultimo concerto

Finita la colazione andiamo nel posto che avevo detto a Britney.

Passiamo li la mattina e il pomeriggio.

Io cerco il più possibile di godermi ogni singolo momento con loro,i bagni,i castelli di sabbia,il pranzo,i balli fatti coi bambini,Britney e Jamie,il ritorno,Sean che mi si addormenta in braccio,il fatto di essere in sei in macchina…insomma,ogni singolo momento.

Arrivati all'albergo ci facciamo tutti,uno alla volta,il bagno,io sono la penultima e Britney l'ultima.

-Ci siamo divertiti no?!-dice sorridendo lei alla sorella.

Ricordare che il pomeriggio dopo sarebbero partiti tutti mi spezzava il cuore,sentivo che comuniciava la sua lenta frantumazione.

-Hey,Little Princess-mi dice Britney avvicinandosi.

-Da quando quel nomignolo?-le chiedo guardandola di sbieco con un sopracciglio alzato e la faccia da cucciolo.

-Da quando me l'ha suggerito mia sorella-dice sorridendo.

-E perché "Little Princess"?-chiedo mentre si gira Jamie.

-Non ci arrivi?-mi dice,in effetti avevo una congettura.

-No-fingo di non sapere.

-Se mia sorella è la "Principessa" del pop tu sembri lei formato mini,ecco perché "Little Princess"-mi risponde.

La mia teoria era giusta e sorrido.

-L'avevi capito!-mi dice Britney.

-No.rispondo io scordandomi di nascondere la risata che stavo facendo.

-A no?-poco dopo si gira verso la sorella.

Quello sguardo di intesa non mi piaceva.

Poco dopo stavo subendo una delle torture più insopportabili,il solletico.

-Hahahahahaha!Ok mi arrendo!-dico senza smettere dal ridere tentando di diventare una palla per non permettergli di farmi il solletico.

-Ammetilo!-dice Jamie.

-Ok,ok,ok lo ammetto avevo fondato una teoria ed era giusto-poco dopo cessò tutto.

-Era ora che sorridevi sul serio-dice Britney guardandomi negli occhi.

-Cosa dici,abbiamo riso tutto il giorno-dice Jamie.

-Non te ne sei accorte?Non rideva sul serio,fingeva,pensava al fatto che domani partiamo senza godersi gli ultimi momenti-dice.

Aveva ragione,avevo pensato troppo così non ho goduto gli ultimi momenti.

-é vero,lo ammetto-dico abbassando la testa,poco dopo vengo spinta all'indietro sul letto ed io mi lascio andare da quella spinta.

-Sono stata stupida!-ammetto.

-Puoi rimediare con domani-dice Britney facendomi sorridere.

-é vero!C'è domani per rimediare-dico tirandomi su a sedere.

-Era ora,adesso ti riconosco-dice Jamie.

-Ma tu non hai un concerto che verrà trasmesso in tutto il mondo tra poco?-chiedo alzando un sopracciglio.

-Si,andiamo,e di corsa-dice prendendomi per mano e correndo verso il palco.

Dopo la sua favolosa entrata entriamo noi ballerini.

Capitolo 26:Devo riuscirci,ora o mai più

Il concerto era quasi finito chiedo una cosa al manager di Britney(dato che il concerto è in mondo visione),ottenuto il permesso salgo sul palco e dico a Britney di fidarsi di me e aspettare a fare l'ultimo numero.

Con coraggio prendo il microfono,per qualche secondo torna la paura del palco,ma io dovevo fare una cosa e non poteva fermarmi la paura,anche se non c'era nessuno ad aiutarmi col canto o cose varie(tra cui parlare),qualcuno era accanto a me,non fisicamente ma sapevo che c'era.

-Ciao a tutti B-Army(si solleva un grido)-le gambe cominciano a tremare.

-Non dovrei fare questo discorso perché siamo in mondo visione,però ho ottenuto il permesso e devo far sapere al mondo una cosa.Come sapete sono Chiara,la ragazza che è stata inserita nel cast di ballerini solo per le tappe Italiane,bhè quelle che si sono tenute qui a Lecce(un'altro grido)-tento di farle smettere di tremare ma non riesco,allora tiro un respiro.

-Correggo,è la mia migliore amica-dice Britney guardandomi.

Tengo le lacrime dentro di me,non è il momento di farle uscire.

Devo fare ciò che sto per fare,ora o mai più.

