A wonderful case.

di LucySwish
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 1. ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 2. ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 3. ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


Prologo. 


Il caso,molta gente parla del 'caso' di come tutto possa succedere senza mai aspettarselo. Nella mia vita in realtà non sò se si tratta del 'caso' ma da quando ho perso qualcuno di importante e mi sono quasi uccisa,rovinando il rapporto più serio della mia vita,qualcosa è cambiato velocemente,si,è come se mi sia passato un treno davanti così veloce da portarmi via con lui nel vento. Da quando mio padre ha lasciato me e mia madre sole per via di un orribile incidente,tutto è incominciato a cambiare,anni terribili e avevo solo 14 anni. La cosa più strana e che mi innamorai follemente del figlio di quel bastardo che aveva ucciso mio padre in quel incidente,distruggiendo l'anima di mia madre e la mia. Quel ragazzo però era così diverso,così dolce,aveva un modo di fare per farmi stare così bene,mi faceva vivere minuto per minuto,giorno dopo giorno,un'emozione diversa,Alessandro così si chiama,durò due anni,poi è da qui che tutto cambiò. Mi ritrovai a fare le valigie,le feci solo perchè mia madre dopo 2 anni stava bene,aveva trovato un compagno Marco,un cuoco si innamorarono dopo un'anno dalla perdita di mio padre lui mi piaceva,non poteva essere il mio papà,ma mi rendeva felice,aveva preso subito un posto fisso nella mia vita ed è per lui che tutto cambiò. Marco cuoco eccellente,ha fatto trasferire me e mia madre con lui a Londra per aprire un ristorante italiano insieme,il suo sogno. Non potevamo dirgli di no,mia madre era felice di cambiare aria,io...in realtà non ero feliccissima all'idea di lasciare gli amici,la scuola,Alessandro ma dovevo e li salutai per sempre,fù doloroso,fin troppo,mi sentivo il cuore spezzato,pensai di essere una persona orribile all'idea delle lacrime di Alessandro davanti a me,ma lo facevo per mia madre,per Marco loro hanno fatto tanto per me,adesso era il mio turno. Mi sentivo pronta a vivere qualcosa di nuovo,nonostante tutto avevo 16 anni,quasi 17 e non potevo fermarmi dovevo divertirmi,rillasrmi,innamorarmi..ecco innamorarmi,forse mi innamorai troppo facilmente di un'altro ragazzo,però lui era speciale,lui aveva qualcosa di diverso,è vero all'inizio non avrei mai pensato di volerlo mio così tanto,ma cosa mi stava succedendo da quando stavo in quella grande città inglese? Sono cambiata e ne sono felice. 

 
 
 
  1.  
NOTE: 
Sono tornata! :D 
Alloora ho delle cose da spiegare,volevo ringraziare chi ha seguito,recensito,e letto la mia non finita FF 'Il sogno di lei' che purtroppo non continuerò perchè,sinceramente in questi 3 mesi di assenza ho capito che non mi piaceva quello che scrivevo perchè ogni volta che pubblicavo un capitolo,sapevo di aver scritto di fretta e di non aver fatto il lavoro che volevo per dei casini con il computer,per cui vi consiglio di leggere e recensire questa FF ovviamente sui One direction,che continuerò con tutto il cuore! Bene la protagonista di questa FF si chiama Lucy (si è vero,sono fissata con questo nome ahahahahaha) cambia città per via del fidanzato della mamma e lì succederanno tante cose che scoprirete solo se continuerete a leggere i capitoli che pubblicherò :) io sarei molto felice di vedere quello che pensate di questa FF e non vedo l'ora di incominciare,per cui vorrei e spero di ricevere molte recensioni :D Grazie davvero,un bacio!

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 1. ***


 CAPITOLO 1. 


 
Mi alzai dal letto quasi sconvolta,erano le 6 del mattino ed ero l'unica alzata in casa. Non sapevo perchè mi fossi alzata così presto,ma dovevo abituarmi all'idea di non essere più nella vecchia casa,era da una settimana che vivevo a Londra e mi sentivo terribilmente sola. Finalmente oggi,avrei conosciuto una ragazza Anne la figlia dell'aiutante cuoco di Marco,avrei iniziato scuola con lei perchè avevamo la stessa età e questa cosa mi faceva piacere,spero solo che lei sia simpatica almeno. Ecco,un argomento importante la scuola,mancavano 2 giorni alla scuola e domani ci sarebbe stata l'innagurazione del ristorante di Marco,bene devo dire. La scuola un pò mi preoccupava,perchè mi sarei dovuta anbientare ed è una cosa che non facevo da molto tempo,però cercavo di non pensarci per ora. 
 
