La Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 1: PROLOGO E INIZIA LA MIA NUOVA VITA!

Salve a tutti mi presento… il mio nome è Kahori.

Sono una sedicenne, vivo in Giappone con mio fratello… fratello si fa per dire.

Dovete sapere che i miei genitori mi hanno abbandonato quando ero molto piccola e ora vivo con  il mio “fratellone” di trenta quattro anni.

Lo ammetto, è un bravo ragazzo ma… è un po’ troppo protettivo… quando ero molto piccola, mi ha allenato sia nel corpo a corpo che con la katana… assurdo!

Però è simpatico, è alto uno e ottanta, capelli castani e occhi verdi.

Io invece, per uno strano scherzo della natura… ho i capelli coloro ciliegia e con alcune punta color viola chiaro. Sono alta uno e sessanta cinque e ho gli occhi di uno strano blu elettrico.

Quando cammino per strana mi fermano sempre per chiedermi se i miei capelli sono tinti.

Ma che cavolo… che hanno di speciale i miei capelli non lo so!

Che cosa stavo dicendo… ah si… non so come mai ma dalla nascita ho una strana voglia, ha la forma di un sole con dei raggi spezzati… la cosa strana è che è nera!!

Non ci ho mai fatto molto caso.

Che altro posso dirvi… sono un’ amante di Naruto… io e mio fratello lo leggiamo sempre, fin da quando ero piccola.  Ho partecipato a quasi tutti i cosplay che si sono fatti nella mia città.

Come ogni pomeriggio, sono appena uscita da scuola, frequento un liceo scientifico e mi sto dirigendo al negozio di fumetti per comprare il numero sessanta due di Naruto.

Indosso un semplice jeans nero con una felpa viola e una borsa a tracolla lilla. Oggi le lezioni sono state noiosissime in più la mia professoressa di arte mi ha sgridata perché al posto di un ritratto gli ho portato un disegno manga… che pizza quella non sa niente di arte!

Ho appena comparato il mio fumetto e mi dirigo a casa con le cuffie all’ orecchio e la musica a palla. Prendo l’ autobus così arrivo prima.

Mio fratello lavoro fino al tardo pomeriggio. In questi giorni ho fatto molte visite mediche perché da quando ho compiuto sedici anni, ho dei forti dolori alla testa e al fianco, dove ho il mio “tatuaggio”.

Come se non bastasse ogni tanto ho dei mancamenti.

Come ora, le gambe si fanno pesanti e gli occhi cominciano a bruciarmi. Metto il mio fumetto dentro la mia borsa e mi siedo sul mio letto. Delle fitte alla testa mi costringono a piegarmi in due e pochi secondi dopo svengo e cado a peso morto sul letto.

*******

Lentamente riesco a sedermi a gambe incrociate sull’ erba… frena, frena, frena… sull’ erba… non ero a casa mia, sul mio letto??

Dove sono allora??

Decido di alzarmi e di girarmi intorno. Una fitta alla pancia mi fa piegare in due, mi alzò la maglietta e vedo che la mia voglia si sta illuminando di rosso.

Ma che cazzo succede?!?

Mi rialzo e decido di fare qualche passo avanti ma inciampo su un sasso e finisco a pancia in giù.

Sbuffo e mi rialzo.

Aspetta un’ attimo… io lo conosco questo posto… è simile al campo di allenamento del team sette di Naruto… cavolo gli stessi alberi… sembra come quello, è sicuramente un sogno!

Mi porto una mano sul mio tatuaggio e mi rialzo ma le gambe  non mi reggo in piedi e ricado a terra in ginocchio. Sbuffo… succede tutto a me.

Mi mordo le labbra e provo a rialzarmi ma il dolore si fa sempre più forte.

Mi arrendo e decido di sedermi a gambe incrociate… tanto è un sogno non è vero?

Sento un rumore di fogli che si spezzano, segno che si sta avvicinando qualcuno. Alzo lo sguardo e non ci posso credere… oh jashin quello è Naruto Uzumaki.

Apro sia la bocca che gli occhi.

Accanto a lui ci sono… oddio… Sakura Haruno, Sai e… Sasuke Uchiha?

Che ci fa lui lì!!

Il biondo mi saluta con una mano. Io chiudo la bocca e mi schiaffeggio con le mani le guance, convincendomi che è solo un sogno.

Sento una voce che mi chiama e alzò lo sguardo.

:- Ciao… cosa ci fai qui?-.

Oddio Naruto che mi sta parlando!

Io comincio a boccheggiare  e afferro una mano che lui mi ha offerto ma delle fitte alla pancia mi fanno risedere a terra.

I miei occhi rimangono aperti per miracolo… ecco il mio sogno è finito… mi sento svenire ma prima di chiudere gli occhi sento delle mani che mi reggono e riesco a vedere due ragazzi che mi trascinano via di lì urlando.

Peccato però proprio un bel sogno!!

 

 ****************

Riapro gli occhi pronta a ritrovarmi nella mia stanza ma… chi ha pitturato tutto di bianco???

Quando apro completamente gli occhi riesco a capire due cose… La prima: Sono in un letto di ospedale.

La seconda: C’ è Naruto Uzumaki che mi tiene la mano… Aspetta, cosa??

Con uno scatto riesco a mettermi seduta a gambe incrociate e vedo che il biondo mi sta sorridendo.

:- Ben sveglia!-.

Stranamente faccio un sorriso luminoso, mostrando tutti i denti.

Gli stringo forte la mano e comincio ad agitargliela facendo su e giù e rido.

:- Naruto Uzumaki… che bello conoscerti… nel mio mondo sei famosissimo! Ho letto tutti i tuoi manga… Sei riuscito a diventare Hokage??-.

Vedo che lui mi guarda con uno sguardo confuso e gli lascio la mano.

:- Dal tuo mondo… cosa vuol dire?-.

Mi giro e vedo che dall’ altra parte della stanza ci sono tutti i componenti del team sette.

:- Oh si… io non vengo dal vostro mondo!-.

Mi alzo ma vengo subito fermata da un braccio del biondo.

:- Non posso alzarmi lo so… devo farvi vedere una cosa!-.

Riesco ad anticipare il biondo e lo lascio a bocca aperta. Mi metto a cercare la mia borsa nella stanza e finalmente la vedo… si trovo su una piccola mensola vicino alla finestra.

La prendo e cerco il fumetto di Naruto, per sbaglio faccio cadere il mio album da disegno, il quale viene prontamente preso da Sai, il quale lo inizia a sfogliare.

:- No aspetta… non aprirlo!!-.

Faccio uno scatto felino e blocco un braccio del moro e lo scaravento a terra.

Sento un gemito di dolore e decido di chinarmi a terra.

:- Oddio… scusami… non pensavo che ti avrei fatto cadere a terra… scusami tanto!-.

Aiuto il più grande ad alzarsi e mi inchino in segno di scuse.

:- Belli i tuoi disegni!-.

Mi sento le guance andare a fuoco… i miei “amici” mi hanno sempre detto che i miei disegni facevano schifo… oddio che bello!

:- Ehi… questi siamo noi durante la quarta grande guerra ninja!!-.

Mi giro di scatto verso Naruto, il quale aveva iniziato a leggere il SUO fumetto.

:- Si… ma nel mio mondo non è ancora uscito il finale… ti prego dimmi come va a finire… so che tu e Sasuke sconfiggerete Madara ma a quanto vedo lo hai riportato a casa!-.

comincio a saltellare come una bambina e vedo che Naruto fa lo stesso.

Mi stacco e mi avvicino verso Sasuke e gli metto le mani sulle spalle e gli sorrido.

:- Ora posso dirtelo apertamente… Sei un coglione… cioè tuo fratello sacrifica la sua vita e quella del suo clan per te e tu che fai?? Cazzo ma allora sei proprio un Teme!-.

Sento che Naruto Comincia a ridere e Sakura sospira.

:- Tzè… chi saresti tu per venire a fermi la predica… bambina!-

:- Phf… sei uno stronzo nel manga… un deficiente con una voce del cavolo nell’ anime e… anche nella realtà sei un teme… guarda che io sono un’ anno più piccola di te!!-.

Mi sento soddisfatta ma per finire gli faccio la linguaccia.

:- Piccola ci puoi dire da dove vieni?-

:- Certo… io mi chiamo Kahori e vengo credo da un’ universo parallelo!-.Sakura si gira verso Naruto e sorride.

:- E i tuoi ti hanno abbandonata quando eri molto piccola?-

Io rimango un po’ stupita ma alla fine gli rispondo.

:- Si ma tu come lo sai?-

:- Perché tu sei nata qui a Konoha!-.

Ok… è un sogno bellissimo… ti prego dimmi che è uno scherzo… mi sento male.

Come cazzo è possibile!!!!

 

 

 

 

CONTINUA…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:

Dopo “Il nuovo membro dell’ Akatsuki: Haru” sono tornata con questa cosa!

Si accettano consigli per i paring… spero che questo capitolo vi piaccia… non aggiornerò tutti i giorni per colpa della scuola ma appena ho un po’ di tempo libero lo farò… un bacio a tutti, recensite!!

 

La Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 2: NUOVO COINQUILINO

Ok… se è uno scherzo non è per niente divertente!

Sento che le mie gambe hanno iniziato a tremare. Apro leggermente la bocca e mi siedo sul letto, rischiando di cadere a terra.

Sento che Naruto ha poggiato la sua mano sulla mia spalla ma non mi giro.

Non riesco a parlare, mi porto le mani in faccia e sento che qualcosa di bagnato mi inizia a rigare le guance. Mi porto una mano sulla guancia e sento che delle lacrime hanno iniziato a scendermi dagli occhi.

Inizio a ridere e con il dorso della mano mi asciugo gli occhi.

:- Scusatemi… io non ho mai pianto… sono nuova in questo campo!-.

Cerco di sdrammatizzare la situazione ma mi sento di schifo… mi viene solo una parola da dire.

:- Perché?-.

Vedo che Sakura si sta avvicinando a me e gli faccio posto sul letto e lei si siede vicino a me.

:- Quando sei nata… posso saperlo?-.

Io mi giro e le rispondo… sento che la mia voce trema.

:- quattordici novembre-

:- Considerando che siamo ad aprile… sei un’ anno più piccola di noi quindi?-.

Non riesco a seguirla ma annuisco. Lei mi passa una cartellina viola e io la prendo e la apro.

In prima pagina c’ è una foto di un tatuaggio simile al mio. Non ci capisco niente… dentro riesco a leggere il mio nome e una mia foto da piccola… cavolo questa bambina è identica a me… capelli viola, occhi blu elettrico, stesso nome stessa… data… di nascita e s-stessa  o-ora!!

Ma che cazzo significa?!

:- Quello lì è un sigillo… i tuoi genitori sono morti durante un’ attacco nemico ma prima di morire ti hanno teletrasportato in un’ universo parallelo-.

Mi sento svenire e mi viene da vomitare… mi lascio cadere a terra ma vengo prontamente afferrata dal biondo che mi fa risedere su un letto.

Io inizio a boccheggiare e vedo che il biondo ha iniziato a piangere ma io non ci riesco.

Gli poggio una mano sulla guancia e sorrido.

:- Non devi piangere!-

:- Te lo d-dovrei dire io!-.

Io a quel punto lascio le alcune lacrime mi inizino a rigare il volto e mi lascio cullare dall’ abbraccio del più grande.

Nessuno mi aveva mai abbracciata così… sento uno strano calore che mi attraversa il cuore, le lacrime aumentano e comincio a sentire delle leggere fitte al cuore.

La mani del biondo mi asciugano le mie lacrime e io inizio a ritornare me stessa.

Mi alzo e vi avvicino alla finestra e guardo fuori.

Vedo bambini che giocano a rincorrersi e alcuni jonin di ritorno dalle loro missioni.

Mi giro con lo sguardo più serio che riesco a fare e decido finalmente di aprire bocca.

:- Ok… che dovrei fare?-.

Sakura mi guarda e mi mette la mani sulle spalle e mi risponde.

:- Dobbiamo prima capire perché hai quel sigillo!-.

Io gli sorrido e mi metto le mani dietro la testa.

:- Ci sto ma… come faccio?-.

Naruto ride nervosamente e Sakura sospira.

:- Con allenamento, sudore e sangue!-.

Mi giro e sento che la risposta è arrivata da quel coglione di Sasuke Uchiha.

Aspetta… ha detto sangue… ma è pazzo o cosa?!

:- Sangue?!-.

Lui si avvicina e io cerco di farmi più piccola possibile dietro la schiena della rosa.

:- Si… me ne occuperò io tranquilla… ti assicuro che il sangue ci sarà!-.

Io comincio a tremare di rabbia… ma chi si crede di essere.

Prendo tutto il coraggio che ho e mi dirigo verso di lui.

:- Senti emo dei miei stivali… nessuno e dico nessuno mi può minacciare… soprattutto un emo drogato come te è chiaro?!-.

Lui mi punta un kunai alla gola e ghigna.

:- Se no… che fai… a parole sei brava ma io ti posso uccidere anche ora!-.

Io non ci vedo più… qualcuno lo deve mettere in riga a questo psicopatico del cavolo!

In un secondo prendo dalla sua tasca porta shuriken un kunai e glielo punto nelle parti basse.

:- Senti se vuoi ricreare il clan Uchiha ti consiglio di levarmi questo kunai dalla gola oppure… ti prometto che non diventerai mai padre!-.

Naruto comincia a ridere e Sai comincia a sfogliare uno dei suoi stupidi libri.

Sakura  ci separa e poi si mette ad urlare.

:- Smettetela!! Gia devo sopportare Naruto ora anche voi due… giuro vi uccido a tutti e due!-.

Io mi giro dall’ altra parte e sbuffo.

Nessuno mi da degli ordini.

Naruto mi si avvicina e mi porge il pugno e io faccio lo stesso iniziando a ridere.

:- Ah… visto che voi due andate d’ amore e d’accordo… potete anche dividere Villa Uchiha in due!-.

Io divento rossa… ma non di vergogna ma di rabbia… e mi giro verso il moro puntandogli un dito contro.

:- Non se ne parla proprio… non condividerò mai casa con uno psicopatico, maniaco , emo del cavolo, e deficiente come lui!!!! -.

Naruto mi trascina fuori con la forza e io sbatto i piedi a terra.

:- Fermo!!! -.

Ma che cavolo capitano tutte a me! Ora devo dividere anche la casa con quello lì… ma scherziamo!!

 Incrocio le braccia al petto e mi lascio trascinare fuori dall’ ospedale.

Quando siamo fuori, il sole sta tramontando… saranno le cinque.

Naruto mi lascia e mi fa segno di ascoltarlo con una mano.

:- Allora vediamo… chi vuoi conoscere per primo?-.

Io ci penso un’ attimo e poi inizio a saltellare.

:- Kakashi-sensei… ti prego, ti prego, ti prego!!-.

Naruto ride e io con lui.

:- Ok, ok… andiamo allora!-.

Mi lascio scappare un grido di vittoria e affianco il biondo.

So esattamente dove stiamo andando… questa è la strada per l’ accademia.

:- Questa è la strada per l’ accademia vero?-.

Naruto si gira verso di me e annuisce. Io gli sorrido e affretto il passo, so a memoria la strada.

Poco dopo siamo dentro il giardino dell’ accademia e vedo che un uomo con i capelli argentati sta leggendo il suo solito libro con la copertina arancione.

Io gli corro incontro e comincio a saltellare come una bambina.

:- Posso fare qualcosa per te… piccola?-.

L’ uomo alza lo sguardo e lo vedo sorridere da sotto la maschera.

:- Ma perché mi chiamano tutti piccola?!-.

Naruto mi raggiunge e comincia a ridere. Io mi offendo e incrocio le braccia al petto facendo un finto broncio.

:- Ma guarda che bambina carina!-

:- Taci Dobe!-.

Sento che l’ uomo ha accennato una risata.

:- Kakshi-sensei lei è Kahori… quella ragazza ch__-.

:- Ah si la conosco!-.

L’ uomo mi porge una mano in segno di saluto e io gliela stringo sorridendo.

:- Se non sbaglio hai sedici anni giusto?-

:- Esatto!-.

Io sorrido e mi giro verso il biondo, il quale mi prende per una mano e mi trascina via.

:- Arrivederci è stato un’ onore conoscerla!!-.

L’ uomo mi saluta e ritorna a leggere il suo libro.

:- Dove andiamo ora?-.

Naruto comincia a ridere e quando vede Ino, Sakura e Sasuke, si avvicina al mio orecchi e sussurra qualcosa.

:- Adesso sono guai… ti serve una tuta nuova per gli allenamenti… e Sakura e Ino ti aiuteranno!-.

Io sbianco e pianto i piedi a terra facendo fermare il più grande e farlo girare verso di me.

:- Nono… mai io so come sono quelle due… no ti prego non voglio morire giovane!!-.

Il biondo sorride e mi prende di peso.

Io comincio a scalciare e gli tiro qualche pugno sulla schiena.

Lo sento ridere e si avvicina sempre di più

:- Naruto… Kahori finalmente!!-.

Io sbianco ancora di più e comincio ad urlare e a dare i bugni con più forza.

:- Naruto… mettimi subito giù!!! -.

Il biondo mi tira giù ma, proprio quando sono pronta a scappare, vengo afferrata e trascinata in un negozio sportivo con la forza.

Quando entro la prima cosa che noto è una bellissima tuta blu e nera.

:- Bella eh?-.

Mi giro e vedo Ino che sorride, io gli annuisco ma lei mi tira un pugno in testa.

:- Ma non vedi che è un kimono maschile!!-

:- Ma non vedi che io non vengo da questo mondo… che ne so io di  questi strani vestiti!!-.

Naruto sorride mentre sakura mi trascina dentro un camerino e mi lancia tre tute di colori diversi.

Io sbuffo ed esco con una tuta viola lunga fino alle ginocchia.

:- Come sei bella!!-

:- Frontespazziosa un’ ottima scelta!! -.

Vedo che Naruto annuisce e Sasuke rimane impassibile… io non ho mai indossato queste cose e mi sento le guance andare a fuoco.

:- Scordatevelo… non metterò mai queste cose… m-mi vergogno!!-.

Così dicendo rientro nel camerino e mi cambio.

Questa tuta mi piace di più…. Ha i pantaloni lunghi fino al polpaccio viola scuro con una veste bianca e lilla sopra.

Vedo che Ino e Sakura non sono convinte.

Sto per rientrare ma vado da lontano un ragazzo con una testa ad ananas e uno con degli strani tatuaggi sulle guance.

Apro la bocca e vedo che stanno venendo verso di noi.

Io mi fermo ad osservare il grande cane bianco che sta correndo verso di me.

Mi chino alla sua altezza e gli gratto dietro l’ orecchio.

Mi ricordo perfettamente che quello è il suo punto debole infatti, pochi secondi dopo è steso ai miei piedi io gli sorrido e porto l’ altra mano a grattargli il muso bianco.

Sento delle risate, alzo lo sguardo e vedo che il suo padrone mi sta sorridendo.

Io mi alzo e gli sorrido a mia volta.

:- Naruto chi è questa ragazza bellissima?-.

Io arrossisco e decido di prenderli un po’ in giro.

:- Non lo sai… Naruto amorino non gli hai detto nulla??-.

Naruto comincia a ridere nervosamente.

:- Amorino???-.

Vedo che Kiba e Shikamaru sono scioccati ma per finire do un bacio sulla guancia al biondo facendolo sussultare.

:- Esatto… non vi ha detto che è fidanzato??-.

Naruto capisce che è uno scherzo e mi regge il gioco.

:- Si… ragazzi lei è Kahori la mia nuova fidanzata!!-.

Vedo che la mascella di Kiba tocca terra e non ci posso credere… anche quella di Sasuke!!

Io e Naruto cominciamo a ridere e mi dirigo verso il camerino.

:- Se non lo avete capito vi stavamo prendendo in giro!-.

Io rientro nel camerino e mi cambio.

Faccio un sospiro di solievo perché questa volta la tuta è pefetta.

Pantaloni blu scuri lunghi fino alle caviglie e una maglietta a maniche corte viola scura con un gilet lilla e indosso dei guanti bianchi, il mio colore preferito.

Esco e lasco tutti a bocca aperta... tranne un moro psicopatico del cavolo!

Kiba si avvicina a me e si presenta ma io lo precedo.

:- So chi sei… Kiba Inuzuka e Shikamaru Nara…. Il mio nome è Kahori, piacere!-.

Il castano mi sorride e mi risponde.

:- Anche noi sappiamo chi sei e… sei libera domani sera?-.

Io comincio a ridere mentre Sasuke si avvicina e risponde al mio posto.

:- Vediamo… no!-.

Ok adesso posso dire che questo è strano sia nel manga che nella realtà!!

Sakura si affretta a pagare il conto e farci uscire dal negozio.

Ci salutiamo e io, Naruto e Sasuke ci incamminiamo nella strada opposta.

:- Naruto ti prego… non lasciarmi con lui… ti prego!-.

Il moro mi poggia una mano sulla testa e ghigna.

:- Cosa c’ è… hai paura che ti uccido forse?-.

Io cerco di trattenermi e gli levo la sua mano dalla mia testa.

:- No… ho paura che sarò io ad ucciderti!!-.

Naruto ride e mi abbraccia augurandomi buona fortuna per poi girare l’ angolo.

Io sbuffo e continuo a camminare fino a quando il nostro silenzio non viene interrotto da Sasuke.

:- Senti dormirai nella stanza di Itachi!-.

Io annuisco e continuo a camminare.

Poco dopo mi trovo davanti villa Uchiha e non riesco a tenere la bocca chiusa.

Cavoli io l’ ho sempre vista disegnata ma nella realtà… è immensa!

Entriamo in casa e la prima cosa che faccio è perdermi nella bellezza di una katana  appoggiata sul piccolo divanetto.

Mi avvicino lentamente e la prendo, iniziando a fare qualche piccolo movimento basilare.

:- Vedi di non distruggermi la casa con quella!!-.

Che rompi palle che è questo tizio qui.

:- Se vuoi fatti un giro-.

Freddo come sempre eh?

Non gli dico niente e mi dirigo in camera di Itachi, lanciandomi a peso morto sul letto.

Sento dei passi entrare nella stanza e mi metto seduta a gambe incrociate.

:- Se vuoi farti la doccia tieni!-.

Il moro mi lancia degli asciugamani e io li afferro al volo.

:- E questa è una mia vecchia tuta per la notte!-.

Così dicendo esce dalla stanza e entra nella sua..

Io sbuffo e mi dirigo nel bagno, mi spoglio e mi butto sotto il getto dell’ acqua calda.

Possibile che sono così sfigata! Tra tutte le case dovevo capitare proprio  in villa Uchiha???

Chiudo l’ acqua e esco dalla doccia.

Trovo una spazzola e inizio a spazzolarmi i capelli. Mi infilo la tuta che mi ha prestato quel rompi palle e cerco qualcosa per asciugarmi i capelli.

Un fon… stupendo anche qui c’ è la tecnologia!!

Lo attacco alla presa della corrente e lo accendo.

I miei capelli sono quasi asciutti e per ammazzare il tempo inizio a canticchiare con la spazzola come microfono. Batto il piede a tempo e alzo un pochino la voce.

Chiudo completamente gli occhi e mi spazzolo i capelli continuando a cantare.

Quando li riapro, poso il fon e sempre cantando, faccio qualche passo di danza a tempo di musica.

Faccio una piroetta e vedo che Sasuke mi sta fissando con la schiena a muro e le braccia attaccate al muro.

Io smetto di cantare e arrossendo metto tutto a posto ed esco dal bagno e corro al piano di sotto.

Vedo che a preparato la cena. Io vi avvicino alla mia borsa e prendo il mio lettore mp3 con le cuffie e il mio album da disegno e lo porto nella mia stanza e riscendo in cucina.

Sasuke mi raggiunge e si siede. Io faccio lo stesso e prendo le bacchette sorridendo.

:- Ah io amo il ramen!-.

Inizio a mangiare ma arrossisco a sentire che due occhi color nero pece che mi stanno fissando.

:- Non sai cantare!-.

Io sbuffo e continuo a mangiare.

:- Dico davvero… a ballare poi… due parole: Fai pena!-.

Io mi mordo il labbro inferiore e mi alzo.

Nessuno e dico NESSUNO può dirmi che faccio pena!!

Mi avvicino al moro e gli prendo il colletto del pigiama e lo tiro verso di me.

:- Stammi a sentire… Naruto puoi trattarlo di merda quanto ti pare ma se lo fai anche con me… giuro che ti uccido!-.

Così dicendo lo lascio e salgo in camera mia chiudendomi la porta alle spalle.

Perfetto… come primo giorno ho minacciato di morte due volte Sasuke Uchiha… direi che così può bastare.

Mi infilo sotto le coperte e mi addormento… anche se sono solo le nove.

 

ANGOLO AUTRICE:

Secondo capitolo!

Allora vi piace? Fatemi sapere… questo lo dedico a tutti coloro che come me, hanno iniziato la scuola oggi!

Spero di riuscire ad aggiornare presto!  Ci vediamo al terzo capitolo!!

La Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 3: UNA BELLO O BRUTTA GIORNATA?

Vengo svegliata dai raggi del sole che oltrepassano le tende delle finestre.

Non so che ore sono ma non riesco a prendere sonno.

Sbuffando decido di alzarmi e in punta di piedi esco dalla mia stanza.

Passo la camera di Sasuke e la porta è chiusa… starà ancora dormendo e certo quello lì è un ghiro!

Scendo in cucina e vedo che sono lo otto.

Beh io pensavo le sei… allora farò colazione!

Apro la dispensa e prendo dei biscotti e due tazze… quello lì sarà pure un teme ma io sono gentile e gli farò la colazione anche a lui.

Apro il frigo e prendo del latte e per lui un caffè… so che ama i cibi amari.

Prendo un pentolino e faccio riscaldare il latte e faccio il caffè.

Intanto ritorno in camera mia e mi metto la tuta che mi ha comprato Sakura l’ altro giorno.

Scendo e tolgo sia il latte che il caffè dal fuoco, lo verso nelle due tazze e inizio a mangiare due biscotti di corsa.

Quando ho finito, mi guardo intorno alla ricerca di una penna e un foglio.

Li vedo sopra una mensola, mi alzo sulle punte dei piedi e li prendo.

 

SASUKE TI HO LASCIATO IL TUO CAFFè SUL TAVOLO DELLA CUCINA.

IO SONO AL CAMPO DI ALLENAMENTO DEL TEAM 7.

UN’ ULTIMA COSA… HO PRESO IN PRESTITO LA TUA KATANA…

… BENE A DOPO!

 

 

Finisco di scrivere, prendo la katana che ho preso senza chiedere il permesso a Sasuke e esco facendo attenzione a non sbattere la porta.

So la strada che devo fare, mi sistemo meglio la katana dietro la schiena e comincio a camminare.

Se non sbaglio oggi è sabato e l’ accademia è chiusa.

Ci sono già dei bambini che giocano con gli amici, jonin che chiacchierano tra loro… il mio mondo ideale!

Però è proprio bello qui… io l’ ho visto attraverso dei disegni ma nella realtà… è stupenda!

Aspetta ora… a destra!

Vi allontano dalle porte del villaggio e mi dirigo verso il bosco.

Poco dopo mi ritrovo in una campo tutto verde con alcuni alberi che fanno da perimetro.

Il cinguettio degli uccelli è molto rilassante e il suono del vento è qualcosa di magico.

Chiudo gli occhi per assaporare meglio la magia di questo posto.

Prima di cominciare sciolgo un po’ i muscoli… poi prendo la katana e inizio a fare qualche movimento basilare.

Wow che forte!

Mi sento un ninja!

Voglio provare a fare una cosa… i ninja riesco a concentrare il chakra… voglio assolutamente provarci… vediamo le mani si mettono così e si provo!

Metto le mani in posizione di richiamo e chiudo gli occhi richiamando il mio chakra  sui piedi.

Sento una cosa calda che mi attraversa tutto il corpo e uno strano calore mi colpisce i piedi.

Apro gli occhi e vedo che si sono illuminati di azzurro.

Che forte ci riesco!!

Non mi basta… prendo la rincorsa e salgo su un albero senza usare una mano.

In pochi secondi mi ritrovo a testa sotto, con tutti i capelli che mi coprono gli occhi.

:- O mio dio!! Ci riesco!! -.

Mi rendo conto che sto urlando e mi porto le mani alla bocca per farmi stare zitta.

Sento delle voci che si avvicinano e chino la testa.

:- Naruto, Sakura… buon giorno!-.

Dietro di loro c’ è un Sasuke sempre con la sua cazzo di aria annoianta!

Mi sono distratta troppo e sento che il chakra sotto ai miei piedi sta diminuendo.

Sento che mi sono staccata e ora sto cadendo a grande velocità dall’ albero.

Saranno sette metri di altezza ed è impossibile che io non mi faccia male.

L’ unica cosa che posso fare è urlare ma il gruppo di diciassettenni è troppo lontano.

Chiudo gli occhi pronta a prendermi una brutta frattura urlo ancora più forte.

Passano dieci secondi e non sono ancora caduta a terra… chiudo la bocca e apro un occhio.

Mi trovo a venti centimetri da terra… c’ è una piccola barriera bianca che mi tiene.

Apro anche l’ altro occhio e comincio ad urlare.

Che cazzo significa!! Vedo che Naruto sta correndo verso di me.

Io comincio a muovermi… voglio assolutamente scendere da qui!!

Sento che la barriera che mi tiene è scomparsa e io cado a terra sbattendo forte la schiena.

