Tra Buio e Luce...ci sei tu di Polvere_di_stelle (/viewuser.php?uid=22699)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 1 *** Cap1 ***
Tra Buio e Luce....ci sei tu
Non ricordo esattamente quando Buio e Luce si incontrarono, ma so che
avvenne. Forse non dovrei raccontarvi questa storia, forse non dovreste stare a
sentirmi...
Ci sono troppi forse che mi bloccherebbero dal raccontarla.
Troppi forse che mi spingono a parlarne.
Se siete pronti a sentirla, a ricordarla e ad apprezzarla, allora siete
pronti per continuare a leggere.
Sono Hermione Jane Granger, detta anche (offensivamente) "l‘insopportabile
so-tutto-io-Granger"...ricordo ancora l’invenzione di questo nome. Rimembro come
se fosse ieri la prima volta che lo sentii pronunciato dalle labbra del
ragazzino che sarebbe diventato il mio migliore amico negli anni avvenire. Come
sono diventate famigliari quelle labbra...sì, ora vi dico.. Hermione Granger ha
amato e ama ancora. Come molti di voi avranno capito, io e Ron siamo stati
insieme, ci siamo messi insieme all’inizio del mio penultimo anno qui alla
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Era l’inizio dell’anno scolastico,ed
io fui molto felice di venire a sapere che anche Ronald era innamorato di me
come io lo ero, segretamente da due anni, di lui.
Ma questa è un’altra storia.
La vera storia. La storia reale della mia vita molti di voi già la conoscono,
o perlomeno credono di conoscerla.
Iniziamo quindi dal principio....torniamo indietro di 7 anni per poi
ricatapultarci nel presente.
Dunque...all’inizio del mio primo anno ero felicissima ed eccitatissima, come
molte mie coetanee, di entrare a far parte della schiera di studenti e
studentesse che si apprestavano a salire sul famoso treno del binario 9 e 3/4,
che ci avrebbe portato direttamente da Londra ad Hogwarts.
Hogwarts...che cos’era per me? Una scuola dove imparare ad usare la
magia?
No, Hogwarts per me era molto altro. Era un trampolino di lancio.
Già nel momento in cui mi arrivò la lettera a casa che diceva che sarei
entrata a far parte dalla celeberrima scuola, io avevo già le idee chiare in
testa.
Sarei diventata Auror.
Ero appena salita sul treno e già mi apprestavo ad enunciare agli altri tutto
quello che sapevo sulla scuola, sui libri che avremmo studiato, sugli
incantesimi, sulle regole...quindi su tutto...sì, Hermione Granger sapeva tutto
quello che c’era da sapere e anche di più.
Ma ero davvero così? Voglio dire, ero davvero un’insopportabile
so-tutto-io?
La risposta è sì...sì...e mille volte sì.
Ma ora? Ora chi è Hermione Granger? Vi domanderete...ed io vi rispondo....e
comincio la mia storia.
Settimo anno
Come vi avevo anticipato, ci siamo ricatapultati nel presente. Sono
all’ultimo anno ad Hogwarts, la scuola che mi ha accolta 7 anni or sono, che mi
ha vista crescere e maturare, che ha visto i miei errori e le mie lodi, i miei
dolori e le mie gioie.
La mia famiglia. Sì, Hogwarts è stata la mia seconda famiglia in questi anni
trascorsi.
Non vi dico che sono stati facili. Non vi dico che sono stati difficili.
Io non giudico.
Forse è questo l’errore che non potrò mai cambiare, anche se sono cambiata
io. Non ho mai giudicato nessuno in vita mia. Se una persona si ritrovava in
difficoltà, l’aiutavo come meglio potevo. Perché Hermione Granger non
giudica.
Eppure qualcosa è cambiato....nell’aria, nella terra, nel sangue....nel
tempo....
Questo qualcosa fa parte della mia storia, perché dopo che io e Ron ci siamo
lasciati, ovvero dopo aver trascorso un bellissimo sesto anno insieme, io ho
ritrovato l’amore.
Amore.
Un amore che non pensavo nemmeno potesse esistere.
Un amore bello, puro, incondizionato.
Un amore fragile, come le foglie di questo salice a me caro...cadono leggere
al suolo, senza il minimo rumore....
In silenzio.
Un amore sincero e forte...libero dai pregiudizi.
Eppure, ancora qualcosa non va.......l’orgoglio.
Sì, esatto, l’orgoglio. Il mio miglior pregio e il mio peggior difetto.
Almeno all’inizio.
Forse sto un pò divagando, ma quando si tratta della mia vita è sempre così.
Ho deciso di mettere a nudo la mia anima per voi, per farvi comprendere meglio,
per farvi riflettere.. non per farvi giudicare
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Capitolo 2 *** Capitolo 2 ***
Marzo
La mia stagione preferita è proprio la primavera, non fa né caldo né freddo,
le giornate sono quasi sempre limpide e soprattutto, c’è il sole! E’ come una
fonte da cui assorbo energia.. una ricarica personale.. ora però, per favore,
non pensate che sono come una pila ricaricabile!! Il sole è solo il mio
elemento, la mia vita. Infatti, se mi vedete girovagare per i corridoi quando
piove, non sorprendetevi se mi vedrete un pò giù di morale o con il "muso
lungo"(o pippa chilometrica). Non è colpa mia se non c’è la mia fonte illimitata
di calore....la mia....Luce.
E’ però ancora troppo bella....la mia storia dice anche che incontrai il
Buio...
Mi feci sommergere da esso, mi avvolse nel suo abbraccio tenero,mi trasportò
oltre l’infinito, oltre lo spazio e il tempo...mi portò a vivere e riscoprire
un’altra vita. Diversa. Ma comunque bella.
Ora voi mi farete subito osservare due cose...sì, lo so.. come fa il Buio ad
essere paragonabile ad un tenero abbraccio e ad essere bello?.
Subito spiegato.
Lo chiamo Buio perché è talmente diverso da me, che mi viene naturale
chiamarlo così, il nome Opposto sarebbe stonato.
Non vi dirò il suo vero nome, lo capirete in seguito, o forse l’avete già
capito. Beh, pazienza, non vi rovinerò la sorpresa.
E’ diverso da me come lo sono Odio e Amore.
Fragilità e Forza.
Sole e Ombra.
Orgoglio e Vanità.
Rosso-oro...Verde-argento.
Grifondoro e Serpeverde.
Fu proprio un giorno di pioggia che io e...ora è venuto il momento di dirvi
il suo vero nome....che io e Malfoy ci incontrammo. Per la prima reale
volta.
Inizio flashback
Stavo camminando nei corridoi leggermente in ombra, appunto per l’assenza del
sole, quando ad un certo punto mi si parò davanti una figura abbastanza
alta(1.80m).
Bello....bello....bello come il sole.....
Il suo viso....i suoi capelli....le sue labbra.......i suoi
occhi....
Qualcosa mi era famigliare nel suo aspetto, anche se era seminascosto dalla
penombra.
Vedendolo, una ragazza penserebbe "è irraggiungibile"....ed infatti era
così....almeno per quanto lo riguardava.
Blaise Zabini era di fronte a me, con un’espressione strana in volto; mi
prese per mano e mi portò fuori in giardino. Una volta fuori, con il fiato
leggermente corto per la corsa, mi fece sedere su una panca in granito finemente
lavorata.
Si inginocchiò di fronte a me e mi guardò negli occhi......wow che
sensazioni!!!
- Non ti arrabbiare ok? Ma ti devo parlare di una cosa- mi disse uno Zabini
piuttosto impacciato.
-Ok- risposi
- Che fai nel pomeriggio?-
-Era questa la cosa di cui volevi parlarmi?- dissi alzando un pò la voce
- In effetti no....però....-
- Però cosa, Zabini?-
- Insomma,ecco io....io...cioè tu....sì beh ecco....non è che ti andrebbe
di....-
Ero letteralmente allibita...mi stava forse chiedendo di...uscire? Il braccio
destro di Malferret, stava tentando di chiedermi di uscire????
No, non era possibile...ero impazzita. Mi diedi mentalmente della
stupida...infatti....
-Mi andrebbe di fare che cosa? Su, non ho tempo da perdere...ho Antiche Rune
che mi aspetta!- dissi secca
- Ok va bene, arrivo al dunque.....non è che ti andrebbe nel pomeriggio
di....di...-
-Sì?-
- Sì, insomma di....studiare con me?-
Che cooosaaaa? Che cosaaaa? Voleva solo chiedermi di studiare???????
Cavolo....che illusa.....
Mentre una leggera brezza mi scompigliava i capelli, legati in una mezza
coda, rimasi a pensare per un pò...non so quanto esattamente, ma la mia
espressione doveva essere buffa,perché ad un certo punto un distaccato Zabini,
scoppiò in una fragorosa risata....
-Non credevo che ti avrei messa così in imbarazzo...- disse senza smettere di
ridere.
Mi soffermai a lungo a guardare i suoi lineamenti...così dolci....era proprio
un bel pezzo di f....ehm, volevo dire che era proprio un bel
ragazzo!!!(Figo!!!)
-Non mi hai affatto messa in imbarazzo, ma sono stupita...da quando in qua un
ragazzo, per di più Serpeverde, che disprezza i Mezzosangue come me, mi chiede
di studiare assieme? Scusami ma è un controsenso...-
- Io non ho mai detto che disprezzo i Mezzosangue...e poi ho bisogno di una
mano in Trasfigurazione....-
Oh no...ohh no no no....non il tasto dell’aiuto...ecco lo sapevo...che
idiota!
-Va bene allora...alle 3 in Sala Grande?-
-D’accordo...ci vediamo lì...-
Si voltò e se ne andò, anzi no...si rivoltò verso di me mormorandomi uno
sconnesso "grazie".
Quanto NON erano bravi i Serpeverde con i ringraziamenti....
Un ghigno quasi sadico si aprì sulle mie labbra....e così, un Serpeverde che
aveva bisogno di aiuto,eh? Bene bene bene....
Ma la domanda era: dovevo davvero aiutare Zabini? E se lui voleva solo
prendermi in giro e vantarsi davanti ai suoi amici?
Questo non lo sapevo,ma non mi sembrava bugiardo e poi in effetti.....non mi
aveva mai offesa...nemmeno quando andava in giro per i corridoi con
Malferret...così decisi una volta per tutte.
Fine flashback
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Capitolo 3 *** Capitolo 3 ***
Ciao a tutti, prima di lasciarvi alla lettura vorrei anticiparvi che oggi ho
postato 2 capitoli….fatemi sapere le vostre impressioni, le vostre critiche o i
vostri consigli(sempre ben accetti)…auguro una Buona Pasqua in anticipo a
tutti!!!
P.s. Ringrazio tantissimo Sirya Black, camyxpink,_Laura_,sonaj per aver
recensito…grazie ragazze per il vostro sostegno. Continuate a seguirmi…baci8
Polvere_di_stelle
Ore 14.45
Cavolo!!!!!!! Avevo perso la cognizione del tempo...stavo leggendo un libro
e....e tra un quarto d’ora mi sarei dovuta incontrare con Zabini in Sala
Grande.
Era domenica,giornata ideale per appisolarsi sotto ad un albero oppure stare
a leggere un buon libro..invece...compiti,compiti e ancora compiti.
Siccome non avevo voglia di infilarmi ancora nella divisa della scuola, optai
per una maglietta a maniche corte ed una gonna fino al ginocchio di
jeans.....una nuova regola della scuola era stata approvata da Silente: ci si
poteva vestire in modo babbano di sabato e domenica, siccome c’erano le gite ad
Hogsmeade.
Mi sistemai i capelli in una treccia, attraversai la mia Sala Comune e mi
precipitai giù per le scale......ogni gradino,una preghiera "ti prego.. fa che
non cambino".. nel frattempo una voce insulsa nella mia testa mi ripeteva una
frase "alle scale....piace cambiare".
Continuai così per tutto il tragitto, fino a che, finalmente, non arrivai
all’ultima rampa......sìììì,ultimi gradini.....ultimissimi.....
Cosa successe dopo? Volete saperlo? Volete davvero davvero davvero
saperlo???
Dalle vostre facce si direbbe di sì....eeeee no, non ve lo dico (ahahah..
come sono sadica). No, inutile...non ve lo dico...e va bene, se proprio volete
lo dico.
Avete presente quello che ho detto prima,no...a proposito delle scale,della
voce insulsa nella mia testa e della frase che continuava a ripetermi? Beh, ero
soprappensiero e all’altezza dell’ultimo scalino, sentii un cigolio
sinistro...con la stessa velocità di un "ciao" le scale presero a muoversi ed
io,come un’idiota, inciampai e caddi lunga distesa per terra(figura di merda!).
In quel momento pensai "ma perché non esistono gli ascensori anche
qui,dannazione!!!!", menomale che la fatidica scena non l’aveva vista
nessuno....sì, come no...non era proprio la mia giornata fortunata.
Quando mi rialzai, incontrai i suoi occhi...........
"Dannazione Hermione" mi dicevo, "smetti di guardarlo no?!".. ma era
inutile,non riuscivo. Non riuscivo a staccare gli occhi da lui.
Quel dannato Lui.
Pochi secondi. Nessuna parola.
Come era cominciato, era finito in un batter d’occhio.
Aprii la bocca per domandargli che cosa avesse da guardare,ma dalle mie
labbra non uscì un suono...incatenata in quello sguardo freddo, che però in
qualche modo emanava calore. Rimanemmo a fissarci per qualche istante e poi Lui,
subito dopo, se ne andò.
Ma come, nessuna parola? Nessun insulto? Nessuna "Sporca inutile
Mezzosangue"?
Mistero. Ecco che cos’è Draco Malfoy. Un mistero.
Il tempo fuori, non era dei migliori. Aveva cominciato a piovere...
Ore 15.10
Ritardo sparatooooo!!! Arrivai in Sala Grande in ritardo sparato. Blaise era
già seduto al tavolo(era un tavolo unico nel mezzo dalla Sala) e stava
sonnecchiando,quando,mi vide arrivare.
-Scusascusascusa...so che sono in ritardo.. ma sono cad...ma ho avuto un
imprevisto- dissi a mò di scusa (stavo per dirgli che ero caduta!)
-Niente, non ti preoccupare, io stavo sonnecchiando un pò invece. Questi
compiti di Trasfigurazione sono di una noia mortale...dimmi te, che cosa ci
interessa a noi come si fa a trasfigurare una lucertola in un attaccapanni!!!-
rispose annoiato
- Veramente dobbiamo trasfigurare un canarino in un armadio...comunque..- gli
dissi precisando.
- Beh, attaccapanni...armadio...che differenza fa? A cosa ci serve?-
Ehm.. e ora che gli rispondo?
-Serve solo per farci fare esercizio, tutto qui...e poi domani c’è il
compito in classe, quindi, vedi di trasformare il tuo canarino in un armadio o
addio sufficienza..- .
Andammo avanti a chiacchierare così per un buon quarto d’ora, finché
qualcosa, o meglio, qualcuno non ci venne a disturbare.
Colin Cannon. Il fotografo.
-Wow.. una coppia!!- disse entusiasta, stava per scattare una foto...quando
inaspettatamente una voce lo interruppe bruscamente.
Una voce fredda, distaccata, lontana.....quasi un sussurro nell’ombra.
Il povero Colin scappò via bianco come un cencio e il misterioso ragazzo si
fece strada tra le sedie.
La sua eleganza era fuori dal comune, ad ogni passo avanzava
indisturbato,lento, fluido,come se neanche sfiorasse il pavimento della
sala.
Sguardo altero, forte...come se niente potesse scalfirlo.
Capelli di un biondo chiarissimo,erano lasciati spettinati e gli donavano
un’aria assolutamente, dannatamente....sexy.
Camicia bianca di cui i primi quattro bottoni aperti, lasciavano intravedere
il suo fisico perfetto.
Dannazione quanto era bello!!!!!
Ma che cavolo stai dicendo Herm!! Mi ripetevo
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Capitolo 4 *** Capitolo 4 ***
Continuava ad avvicinarsi a passi lenti, finché non raggiunse il tavolo dove
eravamo seduti io e Blaise…..e parlò rivolgendosi all’amico...
-Guarda guarda con chi ritrovo seduto il mio miglior amico……no no no Blaise,
così non va, ti lascio solo 5 minuti e ti ritrovo a chiacchierare allo stesso
tavolo con nientemeno che l’amichetta di Potteruccio…ehi, Granger non hai più la
tua scorta?-
-Dovresti stare zitto Malfoy…parli tu con il tuo seguito di cani bavosi che
non vedono l’ora di leccarti il culo….- gli risposi sprezzante
-Ringrazia il cielo che in questa sala ci sono i professori a controllare,
altrimenti nel giro di 2 minuti ti saresti ritrovata accasciata a terra
dolorante….per tutti i Crucio che ti avrei lanciato….- rispose altezzoso
-Sì, certo Malfoy…che paura che mi fai!!!!-
-Ma te ne vuoi stare un po’ zitta? Mi infastidisci appena apri la
bocca….invece di star qua a rompere, vai dai tuoi amichetti a fargli i compiti
e…..-
-Ora basta Draco! Le ho chiesto io di aiutarmi in Trasfigurazione…..e se tu
non fossi sempre così altezzoso ti servirebbe anche a te una mano in questa
materia…..- gli rispose uno Zabini un po’ alterato
-Sì certo…. come no…io non ho bisogno di niente hai capito?! Di
n-i-e-n-t-e!!! Se vuoi resta pure tu a romperti le palle qui con lei…per me non
c’è problema- e detto questo se ne andò a grandi falcate.
Dio…quanto lo odiavo!!!!!!!!!! Il suo essere così sicuro di sé in tutte le
situazioni, il suo "non abbassarsi" al livello degli altri e il suo essere
egoista, schifoso, viscido serpente bastardo…..mi faceva ribollire il sangue
nelle vene.
Il sangue…..già….eravamo così dannatamente diversi per quello…..
Sono sempre stata un po’ insicura di quello che dicevo o di quello che
facevo, avevo la paura di offendere o ferire gli altri, ma con lui non mi
importava. Avevo imparato a difendermi bene dai suoi attacchi verbali e ormai
ero diventata brava a non lasciargli mai l’ultima parola…..dovevo avere ragione
io, sempre e comunque io….e sapevo che questo lo irritava da morire.
Draco Malfoy aveva la capacità di farti sentire come una nullità al suo
confronto….ma ora basta…non ne potevo più del suo essere così insensibile e del
suo alter-ego spropositato. Se dovessi definire Malferret con una parola,
sceglierei sicuramente Stronzo…con la S maiuscola. Ma com’era possibile che lui
riuscisse a farmi saltare i nervi in questo modo?
- Non siete poi così diversi voi due…- Zabini con questa frase mi risvegliò
dai miei pensieri….molto bruscamente….
- Come sarebbe a dire che non siamo poi così diversi?!!! Questa per me è
un’offesa….mi stai forse paragonando a quella sottospecie di rettile
assatanatooo????- gli risposi offesa e un po’ alterata.
- Ma dai, non volevo offenderti così…è solo che…in fin dei conti siete tutto
sommato simili nel carattere….- .
Zabini voleva forse morire giovane? No, perché l’istinto omicida che mi era
venuto addosso non poteva dirsi facile da reprimere….
- Quindi, se non ho capito male, mi stai dicendo che io e
Mister-Strafottenza-Malfoy siamo entrambi teste di c….?- stavo dando in
escandescenze…
- No….beh…infondo sì….- mi disse con un sorriso ebete
-Blaise! Piantala!-
- Lo vedi come è facile farti arrabbiare…..lui sarà pur testardo e cocciuto
quanto vuoi ma…-
- E anche stronzo- precisai
- Sì e anche stronzo ma…-
- E anche insensibile….- dissi
- E anche insensibile ma…-
- Se mi permetti, è anche approfittatore alle spalle…-
- Sì, a volte lo è ma…- tentava di dire, ma io continuavo ad interromperlo
con i "complimenti" rivolti a Malfoy.
- E secondo me è anche…- incominciai
- Mi vuoi lasciar finire di parlare o no?!- Blaise mi interruppe con questa
frase
- Ok scusa, continua…-
- Stavo dicendo…cavolo ho perso il filo del discorso….-
- Stavi dicendo che Malfoy è un pezzo di m…-
- Ah sì….stavo dicendo che Malfoy è un pezzo di….ma che cacchio mi fai
direee!!!! Uffa….dicevo che Draco pur essendo testardo e insensibile, nasconde
dentro di sé doti bellissime. Detto da una persona che lo conosce dall’infanzia
significa che queste cose sono vere. So che può sembrare strano, ma oltre che
essere un ottimo amico, per me Draco è…. come un fratello. Abbiamo superato
molti ostacoli insieme, mi ha sempre difeso….e ti stupiresti di vedere quanto è
diverso da come sembra…-
- Io lo conosco già….mi prende in giro da sette anni, Blaise!- ero
amareggiata, come quando si tenta di ingoiare una medicina dal sapore
cattivo.
- Lo so….e mi dispiace, ma dammi retta, c’è molto altro sotto a quella
corazza da duro che si è costruito- rispose come per consolarmi.
Quando voleva, Blaise sapeva ridarti un pizzico di allegria e dolcezza….sì,
lui riusciva a donarti una dolcezza infinita….Chissà che amico poteva essere…è
questo che mi chiedevo.
Ore 15.45
Siamo da venti minuti buoni con il testone chinato sui libri….certo che fare
da "maestrina" è faticoso (ma quel ruolo sotto sotto mi donava). Forse Blaise
ora è pronto per farmi vedere questo cavolo di incantesimo del
canarino-armadio…
- Blaise? Blaise, prontoooo?! Ma ci sei?-
- Eh? Cosa? Ah sì sì, ci sono, pronta a vedere le mie prodezze?-
Seee…prodezze….va beh, vediamo un po’…
- Sì, sono pronta…inizia pure..- gli dissi
- Ok, 1…2…3…canarinum….canarinum…ca…come cacchio era l’incantesimo?-
Ok, a volte ti faceva cadere le braccia per terra, seguite successivamente
dal resto del corpo, ma devo ammettere che era divertente!!!!
Trattenendo le risate in gola pronunciai l’incantesimo al posto suo
- Canarinum incanto mobilius!- enunciai muovendo la bacchetta in modo
sicuro.
La faccia di Blaise? A dir poco sorpresa…. nel vedere un gigantesco armadio
stile Vittorio-Emanuele-Gustavo-vattelapesca,di fronte a lui.
- Ok- enunciò
- Ora ce la posso fare….ok…avanti Blaise, non è poi così difficile- si disse
come per incoraggiarsi
- Sì, ce la puoi fare…perché l’incantesimo è semplicissimo-
- Sarà facile per te, forse…per me è un po’ più complicata la cosa, non sono
mai stato molto bravo con la Trasfigurazione…comunque….Canarinum incanto
mobilis!- l’aveva detto, ma secondo voi ha raggiunto il suo scopo? No.
Due secondi più tardi ci siamo ritrovati con un canarino che volava alla
velocità della luce!!!
- Blaise, cavoloo!!! Era mobilius che dovevi dire, non mobilis!-
- Oooops-
- Va beh, non ti preoccupare, sistemo tutto io-
Puntai la bacchetta in direzione del canarino e pronunciai – Inverto
incantatem- .
Il povero canarino era finalmente salvo. Blaise invece stava dando
ripetutamente delle testate contro al tavolo.
- Spiegami come farai domani il compito, se ti arrendi così già da ora- lo
sgridai
- Semplice, non lo farò…mi darò malato-
- Sì certo…la McGrannitt vorrà però venire a visitarti personalmente da
Madama Chips…ma tu non ci sarai, perché non starai veramente male!-
- Beh, mi farò venire in mente qualcosa….- disse senza crederci nemmeno
lui.
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Capitolo 5 *** Capitolo 5 ***
Ciao a tutti!!! E rieccomi per la vostra gioia con un nuovo capitolo...e con
una sorpresa, quale? Leggete
p.s. Grazie ragazze per aver recensito...sn contenta che vi piaccia...mi
sento più gasata se una cosa che faccio io piace!!! Baci e buona
lettura...Polvere_di_stelle
Ore 16.00
Stessa scena. Sempre io e lui con la testa china sui libri e…..
- Ciao ragazzi….che cavolo fate qui, rintanati in Sala Grande, con la
bellissima giornata che c’è?- Ginny Weasley aveva fatto la sua entrata….
- Ciao Gin, ma che cavolo hai fatto ai capelli?!!!- le chiesi sconcertata
- Perché che ho fatto?- rispose come se nulla fosse
- No niente, è che sei un po’…. beh, ecco sei un po’…fradicia!-
- Infatti! Ma dai Herm, non hai visto la bella giornata che c’è oggi? E dove
ti ritrovo….sui libri… sempre e solo sui libri, ma questa volta c’è qualcosa che
stona. Ciao, e tu chi sei?-
- Punto numero uno…. oggi piove e tu sei fradicia. Punto numero due…lui è
Blaise e tu lo conosci già. Punto numero tre… che cavolo hai fatto ai capelli?-
le chiesi
- Ok, rispondo….punto numero uno: oggi piove e sono fradicia, perché? Perché
sono uscita a farmi una corsettina; punto numero due: so chi è Blaise, ma non mi
ero mai presentata ufficialmente; punto numero tre…. beh, ti ho già risposto con
il numero uno….tutto chiaro o devo ripetere?- disse sprezzante
Ma era scema o cosa??? Una corsettina alle 4 di pomeriggio e per di più
mentre fuori pioveva a dirotto!!!!!!!!!
- Ehm,Gin?- cominciai schiarendomi la voce
- Sìii?-
- Beh, ecco…ma…sei….STUPIDA O COSAA?!!!!... vuoi per caso beccarti una
polmonite?-
- Eccola la "mammina" che ricomincia….no, avevo solo voglia di farmi una
corsa, tutto qui- rispose
- Sì, ma pioveeee!-
- Appunto! Io adoro la pioggia…- mi rispose con aria sognante
Bleahhh…la pioggia…orribile. Non c’è niente di più insulso, per di più è
fastidiosissima e poi porta umidità a volontà…..e i miei capelli si gonfiano..
si gonfiano….si gonfiano…
- Sì, lo so cosa pensi…che a te fa schifo…ma tu sai come la penso io-
- Io la trovo affascinante- disse Blaise all’improvviso, spiazzando
entrambe
- Davvero?- chiese Ginny, guardandolo come se fosse manna dal cielo
- Sì, trovo che sia bellissima…il profumo che lascia dappertutto alla fine,
il rumore che fa ogni volta che cade su diverse superfici, l’aria più pulita….-
enunciò
- Già, tu sì che mi capisci…mica come questa qua che pensa solo a sole,
calore e luce…a volte ci può essere anche il contrario…-
Eh sì, parole sante, Ginny. Ma tu non sai a cosa sto pensando ora. Forse è
meglio così. Chissà cosa mi diresti se ti dicessi che sto pensando all’ultima
persona a cui dovrei pensare (contorto eh?). Come hai detto tu, le giornate e la
vita(soprattutto) non sono fatte di sole-calore-luce….ma giornate particolari,
come quella di oggi ad esempio, sono buie e fredde. Tu hai una visione diversa
dalla mia, ma so che in qualche modo mi capisci.
Perché allora mi viene proprio in mente lui?
Il freddo….i suoi occhi tempesta…
Il buio…il suo animo…il suo cuore.
E’ distante da me anni luce, mi prende in giro da 7 anni, ma allora perché
solo ultimamente riesce a ferirmi anche solo con uno sguardo?!
Non lo riesco a capire….e se ci fosse davvero qualcos’ altro che nasconde
dietro al suo carattere strafottente da perfetto Malfoy?
Mi ritornano in mente le parole di Blaise "dietro a quella corazza, c’è molto
altro", sarà così?
Ginny mi riscatta dai miei pensieri…
- Ehi Herm, tutto bene? Hai una faccia…-
- Tranquilla, sono solo stanca, anzi….guarda che ora si è fatta! Sono le
5…beh Blaise, scusa ma io vado….basta studio, mi vado a rilassare un po’ nel
bagno di Prefetti- detto questo, salutai sia Blaise che Ginny e mi diressi verso
il bagno.
Mi aspettava una vasca piena di schiuma, di profumi e di puro relax…non
vedevo l’ora. Che cosa mi aspettasse di lì a poco non l’avrebbe indovinato
neanche la Cooman. Ovvio che neppure lei lo sapesse, quella donna è terribile…in
senso buono…c’è ma è come se non ci fosse; io per esempio ho abbandonato le sue
lezioni al terzo anno e non ho neanche intenzione di riprenderle, sono un
mucchio di fesserie!! Mi ricordo la prima volta che la vidi, una donna dai
capelli vaporosi e ricciuti con degli occhiali da vista di dimensioni
spropositate e numerosi scialli colorati….in poche parole: uscita dal circo.
Ci disse che nel corso delle sue lezioni saremmo stati in grado di capire se
possedevamo la Vista, quando neanche lei ci vedeva ad un palmo dal
naso…ridicolo!
Va beh, dopo questa breve parentesi, sono pronta a continuare…dov’ero
rimasta? Ah sì…il bagno.
Stavo salendo le scale che mi avrebbero portato direttamente al quinto piano,
dove si trovava il bagno dei Prefetti…bagno bellissimo, vasca enorme, nessuno a
rompere.
Arrivata davanti alla porta in legno, abbassai la maniglia ed entrai….faceva
un caldo boia e si sentivano una miriade di profumi e dal vapore che saliva
dalla vasca non si riusciva neanche a distinguere dov’era lo spogliatoio.
Comunque io riuscii a tentoni a trovarlo, si trovava a breve distanza dalla
vasca-piscina, entrai anche lì.
Passarono pochi istanti ed io mi ero già infilata un costume,che mi sarei
tolta una volta entrata in acqua e solo dopo aver fatto una breve nuotata ed
essermi assicurata che non ci fosse nessuno nei dintorni.
Una voce.
Una voce lieve proveniva dalla stanza…. ora sì che ero nei guai….chi poteva
essere? Dannazione, una volta che volevo stare tranquilla…..
Le note di una canzone….Mirtilla Malcontenta? No, era una voce troppo
intonata e….maschile….
Cavolo! Harry! E adesso che faccio?
-Ok, Hermione- mi dicevo…- stai calma, fa come se nulla fosse-.
Sì certo, era una parola fare come se nulla fosse!!!
Un lampo di coraggio mi attraversò e le mie gambe si mossero da sole,
sottolineo contro la mia volontà, per andare a vedere chi fosse. Ero troppo
curiosa. Troppo. Presto avrei pagato a caro prezzo la mia curiosità.
A piccoli passi mi avvicinai alla vasca, leggermente intimorita….e se fosse
stato Piton, quello nella vasca???!!!
Bleahhhhh, che schifo…come potevo anche solo pensarlo!!! Infatti avrei
scoperto di lì a poco che non era neanche Piton.
La voce si interruppe di colpo. Io ero arrivata nei pressi della vasca, ed il
ragazzo misterioso si voltò.
Un secondo. Nessuna parola. Dopo, l’esplosione….
- GRANGEEEERRRR!!!! Che cazzo ci fai quiiiii???-
- O Dio….o mio Dio….io non…non..non…volevo….- dissi imbarazzatissima,
balbettando e diventando rossa come i capelli di Ron.
- TU COSAAA!!!! RISPONDI!!!!! Che caspita ci fai qui????!!!!-
- Senti, io volevo farmi un bagno in tranquillità, invece a quanto pare non è
possibile!!! E non ti azzardare MAI più ad alzare la voce così con me…mi hai
capito beneeee, Malfoy?! Se hai le palle girate per conto tuo, non vedo perché
tu debba stressare pure gli altri…- gli risposi acida
- Tu non sei "gli altri"…. tu sei tu…-
- Cavoli, che acume, Malfoy…..allora esci o no da quella vasca???!!-
- No-
- Cosaaa? Scusa, puoi ripetere per favore?-
- Ho detto di no, sei per caso sorda, Mezzosangue?- disse sottolineando
l’ultima parola.
- Non ti pare di essere stato in ammollo abbastanza?-
- No,non mi pare proprio…sono entrato solo un’ora fa- rispose con un’alzata
di spalle
- Che cosa? Un’ora fa? E lo dici a quel modo…come se fosse del tutto
naturale?-
- Sì perché, che c’è di strano?-
- Esci!!!-
- Col cazzo!-
- Esci con quel che ti pare, ma esci subito!!- ero arrabbiata a novanta
- Molto divertente Mezzosangue…vedo che sai fare del sarcasmo… e io che
pensavo che fossi una so-tutto-io incapace- mi disse ridendo di gusto
- Mi fai solo schifo. Esciiii!!!!-
- No-
Aveva assunto un’espressione di sfida. Non dovevo dargliela vinta.
Assolutamente. Così controbattei…
- Idiota-
- Ripeti se ne hai il coraggio- rispose minaccioso
- Non mi fai paura Malfoy….sei solo una vipera in ammollo!!!!-
- Infame!-
- Guarda che stai solo dando del tuo….coglione-
- Strega-
- Stronzo e pure bastardo-
- Mezzosangue?-
- Che c’è?!- risposi con le guance arrossate per la rabbia
- E’ divertente scaricare la mia rabbia addosso a te…mi rilassa- mi disse
E ora che faccio?? Sono rossa solo per la rabbia? Eppure…. Ho sentito un
tuffo al cuore quando ha detto quella frase "scaricare la mia rabbia".
Che rabbia doveva scaricare?
- Esci. Subito.- la mia voce era ferma e decisa
- Perché non entri tu…-
Sfacciato. Senza pudore. Idiota. Stronzo e imbecille. Approfittatore…………
Bellissimo. Dannatamente, sfacciatamente sexy……
" Ma che cavolo! Hermione!" mi dicevo…. " Come puoi pensare anche solo per un
attimo che il Signor Perfezione sia sexy!!!!!".
Purtroppo era così. Forse ero solo diventata pazza…va beh, per quello c’era
sempre il S.Mungo….però… lui era così….così….diverso.
Non ci avevo mai fatto caso prima e così ripensai alle parole di Blaise,
decisi di dargli il beneficio del dubbio e guardai Malfoy ancora una volta…e
quella volta bastò.
Nella vasca, coperto di schiuma fino a metà petto, stava il Principe delle
Serpi…in tutto il suo splendore. Pelle candida, espressione minacciosa (doveva
ancora essere arrabbiato con me per l’intrusione), lineamenti dolci…fisico
mozzafiato e ghigno impeccabile stile made-in-Malfoy. I capelli erano bagnati e
spettinati e i suoi occhi tempesta puntati nei miei. Brividi. Lunghi brividi mi
percorrevano la schiena. Come faceva ad essere così bello?
Un minuto più tardi lui appoggiò sul bordo della vasca il bicchiere con lo
champagne e si passo una mano nei capelli….
- Che c’è Mezzosangue, perché mi fissi? Sono troppo bello?-
Sfacciato.
- Eh?- ero caduta dal mondo dei sogni
- Sì lo so…ma sono troppo per te- mi disse
Narcisista.
- Non lodarti tanto Purosangue, che tanto non vali una cicca- gli risposi
iraconda.
Detto questo mi voltai e feci per andarmene, quando,la sua voce mi fermò e mi
fece rivoltare…
- Ehi Mezzosangue?-
- E ora che c’è….vuoi per caso chiedermi scu…..- non feci neanche in tempo a
finire la frase che mi ritrovai tutta bagnata.
Il deficiente mi aveva lanciato addosso almeno due litri d’acqua con un
semplice incantesimo….
- Dannazione Malfoy!!!! Vuoi farmi arrabbiare sul serio???-
- Non vedo l’ora….-
Dopo avermi risposto questo si avvicinò, sempre restando in acqua, mi afferrò
per le braccia e tirò verso di sé.
Precipitai completamente in acqua, mentre lui rideva di gusto.
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Capitolo 6 *** Capitolo 6 ***
Quando ritornai in superficie respirando affannosamente e sputando l’acqua
che avevo bevuto, a Malfoy fecero male le orecchie dai tanti insulti che si
beccò.
- Sei proprio un coglione!-
- Grazie-
- Prego-
- Ti va un bicchiere di champagne, Mezzosangue?-
- Io non bevo…e poi non tentare di cominciare una conversazione con me così,
come se niente fosse! Mi hai insultata, abbiamo battibeccato, ti sei preso un
casino di nomi e per di più mi hai tirata in acqua! Ora che c’è di peggio?-
- Ohhh, ma questo non è il peggio Granger….quello deve ancora venire…-
Infatti…..
Si avvicinò lentamente a me. Occhi negli occhi. Potevo sentire lo sciabordio
dell’acqua che si spostava, mentre lui si avvicinava sempre di più a me.
Lo vedevo, era a pochi centimetri, ormai era troppo vicino per poter
scappare, chissà che avrebbe fatto.
Due minuti più tardi era così vicino che potevo sentire il suo respiro calmo
e tranquillo su di me e il profumo del bagnoschiuma alla menta che la sua pelle
emanava. Mi chiesi parecchie volte il come facevo a resistergli e la sola
risposta che avevo in mente era "autocontrollo". Mi persi di nuovo in quei suoi
occhi meravigliosi che erano in grado di fare tante cose, per esempio,
riuscivano a mettere a disagio o in soggezione una persona, erano in grado di
donare calma o tempesta in base al suo stato d’animo, erano in grado di
fulminare al momento opportuno e di ringraziare a modo loro. In effetti la
parola ringraziare non si addice ad uno come Malfoy, ma nel caso della sua
amicizia con Blaise, quegli occhi erano di fondamentale importanza.
Perché mi perdo a guardarti? Era la mia muta domanda.
Un attimo più tardi risentii la sua voce…
- Che cos’hai Granger, sei rimasta incantata dalla mia bellezza? D’altronde
chi non lo è-
- Ma come siamo simpatici oggi, ma ti ho già detto e ripetuto che a me non
interessa il tuo narcisismo da pezzente- risposi
- Eh no, così non va Granger. Ritira subito quello che hai detto, ti ricordo
che qui non ci sono i professori a difenderti-
- E io ti ho già fatto sapere che non ho paura di te e poi so difendermi da
sola-
- Sì certo, come no-
Eravamo a meno di tre centimetri di distanza l’uno dall’altra, voleva forse
baciarmi?
No.
Con un gesto repentino mi fece andare sott’acqua.
Le sue mani mi premevano sulle spalle per farmi rimanere sotto il più
possibile, ma poi lentamente mi lasciò andare ed io ritornai in superficie
tossendo e cercando ossigeno.
- Ma volevi affogarmi, stupido idiota?- dissi fuori di me dalla rabbia
- No, non c’è gusto e poi con chi mi diverto sennò?-
-Sei l’essere peggiore che io conosca Malfoy!-
- Ah davvero? E tu sei solo una stupida-
- Io ti odio!-
- Bene, su una cosa siamo d’accordo-
- Bene-
- Bene-
Detto questo mi affrettai ad uscire da quell’acqua ormai gelida, mi misi un
accappatoio addosso ed uscii dalla porta di fretta e furia, incavolata nera. Ma
come si permetteva quel pezzente!
Arrivai in Sala Comune Grifondoro e salii le scale che portavano al
dormitorio delle ragazze e con mia grande sorpresa trovai Ginny davanti alla
porta.
Si stava sbaciucchiando con Seamus Finnegan.
Che scena orribile, lui gli infilava le mani ovunque, così decisi di
interrompere quella cosa orrenda:
- Ehm ehm- mi schiarii la voce
Nessuna risposta.
- Ehm ehm- ripetei
Ancora nessuna risposta.
- Ginny, cacchio, che cavolo fai?-
- Ohhh, ciao Herm, non ti avevo vista-
- Me ne ero accorta; comunque, questo è il dormitorio delle ragazze, come fa
Seamus ad essere qui?- domandai
- Beh, abbiamo usato, a no scusa mi correggo, ho usato un incantesimo-
- Ah sì? E quale sarebbe?-
- Il levicorpus-
- Ma sei scema! Poteva farsi male-
- Guarda che non mi serve la balia,Herm- rispose offesa
- Sì ok scusa, ma ora lui può andarsene- le risposi facendo un gesto annoiato
con la mano.
Si salutarono con un bacio e poi rimaste sole entrammo in camera.
Ero incazzata nera e si vedeva chiaramente.
- Herm, che è successo?- mi chiese la mia migliore amica
- No dico, tu mi chiedi che è successo?!- risposi alterata
- Ehm, sì, perché non posso?-
- Secondo te cos’è successo eh? Secondo te chi è stato a ridurmi così, chi è
stato a farmi sentire una merda e in imbarazzo allo stesso tempo, chi è stato ad
offendermi e umiliarmi e ad offrirmi un bicchiere di champagne? Eh?-
- Malfoy-
Lo disse così semplicemente che mi stupì non poco, era davvero evidente che
fosse stato lui a ridurmi in quel modo, facendomi saltare i nervi e girare le
palle a 360 gradi?
La risposta era sì, ed era evidente.
- Sì, è stato proprio lui, chi sennò- dissi mentre sentivo lacrime amare
inumidirmi gli occhi.
Non dovevo piangere. Non dovevo e basta.
- Mi dispiace Herm. Che ha fatto di così orribile ora?-
- Guardami!-
- Oh per tutti i maghi della Gran Bretagna! Perché sei bagnata fradicia?
Quante volte ti ho detto che se vuoi fare il bagno devi entrare nella vasca
senza vestiti?- mi disse trattenendo le risate
- Molto divertente. Sarei entrata senza vestiti in quella dannata vasca se
solo non avessi incontrato una persona!- risposi sottolineando la parola
"persona"
- Ah, adesso capisco. E vi siete baciati?-
- Ginny!!-
- Scusa, chiedevo. Non ti alterare tanto, era una semplice domanda-
- Beh, quando ti vengono in mente certe domande, conta fino a dieci prima di
dirle a vanvera e di farmi incavolare- dissi indignata
- Scusa, la prossima volta conterò fino a dieci, contenta? Allora, dove
eravamo? Ah sì, 1…2…3… ma vi siete baciati comunque?-
La seconda persona che voleva morire giovane era Ginny Weasley. Beh, avrebbe
fatto compagnia a Blaise.
- La vuoi piantare? E comunque è stato lo stupido di Malfoy a tendermi un
tranello e a farmi precipitare in acqua vestita- risposi ritrovando un po’ di
calma
- Ah sì? Allora avete fatto il bagno insieme?-
- Ma la vuoi piantare o no? Non abbiamo fatto il bagno insieme, è stato più
come…ma che ne so…-
- Una specie di incontro casuale?- mi chiese Ginny maliziosa
- No, non casuale, mi ha tirata in acqua con la forza!-
- Sì, però devi ammettere che è veramente buo…ehm, carino- disse, prendendosi
una fulminata da parte mia.
Già, prima di cadere "casualmente" in acqua, l’avevo pensato per un momento
anch’io. Draco era crudele, stronzo, bastardo dentro fuori e geneticamente, ma
era anche sorprendentemente affascinante.
- Adesso cosa pensi di fare?- mi domandò la mia amica
- Scusa, in che senso?- chiesi senza capire dove voleva andare a parare
- Con Malfoy intendo. Ora avete iniziato a parlarvi- disse
- Ad insultarci vuoi dire-
- Dai Herm, non fare la stupida. Comunque io credo che Malfoy sia diverso da
come sembra- ribattè
- Ed ecco a voi Blaise-due-la-vendetta. Malfoy è e rimarrà lo stronzo di
sempre, ma perché non ve lo mettete in testa!- dissi con enfasi
- Beh, pensa quello che vuoi, io la mia idea ce l’ho e te l’ho detta e non mi
faccio influenzare da quello che pensano o dicono gli altri, comunque se secondo
te non è vero…-
- Gin, io penso solo che lui non possa cambiare carattere tutto in un
momento-
- Cambiare carattere no, ma idee magari sì, che ne sai. Dagli almeno il
beneficio del dubbio-
- Lo conosco troppo bene Gin, sono sette anni che mi insulta, anzi, che ci
insultiamo!-
- Appunto. Non avete mai provato a dialogare civilmente- mi disse
- Perché con lui non si può dialogare civilmente!- ribattei
- No. E’ perché non ci hai mai provato- rispose secca
Che succede, si invertono i ruoli? Ora è lei quella saggia?
- E’ vero, forse…- cominciai, ma Ginny mi fulminò, così continuai
- Sì ok, non ci ho mai provato, ma l’iniziativa non deve sempre partire da
me-
- Da qualcuno dovrà pur partire, altrimenti è inutile- mi disse
- Va beh, magari proverò una volta a cercare di parlargli civilmente. Non
garantisco niente però, e se lui osa anche solo mandarmi a quel paese una volta,
giuro che lo ammazzo!-
- Ok, ci sto, affare fatto- disse stringendomi la mano come per tenere fede
ad una promessa.
- Beh Gin, è ora di andare a cena, saranno già tutti giù. Andiamo.-
Uscimmo dalla camera e ci dirigemmo in Sala Grande per la cena. Quella sera
il soffitto era stupendo. Niente luci o candele appese a mezz’aria. Niente di
equivoco. Solo un bellissimo e perfetto cielo stellato.
Notte perfetta per rimanere fuori con il naso all’insù a fissare quello
spettacolo meraviglioso.
Dopo la pioggia viene il sereno.
Cenammo in assoluto silenzio, ogni tanto davo un’occhiata al tavolo dei
Serpeverde per vedere cosa succedeva. Lui non c’era. Quella sera non si presentò
a cena.
- Sei preoccupata?- stavolta fu Ron che mi ridestò dai miei pensieri
- No, non ti preoccupare. Sono solo stanca- gli risposi facendogli un
sorriso
- Avanti Ron, ora non scioglierti come burro al sole solo perché Herm ti fa
un sorriso- gli disse Harry prendendolo un po’ in giro.
Risata comune.
- Che stupido che sei, e comunque non mi sciolgo per un sorriso- rispose
rosso fino alle orecchie
- Neanche se quello che vedi è il sorriso più bello e più angelico al mondo?-
Harry era sempre carino con i complimenti. Intercettai lo sguardo della mia
migliore amica con il sorriso sulle labbra, lei mi sorrise in modo amaro.
Sembrava triste.
Mi diedi della stupida mentalmente. Ginny, in fondo, era ancora innamorata di
Harry.
Non riusciva ancora a capacitarsi del fatto che lui l’avesse lasciata. Forse
solo per paura che le accadesse qualcosa di brutto, infondo Harry aveva perso le
persone che amava di più al mondo per colpa di Voldemort.
Allora, vi è piaciuto?! Fatemi sapere…come ho sempre detto, accetto
consigli….grazie anche a chi legge….
Per Sonaj: grazie per i tuoi commenti, spero ti sia piaciuto anche questo
cap e spero continuerai a seguirmi. Cmq per risponderti: anch’io toglierei
volentieri la "corazza" a Malfoy(ahahah)….bacioni
Per Syria Black: Ciao tesoro, sono stata contentissima di ricevere il tuo
commento anche su "Gridare Amore dal centro del mondo", sono contenta ti sia
piaciuta….ti ho davvero fatta piangere? Ho raggiunto il mio scopo allora…la
piccola shot doveva essere particolarmente triste…cmq oltre a te è piaciuta sl
ad altre 2 persone(eppure l’hanno letta in 96!), ma va bene così. La tua
recensione sulla mia shot, mi ha fatto commuovere….e i tuoi commenti su questa
mia ff sono sempre graditi!!!! Grazie per il tuo appoggio…fammi sapere se anche
questo cap ti è piaciuto…bacioni grossi.
Per _Laura_: Tranquilla, ti perdono…non sempre si ha tempo di leggere gli
aggiornamenti o i nuovi capitoli. Grazie per aver recensito…cmq anch’io ho
recensito una tua shot, nn so se hai visto e mi è piaciuta
particolarmente….bacioni
Per Yuna: Oh ma che bello! Una nuova persona che recensisce la mia ff,
come sono fiera! Ciao nuova arrivata! Prima di tutto grazie per aver recensito;
secondo, grazie per i complimenti; terzo, se ti va di leggerle ho scritto anche
2 shot…mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi…ma ti avverto, sn tristi e se nn
ti piacciono le cose tristi ti sconsiglio di leggerle. Spero continuerai a
seguirmi ed a recensire. Bacioni
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Capitolo 7 *** Capitolo 7 ***
Verso la fine della cena, più precisamente quando sul tavolo si
materializzarono i dolci, udimmo un tintinnio. Una posata che veniva
ripetutamente battuta contro ad un calice di vetro.
Silenzio.
Silente si alzò dalla sua postazione e iniziò a parlare; l’inizio fu sempre
lo stesso…è proibito fare questo…non è ammesso fare quell’altro…perciò furono in
pochi a prestargli attenzione, fino a che non furono pronunciate due parole,
captate da tutta la scuola: Hogsmeade e ballo.
Ok, non ero molto attenta…sì sì lo so, ora mi chiederete come sia possibile,
ma io vi rispondo che per me quelle due parole non avevano sortito lo stesso
interesse che invece avevano avuto sulle mie compagne di casa. Una in
particolare. Ginny.
Aveva preso un colorito piuttosto marcato quando sentì la parola "ballo".
Così le chiesi conferma di quello che avevamo appena udito.
- Gin, sbaglio o ho appena sentito la parola "ballo" pronunciata dalle labbra
di Silente?-
- No, non sbagli…. non sbagli- mi disse con un’espressione in viso buffa e
sognante
- Non sognare ad occhi aperti!- dissi risvegliandola – Piuttosto, hai sentito
quando si terrà?-
- Se non ho capito male tra due settimane e sarà considerato il Ballo di
Primavera!-
- Che idea stupida!-
- Perché dici così, Herm? So che a te le feste non piacciono, ma potresti
fare un’eccezione stavolta…per te sarà l’ultimo ballo qui ad Hogwarts!-
- Ce ne sarà un altro finiti gli esami, quindi il ballo è l’ultima cosa che
mi passa per la testa in questo preciso momento- dissi annoiata
- Perché a cosa pensi? O sarebbe più giusto dire…a CHI pensi?-
Che furbetta,eh? Prima o poi te le faccio pagare tutte Gin! Parola
mia!
