Voglio il tuo nome vicino le parole 'per sempre'.

di biebersmileplease
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vai dalle troie. ***
Capitolo 2: *** Voglio incontrare qualche pupa. ***
Capitolo 3: *** Che camerieri incompetenti hanno quì. ***
Capitolo 4: *** Io il ragazzo me lo conquisto con le gambe chiuse tu no. ***
Capitolo 5: *** Zayn. ***
Capitolo 6: *** Festa- parte uno. ***
Capitolo 7: *** ATTENZIONE ***



Capitolo 1
*** Vai dalle troie. ***


Mi devo presentare? Ma anche no. 
Sono Hilary ho diciotto anni compiuti da qualche giorno, vivo a Brighton, non ho un ragazzo, non ho una vera migliore amica. ecco quello che dovete sapere di me. 
Sono le 8:00 e ancora non inizio a prepararmi per andare a scuola, quindi credo che devo proprio iniziare a prepararmi.
Dopo quaranta minuti ero pronta e in ritardo.
'Papà non ho tempo di fare colazione vado a scuola! sono in ritardo' Dissi gridando prima di chiudere la porta. 
Sentì mio padre gridare 'buona giornata!'.
Verso le 8:55 arrivai a scuola, cioè mi avviai per entrare nella mia dorata scuola, si una cippa adorata. Ma qualcuno mi fermò, Conor. 
'Conor cosa vuoi?' 
'Beh, che tu faccia un giro nel mio adorato letto' disse con sguardo malizioso, ma tzk'.
'Conor, non voglio finire nella lista delle ragazze che si sono fatte prendere per il culo da te e sono andate a letto con te e subito dopo tu le hai lasciate, Neanche morta.'
'Chi ti dice che da te voglio solo sesso?'
'Infatti per quello ci sono loro, vai dalle troie, addio.'
'Chi ti dice che ho bisogno delle troie, ho tutte le ragazze ai miei piedi bellissima.'
'Ma ahahahhahha, io non sono ai tuoi piedi'.
'Anche se fossi ai miei piedi, non sei nei miei gusti, saresti solo una botta e via, forse.'
'Ma va al diavolo Conor!'.
'ahahahahha, no vado dalle mie ragazze.'
'Si vai da quelle troie vai'. 
'con piacere'
Non risposi, me ne andai furibonda, lo odio.
Intanto si sono fatte le 9:15 per litigare con quel coglione.
Mi girai e andai via, tanto oggi a scuola non ci volevo andare. 
Visto che non avevo fatto colazione andai nella caffetteria vicino casa mia e ordinai un cappuccino con un cornetto. 
Dopo dieci minuti finì di mangiare, e mi ritrovai conor seduto vicino a me.
'Perchè sei così antipatica?'
'non sono affari tuoi' risposi secca, con vece antipatica.
'invece si, cosa ti ho fatto?' ' sei un puttaniere, ti tratto male per questo'.  dissi  con un sorriso finto. 
'Ti vedi ancora con joshua?' Non volevo parlare di qusto.
'no.. Quando ero andata a casa sua, era un pò ubriaco non molto sobrio insomma..' dissi abbassando la testa. 'e ha iniziato a baciarmi, voleva togliermi i vestiti, ma sono riuscita a scappare'. le lacrime invadevano le mie guancie, non volevo parlarne, ma non so perchè ma di lui mi fidavo. 
'Dio appena lo vedo lo picchio' disse, abbracciando e asciugandomi le lacrime.
'Grazie, si è fatto tardi devo tornare a casa'. 'Aspetta ti accompagno, tanto vivo di fronte casa tua'
Durante il tragitto parlammo del più e del meno, Arrivati davanti casa mi fermò e mi disse 'A nche se tu dirai di no, io ci proverò con te, ti conosco da cinque anni, e con te voglio essere serio, ci vediamo domani a scuola, ah, ti passo a prendere io, verso le 8:50 ti conosco sei lenta.'
Rimasi pietrificata impalata. 'O-okay, ci vediamo domani.' mi diede un bacio e entrai in casa gridando a mamma e papà che ero tornata. 


 
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Salve a tutti, sono annalisa.
Ho tredici anni, sono della puglia e ho sei idoli importanti nella mia vita.
No i cinque idoli non sono i one direction, ma sono Justin Bieber, Hilary Duff, conor maynard, cody simpson, carlotta ferlito e demi lovato. 
Mi danno felicità, sono la mia vita, ma purtroppo ancora non li o visti dal vivo. 
Questa è la mia FF su conor maynard. 
Ho recensito quasi tutte le FF su conor, quindi dovrei conoscervi. 
Spero che almeno una persona recnsisca, è importante.
Vi saluto!
ciao!
pace e amore.  