Mi lascio scappare un gemito di dolore e mi giro piantando le mani nel terreno e comincio a tossire rumorosamente.

Ho le braccia rosse e so che mi verranno i lividi.

Sento che qualcuno mi sta aiutando ad alzarmi. Io barcolla un po’ ma mi reggo in piedi.

Naruto mi mette un braccio dietro la vita e mi chiede come sto.

:- Non è niente… sto b-bene!-.

Sento che la mia voce trema e mi allontano dal biondo urlando.

:- Che cazzo era quello!! -.

Io chiudo gli occhi e sospiro alzandomi la maglietta fino al mio sigillo e vedo che si sta illuminando ma non mi fa male.

Ora si sta illuminando di blu.

Non ci capisco niente!

Sakura si avvicina a me e mi sfiora  il mio tatuaggio.

:- Eri in pericolo e lui si è attivato… magari succede solo quando sei in pericolo di vita…-.

Io mi limito ad annuire e uno strano suono di falchi attira la mia attenzione, mi giro e vedo Sasuke che si scaglia contro di me con il suo chidori.

Io allontano Sakura con una spinta e mi metto le mani davanti al viso e chiudo gli occhi.

Li riapro poco dopo ritrovandomi davanti Sasuke con il suo sharingan attivo e la sua mano circondata da fulmini a dieci centimetri dal mio viso.

C’ è sempre la solita barriera bianca che mi separa dal più grande.

Mi lascio scappare un urlo e cado con il sedere a terra.

:- Ma sei pazzo o cosa??-.

Lo sento ghignare… o non se la caverà così.

:- Culo a papera parlo con te… ma allora hai dei problemi seri… senti amico fatti curare!!-.

Lui si gira verso il biondo e gli mette una mano sulla spalla.

:- Il mio sharingan non riesce a capire che cosa sia, non funzionano neanche le mie illusioni… forse è un tipo di difesa più forte di quella di Gaara… più o meno come la mia-.

Naruto annuisce e sorride.

:- Me ne occuperò io… Naruto mi aiuti?-.

Io sbianco… non può allenarmi quello psicopatico lì… mi stava per uccidere!!

Corro verso il biondo e lo abbraccio.

:- Ti prego… non lasciarmi con questo scemo qui… ti supplico!-.

Sento delle mani che mi accarezzando il viso, saranno quelle del biondo ma quando mi giro, con mia grande sorpresa sono quelle del moro!

Io sbianco ancora di più a sentirmi tirare i capelli all’ indietro.

Il viso di Sasuke è  a cinque centimetri dal mio.

Come osa questo qui tirarmi i capelli… io comincio a ringhiare, nessuno tocca i miei capelli!!

:- Senti sei una ragazzina rompi palle… secondo te mi piace l’ idea di allenarti? No quindi sta zitta e risveglia questo cazzo di potere!-.

Come ha osato… io lo uccido.

Io gli prendo il braccio e glielo porto dietro la schiena. Lui rimane impassibile.

:- Sei una ragazzina… non sei neanche forte… sai solo parlare e smettila di comportarti da bambina viziata… fai solo pena… come quando canti!-.

Il più grande si libera dalla mia presa  e mi tira un pugno in pancia.

Io mi piego in due ma mi rialzo tirandogli un calcio al fianco.

:- Senti per tutto il manga non hai mai detto frasi più lunghe di quattro lettere  e ora che lo fai, dici solo cazzate!!-.

Vengo trascinata e portata via di peso dal biondo, il quale non smette di ridere.

Io continuo a gridargli contro mentre lui mi ignora.

:- Cresci ragazzina!-.

Basta… non ce la faccio.

:- E tu fatti una vita e trovati una cazzo di ragazza… il clan Uchiha non lo puoi ricreare con Naruto!!-.

Naruto comincia a ridere più forte mentre io continuo a scalciare.

Vengo portata all’ ombra sotto un albero e mi siedo.

Naruto mi porge dei libri e io li prendo.

:- Non vorrai mica farmi fare teoria spero?!-.

Il più grande sorride e io sbuffo aprendo un libro.

Naruto mi lascia sola e inizia ad allenarsi con quello psicopatico del … lasciamo perdere che è meglio.

Cosa da ricordarmi: Non preparerò mai più la colazione per quello teme!

Passano delle ore e anche l’ ora di pranzo e qui due ancora si allenano.

Io mi sto per addormentare… non ne posso più di teoria… so gia tutto grazie ai miei manga!

Mi alzo e mi allontano un po’ da loro e inizio a fare qualche esercizio con il chakra.

Quando richiamo il chakra il mio sigillo si illumina e inizio a giocare con quella palla blu tra le mie mani.

:- Kahori!!!-.

Mi giro di scatto e vedo una palla a forma di shuriken che mi viene contro.

Io sto ferma e alzo una mano contro il rasengan di Naruto e provo a richiamare il potere del sigillo.

Vedo che una barriera si crea tra me e il rasengan.

Lo faccio fermare completamente e muovo la mano indietro e vedo che la palla blu fa lo stesso.

Con uno slancio del corpo rimando la palla al mittente, il quale mi guarda a bocca aperta.

Io mi fisso le mani e mi avvicino al biondo un po’ confusa.

Quando gli sono a mezzo metro di distanza gli sorrido.

:- Posso allenarmi con voi?-.

Naruto mi guarda un po’ preoccupato ma sorride subito.

:- No devi imparare prima qualche tecnica base… hai una difesa perfetta ma l’ attacco?-

:- Io sbuffo e batto un piede.

:- Allora insegnami il rasengan!!-.

Naruto comincia a ridere e io mi offendo.

:- Voglio sapere almeno che elemento ho!-.

Naruto tira fuori dalla tasca un fogliettino e me lo da, io lo prendo e sorrido quando lo stropiccio tutto con il mio chakra.

:- Ho l’ elemento del vento… insegnami!-.

Il più grande si avvicina a me e si piega alla mia altezza e mi mette una mano nei capelli.

:- D’accordo… ma sarà dura!-.

Io sorrido e sbatto la mano destra contro il pugno sinistro.

:- Cominciamo!! -.

Ci alleniamo tutto il pomeriggio e ormai è calata la sera… ogni tanto si univa a noi anche Sasuke e credo di essere a buon punto!

Io e il moro stiamo tornando a casa e per tutto il tragitto non faccio altro che fissarmi le mani.

Siamo arrivati, io apro la porta e corro sotto la doccia.

Mi spoglio e mi butto sotto il getto di acqua calda, attenta a non bagnarmi i capelli.

Perché Sasuke ha reagito così?

E se il mio potere non si attivava mi avrebbe ucciso?

Non mi accorgo che ho iniziato a parlare ad alta voce.

:- Forse ho esagerato un pochino… ma lui mi avrebbe ucciso veramente? No non l’ avrebbe fatto… in fondo anche lui ha un cuore ma…-.

Allungo una mano per prendere un asciugamano e me lo metto attorno al corpo. Mi copre fino alle cosce.

Mi avvicino allo specchio e metto le mani intorno al lavandino.

:- Allora perché mi ha puntato il suo chidori contro… sapeva che io non mi sapevo difendere eppure… ahh  quel moro mi è entrato in testa… non può essere… io n-non… ah!!!-.

Mi inizio a dare dei colpetti sulle guance.

:- Belle gambe ragazzina!-.

Io pietrifico sul posto… ti prego fa che non è vero!

Aspetta… perché il mio cuore batte così forte?!

Mi giro di scatto e vedo che Sasuke è appoggiato al muro come la sera prima.

Io abbasso la testa e stringo i pugni.

:- Senti pervertito che non sei altro… perché entri sempre in bagno quando ci sono io?!-.

Finalmente ho attirato la sua attenzione… aspetta e ora che fa .

Il più grande si avvicina sempre di più a me e io indietreggio fino a quando non sento il muro dietro di me.

Lui sorride soddisfatto e sbatte la mani sul muro, a pochi centimetri dalla mia faccia.

Ma chi si crede di essere… pervertito che non è altro.

Quando provo ad aprire bocca lui avvicina la sua bocca al mio orecchio e mi precede.

:- Se oggi non avresti attivato il tuo potere ti avrei uccisa… e sono qui perché fino a prova contraria  questo è il mio bagno!-.

Io arrossisco e mi libero dalla sua presa e vado in camera mia e mi metto il pigiama.

Prima di uscire alzo lo sguardo al cielo pregando che questa sera vada tutto bene.

Apro la porta e scendo al piano di sotto.

In cucina c’ è Sasuke con il pantalone del pigiama e… n-niente maglietta!

Ma allora ci sta provando!

:- Che fai ci provi?-

:- Scherzi… con te poi?-.

Io sbuffo e mi siedo.

:- Delusa??-

:- Scherzi ma se sei bruttissimo!-.

Ok bruttissimo forse no ma… dai con quei capelli neri… gli occhi così profondi e colmi di dolore… delle labbra perfette… e i pettorali… Kahori riprenditi!

Mi do uno schiaffo su una guancia e sospiro iniziando a mangiare… non so neanche cosa!

:- Prima ho detto davvero-.

Attiro la sua attenzione una seconda volta e lo guardo.

Stiamo così per qualche secondo e io decido di riprendere parola.

:- Devi farti una vita e una ragazza… Sakura ti viene dietro da chissà quanto tempo!-.

Lo sento sbuffare e decido di attaccarlo.

:- Beh non puoi mica riformare il clan Uchiha con Naruto… però, sai che non riesco a capire se sei gay o forse no… anche se tu e Naruto siete molto carini insieme!-.

Mi lascio scappare delle risate e mi copro la bocca con le mani.

Mi giro verso il più grande e lo guardo alzarsi e venirmi incontro.

:- Se fossi gay potrei mai fare… questo!-.

Si china su di me e avvicina le sue labbra alle mie.

O non ci provare neanche.

Un mio pugno lo ferma appena in tempo e io approfitto della situazione per correre in camera e mettermi sotto le coperte… mi addormento poco dopo.

******

Mi sveglio e scatto a sedere.

Sento che sto sudando e sto anche ansimando.

Mi porto le gambe al petto e appoggio la testa sulle ginocchia.

Ho appena fatto un incubo.

Stavo correndo e mi stavano inseguendo… no ricordo le loro facce ma ero piccola.

Dei ragazzini mi hanno prese e picchiata a sangue.

Dicevano che i miei capelli e i miei occhi erano indemoniati.

Questo è successo quando avevo otto anni e da lì mio fratello mi ha allenata.

Provo a rilassarmi ma non ci riesco.

Mi alzo lentamente e esco dalla mia stanza.

Supero la camera di Sasuke e questa volta la porta è socchiusa, la apro leggermente e entro in camera del moro.

Beato a lui che dorme.

Mi avvicino al suo letto e lo chiamo a bassa voce.

Mi siedo e comincio a muovergli il braccio e finalmente si sveglia.

:- Che vuoi?-.

Tono freddo come sempre ma possibile che lo sento preoccupato… no si è appena svegliato, mi sbagliavo.

:- Non riesco a dormire!-.

Lui mi guarda e poi sbuffa e si alza.

Fa cenno di seguirlo e così faccio.

Andiamo in cucina e vedo che prende un pentolino, lo riempie di acqua e lo mette sul fuoco.

Io mi siedo mentre lui mi da una tazza e ci mette dentro una busta di the e lo fa anche per lui.

Prende il pentolino e mi versa l’ acqua calda nella mia tazza e poi nella sua.

Io lo ringrazio e inizio a bere la mia bevanda.

Poso la tazza e qualcosa va a bagnare il tavolo.

Mi porto una mano sulla guancia e percepisco delle lacrime, prova ad asciugarmi ma vengo fermata dal più grande.

:- Sfogati-.

Lo dice come se fosse naturale… non so come si fa, non l’ ho mai fatto!

:- Non s-so come si fa!-.

Delle lacrime iniziano a rigarmi il viso e le lascio correre sulle mie guance.

Quelle lacrime diventano singhiozzi e poi si trasformano in un pianto.

E lui sta li che mi guarda senza fiatare, continua a bere… quanto lo vorrei menare in questi momenti… lo detesto!!

Sasuke si alza e viene verso di me, io mi alzo a mia volta.

Sto per girarmi ma vengo afferrata e sbattuta con forza contro il petto del più grande.

Arrossisco mentre il ragazzo mi circonda la vita con le braccia.

:- Sta zitta e non dire niente a nessuno o la prossima volta ti uccido sul serio!-.

Io arrossisco ancora di più e gli stringo le braccia sulla schiena.

Le lacrime si fermano e io comincio a sorridere.

:- Ti farò tornare il ragazzino che eri un tempo Sasuke Uchiha… questa è una promessa!-

:- Non ci riuscirai mai!-.

Io comincio a ridere… non sai che cosa ti aspetta ragazzo… se io dico che mantengo una promessa lo farò.

Ci stacchiamo e lui  torna in camera sua ma non chiude la porta, come per dire qualunque cosa io sono qui… o forse perché fa caldo!

Passo davanti alla sua camera ma ho paura di dormire sola.

Entro nella stanza di Sasuke e mi avvicino al suo letto e mi siedo accanto a lui.

:- Che cosa c’ è ancora?-.

Vedo che si porta un braccio sugli occhi e sospira.

:- Posso dormire con te questa notte?-.

Lui mi guarda, per quanto il buio ce lo permette e mi risponde.

:- Non riesci a dormire ragazzina?-.

Io sbuffo sto per andarmene ma non riesco a tornare in camera mia, così mi riavvicino e mi risiedo.

:- No-

:- Brutto sogno?-.

Possibile che ha sempre quel tono freddo?!

:- Si… Vecchio ricordo di quando avevo otto anni…-.

Io abbasso il capo e scuoto la testa.

Lui sbuffa e mi fa posto nel suo letto. Io mi butto contro le coperte e mi copro la testa.

:- Racconta…-.

Che cosa??

:- Ti interessa davvero?-.

Non mi risponde e decido di continuare.

:- Quando avevo otto anni mi hanno pestata a sangue, pensavano che  i miei capelli erano indemoniati… una cazzata assurda!-.

Mi giro e non posso crederci… mi sta ascoltando… Sasuke Uchiha mi sta ascoltando signori!!

:- Mi stai ascoltando!-

:- Allora?-

:- No scusami… sei freddo come al solito!-.

Sbuffo e lo sento girarsi, mi avvicino a lui e gli bacio la guancia.

Come fai a rimanere calmo cavolo?!

Mormoro un piccolo “grazie” e prima di addormentarmi… giuro ho sentito un piccolo “Di niente”.

E così finiamo entrambi nelle braccia di Morfeo.

 

ANGOLO AUTRICE:
Scusatemi per il ritardo... beh comunque ora il compito di Kahori è riportare Sasuke il ragazzo che era da bambino... ci riuscirà??
Questo capitolo lo dedico ad un amico molto speciale... Edoardo a cui gli piace la mia ff...
Grazie a tutti coloro che leggono e la seguono!!
Al prossimo capitolo!!

La Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 4: NASCITA DI UNA NUOVA AMICIZIA?

La mattina dopo sembra tutto tranquillo.

Gli uccelli cinguettano, il sole splende nel cielo e questa notte ho dormito come una bambina.

Non ho avuto ne caldo ne freddo.

Ho ancora gli occhi chiusi

Non riesco a smettere di pensare a quanto sia comodo questo cuscino… ecco perché Sasuke dorme così bene la notte.

Mi sistemo meglio e metto una mano sopra al cuscino… però duro… aspetta.

Mi ricordo esattamente cosa è successo l’ altra notte ma… perché sto sopra al petto di questo tizio qui?!?

Alzo la testa e vedo che il più grande ghigna… solo pochi secondi dopo riesco a capire che ho dormito sul petto di questo qui e in più… lui è senza maglietta!!!

Faccio uno scatto per mettermi seduta ma finisco con la pancia a terra.

Ahia! Che botta… comincio bene la giornata!

Mi rialzo e mi metto una mano in testa e inizio a massaggiarmela.

:- Dormito bene ragazzina?-.

Oddio questo è freddo pure di prima mattina.

Aspetta un momento… perché non mi ha svegliato quando si è accorto che stavo dormendo sopra di lui… poteva almeno spostarmi… non è che…

:- No… tu non mi piaci!!! -.

L’ ho detto ad alta voce… ecco sono finita!

:- Ne sei sicura??-.

Io arrossisco e guardo l’ orologio.

Cavolo sono le nove… Naruto mi aspetta alle nove e un quarto!

:- Merda!-.

Esco di corsa dalla stanza ed entro nella mia.

Prendo la mia tuta e mi chiudo nel bagno, mi lavo e scendo in cucina.

Prendo un bicchiere di latte freddo, mangio una mela e do un bacio sulla guancia al moro.

Cavolo deve sempre essere così freddo.

Prima di uscire mi giro e alzo una mano in segno di saluto.

:- Io scappo, sono in ritardo… ci vediamo al campo di allenamento… a dopo!! -.

Mi chiudo la porta alle spalle e esco di corsa dalla villa

Che cavolo mi sta succedendo?

Perché mi comporto così e soprattutto… perché lo bacio sempre!!

Naruto mi ucciderà… corri Kahori, corri!

Sono troppo presa dai miei pensieri che appena giro l’ angola vado a sbattere contro una ragazza dai capelli rossi.

No… non lei ti prego… non Karin!!

:- Guarda dove vai ragazzina!!-.

Io abbasso la testa in segno di scuse e le rispondo.

:- Scusami… questa notte non riuscivo a dormire e Sasuke mi ha fatto dormire con lui e questa mattina vi sono svegliata tardi!-.

Mi sento afferrare per la maglietta.

La rossa mi alza da terra e mi stringe il collo con due mani.

Ma che cavolo oggi non è giornata!!

:- Lasciami!!-.

Io comincio a scalciare e a boccheggiare…. Mi manca il respiro!

:- Sasuke è mio!! Non può dormire con te è chiaro!! -.

Ma questa è pazza… come osa!!

:- Non ho mai detto che mi piace Sasuke!!-.

Inizio a ringhiare mentre una strana palla bianca si crea all’ altezza della ragazza, costringendola a lasciarmi.

Mentre ho messo il piede a terra, ho preso una brutta storta.

Mi lascio scappare un gemito mentre due braccia maschili mi prendono da dietro per non farmi cadere.

Mi giro e cavolo è ovunque… Sasuke Uchiha!

Lo ringrazio mentre la rossa si avvicina a me e mi scansa dal più grande facendomi cadere a terra.

Io sbuffo e mi mordo un labbro.

:- Stammi a sentire… se io fossi Sasuke non mi innamorerei mai di una rompi palle come te… in più, toccami un’ altra volta e io ti uccido… sono stata chiara?!?-.

Mi rialzo in piedi e prendo per il colletto la più grande alzandola da terra.

:- Cristallina… ma non toccare più il mio Sasuke!!-.

Io sbuffo e la lascio a terra.

Mi giro verso il più grande, lo ringrazio e corro verso il campo di allenamento.

La caviglia mi fa male ma stringo i denti e continuo a correre.

Arrivo al campo e vedo Naruto che sta parlando con Hinata.

:- Eccomi!! -.

Naruto si gira e mi corre in contro.

Quando stiamo a cinque centimetri di distanza mi da un pugno in testa.

:- Sei in ritardo!-.

Io comincio a ridere nervosamente e mi avvicino alla più grande.

:- Tu sei Hinata Hyuga… wow è un’ onore conoscerti!! -.

Lei mi sorride e mi stringe la mano.

Si allontana e prima di andare via si gira e ci saluta.

:- allora Naruto… ci v-vediamo questa s-sera!-.

Il biondo le risponde di si e la saluta.

Aspetto che se ne va per poi buttarmi tra le braccia del biondo.

:- Che cosa fate questa sera???-.

Il biondo comincia a ridere.

:- Andiamo a cena fuori-.

Io mi stacco e comincio a saltellare.

La caviglia mi batte ma non posso dirglielo.

:- Che bello… e da quanto state insieme?-.

Vedo che il più grande è arrossito e decido di cambiare discorso.

:- Cominciamo l’ allenamento?-.

Naruto si gira e mi sorride.

Non ce la faccio più. Sono passate delle ore e saranno le tre o le quattro… la caviglia non smette un secondo di battere.

Ormai ci siamo quasi… ora ho capito la tecnica e questa volta ci riuscirò.

Richiamo una tecnica, la quale richiama il chakra nella mia mano destra.

 

Quando sono pronta mi scaglio contro un albero.

Questa è la volta buona… ci devo riuscire!!!

Il rasengan attraversa l’ albero, creandogli un buco sul tronco.

Sento che Naruto ha iniziato ad esultare. Io gli vado incontro e gli batto il cinque.

Sono esausta mi lascio cadere sotto l’ ombra di un albero insieme al biondo.

Siamo schiena contro schiena in silenzio.

:- Naruto… Sasuke può tornare quello di un tempo?-.

Lo sento sospirare… forse è un argomento difficile.

:- Non lo so… io non mi arrenderò mai ma… mi serve aiuto!-.

Io sorrido e mi giro, facendolo cadere a terra.

:- Ti aiuterò io!! -.

Lui si rialza sorridendo e mi scompiglia i capelli.

:- Ok adesso voglio sapere tutti i pettegolezzi!-.

Naruto comincia a ridere e si porta la testa tra le mani.

:- Allora… Neki e Tente hanno iniziato ad uscire insieme… Anche io e Hinata…-.

Io lo blocco con una mano.

Non ci posso credere!

:- Finalmente ti sei deciso!! -.

Mi lascio cadere a peso morto sull’ erba e comincio a ridere.

:- Si perché… non posso avere una ragazza??-.

Io comincio a ridere ancora di più e gli rispondo.

:- Si certo ma… come fa una ragazza tranquilla come Hinata a stare con te… anzi come fa a stare un ragazza con te?!-.

Io continuo a ridere mentre il più grande si alza e mi si mette a cavalcioni sopra e comincia a farmi il solletico.

:- Naruto… smettila!!! -.

Finalmente riesco ad alzarmi e quando lo faccio inizio a tirare vari pugni al più grande.

:- Cavolo è tardi… io ora vado mi vedo con Hinata… a domani… puntuale!!- -.

Lo saluto con una mano e mi sdraio meglio sull’ erba e inizio a guardare le nuvole.

Oddio ma mi sto trasformando in Shikamaru!!

Mi alzo lentamente, la caviglia mi batte ancora e mi incammino verso casa.

Qui è tutto così tranquillo… anche l’ aria ha un’ odore diverso.

Sono tutti così allegri… ancora non ci credo!

Entro in casa e è tutto silenzioso… troppo silenzioso!

:- Sasuke!!-.

Nessuna risposta… probabilmente è fuori.

Salgo al piano di sopra e entro in bagno.

Possibile che non ha una pomata?!

Apro l’ ultima mensola del bagno e dentro ci trovo un kit medico.

Lo apro e dentro ci sono delle bende e una pomata per i lividi.

:- Meglio di niente!-.

Scendo in cucina e mi metto la pomata sopra la caviglia.

Cavolo si è gonfiata!

La copro con delle bende e le lascio sul tavolo.

Salgo in camera mia e prendo il mio lettore mp3 e il mio album da disegno e salgo sul tetto.

Per fortuna la villa è poco lontana dalla strada principale, così non si sentono le urla dei bambini.

Metto una canzone a caso e comincio a fare uno scarabocchio.

Poso l’ album da disegno e mi sdraio… che noia!!

Sbuffo e piego una gamba.

Chiudo gli occhi e mi godo questi ultimi raggi di sole, il quale ha cominciato a tramontare.

Un rumore di passi attira la mia attenzione… anche se so gia che è.

:- Ciao!-.

Lo saluto ma lui non ricambia.

Sento che si è piegato e mi alza la manica del pantalone.

Io scatto a sedere… ohh si è accordo della caviglia!

:- Ti si è gonfiata… come cavolo fai a metterti una pomate per i lividi?!-.

Io sbuffo e gli rispondo.

:- C’ era solo quella!-.

Sasuke si avvicina a me e mi prende di peso.

:- Mettimi giù!!!-.

Scendiamo in cucina e lui mi stende sul divano dicendomi di stare ferma.

Torna poco dopo con delle nuove bende e una pomata con il tubetto rosso e verde.

Mi inizia a medicare la caviglia e io lo lascio fare.

:- Sei una bambina…-.

:- Zitto tu!! -.

Quando finisce si siede vicino a me… certo mi butta giù le gambe dal divano ma si siede vicino a me.

Tra noi due cala un silenzio tombale che decido di interrompere.

:- Oggi ho perfezionato il rasengan!-.

Nessun segno di vita… ma scherziamo!

Scendiamo in cucina e lui mi stende sul divano dicendomi di stare ferma.

Torna poco dopo con delle nuove bende e una pomata con il tubetto rosso e verde.

Mi inizia a medicare la caviglia e io lo lascio fare.

:- Sei una bambina…-.

:- Zitto tu!! -.

Quando finisce si siede vicino a me… certo mi butta giù le gambe dal divano ma si siede vicino a me.

Tra noi due cala un silenzio tombale che decido di interrompere.

:- Oggi ho perfezionato il rasengan!-.

Nessun segno di vita… ma scherziamo!

:- E oggi Naruto mi ha chiesto di uscire!-

:- Che cosa?!-.

Ah così sei geloso eh?

Poi dai a me della ragazzina.

:- Scherzavo… deluso?-

:- Per niente!-.

Piano piano sta tornando quello che era un tempo.

:- Oggi cucino io!-.

Mi alzo e inizio a cucinare.

Mezz’ ora dopo ci troviamo a tavola che ci fissiamo.

Ma che ha questo qui?!

:- Oggi non ti fai la doccia?-

:- Io cosa??? -.

Lui sorride a vedermi arrossire… vuole mettermi in imbarazzo questo qui!!

:- No!-.

Gli rispondo secco e lo lascio un po’ triste.

Quando finiamo saliamo in camera e ci mettiamo il pigiama.

:- Vuoi vedere un film?-.

Wow Sasuke Uchiha che mi chiede di vedere un film.

 
Accetto e insieme ci sediamo sul divano. Io mi sdraio e poggio la testa sulla sua pancia e lui rimane seduto con le gambe appoggiate sul tavolino davanti a lui.

Il film è così noioso che dopo pochi minuti dall’ inizio ci ritroviamo a guardarci e alla fine ci addormentiamo.

ANGOLO AUTRICE:

Scusate ma ora devo andare al cinem, a vedermi il cavaliere oscuro... mi dispiace questo capitolo non è il massimo ma andavo di fretta.

Grazie a tutti coloro che mi seguono.

Ci vediamo al prossimo capitolo!

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 5:  PROPRIO QUANDI VA TUTTO BENE... SUCCEDE IL PEGGIO!

Mi sono svegliata pochi minuti fa.

Non so come mai ma ora mi trovo a fissare il moro che dorme ancora.

Ha passato tutta la notte seduto… mentre io sono stata sdraiata.

Gli accarezzo una guancia dolcemente e lo faccio stendere sul divano.

Sulla poltrona c’ è una coperta, la prendo e gliela poggio sopra.

Mi metto in ginocchio accanto al suo viso e continuo a fissarlo.

Cavolo  non riesco a levargli lo sguardo da dosso!

Ho ancora un’ ora prima di uscire e andare ad allenarmi.

Mi alzo e mi avvicino in cucina.

Inizio a preparare il caffè per il più grande mentre io bevo un po’ di latte freddo.

Mentre aspetto che si faccia il caffè, torno in salone e vedo che Sasuke si sta svegliando.

Mi siedo sul tappeto e gli accarezzo i capelli… forse ha solo bisogno di qualcuno che lo ami… aspetta ma non amare in quel senso!!

Intendo qualcuno che gli vuole bene… ma non amore…. No cioè si… ahhh perché è così difficile?!

Intanto io torno in cucina e verso il caffè dentro la sua tazza e glielo porto in salotto con dei biscotti.

:- Come mai sei così gentile??-.

Sarà dura… almeno collabora no?!

:- Mi andava… ma sappi che non sono la tua cameriera… mi andava e basta!-.

Sempre domande… ahh sarà un lavoraccio.

Sorrido e mi siedo accanto a lui e lo guardo bere la sua bevanda calda.

Che maleducato!

Mi schiarisco la voce e lui mi guarda e alza un sopracciglio.

Io sospiro e prima di parlare mi giro dall’ altra parte.

:- Potresti a meno rin…-.

:- Grazie…-.

Non riesco a finire la frase che mi giro verso di lui con fare sorpreso.

Mi ha ringraziata.

Io gli sorrido e gli rispondo.

:- Di nulla!-.

Lui mi guarda e poi gira la testa dal lato opposto.

:- Grazie per quello che stai cercando di fare… ci ha provato anche Naruto-.

Per un primo momento non riesco a capire cosa voglio dire… ma certo!

Intende a farlo diventare quello di un tempo.

Ma allora questo è proprio un Teme!

Io mi avvicino a lui e con un dito indico il suo cuore.

:- Il vero Sasuke Uchiha è qui dentro…-.

Faccio una pausa e lui si gira verso di me.

:- Dobbiamo solo farlo venire fuori… io, te e Naruto… anche se pensi che è impossibile, so che il vero te è qui dentro… devi solo trovarlo!-.

Io gli sorrido ancora di più e gli levo la mano dal cuore.

Non lo vedo convinto… cavolo devo farlo!!

Gli prendo una mano e la intreccio le sue dita con le mie.

:- Senti con me non devi essere così freddo… facciamo così… potrai rimanere freddo con gli altri ma quando stiamo soli… devi essere te stesso e… cazzo sorridi qualche volta!-.

