Favola dell'imbecillità

di dsvarga
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La fiaba ha inizio ( rullo di tamburi !!!) ***
Capitolo 2: *** TATATATAATA!!! Smancerie e fine della storia !!! ***



Capitolo 1
*** La fiaba ha inizio ( rullo di tamburi !!!) ***


Favola




C'era una volta, in un paese lontano lontano....

Già sentita

Ehm...allora vediamo un pò questa: 
Era appena passato giugno, e, nel caldo afoso dell'estate...si...nel caldo afoso dell'estate...

Sì?

Mi sono persa...Ah, ok ecco,ricominciamo :
L'estate era finalmente arrivata nel regno di Konoha, e i muri di pietra del castello raggiungevano nelle ore più calde temperature inaudite. Tra le grandi stanze decorate della famiglia reale si sentivano sempre più spesso le urla stizzite dell'erede al trono Uchiha Sasuke. Niente riusciva a placarlo, nè Naruto, nè tantomeno il fratello maggiore, Itachi.

Scusa un attimo, ma se Itachi è il fratello maggiore, allora perchè l'erede al trono è Sasuke?

Perchè Itachi ha rinunciato alla corona dopo che fu sospettato dell'omicidio dei suoi genitori.
Ma ora, riprendiamo...

Alla fine era lui l'assasino?

No. Era un anziano parente, Madara Uchiha, che è stato poi arrestato dal migliore amico di Sasuke, cioè Naruto, il generale dell'esercito.
Chiaro?

Sì, ma ora ti sbrighi ad andare avanti??

Brutto pezzo di...va bene, calmiamoci.
Dicevamo, al castello tirava una brutta aria, e quel giorno Sasuke sembrava essere particolarmente infuriato:

-NO! NO E NO!!!!
-Andiamo, su! Non è mica una tragedia!!!
-Senti, Naruto, solo perchè tu ti sei già accasato non significa che anche io debba sposarmi!!!
-Sai benissimo che non è per questo!!! Tu devi avere un erede!!
-NON HO INTENZIONE DI TROVARMI UNA RAGAZZA!!!!!!!
-Fratellino, guarda che così sembri gay ^^
-ITACHI!!!!!
-Hehehe...Sasuke, perchè non giri un pò per il regno? Ti posso sostituire per un pò, e nel mentre ti guardi un pò in giro...magari cambi idea =P
-Tu, pezzo di imbecilleeeeeee!!!
-Eh, dai principino, non è poi un idea così brutta...
-AAAAAAARGGGGGGGH!!!!

Ma Sasuke era davvero frocio??

NO! Oh mio Dio, stai zitto e segui sta storia....
Dopo un tira e molla di due mesi, Sasuke, stremato dai continui litigi, decise di partire...

Ehi, aspetta un attimo...

Che vuoi??

Con chi si è accasato Naruto??

Con Hinata, la figlia del governatore, erede degli Hyuga -.-"

È inutile che mi guardi così! Se tu non spieghi le cose a me tocca chiedere!!

Ti odio profondamente.
Allora, dove eravamo?...Ah, sì, Sasuke partì, seguito da Neji (cugino di Hinata) che era un valente guerriero, e da Ino, storica spasimante di quest'ultimo.

Perchè si è portato la sua spasimante dietro?

Perchè lei era un ninja medico....soddisfatto?

Insomma...

Continuiamo...Sasuke partì e

L'avevamo capito che era partito -.-

e viaggiò molti paesi: attraversò il Paese della roccia, quello dell'erba, della sabbia, dell'acqua....
Niente. Per quante belle ragazze conoscesse, nessuna lo colpiva, lo soddisfava o lo attraeva in alcun modo.

