Kingdom Hearts - L'Ascesa del Re

di David99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'Avventura ha inizio! L'Idea di Minni!! ***
Capitolo 2: *** L'Escursione! Un Terribile Incidente!! ***
Capitolo 3: *** Il Primo Allenamento! La Battaglia con i Soldati!! ***
Capitolo 4: *** Nuovi Misteri! Cosa sono gli Itres?? ***
Capitolo 5: *** Lo Scontro Comincia! Thor, il Dio dell'Elettricità!! ***
Capitolo 6: *** Il Soldato Tecnologico! Il Virus di Kev!! ***
Capitolo 7: *** Victor e Shinzo! Indizi sul Passato!! ***
Capitolo 8: *** Finalmente Svegli! La Battaglia Continua!! ***
Capitolo 9: *** Un Misterioso Complotto! La Fine della Battaglia!! ***
Capitolo 10: *** La Prima Riunione dell'A.P.M.! Le Lettere del Boss!! ***
Capitolo 11: *** Una Serata Difficile! Il Rapimento e Topark!! ***
Capitolo 12: *** Un Luogo Oscuro! La Riunione dell'O.D.M.!! ***
Capitolo 13: *** Uno Scontro Difficile! L'Incontro con il Vecchio Amico!! ***
Capitolo 14: *** La Cima del Monte! L'Incontro con il Boss!! ***
Capitolo 15: *** Le Varie Battaglie! Jack, l'Armaiolo Spietato!! ***
Capitolo 16: *** La Fine della Battaglia! La Creatura!! ***
Capitolo 17: *** L'A.P.M. Insieme! La Convivenza!! ***
Capitolo 18: *** La Creatura Ritorna! Lo Scontro!! ***
Capitolo 19: *** Di Nuovo Faccia a Faccia! Le 5 Spie!! ***
Capitolo 20: *** Lo Scontro tra E ed Amelia! Una Battaglia all'Ultimo Sangue!! ***
Capitolo 21: *** Lo Scontro Finisce! Una Triste Fine!! ***
Capitolo 22: *** La Partenza di Aqua! Ninjaka e il Burattinaio!! ***
Capitolo 23: *** Aqua vs Amelia! Uno Scontro di Magia!! ***
Capitolo 24: *** Dopo la Morte di Amelia! Le Reazioni e la Torre 5!! ***
Capitolo 25: *** Lo Scontro ha Inizio! La Battaglia dei Guerrieri!! ***
Capitolo 26: *** La Battaglia dei Guerrieri! Pietro e Jack!! ***
Capitolo 27: *** La Battaglia dei Guerrieri! Desk il Programma!! ***
Capitolo 28: *** La Battaglia dei Guerrieri! La Fine si Avvicina!! ***
Capitolo 29: *** La Battaglia dei Guerrieri! Gli Scontri Finiscono!! ***
Capitolo 30: *** La Battaglia dei Guerrieri Termina! Lo Scontro con il Boss!! ***
Capitolo 31: *** Uno Strano Special! La Scomparsa di Shinzo!! ***
Capitolo 32: *** L'Allenamento! La Mossa Proibita!! ***
Capitolo 33: *** Un Evento Inaspettato! La Fuga!! ***
Capitolo 34: *** I Due Scontri Iniziano! Braig e l'Illusionista!! ***
Capitolo 35: *** Gli Scontri Finiscono! Un Piccolo Allenamento!! ***
Capitolo 36: *** La Prima Battaglia di Clarabella e Chiquita! Forbix ed il Mostriciattolo!! ***
Capitolo 37: *** Un Occhiata All'Esterno! La Squadra di Recupero!! ***
Capitolo 38: *** Si Ritorna Sotto! Clarabella e Chiquita alla Riscossa!! ***
Capitolo 39: *** Una Scoperta Terribile! Topolino contro Thor!! ***
Capitolo 40: *** La Storia dei Shinatori! Il Passato di Victor e Shinzo!! ***
Capitolo 41: *** La Rivelazione di Victor! Lo Scontro con Shinzo!! ***
Capitolo 42: *** La Storia di Macchia Nera e di Yen Sid! Il Punto di Vista di Yen Sid!! ***
Capitolo 43: *** La Storia di Macchia Nera e di Yen Sid! Il Punto di Vista di Macchia Nera!! ***
Capitolo 44: *** L'Assalto Finale! L'Inizio delle Ultime Battaglie!! ***
Capitolo 45: *** L'Ultima Battaglia ha Inizio! Topolino vs Distruttore!! ***
Capitolo 46: *** Gli Scontri si Fanno Difficili! Thor vs Loki!! ***
Capitolo 47: *** Lo Scontro della Vendetta! Amon, Aqua e Terra vs Jack ed S.D.F.!! ***
Capitolo 48: *** Vest vs Shinzo! Scontro all'Ultimo Respiro!! ***
Capitolo 49: *** Scontro tra Fratelli! Victor vs Shinzo!! ***
Capitolo 50: *** Stregoni a Confronto! Yen Sid vs Merlock!! ***
Capitolo 51: *** Un Fatto Terribile! Il Ritorno di una Vecchia Conoscenza!! ***
Capitolo 52: *** Uno Scontro Interiore! Topolino vs Topark!! ***
Capitolo 53: *** Maestro contro Allievo! Yen Sid vs Macchia Nera!! ***
Capitolo 54: *** Lo Scontro Finale tra Bene e Male! Topolino vs Macchia Nera!! ***
Capitolo 55: *** Dopo la Caduta dell'O.D.M.! Una Piccola Festa!! ***
Capitolo 56: *** Il Ritorno di Macchia Nera! Il Vero Scontro Finale ha Inizio!! ***
Capitolo 57: *** Le Mani Attaccano! La Situazione Universale!! ***
Capitolo 58: *** Uno Scontro si Ripete! Yen Sid vs Macchia Nera!! ***
Capitolo 59: *** Battaglia per la Supremazia! Topolino vs Macchia Nera!! ***
Capitolo 60: *** Una Sconcertante Scoperta! Lo Scontro con il Drago!! ***
Capitolo 61: *** Lo Scontro Finale per il Destino dell'Universo! L'Ascesa del Re!! ***



Capitolo 1
 *** L'Avventura ha inizio! L'Idea di Minni!! ***


La storia che sto per postare si intitola “L’Ascesa del Re”.
Questa fiction si svolge un anno prima del Birth by Sleep e ha come protagonisti Topolino, Paperino e Pippo: all’inizio i nostri 3 eroi andranno a fare un escursione sulla cima di un vulcano, ma purtroppo avranno un terribile incidente che li catapulterà in un luogo che mai si sarebbero aspettati di vedere. Ad aumentare il pericolo ci sarà anche una terribile organizzazione capitanata da un misterioso leader chiamato Boss. I suoi sicari sono molti, ma un’altra organizzazione tenterà impedire che i loro progetti vadano a buon fine.
Al contrario delle altre fiction, in questa i protagonisti saranno molti personaggi Disney (anche mai apparsi nel contesto Kingdom Hearts), ma non mancheranno i personaggi che ci sono in Kingdom Hearts Birth by Sleep e i 3 protagonisti principali, compresi due personaggi che credo nessuno di voi si aspetterebbe di vedere eheheheh.

Sperando che la storia sia di vostro gradimento, vi dò un paio di avvertenze: i titoli saranno molto simili a quelli giapponesi perché mi piace impostarli così e inoltre prima del capitolo posterò un immagine che rappresenti un riassunto di ciò che avviene nel capitolo oppure che illustri il protagonista del capitolo.
Ora eccovi il primo capitolo:


Capitolo 1: L’avventura ha inizio! L’idea di Minni!!



Tutto ciò che verrà narrato in questa storia è avvenuto un anno prima del gioco Kingdom Hearts Birth by Sleep.

In una piccola casetta in mezzo alla radura dove in futuro sarebbe sorto il Castello Disney, viveva un piccolo topo di nome Topolino. Egli viveva insieme alla sua fidanzata Minni, ed era ignaro dell’incredibile avventura che lo stava aspettando …
“Ciao Topolino!” la giovane e futura sovrana del Castello Disney era appena rientrata nella casetta.
“Minni! Ma non eri uscita a fare la spesa?!” domandò il piccolo topo confuso.
“Si, tra poco ci vado non preoccuparti. Però, mentre uscivo, mi è venuta un idea: ti va se domani andiamo a fare un escursione sul vulcano?” domandò Minni sorridendo.
Topolino ci pensò su e alla fine disse “Va bene, a patto che vengano anche Paperino e Pippo!” ogni tanto qualcosa di nuovo non faceva mai male. Certo, i vulcani erano pericolosi, ma lui era tranquillo, sapendo che non sarebbe successo niente di male.
“Ok, più siamo meglio è!” esclamò la fidanzata.
“Perfetto! Aspetta un secondo che vado ad avvertirli. Tu resta qui!” esclamò Topolino uscendo di corsa dalla casetta.

Qualche minuto dopo …
“Hanno detto di si!” esclamò felice il piccolo topo ritornando.
“Perfetto!” detto questo, Minni si diresse verso l’uscita.
“Dove vai?”domandò Topolino.
“Vado a fare la spesa come avevo detto prima. Ci vediamo dopo!” rispose la fidanzata.
Solamente che, appena fu uscita, rientrò subito dopo qualche minuto.
“Sei già tornata, hai fatto presto. Comunque volevo dirti che è una splendida idea, prima non mi hai dato l’occasione di dirtelo!” esclamò Topolino sorridendo e raggiungendola.
“Quale è una buona idea?” chiese Minni confusa.
“Quella della gita sul vulcano, ovvio!” rispose il fidanzato.
Ma … “Io non ho mai proposto una gita in montagna!” Minni assunse una strana aria, come se fosse la prima volta che sentiva quella idea.
Intanto fuori una strana luce avvolse qualcuno, che sparì subito dopo.

In un altro punto di quello stesso mondo …
“Boss, ho brutte notizie: il nostro nemico ha deciso di agire!” all’interno di un luogo sconosciuto, un uomo era appena entrato in una misteriosa stanza portando questo messaggio.
Davanti a lui, seduto su un trono, c’era un tizio incappucciato. Alla sua destra aveva una nube nera e alla sua sinistra un “uomo” massiccio.
“Eccellente!” esclamò quello incappucciato che da adesso chiameremo Boss.
“Che cosa facciamo?” domandò quello massiccio.
“Manderò parte del gruppo C ad aspettarli al vulcano per eliminare i nuovi arrivi che potrebbero esserci!” ordinò il Boss.
“Vai subito a comunicare l’ordine a quelli del gruppo C!” ordinò l’uomo alla sinistra dell’incappucciato.
“Devo andare anch’io?” domandò qualcun’altro che era nella stessa sala, anche lui incappucciato, nascosto dall’oscurità presente nella stanza.
“No, tu sei troppo importante per i miei piani!” esclamò il Boss sorridendo sotto il cappuccio.
“E nel caso dovessero fallire?! Le ricordo che tra di loro c’è anche …”
L’uomo massiccio non fini nemmeno la frase che sentì l’enorme grido del Boss “TI HO GIA’ DETTO DI NON PRONUNCIARE MAI IL SUO NOME IN MIA PRESENZA!!!!!”
“Ma perché non posso dirlo?” domandò quasi spaventato l’uomo alla sua sinistra.
“Ti ho anche detto di non farmi mai questa domanda! Vuoi fare la fine degli altri soldati che me l’hanno chiesto?!” disse il Boss cercando di contenersi (anche se mentre diceva la prima frase aveva comunque mollato un pugno sulla testa del suo sottoposto).
“Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!” la nube alla destra del Boss cominciò a ringhiare e anche a prendere forma. “Tranquillo, sa già che fine farà se continuerà a chiedermelo!” disse il Boss che sembrava aver capito cosa voleva dire.
“Si, ma comunque è solo la 36° volta che lo chiedo!” esclamò il massiccio MOLTO ingenuamente.
“46° per la precisione. E comunque sei troppo importante anche te per i miei piani… ed è solo per questo che ti lascio in vita!” esclamò il Boss sbuffando.
Naturalmente l’uomo alla sua sinistra tirò un sospiro di sollievo: l’aveva scampata bella.
Alla fine il Boss, mentre si alzò, disse fiero “Che il vero piano per la conquista dell’universo cominci!”

L’avventura è appena iniziata, ma alcuni misteri sono già sorti: chi era la Minni falsa che ha proposto la gita al Vulcano? Chi erano i 4 uomini presenti nel luogo sconosciuto? E il Boss a quale nome si riferiva? Lo scoprirete solo seguendo interamente questa nuova storia.


Ovviamente il primo capitolo ha funto soprattutto come introduzione, e se volete sapere il significato del titolo ... beh questo è ancora un segreto, lo scoprirete nei prossimi capitoli.
Ringraziandovi ancora per aver deciso di seguire la mia fiction, vi saluto e vi dò un avviso: molto probabilmente posterò le domeniche per permettervi di leggere i capitoli per tutta la settimana, quindi ci vediamo tra una settimana per il continuo della storia!

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Capitolo 2
 *** L'Escursione! Un Terribile Incidente!! ***


Eccovi il nuovo capitolo.
Prima di iniziare però vorrei aggiungere due cose: questa è una di quelle fic lunghe che richiedono molti capitoli, nonostante questo vi posso assicurare che avrà una fine, perché questo progetto mi prende davvero molto.
Ora rispondo ai gentili utenti che hanno commentato (preferisco aggiungere la risposta al commento all'interno del capitolo perché così tutti la possono leggere senza dover andare nella casella delle recensioni):

DarkTsuki: Sono contento che la mia storia ti piaccia :) spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento. Per il Boss e la falsa Minni dovrai aspettare i prossimi capitoli, mentre il motivo per cui ho deciso di usare soprattutto personaggi Disney è perché la storia si svolge soprattutto nel mondo Disney, anche se … beh preferisco non darti spoiler grossissimi ;).

E ora ecco a voi il capitolo:


Capitolo 2: L’escursione! Un terribile incidente!!



“Grazie ancora per averci portato comunque, Minni!”
Topolino, la sua fidanzata, Paperino, Pippo avevano appena raggiunto la cima del vulcano che avevano in programma di visitare e stavano salendo la montagna per arrivare vicino al cratere.
“Eh già, mi sto divertendo!” esclamò il papero sorridendo.
“Veramente io ero contraria! Non so perché sono venuta anch’io!” la povera Minni ancora pensava a com’era possibile che fosse stata lei a proporre una gita così pericolosa.
“Yuk, io invece mi sto divertendo come Paperino!” esclamò invece Pippo.
Finalmente terminarono la salita e, a fianco dell’enorme buco sulla cima, decisero di prendersi una piccola pausa per riposarsi dopo la scalata faticosa.
“Come fa caldo qui!” esclamò Paperino facendo notare che la lava surriscaldava l’aria.
“Venite qua a vedere il magma!” disse invece Topolino invitando i suoi amici a guardare di sotto.
“Ehm credo che io rimarrò qui, non voglio correre pericoli!” esclamò però Minni che aveva ancora paura.
La fidanzata del futuro sovrano rimase in disparte, mentre i 3 amici si avvicinarono al bordo per guardare il fondo del vulcano. Non si sa se fu una semplice coincidenza, fatto sta che, appena furono abbastanza vicini, la parte di roccia dove si trovavano loro crollò e cadde all’interno del magma.
“TOPOLINO! PAPERINO! PIPPO!” urlò Minni preoccupatissima mentre i 3 amici gridavano disperati.
Ormai si avvicinavano sempre di più alla lava …
“E’ stato bello conoscervi…” disse Topolino credendo che fosse la fine chiudendo gli occhi. E proprio quando raggiunsero il magma …

“Svegliati, Topolino!” una voce cominciò a chiamarli.
“… Paperino … Pippo … ma siamo morti?” il piccolo topo si svegliò e si ritrovò misteriosamente in mezzo a una radura circondata dalle montagne… ma dove erano finiti?
Paperino, aprendo gli occhi, esclamò “Non l’ho capito nemmeno io … però sembra di no!”
“No, non siete morti. Vi trovate nel “Cuore del Mondo”!” la voce di prima ricominciò a parlare.
Naturalmente i 3 avevano paura: erano finiti nella lava, si erano risvegliati in un luogo sconosciuto e adesso una voce gli stava parlando. Topolino, che era il meno spaventato, disse “V-V-Vieni fuori chiunque tu sia. Non abbiamo paura di te!”
“Bè… forse un po’!” lo corresse il papero.
Si cominciarono a sentire dei rumori ...
“Ok, ho molta fifa!” terminò Paperino.
All’improvviso qualcuno si fece vedere… ma non era da solo, c’erano altri 2 con lui: due sembravano delle mucche, e l’altra sembrava un tacchino “Tranquilli, siamo vostri amici. Io sono Orazio e quella simile a me è Clarabella!” esclamò l’unico maschio lì in mezzo.
“Molto piacere!” intervenne la mucca.
Intanto Orazio proseguì “E lei invece è Tacchinella!”
La diretta interessata non prese bene la presa in giro “Quante volte telo devo dire?! Mi chiamo Chiquita! E comunque piacere di conoscervi!” terminò la gallina rivolta ai 3 amici.
Senza badare all’amica, Orazio si rivolse a Topolino “Ora che ci siamo presentati, vi chiedo di venire con noi: vi porterò dal nostro capo!”
“Capo?! Cos’è una specie di organizzazione!?” domandò Pippo confuso.
“Veramente si… ma vi spiegheremo meglio mentre andiamo!” concluse Clarabella cominciando ad avviarsi insieme ai suoi due amici mentre Topolino e i suoi due compagni, anche se con qualche riluttanza, decise di dar loro fiducia e di seguirli.

Durante il cammino…
“Ora puoi spiegarmi a quale organizzazione fai parte? E soprattutto come mai siamo finiti qui quando stavamo cadendo all’interno del vulcano?” domandò Topolino che voleva spiegazioni.
“Sicuro!” rispose Orazio “Il nostro gruppo si chiama A.P.M., che è l’anagramma di “Associazione Protezione Mondi”. Purtroppo anche noi abbiamo i nostri nemici, che si chiamano O.D.M., anche questo l’anagramma di “Organizzazione Distruzione Mondi”. Tuttavia questa è solo l’introduzione, perché dovete sapere che…” la mucca però non riuscì a terminare la frase perché, come ebbe voltato lo sguardo, si ritrovarono davanti a una casa a due piani con fuori un anziano uomo vestito di azzurro e con la barba lunga.
Orazio, riconoscendolo, smise di spiegare e si mise sull’attenti dicendo “Capo Yen Sid!”
Paperino osservò l’anziano da capo a piede, e poi domandò “E’ lui il capo?!”
Yen Sid, quasi freddamente, disse “Si, sono il capo se ti interessa. Suppongo che, mentre venivate qui, Orazio vi abbia detto dell’esistenza della nostra organizzazione e dei nostri rivali. Giusto?”
“Certamente!” confermò la mucca annuendo.
“Ottimo. Ora vi darò le informazioni sul A.P.M. … anche se … in verità avevamo programmato che venisse qui solo Topolino, la vostra presenza non era prevista!” esclamò l’anziano rivolgendosi a Paperino e Pippo “Ma, visto che siete qui, informerò anche voi sulla questione!”
Yen Sid invitò tutti a entrare e i 3 amici, appena furono dentro, si ritrovarono davanti a un enorme stanza sul cui fondo si trovavano delle scalinate che portavano al piano superiore.
Qui lo stregone ricominciò a parlare “L’A.P.M. l’ho creato io per un obiettivo che tuttora non posso dirvi. E’ composta da 10 membri: io, che ricopro il ruolo di capo; Clarabella, il medico; Chiquita, la nostra cuoca; Orazio, il meccanico; i cosiddetti Fratelli V che si occupano dell’attacco e della difesa e altri quattro membri che ora come ora non sono presenti qui!”
All’improvviso la porta d’ingresso venne aperta e due uomini entrarono dentro la stanza: uno era un uomo muscoloso, alto, coi capelli bianchi e con una spada in mano, mentre l’altro era più basso, meno muscoloso, aveva i capelli neri e possedeva una sciabola.
“Toh giusto in tempo. Ragazzi, vi presento i Fratelli V!” disse Yen Sid.
L’uomo muscoloso però ebbe qualcosa da ridere “Uff, Capo quanto volte glielo dobbiamo dire: ci chiami con i nostri nomi, Victor e Vest, che preferiamo!”
“Dove sono gli altri tre?” domandò Chiquita ai nuovi arrivati.
“Thor è andato a fare un giro nel suo mondo e gli altri due sono quasi stati scoperti dal loro maestro, e per questo devono rimanere alla Terra di Partenza per un po’ per evitare di farsi scoprire: non devono fargli sapere che ci stanno dando una mano!” rispose l’uomo basso che si chiamava Vest.
“Capisco…” esclamò Yen Sid abbassando la testa, visto che conosceva fin troppo bene il maestro dei loro due compagni.
All’improvviso l’uomo dai capelli neri abbassò lo sguardo e vide i 3 nuovi arrivati “Ehi, chi è questo soldo di cacio?” esclamò rivolto al piccolo topo.
Il futuro sovrano, offeso, rispose “Io non sono un soldo di cacio: mi chiamo Topolino; invece loro sono Paperino e Pippo!”
“Sisi va bene va bene!” disse l’uomo muscoloso, Victor, per evitare di far scoppiare una lite. Successivamente notò qualcosa nei 3 amici “Ma non avete nemmeno un arma. Come sperate di aiutarci così?!”
“Oh non ti preoccupare: ho progettato delle armi per loro, compresi Paperino e Pippo, anche se non erano in programma!” esclamò Orazio imboccando la porta alla destra dell’entrata di corsa e uscendovi qualche minuto dopo con degli oggetti che consegnò ai diretti interessati.
“Quello che hai te Pippo è uno scudo per difenderti e attaccare. Visto i possibili utilizzi dell’arma, dovrai allenarti con i Fratelli V per poterlo usare al meglio!” esclamò Yen Sid rivolto al cane.
“Yuk, grazie!” disse Pippo osservando l’oggetto che aveva in mano.
“Ehi un avvertimento: non ci andremo leggeri con te solo perché sei nuovo!” lo avvertì Vest sorridendo.
Ma l’amico di Topolino non si fece intimorire “Non ti preoccupare, saprò stare al passo!”
In quel momento comparì in una nuvoletta di fumo un anziano quasi uguale a Yen Sid e quest’ultimo, visto che i 3 nuovi arrivati si era voltati verso di lui, lo presentò “Bene, sei arrivato giusto in tempo. Questo è Mago Merlino. Paperino: ti allenerai con lui per imparare a usare lo scettro magico che ti è stato consegnato!”
Merlino, che sapeva cosa era successo grazie ai suoi poteri, si rivolse a Paperino “Ci alleneremo molto per farti imparare a usare la tua arma!”
Infine il Capo dell’A.P.M., facendo comparire tra le sue mani una strana spada a forma di chiave, la consegnò a Topolino e disse “Questo è per te: si chiama Keyblade ed è un arma potentissima. Ti allenerò io stesso, visto che un tempo ero un Maestro Keyblade!”disse Yen Sid.
Il piccolo topo si limitò ad annuire e ad osservare l’arma che aveva tra le mani: non aveva mai visto una cosa simile, ma chissà … magari avrebbe potuto aiutarlo sul serio a superare le prove che lo aspettavano e … a tornare a casa.
All’improvviso si cominciarono a sentire dei rumori provenire da fuori.
“E adesso cosa succede?” domandò Victor scocciato.
Tutti i 7 “inquilini” uscirono fuori a controllare e videro che di fronte a loro c’era schierato un gruppo di soldati. Chi erano?
Yen Sid, riconoscendoli, si rivolse a Topolino, Paperino e Pippo “Preparatevi … questa sarà la vostra prima vera sfida!”

Dopo essere apparentemente caduti all’interno del vulcano, Topolino, Paperino e Pippo si sono risvegliati in un luogo misterioso in cui hanno fatto la conoscenza dell’A.P.M.: l’organizzazione di cui fanno parte Yen Sid, Orazio, Clarabella, Chiquita, Victor, Vest, Merlino e altri 3 membri attualmente sconosciuti, anche se si sa che uno si chiama Thor. Tuttavia un gruppo di soldati misteriosi sta attaccando la loro base e Yen Sid vuole che a combattere siano i 3 nuovi arrivati: come se la caveranno Topolino, Paperino e Pippo? Chi vincerà questa battaglia? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Come vedete qui viene nominato un certo Thor, ma per sapere se questo è proprio colui che vi immaginate dovrete aspettare la sua apparizione.
Invece per i Fratelli V (Victor e Vest): loro sono personaggi che ho creato io personalmente e, andando avanti con i capitoli, posterò un immagine del loro aspetto, e lo farò quando quel capitolo è incentrato soprattutto su di loro.
Invece ai tempi Topolino, Paperino e Pippo non conoscevano ancora Orazio, Chiquita, Yen Sid e Clarabella, per questo qui li hanno incontrati per la prima volta.
Detto questo vi saluto, i capitoli li posterò ogni domenica come già annunciato, quindi ci vediamo domenica prossima.

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Capitolo 3
 *** Il Primo Allenamento! La Battaglia con i Soldati!! ***


Ecco a voi il nuovo capitolo come promesso.
Prima però rispondo ai lettori che hanno gentilmente rilasciato una recensione. Come già spiegato risponderò ai commenti all'interno del capitolo stesso per dare la possibilità a tutti di leggere le mie risposte:

The King of jaguars: Sono felice che la storia ti interessi, perché in effetti andrò ad analizzare le origini di Kingdom Hearts, soprattutto nei capitoli che parleranno di … beh meglio non dire niente altrimenti ti spoilererei. E non preoccuparti: ti terrò aggornato ;).

Ed ora ecco a voi il capitolo vero e proprio.
P.S.: come immagine del Capitolo ho scelto Yen Sid in quanto è il capo dell'A.D.M., di cui quasi tutti i membri scendono in campo in questo chap.


Capitolo 3: Il primo allenamento! La battaglia con i Soldati!!



L’ A.P.M. si ritrovò circondato da dei misteriosi Soldati: molti di loro avevano i fucili mentre altri avevano le spade.
Victor sembrava conoscerli “Dannazione: c’è anche la “squadra fucili”!”
“Non è un problema. Chiquita e Clarabella: voi rimanere dentro che è pericoloso. Gli altri rimarranno fuori a combattere!” esclamò Yen Sid rivolto a tutti coloro che erano presenti.
“Si comincia!” Orazio, che sembrava pronto alla lotta, tirò fuori un telecomando dalla tasca e, pigiando il bottone, fece uscire dalla base uno strano robot manovrabile dall’interno e vi entrò subito per poterlo usare in battaglia.
Il primo a partire fu Victor e, poco dopo, lo seguirono a ruota Orazio, Pippo e Topolino. Gli altri (Yen Sid, Merlino e Paperino) rimasero in disparte a combattere usando la magia.
La battaglia fu a senso unico, in quanto l’A.D.M. era in vantaggio di molto:
Victor, usando la sua spada, aveva ucciso alcuni Soldati facilmente, anche se uno era riuscito a colpirlo alla spalla provandogli un piccolo taglietto.
Orazio, usando la sua macchina, era riuscito ad uccidere anche lui dei Soldati, tuttavia lui, al contrario dell’altro, era ridotto abbastanza male.
“Uff sto faticando troppo, sarà meglio che usi la mia arma segreta: le sfere di energia!” esclamò la mucca pronto ad usare il suo asso nella manica.
Pippo invece si limitava a difendersi con lo scudo visto che non sapeva ancora come usarlo per combattere.
Topolino attaccava quasi a casaccio, anche se alcuni li aveva colpiti senza ucciderli.
Paperino, Merlino e Yen Sid, come detto prima, usavano la loro magia per far fuori i loro avversari, anche se il papero si era dimostrato abbastanza incapace nell’usarle e Merlino, sospirando, esclamò “Mi aspetta un duro lavoro con lui!”
Intanto l’ex Maestro del Keyblade aveva messo fuori uso facilmente la “squadra fucili”.

Intanto all’esterno del cuore del mondo …
Minni, dopo quello che era successo, stava cercando aiuto per salvare il suo fidanzato e i suoi amici e, per questo, bussò alla porta della casa di Paperon de Paperoni, lo zio di Paperino.
“Zio Paperone: Topolino, Paperino e Pippo sono finiti dentro il vulcano. Ho bisogno di qualcuno che finanzi una spedizione per andare a recuperarli. Puoi aiutarmi?” domando la donna.
“No, tanto è finita per loro!” rispose il papero, dimostrando tutta la sua avarizia.
“Dai, ti prego, c’è anche tuo nipote con loro!” cercò di insistere Minni.
“No, se trovi un solo uomo che possa partecipare a questa missione suicida ti finanzierò, ma fino ad allora te lo scordi il mio aiuto!” concluse Paperone chiudendo la porta di casa.
Minni allora, con sguardo semi infuriato, pensò *Ok, se proprio insisti ti troverò qualcuno!*
La fidanzata di Topolino andò alla casa di qualcuno e bussò.
Quando il suo abitante aprì, Minni domandò “Vorresti partecipare a una spedizione per ritrovare Topolino, Paperino e Pippo, che sono finiti dentro un vulcano?”
“Va benne!” esclamò l’uomo misterioso.
“Si dice “Va bene”!” lo corresse la donna sospirando.
Subito dopo i due tornarono alla casa di Zio Paperone, la donna bussò e disse “Ho trovato qualcuno disposto ad aiutarmi!”
Il papero, dall’altra parte della porta, scoppiò a ridere “Si, certo, non ci credo nemmeno se lo ve…”
Come aprì la porta, Paperone vide l’uomo spuntò che era insieme a Minni: era un papero che indossava una maglietta rossa e anche un cappello rosso.
Ovviamente lo riconobbe subito “Dovevo immaginarlo che eri te, Paperoga -_-‘!”
“Che sia Paperoga non importa: ho comunque trovato qualcuno, quindi devi mantenere la promessa!” gli fece Minni ricordandogli cosa aveva detto.
Così l’anziano papero, sospirando, fu costretto a mantenere la parola data “E va bene. Ti finanzierò la spedizione!”

Nel frattempo, nel cuore del mondo, la battaglia proseguiva e, man mano che andava avanti, Topolino, Paperino e Pippo imparavano ad usare abbastanza le loro armi.
Fino a quando Clarabella, ad un certo punto, suonò l’allarme dicendo “ALLARME ITRES! ALLARME ITRES!!”
“Oh no, ci mancavano anche gli Itres!” fece Orazio preoccupato.
“Non c’è da preoccuparsi: dovrebbe essere uno solo!” esclamò invece Vest.
Topolino però era un po’ confuso: di che diavolo stavano parlando? “Cosa sono questi “Itres”?”
“Ti spiegherò dopo, adesso sarà meglio distruggere il nemico!” rispose Yen Sid.
“Ok, solo… dov’è?” domandò il piccolo topo che non riusciva a vedere l’avversario.
“Guarda meglio!” gli fece Victor indicando un punto davanti a loro.
In effetti lì c’era una specie di fantasma con gli artigli e Topolino, appena lo vide, si lanciò contro di lui per dargli un fendente, ma il suo attacco venne parato.
“Forse è meglio dare una mano al piccoletto!” fece Vest pronto ad intervenire, ma l’ex Maestro del Keyblade lo bloccò.
“No, deve farcela con le sue forze!” si limitò a dire Yen Sid.
Intanto Topolino provò con un Thunder che colpì l’avversario.
“Si, ci sono riuscito!” esultò il piccolo topo; tuttavia il nemico non si era fatto niente e colpì Topolino con un artigliata.
Allora il piccolo topo provò un Fire che venne schivato. L’Itres ne approfittò per usare il risucchio per uccidere Topolino che, per evitare la cattura, lanciò un Fire al interno della bocca ferendolo gravemente. Ma l’avversario reagì con un graffio colpendo il bersaglio.
Subito dopo l’Itres sparò dagli artigli delle palle oscure che vennero parate dal Keyblade. Allora Topolino tentò un Antima ravvicinato che non ebbe effetto.
*E’ davvero forte!* pensò il futuro sovrano.
L’Itres approfittò della distrazione avversaria per colpirlo con un pugno, ma il piccolo topo, rimessosi in piedi quasi subito, usò Aero facendo roteare l’Itres fino a farlo sbattere contro una montagna. Allora il mostro, arrabbiato, provò a unire le mani formando una mega sfera oscura che lanciò contro Topolino, ma l’attacco fallì in quanto il futuro sovrano usò all’ultimo Thundaga, che si era evoluto da Thunder, che distrusse la sfera.
“Che fortuna, la magia del Keyblade si è già potenziata!” esclamò Topolino sorridendo.
“Non male il topo!” fece Victor sorridendo.
Ma da dietro il polverone spuntò all’improvviso l’Itres che provò un graffio, per fortuna schivato all’ultimo. A quel punto il mostro, che era sull’orlo di una crisi di nervi, tentò il suo attacco migliore: un potente raggio sparato dalla bocca; tuttavia il colpo venne parato, con difficoltà, da un Reflex di Topolino che, subito dopo, usò Antima dritto sulla bocca della bestia ferendolo gravemente.
“Non c’è che dire: sa il fatto suo!” fece Merlino sorridendo.
“Forza Topolino, batti quell’essere!” esclamò invece Paperino che faceva il tifo insieme a Pippo.
A quel punto l’Itres usò di nuovo un graffio stavolta colpendo l’avversario che, rimessosi in piedi, cominciò a sparare raffiche di Fire che colpirono l’avversario direttamente. Il mostro, stanco di quella lotta che non finiva più, colpì l’avversario prima con una graffiata e poi con una sfera oscura, per poi cominciare una serie di colpi con gli artigli delle mani e terminò il tutto sparando di nuovo il raggio dalla bocca.
Dalla polvere provocata dall’attacco uscì Topolino pieno di ferite che si toccava la spalla.
*Dannazione, è troppo forte per me!* pensò il piccolo topo giù di morale per la battaglia che ormai stava andando a senso unico, anche se … *Ho un idea!*
Topolino si scagliò contro l’Itres colpendolo al collo con un fendente, per poi sparargli un Blizzard dritto in bocca.
“Arrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrgggggggggggggggggggggghhhhhhhhhhhhhhhhhh!” gridò l’Itres in preda al dolore.
Il mostro sputò una nube di ghiaccio derivata dall’attacco di prima; successivamente l’Itres cominciò a congelarsi per poi cadere e disintegrarsi in mille pezzi … pezzi che colpirono i Soldati rimanenti uccidendoli tutti quanti.
“SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!! LO SAPEVO CHE ERA IL GHIACCIO IL SUO PUNTO DEBOLE!!!” urlò Topolino contento mentre cadeva soddisfatto della vittoria ottenuta.
Intanto l’A.D.M. commentava la battaglia appena vista, e la maggior parte di loro era stupiti da ciò che avevano visto.
“Incredibile, c’è riuscito sul serio!” Vest era il più scioccato di tutti.
“Niente male l’amico!” fece invece Orazio.
“Grande Topolino, ce l’hai fatta!” dissero in coro Paperino e Pippo saltando dalla gioia.
Yen Sid invece sembrava impassibile, ma dentro di sé era soddisfatto *Bravo ragazzo … ormai sei pronto per l’addestramento vero e proprio!*

La battaglia è finita e Topolino ha riportato la vittoria contro quel malvagio mostro! Ma una domanda sorge spontanea: cosa sono gli Itres, esseri tanto pericolosi da aver creato persino un allarme rosso per l’A.D.M.? E inoltre riuscirà Minni a ritrovare Topolino e gli altri anche se aiutata da Paperoga, che rappresenta più un pericolo che un aiuto? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Come avete visto, ho fatto comparire dei personaggi Disney che in KH attualmente non sono ancora apparsi, come ad esempio Paperoga, che è stato inserito solo perché serviva qualcuno tanto scemo da dire di si alla richiesta di Minni XD.
Inoltre è apparsa una nuova razza: gli Itres. Vi annuncio già che sono delle specie di Heartless/Nessuno/Nesciens, ma il loro significato e le loro origini attualmente sono ancora un mistero.
Infine aggiungo che il prossimo capitolo, causa alcune rivelazioni, sarà molto importante, quindi non perdetevelo!
Detto questo vi saluto: ci vediamo domenica prossima per il nuovo Capitolo!

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Capitolo 4
 *** Nuovi Misteri! Cosa sono gli Itres?? ***


Ecco a voi come promesso il nuovo e sorprendente capitolo della fan fiction.
Innanzitutto mi scuso se questo capitolo l’ho postato oggi e non ieri come era in programma, ma ho avuto una giornata praticamente piena e non sono riuscito a postarlo; chiedo scusa ancora >.<.
L’importante però è che sono riuscito a terminare il capitolo in tempo nonostante i mille impegni che ho avuto questa settimana e spero che sia di vostro gradimento.
Prima però rispondo alle recensioni che avete lasciato come sempre:

The King of jaguars: Infatti Paperoga combinerà una marea di macelli e, in questo capitolo, ci sarà la spiegazione dell’origine degli Itres con altre sorprese interessanti, quindi spero che anche questo chap sia di tuo gradimento ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo capitolo pieno di rivelazioni e sorprese:


Capitolo 4: Nuovi misteri! Cosa sono gli Itres??



Dopo la battaglia finita con la trionfale vittoria di Topolino e dell’A.P.M., il gruppo era rientrato nella base e ora tutti sedevano nella sala riunioni: un enorme stanza con al centro un tavolo rotondo.
Il primo a parlare fu proprio il piccolo topo “Adesso che il pericolo è scongiurato, ho bisogno che mi dite tutto: cosa sono gli Itres? Perché l’unico che ho affrontato era così forte? E poi… che cavolo sta succedendo?”
“Beh… se ti interessa saperlo, ti svelerò tutto quello che sappiamo!” esclamò Yen Sid pronto a rivelare al giovane allievo tutto quello che l’A.P.M. sapeva su quella storia “Quelli che ci hanno attaccato prima dell’arrivo dell’Itres… erano dei Soldati semplici che facevano parte dell’ O.D.M.!”
“Del che?” domandò Paperino non capendo.
“Dell’O.D.M., l’abbiamo spiegato anche prima l’esistenza di questa organizzazione!” intervenne Orazio spiegando al giovane papero.
Intanto lo stregone continuò “E’ un associazione malvagia e la nostra più acerrima nemica. E’ organizzata con una specie di “Piramide Sociale” a 9 postazioni. Adesso vi elenco tutte e nove le posizioni e il loro compito principale:
9) Soldati: si occupano delle azioni e degli attacchi diretti;
8) Soldati Tecnologici: hanno lo stesso compito dei Soldati, l’unica differenza è che loro sono più forti;
7) Capi Settori A, B e C: sono coloro che comandano sui 3 settori, composti univocamente da Soldati e Soldati Tecnologici;
6) Specialista Pozioni: colui che comanda lo squadrone dei maghi dell’organizzazione;
5) Armaiolo: colui che fabbrica le armi;
4) Bombarolo e Capo Armaiolo: sono la stessa persona e non ha un ruolo specifico, si occupa principalmente della fabbricazione di bombe;
3)Capo degli Itres: nonostante sia un Itres, fa parte effettivamente dell’organizzazione data la sua elevata potenza;
2) Generale e Stregone Supremo: questi due gradi hanno la stessa importanza ed entrambi sono i comandanti in seconda;
1) Boss: colui che comanda l’organizzazione e che dà gli ordini.
In breve l’organizzazione è composta da tutti questi elementi!”
“E sapete chi sono i suoi membri?” domandò stavolta Pippo.
“Purtroppo quasi nessuno: sono duri da scovare, e coloro che ci fornivano le informazioni non si fanno sentire da un pezzo!” rispose Vest che, al contrario degli altri, era appoggiato al muro invece che seduto.
“Come mai sono così duri da scovare?!” Topolino si aspettava che non erano facili da trovare, ma addirittura da non riuscire a localizzarne nemmeno uno ...
“Non sapete nemmeno che possono creare varchi oscuri?! Siete messi male!” rispose Victor ironicamente.
Ma Orazio gli fece notare una cosa “In effetti non hanno tutti i torti: come fanno ad essere informati se sono appena arrivati?” Victor preferì rimanere in silenzio per evitare figuracce.
“Non saranno informati … ma avete visto che passi da gigante che hanno fatto oggi?!” disse Yen Sid per cercare di alleviare la tensione che si era creata.
“Hai ragione: direi che ormai sono pronti per sapere tutto!” esclamò invece Clarabella.
Ma lo stregone doveva prima dire qualcos’altro “Innanzitutto sarà meglio spiegargli il piano di battaglia, per evitare improvvisazioni pericolose: il nostro territorio è situato proprio sopra il buco del vulcano da cui siete caduti, ma è anche circondato dalla zona comandata dal Capo del Settore C. Di conseguenza non possiamo proseguire finché non lo facciamo fuori, per questo abbiamo deciso che ci divideremo e distruggeremo le mura, per poi sconfiggere il Capo!”
In tutto quel discorso, Paperino si stupì soprattutto di una cosa “Aspetta aspetta aspetta. Ma il ”Cuore del Mondo” e diviso in territori?!”
“Si, e per ora il nostro obiettivo è sconfiggere il Settore C, che ci impedisce di proseguire con la nostra lotta all’O.D.M.!” rispose Merlino.
“Ma almeno sapete chi è questo qui che bisogna sconfiggere?” chiese stavolta Pippo incuriosito dalla cosa.
“Ma che fate, le domande alternate? Comunque no: di tutti conosciamo solamente il Capo del Settore A!” rispose Vest chiudendo gli occhi.
“Chi è?” domandò Topolino, che voleva sapere almeno quel nome.
A rispondergli fu Chiquita “E’ uno che si fa chiamare “Dark Light”, che tradotto significa “Oscura Luce”!”
“Che strano nome!” fece notare Pippo.
“Sono dei semplici soprannomi, non devi stupirti di questi piccoli particolari!” gli disse Clarabella.
Mentre Orazio aggiunse “Comunque abbiamo in programma di attaccare il Settore C domani, quindi fossi in voi cercherei di prepararmi il più in fretta possibile!”
“ Di già!” fecero in coro Topolino, Paperino e Pippo: nessuno di loro era ancora pronto per affrontare una battaglia del genere, e di sicuro non sarebbe finita bene per loro.
“M-Ma siamo ancora inesperti, ci massacreranno!” fece notare il piccolo papero a tutti.
“Se volete possiamo rimandare di un'altra settimana la battaglia di domani e spostare di un mese quella che dovrebbe essere la battaglia finale. In questo modo termineremmo il tutto tra due mesi!” intervenne a quel punto Victor.
“COSA?! DUE MESI?! NON POSSO ASPETTARE COSI’ TANTO!” urlò Topolino, che non se la sentiva di rimanere 2 mesi in quel posto a lottare in continuazione tra la vita e la morte.
“Preferisci la fine dell’Universo!?” domandò Victor leggermente scocciato da quella uscita.
Il piccolo topo, a quel punto, non ebbe altra scelta: sarebbe stata un eternità, ma almeno così avrebbe potuto difendere le persone a lui care, Minni compresa “Ok, vi aiuteremo!”
“Ottimo!” disse Yen Sid sorridendo “E ora continuo con il discorso spiegandovi il resto…"

Nel frattempo, nei corridoi della base dell’ O.D.M., due uomini vestiti completamente di nero e incappucciati stavano parlando.
“Ehi Boss, che facciamo?” domandò uno dei due a colui che doveva quindi essere il Capo dell’organizzazione.
Questi rispose “Non ti preoccupare: per ora tutto sta andando secondo i miei piani!”
“Anche l’arrivo dei ficcanaso?” domandò di nuovo l’altro, che non si aspettava che l’A.P.M. avrebbe ingaggiato altri 3 collaboratori.
“Sinceramente non me l’aspettavo, però questo particolare potrei voltarlo a mio favore … ho già in mente un piano per riuscirci!”
“E quale sarebbe?”
A quel punto il capo dell’organizzazione spiegò a bassa voce, per evitare che qualcuno sentisse, il piano al suo sottoposto.
“Interessante …” esclamò l’uomo sorridendo sotto il cappuccio “E quando lo metterai in opera?”
“Presto, molto presto …” si limitò a dire il Boss.
“Posso aiutarla anch’io?”
“Si, un modo per collaborare c’è: raccogli più energia possibile!”
“D’accordo, comincerò subito!” esclamò il tizio incappucciato.
“Ma prima … vai a far visita a quegli stupidi “Protettori”. D’accordo … Shinzo?”
“Ok, come vuole!” rispose l’uomo che si è scoperto chiamarsi Shinzo.
“Un’ultima cosa: comincia i preparativi per la riunione che faremo domani per discutere sulle ultime novità!” aggiunse il Boss prima di allontanarsi.
Shinzo si limitò ad inchinarsi e ad avviarsi dalla parte opposta in cui stava andando il suo capo, quando ...
“BOSS! SHINZO! CI SONO DELLE NOVITA’!” uno dei Soldati stava correndo verso di loro con il fiatone per portare delle nuove notizie.
“Quali sono?” domandò il Boss.
“La nostra radio spia ha scoperto che domani attaccheranno il Settore C!” li informò il Soldato.
Il capo dell’organizzazione rimase in silenzio per qualche secondo, per poi rivolgersi a Shinzo “Ti dispiace raggiungere il Settore C immediatamente?”
Il diretto interessato sorrise malignamente “Volentieri!”
“Ma come fate a stare tranquilli, stanno per attaccare. Moriremo tut…” il Soldato non finì nemmeno la frase che il Boss l’aveva già tagliato in due, ma ciò che stupisce di più è l’arma che aveva usato e che era comparsa all’improvviso tra le sue mani: era una strana spada di color viola e nera con attaccata quasi sulla punta un ala.
“Odio quelli come lui che frignano senza agire!” si limitò a dire il capo dell’organizzazione.
“Non ha un po’ esagerato?” domandò Shinzo, che considerava un po’ eccessivo quel comportamento.
“No, e poi se lo meritava: i codardi non sono ammessi nell’O.D.M.!”
“Su questo concordo con lei: odio anch’io i codardi che scappano davanti a tutto!”
A quel punto il Boss fece sparire l’arma che aveva in mano e disse “Ora vai, e falli soffrire come solo tu sai fare!” disse il Boss.
Shinzo, all’ordine, annuì con la testa e si tolse il cappuccio rivelando il suo volto: aveva dei capelli neri e l’occhio sinistro scuro come la notte, mentre quello destro lo teneva chiuso a causa di una cicatrice retta.
A quel puntò però al capo dell’organizzazione venne in mente un ultima cosa da chiedere “A proposito: il “Sistema di Difesa Finale” è pronto?”
“Si. E ora se non le dispiace io mi avvio!” si limitò a dire l’uomo, che subito dopo fece un leggero inchino e si allontanò dal suo capo, sparendo dalla sua vista.
Intanto il Boss sorrideva malignamente per la notizia che gli era appena stata data: adesso mancava davvero poco al compimento del suo piano “Eccellente … tra poco l’universo sarà mio, MUHAHAHAHAHAHHAHAHAH!!!”

Intanto, alla base dell’A.P.M., prima che Yen Sid continuasse a spiegare tutta la faccenda, Pippo aveva ancora una domanda “Però c’è una cosa che non capisco: se questo è il “Cuore del Mondo”, come mai è tutto così? Non dovrebbe avere la forma di un cuore?”
“Crediamo sia opera dei “Distruttori”!” rispose Orazio.
“I “Distruttori”?” Paperino era confuso: e chi erano adesso questi?
Victor gli tolse ogni dubbio “Tranquilli, non è il nome di un altro gruppo: è semplicemente il nome più semplice dell’ O.D.M.. Anche noi siamo conosciuti come i “Protettori”!”
Ora che anche quel dubbio era stato colmato, Yen Sid continuò a spiegare “Prima mi avete chiesto cosa sono gli Itres, vi rispondo subito, anche se la questione è molto complicata: in pochi lo sanno attualmente, ma se un uomo perde il proprio cuore o cede all’oscurità diventa un Heartless, e la sua anima si separa da lui in base al contenuto del cuore della sua persona: se contiene più luce che oscurità, andava in paradiso; se è divisa a metà tra luce e oscurità, l’anima si divide e va al paradiso e all’inferno; se contiene più oscurità che luce, va all’inferno!”
“Beh, ma questo lo sappiamo tutti … almeno la parte dell’anima!” fece Topolino, che prima di allora non aveva mai sentito che esistessero delle creature chiamate Heartless.
“Tuttavia il Capo dei “Distruttori” ha creato una macchina in grado di prelevare le anime oscure prima che raggiungano il luogo del riposo eterno e di trasformarle in Itres: creature mostruose assetate di sangue. L’unico modo per distruggere gli Itres è distruggere quella macchina!”
“Yuk, che storia incredibile!” fece Pippo.
Paperino invece trovava la cosa una passeggiata “Ma allora non c’è problema, l’unica cosa da fare è distruggere la macchina e sarà tutto risolto!”
“Credi che sia così semplice?” fece Victor smentendo le loro parole immediatamente.
A quel punto Yen Sid, chiudendo gli occhi e abbassando la testa, concluse il discorso “Il difficile viene ora: la macchina è alimentata dal cuore del Boss e quindi, per distruggerla, bisogna uccidere il Capo dell’O.D.M.!”
“SIAMO PERDUTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” disse Paperino scatenando il panico tra i 3 amici: da come gli avevano parlato, quell’essere era potentissimo, e di conseguenza non avrebbero avuto nessuna speranza di sconfiggerlo.
I 3 si stavano agitando fin troppo, quando un fulmine irruppe nella stanza e bloccò Topolino, Paperino e Pippo che si fermarono per lo spavento.
“Insomma, cos’è tutto questo casino. Non posso assentarmi per qualche giorno che arruolate gente stramba alla nostra organizzazione?” fece il nuovo arrivato, ossia colui che aveva sparato il fulmine.
Yen Sid, vedendo l’uomo appena giunto, sorrise e disse “Finalmente sei arrivato … Thor!”
“Piacere di rivedervi, ragazzi!” mentre diceva questo, l’uomo meglio noto come Thor si era avvicinato ai 3 nuovi membri del gruppo e, rivolgendosi a tutti loro, disse sorridendo “Voi ragazzi mi piacete: avete il senso dell’umorismo!”
“Senso del umorismo? Noi facevamo sul serio!” ammise Pippo ingenuamente.
A quella confessione, l’uomo fece un sorrisetto e disse “Patetici!”
“Ehi, non siamo patetici!” ribatté Topolino.
A quel punto Thor decise di prendere la palla al balzo “Dimostratemelo con una battaglia!”
“Ok, come vuoi!” accettò Paperino vedendo che anche i due amici erano d’accordo.
“Dai su, non litigate!” disse Chiquita cercando di calmare la situazione.
“Tranquilla, sarà un buon allenamento!” la fermò Yen Sid: poteva essere una buona occasione per vedere se con i loro miglioramenti erano in grado di tenere testa a Thor.
Merlino aggiunse “Voglio proprio vedere come se la cavano contro un Dio!”
Alla fine tutta l’A.P.M. uscì dalla base e i 4 contendenti si misero gli uni di fronte all’altro e Thor, sollevando il suo mitico martello, disse “Cominciamo pure!”

Finalmente si è scoperto cosa sono gli Itres e come è organizzato l’O.D.M., anche se purtroppo si è scoperto che entrambi sono collegati dal cosiddetto Boss e che, per debellare entrambe le minacce, bisogna farlo fuori: impresa tutt’altro che facile. In più si è fatto vedere un altro membro dell’A.P.M.: Thor, il leggendario Dio che sta per scontrarsi con Topolino, Paperino e Pippo. La battaglia sta per iniziare. Chi vincerà lo scontro? E poi … chi sarà mai Shinzo? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Piccolo appunto: il Thor che compare nel capitolo è praticamente lo stesso dei fumetti Marvel, e quasi certamente vi starete chiedendo il motivo per cui l’ho inserito.
Ebbene l’ho fatto soprattutto per un motivo principale: come sapete la Disney ha acquistato la Marvel e, secondo me, è probabile che nei futuri giochi di Kingdom Hearts possa essere inserito qualche universo Marvel (proprio come successo con Nightmare before Christmas, di cui la Disney ha acquistato i diritti).
Spero che questa sorpresa vi sia piaciuta, anche perché è una novità rispetto al solito … almeno credo >.<.
Infine, come avete potuto leggere, si è scoperto la scala gerarchica dell’O.D.M., uno dei suoi membri (il misterioso Shinzo, rappresentato dall’immagine del capitolo in quanto assomiglia ad Auron) e anche cosa sono gli Itres (le creature dello scorso capitolo).
Gli Itres sono praticamente i Nesciens/Heartless/Nessuno della situazione e, per eliminarli tutti, bisogna uccidere il Boss.
Detto questo, vi saluto: ci vediamo domenica prossima per il nuovo capitolo.

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Capitolo 5
 *** Lo Scontro Comincia! Thor, il Dio dell'Elettricità!! ***


Ecco a voi, e stavolta in orario, il nuovo capitolo di “L’Ascesa del Re”.
Tuttavia vi avverto già di una cosa: verso fine mese andrò via una settimana in vacanza e, di conseguenza, l’ultima settimana di agosto non uscirà il capitolo. Per quella dopo ancora devo vedere se riuscirò a terminare il capitolo in tempo, ma comunque le conferme definitive ve le darò tra 1 massimo due capitoli.
Comunque vada, la fiction continuerà fino alla fine perché mi sto veramente appassionando nello scriverla e, di conseguenza, ringrazio tutti voi utenti che seguite e recensite la mia storia, perché siete soprattutto voi che mi date lo stimolo per continuare :).
Prima di postare però rispondo ai lettori che gentilmente mi hanno recensito:

The King of jaguars: Sono contento che la scala gerarchica non ti abbia deluso e … si hai ragione: sarà molto dura affrontarli. Comunque non ho un supereroe in particolare che mi piace: bene o male li apprezzo tutti :) ma ho messo Thor nella fiction per un motivo particolare che ti dirò più avanti, altrimenti adesso ti farei spoiler ;).

KH fan: Sono felice che ti stia entusiasmando questa storia, perché ci sto mettendo tutto l’impegno possibile per riuscire a far quadrare tutto non solo nella storia, ma anche a riallacciarlo col Kingdom Hearts originale. Sono anche felice che continuerai a seguirmi e spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento :).

Ed ora ecco a voi il chap che darà il via a una nuova battaglia ricca di misteri e nuovi poteri:


Capitolo 5: Lo scontro comincia! Thor, il dio dell’elettricità!!



Topolino, Paperino e Pippo erano di fronte alla Base dell’A.P.M. e stavano per combattere contro Thor: quest’ultimo era alto, biondo e con indosso un casco da vichingo.
Lo scontro era già cominciato e l’uomo utilizzò subito un fulmine lanciato utilizzando il suo martello colpendo tutti e tre gli avversari; a quel punto il piccolo topo lanciò un Blizzard contro il nemico, ma esso venne parato grazie all’ausilio di una sfera elettrica.
“E’ tutto quello che sapete fare?” li provocò Thor sorridendo beffardo.
Topolino approfittò di quella distrazione per colpire l’uomo al petto… tuttavia l’attacco ebbe fin troppo effetto, visto che lo trapassò da parte a parte.
“Oh no, che cosa hai fatto!” disse Paperino spaventato per le reazioni dell’A.P.M., visto che avevano appena fatto fuori uno dei suoi membri.
Tuttavia Victor e Vest sorridevano sicuri che la battaglia non fosse finita e Thor, senza neanche cadere a terra, disse sorridendo “Tsk, non mi ha fatto neanche il solletico!”
“Yuk, ma com’è possibile, dovresti essere morto!” esclamò Pippo sorpreso di quello che stava vedendo.
“Non avete mai sentito parlare di Thor, il dio dell’elettricità? Ebbene quello sono io! E soltanto gli dei possono uccidere altri dei!” gridò l’uomo sorridendo.
Subito dopo il Dio brandì il suo mitico martello e con esso lanciò un potente fulmine, parato alla fine da Paperino attraverso un Reflex. Tuttavia Thor approfittò della cosa per sparire in un fulmine. “Dov’è finito?” si domandò Topolino guardandosi intorno.
Il Dio spuntò da un fulmine sopra le loro teste tentando di dare una martellata elettrica, ma esso andò a vuoto perché tutti e 3 schivarono il colpo; Paperino approfittò della vicinanza per usare Firaga e colpire l’avversario in faccia, anche se non si fece niente. A quel punto Thor, alzando la sua arma al cielo, fece cadere tanti fulmini che travolsero in pieno i 3, poi si teletrasportò nel punto esatto in cui sarebbe caduto Paperino e lo colpì con una martellata sulla pancia ... anche se per fortuna Paperino usò all’ultimo Reflex difendendosi.
“Tutta fortuna!” si limitò a dire Thor.
Allora tentò un altro attacco elettrico, ma Pippo corse in soccorso del papero e lo parò usando il suo scudo e Thor, infastidito, cominciò a teletrasportarsi più volte per cercare di disorientarli, fino a quando usò un fulmine colpendo Topolino e paralizzandolo. Pippo tentò di reagire lanciando il suo scudo, ma Thor lo schivò e usò un fulmine per tentare di colpire gli altri due, purtroppo per lui anche quest’attacco andò a vuoto.
“Non riuscirai mai a becc …” Pippo non terminò neanche la frase che Thor, teletrasportatosi alle sue spalle, lo colpì con una martellata dritto in testa stendendolo.
“Fuori uno!” esclamò il Dio sorridendo.
Thor, per cercare di colpire gli altri 2, cominciò a sparare fulmini da tutte le parti, ma gli attacchi andarono tutti a vuoto; subito dopo cominciò ad usare la stessa tecnica di prima e cominciò a teletrasportarsi in continuazione per disorientarli, ma stavolta non funzionò visto che Paperino, capito il trucco, riuscì a parare una martellata che il Dio aveva tentato di dargli … purtroppo servì a ben poco, visto che Thor approfittò della vicinanza per colpirlo con un fulmine e mandarlo KO. “Fuori due!” esclamò di nuovo l’uomo che, stufo di scherzare, decise di mettere fine alla battaglia “Ora è il tuo turno, topo!”
Mentre Topolino si preparava a ricevere l’attacco, gli altri dell’A.P.M. osservavano e commentavano “Non ce la farà mai: Thor è troppo forte per lui!” fece Vest sicuro di quello che diceva.
“Non è detto: potrebbero sorprenderti amico!” esclamò invece Orazio.
“Stiamo a vedere e lo scopriremo …” si limitò a dire invece Yen Sid.
Le loro domande trovarono risposta quasi subito, visto che Thor, stanco di quella battaglia a senso unico, decise di chiudere la questione e di utilizzare il suo attacco migliore, ossia “I Mille Fulmini Finali”, che consiste in mille fulmini che piovono dal cielo e travolgono l’avversario.
Il colpo andò a segno e anche Topolino venne messo KO.
“Vittoria!” concluse il Dio alzando il martello al cielo.

Mentre lo scontro si svolgeva, cosa stava accadendo alla Base dell’O.D.M.?
Vediamo più precisamente cosa fanno i singoli membri …
I Capi dei Settori A, B e C, dopo essersi allenati un po’, si stavano riposando (o meglio ancora, stavano dormendo!);
La specialista di pozioni stava preparando delle pozioni che sarebbero potute servire per i loro loschi piani;
L’armaiolo stava fabbricando delle armi sotto lo sguardo attento del bombarolo (che in realtà stava dormendo);
Una strana nube girava per i corridoi per vedere se tutto fosse tranquillo;
Shinzo invece, che non era ancora partito per la missione affidatagli dal Boss, si stava dirigendo da qualche parte, quando lo stregone supremo, che veniva dalla parte opposta, lo incrociò …
“Ehi Shinzo, hai saputo dell’attacco di domani?” domandò lo stregone.
“… Si!” si limitò a dire l’uomo mentre continuava a camminare.
L’altro insospettito dal fatto che fosse ancora lì nonostante l’ultimo ordine, gli domandò “Dove stai andando? E soprattutto … non eri partito?”
“Ho ritardato di poco la mia partenza: visto che il Sistema di Difesa Finale è pronto, ho intenzione di risvegliare Desk, vieni anche tu?” si limitò a dire l’uomo continuando ad avviarsi.
“Desk? Mah, non so che cosa ti passa per la mente … ma sono curioso di vederlo con i miei occhi!” esclamò lo stregone cominciando a seguirlo.
I due si diressero verso una strana sala del Castello che sembrava un laboratorio dove si trovava questo Desk, ovvero il cosiddetto “Sistema di Difesa Finale” progettato dall’O.D.M..
“A quanto pare sei già sveglio, ottimo: risparmieremo tempo!” in effetti colui che era conosciuto come Desk era già sveglio e Shinzo, allungandogli qualcosa, disse “Tieni: questa sarà la tua nuova arma!”
L’unica cosa è che … era un flauto!
“Voio prvara!” disse Desk (Traduzione: Voglio provarla).
“Non gli abbiamo ancora sistemato la voce!” esclamò Shinzo rivolto allo stregone.
Intanto, nascosto dietro la parete, il Boss stava guardando anche lui la scena e, in quel momento, decise di mostrarsi e disse “Facciamogli provare il suo nuovo giocattolo contro di me!”
“Ma, Boss…” Shinzo non era molto favorevole, ma lo stregone lo bloccò.
“Lascialo fare!”
Il Boss, avvicinandosi a Desk, esclamò “Se riuscirai a resistermi per 1 minuto potrai entrare nella nostra organizzazione a tutti gli effetti! E’ anche valido uccidere!”
“OK!” si limitò a dire l’avversario.
“Si comincia!”
Il Boss lasciò fare la prima mossa al suo avversario che, usando il flauto, compose una melodia piacevole alle orecchie … ma quella musichetta creò dei enormi macigni che tentarono di schiacciare il Boss, anche se vennero facilmente distrutti dalla sua strana spada. Poi Desk, sempre grazie al suo strumento, usò dei fulmini che colpirono l’avversario senza fargli molti danni.
L’uomo usò il “Vento Tagliente” che , grazie ad una melodia, creava una tromba d’aria tagliente, ma anch’esso venne schivato, allora Desk continuò ad attaccare, anche se nessuno di loro andò a segno; allora il Boss decise di contrattaccare e si scaglio verso Desk colpendolo con una fiammata.
A quel punto l’uomo tentò una melodia chiamata “Raggi dei Dati” che consisteva nel sparare una specie di raggio di dati che paralizza l’avversario; il colpo andò a segno e Desk ne approfittò per usare la “Melodia Finale” che avrebbe creato lame e bombe invisibili che nel 90% dei casi uccide l’avversario.
“Quel Desk potrebbe uccidere il Boss, sarà meglio interrompere l’incontro!” esclamò Shinzo pronto ad intervenire, ma ...
“No!” lo fermò lo stregone “Guarda il suo volto!”
Il Boss infatti era tranquillissimo … anzi … sorrideva! Infatti, quando l’attacco arrivò, usò un Reflex parando tutti i colpi.
“Comè posiile! Ei pralizato!” disse Desk (Traduzione: Com’è possibile! Eri paralizzato!).
“Infatti sono rimasto fermo!” si limitò a rispondere il Boss.
Il Leader dell’O.D.M. si teletrasporto davanti a Desk e proprio quando lo stava per trafiggere al petto ...
“Tempo scaduto!” annunciò Shinzo alzando la mano al cielo.
“Al Boss bastava un secondo per vincere, peccato!” esclamò lo stregone facendo spalline.
“Non importa!” esclamò il Leader rivolto allo stregone, per poi rivolgersi all’altro uomo “Shinzo, hai il mio permesso per portare anche Desk con te!”
“Grazie, Boss!”
“Portate anche Back ed il Capo del Settore C!” aggiunse il Leader dell’O.D.M..
“OK, lì vado subito a chiamare!” Shinzo, dopo un inchino, si allontanò dalla stanza insieme a Desk e allo stregone per andare a chiamare i due diretti interessati e partire alla volta del Settore C … e di conseguenza alla volta della Base dell’A.P.M..
Appena si furono allontanati, il Boss pensò *E mi raccomando: non fallite!*

Intanto, davanti alla base dell’A.P.M., Topolino Paperino e Pippo si erano appena rialzati dopo i colpi subiti in precedenza.
“Ne volete ancora?” disse Thor puntando il martello verso di loro.
“Hanno la pelle dura, non c’è che dire!” fece Victor sorridendo.
Il piccolo topo si scagliò contro il Dio tentando un colpo con il Keyblade, ma quest’attacco venne schivato … però era stato previsto, infatti, dietro Thor, Paperino tentò un Antimaga, anche se purtroppo venne schivato anch’esso. Ma anche questa risposta era stata prevista e Pippo lo colpì in piena faccia con una lanciandogli contro lo scudo e scaraventandolo contro una montagna.
Dalla polvere e dalle macerie uscì il Dio illeso che, invece di essere arrabbiato, sorrideva “Finalmente ci si diverte!”
Thor cominciò a bombardarli di fulmini, anche se senza avere risultati; subito dopo i tre usarono un attacco potentissimo che chiamarono “Il Gelo Scudo”: Paperino aveva congelato lo scudo di Pippo, il cane l’aveva lanciato verso Topolino e quest’ultimo gli aveva dato la spinta: il colpo andò a segno spazzando via Thor.
“Vittoria!” gridarono i tre in coro.
Ma Thor si teletrasportò davanti a loro “Devo ammetterlo, siete bravi! Ma ora tocca a me!”
Quest’ultimo puntò il suo martello in cielo per caricare un potentissimo fulmine che lanciò quasi subito: i tre riuscirono difendersi grazie al Reflex di Paperino.
“Dannazione!” fece il Dio vedendo l’attacco andare a vuoto.
Gli amici risposero così: Pippo lanciò il suo scudo, Paperino lanciò un Firaga e Topolino lanciò il suo Keyblade; con questa combinazione riuscirono a colpirlo.
“Ora basta!” Thor, adirato per i colpi che aveva subito, decise di chiudere la partita in maniera definitiva e cominciò a caricare sul suo martello una potentissima elettricità.
“E’ il momento!” fecero i tre in coro.
Topolino, Paperino e Pippo usarono “Il Gelo Scudo” potenziato da Antimaga che, dopo il colpo del piccolo topo, avrebbe aumentato la velocità: lo usarono e, poco prima che lo scudo colpisse Thor, il Dio utilizzò di nuovo il suo attacco migliore: “I Mille Fulmini Finale”.
Entrambi i colpi andarono a segno e crearono un enorme polverone. Quando essa si diradò, Thor ne uscì in piedi e Topolino, Paperino e Pippo a terra.
“Vittoria! E stavolta davvero!” esclamò il Dio, anche se stravolto.
“Però, quei tre sanno il fatto loro!” concluse Victor “Anche se la loro forza non è bastata contro Thor!”
“Hai ragione: se la sono cavata davvero bene!” esclamò Merlino.
Anche Chiquita era d’accordo “Tenete anche conto che Thor ha anni di esperienza alle spalle, quindi per loro può ritenersi una vittoria il solo avergli tenuto testa!”
A curare i 3 amici ci pensò Yen Sid grazie alla sua magia “Ottimo lavoro, i miei complimenti ragazzi …” a guarigione terminata, tutta l’A.P.M. rientrò alla Base.

Qui Orazio disse “Sarà meglio andare a dormire per essere pronti e carichi domani mattina! Allora, le stanze sono 3 da 3 e 2 da 2, quindi la suddivisone delle stanze sarà la seguente: Topolino/Paperino/Pippo; Thor/Victor/Vest; Clarabella/Chiquita; i due ritardatari; Io/Merlino/Yen Sid!”
Nessuno ebbe qualcosa da obiettare e tutti salirono le scale … anche se quasi tutti non avevano sonno.
Ad un certo punto però …
“Che diamine è quella luce laggiù?” Clarabella vide una strana luminescenza blu da una delle finestre del piano terra.
“Che strano, non sembra essere una luce naturale …” fece Merlino insospettito.
“Sarà meglio andare a controllare!” propose Topolino ottenendo l’approvazione di tutti.
“Io rimarrò dentro la Base, nel caso dovessero esserci dei problemi!” fece invece Yen Sid continuando a salire le scale mentre gli altri uscivano.
Appena furono fuori … 4 sagome comparvero davanti a loro: uno era un uomo con un armatura blu (ed era quello che aveva emanato la luce), un’altro era il cosiddetto Shinzo, poi c’erano Desk e il Capo del Settore C, anche se era ancora incappucciato.
“E quelli chi sono?” fece Paperino bloccandosi seguito a ruota da tutti gli altri.
Non ebbero neanche il tempo di capire cosa stava succedendo che Desk, con una melodia, creò una bufera per spedirli tutti nella base, per poi creare una barriera intorno ad essa per impedir loro la fuga.
“Ecol stmat!” fece l’uomo sorridendo (Traduzione: Eccoli sistemati!).
Ma non era andato tutto secondo i loro piani: Topolino, Paperino, Pippo, Victor, Vest e Merlino (quest’ultimo grazie anche all’aiuto di Vest) avevano resistito al colpo del membro dell’O.D.M. e ora stavano squadrando i quattro appena arrivati.
“Devono essere membri dell’O.D.M., non c’è alcun dubbio!” ipotizzò Pippo mentre Victor, vedendo qualcuno tra di loro, stava stringendo i pugni dalla rabbia.
A quel punto, capendo che ci sarebbe stato da combattere, l’uomo dall’armatura blu, che tra l’altro era un Soldato Tecnologico, indicò i 3 nuovi arrivati e disse “Quei 3 sono miei!”
“Come vuoi!” si limitò a dire Shinzo mentre il membro dell’O.D.M. che aveva parlato prima cominciò a correre verso il retro della casa.
“Ehi, quello vuole sfidarci!” esclamò Paperino.
Topolino, vedendo il nemico allontanarsi, fece “E allora accontentiamolo!” e cominciò a rincorrerlo seguito a ruota dai suoi due amici.
“Vest e mo!” esclamò invece Desk (Traduzione: Vest è mio) cominciando a correre per andare a destra della casa.
Vest, di tutta risposta, cominciò a seguirlo gridando “Non mi scapperai!!”
“Il vecchio è mio!” fece il Capo del Settore C indicando Merlino.
“Ok Dark Bassotto … Ma Victor è mio! Abbiamo un vecchio conto in sospeso io e lui!” detto questo, Shinzo cominciò ad allontanarsi per andare a sinistra della casa.
Victor gli venne dietro colmo dalla rabbia “ME LA PAGHERAI!” non si capiva bene il motivo … ma sembrava quasi che odiasse Shinzo più di ogni altra cosa al mondo!

Lo scontro Topolino Paperino e Pippo contro Thor è finito e ha visto come vincitore il Dio dell’elettricità. Mentre lo scontro si svolgeva, Desk ha combattuto contro il Boss in una specie di “test” e, al suo termine, Shinzo, Desk, il Soldato Tecnologico e l’uomo che pare chiamarsi Dark Bassotto sono arrivati e stanno per combattere contro rispettivamente Victor, Vest, Topolino, Paperino, Pippo e Merlino. Ma chi vincerà? Chi è il cosiddetto Dark Bassotto? E che conto in sospeso hanno Shinzo e Victor? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Come avete visto, sta per iniziare una battaglia tra l’A.P.M. e l’O.D.M., che sarà tra l’altro importantissima ai fini della trama per i risvolti che prenderà.
Un mistero che si aggiunge in questo chap è il rapporto che c’è tra Victor, membro dell’A.P.M., e Shinzo, il primo e misterioso membro dell’O.D.M. che è apparso all’interno della fiction … che rapporto avranno tra di loro? Lo scoprirete con l’andare avanti della fiction.
Per vostra informazione, il Thor che compare nella storia è lo stesso dei fumetti Marvel, ma io ho preferito modificargli il carattere e alcune tecniche (inventate da me) per farlo adattare meglio a Kingdom Hearts e alla storia che avevo in mente … per cui non uccidetemi se Thor è un po’ strafottente XD.
Infine, come vedete, è apparso anche uno della Banda Bassotti, che nel mondo di Kingdom Hearts è una creatura oscura con un grande segreto alle spalle … quale lo scoprirete tra un po’ di capitoli, quindi attendete e vedrete.
Detto questo vi saluto: ci vediamo domenica prossima per il nuovo capitolo.

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Capitolo 6
 *** Il Soldato Tecnologico! Il Virus di Kev!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re”.
Prima di postare un avviso: io partirò per le vacanze il 27 agosto e tornerò il 4 settembre, di conseguenza solo quella settimana non posterò il nuovo chap. Fino ad allora dovrei riuscire a postare normalmente i Capitoli ogni domenica, nel caso di problemi vi avviserò immediatamente ;).
Ora rispondo ai lettori che hanno gentilmente commentato la fic in questa settimana:

The King of jaguars: Grazie per il tuo appoggio, lo apprezzo davvero :) alla fine Thor ha vinto soprattutto grazie al fatto di essere immortale, bisogna tenere conto anche di questo ;) invece, se ci sarà la rivincita, adesso non te lo posso dire, ma una cosa posso rivelarla: il trio, grazie a questa esperienza e quella che sta per venire (e che li metterà a dura prova), impareranno nuove tecniche, tra cui una molto speciale, ma di questo ne parleremo più avanti ;).

Prima del chap un chiarimento: come vedete come immagine ho scelto Tron e forse vi chiederete perché… ebbene: ho messo proprio lui perché Back assomiglia, più o meno, a Tron e, per cui, l’immagine del capitolo rappresenta il Soldato Tecnologico ;).
Ed ora eccovi il nuovo Capitolo:


Capitolo 6: il Soldato Tecnologico! Il virus di Kev!!



Ormai le battaglie si potevano dire iniziate, ma la prima a cui andremo a dare un occhiata è quella di Topolino, Paperino e Pippo, che avevano appena finito di inseguire il misterioso Soldato Tecnologico.
“Chi sei?” chiese subito il piccolo topo.
L’avversario rispose “Oh giusto, che scortese che sono. Mi chiamo Back e sono un Soldato Tecnologico!”
“Un Soldato… Tecnologico?” fece Pippo, che non aveva capito che diavolo di grado era quello.
“Ora basta parlare: vi lascio la possibilità di fare la prima mossa. Sorprendetemi!”
Tutti e 4 tirarono fuori le proprie armi: quella di Back non era altro che un semplice pugnale (manico di 10 cm e la lama di 20 cm).
Il primo a partire all’attacco fu Pippo con il suo scudo, ma il colpo venne schivato e così ci tentò Paperino con un Thundaga, anch’esso però evitato. Ma per fortuna Topolino lo aspettava al varco e, appena fu abbastanza vicino, tentò un fendente, ma Back riuscì a difendersi grazie al pugnale.
Però, ad un certo punto … la parte del Keyblade con cui aveva colpito l’arma divenne all’improvviso rossa!!
“Cos’hai fatto?” gridò il piccolo topo notando quel particolare.
Il nemico sorrise e rispose “Semplice: l’ho infettato! Grazie al virus di Kev, un batterio che si trova all’interno della mia armatura: con esso posso infettare persone, animali e cose. All’inizio assume quel colorito rosso, ma quando esso scompare il virus comincia a manifestarsi! Una volta infettato completamente il Keyblade si distruggerà e infetterà anche te! L’unico modo per togliere il virus è distruggere il pugnale .... e, visto il tempo, direi che ti rimangono meno di 10 minuti!”
Topolino rimase preoccupato da quella rivelazione: ancora poco tempo e quel batterio sarebbe entrato in lui uccidendolo … gli rimase solo una soluzione e, puntando la sua arma verso l’avversario, disse “Vorrà dire che ti distruggeremo entro 10 minuti!”
A quel punto il futuro sovrano partì all’attacco con un fendente, ma venne parato facilmente e Back approfittò della vicinanza per scagliarlo lontano con un calcio. Paperino e Pippo, vedendo l’amico in difficoltà, colpirono il nemico con le loro armi … ma anche esse rimasero infettate dal virus.
“Mi dispiace, ma pare che sia io quello in vantaggio!” esclamò Back sicuro della sua imminente vittoria, per poi gridare “Pugno Tecnologico!”
Il Soldato Tecnologico diede un pugno all’aria e da esso ne derivò un onda d’urto che colpì i 3 amici.
Però Paperino aveva un piano in mente *Ci ha colpito come avevo previsto…* “ORA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” urlò poi il papero agli altri due “Gelo Scudo!”
Fu così che i 3 amici decisero di usare la stessa tecnica che avevano usato poco prima durante lo scontro con Thor … ed essa riuscì a colpire l’avversario facendolo sbattere contro la barriera creata in precedenza da Desk. Back era stato preso alla sprovvista e giaceva a terra, ma qualche secondo dopo si rialzò con un po’ di sangue che gli usciva dalla bocca: il colpo l’aveva sentito completamente.
Asciugandosi il sangue, il Soldato Tecnologico disse “Devo ammettere che siete bravi … ma ora tocca a me!”
Così cominciò a caricare tutta l’energia blu della sua armatura nel suo pugno destro, per poi sbatterlo contro il terreno creando delle piccole colonne di roccia proprio sotto i piedi degli avversari. L’attacco venne schivato da tutti e 3, che riprovarono con “Gelo Scudo” sperando di riuscire a colpirlo di nuovo … ma stavolta il colpo fu schivato.
Anche se … “Yuk, Trottola Finale!” Pippo cominciò a roteare portando in avanti il suo scudo e dirigendosi velocemente verso Back.
“Antimaga!” fece invece Paperino alzando il suo scettro al cielo.
Topolino invece evocò una magia Thundaga che ricoprì completamente la sua arma “Keyblade Elettrico!”
Il primo a colpire l’avversario fu l’attacco del papero, in quanto venne creato nel punto esatto in cui era Back, subito dopo gli altri due, approfittando del fatto che l’avversario aveva abbassato la guardia per il colpo di prima, riuscirono a colpire il nemico mandandolo di nuovo a terra.
Stavolta, quando il Soldato Tecnologico si rialzò in piedi, perdeva copiosamente sangue sia dalla bocca che da alcune ferite che aveva sul corpo … e non sembrava per niente felice della cosa “Maledetti! Per adesso state vincendo voi! Ma vediamo quanto sarete in vantaggio dopo questo colpo!” non c’era che dire: era arrabbiato nero!
“Cosa vorresti fare ora?” chiese Paperino che voleva capire.
Back, sorridendo sadicamente, rispose “Uno dei miei attacchi più forti, se non il migliore. Ed essendo in uno spazio chiuso … avrà anche più conseguenze!” per poi chiudere le braccia ad x e incominciare a caricarsi di una strana luce.
Orazio, uno dei membri dell’A.P.M. che era ancora all’interno della barriera creata in precedenza da Desk, era uscito dalla casa base del gruppo e stava guardando quello scontro … e riconobbe immediatamente la tecnica “Attenti! Noi all’interno della barriera non saremo colpiti, ma voi si! Quell’attacco è molto pericoloso se usato in uno spazio limitato!” li avvertì la mucca.
Topolino, capendo che non stava scherzando, gridò ai suoi due amici “AL RIPARO!!!!”
Ma ormai era troppo tardi … l’attacco partì all’istante e fu davvero devastante: si trattava di un’esplosione di luce che colpì praticamente tutti coloro che non erano protetti dalla barriera di Desk, facendo interrompere tutti gli scontri in atto in quel momento.

Mentre il gruppo che lottava per la libertà rischiava la vita … cosa stavano combinando Minni e Paperoga?
“Che state combinando?” domandò qualcuno che li aveva appena raggiunti vicino alla casa di Paperone e che si era fatto la nostra stessa domanda.
“Ah, ciao Paperina!” la salutò la futura sovrana.
Paperoga invece, vedendola, domandò “Mi serviva proprio un parere: che ne pensi della “macchina di salvataggio” per recuperare Topolino, Paperino e Pippo?” essa non era altro che una “navicella” con crepe e buchi dappertutto e senza alcune parti indispensabili per il suo utilizzo.
“Ma è … è un catorcio!” rispose sinceramente Paperina.
“E’ da tre ore che glielo dico, ma non mi ascolta!” fece Minni scuotendo la testa rassegnata.
“Non è vero, è un capolavoro!” Paperoga, sentendosi offeso, si allontanò dalle due col broncio.
“Non ti preoccupare: qualche minuto e gli passerà tutto!” disse la futura sovrana, per poi rivolgersi alla papera “Comunque, volevi dirmi qualcosa?”
“Si: Zio Paperone ha rivelato a tutti che voi due state per partire per salvare Topolino e gli altri … beh … voglio aiutarvi!” rivelò Paperina, che voleva fare anche lei la sua parte per salvare il suo fidanzato.
Minni ci rifletté un po’ su, e alla fine disse “Per me va bene, ma devo dirti che è molto pericoloso, potremmo morire in questa impresa … e inoltre ci sta finanziando Paperone, di conseguenza il materiale con cui partiremmo potrebbe essere scadente e, soprattutto, difettosa!”
Paperina, osservando il “capolavoro” di Paperoga, disse “Si vede, si vede … ma voglio comunque venire: non posso rimanere qui con le mani in mano sapendo che Paperino rischia la vita … e poi … ho già in mente il nome per il gruppo!”
“E qual è?” chiese Minni curiosa.
“La Squadra di Recupero!” rispose la papera alzando il pugno al cielo.
“Bello! Potremo davvero chiamarci così!”
“Certo che potremmo ù.ù, però avrei ancora una domanda … chi è che si occupa dei macchinari?” Paperina era preoccupata della cosa in quanto aveva visto prima il papero costruire … e sperava con tutto il cuore che non fosse lui.
Minni, con aria sconsolata, rispose “Purtroppo si è offerto lui … se solo Orazio fosse qui …”
“Orazio?” Paperina la guardò confusa: non gli sembrava di conoscere nessuno con quello.
“Ma si, non te lo ricordi? Quello che si dice abitasse da queste parti, ma che sia caduto all’interno di un vulcano!”
“Ah, si, ora ricordo … e si dice che con lui c’era anche due chiamate Clarabella e Chiquita!” esclamò la papera ricordandosi: quella voce circolava ormai da molto tempo perché, nonostante nessuno conoscesse quei 3, erano state trovate delle prove che 3 persone con quel nome erano caduti all’interno di un vulcano.
“Si beh, adesso non importa a nessuno di questo. Dovete partire per una missione … e noi vi accompagneremo!” fece una sottile voce apparsa all’improvviso.
“Chi ha parlato?” domandò Minni guardandosi intorno.
“Ehi, siamo qui sotto!” fece un'altra piccola voce ai loro piedi. Le due abbassarono lo sguardo e videro due piccoli scoiattoli “Siamo noi: Cip e Ciop. Potremmo costruire noi la navicella per voi!” fece lo stesso che aveva parlato prima.
“Oh ciao ragazzi. Beh si … in effetti è meglio che ci pensate voi alla sua costruzione!” rispose Minni, sapendo che loro due erano più affidabili di un certo Paperoga.
“Ottimo, ora siamo in 5!” esclamò Paperina facendo il conto.
“Dì anche 8!” all’improvviso 3 piccoli paperi raggiunsero il gruppo di salvataggio, desiderosi anche loro di dare il loro aiuto a quella causa.
“Qui, Quo e Qua?” fece Paperina allibita: non credeva che quei 3 potessero offrirsi per una missione tanto pericolosa.
Qui, per togliere i dubbi, esclamò “Noi potremo occuparci dei materiali sia per la costruzione della navicella che per sopravvivere, come cibo e acqua!”
“Già, e poi più siamo e meglio è!” disse anche Quo.
Qua invece affermò “E poi vi serviranno dei materiali … a meno che non volete tenervi sto catorcio!” per poi indicare la “navicella” già costruita.
“Ehi, il mio capolavoro non è un catorcio, e comunque … potreste gentilmente?” fece all’improvviso la voce di Paperoga.
I 7 si girarono verso il punto da cui proveniva … e videro il papero appeso a testa in giù! “E te pareva -_-!” fecero tutti in coro.
Dopo averlo districato e averlo fatto scendere a terra, Minni domandò “Ma come diavolo sei rimasto appeso?”
Paperoga rispose “Stavo controllando la macchina e poi, non so come, sono andato giù, poi sono andato su, poi sono andato giù e mi sono incastrato!”
Tutti si guadarono con faccia davvero stranita … ma solo Paperina disse quello che tutti pensavano in quel momento “E’ matto da legare!”

Intanto vicino alla Base dell’A.P.M.… tutti coloro che stavano combattendo erano a terra a causa dell’attacco di Back meglio noto come “Esplosione di Luce” … ma cosa era successo negli altri scontri prima di quell’attacco? Andiamo a vederlo …
Quello da cui partiremo è Vest vs Desk …
Il guerriero dell’A.P.M. aveva seguito il nemico per tutto il tempo … o almeno finché non era sparito dalla sua vista “Dove sei? Fatti vedere!”
All’improvviso l’avversario comparì davanti a lui e disse “Slve. Li mo nom e Desk, e so nu program crota dlla’ D.O.M. ... am oa bata chiachere, comatiamo!” (Traduzione: Salve. Il mio nome è Desk e sono un programma creato dall’O.D.M. ... ma ora basta chiacchierare, combattiamo!)
Vest, che sembrava quasi aver capito cosa aveva detto, sorrise e disse “Non me lo faccio ripetere due volte!” per poi partire subito al attacco nel tentativo di dare un fendente al nemico.
Purtroppo esso venne schivato e, a quel punto, tentò una combo a 15 colpi in rapida successione, purtroppo anch’esso evitato.
“Sciabolata Infuocata!” a quel punto Vest decise di avvolgere la spada con delle fiamme e di dirigersi verso Desk nel tentativo di colpirlo.
Stavolta il colpo andò a segno e colpì l’obiettivo, ma Desk, uscito quasi illeso dal colpo, non si arrese e creò una nube velenosa sputandola dalla bocca. Lo spadaccino trattenne il fiato, per poi usare “Sciabola di Vento” e scacciare la nube in un colpo solo.
“Si bavo, ol deo ametere!” dovette ammettere Desk di fronte alla bravura dell’avversario (Traduzione: Sei bravo, lo devo ammettere!).
“E non hai ancora visto niente! Sciabola di Vento!” stavolta decise di usare quel colpo per tentare di ferire il programma.
L’attacco venne schivato e Desk, creando dei massi enormi utilizzando il suo fiato, li fece cadere addosso a Vest colpendolo in pieno. Lo spadaccino, uscito dai detriti con del sangue che usciva dalla bocca, tentò una semplice sciabolata, ma l’avversario, poco prima che l’attacco lo colpisse, creò una nube fittissima costringendolo ad annullare il colpo.
*Accidenti a questa nube …* purtroppo non fu l’unico problema, visto che Desk ne approfittò per creare tante copie di se stesso suonando il suo flauto *Ecco, di male in peggio…* pensò Vest che riusciva a scorgerle in mezzo al polverone e non riuscendo ad individuare quello vero.
All’improvviso il programma fece diventare la nube velenosa e lo spadaccino, per evitare di finire avvelenato, usò una “Sciabola di Vento” per scacciare la nebbia e poter vedere meglio le tante copie di Desk.
Uno di essi tentò subito di attaccarlo, ma venne immediatamente tagliato in due “Questi trucchetti non funzionano con me!” Vest però capì che erano troppi e, prendendo una decisione, utilizzò il suo attacco migliore.
“Doppia Sciabolata!” lo spadaccino, muovendo molto velocemente la sua spada, creò l’illusione di possedere più braccia e più spade e, con esso, riuscì a distruggere tutte le copie … anche se non c’era nessuna traccia di quello vero.
“Se l’è svignata?” esclamò Vest, anche se dopo qualche secondo di silenzio cambiò subito la sua opinione “No, da quanto ho visto non è un tipo codardo che scapperebbe davanti un combattimento … ma allora … dov’è?”
Desk comparì all’improvviso davanti a lui e, tendendo le braccia verso di lui, creò un tornado in miniatura intorno allo spadaccino intrappolandolo al suo interno.
“Maledizione!” fece Vest capendo la situazione.
Subito dopo il programma chiuse le braccia ad x e il tornado si chiuse sullo spadaccino travolgendolo completamente … e apparentemente senza lasciargli via di salvezza.
“Kst, l speva cehc oer oi li ùi otfre!”fece Desk sorridendo malignamente (Traduzione: Tsk, lo sapevo che ero io il più forte!).
Vest, dopo il colpo subito, era a terra e non dava accenno di muoversi .... “Ce delsine! Cede fosi pù orbva id oìs … hbe im lontre cdiendo i oiut miaci!”esclamò il programma facendo per andarsene (Traduzione: Che delusione! Credevo fossi più bravo di così … beh mi consolerò uccidendo i tuoi amici!).
Ma il nemico ebbe giusto il tempo di fare pochi passi … che Vest era in piedi dietro di lui … certo: era pieno di ferite e sangue su tutto il corpo, ma era ancora vivo.
“Non ti consiglio di andartene … non è ancora finita!” esclamò lo spadaccino cercando di sorridere.
Desk girando la testa verso di lui, sorrise e disse “Ròep, iah la llepe urad!” disse Desk (Però, hai la pelle dura…).
Dopodiché si rigirò completamente pronto a ricominciare a combattere … quando all’improvviso vennero travolti anche loro dall’esplosione di Back, rimanendo entrambi privi di sensi a terra.

Il primo vero scontro tra A.P.M. e O.D.M. e cominciato e, per ora, sembra essere in vantaggio l’organizzazione malvagia, soprattutto dopo che Back ha messo in campo il Virus di Kev e ha travolto tutti i contendenti con la sua “Esplosione di Luce” … cosa sarà successo negli altri scontri prima che anche loro venissero colpiti dall’attacco del Soldato Tecnologico? E riusciranno Topolino, Paperino e Pippo a distruggere il pugnale di Back prima che il virus li uccida? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Come avete visto, l’attacco di Back (che si può dire essere stato il protagonista di questo chap) ha coinvolto praticamente tutti coloro che stavano combattendo in quel momento e li ha travolti … adesso nel prossimo chap vi mostrerò cosa è successo negli altri scontri prima che il Soldato Tecnologico usasse l’Esplosione di Luce … e chissà … potrebbe saltar fuori qualche rivelazione!
Inoltre Topolino, Paperino e Pippo sono nei guai fino al collo: o sconfiggono Back in meno di 10 minuti, oppure moriranno a causa del Virus di Kev … come andrà a finire per i nostri 3 eroi?
Infine, come avete potuto notare, Minni e Paperoga saranno aiutati da Paperina, Cip, Ciop, Qui, Quo e Qua per cercare di addentrarsi nel vulcano e cercare i loro 3 amici … e loro 8 insieme si sono chiamati “La Squadra di Recupero”. Riusciranno a raggiungere il loro obiettivo … o verranno ostacolati dall’imbecille meglio noto come Paperoga? Tutte queste domande avranno risposta nei prossimi Capitoli ;).
Detto questo vi saluto: ci vediamo domenica prossima per il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.

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Capitolo 7
 *** Victor e Shinzo! Indizi sul Passato!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo di "L'Ascesa del Re!".
Prima però un avviso: domenica prossima uscirà normalmente il nuovo capitolo, subito dopo ci sarà una lunga pausa di 2 settimane causa vacanze; di conseguenza i prossimi capitoli usciranno nelle seguenti date: l'8 uscirà il 21 Agosto e il 9 uscirà l'11 Settembre ... so che è tanto, ma purtroppo andrò in vacanza senza pc e sono costretto a fare la lunga pausa.
Ora rispondo ai lettori che mi hanno gentilmente recensito i capitoli in questa settimana:

The King of jaguars: Non so nemmeno io come ha fatto! Quello è un talento naturale per i guai XD. Per liberare i tre l’unico modo è distruggere il pugnale il prima possibile, altrimenti … comunque sul modo di parlare di Desk hai ragione, fa un po’ ridere, anche se parla così perché è un programma non ancora completo. Grazie per aver commentato ed a presto.

E ora, prima del capitolo, un chiarimento: quello nell'immagine è Rick Anderson di "Beyblade", ho scelto lui in quanto Victor, uno dei personaggi che ho creato io per la storia, è molto simile a lui, se non identico ... quindi adesso sapete anche come dovete immaginarvi precisamente Victor ;).
E ora ecco a voi il Capitolo:

Capitolo 7: Victor e Shinzo! Indizi sul passato!!



Come già detto, a causa di Back tutti gli scontri sono stati interrotti … ma forse è meglio dare un occhiata per capire cos’è successo prima dello stop collettivo …
Dopo aver visto Vest vs Desk, passiamo a Victor vs Shinzo:
“ME LA PAGHERAI!” il membro dell’A.P.M. aveva appena terminato l’inseguimento e aveva appena ripetuto ciò che aveva detto all’inizio della corsa.
Il suo avversario, che si era fermato, glielo fece notare “E’ da tanto che continui a dire “Me la pagherai!”. Puoi gentilmente smetterla?”
“Grrrrrrrrrrrrrrrrrr!” Victor smise di dirlo … ma cominciò a ringhiare ferocemente: la vista di quell’uomo lo faceva andare su di giri.
A quel punto Shinzo decise di punzecchiarlo “Scommetto che ce l’hai con me solo perché sono la causa di tutte le cose terribili che ti sono capitate … non potresti chiudere un occhio? Del resto siamo … va beh, non c’è bisogno che lo ripeto in continuazione!”
“NON TI PERDONERO’ MAI PER QUELLO CHE MI HAI FATTO!!” gridò l’uomo che non riusciva a trattenere la rabbia che aveva dentro di sé.
“Quale della lista?” lo provocò di nuovo il nemico “Del resto mi odi soprattutto perché ho … beh lo sai!”
“TI AMMAZZO!” a quel punto Victor non riuscì più a trattenersi e si lanciò contro l’avversario “MUORI!! MILLE SPADATE DEL DESTINO!!” decise di utilizzare una velocissima combo adoperata con la sua spada, ma …
Poco prima che l’attacco si abbattesse contro Shinzo, quest’ultimo si difese utilizzando anche lui una spada “Difesa Impenetrabile!”
L’impatto tra i due attacchi creò una forte corrente d’aria tanto forte che staccò il codino di Victor facendogli sciogliere i capelli.
“Dai su, cerca di calmarti … in fondo eravamo amici … anzi, più che amici!” fece Shinzo, per poi proseguire “Però … se proprio insisti ti ucciderò, proprio come ho già fatto fuori chi mi stava caro!”
“Non credo che lo farai … perché ti annienterò prima io!” detto questo, Victor si distanziò dal suo nemico e disse “Prova a parare questo! Attacco di Spada!” per poi usare un fendente sul nemico.
Tuttavia per il membro dell’O.D.M. fu semplice pararlo, e lo fece con una tale facilità che attirò l’attenzione del suo avversario che pensò *Maledizione … è sempre una spanna sopra di me!*
“Sei distratto amico!” Shinzo cercò di approfittare della sua distrazione per tentare una spadata, ma Victor, accortosi dell’attacco, riuscì a pararlo … ne seguì una serie di fendenti da entrambe le parti di cui nessuno andò a segno a causa della schivata o della parata avversaria.
Ad un certo il nemico, stanco di quei colpi che andavano a vuoto, disse “Sto cominciando a stufarmi di questi colpi da femminuccia … vediamo di cominciare ad usare degli attacchi seri!”
“Come vuoi!” Victor accolse molto volentieri la proposta del rivale e, distanziatosi da lui, gridò “Attacco di Spada Migliorato!” esso consisteva in un fendente molto simile ad Attacco di Spada … ma che era completamente avvolto dalle fiamme!
Shinzo tentò di parare il colpo … ma non ci riuscì e l’attacco lo prese in pieno, anche se lo costrinse solamente ad arretrare di qualche passo *Però, i suoi colpi sono migliorati…*
Victor tentò di approfittare del momento propizio per usare il suo attacco migliore “Mille Spadate del Destino!” lo stesso attacco che aveva usato all’inizio della battaglia.
Il nemico non si accorse in tempo del colpo che stava per abbattersi su di lui e ne venne travolto totalmente… al termine della combo, Shinzo cadde a terra con ferite abbastanza gravi su tutto il corpo …
“Vittoria!” Victor, sicuro della sua vittoria, alzò la spada al cielo sorridendo, per poi dire “Vi ho vendicato finalmente …”
Fiero di aver sconfitto finalmente il suo nemico mortale, lo spadaccino si voltò e fece per andarsene, anche se i ricordi che gli stavano affiorando la mente accrescevano sempre di più l’odio che provava per il suo rivale …
“Bravo! Accresci il tuo odio!”
Victor, sentendo quella terribile voce alle sue spalle, si voltò e vide Shinzo in piedi con un po’ di sangue che gli usciva dalla bocca, dal resto delle ferite non usciva niente di niente … segno che il colpo del membro dell’A.P.M. non gli aveva fatto praticamente niente.
Mentre lo spadaccino era paralizzato nel vedere che il suo colpo non era servito a niente, il suo nemico mortale esclamò sorridendo “Ora che tu hai lanciato il tuo attacco … mi sembra giusto che sia io a contrattaccare!”
Con una velocità immane, Shinzo colpì Victor con un potentissimo fendente; lo spadaccino era riuscito ad attutire il colpo in quanto si era difeso con la sua spada … ma ora il colpo del rivale gli aveva spazzato via l’arma e ora si trovava a terra senza difese.
*Maledizione…* fece il membro dell’A.P.M. sudando freddo.
Il tutto mentre il membro dell’O.D.M. si prepara a finirlo con un ultimo fendente “Addio!”
Ma … poco prima che Shinzo potesse dare il colpo di grazia a Victor, Back utilizzò l’Esplosione di Luce ...

Ora facciamo un ultimo passo indietro nel tempo, per vedere cosa è accaduto nello scontro tra Merlino e Dark Bassotto ...
Il membro dell’O.D.M. (che aveva ancora il cappuccio) stava correndo, convinto che Merlino lo stesse seguendo, ma ... “Dov’è finito?”
Il malvagio cominciò a guardarsi attorno per vedere che fine aveva fatto il vecchio, quando … Merlino comparì all’improvviso davanti a lui tramite una nuvoletta di fumo quasi spaventando l’avversario.
“Chi sei?” gli domandò subito il mago.
Non appena si fu ripreso dalla comparsa improvvisa dell’anziano, il nemico rispose “Mi chiamo Dark Bassotto … e un tempo facevo parte insieme ai miei due fratelli di una banda di ladri che derubava la gente di tutto l’Universo!” tuttavia, nonostante avesse svelato la sua identità, non si era tolto il cappuccio.
Merlino, a quel punto, decise di fare un altra domanda “Perché ti sei unito all’O.D.M.?”
Il bassotto, sorridendo malignamente, rispose “Sei curioso eh … beh, mi sono unito a loro soprattutto perché il Boss mi ha promesso una parte dell’Universo appena avremo vinto … ora basta con le chiacchiere: passiamo all’azione!”
Immediatamente Dark Bassotto sfoderò la sua arma (che non era altro che una catena con attaccato alla fine una palla) e attaccò subito utilizzando la catena come una frusta.
Merlino si difese facilmente utilizzando Reflex, ma ...
“Spine!” al grido del bassotto, dalla palla in fondo alla catena vennero fuori delle spine e, riportando indietro la sua arma, ritentò l’attacco di prima … ma anche stavolta il mago riuscì a difendersi utilizzando Reflex.
“Firaga!” l’anziano decise di passare al contrattacco e lanciò una palla di fuoco potentissima contro il nemico … riuscendo a colpirlo!
Tuttavia il colpo non gli fece niente e, ritirando la palla sul fondo della catena, gridò “Palla Spina!” lanciandola violentemente contro l’avversario.
Questa volta l’attacco colpì in pieno Merlino, in quanto non riuscì a creare il Reflex in tempo *Maledizione!* il mago sputò del sangue dalla faccia, piena di ferite a causa del colpo.
“Antimaga!” l’anziano cercò di contrattaccare utilizzando quella magia contro il nemico … e per sua fortuna riuscì a sorprenderlo colpendolo in pieno.
Stavolta Dark Bassotto ne uscì con qualche ferita un po’ su tutto il corpo, ma nonostante questo continuava a sorridere “Niente male vecchio … ma ora tocca a me!” per poi tentare un attacco con la palla spinata … anche se Merlino riuscì a schivarlo teletrasportandosi alla sua destra in tempo.
“Niente da fare. Blizzaga!” al grido del mago, una palla di ghiaccio uscì dalla sua bacchetta che si diresse velocemente contro il nemico.
La magia venne parata con l’ausilio della palla spinata attaccata al fondo della catena “Queste magie non bastano per battermi!” detto questo, Dark Bassotto portò indietro la sua arma e la lanciò contro il mago che, purtroppo, non riuscì di nuovo a creare il Reflex in tempo e venne travolto completamente dal colpo e cadde a terra.
Non appena si fu rialzato, si poté notare che il mago ora era pieno di ferite su tutto il corpo, e non solo sulla faccia … e questo bastò al bassotto per essere sicuro di avere la vittoria in pugno “Se ti ferisci per questi stupidi attacchi, non riuscirai mai a battermi!”
Appena detto questo, Dark Bassotto tolse la palla spinata dalla catena, trasformando la sua arma in una frusta d’acciaio “Catena d’Acciaio!” e infatti la prima cosa che tentò fu una frustata che, se avesse colpito Merlino, gli avrebbe provocato dei danni molto seri.
Però il mago riuscì a pararlo richiamando non un Reflex, ma un Reflexga, ossia la sua versione potenziata.
Vedendo cosa aveva appena fatto l’anziano, l’avversario sorrise e disse “Sei forte, lo devo ammettere!”
“E questo non è niente rispetto a quello che posso fare … Thundaga!”
Merlino, con una velocità incredibile, utilizzò una magia elettrica molto potente che colpì in pieno Dark Bassotto senza dargli la possibilità di difendersi … infatti, appena il colpo ebbe terminato il suo effetto, il membro dell’O.D.M. sputò fiotti di sangue dalla bocca.
Tuttavia il colpo non aveva provocato dei danni seri al suo avversario e Merlino, accortosi della cosa, pensò *Se continuiamo così, la battaglia non finirà più!* “Magnetega!” a quel punto decise di attirare il nemico a sé e dargli il colpo di grazia mentre era vicino, ma …
“Palla Rotante!” Dark Bassotto, riattaccando velocemente la palla spinata alla catena, cominciò a farla roteare molto velocemente mentre veniva attirato Magnetega. Merlino, accortosi della cosa, terminò immediatamente di usare la magia … ma ormai era troppo tardi: il bassotto si stava dirigendo velocemente verso di lui.
“Quest’attacco è fatto per stordire l’avversario, non per ferirlo. E questo perché la rotazione ti blocca impedendoti i movimenti!” spiegò il membro dell’O.D.M. mentre si dirigeva velocemente verso di lui.
*Devo stare attento: se mi colpisce sono finito!* pensò il mago preoccupato.
Per fortuna Merlino utilizzò il teletrasporto, grazie al quale si smaterializzò dal punto in cui era prima, evitando così l’attacco, per poi ricomparire a qualche metro da lui.
“Per essere un vecchietto sei abile!” esclamò Dark Bassotto facendo tornare a sé la sua arma. Ma Merlino non aveva voglia di parlare e, gridando “Aeroga!”, cominciò a levitare in cielo.
“E ora sai pure volare, ma tu guarda!” fece il bassotto sorridendo sarcastico.
“Firaga!” il mago sparò la sua palla di fuoco contro il nemico, ma lui la evitò con un semplice balzo all’indietro.
“Sei bravo …” esclamò Dark Bassotto, riconoscendo che, se l’attacco l’avesse colpito, gli avrebbe provocato dei seri danni “… Ma vediamo come te la cavi contro il mio attacco più forte! Spina Razzo!” all’improvviso, le spine si staccarono dalla palla partendo a razzo contro il mago.
“Se mi colpiscono sono morto … Firaga!” Merlino controbatté lanciando una potente fiammata.
Ma, proprio quando i due attacchi si stavano per scontrare, ci fu la famosa Esplosione di Luce di Back ...

Adesso che abbiamo visto cos’è successo in tutti gli scontri prima dell’esplosione, sarà meglio tornare al presente … dove, mentre sono tutti svenuti, il Boss era giunto fino a lì e si era avvicinato alla barriera creata da Desk … o almeno dove prima c’era la barriera del programma …
“A quanto pare, essendo svenuto Desk, la barriera si è auto disattivata!” fece l’uomo notando la cosa.
“Io aggiungerei per fortuna, visto che non ci capiterà più un occasione del genere!” esclamò lo Stregone Supremo, che per l’occasione l’aveva accompagnato.
“Già, hai ragione …” detto questo, il Boss si avvicinò a Topolino, Paperino e Pippo che erano svenuti e, osservandoli, disse “L’arrivo di questi tre mi ha favorito …”
“Lo so bene, conosco il tuo piano …” esclamò lo stregone sorridendo.
A quel punto il Leader dell’O.D.M. non riuscì a trattenere le risate e scoppiò a ridere sonoramente, per poi avvicinarsi al futuro sovrano “Sai … all’inizio credevo fosse stato una palla al piede questo stupido topo …”
“E invece abbiamo trovato il modo per utilizzare anche lui e i suoi due amici!” lo Stregone Supremo concluse la frase del suo capo.
“Ancora poco … e il puzzle sarà completo!”
“I tasselli saranno intersecati …”
Dopo queste parole all’apparenza senza significato, il Boss prese Topolino per il collo e lo sollevò; quest’ultimo non fece niente per ribellarsi, visto che era ancora svenuto in quanto era stato colpito in pieno dall’attacco di Back.
“Dopo anni … ho trovato chi terminerà il piano per me!!!”
All’improvviso una misteriosa aura oscura cominciò a circondare il Leader dell’O.D.M. … la stessa aura oscura che successivamente si trasferì su Topolino avvolgendolo completamente!
Non appena quella misteriosa forza entrò tutta all’interno del piccolo topo, il Boss lo fece cadere a terra.
“Complimenti, Boss!” qualcuno, che aveva assistito a tutto, si complimento con il Leader dell’O.D.M..
L’uomo, voltandosi verso di lui, lo riconobbe “Shinzo …” eh si: a quanto pare il membro dell’organizzazione malvagia era riuscito a sfuggire all’attacco di Back.
“Si sono io … e non si preoccupi delle ferite: non è niente di grave!” fece l’uomo pulendosi il sangue che usciva dalla bocca a causa dello scontro di prima.
“Come hai fatto a procurartele?” domandò lo Stregone a Shinzo.
“E’ stato Victor a infierirmi questi colpi … ma, visto che io non mi faccio battere così facilmente, mi è bastato poco per metterlo al tappeto dopo che mi ha colpito!”
Il Boss decise di intervenire “Adesso sta fermo che ti curo … anzi: già che ci sono curo tutti i membri dell’O.D.M. presenti qui!” e, facendo comparire la sua arma nella mano destra, utilizzò un Energiga per curare tutti i suoi alleati che, percependo la presenza del loro capo, lo raggiunsero immediatamente tutti e 3 (diciamo che lo raggiunsero solo Desk e Dark Bassotto, visto che Back era già lì).
“Salve Boss, è un piacere vederla qui!” esclamò Dark Bassotto al suo Leader, per poi rivolgersi a colui che aveva usato l’Esplosione di Luce “Certo che anche tu potevi andare più piano con il tuo attacco!”
Back controbatté dicendo “Prova te ad essere in svantaggio contro 3 nullità come loro!”
L’altro, a quel punto, si tolse il cappuccio rivelando la faccia di un membro della Banda Bassotti e, portando avanti i pugni, disse “Visto che hai voglia di litigare, perché non ti fai sotto?”
“Cos’è, una sfida?” domandò il Soldato Tecnologico sorridendo malignamente.
“Ci puoi scommettere!” rispose Dark Bassotto.
“Sei fortunato! Oggi sono proprio in vena di menare le mani!”
A quel punto entrambi tirarono fuori le loro armi pronti a sfidarsi, ma ...
“Desk!” al semplice richiamo del Boss, il programma prese il suo flauto e suonò una dolce melodia che calmò i bollenti spiriti dei due “Dateci un taglio, non è il momento!”
I due decisero di lasciar perdere, ma continuarono a guardarsi in cagnesco per far capire all’altro che la questione non finiva lì.
Vedendo che era tutto a posto, il Leader dell’O.D.M. parlò ai 4 che prima stavano combattendo “Adesso che ho terminato quello che dovevo fare, avete il mio permesso per eliminarli tutti! Ma ricordatevi di lasciare vivo Topolino … lui mi serve per portare a termine i miei piani!” dopo aver dato l’ordine, il Boss svanì in un varco oscuro insieme allo Stregone Supremo.
Ormai la loro missione ce l’avevano, quindi Back decise di rivolgersi agli altri 3 dicendo “A questo punto direi che ognuno fa fuori quello contro cui stava combattendo prima … se siete d’accordo naturalmente!” per poi pensare *Sarà meglio che tolgo il Virus di Kev da Topolino un attimo prima che lo uccida … in fondo il mio batterio lo indebolirà comunque … permettendomi di eliminare i suoi amici senza alcun problema!*
Nessuno ebbe da ridire niente … anche perché tutti loro avevano intenzione di fare come aveva proposto il Soldato Tecnologico.
Tuttavia nessuno di loro sapeva che Orazio, una volta dissolta la barriera di Desk, aveva deciso di uscire per vedere come se la stavano cavando gli altri … e aveva visto tutto! *Che cosa hanno fatto a Topolino! Maledetti … se solo Yen Sid, Clarabella e Chiquita non fossero andati a letto! Loro sono convinti che andrà tutto per il meglio, ma io sinceramente ne dubito …*
Ad un certo punto però alla mucca venne in mente che poteva ancora chiedere l’aiuto di qualcuno che era ancora dentro la base e che non era ancora andato a letto *Ehi, Thor potrebbe darmi una mano ad aiutare gli altri: vado subito a chiamarlo immediatamente ... anche se mi chiedo come fa a non aver sentito i rumori fuori!*
Così Orazio rientrò nella base dell’A.P.M. per andare a chiamare l’amico nella stanza che condivideva con gli altri … anche se, quando entrò nella camera … lo trovò a dormire! “E te pareva se non si addormentava questo stupido!” a quel punto la mucca, con un pugno in pancia, lo svegliò.
“Ahia, cos’è che mi ha colpito?” Thor, girando la testa, vide chi l’aveva colpito e … “Ah sei tu … che diamine vuoi?”
“Non c’è tempo per le spiegazioni, vieni!” Orazio prese per il braccio il Dio e cominciò a correre avviandosi verso l’uscita dell’edificio portandoselo con lui “Ho bisogno del tuo aiuto: tu cerca indizi riguardanti l’O.D.M., mentre io distraggo i membri dell’organizzazione e curo i nostri compagni!”
Thor rimase un po’ confuso, ma decise di dargli retta, visto che sapeva sempre cosa fare “Bah, come vuoi …”

Le battaglie sono tutte state interrotte a causa dell’Esplosione di Luce di Back, e il Boss ne ha approfittato per giungere sul campo di battaglia e trasferire a Topolino una strana aura oscura. Così, mentre le battaglie stanno per riprendere e Orazio e Thor stanno per scendere in campo ad aiutarli, alcune domande sorgono spontanee: che conto hanno in sospeso Victor e Shinzo? Cosa ha fatto il Boss a Topolino? E che fine faranno i membri dell’ A.P.M.? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Adesso anche Thor e Orazio stanno per scendere in campo, ma questo è l'avvenimento minore del chap visto cos'è successo ...
Victor e Shinzo sembrano collegati da un legame molto strano, in quanto il primo odia a morte il secondo e quest'ultimo sembra aver ucciso qualcuno in passato ... ma cos'è successo tra loro due veramente? Per questo dovrete aspettare i prossimi capitoli ;).
Lo stesso per scoprire cos'ha fatto il Boss a Topolino, visto che sembra aver trasferito l'aura nera che lo circondava all'interno del suo corpo ... ma una bella notizia ve la dò: per quest'ultimo avvenimento dovrete aspettare davvero poco ;).
Ora vi saluto: ci vediamo domenica 21 Agosto per il nuovo capitolo prima delle vacanze :).

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Capitolo 8
 *** Finalmente Svegli! La Battaglia Continua!! ***


Eccovi come promesso settimana scorsa il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Purtroppo, come già annunciato, questo è l’ultimo chap prima delle vacanze e il prossimo uscirà l’11 Settembre … lo so che 3 settimane di pausa sono tante, ma in vacanza non avrò Internet e mi sarà dura aggiornare >.<.
Tuttavia avrò comunque il pc portatile e potrò portarmi avanti con i capitoli della fic, quindi tutto sommato una bella notizia in tutto questo c’è ;).
Ora rispondo ai recensori che hanno gentilmente commentato nell’ultima settimana:

The King of jaguars: Sono contento che il capitolo ti sia piaciuto. Eh si, sono sorte molte domande nell’ultimo capitolo, e alcune avranno molto presto una risposta! Felice che anche il nome degli attacchi ti piace: ho cercato di creare dei nomi al tempo stesso originali e non complicati, quindi mi fa piacere sapere che sono piaciuti :). Grazie ancora per il commento :).

Ed ora eccovi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).
P.S.: se vi state chiedendo perché c’è Orazio come copertina … beh leggete la prima parte e capirete tutto ;).


Capitolo 8: Finalmente svegli! La battaglia continua!!



Orazio, separatosi da Thor, era uscita dalla Base dell’A.P.M. ed era arrivato di fronte ai 4 nemici dell’O.D.M. all’interno del suo megarobot.
“Non torcerete un solo capello ai miei amici!” la mucca aveva tutte le intenzioni di difendere i suoi compagni, anche se … *Purtroppo so di non poter competere contro tutti loro … ma devo prendere tempo per far indagare Thor e per dare il tempo al mio robot di guarire tutti!*
“Ma quanto sei stupido! Rischiare la tua vita solo per lasciar vivere per qualche minuto in più i tuoi amici!” lo provocò Back sorridendo malignamente.
“Imbecille!” Dark Bassotto diede un forte pugno in testa al Soldato Tecnologico “E’ chiaro che sta architettando qualcosa! Lo si capisce lontano un mig … eh,i dove sono quegli stupidi?” mentre stava parlando, si era accorto che i nemici contro cui stavano combattendo erano spariti nel nulla.
Orazio, sorridendo, rispose “Mentre voi discutevate, il mio robot 358G li ha portati via … e in questo momento li starà guarendo!”
“Io ti ammazzo!” Back, infuriato per essere stato gabbato, stava per lanciarsi contro la mucca, ma ... “Taqili, i peno oi!” lo bloccò Desk. (Traduzione: Tranquilli, ci penso io!)
Il programma, utilizzando una melodia, creò dei massi intorno a sé che lanciò immediatamente contro Orazio.
“Corazza Dura!” per proteggersi dal colpo, la mucca indurì la corazza del suo robot.
Le pietre, a contatto col robot, si frantumarono. Desk, per niente intimorito, continuò ad evocare i suoi massi e a lanciarli, ma era tutto inutile, in quanto venivano sempre parati.
Desk, intuendo che l’avversario non si stava impegnando, disse “Ol so hec sti sl gocano! Fi su sero!” (Traduzione: Lo so che stai solo giocando! Fai sul serio!)
Ma Orazio, non volendo dar retta al programma visto che era lì solo per guadagnare tempo, continuò a difendersi dagli attacchi nemici, senza mai contrattaccare.
“Te stà sarificano sl pre li to amci … nu tose libeo, onn ‘èc ceh ired! Lsci predere, de uniscti a nio!” esclamò Desk all’improvviso cogliendo di sorpresa Orazio. (Traduzione: Ti stai sacrificando per i tuoi amici … un gesto nobile, non c’è che dire! Lasciali perdere ed unisciti a noi!)
“Come?!” la mucca era rimasta scioccata da quella strana richiesta.
“Hi otime qulita, veni cno nio! Arai pate dlel’Univeso e pter ilimittati! Potesti dientar li mecanico ldel’M.O.D.!” continuò il programma. (Hai ottime qualità, vieni con noi! Avrai parte dell’Universo e poteri illimitati! Potresti diventare il meccanico dell’O.D.M.!)
Ovviamente la risposta era scontata “NON LO DIVENTERO’ MAI!”
All’improvviso Desk smise di lanciare massi e cominciò a comporre un’altra strana melodia … nel frattempo Back, ricevendo una chiamata al telefono, rispose e … “Pronto! … Si, Ok!” e, riattaccando, disse ad Orazio “Mi hanno appena detto che hanno ucciso i tuoi amici e distrutto il tuo robot!”
La mucca rimase impietrito a quella rivelazione: i suoi amici erano davvero …
Vedendo che era bloccato, Shinzo intervenne dicendo “Ti sei addormentato?! Tranquillo, ora ti sveglio io …” e lanciò una fiammata contro la Base dell’A.P.M., che cominciò a prendere fuoco.
All’interno si potevano udire le urla dei suoi compagni che andavano a fuoco e che non potevano fare nulla per salvarsi … e naturalmente la rabbia e l’odio cominciarono a crescere incessanti dentro di lui.
“DANNATI!!!!!!!!!!!!!!!!!” urlò con tutta la sua forza Orazio.
Dark Bassotto, a quel punto, sorrise malignamente e pensò *Bravo, aumenta il tuo odio! Odio = Oscurità, e quando Desk userà il sigillo oscuro, ovvero un sigillo che ti blocca l’oscurità che hai nel cuore senza farla diminuire, sarai al nostro servizio per il resto della tua vita!*
Il piano dell’O.D.M. sembrava andare a gonfie vele: la rabbia della mucca era ormai a un livello critico … e Desk si prepara ad suonare di nuovo il suo flauto per renderlo suo schiavo definitivamente, ma …
“Non dargli retta Orazio! Noi siamo qui e la Base non sta andando a fuoco! E’ solo un illusione di Desk!” la voce di Topolino rimbombò nelle orecchie della mucca, e questo diede l’opportunità al membro dell’A.P.M. di vedere la realtà e uscire dall’illusione: i suoi amici erano tutti lì dietro di lui perfettamente guariti insieme al suo robot … e il Quartier Generale non andava veramente a fuoco.
Proprio come aveva detto il piccolo topo, si era trattato solo di un illusione per spingerlo ad aumentare l’oscurità del suo cuore e portarlo al servizio dell’O.D.M..
Orazio a quel punto, nonostante fosse felice per i suoi amici, strinse i pugni “Maledetti … ME LA PAGHER…” purtroppo non finì nemmeno la frase, in quanto Shinzo, con un colpo di spada non mortale, l’aveva fatto svenire.
“Peccato, ci saresti stato utile!” esclamò il membro dell’O.D.M. mentre il corpo di Orazio cadeva a terra.
Topolino, raggiungendo il suo amico, insieme agli altri, sussurrò “Ci pensiamo noi, tu stai qui e riposati …” poi, puntando il Keyblade verso i nemici, esclamò a nome di tutti “Riprendiamo da dove ci eravamo interrotti!”
Dark Bassotto, sorridendo malignamente, disse “In fondo non è un male che vi siete ripresi … così potremo uccidervi nel pieno delle vostre forze!”
Ormai tutte e 4 le battaglie che si stavano combattendo prima dell’Esplosione di Luce stavano per continuare!

Tutti gli schieramenti presero le distanze: entrambi i gruppi volevano chiudere i conti con gli avversari con cui avevano iniziato a combattere … e non volevano intromissioni!
Il primo che andremo a vedere sarà Victor vs Shinzo:
I due si osservarono per parecchi secondi senza dire niente, finché il membro dell’A.P.M. prese la parola “Ho sentito che hai resistito all’Esplosione di Luce del tuo amico …”
“Si, è vero!” si limitò a rispondere l’avversario chiudendo gli occhi.
Victor decise di approfittare di quel momento per attaccare con un fendente … ma il colpo venne schivato molto facilmente.
“Troppo lento!” esclamò Shinzo riaprendo gli occhi.
“Combo di 15 colpi!” dicendo questo, Victor cominciò ad usare una combo di 15 fendenti lanciati molto velocemente.
Il nemico, invece di reagire, rimase immobile senza alzare nessun tipo di difesa … si prese in pieno il colpo … e non si fece nemmeno un graffio!
Victor, distanziandosi da lui, cominciò a sudare freddo “Sei forte … ma non resisterai mai a quest’attacco: Mille Spadate del Destino!”
Il colpo era lo stesso usato nello scontro precedente, ma questa volta vennero lanciati 100 colpi di spada molto più potenti rispetto a prima … tuttavia, ancora una volta, Shinzo non si fece problemi a schivarli tutti con molta facilità.
“C-Com’è possibile! Hai schivato 100 attacchi lanciati ad una velocità incredibile!” il membro dell’A.P.M. era rimasto scioccato: l’avversario riusciva a schivare i suoi colpi con una facilità impressionante.
“Cosa ti aspettavi da uno come me? Ti conviene impegnarti … oppure farai una brutta fine contro il tuo peggior nemico!”
Dopo quelle parole, la rabbia e l’odio cominciarono a prendere possesso di Victor … che, senza nemmeno volerlo, cominciò ad utilizzare il potere dell’oscurità!
Una misteriosa aura nera cominciò ad avvolgerlo *Cos’è questo? Non sarà … l’oscurità?! … Beh, tanto vale provare ad usarla …* e, carico di quel nuovo potere, lanciò di nuovo il suo attacco migliore “Mille Spadate del Destino Oscuro!”
Shinzo, vedendolo, sorrise malignamente e pensò *Perfetto, sta utilizzando il potere dell’oscurità … tutto come avevo previsto!*
Il nemico si fece volontariamente colpire dalla serie di fendenti di Victor … uscendole solamente con qualche graffio e niente di più “Niente da fare!”
“Cosa?!” lo spadaccino ci rimase malissimo “Nemmeno con il potere dell’oscurità ti ho fatto qualcosa … e dire che non volevo neanche utilizzarlo: ci sono stati costretto da uno strano desiderio nato dentro di me!” ora che il suo cuore si stava lentamente calmando, anche l’aura nera che lo avvolgeva lo abbandonò.
Nel frattempo, Shinzo disse “Visto? L’oscurità è un potere irresistibile! Niente può distruggerla, e nemmeno controllarla! L’oscurità è la cosa più potente del mondo … e ti schiaccerà senza che tu te ne accorga!”
Senza volerlo ascoltare, Victor si lanciò all’attacco “Spadata di fuoco!”
Il colpo prese il nemico in faccia … tuttavia, nonostante il viso cominciò a prendere fuoco dopo l’attacco, a lui bastò una mano per spegnerlo in una singola azione.
A quel punto il membro dell’A.P.M. non ci vide più dalla rabbia e gridò “Ora basta!!!!! Mille Spadate del Destino: Dragone verde!!!!!!!!!!!!!”
All’improvviso un enorme drago di colore verde uscì dalla spada e, non appena Victor vi saltò sopra, si diresse a tutta velocità contro l’avversario.
Shinzo, nonostante non si muovesse, aveva capito che non era un colpo banale “Quest’attacco farà male …” alla fine il dragone spalancò la bocca e, divorato il membro dell’O.D.M., esplose in un bagliore verde mentre lo spadaccino prendeva le dovute distanze con un enorme balzo all’indietro.
Quel colpo fu talmente devastante ed enorme che il polverone della mossa fu visto anche da chi stava combattendo dalle altre parti, che per fortuna non vennero coinvolti in quanto troppo lontani.
Victor, mentre l’esplosione era ancora in corso, gridò “Vittoria!” era sicuro di aver vinto la battaglia.
Fiero di ciò che aveva fatto, alzò il pugno al cielo sorridendo felicemente: finalmente aveva ottenuto la sua vendetta … anche se il motivo ci era ancora sconosciuto.
“Ci sono riuscito … quanto ho aspettato questo momento …”
Lo spadaccino si girò di spalle e cominciò a dirigersi verso la Base dell’A.P.M., per dire a tutti dello splendido risultato che aveva ottenuto … ma ...
“Dove stai andando? La battaglia non è ancora finita … e io non sto nemmeno facendo sul serio!” Shinzo uscì fuori all’improvviso dal polverone con un po’ di sangue che usciva dalle ferite, ma con ancora tutte le sue forze e le sue energie.
Victor, sentendo quella voce, si girò di scatto e … lo vide “I-Impossibile!!”
Spolverandosi, il nemico disse “Cosa credevi? Che il Generale dell’O.D.M. si facesse battere così facilmente?!”
Lo spadaccino, a quella rivelazione improvvisa, cominciò a sudare dal terrore: lui era davvero … “S-Sei … il Generale?!”
Shinzo, capendo di aver detto troppo, esclamò sbuffando “Ma perché non tengo mai la bocca chiusa? … Va beh, tanto adesso morirai … quindi non c’è nessun problema!”
Senza perdere ulteriore tempo, il malvagio creò con la sua spada delle specie di schegge di vetro di energia che lanciò contro l’avversario.
Victor, ancora bloccato dal terrore per quelle rivelazioni e per il fatto che nessuno dei suoi colpi aveva sortito alcun effetto, non si mosse e venne travolto completamente dal colpo … finendo KO!
Shinzo, un po’ deluso del fatto di aver vinto subito, sbuffò di nuovo e disse “Peccato … volevo divertirmi ancora un altro po’ con te!”
A quel punto il membro dell’O.D.M. si avvicinò all’avversario svenuto e, puntandogli la punta della sua arma sul collo, si preparò a finire Victor … quando …
“Shinzo!” Yen Sid, che aveva deciso di uscire dalla Base dell’A.P.M. per controllare cosa stesse accadendo, era arrivato giusto in tempo per vedere il Generale sul punto di uccidere un suo compagno.
Il malvagio, girando la testa, lo riconobbe “Yen Sid!” e, ritirando la sua arma, disse “Non è il momento di affrontare uno forte come te … quindi è meglio che me ne vado, a presto!”
Shinzo conficcò la spada per terra e all’improvviso un fuoco verde lo avvolse … lo stesso fuoco che, non appena si fu dissolto, ricompari sulla cima di una delle montagne della zona. Da lì uscì fuori il membro dell’O.D.M., che poi abbandonò definitivamente il campo di combattimento.
Appena se ne fu andato, lo stregone prese in braccio lo spadaccino svenuto e disse “E’ meglio portarlo subito in infermeria!”
Mentre Yen Sid si avviava, Victor continuava a confabulare senza sensi ripetendo sempre le stesse parole, ovvero “Shinzo è il Generale … Shinzo è il Generale …”

Adesso che una delle 4 battaglie è finita, passiamo a Topolino, Paperino e Pippo vs Back …
“Pugno Tecnologico!”
Il Soldato Tecnologico concentrò un po’ della sua aura blu sul suo pugno destro, per poi scagliarsi velocemente contro Topolino, ma per fortuna il piccolo topo schivò il colpo in tempo.
“Firaga!” gridò il futuro sovrano cercando di approfittare della vicinanza.
Il colpo riuscì a prendere Back … ma non fu l’unico attacco ad andare a segno, visto che subito dopo Paperino utilizzò Blizzaga e Pippo lanciò il suo scudo … entrambi centrando il bersaglio.
“Calcio Tecnologico!” ripresosi quasi subito, il Soldato eseguì lo stesso procedimento del “Pugno Tecnologico”, concentrando stavolta l’aura blu sulla sua gamba. Il suo obiettivo era Pippo … e riuscì a prenderlo in faccia mandandolo al tappeto.
“Fuori uno!” esclamò Back con un sorrisino.
“Maledizione, Antimaga!” il papero, per difendere l’amico, utilizzò una magia per tentare di attaccarlo … ma il Soldato Tecnologico riuscì a pararlo facilmente e, sempre con un “Calcio Tecnologico”, colpì Paperino anche lui sul viso mandandolo KO.
*Dannazione! … Sono solo, e rimangono 4 minuti all’esplosione del mio Keyblade! … Sono nei guai!* pensò Topolino capendo la situazione tragica.
Ma per fortuna non era da solo … visto che Pippo si era rialzato in quel momento. Così insieme decisero di tentare un attacco combinato sperando di coglierlo di sorpresa.
“Scudo Veloce!” esso era come “Gelo Scudo”, solo senza ghiaccio a causa della mancanza di Paperino.
Il colpo venne evitato come tutti gli altri da Back, così il papero, ripresosi in quel momento, tentò di coglierlo di sorpresa.
“Aeroga!” l’attacco era molto potente, ma anche questo venne evitato dal membro dell’O.D.M..
“Raggi Tecnologici!” Back cominciò a sparare dei raggi blu dalle mani che colpirono tutti e tre gli amici ferendoli e mettendoli in difficoltà: il tempo stava per scadere e dovevano reagire … se non volevano morire.
*Mancano solo 3 minuti!* pensò il piccolo topo che teneva il conto del tempo che mancava.
Il Soldato Tecnologico intanto continuava a sparare i suoi raggi con l’obiettivo di sfinirli e poi dar loro il colpo di grazia … a parte a Topolino che serviva ancora al suo Boss.
Ad un certo punto però il piccolo topo decise di mettere il Keyblade a modi scudo per parare uno dei colpi … ed esso, rimbalzando, tornò in dietro, colpendo Back in piena faccia.
“Ma che …” Topolino, Paperino e Pippo approfittarono della confusione del nemico per usare delle combo tutti insieme a gran velocità che presero di sorpresa Back ferendolo e facendogli uscire sangue un po’ da tutto il corpo.
Il Soldato Tecnologico, accortosi di star facendo la figura dell’idiota, strinse i pugni dalla rabbia “Maledetti … ma stavolta non mi fregherete!”
Subito dopo Back caricò nelle punte delle dita delle piccole sfere blu … da cui uscirono fuori una moltitudine di Raggi Tecnologici! Per fortuna però i 3 amici riuscirono ad evitarli tutti, anche se con fatica …
*2 minuti!* il piccolo topo era sempre più preoccupato: il tempo stava per scadere.
Ma finalmente arrivò una bella notizia: Back, dopo aver lanciato il suo attacco, era stravolto *Uff, devo ricordarmi di perfezionare l’attacco … oppure continuerò a rimanere senza forze dopo esso!* Topolino lo attaccò con il Keyblade approfittando della cosa e riuscì a colpirlo.
“Doppio pugno!” il Soldato Tecnologico si limitò a usare due pugni non carichi di aura blu … ma tutti e due vennero evitati dal piccolo topo.
“Portale Tecnologico!” a quel punto il membro dell’O.D.M. decise di usare un attacco che non richiedeva energie: dando un pugno all’aria, creò un portale fatto di dati e vi saltò dentro sparendo all’interno di esso.
“Dov’è finito?” domandò Paperino guardandosi intorno.
Ma aveva commesso l’enorme errore di non guardare dietro di sé, visto che comparì un altro portale da cui vi uscì Back, che approfittando dell’attimo di smarrimento dei 3 si scagliò contro di loro: con “Doppio Pugno” stese Pippo e Paperino e con “Calcio Tecnologico” mandò a terra Topolino … ormai aveva riacquistato tutte le sue energie all’interno di quella porta.
“Ormai manca meno di 1 minuto … dopodiché morirete! Muahahahahahahah!” *Devo solo ricordarmi di togliere il Virus di Kev a Topolino un attimo prima che lo uccida …* il Soldato Tecnologico stava ormai festeggiando la sua imminente vittoria ….
Ma, contro sua ogni aspettativa, i 3 amici si rialzarono in piedi nonostante le ferite … la loro determinazione e il loro coraggio li spingevano a continuare a lottare … nonostante ormai sembrasse veramente finita “Non ti sbarazzerai mai di noi … Back!!” annunciò il piccolo topo alzando il Keyblade al cielo seguito a ruota dai suoi due compagni di squadra.
Il Soldato Tecnologico, vedendoli ancora in piedi nonostante tutto, sorrise malignamente e disse “Siete cocciuti … Vorrà dire che userò uno dei miei attacchi più potenti … se non il mio più potente! Contro di esso non potrete niente e perirete senza nessuna via di scampo!” poi, alzando il braccio destro al cielo, gridò “Pugno Fatale!”
Back concentrò tutta la sua energia blu all’interno del pugno destro … che si ritrovò talmente tanta potenza che, con un unico colpo, avrebbe sbriciolato chiunque. Appena il caricamento fu completo, il membro dell’O.D.M. si scagliò contro Topolino, Paperino e Pippo con l’intento di uccidere gli ultimi 2 e ridurre in fin di vita il primo ...
Però … un attimo prima che venissero colpiti tutti e 3 … “Gelo Scudo!” con una velocità sorprendente, i 3 membri dell’A.P.M. utilizzarono uno dei loro attacchi migliori e lo spedirono dritto verso Back.
*Ancora 10 secondi …* Topolino faceva sempre il conto alla rovescia …
I due attacchi impattarono al centro del campo di battaglia “E’ INUTILE! NON VINCERETE MAI LA MIA RESISTENZA! MUAHAHAHAHAH!!!!” Back era sicuro di poter schiacciare quel colpo quando e come poteva, ma…
“Questo lo pensi tu!” il piccolo topo sparò un Firaga che diede al “Gelo Scudo” la potenza necessaria per annullare completamente l’attacco del Soldato Tecnologico e sorprenderlo colpendolo in pancia …
Ma non in un punto qualsiasi … bensì dove c’era il pugnale con cui trasmetteva il Virus di Kev! Esso si sbriciolò colpito dall’attacco dei 3 amici, disintegrandolo così per sempre il batterio.
“Meno male, mancavano solo 2 secondi!” esclamò Topolino tirando un sospiro di sollievo.
“Ancora poco ed eravamo morti!” affermò anche Paperino mentre Pippo si limitò ad asciugarsi la fronte.
Back, nel frattempo, si toccava la pancia dolorante e, non appena guardò verso il basso, vide che perdeva sangue a tutto spiano … non c’era dubbio … era a un passo dalla morte!
“N-Non è p-possibile … io s-sconfitto da t-tre animali d-da strapazz…”
La vita del Soldato Tecnologico si spense in quel momento e, mentre il suo corpo cadde a terra, cominciò a sbriciolarsi in particelle di oscurità, per poi svanire del tutto.
Vedendo la scena, Topolino, Paperino e Pippo capirono che stavolta era davvero finita e, alzando le armi al cielo, gridarono felici “Vittoria!”

Dopo che l’O.D.M. ha tentato di far cedere Orazio all’oscurità senza successo, le 4 battaglie di prima sono ricominciate e alcune hanno avuto il loro epilogo: Shinzo, dopo aver rivelato di essere il Generale dell’O.D.M., ha sconfitto facilmente Victor, mentre Topolino, Paperino e Pippo, con molta fatica, hanno sconfitto e ucciso Back, salvandosi dal Virus di Kev. Ma come staranno procedendo le altre 2 battaglie? Come staranno andando le indagini di Thor? E cos’ha fatto il Boss a Topolino? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete visto, Orazio è nella copertina in quanto l’O.D.M. ha cercato di farlo cedere all’oscurità e trasformarlo in un loro servo … per fortuna Topolino e gli altri sono intervenuti prima che fosse troppo tardi.
Inoltre abbiamo anche scoperto che Shinzo, nella scala gerarchica dell’organizzazione malvagia, è il Generale, quindi il più alto di grado insieme allo Stregone Supremo e che prende ordini solamente dal Boss.
Infine, finalmente, il primo membro dell’O.D.M. è morto… trattasi di Back, che per poco non uccideva Paperino e Pippo (Topolino l’avrebbe risparmiato all’ultimo), in questo modo i 2 amici sono anche riusciti a sopravvivere per un pelo e hanno vinto la loro battaglia.
Adesso, come ultima cosa, vi avverto di nuovo che il prossimo Capitolo uscirà l’11 Settembre causa vacanze senza Internet … quindi abbiate un po’ di pazienza e aspettate quella data per il nuovo chap: avrete delle belle sorprese ;).
Adesso vi saluto tutti, ci vediamo l’11 Settembre per il nuovo chap … e buone vacanze a tutti!!!

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Capitolo 9
 *** Un Misterioso Complotto! La Fine della Battaglia!! ***


Finalmente sono tornado! E per festeggiare ecco a voi il nuovo capitolo di “L’Ascesa del Re”!
Questo capitolo è un po’ particolare, in quanto alla fine compaiono due personaggi misteriosi che al tempo stesso conoscete molto bene … chi sono? Beh non posso dirvelo altrimenti vi spoilererei tutto, quindi leggere e vedrete ;).
Ora rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in queste 3 settimane che non ho postato:

The King of jaguars: Si, in effetti mi ha fatto bene perché mi ha aiutato a riorganizzare le idee per la storia … e infatti in questo Capitolo vedrai qualche cosa di nuovo che forse ti sorprenderà ;). Grazie mille per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo. Come immagine ho messo Merlino in quanto in questo chap è uno dei protagonisti.
Buona lettura a tutti!


Capitolo 9: Un misterioso complotto! La fine della battaglia!!