-Lucy!-. Mi sentii chiamare,era di sicuro mia madre. Scesi le scale velocemente e andai verso la cucina. 
-Dimmi mamma,succeso qualcosa?-. Le feci un sorriso e andai a prendere un bicchiere di acqua. 
-Non è successo niente,ti volevo dire che stamattina andremo presto al ristorante e visto che sei sveglia e questa cosa mi sorprende verrai anche tu con noi-. Mi fece un grande sorriso,mentre versava in un bicchiere del succo d'arancia. 
Feci un cenno con la testa e andai in camera mia,presi dei panataloni e una maglietta pulita li infilai e in fine mi lavai,presi tutto quello che mi serviva ed ero già pronta. Vidi Marco scendere le scale mi prese dal fianco e mi puntò un bacio in fronte. 
-Buongiorno Lucy,vieni con noi stamattina?-. Fece un grande sorriso. 
-Si Marco,vengo con voi-. Ricambiai il sorriso. 
Dopo pochi minuti eravamo in macchina,mentre andavamo verso il ristorante ammirai Londra era davvero bellissima,ancora non ero riuscita a visitarla e speravo di farlo presto. Scesi dalla macchina e entrai nel ristorante,è bellissimo,grande e aveva dei colori stupendi il rosso,l'oro, il bianco,spettacolare,grandi sale con tavoli e sedie moderne,poi le cucine erano grandissime e con tutto quello che serviva,avevano fatto un grande lavoro. 
 