È gay, te lo dico io

Un altra e ti strozzo, sei avvertito.
Alla fine, la compagnia giunse alle porte del Paese delle nebbie. Un atmosfera di grande tensione ostilità si presentava tra i paesi che visitavano, finchè non giunsero nel paese di Nube: decisero di fermarsi per la notte, ma con grande scocciatura, scoprirono che tutte le locande erano chiuse. Mentre chiedevano ad un passante indicazioni su un posto per dormire, una ragazza con due chignon castani si accostò al gruppetto. Indossava dua pantaloni di cuoio bruciati in vari punti e tenuti su da una salopette.

-Cercate un posto per la notte? Io e mio fratello possiamo ospitarvi.

Abituati agli ambienti ricchi, sia Neji che Sasuke rabbrividirono, ma la necessità ebbe la meglio, e decisero di accettare.

Si può sapere da dove sbucano sta ragazza e suo fratello? Chi sono?

Santoddio, ma non ti basta aspettare che la storia dia le sue risposte? Guarda che se aspetti due secondi lo sai comunque! In ogni caso la ragazza si chiama Tenten ed è il fabbro del paese, mentre suo fratello è Kiba ( ho scelto loro come fratelli perchè hanno entrambi un carattere abbastanza irruento...in ogni caso la storia non si adatta molto al manga, quindi fatevela piacere lo stesso u.u), che è l'aiutante della sorella.
Ti va bene??

Sì, sì....certo che sei un pò rompipalle, sai?

Ma che diamine!!! e poi si può sapere chi diamine sei tu??

Sono il narratore, nelle favole ce nè sempre uno, no?

Tu il narratore? Tu mi ostacoli e basta!! Io sto facendo tutto!!!

Uff, è solo perchè mi sono rotto di continuare a dire storielle senza senso! Così ora voglio smontarti un pò....direi che me lo merito!!!

Bè, ma se sei un narratore conoscerai un sacco di favole, no? Quindi perchè non mi dai una mano?? ^^

...continua, và!

Eh va bene...allora...sì, eccoci qui!
L'allegra combriccola (sbuffo del presunto Narratore) si diresse dunque all'armeria di Tenten, dove, accanto alla porta, sedeva su uno sgabello un bel ragazzo con due segni rossi sul viso e i capelli scarmigliati. Accanto a lui dormiva un grosso cane bianco.

-KIBA!! Che diamine ci fai là a poltrire??

Kiba si svegliò di colpo, evitando per un soffio il pugno della sua sorellina. I tre nobili rimasero allibiti. Nell'etichetta di corte le donne erano certamente diverse, indossavano gonne in ogni occasione, non lavoravano nè tantomeno si mettevano a pestare il fratellino in strada: con stupore crescente, dopo qualche pugno e un pò di insulti, sia Kiba che Tenten si misero a ridere abbracciandosi affettuosamente. 
Si presentarono a vicenda e poi entrarono nell'armeria.

-Kiba, fai una cosa, mostragli dove dormiranno, io qui devo finire un'alabarda e due spade.
-Agli ordini padrona!!
-Idiota.
-Ehm...potrei rimanere a guardare??

Tutti si voltarono stupiti verso Neji, che sembrava estremamente imbarazzato. Sasuke si chiese cosa diamine gli fosse girato, sapendo il disprezzo che l'amico provava verso quelli di uno status sociale inferiore.

-Certo...

Così Neji e Tenten rimasero nella bottega, e il ragazzo osservò la ragazza che lavorava per ben due ore, soffermandosi sulle goccioline di sodore che le illuminavano la fronte, sulle braccia che colpivano il metallo, su come i suoi occhi erano pieni di determinazione e impegno.
Ad un certo punto si alzò e se ne andò di sopra. Tenten pensò con un pò di imbarazzo che le avrebbe fatto piacere se fosse rimasto, sebbene una vocina nella sua testa le suggeriva che quel ragazzo affascinante (sebbene silenzioso come un'oca sgozzata) fosse fuori dalla sua portata...e mentre cercava di darsi una risposta Neji ritornò, offrendole un bicchiere d'acqua. Si guardarono per un pò, poi lei lo ringraziò.
Quando riprese a lavorare, cominciò a parlare di sè al suo osservatore, decrivendogli tutta la sua vita, i suoi problemi e le cose che le piacevano, mentre il ragazzo rimaneva in silenzio ad ascoltare.