Proseguiamo con gli scontri in atto in quel momento … il prossimo che andremo a vedere è Desk contro Vest …
I due si stavano scontrando da parecchio ormai, ma nessuno dei due sembrava avere la meglio sull’altro e la stanchezza non aveva incominciato ancora ad invadere i loro corpi.
“Si bavo, l ameto!” esclamò il programma. (Traduzione: Sei bravo, lo ammetto!)
“Anche tu non sei da scartare!” gli rispose lo spadaccino con un sorrisetto.
Desk, prendendo le distanze dal suo avversario, evocò una nebbia di veleno con l’intento di intossicare il nemico, ma Vest, utilizzando una folata di vento agitando la sua spada, spazzò via la nube velenosa.
“E adesso … Sciabola di fuoco!” gridò lo spadaccino circondando la sua spada con delle fiamme incandescenti.
Tuttavia Desk riuscì a schivare il colpo per un pelo “E ora beccati questo!” subito dopo, suonando il suo flauto, evocò dei massi sopra la testa dell’avversario che cominciarono a cadere su di lui, ma Vest riuscì a distruggerli tutti con delle sciabolate.
“Oa m so sufano!” esclamò il programma stufo di vedere che i suoi attacchi fallivano sempre. (Traduzione: Ora mi sto stufando!)
Stanco di continuare con quella pagliacciata, Desk creò sulle sue mani due spade acuminate e immediatamente le lanciò contro l’avversario. Vest, colto alla sprovvista da un attacco del genere, venne colpito su entrambe le spalle.
Nonostante il colpo, lo spadaccino l’aveva accusato solo parzialmente “N-Non è niente, sto bene … Sciabola del Tempo!”
Con una velocità anormale vista le sue condizioni, il ragazzo si lanciò contro l’avversario con la sciabola pronto per un attacco diretto ... Anche Desk si ritrovò colto alla sprovvista e il colpo gli provocò un taglio orizzontale sul petto … e lo immobilizzò a causa di una magia speciale impiantata nella spada prima di lanciare l’attacco.
Vest, prendendosi le dovute distanze, decise di approfittare del fatto che il suo nemico era immobilizzato per attaccarlo “Taglio dell’Angelo!” questa volta la spada si ricoprì di una misteriosa luce e, subito dopo, lo spadaccino si lanciò velocemente contro il programma.
Ovviamente, visto che Desk era immobilizzato a causa del colpo di prima, l’attacco funzionò senza troppi problemi e, appena lo Stop venne annullato, il membro dell’O.D.M. subì tutti i danni, ritrovandosi ferite su tutto il corpo.
“Stqeu em al ghpai! Raggi dei Dati!” gridò il programma incavolato per la figura che aveva fatto. (Traduzione: Questa me la paghi! Raggi dei Dati!)
Quello era lo stesso attacco che aveva usato contro il Boss, di conseguenza era uno dei suoi attacchi migliori … tuttavia Vest riuscì per un pelo ad evitarlo.
“Questi stupidi colpi non mi prenderanno mai. Doppia Sciabolata!” esclamò Vest che, dopo i recenti attacchi che erano andati a segno, era sicuro della vittoria.
Esso consisteva nello sdoppiare la propria sciabola e attaccare con un colpo intriso del doppio della potenza. Desk, che aveva la velocità rallentata a causa della “Sciabola del Tempo”, venne travolto dall’ennesimo colpo e, quando si rialzo con sguardo furente, aveva del sangue che gli usciva dal naso.
“Deosa mdrevm ocm tla cvia!” dopo aver detto questo, il programma cominciò a suonare una melodia e spuntò fuori un Itres alle spalle di Vest della stessa razza di quello ucciso da Topolino. (Traduzione: Adesso vedremo come te la cavi!)
“Ma che …” lo spadaccino era rimasto sorpreso dal fatto che avesse chiamato una di quelle creature come niente fosse.
Desk decise di rispondere al suo quesito mentale “Poso vocera lig Itres co l ma meodia! Artiglio Fantasma, ataca!” (Traduzione: Posso evocare gli Itres con la mia melodia! Artiglio Fantasma, attacca!)
Lo spadaccino alzò un sopracciglio: finalmente sapeva come si chiamava quel tipo di Itres “Così questa razza si chiama Artiglio Fantasma … Sciabola di Vento!”
Senza indugio, Vest reagì al fatto che il mostro lo stava per attaccare e, con quel colpo, ferì l’essere al petto, senza però ucciderlo “Sciabola di Fuoco!”fu invece questo attacco a distruggere la creatura in maniera definitiva facendola svanire nell’oscurità.
Desk capì che era il momento di agire *Adesso!* e, mettendosi in posizione col flauto, gridò “Raggi dei Dati!”
Stavolta l’attacco andò a segno e lo spadaccino si ritrovò totalmente immobilizzato “M-Maledizione, non riesco a muovermi …” il membro dell’A.P.M. cercò di agitarsi per liberarsi, ma fu tutto inutile … ormai era una facile preda.
“Adio! Melodia Finale!” annunciò infine il programma pronto a sferrare il suo colpo finale. (Traduzione: Addio! Melodia Finale!)
Il colpo travolse in pieno il povero Vest che, in fin di vita, si accasciò a terra senza più forze … Desk alla fine aveva vinto!
Tuttavia il programma non volle farlo fuori: si era divertito a combattere con lui in fin dei conti, e per questo voleva dargli una seconda possibilità … se sarebbe sopravvissuto naturalmente “Oa porei fati furi … m onn ol ròaf! S soprsvivra, acresi l t odo … e iop tona ad em quado sara proto!” dopo aver detto questo, il programma suonò il suo flauto e sparì in una miriade di dati. (Traduzione: Ora potrei farti fuori … ma non lo farò! Se sopravvivrai, accresci il tuo odio … e poi torna da me quando sarai pronto!).
Lo spadaccino riuscì solamente a scorgere il suo nemico andarsene e, con le poche forze che gli erano rimaste, disse “I-Io t-ti a-ammazzo …” per poi cadere a terra svenuto, ormai a un passo dalla morte a causa dei brutti attacchi subiti.
Tuttavia quello era il suo giorno fortunato, in quanto la sorte volle che, pochissimi minuti dopo la sparizione di Desk, alcuni membri dell’A.P.M. raggiungessero il punto in cui si trovava lui e, vedendo le sue condizioni, Yen Sid ordinò “Portatelo in infermeria, presto!”

Adesso però andiamo a vedere come stavano andando le indagini di Thor …
“Per ora tutto normale!” il Dio fino a quel momento non aveva trovato nessun indizio … ma neanche nessun nemico, quindi era tutto a posto.
O almeno lo era finché non spuntarono davanti a lui degli Itres che lo accerchiarono subito. Thor li riconobbe subito “Dei Mostriciattoli!”
Essi assomigliavano molto a degli Shadow, solo che avevano le orecchie da coniglio, camminavano a quattro zampe e avevano una lunga coda con, alla fine, una punta di freccia.
Nonostante questo però, il Dio non era preoccupato “Sono gli Itres più deboli, non avrò difficoltà a batterli tutti!”
“Ah si, questo è tutto da vedere!”
Una voce cominciò a rimbombare nelle orecchie di Thor che, girandosi nel punto da cui doveva provenire, vide una persona con un armatura e uno scudo d’oro ed una spada in mano.
Il Dio sembrò riconoscerlo “TU!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Ma non riuscì a dire altro perché un Mostriciattolo lo attaccò alle spalle, anche se venne distrutto in poco tempo. Fu allora che quelli rimasti attaccarono tutti insieme.
“Idioti, Muro Elettrico!” utilizzando questo attacco, Thor creò uno scudo elettrico intorno a sé che distrusse quasi tutti gli Itres … quasi tutti perché un Mostriciattolo riuscì a salvarsi scavando una buca sotto terra e sparendo dalla vista dell’uomo.
“E ora che fine a fatto quell’esserino?” la sua domanda non trovò risposta subito, in quanto altri Itres tentarono di attaccarlo “Davveri credi che funzioni? Fulmine Potente!” disse Thor.
Con quest’attacco disintegrò tutti i Mostriciattoli in un battibaleno ... ma quando si girò per vedere se l’uomo che aveva visto prima c’era ancora … si accorse che era sparito.
“Oh no, è sparito. Non lo lascerò scappare!”
Purtroppo l’inseguimento non ebbe mai inizio, in quanto il Mostriciattolo che aveva scavato la fossa sbucò da sotto i suoi piedi prendendolo per le caviglie “E ora che diamine è questo?!”
Una miriade di altri Mostriciattoli comparirono e tentarono di attaccarlo mentre era immobilizzato … purtroppo per loro però ancora una volta Thor riuscì a disintegrarli semplicemente servendosi del suo martello “Illusi, non arriverete da nessuna parte se mi immobilizzate i piedi!”
L’Itres che l’aveva preso per le caviglie era ritornato sotto terra … per poi saltare fuori alle sue spalle e riuscire a colpirlo con una graffiata.
“Ahia, maledetto esserino!” il Dio si girò di scatto per colpirlo con il martello … ma l’Itres era già scappato .... anzi diciamo che continuava ad usare la stessa strategia per colpirlo alle spalle e assicurarsi la vittoria senza troppi sforzi.
*Questo è un Mostriciattolo in gamba!* dovette ammettere Thor.
L’Itres all’improvviso cambiò strategia e tentò un attacco frontale, ma stavolta l’uomo fu più veloce e schivò il colpo … e fu allora che il Mostriciattolo, approfittando della vicinanza, diede una graffiata alla sua sinistra beccando sul petto il Dio, per poi rifugiarsi di nuovo sotto terra.
L’Itres continuò con gli stessi attacchi sempre da sotto terra … o almeno finché … “Adesso mi sono stufato! Martello Elettrico!” gridò Thor colmo di rabbia.
Appena sbucò da sotto terra, l’uomo gli diede una martellata in testa rispedendolo all’interno della fossa e poi lanciò un fulmine dritto al suo interno colpendolo in pieno.
*Chissà se è morto …* avvicinandosi per controllare se l’Itres era sopravvissuto oppure no, il Mostriciattolo spuntò fuori dalla buca e scappò a gambe levate, capendo di rischiare la vita se continuava a battersi.
“Dannazione! Quell’Itres è ancora a piede libero … e non è una bella cosa!” disse Thor capendo che pericolo rappresentava quel maledetto esserino.
Ma i suoi pensieri caddero subito dopo sull’uomo che aveva visto prima … *Era davvero lui?* questo dubbio cominciò a martellargli la mente … e sapeva che almeno nel breve periodo non avrebbe avuto alcuna risposta.

Adesso passiamo all’ultima battaglia che era ancora in corso, ossia Merlino vs Dark Bassotto …
Per ora la battaglia era in perfetta parità, e lo stavano dimostrando anche gli ultimi attacchi “Spina Oscura!”
Il membro dell’O.D.M. fece partire dalla sua palla una spina ricoperta d’oscurità nel tentativo di colpirlo, ma il mago riuscì a proteggersi tranquillamente un Reflex.
“Firaga!” il mago reagì sparando una fiammata e riuscendo a colpirlo in piena faccia, anche se non gli fece quasi nessun danno.
“Niente da fare. Spina Oscura!” Dark Bassotto ritentò l’attacco di prima, e stavolta fu talmente veloce da riuscire a colpirlo e a ferirlo alla spalla destra.
“Il tuo invece non era niente male. Blizzaga!” stavolta il mago sparò una magia di ghiaccio, senza però riuscire a colpirlo in quanto l’attacco era stato schivato.
Approfittando della cosa, il membro dell’O.D.M. decise di utilizzare un nuovo attacco “Catena Spinata!”
Con un solo movimento, l’uomo trasportò le spine fino alla catena, tolse la palla che si trovava sul fondo e usò ciò che rimaneva come una frusta contro Merlino. Il mago, in una prima occasione, si difese con Reflex, ma poi non si aspettò un ennesimo attacco così veloce che lo travolse completamente.
“Ottimo, e ora Palla di Spine!” questa volta l’attacco fu semplice, anche se avvenne dopo che il malvagio ebbe riattaccato la palla, e proprio per questo il membro dell’A.P.M. riuscì a schivarlo tranquillamente.
“Thundaga!” Merlino stava cominciando a vacillare e per questo decide di utilizzare la magia di tuono… che riuscì a travolgere l’avversario stordendolo parzialmente.
“Perfetto. Firaga!” cercò di approfittare della situazione per lanciare la sua palla di fuoco che colpì di nuovo il bassotto in faccia… e stavolta provocandogli una leggera fuoriuscita di sangue dalla bocca.
Dark Bassotto, toccandosi il labbro, sentì il liquido fuoriuscire e, a quel punto, si incavolò davvero “Mi stai stufando vecchiaccio! è ora di finirl…”
“Antimaga!” prima ancora di fargli finire la frase, Merlino utilizzò una delle sue magie e colpì il nemico con esso spazzandolo via. Ma all’improvviso successe qualcosa … mentre stava ancora volando … sparì in un varco oscuro!
“Ma che…” Dark Bassotto ricomparì sempre nello stesso modo dietro il mago e lo colpì con un semplice pugno sulla schiena … anche se gli provocò comunque dei danni a causa dell’età “Ohi ohi, sono troppo vecchio per questi colpi!”
“Che fai, ti arrendi?” gli domandò l’uomo ormai sicuro di vincere.
“Mai! Magnetega!” il membro dell’A.P.M. non voleva arrendersi, in quanto non poteva permettergli assolutamente di vincere, e per questo utilizzò la sua magia per attirare la palla di Dark Bassotto, purtroppo però lui sfruttò l’occasione per farsi attrarre anche lui e dargli un calcio in piena faccia e costringerlo ad annullare il Magnetega.
“Visto che non vuoi arrenderti nonostante le stai prendendo, ti finirò io con il mio attacco finale!” il malvagio aveva deciso di chiudere definitivamente la partita e, puntando la palla sul fondo della catena verso il cielo, gridò “Spina Razzo! Sole Finale!”
Per prima cosa sparò la sua palla verso l’alto e, quando fu il momento giusto, essa sparò dovunque le sue spine: era un attacco a 360° gradi e difficilmente sarebbe riuscito a difendersi totalmente da tutte.
“Devo almeno provarci … Reflex!” Merlino utilizzò quella magia per proteggersi, ma purtroppo, come aveva previsto, una spina riuscì a oltrepassarla e a ferirlo ad un braccio.
Vedendo il suo colpo andare a segno, anche se parzialmente, Dark Bassotto scoppiò sonoramente a ridere “Muahahahahahah, sono io il più forte! Nessuno può battermi e la mia prima vittima sarai te! E subito dopo toccherà a tutti i tuoi amici! Muahahahahahahah!”
La vittoria sembrava davvero essere del malvagio … o almeno all’apparenza, visto che il mago cominciò a sorridere in maniera sospetta … finché “Adesso!” e, puntando la sua bacchetta magica verso l’alto, gridò “Thundaga!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Quella magia fu davvero potente: travolse in pieno il membro dell’O.D.M. e quest’ultimo si ritrovò tutte le viscere del corpo colpite da una feroce scarica elettrica che non lasciava pietà … anche quando il colpo era finito, scariche continuavano a circondarlo.
“La prossima volta, quando puoi uccidere qualcuno, non ti fermare a fare un monologo!” lo avvertì infine il mago rimettendosi a posto la bacchetta mentre Dark Bassotto, ormai senza più vita, sparì nell’oscurità.
Il grande Merlino era riuscito a uscire vittorioso dallo scontro, ed essa segnò la fine delle battaglie che erano nate negli ultimi minuti, anche se …

I membri dell’A.P.M. erano ignari che, mentre loro combattevano, in un altro punto di quel misterioso posto si stava avviando uno strano complotto …
In una delle grotte di quel mondo vi erano 5 persone: il Boss, lo Stregone Supremo, Shinzo e due misteriosi individui, uno aveva indosso l’abito che in futuro avrebbero indossato i membri dell’Organizzazione XIII e l’altro era un ragazzo in maschera.
“Da quanto tempo che non ci vediamo, amico. E’ un onore!” il primo a parlare fu il Capo dell’O.D.M., che salutò l’uomo incappucciato con fare fin troppo gentile … sembrava quasi rispettare quello strano individuo.
Nel frattempo lo Stregone Supremo stava parlando con il ragazzo “Quali sono i tuoi poteri?”
Il giovane in maschera, dopo qualche attimo di silenzio, rispose dicendo “… Utilizzo il ghiaccio, il fuoco e il Keyblade!”
“Tsk, bazzecole. Guarda ed impara moccioso!” dopo aver detto questo, lo stregone si tramutò in un grifone tramite una qualche strana magia.
Il ragazzo, quasi sfottendolo, disse “Che bell’uccellino!”
“Cosa? Come ti permetti moccioso?!” il servo del Boss stava cominciando ad innervosirsi: quel mascherato lo faceva impazzire.
“Sempre meglio che essere un vecchiaccio come te!” lo zittì il giovane in maschera.
O almeno lo zittì all’apparenza, visto che lo stregone non ci vide più dalla rabbia “Vuoi lottare? Come vuoi!” in un battito di ciglio l’uomo si tramutò in un orso e tentò una graffiata.
Il ragazzo dal volto coperto, tirando fuori dal nulla il suo Keyblade, si limitò a dire “Non chiedevo di meglio!”
Ma … proprio quando lo stregone era lì lì per colpirlo … Shinzo intervenne e si mise in mezzo per evitare ulteriori problemi “Piantatela immediatamente, idioti!”
Lo stregone decise di dar retta al Generale e di calmarsi, ma non smise di guardare male il ragazzo in maschera.
Intanto, lì vicino, l’uomo con l’abito nero stava parlando con il Capo dell’O.D.M. “Come mai mi hai chiamato?” il giallo negli occhi di quest’uomo era così intenso da attraversare persino l’oscurità del cappuccio.
Il Boss rispose alla domanda dicendo “In onore dei vecchi tempi, ti va di fare una piccola cosa per me?”
“… Ti ascolto!” esclamò semplicemente il misterioso individuo.
Il Leader proseguì dicendo “Potresti andare da quegli stupidi dell’A.P.M. a testare la loro forza?”
Nessuna risposta dall’altra parte … anche perché all’interno della grotta si era ormai acceso un dibattito tra due che proprio non si sopportavano.
“Per me il mio maestro batte di sicuro il tuo!” esclamò lo stregone rivolto al ragazzo in maschera. “Si, come no … neanche fra 1000 anni!” ribatté il giovane.
“Il mio ha un Keyblade più potente del tuo e del tuo maestro messi insieme!” fece di nuovo l’uomo sostenendo il suo Leader.
Ma il giovane mascherato sapeva già come ribattere “Il mio, intanto, ha un vero Keyblade, non uno evoluto da un Animofago!”
Non sapendo più come ribattere, lo stregone decise di passare alle maniere forti e sparò una palla di fuoco che per poco non colpiva il ragazzo … per poco in quanto il giovane l’aveva evitato facendo una capriola all’indietro.
“Divertente …” fece il ragazzo ridendo sotto la maschera.
Il servo del Boss tentò un attacco sotto forma di orso riuscendo a colpire l’avversario … anche se si rivelò essere una copia, in quanto il vero scese dall’alto alle sue spalle e riuscì a colpirlo. A quel punto lo stregone si trasformò in un aquila e, utilizzando una beccata, colpì l’avversario provocando un piccolo buco sulla maschera del ragazzo, e facendo scorgere così un occhio giallissimo.
“Questo non dovevi farlo!” il giovane tentò un colpo con il Keyblade, ma l’uomo riuscì ad evitarlo sparendo nel nulla … in realtà si era trasformato in un insetto!
“Piccolo come sono non riuscirai a colpirmi!” lo stregone si portò dietro il ragazzo e si trasformò in grifone, tentando un artigliata, ma il ragazzo riuscì a pararlo grazie al suo Keyblade.
Fu a quel punto che i due maestri comparirono alle spalle dei rispettivi aiutanti bloccando la battaglia.
“Piantala subito, non è il momento di combattere con gli alleati!” esclamò il Boss rimproverando lo stregone.
“Forza ragazzo, andiamo …” invece il tizio misterioso si limitò a dire al suo allievo di abbandonare la grotta insieme a lui … non si sapeva se il tizio misterioso aveva accettato oppure no … ma dalle ultime parole del Leader dell’O.D.M. si poteva capire quale era stata.
“Ci vediamo … amico!”

Le ultime due battaglie sono finite: Desk e Merlino hanno vinto! Allo stesso tempo però Thor sembra aver rincontrato una vecchia conoscenza e il Boss sta complottando con un uomo misterioso e un ragazzo con la maschera. Cosa succederà adesso? Cosa avranno in mente il Boss e l’uomo misterioso? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.

L’A.P.M. è riuscita a sconfiggere anche Dark Bassotto, così i membri dell’O.D.M. sconfitti salgono a 2 … mentre invece il povero Vest è stato sconfitto da Desk e quasi ucciso.
Inoltre sono comparsi parecchi personaggi misteriosi in questo chap: innanzitutto l’uomo con l’armatura d’oro incontrato da Thor, e poi i due uomini che stanno complottando con il Boss … chi saranno mai?
Vi do un indizio sui due tizi misteriosi: sono personaggi già apparsi in KH … credo che ora tutti abbiate capito chi sono, e se non l’avete capito … meglio così, lo scoprirete quando sarà il momento ;).
Ora vi saluto tutti, ci vediamo domenica 18 Settembre per il nuovo chap.

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Capitolo 10
 *** La Prima Riunione dell'A.P.M.! Le Lettere del Boss!! ***


Ed ecco a voi il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Questa volta non ho avvisi importanti da fare, per cui senza indugio passo a rispondere agli utenti che hanno gentilmente commentato in questa settimana:

The King of jaguars: Forse grazie agli indizi di questo capitolo riuscirai a capire chi sono, e se non lo capisci non preoccuparti: tra pochi capitoli scoprirai chi sono ;). Si, la vacanza mi ha fatto bene, e già nel prossimo capitolo vedrai i risultati, credo che rimarrai piacevolmente sorpreso ;). Grazie per aver commentato.

Ed ora ecco a voi il chap, buona lettura a tutti!


Capitolo 10 – La prima riunione dell’A.P.M.! Le lettere del Boss!!



La battaglia era finalmente finita e l’ A.P.M., di cui la maggior parte dei membri era ancora stanco a causa dello scontro che si era appena concluso, si riunì nella sala principale della loro base per fare quella che era la prima riunione da quando Topolino, Paperino e Pippo si erano uniti a loro.
Il primo a parlare fu Yen Sid, che aveva qualcosa di molto importante da dire “Innanzitutto comincio la riunione dicendo una cosa: Thor, mentre voi combattevate, ha scoperto 3 cose molto importanti riguardanti i nostri nemici … a te la parola!”
Visto che il suo Capo gli aveva permesso di dire ciò che aveva scoperto, il Dio si alzò in piedi e disse “La mia prima scoperta è stato l’incontro con uno strano Mostriciattolo … la cosa di per sé non è importante, ma quello lì era molto forte, quando teoricamente i Mostriciattoli dovrebbero essere deboli! Questa cosa non so come spiegarmela, per cui il mio consiglio è … stategli alla larga!”
“Non è che eri tu debole!” esclamò Orazio con fare scherzoso.
Purtroppo però Thor non l’aveva presa comunque bene “Stai zitto o ti ammazzo!”
“Ok, stavo solo scherzando!” si giustificò alla fine la mucca ponendo le mani avanti.
Gli altri invece erano rimasti muti … non conoscevano il motivo per cui un Mostriciattolo potesse essere tanto potente …
Anche se Topolino provò ad azzardare una sua teoria “E se l’oscurità del cuore di una persona supera di poco la metà, ma è comunque molto intensa? Questo spiegherebbe come mai un Itres così debole possa diventare potente!”
Yen Sid non scartò quella supposizione “Altamente possibile!” ma poi decise di lasciar perdere quell’argomento per il momento e di passare alle altre due scoperte “Vai pure avanti, Thor!”
Così il Dio rivelò la seconda cosa che aveva carpito “Mentre voi combattevate, ho visto una persona con l’armatura e lo scudo d’oro!”
“Davvero? E chi poteva essere?” domandò a quel punto Paperino all’uomo.
Ma lui, dopo qualche attimo di silenzio, rispose … “Non lo so!”
Tuttavia, dal suo tono di voce, si capiva benissimo che in realtà conosceva quella misteriosa persona … ma nessuno dei presenti ci fece caso … a parte Yen Sid, che notò subito quel particolare.
Comunque Thor, dopo essersi dato una calmata mentale, decise di proseguire con l’ultima scoperta fatta “Questa è anche la più importante di tutte … poco fa ho trovato questa lettera misteriosa!” e così il Dio tirò fuori dalla sua tasca quello che sembrava essere un foglio con su scritto qualcosa.
Pippo ovviamente domandò “Come l’hai trovata?”
“Semplice: l’ho trovata nel punto esatto in cui prima c’era il misterioso individuo, un attimo dopo che lui se ne fosse andato!” rispose Thor.
Nessuno disse niente … in quanto tutti erano curiosi di capire cosa diamine ci fosse scritto in quella lettera; così Yen Sid, aprendola, cominciò a leggerla ad alta voce:

“Mio caro amico,
E’ da tanto che non ci vediamo, e vorrei chiederti un piccolo favore. In onore dei bei vecchi tempi, vorrei che tu scendessi nel vulcano del mondo Disney, così potremo incontrarci nella zona nord-est della Pianura del Terrore (se non sai dov’è ti do una mappa del cuore del mondo). Quando saremo lì ti dirò tutto ciò che devi fare. Porta anche il tuo allievo! Ci vediamo domani a mezzanotte precisa!
Cordiali Saluti!
Il tuo vecchio amico Boss!”

“Che strana lettera …” confessò Clarabella storcendo un po’ il naso.
“Ma a chi sarà indirizzata?” domandò stavolta Merlino.
Però Yen Sid, al contrario degli altri, aveva capito il significa di quella lettera “Non ne sono sicuro … ma temo che ben presto affronteremo un vecchio amico del Boss … e questa non è una bella cosa!” fu allora che lo stregone, alzandosi di scatto in piedi, si rivolse a tutti dicendo “Domani ci sveglieremo tutti alle 7:00, nessuno escluso!”
“Perché?” chiese Topolino senza sapere il motivo di tale scelta.
Il Capo dell’A.P.M., dopo essere rimasto per un po’ in silenzio, concluse rispondendo alla domanda del suo allievo dicendo “… Perché comincia l’allenamento vero e proprio!”

Però nessuno lì sapeva che, mentre si stava svolgendo la riunione, anche qualcun altro stava complottando qualcosa …
“Com’è andata?” il Boss all’interno del Quartier Generale dell’O.D.M., il Boss aveva appena chiesto al misterioso uomo con l’armatura d’oro se aveva portato a termine la missione da lui affidatagli.
Quest’ultimo, sorridendo malignamente, si limitò a rispondere “Bene!”
“Gli hai fatto recapitare la lettera?” domandò ancora il Leader dell’O.D.M..
“Si, e l’hanno anche trovata!” rispose il misterioso individuo.
A quel punto il Boss, con un sorriso maligno, diede un nuovo ordine all’uomo “Perfetto, adesso manda un soldato messaggero dal mio vecchio amico per dirgli di dare un’altra lettera a quegli stupidi dell’A.P.M.. Comunicagli anche che potrà attaccare domani alle 14:00 e che oggi deve solo comparire una volta per diffondere la paura nei membri di quella stupida organizzazione da quattro soldi!”
Il misterioso individuo si limitò a rispondere “Ok, come vuole …”
Fu questione di minuti: l’uomo con l’armatura d’oro avvisò il Soldato messaggero di partire immediatamente per raggiungere l’uomo con il classico soprabito che avranno in futuro anche i membri dell’Organizzazione XIII.
Egli si trovava, insieme al suo allievo, in cima ad una delle montagne che sovrastavano la zona in cui al centro c’era la Base dell’A.P.M., per cui il corriere non ci mise niente a raggiungere tutti e due.
Una volta arrivato da loro, il Soldato messaggero disse all’uomo incappucciato “Il Boss vuole che attacchi domani e che oggi gli dai questa lettera!” per poi consegnarli un'altra lettera.
L’uomo, prendendo il foglio in mano, si limitò a rispondere “… Ok!” ma a quanto pare essa bastò al corriere, visto che subito dopo fece un leggero inchino e si riavviò per tornare al Quartier Generale dell’O.D.M..
Rimasti soli, l’allievo rimarcò come lui non fosse d’accordo nel voler aiutare quella “stupida” organizzazione come la chiamava lui “Maestro, perché dobbiamo aiutare questo “Boss”?”
Il misterioso individuo gli rispose “Semplice … in passato siamo stati amici!”
“Tsk!” fu l’unica cosa che disse il ragazzo in maschera: non era ancora convinto del tutto.
“Ti spiegherò tutto uno di questi giorni!” gli disse l’uomo, capendo che il suo allievo non era molto d’accordo.
“… Va bene!” fece infine il ragazzo: in fondo quello era il suo Maestro e, volente o nolente, avrebbe dovuto fare tutto quello che gli ordinava.
Vedendo che tutto era risolto, il misterioso individuo fece comparire nella sua mano destra una strana spada a forma di chiave … era un Keyblade! E non fu neanche l’unico, visto che anche il suo allievo sguainò il Keyblade usato nel precedente scontro con lo Stregone Supremo.
In un battito di ciglia e con l’ausilio di alcuni varchi oscuri, i due arrivarono proprio davanti alla base dell’A.P.M. … dentro tutti erano impegnati con la riunione, e per questo nessuno si era accorto della loro presenza.
“Ora cosa dobbiamo fare?” domandò il ragazzo in maschera al suo Maestro.
L’uomo misterioso, a quel punto, sorrise malignamente e rispose dicendo “Adesso vedrai …” per poi creare un Aeroga con l’ausilio del suo Keyblade e generare un tornado in modo che potesse essere udito da tutti coloro che erano all’interno dell’edificio.
Sentendo il rumore della magia, l’A.P.M. capì che c’era qualcuno all’esterno della loro Base “Che sia l’O.D.M.?” domandò Chiquita leggermente spaventata.
“Ne dubito, visto che i sopravvissuti se ne sono andati da poco … forse è meglio andare fuori a controllare!” propose a quel punto Orazio ottenendo l’approvazione di tutti.
A quel punto tutti i membri del gruppo che lottava per la libertà che non erano feriti si catapultarono fuori dalla Base … e scorsero così i due personaggi misteriosi che, alla loro vista, sorrisero malignamente e sparirono all’interno di un varco oscuro, lasciando a terra solamente la lettera che gli era appena stata consegnata dal corriere.
“E quei due chi erano? Dei membri dell’O.D.M.?” domandò Pippo non sapendo chi fossero quei tizi.
A Yen Sid però bastò una semplice occhiata all’uomo con il soprabito nero … per capire di averlo già visto da qualche parte! *Non so perché … ma sento di conoscerlo da sempre!* subito dopo, notando la lettera a terra, la raccolse e cominciò a leggerla ...

Però i due gruppi non erano gli unici a star facendo una riunione … visto che, in superficie, anche Minni stava parlando alla “Squadra di Recupero” chiarendo immediatamente quali erano gli obiettivi della loro squadra.
“Allora, prima di partire devo dirvi tre cose importanti e assolutamente essenziali per la riuscita del nostro progetto!” cominciò la futura sovrana davanti a tutti.
“Ok Mini!” esclamò Paperoga nella sua solita idiozia.
Infatti Cip lo corresse subito “Si dice Minni, idiota!”
La fidanzata di Topolino però, cercò di evitare di dare retta al papero e proseguì con il suo discorso “Prima cosa: la missione è ritrovare i nostri amici caduti sfortunatamente all’interno del vulcano!”
“Minni, avrei una domanda!” intervenne all’improvviso Ciop interrompendola.
“Cosa c’è?” chiese gentilmente Minni.
“Ma come fai a sapere che sono vivi, visto che sono caduti nella lava?” la domanda dello scoiattolo in effetti era lecita: di solito chi cade nei vulcani attivi è spacciato, e per questo voleva sapere da dove veniva tutta questa convinzione della futura sovrana.
Minni, capendo il motivo di tale richiesta, gli rispose speranzosa dicendo “Quando sono caduti, non ho visto niente sciogliersi … ciò significa … che forse sono sopravvissuti tutti e 3!”
“Beh se la metti così … forse sono davvero ancora vivi!” affermò infine Ciop convincendosi anche lui.
Intanto la fidanzata di Topolino proseguiva “Seconda cosa … Cip, Ciop, niente armi!”
“Questa sarebbe la seconda cosa?” domandò Quo leggermente stupito.
“No, semplicemente loro due stanno creando armi … e non mi sembrano adatte a una missione del genere!” gli rispose Minni sottolineando come gli sembrasse inopportuno la creazione di oggetti contundenti.
“Le abbiamo fatte perché potrebbero servire, non si sa mai!” si giustificarono i due scoiattolini mostrando a tutti ciò che avevano costruito, che erano soprattutto spade e cannoni.
La futura sovrana, toccandosi la fronte con la mano per l’esasperazione, decise di continuare con il discorso “Seconda cosa: lavoreremo dalle 10:00 alle 16:00 per la costruzione della Gummiship!”
“Va benissimo!” disse semplicemente Qua.
“Come ultima cosa, vi dirò i ruoli che avrà ciascuno di voi all’interno del gruppo: io sarò a capo delle ricerche; Cip e Ciop si occuperanno di costruire la macchina come si deve; Qui, Quo e Qua si occuperanno di portare il materiale fornito da Paperone a noi; e infine Paperina dirigerà i lavori e aiuterà tutti come me!” concluse Minni con un sorriso.
“E io?” Paperoga, che si sentiva escluso, domandò alla futura sovrana quale sarebbe stato il suo compito.
La fidanzata di Minni l’aveva escluso apposta per evitare problemi, ma visto che insisteva gli rispose dicendo “Tu sarai … la mascotte!”
“Ehi, voglio lavorare anch’io!” protestò però il papero, che non era d’accordo con la “mansione” offertagli da Minni.
Così la futura sovrana non ebbe scelta e … “Va bene … aiuterai Qui Quo e Qua nei trasporti!”
“Grazie mille, non ti deluderò!” concluse Paperoga mettendosi sull’attenti e partendo in quarta verso la casa di Paperone per fare la prima consegna.
Mentre la fidanzata di Topolino si toccava la fronte in segno di sconforto, Paperina lo guardò stupito e disse “Quello non è normale …”
Ci vollero solo 10 minuti prima che il papero col cappello rosso tornasse con in mano uno scatolone dicendo “Ecco qua la prima consegna. Ho fatto un bel lavoro, vero?”
Minni prese il pacco e lo aprì, ma … “La scatola è completamente vuota!”
“E’ colpa di Qui, Quo e Qua!” si giustificò subito Paperoga.
“Ma se sei andato da solo?!” controbatté però Minni, visto che i 3 paperotti erano sempre rimasti lì e non si erano mai mossi.
“… Oh - ho!” il papero capì di essere in un mare di guai.
La futura sovrana, a quel punto, sospirò rassegnata: quel Paperoga non ne avrebbe mai combinata una giusta *Non so se riuscirò a reggerlo tutto questo tempo ...*

Durante la prima riunione dell’A.P.M., il Boss ha voluto mandare ben due lettere al gruppo senza un motivo ben specifico … la prima non era altro che la richiesta del Leader dell’O.D.M. di poter incontrare il tizio misterioso che Yen Sid sembra aver già incontrato, ma nell’altra cosa ci sarà scritto? Perché il Boss ha voluto che le leggessero? E Paperoga smetterà di fare disastri? Purtroppo no! Lo scoprirete nella prossima puntata.


Come avete visto sono ricomparsi i due tizi misteriosi che stanno complottando con l’O.D.M. … chi sono? Vi do un indizio, oltre a quello che Yen Sid sembra conoscere uno dei due: uno è apparso solamente in un gioco di KH, l’altro in uno solo più nel filmato segreto di un altro gioco di KH, anche se non direttamente. Dopo questi indizi forse capirete chi sono :) e se non lo capite, come già detto, non preoccupatevi: lo capirete quando appariranno completamente ;).
Inoltre Thor sembra conoscere il tizio in armatura apparso nello scorso chap, e quest’ultimo sembra anche essere un membro dell’O.D.M. … chi sarà mai?
E infine, come avete visto, Paperoga combina guai come suo solito >.< riusciranno a portare a termine la missione nonostante ci sia lui? Solo il tempo ce lo dirà …
Adesso vi saluto tutti calorosamente: ci vediamo domenica 25 Settembre per il nuovo chap :).

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Capitolo 11
 *** Una Serata Difficile! Il Rapimento e Topark!! ***


Eccovi qua in ritardo il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Vi chiedo scusa per il ritardo che ho avuto nel postare questo chap, ma ieri sono stato fuori tutto il giorno a causa di un matrimonio e non ho trovato proprio il tempo materiale per postarlo. Ancora scusa >.<.
Ora passo a rispondere ai lettori che hanno gentilmente commentato in questa settimana:

The King of jaguars: Questi nuovi nemici sono davvero forti ed in più in questo chap si scoprirà cosa c’è nella lettera. Per Minni … beh per ora stanno ultimando i preparativi, quindi non possono ancora raggiungerli per ora >.<. Spero che questo capitolo ti piaccia anche perché c’è una piccola sorpresa :)!

Ed ora eccovi il Capitolo, spero sia di vostro gradimento :).

Capitolo 11 – Una serata difficile! Il rapimento e Topark!!



Davanti alla base dell’A.P.M. c’erano tutti i membri del gruppo che, dopo aver assistito alla sparizione dei due misteriosi individui, si erano concentrati sulla lettera del Boss che aveva in mano Yen Sid.
“Dovrebbero chiamarlo “il Boss delle Lettere”: continua a mandarcele!” fece Orazio ironicamente. Ma Chiquita lo corresse “Veramente la lettera di prima era destinata ad un suo amico!”
Lo stregone capo del gruppo, senza badare a quello che dicevano i suoi compagni, cominciò a leggere:

“Mio caro Yen Sid,
Come ho già scritto nella lettera di prima, sta per arrivare un mio amico, e non è gentile come me! Non avrà pietà e se avrà l’occasione di uccidervi lo farà volentieri! Anche se sono solo in due non sarà facile il combattimento!
Inoltre ho preso due ostaggi! Se li volete rivedere vivi, i sopravvissuti allo scontro con il mio amico si devono recare sulla cima del Monte di Roccia per parlare con me!
L’appuntamento è alle 16:00 di domani, dopo lo scontro contro il mio amico ed il suo allievo!
A domani.
Boss.”

La lettera colpì in modo particolare tutti, soprattutto perché riferiva che erano stati presi due ostaggi dal loro gruppo … l’A.D.M. cominciò a guardarsi attorno per capire chi fossero i rapiti.
“A me non sembra sparito nessuno!” fece infatti Pippo.
Ma Paperino, notando l’assenza di due persone, chiese “Ma dove sono Victor e Vest?”
“Sono in infermeria!” rispose Clarabella.
“… Oh – ho, ho un terribile dubbio!” ma Merlino non era l’unico ad averlo, infatti tutti si precipitarono all’interno dell’edificio e corsero dove dovevano trovarsi i loro due compagni.
Ma … proprio come avevano sospettato … non ci trovarono nessuno!
“Oh no, li hanno rapiti sul serio!” fece infatti Thor stringendo i pugni: li avevano gabbati proprio sotto il naso.
Tuttavia tra di loro c’era qualcuno che non sembrava minimamente preoccupato della cosa … ed era Topolino!
“Ehi, non sei preoccupato per Victor e Vest?” domandò infatti Pippo vedendo che teneva la testa abbassata per coprire gli occhi e non faceva trasparire nessun tipo di emozione.
Dopo un attimo di pausa … il piccolo topo diede un potente calcio sulla faccia dei suoi due migliori amici sbattendoli violentemente contro il muro.
“Ma che cosa fai, Topolino?!” domandò infatti Paperino non capendo il gesto del compagno.
Ma lui, sollevando la testa, sorrise malignamente e rispose “Non c’è nessun Topolino … c’è soltanto Topark!”
Yen Sid capì tutto subito “Il lato oscuro di Topolino!”
Ovviamente tutti ci rimasero male nel sentire lo stregone … com’era possibile che uno buono d’animo come lui avesse un lato malvagio? “Come fai a saperlo?” domandò infatti Orazio.
“Guardagli gli occhi … sono gialli e malvagi!” rispose il Capo dell’A.D.M. indicando lo sguardo del piccolo topo … e in effetti aveva ragione!
Topark a quel punto, con un sorriso diabolico, disse “Ma che perspicace che sei … adesso se non vi spiace vi ucciderò tutti … niente di personale, è solo che mi siete d’intralcio!” detto questo, l’essere malvagio tirò fuori un arma ... era il Keyblade di Topolino, solo che, essendo lui il lato oscuro del futuro sovrano, l’aveva mutato: adesso era una chiave ricoperta di spine.
“Oddio, ma cosa vuole fare quello?” domandò Chiquita spaventata.
“Vuole combattere? Ma così … raderà al suolo il Quartier Generale!” fece notare infatti Clarabella, anche lei tremolante come la gallina.
Topark però, fregandosene di questo “piccolo particolare”, sparò un Firaga nero talmente velocemente che colpì Orazio mettendolo KO senza dargli la possibilità di capire cos’era successo. “Orazio!!” gridò infatti Thor preoccupato per l’amico.
Il topo malvagio, con una velocità molto superiore a quella di Topolino, saltò alle spalle del Dio e di Merlino e dette ad entrambi un colpo sul collo tanto forte da farli svenire all’istante.
“Maledizione!” Chiquita, capendo la situazione tragica, tentò di lanciargli un piatto trovato in infermeria contro … ovviamente Topark disintegrò l’oggetto semplicemente ponendo avanti il suo Keyblade e, subito dopo, rispose colpendola in pancia con la sua arma mettendola fuori combattimento.
“Spero che stavate scherzando nel volermi sconfiggere con … un piatto!” nel dirlo, il malvagio si era trattenuto dal ridere sarcasticamente, visto “l’arma” che avevano usato contro di lui.
“Chiquita!!!” Clarabella, vedendo l’amica a terra, tentò di reagire prendendo una pozione posta su uno scaffale dell’infermiera e lanciandogliela contro … ovviamente Topark schivò il colpo facilmente e, con un attacco in faccia, mise KO anche la mucca.
Ormai erano rimasti solo Pippo, Paperino e Yen Sid “Allora, chi è il prossimo?” li provocò il topo malvagio guardandoli con una risata diabolica.
Il papero e il cane antropomorfo si scambiarono uno sguardo d’intesa e, dopo aver annuito, si fece avanti in modo che il mago potesse parlare “Ti affronteremo noi due per riportare indietro il nostro amico Topolino … ma non qui: andremo fuori dall’edificio, dove potremo combattere senza problemi.
“Come vi pare, il luogo non mi cambia minimamente!” Topark accettò solo per poter sconfiggere anche loro e, successivamente, dare fuoco all’edificio e ucciderli tutti.
Yen Sid, sapendo che i due avevano organizzato tutto per poter combattere liberamente ed evitare di fare del male al corpo del loro amico, pensò *Sono molto coraggiosi nel volerlo fare … sarà meglio andare con loro per vedere come se la cavano … ed intervenire in caso di problemi!*

I 4 non ci misero molto ad uscire dal Quartier Generale dell’A.P.M. e, appena furono fuori, Topark si mise in posizione con il suo Keyblade e disse “Chi vuole essere il primo?”
Sia Paperino che Pippo, senza dire niente, si lanciarono contro di lui, ma solo il cane antropomorfo tentò un attacco con il suo scudo, anche se venne parato facilmente dal nemico. Fu allora che il papero approfittò della distrazione per sparargli un Blizzard dritto contro la faccia ... stavolta l’attacco andò a segno e Topark venne spazzato via.
“Colpito!” esultò Paperino.
Purtroppo il topo malvagio si rialzò subito “Illusi …” e utilizzò un Aeroga nero col quale colpì Pippo spedendolo a terra. Paperino, vedendo l’amico in difficoltà, sparò un Firaga dal suo scettro … che purtroppo andò a vuoto grazie all’immensa velocità di Topark, con la quale andò inoltre dietro di lui e lo colpì alla schiena con un fendente mandandolo a terra e provocandogli una ferita sulla schiena.
“Ahia che male …” fece il papero avendo accusato il colpo.
Yen Sid, che osservava tutto da lontano, pensò *So che non vogliono ferire troppo Topolino … ma se vogliono sperare di farlo tornare in sé devono metterci un po’ più di forza nei loro colpi!*
Fu a quel punto che Paperino e Pippo si rialzarono e il cane, rivolgendosi al compagno, disse “Cosa possiamo fare? Non voglio ferirlo troppo … ma al tempo stesso non possiamo perdere!”
“Prova a lanciare il tuo scudo … forse non si aspetterà che funzioni a modi boomerang!” il futuro capo delle guardie annuì all’idea del papero e fece come aveva detto … Topark schivò agilmente l’attacco, ma solo all’inizio, visto che esso tornò indietro e lo colpì alla schiena.
“Ora!” Paperino a quel punto ne approfittò per colpirlo con un Antimaga spazzandolo via “Centrato!”
Tuttavia il topo malvagio si rialzò immediatamente con praticamente nessuna ferita “Siete bravi, lo ammetto … ma non potete nulla contro di me, e adesso ve lo dimostrerò!”
A quel punto Topark venne circondato da un aura oscura che gli invadeva tutto il corpo.
“E quella cos’è?” domandò Pippo stupito da quello che stava facendo il nemico.
Tuttavia la sua domanda non ebbe mai risposta, in quanto l’essere malvagio, con una velocità esorbitante, sparò dei raggi oscuri dalla punta del suo Keyblade che colpirono entrambi sulla faccia mandandoli al tappeto svenuti ... o almeno così credeva lui.
“Avanti, pappemolli. Credevo foste più forti!” li derise Topark avvicinandosi a loro, sicuro che non ci fosse più pericolo, ma…
Pippo, anche se ancora intontito dall’attacco avversario, prese di sorpresa il malvagio e gli lanciò il suo scudo in piena faccia colpendolo e mandandolo a terra con del sangue che usciva dalla bocca.

Nel frattempo Thor e Merlino, ripresisi dalla botta al collo subita da Topark, si guardarono intorno e, vedendo Orazio, Chiquita e Clarabella a terra, capirono che doveva esserci una battaglia in corso e uscirono dalla Base seguendo i rumori che sentivano.
“Questa storia non mi piace per niente!” fece infatti il Dio abbastanza alterato per la comparsa del lato oscuro di Topolino.
Una volta usciti, videro Paperino e Pippo combattere contro Topark e si prepararono ad intervenire per dar loro una mano “Dobbiamo aiutarli!” esclamò infatti il mago.
Però … “No, devono farcela da soli!” li bloccò Yen Sid comparendo davanti a loro.
“Ma …” lo sguardo dello stregone non ammetteva repliche, per cui Thor si vide costretto suo malgrado a rimanere in disparte e a guardare lo scontro.

La battaglia intanto proseguiva con Topark infuriato nero per essere stato colto di sorpresa “Questa me la pagherete!”
Paperino tentò un Blizzard sparato dal suo scettro, però venne schivato agilmente, dando così a Pippo la possibilità di colpire di sorpresa il malvagio lanciandogli il suo scudo contro.
“Quell’arma sta cominciando a stancarmi!” infuriato nero, l’essere oscuro sparò ancora dei raggi neri, dato che era ancora avvolto dall’aura oscura, ma Paperino, usando un Reflex, riuscì a difendere entrambi dal colpo.
Subito dopo Pippo cominciò a roteare come una trottola ponendo avanti a sé il suo scudo e, grazie a questo espediente, riuscì a colpire Topark in faccia facendogli uscire del sangue dalla bocca.
“Maledetti …” a quel punto l’essere malvagio utilizzò un fendente con il suo Keyblade prendendo in piena faccia il cane antropomorfo e spazzandolo via con del sangue che usciva dal labbro.
“Pippo!” Paperino tentò un Firaga sparato più velocemente che poteva per vendicare il colpo inferto all’amico ... e riuscì a colpirlo in piena faccia “Perfetto!”
Ma l’essere malvagio uscì dall’attacco perfettamente integro “Niente da fare!”
“Oh no … non gli ha fatto niente …” fece il papero stringendo i pugni.
“Proviamo un attacco combinato!” l’idea di Pippo, che nel frattempo si era rimesso in piedi, venne accolta positivamente dall’amico, così il cane utilizzò la trottola di prima e Paperino un Antimaga … ma purtroppo il loro piano fallì: Topark non solo si parò con Reflex, ma, una volta terminati gli attacchi, cominciò ad utilizzare una combo con il suo Keyblade che travolse i due compagni provocando loro delle ferite gravi.
“State cominciando a stufarmi tutti e due!” esclamò il topo malvagio, che non aveva preso bene i colpi subiti dai due in precedenza.
Nel frattempo Paperino e Pippo si erano rialzati con delle ferite un po’ su tutto il corpo: nessuno di loro aveva alcuna intenzione di arrendersi … almeno finché Topolino non sarebbe tornato tra di loro!
A quel punto tentarono una nuova combinazione: il cane antropomorfo tenne lo scudo in mano, mentre il papero utilizzò un Thundaga sull’arma del compagno circondandola completamente di fulmini.
“Scudo del Tuono!” al grido in coro del nome della tecnica, il cane antropomorfo lanciò lo scudo a velocità esorbitante.
“Idioti, non mi farete niente!” però Topark si sbagliò di grosso, in quanto il Firaga che aveva lanciato per difendersi venne distrutto dalla tecnica dei due amici, che subito dopo colpì in piena pancia il topo malvagio costringendolo a sputare fiotti di sangue e spazzandolo via contro una roccia, che si sgretolò non appena lui ci piombò addosso.
“Colpito!” esultarono Paperino e Pippo per aver mandato a segno l’attacco.
Ma non era ancora il momento di festeggiare … Topark non era ancora sconfitto e, infatti, si rialzò con un balzo pulendosi il sangue che gli usciva dalla bocca “Non dovevate farlo … me la pagherete molto cara!!!” per poi tentare un ennesimo fendente col suo Keyblade.
L’attacco venne schivato da tutti e due, ma il topo malvagio l’aveva previsto, e infatti, utilizzando la sua aura nera, sparò dei raggi oscuri colpendoli entrambi e peggiorando le loro già gravi ferite.
“Molto bene, e ora …” Topark, approfittando del fatto che per il momento non potevano attaccare, si avvicinò a loro (che erano a terra e non riuscivano più a muoversi) e, facendo sparire il Keyblade dalle sue mani, prese i due per il collo e cominciò ad assorbirgli l’energia sfruttando l’aura oscura che lo avvolgeva.
“Oh no, li ucciderà!” esclamò Merlino, capendo che al termine del processo i due sarebbero morti.
“Non possiamo più rimanere a guardare … dobbiamo intervenire!” Yen Sid aveva capito che era ora di cominciare a combattere: dovevano impedire la loro morte con qualsiasi mezzo.
Tuttavia non fu necessario, in quanto … proprio quando il processo stava per completarsi … Topark mollò la presa e cominciò a gridare disperatamente toccandosi la testa dolorante “Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh!” questo fu il grido disumano che lanciò l’essere malvagio.
“M-Ma che … che succede?” domandò Thor confuso mentre Merlino, approfittando del fatto che il topo oscuro non potesse attaccare, aveva guarito Paperino e Pippo con un Energiga.
I due, rialzandosi in piedi, si guardarono e il papero disse “Ma … come siamo guariti?”
“Forse è stato Merlino … però adesso non è il momento di pensare a questo: guarda lì!” subito il cane antropomorfo indicò Topark, che continuava a contorcersi dal dolore.
“Topolino!!!” Paperino, vedendolo dolorante, non poteva fare a meno di pensare al suo amico, visto che era pur sempre all’interno di quel corpo, anche se era controllato dal topo malvagio.
All’improvviso, dopo bel po’ di urla da parte di Topark, l’aura nera abbandonò il suo corpo e gli occhi gialli del futuro sovrano tornarono neri … non c’era alcun dubbio: era tornato Topolino!
“Si, ce l’ho fatta …” esultò infatti il piccolo topo alzando i pugni al cielo: aveva vinto la sua battaglia.
“Topolino!” il papero e Pippo, vedendolo ritornato in sé, si gettarono immediatamente su di lui avvolgendolo in un abbraccio, che venne subito ricambiato da Topolino.
“Ragazzi, mi spiace per tutto quello che vi ha fatto quell’essere malvagio, ma ora è tutto finito: potete stare tranquilli!” esclamò il futuro sovrano rassicurando i suoi due migliori amici.
Nel frattempo Yen Sid, Merlin e Thor si avvicinarono a loro e quest’ultimo, sospirando, disse “Ci hai fatto prendere un bello spavento, piccoletto!”
“Ma come hai fatto a liberarti?” chiese invece il mago, che era curioso di sapere come ci era riuscito.
Lo stregone invece non disse niente … ma dentro di sé avrebbe voluto fare la stessa domanda del suo compagno.
A quel punto Topolino, distaccandosi da Paperino e Pippo, cominciò a spiegare tutto quello che era successo all’interno del suo corpo “L’odio che provavo verso l’ O.D.M. più una magia oscura a me del tutto sconosciuta ha risvegliato Topark, che rappresenta il lato oscuro del mio corpo. Non appena i due tizi misteriosi se ne sono andati, lui ha preso il sopravvento su di me e mi ha rinchiuso nell’oscurità. ... Tuttavia riuscivo ancora a vedere quello che succedeva all’esterno e, vedendo i miei due migliori amici che stavano per morire …”

“FERMOOOOOOOOOOOO!!!!” il piccolo topo, rinchiuso in una prigione oscura all’interno del suo cuore, aveva tirato fuori il suo Keyblade e stava cercando di liberarsi per evitare la morte di Paperino e Pippo.
Nel suo cuore c’era anche Topark, che guardandolo malignamente disse “Non puoi fare niente per liberarti … rimani in silenzio e assisti alla morte dei tuoi amici!” il cuore del topo era un enorme piattaforma in cui vi erano disegnati lato buono e lato oscuro l’uno di fronte all’altro.
Le parole dell’essere malvagio però risvegliarono qualcosa nel corpo del piccolo topo … è vero che era rabbia, ma era diversa … non era odio … era bensì voglia di giustizia e desiderio di salvare i propri amici!
Questo sentimento avvolse il futuro sovrano di una luce accecante che gli dette la possibilità, grazie anche a un fendente col Keyblade, di liberarsi della prigione.
“Cosa? Impossibile!” esclamò Topark allibito per quello che aveva fatto la sua controparte.
“E ora preparati a ritornare nell’oscurità per sempre!” fece a quel punto Topolino puntando il Keyblade verso l’avversario.
Tuttavia l’essere malvagio, neanche minimamente spaventato, tirò fuori la sua di arma e disse “Perché non ci provi?” mentre all’esterno Topark si contorceva dal dolore, si svolse lo scontro tra le due controparti all’interno del loro cuore!
Il primo ad attaccare fu Topolino che, con un balzo, tentò un affondo dall’alto, tuttavia il malvagio venne avvolto dall’aura oscura che aveva usato contro Paperino e Pippo e sparò dei raggi dritto contro di lui … che riuscì a pararli ponendo il Keyblade come scudo.
“Ho visto il tuo scontro con i miei amici, quindi non puoi sperare di sconfiggermi usando le stesse tecniche!” detto questo, il piccolo topo sparò un Firaga contro la sua controparte malvagio, ma Topark non solo la schivo, ma, portandosi alle spalle del futuro sovrano, lanciò gli stessi raggi neri di prima colpendolo sulla schiena e facendolo atterrare con delle ustioni.
“A quanto pare però fanno sempre il loro effetto anche se le conosci!” esclamò l’essere oscuro deridendo il nemico.
Topolino, sapendo di essere stato colto di sorpresa come un idiota, si girò di scatto e tentò un Blizzard velocemente, tuttavia Topark non solo lo schivò, ma si portò di nuovo alle sue spalle e lo colpì con un fendente provocandogli una ferita diagonale.
“Come immaginavo: sei tutto fumo e niente arrosto!” l’essere malvagio concluse il tutto sparando un Blizzard che gli congelò la parte di schiena che era stata colpita.
Però, nonostante l’enorme svantaggio, Topolino non voleva assolutamente arrendersi “Non credere di avere già vinto!” rimanendo fermo, il futuro sovrano sparò numerosi Firaga girandosi di scatto contro il nemico, ma ancora una volta Topark evitò tranquillamente i colpi e si trasportò dietro Topolino sparandogli un Firaga nero e colpendolo: oltre a provocargli danni, gli aveva anche sciolto la parte congelata.
“Dici di essere migliore di me … ma intanto mi attacchi sempre alle spalle!” fece Topolino irritato per questo particolare.
Il malvagio però si giustificò dicendo “Lo faccio perché non posso permettermi assolutamente di perdere … e perché tu devi sparire!”
“Non succederà!” Topolino, molto velocemente, creò un Antimaga travolgendo letteralmente il suo lato oscuro, per poi approfittarne per colpirlo con una combo usando il Keyblade spazzandolo via.
“Maledetto, non vincerai mai!” Topark, asciugandosi velocemente il sangue, si riportò dietro Topolino tentando di colpirlo con un raggio, ma ....
“Adesso basta!” Topolino si girò di scatto e lo colpì col Keyblade dritto in faccia. Visto che l’attacco era andato a segno, il piccolo topo approfittò della cosa per utilizzare una combo a 10 colpi spazzandolo via.
Però Topark riuscì a rimettersi in piedi proprio un attimo prima di cadere nel baratro e, digrignando i denti, disse “Adesso mi sono stancato!” per poi creare una bolla oscura di fronte a sé con il suo Keyblade “Tra poco verrai intrappolato dentro una delle mie bolle, e non potrai liberarti mai più. Addio!”
Ma … “Quello a rimanere intrappolato sarai tu!” il futuro sovrano sorprese Topark alle spalle e lo colpì alla schiena con un fendente mandandolo dritto dentro la bolla “Addio per sempre!” terminò il tutto con un colpo di Keyblade facendo sparire la bolla nell’oscurità del suo cuore.
Mentre svanì, Topark gridò con tutta la sua forza “ME LA PAGHERAIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!”

“Ah, ecco cos’è successo!” esclamò a quel punto Pippo capendo tutto.
“Ma Topark ora è acqua passata?” domandò però Thor, che aveva sempre il dubbio che potesse prendere il controllo del topo quando meno se l’aspettava.
Topolino tuttavia lo rassicurò dicendo “Stai tranquillo: l’ho intrappolato dentro la bolla e, se tutto va bene, non vi uscirà mai più di lì!”
Yen Sid però aveva i suoi dubbi … è vero che il pericolo era stato scongiurato, però … aveva comunque una strana sensazione *No so perché … ma temo che Topark non è ancora sconfitto del tutto!*
“Aspettate ragazzi, ci sono ancora Chiquita, Orazio e Clarabella dentro … e sono ancora svenuti!” intervenne però Paperino facendo notare che i loro amici erano ancora a terra.
“Giusto, meglio andare a guarirli!” fece allora Merlino concordando con il suo allievo.
A quel punto lo stregone, annuendo, concluse dicendo “Andiamo subito a curare tutti i nostri compagni … poi andremo tutti a letto: è stata una giornata molto dura, e dobbiamo recuperare le forze per ciò che ci attende domani!” ottenendo tra l’altro l’approvazione di tutti.
Così, una volta che Orazio, Clarabella e Chiquita furono guariti, tutti andarono a dormire nelle loro stanze, nell’attesa che si facesse mattina per poter iniziare gli allenamenti seri.

Colpo di scena! Il lato oscuro di Topolino è emerso creando la sua controparte malvagia: Topark. Quest’ultimo tuttavia sembra essere stato intrappolato per sempre dal piccolo topo ... ma sarà davvero così? Inoltre che fine avranno fatto Victor e Vest, visto che la lettera dice che sono stati rapiti? E come sarebbe andata l’indomani mattina nell’attesa dello scontro con i due alleati del Boss? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Sorpresa! Scommetto che nessuno dei miei lettori avrebbe mai immaginato la comparsa di Topark, il lato oscuro di Topolino!
Per vostra informazione, il nome Topark è il risultato dell’unione dei nomi “Topolino” e “Dark” :) e, come molti di voi avranno supposto, egli è nato quando il Boss, nella pausa della scorsa battaglia, ha trasferito l’aura oscura all’interno del corpo di Topolino ;).
Adesso però una domanda sorge spontanea… è finita con Topark o lui tornerà? Solo il tempo saprà dircelo ;).
Ora vi saluto tutti, ci vediamo domenica 2 Ottobre per il nuovo Capitolo :).

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Capitolo 12
 *** Un Luogo Oscuro! La Riunione dell'O.D.M.!! ***


Eccovi qua il nuovo Capitolo della mia fic “L’Ascesa del Re!”.
Questa volta non ho niente di importante da dire, quindi rispondo subito a coloro che hanno gentilmente recensito la storia nell’ultima settimana:

The King of jaguars: Me lo immaginavo che ti avrebbe spiazzato, in fondo credo che nessuno se lo aspettasse. Se si farà rivedere … beh, non posso ancora dirtelo >.<. Comunque bella come immagine, se non sbaglio è il Topolino malvagio di Wizards of Mickey, l’ho letta quella serie perché leggo quasi sempre il fumetto Topolino :). Questo capitolo è più “normale”, ma spero che ti piaccia comunque :).

Ed ora ecco il chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 12 – Un luogo oscuro! La riunione dell’O.D.M.!!



L’A.P.M., dopo lo scontro con Topark, era andata a letto, nell’attesa che si facesse mattina per poter iniziare gli allenamenti … ma erano ignari che quello stesso giorno, mentre loro a poco a poco si svegliavano, si stava per svolgere una riunione importantissima dei loro peggiori nemici.
Tutte le alte cariche dell’O.D.M. erano riunite all’interno della loro misteriosa e segreta base, che era composta da cinque Torri: nella prima vivevano i soldati ed era denominata la Torre dei Soldati; nella seconda vi erano le camere dei più alti di grado ed era denominata la Torre del Riposo; nella terza vi erano le stanze per gli allenamenti ed era denominata la Torre dell’Allenamento; nella quarta vi era la sala per le riunioni dove erano ammessi solo le più alte cariche dell’O.D.M. ed era denominata la Torre delle Riunioni; la quinta e ultima era denominata la Torre dei Segreti perché nessuno sapeva cosa vi era all’interno … in quanto solo il Boss lo sapeva!
I primi a raggiungere la sala delle riunioni nella quarta torre furono Shinzo e lo Stregone Supremo, poi a poco a poco arrivarono anche gli altri, finché il Boss, giunto per ultimo come era di consuetudine, si sedette al suo posto e annunciò “Che la riunione abbia inizio!”
“Ottimo, vorrei proprio sapere il motivo per cui ci ha convocato tutti!” iniziò il Capo del Settore A.
Ma quello ad iniziare l’assemblea vera e propria fu lo Stregone, che disse “Oggi ci sono parecchi argomenti di cui trattare, di conseguenza la riunione durerà parecchio!”
“Addirittura parecchi? Molto interessante …” rispose l’Armaiolo con un sorriso diabolico.
Il Boss decise di cominciare con il primo argomento da trattare “Cominceremo parlando del mio piano … con il rapimento di Victor e Vest intendo attirarli in una trappola, per poi distruggerli in poco tempo e liberarci per sempre di quegli scocciatori!”
Tuttavia il Capo del Settore B aveva dei dubbi sulla questione “Credo che possa funzionare … ma, nel caso non vengono perché capiscono che è una trappola, come facciamo?”
“Fossi in te non mi preoccuperei: non rinunceranno mai a salvare i loro amici!” intervenne però Shinzo.
L’armaiolo però controbatté “Però va tenuto conto che il vecchio amico del Boss potrebbe ucciderli tutti ...”
“Il Leader l’ha raccomandato di non ucciderli tutti, non credo ci siano problemi almeno su questo!” intervenne il Capo del Settore A.
Anche il Capo Armaiolo svelò il suo parere dicendo “Io concordo con Bassot: per me capiranno che è una trappola!” e nello stesso momento rivelò che il Capo del Settore B si chiamava Bassot.
La Specialista di Pozioni invece concordava con il Generale “Per me ha ragione Shinzo!”
“Adesso basta, abbiamo capito che alcuni sono d’accordo e altri no, in tal caso si procederà nel piano come avevo stabilito!” intervenne a quel punto il Boss mettendo fine alle discussioni.
Nel frattempo però, da quando era cominciata la riunione, una misteriosa nube era apparsa alle spalle del Leader dell’O.D.M. … ed era sempre rimasta lì senza fiatare e senza fare nessun altro movimento.
Dopo qualche secondo di silenzio, il Boss proseguì dicendo “Come seconda cosa volevo darvi qualche informazione in più sul mio vecchio amico, che si sta già avviando verso la Base dell’A.P.M. per mettere alla prova quel gruppo di scocciatori …”
“Cosa c’è da sapere? E’ solo uno che darà una lezione a quegli idioti e niente di più!” esclamò però il Capo Armaiolo, che non gradiva molto dover parlare di “quello lì” come lo definiva lui.
Tuttavia, all’affermazione dell’uomo, il Leader dell’O.D.M. fece un sorrisino malvagio e disse “… Ti sbagli, lui non è uno qualunque …”
“Che cosa intende con questo?” domandò a quel punto l’Armaiolo.
Il Boss gli rispose dicendo “Vedi Jack … il mio vecchio amico ha un Keyblade!”
“E che centra? Anche lei ce l’ha!” disse a quel punto Bassot facendo notare quel particolare al suo Capo.
Il Leader dell’Esercito rimase un secondo in silenzio e poi, facendo di nuovo un sorriso malvagio, rivelò “Però è un Maestro di Keyblade … anche se lo sarei diventato anche io … ma non è uno qualsiasi: è il più potente di tutti!!!”
“Eh?!” tutti ovviamente rimasero allibiti a quella notizia … com’era possibile che quello lì fosse tanto potente che il Boss stesso lo riteneva più forte di lui? Era assurda quella cosa ...
E infatti il Capo del Settore A, meglio conosciuto come Dark Light, fece “Significa … che abbiamo mandato contro l’A.P.M. il più potente possessore di Keyblade?! Ecco: lì ucciderà tutti e i nostri piani andranno a quel paese!”
“No: gli ho chiesto di non ucciderli tutti … e lui sa contenersi bene quando vuole: non dovete preoccuparvi su questo!” esclamò il Boss fugando ogni dubbio sulla possibilità che quel Maestro del Keyblade possa uccidere tutti i loro nemici.
Però Dark Light, che non era ancora convinto appieno, si limitò a dire “Lo spero …”
Visto che tutto era stato chiarito, il Leader dell’organizzazione malvagia continuò dicendo “Adesso passiamo all’ultimo argomento della riunione odierna …”
Appena ebbe finito quelle parole, la porta della sala riunioni si aprì e un uomo entrò all’interno della stanza attirando l’attenzione di tutti “E quello chi è?” domandò la Specialista di Pozioni.
Il Boss, che l’aveva riconosciuto, sorrise e disse “Giusto in tempo. Quello di fronte a voi è un nuovo candidato che vuole entrare nell’O.D.M.: gli ho già dato una missione, ovvero quella di consegnare la prima delle due lettere fatte recapitare all’A.P.M. … e l’ha anche svolta molto bene!” eh si: era proprio l’uomo con l’armatura dorata incontrato da Thor colui che era entrato.
A quel punto il Capo Armaiolo, che si toccava il mento con la mano destra, domandò “Come ti chiami?”
Lui si limitò a dire “Non ho un nome … chiamatemi semplicemente L!”
“L? Mah, che strani nomi ci sono in giro …” esclamò Bassot storcendo il naso a quel nome.
Il Boss nel frattempo si era alzato in piedi e, rivolgendosi all’uomo dall’armatura dorata, disse “Prima di entrare nell’organizzazione però, devi fare un test d’ingresso … andiamo nella stanza della prova!” essa si trovava nella Torre degli Allenamenti e non ci volle molto a tutti loro per raggiungerla.
Una volta lì, L domandò “In cosa consiste questo “test”?”
“In un percorso pericoloso e mortale, poi in base al risultato si deciderà il tuo destino: se fallisci il test verrai eliminato, se lo supererai il Boss deciderà il grado che avrai all’interno dell’organizzazione!” gli spiegò Shinzo.
Invece Dark Light esclamò con un sorrisetto “Sono proprio curioso di vedere se lo supererai … fino ad ora nessuno c’è mai riuscito!”
“Mettiti in posizione L!” alla richiesta del Boss, l’uomo si posizionò davanti agli altri pronto ad iniziare il percorso … davanti a lui c’era solamente un lungo corridoio all’apparenza vuoto … ma chissà cosa nascondevano quei pavimenti e quei muri … “Iniziamo il test!” annunciò infine il Leader dell’O.D.M. alzando la mano al cielo.

L, al grido dell’uomo, sfoderò immediatamente la sua spada e cominciò a correre per il corridoio. Il primo ostacolo che gli si parò davanti fu una spada venuta fuori dal muro, ma lui riuscì a tagliarla abbastanza facilmente con un fendente. In successione vennero fuori quasi subito altre tre spade, ma ancora una volta non fu un problema per L: prima le schivò agilmente, e poi le disintegrò tutte.
“Niente male …” ammise il Boss, che stava osservando il tutto insieme agli altri.
Mentre l’uomo dall’armatura dorata proseguiva, dal muro venne fuori delle pistole che gli spararono nel tentativo di colpirlo alla testa … ma lui fu più veloce e si parò utilizzando la spada come scudo. Ma non era ancora finita lì: stavolta dai muri uscirono dei cannoni che spararono delle palle velocissime contro di lui, ma ancora una volta L utilizzò la sua spada per tagliare in due tutte le cannonate che gli andavano contro.
“Per ora non mi sembra così difficile …” ammise l’uomo dall’armatura dorata sicuro di sé.
“E’ in gamba, va detto!” esclamò Shinzo osservandolo con interesse.
Nel frattempo le stessi armi di prima continuavano a sparare cannonate dritte contro di lui, e stavolta L le parò tutte e, mentre erano ancora in aria per il rimbalzo, le rispedì indietro, distruggendo tutti i cannoni.
“Davvero sorprendente!” esclamò la Specialista di Pozioni.
All’improvviso dal soffitto si aprirono delle botole e delle stalattiti di ferro caddero da esse nel tentativo di trafiggere l’uomo alla testa, ma lui, con un semplice colpo, riuscì a distruggerle in poco tempo. Mentre proseguiva l’avanzata, un cannone di fuoco fuoriuscì dal muro e sparò una palla incendiata, e stavolta L dovette limitarsi a schivare il colpo.
Purtroppo però non erano gli unici: c’erano anche dei cannoni di ghiaccio e di elettricità, e non era certo una bella notizia per l’esaminando, visto che tutti insieme spararono i loro colpi … Ma ancora una volta L riuscì a sbalordire tutti e, dopo aver schivato molto agilmente tutti i colpi, utilizzò un veloce quanto preciso fendente che distrusse completamente tutti i cannoni.
“Wow, con un solo colpo li ha distrutti tutti!” fece Dark Light meravigliato.
Mentre però l’uomo dall’armatura dorata era fermo, delle lance uscirono fuori all’improvviso da entrambi i muri e dal soffitto … ma ancora una volta L riuscì a schivarle tutte.
“Non male … tutti venivano presi di sorpresa dalle lance, ma lui no …” esclamò Bassot con un sorrisino.
“Adesso tocca a noi … vediamo se schiva anche questo!” intervenne ad un certo punto Jack, visto che era il suo turno di entrare nel test come aveva fatto le altre volte.
L’Armaiolo si posizionò nel punto in cui si metteva sempre per fare la sua parte della prova, nel frattempo L stava proseguendo il percorso e, durante il cammino, dieci spade vennero fuori dal muro per dirigersi contro di lui, ma, proprio come le altre volte, le parò e le disintegrò abbastanza facilmente.
“Ora tocca a me!” Bassot, che era proprio dietro l’uomo dall’armatura dorata, sparò dei proiettili esplosivi tanto veloci che colpirono L alle spalle in pieno causando una forte esplosione “Come immaginavo: sono bastato io per metterlo al tappeto!” fece lui spavaldo.
Peccato che venne zittito subito … visto che L uscì dal polverone creato dall’esplosione perfettamente illeso! “Niente male, amico!”
“Come?!” ovviamente il Capo del Settore B rimase sorpreso dalla cosa … e non fu neanche l’unico.
“Incredibile: è sopravvissuto ad un attacco di Bassot!” anche il Capo Armaiolo e quasi la maggior parte dei presenti era rimasto senza parole.
Shinzo era rimasto quasi del tutto indifferente, mentre il Boss, con un sorriso maligno, esclamò “Muhahahahahahaha con lui al mio fianco quegli idioti dell’A.P.M. non riusciranno mai a battermi!”
Tuttavia L, dopo essere sopravvissuto al colpo di Bassot, abbassò la guardia … e questi gli fu fatale, visto che Jack, dalla sua postazione, prese il suo arco e gli lanciò una freccia ad una velocità incredibile, tanto che prese di sorpresa l’uomo dall’armatura dorata trafiggendolo proprio al cuore.
Vedendo che aveva centrato il bersaglio, l’Armaiolo sorrise malignamente e disse “Tutto come previsto …”
“Stavolta non c’è scampo per lui … peccato però: fino ad ora nessuno era arrivato fino al colpo di Jack perfettamente illeso come lui!!” rivelò la Specialista di Pozioni, a cui un po’ dispiaceva il fatto che quell’uomo tanto forte non avesse superato il test.
Tutti, a parte il Boss, erano della stessa idea della donna e infatti fecero per andarsene … quando si ritrovarono la freccia che aveva colpito L lanciata contro e conficcata nel muro proprio di fronte a loro!
“Ma che …” quelli che stavano per andarsene si girarono … e videro L perfettamente integro! “Mi spiace per voi … ma questi attacchi non possono uccidermi!”
“E’-E’ ancora vivo! Incredibile!!” fece Dark Light letteralmente scioccato per quello a cui stava assistendo.
“Davvero sorprendente …” fece Shinzo mostrando leggera incredulità sul fatto che avesse superato la loro prova.
A quel punto il Leader dell’O.D.M., applaudendo le mani per mostrare che aveva apprezzato la prova offerta dall’esaminando, disse “L … congratulazioni: sei dei nostri!”
“Come immaginavo … ma prima avrei una domanda: come funziona il criterio di assunzione e il test che ho appena fatto?” chiese a quel punto L, che voleva conoscere nei dettagli quello che lo avrebbe aspettato se si fosse fermato in un determinato punto.
Il Leader dell’organizzazione malvagia decise di esaudire il suo desiderio e rispose dicendo “Ora ti spiego: se fallisci in una qualsiasi delle prove, vieni eliminato seduta stante; se decidi di fermarti prima dei cannoni perché la prova è troppo dura per te, entri nell’O.D.M. come Soldato … ma, se decidi di fermarti dai cannoni in poi oppure vieni colpito e decidi di bloccarti lì, diventi uno dei massimi esponenti! Shinzo e lo Stregone sono gli unici ad averlo completato tutto perfettamente, gli altri sono stati colpiti, ma sono sopravvissuti e hanno deciso di fermarsi … Il tuo caso è semiuguale a quello dei due più alti di grado a parte me, visto che l’hai fatto tutto … ma c’è una differenza: tu sei stato colpito due volte, di conseguenza avrai un grado minore rispetto al loro … il Capo Armaiolo era stato beccato tre volte, di conseguenza tu avrai un grado più alto del suo!”
“Dannazione!” esclamò a quel punto il Capo Armaiolo contrario alla decisione del suo Capo.
Nel frattempo il Leader dell’O.D.M. ufficializzò il tutto dicendo “Avrai il grado di Tenente … benvenuto nella mia organizzazione!”
L, a quel punto, sorrise malignamente e disse “Ottimo, non potevo chiedere di meglio!”
“Direi che se l’è meritato appieno!” esclamò la Specialista di Pozioni rivolta al Capo del Settore A.
Ma Dark Light, di tutta risposta, le disse “E’ vero … ma ciò non toglie che non mi sta simpatico per aver superato il test quando io non ci sono riuscito!”
Fu allora che il Boss, vedendo che ormai avevano terminato la riunione, si girò verso tutti i suoi seguaci e disse loro “Ora andate nelle vostre stanze a riposarvi: tra non molto il mio vecchio amico e il suo allievo attaccheranno l’A.P.M. … e sarà dopo quello scontro che noi entreremo in azione! Muahahahahahahah!!”

La terribile organizzazione malvagia O.D.M. ha svolto una delle sue riunioni, in cui hanno parlato del piano che hanno in mente per distruggere l’A.P.M., del vecchio amico del Boss che pare essere il più forte Maestro del Keyblade di tutti, e del test d’ingresso del misterioso L, che è riuscito a superarlo perfettamente illeso. Ma alcune domande sorgono spontanee … chi è a questo punto il vecchio amico del Boss? Cosa ci sarà dietro la Torre dei Segreti, a cui vi ha accesso solo il Boss? Chi è in realtà L? E l’A.P.M. riuscirà a contrastare il vecchio amico del Boss e il suo allievo? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Come avete visto, questo chap è stato un pochino diverso dagli altri, in quanto mi sono concentrato sull’organizzazione malvagia O.D.M., presentando quasi tutti i suoi membri e mostrando un po’ la loro caratterizzazione.
Inoltre si sono anche scoperti i nomi di altri 3 membri: i Capi dei Settori B e A Bassot e Dark Light, che non sono altro che gli altri due membri della Banda Bassotti, e l’Armaiolo Jack, che invece è un nuovo personaggio. L invece vi avverto subito che non è il personaggio di Death Note (prima che saltino fuori degli equivoci XD), ma è una vecchia conoscenza di Thor, e i fan del fumetto penso che abbiano capito subito chi è :).
Infine sono stati dati altri indizi sul vecchio amico del Boss … e credo che grazie ad essi ora abbiate capito chi sono lui e il suo allievo … e se non l’avete capito non preoccupatevi: nel prossimo lo capirete sicuro al 100% ;).
Adesso vi saluto tutti calorosamente: ci vediamo domenica 9 Ottobre per il nuovo Capitolo della fiction :).

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Capitolo 13
 *** Uno Scontro Difficile! L'Incontro con il Vecchio Amico!! ***


Ed ecco a voi il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
In questo chap compariranno due personaggi di KH BBS che conoscete molto bene … chi saranno? Lo scoprirete leggendo il chap ;).
Ed ora rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito nell’ultima settimana:

The King of jaguars: Ho preferito avvertirvi prima che saltassero fuori equivoci XD. Comunque L non è il suo nome completo ed è un personaggio collegato a Thor ;). Sono contento che questo Capitolo ti sia piaciuto, spero che anche questo ti piaccia :).

Ed ora eccovi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 13 – Uno scontro difficile! L’incontro con il “vecchio amico”!!



Alla base dell’A.P.M. tutti si erano alzati presto alla mattina per poter iniziare gli allenamenti in vista dell’arrivo del vecchio amico del Boss … sentivano qualcosa di davvero brutto nell’aria e dovevano stare molto attenti e, soprattutto, dovevano essere pronti a qualsiasi evenienza.
Circa alle due, gli allenamenti terminarono con successo “Direi che è stata una mattinata molto utile!” esclamò Thor poggiandosi il martello sulla spalla destra.
“Si hai ragione, ci è servita per prepararci all’arrivo di questo cosiddetto amico del Boss … adesso non ci resta che andare fuori ad attendere il loro arrivo … perché tanto sono sicuro che si faranno presto vedere!” esclamò infine Yen Sid chiudendo gli occhi pensieroso.
Fino a quel momento si erano allenati nella stanza creata apposta per gli addestramenti, e per questo tutti decisero di uscire dal Quartier Generale, in attesa che il compagno del Leader dell’O.D.M. si facesse vedere …
L’unico che rimase dentro era Merlino, in quanto lui aveva preferito rimanere in laboratorio per creare una specie di pozione che potesse essere utile in battaglia.
Si fecero le 14 … e ancora non arrivò nessuno “Dove diamine sono?” domandò infatti Clarabella guardandosi intorno.
“Vuoi vedere che era solo una presa in giro?” esclamò a quel punto Paperino, cominciando a pensare che la lettera fosse solo un falso.
Ma … “Complimenti: grazie alla mia magia ho visto che vi siete allenati tanto … ma vediamo se siete alla nostra altezza …” una voce misteriosa rimbombò in tutta la zona, attirando immediatamente l’attenzione di tutti.
“Chi ha parlato?” domandò Orazio guardandosi intorno come stavano facendo tutti. “Siamo sul tetto, idioti!” esclamò un altra voce misteriosa.
A quel punto, seguendo le indicazioni date da quell’individuo, si girarono tutti verso la loro Base e videro sulla cima del palazzo il ragazzo in maschera e il tizio con l’abito che in futuro avrebbe avuto l’Organizzazione XIII!
“Finalmente vi siete accorti di noi …” esclamò quello con il soprabito nero scendendo giù dal tetto con un balzo seguito a ruota dal suo allievo.
Yen Sid trovò qualcosa di fin troppo familiare in quella voce *Che strano … ho come l’impressione di averlo già conosciuto …*
“Chi siete? Identificatevi!” chiese Topolino ai due nuovi arrivati.
A rispondergli fu il ragazzo in maschera “… Io sono Vanitas … e lui è il mio maestro. Ti basta sapere solo questo!”
“Siete voi quelli citati nella lettera?” domandò a quel Pippo incuriosito.
“Esatto … e di conseguenza siamo i vostri prossimi avversari!” fece di nuovo il giovane conosciuto come Vanitas.
A quelle parole, Thor preparò subito il suo martello “Bene, non perdiamo ulteriore tempo allora!” Seguendo il consiglio del Dio, tutti i presenti decisero di cessare il tempo delle parole e di cominciare a fare sul serio … in poco tempo l’A.D.M. si divise in due gruppi, affinché ogni squadra combattesse contro uno solo degli avversari.
I gruppi formatisi erano: Thor, Orazio, Yen Sid e Chiquita vs Vanitas e Pippo, Paperino, Topolino e Clarabella vs l’uomo misterioso … adesso però andiamo ad analizzare come si sono svolte singolarmente le battaglie …

Nel gruppo che combatteva contro il ragazzo in maschera si poteva cominciare a vedere un po’ di difficoltà, anche se in quell’istante Thor riuscì a parare tramite il suo martello un attacco che il giovane aveva tirato con il suo Keyblade.
*Che forza ragazzi …* nonostante l’avesse parato, il Dio doveva ammettere che il ragazzo aveva una potenza fuori dal comune …
Chiquita cercò di approfittare del momento per tirare un piatto dritto contro Vanitas … ma lui lo schivò all’ultimo e l’oggetto colpì Thor in piena faccia.
“Fa più attenzione, e che cavolo!” si lamentò il Dio con la gallina.
Lei, costernata, disse “Scusa, non volevo colpire te …”
”Adesso tocca a me!” Orazio tentò di intervenire nella lotta all’interno della sua armatura robot … ma Vanitas, prima ancora che potesse iniziare, sparò una palla di fuoco contro di lui distruggendogli il braccio destro meccanico.
“Oh no, la mia arma!” gridò la mucca vedendo parte della sua arma andare in mille pezzi … anche se poi dovette pensare *Incredibile! Con un solo colpo ha distrutto il mio robot semi indistruttibile …* era rimasto veramente impressionato dalla sua dimostrazione di forza.
“Patetici, non sapete fare di meglio?” domandò Vanitas provocando i suoi avversario.
Quasi come risposta, Yen Sid lanciò un Thunder dritto contro di lui, che ne rimase sorpreso e ne venne travolto totalmente. Vanitas reagì immediatamente andando sotto terra e sbucando sotto i piedi di Chiquita, riuscendo a spazzarla via immediatamente.
“Ti prendo io!” Orazio riuscì a prenderla al volo riducendo al minimo i danni subiti e poi, con il suo robot 358G, cominciò il processo di guarigione per la sua compagna “Intanto …” puntando però il braccio sinistro contro Vanitas, gli sparò addosso dei missili riuscendo a prenderlo.
Tuttavia il ragazzo uscì dal polverone perfettamente integro “Ora tocca a me!” e in un battito di ciglia sparò dei fulmini neri dal suo Keyblade che travolsero in pieno la mucca costringendolo ad interrompere la guarigione e spazzandolo via.
Yen Sid cercò di reagire sparando tanti Firaga dalla sua mano, ma il ragazzo fu abbastanza rapido da riuscire a schivarli tutti e a reagire anche lui con delle palle di fuoco … anche se vennero parate tutto grazie al Reflex.
“Ti hanno addestrato bene, lo devo ammettere …” lo stregone riconobbe la forza del giovane, e Thor tentò di approfittare del momento di “pausa” per sparare dei fulmini potentissimi dal suo martello contro Vanitas … che lo colpirono paralizzandolo totalmente!
“Ecco cosa succede a mettersi contro di noi. E’ il momento ragazzi!” al grido del Dio, tutti coloro che combattevano contro il ragazzo approfittarono della sua paralisi per attaccarlo, avendo la sicurezza di riuscire a colpirlo: Orazio sparò tantissimi missili dall’unico braccio disponibile, Thor utilizzò i “I Mille Fulmini Finali”, Chiquita lanciò i suoi piatti molto velocemente e Yen Sid si limitò a sparare con le sue mani un Firaga.
Tutti questi attacchi travolsero Vanitas in pieno spazzandolo via “Evvai, beccati questo!” esultò la gallina dalla gioia.
Ma Yen Sid aveva capito che c’era qualcosa che non andava *Che strano … da quando Thor ha lanciato il suo attacco paralizzandolo, non ha battuto ciglio, neanche con la bocca …*
E in effetti le sue teorie si dimostrarono bene, visto che quello colpito si rivelò essere solo una copia e quello vero sbucò da sotto terra colpendo Orazio di sorpresa e staccandogli anche il braccio sinistro.
“Oh no, anche l’altro no!” esclamò la mucca osservando entrambi gli arti distrutti.
“Maledetto …” Thor, che aveva capito di essere stato ingannato dal nemico, digrignò i denti dalla rabbia.
Vanitas invece, rimettendosi in posizione da combattimento, si limitò a dire “Il secondo round sta per cominciare, perdenti …”

Dall’altre parte, il resto dell’A.D.M. stava combattendo contro il tizio misterioso … e non sembrava andare molto meglio, visto che l’uomo sembrava addirittura trattenersi contro di loro!
“Lo ammetto, siete forti … ma non alla mia altezza!” con questa dichiarazione, l’uomo sparò dei fulmini neri dal suo Keyblade, anche se per fortuna tutti vennero schivati.
“E’ molto forte, chissà chi diamin …” Pippo non terminò neanche la frase in quanto il nemico, spuntato alle sue spalle con un teletrasporto, lo colpì con una colonna di roccia evocata dalla sua arma.
“Pippo!” Paperino, per aiutare l’amico, sparò dei Firaga dal suo scettro colpendo il nemico … e senza fargli neppure un graffio! Sembrava quasi non aver sentito il colpo! “Impossibile!”
“Illusi …” l’uomo misterioso cominciò a sparare una moltitudine di magie che andavano dal ghiaccio alla roccia, ma per fortuna tutti riuscirono a schivare i colpi … a parte Topolino che venne travolto da una colonna di roccia riportando qualche graffietto sulla faccia.
“Amico, stai bene?” domandò Pippo, appena ripresosi dal colpo di prima, all’amico.
“Sisi sto bene, non preoccuparti!” mentre il piccolo topo diceva questo, Paperino saltò in alto nel tentativo di sparare un Firaga dall’alto verso il nemico … ma lui non solo parò il colpo adoperando il suo Keyblade, ma ne sparò uno a sua volta travolgendo in pieno il povero papero e mandandolo al tappeto.
Clarabella a quel punto tentò di lanciargli contro una pozione … ma a l’uomo misterioso la anticipò facendogli spuntare da sotto terra una colonna di roccia e spazzandola a terra, anche se senza graffi veramente gravi.
Topolino, davanti a quelle scene, strinse i pugni amareggiato: quello lì se la cavava fin troppo bene *E’ potentissimo …*
“Cosa facciamo? Sembra invincibile …” chiese a bassa voce Paperino a lui e al cane antropomorfo. Pippo rispose sinceramente “Yuk io non lo so …”
Topolino ci rimase un attimo a pensare: doveva esserci un modo per coglierlo di sorpresa … poi alla fine “Forse un idea ce l’ho!” e la spiegò ai due a bassa voce.
L’uomo li lasciò parlare per due motivi: perché era curioso di sapere cosa avevano in mente … e perché era sicuro che tanto non avrebbe funzionato “Non so cosa avete in mente … ma non servirà contro di me!”
Al termine della spiegazione, senza perdere ulteriore tempo, Pippo partì all’attacco con il suo scudo e, appena fu abbastanza vicino, glielo lanciò contro a modi boomerang. L’attacco venne schivato molto facilmente e l’uomo, per reagire, evocò una colonna di roccia sotto il cane antropomorfo.
“Perfetto!” avendo previsto che avrebbe usato quell’attacco, Paperino salì sopra la colonna e saltò dritto verso l’uomo sparando numerosi Firaga … naturalmente il nemico li schivò tutti teletrasportandosi fuori dal raggio di azione.
“Visto: non potete battermi!” si limitò a dire l’uomo sorridendo malignamente sotto il cappuccio. All’improvviso, da dietro il papero, spuntò fuori Topolino che tentò di assestare al nemico un colpo aereo.
“Banale!” fece l’uomo posizionando davanti a sé il Keyblade per parare il colpo.
Tuttavia Clarabella, che aveva intuito il piano dei suoi 3 amici, pensò *Ma certo, come ho fatto a non pensarci prima … meglio che dia anch’io il mio contributo!* e lanciò una pozione contro l’uomo che, non aspettandoselo, venne colpito in testa, anche se non gli fece praticamente niente.
“Che scocciatura che sei!” il nemico si voltò verso la mucca pronta a colpirla, ma ...
“ORA!!!!!!!” capendo che era il momento, Topolino gridò a Pippo di cominciare il loro attacco combinato, così il cane lanciò una scudata dritta sulla pancia dell’avversario colpendolo, dopodiché il papero utilizzò numerosi Firaga alle sue spalle colpendolo alla schiena.
“E ora il colpo finale!” alla fine il piccolo topo, piovendo giù dal cielo, tirò un fendente dritto sulla pancia del nemico e poi, con un ultimo colpo in faccia, lo fece volare via.
“Bravi ragazzi, avete vinto!!” Clarabella era già sul punto di festeggiare la vittoria, però …
Nel punto esatto in cui il tizio misterioso sarebbe atterrato, spuntò fuori una colonna di roccia su cui il nemico atterrò con una capriola … sembrava non essersi fatto proprio niente dagli attacchi combinati!!
“Vanitas!” al richiamo dell’uomo, il ragazzo in maschera salì sulla roccia anche lui, affiancando il suo maestro “La vera battaglia comincia ora!”

Nel frattempo i due gruppi dell’A.P.M. formatisi, a causa della riunione dei nemici, erano ritornati un'unica grande squadra per contrastare quei due nemici fortissimi.
“Sono davvero potenti …” dovette ammettere Chiquita con le gambe che tremavano.
“Devo riconoscerlo anch’io … e non sembra nemmeno che stanno facendo sul serio!” esclamò anche Thor stringendo il pugno destro.
Finalmente i due nemici scesero dalla colonna di roccia e, immediatamente, l’uomo misterioso cominciò a fissare Yen Sid ... cosa che venne ricambiata subito dallo stregone … non si sapeva come mai … ma sembrava quasi esserci rivalità tra loro due!
“All’attacco!” Orazio era pronto per continuare la battaglia, ma …
Yen Sid lo bloccò subito con la mano destra “Fermo … voglio combattere da solo contro di lui … tu e gli altri occupatevi del ragazzo!”
E la cosa fu reciproca, visto che l’uomo misterioso, rivolgendosi a Vanitas, disse “Io combatto contro lo stregone … tu pensa agli altri!” il giovane si limitò ad annuire all’ordine del maestro.
L’incontro cominciò quasi immediatamente, visto che Yen Sid lanciò subito un Blizzaga a forma di stalattite dritto contro l’uomo. Lui si parò con una colonna di roccia su cui Yen Sid salì sopra grazie ad un Aeroga, subito dopo scese molto velocemente contro il nemico con l’intento di colpirlo con un Firaga in picchiata … e riuscì, nell’impresa, visto che venne colpito in piena faccia.
“Colpito!” esclamò lo stregone mentre l’avversario aveva il viso avvolto dal fuoco.
L’uomo, a quel punto, si tolse con un rapido gesto le fiamme che gli circondano la faccia e utilizzò quello stesso fuoco per lanciargli una palla di fuoco con la mano … Yen Sid non venne colpito totalmente, ma il suo braccio venne travolto dalle fiamme. A quel punto l’uomo ne approfittò per sparare dal suo Keyblade delle stalattiti identiche a quelle di Yen Sid, ma il Capo dell’A.D.M. si parò con un Reflex.
In quell’istante il tizio misterioso decise di porgli una domanda, visto che aveva notato una cosa nel suo stile di combattimento “Che fine a fatto il tuo Keyblade?”
“L’ho dato al mio allievo!” gli rispose Yen Sid senza troppi problemi.
Cercando di sfruttare il momento a suo vantaggio, lo stregone sparò un Antimaga colpendo in pieno il nemico, anche se l’uomo reagì subito lanciando delle palle di fuoco prendendo l’avversario sulla pancia.
*E’forte … dovrò utilizzare il massimo della mia forza!* pensò l’uomo con un sorrisetto.
Anche Yen Sid era della sua opinione *Non credevo fosse così forte … pare che io debba usare il massimo della mia forza!*
Tutti e due avevano deciso di utilizzare tutta la loro potenza contro quell’avversario e, proprio per questo, entrambi spararono dei Firaga tanto forti che la luce del fuoco risplendeva in una maniera sovrumana. I due attacchi si annullarono a vicenda, e così lo stregone tentò un Blizzaga velocemente, ma venne schivato agilmente; a quel punto l’uomo tentò un colpo col Keyblade dopo essersi avvicinato, e riuscì a colpirlo in piena faccia.
“Non mi hai ancora sconfitto!” Yen Sid, dopo essersi teletrasportato in alto, scese giù dal cielo e lanciò una stalattite di ghiaccio tanto veloce che trafisse il braccio dell’uomo misterioso.
Tuttavia, nonostante la ferita molto grave, lui sorrise malignamente e disse “Davvero in gamba … ma non basta trafiggermi un arto per sconfiggermi!” per poi curarsi il braccio con un Energiga.

Nel frattempo gli altri stavano assistendo all’incontro … ed era inutile dire che Topolino, Paperino e Pippo erano rimasti scioccati dalla dimostrazione di potenza dei due.
“Wow! Sono alla pari!” il piccolo topo era il più sorpreso di tutti.
“E’ ovvio!” intervenne a quel punto Thor per fugare ogni dubbio “Yen Sid un tempo era un possessore di Keyblade … ma non solo … era un Maestro del Keyblade!”
Tutti e tre ci rimasero di sasso a quella nuova rivelazione: che possedesse quell’arma in passato lo sapevano benissimo … ma addirittura uno dei ranghi maggiori … questo non lo sapevano per niente!

Intanto, davanti ai loro occhi, lo scontro continuava:
Yen Sid in quell’istante stava sparando una serie di Aeroga nel tentativo di spazzarlo verso l’alto, ma solo uno riuscì veramente a colpire l’uomo misterioso. Quest’ultimo, dopo essere uscito dal turbine molto facilmente, creò una colonna di roccia sotto Yen Sid spazzando anche lui verso l’alto.
Il tizio tentò di avvicinarsi a lui per colpirlo con il Keyblade, ma … “Ora tocca a me!” lo stregone riuscì ad intercettarlo con un colpo alla pancia che lo colpì e lo fece sbattere contro una delle colonne di roccia create in precedenza da lui stesso.
Senza perdere altro tempo, Yen Sid raggiunse le spalle del nemico grazie ad Aeroga e sparò una serie di Firaga sulla sua schiena spazzandolo via.
L’uomo, atterrando in piedi, disse malignamente “Finalmente mi diverto!” e sparò dei fulmini neri dal suo Keyblade, anche se vennero schivati.
A quel punto lo stregone circondo il suo pugno destro con le fiamme del suo Firaga e con un pugno sul mento fece volare in aria il suo nemico. Ripresosi dal colpo, che era tutto fuorché debole, l’uomo scese in picchiata e con il suo Keyblade lo colpì in pieno petto con un fendente provocandogli un taglio verticale.
“Maledizione!” esclamò Yen Sid toccandosi la parte colpita.
“E questo è solo l’iniz …” il tizio misterioso non terminò neanche la frase che lo stregone, con un pugno di vento, lo colpì in pancia facendolo piegare in due dal dolore.
“Mai abbassare la guardia!” gli disse il Capo dell’A.D.M. che, nonostante la ferita, voleva proseguire col combattimento.
L’uomo era del suo stesso parere e, circondando con l’elettricità il suo Keyblade, lo colpì in faccia riuscendo a fargli molto male. Yen Sid creò un pugno di ghiaccio e tentò di colpirlo di nuovo, ma venne schivato abbastanza facilmente; subito dopo l’uomo misterioso gli prese il braccio con la mano sinistra e, con un colpo della sua arma, lo spazzò via.
I due erano perfettamente alla pari, ma nessuno dei due voleva arrendersi!

Tutti erano rimasti a bocca aperta (compreso Vanitas) per lo scontro spettacolare che si stava manifestando davanti ai loro occhi: nessuno dei due voleva arrendersi … ed entrambi stavano dando il meglio di loro!
“Beh … noi non dobbiamo essere da meno!” esclamò alla fine Topolino, capendo che era anche il loro momento di entrare in scena.
“Giusto: sistemiamo quel moccioso una volta per tutte!” esclamò a quel punto Orazio, pronto anche lui alla battaglia.
Il primo ad avventarsi contro il ragazzo in maschera fu il piccolo topo con un fendente, ma lui, grazie ad un tornado, andò verso l’alto e schivò l’attacco. La mucca a quel punto decise di intervenire sparando dei missili inseguitori dal petto del suo robot: essi colpirono Vanitas … ma egli si rivelò solo una copia, visto che quello vero spuntò alle sue spalle e lo mise al tappeto con un fendente del suo Keyblade.
“Davvero sperate di sconfiggermi così?” li provocò il giovane ridendo sotto la maschera.
“Ci penso io!” con questo grido, Topolino sparò una serie di Firaga contro il giovane … anche se vennero schivati tutti. Subito dopo Vanitas andò sotto terra e sbucò sotto i piedi del piccolo topo costringendolo ad arretrare dal dolore.
“Maledizione …” Topolino tentò un Antimaga, riuscendo a colpirlo solo per un pelo, infatti il giovane si riprese subito e riuscì a parare facilmente la combo che il futuro sovrano aveva tentato contro di lui e reagì creando delle stalattiti di ghiaccio e lanciandole contro di lui.
Il piccolo topo, riuscì a schivarlo per poco e sparò degli Aeroga nel tentativo di spazzarlo in aria e attaccarlo subito dopo ... ma Vanitas, furbescamente, sfruttò uno dei tornado creati per spostarsi sopra il futuro sovrano e attaccarlo con un colpo di Keyblade mettendolo temporaneamente KO.
“Topolino!!!” gridarono in coro Paperino e Pippo preoccupati per l’amico.
“Chi è il prossimo?” domandò a quel punto il ragazzo in maschera minacciando gli altri.
Chiquita e Clarabella a quel punto si fecero avanti e gli lanciarono rispettivamente una pozione e un piatto: a Vanitas bastò teletrasportarsi via per evitare i due attacchi.
“Ora è il mio turno!” Thor, alzando il martello al cielo, sparò contro il giovane dei fulmini tanto potenti che colpirono il custode del Keyblade facendogli male.
Infatti il ragazzo in maschera, spolverandosi, disse “Niente male …” e, con una velocità esorbitante, lo trafisse al petto con la sua arma “… Ma ora è tempo di salutarci!”
”Tu credi? Sono immortale idiota!” dopo avergli detto questo, il Dio tentò una martellata in testa, ma Vanitas, dopo aver tolto il Keyblade dal suo petto, prese le distanze da lui.
In quell’istante Pippo e Paperino usarono “Scudo del Tuono” nel tentativo di coglierlo di sorpresa, ma il ragazzo in maschera non solo lo schivò, ma sparò anche delle stalattiti di ghiaccio per colpirono i due mandandoli al tappeto.
Sicuro della sua vittoria, Vanitas si poggiò il Keyblade sulla spalla destra e disse “Non siete molto forti. Solo quel Yen Sid lo è!”
Topolino però, ripresosi dalla botta di prima, approfittò della distrazione per colpirlo con un colpo in faccia tanto forte e inatteso che essa volò a terra lasciandogli il volto scoperto.
“Ma che … la mia maschera!!” appena si rese conto che l’aveva persa, la raccolse da terra e se la rimise, per poi rivolgersi al piccolo topo imbufalito “Questa te la faccio pagare!”
A quel punto Vanitas sparò delle stalattiti di tanto forti che mandarono immediatamente Topolino al tappeto.
Così il ragazzo in maschera, alzando il Keyblade al cielo, rise malignamente e disse “NESSUNO PUO’ BATTERMI, FIGURATEVI DELLE NULLITA’ COME VOI!!”
“ORA!!!!”
Quel grido lasciò spiazzato Vanitas, in quanto non si aspettava che l’A.P.M. avesse una reazione del genere alle sue parole … sembrava quasi che avessero un piano in mente fin dall’inizio!
Il primo fu Orazio, che sparò dei missili dal petto colpendolo in pieno l’avversario “Beccato!”
“Tsk, non mi ha fatto nemmeno il sol … ma che cosa…”il giovane si accorse di non riuscire più a muoversi … era totalmente paralizzato! “Cosa diamine succede?!”
“Con quel missile volevo paralizzarti, non miravo di certo a farti del male!” gli rispose la mucca sorridendo.
Ovviamente Vanitas non prese bene la cosa “Bastardo!” e dal suo Keyblade, che poteva ancora lanciare attacchi, sparò dei Firaga tanto forti che misero al tappeto Orazio immediatamente.
“Non è un problema questo!” anche gli altri entrarono in azione: Chiquita lanciò un piatto con i bordi accuminati e Clarabella una pozione con un veleno paralizzante per immobilizzarlo per più tempo. Gli attacchi andarono a segno, ma il giovane non si fece scrupoli e sparò delle stalattiti di ghiaccio che misero a terra Chiquita.
“Tra poco l’effetto della paralisi svanirà … e vi sconfiggerò tutti!” dichiarò Vanitas arrabbiato nero per la figura che stava facendo.
“Non credo proprio … sei tu quello che verrà sconfitto! Gelo Scudo!” al grido di Topolino lui, Paperino e Pippo usarono l’attacco combinato per mettere definitivamente al tappeto il ragazzo in maschera … anche se lui, prima di essere messo KO, riuscì a colpirli tutti con delle stalattiti mettendoli fuori combattimento ... in altre parole … lo scontro era finito in parità!

L’uomo e Yen Sid nel frattempo continuavano a combattere … anche se, alla vista degli altri fuori combattimento, il tizio disse “Direi che possiamo fermarci qui … arrivederci … vecchio amico!” e, creando una montagna di roccia sotto i piedi di Vanitas KO, vi saltò sopra ed entrambi sparirono alla vista del potente stregone.
Quest’ultimo rimase per un secondo a guardare il punto dove i due erano spariti *Che strano … ho come la sensazione di conoscere da una vita quel tizio col soprabito nero …* poi, vedendo i suoi compagni a terra, decise di guarirli subito con un Energiga.
“Mamma che botte che abbiamo preso!” fece Clarabella massaggiandosi la spalla.
“Vero … quei due non erano persone normali, ne sono sicuro …” esclamò invece Topolino pensieroso: chi erano quei due? E come facevano ad essere così forti?
“Non dovremmo stupircene, visto che sono amici di quello stronzo del Boss!” intervenne a quel punto Thor stringendo i pugni e digrignando i denti per non aver saputo sconfiggere quei due esseri.
Yen Sid, vedendo i dissapori che stavano nascendo, decise di rassicurarli tutti “Dubito comunque che avremmo vinto … quel tizio prima o poi mi avrebbe battuto, ne sono sicuro … e quel Vanitas non ha fatto sul serio contro di voi, a parte nella fase finale … ora meglio tornare alla Base … e aspettare l’incontro con il Boss!”
Tutti concordarono con il loro Capo e si prepararono ad avviarsi all’interno del Quartier Generale, con Orazio che nel frattempo aveva deciso di rimanere dentro il suo robot per qualsiasi evenienza, quando … “Ehi, guardate lassù!”
Al richiamo di Chiquita, tutti alzarono gli occhi al cielo … e videro due moto volanti venire verso di loro.
“E quelle che cosa sono?” domandò Pippo stranito dalla cosa.
Alla fine quei mezzi si fermarono proprio di fronte a loro … e quando una luce gialla li avvolse totalmente … si scoprì che non erano altro che due Keyblade, e che era il modo con cui i loro due Custodi si spostavano: uno era un ragazzo con i capelli neri, con una maglietta marrone e i pantaloni gialli, mentre l’altra era una ragazza dai capelli azzurri, la maglietta e i pantaloncini blu.
“E loro chi sono?” domandò Paperino non conoscendoli.
Yen Sid invece, avendoli riconosciuti subito, si fece avanti e disse “Era ora che arrivaste … vi stavamo aspettando da un pezzo!”

Alla fine lo scontro con il vecchio amico del Boss e con il ragazzo in maschera meglio conosciuto come Vanitas è terminato in un pareggio dopo una lotta all’ultimo sangue, anche se Yen Sid sostiene che se solo volevano potevano farli fuori tutti. Ora all’A.P.M. non rimane che attendere l’incontro con il Boss che aveva preannunciato la lettera ... Ma chi è in realtà il maestro di Vanitas? Che legame hanno loro due con il Boss? E chi saranno i due alleati scesi dal cielo? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Come avete potuto leggere, uno dei due che sono stati assunti per testare le capacità dell’A.P.M. altri non era che Vanitas!
Di conseguenza l’altro, che il ragazzo ha descritto come suo maestro, dovreste aver capito chi è, basti pensare che a Yen Sid è sembrato di conoscerlo molto bene e inoltre ci ha combattuto alla pari … avete capito chi è?
Adesso però è saltato fuori un altro mistero … chi sono i due ragazzi scesi dal cielo e che l’A.P.M. sembra conoscere? Lo scoprirete nel prossimo chap, ma vi do un indizio … sono due pg già apparsi nella serie di KH ;).
Ora che ho detto tutto vi saluto calorosamente: ci vediamo domenica 16 Ottobre per il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 14
 *** La Cima del Monte! L'Incontro con il Boss!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Piccola avvertenza: in questo chap farà un breve cameo un personaggio che non centra niente con la storia, ma che ho voluto inserire MOLTO brevemente per fare un tributo a un opera che io ho apprezzato davvero molto :) chi è? Leggete e lo scoprirete ;).
Inoltre volevo fare un enorme ringraziamento a tutti coloro che leggono e recensiscono la mia storia: è soprattutto grazie a voi che fino ad ora non ho perso l’ispirazione e ho continuato a scrivere capitoli e a postarli settimanalmente. Ancora grazie a tutti voi, siete i migliori :).
Adesso rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

The King of jaguars: E’ stata la più violenta perché i due avversari erano molto più potenti di tutti gli avversari con cui si sono scontrati finora, e credo che il motivo lo sapete tutti. Quali siano i due nuovi alleati lo scoprirai proprio all’inizio di questo Capitolo :) e, per quanto riguarda la data di uscita dei chap, lo posterò sempre in fondo alla pagina ;). Spero che anche questo Capitolo ti piacerà :).

KH fan: Sono contento che i miei Capitoli ti siano piaciuti e che continuerai a seguirmi :) e non preoccuparti delle recensioni ;). In effetti non hai tutti i torti, anche perché per strutturare la Fan Fiction mi sono ispirato moltissimo al videogioco di Kingdom Hearts, e non mi riferisco solamente ai personaggi e alle locazioni, ma anche ai dialoghi e alle varie battaglie ;). Spero che anche questo Capitolo ti piacerà :) .

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 14 – La cima del monte! L’incontro con il Boss!!



Al termine della battaglia contro Vanitas e l’uomo misterioso, due guerrieri scesero dal cielo e raggiunsero l’A.P.M. … Topolino, Paperino e Pippo non sembravano conoscerli, mentre Yen Sid invece sapeva chi erano.
“E loro chi sono?” domandò la ragazza notando i 3 amici insieme al gruppo che combatte per la libertà.
“Loro sono i nostri nuovi alleati!” rispose Orazio.
Per chiarire invece come si chiamavano, fu il piccolo topo a farsi avanti “Io mi chiamo Topolino, e loro sono Paperino e Pippo … voi chi siete?”
Fu sempre la ragazza a rispondere “Io mi chiamo Aqua, lui invece è il mio amico Terra!” a quanto pare altri non erano che i due allievi di Maestro Eraqus!!
Tuttavia, nonostante fossero finalmente arrivati, Chiquita aveva comunque una domanda da fare “Ma come mai siete giunti così tardi? Vi aspettavamo da un pezzo!”
Stavolta fu Terra a chiarire ogni dubbio “Il nostro maestro, Eraqus, ci ha detto di non farci seguire da Ventus, dato che non vuole che lui viaggi per i mondi, quindi ci ha permesso di aiutarvi a patto che lui non fosse venuto con noi!”
“Ottimo, significa che da adesso ci aiuterete anche voi nella battaglia!” esultò Clarabella, felice che i due giovani potessero combattere a tempo pieno con loro senza alcun problema.
Ma … “Che cos’è successo mentre noi eravamo assenti?” domandò Aqua a Yen Sid, in quanto sia lei che Terra volevano essere messi al corrente di tutto quello che era accaduto.
Lo stregone, dopo un grosso sospiro, rivelò tutti ai due nuovi arrivati …
“Ottimo: Back e Dark Bassotto sono morti!” esultò Aqua alzando il pugno al cielo.
Anche se … “Però hanno anche rapito Vest e Victor …” aggiunse Terra.
“Possiamo però liberarli: il Boss ha fissato un incontro sulla cima del Monte di Roccia … e noi abbiamo intenzione di andare là a sistemarli per bene!” intervenne però Thor, che fremeva dal desiderio di riscattarsi dopo lo scontro con Vanitas e l’uomo misterioso.
“Allora non perdiamo tempo e andiamo subito!” esclamò invece Merlino, comparendo alle loro spalle all’improvviso.
“E tu da dove sbuchi fuori?” domandò Pippo semi spaventato per l’apparizione improvvisa.
Il mago rispose “Ero andato in laboratorio per ultimare una cosa. Vi chiedo scusa se vi ho fatto aspettare!”
“Bene, ora che ci siamo tutti, direi di incamminarci immediatamente … il Boss ci sta aspettando!!” concluse alla fine Yen Sid ottenendo l’approvazione di tutti.
E così l’A.P.M. ormai al gran completo si mise in viaggio per raggiungere il monte e incontrarsi con colui che altri non era che il Leader dell’O.D.M. … sarebbe stata una dura battaglia … ma loro sarebbero stati pronti!
Tuttavia … a metà del viaggio … “Itres!!!” all’improvviso comparirono davanti a loro due di quelle creature malvagie … solo che, al contrario delle altre, una assomigliava ad un lupo e l’altro era un uomo che, al posto delle gambe e delle braccia, aveva delle asce molto taglienti.
Terra li riconobbe subito “I Lupi e le Asce della Morte!”
“Ci mancavano questi rompiscatole!” si lamentò Paperino, che non voleva avere intromissioni in una situazione come quella.
Però aveva fatto i conti senza il Lupo, che senza perdere tempo si gettò contro di loro nel tentativo di morderli … per fortuna Orazio intervenne in tempo e lo scaraventò via con un pugno in piena pancia.
“Lo sistemo io!” la mucca si propose di affrontare i due da solo, anche perché era ancora all’interno del suo robot.
Nessuno ebbe niente da obiettare “Cerca solo di sistemarlo più in fretta che puoi!” lo raccomandò però Topolino.
Nel frattempo l’Ascia della Morte aveva tentato un colpo con l’ascia del braccio destro, ma il colpo venne schivato agilmente. A quel punto il Lupo saltò in aria e, cadendo dal cielo, prese la mucca al braccio sinistro.
“Stupido animale!” Orazio, sfruttando l’apertura che il suo robot aveva sugli arti, sparò un missile da esso colpendo il Lupo e distruggendolo “Fuori uno!”
Allora l’Ascia della Morte tentò un colpo con l’ascia della gamba sinistra … ma la mucca non solo riuscì a schivare l’attacco, ma, prendendo l’arma avversaria, lo scagliò verso l’alto e gli sparò un missile come aveva fatto con l’altro Itres riuscendo a distruggerlo.
“Fuori due!” annunciò infine Orazio vittorioso.
“Non male …” esclamò Thor rimasto impressionato dalla facilità mostrata dall’ingegnere.
Ad un certo punto però …dalle nubi che sovrastavano il cielo fuoriuscì una nuvoletta gialla … e sopra essa si trovava un uomo-scimmia che vestiva con una tunica e portava un bastone col braccio destro.
“Ma che diamine …” inutile dire che Topolino, Paperino e Pippo rimasero sorpresi alla vista di quello strano essere.
“Che personaggio insolito …” ammise anche Merlino.
Nel frattempo la figura, mentre volava a gran velocità sulla sua nuvola, gridò “Sun Wukong alla riscossa!!!”
“Sun Wukong?” Yen Sid alzò un sopracciglio: non aveva mai sentito quel nome, chi diamine era … Tuttavia, senza badare a dove stava guardando, l’uomo-scimmia sbatté violentemente contro una montagna, per poi cadere nel vuoto e sparire dalla loro vista.
“Certo che non è molto intelligente …” confessò Aqua riferendosi a Sun Wukong.
Ma a Terra interessava di più doveva aveva sbattuto l’uomo-scimmia piuttosto che lui “Il Monte di Roccia!” eh si, finalmente erano giunti a destinazione!
Così, senza perdere tempo, lo stregone Capo dell’A.P.M. disse “Andiamo: raggiungiamo la cima … e incontriamoci con il Boss!!!”

Però, mentre i combattenti per la libertà scalavano la montagna, sulla cima …
“I nostri Itres ci hanno fatto guadagnare tempo!” Bassot stava facendo rapporto al Boss in ginocchio.
Il Leader dell’O.D.M., annuendo, si limitò a dire “Ora vai … quando avrò bisogno di te ti chiamerò!” annuendo, l’essere malvagio sparì in un varco oscuro.
Poco più tardi i membri dell’A.P.M. riuscirono ad arrivare fino in cima .. e lì videro il loro nemico numero uno … il Boss!!!
“E’ lui!!” gridò infatti Thor indicandolo con il martello. All’urlo del Dio, tutto tranne Yen Sid si prepararono a combattere: il momento della resa dei conti era arrivato!
Ma … “Risparmiate il fiato, non sono qui per combattere … ma per trattare!”
Le parole del Boss lasciarono quasi di stucco tutti, tanto che Orazio domandò “… Che cosa vuoi?!”
“Victor e Vest …” dopo queste parole, il Boss indicò i due membri dell’A.P.M., che erano ancora sulla barella svenuti a causa dello scontro rispettivamente contro Shinzo e Desk “… in cambio delle cinque spie!”
“Le che?” Paperino non aveva capito a chi diamine si stesse riferendo.
Ma gli altri, a parte Topolino e Pippo, sembravano aver compreso, visto che stringevano i pugni.
A quel punto il cane antropomorfo domandò “Ehm scusate … ma a chi si sta riferendo?”
Fu Clarabella a rispondergli “Sono cinque spie che si sono infiltrate nell’O.D.M., ma non fanno ufficialmente parte dell’A.P.M.. Si può quindi dire che sono nostri alleati!”
Nel frattempo Merlino, rivolgendosi al Leader dell’O.D.M., domandò “Sai della loro esistenza … ma non sai chi sono?”
“Questo perché nascondono bene la loro identità, nonostante riescano a passarvi informazioni sulla mia organizzazione … per questo voglio sapere i loro nomi adesso … e in cambio io vi dar …”
Il Boss non terminò neanche la frase che Topolino lo attaccò immediatamente brandendo il suo Keyblade “Stai zitto!!” fu l’unica cosa che gridò il futuro sovrano.
Il Leader dell’O.D.M. si difese tirando fuori la sua arma e, solo con un piccolo colpo, lo spazzò via facilmente.
“Povero illuso …” mentre il Boss diceva questo, Topolino si rimetteva in piedi con ferite in tutto il corpo, ma non volle comunque arrendersi e si avventò su di lui tentando un colpo di Keyblade. Il malvagio riuscì a schivarlo tranquillamente e, avvicinando la sua arma a Topolino, sparò un Firaga.
Il colpo prese in piena pancia Topolino facendolo sbattere contro un enorme macigno che si trovava sulla cima della montagna “Avevo detto che non ero qui per combattere … ma a quanto pare voi non mi state ad ascoltare!”
”Topolino!” gridarono quasi tutti i membri dell’A.P.M. preoccupati per l’amico.
Per fortuna il piccolo topo, uscendo dal polverone con così tante ferite che si reggeva a malapena in piedi, utilizzò immediatamente un Thundaga colpendo in pieno il Boss “Centrato!”
Quest’ultimo però, non essendosi fatto niente per il colpo avversario, lo raggiunse con una velocità sovrumana e, puntando la sua arma contro la faccia del futuro sovrano, esclamò “Ti saluto … Palla Oscura!” per poi far partire dall’arma una piccola palla nera che lo prese in faccia facendolo sbattere di nuovo contro il macigno … solo che stavolta il masso si frantumò e Topolino perse i sensi per i troppi colpi subiti.
“Oh no, l’ha sconfitto senza troppi sforzi!” esclamò Orazio stringendo i pugni: quell’essere sembrava invincibile da quel poco che si era visto.
Però lo stregone Capo dell’A.P.M. era rimasto sorpreso da un'altra cosa… un qualcosa che l’aveva lasciato sbigottito “Quell’arma … è un Keyblade!!”
Il Leader dell’O.D.M., sentendosi tirato in causa, si girò verso di lui e disse “Esatto … Yen Sid!”
“Boss … ma tu chi diamine sei?” domandò a quel punto Yen Sid mentre gli altri, vedendo i due Capi faccia a faccia, rimanevano in silenzio per vedere come si sarebbe evoluta la situazione.
“… Strano che me lo domandi proprio tu, è vero che è tanto che non ci vediamo … ma pensavo che ti ricordassi di me!” gli rispose il Boss con un ghigno malvagio.
“Ma noi non ci siamo mai incontrati!” ammise però lo stregone: è vero che non aveva ancora avuto l’opportunità di vederlo in faccia, ma gli sembrava di non averlo mai incontrato.
“… Così credi Yen Sid … Così credi …” dopo aver detto queste enigmatiche parole, il Leader dell’O.D.M. creò un varco oscuro alle sue spalle “Visto che non volete scendere a patti … sarò costretto a farvi eliminare tutti!!”
“Fermo!” Yen Sid, mentre il Boss si addentrava nel tunnel di oscurità per sparire dalla loro vista, tentò di correre verso di lui per fermarlo, ma …
“Fermo dove sei!” lo Stregone Supremo, spuntando fuori dal nulla, sparò una palla di fuoco dritta verso lo stregone: il colpo non gli fece molto, ma diede l’opportunità al Boss di sparire dalla loro vista in maniera definitiva.
“Maledizione …” esclamò Yen Sid stringendo i pugni, conscio di essersi lasciato scappare una grossa opportunità.
Nel frattempo gli altri, che avevano rivolto la loro attenzione al membro dell’O.D.M. appena apparso, si misero in posizione, mentre Thor domandò lui “E tu chi sei, lurido verme?”
Lo Stregone Supremo rispose semplicemente “Non deve interessarvi … e ora miei Soldati … distruggeteli!!!”
Al grido del loro superiore, dei varchi oscuri apparvero alle spalle dell’essere malvagio e, da essi, dei Soldati dell’O.D.M. vi uscirono e si diressero a tutta velocità verso l’A.P.M. per sconfiggerla.
“Pure i Soldati ora!” si lamentò di nuovo Paperino, che dopo lo scontro con Vanitas e l’uomo misterioso non aveva alcuna voglia di battersi.
Gli altri però, al contrario, si misero in posizione pronti a combattere “Li sistemeremo senza troppi sforzi …” disse Merlino … e così fu! I combattenti per la libertà riuscirono a sbaragliare i Soldati in pochissimo tempo, lasciandone vivi solo alcuni.
“Un gioco da ragazzi!” esclamò infine Thor posizionandosi il martello sopra la spalla.
Vedendo la sconfitta dei suoi uomini, lo Stregone Supremo sorrise e disse “Niente male …”
E il tutto mentre Yen Sid notò uno strano talismano attorno al collo dell’uomo *Ma cosa …*
Nel frattempo i Soldati rimasti, per la paura di essere fatti fuori, cominciarono a darsela a gambe “Scappiamo!” “Sono troppo forti per noi!” “Torniamo alla Base!” ma … neanche il tempo di allontanarsi che vennero fatti fuori tutti immediatamente da un esplosione!
“I codardi non sono ammessi nell’O.D.M.!” era stato Dark Light con il suo enorme bazooka! E con lui c’era anche Bassot con in mano il suo infallibile fucile.
L’A.P.M. notò immediatamente l’arrivo dei due nuovi nemici, e Pippo domandò a loro “Chi sono?”
Gli rispose Merlino “Sono il capo del settore B e A … o almeno dovrebbero essere loro!”
“Certo che siamo noi idioti … e adesso preparatevi a morire tutti!” la minaccia di Bassot era evidente: lui e il suo compagno, entrambi membri della Banda Bassotti, volevano uccidere tutti i combattenti per la libertà.
“Se è una sfida che volete … sarete accontentati!” esclamò Chiquita pronta a battersi come tutti, ma …
”Aspettate ragazzi, lasciate che me ne occupi io. Sono dentro l’armatura robot e le loro esplosioni non mi faranno niente!” Orazio avanzò di fronte a tutti: voleva battersi lui per i suoi amici.
“E io ti darò una mano!” ma anche Pippo non era da meno “Anche la mia difesa è ottima … ti sarò di grande aiuto!”
Non vedendoci niente di male, tutto l’A.P.M. decise di accontentarli “Ok … ma fate attenzione!” esclamò Clarabella mentre portava via insieme a Chiquita le barelle con su Victor, Vest e Topolino (ancora svenuto per lo scontro con il Boss), seguite a ruota da tutti gli altri loro compagni, che si prepararono a scendere dalla montagna per lasciare il tutto nelle mani di Orazio e Pippo.
Paperino però, prima di allontanarsi, si girò verso l’amico e disse “Buona fortuna!”
Il cane antropomorfo gli rispose “Tranquillo!” e gli fece l’occhiolino, convincendo il papero che era tutto a posto e facendogli proseguire la fuga con gli altri suoi compagni.
I due della Banda Bassotti, non vedendoci nulla di male, si prepararono a battersi con loro due … e dopo sarebbe toccato agli altri “Prima uccideremo voi, e poi toccherà ai vostri amici!” esclamò infatti Dark Light con un sorriso maligno.

Tuttavia non tutti i membri dell’A.P.M. se n’erano andati … infatti Yen Sid e Merlino erano rimasti sulla cima insieme allo Stregone Supremo … e questo perché il Leader dei combattenti della libertà aveva notato qualcosa di strano nel ciondolo dell’uomo *Quell’oggetto … emana un energia magica incredibile!*
“Visto che la situazione ce l’hanno in mano i miei due subalterni Dark Light e Bassot, io me ne vado. Bye Bye!” detto questo, lo Stregone Supremo si tramutò in un aquila e volò via dal Monte di Roccia.
“Aspetta!” i tentativi di Yen Sid di fermarlo risultarono del tutto vani ...
Un attimo dopo che il membro dell’O.D.M. si fu allontanato, degli Itres spuntarono fuori da sotto terra tramite varchi oscuri, pronti a misurarsi con lo stregone “E va bene … adesso state cominciando a stancarmi!” esclamò infatti Yen Sid pronto a combattere.
“Aspetta!” ma Merlino non voleva essere da meno “Ti darò una mano anch’io!” e subito si scambiò uno sguardo d’intesa con il suo Capo … pronto a combattere con lui!

Il resto della squadra invece stava continuando a scendere dall’enorme montagna per tornare più in fretta che potevano al Quartier Generale e curare le ferite dei 3 compagni ridotti male.
“Speriamo che gli altri riescano a cavarsela …” Chiquita sperava con tutto il cuore che Yen Sid e il resto della squadra rimasta sulla cima riuscisse a cavarsela contro l’O.D.M..
“Non preoccuparti: sanno come battere quegli idioti!” gli rispose però Thor sicuro della loro vittoria.
Nel frattempo però, nascosto dietro una roccia, uno dei Soldati dell’organizzazione malvagia li stava spiando *Stanno scendendo a valle … meglio avvertire gli altri!*
Prendendo una radiolina, l’uomo comunicò con qualcuno dall’altro capo “A tutte le unità, a tutte le unità, andate nella zon ...”
“Aspetta!” il Soldato però non finì nemmeno la frase che intervenne Jack a bloccarlo alle sue spalle … finalmente era senza cappuccio, e quindi lo si poteva vedere in volto: era un uomo con i capelli scuri a punta e aveva degli occhi neri che più neri non si poteva “A loro ci penso io!” si limitò a dire l’Armaiolo con un sorriso sadico.
L’uomo, sapendo che era un suo superiore e, soprattutto, che non scherzava con chi lo contraddica, annuì con la testa “Come vuole lei …” per poi allontanarsi con un varco oscuro.
Nel frattempo Jack, sempre con il suo sorriso diabolico sul volto, prese il suo arco in mano e lanciò una freccia dritta contro i membri dell’A.P.M. che non si erano accorti di niente ... o almeno finché il colpo non finì proprio di fronte a loro facendoli fermare.
“Ma cosa diamine è quella?” domandò Paperino ritrovandosi una freccia che per poco non lo colpiva.
“Questo era solo un avvertimento!” esclamò Jack rivolto a tutti loro e facendo capire la sua posizione.
Aqua, volgendo lo sguardo verso di lui, lo riconobbe subito “L’Armaiolo!”
“Oh mi hai riconosciuto? Sono onorato … peccato che questo non cambierà affatto il vostro destino!” all’improvviso la freccia che aveva sparato prima si aprì in due e, da essa, partirono una miriade di suoi simili che intrappolarono tutti i membri dell’A.P.M. lì presenti in una specie di cupola.
“Cosa diamine è questa roba?” domandò Thor tentando inutilmente di infrangere la barriera con il suo martello.
Terra, preoccupato, gli rispose dicendo “A quanto pare non è solo un ottimo cecchino, è anche in grado di controllare le frecce a proprio piacimento!”
“Hai detto bene. E ora … Addio!” dopo aver detto questo, Jack schioccò le dita e in un secondo le frecce che li intrappolavano nella cupola volsero la loro punta verso di loro.
“Ma che …” Clarabella non terminò neanche la frase che immediatamente le armi nemiche si gettarono contro tutti loro nel tentativo di ucciderli … e il colpo sembrava aver preso il suo bersaglio, almeno all’apparenza …
L’Armaiolo, convinto di aver già vinto, esclamò “Credevo che mi sarei divertito un po’ di più, che delusione …” detto questo, Jack girò i tacchi e se ne andò da quel luogo tramite varco oscuro.
Ma … se fosse rimasto qualche secondo in più, avrebbe scoperto che tutti erano sani e salvi, e questo grazie a Terra, che aveva utilizzato in tempo Reflex per proteggere se stesso e gli altri. “C’è mancato poco!” ammise il Custode del Keyblade tirando un sospiro di sollievo.
“Siamo vivi! Evvai!” esultò Chiquita felice seguita a ruota da Clarabella e Paperino.
Thor sembrava quasi indifferente alla cosa, mentre Aqua si limitò a dire “Sbrighiamoci: dobbiamo raggiungere immediatamente il Quartier Generale per curare Topolino, Victor e Vest!”
Tutti annuirono immediatamente e, non vedendo traccia di Jack da nessuna parte, proseguirono la corsa per scendere dalla montagna e raggiungere la loro Base … per curare i loro 3 compagni prima che fosse troppo tardi.
Tuttavia … tutti loro erano ignari che qualcuno, nascosto per bene dietro i massi, li stava seguendo senza farsi scoprire … era ancora Jack!!
*Ho fatto bene a fingere di andarmene per depistarli … non credevo che si sarebbero salvati tutti, ma almeno adesso potrò seguirli senza troppi problemi …* pensò immediatamente l’Armaiolo con il suo solito sorriso diabolico in volto … quale piano aveva in mente?

Sopra il Monte di Roccia, l’A.P.M. ha finalmente fatto la conoscenza del Boss dell’O.D.M., e a giudicare da come ha conciato Topolino sembra essere un tipo davvero potente. Dopo che il Leader dell’organizzazione malvagia se n’è andato, è cominciata una nuova battaglia contro il gruppo oscuro che vede Orazio & Pippo vs Dark Light & Bassot e Yen Sid & Merlino vs gli Itres … nel frattempo, mentre l’A.P.M. porta al Quartier Generale Victor, Vest e Topolino per curarli, Jack li segue di nascosto … Che cosa succederà ora che l’Armaiolo li sta pedinando? Chi è il Boss? E come mai è così potente? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Proprio come alcuni di voi avevano sospettato, erano Terra e Aqua i due ragazzi scesi giù dal cielo, e sono proprio loro ad essere i due membri dell’A.P.M. citati in passato e mai comparsi, di conseguenza anche loro faranno parte del gruppo di eroi e aiuteranno a combattere il terribile O.D.M. ;).
Riguardo l’organizzazione malvagia, abbiamo potuto notare che il Boss è abbastanza forte da poter sconfiggere molto facilmente Topolino e abbiamo anche avuto un indizio importante sull’identità dello Stregone Supremo: porta un misterioso ciondolo intorno al collo! Chi sarà mai? Vi do un indizio: non è un personaggio creato da me, di conseguenza fa già parte dell’Universo KingdomHearts/Disney/SquareEnix ;).
Inoltre, mentre Orazio e Pippo sono rimasti indietro ad affrontare i due membri della Banda Bassotti e Yen Sid e Merlino affrontano gli Itres, Jack sta seguendo di nascosto i membri dell’A.P.M. … quale sarà il suo obiettivo? E perché li sta seguendo?
Infine, come avete potuto leggere, il cameo presente nel Capitolo è quello di Sun Wukong! Chi è si domanderanno alcuni di voi, ebbene lui è un personaggio presente nel romanzo “Viaggio in Occidente” ed è anche colui che ha ispirato il noto mangana Akira Toriyama per la creazione del personaggio Son Goku … in poche parole: la sua apparizione ha voluto essere un mio tributo al mitico manga Dragon Ball, che io ho apprezzato moltissimo durante la mia infanzia :).
Non aspettatevi una sua ulteriore apparizione, perché era giusto un cameo di questo chap e nient’altro ;).
Adesso, ringraziandovi ancora per leggere e commentare la mia fic, vi porgo un grossissimo saluto: ci vediamo domenica 23 Ottobre per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 15
 *** Le Varie Battaglie! Jack, l'Armaiolo Spietato!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Questa volta non ho avvisi importanti da fare, di conseguenza passo direttamente a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

The King of jaguars: E’ stato solo un tributo a Dragon Ball, di conseguenza Sun Wukong non si unirà al gruppo >.< anche perché lui non è molto sveglio, e quindi si farebbe ammazzare subito XD. Sì, Jack è un personaggio che ho creato io, mentre riguardo la sua unione all’A.P.M. … dopo questo chap capirai meglio che tipo è e se c’è qualche possibilità che si unisca all’A.P.M. oppure no ;). Spero che anche questo capitolo ti piaccia come gli altri!

KH fan: Terra e Aqua saranno di grande aiuto per l’A.P.M. e lo vedrai nei prossimi chap ;). Per sapere chi è il Boss dovrai aspettare ancora un po’ di Capitoli, mentre il tizio col ciondolo lo si scoprirà tra non molto, quindi dovrai aspettare davvero poco ;). Sono contento che la mia fic ti stia piacendo finora :) e spero che anche questo chap ti piaccia :)!

Ed ora ecco a voi il Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 15: Le varie battaglie! Jack, l’Armaiolo spietato!!



Mentre gran parte dell’A.P.M. stava ritornando al Quartier Generale per curare Topolino, Victor e Vest, sulla cima del Monte di Roccia Orazio e Pippo si stavano confrontando con due membri dell’O.D.M., che erano anche gli unici due rimasti della Banda Bassotti.
“Non avete scampo: col mio fucile vi ucciderò!” fece Bassot puntando la sua arma contro i due. “Io, invece, col mio bazooka vi disintegrerò!” esclamò anche Dark Light seguendo l’esempio del fratello.
Tuttavia la mucca e il cane antropomorfo non avevano alcuna intenzione di arrendersi “Non siatene così sicuri!” dissero infatti i due in coro.
Il primo a partire all’attacco fu Pippo, che tentò di colpire Bassot con una scudata, purtroppo però l’attacco venne schivato e il malvagio tentò di approfittarne per sparare una pallottola contro di lui … tuttavia Orazio intercettò il colpo e, usando il suo braccio robot come scudo (aveva gli arti in quanto la mucca aveva deciso di cambiare robot poco prima della partenza) riuscì a parare il colpo.
“Ottima difesa … ma non sufficiente!” Dark Light, a quel punto, sparò un colpo dal suo bazooka, riuscendo a prendere di sorpresa Pippo alla pancia e scaraventandolo contro la mucca.
“Scusa amico!” cercò di giustificarsi il cane antropomorfo rimettendosi in piedi.
Orazio però lo rassicurò “Non preoccuparti …” e, sfruttando un elemento di quella macchina (ossia che aveva i poteri di tutti gli altri robot della mucca) curò se stesso e il compagno “Ora dovresti stare meglio!”
“Grazie amico!” Pippo, una volta ripresosi, lanciò il suo scudo a modi boomerang tanto velocemente che colpì Bassot in faccia senza dargli il tempo di poter schivare il colpo.
“Illusi … Lanciarazzi!” dopo questo grido, Dark Light sparò un razzo dal suo bazooka che colse di sorpresa i due membri dell’A.P.M. e riuscì a distruggere il braccio sinistro di Orazio.
“No, non di nuovo!” si lamentò la mucca vedendo gli arti di un suo robot di nuovo spaccati.
Pippo a quel punto tentò una scudata dritto contro il membro della Banda Bassotti con il bazooka, e riuscì a colpirlo in quanto il malvagio stava ancora gongolando per l’attacco di prima andato a segno “Evvai, prendi questo!”
Nel frattempo Orazio, grazie a una qualità particolare della sua macchina, si era riparato il braccio molto rapidamente “E ora … Braccio Razzo!” immediatamente il suo arto destro partì si staccò dal corpo robotico e partì a modi razzo contro Bassot, appena rimessosi in piedi, ma purtroppo l’attacco venne schivato per poco.
“Neanche il tempo di rialzarmi mi dai? Questa me la pagherai … Doppio Colpo!” gridato questo, il malvagio sparò due colpi uno affianco al altro dal suo fucile, nella speranza di distruggere per sempre le armi di difesa dei due avversari.
Orazio schivò l’attacco di poco, ma Pippo, che aveva tentato di difendersi con il suo scudo, venne sbalzato via a causa dell’impatto del missile contro la sua difesa, che per fortuna non subì danni ingenti.
“Trottola!” rimessosi in piedi subito, il cane antropomorfo roteò su se stesso e, avvicinandosi molto velocemente ai nemici, riuscì a colpirlo tutti e due.
I membri della Banda Bassotti non presero bene la cosa “Maledetti … adesso assaggerete la nostra mossa combinata!” detto questo, Bassot salì sulle spalle di Dark Light e quest’ultimo, appena il compagno si fu posizionato, sparò un colpo per terra facendo in modo che i due venissero sbalzati verso l’alto. Da lì, il malvagio con il fucile cominciò a sparare ovunque per colpire i due avversari.
“Nasconditi dietro di me!” disse Orazio rivolto al compagno, che seguì alla lettera il consiglio dell’amico.
Appena fu dietro di lui, la mucca creò un superscudo grazie al suo robot che riuscì a difendere se stesso e Pippo … anche se la cosa non venne di nuovo presa bene dai due membri dell’O.D.M. “Vogliono giocare ... bene, giochiamo!” fece infatti Dark Ligth.
Immediatamente il malvagio con il bazooka sparò un colpo dalla sua arma tanto veloce che colpì il robot di della mucca (che da ora chiameremo Oraziobot) alla gamba sinistra, facendogli perdere l’equilibrio e facendolo cadere.
“Orazio!” Pippo rimase spiazzato e la distrazione fu letale, visto che venne colpito in pieno da un colpo di Dark Light che gli procurò parecchie ferite in tutto il corpo.
“Non è ancora finita …” la mucca, ancora a terra, sparò un razzo dritto contro i due riuscendo tecnicamente a colpirli ... però, prima che il colpo li raggiungesse, il malvagio con il bazooka aveva sparato in basso, facendo schizzare i due verso l’alto.
“Prova a colpirci se ci riesci!” fece Dark Light in segno di sfida.
“Come volete!” Orazio in un millesimo di secondo si riparò la gamba sinistra del robot ferita gravemente dal colpo di prima e poi sparò immediatamente cinque razzi dritto contro i nemici … ma solo due riuscirono a colpire i bersagli e a superare il “Bazooka Scudo” di Dark Light.
I due caddero a terra, ma si rialzarono in piedi quasi subito e Bassot, arrabbiato nero, puntò il suo fucile verso la mucca “Proiettile Perforatore!” gridò mentre sparava il suo attacco.
Il proiettile fu talmente devastante che perforò la spalla di Oraziobot superando tutte le sue difese “Ma cosa …” naturalmente il membro dell’A.P.M. era rimasto sorpreso dalla potenza mostrata da quel colpo.
Bassot, vedendo il suo colpo andare a segno, scoppiò a ridere a crepapelle “Muahahahahah così impari a prenderti gioco di n …” tuttavia non terminò neanche la frase in quanto Pippo, appena ripresosi dal colpo di Dark Light di prima, gli aveva lanciato contro una potente scudata che colpì il membro della Banda Bassotti in pancia spazzandolo via.
“Mai cantare vittoria prima del tempo!” fece il cane antropomorfo con sguardo determinato.
Mentre Bassot si rimetteva in piedi con del sangue che gli usciva dal labbro, Dark Light disse “Stavolta devo contraddirti: noi due siamo i più forti, e quindi è sicuro che vinceremo!” per poi sparare un colpo col bazooka.
Ma … “Non siatene così sicuri!” Orazio non rimase a guardare e sparò anche lui un missile.
I due attacchi si scontrarono in mezzo al campo di battaglia creando un enorme polverone … le due squadre sembravano alla pari … chi avrebbe trionfato alla fine?