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Capitolo 2
*** Voglio incontrare qualche pupa. ***


HILARY.
‘Alla buon’ora Hilary!’ disse papà gesticolando in un modo arrabbiato. ‘Scusa papà, mi sono fermata a parlare con delle amiche e Conor mi ha accompagnato a casa, visto che facevamo la stessa strada.’ Dissi appoggiando lo zaino sul divano e togliendomi il giubbotto.
Mio padre era uno di quei padri molto severi, ricordo che una volta solo perché presi  un sei in geometria non mi fece uscire per una settimana e mi fece recuperare quel  voto con un nove. Ha barba  color marrone scuro come i capelli d’altronde però iniziavano a spuntare dei peli bianchi qua e là, era molto alto infatti ogni volta che gli dovevo dare un bacio dovevo chinarmi, non tanto magro, si intravedevano le prime rughe, ma non molte si chiamava Giovanni. Invece mia mamma non era molto severa come mio padre, infatti non so come fanno a stare insieme sono diversi in tutto. Lei bionda con i capelli lisci che gli arrivavano alle spalle, confronto a mio padre non era molto alta, e ancora non si vedevano capelli bianchi, abbastanza magra, con gli occhi color caramello, ogni volta che la vedevi tutti si soffermavano nei suoi occhi e ci annegavano per tanta bellezza anche se il colore non era dei migliori, Si chiamava Samantha.
Era già tutto pronto in tavola, ci accomodammo e iniziammo a mangiare.
Quando mio padre iniziò a darmi occhiate e poco dopo iniziò a parlare ‘come è andata oggi a scuola?’ Oh cazzo, merda e ora cosa gli dico? Non di certo che non ci sono andata, se lo viene a sapere? Minchia e se mi ha già scoperta?! Come ha fatto a scoprirmi? Okay, uso la tattica della vaga. ‘Normale come sempre, cosa dovrebbe succedere?’ risposi facendo una piccola risatina isterica. ‘Forse che una ragazza marinasse scuola’ disse tagliando  un boccone di carne e mangiarlo. Merda mi hanno scoperta. ‘Ma che! Non sarà mica vero?!’ dissi. ‘Si e quella ragazza ha il tuo stesso nome che strano!. Hilary, secondo te siamo scemi o cosa?
Non uscirai per due settimane,  sia con la neve sia con la febbre sia con assemblea andrai a scuola! Non farai nessuna assenza più in questo trimestre! starai in casa tutto il tempo tranne per andare a scuola o fare la spesa, poi in queste due settimane studierai algebra in cui hai preso un brutto voto e se non prenderai almeno un nove non uscirai fino al diploma! Ci ha chiamato la professoressa stamattina dicendo che tu eri al cancello della scuola con il signorino maynard e dopo te ne sei andata senza entrare a scuola, all’inizio la professoressa pensava che stavi male ma dopo tu ti sei girata e il tuo colorito e tu eravate sani! Noi non ti abbiamo insegnato questo signorina! Ora sopra in camera tua! Vai a levarti che inizierai a pulire tutta casa e quando avrai finito andrai a are la spesa e cucinerai per stasera. Tutto chiaro?! Ah e se ti viene in mente di uscire di nascosto non uscirai più!’ Merda, sono castigata mi ha scoperto, quella puttana della professoressa non sapeva starsi zitta per conti suoi? Finezza portami via.
Andai di sopra, presi il mio cellulare e chiamai Allison una delle mie più fidate amiche rispose subito per fortuna . ‘Allison? Dio sono in castigo per due settimane solo perché la professoressa ha chiamato mio padre dicendo che non sono venuta a scuola, dio che nervi ma i cazzi suoi non se li poteva fare? Dopo devo recuperare Algebra e se non prendo almeno nove non mi farà uscire “Fino al diploma”’ Dissi imitando mio padre. ‘Ahia sei messa male, quella professoressa i cazzi suoi non se li sa fare, dio, ma come mai non sei venuta a scuola? E come ti ha scoperta?’ disse un po’ delusa visto che non ci saremmo viste per due settimane. ‘Ero fuori al portone che litigavo con conor e mi ha vista quando me ne sono andata. Ora devo andare che mi chiama mio padre, si da inizio alla settimana di studio e pulizie! Ciao, ci vediamo domani!’, chiusi la chiamata subito dopo che mi salutò e scesi giù.


CONOR.
Ero sulle panchine che aspettavo il mio amico che poco dopo venì.
‘Amico porca eva, ero impegnato con una ragazza, cosa cazzo  succede?’ mi disse decisamente arrabbiato.
‘Stasera si va al pub? Voglio rimorchiare un po’ di pupe’. Dissi con un sorriso malizioso. ‘Certo amico! Ci incontriamo qui io tu Jason e Mike alle 22:00?’ Annuì semplicemente. ‘Amico come mai oggi non sei venuto a scuola?’ mi disse poco dopo. ‘cercavo di rimorchiare La Morrow, domani la passo a prendere e andiamo insieme a scuola’  dissi sorridendo. ‘Amico, non credo che lei te la dia.’ Rispose. ‘Io credo di si invece’ Tom, amico io ho tutti ai miei piedi posso portarmi a letto chi voglio, soprattutto la Morrow, dissi tra me e me. 'Facciamo una scommessa? se tu riesci a portari Hilary a letto ti do cento dollari.' Bell'affare Tom. 'Affare fatto! ti farò vedere che trà meno di quattro settimane me la sarò portata a letto, contaci amico'. dissi con sguardo malizioso sorridendo.
‘Amico, convinto tu, secondo me non ci riuscirai mai!,  ora devo andare ci vediamo stasera’  mi disse salutandomi con una stretta di mano.
Io invece tornai a casa, dovevo iniziarmi a preparare erano le 19:00.