Quando Neji si ricongiunse agli altri, un ora più tardi, era incredibilmente di buon umore.

Chissà cosa avrenno fatto, quei due porcellini...

Cosa?? Ma che dici, pervertito!!

Dico solo che erano da soli in un armeria deserta...quindi anche se avessero fatto qualcosa, nessuno se ne sarebbe accorto...

Io, io...sei incorreggibile!!!
Nel mentre, nella cucina, Ino era rimasta sola con Kiba, dopo che Sasuke era uscito a fare due passi...

-Allora, bellezza, com'è che fai gli occhi dolci al tuo superiore??
-Non sono certo affari tuoi quello che io faccio con Sasuke...
-Hahahahaha!!! Non farmi ridere! Con quello tu non fai proprio niente!!!
-I-io....n-non dire altro, lurido...
-Andiamo, renditi conto! ti guarda come se fossi na cincingomma spiccicata sulla sua nobilissima suola!! O invece sbaglio ed è sempre li a coprirti di complimenti?
-N-no, ma vedi...ecco...
-Quell'uomo non ti merita....quel tipo di persone sono in grado di amare solo se si innamorano al primo colpo, non capisci??
-Ma che diamine stai dicendo, io...io non sono qua per ascoltare le tue cazzat-Oh cazz!!! NO!!!Scusa...è solo che...
-Pfff...ahahahaha!!! non dirmi che da te è proibito dire parolacce!!! AhahahaAHAHAHAHAHA!!!
-Ehi!!!! è solo buona educazione!!!

Kiba smise di ridere e le si avvicinò,deciso a mettere in crisi quella ragazza che un pò lo divertiva e un pò gli interessava seriamente...Ino rimase ferma a guardarlo...poi lui alzò un braccio e le accarezzò dolcemente una guancia: la ragazza sussultò e arrossì profondamente, ma non si ritrasse, e il ragazzo la tirò a sè, facendole scivolare un braccio dietro la schiena

-Ino? Dove sei??
-UARGH!!!! -SBONCK!- Ehm....ciao Sasuke...sono in cucina -.-

Sasuke entrò, e sembrava, diversamente dal solito, leggermente nervoso ed emozionato.

-Ho scoperto qualcosa di interessante.
-A-ah sì??
-Sì, pare che ci sia un mostro, a poche miglia da qui: ho intenzione di andare a sconfiggerlo!!




ALLORA...come spiegare una storia così balorda? non lo so, sinceramente, ma continua a farmi sorridere e allora ho deciso di torturare qualche povero lettore con sta storiella...:P

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Capitolo 2
*** TATATATAATA!!! Smancerie e fine della storia !!! ***


PEPEPEPEPEPEPEPEPEEEEEEEEEEEEEEEE!!! SECONDO CAPITOLO!!!

Ed in effetti così fu: ignorando le raccomandazioni di 
Neji ed Ino, lui montò sul suo cavallo e partì.
Gli amici decisero di seguirlo per proteggerlo, così 
quella sera ci furono parecchi preparativi. Neji e 
Tenten rimasero nuovamente soli nell'armeria, mentre 
la ragazza decideva quali armi portare: poi, per la 
prima volta, fu il ragazzo a rompere il silenzio...

-Allora, tu sei già impegnata? Ho sentito che le donne 
del Villaggio delle nebbie vengono promesse ad un 
uomo fin da giovani...
-Sì, solitamente è così, ma non nel mio caso: i miei
sono morti troppo presto per organizzarmi un 
matrimonio, e dopo che ho cominciato a lavorare 
nessuno mi accetterebbe più...

-Così non ti sposerai mai?

-Eh...a quanto pare....e tu? Fidanzato, sposato?

-No...

-Ma dai!! non ci credo!!

MIIIIIIII, quando arriva il bacio???

