This is my life.

di Donga
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1° capitolo ***
Capitolo 3: *** 2° capitolo ***
Capitolo 4: *** 3° capitolo ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Era un giorno caldo d'estate, io provavo e riprovavo un pezzo di un ballo che avevo inventato… Il ballo è la mia passione, la mia ragione di vivere, l'unica cosa che mi fa esprimere le mie emozioni: il BALLO. Mi presento sono Miriam, Miriam White, una diciottenne che ama sognare e il mio sogno è ballare davanti a un pubblico di migliaia di persone… Gli amici sono le altre persone più importanti della mia vita, Dalilah e James, dato che vivo da sola… I miei genitori sono morti in un incidente in auto e io avevo solo 4 anni. 

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Capitolo 2
*** 1° capitolo ***


Io sono Miriam come vi ho già detto, i miei genitori sono morti a causa di un incedente d'auto con un camion, io quel giorno ero a casa con la baby sitter e avevo 4 anni… Quando è successo quell'episodio traumatico nessuno mi aveva mai detto niente, ma poi l'ho scoperto… Sono una ragazza sensibile piena di emozioni che esprimo con il ballo.
 
Ero in una sala abbastanza grande, dove potevo ballare e inventare con la mia fantasia balletti. Io e alcuni miei amici Dalilah e James abbiamo formato un gruppo di ballo di hip pop, ci piace tanto ballare. Io e loro ci siamo conosciuti in un locale dove si va a ballare, ma non una semplice discoteca.
Mentre stavo provando sento arrivare qualcuno: "Ciao Miri!" era Dalilah, la conosco da tanto tempo questa ragazza ed è l'unica che mi capisce. (oltre a James)
"Ciao Dali!" dissi io.
"Che stai provando? Un pezzo nuovo?" chiese lei incuriosita.
"Un pezzo mio che magari possiamo farlo stasera al -Verbella-." dissi io entusiasta. Il Verbella è un locale dove vanno dei ragazzi di sera per fare le sfide di ballo, ed è quel posto in cui ci siamo conosciuti.
"Okay, Miri buona idea. Serviva proprio un bel pezzo per spaccare il culo a tutti!" disse Dali pensando di vincere. 
"Ahahah, certo sconfiggeremo tutti!" dissi.
"Allora mi spieghi il nuovo pezzo?" 
"Certo!" 
E incominciai a spiegargli i passi…
Mentre stavamo ballando arrivò James in cui è rimasto a guardarci finché avevamo finito di ballare.
 "Ciao a tutte due!" disse James.
"Ciao James" rispondemmo io e Dali in coro.
"Me lo rifate vedere quel balletto è troppo figo!"
E così ricominciammo da capo… 
Dopo che l'avevamo finito glielo insegnai anche a James, che non capiva niente ahah.

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Capitolo 3
*** 2° capitolo ***


