Hibiki
e Kageyama erano seduti sull'ultimo gradino della scalinata del
tempio, circondati dall'Inazuma Japan al completo che discuteva
furiosamente, fatta esclusione per Sakuma che doveva ancora
riprendersi da prima, Kidou che alla vista di Kageyama era svenuto
pure lui e Kazemaru che badava agli svenuti.
-Ehi,
Hibiki... Per quanto tempo hai intenzione di rimanere qui?
-Non
è che abbiamo molta scelta, ci hanno praticamente preso in
ostaggio!
Kageyama
sbuffò seccato, poi si alzò in piedi e cominciò
a salire le scale, attirando l'attenzione di Endou che scattò
avanti per bloccarlo.
-Ehi
ehi dove stai andando?
-Non
sono affari tuoi! Ed ora levati di mezzo!
Intanto
che Kageyama tentava invano di sfuggire alla furia dello stalker
supremo, Hibiki si mise a conversare con il resto del gruppo.
-Allora,
si può sapere voi chi siete?
Midorikawa
prese la parola.
-Beh...
Diciamo che è un po' difficile da spiegare, io sono Midorikawa
Ryuji e insieme agli altri ragazzi facciamo parte dell'Inazuma
Japan...
-Inazuma
Japan...? Cos'è? Una nuova squadra di quartiere?
-Non
esattamente, noi siamo...
Prima
che Midorikawa potesse finire di parlare, Endou tornò
trionfante trascinandosi dietro un Kageyama più incazzato di
prima e, mollata la sua preda a fianco ad Hibiki si presentò.
-Molto
piacere, io sono Endou Mamoru e sono il portiere, nonché
capitano dell'Inazuma Japan, la nazionale giovanile giapponese!
Hibiki
e Kageyama lo fissarono increduli per qualche secondo, poi il più
alto dei due scoppiò in una risata isterica e si mise ad
urlare.
-Ahahahahah
bello scherzo del cavolo ragazzi, ma pensate che sia tanto deficiente
da cascarci siete proprio fuori strada! Ora uscite fuori che voglio
tornare a casa?!
Dopo
qualche minuto di silenzio Endou prese di nuovo la parola.
-Ma
guarda che mica è uno scherzo, voi siete finiti quarant'anni
nel futuro...
Kageyama
lo guardò con disprezzo.
-Ed
io dovrei crederti?
Endou
prese il suo cellulare e mostrò la data ai due ragazzi.
-...Avrai
spostato la data in precedenza...
Il
portiere andò a frugare nella borsa di Kidou ritornando con un
quotidiano di giornata e lo mostrò a Kageyama. L'urlo che
lanciò il ragazzo vedendo la data del quotidiano si sentì
chiaramente anche dall'altra parte della città.
Tornati
alla Raimon e chiuso Kageyama in una stanza a sfogare la crisi
isterica che gli era venuta, i ragazzi si misero a discutere sul da
farsi.
-Dunque,
hai più o meno idea di come siete finiti qui?
Hibiki
sospirò.
-Nessuna,
stavamo facendo una prova di coraggio con il resto della squadra, non
è successo nulla di particolare...
Gli
occhi di Endou si illuminarono.
-Anche
noi stavamo facendo una prova di coraggio!
-Ehm...
Si, ma non penso c'entri qualcosa...
Kidou,
ripresosi dallo svenimento poco prima, iniziò a ragionare su
una possibile teoria.
-Forse
avete attraversato senza volerlo uno squarcio temporale che vi ha
portati quarant'anni nel futuro...
Endou
e Hibiki lo guardarono con aria molto confusa e Kidou, sbuffando, si
mise a spiegar loro in maniera più semplice la sua teoria
mentre Gouenji e Hiroto ragionavano su come mandare a casa i due
'intrusi'.
-Se
si tratta davvero di uno squarcio temporale probabilmente si sarà
già chiuso a quest'ora...
-Grazie
della splendida notizia Gouenji, allora come possiamo fare a
rimandarli a casa?
-Dovremmo
cercare un nuovo squarcio temporale, ma non sapremmo mai dove porta,
potrebbero finire ancora più nel futuro...
Il
silenzio innaturale calò nella stanza e Kogure non poté
fare a meno ti far notare una cosa.
-Ehi
ragazzi, non vi sembra che manchi qualcosa?
In
effetti avevano tutti quanti questa sensazione ma nessuno riusciva a
capire da cosa derivasse. Ad un certo punto un terribile sospetto si
insinuò nella mente di Fudou che corse fuori dalla stanza.
Poco dopo si udì la sua voce per il corridoio.
-Ehi,
non vorrei creare il panico, ma quell'imbecille patentato di Kageyama
se n'è andato!
In
un futuro lontano, ma non troppo lontano.
Uno scienziato dal
viso familiare, circondato da innumerevoli piante stava
tranquillamente controllando che il flusso temporale non subisse
variazioni quando una spia di allarme iniziò a lampeggiare.
Accertatosi del problema, l'uomo contattò in videochiamata un
ragazzo dai capelli scuri sparati e una fascia arancione che gli
cingeva il capo.
-Kanon! Abbiamo un
problema!
-Cosa c'è
professore? Quelli dell'Ogre stanno tentando nuovamente di cambiare
il corso della storia?
-No, c'è una
variazione del flusso temporale ma non sembra che c'entri l'Ogre
questa volta. Comunque ho bisogno che tu vada ad indagare! Pronto ad
incontrare il tuo bisnonno ancora una volta?
-Certo prof! Pronto
a partire per il passato ancora una volta!
Angolino
dell'autrice:
ed
ecco il secondo capitolo, ad una settimana di distanza come promesso!
Nell'ultima parte i personaggi presentati sono quelli del primo film
di Inazuma se qualcuno non lo sapesse. In effetti in questa fic viene
dato davvero molto spazio ai personaggi secondari, ma penso che ormai
si sia capito. Comunque grazie a Sara,
Fra e Emi
per avermi recensita, spero che la storia continui ad interessarvi!
Alla prossima settimana!
|