Solo per anticiparvi qualcosa: per Gin, ci saranno delle sorprese
inaspettate….che naturalmente non vi svelo subito, altrimenti che storia
sarebbe?
Comunque, ritornando a noi, finita la cena tornammo nella nostra Sala Comune.
Mi sedetti sulla mia poltrona preferita e ripassai ancora un po’ Pozioni.
Piton aveva avuto la brillante idea di farci fare un compito il giorno
seguente…..non bastava la McGrannitt, ora anche Piton!!! Quanto odio quando si
coalizzano!
Alla fine della fiera però, non ripassai per molto tempo(solo dalle 21 alle
23!)….che c’è? Che avete da ridere? Non ho mica ripassato per dodici ore! Ah, ho
capito…voi pensate ancora che io sia una secchiona…beh, grazie tante! Comunque,
tornando alla storia….finii di ripassare e così decisi di andare a rilassarmi un
po’.
Non avendo sonno cosa avrei potuto fare?
Brillante idea….decisi di andare su, alla Torre di Astronomia a guardare un
po’ le stelle. La materia che adoravo di più dopo Trasfigurazione, Incantesimi,
Antiche Rune e Aritmanzia era proprio Astronomia.
Le stelle, i pianeti e tutti i corpi celesti presenti nell’universo…lo
trovavo affascinante. Pensate che ci sono miliardi di stelle distanti da noi
anni luce e noi da quaggiù riusciamo a vedere il loro particolare scintillio.
"Sì, una cosa bellissima" dicevo tra me e me….
Oh sì, una cosa davvero stupenda! Che idea stupida avevo avuto! Purtroppo
però, fino ad allora non lo sapevo quello che mi sarebbe accaduto da lì a
poco.
Il tragitto fino alla torre fu piuttosto breve, anche se durante la mia
"passeggiata notturna" dovevo assolvere agli incarichi di Caposcuola.
Serata piuttosto tranquilla dopotutto…..seeee come no…..dopo aver tolto
cinque punti ad un Grifondoro del terzo anno che se ne andava in giro per i
corridoi ubriaco fradicio, dopo averne tolti altri cinque ad uno di Corvonero
che si era infiltrato e dopo aver sgridato due del secondo anno che si stavano
sbaciucchiando contro al muro….il viaggio in direzione della torre fu breve.
Salii i pesanti gradini di pietra lentamente, niente di ché, erano circa una
decina e presto fui pervasa dalla frizzante aria notturna.
Avevo ragione, il cielo era bellissimo, trapuntato di stelle….che pace…
Andai ad un telescopio e mi misi ad osservare….Orione, l’Orsa Maggiore e
l’Orsa Minore, la stella polare e Cassiopea, opposta alla Polare rispetto
all’Orsa Maggiore.
Ero elettrizzata da quello spettacolo stupendo.
Mi andai ad appoggiare al davanzale della torre, chiudendo gli occhi e
assaporando fino infondo quella pace….se solo potesse durare per
sempre….
Ancora una volta le mie preghiere non vennero ascoltate. Mentre ero ancora ad
occhi chiusi e con la mente altrove, un profumo famigliare mi ridestò dal mio
sognare.
Quel profumo. Un profumo inconfondibile. Il SUO profumo.
Senza neanche voltarmi, udii la sua voce strascicata, bassa e sensuale…..
- Mezzosangue! Ma allora mi perseguiti-
Non risposi.
- Potresti anche rispondere ad una domanda!- mi disse
Come adoravo fargli saltare i nervi.
- Ah perchè, era una domanda?- chiesi con voce spenta e annoiata
- Ovvio che lo era. Io non parlo a vanvera…-
- Beh, su questo punto Malfoy io mi soffermerei un attimo….- cominciai
- Che cosa vorresti dire Granger?!- alzò la voce
- Quello che hai capito…e non urlare o sveglierai qualcuno-
- Io faccio come mi pare, chiaro?!!!- mi disse con enfasi e non abbassando
minimamente il tono della voce
- Sì Malfoy…sei stato….cristallino…-
Ma perché doveva rovinare sempre tutto! Dannazione!
- Comunque, passando a cose serie, che ci fai qui?- gli domandai
- Potrei rivolgerti la stessa domanda, quindi….tu che ci fai qui?-
- Non ti hanno insegnato Malfoy, che ad una domanda non si risponde con
un’altra domanda?- gli chiesi
- E a te non hanno insegnato a stare un po’ zitta, Granger?- mi rispose con
sprezzo
D’accordo mi stava facendo saltare i nervi…..stavo per scoppiare…ero arrivata
ad un punto di non ritorno e stavo per urlargli in faccia quanto lo odiassi,
quando…. una frase mi si materializzò nella testa.
La frase di Ginny…. "dovresti almeno provare a parlargli civilmente".
Adesso che faccio?
Ma chissene, Ginny non c’era in quel momento, quindi se avessi voluto potevo
anche sopprimere Draco Malfoy, che tanto nessuno se ne sarebbe accorto…e poi,
non sarebbe stata una grande perdita per la scuola!
Qualcosa però, dentro di me, decise che fosse meglio seguire le indicazioni
della mia migliore amica…e tentare di parlargli civilmente.
- Allora Malfoy, vediamo un po’ da dove iniziare….- mentre parlavo, pensavo a
cosa dire
- Comincia col dirmi che ci fai qui a quest’ora- mi venne in aiuto lui
- Non è poi così tardi, è solo mezzanotte e un quarto…comunque, ero da queste
parti, così….ho deciso di fare un giro- gli dissi
- Non dire stronzate, tu non fai le cose così, per caso. Prima ci pensi
almeno venti minuti e poi forse le fai….ma non è detto…-
- Non ci penso venti minuti prima di fare le cose!!!- esplosi con rabbia
- Wow piccola, non arrabbiarti…- disse levando le mani in segno di arresa
- E non chiamarmi piccola!!!-
- Ok ok, calma…comunque non mi hai ancora detto il perché sei qui-
Silenzio. Pace. Forse era per quello che mi trovavo lì….
- Sono qui perché l’ho scelto, cioè, volevo venire qui- gli dissi
- Perché?-
- Ma come siamo curiosi Signor Malfoy….i cazzi tuoi mai, eh?-
- Oh, Granger…non è molto amichevole da parte tua, ma se non vuoi
rispondermi…-
- Uffa che palle atroci! Sono qui perché….mi piace guardare il cielo
notturno- dissi
- Stai scherzando?- mi chiese con una punta di curiosità nella voce
- No, mi piace la notte… il cielo quando è sereno e stellato, la tranquillità
che dona e il senso di essere, alla fine della giornata, in un posto dove puoi
riflettere e lasciarti andare….oltre l’ignoto, in un mondo tuo…perfetto. Mi
piace tutto questo…semplicemente- dissi con lo sguardo rivolto alle stelle,
sognando ad occhi aperti.
Quando mi rivoltai verso di lui, avevo i suoi occhi puntati contro, che mi
scrutavano.
"La bellezza dei tuoi occhi è paragonabile a quella delle stelle"
pensavo.
- Ora tocca a te, perché sei qui?- gli domandai, quasi sicura che non mi
avrebbe risposto.
Invece….ancora una volta, sbagliai.
- Adoro l’alba- mi disse semplicemente
- Non capisco…-
- Mi sono espresso male…adoro le ore che precedono il risveglio del sole- mi
disse lui, rivolgendo lo sguardo all’orizzonte.
Stavolta toccava a me chiedergli il perché.
- Stai scherzando?- gli domandai
- No, perché? E’ tanto difficile da capire?-
- No no, è solo che è strano da parte tua- dissi con un filo di voce
- Perché strano? Ad uno come me, non può piacere l’al…..ah, ho capito…il
problema sono io, eh?- mi chiese con un mezzo ghigno
- Cosa? No….no, non sei tu…cioè sì, beh in parte sì…- cominciai
impacciata
- Scusa, che vuoi dire?-
- Se mi lasciassi finire te lo direi! Intendevo dire che, non immaginavo che
ad uno come te, che gli interessa solo ed esclusivamente il suo aspetto
esteriore, potesse piacere una cosa romantica come l’alba- gli dissi tutto d’un
fiato
- Ah davvero? Invece è proprio così, e poi non la definirei "una cosa
romantica", insomma, è solo una comunissima alba-
- Ti sbagli e dovresti saperlo. Stanotte c’è l’allineamento tra Marte e la
Terra, nel mondo magico questa data è importante, succede ogni vent’anni circa e
dicono che l’alba del giorno seguente sia spettacolare….-
- Te ne intendi di queste cose, vedo- mi disse guardandomi negli occhi
- Come ti ho già detto, mi piacciono-
- Perché, c’è qualcosa che non ti piace?- mi domandò sarcastico
- Ah ah ah, divertente Malfoy, il tuo sarcasmo è paragonabile a quello di un
moscerino spiaccicato!- gli risposi tentando di trattenere le risate.
Scarso effetto. Due minuti più tardi ero già piegata in due dal ridere.
- E ora, perché ridi?- chiese sconcertato
- No, niente…tent..tent..tentavo di immaginarti moscerino- dissi con le
lacrime agli occhi dal ridere.
- Ah sì, divertentissimo….-
Lo vidi voltare lo sguardo verso il cielo e perdersi nell’ignoto.
Com’era bello…..mentre osservava quel luccichio stellare e credeva di non
essere guardato.
Com’era bello. I capelli biondi, mossi appena dal vento, gli occhi che
sembravano assorbire la luce delle stelle, il viso disteso e rilassato.
Niente ghigni perfidi. Niente sguardi inquisitori o intimidatori. Niente
parole.
Solo LUI. Lui e le stelle.
Dopo circa cinque minuti ricominciò a parlare…
- Ehi, Granger?-
- Cosa…- gli domandai
- Ti va di farmi compagnia?-
- Come?!- ero allibita
- Ti ho chiesto se ti va di farmi compagnia….e smettila, non mi va di
ripetere le cose-
- Avevo capito quello che mi hai chiesto, ma….-
- Ma, cosa? Sì o no…-
Così gli dissi la prima cosa che mi venne in mente. La prima cosa che non
avrei mai immaginato di dire. Una semplice parola che mi venne quasi naturale.
Una parola che non scorderò mai.
- Sì-
Subito dopo mi portai le mani alla bocca, non credevo a quello che avevo
appena detto.
- Non c’è bisogno che ti copri la bocca con le mani…- disse, ma come ogni
viscida serpe, continuò con una battuta sarcastica- se volevi tacere potevi
farlo prima-
Che gran pezzo di....
Una semplice notte. Fu quella notte di stelle e di silenzio, quella notte di
frasi pensate e parole mai dette….la nostra notte.
Quella fu la notte dove Buio e Luce si incontrarono…. dove…iniziarono a
conoscersi.
Allora che ve ne pare? Vi è piaciuto?
Per Sirya Black: Ciao tata, sono molto contenta che ti piaccia la mia ff
e tuoi commenti sono spettacolari…..soprattutto per quanto riguarda la nuova
shot che ho postato da poco ("La mia battaglia")….ho deciso di non cancellarla
perché mi sono arrivate minacce di morte….scherzo…cmq mi sembrava giusto
postarla; volevo augurarti anche Buona Pasqua e buone vacanze, anche se le mie
dureranno solo fino a martedì. Ti voglio bene….bacioni; P.s. Purtroppo nn ho
msn, ma se vuoi ho l’indirizzo yahoo che è: sorellinab@yahoo.it!!!!
Per Sonaj: Ciao cara! Sì, l’idea di infradiciare Herm mi è venuta
spontanea….secondo me calzava a pennello…..almeno si è rinfrescata un po’ le
idee, spero ti piaccia anche questo cap…fammi sapere e nel frattempo Buona
Pasqua….tanti tanti bacioni
Per _Laura_: Sono stata contenta di ricevere il tuo commento, sì, in
effetti ho voluto far vedere un Draco ancora un po’ bastardo….lui non cambia le
sue idee su Herm….per quello dovrai aspettare ancora un po’. Buone vacanze e
spero continuerai a seguirmi….bacioni ai prox cap!
Per Yuna: Sono contentissima di vedere che segui la mia ff…spero che
anche questo cap ti sia piaciuto….un po’ di mistero fa sempre bene….a
presto….Buona Pasqua e tanti bacioni!!!!!
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Capitolo 8 *** Capitolo 8 ***
Era quasi l’una di mattina ormai e noi ci trovavamo ancora sulla torre,
avevamo deciso di aspettare quell’alba tanto spettacolare. No, veramente era
stato lui a decidere di fermarsi a godersi l’alba e alla sua domanda di fermarmi
con lui, io come un’idiota avevo risposto di sì.
Mancava qualcosa però….sì, insomma, non potevamo mica aspettare l’alba in
assoluto silenzio! In effetti, dopo la domanda che mi aveva rivolto, si era
avvicinato al davanzale della torre, aveva puntato lo sguardo all’orizzonte e si
era chiuso in un ostinato silenzio tombale.
"Eddai Malfoy, non vorrai stare quattro ore e mezza in silenzio!"
pensavo.
Decisi di movimentare un po’ la situazione…..mi sarei ripresa la mia dignità
con una piccola vendetta a suo carico……
- Ehi Malfy?!- dissi in maniera innocente…..
Raggiunsi il mio scopo. Si voltò verso di me con uno sguardo omicida.
- Dunque Granger….- iniziò
- Siiii?- chiesi sempre nella stessa maniera innocente che gli aveva fatto
saltare i nervi
- Vediamo da dove posso iniziare….intanto, non mi devi assolutamente chiamare
Malfy per nessun motivo…capito?!!!-
Ohhh sì, era livido di rabbia.
- Perché?-
- Perché è un nome che odio!-
- Oh, mi dispiace tanto, zuccherino…..- dissi con voce mielosa
Altro sguardo omicida.
- E neanche in quella maniera devi chiamarmi, mi fai ricordare....-
- Chiii?-
- Nessuno!-
- E no, eh! Hai parlato e ora devi continuare. Chi ti ricordo?- chiesi
- La Parkinson-
- Ohhhh, capisco. Perché, oca-starnazzante-Parkinson ti chiama così?-
- Esatto, e proprio per questo non voglio rovinarmi la serata- disse
- Serata? Serata….ma se è l’una e un quarto! Serata….tsè…-
- Senti mezzosangue, hai deciso di farmi saltare i nervi?-
- Esatto.-
- Bene. Vuoi che ti sopprima adesso o subito?-
- E tu, insieme alla tua illustrissima mente, mi potete spiegare che cavolo
di differenza c’è in quello che hai appena detto?!-
"Idiota".
- Nessuna. Sta qui la differenza.-
Dopo i miei numerosi sguardi interrogativi lui continuò il suo discorso….
- E va bene… non guardarmi così! Ti do due minuti di vantaggio per scappare…e
poi non dire che non sono un gentiluomo-
Ma che razza di pezzente!
- Due minuti eh?- dissi
- Sì, due minuti…non di più!-
- Mi faresti un favore prima?- gli domandai
- Dipende….-
- Eddai! Ti volevo chiedere solo se nel frattempo che io scappo,tu potevi
chiudere gli occhi…altrimenti mi trovi subito!-
- Non mi va affatto di giocare Granger! Che palle….e va bene…gli occhi non li
chiudo, però mi volto dall’altra parte ok?-
- Ok, e non sbirciare….- gli dissi di rimando
Ooohhh sì….la mia vendetta era appena iniziata!
Due minuti più tardi…..
- Non stai sbirciando,vero?!-
- Granger! Ti vuoi muovere…sto diventando vecchio…-
- Vecchio o non vecchio, rimarrai lo scorbutico di sempre!-
Avevo fatto ancora una volta centro. Si voltò e………SPLASHHHHH!!!
Che cosa successe? Beh…ahahahahah…scusate, rido ancora adesso mentre ve lo
racconto; comunque lascio parlare i fatti….
- Arghhhh!!! Grangeeerrrr, ma sei scema?! E’ gelata, dannazione! Sei
un’idiota…-
- Ahahahahah….- ridevo, piangevo dal ridere
- Che cazzo hai da ridere!-
- Che c’è? Non ti sei rinfrescato un po’ le idee?- gli dissi senza smettere
di ridere
Quello che è successo, è quello che immaginate. Lui nel tentativo di
voltarsi, si era preso sulla testa(bacata) un secchio pieno di acqua gelida, che
io da perfetto angioletto del paradiso avevo fatto comparire con la mia
bacchetta…..la partita non era ancora conclusa…ahimé….che fortu…che
sfortuna!
- Siamo pari- conclusi
- Pari un corno! Se ti prendo ti ammazzo!- mi disse e iniziò a rincorrermi
per tutta la torre, che era circolare, quindi se qualcuno ci avesse visto,
avrebbe pensato che fossimo dementi.
- Malfoy smettila di rincorrermi, tanto non mi prendi…sono più brava e più
veloce di te- gli dissi
- Questo è tutto da vedere!- mi intimò.
Cinque minuti e non era cambiato niente. Ci rincorrevamo ancora e ancora
e……cazzo! Dannato Serpeverde! Mi aveva teso un tranello.
- Che c’è Granger, hai perso il tuo lato battagliero? Perché non parli?
Perché non mi inveisci contro?-
"Perché se potessi parlare, in questo momento ti ritroveresti con le orecchie
in fiamme! Dannatissimo stupido Serpeverde del cacchio!" pensavo, sì,
purtroppo questo lo pensavo e basta…parlare non avrei potuto.
- Ah già…ora ricordo…l’Immobilus! Non parli per quello eh? Così capisci che
con me non si scherza!-
Malfoy bagnato…..Malfoy arrabbiato.
Dopo neanche dieci minuti però, si era già stufato di non poter parlare…oh,
pardon… sfottere nessuno, così decise di ridarmi l’uso degli arti. Noooobile da
parte sua….
- Tutto bene Granger?-
- ‘Fanculo-
- Ohh, non è molto amichevole da parte tua-
- Fottiti-
- Che parole dolci…anch’io ti penso sempre…- mi disse prendendomi in giro
- Senti, perché una buona volta non mi lasci in pace,eh?-
- Hai iniziato tu!-
- Ti rammento che questa faccenda l’hai incominciata prima tu,o illustrissima
faccia di merda!- ero arrabbiata, non avevo mai detto così tante parolacce in
vita mia.
- Facciamo così…stiamo zitti entrambi.- disse un po’ tra l’arrabbiato e il
furioso
Nessuno proferì più parola per altri quindici minuti buoni. Non ce la feci
più….mi misi ad osservarlo,ripensando alle parole di Blaise e di Ginny.
Il suo sguardo scrutava il cielo come se fosse in cerca di qualcosa…forse
risposte ai suoi mille dubbi,se mai ne avesse avuti; sono quasi sicura che anche
il grande Draco Malfoy abbia domande non risposte e mille perché che gli
affollano la mente. Ad un tratto mi stupii di una cosa, il suo sguardo si era
fatto improvvisamente duro, per poi lasciarsi andare nel sorriso più bello e più
dolce che avessi mai visto.
I suoi occhi color ghiaccio scintillarono per un attimo e i suoi
capelli,mossi appena dalla brezza,avevano assunto riflessi quasi argentati…colpa
della luna…
"Dio quanto sei bello…" pensavo senza rendermene conto
- Ehi Mezzosangue! Smetti di guardarmi o mi sciuperai- disse cogliendomi in
flagrante
"Dio quanto sei stronzo!" avevo cambiato idea…le idee si cambiano alla
velocità della luce,quando si è in presenza di
Sua-Illustrissima-Eccellenza-Quanto-sono-stronzo-Malfoy. Nome lungo vero?
Due minuti più tardi…precisamente erano le due e venti di mattina…come scorre
in fretta il tempo quando ci si diverte(questo è detto assolutamente in maniera
sarcastica)….
- Ehi,non mi parli più?- domandò
- Non è che non ti parlo più, è che con te non ci si può parlare!- risposi
- Questo non è vero…dipende da come mi prendi..- proferì
- Se potessi ti prenderei a calci nel culo e nel posto dove non batte il
sole… vedi tu, puoi scegliere...e poi non dire che non sono una gentildonna!-
- Non vale, non puoi rubarmi le battute- rispose fintamente offeso e poi
riprese
- Guarda!-
- Guarda cosa?- chiesi sconcertata
- La costellazione del leone- mi rispose
- E’….è…bellissima…come mai è così luminosa stanotte?- domandai
- Perché c’è una ragazza fiera e orgogliosa che la guarda da lontano…-
- Che ragazza fiera e orgogliosa? Chi è che la guarda da lont….- però capii
tutto alla fine.
- Malfoy?-
- Che c’è?-
- Era un complimento quello che mi hai appena fatto?-
- No-
- Certo,come ho potuto pensare che fosse un complimento! Tu non fai
complimenti!- dissi offesa.
Passarono alcuni minuti e lui ricominciò a stuzzicarmi. Penso si
divertisse…
- Granger, come mai non sei tra le braccia di Lenticchia?-
- Perché io e Ron ci siamo lasciati…ecco perché-
- Che cosa? Complimenti…ohhh sì, davvero complimenti. Devi proprio essere una
frana in fatto di ragazzi…farsi lasciare da un Weasley poi! Questa è proprio
bella!- rise
- Piantala! E comunque….l’ho mollato io. Ho capito che eravamo fatti per
essere solo amici-
- Certo. Inventa un’altra balla per favore…solo amici, tsè…neanche lui ci
crede!-
- E tu, come fai a saperlo? Non lo conosci!- dissi alterandomi un pochino
- Non lo conosco certo come lo conosci tu, ma so riconoscere uno sguardo da
pesce lesso….è la prima cosa che fa quando ti vede, che idiota!- disse
- Non azzardarti a chiamarlo più idiota, oppure io….-
- Oppure tu cosa? Non ti reggi neanche in piedi!- mi disse strafottente come
al solito
- Siamo alle solite! E’ solo perché sono stanca. E’ questo il fatto per cui
non mi reggo in piedi!- risposi.
In effetti ero stanchissima e mi aspettava una luuuunga notte insieme a
Malfoy. Ma chi me l’aveva fatto fare! Oddio, crollavo proprio dal sonno….di lì a
poco mi sarei addormentata….
- Dai vieni- mi chiese di raggiungerlo
- Seduti per terra?-
- Perché, alla principessina fa schifo?-
- No idiota, è solo che….-
- Sì Granger, neanche a me va di starti vicino….ma se non vuoi congelare,
muovi le tue gambine e vieni a sederti!- un ordine da eseguire all’istante
- Congelare! Guarda che siamo a Marzo, mica a Dicembre! Ah, già..- puntai la
bacchetta nella sua direzione- Essicco!- l’incantesimo asciugò i vestiti bagnati
di Draco.
- Mn- il suo ringraziamento.
Mi sedetti con lui contro al muro freddo, in effetti fui scossa da numerosi
brividi di freddo….lui se ne accorse. Fece una cosa che non mi sarei mai
aspettata. Si tolse il mantello e me lo mise sopra le spalle, dicendo:
- Così non mi congeli! Non voglio mica averti sulla coscienza-
- G…grazie..- è quello che riuscii a dire, arrossendo un poco, ma per fortuna
era notte e lui non vide.
La serata, cioè, la nottata però non era ancora finita….arrivarono le
tre….sprofondai nel sonno, mentre osservavo ancora un Draco con la mente che
vagava lontano….
Che mi dite, vi è piaciuto? Forse è meno bello del precedente, ma ho cercato
di mettercela tutta…
Per Sonaj: grazie per il commento, sono contentissima di vedere che la mia ff
ti piace! Cmq, sì lo scorso capitolo è stato bello da scrivere….continua a
leggere e commentare…e poi, chi l’ha detto che Ginny non interromperà niente nei
prossimi capitoli….vuoi saperlo? Ehhhh…..no. Bacionissimi
Per Yuna: Grazie che continui a recensire, sono fiera di come sta venendo la
ff e sono contenta di sapere che ti piace! Grazie per il commento! Bacioni
Per Hermione92: Ciao! Wow, una delle mie autrici preferite che recensisce la
mia ff, non potrei essere più fiera! Grazie grazie mille! Tanti baci…P.s. di
niente del commento, la tua fic è veramente spettacolare!
Per Dreamer1989: Ciao tesoro dolce! Grazie per i complimenti e per il
commento…è sempre un piacere sentirti! Cmq, continuerò a recensire la tua ff
perché mi piace un casino!!! Sei bravissima! Un bacione grosso! Tvb
Per _Laura_: Grazie per il tuo commento…in effetti volevo far apparire
Hermione un po’ diversa dal solito.. il suo personaggio ha mille sfaccettature,
quindi ci si può sbizzarrire! Baci a presto
Per Sirya Black: Ciao tata! Tranqui, ti perdono. Avevo immaginato che nelle
vacanze pasquali alcuni andavano fuori città….grazie per la recensione…con sommo
piacere vedo che la mia ff ti sta prendendo! Spero che questo cap ti sia
piaciuto. A presto, un bacione enormissimo! Tvb
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Capitolo 9 *** Capitolo 9 ***
Non so dirvi precisamente quando mi addormentai, ma posso raccontarvi del
risveglio…eehhhh, ehhhhh…ok scusate, stavo solo sospirando. Il mio dolcissimo
risveglio, in effetti il più dolce che abbia mai avuto.
Mentre ero ancora nel mondo dei sogni…(e stavo sognando una cosa davvero
strana: ero su una scopa e volavo in direzione del lago, ma non ero io a
guidare, c’era una persona davanti a me. Purtroppo però questa persona era
sfocata e questo mi impediva di riconoscerla)…sentii un lieve picchiettare sulla
mia spalla sinistra…probabilmente stavo ancora sognando.
No, non stavo sognando perché il picchiettare ora era diventato continuo…
- Mmm- mormorai addormentata senza aprire gli occhi
- Granger?- sentivo una voce lontana che mi chiamava
- Mmm, che c’è…lasciami dormire…- dissi
- Granger, sveglia- risentii la stessa voce, che continuò in uno scherzo di
cattivo gusto- Avanti tesoro, sveglia! Su cara, sono Lentic…sono Ron-
- Ron? Oh Ron….bacio…- mormorai sempre ad occhi chiusi
- Che cosa?!- la sua voce era allarmata…qualcosa non andava…
- Sì Ron…bacio- ripetei.
Silenzio.
- Rooooon? Ci sei ancora?-
- Granger! Apri questi cazzo di occhi, chiaro?!- mi disse la voce di
Malfoy.
La voce di Malfoy. Come era possibile?Insomma, non poteva essere…Malfoy era
di Serpeverde ed io di Grifondoro, era moralmente impossibile che fosse
lì…..
Due minuti. Due minuti e misi a fuoco tutto nella mia mente….la notte, la
luna, le stelle, i capelli e gli occhi di Draco, il suo profumo di menta,
l’alba….CAZZO! Ecco perché era lì…ci eravamo fermati per guardare l’alba!
Lentamente aprii gli occhi. Lentamente perché non volevo che le mie peggiori
paure si mostrassero a me sottoforma di…..
- Ahhhhhrghhhhh! Ma sei scemooooo?!- dissi svegliandomi di soprassalto
- ‘azzo Granger, urla piano! Sono diventato sordo…-
- C…come…come…come ti è venuto in mente di dormire vicino a me, eh?- gli
chiesi
- Cosa? Guarda che sei stata tu a crollare per prima….e ad appoggiarti alla
mia spalla!-
- V…veramente io…ecco io…cioè..- non sapevo che dire. Arrossii.
Per la prima volta nella mia vita ero paralizzata di fronte a Malfoy. E
adesso?
- Io…- continuai, ma fui fermata
- Aspetta. Guarda…- Malfoy puntò il suo indice verso l’orizzonte.
Lo spettacolo che ci si parò davanti era stupefacente. Il sole era ancora
sotto l’orizzonte, mentre il cielo si tingeva con i colori prestatagli. Era così
bello, che neanche uno dei pittori più bravi sulla Terra, sarebbe riuscito a
catturare l’attimo perfetto per dipingerlo. L’azzurro, il rosa, il rosso delle
nuvole lontane, l’arancio, l’oro del sole…facevano a gara per prevalere sullo
sfondo…
- Wow…è semplicemente stupendo. Toglie il fiato…- dissi adorando ogni minimo
particolare
- Già…toglie il fiato- disse pure lui.
Mi sentivo osservata, ma in un primo momento non ci feci caso. Poi la cosa
divenne insostenibile. Mi voltai verso di lui, eravamo ancora seduti vicini, ed
incontrai ancora una volta i suoi occhi….
"Dimmi cosa ti tormenta, Draco…dimmelo…." pensai
Ghiaccio fuso nel Fuoco.
Oro nell’Argento.
Inferno e Paradiso.
Serpeverde e Grifondoro.
Buio….e Luce.
Vedevo i suoi occhi muoversi su di me, scrutarmi nel profondo, leggermi
dentro. Sentivo il suo sguardo su ogni centimetro della mia pelle…bruciarmi.
Non sapevo che cosa stava accadendo, ma le sensazioni erano forti; non volevo
lasciarlo andare via.
Il mio cuore perse un battito….quando sentii la mano di Draco scostarmi una
ciocca di capelli che mi era scivolata sul viso, per colpa del venticello
mattutino. La sua mano morbida, le sue dita affusolate…percorsero la mia guancia
per poi andarsi a posare dietro il mio orecchio, per mettermi a posto la ciocca
di capelli. I suoi occhi vagarono ancora su di me, ma alla fine si incontrarono
nuovamente con i miei….mi persi nelle sue iridi cristalline.
Sotto la luce lieve dell’alba era più bello del solito.
Altro battito che mi abbandona….Draco rialza la mano e con il dorso mi
accarezza la guancia, le sue dita tornano poi a giocare tra i miei ricci. Sento
che sto per esplodere e un bisogno soffocante di baciarlo si fa strada in me…mi
manca l’aria…
Terzo battito che se ne va nel giro di cinque minuti….con i polpastrelli mi
sfiora le labbra. Chiudo gli occhi, mi lascio trasportare….
" Draco ti prego smettila…mi stai uccidendo…"
Ora sento il suo indice sotto il mio mento, mi rialza lievemente il viso e
finalmente torna a parlare:
- Ehi, non chiudere gli occhi…guardami- mi sussurra con voce dolce.
Riapro gli occhi e un turbine di emozioni mi assale.
Devo andare via, scappare…lontano.
Non mi devo lasciare sopraffare dalle mie emozioni, non lo posso
permettere.
Non deve accadere…..
" Non lasciare che mi innamori di te, Draco!" urlato nella mia testa.
La mia supplica.
Mi prende il viso tra le sue mani fredde e si avvicina lentamente…lentamente.
Riesco a contare le sue ciglia da quanto è vicino. I nostri nasi si sfiorano,
sento il suo respiro lento e caldo sulla mia pelle delicata, i battiti del suo
cuore che accelerano…assieme ai miei.
Trattiene il respiro…quando le nostre labbra irrimediabilmente si
sfiorano.
Trattengo il respiro…quando ti sento così vicino a me.
" Presto, allontanati Draco! Tra un minuto sarà troppo tardi"
Non mi baci, però continui a sfiorarmi le labbra in modo sensuale…un modo che
mi fa perdere la testa. Vorrei restare con lui tutto il giorno ora, ma il
destino è contro di noi……
Donnn-doonn-dinnn…..campane lontane….
- Merda!- sibiliamo all’unisono, staccandoci bruscamente
- CHE ORE SONOOOO?!!!- chiesi allarmata
- Cazzo, le campane della scuola hanno appena suonato le sette e dieci!-
disse.
Ora il sole si era alzato dal suo letto….e si apprestava a risvegliare ogni
cosa.
- Presto! Dobbiamo andare, se ci beccano….- iniziai
- …saranno cazzi amari- terminò lui la frase.
Ci rialzammo indolenziti, un po’ per il freddo un po’ per aver dormito contro
ad un muro, e ci dirigemmo di fretta e furia alle scale. Una volta arrivati
davanti alla Sala Grande le nostre strade si divisero: Grifondoro- Torre Nord,
Serpeverde- Sotterranei. Lo salutai con un "ciao" sottovoce e corsi via….alla
mia Sala Comune. Dopo la parola d’ordine (Gelato alla fragola) entrai ed un
lieve tepore mi invase.
Ero salva.
- Hermione! Dove diavolo sei stata?!- Ginny era fuori di sé
Ok, ero salva ancora per poco.
- Io…beh, ecco io… ho passato la nottata in biblioteca. Mi sono addormentata
là.- bugia clamorosa, se non fosse stato per un piccolo particolare, che
naturalmente Ginevra Weasley scovò, potevo anche dargliela a bere.
- In biblioteca eh? E faceva così freddo in biblioteca?- mi
chiese.
Dove voleva andare a parare?
Ohhhh no…ohhh no no no….cavolo cavolo cavolo…..il mantello! Il mantello di
Draco. Mi ero scordata di restituirglielo.
- Vuoi sapere che cosa ci faccio con questo,vero?-
- Già…che cosa ci fai con un mantello?- mi domandò curiosa
- Eddai Gin, è un comunissimo mantello! E’ il mio, l’ho preso su ieri
sera…nel caso ci fosse freddo; sai…la sezione proibita..-
- Ahhh, giuuuustooo…la sezione proibita. Non ci avevo pensato. Comunque, come
mai allora il tuo mantello, ha lo stemma di Serpeverde?- mi chiese
inclinando il capo da un lato.
BECCATA!!!!
- Ah sì. Beh, semplice…io e Blaise abbiamo…studiato insieme e si è
dimenticato di riprendersi il mantello. Quando scendiamo a colazione glielo
riporto- dissi, tirando un sospiro di sollievo al commento di Ginny
- Ah ok!- rispose.
Scesi a far colazione con lei e purtroppo avrei dovuto restituire il
mantello, che non era di Blaise, a Blaise in persona!
Senza fare una piega, mi alzai dalla mia postazione e mi diressi verso il
tavolo di Serpeverde…
- Blaaaaise!-
- Hermione! Che sorpresa, è da un sacco che non ti vedo!- disse.
Si prese una scarpata nello stinco e represse un gemito di dolore.
- Ma come…ci siamo visti ieri notte no? VERO?- gli dissi in un modo che
risultò convincente- Blaise cazzo! Reggimi il gioco, per favore…- gli
sussurrai poco dopo.
- Certo! Volevo vedere se ti ricordavi…bello scherzetto eh?- disse
- Blaise, ma che cazzo dici! Granger…ah, ecco dov’era…il mio man…- ma Draco
non finì la frase, perché si prese una fulminata da parte mia che lo tenne buono
e zitto per il resto della conversazione.
- Tieni Blaise, il tuo mantello…l’avevi scordato- gli dissi
- Grazie- mi rispose sorridendo
- Beh…ci vediamo a lezione. Oggi ci aspettano due compiti in classe….-
pronunciai schifata, più per quello di Piton che per la McGrannitt.
- Già, speriamo in bene…in bocca al lupo comunque!- rispose Blaise
- Anche a te, ciao- risposi.
Prima di andarmene lanciai uno sguardo in direzione di Malfoy, che mi salutò
in un modo molto dolce…
- Mezzosangue…- disse con un ghigno
- Coglione…- risposi con una smorfia
- Wow, il buongiorno si vede dal mattino!- intervenne Ginny- Ciao Blaise!-
disse rivolgendosi a lui.
Lui le rispose con un meraviglioso sorriso, che a quanto pare la fece
sciogliere come burro al sole, perché sentii la sua mano stringere forte la mia
e quando mi voltai nella sua direzione, lei aveva dipinto in volto il sorriso
più ebete che le avessi mai visto.
- Dai Gin, andiamo- le dissi tirandola per la cravatta rosso-oro e continuai
ridendo- Puoi sbavare più tardi…- .
Come risposta mi arrivò una linguaccia, mentre il suo viso si tinse di una
lieve sfumatura rosa acceso.
…. E un’altra giornata aveva inizio alla Scuola di Magia e Stregoneria di
Hogwarts…..mentre tutti aspettavano il fatidico giorno della gita ad Hogsmeade e
il giorno "X" del ballo…solo due settimane….
Ehilà! Ciao a tutti e soprattutto un ciao caloroso alle mie fedeli lettrici
che recensiscono! Tutto bene ragazze? Come vi è sembrato questo capitolo, vi è
piaciuto? Forse ho messo un po’ di descrizioni che per voi possono apparire
noiose, ma che a me piacciono tanto. Ho deciso di fare un capitolo un po’ più
romantico del previsto…è riuscito bene? Se fa schifo ditemelo, al max lo
riscrivo!
Per Hermione92: Ciao cara! Ma che bello, sono così contenta che ti piaccia la
mia ff …hai visto che in questo cap c’era la surprise romantica? Che te ne pare?
Aggiorna presto anche le tue ff(che cm al solito sn fantastiche!)…bacioni a
presto
Per Dreamer1989: Contenta del capitolo? Sorpresaaaaa! Sì, nn si sn proprio
baciati ma…a volte sn un po’ sadica e "tiro alla lunga" le cose, per un po’ di
suspence! Grazie del commento tesoro dolce, nn importa quando hai
recensito…l’hai fatto no? E io ti adoro per questo, grazie del sostegno che mi
dai. Forse questo cap è un po’ cortino…ma spero di aver lasciato qualche
emozione in più….a presto bacioni. P.s. Ora vado a leggere il tuo nuovo cap…che
sarà fantastico cm al solito!!!! Tvttttttb
Per Yuna: Ciao carissima! Cm va? Sn felice che il cap precedente ti sia
piaciuto…e questo? Cmq, va benissimo…nn mi da fastidio che tu abbia preso la mia
mail, anzi, quando e se avrai suggerimenti, fatti sentire!!! Baci baci
Per _Laura_: Ma ciao tesora! Grazie per aver recensito il precedente cap!
Questo ti è piaciuto? Ho fatto fare ad Herm e a Draco un passo in più…..più
romantici….spero continuerai a seguire. Ah, grazie per aver recensito la mia
poesia…anche se faceva schifo, sei stata l’unica! Bacioni grossi!
Per Sonaj: Ciao! Sì, avevo deciso di fare vedere un Herm che sapeva anche
divertirsi, oltre ad essere sl studio e compiti! Ti è piaciuto questo cap? Spero
di sì…..hanno iniziato a "conoscersi" meglio(se vuoi intendere intendi)…fammi
sapere…tanti baci!
Per sesshina: Ma ciao! Ohhh cm sn contenta…. una nuova tipa a recensire la my
story! Ti piace davvero cm scrivo? Grazie per i complimenti e per il tuo
commento….spero continuerai a seguire! E questo cap, cm’è stato? Bello o brutto?
A presto….tanti bacioni
Per Sirya Black: Ciao tesoro! Saluto sempre anche te, perché so che anche se
recensisci in ritardo, la mia ff la segui e ti ringrazio tanto per questo!!!
Spero di leggere altre ff che pubblicherai! Baci tvb
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Capitolo 10 *** Capitolo 10 ***
2 Settimane più tardi……Giorno della gita ad Hogsmeade….
Giovedì 19 Marzo ore 8.00- Dormitorio Grifondoro
- Hei Herm svegliati!- la voce di Ginny mi destò bruscamente
- Eddai Gin…lasciami dormire ancora per un po’, ora che possiamo!- risposi
con un occhio aperto e uno chiuso.
- Herm, ti ricordo che oggi è il giorno della gita= puro divertimento= non
puoi poltrire! Dai Herm alzatiiii!!!- mi tirò via le coperte con un gesto
secco.
- Gin! Primo: piantala, secondo: piantala, terzo: piantala e quarto…- guardai
la sveglia- Ginevra Weasley, hai visto l’ooooraaa?!- continuai sventolandole la
sveglia davanti al naso irritata.
- Quando fai così sembri mia madre- disse e continuò- e bada…. non è un
complimento…-
- Divertente, divertente….ti prego, ancora cinque minuti…solo altri cinque
minuti e poi giuro che mi alzo- le proposi
- Ok va bene. Cinque minuti…starò qui ad aspettare e se non ti alzerai mi
incollerò a te come una sanguisuga, chiaro?- il suo tono deciso, purtroppo per
me, mi fece annuire.
….dopo 5 minuti….
- Ok Herm, sono passati i cinque minuti. Sveglia-
- E io che mi ero riaddormentata così bene…-
- Lo so…si sentiva..- disse con un risolino.
Mi voltai.
- Che vuoi dire?- chiesi
- Vuol dire che russavi!-
- Io non russo!- sibilai offesa
- Ohhh sì che russi…eccome!-
- Se non la smetti non mi alzo-
Tono deciso. Non ammetteva repliche.
- E no,eh! L’hai giurato che ti alzavi!-
- Beh, ritiro quello che ho detto- dissi scherzando
- Sanguisuga…sto arrivaaannndo…sono quasi da te Herm…-
- Ok ok va bene…mi alzo. Io e la mia promessa del cazzo!-
Dopo essermi infilata un paio di jeans e una magliettina azzurra a maniche
corte, ci dirigemmo in Sala Grande per la colazione.
- Ohhh sì…mi puoi passare il pane tostato Herm?-
- Ehhh?-
- Ho chiesto se mi passi il pane, per favore-
- Ah, certo. Tieni- ero sulle nuvole…guardavo in direzione di un certo
tavolo….
Infatti le passai la brocca del succo di zucca. Ginny rise e decise di
prendermi un po’ in giro.
- Ma guarda che bella giornata che c’è oggi, non è vero Herm?-
- Oh sì…certo- ero letteralmente "fuori come un balcone"
- Sai…ieri sera ho fatto sesso con Seamus- disse
- Davvero? Brava…- dissi mentre cercavo i suoi occhi…gli occhi del
Principe….
- Sì sì, l’abbiamo fatto in camera tua..- continuò
- Ok…-
- Nel tuo letto. Non ti spiace vero?-
- Ma no…figurati…fai pure- si, ero proprio fusa. Non stavo ascoltando
niente.
- Malfoy mi ha detto che sei sexy!- disse
- Sul serio? Malfoy ti ha detto che sono sexy?-
Un momento…c’era qualcosa che non quadrava….ed io esplosi.
- Che cooosaaaa? Gin, ma che minchia dici?!- le chiesi accaldata(forse rossa
in viso)
- Centro!- disse la mia amica- Finalmente mi ascolti. Prima eri sul
pianeta-Papalla…-
- Certo che ti ascolto e comunque non ero sul pianeta
Papi…Papel…Papa-qualcosa- dissi cercando di sembrare del tutto normale.
- Papalla Herm…P-a-p-a-l-l-a - ma vista la mia espressione dubbiosa disse- Il
pianeta, o meglio, il mondo dei sogni!- finì di dire
- Ah sì certo…il pianeta- risposi svampita
- Ok. Che hai? Ti sei incantata come un disco rotto? Che cosa guardavi?-
disse allungando il collo per vedere meglio
- N.. no no niente-
- Come niente, guardavi verso il tavolo di Serpeverde! Ti piace qualcuno?-
chiese maliziosamente
- No.- risposi secca
Lei allora lasciò perdere. Ci alzammo dal tavolo e ci dirigemmo verso
l’uscita della Sala…
- Hermione!- la voce di Blaise mi fece voltare.
Incontrai i suoi meravigliosi occhi di ghiaccio, naturalmente non
quelli di Blaise, ma quelli di Draco. Il mio sguardo osservò l’eleganza con cui
il Principe delle Serpi si era vestito. Portava un paio di jeans con qualche
strappo casuale e una maglietta aderente nera……
" Mio Dio,quanto sei bello…"
Lui e Blaise si avvicinarono a noi.
- Ciao ad entrambe, tutto bene?
- Sì tutto bene, tu?- chiesi
- Tutto ok. Andate ad Hogsmeade? La partenza è prevista per le 10.35..-
disse
Fulminai Ginny con lo sguardo…erano le 9…
- Che bella gonna!- disse Blaise rivolgendosi a Ginny, la quale arrossì di
brutto
- G…grazie, anche tu sei bel…cioè, anche tu sei vestito….sì cioè, sei vestito
bene- gli rispose impacciata
- Ohhh certo! Saranno sicuramente abiti di seconda mano i tuoi, vero Weasley?
E tu, Granger? Hai fatto un giretto nell’immondizia?- chiese ghignando
- Draco smettila!- lo ammonì Blaise
- No Blaise, lascia stare….evidentemente la mia presenza non è gradita-
sibilai -Andiamo Gin…ciao-
" Che grandissimo stronzo!"
Ero offesa, ferita. Perché si comportava così? Eppure prima…all’alba era
stato così dolce. Avevo voglia di gridare e di piangere..
- Non preoccuparti Herm, lo sai che a volte è un po’ stronzo- mi disse Ginny
appoggiandomi una mano sulla spalla, in segno di consolazione
- A volte?- chiesi sarcastica- Solo a volte?-
- Sì va beh, forse un po’ più spesso del normale, ma…ricorda ciò che ti ho
detto. Lui..-
- Sì sì sì…dietro a quella corazza da duro c’è molto altro- dissi ricordando
le sue parole.
- Dai, andiamo all’entrata ad aspettare- concluse Ginny
- A proposito…tu, brutta mascalzona che non sei altro! Tu lo sapevi che la
partenza era alle 10.35!- dissi
- Noooo, ti sbagli. Non lo sapevo proprio.- tentava di essere
convincente.
Ore 10.35- Portone Principale
La McGrannitt insieme al custode Gazza, ci stavano…anzi, tentavano di
smistarci.
Motto del giorno? No adesioni firmate no Hogsmeade!
Cercai con lo sguardo Harry e Ron, erano poco distanti da noi, così decidemmo
di raggiungerli per fare quattro chiacchiere.
- Hei, ciao a tutti come va?- chiesi
- Ciao Hermy! Tutto bene,tu? Hai dormito bene?- mi domandò Harry
Ginny si riprese la stessa fulminata di poco tempo prima.
- Sì sì, tutto ok. Nottata tranquilla…come poteva esserlo il risveglio… tu
Harry, hai ancora incubi o roba simile? E la cicatrice, ti fa male?- chiesi in
maniera dolce
- No no, tranquilla, anche per me la nottata non è stata disturbata e la
cicatrice non mi fa male…anche se a volte desidererei non averla mai avuta, così
tutto questo finirebbe e la leggenda del "Bambino Sopravvissuto" cesserebbe di
esistere…- mi disse con una punta di amarezza nella voce.
- Ma Harry….così tutto questo tempo, tutti questi anni passati a combattere,
non sarebbero serviti a nulla! Dopotutto queste continue guerre ci hanno dato la
possibilità di crescere…e non intendo in altezza o in età, intendo che siamo
maturati e ora siamo più adulti….ci hanno reso più forti e capaci di affrontare
le difficoltà.- gli dissi
- Già. Insieme però siamo più forti…Harry, noi non ti lasceremo da solo
neanche questa volta, anche se questa dovesse essere l’ultima battaglia della
storia del Mondo Magico- intervenne Ron, facendomi quasi commuovere.
- Grazie ragazzi, grazie del vostro appoggio. Molte volte vi faccio
arrabbiare o dannare, ma voi siete sempre qui al mio fianco ed io non poteri
desiderare di meglio, ma…- disse Harry- Ma spesse volte vorrei che il tempo
tornasse indietro, che cambiasse l’andamento della storia…così da non essere
riconosciuto come il "Bambino Sopravvissuto" all’anatema mortale del Lord
Oscuro…vorrei solamente essere riconosciuto come Harry. Solo Harry.-
- Ma la gente ha bisogno di eroi Harry…ha bisogno di credere in qualcuno che
possa aiutarli, che possa salvarli- intervenne Ginny incatenando il suo sguardo
in quello di lui.
- E’ vero, ma l’eroe potevo anche non essere io! Maledetta profezia!- si
espresse con rabbia
- Lo so, Harry…lo so quello che provi…- incominciò Ginny
- No che non lo sai! Nessuno di voi lo sa…. non sapete che vuol dire
sopportare il peso del mondo sulle proprie spalle! Tutta quella gente…tutta
quella gente che crede in me come se fossi il Dio in terra, cristo…non ce la
faccio più!- era frustrato, amareggiato…distrutto
- Tu hai solo bisogno di sfogarti e….- ma Ginny non riuscì a finire la
frase
- No, io sono stanco…stanco di tutto questo! Stanco della commiserazione
degli altri, stanco di vivere la mia vita con la paura che possa accadervi
qualcosa, stanco di dovermi sempre guardare le spalle per paura che ci sia
qualcuno pronto ad attaccare! Sono esausto Ginny…e come non voglio la
commiserazione da parte degli altri, non voglio nemmeno la tua, chiaro?!- lo
disse in maniera quasi cattiva, credo senza volere.
- Harry io….- cominciò lei
- Tu cosa? Tu….cosa? Vuoi dirmi che mi sei vicina e che non mi accadrà
niente? Vuoi dirmi che questa maledetta battaglia la vincerò io? Non dire cose a
cui non credi nemmeno tu!- le parole gli uscivano taglienti
- Harry!- lo rimproverai secca
- Harry niente, ok?!- disse
- Io…io volevo solo…- iniziò Ginny, mentre lacrime silenziose e amare presero
a scenderle sulle guance- Io volevo solo dirti che….sì, credo che questa
battaglia tu la possa vincere, perché sei forte Harry…lo sei sempre stato e noi
staremo al tuo fianco. Io starò al tuo fianco.- terminò la frase con un tremolio
nella voce e le lacrime non accennavano a smettere, ora scendevano copiose dai
suoi occhi.
- Sì, ma magari- disse Harry- Magari ora….sono io a non volerti accanto-
Questa frase oltre che a colpire me, colpì anche la mia, nonché sua, migliore
amica. La sentivo tremare convulsamente accanto a me e la vedevo stringere i
lembi della gonna, mentre, silenziosamente iniziò a singhiozzare…e tra i
singhiozzi riuscì a dire un’ultima frase ad Harry:
- Ho c…ho capito che non mi vuoi più tra i piedi…or.. ora ti lascio in pace,
ma permettimi di dirti un’ultima cosa….-
La frase che disse Ginny, la ricorderò per sempre…esprimeva tutto il suo
dolore, ma anche la sua voglia di non arrendersi. Mi stupì non poco quella frase
detta con il cuore. Sì perché Ginny Weasley, in fondo era ancora
innamorata di Harry Potter…ma forse mi sbagliavo…..