In un'altra zona della cima del Monte di Roccia (che era più vasto di quanto si potesse immaginare), Merlino e Yen Sid stavano combattendo contro degli Itres dalla forma umana, solo che al posto delle braccia avevano delle catene con alla fine una palla spinata.
“Li conosco: sono i Testaspina!” fece il mago rivolto al suo Capo.
“Interessante …” si limitò invece a dire lo stregone.
Subito dopo, quando gli Itres stavano per attaccare, Merlino sparò dalla sua bacchetta un Blizzard a velocità supersonica congelando alcuni di loro … tuttavia quelli che non erano stati ibernati riuscirono a liberare molto facilmente i loro compagni.
“Se non altro adesso sappiamo che congelarli non servirà a niente … Aeroga!” con questa mossa, Yen Sid sparò una delle sue magie disintegrando alcuni dei Testaspina.
Ma Merlino non fu da meno e, gridando “Firaga!”, sparò anche lui delle palle di fuoco distruggendo altri di quegli Itres.
L’unico problema era che, non appena ne facevano fuori qualcuno, altri ne spuntavano fuori dai varchi oscuri, tutti pronti a scagliarsi contro il mago e lo stregone per poterli sbranare … i due riuscivano a contrastarli, ma non sapevano per quanto avrebbero retto …
“Cavolo, ma non finiscono mai?!” si lamentò Merlino, che stava cominciando a sentire il peso della stanchezza.
Per fortuna … “Tranquillo, ci penso io!” a Yen Sid venne un piano in mente e sparò un Aeroga a modi frisbee che, usando le tipiche movenze dell’oggetto, riuscì a tagliare ¾ degli Itres che erano lì presenti.
“Bella mossa!” si congratulò il mago con il suo Capo.
Tuttavia uno dei pochi sopravvissuti staccò la catena posta sul braccio destro e la lanciò dritta contro lo stregone, riuscendo a colpirlo in faccia con la palla spinata.
“Oh no, tutto bene?” chiese Merlino preoccupato per l’amico.
Tuttavia Yen Sid si rialzò in piedi senza nessun graffio sul viso “Sono abituato a ben peggio …” subito dopo allungò le mani e sparò dei Firaga che riuscirono finalmente a distruggere anche gli ultimi Itres rimasti.
“Meno male, è finita …” fece il mago sedendosi a terra per la fatica.
Però … Yen Sid sentiva che c’era qualcosa nell’aria *Che strano … perché ho questa brutta sensazione?…*
All’improvviso un Mostriciattolo sbucò da sotto terra e, allungando entrambe le sue mani, riuscì a immobilizzare i due … naturalmente un fattore dalla sua parte fu la stanchezza dei due membri dell’A.P.M..
Lo stregone lo riconobbe subito “Tu sei l’Itres che ha combattuto contro Thor!”
“Intendi quello fortissimo?” domandò a quel punto Merlino ottenendo un segno d’affermazione dal suo Capo.
Quello però doveva essere l’ultimo dei loro problemi … in quanto all’improvviso moltissimi altri Itres sbucarono fuori da dei varchi oscuri e si lanciarono immediatamente contro i due che erano ancora immobilizzati dal Mostriciattolo.
“Oh no, sono troppi. Non riusciremo a distruggerli tutti!” esclamò Merlino cercando in tutti i modi di liberarsi dalla presa.
Ma … “Ci penso io … Reflex!” rimanendo fermo, Yen Sid riuscì ad utilizzare la sua potente magia con cui riuscì a distruggere tutti gli Itres che si erano lanciati contro di loro … ma c’era ancora un problema purtroppo *La mia magia non è eterna, non resisterò ancora per molto …*
“Lasciate stare i miei amici!” d’un tratto, Thor scese giù dal cielo e con un'unica scarica elettrica riuscì a distruggere tantissimo Itres e a far mollare la presa al Mostriciattolo liberando i due compagni “Tutto bene?” domandò immediatamente il Dio ai compagni.
“Si stiamo bene … ma tu non eri andato con i nostri compagni per soccorrere Topolino, Victor e Vest?” domandò Merlino all’amico.
Il biondo rispose “Ho preferito tornare indietro per venire a soccorrervi nel caso avevate dei problemi … e sembra che abbia fatto bene!”
“Devo darti ragione … ma adesso è meglio distruggere gli Itres che sono rimasti. Tu Merlino riposati, ci pensiamo io e Thor!” su ordine del suo Capo, il mago annuì e si fece da parte, mentre i suoi due compagni si occupavano di distruggere quei mostri rimasti.
In poco tempo, grazie ai Firaga di Yen Sid e ai fulmini del biondo, non rimase più nessun Itres … tranne il Mostriciattolo, che riuscì a scavare una fossa e a scappare senza lasciare traccia.
Il Dio, avendolo riconosciuto, strinse i pugni *Maledizione, mi è scappato di nuovo …*
“Ora che abbiamo finito qui, sarà meglio correre per raggiungere il resto dell’A.P.M.!” l’idea dello stregone ottenne l’approvazione sia di Merlino che di Thor, così tutti e 3 cominciarono a correre per scendere dalla montagna e raggiungere i propri compagni, sperando in cuor loro che abbiano già raggiunto il Quartier Generale e stiano già curando Topolino, Victor e Vest …

Purtroppo però Paperino, Clarabella, Chiquita, Aqua e Terra non avevano ancora raggiunto la Base dell’A.P.M., anche se stavano correndo più che potevano.
“Forza ragazzi, non dovrebbe mancare molto!” fece la mucca, che si era memorizzata la strada.
“Speriamo di arrivare in tempo …” esclamò invece il papero, che era molto preoccupato per le sorti dei 3 amici.
I 5 però erano ignari che, a distanza di sicurezza, Jack li stava pedinando con un sorriso diabolico in volto … e aveva appena deciso di entrare in azione e di rivelare a tutti la sua presenza *E’ ora di mostrare loro di nuovo quale sono le mie capacità … li lascerò tutti senza parole, Muahahahahahahah!!!*
Dopo aver pensato questo, il malvagio prese il suo arco e lanciò una freccia dritta contro di loro … anche se, proprio come quella precedente, andò a colpire il terreno proprio di fronte all’A.P.M. costringendoli a fermarsi.
“Ehi, quella è una freccia!” fece Chiquita indicando l’oggetto.
Ad Aqua venne un terribile presentimento *E’ la stessa di prima, non sarà …*
“Vediamo se resisterete a uno dei miei attacchi più forti!” dopo questa dichiarazione di Jack, la freccia si aprì proprio come quella di prima “Cupola di Freccie! Spine Velenose!”
Al grido dell’essere malvagio, la barriera di frecce che prima aveva intrappolato i combattenti per la libertà li avvolse di nuovo, intrappolando i 5 in una moltitudine di frecce.
“Oh no, ancora!” fece Paperino sconsolato.
Terra riconobbe subito l’attacco “Questo è …”
”Chi non muore si rivede, eh?” finalmente Jack, che fino a quel momento aveva solo fatto sentire la sua voce, si posizionò di fronte alla cupola di frecce e si fece vedere dall’A.P.M. con il suo solito sorriso diabolico in volto.
“Tu!!!” fecero tutti e 5 in coro i prigionieri, che vennero subito investiti dalla rabbia nel rivedere quello che per poco non li avrebbe uccisi.
Lui, tutta risposta, disse “Anche se userete Reflex non vi salverete, perché il veleno che ricopre le mie frecce lo distruggerà all’istante!”
“Questo è tutto da vedere!” Terra tentò di nuovo la magia che prima li aveva salvati … ma, come detta da Jack, il veleno non gli dette la possibilità di evocarlo “Oh no!”
“Vi avevo avvertito … e ora … addio!” a quel punto il malvagio schioccò le dita facendo partire tutte le frecce che formavano la cupola dritte verso i membri dell’A.P.M., con l’intento di ucciderli.
“Oh no, cosa possiamo fare?” fece Chiquita disperata mentre gli altri stringevano i pugni non sapendo neanche loro come salvarsi.
Però … proprio quando le armi stavano per trafiggerli e Jack stava per esultare per la vittoria … un Aeroga spunto fuori all’improvviso e tagliò di netto il membro dell’O.D.M. in due parti!!!
Mentre le due parti di Jack cadevano a terra, le frecce si disintegrarono a causa della mancanza del loro padrone, salvando così da morte certa i 5 membri dell’A.P.M. prigionieri.
“Cavolo, c’è mancato un pelo!” esclamò Paperino tirando un sospiro di sollievo.
“Ma chi ha sparato quell’Aeroga?” domandò però Aqua guardandosi intorno.
Per fortuna il suo quesito trovò presto risposta “Tutto bene, ragazzi?”
Tutti e 5 si girarono e … “Yen Sid!” urlarono in coro Chiquita e Clarabella.
Esatto: era proprio il potente stregone che, dopo aver distrutto tutti gli Itres sulla cima del Monte di Roccia, era giunto fino a lì insieme a Merlino e Thor e, vedendo la scena, era intervenuto prima che fosse troppo tardi.
“Meno male che siete arrivati … purtroppo i nostri attacchi sono risultati del tutto vani …” dopo averlo detto, Terra aveva abbassato la testa sconsolato per non essere riuscito a salvare se stesso e i suoi compagni.
Yen Sid, vedendo che il ragazzo era molto giù di morale, gli disse “Guarda il lato positivo: questa sarà per te un occasione per migliorarti!”
Il solo sentire la parola “migliorarti” riaccese l’umore di Terra, che immediatamente disse “Ha ragione, e posso assicurarle che lo farò!”
“Ok, direi che possiamo proseguire: Orazio e Pippo riusciranno a cavarsela anche senza di n …” Merlino non riuscì mai a terminare quella frase perché la sua attenzione venne attirata da qualcosa … qualcosa di davvero incredibile …
La freccia che Jack aveva tirato per creare la cupola si mosse da sole, andando a conficcarsi tra le due metà dell’uomo tranciato … ma quello non era niente, perché subito dopo la freccia si moltiplicò … riallacciando le due metà!!!
Jack, ripresosi, si rialzò in piedi con un salto e disse “Me la sono vista brutta. Meno male che avevo lanciato una freccia, altrimenti sarei stato spacciato!”
Inutile dire che tutti erano rimasti scioccati a quella vista, dato che quell’essere si era ricomposto grazie alle sue frecce … anzi si poteva dire che tutto il suo corpo era fatto di frecce da quanto si era potuto vedere!!!
“M-Ma era morto … c-com’è sopravvissuto?” domandò infatti Aqua senza parole.
Thor, invece, puntando il martello contro di lui, disse “Solo gli Dei non muoiono a un attacco del genere … sei per caso un Dio?”
Ma Jack, con un sorriso diabolico in volto, rispose dicendo “C’è un motivo perché sono sopravvissuto, ma è Top Secret e non lo dirò di certo a voi, Muahahahahahahahahah!”
Mentre rideva di gusto, Jack aveva chiuso un attimo gli occhi … e quando li riaprì poco dopo le sue pupille si ritrovarono circondate dall’oscurità … per poi diventare automaticamente gialle!
“Ha ceduto del tutto all’oscurità!” annunciò Terra capendo il motivo di tale fenomeno.
“E’ meglio andarsene di qui! Merlino, aiutami tu. Firaga!” Yen Sid, capendo che non era il caso di iniziare una lotta contro quell’essere davvero molto strano, escogitò un piano per scappare e sparò una palla di fuoco dritta contro il mago.
“Blizzard!” quest’ultimo reagì con una palla di ghiaccio e, quando i due attacchi si scontrarono, crearono una fittissima nebbia che costrinse Jack a coprirsi gli occhi.
“E ora cosa diamine è questa cosa?” appena la nube si diradò, non vi era più alcuna traccia dell’A.P.M. … molto probabilmente avevano approfittato della distrazione del malvagio per fuggire e portare al sicuro i loro 3 compagni feriti.
“Se la sono svignata …” si limitò a dire l’essere guardando seriamente il punto in cui prima c’erano i nemici dell’O.D.M..
Immediatamente il Soldato che sul Monte di Roccia era stato allontanato proprio da Jack raggiunse il suo superiore e, capendo che erano riusciti a sfuggire alla sua cattura, domandò lui “Devo fermarli?” non poteva permettere che l’Armaiolo, per cui aveva grande ammirazione, facesse una pessima figura con il Boss.
Ma incredibilmente … “No, lasciali andare!” il ragazzo non aveva alcuna intenzione di inseguirli.
“Ma…” il Soldato non terminò nemmeno la frase che venne trafitto da parte a parte da una freccia lanciatagli da Jack stesso attraverso il suo arco morendo sul colpo.
“Non sopporto chi osa controbattere i miei ordini!! ” mentre il malvagio diceva questo, il corpo del suo subalterno cadde a terra senza più vita.
Subito dopo Jack si allontanò dal luogo con il suo solito sorriso diabolico: era soddisfatto di ciò che aveva fatto.

Yen Sid e Merlino, dopo aver sconfitto tutti gli Itres che si trovavano sulla cima del Monte di Roccia insieme a Thor, sono intervenuti per salvare i loro compagni che per poco non veniva ucciso da Jack. Purtroppo però quest’ultimo, sopravvissuto in maniera incredibile al colpo dello stregone, ha minacciato di ucciderli tutti, anche se per fortuna tutti sono riusciti a scappare in tempo. Nel frattempo Orazio e Pippo stanno continuando a combattere contro Bassot e Dark Light, cosa succederà in quest’ultimo scontro rimasto? Il Mostriciattolo tornerà? E come mai Jack è sopravvissuto? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


L’immagine del Capitolo rappresenta il personaggio di Jack, l’unica differenza è che il membro dell’O.D.M., rispetto all’immy, ha i capelli neri ;).
E parlando proprio di lui, come avete potuto vedere è un essere spietato che non esita ad uccidere i suoi sottoposti se non obbediscono ai suoi ordini, e inoltre è anche incredibilmente sopravvissuto all’attacco di Yen Sid … come ci sarà riuscito? Per ora, come ha detto lo stesso Jack, è Top Secret, quindi lo scoprirete nei prossimi Capitoli ;).
Nel frattempo Pippo e Orazio continuano a combattere contro i due membri della Banda Bassotti … riusciranno a sconfiggerli? Questo lo scoprirete proprio nel prossimo Capitolo, quindi dovrete attendere solo una settimana ;).
Infine porgo a tutti voi un grossissimo saluto, ci vediamo domenica 30 Ottobre per il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 16
 *** La Fine della Battaglia! La Creatura!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Senza indugio passo subito a rispondere a coloro che mi hanno gentilmente recensito in questa ultima settimana:

The King of jaguars: Sono contento che questo capitolo ti sia piaciuto :), inoltre puoi stare tranquillo: una parte del piano di Jack lo si scoprirà già in questo chap, mentre per l'altra parte dovrai aspettare ancora un po’ ;). Spero che anche questo chap ti piaccia :).

KH Fan: Grazie! Per il Mostriciattolo … ti posso dire che è un Itres come gli altri, solo molto più forte di quelli della sua razza :), ed ormai si può dire che ha una rivalità con Thor XD. Riguardo a chi vincerà lo scontro … beh, lo scoprirai leggendo questo chap, che spero sia di tuo gradimento ;) perché ci sarà una piccola sorpresa eheheheheheheheh … e naturalmente spero che ti piacerà ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 16 – La fine della battaglia! La Creatura!!



Ora che l’A.P.M. è al sicuro, torniamo allo scontro di Orazio e Pippo contro Bassot e Dark Light …
Dopo che il polverone si fu dissolto, si poterono vedere i quattro contendenti perfettamente integri. “Complimenti! Non credevo foste così forti!” esclamò Bassot riconoscendo il loro valore, anche se … “Ma adesso è il momento di finirla!”
Subito dopo il malvagio sparò un colpo di proiettile dal suo fucile che colpì Oraziobot al braccio sinistra.
“Ma ce l’avete con le mie braccia?” detto questo, il robot sparò a modi razzo lo stesso braccio che era stato colpito, prendendo Dark Light in piena faccia … al termine dell’azione, l’arto tornò al suo posto.
“Fratello! Questa me la pagate … Proiettile Spinato!” arrabbiato per quello che era successo al suo compare, Bassot sparò un proiettile pieno di spine che avrebbe potuto recare danni gravi, ma Pippo riuscì a difendere se stesso e il suo compagno con lo scudo. Subito dopo il cane antropomorfo tentò un colpo con il suo scudo, che venne però parato dal “Bazooka Scudo” di Dark Light.
“Adesso tocca a me!” il malvagio ne approfittò per colpire Pippo con un colpo in piena pancia che lo fece volare via.
“Ci penso io!” Oraziobot lo prese al volo e lo guarì immediatamente grazie alla sua macchina, poi, rivolgendosi ai due nemici, disse “Assaggiate questo, Scudo Razzo!”
A quel punto Orazio sparò lo scudo di Pippo sfruttando però i macchinari di cui era fatto il suo braccio destro, ma ...
“Proiettile Bazooka!” Dark Light reagì subito sparando un proiettile enorme dalla sua arma. Lo scudo di Pippo riuscì a tagliare in due il proiettile … ma le due metà colpirono i due membri dell’A.P.M. senza dar loro via di scampo; invece lo scudo colpì Bassot in faccia.
“Maledizione, nessuno riesce a prevalere sull’altro!” fece Pippo rialzandosi faticosamente in piedi.
Anche il malvagio si riprese e, brandendo il fucile come se fosse una mazza, gridò “Fucile Mazza!”
Con una velocità incredibile, Bassot riuscì a colpire prima il cane antropomorfo sulla schiena mandandolo a terra, poi tentò di colpire Orazio, ma quest’ultimo riuscì a parare il colpo e a reagire spazzandolo via con una ginocchiata.
“Non mi sorprenderete ma …” la mucca non terminò neanche la frase che Dark Light aveva già sparato un colpo di bazooka colpendo Orazio sulla schiena.
“Mai distrarsi, amico!” fece il malvagio con un sorrisino maligno.
Ma mentre cadeva a terra, il membro dell’A.P.M. approfittò della situazione per attaccare anche lui “Braccio Razzo!”
Facendo così, la mucca riuscì a colpire Dark Light in piena faccia provocandogli gravi danni e facendogli fuoriuscire del sangue “Maledetto, come ha osato …”
“E’ meglio chiudere la partita subito …” propose a quel punto Bassot: lo scontro si stava prolungando troppo e dovevano muoversi per non fare una brutta fine.
Il malvagio concordò con lui “Si, sono d’accordo, finiamola qui!”
Subito dopo il nemico col fucile si rivolse a Orazio dicendo “Vediamo come te la cavi con la mia mossa più potente! Proiettile Trapassante Esplosivo!”
“Anch’io uso il mio attacco più potente! Distruzione in Successione!” intervenne anche Dark Light.
L’attacco di quest’ultimo era una successione di razzi più potenti del normale, mentre il proiettile di Bassot sembrava uno come gli altri.
“Ma che diamin …” tuttavia il proiettile, quando gli perforò la spalla, esplose facendogli partire il braccio destro e provocando gravi danni al vero Orazio, per di più l’attacco di Dark Ligth colpì sia la mucca che il suo robot ferendoli ancora di più.
“Centrato!” esultò Bassot.
Invece il suo compagno, puntando il bazooka verso la mucca, disse “Questa è la tua fine!” anche l’altro puntò il fucile dritto verso di lui.
Orazio non sapeva cosa fare: era pieno di ferite in tutto il corpo e la guarigione, a causa dei danni inferti all’Oraziobot, non l’avrebbero mai curato del tutto *Sono in una brutta situazione … anche se …* all’improvviso alla mucca venne un lampo di genio …
“Addio!” dopo che Bassot ebbe detto questo e poco prima che gli sparassero addosso, la mucca sparò un missile a terra con il braccio sinistro (l’unico ancora funzionante) creando un gran polverone su tutto il campo di battaglia
“Ma cosa succede?” domandò Dark Light facendo un balzo all’indietro per cercare di uscire dalla polvere, anche se non ci riuscì.
“Sembra un polv …” Bassot venne colpito all’improvviso sulla schiena dal Pugno Razzo di Orazio, che cominciò immediatamente a trascinarlo con sé dritto verso il suo compare.
Dopo quell’attacco, a causa dei gravi danni subiti, Oraziobot esplose ... ma per fortuna Orazio riuscì ad uscire dal robot in tempo e non si fece gravi danni *Speriamo che il mio piano funzioni …*
Nel frattempo Dark Light vide una figura avvicinarsi a lui molto velocemente … non riuscì a capire chi era a causa del polverone che ricopriva il campo di battaglia, ma era sicuro che fosse quella mucca “Stavolta non ti manco!” disse infatti puntando il bazooka contro di lui.
“No, aspetta Dark Light, sono i…” Bassot non finì nemmeno la frase che venne travolto dall’attacco più forte del suo compagno... Dark Light si accorse tardi che la figura era Bassot e che aveva appena ucciso il suo amico!
“Oh no! Bassot!” gridò il malvagio scioccato da quello che era successo.
“Perfetto!” esultò invece Orazio.
Bassot morì sul colpo e sparì in particelle di oscurità, mentre il braccio meccanico che l’aveva trascinato continuò ad andare avanti per colpire l’unico malvagio rimasto ... tuttavia in quell’istante la polvere che ricopriva il campo sparì e Dark Light poté schivare tranquillamente l’attacco.
*Oh no!* Orazio sperava che l’attacco uccidesse il membro dell’O.D.M. in quanto ormai non aveva più difese … ma non c’era riuscito, e ora molto probabilmente quell’essere l’avrebbe ucciso.
“Credevi che fossi così stupido da farmi colpire? Adesso la pagherai per quello che hai fatto a Bassot. Addio!” Dark Light puntò immediatamente l’arma verso Orazio, deciso più che mai a fargliela pagare per la figura che gli aveva fatto fare.
Ma … poco prima che Orazio venisse colpito … uno scudo ricoperto d metallo colpì il malvagio in piena pancia spazzandolo letteralmente via (il metallo si era distrutto a causa del colpo).
“Cosa …” Orazio, girandosi per capire cos’era stato, vide che Pippo si era rimesso in piedi e aveva lanciato il colpo prima che il malvagio lo uccidesse.
“Mai mettersi contro di noi!” esclamò il cane antropomorfo mentre Dark Light cadde giù dal Monte di Roccia generando un impatto talmente enorme che una piccola parte della montagna gli crollò addosso.
“AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!” fu l’unica cosa che riuscì a gridare il malvagio prima di venire investito dalle macerie che lo uccisero sul colpo … si poteva ancora vedere il suo braccio fuoriuscire da una piccola fessura senza alcun movimento … Pippo e Orazio avevano vinto!
“Ce l’abbiamo fatta!” gridò il cane antropomorfo esultando alla grande.
Orazio invece sospirò e disse “Per un pel …” per poi cominciare a cadere per i troppi colpi subiti e per le ferite su tutto il corpo … ma venne preso in tempo da Pippo.
“Non ti sforzare amico, adesso torniamo alla Base!” detto questo, il membro dell’A.P.M. cominciò a scendere il Monte di Roccia per portare il compagno dagli altri affinché lo curino.
La mucca, vedendo quanto lo stesso aiutando e per quello che aveva fatto prima, gli disse “Grazie … per avermi salvato la vita …”
Il cane antropomorfo, sorridendo, gli rispose “E’ stato un piacere!”

Tuttavia all’improvviso successe qualcosa che mai nessuno avrebbe potuto prevedere …
Dalle armi dei tre membri della Banda Bassotti fuoriuscì una misteriosa anima, una per ogni oggetto ... subito dopo esse si unirono in una palla nera nei cieli sopra il Monte di Roccia, al cui interno si potevano vedere due terribili occhi gialli.
Quando l’oscurità e la palla nera svanirono, comparve un terribile mostro assetato di sangue: aveva delle braccia che prima andavano in obliquo alto per poi andare giù toccando terra, le gambe che a malapena toccavano terra e una faccia a forma di drago.
La creatura, senza perdere tempo, ringhiò feroce al cielo per poi scendere la montagna velocemente e correre via … destinazione … la Base dell’A.P.M.!!!
Qualcuno nel frattempo aveva osservato tutta la scena e stava sorridendo malignamente “Perfetto, ho fatto bene a lasciar andare via quel gruppo di scocciatori per venire qui ad assistere allo scontro … adesso i 3 Bassotti sono morti … per dare vita a un essere infinitamente più forte di loro!”

Pippo, dopo una lunga camminata con sulle spalle un Orazio ferito gravemente e ormai svenuto, riuscì a scorgere da lontano il Quartier Generale dei suoi amici “Si! Finalmente l’abbiamo raggiunto!!”
Però, all’improvviso, la terra cominciò a tremare sotto i loro piedi, sembrava quasi che stesse arrivando un terremoto “Una scossa qui? E’ strano, siamo nel cuore del mondo, quindi non dovrebbero esserci …”
Finalmente si poté vedere cosa aveva generato quei frastuoni … e si scoprì essere il mostro che era nato prima e che li aveva raggiunti con l’obbiettivo di ucciderli “E quello cos’è?” domandò Pippo spaventato alla vista di quell’essere.
La creatura aprì le zanne e si preparò a divorarli tutti e due … ma per fortuna un Firaga lo colpì in faccia prima che ci riuscisse.
“Scappate!” urlò colui che aveva lanciato l’attacco … era Paperino, uscito dal Quartier Generale per capire cos’erano le scosse!
Pippo obbedì immediatamente e cominciò a correre per entrare nella Base dell’A.P.M. dove, grazie a una magia di Yen Sid, sarebbe stato al sicuro … ma, mentre se ne andava, l’essere sparò dalla bocca una sfera nera colpì Pippo facendolo svenire subito a causa delle ferite per lo scontro di prima.
“Pippo!” gridò il papero vedendo il suo amico a terra insieme alla mucca “Quello può sparare delle sfere nere, maledizione … Aeroga!”
Con questa magia, sollevò da terra i due e lì spedì dritti all’interno del Quartier Generale attraverso l’unica finestra che era aperta … e che equivaleva anche a quella del salone dove erano radunati tutti a parte Victor, Vest e Topolino.
“Pippo e Orazio? Ma cosa gli è successo?” domandò subito Clarabella vedendo le loro condizioni disastrose.
“Temo che sia a causa del terremoto di prima o roba del genere!” ipotizzò Thor immediatamente.
A quel punto Merlino propose una cosa che venne approvata subito da tutti “Direi di uscire per vedere cosa li ha conciati così … perché dubito che possano essere stati quei due contro cui si stavano battendo!”

Nel frattempo, all’esterno della Base dell’A.P.M., Paperino era di fronte all’enorme essere e, digrignando i denti, si domandò “Ma cosa diamine è quel coso?”
“Chiamala Creatura!” ad un certo punto l’uomo che aveva osservato la nascita di quel mostro affianco l’essere ridendo malignamente … era Jack! “Vedi, noi dell’O.D.M. abbiamo fatto un esperimento: ogni Bassotto, dopo la morte, mette la sua anima all’interno della sua arma e, dopo che tutti e 3 sono deceduti, i loro spiriti si riuniscono per formare quest’essere invincibile!”
Paperino lo riconobbe subito “Ancora tu! Ma si può sapere chi sei?”
“Hai ragione, che scortese che sono, non mi sono neanche presentato. Il mio nome è Jack … e ora devo andare! Auguro a te e ai tuoi amici una buona morte!” detto questo, il malvagio girò le spalle e cominciò a correre, questa volta sul serio diretto alla Castello dell’O.D.M..
“Aspetta, maled …” il papero non riuscì a dire altro perché Creatura lo attacco subito con una sfera nera, anche se riuscì a schivarla per un soffio.
Tuttavia l’essere reagì subito con un artigliata che colpì in pieno Paperino … ma non fu neanche l’unico,visto che dopo usò tante volte lo stesso attacco spazzando via il povero membro dell’A.P.M..
“C-Che pot …” ancora una volta il papero non ebbe il tempo di respirare che una sfera nera lo colpì spazzandolo contro una delle montagne della zona che, dopo l’ennesima sfera nera della Creatura che non sembrava conoscere la pausa, crollò facendolo precipitare.
Paperino venne preso al volo da Creatura che lo scagliò a terra lontano facendogli uscire sangue”C-Cavolo, n-non riesco a s-stargli dietro …”il papero a quel punto colpì in faccia l’essere con un Firaga … senza fargli niente! “Oh no!”
Il mostro colpì immediatamente Paperino con un artigliata talmente potente da scagliarlo lontano e fargli picchiare la testa contro un roccia facendolo svenire … era uscito davvero malridotto dallo scontro, non si sapeva nemmeno se sarebbe sopravvissuto a quelle ferite!
Creatura a quel punto lo prese e si preparò a mangiarlo in un boccone ... quando un Firaga lo colpì in piena faccia costringendolo a fargli mollare la presa!
L’essere girò la testa per vedere chi l’aveva colpito e … “Che diamine è quel coso?” era stato Merlino a sparare quell’attacco e, come tutti gli altri era rimasto sorpreso da quell’essere.
“Possiede un enorme quantità di energia oscura … temo sia un Itres!” ipotizzò Yen Sid.
“Un Itres piuttosto strano!” esclamò invece Chiquita osservando l’essere sorpresa.
Purtroppo però la Creatura girò lo sguardo e li vide tutti quanti, così senza perdere ulteriore tempo utilizzò il suo attacco più devastante sparando una enorme sfera nera in aria da cui partirono tantissime palle oscure che colpirono tutti i membri dell’A.P.M. cogliendoli di sorpresa.
“Ma che razza di attacco era?” domandò Aqua rialzandosi in piedi insieme agli altri.
“Non lo so … ma sembrava intriso di un enorme quantità di oscurità …” fece invece Terra.
All’improvviso la Creatura spalancò la bocca e si preparò a mangiare tutti i presenti … ma all’ultimo Yen Sid sparò un potentissimo Blizzaga che non solo colpì il mostruoso essere, ma riuscì anche a congelarlo completamente senza dargli possibilità di liberarsi!
”C-Ce l’ha fatta, il suo ghiaccio è eterno, quindi non si libererà mai!” esultò immediatamente Clarabella, ma …
Yen Sid la corresse subito “Questo è vero … ma dato che qui il terreno è caldo, dovrebbe scongelarsi tra circa due giorni!”
“Oh cacchio, e allora cosa facciamo?” domandò a quel punto Chiquita spaventata.
Terra però sapeva perfettamente cosa andava fatto “Semplice: ci alleneremo intensamente … e quando si scongelerà lo annienteremo!”
”Concordo, gli faremo pagare ciò che ci ha fatto!” esclamò anche Thor soddisfatto della proposta del Custode del Keyblade.
Anche lo stregone era d’accordo “Mi sembra la scelta più giusta … adesso sarà meglio guarire i nostri compagni feriti gravemente. Agli altri ci penseranno Terra e Aqua con un Energiga!”
Come richiesto da Yen Sid, i due utilizzarono la loro magia per guarire tutti tranne Paperino, che venne portato in infermeria insieme a Victor, Vest, Topolino, Pippo e Orazio per essere guarito.
Clarabella annunciò subito “Dovrebbero guarire tra due ore … ma non potranno combattere per due giorni, altrimenti … potrebbero morire!”
“Messaggio ricevuto!” si limitò a dire Merlino.

Un paio di ore dopo …
“Oh mamma, cos’è successo?” Topolino, così come tutti, si era ripreso perfettamente come tutti gli altri.
“Ottimo, siete guariti tutti!” fece Chiquita felice per i suoi amici.
“Dov’è finito quel mostro?” Paperino cominciò a guardarsi intorno alla ricerca del mostro, ma subito gli venne spiegato che fine aveva fatto “Ottimo, due giorni per prepararsi alla rivincita, non potevo chiedere di meglio!”
“Alla faccia, non credevo esistesse una creatura simile!” disse invece Orazio mentre Pippo annuiva.
Victor e Vest invece rimasero in silenzio: il primo perché era stato sconfitto in maniera netta da Shinzo, e il secondo perché non si era dimostrato all’altezza di Desk … la differenza però era che, mentre il secondo era di buon umore, il primo non lo era.
“Ora sarà meglio andare a letto: domani ci aspetta parecchio allenamento!” annunciò infine Yen Sid.
Però, mentre l’intero A.P.M. saliva le scale per andare nelle proprie stanze, Pippo volle fare una domanda ai Fratelli V che si chiedeva da tempo “Giusto, mi sono dimenticato di una cosa: Victor, Vest, quale è il vostro cognome? Credo che siate fratelli, giusto?”
Victor non rispose, mentre l’altro disse “Esatto! Il nostro cognome è Nasako, vero fratellone?” tuttavia, inspiegabilmente, il diretto interessato abbassò la testa e proseguì da solo, senza rivolgere loro la parola.
“Victor …” Vest rimase sorpreso da quel gesto, visto che non se lo aspettava per niente … ma pensava che fosse solamente per la sconfitta e perciò lo lasciò stare.
Alla fine tutto l’A.P.M. andò a dormire, conscio che li avrebbe aspettati due giorni di allenamenti intensi … in vista del ritorno della Creatura!

Pippo e Orazio sono riusciti con l’ingegno a sconfiggere Dark Light e Bassot, ma esso ha dato inizio alla creazione della Creatura, un essere formato dalle loro anime più quella di Dark Bassotto. Per fortuna Yen Sid è riuscito a congelarlo per due giorni, un tempo necessario per allenarsi in vista della rivincita contro di lui … ma Creatura si sarà davvero formata come dice Jack? E tra due giorni, quando tornerà, l’A.P.M. riuscirà a batterlo? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Dark Light e Bassot sono stati finalmente sconfitti e sono deceduti ... tuttavia la loro morte ha dato vita alla Creatura, molto simile al mostro del film Cloverfield presente nella copertina … che se qualcuno di voi se lo sta chiedendo … è proprio l’Itres dei 3 membri della Banda Bassotti!
Le loro anime, alla morte di tutti e 3, si sono unite per formare questo mostro … a questo punto vi starete chiedendo se anche gli altri che moriranno genereranno un Itres … beh finché la macchina del Boss sarà attiva… si!
Tuttavia Back non ha generato un Itres perché è un programma e, di conseguenza, non ha un anima ;).
Adesso la Creatura rimarrà congelata per due giorni, un tempo sufficiente affinché l’A.P.M. possa allenarsi per poterla sconfiggere … ci riusciranno alla fine? Lo si scoprirà nei prossimi chap ;).
Adesso vi saluto tutti calorosamente: ci vediamo domenica 6 Novembre per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 17
 *** L'A.P.M. Insieme! La Convivenza!! ***


Ecco a voi il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Questa volta ho postato il chap con largo anticipo in quanto oggi sarò assente il pomeriggio e quindi non sarei riuscito a postarlo in tempo >.<.
Piccola avvertenza: questo chap sarà soprattutto demenziale per far vedere come, in un momento di massima serietà come quello che stanno vivendo, i pg Disney non posso fare a meno di fare scene no sense XD; tuttavia ciò non vuol dire che non ci saranno sviluppi nella trama … guardate il finale e rimarrete sorpresi ;).
Ora passo immediatamente a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

The King of jaguars: Lo so, è raccapricciante XD comunque l’ho presa dal film Cloverfield: è l’immagine del mostro protagonista ;). Le cose si fanno davvero pericolose con la Creatura che sta per attaccare, e sono contento che ti faccio rimanere con l’interesse vivo dopo tutti questi capitoli :) significa che sto strutturando bene la fic, ed è un buon traguardo per me *_*. Spero che come gli altri anche questo ti piaccia ;).

KH Fan: Credo che nessuno se l’aspettasse della comparsa di questa Creatura … ma soprattutto che i 3 Bassotti, una volta morti, generassero un Itres :)! Comunque sono contento che per ora le mie idee ti stiano piacendo, perché ne ho ancora parecchie in mente, e spero che anche queste vi piacciano :)! Spero che anche questo capitolo ti piacerà come gli altri ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 17 – L’A.P.M. insieme! La convivenza!!



Era passato un giorno da quando la Creatura era stata congelata e l’A.P.M. aveva deciso all’unisono di prendersi la giornata per rilassarsi totalmente: la giornata dopo si sarebbero allenati in vista dello scongelamento del mostro per poterlo affrontare e sconfiggere.
La mattina cominciò con una lunga colazione e, mentre alcuni di loro mangiavano normalmente, altri si sbranavano letteralmente tutto ciò che capitava loro tiro.
“Sono sempre i soliti …” fece infatti Clarabella rivolta ad Aqua, Terra, Chiquita, Merlino e Yen Sid, che erano anche gli unici lì in mezzo a non mangiare come dei maiali.
A mezzogiorno invece tutti si erano divisi a fare diverse cose: Chiquita e Clarabella erano impegnate in cucina a preparare il pranzo … solo che … Chiquita, mentre faceva saltare la frittata sulla padella, gli diede troppo slancio e la mandò in faccia al povero Victor che passava di lì per caso.
“Ma che diamine …” fece lo spadaccino pulendosi la faccia.
“Oh cavolo O_O!” esclamò invece Chiquita capendo di averla fatta grossa.
Nella stanza degli allenamenti, sotto la supervisione di Merlino, Vest e Pippo si stavano allenando per migliorare le loro capacità. Terra e Aqua invece erano seduti sul divano e stavano parlando riguardo a ciò che stava succedendo alla Terra di Partenza.
“Per te Ventus si sarà accorto della nostra partenza?” chiese infatti la ragazza all’amico.
Quest’ultimo rispose “Credo proprio di no: il Maestro Eraqus si sarà inventato qualcosa, stai tranquilla!”
“Speriamo che sia vero!” esclamò a quel punto Aqua pensierosa.
Nel laboratorio intanto, Orazio stava insegnando a Paperino come costruire un mega robot … la mucca, infatti, stava lavorando ad un altro Oraziobot che avrebbe sostituito il precedente andato distrutto nelle ultime battaglie e il papero lo guardava attentamente.
“Adesso un ultima sis …” purtroppo, mentre l’ingegnere stava sistemando l’ultima cosa con la chiave inglese, il robot esplose spedendo Paperino in aria e conficcandolo sulla parete superiore, mentre Orazio si ritrovò sbalzato contro la parete.
“Cacchio, devo impedire alle fiamme di propagarsi!” la mucca, cercando di non perdere tempo, andò a prendere un estintore per spegnere il fuoco … il tutto mentre il papero era ancora conficcato sul soffitto!
“Aiutami Orazio!” urlò infatti Paperino mentre agitava le gambe.
Topolino, che passava di lì per caso, venne attirato da tutto quel casino e, entrando nel laboratorio, si beccò dritto in faccia la schiuma dell’estintore che gli era stata sparata dalla mucca in quanto il fuoco era anche vicino all’ingresso.
“Orazio!” fece il piccolo topo alla mucca mentre si puliva la faccia.
“Ehm … scusa Topolino!” cercò di scusarsi l’ingegnere costernato.
Nel frattempo … “Ehi Topolino, aiutami!” il papero, sentendo la voce dell’amico, cercò di chiamarlo, visto che aveva l’impressione che tutti si fossero dimenticati di lui.
“Paperino, ma che … cosa diamine è successo qui? O_O” solo allora il futuro sovrano si era accorto del macello che c’era all’interno della stanza.
“Beh … è una lunga storia!” si limitò a dire Orazio cercando di giustificarsi.
“Aspetta Paperino, ti aiuto io!” Topolino, nel tentativo di aiutare l’amico, cominciò a saltare nel tentativo di prendergli le gambe … il problema era che era troppo piccolo per arrivarci.
Proprio per questo la mucca disse “Ti prendo una scala, aspetta qui!” e corse fuori dal laboratorio per andare a prendere quell’oggetto.
Mentre succedeva questo casino nel laboratorio, Yen Sid era nella sua camera a riflettere sugli ultimi eventi … la faccenda stava diventando più complicata del previsto … *Come ha fatto Jack a sopravvivere? … Perché il Boss dice di conoscermi? … E poi … perché mi sembra di conoscere il medaglione dello Stregone Supremo?*
I suoi pensieri furono interrotti dall’arrivo di Thor, che entrò nella sua stanza aprendo la porta “Capo, cosa ci fa qui? Tutti sono giù che la aspettano per iniziare a mangiare …” in effetti era ormai ora di pranzo, anche se lo stregone non se ne era accorto.
“Adesso arrivo!” si limitò a dire il Capo dell’A.P.M. che non la smetteva di riflettere su quei particolari.
All’improvviso però un grido attirò l’attenzione di tutti coloro che erano all’interno dell’edificio “Il pranzo è pronto!” era Chiquita che stava annunciando a tutti che era pronto da mangiare.
“Si mangia!” Topolino, Pippo, Orazio, Thor, Victor e Vest, che avevano una fame da lupi, si fondarono direttamente in cucina travolgendo la gallina e Clarabella che erano proprio sull’uscio della porta.
“Ma che diamine …” le due non capirono cosa diamine le aveva investite, ma per fortuna Yen Sid, Merlino, Terra e Aqua, che non si erano fiondati con gli altri, le aiutarono a rialzarsi.
“Tutto bene?” domandò la ragazza dai capelli azzurri alle due amiche.
“Si, tranquilli!” rispose la mucca a nome anche della compagna.
C’era soltanto un piccolo problema in mezzo a tutto quel casino … “Ehm ragazzi … io sono ancora qui!” l’urlo delle due aveva attirato anche Topolino e Orazio che avevano interrotto la missione di salvataggio per disincastrare Paperino … e il povero papero era ancora lassù e non riusciva a muoversi!
“Ah giusto!” Orazio, sentendo le parole dell’amico, salì sulla scala che aveva portato poco fa, gli passò il mangiare creando una fessura sopra di lui e poi riscese per tornare in cucina ...
“POTEVI ANCHE TIRARMI GIU’!” urlò giustamente Paperino, che si sentiva preso in giro in quella situazione.

E non credete che la situazione vada migliorando, perché dopo il pranzo fu anche peggio!
Mentre il povero Paperino era ancora incastrato sul soffitto, Orazio stava ricostruendo da capo il suo robot, in quanto a causa dell’esplosione si era danneggiato parecchio.
“Dannazione: l’Oraziobot è una di quelle cose che ti capitano di costruire una sola volta … ma non posso arrendermi!” esclamò Orazio più determinato che mai.
Tuttavia … mentre la stava riparando, la macchina riesplose facendolo volare via talmente in alto che andò a conficcarsi sul soffitto anche lui a fianco del povero papero.
“Un compagno di sventure!” disse Paperino vedendo la mucca vicino a lui.
Victor e Vest, attirati da quel rumore, corsero verso la stanza e … “Oh no! Orazio è incastrato, salviamolo!” fece il fratello più piccolo.
Ci vollero parecchi tentativi, ma alla fine i due riuscirono a togliere la mucca dal soffitto, e subito dopo … tutti e 3 se ne andarono!!
“EHI! CI SONO ANCH’IO!” gridò Paperino accorgendosi dai passi che si stavano allontanando. A quel punto il povero papero capì che doveva fare da solo o sarebbe rimasto incastrato per sempre, così, dopo molti tentativi andati a vuoto, riuscì finalmente a liberarsi … poi, atterrato di sedere, cominciò a dirigersi verso i 3 con occhi iniettati di sangue da quanto era arrabbiato.
Vest, suo fratello e Orazio, sentendo dei passi alle loro spalle, si girarono e lo videro “Oh ciao Paperino. Dov’eri finito?” quella domanda di Victor fu la cosiddetta goccia che fece traboccare il vaso.
Infatti Paperino lanciò immediatamente un Firaga potentissimo col tentativo di uccidere qualcuno, ma per fortuna tutti e tre riuscirono a schivare all’ultimo l’attacco.
“Ma che ti è preso?” domandò Vest al papero confuso.
Lui, di tutta risposta, gridò arrabbiato nero “VI ERAVATE DIMENTICATI DI ME!!!!!!!!!!!!” per poi cominciare ad inseguire i 3 brandendo il suo bastone.
“Cos’ha per avercela con noi?” domandò Vest ad Orazio non capendo.
La mucca gli rispose “E che ne so io!” purtroppo Paperino aveva ragione: dopo il pranzo si erano totalmente dimenticati che lui era incastrato sul soffitto!
Mentre l’inseguimento imperversava all’interno dell’edificio, nel salone centrale Topolino e Pippo giocavano a scacchi “Questo gioco e facilissimo! Potrei continuare tutto il giorno!” il topo era esaltato perché stava vincendo contro il suo amico … anche se …
“Scacco Matto!” annunciò il cane antropomorfo con la sua ultima mossa.
“Non mi piace questo gioco!” fece a quel punto Topolino smentendo ciò che aveva detto prima a causa della sconfitta subita.
Allora, visto che il compagno non voleva più giocare a Scacchi, Pippo prese una confezione contenente il gioco della Dama e chiese “Ti va di giocare a questo?”
“Questo va bene!” rispose subito il piccolo topo pregustando già il momento in cui avrebbe vinto …
Dopo un po’ … “Dama!” il cane antropomorfo riuscì a vincere di nuovo!
“Eh che cavolo!” esclamò Topolino alzandosi in piedi e andandosene offeso.
“Ma che ho fatto di male?” si domandò a quel punto Pippo che non capiva il motivo del comportamento dell’amico … non poteva certo immaginare che il futuro sovrano non riuscisse ad accettare di aver perso due volte di seguito proprio contro di lui.
Da un'altra parte, anche Terra, Aqua, Merlino e Thor stavano giocando intorno ad un tavolo … ma a cosa?
“Scala Reale!”
“Ruba Mazzetto!”
“Asso di Briscola!” fecero uno dietro l’altro Merlino, Thor e Terra.
Naturalmente a quel punto Aqua dovette intervenire chiedendo “Ma scusate … a cosa stiamo giocando?”
“Ma è ovvio che siamo giocando a Poker!” esclamò il mago convinto di ciò che diceva.
Ma il Dio non era d’accordo “Ma va! Stiamo giocando a Ruba Mazzetto!”
Anche il Custode del Keyblade volle dire la sua “Ma che state dicendo! Stiamo giocando a Briscola!”
E fu così che scattò una discussione tra i 3, e questo spinse la ragazza a toccarsi la fronte con la mano destra “Ma perché ho accettato di giocare con loro?” si domandò sconsolata.
Nel frattempo, nel salone principale, Chiquita e Clarabella stavano chiedendo al loro Capo il motivo per cui avesse deciso di prendere i 3 amici nella loro squadra.
“Perché alla fine hai scelto proprio Topolino e hai preso anche Paperino e Pippo?” domandò infatti la gallina.
La mucca però aggiunse “Ammetto che sono forti, ma con loro qui c’è un caos tremendo!”
“… Non posso svelarvi perché ho scelto proprio lui … lo scoprirete quando sarà il momento …” rispose però lo stregone, che non sembrava intenzionato a voler rivelare agli altri i suoi piani.
Intanto l’inseguimento di Paperino ai danni di Victor, Vest e Orazio continuò praticamente per tutto il pomeriggio … finché, alla sera, solo la voce di Chiquita che avvertiva tutti che la cena era pronta placò la sua furia omicida del papero.
“Ottimo, in effetti ho proprio fame!” esclamò infatti Paperino, che a pranzo non aveva mangiato niente a causa dell’incastratura.
“Fiu!” sospirarono in coro tutti e 3, visto che avevano rischiato grosso per qualcosa che neanche ricordavano.
Ma … “Con voi continuo dopo!” li minacciò immediatamente il papero facendo capire loro che non era finita.
“Guarda che dopo c’è la partita!” lo avvisò però Topolino che stava passando di lì proprio in quel momento.
Naturalmente, da gran tifoso che era, Paperino non poteva perdersela, così disse a Victor, Vest e Orazio “Vi siete salvati per questa volta!”
“Fiu!” fecero alla fine i 3 ormai del tutto salvi dalla rabbia del papero.

Dopo cena le attività dell’intera A.P.M. proseguirono normalmente …
Thor e Pippo decisero di sfidarsi al tiro con l’arco: il cane antropomorfo aveva fatto 150 punti (3 volte 50), il Dio invece aveva fatto 240 punti (40 40 80 100).
“Questa volta non vinci!” fece il biondo ormai sicuro della vittoria.
Tuttavia era l’ultimo tiro di Pippo, e quindi la questione non era ancora del tutto chiusa … e infatti, con un colpo da maestro, prese il 100 lasciando Thor a bocca aperta.
“Ho vinto, ho vinto, ho vinto!” esultò Pippo super felice per aver vinto anche in quell’occasione.
Il Dio però, che non aveva preso per niente bene la sconfitta, colpì in faccia Pippo con un leggero pugno quel che bastava per farlo cadere a terra e poi uscì dalla stanza mogio mogio.
“Vado a fare un giro che è meglio …” si limitò a dire Thor con l’umore veramente basso.
Da un'altra parte di quella stanza, Vest giocava a scacchi con Victor e ormai sembrava che la partita durasse all’infinto, quando…
“Scacco Matto!” il fratello maggiore riuscì a strappare la vittoria con una mossa astuta.
Inutile dire come la prese il suo avversario “Sono d’accordo con Topolino: questo gioco è bruttissimo!” e, detto questo, se ne andò anche lui mogio mogio.
Appoggiati al muro, Yen Sid e Merlino li osservavano e sorridevano: era bello vedere che passavano parecchio tempo insieme.
“Pare si stiano divertendo!” esclamò Merlino rivolto al suo superiore.
“Già … tuttavia è comunque meglio che non abbassino mai la guardia … domani ci attende una grossa sfida!” rispose però lo stregone, che stava ancora pensando alla battaglia contro la Creatura che li attendeva.
Nel cortile intanto Chiquita e Clarabella chiacchieravano allegramente, anche se ...
“Chiquita, ho una cosa urgente da chiederti!” intervenne all’improvviso la mucca preoccupando l’amica.
Infatti la gallina, preoccupata dal tono che aveva usato, disse “Di pure …”
“…” Clarabella rimase un po’ zitta creando ancora più tensione nella compagna … per poi chiedere “… Per te gli sarà piaciuta la cena?”
A quel punto Chiquita cadde a terra capendo di aver preso un grosso granchio “Mi hai fatto preoccupare per questo?! … Comunque credo di si!”
“Bene!” fece infine Clarabella felice mentre l’amica la guardava stranita dal suo comportamento.
Adesso torniamo nella stanza principale, dove Terra e Aqua, seduti al tavolo dove prima giocavano a carte, si stavano sfidando a quella che sembrava essere Briscola …
*Ormai ho vinto …* pensò vittorioso il ragazzo, ma …
“Vediamo se sai rispondere a questo: asse, re e sette di Briscola!” annunciò invece la ragazza tirando giù le carte che aveva in mano.
“Ma che cavolo …” fece Terra vedendo che in mano aveva solamente il tre … a quel punto dovette ammettere la sconfitta, anche se … “E va bene, mi hai sconfitto … però voglio la rivincita! E’ la decima volta che mi batti!” eh già: il giovane non riusciva proprio a battere la sua compagna a quel maledetto gioco!
Lei divertita, rispose semplicemente “Rivincita accettata!”
Seduti sul divano intanto c’erano Topolino e Paperino che guardavano la partita su Topo1 (che sarebbe la nostra Rai1), era Topolinia vs Paperopoli e l’incontro avrebbe deciso chi sarebbe diventato campione del mondo.
“Signori e signori, non avevo mai visto una partita così!” annunciò il telecronista emozionato da ciò che stava vedendo, quando … “Aspettate: PaperTotti ha preso la palla e si sta avvicinando all’area di rigore dove Giulio Cesare lo sta aspettando. Si prepara a tirare e…” all’improvviso la trasmissione si bloccò e l’immagine saltò del tutto!
Inutile dire che scattò il terrore immediato ad entrambi “Ma cos’è successo?! L’ha parata si o no?!” fece infatti Topolino spaventato.
Fu Thor, appena entrato nel salone, a togliere qualsiasi dubbio “Scusate: quando sono tornato dal giro mi sono schiantato contro la strana antenna posta sul tetto: non sono riuscito a vederla con tutto il buio che c’era!” il Dio si muoveva volando, per questo era andato a scontrarsi con essa.
Sentendo quelle parole, i due cominciarono a guardare il biondo in cagnesco e con occhi assetati di sangue, per poi lanciare entrambi un Firaga dritto contro Thor.
“Ehi, ma che diamin …” non terminò neanche la frase che Topolino e Paperino cominciarono ad inseguirlo pronti a scannarlo “Ma cos’ho fatto di male?”
Si sarebbero fermati solo a notte tarda, quando sarebbe venuto il momento di andare a letto …
Adesso vedremo in ogni singola stanza che cosa hanno fatto o detto i membri dell’A.P.M. prima di andare a dormire …

Stanza di Topolino Paperino e Pippo:
“Per voi, domani riusciremo a battere la Creatura?” Pippo, passato il momento di relax, cominciò a pensare alla sfida contro il mostro che avrebbero dovuto affrontare il giorno dopo, e per questo aveva chiesto ai suoi due amici cosa pensavano della cosa.
Topolino rispose sinceramente dicendo “Non lo so … purtroppo è molto potente …”
Paperino intanto era pensieroso: in quegli attimi aveva pensato a una pazzia che intendeva fare … era particolarmente rischiosa … ma lui era convinto fortemente di quello che andava fatto “… Vi devo chiedere una cosa …” disse poi ai due amici.
“Parla pure!” rispose il piccolo topo.
Alla fine il papero, sospirando, annunciò “… Voglio combattere solo io contro la Creatura!”
“Cosa? Ma è una follia!” gridò Pippo capendo che Paperino sarebbe andato incontro alla morte se l’avesse fatto.
Ma … “Vi prego ragazzi: ieri mi ha strapazzato per bene, e per questo voglio essere io a sconfiggerlo …” Paperino spiegò a loro le sue ragioni, sperando che lo capissero.
I due rimasero molto dubbiosi sulla cosa … ma chi erano loro per andare contro la volontà dell’amico? “… D’accordo, come vuoi …” fece infine Topolino a testa bassa.

Stanza di Clarabella e Chiquita:
“Domani è il grande giorno … dovremo combattere contro quella Creatura … e per questo, a colazione, dovremo preparare qualcosa che ci dia molte energie, in modo da essere carichi per la sfida!” Chiquita era convinta che il segreto stesse nel cibo, e per questo aveva proposto all’amica di darsi da fare con i fornelli già di prima mattina.
Clarabella naturalmente accettò subito “Sono d’accordo con te!”

Stanza di Aqua e Terra:
“Per te, da dove son saltati fuori quei tre?” nella loro camera, il ragazzo si stava ancora chiedendo da dove fossero venuti quei 3 che si erano alleati con l’A.P.M. per contrastare l’organizzazione malvagia …
La giovane gli rispose dicendo “Non lo so … ma sarà meglio trattarli meglio possibile: Yen Sid si fida di loro … e per cui anch’io!”
“Sarà … ma hai visto come il papero inseguiva quei tre?” intervenne però Terra leggermente contrario alle parole dell’amica.
Aqua a quel punto gli disse “Vero … ma ricordati che sono comunque nuovi!”
“E quando hanno inseguito Thor perché aveva disturbato il segnale?” fece di nuovo il Custode del Keyblade.
In quel caso la ragazza dovette dare ragione all’amico “E va bene: lì hanno esagerato!”

Stanza di Thor, Victor e Vest:
“Quei tre sono dei pazzi!” Thor aveva un idea chiara su cosa fossero Topolino, Paperino e Pippo, e nessuno gliel’avrebbe mai tolta dalla testa.
Vest aggiunse anche “Questo è vero … anche mi chiedo perché Yen Sid ha scelto quel piccolo topo!”
“Perché lui è forte!” disse però Victor, che, al contrario degli altri due, sembrava aver capito che il loro Capo avessero fatto la scelta giusta …
Ma gli altri non sembravano convinti appieno “Se lo dici tu …” disse infatti il fratello minore.

Stanza di Orazio, Merlino e Yen Sid:
In questa camera, al contrario delle altre, non si stava parlando dello scontro con la Creatura del giorno dopo o dei 3 nuovi arrivati … bensì dell’O.D.M. in generale!
“Yen Sid … hai qualche idea su chi possa essere il Boss?” domandò infatti Orazio allo stregone.
Quest’ultimo, soprappensiero, rispose dicendo “… Ho qualche sospettato, ma purtroppo alcuni di loro sono già morti, di conseguenza non possono esserlo …”
“Beh, ha detto che tu lo conosci … magari è qualcuno del tuo passato!” l’ipotesi di Merlino sembrò avere l’approvazione di Yen Sid, visto che quest’ultimo cominciò a riflettere su qualcuno, qualcuno che poteva anche essere il Boss …
Ma all’ultimo cambiò idea immediatamente *No, dubito che sia lui …*
“A proposito Capo, quando ha visto il medaglione dello Stregone Supremo sembrava averlo riconosciuto … per caso lo conosce?” chiese ancora Orazio allo stregone.
Yen Sid in effetti sembrava aver riconosciuto l’oggetto che portava al collo, e disse ai suoi due compagni la sua teoria “… Si, mi sembrava di averlo già visto … e se non sbaglio apparteneva … a Merlock!”
”Merlock? Intendi forse quello stregone potentissimo?” domandò Merlino a quel punto sorpreso: se era davvero lui … erano in un bel guaio!
“… Si, ma spero sul serio di sbagliarmi …” fece infine Yen Sid con gli occhi chiusi: se era veramente quel mago … la situazione era più grave di quanto immaginasse!

Dopo un po’ di conversazione tutti si misero a dormire, nell’attesa che fosse venuta mattina per allenarsi in vista della seconda sfida contro la Creatura … ma, mentre tutto riposavano, successe qualcosa … qualcosa di davvero terribile!
All’improvviso, mentre dormiva, Topolino aprì di scatto gli occhi … ma non erano i solito occhi che avevano … erano gialli, simbolo di un cuore che ha ceduto all’oscurità!
In un attimo il piccolo topo scattò in piedi con un balzo e, cercando di non fare rumore, aprì lentamente la finestra e, voltandosi verso Paperino e Pippo che dormivano, esclamò con un sorriso diabolico “Avrò la mia vendetta …” per poi uscire con un balzo dalla finestra e allontanarsi dalla Base dell’A.P.M. diretto chissà dove …

L’A.P.M. ha passato la giornata intera a rilassarsi in attesa dello scontro con la Creatura che si sarebbe svolta il giorno dopo. Nel frattempo Yen Sid sembra aver riconosciuto nello Stregone Supremo un mago conosciuto come Merlock e Topolino se n’è andato con una risata diabolica e gli occhi gialli ... Cosa sarà successo a Topolino? E Yen Sid avrà ragione sullo Stregone Supremo? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Come vi avevo avvertito, questo chap è stato per lo più comico XD ed è servito a mostrare come si rilassa l’intero A.P.M. quando non combatte l’O.D.M. ;).
Tuttavia degli sviluppi interessanti ci sono stati, in quanto Yen Sid ha supposto che lo Stregone Supremo sia Merlock (personaggio Disney per chi non lo conosce) e ha pensato a qualcuno che potrebbe essere il Boss … a chi pensava? Ora come ora non possiamo saperlo >.<.
E infine, cosa più importante, Topolino sembra essere cambiato all’improvviso … ma penso che tutti abbiate capito cosa sta succedendo al piccolo topo … e purtroppo non è una bella cosa >.<.
Adesso vi saluto tutti calorosamente: ci vediamo domenica 13 Novembre per il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 18
 *** La Creatura Ritorna! Lo Scontro!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Questa volta non ho annunci importanti da fare, quindi rispondo immediatamente a coloro che hanno gentilmente recensito nell’ultima settimana:

The King of jaguars: Eh si, Topark è tornato! Lo spezzone comico è servito soprattutto per rilassare i lettori … e per farli ridere un po’ XD! Sono contento che il chap comico ti abbia fatto ridere … e purtroppo devo confermare: non sapremo mai com’è finita la partita >.<. Spero che anche questo capitolo ti piaccia ;).

KH Fan: Eh già, ci voleva proprio un po’ di pausa per l’A.P.M. dopo tutti gli scontri che hanno fatto … anche se non so quanto si sia trattato di pausa visto le rincorse che hanno fatto XD. Sono contento che ti sia piaciuto il mio capitolo :) e sì: Paperino intende affrontare da solo la Creatura … e come vedrai in questo capitolo, non sarà per niente semplice >.<. In effetti Topark sembrava veramente sconfitto, credo che nessuno se l’aspettasse il suo ritorno :). Spero che anche questo capitolo ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 18 - La Creatura ritorna! Lo scontro!!



Erano circa le 14 del pomeriggio e quel giorno sembrava uno come tanti altri … ma tutto l’A.P.M. sapeva che non lo era, perché in quella stessa giornata avrebbero dovuto combattere con la Creatura assetata di vendetta!
Come avevano programmato, quella mattina il gruppo la impiegò per allenarsi in vista del terribile scontro e, nel momento in cui Yen Sid aveva previsto lo scongelamento dell’essere imminente, tutto l’A.P.M. era lì, di fronte al mostro congelato, in attesa che ritornasse per poterlo combattere …
“Secondo te quanto tempo ci impiegherà la Creatura a scongelarsi?” chiese Victor al suo Capo.
Lo stregone rispose immediatamente “Ancora mezzora … e dovrebbe essere libero!”
E purtroppo fu così: dopo mezzora di tempo, videro che il ghiaccio a poco a poco si stava letteralmente sciogliendo … ancora poco tempo … e la Creatura sarebbe tornata a minacciare il gruppo che combatteva per la libertà!
Topolino però, in quel momento, stava pensando all’incolumità di Paperino, che la sera prima aveva deciso di combattere da solo, e infatti, posizionando il Keyblade di fronte all’amico, gli fece capire che voleva impedirgli di andare a commettere una pazzia.
“Lasciami andare: è una questione personale! E poi … ieri sera l’hai promesso che mi avresti lasciato andare!” gli disse il papero, che era intenzionato più che mai ad intraprendere la lotta contro il mostro.
Il piccolo topo, con la testa abbassata, dovette controbattere dicendo “So cosa provi … ma non posso lasciarti andare … non voglio che tu muoia!”
“Devo combattere …” proseguì Paperino abbassando anche lui la testa “… Anche perché … lo sai che se oggi tu, Victor e Vest verrete colpiti … morirete!” aveva deciso di rivelare al compagno ciò che Clarabella aveva rivelato due giorni prima …
Ma questo Topolino lo sapeva molto bene … perché gli era già stato detto “Lo so benissimo, per questo ti chiedo di lasciare che se ne occupi Yen Sid … lui è potentissimo, saprà sistemarlo da solo!” il futuro sovrano tentò ancora una volta di convincere l’amico a lasciar perdere quell’idea folle …
Purtroppo però … “Sbrigatevi a decidervi, prima che la Creatura si liberi del tutto!” le parole di Vest erano vere: ormai il mostro si stava per liberare del tutto … e lì in mezzo tutti quanti sapevano che Paperino si era offerto di combattere da solo contro l’essere, e quella discussione di certo non li aiutava ...
“Yuk temo che Creatura sarà arrabbiata per quello che gli abbiamo fatto!” invece Pippo sembrava giustamente più preoccupato per il mostro ormai completamente libero … quando …
“Il tonto ha ragione, idioti!” all’improvviso una voce che non apparteneva a nessuno lì in mezzo rimbombò per tutta la zona, attirando naturalmente l’attenzione di tutti.
“Ma chi diamine …” Chiquita cominciò a guardarsi attorno per capire chi era stato a parlare. Invece Aqua sembrava averla riconosciuta “Aspetta, questa voce … non sarà …”
”Sono qui idioti!” attirati dalla voce, tutto l’A.P.M. alzò lo sguardo verso l’alto… e videro una papera che volava sopra di una scopa!
“E tu chi sei?” chiese immediatamente Victor.
Lei, con un sorrisetto diabolico in volto, rispose dicendo “Piacere di conoscervi perdenti, sono la specialista di pozioni … meglio conosciuta come Amelia!”
“Amelia …” Aqua strinse i pugni nel vedere la papera in mezzo a loro: la conosceva molto bene … e sapeva che la sua presenza non faceva presagire niente di buono!
”E che cosa sei venuta a fare qui …” domandò a quel punto Yen Sid alla papera.
Lei, con in viso sempre il sorriso di prima, disse “Sono qui perché il Boss vuole avere nella sua squadra di Itres anche la Creatura … ma prima deve riuscire a sconfiggere uno di voi … e sono qui per assicurarmi che ci riesca … in un modo o nell’altro!”
“Non riuscirà a vincere!” gridò a quel punto Paperino, che non gradiva per niente la presenza della strega … tuttavia la sua coscienza gli diceva che doveva combattere da solo la Creatura … in un modo o nell’altro!
Fu proprio per questo che il papero, abbassando la testa, si rivolse a Topolino e disse lui “… Mi spiace …” per poi dargli una potente gomitata sullo stomaco per fare in modo che abbassasse il Keyblade e lui potesse proseguire … cosa che appunto fece!
“Allora combatterà sul serio da solo … mah per me è un suicidio!” commentò Thor mettendosi le mani dietro la testa.
“Non vi preoccupate!” intervenne però Merlino che, al contrario del Dio, sembrava aver fiducia nel suo allievo “Saprà cavarsela … ne sono sicuro!”
Ma Amelia, che voleva assistere allo scontro come tutti loro, non era molto d’accordo con lui “Tsk! Sei sempre stato ottimista Merlino … credi sul serio che possa vincere? Nel precedente scontro la Creatura l’ha letteralmente massacrato!”
“Ma l’ultima volta non c’eravamo noi ad assisterlo!” intervenne però Pippo, che voleva anche lui dire la sua “Finché ci saremo noi a supportarlo, Paperino non perderà mai!”
“Oh davvero? Beh allora sarà meglio impedirvi di intervenire!” visto che la strega voleva che il mostro uccidesse almeno uno dell’A.P.M. per poterlo fare entrare nell’O.D.M., utilizzò una magia per creare un cerchio di fuoco intorno ai membri del “gruppo di scocciatori” come li definiva lei, in modo che non potessero mai e poi mai interferire nella battaglia.
“E questa che roba è?” chiese Terra guardandosi intorno e vedendo che il fuoco li aveva del tutto circondati.
“Una magia … e anche molto potente!” lo informò subito Thor stringendo i pugni.
Invece Topolino, che si era appena ripreso dalla gomitata dell’amico, lo osservò dall’altro capo del cerchio di fuoco … e sorrise! “Mi fido di te Paperino … so che puoi farcela!” a quanto pare anche lui, vista la determinazione del papero, aveva trovato la forza per lasciarlo combattere da solo!
“State tranquilli ragazzi!” intervenne all’improvviso Yen Sid “La mia magia è più forte per la sua, e per questo potrei liberarci tutti … ma questa è la prova di Paperino, e deve farcela da solo!”
A quel punto tutti, anche quelli che fino a poco fa non era convinti nel lasciar combattere da solo il papero, sorrisero ed annuirono: il fatto che molti lì avessero fiducia in lui li avevano convinti … ma ciò non toglieva che, nel caso di problemi, sarebbero intervenuti immediatamente dopo che lo stregone avesse spento le fiamme!

Ormai la Creatura, durante quei minuti in cui Amelia e l’A.P.M. avevano parlato, si era liberata del tutto dal ghiaccio che la intrappolava, e Paperino era lì di fronte a lei … lo scontro stava per cominciare!
“Siamo alla resa dei conti, mostro …” gli disse subito Paperino determinato più che mai.
La Creatura, appena liberatasi dall’ultimo pezzo di ghiaccio che la avvolgeva, tentò subito di schiacciarlo con la sua zampa, ma il papero riuscì ad usare Firaga prima che lo schiacciasse bruciandogli la mano.
“Thundaga!” con questa mossa, Paperino sparò dei fulmini dal cielo che colpirono la Creatura senza procurargli danni ingenti, infatti reagì subito sparando delle palle nere dalla sua bocca.
“Di nuovo?” il colpo venne schivato dal papero che tentò subito un Aeroga … anch’esso purtroppo schivato dal mostro. Tuttavia il mago riuscì a sfruttare quella stessa magia per saltare in alto e, a brevissima distanza dalla sua faccia sparargli un Firaga dritto sul viso che, stavolta, gli procurò delle ustioni.
“Evvai, colpito!” esultò Vest per l’amico.
Amelia però continuava a sorridere “Credete sul serio che sia già finita? Poveri illusi …”
Infatti la Creatura, nonostante le ustioni, non si era fatta quasi niente e reagì immediatamente con un raggio nero che colpì Paperino che era ancora in volo.
“No, non mi sconfiggerai!” Paperino allora, mentre cadeva a causa del colpo, tentò la mossa usata in passato da Topolino: gli sparò un Blizzard dritto in bocca!
L’attacco colpì la Creatura … senza fargli niente! “Ci vuole altro per riuscire a batterla!” esclamò a quel punto Amelia.
Intanto il mostro sparò uno dei suoi attacco più forti, la “Sequenza Mortale” utilizzata nello scontro precedente contro tutta l’A.P.M., riuscendo così a colpire il povero papero che cadde così rovinosamente a terra con ferite più o meno in tutto il corpo.
“Paperino!!!” gridarono subito in coro Topolino e Pippo preoccupati per l’amico.
Ma lui, rialzatosi in piedi, sapeva che cosa fare “Energiga!” utilizzando quella magia, si curò del tutto dalle ferite procuratesi durante lo scontro.
Subito dopo sparò una serie di Firaga tutte una dietro l’altra che colpirono la Creatura dritta nello stomaco ... tuttavia essa reagì immediatamente con una potente artigliata, che per fortuna venne schivata. Mentre Paperino era ancora in volo, la Creatura usò un attacco molto potente: creò un portale oscuro nella sua mano e con una manata lo colpì (“Palmo Oscuro”) … ma gli effetti non finirono lì, perché quel colpo provocò delle scosse che sarebbero continuate finché lo scontro fosse finito!
“Pensi di spaventarmi con questi giochetti!” Paperino tentò Antimaga … ma una scossa generata dal Palmo Oscuri gli annullò prontamente il colpo!
“Oh no!” il papero sembrava aver capito gli effetti dell’attacco del mostro *Quelle scosse mi impediscono di poterlo colpire … come posso fare allora …* non sembrava esserci nessuna via d’uscita … finché *Ma certo! Ho trovato!*
Paperino a quel punto attaccò con un Thundaga, che tuttavia venne annullato immediatamente dalla scossa … ma prima che l’elettricità svanisse, il papero utilizzò un leggero Firaga per darsi la spinta per scaraventarsi contro il mostro e, sfruttando il fulmine non ancora scomparso, diede una gomitata elettrica in faccia all’essere, annullando così gli effetti del “Palmo Oscuro”!
“Evvai, ci sono riuscito! E ora Firaga!” sfruttando il momento favorevole, il membro dell’A.P.M. sparò una palla di fuoco nella bocca della Creatura provocandogli stavolta, ma lui reagì circondandosi d’oscurità la zampa destra, per poi dare un artigliata molto potente al papero e ferendolo gravemente (“Artiglio Oscuro”).
“Quell’attacco era davvero molto potente!” ammise Merlino sorpreso da quel colpo.
Nel frattempo la Creatura creò una potente palla d’oscurità sulla sua bocca che, una volta sparata, colpì in pieno Paperino ferendolo ancora più gravemente di quanto non lo fosse già.
“Energiga!” dopo essersi curato in poco tempo, il papero sparò un Aeroga talmente potente che tagliò il braccio della Creatura facendola urlare in preda al dolore ... però la Creatura non era senza risorse: si fece ricrescere il braccio grazie al potere dell’oscurità!
“Cosa!” ovviamente il membro dell’A.P.M. era rimasto sorpreso da quella capacità.
Amelia a quel punto scoppiò a ridere e disse “Non hai alcuna speranza contro il potere rigenerativo della Creatura! Sei finito!”
“Questo lo credi tu … Stalattite di Ghiaccio Infuocata!” vedendosi in difficoltà, Paperino adoperò una nuova tecnica creando una stalattite di fuoco, per poi racchiuderla dentro un’altra stalattite di ghiaccio. A quel punto il papero lanciò la stalattite, trafiggendo la Creatura in pieno petto… ma non solo! Il ghiaccio subito dopo si sciolse provocando delle fiamme intorno alla ferita e provocando dei seri danni al mostro che ruggì di dolore!
“Evvai, ci sono riuscit …” purtroppo il membro dell’A.P.M. non terminò neanche la frase in quando l’essere, con ancora le fiamme che gli peggioravano la ferita sul corpo, usò una potente artigliata mandandolo al tappeto … fu a quel punto che la Creatura, sollevando la zampa sinistra, tentò di schiacciarlo per ucciderlo definitivamente … stavolta era davvero in un bel guaio!
Ma per fortuna, questa volta non era da solo “Paperino!!!!” spinto dalla voglia di aiutare il proprio amico, Topolino se ne infischiò di ciò che aveva detto prima Yen Sid e, lanciando un potente Blizzaga, annullò il cerchio di fuoco di Amelia!
Quest’ultima non si era accorta di niente … in quanto era impegnata a fare il tifo per l’Itres “Forza Creatura, schiaccialo e falla fin …” in un attimo la strega si ritrovò sbalzata via da un Aeroga “Ma cos …”
“NON TI PERMETTERO’ DI UCCIDERE IL MIO AMICO!” con incredibile coraggio, il piccolo topo fece un enorme balzo e sparò un potentissimo Firaga dritto nella bocca del mostro che, a causa della ferita riportata in precedenza contro Paperino, fu costretto ad interrompere la mossa che stava eseguendo e a gridare dal dolore.
“Tranquillo amico, ti salvo io. Energ …” tuttavia non fu abbastanza, perché grazie al potere dell’oscurità il mostro si guarì totalmente dai danni e con un raggio nero sparato dalla bocca, fermò Topolino prima che riuscisse a guarire il papero e provocando anche a lui alcune lievi ferite.
“Oh no! Si è salvato anche da attacchi del genere … è la fine!” fece allora il piccolo topo che, rialzandosi lentamente e con un po’ di fatica, non vedeva possibilità di vittoria, visto che quell’Itres si era curato dalla “Stalattite di Ghiaccio Infuocata”.
Ma per fortuna … “Ehi, Creatura! Mangia questo!” Orazio, intervenendo tempestivamente prima che l’essere desse il colpo di grazia a Topolino e Paperino, lanciò una bomba mirando alla bocca … e non solo riuscì a fargliela ingoiare, ma l’ordigno esplose anche all’interno del mostro distruggendogli tutti gli organi interno e facendo accasciare a terra!
Dopo qualche attimo, l’Itres sparì in filamenti di oscurità che si diressero verso l’alto … segno che molto probabilmente erano riusciti ad avere la meglio e avevano sconfitto il mostro!
“Lo sapevo che distruggendogli gli organi interni l’avremmo ucciso!” esultò immediatamente la mucca, che si era reso protagonista della sua sconfitta.
“Abbiamo vinto!” disse invece Victor vittorioso mentre Topolino, con un Energiga, aveva guarito sia se stesso che Paperino.
Il papero, che nonostante fosse ferito gravemente aveva visto tutto con gli occhi semiaperti, sorrise all’amico e gli disse “… Grazie … per essere venuto a salvarmi nonostante ciò che ti ho fatto …” naturalmente alludeva alla gomitata data prima dello scontro.
Ma ovviamente il futuro sovrano, sorridendo, gli disse “Non ti preoccupare, in fondo siamo amici!”
Gli altri nel frattempo stavano festeggiando perché la Creatura era morta e Amelia, dopo l’Aeroga, era come sparita nel nulla … ma nessuno purtroppo si era accorto che il peggio doveva ancora venire!

Nessuno tranne Yen Sid, che era l’unico a guardare nel cielo con un viso molto preoccupato.
“Ehi, Capo, cosa c’è?” Vest se n’era accorto e infatti gli chiese subito cosa non andava.
Non avendo nessuna risposta da parte dello stregone, decise di alzare anche lui lo sguardo e … “GUARDATE SU! PRESTO!” gridò all’improvviso il Nasako minore preoccupatissimo.
Ovviamente tutti seguirono il suo consiglio immediatamente e … “La Creatura!” esclamarono tutti in coro.
Sì, era proprio la Creatura, la cui oscurità era anche in grado di ricreare anche gli organi interno! In quel momento l’Itres stava levitando sopra le loro teste … e aveva appena sparato alla velocità di un proiettile una specie di raggio oscuro che, quando toccò terra, creò una specie di sabbia mobile che intrappolò tutti immediatamente.
“Che cos’è questa roba?” domandò Clarabella preoccupata per come si stava mettendo la situazione.
“Sembra una specie di sabbia mobile …” gli rispose Terra cercando di liberarsi ma accorgendosi che era tutto inutile.
“Questa è la mossa migliore della Creatura, idioti!” all’improvviso Amelia, spazzata via dall’Aeroga di Topolino, fece ritorno sul campo di battaglia levitando sulla sua scopa e, rimanendo in aria per evitare di essere risucchiata dal colpo del mostro, spiegò “Prima comincia a levitare per evitare di essere coinvolto nella sua stessa tecnica, poi crea delle sabbie mobili a terra che distruggono qualunque cosa, persino la Creatura stessa. … Quest’attacco si chiama “Sabbie Nere” … e segnerà la vostra fine! Muahahahahahahahahahah!” la papera stava ridendo di gusto e l’Itres ringhiava al cielo in segno di vittoria ... forse … era davvero la fine!
”N-Non riesco a liberarmi!” fece Thor tentando in tutti i modi di uscire ma senza riuscirci.
“La forza è troppo forte … verremo risucchiati senza possibilità di salvezza!” persino Yen Sid era troppo debole per liberarsi da una simile mossa … ciò voleva dire … che non c’era alcuna via di scampo sul serio!
“Questa è la fine!!” gridò infatti Pippo che era disperato nel vedere che nessuno riusciva a liberarsi …
Il papero invece era l’unico lì in mezzo che non si stava dimenando … stava pensando ad un modo per liberare tutti i suoi amici … in fondo quella era la sua battaglia … e doveva pensarci lui! *Devo trovare una soluzione … pensa Paperino … pensa …*
Alcuni membri dell’A.P.M. intanto era stati quasi risucchiati del tutto mentre Amelia rideva di gusto e la Creatura ringhiava al cielo … nessuno dei due stava tenendo d’occhio ciò che succedeva … e questo permise al combattente per la libertà di ideare un piano *Aspetta un attimo … forse ho trovato! Devo solo recuperare il mio scettro …*
La sua arma era proprio lì, al suo fianco … che stava per essere risucchiato dalla forza della sabbia mobile! “Forza, ci sono quasi …” il papero cercò di allungare la mano per prendere lo scettro … e, poco prima che finisse sotto terra, riuscì a prenderlo!
“Perfetto! E ora … ADDIO CREATURA! AEROGA!!!!” con questo gridò improvviso, Paperino richiamò a sé un potente Aeroga che circondò immediatamente la Creatura senza dargli possibilità di fuga.
Abbassando lo scettro, Paperino utilizzò la magia appena usata per scaraventare il potente Itres verso le sabbie mobili facendolo affogare prima di tutti gli altri … l’essere cercò in tutti i modi di liberarsi, ma l’attacco era troppo forte per lui e si ritrovò risucchiato nella sua stessa mossa!
“SI! CE L’HO FATTA!!!” gridò immediatamente il papero sollevando lo scettro in segno di vittoria … in un attimo, a causa del decesso definitivo della Creatura, le “Sabbie Nere” si annullarono … e tutti furono salvi!
“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!” urlò Amelia disperata per la morte dell’Itres su cui aveva puntato.
Tutto l’A.P.M. nel frattempo era ancora incredula di essere riuscita a salvarsi “N-Non ci credo … siamo veramente salvi!” gridò infatti Topolino alzando il Keyblade al cielo.
“Questa volta abbiamo davvero vinto!” disse anche Thor sollevando il martello al cielo.
“Già … ma purtroppo non è ancora finita!” le parole di Yen Sid era vere, perché la strega, incavolata nera per la morte della Creatura, era scesa a terra e li stava guardando con occhi assetati di rabbia.
“Dannati! Mi avete fatto fallire la missione … e ora ve la farò pagare molto cara!” non c’era che dire: la papera era sul serio incavolata.
“Oh no, ci mancava una nuova battaglia!” si lamentò subito Victor scocciato dalla cosa.
Ma … “State tranquilli, a lei ci penso io!” Aqua si fece avanti e si offrì di affrontare la strega da sola!
Ma la cosa che sorprese di più gli altri fu ciò che la Custode del Keyblade disse dopo aver sfidato apertamente Amelia “E poi … ho un conto in sospeso con lei!!!”

La Creatura si è liberata dalla sua prigione di ghiaccio e Paperino, utilizzando l’astuzia, è riuscito ad ucciderla prima che facesse fuori tutti i suoi amici dell’A.P.M.. Adesso però il gruppo deve affrontare una nuova battaglia … quella contro Amelia, la Specialista di Pozioni dell’O.D.M., che sembra inoltre avere un conto in sospeso con Aqua, la quale si è offerta di affrontarla da sola. Che cosa succederà durante lo scontro tra Aqua e Amelia? Chi vincerà? E, se Topolino se n’era andato la notte prima, come mai quella stessa mattina era insieme al resto dell’A.P.M.? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Ci sono voluti circa 3 Capitoli, ma finalmente l’A.P.M. è riuscita a sconfiggere in maniera definitiva la Creatura ... e tutto grazie al grande coraggio e alla grande forza di Paperino, che l’ha battuta usando il cervello!
Inoltre si è venuti a conoscenza che la Specialista di Pozioni dell’O.D.M. altri non è che la strega Amelia! … Beh se ho inserito i Bassotti non potevo non mettere anche lei ù.ù e in più sembra che la papera abbia un conto in sospeso con Aqua … o almeno la Custode del Keyblade ne è convinta … quale sarà questo cosiddetto conto in sospeso?
Anche se probabilmente la domanda che vi state facendo tutti è … perché Topolino era lì insieme all’A.P.M. quando la sera prima se n’era andato con gli occhi gialli? Purtroppo questo è altamente spoiler, quindi lo scoprirete solo con l’andare avanti dei Capitoli ;).
Adesso porgo un caloroso saluto a tutti voi: ci vediamo domenica 20 Novembre per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 19
 *** Di Nuovo Faccia a Faccia! Le 5 Spie!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Non ho niente di importantissimo da dire, per cui passo direttamente a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito nell’ultima settimana:

The King of jaguars: Cerco sempre di postare i Capitoli puntualmente, in questo modo i lettori sanno a che fascia oraria posto e sanno quando venire a leggere :). Sono contento che questo Capitolo ti sia piaciuto, e spero che anche questo ti piacerà ugualmente :).

KH Fan: Eh eh, in effetti sto facendo sorgere molte domande, e una di quelle che volevo far sorgere è proprio questa: che ci fa Topolino lì nell’A.P.M.? Purtroppo non posso rispondere perché è spoiler >.< ma lo scoprirete presto ;). Paperino è riuscito a vincere grazie all’astuzia :) mentre il conto in sospeso tra Aqua e Amelia lo scoprirai proprio in questo chap qual è ;). Sono contento che per ora la mia storia ti stia piacendo, e spero che anche questo chap ti piacerà ;).

Ed ora ecco a voi il Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 19 – Di nuovo faccia a faccia! Le 5 spie!!



La Creatura generata dalla morte dei 3 Bassotti era da poco stata sconfitta … e l’A.P.M. non ha avuto neanche il tempo di riposarsi che la Specialista di Pozioni Amelia si è fatta avanti per sconfiggerli tutti.
Aqua ha deciso di affrontarla da sola … ma sembra esserci un valido motivo dietro questa scelta … “E’ da tanto che non ci vediamo … Amelia!” esclamò infatti la Custode del Keyblade guardando male la papera.
Quest’ultima, sorridendo malignamente, le rispose “Da quando tu mi hai sconfitta, “cara” Aqua!”
“Credevo di averti uccisa quel giorno ... come sei riuscita a sopravvivere?” domandò a quel punto la ragazza che voleva vederci chiaro.
La strega le disse semplicemente “Ovvio: non ero morta, ero solo ferita … anche se quella volta hai vinto solo perché a quei tempi sapevo usare solo due attacchi, altrimenti ti avrei stracciata!”
“E scommetto che ti ricordi ogni particolare di quella lotta …” Aqua l’aveva supposto perché conosceva la papera … e sapeva che non dimenticava facilmente una sconfitta!
Infatti Amelia, sollevando lo sguardo verso il cielo, disse “Come se fosse ieri …”

Un po’ di tempo prima:
In mezzo alla Pianura del Terrore, Amelia ed Aqua si erano incontrate per caso da poco … ma avevano capito fin da subito di avere di fronte un membro dell’organizzazione opposta.
“Se non sbaglio tu sei Aqua, uno dei membri di quel gruppo di scocciatori!” suppose infatti la strega col suo solito sorriso.
Anche la ragazza però la riconobbe subito “… Invece tu sei Amelia, il Capo del Settore C!”
“Esattamente … e visto che sei una mia nemica, preparati a morire!”
“Non se prima sono io a sconfiggerti: Firaga!” e in un attimo la Custode del Keyblade sparò la sua sfera di fuoco dritta verso la strega … che riuscì a schivare il colpo all’ultimo.
“Prendi questo!” la papera sparò dei raggi dalle dita (Raggi Piccoli) che presero di sorpresa la ragazza e la colpirono sul petto … senza però causargli gravi danni.
“Niente male …” Aqua reagì con un Thundaga che venne però parato da uno scudo creato appositamente dalla papera (Barriera). Amelia tentò di approfittarne per colpirla con o Raggi Piccoli … che in effetti riuscirono a colpire in pieno l’avversaria!
“Maledizione, mi ha già colpita due volte …” la ragazza allora tentò di cambiare magia sparando un Blizzaga … che venne però parato ancora una volta da Barriera.
“E’ inutile: non riuscirai mia a superare la mia difesa!” fece a quel punto Amelia sicura di poter vincere, per poi sparare dei raggi letali talmente veloci e forti che riuscirono a colpire la ragazza e a ferirla in punti vitali … anche se non mortalmente.
Aqua se la stava vedendo davvero male *Dannazione, non la credevo così forte. Devo pensare a una soluzione … e anche alla svelta!*
Aqua cominciò a riflettere su una possibile strategia per controbattere la sua difesa e il suo attacco … e fu allora che ebbe un lampo di genio! *Ma certo! Perché non ci ho pensato prima!*
“Ehi tu, guardami in faccia quando sto per ucciderti!” detto questo, Amelia riusò i suoi Raggi Piccoli con la stessa potenza che aveva usato prima ... stavolta però la ragazza riuscì a pararli e a rispedirglieli indietro senza che ebbe l’opportunità di creare una difesa intorno a sé … in questo modo anche la strega venne ferita non gravemente in punti vitali “S-Sei riuscita a difenderti d-dai miei attacchi …”
“Ho notato che disponi solamente di due colpi: Raggi Piccoli e Barriera. Quindi, se trovo il modo di ferirti e di non permetterti più di attaccare ... vincerò!”
Amelia a quel punto sorrise soddisfatta: era più in gamba di quanto pensasse “Sei più furba di quello che immaginavo … ma ho ancora la Barriera, e non riuscirai mai a superarla o a difenderti da essa!”
In un attimo la papera creò una Barriera intorno a sé e la rimpicciolì quanto bastava per tenerla sul palmo della mano, per poi lanciarla a modi palla (Barriera Missile).
“Non ci riuscirai mai a prendermi!” Aqua, ponendo avanti a sé il Keyblade, riuscì a pararlo e a rispedirglielo indietro con qualche difficoltà.
“Cosa?!” la strega ci rimase talmente male che non si curò minimamente di difendersi dal colpo e venne travolta completamente dal suo stesso attacco venendo spazzata via verso l’alto.
“E ora il colpo di grazia!” per concludere tutto, la ragazza sparò un Firaga dritto contro Amelia ... riuscendo a colpirla e a lanciarla tanto lontano che andò a schiantarsi violentemente contro una pietra!
Ormai si poteva dire che Aqua aveva vinto alla grande quell’incontro “Sistemata. …” e, soddisfatta, si incamminò per tornare alla Base dell’A.P.M. … ignorando il fatto che in realtà la strega era sopravvissuta ed era solamente svenuta!

“… Credevo di averti ucciso allora … non credevo fossi sopravvissuta …” confessò la Custode del Keyblade dopo aver ricordato i particolari della loro lotta precedente.
“Ucciso? A dire il vero è grazie a quello scontro che sono diventata Specialista di Pozioni … e questo perché con uno dei Raggi Piccoli che ti ha colpito nei punti vitali ti ho attaccato una microspia, che ti ha tenuto d’occhio per tutto il tempo che l’hai avuto addosso, facendoci scoprire così dov’era situato il vostro stupido Quartier Generale. Muahahahahahahah!!!” spiegò Amelia concludendo il tutto con una sonora risata.
Yen Sid, sentendo le parole della strega, si ricordò di quell’oggetto “Quindi quella microspia che ho distrutto serviva a localizzare la posizione di chi ce l’ha addosso …” lo stregone non aveva detto niente a nessuno e si era limitato a distruggere la cimice con la sua magia, questo perché voleva evitare che si diffondesse la paura in mezzo al gruppo … quella era l’ultima cosa che doveva accadere.
“Quindi non è stato un caso che loro due si scontrati quella volta … Amelia voleva battersi con lei solo per attaccargli quell’oggetto!” ipotizzò a quel punto Thor.
“Molto furba …” si limitò invece a dire Terra, che era rimasto leggermente stupito che l’amica non si fosse accorta della microspia quella volta.
Aqua invece non disse niente … non credeva di essere stata ingannata durante quella lotta … ma se non altro adesso aveva l’occasione di prendersi una rivincita “Sei stata molto furba … ma questa volta farò in modo che di te non rimanga niente!” detto questo, si mise in posizione da combattimento pronta a lottare.
Anche la papera però sembrava pronta a combattere “Per una volta sono d’accordo con te … diamo inizio alle danze!” e si mise anche lei in posizione.
Ma proprio quando le due stavano per menare le mani … “Ferma Aqua!!” un grido improvviso attirò l’attenzione di tutti verso l’alto, da cui scese un tizio incappucciato che si affiancò immediatamente alla Custode del Keyblade “Lascia che qui ci pensi io!”
Nonostante fosse incappucciata, la ragazza e Terra sembrarono riconoscerla subito “E!!!!”
Anche Amelia, dall’abito che aveva, sembrò capire chi era “Guarda guarda … una delle cinque spie! Finalmente ho l’occasione di capire chi siete …” a quanto pare quel tizio non era altro che uno degli infiltrati nell’O.D.M. che aveva citato il Boss durante il suo incontro con il gruppo!
E in effetti il resto dell’A.P.M. sembrò felice di vederlo “Finalmente è arrivata anche lei!” esclamò infatti Clarabella con un sorriso.
Peccato solo che Topolino, Paperino e Pippo non avevano idea di chi fosse “Scusate … ma chi è?” chiese infatti il piccolo topo.
A rispondergli fu Orazio “Il suo nome in codice è E, è un amica molto stretta di Terra e Aqua … ed anche una delle cinque spie!”
“Nome in codice?” Amelia, che aveva sentito tutto, non prese bene la cosa *Maledizione, se non usano i loro veri nomi e rimangono incappucciati non scoprirà mai chi sono …*
Tuttavia E non era venuta da sola … “Non sperate di escluderci dalla battaglia!” a parlare era stato un altro tizio incappucciato, che raggiunse immediatamente il resto dell’A.P.M. insieme agli altri 3 compagni.
“A, B, C, D, E. Siete tutti qui!” esclamò infatti Chiquita felice.
“Non manca nessuno … significa che stanno tutti bene!” disse invece Merlino sorridendo.
Terra però non sembrava particolarmente felice della cosa “Cosa ci fate voi qui?” chiese infatti rivolto a tutti e 5, anche se soprattutto ad E.
E fu proprio lei a rispondergli “Sono stata io ad insistere di venire qui … perché non ho intenzione di lasciare degli amici nei guai!”
Dalle sue parole, la strega capì che voleva combattere e, sorridendo malignamente, disse “Vuoi un avversario anche te? Bene, ti accontento subito!” e, in un attimo, tirò fuori dalla tasca della maglietta dei semi che fece cadere immediatamente a terra.
“E quelle cosa sarebbero?” domandò subito Pippo, mentre Aqua strinse i pugni: sembrava aver capito cosa aveva in mente la papera.
Quest’ultima, rispondendo al cane antropomorfo, si limitò a dire “Aspetta e vedrai …” e in un attimo da sotto il terreno spuntarono fuori delle piante carnivore assetate di sangue … solo che non erano normali … erano degli Itres!!
“I Parasitix!” la Custode del Keyblade li riconobbe immediatamente e, rivolgendosi ad E, le disse “Stai attenta, sono molto pericolosi!”
Ma la ragazza non voleva arrendersi “Ottimo … sarà più divertente sconfiggerli!” e cominciò a correre velocemente per raggiungere il punto dove c’erano quegli Itres.
Le altre spie invece non si mossero di un millimetro, tanto che Paperino domandò loro “Ma non date una mano alla vostra compagna?”
A rispondergli fu C “Tranquillo: saprà cavarsela da sola!”
Tuttavia bisognava tenere contro di una cosa: i Parasitix, dalle loro radici, sono in grado di succhiare le energie dell’avversario diventando sempre più forti!
E fu quello che fecero con E: la ricoprirono di radici e cominciarono a succhiargli l’energia che aveva in corpo, ma ... “Sperate di sconfiggere così chi combatte usando soltanto armi? Scudo Boomerang!” la ragazza però non si fece trovare impreparata e, prendendo la sua arma, ossia uno scudo, lo lanciò dritto contro gli Itres tagliando loro la testa.
“Una passeggiata!” esclamò E sorridendo.
I Parasitix, essendo stati sconfitti, tornarono dei semi e saltarono dritti in mano ad Amelia, che se li rimise in tasca dopo aver prelevato l’energia che avevano preso alla ragazza “Grazie per questo potenziamento, stolta!”
In quell’istante E capì il motivo per cui l’aveva fatta combattere contro quegli Itres “Maledetta … li hai usati per prelevare la mia energia e usarla per potenziarti … me la pagherai!!!” e tentò di attaccarla, ma Aqua le bloccò immediatamente il passaggio.
“Aspetta E, lascia combattere me … ho un conto in sospeso con lei!” le disse la Custode del Keyblade sperando che capisse la sua situazione.
Cosa che per fortuna avvenne “… Ok, ma vedi di sistemarla anche da parte mia!” le disse infatti E. Aqua a quel punto sorrise e disse “… Grazie!” per poi volgere la sua attenzione verso la strega “Stavolta ti sistemerò per bene!”
”Vieni, sono qui che ti aspetto!” la provocò subito la strega.
“Forza Aqua, fagli vedere cosa sai fare!” esclamarono in coro Chiquita e Clarabella per fare il tifo.
“Speriamo che la sistemi in fretta!” fece invece Victor ottenendo l’approvazione del fratello Vest.
Nel frattempo E si tolse il cappuccio rivelando il volto di una donna dai capelli lunghi e neri e gli occhi neri … cosa che destò stupore tra i suoi compagni spie “Perché ti sei tolta il cappuccio?” chiese infatti A.
Lei gli rispose “Semplice: Amelia sarà concentrata nello scontro, non baderà a me!”
“Questo è vero … ma corri comunque un grosso rischio, Eleonor!” replicò però A citando per la prima volta il vero nome della donna.
Anche se lei controbatté subito dicendo “… Chiamami E!”
Intanto, sul campo di battaglia, Aqua cominciò lo scontro lanciando un potente Firaga dritto contro la strega … che parò l’attacco usando la Barriera e controbatté con i “Piccoli Raggi” che vennero a loro volta schivati dalla Custode del Keyblade.
“… A quanto pare non sei migliorata affatto dal nostro ultimo scontro!” fece Aqua notando che stava usando le stesse tecniche dell’altra volta.
Ma Amelia, sorridendo malignamente, le confessò “In realtà … sto usando solo il 10% della mia vera forza!”
“Cosa!” Aqua naturalmente rimase stupefatta da quella rivelazione che non si aspettava per niente.
“Esatto … ed ora, per dimostrare la mia forza, userò il 100% della mia potenza!” rivelò infine la strega scoppiando a ridere sonoramente mentre un aura oscura la circondò completamente aumentando notevolmente la sua potenza … non c’erano dubbi … stava per cominciare a combattere sul serio!!
“Sfera Esplosiva!” senza dare il tempo all’avversaria di capire cosa stava succedendo, Amelia sparò una sfera che esplose al contatto con la ragazza scaraventandola in cielo.
“E non ho finito!” con una velocità incredibile, la papera la raggiunse con un balzo e creò un aura arancione intorno al suo pugno “Pugno d’Energia!” con questo colpo, la strega rispedì Aqua a terra facendola impattare violentemente contro il suolo.
La Custode del Keyblade si rimise in piedi con fatica *Cavolo, che potenza …* e, saltando in aria come aveva fatto la sua rivale, colpì Amelia con un colpo di Keyblade in pancia scaraventandola ancora più in aria, per poi sparargli un Firaga che la colpì dritta sullo stomaco “Colpita!”
”Ma non affondata!” però Amelia, che non sembrava essersi fatta male, trasformò l’aura arancione che aveva nella mano in una sfera da cui partì un raggio “Raggio Energetico!”
L’attacco colse alla sprovvista Aqua e la colpì in piena pancia rispedendola di nuovo a terra mentre la strega, con una specie di Teletrasporto, ritornò anche lei a toccare il suolo “Credevi di essere più forte di me? Non sai quanto ti sbag …”
Non terminò neanche la frase in quanto la ragazza dai capelli azzurri, rialzatasi di scatto, la colpì al collo con un potentissimo attacco che provocò un grosso dolore alla strega “Ahia che male!”
“E questo è niente, Firaga!” con un'altra sfera di fuoco potente, la Custode del Keyblade colpì Amelia in faccia, stavolta riuscendo a fargli uscire sangue.
Ma … “Non hai ancora vinto. Braccio Fantasma!” il braccio di Amelia all’improvviso divenne immateriale e, staccatosi dal corpo della papera, attraversò letteralmente lo stomaco di Aqua.
“Che cosa diamine è questo trucco?”
“Solidificazione!” senza dargli nessuna spiegazione, la strega fece tornare il suo braccio duro come prima, facendo in modo che la ragazza dai capelli azzurri si sentisse come trapassata da parte a parte dentro la pancia e sputasse sangue dal dolore.
Anche Amelia provò dolore, ma esso sparì quando la mano tornò attaccata al corpo “Un dolore che sono disposta a sopportare per umiliarti!”
A causa dell’ultimo colpo, Aqua cadde a terra sanguinante dalla pancia e dalla bocca: nonostante non avesse nessun buco nello stomaco, ciò che provava era la stessa sensazione che si sente quando si viene trafitti *M-Mi dispiace! H-Ho perso!*
“AQUA!!!!” gridarono i suoi compagni dell’A.P.M. preoccuparti a morte per l’amica, mentre Yen Sid strinse i pugni e pensò *Non posso rimanere qui a guardare … devo intervenire!*
Intanto Amelia, caricando il “Raggio Energetico”, si preparò a dare il colpo di grazia all’odiata rivale “Addio per sempre … Raggio Energetico!”
Il colpo venne sparato come da programma e si diresse velocemente verso la Custode del Keyblade mentre gli altri suoi compagni erano pronti ad intervenire … quando … all’improvviso qualcuno con uno scudo si mise davanti ad Aqua per salvarla e parò l’attacco della strega con la sua arma!
“Non ti permetterò di ucciderla!” era E!
“Ma chi …” Amelia riconobbe subito lo scudo della spia … e anche colei che lo utilizzava per combattere! “Quindi una delle 5 spie sei tu, Eleonor … molto interessante …”
Nel frattempo la ragazza, più determinata che mai, disse “Questa volta non avrai scampo … ti sistemerò personalmente!” disse E.
La ragazza dai capelli azzurri, nonostante i dolori che stava provando, strabuzzò gli occhi nel sentire quella frase … E voleva combattere contro Amelia? Ma … non era alla sua altezza! “N-Non farlo! E’-E’ troppo potente p-per te!”cercò di dirle la Custode del Keyblade con le poche forze che aveva in corpo.
Ma Eleonor sembrò non voler sentire ragioni … questo perché … voleva vendicare la sua amica! “… Ci devo provare… scusami Aqua!”
Amelia, invece che essere spaventata, sembrava quasi divertita dal fatto che doveva scontrarsi con l’unica delle 5 spie di cui aveva scoperto l’identità “Stupida mocciosa: nell’O.D.M. tu sei un semplice Soldato … mentre io sono la Specialista di Pozioni, non hai alcuna speranza contro di me! Ma se proprio vuoi morire … ti accontenterò subito!”
Il resto dell’A.P.M. non sembrava molto convinto di farla combattere da sola “Voi che dite … ce la farà?” domandò Topolino, che come Paperino e Pippo non conosceva le capacità combattive di E.
Thor gli rispose sinceramente “Non lo so … non ci resta che guardare e scoprirlo da soli!”
“Concordo, interverremo solo se avrà bisogno di aiuto!” aggiunse anche Merlino.
Le altre 4 spie invece, mentre erano ancora incappucciate per non svelare la loro identità, rimasero ferme ad osservare lo scontro … sapevano che Eleonor non ce l’avrebbe fatta contro Amelia, ma sapevano anche che era cocciuta, e ogni loro intervento pre battaglia sarebbe stato inutile …
Alla fine, mentre Amelia guardava la spia divertita per la sua idiozia, lei si mise in posizione con il suo scudo e disse “Si comincia!” pronta a combattere quella che era una battaglia all’apparenza persa in partenza …

A correre in aiuto dell’A.P.M. nella lotta contro Amelia sono giunte le famose 5 spie infiltrate nell’O.D.M. che forniscono segretamente informazioni al gruppo di combattenti per la libertà. Per ora però di loro 5 abbiamo conosciuto soltanto Eleonor, nome in codice E, che è pronta a combattere la strega per vendicare la sconfitta di Aqua e per riprendersi l’energia che gli ha sottratto per potenziarsi. Chi vincerà lo scontro? E si dimostrerà all’altezza di Amelia? E qual è la vera identità delle altre 4 spie? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Finalmente le 5 spie nominate dal Boss nei Capitoli precedenti si sono fatte vedere, anche se solo di una di loro si conosce il nome completo, ossia Eleonor.
Per le altre posso darvi un indizio: il loro nome inizia per la lettera che rappresenta il loro nome in codice ;) e inoltre vi dico un'altra cosa che molto probabilmente vi piacerà … una di loro è un personaggio apparso in KHBBS e che tutti conoscete ;).
Infine ho voluto mostrarvi il Flashback del primo scontro tra Aqua e Amelia: adesso le due hanno all’attivo una vittoria e una sconfitta … ma ora tocca ad Eleonor tentare di contrastare la strega, ci riuscirà? Lo scoprirete nel prossimo chap ;).
Adesso porgo un caloroso saluto a tutti voi: ci vediamo domenica 27 Novembre per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 20
 *** Lo Scontro tra E ed Amelia! Una Battaglia all'Ultimo Sangue!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Piccolo avviso: quasi sicuramente la settimana di Natale farò una pausa e non posterò il Capitolo, ma la conferma o la smentita arriverà più avanti ;).
Ora passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito quest’ultima settimana:

The King of jaguars: XD Anch’io tifo per lei! Inoltre, se ti piace l’Organizzazione XIII, nel prossimo chap avrai una bella sorpresa ;). Adesso le cose si fanno parecchio interessanti ed E dovrà mettercela tutta per battere Amelia … mentre per la battaglia contro il Boss bisogna ancora aspettare qualche Capitolo ;). Spero che anche questo Capitolo ti piaccia come gli altri ;).

KH Fan: Penso che molti di voi ora si chiederanno che cosa succederà nello scontro con Amelia … mentre la spia che è apparsa in Birth by Sleep è un volto molto familiare, nel prossimo chap saprete chi è ;). Topark per il momento è un punto di domanda: va e viene e non si capisce cos’ha in mente … purtroppo non posso dirvelo qual è il suo piano >.< lo scoprirete con i prossimi chap ;). Sono felice di aver raggiunto l’obiettivo di tenere in suspance i lettori :) e spero che anche questo chap ti piaccia come gli altri ;).

Ed ora ecco a voi il Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 20 – Lo scontro tra E ed Amelia! Una battaglia all’ultimo sangue!!



Un po’ di tempo prima:
Quello sembrava un giorno come altri … a quei tempi Terra ed Aqua erano già entrati a far parte dell’A.P.M. e la Custode del Keyblade aveva già sconfitto Amelia … di conseguenza l’O.D.M. sapeva già dove si trovava la base del gruppo a loro insaputa …
Fu in quel periodo che i due ragazzi fecero la conoscenza delle future 5 spie dell’organizzazione malvagia … ma com’era andata veramente?
Tutto era iniziato quando un orda di Soldati aveva attaccato la base del gruppo di combattenti per la libertà … e tra questi c’erano anche quelle che sarebbero divenute le future spie.
“L’O.D.M.? Ma come fa a sapere dove ci troviamo?” domandò subito Orazio incredulo.
“Non importa … è meglio attaccarli prima che ci distruggano il Quartier Generale!” propose allora Yen Sid ottenendo l’approvazione di tutti.
Non ci volle molto per l’A.P.M.: riuscirono a sistemare i Soldati facilmente e in breve tempo …gli unici che rimasero in piedi furono proprio quei 5.
“Non riuscirete a batterci, A.P.M.!” dichiarò A pronto a combattere come gli altri.
Fu allora che Terra, portandosi avanti insieme ad Aqua, disse “Ci pensiamo noi, voi rimanete in disparte!” gli altri si limitarono ad annuire e a fare qualche passo indietro.
“Darò inizio io alle danze!” la prima a partire fu la Custode del Keyblade che sparò un Firaga contro di loro …anche se venne parato facilmente da Eleonor e dal suo scudo.
In un attimo A tirò fuori la sua spada e tentò di attaccare la ragazza … ma Terra intervenne in tempo e parò il colpo con l’ausilio della sua arma “Ti sei per caso dimenticato di me?” fece spavaldo il bruno con un sorrisetto.
Nel frattempo Aqua, dopo aver analizzato per bene tutti e 5 i guerrieri di fronte a lei, notò qualcosa di molto strano “Nel loro cuore … non c’è molta oscurità! Ne sono sicura!”
“Dici sul serio?” domandò Terra mentre tentava di resistere alla prova di forza con A.
Intanto la ragazza, con un Firaga veloce e potente, riuscì a colpire Eleonor in faccia mettendola KO.
“Oh no, E!” distrazione fatale per A, visto che il Custode del Keyblade riuscì a spazzarlo via con la sua arma e poi, con velocità incredibile, riuscì a colpire sia D che C sulla pancia prima che tirassero fuori le loro armi e mettendoli KO tutti e due in un colpo solo.
*Hanno sconfitto 3 di noi in un colpo solo … molto interessante …* B si preparò a tirare fuori le sue pistole laser … ma Aqua riuscì ad intercettarlo mettendolo KO prima che ci riuscisse.
“Sono rimasto da solo … ma non mi arrenderò!” A sembrava il più determinato di tutti e, sguainando la sua spada, si lanciò dritto contro Terra ed Aqua … ma i due usarono una mossa combinata per stendere anche lui: prima il ragazzo bloccò il colpo come aveva fatto prima, e poi la giovane lo mise definitivamente KO con un Colpo Blizzard e un Colpo Firaga.
“Evvai, ci sono riusciti!” esultarono subito Chiquita e Clarabella felici per i loro compagni.
Tuttavia Yen Sid non sembrava particolarmente felice … aveva notato qualcosa in quei 5 ragazzi … *La loro oscurità è ridotta al minimo … e non si sono realmente impegnati durante questa lotta … ma allora … perché si sono uniti all’O.D.M.?*
Anche Terra ed Aqua sembravano aver notato questo particolare e, avvicinandosi ai 5 che piano piano cercavano di rimettersi in piedi nonostante fossero un po’ indolenziti, il ragazzo disse “… Ho notato che vi siete trattenuti molto … non è forse così?”
“Bravo, ci hai scoperti …” fece A a nome di tutti rimettendosi in piedi a fatica … solo che, riprendendo da terra la sua spada … “… Però non finisce qui!” tentò immediatamente un nuovo attacco!
Stavolta a fermarlo fu Aqua, che parò il colpo avversario con l’ausilio del suo Keyblade “Tu non sei cattivo, lo capisco dal tuo comportamento … ma allora … perché stai con l’O.D.M.?” domandò approfittando del fatto che era vicinissima a lui.
“Semplice: il Boss ci ha assicurato che riporteremo la pace stando con loro … ed è quello che abbiamo intenzione di fare!” rispose immediatamente A sicuro di ciò che diceva.
“Lo immaginavo … amico: il Boss ti ha imbrogliato, gli interessa solamente i vostri servigi per raggiungere il suo piano di conquista!” cercò allora di avvertirlo la ragazza …
A non disse niente sentendo quelle parole … sembrava quasi aver aperto gli occhi dopo le sue parole … e in effetti doveva ammettere che non aveva tutti i torti, visto che il Leader dell’O.D.M. trattava i suoi aiutanti come dei vermi … o almeno così si comportava con loro …
Tuttavia anche gli altri 4 avevano ascoltato le sue parole e C, che non voleva accettare la cosa, disse “Non è vero! Il Boss ha detto che noi avremmo riportato la pace!”
“La pace tornerà con noi!” intervenne a quel punto Terra secco e diretto “Non vi siete accorti di tutti gli innocenti che hanno ucciso? Come fate a non capire che le loro intenzioni sono malvagie?”
“Piantala di dire cavolate!” B, così come gli altri suoi compagni, tirarono fuori le loro armi e si prepararono ad attaccare i due ragazzi … quando …
A si stacco dalla presa con Aqua e bloccò l’avanzata dei suoi compagni mettendosi in mezzo “E ora cosa stai facendo?” domandò a quel punto D.
Lui non disse niente … ma, rivolgendosi a tutti l’A.P.M., disse “… Avete ragione, vi aiuteremo!”
“Come sarebbe a dire? Perché vuoi aiutarli?” domandò subito E al compagno.
Lui, volgendo la testa verso di loro, disse “L’O.D.M. non ha buone intenzioni … basta vedere il modo in cui il Boss e le cariche superiori ci trattano … solo che prima avevano gli occhi chiusi e non volevo accettare la cosa … ma quei due ragazzi mi hanno fatto capire che è l’organizzazione il male … per questo voglio dar loro una mano … e spero che voi siate dalla mia parte!”
“… Beh … in effetti non ti nascondo che non sopporto come mi tratta il Boss …” fece subito D pensieroso.
“E anche gli altri … senza parlare di quell’antipatico dell’Armaiolo!” aggiunse anche E riferendosi a Jack.
Così C, a nome di tutti i suoi compagni, terminò dicendo “… Ok, siamo con te A … ma spero proprio che non ti sia sbagliato!”
“Tranquillo: sono sicuro di aver fatto la scelta giusta … almeno questa volta!” fece alla fine il ragazzo che sembrava essere il Leader del gruppo.
L’unico che sembrò tutto fuorché favorevole alla cosa fu B … solo che non lo diede a vedere *Che razza di idioti … ma forse … posso far tornare la cosa a mio vantaggio!*
Tuttavia Aqua dovette far notare una cosa ai loro nuovi alleati “Però … se abbandonate l’O.D.M., vi uccideranno!”
“Nessun problema: diventeremo delle spie. Per noi sarà uno scherzetto passarvi le informazioni di nascosto!” fece però C spavaldo e sicuro di quello che diceva.
“La cosa è molto allettante …” intervenne anche Yen Sid, raggiungendo il gruppo insieme al resto dell’A.P.M. “Abbiamo sentito tutto da lontano … e siamo favorevoli alla vostra idea, di conseguenza confermo immediatamente l’alleanza tra voi e noi!” e subito lo stregone strinse la mano ad A, quello che sembrava essere il Capo dei 5 … il patto era stato sancito!
”Ci sarete sicuramente molto utili!” esclamò Orazio rivolto ai 5 nuovi alleati.
Il tutto mentre E, avvicinandosi a Terra ed Aqua, volle ringraziarsi con loro per ciò che avevano fatto “Grazie per averci fatto notare i nostri errori … non so proprio come sdebitarmi con voi!”
“Ma figurati: passarci le informazioni sarà un buon modo per ricambiare il favore!” fece il ragazzo con un sorriso in volto.
“Lo faremo senz’altro … però … volevo chiedervi una cosa …” Eleonor in realtà voleva chiedere una cosa ai due giovani … anche se si sentiva in imbarazzo nel farlo … ma tirando un sospiro di sollievo si fece coraggio “… Volevo chiedere, da parte di tutto il gruppo … se potevate allenarci temporaneamente quando saremmo venuti a trovarvi durante le missioni che l’O.D.M. ci avrebbe affidato!”
La richiesta era abbastanza grossa … ma Aqua non si fece problemi ad accettare subito: sarebbe stato un modo divertente per conoscerli meglio “Ok, nessun problema!”
“Davvero? Grazie!” immediatamente E abbracciò quelli che ormai erano diventati i suoi nuovi amici.
“Ok Ok calmati però!” fece Terra cercando di calmare l’entusiasmo della ragazza.
In imbarazzo, E si stacco dai due e, rossa in viso, fece “Scusate, non ho saputo trattenermi!”
Aqua, trattenendo a stento le risate, disse “… Sai che mi stai simpatica … qual è il tuo nome?”
”Mi chiamo Eleonor, piacere di conoscervi!” fece infine la ragazza con un dolce sorriso in volto.
Alla fine tutto l’A.P.M. e le sue nuove 5 spie si misero a parlare per un po’ per conoscersi meglio … finche i nuovi alleati non furono costretti a ripartire: se non fossero tornati il Boss si sarebbe insospettito … e avrebbe scoperto tutto.
Mentre E se ne andò con gli altri, fece un cenno di saluto ai suoi nuovi compagni “Ciao amici! A presto!”
Terra ed Aqua ricambiarono subito il saluto con la mano destra … fino a quando Eleonor non sparì dalla loro vista insieme agli altri 4 guerrieri che ormai erano diventati le loro spie all’interno dell’O.D.M.!

Tornando al presente, si poté vedere che Amelia ed E erano ancora lì, l’una di fronte all’altra, che si studiavano in posizione da combattimento mentre l’A.P.M. e gli altri 4 guerrieri osservavano senza fiatare.
Alla fine fu la strega la prima a parlare “… Non avrei mai pensato che fossi tu una delle 5 spie … ciò significa che pregusterò a fondo il momento in cui ti ucciderò!”
“Non ci contare, sarai tu quella a morire!” dopo questa dichiarazione, Eleonor attaccò con uno “Scudo Boomerang” tanto veloce che prese la papera in piena faccia … l’unico problema … fu che non si fece proprio niente!
”Neanche un graffio?!” fece la ragazza sbalordita dalla cosa.
“Tsk dilettante … Raggi Piccoli!” con questo attacco Amelia colpì E, anche se non gli procurò gravi danni, ma questo serviva solamente ad indebolire la ragazza e permettere alla papera di usare un “Pugno d’Energia” … e infatti la sua strategia funzionò e colpì E in piena pancia provocandogli una fuoriuscita di sangue dalla bocca.
“Oh no E!” gridò immediatamente Terra preoccupato per l’amica.
“Non sta andando per niente bene …” esclamò invece C preoccupato per la sua amica.
Amelia intanto, approfittando del momento, sparò i “Raggi Piccoli” mirando allo stomaco … ma E riuscì a pararli tutti con il suo scudo e a rispedirli indietro colpendo la strega di sorpresa.
“Non sono ancora sconfitta!” E, con del sangue che usciva dalla bocca, usò lo “Scudo X” (dallo scudo spara una X di energia) che prese di sorpresa la strega a causa dell’attacco di prima e la colpì sbalzandola in aria “E ora …” dopo essere balzata in aria e aver raggiunto la papera, la ragazza utilizzò un “Taglio dello Scudo”prendendo in pieno Amelia e scaraventandola violentemente a terra.
“Se la sta cavando alla grande!” esultò subito Chiquita felice per l’amica …
Ma Thor non era della stessa idea “Fossi in te non canterei vittoria … non è ancora finita!”
Tuttavia E, tornando a terra, era già convinta che fosse finita e, spavalda, disse “Sinceramente ti credevo più forte … non mi resta che darti il colpo di grazia!”
“Questo lo credi tu …” la papera, rialzandosi con solo pochissimo sangue che usciva dalla bocca, sorrise malignamente e svelò il suo trucco “… In verità prima stavo usando solo il 30% della mia vera forza … mentre adesso userò il 50%!”
“Come?! 30%?!” Eleonor rimase sorpresa dalla rivelazione della strega … e non badò a lei, che nel frattempo si era teletrasportata davanti a lei e, con un “Pugno d’Energia” l’aveva spedita violentemente in aria. In un attimo Amelia si riteletrasportò vicino ad E che ancora volava in aria e la colpì con un “Raggio Energetico”, spedendola a terra con un botto incredibile.
“Oh no, adesso è Amelia quella in vantaggio!” fece D preoccupato.
Eleonor si rialzò a fatica e cercò di reagire con “Razzi dello Scudo” … riuscì a colpirla, ma l’unica cosa che ottenne è farla indietreggiare di pochissimo.
“Vediamo come reagisci adesso!” senza perdere tempo, la strega si teletrasportò alla sua destra e, prendendola per il braccio destro, gridò “Fulmini Maledetti!”
Con questa mossa, la papera fece scendere dal cielo dei tuoni potentissimo che, colpendo la ragazza, le paralizzarono qualsiasi movimento “Non ci è voluto molto …”
”Aspetta a cantar vittoria, ci siamo pur sempre n … p-perché ho c-così son …” non terminò neanche la frase che Topolino, così come tutti i membri dell’A.P.M. e le altre 4 spie, sentì uno strano sonno circondarlo e, in un attimo, cadde al suolo addormentato come tutti gli altri.
L’unico che sembrò salvarsi, a parte Aqua che non era stata colpita in quanto già ridotta male, fu Yen Sid … anche se la sua difesa aveva funzionato fino ad un certo punto *Maledizione … la mia contromagia ha funzionato, ma mi ha paralizzato comunque i movimento … Amelia deve aver usato una magia molto potente …* nemmeno Merlino infatti aveva potuto fare qualcosa ed era caduto addormentato.
“Sapevo che la mia magia del sonno avrebbe funzionato … e ora, mentre voi tutti vi fate una dormita … io concludo questa battaglia!” e, approfittando del fatto che era paralizzata, Amelia usò una raffica di “Pugni d’Energia” dritto contro lo stomaco della ragazza … solo che Eleonor riuscì incredibilmente a parare tutti i colpi e poi, con una scudata la spedì lontana.
“Ma com’è possibile? Credevo di averti paralizzata!” fece la strega sorpresa dalla cosa.
E, che si reggeva a malapena in piedi, disse “Aqua mi ha insegnato a contrastare le magie di paralisi … e ora direi di chiudere qui la battaglia, anche se sono costretta ad usare il mio attacco più forte … Stella Scudo!”
In un attimo, dallo scudo della giovane, uscì una stella di energia tanto veloce e potente che investi completamente un Amelia ancora sorpresa per le parole di prima della ragazza … riuscendo a mandarla KO! Sì, E era riuscita a vincere la battaglia, seppur con molta fatica!
“Si … ci sono riuscita … meno male che questo colpo sconfigge anche gli avversari più forti di me!” dicendo questo, Eleonor tentava di reggersi in piedi, nonostante non avesse quasi più energie in corpo … lo scontro l’aveva stancata non poco …
Anche se … “Oh tu credi? Io non sono sconfitta, quindi il tuo colpo ha fatto cilecca!” Amelia, incredibilmente, si era rimessa in piedi! Certo: barcollava un po’ … ma era in piedi!
”C-Come?! N-Non è p-possibile …” la ragazza era talmente terrorizzata che non riusciva neanche più a parlare.
“Complimenti, sei molto più forte di quanto pensavo … e se non avessi usato la Barriera in tempo, sarei già morta!” Amelia, nonostante tutto, volle comunque congratularsi con lei, visto che l’aveva quasi sconfitta, anche se … “… Tuttavia so per certo che dopo aver usato “Stella Scudo” non puoi più attaccare per tutto lo scontro, di conseguenza … sei spacciata!”
In un attimo, la strega caricò un “Pugno d’Energia” e colpì allo stomaco la giovane tanto violentemente che la mandò a terra svenuta in un attimo … senza usare la sua forza al 100% Amelia non solo aveva resistito al colpo più forte della spia … ma l’aveva anche sconfitta!
“Ho vinto … ma me l’aspettavo che sarebbe finita così!” disse Amelia trionfante mentre Yen Sid guardava il tutto digrignando i denti senza poter intervenire, gli altri dormivano per la magia della strega e Aqua a fatica teneva gli occhi aperti a causa dello scontro precedente con la papera.
All’improvviso però … “Brava, ma ce ne hai messo di tempo per batterla!” applaudendo sarcasticamente, Jack aveva raggiunto la collega per controllare che fosse tutto a posto … e a quanto pare così era.
Amelia, vedendolo arrivare quasi sfottendola, replicò infuriata “Provaci te, e poi ne riparliamo! … E comunque stavo solo giocando con lei …”
“Se lo dici tu!” fece l’Armaiolo mica tanto convinto della cosa.
“Cosa insinueresti?!”
“Insinuo che io sarei riuscito ad ucciderla in poco tempo … Nella base te lo dimostrerò con una simulazione!”
“Tsk voglio proprio vederlo!”
Mentre i due membri dell’O.D.M. discutevano abbastanza animamene, Yen Sid cercava di muoversi … ma era tutto inutile *Dannazione, è davvero potente la magia di quella streg … cosa vuole fare?* lo stregone all’improvviso assunse una faccia preoccupata … e questo perché aveva visto Eleonor rialzarsi a fatica e puntare il suo scudo contro i due malvagi.
“Razzi dello Scudo!” con le forze che aveva in corpo, la ragazza sparò il suo attacco (lo scontro era finito nel momento in cui era finita KO, per cui poteva ancora usare le sue mosse) … ma ad Amelia bastò alzare una Barriera per difendersi.
“Non vuole mollare la mocciosa!” fece la strega divertita.
Jack però non lo era “A quanto pare dovrò eliminarla io stesso …” e si preparò già a tirare fuori il suo arco, ma …
“Non ci provare nemmeno, lei è mia!” replicò subito la papera, che voleva terminare da sola lo scontro con quella ragazzina.
“Bah, come vuoi … ma se ti azzardi a perdere giuro che ti uccido … proprio come ho fatto con i vecchi capi del settore A e B, i due prima di Dark Light e Bassot!” la minacciò a quel punto l’Armaiolo rimettendo a posto il suo arco … e a giudicare dal viso serio che aveva sembrava non scherzare per niente …
E anche Amelia l’aveva capito “Si, me lo ricordo … li avevi conciati proprio male!” disse infatti ricordando quel momento.
Nel frattempo una E barcollante sparò lo “Scudo X” … che venne tranquillamente schivato dalla strega, la quale cominciò ad avviarsi pericolosamente verso di lei semplicemente camminando …
“Taglio dello Scudo!” Eleonor tentò questo nuovo attacco … ma anch’esso venne schivato senza problemi; così, mentre la ragazza continuava ad attaccare senza sosta e senza mai colpire l’avversaria, quest’ultima continuava ad avvicinarsi pericolosamente a lei.
“F-Fermati E … f-fuggi prima c-che sia t-troppo t-tardi …” Aqua, che aveva aperto completamente gli occhi e stava cercando di rimettersi in piedi, disse alla sua amica di rinunciare alla battaglia e di scappare, prima che finisse male per lei …
Ma lei non volevate scappare … non voleva assolutamente arrendersi … Aqua era riuscita a portarla sulla retta via … e lei avrebbe fatto di tutto per ricambiare il favore … anche … sacrificare la sua stessa vita!
Eleonor continuava ad attaccare senza sosta, e Amelia continuava a schivare senza alcun problema “Particolarmente ostinata la ragazza!” fece Jack abbastanza annoiato dalla cosa.
Yen Sid invece, ancora paralizzato, disse *Eleonor ha un coraggio da leoni … ma basterà?* il resto dell’A.P.M. e le altre 4 spie intanto continuava a dormire a causa della magia.
Aqua invece, rimessasi in piedi con fatica, cercò di muovere un passo verso la sua amica … ma cadde rovinosamente a terra! “M-Maledizione …”
“Adesso sto cominciando a stufarmi …” la strega, stufa di schivare i colpi per sfottere l’avversario, decise di passare al contrattacco “Devo ammettere che te la stai cavando bene … ma adesso è finita!” detto questo, la papera cominciò a caricarsi e una potente aura oscura cominciò a circondarla … segno che stava usando la sua potenza al 100%!
E, per nulla intimorita nonostante il sangue che stava perdendo e le condizioni in cui versava, si rimise in posizione con il suo scudo e la provocò dicendo “I-Io sono qui … f-fatti s-sotto …”

Dopo un breve riassunto di come l’A.P.M. ha reclutato i 5 guerrieri come spie all’interno dell’O.D.M., Eleonor le ha tentate tutte per riuscire a battere Amelia … ma lei, senza neanche usare tutta la sua forza, l’ha messa in seria difficoltà: solo ora si prepara ad usare tutta la sua potenza … ed E non può neanche chiedere l’aiuto degli altri, perché Yen Sid è paralizzato, Aqua è ridotta troppo male e gli altri sono stati addormentati con una magia. Come terminerà lo scontro? E riuscirà a vincere nonostante l’enorme svantaggio? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.


Purtroppo E non si è dimostrata all’altezza di Amelia e sta rischiando grosso >.< e non può contare sui suoi compagni perché Aqua è ridotta malissimo, Yen Sid è paralizzato e gli altri sono stati addormentati da una magia della strega >.<.
Sarà la fine per Eleonor? Solo il prossimo chap ci darà risposta ;).
Inoltre è stato mostrato il Flashback in cui l’A.P.M. e le 5 spie si sono conosciute … e subito è saltato all’occhio il fatto che B sembra tramare qualcosa … cosa ha in mente?
Vi dico solo questo: nel prossimo chap capirete tutto su di lui XD ;).
Infine, ancora una volta, Jack è tornato. Da quando è comparso non la smette di fare visita all’A.P.M. … chi lo sa: magari si è affezionato a loro XD.
Detto questo, porgo un caloroso saluto a tutti: ci vediamo domenica 4 Dicembre per il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 21
 *** Lo Scontro Finisce! Una Triste Fine!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Prima però vorrei fare un enorme ringraziamento a tutti coloro che mi seguono e commentato: sono felice che la storia riesca ad appassionarvi anche dopo 20 Capitoli, perché significa che sto facendo un buon lavoro, per cui un grazie enorme a tutti voi che mi spingete ad andare avanti senza farmi perdere l’ispirazione :).
Ora rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito nell’ultima settimana:

The King of jaguars: In questo momento non posso dirti se hai indovinato, ma non ti preoccupare: lo scoprirai proprio in questo chap ;). E’ vero, in effetti assomiglia un po’ a Goku vs Freezer, l’unica differenza era che lì entrambi erano più o meno alla pari, qui Amelia è nettamente superiore ad E >.<. Beh la sorpresa ci sarà, ma … meglio se non ti dico altro >.< leggi il Capitolo e lo scoprirai da solo ;). Spero che anche questo capitolo ti piaccia ;).

Flareon94: Ciao Flareon94 :) sono contento che la mia fic ti stia piacendo. Beh, in questo istante non posso dirti se la spia di BBS è uno tra Aeleus, Braig o Dilan, però scoprirai proprio in questo chap chi è, quindi leggi e lo scoprirai ;); però posso anticiparti una cosa su questo personaggio: durante la fic gli succederà qualcosa di molto importante ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Sono contento che il mio Capitolo ti sia piaciuto ;). Ho scelto di far vedere ai lettori come tutte e 5 le spie si sono unite all’A.P.M. per mostrare come è il loro rapporto e soprattutto il legame che unisce E ed Aqua ;). Purtroppo hai ragione: Amelia è troppo forte per Eleonor >.< e per il momento non si sa come potrebbe finire la battaglia visto che E non ha alcuna intenzione di arrendersi >.<. B vi dico solo che in questo momento è una mina vagante, perché non si sa cosa ha in mente … e non sembra essere niente di rassicurante >.<. Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 21 – Lo scontro finisce! Una triste fine!!