Aspetta un secondo!!!

-Il fatto è che le donne della corte sono talmente 
noiose e simili l'una all'altra che non ne varrebbe la 
pena...

-Cercati una donna che non sia della corte...

-Ma ora io non ho più bisogno di cercare...

-?

-La donna che voglio, io l'ho già trovata...

E Tenten fu improvvisamente conscia di chi fosse, 
appena Neji, rossissimo in faccia, tirò fuori dalla sua 
giacca un mazzo di fiori di campagna e glielo porse, 
guardando da un'altra parte per nascondere 
l'imbarazzo. 
Come per magia, tutti i suoi dubbi, paure, speranze e 
sogni svanirono e lei si sentì levitare in alto, mentre 
tutto svaniva a parte lei e Neji, il suo Neji....


-e-ehm...Tenten...ci sei??

-eh?

-...

-no ma scusa, che vuoi? Mi sto facendo un attimo due viaggioni mentali, non puoi stare un pò zitto, come tuo solito??




Neji roteò gli occhi e si sedette,coi fiori ancora in mano, continuando a fissarla,
a metà tra l'esasperato e l'irritato, mentre aspettava pazientemente
una dannatissima risposta. Lei rimase imbambolata ancora dieci minuti buoni,
prima di risvegliarsi dalla sua trance mistica e girarsi verso di lui.
Ridacchiò, mentre lui arrossiva furiosamente, e gli si sedette in grembo

-ARGH!!

-che c'è??

-No scusa, ma che ti è preso? mi sei caduta addosso!! Quanto pes

-NON FINIRE QUELLA FRASE

Lo guardò in cagnesco, mentre lui roteava gli occhi e 
se la sistemava meglio in grembo. Le sorrise appena e sfilò
una ciocca di capelli dalla sua acconciatura, rigirandosela tra le dita,
senza fare il minimo movimento per approfondire la cosa. 

-Sei una rottura, mio caro nobiluomo, e spero tu ne sia già al corrente..

Lui ridacchiò, prima che lei si sporse abbastanza 
per baciarlo e affondare le dita nei suoi capelli...
Si staccò un attimo, e la sua mano scivolò fino a incontrare quella di Neji,
che stringeva ancora i fiori.

-Sono allergica.

-Umpf...taci e riprendiamo quello che abbiamo appena smesso...

-Sì, direi che si può fare...


E una coppia è andata! Passiamo alle altre...

Sei una persona insensibile, lo sai?

Intanto Kiba e Ino erano andati nel bosco per 
prendere l'acqua, seguiti da Akamaru...I due 
camminarono in silenzio, ma una volta arrivati in prossimità 
del pozzo, Ino tirò fuori il fulcro della questione

-Cosa stava...per succ-succedere l'altra sera?

-I-io...niente, n-non stava per succedere niente....solo 
che...

-Solo che? Andiamo, stavi p-per baciarmi, signorino!!!

-NO! Come potrei, scusa?? Tanto nessuno accetterebbe un 
matrimonio tra una nobile ed un fabbro!!!

-Ah, quindi pensavi già al matrimonio, eh???

-MERDA!!! SCUSA, è QUESTO CHE VUOI SENTIRE??
ALLORA SCUSA, NON SI RIPETERà MAI Più, OK?? 
SEI FELICE ORA???

Kiba le diede le spalle e raccolse rabbiosamente un 
secchio da terra, e stava per aggiungere altre cose 
quando sentì due braccia esili che lo abbracciarono 
teneramente...