- …Ciascuno di noi ha la possibilità di scegliere se vivere o limitarsi ad
esistere…tu hai scelto la prima e…e questo ti fa onore, ma ricorda che non puoi
tornare indietro e abbandonare le responsabilità…non puoi scegliere di
arrenderti, perché insieme al tuo rifiuto e successivamente ai tuoi sensi di
colpa, mor…moriranno anche le speranze di tanta gente. Hai una grande
responsabilità che ti grava sulle spalle e sul cuore, ma se ci dessi la
possibilità di aiutarti, questo fardello che ti porti appresso da sette anni
diventerebbe più leggero….- detto questo se ne andò via correndo, triste,
ferita…ancora una volta.
Un amico può aiutarti a superare le difficoltà, un amico ti sta accanto ogni
volta che piangi, ogni volta che ridi, ogni volta che…soffri.
Un amico è colui che arriva……quando il resto del mondo se ne va….
- Beh bravo, i miei complimenti Harry! Tatto zero, eh? Sei proprio
un’idiota!- gli dissi prima di correre dietro a Ginny, che se n’era andata via
singhiozzando.
Ehhh sì, Harry era stato un vero stronzo! Dovevo tirare su di morale la mia
amica e che cosa c’era di meglio se non….le coccole? No. Il cioccolato? No,
ancora sbagliato.
Che cosa c’era di meglio se non lo shopping sfrenato?!!! E poi…dovevamo
ancora trovare un vestito adatto per il ballo di sabato!!!
Ultima cosa: credo che voi abbiate notato che questo cap è dedicato quasi
completamente a Ginny….mi dispiace per chi si aspettava miglioramenti o news da
parte di Herm o Draco….con questo capitolo volevo sl far notare che la storia
tra lei ed Harry è finita, mi serviva per andare avanti perché ci saranno
numerose sorprese in serbo per lei…a partire da un nuovo amore….ma nn anticipo
altro. Cn la speranza che vi sia piaciuto anche questo cap, vi lascio alle
recensioni e vi mando un bacione grosso….Polvere_di_stelle
Per _Laura_: Ciao tesoro! Nn posso fare altro che ringraziarti perché segui
tutto quello che scrivo…dalle shot alla mia ficcy!! Nn sai quanto mi sento
fiera…cn il precedente capitolo ti ho lasciata a bocca aperta, cn questo…nn lo
so, forse è un pochino più triste…se nn ti è piaciuto dimmelo. Grazie ancora e
bacioni!
Per Hermione92: Ciao tata! Grazie per le tue recensioni che nn mancano
mai…anche per quelle alle mie shot!!! Sn davvero contenta che ti piaccia la mia
storia, ero quasi convinta nn potesse piacere a nessuno, invece…. ora ho 40
recensioni sl per questa! Che bello! Allora, questo cap cm’è? Ti piace?
Bacioni…P.s. Tranquilla…prima o poi succederà…il bacio…nn anticipo nulla!
Per Sonaj: Ehhh sì cara! Indovinato! Ginny si sta lentamente innamorando….ma
che ti dice che quello di cui si innamorerà sarà Blaise? Chissà…staremo a
vedere…grazie per il commento! Questo cap com’è? Ti è piaciuto o faceva schifo?
Bacioni
Per MissMalfoy1: Wowwww…una new entry che legge la mia ff! Ti piace allora?
Nn so se sarà lo stesso per questo capitolo, spero di sì cmq…grazie per la tua
recensione e per i complimenti. Un bacio
Per Dreamer1989: Tesorooooo!!! Ti ho già detto quanto ti voglio bene?! Grazie
per le tue recensioni e grazie perché hai la pazienza di leggere la mia ficcy…sn
fiera! Sei dolcissima pure tu…le tue recensioni mi fanno scoppiare di gioia! Eh
sì, Ginny si sta prendendo una cotta, ma cm ho già detto a Sonaj: chi vi dice
che il fortunato sia Blaise?....ahahahah…che sadica! Vedremo un po’….bacioni
enormi!
Per sesshina: Ciao carissima! Ma allora ti piace proprio la my story! Grazie
per aver commentato…questo cap come ti sembra? Anch’io dico W Draco! Forse
perché lo adoro? Eheheh…sì…lo ammetto…lo adoro! Spero continuerai a seguire e
recensire…ciao Fede…bacioni
Per Sirya Black: Tesora! Nn sai quanto ho sentito la tua mancanza! Dov’eri
finita? Grazie per i commenti sempre spettacolari che hai lasciato alle mie shot
e che lasci a questa ff…ce la sto mettendo tutta…sn contenta che riesco a farti
emozionare così, solo scrivendo…ti voglio bene tata! Questo cap com’è?
Per Yuna: Ciao! Sì tutto ok! Forse ti ho fatto un po’ attendere….ma ho avuto
un po’ di problemi…sai la scuola è dura e quest’anno ho l’esame e…che stress!
Cmq, ti è piaciuto questo cap? Anche se era centrato su Ginny? Dopotutto anche
lei fa parte della storia…kiss
Per London: Amoraaaaaaa!!! Ciao! Ma quante recensioni mi hai lasciato?
Grazie…ti adoro! Sì, l’idea di te che ti vai a chiudere le mani nello sportello
del forno come Dobby mi ha fatto ridere di gusto! Sn contenta che ti piaccia
questa ff e questo capitolo? Bacioni grossi
Per stellina-malfoy: Ciao! Che bello, un’altra new entry a leggere e
recensire la mia ff!!! Ti è piaciuta allora? Grazie per aver recensito, spero lo
farai ancora….voglio sapere cs ne pensi di questo nuovo cap che ho
postato….bacioni!
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Capitolo 11 *** Capitolo 11 ***
Ciao a tutte! Scusate il ritardo, ma la scuola è un incuboooo! Cmq, siccome
il capitolo precedente nn ha riscosso tanto successo…spero che questo vi piaccia
di più….bacioni
Rincorsi Ginny che si stava dirigendo alle carrozze che ci avrebbero portato
ad Hogsmeade. Salimmo sulla stessa carrozza di Luna, Neville e Seamus, si vedeva
chiaramente che Ginny non era dell’umore adatto per parlare, infatti…..
- Ginny, come va?- le chiese Luna
- Mn- fu la risposta
- E’ successo qualcosa?- richiese Luna
- No e non sono affari tuoi!- rispose acidamente
Guardai Luna con un’espressione carica di scuse e lei di rimando mi fece un
cenno di assenso con il capo. Aveva capito che c’era qualcosa che non andava, ma
ora come ora le era passata la voglia di indagare. Ginny per tutto il tempo del
viaggio era rimasta con gli occhi incollati al finestrino. Nessuna parola, ma
notavo dalla sua espressione che era terribilmente ferita.
All’inizio della mattinata, quando mi era venuta a svegliare, mi aveva
confessato una cosa: pensava che Harry l’avrebbe invitata al ballo……in quel
momento mi fece quasi pena poverina. Infondo era ancora innamorata di lui, ma
lui dal canto suo, la vedeva più come un’amica e poi Harry aveva iniziato a
frequentare un’altra ragazza. Una di Corvonero. Però….era fissato con quelle di
quella Casa…prima Cho, poi…questa! Scusate, non fatemene una colpa, ma non
ricordo il nome della misteriosa ragazza, so solamente che è carina ed ha i
capelli castani.
In poche parole: oca giuliva.
Quando si dice che una ragazza è carina e di lei si sa solo quello, quasi
sempre è un’oca giuliva….sono quasi tutte così qui ad Hogwarts…sbavano dietro ai
ragazzi più belli e che nemmeno le filano di striscio…ed Harry…..è un bel
ragazzo. Quindi fate due conti….
Finalmente la carrozza si fermò, forse eravamo arrivati. Misi la testa fuori
dal finestrino. No, non eravamo affatto arrivati; però la scena che mi si
presentò davanti fu alquanto divertente.
Gazza, il custode, si era fiondato giù dalla sua carrozza e ci girava intorno
a passo svelto. Era forse diventato pazzo? No, pazzo lo era già di suo. Poco
dopo scoprimmo che stava rincorrendo Mrs Purr, la sua gatta, che aveva deciso di
scappare dal finestrino (benedetta gatta…scappa e sarai libera!), purtroppo per
lei il suo padrone la riacciuffò e le carrozze ripartirono. Dieci minuti e
saremmo finalmente arrivati a destinazione.
- Ma dico io…proprio quell’imbecille doveva portarsi dietro la McGrannitt?-
chiesi
- Dicono che Piton sia già là ad aspettarci e siccome non c’era nessun
professore, al di fuori della McGrannitt, disponibile, hanno deciso per
Mister-Se-torcete-anche-solo-un pelo-alla-mia-gatta-siete-morti- Gazza- rispose
Neville facendoci scoppiare a ridere (tutti tranne Ginny).
Le carrozze si arrestarono, eravamo arrivati. Scendemmo e…..
- Ginny non vieni?- le domandai
- Eh? Ah sì…arrivo- rispose triste.
Poco dopo scese pure lei e ci incamminammo in direzione dei negozi. La
giornata era appena cominciata.
- Ehi, lo sapete che Harry Potter si vede con una nuova ragazza?- disse
un’oca giuliva di turno
- Sì, ho sentito dire che sia pure carina….la nuova cacciatrice di Corvonero.
Ma allora si è mollato con quella della sua Casa, come si chiamava? Ah sì…Ginny
Weasley!- rispose un’altra amica della pettegola.
Destino volle che noi fossimo proprio dietro di loro. Esse si voltarono con
un sorrisino da idiote e guardarono Ginny in una maniera che lasciava intendere
"Ci dispiace ma stavolta hai perso". Gli occhi di Ginny si riempirono di nuovo
di lacrime e corse via.
- Ginny aspetta!- la rincorsi nuovamente
- No.-
- Ginny!- la afferrai per un braccio- Non devi badare a quello che dicono
quelle oche…lasciale parlare, sanno fare solo quello- cercai di consolarla
- Hermione…-
- Dimmi…-
- Lasciami in pace- disse e corse via, in direzione di una radura poco
distante da lì.
La osservai a lungo….perchè Harry era diventato così idiota?!
Ohhh no, guai in vista…Malfoy, Blaise e la sua banda si stavano
avvicinando…..
- Ehi Mezzosangue! In giro per negozi? Che c’è, non hai ancora trovato un
abito adatto per il ballo…se mai ne esista uno?- disse con sprezzo.
Tutti i suoi compagni di Casa si misero a ridere.
- Malfoy, non è che per un solo, misero secondo la smetteresti di far parlare
la tua lingua biforcuta?! Non ho voglia di starti a sentire….ho altri problemi
da risolvere!- dissi senza guardarlo in faccia, ma nella direzione di Ginny.
Due minuti più tardi…
- Ehm…ragazzi? Voi potete andare, qui a fare i conti con la Granger ce la
sbrighiamo io e Blaise- disse Draco rivolgendosi ai suoi cani bavosi…oops,
volevo dire ai suoi compagni di Casa. Così se ne andarono non molto contenti di
non potere assistere.
- Che succ….Ginny!- Blaise rimase a bocca aperta
- Cheee?- fece Draco senza capire
- Hermione, che cosa le prende?- mi domandò Blaise…sembrava preoccupato
- Niente, non ti preoccupare. Ha solo litigato con Harry…- risposi
- Ah, Potter…ora si capisce tutto! Hai provato a parlarle?- mi chiese
- Sì, ma mi caccia via…- risposi sentendomi triste
- Posso?- chiese- Posso provare io?-
- Ehm…certo, ma non sono sicura che funzioni-
- Lasciami provare, e poi sono già abituato alle sfuriate di Draco- sorrise
all’amico
- Ahh grazie tante Blaise! Sei un vero amico!- gli rispose Draco
Così Blaise si diresse in direzione di Ginny, lasciando me e Draco soli.
- Credi che ce la farà?- gli domandai
- Tranquilla, lui riesce sempre a fare tutto- mi rispose sicuro di sé.
Nel frattempo osservavamo la scena da lontano e sentivamo i loro discorsi.
Blaise arrivò da Ginny e le appoggiò una mano sulla spalla scossa dai
singhiozzi…
- Vattene via!- disse Ginny in malo modo, ma non appena si voltò…
- B…Blaise- mormorò- Che ci fai tu qui?-
- Sono qui per ascoltarti- disse
Ginny si asciugò le lacrime e iniziò a raccontare, ma dopo un po’ una rabbia
cieca le invase il cuore ed esplose….
- Perché…perché…io non capisco il perché di tutto questo! Ho lottato per lui,
con tutte le mie forze…ti giuro che ho lottato tanto Blaise!- disse mentre
lacrime silenziose scesero nuovamente sulle sue guance
- Lo so-
- E lui? Che fa? Mi urla addosso! Sa fare solo quello…dopo tutto ciò che
abbiamo passato insieme…perché? Perché…..perchè?- oramai per sfogarsi dava dei
pugni sul petto a Blaise.
Lui non si mosse da lì. La osservava e basta. La osservava versare tutte le
sue lacrime.
- Perché…io…- disse senza fiato
- Tu cosa?- gli domandò Blaise con dolcezza
- Io…io lo amavo…-
- Lo ami ancora?- le chiese
- No. Non più- rispose ferita…distrutta….- Dimmi, dimmi Blaise…c’è qualcosa
che non va in me?- riprese a dargli i pugni e a piangere….
- No. Non c’è niente che non va in te-
- E allora perché…sto così male?- domandò mentre si abbandonava sul suo
petto, stringendogli con i pugni, la maglietta
- Ssssh…sfogati…io sono qui Weasley. Sono qui con te, Ginny- le disse
semplicemente.
Si abbracciarono. Scena commovente. Poi…lentamente…si separarono
controvoglia; lui la guardò negli occhi e con movimenti lenti, le asciugò le
lacrime e scese a baciarle la fronte…..
Nel frattempo io e Draco osservavamo la scena.
- Mio dio…com’è dolce Blaise..- mi rivolsi a Draco- Che bello che sarebbe
essere abbracciati così da qualcuno-.
Draco mi prese per mano e mi portò in una stradina deserta lì vicino, subito
dopo mi lasciò la mano.
- Malfoy, che cavol…..- non riuscii a finire la frase. Due braccia mi
circondarono la vita e Malfoy parlò…
- Anch’io so abbracciare, quando voglio, chiaro? Non lo sa fare solo Blaise!-
mi disse irritato.
Era stata una scena così tanto buffa che scoppiai a ridere…
- E adesso che cavolo hai da ridere Granger?!-
- Lo sai. Mi stupisci…- dissi
- Cioè?-
- Cioè mi stupisci…e comunque….per abbracciarmi, non c’era bisogno che mi
portassi in un vicolo!- gli risposi riprendendo a ridere.
- Ah scusa tanto! Si vede che non lo rifarò più…- mi provocò
Che pezzente!
- No no, fai pure…cioè…sì…no…ecco…-
- Granger? Non sei brava ad arrampicarti sugli specchi- mi rispose
prendendomi in giro.
- Ah-ah-ah, ce la sto mettendo tutta per ridere e in effetti è stato
divertente- ricominciai a ridere.
Lentamente si avvicinò a me e senza accorgermene finii con l’appoggiare la
mia schiena al muro del vicolo.
Lo guardai senza riuscire a staccare gli occhi da lui.
Quegl’occhi così penetranti…quegl’occhi che ti avvolgono e che non ti danno
via di scampo.
Draco appoggiò, con un gesto lento, la mano sinistra al muro ed avvicinò il
suo viso al mio…..smisi di ridere nel momento in cui risentii i suoi
polpastrelli scostarmi dal viso la solita ciocca ribelle. Si avvicinò ancora di
più…..i nostri nasi si sfiorarono in un gioco sensuale, risentivo il suo respiro
e il suo profumo alla menta inebriarmi i sensi. Chiusi gli occhi per non
dimenticare quel momento, per imprigionarlo nella mente come ricordo. Draco
continuò a stuzzicarmi, scese con i polpastrelli sul mio collo e risalì….fino ad
arrivare a toccarmi le labbra ed a disegnarne il contorno con le sue dita.
Trattengo il respiro, sono incollata al muro. Si avvicina nuovamente…di più…di
più…di più…..inclina il capo da una parte e riduce la distanza che c’è tra noi.
Sento le sue labbra…calde…morbide…sensuali…sfiorare le mie…. non ci
baciamo…
"Mio dio…mio dio…sto perdendo il senno!"
Con un rapido gesto mi attira nuovamente a sé e mi mette una mano nei
capelli, senza staccare le labbra…come per assaporare quel momento. Risale la
mia schiena con la sua mano destra e successivamente la infila sotto alla mia
T-shirt….le sue dita fredde…il calore di quell’attimo…quella sensualità che
c’era tra noi….mi tolsero il respiro, mentre Draco continuava con i suoi
giochetti seducenti.
Mentre mi accarezzava la schiena, un gemito roco mi sfuggì dalle labbra
ancora appoggiate alle sue…..
- Che succede Granger…. non mi resisti?- la sua voce era bassa e
piacevole
- Balle- risposi
Si allontanò un pochino, incatenando i suoi occhi nei miei.
- Vuoi che smetta? Devi solo dirmelo e lo farò…- mi disse
- No.- risposi
Ero forse impazzita??!!
Si riavvicinò, accostando le labbra al mio orecchio e con voce maliziosa mi
chiese:
- No cosa?-
- No non….- dissi
- Non?- prese a baciarmi dietro l’orecchio
- Non…smettila…- mi stava facendo impazzire
- Devo smettere o no?- chiese, scendendo a baciarmi il collo
- Io…io…non voglio che…non voglio che….- oddio, non sapevo più parlare
- Dimmelo Granger. Dimmelo.-
- Nonvogliochetusmetta- lo pronunciai tutto d’un fiato
- Capisco…- disse allontanandosi da me
- Che c’è? Perché ti sei allontanato?- forse non dovevo chiederglielo
- Mi dispiace ma…..guarda chi sta arrivando…- disse
Stava venendo verso di noi Ginny. Con il sorriso sulle labbra.
Che aveva fatto Blaise? Un miracolo?
- Ciao raga! Beh…perché state lì impalati?- domandò
- Chi? Noi?- risposimo all’unisono
- Va beh! Ma che avete…sembra che abbiate visto un fantasma!-
Io e Draco ci guardammo per poi abbassare lo sguardo verso terra.
- Ma….ma…perché siete così…così…elettrici? Ho per caso interrotto qualcosa?-
chiese
- Cheee? No.- le dissi io nel modo più tranquillo che riuscii a trovare
- No no- rispose Draco
- Ok. Coooomunque…Herm, ti sei dimenticata?-
- Cosa?- domandai
- L’abito! Dobbiamo andare a cercare un vestito per il ballo di sabato!-
disse entusiasta.
- Ah sì, è vero…scusa mi ero scordata! Mi dispiace Malfoy ma dovrai tornare
ad insultare qualcun altro in mia assenza- mi rivolsi a lui con l’ultima
frase.
- Non c’è nessun problema Granger, tanto i miei insulti rivolti a te arrivano
anche se non ti parlo direttamente- disse lanciandomi un’occhiata
penetrante
Era stato al gioco….Ginny non doveva sapere quello che era successo qualche
minuto prima….almeno per ora.
Gli feci una smorfia, che lui ricambiò con il suo solito ghigno alla Malfoy
ed io e Ginny ci incamminammo per negozi.
Trotterellava. Ginny trotterellava allegra accanto a me.
- Ginny?- la chiamai
- Sìiii?- disse innocente
- Dì a Blaise che appena lo trovo in giro lo bacio- le dissi
- Perché?- mi chiese fulminandomi viva
- Perché ti ha fatto tornare il buon umore! Ed è un genio…non ce la facevo
più a vederti giù di morale!-
Mi sorrise. Un sorriso solare. Un sorriso quasi…magico…..ma che le aveva
fatto Blaise?
- Ehi Ginny? Riuscirò a trovare un vestito?-
- Cosa? Ovvio che ci riuscirai! Hai una linea perfetta…senza un filo di
grasso…ti invidio un po’ sai?- mi disse
- Guarda che tu stai meglio di me con gli abiti da sera!- risposi
- Sì certo! Vuoi che ti ricordi quella sera in cui indossavo l’abito giallo
pallido, che mi aveva confezionato mia madre?- disse sarcastica
Risi di gusto.
- In effetti con quell’abito sembravi….beh ecco sembravi…- iniziai
- Una meringa?- finì la frase per me
- Beh….ecco…sì-
Ci guardammo negli occhi e scoppiammo in una fragorosa risata.
Passammo davanti ad una vetrina con dei vestiti da sera appesi
magicamente…..i miei occhi si incollarono al vetro. Avevo visto l’abito
perfetto!
Allora? Cm’è questo nuovo cap? Vi è piaciuto? Mando innanzitutto un bacione
enorme a tutte le raga che mi sostengono cn le recensioni e saluto calorosamente
anche chi legge e basta. I ringraziamenti vanno a:
- Dreamer1989: Tesoro mio, sn contenta che continui a farmi sapere che ne
pensi…il tuo sostegno mi è di fondamentale importanza…riguardo a chi sarà il
"Grande amore di Ginny", nn posso anticiparti niente, ma credo che cn questo cap
tu l’abbia già capito…ma chi può dirlo. Draco cambia atteggiamento solo
quando…..lo capirai….ti voglio un mare di bene!
- Per _Laura_: Ciao tesssoraaa! Che bello sentirti…sn contenta che ti sia
piaciuto il cap precedente, anche se nn ha riscosso mlt successo…questo cm ti
sembra? Ti è piaciuto? Bacioni
- Per London: Tesoro sei grande! Tu e il tuo sostegno…grazie! Sn contenta che
ti piaccia la mia ff…questo cap cm’è venuto? Bacioni grossi
- Per Sonaj: Ciao tata! Grazie per la recensione e per i tuoi costanti
commenti…ehhh sì…Blaise…cmq Herm è cotta a puntino, ma deve ancora avere il
coraggio di lasciarsi andare e Malfoy è sempre più stronzo! Grazie tata….questo
cap coom’è venuto? Bacini
-Per Hermione92: Tatonzolaaaaa!!! Grazie per il tuo sostegno morale…è
fondamentale! Nn preoccuparti per Dra ed Herm…il bacio ci sarà….presto…più
presto di quanto immagini….questo cap ti è piaciuto? Dimmi le tue idee…tvb
- Per Yuna: Ciao tesoro! In effetti Ginny si è dimostrata sensibile ed ha
compreso che l’amore tra lei ed Harry è finito…ma nn ti preoccupare perché il
"Grande amore" è alle porte…grazie per il commento..un bacione
grosso!
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Capitolo 12 *** Capitolo 12 ***
Ma ciao ragassuole!! E’ la vostra "Polvere" che vi parla. Prima di iniziare a
leggere dove sapere due o tre cosette. Questo è un capitolo che a me piace
chiamare "capitolo d’intermezzo", cioè è un capitolo dove nn succede nulla di
particolare, ma serve come anticipazione per quello che seguirà(che sarà…piccola
news…concentrato sul ballo! E ne succederanno delle belle!). Altra cosa, voglio
che voi sappiate che il personaggio di "Christina"(capirete chi è) fa parte sl
di questo capitolo(almeno credo…ma penso proprio di sì). Ultima cosa: anche se
questo capitolo può sembrare un po’ noioso, spero vi piaccia lo stesso…e spero
recensiate in tanti!!!! Bacioni Polvere_di_stelle….P.s. I ringraziamenti cm al
solito li trovate alla fine del cap!
- Wow!- esclamai estasiata
- Come ti stavo dicendo, assomigliavo proprio ad una merin…..Herm?
Prontoooo,ma mi stai ascoltando?! Che c’è?- domandò la mia amica
- Guarda….Gin, guarda quegl’abiti!- le dissi
- Oh…. porca miseria…- disse rimanendo anche lei incollata con gli occhi alla
vetrina del negozio
- Che dici, entriamo?- domandai
- D’accordo entriamo pure da…. come si chiama?-
- Sull’insegna c’è scritto "Madame Violet: la boutique del vestito" – le
dissi
- Dev’essere nuovo, non l’ho mai visto qui intorno…comunque a me sembra un
po’…..costoso….- enunciò Ginny con una smorfia
- Non importa….per una volta voglio fare pazzie! E poi….è il mio penultimo
ballo, no?- dissi entusiasta
- Ok allora, forza entriamo!-.
Entrammo in un luogo diverso dal solito, sì insomma, gli altri negozi qui ad
Hogsmeade sono un po’ tutti…come dire….simili. Questo invece aveva un’aria
diversa.
L’entrata della boutique era "incorniciata" da fiori di un delicato color
lilla, che emanavano un profumo molto dolce….glicine…era glicine.
Entrammo dalla porticina a vetri e subito dopo un dolce profumo di rose ci
invase insieme allo scampanellio di uno strano oggetto incantato che ci volava
sopra le teste, era una specie di campanello con le ali, molto curioso.
Iniziammo a guardarci intorno alla ricerca del vestito perfetto, anche se io
avevo già adocchiato quello in vetrina. Passammo in rassegna ogni centimetro del
negozio, fino a che non ci venne incontro una donna sui trent’anni con un
sorriso solare:
- Salve ragazze, posso aiutarvi?- domandò gentilmente
- Ci stavamo guardando un po’ attorno….è difficile scegliere….- le
risposi
- Ah capisco, state cercando un abito speciale, eh? Beh, quando vedete
qualcosa che vi ispira fatemi un fischio, io sono laggiù al bancone- disse con
un sorriso largo.
Io e Ginny continuammo a guardarci intorno, quando…..
- O dio!- esclamò Ginny ed io mi presi un colpo
- Che è successo, stai male?- le chiesi
- O dio…o dio…non respiro…- disse Gin
- Come non respiri?! Gin, ti prego, dimmi che cosa c’è!- mormorai
preoccupata
- Guarda Herm…..è lui!-
- Lui chi?- domandai interdetta
- Lui…lui il mio abito perfetto!- disse guardandomi e indicando un vestito di
fronte a lei
- Cavolo Gin, mi hai fatto spaventare!- esclamai
- Ah sì, scusa Herm…non ho fatto apposta, ma è….quell’abito è
semplicemente……- disse
- Meraviglioso, vero?- la commessa terminò la frase iniziata da Ginny
- Sì- disse sognante- Posso provarlo?-
- Certo che puoi!- intervenne la commessa- Te lo prendo-.
Ginny si fiondò nel camerino a provarsi l’abito ed io, invece, mi guardavo
ancora un po’ attorno…..
- Sai, secondo me ti starebbe bene questo- mi disse la commessa, mostrandomi
un vestito azzurro a balze- Perché non lo provi?-
- D’accordo- dissi non molto convinta.
Due minuti più tardi io e Ginny eravamo fuori dai camerini, intente a
guardarci allo specchio.
- No, forse non era quello giusto- disse Ginny storcendo il naso- Il tuo Herm
però, ti sta bene-
- No, non è l’abito adatto. Mi fa provare quello laggiù color rosa?-
chiesi
- Dammi del tu. Sono Christina, comunque ti prendo subito l’abito- mi rispose
la signorina
- Come mai allora sull’insegna del negozio c’è scritto Madame Violet?-
domandò curiosa Ginny- Tu non sei un po’ troppo giovane per essere chiamata
"Madame"?-
- Ginny!!- le sibilai tra i denti
- No no, non importa, ora ti spiego. Questo negozio è di mia madre, è lei che
si chiama Violet, ma in questo momento si trova in Scozia per una sfilata- disse
Christina.
- Ma come? Tua madre è una stilista?- chiesi allibita
- Che figata!- disse Ginny
- Sì, lo è….e voi ragazze? Siete di Hogwarts vero?-
- Già….e abbiamo un ballo alle porte, sabato per la precisione e….niente da
indossare- Ginny fece uno sguardo triste
- Beh, se posso aiutarvi….ho io gli abiti perfetti per voi….- disse e con un
colpo di bacchetta, fece sfrecciare verso di noi due abiti e continuò- Che ve ne
pare?-
- Io lo provo. Herm quale vuoi provare tu? Quello turchese o quello
verde?-
- Proverò il verde…il turchese mi sta male-
Passarono altri minuti….e non avevamo ancora trovato l’abito giusto. Dopo
l’ennesimo "O mio dio" di Ginny, lei trovò il suo vestito. Era un abito molto
particolare, color blu di prussia, scendeva fino alle caviglie…senza coprirle..
e in fondo era ondeggiato. Le maniche, che coprivano solo le spalle, erano di
tulle di un blu più chiaro e luccicavano per via di una delicata trama di fili
d’argento.
- Bellissimo Ginny. Ti sta d’incanto.- le dissi sospirando e guardando verso
la vetrina.
- Tu avevi già notato l’abito in vetrina, vero?- mi domandò Christina- Hai
buon gusto vedo!-
- Sì, l’avevo già notato…ma non so se posso provarlo…è così….bello-
- Tieni. Provalo, magari ti sta bene- mi disse lasciandomi l’abito tra le
mani…..
Ahahah…sì ok…vestito un po’ complicato…nel senso buono, ora ve lo
descrivo.
E’ di seta, colore bianco panna con delicati ghirigori dorati sul fondo e sul
corpino. Si allaccia all’americana, ovvero dietro al collo. Davanti è
leggermente scollato, chiuso con una catenina color argento con intarsiati
all’interno piccoli brillantini luccicanti, quasi all’altezza del seno. Non è
esageratamente lungo, sul davanti è un po’ più corto e mi arriva alle caviglie,
dietro è leggermente più lungo con un piccolo strascico. La cosa che però mi ha
lasciata un po’ interdetta e leggermente allibita era che.......volete saperlo?
Davvero?Beh, siccome sono la solita sadica non ve lo dico!! No, ok scherzo.
La cosa di cui vi parlavo e di cui sono rimasta per un attimo interdetta con
la bocca a palla è stato il retro….il retro del vestito….se naturalmente credete
ci fosse un retro!
Ora vado a spiegare: il bellissimo vestito, dietro lasciava la schiena, la
MIA schiena, completamente nuda!! Sì, avete compreso la GRAVITA’ della
situazione! Insomma, non potevo andare in giro con un abito, seppur bellissimo,
ma che aveva uno scollo profondo sulla schiena…cavolo! Mancavano esattamente
quattro o cinque centimetri e poi lo scollo sarebbe arrivato
altezza-fondoschiena!
E ora che c’è? Lo volete anche voi vero?! Ahahahah….sì, magari nel mondo dei
vostri sogni! Va bene, la pianto di essere sadica………
Cinque minuti più tardi…..
- Io mi rifiuto di uscire da questo camerino, chiaro?!- urlavo
- Eddai Herm, non sarà così tanto schifoso no?!- mi disse Ginny, tirandomi
per un braccio per farmi uscire
- Ma sì…vedrai che ti starà bene! Coraggio….esci…- disse con voce dolce
Christina
- Va bene, ma promettete di non ridere ok? Soprattutto tu Gin!-
- Promesso- dissero all’unisono
Uscii dal camerino e…..vidi compiaciuta che la sindrome della "bocca a palla"
era contagiosa! Così decisi di parlare….
- Allora?- chiesi
- Di sessanta minuti!- mi disse Ginny, a cui oltre alla bocca le si erano
aggiunti anche gli occhi…a palla…
- Divertente! Dai davvero…. come sto?- chiesi avendo paura della risposta
- Come stai? Tsè…ma che domande faiiii!!! E’….è….sei….semplicemente….ti sta
d’incanto! E’ il tuo Herm! Dai dai dai….compralo!- Ginny era entusiasta del mio
vestito.
- Sono assolutamente d’accordo con la tua amica. Stai benissimo!- mi disse
Christina
- Ok, allora lo compro!- dissi alla fine
Purtroppo però….vidi il cartellino…il fantomatico cartellino…che segnava che
quel vestito era assolutamente off-limits per il mio povero portafoglio! 62
galeoni!
‘Azzo!!!
- Tranquilla. Vi tolgo subito un dubbio- iniziò la commessa- Quello è il
prezzo per chi compra il vestito…ma per voi posso fare un’eccezione, mi
state simpatiche. Voi potete…come si dice? "Noleggiarlo"…per una serata!-
- Davvero?!- esclamai io seguita da Ginny
- Sì tranquille! Basta che mi lasciate il vostro nominativo e ci penserò io a
spedirvelo ad Hogwarts entro domani pomeriggio!- disse sorridente
Così le lasciammo il nominativo e presto avremmo avuto fra le mani quei
meravigliosi abiti! Felici come delle pasque uscimmo dal negozio e ci
incamminammo alle carrozze, era ora di tornare "a casa". Durante la camminata
decisi di chiedere spiegazioni a Ginny…riguardo lei e Blaise e quello che era
successo…ma fui interrotta da una visione che per poco non mi bloccò la
crescita!!!!! Pansy Parkinson!
In un negozio di alta moda….Pansy era intenta a provarsi un abito, color
verde scuro, molto provocante….scollo profondo davanti(che non delineava le
forme…perché non ne era provvista) e spacco altezza coscia, lungo la gamba
sinistra……
- Oddio…..orribile….- Ginny mi precedette nel dirlo
- Sì ok, dopo questa….possiamo anche tornarcene ad Hogwarts! Avanti Gin,
sennò mi si blocca definitivamente la crescita!!- esplosi
Dopo una fragorosa risata di noi due….che tra parentesi fece voltare metà
Hogsmeade, verso di noi….ci incamminammo verso le carrozze…stavolta sul
serio.
Quello di cui non mi accorsi in questa giornata era che….qualcuno….aveva
osservato la scena in negozio, durante la mia prova-abito……
Qualcuno……il cui nome era ancora molto lontano dall’essere pronunciato
apertamente dalle mie labbra.
Qualcuno……i cui occhi…si celavano all’ombra di un vicolo……
Presto avrei ricevuto un regalo……un regalo inaspettato.
Ok….eccomi di nuovo da voi…bello il colore eh? Allora…come vi è sembrato il
capitolo, spero di aver stimolato un po’ di curiosità alla fine! Cmq, ora passo
ai ringraziamenti, ma prima di ttt…lasciatevelo dire…siete fantastiche
ragazze!!! Grazie per i vostri commenti e il vostro sostegno!! Ringrazio in
particolare le mie "stelline dolci" che continuano a recensire…..
Per Dreamer1989: Ciao amoruccio! Grazie per le tue bellissime
recensioni…cm sempre…sono stata contenta di leggere che lo scorso cap ti sia
piaciuto! Erano proprio le emozioni che hai scritto nella recensione, quelle che
volevo arrivassero….al cuore…mentre ciascuna di voi legge! Ora sai del
vestito…che ne pensi? Per le altre domande….ci vorrà pazienza…fino al prox cap!
Chissà se con chi andrà al ballo Herm…grazie per il tuo sostegno! Ora però sn
curiosa di vedere chi mi hai fatto impersonare….un aiutino? Dai…fai
un’eccezione…ti voglio bene tesoro! Bacioni! P.s. Preparati psicologicamente per
l’altro cap….
Per Yuna: Ciao tatina! Sono stata contenta di vedere che anche tu stai
sperimentando l’emozione di scrivere fic…nn è facile eh? Cmq, grazie per i tuoi
commenti sempre presenti! Mi fanno mlt piacere! Sn stata contenta che il cap
precedente ti sia piaciuto! Questo com’è? Bacioni
Per Sonaj: Ciao tata! Ebbene sì….a dirti la verità nn ci avevo pensato a
Blaise come la "pillola del buon umore"…davvero carina la tua "visione"! Passo
per passo Herm e Draco si avvicinano…anche se in questo cap nn succede niente di
particolare, aspetta di leggere l’altro….e cmq, tanto per la cronaca…nessuno
resiste a Draco Malfoy! Bacioni…fammi sapere che ne pensi….p.s. E la tua story?
Nn la continui?
Per Hermione92: Tesoro mioooo! Tu nn hai idea di quanto ti stimo! Grazie
per le tue recensioni…grazie per il tuo sostegno e soprattutto grazie per la
shot meravigliosamente bella che mi hai dedicato! Ti voglio bene tesoro! Sn
contenta di sapere che il cap precedente ti sia piaciuto…questo com’è? Sì, so
che nn è così particolare, ma per sapere quello che è succ tra Ginny e Blaise
dovrai attendere il prox capitolo! Ancora grazie tesoro…sei la migliore!
Bacionissimi
Per London: Ciao tata! Grazie per la recensione…ti ho stupita eh?
Ehhhh,sì….il nostro Dra è sempre super sexy! E Blaise sta facendo vedere di lui
un lato nascosto…quello dolce….cooomunque…ah sì…ho tentato di convincere Dra ad
uscire dalla ficcy, per mandarlo da te, ma….ha detto che per ora è occupato cn
Herm!!! Grazie ancora per i complimenti tesoro! Baci a presto!
Per _Laura_: Ciao tata! Nn fa niente…ti perdono! Anzi ti ringrazio perché
continui a recensire e nn ti stanchi di leggere la mia fic! Quindi grazie! Io
abito vicino a Milano! Fammi sapere se questo cap a fatto schifo…mi
raccomando…bacioni
E ora passiamo alle nuove arrivateeeee:
Per AstridM: Ciao! Figurati…grazie per aver recensito! Sn contenta che ti
piaccia e che ti sia piaciuto il cap precedente..questo com’è? Dimmi anche se nn
ti è piaciuto….baci
Per crici_82: Ciao! Cm va? Grazie per la recensione! Spero ti piaccia
anche questo cap! E per quanto riguarda Zabini…..si scoprirà in
seguito….bacioni
Per PikolaMalfoy: Sorellinaaaaaaa! Ok, nn mi prendere per pazza! Grazie
per la recensione anche su questo sito! Ti voglio un casino di bene…ah, nn vedo
l’ora che posti le tue storie!!! Dimmi se hai problem cn l’html! Bacioni
Per estella93: Ciao! Nn sai quanto sn stata felice di venire a sapere che
la mia ff è anche divertente!! Mi ha fatto molto piacere il tuo commento…spero
commenterai ancora…voglio sapere cs ne pensi!! Grazie anche per aver letto le
mie shot! Bacioni!
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Capitolo 13 *** Capitolo 13 ***
Ciao a tutte ragazze! Prima di tutto volevo ringraziarvi perché leggete la
mia ff e non vi stancate di me…quindi, grazie infinite. Seconda cosa: prima del
capitolo dedicato al ballo, ho deciso di inserirne prima un
altro(questo!)….spero vi piaccia, succederà che….ahahah, nn ve lo dico se no
rovinerei la sorpresa….leggete leggete. Preparatevi, magari il capitolo è un po’
lungo….
Venerdì 20 Marzo……1 giorno al ballo
Mi svegliai già entusiasta, perché sapevo che nel pomeriggio sarebbe arrivato
il mio abito per la serata di domani. Non ero mai stata eccitata per qualcosa
che io ritenevo privo di significato, come un ballo, ma stavolta era
diverso.
Non so perché. Lo sentivo e basta.
Mattinata soleggiata = andava tutto bene. Neanche le due ore di Pozioni con
Piton sarebbero state in grado di deprimermi…così almeno credevo, fino a quando
entrai in classe…….in ritardo…..
- Bene bene bene….Signorina Granger…è in ritardo!- disse la voce strascicata
di Piton
- Sì lo so Signore, mi dispiace ma….-
- Con un "mi dispiace" non risolverà la situazione Signorina Granger! 5 punti
in meno al Grifondoro…così che a nessuno venga più la voglia di saltare la
lezione….. o arrivare quando le pare! Andate a pagina 523!-
Quanto lo odiavo!
- Ah, Signorina Granger, dimenticavo… siccome è in ritardo e siccome i posti
sono tutti occupati, spero non le dispiaccia fare da compagna di banco al Signor
Malfoy….è quello l’unico banco rimasto libero….- disse con fare annoiato
O Dio. No….ti prego no…con tutti ma non con Lui!
Mi diressi verso il banco vuoto accanto a Malfoy, che tra parentesi, se la
ghignava non poco.
- Smetti subito di fare quell’espressione da idiota! Neanche a me va di
starti vicino- gli sibilai un secondo più tardi, dopo essermi seduta
- Chissà perché….ma questa frase l’ho già sentita- si posò una mano sotto al
mento e guardò in alto, assunse un’espressione pensosa e poi proseguì- Ah sì,
ora ricordo….l’ho detta io….sulla Torre se non sbaglio….vero Granger?-
Arrossii un pochino…..che gran bastardo! Rigirava la frittata come gli faceva
comodo!
- Bene ragazzi, oggi avete due ore di tempo per preparare il Veritaserum,
ovviamente non quello preciso perché per quello servirebbe più tempo; tranquilli
però, ho già pensato a tutto io….sarà come compito per le vacanze!- disse con la
sua espressione sadica
- Bene! Oh sì, fantastico! Lavorare vicino a te sarà una goduria….- mi
rivolsi poco dopo a Draco con questa frase sarcastica.
- Piantala Granger, neanche a me va di lavorare alla pozione con vicino te,
chiaro?! E comunque…la prossima volta impari ad arrivare all’ora giusta!- mi
sibilò di rimando
- Se non avessi avuto un piccolo diverbio con quel dannato poltergeist, sarei
arrivata sicuramente in orario mio caro! A me non piace arrivare in ritardo che
credi!- gli risposi infuriata.
- Chi? Pix?- chiese
- Sì lui, chi sennò- risposi
Non era ancora finita però….infatti poco dopo….
- Ah ragazzi, mi sono scordato di informarvi di una cosa. La pozione la
preparerete senza l’uso del libro- informò Piton
- Beh, per me non c’è problema- dissi rivolta a Malfoy
- Neanche per me…sono un genio in pozioni!- mi rispose altezzoso come al
solito
- ……e a coppie….- terminò Piton
Brusio in tutta l’aula.
- Anche per questo non c’è problem…….COSAAAA?!- esplosi, capendo in un
secondo momento la frase pronunciata da Mister-Unticcio.
- Mi scusi professore- dissi alzando la mano- Sarebbe a dire che io devo
lavorare insieme a questa sottospecie di serp…insieme a Malfoy?- domandai
angelicamente
- Esatto Signorina Granger! Problemi, per caso?-
- N…no no- risposi
- Ottimo Granger! Ci tocca lavorare insieme…adesso sì che sarà una
figata…vedi di non farmi abbassare la media Granger, potresti pentirtene
amaramente!- disse minaccioso
Due minuti più tardi, stavo dando ripetutamente delle testate sul banco,
sibilando tra i denti "Perchè"……
- Muoviti Granger, non ho tempo da perdere! Taglia quella radice- mi
ordinò
- Cosa sono, la tua serva personale?- chiesi tagliente
- Dobbiamo lavorare insieme no? Quindi: tu tagli….io mescolo-
Lavorammo così per tutte due le ore. La mezz’ora finale restammo seduti a
controllare solamente che il fuoco avesse la gradazione giusta….in poche parole,
eravamo seduti a girarci bellamente i pollici. Intanto pensavo……
"Però…non pensavo che avere il coltellino, che ho usato per tagliare le
radici, tra le mani potesse farmi sentire così invincibile! Magari posso
minacciare Malfoy….magari posso puntarglielo nella schiena come nei film…..o
magari posso tagliarlo a dadolini e farci lo stufato insieme alla pozione….va
beh, ora la smetto di pensare con la mente di un serial-killer".
- Bene. Tempo scaduto, consegnate le provette- disse Piton con voce
squillante
Malfoy andò a consegnare la "nostra" provetta e uscì dall’aula mormorandomi
un "ciao" sottovoce.
Beh…meglio di niente…
Stavo per uscire anch’io, quando, Piton mi chiamò:
- Granger!-
- Sì professore?-
- Stasera ti aspetto alle 20 nel mio ufficio- disse
"Cos’è…una proposta indecente?"pensai
- E posso domandarle il perché?- chiesi
- Semplice…sei arrivata in ritardo e ti aspetta una punizione. Per punizione
infatti, riordinerai i miei scaffali. Tutti!-
- Ma professore, ci metterò un’eternità!- dissi
- Ah sì? Allora devo aver fatto male i miei calcoli….-
Ero quasi sollevata…dal fatto che aveva sbagliato i suoi calcoli….ma c’era
poco da essere sollevati…
- Allora…siccome non ha niente da fare Signorina Granger, dopo aver finito di
sistemare gli scaffali, preparerà la Bevanda della Pace….e la voglio sul mio
tavolo entro mezzanotte, sono stato abbastanza chiaro?- disse perfidamente
- Ma professore, è una pozione complicata…ci vorranno come minimo due ore per
prepararla, non ce la farò mai!- risposi con aria supplichevole
- Questo non-è-un-problema-mio- disse Piton scandendo bene ogni parola.
Detto questo se ne andò lasciandomi sola nell’aula. Restai per un po’ con lo
sguardo fisso sul pavimento, dopodichè, uscii dall’aula anch’io e mi diressi a
passo di carica alla Sala Grande. Non c’era molta gente erano solo le 11 e
mancava ancora un po’ all’ora di pranzo, ma individuai subito Ginny, che stava
seduta al tavolo….con Blaise.
Molto strano…da quando se ne stavano seduti insieme allo stesso tavolo? E per
di più ridendo bellamente? Qualcosa non quadrava, ma non ci feci molto caso…ero
troppo incazzata.
Raggiunsi il tavolo e ci sbattei sopra,in malo modo, la borsa coi libri.
- Oddio….Herm, mi hai fatta spaventare!- mormorò Ginny
- Ah sì? Beh, scusa- risposi con voce arrabbiata
- Ok. Malfoy ha fatto ancora qualcosa?- chiese
- Malfoy? Malfoy? Perché continuate a pensare che centra sempre lui, eh? No.
Non è lui stavolta, chiaro?!-
- Ok Herm. Calmati.- disse Ginny
- Io penso centri Piton, vero Hermione?- mi domandò Blaise
- Come fai ad essere così perspicace?-
- Abitudine. Che ha fatto stavolta?- mi chiese, mentre Ginny mi scrutava
attenta.
- Devo scontare una punizione…stasera! Quell’uomo mi vuole proprio vedere
morta!- dissi
- Stasera? Ma Hermione, c’è il festino notturno a Grifond…..cioè, non
intendevo festino…intendevo…vestino. Sì, vestino…- disse Ginny
- Vestino? E che cos’è?- domandò Blaise curioso
- Ehm….ecco….è…- iniziò lei guardandomi come per chiedere aiuto, ma ero
ancora troppo incazzata per prestarle attenzione, così, rassegnata, continuò da
sola
- E’ una specie di festa, però non è una festa….sì, insomma…ci sono
ragazze….e ragazzi….- iniziò cercando di trovare una scusa plausibile
- Ok, fin qui ci sono…non avevo dubbi, e poi? Che fate?- chiese Blaise
- E poi….si fa festa….che non è una festa vera e propria, ma….- si stava
complicando la vita a raccontare balle, comunque disse- Ma….-
- Ma c’è lo scambio di coppie….- finì Blaise. Aveva un’espressione
strana…sembrava ferito….
- No! Ma va….che scambio di coppie! Ci sono solo i ragazzi che….si travestono
da donna…- finì.
- Si travestono da donna?- chiese Blaise seriamente preoccupato per la salute
mentale dei Grifondoro.
- Sì e…..bella giornata oggi eh?- chiese Ginny cambiando discorso
- Ohhh sì, bellissima…ma parla per te, cazzo!- le sibilai tentando di non
ridere per la sua sparata sui Grifondoro
- Ok. Sto zitta.- rispose
- Blaiiiiise!- Theodor Nott, un compagno di Blaise, lo chiamò a gran voce
- Sì, arrivo!- gli rispose
- Dove vai?- gli domandò Ginny
- Ho la lezione di Incantesimi insieme ai Corvonero- disse
- Ok- fece Ginny- Allora ciao-
- Sì…ciao- mormorò prima di lasciarle un bacio sulla guancia, che la fece
arrossire vistosamente- Ciao Hermione- disse rivolgendosi a me
- Ciao Blaise, a più tardi…- gli dissi
- Ah, più tardi mi spiegherai il fatto del festino, eh?! Ci conto- disse
rivolgendosi a Ginny e capendo che aveva detto la balla più assurda del
mondo.
Dopo che Blaise ebbe lasciato la Sala, io scoppiai letteralmente a ridere
come una pazza…. non riuscivo più a fermarmi…
- Ehhh già….ohhh…ohhh sì….la trov….la trovata dei maschi che si travestono da
donna è stata geniale Gin!- le dissi ricominciando a piegarmi in due dalle
risate
- Beh, che gli dovevo dire? Che facevamo un festino?- chiese
- Sì, forse. Sarebbe stato più semplice, ma…..indubbiamente meno divertente!-
ripresi a ridere e lei si aggiunse a me.
Il pomeriggio passò tranquillo ed io come dovere di Caposcuola feci il giro
dei corridoi. Arrivata poi davanti al Portone d’entrata diedi un’occhiata in
giro e……vidi Ginny e Blaise sotto le arcate della scuola.
Stavano chiacchierando e….ridendo insieme.
Una scena molto dolce. Così, da pura stronza, decisi di spiarli un pochino.
Ad un certo punto, Blaise si avvicinò a Ginny e le tolse dai capelli qualcosa
che assomigliava ad un petalo di un fiore, successivamente si chinò su di lei e
le depositò un bacio sulla fronte. Lei di rimando gli sorrise e subito dopo
abbassò lo sguardo.
Va bene, avevo visto abbastanza….però c’era qualcosa che non quadrava…. non è
che per caso si stessero innamorando?
Ore 19.50-Ufficio di Piton/ Dispensa pozioni
Ero arrivata con dieci minuti di anticipo, così decisi di entrare ad
aspettare Piton. Entrai e…peccato….Piton era già seduto alla scrivania, in mezzo
alle scartoffie.
