Silente e la rovina dei libri Fantasy

di Clodder
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Silente si ritrova a Fantàsia ***
Capitolo 2: *** Silly, l'idiota, fa crollare Mordor ***



Capitolo 1
*** Silente si ritrova a Fantàsia ***


Vi siete mai chiesti cosa facesse Silente nell'aldilà da quanto è 

morto nel sesto libro a quando incontra Harry nel settimo?

Beh io sì, è per questo che adesso lo scrivo.

Appena il fascio di luce verde smeraldo lo colpì Silente vide tutto

nero e all'improvviso si svegliò disteso in una foresta buia e 

lugubre, Silente si alzò in piedi, per un'attimo pensò di trovarsi nella

foresta proibita, ma guardando gli alberi vide che erano così altri che

non si riusciva a vedere la chioma.L'unica cosa a fare luce in quella buia foresta,

erano delle gigantesche palle, grandi come una palla da basket, 

che emettevano una luce gialla. Silente si toccò le tasche e, 

con sua grande sorpresa, trovò una bacchetta,

bianca, identica a quella di sambuco, Silente provò a smaterializzarsi, ma non

ci riuscì, così camminò per un po' nella foresta, dopo circa 50 metri

trovò un cartello con un freccia che indicava a destra "Castello di Fantàsia"

Silente pensò fosse una buona idea andare verso quel castello

visto che magari lì avrebbe potuto conoscere qualcuno che

lo avrebbe aiutato. Camminò verso la direzione del cartello per 2 ore,

ma, ad un certo puntò sentì dei passi così si andò a nascondere dietro un'albero 

e osservò cosa stava succedendo.

C'erano due elfi a 10 metri da lui che stavano parlando,

Avevano un colorito beige, erano simili a Dobby: naso lungo 20 cm e 

orecchie a punta, indossavano un grembiuli

di canapa marrone. Erano identici, tranne il fatto che uno aveva gli occhi

blu e l'altro verdi.

-Hai sentito Grik? Pare che l'Infante Imperatrice abbia una grave

malattia! E se qualcuno non troverà un rimedio al più presto

lei morirà insieme al regno di Fantàsia!

Grik rispose: -Non sai proprio niente Kirg! Lo sanno tutti

che un giovane ragazzo di nome Atreiu è partito poche 

ore fa per salvare l'infante imperatrice…

I due si bloccarono e si girarono verso Silente

-Hey! Lì c'è un vecchio zingaro!

Silente spaventato prese la bacchetta, si spostò da dietro l'albero

e trasformò i due in statue di pietra

-Devo assolutamente arrivare al Castello prima di quella Atreiu e

salvare l'Infante Imperatrice! Forse in questo modo mi farà tornare

a casa! - Così Silente continuò il suo cammino.

Cammina e cammina si ritrovò in una palude, dove vide

un ragazzo parlare con una gigantesca tartaruga, grande come

un campo da football. Il ragazzo si girò, avrà avuto circa

15 o 16 anni, aveva dei capelli lunghi neri unti come quelli di

Piton, indossava un vestitino di canapa come quei elfi.

Silente andò verso di lui -Sei tu Atreiu?- Gli chiese

-Sì sono io, devo andare a salvar…-

Ma prima che potesse finire la frase Silente trasformò lui e la

tartaruga in due mosche.

Attraversata la palude, Silente trovò una cosa molto interessante:

Era un fiore, che lui aveva studiato in erbologia il suo primo

anno ad Hogwarts (1902-1903), era uno speciale fiore che poteva guarire

tutti i mali, era molto raro e fino a quel momento se ne erano trovati solo

5, 6 con questo.

Silente lo prese e, per risparmiare tempo, fece comparire una Nimbus

2100, ci salì sopra e sfrecciò in alto nel cielo.

Con la scopa riusciva a vedere le chioma degli alberi della foresta,

ma siccome guardava solo quelle, sbatté contro un cancello bianco, 

Silente si accorse che quello era il cancello di un'enorme castello bianco,

così si alzò e guardò il cancello, attaccato ad esso

c'era un cartello con scritto: "Castello di Fantasìa"

Silente aprì il cancello e proseguì per un vialetto di ghiaia fino

a che non giunse ad un portone, lo aprì e si ritrovò in una enorme sala 

bianca con solo un trono dove sedeva una bimba di almeno 9 anni.

-Sei tu l'Infante Imperatrice?- Chiese Silente

-Sì! Ma non mi disturbare! Sto aspettando Atreiu! Il mio salvatore.-

-Ehm…Credo che Atreiu non possa venire a salvarvi, ma ci sono

io!- L'Infante Imperatrice guardò con aria stupita a Silente

-Avete ucciso Atreiu?!- Silente rispose imbarazzato -Non proprio, vedi

l'ho trasformato in pietra…Ma ho un fiore che può curare ogni male guardi!-

Silente mostrò il fiore. -Ma era Atreiu che mi doveva salvare!! Non tu! Stupido vecchio!-

Silente  a sentire quelle parole si arrabbiò a tal punto che

disintegrò la bimba. Quando lo ebbe fatto il castello iniziò a tremare e si sentirono 

urla di terrore, Silente aveva mandato in rovina tutto il regno di Fantàsia.

Riprovò a smaterializzassi e questa volta ci riuscì.