Sta mattina la sveglia mi ha svegliata, ma all'ora sbagliata! Così mi sono alzata in piedi e ho fatto colazione: come al solito latte e biscotti! GNAM! 
Mi sono lavata e mi sono vestita con dei pantaloncini di jeans neri e una canottiera larga bianca con scritto -Dance-.
Oggi dovevo incontrare Dali e James al solito posto cioè nella nostra sala dove proviamo e così finivamo il balletto per stasera!
Ero arrivata alla nostra sala alle 11.30 di mattina e mi aspettavano, 
"Ciao Dali, ciao James!" dissi urlando, correndogli incontro.
"Ciao Miri" dissero loro abbracciandomi forte.
"Come state?"
"Io bene bene" disse James.
"Io abbastanza bene…" disse Dali.
"Come mai Dali?" dissi.
"Oggi mio fratello continuava a rompermi non riuscivo neppure a fare colazione!" disse Dali incazzata.
"Aahahah!" ridemmo io e James!
Incominciammo a provare il nostro balletto quando ad un certo punto a Dali le venne un attacco di mal di pancia…!
Dali corse in bagno e io e James ci guardammo in faccia perplessi così io corsi da lei! 
"Dali stai bene?!" dissi io con un tono preoccupato.
"No! Mi fa male la pancia! Non riesco a muovermi, cazzo! Proprio oggi?!" disse lei.
"Eh, magari passa… stai tranquilla bella!" le dissi per tranquillizzarla.
"Speriamo… io voglio ballare stasera!" disse lei con la faccia bianca sia per il dolore e per la tristezza!
Ritornai da James e gli dissi quello che avesse Dali… 
"Oh no! Cazzo… Stasera è importante che venga!" disse James.
"Già… Speriamo solo che si riprenda…" 
A mezzogiorno io salutai James e Dali e andai a casa a farmi da mangiare.
Mangiai della pasta al sugo e del prosciutto crudo, poi aspettai le 15 a casa mia James e Dali.
Sentii il campanello e aprii la porta ed era James, da solo.
"Ciao James!" Lo salutai abbracciandolo.
"Ciao Miri… Dali sta male penso che abbia un virus intestinale…!" disse lui tutto dispiaciuto.
"Oh che cazzo e stasera come cavolo facciamo!" dissi io.
"Non lo so adesso Dali è a casa sul letto ha preso le medicine dovrebbe riprendersi per stasera!" disse lui.
"Si, dai speriamo che vada tutto bene… Ti vuoi fermare a vedere un film e poi più tardi andiamo da Dali e tutti insieme a mangiare qualcosa?" chiedessi a James.
"Per me va benissimo… che guardiamo?" chiese James sedendosi sul divano.
"Mmmh… Non lo so guardiamo un film horror?" chiesi io a James.
"Okay, ma sei hai paura non ti abbraccio ahahah!" 
"Che cattivo che sei!" dissi io offesa.
"Ahahah dai scherzo sei la mia migliore amica!"
"Ahahaha okay dai guardiamo l'esorcista!"
Dopo due ore quando è finito il film erano le 17.30 così andammo a casa di Dali a vedere come stava.
Suonammo al campanello… "Ciao Daliiiiiiiiiiii!" urlammo io e James.
"Ciao! Come mai siete qua?" chiese lei insospettita.
"Pensi che ci dimentichiamo di te?! Secondo te! Volevamo vedere se stavi bene! Stupida!" dissi io a Dali ridendo.
"AHAH si scusa Miri è che sono un po' rimbambita con sto mal di pancia!" disse lei.
"Allora stasera riesci a venire al Verbella per ballare? disse James sperando dica un si.
"Credo di si! Almeno spero che non mi venga nessuno attacco!" disse Dali.
"Okay, allora andiamo a mangiare qualcosa?" dissi io.
"Ok, dove?" dissero loro.
"Mmmh… il primo posto che troviamo!" 
"Okay andiamo ragazzi!"
Andammo in un ristorante vicino a casa di Dali… Io mangiai una pizza margherita con James e Dali la pasta.
Ero felice di stare lì con loro due mi rendevano felici ogni giorno di più potevo esprimermi liberamente con loro… 
"Il conto prego." disse James al cameriere.
"Arriva subito" disse.
 