Sssssssalve a tutti!
Grazie delle sei recensioni vi amo, sisisi.
Comunque ho seguito i vostri consigli e l’ho allungato e arricchito.
E soprattutto non li ho atti baciare, anche se non volevo che si baciassero all’inizio c:
Conor in questo capitolo non c’è molto, scusatemi ma nell’altro ci sarà di più credo.
Scusate tutti gli errori ma non l’ho riletto.
Vi piace? Ditemelo se non vi piace.
Ora devo andare un bacio, spero di trovare almeno una recensione a questo capitolo.
Un bacio Annalisa.
Pace e amore. 

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Capitolo 3
*** Che camerieri incompetenti hanno quì. ***


CONOR.
Erano le 21:35 quando finì di prepararmi, stavo morendo di noia, i miei erano usciti, quindi decisi di uscire prima ed andare a farmi un giro, magari trovo qualche ragazza bella.
Passai davanti casa di Hilary e la trovai che andava a buttare la spazzatura, bene inizia la scommessa, devo pur vincerla?
Si girò verso di me e la sorrisi salutandola con la mano e avvicinandomi a lei.
‘Ciao Piccola’ dissi dandole un bacio sulla guancia, Era in pigiama, aveva una maglia a maniche lunghe con una giacca sopra e il pantalone a quadretti rosa del pigiama.
‘Ei, scusami, ma sono di fretta.’ Disse con voce un po’ acida, ecco, era tornata come prima.
‘Okay, anche io sono di fretta’ dissi guardando l’orologio.. ‘A domani mattina’ continuai salutandola.
Questa è strana davvero, prima  e dolce e mi dice cosa non va e la sera diventa acida e isterica, bah.
Erano le 22:05 menomale che il parco era dopo casa dei nostri vicini, iniziai a camminare a passo veloce.
‘Amico sei in ritardo cene stavamo andare!’ disse Mike. ‘Stai zitto, andiamo’ dissi guardandolo male.
Entrammo nel pub e andai dritto a prendermi un cocktail poi un altro e un altro..
Iniziai a cercare qualche bambolina, ne trovai una niente male.
‘ciao bellissima, ti ho già vista da qualche parte sai?’ dissi guardandola da capo a piedi. ‘Forse nel tuo letto, è possibile.’ Disse sorridendo prendendo la mia mano e portandomi in un posto appartato.
‘Ci vuoi rifare i giro magari?’ dissi con un sorriso malizioso in faccia. ‘Certamente.’
Me ne andai direttamente dal pub con una puttanella.



HILARY, mattina seguente.
‘Hilary! Sveglianti, non vorrai fare tardi a scuola! Muoviti!’ disse aprendo la porta della mia camera bruscamente –come ogni mattina- gridando in un modo assurdo, la odio di prima mattina mentre urla, ma poi dicono il buon giorno si vede dalla mattina, se tua mamma ti svegliasse in questo modo ogni giorno, non sarebbe molto bello, ma io ormai sono abituata, una volta mi ha anche buttato dell’acqua in faccia mentre dormivo perché non volevo alzarmi.
Aprì leggermente le palpebre, le socchiusi dopo cinque secondi.
Sospirai e mi alza, incamminandomi verso il bagno. Presi il mio spazzolino misi un bel po’ di dentifricio e iniziai a spazzolarmi i denti per bene, poi bevvi un po’ d’acqua dal rubinetto e la sputai, poi mi lavai attentamente la faccia e con occhi semichiusi cercai disperatamente l’asciugamano.
Poi mi andai a lavare, sotto l’acqua calda iniziai a pensare e poi mi ricordai che conor doveva venirmi a prendere, così mi affrettai a lavarmi e asciugarmi i miei capelli  ricci di un biondo scuro, mai visto prima d’ora, boh non sa da chi ho  preso.
Mi vesti molto semplice, con una maglia a pipistrello beige  con uno smile gigante d’avanti, e dei jeans stretti con sotto due fiocchetti piccoli sempre beige. 
Mi truccai molto leggero, un po’ di matita, phard e lucidalabbra.
Sentì suonare al campanello guardai l’orologio, impossibile sia conor dato che sono solo le 7:20 e la scuola inizia alle otto, ma andai ad aprire lo stesso e mi ritrovai conor davanti.
‘Come mai così presto? La scuola inizia alle otto e mezza quanto ricordo.’ Dissi aprendo la porta di più e facendolo entrare sorridendo. Era vestito con dei jeans neri e una camicia a strisce celeste e bianca e sopra una giacca blu’ scuro, e un cappellino  a visiera piatta color celeste con  la scritta ‘LA’ bianca. Minchia ma non c’ha freddo?!
‘Dobbiamo fare colazione insieme mi sono dimenticata di dirtelo’ disse sorridendo, i suoi denti erano perfetti, che sorriso, mozzafiato, poi è abbastanza carino come ragazzo, ma cosa minchia sto dicendo?!
Lui è solo un puttaniere che gira per pub, e ha per la mente solo figa tette e soldi, non finirò mai nella lista ‘delle ragazze passate nel suo letto’, mai e poi mai, in quella lista ci sono solo troiette della scuola e ragazze prese per il culo.
‘Okay.’ Dissi con un modò un po’ acido, e credo che se ne sia accorto perche la sua faccia era diventata un punto interrogativo umano.
‘cos’hai? Ti vedo un po’ arrabbiata, è successo qualcosa?’ disse con il suo sorriso, sfiorandomi la mano.
‘niente, non preoccuparti.’ Dissi abbassando il capo.
‘Okay, non vuoi dirmelo. Vieni che dobbiamo andare..’ disse uscendo furi dalla mia dorata casetta.
Presi le chiavi di casa e il mio zaino e chiusi la porta di casa. Mi prese per mano e mi portò davanti una ducati rosso fuoco, io amo le moto, ma ci sono salita due o tre volte su quella di un mio amico tutto qui.
‘Okay, tirni il casco e mettiti in sella, che si parte’ disse mettendosi sulla coto con un sorriso inspiegabile.
Mi misi quell’orrendo casco che odio ma serve per protteggermi e montai sulla moto, e sfrecciò via.
Io mi tenevo ben salda a conor anche se non l’avrei fatto normalmente, ma ci tenevo a non essere buttata giù dalla moto.
Dopo cinque minuti arrivammo alla caffetteria, scesa dalla moto insieme a conor entrammo in quella cafetteria e ci sedemmo ad un tavolino.
Subito dopo arrivò un cameriere molto carino aveva sui vuntun’anni, biondo, occhi azzurri, alto all’incirca un metro e settanta, mi soffermai su i suoi occhi, celeste ghiaccio ma con un solo sguardo ti faceva sciogliere.