-Ok,non sono qui per caso.La mia è una storia un po complicata.Io dovevo essere qui al vostro posto la prima tappa del tour che c'era a Lecce dato che sono qui in vacanza,invece mia mamma non è stata bene,quindi non sono venuta al concerto,il mio primo concerto della mia vita e della mia cantante preferita-faccio una pausa per un'altro respiro.

-Il giorno dopo,mentre scrivevo,sento qualcuno che mi abbraccia da dietro,mi chiama per nome mi giro e mi ritrovo Britney dietro,all'inizio pensavo che era un'allucinazione,non sto scherzando,poi capisco che non lo era.In quel momento ho vissuto il periodo più bello e più brutto della mia vita:il più bello perché Britney Spears era a casa mia,il più brutto perché nello stesso tempo è morta mia mamma.Questa donna al mio fianco mi ha aiutata nel periodo più brutto della mia vita,mi ha aiutata ad essere forte,a non abbattermi,ad affrontare le difficoltà che arrivano senza preavviso,mi ha aiutata in tanto,come sua sorella e i suoi figli e nipote oltre alla mia famiglia.Non so riuscirò a ringraziarla mai abbastanza-il tremolio alle gambe comincia a passare ma non più di tanto.

-Ora,vorrei dedicarle una canzone che ho scritto in questi giorni,mi sono ispirata un po ad "Everytime"-dico avviandomi al pianoforte.'

Poco dopo comincio a suonare e cantare(anche se a metà canzone scende qualche lacrima,la voce la mantengo chiara),finita l'esibizione vedo Britney,la sorella e i bambini che mi abbracciano,poi anche i ballerini e addirittura il menager.

La canzone parlava semplicemente di sogni,inseguiti e divenuti realtà,affrontando sfide anche se durante il percorso ti si può spezzare il cuore per il dolore,perdendo qualcuno durante il tragitto e,in fine,il fatto che ogni momento della vita va vissuto al massimo.

-Vi voglio bene-dico ormai con le lacrime agli occhi.

-Anche noi-dice Britney,ormai nessuno faceva caso hai microfoni.

Poco dopo dalla folla si levano applausi e urla come "Brava" e cose simili.

Dopo l'ultima esibizione facciamo un'inchino generale e torniamo in albergo.

Tornati all'albergo ci mettiamo i pigiami,mettiamo a letto i bambini e poi andiamo a letto.

Jamie rimane in camera su apre vedere i bambini,così rimaniamo sole io e Britney.

Tornata dai servizi (dopo essermi lavata i denti),non la trovo sotto le coperte.

Guardo fuori,sul balcone,ed era lì,appoggiata al muretto che guardava il mare.

Esco senza far rumore e mi metto in fianco a lei,non se ne accorse subito,solo poco dopo perché le ho toccato la spalla.

-Hey,guarda chi c'è qui-dice guardandomi con una lacrima appoggiata all'angolo dell'occhio.

-Si.Stanotte sei tu che vuoi fare la "Cinderella" al posto mio?-le chiedo facendola ridere.

-No,stavo per entrare-dice lei.

Io rimango in silenzio per vedere cosa succedeva.

-Ok,te lo dico-comincia lei anche se io non ho detto niente.

-Sai,mi è piaciuto il discorso,la canzone ispirata ad "Everytime" e…Wow sei bravissima.Mi dispiace lasciarti domani-mi dice.

-Hey,io ho detto che vi verrò trovare…anzi,l'ho promesso-gli dico prendendole la mano.

-Lo so.Hai notato che qua sotto c'è un giardino?-mi dice.

-Si,lo sapevo ed è bellissimo,soprattutto per un picnic-gli rispondo.

-Allora domani picnic-mi dice.

-Si,e poi guerra di gavettoni-le dico mettendomi a ridere.

-Andiamo a dormire-mi dice dolcemente.

Andiamo a dormire e Jamie ci raggiunge poco chiedendoci se poteva dormire con noi.

Noi acconsentiamo e ci addormentiamo tutte e tre abbracciate.

Verso le quattro di notte mi giro ma sento che mancava qualcuno,qualcuno che dormiva sempre a sinistra da quando l'avevo conosciuta.

Scivolo via dal letto e comincio a camminare scalza per l'hotel,iniziando una caccia al tesoro.

Passo nell'area dove ho suonato il pianoforte,lo accarezzo quasi come se fosse di vetro,con estrema delicatezza.

Oltrepasso la porta che dava al giardino,cammino attorno al labirinto senza trovare nessuno.

Trovo una mappa del labirinto per terra e comincio ad osservarla,al centro c'era una specie di palco,avvolto da un'arco che lo copriva,pieno di fiori e con un dondolo.

Di fronte a questa mappa c'era una stalla con un cavallo,l'altro no c'era.