- Oh…Signorina Granger! Vedo che stavolta è in anticipo- disse velenoso-
Prego. Si accomodi-
Non risposi alle provocazioni, sarebbe stato inutile, ma mi limitai ad
andarmi a sedere.
-Vediamo un po’….ah sì. Deve riordinare lo scaffale sulla sinistra stando
attenta a non rovesciare nulla e poi deve fare un inventario delle cose che ci
sono e che mancano ed infine riporre le schede nello schedario, in ordine
alfabetico. Tutto chiaro o ci sono domande?- chiese
- No professore, tutto chiaro. Per quanto riguarda la pozione?-
- Gli ingredienti li trova in quell’armadio in fondo all’aula. Si ricordi che
la voglio sul tavolo entro mezzanotte!- detto questo se ne andò sbattendo la
porta come al suo solito.
Va bene, avevo quattro ore di tempo per finire tutto.
Due ore dopo avevo finito di riordinare lo scaffale e di mettere a posto lo
schedario, anche se avevo rischiato davvero grosso con l’ultimo scatolone, che
per poco non mi ritrovai sulla testa. Così iniziai con la pozione…..lessi gli
ingredienti ad alta voce, mentre mi accingevo ad andare verso l’armadio.
- Allora….radice di mandragola, elleboro, tre foglie di ortica e per
finire….cinque petali di rosa canina…ottimo, c’è tutto!- esclamai
Dopo aver tagliuzzato la radice, averla messa nel calderone e aver aggiunto
l’elleboro e i petali di rosa canina, lasciai bollire il tutto un’ora esatta.
Nel frattempo cercai di ricordare come andava fatta la pozione, ma l’unica cosa
che mi venne in mente fu che doveva assumere un colore rosa chiaro alla
fine.
Che disastro!!!
Dopo un’ora precisa aggiunsi nel calderone le tre foglie di ortica e mescolai
una volta in senso orario. Lasciai di nuovo bollire, abbassando la fiamma e
aspettai un altro quarto d’ora….adesso e fino a mezzanotte, ogni quarto d’ora
dovevo mescolare e aspettare. Quello che non ricordavo era se dovevo mescolare
in senso orario o in senso antiorario…….
Un quarto d’ora dopo, mentre avevo introdotto il cucchiaio di legno nella
pozione, qualcuno mi spaventò.
- Che ci fai qui dentro?!- chiese Malfoy come apparso dal nulla
- Oddio! Mi hai spaventata! Non lo vedi….sto preparando una pozione per
Piton- dissi disgustata
- Cos’è? Una punizione?- mi chiese ghignando
- Sì, e allora? E per di più è la Bevanda della Pace!- dissi e vidi Draco
allargare gli occhi
- Allora lo devi aver fatto incavolare mica poco, se ti ha assegnato una
pozione avanzata….a che punto sei?- domandò
- Ho aggiunto l’ortica e un quarto d’ora fa ho mescolato, però ora….cavoli….
non so come devo mescolare! Senso orario o senso antiorario? Beh, si vede che lo
mescolo in senso orario…- dissi alla fine decidendomi
- Ferma! Aspetta….- disse Draco avvicinandosi e guardando all’interno del
calderone
- Perché?- gli chiesi
- Perché….la pozione è già viola!- rispose come se fosse ovvio che fosse di
quel colore
- E allora?- domandai
- E allora, una mente sapiente come la tua, dovrebbe sapere che quando assume
la colorazione viola, si deve mescolare tre volte in senso antiorario- rispose
tranquillamente
- E’ vero. Non ci avevo pensato….beh…grazie Malfoy- dissi infilando il
cucchiaio all’interno del calderone, pronta a mescolare, ma ancora una volta la
sua voce mi fermò
- Aspetta. Con calma. Devi fare così- si avvicinò e posò la sua mano sulla
mia, accompagnandone il movimento antiorario.
Ok, e adesso….cos’era quel calore che sentivo divampare? La fiamma sotto al
calderone forse…..
- C…co…così va bene?- gli domandai impacciata
- Certo. I movimenti devono essere lenti, altrimenti la pozione esplode o
anche lasciandola troppo a lungo sul fuoco, si dissolve in una nuvola di fumo
rosso…dovresti saperlo Granger!- mi disse, ma io ero troppo occupata ad
osservarlo
- Eh?- dissi…un’altra volta nella mia vita che ero completamente fusa
- Dicevo che….Granger, che c’è? Perché mi guardi così?-
- Io…io…io...n…niente, ascoltavo- dissi cadendo dalle nuvole
- Bene- rispose incatenando i suoi occhi tempesta nei miei
- Bene….io…- iniziai, ma sentii le sue dita premermi sulle labbra
- Shhhhh, non parlare- mi disse con voce bassa e sensuale.
Mi prese per mano e mi allontanò momentaneamente dal calderone. Mi fece
appoggiare la schiena allo scafale e con l’indice mi sollevò il mento. Incontrai
ancora una volta i suoi meravigliosi occhi, mi soffermai ad osservare i
lineamenti perfetti del suo viso e….la sua bocca…così sensuale.
- Malf….- iniziai, per poi risentire le sue dita sulle mie labbra
- Non….parlare- disse in un soffio
- Che…che devo fare allora?- gli domandai ad occhi chiusi con il cuore a
mille
- Guardami- rispose semplicemente
- No, non posso- gli dissi
- Perché?- mi chiese accarezzandomi la guancia
- Perché non posso….ti prego Malfoy…smettila- gemetti, mentre abbassavo di
nuovo il viso
- No. Guardami- mi disse e dopo avermi risollevato il viso, continuò- Cosa
vedi…in me?-
- Che domande! Vedo te, no?- gli risposi sviando la domanda
- Divertente Granger! Ti rifaccio la domanda….cosa vedi in me?- mi richiese,
mentre si avvicinava a baciarmi il collo.
La sua lingua percorse la linea del mio collo in maniera tremendamente
sensuale, arrivò dietro al mio orecchio e iniziò a lasciare piccoli ed umidi
baci. Gemetti. Non riuscivo a resistergli.
- Allora?- mi chiese
- Vedo…vedo….il Buio- gli dissi
Si staccò da me e mi rispose:
- E ti fa paura?-
- Sì e no- gli dissi
- Cosa vuol dire sì e no?-
- Significa che….sì, mi fa paura….ma sono anche affascinata da esso- le
parole mi uscirono così
- Davvero?- si avvicinò e riprese a baciarmi il collo
- Sì- risposi semplicemente
Mi concesse un attimo di tregua….solo un minuto…dopodichè riprese a
tormentarmi...
Mi guardò negli occhi e avvicinò le labbra alla mia fronte, successivamente
vi depositò un dolce bacio e riprese ad accarezzarmi la guancia, ormai calda
dall’emozione. Mi prese per la vita e mi portò vicino al muro, sempre non
staccando gli occhi da me. Mi fece appoggiare la schiena al muro, prese le mie
mani e se le appoggiò sul torace.
Il mio cuore ora batteva a mille….rallentava…batteva a
mille…rallentava…..
Mi fece appoggiare le mani al muro e intrecciò le sue dita con le mie….ero
bloccata.
I battiti non accennavano a rallentare. Mi feci sommergere dal Buio. Il MIO
Buio.
- Non odiarmi per questo…- mi disse prima di avvicinarsi di più
- Per questo co….- non feci in tempo a finire la frase, che sentii le labbra
di Draco sfiorare le mie.
Tripudio di emozioni. Respiri incatenati. Gesti leggeri, lenti, sensuali.
Cuori……che ripresero a battere in un istante……battiti impazziti……
Gemetti nuovamente, mentre Draco continuava la sua dolce tortura. Mi
mordicchiò delicatamente il labbro inferiore ed io di rimando strinsi di più le
mani intrecciate alle sue.
Questo gesto credo gli fece perdere il controllo, perché dopo un suo gemito
strozzato, lui….affondò le labbra nelle mie. Fu un bacio lento, delicato, puro
ed eccitante e soprattutto….casto. Dopo aver ripreso fiato, ricominciò a
parlare:
- Spingimi via ora, se vuoi…inveiscimi contro…picchiami, fa quel che ti pare-
mi disse
- No- gli risposi accarezzandogli i capelli, mentre una lacrima silenziosa mi
solcò il viso.
Lui l’asciugò e riprese a baciarmi. Sempre nello stesso modo lento. Sempre
non osando di più.
Un fischio sommesso ci riportò alla realtà….un fumo di colore rosso, ci
"avvertì" che la pozione era andata a farsi benedire…
- Cazzo!- esclamai avvicinandomi alla pozione- E adesso? Ehi, dove vai
Malfoy…devi aiutarmi! E’ anche colpa tua se è successo questo disastro! Tu e le
tue maledette lab….ok, lasciamo perdere….va pure, qui ci penso io- gli dissi
mettendomi le mani nei capelli
- Ehi Granger?!- mi chiamò- Prendi al volo!-
Mi lanciò una provetta di vetro con all’interno un liquido rosa chiaro…..non
feci neanche in tempo a ringraziarlo, che lui era già sparito. Misi la provetta
sulla cattedra e me ne andai a dormire…..se ci fossi riuscita.
Entrata in camera trovai una sorpresa…..una scatola bianca con un fiocco
dorato. La aprii e……ed era il vestito per il ballo! Allora Christina non l’aveva
scordato!
No….un momento…c’era un biglietto…l’aprii e lo lessi. La calligrafia era
elegante e curata e il biglietto diceva semplicemente……
"Ho visto che stavi bene con questo addosso,spero lo apprezzerai."
S.P.
E adesso chi diavolo era questo S.P????!!
Allora????!!! Vi è piaciuto? Spero di sì…ringrazio chi legge e soprattutto
chi recensisce la mia ff, in particolare:
Hermione92: Tesoro! Cm sn contenta di ricevere i tuoi commenti! Allora?
Ti è piaciuto questo nuovo cap? E’ venuto un po’ più lungo del previsto, ma le
idee mi frullavano in testa…che ci posso fare! Pensi che sia Draco l’artefice
del regalo? Mah…chi lo sa….vedrai vedrai…magari hai ragione! Ti voglio
bene….bacioni
Dreamer1989: Ciao anche a te tesoro! Quante domande! Grazie per il tuo
sostegno morale….ti è piaciuto questo capitolo? Nel prox capitolo capirai chi
era il ragazzo del vicolo…magari si è già capito! Blaise e Ginny al ballo
insieme…mmmhhh…. non so….grazie per il commento e per la mail e per il
bellissimo oggetto che impersonifico! Ti voglio bene…bacioni
Sonaj: Ciao! Grazie per la recensione! Ti è piaciuto questo cap? L’idea
dei vestiti mi è venuta così…in un colpo….spero di leggere presto il cap 3 della
tua ff! Bacioni
yuna_4ever: Ehilà ciao! Grazie per i complimenti! Nn vedo l’ora di leggere il
seguito della tua ff e….scoprirai presto chi è il ragazzo del
vicolo…bacioni…P.s. Ti è piaciuto il cap?
_Laura_: Tesora! Sì, lo so…mi piace lasciare interdetti i lettori…questo cap
ti è piaciuto? E’ venuto un po’ più lungo del previsto…..grazie per i tuoi
commenti sempre presenti! No, msn nn ce l’ho ma ho l’indirizzo yahoo( sorellinab@yahoo.it)... Bacioni
AstridM: Ciao! Innanzitutto grazie per il commento! Sì,lo so…forse gli
abiti sn un po’ inverosimili, ma nn ci ho pensato su mlt…in effetti nn ci avevo
pensato a cenerentola, ma se vuoi vederlo così l’abito di Ginny, va benissimo…ho
voluto lasciar libero sfogo alla fantasia….questo capitolo com’è? Ti è piaciuto?
Sì, il mio nick…è simbolo che mi piace alzare gli occhi al cielo….bacioni
London: Amoreeee! Sei tornata! Com’è andata la gita? Grazie per la
recensione! Mi fa sempre mlt piacere sentirti! Ti è piaciuto il cap? Hai capito
chi è il personaggio misterioso? Bacioni tesoro!
estella93: Ciao, come va? Ti è piaciuto il nuovo capitolo? Spero di
sì….lo so che il cap precedente era privo di azione, infatti era un cap
"d’intermezzo"! Riguardo gli sviluppi Ginny/Blaise…beh, se hai letto il cap…hai
visto le novità….anche se per piccoli passi, ci saranno sviluppi anche per loro!
Spero continuerai a seguire la mia ff! Fammi sapere il tuo parere su questo
cap…bacioni!
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Capitolo 14 *** Capitolo 14 ***
Ciao a tutte!!!! Scusate il ritardo....ma dovrete aspettare
ancora un pò per scoprire chi è il misterioso P.S, anche se una di voi ha
indovinato il nome esatto!!! Spero che questo capitolo aggiuntivo vi piaccia e
vi ringrazio tantissimo dei complimenti e del sostegno per me fondamentale!
Bacioni Polvere_di_stelle
Sabato 21 Marzo- ore 10 Dormitorio Grifondoro
- Ahhhhhhhhhhhhrghhhhh!-
Un urlo. Mi svegliai di soprassalto….che cavolo era successo? Scesi dal letto
e mi diressi fuori dalla camera,chissà di chi era quell’urlo…..
Due minuti e la verità venne a galla.
Chi volete che sia, che si mette ad urlare alle 10 di mattina, di sabato
mattina, quando tutte le persone normali stanno ancora beatamente nel mondo dei
sogni?
Un nome, una tragedia umana…tranquilli…in senso buono.
Ginny Weasley.
Mi diressi a passo di carica verso la sua camera, incavolata nera, mi feci
strada tra le curiose che si erano già affacciate alla sua porta e la
chiamai:
- Ginny?-
- Oddiooddiooddio! Ti prego Herm,entra. Subito.- la voce della mia amica mi
raggiunse
Aprii la porta metà chiusa e pregai che non fosse uno dei suoi soliti scherzi
o una delle sue solite inventive fuori luogo…. come quella volta che si era
messa nella testa di andare a fare jogging alle 6.30 di mattina! Suicida!
- Che cazzo avevi da urlare come una banshee?- chiesi
- Come che?-
- Una banshee- risposi
- E che cacchio è una banshee?- mi domandò con espressione interrogativa
- Una strega che quando urla spacca i timpani…va beh, lascia stare…che
c’è?-
- Guardaaa- mi disse eccitata
Mi voltai e vidi appeso vicino all’armadio il suo vestito. Mi rivoltai verso
di lei e dissi:
- E allora?-
- E allora? E allora oggi è il grande giorno! Sai con chi andrò al ballo?-
chiese
- Con Blaise?- domandai mentre facevo un sorriso sornione
- No, purtroppo- e arrossì violentemente
Colpita! Che strano……sembrava che anche pronunciando un semplice nome, in
questo caso "Blaise", avesse degli effetti collaterali sulla mia
amica…..caldane,caldane,caldane e ancora caldane….
- Cara, calmati. Ho solo chiesto- la schernii
- Divertente. Comunque no, non ci vado con Blaise, ma con Michael Corner-
- Michael Corner? Ma non l’avevi mollato l’anno scorso?- chiesi
- E’ vero, però me lo ha chiesto….-
- E tu potevi non accettare! E’ tanto difficile dire no?- le dissi
- E con chi dovevo presentarmi al ballo? Con Blaise?!- mi urlò, mentre una
lacrima fece capolino sulla sua guancia
- Perché no?- domandai
- Per lo stesso motivo per cui tu non vai con Malfoy!- mi urlò di
rimando
Pregiudizi. Sempre e solo dannati pregiudizi!
- Scusa, non volevo farti piangere- le dissi dolcemente
- Tranquilla…comunque ho promesso un ballo a Blaise, se questo ti fa
piacere-
- Oh che bello! Ma guarda che non devi chiedermi il permesso….- le dissi
- Sì lo so, ma mi serve la tua benedizione…ci servirà…con tutte le
occhiatacce che ci invieranno!- precisò Ginny
- Tranquilla…terrò lontano tutti quelli che oseranno anche solo aprir bocca-
la consolai
- Grazie Herm, sei un’amica fantastica-
- Lo so, lo so….-
Ci abbracciammo e finalmente la giornata X iniziò.
Scendemmo a fare colazione alle 10.30 e naturalmente nella Sala Grande non
c’era anima viva, se non contiamo Neville, Seamus, Harry e Ron che non ci hanno
aspettato (infami!), qualche Tassorosso insonnolito, cinque o sei Corvonero e
naturalmente sei Serpeverde…..Tiger, Goyle, Pansy-oca-Parkinson, Daphne
Greengrass, Blaise e…..D…Malfoy.
Ci andammo a sedere al tavolo e per quella mattina decisi di godermi il
panorama…ahahahah….mi misi di fronte a Ginny, così da non perdere di vista un
biondino di mia conoscenza; anche se poi mi diedi della stupida
mentalmente.
E adesso, per quale cavolo di motivo mi mettevo ad osservarlo, a sua
insaputa?
Va beh, niente…come ho detto la giornata iniziò nel migliore dei modi (sì sì,
certoooo Herm, credici….).
Siccome la fortuna è cieca, ma la sfiga si vede bene….si avvicinò al nostro tavolo una persona che di solito non ama
mischiarsi con la gente comune.
Mister-ho-i-capelli-unticci-e-il-naso-adunco.
Severus Piton mi chiamò:
-Granger! Ho bisogno di parlarti. Subito.- disse con un’espressione
disgustata.
Mi alzai e lo seguii. Stranamente però, non si diresse verso l’uscita della
Sala, ma in direzione di un "certo" snxnxnxn tavolo. Arrivati in presenza
dei Serpeverde, Piton chiamò anche Malfoy e pure lui fu costretto a seguirlo
fuori insieme a me…..
- Sapere che cazzo ha adesso,eh?!- sibilai a Malfoy.
Lui mi rispose con un’alzata di spalle. Neppure lui conosceva cosa frullava
nella testa di Piton in quel momento.
Si fermò sotto le arcate e si voltò, facendo frusciare leggermente il
mantello nero, e ci fulminò con lo sguardo seduta stante; poi attaccò a
parlare….
- Signorina Granger? Ho visto che mi ha lasciato la pozione sulla cattedra e
ho appurato che ha riordinato tutto. Ottimo lavoro.- disse guardandomi
- Grazie professore. E’ per questo che mi ha chiamata fuori?- domandai
gentilmente
- No, certo che no Miss Granger. Vi ho chiamati fuori perché dovrete
sostenere un’altra punizione! Entrambi.- disse maligno
- Cheeee??!- disse Malfoy
- Cosa?!- risposi io allibita
E adesso che cavolo aveva? Era per caso arrabbiato per qualcosa?
Presto detto. Avevo commesso un errore la scorsa notte. Un errore che non
avevo preso in considerazione, tanto avevo la testa fra le nuvole…..
- I miei ordini non si discutono Signorina Granger! Si eseguono! 5 punti in
meno a Grifondoro….per aver osato replicare!- mi rispose
- Io non stavo…- ma non finii la frase, perché Malfoy mi diede una gomitata
per farmi tacere. Così non replicai più.
- E che punizione dovremmo sostenere, professore?- chiese gentilmente
Malfoy
Come faceva ad essere gentile in questa situazione? Io avevo i nervi a fior
di pelle!
- Oooohh, una cosa molto semplice Signor Malfoy. Siccome ad entrambi
piacciono particolarmente le feste, dovrete semplicemente occuparvi di addobbare
la Sala Grande! Festoni, candele magiche, tavolo buffet, insomma tutto. Entro le
sei di questa sera.- disse sprezzante facendo un sorriso maligno
Odiavo questo tipo di cose, anzi, odiavo le feste in generale! E questo Piton
lo sapeva bene…..che gran bas……
- E….ehm…professore? E’ lecito sapere il perché di questa punizione? Ho forse
sbagliato la pozione?- chiesi con voce il più possibile mielosa
- Perché….Signorina Granger…oh no, la pozione era perfetta. Era sbagliato il
contenitore- disse fulminandomi
- Scusi, non capisco…-
- La provetta che mi ha consegnato era di vetro. Ora, noi, durante le
esercitazioni, usiamo solamente provette di plastica! Dovrebbe saperlo Signorina
Granger!- mi rispose e aggiunse- E anche lei, Signor Malfoy dovrebbe
saperlo!-
Restammo in un silenzio tombale, nessuno dei due aveva qualcosa da dire a
propria discolpa, ed in effetti che potevo dire?
Sicuramente non potevo riferire a Piton quello che era davvero successo….vi
immaginate? "Scusi prof, volevo consegnargliela di plastica, ma Malfoy mi ha
interrotta. Ci stavamo baciando contro al muro dell’aula, quando, la pozione è
esplosa in un fumo rosso; così Malfoy ha deciso di darmi la sua provetta già
pronta!"….anche se non avevo la benché minima idea di come facesse ad averla
pronta!
- E’ solo che..- iniziai – Ho preso una provetta di vetro dall’armadio e….-
- Non mi prenda per uno stupido, Signorina Granger! Ho controllato
nell’armadio e le provette di vetro ci sono ancora tutte!- disse Piton perdendo
la pazienza
- E’ colpa mia professore- disse Malfoy riuscendo a stupirmi – Ieri sera
passavo da quelle parti e ho visto che la pozione era danneggiata, così ho
deciso di consegnare una delle mie provette alla Granger. Mi dispiace signore.-
finì Malfoy
- Ed è proprio per questo che sconterete la punizione entrambi. E’ stato un
gesto nobile da parte tua, Draco, ma era un compito che avevo affidato alla
Signorina Granger e siccome non l’ha portato a termine, sconterà la punizione a
partire da adesso fino alle 6 di questa sera! Insieme a te. Buona giornata.-
detto questo se ne andò lasciandoci soli.
Adesso sì che eravamo nei guai, il ballo sarebbe iniziato alle 20! Quindi
siccome dovevamo restare a preparare fino alle 6, alla fine mi restavano solo
due ore di tempo per prepararmi! Non ce l’avrei mai fatta…. come sarei riuscita
a prepararmi con solo due ore di tempo?!
Come sarei riuscita a farmi la doccia, acconciarmi i capelli, mettermi il
vestito e le scarpe e truccarmi con solo due ore di tempo???! Io ci metto secoli
per prepararmi.
Persa tra i miei pensieri mi allontanai lasciando Draco lì, da solo, nel
corridoio.
All’una e mezza di pomeriggio mi presentai in Sala Grande. Volevo finire al
più presto il lavoro che ci aveva affibbiato Naso-adunco. Con mia grande
sorpresa trovai già Draco intento a sistemare il tavolo del buffet…
- Sei in ritardo- mi disse
- Da quanto sei qui?- gli domandai
- Mezz’ora….e tu sei in ritardo- ridisse
- Guarda che non avevamo scelto l’ora per vederci! Comunque vado a mettere a
posto quel festone. Dove va appeso, tanto per sapere?- chiesi
- Là, all’ingresso-
Bene. Salii sulla scala e tentai di mettere a posto quel dannato pezzo di
carta insignificante!
- Così va bene?- domandai
- No, un po’ più a destra- mi rispose Malfoy
- Così?-
- No, ora un po’ più a sinistra-
Così lo spostai seguendo le sue indicazioni. Erano dieci minuti buoni che
avevo in mano quel cartellone e non avevo ancora trovato la posizione adatta, ma
a quanto pare a Malfoy piaceva torturarmi…..
- Cavoli mezzosangue, non sei neanche in grado di appendere correttamente un
festone? Mi sorprendi…..un po’ spostato sul centro- disse sprezzante
- Senti, perché non vieni tu, siccome non ti va mai bene niente?!- gli urlai
di rimando
- Perché sono occupato-
- Ah sì. Sei occupato a tenere su la parete sulla quale sei appoggiato?-
chiesi
- No, sono occupato ad osservarti- mi rispose semplicemente
Arrossii delicatamente mentre distoglievo lo sguardo….
- Ora va bene? Sono nella posizione giusta?- gli domandai
- E adesso che cos’è questa proposta indecente, Granger?- mi schernì
- Idiota! Va bene o n…..ohhhhhh…oddiiiioooooo….- scivolai dalla scala, ma
atterrai sul morbido.
Malfoy corse verso di me e mi afferrò prima che toccassi terra, ma franammo
irrimediabilmente entrambi. Ero sopra di lui….ad un centimetro dalle sue
labbra….
- Ehilà Granger! Prima mi fai proposte indecenti e poi ti butti direttamente
fra le mie braccia, piovendo dal cielo?- disse con sarcasmo pungente
- Senti Malfoy, invece di prendermi per il culo, aiutami ad alzarmi!-
- Guarda che sei tu sopra di me, quindi quella che si deve alzare per prima
sei tu!-
- Ah…..ah sì, scusa…- risposi imbarazzata e rossa come un pomodoro
- Aspetta- disse e mi attirò di nuovo a sé, prendendomi il volto fra le mani
calde
- Che c’è?- domandai in un soffio, prima di sentire le sue labbra morbide
sulle mie.
Un bacio delicato, tenero, nessuno osava di più. Un silenzio carico di
passione regnava tra noi. Fremente passione. Un mix di emozioni in un solo
bacio.
Il nostro bacio.
Affondai le mani in quei capelli serici, biondissimi; Draco come risposta mi
morse il labbro inferiore, strappandomi un gemito, soffocato poi dalle sue
labbra. Scese a baciarmi il collo, mentre la sua mano sinistra risaliva sotto la
mia maglietta, accarezzandomi la schiena. Fui percorsa da brividi in tutto il
corpo e lui con mani sicure esplorava ogni centimetro della mia pelle.
Respiri e gemiti irregolari mi uscivano dalle labbra, incatenate alle sue, in
un bacio mozzafiato. Se fossi stata in piedi sarei crollata.
E ora? Che cosa mi stava succedendo….cos’era quella lussuria?
Perché…perché…avevo voglia improvvisamente di…lui?
Intanto lui imperterrito continuava dolcemente a torturarmi. Ribaltò le
posizioni, si mise sopra di me. Mentre affondava una mano nei miei ricci, si
abbassò nuovamente sulle mie labbra, mi sfiorò il naso in un gesto dolce e mi
fece trattenere il respiro, quando con voce bassa e sensuale disse:
- Ciao-
- Ciao- risposi
Mi baciò ancora…..lentamente….sembrava un’agonia….mi stava facendo morire ad
ogni tocco. Lo desideravo e questo desiderio bruciava ogni centimetro della mia
pelle. Lui mi sfiorò il seno. Gemetti nuovamente e di rimando affondai ancora le
mani nei suoi capelli…..questo gesto gli fece trattenere il respiro. Mi morse
ancora il labbro e poi con la lingua ne disegnò il contorno.
Oddio. Oddio-oddio-oddio, adesso sì che ero nei guai…… "Mi stai facendo
morire Draco…e tu non te ne accorgi!" urlai nella mia
mente.
Un momento davvero magico, erano tante le sensazioni che sentivo. Tante
sensazioni che lottavano per uscire e che io, a stento, riuscivo ancora a
trattenere dentro di me.
Una sensazione.
Un’altra sensazione.
Un’altra ancora.
Un bacio,
un profumo alla menta,
occhi di ghiaccio,
capelli biondissimi.
Ecco che cos’era il Paradiso. Il Paradiso era lui. Lui…lui…e solamente
lui.
Draco Malfoy. Il mio angelo dannato.
Mi fece appoggiare una mano dietro al suo collo, mentre l’altra mia mano era
intrecciata alla sua…..
- Sì…ti prego…baciami…- mi sfuggì dalle labbra
- Chiedimelo ancora- mi rispose sensualmente
- Baciami- ridissi
Con un gesto repentino ribaltò ancora le posizioni, così da farmi finire
ancora sopra di lui. Mi attirò a sé e riaffondò le sue labbra nelle mie. Piano
piano anche la sua lingua si fece strada; fece una breve incursione nella mia
bocca e sfiorò la mia.
L’atmosfera si era fatta elettrica.
Quando tentò di approfondire il bacio, premendo di più le sue labbra sulle
mie, credo che anche lui sentì le sensazioni forti che sentivo io, così, lo
sentii gemere piano e poi…staccarsi bruscamente da me…
- Ehi…ho fatto qualcosa di sbagliato?- gli domandai con voce dolce
Magari non gli era piaciuto, ma ancora una volta mi sbagliai…
- No, t…tu…tutto bene- disse, era la prima volta che gli tremava la voce
- Allora che c’è?- gli chiesi accarezzandogli i capelli
Mi disse una cosa che non scorderò mai. Una frase, che rimarrà per sempre
impressa nella mia mente.
- C’è che…stai mandando a puttane il mio autocontrollo- rispose
Detto questo si rialzò, mi diede una mano a rialzarmi da terra, poi si
diresse verso la scala. Salì i gradini e mise a posto il festone. Scese e si
posizionò al tavolo buffet a mettere a posto i bicchieri. Senza dire una
parola.
Il suo autocontrollo? Che voleva dire??
Rimasi ad osservarlo assorta nei miei pensieri. Pensieri che ormai, da un po’
di tempo, erano rivolti a lui. Il mio angelo maledetto.
Non ci accorgemmo di non essere soli. Un’altra persona aveva osservato la
scena. Aveva osservato il nostro bacio ed ora…….voleva vendetta.
Guai in vista…...
Allora? Vi è piaciuto? Un pò troppo spinto o va bene? Scusate se non
ringrazio tutte una per una, ma siete davvero tante.....mi sn arrivate ben 15
recensioni per lo scorso cap! Ma ringrazio tantissimo: Dreamer1989, Hermione92,
London, yuna_4ever, _Laura_,Sonaj, AstridM e estella93....ragazze un bacione
grossissimo!!!
Saluto e ringrazio anche le nuove ragazze che hanno recensito: lottina_92, *
stellina-malfoy*, Glo88, lalla14, Kira e domy_232
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Capitolo 15 *** Capitolo 15 ***
Ore 18.30- Sala Comune Grifondoro
Arrivai in Sala Comune più tardi rispetto al previsto, perché come ben
sapete, ho avuto un piccolo…. come posso chiamarlo? Ho avuto un piccolo
problemino di autocontrollo!
"Oddio-oddio-oddio ho baciato Draco Malfoy" pensai "No, a dire la
verità è stato lui a baciarmi!"
Cos’è, volevo fuggire dalla realtà? Sì, in effetti sì.
Dannazione! Mi ha baciata e…..ed io ci sono stata! Che razza
d’idiota!
Con questi pensieri salii le scale che portavano al mio dormitorio. Raggiunsi
la mia stanza e mi misi all’opera….avevo meno di un’ora e mezza per
prepararmi!
Andai in bagno e mi feci una doccia rilassante….adoravo il mio nuovo
doccia-schiuma alla pesca. Finita la doccia, andai in camera e mi misi davanti
allo specchio….dovevo scegliere l’acconciatura.
Capelli ricci o lisci?
Al diavolo! Ma che problemi idioti! Decisi di lasciarli così com’erano,
finché…..
BOOOOOMMMMMM!!
Terremoto-Catastrofe-Naturale-Ginny, entrò in camera mia sbattendo la porta
così violentemente che traballarono i cardini.
- Ginny! Che è successo adesso?- chiesi preoccupata
- Niente, sono solo incazzata!- mi rispose
- Sì, questo l’avevo capito. Stavolta chi è il responsabile della tua
arrabbiatura?- domandai
- Chi vuoi che sia?! Lo stronzo di Michael Corner! Ha deciso di piantarmi in
asso ora….ha detto che non era sicuro di quello che stava facendo e bla-bla-bla,
che potrebbe innamorarsi ancora di me e bla-bla-bla, così ha deciso di andarci
con Felicity!- pronunciò il nome della ragazza in un modo alquanto duro,
infatti- Io le cavo gli occhi a quella! Ma l’hai vista? No dico, l’hai
VISTAAAA??!-
- Gin, calmati! Perché ti arrabbi tanto? A te non interessa più Corner, no?-
dissi
- Non è questo, è che…..ma perché mi devono sempre piantare in asso durante
un ballo?! Cavolini fritti!- disse arrabbiata
- Vedrai che troverai qualcuno pronto ad accompagnarti. Ah, proposito…sei
bellissima- le dissi guardando l’abito che indossava
- Grazie! Anche tu….no! Ma che cavolo Herm, sono quasi le sette e un quarto e
tu non sei ancora pronta?!- mi domandò
- Sì beh…ecco io….ho avuto un po’ da fare…- dissi sul vago
- E che cosa avevi da fare di così urgente? Studiare?-
- No, Gin. Non ti ricordi che stamattina Piton mi voleva parlare?-
- Ah, sì! E allora?- chiese
- E allora era per un’altra punizione!- risposi
- No. Proprio prima di un ballo?-
- Già. Ho dovuto allestire la Sala Grande con festoni, ghirlande colorate e
poi mi sono occupata del tavolo buffet…- le spiegai come se nulla fosse
- Ma dai….e tutto da sola?- chiese
Ecco la domanda che mi sarei aspettata. Ecco la domanda imbarazzante…a cui
rispondere.
- Ehm….veramente no…c’era…c’era…c’era Blaise con me!- dissi senza
riflettere
Che bugiarda che ero!
- Impossibile. Abbiamo passato il pomeriggio insieme.- il suo sguardo
cominciava a farsi incerto
- Ok, era una bugia….ero con Harry, ma pensavo non lo volessi sapere- le
dissi
Cavoli! Un’altra bugia! Stare con Malfoy mi faceva strani effetti….
- Oh Herm, quanto sei cara!- disse abbracciandomi di slancio e continuò-
Peccato che Harry era insieme a quell’oca giuliva….-
Beccata. Beccata. Beccata!
- E va bene. Ero in punizione con Malfoy, contenta?!-
La mia amica prima mi guardò….poi scoppiò a ridere di gusto!
- Che cos’hai adesso?! Lo trovi così divertente?- chiesi
- Oh sì, non sai quanto….dovresti vedere la tua faccia Herm!- disse
ricominciando a ridere- Dai, sbrigati a prepararti….io ti aspetto giù in Sala
Comune!-
Va bene, non le avevo detto subito la verità ma…che potevo fare?
Dirle che io e Malfoy avevamo avuto un incontro ravvicinato? Dirle che mi
aveva baciata e che, per giunta, mi era piaciuto?
O mio dio……stavo impazzendo! Che ho detto? Che mi è piaciuto baciarlo? No,
non è vero, cancellatelo dalla vostra memoria!
Io non mi innamorerò MAI di Draco Malfoy!
Una promessa. A me stessa.
Alle ore 20.10 ero pronta….sì beh, ero davanti allo specchio ad osservarmi,
quando una voce mi raggiunse…
- Herm?! Io vado…Dean mi sta aspettando!-
- Ok, vai pure…tra poco arrivo anch’io!- le urlai di rimando
Ed ecco che Miss Ginevra Weasley aveva trovato l’accompagnatore…..che a me
mancava.
Sì, sarei andata a quella dannata festa da sola.
Comunque, meglio soli che mal accompagnati, no?!
Mentre pensavo questo, guardavo il mio riflesso nello specchio….incantata….mi
sembrava di essere la strega di Biancaneve, che chiedeva allo specchio, chi
fosse la più bella del reame.
"Già specchio…chi è la più bella?" pensai….mentre una lacrima silenziosa
mi rigava il volto.
"Ma a chi la voglio dare a bere! Mi sono messa questo abito, solo perché mi è
stato regalato; vado a questa dannata festa, solo perché mi è stato chiesto; ho
addobbato la Sala, solo perché mi è stato ordinato! Che cavolo! Sono un
burattino per caso?!"
In quell’istante decisi. Anche se quella sera nessuno mi aveva invitata, ci
sarei andata da sola. A testa alta! Almeno nessuno mi avrebbe rotto le
palle!
Uscii dalla mia Sala Comune e mi diressi verso la scalinata. Cavolo, sentivo
delle emozioni così contrastanti….mi sembrava di essere ancora al mio quarto
anno…quando c’era stato il ballo…quando Victor Krum mi aveva invitata…quando
scoprii la gelosia di Ron…quanti ricordi!
Senza rendermene conto rifeci le stesse azioni. Guardai giù dalla scalinata,
nascosta dietro alla colonna….quando fui sicura che non ci fosse molta
gente…scesi lentamente gli scalini. Uno alla
volta…lentamente…lentamente…lentamente.
"Ti prego fachenoncadafachenoncadafachenoncada…per favore…altrimenti ci
piazzerò la più grande figura di merda della mia vita!" pregavo.
Quando alzai lo sguardo, mi accorsi di tantissimi occhi che mi osservavano.
Qualche ragazzino del primo anno aveva la bocca aperta e l’espressione da
pesce….altri mi guardavano strabiliati…altri seguivano ogni mia mossa muovendo
la testa dall’alto in basso(come un cenno d’assenso). Mi sentivo vagamente in
imbarazzo. Ero così brutta?!
Intercettai con lo sguardo Blaise, che mi fece l’occhiolino e diede una
gomitata nello stomaco a Draco, il quale alzò lo sguardo in mia direzione………
Incontrai i suoi occhi ancora una volta…non mi sarei mai stancata di
guardarli. Anche lui osservava ogni mia mossa…ogni più delicato movimento della
stoffa del vestito…mi sentii avvampare.
Come faceva quel ghiacciolo ad infuocarmi solo con uno sguardo?
Quando finalmente arrivai in fondo sana e salva, entrai nella Sala e rimasi
piacevolmente colpita….ehh sì…avevo fatto un ottimo lavoro!
Le danze erano già cominciate e una baraonda di studenti e studentesse
volteggiavano sulla pista…fra le teste degli studenti ne intercettai una…Ginny
era in pista con Dean a ballare…e dalla parte opposta c’era Blaise che la
osservava da lontano, con sguardo omicida, con un bicchiere di cristallo in
mano…se Dean in quel momento fosse stato il bicchiere si sarebbe già spaccato!
Passarono circa due ore…nessuno mi aveva ancora invitato a ballare…a parte
Ron ubriaco…fui quasi tentata di dirgli di sì, ma la fulminata che mi lanciò
Padma mi fece desistere.
Decisi di uscire all’aria aperta…lì era tutto noioso…come avevo sospettato.
Ogni festa è noiosa se non ci si diverte.
Andai ad una delle tante finestre che dava la visuale sul parco, la aprii mi
diressi sull’enorme balcone.
Assaporai l’aria fresca che sapeva di primavera, chiudendo gli occhi…mi feci
cullare da quella brezza dolce…quasi carica di malinconia.
Riaprii gli occhi e sollevai lo sguardo al cielo. Sorrisi. Quanto erano belle
le stelle.
Un profumo familiare mi avvolse. Un profumo che riconoscerei fra mille.
Richiusi gli occhi sorridendo…mentre dei passi si avvicinavano sempre di più
a me. Sapevo già chi fosse, anche senza voltarmi indietro…senza riaprire gli
occhi….
- Un penny per i tuoi pensieri…- disse la voce soave di Draco
Sorrisi nuovamente.
- A cosa pensi?- mi chiese vedendo che non rispondevo…lui odiava essere
ignorato
- A tutto….e a niente…- risposi
- Come siamo filosofiche stasera- disse mentre appoggiava le mani alla
ringhiera del balcone
- Come siamo invadenti stasera- gli risposi
- Come mai sei qui fuori tutta sola? Potter e Weasley si divertono altrove?-
sarcasmo immancabilmente pungente.
- Senti Malfoy, non ho voglia di litigare chiaro?-
- Ma che hai insomma? Neanche fosse crollato il mondo!- mi disse
guardandomi
- Non ho niente ok…niente! Sono solo stanca…- risposi
- Andiamo Granger…sono solo le 22! Divertiti un po’ no?!-
- Divertirmi? Tsè…e come,eh?- chiesi furiosa
- Ah, è questo il problema…nessuno ti ha invitata vero?- domandò lui
- E a te che te ne importa? Non ti dirò la verità solo per il gusto di farmi
sfottere!-
- Ehi…guardami…- disse prendendomi la mano- Vedi qualcun altro qui con
noi?-
- Ma che razza di domande mi fai? Non c’è nessuno qui a parte noi!-
Quanto si sbagliava……
- Appunto. Non c’è gusto a sfotterti quando non c’è nessuno nei paraggi-
sorrise
- Che idiota!- sorrisi di rimando
- Wow…-
- Wow…cosa?- gli domandai
- Hai un bel sorriso Granger…davvero- lo disse guardandomi negli occhi
- Anche tu, Signor Pezzo-di-ghiaccio!- gli risposi
Mi prese la mano e mi fece fare una giravolta lenta….
- Che c’è?-
- Niente. Volevo vedere come ti stava il vestito…bella scelta, complimenti
Granger, buon gusto!- disse
- Grazie, ma…è un regalo. Insieme al vestito ho trovato un biglietto…- gli
svelai
- Ma dai…e cosa diceva?-
- Non sono affari tuoi, comunque era firmato con una sigla…S.P…-
- S.P…..- disse pensoso- Occhio! Potrebbe essere Piton! In effetti si diverte
a darti delle punizioni…magari si è innamorato…-
- Idiota!- risposi ridendo di gusto, ma subito dopo smisi di ridere e gli
chiesi- Tu credi? No…non può essere lui…lui…- ma mi bloccai
Draco mi abbracciò da dietro inspirando il mio profumo…
- Sai di pesca…- mi disse
- Sì, ecco io…è il mio doccia-schiuma- gli risposi arrossendo di brutto
- Sei bellissima…e io non faccio complimenti a vuoto e se non lo penso
veramente- disse
- Grazie. Ti posso fare una domanda?-
- Certo-
- Come mai quando sei solo con me, mi fai queste lusinghe, mentre quando ci
sono gli altri mi tratti come un’estranea?- chiesi
Si staccò da me andandosi ad appoggiare nuovamente alla ringhiera.
- Perché quando sono con te…sono solo Draco- mi disse semplicemente
stupendomi
- Ed io, quando sono con te, sono solamente Hermione- gli sorrisi arrossendo
e poi maledicendomi
- Bene. Allora….solo Hermione…balleresti con me?- mi domandò allungando la
sua mano verso di me
- Che cosa? Vuoi…vuoi davvero ballare con me? Qui?- ero sorpresa
- Sì. Qui.- rispose avvicinandosi e baciandomi la mano
Oddio, stavo sognando o lui era reale?
- Ma come facciamo senza musica?- domandai
- Ma la musica c’è…lo senti il vento sussurrare? E l’acqua del lago in
lontananza muoversi lentamente?- chiese
- Sì…- mormorai estasiata, incatenando i miei occhi nei suoi
- Ora appoggiami una mano qui- disse prendendomi la mano ed appoggiandosela
sul petto- Cosa senti?- mi domandò
Alzai lo sguardo stupefatta….allora anche l’algido Malfoy aveva un cuore che
batteva!
- Il tuo cuore…- gli risposi lievemente
- E’ la cosa più bella che mi abbiano mai detto- rispose semplicemente
Mi attirò a sé. Mi strinse forte….a volte i suoi abbracci mi facevano quasi
male…non dolore fisico, ma un dolore strano al cuore.
Mi feci trasportare dal mio Buio…lontano…oltre il sogno…in un mondo nostro.
Solamente nostro.
Le sue dita mi percorrevano la schiena lasciata nuda dal vestito…provocandomi
ondate di brividi…
Ci facemmo cullare da tutti quei suoni notturni, accompagnati dai battiti dei
nostri cuori…sotto un cielo trapuntato di stelle.
Le stelle…ci facevano da coreografia.
Ancora una volta eravamo uniti.
Ancora una volta era scomparsa la mia maschera, ed ero solo Hermione.
Ancora una volta lui…il mio Buio…era solo Draco.
In quel preciso istante mi ricordai di una frase detta al secondo
anno…."la paura di un nome non fa che incrementare la paura della cosa
stessa…".
Ed io, avevo paura di pronunciare il suo nome…se si fosse arrabbiato? Però,
in quel momento non mi importava…spinta da una nuova forza lo pronunciai…
- D…Draco?- lo chiamai sottovoce…quasi come se quel nome pronunciato ad alta
voce mi potesse ferire le orecchie
- Sì?-
Mi staccai leggermente da lui, per poterlo guardare negli occhi…
- Hai mai avuto paura?- domandai
- Sì- disse- Ho avuto paura di morire. Una volta…quando ero piccolo-
- Paura di morire? Non ti capisco…- chiesi, mentre vedevo che lo sguardo di
Draco si fece duro
- Avevo circa sei anni…non ricordo di preciso che cosa feci per far
arrabbiare i miei genitori, fatto sta che mi chiusero nelle segrete di Malfoy
Manor…per due giorni…senza cibo né acqua, e gli elfi domestici che venivano per
portarmi qualcosa da mangiare o da bere, vennero puniti severamente. Lì sotto…mi
sembrò di morire- abbassò lo sguardo…era ferito…si vedeva chiaramente
- Io non…non…lo sapevo, mi dispiace. Scusa, non volevo farti rivangare brutti
ricordi…- gli dissi piena di sensi di colpa per quello che gli avevo appena
chiesto
- Tranquilla- disse accarezzandomi il viso- Mi fa bene parlare con te-
Arrossii. Ma perché aveva questa capacità? Come mai che ogni volta che mi
faceva un complimento, ogni volta che mi guardava e ogni volta che mi parlava…io
arrossivo come una deficiente??! Mistero.
- Ti sei mai innamorato davvero?- gli domandai curiosa
- Sono stato con parecchie ragazze…no, non ne ho mai amata veramente
qualcuna. Anche se stavo bene con Pansy- mi rispose- Tu?-
- Sì. Una volta soltanto- risposi
- Pensi che ti innamorerai ancora…magari di un’altra persona?- mi
domandò
"Sì." Quello che diceva il mio cuore.
- Non lo so- dissi
- Se ti servisse una mano per trovare l’anima gemella fammi un fischio, eh?-
mi rispose- Ti aiuterò volentieri-
- D’accordo, ma…- non finii perché fui interrotta da due labbra posate sulle
mie
Bacio lento. Sensuale.
Bacio alla menta…e alla pesca.
Bacio che non osava.
Bacio…che sapeva di noi.
Quanto durò? E chi lo sa…..un secondo…un minuto…un’ora.
Tutto si cancella quando lui appoggia le sue labbra sulle mie.
- Scusa, non volevo…- mi disse con aria di scuse
- Tranquillo. Va bene, non importa…- gli risposi accarezzandogli i
capelli
- Ok. Devo andare…- disse poco dopo
Lo guardai mentre si allontanava da me…e un senso di vuoto…di dolce
malinconia mi pervase….e lui, prima di rientrare si voltò ancora una volta verso
di me….
- Ti sta bene il color panna…spero che tu lo apprezza…- disse sorridendomi
- Lo adoro. Grazie per la serata….Slytherin Prince- gli sorrisi di
rimando
E così, alla fine, eravamo tornati ad essere noi, con le nostre maschere.
Malfoy.
Granger.
Ero felice…ma i guai erano appena cominciati. Una persona, nascosta
nell’ombra ci aveva scrutato per tutto il tempo…sorridendo malignamente.
Una persona agghindata con abiti lussuosi…che si faceva reggere da un bastone
color mogano sul quale era intrecciato un serpente d’argento….voleva
vendetta.
Ciao a tutte...e rieccomi!! Nn sn sicura che questo capitolo sia venuto cm si
deve (eppure l'ho riscritto tre volte!)...mi dispiace se non era quello che vi
aspettavate! Scusate...ma capita che a volte sono a cotro di
idee...comunque...com'è? Fa schifo?
Vi ringrazio tantissimo angeli miei! Siete voi che mi date la forza di
continuare a scrivere...con le vostre recensioni! Ringrazio tantissimo e mando
un bacione a: Dreamer1989, Hermione92, London,Sonaj, yuna_4ever, _Laura_, Crist,
lottina_92,DamaArwen88,estella93,Glo88,AstridM, MissMalfoy1....scusate se nn
rispondo alle recensioni singolarmente! Vi voglio bene e ancora grazie del
sostegno...fatemi sapere se vi è piaciuto il cap!
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Capitolo 16 *** Capitolo 16 ***
Ehilà ragazze!!!! Prima di tutto volevo scusarmi per l’immane ritardo…ma come
già molti sanno, la scuola mi porta via la maggior parte del tempo libero…e
poi…quest’anno dovrò sostenere l’esame di maturità…per cui, se a volte posto in
ritardo vi prego di avere venia e di non uccidermi! Detto questo vi lascio alla
lettura del capitolo…buona fortuna! Bacioni Polvere_di_stelle
Rimasi a fissare il punto in cui se n’era andato Draco, ancora per un po’ di
tempo. Forse per non dimenticare tutto quel tripudio di emozioni, che ogni volta
in sua presenza, facevano capolino nella parte più segreta del mio cuore.
Sorrisi. Infine decisi di incamminarmi per rientrare nella Sala Grande e
andare a chiamare Ginny.
Chissà perché, ma….mi sentivo osservata, solo che non ci feci caso e
continuai per la mia strada.
Arrivata alla porta della Sala, intercettai Ginny quasi al centro della
pista, a ballare con Dean. Mi diressi verso di lei, ma fui interrotta da due
braccia che mi cinsero da dietro……Draco….. dopo sentii una voce calda parlarmi
all’orecchio….
- Ti va di ballare con me?-
Mi voltai e mi detti dell’idiota….ma perché pensavo fosse Draco? Perché
dovevo sempre pensare a lui?
- D’accordo…e poi, ti devo un ballo…- gli risposi
Mi prese per mano e mi accompagnò al centro della pista, sotto l’invidia di
quasi tutte le ragazze di Hogwarts.
Mi fece fare una giravolta, in modo che finimmo per guardarci negli
occhi….quegli occhi che nel corso di questi sette anni, mi avevano sostenuto, mi
avevano tenuto compagnia, mi avevano donato un’amicizia senza fine.
Intrecciai la mia mano destra nella sua sinistra e appoggiai l’altra mano sul
suo torace muscoloso…merito degli allenamenti di Quidditch. Sollevai lo sguardo
e….incontrai i suoi occhi-speranza.
- Allora, come mai non sei a ballare con…con quella?- gli chiesi indicando
con un cenno del capo una ragazza poco distante, con i capelli raccolti e un
delicato vestito rosa chiaro.