-Lucy,sta per arrivare Jake l'aiutante cuoco di Marco con sua figlia Anne-. Disse mamma con tono felice. 
-Va bene,mamma-. Le feci un sorriso. 
Non sapevo chi fosse,ma ero emozionata nel vedere persone nuove,la lingua non era il mio problema,l'inglese l'avevo studiato bene già da prima di venire qui,lezioni private per un'anno intero. Girai la testa verso la porta d'entrata e vidi una ragazza alta,magra bel fisico,con una chioma di lunghi capelli neri a boccoli,erano meravigliosi. Aveva un bel sorriso e occhi di colore marrone ma davvero intensi e brillanti che spuntavano dalla sua graziosa francetta,indossava una camicietta bianca con un maglioncino e un pantalone nero,eravamo nei primi di settembre e qui faceva già freddo. Vicino a lei,c'era un'uomo alto con capelli neri e occhi azzurri ben piazzato,con una maglietta di colore verde scuro e un paio di pantaloni. Dovevano essere Jake e sua figlia Anne. Marco e mia madre andarono da loro e poi mi indicarono,si avvicinarono a me. 
-Lucy,loro sono Jake, aiutante di Marco e sua figlia Anne-. Disse mamma,indicandomeli con un sorriso. 
Jake mi strinse la mano e mi fece un complimento -Piacere di conoscerti Lucy,sei molto graziosa-. feci un sorriso e risposi -Grazie,Jake-. 
Poi Anne mi si avvicinò mi strinse la mano e con un grande sorriso mi disse -Piacere Lucy,sono Anne-. ricambiai il sorriso -Felice di conoscerti Anne-. 
Era molto graziosa,e gentile. Suo padre,mia mamma e Marco andarono verso la cucina lasciandoci sole,c'era molto imbarazzo poi cessò con una domanda di Anne abbastanza ovvia. 
-Come ti sei sentita a cambiare città?-. Mi disse sorridendo. 
Dovevo aspettarmi questa domanda,così risposi. 
-Sinceramente è stato strano,ho preso lezioni d'inglese,sapevo cosa mi aspettava ma una volta che mi sono trovata qua non ci ho capito più niente è tutto così diverso-. Feci una piccola risata e lei si mise anche a ridere. Continuò a farmi alcune domande semplici,e io rispondevo,lei pure aggiungeva qualcosa di suo raccontandomi alcune cose,come si viveva qui e mi disse anche alcune cose sulla scuola. 
-Quindi saremo nella stessa classe?-. Dissi con un grande sorriso. 
-Sisi,e non preoccuparti non sarà terribile-. Fece una piccola risata e io mi misi a ridere questa volta. 
-Sicura che non mi mangieranno?-. dissi in tono sarcastico. 
-No...ce almeno credo-. mi guardò seria,io pure la guardavo seria e poi aggiunse -No era uno scherzo!-. scoppiammo a ridere entrambe. Era davvero una brava ragazza,gentile,carina e simpatica,meno male pensai. Continuavamo a parlare del più e del meno,mi parlava di cosa le piacesse fare,suonava il violino uno strumento che non avevo mai provato a suonare,oltre la chitarra e il pianoforte non suonavo niente,mi parlava anche di alcuni ragazzi che ci sono nella nuova scuola in cui dovrò andare,poi le arrivò una chiamata e si allontanò un secondo. Quando ritornò mi fece un piccolo sorriso e mi chiese. 
-Ti và di uscire stasera?-. Con un grande sorriso e speranza che io dicessi di si. 
-Ecco io devo chiedere a mia madre,per me và bene,ma dove andiamo?-. Chiesi incuriosita. 
-Ti porto in un bellissimo locale di Londra,la mia amica mi ha dato buca quindi se a te và potremmo andare insieme-. Mi guardò e fece un sorriso. 
-Beh,sinceramente non voglio stare a casa un'altra sera,da quando sono qui non sono uscita nemmeno una volta,per cui accetto-. Alzai un grande sorriso. 
Mi abbracciò forte. Dopo andai con Anne da mia mamma per chiederle se potevo uscire con lei,speravo che dicesse si. 
-Ragazze,allora avete preso confidenza?-. Si avvicino mia mamma a me e Anne,facendo un sorriso. 
-Si,mamma..Anne mi ha chiesto se potevo uscire con lei stasera,posso?-. Incominciai a pregarla,mia mamma ancora non era sicura di farmi uscire,ovviamente non conosce il posto,ma volevo uscire ero da troppo tempo chiusa in casa. 
-Eh,va bene,puoi-. mi sorrise. 
L'abbracciai forte e la ringraziai,sarei uscita di casa in una città grande come Londra non vedevo l'ora in più Anne è davvero una brava persona,era così gentile mi portava con lei ad uscire,fantastico. Dopo l'intera mattinata al ristorante in compagnia di Anne,stavamo per tornare a casa a pranzare e prima che io salissi in macchina Anne si avvicinò a me. 
-Ti passo a prendere io stasera,pronta per le 8,ci divertiremo,ciao Lucy-. mi sorrise e salì in macchina. 
-A stasera,sarò pronta ciao Anne-. sorrisi. 
Ero emozionata all'idea,poi avrei conosciuta Anne,potevo vedere che posti frequentava,ma sopratutto non vedevo l'ora di distrarmi un pò,sarebbe stata una bella serata..almeno spero. 
 
 
NOTE: 
 
Eccomii,sono tornata con il primo capitolo di questa nuova FF,allora ringrazio chi ha recensito e letto il prologo :D adesso voglio sapere che cosa ne pensate di questo primo capitolo uu quindi aspetto le vostre recensioni! Del prossimo capitolo non vi svelo nulla,ma spero vi piacerà! Ci sentiamo alla prossima allora un bacio,Lucy c: 

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 2. ***


CAPITOLO 2.

 
Asciugai velocemente i miei capelli lunghi,lasciandoli cadere morbidi giù per le spalle. I miei capelli mi piacevano non mi creavano problemi e non li avevo mai tinti erano di un castano-biondo naturale ed erano l'unica cosa certa di come mi sarei presentata stasera in quel locale. Mi truccai molto semplicemente con un filo di matita sotti i miei occhi verdi,del mascara e un filo di lucido per labbra. Non sapevo davvero cosa indossare,non sapevo se mettere un vestito o un pantalone,incominciai a lanciare vari vestiti,magliette e altro sul letto cercando qualcosa di carino da mettere. Alla fine indossai un pantalone nero,delle scarpe basse bianche e una maglietta larga che cadeva da una spalla di colore marroncino chiaro,presi la borsa e il giubbino,incominciai a scendere le scale. Erano le 8 e 10,aspettavo Anne che mi venisse a prendere. Dopo pochi minuti suonò il campanello,andò ad aprire mia mamma. 
 