CONOR.
Era appena arrivato il cameriere e Hilary lo stava guardando per bene, e anche il cameriere faceva la stessa cosa guardando lei.
‘Cosa vi porto?’ disse guardando Hilary. M’intromisi io dicendo ‘A me un cappuccino.’ Dissi serio senza sorridere, appuntò la ma richiesta sul quadernino se così si chiamava, e poi continuo a guardare Hilary.
‘ cosa porto a te, dolcezza?’ ma come cazzo si permetteva? Senza conoscerla.
‘Una cioccolata calda e un cornetto’. Disse sorridendo prima lui e poi puntando lo sguardo su di me.
Appuntò anche questa richiesta e se ne andò. ‘Hai visro come ti guardava? Che camerieri incompetenti hanno qui tzk’. Dissi con faccia seria, ma lei sorrise ‘almeno non è male.’ Non risposi.
Dopo cinque minuti arrivarono le nostre ordinazioni, finimmo di fare clazione.
‘Okay io vado a pagare tu aspetta qui.’ Dissi sorridendo. ‘Neanche per sogno oggi pago io.’ Disse prendendo la borsa e cacciando i soldi. ‘No, pago io, punto’ dissi serio. ‘Okay.’ Disse sorridendomi, non mi ero mai accorta di che bel sorriso avesse e poi i suoi occhi color verde, Okay basta, vado a pagare e andiamo a scuola.
Pagai e uscimmo mano nella mano da quella caffetteria, neanche me ne accorsi che gli avevo preso io la mano, intanto nn dispiaceva ne a lei ne a me.
Mi misi in sella, si mise il casco si mise in sella anche lei accesi la mia bellissima moto, si aggrappo a me e sfrecciammo a scuola.
Davanti agli occhi sbalorditi di tutti arrivammo, come se non avessero mai visto un ragazzo e una ragazza in moto. Si tolse il casco, scesi dalla moto, scese anche lei e misi un braccio fra le sue spalle e entrammo a scuola, lei si era fatta rossa in faccia, era bellissima quando faceva così, ma che minchia stò a dire?!
Mi saluto e ando dalla dua amica e io dai miei amici.
‘No ma dimmi a me sulla moto non mi fai salire e a lei si?!, questo è ingiusto!’ disse Tom.
Non gli diedi retta, e andai di nuovo da Hilary.
‘Abbiamo Biologia insieme, vero.’ Dissi a Hilary sorridendo, stava parlando con Allison che mi guardava in modo strano come se volesse uccidermi.
‘Si, esatto, Allison tu hai matematica vero?’ disse parlando sia con me sia con allison che annuì sorridendo.
‘Allora vieni con me a lezione?’ Dissi, in qualche modo dovevo pr forza vincere quella scommessa, pur di sembrare un angioletto.  ‘Okay.’ Disse sorridendo e ci avviammo per la classe di Biologia’



Buon pomerriggio a tutte.
Innanzi tutto ringrazio le otto persone che hanno commentato il primo capitolo e le cinque che hanno commentato il secondo, GRAZIE MILLE DAVVERO, SIETE SPECIALI C:
Ringrazio anche le cinque persone che le hanno messe nelle preferite seguite e da ricordare, Siete fantastici, Grazie mille c:
Questo capitolo non mi è piaciuto poi così tanto ma l’ho voluto are più lungo.
Spero che almeno cinque persone recensiscano questo capitolo, ne sarei davvero felice.
Ora devo andare.
Quelli che recensiscono sono quelli più fighi sisi c:
Un bacio annalisa c:
Ci vediamo domani con il quarto capitolo!