- Ha deciso di lasciarmi un momento di pace, da passare con la mia migliore
amica- mi disse Harry
- Wow, gesto altruista da parte sua- risposi sarcastica
- Dai, non essere così dura con lei…non la conosci nemmeno- mi disse
- Beh, da quel poco che la conosco Harry, mi sembra tanto una cretina!-
- Ora basta Herm!-
- Harry….tu meriti di meglio!-
- Grazie tesoro, sei sempre dolcissima…- disse mentre mi depositava un dolce
bacio sulla guancia- Non lusingarmi così…o potrei innamorarmi di te, sai?-
Risi di gusto. Mi mancava ridere così con lui…era da tempo che non passavamo
un momento insieme…ed ora era lì con me, a fissarmi negli occhi, sorridendo
dolcemente.
- Non tentarmi signorino, potrei innamorarmi di te anch’io…e poi…solo una
stupida non lo farebbe!- gli dissi ridendo
- Appunto- mi rispose
- Ohhh, viva la sincerità! Cos’è, sei diventato pure narcisista ora?-
- No, dico solo le cose come stanno- mi rispose con sguardo altezzoso
- Ok ok, vedo che è inutile parlare con
te….Mister-se-me-la-tiro-ancora-un-po’-si-rompe!- gli sorrisi
- Vedo che Ginny si diverte…- continuò Harry, voltandosi verso di lei
- Harry? Quand’è che farete pace? Odio vedervi litigare…lei era innamorata di
te e tu…-
- Lo so, lo so…ma l’ho lasciata andare. So di averla ferita, so di averle
fatto male, ma è stato meglio così. Non potevo rischiare che Voldemort se la
prendesse anche con lei- rispose
- L’hai fatto per proteggerla allora?- gli domandai, conoscendo già la
risposta
- Esatto. L’ho amata così tanto…da lasciarla andare- rispose con una punta di
tristezza nella voce- Non so quando e se mi perdonerà, ma dovevo farlo-
- Ti capisco- gli risposi accarezzandogli quei capelli disordinati. Anche
dopo sette anni erano rimasi gli stessi…non avevano mai una piega decente.
Continuammo a ballare, stretti in un abbraccio, che ad entrambi mancava da
tanto tempo. Poi lui riprese a parlare…
- Ma, a quanto vedo, c’è un’altra persona….- disse
- Scusa? Ah….ti riferisci a Blaise- dissi guardando verso Blaise, che aveva
un’espressione omicida dipinta sul volto ed osservava Ginny e Dean, stretti a
ballare
- Già. Si è per caso preso una cotta?- mi domandò Harry
- Boh, sinceramente io credo di sì…ma nessuno dei due fa il primo passo- gli
risposi
- Beh, non devono essere necessariamente loro, a fare il primo passo-
- Non ti seguo Harry…-
Mi spiegò un piano, avvicinando le labbra al mio orecchio.
Ohhhh sì…bellissimo piano!
Harry chiamò con un gesto della mano Blaise, il quale si fece strada fra un
mare di persone e ci venne incontro..
- Che c’è Potter?-
- Ti va di ballare con Herm per un momento?- domandò Harry a Blaise
- Con piacere, ma….-
- Niente ma! Balla e basta!- tono che non ammetteva repliche
Dopo circa cinque minuti, Harry si avvicinò a Ginny e Dean e chiese a Dean il
permesso di ballare con la sua bella compagna.
Dean si allontanò subito dicendo di sì e lasciando spiazzata Ginny, che aveva
un diavolo per capello…
- A me non va di ballare con te Harry, chiarooooo!!!!- gli rispose
furiosa
- Oh, tranquilla…. non dovrai ballare con me, ma….- e non terminò la
frase.
Harry non riuscì a terminare la sua frase, perché la seconda parte del piano
stava per scattare.
Portai Blaise a volteggiare al centro della pista, dove Ginny ed Harry
stavano discutendo….e… "casualmente" gli mollai la mano proprio nel momento in
cui lui si trovava dietro a Ginny. Ebbi l’avvertenza di posizionarlo proprio
dietro a Ginny, di modo che quando gli avrei lasciato la mano, lui sarebbe
andato irrimediabilmente a scontrarsi con lei…
"Ahahahahah" la risata sadica nella mia testa, mentre mi dipinsi sul volto un
sorriso angelico
Due secondi più tardi scattò il piano e Blaise si ritrovò incollato ad una
Ginny sempre più sorpresa e imbarazzata….naturalmente era tutto successo
"casualmente", sia ben chiaro….
- O Dio mio! Scusa, non volevo…non…non ti avevo vista…- tentò di scusarsi
Blaise
- Io…io…io…no, non preoccuparti, non l’hai fatto apposta…- disse Ginny,
lanciandomi uno sguardo omicida, mentre io sorridevo ancora angelicamente ed
Harry se la rideva sotto i baffi
- Perché non ballate voi due? Noi siamo un po’ stanchi…- disse Harry
- C…chi? Noi due?- fece Blaise imbarazzato
- Scusate, ma noi dobbiamo andare…- dissi io trascinandomi dietro Harry.
Ci mettemmo a sedere su un divanetto in un angolo, sempre osservando con un
ghigno di soddisfazione, la nostra opera. Eravamo proprio stati bravi!
- Vedrai che ti perdonerà…dalle tempo- dissi ad Harry
- Io voglio solo che sia felice…e vivendo nel terrore con me, non lo sarebbe
stata- mi rispose
Lo abbracciai, ma sentii due occhi puntati su di me. Sollevai lo sguardo
e….guardai Draco, che mi osservava da lontano.
Anche stando così lontano da me, riusciva a procurarmi brividi lungo tutto il
corpo. Lo osservai assorta e lui fece lo stesso.
Persi in un momento infinito…in quell’attimo fuggente…in un solo respiro.
Sentivo il mio cuore battere forte e lo stomaco fare le capriole, mentre puntai
lo sguardo nei suoi occhi.
Quegl’occhi….quegl’occhi tempesta, di ghiaccio. Di ghiaccio caldo.
Quegl’occhi magnetici ed infinitamente belli, mi facevano sognare ogni
volta……mi portavano irrimediabilmente a perdermi, a lasciarmi andare, lasciarmi
trasportare dall’istinto. Mi guidavano verso un sogno…un sogno che da quel
momento, fece parte di me per sempre.
Tutto sembrò durare un’eternità….ma il nostro contatto fu interrotto da un
Ron urlante….
- Cavoli Lavanda! Puoi piantarla per un momento e lasciarmi il braccio?! Non
incollarti come una cozza, santo cielo!- disse Ron furente
- Ma dai Ronnino…io ti piaccio e tu piaci a me, che problema c’è allora?-
chiese Lavanda
- Il problema è che tu hai sbagliato i tuoi calcoli! Non mi piaci Lavanda ed
io sono a questo ballo con Padma, quindi…scrostati!- le rispose Ron
- Come sei cattivo! Comunque mi devi un ballo…- detto questo se ne andò e lo
lasciò in pace.
Le cose divertenti non erano ancora finite però….infatti dopo neanche cinque
minuti, vidi arrivare Ginny che reggeva Blaise, cioè, un braccio di Blaise era
attorno alle spalle di Ginny…ma che era successo?
Corsi verso di lei preoccupata..
- Gin, sta per caso male?- le domandai
- Ma che male! Ha solo alzato un po’ il gomito e….oh no, non ancora! Ti prego
Blaise, smettila!- disse Ginny esasperata
- Ma che succ…- iniziai. Poco dopo sentii la voce di Blaise intonare una
canzone e scoppiai a ridere
- Che hai da ridere?! Ti sembra divertente,eh? Ah, sì guarda…uno spasso! E’
da un quarto d’ora che mi canta nelle orecchie questa maledetta canzone
storpiata! Trovi tanto divertente uno che intona "O ma che belle fighe Madama
Dorè"?!- mi rispose male Ginny
- Ohhh sì, io lo trovo divertentissimo! Ahahahahah….- le risposi, ma poi
vedendo il suo sguardo alterato, continuai dicendo – No è un incubo,
assolutamente-
- Va beh, io lo accompagno a Serpeverde, noi ci vediamo più tardi su in
camera…mi devi raccontare perché eri sparita!- detto questo uscì dalla Sala.
Rimasta sola, decisi di andarmene a letto, così anch’io uscii dalla Sala e mi
diressi verso le scale.
Attraversai il corridoio buio, se non per quelle poche torce rimaste ancora
accese e mi diressi verso il buco del ritratto.
Sbadigliai sonoramente e….sentii qualcosa o qualcuno muoversi alle mie
spalle. Mi voltai, ma non vidi nessuno…forse era solo frutto della mia
immaginazione. Ero troppo stanca. Così continuai a camminare.
I miei passi rimbombavano sulle pareti e un senso di oppressione si fece
strada in me.
C’era qualcosa che non andava, era tutto molto silenzioso…troppo
silenzioso…finché non sentii di nuovo dei passi alle mie spalle.
Sì, qualcuno mi seguiva e…non aveva mai smesso di farlo.
Continuai a camminare, stavolta aumentando il passo, stando bene attenta a
non mettermi a correre…altrimenti sarebbe stato inutile…volevo vedere chi fosse
a farmi uno scherzo di così poco gusto.
Girai nel corridoio a sinistra, ancora pochi passi e sarei arrivata…ma
sfortunatamente per me….
Due possenti braccia mi afferrarono le spalle e mi fecero andare a sbattere
contro alla parete. Chiusi gli occhi, avevo voglia di urlare…quando li riaprii
per mandare a quel paese l’artefice di quello scherzo, rimasi paralizzata dalla
paura.
- Bene bene bene, chi abbiamo qui? Hermione Granger!- disse la voce
strascicata
- E lei…chi diamine è?- risposi riprendendo un po’ di autocontrollo
- Non importa chi sono! Sono qui per avvertirti!- tuonò quella voce, nascosta
sotto ad una maschera argentata
- Com’è possibile! Come…come a fatto ad entrare?- chiesi con voce tremante.
Ora avevo paura.
- Conosco questo castello come le mie tasche e soprattutto…ne conosco i
segreti..- riprese la voce
- E così….è entrato passando per un passaggio segreto,eh?- domandai
- Complimenti, ma che brava studentessa!-
- Lei…ci dovrebbe essere la sorveglianza ai piani! Anzi, ora vado proprio a
chiamare…- iniziai
- Tu non vai proprio a chiamare nessuno, chiaro?- disse spingendomi
nuovamente contro al muro freddo
- Cos’è, una minaccia? Mi vuole prendere in ostaggio?- avevo paura, ma non lo
diedi a vedere
- No, ma che ostaggio! Voglio solo avvertirti-
- Avvertirmi di cosa?- chiesi non capendo dove volesse andare a parare
Lui si alterò subito e con un gesto repentino, mi afferrò per il collo e mi
sollevò di qualche centimetro da terra, facendomi restare incollata al muro. Non
riuscii a prendere la bacchetta che mi era scivolata dalla tasca, nel momento in
cui mi aveva sollevata.
- Non ti conviene farlo Granger! La mia pazienza ha un limite, chiaro? E tu,
l’hai superato quel limite!! Ho visto abbastanza da farmi venire il
voltastomaco, quindi….ti avverto….- sibilò stringendo di più la mano sulla mia
gola- Sta lontana da lui! O la pagherai cara!- finì fulminandomi con quegl’occhi
che parevano usciti dall’inferno
- Io…io…- tossii- Non respiro….- stavo soffocando….
- Ah che peccato Granger…sai sarebbe bello ucciderti…godere delle tue
urla…torturarti fino a farti morire come meriti. Come ti ho già detto, questo è
solo un avvertimento. Avvicina ancora le tue luride mani su di lui e te ne
pentirai amaramente! E’ una promessa!- detto questo lasciò la presa ed io
precipitai ansante sul pavimento di pietra.
Alzando lo sguardo lo vidi allontanarsi in fretta e con lui un po’ della mia
paura.
Se avesse stretto di più le sue mani intorno alla mia gola, sarei morta
soffocata. Mi appoggiai al muro respirando a pieni polmoni e con un gemito mi
toccai la pelle del collo….mentre due lacrime amare e silenziose fecero capolino
sulle mie guance.
Mi misi le mani nei capelli e portai le ginocchia al petto, abbandonandoci
sopra la testa. Mi lasciai andare in un pianto sommesso…pieno di paura…di
angoscia. Avevo capito chi fosse dalla sua voce strascicata e dal suo modo di
fare…ed ora ero sola…che potevo fare?
La paura mi attanagliava le viscere.
Non gli avrei permesso di distruggermi così…MAI!
Mi alzai lentamente in piedi…. non potevo rischiare di farmi vedere in quello
stato, così decisi di entrare dal buco del ritratto e filare a letto.
Una luce nuova brillava nei miei occhi….uno sguardo di sfida…doveva solo
provare a minacciarmi ancora quel bastardo! Doveva solo provarci!
Nei miei occhi….l’Orgoglio Grifondoro.
Mi addormentai di lì a poco…mentre lacrime salate bagnavano il mio
cuscino.
La mattina successiva mi svegliai e decisi di andare a fare colazione. Misi
la divisa della scuola e andai allo specchio per sistemarmi i capelli e fu lì
che li vidi…..
Segni…segni violacei sul collo…segni indelebili di quello che era successo la
notte precedente.
Dovevo coprirli e optai per un foulard. Mi misi intorno al collo un foulard
rosso-oro e scesi a colazione.
Mentre imburravo una fetta di pane tostato arrivarono i gufi con la
posta.
Il mio allocco lasciò cadere nelle mie mani la copia della "Gazzetta del
Profeta", la misi da parte.
Mi versai del succo di zucca, bevvi un pochino e subito dopo aprii il
giornale per leggere le notizie del giorno…….
Sputai tutto il succo di zucca che avevo in bocca, tossendo.
Oh Dio. Non era possibile…. non era vero!
In prima pagina c’era un articolo con titolo a caratteri cubitali che
diceva:
"LUCIUS MALFOY ESCE DA AZKABAN SU LIBERTA’ VIGILATA".
Allora era vero….Lucius libero….
Guardai in direzione di Draco, che aveva appena aperto il suo giornale e lo
vidi allargare gli occhi, per poi ridurli a fessure minacciose.
Dopo vidi la sua esplosione. Draco si alzò dal tavolo apparentemente
calmo….dopodichè scaraventò il giornale contro al muro e con una forza cieca,
tanto da far cadere rovinosamente a terra tutte le posate, picchiò i pugni sul
tavolo.
Successivamente uscì a grandi falcate dalla porta della Sala Grande, mentre
mormorii crescenti da parte di studenti impauriti, iniziavano a farsi
strada…..
Vidi Blaise aprire il giornale e leggere, rimanendo anch’esso stupito e poi
lo vidi uscire per andare a cercare Draco.
La prima bomba della mattinata era stata sganciata e già aveva avuto effetti
devastanti……..
Bene bene bene…capitolo finito. Prima di tutto vorrei scusarmi se fosse un
po’ corto e se fossero presenti errori grammaticali o di sintassi…non ho avuto
il tempo di rileggerlo. Vorrei ringraziarvi per il vostro costante sostegno,
angeli miei! Grazie di tutto! Allora, com’è stato il cap? Piaciuto?
Ringrazio in particolare: Dreamer1989(ti voglio 1 mucchio di bene tesoro,
grazie per il sostegno e per le tue recensioni che più lunghe sono meglio è!
Scusa se nn mi dilungo…ma grazie grazie grazie e tu invece nn mi devi
ringraziare per i commenti che ti faccio sulle tue ff..te li meriti tutti!);
London(tesoro…nn so che dire, noi ci sentiamo già sull’altro sito cn recensioni
kilometriche…ma ti volevo ringraziare dal più profondo del mio cuore! Il tuo
sostegno è fondamentale x me e ti ringrazio della ff che mi hai dedicato…sei un
tesoro! Anzi, dico a tutte di precipitarsi a leggere "c’è sempre una speranza"!
E’ bellissima! Ti voglio bene tata!); Sonaj(tesoro grazie del sostegno, sn
contenta che ti sia piaciuto il cap precedente io pensavo di avere fatto un
bello schifo! Grazie ancora..tvb); Glo88(Ciao! Grazie anche a te del sostegno!
Sn stata contenta di sapere che ti ho fatto vivere anche sl un po’ nella storia!
Grazie…1 megabacio); Hanon(Ciao! Sei nuova vedo…grazie grazie grazie…ehh sì,
visto che nn dovevi preoccuparti? Spero continuerai a recensire! Bacioni);
yuna_4ever(ciao tesorino bello! Ti è piaciuto eh? E questo? Grazie grazie
grazie! 1 megabacio); AstridM(Ehilà! Che bello sentirti! Sn contenta che ti sia
piaciuto il cap precedente e questo? Mi spiace di averti fatto rivivere una
situazione dolorosa…nn volevo! Grazie dei complimenti e del sostegno! Bacioni
grossi); Hermione92(Tranquilla tesoro..sn più in ritardo io a postare! Ora che
ho tempo mi fiondo a leggere il tuo aggiornamento!Grazie tesoro! Bacioni,tvb);
estella93(Ciao! Eh sì…hai visto che nn poteva essere Piton! Mi piace quando
metto suspence…e vi faccio scervellare di brutto! Grazie del commento e dei
complimenti! Questo cap com’è? Bacioni grossi); _Laura_ (Tesoro! Grazie perché
ogni volta mi sopporti…spero sopporterai anche il mio ritardo! Grazie dei
complimenti e del sostegno…sn felicissima quando qualcuno oltre a me vive la
storia..ne entra a far parte, in un certo senso…grazie! Bacioni enormi);
*stellina-malfoy* (Ciao! Non devi ringraziarmi per la storia tesoro! Sn io che
devo ringraziare persone come te x il sostegno che ogni volta mi fate sentire
con le vostre bellissime recensioni! Spero mi perdonerai il ritardo! Grazie
grazie grazie tata! Bacioni enormi…p.s. Com’è il cap?).
Ed infine ringrazio e saluto calorosamente una new-entry: mars! Grazie…fammi
sapere se anche questo cap ti è piaciuto! Bacioni
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Capitolo 17 *** Capitolo 17 ***
Ragazzeeeeeee!!! Piccola premessa…mi dispiace x l’enorme ritardo, ma come
sapete, la scuola mi prende x il 99%! Spero comunque che questo capitolo vi
possa piacere.
Lo dedico a Dreamer1989 (perché anche in questo cap è presente un piccolo
"stacchetto" sulla tua coppia preferita…spero ti piaccia tesoro! Tvb)….poi lo
dedico a tutte le persone amanti della coppia Dra/Herm, compresa me
(ahahah…bello autodedicarsi un cap!); e poi dico alla mia carissima London di
prepararsi ad una sorpresa…chissà, magari un giorno di questi troverà un regalo
sul sito! Baci a tutte!!!!!
A volte si è portati a pensare, come mai la vita sia così crudele. Pensiamo
che non ci meritiamo tutto quello che ci succede, speriamo con tutto il cuore
che almeno la metà delle cose orribili che ci sono accadute, si risolva in
fretta. Infine pensiamo e speriamo insieme, che quello che è accaduto sia solo
un incubo o frutto della nostra immaginazione.
Purtroppo per me, e per Draco soprattutto, non era frutto della nostra
immaginazione…ma era qualcosa di ingiustamente reale, così reale… che era
scritto a caratteri cubitali sul giornale.
Mi trovai subito avvolta da numerosissime voci che erano agitate, arrabbiate,
infuriate, felici (serpeverde) oppure incredule. Mi rivolsero la parola in molti
per dirmi dell’accaduto, ma io non sentivo niente. La mia mente e le mie
orecchie non percepivano suoni, ero come entrata in una specie di
trans…rivivendo davanti agli occhi quello che mi era accaduto la notte
precedente.
Risentii le sue mani serrate sulla gola…. il suo ghigno perfido nascosto da
quella maschera argento, lo potei solo immaginare. Sentii ancora quella voglia
di ossigeno che era fondamentale in quel momento, mi era di vitale importanza.
Mi sentii soffocare ancora una volta.
Appoggiai delicatamente entrambe le mani sulla mia gola, all’altezza del
foulard rosso-oro….e una lacrima silenziosa mi bagnò la guancia.
- Herm, cos’hai?- chiese un Ron preoccupato
- Nulla Ron. Nulla.- risposi
- Sarà…comunque se hai voglia di parlarne, sai che io ci sono sempre per te-
mi disse dolcemente
- Sì, lo so. Grazie Ron, ma….è tutto a posto- risposi
Non potevo di certo dirgli che la notte precedente ero stata aggredita! Che
avrebbe fatto? Tanto casino e basta…e in quel momento non avevo bisogno di
casino, ma di tranquillità. Quel mangiamorte mi aveva spaventata….era riuscito
ad arrivare a toccare un nervo scoperto. In quel momento, nel momento in cui
avevo veramente avuto paura di morire, un solo volto mi era apparso nella
mente.
Un solo attimo.
Solo un nome.
Il nome di un angelo dannato.
Draco.
Solo questo….poi…più nulla.
- Herm, usciamo a fare un giro- Harry mi risvegliò dal mio stato
catatonico.
Alzai lo sguardo in sua direzione….ma come faceva ogni volta a sapermi
leggere dentro? A capire quando avevo bisogno di compagnia o quando avevo voglia
di rimanere sola?
"Sei un amico fantastico Harry" pensai senza staccare lo sguardo dai suoi
occhi speranza.
- D’accordo- dissi senza esitare.
Volevo scappare da tutta quella confusione…scappare da quel dolore che
iniziava a farsi risentire.
- Posso venire con voi?- la voce di Ron
- Certo- rispose Harry
- Amorucciooooooooooooo!!! Ron-Ron dove scappi??!- ecco, questa era la voce
di Lavanda Brown
- Ma sparati- disse Ron in un sussurro, facendomi ricomparire il sorriso.
- Ronald? Se non ti piace, dovresti dirglielo- gli dissi sorridendo
- E già….perchè tu credi che io non abbia già cercato di scollarmela di
dosso? Mamma mia che stress!- mi rispose mettendosi le mani nei capelli dalla
disperazione
- Che hai detto?- chiese la voce acuta di Lavanda
- Nulla. Ho detto che sono contento di vederti…-
- Oh Ronnuccio caro! Sei così dolce…- rispose lei attaccandosi al suo braccio
come una piovra
- Allora sei masochista!- intervenne Harry, facendomi scoppiare a ridere
- Va bene…noi andiamo- continuò Harry trascinandomi per un braccio.
Mentre mi allontanai, vidi Ron con un’espressione sofferente in volto. Provai
pena per lui…chissà se avrebbe trovato il vero amore un giorno.
Harry mi portò nel giardino interno della scuola e ci sedemmo proprio sulla
stessa panchina dove parlai per la prima volta con Blaise.
- Sei sicura che è tutto a posto?- mi domandò preoccupato
- S…sì, tutto ok-
- Sai cos’è che ti tradisce?- mi chiese
- Cosa? Non…non capisco- risposi tentando di restare calma, inutilmente
- Primo: la tua voce; quando sei calma, non balbetti mai. Secondo: le tue
mani…ti stai torturando la gonna con le mani.- mi rispose
- Sai…è incredibile. Ogni volta che tento di nasconderti qualcosa, tu sei lì,
a percepire tutti i minimi particolari…per incastrarmi!-
- Non per incastrarti Herm, mai per incastrarti. Io voglio aiutarti…se posso
fare qualcosa- mi disse Harry
- Beh, io non ho bisogno di niente!- urlai alzandomi dalla panca e tentando
di andarmene.
- Aspetta Herm!- mi prese per un braccio
- CHE C’E’?!- scoppiai
- Che ti è successo? Perché ti comporti così? Io non capisco…io…-
Prima che lui potesse aggiungere altro, gli gettai le braccia al collo e
iniziai a piangere. Singhiozzai forte…come per esorcizzare il mio dolore.
Strinsi forte Harry, volevo protezione.
Avevo BISOGNO di protezione.
Lui di rimando, capendolo, non fece altro se non stringermi a sua volta. Mi
accarezzò i capelli e la schiena tentando di calmarmi, ma io non riuscii a
fermare i miei singhiozzi neanche per un istante. Finché…Harry non decise di
staccarsi un po’ da me, per guardarmi negli occhi.
- Io…io n…non…io non riesco- iniziai
- Shhh. Non fare così- disse asciugandomi le lacrime che continuavano
imperterrite a rigarmi il viso.
- Non ce la faccio…Harry io vorrei…vorrei dirtelo, ma…non…-
- Non fa niente…non fa niente. Quando ti sentirai pronta me lo dirai. Herm,
io sarò sempre qui con te. Sempre…e tu lo sai.- riprese ad abbracciarmi
- Non sai quanto ti voglio bene, Harry!-
- Non più di quanto te ne voglia io- mi rispose
Alzi lo sguardo, incontrando ancora una volta i suoi occhi…dio, che
belli!
- No davvero Harry…io ti voglio bene!-
- Anch’io Herm!-
Persi in quello sguardo carico di ricordi, incontrai ancora una volta la
speranza.
Ancora una volta rividi l’Orgoglio Grifondoro, gridare forte.
Smeraldo e ambra.
Insieme. Un istante.
- Te l’ho già detto che saresti la mia ragazza ideale?- disse Harry
scherzosamente, rimettendomi di buon umore
- Ahah. Divertente. Peccato che tu sia già impegnato,eh….caro il mio
Mister-Perfezione!-
- Che cosa? Guarda che hai sbagliato persona…perfezione proprio per
niente…anzi! Ti ricordi quello che avevo detto un po’ di tempo fa?- mi
chiese
- A cosa ti riferisci?- domandai
- Non sono io che trovo i guai….- iniziò
- Sono i guai a trovare me!- finimmo la frase insieme, scoppiando poi a
ridere.
- Grazie- gli dissi
- Di cosa?-
- Di essermi sempre accanto, di farmi ritrovare il sorriso, di rendere
migliori le mie giornate, di farmi sognare e di essere un amico fantastico-
detto questo lo abbracciai forte
- Herm…ehm…ahia…così mi stritoli!-
- Hermione…- una voce alle nostre spalle
Mi voltai.
- Blaise! Che bello vederti, ma che cosa ci fai q…- le parole mi morirono in
bocca- Che cosa c’è?-
- Si tratta di Draco.-
Ancora quel nome. Quel nome capace di farmi vibrare come una corda di
violino.
E’ incredibile quanto un nome riesca a farti volare alto…o farti
precipitare.
Quanto mi aveva fatto male la sua frase: "Si tratta di Draco"…
- Blaise, che cos’hai? E’ successo qualcosa a Malfoy? E’ tutto a posto,
vero?- chiesi ora sempre più preoccupata- Blaise, parla!- gli ordinai poco
dopo
- Io…no, penso di no…cioè, io…Herm, devi aiutarmi! Non riesco a calmarlo…è
fuori di sé- mi rispose
- Dov’è? – domandai
- Ora è in Sala Comune Serpeverde. Ti prego. Mi serve aiuto- disse
supplicandomi
- Va bene, andiamo!- risposi- Harry, io…-
- Vai, non ti preoccupare per me. C’è qualcun altro che ha bisogno del tuo
aiuto- mi rispose comprensivo
- Ti voglio bene- lo abbracciai
- Wow…ben tre volte in una giornata me lo hai fatto notare! Anch’io ti voglio
bene! Ora vai…anche se non sono totalmente d’accordo- e mi fece una linguaccia,
che io prontamente rifeci.
Dopo di ché io e Blaise ci dirigemmo nei sotterranei. Appena entrai nella
loro Sala Comune, mi accorsi subito che c’era qualcosa che non andava.
Le braci e la cenere del camino erano sparse sul pavimento e in parte sulla
moquette, le poltrone e il divano erano rovesciati a terra, i libri che
teoricamente dovevano trovarsi sugli scaffali, ora erano sparsi per terra e
strappati…ma di Draco non c’era l’ombra
- Draco?- chiamò Blaise
Un rumore di vetreria rotta e dei passi furiosi che scendevano le scale.
- Blaise! Ti avevo detto che volevo essere lasciato in pace, ma a quanto pare
non…- si bloccò vedendomi.
Guardai i suoi occhi…era stravolto.
- Oh ma guarda…la mezzosangue! Che ci fa qui? Chi ti ha detto di farla
entrare?!- domandò furioso
- L’ho fatta entrare io. Draco hai bisogno di parlare con qualcuno che non
sia io!-
- Io NON HO BISOGNO DI NESSUNO!!!!- urlò
- Tutti abbiamo bisogno di qualcuno- intervenni in difesa di Blaise
- E già…perché tu lo sai vero? Tu pretendi di sapere sempre tutto! Ma non hai
idea di come mi sento io adesso, in questo momento!- mi urlò dietro
- Allora dimmelo…rendimi partecipe- gli risposi mantenendo la calma
- NO!- rispose lanciando un libro nella nostra direzione. Evitato per
miracolo.
- Pensi che sbraitando così risolvi la cosa?- gli chiesi
- E tu pensi che stando qui a parlarne con te, la situazione si
risolva?!-
- Forse. Parlami- lo supplicai.
Lo vidi scendere le scale lentamente, avvicinarsi a me e lasciarmi fra le
mani una busta bianca. Fatto questo prese una delle poltrone e la rialzò, dopo
ci si sedette sopra e abbandonò la testa contro allo schienale.
- Non ti ho mai visto così Malfoy! Cazzo, reagisci!- gli disse Blaise
- Non rompere Zabini!-
- Sei una testa di bip!- e detto questo se ne andò lasciandoci soli
Dopo un paio di minuti mi disse…
- La apri o no?-
Con mani tremanti aprii la busta bianca e lessi la lettera che lo aveva
ridotto in quello stato…dopo la notizia apparsa sul giornale. La calligrafia
elegante diceva:
"Tesoro,
credo che in questo momento tu abbia già letto i giornali. Io sono stata
informata del momentaneo rilascio di tuo padre, ieri sera tardi. Non so se ti
abbia già fatto visita, ma è stato qui a Malfoy Manor…è venuto a trovarmi…visita
di cortesia, l’ha chiamata lui.
Ho paura per te tesoro mio, ho paura per noi. Non l’avevo mai visto così
arrabbiato in vita mia, ma cos’è successo?
Dopo che avrai letto questa lettera, bruciala, non ci devono essere prove. Mi
ha proibito di scriverti…dice che per lui non esisti più e che te la farà pagare
cara, se non smetterai di fare quello che stai facendo. Ma cosa stai facendo? Ti
prego Draco, non fare sciocchezze. Non diventare come lui. So che tu sei
diverso, lo so da quando sei nato che sei destinato ad una vita diversa.
Desideravo un figlio, sai? Quando per la prima volta ti ho tenuto fra le mie
braccia, ho capito che cosa significasse davvero amare qualcuno…una creaturina
così piccola, indifesa. Dal primo momento, dal tuo primo respiro, dal tuo primo
pianto…ho capito che ti avrei protetto sempre, anche a costo della vita, e
continuerò a farlo Draco. Ti voglio bene…non te l’ho mai detto abbastanza, anzi,
non te l’ho mai detto…ma ora lo sai. Forse tu non ricordi, ma quando eri piccolo
avevi paura del Buio, infatti io lasciavo sempre accesa la Luce sul tuo
comodino…all’età di cinque anni però, mi dicesti una cosa che ricorderò per
sempre; mi dicesti: - Mamma, ora puoi spegnere la luce…devo affrontare le mie
paure e combatterle, per diventare grande. Non avrò più paura, perché so che tu
sarai qui con me, con il tuo amore mi donerai la luce-. Quella notte piansi,
Draco; piansi come non avevo mai fatto in tutta la vita. Io non ti donavo molto
amore, non mi era permesso…ma tu, con quelle parole mi hai lasciato un segno
indelebile nel cuore, un sentimento che ci legherà in eterno. Il consiglio che
ti do è: trova l’amore e tienitelo stretto. Cerca l’amore puro,
incondizionato…trova la TUA Luce e sii felice. E’ questo che voglio per te. E’
questo che desidero.
Ricorda le mie parole e fanne tesoro. Ed ora ti chiedo un’ultima cosa: brucia
questa lettera, ma tieni queste parole strette nel cuore.
Ti voglio bene amore mio,
un sorriso e una lacrima"
La tua mamma
P.s. Ci sentiamo presto…te lo prometto
Alzai gli occhi da quella lettera scritta con il cuore di una madre, che
mette la sua vita in gioco per il bene del figlio.
Adesso capivo che cosa sentisse Draco, la sua lotta interiore…o seguire i
consigli di sua madre, o seguire le minacce del padre, o fare di testa sua.
Andai a sedermi sul bracciolo della poltrona dove era seduto Draco…aveva
ancora gli occhi chiusi. Per fargli capire che gli ero vicina, iniziai ad
accarezzargli i capelli lievemente…
"Sono qui Draco…per te."
Lui senza aprire gli occhi mi prese la mano e intrecciò le sue dita con le
mie…
- Grazie- appena sussurrato
Gli baciai la mano e mi alzai per andarmene e lasciarlo solo. Ora aveva
bisogno di riposare e rimanere un po’ solo.
Feci per alzarmi, ma sentii la sua stretta aumentare….
"Che cos’hai? Parlami" pensai
Lui aprì i suoi dolci occhi di ghiaccio e mi guardò…
- Resta…-
Solo una parola. Un lieve sussurro.
Dolore nascosto, non lasciato trapelare per non farsi vedere debole.
Un lamento nell’ombra del cuore.
Un cuore trafitto da mille spine.
Infondo al cuore…una promessa antica.
La promessa di non avere più paura.
La promessa di trovare la SUA corona di Luce.
Ciao ragazze! Allora? Com’è stato il cap? Voglio la verità…anche se fa più
schifo degli altri!
Ed eccomi cn i ringraziamenti…..
London: Ciao tesoro mio…sto architettando qualcosa tutto x te! Grazie
millissime x le tue continue recensioni kilometriche ed il tuo sostegno morale!
Ti voglio troppo bene e tu lo sai! Eh già…Dra è mlt arrabbiato..chissà che
combinerà ora il mangiamorte mascherato (Lucius) . Sn contenta che il cap
precedente ti sia piaciuto. Bacionissimi
AstridM: Ciao carissima! Grazie x la rec sul cap precedente…questo com’è?
Spero ti sia piaciuto…e concordo cn te sul fatto che Lucius deve morire…ma
chissà…grazie grazie grazie ancora! Bacioni
Estella93: Ciao! Grazie x la recensione…sn contenta che lo scorso cap ti sia
piaciuto! Eh, sì…Lucius libero momentaneamente…nei prox cap sarà spiegato il
perché. Questo cap com’è? Bacioni
Sonaj: Ma ciao tesoro! Grazie grazie grazie…sì sì, è proprio Lucius che ha
minacciato Herm…e già, quelli del Ministero lo hanno lasciato a piede libero!
Chissà che accadrà…no no, nn te lo dico! Bacioni…il cap com’è ?
Dreamer1989: Ciao tesoro miooooooo! Piaciuta la dedica?! Spero anche questo
capitolo! Ho visto che ti ho sorpresa cn il precedente e ti ho lasciata cn mille
dubbi…bene bene bene. Sì, hai indovinato…è proprio Lucius che ha aggredito la
nostra Hermione e nn si darà x vinto! X quanto riguarda Lavanda…sarà quasi
sempre incollata a Ron cm una sanguisuga! Grazie dei complimenti, sn
contentissima di riuscire a regalarti così tante emozioni…e tranquilla, io adoro
le recensioni kilometriche! Anch’io ti voglio 1 casino di bene! Bacioni
Hermione92: Ciao tesoro! Innanzitutto ti ringrazio per aver messo la mia
storia nei preferiti! Sn mlt onorata di questo! Poi ti ringrazio tantissimo dei
complimenti e ti ringrazio degli auguri x la maturità! Speriamo in bene…incrocia
le dita cn me! Grazie tesoro, xkè nn ti stanchi mai di seguire la mia ff! Ti
voglio benissimo! Bacioni
Yuna_4ever: Ciao tesorinooooo! Ma cm stai? Grazie x la recensione! Ho visto
che ti è piaciuto il cap precedente, e questo??! Spero di sì…cmq, chissà..magari
Herm mollerà tu oppure no…bacioni grossi!
* stellina-malfoy* : Ciao! Grazie x la recensione e mi scuso x il ritardo! Ti
ringrazio dei complimenti…sn contanta ti piaccia la mia storia e sn ancora più
contenta che sia la tua ff preferita! Nn sai quanto sn onorata di questo tesoro!
All’inizio pensavo che magari nn potesse piacere..invece, mi sbagliavo a quanto
pare! Grazie ancora tesoro…spero che questo cap nn ti abbia delusa! Bacioni
Lottina_92: Ciao bella! Nn ti preoccupare! Sn stata contenta di ricevere una
tua rec al mio scorso cap…eh sì, i genitori a volte fanno saltare proprio i
nervi! Sn contanta che ti sia piaciuto il mio scorso cap, e questo? Ti ringrazio
soprattutto di aver letto le mie altre ff!! Bacioni
Mars: Ciao carissimaaaaaaa! Ttt bene? Ma che bello che continui a recensire!
Grazie x i complimenti….eh già..chissà cm si comporterà Herm…un po’ l’hai già
visto…com’era il cap? Bacioni
Hanon.: Sì…me lo sn chiesta anch’io…ma sai…quelli del Ministero sn ttt
dementi, nei cap successivi capirai perché! Grazie x i complimenti! Bello lo
scherzone eh? Già…Blaise è un altro personaggio che adoro! Bacioni
Penny Lane: Ohh, ma cosa vedono i miei occhi! Una new-entry a recensire!
Ciao! Sn contentissima che ti sia piaciuta la mia ff…nn importa x la piccola
svista! Grazie dei complimenti carissima! Questo cap ti ha delusa? Bacioni
Glo88: Ma ciao tesoro! Cm sn contenta che ti sia piaciuto il cap precedente!
Questo com’è? Cmq, nn fa niente se la rec presentava degli errorini…mica ti
mangio! Cmq, nn so cm toglierla…quindi lascerò anche quella! Sì, cm hai visto è
proprio Lucius…chissà che combinerà ora….grazie…bacioni!
Juicy: Ciao bella! Grazie di aver letto…mi ha fatto mlt piacere ricevere una
tua recensione! Spero continuerai a leggere! Che ne pensi di questo cap?
Bacioni
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Capitolo 18 *** Capitolo 18 ***
Ahhhhhhhhhh….adesso Polvere piange e si picchia…scusate scusate scusate
ragazze x l’attesa!
Grazie a tutte voi che avete letto l’avviso e che avete risposto…grazie! Il
vostro sostegno mi ha commossa! Vi adoro! Ringrazio anche tutte le persone che
ogni volta leggono e recensiscono i miei capitoli…senza stancarsi mai! Grazie
ragazze! Ora la smetto di stressarvi e vi lascio alla lettura…i ringraziamenti
veri e propri…alla fine del cap! Bacioni Polvere_di_stelle.
P.s. Dedico questo cap a Hermione92! Grazie tesoro del tuo sostegno e di
avermi sopportata! Tvtb!
Che cos’è il dolore?
Tantissime volte ci siamo posti questa domanda, senza trovare mai una giusta
risposta…se non una parziale. Arriviamo solo alla risposta che il dolore è un
sentimento che ci fa soffrire, che ci fa male.
Esistono due tipi di dolore: quello fisico e quello
interiore(psicologico).
Quale era il dolore di Draco?
Fisico? Psicologico?
Entrambi.
Draco era stato annientato da questa notizia…suo padre, uscito in libertà
vigilata, aveva avuto un effetto disastroso su di lui.
Non l’avevo mai visto così…lui…un Serpeverde…
Nei suoi occhi…un sentimento da molto tempo nascosto…la paura.
- Resta- parola pronunciata ancora una volta sottovoce
- Va bene- risposi
- Vieni…ti faccio posto- mi disse
Mi fece scendere dal bracciolo della poltrona e mi fece prendere posto
accanto a lui. Gli ero così vicino che potevo sentirne il profumo…il suo dannato
profumo alla menta…il profumo che ogni volta mi portava a sognare.
- Draco…io…- iniziai
Come potevo fargli sentire tutto il mio appoggio?
- Ecco io…cioè…io…-
Cosa cavolo avevo? Perché non riuscivo a spiccicare parola…era così
difficile?
- Draco…voglio farti capire che io…- ma un dito posato delicatamente sulle
mie labbra, mi impedì di procedere.
- Shhh. Non importa…sto bene. Tranquilla.- la sua voce era flebile
- Io sono qui- dissi poche parole di conforto.
Si voltò verso di me, osservandomi con quegl’occhi tempesta…che stavolta
erano diversi…spenti. Non brillavano più di nessuna luce.
Eravamo così vicini…i nostri nasi si sfioravano e…la voglia di baciarlo si
fece strada in me.
Non potevo e lo sapevo…non potevo rovinare tutto.
- Abbracciami-
Il mio cuore perse un battito.
Quelle parole mi colpirono nel profondo. Quella richiesta tanto sincera,
aveva avuto la capacità di farmi tremare come una foglia.
Interruppi il contatto con le sue dita, ancora intrecciate con le mie e
lentamente…lentamente…gli accarezzai i capelli. Scesi con la punta delle dita
sul suo viso sofferente…alzai anche l’altra mano e dolcemente gli presi il viso
fra le mani.
- Guardami. Draco, guardami- gli parlai piano, sussurrando
Lui teneva gli occhi chiusi.
- Draco, guardami- ripetei
- No-
- Perché no?- chiesi
- Perché no!-
- Non è una risposta il perchè no!- gli dissi
Passarono alcuni minuti ed infine lui riaprì gli occhi, incatenandoli con i
miei…
Sentivo che voleva esorcizzare quel dolore, che gridava forte dentro di lui.
Sentivo il battito del suo cuore, lento, tranquillo, come se niente fosse
successo.
Lo vedevo tentare di mantenere controllo e sangue freddo.
Ci riusciva. Sempre…anche nelle situazioni più disparate.
Lui…e il suo sangue freddo.
- Ha ragione Blaise, Malfoy. Devi reagire!- gli ordinai secca
- Perché fai questo?- mi domandò
- Questo cosa?-
- Perché dopo tutto quello che ti ho fatto passare, tu sei ancora qui?- mi
chiese dolcemente
- Perché….-
Che cosa potevo dirgli… perché non mi sei indifferente? Perché comincio a
sentire qualcosa per te? Perché ogni volta che mi guardi, mi sembra di morire?
Perché ogni volta che mi sfiori, mi vibra l’anima?
- Perché io, non abbandono gli amici! Mai.- gli risposi, forse me l’ero
cavata così…mentendo.
Lo abbracciai come mi aveva chiesto in precedenza, poi lentamente sentii le
punte delle sue dita, scorrere lungo la mia schiena, per poi aggrapparsi
saldamente alla mia maglietta.
Quel contatto durò solamente pochi istanti….
- Vattene!- mi ordinò, staccandosi bruscamente da me- Vattene!- ripeté
- Co…cosa?-
- Ho detto che devi andartene da qui!- sibilò furibondo
- Che cos’hai? Perché ti comporti così?-
- Niente perché…vattene e basta!- mi rispose
- Guarda che io voglio aiutarti!- alzai la voce
- Io non voglio l’aiuto di nessuno, chiaro?!- disse
- Malfoy…ti prego…-
- No! E non voglio nemmeno la tua compassione! Vattene!-
- Ma…ho fatto per caso qualcosa che…- iniziai
- Sì, il solo fatto che sei ancora qui, mi fa imbestialire!-
Perché si comportava così?
- Sai, una volta, una persona molto saggia mi disse: non arrenderti mai,
perché quando pensi che tutto sia finito, è il momento in cui tutto ha inizio.
Ora, questo consiglio lo dono a te…spero ti sia di aiuto. Me ne vado.- dissi
Mi allontanai da lui, affranta, mentre pensavo a cose che non dovrebbero
nemmeno passarmi per l’anticamera del cervello….
"Draco fermami! Ti prego...fermami. Non lasciarmi andare via! "
Stavo per uscire dal buco del ritratto, quando un rumore proveniente dalla
finestra mi fermò. Mi rivoltai verso Draco e vidi che aveva aperto la finestra,
per poi fare entrare un grazioso barbagianni. Aveva una lettera avvolta alla
zampa…
- ‘ Fanculo!-
- E adesso che succede ancora?- domandai
- Questa lettera è di mia madre…aveva detto che si sarebbe fatta sentire
presto, ma non credevo così presto! Dannazione!- disse
- Che cosa c’è scritto nella lettera?- chiesi
- Ma sei ancora qui?! Non ti avevo chiesto di andartene?-
- Malfoy, piantala di fare l’idiota e dimmi che succede!- gli ordinai
- Dice che mio padre verrà qui domani mattina…a farmi visita- mi rispose
Lo guardai portandomi le mani alla bocca.
Non era possibile…Lucius di nuovo ad Hogwarts! Dovevo fare qualcosa, magari,
parlare con Silente.
- Scusa, io…devo andare- gli dissi
- Aspetta un attimo!- disse
Mi si avvicinò, mi appoggiò le mani sulle spalle e con un gesto secco mi
sciolse il foulard che avevo al collo.
- No!- esclamai
- Togli le mani!- mi ordinò
- NO!- urlai
- Ho detto…togli le mani!- la sua voce non era più calma.
Tolsi delicatamente le mani dal collo, mentre una lacrima calda scese sulla
mia guancia.
Dannate lacrime! Sempre a prendersi gioco delle persone!
- Cosa sono?!- chiese fuori di sé
- Che cosa?- domandai facendo l’indifferente
- Come che cosa! Questi segni…questi lividi…- disse
- Ecco io…è…cioè sono…mi hanno fatto un incantesimo! E come vedi è riuscito
male- dissi, sperando con tutte le mie forze che credesse nella bugia
- Granger, non prendermi per il culo! Non sono tonto!- peccato…non ci era
cascato.
- Te l’ho detto…una fattura! Solo una semplice fattura…- risposi
- Inventane un’altra! Una fattura o un incantesimo mal riuscito, non lascia
quei segni!- disse alterandosi nuovamente
- E invece sì!- dissi
- E invece no!- rispose
- Chi è stato?- mi domandò
- Nessuno- dissi
Non dovevo…non potevo dirgli il nome…
- Dimmi chi è stato!- non si arrendeva
- Ti ho detto che non è stato nessuno…è colpa mia- risposi abbassando lo
sguardo.
E fu proprio nell’istante in cui abbassai lo sguardo, che commisi il mio
errore; e Draco se ne accorse.
- Lo ripeto ancora una volta Granger, dimmi chi è stato!- disse digrignando i
denti
- No, non voglio!- gli urlai di rimando.
Ormai le lacrime scendevano copiose sulle mie guance.
Il dolore…già…quando è il protagonista non puoi farci niente.
Ti ferisce.
Ti fa soffrire.
Non ti da via di scampo.
Ti annulla.
Diventi come una pedina…e per cosa? Per il suo divertimento.
Alla fine, non ti resta che…abbassare il volto in sua presenza.
- Granger! VOGLIO QUEL NOME!- mi urlò contro Malfoy, con il viso sfigurato
dalla rabbia
- NO!- urlai, piangendo
- Dimmi questo cazzo di nome!- disse, sbattendomi poco delicatamente contro
al muro, stringendo le sue mani sulle mie spalle.
- Ti prego…smettila…mi fai male…- risposi quasi senza voce
- Perché non vuoi dirmelo, Cristo!-
- Perché è DOLOROSO! PERCHE’ FA MALE! PERCHE’…mi annienta- sussurrai la parte
finale della frase.
- Granger, forse posso aiutarti!- mi disse Draco, scrollandomi
- No che non puoi! NON VOGLIO!- e con un gesto secco lo allontanai da me
- Perché fai così?- mi chiese, riavvicinandosi
- E perché tu ti comporti così?- domandai
- Lascia perdere me! Che cos’hai? Voglio capire che cos’hai!- mi disse,
riappoggiando le sue mani sulle mie spalle
- Lasciami!- gli urlai contro- Lasciami…lasciami…lasciami- cercai di
divincolarmi dalla sua dolce stretta, piangendo più forte.
Draco mi lasciò all’istante, colpito dal mio comportamento.
Lo guardai negli occhi…ma inevitabilmente mi si riempirono ancora di più di
lacrime amare.
Draco mi accarezzò il viso, scostandomi la solita ciocca ribelle.
Mi coprii il volto con le mani e…lentamente mi lasciai andare…scivolai piano
lungo la parete, fino a che non toccai terra e con ancora il viso fra le
mani…iniziai a singhiozzare sonoramente.
Dopo di ché sentii una presenza accanto a me…Draco si era chinato e mi
sollevò il viso con un dito.
- Non ti lascio sola…-
Una promessa.
- Stanotte starai da me- continuò lui.
Detto questo mi prese in braccio e mi portò in camera sua. Arrivati in camera
mi adagiò sul letto e si mise da parte a me, abbracciandomi.
Alzai lo sguardo e fissai quell’oceano ghiacciato che erano i suoi occhi.
Perdendomi.
Lasciandomi trasportare…cullare…da quelle acque limpide.
Più lo guardavo e più sentivo il mio dolore scorrere via…abbandonandomi.
Draco prese ad accarezzarmi dolcemente. Prima il viso, poi il braccio, poi il
collo ed infine, ancora il viso.
Mi sorprese donandomi il bacio più dolce che avessi mai ricevuto. Si abbassò
su di me e mi diede un delicato bacio sulla tempia, mentre io chiudevo gli occhi
e sentivo brividi caldi corrermi lungo la schiena.
- Stringimi- lo supplicai…volevo più che mai sentirlo vicino.
Lui per rispondere alla mia supplica, si mise più comodo. Mi attirò a sé,
mettendomi un braccio dietro al collo e facendomi appoggiare la testa al suo
petto, dopo di ché…mi strinse delicatamente.
- Così va bene? Non…non sono bravo con le coccole- mi disse
imbarazzato.