-No... non mi rende affatto felice quello che mi hai 
detto...i-io lo so che ci conosciamo da poco, che 
apparteniamo a due caste diverse e giù di lì...Ma diciamo che...
non mi dispiaci affatto...s-sei...accettabile, ecco.
E forse mi farebbe bene uscire un pò con "qualcuno
che quando mi guarda sembra che non fissi una cinci attaccata allo stivale"


Il ragazzo si girò, rosso come un pomodoro, e quando 
vide che Ino non era da meno scoppiò a ridere con 
tutta la sua forza. Lei rimase ferma per un secondo, 
poi scoppiò anche lei, e per una manciata di minuti 
rimasero a ridere...poi Akamaru, apparentemente stufo
di rimanere lì ad aspettare, urtò con forza Kiba che, cadendo in avanti, travolse anche Ino, strappandole il 
suo primo bacio...
A quel punto, dato che sia a lui che a lei fregava più 
una cippa dell'acqua da prendere, rimasero sul 
prato, congiungendo ripetutamente le labbra e le 
lingue, confessandosi a vicenda il loro amore etern

Basta così! Ora vogliamo Sasuke!!

Scassaballe infracconato!!! e che palle! D'accordo, 
passiamo all'amichetto Sasuke...

Il nostro caro principino con la puzza sotto il naso si 
stava dirigendo a passo di carico verso il luogo dove la 
bestia teneva la sua casa: passarono i minuti e infine 
le ore, ma nessuna traccia di vita si faceva avanti nel 
sentiero, che si snodava tra le colline erbose di quel 
paese senza sole.
E fu proprio mentre ricominciò a piovere che 
finalmente una costruzione umana si stagliò 
all'orizzonte, un' ombra nera e minacciosa sul grigio 
della pioggia e delle nuvole.
Sasuke spronò al galoppo il suo cavallo, e più si 
avvicinava più i contorni dell'ombra diventavano 
nitidi, rivelando la solida massa di un castello 
diroccato: infreddolito dalla pioggia sottile e continua 
che scendeva ininterrotta, il giovane principe 
rabbrividì, e smontò da cavallo, sguainando la spada.
Si avvicinò con cautela al portone sprovvisto di porta e 
sbirciò all'interno: nello stesso istante in cui la sua 
testa fece capolino nella sala, un potentissimo ruggito
scosse le fondamenta del maniero.
Sasuke raccolse il suo coraggio e avanzò nella sala di 
pietra, dirigendosi verso la fonte dei continui ruggiti 
che laceravano l'aria umida di pioggia. 
Finalmente, dopo minuti di ricerca, arrivò in ciò che 
sembrava essere l'antica sala dei banchetti: una stanza
enorme, col soffito crollato per metà e i resti di tavoli 
di legno sparsi sul pavimento bagnato. E in mezzo 
alla stanza, un'immensa figura monstruosa, artigli e 
zanne che riflettevano bagliori mortali, ali nere che 
graffiavano il soffitto antico, e una testa corazzata che 
emetteva fiamme rossastre contro le pareti...
Paralizzato alla vista del drago Sasuke rimase 
immobile, prima di sobbalzare ad un'altra 
apparizione: si, perchè il drago non stava affatto 
sputando fuoco contro le pareti, ma contro una piccola
figura che correva per la stanza, saltando con 
un'agilità incredibile....una figura umana!!!
Preso dalla vergogna per la sua codardia, Sasuke si 
unì alla figura, che indossava una mantella nera con
un cappuccio che gli impediva di scorgerne il volto: 
insieme attaccarono il drago, spade contro artigli, 
velocità contro il fuoco. Il combattimento durò a 
lungo, e il principe era consapevole che non ce 
l'avrebbe mai fatta da solo: l'uomo che combatteva 
con lui aveva la sua stessa forza, e una volontà 
incredibile. Tentando un'ultimo sforzo, entrambi i 
guerrieri saltarono mirando il colpo verso il collo della 
bestia: ci fu un lampo di luce quando le due spade si 
incontrarono a mezz'aria e sferrarono assieme il colpo 
finale, affondando nelle carni del drago sconfitto.


Ullalala!!! che fantasia ragazza!

Che intendi dire?

Sempre la stessa storia, no? Drego cattivo, eroi buoni, drago muore, e tutti felici....banale come l'acquaresima u.u

-.-'' e allora cambiamo un pò...