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Capitolo 4
*** Io il ragazzo me lo conquisto con le gambe chiuse tu no. ***


Hilary.

Minchia perché tutti mi guardavano? Dio che vergogna, non avete mai visto conor maynard portare una 

ragazza a scuola in moto?! Dopo mi accorsi che conor mi aveva messo una mano sulle spalle e

camminava da star famosa, e intanto io stavo soffocando dalla vergogna.

Salutai  Conor e andai verso Allison e altri amici, che stava con gli occhi sgranati che mi guardava.

Quando le arrivai difronte mi salutò baciandomi e dicendomi a bassa voce ‘dopo dobbiamo fare una bella

chiacchieratina io e te.’ Disse a bassa voce, per  far sentire solo me.

Intanto Conor stava venendo verso di me e io incominciai ad agitarmi, ma perché dovrei  agitarmi?

Quando fu a pochi centimetri da me chiese ‘Andiamo a Biologia insieme?’ io mi limitai a sorridere e

annuire chiedendo a Allison se aveva anche lei biologia ma rispose di no, così ci avviammo per la classe di

Biologia insieme.

All’inizio ci fu silenzio ‘tomba’ ma poi iniziammo a parlare… Quando sentì la voce che in assoluto non

Volevo sentire per nulla al mondo, quella di.. Joshua.

‘Hilary,  che bello rivederti!’ disse Joshua avvicinandosi a me. In un attimo mi ritrovai dietro le spalle di

Conor e avevo la sua mano intrecciata alla mia.. ‘Joshua, sparisci ora!’ disse conor stringendomi la mano

La sua faccia era diventata terribilmente fredda.

‘Amico, calmati.’ Disse andandosene. Questo è il problema, che io lo rivedo tutti i giorni a scuola

‘G-grazie’ dissi tremando, non mi ero neanche accorta che tremavo. ‘Che ne dici di saltare quest’ora?

Tanto siamo già in ritardo, ci butterebbe fuori lo stesso.’ Dissi guardandomi attentamente. Io

Abbassai il capo e annuì, avevo bisognio di svago e anche di parlare ma non con lui.

La nostra scuola era molto grande, le scale dividevano i cinque corridoii lunghi pieni di classi. Nel primo

Coridoio alloggiavano le classi in cui andavano a studiare quelli del primo e del secondo anno, nel secondo

Corridoio c’erano le classi in cui di solito c’erano gli studenti del terzo e del quarto, invece nel terzo corridoi

Le classi in cui entravan solamente quelli de quinto come me, Allison, Conor e gli altri, nella quale

Solitamente fuori ogni classe trovavi qualcuno buttato fuori.

Nel  quarto corridoio c’erano due palestre una per tutti gli studenti e nell’altra c’era il corso di ginnastica

Artistica e tutti gli attrezzi, poi c’erano gli spogliatoi femminili e quelli maschili, gli sgabuzini per i bidelli

Che si trovavano anche negli altri corridoi sparsi qui e là insieme ai bagni e le fontanelle per l’acqua.

Nel quinto corridoio non ci vado molto spesso.. Ci sono la biblioteca, la detenzione e i vari gruppi che

Formano i ragazzi del tipo ‘il gruppo di scacchi’, ‘il gruppo di arte’, ‘il gruppo di musica’, ‘il gruppo di teatro’,

‘il gruppo di cucina’, ‘il gruppo dei matematici’ e poi c’era la sala teatro dove ogni anno facevamo due o più

Recite.

Io e Conor eravamo seduti sull’erba e iniziammo a parlare.

‘Quando hai iniziato ad essere così?’ chiesi io, strappando un po’ di erbetta da per terra.

‘essere così come?’ domando lui. ‘Puttaniere.’ Dissi io facendo una smorfia, Conor è un bravo

Ragazzo ma è proprio quello che gli rovina la reputazione, essere puttaniere e finire con l’azzufarsi con

Tutti, per poi non farsi nulla.

‘Da quando.. I miei hanno divorziato. Mia mamma aveva il presentimento che mio padre la tradisse ma non

Ci ha atto mai caso fin quando non l’ha trovata a letto con un’altra donna, per lo più la ex migliore amica

Di mio padre, cioè a lei conidava tutto, anche di quel presentimento ma lei faceva la finta amica così

Almeno avrebbe saputo tutto, se succedeva qualcosa, da li mia madre era entrata in depressione ma con

L’aiuto di Mattew che poco dopo saputo che mia mamma era incinta di lui ci abbandonò e poi scoprì

Che mio padre aveva iniziato a bere e ora è in un centro riabilitativo, mi prendo cura io insieme a mia

Sorella maggiore d Chelsie, la dovresti conoscere è al secondo anno qui.’ Disse con occhi tristi, che brutto

Passato che ha avuto, mi spiace molto, e povera sua madre che ha subito tutto qusto da un padre coglione

E un altro uomo con la testa bucata.