Quando mi innamorai di Draco Malfoy? Proprio adesso.
Come risposta, gli aprii la camicia, di cui già i primi bottoni erano
slacciati, e gli depositai un bacio sul petto…proprio all’altezza del cuore.
Sentii il rantolo del suo respiro trattenuto, mentre mi stringeva ancora di
più a sé.
Successivamente, mi rialzò il viso e mi guardò negli occhi…
- Non occorre dover passare la porta del Paradiso per poter incontrare un
angelo…- mi disse con voce bassa- Grazie di esistere- aggiunse, facendomi
battere il cuore a mille.
Riappoggiai la testa sul suo torace scolpito e chiusi gli occhi…assaporando
ancora una volta il suo profumo…mentre una brezza fresca e leggera entrò dalla
finestra…lo sentii per un attimo rabbrividire, così sollevai lo sguardo e vidi
che quella brezza capricciosa gli aveva scompigliato leggermente i
capelli.
Quanto sei bello…oh mio angelo dannato! pensai
E con questi pensieri, mi strinsi di più a lui e al calore che emanava il suo
corpo…e chiusi nuovamente gli occhi.
Che fine ha fatto il mio dolore?
La stessa fine che ha fatto quella brezza leggera entrata dalla
finestra…
E’ stato come una folata di vento,
è scomparso all’istante,
sostituito poi, da un caldo abbraccio.
Eeeeeeeeeeeee ri-ciao! Rieccomi qui cn i ringraziamenti!
Ok, prima di tutto vorrei scusarmi cn drakina94(scusami tesoro, ma ho
menzionato sl gli account autori che ho visto avevano aggiunto la storia ai
preferiti e ho solo ringraziato gli altri senza menzionare i nomi! Scusami
ancora tesoro, spero nn te la sia presa e spero commenterai ancora! Mi
dispiacerebbe tanto se nn lo facessi più! Scusa ancora e grazie per ever
aggiunto la mia storia fra i tuoi preferiti! Tvtb baci).
Ringrazio tantissimo tutte le persone che hanno recensito il precedente
capitolo…sn contenta di essere riuscita a trasmettere le emozioni che sento ogni
volta che scrivo! Quindi i ringraziamenti vanno a: Glo88(grazie, grazie,
grazie..sn contenta di essere riuscita ad emozionarti! bacioni), London(ciao
tesoro cm va? Scusa il mio ritardo nel recensire le tue ff! tvtb), _Laura_ (ciao
tata! Grazie! E nn ti preoccupare se nn ti sei accorta di 1 cap…l’importante è
che hai recensito dopo! Nn fa niente! Kiss!), Hermione92(sei il mio angelo
tesoro! Ti ringrazio tantissimo perché ogni volta ci sei! Tvtb…piaciuta la
surprise?), Pricess_Nana(ohhh noto che sei nuova! Che bello! Grazie tantissimo!
E’ bello vedere che anche il titolo attira…kiss), PikolaMalfoy(ciao fragolina!
Vedo che anche qui mi segui, eh? Tvtb), lottina_92(ciao tesoro! Devo
ringraziarti tantissimo! Grazie …sn davvero contenta di essere riuscita ad
emozionarti! Tvb….kiss), Dreamer1989(Amoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Grazie grazie
grazie per ttt il tuo sostegno! Sei il mio angelo! AUGURIIIIIIIIIIIIII!
Tvtb…kissoni P.s. Wow..ben 2 recensioni sullo scorso cap! Grazie…mi si sn
illuminati gli occhi!), Juicy(ciao tata! Grazie mille…e grazie per aver inserito
la storia nei preferiti! Kiss), AstridM(ciaooooo! Grazie per i tuoi complimenti!
Per quanto riguarda le "scene di sesso"…mi sa si dovrà aspettare quasi la fine
della ff! Baci!), Penny Lane(Grazie tesoro della recensione! Sn contenta che ti
sia piaciuto lo scorso cap! Baci!), Hanon(Grazie cara! Mi fa piacere che ti
piaccia! Spero continuerai a recensire! Baci), sweet_puffola_pigmea(Oddio che
belloooooooo! Allora l’hai letta! Mi ha fatto troppo piacere leggere il tuo nome
fra le recensioni! Grazie! No, ti preeeeeego…il virus nooooo! Ti mando 1 bacione
e spero continuerai a recensire!), mars(Ciao! Grazie infinite! Bacioni),
estella93(Ciao tesoro! Nn importa se hai recensito in ritardo…hai recensito no?
E’ questo che conta x me! Grazie grazie grazie! Bacioni tvb!).
Bene ed ora ringrazio tutte le ragazze che hanno letto il mio "AVVISO
URGENTE" e che hanno risposto, siete troppo dolci…mi avete commossa da tanto
affetto: selene87, PikolaMalfoy, Hermione92, Mojito86, Dreamer1989,
yuna_4ever(Ciao tesoro! Grazie…nn ti avevo salutata prima!), Glo88, AstridM,
_Laura_, drakina94, London, lottina_92, estella93! Grazie ragazze, grazie a
tutte voi!
E poi….infine…voglio dare i benvenuto a due nuove recensitrici: lepty e
sweet_fra_fra! Ciao ragazze, mi fa sempre piacere ricevere nuovi commenti! Spero
commenterete ancora! Un bacio!
Spero di nn aver dimenticato nessuno…se no fatemelo notare e sbatterò
ripetutamente la testa contro il muro!
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Capitolo 19 *** Capitolo 19 ***
Ahhhhhhhhhhhh! Et violà! La vostra Polvere è tornataaaaaaa! Sn viva…dopo aver
affrontato oggi la terza prova d’esame!!! Grazie per tutti gli in bocca al lupo
che ho ricevuto! Cmq…volevo ringraziare Dreamer1989 per aver postato la
recensione-avviso sul cap 18…e ringrazio chi l’avesse letta. Spero così che i
sentimenti di Dra siano un po’ più chiari! Grazie alle 46 persone che hanno
aggiunto la ff ai preferiti! Vi adoro ragazze! Baci…godetevi il
cap!
Mi addormentai così. Fra le braccia del mio angelo dannato.
Quella brezza leggera fece nuovamente capolino dalla finestra, portandosi
definitivamente via il nostro dolore, portando via i nostri ricordi amari, il
litigio di poco prima e le mie lacrime.
Che cosa ci lasciò in regalo?
Questa notte, solamente questa magica notte…dove il tutto fu interrotto da un
caldo abbraccio, da battiti e respiri irregolari, dalla voglia di sicurezza,
dalla voglia di lottare, di combattere, di non arrendersi…dalla voglia di
sognare…dalla voglia di…amare.
Amare in un solo istante.
Amare ciecamente, follemente…per un minuto.
Amare il diverso, l’opposto, l’ignoto.
Amare un tocco…leggero…sulla pelle.
Amare un profumo…delicato…sensuale.
Amare Draco.
Amare…il Buio.
La mattina seguente fui svegliata dolcemente da un bacio, da parte di Draco,
posato sulla mia fronte.
- Mmh- mugugnai
- Dormi?- domandò Draco
- Prima che tu mi svegliassi,sì- dissi con la voce impastata dal sonno,
aprendo lentamente gli occhi.
- Divertente…allora la prossima volta, ti butterò addosso una secchiellata di
acqua gelida- mi rispose vagamente offeso.
- Non capisco dove tu voglia arrivare- risposi noncurante
- Cos’è, non ti ricordi più il nostro piccolo diverbio su ad Astronomia,
Granger?-
- E adesso che centra questo?- domandai tirandomi su con i gomiti e
voltandomi a guardarlo
- No niente, è solo che non sei mai contenta!- disse
- Cooosa?! Ma se non ho detto niente!- risposi indignata
- Invece sì! Potevi risparmiartelo il "prima che tu mi svegliassi"!- disse
imitando la mia voce(cosa che mi faceva imbestialire) – Volevo solo essere
carino- concluse
- Ah sì? E da quando sei carino?- chiesi
Domanda retorica.
- Comunque, stavo dormendo! Che ti aspettavi, che ti saltassi al collo?-
risposi alterata.
Altra domanda retorica.
- Bè, ecco io…no, però…- voltò lo sguardo dall’altra parte
- Non sai che rispondere, eh?- chiesi
- Ma se ti ho detto no!- disse rivoltandosi verso di me
- Ed è la tua risposta vera il "no"? Ne sei sicuro?- volevo provocarlo
- Ovvio che ne sono sicuro, Granger! Che domande fai!-
- Ok, allora se ne sei sicuro, ti lascio in pace…S.P- dissi lasciandomi
sfuggire "per caso" quella sigla.
Effetto bomba. Avevo sbagliato a pronunciarla.
Draco si voltò definitivamente verso di me e con un gesto veloce mi fu
sopra.
I nostri corpi aderivano perfettamente, mentre i miei battiti acceleravano e
il respiro si faceva corto.
- Non provocarmi, Granger- disse con voce bassa, ferma, sexy
- Io…-
Con un gesto altrettanto veloce mi prese i polsi, li portò sul cuscino che
avevo sotto la testa ed intrecciò le sue dita con le mie. Ero immobilizzata
sotto di lui.
- Che c’è, hai perso l’uso della parola?- disse sprezzante
- Ti piacerebbe, ma mi dis…mi disp…io…smet…smetti…smettila- non riuscivo ad
articolare una frase di senso compiuto, perché Draco era sceso a baciarmi il
collo.
- Vuoi che smetta davvero?- mi domandò continuando imperterrito la sua
tortura.
- S…sì…tu…io…ecco…vorrei solo che…-
- Shh. Tu parli troppo per i miei gusti, Granger- disse
- Ah davvero? Allora io…io…io- stavo per replicare, ma fui interrotta dalle
labbra di Draco.
Era salito a mordermi il labbro inferiore e poi, con una lentezza disarmante
e dannatamente piacevole, mi accarezzò con la lingua le labbra, disegnandone il
contorno. Mi lasciai sfuggire un gemito, così lui strinse di più le dita
intrecciate alle mie…e si preparò a baciarmi.
TOC TOC.
Qualcuno bussò delicatamente alla porta.
Draco si lasciò andare sopra di me con un gemito ed uno sbuffo di
disapprovazione.
- Che palle!- disse – Chi è?-
- Posso entrare?- era la voce di Blaise
- Seee- ripose Draco in modo annoiato, alzando la testa per un secondo, prima
di tornare a riappoggiarla sul cuscino.
Cominciai a ridere. Quella scena era troppo buffa. Vedere Draco in quella
posa, ancora sopra di me, sentire la voce imbarazzata di Blaise oltre la porta,
era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso…così risi di gusto.
Draco per tutta riposta si scostò da me, guardandomi.
- Che cavolo hai?- chiese
- N…io…nulla…ahahahahah- ricominciai a ridere.
Blaise intanto entrò dalla porta, tastando con le mani dove stava
andando…dopo vi spiego il perché di questo suo comportamento.
- Bella giornata,eh?- disse
- Prima lo era- rispose Draco sbuffando
- Spero di non avere interrotto niente- disse
- Sì, veramente…- cominciò Draco, mentre io in contemporanea rispondevo – No,
figurati-
Sempre d’accordo noi due come potete vedere.
Comunque Blaise non ci fece caso e continuò a parlare:
- Suvvia ragazzi! Che ci fate ancora a letto a quest’ora?! Non li sentite
fuori i rumori della natura?- domandò.
Io e Draco ci guardammo negli occhi con la classica espressione
"questo-ha-bisogno-della-neuro" dipinta sul volto, mentre io tentavo di
reprimere con le mani sulla bocca, un risolino.
In quel mentre Blaise ritornò a parlare come se niente fosse…
- Avanti, non li sentite gli uccellini cinguettare?- domandò
- Ehm…sinceramente non ci faccio caso- rispose Draco semplicemente
- Eddai Draco!- gli dissi fulminandolo prima di rispondere a Blaise- Sì
Blaise, io li sento. E’ Malfoy che è sordo!-
- Ti ho già detto che mi stai sui nervi, Mezzosangue?-
- Oggi non ancora- gli risposi
- Ah- disse e mi chiamò dolcemente- Mezzosangue?-
- Che c’è?- domandai
- Mi stai sui nervi!- e così terminò la frase.
Intanto l’altro Serpeverde continuava il suo sproloquio imperterrito:
- E non avete visto i colori dell’alba?- chiese
Ehhhh...quanti ricordi…l’alba…
- Ehm…no- ripose secco Draco
- No Blaise, stavamo dormendo- dissi io spiegando a Blaise la situazione,
come quando si spiega ad un bambino piccolo che troppe caramelle fanno male.
- La smetti di trattarlo come un imbecille?- mi domandò secco Draco
- Vuoi lasciarmi fare, Malfoy?- gli risposi
- Oddio…adesso pure tu hai bisogno della neuro. Ditemi che è un sogno!- si
disse pizzicandosi.
- Piantala e lasciami lavorare!- riposi con voce ferma
- Ma che c’è da lavorare scusa?- domandò
- Shh!- sibilai
Intanto Blaise continuava ad esprimere i suoi pensieri.
- Ah già, dormivate. Comunque…non lo sentite questo profumo di primavera
nell’aria? Sta proprio qui…e ti accompagna verso le nuvole più alte…-
- Blaise?- chiamò Draco
- E…non li vedete…-
- Blaise?- richiamò Draco
- Sì?- domandò lui
- Che diavolo ti sei fumato stamattina?- domandò
- Non mi sono fumato nulla stamattina. Sono solo felice.- rispose
- No, tu stai male! Ti comporti come un cretino…sembri un Figlio dei Fiori,
cazzo!-
- Malfoy!- sibilai alterandomi
- E va bè scusa…guardalo!- mi rispose Draco indicandolo.
- Smettila e lascialo parlare…devo capire!- sibilai – Io…io credo di
conoscere questi sintomi-
La cosa vista dall’esterno potrebbe sembrare divertente…ma c’era sotto
dell’altro.
Qualcosa di oscuro.
Nel frattempo Blaise continuava a camminare per la stanza tastando dove
andava e…
- Blaise?- lo chiamai
- E non è tutto ragazzi. Stamattina mi sento fortunato!- continuò lui
- Blaise?- lo richiamai invano
- Non sapete davvero che…- ma non terminò la frase perché…
SBAM!!!
Sbatté forte la testa contro all’anta dell’armadio e cadde a terra.
- Ahia!- gemette per il dolore
Mi alzai velocemente dal letto e mi diressi da lui.
- Blaise, tutto bene?- domandai
- Io…ma che cos’è successo?- chiese confuso
- Hai sbattuto la testa contro all’armadio. Ricordi come mai sei qui?-
domandai
- Io…mi dispiace…no- rispose
Delicatamente gli tolsi la benda che gli copriva gli occhi.
- Ricordi perché hai questa benda?- gli chiesi
- No, non ricordo. Ricordo solo che dovevo venirvi a chiamare- disse
- Capisco. Blaise, guardami negli occhi un momento- gli dissi
Lui alzò lo sguardo, in apparenza sembrava normale, ma sentivo che non era
così. Infatti un minuto più tardi mi riformulò una domanda detta poco prima.
- Io…ma che cos’è successo?- chiese
Ok, che diavolo stava succedendo?
Mi voltai verso Draco leggermente impaurita, ma anche decisa a capire il
perché di quel comportamento…mentre un’idea si faceva sempre più chiara nella
mia testa.
- Draco, portalo in infermeria. Subito!- gli dissi
- Perché? Io non ci sto capendo nulla…che cosa è accaduto?- mi domandò
- E’ quello che voglio scoprire. Tu accompagnalo in infermeria e dì a Madama
Chips che probabilmente è stato sotto incantesimo. Io intanto vado in
biblioteca. Ci vediamo a pozioni.- gli dissi
- Infermeria? Incantesimo? Biblioteca? E cosa vai a cercare?- domandò
iniziando ad agitarsi.
- Prior Illusion- risposi soltanto – Presto, corri!- gli dissi prima
di uscire dalla porta
- Prior Illusion? E che diavoleria è?- mi domandò, ma non gli riposi perché
avevo già richiuso la porta.
Uscii dal buco del ritratto, per fortuna non incontrai nessuno o sarebbero
stati guai.
Mi diressi verso la biblioteca per cercare quell’incantesimo che aveva
effetti simili all’Oblivion.
Arrivata, presi in mano una serie di volumi pesanti e polverosi e mi misi a
sedere ad un tavolo vicino.
Cercai su tutti gli indici dei dieci libri che avevo preso da consultare, ma
non trovai nulla. Nulla.
Con un gesto secco richiusi anche l’ultimo libro "Magia Antica e Incantesimi
di Alto Livello" mormorando:
- Impossibile!- mentre una Madame Pince mi guardava con cipiglio
indignato.
Decisi così di andare a pozioni, avrei cercato più tardi quelle
informazioni.
Entrai nell’aula alle 8.00 in punto, sedendomi vicino a Draco…chissà a che
pensavo!
Allo stesso tavolo.
Scatenai l’ilarità dei Serpeverde e la gelosia di Pansy Parkinson, mentre
tutti i Grifondoro (Harry e Ron compresi) mi guardarono con un sopracciglio
alzato.
- Mezzosangue? Che diavolo fai?- mi sibilò Draco fra i denti
In quel preciso istante mi arrivò alle orecchie l’urlo da banshee di Pansy
Parkinson:
- COME OSIIII? Alzati subito da lì, quello non è il tuo posto, chiaro?!-
Accorgendomi di essere un tantino osservata, alzai lo sguardo in sua
direzione e vidi a che posto mi ero andata a sedere.
Arrossii violentemente, presi le mie cose, mentre Draco mi mise al corrente a
bassa voce del fatto che Blaise fosse sotto osservazione. Poco dopo mi
spostai.
Sollevata, raggiunsi il tavolo di Ron ed Harry e mi sedetti con loro.
- Hermione Granger!- il sopracciglio alzato di Ron mi incuteva terrore- Che
miseriaccia ci facevi seduta vicino a Malfoy?-
- Ehm…io…non mi ero accorta di essermi seduta proprio lì e comunque…- dissi,
ma i miei pensieri furono interrotti da una porta che sbattè.
Piton fece la sua classica entrata scenica, facendo svolazzare quell’insulso
mantello nero.
- Aprite il libro a pagina 56- disse con voce bassa e poi riprese – 10 punti
in meno a Grifondoro!-
Che cosa?? Perché?
- Mi scusi professore, potrei sapere il perché?- domandai alzando la mano
- Non le serve sapere il perché di questo mio comportamento, Signorina
Granger! Ed ora aprite il libro a pagina 56!- disse Piton in modo sgarbato
- Oggi mi dispiace per voi, ma sarà una lezione teorica sull’utilizzo
dell’artemisia nelle varie pozioni. Questo per quanto riguarda la prima ora.-
disse sorridendo malignamente.
Aveva sicuramente in mente qualcosa.
- E per quanto riguarda la seconda ora, professore?- domandò Daphne
Greengrass, una compagna di Pansy.
- Per quanto riguarda la seconda ora, Signorina Greengrass…spero che ognuno
di voi abbia ripassato tutto il programma scolastico- rispose con il sorriso
sulle labbra.
- No! Un test!- gemette Ron a bassa voce, ma sfortunatamente Piton lo sentì
ugualmente
- Esatto Signor Weasley! La seconda ora sarà dedicata ad un test scritto!-
terminò
- Hermione? Mi aiuterai vero?- mi chiese Ron con la faccia da cucciolo
bastonato
E come facevo a dirgli di no.
- Ron, sei sempre il solito! Mai una volta che studi qualcosa!- risposi
- Ma Herm, ieri c’erano gli allenamenti!- disse offeso
- Bè, potevi iniziare a studiare la settimana scorsa o quella ancora prima
o…-
- Hermione, guardami in faccia- mi disse – Secondo te, sono quel tipo di
persona che si mette a studiare quando ancora mancano tre mesi abbondanti di
scuola?-
Ahahah…domanda retorica…no.
Piton ricominciò a parlare…
- Stavo dicendo, l’artemisia è una speciale…-
TOC TOC
Il secondo "toc toc" della giornata. Stavolta entrò Silente in persona.
- Sì preside, dica pure- disse Piton
- Scusa il disturbo Severus, ma vorrei chiederti il permesso di far uscire il
Signor Malfoy per un momento - enunciò Silente
- Certo certo. Draco, puoi andare- fece cenno a Draco con la mano.
Prima di uscire, mi lanciò un’occhiata penetrante…ed io
capii…
Bene bene bene…..e rieccomi qui per la vostra gioia, ora voi direte "ma
potevi startene dov’eri!"…e invece no…a questo punto devo fare i miei
ringraziamenti, quindi preparatevi.
Dreamer1989: Tesoro mio! Tu non immagini nemmeno quanto le tue recensioni
e il tuo continuo mi facciano piacere! Ti voglio troppo bene! La recensione che
mi hai lasciato sul cap 18 era bellissima…mi sn emozionata cm una bambina!
Così…hai davanti a te un "Tiziano" in scrittura,eh? Mio dio…questo è un
complimento che forse nn merito, ma ti ringrazio tanto dal più profondo del
cuore! Grazie! Credo che tu sia una delle poche che capisce quello che voglio
far capire attraverso i miei capitoli. Kissy…spero questo cappy nn ti
deluda.
London: Amoreeeee! Oddio…proprio nn me l’aspettavo una recensione così
kilometrica, hai davvero superato te stessa…mio dio, mi hai quasi copiato il
capitolo intero! Bè, è una bella cosa, perché significa che ti è piaciuto! Non
credo che ti ringrazierò mai abbastanza di tutto il sostegno che mi doni con la
tua dolcezza. Fra 4 gg partirai e nn ci sentiremo più via mail…mi mancherai
tanto! Nn vedo l’ora che arrivi agosto! Spero che questo capitolo sia
all’altezza di precedenti…ma sai, dopo gli esami anch’io sn un pochino
arrugginita! Ti voglio bene fin oltre le stelle! Kissy
Hermione92: Ed ecco qui l’altra mia tesora che fa sentire la sua voce…o
meglio…che mi fa sentire il suo appoggio tramite le recensioni(tesoro nn importa
se nn sn lunghe!). Sn contenta che la piccola surprise del cap precedente ti sia
piaciuta! E sn fiera di me qnd mi dici che riesco a trasportarti all’interno
della scena! Grazie per i complimenti e per il sostegno. Ti voglio un casino di
bene! kissoni…p.s. E nn fissare trp la foto o me lo consumi!
Sweet_puffola_pigmea: Ciao! Grazie per i complimenti, ma nn ho ben capito
se lo scorso cap ti sia piaciuto o no. Comunque, ancora grazie! Kiss
AstridM: Ma ciao! Oddio…spero di nn averti steso…davvero ti si è fermato
il cuore? Mamma mia…che bella frase! Grazie cm al solito della rec. Spero ti
piaccia il cap! Bacini bacioni
Lottina_92: Ciao bella! Che bello che continui a recensire! Grazie per i
complimenti…addirittura è stato meraviglioso? Ma grazie! Ehhh…vedrai vedrai che
succede cn Lucius. I guai iniziano dal prox cap…anzi, sn già incominciati da
questo…kisses
Yuna 4_ever: Oddio tesoro, mi sn persa i tuoi 2 nuovi cap che hai
postato! Appena posso ti lascio una rec! Promesso! Grazie del sostegno e dei
complimenti…sei sempre dolcissima! Lucius è un cretino mentale hai proprio
ragione! kissoni
Hanon: Ciao cara! Grazie per il tuo commento…sì, Dra è incomprensibile a
volte, ma deve combattere contro una lotta interiore durissima. Grazie ancora!
Baci
* Eirene* : Ciao!!!! Che bello, sei nuova! Grazie per i complimenti…spero
continuerai a recensire! Anch’io faccio il tifo x loro 2! Baci
Glo88: Ciao carissima! Che bello sentirti! Grazie per i complimenti che
mi fai, anche se nn li merito tutti tutti. Cmq…Herm…ancora nn gli dice chi è
stato a causarle quei lividi…ma vedrai….bacioni
_Laura_: Ciao bellezza! Sn contentissima che ti sia piaciuto! Grazie dei
complimenti! Tvb bacioni
Drakina94: Ciao tata!Prometto che nn dimenticherò più il tuo nome(tra
l’altro bellissimo nick!). Grazie perché continui a recensire facendomi
sentire il tuo sostegno! Grazie! Bacioni
Lepty: Ma ciao! Grazie perché nn mi perdi…e grazie soprattutto delle
recensioni che mi hai lasciato sulle altre ff che ho scritto! Grazie per i
complimenti…sn contenta che sn riuscita a trasmetterti tante emozioni…cmq…nn
dovrei arrivare al rating rosso, anche se ci sarà una scena piccante verso la
fine (credo). Bacioni
PikolaMalfoy: Ciao amorino belloooooo! Cm stai? Grazie della recensione e
nn importa se hai recensito tardi! Ti voglio tanto bene! Kiss
SlytherinGirl93: Ma che bello! Sei nuova! Grazie della rec e dei
complimenti…sai nn mi sn mai sperimentata sulla coppia Dra/Ginny…anche perché
preferisco Draco/ Herm….cmq, concordo cn te sul fatto che Dra sia un gran
figo!!! Kiss
Alezka: Cavolini, sei un fulmine! Grazie per la rec! Nn pensavo riuscissi
a finire così in fretta! Mi sento onorata…ti piace davvero? Scusa se ti ho
trattenuta sveglia così a lungo! Un bacio!
Estella93: Ciao piccola! Cm al solito ti ringrazio tanto! Sn contenta che
ogni capitolo ti invogli a leggere il seguito! Tvb bacioni
Mars: Ciao! Grazie grazie grazie! Sì…quella frase è piaciuta tanto anche
a me…chissà cm mi è venuta! Grazie ancora…..bacioni!
Sweet_fra_fra: Ciao bella! Le emozioni ti arrivano dritte al cuore? Mamma
mia che bella frase…mi fai scoppiare di gioia! Grazie! E cmq…hai centrato nel
segno…brava! Bacioni!
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Capitolo 20 *** Capitolo 20 ***
Eheheheheh…guardate un po’ chi torna da voooooi…ma la vostra Polvere! Ok ok,
aspettate a lanciarmi qualsiasi cosa abbiate fra le mani…avanti, fate le
brave…pure quegli sguardi assassini nn mi sn d’aiuto! Cmq, a parte gli scherzi,
sn tornataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Sopravvissuta agli esami di 5° sup
(ihihihih…che sn andati bene x fortuna!)! Volevo scusarmi immensamente cn voi
che aspettavate l’aggiornamento (me_si_sotterra prima del vostro linciaggio
XD)…ma me la sn presa comoda x le agognate vacanze! Cmq…ora che dirvi se
nn….leggeteeeeeeeeeeeeeeee! Baci
- Scusa il disturbo Severus, ma vorrei chiederti il permesso di far uscire il
Signor Malfoy per un momento - enunciò Silente
- Certo certo. Draco, puoi andare- fece cenno a Draco con la mano.
Prima di uscire, mi lanciò un’occhiata penetrante…ed io capii… (fine cap
19)
All’inizio non sapevo quello che sarebbe successo in quella giornata…ora lo
so.
E’ stata una delle giornate più dolorose della mia vita e quelle più
dolorose, purtroppo, le ricordo benissimo.
Sono i ricordi che accompagnano la nostra vita…belli o brutti che siano.
Desideravo aiutare Draco con tutta me stessa.
Sapevo il perché Silente l’avesse chiamato fuori dall’aula e sapevo anche chi
ci fosse dietro a tutta questa storia.
Vidi l’occhiata penetrante di Draco e mi sentii tremare.
Quegl’occhi…
Quello sguardo…
Lo guardai di rimando per donargli un po’ di conforto, per fargli capire di
non arrendersi.
"Avanti Draco! COMBATTI!" pensai, ma evidentemente i miei pensieri non
pronunciati, arrivarono ugualmente alle sue orecchie…ai suoi pensieri.
Mi sorrise, timidamente, ma sorrise.
A testa alta, nonostante i mormorii che si erano levati in aula, lui uscì
seguito da Silente.
Dopo che la porta si fu chiusa, Piton richiamò l’attenzione di tutti noi:
- Stavo dicendo che l’artemisia ha un’importante effetto…-
Dovevo fare qualcosa…l’attesa mi stava uccidendo…e Malfoy era uscito da
neanche due minuti.
Presa da pazzia improvvisa, alzai la mano.
- Sì, Signorina Granger? Ci illumini…- disse il professore con voce
strascicata come al solito, pensando che io l’avrei interrotto con una delle mie
domande "impertinenti e fuori luogo" come diceva sempre lui.
Dovevo inventare una scusa ed uscire di lì…subito.
- Professore, potrei uscire? Non mi sento molto bene- dissi, cercando di non
abbassare lo sguardo, o avrebbe capito che era un imbroglio.
- Spero che il suo problema sia abbastanza grave, da portarla ad abbandonare
la mia lezione, Signorina Granger- ripose perfido, ma squadrandomi
attentamente.
- Sì, non mi sento bene- ripetei.
- Molto bene allora…può andare- concluse alla fine.
Due minuti più tardi sfrecciai nei corridoi alla ricerca di voci
"famigliari"…e non dovetti attendere molto; infatti, poco distante da dove mi
trovavo io, sentii dei rumori provenienti da una porta. Mi avvicinai e scoprii
che le voci erano proprio delle persone che cercavo.
In un’aula abbandonata, circa in fondo al corridoio dei sotterranei, stavano
parlando animatamente padre e figlio.
Sì, esatto…Lucius Malfoy era venuto a fare una "visita di cortesia" a suo
figlio. Ecco perché Silente aveva chiamato fuori Draco…era arrivato l’idiota
mascherato!
Mi appostai esattamente dietro la porta, non potevo di certo entrare, così
l’aprii solamente un altro pochino in modo da sentire meglio ciò di cui
discutevano.
- Padre…- disse Draco, fingendo una nota di sorpresa nella voce.
Orami ero allenata anche sul suo tono di voce…e capivo quindi quando mentiva,
e ora stava mentendo.
- Suvvia Draco, potevi immaginare sarei venuto a…trovarti- rispose
Lucius.
Chissà perché quel "trovarti" detto quasi in modo sottolineato, mi
aveva fatta tremare. Che cosa voleva veramente da Draco? Era arrivato ad
Hogwarts solamente per parlare?
- Davvero avrei dovuto saperlo? Strano…non mi è arrivato nessun contatto da
parte tua, che mi avvertiva del tuo arrivo.- ora Draco stava iniziando a
stringere la mascella.
- Devo avvertirti anche quando voglio farti una sorpresa?- rispose a tono suo
padre, osservandolo negli occhi.
Qualcosa stava per mettersi male…o forse era solo la mia impressione. No,
avvertivo un senso di…di paura farsi strada dentro di me; finora non avevo mai
avuto paura di nulla, o quasi…tranne quell’episodio in cui "qualcuno" che ormai
stava al di là di questa porta, aveva tentato di strangolarmi per puro
divertimento…solo per avvertirmi, solo per il gusto di farmi tremare dalla
paura.
Ma che cos’era davvero la paura?
Solo una sensazione? Solo un punto debole presente in ognuno di noi? Sì,
forse…sta di fatto che molte volte condiziona le nostre scelte, i nostri passi,
i nostri errori, ed è in questo modo che essa si fortifica…è questo il modo in
cui comunica con noi…nascondendosi, lasciandoci sbagliare, mai arrestando i
nostri passi…e poi?
Poi arriva più forte che mai e ci annienta.
Vedevo dallo spiraglio che mi ero creata, Draco che come al solito manteneva
il suo sangue freddo, rispondendo a tono a suo padre…nessuno dei due stava
dicendo o mostrando la verità, sembrava quasi…un gioco.
Ma chi avrebbe vinto? A quale prezzo?
- Sorpresa…da quando ti diletti con le sorprese, eh…padre?- Draco
aveva ripreso a parlare – Qual è il cattivo vento che ti porta?- chiese subito
dopo.
- Te l’ho mai detto che adoro il tuo sottile sarcasmo, figliolo?-
disse Malfoy senior.
Sì, sembrava un gioco. Quel "padre" e quel "figliolo"
sottolineati con sarcasmo, con durezza…chi avrebbe vinto?
- Comunque volevo venire a vedere come andava la scuola…- riprese Lucius
stando sul vago. Lui adorava mettere sotto torchio suo figlio…e solamente quando
si rendeva conto di avere il coltello dalla parte del manico…solamente
allora…affondava la lama.
- Ma per favore! Non sei qui per la scuola! Arriva al punto- sibilò Draco,
alterandosi ai giochetti di suo padre.
Lucius parve soddisfatto…ora aveva il coltello dalla parte del manico…ora
poteva affondare la lama.
- Molto bene allora. Mi spieghi che cosa sta succedendo, figlio ingrato?!-
esplose pure Lucius, ma la sua voce non era cambiata di una virgola, sempre
bassa e scandita alla lettera. L’esplosione era avvenuta dentro di lui…ai suoi
nervi, ma siccome i Malfoy hanno carattere e sangue freddo (gelido, per Lucius),
non si riusciva mai a capire cosa realmente provavano.
- Ahhh- fece Draco- ora sono diventato "ingrato"-.
- Non-azzardarti-a-dire-una-parola- sibilò il padre
- Ma se mi avete appena detto che siete qui per parlare, padre. Come mai ora
mi mettete a tacere? E…oh per l’amor del cielo! Come mai io sono costretto
ancora a darvi del "voi", papà?!- disse Draco.
- Porta RISPETTO!- sibilò secco Malfoy senior, picchiando il bastone a
terra.
- Che avete? Ora perdete anche il controllo davanti a vostro figlio?-
domandò.
Io, da fuori la porta, osservai la scena e non potei fare a meno di sorridere
per l’ultima frase di Draco.
Quanto non conosceva suo figlio! Sì, Lucius non sapeva che…a Draco piaceva
cambiare…cambiare le carte in tavola; ma stavolta Malfoy aveva un asso nella
manica, che spiazzò suo figlio.
- Sai, Draco…la tua ingenuità supera di gran lunga il tuo sarcasmo. Ho
scoperto grandi cose riguardo alla tua vita di recente…- iniziò.
Oddio…oddio no…non…non poteva avere scoperto che…
- Che cosa intendete con questo?- ora Draco era allarmato.
- Intendo dire…che un uccellino ha cantato- rispose suo padre.
- E cosa vi dà la certezza della veridicità delle cose che avete sentito
"cantare"?- chiese ancora il biondino diciassettenne.
- Oh…non dubitare Draco, che le cose che mi hanno riferito siano vere. Anche
perché ne sono certo. La mia…è una fonte…molto attendibile- rispose Lucius, con
le labbra increspate in un sorriso maligno.
- Non capisco, padre. Vi siete abbassato così tanto, da andare a chiedere
informazioni sulla mia vita privata?-
- Sai, ho chiesto informazioni un po’ su tutto e…il tuo amico mi è stato di
grande aiuto- sibilò.
- Amico? Che ami…- ma Draco non terminò mai quella domanda.
Allargai gli occhi a palla e la mascella quasi mi cadde…
No, non poteva essere…non poteva essere stato così meschino!
Draco esplose furibondo. Afferrò la vecchia lavagna e la scaraventò a terra,
provocando un fortissimo rumore, ma non ci badò per niente.
Suo padre iniziò a ridere e subito dopo disse:
- Suvvia Draco, non perdere le staffe così, dopotutto sei un Malfoy…i Malfoy
non sbraitano come dei dannati babbani senza cervello- il suo tono di voce era
calmo e freddo.
Pochi minuti dopo, Draco stava ansimando per la rabbia…mi faceva paura, non
l’avevo mai visto perdere il controllo a quel modo.
I suoi occhi…
Sembrava quasi che all’interno delle sue pupille si stesse scatenando
l’inferno.
I suoi occhi, ora diventati del colore del piombo, brillavano
minacciosamente, di una luce sinistra.
- Non…- tremava – Non m’interessa di comportarmi come un Malfoy, chiaro?!
Come…come…come AVETE POTUTO!!!- tremava di rabbia, stringendo i pugni.
Lucius Malfoy sorrise. C’è l’aveva in pugno. Ora doveva solo piegarlo, fino
ad arrivare a…spezzare le sue difese. Tutte le sue difese.
- Voi…voi non potete averlo fatto davvero!- sibilò ancora Draco, il rancore
crescente.
- E’ in infermeria ora, no?- chiese sarcasticamente.
- Perché? Perché? PERCHE’ LUI?! Non dovevi azzardarti a…-
- Azzardarmi a fare cosa…Draco? Come hai notato non l’ho ammazzato, l’ho
solo…tolto di mezzo per un po’-
- Per un po’? E’ in infermeria! NON…DOVEVI…TOCCARLO!- urlò infine stringendo
la bacchetta con la mano destra e puntandola al collo del padre.
- Draco,no!-
Alla fine non ce l’avevo fatta a stare zitta. Pigolai il suo nome, potandomi
poi entrambe le mani alla bocca.
Lucius Malfoy iniziò ancora a ridere.
- Ma guardati! Comandato da una Mezzosangue…tsk…sei proprio caduto in basso!-
sibilò in modo disgustato.
- Vattene Granger!- mi disse Draco.
- No che non me ne vado!- gli risposi, avvicinandomi.
- Ho detto…vattene!- mi sibilò.
- No!- urlai di rimando.
Era scomparsa la mia paura di fronteggiarlo. Dovevo rimanere! Per lui.
- Mi sembrava di essere stato abbastanza convincente, Granger, durante la
nostra…chiacchierata notturna- mi rivolse la parola Lucius.
Sbarrai lo sguardo. E ora? Come facevo a guardare Draco…come facevo a
guardarlo di nuovo in faccia?
- Che cosa??!- disse Draco.
Sapevo sarebbe esploso nuovamente.
- E’ stato lui…è stato lui a farti…quei lividi!- affermò afferrandomi per un
braccio e facendomi voltare.
Non risposi, tenendo gli occhi bassi.
- Guardami!-
Non avevo il coraggio di farlo.
- GUARDAMI!- urlò.
Alzai lentamente gli occhi e mi portai a fissare i suoi, mentre una lacrima
calda cominciava la sua discesa sulla mia guancia.
- Perché?- mi chiese – Perché non me l’hai detto?-.
La sua voce era diventata quasi un sussurro. Mi aveva mollato il braccio e
ora guardava a terra, annientato. Ferito.
- Draco io…- ma non ebbi modo di finire la frase.
Una parola.
Un incantesimo.
Un modo per soffrire di nuovo.
- LEGILIMENS!- sibilò Lucius Malfoy puntandomi la bacchetta alle spalle.
Mi accasciai a terra tenendomi la testa, mentre senza volere, delle immagini
iniziarono a sfrecciare davanti ai miei occhi e contemporaneamente…nella mente
di Malfoy.
- Expelliarmus!-.
Poco dopo ripresi fiato, notando che Malfoy senior era stato catapultato
all’indietro, dalla potenza del semplice incantesimo di Draco.
Lucius si rialzò ridendo di gusto e pulendosi un rivolo di sangue dalla
bocca, poi disse:
- E ora ne ho le prove certe. Sei proprio caduto in basso, figliolo.
Innamorato di una Mezzosangue! Come hai potuto disonorare così la nostra
famiglia!-
- Smettila! Non voglio sentirti!- rispose Draco, tremando nuovamente.
Rialzò la bacchetta e….
- STUPE…!- disse.
- NO!- urlai, mettendomi di fronte a lui e prendendogli la mano con la
bacchetta ancora alzata, che ora puntava al mio petto.
- Togliti!-
- No-
- Togliti Mezzosangue!-
- No-
- LEVATI DI MEZZO!- mi urlò furioso.
- Non ti lascerò commettere i suoi stessi errori, Draco! Tu NON SEI come lui!
Non sei come tuo padre! Hai ancora una possibilità…non sprecarla- gli dissi,
mentre i miei occhi iniziarono ancora ad inumidirsi.
Lui abbassò la bacchetta, passandosi una mano nei capelli. Poi rialzò il
volto e mi guardò furente.
- Perché? Perché fai questo?!- mi chiese.
- Questo cosa?-
- Perché sei ancora qui?- mi domandò a bassa voce, stanco.
- Io…- iniziai, mentre sentivo le mie guance tingersi di rosa acceso.
- Patetico!- sibilò Lucius Malfoy – Veramente patetico! Preparatevi a
morire…entrambi!- finì alzando la bacchetta su di noi.
Draco si mise davanti a me, per proteggermi. Io con tutte le mie forze
tentavo di spostarlo, ma non riuscivo...era più forte di me.
Pochi istanti. Solo pochi istanti e tutto…sarebbe finito.
Mi arresi, mentre calde lacrime, miste a singhiozzi, mi precorrevano il
viso.
Lo guardai per quella che sarebbe stata l’ultima volta…sorrisi…sorrisi fra le
lacrime.
Dopotutto…ero stata fortunata.
Forse non ero riuscita a cambiarlo…forse non ero riuscita ad entrargli
veramente nel cuore, ma di una cosa ero certa…non avrei mai dimenticato i suoi
occhi, le sue carezze…i suoi baci.
Ero qui a guardarlo…e più lo guardavo, più mi accorgevo che cosa significasse
perderlo per sempre.
Più lo guardavo, più il mio cuore si rompeva in mille pezzi.
Ancora con le lacrime agli occhi, ancora lottando con tutte le mie forze,
feci un’ultima cosa…prima di dirgli addio.
Lo voltai verso di me…e lo baciai.
Poi chiusi gli occhi attendendo il peggio…
Ci sono giorni in cui ti basta ridere per essere felice,
giorni in cui vorresti morire,
giorni in cui vorresti soffocare fra le lacrime,
ma c’è un giorno, un solo giorno, diverso dagl’altri.
Ed è in quel giorno, che ti accorgi di quanto vorresti tornare indietro.
Rivivere un’ora, un minuto, un secondo di più.
Cambiare gli errori, i difetti, i pregi e le gioie in qualcosa di meglio.
Trasformarli…viverli attimo per attimo.
Ma sapete qual è la verità?
Anche se avessimo la possibilità di tornare indietro e cambiare,
rifaremmo esattamente da capo gli stessi identici sbagli.
Ma di una cosa ero certa…il MIO sbaglio più grande.
Draco.
Di un’altra cosa ero certa…quello sbaglio l’avrei ricommesso migliaia di
volte.
Quando dopo un tempo che parve infinito, riaprii gli occhi, perché non sentii
più nulla.
Quello che vidi però, mi riempì il cuore di gioia…non era ancora finita.
Abbracciata ancora a Draco, vidi la figura di Albus Silente fare da scudo ai
nostri corpi.
Con un leggere colpo di bacchetta, scaraventò Lucius a terra privo di sensi e
poi si voltò verso di noi sorridendo bonariamente…ma io, in quel momento, avevo
occhi solo per un’altra persona.
Ci guardammo per un lungo istante, finché non fui riscossa dal rumore di una
porta che si chiudeva.
Silente aveva deciso, sempre bonariamente, di darsela a gambe…lasciandoci
soli e portandosi dietro Lucius Malfoy svenuto.
Guardai Draco con occhi umidi.
- Sembra che siamo sopravvissuti anche stavolta- dissi
- Già…- disse lui, ma sembrava…distaccato.
- Cos’hai?- domandai.
- Cos’ho? Vorrei sapere perché il tuo illustre cervello, ha deciso di tenermi
allo scuro di tutto!-
- Scusa?- chiese sconcertata- Di tutto cosa?-
- Non mi avevi detto che ti aveva minacciata!-
- Draco io…mi dispiace-
- Ti dispiace? Granger, cazzo, poteva ucciderti lo sai?!-
- Non l’avrebbe fatto- dissi
- Non conosci mio padre!- mi rispose lui seccato.
- So di cosa è capace!-
- Allora perché non me lo hai detto?!-
- Draco basta, calmati…- provai a calmarlo.
- Non dirmi di calmarmi Granger! Cazzo! Hai rischiato la vita…come Blaise-
disse abbassando il capo.
- Sì, ma sono ancora qui. Con te.- risposi.
- Per ora…ma se accadesse qualcos’altro? Per mio padre non è finita qui! Ci
verrà a cercare ancora!- strinse la mascella e i pugni.
- E quando arriverà…noi saremo pronti- riposi accarezzandogli i capelli.
- Perché? Perché lo fai? Cos’è che ti porta a starmi accanto…a non mandarmi
al diavolo? Perché tu…- ma lo interruppi con una frase detta non per
circostanza, ma per amore.
- Perché ti amo, razza di idiota!-
Ci fu un silenzio tombale per diversi minuti. Lui non disse nulla e io capii
che forse avevo sbagliato, forse avevo azzardato troppo, ma ancora una volta
avevo torto.
- S…scusa…io…io non volevo. Forse non dovevo dire quella cosa…forse…- ma
stavolta fui interrotta io.
Draco era scattato in avanti, mi aveva afferrata per la vita, immergendo
entrambe le mani nei miei capelli e senza attendere un attimo di più, aveva
affondato le labbra nelle mie.
Sentivo le gambe non reggermi più…Draco se ne accorse e mi prese in braccio.
Mi portò sopra ad un banco poco distante da lì. Mi appoggiò lì sopra
delicatamente, mentre mi guardava negli occhi.
Stavo per replicare, ma lui mi catturò nuovamente le labbra. Mi baciò con
passione per diversi istanti, finché lentamente con una muta richiesta, chiedeva
più accesso. Schiusi le labbra e lasciai che la lingua di Draco accarezzasse la
mia in un gioco sensuale.
L’atmosfera si stava surriscaldando. Feci scivolare i polpastrelli sul suo
petto, su ogni muscolo, giocando con la stoffa della sua maglietta.
Il bacio si fece via via più irruento, mentre lui chiedeva sempre più accesso
alle mie labbra.
Sentivo il suo respiro spezzarsi ogni volta che gli carezzavo i capelli, per
poi tornare regolare quando toglievo le mani…allora gli piaceva…farsi
accarezzare i capelli.
Lentamente Draco fece scivolare la sua mano sui bottoni della mia camicetta,
e prese a sbottonare il primo…il secondo…il terzo…
- Dra…Draco…aspetta…no, fermati- dissi ansimando per riprendere fiato – Non è
il momento giusto-.
Draco si fermò, si passò una mano nei capelli e disse:
- Va bene, forse hai ragione-
- Non…non sei arrabbiato?- chiesi
- Arrabbiato? Perché dovrai essere arrabbiato?-
- Bè perché…ti ho rifiutato- dissi
- Non era il momento giusto- mi rispose sorprendendomi – Che dici se andiamo
a trovare Blaise?- domandò poco dopo.
- Certo! Volentieri!- risposi accaldata e felice.
Così ci dirigemmo alla porta, chiudendocela alle spalle…chiudendoci alle
spalle quella brutta giornata, diventata fantastica solo alla fine.
Percorsimo i corridoi per andare da Blaise.
Era davvero tutto finito per oggi?
Alloooooora? Vi è anche lontanamente piaciuto? Spero di sì sennò mi dò
all’ippica heheh! Cmq…. ora vengono i ringraziamenti, scusate se cito solo i
nomi ma stase nn ho molto tempo e voi siete davvero tante…e io…sempre più felice
vedendo che le rec aumeeeeeentano! Grazie davvero ragazze! Cmq…grazie a:
-Dreamer1989
-Alezka
- sweet_fra_fra
- lottina_92
-sweet_puffola_pigmea
- *Eirene*
- Hanon
- mars
- _Laura_
- Hermione92
- London
- estella93
- DumbledoreFan
- yuna_4ever
- Penny Lane
- Juicy
- lepty
- luana1985
- AstridM
Poi soprattutto ringrazio le 55 persone che hanno aggiunto la mia storia ai
preferiti! Grazie di cuore! Ultima cosa: penso che fra pochi cap sarà
finita….già piango...sn legata a questa ff! Cmq, ne parleremo più avanti. Tanti
kissoni, Polvere_di_stelle!
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Capitolo 21 *** Capitolo 21 ***
CIAO
Sorpresaaaaaaaaaa! Ok, non uccidetemi…so che sn in terribile ritardo, ma le
agognate vacanze mi hanno attirato nella loro trappola di "dolce far niente"…no,
a parte gli scherzi…ho avuto un poco da fare a casa, in più sto portando avanti
altre tre, ora quattro ff..per la vostra gioia. Anzi, intanto che ci sono, mi
faccio pubblicità (eheh…lo so che è sbagliato, farsi pubblicità)…ma se vi va di
leggere, leggete: "Tutta colpa del mio Orgoglio" (cap 3 ormai quasi pronto!),
"Cuore d’Oro & Ali d’Argento" (ff a 4 mani cn Dreamer1989!), "Voglia di una
dolce vendetta" (ff a 4 mani cn Hermione92!) e la mia ultima uscita "L’Amore…fra
le righe" (una Ron/Hermione…dedicata alla mia London!). Ecco, dopo tutta questa
pubblicità…vi lascio alla lettura…spero che la mia idea sia sadica abbastanza
(XDD!), spero vi regali le stesse emozioni che ha donato a me. Non piangete
troppo, sennò la tastiera allagata ve la faccio pagare…con gli interessi
(ihihih…scherzo!)! Bacioni, Polvere.
P.s. Ringrazio Hanon…per avermi fatto notare l’errore nel precedente
capitolo.
Durante tutto il viaggio attraverso quei corridoi, che ormai conoscevo a
menadito, fui percorsa dai brividi. No, la paura era passata…questi erano i
brividi dell’attesa. Poco prima gli avevo aperto il mio cuore, gli avevo detto
"ti amo", si ok, se vogliamo essere precisi gli avevo detto "ti amo, razza
d’idiota", ma era pur sempre un modo per fargli capire che ci sarei sempre stata
per lui d’ora in avanti. Non l’avrei più abbandonato.
Forse questi sembrano i pensieri di un’adolescente, in preda alla sua prima
cotta, ma non è così e non sarà mai così con Draco.
La voglia di lui mi è entrata nel sangue,
scorre come veleno nelle mie vene.