E continuava ad attaccare ed Amelia continuava ad avanzare verso di lei … era decisa a chiudere il combattimento una volta per tutte ... non per niente aveva appena attivato il 100% della sua potenza!
“N-Non mi b-batterai!” Eleonor tentò di attaccare con il suo scudo, ma la strega riuscì ad essere più veloce di lei e le diede un potente calcio in pancia facendogli uscire parecchio sangue dalla bocca.
“Stavi dicendo?” subito dopo, approfittando del momento favorevole, la papera diede un pugno in faccia all’avversaria spazzandola via “Non puoi competere contro la mia reale potenza, mocciosa!”
Però non aveva fatto i conti con il coraggio e la forza di volontà di E, infatti la ragazza, in un disperato tentativo di contrattaccare, si rialzò in piedi barcollante e, con un sorrisino in volto, disse alla strega “N-Non mi hai fatto n-niente …” per poi sparagli un “Taglio dello Scudo” più velocemente che poteva …
L’unico problema era che, a causa delle ferite ottenute durante la battaglia, la sua velocità massima non era più niente di che … e ad Amelia bastò spostarsi verso sinistra per riuscire a schivare il colpo avversario.
Subito dopo però la strega, stanca di dover continuare una battaglia che era vinta in partenza, si caricò e disse con un sorrisetto sadico “Mi sto stufando … adesso la farò finita una volta per tutte!”
Aqua, sentendo quelle parole, strabuzzò gli occhi … quella papera aveva intenzione di uccidere E … no, non poteva permetterglielo, Eleonor ormai era diventata sua amica … e non avrebbe permesso a nessuno di ucciderla! *D-Devo guarirmi le f-ferite … ma p-per farlo d-devo raggiungere il K-Keyblade …* la sua arma era lì accasciata vicino a lei, ma a causa dei dolori che provava per il precedente scontro con Amelia non riusciva a raggiungerlo … almeno senza alcuno sforzo …
*D-Devo riuscirci … n-ne va d-della vita di E-Eleonor …* con una forza sovrumana, la Custode riuscì finalmente a raggiungere il suo Keyblade allungando la mano e, con un Energiga, si guarì totalmente le ferite!
“Finalmente ce l’ho fatta, e ora a salvare la mia amica!” in un attimo Aqua, totalmente ripresa, cominciò a correre in direzione dove c’erano la ragazza e la papera, pronta a salvare la compagna dalle fauci della strega … ma aveva fatto i conti senza qualcuno …
“Dove credi di andare?” Jack, che era rimasto in disparte, tirò fuori in un attimo il suo arco e lanciò una freccia dritto contro la giovane con l’obiettivo di trafiggerla alla testa ...
Ma la ragazza, con ottimi riflessi, riuscì a schivare all’ultimo l’attacco e l’arma cadde a terra al suo fianco “Hai fallito, Armaiolo!”
Ma lui, con un sorriso diabolico, rispose “Questo lo credi tu …”
“So cos’hai in mente, ma non ci cascherò una seconda volta!” infatti Jack aveva intenzione di creare ancora una volta la sua cupola di frecce … ma prima che potesse farlo Aqua saltò in alto riuscendo a non rimanere intrappolata e, con un Firaga, riuscì a colpire il giovane in faccia spazzandolo via “Centrato!”
Ma l’Armaiolo era tutt’altro che sconfitto “Niente male … ma io sono più veloce!” immediatamente il ragazzo sparò con una velocità incredibile una freccia che Aqua non riuscì a schivare, così si ritrovò la spalla destra trafitta dall’arma avversaria “Stavolta ti ho centrato io!”
”Maledizione …” fece lei togliendosi la freccia e toccandosi il buco che si era procurata, non c’era niente da fare: Jack era troppo veloce per lei!
Nel frattempo E ed Amelia stavano continuando la loro lotta, anche se la papera era in netto vantaggio visto che riusciva sempre a colpire la ragazza mentre lei non riusciva a fare proprio niente.
In quel momento Eleonor aveva lanciato il suo scudo a modi boomerang … e la strega era riuscito a schivarlo tranquillamente e a sparare i suoi “Raggi Piccoli” dritto contro la ragazza, che riuscì comunque a difendersi utilizzando il suo scudo.
“Prevedibile come cosa …” Amelia, con incredibile velocità, si era teletrasportata alle sue spalle senza che lei se ne accorgesse.
*Oh no!* E tentò di girarsi, ma la strega riuscì ad utilizzare una “Sfera d’Energia” che la disarmò totalmente, in quanto aveva spazzato via il suo scudo.
Subito dopo la papera poggiò una mano sulla pancia della ragazza, creando così una piccola sfera “Addio!” fece infine con un sorriso diabolico in volto.
Eleonor cominciò a sudare freddo: era senza difese e non sarebbe mai stata tanto veloce da schivare il colpo … non sapeva cosa fare … e neanche come reagire …
Aqua, vedendo la situazione, cercò di dirigersi verso di lei per fermare Amelia, ma Jack continuava a tenerla sotto tiro con il suo arco e le sue frecce “Fai un passo e sei morta!” è questo quello che disse.
La Custode a quel punto digrignò i denti: a causa del colpo subito in precedenza, non poteva muoversi agilmente come prima … e non poteva neanche usare un Energiga, perché l’Armaiolo gliel’avrebbe di sicuro impedito …
Anche Yen Sid non sapeva cosa fare: l’effetto della paralisi stava a poco a poco svanendo, ma non riusciva comunque a muoversi … e proprio per questo non ci fu nulla da fare … la papera terminò il suo attacco e sparò un enorme raggio che investì totalmente Eleonor senza dargli alcuna via di scampo.
“EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!” Aqua, preoccupatissima per l’amica dopo il colpo che aveva subito, se ne sbatté del fatto che Jack la stesse tenendo sotto tiro e, con un balzo, riuscì a prendere al volo la compagna, che era stata sbalzata verso di lei dall’attacco della strega … era vero che aveva fatto fatica a prenderla a causa del buco sulla spalla, ma almeno era riuscita a recuperarla prima che finisse chissà dove.
Il membro dell’O.D.M., nonostante la Custode del Keyblade si fosse mossa, decise comunque di non attaccarla, visto che ormai Amelia aveva terminato lo scontro “Finalmente l’hai finita!”
”Scusa del ritardo, ma quella mocciosa mi stava dando sui nervi, e per questo ho voluto farla soffrire prima di finirla!” rispose la strega avvicinandosi a lui.
“Beh, direi a questo punto di tornare alla Base: abbiamo ucciso una delle spie, e questo sarà più che sufficiente per far felice il Boss!”
”Vero … peccato solo che non abbiamo scoperto l’identità delle altre 4 …” le parole della strega erano vere, infatti, nonostante stessero ancora dormendo per la magia della papera, le altre spie avevano ancora il cappuccio addosso.
“Non importa, le scopriremo la prossima volta. Ora andiamo!” alla fine Jack creò un varco oscuro e, vi entrò dentro.
Amelia però non varcò ancora la soglia del tunnel “Tu intanto vai … io ti raggiungerò tra poco …” così l’Armaiolo, annuendo, chiuse il varco davanti a sé mentre la strega, con un sorriso diabolico, si voltò verso il campo di battaglia, dove si trovavano l’A.P.M. e le cinque spie …

Proprio qui, Aqua si era inginocchiata a terra e stava tenendo sulle sue ginocchia Eleonor gravemente ferita a causa dello scontro con la strega. Anche Yen Sid, terminato il sortilegio, aveva raggiunto le due ragazze e le stava osservando con la testa abbassata.
“M-Mi dispiace, h-ho perso …” con la poca voce che aveva, E cercò di scusarsi con l’amica per non essere riuscita ad eliminare la papera.
Ma alla Custode del Keyblade quello non importava “Tranquilla, non c’è problema …” e naturalmente non riusciva a trattenere le lacrime: le ferite erano troppo profonde e un Energiga non l’avrebbe mai guarita … di conseguenza non poteva fare niente per salvarla, e questo la rattristava tantissimo …
Tuttavia Eleonor, sputando sangue dalla bocca, volle comunque essere utile “V-Voglio farti vedere una cosa che volevo d-darti dopo lo scontro … ho s-solo bisogno del mio s-scudo …”
”Nessun problema!” Yen Sid, utilizzando la sua magia, fece sollevare l’arma della ragazza e la poggiò sul suo petto, affinché la giovane potesse prenderlo in mano.
E lo prese immediatamente e, con una strana magia, fece uscire dalla stella incisa sull’arma cinque piccole lune, che cominciarono a fluttuare fino a poggiarsi sulla mano destra di Aqua. Queste lune le diede a: Aqua, Terra, Yen Sid e Topolino.
“Che cosa sono?” domandò immediatamente Aqua non capendo.
“Q-Queste sono per te, Topolino, Y-Yen Sid, Terra e Ventus … s-sono delle lune che donano d-dei poteri aggiuntivi … o, n-nel caso di un possessore d-del Keyblade, la possibilità di f-forgiarne uno nuovo …” mentre diceva questo, il fiato veniva sempre meno ad Eleonor e cominciava a fare sempre più fatica a parlare … non c’era alcun dubbio che, piano piano, la ragazza stava morendo …
La Custode a quel punto non seppe proprio cosa dire: in verità non aveva insistito per raggiungere l’A.P.M. solo per dare una mano durante lo scontro con Amelia … ma era venuta fin lì per poter essere d’aiuto a quelli come lei e donare loro un potenziamento ... la giovane a quel punto, sempre con le lacrime agli occhi, disse “… Grazie …”
Yen Sid invece, prendendo in mano quella che era la sua luna, abbassò la testa sconsolato: neanche la sua magia avrebbe potuto aiutare la ragazza …
Però c’era ancora una cosa di cui doveva informare l’A.P.M. … una cosa di importanza enorme! “V-Voglio dirvi anche u-un'altra cosa … s-state attenti a T-Topark!”
Sentendo quel nome, Yen Sid strabuzzò gli occhi incredulo: Topark? Ma com’era possibile? Topolino era riuscito a distruggerlo … o almeno, dalle parole del piccolo topo lo si poteva dedurre.
Aqua, nonostante non avesse visto quel malvagio, era stata informata della sua esistenza “… Intendi il lato oscuro di Topolino?”
“S-Sì. P-Può prendere il controllo del suo corpo …” continuò nel frattempo E faticando moltissimo nel parlare “… P-Per fortuna la luce di T-Topolino riesce un po’ a contenerlo, m-ma a volte non basta … e p-prende il controllo Topark!”
Quella cosa scioccò totalmente i due membri dell’A.P.M. … e questo perché avevano scoperto che non solo quel topo malvagio non era stato distrutto del tutto … ma rappresentava ancora una seria minaccia per tutti!
Tuttavia c’era ancora una cosa che non quadrava “Scusa un secondo … ma tu come fai a sapere tutto questo? E soprattutto … come conosci Topark?” chiese infatti Yen Sid dubbioso.
La risposta della ragazza fu del tutto incredibile “S-Semplice … i-ieri è venuto n-nella base dell’O.-O.D.M.!”
Ancora una volta i due rimasero senza parole, perché se Topark era andato alla base dell’organizzazione malvagia … voleva dire che la sera precedente aveva preso il controllo di Topolino!
“E perché è venuto lì?” domandò quasi istintivamente Aqua.
Eleonor era lì lì per risponderle “P-Perché voleva…” ma non finì mai la frase … in quanto in quel preciso istante venne trafitta al cuore da un raggio piccolissimo che le buco letteralmente il cuore senza toccare minimamente la gamba della Custode del Keyblade.
“Il mio attacco Piccoli Raggi Perforanti è mortale … potete salutare la vostra amica!” era stata la strega, che a quanto pare era rimasta per assicurarsi che la ragazza morisse sul serio.
Inutile dire che Aqua non prese per niente bene la cosa “Dannata …” fece infatti digrignando i denti e stringendo i pugni dalla rabbia.
“Sei un essere orribile, Amelia!” le disse immediatamente il Leader dell’A.P.M. senza peli sulla lingua.
Ma la papera, senza rimanere offesa dall’accusa dello stregone, sorrise malignamente e, creando un varco oscuro alle sue spalle, disse “Ora si che ho veramente finito … ci rivedremo … cari nemici!” per poi varcare la soglia del tunnel oscuro e chiuderlo subito dopo.
L’attenzione dei due si spostò immediatamente su Eleonor, che sputava litri di sangue dalla bocca e ne perdeva altrettanto dal buco sul cuore “Stai tranquilla, adesso ti salveremo, devi solo resistere …” in verità Aqua, più che l’amica, voleva convincere se stessa che si sarebbe salvata …
Ma la giovane sapeva che ciò non sarebbe mai avvenuto e, poco prima di cessare di vivere, sorrise dolcemente all’amica e maestra e le disse “A-Addio … e g-grazie!” per poi chiudere definitivamente gli occhi mentre il suo cuore si spegneva … quella era la fine per la spia E, meglio nota come Eleonor!
Naturalmente alla Custode del Keyblade sgorgarono litri di lacrime dai suoi occhi, in quanto aveva perso per sempre una cara amica … che non si meritava la morte: era sempre stata solare e allegra, e al tempo stesso combattiva e coraggio … di sicuro non avrebbe mai dimenticato il suo volto e ciò che aveva significato per lei.
Anche Yen Sid abbassò la testa in segno di lutto: sapeva che l’A.P.M. aveva perso un alleato prezioso … ma anche una cara amica …
Dopo parecchi minuti passanti in silenzio per commemorare la povera E, Aqua si alzò finalmente in piedi prendendo in braccio il corpo di Eleonor e, rivolgendosi allo stregone, disse “Se non le dispiace … io vado a seppellirla!”
Il Leader dell’A.P.M. annuì immediatamente “Io rimango qui in attesa che i nostri compagni si risveglino … così potrò spiegare loro l’accaduto!”
La Custode del Keyblade annuì semplicemente e si allontanò diretta verso il retro della Base del gruppo di combattenti per la libertà, luogo dove avrebbero seppellito i caduti della guerra contro l’O.D.M. e i suoi spietati membri.

Solo qualche minuto dopo l’A.P.M. e le cinque spie di svegliarono … e subito Yen Sid li mise al corrente di tutta la situazione, tranne della faccenda riguardante Topark: quella preferiva lasciarla come segreto … almeno finché non avrebbe scoperto qualcos’altro riguardante i suoi piani e il suo incontro con l’O.D.M..
In un attimo la tristezza calò in mezzo al gruppo, anche se i più tristi furono naturalmente A, C e D: il secondo non riuscì a trattenere le lacrime e scoppiò a piangere disperato, mentre gli altri due cercarono di trattenersi, anche se ce la facevano solo parzialmente. L’unico dei 4 che sembrava quasi indifferente era B …
Ne seguì una specie di funerale sul retro della Base, in cui tutti diedero un ultimo saluto a una cara amica e compagna quale era Eleonor; fu in quell’occasione che Terra e Topolino ricevettero la luna donatagli da E, immediatamente il piccolo topo la attaccò alla sua arma … e in un attimo il Keyblade del piccolo topo mutò, trasformandosi nell’arma meglio nota come Cercastelle.
“Wow, davvero incredibile!” esclamò il futuro sovrano impressionato dalla cosa.
Al termine del funerale, tutti andarono nella sala riunioni del Quartier Generale dell’A.P.M., anche se nessuno fino a quel momento aveva osato aprire bocca … anche per il grave lutto che aveva colpito tutti loro …
Dopo parecchi minuti di silenzio, A decise di parlare … anche perché, visto che al loro arrivo era in corso un combattimento, non aveva ancora avuto l’occasione di presentarsi, proprio come i suoi 3 compagni “A proposito … dobbiamo dire chi siamo ai nuovi arrivati!”
”In effetti è vero …” esclamò immediatamente C confermando le sue parole.
In un attimo, mantenendo comunque il loro cappuccio, le 4 spie rimaste cominciarono a presentarsi a Topolino, Paperino e Pippo, che ancora non li conoscevano.
Il primo a parlare fu D “Il mio nome in codice è D … ma in realtà io sono Dragon Hisaka e combatto con una lancia-spada!”
Proseguì C “Il mio nome in codice è C … ma in realtà io sono Catrin Hinoko e combatto con degli anelli!”
“Con degli anelli?” chiesero in coro Topolino, Paperino e Pippo, rimanendo stranito a quella cosa.
La ragazza si limitò a dire “Quando sarà il momento lo vedrete con i vostri occhi!”
Subito dopo si presentò B “Il mio nome in codice è B … ma in realtà io sono Braig e combatto con delle pistole laser!”
Terminò il giro A “Il mio nome in codice è A … ma in realtà io sono Amon Dikoro e combatto con delle spade!”
“Piacere di conoscervi, ragazzi!” esclamò alla fine Pippo a nome anche dei suoi due amici.
Tuttavia Catrin volle comunque sottolineare una cosa “Ricordatevi comunque di chiamarci A, B, C, e D!”
“Nessun’altro deve sapere di noi … almeno finché saremo delle spie!” aggiunse anche D.
Infine mancava ancora comunque un ultima persona da presentare ufficialmente … ossia colei che era morta! “Il vero nome di E invece era Eleonor Dikoro … ed era mia sorella minore!” a parlare era stato Amon, che dicendo il vero nome della parente ormai deceduta non poté non abbassare la testa sconsolato.
Anche gli altri fecero la testa cosa, e Clarabella aggiunse anche “Mi dispiace, A!”
Lui a quel punto, alzando la testa e volgendo lo sguardo verso la mucca, disse “Cose che capitano … se sei una spia!”
Aqua allora, che si sentiva tremendamente in colpa per la fine della sua amica, si avvicinò al fratello di lei e disse con occhi determinati più che mai “A … ti prometto che vendicherò E … e ucciderò Amelia!” disse Aqua.
“No, non puoi affrontarla!” intervenne però Terra, che era contrario all’idea dell’amica, visto che poco fa avevano visto tutti come la strega fosse troppo superiore a lei.
Dragon concordò con il Custode del Keyblade “Ha ragione, Amelia è troppo forte!”
“E poi … mi sentirei in colpa se ti dovesse accadere qualcosa!” aggiunse anche Amon, che non voleva che lei facesse la stessa fine di sua sorella.
La ragazza dai capelli azzurri però non volle cambiare idea: quella strega gliene aveva fatte passare troppe … era arrivato il momento di fargliela pagare! “Tanto ho deciso, domani affronterò Amelia … e non riuscirete mai a farmi cambiare idea!”
A quel punto nessuno decise di insistere ulteriormente: tutti sapevano che se Aqua si metteva in testa una cosa era difficile fargli cambiare idea … così preferirono lasciar perdere … e sperare che la giovane riesca sul serio a battere la papera!
“Tu che dici … riuscirà a batterla?” domandò Vest a Thor.
Il Dio, dopo averci pensato un po’ su, disse solamente “… Non lo so … nessuna battaglia ha un esito scontato … per cui non ci resta che attendere e vedere …”
“Non insisterò ulteriormente … ma se le cose si fanno difficili … usa questa per contattarci!” detto questo, A diede ad Aqua una specie di radiospia, con cui sarebbero potuti rimanere in contatto in qualsiasi momento.
La Custode del Keyblade lo prese immediatamente e, sorridendo, disse a tutti “Vi ringrazio ragazzi! Prometto che non fallirò!”
“E va bene, fa come vuoi … ma ricordati di contattarci se la situazione si fa pericolosa!” esclamò allora Terra, rassegnatosi anche lui come gli altri.
“Stai attenta, è una strega molto potente!” aggiunse però Chiquita, cercando di mettere in guardia la ragazza dal pericolo che la attende.
Tuttavia Aqua, stringendo tra le mani la luna che rappresentava l’ultimo regalo donatagli da Eleonor, rispose più sicura che mai “E’ vero … ma lo sono anch’io!”
Alla fine, mentre le cinque spie tornavano nel covo dell’O.D.M. per non destare troppi sospetti, il resto dell’A.P.M. trascorse la giornata tranquillamente … per poi andare a letto la sera, in attesa che il mattino dopo Aqua partisse per andare alla ricerca di Amelia … e annientarla con le sue mani!

Tuttavia … in una zona non ben definita del cuore del mondo ...
“Lo sai? Dovresti ringraziarmi per averti permesso di far entrare una parte di te in me!” due tizi misteriosi stavano parlando … e il primo sembrava si stesse lamentando con il secondo.
“Scusa … ma, del resto, è per questo che ti ho convocato!” fece il secondo.
Subito dopo il primo, rivolgendosi al secondo come se fossero amici, disse “Già … e insieme schiacceremo quegli stolti dell’A.P.M.!”
“Giusto … socio!” concluse infatti il secondo.
Due personaggi misteriosi che complottano contro il gruppo di combattenti per la libertà … chi sono? E che cosa hanno in mente?

Purtroppo lo scontro è finito … ed E non ce l’ha fatta: è morta sotto i colpi della terribile Amelia nonostante Aqua le abbia provate di tutte per salvarla. Adesso, mentre sembra che Topark trami qualcosa insieme all’O.D.M. e due tizi misteriosi complottano in qualche angolo del cuore del mondo, Aqua ha intenzione di vendicare la morte di Eleonor e sconfiggere Amelia … ma ci riuscirà? Cosa sarà quella luna che ha donato E? Cosa ha in mente Topark? E chi saranno i due tizi misteriosi e cosa staranno complottando? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Purtroppo Eleonor (la ragazza dell’immagine del chap) non ce l’ha fatta ed è morta sotto i colpi della terribile strega Amelia >.< spero di aver reso bene la sua morte, perché è la prima volta che scrivo del decesso di un buono :).
A causa di questo, Aqua adesso vuole vendetta ed ha intenzione di affrontare Amelia da sola … ma riuscirà a batterla nonostante prima sia stata stracciata? E poi cosa sono quelle lune che E ha consegnato a lei, Terra, Topolino, Yen Sid e anche Ventus?
Finalmente abbiamo anche scoperto l’identità delle ultime spie rimaste, e posso dirvi che Catrin è l’unica ragazza, gli altri sono tutti maschi, e A è anche il fratello maggiore di E ;) e inoltre, come avevano supposto The King of jaguars e Flareon94, B è proprio Braig, ossia Xigbar il membro dell’Organizzazione XIII ;). Però, come abbiamo potuto vedere, in BBS Terra e Aqua non lo conoscono … di conseguenza cosa può essere successo per essersi dimenticati totalmente di lui? Tranquilli: ho già ideato anche questo, per cui non vi resta che attendere e vedere ;).
Infine siamo venuti a conoscenza di due cose alquanto strane: due tizi misteriosi stanno complottando contro l’A.P.M. e Topark, la sera in cui è scappato, è andato nel covo dell’O.D.M. … cosa avrà in mente il topo malvagio? E cosa voleva dall’organizzazione del Boss? Lo scoprirete nei prossimi Capitoli ;).
Porgo un caloroso saluto a tutti: ci vediamo domenica 11 Dicembre per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”, che molto probabilmente ci avvicinerà allo scontro finale tra Aqua ed Amelia ;).

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Capitolo 22
 *** La Partenza di Aqua! Ninjaka e il Burattinaio!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Prima però un avviso importante: domenica prossima posterò regolarmente il chap, dopo farò una pausa di una settimana in quanto la domenica dopo è Natale e, per cui, non ci sarò per tutto il giorno ;).
Ho preferito avvertirvi così sapete che il giorno di Natale non posterò il nuovo chap ;).
Ora passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito nell’ultima settimana:

KH Fan: Purtroppo Amelia non ha alcuna pietà per i suoi avversari … e lo ha dimostrato uccidendo Eleonor >.<. Topark invece starà tramando qualcosa e ha intenzione di coinvolgere l’O.D.M., altrimenti non si spiegherebbe perché è andato nel loro covo >.<, mentre la creazione del Cercastelle l’ho creata io perché volevo dare a questo Keyblade che mi piace una bella origine ;). I due tizi misteriosi ora come ora sono spoiler, in quanto sono uno dei fatti più importanti della fic ;) infatti scoprirete cosa sta succedendo quando sarà il momento ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

The King of jaguars: Anch’io vorrei legnarla di botte ù.ù, ma purtroppo possiamo solo fare il tifo per Aqua >.< mentre Paperone … beh così si spiegherebbe perché in Birth by Sleep e nel 2 sta tranquillo al Radiant Garden/Fortezza Oscura senza preoccuparsi della sua Numero 1 XD ;). Per l’errore che hai notato tu … posso dire che hai ragione, però ho pensato che per farlo bisogna concentrarsi, e con quella scena volevo proprio mostrare come Aqua in quel momento non fosse lucida a causa del pericolo in cui era E, e per questo non riusciva a concentrarsi e a far apparire il Keyblade nella sua mano ;); questa naturalmente è una mia teoria, puoi condividerla come puoi non essere d’accordo ;). Le immagini invece le trovo su Google digitando quello che devo cercare, nel caso di Eleonor ho digitato qualcosa del tipo “Ragazza capelli lunghi e neri anime e manga” (non ricordo ora la frase giusta perché l’ho fatto più di una settimana fa >.<), e tra quelle immagini c’era lei, che era esattamente uguale alla Eleonor che avevo in mente ;) e poi era perfetta anche perché dietro c’erano le rose … che possono anche simboleggiare la sua morte e il successivo funerale che c’è stato >.< ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 22 – La partenza di Aqua! Ninjaka ed il Burattinaio!!



Il sole era già sorto da qualche oretta … e ormai Aqua, che aveva attaccata da poco la luna di E al Keyblade, era pronta per partire, infatti stava salutando il resto dell’A.P.M. che era uscito dal Quartier Generale per augurarle buona fortuna.
“Stai attenta, mi raccomando!” disse Clarabella all’amica.
Lei, più determinata che mai, disse immediatamente “Tranquilla! Vincerò io … ne sono sicura!”
“Ricordati di stare attenta ai suoi attacchi, Amelia è molto migliorata da quando l’hai sconfitta parecchio tempo fa!” la mise in guardia Yen Sid.
La Custode del Keyblade, annuendo, rispose dicendo “Me ne sono accorta quando ci siamo sfidati ieri … però sono sicura che questa volta andrà diversamente, fidati di me!” in verità non era molto convinta di ciò che diceva, visto che solo il giorno prima era stata massacrata dalla strega … ciò che la rendeva così sicura era solo la piccola luna: credeva in quel piccolo oggetto … ed era sicura che gli avrebbe portato fortuna durante la battaglia.
“Ti vedo un po’ preoccupata, vuoi che veniamo con te?” chiese Topolino, vedendo l’amica leggermente pensierosa su ciò che l’aspettava.
Ma … “No … ho promesso che vendicherò E da sola … e così sarà!”
“Ok, allora buona fortuna … da parte di tutti noi!” concluse Terra a nome di tutti.
Aqua, dopo aver annuito convinta, cominciò a partire, diretta verso la Base dell’O.D.M. di cui conosceva l’ubicazione … era rischioso andare là da sola … ma l’avrebbe fatto … per la sua amica!
“Lei sta andando incontro al suo destino … è una mortale, ma la ammiro …” fece Thor riconoscendo il valore della ragazza.
“Hai ragione, speriamo solo che ritorni sana e salva …” esclamò alla fine Pippo sperando che la giovane non si faccia male contro la papera …

Tuttavia … l’intero A.P.M. era ignaro che, proprio sopra la loro Base, nascosto ben benino, c’era qualcuno che li stava tenendo d’occhio per tutta la mattina e che era venuto fin lì solo per quello … era Braig, meglio conosciuto come B!
*Perfetto, tutto come previsto …* fece immediatamente l’uomo con un sorriso diabolico in volto.
Immediatamente il pistolero prese saltò giù dall’edificio e si allontanò per non essere notato dal gruppo … e, non appena fu a distanza di sicurezza, tirò fuori una radiolina e cominciò a comunicare con qualcuno “Il pesce ha abboccato! … E ho anche scoperto i nomi delle altre spie!”
“Ottimo lavoro. Se non fosse per te, non saprei nemmeno dell’esistenza dei 5 infiltrati!” confessò la voce dall’altra parte, che era fin troppo familiare.
“Beh, del resto mi paghi 1.000.000 di munny!” fece Braig con un sorrisetto in volto.
“Per il momento può bastare, ritorna pure alla Base … e ancora ottimo lavoro, B!” detto questo, colui che era dall’altro capo della radiolina chiuse il dialogo.
Anche il pistolero chiuse immediatamente la comunicazione e, con un altro sorrisetto in volto, pensò *Lo sapevo che avrei potuto ritorcere la cosa a mio favore …* per poi correre via di nascosto per tornare al Quartier Generale dell’organizzazione malvagia.

Intanto, proprio nel covo dell’O.D.M. …
Il Boss era appena entrato nella sua stanza, e lì ad aspettarlo c’erano Amelia e il Capo Armaiolo, che volevano avere delle notizie riguardanti l’A.P.M. e i suoi alleati.
Subito il Leader dell’organizzazione disse “… Il pesce ha abboccato!”
“Il pesce ha mollato?” anche se purtroppo il Capo Armaiolo fraintese ingenuamente le sue parole.
E la papera non la prese bene per niente “Piantala di scherzare, Pietro!”
“Stai zitta, io non prendo ordini da una Specialista di Pozioni!” le gridò contro l’uomo meglio conosciuto come Pietro.
“Vuoi combattere? Io sono qui!” fece la strega pronta ad iniziare una battaglia: si sentiva carica dopo che aveva ucciso E.
Ma … “Piantatela!” il Boss li bloccò prima che cominciassero a menare le mani “Se continuate così, sarò costretto ad eliminarvi! E’ quello che volete?”
Bastarono queste parole per farli tacere entrambi, in fondo sapevano che il loro Leader non scherzava … ed era meglio non farlo imbufalire!
Appena vide che le acque si erano calmate, l’uomo si rivolse ad Amelia e le disse “Sai cosa fare!”
La papera, annuendo immediatamente, disse “Si, aspetterò Aqua in un punto vicino al Monte di Roccia … e mi porterò dietro anche dei Soldati!”
“Ottimo … e vedi di non fallire!” la mise in guardia il Boss, facendole capire che uno sbaglio non sarebbe stato tollerato.
La strega annuì semplicemente e, richiamando a sé la sua scopa, uscì dalla stanza, pronta a partire per il Monte di Roccia, dove avrebbe affrontare la Custode del Keyblade e l’avrebbe uccisa una volta per tutte.
Appena se ne fu andata, Pietro sbottò e disse “Non la sopporto quella megera, vorrei tanto sistemarla con le mie mani!”
”Sai che è più forte di te, anche se tu sei più alto di grado di lei … finiresti morto senza neanche accorgertene!” gli disse però il Boss, facendogli capire che non era saggio affrontare la strega.
“Uff ma perché deve sempre dirmelo?” concluse Pietro facendo il finto broncio e uscendo dalla stanza.

Era passata circa un ora dalla partenza sia di Aqua che di Amelia … e ormai la Custode del Keyblade era nei pressi del Monte di Roccia, e anche se aveva notato l’enorme montagna, non aveva tempo per fermarsi *Dovrebbe essere qui che Pippo e Orazio hanno sconfitto Bassot e Dark Light … e anche dove abbiamo incontrato il B …*
Non terminò neanche la frase, in quanto una stella Ninja venne lanciata verso di lei, e la ragazza riuscì ad evitarlo proprio per un soffio, fermandosi proprio davanti al punto in cui l’arma l’avrebbe presa in testa.
“Che diamine … una stella?!” naturalmente la giovane rimase sorpresa di vedere quello strumento.
La sua domanda trovò subito risposta “Sono stato io a lanciarla …” e in un attimo, da una nuvoletta di fumo, comparì un misterioso individuo vestito con la divisa nera che indossavano sempre i Ninja.
Aqua, non riconoscendolo, domandò “E tu chi saresti?”
Lui rispose immediatamente “Sono il Soldato più forte dell’O.D.M., non che futuro Capo del Settore A. Mi chiamo Ninjaka, ma tu mi devi chiamare Ninja!”
La ragazza sollevò un sopracciglio: quel tipo aveva davvero manie di grandezza! Comunque sia gli disse “Il Soldato più forte? Non credo, i più forti sono coloro che voi chiamate “le cinque spie”!”
“Tsk quegli idioti non valgono un centesimo rispetto a me … e te ne accorgerai immediatamente!” detto questo, l’uomo chiamato Ninjaka lanciò subito delle stelle Ninja, anche se Aqua riuscì a schivarle prontamente senza difficoltà.
“Non mi batterai mai se ricorri a queste armi evitabili!” gli disse subito la ragazza puntandogli contro il Keyblade.
Il Ninja, per niente intimorito dalla cosa, disse sorridendo sotto la maschera “Ottimi riflessi … dovrò impegnarmi di più. Stelle Ninja Esplosive!” e così lanciò altre stelle contro di lei, che riuscì nuovamente a schivarle … solo che esse non erano uguali a quelle di prima, infatti appena impattarono contro il Monte di Roccia esplosero, anche se per fortuna non ci fu nessun crollo.
“Spade Taglienti!” senza perdere tempo, il Soldato tirò fuori da due dei quattro foderi che aveva due spade molto affilate. Subito dopo partì all’attacco con una combo che Aqua riuscì a parare facilmente.
“E tu saresti il futuro Capo del Settore A?!” lo sfotté la giovane trovandolo niente di ché.
“Aspetta e vedrai!” con una velocità incredibile, Ninjaka con una delle sue spade spazzò via il Keyblade della giovane, e con l’altra tentò di trafiggerla al cuore.
Ma … “Non funzionerà!” lei riuscì a schivare il colpo con un balzo all’indietro, subito dopo allungò la mano e il Keyblade gli ricomparì immediatamente.
Però Ninja approfittò di quel piccolo attimo per tentare un affondo con la sua spada … riuscendo a procurargli una piccola ferita sulla spalla “Centrata!”
”Ma non affondata!” con un Firaga ravvicinato, riuscì a colpire il Soldato in faccia spazzandolo via, per poi guarirsi immediatamente con un Energiga.
“E va bene, prenditi queste. Spade Taglienti! Taglio del Veleno!” rimettendo a posto le armi che aveva in mano, Ninjaka tirò fuori le altre due spade, che erano intrise di un veleno mortale “Se queste spade toccano qualcosa, lo sciolgono completamente!”
Fu allora che Aqua capì per cui era ritenuto il Soldato più forte “Ora capisco: è per questa mossa che sei ritenuto così forte!”
“Esattamente, e ora muori! Croce Velenosa!” detto questo, il futuro Capo del Settore A mise le spade a forma a X e partì alla carica della ragazza, che con un balzo in alto riuscì a schivare il colpo per poco.
Tuttavia dovette ammettere una cosa *Se mi avesse beccato … sarei morta sicuramente!*
“Raggio-Veleno X!” senza perdere tempo, il Ninja sparò dalle sue armi un raggio velenoso a forma di X … stavolta Aqua non riuscì ad evitare l’attacco e ne venne travolta totalmente cadendo rovinosamente a terra.
*M-Maledizione …* pensò la giovane, che era al suolo e non riusciva a muoversi a causa del veleno che stava a poco a poco entrando nel suo corpo.
Ninjaka pensò immediatamente di avere la vittoria in pugno “Addio!” e, mettendo le spade ad X, cominciò a correre verso di lei per finirla …
Purtroppo però, lui non sapeva che Aqua, prima della partenza, si era attrezzata *Per fortuna Vest mi ha avvertito della nube velenosa di Desk, così mi sono portata l’antidoto ad ogni tipo di veleno!* e, tirando fuori dalla tasca una piccola bottiglietta, tolse il tappo e se lo bevve tutto in un sorso.
L’effetto fu immediato e la ragazza riuscì a rimettersi in piedi per evitare all’ultimo il colpo del Ninja “Impossibile!” fece quest’ultimo senza parole.
“Sorpreso eh?” gli disse la ragazza dandogli un colpo di Keyblade che lo spazzò via “Per un po’ i veleni non avranno effetto su di me. I tuoi attacchi sono inutili ormai!”
Ma questo era quello che credeva lei … perché Ninjaka aveva ancora un asso nella manica “Ne sei davvero sicura? … A dire il vero avevo un piano B … e sono riuscito ad attuarlo prima che mi spazzassi via!”
“Di che stai … ehi, cosa succede?” all’improvviso l’arma della ragazza si ritrovò circondata dal veleno, che a poco a poco l’avrebbe sciolta totalmente, rendendola così una facile preda.
“Il mio veleno può essere attaccato agli oggetti … ormai sei finita!” fece a quel punto il Soldato.
Però, sparito lo stupore iniziale, Aqua sorrise determinata e disse “Ne sei convinto?” per poi far sparire il Keyblade dalla sua mano, in questo modo il veleno cadde a terra abbandonando l’arma avversaria.
Il Ninja rimase senza parole per ciò che aveva visto “Impossibile!!!”
“Sei finito!!!” con queste parole, la ragazza si avviò velocemente verso di lui dopo aver tirato fuori il suo Keyblade e, senza che Ninjaka avesse l’opportunità di fare qualcosa a causa dello stupore derivato dal fatto che tutte le sue mosse erano state rese nulle, tirò un fendente che tagliò in due il Soldato, uccidendolo sul colpo.
Mentre il cadavere dell’uomo cadde a terra senza vita, Aqua fece sparire la sua arma, visto che ormai aveva ottenuto la sua vittoria “E’ stato un buon allenamento in preparazione allo scontro con Amelia!”
All’improvviso però cominciò ad udire dei battiti alquanto sospetti … accompagnati tra l’altro da una voce fin troppo nota “I miei complimenti, sapevo che avrei fatto bene a portarmi dietro Ninjaka per metterti alla prova!” era Amelia, apparsa poco distante da lei!
La Custode, sentendo quella voce, si girò immediatamente verso di lei … e la rabbia cominciò a pervaderle il corpo “TU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” gridò immediatamente stringendo i pugni: non sopportava più la vista della papera.
Quest’ultimo con un sorrisetto maligno, disse “Vedo che ti fa piacere vedermi …”
“Non sai quanto … la pagherai per quello che hai fatto ad E!” in un attimo, la giovane dai capelli azzurri fece comparire il suo Keyblade pronta alla battaglia: sapeva che non sarebbe stato semplice … ma l’avrebbe fatto … per la sua amica!
Ma … “Prima voglio vedere se sei migliorata in quest’ultima giornata … per cui voglio vederti all’opera un ultima volta!” detto questo, Amelia schioccò le dita e subito qualcosa fece la sua comparsa al suo fianco … ossia una palla nera con occhi e bocca!
Ma non era completo, visto che da essa partirono dei fili che fecero comparire immediatamente cinque burattini di legno con in mano delle spade … che diamine stava succedendo?
“E ora cos’è quella roba?” domandò infatti Aqua confusa.
La strega le rispose subito “Ti presento uno degli Itres più forti … il Burattinaio!”
Senza dar tempo alla ragazza di capire cosa stava succedendo, uno dei burattini partì all’attacco con la sua arma … anche se la giovane riuscì a parare il colpo e a distruggerlo con un semplice attacco.
“E ora …” poi, con un Aeroga, la Custode distrusse tutte le marionette lì presenti senza alcuna difficoltà “E questo sarebbe uno degli Itres più forti!” in effetti non aveva tutti i torti, visto che era riuscito a sbarazzarsi dei pupazzi in poco tempo …
Ma la battaglia non era certo finita lì “Non abbassare la guardia e osserva!”
La strega indicò i fili … da cui si crearono altri burattini identici a quelli di prima che partirono subito all’attacco sguainando le loro spade!
Aqua dovette schivare parecchi colpi, ma alla fine riuscì a distruggerli di nuovo con qualche colpo ben piazzato … anche se dovette ammettere una cosa “Che strano … sembravano più forti di quelli di prima!”
“E’ così: ogni volta che li distruggi diventano più forti … al contrario di te, che ti stancherai sempre di più … voglio proprio vedere se riesci ad uscire da una situazione del genere!” la provocò la papera, sicura che la rivale non avrebbe vinto la battaglia contro l’Itres.
Tuttavia, nonostante la difficoltà, Aqua non volle arrendersi e, mettendosi in posizione mentre altri burattini venivano fuori, disse “Io non mi arrendo … ti dimostrerò le mie abilità distruggendo questo coso … e dopo toccherà a te!”
La ragazza tentò una combo contro i nuovi pupazzi comparsi, riuscendo a distruggerli … anche se subito tornarono più potenti di prima “Non vincerai mai così!” le disse Amelia con un sorriso maligno.
Infatti la battaglia proseguì sempre nello stesso modo: la Custode che distruggeva le marionette e loro che si ricostruivano diventando più forti di prima … purtroppo man mano che tornavano riuscivano anche a colpire la ragazza … certo non con colpi letali, ma la ferivano comunque.
Arrivati alla decima serie di burattini, quest’ultimi, che erano disarmati, riuscirono a schivare la combo della ragazza e a colpirla con dei pugni che la spedirono in alto.
*Maledizione, questi sono parecchio forti!* senza perdere tempo, tutti e cinque partirono verso il punto dove era stata spedita Aqua cercando di colpirla tutti insieme con le spade che avevano materializzato dal nulla.
“Sei finita, addio Aqua!” gridò la papera, convinta che per lei fosse la fine …
E infatti anche la ragazza ne era convinta: purtroppo erano diventati parecchio forti e veloci, e non sarebbe riuscito ad evitare tutte le armi che gli stavano finendo incontro *E’ finita …*
Però … proprio quando stavano per trafiggerla … all’improvviso fuoriuscì dal Keyblade della giovane una luce abbagliante tanto potente che distrusse tutti e cinque i burattini, lasciando a bocca aperta Amelia e il Burattinaio.
“Ma cosa … cos’è successo?” gridò la strega incredula della cosa.
Il tutto mentre la luce gialla, dopo aver avvolto totalmente l’arma della giovane, avvolse anche Aqua, potenziandola in maniera esponenziale!
La giovane sembrò capire cosa accadeva *Aspetta un secondo … non sarà … la luna di E!* in effetti lo strumento stava brillando in maniera parecchio sospetta …
Il Burattinaio, nonostante l’incredulità del fatto che i suoi pupazzi potenti fossero stati distrutti facilmente, evocò altri burattini che lanciò immediatamente contro la ragazza.
Lei però, sparando un semplice Firaga, riuscì a distruggerli tutti molto facilmente.
“Come ci è riuscita?” si domandò la strega ancora senza parole.
Aqua invece, ritornando a terra, rimase sorpresa dall’incredibile potere che aveva appreso grazie alla luna di E “Stupefacente … quindi è questo il loro potere … voglio proprio vedere quali tecniche ho imparato!”
Semplicemente sollevando il Keyblade al cielo, la ragazza creò tantissime sfere di luce intorno a sé, che scagliò senza esitazione verso i nuovi burattini apparsi, distruggendoli tutti senza alcun problema.
“Incredibile …come ha fatto a diventare così forte?” Amelia aveva capito che si era potenziata … ma non riusciva a comprendere COME ci fosse riuscita … e soprattutto cos’era quella luce che l’avvolgeva.
Nel frattempo Aqua, nonostante fosse diventata incredibilmente più forte di prima, doveva evidenziare una cosa *Posso distruggere le marionette senza problemi … ma continuando così diventeranno tanto forti da resistere ai miei attacchi … cosa posso fare?*
La giovane cominciò a riflettere sulla possibile strategia … finché … *Ma certo! Devo distruggere quella sfera nera! Prima ero talmente presa dallo scontro che non mi ero accorta nemmeno della sua presenza!*
Decisa la strategia, la Custode creò altre sfere di luce intorno a sé nello stesso momento in cui il Burattinaio aveva evocato dei nuovi burattini.
Nello stesso istante in cui i pupazzi si erano lanciati contro di lei, Aqua sparò le sfere dritte ai suoi piedi per darsi lo slancio che gli serviva per andare verso l’alto “E ora cosa sta facendo?” chiese immediatamente la strega alzando lo sguardo.
Anche il Burattinaio fece altrettanto … e si ritrovò tagliato in due senza essersi accorto di cosa gli era piombato addosso!
In un attimo la sfera nera sparì in particelle di oscurità, e la stessa cosa fecero le marionette … non c’erano dubbi … stavolta l’Itres era sistemato definitivamente! ”Sistemato!” fece infatti Aqua con un sorriso mentre era ancora avvolta dalla luce della luna di E.
La papera era senza parole per la dimostrazione di forza della Custode … ma nonostante questo non era rimasta spaventata … perché era sicura di essere ancora superiore a lei “Devo ammettere che sei migliorata … ma nemmeno i tuoi nuovi attacchi potranno niente contro i miei!”
La ragazza, voltando lo sguardo verso la papera, si mise in posizione da combattimento “Non ne sarei così sicura …” il momento era arrivato: ora che era più forte di prima avrebbe sconfitto Amelia … e l’avrebbe fatto per Eleonor!
La strega, di tutta risposta, si mise anche lei in posa e disse con un sorriso maligno “Basta chiacchere … combattiamo!”

Alla fine, dopo aver raggiunto il Monte di Roccia, Aqua si è dovuta scontrare con Ninjaka, futuro Capo del Settore A, e il Burattinaio, uno degli Itres più forti, ma per fortuna è riuscita ad avere la meglio su entrambi grazie alla luna di E che gli ha donato un nuovo ed incredibile potere. Ora dovrà vedersela faccia a faccia con Amelia ... chi vincerà lo scontro? Aqua riuscirà a vendicare E? E cosa starà complottando Braig? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Finalmente Aqua è partita in direzione della Base dell’O.D.M. per sconfiggere Amelia una volta per tutte ... ma per sua fortuna l’ha incontrata prima vicino al Monte di Roccia, cosicché le due rivali possono affrontarsi una volta per tutte nello scontro finale!
Prima di lei però, la Custode del Keyblade ha dovuto sconfiggere Ninjaka (quello dell’immagine), considerato il Soldato più forte e, dopo la morte di Dark Light, il futuro Capo del Settore A, e il Burattinaio, uno degli Itres più forti il cui potere è quello di creare dei burattini che più vengono distrutti più diventano potenti.
Ma non sono state le uniche novità del chap, perché è stato rivelato che il Capo Armaiolo altri non è che Pietro, il futuro aiutante di Malefica nei suoi piani, e che Braig sta complottando segretamente con il Boss dell’O.D.M. … in poche parole è un traditore tra i traditori XD.
Ed ora porgo un caloroso saluto a tutti voi: ci vediamo domenica 18 Dicembre per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” in cui ci sarà lo scontro finale tra Aqua ed Amelia :).

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Capitolo 23
 *** Aqua vs Amelia! Uno Scontro di Magia!! ***


Ecco qua con largo anticipo il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Oggi ho postato due ore in anticipo in quanto di pomeriggio non ci sono, e di conseguenza non avrei potuto postare il nuovo chap ;).
Altra cosa: domenica prossima è Natale e sarò assente tutto il giorno, per questo il Capitolo non uscirà, dovrete aspettare la domenica dopo per avere il continuo della fic ;).
Adesso passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

The King of jaguars: Eh già, praticamente Braig è una spia tra le spie … e questa non è una bella cosa per A e gli altri >.<. Naturalmente non posso dirti niente sull’esito della lotta, tuttavia credo che tutti tifiate Aqua e sperate che faccia a fette Amelia … beh l’unica cosa che possiamo fare è augurargli buona fortuna e sperare che riesca veramente a vincere :). Spero che anche questo capitolo ti piaccia ;).

KH Fan: Braig è sempre stato malvagio nel suo cuore, le spie se lo dovrebbero aspettare da uno come lui … sempre che riusciranno a scoprirlo in tempo >.<. Ma povero Pietro XD anche se non posso darti tutti i torti in fondo XD non per niente Amelia, più bassa di grado, lo straccerebbe secondo le parole del Boss XD. Adesso ci sarà Aqua vs Amelia, ho cercato di impegnarmi per fare lo scontro finale tra le due … e spero di soddisfare le vostre aspettative ;) e quindi che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 23 – Aqua vs Amelia! Uno scontro di magia!!



Finalmente il momento tanto atteso era arrivato … Aqua ed Amelia erano l’una contro l’altra in quella che sarebbe stata l’ultima battaglia tra le due … chi ne sarebbe uscita vincitrice alla fine … la Custode del Keyblade o la strega?
“Preparati lurida megera, oggi vendicherò Eleonor … e ti sconfiggerò!” fece immediatamente la ragazza più agguerrita che mai.
Ma la papera, per niente intimorita, le fece segno di avvicinarsi e le disse “Prima di parlare devi passare ai fatti … mocciosa!”
”Come vuoi!” rispondendo alla provocazione, Aqua partì subito all’attacco tentando una combo col Keyblade … che però non ebbe effetto, in quanto la strega utilizzò la sua Barriera per difendersi da tutti gli attacchi che gli erano stati lanciati contro.
“E’ inutile: nemmeno con i tuoi nuovi poteri puoi nulla contro di me!” dicendo questo, Amelia sparò letteralmente la sua barriera in pancia alla Custode spazzandola via di qualche metro “Tsk, come previsto è già fin ...”
La papera non terminò mai la frase in quanto Aqua, approfittando del fatto che aveva abbassato la guardia, utilizzò l’Ipercinesi per teletrasportarsi dietro alla rivale e cominciare a colpirla con una serie di combo che ferirono gravemente Amelia facendogli sputare sangue.
“Stavi dicendo?” la provocò immediatamente la ragazza.
La strega però, che era rimasta in piedi nonostante le ferite, la guardò con occhi carichi di odio e disse “Non vantarti mocciosa … del resto non ho ancora usato il 100% della mia vera potenza … ed è giunto il momento di usarla!”
In un attimo l’aura nera che aveva circondato la papera durante la battaglia contro E avvolse totalmente il membro dell’O.D.M. … segno che ormai aveva cominciato a combattere seriamente!
Ma c’era una cosa che lei ignorava del tutto “Lo sai … nemmeno io stavo facendo sul serio!” fece infatti Aqua con un sorrisino sul volto.
Senza perdere tempo, la Custode cominciò a caricarsi e un aura gialla cominciò a coprirle il corpo, ciò stava ad indicare che anche lei da quel momento avrebbe combattuto sul serio!
Vedendo che l’avversaria aveva dato libero sfogo a tutta la sua potenza, entrambe dissero in coro “Cominciamo!” da adesso sarebbe iniziata la vera battaglia!
La prima ad attaccare fu Aqua, che tentò una Tempesta Firaga nello stesso istante in cui Amelia lanciò tante “Sfere Esplosive” … il risultato fu che tutti e due gli attacchi si annullarono.
Però Amelia sfruttò il polverone creatosi a causa dell’impatto degli attacchi per nascondersi al suo interno e, spuntata fuori davanti alla rivale, colpirla con un “Pugno d’Energia” col quale la sbalzò via.
“Sei in gamba … ma sarò io a vincere!” la ragazza, rialzatasi di scatto, si teletrasportò dietro la papera e tentò un Firaga ravvicinato, riuscendo così a colpirla alla schiena.
“Prendi questo!” Amelia, atterrando in piedi dopo essere stata sbalzata via dall’attacco avversario, sparò subito dei “Piccoli Raggi Perforanti”, i colpi con cui aveva ucciso Eleonor … per fortuna però, vennero tutti schivati per un pelo.
*C’è mancato poco …* pensato questo, Aqua rispose con un colpo di Keyblade molto potente in faccia che spazzò via la strega, la quale si rialzò in pochi attimi e, con un potente “Raggio Energetico”, colpì la ragazza dritta sul corpo ferendola tantissimo, anche se per fortuna erano graffi non gravi.
Amelia, notando le condizioni dell’avversaria, sorrise diabolicamente e disse “Devo ammettere che sei forte … ma io lo sono molto più!”
Ma Aqua, di tutta risposta, le disse “Questo lo pensi tu!” per poi guarirsi le ferite con un Energiga. La strega, per nulla intimorita, esclamò “Credi davvero di potermi battere?”
“Sì!” la giovane era sicura della risposta che aveva dato …
Ma l’avversaria non lo era affatto “E perché sei così sicura di vincere, perdente?”
Dopo qualche attimo di silenzio, la Custode rispose dicendo “Semplice … perché ho anche il potere di E!”
Quella frase fece scoppiare a ridere la strega “Ma per favore, non dire cavolate!”
“Come vuoi … te lo dimostrerò subito!” detto questo, Aqua sparò un Firaga nel tentativo di colpire la strega, ma lei schivò l’attacco molto facilmente.
“Niente da fare!” subito dopo si avvicinò ad Aqua tentando un “Pugno d’Energia”, ma anch’esso venne schivato. Poi la ragazza, senza dire niente, utilizzò un Colpo Fire centrando la nemica dritta in faccia spazzandola via e ferendola.
*Maledizione …* il colpo era stato sentito parecchio … ma Amelia non voleva comunque arrendersi, nonostante stesse sputando fiotti di sangue “Se credi di avermi già battuto ti sbagli di grosso!”
Infatti sparò dei “Fulmini Maledetti” talmente velocemente che la Custode non riuscì a schivarli e venne colpita in piena da essi. Con qualche ferita in tutto il corpo, lei tentò un colpo col Keyblade nello stesso istante in cui Amelia tentò un “Pugno d’Energia” … le due si colpirono rispettivamente in faccia, costringendo l’altra ad arretrare di qualche metro … lo scontro si stava facendo duro per entrambe le contendenti.
“Questa battaglia è troppo stancante per i miei gusti …” fece infatti la strega … anche se poi continuò “… Adesso ti finirò con una delle mie mosse migliori!”
La ragazza, alzando un sopracciglio, domandò “E quale sarebbe?”
“Te la mostro subito … Elettricità Finale!” detto questo, la papera strinse le mani e cominciò a caricare una sfera d’elettricità sopra la sua testa … non si capiva che cosa stava facendo … ma una cosa era sicura … ci stava mettendo davvero molto tempo.
*E’ il momento!* Aqua capì che era l’attimo giusto per tentare di attaccarla, ma ...
Un attimo prima che cominciasse la sua corsa, sbucarono fuori dal terreno gli Itres meglio conosciuti come Parasitix, i quali bloccarono la strada alla giovane.
“Cos … cosa ci fanno questi esseri qui?” domandò subito la Custode.
“Semplice … sono qui per bloccarti il tempo necessario per finirti!”
E la strega non stava mentendo, infatti se la ragazza avesse fatto anche un singolo passo, i Parasitix l’avrebbero attaccata e le avrebbero tolto tutte le sue energie … ma quindi … cosa poteva fare? *Oh no, adesso cosa faccio?*
“Addio mocciosa, raggiungi la tua amica nell’aldilà!” con queste parole, Amelia sparò il suo raggio elettrico che cominciò a dirigersi velocemente verso la sua avversaria …
Gli Itres vennero distrutti totalmente da quell’attacco … e anche Aqua avrebbe fatto la sua stessa fine *E’ troppo vicino, non riuscirò mai a spostarmi quanto basta per evitarlo … ormai è finita …* conscia che non aveva scampo, chiuse gli occhi in attesa del suo fato …
Quando all’improvviso … una misteriosa luce cominciò a circondare la giovane in maniera molto sospetta … sembrava quasi … che un energia del tutto nuova avesse avvolto la ragazza senza che lei avesse fatto qualcosa per attivarla!
Amelia riconobbe subito cos’era “L’energia di E!” *Ma certo: prima di morire, E deve aver trasferito la sua energia dentro di lei!*
Anche Aqua capì in quell’istante cos’era quella misteriosa luce *Ma certo … Eleonor …* e, trasferendola dentro il suo Keyblade, tirò un fendente tanto potente che distrusse il raggio della strega in un battibaleno.
“Non vale, hai utilizzato un aiuto esterno!”si lamentò la papera.
Ma la Custode, senza battere ciglio, rispose “Anche tu hai ricorso ai Parasitix, quindi vedi di non lamentarti!”
All’inizio la papera era un po’ preoccupata per la situazione che si era creata … ma poi, sorridendo malignamente, disse “Va beh, vorrà dire che mi divertirò ancora di più ad ucciderti!”
“Questo lo credi tu … perché in questo momento non ti stai battendo solo con me … ma anche con Eleonor!” gridò però Aqua più determinata che mai.
La strega, mettendosi in posizione pronta a ricominciare la battaglia, replicò dicendo “Meglio così … vorrà dire che vi farò fuori insieme!”

Adesso però è meglio tornare in superficie, dove la Squadra di Recupero si è già messa all’opera per trovare i propri amici … anche se, nonostante abbiano setacciato il vulcano da cima a fondo senza entrare nella lava, non erano riusciti a trovare nessuno.
“Uffa, è da giorni che cerchiamo!” si lamentò Qui.
Qua invece si rivolse a Minni domandando “Come mai sei così sicura che siano ancora vivi?”
“Già, se fossero sopravvissuti ci avrebbero contattato!” concordò Quo.
La futura sovrana però, con gli occhi chiusi, rispose semplicemente dicendo “… Me lo sento … sono ancora vivi …”
Vedendo la convinzione con cui aveva detto quelle parole, nessuno osò replicare ulteriormente, anche se Cip decise di fargli alcuna domanda che si stava chiedendo da giorni “Ehi Minni, avrei alcuni quesiti da chiederti … prima di tutto … perché hai preso Paperoga nel nostro gruppo?” e in effetti non aveva neanche tutti i torti.
“Ha ragione: guarda cosa sta combinando!” aggiunse anche Ciop indicando il papero.
Il gruppo si era fermato circa a metà del vulcano e stava allestendo un campo dove poter riposare … a Paperoga era toccato il compito di dover montare le tende … soltanto che, invece di montarle … si era buttato a terra con esse quasi fossero delle bambole gonfiabili!
Inutile dire che, vedendolo, tutti rimasero allibiti, e Paperina aggiunse anche “Sai Cip … è la domanda più intelligente che tu abbia mai fatto!”
Anche Minni si stava pentendo di averlo portato con sé, ma dovette rispondere dicendo “Beh … purtroppo era l’unico che avrebbe accettato una missione del genere senza nemmeno valutare i rischi … e mi serviva qualcuno per convincere Paperone a finanziare le ricerche …”
“In poche parole: sei stata costretta!” fu Qui a terminare la frase della fidanzata di Topolino …
La quale disse semplicemente “Esattamente!”
“Ora però passiamo alla domanda più seria …” continuò Cip “… Perché sei così sicura che siano vivi?”
Minni non ebbe problemi a rispondere “… Come ho già detto a Qui, Quo e Qua … è solo una sensazione per ora …”
“Beh, ma …” Ciop non finì nemmeno la frase che, all’improvviso, comparì di fronte a loro una piccolissima sfera di luce che sparì pochi attimi dopo … lasciando per terra solo un bigliettino!
”Ma che diamine è successo?” domandò immediatamente Qua.
“Non lo so … fatto sta che quella cosa ha lasciato un biglietto che deve essere per noi …” esclamò invece Paperina.
“Svelti, leggiamolo!” disse Cip curioso di sapere cosa c’era scritto.
Senza perdere tempo, la Squadra di Recupero raccolse il biglietto e cominciò a leggerlo …

“Cari amici,
Volevo informarvi che stiamo bene e che non vi dovete preoccupare per noi!
Non so ancora dove siamo, ma volevo dirvi che tutti e 3 siamo vivi e che potete stare tranquilli. A presto.
Topolino, Paperino e Pippo.”

Dopo aver letto la lettera, tutti rimasero allibiti dalle parole scritte al suo interno “Cavolo, sono ancora vivi!” fece infatti Qui.
“Allora Minni aveva ragione!” esclamò invece Ciop.
“Svelti, ideiamo un modo per scendere dentro la lava: se all’esterno non ci sono, vuol dire che sono là dentro!” all’ordine di Paperina, tutti si misero sull’attenti e cominciarono a darsi da fare per elaborare una strategia che gli permettesse di oltrepassare il magma e raggiungere i loro amici …
Tutti tranne Minni, la quale, dopo aver letto il bigliettino, aveva cominciato a piangere dalla felicità *Lo sapevo …*

Nello stesso momento, nella base dell’A.P.M. …
“Speriamo che Aqua se la stia cavando bene …” disse Topolino, che era nella sua stanza insieme a Paperino e Pippo e non nascondeva di essere preoccupato per l’amica.
Pippo però lo rassicurò dicendo “Non ti preoccupare: è una grande Custode del Keyblade e un ottima maga, saprà cavarsela!”
“Piuttosto mi chiedo se Yen Sid ha fatto recapitare la lettera ai nostri amici: se Paperina scopre che ero vivo e non l’ho avvertita, mi uccide!” fece però Paperino, che era seriamente preoccupato per la reazione della fidanzata.
“Tranquillo, sarà arrivata sicuramente!” disse di nuovo Pippo.
“Speriamo …” si limitò invece a dire Topolino, il quale era in pensiero per Minni ....

Ora torniamo nel cuore del mondo vicino al Monte di Roccia, dove Aqua ed Amelia stavano continuando la loro battaglia …
“Prendi questo!” in quell’istante la ragazza era partita all’attacco con il suo Keyblade circondato dall’elettricità e dal fuoco grazie alla sua magia. Amelia tentò di usare le mani per difendersi, ma il colpo spezzò la difesa nemica e la colpì in piena faccia facendogli tra l’altro uscire sangue dalla bocca.
“Maledetta …” tuttavia la papera reagì subito sparando dei “Piccoli Raggi” che colpirono Aqua dritta in pancia, quest’ultima allora tentò una combo col Keyblade, ma venne parata immediatamente dalla Barriera nemica.
“La mia difesa può proteggermi da qualsiasi combo, non riuscirai mai a distruggerla!” disse Amelia sicura di ciò che diceva ...
Aqua, però, notò una cosa alquanto strana: nonostante fosse ancora in posizione, la Barriera si era annullata comunque … ciò voleva dire … che, dopo una combo, essa doveva disattivarsi per forza! *Ma certo!*
“Vediamo come ti difendi da questo!” nel frattempo la papera creò una spada utilizzando la sua energia arancione (Spada) con cui tentò un fendente mirato ad ucciderla.
“Non ci riuscirai!” Aqua riuscì a difendersi utilizzando il Keyblade e poi, con un Thundaga, colpì la spada distruggendola completamente “E ora …” subito dopo, con un colpo di Keyblade, riuscì a spazzarla via di qualche metro.
Amelia, però, non si diede per vinta e con tantissime “Sfere Esplosive” bombardò Aqua, riuscendo a colpirla e a far uscire sangue anche a lei.
“Sei davvero forte lo ammetto … ma nemmeno con l’energia della tua amica E puoi niente contro di me!” esclamò Amelia con una risata malvagia … anche se … *In realtà è solo grazie alla spada di prima se sto vincendo: essa ha assorbito un po’ della sua energia, quel che mi basta per essergli superiore … visto che prima era lei la più forte …*
Subito dopo utilizzò il Teletrasporto per andare dietro Aqua e sparargli contro un “Raggio Energetico” spazzandola via; subito dopo ricreò la Spada e corse verso di lei nel tentativo di ucciderla di nuovo, ma Aqua, prima che gli fosse addosso, sparò un Firaga ravvicinato, con cui provocò enormi danni all’arma avversaria, subito dopo la spezzò del tutto con un colpo di Keyblade e, con un altro, la spazzò via facendogli sputare fiotti di sangue.
“Cavolo, è riuscita a colpirmi!” disse la strega mentre si rialzava a fatica in piedi.
“Cos’è? Non riesci più a tenermi testa?” fece la ragazza spavalda sparandogli contro delle stalattiti di ghiaccio.
Ma la papera, dopo aver gridato “NON PROVOCARMI!” si teletrasportò via evitando l’attacco. “Dov’è finit …” la sua risposta trovò subito risposta, in quanto la strega, apparsa dietro di lei, la colpì con i “Fulmini Maledetti” procurandogli enormi danni su tutto il corpo.
“Ora non fai più la gradassa eh?!” esclamò Amelia dando un calcio all’avversaria con la quale la spazzò lontano da lei.
Aqua tentò di rialzarsi in piedi e ci riuscì, anche se con molta fatica *Maledizione, mi ha colpito pesantemente …*
Nel frattempo la strega tentò di finirla con dei “Piccoli Raggi Perforanti”, ma quest’ultimo attacco andò a vuoto grazie all’agilità di Aqua, che anche se era ferita era comunque veloce.
*Proverò ad attaccare!* la ragazza tentò un colpo di Keyblade, ma andò a vuoto a causa del Teletrasporto.
Riapparendo a distanza di sicurezza, la strega gridò contro di lei dicendo “Preparati a morire: adesso userò la mia mossa più forte! Albero dell’Energia! Raggio Distruttore!”
All’improvviso, utilizzando una strana magia, la papera creò un albero enorme intorno ad Aqua intrappolandola al suo interno … subito dopo creò un enorme sfera sopra la testa della sua avversaria, cominciando ad assorbirgli la sua energia.
“BEN PRESTO TI RITROVERAI PROSCIUGATA DI TUTTE LE TUE FORZE! MUAHAHAHAHAHAHAHAH!” gridò la papera convinta di avere la vittoria in pugno …
Però Aqua, che era intrappolata dentro l’albero, notò qualcosa di strano *Ehi … non mi sento debole … non è che forse … sta assorbendo l’energia di E?!*
Dopo che la sfera ebbe assorbito tutta l’energia di Eleonor, sparò un raggio con il triplo della potenza prelevata travolgendo completamente la ragazza provocando un enorme esplosione che distrusse l’albero e generò un enorme polverone da cui Amelia fu costretta a proteggersi con le mani.
La strega si auto convinse che la battaglia era terminata e, con un sorriso diabolico in volto, disse “Ho vinto …” e cominciò ad allontanarsi, sicura che ormai lo scontro era finito …
Ma non sapeva quanto si sbagliava … infatti, all’improvviso, una strana luce cominciò a brillare all’interno del polverone e Amelia, percependolo, si girò confusa verso di esso “Ma che … che sta succedendo?!”
La sua domanda trovò subito risposta, in quanto, appena il polverone svanì, comparì Aqua ancora viva e integra con il Keyblade ricoperto da un aura blu (Caricalama) che levitava (Cavalcacieli) e con l’abilità di teletrasportarsi (Ipercinesi) … in poche parole, unendo questi 3 poteri … era riuscita a sopravvivere!
“IMPOSSIBILE!!!!” gridò la strega più scioccata che mai per il fatto che la rivale si fosse salvata dal suo attacco più forte.
Aqua però, mentalmente, dovette ringraziare una persona per questo *Eleonor … grazie. Se non avesse assorbito al tua energia… a quest’ora sarei morta …*
“ADESSO BASTA! MI SONO ROTTA DI TE!!!” Amelia, che aveva perso la pazienza, tentò di sparare un “Raggio Piccolo”, ma la giovane si teletrasportò davanti a lei prima che lo lanciasse e tentò un colpo di Keyblade.
Sfortunatamente la papera annullò il colpo che stava per lanciare e creò la Barriera che riuscì a difenderla dal suo colpo “E’ inutile, finché avrò la mia difesa, non vincerai mai!”
Aqua tentò un altro colpo, ma ancora una volta la Barriera riuscì a proteggere la papera “Visto? La mia barriera è impenetrabile, non vincerai mai! Muahahahahahahahahah!!!!”
Ma la Custode, che aveva un piano, disse “Non ne sarei così sicura … Tempi Congiunti!”
Utilizzando un incredibile velocità, la giovane riuscì a colpire la strega prima che potesse creare la Barriera … subito dopo continuò a colpirla con una serie di combo continuando a teletraportarsi … l’unica cosa era che, dopo il primo attacco … Amelia non riusciva più a muoversi!
*Ma che … perché non riesco a muovermi? E soprattutto … perché non sento nessun danno per i suoi attacchi?* in effetti la cosa era alquanto strana …
Al termine della combo, mentre la strega non riusciva ancora a muoversi, Aqua annullò l’energia blu che la circondava e, toccando il suolo, cominciò ad allontanarsi semplicemente camminando …
Mentre si avviava verso la direzione della Base dell’A.P.M., la ragazza fece sparire il suo Keyblade e, con la testa abbassata e gli occhi chiusi, pensò quasi con le lacrime agli occhi *Eleonor … ti ho vendicato … adesso potrai riposare in pace!*
All’improvviso, non appena lo stop della papera si esaurì, essa subì tutti i colpi che gli erano stati lanciati in precedenza, di conseguenza venne investita dalle potentissime combo che l’avevano colpita mentre era ferma immobile.
“AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!” fu l’unica cosa che riuscì a gridare Amelia, prima di cadere al suolo e sbriciolarsi in tante particelle di oscurità a causa del suo decesso … Aqua ce l’aveva fatta … aveva ucciso la strega … e aveva vendicato E!!!!!

Mentre la Squadra di Recupero continua con la sua missione di salvataggio, lo scontro tra Amelia ed Aqua è stato all’ultimo respiro, ma alla fine la Custode del Keyblade, utilizzando tutti i suoi poteri, è riuscita ad avere la meglio sull’avversaria e ad ucciderla vendicando finalmente la sua amica Eleonor. Ma come reagirà l’O.D.M. dopo questa sconfitta? E l’A.P.M.? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Ce l’ha fatta! Aqua, ricorrendo a tutte le sue energie, è riuscita a vincere e a distruggere definitivamente Amelia!
Adesso la strega non disturberà più nessuno ù.ù e Eleonor è stata vendicata :).
Inoltre siamo finalmente tornati alla Squadra di Recupero, i quali hanno ricevuto un messaggio di Topolino, Paperino e Pippo che li ha spinti a darsi ancora di più da fare per raggiungere i propri amici all’interno del vulcano.
Infine, ancora una volta, Paperoga si è dimostrato un grande pasticcione XD piccola curiosità: la sua scena l’ho presa da una dei Corti di Aldo, Giovanni e Giacomo, più precisamente da quando i 3 fanno la scena della montagna ;) non potevo non farla vista la locazione e il soggetto XD.
Adesso porgo un caloroso saluto a tutti voi: ci vediamo domenica 1 Gennaio per festeggiare il nuovo anno col nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” :) e nel frattempo auguro un Buon Natale a tutti!!!

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Capitolo 24
 *** Dopo la Morte di Amelia! Le Reazioni e la Torre 5!! ***


Eccomi qui come promesso a festeggiare il nuovo anno con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Da adesso in poi dovrei continuare a postare regolarmente, nel caso di alcuni cambi di programma vi avviserò immediatamente ;).
Adesso passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in queste ultime due settimane:

KH Fan: Sì: nello scontro tra Aqua e Amelia, fino all’ultimo, non si sapeva chi poteva vincere, anche perché entrambi hanno giocato tutte le loro carte migliori :). Mi è anche sembrato giusto farle vedere, dato che quelle sono le sue mosse principali, e non sarà l’unica volta che le vedrete, fidatevi ;) e poi finalmente, dopo tanti capitoli in cui è apparsa, anche Amelia è stata sconfitta, per la gioia di tutti coloro che si erano affezionati ad Eleonor! :) Invece Paperoga non cambierà mai, quindi dovrete farci l’abitudine XD. Spero che anche questo chap ti piaccia come gli altri ;).

The King of jaguars/Professor Shinigami: Eh già, finalmente Aqua ha sconfitto Amelia vendicando Eleonor! :) (anch’io adoro Axel e Demyx, soprattutto quelli di Giulgattina XD non so se conosci i suoi video, se la risposta è no te li consiglio assolutamente ;)). Per chi si farà avanti … quello lo scoprirai proprio in questo capitolo … e purtroppo non sarà una bella cosa per l’A.P.M. >.<. P.S.: il doppio nome l’ho messo giusto in questo commento per far capire a chi non conosce ancora il tuo nuovo nick che sei tu ;) dal prossimo commento metterò solo il tuo nuovo nick ;). Spero che anche questo chap ti piaccia come gli altri ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 24 – Dopo la morte di Amelia! Le reazioni e la Torre 5!!



Erano ormai le 21 di sera ed Aqua era ormai tornata da qualche ora al Quartier Generale dell’A.P.M. … comunicando a tutti che era riuscita ad uccidere Amelia!
In un attimo la gioia imperversò all’interno del gruppo di combattenti per la libertà, in quanto uno degli avversari più forti era appena stato sconfitto … però l’O.D.M. avrebbe reagito nello stesso modo una volta saputa la notizia? Meglio andare a vederlo di persona …

All’interno del Castello base dell’organizzazione malvagia, un Soldato, ricevuta la notizia della morte della strega da parte di una sentinella, si era precipitato nelle stanze del suo Leader con la paura nel volto.
“B-Boss … è successa una cosa terribile …” fu quello che disse l’uomo entrato nella stanza del Capo.
Quest’ultimo rimase un po’ scocciato, visto che stava aspettando il ritorno di Amelia, ma disse comunque “Cosa c’è di così importante?”
Il Soldato, nonostante stesse tremando per la reazione che avrebbe potuto avere il Boss appena saputa la notizia, si fece coraggio e parlò “… Vede … Amelia non ce l’ha fatta … è morta!!!” concluse con un grido.
Inutile dire che il Leader strabuzzò gli occhi dallo stupore “Cos … VUOI DIRMI CHE AMELIA HA FALLITO?!” gridò infatti colmò di rabbia per l’informazione appena ottenuta.
“Purtroppo è stata sconfitta da Aqua, che si è dimostrata superiore a lei …” spiegò il Soldato con le gambe che tremavano per l’ultima urlata cacciata dal Boss.
Lui, dopo aver stretto i pugni e aver digrignato i denti, dette un potente pugno sull’angolo del trono su cui era seduto e disse “Dannazione … era una missione di estrema importanza … non doveva fallire …” inoltre, dopo quel colpo dato, sembrò calmarsi leggermente …
“Perché era così urgente?” chiese l’uomo senza problemi sapendo che il Leader si era tranquillizzato.
E infatti lui rispose senza problemi “Semplice … Aqua ha le capacità di un Maestro … e può essere uno degli ostacoli più temibili al nostro piano insieme a Terra e Yen Sid …”
“In poche parole: se Amelia la uccideva avremmo avuto un ostacolo in meno!” fu il Soldato a concludere la frase del Boss.
“Proprio così!” si limitò a dire il Capo dell’O.D.M. mentre rifletteva sul da farsi: la strega era un alleata molto potente, quella sconfitta non ci voleva …
Tuttavia l’uomo, notando una cosa molto importante nelle parole del suo Leader, domandò confuso “Ma scusi … ha detto che Aqua, Terra e Yen Sid sono il pericolo maggiore … non teme anche Topolino? Da quanto ne parlava giorni fa anche lui ha delle ottime capacità!”
Il Boss, non stupendosi di quella richiesta, rispose senza problemi “E’ vero … ma a lui ci sta già pensando Topark!”
“Topark? Intende il lato oscuro di Topolino?” a quanto pare l’organizzazione era a conoscenza della sua esistenza, ma non c’era da stupirsene visto quello che aveva detto Eleonor ....
“Esattamente … l’altra notte è venuto al Castello … ascoltami bene, perché tu sei l’unico dell’O.D.M. a sapere ciò che sto per dirti …” e in un attimo il Boss rivelò al Soldato ciò che era successo quando Topark è venuto nella base dell’organizzazione malvagia ...
Al termine del racconto, il Soldato disse “Interessante … allora la vittoria potrebbe essere più vicina di quanto pensiamo …”
“Si, ma ricordati di non dire a nessuno ciò che ti ho appena detto!” il servo si limitò ad annuire e a mettersi sull’attenti, subito dopo, pensieroso, il Leader cominciò a pensare e nello stesso tempo dire “Prima però dobbiamo far fuori il resto dei ficcanaso …”
“Che cosa consiglia di fare?” chiese il Soldato.
Il Boss, dopo averci riflettuto parecchio, prese la sua decisione e disse “… Vai a chiamare lo Squadrone Guerrieri degli Itres … di loro di andare al covo dell’A.P.M. … e di ucciderli tutti!”
L’uomo ci rimase di sasso nel sentire quelle parole: la squadra che voleva utilizzare era la più forte di cui disponevano … e non pensava che avrebbe deciso di utilizzarlo proprio in quel momento “Ma … quello squadrone è il nostro asso nella manica, è proprio sicuro di volerlo usare ora?”
Il Leader, con un sorriso diabolico in volto, si limitò a dire “Si, è il momento …”
Al Soldato vennero i brividi lungo alla schiena e decise di non controbattere gli ordini del suo superiore “Sissignore, partirò immediatamente!” e, dopo aver fatto un leggero inchino, uscì dalla stanza di corsa per andare a chiamare lo Squadrone Guerrieri e dir loro di andare fino al Quartier Generale dell’A.P.M. per far fuori tutti gli scocciatori.
Il Boss rimase da solo all’interno della sua stanza … fino a quando, qualche minuto dopo la partenza del seguace, si alzò dal trono e, uscendo dal luogo dove si trovava, cominciò ad incamminarsi verso una meta sconosciuta *Tra poco il mio piano comincerà … ma prima che esso inizi devo fare una cosa …*
Mentre proseguiva per i corridoi della Torre 4, luogo dove era situata la sua stanza, incrociò lo Stregone Supremo che stava andando dalla parte opposta del suo Leader.
Il mago, vedendolo, gli domandò “Scusi Boss, dove è diretto?”
Lui, senza rivelare ciò che aveva in mente, si limitò a dire “… Vado verso la Torre 5 … Merlock!”
Lo stregone meglio noto come Merlock, capendo che la cosa era più seria del previsto, sorrise malignamente e disse “… A quanto pare fa sul serio …”
Ma il Capo, che non aveva tempo da perdere, cambiò argomento chiedendogli “E tu cosa ci fai qui?”
Il mago rispose dicendo “Beh, sono appena stato nella sala delle riunioni per controllare una cosa … adesso sto andando da Shinzo che mi sta aspettando per andare alla Torre degli Allenamenti per allenarci un po’ … ora, col suo permesso, mi allontano …” detto questo, Merlock fece un veloce inchino e proseguì la sua camminata e sparì dalla vista del Boss.
Quest’ultimo, appena non vide più il suo fido aiutante, riprese il suo percorso, fino ad arrivare davanti la porta della tanto agognata Torre 5, il luogo più misterioso di tutta la Base dell’organizzazione malvagia … molti si domandavano cosa c’era al suo interno, ma soltanto il Leader dell’O.D.M. lo sapeva ...
In un attimo l’uomo aprì la porta e …

Nello stesso momento, all’interno della Base dell’A.P.M., tutti erano ancora eccitati per l’idea che uno dei nemici più forti era stato sconfitto finalmente.
“Non ci credo ancora, hai ucciso Amelia!” fece infatti Orazio che stava esplodendo di gioia.
“Sei stata grandissima!” disse anche Clarabella mentre saltava di gioia.
Tuttavia Yen Sid preferì frenare i festeggiamenti “Fossi in voi non sarei così sollevato: la vittoria è ancora molto lontana … non possiamo ancora abbassare la guardia!”
“E dai Capo, lasciaci divertire un po’: contando Back e la Creatura, abbiamo sconfitto ben 6 nemici!” interenne però Victor nel tentativo di convincere lo stregone.
Anche Vest volle dire la sua “Già, un po’ di festeggiamenti non ci farà male!”
Nello stesso istante, mentre Pippo stappava una bottiglia di champagne, il tappo partì colpendo Paperino in testa facendolo cadere a terra come una pera cotta … quando si dice il caso ...
E questo lo notò anche il fratello “Cos’è che hai appena detto?” fece infatti Victor rivolto al giovane.
Però, lasciando perdere la faccenda del tappo, anche Merlino concordò con i due ragazzi “Lasciamoli riposare: domani sarà una giornata impegnativa e dovranno essere al massimo per affrontare le nuove sfide che verranno!”
“Se lo meritano!” aggiunse anche Chiquita.
Vista l’insistenza di praticamente tutti, Yen Sid non ebbe altra scelta e sospirando disse “… Ok … però cercate di non fare troppo casino!” …
Come se Yen Sid non avesse mai detto niente, tutti cominciarono a fare un baccano incredibile (e lo ripeto: tutti a parte Yen Sid … sì, anche Merlino) e un macello mai visto prima.
Il Leader dell’A.P.M., con la goccia dietro la testa, disse “Sembra che non abbiano ascoltato niente di ciò che ho detto …” per poi sbuffare: i suoi compagni di gruppo non sarebbero mai cambiati …
Poco dopo lo stregone decise di andare a riposarsi e, salite le scale, si barricò nella camera che condivideva con Orazio e Merlino.
Nel frattempo, al piano di sotto, gli altri continuavano a fare un casino forse esagerato: nel trambusto c’era chi si allenava, chi giocava a scacchi o al tiro al bersaglio e chi parlava tranquillamente … insomma: si erano divisi in 3 gruppi!
In quello che stava chiacchierando, Terra domandò alla sua compagna di allenamenti “Ancora mi chiedo come sei riuscita a battere Amelia nonostante fino a ieri ti stracciasse …”
Aqua ammise immediatamente come ce l’aveva fatta “Beh … in verità E mi ha dato una mano … senza di lei, probabilmente sarei morta prima ancora di affrontare quella strega!”
“Scommetto che ti ha dato il suo aiuto grazie alla luna che ha regalato a te e agli altri prima di morire!” fece allora Orazio ipotizzando il modo in cui poteva aver ricevuto aiuto.
La Custode del Keyblade lo confermò “Esatto … e grazie ad esso ho imparato delle nuove tecniche: domani vi mostrerò quali!”
Alla fine, dopo circa un oretta, tutti terminarono i loro svaghi per prendersi un attimo di pausa … una pausa che purtroppo sarebbe stata destinata a durare ben poco ...

Infatti, nel covo dell’O.D.M., il Boss, dopo essere entrato all’interno della misteriosa Torre 5, stava salendo le scale che lo separavano dalla stanza che voleva raggiungere …
Al termine della salita, si trovò davanti ad una porta che solo lui poteva aprire ... perché era l’unico nell’organizzazione a poter disporre di un Keyblade!
In un attimo la aprì e si trovò in una stanza dove al suo interno vi era una strana macchina … una macchina che non era come le altre … e questo perché era quella che creava gli Itres! In poche parole era lo strumento con cui il Leader produceva quei mostri assetati di sangue!!
*Se è come la penso io, tra poco dovrebbe arrivare …* non si sa bene cosa stava aspettando il Boss … fatto sta che proprio in quel momento un anima penetrò all’interno della strutta ed entrò all’interno del misterioso macchinario … dal sorriso diabolico del malvagio si poté capire che era proprio quello che stava attendendo!
“Amelia … avrai l’onore di continuare a servirmi … sotto gli abiti di un Itres!!!”
Non si capiva bene a cosa si stava riferendo il Leader … tuttavia, all’improvviso, la porticina posta al centro della macchina si spalancò di botto e una mano di colore viola fuoriuscì da essa … pochi secondi dopo si scoprì che esso era l’arto di un Itres dalle sembianze umane con un cappello cilindrico da mago, i vestiti da mago, mantello e guanti viola e con una bacchetta in mano … a quanto pare l’oggetto aveva fabbricato un altro di quei mostri!
Il Boss, accogliendo il nuovo arrivato, disse “Allora Itres … mostrami le tue capacità: voglio vederti all’opera!”
Essendo il suo Capo, la creatura obbedì e in un istante la sua bacchetta venne circondata da una luce intensa … e al suo posto comparve niente meno che un Keyblade!!!
“Impressionante … puoi copiare le armi degli altri!” fece il Leader, notando che, da quando era entrato, non aveva ancora fatto sparire la sua spada-chiave.
L’Itres, che non sapeva parlare, si limitò ad annuire.
Riconoscendo che aveva un potere parecchio ostico, il Leader decise il suo destino “Tu sarai uno degli Itres più forti … e ti chiamerai Illusionista!”
Tuttavia, poco prima che l’umanoide facesse sparire il Keyblade creato copiando quello del Boss, quest’ultimo, mettendosi in posizione, aggiunse qualcosa alla frase detta in precedenza “… Però, prima di fare qualsiasi cosa, voglio che testi la tua potenza in uno scontro contro di me … sempre che tu non abbia paura!”
L’Illusionista, non mostrando alcun segno di paura, si mise in posizione … cosa che al Leader piacque, infatti sorrise malignamente e disse “Bene … che la battaglia abbia inizio!”
Il primo ad attaccare fu l’Itres, il quale partì all’attacco sguainando il Keyblade che aveva in mano … però il Boss fu più agile e schivò l’attacco all’ultimo.
“Niente male per quanto riguarda la velocità …” detto questo, il Leader tentò un attacco verso Illusionista colpendolo in pancia con un calcio e spazzandolo via. Tuttavia l’Illusionista riuscì ad atterrare in piedi e sparò un Firaga nel tentativo di colpire l’avversario in faccia.
Il malvagio, riconoscendo che aveva una buona resistenza, disse mentre schivata la palla di fuoco “Anche la difesa non è mal …” però l’Itres, che aveva previsto che avrebbe evitato il colpo, si posizionò alle spalle del Boss con una velocità impressionante e gli diede un colpo con il Keyblade che aveva in mano …
Purtroppo per lui l’unica cosa che ottenne fu di far andare avanti di qualche passo il malvagio senza fargli alcun graffio “Anche l’attacco è eccellente … l’unico problema è che non ha alcun effetto su di me!” e, approfittando del momento, diede un colpo in faccia all’Illusionista utilizzando la sua arma.
Stavolta il mostro finì a terra e il Boss tentò di approfittarne subito per fare un balzo verso l’alto e scendere in picchiata trafiggendolo al petto e uccidendolo … però … poco prima che gli piombasse addosso …
Il Leader utilizzò un Aeroga per levitare e scendere a terra a pochi passi dall’Itres facendo sparire subito dopo il suo Keyblade … quello che voleva era testare le capacità della sua nuova creatura … e l’aveva appena fatto!
“I miei complimenti, sei molto forte … Sarai molto utile ai nostri scopi!” detto questo, il Boss utilizzò un Energiga per guarire le ferite del suo nuovo seguace e, subito dopo, si allontano abbandonando la misteriosa stanza della Torre 5 …
Anche l’umanoide, rimessosi in piedi, lasciò la camera insieme al malvagio … facendo intendere che, anche se la vera Amelia era ufficialmente morta contro Aqua, avrebbe continuato a vivere sotto la forma dell’Itres meglio noto come Illusionista!

Sia l’A.P.M. che l’O.D.M. hanno saputo della morte di Amelia e, mentre il gruppo di combattenti per la libertà l’ha presa talmente bene che ha cominciato a festeggiare, l’organizzazione malvagia l’ha presa piuttosto male e, mentre viene rivelato che Topark e il Boss hanno escogitato qualcosa insieme, Amelia è stata mutata in un Itres chiamato Illusionista e il Leader dell’O.D.M. ha sguinzagliato contro l’A.P.M. lo Squadrone Guerrieri … Riusciranno i combattenti per la libertà a sconfiggerli nonostante siano l’asso nella manica dell’organizzazione malvagia? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Questo Capitolo si può dire che è stato di transizione, per mostrare a tutti cosa è successo in entrambi gli schieramenti appena hanno saputo della morte di Amelia :).
Tuttavia alcuni fatti importanti sono comunque avvenuti: abbiamo scoperto che lo Stregone Supremo è proprio Merlock come aveva supposto Yen Sid (è un pg Disney, per cui non l’ho creato io ;)) e anche che, quando è venuto al Castello dell’O.D.M., Topark ha parlato segretamente col Boss, gli unici a sapere cosa si sono detti sono proprio loro due e il Soldato che ha fatto rapporto al Leader in questo chap … non si sa cos’hanno in mente, ma il Soldato ha detto che la vittoria è ormai vicina …
Inoltre il Boss ha deciso di schierare il suo asso nella manica, ossia lo Squadrone Guerrieri… da chi sarà composto? Lo scoprirete esattamente nel prossimo chap ;).
Infine è mio dovere informarvi di una cosa: Amelia è ufficialmente morta, infatti quello comparso in questo chap altri non è che il suo Itres, proprio come la Creatura era l’Itres dei 3 Bassotti ;).
Detto questo, porgo un caloroso saluto a tutti voi, ci vediamo domenica 8 Gennaio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” :).

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Capitolo 25
 *** Lo Scontro ha Inizio! La Battaglia dei Guerrieri!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Tuttavia devo prima dirvi una cosa importante: questo chap è più lungo rispetto a quelli a cui siete abituati in quanto ho voluto introdurre tutti i combattenti in un unico Capitolo e poi proseguirli in quelli successivi ;) spero che lo gradirete comunque :).
Ora passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Professor Shinigami: Sono felice di sapere che non ho deluso le aspettative :) il doppio nome invece l’ho messo soprattutto per far capire a chi non sapeva del cambio di nick che eri tu, e sono contento che hai apprezzato il gesto ;). Purtroppo hai ragione: con quella macchina il Boss potrebbe creare un vero e proprio esercito >.< e per distruggerla bisogna prima eliminare il Boss come detto nei primi Capitoli, quindi la cosa si fa parecchio dura >.<. Hai visto alla fine i filmati di Giulgattina? E se sì ti sono piaciuti? Spero comunque che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Grazie, auguri anche a te per il nuovo anno ;) e sono contento che il mio precedente chap ti sia piaciuto :). Per l’O.D.M. Amelia è stata una perdita importante, per questo il Boss ha deciso di schierare il suo asso nella manica >.< anche se si può dire che Amelia continuerà a servire l’organizzazione sotto forma di Itres XD ;). L’A.P.M. invece faticherà a battere lo Squadrone Guerrieri >.<, e lo capirai tramite alcuni eventi di questo chap che preferisco non spoilerarti ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 25 – Lo scontro ha inizio! La Battaglia dei Guerrieri!!



Avevamo lasciato l’A.P.M. a divertirsi felicemente dopo aver saputo che Aqua era riuscita ad uccidere definitivamente Amelia … in quel momento si stavano riposando svagandosi o allenandosi … senza sapere che qualcosa si stava per avvicinare …
L’unico che percepì qualcosa nell’aria fu Yen Sid, il quale, dalla sua stanza, sentì che qualcosa si stava per avvicinare semplicemente guardando fuori dalla finestra *Non so perché … ma sento che sta arrivando qualcosa …*
Lo stregone, uscendo dalla sua camera e raggiungendo gli altri, li avvisò immediatamente della sua preoccupazione … alcuni cedettero alle sue parole, altri invece no.
“Ma dai, non credo che ci attacchino di nuovo dopo l’enorme perdita che hanno subito!” fece infatti Vest dubbioso.
Orazio, uno di quelli che era d’accordo col Leader, disse “Temo che abbia ragione … forse è meglio andare fuori a controllare … giusto per essere sicuri che sia tutto a posto …”
“Si, concordo!” fece immediatamente Topolino dando ragione all’amico.
Come alcuni di loro si prepararono ad uscire, un botto terribile si diffuse nell’aria provocando una leggera scossa … come se qualcosa fosse appena atterrato non molto distante da loro.
“Ma che diamine sta succedendo?” domandò Chiquita immediatamente.
Terra ebbe una brutta sensazione “Oh no, non dirmi che sono già qui?!”
“Tutti fuori a controllare!” come Merlino ebbe detto questo, tutti si catapultarono fuori dal Quartier Generale per capire cosa stesse accadendo …
Appena furono fuori, trovarono un esercito ad accoglierli … lo Squadrone Guerrieri!
Esso era composto da diversi Itres: i Guerrieri (dei combattenti con l’armatura argentata), Guerrieri d’Oro (dei combattenti con l’armatura dorata), i Guerrieri Volanti (dei combattenti in groppa ad un cavalli bianco, con le ali ed in grado di volare), i Guerrieri Fantasma (dei combattenti con le capacità dei fantasmi: diventare invisibili e attraversare le cose, capacità che li rende i Guerrieri più forti) e per finire 3 Itres che non erano dei Guerrieri … bensì delle Torri!
Quest’ultimo mostro era conosciuto come Roccaforte e, nel gruppo, era il secondo Itres più forte. Inutile dire che l’intero A.P.M. rimase senza parole davanti alla presenza di tanti nemici di fronte a loro “Le cose si fanno gravi!” disse infatti Orazio allibito, quasi come se avesse capito chi erano ...
“Perché?” chiese Pippo, che non vedeva nel numero un grande vantaggio per i nemici.
Fu Chiquita a spiegare il motivo “E’ lo Squadrone Guerrieri … uno degli assi nella manica del Boss!”
“Questa non ci voleva per niente …” fece Aqua stringendo i pugni: non si era ancora del tutto ripresa dallo scontro con Amelia e non era pronta per un'altra battaglia impegnativa … ma non sapeva che il peggio doveva ancora venire …
Infatti Vest, guardando in un punto preciso, ossia sopra le Roccaforti, vide qualcosa/uno … e subito strinse i pugni dalla rabbia!
Paperino, notandolo, gli domandò “Cosa stai guardando?” per poi puntare il suo sguardo nello stesso punto che stava osservando l’amico … e lì lo vide … c’era una persona sopra quell’Itres … ed era qualcuno che avevano già incontrato in passato “Desk!?” urlò il papero riconoscendolo.
“Desk?!” gli altri, sentendo quel nome, girarono la loro vista verso il guerriero digitale … rimanendo scioccati per la sua presenza.
“Cosa ci fa qui? Non fa parte dello Squadrone Guerrieri!” domandò subito Clarabella sorpresa della cosa.
Fu lo stesso Desk a rispondergli “Sono venuto per farvi visita. Non ho avvertito il Boss della mia partenza … e questo perché sono sicuro che non mi avrebbe concesso di venire a trovarvi eheheheheheheheh!”
“Ehi, guarda che non sei da solo, ci siamo anche noi!” fece una voce non molto distante dal guerriero digitale ... che si rivelò essere Pietro, il quale si trovava sopra una delle due Roccaforte rimaste.
Tuttavia l’unica rimasta non era da sola … in quanto sopra di essa c’era nientemeno che Jack! “Salve perdenti, anche se ormai credo che vi siete abituati a vedermi spesso eheheheheheheh!”
Naturalmente tutti ci rimasero male nel vedere che, insieme a quel plotone già potente di suo, c’erano 3 membri dell’O.D.M. che erano tutto fuorché novellini *Le cose si mettono male …* fece infatti Yen Sid preoccupato per la situazione.
L’unico che non sembrava spaventato era Vest, il quale, tirando fuori la sua sciabola, gridò arrabbiato verso Desk dicendo “Il momento della vendetta è giunto, pagherai per ciò che mi hai fatto!!”
Ma il diretto interessato, con un sorriso maligno, disse “Vedo che sei determinato a scontrarti con me … ma prima di poterlo fare devi prendermi!” così il guerriero, che sembrava ormai parlare perfettamente, scese dalla Roccaforte con un balzo e cominciò a correre verso destra, inseguito immediatamente dal fratello di Victor.
Non appena si furono allontanati, Jack si rivolse all’A.P.M. dicendo col suo classico sorriso malvagio “Il vostro amico dovrebbe imparare cos’è la pazienza!”
“E dovresti impararla anche tu, buffone!” a parlare non era stato nessuno dei combattenti per la libertà … bensì qualcuno che si trovava sul tetto della Base e che, con un balzo, aveva raggiunto il campo di battaglia insieme ai suoi 3 amici incappucciati proprio come lui …
Naturalmente l’A.P.M. li riconobbe subito “A, B, C e D! Siete arrivati anche voi!” disse infatti Clarabella felice di vederli lì con loro.
Fu Amon a svelare il motivo per cui erano lì “Appena abbiamo saputo che il Boss ha mandato lo Squadrone Guerrieri a sconfiggervi, ci siamo catapultati qui vista la pericolosità di quel plotone … spero che non vi dispiaccia se combattiamo al vostro fianco!”
“Ma figuratevi, è sempre un onore avervi qui con voi!” esclamò Victor per nulla contrario alla cosa. Pietro, vedendo l’arrivo delle 3 spie dell’O.D.M., esclamò irritato “Sono quelli che passano le informazioni ai nostri nemici, come si permettono di presentarsi qui? Se solo sapessimo chi sono …”
“E chi se ne frega della loro identità: eliminiamoli e basta!” intervenne però Jack, che voleva subito passare alle mani.
Sentendo, D si fece subito avanti dicendo “Io mi occupo di Jack, se siete d’accordo!”
“Ti darò una mano: quel tipo non va sottovalutato!” fece però A, che voleva comunque aiutare il proprio amico.
Catrin invece decise di occuparsi di qualcun altro “Io invece penso a Pietro!”
“E io non faccio niente!” quell’uscita improvvisa di B lasciò l’A.P.M. stupita (le altre 3 spie no perché se l’aspettavano).
Infatti Merlino domandò subito “Perché non combatti anche tu?”
“Non ho voglia!” con questa semplice risposta, l’uomo meglio conosciuto come Braig entrò nella Base senza neanche salutare gli altri … un comportamento piuttosto sospetto, ma nessuno badò alla cosa visto la gravità della situazione.
“Ma fa sempre così?” chiese Topolino alle 3 spie per capire meglio il carattere dell’uomo.
A rispondergli fu D, il quale disse “Purtroppo Si … comunque a voi non dispiace sistemare gli Itres mentre noi ci occupiamo dei 2 pezzi grossi?”
“Contate pure su di noi!” disse senza pensarci due volte Terra a nome di tutti.
Così, con il piano di attacco deciso, Yen Sid disse “Bene … allora cominciamo a menare le mani!” dopo queste semplici parole, cominciò quella che verrà ricordata come la “Battaglia dei Guerrieri”.

Mentre davanti alla Base dell’A.P.M. la battaglia stava per cominciare, Vest e Desk erano arrivati fino ai pressi del Lago di Magma, un enorme lago interamente pieno di lava … ed è proprio lì vicino che stavano per scontrarsi i due …
“Allora, sei pronto a morire? E stavolta per davvero?” chiese il guerriero digitale con il classico sorriso di chi sa di avere la vittoria in pugno.
Il fratello di Victor, senza rispondere dalla rabbia che provava verso di lui, partì all’attacco con la sua arma, tuttavia il colpo che tentò di lanciare fu parato da “Barriera Melodica” (una mossa che Desk aveva appena imparato); poi il guerriero, suonando col suo flauto, fece cadere dei macigni dal cielo che Vest riuscì agilmente a schivare.
“Sei veloce … ma non riuscirai mai a schivare questo!” Desk a quel punto tentò un “Esplosione Melodica” (un enorme esplosione che colpisce l’avversario al 100%) che, come aveva detto il guerriero, colpì Vest senza dargli la possibilità di schivarlo.
“E ora …” poi, con una melodia, creò una pistola in aria che sparò immediatamente un colpo d’aria, anche se Vest, il quale non aveva voglia di parlare, riuscì ad evitarlo e, utilizzando la sua incredibile velocità, ne approfittò per tentare un colpo ravvicinato con la sciabola, riuscendo a prenderlo e a ferirlo al braccio sinistro.
Anche se non provava un grandissimo dolore per il colpo, Desk riconobbe le capacità dell’avversario “… Sei bravo lo ammetto … per questo ho deciso di rivelarti una cosa che solo l’O.D.M. sa … io non sono l’S.D.F. (Sistema di Difesa Finale) come tutti pensano!!!!”
Quella nuova rivelazione lasciò a bocca aperta Vest, il quale per la prima volta dall’inizio della battaglia aprì bocca “Cosa?!” finora era sempre stato convinto che era lui … com’era possibile?
“Sono solo un programma di esso, anche se anch’io ho una memoria centrale!” continuò il guerriero indicando il petto, al cui centro si trovava il suo sistema centrale.
Nonostante lo shock per quella nuova notizia, Vest cercò di approfittare del momento per colpirlo in faccia con una sfera di fuoco ... riuscendo nell’intento … ma il suo colpo, invece che impattare su di lui, lo attraversò totalmente finendo contro una roccia alle sue spalle!
“Com’è possibile?!” fece il fratello di Victor sorpreso della cosa.
“Mi sono dimenticato di dirti una cosa … non puoi colpirmi con attacchi del genere!” rivelò Desk con un sorrisino malvagio “E’ una piccola innovazione del mio programma!”
A quel punto Vest si trovò in netta difficoltà … come poteva far fuori un avversario che era immune ai suoi attacchi di fuoco? *Se ciò che ha detto è vero … come faccio a sconfiggerlo?!*
A quel punto Desk, cercando di approfittare della situazione, creò una nube velenosa che sparò verso l’avversario, il quale riuscì a schivarla con difficoltà *Per un pelo …* subito dopo tentò di colpirlo con un fendente, ma riuscì solo a ferirlo alla spalla.
Desk allora, visto che era vicino, tentò una melodia che creava delle stalattiti di ghiaccio sopra la testa dell’avversario e gli piombavano addosso … ma ancora una volta, grazie alla sua agilità, l’avversario riuscì a schivare il colpo … ma non totalmente, visto che rimase comunque ferito alla gamba destra *Maledizione …*
“Tu non possiedi tecniche che possono guarirti, io invece …” dopo aver detto questo, Desk utilizzò “Guarigione Melodica”, curandosi totalmente le ferite che l’avversario gli aveva fatto precedentemente durante la battaglia “Come vedi, io non risentirò mai della fatica della lotta … mentre tu sì!”
Dopo averlo detto, il guerriero digitale tentò di lanciargli di nuovo contro una stalattite di ghiaccio creata usando il suo flauto, ma Vest, nonostante la ferita alla gamba, riuscì comunque a schivarlo di pochissimo.
“Non sono ancora sconfitto del tutto!” poi, brandendo la sua arma, tentò un affondo, però, a causa della scarsa velocità che aveva a causa della ferita sulla gamba, Desk riuscì a schivare il colpo senza problemi “Ti ho rallentato … ho già praticamente la vittoria in pugno!”
“Non esserne così sicuro!” il fratello di Victor, approfittando della vicinanza, gli sparò contro una palla infuocata … che attraversò l’avversario finendo per scontrarsi contro una roccia non molto distante da loro!
“Ci riprovi? Te l’ho già detto che questi attacchi su di me non hanno effetto. Visto! Se non puoi colpirmi non puoi battermi!” disse Desk.
*Dannazione! Se non posso colpirlo, non posso sconfiggerlo!* pensò Vest a quel punto nel disperato tentativo di sparargli contro delle sfere di fuoco che non fecero altro che attraversare il corpo di Desk senza procurargli alcun danno … sembrava invincibile … come poteva battere un avversario del genere?
All’improvviso, quando ormai sembrava non esserci alcuna via di scampo, a Vest venne un lampo di genio! *Ma certo! Prima che Back morisse, Pippo ha raccolto un campione del Virus di Kev su mia richiesta tenendolo nascosto agli altri!*

Nel momento della Pausa durante gli scontri con Shinzo, Desk, Back e Dark Bassotto…
Mentre i due gruppi erano gli unici di fronti agli altri e poco prima che ricominciassero a combattere, il fratello di Victor chiese una cosa sottovoce al cane antropomorfo “Ehi, Pippo!” fece infatti cercando di non farsi vedere da nessuno.
“Si?” chiese Pippo.
Vest continuò dicendo “Dato che devo combattere contro l’S.D.F., puoi prendere un campione del Virus di Kev? Mi raccomando però: fallo senza farti vedere …”
“Ok, nessun problema!” disse semplicemente il cane antropomorfo annuendo.

*… Alla fine è riuscito a prenderlo … speriamo che con questo la sua intangibilità svanisca …* Vest vedeva nel Virus di Kev la sua unica possibilità di vincere … e sperava con tutto il cuore il suo piano andasse in porto …
Nel frattempo Desk si tenne pronto a dare il colpo di grazia e, tenendo pronto il suo flauto, cominciò a correre velocemente contro il guerriero gridando “Addio per sempre moccioso!!!”
*Non ancora … non ancora …* il nemico si faceva sempre più vicino … fino a che, quando fu a distanza ravvicinata … *Adesso!!!* con un balzo evitò la stalattite che aveva creato e che aveva cercato di usare per trafiggerlo al cuore e, tirando fuori dalla tasca chiusa una siringa contenente il liquido meglio noto come Virus di Kev, lo colpì con essa sul braccio destro trapassandolo con l’ago. Desk non sembrò minimamente spaventato per la cosa “E ora cosa vuoi fare idiota?” chiese infatti divertito.
Vest però, con un sorrisetto sul volto, gli rispose dicendo “Se proprio lo vuoi sapere … ti sto iniettando il Virus di Kev!”
“COSA?!” senza saperlo, il guerriero digitale aveva permesso al nemico di indebolirlo, e infatti, dopo avergli iniettato tutto il liquido, Vest puntò la sua sciabola contro la faccia avversaria e sparò una palla di fuoco … la quale colpì l’avversario e lo scaraventò lontano di parecchio metri “Oh no … adesso non sono più intangibile …” fece sollevando il busto e digrignando i denti per aver perso l’unico vantaggio che aveva.
Il fratello di Victor, ora che lo scontro era stato riportato alla pari, puntò la sua arma contro Desk e dichiarò “Ora che non sei più avvantaggiato potrò affrontarti senza problemi … e quindi ucciderti vendicandomi della sconfitta che mi hai inflitto giorni fa!!!”

Nello stesso istante, mentre i due combattevano distanti dalla Base dell’A.P.M., di fronte al suddetto edificio l’intero gruppo di combattenti per la libertà stava affrontando gli Itres dello Squadrone Guerrieri l’uno separato dall’altro.
Victor stava fronteggiando un paio di Guerrieri Volanti, i quali riuscivano sempre a schivare i suoi colpi grazie ai loro cavalli che erano troppo veloci.
“Maledizione, non riesco a beccarli!” fece il ragazzo stringendo i pugni.
Vista la situazione, decise di tentare di aumentare la sua velocità … e la cosa funzionò, visto che grazie ad esso riuscì a colpire uno dei guerrieri con un fendente facendolo pure cadere dal cavallo “Centrato!” esultò subito Victor riuscendo a prendere anche l’altro e a farlo cadere.
Tuttavia, nonostante fosse riuscito ad attaccare i due, il giovane venne immediatamente circondato da alcuni Guerrieri normali, che senza perdere tempo tentarono di colpirlo con le loro armi.
“Eh no, non mi beccherete!” saltando verso l’alto, riuscì a farli schiantare l’uno contro l’altro e a salvarsi dall’attacco “Perfetto!”
Però, alle sue spalle, sbucò un Guerriero che riuscì a trafiggerlo alla spalla sinistra: il ragazzo riuscì a sistemarlo in poco tempo, ma la ferita faceva comunque male *Maledizione …*
Merlino e Paperino, da un'altra parte, sparavano delle magie tentando di distruggere i Guerrieri, ma essi riuscivano sempre a salvarsi dai colpi e a continuare ad avviarsi verso di loro … e questo perché erano i Guerrieri Fantasma.
“Come facciamo a distruggere un fantasma?” chiese il papero sapendo che gli attacchi normali non avevano effetti su di loro.
Però il mago non sapeva cosa rispondere “… Non lo so … non so neanche io cosa fare …”
A quel punto però ad entrambi venne un idea: se non sapevano come sconfiggerli … potevano sempre tentare di intrappolarli, e infatti fu quello che fecero sfruttando Aeroga e, una volta rinchiusi lì dentro, spazzandoli via facendoli schiantare contro una roccia.
“Sistemati!” esultò immediatamente Paperino … anche se Merlino sapeva che non era ancora finita …
E infatti i Guerrieri Fantasma si rialzarono immediatamente e ripartirono all’attacco senza esitare un secondo.
“Oh no, ma sono invincibili?” domandò il papero sorpreso della cosa.
“Proviamo col ghiaccio!” il mago allora tentò di usare una magia Blizzaga … riuscendo a congelarli … ma non definitivamente *Si libereranno da un momento all’altro … come possiamo fare per contrastarli?*
Non molto lontano da loro, Terra ed Aqua combattevano contro i Guerrieri insieme a Clarabella e Chiquita … e per il momento non parevano avere difficoltà.
Dall’altra parte, Pippo e Thor affrontavano i Guerrieri d’Oro, che erano più duri e forti grazie alla loro armatura dorata, infatti erano riusciti a resistere al “Martello Elettrico” del Dio.
“Però, sono forti per essere degli Itres …” fece il biondo sorpreso dalla loro difesa.
“Ascolta, ho un piano per sbaragliare la loro difesa, ma ho bisogno del tuo aiuto!” disse Pippo, che sembrava avere un idea.
“Dimmi!” si limitò a dire Thor.
“Circondami di elettricità!” dopo averlo detto, il cane antropomorfo cominciò a roteare ponendo avanti il suo scudo.
“Ok, spero che sai cosa stai facendo!” il Dio fece come aveva detto Pippo e quest’ultimo, sfruttandolo, si scagliò contro di loro e riuscì a superare la difesa dei Guerrieri d’Oro spazzandoli via “Bella mossa!” esultò il biondo riconoscendo che l’amico aveva avuto un buon piano.
“Sapevo che avrebbe funzionato!” fece anche il cane antropomorfo esultando.
Topolino e Yen Sid, al contrario degli altri, non stavano combattendo contro tanti Itres … bensì contro le 3 Roccaforti, che erano tanto enormi e forti che valevano tutti gli altri messi insieme a parte i Guerrieri Fantasma.
“Certo che sono difficili da sconfiggere …” fece il piccolo topo vedendo che erano parecchio resistenti.
“Già … appena ci avviciniamo loro ci bombardano con le bombe … e la loro difesa sembra impenetrabile …” spiegò lo stregone facendo un resoconto dei privilegi degli avversari.
“Dovrà pur esserci un modo per distruggerlo!” esclamò Topolino sicuro che ci fosse un modo per batterli … per poi lanciarsi ancora una volta contro di loro.
Yen Sid, per difendere il suo allievo, utilizzò un Reflex per proteggerlo dalle bombe avversario … tuttavia gli Itres non erano scemi e, invece di attaccare il piccolo topo, lanciarono le bombe contro lo stregone, il quale, per difendersi, fu costretto ad annullare la magia *Sono furbi …*
Così Topolino si ritrovò senza difese e venne bombardato e spazzato via verso il suo maestro, anche se per fortuna non riportò ferite gravi.
“Maledizione!” disse il futuro sovrano stringendo i pugni.
“Non credevo che fossero così intelligenti …” Yen Sid invece riconobbe l’ingegno avversario. Tuttavia le Roccaforti non avevano ancora finito e ricominciarono a bombardarli. Lo stregone, utilizzando una magia, riuscì a teletrasportarsi sopra una delle torri e, con un Blizzaga riuscì a congelare il muro esterno … e persino a distruggerlo!
“Perfetto! Sono deboli contro gli attacchi ravvicinati come questo!” capito uno dei loro punti deboli, Yen Sid utilizzò un'altra magia per congelare il pilastro centrale, il quale, distruggendosi, fece crollare la Roccaforte che andò in mille pezzi.
“Evvai! Ne abbiamo abbattuta una!” esultò immediatamente Topolino … anche se non era ancora il momento di festeggiare, visto che ne erano rimaste ancora due ...

Adesso è meglio andare a vedere come procede un altro scontro … ossia A e D vs Jack, i quali stanno combattendo vicino al Monte Frana, non molto distante dal Lago di Magma …
“Mi viene sempre da ridere quando vedo qualcuno che vuole battermi … eppure dovreste saperlo che sono invincibile, visto che siete membri dell’O.D.M.!” esclamò il malvagio con la sua tipica risata diabolica.
Ma Dragon, il quale era ancora incappucciato come Amon per non farsi riconoscere, non era molto d’accordo con lui “Sicuro? Adesso lo vedremo!”
D partì all’attacco brandendo la sua lancia, ma Jack riuscì a schivare il colpo con estrema facilità e poi lanciò delle frecce esplosive contro il giovane, che però riuscì a parare grazie anche all’intervento di A.
“Stai più attento la prossima volta!” dopo che Amon ebbe detto questo, l’Hisaka corse verso l’avversario e tentò un colpo con la sua lancia, che purtroppo andò a vuoto.
“Non mi batterete con degli stupidi attacchi diretti!” dopo che Jack ebbe detto questo, A cercò di colpirlo con “Doppia Spadata”, ma anche questo venne evitato come quelli precedenti.
“Adesso basta, prendi questo!” Dragon allora utilizzò un “Lancio Mortale” tirandogli addosso la sua arma … che riuscì tra l’altro a trafiggere il membro dell’O.D.M. alla spalla!
“Tutto inutile …” senza sentire dolore, Jack si tolse di dosso la lancia e tirò una freccia tanto veloce che trapassò D alla gamba destra ferendolo gravemente.
“Maledizione!” A, vedendo il suo compagno a terra, utilizzò “Spada Fiammante” circondando di fuoco la sua arma … ma il nemico non faticò ad evitare il colpo.
“State diventando noiosi …” dopo aver detto questo, Jack lanciò una freccia colpendo alla spalla destra Amon, il quale si inginocchiò a terra “Non avete ancora capito la mia strategia? Lascio attaccare il nemico, e quando è abbastanza vicino, lo colpisco in un punto che gli impedisce di attaccare o di alzarsi. Finora mi ha sempre fatto vincere … e di sicuro le cose non cambieranno in questa battaglia!”
“Questo lo credi tu!!!” D, rimessosi miracolosamente in piedi nonostante la ferita sulla gamba destra, fece roteare la sua lancia facendo uscire da essa una polvere curativa: grazie ad essa, sia lui che il suo compagno guarirono dalle ferite.
“Niente male …” fece Jack, che nonostante la cosa non aveva perso il suo sorriso diabolico.
I due, senza dire niente, si posizionarono ai rispettivi lati di Jack circondandolo “Adesso vediamo se resisti ai nostri attacchi combinati!” detto questo, Dragon lanciò la sua lancia contro il nemico, ma quest’ultimo lo evitò balzando verso l’alto.
“Ancora quest’attacco? Speravo in qualcosa di nuovo …” fece Jack spavaldo … senza sapere cosa lo attendeva alle sue spalle ...
“E allora eccoti servito!” Amon, che era balzato dietro di lui, utilizzò una “Doppia Spadata” riuscendo a tagliarlo in due senza che avesse la possibilità di difendersi … e stavolta non aveva lanciato nessuna freccia per ricomporsi … di conseguenza … stavolta era morto definitivamente!
“Abbiamo vinto!!!” gridarono in coro A e D, ancora senza parole per essere riusciti a sconfiggere un avversario forte come Jack … senza sapere che purtroppo il peggio doveva ancora iniziare …
Infatti, nonostante non ci fosse nessuna delle armi del malvagio in giro, quest’ultimo riuscì comunque a ricomporsi il corpo e a salvarsi dalla morte!
“Ci avete provato …” Ma cosa …
“IMPOSSIBILE!!!” inutile dire che Amon ci rimase di sasso nel vedere quel mostro ricomporsi senza la presenza di nessuna freccia … come ci era riuscito …
Quella fu una domanda che venne in mente a Dragon e che chiese subito “Come hai fatto? Eri morto … e non c’era nessuno dei tuoi cosi in giro …”
E fu allora che Jack, col suo tipico ghigno malefico, svelò una delle cose più scioccati che le orecchie delle due spie avessero mai udito in tutta la loro vita “E’ semplice … io in realtà non sono altro … che un programma!!!!”
“COSA!?” urlarono in coro i due scioccati e senza parole … quel mostro … non era una persona vera ma era solo un essere digitale?!
“Sono un programma del S.D.F. creato quando avevano iniziato a progettarlo: serviva qualcuno che contenesse la sua memoria finché non avessero creato un contenitore definitivo … fu allora che io nacqui come recipiente della mente del Sistema di Difesa Finale … e continuo ad esserlo anche ora che è completo! Desk non è altro che un programma dell’S.D.F.!!!”
Inutile dire che i due ci rimasero di sasso nello scoprire quel fatto così su due piedi … non erano mai stati informati di questa cosa … che solo le alte cariche dell’O.D.M. ne fossero a conoscenza?
“In altre parole … tu sei la memoria centrale dell’S.D.F.!” domandò A per avere la conferma definitiva.
“Esattamente … e dalle vostre espressioni posso dedurre che non siete delle alte cariche dell’organizzazione … di conseguenza non potete che essere dei miseri Soldati e nient’altro!” proseguì Jack quasi smascherando i due avversari …
Che naturalmente strinsero i pugni per la cosa *Oh no … piano piano ci stanno scoprendo …* pensò infatti Amon.
Dragon però sottolineò un altro problema che era stato evidenziato con le ultime rivelazioni “Se lui è un programma contenente la memoria centrale dell’S.D.F. … come possiamo batterlo? Se non distruggiamo il Sistema di Difesa Finale non vinceremo mai …”
“… Non lo so … sinceramente non lo so …” A la vedeva davvero grigia … non sembrava esserci alcuna via di salvezza in una situazione del genere.
“Avanti, potete sempre provare gli attacchi combinati … magari avrete più fortuna così!” propose allora Jack, che non aveva voglia di stare con le mani in mano durante una battaglia.
Le due spie raccolsero l’offerta del malvagio e, dopo essersi scambiati uno sguardo d’intesa, attaccarono entrambi: Amon sparò il suo attacco più potente chiamato “Raggio Tornado” e D fece lo stesso con “Lancia Fiammante” ... i due colpi andarono a segno … tuttavia Jack uscì dalle fiamme e dal vento generati dall’unione dei due attacchi perfettamente illeso, e questo perché, fino a quando l’S.D.F. sarebbe stato attivo, era da considerarsi immortale.
“Devo ammetterlo: se fossi stato un mortale sarei deceduto … forse adesso finalmente comincerò a divertirmi!” esclamò il malvagio puntando il suo arco verso i due avversari: il fatto che non poteva essere ammazzato gli dava un grosso vantaggio in lotta …
E questo lo sapevano perfettamente le due spie, i quali non sapevano proprio cosa fare “Maledizione …” D strinse i pugni non sapendo come poter attaccare.
A invece, cercando di non perdere la ragione, disse semplicemente “Dobbiamo trovare un altro sistema per riuscire a vincere … o non usciremo vivi da questa situazione!”

Ora che abbiamo visto quasi tutte le battaglie in corso, passiamo all’ultima rimasta, ossia C vs Pietro …
I due si trovavano non molto distanti dalla Base dell’A.P.M., in una radura deserta, e si stavano osservando da parecchi minuti … fino a quando Catrin, con il viso coperto dal cappuccio per evitare di essere riconosciuta, domandò “… E così tu sei Pietro il Capo Armaiolo, giusto?”
“Esattamente, l’unico e solo!” rispose il gatto vantandosi come suo solito …
Cosa che C non gradì molto, visto che rispose subito “Preparati ad essere sconfitto … desideravo potermi battere con te per vedere se riuscivo a sconfiggerti!”
“E allora provaci!!!” dopo averla provocata così, Pietro lanciò una delle sue bombe tentando di colpirla … alla ragazza bastò balzare verso sinistra per evitarla.
“Ora vedrai: Attivazione Anelli!” all’improvviso, dopo aver detto questo, gli oggetti che C portava alle dita cominciarono a brillare di una strana luce gialla … fino a quando essi crearono uno strano cerchio dorato che venne lanciato immediatamente contro il membro dell’O.D.M. “Cerchio Rovente!” fece infine la giovane svelando il nome della tecnica …
E il bello fu che, non appena lo ebbe detto, esso venne circondato dal fuoco e aumentò notevolmente la velocità.
“Niente da fare!” Pietro innalzò la sua barriera per difendersi dall’attacco nemico e, subito dopo, tirò le sue armi in versione ridotta contro la ragazza che venne travolta da esse e sbalzata via.
“Perfetto!” cercando di approfittare della cosa, il gatto cominciò a correre verso di lei nel tentativo di mollare un pugno molto potente … ma Catrin riuscì a difendersi innalzando una barriera di luce denominata “Anello Protettivo” e, pochissimi secondi dopo, utilizzò il “Contrattacco Anello”, col quale rispediva indietro l’attacco appena parato con la stessa potenza … esso centrò Pietro provocandogli alcuni lievi ferite.
“Credi che questo possa sconfiggermi?” fece però il membro dell’O.D.M. ancora sicuro della vittoria.
C, di tutta risposta, disse sorridendo “Certamente!”
“Adesso vedrai!” Pietro, irritato dall’arroganza dell’avversario, saltò in aria e tentò di colpire C con un pugno di caduta … non riuscendo nel suo intento in quanto il colpo venne evitato … anche se comunque provocò una scossa appena impattò col terreno.
*Maledizione, ma che …* C perse l’equilibrio a causa della scossa e il gatto ne approfittò per dargli un pugno in pancia sbalzandola via, per poi lanciarle contro delle bombe che la ferirono gravemente al braccio sinistro.
“Beccati questo!” esultò immediatamente il membro dell’O.D.M..
Catrin cominciò a capire di aver sottovalutato l’avversario e, per questo, creò un cerchio da cui partì un raggio (Raggio Anello) tanto veloce che colpì in piena pancia Pietro provocandogli qualche lieve ferita.
“Devo ammettere che sei forte … ma non puoi competere con me!” disse il gatto con la sua solita aria spavalda.
Ma C, che non era d’accordo, gli disse “Ne sei sicuro?!” e cominciò a bombardarlo di “Cerchi Roventi”, di cui però solo 5 su 10 riuscirono a beccarlo … senza provocargli alcun danno e facendolo solo indietreggiare *Adesso!* poi cercò di approfittare della cosa per tentare un pugno … che purtroppo andò a vuoto.
Allora la ragazza tentò di usare un “Cerchio Esplosivo”, ma Pietro non solo evitò l’attacco, ma riuscì anche a lanciare la bomba più grossa di cui disponeva come una palla da bowling … C, sorpresa della cosa, non ebbe il tempo di evitarlo e venne travolta dall’esplosione scaturita dal contatto con l’arma … e ne uscì con gravi danni e con la ferita sul braccio sinistro peggiorata … senza contare che ora perdeva sangue persino dalla bocca.
*L’ho sottovalutato molto … le sue armi sono parecchio forti … chissà se è il Boss a renderlo così …* pensò Catrin dovendo ammettere la bravura avversaria e tentando un altro “Cerchio Rovente” che venne tuttavia schivato da Pietro.
“Mi dispiace, ma sono troppo potente per te!” disse il membro dell’O.D.M. vedendo che aveva la situazione sotto controllo.
Ma alla ragazza, pensando ad una possibile strategia da adottare, venne un piano e, sorridendo, rispose alla provocazione dicendo “Non ne sarei così sicuro fossi in te …”
“Cosa ti fa pensare di potermi battere rammollita?” chiese allora Pietro convinto che non potesse fare niente per batterlo …
Ma … “Questo!” C, nonostante faticasse a reggersi in piedi, cominciò a correre verso il gatto mentre creava un piccolo cerchio nella sua mano.
“E ora cosa vuoi f …” il gatto non terminò neanche la frase che Catrin, con una velocità anormale per una persona ridotta così, lo colpì allo stomaco con l’arma creata in precedenza facendogli sputare sangue e scaraventandolo via.
Pietro, rimettendosi in piedi, si toccò lo stomaco dolorante *Cavolo, è brava …* e, intercettando l’ennesimo colpo avversario, riuscì a schivarlo e a lanciargli una bomba a distanza ravvicinata colpendola in faccia e facendola volare via. Poi, con un balzo verso l’alto, intercettò il punto esatto in cui sarebbe caduta e scese giù schiacciandogli la faccia a terra con un pugno costringendola a vomitare letteralmente sangue dalla bocca “E’ inutile che continui a resistere, piccola mocciosa!”
Ma lei non voleva ancora arrendersi … voleva essere forte e vincere … soprattutto per la povera Eleonor *Devo farcela … per la sua memoria …* e, con uno sforzo sovrumano, allungò il braccio destro e utilizzò la sua arma migliore “Raggio Anello Rovente!”
Esso consisteva in “Raggio Anello” circondato dalle fiamme … ma bastò a travolgere letteralmente il gatto (che era a distanza ravvicinata) e a spazzarlo via costringendolo a sputare sangue dalla bocca.
Mentre entrambi piani piano si rimettevano in piedi, Pietro disse “Bell’attacco … ma adesso si comincia a fare sul serio!”
“Non vedo l’ora!” si limitò a rispondere Catrin … entrambi erano conciati malissimo nonostante l’incontro fosse iniziato da poco … e ciò voleva dire che, non appena avrebbero cominciato a combattere al 100% delle forze, ci sarebbe potuto scappare il morto!

Lo Squadrone Guerrieri ha iniziato il suo attacco alla Base dell’A.P.M. insieme a Jack, Desk e Pietro e l’intero gruppo di combattenti per la libertà si è movimentato insieme alle 4 spie rimaste per contrastarli … le battaglie che sono nate sono queste: Vest vs Desk, A & D vs Jack, C vs Pietro e A.P.M. vs Itres … chi vincerà alla fine: l’O.D.M. oppure i suoi rivali? Jack è sul serio ciò che sostiene di essere? E perché Braig si comporta così? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete visto, lo Squadrone Guerrieri è giunto a destinazione insieme a ben 3 nemici potenti: Jack, Desk e Pietro! Ma naturalmente l’A.P.M. non è rimasta con le mani in mano e, aiutato dalle 3 spie, li sta combattendo. Attualmente sono queste le battaglie in corso: Vest vs Desk, A e D vs Jack, C vs Pietro e A.P.M. vs Itres … trionferà il bene o il male alla fine? Lo scoprirete nei prossimi chap ;).
Piccolo avvertimento: da adesso partirà una serie di Capitoli che avrà sempre come prima parte del titolo “La Battaglia dei Guerrieri!” a dimostrare che tutti gli eventi che ci saranno faranno parte sempre dello stesso scontro ;).
Infine abbiamo scoperto che Pippo, prima della morte di Back, ha prelevato un campione del Virus di Kev su richiesta di Vest … ma soprattutto siamo venuti a conoscenza che, mentre Desk è solo un programma dell’S.D.F., Jack è un vero e proprio programma che contiene la memoria centrale del Sistema di Difesa Finale!!!
Penso di avervi stupito, non credo che qualcuno se lo aspettasse XD … o almeno penso >.<.
Adesso porgo un caloroso saluto a tutti voi: ci vediamo domenica 15 Gennaio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che vedrà nuovi sviluppi alle battaglie in corso :).

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Capitolo 26
 *** La Battaglia dei Guerrieri! Pietro e Jack!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Adesso i Capitoli torneranno bene o male della lunghezza che hanno avuto di solito, fatta eccezione per alcuni di cui vi parlerò più avanti ;).
Ora senza indugio passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

KH Fan: Me lo immaginavo che saresti rimasto stupito :) in fondo fino ad ora Jack non ha dimostrato di essere effettivamente un programma … a parte quando si è ricomposto sfruttando le frecce dentro il suo corpo >.< ma lì si poteva pensare che era una tecnica e non che il suo corpo fosse fatto interamente di frecce ;). L’O.D.M. ci sta dando davvero dentro perché non vuole subire l’ennesima sconfitta … ma alla fine vincerà sul serio o trionferà l’A.P.M.? Inoltre sono felice di sapere che ti è piaciuto come ho descritto le battaglie :) significa che, nonostante la lunghezza, sono riuscito a gestire bene lo scorso chap *_*. Spero che anche questo capitolo ti piaccia ;).

Professor Shinigami: Addirittura il cappello con le bibite incorporate? XD Beh se l’hai preso significa che, nonostante la lunghezza, è stato comunque un Capitolo godibile, e questo non può che farmi felice *_*. Anch’io quando l’ho vista ho detto “Questa la devo inserire come copertina di questo chap!”: era troppo bella *_* comunque l’ho trovata digitando su Google “Cavaliere a Cavallo” più o meno e, tra le immagini uscite, c’era quella ;). Vedo che anche tu hai apprezzato i video di Giulgattina XD e devo darti ragione: il Tesseramento è troppo forte XD a me è piaciuto anche l’Oroscopo di Zexion … soprattutto per le reazioni dei membri dell’Organizzazione XD. Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 26 – La Battaglia dei Guerrieri! Pietro e Jack!!



Ormai una grande battaglia si era accesa nei dintorni del Quartier Generale dell’A.P.M. e, tra un colpo e l’altro, gli scontri in corso proseguivano senza che nessuno riuscisse effettivamente ad avere la meglio sull’avversario …
Ma ora basta chiacchiere: andiamo a vedere come si stanno svolgendo i vari incontri, a cominciare da A e D vs Jack …
Amon in quel momento si stava rivolgendo al suo compagno e gli stava dicendo “Dobbiamo trovare un'altra strategia se vogliamo sconfiggerlo …” purtroppo il fatto che l’avversario fosse un programma aveva cambiato totalmente le carte in tavola.
Dragon era d’accordo con lui … ma non sapeva comunque cosa poter fare per vincere “Lo so … ma cosa possiamo fare?”
“… Non lo so … sinceramente non lo so …” rispose l’amico sconsolato: il nemico era semi immortale … non sarebbero mai riusciti ad ucciderlo … e quindi … come poter vincere?
Jack però, stufo di quella pausa che stava durando da parecchio, disse ai suoi due avversari “Allora, avete finito di parlare? Vi ho già concesso fin troppo tempo!”
“Vuoi che attacchiamo? Come vuoi!” A, a quel punto, tentò un colpo con la sua spada, ma il membro dell’O.D.M., reagendo di conseguenza, bloccò l’attacco con una freccia che colpì la lama, deviando l’attacco.
“Tocca a me!” allora D si scaraventò verso Jack, ma … proprio all’ultimo … qualcuno comparì per bloccare l’attacco del ragazzo … ma non era uno qualsiasi … era l’Itres meglio noto come Burattinaio!!!
“Lui? Ma Aqua l’aveva distrutto, me lo ricordo!!!” Dragon, sapendo che la Custode l’aveva distrutto prima della battaglia contro Amelia, rimase stupito nel vedere quel mostro di fronte a se. Fu allora che Jack spiegò il motivo della sua apparizione “Pensavi che quello fosse l’unico? Ce ne sono altri di Burattinai nel nostro schieramento!”
“Già … peccato solo che ormai conosciamo il suo punto debole!!!” D aveva ragione, e infatti, usando “Lancia Tagliente”, tagliò in due i burattini che erano di fronte a sé e poi, utilizzandolo di nuovo, tranciò in due anche il Burattinaio uccidendolo definitivamente “Ormai questi Itres non possono farci niente!”
Il membro dell’O.D.M., per niente scomposto a quella vista, disse con un sorriso maligno “Bene … vorrà dire che metterò più potenza nei miei colpi!” per poi lanciare una delle sue frecce contro il ragazzo.
Dragon, dopo aver parato con “Lancia – Scudo”, tirò a sua volta la sua arma verso Jack nel tentativo di colpirlo, però il malvagio, vedendo che stava per arrivare un arma, si abbassò e schivò l’attacco “Vi ho già mostrato la mia velocità: perché vi ostinate ad usare questi attacchi così lenti?”
Nessuna risposta dall’altra parte … e questo perché D stava sorridendo *Ridi finché puoi …* infatti l’attacco, meglio noto come “Lancia Boomerang”, aveva un effetto secondario e, quando tornò indietro, trapassò da parte a parte la pancia del programma “Vedi cosa succede a fare gli sbruffoni?”
Ma naturalmente Jack non rimase spaventato dalla cosa, visto che si poteva dire che era “immortale” “Quisquiglie!” disse togliendosi l’arma avversaria e ricomponendosi la ferita. Dragon a quel punto strinse i pugni: ancora una volta il suo colpo era stato del tutto inutile *Maledizione … come possiamo ucciderlo se riesce a rimarginarsi anche le ferite mortali?*
“Ora tocca a me!” Jack lanciò una freccia a D cercando di approfittare della sua distrazione, ma il giovane riuscì a schivarla … anche se in parte, visto che gli aveva comunque procurato una ferita sulla spalla destra “Beh, almeno ti ho preso parzialmente!”
“Però ti sei dimenticato che qui sto combattendo anch’io!!!” Amon, spuntando all’improvviso dalla sinistra dell’avversario, lo colpì con le sue due spade tagliandolo nettamente in due … ma ancora una volta il programma ci mise pochi secondi a ricomporsi senza alcun sforzo.
“Spero che dopo questo abbiate capito che contro di me non avete alcuna speranza!” fece Jack rimettendosi in piedi e spolverandosi i vestiti.
A allora digrignò i denti dalla rabbia “I nostri colpi sono totalmente inutili!” non sapeva più cosa fare, le avevano provate tutte per tentare di distruggerlo … cosa potevano fare in più?
“Come facciamo a battere un nemico che non può essere ucciso?” chiese anche D mentre si toccava la spalla leggermente dolorante.
Anche Amon stava pensando ad una possibile strategia da utilizzare … quando all’improvviso … un lampo gli attraversò la testa *Aspetta un secondo … finora si è guarito perché il suo corpo è sempre stato integro … magari, se lo distruggiamo in mille pezzi … non riuscirà più a ricomporsi!!!!* poi, immediatamente, si rivolse a D dicendo “Forse ho un piano!”
“Quale?” in un attimo A svelò all’orecchio del compagno ciò che aveva in mente … e Dragon storse un po’ il naso, in quanto non era convinto che avrebbe funzionato “Non lo so se è la cosa migliore da fare … ma provare non costa niente!” disse infine l’Hisaka convincendosi.
Così, a strategia ideata, i due partirono all’attacco e ritentarono il “Raggio Tornado Fiammeggiante”, ossia lo stesso attacco che avevano tentato dopo aver scoperto che il nemico era un programma.
“Ancora questo colpo? Ma allora siete id …” stavolta però, al contrario della volta precedente, il colpo gli bucò la pancia, anche se naturalmente per Jack non era un danno ingente “Credete di sconfiggermi così?”
Ma il membro dell’O.D.M. non sapeva che tutto ciò era stato previsto da A, il quale gridò immediatamente “ADESSO!!!”
Al richiamo di Amon anche D si preparò e, poco prima che il programma riuscisse a ricrearsi, i due lo bombardarono di attacchi senza alcuna sosta, nella speranza di riuscire a disintegrarlo e impedirgli la rigenerazione.
Al termine della serie di attacchi, entrambi i giovani poterono vedere tantissimi dati a terra, che equivalevano ai resti di Jack … sembrava sul serio che il programma non riuscisse più a ricomporsi ... stavolta era finita per davvero!
“Abbiamo vinto!” esultò subito Dragon.
Mentre Amon disse “Beccati questo, bastardo!”
Tuttavia nessuno dei due poteva immaginare la realtà delle cose … in realtà in quell’istante avrebbero anche potuto vincere … se solo una freccia non fosse caduta già dal cielo mettendosi esattamente al centro dei resti di Jack, permettendo così la sua rigenerazione e, di conseguenza, la sua salvezza.
“Niente male, davvero niente male. Stavolta ci siete andati davvero vicino!”
Inutile dire che le due spie ci rimasero di sasso davanti allo spettacolo che si era manifestato davanti ai loro occhi “No … non è possibile …” fece infatti D paralizzato dalla paura senza darsi una spiegazione sul motivo per cui quella freccia si trovasse su nel cielo.
A invece sembrava averlo capito “Deve essere quella che ha deviato il mio attacco: rimbalzando sulle mie spade è volata su nel cielo … per ricadere soltanto adesso …” il ragazzo digrignò di nuovo i denti: stavolta erano andati davvero vicini, se non fosse stato per quella maledetta freccia …
“Ora tocca a me. Preparatevi ad ammirare il mio colpo migliore!!!” detto questo, Jack prese una delle sue frecce e, dopo averla lanciata per aria, essa si scompose in tantissime altre frecce … che a poco a poco cominciarono a formare qualcosa di molto strano nel cielo.
Amon e Dragon rimasero perplessi da ciò che stavano vedendo “Ma che …”
Invece il membro dell’O.D.M., con la sua tipica risata malvagia, annunciò il nome della tecnica “Drago di Frecce!!!!”

Adesso passiamo allo scontro tra C e Pietro, nel quale entrambi erano conciati davvero male, ma riuscivano comunque a sorreggersi in piedi e a continuare a combattere solo grazie alla loro forza di volontà.
In quel momento Catrin stava tentando di colpirlo con un cerchio lanciato a folle velocità dal suo anello, tuttavia il gatto riuscì a difendersi alzando la sua barriera, per poi avvicinarsi a lei e spazzarla via con un pugno nello stomaco “Beccati questo ragazzina!”
Poi, prima che C toccasse terra, Pietro infierì ancora e lanciò delle bombe contro l’avversario, aggiungendo altre ferite alle tantissime che aveva già “Te l’avevo detto che non mi avresti battuto!”
La ragazza, rimettendosi in piedi con fatica, vide che la situazione si stava facendo davvero brutta per lei *Maledizione … come posso vincere nello stato in cui sono? …*
“E ora è il momento dell’attacco finale!” dichiarato questo, il gatto si mise uno strano guanto sulla mano destra e, presa una bomba in mano, disse “Questo è un attacco speciale, nonché il più forte di cui dispongo! Stavolta non riuscirai a salvarti!!”
Catrin, che nonostante la situazione non voleva arrendersi, si mise in posizione *Ti aspetto, ciccione!*
Pietro partì alla carica e, con estrema velocità, diede un pugno in piena pancia a C, la quale non riuscì a difendersi in quanto era conciata troppo male per riuscire a muoversi come voleva. Subito dopo, non appena ebbe preso le dovute distanze, il membro dell’O.D.M. lanciò la sua arma contro la giovane, che esplose al contatto con la spia provocandogli seri ed ingenti danni.
“E sei fortunata che non ho usato la bomba grossa, sennò a quest’ora saresti già morta!” dichiarò il gatto scoppiando sonoramente a ridere.
Però, contro ogni sua aspettativa, la ragazza riuscì a rimettersi in piedi con la sola forza della volontà: non aveva intenzione di cedere, non poteva perdere contro quell’idiota … doveva farlo … per la sua amica deceduta Eleonor!!!
Pietro, vedendola rialzarsi, dichiarò “Certo che hai la pelle dura!”
“… Tu non sai quanto …” dopo averlo detto, C creò un cerchio nella sua mano e, con esso, si mosse tanto velocemente che riuscì a mollare un pugno in piena pancia al membro dell’O.D.M. costringendolo a sputare sangue e spazzandolo via.
Quest’ultimo però, rimessosi in piedi, si asciugò il sangue e, dopo aver detto “Ti muovi ancora rapidamente nonostante le ferite …”, lanciò un'altra bomba riuscendo a colpire la giovane e spazzandola via.
Ma Catrin riuscì ad atterrare in piedi e sparò il “Raggio Anello” riuscendo a provocare delle ferite gravi al braccio sinistro del gatto *Centrato!* pensò C con un sorriso sulle labbra.
Il membro dell’O.D.M., mentre si toccava dolorante la parte colpita, esclamò “Devo ammettere che sei brava, riesci a combattere anche nello stato in cui sei … ma i tuoi poteri non posso niente contro le mie bombe!”
“Ne sei sicuro?” lo provocò C senza mostrare paura nei suoi occhi.
“Certo, perché: sei convinta di riuscirci?” chiese allora Pietro.
La ragazza, dopo aver detto “Si … con questo!”, creò un enorme cerchio intorno a Pietro, il quale rimase confuso sulle intenzioni dell’avversaria.
“E ora cosa vuoi fare?” domandò infatti il gatto mentre teneva in mano una bomba per qualsiasi evenienza …
Catrin, dopo aver sorriso come segno di sfida, gridò “Cerchio delle Mille Esp …”
“Non ci riuscirai!!!” Pietro, ancor prima che riuscisse a terminare di dire la frase, gli lanciò contro la bomba che teneva sulla mano destra colpendo la ragazza che riuscì comunque a difendersi … ma per farlo fu costretta ad annullare la sua offensiva.
“Ti avevo avvertito che non ci saresti riuscita!!!” in realtà il membro dell’O.D.M. era sicuro di vincere solo esteriormente … perché interiormente stava ammettendo che, se fosse stato colpito da quella tecnica, sarebbe rimasto ferito gravemente * Devo impedirgli di usare quella tecnica … Altrimenti non solo sarò più in grado di combattere … ma non avrò neanche più armi!*
Nel frattempo C stava pensando *E’ rapido … devo trovare un modo per rallentarlo!*
Dopo una pausa riflessiva, Pietro lanciò una bomba contro l’avversaria, anche se venne prontamente schivata dalla ragazza, la quale tentò un colpo con uno dei suoi cerchio, anche se pure quest’attacco venne schivato “Non hai più la velocità di prima, ragazzina!” la provocò il bombarolo senza pensarci due volta.
“Questo lo credi tu!” C, nel tentativo di terminare la battaglia più in fretta che poteva, utilizzò un “Cerchio Tagliente”, ossia un cerchio che, se lanciato, è in grado di tagliare qualsiasi cosa.
*Se mi prendo sono morto!* Pietro riuscì a schivarlo all’ultimo, ma questo non riuscì ad evitargli una leggera ferita sulla guancia sinistra, unica parte che il colpo era riuscito a prendere.
*No, c’ero quasi …* fece Catrin stringendo i pugni per non esserci riuscita per un pelo.
Il membro dell’O.D.M., toccandosi col dito sinistro che si era parzialmente ripreso la parte ferita, dichiarò “Devo ammettere che sei forte, il tuo attacco era davvero molto potente …”
“E allora vediamo come ti sembra questo!”la ragazza, che voleva approfittare di ogni momento di distrazione, tentò di colpirlo con un “Cerchio Rovente” … ma il gatto riuscì a salvarsi alzando la sua barriera.
“Stai diventando piuttosto pericolosa … è per questo che chiuderò l’incontro immediatamente!” dichiarò infine Pietro che, capita la gravità della situazione, era determinato ad uccidere l’avversaria immediatamente …
Ma anche Catrin non era da meno e, mettendosi in posizione da combattimento, esclamò “Sono qui che ti aspetto …”

Nello stesso istante, al Quartier Generale dell’O.D.M. …
“Ehm … Boss …” il Soldato che aveva parlato con il Boss sulla questione riguardante Topark e che aveva detto allo Squadrone Guerrieri di attaccare l’A.P.M. era ritornato nella sala del Leader dell’organizzazione malvagia … e aveva purtroppo una brutta notizia da comunicare.
Il Boss, che non lo sapeva, si limitò a dire “Che c’è?”
Così l’uomo, facendosi di nuovo coraggio, cominciò a parlare “… Secondo alcune fonti … Desk, Jack e Pietro sono partiti insieme allo Squadrone Guerrieri senza suo ordine!” svelò quasi tutto d’un fiato.
“Cosa!?” il Leader non la prese molto bene, visto che nessuno aveva detto loro di partire con quel plotone “Non è possibile …”
“Però pare che stiano vincendo!”
“Non mi importa se stanno vincendo: non dovevano andare insieme allo Squadrone Guerrieri!” gridò il Leader contrariato: non gli interessava chi stava trionfando, non aveva dato loro l’ordine di partire e, andando,avevano trasgredito le sue regole.
Il Soldato, spaventato per la reazione del Capo, domandò “C-Cosa devo fare?”
“Vai subito a richiamarli, e dì che ti manda il Boss!”
“Perché?”
“Perché altrimenti Jack ti potrebbe ammazzare, in quanto gli hai dato un ordine. E’ programmato per obbedire solo alle mie regole, non avrei mai pensato che anche a lui venisse in mente una simile pazzia!”
“C-Cosa?! Programmato?!”
“Zitto e vai!!!” il Boss era su di giri e non avrebbe tollerato che la discussione andasse avanti un minuto di più.
Così il Soldato, senza poter dire altro, uscì immediatamente dalla stanza e partì per il Quartier Generale dell’A.P.M. per avvisare i 3 partiti con lo Squadrone Guerrieri di ritornare immediatamente al Castello.
Nel frattempo il Boss, rimasto da solo nella stanza, continuava a confabulare tra sé e sé incavolato nero “Quei 3 hanno davvero esagerato, se non uccidono nessuno e sopravvivono … non rimarranno vivi ancora per molto!” dichiarò infatti sicuro di ciò che stava dicendo.
All’improvviso, nella stanza, entrò una nube misteriosa … la stessa nube che era comparsa nella riunione poco prima che Topolino, Paperino e Pippo cadessero nel vulcano e successivamente anche in quella in cui L era entrato ufficialmente nell’O.D.M. … cosa sarà mai stata?
Per fortuna fu il Boss a svelare questo mistero “Distruttore. Cosa ci fai qui?” a quanto pare quella nube altri non era che l’Itres più forte di tutti!!!
E una dimostrazione del suo potere la dette proprio in quell’istante, visto che quel fumo si trasformò seduta stante in un Soldato “Voglio andare anch’io!” a quanto pare, per poter parlare, doveva prima mutarsi in un essere umano.
Il Leader dell’O.D.M. però dovette rispondere negativamente alla sua richiesta “Tranquillo … andrai quando sarà il momento!”
“Lo spero … perché non sopporterei l’idea che altri Itres vengano uccisi!” detto questo, il Distruttore ritornò la nube misteriosa di prima e uscì dalla stanza molto silenziosamente.
Appena se ne fu andato, il Boss dichiarò “Il Distruttore … ha l’abilità di trasformarsi in tutto ciò che vuole … possiede dei poteri molto utili alla lotta contro l’A.P.M.! Non mi meraviglio che sia l’Itres più forte, anche se è una razza a parte …”
Però, mentre era assorto nei suoi pensieri… “Boss! Boss!” l’ennesimo Soldato entrò nella stanza per portare l’ennesima notizia.
“CHE C’E’!!!”la cosa mandò su di giri il Boss, tanto che sparò una palla di fuoco vicino al nuovo arrivato, il quale naturalmente si spaventò visto che aveva rischiato la morte “Cosa c’è? Perché continuate a disturbarmi?”
“V-Volevo dirle che l’A.P.M. ha abbattuto una Roccaforte! Lo sappiamo grazie alla nostra spia!” svelò l’uomo portando il resoconto della battaglia fino a quel momento …
Soltanto che la cosa non piacque al Leader dell’O.D.M. … si poté dire che quella era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso “ADESSO BASTA!! SONO STUFO DELL’A.P.M.!!!!” non ne poteva più: persino il suo asso nella manica faticava contro quel gruppo di scocciatori … ormai era arrivato al limite della sopportazione … e per questo prese una decisione “Adesso andrò io personalmente al Quartier Generale … e sistemerò quei luridi rompiscatole CON LE MIE MANI!!!!!”
Il Capo dell’O.D.M., dopo aver gridato quella cosa, sparò un'altra palla di fuoco che stavolta colpì il Soldato sbriciolandolo all’istante … esso non era stato che una vittima della rabbia del Leader, il quale, ormai all’esasperazione, aveva deciso che avrebbe combattuto personalmente contro l’A.P.M. …
Ma non fu l’unica scelta che fece … infatti, guardandosi le mani, disse anche “… Inoltre credo sia il arrivato il momento di svelare a quegli imbecilli la mia vera identità … è ora che conoscano il nome del loro peggiore incubo!!!”
Così, facendo comparire il suo Keyblade tra le mani, uscì dalla sua stanza di corsa e cominciò a dirigersi velocemente verso l’uscita.
Un Soldato, che l’aveva visto correre per i corridoi, gli domandò “Dov’è diretto, Boss?”
Il Capo dell’organizzazione malvagia si limitò a rispondere “… A chiarire le cose con l’A.P.M.!” Dopodiché, raggiunta la porta d’uscita, la spalancò in un baleno e continuò a correre per raggiungere il Quartier Generale dell’A.P.M. … il tutto mentre pensava *Questa volta ti ucciderò!!!*
Il gruppo di combattenti per la libertà avrebbe dovuto fare molta attenzione … perché ben presto avrebbe combattuto contro il peggiore dei loro incubi … contro il Leader dell’O.D.M. in persona!!!