‘Mio padre è ricco e ci manda molti soldi ecco perché noi abbiamo tutto.’ Disse poco dopo.

Il mio istinto fù abbracciarlo e così feci.
Stavamo così da mezz’ora quando ci staccammo e mi domando ‘e i tuoi?’ Eh, i miei.

‘I miei sono molto severi, mia madre era diventata anoressica quando è morto mio fratello all’età di

Dieci anni , stavamo giocando a pallone e io avevo sui sei anni e la palla volò in mezzo la strada e io

Corsi a prenderla mentre una macchina stava sfrecciando veloce mio fratello corse dalla mia parte e mi

spinse fuori dalla sfalto però la macchina colpì lui, così mio fratello per salvarmi morì.

ma i miei uniti hanno combattuto e ora stanno bene, anche se mia mamma non me lo dice

si vede che negl’occhi prova odio per me visto che per salvarmi è morto, e ogni volta che litighiamo

intromette questo fatto dicendo che è colpa mia, ma passato il litigio facciamo pace, abbiamo un buon

rapporto lo stesso per fortuna.’ Dissi e una lacrima scese su tutta la mia guancia.

Mi ritrovai tra le braccia di conor che mi sussurrava ‘shh, non è colpa tua’.

Poco dopo mi calmai e gli sorrisi, suonò la campanella e andammo nella mensa dove io andai dai miei amici

E lui dai suoi amici e quella puttanella di Natalie.

Ma poco dopo venne al nostro tavolo insieme a tutto il gruppetto dei suoi amici che conoscevo anche io.

‘Ma cosa ci facciamo qui con questi sfigati?!’ disse gridando quella gatta morta di Natalie.

‘Hilary è mia amica nn una sfigata, o ti siedi o te ne vai’. Disse conor sedendosi vicino me e mettendo un

Braccio attorno le mie spalle.

Natilie mi guardo male, avete presente gli sguardi degli impossesati che hanno odio puro? Ecco il suo

Era peggio, metteva i brividi.

‘Minchia Guaddi?’ Dissi a Natalie e tutto il gruppo si mise a ridere, minchia ridete?!

‘Sfigata stai zitta e tu Conor ridi?! Poi dovresti essere seduto vicino a me, che non è neanche divertente.’

 Disse tutta arrabbiata.

‘Nah, è più divertente Hilary, e poi lei è più bella.’ Hjhjur, che minchia ha detto?! Ero diventata rosso fuoco

Infaccia, oddio che vergognia.

Ha detto che io sono più bella di lei. Natalie fece ‘no’ con la testa ‘Beh, può essere anche più bella di me

Nuda ma questo non m’interessa, intanto io il ragazzo me lo conqueisto con le gambe chiuse tu no.’

Se prima i suoi occhi facevano paua ora erano pieni ma PIENI ZEBBI DI RABBIA E DI FUOCO…

Hilary uno, Natalie zero,non rispose più, so solo che tutto il gruppo fece degli applausi e dei fischi, bah.



Scuusatemi per il ritardo!
Ho avuto da fare e non ho potuto metterlo. 
A sei-sette recensioni continuo, se non ci sono non continuo! 
Ringrazio le sette persone che hanno recensito c:
Voi si che siete fighe e mi volete bene, sisi. 
Rigrazio le 16 persone che l'hanno messa nella segite, preferite e da ricordare.
Vi amo c: c: sisi. 
Se non recensite non continuo c: 
un bacio. 
Annalisa. 

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Capitolo 5
*** Zayn. ***


 CONOR.

Stavamo tutti ridendo, quando mi prese in disparte Natalie

‘amore, mi stai trattando malissimo, poi ridi alle battute che fa quella papera di Hilary’,‘l’unica papera qui sei tu.’.

Dissi iniziando a ridere e andando verso gli altri, ma lei mi prese di nuovo e mi fece vedere che ‘Si stava sbottonando il primo bottone della maglietta’

La presi per mano e dissi agli altri ‘Noi torniamo tra 40 minuti’ Guardavo la faccia di Hilary pietrificata.

HILARY.
Sento il suono della campanella saluto con un ‘ciao’ freddo ma Zayn mi prese pper mano e con uno dei suoi sorrisi mi disse ‘Ti accomapgnio in classe io’.

Zayn è davvero un bravo ragazzo ma anche lui è uno di quei ‘puttanieri-sono-figo-e-tu-no’ ma non molto come gli altri.

Cioè si cambia ragazza ma ogni due mesi e a quanto so non le tradisce.

 Gli sorrisi e ci avviammo verso la classe di Francese, se non sbaglio anche lui aveva francese ora.

Entrammo con tutti gli sguardi puntati su di noi, ah c’era nache conor, che mi guardava con uno sguardo freddo.

Ecco perché! La mia mano è intrecciata a quella di Zayn.

Andammo all’ultimo posto insieme a Zayn, dietro di noi c’erano Conor e Mat e avanti c’era Allison seduta vicino Niall, che mi guardava con occhi sgranati,

La sorrisi e dissi ‘parliamo dopo’ ricambiò il sorriso e si girò.

