Amore

di Zimmy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Conoscersi ***
Capitolo 2: *** Mi viene l' ansia ***
Capitolo 3: *** L'ansia finisce con la pizza o con? ***
Capitolo 4: *** E se non fosse amore? ***



Capitolo 1
*** Conoscersi ***


-se poi ci pensi bene la vita non finisce, ma continua, si, continua in paradiso e con essa continua l'amore.-

(i personaggi principali si chiamano Simona -che sarei io-, Eleonora, Samuele e Lorenzo) iniziamo :) :

-La terza, oddio, mi sono svegliata alle sei del mattino per prepararmi, ero agitata, sapevo che nella scuola Samuele non c'era più una cosa che non si sapeva e che a metà anno inoltrato mi è iniziato a piacere *-*, peccato ma c'era Lorenzo, il ragazzo carino.
Entro in classe e tiro un occhiata a Lorenzo, non so perchè era un istinto strano, seduta all' ultimo banco della bancata centrale per avere una visuale minore della cattedra. 
Entra la prof e fa:
-Buongiorno.
Tutta la classe non era attenta a quello che diceva quindi ci ha messo un pò a rispondere comunque era:
-Ciao prof.
Come per dire :ciao, noi torniamo a chiaccherare. Peggio dei bambini, che non stanno mai zitti pur di disturbare per sentirsi grandi. Come l' anno prima c' erano dei nuovi ripetenti ma stavolta non è stato difficile accettarli, uno è innamorato di me. La nuova regola è i telefoni nell' amadio. Uscita di scuola ero piena di messaggi, compresi quelli di Samuele.. Per lui ormai la scuola era già iniziata, era in classe con delle mie amiche molto carine. Lorenzo invece ci tenta con Eleonora che non capisce che infondo gli piace un pò. 
Il secondo giorno di scuola arriva un messaggio a Lorenzo da Samuele che dice: Senti e se organizziamo una pizzata?- La prima cosa che ha fatto Lorenzo è stata ridere davanti alla prof senza un motivo, comunque risponde al messaggio con: Con chi?- Non penso si immaginasse una pizzata a quattro che sapeva di fidanzati ma stavano escogitando qualcosa, non conoscevo Eleonora ma comunque ho pensato che centrasse lei e magari qualche sua amica carina che mi avrebbe fatto morire di gelosia perchè Samuele l' avrebbe cercata e magari poteva innamorarsene. Verso le tre di sera mi arrivano due messaggi uno da Samuele e uno da Lorenzo che dicevano: Senti Simo abbiamo organizzato una pizzata con Lorenzo e Eleonora vieni tu?/Ciaa vieni se facciamo una pizzata con Samu e Eleonora?- La mia risposta non è stata immediata non riuscivo a capire perchè, perchè, proprio io ero invitata, che dovevano dirmi di importante?
Ho risposto di si chiedendo quando e la risposta immediata di entrambi è stata :Sabato notte.. - Ok era ovvio che sarei andata, anche se con le idee molto confuse non vedevo l'ora di conoscere la famosa Eleonora che non avevo mai visto dal vivo, dato che non usciva mai e non frequentavamo la stessa scuola. In un primo momento ho creduto fosse la mia compagna di classe ma ho ritirato quasi subito la mia idea dato che non è molto simpatica ne a Lorenzo ne a Samuele. Mi preparavo a sentire che potevano dirmi dato che mancavano due giorni alla pizzata, che sinceramente mi sembrava supidamente orrenda come idea perchè loro? Organizzare una pizzata? Proprio non li ci vedevo. Comunque sia il giorno dopo ho conosciuto Eleonora e mi ha fatto molto piacere, Lorenzo era fiero di lei, io non tanto perchè mi piace sì Samuele ma non riesco a capire il perchè Lorenzo mi fa sentire strana. La presentazione è breve:
-Ciao, piacere Simona
-Ciao- facendo un sorriso stupendo- Piacere Eleonora
Lorenzo e Samuele sembravano felici dell'amicizia, anche io e lei lo siamo, coetanee dall' età non poteva essere altrimenti. La cosa era normale come lo erano i nostri discorsi...
-Bè se si vuole alla pizzata si può andare partendo tutti dallo stesso punto- La mia reazione verso questa frase di Samu mi sembrava incerta, ma era quella e basta.
-Perchè no?- Mi sentivo fissata, ma insomma ho detto la mia nonostante tutto(?)
-Già perchè no?- Lorenzo e Eleonora fanno un coro perfetto.
Mi sento importante a essere cercata e Eleonora mi stressava nel dire che Samuele mi guardava con occhi innamorati, cosa che secondo me non era vera, ma la notte chiamando la mia migliore amica.........
to be continued... (continuerò al più presto se vi fa piacere.) z.-

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Capitolo 2
*** Mi viene l' ansia ***