Mentre tornammo a casa parlammo del balleto di stasera… 
"Dali ti ricordi tutto?" dissi io a Dali.
"Certo che si!" disse lei con un tono felice. 
Mi sembrava che stava meglio di stamattina… 
"Okay io adesso vado a casa a prepararmi, alle 22 mi passate a prendere in macchina!" dissi io a tutte due salutandoli.
"Ciao Miri!" dissero loro.
Arrivai a casa e mi stesi sul divano e mi addormentai per un' oretta.
Mi svegliai mezz'oretta prima che arrivassero James e Dali, così mi vestii di fretta con dei pantaloni neri stretti e un maglia larga nera con un fiocco bianco, mi truccai con dell'Eye-liner sugli occhi e del mascara nero e mi legai i capelli in una coda alta che chiamavo -ananas-.
Sunò il campanello ed erano loro due, James aveva dei pantaloni della tuta azzurri e neri e una felpa nera con sotto una canottiera bianca invece Dali era veramente bella dei pantaloncini di jeans e una canottiera nera con un trucco azzurro che rifletteva i suoi occhi grandi! 
"Ciao splendori miei!" urlai a loro.
"Oh, ma ciao!" dissero.
"Allora andiamo?"
"Ma certo! Destinazione Verbella!"  disse James.
Eravamo arrivati finalmente, eravamo entusiasti, felicissimi e tanto in ansia!
"Siamo arrivati ragazzi!" dissi io saltando dalla felicità.
"Eh già, il nostro amato posto…!" disse James.
Il locale era grande e c'era una pista enorme dove si poteva ballare o sfidare altri gruppi.
Quella sera Dali non parlava molto sembrava triste e secondo me stava ancora male, ma non ce lo voleva dire.
"Chi vuole fare una sfida?" disse il dj.
Un gruppo andò in pista: erano delle ragazze, avranno avuto circa 18 anni.
Così dissi a Dali e James, "Ci facciamo avanti?".
"Per me va bene!" disse James.
"Okay… " disse Dali, con una faccia che sembrava un cadavere; non capivo se stava male o se aveva vergogna di esibirsi: sarebbe la prima volta.
Allora siamo andati sulla pista da ballo e il dj ha messo la musica e il gruppo di ragazze cominciava a ballare e venire verso di noi come se volessero buttarci giù così incominciammo a fargli vedere i nostri passi e ci fu una sfida… Verso la fine Dali ha fatto vedere un passo che lei aveva inventato, ma…
NO! Dali cadde e tutto il pubblico fece dei fischi e si rialzò correndo verso il bagno e io la seguì correndo… 
"Dali tutto bene?" dissi io preoccupatissima.
"No, mi è venuto un attacco improvviso di mal di pancia!" disse lei con una voce strana.
"Mi dispiace la prossima volta che torneremo andrà tutto bene!" dissi io per vedere se stava meglio.
Così uscii dal bagno e andai a prendere qualcosa da bere dal barista.
"Vorrei un mojito" dissi io al barista.
"Okay, glielo preparo subito." disse il barista.
Pagai e con il mio bicchiere di mojito stavo andando da James quando mi girai… 
Versai tutto il bicchiere su un ragazzo, "Scusami non volevo non ti ho visto!" dissi io spaventata. 
"No fa niente, stai tranquilla!" disse quel ragazzo.
Intanto avevo preso dei tovaglioli per pulirgli la maglietta, "No, lascia stare… " disse lui.
Alzai gli occhi e vidi due occhi color azzurro.
"Okay va bene." dissi io perplessa.
"Dai te ne pago un altro dato che è finito tutto sulla mia maglietta!" disse lui ridendo.
"Ma no fa niente va bene così…" 
Allora lui al basita chiese un altro mojito per me.
"Grazie" dissi io.
"Di niente" e se ne andò.
 
Tornammo a casa io James e Dali e ci dammi l'appuntamento per domani.
Angolo dell'autrice: 
per favore mi date dei consigli per migliorarla! grazie 
LOVE A TUTTI QUANTI 

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Capitolo 4
*** 3° capitolo ***