‘Hilary, stasera c’è una festa a casa di Mat, sono invitati tutti ci vieni con me? Allison verrà sicuramente con Niall, ti passo a prendere io alle nove e mezza, okay?’

Sorrisi, ehm, ora che gli dico, ah al diavolo è un bel ragazzo accettiamo! ‘Okay’.

E ora.. Cosa cazzo mi metto? Oddio ho bisognio di allison, dopo scuola deve venire da me, per forza.

Finì anche l'ultima ora correndo per il corridoio presi a braccietto Allison 'Devi farmi un grande favore' dissi con le mani a 'mò .di preghiera.' 

'Dimmi tutto' Allison era molto più brava di me in tutto ma era di certo molto più femminile di me, non che io non lo sia. Le raccontai tutto e mi sorrise dicendomi

'Ci vediamo a casa tua alle 15:00, porto i vestiti, trucchi, piastra e arricciacapelli e altre cose, a dopo' schioccandomi un bacio.

IO DEVO RINGRAZIARE LA MIA MIGLIORE AMICA.



AUTRICE.

Scusate per questo penoso capitolo e per il ritardo.
Ma non sono atata a casa mia e poi ieri sono andata al compleanno della mia migliore amica e mi hanno tirato la pizza nell'occhio.
Sono andata al pronto soccorso e mi ha messo le goccie una signora che aveva la voce da 'Barbie' e dopo sono stata con il mio ragazzo e una mia amica daro che la mia migliore amica si scandalizza nel vederci mentre ci 'baciamo' ahahhahahhahahahhaha.
kbniuhg** quant'è dolce e geloso. 
Scusate per gli errori ma mi fanno male gli occhi quindi non ho potuto rivedere.
Ringrazio le sette recensioni, un bacio!
Non credo che domani aggiorno dato che dovrei andare in piscina c: 
Un bacio, 

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Capitolo 6
*** Festa- parte uno. ***


-Ci vediamo a casa tua alle 15:00, porto i vestiti, trucchi, piastra e arricciacapelli e altre cose, a dopo-

disse dandomi un bacio sulla guancia,poi s’incamminò verso l’uscita della scuola con Niall.

Non ve l’ho ancora detto? Allison ha una gran cotta per Niall.

Ma lei scema e cogliona com’è non vuole dirglielo, ma il fatto è che anche Niall sembra cotto di Allison.

Si vede dai suoi modi dolci e raffinati, ogni volte che stà con lei è davvero felice

l’accompagna sempre a casa ogni giorno e pian piano Niall si stà facendo avanti, sono davvero felice per lei.

Qualcuno da dietro mi chiamava, solo che ero intenta a pensare quindi non ci feci caso.
 
Poi con delicatezza il ragazzo che mi chiamava mi prese per mano e mi fece girare, era conor

i suoi occhi erano color ghiaccio e spruzzavano rabbia e freddezza da tutti i pori.

-Cosa c’è conor?- dissi, sorridendo e provando a sciogliere quella presa delle nostre mani.
 
Ma lui strinse la sua mano ancora di più e un brivido mi salì per tutta la schiena.

-Posso accompagnarti a casa? Dato che facciamo la stessa strada.-

disse grattandosi la nuca e sorridendo, mhh, non me la dava esatta questo ragazzo. Aveva gli occhi freddi e pieni di rabbia, già l’avevo notato prima.

-Okay.- dissi insicura, ma volevo scoprire cosa succedeva.

Iniziammo a camminare ma nessuno dei due parlava, poi conor si girò verso di me e mi sorrise.

-Allora, vedo che hai fatto conoscenza con Zayn.- disse con voce dura, ma allora di questo si tratta, come mai?

-Si, è davvero un ragazzo dolce e sorride sempre, ha un bellissimo sorriso ed è divertente, mi ha invitato alla festa di Mat.-

dissi sorridendo, lui non cambiò lo sguardo, anzi, intensificò la rabbia nei suoi occhi.

-E hai accettato?- disse lui guardandomi dritta negli occhi, la sua voce era seria e piena di rabbia, ma è impossibile che sia per colpa di questo.

-Si, ma passerò sicuramente la serata con Allison, poi ho una missione da fare eheheh, no scherzo. Boh, ho accettato si dai, meglio di stare tutta sola.-

Sorrisi, ritornò sereno come prima.

 
I suoi occhi non erano più pieni di rabbia e freddezza, ma pieni di dolcezza, boh questo cambia umore peggio di una ragazza nei suoi giorni, mah, chi li capisce gli uomini, poi dicono noi donne.

-Ti avrei invitata io, e poi saremmo andati via dalla festa.- disse con sguardo malizioso.

-Minchione di uno stronzo, porco! Mai e poi mai entrerò nella lista e nel tuo letto con te, ricordalo.- dissi rinfacciandoli un sorriso, e andando al portone di casa mia.

Lui mi saluto con la mano e mi diede un bacio volante, che caz? Boh.

Entrai in casa, la mia casa disabitata(?), no ok, i miei erano a lavoro e io ero sola in casa, tanto tra poco sarebbe venuta quella puttroccola della mia migliore amica ahhahah si.

Mangiai lentamente e dato che mancavano ancora trenta minuti lavai i piatti e misi a posto un po’ casa mia.