Salgo in groppa ad esso e comincio a galoppare dentro il labirinto.

Mi è sempre piaciuto galoppare.

Arrivo al centro del labirinto e c'era il luogo cerchiato,il cavallo ma non la persona che stavo cercando.

Scendo dal cavallo,lo lego e comincio a camminare verso quel "palchetto" e trovo chi cercavo.

-Così ti diverti a sparire nel cuore della notte-dico a bassa voce facendo sussultare l'altra figura.

-Hey…mi ha spaventata-dice tirandosi su a sedere,dato che era sdraiata.

-Cosa ci fai qui?-le chiedo.

-Non prendo sonno-risponde lei.

La prendo per mano e la faccio salire a cavallo,salgo sul mio e partiamo al galoppo saltando una staccionata che ci conduceva al mare.

Arrivate li stiamo in silenzio.

-é in un luogo come questo che ho conosciuto una persona speciale-dice Brit.

-Non so di chi tu stia parlando-dico facendo la finta tonta e prendendomi un pugnetto d'affetto sulla spalla.

-Ho avuto un'incubo-mi dice.

-Quale?-le chiedo.

-Stavo uccidendo tutti quelli che mi stanno a cuore-a quella frase non sapevo come reagire,era un sogno abbastanza strano.

Passa mezz'ora e poi torniamo in dietro.

Andiamo a letto e ci mettiamo a dormire dopo che abbiamo bevuto un bicchiere di latte.

Capitolo 27:Non è un addio…è un arrivederci

Il giorno successivo era passato in un batter d'occhio,ma ci siamo divertiti al picnic.

Io indossavo la mia collana preferita,quella con un unicorno,lei indossava la collanina che adoravo da morire,una collana con la sua iniziale.

Mio cugino era stato quasi tutto il tempo in braccio a Britney,abbiamo fatto tantissimi giochi,anche gavettoni.

Io,Sean,Jayden,Maddie,Mattia e Sara avevamo riempito i palloncini d'acqua e senza farci vedere abbiamo fatto un'aguato come fa un Leopardo con la sua presa.

Scoppiamo a ridere e la sera arriva presto.

Arriva il momento che Britney deve partire ed io l'accompagno all'aeroporto.

Saluto tutti e arriva il momento di salutare la persona più difficile.

Nel frattempo Jamie mi aveva portato dell'acqua.

Apro la bottiglia e bevo,era ghiacciata e mi aveva presa il cervello.

-Hai la testa,potevi avvisarmi che era congelata-dico mettendo una mano sulla fronte.

-In realtà lo stavo per fare ma non me ne hai lasciato il tempo-risponde lei ridendo Jamie.

-Le stesse parole di quando ti sei resa conto di chi ero quando mi hai vista-dice lei ridendo.

Finite le risate Jamie si allontana e Britney mi prende per mano portandomi davanti ad un muro in vetro,fatto apposta per vedere gli aerei che partono.

-Non ti dimenticherò sai?-mi dice lei guardando fuori dal vetro.

-Lo so,neanche io-le rispondo imitandola.

Si gira verso di me e mi abbraccia.

Sento una lacrima arrivare sulla mia spalla,a quel punto non trattengo le lacrime.

-Grazie per essermi stata vicina-le dico.

-Grazie a te per avermi fatta sentire di nuovo Britney e non la principessa del POP,e per avermi difesa e nascosta dai paparazzi-dice lei staccandosi dal mio abbraccio sentendo che le avevo messo al collo qualcosa.

-é la tua collana preferita-mi dice.

-Lo so…ma in confronto all'esperienza che mi hai regalato non è niente.Tienila tu-le dico.

-Giuro che non la toglierò mai-mi dice.

In quel momento si toglie la sua collana e me la mette al collo.

Io la prendo la "B" tra le mani,riprendendo a piangere.

-Neanche io,non la toglierò mai-le dico.

-Quando sto partendo corri e vieni quì-mi dice,io annuisco.

Suona l'ultimo avviso dell'aereo che tra poco partiva.

Saluto di nuovo tutti con le lacrime agli occhi e dando a tutti 2 baci sulla guancia.

-Fammi un sorriso-mi dice Britney.

-L'ultimo ricordo non voglio averlo di te che piangi-mi dice,io sorrido.

-Non è l'ultimo.Questo no è un addio…è un arrivederci-le dico abbracciandola.

Finiti i saluti salgono sull'aereo.

Tutt'intorno c'erano i paparazzi,io ero sul posto dove lei mi aveva detto di trovarmi,mi salutano tutti,io ricambio i saluti mentre i paparazzi fotografavano loro e me.