La Battaglia dei Guerrieri imperversa furiosamente e, per il momento, sembra che i membri dell’O.D.M. Jack e Pietro stanno avendo la meglio contro rispettivamente A, D e C … ma purtroppo la faccenda sta per farsi molto più pericolosa, in quanto il Boss si sta dirigendo, insieme al Soldato che ha mandato prima, verso il luogo della battaglia, e ha dichiarato che ha intenzione di mostrare la sua identità all’A.P.M.. Come finirà lo scontro? Chi vincerà? E cosa succederà ora che il Boss si sta dirigendo verso il luogo del combattimento? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


La Battaglia dei Guerrieri continua senza alcuna sosta e alcuni scontri sembrano delinearsi verso la fine: Jack, dopo essere sopravvissuto miracolosamente, ha deciso di usare il suo attacco migliore e C, che fino ad ora è stata in difficoltà contro Pietro, sembra intenzionata a chiudere la battaglia immediatamente come il suo avversario :).
Tuttavia la cosa più importante del chap potete intuirla alla fine … il Boss, insieme al Soldato che sa del piano suo e di Topark, si sta dirigendo verso il Quartier Generale dell’A.P.M. … e sembra intenzionato a mostrare loro la sua vera identità!! Finalmente sapremo chi si cela dietro la figura del Capo dell’O.D.M.!!!
Inoltre, come notizia importante, abbiamo anche appreso che la nube apparsa alcune volte al Castello era in realtà il Distruttore, l’Itres più forte, di cui non conosciamo ancora il vero aspetto perché in grado di mutare il suo aspetto in quello che vuole … l’A.P.M. dovrà stare attenta a non farsi ingannare dai suoi trucchi!
Infine porgo a tutti un caloroso saluto: ci vediamo domenica 22 Gennaio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” per il continuo della Battaglia dei Guerrieri :).

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Capitolo 27
 *** La Battaglia dei Guerrieri! Desk il Programma!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Questa volta non ho niente di importante da dire, di conseguenza passo direttamente a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Professor Shinigami: In effetti la battaglia si sta facendo davvero molto cruenta, e te ne accorgerai soprattutto in questo e nei prossimi chap ;). Jack ha la pelle dura perché per ucciderlo bisogna disintegrarlo senza nessuna freccia nei paraggi … e la cosa è parecchio dura, visto che le spara in continuazione >.< e fa parte dei cattivi soprattutto per la sua malvagità e la sua voglia di uccidere … per questo il gruppo deve difendersi bene contro di lui se non vuole fare una brutta fine >.<. Non hai tutti i torti: visto quanto è arrabbiato, il Boss potrebbe sul serio trasformarsi in SSJ o in Hulk XD soltanto che, a quel punto, l’A.P.M. non avrebbe sul serio nessuna speranza di vittoria >.< ma sapete come si dice … la speranza è sempre l’ultima a morire ù.ù. Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: In effetti per ora l’A.P.M. è in svantaggio contro l’O.D.M. e i suoi Itres, ma in fondo c’era da immaginarselo dato gli avversari che si trovano davanti … anche se bisogna dirlo: Pietro è così forte soprattutto grazie al Boss, visto che con Malefica si è dovuto equipaggiare da solo XD invece Jack sembra immortale in quanto l’unico modo per ucciderlo è disintegrarlo in mille pezzettini senza frecce in giro (è vero che bisogna distruggere anche l’S.D.F., ma quello si trova al Castello purtroppo >.<) e il Distruttore è nientemeno che il più forte degli Itres, nonché il più ostico a causa del suo potere speciale >.<. Penso che il momento in cui si scoprirà la vera identità del Boss lo state aspettando tutti … e potete stare tranquilli, perché il momento finalmente sta per arrivare ;)! Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 27: La Battaglia dei Guerrieri! Desk il programma!!



Torniamo a vedere come sta procedendo la battaglia dell’A.P.M. contro gli Itres, perché, nonostante all’apparenza il gruppo di combattenti per la libertà non dovrebbe avere difficoltà, in realtà c’è un fattore che gioca a favore dei mostri … il numero!
“Dannazione, sono tantissimi!” fece Victor digrignando i denti per l’elevata quantità di nemici … Ma non era l’unico problema in quel momento, infatti Paperino aggiunse anche “Oh no, siamo circondati!”
Tutta l’A.P.M. (a parte Yen Sid e Topolino che erano impegnati a combattere contro le Roccaforti e Vest che si stava battendo con Desk) era riunita nel mezzo del campo di combattimento … ed era circondata da Itres Guerrieri di tutti i tipi, c’erano tutte le razze di mostro giunte fin lì a parte le torri.
“E ora cosa facciamo?” domandò subito Clarabella preoccupata per la situazione.
“Una cosa è sicura: io non mi arrendo senza combattere!” disse però Pippo che non aveva intenzione di mollare nonostante l’elevate numero di nemici.
Vedendo quanto il cane antropomorfo fosse determinato, Thor sorrise e disse “Hai ragione Pippo … diamogli una lezione!!!”
A quel punto tutto L’A.P.M. si mosse per tentare di attaccare gli Itres Guerrieri e Victor fu il primo ad agire scagliandosi verso i Volanti: non riuscendo a colpirli in quanto erano troppo in alto per lui, decise di utilizzare il suo attacco migliore per stenderli tutti in un colpo.
“Mille Spadate del Destino! Dragone Verde!” il ragazzo sparò un enorme drago verde dalla sua spada che travolse gran parte dei Guerrieri Volanti uccidendoli e facendoli svanire in particelle di oscurità.
“Sistemati!” fece subito Victor con un sorriso … per poi accorgersi che alcuni erano ancora sopravvissuti all’attacco ed erano pronti a lanciarsi di nuovo contro di loro “Maledizione, adesso non potrò usare il mio attacco più forte per un po’!” fece il ragazzo digrignando i denti … ma senza arrendersi comunque: anche se non poteva usare il suo colpo migliore, non significava che era già sconfitto.
Intanto Merlino e Paperino stavano avendo delle difficoltà contro cinque Guerrieri Fantasma “Maledizione, il loro corpo è intangibile, come li battiamo?” fece il papero preoccupato.
Il mago si limitò a rispondere dicendo “Semplice … con lo stesso attacco con cui li abbiamo intrappolati prima!” e sparò un Blizzaga grazie al quale riuscì a distruggerne due.
“Evvai, siamo riusciti a farli fuori!” esultò subito Paperino.
Ma Merlino lo mise in guardia “Fai attenzione … gli altri 3 presenti sembrano aver capito cosa vogliamo fare!” in effetti gli altri Guerrieri Fantasma non sembravano aver intenzione di farsi colpire … tanto che uno di loro per poco non tagliò la testa al povero mago.
“Tutto bene?” domandò subito il papero preoccupato per il maestro.
“Si non preoccuparti …” per fortuna si fece solo una piccola ferita alla guancia.
La situazione si stava facendo complicata: finché quei mostri avessero schivato i Blizzaga, non sarebbero mai riusciti a distruggerli, dovevano farsi venire un idea … e alla svelta!
*Come possiamo batterli …* dopo averci riflettuto un po’, Merlino si ricordò ciò che aveva fatto con Aeroga e … *Ma certo!* immediatamente parlò all’orecchio di Paperino dicendogli il piano che aveva in mente.
“Speriamo che funzioni …” si limitò a dire il papero.
Subito dopo Paperino creò un Aeroga per cercare di prendere tutti e 3 i Guerrieri Fantasma … e ci riuscì, perché il raggio di azione della magia era abbastanza grande da risucchiarli tutti!
“Perfetto e ora …” infine Merlino, con un Blizzaga, riuscì a congelarli ed a distruggerli.
“Ora sì che sono sistemati!” gridò il papero saltando di gioia.
“Adesso sistemiamo l’altro gruppo!” alle parole di Merlino, il mago e il suo allievo si diressero verso un altro gruppo di Guerrieri Fantasma per poter sistemare anche loro ...
Nel frattempo Aqua e Terra continuavano a combattere senza problemi contro i Guerrieri normali … essi non erano alla loro altezza e i due Custodi del Keyblade riuscivano a batterli senza difficoltà sotto lo sguardo di Clarabella e Chiquita.
Invece Thor e Pippo avevano delle difficoltà contro i Guerrieri d’Oro a causa della loro notevole difesa.
“Certo che sono duri da battere!” confessò Pippo vedendo che i loro colpi non servivano a niente contro di loro.
“Come possiamo sconfiggere dei nemici con una resistenza simile?” chiese allora Thor notando che persino i suoi potentissimi fulmini venivano respinti da quegli Itres.
Il cane antropomorfo ci pensò un po’ su … e alla fine ideò una possibile soluzione al problema “Forse dobbiamo colpirli con una potenza tale da distruggergli l’armatura, senza essa non potranno più combattere!” in effetti non era male come piano, magari avrebbe funzionato …
“Proviamo!” disse infatti Thor.
Il Dio, senza perdere ulteriore tempo, utilizzò uno dei suoi tuoni per colpire lo scudo di Pippo e circondarlo con l’elettricità del suo colpo. Subito dopo il biondo impugnò il suo martello e, insieme al suo compagno, si diresse velocemente verso il plotone di mostri.
“Prendete questo!” gridarono i due insieme riuscendo a prendere i Guerrieri d’Oro e a distruggere tutte le loro armature con un colpo combinato: senza la loro difesa, quegli Itres si dissolsero subito in particelle di oscurità.
“Funziona!” esultò subito Pippo nel vedere che una delle sue idee aveva funzionato.
“Ora occupiamoci degli altri!” si limitò invece ad esclamare Thor puntando il resto del gruppo.
L’A.P.M. sembra convinta di star riuscendo a vincere la battaglia … ma in verità tutto si sta svolgendo secondo i piani dello Squadrone Guerrieri!
Essi stanno spingendo il gruppo in un punto preciso e li stanno facendo avanzare sempre più verso il centro … in modo da poterli circondare da ogni lato e non lasciargli alcuna via di scampo …
Ma il piano degli Itres funzionerà contro l’A.P.M.?

Ma, mentre quei mostri cercano di attuare il loro piano, vediamo come se la cavano le Roccaforti contro Yen Sid e Topolino …
“Dobbiamo fare attenzione!” fece lo stregone sapendo il pericolo che rappresentavano quelle torri.
Ma il piccolo topo era sicuro di poter vincere “Lì uccideremo nello stesso modo dell’altro!”
Infatti il futuro sovrano provò subito a sparare un Blizzaga contro di loro, ma una delle due Roccaforti riuscì ad intercettarlo e a sparargli addosso prima che riuscisse a lanciare la sua magia.
Topolino riuscì ad evitare all’ultimo il colpo, ma rimase comunque impressionato da ciò che avevano fatto “Sembra che abbiano imparato …”
“Allora dovremo farli fuori in un'altra maniera!”si limitò allora a dire Yen Sid.
“Ma come?” domandò allora il piccolo topo che non sapeva in che altro modo reagire.
Lo stregone, portando avanti a sé le mani, si limitò a dire “Tu fai come faccio io e vedrai!” così i due tentarono una magia Firaga (una per ogni Roccaforte), ma esse vennero annullate da una bomba sparata da entrambe le torri.
“Vediamo come se la cavano contro questo!” Yen Sid tentò allora un Aeroga tagliente, che però venne evitato dalle Roccaforti grazie al Teletrasporto.
“Oh no, sono anche in grado di spostarsi da un punto all’altro … questa non ci voleva!” Topolino, capendo che gli avversari erano davvero tosti da eliminare, tentò un Blizzaga che non andò a segno per una fiammata mandata dalla Roccaforte; il fuoco tra l’altro colpì in parte anche il piccolo topo ferendolo al braccio sinistro.
“Maledizione …” fece il futuro sovrano toccandosi la ferita.
Le due torri, vedendolo in difficoltà, tentarono di eliminarlo bombardandolo con le loro armi … ma all’ultimo per fortuna intervenne Yen Sid che con un Reflexga riuscì a difendere se stesso e il suo allievo.
“Grazie maestro!” fece Topolino che se l’era vista davvero brutta.
Lo stregone, dopo averlo curato con un Energiga, disse “Forse ho trovato il modo di distruggerle … tu rimani qui e riposati: al resto ci penso io!”
Sicuro di ciò che diceva, il Leader dell’A.P.M. si teletrasportò sopra la testa di una delle Roccaforti e, utilizzando un Firaga, riuscì a distruggere il tetto della torre potendo penetrare così al suo interno.
*Lo sapevo: la cima è meno dura rispetto al resto!* pensò Yen Sid vedendo le sue teorie confermate.
Appena fu all’interno dell’Itres, lo stregone utilizzò un Magnetega, grazie al quale riuscì a distruggere la Roccaforte raggruppano i mattoni di cui era composto.
“Evvai, è riuscita a farne fuori un'altra!” esultò subito Topolino guarito totalmente dalla ferita di prima grazie al maestro.
Yen Sid, avendo raggruppato i mattoni di cui era composta la torre grazie alla sua magia, tentò di distruggere l’altra lanciandogliele contro … senza però sortirgli nessun danno!
E questo per una particolarità delle Roccaforti che incuriosì subito Yen Sid “Interessante: sembra che in pochi secondi riescano a memorizzare gli attacchi avversari e a reagire di conseguenza … in questo caso ha reso il suo corpo più resistente per difendersi dal mio attacco di prima!” fece infatti dopo aver raggiunto l’allievo con un Teletrasporto.
“Ma allora il piano con cui ha distrutto l’altra Roccaforte non funzionerà! Adesso come facciamo a distruggerlo?” chiese allora il piccolo topo allo stregone, che era di gran lunga più saggio di lui.
Yen Sid non disse niente, ma la Roccaforte approfittò di quel momento di paura per cominciare a bombardare i due con le sue armi: i due dovettero difendersi sparando entrambi i Firaga, ma una bomba riuscì a superare le loro difese e a colpire il piccolo topo ferendolo gravemente e costringendolo a sputare sangue.
*Sembra che abbia potenziato anche i colpi …* pensò lo stregone vedendo come una singola bomba aveva conciato il suo allievo.
Yen Sid allora sparò un Aeroga per tentare di difendersi dalle bombe … e infatti le armi avversarie, appena entrarono in contatto con la sua magia, si auto distrussero immediatamente.
Nel frattempo Topolino, ripresosi grazie ad un Energiga, si lanciò contro l’ultima Roccaforte rimasta e riuscì a prenderla con un Colpo Fire … senza però sortire nessun danno!
“La sua difesa è più grande di quel che pensavo!” esclamò il piccolo topo mentre la torre, approfittando della vicinanza avversaria, sparò delle stalattiti e dei fulmini contemporaneamente verso il nemico.
Per sua fortuna Yen Sid riuscì a frapporsi all’ultimo e, grazie ad un Reflexga, difese sia se stesso che il suo allievo dall’attacco avversario “Riesce ad imparare le nostre mosse in poco tempo … non sarà facile batterlo …”
“Se solo riuscissimo a rivoltargli contro le sue bombe …” fece allora Topolino stringendo i pugni, avendo capito che le armi avversarie erano tanto forti da poter sconfiggere anche la Roccaforte stessa ...
E furono proprio le parole del futuro sovrano che fecero venire un idea a Yen Sid *Aspetta un secondo … quando sono entrato dentro la Roccaforte, ho notato che c’erano diverse bombe … quindi …* “Ehi, Topolino!”
Chiamato l’allievo, gli disse a bassa voce ciò che aveva in mente, e il piccolo topo annuì subito “Facciamolo!”
I due cominciarono a creare un enorme Magnetega proprio quando la Roccaforte ricominciò a bombardali con i suoi attacchi … ignara che così stava solo facendo il loro gioco!
Infatti, grazie alla magia, riuscirono a raggruppare tutte le bombe che gli venivano lanciate contro nel Magnetega … le altre, ossia quelle che erano dentro la torre, vennero attratte dalla magia, ma, essendo il muro dell’Itres a separarli dall’attacco, esse si scontrarono contro la muraglia della Roccaforte indebolendolo non poco.
“Adesso!!!” capendo che era il momento propizio, Topolino e Yen Sid usarono il Magnetega per lanciare le bombe verso l’Itres che, per i troppi colpi subiti dalle sue stesse armi, non riuscì a resistere e crollò miseramente … anche l’ultima Roccaforte era stata battuta!
“Vittoria!!!” esultò il piccolo, incredulo del fatto di essere riuscito ad eliminare dei nemici tanto tosti.
Ma la battaglia non era ancora finita, e infatti lo stregone, nonostante la vittoria appena ottenuta, disse “Adesso sarà meglio andare ad aiutare gli altri … prima che sia troppo tardi!”

Ora passiamo all’ultimo incontro rimasto e che non siamo ancora riusciti a vedere … ossia Vest vs Desk! Come starà procedendo la loro lotta?
Grazie al Virus di Kev, ora il ragazzo poteva colpire il programma … e per questo era ormai sicuro di avere la vittoria in pugno “Ora sarà molto più semplice batterti, scherzo della natura!”
Ma il membro dell’O.D.M., di tutta risposta, scoppiò a ridere sonoramente: se il suo avversario pensava che era già finita si sbagliava di grosso! “Anche se adesso puoi colpirmi, non significa che hai vinto! Del resto mi basterà ucciderti, poi prendere la siringa e spezzarla, in questo modo annullerò prontamente l’effetto del veleno … senza contare che da adesso anch’io posso infettarti …”
“Non ci riuscirai mai!” Vest partì immediatamente all’attacco e lo colpì con una palla di fuoco sul viso senza dargli possibilità di difendersi ... nello stesso momento pensò *Non posso attaccarlo da vicino … altrimenti mi contagerà e per me sarà la fine!*
Però Desk, ripresosi velocemente dal colpo, riuscì con una velocità incredibile a colpire Vest in faccia con un pugno “Centrato … adesso si che sei finito!” infatti, grazie a quel colpo, era riuscito ad infettarlo col Virus di Kev … e quella non era certo una bella notizia per Vest.
*Oh no … questa non ci voleva …* il fratello di Victor era visibilmente preoccupato per la cosa.
“Sei finito, insetto!” esclamò il programma convinto che, grazie al fatto che l’aveva contaminato, aveva la vittoria in pugno.
Ma … “Taci, non hai ancora vinto!” Vest, con una velocità notevole nonostante lo stato in cui era, partì all’attacco e colpì Desk con una sciabolata sul petto provocandogli una leggera ferita.
“Sei ancora veloce nonostante tutto … bene … vorrà dire che mi divertirò ad ucciderti!” il programma reagì con una “Melodia Esplosiva” riuscendo a colpire il ragazzo e a provocargli qualche ferita.
Tuttavia il giovane non demorse e scattò in avanti nel tentativo di trafiggerlo ... senza riuscirci a causa della “Barriera Melodica” usata dal membro dell’O.D.M., che subito dopo usò una mossa alquanto strana: circondando il suo pugno con la barriera, lo colpì con esso, facendogli uscire sangue dalla bocca.
“Non riuscirai mai a battermi, pivello!” esclamò Desk con un sorriso diabolico.
Vest però si rimise in piedi e sparò una sfera di ghiaccio contro il programma talmente velocemente che lo colpì inevitabilmente.
Il membro dell’O.D.M., rimettendosi in piedi, sparò una stalattite di ghiaccio tramite il suo flauto che il giovane evitò all’ultimo … dando però la possibilità a Desk di colpirlo con “Missile Melodico” e ferirlo al braccio sinistro.
“Visto, sono troppo forte per te!” esclamò il programma di nuovo con un sorriso maligno.
Senza perdere ulteriore tempo, il membro dell’O.D.M. suonò una melodia che fece cadere dei massi addosso a Vest colpendolo.
Il ragazzo si rialzò a fatica e tentò un colpo con la sua sciabola che purtroppo venne schivato, così, vedendo la difficoltà in cui era, tentò il suo attacco più forte “Doppia Sciabolata! Taglio Definitivo!”
Esso consisteva nel creare un enorme tempesta tagliente … che riuscì a travolgere Desk, il quale non si aspettava una cosa del genere, e a provocargli parecchie ferite in tutto il corpo, anche se da nessuna di esse usciva del sangue.
“Come puoi vedere, sono ancora in grado di tenerti testa, buffone …” fece Vest con un sorriso … comunque provato per il fatto di star combattendo con il Virus di Kev dentro di sé …
Il programma, pulendosi i vestiti, disse con un sorrisino “A quanto pare la cosa si fa interessante … vorrà dire che comincerò a fare sul serio!”
Detto questo, Desk cominciò a suonare una melodia … una melodia che fece cadere su Vest un enorme raggio giallo venuto dal cielo … ma che diamine ...
“E ora cosa stai facendo?” domandò Vest incredulo.
“Aspetta e vedrai …” si limitò a rispondere il programma.
Il membro dell’O.D.M. suonò un altra melodia … e finita essa lasciò cadere il flauto a terra ... in quanto ormai non gli serviva più!
Infatti, grazie all’ultimo suono, Desk si era trasformato in un arma vivente: al posto delle braccia gli spuntarono due spade molto taglienti, gli venne fuori una “coda” che in realtà era una frusta spinata e sulla schiena si crearono due trapani enormi.
Come se non bastasse tutto questo, era anche in grado di trasformare la sua lingua in un cannone e di sparare raggi laser dagli occhi … era diventato un autentico mostro!
Il fratello di Victor rimase di sasso davanti allo spettacolo che si era mostrato davanti ai suoi occhi “Incredibile … è mutato totalmente!!!!”
Il programma, con una risata che non faceva presagire niente di buono, si leccò le labbra e disse “Da adesso … comincia il vero divertimento!!!!”

L’A.P.M. sta riuscendo a distruggere gli Itres dello Squadrone Guerrieri, senza sapere che in realtà i mostri hanno escogitato una trappola per circondarli. Nello stesso istante Topolino e Yen Sid sono riusciti ad avere la meglio sulle due Roccaforti rimaste e continua la battaglia tra Vest e Desk, durante la quale entrambi sono stati contagiati dal Virus di Kev e il programma si è trasformato in un arma vivente. Alla fine vincerà l’O.D.M. o l’A.P.M.? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete potuto vedere, in questo chap ho deciso di concentrarmi soprattutto sulla battaglia contro gli Itres, i quali, come avete visto, stanno cercando di attirare tutto l’A.P.M. in una trappola in quanto in uno scontro diretto non riuscirebbero a vincere … ce la farà il gruppo di combattenti per la libertà a capirlo prima che sia troppo tardi?
Inoltre, per fortuna, Topolino e Yen Sid sono riusciti a distruggere tutte le Roccaforti e la battaglia tra Vest e Desk prosegue mentre entrambi sono infettati dal Virus di Kev che un tempo apparteneva a Back e il programma (che è molto simile a Sark, il personaggio dell’immy del Capitolo ;)) si è trasformato in una vera e propria arma vivente … ce la farà il fratello di Victor a sconfiggerlo nonostante la situazione gli sia sfavorevole? Lo scoprirete nei prossimi chap ;).
Infine porgo a tutti un caloroso saluto, ci vediamo domenica 29 Gennaio per il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!” che vedrà la fine di alcune battaglie :) anche se non si sa a favore di chi >.<.

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Capitolo 28
 *** La Battaglia dei Guerrieri! La Fine si Avvicina!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Finalmente alcuni incontri della Battaglia dei Guerrieri termineranno … ma come? Questo lo scoprirete leggendo il chap ;).
Prima però rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito nell’ultima settimana:

Professor Shinigami: E’ vero che Desk trasformato ricorda Mega Lilde … ma vi dico la verità: per esso mi sono ispirato a Wapol che si ingoia tutte le armi, infatti lo ritenevo un esempio perfetto per questa versione :) anche Mega Lilde era ottimo, ma lui, al contrario di Wapol, diventava soprattutto liquido, cosa che Desk non è in grado di fare >.<. Hai ragione: devono capovolgere la situazione, altrimenti perderanno >.< e chissà, magari avranno davvero un aiuto … oppure no? Naturalmente non posso dire niente, altrimenti spoilerei troppo, ma lo scoprirai in questo chap ;). E’ vero: lo Squadrone Guerrieri ormai sta diventando sempre meno numeroso … ma l’A.PM. riuscirà comunque a sconfiggerlo? Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Sono contento che il chap precedente ti sia piaciuto :). Vero, le Roccaforti sono state abbattute, anche se con difficoltà, ma gli Itres sono ancora moltissimi come vedrai in questo chap >.<. Quegli Itres sono davvero furbi per essere creature oscure, ma sono stato io a volerli fare così perché volevo creare delle creature come gli Heartless che però ragionassero e creassero dei piani, e sono felice di esserci riuscito :). Questo è vero: Desk si è trasformato in una vera e propria arma vivente, e per Vest sarà davvero difficile batterlo … ma ci riuscirà oppure no? Questo lo scoprirete nei prossimi chap ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 28: La Battaglia dei Guerrieri! La fine si avvicina!!



Tornando alla battaglia tra l’A.P.M. e gli Itres, si può vedere che gli Itres, nonostante stessero attuando un piano, erano comunque in difficoltà, visto che uno dopo l’altro cadevano sotto i colpi dei combattenti per la libertà ...
Questo però fino ad un certo punto, visto che i Guerrieri Fantasma, che si erano divisi, si resero invisibili e, grazie a questo, riuscirono a colpire sulla mano tutti i guerrieri riuscendo a disarmarli. “Idioti, questo con me non funziona!” fece però Terra facendo ricomparire il Keyblade sulla sua mano così come aveva fatto con Aqua … solo che non aveva tenuto conto di una cosa …
“Oh no, siamo circondati!” le parole di Chiquita erano vere: i mostri erano riusciti nel loro intento e avevano messo in trappola l’A.P.M. senza dar loro una via di fuga.
“Non possiamo fuggire … quasi tutti sono senza armi … e io e Terra non possiamo farli fuori tutti da soli …” fece Aqua descrivendo la situazione e digrignando i denti.
“Yuk, mi sa che è la fine …” disse Pippo ammettendo che non sembrava esserci alcuna via di scampo ...
Ma, in mezzo al gruppo, c’era sempre qualcuno che non aveva intenzione di mollare “No, non può essere … mi rifiuto di andarmene senza lottare!” Victor sembrava comunque pronto a battersi nonostante la situazione.
E questo dette al Custode del Keyblade dai capelli marroni la carica che gli serviva “Si hai ragione … anche se siamo in pochi a poter combattere li sistemeremo comunque!”
Fu in quel preciso momento che gli Itres, sicuri ormai di poter vincere, cominciarono ad attaccare: a parte Merlino, Thor, Terra e Aqua, gli altri non potevano combattere e per questo cercavano di non essere coinvolti nella lotta … ma i mostri erano comunque da tutti i lati e, per questo, dovevano comunque schivare i loro colpi per evitare di essere feriti.
“Dannazione, non riusciamo a trattenerli tutti!” fece il Dio notando che erano troppi per soli 4 combattenti …
E purtroppo aveva ragione: lui, il mago e i due Custodi del Keyblade erano in difficoltà a causa dell’elevato numero di nemici e, per questo si ritrovarono feriti nonostante abbiano provato di tutto per non farsi colpire.
Ormai quasi tutto l’A.P.M. non poteva combattere e gli Itres erano sempre più vicini … sembrava non esserci alcuna via di scampo … quando …
“Arrivo!!!” all’improvviso qualcuno con una voce ben nota fece un balzo incredibile e atterrò proprio al centro del campo di battaglia in mezzo al gruppo di combattenti per la libertà … era un Robot al cui interno c’era Orazio!
“Dove diamine eri finito?” si lamentò Thor per l’eccessivo ritardo dell’amico.
“Chiedo scusa, ma non ero uscito perché volevo prima finire il New Oraziobot 56!” spiegò la mucca con un sorriso a trentadue denti.
“Spero almeno che funzioni: non siamo in una bella situazione …” fece però Victor, sperando che il ritardo del compagno fosse almeno valsa la pena …
E infatti Orazio, sorridendo, disse “Osservate!” e, sparando un missile dal braccio destro del Robot, aprì un varco distruggendo gli Itres di fronte a sé e così i membri dell’A.P.M. riuscirono a fuggire dalla trappola, salvando così le proprie.
“Grazie per l’aiuto, chissà cosa ci sarebbe successo se non fossi arrivato tu …” ammise Paperino, sapendo che sarebbe finita male se la mucca non fosse giunta in tempo.
“Però sono anche troppi per te …” disse però Terra, il quale non poteva combattere perché come Aqua era ferito e l’elevato numero di nemici non gli dava il tempo necessario per guarirsi, stessa cosa anche per Merlino e Thor.
Ma per Orazio questo non era un problema “Tranquillo: questa armatura possiede un colpo che potrebbe far fuori persino il Boss … e non sto scherzando!”
“Yuk allora deve essere parecchio forte!” ammise allora il cane antropomorfo facendo la sua solita faccia.
Anche se … “Però non usarla adesso: ci potrà servire nello scontro con lui!” intervenne all’improvviso una voce.
Tutti, girandosi verso le loro spalle, videro che a parlare era stato Yen Sid, giunto fin lì insieme a Topolino per dare una mano ai propri compagni.
“Ragazzi, allora siete riusciti a battere le Roccaforti?!” chiese Clarabella, anche se la domanda aveva una risposta sicura vista la presenza dei due lì.
“Certo, abbiamo faticato un po’, ma alla fine ci siamo riusciti!” rispose Topolino: sia lui che il suo maestro si erano ripresi durante la traversata … ed erano pronti a combattere di nuovo.
“Bene, allora facciamoli fuori insieme!” disse infine Orazio pronto a combattere mentre sparava cinque missili, i quali distrussero parecchi Itres.
Anche Yen Sid entrò in azione ed utilizzò dei Blizzaga per distruggere i Guerrieri Fantasma abbastanza facilmente. Invece Topolino, con i suoi fendenti dati con il Keyblade, riuscì a distruggere alcuni Guerrieri.
“Con loro 3, quei maledetti non hanno scampo!” fece Merlino sorridendo sicuro di ciò che diceva. Infatti, in poco tempo, i tre combattenti riuscirono a ripagare i mostri con la loro stessa moneta e li circondarono così come loro avevano fatto in precedenza con l’A.P.M..
“Siete in trappola!” disse Orazio rivolto ai nemici.
“Ora sì che non avete più scampo!!” fece anche Topolino che, richiamando un Magnetega sopra di loro, attirò tutti gli Itres nella sua magia, a parte i Guerrieri Fantasma che riuscirono a rendersi invisibili in tempo.
“Ormai ho capito come battervi!” la mucca aveva ragione, infatti gli bastò un semplice “Missili Glaciali” per congelare e distruggere tutti i Guerrieri Fantasma.
“E ora il colpo di grazia!” l’ultimo attacco lo diede Yen Sid, il quale con un Firaga enorme riuscì a distruggere tutti quelli rimasti … la battaglia era stata lunga, ma alla fine avevano vinto!
“Evvai, ce l’hanno fatta!” esultò subito Aqua seguita a ruota dagli altri.
Senza perde tempo tutti ripresero le proprie armi e andarono a ringraziarsi con Orazio, Topolino e Yen Sid, i quali erano riusciti a salvarli giusto in tempo.
“Senza di voi probabilmente saremmo morti!” disse infatti Chiquita grata ai 3 combattenti.
Tuttavia nessuno aveva notato che purtroppo un Guerriero Fantasma era sopravvissuto grazie alla sua capacità di rendersi invisibile (infatti aveva schivato per poco il missile di Orazio).
L’unico che riuscì a notarlo fu Yen Sid, il quale si accorse di alcuni strani movimenti nell’aria *C’è qualcosa che non torna …* e, per vedere se i suoi dubbi erano fondati, sparò un Blizzaga in quella direzione.
A quel punto l’Itres, resosi conto di essere stato scoperto, si fece vedere e rese intangibile la parte del corpo in cui la magia avrebbe impattato: in questo modo l’attacco lo attraversò totalmente senza fargli alcun danno “Questo Itres sa usare al massimo i suoi poteri!” ammise lo stregone avendo notato quel particolare.
“Ci mancava anche uno di quei cosi sopravvissuti!” si lamentò subito Thor.
“Tranquilli … a lui ci penso io!” intervenne però il Leader dell’A.P.M., il quale era ancora al massimo delle sue capacità e poteva sostenere una lotta.
Lo stregone provò a colpirlo con un “Pugno di Fuoco”, ma esso venne schivato all’ultimo e allora il mago tentò un Blizzaga ravvicinato ... che però venne evitata rendendo intangibile la parte che sarebbe stata colpita.
*Adesso!* con una velocità incredibile, Yen Sid lo trapassò con un “Pugno Glaciale” all’altezza del cuore, per poi sparargli un Blizzaga in testa congelandogliela e a quel punto distruggerla con un semplice Firaga: anche quest’ultimo inconveniente era stato risolto.
“Bene, per fortuna non ci ha messo molto!” disse Victor soddisfatto dell’operato del suo Capo.
Lo stregone, raggiungendo i suoi compagni, disse “Adesso andiamo a vedere come vanno gli altri scontri: nessuno di loro si è ancora fatto vedere … e sinceramente sono preoccupato!”
“Ha ragione, è meglio andare!” concordò subito Topolino.
Tuttavia, mentre se ne stavano andando per dare una mano ai propri compagni nel caso fossero in difficoltà, un Guerriero di ogni specie (compreso una Roccaforte arrivata in quel momento) gli bloccarono la strada.
“Cosa? Ce ne sono altri?” fece Terra mettendo mano al suo Keyblade.
“Ma basta: non se ne può più!” si lamentò invece Paperino.
Però la situazione non era come la stavano pensando loro … era ben peggiore! E questo perché, all’improvviso, tutti quegli Itres si unirono per formare un unico ed enorme Guerriero con l’armatura dorata, le ali e l’abilità dei fantasmi.
“Cosa? Hanno fatto una specie di Fusione?!” fece Thor allibito.
“Questo si che è sorprendente!” ammise invece Aqua.
Senza perdere tempo, il mostro sparò una bomba contro il gruppo, ma Orazio riuscì ad intervenire in tempo e a creare uno scudo che proteggesse se stesso e i suoi compagni.
“Di questo me ne occupo io!” fece la mucca per poi sparare dei missili dritti contro il bersaglio … senza fargli alcun danno!
“Si vede quanto hai migliorato l’armatura!” lo prese subito in giro Chiquita.
“Sta zitta Tacchinella! Era per vedere se aveva la corazza dura come gli altri!” si lamentò però Orazio, che non gradiva le punzecchiate dell’amica …
Un amica che non piaceva essere chiamata nel modo che aveva detto la mucca “Non mi chiamo Tacchinella!!!”
Ma Orazio, senza neanche ascoltarla, sparò dei veri missili riuscendo a colpire il bersaglio … anche se l’unica cosa che ottenne fu quella di farlo indietreggiare.
“Ha un ottima resistenza …” riuscì a dire giusto questo visto che il Guerriero (che d’ora in poi verrà chiamato Mega-Guerriero) sparò delle bombe dritte contro di lui riuscendo a colpirlo, anche se riuscì giusto a danneggiarlo poco.
La mucca reagì sparando dei missili congelanti che colpirono il braccio sinistro di Mega-Guerriero mandandolo in mille pezzi ... cosa del tutto inutile, visto che quest’ultimo creò un altro braccio d’oscurità e la avvolse con l’armatura d’oro.
“Devo ammettere che è davvero molto potente!” ammise allora Orazio sorpreso della cosa.
L’Itres non perse tempo e sparò delle piccole spade d’oro dalle sue braccia che vennero schivate per un pelo dal membro dell’A.P.M., il quale, poi, sparò dei missili esplosivi, a loro volta evitati dal nemico.
“Ok, è ora che mostri a questo coso e ai miei compagni una nuova mossa!” dichiarato questo, il New Oraziobot 56 chiuse il pugno destro e, puntandolo contro il nemico, lo sparò dritto contro la sua faccia ... poi, quando fu abbastanza vicino al nemico, da esso sparò dei missili ravvicinati che colpirono il Mega-Guerriero provocandogli dei danni abbastanza seri.
Allora il gigante, stufo di essere colpito in continuazione, sparò un’enorme spada esplosiva che travolse in pieno Orazio e il suo Robot danneggiandolo parecchio.
La mucca allora, incavolata per il fatto che la sua nuova creazione era stata ferita, disse “Adesso basta ! Userò il Disintegratore 3000!”
Il New Oraziobot 56 caricò sulla sua mano sinistra (la destra era tornata al suo posto dopo aver usato quell’attacco ravvicinato) una sfera di piccolissime dimensioni che venne sparata contro l’avversario.
“Cosa vuole fare con quella roba?” si domandò Thor stupito da ciò che voleva fare l’amico.
Tuttavia, inspiegabilmente, Orazio utilizzò il suo Robot per creare una barriera intorno a se stesso e all’A.P.M. “E’ meglio che siate al sicuro …”
E in effetti non aveva tutti i torti, visto che, nonostante le dimensioni, la sfera, appena toccò il Mega-Guerriero, esplose distruggendo tutto l’Itres e tutto ciò che c’era nei dintorni … a parte naturalmente l’A.P.M., che era rimasto protetto grazie alla mucca.
Appena l’effetto del Disintegratore 3000 svanì, il membro del gruppo di combattenti per la libertà sciolse la difesa, anche se dovette ammettere una cosa “Forse ho un po’ esagerato …”
“Solo un po’?” fece però Clarabella, la quale concordava col compagno.
“Beh, l’importante è essersi sbarazzato di quel rompiscatole!” disse invece Aqua.
Visto che il nemico era stato neutralizzato, Yen Sid disse “Adesso è meglio non perdere ulteriore tempo, sbrighiamoci!” e, insieme ai suoi compagni, corse per andare alla ricerca di coloro che stavano combattendo contro i restanti membri dell’O.D.M. ...
Durante la strada vennero sempre attaccati dai Testaspina e dai Lupi per quasi tutto il viaggio … ma l’A.P.M. ci mise poco tempo a sbarazzarsi di qualsiasi nemico intralciasse il loro cammino …

E in effetti non avevano tutti i torti, visto che almeno nello scontro A e D vs Jack le due spie avevano assoluto bisogno di un aiuto … in quanto il nemico aveva appena creato un enorme dragone di frecce!!!
“Ma che diavoleria è quella?” domandò Amon allibito dalla cosa.
Il programma, saltando sul dorso della sua creazione, rispose dicendo con un sorriso diabolico in volto “Questa è la mia mossa più potente … il Drago di Frecce!!!”
“E’ enorme!” ammise Dragon vedendo che l’essere era gigantesco … non sarebbe stato semplice batterlo “Dobbiamo trovare un modo per distruggerli entrambi!”
“Sì … ma come?” chiese allora il compagno, che non sapeva cosa poter fare.
Il programma, sapendo che i due stavano cercando un modo per annientare lui e la sua creazione, intervenne dicendo “E’ inutile che ci pensiate: non riuscirete mai a distruggermi!”
“Questo lo vedremo!!!” D, senza perdere tempo, tentò un colpo con la sua lancia, riuscendo a colpire il drago alla spalla … che si ricreò pochissimi attimi dopo il buco che gli era appena stato procurato.
*Maledizione, è proprio come Jack …* anche A tentò di intervenire provando un taglio ad X: esso colpì l’essere, ma non gli fece assolutamente niente.
“Le mie frecce sono degli oggetti grazie al quale posso rigenerarmi … e anche il drago può ricrearsi grazie ad esso! E’ inutile che tentate di distruggerci … perché il mio “animaletto” riuscirà sempre a ricomporsi … e anche io, finché esso sarà attivo!!!”
“In poche parole … non c’è modo in cui noi possiamo batterti?!” chiese allora Amon stringendo i pugni.
“Bravo, hai capito al volo. E ora … distruggili!” il Programma ordinò al suo drago di sparare uno dei suoi attacchi: una freccia completamente circondata di fuoco.
Essa venne schivata per poco dai entrambi, i quali risposero immediatamente lanciando un attacco combinato che tranciò in due Jack.
“Centrato!” esultò subito D … al contrario di A, il quale sapeva che non sarebbe servito a niente il colpo appena usato.
E aveva ragione, visto che il drago sparò una freccia grazie al quale il membro dell’O.D.M. riuscì a ricomporsi “Ci avete provato … Grande Fiammata!”
Appena Jack ebbe detto questo, l’essere sparò tantissime frecce ricoperte di fiamme contro gli avversari, i quali riuscirono ad evitare per poco i colpi … anche se Dragon venne comunque ferito alla spalla sinistra *Maledizione …*
Allora, utilizzando il braccio destro, tentò un colpo diretto verso Jack lanciandogli letteralmente la sua lancia … riuscendo a trapassarlo da parte a parte!
Ma questi attacchi sono totalmente inutili contro uno come lui, e infatti il programma si tolse l’arma avversaria di dosso e, dopo averla lanciata debolmente al suo possessore, tirò una delle sue frecce grazie al quale colpì D alla spalla destra mettendogli fuori uso entrambi gli arti.
“E ora cosa farai?” fece Jack con un sorrisino.
Dragon però, ricambiando il sorriso, disse “Ora vedrai …” e, dopo essersi tolto le armi incastrate sulle sue spalle, riuscì a guarirsi grazie a “Lancia Curativa”, per poi tentare di lanciargli addosso una lancia completamente circondata dal fuoco ... essa colpì il drago, ma non gli fece assolutamente niente e l’arma rimbalzò su di esso ritornando dritta al suo possesso.
“Sei tenace, ma io sto cominciando a stancarmi. Schiacciali!” dichiarò Jack ormai stufo di quella lotta.
Il drago, all’ordine del suo padrone, tentò di schiacciarli tutti e due con le sue enormi zampe, ma entrambi riuscirono a schivare l’attacco facendo un balzo all’indietro.
“Dobbiamo tentare di attaccare quel coso al cuore!!!” al grido di A, sia lui che il suo compagno cercarono di lanciare le loro armi esattamente nel punto in cui egli avrebbe dovuto avere il suo organi vitale.
Ma … “Idioti: l’ho creato io, per cui non ha un cuore!!!” infatti i colpi trapassarono l’essere, ma non gli fecero assolutamente niente a causa dell’assenza dell’organo.
Inutile dire che le due spie ci rimasero male … se non potevano distruggere il drago trafiggendolo al cuore … come avrebbero potuto farlo? “Come facciamo a sconfiggerli?” domandò infatti Dragon al compagno.
Ma Amon, in tutta onestà, rispose “… Non lo so … non lo so proprio …”
“Piccola Fiammata Oscura!” Jack, senza perdere tempo, ordinò al suo drago di utilizzare un nuovo attacco, ossia una freccia ricoperta d’oscurità “Se non volete attaccare, lo farò io!”
I due riuscirono a schivare il colpo … e capirono che non avevano alcuna possibilità di vittoria “Qualunque cosa facciamo, lui sarà sempre un passo avanti a noi …” fece infatti Dragon stringendo i pugni dalla rabbia.
Anche A dovette concordare con lui e, a malincuore, vide una sola possibilità di salvezza “Hai ragione … non abbiamo alternative … è meglio scappare!” era un azione che disgustava entrambi, ma in una situazione del genere era l’unica cosa che potevano fare.
Anche Dragon dovette concordare con lui, e così entrambi, vedendo la terribile situazione in cui erano, cominciarono a correre per andare verso la Base dell’A.P.M.: magari con l’aiuto dei propri amici sarebbero riusciti a batterlo …
Ma avevano fatto i conti senza qualcuno “Col cavolo che vi lascio scappate: non sono venuto qui per non uccidere nessuno!!!” Jack, contrario alla loro fuga, lanciò una delle sue frecce grazie al suo arco col quale trafisse Amon alla gamba destra facendolo cadere a terra.
“A!!!!” gridò Dragon voltandosi indietro e vedendo l’amico a terra.
Quest’ultimo non poteva muoversi in quanto aveva la gamba destra fuori uso *Oh no, questa non ci voleva …*
Il programma, euforico per essere riuscito a colpire uno di loro, gridò “ADDIO!!! PICCOLA FIAMMATA!!!!!” e in un battibaleno il drago sparò una freccia ricoperta di fuoco verso A con l’intento di trapassarlo al cuore e ucciderlo.
Il giovane, non vedendo alcuna via di scampo, chiuse gli occhi *E’ finita …*
Ma … proprio all’ultimo … Dragon, che non voleva vedere un altro dei suoi amici morire come era successo con Eleonor, si frappose tra i due e si beccò in pieno la freccia al cuore, sputando fiotti di sangue per questo.
Amon, non sentendo nessuna freccia arrivare, aprì gli occhi e … “D! MA COS’HAI FATTO?!?!” inutile dire che era preoccupato a morte per l’amico, ma non poteva fare niente perché aveva la gamba destra fuori uso.
Jack, vedendo quella scena, assunse un aria molto scocciata “Uff ecco perché odio i sentimenti: ti portano a rovinare i piani di quelli come me!”
Poco dopo, schioccò le dita facendo esplodere la freccia che era ancora incastrata sul petto di Dragon: questo provocò la morte istantanea del povero ragazzo, il quale riuscì a pensare solamente *M-Mi dis …* prima di accasciarsi a terra senza vita ...
Amon ci rimase a dir poco scioccato dalla fine del compagno … prima aveva assistito alla morte della sorella Eleonor … e ora persino il suo caro amico era deceduto davanti ai suoi occhi!
Con una fatica immane, si trascinò fino al cadavere dell’amico e, dopo essere giunto al suo capezzale, scoppiò in un enorme pianto e gridò al cielo “NOOOOOOOOO!!!!!!”
Tuttavia Jack, non ancora soddisfatto, punto subito il suo arco e la sua freccia contro il ragazzo *Un colpo e farò fuori anche l …*
“Fermo!!” all’improvviso qualcuno bloccò il programma prima che potesse uccidere anche Amon … e quel qualcuno era il Soldato mandato avanti dal Boss!!!
Il membro dell’O.D.M., girandosi verso di lui, disse con occhi carichi di odio “Tu! Come osi dare ordini a me?!”
“Non sono io, ma il Boss: vuole che tu, Pietro e Desk ritorniate alla Base immediatamente!” si limitò a dire l’uomo, anche se dentro di sé aveva comunque paura per la reazione del superiore …
Ma per fortuna non gli successe niente di grave, visto che Jack, sbuffando si limitò a dire “Uff, proprio ora che avevo quasi finito …” poi, tirando giù il suo arco, si rivolse ad Amon dicendo “Per questa volta ti lascerò vivere, in modo che il rimorso di non essere riuscito a salvare il tuo amico ti divori l’anima … ma la prossima volta non sarai così fortunato!!!”
In un attimo, poco dopo che il Soldato fu salito sul drago di frecce, esso partì alla volta del Castello dell’O.D.M. con sopra l’uomo e Jack, il quale aveva un sorriso diabolico per essere comunque riuscito ad uccidere uno di loro.
Il ragazzo, che aveva ascoltato solo parzialmente le parole del programma, digrignò i denti mentre continuava a piangere “… Dannato …” era arrabbiato e triste allo stesso tempo … sia per non essere riuscito ad uccidere il suo nemico … e sia soprattutto per la morte di Dragon, che avrebbe vendicato … a qualsiasi costo! “DANNATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

Alcuni scontri sono finalmente finiti … ma non come si poteva prevedere! L’A.P.M. è riuscita a distruggere tutti gli Itres che componevano lo Squadrone Guerrieri, anche se con molta fatica, e purtroppo Dragon non ce l’ha fatta ed è stato ucciso dallo spietato Jack, il quale si è ritirato prima di finire anche Amon. Ma come finiranno gli ultimi due scontri rimasti? Cosa succederà quando arriverà il Boss? E come prenderà la morte di Dragon l’A.P.M.? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Finalmente, dopo parecchie lotte, l’A.P.M. è riuscita a distruggere tutti gli Itres che stavano tentando di intrappolarli e, di conseguenza, lo Squadrone Guerrieri!
La battaglia è stata dura, ma alla fine non c’è stata nessuna vittima :) … anche se la stessa cosa non si può dire per lo scontro A e D vs Jack: lì purtroppo Dragon (quello dell’immy del Capitolo) non ce l’ha fatta ed è morto sotto i colpi del programma, il quale si è ritirato su richiesta del Soldato prima di uccidere Amon … il quale sicuramente ora vorrà vendetta >.<.
Piccola nota: il nome di questo Soldato che, bene o male, è abbastanza importante lo scoprirete tra pochi chap, quindi attendete e vedrete ;).
Detto questo, porgo un caloroso saluto a tutti voi: ci vediamo Domenica 5 Febbraio per il nuovo chap della fic che metterà definitivamente fine alla Battaglia dei Guerrieri :).

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Capitolo 29
 *** La Battaglia dei Guerrieri! Gli Scontri Finiscono!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
A livello di trama questo Capitolo è molto importante, perché è pieno di rivelazioni e sorprese eheheheheheheh… non vi dico altro per non spoilerarvi, godetevi il chap :).
Prima però come sempre rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

KH Fan: Sono contento che il chap ti sia piaciuto :) e direi che alla fine ve l’aspettavate tutti che l’A.P.M. sarebbe riuscita a battere gli Itres ù.ù anche se bisogna dirlo: hanno faticato davvero tanto >.< e senza l’aiuto di Orazio, Yen Sid e Topolino non si sa se ce l’avrebbero fatta >.<. Purtroppo Jack si è rivelato molto più potente del previsto (praticamente non può essere ucciso O_O) e per questo Dragon e Amon non avevano molte speranze contro di lui purtroppo >.< senza contare che D è stato ucciso, poverino >.<. Penso che in questo momento tutti stanno sperando che l’A.P.M. riesca a sconfiggerlo prima o poi, ma prima di poterci riuscire devono trovare i suoi punti deboli … cosa per niente semplice >.<. Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Professor Shinigami: Purtroppo non posso che darti ragione, la battaglia tra l’A.P.M. e l’O.D.M. sta mietendo parecchie vittime … e non solo dalla parte dei malvagi, ma anche dalla parte dei buoni >.< prima Eleonor, e adesso Dragon >.<. Però è vero: se gli altri fossero arrivati in tempo, molto probabilmente ora sarebbe ancora vivo! Adesso quasi sicuramente tutti si vorranno vendicare … soprattutto A, che dopo la sorella ha perso anche un caro amico >.<. In questo chap gli scontri finiranno, come si può capire anche dal titolo, per cui preparati bene :) … visto anche chi sta per arrivare! Beh, il ruolo del Soldato lo si scoprirà tra un po’ di chap, quindi dovrete aspettare, ma vi posso assicurare che bene o male è stato importante fino ad ora … non per niente sa cosa si sono detti il Boss e Topark ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 29: La Battaglia dei Guerrieri! Gli scontri finiscono!!



Mentre la battaglia imperversava nel cuore del mondo, andiamo a vedere cosa stava facendo la Squadra di Recupero in superficie …
“PAPEROGA! NON GIOCARE A SHANGAI CON LE CORDE!!”
Non si poteva dire che le cose andassero meglio, visto che Paperina era disperata in quanto Paperoga sembrava stesse giocando a Shangai con le corde che servivano per montare la tenda ... inutile, la sua scempiaggine non sarebbe mai cambiata.
“Non so più che cosa fare con lui …” disse infatti Minni alla compagna mettendosi una mano in faccia.
Mentre le 2 erano impegnate a “discutere” sul comportamento del papero, gli altri si stavano dando da fare: Qui, Quo e Qua erano appena andati a ritirare i materiali da Paperon de Paperoni e Cip e Ciop stavano creando una macchina che li avrebbe aiutati a scendere nel vulcano ... in poche parole tutti si stavano rimboccando le maniche.
“Tutti stanno facendo qualcosa e Paperoga sta lì a non fare niente!” fece Paperina, che ormai si stava chiedendo se lo faceva apposta oppure no ...
Ma in quel momento Paperoga doveva essere l’ultimo dei loro problemi … visto che purtroppo, mentre tutti stavano lavorando, un Mostriciattolo era riuscito ad uscire dal vulcano e a raggiungere la superficie!
Minni, che aveva girato lo sguardo verso quel punto, vide la strana creatura e disse agli altri “Ragazzi, c’è una strana cosa vicino al cratere! Forse potrebbe essere innocua, ma venite un attimo!” la sua curiosità sulla natura di quell’essere la spinse ad avvicinarsi a lui mentre gli altri voltavano lo sguardo verso di lei …
Quello fu un grosso sbaglio per la futura sovrana, visto che l’Itres, senza pensarci due volte, tentò di attaccarla. Lei però, all’ultimo, riuscì ad evitarlo saltando all’indietro “Maledizione, sembra essere ostile …”
“Cosa diamine è quel coso?” domandò immediatamente Paperina vedendo che aveva tentato di attaccare la sua amica.
“Non lo so … ma sembra essere pericoloso!” rispose Ciop.
Il tutto mentre Cip disse agli altri “Prendete della frutta grande!” gli era venuta un idea per tentare di contrastare quella cosa.
Mentre Qui, Quo e Qua la prendevano, Paperoga era distratto ad osservare stupito un uccellino … senza esserci accorto di cosa accadeva.
“Ma quanto è scemo quello?” fece infatti il paperotto vestito di rosso.
“Adesso non badiamo a lui, abbiamo cose più importanti da fare!” gli disse però quello vestito di blu mentre passavano la frutta ai due scoiattoli.
Ciop ci mise dentro un Fuoco d’Artificio e, dopo che lo ebbe acceso, il frutto partì a velocità supersonica verso il Mostriciattolo “Questo dovrebbe funzionare!”
Ma purtroppo non fu così, visto che l’Itres con enorme velocità riuscì a schivare il colpo e tentò ancora una volta di colpire Minni.
“Presto, prendi!” però Cip riuscì a passargli un martello e la futura sovrana, usandolo, riuscì a colpirlo e a respingerlo di nuovo.
Il Mostriciattolo non si dette per vinto e tentò ancora una volta di colpire la fidanzata di Topolino “Adesso mi hai stufata!” ma lei, scocciata, decise di lanciargli letteralmente addosso l’arma, riuscendo così ad ucciderlo trapassandolo da parte a parte con il martello.
“Evvai, sistemato!” esultò subito il paperotto vestito di verde seguito a ruota da tutti i suoi amici … anche se Paperoga era ancora intendo ad osservare stupito una mattonella che non si capiva da dove era saltata fuori.
“Già, è fatta … ma ancora non abbiamo capito cos’era quel …”
“Oh no! Un altro!” Minni non riuscì a terminare la frase in quanto un secondo Mostriciattolo fuoriuscì dal cratere e, vedendoli, tentò subito di attaccarli.
“Eh no, adesso basta!” ma Ciop, prendendo il martello da terra, tentò di attaccarlo lanciandoglielo contro … ma l’Itres fu abile a schivarlo e a ferire la futura sovrana al braccio sinistro.
“Ahia, che male …” fece Minni sedendosi a terra mentre si toccava la parte ferita.
“Oh no, questo è più agile di quello di prima, non riusciremo mai a colpirlo!” fece Qua capendo che non era alla loro portata.
“Maledizione, cosa possiamo fare? E’ in pericolo!” disse allora Paperina vedendo che l’amica era parecchio in difficoltà contro quel Mostriciattolo … e in effetti era così: la futura sovrana era all’angolo e l’Itres stava per attaccare di nuovo … stavolta per uccidere ...
Quando Paperoga, che aveva preso la mattonella in mano e stava camminando come se non stesse succedendo niente, scivolò su una buccia di banana che doveva essere caduta a Qui, Quo e Qua, facendo volare così l’oggetto addosso all’Itres, che venne colpito in testa e morì sul colpo … sembrava incredibile … ma il papero aveva risolto la situazione!
“Bravissimo Paperoga!” fece subito Qua congratulandosi con lui insieme al reso della Squadra di Recupero Minni compresa ...
Solo che Paperoga non capì il motivo per cui lo stava ringraziando “E Perché?”
“Hai ucciso quel mostro!” gli rispose Paperina … anche se ottenne soltanto uno sguardo stranito da parte del papero, allora capì che non sapeva cosa stava succedendo e si mise una mano sulla faccia “Lascia perdere, è meglio …”
“Non cambierà mai …” aggiunse anche Qui stranito come la papera.
Non appena la fidanzata di Paperino ebbe curato il braccio di Minni con delle bende, tutti si raggrupparono nello stesso punto in cui avevano affrontato i due Itres per discutere riguardo l’attacco di poco fa.
“Qualcuno di voi sa che diavolo era?” chiese Quo.
“Naturalmente no … ma non sembrava essere particolarmente amichevole … e sembrava anche essere uscito dal vulcano …” fece notare Cip mentre Paperoga li guardava ancora straniti non capendoci nulla di ciò che dicevano …
Alla fine a Minni venne in mente una sola persona in superficie che potesse sapere che cos’erano “C’è solo un uomo che può darci le risposte che cerchiamo … andiamo subito da Archimede!”

Adesso torniamo nel cuore del mondo per poter seguire gli ultimi due scontri della Battaglia dei Guerrieri che devono ancora terminare … cominciando da C vs Pietro …
Entrambi erano ridotti malissimo e avevano intenzione di terminare lo scontro immediatamente … ma chi sarebbe stato il primo ad attaccare?
“Questa volta ti finirò per davvero!” disse il gatto pronto ad attaccare.
La ragazza, mettendosi in posizione, rispose dicendo “Non ne sarei così sicuro …”
Il membro dell’O.D.M. cominciò subito lanciando delle bombe contro l’avversaria, che però riuscì a schivarle tutte e, di conseguenza, Pietro si vide costretto a tirare una delle sue bombe grandi … non riuscendo ancora a colpirla, anche se stavolta c’era mancato davvero poco.
*Per un soffio …* pensò infatti Catrin, per poi sparare un “Raggio Cerchio” riuscendo a prendere il gatto e a farlo indietreggiare di qualche metro.
“E’ tutto quello che sai fare?” fece il malvagio spavaldo, per poi lanciare una bomba piccola che, esplodendo quasi subito, fece partire delle spine dritte verso la giovane.
C non riuscì ad evitarle tutte e si ritrovò ferite al braccio sinistro *Maledizione ...* l’Hinoko a quel punto tentò di tagliarlo con “Cerchio Tagliente”, ma non ci riuscì in quanto il colpo venne evitato.
“Niente da fare!” Pietro allora provò un pugno sul terreno nel tentativo di creare un piccolo terremoto e far barcollare la ragazza.
Il bombarolo riuscì nel suo intento e tentò di approfittarne per tirargli un pugno talmente forte da spedirla via … riuscendo anche stavolta nel suo intento “Muahahahahahah ormai sei talmente sfinita che non riuscirai più a colpirmi!”
Ma Catrin, rialzandosi con fatica nonostante le gravi ferite che aveva, tentò senza pensarci due volte un “Cerchio Infuocato”, il colpo fu tanto veloce e improvviso che Pietro non solo venne colpito … ma rimase anche ustionato!
“Aaaaaahhhhhhhh!!! Brucia!!! Brucia!!!” mentre il malvagio si dimenava dal dolore, C ne approfittò per sparare un raggio per terra facendo tremare tutto come aveva fatto prima il membro dell’O.D.M. e, subito dopo, lo colpì con un “Cerchio Tagliente” provocandogli un leggero taglietto sulla guancia destra.
“Maledetta … questa me la paghi!!!” Pietro, semi ripresosi dalla bruciatura, tentò la sua mossa più forte: prese una bomba grossa con la mano destra e, sempre con essa, tentò un pugno.
*Cos’ha in mente in fare?* per andare sul sicuro, la giovane evitò l’attacco mandandolo a colpire una roccia ... quando il pugno colpì la pietra, la bomba esplose … distruggendola completa!
Catrin rimase impressionata dalla potenza di quell’attacco *Che forza! Se mi avesse colpito … avrei rischiato di morire …*
“Questa volta sei stata fortunata … ma non succederà una seconda volta!”
Catrin, per evitare che usasse di nuovo quel colpo, tentò un pugno con un cerchio riuscendo a prendere in pancia Pietro, il quale venne catapultato contro una roccia alle sue spalle.
Rimessosi in piedi, il bombarolo tentò un pugno più velocemente che poteva, ma venne schivato dalla ragazza e allora, approfittando della vicinanza, tentò un altro colpo con la mano sinistra … riuscendo stavolta a prenderla in faccia e a sbalzarla via di qualche metro.
Però Catrin, anche lei rialzatasi, cercò di utilizzare un Cerchio Rovente … ma il gatto, dopo averlo schivato, la bombardò con tutte le bombe piccole che aveva nella sua cintura: la ragazza non ebbe scampo e venne travolta da tutte quelle armi!
“Allora, ne hai abbastanza?” chiese Pietro, sapendo che l’avversaria era ancora viva ma non poteva combattere ...
E infatti C spuntò fuori dal polverone ferita gravemente, ma ancora in grado di lottare … infatti, senza che il malvagio se ne accorgesse, gli dette un potente pugno in faccia facendolo indietreggiare di qualche metro.
“Lo prendo come un no!” disse allora il membro dell’O.D.M. ritentando il suo attacco migliore.
La ragazza, sapendo che questa volta non sarebbe riuscita a schivarlo, decise di prepararsi *Proverò a difendermi … ma nello stesso momento preparerò un contrattacco!* e, puntando la mano destra a terra, sparò un raggio che si infilò sotto il terreno.
Pietro, non accortosi della mossa, la prese in pieno con la sua bomba enorme racchiusa nel pugno … e la povera Catrin, dopo un esplosione, si ritrovò a terra con sangue praticamente in tutto il corpo e senza potersi muovere … era sopravvissuta … ma ormai non poteva più combattere!
“L’avevo detto che avrei vinto io. E ora … il colpo di grazia!” fece il gatto pronto a finire la giovane definitivamente con un pugno in faccia ...
Però, poco prima che potesse prenderla con il suo micidiale attacco, una pozione prese il bombarolo in testa, bloccandogli il colpo prima che potesse prendere la spia.
“Chi è stato?” domandò il malvagio scocciato per quell’intromissione … ma quando si girò … scoprì che a lanciarla era stata Clarabella, e insieme a lei c’era quasi tutta l’A.P.M.!
“Pietro … non ti permetteremo di uccidere una nostra amica!” fece subito Pippo pronto ad attaccarlo.
E il bombarolo sembrava pronto a menare le mani “Volete combattere? Come volete …” ma aveva fatto i conti senza una cosa …
La terra cominciò a tremare sotto i suoi piedi in maniera molto sospetta “Che succede ora?” domandò infatti il malvagio guardandosi intorno …
Ma non stava guardando Catrin, la quale, sorridendo, sussurrò un “H-Ho v-vinto …” e infatti, da sotto terra, il raggio che aveva lanciato in precedenza fuoriuscì travolgendo totalmente il gatto, il quale, gridando a squarciagola, venne catapultato verso la superficie … anche se era stata ridotta male, C era riuscita a vincere!!!
“Un altro di meno!” fece Orazio felice per il fatto che un altro membro dell’O.D.M. era stato abbattuto.
Senza perdere tempo, Yen Sid curò con un Energiga la povera ragazza, la quale, dopo essersi rimessa in piedi ed essersi sgranchita un po’, disse “Grazie ragazzi … questa volta me la sono vista veramente brutta!”
“E’ stata una fortuna che Clarabella fosse intervenuta in tempo!” disse infatti Paperino.
Ma non era ancora il momento di festeggiare “Ora mancano solo Vest, A e D …” disse infatti lo stregone, per poi dire “Muoviamoci!” mentre gli altri annuivano pronti a raggiungere i propri amici che mancavano all’appello …
Nello stesso momento, Pietro aveva subito uno slancio talmente potente che aveva finito per raggiungere la superficie sbucando fuori dal vulcano e atterrando vicino alla base della Squadra di Recupero svenendo in quel preciso punto … il gruppo era andato da Archimede … ma chissà come avrebbe reagito trovandosi il membro dell’O.D.M. vicino alle loro tende!

Adesso che anche lo scontro tra C e il gatto è terminato, rimane soltanto una battaglia da vedere … ossia Vest vs Desk!!
Ma come starà procedendo dopo la trasformazione del programma ...
Il ragazzo, in qualche modo, era riuscito a portare il membro dell’O.D.M. vicino al Lago di Magma … e questo per un motivo ben preciso … aveva intenzione di farlo cadere all’interno della lava! *Ora è diventato troppo potente … ma se finisce lì dentro … avrò vinto io!*
“Allora, hai finito di scappare e sei pronto a combattere?” chiese Desk, il quale si era stufato di inseguire il membro dell’A.P.M..
Lui, di tutta risposta, disse spavaldo “Sono nato pronto!”
Il programma a quel punto tentò subito di trafiggerlo con la sua coda, ma il giovane riuscì ad evitarlo con un balzo all’indietro e tentò subito di tagliargliela con una sciabolata, anche se Desk, prima che potesse farlo, riuscì a colpirlo con una cannonata sparata dalla lingua “E’ inutile che ci provi!”
Vest, rialzatosi quasi subito, tentò questa volta di tirare un fendente per tagliargli la faccia “Prendi questo!”
Ma il colpo venne intercettato dalla “coda”, che parò il colpo avversario; subito dopo il programma tentò di trafiggerlo con una delle spade che aveva al posto delle braccia, ma ancora una volta il fratello di Victor evitò il colpo, anche se questa volta venne ferito al braccio sinistro.
*Dannazione, mi ha preso …* allora Vest tentò un colpo con una palla di fuoco sparata dalla sua arma che colpì l’avversario in faccia, senza fargli purtroppo niente.
“Questi colpi non servono contro di me!” Desk allora tentò un raggio laser dagli occhi e il giovane, colto alla sprovvista, riuscì ad evitarlo soltanto per un pelo.
*Mamma mia, se quel colpo mi avesse colpito … mi avrebbe potuto uccidere!* pensò subito il ragazzo sorpreso dalla tecnica usata dal nemico.
“Come velocità sei ancora in gamba … ma vediamo come te la cavi ora!” detto questo, il membro dell’O.D.M. fece roteare i due trapani che aveva sulla schiena per poter aumentare la sua velocità e, così, tentare un taglio all’altezza della testa.
Il colpo venne schivato per un soffio *Ma che diamin …* ma Vest non terminò neanche di pensare questa cosa che il programma lo prese sulla schiena con la sua frusta che aveva come coda.
Mentre il fratello di Victor gridava a causa della “frustata” che si era beccato sulla schiena e che faceva molto male, Desk sorrise malignamente e disse “Visto: non puoi battermi … è meglio terminare il tutto qui prima che diventi parecchio noioso!”
E così, per chiudere la battaglia, il programma sparò dei raggi laser dagli occhi, anche se l’attacco colpì solo il braccio sinistro trapassandolo da parte a parte “Uff, ho sbagliato mira …”
Quella si poteva dire che era stata una vera fortuna per Vest … o forse sfortuna *Non sono messo bene … ma non mi arrenderò!* deciso a continuare a combattere, tentò un affondò con la sciabola, ma purtroppo andò a vuoto e Desk tentò una frustata, anch’essa evitata dall’avversario.
“Prendi questo!” il ragazzo sparò di nuovo una palla di fuoco colpendo in piena faccia il programma … ma ancora una volta non sortì alcun danno.
“Te l’ho già detto: non mi batterai mai così!” il nemico tentò un raggio laser potenziato dal fuoco, ma anche esso venne schivato dal ragazzo e, allora, provò sparando un colpo di cannone con la lingua.
“Oh cavolo!” questa volta Vest venne investito dall’attacco, ma riuscì a rimanere in piedi e a tentare un nuovo colpo: con la sciabola colpì l’aria creando uno spostamento di vento talmente forte che quando colpì Desk, lo sbalzò via di qualche metro.
Dopo essersi rialzato facilmente, il programma disse “Lo ammetto: sei molto bravo, ma non abbastanza per sconfiggermi!”
“Lo vedremo!” si limitò a dire il fratello di Victor felice di aver mandato a segno il colpo.
Il membro dell’O.D.M., cercando di imitare l’avversario, tentò lo stesso attacco che aveva usato in precedenza il nemico, ma Vest, che conosceva i limiti della mossa, riuscì ad evitarlo senza problemi.
“Ehi, ora ti metti pure a copiare i miei attacchi?!” il membro dell’A.P.M. non sembrava aver gradito la cosa.
Desk, con un sorriso diabolico in volto, rispose dicendo “… Era quello che volevo!” per poi tentare un colpo di spada bloccato da una palla di fuoco del ragazzo.
A quel punto il programma cominciò a roteare su se stesso, per poi cominciare a sparare ovunque raggi laser infuocati; naturalmente erano troppi e imprevedibili affinché Vest li schivasse tutti e alcuni infatti lo beccarono di nuovo al braccio sinistro, proprio come voleva il malvagio.
Il ragazzo cadde a terra dolorante toccandosi l’arto ferito *Sempre qui mi colpisce … ma non posso arrendermi, devo batterlo per la sconfitta che mi ha dato giorni fa … devo farcela … devo farcela!!!*
Ma non fece nemmeno in tempo a rialzarsi che Desk, usando la sua coda, gli taglio di netto il braccio sinistro “AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!” fu quello che gridò il povero giovane dal dolore atroce che stava provando in quel momento.
“Ora direi di farla finita …” il programma, intenzionato a chiudere la battaglia, lo prese per il collo con la mano destra e lo sollevò da terra, puntando il braccio sinistro dritto contro il cuore del ragazzo … era davvero una bruttissima situazione … il fratello di Victor non sembrava avere alcuna via di scampo …
“Addio … Vest!” senza perdere tempo, il membro dell’O.D.M. trapassò da parte a parte il giovane all’altezza del cuore, per poi mollare la presa e lasciar cadere il suo corpo in fin di vita a terra “E ora occupiamoci degli altri …” fece dopo allontanandosi dal campo di battaglia, diretto verso gli altri membri dell’A.P.M. per ucciderli tutti ...
Il corpo di Vest giaceva lì immobile in mezzo al campo di combattimento … e lui non dava alcun segno di vita … o almeno all’apparenza, visto che proprio in quell’istante il suo indice destro si mosse e lui, con una forza che va al di là di ogni conoscenza umana, riuscì a rimettersi in piedi usando l’unico braccio che aveva e nonostante avesse anche un buco allo stomaco … da cui comunque continuava ad uscire del sangue …
Con tutta la forza che aveva in corpo, il giovane gridò “DEEEEEEESSSSSKKKKK!!!”
Il programma, sentendo quella voce, strabuzzò gli occhi e, voltando lo sguardo verso il punto vicino al Lago di Magma, vide il suo avversario ancora in piedi! “No … Non è possibile …” disse letteralmente scioccato da ciò che stava vedendo.
Il membro dell’A.P.M., con un buco nello stomaco e senza un braccio, gli disse con un sorrisetto “T-Ti avevo detto che n-non mi avresti b-battuto …”
Il membro dell’O.D.M. non riuscì ancora a crederci … com’era possibile che riuscisse ancora anche solo a reggersi in piedi “Tu dovresti essere morto … COME DIAMINE FAI AD ESSERE ANCORA VIVO?!?!?!”
Vest, sputando sangue, si limitò a dire “S-Semplice forza di v-volontà … n-nulla di p-più …”
“PIANTALA DI DIRE STRONZATE!!!!” Desk, letteralmente su di giri per ciò che stava accadendo, cominciò a scagliarsi contro di lui nel tentativo di finirlo una volta per tutte.
Vest era in difficoltà: era senza un braccio, aveva un buco nello stomaco e il Virus di Kev lo stava uccidendo a poco a poco … ma sapeva che, se giocava bene le sue carte, poteva ancora vincere … l’avversario non aveva più la mente lucida … ed era il momento di attaccarlo *Lo finirò immediatamente …*
Il programma si fece sempre più vicino e il ragazzo rimase fermo con la sciabola in mano ad aspettare … finché … “ADESSO!!!” con tutta la forza che aveva in corpo, il membro dell’A.P.M. utilizzò “Doppia Sciabolata” (ovvero due attacchi simili a spade d’aria taglienti) grazie al quale riuscì a tagliare di netto le braccia del programma!
“I-Impossibile …” mentre il membro dell’O.D.M. era ancora incredulo per ciò che era successo, Vest si portò dietro di lui con un balzo e cominciò a caricare una palla di fuoco.
“SEI FINITO!!!!” subito dopo la lanciò con tutta la forza che aveva in corpo e il programma ebbe solo il tempo di girarsi prima di venir preso in pieno dal colpo e venir spazzato via quel che bastava per finire all’interno del Lago di Magma.
“AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!” Desk cominciò a contorcersi dal dolore e a cercare di uscire dalla lava … ma ormai era troppo tardi e, inevitabilmente, finì per sciogliersi all’interno del magma incandescente … sembra incredibile … ma alla fine Vest ha vinto nonostante i mille handicap che aveva!!!!
Il fratello di Victor era naturalmente felice del risultato ottenuto … ma sapeva anche che per lui era finita: aveva perso moltissimo sangue, le ferite cominciavano a farsi sentire e il Virus di Kev lo stava consumando dall’interno … così, in fin di vita, si accasciò a terra in attesa della morte, comunque felice per essere riuscito ad uccidere il suo rivale …

“Vest! Vest!”
Sentendosi chiamato, il ragazzo aprì leggermente gli occhi “D-Dove sono?...”
“Ti sei ripreso, finalmente!” gli disse la stessa voce di prima, che si rivelò essere Victor.
Vedendo il fratello, il ragazzo strabuzzò gli occhi e alzò il busto di scatto, vedendo che si trovava all’interno del Quartier Generale dell’A.P.M. e che tutti i suoi amici eccetto A e D erano intorno a lui.
Naturalmente la prima cosa che fece fu massaggiarsi lo stomaco … vedendo che non c’era nessun buco … e anche che il braccio sinistro era perfettamente integro! “M-Ma cosa …”
“Sei stato fortunato: ti abbiamo trovato disteso a terra vicino al Lago di Magma e ti abbiamo curato subito sia dalle ferite che dal Virus di Kev. Se non fossimo arrivati, molto probabilmente saresti morto!” gli spiegò subito Orazio.
“Sei riuscito a battere Desk?” gli domandò subito Thor senza perdere tempo.
Vest annuì sorridente, anche se dovette notare una cosa “Scusate … ma dove sono A e D?”
“Sono gli unici che non abbiamo ancora trovato. Stiamo andando proprio ora a riprenderli, ma è meglio che tu rimani qui con Clarabella e Chiquita: non sei in condizioni di combattere ulteriormente!” lo mise in guardia C.
Il fratello di Victor non ebbe niente da ridire “Ok … andate … e, se incontrate Jack, spaccategli la faccia da parte mia!” il gruppo, sorridendo, annuì immediatamente e poi, tutti insieme a parte i 3 designati, uscirono dall’edificio per raggiungere le due spie rimaste … solo che non sapevano che non le avrebbero mai raggiunte … e questo a causa di una loro vecchia conoscenza …
“Voi non andate da nessuna parte … non finché io sarò qui!!!” fece infatti qualcuno non appena l’A.P.M. fu uscita dalla Base … qualcuno che si rivelò essere nientemeno che il Boss dell’O.D.M.!!!
“Oh no, è lui!” disse Topolino stringendo immediatamente i pugni.
Anche gli altri seguirono il suo esempio … a parte Yen Sid, il quale era letteralmente scioccato … il Leader fino a quel momento aveva mutato la sua voce, e questo l’aveva capito perché in quel momento ce l’aveva diversa … ed era di qualcuno che conosceva fin troppo bene “No … non è possibile … tu sei …”
Il Boss, capendo che lo stregone l’aveva riconosciuto, sorrise malignamente e disse “Vedo che finalmente mi hai riconosciuto … Maestro!!!!!”

Colpo di scena! Il Boss è finalmente giunto al Quartier Generale dell’A.P.M. e, mentre Yen Sid sembra averlo riconosciuto, egli ha rivelato di essere nientemeno che un allievo dello stregone! E di fronte ai suoi compagni dell’A.P.M.! Il tutto dopo che la Battaglia dei Guerrieri è finita con le vittorie di Catrin, Vest e la Squadra di Recupero. Adesso come proseguirà la vicenda? E qual è il legame che unisce Yen Sid e il Boss? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Sorpresa!!!!
Alla fine si è scoperto che il Boss altri non è che un ex allievo di Yen Sid… o almeno così sembra… se lo è davvero lo scopriremo nel prossimo chap, come la sua vera identità ù.ù per cui non perdetevi il prossimo chap, sarà pieno di sorprese ;)!
Riguardo gli altri scontri, come avete potuto leggere, la Squadra di Recupero se l’è dovuta vedere con ben due Mostriciattoli, ma alla fine sono riusciti a batterli … grazie anche all’aiuto di Paperoga XD subito dopo si sono diretti da Archimede, e al ritorno avranno una bella sorpresa, vista la fine che ha fatto Pietro durante lo scontro con Catrin, la quale ha rischiato molto grosso …
Infine si è concluso anche Vest vs Desk (in copertina c’è Wapol con tutte le armi perché per la trasformazione del programma mi sono ispirato a lui ;)), un incontro lungo e pieno di suspense in cui il ragazzo ha rischiato sul serio la morte, ma alla fine è riuscito a distruggere il suo avversario per poi essere curato in tempo dal resto dell’A.P.M. … che ora dovrà vedersela con qualcuno di ben più pericoloso, ossia il Boss … il quale sembra ormai in procinto di rivelare la sua vera identità!!!
Visto che ho detto tutto, porgo un caloroso saluto a tutti voi, ci vediamo domenica 12 Febbraio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che svelerà finalmente ciò che tutti voi attendevate … l’identità del Boss :)!!!!

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Capitolo 30
 *** La Battaglia dei Guerrieri Termina! Lo Scontro con il Boss!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Finalmente uno dei più grossi misteri della fic verrà a galla … l’identità del Boss!
Beh che altro dire … gustatevi il chap e spero che vi piaccia vista la grossa rivelazione che ci sarà :).
Ora passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Professor Shinigami: Già, per ora stanno vincendo i membri dell’A.P.M. … anche se ora devono vedersela contro il Boss, l’avversario più forte di tutti … e tra l’altro pure arrabbiato >.<. Eheheheheheh naturalmente l’ho fatto apposta di interrompere sul più bello … perché sono cattivo ù.ù XD. Riguardo la tua domanda ti svelerò una cosa: sinceramente, quella di farlo vedere, era la mia idea iniziale, ma poi, giocando a Kingdom Hearts Birth by Sleep, ho scoperto che in realtà era stata Minni ad esiliarlo nell’altra dimensione da cui è uscito grazie a Malefica (infatti in KH2 mi sembra che Pippo dicesse “Sua Maestà” o una cosa del genere), di conseguenza ho dovuto fargli fare una fine diversa per non andare contro la trama di KH … quale? Questo lo scoprirete tra pochissimi chap ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Sono contento che lo scorso chap ti sia piaciuto :) ci tenevo perché, essendo le ultime battaglie della Battaglia dei Guerrieri, ho cercato di descriverle meglio che potevo, soprattutto lo scontro tra Vest e Desk dove il ragazzo, nonostante abbia vinto, ha rischiato la morte, per cui sapere che vi sono piaciute mi riempie di gioia *_*. Ebbene sì: in questo chap scoprirete finalmente la vera identità del Boss!!! Mentre per quanto riguarda Pietro … lui in questo momento è una mina vagante, perché fuori dal vulcano e con il mondo senza Topolino, Paperino e Pippo, potrebbe fare quello che vuole >.< anche se c’è pur sempre la Squadra di Recupero che potrebbe dargli dei grossi grattacapi ù.ù. Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 30: La Battaglia dei Guerrieri termina! Lo scontro con il Boss!!



“Maestro?!?!?!?!?!” l’intera A.P.M., mentre stava andando alla ricerca di A e D che non erano ancora riusciti a localizzare, si ritrovarono davanti nientemeno che il Boss in persona … il quale aveva appena dichiarato di essere un ex allievo di Yen Sid!!!
“Che cosa significa?” domandò subito Orazio non capendo il significato di quelle parole.
Lo stregone abbassò la testa e chiuse gli occhi … mai si sarebbe aspettato di ritrovarsi di nuovo faccia a faccia con lui … a quanto pare era arrivato il momento della verità … “… Dopo vi spiegherò tutto … prima è meglio sconfiggere questo essere!”
“Quanta arroganza, Maestro!” dichiarò di nuovo il Boss, il quale si era tolto il cappuccio e si poteva finalmente vedere in faccia… era un uomo dai capelli neri, gli occhi giallissimi, un paio di baffi e un sorriso diabolico in volto.
Yen Sid si tenne pronto a combatterlo … ma Orazio all’ultimo lo bloccò “Tranquillo, qui ci pensiamo noi … da quel che ho visto non ti aspettavi di rivederlo … e per cui è meglio se tu rimani solo a guardare!” gli disse la mucca facendogli l’occhiolino mentre il resto dei presenti annuiva per confermare le parole dell’ingegnere.
Lo stregone non ebbe niente da ridire … solo dovevano stare attenti, visto chi si trovavano di fronte! “Ok … ma state attenti … e tu Orazio, carica subito il Destroyer 500!” essa era la mossa in grado di annientare anche il Boss … e per cui era meglio utilizzarla subito.
“Ricevuto!” disse la mucca cominciando a caricare mentre gli altri si mettevano in posizione da combattimento.
Il Leader dell’O.D.M., sempre con un sorrisetto in volto, disse “Sul serio volete affrontarmi tutti insieme senza il Maestro? Beh come volete …”
“Prima però rispondi ad una domanda … qual è il tuo nome?” in effetti la domanda di Pippo era lecita: ora che conoscevano il suo aspetto, dovevano venire a conoscenza anche del suo nominativo ...
Lui, non vedendoci niente di male, rispose semplicemente dicendo “Voi mi conoscete come Boss … ma il mio vero nome è Macchia Nera!!!” finalmente era venuto a galla il vero nome del Capo dell’organizzazione malvagia!!!
“Allora … Macchia Nera … questo è il giorno della tua fine!” esclamò allora Thor, che avendo scoperto la vera identità dell’essere malvagio, voleva chiudere la questione lì una volta per tutte.
Il malvagio, senza essere minimamente preoccupato, disse “Chi vuole essere il primo ad attaccare?”
Detto fatto: la prima a cercare di colpirlo fu C, la quale creò un Cerchio ricoperto di fuoco che successivamente fu avvolto anche dall’elettricità grazie a Merlino, Paperino e Thor, che avevano usato una specie di combinazione “Prendi questo!”
Ma, com’era prevedibile, l’attacco fu parato facilmente da un Reflexga di Macchia Nera, che aveva finalmente decise di tirare fuori la sua arma … che Topolino, che non era riuscito ad analizzarla nel loro precedente scontro, riconobbe subito “Un Keyblade!!!” a quanto pare anche il Leader dell’O.D.M. utilizzava una di quelle armi leggendarie.
Il malvagio, sorridendo, disse “Esattamente … ma ora non ho voglia di raccontare tutta la mia storia … anche perché ho un grosso desiderio di annientarvi tutti immediatamente!” per poi creare un enorme Aeroga che assomigliava più che altro ad un Tornado.
“Fate attenzione!!!” il grido di Paperino fu inutile, in quanto il colpo prese Catrin scagliandola contro una montagna dietro il Quartier Generale.
“Che botta!” disse Merlino, anche se alla fine l’Hinoko riuscì a rialzarsi con fatica e il braccio sinistro ferito.
*Maledizione … un solo colpo per mettermi quasi fuori gioco …* pensò la ragazza stringendo i pugni.
“Ci penso io!” stavolta fu Pippo a tentare un colpo con lo scudo, ma Macchia Nera riuscì a schivarlo e a sparare una palla di fuoco oscura ravvicinata che spazzò via il povero cane antropomorfo.
“E’ tutto qui quello che sapete fare?” sentendo la provocazione del Boss, Victor tentò le “Mille Spadate del Destino! Dragone Verde!” mentre Orazio continuava a caricare il Destroyer 500 (il suo attacco migliore).
Al Leader purtroppo bastò un colpo di Keyblade per spedirla indietro, più precisamente con C, la quale venne travolta dall’attacco del ragazzo e finì temporaneamente al tappeto, anche se il G 560 della mucca era già partito per andare a curarla (in tutto ce n’erano 13 precisi di questi robot).
“Fuori 1, ne mancano 9!” esclamò Macchia Nera tenendo il conto di quanto gli rimanevano da battere.
“Non sconfiggerai anche noi!” fece però Pippo che, tentando di sorprendere l’avversario, cercò di dargli un colpo dritto in faccia ... anche se purtroppo al Boss bastò schivare il colpo all’ultimo e reagire con una ginocchiata in pancia e un calcio alla gola per metterlo KO.
“Fuori 2, ne mancano 8! Chi vuole essere il prossimo?” fece il Leader dell’O.D.M. provocando quelli del gruppo che erano ancora in piedi.
“Dannato … MA CON ME NON AVRAI SCAMPO!!!!” Thor, decidendo di attaccare personalmente, cercò di colpirlo in faccia con una martellata elettrica … ma Macchia Nera riuscì a pararlo utilizzando un Reflexga Oscuro.
“Tu sei un Dio … sarà l’occasione giusta per dimostrare che nemmeno voi potete battermi!” dopo aver detto questo, il malvagio spazzò via il biondo grazie ad un Firaga Oscuro, per poi parare un Firaga di Merlino e rispedirglielo indietro.
“I miei stessi attacchi non possono farmi niente!!” infatti il mago fu colpito dalla sua sfera di fuoco, ma non si fece quasi niente … anche se Macchia Nera si portò dietro di lui col Teletrasporto e lo colpì con una sfera di Thundaga Oscuro mettendolo KO “Sono troppo vecchio per queste cose!” dichiarò Merlino prima di svenire.
“Fuori 3, ne mancano 7!” il Boss continuava a tenere il conto … anche se … “Mi correggo …” intercettò un colpo di Thor che aveva tentato un attacco a sorpresa e lo mise al tappeto prendendolo col suo Keyblade “… Ne mancano 6!”
E aveva ragione, visto che di quelli che combattevano mancavano solamente Paperino, Topolino, Victor, Orazio (che stava continuando a caricarsi), Aqua e Terra, mentre Yen Sid rimaneva in disparte ad osservare preoccupato per i suoi compagni.
“Maledizione … ci sta facendo fuori uno ad uno …” disse Victor stringendo i pugni.
“Già … ma la sua strage termina qui!!” infatti Aqua tentò subito un Megatransfert unito all’Apocalisse di Terra.
“Non resisterà a questa combinazione!” dichiarò il ragazzo dai capelli bruni con un sorriso … e infatti il colpo fu troppo per Macchia Nera, che venne travolto dall’attacco senza possibilità di schivarlo!!!
“Centrato!” esultarono subito i due … anche se durò ben poco, visto che il Boss uscì dal polverone perfettamente illeso “Cosa?!”
“Ci avete provato!” dopo averlo detto, il Leader dell’O.D.M. creò una sfera di fuoco oscura che sparò a sua volta miliardi di piccoli Firaga Oscuri: essi centrarono in pieno i due Custodi del Keyblade mettendoli KO inevitabilmente “Fuori 6, ne mancano 4!”
“Inutile che tieni il conto, sarai tu il prossimo!!” Victor riprovò il Dragone Verde nel tentativo di ucciderlo, questa volta potenziato dal Firaga di Paperino per dargli più potenza.
L’attacco però venne parato e rispedito nuovamente indietro, così i due vennero travolti dal loro stesso colpo e finirono KO “Fuori 8, ne mancano 2!”
“Oh no, mi serve ancora qualche secondo … ma se mira me, siamo spacciati!” dichiarò Orazio stringendo i pugni mentre continuava a caricare.
“Ci penso io!” Topolino, cercando di distrarre Macchia Nera, tentò un colpo al collo, però il malvagio riuscì a teletrasportarsi sopra di lui e a centrarlo in pieno con una sfera nera.
“Ne manca 1!” dichiarò infine l’essere volgendo lo sguardo verso la mucca, anche se ...
“Sì! Finalmente è carico! E’ la tua fine!!!” gridò la mucca sparando finalmente il Destroyer 500, che consisteva in un enorme raggio che distruggeva automaticamente tutto quello che toccava (a parte il New Oraziobot 5, in quanto era programmato così), in poche parole … se centrava il Boss avrebbero vinto!!!
Ma … “Tu mi sottovaluti!” Macchia Nera generò un varco oscuro davanti a sé che assorbi l’attacco e lo rispedì indietro, anche se, come era stato previsto dalla mucca, il suo robot non si distrusse … Ma Orazio rimase comunque sconvolto da ciò che aveva visto “No … non è possibile … si è difeso anche da questo …”
“Credici!” si limitò a dire il malvagio stendendolo con un colpo di Keyblade infuocato … ora erano stati sconfitti tutti … di conseguenza il Boss aveva vinto!!!
“Risultato scontato!” disse però il Leader dell’O.D.M. volgendo lo sguardo verso il suo Maestro, il quale aveva osservato tutto senza fiatare …
“Sei migliorato molto dal nostro ultimo scontro …” fece lo stregone al suo allievo, citando un precedente scontro tra i due.
Macchia Nera rispose dicendo “Me lo ricordo … quella volta hai mandato all’aria tutti i miei piani … ma adesso ho un nuovo piano … e grazie ad esso diventerò il nuovo padrone di tutti i mondi! Muahahahahahahahah!!!”
“Questo non succederà mai … perché io te lo impedirò!” dichiarò Yen Sid pronto a combattere di nuovo contro il suo allievo ...
Però, poco prima che potessero iniziare un combattimento … un improvviso cerchio spuntato da chissà dove prese il Boss sulla schiena, anche se non gli procurò nessun danno.
“Ma che …” Macchia Nera, per capire chi era stato a lanciarglielo, si girò e … “A quanto pare siete ancora in piedi …” eh già: tutti coloro che erano stati sconfitti in precedenza dal malvagio si erano rimessi in piedi! E tutto grazie ai G 560 che li avevano curati!!!
“Non ti libererai di noi così facilmente …” esclamò Topolino più determinato che mai.
Anche Victor, puntando la sua spada verso il malvagio, disse “E’ ora di farti secco … Macchia Nera!”
Quest’ultimo, accettando la sfida, si mise in posizione e disse “Allora fatevi sotto!!!”
Tutti insieme partirono all’attacco con un colpo combinato: C lanciò uno dei suoi cerchi, Pippo il suo scudo, Paperino sparò una stalattite di ghiaccio, Topolino si lanciò verso di lui con il Keyblade, Victor tentò le “Mille Spadate del Destino! Dragone Verde!”, Orazio sparò tre dei suoi missili, Aqua sparò Megatransfert, Terra usò Apocalisse, Thor usò Mille Fulmini Finali e Merlino sparò cinque Firaga “Beccati questo!” urlarono in coro mentre lanciavano i colpi.
Macchia Nera non riuscì a schivarli tutti e molti di essi lo colpirono … ma, quando uscì dal polverone, era senza alcun graffio e aveva solo un po’ di polvere sul vestito.
“Lo devo ammettere, quest’attacco era davvero notevole …” fece mentre si puliva l’abito, per poi continuare dicendo “… Ma ora tocca a me!”
Pronto a contrattaccare, il Boss conficcò il Keyblade sul terreno e, da lì, fece partire migliaia di Firaga che andarono sotto terra, per poi uscire sotto i piedi dei membri dell’A.P.M. e centrarli in pieno … anche se dal polverone derivante ne uscirono ancora in piedi.
“Avete la pelle dura …” disse Macchia Nera sorridendo.
Thor, replicando “Più di quanto pensi!!!”, approfittò della distrazione avversaria per teletrasportarsi dietro di lui e tentare di colpirlo con una martellata … purtroppo il Leader dell’O.D.M. si abbassò schivando l’attacco e poi, con un potente calcio, lo spazzò via senza metterlo KO.
“Adesso ti sistemo io!!” C tentò un colpo che evitato all’ultimo da Macchia Nera … tuttavia era stato programmato, infatti Victor si trovava nel punto dove il malvagio si stava dirigendo per schivare l’attacco e, subito, tentò di colpirlo con una spadata.
Il Boss parò l’attacco usando il suo Keyblade “Ci vuole ben altro che approfittare delle mie distrazioni per vincere!” detto questo, con un pugno in pancia costrinse il ragazzo ad inginocchiarsi dal dolore, per poi mollargli un calcio in faccia che gli fece uscire sangue.
“Victor!!!” Topolino, Paperino e Pippo, vedendo l’amico in difficoltà, provarono il Gelo Scudo utilizzato nei precedenti scontri, ma il nemico riuscì a pararlo facilmente e allora Terra e Aqua tentarono dei colpi coi loro Keyblade, anche se l’avversario ci mise poco ad evitarli.
“Non riuscirai a scappare alla collera di un Dio!” da dietro spuntò fuori Thor (che si era appena ripreso dal calcio) che tentò una martellata immediatamente .. tuttavia Macchia Nera, dopo averlo parato con la sua arma, gli diede un calcio in gola che lo mandò KO definitivamente.
“Come puoi vedere sono scappato alla tua rabbia!” fece il Leader dell’O.D.M. sbeffeggiando il biondo.
“Dannato!” disse invece Catrin stringendo i pugni, visto che anche tutti insieme non riuscivano a batterlo, così decise di tentare anche lei un attacco e sparò subito un raggio dal suo cerchio.
Purtroppo il colpo venne schivato e Macchia Nera rispose subito con una palla oscura che colpì la ragazza mandando al tappeto anche lei.
“Maledizione!” Terra, vedendo due suoi compagni a terra, tentò la sua combinazione chiamata Ars Olum, però Macchia Nera lo parò col suo Keyblade e lo spazzò via con un pugno in pancia “E ora …” poi, semplicemente alzando la mano, creò una colonna di roccia che colpì il Custode mandandolo KO.
“Terra!!” Aqua tentò di vendicare l’amico utilizzando Tempi Congiunti … ma il Boss la intercettò e la colpì con un calcio prima che potesse usare la tecnica e poi la prese in successione con una palla oscura e con un colpo di Keyblade mandandolo al tappeto.
Macchia Nera, forte del vantaggio che aveva, li provocò dicendo “Chi vuole essere il prossimo?”
“Tocca a me ora!” stavolta fu Merlino ad intervenire e cominciò a bombardarlo di Firaga, che purtroppo vennero schivati.
“Il vecchio bacucco … sarà un vero piacere sconfiggerti!” e infatti con un Firaga Oscuro lo colpì mettendolo subito KO.
“Maledizione … e non posso più usare il Destroyer 500 …” conscio che senza la sua arma non poteva fare granché, Orazio tentò di sparargli addosso dei missili … che vennero però schivati agilmente, allora tirò fuori dal braccio sinistro una lama e, incredibilmente riuscì a colpirlo lacerandogli il vestito.
“E’ il momento!!!” vedendo la situazione favorevole, Topolino, Paperino e Pippo provarono il Gelo Scudo, ma …
“Pensate che lacerandomi il vestito mi farete perdere la concentrazione, non sapete quanto vi sbagliate!” infatti con un balzo Macchia Nera riuscì ad evitare il colpo e, intercettando Victor che stava tentando un fendente, lo colpì con un pugno prima che lo raggiungesse e poi con un calcio in faccia mandò al tappeto anche lui.
“Oh no, siamo rimasti solo in 4 …” constatò Orazio, che vedeva la situazione tragica.
Pippo però aveva un idea “Prova il Destroyer 500!”
Ma non sapeva l’effetto collaterale dell’utilizzare quella mossa la prima volta “Non posso … purtroppo lo posso usare solo una volta a battaglia, in poche parole … non posso più usarlo contro il Boss!”
“Oh no, allora come possiamo vincere?” fece allora Paperino vedendo che la situazione era tragica.
Ma … “Infatti non potete!” Macchia Nera si era teletrasportato dietro a Pippo e, approfittando della sua distrazione, lo colpì con una palla oscura mettendolo KO “Ora siete solo in 3 …”
“Ma ciò non significa che siamo sconfitti!!!” Orazio tentò di sparare degli altri missili, che vennero però schivati dal Boss, il quale rispose con un fendente nero che colpì Orazio mettendolo quasi al tappeto “C-C’è mancato poco ...”
“Ci penso io!” Paperino cominciò a sparare stalattiti di ghiaccio verso il Leader dell’O.D.M. che, dopo averle evitate, creò una colonna di fuoco intorno a sé che, appena ebbe indicato il papero, lo indirizzò verso di lui, che non riuscì ad evitarlo e venne travolto finendo al tappeto.
*Oh no, siamo solo in due …* la mucca, stremata e vedendo la situazione tragica, tentò un suo colpo potente, ossia il Disintegratore 3000.
L’attacco partì, ma il Boss lo fece esplodere subito grazie ad un fendente “Niente da fare!” poi, con un Firaga ravvicinato, lo mandò definitivamente KO “Ora ne manca solo uno …” disse poi guardando Topolino con un sorriso maligno (sia il topo che Yen Sid si erano difesi dall’esplosione grazie a un Reflexga).
“Mi hai battuto due volte … non succederà di nuovo!” più determinato che mai, Topolino tentò un colpo col Keyblade ricoperto dalle fiamme.
Macchia Nera, dopo averlo evitato all’ultimo, gli diede un calcio in faccia spazzandolo via e facendogli uscire sangue “Per essere un allievo del mio Maestro non sei molto forte ...” lo provocò di nuovo il Leader dell’O.D.M..
Fortunatamente il futuro sovrano riuscì a rimanere in piedi … anche se non per molto, visto che il malvagio arrivò davanti a lui molto rapidamente e, con un potente fendente, lo mise definitivamente KO … questa volta il Boss aveva vinto a tutti gli effetti!!!
“Direi che qui non c’è più niente da fare … per questa volta vi lascerò vivere … sperando che la prossima volta mi offriate una sfida degna di tale nome!” Macchia Nera, deluso dalla prestazione dei suoi avversari, decise di risparmiarli per avere l’opportunità di affrontarli quando sarebbero stati più forti di prima, quando …
Un Firaga potentissimo prese sulla testa il Boss, facendogli tra l’altro male a causa della potenza con cui era stato scagliato. Il Leader dell’O.D.M., voltandosi verso il punto da cui era arrivato il colpo, vide il suo Maestro e disse “Però, sei migliorato dal nostro ultimo incontro … ma anch’io ora sono più forte!”
“Ma non sei ancora al mio livello … e quel Firaga me l’ha dimostrato!” replicò Yen Sid guardandolo severamente.
“Questo lo vedremo … ma non oggi!” rispose Macchia Nera capendo che era il momento di dileguarsi, anche se … “Però, prima di andarmene, voglio dirti una cosa … ti ricordi la mossa proibita che mi hai insegnato per difendermi e che mi avevi detto di non usare mai?”
“Si, e allora?” chiese lo stregone ricordandosi di cosa stesse parlando.
“L’ho migliorata!!!” dopo questa affermazione, egli creò un varco oscuro alle sue spalle e, dopo aver detto “Ci rivedremo ancora, e allora sarà la tua fine!”, sparì all’interno di esso, che svanì non appena il Boss ebbe varcato la soglia.
Appena l’allievo fu sparito dalla sua vista con quella frase enigmatica, il Leader dell’A.P.M. rimase a riflettere … cosa significava che l’aveva migliorata? *La cosa è alquanto sospetta …*
Poi però decise di lasciar perdere per il momento … in quanto i suoi compagni erano a terra feriti, anche se, prima di guarirli, voleva trovare A e D, e così si mise in cammino per localizzarli. Riuscì a trovarlo qualche minuto dopo mentre si dirigeva verso la Base del gruppo … con in braccio il cadavere di Dragon!
Naturalmente Yen Sid chiese spiegazioni, e Amon rispose “Purtroppo D ha sacrificato la sua vita per salvarmi … ma lo vendicherò, non mi importa come, ma lo farò!”
Non appena furono tornati alla Base,lo stregone portò tutti all’interno della Base dove, con l’aiuto di Clarabella, Chiquita e i G 560, cominciò a curarli tutti … eccetto A, il quale volle rimanere fuori per creare la tomba dell’amico D vicino a quella di Eleonor.

Mentre stavano provvedendo alla guarigione dei membri dell’A.P.M., a Yen Sid tornarono alla mente le ultime parole di Macchia Nera … “Ti ricordi la mossa proibita che mi hai insegnato per difendermi e che mi avevi detto di non usarla mai? L’ho migliorata!”
Non poteva togliersi dalla testa il pensiero di che razza di potenza potesse avere quella nuova mossa del suo ex allievo … di conseguenza, se ciò che aveva detto era vero … erano in un bel guaio!
Invece A, sempre con una gamba fasciata, terminò la tomba di D dopo qualche minuto e, verso sera, ossia quando tutti coloro che avevano combattuto si erano finalmente ripresi, venne svolto un funerale in memoria di Dragon, il quale era stato seppellito vicino ad E come aveva voluto Amon…
Proprio a quest’ultimo, durante la cerimonia, Catrin si avvicinò e disse “Mi dispiace che sia morto sotto i tuoi occhi …”
A, che non poteva fare a meno di essere triste della cosa, strinse i pugni e dichiarò “Non avrò pace finché Jack non sarà morto … lo vendicherò … dovesse essere l’ultima cosa che faccio!!!”
L’unico che non partecipò al funerale fu Braig, il quale, dal tetto del Quartier Generale dell’A.P.M., osservava tutta la cerimonia e se la rideva “Così la prossima volta ci penseranno due volte prima di salvare un amico!” dopo aver detto questo, B fece un salto all’indietro e cominciò a correre per andare verso il covo dell’O.D.M.
Nel frattempo, durante la cerimonia, qualcuno si accorse della sua assenza “Ma dove è andato B?” chiese infatti Pippo.
“Sarà andato via, purtroppo è fatto così …” C non si era minimamente stupita del comportamento dell’amico ... anche se ignorava totalmente la sua vera identità.
“Però, ora che ci penso, è meglio che ce ne andiamo anche noi … ormai è tardi e, anche se durante la battaglia siamo riusciti a mantenere il cappuccio e a tenere nascosta la nostra identità, i Soldati potrebbero insospettirsi …” in effetti Amon non aveva tutti i torti ...
E per questo Yen Sid dette loro l’autorizzazione ad andarsene “Ok, allora andare pure!” i due, dopo un leggero inchino, si allontanarono dalle tombe dei due amici per tornare al Castello dell’organizzazione malvagia: non potevano rischiare di essere scoperti proprio ora che avevano scoperto la vera identità del Boss ...

Al termine della cerimonia, passarono alcune ore, fino al momento in cui tutti dovettero andare a letto … fu allora che Yen Sid si avvicinò a Topolino e gli disse “Domani noi due ci sveglieremo alle 7:00!”
“Perché?” chiese Topolino, visto che era la prima volta che si sarebbero alzati dal letto così presto.
Lo stregone decise di rivelargli il motivo … ci aveva pensato a lungo dopo la frase di Macchia Nera … e aveva capito che era l’unica soluzione possibile per vincere “… Ho intenzione di insegnarti la mossa proibita!!!” naturalmente alludeva alla mossa che il Boss era riuscito a migliorare.
A quella notizia, il piccolo topo sorrise e disse “Davvero?” era eccitato all’idea di imparare una mossa forte.
Però il Leader dell’A.P.M. volle mettere in chiaro una cosa “Ma solo ad una condizione … che la utilizzi solamente contro l’O.D.M. … dopo dovrai fare come se non te l’avessi mai insegnata!” era molto pericolosa, e per questo voleva che glielo giurasse.
Il futuro sovrano disse senza pensarci e tutto esaltato “Lo prometto!”
Yen Sid a quel punto sorrise: sapeva che avrebbe mantenuto la promessa e che non l’avrebbe sul serio più usata … l’unico problema era Topark, in quanto, se Eleonor aveva ragione, avrebbe potuto prendere il controllo di Topolino e usare la mossa per distruggere tutto … ma era un rischio che doveva assolutamente correre!
Poco dopo tutti salirono le scale, pronti ad andare a letto … anche perché Yen Sid aveva promesso a tutti che il giorno dopo, appena tutti si sarebbero svegliati, avrebbe raccontato loro la vera storia di Macchia Nera!!!
Per questo tutti andarono a dormire felici, perché erano consci che, la mattina dopo, sarebbero venuti a conoscenza delle origini del Leader dell’O.D.M.!!!

La battaglia contro il Boss è finita a favore del Leader dell’O.D.M., che si è rivelato essere Macchia Nera, un ex allievo di Yen Sid. Il malvagio prima di andarsene ha dichiarato di aver aumentato la potenza di una mossa proibita che gli era stata insegnata da Yen Sid … e che a sua volta lo stregone insegnerà a Topolino! Inoltre si è svolto il funerale di Dragon e il Leader dell’A.P.M. ha dichiarato che la mattina dopo avrebbe raccontato la vera storia di Macchia Nera. Ma che tecnica sarà questa mossa proibita? Cosa avrà voluto dire Macchia Nera? E quale sarà la vera storia del Boss? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Finalmente si è scoperto che il Boss dell’O.D.M. altri non è che Macchia Nera, uno dei più spietati nemici di Topolino nell’universo Disney!!!
Vi è piaciuta la sorpresa oppure no? Ditelo tranquillamente e senza nessun problema :).
Altre cose che si sono viste è che Macchia Nera è un ex allievo di Yen Sid, che ha stracciato tutta l’A.P.M. e che sembra aver migliorato una tecnica proibita insegnatagli dallo stregone e che quest’ultimo vuole anche insegnare a Topolino … insomma, la domanda che sorge ora è … qual è questa mossa proibita?
Si è anche svolto il funerale di D, durante il quale Braig si è dimostrato irrispettoso come suo solito, e Yen Sid ha dichiarato che svelerà la storia di Macchia Nera … beh non ci resta che ascoltare cos’ha da dire lo stregone … ma quello sarà tra 2 settimane, perché vi avviso già che settimana prossima posterò uno Special comico dedicato all’O.D.M. per fare uno stacco dalla tensione che si è creata in questi ultimi chap … spero che lo gradirete ;).
Ora porgo un caloroso saluto a tutti: ci vediamo domenica 19 Febbraio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che non manderà avanti la storia ma sarà uno Special comico sull’O.D.M. ;).

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Capitolo 31
 *** Uno Strano Special! La Scomparsa di Shinzo!! ***


Ecco a voi come avevo promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Come già preannunciato, questo Capitolo sarà uno Special della storia e, al contrario degli altri, non avrà una numerazione in quanto non fa parte ufficialmente della fic, di conseguenza il prossimo sarà il Capitolo 31 effettivo.
Un altro piccolo avvertimento prima di iniziare: per questo chap mi sono fortemente ispirato ai video di Giulgattina che io ritengo troppo mitici XD ma sono stati riadattati per farli combaciare con il carattere dei pg e, nonostante all’inizio sembrino identici ai video, la fine sarà del tutto diversa, questo ve lo posso dire ;).
Ora passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Professor Shinigami/Liquid King: Eheheheheheheh speravo di sorprendervi tutti con l’idea di Macchia Nera come Boss dell’O.D.M. … e sono felice di sapere che ti è piaciuta :) penso che nessuno se lo aspettasse … o almeno così credo >.<. A quanto pare sono riuscito a creare della suspence verso i prossimi Capitoli … proprio come speravo, visto che ci sono ancora parecchie cose da scoprire nonostante sia saltata fuori l’identità del Boss ù.ù XD. Come l'altra volta, anche in questa risposta ho messo sia il tuo vecchio nick che quello nuovo per far capire ai lettori chi sei ;) dal prossimo metterò soltanto quello nuovo ;). Beh, dovrai aspettare ancora una settimana per scoprire qualcos’altro, però, nel frattempo, puoi goderti questo chap comico, che, come ho scritto prima, è fortemente ispirato hai video di Gulgattina ;). Spero che ti piaccia ;).

KH Fan: Eheheheheheheh a quanto pare ho stupito anche te con la rivelazione di Macchia Nera come Boss dell’O.D.M. … proprio come speravo, ossia mettere qualcuno che nessuno si aspettasse :) e in effetti bisogna dirlo: era difficile capire che era lui ù.ù! Nonostante una parte del mistero sia stata svelata, ancora tantissime cose vanno rivelate, e quello sulla mossa proibita verrà rivelato tra davvero poco tempo ;). Penso che, dopo l’ultimo chap, tutti aspettiate la storia di Macchia Nera viste le ultime rivelazioni, ma per ora è meglio staccare la tensione creatasi con un piccolo chap comico che mostra la “deficienza” dell’O.D.M. XD ;). Spero che ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo Speciale: Uno strano special! La scomparsa di Shinzo!!



Era una giornata come tante all’O.D.M. … beh quasi come le altre, visto che Macchia Nera aveva riunito tutta l’organizzazione nel salone per una questione molto importante!
“Ragazzi, la questione è molto grave!” fece infatti il Boss a tutti.
Mentre i membri parlavano sottovoce, Desk disse “Non è da Shinzo sparire così!”
“Non so perché siete così tristi, per me il clima è più rilassante senza di lui!” fece però Bassot convinto di ciò che diceva.
“Lo dici solo perché più di una volta ti ha minacciato di morte!”lo corresse Jack.
“Va beh che anche tu lo fai spesso!”
“Dettagli!”
Macchia Nera, toccandosi la fronte con la mano destra, disse“Qui la questione peggiora di minuto in minuto!”
“Skubiduba!” disse inspiegabilmente Merlock.
Fu allora che molti membri dell’O.D.M. cominciarono a dire le proprie teorie “E se l’avessero ucciso?” disse Desk.
“E se l’avessero rapito?” disse Dark Light.
“E se l’ho preso io quando ero Lupo Mannaro?” disse Merlock.
“E se è rimasto imbottigliato in coda alle poste!” disse il Distruttore con l’aspetto di un vecchio “Sapete com’è, l’ultima volta io …”
L’Itres non finì nemmeno la frase che venne interrotto dalla voce dal Boss “Basta! Non è morto, non l’hanno rapito e non è alle poste! Dobbiamo trovarlo, anche perché è da tre giorni che non c’è, farò un indagine approfondita sull’ultima volta che l’avete visto, cosa avete fatto ecc… e proprio per questo vi interrogherò tutti. Cominciamo!”
Il primo ad essere chiamato fu Back, che dopo essere entrato a contatto con il virus di Kev era impazzito diventando … gay!
“L’ultima volta che l’ho visto è stato… Lunedì sera, sera tardi, era ad un bar con certa gente…”
“Quale bar?” chiese Macchia Nera.
“Era un bar gay!”
“Eh?! No, non può essere Shinzo quello che hai visto!”
“Ok, ma io te l’ho detto!” fece allora il programma allontanandosi.
Dopo fu il turno di Amelia “Beh, è stato Domenica, stava telefonando a Victor e mi sembrava lo stesse minacciando come suo solito!”
Il successivo fu Pietro, il quale, volendo dimostrare che i commenti degli utenti sulla sua inutilità erano infondati, aveva fatto il voto del silenzio “…”
“Potresti dirmi dov’è l’ultima volta che l’hai visto?” gli chiese il Boss.
“…”
“Pietro …”
“…”
“Ma perché perdo tempo con te!”
La volta dopo toccò a Jack “E’ stato Martedì pomeriggio, poco prima della sua scomparsa: ci stavamo divertendo ad ammazzare i gabbiani, i piccioni, i picciotti, come facciamo sempre!”
“I picciotti?!”
“Si, litighiamo spesso con una gang mafiosa, e allora?!”
“Una gang mafiosa qui?!”
“E’ un Capitolo comico, niente deve avere senso …”
“… Se lo dici tu ...” Macchia Nera preferì lasciar perdere la questione.
Così venne il turno di Merlock “…”
“…”
“Che c’è?”
“Dov’è Shinzo?”
“L’ho mangiato!”
“COME?!”
“No, forse era un cerbiatto!”
“Come?!”
“Forse era Pimpi!”
“Non mi interressa cos’hai mangiato quando ti sei trasformato in Lupo Mannaro, dov’è Shinzo?”
“Non lo so!”
“Va beh!” capendo che lo stregone era un caso perso, Macchia Nera preferì passare ad un altro.
Questa volta toccò al Distruttore (sempre trasformato in un vecchio), solo che, mentre il Boss lo stava interrogando …
“Eccolo, l’ho visto! E’ lì, dietro l’angolo!” rivelò l’Itres.
“Dove? Dove?” tutti andarono a vedere dietro l’angolo … ma videro soltanto Merlock con una faccia da ebete.
“Ma qui c’è solo quel cretino di Merlock!” fece Amelia con la goccia dietro la testa.
“Acciuffatelo!” disse all’improvviso il Distruttore convinto che fosse lui quello che stava cercando.
In effetti quasi tutta l’O.D.M. cominciò a partire all’attacco, ma per fortuna intervenne all’ultimo il Boss a fermarli “Fermi! Non è lui quello che stiamo cercando!”
“Ma … ma non stavamo cercando Merlock?!” chiese l’Itres confuso.
“Ma no!” rispose Dark Light sconsolato.
L invece disse con la goccia dietro la testa “Questo è deficiente!”
“Stavamo cercando Shinzo, c’eri anche tu alla riunione, non ti ricordi?” chiese Desk a quel punto.
“No non mi ricordo, e ora lasciatemi fare, che ho da fare!” detto questo, il Distruttore se ne andò lasciando abbastanza sgomenti i suoi compagni di organizzazione.
Il turno successivo fu di Dark Bassotto “E’stato Lunedì, ed era fuori in giardino!”
La volta dopo toccò ad L “E’ stato Martedì mattina, ci siamo incrociati in corridoio, mi ha salutato ed è andato da Desk!”
Proprio il programma fu il prossimo ad essere interrogato “L’ho visto mentre faceva un giretto per il mondo!”
Bassot invece svelò “L’ho visto Martedì durante il suo consueto appuntamento in cui mi minaccia di morte!”
L’ultimo fu Dark Light “Sono stato l’ultimo a vederlo, stava facendo rimbalzare la palla contro un muro e, quando mi ha visto, mi ha mandato via a calci nel sedere!”
Al termine degli interrogatori, Macchia Nera pensò *Ora che ho sentito la testimonianza di tutti posso capire dove può essere finito Shinzo …*

Il Boss cominciò ad analizzare la situazione per trovare un nesso logico a tutto quello che ha sentito … ma purtroppo, capendo che così non avrebbe concluso niente, decise di finanziare una spedizione … però anche stavolta fece una scoperta sconcertante *Non è possibile …*
Per risolvere la situazione si vide costretto a fare una cosa e, nel tardo pomeriggio, convocò una riunione straordinaria.
“Che cavolo c’è stavolta?” domandò subito Amelia.
Macchia Nera non perse tempo e spiegò subito “Purtroppo non è saltato fuori niente, quindi sono costretto a finanziare delle ricerche, anche se prima ci sono un paio di cose da fare … in quanto ho una notizia buona e una cattiva. Prima quella cattiva: siamo senza soldi!!!”
Mentre i membri cominciano a parlare sotto voce, Jack domandò “Ma come è possibile?!”
“Ve lo dico io, infatti adesso elencherò i motivi di questa perdita, dato che ho appena visto il conto delle carte di credito datevi in dotazione quando siete entrati nell’organizzazione!”
Tutti cominciarono a sudare freddo … perché sapevano che cosa sarebbe saltato fuori da quel responso!
Il Boss cominciò a leggere “1000 munny di addebito per un corso di tessitura! Amelia, come hai potuto!”
“Ma non sono stata io!” rivelò la strega.
E in effetti quello che stava sudando freddo non era lei … ma qualcuno di nostra conoscenza “JACK!” fece il Leader dell’O.D.M. sorpreso dalla cosa, gli altri invece scoppiarono a ridere a crepapelle avendo scoperto che il più cattivo di loro faceva … tessitura!
Il programma, umiliato, gridò “Giuro che vi ammazzerò tutti uno di questi giorni!” e subito calò un silenzio di tomba.
Macchia Nera poté così proseguire “Shinzo non c’è, ma vi dirò cosa ha fatto: 1500 munny al pornoshop!” tutti si trattennero dal ridere visto che non se l’aspettavano da uno come lui.
“500 munny per delle medicine!”
“Oh, mi sono appena ripreso dalla peste asfissiante erpetiforme bollosa! Dovrò prendere dei farmaci!” svelò il Distruttore “Avere la forma di un vecchio ha i suoi difetti!”
“1000 munny al gattile municipale! Com’è possibile?! Siete tutti troppo cattivi per fare della beneficenza!” fece subito Macchia Nera strabuzzando gli occhi.
“…”
“Sei stato tu, Pietro?”
“…”
“E’ un gesto nobile, ma dovevi prima consultarci … oh santo cielo, 1000 munny di addebito per la distruzione di un palazzo con un bazooka!”
“Ehm, è che mi è scappato il pulsante e…” il povero Dark Light cercò di giustificarsi, ma non finì nemmeno la frase che venne interrotto dal Boss.
“Non voglio sentire scuse! 1000 munny per aver comprato … dei sigari cubani?!”
“Mi piacevano!” disse Merlock con aria da decerebrato.
“Da quando parla così?” chiese L stranito dalla cosa.
“E’ un Capitolo comico, niente deve avere senso!” rimarcò Jack con aria scocciata.
“1550 munny per aver comprato un lanciafiamme?!”
“Volevo aggiungerlo al mio fucile!” svelò Bassot toccandosi la testa con la mano destra.
“1900 munny per aver comprato un traduttore vocale?!”
“Come credi che mi sono aggiustato la voce?” fece Desk.
“600 munny per aver comperato una catena nuova?!”
“Volevo cambiare la mia catena, ormai è tutta arrugginita!” esclamò Dark Bassotto.
“1000 munny per … una piastra per capelli?!”
“Sono stata io!” disse Back alzando la mano.
“Ma sei un uomo, cosa ti dai del “lei” O_O? E poi non hai i capelli, hai un casco in dotazione!”
“Ho cambiato la mia struttura aggiungendovi i capelli!” fece lui con fare molto … beh ci siamo capiti XD.
Macchia Nera preferì lasciar perdere e proseguì “2000 munny per tantissime pozioni diverse! Ma a cosa ti servono, Amelia?”
“Voglio creare una formula esplosiva per distruggere la casa di Paperone e rubare la numero uno!” disse Amelia.
Infine il Boss lesse l’ultimo responso “10 munny per un ghiacciolo?! Se non fosse sparito Shinzo me ne andrei da questo posto!” a quel punto si incavolò di brutto, quasi come se fossero stati quei “10 munny” a farlo andare su di giri … anche se in verità era la cifra più piccola spesa fino a quel momento XD.
Sentendo il nome dello scomparso, il Distruttore domandò “Chi è Shinzo?”
Ignorandolo totalmente, il Leader dell’O.D.M. decise di rivelare l’altra notizia che aveva da dire “Comunque ora che vi ho detto la brutta notizia, vi dirò anche quella bella: per avere dei munny per finanziare le ricerche ho dovuto firmare un contratto con una rete televisiva e quindi andremo in TV con un programma chiamato “Il Grande Itres”: verrete spiati 24 ore su 24 e, in pochi giorni, i telespettatori dovranno votare il loro preferito. Sarà un esperienza molto costruttiva per tutti voi!”
“Evvai! Andremo in TV!” esultò subito Desk.
Il Distruttore fu felice solo di una cosa “Finalmente potrò lamentarmi con qualcuno!”
“Ormai il contratto è firmato, quindi chi non vuole partecipare sarà cacciato dall’organizzazione!” disse Macchia Nera cercando di costringerli a partecipare ...
Ma tutti corsero via verso l’uscita: pur di non essere spiati 24 ore su 24 preferivano andarsene per sempre!
“Fermi!” il Boss a quel punto dovette sigillare le porte con il suo Keyblade “Si comincia domani, quindi vedete di prepararvi!”
“Uff!” fecero infine tutti gli altri membri dell’organizzazione sbuffando annoiati.

L’indomani mattina cominciò “Il Grande Itres”: le telecamere furono montate a una velocità fin troppo grande, ma essendo tutto no sense ci poteva anche stare.
Andiamo a vedere cosa stavano facendo in quel momento i nostri malvagi preferiti, cominciando con Desk: il programma continuava a suonare il suo piffero ehm… flauto nella sua stanza … e avrebbe continuato così anche per tutto il programma!
“Anf anf sono giorni che sto suonando anf anf!”
Meglio passare a qualcun altro: andiamo da Bassot; il malvagio stava passeggiando per i corridoi … finché non incontrò Jack, il quale gli disse “Ti ucciderò!”
“Come sempre …”
Ma passiamo a vedere proprio il programma che, dopo aver minacciato di morte Bassot, stava dicendo fra se e se “Ma perché devo fare questo? Tutta colpa di quel cretino di Macchia Nera … e chiunque mi stia guardando è un uomo morto!”
A-Andiamo da Back … il programma stava spiegando a tutti cosa faceva durante il giorno ... ed erano cose alquanto insolite …
“Mi faccio manicure e pedicure ogni ora del giorno, ma adesso vado a fare la doccia! Chi mi vuole g…” meglio andarcene e passare a qualcun altro!
Per esempio L, il quale stava distruggendo la telecamera della sua stanza “Che gli altri si facciano spiare, io ho la mia privacy!”
Ora vediamo Amelia “Questa pozione farà saltare in aria i cameraman di questo posto!”
Oh mio Dio, uno più pazzo del altro! Ma passiamo forse all’unico normale: Dark Light.
“…………… E che pa**e, qui è tutto censurato po**a p…!”
Andiamocene! Mi correggo, non è normale! Speriamo che il prossimo lo sia …
“……………”
Proprio Pietro doveva capitarci! Passiamo a qualcun’altro, forse Merlock sarà sano di mente …
Lo stregone era nella sua stanza e si stava fumando … dei sigari cubani?! “Quanto mi piacciono i sigari cubani!”
Sono tutti pazzi! Passiamo a Dark Bassotto, il quale stava … facendo una partita a poker con un piccione?! O_O E stava vincendo l’uccello?! O_O.
“Dannazione, è la nostra 500esima partita … e hai sempre vinto tu!” fece il malvagio sconsolato.
Il piccione rispose dicendo “Sta tutto nello stile!”
Ma … parla?! O_O Sto impazzendo … ne mancano ancora due!
Passiamo al Distruttore … il quale si stava lamentando della società moderna “Per me l’acqua in bottiglia costa troppo, dovrebbero diminuirne il prezzo dato che è un bene primario! Ma non è solo l’acqua, ormai l’inflazione ha colpito tutto e, se il governo non fa qualcosa, l’Italia si ritroverà più povera di prima! Ora passiamo al ministero della sanità, che per me dovrebbe …”
Andiamocene prima che inizi un monologo … senza contare tra l’altro che, essendo l’Universo di Kingdom Hearts, l’Italia non esiste!!! Cosa si sarà fumato l’Itres per credersi nel nostro paese? O_O
Forse l’ultimo che stiamo per vedere, nonché il Boss, è davvero l’unico normale ... “Tutti sono occupati a guardare i membri della mia organizzazione, così io posso ripassarmi in santa pace il piano per conquistare l’Universo! Muahahahahahahahah!!!!”
O_O Volete un consiglio … CAMBIATE CANALE!!!!

Qualche giorno dopo …
Tutto l’O.D.M. era riunito nel salone, in quanto Macchia Nera aveva un importante comunicazione da fare ““Il Grande Itres” è terminato, anche se sarà l’ultima edizione, in quanto molti vi ritengono diseducativi!”
“E te pareva!” fece Dark Light sbuffando
Nel frattempo il Boss continuò dicendo “Ora vi comunico il vincitore!”
“Meno male che era l’ultima … però se riesco a vincere otterrei tanti munny … e di conseguenza sarò ricco! Chi non ha votato per me sarà un uomo morto!” fece Jack minacciando i telespettatori che non avevano votato per lui.
Senza preoccuparsi del programma, il Leader dell’organizzazione si apprestò a comunicare il trionfatore “Il vincitore del Grande Itres è … (rullo di tamburi, suoni di trombe, di flauti, di un arpa e di un trombone) … Dark Bassotto!!!”
“Cosa?!?!?!” fecero tutti in coro increduli e scioccati.
“Beh, a quanto pare è piaciuta la partitina a poker col piccione!” spiegò Macchia Nera triste per non aver vinto.
Naturalmente il diretto interessato esultò subito e cominciò a ballare “Ma vieni! Sono milionario!”
“Smettila di ballare e finanziamo le ricerche per Shinzo!” lo corresse però Macchia Nera, visto che avevano già sprecato abbastanza tempo ...
Anche se … “Chi è Shinzo?” chiesero tutti in coro quasi come se si fossero dimenticati del proprio compagno.
“Sono io!” fece all’improvviso una voce facendo sobbalzare tutti.
All’improvviso la porta si spalancò di botto ed entro nella stanza nientemeno che Shinzo!!!
Non appena lo videro tutti partirono subito per strangolarlo: avevano fatto delle indagini, si erano dovuti sorbire 5 ore di Macchia Nera che elencava tutti gli addebiti, avevano dovuto fare un “Grande Itres” … e dopo tutto questo … viene fuori che stavano per finanziare le ricerche quando lui era già bello che tornato!!!
“Aspettate, fatemi almeno spiegare come mai sono scomparso!” cercò di difendersi il malvagio mettendo le mani.
“Ha ragione, lasciamolo parlare!” intervenne anche Macchia Nera calmando i suoi alleati.
A quel punto tutti dovettero fermarsi, anche se fremevano dalla voglia di strozzarlo “Va bene … ma che sia una spiegazione corta!” disse infatti L.
Così Shinzo cominciò a spiegare “E’ cominciato tutto Martedì: dopo aver giocato con Jack ad ammazzare gabbiani, piccioni e picciotti, sono andato in giardino con una palla e ho cominciato a farla rimbalzare su un muro. Dopo aver letteralmente cacciato Dark Light a calci nel sedere, mi sono distratto e la palla mi ha colpito nei gioielli di famiglia facendomi cadere in un fiume!”
*Io lo ammazzo!* pensò subito Jack.
“Mentre la corrente mi trascinava, sono riuscito ad entrare in una grotta che poco dopo è crollata!”
Il programma dovette subito ricredersi da ciò che aveva pensato “Oh … quello sono stato io!”
“Cosa?!” fece Macchia Nera sbalordito.
“Mi stavo divertendo a far crollare le grotte, tanto per passare il tempo!” si giustificò Jack.
“Io ti ammazzo!” gridò subito Shinzo
“Sentimento reciproco!”
“Ora basta voi due!” li fermò subito il Boss, per poi dire all’ex scomparso “Prosegui!”
“Sono rimasto intrappolato per tutto questo tempo: ho bevuto grazie ad un ruscello che era lì e mi sono nutrito con ciò che mi capitava … fino a quando mi sono accorto che potevo distruggere il muro quando volevo, data la mia forza, e l’ho sfondato! Poi mi sono arrampicato sul muro e sono arrivato qui!!”
“In poche parole saresti potuto uscire quando volevi?” domandò Macchia Nera alzando un sopracciglio.
“Esatto!” rispose Shinzo con un sorriso a trentadue denti ignaro di aver fatto una figura del cavolo.
“Che idioti …” commentò subito Amelia.
Invece il Leader non ci mise due volte a pensare a che cosa fare “Tu e Jack siete in punizione!” fece infatti.
“E perché?” domandarono i due in coro.
“Tu non dovevi distrarti Shinzo, e tu Jack non dovevi distruggere le grotte per divertimento!” spiegò il Leader con molta naturalezza.
*Brutto ba*****o!* fu quello che pensò al programma, ma anche il nemico di Victor non era da meno.
Alla fine tutto era bene quel che finisce bene “Sono contento che sia tutto finito!” disse infatti Desk.
A quel punto Macchia Nera propose “Adesso possiamo tornare al piano di conquista, no?”
“E che palle questo piano!” dissero in coro tutti per poi andare nelle loro stanze.
Il tutto mentre il Boss pensava *Uff ingrati ù.ù!*
Insomma … non si può certo dire che, nonostante siano malvagi, siano dei tipi seri … e questo evento ne è la prova, anche se cronologicamente non inseribile nella Trama, visto che L è entrato nell’O.D.M. quando Back e Dark Bassotto erano già morti XD.


Spero che il chap umoristico che esalta in maniera spropositata la scempiaggine dei membri dell’O.D.M. vi sia piaciuto XD naturalmente il più idiota di tutti si è rivelato essere Shinzo, il quale poteva uscire tranquillamente dalla grotta quando voleva, ma anche gli altri non sono stati da meno XD.
Ho voluto anche prendere in giro, proprio come ha fatto Giulgattina, il Grande Fratello, che reputo un programma idiota e imbecille (scusate i termini, ma io la penso così) … anche se bisogna ammettere una cosa: ciò che il Distruttore ha detto durante il programma è vero ù.ù.
Piccolo avvertimento: con Back “gay” non ho voluto assolutamente insultare gli omosessuali sia chiaro, ho solo voluto mostrare a tutti quanto potesse essere spassoso avere uno come lui all’interno dell’organizzazione malvagia XD … e anche perché a qualcuno dovevo pur dare il carattere della Marluxia di Giulgattina XD.
Infine porgo a tutti un caloroso saluto: ci vediamo domenica 26 Febbraio per il nuovo chap della fic che riprenderà la storia originale e vedrà l’inizio dell’allenamento di Topolino per imparare la tecnica proibita :).

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Capitolo 32
 *** L'Allenamento! La Mossa Proibita!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Con questo chap si ritorna finalmente alla storia principale ed esso tratterà dell’allenamento di Topolino per apprendere la misteriosa tecnica citata da Macchia Nera e Yen Sid :).
Prima però rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Sono contento che lo Special ti sia piaciuto :) è stato un breve stacco comico dalla tensione che si è creata con la rivelazione della vera identità del Boss, per cui sono felice che ti abbia anche fatto ridere, dato che era il mio obbiettivo farvi divertire con quello Speciale :) e poi bisogna dirlo: i video di Giulgattina sono i migliori XD ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Eheheheheheh a quanto vedo anche tu sei un estimatore dei video di Giulgattina eheheheheh in effetti è vero: i suoi video sono troppo forti XD e volevo proprio fare un chap dove l’O.D.M. sembrava l’Organizzazione XIII dei suoi filmati, ma naturalmente doveva essere comico, perché vederli nella realtà sarebbe stato alquanto insolito XD ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 31: L’allenamento! La mossa proibita!!