Mi sento importante a essere cercata e Eleonora mi stressava nel dire che Samuele mi guardava con occhi innamorati, cosa che secondo me non era vera, ma la notte chiamando la mia migliore amica ero resa conto che poteva essere vero. Mi son vista appena uscita di casa una alta, bionda, occhi azzurri, cazzo, paticamente supenda che mi fissa con otto chili di mascara che le avevano fatto dei grumi assurdi pronta a spiegarmi le regole della bellezza. Chi la aveva mandata? Lei non serviva a me. Ha passato un ora a spiegarmi come vestire una dama, naturalmente non mi importava di lei ma sono uscita di casa abbastanza fiera di come ero vestita, l' unica cosa di bello di quella erano gli occhi e i capelli che poi il colore era come il mio. Sono arrivata a scuola con venti minuti di ritardo colpa di quella là, non ne ero molto felice chi giustificava sennò, mica potevo dire che una che una mi ha fermato facendomi il terzo grado su come vestirmi, già appena arrivata mi fissavano come per dire :-Dove è stata questa :o -. Uscita da scuola son tornata a casa pensando a come mi sarei vestita l' indomani, ho pensato all' inizio ai tacchi neri con dei jeans strettissimi, ma poi ho ritirato l' idea sono troppo magra. Arrivata a casa mando un messaggio alla mia amica:
-Oh, scema, vieni con me a prendere la roba per domani?- il suo messaggio, come sempre, ha tardato di 11 minuti ma era.
-Okk a che oraa?
Ovvia la risposta : -Alle 5 a casa ok?
-Yep.
Mi sono iniziata a preparare pensando a cosa potevo prendere, mancava solo un giorno, solo unoo. Agitata ho pensato persino a una paccata. 
Arriva Laura. 
-Ehy.. - mi dice io sorrido poi le faccio cenno di uscire 
Primo punto il negozio più vicino di magliette, le ho fissate tutte e alla fine ho preso una maglietta a maniche corte, sbracciata, un pò larghe, di quelle che restano lunghe poi uscite da lì siamo corse nel negozio più bello, quello di scarpe. Sono entrata dentro e ho provato circa una decina di scarpe l' una meglio dell altra, anche se alla fine metterò le solite, le mie air Jordan. 
Mi restano solo i jean ma avevo già una mezza idea, devono essere larghi, molto larghi. Trovati quelli me ne torno a casa con Laura a provare trucco e capelli.
Si fanno le otto, oddio, mancano 24 ore penso di essere abbastanza emozionata. 
-sabato mattina-
Entro in classe con un espressione stupida e tiro un occhiata a Lorenzo che ride o.O.
Oddio la pizzata si avvicina. Immagino già la figura di merda che ci farò quando vedrò che tutti son vestiti eleganti tranne me, *ahah* , ma infondo vestita così io mi sento me stessa non una bambola.
Le cinque, è il caso di prepararmi. Metto le Jordan e inizio col trucco. Mi sono truccata tutto sull' azzurro con l'eyeliner nero, era la perfezione dato che la mia maglietta è azzura. I capelli, oddio, vabbè piastrati e come sempre si arriva in ritardo. Nel traggitto da casa alla piazza, mi son fatta vaneggi mentali su come sarebbero stati vestiti. Arrivo. Di spalle vedo Eleonora che con i capelli lunghissimi scuri e ricci abbinava un tubino stupendo semifuxia.....
to be continued... (continuerò al più presto se vi fa piacere.) z.-

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Capitolo 3
*** L'ansia finisce con la pizza o con? ***


Di spalle vedo Eleonora che con i capelli lunghissimi scuri e ricci abbinava un tubino stupendo semifuxia che le arrivava alla fine del culo e delle scarpe con i brillantini bianchi nel tacco e tutte fuxia. Mi sento diversa e osservata ce io vestita tutta larga e lei sembra andare a un matrimonio comunque saluto tutti e saliamo in pizzeria. Penso continuamente a cosa avrei fatto appena arrivati, se mi sgrezzavo e facevo la elegante o se restavo la solita maschiaccia. Arriviamo su. Tavolo 2 da al mare, è stupendo, io e Eleonora sedute a fianco mentre davanti abbiamo io Samuele e lei Lorenzo. Mi fissavano, sembravo e.t., loro tutti eleganti, e io vestita quasi come tutti i giorni, insomma a me piace come sono vestita. Prenotiamo la pizza e iniziamo a parlare. Non sapendo cosa dire ne ne sono uscita con:
-Voglio la pizza, ok?
Ridono e rispondono in coro: -Anche noi.
A un certo punto portano la pizza, la mangiamo e poi balliamo. A un certo punto Samuele mi porta in una stanza strana, luminosa con delle finestre stupende placcate, senza porta collegata alla stanza da ballo della pizzeria. Inizia a parlare con un tono leggero dicendo:
-Simona ti devo parlare, è importantissimo- io ho fatto un occhiata del tipo "che ho fatto di male,mi odia?"- senti, io ho imparato che ti voglio bene e ti volevo chiedere se..
Io a quelle parole non reagisco perchè non so cosa effettivamente mi vuole dire. A un punto mi bacia, sto sclerando, è immaginazione, sicuro.
-Ti metti con me?
Non ho risposto il bacio mi ha talmente scossa che non riesco a parlare e a muovermi poi ho fatto uno scatto e ho detto:
-SISISISISISI.
Non penso che lui non ha notato che ero agitatissima ho detto pur sempre 6 si tutti attacati. Torniamo a ballare ma notiamo che in Lorenzo c'è qualcosa che non va quindi preoccupati abbiamo aspettato che Eleonora andasse in bagno per parlarlo.
Ha iniziato raccontando che non sapeva se dire a Eleonora si o no cosa prova per lei perchè è insicuro e incerto.Arriva lei. Agitato si fa avanti e la bacia un pò come ha fatto Samuele con me *-*. Oddio, ballando si sono fatte l'una come facevo dovevo tornare entro mezza notte Otto chiamate perse da mamma. Arrivo a casa e dopo la sgridata vado a letto. La mattina mi sveglio e vedo 10 messaggi, che succede, tutti di Samuele che mi dava buongiorno, buonanotte e poi se ero sveglia... 
to be continued... (continuerò al più presto se vi fa piacere.) z.-