Tutto, a partire dal suo profumo, è afrodisiaco…
i suoi capelli, i suoi occhi, le sue labbra, le sue mani…il suo sorriso.
Quel sorriso che riserva solo ed esclusivamente a me. Quel sorriso, che col
tempo, ho imparato ad amare con tutta me stessa.
Persa in questi pensieri, camminavo di fianco a lui, che teneva gli occhi
rigorosamente abbassati a terra.
E se non mi amasse? Sì, me lo sono chiesta diverse volte…ma tutte le volte
non trovo risposta…dannazione, lui è una persona così enigmatica!
Quando qualcuno tenta ad avvicinarsi o di sciogliere quel gelo, lui si chiude
automaticamente a riccio. E’ capace di non parlare anche per ore.
"Draco…non mi devi dire niente, ma alza quello sguardo…guardami ".
Sentii Draco fermarsi di scatto, nel bel mezzo del corridoio che portava
all’infermeria e portarmi dietro ad una colonna.
Mi afferrò per la vita e mi abbracciò stretta.
- Questo per che cos’è?- domandai, sorridendo.
- Per nulla…deve esserci un motivo anche se ti abbraccio?- i suoi occhi
brillarono.
- Tu non fai mai nulla per caso…- risposi aggrottando la fronte.
- Oh, che strano…questa frase l’ho già sentita. Se non sbaglio, l’avevo detta
io pure questa…che fai, rubi le battute?- mi chiese, stringendomi di più.
- Spiritoso…- dissi, ma subito dopo abbassai lo sguardo e quando lo rialzai,
gli domandai seria: - Come stai?-.
- Non lo so…io…sono confuso e furioso allo stesso tempo. Insomma, ha usato
Blaise per arrivare a me…non avrebbe mai dovuto farlo!- esclamò in maniera
arrabbiata e triste.
Lo strinsi forte a me, allacciandogli le braccia intorno al collo,
accarezzandogli i capelli e sentendo il suo cuore battere forte. Lo sentii,
mentre inspirava il profumo dei miei capelli…mentre si lasciava cullare dalle
mie braccia e tentava di abbandonare i ricordi di poco prima.
Vorrei che tutto questo finisse…
- Andrà tutto bene, vedrai…-.
Parole lasciate vagare nel vento, nel silenzio di quel corridoio…parole
lasciate affogare nella tristezza dei nostri cuori infranti, nella speranza e
nell’amore.
Come si può guarire da una ferita profonda?
Come si può tornare a lottare, quando anche la più piccola speranza
svanisce?
Andrà tutto bene, vedrai…
Quanto mi sbagliavo…erano tre, le prove più dure che ci rimanevano da
superare…e dopo quelle "tre"…c’era la fine.
Dopo esserci sciolti da quell’abbraccio, per me durato un’eternità, per
l’orologio appeso al muro, solamente due minuti, ci avviammo nuovamente.
La porta dell’infermeria era a pochi passi da noi, quando vedemmo Madama
Chips parlare sotto voce con la nostra insegnante di Trasfigurazione, Minerva
McGrannitt.
Avevano entrambe l’aria preoccupata. Una gesticolava mentre parlava e
l’altra, la nostra professoressa, si faceva vento con il suo cappello a
punta…aveva gli occhi lucidi.
- Minerva, tutto bene?- domandò l’infermiera della scuola.
- Professoressa…è successo qualcosa?- domandai io, appena arrivata lì accanto
a lei, con Draco.
La Chips e la McGrannitt si scambiarono un’occhiata, prima di parlare.
- Ragazzi, venite, forse è meglio se…avanti, sedetevi- disse dolcemente la
professoressa, facendo apparire dal nulla due comode sedie.
- Non voglio sedermi! Voglio sapere che cosa sta succedendo!- urlò Draco,
forse più per la preoccupazione, che per altro, infatti poi aggiunse: - Mi
dispiace professoressa…non volevo alzare la voce così…-.
- Non c’è problema Draco- rispose lei, con fare materno –
Ma…davvero…sedetevi-.
Riluttanti ci sedemmo su quelle sedie e Madama Chips iniziò a spiegare.
- Miei cari, ci sono due notizie che dovete sapere. Una buona e una
cattiva…-.
- Inizi dalla buona allora- dissi io.
- La buona notizia, è che il Signor Zabini è stazionario e…-
- La cattiva?- chiese Draco, stringendo fra le mani la stoffa dei pantaloni,
all’altezza del ginocchio.
- E la cattiva è…che ancora non si sveglia-.
- Come sarebbe a dire che non si sveglia??!- domandammo nello stesso
istante.
- Ragazzi, il vostro amico…non è ancora fuori pericolo. La Prior Illusion
è un incantesimo molto potente, che molto spesso lascia segni permanenti
nella…vittima- continuò l’infermiera.
- Perché dice "vittima"? E’ ancora in quel letto, no? D’accordo, non è ancora
fuori pericolo ma…è lì, respira…vive! Perché allora parla di vittima,
dannazione!- scattò furiosamente Draco.
- Si calmi, Signor Malfoy…forse "vittima" è la parola sbagliata, ma…il Signor
Zabini…potrebbe non risvegliarsi-.
Draco era sgomento, sentivo che cercava di trattenere le lacrime, nonostante
i suoi occhi fossero lucidi.
- Avevo ragione allora…- dissi – L’incantesimo che ha colpito Blaise è
veramente la Prior Illusion!-.
- Sì, Signorina Granger- mi rispose la McGrannitt, annuendo.
- Com’è possibile che una studentessa, sappia di questo artificio?- mi
domandò Madama Chips, con un cipiglio curioso.
- Ho letto tempo fa di questo incantesimo, su un libro…ieri ho tentato di
andarmi ancora a documentare, perché mi sembrava di riconoscerne i sintomi su
Blaise, ma non sono riuscita a trovare informazioni. Come mai in biblioteca non
c’è nulla a riguardo?- pronunciai arrabbiata.
- Si sbaglia, Signorina Granger…nelle nostre biblioteche c’è sempre tutto,
vengono rinnovate poi, ogni anno, ma non ha trovato il libro in questione
perché…forse ha cercato nella sezione sbagliata…- mi rispose la professoressa,
abbassando lo sguardo, come se si sentisse in colpa dall’aver aperto bocca.
- La Sezione Proibita…- diedi voce ai miei pensieri – Ecco perché non lo
trovavo sui comuni libri della biblioteca…si trova nella Sezione Proibita!
Quello che non capisco però, è…perché?-.
- Perché il volume che cercava è sotto la dicitura "Artifici ed Incantesimi
Oscuri"…- rispose la McGrannitt, torturando il cappello con le mani e mordendosi
il labbro inferiore.
- Oscuri, ha detto?- sibilò Draco, alzandosi in piedi – Cioè…il mio amico è
sotto un incantesimo di Magia Oscura??-.
- Purtroppo sì, Signor Malfoy- intervenne Madama Chips nuovamente – Sono
stata costretta a chiamare un Medimago del San Mungo, per capire qualcosa-.
- Che cos’è esattamente, la Prior Illusion?- chiese Draco, tornando a sedere,
mentre si passava le mani sul viso.
- E’ un artificio antico…è detta anche la "Magia della Vendetta". Ha
caratteristiche simili all’Oblivion, ma se non è curata in tempo, porta danni
ben peggiori- sussurrò l’insegnante di Trasfigurazione.
- Danni…peggiori?- chiese Malfoy, alzando di scatto lo sguardo triste.
La McGrannitt e la Chips annuirono affrante.
- L’Oblivion crea danni permanenti di memoria, a chi ne è colpito. Chi è
sotto Prior Illusion però, non è capace di pensare più con la sua testa, è come
essere manovrati da qualcun altro…- iniziò a spiegare la prima.
- Come…come l’Imperio?- domandai.
- Sì, in poche parole è simile anche a quello, ma come vi ho già detto, le
conseguenze sono ben peggiori, dopotutto si tratta di vendetta…-.
- Oblivion, Imperio, conseguenze…vendetta…che cosa c’è di peggio?- domandò
Draco affranto, con gli occhi fissi sul pavimento. Sembrava in trance.
- Signor Malfoy, mi promette di stare tranquillo e di non farsi prendere dal
panico?- chiese la McGrannitt, mettendo una mano sulla spalla di Draco.
- Non sono tranquillo, ma…tenterò- rispose lui.
- Minerva, lascia che spieghi io…- intervenne Madama Chips - Una persona
sotto Prior Illusion, dopo aver assolto al suo "compito", cade come…in coma. E’
sospeso fra la vita…e la morte. Se si dovesse risvegliare, i danni potrebbero
essere più o meno gravi…cioè potrebbero comprendere la totale o parziale perdita
della memoria, fino al danneggiamento a livello cerebrale di tutti i settori del
cervello…la perdita della parola, le terminazioni nervose, i ricordi…tutto-.
- Mi sta dicendo che…vivrebbe…ma come un vegetale?- sussurrò Draco.
L’infermiera della scuola annuì triste e seria.
- Queste settimane ora, sono decisive…io spero vivamente che il Signor Zabini
si riprenda e che non subisca danni irreparabili, ma se non si dovesse
svegliare…sarà trasferito al San Mungo- pronunciò.
Mi portai le mani alle labbra, ero sconvolta…e adesso?
Sentivo la sofferenza di Draco, entrarmi come una scarica elettrica nel
corpo. Perché, ogni volta, c’era qualcosa che doveva per forza di cose, andare
storto? Perché?
- Po…possiamo vederlo?- domandai tremante, con gli occhi che già si stavano
inumidendo.
- Sì, ma non state troppo…- annuì la McGrannitt.
Mai l’infermeria ci era apparsa così buia, immersa nel silenzio, nella
solitudine. Nemmeno i raggi di questo sole pomeridiano, riuscirono a
risollevarci il morale.
Passammo fra quei letti vuoti con una sola consapevolezza, Blaise era là…al
di là di quella tenda bianca, disteso sull’ultimo letto in fondo.
Sentivo i minuti passare ad ogni passo.
Un orologio, batteva ogni singolo secondo, in quel quadrante rotondo,
sembrava quasi prendersi gioco di noi.
Ci avvertiva che il tempo passava, senza arrestarsi mai.
- Aspetta…non posso, non…non ci riesco- era la voce di Draco, che bloccò la
mia camminata.
Mi voltai verso di lui, gli presi tutte e due le mani, le baciai e me le
portai al volto, per percepire ancora un accenno di quella protezione, che
sentii prima, in quell’aula vuota…al cospetto di Malfoy senior.
- Draco…se non sei pronto, non fa niente. Usciamo di qui, ma…secondo me,
questa visita gliela dobbiamo- risposi, sorridendo triste e stringendogli le
mani.
- Lo so, è solo che…Dio…è così dannatamente difficile!- sibilò socchiudendo
gli occhi.
Gli carezzai il volto, prima di abbracciarlo nuovamente.
- Io sono qui, accanto a te…Draco, io non ti lascio, capito?- sussurrai ad un
centimetro dal suo orecchio.
Lui annuì e mi sfiorò le labbra con un lieve bacio.
- Grazie, Hermione-.
Oddio, oddio…ha detto veramente il mio nome?Che suono dolce ha, detto da
lui.
Ora, se non ricordo male, gli risposi pressappoco così:
- Draco…voglio salvarti, regalandoti i miei sogni, le mie speranze. Unendo
ai tuoi pensieri, i miei pensieri. Ricominciare da capo, ancora una volta,
restandoti accanto,aiutandoti a superare i fantasmi del tuo passato e facendo
rifiorire il tuo futuro. Illuminerò il tuo buio, Draco, regalerò sorrisi alla
tua tristezza. Resterò con te nel dolore, resterò con te nell’allegria, resterò
con te nel Buio, nella Luce. Resterò con te.
Forse alla fine capirai, che l’angelo in questione, non sono io…ma
tu-.
- Io, non so che dire…Hermione, mi stai facendo vivere una vita diversa…che
prima non sapevo nemmeno esistesse. Dammi retta, l’angelo, sei tu- mi disse lui,
baciandomi stavolta più a lungo.
Ritentai.
- Ti amo-.
- Mezzosangue…-.
- No, lo so che non puoi dirlo...e io non voglio nemmeno sentirmelo dire, se
è detto solo per essere detto, quindi, non preoccuparti…leggo l’affetto che
provi per me, dai tuoi occhi- gli dissi, posandogli un dito sulle labbra.
- Affetto? Mezzosangue, non sognare ad occhi aperti…- mi disse, tentando di
sorridere.
Eccolo il mio Draco.
Ci avvicinammo alla tenda, che circondava il letto sul quale riposava Blaise
e la scostammo.
I capelli scuri, sparsi sul cuscino. Le palpebre chiuse. Le braccia
abbandonate ai lati del corpo, sul lenzuolo, che lo copriva fino a metà petto.
Il volto era rilassato e sulla bocca…c’era un leggero sorriso.
Sembrava stesse solamente dormendo.
Mi avvicinai a lui e gli accarezzai i capelli. Quanto mi mancavano i suoi
occhi blu e la sua amicizia e anche il suo essere, a volte, un po’
pasticcione.
Mi tornarono in mente tutte le vicende che avevo svolto con lui, dalle parole
ai disastri. Come quella volta, che aveva sbagliato a pronunciare un incantesimo
e ci eravamo ritrovati ad avere un canarino che volava alla velocità della
luce…a lui Trasfigurazione, non entrava proprio in testa, anche se ultimamente
aveva fatto passi da gigante in quella materia.
Sorrisi, mentre due calde lacrime mi solcarono il volto.
Baciai Blaise sulla fronte e mi allontanai, per dare la possibilità a Draco
di avvicinarsi.
Lui si avvicinò lentamente, timoroso, non l’avevo mai visto in questo stato.
Sul suo volto erano dipinti milioni di sentimenti, ma quelli più forti, che
persero il sopravvento furono: rabbia, dolore, paura…ma anche, e soprattutto, la
voglia di vederlo svegliarsi.
Prese una sedia lì accanto e si accostò al letto, poi prese la mano sinistra
di Blaise e la voltò, contemporaneamente si guardò la sua mano destra.
Quello che vidi mi lasciò completamente spiazzata, dopodiché Draco iniziò a
parlare.
- Blaise…ricordi?- disse – Queste cicatrici sono la conferma che tu sei come
un fratello per me…ed io…non posso perderti. Non posso!-.
Silenziose lacrime presero a sgorgare senza sosta dai miei occhi.
- Ricordi cos’era successo? Avevamo deciso di scappare di casa entrambi…io
non riuscivo più a restare in quel covo di matti e tu, non riuscivi a sopportare
che tuo padre desse sempre ragione al mio. Quel giorno d’estate ci trovammo nel
mio parco, dietro casa e con un giuramento, legammo fra loro, le nostre vite. Un
patto di sangue…ricordi? "Fratelli di sangue…fino alla fine"…-.
Mi pulii gli occhi, ma inevitabilmente un’altra lacrima rotolava giù e Draco
continuava a parlare.
- Questa però non è la fine, Blaise, chiaro?!- disse duramente, stringendo la
mano del moro e facendo combaciare le cicatrici – Io non ti lascio andare così!
Devi svegliarti, devi farlo per me!- urlò, mentre una lacrima prese a scendere
sulla sua guancia.
Per la prima volta…Draco piangeva. Per la prima volta…si stava lasciando
andare.
E’ questo il dolore…è questo il nutrimento della vendetta.
- Lo so, sono egoista…lo sono sempre stato e non cambierò, questo tu lo sai
meglio di me. C’è una cosa non cambierei mai nella mia vita…la tua amicizia e
tu…tu e il tuo stramaledetto carattere di merda! Come quella volta che…tu
prendesti in prestito i miei pantaloni, senza dirmelo…piccolo vigliacco…-
sussurrò sorridendo e cancellando la traccia della lacrima di poco prima.
Io trattenei a stento un singhiozzo sonoro, mi feci più vicina a lui e lo
strinsi da dietro, appoggiando il capo sulla sua schiena.
- Ora come ora…non so più che cosa sia meglio per lui…non svegliarsi più o
svegliarsi ed essere un "vegetale"?- mi chiese.
- Ricorda che c’è sempre la possibilità che si risvegli, ma perda solo la
memoria…ti ricordo che nella Prior la perdita della memoria, a volte, non è
permanente- gli risposi, tentando di sollevare il morale sia a lui che a me.
Lui si voltò e mi disse grazie, per la seconda volta. Ci abbracciammo
nuovamente ed io notai qualcosa…
- Ehm…Draco?-
- Cosa?-
- C’è qualcosa, nella mano destra di Blaise…-.
Draco si rivoltò e prese una specie di fogliettino stropicciato, dalla mano
del moro.
- Che cosa dice?- chiesi.
Vidi Draco stringere i pugni e accartocciare il foglio, poi lo vidi
allontanarsi dal letto dell’amico e avvicinarsi al muro.
Con un urlo di frustrazione diede un colpo a pugni chiusi, al muro, poi si
lasciò scivolare lungo la parete e si passò le mani sul viso.
Preoccupata mi sedetti accanto a lui e presi delicatamente il foglietto che
aveva fra le mani.
Lessi una frase.
"Prima prova…si dia inizio ai giochi".
Strabuzzai gli occhi…non era possibile…
Ringraziamenti: allora…prima di tutto ringrazio tutte le persone che
leggono e tutte le 64 che hanno messo la mia ff nei preferiti! Grazie
infinite!
Infine ringrazio le ragazze che recensiscono ogni volta e soprattutto le
"new-entry"! Grazie a:
PiccolaSerpe: Ciao! Vero…un casino che nn aggiornavo e un casino che non
aggiorno ora…spero mi perdonerai questo ritardo! Ahahahah…ho tentato di
immaginarmi te cn le mani nei capelli…tranquilla, non morirà nessuno…almeno non
ancora…ihihihih; sì, l’unico che ci ha rimesso è proprio Blaise…grazie dei
complimenti! Spero continuerai a recensire….dai, per favore…orami è quasi alla
fine…un bacio.
*Eirene*: CIAO! Grazie per i tuoi complimenti! Lo so che vi ho tenute con
il fiato sospeso…ma è andato tutto bne…cmq, è vero…mai una volta che vada
decentemente…men che meno ora…e poi, questa è solo la "prima prova". Un bacio,
continua a seguire.
Dilly_23: Ciaoooooooo! Sì, scusami, mi ero dimenticata di cambiare
"estella93" in dilly_23…scusamiiii! Addirittura urlavi dalla gioia? Ihihih…e ora
che hai fatto? Sì, quel "ti amo" volevo risultasse dolce al massimo! Scusa
ancora per il ritardo! Un bacione.
Cleo88: Ciaoooo (ihihihih, quante "o" mi avevi messo nella rec!)! Sei
dell’88 anche tu cm me…gli esami? Tutto bene? Cmq…innanzitutto è un vero onore
ricevere una recensione da una ragazza che ha letto le ff della mia "droga
personale" (ahahahah). Kysa è fantastica…la invidio…ma so che nn sarò mai come
lei, ma già ricevere dei complimenti sulla mia ff mi euforica! Grazie per averla
aggiunta ai preferiti…spero ti piaccia pure questo cappy! Continua a seguirmi e
recensire per favore. Grazie ancora! Un bacione enorme!
Hanon: Ciao carissima! Spero che anche stavolta perdonerai il mio immenso
ritardo! Cmq…oddio…grazie di avermi fatto notare l’ORRORE di grammatica! Appena
posso lo sistemo! Grazie ancora. Spero ti piaccia questo cap…un bacione.
Dreamer1989: Ma ciao sociaaaaaaaaaaaaaaaa! Ihihihih, eccola qui la mia
tesora che è in grado di confortarmi sempre! Come farei senza di te! Hai visto?
All’inizio ho fatto un po’ di pubblicità (ihihihih…si sa mai…magari poi leggono
e la nostra ff piace, cm piace a noi!). Che bellissime parole che mi regali ogni
volta, grazie tesoro! Stavolta però, ti prego, non svenirmi…pensa
alle…ahahahahahah…spalmatine Nc17 e alla panna! Ammmorrrrrre, ti lovvo da
morirrrrrrrre! Un bacione enorme.
Ashara: Oddio…la Dea di "Harry Potter and the Shade of Thanatos"! Che
onore! Sì, Lucius è perfido e Silente forse doveva ucciderlo, ma…Lucius ancora
mi serve…ihihihih…me_sadica! Spero continuerai a seguire e…sì, prepara i
fazzoletti…mancano pochi cappy alla fine. Un bacio e complimenti per i tuoi
disegni!
London: Amore mio, ma tu vuoi farmi morire per caso?? Piangevo come una
disperata sai?! La recensione più lunga del secolo! Fra un po’ ti innalzo la
statua d’oro che ti avevo promesso…è stato un regalo di compleanno
bellissimooooooooooooooooooo! Grazie infinite! Vedo che la surprise della ff ti
è piaciuta! Ihihihih…te l’avevo promessa, no? Ti voglio bene fin oltre le stelle
e oltre e oltre + ti lovvo all’infinito elevato all’ennesima potenza
(oddio…diventa sempre più lungo…ahahahahah)! Bacione enorme alla mia compagna di
manicomio!
Hermione92: Sabry, ne stai sfornando delle bellissime lo sai, vero? Oltre
alla nostra ficcyna, ne hai altre…quattro o cinque in piedi, ma qnd
l’ispirazione chiama, mica si può metterla a tacere, no? No, tesoro, non
piangere…lo so, questa avventura è quasi finita…ma credo nn smetterò di
scrivere! Cosa che nn devi fare nemmeno tu, chiaro? Non sai che spavento mi sono
presa! Cmq…no alle sorprese negative? Mah…vedremo…me_leggermente_sadica, lo sai!
Ti voglio un…no, tre mondi infiniti di bene tesoro! –MALEKC6! Un bacione
all’altra mia socia di ff preferita!
Lottina92: Ma ciao! Era da un po’ che nn ti sentivo…carini Draco ed Herm,
vero? Grazie per i tuoi complimenti! Mi spiace solo, che fra un po’ finisce
questa ff! Cmq…noooo, che ti è venuto in mente! Non potrei mai abbandonare
questa ff…a volte posto tardi, perché se c’è qualcosa che nn mi
convince…riscrivo da capo…oppure penso a idee sempre più sadiche…un
bacione!
Alezka: Mia carissima Alezka, il tuo commento nn manca mai…sn
contentissimaaaaaaa! Grazie dei complimenti! Cmq, sì, vero…ora i capitoli
diventeranno leggermente in stile…dopotutto…dopo 21 capitoli io amo mettere del
romantico fra loro…ihihihih…me_un_pò_smielata. Piton ha lasciato uscire
Hermione, perché non è poi così bastardo secondo me…e sì, mi serviva che
Hermione uscisse dall’aula (siccome è una ff in prima persona raccontata da
Herm, gli avvenimenti fra Lucius e Draco…dovevano essere visti da lei…se fosse
stato Draco a raccontarle ciò che era successo, non avrebbe reso l’idea…secondo
me XD!). Continua a seguire, un bacione. P.s. E la tua ficcy??
_Laura_: Sì Laura, ti accordo il permesso di fucilarti…ihihihih, ma
noooooooooooooooo! E poi cm farei senza le tue rec?? Tranquilla, nn importa se
hai rec in ritardo! Grazie dei complimenti, un bacione.
Gabry94: Ciao! Oddio…tu non hai idea di quanto mi abbia fatto piacere la
tua recensione! Davvero è stata l’unica storia che ti ha donato emozioni?
Wow…me_arrossisce_ed_è_contentissima! Tranquilla, non ti trovo affatto
ridicola…mi sn emozionata alle tue parole! Non c’è complimento più bello, che
ricevere un commento dove si dice che l’autrice regala emozioni. Grazie davvero!
Scusa il ritardo nel postare, spero ti piaccia anche questo cappy! Un bacione
enorme!
Ra89: Tesssssssssssoro! Ok, non ti dico qnt ho saltato per casa, quando
ho letto la tua rec, sembravo pazza! Wow…me_commossa, hai deciso di recensire 11
cap! che bellissimo regalo che mi hai fatto, tesoro! Grazie per i
complimenti…davvero ti piace la mia ficcy? Allora…ho già detto alla mia sarta di
impacchettarti il vestito di Hermione, ok? Ihihihih. Per qnt riguarda "S.P." ti
aiuto…molte l’hanno capito chi era da un discorso tra Draco ed Hermione…che ti
riporto qui: - Ti sta bene il color panna…spero che tu lo apprezza…- disse
sorridendomi
- Lo adoro. Grazie per la serata….Slytherin Prince- gli sorrisi di
rimando.
Ora hai capito? S.P. sta per…Slytherin Prince…cioè Draco! Sulla frase: "ma
non sapevano che due occhi avevano visto tutto"…davvero…mi dispiace tantissimo
se era uguale alla tua, ma ti giuro che nn ho copiato, quella frase mi era
venuta così. Mi dispiace davvero tanto, tesoro. Mi è è piaciuta tantissimo una
frase che hai detto: sei bravissima, riesci a coinvolgere chi legge fino allo stremo, riesci a
catturare ogni piccolo pensiero e tramutarlo in parole…davvero lo faccio?
Wow…me_felice_e_ultra_commossa! Grazie! Giocare invece sulle parole "Luce e
Buio" mi viene naturale...ihihih! Ti ringrazio tantissimo poi, di avermi fatto
notare che a volte aggiungo dei puntini di sospensione in più…eheheh, sai, qnd
scrivo sembro assatanata e a volte nn mi accorgo delle schifezze che faccio…ti
chiedo scusa. Spero nn troverai più di questi errori, i puntini sn tre e ne sn
consapevole…ma nei cap iniziali ero ancora alle prime armi e scordavo di
controllare tutto tutto! Ora aspetto il tuo camion con la statua...e…i fiori,
ok? Ahahahahah! Che bello essere vista come una quasi-dea! Ma che compatire! La
rec mi è piaciuta tantissimissimo! Un bacione e aggiorna presto pure tu, intesi?
Baby.
Spero di non aver dimenticato nessuno…bene, allora…al prox capitolo che spero
di riuscire a postare presto. Kiss kiss
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Capitolo 22 *** Capitolo 22 ***
CIAO
Innanzitutto mi voglio scusare immensamente dell’enorme ritardo.
Prima di lasciarvi alla lettura ed ai ringraziamenti finali, vorrei dire due
cose ( che sono in aggiunta ad una critica a cui ho risp alla fine): sono
consapevole di non essere una scrittrice modello, sono consapevole di non
assomigliare neanche vagamente al modo di scrivere di molte scrittrici che stimo
in questo sito, tanto per farvi un esempio: piperina, Selene87, Dreamer1989,
Hermione92, London, Essence, ra89 o HermyKitty…e neanche sto a paragonarmi a
Kysa &Co.; ma sono qui perché mi piace scrivere, sono qui per tentare di
trasmettere emozioni, che a volte arrivano, altre volte no…sono qui perché amo
mettermi alla prova, non sono qui per "dare aria alle mani", ma per trasmettere
un parte di me ai/lle miei/e lettori/ici. Quindi le scuse vanno alle 66 persone
che hanno messo la mia storia fra i preferiti e alle ragazze che mi seguono e
recensiscono dall’inizio e alle mie new-entry! Non siete obbligati a leggere la
storia se nn vi piace…ma vi chiedo per favore, che se avete delle critiche da
fare…fatele in modo costruttivo e non offensivo. Detto questo vi lascio alla
lettura. Un bacio enorme, Polvere_di_stelle.
I nostri pensieri furono interrotti da una chioma rossa fuoco, che si
precipitò all’interno dell’enorme stanza. Ginny lasciò che la porta si chiudesse
da sé, provocando così un forte rumore e i vetri dell’infermeria presero a
traballare.
- Sono venuta non appena ho saputo. La professoressa McGrannitt ha tentato di
spiegarmi cosa fosse successo…- disse, continuando ad avanzare lentamente.
- Ginny…- pronunciai il suo nome con voce tremante.
- Sapete, stavo quasi per cascarci in questo scherzo, avete tutti quanti
delle facce così convincenti! Siete dei bravi attori.- disse la mia amica, che
forse non si rendeva conto della situazione o se n’era resa conto, ma non voleva
lasciarsi andare.
- Ginny…- la richiamai a bassa voce, abbassando lo sguardo, mentre
inevitabilmente, le lacrime scesero nuovamente a bagnarmi le guance.
Draco non diceva una parola. Restava lì seduto, immobile…quasi fosse un
bambolotto di porcellana. Ad occhi chiusi, testa abbandonata contro al muro
freddo. Impassibile.
Soffriva…il mio Buio soffriva ed io non riuscivo a donargli sollievo.
- Mi ha fatto anche accomodare su una sedia…vi rendete conto?- continuò la
rossa, avvicinandosi sempre di più a noi – Una sedia! Non mi ha mai fatto
accomodare su una sedia, se non nel suo ufficio-.
- Weasley smettila…smettila, smettila, smettila!- finalmente Draco parlò,
aprendo gli occhi e guardandola in pieno volto.
La mia amica rimase momentaneamente senza parole.
Io capii…
Se ne rendeva conto, ma tentava di esorcizzare…tentava di pensare che tutto
fosse uno scherzo, per evitare di soffrire, di farsi male…per evitare di
smettere di lottare.
- Va bene, ditemi dov’è Blaise, così la facciamo finita- rispose Ginny.
- E’ là- puntai il dito – Al di là di quella tenda…Ginevra?- la chiamai.
- Bene. Sì, che cosa c’è Hermione? Non mi hai mai chiamata Ginevra prima
d’ora…- sembrava sorpresa.
- Sei sicura di voler spostare quella tenda? Forse non sei ancora pronta- con
queste parole, tentai di proteggerla, non ce l’avrei fatta a vedere anche lei
soffrire.
- Sì, sono sicura…voglio vederlo e…picchiarlo per questo stupido scherzo
idiota!- dicendo questo diede un tirone secco alla tenda, che si scostò,
lasciando intravedere Blaise, steso a letto con la stessa espressione dipinta
sul volto.
- Bene. Blaise! Avanti, apri gli occhi…lo scherzo è durato abbastanza!-
continuò la rossa, scrollando il moro, che però non fece una piega.
Mi alzai da terra e mi avvicinai alla mia amica, posandole una mano sulla
spalla, deglutendo a fatica.
"Perché chiedere la felicità, perché sperare di non soffrire? È
abbastanza, è una benedizione sufficiente vivere giorno per giorno e
udire questa musica." (Vikram Seth)
- Perché lo scrollo e non apre gli occhi?- domandò come se non fosse ovvio –
Blaise, avanti, scherzo finito! Smettila subito!- urlò arrabbiata.
- Ginny…lui non si sveglia perché…perché…- non riuscivo a dirglielo.
La Fragilità…
- NO! Lui si deve svegliare…sta facendo apposta…io…io lo so!- rispose
allontanandomi la mano.
- Weasley, apri gli occhi, cazzo! Ti sembra stia facendo apposta?!- le disse
Draco, perdendo la pazienza
…può diventare Forza?
- Ma…ma…lui…- iniziava a tremarle la voce – Lui è forte…lo è sempre stato!
Blaise…- guardò il volto del ragazzo, così tranquillo e apparentemente
sereno.
La vidi indietreggiare e portarsi le mani alla bocca, mentre pronunciava a
bassa voce:
- No…non è possibile…no-.
Mi misi di fronte a lei, riportando le mie mani sulle sue spalle.
- Lasciami! Io non ci credo…NON posso crederci! Se lo facessi…mi annienterei-
gli occhi iniziarono a brillarle – La McGrannitt non può avere ragione!-.
- Invece sì, Ginny…- le dissi, mentre tentavo di asciugarmi le lacrime – So
che è doloroso da accettare, ma è così…lui può oppure no, risvegliarsi- dissi
tutto questo lentamente, cercando di ricacciare indietro quel dolore salato,
presente sulle mie guance.
- Ho bisogno…ho bisogno che tu mi dica che ce la farà- supplicò la mia amica,
con le labbra che iniziarono a tremarle – Ne ho bisogno…ti prego, Hermione…devi
dirmelo!-.
- Non…io…- brividi di paura misti a dolore, si impossessarono di me…e se non
ce l’avesse fatta?
- Sì, ce la farà Ginny…ne sono sicura. Lui è forte!- mentii piangendo,
quindi, mentii doppiamente.
Non ero sicura del suo risveglio.
Non ero sicura che lui riuscisse a riaprire gli occhi.
Non ero sicura…di niente.
- Grazie…- mi rispose, mentre si lasciò cadere rovinosamente a terra, con le
mani sugli occhi.
Mi abbassai e le presi le mani fra le mie.
Quando lei alzò il volto, capii che il momento era giunto…il momento di
lasciarsi andare…
- Devi…- tremò, stringendo le mie mani – Devi…ripeterlo…devi ripeterlo, ti
prego Hermione…devi ripeterlo-.
- Ce la farà- risposi, mordendomi le labbra.
Così, anche lei si lasciò cullare dal gelido calore di quel fiume salato, che
erano le lacrime.
Importanti.
Necessarie.
- Oddio…no…NOOOO!- urlò con tutto il fiato che aveva in corpo.
Strisciò fino al letto di Zabini, perché se si fosse alzata, sarebbe caduta
nuovamente.
Le gambe non la reggevano ed io, questo, lo comprendevo.
Se in quel letto ci fosse stato Draco, al posto di Blaise…non so che avrei
fatto.
Sarei morta.
Arrivò nelle vicinanze del letto, appoggiò le mani alla coperta e con uno
sforzo si alzò. Dopodiché si accoccolò vicino a lui, stringendogli la camicia
con la mano destra ed affondando la testa nel suo collo.
Pianse.
Pianse forte.
Dopo quella che sembrò un’eternità, Ginny mise la testa sul petto del
ragazzo, chiudendo gli occhi.
La camicia di Zabini…sarebbe stata zuppa di lacrime e dolore.
Mi sentivo debole, non riuscivo a fare altro che piangere e questa cosa mi
faceva arrabbiare.
Non poter fare nulla, se non stare lì…ad aspettare.
- Lo sento, Hermione…il suo cuore- disse la mia amica, posando una piccola
mano sulla parte sinistra del petto di lui.
- Lo so- risposi. Non sapevo cosa dirle, non sapevo come aiutarla.
- Batte…lentamente…ma batte- diceva ad occhi chiusi, respirando lentamente –
E’ qui con noi, è qui con…me. Lui sarà sempre qui-.
- Certo- enunciai, avvicinandomi al letto e accarezzando i capelli di Ginny –
Ora…Ginny, dobbiamo andare e lasciarlo riposare. Madama Chips sarà qui a
momenti-.
- No!- la sua espressione si fece dura, mentre artigliava le unghie nella
coperta – Andate pure…io resto qui. Non posso abbandonarlo. Non posso- rispose,
aprendo gli occhi e fissando il vuoto.
…Sì…la Fragilità può diventare Forza…
- Non gli ho ancora detto "ti amo". Me ne pentirò per il resto della mia
vita- continuò con voce spenta – Non ci siamo ancora…- ma non terminò la frase,
perché alzò il volto e delicatamente posò le sue labbra su quelle di Blaise.
- Ora lo sai ciò che provo…ora lo sai che ti amo…ora…io…- singhiozzò
sonoramente – Ti prego Blaise, devi svegliarti!- artigliò ancora più forte la
stoffa della camicia del ragazzo – Io…ho…bisogno…di…te- e pianse nuovamente.
"C'è un Languore della Vita Più minaccioso del Dolore - È il
Successore del Dolore - Quando l'Anima Ha sofferto tutto ciò che poteva."
(Emily Dickinson)
Accarezzai il braccio di Ginny, prima di andare da Draco ed aiutarlo ad
alzarsi.
Ci intendemmo con lo sguardo e Draco strinse in una morsa dolorosa, il
biglietto che aveva fra le mani.
Una promessa: Vendetta.
3 settimane più tardi
- Ginny, non puoi continuare così. Sono tre settimane che stai chiusa qui
dentro, mangi pochissimo e hai saltato un casino di lezioni. Se vai avanti così
ti ammalerai, senza contare che non sei più uscita per prendere un pò d’aria-
dissi preoccupata.
- Lo sai? Avevi ragione. Hai avuto ragione fin dall’inizio! Ho sempre fatto
cose stupide e banali nella mia vita, ma per rendermene conto, ci è voluto
Blaise in coma sotto Prior Illusion!- mi rispose sorridendo appena, mentre
passava un panno bagnato sulla fronte di Blaise.
- Non è vero, Ginevra. Non hai fatto solo cose stupide e banali nella tua
vita! Mi manca la tua voglia di vivere e la tua vitalità. Mi contagiavi e
sapevo, in quei giorni, che la giornata sarebbe andata per il meglio. Mi manca
la tua amicizia- le dissi intristita.
- Oh, scusami Hermione, so che non sono molto di compagnia in questi giorni,
ma…ora la mia priorità è diventata…il ragazzo in questo letto- rispose seria, ma
con aria di scuse.
- Come sta?- domandai – Ci sono miglioramenti?-.
- Sta in questo letto da tre settimane, non si muove, respira a malapena, non
si sveglia e tu mi chiedi se ci sono miglioramenti? Secondo te?- disse
leggermente isterica.
- Io…ecco…ti ho portato questo- le dissi, porgendole un bicchiere di succo di
zucca, che lei prese e appoggiò sul comodino lì a fianco.
- Scusa, non volevo risponderti così- si scusò nuovamente, legandosi i
capelli in una coda alta.
- Fa nulla, tranquilla. Posso capire come ti senti e…ed effettivamente la mia
domanda era fuori luogo- risposi.
Improvvisamente, la porta dell’infermeria si spalancò, entrarono tre
personaggi vestiti di bianco con mani guantate e dietro di loro, Madama Chips e
Minerva McGrannitt.
- Ragazze, allontanatevi- ci intimò la Chips.
- Chi sono?- domandai sconcertata.
- Che cosa volete?- chiese Ginny, mentre i tre uomini si avvicinavano sempre
di più al letto di Blaise.
- Sono infermieri del S. Mungo. Sono passate tre settimane, ricordate?- fece
la McGrannitt.
- Non possono portarlo via!- urlò Ginny – No, non avvicinatevi!- tirò fuori
la bacchetta e se la puntò dritta al cuore.
La McGrannitt si portò le mani alla bocca e Madama Chips si fece aria.
- Ginny! Non-fare-sciocchezze, abbassa la bacchetta- tentai di calmarla.
- Ditegli di andare via o mi Schianto!- enunciò con espressione dura ed
impassibile.
- Ma bene, così al posto di uno, dovremo portarne due all’ospedale: uno in
coma e l’altra pazza. Avanti ragazzina, abbassa quella bacchetta- disse uno
degli infermieri, ridacchiando.
- Le sembra divertente?!- urlai verso di lui – Professoressa, non può
permettere che lo portino via!- pronunciai, voltandomi verso la McGrannitt e
additando i tre uomini.
- Io non posso fare nulla, ragazze…io non ho l…-
- Non mi venga a dire che non ha l’autorizzazione!- rispose Ginny con lo
sguardo infuocato, mentre prendeva la mano di Blaise – Se lui va, vado
anch’io!-.
- Ed io con loro- dissi fermamente.
- Ragazze, non fate così- iniziò a dire Minerva McGrannitt.
- Dov’è il Professor Silente?- chiesi.
- Purtroppo è dovuto andare a sbrigare una faccenda e sarà di ritorno solo
fra due giorni- mi rispose.
- Che cosa?- chiesi – Ma com’è possibile che…- ma fui interrotta da un gemito
sommesso.
Mi voltai di scatto verso il letto…
Allargai gli occhi e la bocca a pesce e vidi un miracolo. Uno di quei
miracoli che ti portano inevitabilmente alle lacrime.
Blaise Zabini si mosse ed iniziò a stringere leggermente la mano di Ginny e
lentamente…aprì gli occhi.
- Che…che co…cos’è tutto questo casino?- domandò con voce bassa ed impastata
dal "sonno".
- Oddio…Blaise!- urlai con le lacrime agli occhi. Vidi i tre infermieri del
S.Mungo, andarsene.
Io e Ginny abbracciammo Blaise fortissimo, rischiando di soffocarlo.
- Ragazze, piano!- disse la Chips, mentre si avvicinava soffiandosi il naso,
come se fosse costipata – Togliersi, avanti-.
- Signor Zabini, come si sente?- domandò.
- B…bene, credo- rispose Blaise.
- Va bene…si ricorda chi sono io?- fece la Chips.
- Sì, lei è Madama Chips, l’infermiera della scuola- rispose lento.
- Molto bene, molto bene. Sa chi è questa insegnante invece?- domandò ancora,
indicando la McGrannitt.
- S…sì, è la mia insegnante di Trasfigurazione. Minerva McGrannitt- rispose
nuovamente lui.
- Molto bene, Signor Zabini…continuiamo- disse l’infermiera.
- La ragazza alla sua destra, la riconosce?- chiese.
- Certo, è mia amica- disse Zabini.
- Può dirmi il nome della ragazza?-.
- Sicuro. Lei è Hermione Granger…che piange- rispose facendomi sorridere fra
le lacrime.
- Perfetto Signor Zabini, direi che…-.
- Ma…Draco…dov’è Draco?- domandò osservandomi.
- Vorrei saperlo anch’io Blaise, sono due giorni che lo cerco, ma non lo
trovo. Sono preoccupata- dissi mestamente.
- Non preoccuparti, vedrai che tornerà…è molto bravo a nascondersi e poi, non
ama né gli addii né gli abbracci strappa-lacrime- mi rispose sorridendo.
- Già…- sorrisi.
- Blaise…- lo chiamò Ginny.
Lui si voltò lentamente verso di lei, mentre la Chips e la McGrannitt
tirarono un sospiro di sollievo.
Era tutto a posto, non potevano quasi crederci.
Ma era davvero tutto a posto come pensavano?
- Ciao- disse lui aggrottando le sopracciglia – Cosa ci fai qui,
Weasley?-.
- Come cosa ci faccio qui? Ti sono stata accanto, che domande! E poi…mi devi
un appuntamento ti ricordo- gli disse, sorridendo e arrossendo.
- Un cosa?- chiese lui.
- Un appuntamento- ripeté lei – Non ricordi?-.
- Veramente no…ma…non so nemmeno perché tu sia qui- disse lui – Non ci siamo
mai parlati noi due-.
Ecco…ora non va proprio bene.
Ginny spalancò gli occhi e mi guardò.
- Non…non si ricorda…Hermione…non ricorda che…- tremò la mia amica.
La vidi lasciare la mano di Blaise, mordersi un labbro, prima di piangere e
fuggire.
- Ginny, aspetta!- le urlai dietro – Scusa Blaise, vado a cercarla e…a vedere
dove sta Draco-.
- Va bene- rispose lui – Quando lo trovi, mandalo qui-.
Annuii ed uscii dall’infermeria.
Non avrei mai raggiunto la mia amica per consolarla…almeno non quel
giorno…
Però fui raggiunta da un allocco, che portava appeso alla zampa un biglietto.
Lo presi e lo srotolai.
Ne lessi il contenuto, rimanendo subito dopo a bocca aperta.
Non era possibile…non era davvero possibile…era fuori questione!
Che diavolo voleva dire quello? Che cosa significava quel messaggio? Era uno
scherzo?
Chissà perché quel biglietto mi faceva venire i brividi.
Chissà perché emanava un retrogusto di Vendetta.
Rilessi il biglietto:
"Vedere il Mondo in un granello di sabbia,
e il Cielo in un fiore di campo,
tenere l’Infinito nel palmo della mano
e l’Eternità in un’ora".
William Blake…notevole…amavo le opere babbane di Blake.
Girai il foglietto e lessi un "P.s."
P.s. Sei pronta a giocare con il fuoco, Mezzosangue?
Eccomi ancora qui…prima di passare ai ringraziamenti, rispondo alle
critiche:
Lottina_92: Ciao! Innanzitutto ti ringrazio per la recensione. Poi vorrei
dirti che mi dispiace moltissimo che la storia non ti piaccia più come prima…ma
vorrei farti capire che nella vita di Draco ed Hermione non può andare sempre
tutto "rose e fiori", non so se mi spiego…hai ragione, l’evoluzione delle cose
forse è un po’ lenta, ma doveva andare così sennò prima di postare il primo cap
mettevo "demenziale" anziché "romantico, suspence ecc.". Poi vorrei mi spiegassi
quali sono quelle cose che "ripeto". Grazie ancora, spero mi spiegherai.
Ciao.
Chris_Crocker_sei_un_figo/DracoHatesHermione: Ciao. Allora, a te ci sono
numerose cose da spiegare. Innanzitutto ti ringrazio che la critica ( che
secondo me non è una critica…ma più una serie di pseudo-insulti). Dunque: 1)
Spiegami dov’è che leggi che nella ff ogni tre righe ripeto "nei miei
occhi…l’orgoglio Grifondoro"…sicura che hai letto bene? 2) La ff è un po’ lenta
e andava meglio all’inizio…sì, forse è vero, ma io già avevo messo in conto che
la ff nn doveva svolgersi velocemente, ma volevo che si capissero le varie
sfaccettature dei personaggi, ti assicuro che scrivere un testo tutto in prima
persona non è facile come sembra. 3) E’ un sacco che nn aggiorno…questo è
assolutamente vero, infatti i problemi che ho avuto nn ti devono interessare, ma
tanto per farti un esempio così capisci…l’esame di 5° superiore l’ho terminato
in Luglio…ed ora sto sostenendo esami per la mia facoltà universitaria…quindi se
permetti…prima il dovere e poi il piacere; 4) Non sei mia madre…sono adulta e
vaccinata e sentirmi dire "se prendi impegni dei rispettarli", anche se giusto,
mi sembra una lezione che un genitore impartisce a suo figlio. Sempre per farti
capire…per caso…sulla mia pagina autore leggi: Scrittrice di professione?
Oppure: Aggiorno ogni settimana? Oppure…vedi in qualche mia ff la scritta:
Incompleta? A queste domande credo risponderai di no. Quindi è inutile che vada
avanti…perché ti riporterei alle righe finali del punto tre. 5) D’accordo,
significa che nn dirò più "scusate, non uccidetemi" se ti dà tanto fastidio…e
cmq…ripeto sempre, c’è per caso scritto: dovete ridere per questo? 6) Da qnt
tempo segui la storia? Dall’inizio o sono pochi giorni? Perché ti accorgeresti
sicuramente che nn sempre ci ho messo così tanto tempo fra un aggiornamento e
l’altro. 7) Per quanto riguarda l’altra ff, l’aggiornamento sicuro è domani.
Punto e stop. Mi spiace, ma esistono i contrattempi…sì, anche lunghi un mese
(sempre punto tre). 8) Non ho problemi a postare , già spiegato. 9) A questo
punto ti faccio una domanda: ma la segui davvero la ff o fai finta? No,
perché…allora, sì, Blaise è in coma e Ginny…doveva essere facilmente intuitivo
che fosse presente in questo capitolo…e sempre per dire: ho per caso detto che
la rapisce Voldemort?? Domanda retorica. Dopo tutta questa pappardella, spero di
aver chiarito e lascio con un ultimo punto…10) Sei sicura che con il nick che ti
ritrovi, ti piacciono le Draco/Hermione? Soprattutto…sei sicura di capire tutto
il lavoro che c’è dietro una ff? ho intuito che nn sei autrice…ma mi farebbe
piacere leggere qualcosa di tuo…così vediamo se tu sei più brava. Con questo ti
saluto e ti ringrazio della critica.
E finalmente ai ringraziamenti veri e propri:
HermyKitty: Ciao tesoro! Mamma mia, quando ho visto il tuo nome stavo per
iperventilare! Che bella sorpresaaaaaaa! Sto seguendo le tue storie e appena ho
un attimo di tempo, giuro che recensisco, perché mi appassionano veramente! Ti
ringrazio tantissimo dei complimenti! Sì, questi ultimi cap saranno
effettivamente i più strazianti…anche perché ho intenzione di fare un "epilogo"
dove userete pacchetti di fazzoletti a nn finire XDD! Spero seguirai anche
questi ultimi cap! Un bacio enorme
_Laura_: Ciao tesoro! Nn volevo farti piangere! Sì, Herm e Draco sn
cicciosissimi insieme…vedrai che ti combino cn la "seconda prova"…sì, prepara i
fazzoletti. Un bacione e grazie per i complimenti e le rec!
Silviett4: Tesssssssssssssssoro! Grazie per i complimenti e la rec…nn vedo
l’ora di sapere cosa ne pensi di questo nuovo cap e…sì, Lucius è bastardo…ma nn
sarebbe lui se nn lo fosse, giusto? Vedrai che farà…un bacio enorme.
Cleo88: Tesoroooooo bello…oddio…perdonami per l’enorme gaffe…ma allora di che
anno sei? Se posso chiedere. Oddio…tesoro…paragonarmi ai cap-bomba di
Kysa…wow…grazie davvero! Mi dispiace di averti fatta piangere…ma temo sarà così
ancora per un po’…XDD…dai resisti…fallo per me! Please! Un bacione e fammi
sapere com’è il cap…hai visto che ti ho fatto una bella sorpresa con Blaise?
Alezka: Ma ciaooooooo! Eccola qui la mia recensitrice! Sì, sai…dovresti
aggiornare pure tu XDD…non sai qnt mi abbiano fatto felice le tue parole! Mamma
mia…ci hai preso in tutto! Stavo per piangere…wow…grazie davvero
tantissimoooooooooo! Spero recensirai anche questo cap e mi farai sap che ne
pensi. Grazie ancora per i complimenti, ti adoro! Un bacione
StarDust7: Ahahahahah, ciao tesoro! Ok, imparerò anche questo…grazie per la
rec e spero tu abbia capito, anzi, no…ihihihih, spero tu nn abbia ancora capito
cm facciano ad arrivare i bigliettini nelle mani degli altri…cmq…sì, c’entra
Lucius…e vedrai che combina! Grazie ancora. Un bacio.