L’indomani mattina, come era stato programmato, Topolino e Yen Sid si svegliarono alle 7:00 per iniziare l’addestramento e, senza perdere tempo, si avviarono subito nella stanza degli allenamenti: essa non era altro che una stanza enorme munita di tutti gli attrezzi per gli allenamenti.
“Ok, direi di iniziare subito!” fece lo stregone immediatamente.
“Perfetto!” esclamò il piccolo topo felice di apprendere una mossa proibita.
Però … “Aspetta un attimo: per prima cosa ti faccio vedere com’è questa mossa!” esclamò il Leader dell’A.P.M..
“Di che attrezzi c’è bisogno?” chiese Topolino guardandosi intorno.
Ma la risposta fu “Nessuno, dato che è una specie di magia!”
“Wow!” esclamò allora il futuro sovrano con un sorriso.
Così, senza perdere ulteriormente tempo, Yen Sid stese il braccio destro davanti a sé e aprì la mano, pronto a mostrare al suo allievo la tecnica che voleva insegnargli.
“E adesso cosa succede?” domandò subito il piccolo topo.
“Aspetta e vedrai!” si limitò a dire lo stregone.
In un attimo una strana sfera di luce cominciò a comparire sull’arto del Leader dell’A.P.M. e, subito dopo, da essa cominciò a scatenarsi uno strano buco nero dorato che cominciò ad attirare verso di sé tutti gli attrezzi … e Topolino stesso!
“Ma cosa … che sta succedendo?” domandò il futuro sovrano incredulo mentre cercava di fissarsi al pavimento per evitare di essere risucchiato come tutti gli oggetti.
Tuttavia la forza di gravita della mossa era troppo forte e piano piano cominciò ad avviarsi sempre più verso essa … ma per fortuna, poco prima che gli attrezzi entrassero dentro quel buco nero, Yen Sid annullò la tecnica, facendo così cadere a terra tutti oggetti.
Topolino, ritornando in piedi, domandò incredulo “Che diavolo di magia è quella?”
Lo stregone, per niente sorpreso, cominciò a spiegargli tutto ciò che si conosceva su quella mossa tanto affascinante quanto potente “Si chiama Squarcio Temporale ed è in grado di risucchiare qualsiasi cosa … solo che, a differenza dei buchi neri che tutti conosciamo, possiamo scegliere noi cosa far attirare dalla forza di gravità, proprio come ho fatto io adesso con te e gli attrezzi della stanza!”
Topolino, affascinato dalla spiegazione del maestro, disse “Deve essere una magia fortissima da quanto mi dici!”
“Lo è, perché ti permette di sconfiggere avversari di gran lunga più potenti di te … anche se c’è un terribile rischio da calcolare e che, se si dovesse realizzare, sarebbe la fine per tutti …” dopo aver detto questo, lo stregone aveva abbassato il viso in maniera molto sospetta … cosa stava cercando di dire?
“Che cosa intende dire?” chiese allora il futuro sovrano volendo capire a che cosa si riferiva.
Così, dovendo per forza dirglielo per evitare che esagerasse nell’utilizzo di quella tecnica, cominciò a spiegargli qual è il tremendo pericolo che si correva nell’utilizzarlo “Più lo Squarcio Temporale assorbe oggetti e/o persone dentro di sé, più diventa grande … e di conseguenza, se dovesse diventare troppo enorme, potrebbe sfuggire al tuo controllo … e risucchiare prima il tuo mondo … e dopo … l’Universo intero!!!!”
“Cosa?!” inutile dire che dopo quelle parole Topolino ci rimase di sasso: non si aspettava che avesse una forza distruttiva così elevata!
“Ed è anche per questo motivo che è considerata una mossa proibita!” concluse Yen Sid.
“Ma … chi è che ha creato questa tecnica? E per quale scopo?” domandò a quel punto il piccolo topo, che voleva capire come fosse possibile che esistesse una mossa tanto potente da distruggere addirittura l’Universo intero.
Senza pensarci due volte, lo stregone decise di spiegare al suo allievo l’origine di quella mossa “La creò tempo fa un uomo malvagio che voleva distruggere tutti i mondi per appianare la sua sete di potere … ma non aveva previsto l’immensa potenza della tecnica che aveva creato e, quando la utilizzò, perse il controllo dello squarcio creato e si ritrovò risucchiato dalla mossa che si era ribellata a lui!”
“Quindi si può dire che è una tecnica malvagia …” fu quella la conclusione di Topolino.
“Lo è se cade nelle mani sbagliate … infatti, dopo aver risucchiato il suo stesso creatore, lo Squarcio continuò ad assorbire dentro di sé tutto ciò che si trovava nel mondo dove era stata richiamata … e piano piano cominciò a diventare sempre più grande, fino a minacciare l’Universo intero ... quando un uomo, che aveva a sua volta imparato la tecnica e l’aveva perfezionata proprio per contrastare l’uomo malvagio, ideò un modo per distruggere quella mossa prima che fosse troppo tardi … usare una magia identica a quella, solo un po’ più forte!”
“E funzionò?” domandò subito il futuro sovrano.
Yen Sid, dopo aver annuito con la testa, proseguì dicendo “Esso, proprio per prevenire una situazione del genere, aveva imparato in poco tempo una magia assai potente e, con essa, risucchiò lo Squarcio dentro un altro creato da lui stesso ma molto più grande perché ormai sapeva padroneggiare la mossa alla perfezione!”
“E così risolse la situazione!” fece allora il piccolo topo.
“Esatto, riuscì a salvare l’Universo … ma purtroppo a discapito della sua vita, visto che morì poco dopo a causa dell’enorme sforzo compiuto!”
“Capisco …” fu l’unica cosa che riuscì a dire Topolino.
“Da quel giorno quella mossa venne classificata come proibita proprio per evitare che la storia si ripeta … e anche perché l’unico uomo in grado di controllarlo nella sua interezza è deceduto!”
“Ma allora perché gliel’ha insegnato a Macchia Nera se sapeva i rischi che correva?” in effetti la domanda del futuro sovrano ci stava tutta.
Yen Sid, dopo aver abbassato la testa per aver riconosciuto l’enorme errore fatto, rispose “Gliel’ho insegnata per prevenire un eventuale ritorno di un vecchio nemico … ed è stato un grosso errore! Adesso decido di insegnarla anche a te, ma devi giurare che non la userai mai a fin di male e che, sconfitto l’O.D.M., farai finta che non te l’abbia mai insegnata!” sapeva che correva rischi nel caso Topark avesse ripreso il controllo … ma era un pericolo che era disposto a correre.
“Lo prometto!” fece subito il piccolo topo senza pensarci due volte: avrebbe mantenuto la promessa a qualsiasi costo.
Così lo stregone, felice del fatto che l’allievo aveva giurato e che avrebbe mantenuto la promessa fatta, fece “Ok … direi che possiamo iniziare l’addestramento!” il tutto mentre Topolino si metteva sull’attenti pronto ad apprendere quella tecnica tanto affascinante quanto pericolosa.
Yen Sid, dopo aver sorriso, fece come aveva fatto prima e, posizionando il braccio destro davanti a sé, aprì la mano e ricreò lo Squarcio, anche se questa volta fece in modo che non assorbisse niente “Visto, si può anche non assorbire tutto ciò che ti capita a tiro, devi solo volerlo …” disse il Leader dell’A.P.M., per poi continuare “ … Ma questo te lo insegnerò dopo, ora concentriamoci su come crearlo!”
“Sono pronto!” dichiarò subito Topolino carico di adrenalina.
Lo stregone gli disse subito “Fai come ho fatto io e concentra più energia che puoi sul palmo della mano!”
Il futuro sovrano annuì e seguì l’esempio del Maestro … solo che, nonostante avesse usato tutte le sue energie … non si creò neanche una piccola sfera di energia “Maledizione!”
“E’ ovvio che non sia uscito niente: prima devi incanalare tutta l’energia che puoi sul tuo Keyblade o sulla tua mano, poi dovrai sfruttare il tuo cuore per dare la spinta finale. Se farai così il Keyblade si illuminerà e dopo un po’ di tempo si creerà lo Squarcio!” spiegò Yen Sid correggendolo.
Il piccolo topo annuì e, facendo apparire la sua arma sulla mano destra, cominciò a incanalare più energia possibile nel Keyblade: non sarebbe stato facile perché richiedeva un enorme concentrazione, ma lui ce l’avrebbe fatta a qualsiasi costo: Macchia Nera rappresentava una grave minaccia … e doveva essere eliminato! *Devo farcela … devo farcela …*
Alla fine, dopo almeno un minuto di concentrazione, avvenne ciò che il suo maestro aveva detto: il Keyblade si illuminò di una strana luce dorata “Ci sono riuscito!” fece subito Topolino, ma ...
“Non perdere la concentrazione, usa il potere del tuo cuore per dare la spinta finale!” gli disse immediatamente il Leader dell’A.P.M. prima che mandasse tutto a monte per l’entusiasmo.
Il futuro sovrano annuì e cercò di utilizzare la forza del suo cuore per creare lo Squarcio Temporale in maniera definitiva … alla fine, dopo parecchia concentrazione, una sfera di luce nacque sulla punta del Keyblade e, piano piano, divento lo Squarcio!
“Perfetto!” esclamò il piccolo topo felice di esserci riuscito.
Lo stregone, sorridendo, fece “Eccellente … adesso però devi imparare a crearlo in fretta, altrimenti nelle battaglie ci metteresti troppo tempo a richiamarla e sarebbe completamente inutile!”
Allora il futuro sovrano fece come gli aveva detto lo stregone e cercò di metterci meno tempo a creare lo Squarcio Temporale … per sua fortuna non gli ci volle molto a crearlo: imparato a generarlo la prima volta viene semplice da utilizzare la seconda volta “Evvai, ci sono riuscit …” purtroppo per lui però tutti gli oggetti nella stanza partirono verso la sua tecnica “Oh cavolo!” così Topolino dovette annullarlo prima che succedesse un guaio.
“Adesso devi imparare ad attirare dentro la mossa solo ciò che vuoi assorbire … ma ti avverto già che non sarà semplice!” disse lo stregone spiegandogli il prossimo passo dell’addestramento.
“Ma come si fa?” chiese subito Topolino.
“Devi concentrarti e dire nella tua mente cosa vuoi risucchiare e cosa no. All’apparenza può sembrare semplice … ma se non sei chiaro potrebbe succedere un guaio, quindi ricordati di pensare a ciò che vuoi sia risucchiato in maniera perfetta!” gli spiegò il Leader dell’A.P.M..
“Ok, ci provo subito!” il piccolo topo cominciò a pensare di attirare verso lo Squarcio solo un oggetto particolare … ma purtroppo non funzionò e la mossa sfuggì al suo controllo, cominciando ad assorbire tutto ciò che vi era al suo interno (Yen Sid, avendolo previsto, si era teletrasportato dietro l’allievo).
“Dannazione!” così il futuro sovrano fu costretto a disattivare di nuovo la tecnica per evitare di combinare un grosso guaio; poi, rivolgendosi al maestro, domandò “Ma come mai lo Squarcio Temporale non ha risucchiato anche te?”
“Vedi: lo Squarcio Temporale non risucchia colui che ha creato l’attacco e chi sta dietro ad esso, si può dire che esso sia il punto debole di questa mossa!” gli rispose lo stregone riteletrasportandosi nel punto dove era prima.
A quel punto però al piccolo topo venne un dubbio che in effetti era legittimo dopo quella spiegazione “Ma scusi: colui che aveva creato la mossa, intendo l’uomo malvagio, è stato risucchiato da esso, ed era il possessore. Come mai è stato assorbito dallo Squarcio?”
“Semplice: quando perdi il controllo del attacco, esso risucchia chiunque, il possessore e chi gli sta dietro! Quell’uomo malvagio aveva creato uno Squarcio talmente grande che ne aveva perso il controllo ed è stato risucchiato!”
“Quindi, se si perde il controllo, è letale per tutti …” fece allora il futuro sovrano.
“Esatto, ma l’uomo che ha trovato il modo di distruggere lo Squarcio aveva una padronanza perfetta di esso, per questo non ha perso il controllo della mossa. In poche parole: impara ad usare la tecnica alla perfezione e non dovrai temere niente!”
“Allora sarà meglio che imparo a decidere cosa risucchiare e cosa no, se non voglio fare la stessa fine dell’uomo malvagio!” dopo quel racconto, la carica era tornata in Topolino: voleva diventare come l’uomo che aveva fermato la distruzione dell’Universo e imparare ad usare la tecnica in maniera eccellente … anche perché da quel che aveva visto era l’unico modo che aveva per vincere contro Macchia Nera e quelli rimasti dell’O.D.M..
Senza pensarci due volte, Topolino ricreò lo Squarcio e, dopo essersi concentrato, decise di risucchiare solo uno degli oggetti come aveva intenzione di fare prima ... prima di farlo però voleva colmare un ultimo dubbio “Ma dove porta questo Squarcio?”
“E’ un grande mistero!” rispose sinceramente Yen Sid “C’è chi dice che porti in una dimensione parallela e chi pensa che ti uccide e basta! Però una cosa è sicura: se chi vi entra è diviso a metà ed è ancora vivo, muore sicuramente!”
“Ok, ora che lo so, devo imparare ad usarlo in battaglia … per utilizzarlo contro Macchia Nera!” il piccolo topo era più determinato che mai a portare a termine l’allenamento ...
E questo lo stregone l’aveva notato, tanto che decise di fare una cosa “Prova ad usarlo … in una battaglia contro di me!” disse Yen Sid.
“Ma…” Topolino non finì neanche la frase che lo stregone lo bloccò.
“Tranquillo, nel caso so come fermarlo, quindi non trattenerti e usa la tua forza contro di me!” fece infatti il mago pronto alla battaglia.
“D’accordo, sono pronto” fece allora il piccolo topo pronto a combattere.
I due presero subito le distanze e cominciarono la lotta: il primo ad attaccare fu il Leader dell’A.P.M. che sparò un Blizzaga molto debole per vedere i riflessi del suo allievo *Vediamo la sua velocità …*
Il colpo venne schivato e il futuro sovrano, molto velocemente, colpì con un attacco di Keyblade lo stregone in faccia, anche se in verità il maestro si era fatto colpire per testare la forza dell’allievo *Non male …* approfittando della vicinanza, il mago tentò un Aeroga, ma il piccolo topo lo evitò con un balzo all’indietro.
“Ottimi riflessi …” fece Yen Sid, per poi puntare il braccio destro verso di lui e dire “… Ma prova a schivare questo!” sembrava pronto a sparare un Firaga, ma all’ultimo si teletrasportò dietro Topolino, riuscendo così a coglierlo di sorpresa e a centrarlo, anche se l’unica cosa che ottenne fu di farlo indietreggiare.
“So che si sta trattenendo … faccia sul serio!” avendo capito che non stava facendo sul serio, il futuro sovrano volle incitarlo a battersi realmente per mettersi alla prova realmente.
Yen Sid, accogliendo la sua richiesta, disse “Come vuoi!” e sparò due Firaga, di cui solo uno colpì Topolino, ma che riuscì comunque a ferirlo in faccia.
*E’ fortissimo!* avendo capito che la vera forza del maestro era tutt’altro che insignificante, cercò di ideare la strategia migliore per vincere *Sarà meglio tentare di schivare il più possibile e prendere il momento buono per attaccare!*
Nel frattempo lo stregone sparò una palla di ghiaccio contro l’allievo, ma egli riuscì ad evitarlo all’ultimo e, per questo, il mago tentò un altro Aeroga e …
“Perfetto!” Topolino sperava che usasse proprio quella tecnica, e per questo ne approfittò: salì su di esso e si diede lo slancio che gli serviva per andare dritto contro il maestro e colpirlo in faccia con un colpo di Keyblade “Vede che so cavarmela anche contro la sua forza al 100%?!”
Ma … “Niente male … ma non è sufficiente!” Yen Sid non si era fatto molti danni e reagì subito dandogli un pugno d’aria in pancia spazzandolo via e ferendolo sullo stomaco, anche se i danni riportati non erano gravissimi.
*Devo avvicinarlo con lo Squarcio, per poi approfittarne per colpirlo e finirlo!* pensò allora Topolino, vedendo nella mossa proibita l’unica possibilità di vittoria.
*Vediamo cosa vuole fare ora …* rifletté invece il Leader dell’A.P.M. pronto a vedere cosa avrebbe fatto il futuro sovrano.
Senza perdere tempo, il piccolo topo lo Squarcio per avvicinare il maestro e colpirlo; quest’ultimo avrebbe potuto annullare la tecnica in qualsiasi momento, ma voleva vedere cosa aveva in mente l’allievo.
*Devo concentrarmi …* dopo parecchia concentrazione, il futuro sovrano riuscì a far attrarre verso la mossa solamente lo stregone *Sì, ce l’ho fatta!* Yen Sid venne colto alla sprovvista in quanto non si aspettava che riuscisse al primo colpo e così si beccò un colpo di Keyblade dritto in faccia non appena fu abbastanza vicino da annullare la tecnica.
“Come vede sono riuscito a prendere il controllo della mossa!” fece Topolino prendendo le dovuto distanze: era soddisfatto del suo operato.
Lo stregone dovette riconoscere la sua bravura “I miei complimenti: hai appreso lo Squarcio Temporale ad un tempo record … ma saperlo controllare non basta!” e tentò un Antimaga nel tentativo di ferirlo, ma il futuro sovrano lo evitò con un balzo all’indietro.
*Strategia vincente non si cambia!* Topolino decise di ritentare lo stesso piano con cui aveva spiazzato il maestro prima … ma questa volta il maestro non ci cascò.
*Ci riprova? Così non va affatto …* infatti Yen Sid venne attirato di nuovo verso l’allievo … ma faceva parte del piano, visto che, appena il piccolo topo ebbe annullato la tecnica, lo colpì in faccia con un Firaga tanto potente da metterlo KO.
Nonostante i notevoli miglioramenti, il futuro sovrano aveva ancora molta strada da fare …
“Sei un po’ ripetitivo! Devi imparare a sorprendere il tuo avversario quando meno se lo aspetta: riutilizzando la stessa strategia di prima mi hai permesso di usare una sola mossa per stenderti. Ricordatelo bene!” gli disse Yen Sid mettendolo in guardia sui futuri combattimento.
Topolino, rialzandosi dopo essersi ripreso con un Energiga, dichiarò “Ok, farò più attenzione la prossima volta!”
L’umiltà dimostrata dall’allievo fece sorridere lo stregone: tra lui e Macchia Nera non vi era paragone, visto che il malvagio ci aveva impiegato un mese per impararla, e lui stesso ci aveva messo 2 settimane … mentre il piccolo topo in un solo giorno ce l’aveva fatta! Aveva talento, non c’era alcun dubbio!
“Ti sei dimostrato molto forte e saggio nell’apprendere una mossa così potente e difficile in poco tempo … sono fiero di te, ma durante le battaglie dovrai fare attenzione … perché se perdi il controllo dello Squarcio … sarà la fine per tutti!” lo mise infine in guardia il mago.
“Stia tranquillo: non la deluderò!” fece infine Topolino mettendosi sull’attenti.
Ormai l’addestramento era finito e potevano ricongiungersi ai propri compagni “Tra non molto si sveglieranno tutti, sarà meglio raggiungerli …”
“Ok!”
Durante la camminata, Yen Sid volle dare un ultima direttiva all’allievo “Ricordati di allenarti per perfezionare la tecnica: ormai sai come usarla per cui non sarà un problema … ma ricordati di fare attenzione!”
Il piccolo topo annuì senza dire altro: stava facendo un enorme passo avanti verso il suo miglioramento e la sconfitta di Macchia Nera, ora doveva solamente imparare a sfruttare al meglio le potenzialità dello Squarcio … e poi niente e nessuno l’avrebbero più battuto!

Durante gli allenamenti di Yen Sid e Topolino, si è scoperto che la mossa proibita altri non era che lo Squarcio Temporale: una mossa estremamente potente e pericolosa inventata da un uomo malvagio e che se usata male potrebbe distruggere l’intero Universo. Topolino sembra aver imparato le basi per utilizzare la tecnica in un solo giorno … ma come sarà la versione migliorata di Macchia Nera? E imparerà Topolino ad usare al meglio questa mossa? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete potuto vedere, la mossa proibita altri non è che lo Squarcio Temporale, una tecnica in grado di risucchiare l’intero Universo se si perde il controllo di essa :).
Abbiamo anche scoperto la storia intera della tecnica: essa è stata creata da un uomo malvagio che voleva dominare l’Universo, ma ha perso il controllo della tecnica e solo l’intervento di un altro uomo ha evitato la catastrofe … da allora è stata ritenuta proibita per evitare che la storia si ripeta e gli unici a conoscerla adesso sono Yen Sid, Macchia Nera e Topolino/Topark (essendo il suo lato oscuro, la conosce anche lui ora >.<), ma ora una domanda sorge spontanea … qual è la versione migliorata di cui parlava il Boss dell’O.D.M.? Questo purtroppo non posso dirvelo >.< dovrete aspettare qualche Capitolo per saperlo ;).
Inoltre, durante l’allenamento Topolino ha appreso la tecnica in un solo giorno dimostrando un talento innato e, per questo, Yen Sid crede in una sua vittoria … anche se non può ignorare Topark che vive dentro di lui, anche se gli unici a saperlo sono lo stregone stesso ed Aqua … come andrà a finire la questione con il lato oscuro di Topolino? Anche per questo dovrete aspettare qualche Capitolo per saperlo ;).
Infine porgo un caloroso saluto a tutti voi: ci vediamo domenica 4 Marzo per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”, dove molto probabilmente Yen Sid racconterà finalmente la storia di Macchia Nera :)!!!

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Capitolo 33
 *** Un Evento Inaspettato! La Fuga!! ***


Ed ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Finalmente in questo Capitolo verrà svelata la vera storia di Macchia Nera … oppure no? Naturalmente non spoilerizzo niente, leggete e lo scoprirete da soli ;).
Ora però rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Già, questa mossa è potentissima e allo stesso tempo pericolosissima: se qualcuno dovesse perdere il controllo della tecnica distruggerebbe l’Universo intero, per questo è stata considerata proibita >.< è come se avesse un effetto collaterale dannoso per tutti nessuno escluso >.<. Per quanto riguarda la storia di Macchia Nera … non ti spoilerizzo niente per non rovinarti la sorpresa, leggi il Capitolo e lo scoprirai ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Lo Squarcio Temporale è interessante perché è potente ma pericoloso anche per chi lo usa, infatti è immune alla tecnica solo chi l’ha evocato e chi sta dietro al suo utilizzatore … ma se dovesse andare storto qualcosa nessuno si salverebbe >.<. Purtroppo è vero: Topark potrebbe approfittarne usando quella mossa contro l’A.P.M., ma Yen Sid è pronto a correre il rischio >.<. La storia di Macchia Nera si scoprirà in questo chap … oppure no? Eheheheheh …. Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 32: Un evento inaspettato! La fuga!!



Erano ormai le 10:00 nel cuore del mondo del Castello Disney e tutti i membri dell’A.P.M. si erano svegliati, ad eccezione di Topolino e Yen Sid che erano in piedi dalle 7:00 per l’allenamento riguardante lo Squarcio Temporale.
Tutti si erano radunati nella sala riunione … perché era arrivato il momento tutti aspettavano … ossia il loro Leader che avrebbe raccontato a tutti loro la vera storia del Boss!!
“Sapete tutti perché vi ho convocati qui …” cominciò subito lo stregone.
“Si!” fu la risposta in coro degli altri.
“Finalmente verremo a conoscenza dei segreti del Leader dell’O.D.M. …” esclamò subito Thor.
Anche Terra volle dire la sua “In questo modo sapremo anche come affrontarlo …”
Così, senza perdere ulteriore tempo, Yen Sid cominciò a raccontare la storia del suo ex allievo Macchia Nera, magari in questo modo avrebbero trovato il modo per sconfiggerlo … “Comincerò a narrarvi la storia di Macchia Nera … e di conseguenza anche il passato che ci accomuna …”
*E’ il momento …* pensò subito Topolino pronto ad ascoltare il maestro.
“Tutto cominciò una sera di 5 anni fa, quando…” purtroppo però lo stregone non riuscì neanche a terminare la frase … in quanto la radiolina che utilizzava per parlare con le spie infiltrate nell’O.D.M. cominciò a suonare.
“Ma dai, ma proprio adesso doveva suonare!” si lamentò subito Vest.
Invece il fratello, pensieroso, disse “Strano, di solito non chiamano a quest’ora quando i membri dell’organizzazione sono quasi tutti svegli … perché lo fanno?” e in effetti non aveva tutti i torti …
Anche Yen Sid si insospettì non poco per quella chiamata improvvisa, ma decise comunque di rispondere e, schiacciando un tasto sulla radiolina, cominciò a parlare “Cos’è successo? Come mai ci chiamate adesso?”
Dall’altro capo c’era Amon … il quale stava portando una notizia a dir poco terribile! “Una tragedia! Anf anf ci hanno scoperti!!!”
Inutile dire che questa rivelazione lasciò impietriti tutti i membri dell’A.P.M. … l’organizzazione malvagia era riuscita a capire che A, B e C erano le spie … e di conseguenza erano risaliti anche alle loro identità! Questa non ci voleva!!!
“C-Come è possibile?!” chiese subito Orazio, che venne sentito dal diretto interessato in quanto Yen Sid aveva messo il vivavoce.
La rivelazione del ragazzo lasciò ancora una volta tutti a bocca aperta “Anf anf è stato Braig: era sempre stato dalla parte del Boss!!!” B era un traditore?! Ma cosa …
“Maledetto bastardo!” fu la reazione di Paperino e Pippo sentendo le parole del giovane.
“Ci ha ingannati per tutto questo tempo …” al contrario Clarabella e Chiquita, coloro che avevano parlato, erano parecchio tristi, visto che un loro amico si era rivelato uno sporco doppiogiochista.
Topolino però notò una cosa alquanto strana “Come mai hai il fiatone?” chiese infatti il piccolo topo.
Amon rispose dall’altro capo della radiolina “Anf anf stiamo scappando dai Soldati che ci inseguono! Tra di loro c’è anche Braig e non so per quanto ancora potremo scappare! Dovete aiut … zzzzzzzzz …” purtroppo la comunicazione si interruppe in quel preciso momento.
“Oh no, è saltato tutto!” fece subito Merlino preoccupato.
Ma non era l’unico: anche gli altri erano pensierosi sulla sorte dei loro amici Amon e Catrin: ormai la loro identità era saltata fuori ed erano inseguiti dai membri dell’organizzazione che li avrebbero quasi sicuramente uccisi … che cosa potevano fare?
“Dobbiamo andare a dargli una mano!” propose subito Pippo che voleva andare a dare loro un aiuto.
Terra approvò l’idea del cane antropomorfo “Hai ragione … vado io ad aiutarli!” fece subito dopo alzandosi in piedi più determinato che mai.
Gli altri non dissero niente … era una missione troppo pericolosa per mandare uno solo di loro “E’ troppo rischioso: quello è il covo dell’O.D.M., ci saranno miliardi di nemici!” fece infatti Chiquita.
Ma il Custode del Keyblade era sicuro di quello che diceva “Tranquilli: io so badare a me stesso!”
Tuttavia Aqua non aveva intenzione di mandare il suo amico a suicidarsi “Mi dispiace … ma non ti posso lasciare andare da solo, vengo anch’io!”
“No Aqua, è troppo pericoloso … e in più … tu hai già fatto la tua parte, ora tocca a me!” rispose però Terra con la determinazione negli occhi: l’amica aveva già sistemato un membro potente dell’organizzazione malvagia … mentre lui non ne aveva ancora avuto l’occasione … era ora di riscattarsi!
Senza perdere tempo, il ragazzo tirò fuori il suo Keyblade e disse “Io vado, auguratemi buona fortuna!” ed uscì dalla stanza correndo: grazie alle coordinate di A e C, sarebbe stato facile giungere al Quartier Generale dell’O.D.M..
Aqua fece subito per seguirlo … ma Merlino la bloccò immediatamente a parole “Lascia che vada da solo!”
“Ma perché? Così andrà incontro alla morte!” si lamentò però la ragazza.
Anche Yen Sid intervenne “Ha ragione: Terra deve affrontare questa sfida da solo … e noi possiamo solo pregare che finisca tutto bene sia per lui che per Amon e Catrin!”
Alla fine Aqua, vedendo che anche lo stregone era d’accordo con l’amico, si convinse a non seguirlo … anche se era ancora molto preoccupata per lui, infatti, abbassando la testa, pensò subito *Terra … ti prego, stai attento!*
“Speriamo che sappia quello che fa!” aggiunse anche Clarabella.
Purtroppo, visto il fattaccio avvenuto, Yen Sid dovette fare un “cambio di programma” “A questo punto rinvio il racconto su Macchia Nera a quando saranno tornati sani e salvi i nostri compagni … nel frattempo potete tornare nelle vostre camere!”
Tutti annuirono e si allontanarono dalla sala delle riunioni.
Qualche minuto dopo Victor, che stava passeggiando per i corridoi della Base, rifletteva ancora allo scontro avvenuto contro il Leader dell’O.D.M. … giungendo ad una conclusione *Se non riesco nemmeno a colpire Macchia Nera … come posso sperare di poter vincere contro Shinzo?!* infatti, per sconfiggere l’odiato rivale, avrebbe dovuto impegnarsi ancora molto …
Proprio in quel preciso istante, davanti a lui, passò un Topolino che si stava dirigendo verso la sua camera … solo che, quando passo vicino al ragazzo, quest’ultimo notò una cosa molto strana … il piccolo topo aveva gli occhi gialli!!! *Ma cosa …* fece infatti il giovane allibito.
In un attimo, si voltò a guardare il futuro sovrano, il quale, voltando lo sguardo verso di lui, domandò “Cosa c’è, Victor?” stavolta però aveva gli occhi normali ...
A quel punto il ragazzo pensò che fosse stata solo un illusione e, rispondendo “Niente …”, si allontanò …
Ma non poteva sapere che, appena si sarebbe allontanato, il piccolo topo avrebbe ripreso a camminare … facendo tornare gli occhi gialli e mostrando un sorriso diabolico in volto!!!!

Nello stesso momento, al Castello dell’O.D.M., l’inseguimento era ancora in atto e Amon e Catrin stavano ancora scappando dai Soldati che li stavano inseguendo per ucciderli … ma il problema era anche un altro, visto che ormai non potevano più comunicare con i loro compagni.
“Dannazione, uno dei Soldati ha sparato alla ricetrasmittente, non possiamo più parlare con l’A.P.M.!” esclamò infatti A stringendo i pugni mentre continuava la fuga.
“Dobbiamo liberarci di questi rompiscatole assolutamente …” esclamò nel frattempo C guardando dietro di lei … per poi pensare al modo perfetto per sbarazzarsi di loro “Ci penso io!”
Infatti, senza perdere tempo, l’Hinoko utilizzò i suoi anelli per creare un muro di energia tra lei e il suo compagno e i Soldati che li inseguivano, riuscendo così a salvarsi.
“Bella mossa!” si complimentò subito Amon con l’amica.
Catrin, sorridendo e facendo il segno della vittoria, rispose “Un gioco da ragazzi … adesso proseguiamo!”
Così i due proseguirono la corsa per scappare dal Castello dell’O.D.M., visto che ormai lì le loro vite erano in pericolo … il tutto mentre i Soldati, dietro il muro di energia, gridavano “Tornate qui traditori!” “Ve la faremo pagare!” “Vi uccideremo tutti e due!”
Qualche minuto dopo, in cui i due ragazzi non avevano fatto altro che correre cercando di evitare i membri dell’O.D.M., entrambi riuscirono finalmente a vedere la porta che conduceva all’esterno … finalmente sarebbero riusciti a scampare alla morte!
“Eccola, l’uscita!” gridò subito A indicandola.
C invece, col sorriso sulle labbra, disse “Finalmente usciremo da qui!”
Ma … proprio all’ultimo … “Andate per caso da qualche parte?” qualcuno calò dal soffitto e atterrò proprio di fronte ai due ragazzi bloccando loro la porta e ogni possibilità di fuga!
I due così furono costretti a fermarsi e ad osservare colui che stava intralciando la loro fuga … era l’uomo con l’armatura dorata che aveva incontrato Thor in una delle prime battaglie tra l’organizzazione e l’A.P.M. e che nell’O.D.M. voleva farsi chiamare L!
Proprio lui cominciò a parlare dicendo “Voi due non uscirete mai di qui … perlomeno vivi!”
Amon, riconoscendolo, strinse immediatamente i pugni e disse “Oh no … è il tenente L … conosciuto anche come Loki!!!” a quanto pare il ragazzo conosceva la vera identità del suo avversario.
Il malvagio, sorridendo malignamente, disse “Esatto traditore, non pensavo che conoscessi la mia vera identità … ma d’altro canto sei una spia, non c’è da stupirsene …”
“Che cosa vuoi, Loki?!” domandò a quel punto Catrin.
Lui, senza perdere tempo, rispose “Semplice, sistemarvi per il vostro tradimento … se sapete chi sono, saprete anche che sono un Dio … e che quindi non potrete mai sconfiggermi!!!” a quel punto l’uomo puntò verso di loro la sua arma: uno scettro che poco dopo cambiò forma divenendo una spada!!
Questa cosa stupì le due spie, tanto che C chiese “Com’è possibile che riesci a cambiare arma?”
“Se lo volete sapere è grazie al cubo nero! Essa non è altri che la mia malvagità rinchiusa in tre cubi che ho inserito nel mio scettro, la mia arma originale … grazie ad essi posso trasformare la mia arma in uno scettro, in uno scudo e in una spada a seconda di cosa mi serve!”
“Quindi, se l’hai trasformata in una spada … significa che vuoi sul serio batterti contro di noi!” fece allora Amon.
Loki, sorridendo malignamente, rispose dicendo “Ottima intuizione ragazzo!” e si lanciò contro di loro tentando un potente fendente.
Entrambi i giovani riuscirono ad evitarlo, ma subito dopo il Dio ritrasformò la sua arma in uno scettro e lanciò un fulmine nero su entrambi con l’intento di distruggerli. Catrin riuscì a difendere se stessa e il suo compagno con un cerchio, ma poco dopo Loki si avvicinò a lei molto velocemente e gli diede un colpo col suo scettro spazzandola via.
“Catrin!!!” A, vedendo l’amica in difficoltà, tentò la “Spada Infuocata”, riuscendo a colpire sulla corazza il malvagio e facendolo indietreggiare di qualche metro.
Loki non sembrò aver ottenuto gravi danni dal colpo, infatti disse subito “Niente male … ma ora tocca a me!” per poi tentare un fulmine ravvicinato contro Amon.
Quest’ultimo riuscì ad evitarlo per poco e subito ritentò la spadata di fuoco che aveva tentato prima, ma il Dio non si fece sorprendere di nuovo e, dopo averlo evitato, lo colpì con un fulmine mandandolo vicino a C, la quale si stava rimettendo in piedi in quel momento.
Il malvagio, abbastanza deluso dalla forza dei due avversario, disse “Speravo di divertirmi con voi … ma a quanto pare non siete poi sto granché …”
Proprio in quel momento i Soldati che prima erano stati bloccati dall’Hinoko riuscirono a raggiungerli e Loki, vedendoli, disse “Toh, giusto in tempo … uccideteli!”
Il plotone non se lo fece ripetere due volte … ma Catrin, che non aveva intenzione di lasciarsi ammazzare, decise di usare l’unica mossa che gli avrebbe permesso di ucciderli tutti: creò una moltitudine di cerchi circondando tutti i Soldati (Braig aveva smesso di inseguirli e per cui non era tra loro), poi sollevò la sfera al cielo e, chiudendo la mano destra a pugno, creò un esplosione parecchio potente che li uccise tutti.
“Sistemati!” fece subito C sorridendo.
E, mentre i corpi dei Soldati cadevano a terra, A si congratulò con lei “Bravissima … ma ora dobbiamo sistemare il Dio!”
In effetti non aveva tutti i torti, visto che Loki aveva visto tutto e, sorridendo malignamente, disse “Complimenti, avete usato una tecnica interessante … forse non sarà uno scontro così noioso!” per poi mettersi in posa da battaglia con la sua arma.
“Su questo non ci sono dubbi … e stai pur certo che alla fine sarai tu a morire!” fece allora Amon mettendosi in posizione da combattimento insieme a C: lo scontro era inevitabile!
La prima ad attaccare fu C che tentò subito un “Cerchio Tagliente”, ma esso venne schivato di poco da Loki, il quale sparò un fulmine con l’intento di ucciderli, ma la ragazza difese entrambi con un cerchio.
“Non basterà per sconfiggerci!” Amon rispose con un colpo di spada che colpì il malvagio sul petto, anche se non gli procurò molti danni.
“La stessa cosa la posso dire io!” il Dio lo colpì molto velocemente col suo scettro che aveva ricoperto d’oscurità (proveniente dal cubo): l’impatto fu tanto devastante che A sputò un po’ di sangue e si rialzò a fatica dopo essere caduto dolorante a terra.
“Maledizione!” C tentò un “Cerchio Infuocato” riuscendo a colpire l’avversario, ma ancora una volta Loki indietreggiò solamente.
“Siete bravi … dovrò usare il massimo della mia forza!” pronto a fare sul serio, il malvagio caricò delle sfere oscure sul suo scettro che poco dopo lanciò contro i due; l’attacco fu tanto veloce che prese in pieno entrambi gli avversari procurando loro parecchi danni.
“Tentiamo di attaccarlo insieme!” dopo averlo proposto, Catrin tentò un “Cerchio Tagliente”, mentre Amon una “Spadata di Fuoco” … ma entrambi gli attacchi andarono a vuoto.
A quel punto Loki sparò un fulmine che venne evitato da entrambi gli avversari, a quel punto il Dio creò una sfera oscura più grande delle altre che sparò contro i due: A riuscì a schivarlo, ma C non fu così fortunata e venne travolta da essa, sputò fiotti di sangue e cadde a terra conciata parecchio male.
“Catrin!” urlò subito il ragazzo preoccupato per la compagna.
Ma … “Mai distrarsi!” Loki, portatosi dietro di lui, gli diede un colpo con lo scettro ferendo anche lui “Avanti, rialzatevi e proseguiamo la lotta!” li intimò subito dopo il Dio pronto a continuare la battaglia.
Entrambe le spie si rialzarono con molta fatica: lo scontro li stava portando al loro limite … e non sarebbero durati ancora molto “Ti sistemo io!” C però non volle arrendersi e ritentò il colpo con cui aveva sconfitto i Soldati, infatti lo circondò con un cerchio e, stringendo, creò un esplosione molto potente “Sistemato …”
Sfortunatamente per lei … Loki cadde in piedi senza quasi nessun danno “Ci hai provato almeno!”
“Impossibile!” Catrin era letteralmente scioccata … come aveva fatto a sopravvivere? Ok che era un Dio … ma neanche un graffio era assurdo … “Cosa possiamo fare?” chiese a quel punto al compagno ancora senza parole per ciò che aveva visto.
Amon rispose sinceramente “Non lo so … ma forse distruggendo il cubo avremo qualche speranza!” infatti aveva notato che il malvagio combatteva usando soprattutto quello … quindi se lo spaccavano … forse avrebbero vinto!!!
“E come facciamo?” domandò però C: avvicinarlo non sarebbe stato semplice …
Ma A sapeva cosa fare “Tranquilla … ho un piano!” e lo sussurrò subito all’orecchio della ragazza che annuì convinta: le garbava quell’idea!
Loki, non interessato a quello che si stavano dicendo, li provocò dicendo “Allora, vi siete addormentati? Vorrei finirvi se non vi dispiace!”
“Come vuoi!” C dette inizio al piano tentando un “Cerchio Tagliente”, che però venne schivato dal nemico … tuttavia A, che l’aveva previsto, lo aspettava al varco e, non appena fu abbastanza vicino, lo colpì con un spadata, sparandolo in aria.
“Adesso Catrin!!!” mentre Amon raggiungeva la ragazza, quest’ultima sparò un “Cerchio Tagliente” diretto il compagno, il quale, colpendolo velocemente con la spada, lo sparò dritto verso il cubo incastonato nello scettro del Dio, distruggendolo letteralmente!!!
“Evvai, ci siamo riusciti!” esultò subito l’Hinoko saltando di gioia.
Ma … nonostante l’oggetto fosse andato distrutto, Loki non era minimamente preoccupato e, tornando a terra, disse sorridendo malignamente “Siete davvero in gamba … ma avete tralasciato un dettaglio non trascurabile … esso non era l’unico cubo di cui disponevo!”
“COSA?!” entrambi i ragazzi rimasero senza parole non aspettandoselo.
Purtroppo per loro le parole del Dio si rivelarono vere e, al posto di quello che avevano distrutto, venne un altro cubo e tutta l’oscurità di quello precedente si trasferì dentro quello appena sostituito!
“Ne avrete distrutto uno … ma ne mancano ancora due, uno più potente del altro!!!” dopo averlo detto, il malvagio li bombardò subito con delle sfere oscure più potenti delle precedenti mandandoli entrambi a terra senza più alcuna energia in corpo.
“M-Maledizione …” né A né C riuscivano a muoversi a causa delle ferite che avevano … erano davvero in un brutto guaio!
Infatti Loki, avvicinandosi a loro, disse “Sapete, mi sono proprio divertito … ma è il momento di farla finita!” e trasformò lo scettro in una spada pronto ad uccidere Amon e poi Catrin.
*E’ finita …* il ragazzo chiuse gli occhi, conscio che la sua fine era arrivata …
Ma poi … proprio quando il Dio stava per trafiggerlo al petto con la sua arma … qualcuno sfondò la porta del Castello e bloccò il colpo con il suo Keyblade prima che andasse a segno! “Non ti lascerò uccidere i miei amici!” era Terra!!!
“E tu chi sei?” domandò subito Loki al nuovo arrivato.
Quest’ultimo però non rispose e tentò un colpo con la sua arma, ma il malvagio lo evitò facendo un balzo all’indietro, così il Custode ne approfittò per guarirli entrambi con un singolo Energiga.
“Tutto bene?” domandò subito dopo il giovane.
A, rimettendosi in piedi insieme a C, disse “Si, grazie dell’aiuto!”
“Sei arrivato al momento giusto!” aggiunse anche Catrin con un sorriso.
Ricambiando il sorriso, Terra disse “Non c’è problema … ora però vediamo di sistemare quel tipo lì!” per poi volgere lo sguardo verso il Dio.
Quest’ultimo, innervosito per l’intromissione del giovane, disse “Non avresti dovuto intralciarmi. Ora vi ucciderò tutti e tre!”
Solo che … “Lascia stare: penseremo noi due a questi qui!” fece una voce che proveniva dall’interno dell’edificio dell’organizzazione malvagia.
In un attimo tre figure si avvicinarono ai 4: uno era Braig (che era anche colui che aveva parlato), un’altro era l’Illusionista, il malvagio Itres di Amelia, e la terza figura era qualcuno mai visto prima … Il Distruttore nel suo vero aspetto!!!
Essa in verità era una creatura che al posto delle gambe aveva una specie di coda, tra le braccia portava un ascia, aveva due ali nere e una faccia simile a quella di un drago: finalmente il Leader degli Itres si era mostrato per ciò che era!!
“E quelli chi sono?” si domandò subito Terra, mentre A e C, avendo riconosciuto il Distruttore, rimase paralizzati dalla paura, conoscendo la sua reale potenza.
Loki, nonostante volesse continuare a combattere, decise di seguire gli ordini, visto che se era presente il Leader degli Itres significava che l’ordine proveniva direttamente da lui “Come volete …” e senza perdere tempo fece un balzo sparendo dalla vista di tutti.
Anche il Distruttore decise di andarsene … ma prima di sparire del tutto sembrò dire qualcosa all’Illusionista, il quale, appena il suo Capo se ne fu andato, si posizionò davanti a Terra.
“Vuoi occuparti di lui? Come vuoi … io sistemerò il mio ex compagno!” fece Braig rivolgendosi ad Amon.
Quest’ultimo, riprendendo la sua arma, disse alla sua compagna “C, nasconditi!” lei non se lo fece ripetere due volte e andò a rifugiarsi dietro un muro per non essere coinvolta nella lotta.
“Sei pronto a combattere?” domandò il Custode ad A, che si era appena ripreso da una battaglia sfiancante.
Il ragazzo, determinato, rispose “Certo, non mi tiro indietro!”
Mentre l’Illusionista si limitò a mettersi in posizione, Braig, sorrise malignamente e disse “Adesso vi insegnerò che il modo migliore per sopravvivere è schierarsi con il più forte … perdenti!!”
Ormai B si era mostrato per ciò che era, e per questo Terra e Amon avrebbero dovuto impegnarsi per sconfiggere lui e l’Itres che si era portato dietro … e per poter fuggire dal Castello dell’O.D.M. sani e salvi insieme a Catrin!!!

Poco prima che Yen Sid raccontasse la storia di Macchia Nera, è giunta la notizia che A e C sono stati scoperti e, durante la fuga, sono stati costretti a combattere contro Loki, il malvagio Dio che stava per ucciderli ma che è stato fermato dall’arrivo di Terra. Il successivo arrivo di Braig, dell’Illusionista e del Distruttore nel suo vero aspetto manda via Loki e da inizio a due nuove sfide: Terra vs Illusionista e Amon vs Braig. Ma qualche domanda sorge spontanea: chi vincerà gli scontri? Chi è in realtà Loki? E cos’è il Distruttore? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Credo che molti di voi odieranno Amon e Catrin per aver chiamato Yen Sid proprio mentre stava per iniziare il racconto XD ma purtroppo non hanno avuto scelta: Braig si è rivelato il traditore che è e ora sono costretti a scappare dal Castello prima di essere uccisi >.<.
Nella loro strada hanno incontrato L, il quale si è rivelato essere nientemeno che Loki, il fratellastro di Thor nonché quello rappresentato nell'immagine del chap! Il Dio li ha sconfitti e, prima di poterli uccidere, è stato interrotto da Terra, giunto fin lì per aiutare i propri amici :).
Adesso, dopo aver finalmente visto il vero aspetto del Distruttore, stanno per iniziare due nuove battaglie: A vs B e Terra vs Illusionista, al termine del quale verrà spiegata la storia di Macchia Nera … quindi non ci resta che attendere il termine delle battaglie :).
Porgo a tutti un caloroso saluto: ci vediamo domenica 11 Marzo per il nuovo chap della fic che vedrà l’inizio delle battaglie e una brutta scoperta da parte di Thor alla Base dell’A.P.M. :).

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Capitolo 34
 *** I Due Scontri Iniziano! Braig e l'Illusionista!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
In questo chap non verrà ancora svelata la storia di Macchia Nera, ma ci sarà comunque un evento molto importante ai fini della Trama … quale? Naturalmente non posso dirvelo, lo scoprirete leggendo il Capitolo ;).
Ora passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Lo so: non ci voleva proprio >.< perché adesso l’A.P.M. ha perso l’unica cosa che gli permetteva di sapere in anticipo i piani dell’organizzazione malvagia >.<. A e Terra stanno per combattere contro due avversari molto forti, e non si sa chi potrebbe vincere! Anche se in effetti tra i due è Amon il più svantaggiato andando contro Braig >.< ma naturalmente non ti posso dire se farà o non farà una brutta fine, però ti posso dire che lo scoprirai tra poco se non nel prossimo chap ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: XD Me l’aspettavo che li avresti maledetti visto che hanno chiamato nel momento meno opportuno XD però non gli si può dare tutta la colpa: è stato Braig a smascherarsi nel momento sbagliato ù.ù ;). Comunque sono contento che il precedente chap ti sia piaciuto :) anche se la presenza di Thor faceva presagire la presenza di Loki … anche se non la confermava ù.ù ;). Topark sta tramando qualcosa sicuramente … ma cosa? Non te lo posso dire causa spoiler, lo scoprirai a tempo debito ;). Beh, credo che tutti stiano aspettando con impazienza il momento della rivelazione della storia di Macchia Nera … che avverrà non appena le battaglie saranno terminate ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 33: I due scontri iniziano! Braig e l’Illusionista!!



Alla Base dell’O.D.M. stavano per iniziare due nuovi scontri non previsti dall’A.P.M. in quanto conseguenza di un evento che non avrebbero mai potuto anticipare: il tradimento di Braig!
La prima battaglia che andremo a vedere è quella di Terra, venuto in soccorso delle due spie e pronto a battersi con l’Illusionista, l’Itres di Amelia …
I due in quel momento si stavano guardando senza che nessuno dei due volesse fare la prima mossa, sembrava quasi che si stessero studiando … poi fu Terra il primo ad attaccare e tentò subito di usare un Geoimpatto, ma il mostro riuscì ad evitarlo facilmente e, al posto della bacchetta che aveva in mano, creò un Keyblade colpendo in faccia il ragazzo che era stato colto alla sprovvista.
Rimettendosi in piedi, il Custode mostrò subito stupore per ciò che aveva appena fatto l’avversario “Un Keyblade?! Ma cosa … deve essere un trucco, non ci sono altre soluzioni!”
Ma il ragazzo si era distratto e l’Illusionista, togliendosi il cappello, lo trasformò in una bomba e lo lanciò contro Terra; quest’ultimo riuscì ad evitarlo *Una bomba? Deve essere un mago …*
Nel frattempo il congegno esplose provocando un enorme polverone e l’Illusionista, grazie alla sua magia, creò un altro cappello dal quale fece uscire sei colombe: due di ricognizione per vedere se il possessore del Keyblade era ancora vivo, due da utilizzare come difesa per proteggersi nel caso fosse sopravvissuto e avesse tentato di attaccarlo … e le altre due sarebbero servite per tentare dei colpi.
Le due di ricognizione partirono subito … ma vennero distrutte in poco tempo da Terra, che sbucò dal polverone perfettamente illeso “… Mi hai mancato!” detto, questo, il ragazzo tentò un attacco con la sua spada, che venne però parato dalle due colombe di difesa, anche se poco dopo scomparvero.
*Che razza di …* distrazione fatale quella del ragazzo, visto che le due colombe d’attacco lo centrarono in pieno provocando una mini esplosione che lasciò indenne l’Itres e ferì il Custode non gravemente.
Mentre l’Illusionista se la rideva, Terra dovette ammettere la sua bravura *E’ più forte di quanto pensassi … devo fare molta attenzione e cogliere il momento giusto per colpirlo …*
Ancora una volta il ragazzo tentò il Geoimpatto usato prima, ma l’Itres riuscì di nuovo ad evitarlo, anche se … *Proprio come avevo previsto …* avendo capito che avrebbe reagito così, il giovane saltò in aria e, molto velocemente, colpì l’Illusionista con la combinazione Ars Solum spedendolo a terra con l’ultimo colpo di Keyblade.
“Non sei niente male … ma io sono più forte!” fece Terra tornando a terra.
L’Illusionista nel frattempo si era rimesso in piedi con qualche lieve ferita e nulla di più … ma questo il ragazzo se l’aspettava *Ha la pelle dura … me l’aspettavo!* ma quello che sarebbe successo in quel momento di certo il Custode non se lo sarebbe mai aspettato … visto che l’Itres tento di attaccarlo con l’Ars Solum, la tecnica usata in precedenza dall’avversario!!!
*Cosa?! La mia tecnica?!* inutile dire che il membro dell’A.P.M. ci rimase di stucco a quella visione.
Ovviamente rimase talmente impressionato da non accorgersi che ormai il nemico era vicinissimo, e così il mostro riuscì a prenderlo con quell’attacco che gli fece uscire sangue e lo mandò al tappeto.
*Deve essere uno che copia sia le armi che gli attacchi … o almeno, così sembra …* suppose Terra mentre si rimetteva in piedi con fatica e ferito un po’ in tutto il corpo.
Il ragazzo tentò di contrattaccare con Colpo Fire, e stavolta riuscì a prendere l’avversario in pancia e scaraventarlo via, ma l’Illusionista atterrò in piedi e partì in quarta per tentare un colpo di Keyblade, che il giovane evitò per poco.
“Adesso mi stai stancando!” stufo di vedere le sue mosse copiate, Terra approfittò della vicinanza dell’avversario e lo colpì alla pancia con un Firaga spedendolo in aria; tuttavia, poco prima di cadere a terra, l’Itres riuscì a trasformare il suo mantello in paio di ali e a salvarsi così.
Naturalmente Terra non prese bene la cosa “Sto cominciando a seccarmi …”
E non era finita lì, visto che l’Illusionista cominciò a sparare raffiche di Firaga nella speranza di colpire il ragazzo, ma quest’ultimo per fortuna riuscì ad evitarli tutti … anche se non riuscì a schivare il Geoimpatto che il mostro utilizzò poco dopo aver sparato le palle di fuoco: a causa dell’effetto del colpo, Terra cadde al tappeto mollando il Keyblade dalle poche energie che aveva in corpo.
*Dannazione!* fu quello che pensò: non poteva credere che lui, che era ad un passo dall’Esame di Qualificazione per diventare Maestro, si stava facendo battere da uno sporco Itres *Non può finire così … NON PUO’ FINIRE COSI’!!!*
All’improvviso, quasi come se avesse recepito la sua richiesta di aiuto, qualcosa cominciò a brillare nella tasca di Terra … qualcosa che emanava una luce molto accecante *Ma che …*
Quella cosa misteriosa avvolse totalmente il ragazzo donandogli nuova energia e potenza e, appena lo ebbe fatto, sparì … anche se l’effetto della sua apparizione rimase e il giovane, sentendosi guarito e più potente di prima, si rimise in piedi con un balzo … capendo cosa era stato a ridargli la forza *La luna di E! Come ho fatto a non pensarci prima … grazie amica mia!!!* fece Terra ringraziando mentalmente Eleonor, caduta sotto i colpi proprio dell’io originale dell’Itres che stava affrontando.
Quest’ultimo cominciò a guardare il suo avversario stranito, in quanto non aveva capito cosa era successo …
Ma Terra, sapendo perfettamente cosa era accaduto, sorrise più determinato che mai e, mettendosi in posizione da combattimento, dichiarò “Adesso comincia il vero scontro!!!”

Adesso passiamo all’altra battaglia in corso, ossia quella tra Amon e Braig, che era uno scontro molto più acceso di quello tra Terra e l’Illusionista … e questo perché tra i due contendenti c’era odio puro!
“Maledetto … come hai potuto tradirci?!?!” gli chiese A, il quale voleva spiegazioni “Sono sicuro che non è solo perché tu ritieni l’O.D.M. più forte dell’A.P.M. …”
“E supponi bene, in effetti il Boss paga molto bene il mio aiuto!” rispose B senza vergognarsi di ciò che stava dicendo.
“Vuoi dire … che ci hai venduto per del vile denaro?!” la spia rimase ancora più scossa di prima. Il pistolero, sorridendo malignamente, rispose dicendo “… Diciamo di sì!”
“BASTARDO!!!” A, incavolato nero per il tradimento di quello che lui riteneva un amico, si lanciò contro Braig tentando una spadata, ma il malvagio riuscì a schivarla grazie ad una specie di teletrasporto “Ma cosa …”
“Non sapevi che ne ero in grado eh?” affermò il nemico ricomparendo sul soffitto appeso a testa in giù, per poi cominciare a sparare all’impazzata utilizzando le sue pistole laser, ma per fortuna Amon riuscì ad evitare tutti i proiettili che gli venivano addosso.
“Sei veloce … allora vediamo come te la cavi con questo!” e, teletrasportandosi a terra, cominciò a girare intorno ad A continuando a sparare proiettili: il colpo fu troppo per la spia, il quale cadde a terra ferito non gravemente “E ora il colpo finale!”
“Eh no, non di nuovo!” Amon, non facendosi trovare impreparato, riuscì a difendersi dai proiettili rispendendoli al mittente grazie ad una combo.
Braig fu costretto a distanziarsi da lui con un balzo “Non male …”
Ma l’avversario, fregandosene di ciò che aveva appena detto, gli fece un'altra domanda che gli ronzava per la testa … “Perché non hai detto prima la nostra identità all’O.D.M.?”
“Ma è ovvio: continuavate a chiamarvi A, C, D ed E, e per questo non capivo mai quali erano i vostri veri nomi!” fece il malvagio volendo dare una risposta all’ex amico “Poi finalmente, quando sono arrivati quei 3 novellini, vi siete dovuti presentare a loro e finalmente ho scoperto le vostre vere identità!”
“Ciò non toglie che avresti potuto riferirlo a Macchia Nera subito … e invece hai aspettato fino ad ora … perché?” prima di eliminarlo, Amon voleva trovare risposta a tutte le sue domande.
Braig gli rispose dicendo “Perché, quando siete intervenuti nel momento che lo Squadrone Guerrieri ha attaccato la Base di quegli idioti, speravo che quegli Itres vi uccidessero, ma alla fine ciò non è avvenuto e, a quel punto, ho proposto al Boss di farvi uccidere seduta stante … lui ha accettato e vi ha mandato contro i Soldati di prima!”
“SEI SOLO UN LURIDO TRADITORE!!!” dopo aver sentito la spiegazione dell’ex amico, A si arrabbiò a tal punto che attaccò immediatamente con una nuova tecnica denominata “Spada Forbice!”, che consisteva nel mettere le spade a modi forbice e tentare un taglio.
A Braig non ci volle molto per schivarla, allora Amon tentò una doppia spadata di fuoco, che stavolta centrò in pieno il malvagio.
“Non è ancora finita!” B, saltando in aria, creò una specie di portale sotto di sé dal quale cominciarono ad uscire dei proiettili laser molto potenti che colsero di sorpresa la spia colpendola e ferendola “Ti piace? E’ uno dei miei attacchi più forti!”
A si rialzò ancora più ferito di prima, ma ancora in grado di combattere “… Sei davvero in gamba Braig, è un peccato che hai deciso di tradirci …” e, dopo averlo detto, tentò un affondo con la spada che venne schivato per poco; il malvagio approfittò subito del momento per sparare alla spalla sinistra dell’ex amico e ferirlo gravemente.
“Questo non dovevi farlo!!!” Amon, ancora in grado di usare il braccio destro, colpì B con un colpo di spada molto forte che lo spazzò via ferendolo alla pancia.
“Bel colp…” l’uomo non ebbe il tempo di alzarsi in piedi e di finire la frase che fu colpito da una combo che lo costrinse a sputare sangue.
“E’ finita, hai perso!” dichiarò A sicuro di avere ormai la vittoria in pugno …
Ma aveva fatto i conti senza l’oste, infatti Braig riuscì a rimettersi in piedi con uno scatto, sembrava quasi che, nonostante le ferite, fosse ancora pieno di energia “Questo lo dici tu!” con un salto finì a testa in giù e cominciò a sparare una combo di proiettili.
Essi colsero di sorpresa e di conseguenza ferirono Amon, il quale cadde a terra mentre B era ormai pronto ad utilizzare un'altra combo.
“Eh no, non lo farai di nuovo!” la spia si alzò di scatto, anche se con qualche acciacco, e si difese dai proiettili rispedendoli al mittente, che venne travolto dal suo stesso attacco e cadde al suolo, anche se atterrò in piedi.
“Ingegnoso usare le mie armi contro di me … ma non funzionerà di nuovo!” così Braig decise di tentare un nuovo attacco e si diresse verso il suo nemico sparando prima davanti e poi, quando A ebbe schivato il colpo, cominciò a sparare ai lati colpendolo e ferendolo.
Amon, che aveva ancora le forze per combattere, si rialzò a fatica, vedendo che il malvagio stava caricando qualcosa “Ma cosa …”
“Preparati per il mio attacco più forte … con questo morirai di sicuro!” disse B mentre continuava ad imprimere energia sulle sue pistole.
Ma … “Non te lo permetterò!” la spia cercò di approfittare del caricamento per attaccare e, dopo essersi posizionato dietro di lui, cominciò una combo che colpì Braig … senza muoverlo minimamente.
*Com’è possibile che non subisca danni?!* pensò A sbalordito.
“Sei sorpreso eh? Quando carico questo attacco niente e nessuno può ferirmi!” proprio quando fu il momento di sparare l’attacco, il malvagio si voltò di scatto senza dare ad A il tempo di schivarlo: il colpo era un proiettile nero più grande degli altri e, quando lo sparò, riuscì a colpire Amon ferendolo questa volta gravemente, infatti cadde a terra senza più nessuna forza in corpo.
*Dannazione!* pensò la spia stringendo i pugni: non poteva farla passare liscia a quel bastardo … doveva pagarla … a tutti i costi!
Braig, convinto della vittoria, si avvicinò immediatamente a lui facendo sparire una delle sue due pistole “E’ stato più facile di quanto pensassi!” e puntando quella che teneva con la mano destra, l’unica rimasta, contro l’avversario pronto ad ucciderlo ...
Però … *Meno male che D mi ha insegnato una mossa per curarmi!* pensò subito A ricordandosi che il suo amico Dragon lo aveva addestrato per insegnarli una mossa da utilizzare in casi di emergenza … come era appunto quello!
Così, proprio nel momento esatto in cui B ebbe sparato il suo proiettile laser, Amon rotolò alla sua destra salvandosi da morte certa e, alzando la spada verso il soffitto, usò una magia che gli curò completamente le ferite ridonandogli tutta la sua energia.
“Sbalorditivo …” si limitò a dire Braig mentre lo osservava sorridente.
“Direi di proseguire la battaglia immediatamente!” dichiarò allora A rimettendosi in posizione da combattimento.
Anche B fece lo stesso, e il tutto mentre diceva “Meno male, credevo fosse già finita … almeno mi divertirò nell’ucciderti!!!”

Mentre le battaglie imperversavano all’interno della Base dell’O.D.M., al Quartier Generale del gruppo di combattenti per la libertà molti erano in ansia per i loro amici …
“Per te come se la stanno cavando?” chiese infatti Vest al fratello.
Victor rispose sinceramente “Non lo so … ma spero che stiano vincendo i nostri!”
Intanto, all’interno della palestra dell’edificio, si stava svolgendo un allenamento a tre: Topolino vs Paperino vs Pippo!
“Avanti ragazzi, è ora che anche noi diventiamo più forti per aiutare i nostri amici!” esclamò il piccolo topo facendo apparire il suo Keyblade.
“Sicuro … ma non pensate che ci andrò leggero con voi!” fece invece il papero prendendo il suo scettro.
Il primo ad attaccare fu il cane antropomorfo, che lanciò letteralmente il suo scudo contro Paperino, il quale schivò l’attacco e lo colpì con un Firaga “Niente da fare Pippo!”
“Si può dire la stessa cosa anche di te!” Topolino, con un balzo, riuscì a raggiungere il papero e a prenderlo con un colpo di Keyblade sbattendolo al suolo.
“Yuk è il mio turno!” il cane antropomorfo, rimessosi in piedi, riuscì a colpire Topolino con una scudata che lo fece indietreggiare di qualche metro; anche Paperino, rialzatosi, prese il piccolo topo con una palla di ghiaccio.
“E ora che il più forte è fuori combattimento … a noi due!” fece subito dopo il papero cominciando a combattere individualmente contro Pippo.
Alla fine fu proprio il cane antropomorfo ad avere la meglio con una scudata, anche se il papero reagì utilizzando un Thundaga “Yuk questo si che è divertente!”
“Già, ma ora è tempo di finir …” Paperino non terminò neanche la frase che Topolino, rimessosi in piedi, li raggiunse tutti e due con un balzo e, con un doppio colpo del suo Keyblade, riuscì a stenderli tutti e due vincendo l’incontro!
Topolino si era dimostrato il più forte avendoli atterrati e così, con un Energiga, decise di curarli tutti e due “I miei complimenti, siete davvero forti entrambi!”
“Già … ma abbiamo perso!” si lamentò però Paperino.
“Yuk però è stato istruttivo!” affermò invece Pippo che aveva imparato qualcosa da quell’allenamento.
“E quando torneranno i nostri 3 amici ci alleneremo ancora un po’: dobbiamo essere pronti per quando affronteremo di nuovo l’O.D.M.!” dichiarò il futuro sovrano ottenendo il consenso dei suoi due migliori amici.
Subito dopo uscirono dalla stanza degli allenamenti e si ritrovarono subito davanti Orazio, il quale gli chiese “Com’è andata? Chi ha vinto?”
“Uff, Topolino!” rispose il papero facendo il finto broncio.
A quel punto la mucca decise di proporre loro l’idea che gli era venuta in mente poco prima “Sapete ragazzi, stavo pensando che, quando i nostri amici ritorneranno … Topolino e Thor potrebbero fare piccola sfida? In fondo c’è ancora una rivincita in ballo …”
“Yuk questa si che è un ottima idea!” disse subito Pippo mentre il piccolo topo ci pensava su: la cosa era alquanto allettante, senza contare che contro il Dio sarebbe migliorato notevolmente …
Alla fine prese la sua decisione e disse ad Orazio “Per me va bene, però bisogna prima chiedere anche a Thor il suo par …”
“Ci sto!!” il futuro sovrano non terminò neanche la frase che il biondo, appoggiato al muro proprio dietro alla mucca, rispose subito: aveva sentito tutto e anche lui avrebbe voluto sfidare il piccolo topo per vedere se era migliorato almeno un po’.
“Bene … allora vado a prepararmi, e ti consiglio di fare lo stesso …” fece allora Topolino cominciando ad avviarsi insieme ai suoi due migliori amici.
Quando passarono di fianco a Thor, lui e il futuro sovrano si scambiarono subito un segno di sfida … solo che, mentre il Dio guardava negli occhi il suo futuro avversari, notò qualcosa di molto strano … ossia che i suoi occhi erano diventati per un secondo completamente gialli!!! *Ma che …*
Dopo aver visto i 3 allontanarsi e Orazio tornare al suo lavoro di ingegnere, decise di andare a riferire quello che aveva visto a Yen Sid … in quanto non gli piaceva per niente! *Gli occhi gialli sono il simbolo di un anima corrotta dall’oscurità … che cosa starà succedendo?*
Arrivato davanti alla camera dello stregone, Thor bussò per avere il consenso di entrare e, quando lo ottenne, vide che dentro la stanza non c’era nessuno *Perfetto, è l’occasione per dirglielo …* in un attimo riferì che aveva visto per un attimo degli occhi gialli in Topolino e …
“Topark!” fu quello che disse il Leader dell’A.P.M..
Il Dio, ricordandosi di quel topo malefico, rimase sorpreso “Lui? Ma non era stato ucciso?”
“Era quello che credevamo … vedi … da quel che ho capito Topark non ha preso pieno possesso del corpo di Topolino, ma semplicemente a volte il topo malvagio prende per pochi secondi il controllo …” riferì subito Yen Sid.
“E quindi rappresenta una minaccia?” domandò a quel punto il Dio.
Lo stregone non ci pensò due volte a rispondere “No, ora come ora no … anche se il fatto che ha parlato con Macchia Nera non porterà a niente di buono …”
“Sul serio ha parlato con il Boss dell’O.D.M.?” Thor rimase ancora una volta sorpreso.
“Sì, ma non sappiamo cosa si sono detti … comunque ricordati una cosa Thor: solo noi due e Aqua sappiamo di Topark, gli altri non lo devono sapere, voglio evitare il panico nel gruppo … se non hai altro da dirmi puoi pure andare!”
“Come vuole ...” così il Dio, un po’ riluttante sul dover tenere la bocca chiusa, annuì ed uscì dalla stanza.
In questo modo Yen Sid tornò ai suoi pensieri di prima, che erano tutti rivolti a Macchia Nera … se le sue parole erano vere significava che aveva potenziato lo Squarcio Temporale … e la cosa non prometteva niente di buono! *Come avrà fatto a migliorarlo …*

Gli scontri di Terra e Amon contro rispettivamente l’Illusionista e Braig sono iniziati e solo ora, dopo che la Luna che E ha dato a Terra si è attivata, sono entrati nel vivo. Nello stesso momento al Quartier Generale dell’A.P.M., dopo un allenamento tra Topolino, Paperino e Pippo, è stato deciso che si sarebbe svolto uno scontro tra il piccolo topo e Thor non appena i loro 3 amici sarebbero tornati … anche se il Dio è venuto a conoscenza che Topark è ancora vivo dentro Topolino! Come terminerà la vicenda che vede coinvolto Topark? E come finiranno i due scontri? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avrete potuto capire, l’evento importante è che Thor ha scoperto del ritorno di Topark e che Yen Sid sostiene che può prendere il controllo di Topolino solo per pochi secondi … tuttavia c’è da considerare il fatto che Topark ha preso il controllo del futuro sovrano per un intera sera … quindi … cos’ha in mente il malvagio topo?
Nello stesso momento Topolino ha vinto un allenamento contro Pippo e Paperino e, appena saranno tutti tornati, ci sarà la famosa rivincita contro Thor che dovevano avere fin dai primi Capitoli … come terminerà questa volta?
Infine, durante i due scontri, Terra ha attivato la Luna di Eleonor e si è scoperto che Braig agisce per l’O.D.M. soprattutto per profitto … un vero mercenario in poche parole XD.
Detto questo, porgo a tutti un caloroso saluto: ci vediamo domenica 18 Marzo per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” per il termine delle battaglie e il ritorno di un vecchio personaggio di Kingdom Hearts Birth by Sleep :).

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Capitolo 35
 *** Gli Scontri Finiscono! Un Piccolo Allenamento!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
In questo chap le battaglia termineranno, ricomparirà un personaggio di Birth by Sleep che è apparso solo nei primi chap e … non vi dico altro: leggete il chap e lo scoprirete da soli ;).
Adesso passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito nell’ultima settimana:

Liquid King: Beh in effetti non hai tutti i torti: Braig si è dimostrato molto subdolo e malvagio, infatti tradirebbe chiunque solo per del denaro e non si è minimamente pentito di aver voltato le spalle ai suoi ex amici >.<; in verità hai ragione: Braig si è schierato con Macchia Nera soprattutto perché si è rivelato il più forte >.< comunque A deve vincere, come hai giustamente detto tu, in memoria di E ù.ù e non dimentichiamoci di D ;). Ma povero Topark XD solo perché compare spesso e non la smette di importunare l’A.P.M. XD … beh in effetti non è del tutto sbagliata la tua reazione XD ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Sono felice che lo scorso capitolo ti sia piaciuto :) la situazione non sembra essere a favore dell’A.P.M. visto che l’Illusionista si è dimostrato più forte del previsto e Braig… beh è Braig XD ma naturalmente tutti speriamo nella loro vittoria ù.ù anche perché altrimenti il gruppo di combattenti per la libertà sarebbe davvero in un brutto guaio >.<. Lo scontro tra Topolino e Thor credo che tutti lo aspettavate da quando il Dio ha sconfitto lui, Paperino e Pippo :) è giunta l’ora della rivincita ù.ù anche se credo che Thor farà sul serio soprattutto per sistemare Topark che vive dentro di lui >.< ma per il momento si può solo ipotizzare cosa succederà, visto che dobbiamo aspettare il termine delle battaglie al Castello dell’O.D.M. :). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 34: Gli scontro finiscono! Un piccolo allenamento!!



Alla base dell’O.D.M. le battaglie proseguivano senza esclusione di colpi, ma andiamo a vederle in ordine, cominciando dallo scontro tra Terra e l’Illusionista …
Sia il Custode del Keyblade che l’Itres sembravano non avere ancora un minimo accenno di stanchezza e il primo ad attaccare fu Terra che tentò di colpirlo con Geoimpatto, ma il colpo venne evitato dal nemico che sparò dalla sua mano dei proiettili coniglio, anch’essi evitati.
“Certo che sei davvero strano!” disse subito il ragazzo per poi colpire il mostro lanciandogli la sua arma dritta in faccia.
Anche l’Illusionista reagì trasformando il suo cappello in una bomba e lanciandola addosso all’avversario colpendolo. Egli uscì dalla nebbia ferito leggermente e colpì l’Itres con la combinazione Ars Solum spazzandolo via e ferendolo gravemente.
“Non è ancora finita!” esclamò subito dopo il ragazzo.
Ma ancora una volta il mostro utilizzò la sua capacità di copiare le mosse avversarie e rialzatosi usò Geoimpatto cogliendolo di sorpresa e facendolo volare in aria.
“Adesso mi stai stufand …” non terminò neanche la frase che l’Illusionista lo raggiunse e lo colpì con Ars Solum spedendolo a terra con l’ultimo colpo.
Fortunatamente si rialzò con solo qualche ferita e niente di più come prima … ma la situazione in cui si trovava era particolarmente grave *Dannazione, è più forte di quanto pensassi … come batto uno che copia le mie tecniche …*
Il giovane cominciò a rifletterci su, e alla fine dopo qualche momento … *… Forse ho trovato il modo per sconfiggerlo …*
L’Itres gli dette tutto il tempo che gli serviva per pensare … e questo fu un grosso errore visto che, appena ebbe terminato di ideare la strategia, il possessore del Keyblade partì in quarta molto velocemente e colpì l’Illusionista con un colpo molto potente.
“Ti sei distratto!” gli disse il ragazzo sorridente.
Il mostro, colto di sorpresa, riprovò i conigli proiettili, ma essi vennero schivati e allora l’Itres provò Geoimpatto … cosa che era prevista nel piano di Terra!!! *Proprio come volevo …*
Appena fu ad un soffio dal colpirlo, il Custode evitò l’attacco “Ci sei cascato!!” conoscendo ormai le sue tecniche, sapeva come schivare l’attacco e al tempo stesso contrattaccare, così utilizzò immediatamente un Geoimpatto spazzandolo in aria, per poi sparare un Firaga verso il basso per darsi lo slancio che gli serviva e ferirlo ulteriormente con un Ars Solum.
“Adesso inizia il bello!” mentre il mostro precipitava a terra, il giovane usò un Firaga per spararsi verso il basse nel punto in cui sarebbe atterrato e, con un Geoimpatto, lo spazzò di nuovo in alto: aveva capito che in aria i suoi movimenti erano limitati … e per questo ne stava approfittando! Si fermò soltanto quando il mostro si accasciò a terra apparentemente senza vita … *Che abbia vinto?...* fu quello che si domandò avvicinandosi al mostro …
Solo quando fu abbastanza vicino l’Itres aprì di scatto gli occhi rivelando di essere ancora vivo e, con una capriola, si distanziò dall’avversario “Maledizione, ma ti decidi a morire?”
Ma l’Illusionista non aveva intenzione di trapassare e, con una serie di bombe, prese di sorpresa Terra e, cercando di approfittare della situazione, si avvicinò a lui e lo colpì con Ars Solum ferendolo questa volta gravemente *C-Cavolo …*
Ma non finì così: l’Itres utilizzò una bomba per darsi lo slancio, raggiungere il punto dove sarebbe arrivato il ragazzo e riusò Ars Solum, per poi decidersi a chiudere la partita e a trafiggere la mano sinistra dell’avversario provocandogli un dolore lancinante.
Però anche l’altra mano venne danneggiata, infatti con un coltello che aveva creato riuscì a bucare anche l’altro arto facendolo urla dal male “AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!”
Infine, nel tentativo di dargli il colpo di grazia, gli lanciò contro una marea di bombe, ma … “NON E’ FINITA!!!” Terra, che non voleva assolutamente perdere, utilizzò il suo Keyblade per distruggerle tutte con una combinazione, anche se non riusciva ad impugnarlo bene a causa del dolore alla mano *M-Mi ha ferito m-molto gravemente … ma p-per fortuna questo n-non è un problema …* grazie ad un Energiga, riuscì a guarirsi tutte le ferite nessuna esclusa.
Allora l’Illusionista, stufo di continuare a “giocare”, creò una bomba più grossa delle altre … che era il suo attacco più potente e aveva una potenza pari a metà di una bomba atomica! Che diamine voleva fare?!
*E’ un attacco potentissimo! Ma vuole distruggere la Base pur di uccidermi? Se lo può scordare … lo contrasterò con l’unico attacco che può farlo!* pensò Terra, per poi trasformare la sua arma in un enorme bazooka che, appena venne lanciata la granata, sparò un colpo: i due attacchi si contesero per molto, fino a quando non si annullarono a vicenda.
Tuttavia l’Itres non riuscì a prevedere che Terra, appena dopo l’esplosione, ne avrebbe sparato un altro … in questo modo il mostro venne travolto in pieno dall’attacco e si sgretolò in particelle di oscurità a causa della potenza del colpo …
“Vittoria!” disse infine il ragazzo con un sorriso sulle labbra: nonostante la fatica, alla fine era riuscito a distruggere l’Illusionista in maniera definitiva!

Adesso invece passiamo all’ultimo scontro che era ancora in atto in quel momento, ossia Amon vs Braig …
Il traditore in quel momento aveva cominciato a sparare a raffica, ma tutti i colpi vennero schivati dal suo avversario, che reagì colpendolo con una spadata molto forte, anche se il nemico si mise subito in piedi e sparò un colpo prendendolo in pieno.
“Sei un pochino lento nei movimenti …” riferì B con un sorrisino strafottente.
Ma … “Ne sei sicuro?” A si rialzò di scatto e tentò una spadata che Braig riuscì a schivare … solo che la mossa venne prevista dal ragazzo, che riuscì a prenderlo dandogli un pugno molto velocemente e facendolo sbattere contro la parete dell’edificio dentro cui si stavano scontrando.
“Mai sottovalutare l’avversario!” dichiarò a quel punto la spia.
Però B non era ancora sconfitto, infatti si rialzò in un lampo e colpì A con un proiettile molto veloce ferendolo al braccio sinistro “Potrei dirti la stessa cosa ...”
Amon, ferito all’arto tentò un colpo di spada, ma a causa della lentezza derivata dal dolore il traditore evitò il colpo e lo prese in pieno con un altro proiettile.
“Sei bravo, ma non abbastanz …” B venne smentito immediatamente, in quanto il giovane, approfittando della vicinanza dell’avversario, lo colpì con una spadata di fuoco, scottandogli il braccio sinistro.
“Dicevi?” lo sfotté subito dopo la spia.
B, incavolato nero per essere stato interrotto mentre parlava, sparò un proiettile immediatamente, ma venne tagliato in due dalla spada di A, che subito dopo tentò “Spada del Oblio!” ovvero una spadata con l’arma circondata della luce.
L’attacco colpì il bersaglio spazzandolo via, ma Braig non si diede per vinto e lo colpì con un proiettile oscuro ferendolo molto gravemente “Non hai ancora vinto, idiota!” disse subito dopo l’uomo con un sorriso maligno.
Amon si toccò il braccio sinistro: anche se era ferito dappertutto, era quella la parte che gli faceva più male *Dannazione, come posso vincere? Sono conciato troppo male …*
Quasi come risposta alle sue preghiere, Catrin a distanza utilizzò i suoi cerchi per lanciare una magia curativa all’amico e guarirlo “Non ti preoccupare per le ferite: io sarò sempre qui a guarirti!”
Il giovane venne colto alla sprovvista, ma alla fine sorrise all’amica e le disse “Grazie mille!”
Braig invece non la prese tanto bene “Così non vale … vediamo di eliminare gli impiccioni guastafeste!” e puntò subito la ragazza con l’obiettivo di eliminarla, ma …
“Scordatelo!” all’ultimo A utilizzò una combo che colpì il suo avversario scagliandolo lontano “Non le farai del male!”
Braig, rialzandosi e sputando per terra, dichiarò “Questo è da vedere …” e cominciò a sparare una raffica di proiettili, ma per fortuna Amon riuscì ad evitarli tutti, mentre Catrin si difese andando dietro il muro.
Il traditore a quel punto usò l’attacco che aveva utilizzato prima: per iniziare sparò davanti a se e, quando A si spostò di lato, sparò nella direzione in cui era andato il ragazzo. Ma questa volta il giovane non si mostrò impreparato e rimandò indietro uno dei proiettili colpendo Braig.
*E’ il momento!* capendo che la situazione era favorevole a lui, ritentò una combo con le spade ricoperte di luce, ma, poco prima che l’attacco lo travolgesse, B riuscì a schivare l’attacco ed a rispondere con un altro proiettile oscuro travolgendolo totalmente e ricoprendolo di ferite.
“Preparati a morire!” subito dopo Braig cominciò a caricare il suo attacco più forte, ma …
“Stavolta non ci casco!” sapendo cosa aveva intenzione di fare il nemico, lo lasciò fare e, poco prima che il colpo lo prendesse in pieno, il giovane riuscì a schivarlo ed a sparare una sfera di luce contro Braig.
L’attacco andò a segno, ma purtroppo non fece molti danni “Dovrai metterci più forza se vuoi sconfiggermi!” nel frattempo aveva caricato due attacchi e lì sparò contro il giovane: fu il secondo enorme proiettile nero a colpire Amon ferendolo gravemente e facendolo accasciare a terra ...
Ormai la situazione era delle più gravi, infatti il ragazzo non era più in grado di combattere e Braig, avvicinatosi a lui, gli stava puntando la pistola sulla nuca …
“Ultime parole?” chiese B con un sorriso a dir poco diabolico.
Ma il malvagio non aveva tenuto conto di C, la quale aveva appena terminato di guarire l’amico con una sua magia e … “Beccati questo!” A, con una velocità incredibile, si rialzò di scatto e colse di sorpresa l’avversario con un fendente spazzandolo letteralmente via.
Subito dopo concluse il tutto con un “Raggio Tornado!” che ferì mortalmente Braig e lo fece accasciare a terra senza alcuna forza … Amon, grazie anche all’indispensabile aiuto di Catrin, era riuscito a vincere la battaglia contro il traditore!!!
Ora lui era lì che giaceva a terra senza più alcuna forza … era l’occasione perfetta per sistemarlo una volta per tutte e vendicarsi di ciò che aveva fatto a lui e i suoi amici …
Lentamente si avvicinò a B e, appena fu giunto al suo capezzale, gli puntò la sua spada sulla gola pronto a finirlo “Non meriteresti di vivere …”
Il traditore era fortemente preoccupato per la situazione in cui era … temeva che fosse davvero finita per lui …
Ma, proprio quando sembrava che gli stesse per dare il colpo di grazia … “Catrin … curalo!” intervenne all’improvviso Amon scioccando sia la ragazza che l’avversario.
“C-Come? …” infatti C rimase senza parole.
“Fallo per favore …” vista l’insistenza dell’amico, la giovane preferì non obiettare e curò Braig, che si rimise subito in piedi e si fissò le mani.
“Perché?” la domanda da parte del traditore era lecita …
E la risposta arrivò quasi subito “… L’ho fatto perché siamo stati compagni per un anno … vattene e avrai salva la vita, hai la mia parola …” Braig annuì e, per questo, A si girò di schiena pronto a raggiungere Catrin, che non era molto lontana dall’uscita … ma …
*Illuso …* Braig, con la sua solita bastardaggine, puntò subito le pistole contro di lui pronto a fare fuoco.
“ATTENT …” Catrin non ebbe nemmeno il tempo di gridare che Amon, avendo previsto la mossa scorretta di B, giunse dietro di lui con un balzo all’indietro e, caricando tutta la sua potenza in un pugno, lo colpì allo stomaco facendolo volare fuori dalla base verso chissà dove …
“E con questo è sistemato …” concluse il ragazzo.
Catrin invece, sorridendo, disse “Sei stato bravissimo, hai capito perfettamente cosa voleva fare!”
“Ha ragione, i miei complimenti!” anche Terra, che aveva assistito alle ultime fasi della lotta, volle congratularsi col suo amico.
Amon a quel punto sorrise felice nel vedere che tutti i suoi amici si erano complimentati con lui … anche se … “Però, ora che abbiamo risolto la faccenda … possiamo tornare al Quartier Generale dell’A.P.M.?”
“Giusto, meglio muoversi!” con l’approvazione di Terra, tutti e 3 abbandonarono il Castello, pronti a tornare dai loro compagni per poter sentire finalmente la storia di Macchia Nera …

Però una domanda sorse spontanea … che fine aveva fatto Braig?
L’uomo, dopo essere atterrato sopra una montagna a causa del potente colpo che Amon gli aveva rifilato, si stava massaggiando il sedere “Maledizione, mi hanno battuto … ma avrò la mia vendetta, in un modo o nell’altro …”
“Ben detto!” all’improvviso una voce rimbombò nella zona spaventando B.
Essa si scoprì derivare da qualcuno che era appena uscito da un varco oscuro alla destra del traditore e che sembrava molto interessato a lui … era il tizio che, insieme a Vanitas, aveva combattuto l’A.P.M. quasi all’inizio della guerra!!!
“E tu chi saresti?” domandò subito Braig.
Il tizio misterioso gli disse “Prima rispondi tu a una mia domanda … cosa farai ora che hai fallito?” a quanto pare sapeva cosa era successo …
Braig, senza pensarci due volte, rispose “Tornerò al Radiant Garden: ho fallito ed il mio compito di spia tra le spie l’ho svolto … ergo non servo più all’O.D.M.!”
“… Ma potresti servire a me!” intervenne però l’uomo facendo un ghigno malefico sotto il cappuccio “Avrei bisogno del tuo aiuto per un piccolo lavoretto …”
“Prima dimmi chi sei! Io non lavoro per chi cela la sua identità!” in effetti la richiesta di Braig era più che ragionevole …
E anche il tizio la pensò allo stesso modo visto che, mentre cominciò a togliersi il cappuccio, rivelò “Come vuoi … il mio nome … è Maestro Xehanort!” per poi toglierselo del tutto rivelando il volto di un uomo totalmente pelato, con un pizzetto grigio e con degli occhi gialli … era il malvagio Maestro del Keyblade!!!
Senza esitare l’anziano rivelò al traditore tutto il suo piano e questi, quando lo ebbe sentito tutto, sorrise malignamente e disse “… Accetto!”

Tornando al Castello dell’O.D.M., mentre Braig e l’Illusionista affrontavano rispettivamente Amon e Terra, nella sala degli allenamenti si stava per svolgere un allenamento molto acceso … Shinzo vs Merlock!
“Avrei preferito schiacciare i traditori … ma visto che il Boss vuole che se ne occupino loro due, mi sfogherò su di te … sei pronto?” intervenne il nemico di Victor sorridendo.
Lo stregone, mettendosi in posizione, gli disse “A te la prima mossa … “amico”!”
Shinzo partì in quarta e tentò una spadata molto velocemente, ma Merlock riuscì ad evitarla trasformandosi in un insetto, per poi diventare un orso e tentare un artigliata.
Lo spadaccino evitò l’attacco e riuscì a prenderlo con un fendente sul petto facendogli una lieve ferita … che però non impensierì minimamente lo stregone, che divenne subito un Drago abbastanza piccolo da non distruggere il tetto e sparò una fiammata colpendo il suo avversario.
“Ci siamo allenati mille volte e ti fai sempre sorprendere dalle mie trasformazioni!” lo provocò subito il mago sorridendo.
Shinzo, rimettendosi in piedi, volle subito fare luce sul mistero che avvolgeva le “trasformazioni” del compagno “Fammi capire un cosa … come fai a trasformarti in quel che vuoi?”
“Grazie al medaglione che porto al collo!” rispose subito Merlock indicandolo … e in effetti lo spadaccino notò l’oggetto in questione.
“Interessante …” ma lo spadaccino non volle dare tempo al suo avversario e ritentò un fendente, che venne evitato dallo stregone ritornando in forma normale. Subito dopo il mago sparò una palla di fuoco, ma il nemico di Victor la tagliò in due facilmente.
Nel frattempo si potevano notare dei Soldati che stavano assistendo allo scontro a distanza di sicurezza … e tra di loro c’era colui che sapeva cosa si erano detti Macchia Nera e Topark quella sera!!!
“Sprizzano forza da tutti i pori … quindi è questa la loro massima potenza!” fece uno dei membri dell’O.D.M. scioccato da ciò che stava vedendo.
Il Soldato che sapeva del discorso tra i due malvagi intervenne tranquillamente dicendo “Guarda che si stanno solo riscaldando … quindi non stanno usando tutta la loro forza!”
Inutile dire che quella scoperta lasciò di stucco l’uomo, il quale domandò “Stai dicendo il vero … Forbix?” il diretto interessato, di cui si è scoperto il nome, annuì semplicemente.
Intanto i due malvagi proseguivano la loro battaglia: Shinzo aveva eseguito una combo molto potente, anche se Merlock, colpito ma senza ferite mortali, si rialzò di scatto e si trasformò in un giaguaro mordendo il braccio di Shinzo.
“Pure i felini ora?” si lamentò lo spadaccino staccandoselo dall’arto e tentando un raggio oscuro che colpì l’avversario costringendolo ad uscire sangue “Preso!”
“Ma non battuto!” Merlock si trasformò subito nel Minotauro e diede una combo di pugni al malvagio costringendo anche lui a sputare sangue.
Il nemico di Victor si rialzò di scatto e sparò una palla di fuoco proprio come il suo avversario … l’impatto fra i due attacchi fu talmente devastante che fece volare via tutti i Soldati che stavano assistendo allo scontro tranne Forbix che bene o male era riuscito a resistere.
Quando i Soldati riuscirono a fissarsi al suolo per impedire di volare via, dissero tutti la stessa cosa “E si stavano solo trattenendo …”
Alla fine nessuno ebbe la meglio e il tutto si concluse con una violenta esplosione, al cui termine si poterono notare i due contendenti ancora in piedi … “Direi che può bastare!” concluse Shinzo soddisfatto dell’allenamento.
Anche Merlock lo era e, senza degnare di uno sguardo coloro che erano all’interno della stanza, se ne andarono per tornare nelle loro stanze …
I Soldati, che erano rimasti all’interno della sala, erano senza parole per ciò che avevano visto e dicevano più o meno “Incredibile!” “Non ci credo!” “Con loro al nostro fianco non possiamo perdere!” Forbix invece non rimase stupito più di tanto visto che se l’aspettava da loro …
All’improvviso, senza alcun preavviso, il Boss entrò nella sala degli allenamenti … con un aria tutto fuorché felice!
Forbix intervenne subito dicendo “Se sta cercando il Generale e lo Stregone Supremo se ne sono appena andati!”
Ma … “A dire il vero stavo cercando voi …” rivelò Macchia Nera incavolato nero “Anche Braig e l’Illusionista hanno fallito … voglio che partiate subito per andare da quelli dell’A.P.M. … per ucciderli tutti!!!”
“Sul serio vuole assegnare questa missione a noi?” domandò uno dei Soldati quasi incredulo.
“Sì: mi sono stancato di quei rompipalle che stanno mandando all’aria tutti i miei piani. Sistemateli per bene: il comando andrà a Forbix e vi porterete dietro il Mostriciattolo più forte … vedete però di non fallire … LI VOGLIO TUTTI MORTI QUEI BASTARDI!!!!”
“Sissignore!!!” senza obiettare gli ordini del loro Boss, tutti si misero sull’attenti e, senza pensarci due volte, si infilarono in un varco oscuro creato per l’occasione da Forbix … li seguì immediatamente il Mostriciattolo che aveva dato parecchi grattacapi a Thor in passato …
L’A.P.M. stava per affrontare immediatamente dei nuovi nemici … come se la sarebbe cavata questa volta?

Ignari dell’imminente pericolo che stava per abbattersi su di loro, l’A.P.M. stava ingannando l’attesa al suo Quartier Generale mentre aspettavano il ritorno dei loro 3 amici … e per farlo avevano organizzato un Torneo di Scacchi!!!
E’ vero che le partite durano sempre un eternità … ma per qualche assurda ragione sia Victor che Pippo riuscivano a battere tutti i loro avversari velocemente … e ora si stavano sfidando nella sfida finale!
Per il momento sembrava star stravincendo il ragazzo e il cane antropomorfo stava pensando alla sua prossima mossa … voleva dare una manata al re per metterlo in un punto dove fosse facile eliminarlo, ma, senza volerlo, ne diede una alla regina mettendola in una casella e ...
“Scacco Matto?!?!!” Victor rimase senza parole: era stato sconfitto con una semplice mossa.
“Sul serio?!” stupito, Pippo cominciò a fare i salti di gioia.
L’attimo dopo tutti sentirono uno strano rumore provenire da fuori l’edificio e decisero di uscire per andare a controllare … tranne il cane antropomorfo che era ancora intento a festeggiare la vittoria e Yen Sid e Topolino che, a causa degli allenamenti nell’apposita stanza, non avevano sentito niente.
Una volta fuori, videro l’orda di Soldati uscire dal varco oscuro e puntare contro di loro le armi “Che nessuno si muova o gli facciamo saltare le cervella!” disse uno di loro.
“Ma possiamo avere un giorno di pace? E che cavolo!” le lamentele di Paperino erano giuste: non riuscivano ad avere un attimo di tranquillità in tutti quei giorni ...
Per fortuna … “Ci penso io!” Victor, stufo anche lui, utilizzò le “Mille Spadate del Destino!” per colpire ed uccidere tutti i Soldati in un colpo solo “Finito!”
“Meno male che ci sei tu, sinceramente stavo per incavolarmi!” affermò Merlino felice anche lui che quella “pratica” fosse stata sbrigata velocemente.
Ma … “Siete davvero sicuri che sia già finita?” dal varco oscuro che era rimasto aperto fino a quel momento uscirono fuori Forbix e il Mostriciattolo, tutti e due pronti a combattere: solo quando anche loro furono fuori il buco si chiuse dietro di loro.
Thor riconobbe in un attimo quel mostro e … “Tu! Mi hai dato parecchi grattacapi negli ultimi giorni … e adesso è ora che te la faccia pagare!!!” affermò subito il Dio brandendo il suo martello mentre l’Itres sembrava pronto a combattere.
Invece Chiquita e Clarabella, decise più che mai a scendere in campo anche loro, si misero davanti a Forbix e la gallina disse subito “Adesso tocca a noi fare la nostra parte!”
“Lasciatelo a noi … vogliamo anche noi renderci utili!” fece anche Clarabella mentre il resto dell’A.P.M., non avendo più che altro la voglia di sostenere un altro combattimento, acconsentirono nel farle combattere.
“Vedete però di non metterci troppo!” si limitò a dire Vest.
Naturalmente quello che si arrabbiò più di tutti in una situazione del genere fu Forbix che, stringendo i pugni dall’incavolatura, disse “Pensate per caso che non sia alla vostra altezza buffoni? Come volete, farò fuori queste due mezze seghe e poi mi occuperò di voi!” sembrava intenzionato più che mai a dimostrare la sua forza … forse era meglio non sottovalutarlo …

I due scontri sono finiti ed i vincitori alla fine sono stati Amon e Terra, che hanno battuto rispettivamente Braig e l’Illusionista. Mentre il traditore delle spie sembra essersi alleato con un certo Maestro Xehanort, Shinzo e Merlock hanno dato prova della loro forza davanti ai Soldati dell’O.D.M. e Forbix, insieme ad un gruppo di uomini e un Mostriciattolo, è andato a sconfiggere l’A.P.M. … ritrovandosi solo con l'Itres ad affrontare Clarabella, Chiquita e Thor. Chi vincerà alla fine le sfide? Forbix è davvero forte come dice? E come se la caveranno Chiquita e Clarabella? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo!


Finalmente le due battaglie sono finite e Terra e Amon sono riusciti a sconfiggere i loro avversari, solo che, mentre l’Illusionista è morto, Braig è rimasto vivo e si è alleato col suo futuro Capo in Birth by Sleep … il Maestro Xehanort!!!
Anche se bisogna dirlo: A ha vinto soprattutto grazie a Catrin che l’ha curato in più occasioni XD ;).
Avete anche assistito ad un assaggio della potenza di Shinzo e Merlock singolarmente e avete scoperto il nome del Soldato che sa cosa si sono detti Macchia Nera e Topark, ossia Forbix, il quale ha attaccato la Base dell’A.P.M. insieme a dei Soldati e al Mostriciattolo più forte di tutti.
Naturalmente Victor si è sbarazzato dei Soldati in poco tempo e ora sono iniziati gli scontro Thor vs Mostriciattolo e Clarabella e Chiquita vs Forbix … e speriamo che al termine di questi scontri Yen Sid racconti finalmente la vera storia di Macchia Nera XD ;).
Detto questo porgo a tutti un caloroso saluto: ci vediamo domenica 25 Marzo per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che vedrà l’inizio delle lotte e l’arrivo di un potente nemico alla Base dell’A.P.M. :).

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Capitolo 36
 *** La Prima Battaglia di Clarabella e Chiquita! Forbix ed il Mostriciattolo!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Questa volta non ho niente di importante da dire, per cui passo immediatamente a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Beh, giustamente anche Paperino si è lamentato che non hanno mai un attimo di tregua XD e mi sa che avete entrambi ragione, poverini XD (P.S.: stima assoluta per la citazione che hai fatto alla Battaglia dei 1000 Heartless *_*). Eheheheheh speravo di sorprendervi con la comparsa del Maestro Xehanort senza cappuccio (in quanto era già comparso come il tizio che insieme a Vanitas aveva combattuto l’A.P.M. ;)), e anzi, ho voluto anche mostrare come per me Braig e il vecchio si sono alleati, anche perché mi sembrava giusto, dato che ho fatto comparire entrambi ;). Su tua richiesta, ho scelto di mettere come immy del Capitolo quella del Mostriciattolo, e per questo ho inserito uno Shadow dato che, come già detto in uno dei primi chap, sono molto simili ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Felice che anche l’ultimo Capitolo ti sia piaciuto :) eheheheheheh mi sembrava giusto mostrare come il Maestro Xehanort e Braig si sono alleati, visto che ho fatto comparire entrambi nella fic, spero che anche a tutti gli altri lettori sia piaciuta l’idea ;). Povera A.P.M.: l’O.D.M. non vuole lasciargli tregua e quindi li bombarda di nemici … si può solo sperare che al termine della lotta ci sia un po’ di pausa per lasciare che Yen Sid racconti la storia di Macchia Nera XD ;). Neanche a farlo apposta … sarà proprio il prossimo Capitolo a parlare di ciò che è successo all’esterno con la Squadra di Recupero!! Infatti si vedrà che cosa sta facendo il gruppo di Minni … e anche Pietro, visto che è stato letteralmente sparato nel mondo della Città Disney … coincidenza? Spero di sì, altrimenti comincio a preoccuparmi che tu sai già cosa succederà in futuro XD ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 35: La prima battaglia di Clarabella e Chiquita! Forbix ed il Mostriciattolo!!



L’ennesimo plotone dell’organizzazione malvagia ha attaccato il Quartier Generale dell’A.P.M. … ma questa volta i combattenti per la libertà, stufi di questi attacchi, si è sbarazzata dei “pesci piccoli” in poco tempo e ora stanno per svolgersi due battaglie: Thor vs Mostriciattolo e Clarabella e Chiquita vs Forbix.
Cominciamo vedendo come se la stava cavando il Dio contro il piccolo Itres …
I due erano faccia a faccia e il biondo non vedeva l’ora di potersi scontrare contro di lui: più volte quel mostro l’aveva contrastato … ed era ora di chiudere la faccenda una volta per tutte “Questa volta ti sistemerò definitivamente!!”
Dopo che ebbe detto quelle parole, il Mostriciattolo partì all’attacco e tentò un artigliata, ma ovviamente il Dio la schivò tranquillamente, per poi colpirlo con una martellata tanto violenta da spedirlo via di qualche metro “Tutto qui? Mi sembrava fossi più forte …”
Come non detto, l’Itres si rimise in piedi molto velocemente e andò sotto terra dopo aver cominciato a scavare una fossa … quello non ci voleva per non niente …
“Oh no, quando scava una fossa diventa un avversario pericoloso!” disse infatti Thor stringendo i pugni, in quanto sapeva quanto fosse forte sottoterra …
Proprio in quell’istante il mostro sbucò alla sua destra e lo colpì con un graffio; il biondo tentò di reagire sparandogli contro un fulmine, ma l’Itres riuscì a difendersi andando sotto terra “Maledizione, è velocissimo …”
Ancora una volta uscì fuori da sotto terra proprio davanti a lui e utilizzò un altro graffio per colpire il Dio sul petto … ma questa volta, poco prima che riuscisse a tornare di nuovo dentro la fossa … “Eh no, adesso mi hai stancato!” il biondo riuscì a colpirlo con una martellata spazzandolo via.
Subito dopo, per evitare che tornasse dentro il buco scavato in precedenza, il Dio utilizzò una serie di fulmini che fecero crollare le fosse del Mostriciattolo bloccandogli così ogni possibilità di tornare sotto terra.
“Voglio vedere cosa farai ora!” fece Thor ormai sicuro di avere la vittoria in pugno.
Tuttavia stava sottovalutando di molto l’avversario … perché l’Itres era forte anche senza dover andare sotto terra e infatti, molto velocemente, il mostro si rialzò e colpì con un graffio la faccia del Dio, per poi dare inizio a una combo di artigliate che fecero alcuni graffi al biondo.
Ma non era mica finita lì, infatti il Mostriciattolo, cogliendo letteralmente di sorpresa l’uomo, sparò dalle mani delle strane lame oscure ferendo ai bracci Thor “Ma cosa … che diamine era quell’attacco?”
Naturalmente dall’altra parte non arrivò risposta e l’essere, senza perdere tempo, ricominciò a scavare delle fosse tornando sotto terra.
Nel frattempo il Dio aveva avuto modo di constatare che il suo avversario era parecchio pericoloso anche fuori dal terreno *Non credevo che fosse così forte anche senza le gallerie … dovrò trovare un altro modo per batterlo …* infatti in quel momento era parecchio in difficoltà … e doveva fare qualcosa se voleva sperare di vincere!
E infatti ideò quasi subito una strategia *Vediamo se funziona …* avrebbe aspettato il momento giusto … e poi …
L’occasione arrivò proprio in quel momento perché l’Itres sbucò fuori da sotto terra dietro di lui nel tentativo di dargli un artigliata … ma il Dio non si fece trovare impreparato e si teletrasportò dietro l’Itres colpendolo con una martellata dritta in faccia e spazzandolo via “Perfetto!”
Ma ovviamente non bastò per batterlo e l’essere, rialzatosi in piedi di scatto, tentò un graffio, che però andò a vuoto; allora Thor riprovò una martellata nello stomaco, ma anche essa venne schivata dall’Itres che tentò subito di sparare delle lame d’oscurità simile a quelle di prima … esse colsero di sorpresa il Dio e lo spedirono in aria.
“Niente male … ma non è abbastanza!!!” fece Thor … sparendo in una moltitudine di fulmini!!!
Essa era solo una copia, infatti quello vero era sopra il Mostriciattolo e sparò subito un fulmine contro di lui, ma il mostro, accortosi dell’inganno, riuscì ad evitarlo grazie ad una tattica: con gli artigli sparò dei proiettili di terra e i due attacchi, appena si scontrarono con l’elettricità, si annullarono a vicenda.
Thor riatterrò … e dovette ammettere l’ingegno avversario *Per essere un mostro senza cervello è furbo … sapeva che la terra annulla l’elettricità …* ma si stava distraendo, e infatti l’essere ne approfittò per sparargli un po’ di terra sugli occhi accecandolo temporaneamente.
Naturalmente il Mostriciattolo ne approfittò per ferirlo con delle lame d’oscurità sul petto spedendolo a terra.
“M-Maledetto …” il Dio, arrabbiato per il fatto che l’avversario aveva “giocato sporco”, si tolse la terra dagli occhi e, con incredibile velocità, colpì il Mostriciattolo dritto con un fulmine … però l’Itres rimase in piedi e, senza perdere tempo, riprovò le lame d’oscurità … che questa volta furono schivate dal biondo.
*Che velocità! Non credevo fosse così forte!* pensò subito Thor notando la sua incredibile resistenza e velocità.
Ma ancora una volta aveva sbagliato a distrarsi, infatti l’essere ne approfittò subito per colpirlo con una combo di graffi molto veloci e per sparargli altre lame d’oscurità ferendolo questa volta alle gambe … quel coso lo stava riducendo davvero male!!
Le forze di Thor stavano cominciando a venire meno: era vero che essendo Dio provava dolore fino ad un certo punto … ma anche lui non era immune agli attacchi oscuri *Dannazione, se continuo così rischio di perdere …*
Cercando di reagire, il biondo provò una combo di tuoni che purtroppo vennero schivati … anche se un fulmine riuscì a centrarlo in pieno ferendolo anche gravemente *E’ il momento!* Thor cercò di approfittarne subito per lanciarsi verso di lui con il martello, ma il Mostriciattolo non si fece trovare impreparato e, rialzatosi di colpo, tentò delle lame d’oscurità.
“Non mi fregherai di nuovo!” Thor riuscì ad evitarle tutte e partì con una combo lanciata con il suo martello che riuscì a travolgere totalmente l’Itres e a mandarlo temporaneamente al tappeto “Centrato!”
Il Mostriciattolo questa volta si rialzò a fatica: anche lui stava cominciando a sentire la fatica della battaglia, ma aveva ancora abbastanza energie per combattere e tentò di sparare dei proiettili di terra, ma il biondo usò una “Barriera Fulminea” e si difese dal colpo ...
Purtroppo il Dio non aveva previsto che il Mostriciattolo avrebbe sparato una sfera in aria simile a quella del Darkside da cui sarebbero partite altre piccole sfere: questo colpo eliminò la difesa del biondo e lo travolse mandandolo al tappeto.
Thor non era messo molto bene: le forze cominciavano a lasciarlo e quel Mostriciattolo si era dimostrato l’Itres più forte che avesse mai affrontato … doveva trovare una soluzione alla svelta … o non sarebbe mai riuscito a vincere *Dannazione!* fu infatti l’unica cosa che riuscì a pensare in quel momento ...

Invece, passando all’altro scontro …
L’incontro non era ancora iniziato, ma Chiquita era già pronta con i piatti, mentre Clarabella teneva in mano una pozione: entrambe erano pronte a combattere.
Invece Forbix tirò fuori da un porta-spade una forbice gigante e, sorridendo malignamente, disse “Avete fegato a volermi sfidare … vi sistemerò senza che ve ne rendiate conto!”
“Non ci contare!” detto questo, Chiquita lanciò uno dei suoi piatti nel tentativo di colpire il membro dell’O.D.M., ma si rivelò totalmente inutile dato che il Soldato tagliò esso con l’ausilio della sua arma.
“Ma dai, sperate sul serio di battermi … con dei piatti?” Forbix sembrava quasi prendere in giro le sue avversarie.
“Allora prova questo!” stavolta a tentare un attacco fu Clarabella, che lanciò una pozione esplosiva contro di lui … ma anche essa venne schivata.
“Ma per fav …” il Soldato non terminò neanche la frase che la gallina, spuntata alle sue spalle, gli spaccò un piatto dritto in testa.
“Prendi questo!” fece Chiquita felice di aver mandato a segno il colpo …
Peccato solo che questo fece veramente arrabbiare Forbix, il quale, toccandosi la testa, dichiarò con parole cariche di odio “Questo non dovevi farlo …”
Subito dopo fece una cosa alquanto strana … infatti spaccò la sua forbice in due, creando due metà di forbici che potevano essere usate come delle spade “Sono un abile spadaccino … voglio proprio vedere se sopravvivrete all’arte delle due spade!” dichiarò infatti con un sorriso malvagio in volto.
Chiquita e Clarabella cominciarono a vedere la situazione davvero grigia “E ora cosa facciamo?” domandò infatti la gallina all’amica.
La mucca, dopo averci pensato un po’ su, arrivo ad una conclusione “Proviamo ad attaccarlo insieme …” l’idea venne accolta dalla compagna e, alla fine, entrambe lanciarono una un piatto e l’altra una pozione.
Naturalmente con una mossa Forbix distrusse entrambi senza recare nessun danno “Siete patetiche!” poi il Soldato si diresse velocemente verso Chiquita e, molto rapidamente, riuscì a colpirla con un colpo di forbice: purtroppo, non avendo un’ottima resistenza, venne ferita molto gravemente.
“Oh no!” Clarabella tentò di reagire, ma ancora prima che riuscisse nel suo intento il membro dell’O.D.M. riuscì a provocarle una ferita sul braccio sinistro *Dannazione, un altro attacco potrebbe metterci KO!* fu quello che pensarono tutte e due dopo aver visto la potenza dei suoi attacchi.
“Andiamo, non ditemi che è tutto qui!” fece Forbix sfottendo ancora una volta le sue avversarie. Ma Chiquita, che non aveva intenzione di arrendersi, disse “Assolutamente no!” e ritentò di lanciare un piatto, che venne però schivato. Fortunatamente Clarabella, che l’aveva previsto, lanciò una pozione esplosiva nel punto esatto in cui il Soldato sarebbe andato … riuscendo a colpirlo!
“Non mi hai fatto niente!” sfortunatamente non si fece molto e, uscendo dal polverone perfettamente integro, mise le lame ad X davanti a se cominciando a caricare un attacco.
“E ora cosa vuole fare?” domandò subito Chiquita non capendo.
Clarabella però, avendo capito che quel colpo avrebbe potuto sconfiggerle entrambe, propose “Dividiamoci, così potrà prendere solo una di noi!”
“Ok!” rispose la gallina annuendo subito.
Decise il da farsi, le due andarono in due direzioni differenti, una ad est ed una ad ovest, in questo modo l’avversario sarebbe stato costretto a lanciare il colpo solo contro una di loro … oppure no?
“Ne siete sicure!” sorprendendo tutte e due, il Soldato fece un semplice movimento e divise la X lanciando due lame differenti verso entrambe le sue avversarie … che non aspettandoselo vennero travolte in pieno dall’attacco rimanendo gravemente ferite.
Essendo entrambe a terra con del sangue che usciva dal petto, Forbix si convinse di aver trionfato “Sapevo che avrei vinto io, ma non credevo così facilmente!”
Però non sapeva che la mucca disponeva anche di pozioni guaritrici … grazie alla quale entrambe si ripresero e Chiquita, rialzatasi di scatto, approfittò della distrazione avversaria lanciando un mucchio di piatti che colpirono Forbix in faccia … facendogli uscire sangue da delle ferite provocato dai cocci.
“Mai distrarsi amico!” mentre la gallina diceva questo, Clarabella ne approfittò per lanciare delle pozioni esplosive sulla pancia del nemico provocando una grossa esplosione che lo travolse del tutto, convincendo i due membri dell’A.P.M. della vittoria.
“Ce l’abbiamo fatta!!!” fecero infatti tutte e due cominciando a saltare dalla gioia …
Peccato solo che, dal polverone scaturito dall’impatto con le pozioni, fuoriuscì Forbix con solamente un po’ di sangue che usciva dalla bocca e con un sorriso diabolico in volto “Meno male, credevo di aver già vinto … almeno potrò divertirmi ad uccidervi!”
“Non si è fatto niente?!” esclamarono subito le due amiche sorprese della cosa.
Subito il Soldato tentò di approfittarne lanciando una combo nel tentativo di colpirle, ma senza risultato, visto che agilmente riuscirono a schivare tutti i fendenti. Allora Chiquita ne approfittò per lanciare un piatto dritto verso la faccia … ma anche esso fu evitato.
“Piantala con queste pagliacciate!” Forbix rispose con un colpo di spada che la prese e la spedì lontana di parecchi metri.
“Maledetto!” Clarabella, nel tentativo di vendicare l’amica, tentò di lanciare una pozione in testa al suo avversario, ma il membro dell’O.D.M. la evitò e colpì anche lei con la sua forbice.
“Sto cominciando a stufarmi di voi nullità!” dichiarò l’uomo sbuffando mentre le due amiche dell’A.P.M. si rialzarono distanziate e, per niente desiderose di arrendersi, ricominciarono a lanciare dei piatti e delle pozioni … che purtroppo per loro vennero o schivati o distrutti molto facilmente.
“E’ tutto quello che sapete fare? Perché se è così sappiate che mi sto annoiando!” detto questo, Forbix cominciò a roteare su se stesso creando delle lame di vento che ferirono sia Clarabella che Chiquita, secondo lui in modo che non si rialzassero più ...
Ma nonostante questo, anche senza una pozione guaritrice, entrambe si rimisero in piedi … più determinate che mai a continuare il combattimento.
“Ma come fate a reggervi ancora in piedi, nullità?” domandò a quel punto il Soldato alzando un sopracciglio.
Senza vergognarsi di ciò che avrebbe detto, Clarabella rispose “Semplice… grazie alla forza di volontà, una cosa che tu non avrai mai!”
“Devo prenderla come un insulto? Bene, allora vi farò fuori senza pensarci due volte!” a quel punto l’uomo si rimise in posizione da combattimento, proprio come i due membri dell’A.P.M. … ora il combattimento sarebbe entrato nel vivo!

Mentre Thor e le due amiche affrontavano i nuovi invasori, il resto dell’A.P.M. rimaneva in disparte, nell’attesa di intervenire se la situazione l’avesse richiesta … nel frattempo commentavano ciò che stavano vedendo …
“E’ normale che Chiquita e Clarabella stiano avendo delle difficoltà: è la prima battaglia che combattono solo loro due!” esclamò Orazio mentre osservava.
Merlino però, fiducioso, disse “Per me, se si impegnano, riusciranno a vincere!”
“Non lo so … quel tipo non è per niente un novellino …” rivelò però Vest dopo aver analizzato per bene Forbix.
Anche Victor volle dire la sua “Io ovviamente spero che vincano le nostre compagne … ma purtroppo la vedo molto dura … e temo che dovremo intervenire tra breve!”
“Per me potrebbero vincere se ci si mettono d’ingegno!” disse invece Topolino, il quale, dopo aver terminato la sessione di allenamenti giornalieri con Yen Sid, era uscito dall’edificio per andare a vedere cosa succedeva e si era messo in disparte ad osservare le battaglie con loro.
Merlino, parlando invece dell’Itres che stava affrontando il Dio, fece “Che strana tecnica che usa quel Mostriciattolo …” naturalmente alludeva alle lame d’oscurità.
“Semplice, ma molto efficace!” esclamò Paperino.
Pippo, che conosceva le capacità del biondo avendolo affrontato, disse la sua “Mi sa che Thor, se vuole vincere, dovrà impegnarsi!”
“Fossi in voi non mi preoccuperei: alla fine vincerà, non è il tipo da perdere contro dei semplici Itres!” disse però la mucca convinta di ciò che diceva.
“Concordo con Orazio!” intervenne allora Topolino concordando con l’ingegnere.
Fu allora che … “Ragazzi, sono qui!!! Tutti udirono una voce provenire da dietro di loro e …
“Catrin!!!” tutti la riconobbero subito: era proprio la ragazza ex spia, che a quanto pare era giunta prima degli altri suoi due amici.
In un attimo raggiunse i suoi compagni salutandoli e poi, gettando un occhiata sui combattimenti in corso, domandò “Mi sono persa qualcosa?”
“Sono arrivati dei Soldati che volevano distruggerci: sono stati fatti fuori da Victor, ma sono sopravvissuti quel Mostriciattolo e quel Soldato che dice di chiamarsi Forbix!” spiegò Paperino indicando i due nemici presenti in quel momento.
Ma Vest in quel momento aveva una domanda da fare alla ragazza “Ma dove sono Terra ed A? Non saranno …” cominciò a balenargli il dubbio che fossero stati uccisi …
Ma esso fu subito smentito dalla giovane “Tranquilli non sono morti: abbiamo avuto qualche difficoltà, ma alla fine abbiamo sconfitto i nostri avversari, il traditore Braig e l’Itres Illusionista, e mi hanno mandata avanti per avvisarvi che stanno arrivando!”
“Chi è l’Illusionista?” chiese Orazio non conoscendo quel mostro.
“E’ l’Itres più forte di tutti … a parte il Distruttore, naturalmente!” spiegò C, introducendo per la prima volta la figura di quell’essere tanto misterioso ...
Che attirò subito l’attenzione di Topolino “E chi è il Distruttore?”
“Secondo i nostri calcoli dovrebbe essere l’Itres più forte e dicono che sia diverso da tutti gli altri … anche se non abbiamo capito cosa significa …” svelò Merlino, che purtroppo di quell’essere conosceva solamente il nome.
Il piccolo topo però non sembrava particolarmente spaventato da quella creatura “Sarà forte quanto vuoi, ma non può niente contro il mio Squarcio Temporale, ne sono certo!”
“Sicuro?” all’improvviso una voce rimbombò nella zona e tutti i membri dell’A.P.M. che non stavano combattendo, incuriositi dalla cosa, guardarono il tetto della loro Base, luogo da cui era venuta quella voce ...
“Chi è?” chiese subito Victor pronto a combattere ...
Ma per loro fortuna si rivelò essere nientemeno che Terra, il quale, ponendo avanti le mani, disse “Calma ragazzi, sono io!”
“Terra! Meno male che stai bene!” fece Aqua mentre il ragazzo scese dal tetto e si avvicinò subito al gruppo di combattenti per la libertà …
Tuttavia, nonostante le apparenze, C sentì che c’era qualcosa che non andava … perché il Custode del Keyblade era arrivato fin lì da solo? Ma soprattutto … perché era venuto dalla parte opposta rispetto alla sua?!
Le sue domande trovarono quasi subito risposta visto che Terra, con un sorriso diabolico in volto, tentò di attaccare Topolino con un colpo della sua arma, ma all’ultimo il futuro sovrano riuscì a fare un balzo all’indietro e ad evitare il colpo.
“Che diamine ti prende?” domandò il piccolo topo non capendo.
Fu allora che Catrin capì cosa stava succedendo “Ma è ovvio … quello non è Terra!!!” la cosa lasciò stupiti tutti i presenti: se non era lui … allora chi era?
In un secondo i loro quesiti vennero risolti, visto che il ragazzo mostrò il suo vero aspetto … rivelandosi nientemeno che il Distruttore!!! A quanto pare il mostro aveva solo fatto finta di ritornare all’interno del Castello e in verità aveva creato un varco oscuro poco più avanti per raggiungere il Quartier Generale dell’A.P.M. e attaccarli quando meno se l’aspettavano!!
“E quello che diamine è?” domandò Vest, anche se in verità se lo stavano chiedendo tutti.
Purtroppo questa volta non ebbero nessuna risposta e l’Itres, dopo essersi scambiato uno sguardo di sfida con Topolino, creò un varco oscuro alle sue spalle e sparì all’interno di esso.
Mentre il buco si richiudeva, il piccolo topo capì subito che cos’era “Allora era quello il Distruttore …” l’Itres più forte di tutti era apparso davanti ai suoi occhi e, con quello sguardo di prima, l’aveva praticamente sfidato ad un duello … duello che si sarebbe svolto molto presto!!!!

Le due battaglie contro Forbix e il Mostriciattolo più forte di tutti sono iniziate e per ora, nonostante le difficoltà dell’A.P.M., sembrano equilibrate, anche se il Soldato sembra essere in vantaggio rispetto a Chiquita e Clarabella. Nello stesso momento è tornata alla base C, la quale ha avvisato dell’imminente arrivo di Terra ed A, ed è giunto anche il Distruttore in persona, il quale ha scambiato uno sguardo di sfida con Topolino. Ma come termineranno i combattimenti? Chi avrà la meglio? E quando arriveranno Terra ed A? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Questo chap è stato più “normale” rispetto agli altri, anche se comunque c’è stato un avvenimento importante, infatti tutti, dopo il ritorno di C, hanno potuto vedere il Distruttore in faccia e quest’ultimo ha subito scambiato uno sguardo di sfida con Topolino :).
Per quanto riguarda le battaglie abbiamo visto che l’A.P.M. per ora sta faticando, soprattutto Clarabella e Chiquita visto che Forbix si è dimostrato più forte di loro, mentre il Mostriciattolo (che assomiglia ad uno Shadow come mostrato nell’immy del chap ;)) si è rivelato davvero potente, tanto da impensierire Thor ;).
Vi avverto già che nel prossimo chap ci sarà uno stacco, infatti si tornerà in superficie a vedere la Squadra di Recupero e Pietro che fine hanno fatto ;) ma ciò non significa che la trama non andrà avanti … anzi, si verrà a conoscenza di una cosa parecchio importante ;).
Detto questo, porgo a tutti un caloroso saluto, ci vediamo domenica 1 Aprile per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che mostrerà cosa stanno facendo la Squadra di Recupero e Pietro :).

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Capitolo 37
 *** Un Occhiata All'Esterno! La Squadra di Recupero!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
In questo Capitolo si farà uno stacco dai combattimenti e si tornerà in superficie per vedere la Squadra di Recupero, che abbiamo lasciato mentre andava a trovare Archimede, e anche Pietro, il quale è stato catapultato in superficie dopo lo scontro con Catrin.
Nonostante le apparenze, questo chap è molto importante ai fini della trama … e il motivo lo scoprirete molto presto ;).
Prima di iniziare però rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Vero, anche se stanno perdendo, Clarabella e Chiquita se la stanno cavando piuttosto bene dato che sono contro un avversario più forte di loro e stanno combattendo utilizzando solo dei piatti e delle pozioni XD anche se le pozioni possono essere davvero utili visto che possono paralizzare oppure guarire ;). Il Mostriciattolo si è rivelato molto potente … e in effetti come animale da guardia ci starebbe bene XD anche se bisogna stare attenti a non essere graffiati, visto che ha la tendenza ad uccidere chiunque veda XD. Ebbene sì, Paperoga è tornato XD ancora una volta sarà determinante? Beh questo ovviamente non posso dirlo: lo scoprirete proprio in questo chap ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 36: Un occhiata all’esterno! La Squadra di Recupero!!



Mentre le due battaglie imperversavano nel cuore del mondo, torniamo un secondo in superficie per vedere cosa stava facendo in quello stesso momento la Squadra di Recupero, che era partita per andare a trovare lo scienziato chiamato Archimede …
“Ecco, questo dovrebbe essere il suo studio!” fece Paperina indicando una piccola casetta che si trovava in mezzo al bosco: allo studioso piaceva rimanere isolato per poter costruire le sue invenzioni.
“Molto bene, allora entriamo!” esclamò allora Cip.
Senza esitare tutta la squadra varcò la posta dell’edificio e, appena entrati, notarono lo studioso intento a lavorare su qualcosa … tanto che non si era nemmeno accorto del loro arrivo …
“Scusa Archimede!” disse Minni nel tentativo di attirare la sua attenzione.
Subito Archimede, che era abbastanza alto, si girò e, riconoscendoli, disse “Ciao ragazzi, che piacere vedervi!”
“Abbiamo bisogno del tuo aiuto!” esclamò Quo però cercando di saltare i convenevoli.
Lo scienziato, avvicinandosi a loro, chiese “Di cosa avete bisogno? Che vi costruisca delle cose?”
Fu Paperina a spiegare di cosa avevano bisogno “Ci servirebbero due cose: la prima … che tu ci costruisca qualche arma!” visto l’attacco precedente, volevano essere pronti in caso di pericolo. “Volentieri!” esclamò lo scienziato senza trovarci nulla di male.
Però toccò a Qui dire qual’era la loro seconda richiesta “E poi, come seconda cosa … vorremmo che ci dici cos’è questo!” per poi mostrare un disegno fatto da lui che rappresentava uno dei Mostriciattoli che li avevano attaccati.
Archimede, dopo aver analizzato per bene ogni particolare della creatura, disse sinceramente “Questo essere non credo di averlo mai visto in tutta la mia vita … però forse … è una delle creature della leggenda!” rivelò alla fine svelando la sua teoria appena elaborata.
Inutile dire che tutti non capirono che cosa voleva dire “Leggenda?” dissero infatti in coro.
Allora lo scienziato, non stupendosi del fatto che non la conoscevano, rivelò che cosa diceva quella storia che si tramandava da qualche tempo “C’è una leggenda che dice che ci siano delle creature come queste sul fondo del vulcano!”
“E infatti questo coso è uscito proprio dal vulcano!” fece allora Quo notando che il particolare combaciava alla perfezione.
“Mi hai preceduto!” disse però Qua che voleva essere lui a dirlo.
“Mi piacerebbe molto vederne uno … a meno che … la creatura di cui parlate non sia questa!” dopo aver detto questo, lo studioso aprì la porta di una stanza dietro di lui e lì tutti videro un Mostriciattolo legato che non riusciva a muoversi e si dimenava per potersi liberare.
“Si, era proprio identico!” intervenne Paperoga non accorgendosi che era proprio lui.
Cip, vedendo la sua stupidità, gli diede uno schiaffo in testa dicendogli “Guarda che è proprio una di quelle creature!”
A quel punto il papero, ricordandosi la loro pericolosità, cominciò a correre per tutto il laboratorio spaventato.
“Ehm … qualcuno potrebbe fermarlo?” domandò Ciop agli altri, visto che lui non aveva intenzione di farlo.
All’improvviso però Paperoga, nella sua corsa, si schiantò contro un tavolo facendo partire un colpo di una strana pistola che disintegrò letteralmente l’Itres lasciando di stucco tutti.
“Ma che diamine era quella cosa?” domandò subito Paperina strabuzzando gli occhi.
Minni invece, avvicinandosi alla strana arma, provò a dare la sua teoria “Sembra quasi una pistola …”
“E lo è: è un arma ad alta tecnologia che spara proiettili in grado di disintegrare qualunque cosa! Tempo fa ne diedi una anche ad Orazio!” rivelò Archimede svelando a tutti loro che lui conosceva la mucca finita dentro il vulcano alcuni anni prima.
La futura regina però, interessata soprattutto all’arma che avrebbe potuto difenderla da quelle creature, domandò “Potresti farne altre per noi?”
“Certamente!” rispose lo scienziato con assoluto piacere.
Tuttavia, ovviamente, una domanda balenò nella mente degli altri, tanto che Qua chiese “Ma scusa … come mai avevi uno di quei cosi qui? E perché non l’hai riconosciuto dal suo disegno?”
Lo studioso rivelò “L’ho visto che gironzolava qui intorno e ho voluto catturarlo per studiarlo … non l’ho riconosciuto subito perché quel disegno non era fatto molto bene!”
“Mica sono bravo a disegnare io!” disse Qui facendo il finto offeso.
Ma in quel momento la cosa non era importante: la minaccia di quelle creature era ben più pericoloso … e infatti Minni domandò subito ad Archimede “Ma secondo te che cosa vogliono realmente?”
Archimede, dopo aver chiuso gli occhi e aver abbassato la testa, rivelò quello che per lui era il motivo per cui quegli essere erano in giro “Per me vogliono la macchina!”
“Quale macchina?” chiese subito Paperina.
Allora lo scienziato cominciò a raccontare “Esiste una seconda leggenda e dice che nelle segrete dell’ex Castello Disney, c’è una macchina ruba-cuori che fu creata da uno scienziato malvagio …”
Eh sì, perché a quanto pare il Castello Disney, nonostante le apparenze, era esistito in passato … poi, non si sa come mai, è andato distrutto … o almeno così sembra, visto che lo studioso ha detto ex … tuttavia la casa di Topolino e Minni è stata costruita al centro della radura dove a questo punto sarebbe risorto e non sorto il Castello Disney … beh doveva essere successo qualcosa in passato per forza …
“E com’è questa leggenda?” chiese stavolta Quo curioso.
“Dice che uno scienziato creò una macchina per impadronirsi dell’Universo, ma esso perse il controllo della macchina e, poco prima che gli prelevasse il cuore, la spense … a discapito della sua vita!”
”Doveva essere un bel po’ fuori di testa!” fece Cip dopo aver sentito quella parte.
“Ma c’è chi dice che l’aveva costruita per un altro fine: quello di eliminare una creatura che voleva impadronirsi dell’Universo! Credeva che la macchina gli obbedisse … ma alla fine … sapete com’è finita!” mentre parlava, Archimede stava costruendo le pistole che gli avevano commissionato: sapeva come fare e per cui non ci avrebbe messo molto.
“Wow!” fecero tutti in coro affascinati da quel racconto.
“Chissà chi era questa creatura che lo scienziato voleva fermare … sempre che sia realmente esistita …” chiese Minni cominciando a riflettere su quale fosse la verità tra le due ipotesi.
“Ma perché nessuno è mai andato a vedere nelle segrete? Avrebbero potuto constatare se la macchina esiste veramente oppure no!” in effetti il ragionamento di Ciop era sensato ...
Ma c’era una buona ragione per cui nessuna c’era andato “Perché l’ultimo che vi era entrato ha detto di aver visto una testa di drago e, pensando che fosse quella creatura, se l’è svignata!”
Dopo aver rivelato anche questo particolare, Archimede terminò di costruire le pistole e le consegnò alla Squadra di Recupero “Mi raccomando, utilizzatele solo in caso di emergenza!”
“Non ti preoccupare, e grazie ancora per l’aiuto!” dopo aver detto questo, Minni e gli altri lo salutarono e si avviarono verso l’uscita.
“Arrivederci!” li salutò subito lo studioso con la mano “Spero che ritroviate i vostri compagni!”
Ma, poco prima che la Squadra di Recupero se ne fosse andata, lo scienziato si girò per pochi secondi … e si ritrovò davanti un Artiglio Fantasma!!!
“Ma che diamine …” notando che la cosa era particolarmente ostile, Archimede fece per prendere la pistola con cui l’avrebbe distrutto, ma l’Itres fu più veloce e sparò una palla oscura distruggendogli l’arma.
“Oh no, e adesso?!” per sua fortuna, poco prima che la creatura lo uccidesse, esso si disintegrò in mille pezzi!!!
Per fortuna Minni, attirata dalla confusione come tutti gli altri, si era girata e, vedendo la creatura, aveva preso la pistola e l’aveva distrutta poco prima che attaccasse lo scienziato “Tutto bene?”
“Sì, e grazie, mi hai salvato la vita!” disse Archimede ringraziando la futura sovrana.
“Non c’è di che!” replicò la fidanzata di Minni sorridendo ...
Senza accorgersi che un altro Artiglio era proprio dietro di lei e stava per colpirla!!! Fortunatamente Paperoga, scappando alla sua vista, inciampò e colpì in testa l’Itres con la pistola, e così la creatura morì sul colpo … anche se uno dei suoi artigli schizzò via dal suo corpo prima della disintegrazione e finì in mano allo studioso.
“Che fortuna, grazie a questo potrò scoprire i loro punti deboli!” fece subito lo scienziato sorridendo.
“Ok, se scopri qualcosa diccelo, mi raccomando …” gli disse Minni, per poi rivolgersi a Paperoga e dire “Grazie per l’aiuto!” ovviamente il papero non capì in cosa aveva aiutato … ma questo era normale vista la sua intelligenza.
“Ok, allora ciao e spero che ritroviate i vostri amici!” a quel punto la Squadra di Recupero si allontanò per tornare alla sua base e, nel mentre, Archimede li salutò alzando la mano e agitandola …

Gli ci volle almeno mezz’ora per poter tornare nel luogo dove aveva accampato in attesa di essere pronti per scendere nel vulcano … e quando furono giunti lì …
“E quello chi è?” Cip notò subito che a terra vicino alla Base c’era qualcuno … ed egli era nientemeno che Pietro, l’ex membro dell’O.D.M.!!!!
“Non credo di averlo mai visto prima d’ora!” rivelò Ciop non riconoscendolo.
Minni invece, proprio per questo fattore, ipotizzò che potesse essere uscito dal vulcano e … “Magari sa dove si trovano Topolino, Paperino e Pippo!” la sua era più una speranza che una convinzione ...
Ma poté averne la conferma subito, visto che proprio in quel momento il gatto si risvegliò e si massaggio la testa dolorante “Ahi ahi che male …”
In un attimo cominciò ad analizzare il punto dove si trovava e, accortosi che non era alla base dell’O.D.M., si alzò di scatto e disse “Ehi aspetta un attimo, dove mi trovo?”
“Ti trovi alla Città Disney!” gli rispose Paperina avvicinandosi a lui insieme a tutti gli altri.
Pietro non badò molto all’identità di quel gruppo, visto che il fatto di trovarsi fuori dal cuore del mondo non gli piaceva per niente “Oh no, non dovrei trovarmi qui!” e subito si alzò in piedi pronto a tornare al vulcano e a rientrare lì ...
Quando Minni lo bloccò per poter sapere se lui era collegato ai loro 3 amici “Aspetta, prima di andare ci diresti da dove vieni?”
“E perché dovrei?” fece però Pietro che non aveva intenzione di rispondergli.
“Ti prego!” insistettero in coro Qui, Quo e Qua.
“E state zitti, devo tornare al vulcano da cui sono ven …!” il malvagio si tappò la bocca subito, ma ormai il danno era fatto: aveva svelato da dove proveniva.
“Dal Vulcano? Ma allora … Topolino, Paperino e Pippo sono ancora vivi!!!” ormai Minni ne aveva la certezza e per questo saltò di gioia proprio come tutti gli altri membri della Squadra di Recupero ...
Ma, tra di loro, c’era qualcuno che non era molto felice … visto che quella sconosciuta aveva appena nominato 3 dei suoi nemici!!! “Voi siete amici di quei tre? Ciò significa … che siete miei nemici!!!!” e prese subito delle bombe pronto a lanciarle contro di loro.
“Ma che … come sarebbe a dire nemici?” chiese subito Qua non capendo.
“Mi sembra ovvio: deve essere il capo di quelle creature o roba del genere!” Cip arrivò a questa conclusione dopo essersi ricordato della presenza delle creature nel cuore del mondo e che quel tizio era nemico dei loro amici.
Pietro, sorridendo, disse “Intendete gli Itres? In effetti avete ragione …” per poi cominciare a tirare le sue armi contro la Squadra di Recupero.
Fortunatamente tutti le schivarono … a parte Paperoga che fu colpito e sparato verso l’alto “PAPEROGA!” urlò subito Minni vedendo il papero scagliato via.
“Dobbiamo fermarlo oppure finirà per distruggere la base!” fece invece Paperina che aveva capito che, per scacciare quel tipo, dovevano batterlo.
Tutta la Squadra di Recupero concordò con lei e subito si misero in posizione da combattimento, visto che ora avevano anche le armi che Archimede aveva costruito per loro.
“Volete combattermi? Come volete, ma sarà totalmente inutile!” esclamò Pietro con un sorriso in volto.
I primi ad attaccare furono Cip e Ciop che spararono della frutta per tentare di ferirlo, ma fu tutto inutile, infatti il gatto glieli rispedì contro mandandoli tutti e due KO.
“Credete di ferirmi con queste cose?” li provocò il membro dell’O.D.M..
Poi fu il turno di Qui, Quo e Qua, che invece gli spararono dei proiettili utilizzando le pistole dategli in dotazione poco prima da Archimede.
“Pistole tecnologiche? Sembra la tecnologia di Back!” esclamò Pietro vedendo in quelle armi le invenzioni del programma, subito dopo evitò i colpi che gli erano stati sparati e, con una bomba, mandò KO anche i 3 paperotti.
“Ammetto che le vostre armi sono molto interessanti … ma completamente inutili contro di me!” fece subito dopo il gatto girandosi a guardare le ultime due rimaste in piedi “Chi vuole essere la prima?”
Minni, capendo che quell’individuo era parecchio forte, chiuse gli occhi e cominciò a concentrarsi *Devo mettere parte della mia luce per un unico attacco …*
“Nessuna vuole iniziare? Bene, allora vi ucciderò insieme. Addio!” subito dopo il membro dell’O.D.M. sparò una delle sue bombe giganti pronto a chiudere la battaglia …
Ma all’ultimo la futura sovrana, che aveva terminato il caricamento, sparò una piccola sfera di luce che trapassò l’arma distruggendola e prese in pieno Pietro mandandolo a terra.
“Impossibile!!!” fece il gatto rialzandosi in piedi sorpreso.
“Bravissima!” fece invece Paperina complimentandosi con l’amica.
Ma lo scontro era tutto fuorché finito e il membro dell’O.D.M. infatti lanciò immediatamente molte bombe nel tentativo di ucciderla “Non riuscirai a schivare queste!”
Sfortunatamente per lui si sbagliava dato che Minni, dimostrando grande velocità, riuscì a schivarle tutte e a sparare una sfera di luce colpendolo in faccia.
*Dannazione, se continuò così perderò sicuramente! Sarà meglio sfruttare la sua bontà!* pensò Pietro capendo che la luce di quell’individua era troppo forte per lui …
Così, facendo un azione del tutto scorretta, il gatto cominciò a dirigersi verso Paperina col pugno chiuso nel tentativo di colpirla … come aveva previsto, la futura sovrana si frappose tra loro due beccandosi il pugno in faccia al posto della amica.
“MINNI!!!” gridò subito la papera sentendosi responsabile per ciò che era successo.
Il membro dell’organizzazione malvagia, scoppiando a ridere, disse “Lo devo ammettere, non ti credevo così forte … ma adesso è finita!” e si preparò a lanciare una bomba dritta contro Paperina per ucciderla una volta per tutte …
Ma proprio quando stava per darle il colpo di grazia … successe una cosa incredibile: Paperoga cadde dal cielo a causa della bomba iniziale e finì dritto contro l’avversario dandogli una testata e stordendolo.
“Paperoga?! Credevo fossi morto!” fece la papera incredula per ciò che era successo.
“No, ero andato nello spazio dove sembravate delle formichine!” svelò Paperoga col suo solito sorriso da ebete “Poi sono caduto e gli ho dato un testata!”
“… Beh … comunque sia grazie, mi hai salvato!” fece alla fine la papera ringraziando l’amico imbranato.
Ma non era ancora finita, infatti Pietro, ripresosi dal colpo inaspettato, era più arrabbiato che mai e, chiudendo il pugno, si diresse velocemente verso Paperoga “Me la pagherai, maledetto!”
Questa volta fu Minni a terminare il tutto e, spingendo via il papero prima che fosse colpito, evitò il pugno del gatto abbassandosi e … “Sancta!!!”
Con questa mossa, la fidanzata di Topolino creò una colonna di luce molto forte intorno a se travolgendo letteralmente Pietro che venne scagliato dritto verso il cielo.
“No, non di nuovo!” disse mentre finiva nello spazio proprio come successo poco prima a Paperoga … e il tutto mentre pensava *Se sopravvivo a quest’attacco è meglio far finta di essere buono … mi sono rotto di essere sconfitto in continuazione!*
Mentre l’ex membro dell’O.D.M. spariva nel cielo, Minni riprese fiato dicendo “Anf anf ce l’abbiamo fatta!”
“Già, ma non è stato semplice!” fece Paperina all’amica mentre Paperoga e tutti gli altri appena ripresisi le raggiunsero.
Naturalmente tutti si chiesero la stessa cosa, ma solo Quo fece la domanda “Che fine ha fatto quello strano tipo?”
Fu la futura sovrana del Castello Disney a rispondere loro guardando verso il cielo e indicandolo … da questo si poteva evincere che era stato spedito nello spazio e, per questo, tutti cominciarono a festeggiare e a dire cose del tipo “Evviva!” “Grande Minni!” “Ha avuto ciò che meritava!”
Vedendo che il buon umore era ritornato, la fidanzata sorrise e disse “Adesso è il momento di continuare a lavorare … sappiamo che sono vivi, e quindi dobbiamo raggiungerli il prima possibile!”
Tutti annuirono e si misero al lavoro: l’incontro con quello strano individuo non era stato del tutto un disastro … perché erano venuti a conoscenza che il piccolo topo, Paperino e Pippo erano ancora vivi e, di conseguenza, dovevano fare di tutto per raggiungerli immediatamente!!!