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Capitolo 2
*** Silly, l'idiota, fa crollare Mordor ***


Silente si ritrovò steso su un prato a pancia all'aria, guardò il cielo per qualche secondo

e poi si alzò. Non gli era chiaro quello che era appena successo, fatto sta' che era abbastanza 

sicuro di aver distrutto un mondo e che poi si era smaterializzato. Adesso era in un

lungo sentiero pieno di di alberi alti almeno 10 metri. Silente percorse il sentiero sempre dritto

fino ad un laghetto dove si chinò per bere dell'acqua quando, con sua grande sorpresa si specchiò

e vide, invece della sua brutta faccia da vecchio una bellissima faccia di un bellissimo ragazzo,

era ritornato ad avere 18 anni. Aveva dei bellissima capelli neri lunghi, occhi azzurri e carnagione 

abbronzata, ma sopratutto riaveva dei fantastici pettorali, dorsali, tartaruga e muscoli.

Silente tirò fuori la sua bacchetta e si cambiò i vestiti, ora aveva una camicia medievale,

dei pantaloni di pelle marroni e degli stivali neri. Proseguì sempre dritto e si ritrovo sopra una 

verde collina che dava su un piccolo villaggio medievale in mezzo alle montagne.

Silente vide un cartello con su scritto: "Gran Burrone 1 km". Così decise di incamminarsi.

Giunto al paesino di Gran Burrone si diresse alla prima locanda a bere un po' di birra.

 Dopo qualche ora diventò ubriaco e andava in giro a tirare fatture a destra e a manca agitando

la bacchetta. Dei ragazzi alti 1.40 m, scalzi con piedi pelosissimi e con una faccia da 15enni 

si avvicinarono a Silente, uno di loro disse: -Piacere, sono Frodo, un Hobbit incaricato per 

distruggere un pericoloso anello, insieme al mio compagno Pipino stiamo per intraprendere

un lungo viaggio per distruggerò questo oggetto,  ci servirebbe un mago, visto che tu hai una

bacchetta potrest- Silente interruppe Frodo  e con voce da ubriacone disse -Ascolta ragazzo

i-io, non so chi sei… e non mi importa se ti interessano gli uomini, ma, ma, ma io non

sono interessato ad una cosa a tre con te e il tuo amich-amich-amichetto okay?-

Frodo guardò Silente, e gli rispiegò la cosa almeno mille volte e quando alla fine 

Silente fu meno sbronzo e riuscì a capire, i tre partirono. Erano dentro una gigantesca 

grotta e stavano attraversando un ponte fatto di corda e di assi di legno, sapete no?

Quelli tutti tremolanti e poco stabili che danno su un burrone  con infondo la lava? 

Esatto, anche il loro dava su di un burrone con infondo la lava. Ad un certo punto 

un gigantesco drago rosso usci dalla lava e raggiunse l'altezza del ponte, si stava 

per mangiare Silente, che con grande furbizia prese Pipino e lo buttò nelle fauci del 

drago. Pipino urlò e Frodo e SIlente lo videro che veniva inghiottito dal drago.

-Scusa Pipino!- gridò Silente scappando insieme a Frodo.

Quando furono fuori dalla caverna Frodo si accanì contro il povero Silente

-Tua madre doveva chiamarti IDIOTA! Sei un deficiente, un cretino, uno scemo.

Ma come ti è saltato in mente di uccidere Pipino?!- Silente si stava specchiando

e con tono del tutto menefreghista disse: -Lo sai, ho trovato un soprannome perfetto

per me, "Silly" Che in inglese significa sciocco!- Frodo ci rinunciò e si mise in cammino 

Silente lo seguì e alla fine arrivarono davanti ad una gigantesca muraglia.

Dietro di essa c'era un vulcano e una torre con un occhio infuocato in cima,

era mezzanotte ormai, e Frodo e Silly videro arrivare un esercito di orchi.

-Coraggio Albus! Lancia uno dei tuoi incantesimi per farci superare l'orda di

troll!- Silly tirò fuori la bacchetta dalla tasca e la puntò verso l'esercito di troll

che si avvicinava -Aguamenti Maxima!- Gridò, e da terra una gigantesca onda alta 

come minimo 20 o 30 metri si scagliò verso l'esercito allagando tutto quanto al 

di fuori delle mura. Silly e Frodo si misero sopra una collinetta per non annegare.

-Bene, ora fai comparire una barca- disse Frodo -Ehm, non sono molto bravo in questo

ma se vuoi posso far comparire due scope volanti- Frodo acconsentì, e dopo

che Silly fece comparire le scope, i due volarono verso il vulcano oltre le mura.

Vicino al vulcano c'era un altro esercito di orchi che iniziò al lanciare frecce infuocate

verso Frodo. Silly così prese l'anello e si diresse verso il vulcano. -DAMMI L' ANELLO!-

Gridò una voce cavernosa che proveniva dall'occhio. Silly cadde quasi dalla scopa, 

-NON DARGLI ASCOLTO ALBUS BUTTALO NEL VULCANO- Silly guardò Frodo 

-Prima mi hai chiamato idiota e adesso ti becchi questo- Silly lanciò in aria l'anello e 

lo puntò con la bacchetta -Volate ascendentali!- gridò. L'anello volò  nella parte 

opposta al vulcano dove venne inghiottito dal' occhio. Frodo scivolò dalla scopa 

e cadendo verso l'esercito di orchi gridò- -Ci hai condannati tutti idiota!- 

L'occhio gigante rise con la sua voce cavernosa. Silly rispose a Frodo

-Vabbé tanto io mi posso smaterializzare! Ci si becca!- 

 Vide la terrà che si divideva in due e i monti che crollavano.

E con un colpo di bacchetta Silly sparì, di nuovo. 

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