Era suonata la sveglia e io ero ancora imbambolata a pensare a quei due occhi azzurri, speravo di rincontrarlo stasera. Mangiai e mi vestii per uscire con Dali e James per andare in sala. 
Mi vestii http://www.polyvore.com/cgi/set?id=60593841&.locale=it e uscii… 
Durante il tragitto continuavo a pensare a quella sera, che non riuscivo a dimenticare, quei due occhi azzurri azzurri e quel suo sorriso.
Arrivai e salutai Dali e James: "Ciao ragazzi!"
"Ciao Miri!" 
"Allora come stai Dali?"
"Bene bene sta notte mi è passato tutto!"
"Okay, ma… allora stasera andiamo?" chiesi io sperando che dicessero assolutamente.
"Mmmh.. io volevo andare da qualche altra parte… " disse James.
"Per me è uguale!" disse Dali.
"Io volevo andare dove siamo andati ieri…"
e loro due "Why?" 
"Ahahaha… per ballare…!"
"Se lo dici tu… ma ci sarà un motivo valido che scoprirò!" disse Dali.
"Ahahah okay… Dai adesso proviamo qualche pezzo yeah!" risposi io.
Mentre provavamo continuavo a sbagliare, non riuscivo a seguire, pensavo solo a quella persona che avevo incontrato… possibile che non riuscivo a togliermelo dalla testa?! Come potevo essermi innamorata in una sera solo versandogli addosso del mojito. 
E' stato solo un caso lo dimenticherò presto, ma voglio andare in quel posto solo per vederlo… ok sono messa male.
Quando avevamo finito di ballare mi accompagnarono a casa 
"Allora pomeriggio mi venite a prendere a casa e andiamo a fare shopping!" dissi io felicissima di andare a prendere cose nuove.
"Va bene ti veniamo a prendere…!"
Ero arrivata a casa, ma Dali mi fermò: "Adesso mi spieghi perché vuoi andare al Verbella!?" 
"Aahahah, ma Dali niente!"
"Non me la dici giusta."
"Va bene entra in casa."
E James ci salutò e se ne andò.
"Dali allora stai qua mangiare da me?"
"Si va bene , ma non cambiare discorso raccontami tutto quello che è successo ieri!"
"Si, okay, allora…!" e gli incominciai a spiegare quello che è successo ieri sera e quello che provavo io.
e lei:" Ti sei innamorata è ufficiale, ormai ti conosco, basta uno sguardo e tu ti perdi."
"Dai Dali, non è sempre così…"
Incominciammo a mangiare della pasta cucinata da me e poi dopo ci sedemmo sul divano a parlare del più e del meno.
 
Suonò il campanello, era James in macchina pronto per andare al centro commerciale.
Così uscimmo, lo salutammo e salimmo su in macchina. 
Arrivammo al centro commerciale e entrammo in quasi tutti negozi,
"Dali! C'è la maglietta larga che voglio io…!" 
Comprammo un po' di cose soprattutto vestiti e poi andammo a prendere un gelato in un bar che c'era.
E ad un certo punto, vidi un gruppo di ragazzi e c-c-c'era…  quello dell'altra sera!
Ero al settimo cielo, ma non volevo salutarlo io, pensavo che venisse lui infatti… si avvicinarono verso di noi tre; ero agitata.
"Ehi, ciao!" sentii una voce, mi girai.
Era lui, era proprio lui con quei due occhioni color cielo, i suoi capelli mossi castani.
"Ciao!" 
"Non ci siamo ancora presentati, io sono Louis piacere"
"Ah già vero, piacere tutto mio Miriam."
"Che bel nome!" 
"Grazie!"
"Di niente… adesso noi dobbiamo andare, ma stasera ci possiamo incontrare tutti insieme nel posto di ieri!" disse Louis. 
Il suo nome, i suoi capelli, i suoi occhi era perfetto…
"Okay, va bene a stasera!"
Se ne andarono e James e Dali mi guardarono a bocca aperta… Dali perché c'era un figo nel suo gruppo e James perché non sapeva niente.
"Dali stai bene?"
"S-s-si credo… :Q___"
"James adesso ti racconto tutto e poi ci racconti Dali…!"
Raccontai a James di quello che era successo al Verbella e poi lui rimase stupito ancora con la bocca aperta.
"Dai, Dali racconta…"
"Si, allora, c'è un tipo dei suoi amici che mi ha fatto rimanere a bocca aperta, c'è ma l'hai visto?!"
"Ahahahah Dali, mi fai morire e poi sono io quella che si innamora solo con uno sguardo!
"Eh dai, si può' fare… c'è ma gli hai visto gli occhi nocciola e il suo ciuffo!?"
"Si va bene Dali tranquilla…!"
Ritornammo a casa e ci demmo appuntamento per le 22.30.
Mi feci da mangiare e poi guardai un po' di tv, alle 21.30 incominciai a farmi una doccia con il mio shampoo alla camomilla che dai stranamente mi aveva schiarito i capelli!
Poi mi truccai e vestii abbastanza elegante, diciamo per far colpo su quel ragazzo!
http://www.polyvore.com/cgi/set?id=60604780&.locale=it
Sentì il campanello ed uscii.
"Oh madonna santa, ma da quando ti vesti così tu *O*!" dissero Dali e James.
"Ahahah, ragazzi!"
"Sei stupenda Miri!"
"Ma grazie!"
Invece Dali era bellissima, quel colore gli risalta gli occhi:  http://www.polyvore.com/cgi/set?id=60605453&.locale=it
"Okay, partiamo!"
 