Io gli lascio la mano e gli sollevo gli angoli della bocca.

Ecco sta sorridendo… e devo ammetterlo è il sorriso più bello che ho mai visto… frena che cosa ho detto?!

:- Ecco… è così difficile??-.

Gli lascio la bocca e lui mantiene il sorriso.

Ci sono riuscita… sentiamo un po’ la sua risata…

:- Attenzione, attenzione… il qui presente Sasuke Uchiha sta sorridendo gente!!-.

Io mi alzo e lo indico con una dito della mano destra.

Inizio ad esultare e a ballare e lui sta per ridere.

Inizio a canticchiare e continuo a ballare… ecco ci siamo quasi!

Sta accennando una risata. Io mi avvicino e gli canto a pochi centimetri dalla sua bocca.

Mi allontano e eseguo qualche passo che ho visto nel film “Step up 3”.

Inizio a cantare in inglese… ma lui non sa che cosa sto dicendo… pazienza è bella la canzone.

Continuo a ballare e lui cerca di trattenere delle risate.

Ogni tanto gli faccio delle linguacce e gli sorrido.

:- Oh ora ti farò ridere!-.

Mi porto vicino alla cucina e imito la camminata di Naruto… versione Kahori!

Imito anche la sua voce e faccio ridere il più grande.

Mi fermo e comincio a saltellare sul posto.

:- Ci sono riuscita… non è bello ridere??-.

Io comincio a ridere dalla gioia mentre lui si calma e torna a sorridere normalmente.

Mi giro e guardo l’ orologio.

:- Possibile che sono sempre in ritardo?!?-.

Corro per le scale e mi metto la mia tuta.

Prendo le scarpe e me le infilo mentre scendo per le scale.

In bocca tengo la manica della mia felpa viola e cerco di infilarmi la scarpa del piede destro.

All’ ultimo gradino inciampo ma porto le mani a terra e faccio una ruota, atterrando a terra con la felpa tra le mani.

Il moro sorride ancora. Io mi avvicino e gli metto le mani sulle spalle.

:- Allora abbiamo fatto un patto… amico!-.

Lui sorride e io esco di casa correndo.

Le strade sono deserte, ci sono pochissime persone.

Io proseguo per la mia strada e non mi fermo… probabilmente stanno dormendo.

Quando arrivo al campo di allenamento non trovo Naruto.

Mi giro intorno e lo chiamo urlando.

:- Naruto!!-.

 

Sbuffo… di solito sono io in ritardo.

Mi siedo sotto un’ albero e mi rilasso. Sento dei cespugli muoversi.

Scatto in piedi con un kunai in mano.

Una mano mi tocca la spalla, io mi giro e afferro la mano dello sconosciuto, sbattendolo a terra con forza e mettendomi sopra di lui.

:- Sono io!! -.

Io sospiro e mi alzo e vedo che ci sono tutti i personaggi principali del fumetto di Naruto.

Sakura, Sai, Kiba, Shikamaru e tutti gli altri.

Io mi porto una mano dietro la testa e comincio a ridere nervosamente.

:- Salve… è s-successo q-q-qualcosa?-.

Naruto si rialza e mi poggia una mano sulla spalla.

:- Volevano vedere la mia allevia combattere…-.

Io ghigno e gli rispondo.

:- Io sono più forte di te e poi… L’ allievo supera il maestro no?-.

Sento il biondo sbuffare.

:- La convivenza con quel teme ti ha fuso il cervello?-.

Io mi giro e comincio a ridere.

:- No… anzi oggi l’ ho fatto anche ridere!-.

Naruto sgrana gli occhi… sembra che ha visto un fantasma!!

:- Tutto ok?-.

Il più grande comincia a tremare e indica con una mano di girarmi.

Io lo faccio e sbianco.

Dietro di me ci sono una Sakura estremamente gelosa e una Karin furiosa.

Io indietreggio ma Karin si avvicina sempre di più a me.

Comincio a scappare.

Vedo una figura in lontananza con le mani in tasca e so benissimo chi è.

Mi avvicino al ragazzo moro e gli salto in braccio.

:- Sas’ ke aiuto!!! -.

Lui sbuffa e mi fa scendere e io ricomincio a correre.

Sono stanca io sono più forte di lei!!

Mi giro di scatto con un aria abbastanza seria e un ghigno sul viso.

:-Tu… come hai osato… Sasuke è mio!! -.

Io comincio a ridere e gli rispondo con aria di sfida.

:- Se è tuo allora perché io faccio questo?!-.

Mi avvicino al più grande e gli bacio la guancia.

Karin diventa rossa di rabbia e mi tira un pugno che riesco a parare facilmente.

Mi tira un calcio e io mi abbasso schivandolo.

:- Sasuke non è ne mio ne tuo… è la sua vita non la tua!! -.

Gli tiro un pugno in pancia facendola finire a terra.

 

Mi chino su di lei e gli prendo la maglietta tra le mani e gli urlo contro.

:- Ora smettila… Sasuke ha una sua vita… non puoi giragli sempre intorno!! No capisci che non gli piaci!! -.

La faccio alzare sotto gli occhi increduli di tutti e mi giro dalla parte opposta.

:- Sasuke è una persona complicata e anche se sembra una persona fredda… non lo è per niente!-.

Lei corre verso di me e mi da un pugno facendomi cadere a terra.

Naruto prova ad intervenire ma lo fermo con un gesto della mano.

Tiro un pugno nel terreno e mi alzo.

:- Allora non capisci!!-.

Mi  giro verso la rossa, la quale si sistema gli occhiali e ghigna.

:- Tu non lo consci il mio Sasuke-.

Io stringo i pugni… perché mi da tanto fastidio!

:- Non è di nessuno… è un ragazzo normale che vorrebbe avere una vita normale!-.

Io faccio uno strano movimento con le mani e mi metto in posizione di combattimento.

:- Io lo capisco… lui vuole avere una vita normale ma sa che non è possibile… io… io voglio il meglio per lui… perché è un mio amico… ha capito?!?-.

Mi scaglio contro la rossa e gli tiro un pugno in pancia facendola finire a terra.

Io mi giro e gli do le spalle.

:- Ricordati… Sasuke non è un ragazzo qualunque… per conquistare la sua amicizia dovrai sudare sette camicie!-.

Io inizio a camminare verso la direzione del biondo e lo guardo seriamente.

:- Rendimi più forte!-.

Lui sorride e mi prende per mano trascinandomi al centro del prato.

Mi giro un secondo verso Sasuke e gli sorrido… Caro Sasuke, spero di essermi conquistata la tua amicizia.

Arrossisco e mi giro verso il gruppo di ragazzi che mi guardano con la bocca aperta.

Sono così concentrata dagli sguardi sorpresi dei più grandi che non mi accorgo del pugno di Naruto.

Vengo scaraventata a terra e quando mi rialzo vedo che è circondato da una luce gialla.

Io mi alzo e scuoto la testa.

:- L’ aiuto di Kurama non vale!!-.

Lui ghigna  e io mi scaglio contro di lui.

Gli altri si mettono seduti sotto alcuni alberi.

E vedo che ci sta anche l’ Hokage… cavolo, devo farmi valere!

Schivo un pugno di Naruto e lo scaravento con un calcio a terra.

Lui si rialza e richiama una copia e io faccio lo stesso.

Prepariamo il nostro rasengan e ci scagliamo uno contro l’ altro.

La mia barriera para il colpo del più grande e io lo colpisco al braccio.

:- Ottimo!-.

Io gli sorrido ma vengo colpita alla schiena.

Mi giro e vedo il biondo che sta ridendo.

:- Hai barato!! -.

Io mi alzo e gli tiro un pugno in testa… uffa non vale!

Il Chakra di Kurama sparisce ma lui entra in modalità eremitica.

:- Che palle… così non finiremo mai… non puoi combattere senza i tuoi assi nelle maniche?-.

Lui comincia a ridere e poi mi risponde.

:- Che combattimento sarebbe?-.

Io annuisco e evito un suo pugno.

Lui si allontana con un salto e mi tira contro il suo rasengan shuriken.

Io chiudo gli occhi e sospiro… posso farlo!

Lascio che la mia mano si circonda di un chakra bianco e una barriera si crei attorno alla palla gigante.

Riapro gli occhi e con uno slancio del corpo mando il rasengan al mittente.

Siamo tutti e due esausti.

Io mi trascino verso di lui e il biondo fa lo stesso.

Siamo a cinque di distanza.

Cominciamo a ridere senza motivo e ci diamo un pugno in pancia a vicenda, cadiamo entrambi sull’ erba esausti.

:- Per… oggi è… tutto!-.

Io provo a riprendere fiato e apro le braccia a stella marina.

Chiudo gli occhi e sospiro… aspetta che cosa ha detto?!

:- Come è tutto?! Alzati sfaticato che non sei altro!-.

Io mi alzo e mi siedo sopra il petto del più grande.

:- Non diventerò mai forte come te o Sasuke se non mi alleno… su, su in piedi!-.

Lo sento sbuffare ma non ci faccio caso.

Pochi secondi dopo siamo faccia a faccia.

:- Facciamo una pausa ti prego… muoio di fame!-.

Io ci penso un’ attimo e gli rispondo con un no secco.

Combattiamo corpo a corpo per un’ altra oretta.

Siamo di nuovo esausti, ci avviciniamo e poggio la fronte sul petto di Naruto.

:- Non. Ce. La. Faccio. Più !-.

Lui comincia a ridere e ci buttiamo sull’ erba fianco a fianco.

Cominciamo a ridere per la seconda volta e io mi giro e gli do un bacio sulla guancia ringraziandolo.

Mi ristendo per godermi il sole ma una persona mi fa ombra.

Io mi sposto e chiudo gli occhi ma una seconda persona mi fa ombra.

Decido di alzarmi e vedo Sai che mi porge un bottiglia d’ acqua.

Io la prendo e comincio a bere.

Un ragazzo mi salta da dietro e io sputo l’ acqua sulla faccia di Naruto.

Mi giro e vedo Kiba che sorride.

:- Dovevi proprio farmi il bagno?!-.

Mi rigiro verso Naruto e comincio a ridere.

:- Kiba mi è saltato sopra… non è colpa mia!-.

Il biondo mi si avvicina e mi lancia l’ acqua della sua bottiglietta in faccia.

Io chiudo gli occhi e comincio a sputacchiare.

:- Sei soddisfatto?-

:- No!-.

Io gli tiro un pugno in testa e gli tiro l’ acqua che mi è rimasta nella bottiglietta ma lui la schiva e… ops, vado a bagnare Sasuke… oh ora è la fine!

Cerco di trattenere una risata ma non ci riesco e scoppio a ridere piegandomi un due.

:- Ti diverti eh?-.

Io mi alzo e vedo Sasuke che attiva il suo sharingan.

Comincio ad indietreggiare.

Lui fa qualche passo verso di me e  io sbianco. Ecco… ora mi uccide… oh no adesso lo faccio sorridere davanti a tutti!

Corro verso Sakura e gli tolgo la bottiglietta di acqua dalle mani e con uno scatto, mi trovo dietro Sasuke.

:- Che cosa vorresti fare con quella?-.

Io non gli rispondo e ghigno.

Alzo il braccio e gli lancio l’ acqua sui suoi capelli corvini.

Comincio a ridere e alla fine gli rispondo.

:- Pensavo che ti volevi rinfrescare!-.

Lui sorride… si ci sono riuscita!

Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro qualcosa.

:- Stai sorridendo davanti a tutti!-.

 Mi allontano e vedo una bottiglia d’ acqua sopra la mia testa. Sbuffo e chiudo gli occhi.

L’ acqua mi bagna tutta la testa e la felpa.

:- Ok… questo me lo merito!-.

Riapro gli occhi e mi trovo il viso del moro a due centimetri di distanza dal mio.

Arrossisco di botto.

:- Quindi pensi che siamo amici?-.

Io deglutisco a vuoto e annuisco con la testa. Cavole se continua così… va a finire male.

:- E se io ti dicessi di no?-.

Io gli sorrido e gli afferro la maglietta e mi avvicino al suo orecchio.

:- Se non siamo amici… farò di tutto per diventarlo… ma credo che gia lo siamo!-.

Mi allontano da lui sorridendo.

Naruto si avvicina all’ amico e gli da una gomitata.

:- Amico mio… dai di che ti piace la piccolina!-.

io comincio a ridacchiare mente Naruto si becca un pugno in pieno viso.

Io mi incammino verso casa e prima di andare saluto tutti e rivolgo un’ occhiata amichevole a Karin che lei ignora.

Cammino per le strade e sorrido. Non mi sono neanche resa conto che ho qualche graffio sulle braccia… pazienza!

Sento qualcuno che mi pizzica il fianco, mi giro e vedo Naruto accompagnatola Sasuke.

:- Naruto… sono scherzi da fare?!-.

Lui in tutta risposta comincia a ridere.

Io sbuffo e continuo a camminare. Vedo il biondo  che parla con un Sasuke stranamente attento e felice.

Strano foooorte!

Faccio finta di niente ma alla fine ci sto riuscendo a farlo sorridere.

Apro il cancello di casa e faccio entrare i due, apro la porta e porto un asciugamano a entrambi.

Sono le sei di sera e io vado in cucina per prendere un succo di frutta.

:- Naruto… rimani a cena?-.

:- No… non voglio disturbare!-.

Sasuke gli mette una mano sulla spalle e con un broncio…. Finto, molto finto… gli risponde.

:- Non disturbi mai dobe…-.

Io sorrido, Sasuke mi ha sorpresa… Non mi aspettavo questo da lui!

Il biondo annuisce e io comincio a preparare la cena mentre i ragazzi più grandi parlano tranquillamente al tavolo.

Ogni tanto mi giro e incontro gli occhi neri del più grande.

:- Ho finito!! -.

Porto i piatti a tavola e cominciamo a mangiare e a chiacchierare tutti insieme.

:- Come va con Hinata?-.

Il biondo si gira verso di me e sorride per poi rispondermi.

:- Alla grande… credo…-.

Io mi blocco e gli urlo contro.

:- Come credi?!-.

Faccio sobbalzare il più grande dalla sedia e il suo sorrido scompare.

:- Ecco… non so che regalo fargli per… ecco, lei è prossima a capo famiglia e… pensavo di fargli un regalo… Kahori aiutami!-.

Sasuke sbuffa e io lo fulmino con lo sguardo.

:- Beh… vediamo… una bella cena a luce di candela, molto romantica… vorrei che il mio primo appuntamento sia così!-.

Lui mi sorride e prende un foglio con una penna dal davanzale e comincia a scrivere.

Io sorrido e continuo.

:- Bah… dei fiori, meglio delle rose… rosse però o bianche… meglio bianche!-.

Io mi fermo e chiudo gli occhi e penso. Quando li riapro Sasuke mi guarda con aria divertita e io continuo.

:- Mhh, vediamo… dei cioccolatini… no non è san valentino!-.

Piego la testa sul tavolo e la sbatto lentamente.

Mi alzo di scatto facendo cadere la sedia all’ indietro.

:- Ci sono… un pic nic sotto le stelle… magari sul monte Hokage!-.

Si alza anche il biondo e mi batte il cinque.

:- Portagli delle rose bianche e poi cenate con delle polpette di riso e altre cose… e per dessert una torna con la glassa al cioccolato con la scritta “ Tesoro mio sono fiero di te”-.

Io e Naruto cominciamo a saltellare come due bambini.

:- Ottimo… grazie Kahori… mi hai salvato la vita!-.

Io gli sorrido.

Il biondo ci saluta e ringrazia per la cena e corre a casa.

Io mi stiracchio mentre Sasuke lava i piatti.

:- Vado a farmi la doccia!!-.

Non ricevo nessuna risposta e decido di salire su nel bagno.

Mi spoglio gettando la tuta a terra e mi getto sotto la doccia.

Canticchio un po’ e mi insapono i capelli.

Forse non dovevo dire quelle cose a Karin.

Gli ho pure dato un po’ di pugni!

Chiudo l’ acqua e prendo un asciugamano arrotolandomelo al corpo.

Esco dalla doccia e mi asciugo i capelli color ciliegia.

Comincio a parlare ad alta voce e chiudo gli occhi ascoltando il suono del fon.

:- Infondo, chi sono io per dire quelle cose a Karin… ma che dico! Quella lì non può parlare così di Sasuke… Non è di nessuno e poi non è un giocattolino… sono sicura che non lo conosce neanche… ma io, lo conosco?-.

Spengo il fon e mi spazzolo i capelli.

:- Chi sono io per difendere Sasuke in quel modo, non sono come Naruto per lui… ma mi da fastidio che quella stronzetta lì parli di Sasuke in quel modo… come la sopporta non lo so!! -.

Poso la spazzola e il fon e  appoggio la testa al muro un po’ freddo.

:- Chi sono io per Sasuke? E poi perché mi da così fastidio quando quella lì parla di lui com se fosse suo?-.

Do un leggero pugno al muro e sospiro.

:- Cavolo… mi sto in… no aspetta non è vero!! -.

Alzo la testa di scatto e la riappoggio al muro.

Non posso negare la realtà… ma io voglio solo aiutarlo!

:- Io… voglio che… lui torni quello di un tempo… non è giusto che soffri!-.

Allora che cosa provo davvero??

Questa non è…

:- Io non sono gelosa!!! -.

Chiudo gli occhi e sospiro rassegnata.

Sto per girami ma due braccia maschili mi avvolgono la vita e sento uno strano calore… un corpo muscoloso si attacca al mio da dietro.

Io arrossisco. Cazzo ha sentito tutto!!

:- Da q-quando s-sei qui?-.

Lo sento ghignare… ma perché succedono tutte a me??

:- Se tu non chiudi la porta a chiave… lo sai che io entro!-.

Sento il suo respiro sul mio collo.

Cavolo… mi sta provocando!!

Faccio finta di niente e provo ad allontanarmi ma ogni mossa che faccio lui mi stringe ancora più forte.

Lo sento sorridere soddisfatto.

La sua bocca si avvicina al mio collo e gli da dei teneri baci. Io rimango paralizzata.

Che mi succede? Non riesco a muore un muscolo!

Intanto lui continua a baciarmi il collo e anche le guance.

:- Sei un p-pervertito!-.

Provo ad allontanarmi ma lui mi blocca con le sue braccia.

Dannazione devo liberarmi prima che succede un casino… cazzo Kahori fai qualcosa!

La presa delle braccia si sempre più forte e lui mi gira.

Io mi perdo nei suoi occhi neri e rimango immobile.

:- Quello che voglio lo ottengo sempre!-.

Le sue labbra si avvicinano alle mie fino a toccarsi.

Io chiudo gli occhi e gli stringo la maglietta tra le mia mani.

Quando sento che lui ha iniziato a dischiudere la bocca, mi risveglio e apro gli occhi e lo scanso con un spinta.

Lo guardo che prova ad avvicinarmi a me ma io scappo e prima di uscire mi giro.

:- Io n-non sono un g-giocattolino come Karin o Sakuara dannazione!-.

Mi giro e corro verso la mia camera e mi chiudo dentro.

Con una mano mi sfioro le labbra e il collo.

Cazzo Kahori ci sei cascata!

Mi alzo e mi infilo il mio pigiama. Mi avvicino alla finestra e guardo la luna.

Perché… perché l’ ha fatto… io non volevo questo!

Eppure… mi è p-piacito… no è impossibile!!

Mi avvicino al letto e mi metto sotto le coperte sperando che fosse tutto un sogno.

 

ANGOLO AUTRICE:
Le cose si sono complicate tra Sasuke e Kahori!
Che dite... piaciuto il prossimo capitolo?
Spero che non vi ho annoiato ma avevo voglia di un colpo di scena così... Purtroppo invece di ventidue capitoli,
sono costetta ad accorciare la storia perchè mia madre vuole che studio e con lo sport ho poco tempo.
Quindi il colpo di scena l' ho dovuto mettere ora... spero che vi sia piaciuto!
Grazie a tutti coloro che mi seguono e... ci vediamo al prossimo capitolo.
Vi prego non uccidetemi!!!

 

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 6: DOPO LA TEMPESTA C' è L' ARCOBALENO!

Sono le sette e mezza del mattino e questa notte non ho chiuso occhio.

Ho la testa fra le nuvole… non ci capisco più niente… perché mi ha baciata, io non mi sciolgo mica ai suoi piedi!

E ora… se lo vedo che faccio?

Oggi non ho neanche gli allenamenti… forza fatti coraggio!

Apro la porta della mia stanza… gia ho la tuta con una felpa blu e scendo in punta di piedi in cucina.

Non c’ è nessuno.

Prendo una mela dal tavolo e gli do un morso.

Prima di scendere avevo preso il mio mp3… la musica mi rilassa sempre e in più mi fa male la testa!

Mi affaccio sulla finestra del retro e lo vedo… e a petto nudo che si allena in giardino.

Cavolo mi ha vista!!

Ha posato la sua katana e viene dentro casa. Io presa dalla paura scappo verso la porta e quando la apro mi trovo davanti il moro.

Arrossisco di botto e lo supero con la testa bassa.

Io mormoro un “Bon giorno” e un “a pranzo sono da Naruto” e corro fuori dalla villa.

Cammino con la testa bassa.

Non gli potevo dire che a pranzo non tornavo invece di dirgli una uagia?

Continuo a camminare e mi dirigo in un posto tranquillo.

Salgo una piccola salita e finalmente ci sono… questo è il famosissimo monte degli Hokage!

Mi siedo sulla testa del quarto Hokage e lascio che le gambe stiano all’ aria.

Che cosa sono veramente io per lui?

E cosa sono io per lui?

Accendo il mio mp3 e alzo il volume al massimo.

Dall’ oggetto esce una voce, la quale precedo e inizio a canticchiare.

Non mi accorgo di niente e passa un’ ora.

Io sono ancora qui come una scema che cerca di nascondersi… oddio mi sto rincoglionendo a stare qui!

Mi alzo e mi incammino verso casa.

Dei brutti nuvolosi neri minacciano pioggia… e proprio quando sto a dieci minuti dalla villa comincia a piovere… ma porca di una…

Comincio a correre e intanto delle gocce mi colpiscono in pieno viso.

Comincia a piovere e corro più veloce verso casa.

Ho superato il cancello e senza pensarci, ormai bagnata dalla testa ai piedi entro in casa sbattendo la porta e respirando affannosamente.

Tengo la testa piegata e le mani sulle ginocchia per riprendere fiato.

Cavolo… nuovo record signori!

Quando alzo la testa pietrifico sul posto.

Karin sta a due centimetri dalle labbra di Sasuke e… e lui sta con le braccia incrociate come se niete fosse… ma io lo ammazzo!!

Mi sto per dirigere dal moro per dargli uno di quei pugni ma la rossa apre la bocca.

:- Parli del diavolo e spuntano le corna!-.

Io chino il capo e stringo i pugni.

:- Scusate l’ interruzione… a saperlo entravo dalla finestra!-.

Alzo la testa e vedo che Sasuke da una leggera spinta alla rossa e viene verso di me.

Io apro la porta ma Sasuke la richiude sbattendoci le mani sopra.

:- Non è come pensi…-.

Io mi giro e non mi riesco a trattenere… gli tiro uno schiaffo e gli faccio levare la mani dalla porta.

:- La stavi per baciare… e smettila con questo tono freddo del cazzo!!-.

Apro la porta e prima di correre lontano di lì mi giro e lo guardo.

:- Vai al diavolo Uchiha!-.

Così dicendo giro i tacchi e corro via.

Piove ma non me ne importa niente.

Lo sapevo… ero solo una bambolina per lui… dannazione lo sapevo che era un pervertito del…

Vado a sbattere contro un ragazzo più alto di me e… Non potevo chiedere di meglio.

:- Kahori… che cos’ è successo?-.

Naruto… ci sei sempre!

Mi fa cenno di mettermi sotto il suo ombrello arancione e io lo faccio.

:- Sto andando a comprare gli ingredienti per la torna… mi vuoi accompagnare?-.

Io gli sorrido e metto il braccio sopra quello del biondo.

Abbiamo comprato gli ingredienti per la torta al cioccolato e stiamo andando a comprare i fiori.

Non mi ha ancora chiesto niente e stiamo in silenzio.

:- Allora… mi dici che cosa è successo?-.

Io lo guardo mentre lui continua a fissare la strada.

:- Niente te lo spiego dopo…-.

Lui mi guarda e mi sorride.

:- Sasuke eh?-.

Io annuisco e entro dentro il negozio di fiori.

:- Ciao ragazzi!-.

Ino ci saluta sorridente e io mi limito a rispondergli con un cenno del capo.

:- Ino… hai delle rose?-.

Io mi appoggio con la testa al balcone e lascio che sia Naruto a parlare.

:- Certo… guarda queste sono di un bellissimo rosso accesso!-.

Io alzo la testa al solo pensiero che il rosso è il colore dei capelli di Karin.

:- Io odio il rosso!!! -.

Naruto e Ino mi guardano in modo preoccupato e io riappoggio la testa sul balcone sbattendola più volte.

:- Io le v-volevo bianche!-.

Ino ci sorride e Naruto paga il conto.

Usciamo dal negozio e cominciamo a camminare verso la casa del più grande.

:- Sasuke ieri mi ha baciata-.

Naruto si gira e sgrana gli occhi facendo tremare l’ ombrello.

:- Il teme cosa?!-.

Io sospiro e sbuffo.

:- Ero in bagno e ho iniziato a parlare ad alta voce di quello che avevo detto a Karina e… ad un certo punto lui mi abbraccia da dietro e mi bacia il collo e poi… hai capito… mi bacia!-.

Naruto sgrana ancora di più gli occhi e io continuo.

:- Però non so… mi sono allontanata e anche questa mattina non gli ho parlato e quando volevo dirgli quello che pensavo… l’ ho visto che stava per baciare Karin!-.

Naruto apre la porta del suo appartamento e mi fa cenno di seguirla in cucina.

Poggia i fiori sul divano e inizia a preparare l’ impasto.

Io sciolgo il cioccolato e mi occupo degli albumi.

:- E di cosa volevi parlargli… oh Sakura sarà rossa di invidia… la consolerà Sai!-.

Io mi giro verso il biondo e insieme inforniamo l’ impasto della torta.

:- No… niente… non lo so!-.

Io inizio a balbettare e mi siedo sulla sedia.

:- Hai fame… io mi faccio del ramen!-.

Io non gli rispondo.

In questo momento ho lo stomaco chiuso… non riesco a pensare a niente dannazione!

Sbatto un pugno sul muro accanto a me e chiudo gli occhi.

Possibile che mi abbia preso in giro?!

Mi avvicino a Naruto e lo abbraccio.

:- Ora vado un po’ ad allenarmi… per la torta usa una glassa alla panna… ti racconto domani!-.

Esco dal suo appartamento e inizio a camminare per le strade.

Ahh quando lo vedo lo ucciderò… ne sono sicura!!

 

Sento qualcuno che mi mette le mani sulle spalle e mi giro.

Sorrido e saluto il gruppo composto da Hinata, Kiba e Shino.

:- Ciao piccola… come stai?-.

Kiba si avvicina a me e mi mette un braccio dietro la vita avvicinandomi a lui.

Io comincio a ridere s gli sorrido.

:- Bah… sopravvivo!-.

Lui mi sorride mostrandomi i suoi canini.

:- Hinata so che sei prossima a capo famiglia… ti faccio i miei complimenti!-.

Lei arrossisce e china le testa.

:- Bellezza… noi stiamo andando a fare un giro… vieni con noi?-.

Io mi lascio prendere per mano e cammino fianco a fianco con Kiba mentre dietro di noi ci sono Hinata e Shino.

Passano alcune ore e io ho i crampi alla pancia per le troppe risate… Kiba è troppo divertente.

Sono le quattro, ci siamo fermati per prendere un the freddo.

Piove ancora e noi stiamo sotto il portico dell’ accademia.

:- Kahori… tra quanto fari l’ esame per diventare chunin?-.

Io mi giro verso Shino e  gli rispondo.

:- Non lo so… Naruto non mi ha detto niente!-.

Mi giro verso Hinata e vedo una figura in lontananza che si avvicina verso di noi.

No… capelli neri, kimono bianco e pantaloni blu scuri… che palle perché lo incontro sempre?!

Saluto velocemente i ragazzi ringraziandoli per il bellissimo pomeriggio e corro nella stessa direzione del moro.

Gli passo affianco e non lo guardo e lui neanche… che stronzo!

Lascio che la pioggia mi accarezzi il viso e corro verso casa.

Faccio la strada più lunga e quando arrivo in casa la apro e vedo che il moro è gia dentro.

Io lo saluto e corro verso camera mia.

Esco dalla finestra e mi arrampico sul tetto.

Mi siedo sulle tegole blu scuro e guardo il sole che ha iniziato a tramontare.

Mi porto le gambe al petto e chiudo gli occhi.

Ha smesso di piovere e sono tutta bagnata.

Sento dei passi e anche se so chi è mi giro e lo vedo… mi porge un asciugamano e non lo prendo… mi rigiro verso il sole.

Lui si siede vicino a me e ha la sua solita aria annoiata.

:- Non è come pensi… tra me e Karin non è successo nulla-.

Come cavolo fa a parlare così freddamente? Lo detesto!

:- Finito?-.

Io richiudo gli occhi ma il più grande mi sbatte a terra e io mi lascio scappare un gemito di dolore.

:- E ora che cazzo vuoi?! Mi stai gia rovinando la vita!-.

Lui ghigna e avvicina le sue labbra alle mie.

Io gli tiro un cazzotto e gli ringhio contro.

:- Io non sono come quelle deficiente… non sono un tuo gioccattolino!!-.

