Frammenti

di Aleena
(/viewuser.php?uid=27691)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Carried Away (by a Moonlight Shadow) ***
Capitolo 2: *** Medicine ***
Capitolo 3: *** Pugni ***
Capitolo 4: *** Inhuman perfection ***



Capitolo 1
*** Carried Away (by a Moonlight Shadow) ***


Una piccola nota introduttiva:
Salve e benvenuti a questo mio esperimento. È la prima volta che mi cimento in drabble e similia, quindi spero che questo lavoro non risulti sgradevole :)
Per quanto riguarda strettamente il testo, occhio ai titoli: vi daranno un’idea precisa degli avvertimenti e del rating che potreste trovare in quella specifica drabble/double drabble/flasfic; inoltre, spesso questi indicano la canzone da cui ho tratto ispirazione per la storia (credits in fondo, titolo + autore).
Bhe, credo di aver finito :) buona lettura!!

 



                           

 

La deflagrazione echeggia nella notte, immensamente vicina ed oscenamente lontana.
Un’ombra, un tonfo: mi chino a raccogliere l’arma, firmando la mia condanna.
Un tribunale mi giudica impietoso, accusa, sentenzia il mio destino.
Quindici anni passano troppo lenti, un’agonia di ore che logora corpo e mente; non c’è speranza né luce né futuro, solo pasti regolari e un’infinita malinconia.
Non sono stato io.
Inspiro, consapevole: non mi resta molto. La follia preme ai lati della coscienza, latrice di nulla.
Chiudo gli occhi, espiro, mi concentro su di lei: viva, allegra, sorridente; inerte, insanguinata, fredda.
L’ultima immagine prima della fine.

 


*Moonlight Shadow, Mike Oldfield

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Medicine ***



 

Ingoia una goccia che sa di morte.
Lenta, scivola attraverso il senno e la ragione, bruciando carne e anima… eppure riesce a sentirli. Ogni parola, ogni sussurro, ogni ordine impartito con severa disciplina. Sente il fiato del medico che le lacera il petto col bisturi, sente il tintinnare lento della soluzione salina nelle vene, il lontano brusio della folla lassù, sugli spalti – centinaia di voci sconosciute che tentano di comprendere il miracolo, bramose di una stilla di sapere.
Trattiene il fiato, non è difficile. Deglutisce ed ingoia una goccia che sa di fine e di pace, la medicina più amara e meravigliosa del mondo.
Dovrebbe dormire fra le braccia della morte, invece è qui: distesa fra la vita e la scomparsa, su un lettino di gelido ferro.

 


Kings of Medicine, Placebo

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Pugni ***


 

  Respiro affannosamente mentre il sapore del sudore, del sangue e delle lacrime scivola nella bocca. Provo a rialzarmi ma non mi danno tregue. Assassino, gridano, talmente forte che quasi riesco a credere sia vero.
Quasi, perché so fin dentro l’anima che così non è – che avrei dato la mia vita per la sua.
Allora, stringendo più forte quella foto di lei che ho nel cuore, mi rialzo e li guardo. Guardo chi ha rubato, mentito e stuprato, e attendo la loro punizione.
Stanotte conterò i lividi, tesoro mio, e leccandomi le ferite penserò che il tuo dolore è sicuramente stato peggiore del mio.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Inhuman perfection ***


  

                                                               

 

  China il capo respirando appena, nuvolette di fiato più pallide della capsula metallica che la circonda.
Inspira, chiudendo gli occhi, come ricercando una effimera concentrazione.
Tace.
Echi metallici discordanti le percorrono la carne, diafani. Vorrebbe rabbrividire ma le cinghie la tengono bloccata inesorabilmente. Dunque urla, ma solo nella sua mente, un grido straziante di aiuto, una supplica.
Le rivoltano la pelle, cambiano l’andamento di muscoli, nervi, ossa.
La svuotano per ricostruirla.
È una bellezza divina ora, con uno spirito di metallo, inumano; una Dea Morte che presentano al mondo. Il suo cuore meccanico batte ma la sua anima è vuota.



Inhuman Perfection, Planet Funk

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1165289