La Squadra di Recupero è andata da Archimede per farsi consegnare delle armi e qui lo scienziato gli ha raccontato due leggende della città che si tramandano da alcuni anni e che hanno un non so che di misterioso. Infine hanno anche sconfitto Pietro, dal quale hanno saputo che i loro amici sono ancora vivi e, per questo, si sono messi al lavoro per completare il più in fretta possibile i preparativi. Ma saranno vere le leggende oppure no? Che fine avrà fatto Pietro? E la Squadra di Recupero riuscirà a raggiungere i suoi amici? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Nonostante all’apparenza sembrasse un Capitolo normale, in realtà non lo è stato, perché sono state introdotte ben due Leggende molto importanti: la prima riguardante una macchina che si trova sotto i resti del Castello Disney, e la seconda che riguarda una testa di drago trovava dall’ultimo che è stato nei sotterranei … vi dico solo una cosa: ricordatevi bene queste due Leggende, perché si riveleranno importantissime in futuro ;).
Inoltre Archimede ha donato alla Squadra di Recupero le stesse armi che un tempo dette ad Orazio e loro, tornati alla Base, hanno incontrato Pietro, dal quale hanno saputo che Topolino, Paperino e Pippo stanno bene :).
Il membro dell’O.D.M. si è dimostrato subito molto ostile verso di loro, ma alla fine Minni l’ha sconfitto (grazie anche a Paperoga, bisogna dirlo XD) e il gatto, stufo di essere maltrattato in continuazione, ha deciso che tornato a terra farà finta di essere buono per evitare di essere pestato di nuovo XD ;).
Infine, sperando che il Capitolo vi sia piaciuto, porgo a tutti un caloroso saluto: ci vediamo domenica 8 Aprile per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che vedrà la fine dei due scontri in corso e l’ideazione di un piano per mettere fine all’O.D.M. una volta per tutte :).

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Capitolo 38
 *** Si Ritorna Sotto! Clarabella e Chiquita alla Riscossa!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Dopo lo stacco dello scorso chap in superficie, adesso si ritorna nel cuore del mondo per vedere come terminano le battaglie e che cosa succede dopo la loro conclusione :).
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente commentato in quest’ultima settimana:

Liquid King: Grazie, sono felice che anche lo scorso chap ti sia piaciuto :) in effetti nello scorso chap qualche scena divertente che coinvolgeva Paperoga c’era XD anche se, rispetto agli altri in cui compare Paperoga, che come hai giustamente detto tu è senza speranza XD, era più serio, soprattutto perché sono state introdotte le due Leggende ;). Le due storie raccontate da Archimede sono importantissime ai fini della trama perché in futuro sveleranno parecchie cose … ma per ora ci sono ancora altri misteri da svelare, tra cui la storia di Macchia Nera ù.ù di cui sono sicuro che mi lincerete visto che per ora non la conosciamo ancora XD ma vi dico di avere un attimo di pazienza: ben presto saprete tutto ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 37: Si Ritorna Sotto! Clarabella e Chiquita alla Riscossa!!



Visto che abbiamo visto cosa aveva fatto la Squadra di Recupero quando è andata a trovare Archimede e si è imbattuta in nientemeno che Pietro, torniamo nel cuore del mondo dove gli scontri con il Mostriciattolo e Forbix stanno andando avanti senza esclusione di colpi.
Ma cominciamo vedendo come sta proseguendo la battaglia tra l’Itres e il Dio ...
I due, in quell’istante, erano stanchi a causa dei continui colpi lanciati e subiti, ma continuavano lo stesso a combattere perché non volevano arrendersi fino a quando uno dei due non fosse crollato. Il primo ad attaccare in quel momento fu l’essere, che tentò una combo di graffi in faccia al biondo, ma lui riuscì ad evitarli agilmente.
“Non mi sorprenderai, maledetto!” allora Thor rispose con un fulmine sparato dal cielo che riuscì a colpire l’avversario ... l’unico problema però non fu solo che riuscì ad uscire dall’attacco quasi illeso, ma che tentò immediatamente un'altra combo uguale a quella di prima tanto veloce che il Dio non riuscì ad evitarla e si ritrovò ferito da quella tecnica.
Approfittando della cosa, il Mostriciattolo cercò di attaccare il Dio con delle lame oscuro come aveva fatto prima, ma questa volta l’attacco fu schivato *E’ forte … ma io ho il mio martello!* fu quello che pensò il Dio.
E in effetti Thor sfruttò la sua arma per ricoprirla totalmente di elettricità e tentare un colpo in faccia, ma sfortunatamente l’Itres riuscì ad evitare l’attacco e a reagire con una combo di graffi, ma anche essa venne schivata dal biondo.
A quel punto l’essere, con una velocità incredibile, si portò alle spalle dell’avversario e gli sparò contro le sue lame oscure riuscendo a colpirlo e a ferirlo gravemente, lasciando di stucco Thor per quanto stesse riuscendo a tenergli testa *Cavolo, non me lo immaginavo così potente … ma forse so come sconfiggerlo!* dopo aver analizzato i suoi movimento, sembrava aver capito come riuscire a sorprendere il nemico e a sconfiggerlo.
Il tutto iniziò con una serie di fulmini sparati dall’alto, che vennero evitati dall’essere che tentò immediatamente una nuova combo di graffi, ma stavolta il Dio, per difendersi, innalzò una Parete Elettrica che non solo lo difese dal nemico, ma riuscì anche a ferirlo visto che subì il danno dell’elettricità.
Allora il biondo capì che era il momento e, senza perdere tempo, utilizzò il suo attacco più forte “I Mille Fulmini Finali!!!” il Mostriciattolo si rimise in posizione, ma non riuscì a schivare l’attacco che lo travolse totalmente avvolgendolo di elettricità.

“Bravissimo!” vedendo che il Dio aveva mandato a segno il suo attacco più potente, i membri dell’A.P.M. cominciarono a festeggiare sicuri che avesse vinto …
Ma Yen Sid, che era uscito e si era messo in disparte per vedere cosa stava succedendo, capì che lo scontro non era terminato “No, non è ancora finita …” e anche Merlino sembrava della stessa idea.

Purtroppo i due maghi avevano ragione sull’esito dello scontro, infatti, quando il polverone svanì, si vide che il Mostriciattolo si era difeso con un enorme masso che era riuscito a prendere in tempo e a usare come scudo … immediatamente la pietra si sgretolò, mostrando il Mostriciattolo che sembrava quasi sorridere per aver mandato in fumo il suo attacco.
“Cos’hai da ridere, maledetto?” l’essere non rispose, ma creò una sfera che sparò molto velocemente contro Thor “Credi farmi qualcosa?” fece di nuovo Thor pronto a difendersi dal colpo ...
Ma in realtà l’Itres non stava mirando a lui … ma al terreno!! Infatti, quando il colpo si scontro con la terra, si creò una specie di piccolo terremoto, che servì per distrarre il Dio, visto che non si accorse del Mostriciattolo che si era portato davanti a lui e che gli aveva sparato contro delle lame di oscurità ferendolo gravemente al petto.
Però non aveva mica finito lì, infatti circondò il suo pugno con l’oscurità del suo corpo e si preparò a tagliargli la testa … era vero che, essendo Dio, non sarebbe morto … ma così sarebbe stato in un bel guaio!! *Dannazione, se me la stacca non potrò più controllare il corpo … ed allora sarò una facile preda!*
Per riuscire a difendersi, il biondo si trasformò in un fulmine e ricompari in cielo proprio sopra la testa del Mostriciattolo … il quale, vedendolo, gli sparò contro delle lame di oscurità, ma vennero tutte schivate per un pelo da Thor che, subito dopo, sparò uno dei suoi fulmini colpendo l’essere e ferendolo gravemente.
Tornando a terra, il Dio si accorse che le energie gli stavano venendo sempre meno … e che doveva chiudere lì la battaglia *Maledizione, sono senza forze … devo ucciderlo adesso prima che sia troppo tardi!* e anche l’Itres sembrava della stessa idea …
Infatti creò una sfera dalla quale cominciarono a nascere delle lame di oscurità, il tutto mentre il suo avversario caricava la sua mossa più potente …
Il primo ad attaccare fu Thor, ma il Mostriciattolo riuscì ad evitarlo e a lanciargli contro la sua mossa più potente … non prima di averlo accecato con della sabbia per essere sicuro che centrasse il bersaglio … purtroppo ciò avvenne e il biondo si ritrovò ferito con del sangue ovunque e che sputava addirittura dalla bocca *Oh no … s-sono spacciato … n-non ho s-scelta … s-sono costretto ad u-usare quella m-mossa …* stava parlando di una tecnica che gli prosciugava tutte le energie e che, se falliva, quasi sicuramente il nemico lo avrebbe disintegrato subito dopo … ma doveva correre il rischio …
Così, proprio poco prima che l’Itres gli fosse addosso con i suoi artigli e i suoi denti affilati, il Dio utilizzò una misteriosa forza creando un enorme esplosione di elettricità che travolse in pieno il Mostriciattolo … riuscendo ad ucciderlo e a disintegrarlo!!! Finalmente il biondo aveva pareggiato i conti e l’aveva distrutto!!!
Anche lui però aveva riportato gravi danni a causa dell’effetto collaterale di quella mossa e, cadendo a terra con del sangue un po’ su tutto il corpo (era un Dio, ma sanguinava comunque, anche se non rischiava la morte per dissanguamento), disse debolmente con un sorriso “F-Finalmente ti ho s-sconfitto … m-maledetto Itres …”

Uno scontro è finalmente terminato … ma come starà proseguendo la battaglia di Chiquita e Clarabella contro il membro dell’O.D.M. Forbix?
Purtroppo non molto bene, infatti si stava mettendo male per le due guerriere dell’A.P.M., visto che non riuscivano a stare al passo del malvagio, che era parecchio potente.
“E’ troppo forte, cosa possiamo fare?” chiese infatti la mucca alla sua compagna.
Ma lei rispose sinceramente “… Non lo so … proprio non lo so …” sembravano essere in una situazione disperata.
Il malvagio, vedendole ferme a non fare niente, disse “Non volete attaccare? Come volete, lo farò io!” e cominciò a sparare delle sfere d’oscurità che per fortuna vennero schivate da entrambe le guerriere.
A quel punto la gallina cercò di lanciare un piatto e la mucca una pozione … ma naturalmente a Forbix bastò un semplice movimento per evitarle “Ma sul serio non sapete fare di meglio?” le sfotté subito dopo con un sorriso maligno.
“Maledetto …” dissero entrambe in coro digrignando i denti.
Il membro dell’O.D.M., a quel punto, sbuffò ed esclamò “Va beh, vorrà dire che vi mostrerò io qualcosa di nuovo!!!” e cominciò a correre velocemente verso le sue avversarie.
“Prendi questo!” Clarabella cercò di anticiparlo lanciandogli contro una pozione esplosiva … ma essa fu evitata facilmente come prima.
“I vostri attacchi mi fanno ridere!” fece subito dopo il Soldato pronto a scagliarsi contro la mucca … anche se ...
“Mai distrarsi!” Chiquita spuntò fuori alle sue spalle nel tentativo di spaccargli un piatto in faccia … ma il malvagio fu abile ad evitarlo all’ultimo e a ferire gravemente la gallina con la lama di forbice che teneva sulla mano destra.
“Ma per piacere, con questi insulsi attacchi vorreste far male ad uno dell’O.D.M.?” fece allora Forbix che si sentiva quasi offeso dal modo in cui stavano combattendo le sue due avversarie.
Mentre Chiquita si rialzava a fatica, Clarabella cercò di approfittare del fatto che il nemico gli stesse dando le spalle per colpirlo con una pozione … tuttavia non gli fece praticamente niente *Maledizione, non riusciamo a fargli niente …*
Il malvagio, rivolgendosi alla mucca ma dandogli comunque le spalle, disse “Ora tocca a me!” e con le sue due lame creò due tornado taglienti tanto potenti che non solo ferirono gravemente Clarabella, ma mandarono persino KO Chiquita!!!
“Amica mia!!!” urlò la compagna vedendo la gallina a terra svenuta ... senza pensarci due volte gli lanciò contro una pozione curativa e ne prese una anche lei, in questo modo entrambe riuscirono a curarsi totalmente le ferite infertegli dal membro dell’O.D.M..
“Grazie Clarabella, me la sono vista brutta!” commentò Chiquita raggiungendola.
“Si … ma erano le mie ultime due … e lui è troppo forte per noi …” esclamò però Clarabella notando che la situazione era disperata “Forse non avremmo dovuto offrirci volontarie per combatterlo …” quella era la sua idea … e questo perché si erano dimostrate indegne di affrontare avversari del calibro di colui che avevano davanti …
Ma la gallina non sembrava della stessa idea “No! Noi possiamo farcela, troveremo un modo … insieme!” e porse subito la mano all’amica per poter ottenere la sua collaborazione nella lotta: era sicura che, se avessero combattuto insieme, sarebbero riuscite a vincere …
Clarabella sorrise nel vedere la sua convinzione e si preparò a dargliela, ma all’ultimo una sfera oscura sfiorò Chiquita e attirò l’attenzione delle due “Se avessi voluto, avrei potuto uccidervi, ma volevo vedere cosa stavate architettando …” disse Forbix puntando le sue lame verso di loro “… Anche se credo proprio che non riuscirete a fare meglio di così … per cui non mi resta che farvi fuori entrambe!”
Detto questo, il malvagio usò Sforbiciata a X grazie al quale colpì e ferì entrambe le guerriere ... tuttavia le due riuscirono comunque a rimanere in piedi dimostrando ottima resistenza e la gallina riuscì a cogliere l’occasione per lanciargli un piatto tagliente e ferirlo alla guancia sinistra (l’aveva colpito soprattutto perché non si aspettava una risposta tanto veloce).
Toccandosi la parte ferita, il membro dell’O.D.M. dichiarò “Se è il meglio che sapete fare, vi consiglio di arrendervi!” per poi sparare delle specie di pallottole di energia dalle lame verso le sue avversarie … ma entrambe riuscirono ad evitarle, anche se non si aspettarono una tale velocità da parte del nemico che, in poco tempo, riuscì a portarsi alle loro spalle.
“Oh no!” dissero in coro le due girando il viso verso il nemico.
Quest’ultimo con un sorriso diabolico, esclamò “Addio!” e poi, con un doppio fendente, ferì entrambe alla schiena mettendole al tappeto, anche se non erano ancora finite KO.
Ormai Forbix aveva capito di aver vinto e, sbuffando, disse “Peccato, speravo di potermi divertire … meglio finirle immediatamente!” e sollevò subito entrambe le lame pronto ad ucciderle trapassandogli il cervello …
Ma prima che potesse riuscirci, un potente Firaga gli venne sparato sulla schiena! Lui non si fece niente, ma comunque riuscì ad attirare la sua attenzione “Chi è stato?” chiese infatti voltando lo sguardo verso il resto dell’A.P.M..
A rispondergli fu Merlino, colui che l’aveva tirata “Non lascerò che le uccidi … se vuoi divertirti, allora combatti contro di me!”
“Come vuoi id …” ma il malvagio non riuscì a terminare le sue parole … perché Clarabella gli prese il piede sinistro nel tentativo di fermare la sua avanzata verso i suoi amici “Ma che …”
“Siamo noi le tue avversarie!” la mucca sembrava convinta di voler continuare a combattere ...
E la stessa cosa si poteva dire della sua amica, anche se debolmente gli domandò comunque “Sei sicura che il nostro piano andrà a gonfie vele?” a quanto pare in quel breve lasso di tempo avevano ideato una strategia … e la gallina stava chiedendo alla compagna se avrebbe funzionato …
Lei naturalmente rispose “Se non ci proviamo, non lo scopriremo mai!” usando lo stesso tono di voce.
A quel punto Forbix, scocciato per il fatto che quelle due sembravano avere 7 vite come i gatti, si girò verso di loro arrabbiato e dichiarò “Allora eliminerò prima voi!” e si tenne pronto a fare ciò che stava per compiere prima …
Ma all’ultime le due fecero un balzo in avanti in stile capriola e non solo evitarono l’attacco, ma si rimisero anche in piedi nonostante i mille acciacchi che avessero, sbalordendo persino l’A.P.M. e Merlino stesso *Incredibile … e chi si aspettava che fossero così in gamba?!* pensarono infatti tutti in coro.
L’unico a cui non gliene importava niente era Forbix, che si tenne pronto ad usare la sua mossa più potente “Addio!” detto questo infatti, mise le lame a modi X e cominciò a sparare delle sfere oscure contro le sue avversarie.
Esse vennero colpite dagli attacchi e rimasero anche ferite gravemente … ma nonostante questo rimasero in piedi, perché non volevano arrendersi e volevano dimostrare ai loro compagni che erano in grado di cavarsela anche da sole.
“Ma volete crollare?” il malvagio si tenne pronto ad attaccarle di nuovo, ma all’ultimo Clarabella lanciò sopra di lui una pozione, che venne subito dopo rotta da Chiquita con un piatto tagliente, mostrando che dentro di essa vi era un liquido nero, il quale avvolse totalmente il membro dell’O.D.M..
“E ora che diamine è questa roba?” chiese il malvagio osservando il suo corpo: era totalmente avvolto da quello strano liquido nero, cosa volevano fare? ...
Senza rispondere alla sua domanda, la mucca tirò fuori una delle pozioni esplosive che aveva usato recentemente … il malvagio non sembrò capire “Cosa vuoi fare? Questo liquido nero tanto spegnerà il fuoco causato dall’espl … a meno che…” all’improvviso a Forbix venne un terribile dubbio ...
Subito confermato da Chiquita “Esatto … è petrolio!!!”
“Cosa?! Luride bastarde non vi permetterò di …” tuttavia non terminò neanche la frase: Clarabella fu più veloce di lui e riuscì a colpirlo con la sua pozione esplosiva, causa una vampata di fuoco letale che investì totalmente il malvagio facendolo urlare dal dolore.
Esso durò però poco tempo, visto che poi l’uomo si accasciò a terra ormai senza più vita e carbonizzato del tutto … alla fine, usando l’astuzia, la mucca e la gallina avevano sconfitto un avversario di gran lunga più forte di loro!!!
“Ce l’abbiamo fatta!!!!” gridarono infatti in coro le due cominciando a saltare dalla gioia assaporando la loro meritata vittoria: il cervello aveva trionfato sui muscoli!!!

Al termine degli scontri, Orazio si prese cura di tutti e 3 per qualche minuto e li curò dalle ferite ottenute durante gli scontri. Al termine della guarigione i 4 tornarono dai propri compagni e le due amiche si dimostrarono molto gasate per essere riuscite ad uccidere un membro dell’O.D.M..
“Avete visto come siamo riuscite a sconfiggerlo? Siamo state grandi!” esclamò infatti Chiquita alzando il pugno al cielo.
La stessa cosa fece anche Clarabella, anche se Yen Sid cercò di calmare la felicità, visto che non era ancora finita “E’ vero, siete stati tutti grandi … ma ora sarà meglio architettare un piano!”
“Per cosa?” chiese subito Topolino guardando incuriosito il maestro.
Lui, senza esitare un momento, rispose dicendo “… Per l’assalto finale al Castello dell’O.D.M.!!!”
“Ha ragione: le loro truppe sono indebolite: è l’occasione perfetta per andare là e sistemarli una volta per tutte!!!” fece all’improvviso Terra, rivelando che era ormai giunto a destinazione insieme ad Amon.
“Ragazzi, finalmente siete arrivati!!” fece Catrin raggiungendo i due amici.
“Scusate il ritardo … ma abbiamo incontrato qualche Itres durante il cammino e abbiamo dovuto sistemarli!” spiegò A salutando tutti.
“Perfetto! Ora che ci siamo tutti possiamo organizzarci per bene!” intervenne allora Merlino: ora che c’erano tutti, potevano finalmente elaborare un piano per combattere gli ultimi superstiti dell’O.D.M. e sconfiggere quell’organizzazione malvagia una volta per tutte!!!
Il primo ad esporre il tutto, non appena furono dentro la stanza delle riunioni, fu Orazio che, grazie alle spie di cui erano rimasti solamente A e C, spiegò come si stava organizzando il nemico “Allora: grazie ai nostri amici, adesso sappiamo che davanti alla Base ci sono ben due guerrieri a fare la guardia: Loki ed il Distruttore! Due dei nostri devono tenerli a bada mentre gli altri proseguono all’interno del Castello …”
“Io penso a Loki!” intervenne immediatamente Thor, quasi come se non avesse avuto nessuna esitazione a prenderlo come avversario … che i due fossero collegati come si era capito quando si erano incrociati durante una delle prime battaglie tra i due gruppi?
“Va bene, al Distruttore ci penseremo poi quando saremo lì!” proseguì intanto la mucca “Una volta entrati, bisognerà raggiungere la stanza di Jack per ucciderlo, dato che, se uccidiamo lui, anche l’S.D.F. morirà, e si innescherà una reazione a catena che provocherà la distruzione del Castello …”
“All’Armaiolo ci penso io!” fece subito A senza pensarci due volte.
Aqua però non era del tutto convinta “Non lo so … lui è troppo potente e, secondo i nostri calcoli, è molto più forte di te …”
“Non importa … io devo farcela … per Dragon …” dopo quelle parole calò un silenzio tombale e nessuno ebbe più niente da ridire: avevano capito che lo faceva per onorare il suo amico e, per questo, decisero di accontentarlo …
“Come vuoi … ma cerca di fare attenzione!” fece allora Yen Sid ottenendo un affermazione con la testa da Amon.
A quel punto Orazio proseguì ad esporre “Se A non riuscirà a batterlo, avremo il piano B pronto: prepareremo delle cariche esplosive nel centro della base, in modo da distruggere i pilastri centrali e farla crollare!”
“Ma funzionerà?” chiese però Vest che non era tanto sicuro.
“Non lo sappiamo … ma dobbiamo provarci!” rispose la mucca, per poi andare avanti “Subito dopo avremo solo 5 minuti per andarcene, mentre se A riuscirà ad uccidere Jack ne avremo solo 3 … ma questo non è un problema, perché quando il countdown inizierà ci sarà una sirena ad avvertirci!”
“Direi che questo piano dovrebbe andare bene!” concluse alla fine C dimostrando che quell’idea gli piaceva.
“Già!” confermò anche Pippo.
Paperino invece, con uno sguardo determinato, esclamò “Finalmente riusciremo a distruggere quell’organizzazione una volta per tutte!!!”
A quel punto, vedendo che ormai era stato tutto deciso, Thor tirò fuori un argomento che era stato sollevato prima dell’arrivo di Forbix, del Mostriciattolo e delle loro truppe “Ehi, non c’era una rivincita in corso?” disse infatti rivolto a Topolino e ai suoi due amici.
Il papero rispose subito “Stavolta vinceremo noi!” … tuttavia, prima che potesse dire altro, qualcuno lo fermò …
“No!” era stato il piccolo topo che, rivolgendosi ai suoi due compagni, disse “Voglio combatterlo da solo contro di lui … potete farmi questo favore?”
“Beh … se proprio insisti …” fu l’unica cosa che disse Pippo, visto che non era tanto sicuro di volerlo fare combattere da solo.
Paperino invece, sbuffando, disse “Come vuoi …” per poi pensare *Scommetto che vuole farlo solo perché ci ha battuti entrambi poco fa …*
Yen Sid, vedendo che i due erano determinati più che mai a combattere, sorrise e disse “Ok, allora rimanderò la spiegazione della storia di Macchia Nera al termine della vostra battaglia. Spostiamoci tutti all’esterno dell’edificio!”
E così fecero, infatti, mentre tutta l’A.P.M. era vicino all’edificio per assistere alla battaglia, Topolino e Thor erano l’uno di fronte all’altro per iniziare il loro scontro.
“Questa volta non perderò … puoi starne certo!” esclamò subito il piccolo topo tirando fuori il suo Keyblade.
Il Dio però, prendendo in mano il suo martello, dichiarò “Io non ne sarei così sicuro …”
Una volta che tutti e due furono pronti, entrambi partirono all’attacco sguainando le loro armi … lo scontro era cominciato!!!

I due scontri sono finalmente finiti a favore dell’A.P.M., infatti Thor è riuscito con molta fatica a distruggere il Mostriciattolo che lo perseguitava da tempo e Clarabella e Chiquita, usando l’ingegno, hanno trionfato su Forbix riuscendo ad ucciderlo. Ora, prima della spiegazione della storia di Macchia Nera da parte di Yen Sid, Topolino e Thor si stanno affrontando nella tanta sospirata rivincita … ma come andrà a finire? Come terminerà l’attacco finale che hanno ideato? E qual è il passato che condividono Yen Sid e Macchia Nera? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Finalmente queste battaglie sono ufficialmente finite e Thor, Clarabella e Chiquita, faticando parecchio, sono riusciti ad uccidere i loro rispettivi rivali, anche se le ultime due, per battere Forbix (quello dell’immy del chap ;)), hanno dovuto ricorrere all’astuzia … altrimenti non ce l’avrebbero mai fatta >.<.
Adesso l’A.P.M. ha ideato un piano per distruggere l’O.D.M. una volta per tutte … e questo grazie a ciò che hanno scoperto le due spie prima di essere beccate a causa del tradimento di Braig … sembra anche che siano stati ufficializzati i futuri scontri … ma saranno davvero così?
Prima di saperlo dobbiamo però assistere allo scontro tra Topolino e Thor, dove il piccolo topo ha finalmente l’opportunità di vendicarsi della sconfitta subita nei primi chap :) e, finito questo allenamento … verremo finalmente a conoscenza della storia di Macchia Nera!!!
Nella speranza che il prossimo chap sia la volta buona XD porgo a tutti un caloroso saluto: ci vediamo domenica 15 Aprile per il nuovo chap della fic che vedrà la fine dell’allenamento e una scoperta a dir poco sconcertante ;).

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Capitolo 39
 *** Una Scoperta Terribile! Topolino contro Thor!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Vi anticipo già che questo Capitolo sarà importantissimo ai fini della Trama, e il motivo è che … no, questo non posso dirvelo XD leggete il chap e lo scoprirete da soli ;).
Ora come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente commentato in quest’ultima settimana:

Liquid King: Vero, si sono rivelate più astute del loro avversario ù.ù Forbix era molto più forte di loro, ma ha fatto il tremendo sbaglio di sottovalutare le sue avversarie … che l’hanno battuto utilizzando il cervello ù.ù con questo ho voluto mostrare come, a volte, il cervello può trionfare sui muscoli ;) e questo sta a significare che, come hai giustamente detto tu, i Soldati dovranno fare parecchia attenzione quando se le ritroveranno davanti ù.ù XD ;). Senza la testa Thor non sarebbe in grado di controllare il suo corpo e, di conseguenza, è come se fosse morto anche se è immortale ;) e credo che a nessuno affascinerebbe un Dio zombie XD ;). Spero che anche questo chap ti piaccia visto che sarà importantissimo ai fini della trama ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 38: Una scoperta terribile! Topolino contro Thor!!



Topolino e Thor stavano cominciando un allenamento che per il piccolo topo rappresentava la rivincita alla sconfitta precedentemente subita … ma nel frattempo cosa stava succedendo nel covo dell’O.D.M.? In fondo il Boss doveva essere informato dell’ennesimo fallimenti di una missione della sua organizzazione …
Macchia Nera in quel momento si trovava all’interno della sua stanza e stava pensando agli avvenimenti di quegli ultimi giorni, quando all’improvviso … “Boss!!” un Soldato entrò immediatamente all’interno della sala di corsa: doveva riferire al Leader una cosa …
Quest’ultimo, leggermente irritato, domandò “Che diamine vuoi?”
L’uomo naturalmente aveva un po’ di paura ad avvertire il Capo dell’ennesimo fallimento, ma si fece comunque coraggio e … “I Soldati che ha mandato hanno fallito e sono stati sconfitti!!!”
“… Me lo immaginavo!” rispose incredibilmente Macchia Nera, che a quanto pare si aspettava un loro fallimento, così decise di mandare qualcun altro al loro posto … qualcuno più potente che si sbarazzasse di loro senza troppe difficoltà “… Sarà meglio che questa volta mandi in campo Shinzo!!!” a quanto pare il Boss aveva intenzione di far scendere in campo nientemeno che il Generale in persona!!
“Lo vado ad avvisare?” domandò subito il Soldato al Leader.
Ma lui, alzandosi in piedi, disse “No, ci vado io!”
“Sissignore!” detto questo, l’uomo uscì dalla stanza per tornare nelle sue camere.
Anche Macchia Nera dopo qualche secondo uscì dalla sua sala per poter andare ad avvisare il Generale della nuova missione che intendeva affidargli … nel frattempo si domandava ancora mentalmente com’era possibile che un gruppo di “nullità” come li definiva lui potesse dargli così tanto filo da torcere … *A quanto pare quell’organizzazione di buffoni è più forte di quanto credevo …* forse era per questo che aveva scelto Shinzo per la nuova missione ...
Il Leader trovò l’uomo nella stanza degli allenamenti che stava perfezionando le sue tecniche con la spada; appena lo vide, il Boss disse “Ecco dov’eri!”
Sentendo la voce del suo Capo, l’uomo si voltò e chiese “Ha qualcosa da chiedere?” quando Macchia Nera usciva dalla sua stanza significava che aveva un nuovo compito da far svolgere al diretto interessato ...
E infatti quest’ultimo rispose dicendo “In effetti sì, ho una piccola missione per te!”
“Quale?” si limitò a chiedere Shinzo pronto a svolgere qualsiasi tipo di incarico.
Il Leader, dopo qualche secondo di pausa, svelò cosa voleva che il suo scagnozzo eseguisse per lui “… Dovresti andare immediatamente a vedere cosa stanno facendo quegli stupidi dell’A.P.M. … e possibilmente … eliminarli tutti!!!”
Il Generale sorrise diabolicamente: non aspettava altro che ricevere quel tipo di missione “Non potevo chiedere di meglio … conti pure su di m …” tuttavia l’uomo non terminò neanche la frase che, all’improvviso, una freccia lo sfiorò e andò ad impattare contro il muro della sala.
Il Boss, sapendo chi era colui che aveva lanciato quell’arma, si voltò alla sua sinistra e disse “Perché devi sempre attirare l’attenzione così … Jack?!”
In effetti era stato proprio il programma a lanciare quella freccia per poter far voltare entrambi verso di lui “E’ l’unico modo che ho per smuovere quelli come voi. E ora che ho la vostra attenzione … vorrei chiedere di poter andare anch’io con lui!!!” anche lui desiderava poter mettere le mani su quel gruppo di perdenti.
Ma Macchia Nera, senza pensarci due volte, rispose immediatamente “No!!!”
“Cos … e perché? Vuole eliminare sì o no quell’organizzazione di infami?” fece allora Jack davvero irritato per la risposta: se il Leader voleva che l’A.P.M. fosse annientata, perché non lo faceva scendere in campo? In fondo era stato lui ad eliminare una delle spie di quegli scocciatori ...
Il Boss, senza cambiare risposta, si limitò a dire “Per un motivo che tu non capiresti … e ora, se hai finito con le tue scene, puoi anche andare!”
Il programma a quel punto, incavolato nero per non avere avuto l’opportunità di scendere in campo, girò si tacchi e fece per allontanarsi dalla stanza degli allenamenti … quando all’improvviso … *Aspetta un secondo …* finalmente riuscì a capire il motivo per cui il Boss voleva mandare solo Shinzo e, sorridendo diabolicamente, voltò lo sguardo verso di lui e disse “Sei furbo …” per poi andarsene definitivamente dalla stanza degli allenamenti.
Il Generale invece aveva capito subito cosa aveva intenzione di fare il suo Leader e così, senza perdere ulteriore tempo, chiese “Posso andare anch’io? Fremo dalla voglia di entrare in azione …”
Macchia Nera, non avendo niente in contrario, gli disse “Certo, vai pure …” così Shinzo, dopo aver fatto un leggero inchino, uscì dalla stanza di corsa, la sua meta? Il Quartier Generale dell’A.P.M. … e l’avrebbe raggiunto di corsa, in modo da poter allenare anche i propri movimenti, tanto anche a piedi gli sarebbero bastati 10 minuti grazie alla sua velocità …
Il Boss osservò il suo Generale allontanarsi dal Castello dell’O.D.M. e, sorridendo diabolicamente, svelò parte di ciò che aveva in mente “Se il mio piano funzionerà … probabilmente un membro dell’A.P.M. abbandonerà il loro gruppo!!!”
Che cosa volevano dire le enigmatiche parole del Leader? Per quale assurdo motivo uno dei combattenti per la libertà avrebbe dovuto abbandonare il gruppo a causa di Shinzo, visto che non intendeva per decesso? Purtroppo troveremo risposta a queste domande solo quando l’uomo sarà giunto al Quartier Generale dell’organizzazione di Yen Sid …

Tornando invece nel covo dell’A.P.M., Topolino e Thor avevano appena iniziato la loro battaglia impattando al centro della zona di combattimento con le loro rispettive armi.
Visto che nessuno dei due riuscì ad avere la meglio, entrambi furono costretti a distanziarsi l’uno dall’altro e a rimettersi in posizione da combattimento “Però, sei diventato davvero più forte!” esclamò il Dio constatando il miglioramento dell’avversario.
Quest’ultimo, sorridendo, dichiarò “Non per niente sono stato allenato da Yen Sid in persona … questa volta non riuscirai a battermi, ma, comunque vada a finire, che vinca il migliore!”
“Cioè io!!” senza perdere tempo, il biondo si scagliò contro il piccolo topo e tentò di dargli una martellata sulla testa, ma il futuro sovrano riuscì all’ultimo a schivare il colpo, ammettendo però che c’era mancato sul serio un pelo.
Ma Thor sapeva già come reagire a una cosa del genere “Sei agile … ma non abbastanza!” e si preparò a caricare un fulmine da lanciare dritto contro l’avversario.
Però … “Non ci riuscirai!” nel tentativo di colpirlo, Topolino fece un balzo verso l’alto e, scendendo in picchiata, tentò di colpirlo con un fendente. Il biondo si vide costretto ad interrompere l’attacco e ad evitare l’attacco con un salto all’indietro “Anche tu sei veloce!” ammise nel frattempo il piccolo topo sorridendo.
Dopo aver detto questo, il futuro sovrano del Castello Disney tentò un colpo diretto più veloce che poteva, ma Thor riuscì ad evitare l’attacco e cercò di reagire con una martellata sulla pancia, ma anche il piccolo topo schivò il colpo: fino a quel momento nessuno dei due riusciva ad assestare un semplice danno all’avversario!
“Sei molto forte!” fece infatti Topolino ammettendo che fino a quel momento era una lotta alla pari. Anche Thor sembrava pensarla così “Anche tu non te la cavi male … ma sarò io a vincere!”

“Wow, è un pareggio finora!” esclamò Paperino sorpreso di ciò che stava vedendo.
Anche Merlino dovette ammetterlo “Hai ragione, entrambi sono diventati più forti rispetto a qualche giorno fa!”
“Ma quello che è migliorato più dei due è Topolino, basti ricordare il loro precedente scontro!” dovette però puntualizzare Chiquita, visto che nella loro ultima battaglia Thor li aveva sconfitti quasi senza troppe difficoltà.
Yen Sid invece si limitava a guardare senza parlare: stava analizzando quella battaglia per capire quanto fosse migliorato il suo allievo … e per cui non poteva permettersi di perdere anche un singolo movimento!

Nel frattempo, sul campo di battaglia, passarono alcuni secondi interminabili in cui nessuno dei due sembrò voler attaccare … fino a quando il piccolo topo, con uno scatto improvviso, riuscì a centrare in faccia il Dio con un colpo di Keyblade “Finalmente ti ho preso!” disse subito dopo con un sorriso …
Peccato solo che Thor non si era fatto quasi niente, infatti, sorridendo, esclamò “Niente male … ma ora tocca a me!!” e poi si teletrasportò dietro di lui colpendolo con un colpo di martello dritto sulla testa che lo scaraventò via di qualche metro.
“Ahia che male!” dichiarò il futuro sovrano massaggiandosi la testa: era stato davvero un colpo ben assestato.
“E ora vediamo come ti difendi da questo!” vedendo l’avversario ancora in piedi, il biondo sollevò il suo martello al cielo e cominciò a sparare dall’alto centinaia di fulmini nella speranza di colpire e ferire il suo avversario ...
Ma Topolino durante gli allenamenti aveva migliorato anche la sua velocità e, con grande agilità, riuscì ad evitare tutti i tuoni che gli vennero lanciati contro dal Dio mentre si avvicinava sempre di più al suo avversario e, quando fu abbastanza vicino, sparò un Firaga ravvicinato dritto sulla sua faccia prendendolo in pieno.
“Centrato!” esclamò fermandosi per riprendere fiato dopo la corsa che aveva fatto e la fatica dovuta all’azione appena compiuta, visto che schivare dei fulmini non è mai semplice.
Tuttavia il biondo, ancora una volta, uscì dal colpo indenne e, sorridendo, esclamò “Non credevo te la potessi cavare così bene …” infatti, nonostante non avesse subito danni, era comunque rimasto sorpreso da ciò che aveva fatto il futuro sovrano.
Quest’ultimo, sorridendo, dichiarò “Ormai posso schivare i tuoi fulmini quando voglio!”
“Ah davvero? Allora non avrai problemi ad evitare … “I Mille Fulmini Finali”!” volendo mettere alla prova Topolino, il Dio ricorse al suo colpo migliore e lo sparò dritto verso il piccolo topo.
Lui, ovviamente, era preoccupato *Oh no, proverò a schivarlo, ma non so a quanto servirà …* e infatti venne centrato quasi subito dal colpo e venne investito da una enorme carica di elettricità … ma nonostante questo e le innumerevoli ferite, provocatesi dall’ultima mossa subita, era rimasto in piedi!
“Però, la tua resistenza è notevole … mi sto divertendo davvero in questa lotta!” disse allora Thor ammettendo l’enorme bravura dell’avversario.
Topolino invece, nonostante il sangue che stava perdendo, si rimise in posizione da combattimento “Proseguiamo la lotta!” il Dio ovviamente non ebbe nulla da ridire.
I due partirono immediatamente all’attacco: uno brandendo il suo Keyblade e l’altro utilizzando il suo martello. I due colpi impattarono l’uno contro l’altro generando una potente onda d’urto che venne sentita anche dagli altri membri dell’A.P.M., e il tutto si concluse con una mini esplosione al cui termine si poterono vedere i due contendenti ancora in piedi e nelle stesse condizioni di prima.
Durante quella che sembrava essere una pausa prima di ricominciare la lotta, Thor sorrise e disse “Sei decisamente migliorato dal nostro ultimo scontro!”
“Anche tu, lo devo ammettere …” dichiarò anche Topolino sorridendo … anche se lui, al contrario dell’avversario aveva imparato una mossa davvero devastante “… Ma io ho imparato qualcosa che può sconfiggere anche un Dio come te!!!!” e, ponendo avanti a sé la mano sinistra (quella con cui non reggeva il Keyblade) richiamò nientemeno che lo Squarcio Temporale!!! Topolino aveva deciso di utilizzarlo anche durante quell’allenamento!!!
Naturalmente il biondo rimase di sasso davanti a quella tecnica: in tutta la sua lunga vita non aveva mai visto niente del genere “Ma che diamine…”

“Cosa diamine ha richiamato Topolino?” domandò Vest sorpreso da ciò che stava facendo il piccolo topo.
“Yuk sembra quasi un buco nero di luce!” fece invece Pippo notando i particolari di quello squarcio.
A Paperino invece venne un dubbio e, rivolgendosi a Yen Sid, chiese “Allora è questa la mossa che gli ha insegnato?”
“Esatto …” si limitò a rispondere lo stregone continuando a guardare: aveva fatto bene il suo allievo ad usare la tecnica segreta … in questo modo aveva l’opportunità di vedere se aveva imparato ad usarla bene!

Il Dio ovviamente venne preso alla sprovvista e, visto che il futuro sovrano aveva scelto di attirare a sé solo il biondo, si ritrovò risucchiato verso lo Squarcio Temporale contro la sua volontà. Appena fu abbastanza vicino, il piccolo topo disattivò la tecnica e gli sparò un Firaga ravvicinato con tutta la potenza che aveva.
Questo provocò al Dio qualche fuoriuscita di sangue dalla bocca: a causa della tecnica la sua difesa si era notevolmente indebolita “Ottima strategia e ottima tecnica …” disse poi mentre cercava di rialzarsi in piedi.
“Questa è la tecnica segreta che mi ha insegnato Yen Sid, nessuno può contrastarla!” fece allora il suo avversario brandendo il suo Keyblade.
Ma il biondo non era ancora sconfitto, e infatti, rimettendosi in piedi, sorrise e dichiarò “Davvero una potente mossa … ma non ti servirà a niente! Esplosione Fulminea!” e, chiudendo le braccia ad X, cominciò a caricare la mossa con cui aveva ucciso il Mostriciattolo: visto che il futuro sovrano aveva adoperato una tecnica fortissima, aveva deciso di fare altrettanto … limitandosi comunque a ferirlo gravemente e non ad ucciderlo.
*Oh no!!* Topolino aveva riconosciuto la tecnica … e sapeva quanto era potente *Questa mossa potrebbe uccidermi … ma per fortuna mi sono attrezzato a dovere …* e, sorridendo in maniera sospetta, rimase fermo sul suo posto … cosa diamine voleva fare?!?!?!?!
Il Dio, pensando che avesse deciso di arrendersi, sorrise di nuovo e urlò “Hai già capito di essere spacciato eh? Sei stato un ottimo avversario … ma la lotta finisce qui!!!” e, aprendo le braccia verso l’alto, un enorme esplosione elettrica travolse il campo di battaglia (quindi non l’A.P.M. e il Quartier Generale).
Il futuro sovrano rimase fermo come aveva deciso e, così, venne travolto completamente dalla tecnica “Ho vinto!!!” fece allora Thor alzando il martello al cielo: non avendo subito molti danni durante lo scontro, aveva ancora abbastanza forza per rimanere in piedi.
Però aveva fatto i conti senza il piano di Topolino … infatti quest’ultimo, senza perdere il sorriso che aveva sul volto … sparì nel nulla!!!
“Ma che diavolo?!” fu quello che disse il biondo letteralmente scioccato dalla cosa.
Ad un certo punto sentì dei rumori provenire dal cielo e, sollevando lo sguardo, vide che il futuro sovrano stava scendendo in picchiata verso di lui “Cosa …”
“Ho imparato a sfruttare al meglio lo Squarcio Temporale: grazie ad esso ora posso creare delle illusioni ottiche! Sei finito!!!” detto questo, il piccolo topo concluse il tutto con un taglio orizzontale che provocò un enorme ferita sul petto del Dio, il quale, senza più forze a causa della tecnica usata precedentemente e del colpo appena subito, cadde a terra senza energie …
“Vittoria!!!!” gridò alla fine Topolino sollevando il suo Keyblade al cielo: la rivincita era stata ottenuta e, grazie agli enormi miglioramenti fatti durante gli ultimi giorni, era riuscito a sconfiggere un avversario del calibro di Thor!!!

“Wow davvero un match avvincente!” dichiarò Clarabella ammettendo la bellezza dell’incontro appena visto.
“Le mie congratulazioni ragazzi, siete stati entrambi grandiosi!” fece invece Orazio.
Anche se Victor dovette correggerlo su una cosa “Però Topolino è stato più bravo!”
Senza perdere tempo, Yen Sid utilizzò un mega Energiga per guarire entrambi i contendenti e far ristabilire loro tutte le ferite ottenute.
Thor ovviamente non prese benissimo la sconfitta appena ottenuta “Uff ho perso …” disse infatti col broncio.
“Però ho dovuto faticare, sei stato bravissimo!” esclamò però il piccolo topo ammettendo che ce l’aveva fatta solo per un soffio.
Alla fine il Dio, sorridendo, dichiarò “Ma sì, in fondo mi sono divertito!” sembrava che non ce l’avesse più tanto per la perdita … e certamente era meglio così.
Lo stregone invece, rivolgendosi al futuro sovrano, disse “I miei complimenti: sei riuscito a sfruttare lo Squarcio Temporale per creare un illusione ottica nonostante fosse da poco che l’avevi imparato … sei davvero migliorato tantissimo!”
“Grazie Maestro!” rispose Topolino felice per tutti i complimenti che gli aveva fatto.
Ma c’era ancora un piccolo fattore che andava tenuto in considerazione … “Adesso però è ora che veniamo a sapere della storia di Macchia Nera!” e Orazio non aveva tutti i torti: erano le 15 del pomeriggio e, ora che non c’era più nessuna battaglia da combattere, il Leader dell’A.P.M. poteva raccontare tranquillamente la storia del Boss dell’organizzazione malvagia …
E anche Yen Sid la pensava così “Mi sembra giusto: domani ci sarà l’attacco finale al covo dell’O.D.M. … ed è giusto che conosciate tutto sul nemico che dobbiamo affrontare!”
E così finalmente, mentre tutti rimanevano ad ascoltare, lo stregone cominciò a raccontare la storia sua e del terribile Macchia Nera fuori dal Quartier Generale del suo gruppo … finalmente sarebbero venuti a conoscenza di tutto ciò che aveva portato alla guerra che stavano combattendo in tutti quegli anni praticamente …
Tuttavia anche stavolta non riuscì ad iniziare, in quanto … “Non così in fretta!” una voce fin troppo familiare interruppe il racconto dell’anziano.
“Ma basta!!!!” Paperino a quel punto sbottò, non ce la faceva più!
Anche Topolino era della stessa idea “Ci potete lasciare in pace almeno un secondo?!” disse infatti abbastanza alterato.
Ma, tra gli scocciati e gli infuriati, c’era uno che era veramente incavolato nero … e questo perché colui che era appena giunto era una sua vecchia conoscenza … “TU!!!!” Victor, che aveva riconosciuto quella voce, gridò quella cosa al limite della pazienza, anzi diciamo pure che l’aveva oltrepassata.
E infatti ecco comparire con un balzo davanti a tutti loro nientemeno che lui … colui che era stato inviato da Macchia Nera per distruggerli tutti e per fare qualcosa di non ben definito … “SHINZO!!!!” continuò il Nasako riconoscendo il suo acerrimo nemico.
Il Generale, con un sorriso strafottente, cominciò a parlare “Da quanto tempo non ci vediamo …” la frase però la concluse con una parola che accese subito una marea di domande in ognuno dei membri dell’A.P.M. “… Fratello!!!!”
What? Fratello? Ma cosa diamine … “Cosa … che significa?” chiese infatti Thor non capendo cosa stava cercando di dire loro, senza contare che il Dio aveva praticamente parlato per tutti … beh quasi tutti … infatti Vest era ancora lì con gli occhi strabuzzati incredulo da ciò che aveva detto quel tizio … cosa … cosa voleva dire?
Victor, al contrario degli altri, digrignò i denti al colmo della rabbia e, gridando “STAI ZITTO!” si avventò contro di lui tentando una spadata.
Ovviamente il Generale riuscì ad evitarlo senza alcun problema “Sei veloce ...” e tentò anche lui un fendente, ma il “fratello” riuscì ad evitarlo e a colpirlo con le “Mille Spadate del Destino”: il colpo fu inatteso e ferì Shinzo, anche se non più di tanto e solo qualche lieve ferita.
Il Generale, pulendosi i vestiti come a segnalare che non era stato niente di che quella mossa, esclamò “Lo devo ammettere, sei decisamente migliorato dal nostro ultimo incontro…” con una velocità inaudita, l’uomo colpì con un fendente diagonale Victor al petto provocandogli un enorme ferita e facendogli fuoriuscire sangue sia dalla pancia che dalla bocca “… Ma sono sempre io il più forte!”
Il Nasako cadde in ginocchio toccandosi la parte ferita: quel maledetto era ancora molto più potente di lui, ma non voleva dargli la soddisfazione di averlo sconfitto di nuovo “Non mi batterai bastardo!!!” e, rialzatosi in piedi, si rimise in posizione da combattimento tenendo in mano la sua spada.
Shinzo, sorridendo, ammise “Buona resistenza … forse questa volta riuscirò a divertirmi … ma prima …” però, prima di continuare la battaglia, il Generale volle mettere in atto ciò per cui l’aveva mandato Macchia Nera e, rivolgendosi a Vest, gli chiese “Sei sicuro di voler continuare a fidarti di uno che ti ha mentito per tutto questo tempo?”
Ancora una volta delle affermazioni che lasciarono di stucco tutti “Ma cosa vuole dire?” domandò infatti Pippo confuso.
“Io non ci sto capendo niente!” dichiarò anche Paperino.
Vest, che era letteralmente scioccato dalle nuove rivelazioni che stavano saltando fuori, domandò a Victor “Che cosa vuole dire, fratello?”
“…” silenzio dall’altra parte: per il ragazzo dai capelli bianchi era davvero dura dover svelare a tutti la verità che aveva celato per tutto quel tempo … ma ormai tutto era saltato fuori … e non aveva altra scelta che svelare tutto … “Vedete … colui che avete davanti si chiama Shinzo Shinatori … io invece mi chiamo Victor … ma non Nasako … bensì Shinatori!! Io e lui siamo veramente fratelli!!!”
“COSA?!?!?!?!?!” shock totale, tutti, a parte Yen Sid che assunse un aria cupa, rimasero senza parole … quei due … erano fratelli? Ma com’era possibile?
“Impossibile!” fece Orazio senza parole.
“Non ci posso credere!” disse invece Chiquita.
“E chi se l’aspettava!” esclamò Topolino a bocca aperta.
Naturalmente quello che era rimasto più scioccato di tutti era Vest: fin dalla sua nascita Victor gli aveva detto che erano fratelli … perché aveva mentito? Non aveva alcun senso …
“Ma come, non gliel’hai ancora raccontato? Beh mi sembra che sia l’ora che sappiamo tutto, non credi?” purtroppo nelle parole di Shinzo c’era un fondo di verità … ormai non poteva più nascondere tutto: la verità era venuta a galla, e per cui non aveva altra scelta ...
Così, sconsolato per aver mentito ai suoi compagni fino a quel momento, il ragazzo cominciò a raccontare tutto, visto che il suo vero fratello sembrava avergli concesso il tempo per spiegare “Adesso vi dirò tutto ciò che c’è da sapere ... tutto è iniziato nella mia terra natale: il Radiant Garden …”
A quanto pare ora verremo a conoscenza della vera storia di Victor e di Shinzo … e forse così scopriremo il motivo per cui il giovane ha deciso di mentire per tutto questo tempo!!!

Colpo di scena! Si è scoperto che Victor ha sempre mentito per tutto questo tempo sulla sua vera identità, infatti non è Vest suo fratello … ma lo è Shinzo!! Quest’ultimo, a quanto pare, sembra avergli concesso il tempo necessario per fare in modo che il fratello racconti a tutti come sono andate le cose, il tutto dopo che Topolino ha sconfitto Thor dopo uno scontro molto faticoso. Ma cosa sarà mai successo tra i due fratelli? Come mai Victor odia a morte Shinzo? E come mai avrà mentito a Vest? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Ebbene signori, abbiamo scoperto la verità … non è Vest il fratello di Victor … ma è Shinzo!!
Molti di voi se l’aspettavano questo colpo di scena? Se sì allora vi faccio i miei complimenti perché non era facile cogliere i pochissimi indizi che avevo disseminato negli scorsi chap ;).
Inoltre, durante il chap, Topolino è riuscito ad avere la meglio su Thor e … lo so che ce l’avete con me perché Yen Sid è stato di nuovo interrotto mentre stava raccontando la storia di Macchia Nera … ma guardate il lato positivo: ora verrà comunque raccontato un passato importante (quello di Victor e Shinzo) e, al termine dello scontro col Generale … verrà raccontato tutto! E stavolta per davvero!!! ;)
Dunque, sperando che non mi lincerete XD e che gradirete comunque un passato che si rivelerà importante ai fini della Trama, vi porgo un caloroso saluto: ci vediamo domenica 22 Aprile per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che sarà interamente dedicato al passato di Victor e Shinzo e che svelerà retroscena parecchio interessanti sugli eventi passati :).

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Capitolo 40
 *** La Storia dei Shinatori! Il Passato di Victor e Shinzo!! ***


Ecco a voi con un po’ di ritardo il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”.
Chiedo umilmente scusa se ieri non ho postato il nuovo chap, ma purtroppo nella mia zona c’è stato un blackout totale per tutta la giornata e per cui non sono riuscito a postare >.< ma ora eccomi qui finalmente con il nuovo Capitolo :).
Come già preannunciato, questo Capitolo parlerà della storia di Victor e Shinzo e svelerà alcuni retroscena che quasi sicuramente non avreste mai immaginato :) naturalmente non saranno presenti solo loro, ma ci saranno anche gli altri pg della fic ;).
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Quanto ti do ragione, un’altro intoppo prima che potesse raccontare la storia di Macchia Nera XD proprio non vogliono farci sapere la storia XD anche se penso che non sei arrabbiato solo per questo, ma anche perché Shinzo ha smascherato pubblicamente Victor senza che sia stato lui stesso a rivelare tutto :) o almeno credo >.<. Comunque quoto con te quando dici che le storie di fratelli sono belle, soprattutto quando uno è buono e l’altro è malvagio *_* proprio per questo ne ho inserita una nella fic … che cosa sarà mai successo tra loro due? Leggete il chap e lo scoprirete da soli ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


Capitolo 39: La storia dei Shinatori! Il passato di Victor e Shinzo!!



22 Anni prima degli Eventi Narrati:
Tutto ha avuto inizio nel mondo meglio conosciuto come Radiant Garden, un immenso giardino fiorito con al centro di esso un enorme castello: qui due bambini che noi conosciamo molto bene stavano giocando con i loro amici …
Uno di questi compagni si rivolse al più grande dei due “Ciao, Shinzo! Come va oggi?”
“Tutto bene, oggi ho deciso di portare con me anche mio fratello Victor!” rispose il bambino indicando subito il bambino di fianco a lui.
Eh già, erano proprio i nostri amici Victor e Shinzo, all’epoca due fratelli che si volevano bene … ignari di ciò che il futuro aveva in serbo per loro!
Mentre Shinzo parlava con il suo gruppetto di amici, anche Victor aveva fatto la conoscenza di alcuni di loro e stava parlando con coloro con cui aveva appena legato.
“Allora Vick, come va?” fece uno dei suoi amici.
“Eddai, sai che non voglio che mi chiami così!” rispose però il bambino facendo il finto offeso. Praticamente tutti i giorni il gruppo di amici di cui faceva parte il piccolo di 7 anni (Victor) e il parente di 15 anni (Shinzo) si incontravano nei giardini esterni per poter giocare e divertirsi tutti insieme … l’unico problema fu che, 10 giorni dopo, avvenne il fatto che cambiò per sempre la vita dei due fratelli!
Infatti, dopo che i loro amici si furono allontanati per tornare a casa, rimasero da soli loro due … e fu allora che una voce cominciò a parlare e a dire delle frasi davvero molto strane “Ancora non capisco come abbia potuto scegliere voi …”
Naturalmente i due si allarmarono immediatamente “Chi è che sta parlando?” domandò ovviamente Victor preoccupato.
Shinzo, rivolto al suo fratellino, gli disse “Stai dietro di me!” in quanto era molto preoccupato per l’incolumità di entrambi.
La voce nel frattempo ritorno a parlare “Non mi sembrate così malvagi … mah, un ordine è sempre un ordine!” e fu allora che comparve davanti a loro tramite un varco oscuro … era qualcuno che li aveva osservati per tutto il giorno e aveva deciso solo allora di farsi vedere … era Jack!!!
“Ragazzi, c’è una persona che vorrebbe conoscervi, se volete farmi la cortesia di seguirmi …” detto questo, il programma indicò il buco intriso d’oscurità da cui era venuto per spingere entrambi ad entrarci … non si capiva ancora cosa stava accadendo … ma la cosa non faceva presagire niente di buono …
Il primo che cominciò ad avvicinarsi fu Shinzo, ma venne prontamente fermato da Victor “Che cosa fai?” chiese infatti lo Shinatori minore rivolto al fratello.
Quest’ultimo, girando il viso verso di lui, gli disse “Fidati di me … andrà tutto bene!”
Alla fine così anche il piccolo, convinto dal parente, decise di entra nel varco oscuro e, appena entrambi lo ebbero varcato, anche Jack vi entrò ed esso si chiuse immediatamente … chissà dove li avrebbe portati, anche se una mezza idea molto probabilmente la si poteva avere …

I 3 finirono proprio davanti a un misterioso Castello e qui il programma chiuse immediatamente il varco oscuro e, avviandosi verso l’entrata dell’edificio, disse loro “Seguitemi!” i due fratelli così, anche se parecchio spaventati per ciò che sarebbe potuto accadere, decisero di seguirlo.
Tutti e tre camminarono per parecchio tempo per i corridoi dell’edificio e nessuno spiccicò una sola parola … sembrava quasi che ci fosse un clima di parecchia tensione e paura nell’aria … ma comunque, alla fine Jack condusse i due bambini davanti alla porta di quella che sarebbe poi divenuta in futuro la stanza del Boss, a questo punto non c’era alcun dubbio … si trovavano dentro il Castello dell’O.D.M.!!!
Ma prima di entrare, il malvagio volle mettere in chiaro una cosa “Ricordatevi un particolare: durante il “colloquio”, non chiedetegli MAI di mostrarsi, capito?!”
“Colloquio?!” Victor non capiva … di che diamine stava parlando? Ma alla fine entrambi scelsero comunque di annuire alle parole di quel misterioso individuo e poi, tutti insieme, varcarono la porta ed entrarono in quella che sembrava essere all’apparenza una stanza vuota …
Ma anche se poteva sembrarlo, in realtà non lo era, visto che una voce cominciò subito a parlare a tutti loro da chissà dove … “Salve e benvenuti al mio Castello! Io sono il Boss di un organizzazione molto potente il cui scopo è avvolto nel mistero a parte ai suoi membri … e vi ho fatti portare qui … perché voglio chiedervi di unirvi alla mia organizzazione!”
“Aspetta, ma di quale organizzazione stai parlando?” chiese subito Shinzo guardando verso il cielo, visto che non aveva capito che cosa stava dicendo ...
La voce continuò a parlare e rispose al ragazzo dicendogli “Essa è un’organizzazione malvagia che punta alla distruzione di tutti i mondi se proprio vuoi saperlo …” non aveva problemi a rivelarglielo … perché li aveva analizzati per bene … e sapeva che in quel “moccioso” c’era un animo crudele che aspettava solo di venire fuori ...
E purtroppo il Boss aveva ragione, visto che sul viso di Shinzo si abbozzò subito un sorriso maligno: non sapeva perché, ma l’idea di conquistare tutti i mondi gli garbava parecchio, e per questo non ci pensò due volte a dire “Accetto!”
Il Leader, che si trovava dietro la porta che era davanti a loro, sorrise diabolicamente: era quello che si aspettava“Perfetto! … E tu?” ormai mancava solamente Victor ...
E il piccolo purtroppo non ebbe molta scelta, visto che sia Jack che Shinzo volsero subito il loro sguardo assassino verso di lui … praticamente non aveva alcuna scelta: o si univa a loro … o sarebbe stato ucciso seduta stante! Lui non avrebbe mai voluto far parte di quell’associazione malvagia … ma purtroppo non gli rimase che dire “Ok, va bene …”
“Ottim …”
“Ma prima voglio sapere come ti chiami e qual è il tuo aspetto?” il bambino interruppe però la voce dichiarando che si sarebbe unito a loro solo a quelle condizioni: se proprio doveva far parte di quel gruppo, almeno voleva sapere l’aspetto e il nome del suo futuro capo ...
Inutile dire che Jack si alterò immediatamente “Idiota, cosa ti ho detto prima?”
“Lascia stare …” ma il programma venne immediatamente interrotto misteriosamente dal Leader … il quale aveva scelto di accontentarlo!! “Sei determinato, quindi ti accontenterò … puoi chiamarmi Boss e, riguardo all’aspetto…”
All’improvviso la porta davanti a loro si aprì di scatto e tutti poterono notare due enormi occhi gialli … subito dopo qualcosa di misterioso uscì dalla stanza, non si riusciva a capire cos’era … fatto stava che, mentre Jack e Shinzo sembrarono indifferenti alla cosa, Victor rimase senza parole nel vederlo … soprattutto perché aveva comunque mantenuto il suo mistero oscurandosi di nero!!
Dopo pochi secondi rientrò dentro la porta e, dopo che la ebbe chiusa, il Boss dichiarò “Ok, adesso direi che potete subito partire per la prima missione … dovete trovare una fattucchiera chiamata Amelia … e convincerla ad unirsi a noi!! State tranquilli: Jack vi accompagnerà e, in caso di pericolo, ci penserà lui ad aiutarvi!”
“Come vuole!” si limitò a dire l’Armaiolo mentre Shinzo annuì felicemente con la testa e Victor seguì il suo esempio … anche se era tutto fuorché felice.
“Perfetto, allora andate … e buona fortuna!” concluse alla fine il Boss interrompendo il colloquio con i due bambini.
I 3 uscirono immediatamente dalla stanza pronti a partire per raggiungere il luogo dove si trovava la fattucchiera conosciuta come Amelia (che viveva in una zona nascosta del mondo della Città Disney), e, appena furono fuori, il Boss pensò tra sé e sé *Sarà meglio cancellare la memoria a tutti gli abitanti di Radiant Garden … così non si ricorderanno di loro due e non lì cercheranno!* in questo modo non avrebbe avuto problemi e si sarebbe potuto tenere quei due mocciosi promettenti.

I 3 membri dell’O.D.M. invece, mentre si avviavano verso l’esterno dell’edificio per creare un varco oscuro e andare dalla strega, incrociarono 3 persone molto familiari …
“Due bambini nell’organizzazione? Dove andremo a finire …” erano i 3 Bassotti, e quello a parlare era stato nientemeno che Bassot, che aveva appena espresso il suo dissenso nell’avere due mocciosi nel gruppo.
Jack dovette dar ragione a loro “Quanto hai ragione … e beati voi che non dovete badare a loro!” immediatamente i 3 Bassotti si misero a ridere mentre Shinzo li guardava severamente e Victor leggermente spaventato.
Il programma invece era alterato per la loro reazione che non lo aiutavano di certo nel suo “compito” “Ehi, un po’ di rispetto per il primo ad essere entrato nell’organizzazione!”
“Si, sei il primo solo perché hai fatto fuori gli altri due membri originali a parte il Boss!” sottolineò subito Dark Light per ricordargli la fine che aveva fatto fare agli altri due ...
E questo Jack lo usò a suo vantaggio, visto che dichiarò subito con un sorriso diabolico in volto “… E mi sa che devo rifarlo con voi …” ormai era nell’aria una vera e propria rissa …
Ma per fortuna Shinzo, prima che la situazione degenerasse, decise di mettersi in mezzo e di dire a tutti e quattro “Piantatela: in questo momento io, mio fratello e questo killer abbiamo una missione da compiere … dopo potrete uccidervi a vicenda!!!”
La cosa che colpì veramente il programma e i 3 Bassotti fu la sua capacità al comando: aveva parlato senza un minimo di paura e con una marea di spirito direttivo … fosse stato per Jack l’avrebbe ucciso immediatamente per avergli dato ordini, ma il Leader gli aveva dato il compito di badare a lui e, per cui, fu costretto a dire “Siete stati fortunati …” e ad allontanarsi con i due bambini per andare a compiere la loro missione.
Anche Bassot, Dark Light e Dark Bassotto lasciarono perdere la questione e ritornarono rispettivamente nelle loro stanze … anche perché avevano capito da quel semplice intervento e da come aveva calmato quel pazzo che Shinzo avrebbe fatto carriera nell’organizzazione … cosa che effettivamente poi successe!!!

21 Anni prima degli Eventi Narrati:
Era passato circa un anno da quando Shinzo e Victor si erano uniti all’O.D.M. e, durante questo periodo, hanno passato le loro giornate ad allenarsi e ad arruolare i malvagi per conto del Boss … fino ad ora infatti l’organizzazione malvagia non era ancora entrata effettivamente in azione, anche se comunque uccidevano i loro nemici, anche se i due fratelli non hanno mai ricevuto una missione del genere perché troppo piccoli, infatti il maggiore aveva 16 anni e il minore ne aveva 8.
Il Leader gli aveva comunque donato delle armi affinché potessero migliorare le loro capacità e, quel giorno, decise che ormai erano pronti per la loro vera missione, infatti li convocò immediatamente nella sua stanza entrambi.
I due ci arrivarono subito e il Boss, sempre dentro la misteriosa stanza presente dietro la porta sul fondo della sala del capo, cominciò a parlare “Complimenti, avete svolto un ottimo lavoro durante le vostre missioni, infatti abbiamo parecchi Soldati e persino Merlock si è unito a noi …”
“Ci ha convocato solo per questo?” chiese però Shinzo, che aveva capito subito che c’era qualcos’altro che voleva dirgli.
E infatti il Boss disse subito “No, in realtà vi ho convocato perché volevo dirvi che ho deciso di darvi una vera missione!”
“Quale?” domandò a quel punto il fratello maggiore che fremeva dalla voglia di potersi dare da fare seriamente: era ora di mostrargli i suoi miglioramenti!
E infatti ne avrebbe avuto l’occasione, visto che il malvagio dichiarò “Questa sarà anche la prima missione in cui dovrete uccidere …”
“NO!” ma Victor, al contrario del fratello, non era intenzionato a farlo: non si sarebbe mai macchiato di quel crimine terribile “Io non uccido nessuno!”
“Dovrai se vuoi far parte di questa organizzazione!” la voce del Leader riecheggiò nella stanza e fece capire al bambino che non aveva scelta.
Ma lui, anche se aveva solo 8 anni, sapeva cosa era giusto e cosa era sbagliato … e fu così che prese una scelta tanto coraggiosa quanto rischiosa “Allora non ne voglio più far parte!” e così uscì dalla stanza e si incamminò per abbandonare quel Castello senza dare la possibilità al Boss di dire qualcosa: si era stufato e non aveva più intenzione di fare parte di quel gruppo tanto crudele.
Shinzo sembrò realmente indifferente alla cosa, tanto che chiese al malvagio “Lo devo fermare?”
Lui, dopo essere stato in silenzio per qualche secondo, rispose dicendo “… No, tanto mi servi solo tu!”
“Come vuole!” e, detto questo, uscì dalla stanza senza dire niente sull’abbandono del fratello: a quanto pare, in quell’anno, aveva sul serio imparato a fregarsene altamente di tutti, persino del fratello …
Fu allora che Jack, il quale aveva assistito a tutta la scena di nascosto, scese dal soffitto con un balzo e chiese “Sapevo che sarebbe finita così … ma perché quel giorno li hai voluti tutti e due con te?”
In effetti era una domanda più che legittima, e il Boss rispose dicendo “Avevo visto che nel cuore del maggiore c’era molta oscurità, quindi volevo averlo … speravo di convertire al male anche quel moccioso, ma a quanto pare la luce è troppo forte in lui …”
“Davvero furbo come sempre … beh io adesso vado in missione, ritornerò appena l’avrò terminata!” e, detto questo, il programma uscì dalla stanza con un semplice cenno di saluto.
La stanza in questo modo rimase vuota … ma in realtà non lo era, visto che dietro una porta di quella sala c’era il Boss, il quale, sorridendo malignamente, dichiarò “Il mio piano sta andando meglio di quanto pensassi … tra non molto l’Universo sarà mio! Muahahahahahaha!”
A quanto pare l’abbandono di Victor non era stato considerato niente di grave da quell’essere tanto geniale quanto malvagio …

E, parlando proprio di lui, il bambino aveva abbandonato l’edificio base dell’O.D.M. e stava correndo per il Cuore del Mondo senza una meta precisa: aveva appena mollato quella spregevole organizzazione e ormai non sapeva più cosa fare, non poteva tornare al Radiant Garden perché non sapeva come fare e, per cui, era destinato comunque alla morte purtroppo …
Fino a quando, in mezzo all’enorme deserto che sovrastava quell’area, Victor trovò una misteriosa culla incustodita e, curioso, si avvicinò ad essa “Che cosa ci sarà dentro?”
Quando fu vicino, dette un occhiata all’interno e vide …. un neonato in fasce?!?!?! “Un bambino? E di chi è?” in un attimo il piccolo cominciò a guardarsi intorno alla ricerca dei genitori … ma non c’era nessuno, a quanto pare quel bambino era stato abbandonato ed era solo come lui …
Il neonato però non sembrava spaventato e, infatti, sorrideva a Victor, il quale, dopo aver ricambiato il sorriso, guardò l’etichetta che c’era attaccata alla culla … vi era scritto … “Vest Nasako”!!!
“E’ così che ti chiami?” gli chiese allora Victor ottenendo come risposta una risata del neonato. Fu allora che lo Shinatori minore dovette pensare a qualcosa: non poteva lasciarlo lì a morire e, se lo avesse allevato e gli avesse detto subito la verità, sarebbe rimasto scioccato, se invece gli avesse detto dopo parecchi anni la verità, lo avrebbe considerato soltanto un traditore ...
Per cui non ebbe scelta e prese una decisione: lo avrebbe preso con sé facendogli credere che lui era suo fratello (un modo per cambiare il suo cognome ed eliminare per sempre il suo passato) e che i loro genitori erano stati uccisi da un assassino.
Fu così che, presa in mano la culla, Victor guardò un Vest in fasce sorridente e gli disse colmo di gioia ”Piccolino, da adesso in poi … noi due siamo fratelli!!!”

Ma nello stesso momento, al Castello dell’O.D.M. …
“Quel traditore di mio fratello ha abbandonato l’organizzazione!” esclamò Shinzo colmo di rabbia: a quanto pare era solo un apparenza che avesse preso bene l’abbandono di Victor … infatti stava già pensando ad un modo per vendicarsi “Chissà come posso fargliela pagare …”
Cominciò a riflettere in quella sua mente diabolica al modo perfetto per far capire al fratello l’enorme sbaglio che aveva commesso … e fu allora che gli venne un idea … un idea a dir poco diabolica!!!
Infatti, con un sorriso maligno in volto, dichiarò apertamente “Ci sono! Ucciderò tutti i nostri amici e familiari, tanto ormai provo solamente indifferenza per loro … mentre mio fratello no!”
Ma c’era ancora un piccolo problema “Però ora come ora sono troppo debole, e loro sono degli esperti nell’arte della spada …” cercò di trovare un modo per poter adempiere a questo compito che si era prefissato di fare … e così elaborò una strategia “D’accordo, allora mi allenerò per 20 anni in attesa di essere più forte di loro … e dopo … sarà la loro rovina!!”
Fu così che Shinzo cominciò i suoi allenamenti costanti e massacranti che, 20 anni dopo, lo portarono ad essere un uomo tanto potente da essere eletto da Macchia Nera nientemeno che come Generale dell’O.D.M.!!! Ormai aveva la forza sufficiente … poteva entrare in azione …

1 Anno prima degli Eventi Narrati:
Erano passati 20 anni da quando Victor aveva trovato Vest nella cesta e ora i due fratelli acquisiti (rispettivamente di 28 e 20 anni) non facevano altro che viaggiare per i mondi usando la Gummiship che avevano costruito mentre si trovavano nel Cuore del Mondo … e intanto approfittavano della cosa per poter migliorare le proprie capacità.
In quel momento i due si trovavano nel bosco del Dominio Incantato e il maggiore dei due, avendo avuto un idea, la propose immediatamente al “fratello” “Vest!”
“Si?” chiese subito il ragazzo.
Victor allora propose la sua idea “Ti va di andare a visitare la nostra terra natale, il Radiant Garden?” fino a quel momento aveva preferito evitarlo perché non sapeva come avrebbero reagito i suoi genitori e i suoi amici al suo improvviso ritorno … ma ormai era un adulto e avrebbe potuto affrontare le conseguenze della sua sparizione e unione all’O.D.M., sia che fossero negative che positive.
Vest non ci vide nulla di male e, sorridendo, rispose dicendo “D’accordo, andiamo!”
Ma nessuno dei due sapeva che, mentre si stavano dirigendo verso quel mondo utilizzando la Gummiship, al Radiant Garden si stava consumando una tragedia di proporzioni gigantesche …

Infatti, in quel mondo, molta gente era stata radunata nei giardini esterni, per lo più i familiari e gli ex amici di Victor e Shinzo … tutti loro avevano ricevuto un messaggio in cui un anonimo li aveva inviati ad andare lì alle 15 precise di quello stesso giorno.
“Chissà chi ci ha invitati …” disse una donna, nessuno sapeva chi aveva chiesto loro di andare lì … ma se l’aveva fatto doveva essere per qualcosa di parecchio importante.
Fu allora che, all’improvviso, un varco oscuro si aprì davanti a loro e un Shinzo Generale dell’O.D.M. e di 35 anni uscì da esso, richiudendolo alle sue spalle.
Vedendolo, uno dei ragazzi domandò “Sei stato per caso tu ad invitarci?” ma, come lo ebbe detto, il malvagio lo tagliò in due con la sua spada senza pensarci due volte!
“Ehi, ma cosa …” inutile dire che tutti ci rimasero di sasso a quella vista: ma chi era quello? E perché aveva appena ucciso uno di loro?
“C-Chi sei tu?” un uomo si fece coraggio e provò a domandargli il suo nome ...
Ma Shinzo, sarcasticamente, rispose “Un vostro amico …” per poi fare una strage nei giardini esterni: in un batter d’occhio li uccise tutti, dal primo all’ultimo, senza provare né pietà né compassione, l’unica cosa che voleva era vendetta ...
Perpetrato quel terribile crimine, il malvagio aprì un varco oscuro e fece ritorno al Castello dell’O.D.M., tanto era sicuro che qualunque cosa fosse successa non sarebbe mai stato accusato di quell’omicidio perché ormai “sparito” da tempo …
Ma non aveva previsto che Victor e Vest avevano scelto di far visita al Radiant Garden proprio quel giorno, infatti i due, appena arrivati con la Gummiship, videro subito tutti quei cadaveri “Ma cosa … che diamine è successo?!?!?!” fece infatti Victor senza parole atterrando immediatamente in quel punto con la sua navicella.
Immediatamente i due andarono a sincerarsi delle loro condizioni … ma ormai era troppo tardi “Chi può essere stato?” chiese Vest al “fratello” rimanendo senza parole a tale atrocità.
Purtroppo Victor non aveva la risposta a questa domanda e stringeva solamente i pugni: erano tutti i suoi familiari e amici quelli che erano stati uccisi … e per cui stava soffrendo terribilmente per la cosa, senza sapere chi poteva essere stato …
Ma per sua fortuna un uomo era riuscito a sopravvivere e cominciò a dimenarsi nel disperato tentativo di strisciare, ma purtroppo aveva perso troppo sangue e sarebbe morto a breve.
Vedendolo vivo, il Shinatori lo raggiunse immediatamente e, presogli la testa con la mano destra, chiese “Chi è stato a compiere questa atrocità?”
Lui, molto debolmente, rispose dicendo“U-Un uomo c-ci ha r-radunato qui e c-ci ha uccisi u-uno ad u-uno … d-diceva di e-essere un nostro a-amico …”
Victor, da quelle parole, capì immediatamente chi era stato a fare tutto quello “Shinzo …”
“S-Shinzo?! Mi p-pare di r-ricordare questo n-nome …” l’uomo sembrò ricordarsi di qualcuno con quel nominativo.
Allora il ragazzo capì che forse era uno dei loro vecchi amici e gli disse “Era tuo amico, come lo ero anch’io!”
“N-Non mi ricordo …”
La cosa era alquanto sospetta, come faceva a ricordarsi del nome ma non del resto? C’era solo una spiegazione … *Il Boss deve aver tolto la memoria a tutti gli abitanti perché non ci cercassero … ora capisco perché nessuno di loro si è mai fatto vivo …* ora stava comprendendo molte cose …
Nel frattempo l’uomo tra le sue braccia non ebbe più energia e perì inevitabilmente, il tutto mentre Vest, che aveva ascoltato quel discorso, domandò a Victor “Li conoscevi?”
Lui però non rispose, e questo perché dirglielo avrebbe significato rivelare anche la sua vera identità … e quella era l’ultima cosa che voleva! Ma allo stesso tempo non voleva farla passare liscia al suo vero fratello e, incavolato nero, lasciò a terra il cadavere che aveva tra le braccia, si alzò in piedi e disse determinato“Andiamo subito nel Cuore del Mondo della Città Disney!”
“Perché?” chiese Vest non capendo perché voleva andare proprio lì.
Lui, mostrandogli il volto incavolato nero, dichiarò semplicemente “Dobbiamo dare una lezione a qualcuno …” Shinzo aveva passato ogni limite … ed era ora che pagasse per ciò che aveva fatto ai suoi amici e ai suoi familiari!!!

Poche ore dopo:
Victor si ricordava a memoria dove si trovava il Castello dell’O.D.M. e per cui non gli ci volle molto a raggiungerlo insieme al fratello adottivo … e il suo desiderio di incontrare il vero fratello si realizzò subito, visto che Shinzo era lì ad aspettarli di fronte al portone dell’edificio, come se fosse stato informato del loro arrivo.
“Finalmente, ci hai messo più di quanto pensassi ad arrivare …” dichiarò il Generale con un sorriso diabolico in volto.
“Stai zitto! So che sei stato tu a fare quella strage … e la pagherai per questo!!” Vest, che non poteva sopportare che qualcuno potesse essere tanto malvagio, si scagliò contro di lui sguainando la sua spada.
Purtroppo allo Shinatori maggiore, dopo aver parato il colpo con la sua spada, gli bastò un semplice fendente per creare un vento tanto potente da spazzare via il Nasako parecchio lontano dal Castello dell’organizzazione malvagia “Il tuo amico è scarso!”
Ma Victor in quel momento voleva soltanto sapere una cosa e, stringendo i pugni dalla rabbia, domandò “Perché? Perché hai ucciso i nostri amici e familiari?”
“Volevo fartela pagare per aver abbandonato l’organizzazione!” si limitò a rispondere il Generale con non curanza.
“E per questo hai sterminato una marea di innocenti? Ma ti è rimasto un minimo di buon senso?”
“L’ho cancellato nel momento esatto in cui sono entrato nell’O.D.M.!”
“DANNATO!” lo Shinatori minore non ce la faceva più a sopportare la vista di suo fratello, o quello che era rimasto di suo fratello, e si scagliò dritto contro di lui ad arma sguainata.
Il malvagio lo parò tranquillamente e, con un fendente, riuscì a spazzarlo via e anche a ferirlo sul petto “Mi sono allenato per moltissimi anni, non puoi competere con me!” Shinzo era sicuro della sua vittoria e per questo, si diresse velocemente verso di lui brandendo la sua spada.
Victor, rimessosi a fatica in piedi, riuscì a schivare il colpo che aveva tentato di tirargli il fratello e, grazie alla sua velocità, lo colpì alla guancia con un fendente provocandogli una lieve ferita “Sei ancora convinto che non sono alla tua altezza?”
Il membro dell’O.D.M., allora, sorrise diabolicamente e rispose dicendo “Lo devo ammettere, non sei così debole come pensavo …”
“Anch’io mi sono allenato per anni!” rivelò allora il fratello minore mettendosi in posizione da combattimento.
“Ma sono sempre io il migliore!” finita questa frase, lo Shinatori maggiore, grazie alla sua incredibile velocità, era già davanti a Victor e, per questo, riuscì a colpirlo con una spadata ferendolo ancora di più sul petto.
Subito dopo, approfittando del fatto che aveva abbassato la guardia, gli tirò contro una combinazione di fendenti tanto potenti che ferirono il povero Victor su tutto il corpo e, per questo, riusciva a malapena a reggersi in piedi a causa del sangue perduto “Muahahahahahahahaha visto? Sono sempre io il migliore!”
Ma se credeva che fosse già finita si sbagliava, perché il fratello era ancora pronto a battersi nonostante le ferite riportate, infatti si era già rimesso in posizione da combattimento pronto a ricominciare.
Vedendolo, il Generale alzò un sopracciglio, esclamò “Vuoi ancora combattere? Ma se hai visto che io sono il migliore …”
“Io non smetterò mai … finché non vincerò!” Shinzo gliene aveva fatte passare troppe … era ora che pagasse per tutti i crimini che aveva compiuto!
Così, con un coraggio da leone, il Shinatori minore si preparò a scagliarsi contro di lui, ma non ebbe neanche il tempo di farlo che il fratello lo ebbe colpito con una spadata tanto potente da provocargli un enorme ferita sul petto e a farlo svenire sul colpo … le aveva provate tutte … ma si era rivelato inutile davanti alla potenza del malvagio …
Quest’ultimo si avvicinò al corpo svenuto di Victor e fece “Ora te ne sarai accorto che sono il più forte …” dopodiché gli puntò la sua spada al collo, pronto a finirlo una volta per tutte “E ora … Addio!”
Ma, prima che riuscisse nel suo intento, un potentissimo Firaga lo colpì all’occhio sinistro provocandogli un dolore allucinante e facendogli mollare la presa dalla sua arma “AAAAAAAHHHHHHHHH!!!!” Shinzo aveva un male terribile all’occhio perché aveva abbassato la guardia e qualcuno ne aveva approfittato …
“Chi è stato?” chiese immediatamente mentre volgeva lo sguardo verso il punto da cui era venuto il Firaga tenendosi sempre il punto dove era stato appena colpito ...
Appena lo ebbe fatto, si accorse che era stato un vecchio stregone di sua conoscenza accorso lì … “Yen Sid!!!” il malvagio lo riconobbe subito e, sapendo di non poter ancora nulla contro di lui, preferì ritirarsi all’interno del Castello di corsa.
Il suddetto mago, invece, dopo aver visto il Generale rientrare nell’edificio Quartier Generale dell’O.D.M., prese in braccio il corpo svenuto di Victor e si teletrasportò via anche lui …

Gli ci vollero alcune ore a Victor per riprendere conoscenza e, quando lo fece, si ritrovò all’interno di una strana infermeria e, davanti a lui, c’era una strana mucca femmina.
Quest’ultima, appena si ebbe svegliato, uscì dalla porta e gridò “Yen Sid, si è svegliato!!!”
Immediatamente accorsero lì tutti coloro che si trovavano all’interno dell’edificio, ossia Orazio, Chiquita, Yen Sid e Merlino, mentre colei che era già dentro l’edificio era nientemeno che Clarabella.
“Tutto bene, ragazzo?” chiese subito il mago.
Victor, un po’ dubbioso, annuì semplicemente e domandò “Chi siete?” si ricordava che stava combattendo contro Shinzo … e poi più niente ...
Fu Yen Sid a rispondergli “Ti trovi nella Base dell’A.P.M.. Dopo che il ragazzo chiamato Vest è caduto vicino alla nostra base, sono uscito per andare a controllare cosa stava succedendo e, giunto al Castello dell’organizzazione, ho visto te e il Generale Shinzo che stava per ucciderti: per fortuna sono riuscito a salvarti e, subito dopo, ti ho portato qui affinché guarissi!”
Lo Shinatori minore aveva capito subito che erano brave persone e per questo, mettendosi seduto, disse “Beh, allora vi devo la vita … e Vest? Come sta?”
“In questo momento sta riposando … e non preoccuparti per l’aiuto, anche perché il nemico del mio nemico è mio amico!” intervenne Orazio con un sorriso.
Quella frase fece capire al ragazzo una cosa “Siete nemici dell’O.D.M.?”
“Si!” si limitò a rispondere Merlino.
La cosa fece risollevare di morale Victor, in quanto finalmente aveva trovato un gruppo di persone che non puntava a distruggere o conquistare i mondi, ma anzi voleva proteggerli dalla spietata organizzazione di cui faceva parte il fratello … e proprio per questo prese una decisione che comunicò immediatamente “… Se non vi dispiace voglio aiutarvi … a distruggerli!”
“Certo, più siamo meglio è!” Yen Sid non ebbe niente da ridire: aveva bisogno di molti alleati per combattere il misterioso Boss … e per cui delle aggiunte potevano fare solamente bene.
Ma non era l’unico che voleva dare il suo contributo “Allora vi aiuterò anch’io!” infatti Vest, risvegliatosi da poco, era giunto fino a lì e, ascoltato tutto, aveva scelto di dare il suo contributo all’eterna lotta tra luce e oscurità.
“Perfetto, adesso siamo in 10!” fece allora Clarabella felice di aver trovato nuovi alleati.
Soltanto che a Victor i conti non tornavano “Dieci? Ma non siamo in 7?” in effetti in quella stanza erano presenti solo sette persone ...
Ma fu Chiquita a colmare questo dubbio “Dalla nostra parte ci sono anche Thor, Terra ed Aqua, ma in questo momento sono assenti!”
“Ottimo, siamo in parecchio quindi!” esclamò allora Vest sorridente: si era unito a loro soprattutto perché voleva farla pagare a quel Generale ciò che gli aveva fatto … e ce l’avrebbe messa tutta per riuscirci!
“Perfetto, adesso abbiamo più possibilità di vincere!” esclamò nel frattempo Merlino mentre Victor, con la testa abbassata, ripensava ai momenti passati col fratello e del fatto che ora si trovavano in due schieramenti differenti.
Ma ciò non voleva dire che si sarebbe fermato una volta trovato, l’avrebbe combattuto … e l’avrebbe ucciso! *Lo devo alla mia famiglia e ai miei amici … un giorno la pagherai … Shinzo!!!*

Nello stesso momento, al covo dell’O.D.M., Shinzo era andato in infermeria per farsi curare l’occhio colpito dal Firaga di Yen Sid … ma purtroppo per lui c’erano brutte notizie nell’aria!
“Sono riuscito a curare le ustioni … ma purtroppo l’occhio è andato e non lo potrà più sfruttare!” fece infatti lo scienziato che lo stava visitando osservandogli ancora una volta la parte colpita.
Shinzo assunse un aria decisamente seria e sembrò sul punto di ucciderlo per la brutta notizia che gli aveva dato … ma alla fine disse “Va beh, hai fatto il possibile!” per poi alzarsi in piedi e andarsene dall’infermeria.
Una cosa era certa: non si sarebbe mai dimenticato della cicatrice che lo stregone gli aveva procurato e del fatto che gli aveva messo un occhio fuori uso … un giorno gliel’avrebbe fatta pagare, ma prima di tutto avrebbe sistemato suo fratello *La prossima volta che ci incontreremo … ti ucciderò definitivamente!!!*
Due fratelli un tempo uniti sono diventati acerrimi nemici a causa di una marea di eventi che li hanno messi contro … e ora entrambi sono di nuovo faccia a faccia … come terminerà questa infinita lotta tra Victor e Shinzo? Il Shinatori minore riuscirà a vendicare i suoi amici e familiari … o perirà sotto i colpi del ben più spietato e cattivo fratello?

Finalmente, dopo un lungo racconto, abbiamo scoperto il passato di Victor e Shinzo, e anche che il fratello minore ha mentito a Vest per proteggerlo dopo averlo trovato abbandonato in mezzo al Cuore del Mondo. Victor un tempo faceva parte dell’O.D.M., ma poi l’ha abbandonato a causa della sua malvagità e, da allora, prova un odio immenso per Shinzo, aumentato quando egli ha sterminato tutti i suoi amici e familiari al Radiant Garden … ma come reagirà l’A.P.M. a queste rivelazioni? Come reagirà Vest? E come andrà con Shinzo che è ancora davanti alla base dell’A.P.M.? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Finalmente ora conosciamo il passato di Shinzo e Victor: infatti abbiamo scoperto che entrambi vivevano al Radiant Garden e che sono stati assoldati dall’O.D.M. 22 anni fa, e così abbiamo anche scoperto che l’organizzazione malvagia esisteva già a quei tempi :).
Però dopo un anno Victor ha abbandonato il gruppo e subito dopo ha trovato Vest neonato in mezzo al deserto … cosa ci faceva lì? Purtroppo però ora non lo possiamo sapere, quindi dovrete aspettare ;) inoltre Shinzo, per vendicarsi della cosa, ha ucciso 20 anni dopo tutti i familiari e gli amici del fratello, che è andato da lui per vendicarsi, ma solo l’intervento di Yen Sid l’ha salvato da morte certa >.<.
Ora che sappiamo tutto, torniamo nel presente dove Shinzo è ancora presente e quasi sicuramente tenterà di ucciderli … come andrà a finire? Lo scoprirete nel prossimo chap ;).
Detto questo, porgo a tutti un caloroso saluto, ci vediamo domenica 29 Aprile per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che vedrà il tanto atteso scontro con Shinzo :).

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Capitolo 41
 *** La Rivelazione di Victor! Lo Scontro con Shinzo!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Chiedo ancora scusa per il ritardo che ho fatto settimana scorsa, ma a causa di un black out nella zona siamo rimasti senza corrente per quasi tutta la giornata >.< questa volta però sono riuscito per fortuna a postare puntualmente il nuovo chap :).
Esso tratterà delle reazioni di un po’ tutti alla notizia del passato di Victor e Shinzo e parlerà anche dello scontro con quest’ultimo … riusciranno a sconfiggerlo nonostante la sua elevata potenza? Lo scoprirete proprio in questo chap ;).
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Grazie, sono felice che il precedente chap ti sia piaciuto :) ci tenevo a farlo bene perché era uno di quei chap che spiegava parecchie cose lasciate in sospeso, e per cui ci speravo che venisse bene e che vi piacesse :) già, chissà quali saranno stati i risultati dell’allenamento … beh, lo scoprirai proprio in questo capitolo ;). Per Shinzo posso dirti che mi sono praticamente ispirato all’Auron di Final Fantasy che compare in Kingdom Hearts 2, compresa la cicatrice all’occhio di cui si è visto nel precedente chap come se l’è procurata ;) se vuoi vedere un po’ di immagini su di lui ti elenco i chap dove puoi trovarle: Capitolo 4, Capitolo speciale/umoristico e questo stesso Capitolo ;). Ottimo, sono felice che Victor ti stia simpatico, perché significa che sono riuscito a renderlo bene durante il corso della fic e il suo Flashback :) ma come reagiranno tutti nello scoprire la sua vera identità? Lo scoprirai proprio in questo Capitolo ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 40: La rivelazione di Victor! Lo scontro con Shinzo!!



Purtroppo ciò che Victor avrebbe tanto voluto evitare avvenne: a causa della rivelazione di Shinzo fu costretto a svelare la sua reale identità ai compagni dell’A.P.M. … inutile dire che ovviamente tutti ci rimasero di sasso nel sentire la sua spiegazione.
“Tu … hai fatto parte dell’O.D.M.?!” fece infatti Topolino a bocca aperta.
Paperino invece esclamò “Ecco perché hai mentito a Vest …”
“Yuk, tu e Shinzo siete fratelli!” fu ciò che disse Pippo.
“Wow!” si limitò invece ad esclamare Thor anche lui senza parole.
“Che storia!” naturalmente Orazio non poteva immaginare che fosse quella la verità.
E la stessa cosa la puntualizzò anche Clarabella “Non mi immaginavo che la sua storia fosse così complessa!”
“Non ci posso credere che era un membro dell’O.D.M.!” anche Chiquita come il piccolo topo era senza parole per quella cosa.
Invece Merlino, dopo quel racconto, capì un dettaglio che all’inizio gli era sfuggito “Ecco perché, nonostante entrambi abitavamo a Radiant Garden, io non mi ricordo di te!”
Yen Sid invece, al contrario di tutti gli altri, stava in silenzio … in quanto in quel racconto c’era un dettaglio che gli era sfuggito: perché il Boss non voleva farsi vedere e si è mostrato solamente per la determinazione di Victor? La cosa non quadrava affatto *Perché non voleva essere visto? Non è che…*
Ma, tra tutti, quello che sembrava rimasto più scosso era ovviamente Vest, in quanto per 21 anni aveva vissuto con quello che credeva fosse suo fratello … ma che si era rivelato essere una persona totalmente diversa da quello che si sarebbe mai aspettato!
La cosa l’aveva lasciato senza parole e, per questo, aveva abbassato la testa e sembrava avere uno sguardo parecchio triste … sembrava veramente rimasto deluso da ciò che aveva appena scoperto, o almeno all’apparenza sembrava così …
Nel frattempo Shinzo, osservando tutto, sorrise malignamente e si rivolse al fratellino dichiarando “Vedi cosa succede a mentire? Va a finire che perdi tutti i tuoi amici … cosa se non sbaglio già avvenuta in passato!” ovviamente si riferiva a un anno prima quando aveva fatto strage di tutti i compagni e familiari presenti al Radiant Garden …
Ma Victor non sembrò badare più di tanto a lui visto che era ancora sconvolto per essere stato costretto a rivelare tutta la verità e, sapendo cosa avrebbero pensato i suoi amici di lui dopo quelle scoperte, dichiarò subito con la testa abbassata “Non mi stupisco se tutti voi non vorrete più avere a che fare con me, in fondo vi capisco …” aveva mentito fino a quel momento sulla sua identità perché non voleva far trasparire una sua parentela con un essere orribile come Shinzo, ma purtroppo il passato non poteva essere oscurato e sarebbe tornato quando meno se l’aspettava … che in questo caso rappresentava quel momento preciso!
Nella zona calò un silenzio tombale che faceva quasi paura, ed esso durò per circa 10 secondi … fino a quanto Vest, che non aveva spiccicato parola fino a quel momento, decise di parlare … e di dire qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato da lui “Non fa niente!!”
Ovviamente Victor strabuzzò gli occhi e si girò verso quello che riteneva ormai suo fratello adottivo per osservare se stava dicendo seriamente *Ha detto sul serio che non gli importa?!* anche gli altri rimasero senza parole da quella frase.
“Come?!” tuttavia quello che rimase più scioccato di tutti fu Shinzo … in quanto il suo piano non prevedeva tutto ciò!! *Non è possibile! Il piano di Macchia Nera era proprio quello di fare in modo che tutti sapessero il passato di Victor, in questo modo pensava che lui subito dopo se ne sarebbe andato … ed invece quel maledetto di Vest sta rovinando tutto!!!* immediatamente strinse i pugni dalla rabbia … perché per la prima volta stava vedendo un suo piano rovinato!
Nel frattempo il ragazzo rivelò subito perché aveva detto così “Non importa, sei entrato nell’O.D.M. … ma subito dopo te ne sei andato perché hai capito che razza di organizzazione malvagia è!”
“Ma ti ho comunque mentito!” puntualizzò comunque Victor.
Ma ancora una volta Vest dimostrò la sua incredibile bontà “Tranquillo, l’hai fatto solo per il mio bene, questo lo so … e per questo te ne sarò grato per sempre! Non mi interessa chi sei stato in passato … adesso noi siamo fratelli, e questa è l’unica cosa che conta per me!” esclamò infatti con un grosso sorriso verso di lui.
Dopo quelle parole, tutti i membri dell’A.P.M. annuirono, segno che concordavano con il loro compagno … e che per cui lo avevano perdonato!! Non importava che cosa aveva fatto in passato, ora era dalla loro parte e questo bastava e avanzava a loro.
Immediatamente delle lacrime bagnarono il volto di Victor, perché non si sarebbe mai aspettato un perdono da parte loro, l’avevano stupito positivamente, erano stati troppo buoni con lui, e per questo gli era profondamente grato “Grazie amici, siete i migliori …” esclamò infatti con le lacrime agli occhi letteralmente commosso.
Ma tra tutti c’era anche chi non sembrava essere triste o commosso o felice e, per cui, se la rideva di gusto “Muhahahahahahahahahaha!” naturalmente era Shinzo, che era immediatamente scoppiato a ridere a crepapelle.
“E ora cos’hai da ridere?” chiese lo Shinatori minore voltando lo sguardo verso di lui e mostrando che aveva cambiato espressione divenendo incavolato nero … a quanto pare, nonostante il risultato positivo della rivelazione, non aveva perdonato il fratello per ciò che aveva fatto.
“Siete voi a farmi divertire!” rispose Shinzo, per poi continuare dicendo “Parlate di amicizia, ma non capite che essa è inutile! Non serve a niente se non ad indebolire il proprio cuore, è anche per questo che ho fatto fuori i miei ex compagni senza pietà: se fossi rimasto al Radiant Garden sarei diventato una schiappa come loro … in fondo devo ringraziare il Boss di avermi arruolato nella sua organizzazione!”
“Tu non capisci niente!” fece però Victor, che non concordava assolutamente con il fratello “L’amicizia è un legame profondo che unisce una persona ad un'altra! Tu non lo capirai mai perché non li hai e il tuo cuore è colmo di oscurità!” ormai egli era diventato una creatura delle tenebre senza possibilità di ritorno, e questo lo Shinatori minore lo sapeva molto bene …
Infatti Shinzo, sguainando la sua spada, dichiarò “Allora, se siete così legati, morirete insieme!!!” per poi scagliarsi contro il fratello con la sua arma: egli ripudiava sentimenti come l’amicizia e l’amore ed era convinto che rendessero deboli le persone, per cui non poteva sopportare tutte quelle chiacchiere che lui riteneva stupide ed era seriamente convinto di volerla fare finita con lui e tutta l’A.P.M. una volta per tutte: non era riuscito a spingerli ad odiare Victor? Bene, allora sarebbero deceduti per mano sua seduta stante!!
Tuttavia il fratello riuscì a parare il suo attacco tirando fuori la sua di arma, subito dopo tentò anche lui una spadata, ma venne schivato dal malvagio con un balzo all’indietro.
Atterrato, Shinzo dichiarò “Pensi davvero di potermi sconfiggere con questi attacchi?! Beh, se lo pensi ti sbagli e di grosso! Grande Fiammata!” per poi aprire la bocca e sparare un enorme fiammata dalla bocca che travolse in pieno Victor ferendolo, anche se non gravemente.

“Oh no, da solo non riuscirà mai a sconfiggerlo!” dichiarò nel frattempo Orazio sicuro che purtroppo il membro dell’O.D.M. era ancora superiore.
“E’ vero, è meglio dargli una man …”
“No!” prima che Thor potesse intervenire, Yen Sid bloccò sia lui che tutti gli altri “Questa è la sua battaglia. Interverremo solamente se rischierà la morte …” tutti decisero di dar retta alla saggezza dello stregone, visto che non aveva tutti i torti: quella era la battaglia di Victor e doveva provare a vincerla da solo …

Quest’ultimo nel frattempo, dopo aver dichiarato “Adesso anch’io comincio a fare sul serio! Taglio dei Cento Fendenti!” utilizzò il suo attacco che consisteva in una spadata che però era cento volte più forte del normale.
Il malvagio riuscì con destrezza a schivare all’ultimo il colpo, ma lo Shinatori, approfittando della vicinanza tra i due, riuscì a colpirlo con un fendente normale, anche se l’unica cosa che gli procurò fu un piccolo taglietto sulla guancia destra.
“Bel colpo, ma come vedi non mi ha fatto niente!” dopo aver detto questo, Shinzo tentò una spadata normale che fu schivata dal suo avversario … purtroppo però aveva previsto quest’azione e infatti, con un sorriso diabolico in volto, utilizzò la sua incredibile velocità per andare alle spalle del fratello e colpirlo con una serie di spadate ricoperte di elettricità che ferirono gravemente il povero Victor ancora di più, anche se rimase comunque in piedi.
“Sei migliorato dal nostro ultimo scontro, ma ormai ho già vinto!” fu quello che disse il membro dell’O.D.M. col suo solito sorrisetto sul volto.
Ma all’improvviso, senza che lui potesse prevedere un azione del genere, Victor sparì nel nulla!!! “Cosa?!” neanche lo Shinatori maggiore si sarebbe mai aspettato una simile azione dal suo avversario.
In verità il ragazzo aveva semplicemente utilizzato la sua velocità per muoversi rapidamente verso la sua sinistra e puntargli con la sua spada “Questa è la tua fine!” fu quello che dichiarò sicuro di ciò che diceva.
Infatti all’improvviso, dalla punta della sua arma, cominciò a partire uno strano dragone verde che, con fare minaccioso, si diresse velocemente verso il nemico “Mille Spadate del Destino! Dragone Verde!” urlò lo Shinatori minore, a quanto pare era quello il nome della tecnica.
Shinzo rimase senza parole da una mossa del genere “Che diavoleria è mai quella?” ma la distrazione fu fatale, perché il dragone fuoriuscito dall’arma avversaria aprì la bocca e lo divorò immediatamente, per poi autodistruggersi con il malvagio al suo interno creando un esplosione tanto potente che sia Victor che il resto dell’A.P.M. dovettero coprirsi la faccia per proteggersi dal polverone che si era creato.
Quella era la mossa più potente di cui Victor disponeva … ma sapeva benissimo che purtroppo non era bastata per terminare la lotta e uccidere il suo odiato nemico “So che sei ancora vivo …” dichiarò infatti volgendo lo sguardo al centro del polverone …
E infatti da esso uscì il malvagio con solamente qualche graffio su tutto il corpo da cui usciva sangue e niente di più: la mossa era stata sì efficace … ma non determinante!!
“Lo devo ammettere: quest’attacco è stato davvero ottimo, infatti se eri un po’ di forte di come sei adesso avresti anche potuto uccidermi …” esclamò il membro dell’O.D.M. senza mentire, anche se poi, puntando la spada verso il fratello, fece “… Ma adesso è finita!!!”
In un attimo dall’arma avversaria partì una strana sfera viola che, appena fu al centro del campo di combattimento, si ingrandì intrappolando entrambi in una specie di “stanza viola”.
“Che diavolo è?” domandò Victor senza parole e guardandosi attorno per capire cosa stava accadendo.
Shinzo gli svelò tutto senza alcun problema “Benvenuto all’interno del colpo più micidiale: il Mondo Illusorio!” oddio, non che avesse detto molto in verità …
Ma al ragazzo questo non importò “Non mi importa dove siamo, mio ti ucciderò comunque!” e, dopo aver detto questo, tentò un fendente contro il fratello … l’unico problema fu che, quando lo ebbe colpito, si accorse che l’aveva attraversato come se fosse una semplice illusione!! “Ma cosa …”
“E’ tutto inutile: qui dentro decido io cosa può andare a segno e cosa no! Stai a guardare!” così, per dargli una dimostrazione che non stava scherzando, sparò un raggio d’energia dalla punta della sua spada che travolse in pieno Victor … facendo prendere fuoco alla sua faccia!!
“CHE DIAVOLO SUCCEDE?!?!” gridò il ragazzo mentre gridava a causa delle fiamme che circondavano la sua faccia e che gli faceva un male cane.
Shinzo, sempre col suo solito sorrisetto sul volto, spiegò “Te l’ho detto: decido tutto io qui! Se voglio essere inconsistente lo divento, se voglio sparare raggi li sparo, quindi non hai alcuna possibilità di vincere qui dentro!!!” e poi, puntando ancora una volta la sua arma contro il fratello, sorrise diabolicamente e si preparò a finirlo una volta per tutte dopo aver detto “Addio …”
Ma prima che riuscisse a sparare il raggio che avrebbe annientato il fratello minore, qualcosa colpì il malvagio alla sua destra: come effetto del colpo, il Mondo Illusiorio svanì all’improvviso e persino il fuoco sulla faccia di Victor scompari nel nulla!
“Ma chi …” girando il volto, notò che a sparare il colpo, che era un Blizzaga, era stato nientemeno che Vest! “Tu!!”
“Non ti permetterò mai di uccidere mio fratello, bastardo!!” fu quello che gridò il ragazzo incavolato nero per ciò che quel malvagio aveva fatto alla persona a cui più teneva.
Victor, dopo essersi inginocchiato a causa della tremenda paura che si era preso, cominciò a riflettere su uno strano dettaglio: perché appena Shinzo era stato colpito la sua tecnica si era annullata come per magia? Com’era potuto accadere? C’era qualcosa che non andava …
Tuttavia, ancora prima che potesse iniziare a pensare al motivo per cui era successo tutto ciò, notò che il vero fratello, con una velocità sovrumana, aveva appena colpito al petto Vest con un potente fendente che l’aveva già costretto in ginocchio: purtroppo era troppo debole per sperare di riuscire anche solo a tenere testa al malvagio *M-Mal …*
“Questo è per esserti intromesso, addio!” così, incavolato con lui per essere intervenuto durante lo scontro con il fratello, il membro dell’O.D.M. sollevò la spada in alto pronto a farla calare e tagliare di netto la testa del povero ragazzo.
Victor assistette alla scena e, disperato come non mai, cercò di intervenire, ma purtroppo le ferite cominciarono a farsi sentire e cadde a terra a causa del troppo sangue perduto e delle poche energie che aveva “VEST!!!!”
Per fortuna però, prima che potesse realmente ucciderlo, un Firaga riuscì a colpirlo al petto costringendolo ad interrompere l’attacco: non serviva per ferirlo, ma doveva semplicemente attirare la sua attenzione “Insomma, mi volete far uccidere qualcuno in santa pace? Chi è stato stavolta!”
“Io!” a rispondere fu Yen Sid, il quale si era fatto avanti rispetto ai membri dell’A.P.M., quasi come se avesse deciso di intervenire per salvare i suoi due compagni e proteggerli dal nemico “Purtroppo Victor non è ancora alla tua altezza … per cui per stavolta combatterò io contro di te!”
“Come vuoi, allora morirai anche tu! Sarà un buon modo per vendicarmi dell’occhio di cui mi hai privato!” Shinzo accettò la sfida e si mise in posizione per combattere, anche lo stregone fece altrettanto: lo scontro era imminente!

“Mamma, c’è mancato poco!” fece Chiquita tirando un sospiro di sollievo.
Clarabella aggiunse anche “Già, se non fosse intervenuto Yen Sid sarebbero morti entrambi!”
“Certo che però quella tecnica è molto strana …” Topolino alludeva al Mondo Illusorio: aveva colpito la sua attenzione da quanto sembrava devastante.
“Comunque adesso è tutto nelle mani del nostro Leader, sono sicuro che lo batterà …” concluse invece Merlino ottenendo l’approvazione di tutti: Shinzo era un avversario terribile, ma sapevano anche che il loro Capo era un ex Maestro del Keyblade, e per cui uno dei più forti maghi esistenti!

Il primo dei due che tentò l’attacco fu Shinzo con una spadata, ma Yen Sid lo schivò con un balzo all’indietro e lo colpì subito dopo con un Firaga tanto veloce che il nemico fu travolto e spazzato via da esso.
Atterrato in piedi, il malvagio sorrise e disse “Sei anziano ma te la cavi bene …”
“Molto più di quanto credi!” dopo aver detto questo, lo stregone sparò un Blizzaga contro il membro dell’O.D.M., ma quest’ultimo lo schivò con un balzo verso l’alto e poi, sfruttando la sua ipervelocità, si portò dietro di lui e lo colpì con un fendente sulla schiena provocandogli una ferita.
Il Leader dell’A.P.M., dopo aver schivato un altro fendente avversario con un movimento rapido, atterrò a distanza dall’avversario e dichiarò “Anche tu non te la cavi male … ma dovevo aspettarmelo da un Generale!”
“Oh sono più forte di quanto pensi, te lo garantisco!” Shinzo, dopo aver detto questo, puntò la sua spada verso lo stregone e sparò delle strane frecce verdi contro di lui.
Yen Sid riuscì a proteggersi richiamando un Reflexga e poi, con una strana magia, il mago venne avvolto da una sfera nera e un'altra comparì alle spalle del malvagio: grazie ad essa l Leader dell’A.P.M. si trasferì alle sue spalle e colpì lo Shinatori maggiore con un Firaga spazzandolo via. Rialzandosi in piedi, il membro dell’O.D.M. dichiarò sorridendo “Il Teletrasporto, interessante …”
“E’ una mossa potente, finché avrò a disposizione questo non vincerai mai!”
“Non ne sarei così sicuro …” dopo aver detto questo, Shinzo cercò di raggiungere lo stregone con la sua incredibile velocità e lo colpì alle spalle con un calcio spazzandolo via.
“Addio!” poi, lanciandosi verso di lui, tentò un fendente per tagliarlo in due … ma all’ultimo si accorse che il suo avversario era come sparito nel nulla!! “Che diamine …”
“Sono qui!” fece una voce provenire dall’alto.
Alzando lo sguardo, il Generale vide nientemeno che Yen Sid che riusciva a levitare grazie ad un Aeroga che aveva creato sotto di lui “Niente da fare!”
“Cosa?!” il malvagio rimase spiazzato dalla tecnica usata dallo stregone.
“Wow!” fecero anche tutti i membri dell’A.P.M. che non si aspettavano una mossa del genere.
Poi il mago, ideando un possibile contrattacco, fece un balzo verso l’alto e sparò un Firaga contro l’Aeroga in modo tale che essa si scagliasse dritta contro il nemico “Aeroga Fiammeggiante!” a quanto pare era così che si chiamava quella tecnica.
Shinzo, soprattutto per lo stupore, venne colto alla sprovvista e travolto completamente dall’attacco dell’avversario “Dannato …” fu quello che disse mentre si alzava in piedi con del sangue che usciva dalla bocca.
Come contrattacco, il membro dell’O.D.M. tentò un affondo molto velocemente, ma lo stregone riuscì a schivarlo e a sparare un Firaga, anch’esso evitato dal malvagio “Ora mi stai stufando!” colmo di rabbia, il Generale tentò una spada, ma stavolta Yen Sid lo evitò col Teletrasporto.
“Prendi questo!” il mago, apparso alla sua sinistra, utilizzò un Aeroga tanto potente che riuscì a spedirlo letteralmente verso l’alto.
Ma … “Non è finita!” riuscendo a bloccare la sua corsa, Shinzo cominciò a scendere in picchiata pronto a tagliare in due il suo avversario: la forza di gravità avrebbe reso il suo colpo ancora più potente del normale “Muori!!!”
Ma, poco prima che ciò avvenisse … “Reflexga!” grazie ad esso, lo stregone creò intorno a sé una marea di sfere di luce che scagliò contro il Generale poco prima che gli fosse addosso.
“Cos…” preso alla sprovvista, Shinzo venne travolto dalle palle causate dalla magia del Leader dell’A.P.M. e, a causa dell’enorme impatto che ne seguì, venne scagliato lontanissimo dal campo di battaglia, tanto che non fu più visibile all’occhio … dopo una bella faticaccia, erano riusciti a respingere l’attacco del malvagio Generale!!!
“Bravo Yen Sid, l’hai ucciso!” esultò subito Topolino insieme agli altri per essersi sbarazzati di uno dei nemici più potenti.
Ma lo stregone, tornato a terra, non era del loro stesso parere … e questo perché era sicurissimo di una cosa “… No, non è morto … tornerà!!!” e di questo ne era assolutamente sicuro: a quanto pare non erano ancora riusciti a sbarazzarsi definitivamente di quel maledetto ...
Ma ciò nonostante “Domani lo sistemeremo come abbiamo fatto adesso!!” fu quello che disse infatti Orazio: sapendo che avrebbero attaccato tutti insieme il Quartier Generale dell’organizzazione malvagia il giorno dopo, erano sicuri di poterlo sconfiggere di nuovo.
Nel frattempo Aqua e Terra, andarono a sincerarsi delle condizioni dei feriti e il ragazzo esclamò “Sono feriti, ma per fortuna non sono gravissimi: Shinzo con quegli attacchi puntava solo a ferirli, erano ben altri quelli con cui voleva ucciderli!”
“Allora basterà un Energiga!” rispose allora lo stregone sentendo le parole del Custode.
“Ci penso io!” la ragazza dai capelli azzurri, sfruttando il suo Keyblade, li curò entrambi con la sua magia.
“Grazie mille, per poco l’avevo vista male!” ringraziò Vest mentre Victor, anche se era guarito, era ancora incavolato nero col fratello: per colpa sua aveva rischiato di perdere i suoi nuovi amici, e questo non gliel’avrebbe mai perdonato, come non aveva fatto passare l’uccisione dei suoi precedenti amici e dei suoi familiari.
*Domani la pagherai, è una promessa …* fu quello che pensò il ragazzo volgendo lo sguardo nel punto in cui era sparito Shinzo …

Proprio quest’ultimo era finito lontano dal Quartier Generale dell’A.P.M., a circa metà strada dal Castello dell’O.D.M., e si stava a poco a poco riprendendo dal colpo che gli aveva inferto l’anziano “Non immaginavo che un vecchio fosse così forte, ho fatto male a sottovalutarlo: avrei dovuto usare il 100% della mia forza!” fu quella la sua conclusione.
Poi, dopo essersi ripreso, cominciò ad incamminarsi per tornare alla Base dell’organizzazione malvagia, visto che ormai era inutile ritornare dal gruppo di combattenti per la libertà; nel frattempo notò un piccolo particolare che gli era sfuggito fino a quel momento “Però ho notato che anche quel vecchio si stava trattenendo! Da ciò deduco che lui è più forte di me, e anche se avessimo combattuto entrambi al massimo, avrebbe faticato un po’ di più, ma avrebbe comunque vinto lui …” quella non era una bella notizia per lui, visto che era venuto a sapere che l’A.P.M. aveva qualcuno più forte di lui …
Ma non si fece comunque alcun problema, visto che per fortuna Yen Sid era già stato “preso” “Non importa, tanto di lui se ne occuperà il Boss, e lui non ci metterà molto a sistemarlo. Io devo solo concentrarmi su Victor: la prossima volta che ci incontreremo non avrà scampo!!!”
Dopo le ultime parole sorrise di nuovo malignamente: la resa dei conti era vicina e lui non vedeva l’ora di mettere una volta per tutte fine alla vita di suo fratello minore!

Circa alle 21, alla Base dell’A.P.M., Yen Sid aveva radunato tutti nella sala delle riunioni, e questo perché era finalmente giunto il momento che tutti stavano aspettando: erano stati interrotti più volte durante la giornata, ma ora era finalmente venuta l’ora di venire a conoscenza del segreto del Boss dell’O.D.M..
Infatti lo stregone, chiudendo gli occhi, disse “Ebbene signori, è giunta l’ora che aspettavate, quella in cui io vi racconto … il passato che io e Macchia Nera condividiamo!!!”

Vest e tutta l’A.P.M. hanno perdonato Victor per ciò che ha fatto in passato e Shinzo, che ha visto il piano suo e del Boss sfumarsi per quella cosa, si è misurato con suo fratello, ha fatto un breve scontro contro il Nasako e alla fine ha combattuto contro il potente mago Yen Sid. Nei primi due ha avuto la meglio, ma nell’ultimo ha perso venendo scaraventato via e ora lo stregone si prepara a raccontare tutto sulla storia di Macchia Nera. Che cosa nasconde la vera storia del Boss dell’O.D.M.? Come terminerà la battaglia finale? E cosa succederà domani prima della partenza? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete letto, per fortuna Vest ha deciso di perdonare Victor perché, nonostante abbia sbagliato, ha capito il suo errore ed è solamente questo ciò che conta; naturalmente Shinzo non l’ha presa bene, visto che puntava proprio sull’incavolatura dell’A.P.M., e per questo si è scagliato contro il fratello, sconfiggendo prima lui e poi Vest per poi essere battuto da Yen Sid.
Adesso, mentre Shinzo torna al Castello dell’O.D.M., Yen Sid si è preparato, e questa volta niente e nessuno lo bloccherà: prima della resa dei conti intende spiegare ai suoi alleati il passato che condividono lui e Macchia Nera … e questa volta lo farà per davvero!! Siete pronti a venire a conoscenza del passato del Boss? Allora ci vediamo tutti al prossimo Capitolo di domenica 6 Maggio per il nuovo chap che spiegherà finalmente ciò che attendevate da tempo: il passato di Macchia Nera e Yen Sid!!! :)

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Capitolo 42
 *** La Storia di Macchia Nera e di Yen Sid! Il Punto di Vista di Yen Sid!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Finalmente siamo arrivati al momento che tutti aspettavate … quello in cui verrà rivelata la storia di Macchia Nera e di Yen Sid!!! Non vi dico altro: godetevi il chap ;).
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Vero, Shinzo si è dimostrato davvero potente riuscendo a battere Victor e Vest in poco tempo, poi ovviamente è stato sconfitto da Yen Sid che si è rivelato più forte di lui, ma ha comunque dimostrato di essere una vera bestia >.<. E’ probabile che Victor e Vest uniscano davvero le loro forze per sconfiggerlo … anche perché per ora la vedo grigia per loro singolarmente >.<. Invece, rispondendo alla tua domanda, posso dirti che Vest si è visto combattere, ma molto poco, infatti per ora ha combattuto due volte, e tutte e due le volte contro Desk, dove nel primo scontro ha perso e nel secondo ha vinto uccidendo l’avversario ;). Eh già, finalmente siamo arrivati al Capitolo che stavate aspettando: quello sulla storia di Macchia Nera!!!!! Vedo che ti stai preparando bene, eh XD ok allora non vi disturbo più: godetevi il chap :). Spero che il Capitolo tanto atteso ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 41: La storia di Macchia Nera e di Yen Sid! Il punto di vista di Yen Sid!!



L’intera A.P.M. era radunata nella sala delle riunioni del loro Quartier Generale e volgeva la sua attenzione verso il Leader Yen Sid, che stava per raccontare la storia del terribile Macchia Nera, il Boss dell’O.D.M..
*Finalmente conosceremo i suoi segreti!* fu il pensiero di praticamente tutti: il momento tanto atteso era giunto!
Così lo stregone, dopo aver tirato un enorme sospiro, cominciò a raccontare quella che era la storia sua e del suo allievo “Tutto iniziò circa 5 anni fa, quando una creatura minacciava l’intero Universo …”

5 Anni prima degli Eventi Narrati:
All’interno di un misterioso castello situato in un luogo sconosciuto dell’Universo, vi erano 5 personaggi strani che sembravano impegnati in una discussione molto importante: di alcuni di loro si conosceva l’identità, gli altri non si sapeva proprio chi potevano essere.
Fu uno di loro a cominciare a parlare e a spiegare agli altri la situazione “Questo che stiamo attraversando è un momento di crisi: da una parte c’è il Soldato dell’Oscurità che sta minacciando la nostra intera esistenza con lo Squarcio Temporale, e dall’altra quel Dragone che intende far suo l’intero Universo …”
Dopo il resoconto, un piccolo topo intervenne dicendo “Abbiamo creato questa organizzazione per proteggere gli Universi, per cui non possiamo ritirarci proprio ora che ha bisogno del nostro aiuto: suggerisco di attaccare immediatamente la belva!”
“Topolino I ha ragione, dobbiamo attaccare la creatura!” intervenne allora un uomo dai lunghi capelli rossi e dagli occhi neri dall’identità sconosciuta.
In quel momento anche un anziano col pizzetto e pelato di nostra conoscenza intervenne per dire la sua “Io sono d’accordo col collega Marcus … tu cosa dici, Yen Sid?” fece infine rivolto all’anziano stregone.
Quest’ultimo però, chiudendo gli occhi, rispose sinceramente dicendo “… Io non so più cosa pensare, Maestro Xehanort …”
Quindi, facendo un resoconto di tutti coloro che si trovavano all’interno della stanza, vi erano: Eraqus, Topolino I, Marcus, Maestro Xehanort e Yen Sid, quindi l’organizzazione che era stata creata per proteggere l’Universo comprendeva loro 5 uniti.
Tornando invece al discorso, il piccolo topo disse la sua “Beh, io direi di andare direttamente contro la belva!”
Anche Eraqus concordava con lui “Sì, allora lo attaccheremo direttamente e lo uccideremo!”
Però l’uomo dai capelli rossi chiamato Marcus, sapendo che c’era anche un'altra minaccia, preferì scegliere un'altra via rispetto a quella dei suoi colleghi “Io preferisco rimanere qui, in caso il Soldato dell’Oscurità attaccasse la base!”
“Anch’io rimarrò qui, più che altro perché non ho voglia di combattere!” fu invece l’intervento del Maestro Xehanort, che per ciò che aveva detto si beccò un occhiataccia da quasi tutti quelli presenti nella stanza ...
E questo per un motivo ben specifico, infatti Yen Sid pensò immediatamente *Non ha mai combattuto insieme a noi per preservare la pace nell’Universo e la nostra organizzazione è stata formata ormai da molto tempo, tanto che Topolino I è da tantissimo che non vede suo figlio Topolino Jr.! Eraqus invece riesce molto spesso ad andare dai suoi due allievi Terra ed Aqua!*
Quindi, riassumendo, il piccolo topo non era altro che il padre del Custode del Keyblade attuale, il quale ha ribattezzato suo figlio col suo stesso nome e ha cambiato il suo aggiungendoci davanti un I per non farsi confondere col piccolo …
Alla fine però, cercando di non badare a ciò che aveva detto Maestro Xehanort, visto che c’erano questioni più importanti in quel momento, Eraqus dichiarò un altro problema che già prima aveva rimarcato Marcus“Beh, abbiamo trovato un modo per distruggere la belva, ma il Soldato dell’Oscur …”
“A lui ci voglio pensare io!” fu lo stesso uomo dai capelli rossi ad interrompere il suo compagno, e aveva detto quelle cose per un motivo ben specifico …
Ma che gli altri molto probabilmente non conoscevano, infatti Topolino I intervenne subito dicendo “E’ molto forte, non so se ce la farai …”
Lui però rassicurò sia lui che gli altri dicendo “State tranquilli, è da molto tempo che mi alleno per imparare ad usare lo Squarcio Temporale, ormai lo so controllare alla perfezione!” da ciò si poteva dedurre che voleva rimanere perché l’unico in grado di utilizzare al meglio quella mossa potentissima.
Gli altri 4 si guardarono a vicenda per prendere una decisione … e alla fine, dopo che tutti ebbero annuito, Yen Sid si rivolse all’uomo dicendo “Va bene, ma fai attenzione!”
“Grazie amici, non vi deluderò!” disse allora Marcus soddisfatto per essere riuscito a convincerli. “Dichiaro a questo punto la riunione aggiornata, direi di partire immediatamente!” alle parole di Eraqus tutti annuirono: i tempi delle parole erano finiti, bisognava passare all’azione!
Immediatamente tutti si alzarono e si diressero verso l’uscita, il tutto mentre Topolino I stava ripensando a ciò che aveva lasciato indietro *Chi sa come sta mio figlio Topolino Jr. …* quella era una sua preoccupazione perché, con due nemici in giro, la sua famiglia rischiava grosso …
Ma nessuno lì sapeva che il male si aggirava anche in mezzo a loro, infatti, mentre gli altri erano usciti tutti e si stavano dirigendo fuori dal Castello, Maestro Xehanort, rimasto da solo all’interno della stanza, sorrise malignamente e pensò *E’ stata una buona idea unirmi a loro solo per trovare qualche essere oscuro in grado di competere con me e in grado di diventare mio allievo! L’unico degno è il Dragone, ma dubito accetterebbe … beh, direi di seguirli di nascosto e vedere come finirà questa faccenda!* stabilito cosa fare, l’anziano creò dietro di sé un varco oscuro e sparì al suo interno … cosa aveva in mente il malvagio Maestro del Keyblade?

Fuori dal Castello, i 3 combattenti che avevano deciso di dirigersi verso la belva per annientarla una volta per tutte avevano messo mano alle loro armi pronti alla partenza: Eraqus e Yen Sid avevano la loro spada, mentre Topolino I possedeva una pistola identica a quelle utilizzate dalla Squadra di Recupero costruite per l’occasione da Archimede.
“Direi che possiamo partire!” fece proprio il piccolo topo proponendo di andare a cercare la creatura.
“Giusto, prima lo troviamo prima lo distruggiamo!” concordò lo stregone.
L’uomo invece, mettendo avanti a sé il suo Keyblade, dichiarò “Partiamo!” e, trasferendo la sua energia in esso, creò un varco di luce nel punto esatto dove era stato localizzato il Dragone; subito dopo tutti e 3 lo varcarono e, appena lo ebbero fatto, il tunnel si chiuse dietro di loro.
Marcus, rimasto da solo davanti al Castello che era la loro base, pensò *Speriamo che ci riescano … ma dove diavolo è Maestro Xehanort?* in effetti l’anziano era come sparito nel nulla, e l’uomo stava cominciando a chiedersi che fine avesse fatto …
Ma purtroppo quello era solo l’ultimo dei suoi problemi, perché infatti una voce rimbombò per la zona attirando la sua attenzione, visto che era una voce che conosceva molto bene “Finalmente siamo rimasti solo io e te …”
“Ma che …” Marcus cominciò a guardarsi intorno alla sua ricerca …
Fino a che lo vide su una specie di piccola collinetta vicino alla loro base: era una creatura umanoide con degli spuntoni che uscivano dai gomiti, una faccia rotonda con gli occhi gialli, una carnagione bianca e un sorriso diabolico sul volto, era anche circondato dall’oscurità, e questo gli dava un colorito nero nonostante il colore della sua pelle.
Inutile dire che l’uomo, riconoscendolo, strinse i pugni e digrignò i denti dalla rabbia “Lo sapevi che eri tu … Soldato dell’Oscurità!” quindi quello era uno dei due mostri di cui aveva parlato proprio poco prima.
Però non era tempo per le chiacchiere, perché la creatura svelò subito le tue intenzioni “Tranquillo, voglio solo giocare un po’ con te …” e partì subito a razzo con un balzo tentando un pugno …
Pugno che venne subito parato dall’uomo con un colpo identico “Io sono un campione in fatto di pugni!” dichiarò infatti sorridendo, per poi colpirlo in faccia con il pugno sinistro, ancora libero, e spazzarlo via.
Il Soldato dell’Oscurità, rialzatosi praticamente subito, sorrise diabolicamente: quello non era un problema “Beh, allora farò a meno di essi …” per poi sparare una sfera tanto veloce che travolse in pieno il povero Marcus in faccia.
L’attacco non lo fece cadere, ma gli fece uscire del sangue dal labbro “Bel colpo …” fece con un sorrisino pulendosi la bocca.
Il mostro, con uno sguardo divertito, dichiarò “E non hai ancora visto niente!” e, portando le mani davanti a sé, sparò una miriade di sfere nero contro l’uomo: con questo era sicuro di riuscire ad ucciderlo una volta per tutte …
Ma aveva fatto male i suoi conti, perché Marcus, adoperando semplicemente le arti marziali, riuscì a rispedire indietro tutti i colpi lanciati dal mostro e a fare in modo che centrassero il loro padrone, anche se, essendo una creatura oscura, non si fece niente dai colpi intrisi di oscurità.
“Non te la stai cavando per niente male!” disse allora il mostro constatando la bravura avversaria. Fu allora che, cogliendo la palla al balzo, l’uomo approfittò della “pausa” per fare al mostro una domanda che lui e tutti gli altri si stavano facendo da parecchio tempo “… Che diavolo sei?”
Il Soldato dell’Oscurità, non vedendoci niente di male in quella richiesta, rispose dicendo “Sono una creatura generato dall’oscurità, un mostro nato nel Regno dell’Oscurità giunto in quello della Luce! Il mio obiettivo è distruggerlo utilizzando lo Squarcio Temporale, la mossa che ho creato io stesso per raggiungere questo obiettivo … prima però volevo saggiare la tua forza e, visto che l’ho fatto, non ho più motivo per ritardare ulteriormente la cosa …”
Dopo aver detto questo, la creatura allungò davanti a sé il suo braccio destro e, aprendo il palmo della mano, dichiarò sorridendo “PREPARATI A MORIRE INSIEME ALLE ALTRE CREATURE VIVENTI!!!” per poi generare lo Squarcio Temporale sulla sua mano!
Marcus, vedendo quella mossa, si spaventò terribilmente … e la sua paura crebbe ancora di più quando vide tutto ciò che stava intorno a lui rischiare di essere risucchiato al suo interno “SEI PAZZO? MORIRAI ANCHE TU COSI’!!”
“QUESTO LO CREDI TU, LA MIA MOSSA NON MI SI RITORCERA’ MAI CON … EHI! COSA SUCCEDE?!” all’improvviso il Soldato dell’Oscurità notò qualcosa di strano nella sua tecnica … sembrava quasi … che stesse risucchiando lui stesso!!! “COSA STA SUCCEDENDO? NON DOVEVA ANDARE COSI’! AAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!” così, tra urla di disperazione, la creatura malvagia venne risucchiata dalla tecnica che aveva creato lui stesso … venendo disintegrata inevitabilmente!!!
“Ha perso il controllo della sua mossa … e per questo ha fatto la fine che lui voleva far fare agli esseri viventi dell’Universo …” dichiarò Marcus avendo capito cosa era successo poco prima …
Ma ora la questione si stava facendo pericolosissima: lo Squarcio, a causa della perdita del suo padrone, rischiava di distruggere l’intero Universo risucchiando tutto ciò che vi era presente … fino a lasciare solamente il nulla!!
L’uomo vide un'unica soluzione al problema … anche se ciò voleva dire … “C’è solo un modo per distruggerlo … anche se questo significa … perdere la mia stessa vita!!!” ma lui era pronto a farlo per il bene dei mondi: aveva giurato di proteggerli fino alla morte … ed era ciò che era intenzionato a fare!!
Immediatamente, pose davanti a sé il braccio destro, aprì la mano e creò uno Squarcio Temporale più grosso di quello evocato dalla creatura, tanto che la tecnica del mostro cominciò a venir risucchiata al suo interno “Anti-Squarcio!” Marcus gridò il nome della tecnica al cielo: essa era una nuova mossa in grado di distruggere quella tecnica tanto micidiale quanto pericolosa.
Il suo piano ebbe esito positivo e l’Universo si salvò non appena la tecnica del Soldato dell’Oscurità venne risucchiata all’interno di quella creata dall’uomo … a seguito però di ciò che aveva fatto, non appena ebbe disattivato la tecnica, Marcus sorrise felicemente e, dopo aver detto “Il mio compito è stato svolto … addio, amici miei!” si accasciò a terra senza vita … era morto per quello in cui credeva, e ciò gli bastava e avanzava per poter andare all’Altro Mondo felice!!
Ad assistere a tutta la battaglia, nascosto sul tetto del Castello, vi era Maestro Xehanort, il quale, percepito un incredibile oscurità in quel luogo, era tornato lì per vedere cosa stava succedendo ... e aveva osservato tutta la battaglia “Molto interessante … credo che lo racconterò agli altri non appena torneranno!”
Infatti, se Yen Sid è a conoscenza della storia dello Squarcio Temporale, è merito soprattutto dell’anziano Maestro del Keyblade, che gli ha riferito tutto … ma, mentre Marcus e il Soldato dell’Oscurità combattevano, cosa era successo a Yen Sid, Eraqus e Topolino I?