-Lucy è Anne-. Gridò mia mamma dalla porta. 
Andai verso la porta,vidi Anne era davvero bella aveva un pantalone blu scuro con delle scarpe basse e una magliettina bianca molto graziosa,truccata semplicemente con del blu sopra gli occhi e matita per gli occhi. Salutai mia madre,e uscite di casa vidi un motorino era sicuro di Anne. 
-Anne questo è il tuo motorino?-. Esclamai. 
-Certo che si,mio padre mi ha spiegato dove abitavi-. Abbassò la testa e mi lanciò il casco. 
-E vero! Non ti avevo detto dove abitavco,scusami-. Mi infilai il casco. Avevo completamente dimenticato di dirle dove abitavo,meno male che il padre lo sapeva. 
-Non preoccuparti-. Fece un una risatina. -Vieni salta sù-. Mi indicò di salire sul motorino. Dopo essere salita sul motorino,giravamo per Londra per andare in questo locale. 
Dopo poco tempo,eravamo davanti a un locale molto grazioso c'era della gente fuori che entrava e usciva,si sentiva della musica che proveniva da lì,scesi dal motorino. 
 
-Eccoci,siamo arrivate,ti piace?-. Mi guardò Anne con un un sorriso sulle labbra. 
-Si mi piace,è davvero bello-. Le sorrisi. Era strano trovarsi in un locale così bello con una ragazza appena conosciuta,ma allo stesso tempo sentivo che mi sarei divertita con lei.
-Meno male,adesso entriamo allora-. Mi ricambiò il sorriso. 
Entrammo nel locale,era molto moderno,c'era molta gente. Andammo a sederci a un tavolo per due,mi girai e vidi un palco,forse facevano anche musica dal vivo. 
-Anne,fanno musica dal vivo?-. Le chiesi. 
-Si solitamente vengono molti cantanti qui-. Mi sorrise. 
-Deve essere bello-. Sorrisi con un tono entusiasto. 
Mi fece un cenno con la testa,poi arrivò un ragazzo che ci chiese se volevamo ordinare,e Anne ordinò un alcolico,io invece presi una coca cola non ero il tipo che beveva molto. Arrivarono le bevande. 
-Vedo che non bevi alcolici-. mi chiese Anne. 
-In realtà non sono il tipo che ne beve molto e poi non mi andava-. Le sorrisi. 
Incominciammo a parlare un pò di tutto,come inizio serata non era male,mi raccontò di alcuni suoi ragazzi con cui era stata,un ragazzo l'aveva piantata dopo un'anno perchè voleva una sua amica,la solita scena da film,era da poco che si erano lasciati e mi raccontò che ci era rimasta molto male ma l'aveva superata. 
-E tu? Sei fidanzata?-. Mi chiese gentilmente con un sorriso. 
Ecco una domanda che non volevo mi facesse,ma aveva tutto il diritto di chiedermi se lo ero dopo avermi parlato delle sue cose. 
-Lo ero..è stata molto bello-. Dissi con tono angosciato mentre sorsegiavo la coca cola ormai al termine. Mi faceva un pò male ricordare il mio ex ragazzo. 
-Vuoi parlarne? Se no,non fa niente non voglio costringerti-. mi strinse la mano. Sentivo che potevo fidarmi,lei mi aveva detto tutto,così incominciai a parlare della mia ex relazione,rimase sconvolta nel sapere che lui era il figlio della persona che aveva investito mio padre,le raccontai che non stavamo più insieme perchè mi ero trasferita e tutte le cose belle che avevamo fatto insieme. 
-Wow,deve essere stata una bellissima relazione,mi dispiace che vi siete dovuti lasciare per il tuo trasferimento qui-. Lo diceva con tono triste,ma mi sorrise allo stesso tempo. 
-E dispiaciuto anche a me,ma adesso posso sempre ricominciare-. Sorrisi. Poi le parlai del rapporto che avevo con mio padre,che era davvero bello e lui,si,mi mancava davvero tanto,anche se adesso c'era Marco che è una bravissima persona,il mio papà mi mancava tanto. 