PiccolaSerpe: Ma noooooo dolcezza! I capelli no! Che poi mi diventi calva e
tocca a me chiamare il centro per farti fare il trapianto. Cmq…sì, capitoli
tristi questo ultimi, ma resisti, ti prego! E…ihihihih, ora ti faccio la domanda
io: Blaise si è svegliato? XDD! Grazie tessssoro, per i complimenti…vediamo che
capisci della fine di questo cap…spero nulla cmq..ahahahahah! ahhhh, grazie per
aver recensito "Tutta Colpa del mio Orgoglio"…l’aggiornamento arriva domani! Mi
spiace per i tempi lunghi…scusami tantissimo. Un bacione
Hanon: Devo farti le mie scuse cara…anche se questi cap sn aggiornati ogni
morte di Papa, spero continuerai a seguire…anche perché manca davvero poco alla
fine. Grazie ancora per i complimenti! Cmq il tuo "oh santa cotoletta" mi è
piaciuto tantissimo ahahahahahahah! XDD! Ti adoro, un bacio e fammi sapere.
Ra89: Tesoro, tu e le tue rec kilometriche che adorooooooooooooooooooooo!
Davvero, piangevo cm una disperata…nn posso farne a meno però! Mi rendono così
felice che….o piango…o rido…sn pazza! XDD! Vediamo che ne pensi del cap…e…cm
vedi Bla si è svegliato…nn potevo tenere il mio Ammorrrrre in coma per sempre
XD! Mi ha fatto piacerissimo chiacchierare su msn cn te! Un bacione, scusa se nn
mi dilungo.
Gabry94: Sei tornataaaaaaaaaaaaaa! Woooooooooow, grazieeeeeee! Ok, ora la
smetto di allungare le parole…mi fa davvero piacere però! Poi…mi fai piangere
tu…mi hai detto "grazie di esistere"…wow…grazie a te di recensire! A proposito:
mi farebbe piacerissimo sentire un tuo parere anche sulle altre mie ff…se hai
tempo leggile e fammi sapere, ok? Un grosso bacio e scusa per l’enorme
attesa.
Mars: Ciao tesoro! Anch’io dopo un’eternità sn tornata! XD! Intanto grazie
per la rec…sia qui…sia quella cn Dreamer1989! Siiiiiiiiiiiiiiiiii, finalmente
una che mi dice che si comprende il dolore di Dracoooooooo! Grazie di esistere!
Un mega-bacio e fammi sap se anche questo cap ti piace. Un bacione.
E con questo ho finito ragazze/i…ora posso ufficialmente dire che mancano due
cap alla fine + l’epilogo…poi ho già in mente una nuova long-ff, quindi
preparatevi a scoprire un Draco ed una Hermione totalmente OOC…ihihih! Mi scuso
ancora per il ritardo e vi mando una valanga di baci. Vostra
Polvere.
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Capitolo 23 *** Capitolo 23 ***
CIAO
Ragazze, ancora una volta chiedo il vostro perdono per l’enorme ritardo, ma
posso dirvi che questi ultimi capitoli saranno i più difficili da scrivere.
Colgo l’occasione per mettervi al corrente che ho dovuto dividere questo cap in
due parti, sennò veniva troppo lungo e pesante da leggere.
Poi, volevo aggiungere nuova suspence al pezzo…così…tanto per farvi dannare
di più…XDD, siccome il mio sadismo ormai è leggenda! Spero vi piaccia e spero
non si capisca troppo "dove" voglio portarvi. Però…le idee sn ben accette. Ora
vi lascio alla lettura, con l’augurio che questo cap sia di vostro gradimento.
Un bacione, Polvere
Rilessi quel fogliettino tantissime volte, ma più leggevo e più non capivo
nulla. Non ne comprendevo il significato.
"Sei pronta a giocare con il fuoco, Mezzosangue?"
No, non sono pronta. Non voglio. Ne ho piene le scatole di giocare!
Significava forse che la mia vita o quella di altri, era ancora in percolo?
Che genere di pericolo?
Passeggiai lungo il corridoio deserto, diretta verso il mio "angolo di
Paradiso".
Arrivai nel giardino interno della scuola e mi misi a sedere su una panca di
pietra, a riflettere, a pensare a quanto tutto era cambiato…a quanto IO ero
cambiata. Diversa.
Tra pochissime settimane tutto sarebbe finito.
Le mie amicizie, poche, ma buone.
I ripassi a notte fonda.
Le ronde notturne.
La vita della scuola…Hogwarts…
Draco.
Sarebbe finita anche con lui?
Effettivamente, a questa eventualità non ci avevo mai riflettuto prima d’ora,
forse perché non credevo possibile una storia fra noi due, forse perché prima lo
disprezzavo con tutta me stessa, forse perché…non credevo che la mia vita
cambiasse.
Ora lui non c’era, non lo vedevo da due giorni e la cosa non mi piaceva
affatto.
I brutti presentimenti portano sfortuna.
Mi portai le ginocchia al petto, appoggiando la schiena allo schienale di
fredda pietra e il mento sulle ginocchia. Chiusi gli occhi e mi abbandonai al
profumo intenso del gelsomino.
Un profumo che mi riportò alla mente, i momenti più belli passati con
Lui.
Un profumo dolce ed al contempo forte, che aveva la capacità di inebriarmi i
sensi.
Mi lasciai cullare dalla melodia del vento caldo, fra le fronde dei pochi
alberi presenti nel giardino.
Ossigeno.
Non opposi resistenza alle carezze di quell’alito tiepido.
Non opposi resistenza, quando un’ondata di ricordi mi assalì la mente.
"Cosa vedi in me?"
"Vedo…vedo il Buio…"
"E ti fa paura?"
"Sì e no."
Ricordai quel discorso di tempo fa e sorrisi, respirando a pieni polmoni.
Inebriandomi ancora.
Sentii il bisogno di abbandonarmi completamente a quel profumo…magari
riusciva a portarmi da Lui.
…
" Cosa vuol dire sì e no?"
" Significa che….sì, mi fa paura….ma sono anche affascinata da esso"
…
Draco, dove sei?
La mia domanda costante. Dov’era finito?
Un sonoro singhiozzo, mi portò ad aprire gli occhi. Ginny…
La vidi poco distante da me, seduta sotto ad una betulla, con il volto
nascosto fra le mani e le spalle che si muovevano a ritmo dei singulti.
Mi avvicinai e mi posizionai a sedere di fronte a lei. Le presi le mani e la
guardai.
- Ginny, non fare così…-
- E…cosa…dovrei…fare…Hermione?- domandò fra un singhiozzo e l’altro.
- Non devi arrenderti! Per nessun motivo, chiaro?!- le dissi seria.
- Hermione…lui non ricorda nemmeno che ci siamo parlati! Figurati se venisse
a sapere che…che ci frequentavamo- rispose, mentre altre calde lacrime scesero
sulle sue guance.
- Questo non è un buon motivo per gettare la spugna. Ginny,
ascoltami…dovevamo mettere in conto che lui potesse non ricordare certi
particolari- le risposi, stringendo le sue mani.
- Sì, ma…non ricorda i particolari più importanti. Cioè, si ricorda della
McGrannitt, della Chips, di te e di Draco…ma non di me, non di noi! Perché?-
chiese, abbandonando la testa contro al tronco della betulla.
- E’ stato colpito da un incantesimo potentissimo di Magia Oscura, è un
miracolo che sia ancora vivo! Ginny, dagli tempo…magari, tornerà a ricordare-
risposi.
- E se non dovesse ricordare…neanche con il passare del tempo?- mi domandò
soffiandosi il naso, con un fazzoletto comparso con l’aiuto della bacchetta.
- Allora dovrai essere tu a stargli accanto. Dovrai essere tu a ricominciare
tutto da capo. Anche cento volte se fosse necessario! Sei tu, Ginevra, che devi
donargli speranza! Sei tu, che non devi arrenderti! Poteva andare molto peggio,
lo sai questo?- dissi alla mia amica, tentando di consolarla.
- Sì, lo so- mi rispose soltanto, abbassando lo sguardo.
Mi strinse le mani in maniera più forte e successivamente, riportò lo sguardo
celeste su di me.
- Hermione…io…lo amo-.
Anche lei pronunciò le "fatidiche" parole…
- Lo so, ma non devi dirlo a me…dillo a lui. Sei innamorata e si vede lontano
un miglio, ma non è giusto che lui non lo sappia- affermai sicura.
La vidi ancora una volta abbassare lo sguardo, così le presi il volto fra le
mani.
- Ginevra, tu meriti di più. Meriti di essere amata, meriti il suo amore e
meriti di amarlo- pronunciai, con occhi lucidi.
- Io merito un sogno…un sogno che ha il suo nome- mi rispose, sorridendo fra
le lacrime.
La abbracciai di slancio e lei mi fece di rimando una domanda.
- E tu, pensi mai a lui?-.
- A chi? Blaise?- chiesi, facendo la finta tonta.
- Sai di chi parlo- rispose facendomi la linguaccia.
- Sì, ultimamente penso moltissimo a lui…- arrossii – Vuoi sapere quanto in
media ci penso?-.
Lei annuì vigorosamente ed io sorrisi.
- Ci sono momenti che…ci sono momenti in cui penso a lui, come se facesse
parte della mia vita da tempo. Momenti in cui mi manca l’ossigeno, se lui non è
con me. Momenti in cui vorrei soffocare fra le lacrime ed altri in cui vorrei
rivedere i suoi occhi, risentire le sue carezze e i suoi abbracci, riavere quei
brividi che mi percorrono la pelle come scariche elettriche, quei brividi che mi
fanno impazzire. Ci sono momenti in cui rivorrei i suoi teneri baci ed altri in
cui vorrei tornare a sentire il suo profumo. Quel dannato profumo alla menta!-
raccontai, con gli occhi umidi – E’ questo che voglio…solo momenti. Chiedo
tanto?-.
- No, Hermione. No- rispose Ginny, asciugandosi le lacrime.
- Sono due giorni che lo cerco e non lo trovo e sono preoccupata. Molto
preoccupata e…lo rivoglio qui con me!- dissi asciugandomi furtivamente una
lacrima.
La mia amica mi strinse la mano.
- Poco tempo fa, una persona molto saggia mi disse che non dovevo arrendermi,
che dovevo lottare e non lasciarmi sfuggire la speranza…- mi disse
sorridendo.
- Lo so, ma…ho un brutto presentimento Ginny e poi…ho ricevuto questo- e le
porsi il biglietto.
Dopo che lei lo lesse, mi disse:
- Devi andare da Silente, subito-.
Sì, forse aveva ragione. Non mi sarei arresa, ma mi serviva una mano…e chi
meglio di Silente poteva darmela?
***
- Oh, Signorina Granger, entri pure-.
Entrai in quella stanza semi-circolare, piena di scartoffie varie, libri e
quadri…si respirava un clima di tranquillità in quel luogo. Ecco perché Silente
lo amava tanto.
Prima vi dissi che avevo un brutto presentimento, giusto?
E se la cosa si rivelasse più grave del previsto?
Ma andiamo con ordine…
- Professoressa McGrannitt, buonasera. Mi scusi per l’orario, ma avevo
bisogno di parlare con il Preside- salutai la mia insegnate in maniera
cortese.
- Si figuri…è appena terminata la cena, giusto?- mi domandò, raccogliendo un
pacco di scartoffie e mormorando con un sonoro sbuffo "Ministero, bah!" .
- Sì, esatto. Ehm…potrei parlare con il Preside?- chiesi nuovamente.
- Temo che non sia possibile, Signorina Granger- mi rispose, sollevando lo
sguardo.
- Ah…e perché?- domandai, forse in maniera un po’ sgarbata
- Prego, venga…si sieda- mi fece accomodare di fronte alla scrivania in legno
– Biscotti allo zenzero?-.
- No, grazie- risposi. Odiavo quei biscotti, perché si appiccicavano al
palato.
- Le dicevo…il Professor Silente, al momento non è disponibile-.
- Come sarebbe? E…mi è permesso sapere dov’è?-
- Non so molto a riguardo, ma mi ha lasciato detto che aveva una faccenda
urgente da sbrigare. Mi dispiace- disse rammaricata la professoressa.
- Ah- abbassai lo sguardo – Allora fa nulla…ehm…aspetterò il suo ritorno-
risposi alla McGrannitt, alzandomi e andando alla porta.
- Signorina Granger?- mi chiamò.
- Sì?-
- Era importante? Se vuole può parlarne con me ed io posso riferire al
Preside- affermò.
- No…io…non era così importante. Buonasera, professoressa- dissi, uscendo
dalla stanza.
Eh no, la cosa non andava bene per nulla…Silente aveva lasciato
momentaneamente Hogwarts.
Sapete che significa questo?
Che i miei presentimenti erano tutti fondati.
Niente Silente uguale meno protezione. Meno protezione uguale…eventi
indesiderati.
***
Quella notte non riuscii a prendere sonno. Un po’ per l’agitazione, un po’
per lo stress, sta di fatto che alle due di notte ero ancora sveglia.
Cos’era andato a fare Silente di così urgente?
Mi misi a sedere a gambe incrociate sul letto e fissai lo sguardo nel vuoto.
La luce della luna, entrata dalla finestra, si infranse su ogni superficie
presente nella stanza, compreso lo specchio, che ne catturò il bagliore e lo
frammentò sulle tende rosso-oro del mio baldacchino.
Buio…e Luce…
Un controsenso, ma senza l’uno l’altra non può esistere e viceversa.
Allungai una mano e presi dal comodino un foglietto stropicciato.
Sorrisi.
L’avevo tenuto come ricordo…l’inizio vero e proprio di tutto.
"Ho visto che stavi bene con questo addosso, spero lo apprezzerai."
S.P.
Il ballo…il momento in terrazza…Lui…il mio Slytherin Prince.
- Draco…dove sei?- domandai con un sussurro, avvicinandomi alla finestra e
puntando lo sguardo al cielo, coperto di puntini luminescenti.
Avrei scoperto presto dove si trovava Draco…ma "giocare"per LUI, significava
anche avere pazienza.
State pensando a chi è "LUI"?
Già lo sapete di chi sto parlando.
Siccome non riuscii a prendere sonno, decisi di andare a farmi un bagno. Un
Caposcuola può tutto…no, bè, effettivamente non potrebbe andare a farsi un bagno
alle due di notte, però…a quell’ora non c’è in giro nessuno per i
corridoi…quindi al diavolo!
Arrivata al bagno dei prefetti, mi tolsi i vestiti e mi misi in ammollo
nell’acqua calda, che emanava un delicato profumo alla rosa.
Scivolai lentamente sott’acqua trattenendo il respiro. Tentai di rilassarmi,
ascoltando solo lo sciabordio dell’acqua schiumosa, fino a che non si posizionò
di fronte a me una figura.
Risalii in superficie in fretta mormorando un acuto "Ah!"
- Mirtilla! Volevi farmi prendere un colpo?!-
- Uh?- disse stralunata – Bè, non sarei più sola almeno- piagnucolò.
- Scusami, ma senza offesa, sono ancora troppo giovane per morire- risposi,
spostandomi alcune ciocche di capelli all’indietro.
- Anch’io ero troppo giovane!- urlò furibonda.
- Ehm…- non sapevo cosa dire.
- Che ci fai qui a quest’ora?- mi chiese con un risolino acuto.
- Non riuscivo a dormire…così ho deciso di venire a farmi un bagno- dissi al
fantasma.
- Capisco. Qui sembra che in molti non riescano a dormire, soprattutto alle
due di notte- mi fece eco Mirtilla Malcontenta.
- Già…- risposi senza pensare, ma una domanda mi balenò in fretta in testa –
Scusa, come hai detto, Mirtilla?-.
- Che poco fa un uomo è stato qui…si è lavato…era sporco di sangue. Mi ha
dato i brividi, nonostante io i brividi non possa provarli- disse il fantasma.
- Un…un uomo?- la voce iniziò a tremarmi.
- Sì. Un bell’uomo oserei dire-.
- Mirtilla…riusciresti a…- deglutii – Riusciresti a descrivermelo?-.
- Certo! Ehm…alto, più o meno sulla quarantina, portava con sé un bastone-
disse, premendosi l’indice sul mento.
- Mirtilla…il colore dei capelli, i lineamenti- ero agitatissima. Non poteva
essere.
- Ah sì, quelli proprio non si scordano. Lunghi capelli per essere un uomo,
biondissimi, lineamenti marcati e…occhi di ghiaccio-.
Tremai convulsamente.
Com’era possibile? Com’era…possibile??
Mi affrettai ad uscire dalla vasca e presi un asciugamano. Pronunciai
"Essicco!" e mi asciugai di fretta e furia e mi vestii.
- Mirtilla devo andare! Ciao- la salutai.
Percorsi il corridoio in preda al panico, guardandomi attorno, con la paura
che mi attanagliava le viscere.
Se fosse saltato fuori all’improvviso come successe tempo fa?
Le mie mani andarono a posarsi involontariamente ai lati del collo. I segni
erano scomparsi, ma la pelle ancora bruciava…
Scesi la scalinata che mi avrebbe portata alla mia Sala Comune. La bacchetta
illuminata stretta saldamente nella mano destra.
L’ultima rampa di scale la feci con il cuore in gola ed i polmoni che
reclamavano ossigeno.
Qualcosa mi bloccò…
Un luccichio sinistro proveniva dal muro alla mia sinistra.
Mi fermai di scatto, posizionandomi di fronte ad esso.
Non riuscivo a vedere bene, così decisi di pronunciare un nuovo
incantesimo:
- Lumos Maxima!- e sul pezzo di muro illuminato dalla mia bacchetta, si
materializzò una scritta.
"A volte le persone possono svanire proprio davanti ai nostri occhi."
P.s. A quanto pare non stai cercando bene, Mezzosangue! Il tempo scorre…
Le gambe non mi ressero e franai a terra, contro al muro opposto.
La frase…era scritta con il sangue.
Ormai ne ero certa. Draco era in pericolo, in un grande e serio pericolo.
Così come si erano materializzate, le parole svanirono nel nulla…senza
lasciare tracce.
***
Arrivai in Sala Comune con il fiatone. E adesso?
Dirlo alla McGrannitt o no?
Dove si era cacciato Silente?!
Mi precipitai alla porta e mi diressi verso la stanza della professoressa
McGrannitt. Bussai ripetutamente alla porta.
- Professoressa! Professoressa, mi apra…la prego-.
Un’assonnata professoressa di Trasfigurazione, mi venne ad aprire in
vestaglia.
- Professoressa! Lucius Malfoy è entrato nel Castello! E’ qui…è…-.
- Signorina Granger, si calmi…lo so- mi disse.
- Come lo sa???- domandai mezza infuriata.
- E’ arrivato poche ore fa qui ad Hogwarts, ferito. Non potevo di certo
rispedirlo fuori, le pare?-.
- Sì che doveva! Non doveva farlo entrare!- urlai.
- Signorina Granger!- mi richiamò – Non le permetto di rivolgersi a me in
questo modo. Mi meraviglio di lei!-.
- Mi scusi professoressa ma…-.
- Niente ma! Torni a dormire- alzò la voce, con espressione seria.
- Professoressa, io…- presi coraggio – Io sono sicura che abbia preso
Draco!-.
La McGrannitt mi osservò attentamente e poi disse:
- Ma non dica sciocchezze! Draco Malfoy ha chiesto un permesso per andare a
stare un paio di giorni a casa con la madre-.
- E glielo avete permesso?- domandai.
La cosa rasentava il ridicolo.
- Certamente. La madre mi ha spedito una lettera di permesso. Non avevo alcun
motivo di trattenerlo...- pronunciò.
- Ha controllato se non fosse una lettera falsa?!- domandai
infervorandomi.
- Ovviamente, Signorina Granger! Che domande fa! In questa scuola non è
permessa la Magia Oscura, lei lo sa bene. Se ce ne fosse stata, me ne sarei
sicuramente accorta! Buona notte!- disse, richiudendomi la porta in faccia.
Lucius Malfoy in giro per il Castello…Draco che non si trovava e la
McGrannitt che non mi credeva…ma che diavolo stava succedendo??
Anche quando il "sentiero" è libero e la risposta davanti ai nostri occhi,
noi non ce ne accorgiamo e ci inoltriamo ancora di più nella strada tortuosa.
Perdendo di vista la via di uscita…
Se solo avessi fatto più attenzione!
Se solo avessi guardato più a fondo, anziché basarmi solo sulla
superficie!
Se solo mi fossi accorta della "verità" che nascondevano gli
"occhi" la McGrannitt!
Ed eccomi nuovamente qui! Ringrazio tutte, tutte, tutte le perone che leggono
e soprattutto (e mlt di più) chi recensisce. Mi duole dirvi che stavolta non
risponderò a ciascuna di voi singolarmente, per mancanza di tempo, ma citerò
solo i nomi. Però, prometto che nel prossimo cap…che arriverà presto, siccome ne
ho già scritto metà, risponderò alle vostre recensioni singolarmente!!
Adesso, prima di salutarvi e ringraziarvi, non mi resta che dire: sono aperte
le scommesse! Dove si troverà Draco?
Qual è il significato dei biglietti?
Muahahahahah….XDD, sn troppo sadica…lo so. Vediamo se qualcuna capisce…
Coooooomunque, ringrazio tantissimo e mando mille baci a:
- StarDust7
- lottina_92 (Tesoro, tranquilla…nn ce l’avevo cn te, ma cn un’altra
persona)
- PiccolaSerpe
- Selene_87 ( Benvenuta moglie!)
- mars
- HermyKitty
- kiki91
- AuraD
- _Laura_
- SiLvIeTT4
- mimmaus
- *Eirene*
- luana 1985
- Penny Lane
- cleo88
- Alezka
- London
Infine ringrazio le 78 persone che hanno aggiunto questa ff ai preferiti! Vi
adoro! Ed intanto, anche se sbagliato…mi faccio pubblicità (XD)…chi volesse
leggere e recensire "Tutta colpa del mio Orgoglio" si faccia avanti! I commenti
sn sempre ben accetti. Un bacione grossissimo!
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Capitolo 24 *** Capitolo 24 ***
CIAO
Ragazze, posso dire di essere viva! Dopo aver superato l’esame di chimica
(che nn è and poi così bene) e quello di inglese oggi…sn tornata! E sono
viva…spero di restarlo anche alla fine di questo cap, mi raccomando, sennò
l’aggiornamento del prossimo ve lo scordate! XD! So che sarà un cap abbastanza
triste cn emozioni forti (se naturalmente sarò riuscita a farvele provare), ma
pazientate ancora un po’, il peggio peggio arriverà cn il prox cap!
Avviso: Nn ci saranno miglioramenti nella coppia Blaise/Ginny, almeno per
ora…e nn ci sarà la spiegazione dell’ essere o non essere della McGrannitt,
perché li affronterò entrambi nella prossima puntata. XD! Sono sadica e ne sn
consapevole…sono fatta così! Buona lettura. Un bacione,
Polvere_di_stelle
Molti sostengono che la notte porti consiglio…
Io invece, dopo essere stata dalla professoressa McGrannitt e non aver
ottenuto granché, tornai nuovamente in dormitorio.
Salii le scale con passo cadenzato e pesante, aggrappandomi al corrimano.
Non riuscivo a reggermi in piedi.
Le forze sembravano venirmi meno e l’aria stentava ad arrivare ai polmoni.
"L’ossigeno scarseggia, da quando ti sei innamorata di Lui" diceva la
voce nella mia testa.
Ed era vero.
Ora che era lontano, quasi non riuscivo più a respirare.
Mi diressi verso la mia stanza.
Entrai silenziosamente per non svegliare le altre, che dormivano
profondamente, sedendomi a gambe incrociate sul letto.
Che senso ha lottare?
Io non ho voluto questa guerra!
Non ho voluto innamorarmi perdutamente di Draco! E’ successo e basta…
Mi persi nei miei pensieri, mentre osservavo i volti tranquilli delle mie
compagne di stanza.
Le invidiavo.
Perché?
Perché credevano ancora in un futuro roseo, dove niente e nessuno poteva
ostacolare ciò in cui speravano. Per loro, la vita, l’amore e la scuola,
andavano di pari passo. Si preoccupavano unicamente del giusto colore
dell’ombretto che si poteva abbinare alla divisa, di un vestito di alta sartoria
visto in un negozio ad Hogsmeade, o della classifica dei ragazzi più carini
della scuola.
Credevano in un futuro tranquillo, quasi insignificante…lo stesso futuro che
per me non esisteva. Non in quel momento. Ecco perché le invidiavo…e le
odiavo.
A volte, il loro modo di pensare era così frivolo.
Afferrai il cuscino e me lo premetti sul volto.
Iniziai a piangere.
A cosa serve lottare?
Strinsi convulsamente la stoffa liscia della federa e poco dopo mi allontanai
il cuscino dal volto.
Osservai la trama di cotone bianco bagnato dalle mie lacrime.
Il dolore che provavo si stava estendendo ad ogni fibra del mio essere…come
un veleno, mi feriva, mi faceva sanguinare…e bruciava.
Bruciava come sale sotto la pelle.
Dove sei?
Ti cerco.
Dove sei?
Non ti trovo.
Scesi dal baldacchino e mi avvicinai alla finestra semi-aperta.
La aprii del tutto e mi accomodai sul davanzale.
Puntai lo sguardo all’orizzonte…era quasi l’alba…l’alba di un nuovo giorno.
L’inizio di tutto.
***
"- Wow…è semplicemente stupendo. Toglie il fiato…- dissi adorando ogni minimo
particolare.
- Già…toglie il fiato-." Aveva detto così quella volta…guardandomi
intensamente negli occhi.
Il nostro amore aveva trovato alloggio nella luce dell’alba.
***
Quella Luce mi feriva gli occhi ancora inumiditi dalle lacrime.
Vidi il cielo cambiare sfumature e colori mentre, invano, tentava in ogni
modo, di tenersi stretti tutti quei piccoli segreti affrontati durante la
notte.
I silenziosi segreti degli astri.
Con malinconia li stava salutando.
Persa in quei pensieri osservai il sole sorgere ed irradiare con i suoi raggi
lo specchio d’acqua poco distante dalla Foresta Proibita.
Un controsenso.
Il Lago Nero da una parte e l’Energia Solare dall’altra.
Le acque scure, contro le sfumature tenui di inizio giornata.
Il momento perfetto.
L’esatta combinazione di Luce e Buio.
Chiusi gli occhi, sentendo la mia anima vibrare impercettibilmente ed il mio
cuore battere forte.
Inspirai aria tiepida nei polmoni e mi bloccai di colpo.
Una lacrima solitaria percorse il mio volto, seguita poi da
molte altre.
Menta.
Ecco il problema.
Un delicato profumo di menta mi aveva invaso le narici.
Profumo di te…
Per una frazione di secondo sentii il suo profumo trasportato dal vento.
Ero quasi sicura di udire la mia voce chiamare dolorosamente il
suo nome e disperdersi nell’inconsistenza dell’aria, restando impregnata
di lacrime ed imprigionata nell’ossigeno.
Perché non mi senti?
Perché non rispondi al mio richiamo?
Mi manchi…
Qualcuno bussò alla porta.
Mi scostai frettolosamente delle ciocche ribelli dalla fronte e mi asciugai
come meglio potevo, gli occhi.
Nella stanza entrò Ginny.
- Posso?-.
- Certo. Entra pure- fu la mia risposta.
- Scusa il disturbo…le altre ancora dormono?- chiese, posando lo sguardo sul
letto di Lavanda.
- Sì…Lavanda russava- risposi con un sorriso falso ed amaro.
Ginny ridacchiò, poi divenne seria.
- Tu, come mai sei sveglia a quest’ora? Pensavo di trovarti ancora nel mondo
dei sogni- disse la rossa.
- Troppo doloroso il mondo dei sogni…- parlai, abbassando la voce.
- Già…-.
- Non ho dormito- dissi poco dopo.
- Nemmeno io. Pensavo…- mi rispose, rivolgendo lo sguardo malinconico alla
finestra.
- Già…anch’io-.
Avevo ancora voglia di piangere, ma Ginny non me ne diede il tempo.
- Senti, oggi ci sarebbe l’uscita ad Hogsmeade, ma non mi va di andare. Che
ne dici se passassimo la giornata insieme a Blaise?- domandò con gli occhi che
le brillavano.
- Buona idea-.
Avevo bisogno di pensare ad altro.
Ci sarei riuscita?
***
- Ciao! Come stai oggi?- domandò Ginny a Blaise con entusiasmo, entrando in
infermeria.
- Hey! Ciao ad entrambe…meglio. Oggi mi sento meglio di ieri e peggio di
domani- rispose facendole l’occhiolino.
Lei sorrise.
- Vedo che sei ottimista- dissi, avvicinandomi al suo letto.
- Non posso dire lo stesso di te…cos’è quel muso lungo?- domandò, guardandomi
negli occhi.
- Ecco…-.
- Ancora nessuna notizia, eh?-.
- Esatto. Mi sembra di impazzire! Non so dov’è e lui non si fa sentire da tre
giorni ormai!- mi impuntai, con voce triste e velata dalla frustrazione.
- Vedrai che non sarà successo nulla. Magari è solo andato a trovare
Narcissa- rispose sorridendo rassicurante.
- Questo è quello che mi ha riferito pure la McGrannitt, ma…non sono sicura
che sia la verità!-.
- Cioè, vuoi dire, che non credi a Minerva McGrannitt?- chiese con enfasi –
Tu?-.
- Esatto. C’era qualcosa di strano ieri…quando sono stata da lei-.
- Che vuoi dire?- pronunciò curioso.
- Voglio dire che…non era lei!- risposi, abbassando appena la voce.
- Quindi, fammi capire. Ieri sei stata dalla professoressa, hai parlato con
lei…ma non era lei? Cioè, ti rispondeva lei…che non era lei?-.
- Che discorso contorto Blaise! Comunque sì, non era lei. Ne sono sicura!-
esclamai.
- Hermione, c’è per caso qualcosa che non ci hai detto?- domandò la mia
amica.
Sospirai. Era giunto il momento di dire la verità. Loro dovevano sapere.
- Lucius Malfoy…è nella scuola!- l’ultima parte la pronunciai tutta d’un
fiato.
- Che cosa??- esclamò Ginny.
Vidi Blaise irrigidirsi di colpo e poi sedersi nel letto.
- Chi lo ha fatto entrare?- chiese serio, digrignando i denti.
- La McGrannitt! E’ questo che mi preoccupa, Blaise! La professoressa non
farebbe mai rimanere nessuno qui, senza la supervisione di Silente, men che meno
Malfoy! La cosa ancora più strana è che…lei non sembra preoccuparsi minimamente
della cosa e Silente non è ad Hogwarts!- spiegai, mentre un brivido mi percorse
la schiena.
- Cosa pensi di fare?- mi domandò, scrutando nei miei occhi. Sembrava quasi
che conoscesse già la mia risposta.
- Vado a cercare Draco!- risposi sicura.
Silenzio.
- Vorrei aiutarti…- disse, abbassando gli occhi blu sul lenzuolo bianco.
- Neanche per idea, Blaise! Devi riposare e rimetterti in forze. Io me la
caverò.- dissi accarezzandogli i capelli scuri.
- Stai tranquillo, ci sarò io con lei- affermò Ginny sicura di sé.
- Ragazzi, forse non mi sono spiegata. Ce la farò da sola! Ho solo bisogno di
un piano…-
***
Pensai e ripensai al mio piano per tutta la mattinata, valutando i pro ed i
contro. Alla fine, l’unica risposta che mi circolava in testa era: è pericoloso,
ma puoi farcela.
Questo mi bastava. Mi diede la carica per affrontare il resto della
mattina.
Il mio piano consisteva nel fuggire da Hogwarts senza essere vista o destare
sospetti. Sapevo benissimo di non potermi smaterializzare dal Castello, sapevo
inoltre che Gazza faceva il giro di ronda poco dopo l’una di pomeriggio. Il mio
piano sarebbe scattato dopo aver visto il custode allontanarsi dal mastodontico
cancello d’entrata.
Appena fuori dai confini mi sarei smaterializzata tranquillamente.
Seduta alla tavolata Grifondoro, attendevo il momento migliore.
Mi accorsi che i gufi postini sopra la mia testa, lasciavano pacchi e lettere
fra le mani di molti ragazzi. Come sempre.
La cosa che mi stupì, fu il vedere avvicinarsi un gufo parecchio
spennacchiato. Poteva sembrare tutto normale, se non per il fatto che girava
intorno al mio tavolo da un quarto d’ora. Successivamente planò verso di me e mi
allungò una zampina. Srotolai il piccolo biglietto e ne lessi il
contenuto:
"Il tempo scorre…"
Accartocciai il foglio in malo modo e mi alzai dalla mia postazione.
Dovevo andare. Ora.
Ore 13.05- Cancello principale
Nascosta dietro ad un colonnato osservai il custode fare il suo solito giro
di routine, insieme a Mrs Purr che di tanto in tanto gli si strusciava
affettuosamente addosso.
Una scena veramente orripilante.
Silenziosamente mi spostai di colonna in colonna, fino a quando non fui
abbastanza vicina all’entrata.
Gazza con tre giri di chiave aprì rumorosamente il cancello e mise la testa
fuori, come per controllare che tutto fosse al proprio posto.
Mi spostai di nuovo silenziosamente, arrivando all’altezza dell’ultima
colonna adiacente alla mia via di fuga. Accidentalmente nel muovermi, feci
scricchiolare un mucchietto di foglie secche di cui neanche mi ero accorta.
Imprecando a bassa voce, mi incollai di schiena al granito del pilastro.
Sentii Mrs Purr miagolare e Gazza avvicinarsi ed esclamare: "C’è qualcuno?".
Fui tentata di rispondere un sarcastico "Ma dai!", però il mio piano sarebbe
andato a quel paese. Così attesi, con il cuore a mille e il respiro
affannato.
Un urlo isterico ed agghiacciante si propagò nell’aria…
Il custode si voltò di scattò verso la persona che aveva emesso il delicato
suono, mentre la gatta balzò indietro di tre metri.
Contemporaneamente mi voltai anch’io e rimasi pietrificata…
Ginny…
Che diavolo ci faceva lì?
Un flashback mi balenò nella mente. Semplice, era lì perché voleva in qualche
modo aiutare.
- Oh sì, sei nei guai ragazzina…potrei farti appendere per i pollici nei
sotterranei,sai?- disse Gazza.
- Mi dispiace rovinarle la favola di Babbo Natale, ma ormai la tortura
"dell’essere appeso per i pollici" è stata abolita- rispose Ginny, mettendosi le
mani sui fianchi stile Molly Weasley.
- Già, un vero peccato…ma quando la professoressa McGrannitt verrà a sapere
che ti sei incamminata fin quaggiù arriverà una bella punizione- disse lui,
sfregandosi lentamente le mani.
- Veramente c’è un motivo se sono qui…- rispose la rossa.
Sapevo che in quel momento la sua mente stava macchinando una scusa.
- Cosa sei venuta a fare? Perché hai urlato?- tuonò Gazza.
- Ho perso…il gatto!- rispose lei.
Mi portai una mano alla fronte…che bugia stupida!
Però sembrò funzionare…
Mi spostai dalla colonna e mi diressi al cancello, tentando di aprirlo senza
far rumore. Purtroppo per me, essendo il cancello vecchio, cigolò
sinistramente.
Nel frattempo Ginny si era buttata fra le braccia del custode, fingendo di
piangere.
- Oh, Signor Gazza, è una tragedia! La prego, mi aiuti!- disse, mentre mi
faceva il gesto di andare.
Appena uscita le rivolsi un sorriso luminoso.
- Io non l’ho mai vista con un gatto. Lei non ce l’ha un gatto!- fece il
custode, scrollandosela di dosso.
- Ah no? Devo essermelo sognata allora…- rispose.
Gazza si voltò di scattò verso il cancello, nel preciso istante in cui mi
smaterializzai.
***
Neanche un minuto più tardi, arrivai di fronte alla tenuta dei Malfoy,
pregando che a Ginny non fosse inferta una punizione troppo crudele e pregando
di trovare Draco.
Il cancello si aprì magicamente da solo, così attraversai il parco.
Arrivata al portone di legno massiccio bussai. Le luci erano tutte
spente.
Mi venne ad aprire un elfo domestico molto trasandato che mi fece
accomodare.
- Dov’è?- protestai guardandomi attorno.
- Sta cercando il Padrone, Signorina?- chiese l’elfo domestico
rispettosamente.
- Sto cercando suo figlio! Dov’è?- ero furiosa.
Se l’avessi trovato lo avrei strozzato seduta stante…ma non fu così…
- Il Signorino Malfoy non è qui- squittì l’elfo allargando gli occhioni.
Smisi di respirare per un secondo.
- Come…non è qui?- domandai, indietreggiando e sentendo un brivido.
- Il Signorino Malfoy non si vede dall’inizio della scuola, Signorina-
rispose.
Altro brivido.
- E allora DOV’E’?- urlai.
- Dester non lo sa, Signorina…ma…il Padrone mi ha detto di darle questo- e mi
porse un foglio.
Lo lessi.
"Sapevo saresti venuta qui…fatti accompagnare nel mio studio…ci sono delle
piccole sorpresine…"
- Accompagnami nello studio del tuo schifossimo padrone!- esclamai
furibonda.
Contrariato, l’elfo mi accompagnò nella stanza.
Entrai e vidi una biblioteca fornitissima e dei mobili pregiati ovunque.
Non c’era che dire…i Malfoy avevano stile da vendere.
Vidi un altro foglietto appeso al mappamondo di legno…
"Guarda sulla scrivania…e indovina…"
Cos’era, un gioco? Un quiz a premi?
Cosa avrei vinto?
Cosa avrei perso…?
Mi avvicinai alla pregiata scrivania e mi accorsi di tre piccoli oggetti
ammucchiati nell’angolo sinistro.
Una clessidra.
Un fiore azzurro.
Una mappa astronomica.
Un altro biglietto era affisso vicino alla mappa.
"Vedere il mondo in un granello di sabbia,
e il Cielo in un fiore di campo.
Tenere l’infinito nel palmo della mano
e l’eternità in un’ora."
P.s Ora è più chiaro Mezzosangue?
Tremai come una foglia e gli occhi mi si riempirono di lacrime.
Sentii le gambe cedermi e crollai sul pavimento con le mani nei capelli,
singhiozzando forte.
Non era possibile…
Era sempre stato lì…sotto ai miei occhi. Era sempre rimasto lì…ad un passo da
me.
Ero stata così stupida. Così cieca.
Draco…
Il suo nome.
In quel momento quelle sillabe facevano male.
Il mio lamento straziante, le mie lacrime, il mio dolore…rivolti a lui.
Il mio Buio.
Dovevo rialzarmi. Dovevo lottare, per lui…per me. Per noi.
Afferrai il foglio e tremai nuovamente rileggendo l’ultima riga
dell’indovinello…
"…e l’eternità in un’ora."
Guardai l’orologio affisso al muro.
Le 13.35…mi rimaneva meno di un’ora…o la mia eternità sarebbe
scomparsa per sempre.
Corsi fuori da quella maestosa residenza e mi smaterializzai.
Destinazione: Hogwarts.
***
Draco era sempre rimasto sotto ai miei occhi. Non si era mai mosso da
Hogwarts!
Scardinai il cancello dopo tre tentativi, con una potente onda magica, che
nemmeno io sapevo come fossi riuscita a fare.
Ora il foglietto che stringevo fra le mani, mentre correvo a perdifiato e le
guance mi si rigavano di lacrime, era la cosa più preziosa al mondo.
Era la mia Speranza.
La Speranza di ritrovarlo ancora vivo.
Collegai ogni cosa. Tutte le tessere del puzzle andarono al loro posto.
Il bigliettino…era una mappa.
Il granello di sabbia era collegato alla clessidra, il che
significava che avrei dovuto oltrepassare le clessidre conta-punti di
Hogwarts.
Il fiore di campo era il fiore azzurro lasciato sulla scrivania
da Lucius…quindi dovevo oltrepassare il giardino interno, dove crescevano i
fiordalisi (azzurri come il cielo).
L’infinito nel palmo della mano era simboleggiato dalla mappa
astronomica…
Dove mi aveva portato la mappa?
Alla Torre di Astronomia.
Salii frettolosamente la scala a chiocciola, inciampando così tante volte,
che ormai non sentivo nemmeno più il dolore.
Arrivai in cima e aprii con un gesto la porta.
Lo spettacolo che mi si parò davanti era…da paura.
- Draco…- la mia voce si era fatta un sussurro flebile.
Un applauso e una risata meschina si propagarono nell’aria calda, divenuta
gelida di colpo.
- Ma brava la mia Mezzosangue! Alla fine ci sei arrivata. Mi stupisco solo
che tu ci abbia impiegato così tanto- e Lucius rise ancora.
- Maledetto bastardo!- urlai piena di odio, con gli occhi che mi bruciavano,
afferrando la bacchetta - Lascialo andare!-.
- E no, mia cara, non si fa così…Expelliarmus!-.
Un’onda potente mi portò a sbattere la testa contro al muro.
Era finita. Non potevo farcela da sola contro di lui.
Draco…
Il mio Buio era legato con una corda magica per i polsi. I
piedi appoggiavano sul cornicione della Torre ed era inclinato nel
vuoto.
Privo di sensi, con del sangue che gli colava dal sopracciglio e dalla bocca.
Una mossa sbagliata…e sarebbe precipitato.
Lucius aveva la vittoria in pugno.
Tutto divenne sfocato e tremolante.
Persi la sensibilità degli arti.
Sembrava che ogni cosa si rifiutasse di avere consistenza e successivamente
vidi tutto…completamente…buio.
Un baratro senza fine.
Poi…
Nel Buio…una Luce.
Avrei trovato la forza di aggrapparmi a quella Luce e risalire
in superficie?
Oh ragazze mie, non sapete quanto ci stia male per questa prima parte della
"fine" ( la metto fra parentesi perché dopo il prox cap che posterò, farò un
epilogo…piccolo spoiler: sarà ambientato 5 anni dopo). Allora, come vi è
sembrato il capitolo? Abbastanza deprimente? Invito la mia carissima moglie
Ilaria a prendere i Tempo! XD!
Passiamo ai ringraziamenti:
luana1985: Ciao Luana! Che bello risentirti! Come vedi, Hermione è riuscita a
trovarlo…spero di avervi sconvolte troppo, ma il peggio arriverà nel prossimo
capitolo. Grazie della rec e dei complimenti…sempre molto graditi…XD! Un
bacione. Scusa il ritardo.
StarDust7: Tesorooooooooooo! Allora, ora sn curiosa…avevi capito giusto?? So
che in questo cap non si parla della McGrannitt e del "piiiiccolo problemino"
collegato a lei, ma ne parlerò nel prossimo! Comunque, eh sì…per ora nessun
miglioramento in campo Ginny/Blaise, ma…mai dire mai…è possibile che lui torni a
ricordare…ops, XD…nn dovevo dirlo! Grazie per il sostegno tesoro! Un enorme
bacio.
Mars: Amoreeeeee! In ritardo come al solito, però ci sono! Sì, può darsi che
a Blaise tornerà la memoria, ma cm ho detto a StarDust7…mai dire mai…sn un
pochino sadica e lo sai! XD! Hai visto che Herm ha trovato Draco?? Ora però
sorgeranno un po’ di problemucci…sigh…piango già per loro. Li farò patire un
po’! Poveri cari. Eeeeeeeeeeeh sì, Lucius nel castello…come ha fatto ad entrare?
Bè, questo si scoprirà nel prox cap! XD! Numerosi misteri verranno
risolti…compreso quello della McGrannitt-non-McGrannitt! Grazie ancora del
sostegno tesoro! Un mega kissone!
_Laura_: Ciao tesoro! Mi sei mancata! Sono contenta che la mia storia
continui a piacerti anche ora che è quasi giunta al termine…sigh…cmq,
sì…l’angoscia credo tu l’abbia scorta anche in questo cap. Spero ti sia
piaciuto! Un bacione, alla prox!
Alezka: Ammmorrre, ti ho già detto che mi piacciono tantissimo le tue rec
kilometriche dove spieghi il perché ti è piaciuto oppure no il cap? Sì che te
l’ho detto! Nn fare quella faccia! XD! Riguardo alla McGrannitt…il mistero verrà
svelato nel prox cap…in questo hai visto dove si trovava Draco…l’avevi già
intuito? Sì, Lucius ( purtroppo) è il cattivo di turno, l’avevo deciso
dall’inizio, però, puoi sempre consolarlo tu, no? XD! Alloooooooora…piaciuto il
cap? Troppo angoscioso o triste? Svelato il mistero dei bigliettini….la mia
mente perversa le aveva pensate tutte. XD! Un bacione, tvtttttttb
HermyKitty: Amora mia! Ora piango…nn sai quanto mi faccia piacere trovare il
tuo nome fra le recensioni e devo domandarti scusa, se ancora nn ho rec i tuoi
cap, ma prometto che mi metterò alla pari…ora ti seguo pure su MyLast! Allora,
Lucius ti ha fatto saltare i nervi ancora? Io credo diventerò psicotica se nn lo
ammazzo subito…però, purtroppo mi serve in vita...quindi, bisognerà aspettare la
fine…ma chi morirà? Ohhhhhhhh, questo nn se lo aspetta nessuno, credimi! XD!
Me_sadica_e_perversa! Visto dov’era Draco? L’avresti immaginato? Ti voglio bene,
grazie per la rec, che tranquilla, era abbastanza lunga! XD! Un kissone!
Penny Lane: Ciao carissimaaaaaaaaaaaaa! Ttt bene? Sì, povera Herm e a questo
punto…povero Draco…allora, hai visto che alla fine l’ha trovato? Per quanto
riguarda Blaise, tranquilla…sì, potrebbe riacquistare la memoria…però, mai dire
mai…XD! Sn una sadica nata! Un bacione
P.s. Spero ti sia piaciuto il capitolo!
Lottina_92: Ciao tesoro! Tranquilla, ti perdono…e poi anche io posto in
ritardo quindi siamo pari! XD! Lo so, nn posso lasciarvi così…ma amo tenervi
sulle spine…il mio sadismo nn ha limiti. Ora voglio sapere se avevi avuto le
idee giuste….sapevi dove poteva trovarsi Draco? Ah, per l’ultima frase del cap
precedente ( quella sulla McGrannitt) verrà svelato tutto nel prossimo cap! Un
bacione e spero ti sia piaciuto anche questo capitolo.
PiccolaSerpe: Muahahahah, tesoro! Hai proprio ragione…questa ff tira fuori il
mio lato sadico più potente! XD! Lo noterai anche nel
prox-prepara-i-fazzoletti-capitolo! Sì, anch’io tvb…e…avevi ipotizzato giusto
sullo svolgimento di questo cap? Il punto della situazione che hai fatto nella
tua scorsa rec è esattissimo…. ora che succederà? Mah…cmq, il grandissimo
"vaccone" (uhahahahahahah…nn sai qnt ho riso qnd l’ho letto!) purtroppo mi
serve, almeno, ancora per un po’. Dovrai sopportarlo tutto il prox cap! No, te
lo dico, così ti prepari XD! Ehhhh sì…Hermione ha trovato finalmente Draco, in
una situazione pietosa, però l’ha trovato. Che cosa c’entra suo padre? Bè,
siccome sei tu te lo spiego…ma può risultare ovvia la cosa…Lucius nn vuole che
suo figlio vada cn una Mezzosangue! E quindi, decide di fargliela pagare in
tutti i modi possibili…nel prox cap ci sarà la prova più dura da superare,
perché ci sarà l’ingresso di un altro personaggio…ma nn dico altro sennò
spoilerizzo troppo! Per il caso McGrannitt contro Lucius (XD) pure quello si
scoprirà nella prossima puntata! E…ahahahahahahah…no, la canna gigantesca nn
c’entra…anche se, ora che ci penso…sarebbe un’idea! La terrò buona XD! Mi
dispiace se ho aggiornato in ritardo cm al solito (il perché l’hai letto sopra)
e spero ti sia piaciuto pure questo cap-lacrima-facile ( o almeno credo)!
L’aggiornamento di "Tutta colpa del mio Orgoglio" arriverà dopo l’aggiornamento
del prox cap di Buio e Luce ( questo ha la priorità)….però se riesco a scrivere
qualcosa prima, aggiorno prima quello! Bacioni, tvtb! La tua
sadica_masochista_perversa_Polvere!
Hermione92: Sorpresaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Anche se leggi in anteprima
volevo ringraziarti in modo speciale…così, eccomi qui! Allora, com’è? E’ venuto
bene? Grazie mille del sostegno che mi dai…ci aiutiamo a vicenda! Siamo una
squadra! Meno male che ci sei! Un bacione. Ti voglio tanto bene, Babi
Un ringraziamento speciale va anche alle mie tre mogli:
Ilaria: Nn ti perdi un capitolo! Mi fai sbrillare ogni volta…però, te lo
ripeto tesoro…tu scrivi meglio di me e questo è un dato d fatto! Grazie grazie
grazie! Un mega bacio e tantissimi abbracci, Tati
P.s. Ti lovvo
Morena: Amore mio! Ti lovvo! Anche se stai perdendo gli aggiornamenti…ora
tutta presa cn la tua storia e quello sbavo assurdo di Edward, ti perdono! XD!
Nn posso mettere la patatina perché sarebbe trp equivoco, però immaginala che
saltella, insieme al marito e al trans della famiglia XD! Grazie mille per le
chiacchierate notturne ed i momenti di pazzia totale. Sei la mia gemellino e ti
lovvo tantissimo! Un bacione, tua Babi_Princess
Ivana: Ok, nn metterò che sei una str**** perché il mio love supera quella
parola delicata XD! Mi hai detto che leggerai questa ff…me_sbrilla di
gioia…perciò io aspetterò anche in eterno! Nn ti libererai di me…muahahahahah!
Grazie per essere stata la mia beta personale, assieme alla Ila: tu mettevi a
posto le virgole…lei i periodi…mi sento proprio amata! XD! Ti lovvo! Potato
Ora le persone che hanno aggiunto la storia ai preferiti sn 80!!! Grazie
mille a tutti! Spero che tutte le 80 leggano però...XD!
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