:- Meglio così!-.

Io mi rimetto seduta e gli rispondo.

:- Perché lo fai… io non sono un…-

:- Smettila!! -.

Il moro non mi lascia finire la frase che mi urla contro.

:- Vuoi sapere il perché… ok te lo dico anche se è chiarissimo!-.

Lui chiude gli occhi e si calma. Io lo guardo con sguardo serio e lui mi prende la mano.

:- Arriva un momento nella nostra vita in cui ci diciamo “Quella è la ragazza della mia vita”…

Tu, sei tu… non voglio Karin o Sakura… perché loro non sono te!-.

Il più grande fa una pausa e mi guarda e io non riesco a tenere la bocca aperta.

:- Tu mi emozione Kahori… e non posso fare finta di niente!-.

Io giro lo sguardo ma lui mi costringe a guardarlo negli occhi.

:- Io non provo lo stesso…-

:- Codarda!-.

Io mi alzo in piedi e gli urlo contro.

:- Anche se ho paura che cambia!-.

Anche lui si alza e mi metto un braccio intorno alla vita.

:- Di cosa hai paura?-

:- Di quello che diventeremo… perché… perché… diamine mi piaci… e così difficile… mi piaci!! -

Il più grande sorride e avvicina le sue labbra alle mie.

Io mi lascio andare e gli stringo le braccia attorno al collo poggiando le mie labbra sulle sue.

Sasuke fa combaciare i nostri corpi e approfondisce sempre di più il bacio.

Quando ci stacchiamo ormai senza fiato, io appoggio la testa contro il suo petto e starnutisco.

:- Ecco… lo sapevo che ti ammalavi!-.

Insieme scendiamo e  io mi metto il pigiama.

Sono le nove e gli occhi fanno fatica a stare aperti.

Ho le guance e il naso rosso… credo che un raffreddore ci stia bene!

Sasuke mi porta nella mia stanza e mi mette sotto le coperte e mi bacia la fronte.

:- Cerca di dormire!-.

Io annuisco e lui esce dalla stanza.

Aspetto cinque minuti e scendo dal letto.

Gattono fino alla stanza del più grande e quando sono vicino al suo letto, mi alzo e mi metto sotto le coperte.

Lo sento sbuffare e si gira verso di me.

:- Che cosa vuoi?-.

Io sbuffo e starnutisco.

:- Ho freddo!-.

Lui si avvicina a me e mi abbraccia.

:- Domani niente allenamenti!-.

:- No sto bene!-.

Sasuke poggia le sue labbra sulle mie e io mi sistemo meglio sopra il suo petto.

:- Ok… niente allenamenti!-.

Sbuffo e insieme finiamo tra le braccia di Morfeo… lui tranquillo e io con trentotto di febbre!

ANGOLO AUTRCIE:

      Lo so, lo so... il capitolo è banale.

Non avevo tempo... spero che vi sia piaciuto ma ora scappo prima che mi arrivino i pomodori.

Al prossimo capitolo... questo capitolo lo dedico a tutti coloro che mi seguono... grazie di cuore!

 

 

 

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 7:   RAFFREDDORE, FEBBRE E AMORE!

Sto dormendo beatamente.

Sto tra le braccia di Sasuke e… a parte la febbre sto in paradiso!

Il suo petto è così caldo e soffice… meglio di un cuscino… mi ci potrei abituare.

Il suo tocco è magico… possibile che sia lui l’ uomo della mia vita?

Si, credo proprio di si.

Lentamente apro gli occhi e dei raggi di sole mi colpiscono in pieno viso… ma che cavolo!

Nascondo il viso nell’ incavo del collo del più grande e lo sveglio.

Lui apre gli occhi e sorride.

:- Che stai facendo?-.

La sua voce è così gentile e soffice… certo è prima mattina ma ha una voce dannatamente magnifica!

Io gli bacio una guancia e mi stando sopra il suo petto.

:- Lo sai che la tua voce è molto più bella così… non dico che non mi piace l’ altra ma… hai capito no?-.

Lo sento ridere a bassa voce. Si avvicina alla mia testa e la bacia dolcemente.

:- Sei calda…-.

Io sbuffo e mi nascondo un’ altra volta nel incavo del suo collo.

Lui mi accarezza lentamente la testa e mi stringe a lui, io arrossisco e poggio una mano sul suo petto.

:- Ora capisco perché Sakura e Karin si sono innamorate di te…-.

Io mi stacco da lui e lo guardo negli occhi e gli sorrido.

:- Perché?-.

La sua domanda viene accompagnata da un bellissimo sorriso…. Così luminoso.

Io poggio la testa sul suo torace e lo guardo negli occhi.

:- Guardati… sei perfetto corpo e carattere… che dici, qual’ è il vero Sasuke Uchiha?-.

Lui mi sorride e mi alza il viso incorniciandolo con le sue mani.

:- Il vero Sasuke Uchiha dici… semplice… è quando sono con te che sono me stesso…-.

Io gli accarezzo una guancia dolcemente e proprio quando ci stiamo per dare un tenero bacio del buon giorno… io tossisco… dannato raffreddore… danna influenza!

:- Comincio ad odiare questo raffreddore!-.

A parlare è stato il more che con un broncio è sceso dal letto e mi a presa in braccio.

:- Che cosa vuoi fare?!-.

Lui non mi risponde, prende una coperta e scendiamo al piano di sotto.

Mi poggia delicatamente sul divano e mi poggia la coperta sopra.

Io sbuffo ma lui mi sorride e mi accarezza i capelli.

:- Hai fame?-.

Possibile che è cambiano in un solo giorno?

:- No grazie… mi prendo un bicchiere di latte!-.

Provo ad alzarmi ma due braccia mi tengono sul divano.

:- Scordatelo… te lo prendo io…-.

Ecco mi sembrava strano… però non è freddo come al solito… prima o poi anche il ghiaccio si scioglie!

Gli sorrido mentre lui entra in cucina e prende una mela per lui e un bicchiere di latte per me.

Io mi siedo e prendo il bicchiere di latte cominciandolo a bere.

Sasuke si siede sul tappeto accanto a me e ci fissiamo.

A cosa starà pensando?

Ho fatto qualcosa di sbagliato?

Forse non vuole dire a nessuno quello che… si insomma… noi adesso siamo una c-coppia?

:- Senti Sas’ ke?-.

Lui mi guarda negli occhi e io poso il bicchiere a terra e... cavolo non riesco ad essere seria?!

Mi torturo le mani e alzo e abbasso lo sguardo di continuo.

Tossisco… la gola mi brucia un sacco!

:- Io… e te… cioè…. Noi… siamo f-f-fidanzati?-.

Io arrossisco e chino la testa.

Lui si avvicina a me e mi alza il viso con due mani costringendolo a guardarlo negli occhi… dannazione perché i suoi occhi sono così pieni di emozioni?!

:- Beh, credo proprio di si!-.

Sasuke si china su di me e mi bacia a stampo… possibile che il mio cervello va in tilt quando mi bacia?!?

:- Vado da Sakura e mi faccio dare le pasticche per la gola… guai a te se ti alzi chiaro?!-.

Io annuisco ma incrocio le dita sotto la coperta.

Quando è pronto per uscire, mi bacia la fronte e mi sussurra un “ci vediamo tra poco” ed esce.

Io aspetto qualche secondo e mi alzo. Piego la coperta e corro in camera mia mettendomi un semplice pantalone lungo nero di Sasuke e una canottiera blu elettrico.

Prendo la sua katana e esco in giardino.

Ho freddo ma non posso non allenarmi per due giorni di fila… non ci riesco… mi alleno anche con la pioggia!

Vedo dei bersagli e li uso con il rasengan e la katana.

Sono passati quindici minuti e io ho gia il fiatone… ma non sono informa!

In cielo c’ è il sole e per fortuna  il freddo ha lascito il posto al caldo.

Vorrei provare la mia tecnica di difesa ma come faccio?

E poi chi ha detto che è di difesa?

E se fosse anche attacco?

Detto questo mi arrampico su un’ albero fino ad arrivare alla punta.

Chiudo gli occhi e metto le mani in modalità di richiamo.

Provo a concentrare il chakra del sigillo ma è difficile… calma fai come ha detto Naruto… forse se sono in pericolo si attiverà!

No… devi farlo!

Respiro profondamente e concentro ancora di più il chakra. Uno strano calore mi colpisce il fianco e io continuo. Il calore è arrivato alle mani e proprio quando sto per richiamare un tecnica, delle urla mi fermano e mi costringono a guardare in basso.

Oh mamma… Sasuke… no non ora.

:- Kahori scendi immediatamente!-.

Accanto a lui ci sono Naruto, Sakura, Sai, Karin… che palle e ora anche lei… e Hinata.

:- Altri cinque minuti!! -.

Hop urlato troppo e mi porto una mano sulla gola… dannazione mi è andata via la voce.

:- Scendi o salgo io!! -.

Uffa… che strazio che sei Sasuke… quanto te lo vorrei dire!

Faccio un salto e mi butto giù dall’ albero.

Quando atterro Sasuke mi da una leggera botta in testa.

:- Che cosa ti avevo detto?-.

Io mi giro dall’ altra parte ma il dolore alla gole si fa sempre più forte e corro dentro casa.

Entro in cucina e la gola mi pizzica… devo assolutamente bere qualcosa!

Prendo un bicchiere e lo riempio di acqua… cavolo… brucia!!

Torno in salotto e vedo che i più grandi mi guardano preoccupati.

Io sbatto un piede a terra e corro verso la mia camera e cerco nella mia borsa la mia sciarpa viola.

Corro al piano di sotto e mi avvicino a Sasuke togliendogli la pasticca dalla mano

La ingoio e bevo un po’ d’ acqua.

Brucia… brucia!!

Batto il piede sinistro a terra e esco fuori a recuperare la mia katana e rientro.

Il moro mi ferma per un braccio e mi chiede se va tutto bene.

Io mi avvicino a Sai e gli mimo l’ album da disegno… lui mi capisce… santo Sai e mi porge l’ album con una matita.

Io lo prendo e scrivo a caratteri cubitali:

MI BRUCIA LA GOLA!!!!

Mi avvicino a Naruto e poggio la testa sul suo petto.

Cavolo proprio ora che avevo capito a cosa serve il mio potere!

Sakura si avvicina a me e mi poggia la mano sulla spalla destra.

:- Se vuoi… conosco una bevanda che ti potrebbe aiutare…-.

Io scatto sull’ attenti e annuisco seguendo la rosa in cucina.

Aspetto pochi minuti e mi trovo una bevanda verde davanti.

La guardo mentre Naruto e Sai cominciano a ridere.

Mi avvicino e la annuso… che schifo!!

Mi allontano dalla bevanda ma alla fine la voglia di parlare con Naruto me la fa bere tutta d’ un fiato.

Sbatto il bicchiere sul tavolo e strizzo gli occhi… fa veramente schifo!!!

Io sospiro mentre i ragazzi trattengono il fiato.

:- Fa schifo!!!! -.

Io urlo e comincio a saltellare sul posto tirando fuori la lingua.

Mi fermo e mi giro prendendo Naruto per il colletto.

:- Naruto… dobbiamo parlare… della mia tecnica!!!! -.

Il biondo comincia a ridere e mi prende per mano portandomi in salotto.

Io non mi siedo e mi metto davanti a tutti quelli che si sono seduti sul divano… tutti tranne Sasuke… ovvio!

Comincio a fare avanti e indietro per la stanza agitando nervosamente le mani.

:- Allora… e se la mia tecnica fosse anche un’ attacco? E se potessi controllarlo? Forse posso fare quello che ha fatto mio padre e il quarto Hokage… e quello che fai tu con l’ aiuto di Kurama… se riuscissi a viaggiare alla velocità della luce… a smaterializzarmi anche io?? -.

Naruto ci pensa un momento e si batte un pugno sulla mano.

:- Potresti farcela!-.

Io sospiro e mi gratto la gola.

:- Bene… andiamo!-.

Giro i tacchi pronta ad andare in giardino ma Sasuke mi blocca per un polso.

:- Tu non andrai da nessuna parte con la febbre-.

Io sbuffo e gli faccio la faccia da cucciolo.

:- No!-.

Mi arrendo… con lui è impossibile!

Chiudo gli occhi e tiro fuori la lingua.

:- Blah… quella cosa mi ha lasciato un saporaccio!!-.

Sakura comincia a ridere mentre Sasuke si avvicina pericolosamente a me.

Io riapro gli occhi e faccio ritornare la lingua dentro la bocca.

Il più grande mi incornicia il volto con le sue mani e prima di poggiare le sue labbra sulle mie ghigna.

Io sgrano gli occhi… non pensavo che l’ avrebbe mai fatto!!

Chiudo gli occhi mettendogli le braccia intorno al collo.

Naruto è a bocca aperta, così come Sakura, Sai e Hinata mentre Karin è rossa d’ invidia.

Sasuke fa scivolare le sue braccia sui miei fianchi approfondendo il bacio.

Ci stacchiamo dopo un bel po’ di minuti.

Io sembro un pomodoro mentre lui non smette di ghignare.

:- Hai un sapore migliore ora in bocca?-.

Io arrossisco ancora di più e mi allontano dal moro.

:- Tzè…chi ti credi di essere?!-.

Lo sento ridere e mi giro verso di lui offesa.

:- Vediamo… il tuo ragazzo!-.

Un brivido percorre la mia schiena mentre Sasuke ha un’ aria seria.

Io inizio a boccheggiare… non riesco a dire nulla.

Faccio qualche passo verso di lui fino a corrergli incontro e abbracciarlo.

Lui ricambia stringendomi ancora più forte.

Karin si avvicina e mi stacca dal moro iniziando a dire brutte parole… che io non dico perché sono una brava ragazza… ma quello lì e sempre il mio fidanzato cavolo!!

Aspetta l’ ho detto davvero?

Io stringo i pugni e vi avvicino alla rossa e la allontano.

:- Non farlo mai più… sono stata chiara?!?-.

Io indico la porta con un dito alla più grande ma lei non si allontana da Sasuke.

Io mi avvicino a lei e la prendo per una gamba e la sbatto fuori casa… quando ci vuole, ci vuole!

Naruto mi da una  gomitata in pancia.

:- Avete risolto a quanto vedo!-.

Io mi irrigidisco mentre Naruto e Hinata uscivano dalla casa ridendo.

:- Ahh… Kahori, prenditi cura di Sasuke… ha scelto te…-.

Io guardo Sakura e gli sorrido.

Anche gli ultimi due escono dalla casa lasciando me e il moro soli.

:- Gelosia portala via!-.

Io mi giro verso il più grande e gli do un pugno in pancia.

Mi butto sul divano tossendo.

Passiamo il pomeriggio sul divano scambiandoci baci ogni tanto.

Ormai è ora di cena e io muoio dalla voglia di farmi una doccia.

:- Sasuke… posso farmi una d-doccia?-.

Il mio interlocutore si gira e poggia i piatti sul tavolo sbuffando.

:- Se puoi ti senti male non è colpa mia!-.

 Io gli sorrido e corro in bagno tossendo.

Per questa volta userò la vasca, per rilassarmi… e poi è molto meglio della doccia!

Aspetto che la vasca si riempi di acqua bollente e mi ci getto dentro stando attenta a non bagnarmi i capelli.

Appoggio la testa sul bordo della vasca e sospiro. Chiudo gli occhi lasciandomi cullare dal suono dell’ acqua che si muove.

La porta cigola e io mi giro verso l’ oggetto che si apre.

:- Scusami… mi lavo le mani-.

Io gli sorrido e richiudo gli occhi… lui non disturba mai!

Stendo le gambe e con le mani mi sciacquo il viso.

Sento un rumore di acqua che si muove e percepisco un corpo che si stende nella vasca.

Apro gli occhi di scatto e vedo Sasuke seduto dentro l’ acqua che ghigna.

:- Cosa c’ è… ti vergogni?-.

Io arrossisco e lascio che il mio naso venga coperto dall’ acqua.

Mi porto le braccia al petto e tiro fuori il naso.

:- In due non c’ entriamo…-.

Il moro sbuffa e apre le braccia.

:- Vieni dai!-.

Io un po’ titubante mi avvicino al più grande e poggio la mia schiena contro il suo petto.

Lui mi stringe le braccia intorno alla vita e poggia il suo viso sul mio collo.

Io intreccio una mano alla sua mano sinistra.

:- Qualcosa non va?-.

Io poggio la testa sulla sua spalla e sospiro.

:- No è solo che… pensavo!-.

Lui mi da un leggero bacio sulla front e mi guarda.

:- A cosa?-.

Io sono indecisa se rispondergli o no… ma alla fine gli rispondo.

:- Che cosa succederà tra noi?-.

Io mi giro, tenendo la mano intrecciata alla sua.

Lui mi guarda serio e mi tira per un braccio contro di lui.

Stiamo a pochi centimetri di distanza.

:- Siamo noi a scrivere il nostro futuro… e noi lo scriveremo insieme-.

Io gli sorrido mentre lui comincia ad accarezzarmi una guancia.

Mi bacia dolcemente e poi usciamo dalla doccia.

Scendiamo al piano di sotto e ceniamo.

Il bruciore alla gola è diminuito.

Stiamo andando a dormire, Sasuke è davanti a me e si ferma sulla porta della sua camera.

Io faccio un broncio adorabile e lo guardo con gli occhi di un cane bastonato.

Lui sbuffa e mi fa cenno di entrare nella stanza.

Il più grande si stende sotto le coperte e io faccio lo stesso.

Prima di addormentarci io mi giro verso di lui e gli bacio la guancia.

:- Kahori… non ti ho ancora detto una cosa…-.

Io mi stringo tra le sue braccia e gli accarezzo lentamente il petto.

:- Cosa?-.

Lui mi alza il viso e punta i suoi occhi nei miei e mi sussurra a pochi centimetri dalle labbra.

:- Te lo dirò una volta solo quindi… ascoltami bene!-.

Io annuisco e gli accarezzo una guancia.

Lui sospira e si avvicina sempre di più a me.

:- Ti amo…-.

E’ un sussurro ma io l’ ho sentito e… non posso crederci!

Vi sareste mai aspettati Sasuke Uchiha che dice ti amo a una ragazza?!

Ridacchio un po’ ma per lui è difficile dire certe cose e in più… solo una stupida rovinerebbe il momento!

:- Ti amo anch’ io!-.

Lui si sporge verso di me e mi bacia… un bacio lento e passionale.

Quando ci stacchiamo io mi stringo tra le sue braccia e ci addormentiamo.

 

 

 

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:
Aleeee ci sono riusciti!!
Comunque... ho gia in mente un' altra ff da pubblicare a capitoli.... ma è un pò diversa!
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Ci sentiamo presto!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 8:  UN NUOVO POTERE E UNA BELLISSIMA SORPRESA!

Sasuke dorme ancora mentre io… sono fuori in giardino ad allenarmi.

La febbre mi è passata e anche il mal di gola… quasi.

Non sarà una misera influenza a fermarmi.

Sono le otto di mattina e finalmente posso esercitarmi.

Il sole è gia alto nel cielo e i bambini giocano per le strade.

Mi sto allenando dalle sette… e sinceramente mi serve aiuto!

Sbuffo e faccio qualche scatto avanti e indietro nel giardino… devo assolutamente migliorare la resistenza e la velocità.

Faccio passare cinque minuti e mi fermo ansimando.

Credo che ho esagerato… forse un pochino!

Sento uno schiarimento di voce e mi giro verso la porta.

Sasuke mi guarda con un sopracciglio alzato.

Io mi metto una mano sul cuore e provo a far tornare il respiro normale.

:- Mi alleno…-.

Ansimo ma devo esercitarmi.

:- Hai fatto colazione?-.

Mi giro e sciolgo i musculi e gli rispondo.

:- Aspettavo te!-.

Lui mi sorride e entra in casa. Io mi sistemo i capelli e corro in cucina.

Il più grande si siede sulla sedia mentre io rimango in piedi e saltello.

:- Che fai?-.

Io non mi fermo e sempre ansimando gli rispondo.

:- Devo assolutamente… migliorare… la resistenza e… la velocità!-.

Il moro togli la teiera dal fuoco e mi da un bicchiere di latte freddo con un’ arancia.

:- Tu sei pazza…-.

Io gli sorrido e bevo tutto il latte in un secondo.

:- Si… ma di molte cose!-.

Sasuke posa la sua tazza ormai vuota e si alza.

:- Tra quelle ci sono anche io?-.

Si avvicina a me e io mi fermo e assumo un arie pensierosa.

:- Potrebbe essere…-.

Il più grande sorride e i stringe la vita avvicinando le sue labbra alle mie… e quando ci stiamo per baciare qualcuno bussa alla porta.

Sasuke si gira un secondo ma poi torna su di me e si riavvicina.

I colpi alla porta si fanno sempre più forti e delle urla ci costringono ad allontanarci.

:- Teme!! Sveglia!! -.

Io bacio a stampo Sasuke, il quale è prossimo a una crisi di nervi e apro la porta.

Naruto entra in casa con un sorriso luminoso e ci trascina letteralmente fuori.

Quando arriviamo al campo di allenamento vediamo Neji e Tenten che si allenano.

Li saluto e comincio a sciogliere i muscoli.

:- Io sono pronta!-.

Naruto annuisce dall’ altra parte del prato e fa cenno a Neji e alla ragazza di venirmi contro.

Loro eseguono il comando e poco dopo mi ritrovo a combattere contro loro due.

Evito le armi della ragazza e i pugni del ragazzo. Eseguo un resengan che va a colpire il castano e provo a concentrare il chakra del sigillo nelle mani.

Tenten mi viene contro e quando rilascio il sigillo si sente uno strano ululato che rimbomba dentro la mia testa e mi fa cadere a terra.

Naruto e Sasuke mi vengono vicino e io mi rialzo con la testa tra le mani.

:- Riproviamo!-.

Io metto le mani in posizione di richiamo e concentro il chakra del sigillo una seconda volta.

Quando lo rilascio si risente quell’ ululato ma questa volta stringo i denti e lascio che il chakra del sigillo circondi il mio corpo.

Sulle mie guance si formano tre segni bianche… sembrano dei baffi.

In testa mi crescono delle orecchie da lupo nere. Mente al posto delle unghie si creano degli artigli affilati.

Io mi giro verso il biondo che mi guarda a bocca aperta e urlo.

:- Che cosa è successo?!?!-.

Un brivido percorre la mia schiena e… ho voglia di correre.

:- Naruto… voglio correre…-.

Lui mi annuisce sconvolto e si mette accanto a me richiamando il chakra di Kurama.

Sasuke mi guarda con gli occhi sgranati e… sinceramente non ci capisco niente neanche io!!

Neji e Tenten ci danno il via dall’ altra parte del prato e io scatto davanti al biondo.

Sono più avanti di lui di cinque metri.

Arrivo per prima e mi guardo le mani.

Naruto mi sorride e si avvicina a me.

:- Vediamo… sembra che hai rotto il tuo sigillo… proviamo il salto temporale!-.

Io mi giro e gli urlo contro.

:- E come si fa?!?-.

Lui sorride e mi risponde.

:- Concentra il tuo chakra in tutto il corpo e… lo rilasci correndo!-.

Io mi allontano e provo a concentrare il chakra ma non ci riesco!

:- Non sei concentrata… proviamo così-.

Il biondo richiama una tecnica e urla a Sasuke, il quale si trova dall’ altra parte del prato, di “rimanere fermo”.

Il moro annuisce e lui gli lancia contro un rasengan shuriken.

Io gli urlo contro e Sasuke non si muove di un passo.

:- Salvalo… è la persona che ami no?-.

Io sbianco… sono due idioti!!

Urlo a Sasuke di allontanarsi ma lui non muove un muscolo.

Baka di un Uchiha!

Presa dalla fretta concentro tutto il chakra che ho nel corpo e guardo il punto esatto in cui si trovo il moro.

Il rasengan sta a pochi metri da lui e quando ormai lo sta per colpire, io muovo un piede per correre e rilascio il chakra, ritrovandomi dall’ altra parte del prato con Sasuke sotto di me e il rasengan che si va a schiantare contro un’ albero.

Io ansimo e  tiro uno schiaffo al moro ancora sotto di me.

:- Sei un idiota… quella cosa poteva ucciderti perché non ti sei spostato?… idiota!!-

Lui sorride mentre io sono prossima ad un infarto.

Le orecchie da lupo spariscono, così come gli artigli e i graffi bianchi.

Mi alzo in piedi ma ricado a terra.

Sasuke mi afferra prima che tocco terra e mi aiuta ad alzarmi.

Io gli metto le braccia introno alla vita ma le forza mi mancano e delle fitte alla testa mi colpiscono e mi fanno svenire.

 

*******

 

Apro gli occhi lentamente e mi ritrovo sopra il letto di Sasuke. Mi metto seduta a gambe incrociate.

Sento bussare e mi giro.

Davanti alla porta c’ è Naruto  con un bicchiere di latte in mano.

:- Come stai?-.

Io gli sorrido e gli rispondo.

:- Abbastanza bene… Naruto?-.

Lui mi guarda e mi porge il bicchiere che io prendo.

:- Io ti uccido!-.

Lui comincia a ridere e io bevo tutto il latte freddo.

:- Perché avevo le sembianze di un lupo?-.

Lui si siede sul letto e incrocia le gambe.

:- Non lo so… però è un potere molto potente… sei riuscita a smaterializzarti… forse…-.

Io facci il cenno di continuare e il biondo sospira.

:- Forse… tuo padre ha sigillato il suo potere dentro il tuo corpo…-.

Io sospiro e annuisco.

Forse ha ragione lui ma perché.

:- Kahori… dobbiamo imparare a controllarlo!-.

Wow… Naruto che ha un tono serio non l’ ho mai visto!

Io gli batto il cinque e gli faccio un proposta.

:- Naruto io imparerò a controllarlo se tu diventerai Hokage!-.

Lui comincia a ridere e mi risponde.

:- Ok… me se lo divento tu sarai il mio anbu personale… che dici?-.

Non lo doveva diventare Sasuke?

Io comincio a ridere e mi porgo il mignolo.

:- Prometti?-.

Lui mi stringe il mignolo e mi risponde.

:- Promesso!-.

Io gli sorrido e lui mi saluta uscendo dalla stanza.

Mi sdraio sul letto e mi guardo le mani.

Stringo un pugno e lo alzo al cielo… prometto che farò di tutto per controllarlo… lo devo fare!

Faccio un salto e noto che la mia agilità è aumentata.

Salto una seconda volta e mi alzo un metro da terra.

Forte… sembro un lupo, ah giusto… perché un lupo?

Sento dei passi dietro di me e mi giro trovandomi il moro a due passi da me.

:- Giorno!-.

Lui mi sorride e si avvicina.

:- Se mai buona sera…-.

Io mi giro verso la finestra e… è sera… wow per quanto ho dormito?!?

:- Vuoi fare un bagno?-.

Io mi giro verso il più grande e accetto lasciandomi trascinare in bagno.

Ci spogliamo e entriamo insieme nella vasca.

:- Sai mi ci potrei abituare!-.

Lui mi sorride e aspetto una sua risposta che non arriva.

Io mi avvicino e gli accarezzo una guancia e il suo sorriso sparisce.

Io mi preoccupo e mi stringo contro il suo petto con la schiena.

:- Qualcosa non va?-.

Non mi risponde io mi giro per guardarlo negli occhi e lo chiamo.

:- Sas’ ke… mi sto preoccupando!-.

Lui alza lo sguardo e apre la braccia.

Io lo abbraccio e lui mi stringe a lui facendo cadere un po’ d’ acqua a terra.

:- Ohi… che succede?-.

Io mi stacco dall’ abbraccio e lo guardo negli occhi.

:- Oggi… quando sei svenuta… credevo che saresti tornata nel tuo mondo…-.

Io sospiro e gli tiro uno schiaffo così forte da fargli girare la testa di lato.

:- Mi hai chiesto tu che cosa avevo?!-.

Io abbasso lo sguardo e gli punto un pugno vicino al naso.

:- Niente e nessuno mi potrà portare via da te chiaro?!-.

Lo sento ridere e io arrossisco.

:- Scherzavo…-.

Io alzo lo sguardo e vedo che ha cominciato a ridere.

:- Ah ah ah… molto divertente!-.

Lui mi abbraccia avvicinandomi alla sua schiena.

:- Però… hai ragione.. niente e nessuno!-.

Ci baciamo dolcemente e usciamo dalla vasca entrando in camera da letto.

:- Hai fame?-.

Io mi infilo una maglietta e mi giro verso di lui.

:- Nah… oggi sinceramente  la fame si è andata a farsi benedire!-.

Lui mi sorride e butta la sua maglietta per terra.

:- Beh allora… non vestirti che perdiamo tempo…-.

Io sbianco… aspetta cosa?!

Noi che cosa?!?

Io indietreggio fino a che non tocco il muro con la schiena.

:- Sa…Sasuke… tutto a posto… cosa vuoi fare?-.

Lui ghigna e mi stringe la vita.

:- Cosa voglio fare?  Semplice…-.

Lui mi piega sul mio orecchio e mi sussurra con dolcezza.

:-… Tu sarai solo mia Kahori!-.

Io arrossisco mentre il moro mi appoggia “delicatamente” sul letto.

Io arrossisco ancora di più mentre il più grande mi bacia il collo.

O Jashin… che qualcuno mi aiuti… Naruto quando servi non ci sei mai!!!

Io metto le mani tra i capelli corvini del più grande, spingendolo contro le mie labbra.