-Allora,finiamo di deprimerci e andiamo a ballare?-. Dissi in tono sarcastico. 
-Ahahahahahaha,ma certo come vuoi-. mi sorrise. Dopo di che mi prese per mano e andammo verso la pista di ballo,incominciammo a ballare e divertirci,c'era davvero tanta gente adesso,aumentava sempre di più. Incominciai a sentirmi sempre più stretta tra la gente,alzai le braccia insieme a Anne continuando a ballare. Mi sentii tirare una spallata e quando mi girai,qualcuno per sbaglio mi tirò qualcosa forse una bevanda addosso. 
-Dio mio,cazzo fai attenzione-. gridai tra la musica sempre più alta,mi ero sporcata tutta,la mia maglia era mezza bagnata e non potevo fare niente per riparare,un deficente mi aveva bagnata per sbaglio. 
-Scusami davvero,non volevo-. mi gridò in tono dispiaciuto. 
Alzai la testa,rimasi per un attimo incantata a guardare questo stupido ragazzo che mi aveva bagnata ma poi pensai che era davvero bello. Aveva un viso dolce,occhi marroni che brillavano in quel momento,capelli alzati di colore castano,alto con un bel fisico,indossava dei jeans e una maglietta che dalle luci del locale sembrava blu scuro e sopra una felpa sul grigio e il bianco,poi aveva un sorriso bellissimo era così dolce,pensai che fosse un bel ragazzo e ne rimasi quasi incantata. Poi pensai che aveva un viso conosciuto,ma visto che non abito a Londra da molto tempo,avevo visto si e no,poche persone in faccia. 
-Tutto bene?-. Mi domandò,volgendomi un sorriso. 
-Ecco..si,si,tutto bene-. gli sorrisi. 
-Scusami per averti bagnato la maglia-. Si infilò le mani nelle tasche dei jeans e fece una faccia preoccupata alzando le spalle. 
-No,tranquillo,davvero non fa niente-. Gli sorrisi di nuovo. Ad un certo punto non mi interessava più della maglietta bagnata,mi era passata magicamente. 
Ad un certo punto passò un ragazzo vicino a lui era biondo con grandi occhi azzurri,indossava dei pantaloni scuri e una maglietta di colore rosso con una felpa sopra anche lui mi sembrava di averlo già visto era una cosa davvero strana,pensai che in questa città c'erano davvero bei ragazzi,mi fece un sorriso e io ricambiai,mi sentivo in imbarazzo. Sussurò nell'orecchio del ragazzo che mi ha bagnato la maglia di cui non sapevo il nome qualcosa tipo 'dobbiamo andare'. 
-Scusami..non sò il tuo nome-. Si mise a ridere. 
-E vero,piacere Lucy-. Gli sorrisi,rivolgendogli la mano,mi presentai. 
-Piacere mio,mi chiamo Liam-. mi strinse la mano,e aggiunse -Scusami Lucy,ma devo andare in questo momento,mi dispiace per la maglia,è stato un piacere conoiscerti ma sono di fretta-. mi sorrise e l'amico biondino lo trascinò via con lui gridando 'CIAO'. -Ciao,e non fa niente,è stato un piacere-. gridai,sperando che mi sentisse,da lontano alzò la mano e corse via con l'amico. 
Va bene,avevo appena conosciuto un ragazzo molto bello che mi aveva versato qualcosa sulla maglietta e adesso era scomparso con il suo amico biondino,ma che bello. Mi girai per vedere se Anne era dietro di me e la trovai al tavolo a bere,andai verso di lei e le raccontai quello che era appena successo,scoppiò a ridere. Ad un certo punto,tutta la gente che ballava era sotto il palco,così io e Anne incuriosite andammo a vedere cosa succedeva. Un'uomo sopra il palco ad un certo incominciò a presentare qualcuno.
 
'Bene adesso presenteremo un gruppo ormai fomoso nel mondo,ecco a voi per la prima volta su questo palco gli ONE DIRECTION' 
 