Mi sdraiai sul letto, ma il rumore sordante del campanello mi fece alzare di colpo, andai di sotto, aprì la porta.

Mi ritrovai d’avanti Allison con mezzo guardaroba in mano e tante buste piene di non so cosa, sembra che dobbiamo partire per il monte bianco.

-Tu sempre esagerata eh!- dissi prendendo qualche busta qua e la e sorridendole, entrò in casa e appoggiò tutto sul divano.

-Shht! Stò già vedendo in mente il vestito perfetto quale sarà, e l’acconciature e il trucco e le scarpe, poi ho avuto un’idea-

disse mostrandomi il colorante per i capelli, COLORANTE PER I CAPELLI?! Scherza vero?

-ehi, ehi, ehi, ehi, con calma, colorante per i capelli? Minchia sempre esagerata sul serio.-

Mi tappò la bocca e in men che non si dica, già avevamo iniziato a cercare il vestito adatto.

Ne provai circa una cinquantina, per me eran tutti ‘troppo corti’ o ‘troppo aderenti’ ma poi trovai quello giusto.

insieme trovammo anche dei tacchi e gli accessori giusti (http://www.polyvore.com/love/set?id=55958076).
 
Poi Allison diede uno sguardo a tutti i vestiti che aveva portato e ne prese tre, uno celeste chiaro, uno rosa e uno nero aderente.

‘Non pensare di andare con quel cazzo di vestito nero aderente o ti picchio con il tavolo di casa, io ti ho avvisata’ dissi puntandogli il dito addosso.

Visto che non trovava un paio di tacchi ‘che gli piacevano’ gli consigliai quelli come i miei, dato che ne aveva due paia uguali,gli stavano anche bene.

Poi trovò qualche accessorio qui e là da abbinare, (http://www.polyvore.com/modern_romance/set?id=56134059)

-Ora, dobbiamo scegliere il colore per i tuoi nuovi capelli, oh si! O già un’idea Biondi con le punte rosa! Si come quella figona della Lovato, mentre io li farò Biondi con le punte rosso/arancione!-

disse gridando, tutta eccitata Alli.

Alli iniziò a prendere il colorante e miscelarlo per poi metterlo sui miei capelli, e dopo io feci lo stesso con la sua tinta, starà sicuramente bene con i capelli così.

Verso le 17:00 andai a farmi la doccia anche perché dovevo togliermi il colore e lo stesso fece Alli.

Sotto quel getto d’acqua ripensai a quello che mi aveva detto conor, non avevo detto nulla ad Alli, per non farla iniziare a fare i filmini in mente.

Si erano fatte le sette e ci iniziammo a preparare, Allison mi truccò molto leggera su ‘mia richiesta’, piastrammo i nostri nuovi capelli.

Poco dopo ero alla prova su quei trampolini, non li usavo molto spesso quindi dovevo essere molto abituata.

invece allison camminava normalmente come se avesse delle comodissime scarpe da ginnastica ai piedi.

Lei andò a casa sua dato che Niall aspettava lì la sua bella donzella, secondo me stasera quei due si fidanzeranno ne sono sicura.





CONOR.

Mi iniziai a preparare per la festa anche perché erano le nove, e verso le dieci devo andare a casa di Natalie.

Sarei voluto venire con Hilary, non che mi piace ma ho una scommessa da portare avanti.

Erano le dieci meno un quarto quando uscii di casa per prendere la macchina.

Di fronte casa di Hilary c’era la macchina di Zayn.


Voglio vedere com’è vestita Hilary ma non c’è tempo.
 
Presi la macchina e mi avviai verso casa di Natalie, devo far qualcosa per scaricare Natalie a qualcun altro e andare da Hilary, se solo Zayn prova a baciarla, non voglio neanche pensarci.

Poi a me non frega nulla di Hilary, lo faccio solo e unicamente per quella scomessa, anche se non vorrei mai averla fatta, infatti dopo devo parlare con Tom, non volevo fare più quella scommessa.

Ero arrivato di fronte casa di Natalie, fischiai con il clacson(?) e uscì immediatamente correndo nella macchi a come una papera morta.

Era vestita con un ‘vestitino/maglietta’ anzi ricominciamo, era vestita con una minimaglietta addosso, le arrivava si o no al culo, stasera la devo lasciare.





Se non mi leggi, ti picchio con 'marialasanguinaria' possono capirlo solo quelle che vedono Supernatural :D

Grazie per le 6 recensioni.
Non so casa cazzo dire quindi vi saluto un bacio (: 
PS: SE NON TROVO ALMENO 9-10 RECENSIONI NON CONTINUO! 
<3 Loooove(: 

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Capitolo 7
*** ATTENZIONE ***


Attenzione. Non so se si legge bene dato vhe sono dal telefono. Per ora la storia non continuerà anche se ho il capitolo pronto per due motivi: - per ora non ho internet al pc perchè la chiavetta mi ha abbandonato e sono dal telefono. -non interessa a nessuno questa storia. Ora devo andare.. Vi saluto! Credo di continuare tra due settimane o se volete in questi giorni. La storia vedo che non vi piace, quindi non la continuo.

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