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Capitolo 4
*** E se non fosse amore? ***


La mattina mi sveglio e vedo 10 messaggi, che succede, tutti di Samuele che mi dava buongiorno, buonanotte e poi se ero sveglia, non sapevo cosa rispondere. Ho chiesto a Laura cosa rispondere, e il suo messaggio in ritardo come sempre dice di rispondere subito con dei cuori e un buongiorno. Era troppo tardi, a mio parere, lui non avrebbe risposto quindi ho pogiato il telefono nel letto e sono uscita in cortile a prendere il fresco, il cortile da alla casa di  una ragazza sorda con gli occhi verdi. Sia affaccia e mi chiede come sto, la mia risposta è bene come sempre, anche se questa volta non lo è realmente ho paura di questa storia con Samuele, ho paura che mi prenda in giro, ho paura che non sia per sempre. Forse mi avrebbe fatto bene parlarle di quello che era successo ma sono tornata dentro casa con un sorriso ebete. Chiamo Laura, lei non risponde allora cerco la sorella che è tanto tenera con me, è una ragazza semibionda con gli occhi scuri e profondi e con un sorriso stupendo, le ho detto se veniva e mi ha risposto ok, ma con la sorella. Come arriva a casa subito ho iniziato a parlarle dei miei problemi con Samuele e del fatto che so di essere stupida. Mi arriva un messaggio, è Lorenzo, mi chiede se esco, dice che con lui c'è Samuele e Eleonora. Non potevo dire di no. Sono corsa lì come una stupida, Samuele non era arrabbiato con me, per fortuna. Mi ha baciato. Siamo andati a comprare del cibo. Lorenzo e Eleonora presi per mano mentre io e Samuele camminavamo con le mani distanti. Arrivati mi ha sorriso e come siamo tornati alla piazza abbiamo ripreso a baciarci a coppie. Il momento più speciale della mia vita, non pensavo di poter essere felice anche solo per un giorno, non lo sono mai stata. Decido di fare una passeggiata con Eleonora la scusa è sgranchirci le gambe mentre invece le devo parlare un pò. Iniziamo a parlare sul fatto che non siamo coscenti che potremmo litigare da un momento all'altro con il nostro ragazzo. Tornando alla piazza arriviamo a un punto un pò nascosto e buio dove ascoltare i discorsi tra Samuele e Lorenzo senza dare sospetti. Ci affacciamo a guardare se si sono spostati da dove eravamo seduti prima. Non sono soli. C' è una tipa con loro, alta con un sedere enorme e un seno che fa concorrenza al culo, i capelli corti biondi e occhi azzurri, magnifica. Seduta a fianco a Samuele attira il mio sguardo, si atteggia come una troia. Lo fissa metre parlano. Mi viene il panico, con Eleonora arriviamo a pensare sia la sua nuova ragazza nascosta, ma Samuele non sembrava il tipo, non è il solito figo da spiaggia. Ci avviciniamo lì con aria tranquilla, non ci presentano la tipa. Decidiamo di allontanarci da loro, quella tipa non ci piaceva. Inviamo un messaggio con su scritto :-Scusa, ma devo riflettere, sono gelosa e tu non pensi a me ma alla signiorina tutto culo niente cervello, ciao.
Questo messaggio era negativo per me e Eleonora ma non ci importa. La notte stessa Eleonora mi scrive che ha chiarito con Lorenzo e stanno di nuovo assieme. In un certo senso sono felice per loro, sono una coppia stupenda. Samuele mi invia un messaggio con su scritto :- Sei molto arrabbiata? :(- io non sapendo che scrivere ho detto :-Non so ci devo riflettere-. Non gli ho dato il tempo di scrivermi altro ma quando Lorenzo mi scrive :-Samuele ci sta male, non ti arrabbiare, non sai chi è quella ragazza, non è la sua fidanzata nascosta ma è.........

to be continued... (continuerò al più presto se vi fa piacere.) z.

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