Ok… ok è tutto uno scherzo…

Sasuke si toglie i pantaloni e io la maglietta.

Ok ma perché la mia mente pensa una cosa e il corpo ne fa un’ altra?!?

Ok… mente riprendi il controllo del tuo corpo cazzo!!!

Rimaniamo in intimo e sinceramente… nessuno dei due resiste più…

No cavolo… no,no… resisti!!

Come faccio a resistere cavolo?!

Ci disfiamo tutti e due dell’ intimo, ormai ingombrate e… quello che successe… non vi riguarda.

 

ANGOLO AUTRICE:
Alloooooora... non dite nulla...
Sentite ho dodici anni e non mi metto a descrivere tutti i particolari di QUEL momento!
Comunqueeee... ha chi interessa la mia prossima ff ha capitoli mi potra chiedere la trama!
A presto!

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 9: UNA LETTERA MISTERIOSA?

Per la prima volta nella mia vita ringrazio il mio corpo e non la mia mente… la notte più bella della mia vita!

Arrossisco al ricordo di quello che è successo la notte scorsa e anche perché ora sono coperta solo da un lenzuolo.

Davanti a me c’ è un Sasuke sorridente che mi stringe la vita con un braccio e la mano libera si sfiora con la mia, facendo dei piccoli disegni immaginari.

I nostri nasi si sfiorano e si accarezzano… come fanno i bambini.

Sorrido e gli accarezzo una guancia delicatamente.

Anche lui è coperto dal mio stesso lenzuolo ma al contrario di me, il moro ha il petto scoperto e una gamba piegata, lasciata scoperta dal lenzuolo blu scuro.

Mi giro a pancia in giù e guardo il moro divertita.

:- Che c’ è?-.

io scuoto la testa e gli rispondo.

:- Niente-.

Il più grande alza un sopracciglio e si mette anche lui a pancia in giù, stringendomi a lui con un braccio.

:- Perché mi guardi così?-.

Io alzo il viso e incontro gli occhi neri del ragazzo.

:- Volevo chiederti una cosa ma… no, lascia stare-.

Sasuke si china sul mio collo e mi lascia dei teneri baci.

:- Dimmi…-.

Io mi giro e metto le mani dietro la testa.

:- Volevo sapere… che cosa…. Che cosa ci trovi in me che Sakura o Karin non hanno!-.

Per l’ ultima frase ho chiuso gli occhi ma ho percepito che il più grande ha sorriso.

:- Vediamo…-.

Io apro gli occhi e mi ritrovo Sasuke sopra di me che sorride.

:- Sei più bella… più matura… e soprattutto… tu mi emozioni e neanche Naruto ci è mai riuscito così tanto…-.

Io assumo un’ espressione sorpresa… ovvero bocca aperta e occhi sgranati al massimo.

Sono arrossita me lo sento… le guance mi vanno a fuoco!

:- Credo che… s-sia tardi…-.

Sasuke si china su di me e mi bacia a stampo sussurrandomi all’ orecchio destro.

:- Aspetteranno…-.

Io gli concedo un’ ultimo bacio travolgente ma poi prendo una maglietta blu da terra e mi infilo l’ intimo.

:- Dobbiamo andare… oggi Naruto aiuta Tsunade con delle pratiche quindi… mi allenerai tu!-.

Io faccio un sorrido a trentadue denti e porgo una maglietta e dei boxer neri al più grande, il quale li prende e se li infila sbuffando.

Scendiamo e io mi bevo solo un bicchiere di latte e mangio una mela.

:- Come fa a piacerti il caffè è un mistero!-.

Lui si gira e mi sorride.

Andiamo in bagno a prepararci e io mi dimentico di cambiare la maglietta… pazienza!

Usciamo e ci dirigiamo mano nella mano al campo di allenamento.

Delle urla di un gruppo di tre bambini, una ragazza e due ragazzi, attira l’ attenzione mia e di Sasuke.

Ci giriamo e uno di loro sta urlando il mio nome.

Aspetta quello è Konohamaru!

:- Kahori!!-.

Io lascio la mano del moro e mi chino alla sua altezza.

:- Tu sei Konohamaru giusto?-.

Lui comincia a saltellare e urla dalla gioia.

:- Mi conosci… che bello!-.

Io gli sorrido e gli scompiglio i capelli.

:- Kahori-san… Naruto ci ha parlato molto di te… un giorno ci possiamo allenare insieme?!-.

Io gli porgo il mignolo e lui me lo stringe.

:- Quando vuoi… io sono qui!-.

Lui prima di allontanarsi si gira e alza il pollice destro contro di me.

:- L’ hai promesso!-.

Io lo saluto con la mano e insieme a Sasuke, mi dirigo al campo di allenamento.

:- sei famosa eh?-.

Io mi giro verso il più grande e comincio a ridere.

:- Credo di si!-.

Arriviamo al campo di allenamento e io butto la mia felpa viola in un angolo del prato, rimanendo in maglietta a mezze maniche blu.

Sasuke ha la sua solita tuta nera.

Comincio a sciogliere i muscoli e quando ho finito faccio cenno al più grande che sono pronta.

Inizio a richiamare il chakra del sigillo e un’ ululato rimbomba per tutto il campo.

Poco dopo mi ritrovo con delle orecchie nere e dei segni bianche, credo dei baffi e gli artigli.

Mi gratto dietro l’ orecchio destro da lupo.

Mi sento diversa!

Sasuke comincia a ridere e io arrossisco.

:- Che cosa c’ è?!-.

Siamo distanti qualche metro ma gli urlo comunque.

Come risposta lui mi indica il sedere e io mi giro.

Comincio a girare su me stessa come un cagnolino e… ho una coda nera?

:- Ma dai… anche la coda ora?!-.

Il moro continua a ridere.

Questo significa che non ho richiamato tutto il chakra che ho nel sigillo.

Il moro vi fa cenno di andargli incontro e io comincio a scodinzolare… oddio è strano!

Quando gli sono vicina lui mi bacia dolcemente.

:- Il lupo è proprio il tuo animale e… questa notte ne ho avuto la conferma…-.

Io arrossisco e mi stacco girandomi di scatto rossa in viso.

Le orecchie si drizzano all’ insù e i baffi si drizzano tesi.

Cominciamo il nostro allenamento.

Passano delle ore e delle nuvole che minacciano pioggia coprono il sole ingrigendo il cielo.

Io sbuffo e la mia coda, le mie orecchie, i miei baffi e i miei artigli spariscono.

:- Torniamo a casa… sta per piovere…-.

Io annuisco ma proprio quando mi sono legata la felpa alla vita, delle urla attirano la mia intenzione e degli alberi spunta un Naruto sorridente con una lettera in mano.

:- Naruto… non avevi…-.

Il biondo mi raggiunge e mi mette la lettera sul naso, impedendomi di finire la frase.

:- Si ma ho trovato… questa è una maglia del clan Uchiha?-.

Io arrossisco e mi giro e in effetti c’ è il simbolo degli Uchiha sopra… dannato Sasuke, avvisare mai?!

Io comincio a balbettare mentre il biondo comincia a ridere.

:- Qualcosa mi dice che questa notte vi siete divertiti vero?-.

Io arrossisco ancora di più… sto per svenire… è uno scherzo vero?

:- Non sai quanto…-.

Mi giro verso Sasuke e lo vedo ghignare.

Mormoro un “bastardo” e mi rigiro verso Naruto.

:- Che c’ entra questa?-.

Io indico la lettera e ritorno normale.

:- E io che ne so… è indirizzata a te… era tra dei vecchi documenti sulla tua nascita!-.

Io sgrano gli occhi e prendo la lettera ma una mano mi blocca.

Mi giro e vedo il moro con uno sguardo serio ma allo stesso tempo dolce.

:- Non sai quello che c’ è scritto dentro…-.

Io gli accarezzo una guancia dolcemente e lo ringrazio.

:- Niente e nessuno ricordati!-.

Lui mi sorride e mi lascia la mano mentre Naruto urla.

:- Blah… ora vomito arcobaleni!-.

Io comincio a ridere e apro questa misteriosa lettera.

Chissà di chi sarà… non è che forse… è dei miei… ah leggi e basta Kahori!

Apro la lettera seria ma sorrido.

La scrittura è quella di un’ adulto… molto probabilmente femmina.

Comincio a leggere e parola dopo parola apro sempre di più sia la bocca che gli occhi.

Non può essere!

 

Cara Kahori…

Tu non mi conosci ma io si… il mio nome è Yuki e… beh, sono colei che ti ha messo al mondo.

Mi dispiace… ma non mi resta molto da vivere ma volevo parlarti di quello che sei e diventerai un giorno…

Prima di tutto ora hai sedici anni e anche se non ti vedo e conosco bene… so che sei bellissima e soprattutto sei molto in gamba!

Siamo stati attaccati da nemici sconosciuti e purtroppo tuo padre e io siamo feriti gravemente… ma vogliamo salvarti prima che uccidano anche te…

Allora devi sapere che io e tuo padre non veniamo dallo stesso villaggio.

Io sono del villaggio della foglia mentre tuo padre… è del villaggio della sabbia.

Tuo padre è rispettato da tutti… è chiamato il lupo rosso della sabbia… è un’ uomo in gamba e… sono sicura che tu hai la sua stessa grinta!

Amore… ora ti spiegherò che cosa hai sigillato dentro di te.

Tuo padre prima di morire vuole donarti il suo potere… perché un giorno ne avrai bisogno.

Dentro di te hai sigillato un lupo guardino… più o meno una specie di tecnica del richiamo rinchiusa dentro di te… un tuo protettore.

So che stai facendo di tutto per risvegliarlo e sono fiera di te… quello che hai dentro è un potere molto forte… tuo padre è sicuro che tu sei la persona giusta!

Tuo padre ti porterà in un altro universo… all’ età di sedici anni il guardiano lupo… si chiama Jiyu…ti riporterà a Konoha.

So che la tua vita è stata dura e lo so che non sapere chi sono i tuoi genitori e credere che ti abbiano abbandonato è terribile ma… era l’ unico modo per salvarti.

Tesoro mio… ti prego perdonaci… non siamo riusciti a proteggerti e non ti vedremo da grande ma sono sicurissima che… sarai perfetta.

Ormai il mio tempo sta per finire… spero che un giorni ci perdonerai e voglio dirti un’ ultima cosa… Tu sei la cosa più bella che mi sia mai capitata e… sono felice di essere stata tua madre anche solo per tre giorni… ti amerò per sempre e anche se io e tuo padre non stiamo lì con te..

Siamo orgoglio di te!

 

Yuki… Tua madre.

Finisco di leggere e do la lettera a Naruto.

Delle lacrime mi cadono dagli occhi e io rimango ferma.

Mia… m-madre?

Mi giro verso Sasuke e il biondo e delle lacrime cominciano a scendere più veloci.

I due ragazzi provano ad avvicinarsi ma io scappo e corro verso un posto in cui, sono sicura al cento per centro che troverò i miei genitori.

Sento le urla del biondo ma non mi fermo e continuo  a correre.

Gli altri due mi inseguono ma io sono più veloce e li supero.

Le lacrime cominciano a rigarmi il viso ma io non voglio… escono da sole!

Corro sempre più veloce e ormai le nuvole hanno coperto il cielo e ora l’ unico colore che si vede è il grigio… come la mia anima.

Le strade sono vuote e io so dove andare perché Sasuke ci andava spesso.

Intorno a me vedo solo in nero.

Arrivo davanti alle porte di quello che credo sia un cimitero.

Non so dove andare e chi cercare… so solo il nome.

Comincio a fare qualche passo tra le pietre.

Sono a pochi metri dal cancello ma percepisco la presenza del moro e del biondo.

Non mi giro e guardo di tomba in tomba alla ricerca di quel nome… ma non lo vedo.

Sono ormai arrivata al centro e non ho ancora letto QUEL nome.

I due ragazzi stanno a dieci metri da me e mi camminano dietro… anche Sasuke.

Credo che ha capito che voglio rimanere sola.

Io ho gli occhi spenti e le guance rigate dal pianto.

Il mio sguardo vaga di tomba in tomba e leggo un nome dietro l’ altro.

Il mio sigillo si illumina e una linea bianca mi collega a due tombe a dieci metri da me.

Sono attaccate.

Io seguo la scia bianca e cammino verso quelle due pietre.

Gli sono davanti e su una di queste c’ è il nome Yuki.

Quella accanto a quella di mia madre deve essere quella di mio padre.

Le gambe mi tremano e leggo la data di nascita e quella di morte.

Le forze mi mancano e io mi piego in ginocchio a terra, sull’ erba umida.

Le lacrime escono da sole e io non riesco a fermarle.

Mi piego sulla tomba di mia madre e lascio che quelle calde lacrime escano dai miei occhi e cadano sulla pietra fredda.

Stringo i pugni e chiudo gli occhi.

Comincio a singhiozzare e la luce bianca scompare.

Alzo la testa al cielo e lancio un’ urlo.

Un’ urlo di disperazione e stanchezza.

La voce trema ed è rotta dal pianto ma l’ urlo… è potente e anche molto forte.

Sembra quasi un ululato.

Mi chino sulla pietra e appoggio una mano sulla tomba di mio padre.

:- Kahori…-.

Alzo la testa e il moro si mette in ginocchio vicino a me e mi stringe al vita.

Io mi butto nelle sue braccia e gli stringo la maglietta, ho bisogno che qualcuno mi stia vicino, devo sentire un qualsiasi calore ma non voglio stare sola.

:- Shh calma… ci sono io qui… non sei sola…-.

Sasuke mi accarezza la testa dolcemente e mi poggia dei teneri baci sui capelli.

Io singhiozzo ma comincio a calmarmi.

Naruto mi siede dall’ altra parte e mi abbraccia.

Io mi faccio cullare da quel calore di cui tanto ho bisogno e smetto di piangere.

Io lascio la maglietta del moro e mi lascio stringere ancora un po’.

Il biondo si stacca e anche Sasuke e mi porgono tutti e due una mano per alzarmi.

Io sorrido malinconicamente e stringo entrambi le mani e mi rialzo.

Naruto mi lascia la mano e mi mette una mano sulla spalla.

Io non mi reggo in piedi e le gambe tremano ancora.

Sasuke mi afferra e mi porta il braccio.

Naruto mi da la lettera che gli avevo lasciato e io me la stringo al cuore.

Il moro mi stringe più forte e mi guarda con uno sguardo preoccupato.

Io lo guardo e gli accarezzo una guancia.

Lui poggia la tasta contro il mio palmo e chiude gli occhi.

:- Io non ti lascerò mai sola… non potrei mai lasciarti…-.

Il biondo mi mette una mano sulla testa e mi scompiglia i capelli.

:- Non ti lascerò mai neanche io… lupacchiotto!-.

io gli sorrido e il mio cuore si riempie di luce e amore.

 

Stiamo davanti a villa Uchiha e Naruto mi bacia la fronte e si allontana.

Sasuke apre la porta e mi mette sul divano.

Entra in cucina e esce poco dopo con una tazza di the fumante e una coperta.

Mi da la tazza e si mette al coperta sulle spalle.

Io bevo lentamente mentre lui mi abbraccia riscaldandomi con la coperta di pail.

Poggio la tazza a terra e mi stringo nelle sue braccia.

:- Ti amo lo sai?-.

Alzo la testa e lo guardo negli occhi e gli rispondo.

:- Avevi detto che non l’ avresti detto solo una volta…-.

Lui mi sorride e avvicina le sue labbra alle mie.

:- Mentivo…-.

Io gli sussurro un “grazie” e lui mi bacia dolcemente.

Quando mi stacco, vado in bagno e mi faccio una doccia e mi metto un pigiama del più grande.

Poggio la lettera di mia madre sul mio letto e la guardo per qualche minuto.

Mamma… io non ti ho mai odiato e… ti ho perdonato quando mi hai fatto il regalo più bello di tutti… mi hai messo al mondo!

Sorrido e scendo al piano di sotto dove il moro ha apparecchiato e mi siedo a tavola per cenare.

Non parlo ma lo guardo e basta e lui fa lo stesso.

:- Naruto ha detto che domani sera… se ce la fai… Ino ha organizzato una festa da lei… se vuoi ci andiamo..-.

Io lo guardo sorpresa… Sasuke Uchiha a una festa… non me lo perdo neanche morta!

Mi limito ad annuire e ci alziamo da tavolo, lo aiuto a lavare i piatti e andiamo a dormire.

Quando mi stando sotto le coperte, il più grande mi abbraccia da dietro e mi bacia il collo.

:- Buona notte… lupacchioto!-.

Io arrossisco e mi addormento tra le sue braccia.

 

 

 

 

 

 

 

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 10: LA GELOSIA... UNA BRUTTA BESTIA!

Sono ancora leggermente scossa da quello che è successo ieri ma una strana voglia di conoscere Jiyu mi invade tutto il corpo.

Sono seduta sul letto a gambe incrociate e tengo poggiata la testa tra le mani.

Come cavolo si fa a risvegliare un lupo?

E poi… una specie di tecnica del richiamo dentro di me… e allora se io la imparo forse… no…

Ahh perché è tutto così complicato.

Scuoto la testa nervosamente e due braccia mi stringono la vita da dietro.

:- Sas’ ke… buon giorno-.

Il moro non mi risponde… sento le sue mani che mi accarezzano i capelli e sinceramente, ne avevo proprio bisogno.

:- Come stai?-.

Ok lo ammetto… il tono della domanda è un po’ freddo ma si sente che è preoccupato… glielo leggo negli occhi.

:- Bene… pensavo a una cosa…-.

Sasuke mi prende il mento con una mano e mi gira verso di lui.

:- Lo risveglieremo insieme… tranquilla…-.

Come cavolo fa a sapere a cosa penso?!?

:- Leggi nel pensiero?-.

Lui alza un sopracciglio e io comincio a ridere. Mi alzo dal letto e scendo in cucina.

Prendo una tazza e un bicchiere e metto il caffè sul fuoco.

Sbadiglio e mi porto una mano davanti alla bocca e chiudo gli occhi.

Quando chiudo la bocca e apro gli occhi, due braccia mi stringono la vita e un corpo si attacca al mio, impedendomi di girarmi.

:- Sasuke… che cosa vuoi?-.

Sento il suo respiro sul mio collo.

:- Nulla…-.

Io sospiro… ma che ha questo ragazzo?

:- Sas’ ke… ecco io… per questa sera… mh…-.

Comincio a balbettare mentre il moro stacca le labbra dal mio collo e mi mette il mento sopra la testa.

:- Ecco… cosa devo indossare?-.

Sento delle dolci risate… so che sono le sue.

:- Mi stai chiedendo di andare a fare compere?-.

Io Boccheggio… no, non intendevo questo!

:- No… intendo… insomma… e tu che ti metti?-.

Riesco a girare la frittata e sento degli sbuffi provenire da dietro di me.

:- E io che ne so… una tuta…-.

Io tolgo il caffè dal fuoco e lo verso nella tazza del più grande.

:- Allora andiamo insieme… e non accetto un “no” come riposta!-.

Sasuke sbuffa più rumorosamente di prima e si lascia cadere a peso morto sulla sedia.

Possibile che deve fare sempre così… Sasuke Uchiha oggi passerai una mattinata terribile!

Finisco di bere il mio latte freddo e prima di salire al piano di sopra per cambiarmi, do un leggero bacio sulla guancia in segno di ringraziamento al moro.

Salgo in camera mia e mi metto una tuta bianca leggera.

Quando scendo al piano di sotto Sasuke è steso sul divano con un pantalone nero lungo e un gilet rosso e nero con il simbolo degli Uchiha sulla schiena.

Praticamente è a petto nudo perché non ha nessuna maglietta sotto e si riescono a vedere i suoi addominali.

Quando mi vede si alza in piedi e apre la porta.

:- Dove pesi di andare vestito così?-.

Lui sbuffa e esce dalla casa.

:- Ho caldo!-.

io sospiro e lo raggiungo, chiudendomi la porta alle spalle.

Prendiamo la strada principale del villaggio. Non è molto affollata, forse perché è ancora presto.

Delle ragazze, forse della mia stessa età, ci stanno seguendo senza farsi notare ma… io le riesco sia a sentirle che vedere.

:- Quello lì è Sasuke Uchiha… si l’ ex traditore del villaggio…-.

Io provo ad ignorarlo e continuo a camminare sul lato sinistro del moro.

Loro continuano a parlare a bassa voce e io le guardo con la coda nell’ occhio.

Sono un gruppo di tre ragazze, due bionde e una mora.

:- Hai ragione… guarda quanto è carino… ma chi è quella lì accanto a lui… ha una ragazza?-.

Io mi giro verso il moro e lui non sta ascoltando la conversazione delle galline che gli vanno dietro.

:- No non può essere… e poi guardala non è carina come le altre, guarda i suoi occhi e i suoi capelli!-.

Una vena comincia a pulsare sulla mia fronte.

:- Hai ragione e poi… lui è troppo carino per lei… guarda i suoi addominale… scommetto che non è fidanzato-.

Basta… ora ve lo faccio vedere io se non è fidanzato!

Ringhio e prendo la mano sinistra di Sasuke e giro la testa dall’ altro lato.

Lui si gira verso di me accenna una piccolissima risata.

:- Gelosa eh?-.

Io gli lascio la mano e inizio ad agitargli un pugno a pochi centimetri dal viso.

:- IO… DI QUELLE GALLINE CHE TI VENGONO DIETRO COME DEI CAGNOLINI?! SCHERZI… SONO CALMISSIMA!-.

Lui assume un’ espressione senza emozioni e si guarda dietro continuando a camminare.

Il gruppo di galline si ferma e lo saluta ammiccando.

Oh questo è troppo!!

Mi fermo e mi giro di scatto verso il più grande, il quale mi guarda con una strana luce negli occhi.

Bastardo… sta approfittando della situazione eh?

Rivolgo un’ occhiata veloce al gruppo di ragazze a pochi metri da noi e mi avvicino verso Sasuke.

Gli metto le mani sulle spalle e lo spingo contro le mia labbra.

Le galline cadono in ginocchio a terra e cominciano a tirare dei pugni al suolo.

Il moro sorride nel bacio e mi stringe le braccia attorno ala vita.

Ci stacchiamo poco dopo e io faccio una linguaccia al gruppo di ragazze più grandi di me e continuo a camminare.

Sasuke mi prende la mano e io intreccio le mie dita con le sue.

Siamo entrati dentro un negozio di vestiti sia maschili che femminili.

Andiamo a vedere prima quelli per i ragazzi.

La mia attenzione cade su dei jeans neri, molto scuri, con dei le ginocchia e il polpaccio blu.

Li prendo e li osservo da vicino.

Sasuke è appoggiatola muro del camerino che mi guarda arreso.

Abinata ai jeans, c’ è una camicia blu notte, la prendo e porto tutto al più grande.

:- Prova questi!-.

Lui sbuffa e entra nel camerino.

Io lo aspetto su una poltrona rossa davanti al camerino.

Quando esce gli sorrido.

:- Allora?-.

Lui sbuffa e mi risponde.

:- Può andare…-.

Sempre il vago lui!

Entra nel camerino e si mette la tuta che aveva prima mentre io mi provo un kimono bianco panna.

Sasuke si appoggia al bracciolo della poltrona e incrocia le braccia al petto.

Io esco con dei sandali argentati.

Sono rossa in viso e deglutisco a vuoto.

:- Che d-dici?-.

Balbetto… mi sto vergognando da morire e in più, questo COSO mi lascia scoperto le gambe e le ginocchia.

Il più grande annuisce e io mi rimetto la tuta che avevo prima.

Paghiamo e usciamo con due buste nelle mani.

:- Dai alla fine non è stato difficile!-.

Il moro sbuffa e si stiracchia.

:- Mai una parola tu eh?-.

Sospiro e ci incamminiamo verso casa.

Il pomeriggio passa tranquillo, abbiamo fatto un pranzo leggero e io mi sono potuta anche allenare.

Adesso siamo dentro la vasca da bagno per stare un po’ soli prima della festa.

:- Vi prego dimmi che non ci sono alcolici…-.

Sasuke alza un sopracciglio e mi bacia la testa.

:- Perché?-.

Io sbuffo e incrocio una mano con la sua e gli rispondo.

:- Beh… non sei un bel vedere ubriaco… o Naruto… o mio dio… non ci voglio pensare!-.

Lui sospira.

:- Lasciamo perdere che è meglio…-.

Io comincio a ridere e mi giro verso il moro e gli metto le braccia intorno al collo.

:- Guai a te se ti ubriachi… io non ti porto a casa ti avviso!-.

Lui mi stringe la vita e annuisce.

Avvicino le mie labbra alle sue e lo bacio dolcemente.

Un bacio dolce e casto che sa di bagnoschiuma.

Usciamo dalla vasca e ci mettiamo i vestiti che abbiamo comprato questa mattina.

Lasciamo la casa e ci dirigiamo verso quella di Ino.

Le strade sono illuminate dal tramonto e da alcuni lampioni che cominciano ad accendersi.

I bambini tornano a casa con le loro mamme e i negozi cominciano a chiudere.

Io sorrido e vedo da lontano l’ abitazione della bionda.

Raggiungiamo la porta e prima di entrare Sasuke mi ferma per un braccio.

:- Ti avviso… tu ora mi appartieni ricordatelo…-.

Io sbuffo e busso alla porta.

:- Stammi a sentire bello… IO NON APPARTENGO A NESSUNO!-.

In quel momento Ino ci apre la porta e affianco a lei c’ è Naruto con Hinata.

:- Ragazzi… mancava te solo voi!-.

Io guardo Sasuke con sguardo omicidio e mi faccio trascinare dentro dal biondo più grande.

Ci sono tutti: Tenten, Neji, Rock lee, Sai, Sakura, Kiba, Choji, Karin… ma certo e Shikamaru.

Io li saluto e do una gomitata a Sasuke, il quale saluto con un sospiro.

Possibile che non diverta neanche ad una festa.

Kiba si alza dal divano e si avvicina verso di me con Akamaru al fianco.

:- Finalmente è arrivato il lupacchiotto!-.

Il ragazzo cane mi mette una mano tra i capelli e me li scompiglia.

Io comincio a ridere.

Shikamaru e Sai vengono verso di me insieme a tutti gli altri.

:- Dai ti trasformi in lupo… che forte!-.

Rock Lee mi fa il segno di vittoria e io annuisco.

:- Beh non proprio… il lupo no ma…-.

Kiba mi tappa la bocca non facendomi finire la frase e ulula.

:- Dai… ci fai vedere… ti prego!-.

Insieme a lui inizano a chiedermelo anche tutti gli altri e alla fine accetto.

Mi metto al centro della sala e metto le mani in posizione di richiamo.

Apro leggermente le gambe e comincio a richiamare il chakra del sigillo o del guardino lupo.

Mi spunta fuori una lunga coda nere e delle orecchie del medesimo colore. Mi crescono gli artigli e dei baffi bianchi.

Mi metto una mano sul fianco e chiudo le gambe sorridendo.

I presenti rimangono a bocca aperta… tranne Sasuke e Naruto.

Kiba avvicina la mano alla mia coda e la prende.

Io comincio a scodinzolare e a ridere.

:- Quanto è soffice… che forte!-.

Il ragazzo cane mi accarezza le orecchie e mi sorride.

:- Sei proprio un lupacchiotto!-.

Sasuke si avvicina a noi e mi metto un braccio sulla vita, facendo aderire i nostri corpi.

:- Si… e un lupo quando siamo soli… magari la sera e anche in camera mia…-.

Io arrossisco di colpo e gonfio le guance.

La coda, i baffi, le orecchie e gli artigli spariscono.

Naruto si piega in due dalle risate mentre tutti gli altri mi guardano sorpresi.

Nooo perché capitano tutte a me!?!

Mi giro e urlo in faccia al moro.

:- Sas’ ke stai zitto!! Ti sembrano cose da dire?!-.

lui ghigna e mi prende i polsi bloccandoli.

:- A casa ti uccido!-.

Lui mi bacia la guancia facendo svenire Karin.

Mi scatto da lui con una leggera spinta e giro la testa di scatto arrossendo.

:- Ragazzi non ho capito… che c’ entra la camera di Sasuke?-.

Rock Lee dopo aver ricevuto diversi “anch’ io” si gira verso Naruto, il quale si da una manata sulla fronte.

:- Significa che hanno fatto l’ amore Lee!-.

Io sbianco e mi pietrifico sul posto mentre Sasuke ghigna.

Ino mi fa patpat sulla spalla.

:- Complimenti… e meno male che eri una ragazzina!-.

Io sbianco ancora di più e mi nascondo dietro Naruto.

:- Dai… è una cosa che fanno tutti ormai!-.

Questa me la segno… certo come no!

Vengo presa per un braccio e trascinata sul divano da Tenten.

Io e Sasuke passiamo la serata separati.

:- Gioco della bottiglia!! -.

Ino tira fuori una bottiglia e io mi siedo davanti a Sasuke, il quale sospira e si passa una mano nei capelli.

:- Con quel gesto sembri molto gay!-.

Sasuke mi guarda e mi fa la linguaccia.

:- Scherzi vero… mi fa molto figo…-.

Io mi metto una mano sulla bocca e cerco di trattenere delle risate.

:- Forse non lo sai ma… da dove vengo… esistono delle storia chiamate fanfiction… che scrivono i fan… io sono una fan di Naruto e… ho scritto qualcosa su… si insomma… tu e Naruto…-.

Naruto sbatte la testa sul pavimento.

:- Questo è uno scherzo vero?!-.

Io guardo Sasuke che sta per vomitare e gli rispondo.

:- No… una o al massimo due storie… forse tre, non mi ricordo!-.