Avevo riconosciuto subito quel nome gli One direction non mi erano sconosciuti,ma non li avevo mai seguiti se no me li ricorderei,ecco mi ricordo una loro canzone mi avevano parlato di loro e penso che abbiano del grande talento. Io e Anne guardammo verso il palco. Per primo uscì un ragazzo bellissimo, alto,riccio di colore castano con degli occhi verdi meravigliosi con una giacca blu e pantalone abbinato con una canotta bianaca sotto la giacca,aveva un sorriso incantevole,aveva davvero grande fascino,dietro di lui c'era un'altro ragazzo che indossava un pantalone rosso e una maglia a righe era davvero buffo,ma era terribilmente bello anche lui,aveva i capelli scompigliati di colore castano e occhi azzurri quasi verdeacqua bellissimi,proseguiva con un'altro ragazzo alto con il ciuffo nero all'insù,aveva dei lineamenti da modello in viso e in corpo,occhi marroni con lunghe ciglia nere aveva una maglietta e una felpa sopra con una 'M' sopra,era inutile dire che anche lui era bello,poi uscìì un biondino,ODDIO,era il biondino di prima e dietro di lui c'era Liam,dio mio. Ero scioccata,adesso ecco perchè mi ricordavano entrambi qualcuno,non ci potevo credere il ragazzo che aveva bagnato la mia maglietta era il cantante dei One direction,bene,oddio non sapevo che dire. La mia faccia scioccata,preoccupò Anne. 
-Lucy stai bene?-. mi chiese Anne preoccupata. 
-Dio,il ragazzo che mi ha bagnato la maglietta è  Liam quel ragazzo con la felpa che sta cantando-. urlai sconvolta. Anne mi guardò scioccata,forse adesso era più scioccata di me,scoppiamo a ridere incredule. Intanto incominciarono a cantare,semplicemente avevano delle voci spettacolari. Rimasi incantata a guardarli,applaudendo canzone dopo canzone,ancora non ci credevo. 



NOTE: 

Bene ragazze,in questo nuovo capitolo Lucy vede gli One direction per la prima volta e poi nel prossimo capitolo....dovete leggere io non vi dirò niente di più,la storia si farà sempre più bella u.u io spero che vi stia piacendo e vorrei saperlo tramite le recensini per cui recensite perchè voglio davvero sapere che ne pensate c: ringrazio chi segue e seguirà tutti i capitoli! Davvero un bacio Lucy c: 
 

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Capitolo 4
*** CAPITOLO 3. ***


CAPITOLO 3. 
 
LIAM'S POV. 
 
Cantavo con tutta la voce che avevo,sforzai di essere la persona più adatta a stare su questo palco,lo facevo per me,per la gente che mi ascoltava e lo facevo per la band,e poi lo facevo perchè ne avevo bisogno. Sapevo che dovevo dimenticare in fretta tutto quello che era successo stamattina e anche se ancora non ero pronto a questo,tutto doveva cambiare stasera. Danielle faceva parte del mio passato da stamattina,dopo tutto avevamo rotto,l'avevamo deciso insieme anche se entrambi ci amavamo,ma troppi impegni,troppi problemi c'erano su di noi. L'avrei dimenticata anche se l'amavo davvero tanto,penso. Continuavo a cantare era l'ultima canzone,mi guardai in torno sorridendo ad ogni persona che si divertiva ascoltando la nostra musica,incontrai lo sguardo della ragazza a cui avevo rovesciato la mia bevanda addosso,Lucy,così si chiamava. La guardai,era con un'amica dai lunghi capelli neri,le feci un sorriso,lei mi ricambiò con un lieve sorriso sulle labbra sembrava quasi intimorita o forse smarrita,ma aveva qualcosa di dolce nei suoi occhi forse per questo mi sembrava così. L'esibizione finì in fretta. 
 
'Un grande applauso per gli One direction,grazie di essere stati con noi'. 
 
La gente applaudì e dopo aver ringraziato tutti,andai in camerino a bere dell'acqua e aggiustarmi. Mi scolai una bottiglia intera d'acqua ero davvero stanco,mi cambiai velocemente,poi qualcuno bussò alla porta del camerino. 
-Campione-. Spuntò una testa riccia,era Harry. 
-Harry,sono pronto,possiamo andare-. gli sorrisi gentilmente. 
-In realtà il locale ci offre da bere,ero venuto a chiamarti-. mi guardò sorridendo. 
-Allora possiamo andare-. gli risposi. 
-Aspetta..Liam-. mi guardò negli occhi,quasi preoccupato,mi indicò di sedermi vicino a lui. -Liam..sei molto strano da stamattina,io e i regazzi siamo preoccupati per te,sicuro di aver fatto la cosa giusta?-. aveva una voce preoccupata,sapevo che ero strano ma mi dovevo solo abituare all'idea di non essere più 'impegnato' niente di grave,abbassai la testa e poi lo guardai negli occhi. 
-Harry,sò di aver fatto la cosa giusta,voi ragazzi non dovete preoccuparvi davvero!-. gli feci un laggero sorriso con le labbra,poi lui mi poggiò un braccio ulla spalla e mi abbracciò forte,Harry e i ragazzi sono dei fratelli per me,gli volevo un grand bene,si preoccupavano per niente. 
-Allora vogliamo andare?-. chiesi ad Harry. 
-Certo,magari ci provo con la barista-. mi tirò un pugno sulla spalla. Io lo spinsi e uscimmo dal camerino. 
 
