Oh Mela, perché sei tu Mela?

di HurricaneOfHope
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Oh Mela, perché sei tu Mela? ***
Capitolo 2: *** L'uomo che sussurrava alle mele. ***



Capitolo 1
*** Oh Mela, perché sei tu Mela? ***


Era una sera buia e tempestosa, e il nostro giovane amico era in preda ad una crisi sentimentale. Insomma aveva una relazione fissa, ma aveva pure l'amante.

D: Perché non mi parli più, eh? Cos'ho fatto di male, me lo vuoi dire?
M: ...
D: Non crederai mica alle voci che girano su di me e... Potter?
M: ...
D: No, non puoi pensarlo sul serio! Insomma come potrei io, Draco Malfoy, avere una qualche relazione sentimentale con gente come Potter?!
M: ...
D: Adesso basta! Non sopporto questo tuo silenzio, Mela! Lo sai benissimo che il mio cuore batte solo per te! Da quando ci siamo imboscati nella Stanza delle Necessita, con la scusa di provare l'Armadio Svanitore, io... Io non ho avuto altre in testa che te!
M: ...
*Draco comincia a piangere*
D: M... Mela? Avanti sono sempre io, Draco. Sigh, ok ammetto che tra me e Potter qualcosa c'è stato ma niente di serio! Pensa, è una cosa di così poca importanza che mio padre non è neanche venuto a saperlo! Mela, io... Io ti a...
SBAM!
*una porta sbatte dietro il povero Draco*
H: Malfoy! Ancora con quel frutto? È una dannata mela! M-E-L-A, una cosa inanimata! Non so cosa tu ci abbia fatto, e non voglio neanche saperlo, ma... Io non ti basto?
D: Potter...

Draco non era mai stato così indeciso, ma dopo un tempo lungo abbastanza da far marcire la mela, scelse Harry.
I due iniziarono la loro vita insieme felici e contenti.
Ma la mela, intanto, stava maturando vendetta.
Povero Dracolino, cosa mai gli succederà?

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Capitolo 2
*** L'uomo che sussurrava alle mele. ***


Era un tiepido pomeriggio di fine estate. C'era un piacevole venticello e il sole non era troppo forte: una giornata magnifica.
Il frutteto era il luogo dove il nostro ragazzo preferiva passare le giornate, rilassandosi.
Il suo posto preferito per oziare era sotto l'ombra del melo. Ah, il melo. Il suo albero preferito.
Lui era appena entrato nel giardino, diretto verso il suo albero prediletto, con un gran sorriso ed un'espressione beata stampati sul volto. Gli sembrava di camminare a due spanne da terra, era felicissimo come non lo era da tempo.
Aveva finalmente capito che il Prescelto non era colui con cui voleva passare il resto della sua vita, aveva fatto un grande errore a scegliere lui.
Comunque ora aveva trovato un magnifico rimpiazzo, lei.
Eccola, soavemente adagiata su un morbido cuscino di velluto posato su un ceppo sotto il maestoso albero: la Mela.
Appena Draco la vide sgranò gli occhi: non ne aveva mai vista una più bella. Quelle bellissime curve che aveva, così provocanti, e quel rosso così piccante. Il frutto sembrava ardere di passione.
Dracolino si stava avvicinando lentamente, non voleva rovinare quel magico momento. Ecco c'era quasi, stava per posare le dita sulla mela quando...
TUC!
Sentì un forte dolore alla testa, qualcosa lo aveva colpito.
- Cos'è stato? - sussurrò
- Non cosa, chi - una voce lapidaria dietro di lui.
Sì girò di scatto e inorridì.
Era lei, era impossibile confonderla. Quella che aveva tanto amato, quella che aveva rifiutato.
La mela che aveva lasciato per Harry Potter.
Draco era allibito. 
- T- tu... tu non...- non riusciva a parlare, ma cercò di farsi forza e per farsi vedere sicuro di sè esclamò - Mio padre lo verrà a sapere! -
La mela rise.
- Per tutto questo tempo non ho fatto altro che pensare a come farti fuori e ora che sono riuscita a trovarti non mi scapperai! Sei alla frutta, Malfoy! Se non ti posso avere io, non ti avrà nessun'altra! - urlò.
Dopodiché saltò al collo di Draco e iniziò a soffocarlo.
Lentamente, perse conoscenza.
 
- Mamma Astoria? -
- Sì, Scorpius? -
- Sai no che mi piace tanto disegnare? L'altro giorno ho visto papà che faceva delle strane cose in giardino... Parlava da solo e si è tirato addosso una mela e poi è svenuto... -
- Oh Merlino, no. Ancora con queste mele! -
- Comunque, io mi sono messo dietro ad un albero e ho fatto un disegno di papà! Eccolo, ti piace? -
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