Il drago agonizzante fece un ultimo tentativo di 
sollevarsi, emettendo un lamento verso il cielo, poi 
rovinò a terra: con i riflessi rallentati dalla fatica, 
Sasuke non fece in tempo a spostarsi e venne travolto 
dal cadavere del rettile. Sbattè per terra, e perse 
conoscenza.

Riaprì gli occhi: il suo corpo era dolorante e rigido, e 
lui ci mise un pò prima di ricordare cosa fosse 
successo. Poi capì, e si mise a sedere di colpo: una 
fitta lacerante al fianco lo costrinse a distendersi 
nuovamente con un gemito...aprì di nuovo gli occhi, e 
osservò lo spazio attorno: si trovava all'interno di ciò 
che sembrava essere una stanza da letto del castello. Però, stranamente, era completamente intatta e dava 
l'aria di essere ancora abitata: cercando di capire 
qualcosa aprì un cassetto del comodino che aveva 
accanto. Rimase per un attimo immobile, poi arrossì di 
colpo e richiuse il cassetto con uno schiocco secco. Apparentemente l'inquilino della stanza era una 
ragazza. E a osservare i suoi reggiseni doveva avere
una seconda...

Cioè, fammi capire bene...Sasuke ha aperto il 
cassetto e ci ha trovato dentro dei reggiseni?? xD


eh...sì, e con questo?

Ma dimmi, erano col pizzo??

COSA?? Ma che diavolo di narratore sei, tu?? Maniaco!!

In ogni caso...
Sasuke si alzò dal letto, ancora rosso per l'imbarazzo, e, ignorando la ferita al fianco, esplorò la camera: la 
prima cosa che vide fu il mantello che il giorno 
precedente aveva visto indosso al suo compagno 
d'armi, poi notò il divano, da cui spuntavano un paio 
di scarpe.
Fremente, avanzò, desideroso di dare un nome al 
guerriero, ma quello che vide lo lasciò paralizzato: la 
figura che dormiva sul divano non aveva l'aspetto di 
un combattente, anzi...anche tralasciando le gambe 
lunghe e sottili, il bacino piccolo e le braccia deboli, 
Sasuke non aveva mai considerato l'idea che una 
donna potesse combattere. Eppure eccola lì, 
una ragazza dal viso dolce e rilassato, i capelli a 
caschetto rosa e un fisico snello e formoso, e la spada, 
ancora sporca del sangue del drago che giaceva per 
terra di fianco al divano.
Non c'era dubbio, eppure Sasuke cercava ancora di 
ignorare la verità. Si guardò disperatamente attorno, 
poi, scofitto dall'evidenza, crollò di colpo, sedendosi 
accanto alla spada e osservando distrattamente il viso
della ragazza.
Mai, mai, nella sua concezione del mondo, aveva 
ritenuto una donna come un essere suo pari, eppure, 
mentre combattevano, lui, che l'aveva scambiata per 
un uomo, aveva rivolto a quella ragazza gli stessi 
pensieri che avrebbe rivolto a Naruto, a Itachi o a 
qualsiasi altro guerriero del suo livello.

Per un attimo la rabbia si impadronì di lui: come 
osava, quella donnicciola, distruggere quello su cui 
aveva creduto fino a poco fa?! Le afferro un polso e la
scosse, urlando


-Ti vuoi svegliare, donnetta?!


Il movimento della ragazza fu così fulmineo che 
Sasuke non se ne accorse nemmeno, e solo dopo che 
il dolore lo fece lacrimare, abbassò lo sguardo, 
realizzando che la delicata principessina gli aveva 
affibbiato un potentissimo calcio nei suoi principeschi
gioielli di famiglia. 

Il suo urlo scosse tutto il Paese delle Nebbie.