Arrivammo e entrammo nel posto stasera era strapieno, non ci piaceva quando era così, infatti all'inizio volevamo andarcene, ma solo che incontrammo i ragazzi!
"Ciao ragazze!" 
"Ciao!" 
"Allora che si fa?"
"Noi tre ce ne volevamo andare perché c'è tanto casino…"
"Anche noi avevamo pensato la stessa cosa… potremmo andare in un altro posto!" disse il ragazzo ciuffoso.
"Per noi va bene…"
"Andiamo al laghetto qua vicino con il ponticello?" disse Louis.
"Va bene…!"
"Andiamo a piedi poi ritorniamo alle macchine!"
Ci incamminammo eravamo io e Dali in mezzo a tutti e 5 ragazzi: un era biondo, uno con il ciuffo, uno ricciolino, uno puffoso e il ragazzo che avevo visto l'altra sera. Quella sera era tutto perfetto.
Arrivammo a quel ponticello e guardavamo tutti il cielo e il ricciolino, il biondino e il puffoso se ne erano andati ed eravamo rimasti io, Louis, Dali, il ciuffoso e James, ma poi lui se ne andò con gli altri 3.
"Allora vuoi fare un giro con me?" mi chiese Louis.
"Va bene! Dali guarda che vado a fare un giro"
"Sisi io sto qua con… Come ti chiami?"
"Mi chiamo Zayn!"
Mentre andammo, vidi una stella cadente e urlai: " GUARDA! Che cosa stupenda!" 
"Già…! BELLISSIMO!" e mi prese la mano.
Lo guardai negli occhi, splendevano, era una situazione magica.
 
***Louis***
Miriam era bellissima, i suoi occhi marroni luccicavano avevano una puntina di bianco, i suoi capelli mossi corti erano sciolti e gli arrivavano quasi le spalle era magnifica.
"Ti piace questo posto?" gli chiesi per rompere il ghiaccio.
"Si è magnifico!" mi rispose.
Mi veniva da baciarla, ma sembrava quasi che a lei non gli importavo niente… 
"ahahah" lei scoppiò a ridere.
"Tutto bene?"
"Sisi, ma mi sembra magico questo momento e mi è venuto da ridere…!"
"Come mai è magico?" gli chiesi non sapevo se gli interessavo o no.
"Guarda, c'è la luna piena, le stelle luccicanti e prima c'era una stella cadente… è TUTTO PERFETTO" rispose lei.
 
***Miriam***
All'inizio non sapevo cosa rispondergli perché il momento più bello era stare con lui…
Guardai l'ora sul mio cellulare e vidi che era tardi così gridai: " OH cazzo è tardi!"
"Okay ritorniamo indietro…Ti do il mio numero di cellulare!"
"Okay" 
Me lo dettò e lo salvai in rubrica.
Arrivammo al ponticello e c'erano ancora Dali e Zayn dissi a Dali :"è ora di andare!"
"Okay chiama James che va a prendere la macchina..!"
Chiamai james e dopo 10 minuti arrivò.
"Ciao ragazzi ci rivedremo!"
"Ciao ragazze"
 

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