Una volta decollato l'aereo salgo nel SUV che Britney aveva detto che mi avrebbe dovuto riaccompagnare a casa.

Arrivata a casa vado al mare e mi metto a giocare con i miei cugini per distrarmi.

Tornati a casa mi trovo un messaggio sul telefono.

"Hey Chiara…qua piangono tutti,me compresa.Ci manchi…se ti chiedi chi sono(Anche se hai già capito) sono Brit,il tuo numero l'ho preso dal tuo telefono.Spero non ti dispiaccia,volevo farti una sorpresa…questo è il numero di mia sorella…"

Il messaggio finiva con il numero di Jamie e un TVTTTTTBXXOO alla fine.

Le risposi che anche loro mi mancavano e mancavano anche hai miei cugini.

Tornai in spiaggia con la mia crew per un falò…misero la musica di Brit e come tutto era iniziato,mi addormentai ascoltando "Everytime" accoccolata alle mie amiche sotto le stelle e a pensare a quando l'avrei rivista.

Capitolo Extra:Ritrovo dopo 10 anni

"è tanto che non ci si vede…magari a L.A. ci incontreremo"Ultimo messaggio prima della partenza.

"Perché no…ho voglia di vederti,manchi a tutti"ricevo come risposta.

Sono a L.A. con Erik per un viaggio tra più di amici,insieme a noi c'erano quelli della crew.

Eravamo uniti come una famiglia e volevamo farci una vacanza insieme per festeggiare la laurea.

Sono passati dieci anni e ancora ricordo quell'incontro che mi cambiò la vita.

Dovevo mantenere la mia promessa ma non ci contavo di trovarla.

Poco dopo vedo dei ragazzi in un parco con su Il CD Femme Fatale.

-Hey cosa state facendo?-chiedo io ai ragazzi che ballavano.

-Balliamo-rispondono.

Erano poco più piccoli.

-Volete vedere come si balla?!-chiedo inutilmente.

-Fateci vedere-risponde il capitano dell'altra crea,avranno avuto intorno ai 15 e 17 anni.

-Traccia 2 graze (cold it against me)-dico mettendomi in posse.

Poco dopo arrivò un po di gente,e abbiamo ballato anche TTWE,Selfish e Beautiful(Drop Dead).

Un ragazzino mi chiamò.

Non riuscivo a vedere dov'era ma la voce era familiare.

Scorgo la collana che avevo una volta io,quella con l'unicorno.

Finito il ballo non trovo più la figura,troppa gente che si muoveva allo stesso tempo.

Poco dopo ritrovo la figura e la fermo per mano.

-Scusi chi le ha dato la collana?-la figura era coperta da un paio di occhiali da sole,solito travestimento da POP star.

-Tu-risponde togliendosi gli occhiali.

-Ce l'hai ancora-le dico.

-Anche tu,e sei riuscita a mantenere la promessa-dice abbracciandomi.

-Britney,una promessa è una promessa-dico.

Vengo raggiunta anche da Sean e Jayden che mi abbracciano,poco dopo da Maddie e Jamie.

-Come sei cresciuta-mi dice Jamie.

-E non sono l'unica-dico scompigliando i capelli a JJ e Sean.

-Già-dice Erik spuntando alle mie spalle con il resto della crew.

-Tranquille,sappiamo che dobbiamo mantenere il segreto.Chiara ci ha montato la testa-dice Mat,uno della crew.

-Grazie-rispondono loro.

Passiamo una giornata insieme.

Arriviamo alla Starbuks e prendiamo tutti da bere,io anche una bottiglia d'acqua.

-Hai la testa,è ghiacciata-dico provocando una risata generale.

Arriviamo in un parco e ci mettiamo tutti a giocare ad acchiapparello dividendoci in ladri e poliziotti (i poliziotti devo prendere i ladri dopo che essi si sono nascosti).

Facciamo una pausa stendendoci a terra,poco dopo vengo chiamata da Brit.

-Ti va di entrare con la tua crew nel mio corpo di ballo?Siete bravi,avete talento e magari io e te ogni tanto potremmo fare un duetto-mi dice.

Rimango senza parole,chiamo tutti per sentire cosa dicevano,anche se era inutile dato che eravamo tutti suoi fan ma non gli avevamo detto niente.

-SIIIIIII!!!-urliamo all'unisono dalla gioia.

Abbracciamo tutti quanti dalla gioia.

Sentivo dentro di me che quell'incontro non sarebbe stato l'ultimo ma l'inizio di una nuova storia,un nuovo capitolo.