La ragazza intanto, si era svegliata, e osservava con 
aria assonnata il ragazzo che si dimenava sul 
pavimento, lanciando imprecazioni varie e emettendo 
gemiti di dolore.
Dopo una buona mezz'ora, il principino si calmò e, 
lottando per rimettersi in piedi, le parlò ansimando e 
con una nota arrabbiata nella voce:


-C-che cavolo avevi..anf...intenz-intenzione di fare??

-Ah, scusami tanto, ma non è affatto educato toccare 
una ragazza mentre dorme!!

Lui le rivolse uno sguardo allibito, mentre le sua 
guance arrossivano con furore

-IO NON TI STAVO AFFATTO TOCCANDOOO!!! MA 
CHE!!! IO NON SONO CERTO UN PERVERTITO!! E 
POI!! NON OSARE!!!TUUUUU

-Si può sapere perchè non sei arrivato prima?


-Cosa?

-Ti ho aspettato per 17 anni, e non sei arrivato: per 
questo che ieri ho affrontato il drago da sola..


-Ma di cos

-Possibile che tu non capisca?? Io sono una 
principessa imprigionata in un castello, aspettando la 
venuta di un principe che uccida il drago e mi liberi, 
sposandomi e amandomi per tutta l'eternità...

-Mpf...quella è una favola, e le favole, mi dispiace, 
ma non esistono: io di certo non sono la tua anima 
gemella.

-E tu come lo sai?

-I-io...ma che razza di domande fai? Non so nemmeno
il tuo nome, e comunque

-Sakura

-eh?

-Sakura, sakura è il mio nome....e il tuo è...

-Sasuke, ma...

Sakura si era improvvisamente avvicinata al viso di
Sasuke, guardandolo con aria di sfida. Il ragazzo 
avvampò e indietreggiò, incontrando il muro con la 
schiena.

-Facciamo una prova allora! Baciamoci, e se non 
proveremo niente significa che tu hai ragione e io 
torto, ok?

-COSA?

Non fece in tempo a ribattere, perchè Sakura si era 
sporta un altro pò in avanti e aveva appoggiato le sue 
labbra alle sue: spalancò gli occhi, poi sentì il cuore 
tuonargli in petto e staccò da sè la ragazza, tenendole 
il volto fra le mani, vide i suoi occhi verdi aprirsi e la 
sua espressione farsi impaurita, ma lui non le diede il tempo di fare altro, perchè la spinse contro il muro, premendo il suo corpo contro il suo e baciandola di nuovo. 
Non si era mai sentito così. 
Non aveva mai provato niente del genere.
E quella ragazza, Dio, quella ragazza!!! fece scivolare 
la lingua nella sua bocca, mentre il suo sapore lo 
stordiva da dentro, infiammando le sue viscere. Si 
premette di più contro di lei, e le sue mani scivolarono 
sul suo corpo, mentre quelle di Sakura gli afferrarono i 
capelli e lo spinsero contro di lei....

Ma cos'è sta roba, l'inizio di un porno???

Oh, che buzzurro bacchettone sei??!! Scusa, ma prima sei tutto allegreo perchè leggi la parola reggiseno,
e adesso fai storie per due bacetti?? Vabbè, comunque..



Passarono cinque minuti prima che Sasuke trovasse il 
coraggio di staccarsi, rosso e ansimante.
Si fissarono negli occhi, e lei parlò


-Provato ni-niente??

-I-io no, assolutamente!

-Ne-nemmeno i-io, figuriamoci!!

Un altro sguardo, prima che lui borbottasse un "merda" 
e riprendesse quello che avevano cominciato.

Quel giorno, quel bellissimo giorno, Sasuke trovò la sua donna, e Sakura il suo uomo.

Il ritorno a casa fu estremamente felice: Kiba e Ino 
decisero di rimanere all'armeria, mentre Tenten seguì 
Neji nel Villaggio della foglia e 


Non provare a dirlo.

tutti...

Non ti conviene, ti avviso

vissero


Tu non sai chi stai fronteggiando....non osare!

felici e content

BONK!!CRASH!!DANG

Inutile che fai quella faccia: io ti avevo avvisato -.-

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