Sasuke si da una manata sulla fronte mentre tutti gli altri cominciano a ridere.

:- Le regole sono semplici più si va avanti e più il bacio è appassionato-.

Sakura gira la bottiglia e, essa gira velocemente e si ferma su Sai.

Nella stanza si sente il rimbombo di un “ohhh”.

Sai si china sulla rosa e gli lascia un bacio a stampo.

E’ il turno di di Shikamaru, quest’ ultimo prende la bottiglia e la gira. Essa si ferma su Ino, la quale si butta sulle labbra del moro con un po’ di passione.

Sorrido perché è il mio turno.

Prendo la bottiglia e la faccio girare e… ahaha voglio vedere ora Sasuke… si ferma su Kiba.

Il ragazzo cane si alza di scatto in piedi e ulula.

Io mi avvicino al ragazzo e proprio quando sto per baciarlo, Sasuke mi prende per un braccio e mi fa cadere a terra tra se lue gambe.

:- Non ci provare neanche bella!-.

Sto per parlare ma le sue labbra premono sulle mie.

La bocca del moro si dischiude e io faccio lo stesso.

Un bacio lento e passionale, ci lasciamo prendere dalle emozioni.

Quando mi stacco mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro.

:- Geloso eh?-.

Lui sbuffa e io torno a sedere lasciando il povero Kiba di stucco.

Sasuke gira la bottiglia e chiude gli occhi.

La bottiglia si sta per fermare, supera me e sta su Karin, la quale esulta.

All’ ultimo momento, la bottiglia di vetro gira e capita su Naruto.

:- Il Dobe no!! -.

Cominciamo tutti a ridere tranne i due ragazzi chiamati dalla bottiglia.

:- No io con il teme… mai e poi mai!-.

Shikamaru usa la tecnica del controllo dell’ ombra sui due ragazzi e li fa avvicinare.

:- Shika… fermati!! -.

Io e Hinata tratteniamo delle risate inutilmente.

:- Nara se non ti fermi ti spacco la faccia!-.

Sasuke e Naruto provano a liberarsi ma si avvicinano sempre di più… sempre di più.

Le loro labbra si sfiorano appena e quando si toccano, Shikamaru rilascia la tecnica facendo cadere i ragazzi uno sopra l’ altro.

Sasuke sposta il biondo e comincia a tossire. Naruto è corso in bagno con le mani sulla bocca.

:- E dopo questo io e Sasuke vi salutiamo!-.

Il moro mi guarda con sguardo minaccioso e io faccio finta di niente.

Naruto esce dal bagno e matte una mano sulla spalla a Sasuke.

:- Domani mattina ti passiamo a prendere io e Kakashi-sensei… abbiamo una missione di tre giorni al villaggio del fulmine-.

Sasuke annuisce e insieme lasciamo la casa della bionda.

Quando stiamo sul vialetto per tornare nella nostra casa comincia a ridere.

:- Certo che gli Uchiha sono proprio gelosi eh?!-.

Il più grande sbuffa.

:- Taci… lupacchiotto!-.

io arrossisco e continuo a camminare.

:- Senti… questa missione… è p-pericolosa?-.

Il moro si gira e apre la porta di casa.

:- Per aver scelto me e Naruto… non lo so… probabilmente si tratta di recuperare una pergamena… preoccupata?-.

Io salgo le scale e entro in camera di Sasuke buttandomi al peso morto sul letto.

:- Io… preoccupata… scherzi?-.

Sospiro e mi metto seduta a gambe incrociate sul letto guardando il ragazzo seduto al mio fianco.

:- Certo che sono preoccupata… che domande mi fai?!-.

il moro ghigna e si avvicina a me.

Io sono costretta a stendermi e il ragazzo più grande si stende sopra di me.

:- Come farò tre notti senza la mia lupacchiotta?-.

Io arrossisco  e giro la testa dal lato opposto.

Sasuke mi prende il mento con la mano e mi costringe a guardarlo negli occhi.

:- Puoi essere il mio lupo questa notte?-.

Io arrossisco ancora di più e gli annuisco.

Diamine domani hai una missione… non puoi pensare a queste cose!!

Il moro mi bacia dolcemente e mi toglie i vestiti gettandoli a terra.

Ahh ecco… un’ altra volta… il mio cervello si è andato a far benedire!!

Dopo pochi minuti ci ritroviamo sotto le lenzuola del letto coperti solo dal buoi della notte a fare… cose di cui non vi dirò mai niente!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 ANGOLO AUTRICE:

Perdono…. Il capitolo non è un gran che… chiedo scusa… mi prego non menatemi!

Cooomunquee la missione di Sasuke farà capite a Kahori una cosa… e lui tornerà con un piccolissimo… insomma piccolissimo… beh tornerà con un problemino che farà stare male la più piccola… a chi indovina dedicherò la mia prossima ff… un bacio a tutti!

Alla prossima!

Vita di una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 11: UN LUPO BIANCO E UNA RAGAZZA TESTARDA.

Lo ammetto… possibile che non riesco a resistere al questo ragazzo steso al mio fianco??

Una sua mano passa tra i miei capelli lisci e mi guarda con quei suoi maledettissimi occhi neri come la pece.

:- Ti odio…-.

Gli sussurro a pochi centimetri dalle labbra e lui ghigna.

:- Non è vero…-.

Io sospiro e mi passo una mano tra i capelli e lo guardo negli occhi e gli rispondo.

:- Sei sempre cos’ sicuro di te?-.

Lui assume un aria pensierosa e mi accarezza una guancia.

:- Sempre…-.

Beh… in effetti ha ragione… anche se mi piacerebbe sapere come ha fato a tornare a Konoha.

:- Devo un favore a Naruto…-.

Lui alza un sopracciglio e mi guarda con un punto interrogativo sulla fronte.

:- Cosa?-.

Io mi giro su un fianco e lo guardo meglio.

Siamo coperti dallo stesso lenzuolo ma non è quello di due sere fa, questo è bianco con un coperta rossa sopra.

:- Beh… è lui che ti ha riportato a Konoha… o no?-.

Lui sbuffa e si mette un cuscino sul viso.

Io mi chino su di lui e provo a togliergli il cuscino dal suo viso.

:- Dai Sas’ke… a me puoi dire una verità!-.

Tra me e il più grande comincia un tiro alla fune o meglio… al cuscino.

Lo so che non ammetterà mai la sconfitta ma è un bene…almeno ora non è più in mano a quel dannato Obi… emh scusate volevo dire Tobi.

Due braccia mi avvolgono la vita e il cuscino cade a terra.

:- Vittoria!-.

Il moro mi spinge verso di lui ma qualcuno bussa alla porta provocando degli sbuffi da parte di entrambi.

:- Sasuke forza!!! -.

Mi è venuta anche a me la voglia di uccidere Naruto… dannato biondino, proprio ora dovevi venire?

Mi infilo una maglietta del ragazzo più grande che mi arriva sopra alle ginocchia e l’ intimo e vado ad aprire la porta.

Prendo un respiro profondo e faccio entrare l’ uomo con i capelli grigi e il ragazzo con il demone della volpe a nove code.

:- Buon giorno…-.

Li saluto e gli faccio segno di accomodarsi.

:- Kahori… buon giorn…-.

Naruto si blocca sulla porta e mi indica con un dito a bocca aperta.

:- Hai un m-maglietta d-del t-teme…-.

Io mi giro e gli sorrido.

:- Ottima osservazione Uzumaki!-.

Lui si schiaffeggia le guance e si siede sul divano.

Il jonin rimane in piedi e io lo saluto con un cenno del capo e entro in cucina.

:- Naruto… come è andato l’ appuntamento con Hinata?!-.

Gli urlo un po’ così lui riesce a sentirmi.

:- Bene… ti devo un favore!-.

Urla anche lui ma è felice… si sente.

Esco dalla cucina con un bicchiere di latte freddo in mano e gli metto una mano sulla spalla.

:- Siamo pari… tranquillo!-.

Lui mi sorride e dei passi dal piano di sopra attirano l’ attenzione di tutti.

:- Pronto…-.

Sasuke indossa il suo kimono bianco aperto sui pettorali e una pantalone blu lungo fino alle caviglie. Al fianco ha la sua amatissima katana.

O mio dio è come nel manga!

Ora che ci penso come ha fatto kishimono-sama a “scrivere” il manga di Naruto se gia esisteva?

O mio dio… ma che mi salta in mente?!

Mi do uno schiaffo sulla guancia destra e torno alla realtà.

Io mi avvicino al moro e gli do un leggero pugno sulla testa.

:- Ma che ti pre…-.

Non gli lascio finire la frase che lo abbraccio stringendogli la maglietta.

Lui ricambia stringendomi la vita.

Stiamo in questa posizione fino a quando il jonin non ci risveglia dal nostro sogno.

:- Sasuke… dobbiamo andare…-.

Io mi stacco e gli rubo un bacio a stampo e gli sussurro a pochi centimetri dalle labbra.

:- Vedi di tornare a casa sano e salvo se no… sono guai!-.

Mi allontano e gli alzo un pollice contro.

Mi avvicino a Naruto e gli do il cinque.

Il gruppo dei ragazzi esce dalla casa e io mi appoggio alla porta aperta.

Le urla di Naruto attirano la mia attenzione e alzo lo sguardo e vedo il biondo che è stato colpito da un pugno del moro… che ragazzini quei due!

:- Kahori… questi giorni ti allenerai con Hinata… ti aspetta alla Cascata nella Valle della fine!-.

Io alzo una mano e li saluto.

Sto per rientrare ma un secondo urlo attira la mia attenzione ma questa volta è di Sasuke.

:- A presto… lupacchiotta!-.

Io gli faccio una linguaccia e entro in casa andando in bagno per cambiarmi.

Quando esco ho i capelli legati in una coda bassa e ho una tuta nera.

Sulla maglietta ho il simbolo degli Uchiha ma non ci faccio caso.

Esco di casa correndo verso la valle urlando scuse a tutte le persone che faccio scansare dalla via strada.

Alcuni mi tirano contro anche delle imprecazioni ma non ci faccio molto caso.

Entro nel bosco e sempre correndo arrivo in una valle con una cascata gigante con due statue che ritraggono Madara Uchiha e… il primo Hokage? Non ricordo.

Sul laghetto della cascata vedo Hinata e la saluto con una mano.

Corro verso di lei.

Quando sono a pochi passi dall’ acqua, butto la felpa a terra e mi butto sul laghetto.

Per quanto sono stupida mi sono dimenticata di controllare il chakra e sono finita dentro l’ acqua.

Quando riemergo vedo che la ragazza più grande ha cominciato a ridere.

Uffa… tutte le figuraccie le faccio io!

Con un salto esco dall’ acqua e prima di ricadere concentro il chakra nei piedi e così riatterro sopra al laghetto.

Mi strizzo la maglietta e i pantaloni.

:- Allora… cosa dobbiamo fare?-.

Alzo lo sguardo verso la ragazza più grande, la quale mi risponde balbettando.

:- Bene… m-miglioreremo l-la tua a-agilità… qui!-.

Io mi guardo intorno… ma certo!

Come nell’ anime… Hinata si è allenata sull’ acqua… si che poi è stata vista da Naruto!

Bella quella puntata!

Io annuisco e seguo i movimenti della ragazza.

Passano alcune ore e io avrò fatto al minimo dieci cadute dentro l’ acqua.

Non è facile fare giravolte e capriole in aria e non parliamo dei salti con le spaccate…

Perché è sempre così difficile?

Ormai è sera e il ricordo che Sasuke non ci sarà questa sera mi rende triste.

Ho mangiato un piatto di ramen e ora mi preparo per andare a dormire.

Mi sento così sola… non lo sono da quando mio “fratello” è dovuto andare a studiare all’ estero… otto mesi da sola.

Cavolo… quel maledettissimo Baka mi manca!

Mi metto un suo pigiama e mi stendo sotto le coperte del suo letto.

La maglietta ha il suo odore… quello di muschio bianco… anche le lenzuola.

Mi addormento con il suo odore attorno guardando la luna dalla finestra.

La mattina dopo ho allenamento con Hinata un’ altra volta.

Sono arrivata alla valle un po’ in anticipo e ho iniziato ad allenarmi.

Devo dire che ora i movimenti mi vengono bene.

Richiamo il chakra del sigillo e mi spuntano le orecchie, gli artigli, la coda, i baffi e… un naso da lupo?

Oh ma andiamo!

Provo a fare i movimenti che mi ha insegnato Hinata e questa volta… mi vengono alla perfezione.

Ti credo… ho l’ agilità di un lupo!

Sento un rumore di rami che si spezza e mi giro di scatto.

Hinata sta battendo le mani e si avvicina a me con una lettera.

Io odio le lettere.

Mi saluta e mi porge il pezzo di carta che ha in mano.

:- Tranquilla… è d-di  Sasuke…-.

Io sospiro e la prendo e la apro.

Cara Kahori…

Senti ti avviso non ti scrivo perché mi manchi ma solo perché volevo essere sicuro che non mi avessi distrutto la casa!

Comunque… la missione non è niente di complicato… un villaggio nelle vicinanze è stato attaccato e noi dovevamo solo vedere in che condizioni stavano… tutto qui!

Credo che domani mattina faremo ritorno… e spero che tu non abbia fatto sciocchezze!

Tranquilla… io sto bene e anche Naruto ansi… lui è più scemo del solito…

Questi due giorni mi sono serviti per capire una cosa… e te la dirò solo una voltra… non sono un romanticone come Naruto quindi… non aspettarti niente!

Allora…. Da dove comincio… vado subito al punto.

Io senza di te non posso stare… come dire mi annoio.

Dico la verità… sei troppo importante per me e… non voglio perderti quindi… fatti trovare quando tornerò a casa… ti amo lupacchiotta e non vedo l’ ora di riabbracciarti.

Sasuke

Io comincio a saltellare come una bambina e mi stringo la lettera al petto.

Che dolce il mio Sas’ ke-kuuuun.

Apetta… mi sto comportando come una ragazzina di tredici anni che ha una cotto per il suo personaggio preferito… ah chissene frega!

Continuo a saltellare ma Hinata mi blocca per le spalle ridendo.

Io arrossisco e  iniziamo ad allenarci insieme.

Non posso vivere senza Sasuke… è vero… cavolo.

Continuo ad allenarmi fino a sera da sola… è tardi e io sto tornando a casa.

Entro dentro la villa e mi faccio una doccia.

Preparo un piatto semplice e no riesco a dormire per l’ emozione di rivedere il moro.

Giro un po’ per la casa e al primo piano c’ è una stanza segreta dietro una libreria.

Ci entro e accendo una piccola lampadina e credo che sia una cantina.

Ci sono molti scatoloni e tra questi ce n’ è uno in particolare, sigillato alla perfezione.

Io lo prendo e lo porto in salotto.

Mi ci vogliono venti minuti per aprirlo ma alla fine ci riesco.

Wow… questa è il mantello dell’ Akatsuki.

Lo appoggio a terra ancora piegato e guardo gli altri oggetti.

Dei  kunai, vecchie foto ma la mia attenzione cade su una fotografia che ritrae Sasuke e Itachi.

Che carini!!!

La prendo e la poggio sul tavolino.

Riporto lo scatolone in cantina e entro nel letto del moro e mi addormento.

Mi sveglio all’ alba e mi metto una tuta bianca.

Prendo il mio solito bicchiere di latte e esco alla velocità della luce.

Arrivo alla cascata e inizio ad allenarmi.

Butto tutto sull’ erba, compresa la maglietta e il pantalone.

Richiamo il chakra del sigillo e mi siedo su una pietra.

Ok… proviamo a comunicare con Jiyu…

Chiudo gli occhi e lascio che la mia mente si liberi.

Mi concentro sul mio sigillo e provo a richiamare la sua attenzione.

Una barriera di luce bianca mi circonda e io metto le mani in posizione di richiamo.

La barriera diminuisce e si allontana da me.

Io apro gli occhi e vedo una strana luce bianca e nera davanti a me.

Sento un ululato e mi tappo le orecchie.

La luce sparisce così come le orecchie e la coda e tutto il resto.

Sbuffo e mi rimetto la tuta bianca.

Dannazione ci ero quasi riuscita!!!

Sbatto un piede a terra e continuo ad allenarmi… uso anche il rasengan.

Passano delle ore e credo che adesso siano le dieci di mattina.

Sbuffo… dovrebbero gia essere tornati!!

Sento dei passi che si avvicinano a grande velocità verso di me.

Mi giro di scatto e vedo Kiba e Akamaru che mi corrono incontro urlando.

Io esco da sopra l’ acqua e li saluto.

Quando vedo che hanno entrambi un espressione triste e preoccupato… capisco che qualcosa non va.

Kiba si avvicina a me e ansima.

:- Devi… venire… Sasuke e Naruto… sono stati ricoverati… in ospedale…!-.

Io sgrano gli occhi e comincio a correre verso l’ ospedale.

Vado a sbattere contro diverse persone a sono caduta sbucciandomi il ginocchio.

Ignoro le imprecazione della gente e corro come il vento verso l’ ospedale.

Dietro di me lascio una strana scia bianca e il vento mi scompiglia i capelli lasciati liberi.

Ansimo e mi fa male il fianco ma non mi fermo… non POSSO fermarmi!

Entro facendo sbattere le porte dell’ entrata dell’ ospedale e mi avvicino a una ragazza dai capelli verdi.

:- Naruto Uzumaki e… Sasuke Uchiha!-.

La ragazza abbassa il volto e mi indica il secondo piano.

Io ancora con il fiatone salgo le scale saltando due scalini per volta e vedo una piccola folla fuori alla porta con il numero 124.

Io ansimo e mi avvicino rallentando davanti alla porta.

Cerco di trattenere le lacrime ma hanno iniziato ad uscire da sole.

Fuori dalla porta vedo Sakura in punto di piangere insieme a Karin e Hinata che sta gia piangendo insieme a Iruka.

Io ansimo e mi avvicino alla maniglia della porta.

Chiudo gli occhi e aprlo la porta richiudendola alla mie spalle, lasciando tutti gli altri fuori.

Rimango paralizzata per dieci minuti… il cuore mi si stringe in petto e mi lascio scappare due singhiozzi.

Naruto e sasuke sono stesi su due letti di ospedale con delle bende attorno al corpo.

Il biondo ha delle bende sulla testa e sulle gambe mentre il moro ha delle bende anche lui sulla testa e sui fianchi.

Mi avvicino alla cartella clinica del moro e leggo.

“Avvelenamento con una sostanza sconosciuta e gravi ferite sul corpo”.

Poso la cartella e le gambe mi buttano a terra in ginocchio.

No… aspetta… non ora, ti prego no!

Mi alzo e mi avvicino al letto del moro tremando.

Gli prendo la mano e la stringo forte.

:- No… Sasuke ti prego… non puoi lasciarmi ora!!! -.

Delle lacrime cominciano a legarmi il volto e chino la testa.

Tsunade entra nella stanza e mi mette le braccia intorno alle spalle.

:- Abbiamo fatto del nosrto meglio… ora devono resistere loro… ci riusciranno vedrai… ora però dobbiamo uscire-.

Io alzo lo sguardo e do un bacio sulla fronte al moro bagnandogliela con alcune lacrime.

Esco dalla camera e tutti mi chiedono come stanno.

Io comincio a piangere e corro via.

Voglio scappare, voglio tornare indietro a tre giorni fa.

Corro… non so dove ma voglio solo tornare indietro.

Vado nel posto in cui tutto è cominciato… il campo di allenamento del team sette.

Entro nella raduna e tiro un pugno all’ albero.

Mi piego al suolo e comincio a piangere più rumorosamente.

Forse… c’ è un modo per salvarli… però dovrei… Fallo!!

Piangendo mi metto a gambe incrociate sul prato e metto le mani in posizione di richiamo.

Una barriera bianca mi circonda il corpo e io apro gli occhi.

Essi sono diventati color ghiaccio.

La barriera si allontana e davanti a me si forma una strana luce bianca e nera.

Un ululato mi rimbomba nella testa ma io stringo i denti e gli urlo contro.

Un urlo che sembra più o meno un ululato.

Le fitte alla testa svaniscono così come la luce.

Chiudo gli occhi continuo ad urlare.

Una strana luce bianca mi colpisce in pieno viso e davanti a me appare un grande lupo bianco.

Io mi alzo e stringo i pugni pronta a difendermi.

Gli occhi mi bruciano e mi ci porto una mano sopra.

Il lupo bianco si avvicina a me e mi sorride.

:- Ti ci devi abituare… le prime volte è normale…-.

Ha parlato… faccio un balzo indietro e lo indico.

La sua voce è così potente e calda… forse anche dolce.

:- Tu p-parli?-.

Sono scossa dai singhiozzi e lui mi sorride annuendo.

:- Io sono Jiyu… Kahori, sei cresciuta molto bene…-.

Io annuisco e mi avvicino a lui.

:- Posso?-.

Il lupo annuisce e gli accarezzo la testa.

:- Jiyu… mi serve il tuo aiuto… Sasuke e Naruto sono feriti gravemente… possiamo il nostro chakra per curarli?-.

Lui abbassa il capo e scuote la testa.

:- Possiamo p-provarci?-.

Lo supplico… sono disperata.

Lui alza lo sguardo e mi lecca la mano.

:- Possiamo provarci… ma non so la reazione… potresti morire se il tuo chakra diminuisce troppo…-.

Io annuisco e gli salto sulla schiena.

:- Andiamo allora!-.

Lui sorride e corre verso l’ ospedale.

La gente ci guarda sopresa, alcuni fanno cadere le buste della spesa a terra.

:- Sei uguale a tuo padre… anche lui darebbe la vita per le persone che ama-.

Io sorrido e entriamo nell’ ospedale.

Delle ragazze provano a fermarci ma io gli indico le scale e lui le sale.

Arriviamo al secondo piano e i ragazzi sono ancora lì.

Gli indico la stanza mentre gli altri mi riempiono di domande.

Scendo dalla schiena del lupo e apro la porta lasciando entrare gli altri.

Mi avvicino al corpo del biondo e gli metto una mano sulla pancia.

:- Kahori… lui è Jiyu?-.

Hinata mi guarda con le lacri agli occhi e io annuisco.

Il lupo si avvicina a me e mi mette un sua zampa sopra la mia mano.

Chiudo gli occhi e insieme facciamo scorrere il nostro chakra nel corpo di Naruto.

I nostri chakra si fondono… nero e bianco… jing e jang…

Le ferite si rimarginano e io mi allontano.

Mi avvicino a Sasuke e sento che le forze mi stanno abbandonando.

Mi appoggio al lupo e mi faccio mettere una mano sopra la ferita al fianco del moro, dal muso dell’ animale bianco.

La sua zampa si posa sopra la mia mano e mischiamo una seconda volta i nostri chakra.

Delle luce bianche e nere escono dal nostro corpo andando contro il corpo del moro.

Le ferite spariscono e io stacco la mano.

Mi allontano e mi appoggio al lupo bianco.

Le gambe mi hanno abbandonato.

:- Kahori… come stai?-.

Io accarezzo il muso di Jiyu e mormoro un piccolo “grazie”.

Naruto apre lentamente gli occhi e Hinata gli si butta tra le braccia piangendo.

Io sorrido e mi giro verso Sasuke, il quale si sta svegliando lentamente.

Quando apre completamente gli occhi mi guarda a bocca aperta.

Del sangua è iniziato a uscirmi dalla bocca e dal naso.

Sorrido mentre la figura del lupo scompare lentamente lasciando solo una polvere bianca.

Io sorrido mentre il moro prova ad alzarsi ma viene fermato da Sakura e Karin.

Io continuo a sorridere mentre Tsunade si avvicina a me chiedendomi come sto.

Io annuisco e chiudo lentamente gli occhi… le gambe non mi reggono in piedi e cado sul pavimento.

Sento delle urla provenire dal biondo e dal moro e una luce nera mi circonda portandomi via da quel posto.

ANGOLO AUTRICE:

Alloooora… vi prego non odiatemi… dovevo lasciare un po’ di suspence!

Quindi… Cosa sarà successo a Kahori… chi lo sa?

Ahaha lo so… sono cattiva ma… spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Bene questo capitolo è dedicato a… Kagome 94…. Buon compleanno!!!

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 12: UNO STRANO INCONTRO E BELLISSIMO RISVEGLIO!

Mi fa male la testa.

Cerco di aprire lentamente gli occhi e quando lo faccio mi guardo intorno… nero, è tutto nero.

Mi ricordo tutto quello che è successo e so perché sono qui… aspetta ma allora sono morta?!

No… aspetta perché!?

Sono stesa su quella che sembrerebbe essere acqua o un pavimento di acqua.

Dove sono finita?

Ho solo provato a salvare la vita a Sasuke e Naruto… perché sono qui?!

Metto i gomiti sul pavimento e mi piego leggermente.

Mi guardo intorno e non vedo niente e nessuno.

Una strana luce bianca spunta davanti a me e riesco a intravedere una figura alta… credo sia un uomo.

La figura sospetta mi porge la mano e io la prendo e mi aiuta ad alzarmi.

Gli sto a pochi centimetri dal corpo.

E’ alto e indossa un lungo mantello bianco e rosso con un pantalone nero e una maglietta rossa.

Il suo viso viene illuminato dalla luce bianca e riesco a vederlo in faccia.

Ha gli occhi color cioccolato e i capelli rossi… un rosso fuoco intenso.

Lui mi sorride e lascia la mia mano.

Io lo guardo un po’ sorpresa e spaventata.

:- Tranquilla… non ti farò del male…-.

Io annuisco e mi avvicino al suo viso osservandolo meglio.

L’ uomo comincia a ridere e io mi allontano offesa… e che ne so io chi sei!

:- Chi sei tu?-.

Io lo indico e lui mi sorride mettendosi le mani dietro la testa.

:- Dovresti saperlo!-.

Io mi porto un dito sotto il mento e comincio a pensare.

Chi è?

Non l’ ho mai visto… forse è…

:- Sei uno SHINIGAMI!-.

Uomo si porta le braccia lungo i fianchi e mi guarda con una gocciolina dietro la testa mentre io comincio ad agitare il braccio.

:- Cosa?-.

Io riapro gli occhi che non mi ero accorta di aver chiuso e lo guardo.

:- allora chi sei!-.

L’ uomo sospira e si passa una mano tra i capelli.

:- Non posso dirtelo… ma io ti conosco… e conoscevo tuo padre…-.

Io lo guardo e apro la bocca in un espressione confusa.

Come faceva a conoscere mio padre?

Io faccio un passo indietro e lo guardo meglio.

:- Davvero?-.

Lui mi sorride mostrando tutti i denti bianche e si china alla mia altezza.

:- Certo che gli assomigli molto come carattere!-.

Io gonfio le guance e incrocio le braccia al petto e gli rispondo con tono di offesa.

:- E con questo cosa vuoi dire?!-.

Lui comincia a ridere e si rialza indietro mettendomi una mano tra i capelli.

:- Voglio dire che anche lui darebbe la sua vita per salvare le persone che ama!-.

Io mi blocco e sorrido tristemente e abbasso il capo.

:- Si… è per questo che mi ha salvato…-.

L’ uomo mi guarda e il suo sorriso sparisce, lasciando posto a un espressione dispiaciuta.

Alzo la testa di scatto facendolo sussultare e gli faccio il segno di vittoria e gli ululo contro.

:- Beh… sono felice di assomigliargli almeno un po’!-.

L’ uomo mi mette la mano nei miei capelli e me li scompiglia tutti e mi agita la testa avanti e indietro.

:- Ma che brava lupacchiotta!-.

Io arrossisco e gli levo la sua mano dalla testa sbuffando.

:- Comunque… perché sono qui… sono morta?-.

Lui mi sorride e mi risponde.

:- No… ma ci sei andata vicina!-.

Io comincio a ridacchiare e lo guardo negli occhi.

:- Allora perché sono qui e… dov’ è Jiyu?-.

L’ uomo mi sorride ancora di più e mi indica il cuore.

:- Dentro di te… ora sei qui perché io sono il guardiano del sigillo e visto che hai risvegliato lo spirito libero di devo spiegare un po’ di cose-.

Io mi porto una mano dietro la nuca e comincio a grattarmela.

:- Spirito libero… guardiano del sigillo… che significa?-.

L’ uomo sospira e si siede a gambe incrociate invitandomi a fare lo stesso.

:- Allora… lo spirito libero, ovvero Jiyu… è un animale che rispecchia la natura e la libertà… ne esistevano due il lupo dei ghiacci e il leone del sole-.

Io annuisco e sono rapita dalle parole del più grande e così poggio il mento sulle mani e continuo ad ascoltarlo.

:- Un giorno però il Leone del sole si è ribellato e ha sfidato a duello il lupo dicendogli che chi avrebbe vinto il combattimento sarebbe stato l’ unico spirito libero…-.

L’ uomo fa una pausa e mi guarda.

:- Jiyu ha vinto il duello e ha ucciso il Leone del sole e così ha ceduto il suo potere ai demoni con le code sacrificandosi… qualche anno dopo però un ragazzino… tuo padre… risvegliò il suo potere e il lupo fu sigillato dentro di lui-.

Io gli sorrido inizio a dondolarmi avanti e indietro.

:- E bravo papino!-.

Lì uomo accenna una risata e continua il suo racconto.

:- Jiyu dopo  essere stato risvegliato è venuto a conoscenza di quello che avevano fatto i demoni codati e così pensò di aver fallito il suo compito… ovvero creare un mondo di pace e libertà-.

L’ uomo sospira e continua guardandomi negli occhi.