Arrivati al tavolo,trovai gli altri parlare e scherzare come al solito,erano molto sereni. Mi avvicinai a loro e presi posto,parlavamo di come fosse andata l'esibizione,che nonostante tutto era andata alla grande. Molte persone si erano complimentate con il locale e con Niall che è stato il primo ad uscire dal camerino. Era un'ambiente piccolo per noi,eravamo abituati ormai a fare grandi concerti ma era bello lo stesso,lo facevamo per le persone,per farli divertire. 
-Ecco le bevande-. Arrivò Louis con quello che avevamo ordinato,sembrava un cameriere a pensarci meglio. 
-Ma quella ragazza non è la tipa a cui hai bagnato la maglietta,Liam?-. Niall mi indicò Lucy che se ne stava al tavolo con l'amica.
-Si è vero-. Esclamai,facendo un sorriso a Niall.
-Di chi parlate?-. Zayn entrò nel discorso,forse era la seconda o terza bevanda che beveva,poteva perdere i numeri stasera.
-E' una ragazza a cui Liam ha bagnato la maglietta prima del concerto-. Niall rispose prima di me,fece una risata. 
-Liam sei un genio imbranato-. Zayn doveva sempre uscirne con le sue battutine,il solito. 
Feci una smorfia,e cambiarono discorso.
Mi sentivo quasi assente in quel momento,avevo la testa per aria,sembrava che la serata non passasse mai,guardai verso la gente e vidi Lucy,sola al tavolo,probabilmente l'amica era a ballare o in bagno,sembrava smarrita,quasi non capisse dove era. Non avevo molto da fare,visto che gli altri,bevevano o ballavano,andai verso il tavolo di Lucy,portai qualcosa da bere,forse mi dovevao far perdonare per avergli sporcato la maglia. 
-Lucy-. le misi una mano sulla spalla. 
-Oh,Liam,ciao-. mi rispose,aveva uno sguardo incredulo,forse non si aspettava che andassi al suo tavolo,mi sorrise. 
-Beh,visto che ti ho rovinato la maglietta,ti offro da bere ti và?-. le avvicinai la mia bevanda,lei la prese. 
-Grazie,eh-. mi sorrise,e sorseggiò un pò della bevanda. -Siete stati grandi,davvero,complimenti-. era davvero entusiasta. 
-Grazie mille,abbiamo ricevuto molti complimenti,facciamo solo il nostro 'lavoro'-. Feci una risatina per sdramatizzare. 
-Sono diventata una vostra fan sfegatata-. gridò entusiasta,scherzava e scoppiai a ridere. 
-Bene allora non aggredirmi-. dissi sarcastico,lei scoppiò a ridere. Era molto simpatica come ragazza,ovviamente non la conoscevo per niente ma per quel poco che ci avevo parlato non era male,davvero. Non volevo di certo trovarmi una storia di una sera,non ne avevo voglia e non ero per niente il tipo,magari potevo sembrare così,ma volevo solo distrarmi e lei mi stava aiutando per quel poco che la conoscevo,era carina,simpatica e poi sembrava che avesse tanto da raccontare,non avevo mai fatto così ma dopo tutto,volevo cambiare un pò e stava funzionando. 


NOTE: 

Allora ragazze questa è la mia prima Pov di Liam,spero che vi piaccia per cui recensite cc AHAHAHAHA,comuqnue scustate perchè ci ho messo molto per pubblicare il capitolo,lo sò ma ho avuto molto da fare! Prometto che il prossimo lo pubblicherò prima c: ma comunque mi piacereebbe sapere che ne pensate della FF :3 Grazie a tutte,Lucy c: 
MA AVETE VISTO IL NUOVO VIDEO? DFSGHFDDSGFDSG.*-* 

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