Poesie dalla disperazione

di GiadaGrangerCullen
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Finirà anche l'autunno ***
Capitolo 2: *** Rifugio solitudine ***
Capitolo 3: *** Un gatto speciale ***
Capitolo 4: *** Estranea ***
Capitolo 5: *** La fine del tunnel ***
Capitolo 6: *** Non vedo fari in mezzo al mare ***
Capitolo 7: *** Sarò felice. Per Lui. ***



Capitolo 1
*** Finirà anche l'autunno ***


Non so perché piango,

forse sono troppo stupida per capirlo.

Non so perché mi isolo,

forse perché mi vergogno di me stessa.

 

Guardo uno specchio

e la ragazza troppo seria

che mi guarda di rimando

non sono io.

 

Non so perché piango,

forse perché non ne ho motivo.

Non so perché mi sento così vuota,

o forse lo so, ma fingo il contrario.

 

Tutto sembra essermi avverso

anche l'estate sta per finire

arriverà l'autunno e con le foglie

cadrà anche la poca allegria che m'è rimasta.

 

Non so perché piango,

forse perché non dovrei farlo.

Non so perché mi dispero,

ma so che solo la prospettiva

dell'inverno, poi di nuovo la primavera

potrà rendere al mio volto

un nuovo e sincero sorriso.

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Capitolo 2
*** Rifugio solitudine ***


Frasi di circostanza,

risposte vere a metà

Non aver voglia di parlare con

nessuno, isolarsi e piangere

in silenzio della propria solitudine.

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Capitolo 3
*** Un gatto speciale ***


Io ed il tuo gatto ci guardiamo,

capiamo che in fondo siamo uguali.

Ci sentiamo soli, abbandonati.

 

Nei suoi occhi gialli trovo

un velo di tristezza, ma

non appena gli sorrido, questa svanisce.

A lui piace la mia compagnia.

 

Stiamo ore sulla tua terrazza,

giochiamo, io gli parlo e

piango insieme a lui.

È intelligente, penso che capisca;

si acciambella sulle mie gambe

e si fa accarezzare. È felice:

io riempio le sue giornate di solitudine.

 

Mi permette di sbirciare in camera tua,

attraverso il buco della serratura. È così

vuota senza te. Lui miagola e io so

che parla di te. Si lascia stringere, perché sa

che è il suo unico modo per colmare

il vuoto che ho nel cuore.

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Capitolo 4
*** Estranea ***


Odio e dolore.

Frustrazione poi vuoto.

Lacrime, poi nuova rabbia.
 

So che nel mondo non troverò mai il mio posto.

Sono troppo estranea agli altri uomini,

sono troppo diversa e vicina

ad ideali che non posso inseguire.

Sento di sprecare il mio tempo

mi sento inutile e d'intralcio.
 

Il mondo è sbagliato,

corrotto: lo odio e non posso

cambiarlo. Sento una mancanza

d'affetto. Sento le persone lontane

anche se solo allungando la mano

potrei toccarle. Vorrei avere

qualcuno da stringere

qualcuno con cui confidarmi

qualcuno che asciughi le mie lacrime

e mi dica che tutto andrà bene.

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Capitolo 5
*** La fine del tunnel ***


Ho paura. Antichi incubi

tornano a perseguitarmi

aggiunti a quelli nuovi.

Vorrei potermela prendere

con ciascuna persona di questo mondo.

Ma non sarebbe giusto. Chi

incolpare della mia infelicità?

Me stessa? Mio padre? Il Governo?

Anche così non risolverei niente.

Quello che mi turba rimarrebbe

indenne. Non vedo la fine

di questo oscuro tunnel e tremo.

Voglio che finisca, in un modo

o nell'altro. Mettere fine alla paura

e alla sofferenza. In qualche modo

vedere la luce.

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Capitolo 6
*** Non vedo fari in mezzo al mare ***


Ho sempre preso le decisioni sbagliate.

Non fanno che ripetermelo e ora ci credo.

Non riesco a capire, quale direzione

deve prendere la mia vita.

 

Navigo seguendo il vento,

a vele spiegate, aspettando

che qualcosa mi indichi la rotta

da prendere. Non mi arrivano

i segnali: non vedo fari in mezzo

al mare. Giro il timone, a caso,

giusto per dimostrare che sono

capace di manovrare. Mi ritrovo

sempre a dover cambiare direzione,

ho perso la bussola e non mi so più orientare.

 

Guardo lo specchio cristallino

sotto la mia nave. Esso non ha problemi,

il suo moto ondulatorio non smette mai.

Vorrei essere una goccia d'acqua al suo interno,

una molecola, un atomo di idrogeno.

Mi tuffo e lascio che il liquido

mi invada i polmoni, mi rubi il respiro.

La mia anima librerà nell'aria,

il mio corpo si confonderà con la sabbia

sul fondale di questo mare.

 

Non ci saranno più decisioni da prendere,

non ci sarà più niente.

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Capitolo 7
*** Sarò felice. Per Lui. ***




Sembra finire, eppure torna il dolore.
Diverso, eppure lo stesso.
 
Ho resistito, ho combattuto, ho vinto.
Dopotutto ti ho dimenticato.
Non sei più nulla.
Una perdita di tempo,
un spreco del mio amore.

 
Ora non soffro più per te.
Ho trovato chi veramente mi ama.
Ed io amo lui. Non più te, non t'ho mai amato.
Eppure ho ancora i miei vuoti
e ora so che non è colpa tua, né sua.
Sono io quella che non va.
Quella che non è fatta per questo mondo.
Ma sarò felice. Per Lui.

<3 <3 <3

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