:- Tuo padre gli ha fatto capire  che il suo compito non era ancora finito e così insieme crearono un vero villaggio di pace insieme all’ Hokage e tutto il villaggio della foglia…-.

Io gli sorrido ma quando vedo che lui non fa lo stesso smetto di farlo e gli faccio cenno di continuare.

:- Un giorno però… la Sabbia, gelosa del potere dello spirito libero e delle difesi militari di Konoha, attaccò il villaggio e uccise il guardiano dello spirito libero insieme alla moglie… stavano per uccidere anche te ma tuo padre ha sigillato il lupo dentro di te con una specie di sigillo ottagonale…

Tua madre è morta per dargli il tempo necessari per portarti in altra dimensione e quando ci è riuscito ha ordinato al lupo di riportarti a Konoha all’ età di sedici anni… e così è stato!-.

Io mi lascio cadere all’ indietro e sospiro chiudendo gli occhi.

E così è questa la storia dei miei genitori…

Ora che li conosco li stimo ancora di più.

:- Non so chi sei ma… mi piacerebbe tanto sapere qualcosa anche su di te!-.

Mi metto a gambe incrociate e guardo l’ uomo seduto accanto a me.

:- Sei uguale a tuo padre… sei solare e coraggiosa… sei degna di portare lo spirito libero…-.

Io gli sorrido e mi alzo in piedi pulendomi la mia tutta e porgendo una mano all’ uomo per alzarsi.

Lui la prende e me la stringe.

:- il nostro tempo è finito… devi tornare dai tuoi amici e io dai miei e mia moglie…-.

Io saltello e  mi si illuminano gli occhi.

:- Che bello sei sposato… hai figli?-.

Lui mi sorride e si mette le mani dietro la testa.

:- Uno… è ancora vivo per fortuna!-.

Io gli sorrido e lo fa anche lui.

Una luce colorata mi colpisce in pieno viso e sto scomparendo piano, piano.

Prima che me ne vado del tutto l’ uomo mi abbraccia facendomi sussultare.

Io ricambio la stretta e guardo per l’ ultima i suoi occhi color cioccolato fino a quando non chiudo gli occhi e la luce colorata mi solleva dal pavimento di acqua.

********

Apro gli occhi di scatto e la luce del sole mi acceca.

Mi metto una mano sopra i miei occhi blu elettrico e muovo un po’ il copro.

Sono sopra un letto di ospedale… ho un deja vu!

Mi alzo mettendomi seduta sul lato del letto, lasciando le gambe al vento.

Ho la tuta un po’ sporca di sangue sulla manica destra e sul petto.

Mi guardo intono e vedo un altro letto disfatto.

Ho un cerotto sul ginocchio e sul naso e una fascia sulla testa.

Provo ad alzarmi dal letto ma le gambe tremano… devo trovare Sasuke!

Metto le gambe sul pavimento una seconda volta e mi appoggio al comodino accanto al letto.

Mi reggo sulle braccia e mi alzo in piedi.

Quando sono sicura di aver acquistato la forza nelle gambe, lascio il comodino e faccio qualche passo verso la porta.

La apro e fuori e nel corridoio non c’ è nessuno. Esco fuori dalla stanza e chiudo la porta.

Cammino per il corridoio ma è tutto deserto.

Di fare le scale non se ne parla neanche.

Salgo sul tetto… qui è dove hanno combattuto Sasuke e Naruto.

C’ è un po’  che mi scompiglia i capelli.

Le gambe mi tremano e sono costretta a sedermi sul tetto piatto e freddo dell’ ospedale.

Sospiro e lascio le gambe svolazzanti e mi metto le mani a terra dietro la schiena.

Chiudo gli occhi e respiro un po’ di quell’ aria pulita, di liberta e di purezza che c’ è in primavera a Konoha… la mia città… la città per cui darei la mia vita… come per Sasuke o Naruto… però per Sasuke… potrei morire ma so che lui me lo impedirebbe.

:- Bha… poco fa l’ ho quasi fatto!-.

Comincio a ridere mentre le parole di quell’ uomo mi ritornano in mente.

Io donerei la vita per le persone che amo… e la donerei sempre!

Grandi o piccole non mi importa le salverei sempre.

Non posso lasciarle andare via.

Però quando ho visto Sasuke in quello stato… non volevo lasciarlo andare via… io non… non potevo e non l’ ho fatto… non può andarsene così… senza neanche avermi dato il permesso!!!

Piego la testa di lato e lascio che il mio sorriso si illumini sempre di più.

Sasuke… io ti amo e ti amerò per sempre… e il donare la mia vita per te è solo una piccola dimostrazione di quello che farei per te… ora l’ ho capito…

:- Te per me sei tutto… sole, luce, notte e giorno… acqua e cibo… cuore e sangue… aria e respiro… senza di te non posso vivere… è così semplice!-.

Mi porto le mani dietro la testa e continuo a guardare la mia amata città… dove ti ho conosciuto.

Comincio a ridere senza motivo.

:- Certo che hai ragione tu… Sasuke sono una stupida… ora mi metto a pensare a te e parlo da sola… un giorno te le dovrò dire queste cose ma… non ora se no mi prendi per un dobe come fai con Naruto… però…-.

Alzo lo sguardo al cielo e apro gli occhi, poggiando le mani sul tetto.

:- E’ tutto vero… come faccio a vivere senza di te… il mio sole sei tu…-.

Sospiro e mi gratto una guancia arrossendo per quello che ho appena detto.

:- Cavolo… sono imbarazzata anche se ho parlato da sola tutto il tempo… tutta colpa di quel Baka che si fa quasi ammazzare!-.

Comincio a ridere e mi piego in due.

:- Chi ti dice che hai parlato da sola per tutto il tempo?-.

Io sussulto e il mio cuore si ferma.

Il mio corpo si blocca… rimango paralizzata.

:- Luopacchiotta… quanto sei dolce!-.

Quel tono di voce… freddo ma allo stampo tempo caldo e affettuoso… è suo.

La sua voce… il suo timbro di voce!

E’ qui e ha sentito tutto!

Abbasso il capo e mi alzo lentamente, facendo forza sulle mani.

Quando sono in piedi  alzo la testa e sono davanti a lui …e Naruto?

Bene ho aperto il mio cuore per Sasuke in compagnia del dobe… che bella notizia!

Mi sento al settimo cielo ma… perché mi escono le lacrime?

Sasuke fa qualche passo verso di me con un sorriso e io rimango ferma.

Il vento ci scompiglia i capelli e decido di andargli incontro.

Stiamo dieci metri di distanza.

Quando lui fa un passo lo faccio anche io.

Il più grande mi sorride e si ferma ma io continuo a camminare.

Lui apre le braccia e io aumento la velocità dei miei passi… prendo tutte le forze che ho e gli corro incontro.

Quando sono a pochi centimetri da lui faccio un salto e gli finisco tra le braccia.

Le lacrime scendono più veloci e gli stringo la maglietta dietro la schiena.

Lui mi accarezza la testa dolcemente e ogni tanto ci poggia dei teneri baci sopra.

Io comincio a singhiozzare… che ragazzina che sono!

Sasuke mi stringe la vita e fa aderire i nostri corpi… io ho bisogno di lui più che mai.

:- Non… farlo… mai più!-.

La mia voce è scossa dai singhiozzi.

Il suo tocco è magico… mi calma in meno di un minuto.

:- Prometti… che non lo farai più!! -.

I miei singhiozzi diventano un pianto vero e proprio.

Lui mi alza il viso e posa le sue labbra sulle mie.

Io gli stringo le braccia al collo e lui alla vita.

Il bacio si fa sempre più carico di emozioni e lentamente smetto di piangere.

Naruto sorride e alza le spalle in segno di resa.

Io mi stacco e guardo il moro negli occhi… sono così arrabbiata con lui ora!

Gli tiro un cazzotto sulla guancia e gli urlo contro.

:- Idiota mi hai fatto prendere un infarto… Sei un idiota Uchiha, lo sai che cosa mi hai fatto passare?! Ti odio… stavi per morire te ne rendi conto?!-.

Io appoggio la mia fronte alla sua e lascio le mani libere sui fianchi.

Lui rimane fermo ma alla fine mi stringe la vita.

:- Non farlo più ansi… non fatelo più chiaro?!-.

Il moro mi sorride così come il biondo e mi dicono “promesso” all’ unisono.

Io gli sorrido e alzo la testa dal petto del più grande sorridendogli.

:- Kahori.. quel lupo bianco che era con te… era Jiyu?-.

Mi giro verso il biondo e gli annuisco.

:- Abbiamo fuso i nostri chakra per salvarvi… e poi quando sono svenuto ho incontrato il guardiano del mio sigillo… che uomo strano e misterioso che era…-.

Naruto annuisce… non ci ha capito niente… come al solito.

:- Torniamo dentro…  ti stanno cercando tutti…-.

Io annuisco e accenno una risata e mi faccio portare per le spalle dal moro.

Entriamo dentro l’ ospedale e davanti alla camera 124 si è creata una piccola folla.
Il moro  mi fa scendere e io vengo sommersa da abbracci e urla.

Io comincio a ridere e stringo tutti.

Hinata mi si avvicina e mi abbraccia più forte di tutti sussurrandomi mille “grazie”.

Tsunade mi si avvicina e mi mette una mano sulla spalla destra.

:- Ben fatto… ti sei conquistata il grado chunin… ottimo lavoro!-.

Io comincio a ridere ma poi mi ricompongo e mi inchino.

Quando mi alzo dall’ inchino, punto due dita contro l’ Hokage e gli faccio il simbolo di vittoria.

:- Ma io non l’ ho fatto per diventare chunin… io, io l’ ho fatto perché non volevo perdere le persone che amavo e amo tutt’ ora e poi… sono o non sono l’ allieva di Naruto Uzumaki?!-.

Naruto comincia a ridere e entra nella stanza accompagnato da Sakura e Hinata.

Rock Lee e il maestro Gai mi abbracciano e mi urlano nelle orecchie.

:- Questa è la forza della giovinezza!! -.

Io comincio a ridere mentre il maestro Iruka mi mette il coprirfonte della foglia sulla fronte.

Vengo spinta dentro la stanza da Sasuke e Sai.

Il moro si chiude la porta alle spalle mentre io mi siedo sul suo letto.

Hinata è tra le braccia di Naruto che sorride ancora con gli occhi lucidi.

Fuori c’ è il tramonto… chissà quando ho dormito…

Sasuke si stende sul mio stesso letto di ospedale e io gli sorrido.

Mi sento tirare per un braccio dal più grande e cado contro il suo petto.

Mi lascio scappare un ululato di spavento mentre appoggio la testa contro il suo petto.

:- Ma sei scemo?!-.

Lui mi sorride e mi bacia la testa togliendomi il coprifronte dalla fronte.

:- Stai diventando dolce e non te ne accorgi nemmeno… quanto siamo romantici oggi eh?-.

Io sbuffo e mi faccio abbracciare dal moro.

:- No… cioè si… ahh lascia perdere!-.

Sakura, Sai e Hinata lasciano la stanza dicendo che torneranno domani e ci lasciano soli.

Io guardo il biondo e gli sorrido. Gli racconto tutto quello che mi ha detto l’ uomo che ho incontrato in quel posto.

Gli racconto tutta la storia dello spirito libero e lo lascio a bocca aperta.

:- Durame tu ne sai qualcosa?-.

La volpe non risponde ma Naruto sorride.

:- Dice che è colui che ha creato il loro potere… non lo ha mai visto nessuno…-.

Io sorrido e mi alzo dal letto.

Mi siedo a gambe incrociate sul pavimento e provo a richiamare lo spirito libero del lupo bianco.

Nel mio cuore… Jiyu dove sei?

I miei occhi assumono un colore come quello del ghiaccio e una luce appare davanti a me.

Apro gli occhi e ululo contro la luce il nome di Jiyu.

La luce esplode lasciando una scia bianca e mi costringe a chiudere gli occhi e quando li riapro davanti a me c’ è un grande lupo bianco che mi sorride.

Naruto è a bocca aperta mentre Sasuke ghigna.

Io osservo il lupo bianco e mi alzo.

Jiyu mi arriva al petto.

Gli sorrido e gli accarezzo il muso dolcemente. Mi chino su di lui e gli sussurro al suo orecchio bianco.

:- La tua missione non è ancora finita… ora continueremo insieme!-.

Lui mi lecca una guancia e io comincio a ridere.

Naruto salta giù dal letto e si butta sull’ animale.

:- Che dolce… è molto più coccoloso di Kurama…. Senza offesa amico!-.

Io comincio a ridere più rumorosamente attirando l’ attenzione di Tsunade.

Faccio segno di scomparire al lupo, il quale sorride e si dissolve in una polvere dorata.

Io e Naruto ci buttiamo sul letto e quando la donna apre la porta noi la salutiamo.

Tsunade sbuffa e richiude la porta alle spalle.

:- L’ hai visto vero?!-.

Il biondo annuisce e si comincia ad agitare nel letto.

:- Che bello… io e te abbiamo lo stesso potere… ora dobbiamo solo unirvi!-.

Io annuisco e mi lascio abbracciare da Sasuke.

:- Non lo dovevamo risvegliare insieme?-.

Io mi giro di scatto e gli urlo contro.

:- Non è colpa mia se tu ti fai quasi ammazzare da uno sconosciuto e io ti ho salvato la vita!-.

Lui ghigna e mi attira a se sotto le coperte.

:- Quando torneremo a casa ti ringrazierò come si deve…-.

Io arrossisco e mi faccio piccola, piccola tra le braccia del moro.

Chiudo lentamente gli occhi e mi faccio cullare dal suo abbraccio e dalle risate del biondo.

 

ANGOLO AUTRICE:

In quanti stavano per svenire?

Scusatemi per l' attesa e chiedo scusa a chi  stava aspettando il capitolo con ansia!

Ahaha comunquee ecco il dodicesimo capitolo... ci sentiamo presto!

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 13: ALBUM DI FOTOGRAFIE

Odio gli ospedali… li odio da morire forse sono la cosa che odio di più!

Non li sopporto… sono stata ricoverata sono due volte.

Una è quando dei ragazzi mi hanno menata a sangue, fratturandomi due costole e rompendomi una gamba.

L’ altra è questa… che poi mi sono ripresa subito ansi… ora sto alla grande!

:- E dai Sakura… fammi uscire!-.

La rosa mi guarda e scuote la testa in segno di negazione.

Io sbuffo e mi lascio cadere a peso morto sul letto mentre il moro cammina per la stanza con una tunica bianca.

:- Ma io sto bene… guarda!-.

Mi alzo e faccio qualche salto sul posto.

La rosa sospira e fa risedere sul letto.

Quanto la odio quando fa l’ adulta… che poi non lo è!

:- Naruto e Sasuke li fai alzare però… soprattutto Sasuke!!-.

Sakura mi si avvicina e mi agita un pugno a pochi centimetri dal naso… forse è un tantino arrabbiata…

:- Perché gli hai ceduto il tuo chakra… e ora non sono io che sto a corto di forza!-.

Io sbuffo e mi alzo in piedi e gli rispondo incrociando le braccia al petto.

:- Non è vero… sto benissimo!-.

Sbatto un piede a terra e gli faccio una linguaccia.

Naruto comincia a ridere e gioca con una mela.

:- Kahori… torna a letto!-.

Io scuoto la testa e vado verso la porta.

Sto per aprirla ma questa si apre dalla parte opposta e mi colpisce in pieno viso facendomi cadere a terra.

Dalla porta entra Sasuke accompagnato da Konohamaru.

Quando il moro mi vide comincia a ridere.

:- Mi avete fatto cadere!-.

Mi alzo da terra e il ragazzo più piccolo mi abbraccia.

Io sussulto e mi chino alla sua altezza ricambiando l’ abbraccio. Gli accarezzo dolcemente la testa e lui si stacca da me sorridendo.

:- Sono felice che stai bene… mi avevi promesso una cosa… ricordi?-.

Io gli sorrido e annuisco. Il ragazzo mi porge un piccolo mazzo di fiori viola e bianchi.

Io gli sorrido e li prendo. Me li porto vicino al naso e li annuso… sanno di primavera, che carino!

:- Grazie…-.

Konohamaru mi sorride e mi da un bacio sulla guancia. Io gli accarezzo la testa e lui si getta tra le braccia di Naruto.

:- Naruto!!-.

Naruto e il ragazzo cominciano a fare una piccola lotta sopra al letto e io mi alzo posando i fiori sul comodino.

Sasuke si avvicina a me e mi scompiglia i capelli.

Ha il suo solito broncio annoiato ma io gli sorrido… so che l’ ho fatto preoccupare.

:- Ragazzi io devo andare… mi aspetta Tsunade!-.

Naruto ci saluta e esce insieme al piccolo Konohamaru.

:- Possiamo uscire di qui?-.

Sasuke sospira e mi sdraia sul letto e mi invita a sdraiarmi vicino a lui. Io non me lo faccio ripetere due volte che mi butto tra le sue braccia ridendo.

:- Li odio così tanto gli ospedali?-.

Io sospiro e annuisco stringendomi nelle sue braccia e cambiando espressione.

Il ragazzo sospira e mi accarezza la testa dicendomi di raccontargli il perché.

Io sospiro e gli inizio a raccontare per filo e per segno.

:- Ricordi quella notte in cui ti avevo detto che dei ragazzi… mi avevano menato a sangue?-.

Il ragazzo annuisce e io continuo a raccontare.

:- Beh ecco… mi hanno mandato in ospedale con una costola e una gamba rotte… me la sono cavata ma per poco la gamba destra… ecco, ci è mancato poco che non riuscissi più a camminare… e ci sono rimasta per un mese intero sotto medicinali e cose varie… e mio “fratello” Si uccideva per pagarmi le visite mediche… ecco perché li odio!-.

Sasuke sospira e mi bacia la testa.

Io mi alzo e apro la finestra e porgo una mano al moro.

:- Ti prego… usciamo, tanto male che va ci sei tu… ti prego!-.

il più grande mi prende la mano e mi aiuta ad uscire dalla finestra.

Facendo attenzione, scendiamo fino al primo piano e ci incamminiamo verso la strada principale mano nella mano.

Io chiudo gli occhi e respiro quest’ aria pulita.

:- Dove andiamo?-.

Lui non mi risponde, si limita a ghignare, facendomi sbuffare e girare dall’ altra parte.

È piena mattina e noi ci stiamo dirigendo in un posto a me sconosciuto.

Quando fa il misterioso lo detesto… che pizza!

Siamo in una parte del villaggio completamente deserta.

Non c’ è anima viva… ma dove diamine siamo?

Ci sono poche case e un piccolo parco.

Sasuke supera il cancello del parco e si siede su un’ altalena.

Chiude gli occhi e assume un’ espressione da ragazzo annoiato… ovvero “Io sono migliore di te perché sono un Uchiha!”.

Io mi avvicino a lui e mi chino alla sua altezza mentre lui si dondola con un piede.

:- Non sei troppo piccolo per giocare con l’ altalena?-.

Io mi tiro su e mi guardo intorno, gli do le spalle e mi metto le mani sui fianchi.

Ma dove siamo… staremo a sud del villaggio…

Mi sento stringere da dietro.

Abbasso lo sguardo e vedo le braccia di Sasuke che avvolgono la mia vita.  Sento il suo respiro sul mio collo e sospiro.

:- Ma che fai?!-.

Provo ad allontanarmi ma la sua presa è troppo forte e ci sediamo insieme sull’ altalena.

:- Mi dici che ti prende Uchiha-baka?!-.

Lui sorride contro il mio collo e mi posa un bacio alla base della nuca.

Delle scariche elettriche attraversano la mia schiena e chiudo gli occhi a ogni contatto delle sue labbra con il mio corpo.

:- Ti sono mancato a quanto vedo… povera la mia lupacchiotta…-.

 

Oh Jashin quanto lo odio quando fa così!

Tremo a ogni suo bacio e la mia voce si fa sembra più bassa e è scossa da delle scariche di piacere e dolcezza.

:- Mi dici… che ti prende?!-.

Lui ghigna e morde il mio collo… ma è pazzo o cosa?!

Mi lascio scappare un piccolo gemito che vado a sopprimere con la mia mano destra.

Quando si stacca sorride soddisfatto mentre io mi alzo di scatto.

:- Ma sei scemo… guarda qui!-.

Mi porto una mano sopra il segno rosso che mi ha lasciato il moro e gli imbreco contro a bassa voce.

:- Non ho finito…-.

Sasuke mi prende per una mano e mi fa cadere contro di lui. Sto a cavalcioni sopra di lui e lo guardo negli occhi.

Mi sistemo meglio seduta sopra di lui e mi metto le braccia intorno al collo arrossendo e gonfio le guance mentre il ragazzo ghigna… cavolo sai solo ghignare!

Il moro si avvicina alle mie guance e le bacia dolcemente mentre con le braccia mi stringe la vita.

Io mi irrigidisco a ogni suo tocco. Il più grande mi stacca e mi guarda negli occhi e mi sorride dolcemente.

:- E sono mancato anche al tuo corpo… tranquilla ora rimedio… non ti preoccupare-.

Io arrossisco ancora di più mentre lui avvicina le sue labbra alle mie.

Io socchiudo gli occhi e mi getto sopra le sue labbra stringendolo per il collo mentre lui ricambia subito il gesto, prendendo in mano la situazione.

Le sue labbra sono morbide e umide e ogni bacio ci porta a desiderarne un’ altro sempre più dolce e passionale.

Dopo diversi baci mi stacco e poggio la mia fronte alla sua riprendendo fiato.

Diamine lo ammetto… mi è mancato.

:- Cavolo… era… era molto che non ti baciavo così… vero?-.

Io gli sorrido mentre anche lui prova a recuperare il fiato che non ha più.

Respiro a bocca aperta ma le sue labbra si uniscono un’ altra volta alle mie costringendo a chiudere la bocca.  Sgrano gli occhi ma al sentire la sua lingua contro le mie labbra, mi rilasso e chiudo lentamente gli occhi dischiudendo la bocca.

Quando ci stacchiamo rispondo alla sua domanda di prima.

:- Si… molto, troppo tempo…-.

Questa volta riesco a recuperare il fiato e ad alzarmi lasciando il più grande un po’ deluso.

:- senti ma… se andiamo a casa?-.

Io gli prendo la mano e gli sorrido.

:- Sarebbe un’ ottima idea ma… Naruto ci disturberebbe subito e poi… ora ho una ragione per tornarci…-.

Il moro ghigna e si avvicina al mio orecchio sussurrandomi lentamente.

:- Sarebbe?-.

Io arrossisco e inizio a balbettare.

:- Con questo succhiotto dimostrerò a Karin che ora sei solo mio e di nessun’ altra!-.

Lui accenna una risata e io gonfio le guance girandomi dal lato opposto.

Camminiamo parlando del più e del meno ma quando stiamo a pochi metri dalle porte dell’ ospedale, Sasuke mi ferma per un braccio e mi tira verso di lui.

:- Promettimi che non lo farai più…-.

Io lo guardo un po’ confusa mentre una furia rosa sui avvicina a passo veloce verso di noi.

:- Cosa non dovrei fare più?-.

Lui mi guarda serio e mi alza il mento con una mano.

:- Qualunque cosa succeda d’ ora in avanti… non voglio che mi salvi più la vita perché… potresti perdere la tua… promettimelo-.

Io mi giro e incrocio le braccia al petto.

:- Scordatelo e poi… posso imparare a controllarlo… Nessuno potrà farmi cambiare idea e poi, anche mio padre lo faceva e io non sarò da meno… soprattutto se si parla di te!-.

Sussulto… praticamente gli ho detto che non lo lascerò andare via… ohhh…

La furia rosa si è avvicinata a noi e mi da un pugno in testa.

:- Kahori… non dovevi alzarti dal letto!-.

Io sbuffo mentre il moro mi fa segno di salirgli sulle spalle e io lo faccio.

Sakura si allontana da noi e finalmente posso finire il discorso che ho iniziato prima.

:- E comunque mio caro Uchiha… ora sono quasi al tuo livello e poi… io…. Io non posso lasciarti andare… ti amo no?!-.

Il più grande si ferma e gira la testa di novanta gradi e riprende a camminare.

:- Mi sto facendo superare da una lupacchiotta come te però… no mi supererai mai in una cosa…-.

Io mi abbasso verso il suo orecchio destro perché siamo entrati dentro l’ ospedale.

:- Sarebbe Uchiha-baka?-.

Lui ghigna e comincia a salire le scale.

:- Quando siamo soli… ansi precisiamo, soli nella mia camera e nel mio letto… tu sarai sempre un lupo ma io sono una tigre e non mi faccio battere da una lupacchiotta come te…-.

Mi sento le guance andare a fuoco e comincio a scalciare.

:- Sei un pervertito Uchiha!-.

Delle persone si girano verso di noi e io mi abbasso e mi nascondo tra l’ incavo del collo del più grande arrossendo.

Quando entriamo chiude la porta con il tallone e mi poggia sul letto.

Naruto non è ancora tornato e stare sola con lui, soprattutto ora non è un buon segno…

Il moro si avvicina a me e poggia le mani sul letto accanto alle mie spalle.

Si avvicina sempre di più e io sono costretta a stendermi sul letto.

Stringo i denti cercando di non arrossire.

:- Strano eppure… dopo due volte ci dovresti essere abituate… ti sono mancato così tanto?-.

Una sua mano si infila sotto la mia tuta bianca mentre io un po’ titubante comincio a giocare con l’ elastico dei suoi pantaloni.

Annuisco lentamente mentre lui m da dei teneri baci sul collo.

:- Bene… allora rimediamo subito!-.

Scende fino alle spalle e in quel momento entra Naruto con un piccolo album in mano.

Il biondo si chiude subito la porta alle spalle e ci si appoggia sopra.

Sasuke si gira e poi torna a baciarmi le guance.

:- Potreste farle a casa queste cose?!-.

Io arrossisco e scanso con una leggere spinta il più grande facendolo sbuffare.

Naruto è più sorridente del solito mentre si gira tra le mani l’ album che ha in mano.

Io aggrotto le sopracciglia e indico l’ oggetto che ha tra le mani.

:- Che cos’ è quello?-.

Il biondo più grande mi si piazza davanti e tutto sorridente me lo porge.

:- Non sarà un’ altra cosa che mi farà piangere vero?-.

Naruto sorride sempre di più… un sorriso da ebeti e mi spinge l’ album contro il petto.

Sasuke curioso mi si siede dietro e io prendo l’ oggetto aprendolo.

Sgrano gli occhi e la bocca.

In prima pagina c’ è una foto su un prato di una  donna con i capelli lilla  e gli occhi chiusi che ride, mentre un uomo con i capelli rossi la abbraccia da dietro, nascondendo il suo volo nel collo della donna.

Quei capelli… mi ricordano qualcuno… ma chi?

Giro la pagina e c’ è sempre la stessa donna che ha in braccio una bambina avvolta in una coperta e l’ uomo con i capelli rossi che le da un bacio sulla fronte della neonata.

Aspetta quei capelli e quegli occhi… sono del signore del sigillo!

:- Naruto chi sono questi?!-.

Il biondo mi sorride e mi accarezza la testa.

:- La donna è tua madre e… l’ uomo è tuo padre… era nascosto tra i tuoi documenti di nascita…-.

Sasuke si avvicina e si mette a fianco a me girando la pagina.

:- Questo è l’ uomo che ho incontrato… quello del sigillo!! -.

Naruto sgrana gli occhi e si mette seduto sopra il suo letto.

:- Quindi questi sono i miei genitori…. Ma perché non mi ha detto niente quando mi ha visto?!-.

Naruto si batte un pugno su una mano e mi risponde.

:- Come quando io ho incontrato mio padre e mia madre… però loro me lo hanno detto… magari voleva che lo scoprissi da sola..-.

io annuisco e continuo a guardare e foto.

Una ancora non incollata attira la mia attenzione.

Chiudo l’ album tenendo la foto tra le mani.

In essa è ritratto mio padre con il grande lupo bianco che mi lecca una guancia.

Io sorrido mentre il moro mi mette le gambe intorno al mio corpo e mi stringe la vita da dietro.

Naruto ci sorride e urla dal letto e poco dopo entrano nella stanza le prime persone che ho incontrato.

Sakura, Hinata, e Sai accompagnati dal maestro Kakashi.

:- Direi che a l’ album manca una tua foto da sedicenne… vuoi farla con noi?-.

Io annuisco mentre i ragazzi mi vengono incontro e Kakashi prende una piccola macchina fotografica.

Sasuke mi abbraccia da dietro e siamo ancora seduti sul letto.

Naruto Mi abbraccia di lato e Hinata sta dietro di lui.

Sakura e Sai stanno dietro di noi e sorridono.

Kakashi fa il conto allo rovescia con le dita e quando sta per scattare, Sasuke mi bacia la guancia facendomi chiudere gli occhi ma continuando a sorridere.

Quando abbiamo finito Naruto prende la macchina fotografica e la punta contro me e Sasuke.

:- Che ne dite… ne fate una solo voi due o no?!-.

Sai si avvicina a me e mi punta un dito contro il collo.

:- Questo è un succhiotto?-.

Io pietrifico sul posto mentre il moro trattiene una piccola risate.

Sakura comincia a ridere mentre Sasuke mi bacia il segno rosso e io sussulto.

In quel preciso momento Naruto scatta la foto e io arrossisco.

:- Bene e con questa fanno dieci!-.

Io scatto in piedi e gli punto un dito contro.

:- Come dieci?!-.

Lui sorride e si mette al mio fianco con la macchina fotografica.

:- Vedi… vi abbiamo seguiti tutto il tempo… qui è quando camminate per la strada…-.

Io guardo le foto mentre Sasuke  stringe i pugni e il biondo continua.

:- Qui è quando eravate in piedi abbracciati… oh qui è quando ti attira contro l’ altalena e ti bacia il collo… qui è quando ti morde il collo e qui e quando vi baciate… le cose che ti diceva le abbiamo sentite e sinceramente il moro ha ragione… ti è mancato proprio tanto!-.

Io stringo i pugni e fulmino con lo sguardo il biondo.

:- Naruto… scappa…-.

Il più grande indietreggia e io lo rincorro per tutta la sala.

:- Naruto… io ti uccido!!!-.

Sasuke blocca il biondo per la manica del collo e lo guarda.

:- Dobe… impara a dormire con gli occhi aperti… e poi un’ ultima cosa… spiateci un’ altra volta e vi uccido e il primo sari tu… sono stato chiaro?-.

Il biondo annuisce e gli risponde.

:- Cristallino!-.

Sasuke sospira e si sdrai sul letto.

Io faccio lo stesso mentre gli altri escono e ci lasciano tutti e tre da soli.

:- Chi vuole del ramen?-.

Io scatto a sedere e alzo una mano.

Naruto comincia a ridere mentre mi porge una ciotola di ramen caldo.

Grazie al cielo… stavo morendo di fame!

Comincio a mangiare insieme agli altri due ragazzi.

:- Naruto… domani dici che ci possiamo allenare… vorrei parlare un po’ con Jiyu!-.

Io biondo sorride e annuisce.

:- Credo di si e poi lo voglio fare anche io!-.

Poso la ciotola sul comodino e i fiori di Konohamaru sono stati messi dentro un vaso.

Mi sdrai sul letto accanto al moro e passiamo alcune ora a chiacchierare.

Ormai è notte fonda e Naruto gia dorme.

Io guardo la luna dalla finestra e metto una mano sotto al cuscino.

:- Non dormi?-.

Mi giro e vedo che Sasuke non sta dormendo.

Io scuoto la testa e mi faccio spazio tra le braccia del più grande.

:- Lo sai che non ti lascerò mai vero?-.

Il moro sorride e mi risponde.

:- E tu lo sai che ti amo?-.

Io sorrido e mi addormento mentre il più grande mi bacia la testa.

 

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:
I' m come back!!
Allora... si è scoperto chi era quell' uomo misterioso e ci tengo a dirvi che la ff finirà a brave e dedicherò l' ultimo capitolo a chi mi riuscirrà a dire come finirà.
Bene e detto questo scappo perchè ho una visita medica... ci vediamo al prossimo capitolo!

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 14:  FUSIONE!

Che bello il sapore della libertà!

Il vento soffia forte e le foglie cadono dagli alberi mentre i bambini corrono per le strade e le mamme gli urlano contro.

Il sapore di leggerezza e allegria che trasmette il villaggio della foglia.

Saltello come una bambina accanto a Naruto che cammina con le mani dietro la testa.

:- Che bello… finalmente libera!!! -.

Naruto sorride e alza le braccia al petto.

:- Concordo… andiamo ad allenarci!-.

Io ululo e gli salto sulla schiena ridendo.

:- Andiamo subito!-.

Sasuke è dietro di noi e ci guarda con una piccola smorfia sul viso.

Scendo dalle spalle del biondo e mi avvicino al moro sorridendo. Lui alza lo sguardo e mi sorride a sua volta… che strano.

:- Allora… posso chiamare Jiyu?-.

Naruto si gira verso di me e scuote la testa.

:- Non qui… al campo-.

Io annuisco e alzo le spalle sospirando.

Ci dirigiamo verso il campo di allenamento e li ci troviamo il maestro Kakashi che legge un libro sotto l’ ombra di un albero.

:- Kakashi-sensei!-.

Naruto gli corre incontro e lo saluto. L’ uomo alza lo sguardo e ci saluta con un sorriso.

Io alzo una mano e lo saluto.

Mi porto al centro del prato e apro leggermente le gambe e mi metto le mani in posizione di richiamo.

:- Bene… cominciamo!-.

Un chakra bianco mi circonda il corpo e mi alza fino alla pancia la mia maglietta viola.

La scia bianca mi gira intorno e faccio tremare di poco la terra attorno a me. Chiudo gli occhi e il sigillo si inizia a muovere.

I miei capelli si alzano e io apro gli occhi, i quali sono diventati color del ghiaccio.

Il chakra lascia il mio corpo e si sposta a pochi centimetri dal mio corpo. Io gli ululo contro e chiudo gli occhi.

La luce bianca sparisce e la mia maglietta e i miei capelli si abbassano.

Davanti a me ci creano delle piccole scintille bianche e da quelle spunta Jiyu.

Io chiudo le gambe e gli sorrido. Mi sistemo il mio coprifronte sulla fronte e gli vado incontro.

:- Kahori… come stai, ti sei ripresa?-.

Il lupo parla lentamente e la sua voce è sempre forte e calda.

Io gli accarezzo il suo muso bianco e annuisco.

Naruto e si avvicina a noi e comincia ad accarezzare la schiena dell’ animale.

Kakashi ci guarda un po’ stupito mentre Sasuke incrocia le braccia al petto.

:- Jiyu ma… io e te, cioè… come possiamo combattere insieme?-.

Il lupo alza la testa e mi lecca una guancia. Io comincio a ridere.

Mi fa il solletico.

:- Lo so che ti faccio il solletico…-.

Io mi blocco e lo spirito libero mi guarda negli occhi.

:- Bene… i tuoi occhi sono gia a metà strada… anche tuo padre avevo lo stesso colore…-.

Aspetta ma i miei occhi erano blu elettrico e quelli di mio padre erano color cioccolato!

:- Si avevano un’ altro colore ma quando mi chiami i tuoi occhi si uniscono ai miei…-.

Io boccheggio e mi allontano di un passo.

:- tu m-mi leggi nel pensiero!! -.

Jiyu sorride e alza la testa.

:- Siamo uniti da un legame simile a quello di Naruto e Kurama… molto simile… ma noi ci possiamo unire come loro-.

Io mi siedo a gambe incrociate sul prato accanto a Naruto mentre il lupo si sdraia con la testa tra le zampe.

:- Cosa significa… io e te, possiamo unirci?-.

Lo spirito libero alza la testa e annuisce.

:- ci vuole allenamento… mi puoi far vedere a che punto sei con il chakra del sigillo?-.

Io annuisco e mi alzo in piedi.

Chiudo gli occhi e comincio a richiamare tutto il chakra del mio corpo.

Mi spuntano la coda nera, gli artigli, i baffi, le orecchie e il naso.

Naruto ride e io arrossisco. Guardo il lupo, il quale sorride.

:- Bene… direi che hai raggiunto il primo livello della fusione…-.

Io lo interrompo con un cenno della mano.

:- Fusione?-.

Jiyu si alza e anche Naruto.

:- Si… adesso dobbiamo allenarci per diventare un tutt’ uno…-.

Ok… non ho capito molto di quello che mi ha detto ma… proviamoci!

:- Facciamolo!-.

Il lupo sorride e con tutta la sua bellezza agita la coda e si mette al centro del prato. Io lo seguo e mi metto al suo fianco.

Naruto si mette davanti a noi e anche Sasuke. Il biondo richiama il chakra della volpe a nove code e Sasuke prende la sua Katana.

:- Aspettate ma come facciamo… siamo in svantaggio!!! -.

Naruto comincia a ridere e alza le spalle.

Jiyu mi guarda.

:- Fidati di me…-.

Io apro la bocca e lo guardo confusa ma alla fine gli annuisco e mi metto in posizione di combattimento.

Sospiro e guardo un’ ultima volta il lupo.

Kakashi ci da il via e i due ragazzi più grandi si gettano a grande velocità contro di me e l’ animale al mio fianco.

Naruto prova a tirare un pugno contro il lupo ma quest’ ultimo lo schiva, come tutti gli altri pugni del biondo.

Io paro il colpo del moro e con un salto gli arrivo dietro la schiena e torno al fianco del lupo bianco.

Ci scagliamo insieme contro i più grandi e io tiro un calcio contro Sasuke, il quale mi blocca la gamba e mi fa cadere a terra.

Io mi rialzo e mi porto una mano sulla bocca pulendomela.

Jiyu mi affianca e si mette davanti a me.

Io lo guardo confusa.

:- T devi fidare…-.

Io annuisco mentre il lupo lancia un forte ululato contro i due ragazzi davanti a noi.

L’ ululato è talmente forte che fa tramare la terra e gli alberi intorno a noi.

Arriva fino al maestro Kakashi, il quale si alza e si alontana dal campo di allenamento.

Naruto e Sasuke si tappano le orecchie e si inginocchiano a terra gemendo.

Le mie orecchie da lupo mi permettono di diminuire la potenza dell’ ululato.

Jiyu smette di ululare e si gira verso di me.

:- Concentra il chakra del tuo corpo e mandalo contro loro due…-.

Io mi fido del lupo e faccio come mi ha detto.

Devo solo creare la mia barriera protettiva ma come attacco.

Sospiro e chiudo gli occhi.

Una luce bianca circonda il mio corpo e mi alza tutti i capelli.

Riapro gli occhi e alzo le mani contro i ragazzi che si sono alzati da terra.

Faccio un movimento veloce della mani e la luce bianca le attraversa.

Jiyu annuisce e io con uno slancio del corpo mando il chakra contro i ragazzi davanti a noi.

:- Adesso!!! -.

La luce si lancia contro il biondo e il biondo e li circonda.

:- Sasuke… dobbiamo uscire di qui… subito!! -.

Il moro annuisce ma io sono più veloce e li intrappolo con il chakra.

:- Fai esplodere il chakra… non li ucciderai ma li stordirai per qualche secondo…-.

Io guardo i due ragazzi e mormoro un “perdonatemi” e faccio esplodere la luce con le mani.

Allargo le braccia e il chakra scaraventa i due ragazzi più grandi per terra.

La luce sparisce e io mi inginocchio a terra.

Lentamente riprendo fiato mentre il lupo annuisce soddisfatto.

Naruto e sasuke si mettono seduti lentamente.

Io mi butto all’ indietro e chiudo gli occhi sospirando.

:- Ma che diavolo… la testa!-.

Naruto si alza lentamente e aiuta Sasuke a fare lo stasso.

:- Teme… siamo stati battuti da un sacco di pulci e una ragazzina più piccola… che ne sarà ora della nostra reputazione?!?-.

Io comincio a ridere e mi alzo guardando il lupo.

Gli  occhi mi bruciano e mi ci porto le mani sopra.

:- Bruciano!! -.

Sasuke mi si avvicina e mi leva le mani dagli occhi.

Io li sbatto più volte.

:- Sono un po’ arrossati… non te li toccare…-.

Io sospiro e guardo il lupo davanti a me.

:- Ma cosa centra la fusione?-.

Jiyu mi fa cenno di avvicinarmi a lui e io lo faccio.

Lui si mette seduto a terra mentre io mi inginocchio davanti a lui.

:- Ora… dammi la mano e fai scorrere il tuo chakra dentro di me e io farò scorrere il mio dentro il tuo… fai come quando devi richiamare il chakra del sigillo… è semplice!-.

Io annuisco e poggio la mia mano contro la zampa del lupo e chiudo gli occhi.

Posso farcela… mi devo fidare di lui!

Lascio che il mio chakra scorra per tutto il mio corpo e si vada a scontrare contro la zampa del lupo.

Uno strano potere e calore mi attraversano il copro… non è il mio chakra questo!

Percepisco il chakra di Jiyu che mi invade tutto il corpo e sento che la mia coda cresce e  le orecchie si drizzano mentre i baffi si allungano anche loro.

Quando sento che il chakra del lupo bianco è sparito riapro gli occhi ma Jiyu non c’ è più.

Che strano sono più bassa… e poi perché Naruto e Sasuke mi guardano con la bocca a perta.

Ma Jiyu dov’ è finito?

Mi prude l’ orecchio!

Aspetta un secondo… queste sono zampe!!!

Abbasso la testa e vedo che sono dentro il corpo di un lupo grigio.

Faccio un balzo all’ indietro e ululo.

:- Che cosa è successo?!?-.

Sento una voce dentro di me.

Siamo diventati un tutt’ uno… durerà per qualche secondo… è la prima volta.

E’ Jiyu… io sono sconvolta ma Sasuke mi si avvicina e mi accarezza l’ orecchio destro.

:- Ma guarda che bel lupacchiotto grigio… ma quanto sei dolce?-.

Io sbuffo e il una barriera bianca mi circonda il corpo.

Io chiudo gli occhi e li riapro poco dopo.

Jiyu è al mio fianco e io sono tornata umana.

:- Non ci capisco niente!-.

Il lupo sospira e mi lecca la guancia.

:- Ti ci abituerai presto… ora vado… chiamami quando hai bisogno…-.

Io gli sorrido e il lupo scompare in una scia bianca.

Mi alzo da terra e batto il cinque al biondo.

:- Ci sono riuscita… vi ho raggiunto!-.

Naruto sorride e si incammina verso l’ uscita del campo.

:- Io vado da Hinata… ci vediamo domani!-.

Io lo saluto e mi incammino con Sasuke verso casa.

:- Ti ho battuto… -.

Il moro sospira e apre la porta della villa.

:- Solo in questo… non esultarti troppo…-.

Io sbuffo e incrocio le braccia al petto. Ma quanto è stupido quando fa così…

:- Uchiha-baka… sei geloso!-.

Lui si gira verso di me e ghigna.

Io sbatto un piede a terra e entro in cucina e prendo un bicchiere di latte.

Abbiamo pranzato in ospedale e poi siamo usciti nel primo pomeriggio.

Il moro entra in cucina e si rende un bicchiere di acqua.

:- Quanto ti do quando fai così… quando leggevo il manga ti urlavo insulti contro ma…-.

Lui si gira verso di me e posa il bicchiere nel lavandino.

:- Ma… hai cambiato idea… o sbaglio?-.

Io arrossisco e giro la testa.

:- Un giorno mi spiegherai il VERO motivo del perché sei andato via…-.

Lui sbuffa e si avvicina a me.

:- Preferisco non ricordare…-.

Io lo guardo negli occhi e riesco a capire che si è reso conto del suo sbaglio.

Credo che questo argomento sia meglio lasciarlo perdere… almeno fino a quando non sarà lui a volerne parlare.

Percepisco le sue braccia attorno alla mia vita e io gli sorrido.

:- Ho capito… tranquillo!-.

Lui mi sorride e mi prende di peso.

:- Sasuke… mettimi subito giù!! -.

Lui mi ignora e sale le scale e entra in camera sua e mi appoggia sul letto.

Si gira e si chiude la porta alle spalle.

:- Sasuke… c-cosa vuoi f…-.

Le parole mi muoiono in gola perché lui ha poggiato le sue labbra sulle mie.

Io gli circondo il collo con le braccia.

Dio quanto lo odio quando fa così… mi manda il cervello in pausa o me lo mette in stand-by!

Mi sistema meglio sotto di lui e mi leva tutti gli indumenti ingombranti, compresi i suoi.

Ecco che ricominciamo… possibile che non riesco mai a riprendermi in queste situazioni?!

Sento il suo respiro affannato sul mio collo.

Ma sapete che non vi dirò mai nulla!

ANGOLO AUTRICE:
Vi prego perdonatemi!!!
*si mette in ginocchio*
Sono andata al romicx e non ho avuto tempo, ho dovuto cercare un vestito da mettermi e alla fine sono andata vestita da Naruto shippuden...
...in più ho avuto molto da studiare... vi chiedo scusa!!
*si nasconde in un angolo*
Credo che il prossimo capitolo sarà l' ultimo.
Inizierò anche la mia prossima fanfiction su il sasunaru...
Adesso vado... un saluto a tutti!!!

Vita Di Una Teenager A Konoha!

CAPITOLO 15: UNA PROPOSTA INASPETTATA

Santissimo Jashin… sono stanchissima… a pezzi… game over… Esausta!!

Dannato Sasuke Uchiha. Sei solo un idiota, tu e tutto il tuo clan!

Per colpa tua mi sono svegliata tardi e ora non riesco ad allenarmi come dovrei.

Ormai sono le tre del pomeriggio e ho pranzato con una mela e non vedo nessuno da questa mattina.

Sasuke e Naruto sono dall’ Hokage e io sono qui… ad allenarmi con Jiyu.

:- Kahori concentrati!-.

Io mi rialzo da terra e prendo un kunai dalla tasche porta shuriken.

:- Tranquillo… sono solo stanca…-.

Lui mi sorride mentre io mi stringo meglio il mio coprifronte della foglia.

:- Quando vuoi…-.

Jiyu annuisce e pianta le zampe nel terreno e mi ulula contro. Il suo ululato è talmente forte che i capelli mi volano all’ indietro così come le orecchie da lupo e la coda. Pianto gli artigli nel terreno e mi metto a quatto zampe, i piedi sono dietro, piantati nel terreno.

In bocca tengo un kunai e stringo i denti…  dannazione devo reagire!

Faccio pressione sui piedi e mi alzo in piedi lentamente mentre il lupo continua con il suo ululato.

Prendo il kunai con la mano destra e mi copro il viso. La terra trema e la polvere mi circonda.

Stringo i pugni e inizio a ululare anche io.

I nostri ululati sono così forti che tutto il campo di allenamento trema e anche gli alberi. Gli uccelli si allontanano e le foglie cadono a terra.

Delle scintille grigie circondano i nostri corpi.

:- Ora… è il momento giusto!-.

Io annuisco e lascio che il kunai cada a terra mentre continuo ad ululare.

Una barriera bianca circonda il mio corpo e le orecchie da lupo si drizzano, la coda si alza così come la mia maglietta, la quale mi lascia scoperta la pancia e anche i miei capelli.

La barriera viene assorbita dal mio corpo e i miei occhi prendono il colore del cioccolato.

Un chakra nero mi circonda il corpo e sento un potere fortissimo che mi scorre nel corpo.

:- Controllalo!-.

Ghigno e alzo un braccio al cielo.

La luce nera mi circonda e io alzo anche l'altro braccio. Mi piego su me stessa.

:- Ora… colpisci!! -.

Il chakra nero comincia a scorrere velocemente nel mio corpo e quando arriva alle braccia mi alzo con uno scatto e due linee nere si alzano in cielo.

Jiyu sorride mentre io ghignando muovo le braccia, con le quali controllo il chakra che ora è in cielo.

Comincio a correre per tutto il campo di allenamento e quando salto urlo.

:- Adesso!-.

Quando tocco terra il chakra scende dal cielo più veloce di prima e si scontra con la terra, creando dei grandi buchi.

Ricomincio a correre e le linee nere tornano in aria. Mi fermo all’ improvviso e alzo le braccia al cielo ansimando.

Lentamente punto le braccia davanti a me e abbasso il capo stringendo i denti. Il chakra scende dal cielo e si va a scontare contro un’ albero.

Quando viene a contatto con il tronco marrone, la luce nera esplode, abbattendo l’ albero e con lui quelli dietro.

Boccheggio e mi porto le mani sulle ginocchia.

:- Ottimo… bravissima!-.

Io stringo i pugni e mi mordo il labbro.

:- Vittoria!! -.

Mi lascio cadere a peso morto sul prato e alzo le braccia al cielo.

:- KAHORI!!! -.

Mi alzo e  mi giro verso la voce che mi aveva chiamato.

Naruto corre verso di me a grande velocità.

Io lo saluto alzando una mano e dietro di lui c’ è Sasuke che gli corre dietro.

:- Kahori non puoi… che cosa è successo qui?-.

Io mi giro e noto i buchi che ho lasciato con la mia tecnica.

Comincio a ridere nervosamente e mi gratto la testa e cerco aiuto con gli occhi in Jiyu, il quale si siede e scodinzola nervosamente.

:- Niente di speciale… ho solo imparato una nuova tecnica…-.

Naruto sgrana gli occhi e stringe i pugni.

:- Voglio vederla subito!-.

Io gli sorrido e indico con una mano di sedersi sulla schiena del lupo. Sasuke mi bacia la guancia e si siede accanto a Naruto e tiene le gambe a terra.

Io alzo le spalle e mi porto al centro del prato.

:- Ora… concentra il chakra, però questa volta non farlo esplodere-.

Io annuisco e mi stringo il coprifronte alla fronte.

Concentro il chakra del sigillo e mi spuntano tutti gli arti da lupo.

Una barriera bianca circonda una seconda volta il mio corpo e io chiudo gli occhi.

Creo un vento talmente forte che mi alza la maglietta e la felpa fino alla pancia.

Arriccio il naso e faccio una smorfia.

Sbatto un piede a terra e le orecchie si drizzano.

:- Ora lo faccio… un secondo…-.

La barriera viene assorbita dal mio corpo e una luce nera circonda il mio corpo.

Questa volta ci sono anche delle sfumature viola. Il chakra mi scorre in tutto il corpo e delle piccole scariche viola mi attraversano il corpo.Io ghigno e apro gli occhi, i quali sono divenati color cioccolato scuro.

Alzo le braccia al cielo e la luce nera si alza contro le nuvole. Comincio a correre mentre la terra attorno a me trema e Naruto si accuccia meglio sul pelo del lupo.

Sasuke mi guarda stupito e io aumento la velocità.

Mi piego a quattro zampe, sempro un lupo che corre in una foresta.

La coda si agita e le orecchie si piegano.  Mi alzo sulle gambe e salto, allontanandomi due metri da terra.

Il chakra nero scende in picchiata verso la terra e quando tocco terra con una giravolta, le linee nere si abbattono in terra, creando dei buchi più profondi di quelli di prima.

Mi alzo di scatto e con le braccia indico un’ albero sulla mia sinistra.

Il chakra mi viene incontro.
:- Controllalo!-.

Giro tutto il corpo e le line si vanno a sbattere contro l’ albero. Io gli corro incontro e faccio un salto mandando il chakra dalle gambe all’ albero, abbattendolo completamente.

Atterro poggiando sia le mani che le gambe.

Ghigno e alzo la testa, gli occhi tornano normali e gli arti da lupo spariscono così come il chakra nero.

Mi alzo in piedi e mi giro. Naruto è a bocca aperta e Sasuke è leggermente sorpreso.

:- O santo cielo… che cos’ era quello?!?-.

Io comincio a ridere e mi avvicino camminando verso i due ragazzi e il lupo bianco.

:- Si chiama… l’ anima nera… è una tecnica che posso usare quando io e Jiyu fondiamo il nostro chakra… e posso controllarlo attraverso i movimenti del corpo, quelli che ho fatto con Hinata!-.

Naruto applaudisce e io mi inchino più volte sorridendo.

:- Comunque… perché siete venuti?-.

Naruto si risvegli da un sogno e scende con una balzo dall’ animale e mi mette le mani sulle spalle.

:- Diventerai un anbu!-.

Io alzo un sopracciglio e lo guardo meglio.

:- sembri il teme!-.

Io mi gratto la testa… un momento…

:- Ma dovevo farlo solo se tu div… ente… rai… o per tutti gli insulti che ho detto a Sasuke!-.

Sasuke mi guarda e incrocia le braccia al petto.

:- Scusami… a me che cosa?!-.

Io lo zittisco con una movimento del braccio e scuoto le spalle a Naruto.

:- Diventerai Hokage… o santo cielo!-.

Naruto comincia a ridere e si allontana da me.

Non posso crederci… è una notizia magnifica!

:- Bene… ho mantenuto tutte le mie promesse… Sasuke è qui a casa… tu sei diventata forte, molto forte… e ora sarò Hokage!-.

Io gli alzo un pollice contro mentre lui corre via.

:- Scusa… vado da Hinata… l’ ho detto prima a te… a domani!! -.

Io lo saluto e mi mordo un labbro.

:- Che bello!-.

Jiyu comincia a ridere e scompare in una luce bianca.

:- Via gia via..?-.

Il lupo mi guarda e sorride prima di rispondermi.

:- Sasuke deve dirti una cosa… ci vediamo domani…-.

Io annuisco mentre lui scompare del tutto.

Mi giro verso il moro, il quale mi prende per mano e ci incamminiamo per la strada principale di Konoha.

Io sorrido mentre dei bambini mi salutano dall’ altra parte della strada.

Sasuke mi stringe la vita e mi avvicina a lui mentre camminiamo. Io arrossisco e continuo a camminare al suo fianco.

:- Stavo pensando a una cosa…-.

Io lo guardo e piego la testa da un lato. Lui mi guarda e sospira.

:- Volevi sapere il VERO motivo bene… vediamo, quando abbiamo sconfitto Madara io e Naruto ci siamo battuti, ero pronto a distruggere il mio passato, per sempre ma… il mio presente e il mio futuro erano collegati al passato… ai miei amici, a Naruto, al villaggio… insomma a Konoha e… alla fine mi sono arreso al vero me stesso e Naruto mi ha trascinato qui a forza-.

Lui gira il suo viso verso di me e mi sorride. Io sussulto ma ricambio quel magnifico sorriso.

:- Quindi… alla fine quel Dobe ci è riuscito e ora è grazie a lui che sono qui con te…-.

Io arrossisco sempre di più mentre lui mi porta sul tetto di villa Uchiha.

Io mi arrampico e salgo fino in cima, sulle tegole blu.

Giardo gli uccelli che volano e il sole che tramonta dietro in monte degli Hokage.

:- Perché siamo qui?-.

Lui si gira verso di me e mi guarda serio.

:- Non è facile per me dirlo ma… pazienza orami da quando ti conosco il mio orgoglio è andato in vacanza…-.

Io comincio a ridere e gli faccio segno di continuare con una mano.

Da quando gli Uchiha sono così simpatici?

:- La cosa a cui stavo pensando prima è… tu non hai un cognome o sbaglio?-.

io scuoto la testa e gli rispondo.

:- Non è che non ho un cognome… non so qual’ è…-.

Lui mi guarda con uno sguardo omicidio e io comincio a ridere nervosamente.

Meglio che sto zitta o mi butta giù dal tetto.

:- Stavo dicendo…-.

Lui si schiarisce la voce e chiude gli occhi e li riapre poco dopo pieni di amore e dolcezza.

Io sussulto e rimango ammaliata dalla dolcezza e purezza di quel dolce e candido viso.

Il tramonto gli fa da sfondo e si unisce al colore della sua pelle.

:- E se ti chiamasi Kahori Uchiha?-.

Io comincio a balbettare… che cosa intende dire questo Baka?

:- Sei mio fratello?-.

Lui mi guarda confuso e scuote la testa ridendo. Io sbuffo e faccio un broncino adorabile e gonfio le guance.

:- No… che dici… se vuoi diventare un Uchiha…?-.

Aspetta un momento… non vorrà mica chiedermi di…

:- Non troverò mai una ragazza uguale a te quindi… perché aspettare?-.

Io arrossisco ancora di più… ma che cosa sta dicendo?!

:- Non abbiamo neanche diciotto anni…-.

Lui sbuffa e si avvicina a me stringendomi la vita con le braccia.

:- E’ forse un problema?-.

Io sussulto e divento ancora più rossa… come un pomodoro.

Provo ad aprire la bocca ma lui mi precede.

:- Sposami… io e te, per sempre… voglio che sia tu la madre dei miei figli… è con te che voglio ricreare il mio clan… è con te che voglio trascorrere il resto della mia vita… è con te che voglio scrivere il mio futuro quindi… sposami lupacchiotta…-.

Io lo guardo… mi sta prendendo in giro?

No… non direbbe mai queste cose per scherzo…oh Jashin!

:- Allora?-.

Io vengo risvegliata da un dolce sogno e mi butto tra le sue braccia.

Lui mi stringe a se sorridendo e delle lacrime mi scendono dagli occhi e lascio che mi righino le guance.

:- Lo prendo per un si…-.

Mi decido ad alzare lo sguardo e punto i miei occhi blu elettrico nei suoi neri.

:- Perché qui?-.

Lui si guarda attorno e mi sorride prima di rispondermi.

:- Perché la nostra storia è cominciata qui…-.

Io gli sorrido e mi mordo il labbro.

Il mio cuore inizia a battere all’ impazzata, sembra quello di un colibrì.

Spinta dal momento poggio le mie labbra su quelle del corvino in un dolce e tenero bacio.

Sasuke mi prende per i fianchi e fa combaciare i nostri corpi alla perfezione, approfondendo il bacio.

Quando ci stacchiamo lui mi accarezza i capelli e mi asciuga le lacrime con una mano.

:- Tu… tu mi hai cambiato la vita!-.

Io comincio a ridere contagiando anche il più grande, il quale mi abbraccia e io gli stringo la maglietta che copre i suoi pettorali.

Guardateci… il tramonto… io e Sasuke abbracciati sul tetto… Naruto che diventa Hokage… io e il moro che ci sposiamo… gli uccelli che cinguettano… le urla dei bambini come sorrofondo… ma soprattutto io e Sasuke PER SEMPRE…

Questo è il mio happy-end… o forse è solo l’ inizio della mia vita… della mia nuova vita da… Kahori Uchiha!

ANGOLO AUTRICE:
*si nasconde dietro un muro*
Al primo che mi tira i pomodori lo uccido!
Allora il finale è banale... io credo di no... ahh vi avverto, credo che farò il seguito... non ne sono sicura.
Spero con tutto il cuore di non avervi deluso con questo finale.
Mi dispiace se è stato così ma volevo lasciarvi con il dubbio!
e con questo mi eclisso... vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno seguita e hanno recensito i miei capitoli!
Vi mando un abbraccio a tutti... e ci sentiamo presto!