In un altro mondo diverso da quello, c’erano delle persone che stavano scappando dalla città in cui abitavano a causa delle fiamme che avevano ormai invaso tutte le loro abitazioni.
Purtroppo sembravano inseguite da qualcuno, visto che una voce fece “Non potete scapparmi!” e, all’improvviso, le fiamme si fecero più veloci e tentarono di assalire immediatamente quella povera gente …
Per fortuna, poco prima che ci riuscissero, Yen Sid, Eraqus e Topolino sbucarono fuori dal varco creato in precedenza da uno di loro e bloccarono il fuoco grazie ad una magia dello stregone.
“Guarda un po’, tre dei Combattenti della Pace!” continuò la voce dopo aver visto i guerrieri prima di scendere dal cielo e mostrarsi finalmente: esso non era altro che una specie di serpente gigante che era in grado di volare grazie ad un paio di ali attaccate sulla sua schiena e che possedeva un viso da drago … doveva essere lui il Dragone di cui avevano parlato prima!
Immediatamente, appena lo vide, Topolino I gridò “Sta zitto!” non poteva sopportare la vista di quella belva orribile e, per questo, gli sparò subito un colpo di pistola.
Purtroppo esso non fece niente al drago e quest’ultimo, scoppiando a ridere, dichiarò “Muahahahahah Queste pistole non possono farmi niente Muhahahahahahah! È meglio che proviate con qualcos’altro!”
Eraqus, sentendo quelle parole, sorrise e disse “Come vuoi …” per poi sparare un Firaga seguito a ruota dal piccolo topo, che a quanto pare era in grado di sparare magie con la sua arma … lo scontro era cominciato!
“Patetici!” dopo aver detto questo, il drago utilizzò la sua coda per parare entrambi gli attacchi avversari “Non potete colpirmi con attacchi così banali!”
“Ne sei sicuro!” Eraqus, portandosi con un balzo sopra la testa del mostro, mandò a segno un colpo di Keyblade dritto sulla fronte facendo male al Dragone.
“Ora!!!” approfittando del momento, sia Yen Sid che Topolino I, appena l’amico fu sceso dalla creatura, colpirono il mostro entrambi con un Firaga dritto sul mento scagliandolo a terra … che fosse già finita lì la lotta?
“Non è stato difficile!” il piccolo topo sembrava convinto della cosa … ma gli altri due no, visto che continuavano ad osservare il drago con sguardo severo quasi in attesa di una sua mossa ...
E purtroppo le loro impressioni si rivelarono vere, visto che con una rapidità incredibile la creatura si librò in volo con solo una leggera ferita sul mento, come se il colpo in fondo non gli avesse fatto moltissimo.
“Niente male … ma non basterà contro di me!!!” detto questo, il mostro sparò una fiammata che fu schivata al pelo dai tre combattenti … beh, non proprio tutti: purtroppo Topolino 1° non fu più veloce della mossa e venne travolto dall’attacco e scagliato via pieno di ferite ovunque.
“Stai bene?” gli domandò Yen Sid avvicinandosi a lui.
Quest’ultimo, alzandosi in piedi a fatica, dichiarò “Sì, sto bene …” in realtà si vedeva che stava mentendo, ma voleva comunque continuare a combattere, e lo stregone non poteva andare contro la sua volontà ...
Proseguendo la lotta, tutti e 3 tentarono un colpo combinato con le loro armi, ma il Dragone fu abile ad evitarlo “Tsk, banale!” dopo averlo fatto, la creatura sparò un raggio dalla bocca che colpì Eraqus scagliandolo a terra e ferendolo, anche se non gravemente.
*Che colpo …* fu quello che notò l’uomo: quell’essere aveva una potenza spaventosa.
Allora Yen Sid, cercando di approfittare della distrazione della creatura, mandò a segno un colpo di Keyblade dritto in faccia “Bel colpo!” fu quello che gridò il piccolo topo vedendo la mossa andare a segno.
Purtroppo, però, il Dragone non si fece niente e lo colpì con una potente codata scagliandolo a terra, anche se non rimase ferito *Non è per niente un novellino …* fu quella la conclusione dello stregone dopo aver capito l’immensa potenza avversaria.
Eraqus però aveva capito anche un'altra cosa “Dannazione, se continuiamo così lo scontro si protrarrà per le lunghe!”
“E non avete nemmeno visto una delle mie mosse più forti! Fiamme della Fenice!” il Dragone, che sembrava concordare con l’uomo sul fatto che la lotta doveva finire, sparò una fiammata a forma dell’uccello mitologico verso i 3.
“Non ci riuscirai!” ovviamente Yen Sid lo distrusse con un Blizzaga … ma, incredibilmente, la fiammata si ricreò misteriosamente “Che diamine …”
Cercando di fermarla prima che si abbattesse su di loro, sia lo stregone che Eraqus tentarono di sparare una marea di Blizzaga, ma ogni volta si rigenerava “Com’è possibile?” si chiese allora l’uomo.
Il Dragone, ridendo, rispose alla sua domanda “Muahahahahahahaha ogni volta che lo distruggete, lui rinasce ancora più potente di prima: più lo colpite e più lui diventa forte!!”
Purtroppo, a causa di questa caratteristica della tecnica, il colpo prese in pieno tutti e 3 i guerrieri travolgendoli con le sue fiammate potentissime “Muahahahahahahaha, ho vinto!!!” fu il grido del mostro soddisfatto di ciò che aveva appena fatto …
Ma, quando gettò lo sguardo sul punto in cui dovevano esserci i suoi avversari a terra, notò che Yen Sid, nonostante le ferite, era rimasto in piedi … una cosa davvero notevole considerando la potenza del colpo subito “La tua resistenza è da ammirare, la Fiammata della Fenice sconfigge anche i nemici più forti di me … infatti voi tre uniti siete più forti di me, per questo ho usato questa mossa!”
Ma lo stregone, quasi non badando a ciò che aveva appena detto il nemico, si avvicinò ad Eraqus svenuto e raccolse il suo Keyblade da terra “Prendo un secondo in prestito la tua arma, amico!” disponendo di due Keyblade, Yen Sid mise le due armi a modi X davanti a sé e partì velocemente verso il nemico.
“Muhahahahahahah credi che quest’attacco possa farmi qualcosa?” fece il Dragone convinto di ciò che diceva: uniti potevano sconfiggerlo, ma singolarmente non poteva fare niente, e per questo sparò una fiammata potentissima … che venne tagliata in quattro parti dallo stregone!!! “Non è possibile!” il mostro era rimasto senza parole …
Ma ciò che successe dopo lo lasciò a dir poco esterrefatto “Mossa dei Keyblade a X!” con questa tecnica, Yen Sid aprì le braccia e sparò un potente raggio di luce a forma di X che centrò in pieno il mostro trapassandogli il petto e facendogli sputare del sangue dalla bocca: come aveva potuto un essere inferiore ferirlo così?
Eraqus, appena ripresosi, vide l’incredibile mossa dell’amico “Stupefacente!”
Purtroppo però non bastava ancora a sconfiggere la creatura, infatti, col sangue che usciva dal petto, dichiarò “C-Credi che basta q-questo per uccidermi?!”
Yen Sid però, creando un Aeroga sotto di sé, sorrise e dichiarò “Credo che invece questo basti!!” e, sparando un Firaga, utilizzò la stessa mossa che in futuro avrebbe usato contro Shinzo!!
Il colpo investì il mostro creando un esplosione enorme a causa del contatto con la creatura, non si sapeva cosa succedeva al suo interno, ma si sentiva il Dragone gridare dal dolore … molto probabilmente stava morendo!!
Nel frattempo, mentre tornò a piedi, Yen Sid trovò Eraqus in piedi con qualche ferita e Topolino I svenuto a terra ... il tutto mentre il polverone causato dall’esplosione sparì, rivelando che il drago era sparito nel nulla!!!
“L’hai disintegrato!” esclamò l’uomo sorridente: finalmente quell’incubo era finito.
Ma lo stregone era più preoccupato per il piccolo topo, era a terra ferito gravemente e non sembrava fare cenni di rialzarsi o di risvegliarsi “Amico, svegliati, abbiamo vinto!” purtroppo non sarebbe bastato un semplice Energiga a guarirlo: le ferite erano mortali e, purtroppo, a breve sarebbe inevitabilmente morto …
Fu allora che il piccolo amico riaprì lentamente gli occhi dopo aver sentito le sue parole e, molto debolmente, cercò di dire “B-Bravo Yen Sid ... M-Ma promettetemi una c-cosa: se mai d-dovreste rimpiazzarmi, p-prendete mio figlio T-Topolino …”
“… Te lo promettiamo!” fu l’unica cosa che riuscì a dire Eraqus mentre lo stregone non sapeva proprio cosa dire … vedere un amico che si sta per spegnere davanti ai suoi occhi e lui impotente di poterlo aiutare lo fecero sentire davvero male.
Così Topolino I, con la sicurezza appena data, sorrise debolmente e, dopo aver detto “G-Grazie …”, si spense per sempre ... quella fu la fine del padre del giovane Custode del Keyblade …
Tutti e due chiusero gli occhi ed abbassarono la testa in segno di rispetto per l’amico deceduto e, per rendergli un ulteriore omaggio, crearono una tomba per lui poco fuori città dove avrebbe potuto riposare in pace per sempre.
Dopo aver fatto un ulteriore minuto di silenzio in sua memoria, i due fecero per allontanarsi e tornare al Castello, quando Yen Sid notò che stava succedendo qualcosa di molto strano nel punto in cui avevano sconfitto il drago *C’è qualcosa che non va …*
Mentre Eraqus ritornò subito alla base su richiesta dello stregone, quest’ultimo tornò nella città distrutta per capire se c’era qualcosa che non andava … e, tornando nel punto in cui avevano lottato … vide che a terra c’era Macchia Nera svenuto a terra!!!
“Un uomo?!” aveva indosso una tunica quasi del tutto viola e con dietro disegnato un enorme serpente: chi era? E cosa ci faceva lì? Era forse uno degli abitanti di quel luogo che non è riuscito a scappare dalle fiamme del Dragone? C’era solo un modo per scoprirlo …
Senza perdere tempo, Yen Sid lo prese in braccio: era ustionato in tutto il corpo e aveva bisogno di cure mediche veloci “Sarà meglio portarlo via e guarirlo …”

Qualche oretta dopo, Macchia Nera riaprì lentamente gli occhi “C-Cosa …” ad un certo punto, notando che si trovava all’interno di una stanza con delle robe magiche, alzò il busto di scatto per capire che succedeva “Dove sono?”
Lo stregone, che si era occupato di lui per tutto quel tempo, vedendolo svegliato gli rispose dicendo “Sei in casa mia, ti ho portato qui per curarti! Io mi chiamo Yen Sid, tu chi sei?”
Inspiegabilmente, a quella domanda, il malvagio si toccò la testa molto dolorante e rispose semplicemente dicendo “N-Non mi ricordo …”
Non ci volle molto all’anziano per capire cosa aveva che non andava *Amnesia …* “Non ti ricordi proprio niente?” richiese lo stregone sperando di avere qualche risposta.
L’uomo, debolmente, disse solamente “… M-Macchia … N-Nera …”
“E’ per caso il tuo nome?” alla domanda di Yen Sid, l’uomo annuì debolmente, visto che era l’unica cosa che si ricordava: il nome …
Fu allora che lo stregone, capendo che non aveva altra scelta, prese una decisione “Allora, finché non riacquisterai la memoria, ti terrò qui da me e ti allenerò!” magari addestrandolo sarebbe riuscito a capire perché non si ricordava più niente: forse durante la distruzione della città era svenuto per una botta in testa e si era scordato tutto … per capirlo era meglio fargli da insegnante: magari così avrebbe riottenuto i suoi ricordi.
E in effetti, inspiegabilmente, a Macchia Nera cominciò a far male la testa: aveva una strana sensazione, come se lo stregone l’avesse già visto *D-Dov’è che l’ho conosciuto …* poi però, quando il dolore gli sparì, decise di lasciar perdere per il momento la cosa e, sorridendo, disse “La ringrazio!”
“Di niente!” fu la risposta dello stregone, che da quel giorno prese come suo allievo quello che non poteva immaginare che in futuro sarebbe diventato il suo nemico per eccellenza …

Un Anno Dopo:
Erano passati 365 giorni da quando Yen Sid aveva preso come suo allievo Macchia Nera e quest’ultimo, mentre il suo maestro si allenava con Eraqus e Xehanort, osservava per imparare qualcosa riguardante le loro tecniche: col tempo aveva imparato ad ammirare quei 3 e li rispettava tutti, dal primo all’ultimo.
Ad un certo punto, però, il suo insegnante si avvicinò a lui e gli disse “Ti ho addestrato per la via della luce … quindi sono sicuro che sei pronto per questo!” e, allungando la mano sinistra, fece comparire su di essa una strana spada viola e blu e, mentre gliela passava, gli svelò “Questo si chiama Animofago … e da adesso è tuo!!”
Però, appena glielo diede, successe qualcosa di davvero molto strano: l’arma venne avvolta da una strana luce e, dopo pochi secondi, si trasformò in un Keyblade!!! “Ma che ...” ovviamente Macchia Nera era rimasto sorpreso dalla cosa.
Ma quello che rimase più basito di tutti fu Yen Sid, che non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere, anche perché se era successo significava che … *L’ho addestrato affinché seguisse la via della luce, com’è possibile che ci sia un contrasto tra luce ed oscurità nel suo cuore?*
“Davvero una bella arma!” disse nel frattempo l’uomo osservando quello che era diventato il suo Keyblade.
Alla fine Yen Sid lasciò perdere tutti i dubbi che aveva e, visto che l’arma si era trasformata, stava a significare una cosa sola “Da adesso in poi sei un Custode del Keyblade e, per questo, ti addestrerò ad usare al meglio la tua arma!”
“Ok, maestro!” si limitò a dire Macchia Nera sorridendo.
Eraqus allora, intervenendo, propose al futuro malvagio “Sarà meglio che inizi addestrandoti con noi adesso: con 3 maestri sarà più facile per te apprendere!”
“Perfetto!”
Ma, mentre Macchia Nera iniziava il suo addestramento con il suo maestro e il suo compagno, qualcuno che aveva osservato tutto stava pensando tra se e se a ciò che era appena accaduto … e ovviamente quel qualcuno era nientemeno che Maestro Xehanort *Strano che dopo tutti gli insegnamenti di Yen Sid sulla luce, ci sia ancora dell’oscurità in lui … deve essere una creatura di pura oscurità … lo voglio come mio allievo! Potrebbe essermi utile!*
A quanto pare il perfido maestro del Keyblade aveva messo i suoi occhi sul povero allievo dello stregone … ma l’avrebbe sul serio trasformato in un suo allievo?

Dopo 1 Anno di Allenamento:
Erano passati altri 365 giorni d quando Macchia Nera aveva iniziato il suo addestramento come Custode del Keyblade, ed ormai era diventato molto abile nel combattimento, Yen Sid gli aveva persino insegnato la mossa proibita, che a sua volta gli era stata insegnata da Marcus prima di morire per salvare gli Universi, e proprio da quel momento essa era diventata proibita: per evitare che la storia si ripetesse.
Ormai il futuro malvagio considerava lo stregone quasi come un padre: non gli era mai tornata la memoria, ma questo a lui non gli importava: era felice così com’era, e questo gli bastava … purtroppo non poteva sapere che quel giorno sarebbe successo qualcosa che avrebbe cambiato per sempre la sua vita!!
“Ormai il tuo allievo è diventato molto abile!” fece Eraqus a Yen Sid in un momento di pausa.
Quest’ultimo rispose immediatamente “E’ vero … però, in questi 2 anni, mi sono sempre più chiesto da dove viene, senza contare che non so se gli è tornata la memoria … tu dici che dovrei chiederglielo?”
“Non credo che gli sia ritornata, ma chiedere non fa mai male!” esclamò l’uomo dicendo la sua sull’argomento.
Allora Yen Sid, col consenso del suo compagno, si avvicinò al suo allievo e, quando gli fu vicino, lo chiamò “Ehi, Macchia Nera …”
“Cosa c’è?” chiese subito l’allievo.
“Per caso, durante questi due anni di allenamento, ti è tornata la memoria?” all’improvviso però, quando gli fu fatta questa domanda, successe qualcosa di molto strano a Macchia Nera, infatti cominciarono ad apparire nella sua mente delle strane visioni, non capiva che diamine stava succedendo … e soprattutto cosa erano! *Ma cosa …*
“Tutto bene?” vedendo che non rispondeva, lo stregone preferì chiedergli se era tutto a posto.
“Sì, non si preoccupi, comunque no, non mi è tornata la memoria!” fece allora l’allievo … per poi pensare *Sta succedendo qualcosa di strano … devo fare delle ricerche e capire cos’è ciò che ho appena visto!*
Fu da allora che il futuro malvagio decise di dare inizio a una serie di indagini per comprendere appieno chi fosse e da dove venisse … non sapeva che sarebbero state proprio quelle ricerche a trasformarlo in ciò che sarebbe diventato 3 anni più tardi!!!

Dopo 1 Anno di Allenamenti:
Sembrava un giorno come altri e Yen Sid, Eraqus e Xehanort avevano deciso di fare una visita alla Città Disney … tuttavia Macchia Nera, dopo quelle strane visioni di un anno prima, non aveva fatto altro che usare il tempo libero per fare le sue ricerche, anche in quel momento, dopo che tutti si erano separati, aveva continuato le sue indagini *Chi sono io?* era ciò che si diceva tra sé e sé ...
Il tutto mentre Maestro Xehanort lo osservava da sopra una casa: aveva una strana sensazione ogni volta che lo vedeva … e non capiva cosa potesse essere … beh almeno fino a quel momento, visto che gli venne un lampo improvviso *Aspetta, non è che …* avendo trovato la soluzione a ciò che cercava, sorrise malignamente: non avrebbe mai pensato che … *Non potevo chiedere di meglio!*

Intanto, in un'altra zona della città, Yen Sid e Eraqus si stavano allenando un po’ in vista dell’Esame di Qualificazione che Macchia Nera avrebbe dovuto affrontare il giorno prima: ormai entrambi lo consideravano pronto per la prova ed erano sicuri che l’avrebbe superata.
“Il tuo allievo domani diventerà Maestro di Keyblade, dovresti essere contento!” esclamò infatti l’uomo allo stregone mentre si scambiavano fendenti per allenamento.
E in effetti l’anziano era contento, anche se … “Lo sono, ma … ho una strana sensazione …” non riusciva a spiegarselo, ma sentiva che c’era qualcosa che non andava nell’aria e che stava per succedere qualcosa di davvero terribile …
Infatti, all’improvviso, l’allarme cittadino suonò e l’altoparlante cominciò a comunicare agli abitanti della Città Disney un fatto terribile “Attenzione! Il Castello è appena stato attaccato! Ripeto: il Castello è appena stato attaccato!”
“Cosa?” inutile dire che entrambi rimasero senza parole da quella cosa: com’era possibile che qualcuno avesse attaccato quel mondo senza che nessuno dei due se ne fosse accorto?
Così, per capire cosa stava succedendo, entrambi cominciarono a correre per raggiungere il Castello … ignari che qualcuno li stava osservando sopra una cosa sorridendo malignamente “Andate pure, tanto nessuno può placare la belva!” era Maestro Xehanort!
Dopo qualche minuto, sia Yen Sid che Eraqus arrivarono davanti al Castello Disney, che era in fiamme e si stava lentamente distruggendo “Ma che … che cos’è successo?” fu quello che si chiese immediatamente l’uomo.
Lo stregone, vedendo qualcuno proprio di fronte all’enorme edificio, gli domandò “Macchia Nera, tu sai qualcosa di quello che sta succedendo qui?” magari sapeva chi era stato ad attaccare la città ...
Ma all’improvviso l’uomo, sorprendendo entrambi Maestri del Keyblade, sorrise malignamente e dichiarò “Sapevo che demolendo il Castello Disney avrei attirato la vostra attenzione …” cosa? Era stato lui?
“Ma … allora sei stato tu ad appiccare il fuoco all’edificio!” fece allora Eraqus senza parole per ciò che aveva appena fatto.
Macchia Nera, girandosi finalmente verso di loro, mostrò il suo sorriso diabolico e disse loro “Esatto: voglio trovare una leggendaria macchina che si trova nei sotterranei di questo Castello e sapevo che lanciandogli delle fiammate contro avrei mandato via tutti i possibili intralci … ovviamente però, prima di iniziare le ricerche, ucciderò entrambi!”
“M-Ma … che diamine stai dicendo?!?!?!” Yen Sid non capiva: perché stava dicendo tutte quelle cose? Perché voleva trovare quella “macchina” di cui parlava? E poi ... perché voleva ucciderli?
Nel frattempo Eraqus, cercando di chiamarlo, gli disse “Yen Sid, qui è pericoloso, è meglio andare al vulcano: lì non faremo del male a nessuno … e potremo sistemare la cosa una volta per tutte!” a quanto pare l’uomo non aveva gradito il suo tradimento e voleva fargliela pagare.
“A me va bene qualsiasi campo di battaglia!” si limitò a dire Macchia Nera brandendo il suo Keyblade.
Così, senza alcuna scelta, i 3 furono costretti a trasferirsi sulla cima del vulcano di quel mondo, cosa che fecero in poco tempo grazie ai loro passaggi, anche se l’allievo divenuto aveva utilizzato un varco oscuro, cosa che non sfuggì all’occhio del maestro …
“Perché stai facendo tutto questo? Non ha alcun senso!” lo stregone cercò di capirci qualcosa: non riusciva a credere che Macchia Nera stesse facendo tutto quello.
Quest’ultimo però, invece di rispondere alla domandò, disse “Beh, te lo dirò se riuscirai a battermi!”
“… No, non mi batterò contro di te …” il maestro non aveva intenzione di combattere il suo allievo, e non lo avrebbe mai fatto.
Ma … “Non ti lascio scelta!” Macchia Nera partì in quarta contro di lui tentando un colpo di Keyblade, ma all’ultimo Yen Sid evocò il suo e lo parò immediatamente “Devi combattere se non vuoi morire!”
*Maledizione …* lo stregone a quel punto non ebbe alcuna scelta: se voleva svolgere il suo ruolo di guardiano della pace … doveva combattere contro il suo allievo!!
Così, appena i due si furono separati, entrambi partirono all’attacco e si scontrarono al centro del campo con entrambe le loro armi “Ti ho insegnato bene …”
“Anche troppo bene!” dopo questo scambio di parole, Macchia Nera sparò un Firaga ravvicinato al suo maestro tanto forte che lo spazzò via “Sei troppo vecchio per dei combattimenti seri!”
Eraqus, che stava osservando tutto, non volle intervenire: sapeva che era una questione che riguardava loro due e non ci avrebbe messo becco, a meno che Yen Sid non avesse rischiato la vita …
Proprio questo, prima di atterrare, si girò riuscendo a cadere in piedi e scattò velocemente contro l’allievo colpendolo con il Keyblade in faccia “E’ vero, sono vecchio…” poi, prima che il futuro Boss toccasse terra, gli sparò un Firaga sulla schiena “… ma sono ancora abile!”
Caduto a terra, Macchia Nera si rialzò e, toccandosi dolorante la schiena, dichiarò “Non te la cavi per niente male vecchio, ma sarò io a vincere!”
“Non ne sarei così sicuro!” lo stregone, ormai auto convintosi che doveva sconfiggere assolutamente il suo allievo, sparò un Blizzaga contro di lui, anche se il nemico riuscì ad evitarlo con un balzo.
“Non basta questo per sconfiggermi!” dopo aver detto questo, il malvagio scese in picchiata verso di lui e lo colpì con il Keyblade in faccia tanto forte da fargli uscire sangue e farlo vacillare “Ti ho beccato!”
Mentre cercava di reggersi in piedi, Yen Sid si accorse che non poteva continuare così e doveva chiudere l’incontro immediatamente *Devo sbrigarmi a sconfiggerlo! Più lo scontro va avanti, più lui diventa forte!* aveva notato questo particolare durante quelle ultime azioni, anche se … *Ma come lo posso sconfiggere!* non sapeva proprio come fare, o almeno non inizialmente …
Infatti in quel preciso istante allo stregone venne all’improvviso un lampo di genio *Beh, potrei sempre tentare questo …* naturalmente la sua speranza era che funzionasse, ma non l’avrebbe mai saputo finché non ci avesse provato …
“Addio!” intanto Macchia Nera, convinto di chiudere l’incontro una volta per tutte, si stava avviando velocemente verso di lui nel tentativo di trapassarlo al petto e ucciderlo.
*Non ora …* intanto Yen Sid aspettava, mentre l’allievi si faceva sempre più vicino, finché ... “Ora!! Colpo Firaga!!!”
Dopo aver evitato all’ultimo il suo fendente, lo stregone riuscì con una velocità fuori dal comune ad usare il suo Keyblade ricoperto di fiamme per trapassare al petto Macchia Nera e fargli un enorme buco nello stomaco … senza contare che, con l’arma infuocata dentro di sé, gli organi interni del malvagio stavano a poco a poco bruciando …
A Yen Sid venne male dover fare una cosa del genere … ma purtroppo non gli aveva lasciato scelta: aveva minacciato l’Universo e lui, come protettore della pace, era stato costretto a compiere tale azione “Addio … allievo!” disse Yen Sid estraendo l’arma dal suo corpo.
Macchia Nera, toccandosi l’enorme ferita che aveva sul petto, cominciò ad indietreggiare con un terribile male nel suo corpo *C-Cosa mi sta s-succedendo? M-Maledizione …* alla fine, dopo aver indietreggiato troppo, perse l’equilibrio e cadde dentro il vulcano, scomparendo all’interno del magma incandescente …
Allo stregone scese una lacrima dal petto: non aveva gradito ciò che aveva fatto e non credeva che quello che ormai considerava un figlio fosse capace di tale atrocità.
“Hai fatto la cosa giusta …” fu quello che gli disse Eraqus, anche se comprendeva lo stato d’animo dell’amico …
Ma ciò che non poteva prevedere fu quello che Yen Sid disse in quel preciso istante “… Da adesso … non sarò più un Maestro di Keyblade!!!”
“Come?!” ovviamente l’uomo rimase spiazzato da quella scelta improvvisa …
Ma lo stregone motivò subito la sua scelta “Non voglio che succeda di nuovo una cosa del genere e che sia costretto a mettere fine alla vita delle persone che voglio bene, per questo rinuncio per sempre al mio titolo … sono certo che tu e Xehanort saprete cavarvela senza di me …”
Eraqus, non potendo fare niente, dovette accettare le dimissioni dell’amico, a patto che da lì in poi avrebbe comunque dato una mano ai Maestri del Keyblade fornendo loro suggerimenti e consigli: Yen Sid accettò senza niente da ridire.
Fu da allora che Yen Sid si isolò da tutto e da tutti andando a vivere nella Torre Misteriosa … almeno finché, 6 mesi dopo gli eventi della Città Disney, non percepì un enorme quantità d’oscurità all’interno del vulcano di quello stesso mondo e, preoccupato, fu costretto a trasferirsi nel Cuore del Mondo e formare l’A.P.M. per contrastare questa minaccia …

Adesso sappiamo la storia di Yen Sid e di Macchia Nera: lo stregone prese con se il malvagio quando aveva perso la memoria e lo allevò come un figlio, ma, quando Macchia Nera lo tradì, egli fu costretto ad ucciderlo; inoltre abbiamo anche scoperto che il padre di Topolino, Topolino I, è stato ucciso dal Dragone e che Yen Sid ha preso con se Topolino per le sue ultime volontà. Per finire siamo venuti a conoscenza che colui che aveva salvato l’Universo dallo Squarcio Temporale era Marcus, un amico di Yen Sid, Eraqus e Maestro Xehanort. Tuttavia delle domande sorgono spontanee: chi è Macchia Nera? Come mai era senza memoria? E chi era il Dragone? Per saperlo forse è meglio vedere questo Flashback sotto il punto di vista del Boss dell’O.D.M. ...


Siete contenti? Finalmente siete venuti a conoscenza di quello che è il passato di Yen Sid e di Macchia Nera!!!
E non solo, abbiamo anche scoperto l’origine dello Squarcio Temporale e della storia raccontata dallo stregone a Topolino, che il padre del piccolo topo è morto durante la lotta contro il Dragone e che Macchia Nera è come cambiato all’improvviso, anche se non si capisce bene come …
Per scoprirlo dovrete attendere pochissimo … e sapete perché? Perché il prossimo chap racconterà gli eventi di questo chap dal punto di vista di Macchia Nera, così alcuni interrogativi troveranno subito risposta ;).
Per cui non mi resta che salutarvi tutti e dirvi che ci vediamo domenica 13 Maggio per il nuovo chap della fic che vedrà il passato di Yen Sid e di Macchia Nera dal punto di vista del Boss dell’O.D.M. :).

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Capitolo 43
 *** La Storia di Macchia Nera e di Yen Sid! Il Punto di Vista di Macchia Nera!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Questo chap tratterà ancora il Flashback e sarà più corto rispetto a quello precedente perché si vedrà il punto di vista di Macchia Nera e per evitare di ripetere cose già dette ;).
Prima però come sempre rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Sono contento che il precedente chap ti sia piaciuto :) ho cercato di renderlo più appassionante e coinvolgente possibile perché era un Capitolo molto importante ai fini della trama :) e sono veramente contento di sapere che questa storia ti piace davvero tanto, mi fa molto piacere :). Per le recensioni non preoccuparti: per me non è un problema che pochi recensiscono la mia storia, l’importante è che la leggono ;) e apprezzo molto il fatto che mi seguirai fino alla fine, spero che la storia non smetta di appassionarti :) per Macchia Nera … beh non posso spoilerarti purtroppo >.< leggi il chap e lo scoprirai da solo ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 42: La storia di Macchia Nera e di Yen Sid! Il punto di vista di Macchia Nera!!



Nello stesso momento in cui Yen Sid stava raccontando a tutta l’A.P.M. la storia sua e di Macchia Nera, quest’ultimo si trovava nella sua stanza e stava riflettendo seduto sul suo trono …
Ormai era questione di giorni e il suo piano avrebbe finalmente dato i suoi frutti, ma in quel momento stava anche ripensando a ciò che l’aveva portato fino a quel punto, tornando a 5 anni prima di quel giorno …

5 Anni prima degli Eventi Narrati:
Quello stesso giorno Macchia Nera aveva ripreso conoscenza dopo l’attacco del Dragone a quel mondo e alla sua successiva sconfitta da parte di Yen Sid: lo stregone aveva ritrovato proprio l’uomo tra le fiamme della città attaccata e aveva deciso di prenderlo come suo allievo …
In quell’istante il futuro malvagio, assorto nei suoi pensieri, quando all’improvviso … “Tu devi essere il nuovo allievo di Yen Sid …” una voce misteriosa lo bloccò.
Naturalmente cominciò a guardarsi attorno per capire chi era “Chi c’è?” chiese infatti.
“Beh, diciamo che sarò un tuo compagno di allenamento!” dopo aver detto queste parole, il possessore della voce si fece vedere comparendo all’improvviso davanti all’uomo … ed egli era nientemeno che Maestro Xehanort!!
“Eri tu quella voce?” chiese subito Macchia Nera per avere la conferma della cosa.
L’anziano si limitò a rispondere “Esatto!” mentre lo osservava dalla testa ai piedi incuriosito.
L’uomo non gradiva tutte quelle attenzione, e infatti gli chiese subito “Chi sei?”
“Mi chiamo Maestro Xehanort se ti interessa saperlo!” gli disse il Maestro del Keyblade continuando a guardarlo.
Il futuro malvagio, che ormai sembrava non sopportarlo fin da subito, gli disse “Che diavolo vuoi?” si poteva notare che si stava trattenendo in quelle parole …
E questo lo notò anche l’anziano, infatti, dopo avergli detto “Volevo solo presentarmi, ma se ti fa piacere me ne vado!” si girò e si allontanò dall’uomo …
Ma questo l’aveva fatto soprattutto perché aveva ottenuto ciò che voleva: l’aveva squadrato perché aveva notato un certo particolare in lui e voleva avere la conferma della cosa … che appunto ebbe ottenuto in quel momento *Ha una quantità enorme di oscurità nel cuore! Ma scommetto che Yen Sid lo guiderà verso la via della luce … vediamo, se tra un anno ce l’avrà ancora, magari, se così sarà, proverò a farlo diventare mio allievo!* a quanto pare sembrava interessato al nuovo allievo dello stregone …
Però Macchia Nera era tutto fuorché interessato a lui, infatti, vedendolo allontanarsi, esclamò subito “Che strano tipo che è …”
Ma non ebbe tempo di dire altro che all’improvviso delle voci cominciarono ad annidargli la mente, non capiva da dove provenivano e di chi erano, ma gli stavano lacerando il cervello e per questo si stava toccando la testa dolorante non capendo cos’erano “Distruggili!” “Uccidili!” “Sono tuoi nemici!” era le frase misteriose che dicevano, oltre a queste ce ne erano altre, ma erano incomprensibili e nemmeno lui riusciva a capirle.
“Che diavolo di voci sono queste?” fu quello che disse Macchia Nera non capendo: prima si era risvegliato in un luogo misterioso, poi quello strano vecchio sembrava essere interessato a lui … e ora quelle voci … che diamine stava accadendo?
Le voci per fortuna si interruppero in quel momento, permettendo all’uomo di proseguire la sua camminata … ma delle domande cominciarono a belargli la mente: cosa gli stava succedendo? Addirittura venne a pensare che …
*E se siano collegate a quelle visioni?* intendeva quelle che aveva avuto durante il primo colloquio con Yen Sid … non riusciva a comprendere il motivo per cui gli stava succedendo tutto quello, ma pensando che fosse solamente passeggero decise di lasciar perdere la cosa …
Peccato solo che, da quel momento in poi, le voci si fecero sentire in continuazione e gli diedero tormento per tutti i 3 anni che l’uomo trascorse insieme a Yen Sid, Eraqus e Maestro Xehanort … e per tutto quel tempo non aveva ancora compreso da dove diamine provenivano e di chi erano!!!

2 Anni prima degli Eventi Narrati:
Il giorno in cui i Custodi del Keyblade fecero tappa nel mondo del Castello Disney, Macchia Nera decise di proseguire lì le sue ricerche che aveva ormai cominciato da parecchio tempo, intendeva scoprire il significato di quelle visioni, delle voci e anche capire chi era … ed era disposto a tutto per scoprirlo … persino uccidere!
“Cosa sono? Devo scoprirlo assolutamente …” fu infatti ciò che disse l’uomo mentre passeggiava per le strade della città ...
Quando all’improvviso “Vuoi davvero saperlo?” il Maestro Xehanort, dopo aver capito finalmente chi era, l’aveva raggiunto utilizzando una specie di Teletrasporto e ora si trovava proprio di fronte a lui, pronto a dirgli la verità.
Macchia Nera non sapeva cosa dire, visto che, anche se aveva imparato a conoscerlo, lo considerava ancora un tipo strano … tuttavia non poté ignorare ciò che aveva appena detto, e infatti gli disse “Ovvio, sarei disposto a tutto pur di scoprire cosa sono!” se l’anziano aveva le risposte intendeva saperlo assolutamente.
A quel punto, sentendo proprio “disposto a tutto”, il Maestro del Keyblade sorrise malignamente, era proprio ciò che voleva! “Saresti disposto … anche ad uccidere il tuo maestro?!?!?!” era da anni che progettava l’uccisione di Eraqus, ma se aveva l’occasione di sbarazzarsi anche di Yen Sid perché non sfruttarla?
Solo che … “No! Ormai è come un padre per me, non potrei mai uccidere proprio lui!” avrebbe fatto fuori chiunque, ma non proprio la persona che l’aveva preso con sé nel momento del bisogno. Però l’anziano si aspettava perfettamente una frase del genere, e infatti gli rispose subito “Prima di decidere, ascolta la verità …”
A quel punto le orecchie di Macchia Nera si fecero attente: stava per dirgli finalmente chi era e non intendeva perdersi una sola sillaba, stando anche sicuro che la verità non l’avrebbe scioccato affatto … ma …
“Vedi, mio caro amico, tu …” e in poco tempo Maestro Xehanort gli rivelò tutto: dopo aver scoperto chi era non gli era stato difficile fare 2 + 2 e capire come stavano realmente le cose …
E la reazione di Macchia Nera fu incredibile: l’uomo aveva il volto incredulo, come se avesse appena visto un fantasma, non poteva credere a ciò che aveva appena sentito, no, come poteva … “N-Non posso credere che i-io …” balbettava addirittura, però in effetti da ciò che gli aveva detto l’anziano tornava tutto: le voci, le visioni e la trasformazione dell’Animofago in un Keyblade, tutto tornava ... ma allora …
“Questo è ciò che sei, accettalo!” gli disse subito dopo il Maestro del Keyblade guardandolo con tono severo: non aveva tempo da perdere in inutili piagnistei ...
Che non arrivarono mai, visto che l’uomo si limitò ad abbassare la testa come se sembrasse sconsolato, tanto che gli capelli gli coprirono gli occhi impedendo di vedere le pupille …
Ma in realtà non lo era, infatti, dopo aver detto “Allora devo portare a termine il progetto …”, sollevò il viso mostrando degli occhi letteralmente da pazzo e un sorriso diabolico, sembrava quasi che si fosse trasformato, che fosse diventato … una persona totalmente diversa da quella di qualche secondo prima!
Sentendo quelle parole, Maestro Xehanort non poté non scoppiare a ridere: tutto stava andando come voleva lui “Muhahahahahahahahah, bravo, adesso vai ed uccidili tutti, dal primo all’ultimo, senza nessuna pietà! Devono pagare per ciò che hanno fatto!!” e, senza perdere ulteriore tempo, creò un varco oscuro sotto i suoi piedi e vi sparì al suo interno: il suo compito l’aveva ormai portato a termine.

Macchia Nera invece aveva appena iniziato, infatti, ora che sapeva chi era, cominciò a correre velocemente verso il Castello Disney senza mai togliere lo sguardo da pazzo e il sorriso diabolico che aveva in volto *Potrei distruggere quell’edificio per trovare la macchina … e poi sfruttare il Castello in fiamme per attirare qui Yen Sid ed Eraqus …* a quanto pare aveva già ideato il suo piano ...
Un piano che iniziò praticamente subito, visto che raggiunse l’edificio in poco tempo e, guardandolo dall’alto verso il basso, pensò *Questo sarebbe il Castello? Me lo immaginavo migliore … beh, avrà bisogno di un piccolo restauro!* e, puntando il suo Keyblade contro di esso, gridò ferocemente “FIRAGA!!!”
Grazie ad una semplicissima magia mandò a fuoco tutto l’edificio, il suo potere era sviluppato in una maniera incredibile e riusciva a fare cose che altri se le sognavano … anche se … *Non basta, lo demolirò del tutto!*
Così, presa la sua decisione, l’uomo prese con entrambe le mani il suo Keyblade e, con un taglio netto, tranciò in due ciò che rimaneva del Castello facendolo crollare. Purtroppo tra le fiamme ed il crollo quasi tutti coloro che si trovavano all’interno dell’edificio morirono tragicamente ...
Solo pochi riuscirono a sopravvivere e ad uscire in tempo … e tra di loro c’era il combattente migliore del Castello, il quale si avvicinò subito all’uomo e gli chiese “Cosa stai facendo?”
Ma il malvagio non lo degnò nemmeno di uno sguardo, anzi non rispose neppure alla sua domanda, anche se non si capiva se l’aveva sentito oppure no “Abbi un po’ di rispetto!” gli fece ancora il combattente infuriato.
Ancora una volta Macchia Nera non lo degnò nemmeno di una risposta ... facendolo così alterare “Chi ti credi di essere?” capendo che era una minaccia e andava fermato, il combattente tirò fuori la sua spada e tentò un affondo, ma il malvagio lo evitò senza il minimo sforzo.
“E tu chi saresti?” finalmente il malvagio aveva deciso di rivolgergli l’attenzione.
E lui, approfittando della cosa, rispose subito dicendo “Io sono il combattente migliore del Castello … e adesso ti sconfiggerò in nome della popolazione!!!” detto questo, tentò un'altra spadata.
Essa però non andò a segno e allora cercò di utilizzare una combo, anch’essa evitata da Macchia Nera, il quale lo schernì subito dicendogli “E tu saresti il combattente migliore del Castello? Spero sia uno scherzo!”
Ovviamente l’avversario non la prese bene e tentò di tirargli parecchi fendenti nella speranza di trafiggerlo … ma erano tutte inutili contro di lui “Sto cominciando ad annoiarmi!”
“Sta zitto!” a quel punto il combattente, infuriato, utilizzò il massimo della sua velocità riuscendo a cogliere di sorpresa il malvagio e a colpirlo con una spadata di vento dritto sul petto scagliandolo lontano, per poi tentare di nuovo mirando stavolta alla testa di Macchia Nera.
Però … “Ma per fa favore, vuoi sconfiggermi con quest’ attacco?” l’allievo di Yen Sid atterrò in piedi e schivò l’attacco scostando leggermente la testa e basta.
“Cosa?” inutile dire che il combattente ci rimase male: aveva di fronte un nemico praticamente invincibile!
Infatti non poté nemmeno reagire al colpo del malvagio che lo prese dritto sul petto e lo scagliò contro le fiamme del Castello: era forte, ma contro di lui non poteva fare niente.
“Spero che la prossima volta abbiate un combattente molto più forte!” fece infine Macchia Nera al cielo nella speranza che qualche abitante della Città Disney lo sentisse …
Poco dopo arrivarono Yen Sid ed Eraqus e, come è stato già mostrato, maestro e allievo si confrontarono in una battaglia da cui uscì vincitore lo stregone che lo trapassò con un Colpo Firaga facendolo cadere nella lava … ma come sarà mai sopravvissuto il malvagio a dei colpi del genere?

In realtà Macchia Nera non era mai bruciato nella lava come avevano supposto, ma era semplicemente precipitato nel Cuore del Mondo, atterrando in mezzo alla valle desertica con un buco enorme nello stomaco e sangue che usciva sia da lì che dalla bocca.
“C-Crede di avermi u-ucciso, m-ma in realtà s-sono vivo e vegeto, e-e tornerò!!” dopo aver detto questo come segno di sfida a Yen Sid, egli cercò di alzarsi in piedi e di dirigersi verso la Base dell’O.D.M., ma purtroppo per lui le fiamme che stavano bruciando i suoi organi interni gli impedivano di rimanere in piedi, infatti cadde immediatamente al suolo.
*D-Dannazione, queste d-dannate fiamme mi i-impediscono di m-muovermi!” pensò il malvagio tra sé e sé digrignando i denti: a quanto pare aveva un'unica soluzione per riuscire a sopravvivere … “S-Spero che mi t-trovino!”
Detto questo, prese dalla sua tasca una mini capsula che poggiò a terra, dopo, appena ebbe premuto il bottone situato al centro dell’oggetto, essa si ingrandì abbastanza da contenere una persona al suo interno.
“P-Purtroppo devo restare q-qui dentro per m-moltissimo tempo per curarmi a-anche gli organi v-vitali … ma, q-quando mi l-libererò, la mia o-oscurità sarà più f-forte che m-mai … e a-allora mi v-vendicherò di Yen S-Sid e di tutti q-quelli che lo a-aiuteranno!!!” dopo, non avendo più forze, entrò dentro la capsula, la quale si chiuse dopo che Macchia Nera ebbe premuto un bottone al suo interno; in un attimo chiuse gli occhi e lasciò che la macchina facesse il suo lavoro … il processo di guarigione erano iniziato!!
Sfortunatamente, proprio in quel momento due Soldati dell’O.D.M. e Merlock, in ricognizione in quella zona del Cuore del Mondo, raggiunsero quel punto e trovarono la capsula con all’interno il malvagio.
“Chi è?” chiese subito uno dei due Soldati non riconoscendolo.
“Non lo so, ma tempo fa ci è stato detto di uccidere chiunque si trovasse in questa zona … direi di farlo subito!!!” l’altro uomo invece non voleva fare domande ed era pronto ad uccidere Macchia Nera dopo aver puntato contro la capsula il suo fucile ...
Ma prima che potesse farlo venne bloccato da Merlock, che prese con la sua mano destra l’arma del Soldato e gli disse “Sei impazzito? Vorresti uccidere il Boss?”
“Cosa?!” i due uomini ci rimasero malissimo nel venire a conoscenza che era quell’uomo il Leader dell’O.D.M. … in quanto non lo sapevano per niente!!!
“M-Ma io n-non ne e-ero a c-conoscenza …” ovviamente il Soldato in questione stava tremando perché aveva capito di avere fatto una cavolata …
E faceva bene, visto che Merlock mise subito in chiaro che “Quando si riprenderà, sarà il Boss stesso a darti la punizione che meriti!” e, senza perdere ulteriore tempo, diede ordine ai due uomini di trasportare la capsula fino al Castello dell’organizzazione malvagia …
L’intero gruppo di malvagi attese ben 6 mesi prima che Macchia Nera riuscisse a curarsi del tutto e a riprendere il suo tanto crudele quanto misterioso piano, e appena lo ebbe fatto l’oscurità nel suo cuore aumentò a tal punto che Yen Sid, percepitala, si dovette recare nel Cuore del Mondo per capire cosa stava succedendo …

Dopo aver terminato i suoi ricordi del passato, Macchia Nera si rese conto che ormai l’ora della vendetta era vicina e che ben presto l’avrebbe fatta pagare sia a Yen Sid che al resto dell’A.P.M. che si era schierata con lui “Tra pochi giorni il mio piano terminerà … e quegli idioti conosceranno il vero dolore e cosa significa mettersi contro di me!! Muahahahahahahah!!!” Insomma, ormai abbiamo visto i racconti da entrambe le parti … e non ci resta che vedere come terminerà la battaglia finale tra bene e male, per cui possiamo solamente sederci e rimanere ad osservare … perché l’indomani mattina sarebbe stata guerra!!!

Adesso abbiamo capito altre cose in più, ad esempio che Macchia Nera, oltre a vedere visioni, sentiva anche delle voci che gli dicevano parole davvero molto strane, inoltre sappiamo anche perché Macchia Nera è impazzito e anche come è riuscito a salvarsi dall’attacco mortale di Yen Sid. Purtroppo però ancora molti interrogativi sono aperti e, per una soluzione definitiva, bisognerà aspettare almeno la resa dei conti, nel frattempo le domande che sorgono spontanee sono: cosa farà l’A.P.M. adesso? Partiranno immediatamente per lo scontro finale, oppure aspetteranno? E come andrà a finire questa storia? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


La storia dello scorso chap è stata ripetuta, solamente che questa volta abbiamo visto il punto di vista di Macchia Nera, e anche che Maestro Xehanort aveva messo gli occhi su di lui da ormai parecchio tempo :).
Sembra essere stato proprio l’anziano a spingerlo alla pazzia rivelandogli la sua vera identità … che cosa gli avrà mai detto? Questo purtroppo non lo possiamo sapere adesso >.< ma sappiamo comunque che Merlock l’ha riconosciuto subito come il Capo O.D.M. appena l’ha visto … non per niente l’organizzazione 22 anni fa esisteva già …
Adesso siamo arrivati al momento tanto desiderato, per cui non mi resta che salutarvi e dirvi che ci vediamo domenica 20 Maggio … per l’inizio dello scontro finale con l’O.D.M.!!! :)

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Capitolo 44
 *** L'Assalto Finale! L'Inizio delle Ultime Battaglie!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Siamo arrivati alla resa dei conti, adesso ci sarà lo scontro finale tra l’A.P.M. e l’O.D.M. e il vincitore tra i due schieramenti determinerà il destino dell’Universo … chi uscirà alla fine vittorioso? Lo scoprirete da questo chap in poi ;).
Non essendoci stati commenti questa settimana, passo direttamente al nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 43: L’assalto finale! L’inizio delle ultime battaglie!!



Dopo aver visto anche i ricordi di Macchia Nera e aver parzialmente capito cosa lo ha spinto alla pazzia trasformandolo nello psicopatico che è, torniamo alla Base dell’A.P.M., dove il resto del gruppo ha appena terminato di sentire il racconto di Yen Sid …
Inutile dire che tutti erano senza parole da ciò che era stato detto loro … come poteva essere impazzito così all’improvviso? Non aveva senso …
“Adesso sappiamo anche la storia di quel pazzo …” esclamò allora Victor abbassando la testa.
Vest invece, riflettendo, esclamò “Ma da dove è spuntato fuori? Non ha senso …” e in effetti non si riusciva a capire come mai Macchia Nera era stato ritrovato in mezzo alle fiamme e senza memoria …
Pippo, con la sua solita espressione buffa, esclamò “Yuk, già era stato incredibile per me sapere che Yen Sid lo ha allenato … ma dopo questo racconto la cosa si fa ancora più scioccante!”
“Interessante …” fu invece l’unica cosa che disse Merlino, il quale aveva ascoltato molto attentamente tutte le parole dello stregone per non perdersi nessun passaggio … e nonostante questo c’erano ancora dei punti interrogativi nel racconto che non trovavano risposta ...
Tutti gli altri invece erano rimasti zitti, chi perché scioccato per quelle rivelazioni e chi invece perché non sapeva proprio cosa dire … tutto ciò che avevano sentito era a dir poco sbalorditivo, in quanto risolveva alcuni misteri, ma ne apriva di nuovi …
Tra di loro però c’era qualcuno che non era nessuna delle due opzioni ed era semplicemente arrabbiatissimo … e quel qualcuno era … Topolino! “Quella dannata bestia, ha ucciso mio padre!!” fino ad allora non aveva mai saputo il motivo per cui il piccolo topo non era mai tornato a casa, e ora finalmente lo sapeva … era stato ammazzato!
“Pensa al lato positivo amico: ormai non c’è più!” cercò di tranquillizzarlo Paperino non avendolo mai visto tanto incavolato.
Esso sembro fare il suo effetto visto che il futuro sovrano effettivamente si calmò … almeno esteriormente, dentro di sé provava ancora tanta rabbia, ma non voleva darlo a vedere …
Vedendo la situazione calmata, Orazio intervenne dicendo “Bene, adesso direi che è meglio andare a letto!” ormai sapevano tutto ciò di cui dovevano venire a conoscenza e, essendo notte, era meglio andare a dormire.
Chiquita concordò con lui “Sì forse hai ragione, è meglio andare a dormire … domani vi aspetta uno scontro difficile!” infatti il giorno seguente avrebbero sfidato per l’ultima volta l’O.D.M. … e per questo dovevano fare molta attenzione ed essere ben riposati!
Tutti lo compresero e, dopo aver detto in coro “Ok!”, si alzarono e si diressero verso le loro stanze … dovevano essere carichi per affrontare Macchia Nera e i suoi scagnozzi nel pieno delle loro forze!
Yen Sid, d’altro canto, sembrava essere rimasto sorpreso nel sentire che quasi tutti lì sembravano essere rimasti indifferenti dal suo racconto … a quanto pare, dopo quello che avevano visto, niente avrebbe potuto sorprenderli più di tanto *Beh … meglio così!* fu quello che penso alla fine lo stregone mentre si avviò verso le sue stanze.

Quella notte però, mentre tutti riposavano e dormivano in attesa del giorno dopo, Topolino si stava dimenando nel sonno e stava stringendo i denti, qualcosa stava succedendo dentro il suo subconscio, stava avendo una discussione con qualcuno…
“Avanti, fammi prendere il controllo del tuo corpo!” fece la voce con cui stava parlando.
Il piccolo topo si trovava all’interno di un area totalmente nera e non riusciva a vedere niente oltre il suo naso … ma aveva comunque riconosciuto colui che gli stava parlando e, seccamente, gli rispose “No, non ho bisogno di te!”
“Ne sei sicuro? Non vuoi vendicare tuo padre?” disse la voce insistendo.
Ma … “Stai zitto, Topark! Ti ho detto che non mi servi, non ho bisogno del tuo aiuto, dato che sei solo il mio lato oscuro!” a quanto pare stava parlando con la sua parte malvagia, la quale cercava di sfruttare la rabbia che provava per la morte del padre per prendere possesso di lui … ma non c’era riuscito.
“Come vuoi, allora dovrò prendere il controllo del nostro corpo con la violenza …” così, non vedendo alternative, il topo malvagio scelse di usare la forza per impossessarsi del povero Topolino.
Quest’ultimo, davanti a quella minaccia, si mise subito in posizione da combattimento dichiarando “Avanti, fatti sotto!”
Però, almeno per Topark, non era ancora il momento di combattere “No, non ti ucciderò ora … ma quando meno te l’aspetti. Quindi tieni gli occhi ben aperti, Muahahahahahah!!!” dopo quella perfida risata, il topo malvagio smise di parlare, interrompendo il dialogo …
Così il futuro sovrano, nel suo subconscio, cominciò a porsi mille domande, la cui principale era *Cosa voleva?* ormai aveva compreso che il malvagio viveva ancora dentro di lui … e stava tentando di prendere possesso del loro corpo per chissà quale motivo … ma lui glielo avrebbe impedito a qualsiasi costo, per non mettere in pericolo i propri amici!
La mattina dopo, circa alle 10 del mattino, tutti si svegliarono pronti a scendere in campo: era il grande momento, quello in cui avrebbero messo fine alle ambizioni dell’O.D.M. per sempre!!!
Tutti erano carichi e pronti alla partenza, per questo Orazio disse a tutti “Beh, ragazzi, è il momento di cominciare! Partiamo per l’assalto finale!!!”
“Siiii!!!!” fu la risposta di tutti in coro, compresi A e C che si erano aggregati a loro circa un ora prima, l’unico che non l’aveva detto era Yen Sid, in quanto stava ancora rimarginando al motivo che aveva spinto Macchia Nera a diventare il malvagio che era…
Ma non era tempo per pensare, era ora di agire! Così, senza perdere tempo, tutta l’A.P.M. cominciò il suo cammino … destinazione: il Castello dell’O.D.M. … per sconfiggere l’organizzazione malvagia una volta per tutte!!!

Era passata circa un ora da quando il gruppo di combattenti per la libertà era partito, e fino a quel momento non erano ancora riusciti a raggiungere l’enorme base dell’organizzazione malvagia. “Ma quanto manca?” chiese per questo Paperino a chi sapeva quanto mancava.
Fu Orazio a rispondergli dicendo “Non lo so, non mi immaginavo fosse così lontano se raggiunto camminando, spero anch’io che non manchi mol … ma cosa?!”
All’improvviso, per lo shock di non solo la mucca ma anche gli altri, davanti a loro comparì qualcosa di molto strano … sembrava quasi un liquido nero che era “nato” dal terreno e si stava a poco a poco ingigantendo per motivi sconosciuti.
“E quello che diamine è?” domandò allora Terra non capendo cosa fosse quella roba.
Per fortuna sua e degli altri quella domanda trovò subito risposta, in quanto dal liquido cominciò ad uscire prima una mano, poi due braccia e piano piano cominciò a crearsi davanti a loro una figura familiare che, appena si fu materializzata davanti a loro, fece sparire quel misterioso liquido nero.
Topolino capì subito chi era … perché era qualcuno che aveva già incontrato! “Il Distruttore!” a quanto pare il primo della fazione nemica che aveva scelto di scendere in campo era nientemeno che il Capo degli Itres in persona!!
“Oh no, lui è molto potente!” dichiarò subito Catrin mettendoli in guardia sulla potenza avversaria.
Ma quello non era un problema, perché il futuro sovrano, facendo comparire il suo Keyblade, dichiarò subito “Voi andate, di lui mi occupo io!” si ricordava ancora lo sguardo che si erano scambiati i due il giorno prima … e intendeva per cui chiudere la questione in quel momento!
Nessuno lì ebbe niente da obiettare … soprattutto perché sapevano che era impossibile fargli cambiare idea, e per cui era inutile provare a convincerlo a rinunciarci “Dobbiamo proseguire!” aggiunse infatti Yen Sid, che sembrava avere fiducia nel suo allievo.
Così, spronati anche dal loro Leader, tutti scelsero di andare avanti per la loro strada e proseguire il cammino fino al Castello dell’O.D.M., ma …
Dalla sua ascia, il Distruttore sparò dei piccoli raggi neri nel tentativo di colpire i membri dell’A.P.M. e ucciderli tutti, ma per fortuna Topolino, vedendo la mossa avversaria, fece un incredibile balzo frapponendosi tra il nemico e i suoi amici e, usando il Keyblade come scudo, li difese tutti da quegli attacchi “Sono io il tuo avversario!” dichiarò subito dopo guardando male l’Itres.
Il malvagio, nonostante non avesse espressioni facciali, sembrò quasi ridere di gusto all’affermazione del piccolo topo … infatti poco dopo si trasformò temporaneamente in un Soldato dell’O.D.M. per poter parlare e dichiarò “Mi divertirò ad ucciderti!”
Dal lato del gruppo di combattenti per la libertà, Orazio, preoccupato per l’incolumità del suo amico, decise di rimanere indietro per aiutarlo nel caso di pericolo e disse ai suoi compagni “Scusate, ma devo rimanere per vedere se vincerà Topolino!”
“Ok, ma sta attentò!” gli disse immediatamente Vest con l’approvazione di tutti: la prudenza non era mai troppa e se voleva rimanere indietro poteva farlo.
La mucca, sorridendo, disse “Grazie!” per poi tornare indietro senza dare nell’occhio e senza farsi notare dai due combattenti.
Infatti entrambi in quel momento si stavano guardando mentre il Distruttore era ritornato al suo vero aspetto avendo detto ciò che voleva dire “Lo sai: è da quando ti ho visto che desidero battermi con te … e ora finalmente ne ho l’occasione!” esclamò nel frattempo il piccolo topo.
L’Itres invece, creandosi una bocca umana per comodità e per poter parlare tranquillamente, gli rispose dicendo “Anch’io volevo sfidarti da parecchio tempo per capire perché Yen Sid ti avesse scelto … e adesso finalmente avrò l’immenso onore di ucciderti!”
“Non ci riuscirai, perché ti sconfiggerò prima io!” rispose però il piccolo topo più determinato che mai.
“Muahahahahahahahah!” il Distruttore scoppiò a ridere di gusto per il coraggio dimostrato da quel “nanetto”, in fondo aveva fegato, e per questo gli disse “Credi davvero di battermi? Ok, allora ti lascerò fare la prima mossa!”
“Con piacere!” avendo l’occasione di attaccarlo, tentò un fendente con il suo Keyblade, ma l’Itres, con prontezza di riflessi, parò il colpo con la sua ascia.
“Spero che questo non sia il tuo massimo!” dichiarò subito dopo la creatura assumendo le sembianze di Pippo quasi a sfottere l’avversario.
Ma il piccolo topo non si fece incantare da tale gesto e, con uno sguardo parecchio serio, rispose dicendo “No … perché volevo solo valutare la tua difesa!” detto questo, il futuro sovrano fece un balzo all’indietro per distanziarsi da lui.
Il Distruttore invece, sempre con le sembianze di Pippo, roteò la sua ascia e gli disse “Sei bravo … ma non hai ancora visto niente del mio potere!” lo scontro stava per farsi serio e movimentato … e non si sapeva chi avrebbe vinto dei due: il futuro sovrano del Castello Disney … oppure il Capo degli Itres?

Il resto del gruppo di combattenti per la libertà invece aveva accelerato il passo a causa dell’improvviso arrivo della creatura, per cui volevano raggiungere il Castello prima che potevano per evitare di incrociare qualche altro malvagio prima di giungere fino a lì.
Per fortuna, dopo parecchia corsa, tutti insieme riuscirono a scorgere l’edificio da lontano “Perfetto, siamo quasi arrivati!” dichiarò così Paperino felice che la traversata sia finita.
Anche Pippo sembrava essere soddisfatto della cosa “Tra non molto saremo dentro la base!”
Tuttavia, proprio mentre correvano per entrare all’interno del Castello, videro che davanti alla porta c’era una figura … una figura che alcuni conoscevano e altri no “Oh no, e quello chi è?” Vest era tra quelli che non sapevano chi era ...
Invece tra di loro c’era anche qualcuno che conosceva molto bene quella persona, essendo un suo parente molto stretto … e quel qualcuno … era Thor!! “Tu!!!” disse infatti stringendo i pugni e digrignando i denti dalla rabbia.
La persona in questione, sorridendo malignamente, dichiarò “Finalmente sei arrivato … fratello!” ovviamente egli non poteva essere che Loki, il Dio dell’inganno nonché parente stretto del biondo.
Anche Merlino sembrava averlo riconosciuto, infatti dichiarò preoccupato “Oh no, dovevamo incontrare proprio uno come lui …” Victor invece, al contrario di tutti gli altri, non aveva fatto altro che stare zitto e ripensare a Shinzo per tutto il tragitto ... desiderava mettergli le mani addosso più di ogni altra cosa al mondo, e niente e nessuno lo avrebbe distratto da questo obiettivo!
Nel frattempo Loki, reggendo il suo scettro, lanciò parole di sfida contro il fratello e tutti gli altri “Allora Thor … chi vuoi che uccida per primo?”
“Non toccarli!” Thor, dopo quelle parole, lanciò il suo martello contro il parente nel tentativo di colpirlo, ma il malvagio non ci mise molto ad evitare con un balzo verso sinistra “Voi andate, a lui ci pensò io!” fu quello che disse subito dopo il biondo mentre la sua arma gli ritornava indietro.
Proprio come prima, nessuno ebbe niente da ridire, perché quella era una faccenda tra fratelli e per cui era meglio che nessuno ci mettesse becco, così senza perdere tempo approfittarono del fatto che Loki non bloccasse più la loro strada per entrare all’interno del Castello.
Il malvagio sembrò quasi non badare a loro … a quanto pare lui puntava solamente a Thor, e le parole di prima servivano per stimolarlo a lottare “E’ da tanto che non si ci vediamo, fratello!”
“Cosa ci fai qui? Cosa hai in mente?” furono quelle le domande spontanee del biondo, che voleva capire cosa aveva in mente il Dio dell’inganno.
Il malvagio, non vedendoci niente di male nella sua domanda, gli rispose subito dicendo “Vedi, il mio piano è molto complesso, e quindi non mi aspetto che tu capisca, ma ti spiegherò comunque: per prima cosa ho fatto sì che i Giganti di Ghiaccio entrassero nel nostro mondo, sapendo che tu avresti voluto affrontarli tutti, e sapevo anche che Odino, nostro padre, ti avrebbe esiliato dopo la battaglia, anche se non avevo previsto che ti avrebbe fatto tenere il martello e i poteri … ma poco male, tanto, quando si è distratto, l’ho ucciso!”
Quelle parole crearono rabbia incredibile in Thor, soprattutto per la tranquillità e la naturalezza con cui le aveva dette “Tu … hai ucciso nostro padre?!” stava provando una grande voglia di spaccargli la faccia, ma stava cercando di trattenersi.
“Fammi finire!” dichiarò infatti Loki con un sorrisino diabolico in volto, per poi continuare il suo discorso “Dopo averlo ucciso, ho preso il suo posto ed ho sterminato quegli insignificanti Giganti di Ghiaccio … è solo allora che Macchia Nera mi ha convocato venendomi a trovare ad Asgard …”
“Un momento!” al biondo c’era qualcosa che non quadrava nel racconto “Un comune mortale che arriva ad Asgard? E’ impossibile!” il fratello stava certamente mentendo, era impossibile che il Boss dell’O.D.M. fosse giunto fino al regno degli Dei!
Ma purtroppo per lui il malvagio, con un ghigno sadico in volto, dichiarò “Infatti non era un comune mortale!!!”
Quelle parole lasciarono di stucco Thor: cosa stava dicendo? Come poteva non essere un comune mortale? Centrava per caso con l’amnesia che aveva avuto in passato? “Come sarebbe a dire?”
Ma Loki, senza togliere il sorriso dalle labbra, si limitò a dire “E’ un discorso troppo difficile per te, non mi aspetto che tu capisca!”
“Beh, allora se non me lo vuoi dire … muori!” Thor a quel punto decise di sfogare tutta la rabbia che aveva in corpo: quel bastardo aveva ucciso suo padre e aveva gettato Asgard nella tirannia … doveva pagarla assolutamente, e sarebbe stato lui a finirlo … essendo il legittimo erede al trono di Odino!
Tentò subito una martellata, ma il Dio dell’inganno usò il suo scettro per parare il colpo “Se questo è il tuo massimo…” Loki cominciò a caricare una sfera dalla punta della sua arma “… Dovrai fare di meglio!!” e la sparò contro il fratello colpendolo e creando un grande polverone.
Il biondo uscì dall’attacco senza nemmeno un graffio: ci voleva ben altro per mettere al tappeto uno come lui “La pagherai per tutto il male che hai fatto, ti sconfiggerò… per Asgard!!” dopo aver detto questo, Thor sollevò il suo martello al cielo: era pronto a combattere contro suo fratello al 100% delle sue forze per vendicare tutti coloro che sono stati uccisi da lui … suo padre compreso!
Loki, ridendo malignamente, disse semplicemente “Finalmente si fa sul serio!” e si mise in posizione da combattimento … uno scontro tra Dei stava per cominciare, ma la domanda che sorge spontanea è … chi uscirà vincitore alla fine?

Mentre ben 2 battaglie erano iniziate all’esterno del Castello dell’O.D.M., al suo interno l’intera A.P.M. e i suoi alleati stavano correndo per i corridoi “Dobbiamo sbrigarci, tra non molto avremo i Soldati alle calcagna!” sottolineò Yen Sid per avvisarli che dovevano andare più veloci.
Ma … “Oh, non preoccupatevi: ci sono io!” all’improvviso, dopo aver superato una certa stanza, una freccia partì e colpì il muro alla loro sinistra, dividendoli praticamente in due gruppi.
Però non era mica finita lì, infatti … “Muro di Frecce!” l’arma si aprì all’improvviso e da esso uscì uno strano muro fatto interamente di frecce che divise il gruppo in due distinti: da una parte c’erano Aqua, Terra, A e C e dall’atra vi erano Yen Sid, Pippo, Paperino, Victor e Vest.
“Oh no, ma che succede?” domandò subito Pippo volgendo lo sguardo verso il muro che li separava dai propri amici.
A capì subito chi c’era dietro a tutto quello e immediatamente un sorriso si dipinse sul suo volto *La resa dei conti…* poi, volgendosi verso il muro, parlò con quelli che erano dall’altra parte dicendo loro “Voi proseguite e attuate il piano: a lui ci penso io!”
Naturalmente i Yen Sid e gli altri non ebbero molta scelta essendosi ormai separati dagli altri a causa di quella freccia … e per cui non ebbero alternative che proseguire l’avanzata lasciando i loro 4 compagni a badare a quel bastardo, visto che anche loro avevano capito chi era …
Naturalmente anche gli altri lo riconobbero non appena si fece vedere davanti a loro “Jack!!” tuttavia non era da solo, infatti vicino a lui c’era uno strano oggetto.
Non appena lo vide, Amon cominciò a camminare verso di lui, ma fu fermato immediatamente da Catrin: non l’avrebbe fermato sapendo quanto rancore provava per lui, ma voleva comunque che stesse attento a sé stesso “Stai attento!”
“Tranquilla!” si limitò a dire A mentre anche Terra ed Aqua la pensavano come l’amica: l’Armaiolo era un avversario pericoloso e doveva fare molta attenzione.
Intanto Jack, col solito ghigno maligno che lo contraddistingueva, esclamò rivolto ad Amon “Speravo proprio di combattere contro di te, traditore!” a quanto pare anche lui era stato informato della verità ...
Ma all’ex spia questo non importava affatto “Tu … hai ucciso il mio amico Dragon, per questo non ti perdonerò mai!!”
“Che paura! Ma per piacere, sai benissimo di essere più debole di me, ma mi vuoi comunque affrontare … perché?”
“… Voglio ucciderti!” fu l’unica risposta di A, puntava a sconfiggerlo da quando aveva visto D sacrificarsi per lui … e niente e nessuno gli avrebbe impedito di raggiungere il suo obiettivo.
Dopo un attimo di silenzio però, si sentì la sonora risata di Jack, che trovava la cosa alquanto divertente “Muhahahahahahahahah! Non mi hai sconfitto da solo … vuoi sconfiggermi quando combattiamo in due?!”
“I-In due!?” Amon, così come i suoi amici, rimasero scioccati da tale affermazione … cosa stava dicendo il programma? Chi diamine voleva combattere al suo fianco?
Le loro domande trovarono subito risposta, perché lo strano oggetto che era al fianco di Jack si trasformò all’improvviso in uno strano cubo che cominciò a levitare in aria e ad assumere la forma di una specie di faccia.
Sia Amon che Catrin sembrarono riconoscere chi era “Q-Quello è…”
“Esatto … l’S.D.F.!” rivelò alla fine Jack mentre una palla di cannone spuntò fuori dal muro e tentò di colpire A, ma per fortuna riuscì ad evitarlo per un pelo.
In quel momento la faccia, che sembrava essere colui che controllava l’intero Castello, cominciò a parlare “Sono il Sistema di Difesa Finale, più comunemente noto come S.D.F.! Posso controllare tutti i cannoni di questa base ed ormai sto già sparando ai vostri amici! Non avrete alcuna via di scampo!”
“Quello è pazzo come Jack!” puntualizzò Terra ad Aqua mentre quest’ultima annuiva alle sue parole.
Jack, avendoli sentiti, dichiarò senza scomporsi “Cosa pensavate? Che io ero un pazzo sadico mentre lui era un santarellino?”
“Puoi anche essere un arcangelo … ma io ti sistemerò comunque!” Amon, deciso ad iniziare il combattimento, si lanciò contro il programma e tentò una spadata, ma egli riuscì ad evitarla facilmente.
“Dovrai fare di meglio se vuoi battermi!” dichiarò il malvagio col suo solito sorriso mentre un'altra palla di cannone venne sparata contro l’ex spia, che venne travolto da essa rimanendo leggermente ferito al braccio sinistro.
Ma nonostante questo non intendeva arrendersi e … “Muori!!!” con velocità incredibile, il Dikoro riuscì ad utilizzare la sua spada per tagliare in due Jack!! “Sì, non hai lanciato nessuna freccia, sei morto!” non avendo avuto il tempo di sparare una delle sue armi, il programma doveva essere definitivamente morto, ma …
“Tu credi?” dopo queste parole dell’S.D.F., all’improvviso il programma fece uscire da entrambe le sue metà delle frecce che ricomposero il corpo facendolo tornare come prima!!! Ma che …
“N-Non è possibile!” persino Amon era rimasto senza parole da tale visione, come ci era riuscito?
In un attimo Jack, dopo essersi spolverato i vestiti, risolse i suoi dubbi dicendogli “Vedi: finché sono nella stanza insieme al S.D.F. sono imbattibile, perché lui mi rigenererà sempre anche senza l’utilizzo di frecce. In poche parole … sono invincibile! Muahahahahahah!” e scoppiò nella sua solita risata malvagia.
Ma nonostante questo A non intendeva arrendersi, era deciso più che mai a vendicare il suo amico e, sotto gli inciti di Terra, Aqua e Catrin, si rimise in posizione da combattimento “Non mi interessa se sembra una missione impossibile … io non mi arrederò mai!!!”
“Bene, allora mostraci cosa sei capace di fare!!” lo stuzzicò allora Jack pronto a combatterlo di nuovo al fianco dell’S.D.F. … insieme quei due sembravano invincibili, ma l’ex spia avrebbe trovato un modo per batterli comunque, l’avrebbe fatto … per Dragon!!

Dopo che Yen Sid ha rivelato a tutta l’A.P.M. la storia sua e di Macchia Nera, dentro Topolino è nata una rabbia tale che ha permesso a Topark di rigenerarsi del tutto, e adesso il topo malvagio è pronto a prendere possesso del suo corpo quando meno se lo aspetterà. Intanto lo scontro finale con l’O.D.M. è cominciato e si sono già formati 3 schieramenti: Topolino vs Distruttore, Thor vs Loki e A vs Jack! Come finiranno questi scontri? Finiranno con la vittoria dell’O.D.M. o dell’A.P.M.? E come terminerà la battaglia finale contro l’organizzazione malvagia? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Eheheheheheh come abbiamo potuto vedere, siamo arrivati alla resa dei conti definitiva, infatti l’A.P.M. è penetrata all’interno del Castello e sono già iniziate 3 battaglie contro alcuni degli esponenti più forti dell’organizzazione malvagia, ossia Topolino vs il Capo degli Itres il Distruttore, Thor vs suo fratello Loki e Amon vs il programma Jack supportato nientemeno che dall’S.D.F. … chi uscirà trionfante da questi scontri che promettono scintille?
Ci sono da sottolineare un paio di cose riguardanti questi scontri, infatti, come avete potuto leggere, i fatti avvenuti tra Thor e Loki riguardano il film e non il fumetto, e ho scelto questo in quanto i personaggi cinematografici mi sono piaciuti moltissimo *_* senza contare che ho scelto proprio Thor e Loki in quanto quest’ultimo era l’antagonista principale di The Avengers, un film che vi consiglio assolutamente *_*.
Inoltre Jack, insieme all’S.D.F., si è dimostrato invincibile e per questo non sarà assolutamente semplice riuscire a sconfiggerlo, ce la farà Amon a batterlo nonostante tutto? Poi, come avete potuto leggere, non ci sono Chiquita e Clarabella … e questo perché hanno scelto di non partire per non essere dei pesi per i loro compagni ;).
Infine, ma non meno importante, al termine del racconto del passato di Yen Sid e di Macchia Nera, Topark ha cercato di prendere possesso del corpo di Topolino, ma, vedendo la sua risposta, ha deciso che sarebbe entrato in azione quando meno se l’aspettava … cosa intendeva dire il topo malvagio? Cosa diamine ha in mente? Ovviamente ora come ora non ci è dato saperlo >.< lo scopriremo nei prossimi chap ;).
Visto che ho detto tutto, porgo a tutti voi un caloroso saluto: ci vediamo domenica 27 Maggio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che tratterrà del primo scontro della battaglia finale: Topolino vs Distruttore!! :)

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Capitolo 45
 *** L'Ultima Battaglia ha Inizio! Topolino vs Distruttore!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Lo scontro finale è ufficialmente iniziato e oggi ci concentreremo sul primo match che ha avuto inizio nello scorso Capitolo, ossia Topolino vs Distruttore, chi trionferà alla fine in questa battaglia? Lo scoprirete leggendo il chap ;).
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Vero, è un pelato col pizzetto XD e hai ragione nel dire che è stato lui a tessere le trame, alla fin fine è stato lui a creare Xehanort, Ansem e Xemnas e, da quanto mi è stato detto, nel 3D si scopre perché è la causa di tutto, anche se non so altro perché preferisco non vedere spoiler fino a quando non sarà uscito in Italia >.< ;). Non ti preoccupare per lo scorso chap ;); ebbene sì: Topark intende fare un tiro mancino a Topolino … ma cosa ha in mente? Questo purtroppo non posso dirvelo >.<. Beh non posso darti torto, in effetti Jack non li lascia in pace neanche un momento XD e Loki, essendo un Dio, è molto pericoloso, per cui Thor dovrà impegnarsi per batterlo >.<, comunque The Avengers è bellissimo, te lo consiglio assolutamente *_* ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 44: L’ultima battaglia ha inizio! Topolino vs Distruttore!!



Mentre all’interno del Castello dell’O.D.M. il gruppo di combattenti per la libertà si era diviso in due parti e davanti ai cancelli dell’edificio stava avendo luogo l’incontro tra Thor e Loki, non molto distante dal palazzo c’erano Topolino e il Distruttore, i quali, dopo l’impatto iniziale, erano fermi a studiarsi …
Soltanto che quegli attimi di fermo durarono anche troppo, tanto che l’Itres, sempre sotto forma di Pippo, dichiarò “Dato che non ti decidi ad attaccare, lo farò io!” per poi partire all’attacco del piccolo topo sguainando la sua ascia.
Per fortuna, il futuro sovrano riuscì a parare l’attacco utilizzando il suo Keyblade *Un ottimo attacco …* ammise poi mentalmente constatando che era parecchio forte il suo avversario.
Però ovviamente il nemico non aveva ancora finito di attaccare e così, distanziandosi da lui, gridò “Onde Maligne!” per poi sparare delle onde sonore dalla sua mano destra che colpirono Topolino immobilizzandolo temporaneamente.
“Che diavolo succede?” molto probabilmente era un colpo volto a colpire il sistema nervoso e a paralizzare il proprio avversario per avere un vantaggio in combattimento ...
Per fortuna però, quando le onde sonore terminarono, il futuro sovrano del Castello Disney si riprese completamente: a quanto pare la paralisi durava fino a quando venivano emesse le onde *Meno male, non ce la facevo più …*
Però si accorse subito che il Distruttore aveva approfittato del momento per sparire nel nulla … “Dov’è?” si domandò il piccolo topo guardandosi intorno.
Ovviamente era all’oscuro del fatto che l’Itres aveva utilizzato un varco oscuro per portarsi dietro di lui e … “Sorpresa!” cogliendolo in fragrante, la creatura assestò un colpo d’ascia sulla schiena del nemico provocandogli una ferita diagonale e facendogli parecchio male ...
Ma, poco dopo il colpo, Topolino non si perse d’anime e, sfruttando la sua velocità, lo colpì con un colpo di Keyblade dritto sul petto ferendolo anche lui … adesso entrambi erano feriti, per cui la situazione era ritornata in parità.
“Credi che possa bastare per sconfiggermi?” disse però il Distruttore mentre scompariva in una nube nera … cosa aveva in mente quell’essere mostruoso?
Il piccolo topo, senza dire niente, cominciò a guardarsi attorno, compreso alle spalle: già una volta c’era cascato in quel trucco, e non intendeva farlo di nuovo …
Però, incredibilmente, da un cespuglio spuntò fuori nientemeno che Orazio! A quanto pare la mucca, che era rimasta indietro per dare supporto all’amico in caso di problemi, aveva deciso di uscire allo scoperto e, avvicinandosi a lui, gli domandò “Topolino, dov’è finito?”
Il futuro sovrano rimase abbastanza sorpreso di vederlo lì, ma comunque scelse di rispondere dicendo “Ciao Orazio … purtroppo non lo so nemm …” tuttavia non terminò neanche la frase che una bomba spuntata fuori all’improvviso travolse in pieno Orazio scaraventandolo via e facendolo atterrare a parecchi metri dal piccolo topo!
“Ma cosa …” convinto che fosse stato il Distruttore a lanciare quell’attacco, cominciò a cercarlo con la coda dell’occhio …
Ma l’unico che trovò fu nientemeno che un altro Orazio, il quale lo mise in guardia dicendogli “Attento Topolino, quello è il Distruttore!” e infatti poté averne la conferma quando la mucca colpita dalla bomba si tramutò nel vero aspetto dell’Itres mentre si rialzava in piedi.
Avendola scampata bella, il piccolo topo volle ringraziare l’amico “Grazie infinite, se non era per te … avrebbe potuto approfittare della vicinanza per uccidermi!”
“Non ti preoccupare, io sarò sempre qui a coprirti le spalle, ora pensa solo ad ucciderlo!” detto questo, Orazio tornò a nascondersi per evitare di essere coinvolto nella lotta: Topolino prima aveva insistito dicendo che era la sua battaglia, e non intendeva infrangere il suo libero arbitrio.
Il futuro sovrano, cercando di approfittare del fatto che l’avversario si era appena rialzato, si lanciò contro di lui nel tentativo di colpirlo con un Colpo Firaga caricato al massimo, ma il Distruttore, che era molto agile anche lui, schivò l’attacco e tentò un colpo d’ascia, anche questo evitato dall’avversario.
“Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!” ringhiò ferocemente la creatura nel tentativo di dire qualcosa, ma ovviamente non si capì niente a causa del fatto che non aveva più la bocca umana sul volto.
“Fai bene a ringhiare!” dopo avergli detto questo, Topolino riuscì a colpirlo al volto con un fendente di Keyblade spazzandolo via e provocandogli una ferita sulla faccia.
Essa sembrava profonda, ma l’Itres sorrise comunque beffardo dopo aver ricreato la bocca umana e gli disse “Credi di potermi uccidere? Non sai quanto ti sbagli …” e, atterrato in piedi dopo essere stato scagliato via dal colpo precedente, puntò la sua ascia contro l’avversario e cominciò a sparare una raffica di proiettili oscuri.
I colpi erano troppo e, nonostante fosse riuscito a schivare molti di essi, Topolino venne travolto da alcuni dei colpi avversari rimanendo ferito un po’ su tutto il corpo “Sei molto forte …” dichiarò il futuro sovrano osservando i danni che si era procurato durante lo scontro.
Poi, agitando l’ascia davanti a se, la creatura cominciò a creare una folata di vento tagliente che, dirigendola contro il piccolo topo, non gli dette nemmeno il tempo di schivarlo e lo ferì ancora più di prima “E quello che hai visto finora era solo il riscaldamento!” disse subito dopo averlo colpito con l’attacco appena usato ...
E purtroppo ciò che stava dicendo era vero, infatti il piccolo topo poté notare che a poco a poco stava caricando parecchia oscurità sulla sua arma … cosa voleva fare? “Che cosa hai intenzione di fare?” gli chiese infatti Topolino vedendola grigia la situazione …
Soltanto al termine del caricamento il Distruttore si degnò di rispondergli “Sto per lanciare una delle mie mosse più forti! Addio! Uragano dai Mille Tagli!” dopodiché, ruotando a 360° gradi l’ascia davanti a sé, creò una specie di uragano tagliente che diresse immediatamente verso il futuro sovrano.
*Oh no!* il membro dell’A.P.M. cercò di difendersi utilizzando un Reflexga, ma fu tutto inutile in quanto l’attacco lo attraversò e lo colpì in pieno coinvolgendolo nel tornado.
“E’ stato semplice!” dichiarò allora l’Itres sicuro di aver vinto ...
Ma, con sua grande sorpresa, dall’uragano tagliente uscì fuori Topolino che, con un balzo, si riposizionò sul campo di battaglia: aveva più ferite di prima, ma era ancora in grado di combattere “Non è ancora finita!”
Nonostante la sorpresa, l’Itres si dichiarò felice della cosa: almeno avrebbe potuto divertirsi ancora un po’ “Meno male, speravo di poter giocare ancora con te!”

Orazio osservava tutto da debita distanza, ed era rimasto scioccato dalla prova di forza mostrata dall’Itres *E’ davvero potente …*
Non sapeva se l’amico ce l’avrebbe fatta a batterlo da solo, ma nel caso lui era lì pronto ad intervenire in sua difesa …

Topolino, mettendo fine alla breve pausa, tentò un colpo di Keyblade che fu parato dall’ascia avversaria “Credi di potermi sorprendere con attacchi così diretti?” chiese subito dopo il Distruttore sempre con la bocca umana.
Ma il piccolo topo, sorridendo, dichiarò “Con questo no … ma col prossimo si!” e, dalla punta della sua arma, sparò un Firaga colpendolo in faccia: questo gli permise di distrarre il nemico il tempo sufficiente per mandare a segno una combo potente che spazzò via l’avversario mandandolo a sbattere contro una grossa roccia che si frantumò immediatamente.
“Allora, ti ho sorpreso?” chiese poi il futuro sovrano quasi a prenderlo in giro per ciò che aveva detto prima.
Ovviamente dal polverone uscì fuori il Distruttore con ferite quasi ovunque, ma ancora in grado di combattere; immediatamente guardò il suo avversario con un sorriso diabolico in volto e, dopo aver detto “Bel colpo … ma vediamo se resisti a questo! Demonio di Fiamme!” fece partire dalla sua ascia un demonio fatto interamente di fuoco che si diresse a gran velocità verso Topolino con l’intento di ucciderlo: si vedeva lontano un miglio che era forte, per cui non doveva assolutamente farsi colpire da esso.
“Credi che con questo attacco riesci a farmi qualcosa? So come difendermi … Blizzaga!” conoscendo cosa doveva fare contro il fuoco, il piccolo topo sparò la sua magia di ghiaccio che entrò in contatto con il colpo dell’Itres: i due si annullarono a vicenda come previsto da Topolino …
Ma purtroppo anche il Distruttore sembrava aver previsto una cosa del genere *Come immaginavo!* pensò infatti col suo solito sorriso diabolico, per poi sparire in un varco oscuro sotto di sé.
*E ora cosa vuole fare?* si domandò il futuro sovrano stando attento a guardarsi attorno … però purtroppo per lui non riuscì a prevedere che il nemico sarebbe apparso tramite corridoio di oscurità sotto i suoi piedi e che l’avrebbe colpito con la sua ascia …
La cosa provocò un taglio diagonale anche sul petto del povero Topolino, il quale ormai sembrava star facendo la collezione di ferite tanto era pieno di esse … ma ciò nonostante, mentre si toccava dolorante la parte colpita, dichiarò al suo nemico “Non è niente … ti batterò comunque!” non intendeva arrendersi perché aveva ancora degli assi della manica da giocare … ed era arrivato il momento di usarli!
“Muhahahahahahahahah!” il Distruttore, trasformatosi in Paperino, sembrò seriamente divertito dalla dichiarazione dell’avversario, e infatti gli disse “Credi di potermi battere? Ti sbagli di grosso!”
Tuttavia aveva fatto i conti senza l’arma segreta del piccolo topo, infatti una strana forza misteriosa cominciò ad attirarlo inesorabilmente verso il suo avversario “Che diamine succede?” poi, gettando uno sguardo verso di lui, notò che stava usando la stessa tecnica che conosceva pure il suo padrone, Macchia Nera *Uno Squarcio Temporale!!*
“Sei finito!!” fece allora Topolino vedendo il nemico avvicinarsi a lui …
Però non sapeva che egli conosceva perfettamente quella mossa … e sapeva cosa doveva fare! *Nessun problema …* infatti, dopo aver creato una copia di sé stesso mentre Topolino aveva un attimo di distrazione, la trasformò in Orazio.
“Aiuto! Mi stai risucchiando!” fece la finta mucca sperando che il piccolo topo ci cascasse …
Cosa che appunto avvenne “Oh no! Devo annullare l’attacco!” e così fece, anche se appena lo ebbe fatto la copia svanì nel nulla, facendogli capire che era una trappola “Me lo dovevo immaginare, maledetto …”

Orazio, nonostante avesse assistito a tutto, non aveva fatto in tempo a dirglielo in quanto aveva annullato lo Squarcio Temporale troppo velocemente *Deve stare attento la prossima volta …*
Sperava che l’amico, anche se vedeva di nuovo un sé stesso davanti a se, lo attaccasse comunque sapendo che era una trappola … ma quell’Itres era bravissimo ad assumere altre sembianze, e per questo riusciva sempre ad ingannarlo …

Nel frattempo la creatura, che si trovava a qualche metro di distanza dal suo avversario, si tenne pronto a chiudere l’incontro una volta per tutte “Mi sono divertito molto … ma è tempo di chiudere i giochi!” fece infatti sempre con la bocca umana.
Topolino, mettendosi in posizione, gli domandò “E cosa intendi fare?”
“Oh lo vedrai subito, utilizzerò un altro dei miei attacchi più forti!” detto questo, l’Itres, con una rapidità incredibile, si portò sopra la testa del suo avversario senza che lui potesse anche solo accorgersene.
*Maledizione, è velocissimo!!* pensò infatti il piccolo topo digrignando i denti.
Il Distruttore, agitando la sua ascia, gridò “Taglio del Demonio!” e sparò una lama di fiamme che si diresse a grandissima velocità verso Topolino.
“Maledizione!” il futuro sovrano fece di tutto per evitare l’attacco, ma a causa della distanza ravvicinata da cui era stato sparato e dalla velocità della mossa, venne travolto in pieno dall’attacco che lo avvolse con le sue fiamme.
L’Itres, sicuro che non potesse sopravvivere a un colpo del genere, sorrise diabolicamente e disse “Sapevo che non poteva competere con me …”
Ma, lasciando ancora una volta il suo avversario senza parole, il piccolo topo scacciò le fiamme con un colpo di Keyblade e, nonostante fosse ferito gravemente su tutto il colpo, decise di non usare l’Energiga per guarirsi … almeno non ancora … *Posso vincere anche ridotto così, ne sono sicuro … anche perché, se dimostrassi di non poter trionfare conciato come sono, non sarei degno dell’arma che possiedo …* sembrava fortemente convinto di ciò che stava pensando e, per questo, intendeva proseguire nonostante i danni che aveva.
Il Distruttore, intanto, scoppiò a ridere nel vedere che aveva resistito pure a quell’attacco “Muhahahahahahahahah! Hai la pelle dura … ma so come uccidere quelli come te!” e, cercando ancora una volta di terminare la battaglia, utilizzò un taglio verticale che di sicuro avrebbe tagliato in due il piccolo topo … ma per fortuna egli lo parò con estrema velocità usando la sua arma.
“Non mi sconfiggerai così facilmente!” infatti, nonostante le ferite, Topolino riusciva comunque a muoversi agilmente.
A quel punto l’Itres, dopo aver detto “Beh, sei stato bravo a parare il mio attacco, ma prova a parare questo! Fiammata dell’Oscurità!”, sparò il suo colpo nella speranza di ucciderlo una volta per tutte.
Ma il futuro sovrano, con grande agilità, fece una capriola verso l’alto ed evitò l’attacco che a quel punto andò a vuoto “Hai fallito!” dichiarò infatti mentre tornava a terra.
Il Distruttore non sembrava aver preso bene il fatto che, nonostante fosse in vantaggio, il suo avversario riusciva comunque ad evitare le sue mosse “Hai solo avuto fortuna!” e, dopo aver trasformato il pugno della sua mano destra in quello di un uomo molto muscoloso, tentò di tirarglielo in faccia “Non riuscirai però a schivare questo!”
E in effetti ebbe ragione: l’attacco colpì il futuro sovrano in faccia spazzandolo via, ma per fortuna non gli dette più danni di quelli che aveva già e poté rimettersi in piedi con la fatica che faceva negli ultimi minuti *Non immaginavo che potesse trasformare anche una sola parte del suo corpo in quella di una persona …* pensò dopo aver scoperto una nuova abilità del suo nemico.
“Sei rimasto sorpreso per caso? Beh dovevi aspettartelo, come credi che riesco a crearmi solo la bocca umana?” in effetti il ragionamento della creatura non faceva una piega … anche se subito dopo averlo detto raggiunse il suo avversario a grande velocità e lo colpì con un fendente molto potente spazzandolo via e provocandogli l’ennesima ferita diagonale sul petto.
Mentre Topolino si rimetteva in piedi sempre più con fatica, il Distruttore rivelò un altro suo potere “Sai che posso anche trasformarmi in un liquido?” e gliene diede una prova trasformandosi appunto in liquido e avvicinandosi a lui velocemente sotto forma di una pozza d’acqua scura.
*Incredibile …* fu quello che pensò il futuro sovrano del Castello: adesso si spiegava il modo in cui si era presentato davanti a lui e agli altri poco prima.
Quando fu abbastanza vicino, fuoriuscì dalla pozza e trasformò il suo braccio in un arto di metallo, per poi dargli un pugno potentissimo dritto sullo stomaco “Grazie alle mie capacità, non puoi sperare di vincere, rassegnati!!” tuttavia non aveva previsto che quel colpo era stato semi parato con l’utilizzo dei Keyblade, e per questo il piccolo topo si limitò ad arretrare di qualche metro senza finire a terra.
“Un attacco potente … se avesse centrato il bersaglio!” esclamò infatti il piccolo topo sorridente mentre si reggeva in piedi con fatica: il peso delle ferite e il sangue perduto stavano cominciando a farsi sentire …
L’Itres invece, non aspettandosi una cosa del genere perché convinto che non potesse più muoversi agilmente a causa dei danni subiti, esclamò “Sei molto resistente …” e, dopo averlo ammesso, decise di mettere fine ai giochi nel modo che preferiva più di tutti “… Vorrà dire che per distruggerti ricorrerò al mio colpo più potente!!” a quanto pare aveva deciso di ricorrere alla sua mossa più devastante, e la cosa non era di certo una buona notizia per il piccolo topo …
E infatti il malvagio cominciò a caricare un attacco molto simile alla Fiammata dell’Oscurità, soltanto molto più forte e, quando ebbe terminato, gridò “Fiammata dell’Oscurità Finale!!!”
L’essere sparò una vampata di fuoco completamente nera e molto forte che in poco tempo raggiunse Topolino “Oh no!” fu l’unica cosa che riuscì a dire prima di essere travolto completamente dall’attacco nemico … considerando come era già conciato, per lui non c’era alcuna via di salvezza ...
“Muhahahahahahahahah! Finalmente ho vinto!!” gridò infatti il Distruttore sicuro della sua vittoria, e questa volta per davvero …
Tuttavia, con sua grande sorpresa, dal polverone fuoriuscì Topolino che, con le stesse ferite che aveva prima del colpo, lo guardò con occhi severi e gli disse “Questo lo credi tu …” per riuscire a salvarsi aveva utilizzato un Reflexga che, anche se si era rotto all’impatto con la tecnica, l’aveva difeso bene ...
“Impossibile!!!” l’Itres ci rimase a dir poco di sasso: nessuno prima di allora aveva saputo resistere alla sua tecnica micidiale … come poteva u Reflexga difenderlo da un attacco tanto devastante quando non l’aveva difeso da un attacco più debole? Doveva aver utilizzato tutte le sue energie per usarlo … e di conseguenza adesso non ne aveva più!!
“Questa volta non sopravvivrai!!!” convinto che fosse rimasto senza forze in corpo, cominciò a ricaricare il suo attacco migliore, pronto a terminarlo definitivamente ...
Ma il piccolo topo, per niente intimorito, lo aspettò al varco “Sicuro?!” e gli sparò un Firaga nello stesso momento in cui l’Itres sparò la sua Fiammata dell’Oscurità Finale!!
I due colpi entrarono in contatto al centro del campo di battaglia e, nonostante all’apparenza dovesse essere più forte la tecnica della creatura, sembravano quasi alla pari “Non ti illudere: vincerò io!” fece però la creatura sicura di trionfare nel confronto.
Ma, con sua grande sorpresa, la magia avversaria cominciò inspiegabilmente ad avvolgersi da una misteriosa luce … cosa stava succedendo? “Ehi, che diamine …”
Topolino, sorridendo per ciò che stava facendo, gridò il nome della tecnica ad alta voce “Firaga di Luce!” aveva usato la luce del suo cuore per potenziare la sua magia, in questo modo l’oscurità non sarebbe mai riuscita ad avere la meglio su di essa!
E infatti il colpo del futuro sovrano del Castello annullò l’attacco del Distruttore avanzando velocemente verso di lui e colpendolo dritto in pancia senza dargli la possibilità di evitarlo!
“IMPOSSIBILE!!!!” fu l’ultimo grido che emanò il mostro prima che l’attacco lo facesse schiantare contro la montagna alle sue spalle che, a causa dell’enorme impatto, fece cadere dei detriti dritti verso la creatura, che venne così seppellita viva sotto le macerie … nonostante abbia più volte rischiato la morte, il piccolo topo aveva trionfato sull’Itres più forte di tutti!!!
“Vittoria!!” esultò subito per essere riuscito in un impresa che era a dir poco impossibile, non prima di essersi curato del tutto usando un unico Energiga che guarì tutte le ferite e gli ridiede le energie perse durante lo scontro.
Appena ebbe terminato di esultare per aver sconfitto il suo avversario, cominciò a cercare con lo sguardo il punto dove Orazio li aveva osservati per tutto il tempo … senza sapere che dalle rocce precipitate stava uscendo uno strano liquido nero che si stava dirigendo a grande velocità verso Topolino!
Sfortunatamente lui non notò niente perché distratto a cercare con lo sguardo l’amico mucca … ma come ebbe voltato lo sguardo nel punto in cui si trovava il liquido, notò che esso si era ormai mutato in nientemeno che il Distruttore!!! Era sopravvissuto ed era vivo e vegeto!!!
Naturalmente la cosa lasciò completamente di sasso il povero topo che, con sguardo a dir poco scioccato, domandò “Com’è possibile?!”
Il mostro rispose senza troppi problemi utilizzando una bocca umana “Semplice: poco prima che i massi mi cadessero addosso, mi sono trasformato in quel liquido, scampando così da morte certa … hai cercato di fregarmi, ma sono stato più furbo di te!”
“Oh no!” il futuro sovrano si rimise subito in posizione da combattimento: il match non era ancora finito.
E infatti l’Itres, sguainando l’ascia, si diresse velocemente verso di lui “Addio, lurido ficcanaso!!!”
Il piccolo topo si preparò a sguainare il suo Keyblade per difendersi dal fendente che intendeva tirargli il nemico … ma appena il mostro si fu avvicinato a lui … esso si bloccò all’improvviso senza mandare a segno il colpo!! Ma che …
“C-Chi …” il Distruttore, nonostante fosse immobilizzato, riuscì a muovere la testa alle sue spalle … notando nientemeno che Orazio all’interno del suo robot più potente!!
Egli aveva appena sparato il Disintegratore 3000 (il suo attacco più forte) contro l’Itres per difendere l’amico, il quale sapeva che, nonostante si fosse appena ripreso, aveva fretta e non poteva perdere ulteriore tempo con quel mostro!!
L’Itres, capendo cosa era successo, cercò di dire “D-Dannato!” per poi sgretolarsi in tante particelle di oscurità e svanire dagli occhi dei due membri dell’A.P.M. definitivamente … questa volta era stato ucciso per davvero! E tutto grazie alla mucca che era intervenuta in tempo!!
Ovviamente Topolino non poté non ringraziare l’amico per l’aiuto che gli aveva dato “Grazie Orazio, me la sono vista davvero brutta!”
“Tranquillo: il mio Disintegratore 3000 distrugge qualunque cosa, è per questo che ho detto che potrebbe uccidere anche Macchia Nera … anche se devo ringraziare Archimede per questo: è stato lui ad avermi donato la sua pistola che disintegra ogni cosa!” svelò la mucca raggiungendo l’amico. Lui annuì e, vedendo che lì la situazione era stata risolta e che il Distruttore era stato ucciso definitivamente, esclamò “Beh, direi che è meglio andare dagli altri a dar loro manforte!”
“Giusto, muoviamoci!” disse Orazio concordano con lui, per poi iniziare a correre insieme a Topolino per raggiungere il Castello dell’organizzazione malvagia che di corsa non distanziava molto da lì …
Il primo membro dell’O.D.M. era stato abbattuto, ma ne mancavano ancora parecchi e uno più forte dell’altro … riuscirà l’A.P.M. ad uccidere tutti i suoi membri in questo assalto finale?

Dopo un durissimo scontro tra Topolino e il malvagio Itres, il Distruttore è caduto per mano di Orazio, rimasto indietro per dar manforte all’amico, e del suo Disintegratore 3000. Finalmente un altro membro dell’O.D.M. è morto, ma ce ne sono ancora tanti da sconfiggere e, mentre gli scontri si susseguono uno dietro l’altro, le domande che sorgono spontanee sono: come staranno gli altri membri dell’A.P.M.? Negli scontri staranno vincendo i difensori della luce oppure i malvagi dell’organizzazione? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete potuto leggere, ha avuto luogo il primissimo incontro della battaglia finale contro l’O.D.M., ossia Topolino vs il capo degli Itres, il Distruttore, e alla fine il piccolo topo, nonostante fosse rimasto ferito gravemente durante la battaglia, è riuscito a trionfare e a sconfiggere il suo avversario :).
Nonostante la sua vittoria, il mostro è sopravvissuto e solo l’intervento tempestivo di Orazio l’ha ucciso in maniera definitiva :) ora che il problema è stato risolto, entrambi si stanno dirigendo verso il Castello dell’organizzazione malvagia, raggiungeranno i loro amici in tempo per dargli una mano? Beh questo lo scopriremo soltanto nei prossimi chap ;).
Detto questo, porgo a tutti voi un caloroso saluto: ci sentiamo domenica 3 Giugno per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che coinvolgerà il secondo match dello scontro finale che è iniziato: Thor vs Loki!!! :)

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Capitolo 46
 *** Gli Scontri si Fanno Difficili! Thor vs Loki!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
In questo Capitolo continuerà la battaglia finale e questa volta l’attenzione sarà incentrata sullo scontro tra le due Divinità della Marvel, chi riuscirà ad avere la meglio tra i due fratelli? Lo scoprirete solamente leggendo il chap ;).
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Eh già, può essere un vantaggio per chi lo ha come alleato, ma un enorme problema per chi ce l’ha nemico come l’A.P.M., in quanto, essendo muta forma, è in grado di assumere le sembianze di chi vuole e cogliere di sorpresa il proprio avversario >.<, per fortuna è stato ucciso, anche se Topolino ha dovuto faticare molto per sconfiggerlo, e nemmeno definitivamente, dato che solo l’attacco di Orazio l’ha sistemato completamente, il che dovrebbe far capire che era davvero un avversario tosto >.< anche se purtroppo quelli che verranno adesso sono più forti di lui come potrete vedere >.< ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

KH Fan: Non ti preoccupare se non hai recensito per questi ultimi 2 mesi, ti capisco benissimo ;) capita a volte anche a me di non avere voglia di fare proprio niente ;). Sono felice che i capitoli precedenti ti siano piaciuti e che ti abbiano lasciato col fiato sospeso :) se ci sto riuscendo significa che sto facendo bene il mio lavoro XD ;) ovviamente ci sono ancora parecchi dubbi sulla fic che devono essere svelati, e per questo dovrete attendere il momento giusto, perché presto tutte le vostre domande troveranno risposta ;). Sono davvero felice che tu sia ritornato a leggere la mia fic *_* e per cui spero che questo e i prossimi chap possano piacerti come quelli precedenti ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 45: Gli scontri si fanno difficili! Thor vs Loki!!



Una delle battaglie che hanno visto l’A.P.M. dare inizio alla battaglia finale contro l’O.D.M. è ufficialmente finita con la morte del Distruttore per mano di Orazio e la vittoria di Topolino grazie anche all’indispensabile aiuto dell’amico.
Ora invece andiamo a vedere il secondo degli scontri che hanno avuto inizio, ossia quello fra le due Divinità :Thor e Loki, che stanno per battersi davanti all’entrata dell’enorme Castello della perfida organizzazione di Macchia Nera.
I due contendenti si stavano studiando uno di fronte all’altro e per il momento pareva che nessuno dei due volesse fare la prima mossa, infatti sembrava quasi che si stessero studiando per conoscere i difetti del fratello e attaccare di conseguenza ...
Quando “Se non ti decidi ad attaccare, lo farò io!” il biondo, decidendo di interrompere quella quasi eterna pausa, sollevò il suo martello al cielo e tentò di scagliare un fulmine dritto contro il fratello.
Esso lo colpì in pieno, ma purtroppo si rivelò essere soltanto una copia che si smaterializzò subito dopo “Mi hai mancato!” disse infatti il vero Loki che si trovava alle spalle del Dio.
Il biondo non ebbe nemmeno il tempo di girarsi che venne colpito da un colpo dello scettro del malvagio che lo scagliò dritto contro le mura dell’enorme edificio, anche se per fortuna non si fece quasi niente … ma la botta l’aveva sentita comunque *E’ forte …*
Loki, vedendo l’avversario in difficoltà, sorrise malignamente e cominciò a spiegare come mai non possedeva più l’arma che aveva ai tempi di Asgard “Da quando sono re, ho cambiato la mia arma: sono da una lancia ad uno scettro … per tua grande sfortuna!”
Ma a Thor non sembrava importargli molto della cosa, infatti, rialzatosi con una capriola in avanti, si scaraventò con velocità incredibile contro il fratello e lo colpì in pancia con una velocità tale che non gli dette nessuna possibilità di schivare la suddetta mossa e lo spazzò via di qualche metro.
Tuttavia il malvagio, osservando l’avversario senza mai togliersi quel maledetto sorrise, disse “Credi di avermi fatto qualcosa?” e, rialzandosi con una capriola all’indietro, sparò uno strano raggio arancione che colpì Thor in piena pancia e lo costrinse a sputare un po’ di sangue a causa della potenza del colpo appena subito.
“Non puoi nulla contro di me!” esclamò il Dio delle malefatte sicuro della sua vittoria.
Ma … “Tu credi?” la Divinità del tuono, dimostrando enorme velocità, era svanito in una scintilla per portarsi alle spalle di Loki e tentare una martellata interamente ricoperta di elettricità.
“Credi di sorprendermi?” il malvagio, trasformando il suo scettro in uno scudo, parò il colpo e poi, facendo diventare la sua arma una spada, colpì Thor ferendolo alla spalla sinistra.
*Maledizione …* fu quello che pensò il biondo allontanandosi dal suo nemico mentre si toccava la parte ferito: lo scontro si stava facendo più difficile di quanto credesse.
Loki, vedendo che il fratello stava faticando contro di lui, decise di approfittarne per distruggere la sua volontà una volta per tutte rivelandogli un segreto di cui era venuto a conoscenza non molto tempo fa “Non puoi battermi Thor … e questo perché dentro di me scorre il sangue dei Giganti di Ghiaccio!!!!”
“Come?!” ovviamente il Dio ci rimase letteralmente di sasso da quella scoperta: lui e il fratello erano cresciuti assieme ed era convinto che fosse suo parente di sangue … com’era possibile che appartenesse alla razza rivale di Asgard?!
“Vedi, in realtà Odino mi ha solo adottato: in verità ero figlio di Laufey, il sovrano dei Giganti di Ghiaccio!” rivelò ancora il malvagio sempre col suo sorrisetto maligno.
La cosa più sconcertante per Thor fu soprattutto una venendo a conoscenza di quell’ennesima sconcertante notizia “E tu … li hai comunque uccisi anche se facevi parte della loro razza?!” come poteva essere stato così malvagio? Non aveva senso …
E la risposta di Loki lo lasciò ancora più esterrefatto “Era di vitale importanza se volevo avere l’approvazione del mio popolo!” cioè, aveva fatto tutto quello solo perché gli Asgardiani lo riconoscessero come loro legittimo re?!
“Tu sei pazzo …” fu la conclusione di Thor mentre stringeva i pugni dalla rabbia nello scoprire quanto fosse malvagio il fratello.
Ma il Dio delle malefatte non la vedeva nella sua stessa maniera, soprattutto per un motivo ben specifico “Pazzo? Anche tu un tempo lì avresti voluti uccidere, o sbaglio?”
Questa volta dall’altra parte non arrivò nessuna risposta, in quanto il biondo, stufo di quell’attimo di “pausa”, sollevò il suo martello al cielo e sparò un fulmine contro suo fratello, ma quest’ultimo riuscì ad evitarlo con una capriola all’indietro.
Allora Loki ricoprì di elettricità nera il suo scettro e, scagliandosi contro il biondo, riuscì a colpire il Dio del tuono alla pancia grazie alla sua incredibile velocità “Vediamo se resisti a questo!” e, tenendo sempre premuta la sua arma sul petto dell’avversario, cominciò a sparare una raffica di sfere nere che ovviamente colpirono il membro dell’A.P.M. senza dargli possibilità di evitarle; con l’ultima, Thor venne scagliato via di qualche metro e cadde a terra con l’armatura sul petto squarciata a causa dell’attacco del malvagio.
Il Dio delle malefatte, sapendo che il fratello non era ancora stato sconfitto e poteva ancora combattere, gli disse “Avanti, so che sei ancora vivo!”
E infatti, molto lentamente, Thor riuscì a rimettersi in piedi con fatica: oltre all’armatura squarciata, aveva anche qualche graffio sparso per tutto il corpo, segno che i colpi li aveva sentiti eccome.
Vedendolo rialzarsi, Loki sorrise malignamente di nuovo e, dopo aver detto “Addio!”, sollevò il suo scettro al cielo e cominciò a caricare una grossa sfera nera ... cosa aveva intenzione di fare?
“Non è la mai mossa più forte … ma è comunque parecchio devastante! Sfera Gigante!” detto questo, il Dio delle malefatte sparò l’attacco dritto contro il fratello con l’obiettivo di ucciderlo una volta per tutte ...
Ma all’ultimo … “Non ci riuscirai!!” Thor, usando la Difesa Elettrica, riuscì a difendersi dall’attacco e addirittura a rispedirglielo indietro!!
“Cosa?!” il malvagio rimase tanto esterrefatto dalla cosa che si accorse solo all’ultimo che ormai l’attacco lo stava per colpire, così, istintivamente, si difese utilizzando lo scettro, anche se così, a contatto col suo stesso attacco, il cubo oscuro che si trovava sulla cima dell’arma si distrusse completamente!!! Anche il secondo di quei maledetti cubi era stato distrutto, visto che uno era stato annientato a suo tempo da Amon e Catrin!!
Nonostante questo però, Loki non sembrava disperato dalla cosa e, mantenendo il suo sorrisino, disse al fratello “Bel colpo … ma questo era solo il secondo, e quindi me ne manca ancora uno!” e, tirando fuori dal mantello l’ultimo cubo di cui disponeva, lo posizionò sulla punta del suo scettro, affinché si unisse ad esso e potesse sfruttare tutti i suoi immensi poteri.
Potendo ormai disporre solamente di quello, il malvagio sapeva che avrebbe dovuto chiudere la battaglia il più presto possibile, e infatti, dopo aver detto “Beh, adesso è ora di fare sul serio!”, sparò un raggio molto velocemente dal suo scettro.
Il colpo prese in pieno Thor in faccia, anche se per fortuna non subì particolari danni e si limitò solamente ad indietreggiare, anche se si era accorto che, rispetto a quello utilizzato all’inizio della battaglia, sembrava quasi … “Era decisamente più forte dell’attacco di prima!”
“E’ ovvio: quando distruggi un cubo, la sua energia passa all’altro, rendendolo più forte!” rivelò allora Loki per colmare gli ultimi dubbi che l’avversario aveva sulla sua arma “E dato che questo è il terzo ed ultimo … ha il potere di tutti e tre!”
Detto questo, il Dio delle malefatte cominciò ad avanzare pericolosamente verso Thor, pronto per trafiggerlo con la sua arma trasformata in spada, ma … “Non mi sconfiggerai così!” e infatti riuscì ad evitare l’attacco librandosi in volo.
Adesso si trovava in cielo esattamente sopra al suo nemico … e stava già pensando al modo in cui avrebbe potuto chiudere il match una volta per tutte, anche se questo significava … *Mi dispiace … ma devo ucciderti, fratello!*
Soltanto che, prima che il biondo potesse fare anche una semplice mossa, il Dio delle malefatte creò una sfera di ghiaccio spinata sulla punta dello scettro e la lanciò dritta contro Thor! “Ice Attack, Palla Spinata!”
Purtroppo l’attacco, non essendo stato previsto da Thor e avendolo quindi colto alla sprovvista, lo prese in piena pancia, ferendolo a causa delle punte che aveva “Dannazione!” fu quello che disse mentre si toccava il punto colpito dolorante.
“Grazie al cubo oscuro sono diventato molto più forte di prima, e non solo perché mi permette di trasformare la mia arma in uno scudo o in una spada, ma anche di essere immortale e di uccidere anche gli altri Dei … come te!” questo Loki gliel’aveva detto in quanto voleva fargli sapere che con quell’arma era in grado di ammazzare anche uno come lui …
Ma al biondo questo sembrò non importare molto, infatti sollevò il martello al cielo e gridò “Mille Fulmini Finali!” pronto ad utilizzare la sua mossa finale.
La tecnica fece scendere dal cielo una marea di fulmini che si abbatterono tutti su Loki, che non riuscì ad essere più veloce di un tuono e venne tragicamente colpito da essi … anche se uscì dal polverone causato dalla tecnica con solo qualche graffio e niente di più “Sei resistente!” ammise Thor.
“E questo non è niente!” infatti il malvagio, senza perdere tempo, creò una lancia di ghiaccio sulla mano sinistra (lo scettro lo reggeva con quello di destra) e lo lanciò dritto verso l’avversario “Ice Attack, Lancia di Ghiaccio!”
Il biondo riuscì a schivare l’attacco soltanto per un pelo, e questo dette la possibilità al membro dell’O.D.M. di sparare una sfera oscura dritta contro di lui, visto che era talmente distratto che non avrebbe badato ad un ennesimo attacco … e infatti il Dio venne travolto dal colpo del nemico e spazzato via di qualche metro su nel cielo.
“Sei forte!” esclamò Thor sorridendo stranamente: a quanto pare, nonostante l’odio che provava per il fratello, sembrava che si stesse divertendo a combattere contro di lui.
Loki invece sorrideva non perché si stava divertendo, ma perché pregustava già il momento in cui avrebbe trucidato il biondo nel modo più crudele possibile “Sono decisamente più forte di te, e te lo dimostrerò subito!” dichiarò infatti pronto ad attaccare di nuovo.
Senza perdere tempo, mentre il Dio ritornava a terra, il malvagio cominciò a correre verso di lui e cercò di trafiggerlo con lo scettro trasformato in una spada, ma all’ultimo l’avversario riuscì a schivarlo … anche se era stato previsto dal membro dell’O.D.M..
“Ice Attack, Pistola Glaciale!” difatti, creando una pistola di ghiaccio sulla mano sinistra, sparò un colpo a distanza ravvicinata ferendo l’avversario alla spalla sinistra.
*Cavolo che dolore … ma non posso arrendermi!* “Fulmini Guaritrici!” utilizzando una tecnica che non aveva mai usato prima, il Dio del tuono sparò un fulmine verso l’alto che ritornò indietro prendendolo in pieno e guarendolo da tutte le ferite che aveva *E’ da poco che l’ho imparata, quindi dopo averla usata una volta, non la posso più utilizzare per un bel po’ …* ora doveva stare attento a non farsi più ferire gravemente … o questa volta sarebbe stata davvero la fine!
“Una tecnica guaritrice? Interessante …” fu quello che commentò il malvagio col suo classico sorriso maligno, per poi sparare un tuono molto forte contro il fratello e colpendolo in pieno … anche se ovviamente non gli fece praticamente niente data la sua natura.
E infatti Thor gli domandò subito “Ma perché usi quest’attacco se sai che i fulmini non mi fanno niente?”
Loki non ebbe problemi a rispondere “Semplice … per distrarti!!!” ma che diamine stava dicendo?!
Purtroppo il biondo ebbe risposta quasi subito, in quanto il Dio delle malefatte era apparso dietro di lui mettendo al suo posto una copia e, cogliendolo di sorpresa, lo colpì in pieno con un raggio sulla schiena ferendolo (anche se non gravemente) e sbattendolo violentemente a terra “Visto? Io sono il migliore!” esclamò a quel punto sapendo di essere superiore al suo avversario.
Però … “Non ne sarei così sicuro!” difatti Thor, più determinato che mai, attaccò Loki con uno scatto fulmineo sparandogli contro un raggio di fulmini che partì dal suo martello e prese il nemico alla pancia, in quanto non si aspettava una reazione tanto veloce da parte sua.
Toccandosi la parte colpita molto dolorante, Loki non perse il suo sorriso maligno e confessò “Notevole come colpo …” a quanto pare il Dio era riuscito a cogliere impreparato il fratello ...
Ma non era ancora finita “Quello ti ha sorpreso? Allora chissà cosa farà questo …” il biondo cominciò a lanciare tantissimi fulmini contro il membro dell’O.D.M. con la speranza di riuscire ad eliminarlo una volta per tutte … ma quando venne investito dagli attacchi, si scoprì che era nientemeno che una copia!!
“Sono qui!” ancora una volta il malvagio apparve alle spalle del fratello e lo colpì con una sfera nera parecchio forte che lo danneggiò alla schiena e lo sbalzò a terra ancora una volta.
Ma Thor, rimessosi in piedi, decise che avrebbe cercato di chiudere il match in quel momento sfruttando il suo attacco più forte e sollevando il suo martello al cielo gridò “Mille Fulmini Finali” nella speranza di uccidere il nemico una volta per tutte.
Ma anche questa si rivelò essere soltanto una copia, quello vero era ancora una volta dietro Thor, soltanto che questa volta, prima che potesse trafiggerlo con la spada, il Dio riuscì a librarsi in volo in tempo “Finché sarò in grado di volare, non potrai mai colpirmi!”
Tuttavia quell’espediente non avrebbe mai fermato il perfido Loki, il quale sorrise malignamente e, dopo aver detto “Credi che io non sia capace di volare?”, fece partire dell’oscurità dal suo cubo, che lo avvolse del tutto e gli dette la capacità di volare e di dirigersi velocemente verso il fratello.
“Non è possibile!!!” il biondo era rimasto a dir poco scioccato da tale cosa … non credeva che avesse imparato anche a librarsi in aria quando era sempre stato lui l’unico in grado di farlo …
Purtroppo quella distrazione gli fu fatale, in quanto l’essere malvagio riuscì a colpirlo con un “Ice Attack, Palla Spinata” in piena pancia provocandogli dei dolori atroci e facendolo precipitare verso il vuoto.
Vedendolo cadere, il Dio delle malefatte decise di chiudere la battaglia una volta per tutte “Adesso direi di farla finita con la mia mossa finale!” e, dopo aver creato tante copie di se stesso, fece in modo che tutte cominciarono a caricare lo stesso attacco mentre il fratello continuava a precipitare.
Thor la riconobbe subito la mossa che stavano per usare *Quella è la Sfera Gigante che ha usato prima, cosa avrà in mente?*
Fu presto detto, in quanto, non appena ebbero terminato il caricamento, tutti puntarono il proprio scettro contro il biondo e … “Bombardamento di Sfere Giganti!” tutte quante cominciarono a sparare i loro attacchi che si diressero velocemente verso l’avversario.
Il Dio cercò di resistere in tutti i modi sparando fulmini contro quei colpi, ma purtroppo alla fine venne bombardato da quelle mosse e schiantato violentemente al suolo dopo una tremenda esplosione che sembrava averlo ucciso in maniera definitiva …
Persino Loki era convinto di aver vinto “Sistemato!” disse infatti mentre tornava a terra.
Però, come lo ebbe fatto, si accorse di una cosa che lo lasciò sorpreso: dal polverone provocato dal tremendo attacco, fuoriuscì nientemeno che Thor!! Era ancora in piedi nonostante le ferite che aveva!!
Il malvagio esclamò subito “Notevole resistenza fratello, ma so benissimo che sei riuscito a difenderti in parte!” infatti aveva visto che comunque i colpi, anche se indeboliti dai fulmini, l’avevano preso …
E il biondo confermò la cosa “Esatto! Gli attacchi mi hanno colpito comunque, ma sono riuscito ad indebolire la loro potenza, e così mi sono salvato!”
“Beh, allora, viste le condizioni e le energie che stanno diminuendo, direi di finirla una volta per tutte!” disse il dio delle malefatte cominciando a volare seguito a ruota da Thor … tutti e due avevano intenzione di terminare lì il loro incontro, non sapevano chi ne sarebbe uscito vincitore, ma una cosa era sicura … il match era giunto agli atti finali!!
La prima fase vide una lotta aerea fisica in cui tutti e due tentavano di mandare a segno dei colpi con le rispettive armi ma non ci riuscivano in quanto l’avversario riusciva comunque a schivarli in tempo.
Tutto cambiò quando Loki, dopo aver evitato l’ennesima martellata del fratello, disse “Assaggia questo!” e cominciò ad utilizzare una velocissima combo con la sua spada che purtroppo il biondo non riuscì ad evitare rimanendo così ferito gravemente dal colpo.
*Questa non ci voleva!* fu quello che pensò il membro dell’A.P.M. mentre si toccava le parti ferite. Approfittando del momento, il Dio delle malefatte si lanciò velocemente verso di lui “Addio!” e lo trapassò in pieno pancia con la sua spada!!! Il malvagio era riuscito a mandare a segno un colpo mortale!!!
Purtroppo egli era in grado di uccidere una Divinità, e infatti Thor cominciò a perdere sangue dalla pancia e a sputarlo dalla bocca, non credeva che sarebbe andata a finire così, pensava di riuscire a vendicare il padre Odino e tutte le altre vittime di Loki … e invece quello alla fine sconfitto era risultato essere lui …
Non appena l’essere oscuro ebbe tolto l’arma dal petto avversario, quest’ultimo cominciò a cadere nel vuoto mentre il sangue non smetteva di uscire, ormai era evidente che a trionfare era stato il Dio delle malefatte, e infatti quest’ultimo gridò immediatamente al cielo “Vittoria!! Muahahahahahahah!!!”
Tuttavia, almeno secondo Thor, non era ancora finita: mentre cadeva al suolo ormai prossimo alla morte, decise che avrebbe cercato di portare il fratello nella tomba con sé e, con tutta l’energia che gli era rimasta in corpo, sparò una piccola sfera elettrica contro di lui.
Ovviamente a Loki non ci volle molto per evitare l’attacco, anche se rimase sorpreso di una cosa “Hai ancora abbastanza forza per lanciare un attacco? Impressionante …”
Però, nonostante il colpo fosse stato schivato, il biondo non aveva mai smesso di sorridere, e infatti disse al fratello “E n-non hai a-ancora visto n-niente ...” a quanto pare aveva un piano in mente, e il colpo evitato faceva parte del suddetto forse …
Il malvagio, incuriosito da quello che il fratello aveva in mente, si girò di spalle per capire di cosa stava parlando … e vide la sfera elettrica tornare indietro e dirigersi velocemente verso di lui!! “COSA?!” tentò di difendersi col suo scettro, ma l’attacco era troppo potente e, dopo aver colpito l’ultimo cubo rimasto, trapassò da parte a parte il Dio delle malefatte!!!
“I-Impossibile …” senza più il potere del cubo, Loki tornò ad essere un comune mortale perdendo la capacità di volare e cominciando a precipitare violentemente al suolo mentre ormai anche a lui il sangue stava cominciando ad uscire a fiotti.
“D-Dannato Thor …” mentre il biondo era ormai caduto al suolo e perdeva ancora parecchio sangue, poté vedere il fratello spezzarsi in molecole d’oscurità, e poco prima che potesse toccare terra, sparire definitivamente dalla sua vista …
Nonostante fosse anche lui ad un passo dalla morte, era comunque riuscito ad uccidere Loki e a portarlo con sé, anche se la cosa non gli piaceva per niente, infatti, mentre una lacrima scendeva dalla sua guancia, non poté fare a meno di dire “A-Addio fratello … c-ci rivedremo nell’a-altra vita …”
Tuttavia, prima che potesse anche lui spirare in maniera definitiva, una strana forza cominciò ad avvolgerlo e, sotto il suo sguardo a dir poco scioccato, lo guarì totalmente dalle sue ferite!! “Ma cosa …”
“Meno male che abbiamo unito il mio Energiga al suo robot, in questo modo abbiamo creato una magia che è riuscita a guarire persino le tue ferite mortali!” a parlare era stato Topolino, che raggiunse in quel momento il Dio insieme ad Orazio!! Molto probabilmente i due erano arrivati in tempo per assistere alle fasi finali della lotta ed avevano aspettato il termine del match prima di intervenire, però l’avrebbero fatto anche nel caso che Thor fosse stato ad un passo dalla morte proprio come stava per accadere.
Il biondo, rimettendosi in piedi, ringraziò i due amici “Grazie, vi devo la vita!”
“Di niente, comunque il tizio che stavi affrontando era Loki?” domandò poi Orazio, ricordandosi ciò che Amon e Catrin avevano detto sul suo conto.
A quel punto Thor, abbassando la testa sconsolato per la fine che aveva fatto, gli rispose dicendo “… Sì … ed era anche mio fratello …”
“Oh, mi dispiace …” fece allora Topolino in imbarazzo non sapendo che quei due erano imparentati …
Ma il biondo, dopo aver risollevato la testa, cercò di sorridere e disse loro “Non importa, in fondo era diventato malvagio, e ha avuto ciò che meritava … adesso sarà meglio entrare nel Castello e raggiungere gli altri!”
“Giusto, andiamo!” fece allora Orazio, che entrò nell’edificio seguito a ruota dai suoi due amici … adesso erano ben due i nemici dell’organizzazione malvagia che erano stati uccisi definitivamente, ma ne mancavano ancora molti, di cui alcuni semi invincibili, però erano sicuri che, se fossero rimasti uniti, avrebbero vinto … perché l’A.P.M. insieme era imbattibile!!!

Dopo un durissimo scontro tra Thor e Loki, alla fine il Dio del tuono è riuscito a prevalere sul fratello e ad ucciderlo una volta per tutte a malincuore, subito dopo è stato salvato da morte certa dall’intervento di Topolino e Orazio che hanno unito le loro cure per guarire le ferite mortali. Adesso i 3 sono entrati nel Castello dell’O.D.M. per dare una mano ai loro amici, ma come starà procedendo lo scontro tra A e Jack? E cosa starà facendo il gruppo di Yen Sid? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete potuto leggere, in questo Capitolo è avvenuto lo scontro tra Thor e Loki e, dopo una battaglia che ha quasi rischiato di ucciderlo, il Dio del tuono è riuscito a prevalere e ad uccidere il fratello, mentre le sue ferite sono state curate da Topolino e Orazio che hanno unito le loro cure, in quanto un Energiga non è in grado di curare ferite mortali >.<.
Ora loro tre sono entrati nel Castello, e proprio qui il resto del gruppo si è diviso in due parti: uno affronta Jack e l’S.D.F., mentre l’altro prosegue con il piano … ce la faranno ad arrivare in tempo per dare loro una mano? Lo scoprirete soltanto nei prossimi chap ;).
Detto questo, non mi resta che farvi un caloroso saluto: ci sentiamo domenica 10 Giugno per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che si concentrerà sul terzo incontro della battaglia finale: Amon vs Jack e l’S.D.F. con Terra, Aqua e Catrin a supportare l’ex spia!! :)

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Capitolo 47
 *** Lo Scontro della Vendetta! Amon, Aqua e Terra vs Jack ed S.D.F.!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
In questo Capitolo toccherà ad Amon tentare di sconfiggere Jack e l’S.D.F. e vendicare il suo amico Dragon brutalmente ucciso, ma ci riuscirà oppure l’Armaiolo si rivelerà ancora una volta troppo forte per lui? Lo scoprirete soltanto leggendo il chap ;).
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Sul serio la parte finale ti ha commosso? Non pensavo di riuscire a renderla commuovente lo ammetto, tutto sommato però è meglio così, visto che alla fin fine era davvero triste dato che Thor è stato costretto ad uccidere suo fratello Loki :). Credo che molti pensavano che sarebbe morto dissanguato, ma per fortuna Orazio e Topolino sono riusciti a salvarlo in tempo, altrimenti avrebbe fatto una brutta fine … tranquillo comunque: non è mai stata mia intenzione ucciderlo XD anche perché anch’io sono fan di Thor ù.ù per cui sarei stato il primo ad uccidermi XD ;). Ovvio che ora siamo più amici di prima ù.ù ;) e spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 46: Lo scontro della vendetta! Amon, Aqua e Terra vs Jack ed S.D.F.!!



Anche lo scontro tra Thor e Loki si era finalmente concluso con la vittoria del Dio del tuono, salvato in extremis da Topolino e Orazio che hanno unito le loro cure per guarirlo del tutto. Ora, mentre i 3 entrano nell’edificio, vediamo come stava andando lo scontro tra Amon e Jack …
Purtroppo le cose stavano andando parecchio male per l’ex spia, in quanto, nonostante lo scontro fosse iniziato solamente da qualche minuto, era già pieno di ferite in tutto il corpo a causa delle pericolose combinazioni del programma insieme all’S.D.F..
“Tsk non sei migliorato per niente, sei rimasto una schiappa proprio come nel nostro precedente scontro … beh, direi a questo punto di concludere, visto che non ne vale la pena proseguire!” disse l’Armaiolo quasi annoiato dall’incontro.
Poi, prendendo in una sola mano tantissime frecce, le sparò adoperando il suo arco *Maledizione …* purtroppo A riuscì a schivarne solo alcune, le altre lo presero in pieno peggiorandogli ancora di più le ferite che già possedeva, anche se non sembravano essere mortali ...
Jack però le prese come tali e disse “Non pensavo di finire così presto … vuoi avere tu l’onore di finirlo?” quest’ultima domanda la pose all’S.D.F. …
Il quale rispose subito “Certamente!” e, facendo uscire dal muro dei cannoni, li fece sparare dei colpi dritti contro l’ex spia, il quale era conciato troppo male per riuscire ad evitarli e venne totalmente investito dai colpi.
*N-No … n-non è p-poss …* Amon, nonostante l’incredibile forza di volontà nel voler vendicare Dragon, non era ancora abbastanza forte per riuscire a battere il programma e il Sistema di Difesa Finale da solo, e infatti, senza più energie, si accasciò a terra …
“Tsk, davvero credevi di potermi uccidere da solo? Che povero illuso …” Jack, sapendo che era ancora vivo, lo schernì con quelle parole dandogli praticamente del perdente e, dopo essersi avvicinato a lui, gli mollò un calcio allo stomaco mentre era ancora a terra, costringendolo a dimenarsi per il dolore.
Poi, dopo aver detto “Speravo fossi più forte, che delusione … va beh, almeno sei resistente … anche se dubito resisterai a questo!!” e, prendendo una delle frecce che tirava fuori dal suo braccio in quanto il suo corpo era fatto con quelle armi, la puntò verso la testa di A adoperando il suo arco, pronto ad ucciderlo …
Ma prima che ci riuscisse, Terra intervenne in tempo e sparò un Firaga contro l’arma, che in questo modo venne deviata e finì contro il muro “Ma che …” girandosi, il programma vide che era stato il Custode del Keyblade a lanciare la sfera di fuoco e gli disse “Vuoi per caso combattere anche te, pivello?”
“Se eviterà la morte di un mio amico … sì!” rispose il bruno sicuro della scelta e pronto a scendere in campo a fianco del suo compagno; anche Aqua sembrò della sua stessa idea, visto che tirò fuori la sua arma e si affiancò all’amico mettendosi in posizione da combattimento.
Tuttavia, nonostante il loro interventi, Jack non sembrò affatto incavolato, anzi sorrise diabolicamente ed esclamò “Come volete … mi divertirò ad uccidervi tutti e 3!”
“Questo lo credi tu!” dopo aver detto questo, la ragazza dai capelli azzurri curò Amon con un Energiga visto che erano ferite non mortali.
A, rialzandosi in piedi dopo essersi accorto che era appena stato guarito dai suoi amici, si rivolse a loro dicendogli “Grazie per l’aiuto, non oso pensare cosa sarebbe successo se non ci foste stati voi …”
”Non preoccuparti, adesso pensiamo solamente ad eliminare lui e l’S.D.F.!” disse allora Aqua caricando anche l’amico, che ora era sicuro della vittoria grazie all’appoggio della giovane e di Terra.
Catrin fu l’unica che decise di non intervenire per poter guardare le spalle dei suoi 3 amici, sarebbe intervenuta soltanto se tutti e tre avessero rischiato seriamente la vita *Ragazzi … buona fortuna!*
Il primo di tutti a partire all’attacco fu Terra che tentò un fendente col suo Keyblade, ma prima che potesse raggiungere Jack una palla venne sparata da uno dei cannoni sul muro prendendolo in pieno … naturalmente non si fece quasi niente, ma comunque il suo attacco era andato a vuoto “Dannazione!”
“Mai distrarsi!” gli disse il programma quasi a sfotterlo, per poi sparare una delle sue frecce colpendo il ragazzo sulla spalla sinistra in modo da rallentare i suoi movimenti nell’uso della sua arma.
“Ci penso io!” anche Aqua cercò di attaccare il programma e, grazie al fatto che in quel momento era distratto per badare a Terra, il fendente della ragazza riuscì a tranciarlo nettamente in due … ovviamente però non servì a niente, visto che si ricompose in poco tempo l’Armaiolo *Cavolo, sembra invincibile …*
“Dovreste saperlo che questi colpi non funzionano su di me …” esclamò Jack mentre anche l’ultimo pezzo del suo corpo ritornava ad attaccarsi al suo legittimo possessore …
Nel frattempo però l’S.D.F. non intendeva stare con le mani in mano e … “Bombardamento!” cominciò a sparare dai cannoni così tante palle che ovviamente nessuno dei 3 riuscì ad evitare completamente, e per questo tutti quanti vennero travolti dall’attacco del Sistema di Difesa Finale.
“Ed ora il tocco finale!” per dare il colpo di grazia ai suoi nemici, anche l’Armaiolo sparò le sue frecce mirando ai punti vitali dei 3 avversari … ma all’ultimo uno strano cerchio riuscì a circondarli completamente e a difenderli dall’attacco del malvagio “Ma che …”
“Meno male che ho scelto di rimanere in disparte per aiutarvi in casi come questo!” era stata Catrin ad intervenire e a salvare i suoi amici prima che fosse troppo tardi!!
Naturalmente Jack non prese bene la cosa “Lurida sgualdrina!!”
Invece Terra, così come Aqua ed Amon, ringraziò la compagna per essere intervenuta in tempo “Grazie, ti siamo debitori!”
“Di niente!” disse C per poi farsi da parte per permettere ai suoi amici di riprendere la battaglia …
Una battaglia che sembrava essere quasi impossibile da affrontare, visto che i loro nemici erano semi invincibili “Come possiamo abbatterli tutti e due insieme?” domandò infatti Aqua stringendo i pugni.
Terra invece fece una specie di “resoconto” della situazione “Beh: se uccidiamo Jack esso si ricrea tramite l’S.D.F. … mentre, se distruggiamo il sistema, quel bastardo lo ricrea tramite la memoria centrale custodita nel suo cervello …”
“A questo punto non vedo altre soluzioni … dobbiamo eliminarli simultaneamente!!!” l’idea di Amon era difficilissima da attuare visto che uccidere quei due nello stesso momento era un impresa tutt’altro che facile …
Ciò nonostante era anche l’unico modo che avevano per trionfare, e infatti il bruno dovette dire “Non abbiamo altre alternative …”
”Ok, facciamolo!” concluse allora Aqua rimettendosi in posizione da combattimento insieme ai suoi due amici: li aspettava un impresa tutt’altro che facile, ma loro pensavano che insieme ce l’avrebbero potuta fare … e che quei due malvagi non sarebbero mai riusciti a trionfare in quella battaglia!!!
Ancora una volta il primo ad attaccare fu Terra nel tentativo di colpire l’S.D.F., mentre Aqua partì poco dopo di lui nel tentativo di colpire Jack, in modo da poterli uccidere tutti e due insieme “Addio!!!” quasi come se volessero essere colpiti, i due vennero effettivamente attaccati da entrambi e il programma finì addirittura tagliato in due!!
Convinto che fosse tutto finito, A esultò immediatamente “Siete grandi!!”
Ma nessuno lì aveva tenuto conto del Sistema di Difesa Finale, il quale non si era fatto praticamente niente dall’attacco di Terra!! “Non mi potete uccidere con degli attacchi così stupidi!”
“Eh già, e finché lui sarà vivo, non potrete vincere!” aggiunse anche Jack, il quale si era appena ricomposto davanti agli occhi dei loro avversari.
Inutile dire che sia il bruno che Aqua ci rimasero di sasso nel vedere l’incredibile resistenza dell’S.D.F., che aveva resistito ad un attacco molto potente “Dannazione, il nostro piano ha fallito!” fece infatti la ragazza stringendo i pugni.
“Ma allora … come possiamo sconfiggerlo?” chiese allora Amon anche lui senza parole per ciò a cui aveva appena assistito.
Però, mentre loro due sembravano terrorizzati da ciò contro cui stavano andando contro, Terra non intendeva demordere e per questo si scaraventò immediatamente contro l’Armaiolo utilizzando la sua combinazione chiamata Ars Solum … il malvagio non si aspettò una reazione così rapida e per questo si ritrovò tagliuzzato in mille pezzi.
Ovviamente non servì a molto e Jack si ricompose quasi subito “Ma allora non lo volete capire che queste tecniche non funzionano su di me?”
“Maledizione, neanche l’Ars Solum ha funzionato …” il Custode del Keyblade sperava che almeno con quella tecnica sarebbe riuscito ad eliminarlo senza dover per forza distruggere l’S.D.F. … ma a quanto pare non aveva funzionato …
“Beh, visto che fate sempre le stesse cose, voglio mostrarvi io qualcosa di nuovo … Frecce Facciali!!” dopo aver detto questo, l’Armaiolo si divise in una miriade di frecce che cominciarono a formare la faccia di Jack … che razza di attacco era quello?!
“Ma che diamine …” disse infatti A senza parole per ciò che stava vedendo.
In seguito il membro dell’O.D.M. aprì la bocca ed in un solo boccone si divorò tutti e tre e, quando il malvagio si ricompose tornando ad avere l’aspetto di una persona, tutti e 3 si ritrovarono fuori dal suo corpo, ma comunque feriti un po’ in tutto il corpo “Muahahahahahahahahahahahah! Io sono il migliore!” fu quello che gridò il programma soddisfatto di averli feriti tutti quanti contemporaneamente.
Ma ovviamente esso non bastava a metterli KO e infatti, pieni di ferite, si rimisero in piedi pronti a ricominciare a combattere “Se speri che ci arrenderemo solo perché sei indistruttibile ti sbagli di grosso, continueremo a combattere … fino a quando non ti avremo ucciso definitivamente!!!” fu quello che gridò Amon con l’approvazione di entrambi i suoi amici.
Tuttavia il perfido membro dell’organizzazione malvagia non si spaventò minimamente a quella minaccia e anzi, sorridendo malignamente, disse “Vedo che avete la pelle dura, eh? Beh, allora dovrò usare una mossa che conoscete molto bene … Cupola di Frecce!” naturalmente era la stessa tecnica che aveva usato parecchie volte contro l’A.P.M. …
Soltanto che questa volta sapevano esattamente come difendersi “Non ci sorprenderai con una mossa che ormai sappiamo come funziona, Reflexga!” disse infatti Terra innalzando una barriera …
Ma purtroppo questo era stato previsto dal malvagio che, dopo aver detto “Sicuri?”, schioccò le dita facendo partire le frecce contro di loro, anche se impattarono tutte contro la difesa del bruno. “Perfetto!” fu quello che disse Aqua vedendo che la loro strategia stava dando i suoi frutti.
Ma purtroppo il vero obbiettivo di Jack era soltanto distrarli, infatti, non appena il Custode del Keyblade ebbe sciolto il Reflexga, il malvagio si portò velocemente alle sue spalle e sparò una freccia contro di lui colpendolo alla spalla destra, che era l’unica ancora sana delle due.
*Dannazione!* pensò il bruno togliendosi l’arma di dosso e toccandosi la parte ferita.
“E non pensiate che sia finita qui!” dopo aver detto questo, Jack fece due capriole in avanti per superare gli avversari e portarsi di fronte a loro, poi … “Drago di Frecce!” decise di utilizzare il suo attacco più potente richiamando a sé la terrificante creatura che aveva già usato durante la Battaglia dei Guerrieri!!!
“Date il benvenuto al mio amico drago!” fece poi il programma presentando la sua tecnica a chi non la conosceva ancora “Guardatelo bene … perché sarà la causa della vostra morte!”
“Quello è il coso che ha ucciso Dragon, dobbiamo stare molto attenti!” esclamò subito A mettendo in guardia i suoi amici dalla pericolosità della tecnica.
Ma essi non sembrava essere particolarmente preoccupati, infatti, mentre Terra si curava con un Energiga, Aqua gli disse “Non ti preoccupare, vinceremo!”
Il drago nel frattempo attaccò immediatamente sparando contro di loro una freccia ricoperta di fiamme “Dobbiamo schivarla!!” disse Amon mettendo in guardia i compagni che seguirono il suo suggerimento e la evitarono … purtroppo però l’arma, a contatto col pavimento, esplose provocando lievi danni a tutti e 3 i membri dell’A.P.M. *Non l’avevo previsto …* pensò subito l’ex spia dandosi dell’idiota per non aver tenuto conto di quell’effetto secondario della tecnica.
“Bravi, avete schivato un mio attacco, ma non riuscirete comunque a vincere!” esclamò Jack col suo solito sorriso malvagio in volto.
Nel frattempo Aqua era riuscita a portarsi velocemente dietro di lui e stava tentando di colpirlo con un fendente, ma prima che potesse farlo una palla di cannone venne sparata contro di lei, che riuscì a difendersi usando il suo Keyblade come scudo “Dannazione!”
“Grande Fiammata!” approfittando del momento, il malvagio ordinò al drago di sparare tantissime frecce ricoperte di fuoco contro la ragazza, che venne totalmente travolta dall’attacco e finì così inevitabilmente KO. “Questo è solo un assaggio!” fece poi rivolto ai due avversari rimasti ancora in piedi.
“Incredibile …” Terra rimase senza parole nel vedere la facilità con cui quel maledetto era riuscito a sconfiggere la compagna, ma ciò nonostante non si arrese e partì verso Jack nel tentativo di colpirlo con la sua arma, ma all’ultimo il drago lo colse di sorpresa schiacciandolo e mandando anche lui KO … quell’essere orribile stava facendo una strage!!!
“Li ha stesi tutti e due … ma non posso comunque arrendermi!!” tuttavia Amon, anche se era rimasto da solo, tentò di attaccarlo dopo aver abilmente schivato una zampata del drago “Non mi fregi!”
“Ah davvero?” purtroppo, poco prima che l’ex spia potesse trapassarlo al petto con la sua arma, venne colpito da una serie di palle di cannone sparate dall’S.D.F. che mandarono KO anche lui … nonostante fosse in inferiorità numerica, Jack si era dimostrato un avversario troppo forte per loro, e li aveva sconfitti senza troppe difficoltà …
“Risultato prevedibile!” dopo aver detto questo, il malvagio volse il suo sguardo verso il drago e gli disse “Finiscili!” obbedendo al suo padrone, la creatura cominciò a preparare una sfera di fuoco oscura dalla sua bocca nella speranza di colpire i 3 avversari e ucciderli una volta per tutte “Mi sono proprio divertito, ma ora è tempo degli addii!!”
Tuttavia, prima che il mostro potesse spararla, C, vedendo i suoi amici ad un passo dalla morte, intervenne e si posizionò davanti a loro come scudo nella speranza di difenderli “Non farai loro del male, bastardo!!”
Naturalmente il malvagio non perse il suo sorriso diabolico e gli disse “Notevole il tuo coraggio … ma spostati che devo ucciderli, di te mi occuperò più tardi!!”
“Beh, allora se vuoi ucciderli … dovrai uccidere anche me!” se quello era il loro destino, allora Catrin voleva morire assieme a loro, per non fare la figura di colei che era rimasta a guardare senza impedire la loro morte …
Ovviamente a Jack la cosa non cambiò più di tanto “Come vuoi … Fuoc …” ma prima ancora che il membro dell’O.D.M. potesse terminare la sua frase, Amon, Terra e Aqua si ripresero di colpo e, usando un attacco combinato, tagliarono la testa al drago costringendolo ad interrompere il caricamento della mossa!!!
“Non ti sbarazzerai di noi così facilmente!!!” fu quello che gridarono in coro per far capire al loro nemico che non avevano nessuna intenzione di arrendersi.
“Ragazzi! Ma allora state bene!!” inutile dire che C era al settimo cielo nel vedere i suoi amici in forze e pronti a continuare la battaglia.
Il programma, mentre la testa del drago si ricomponeva, rimase sorpreso dalla loro ripresa improvvisa “Siete ancora in piedi?!” ma alla fine, trovando la cosa divertente, esclamò “Beh, così mi divertirò ancora un po’ prima di uccidervi!” e usò il suo arco per sparare tantissime frecce che si diressero velocemente verso i 3 avversari.
“Reflexga!” in poco tempo il bruno si mise davanti ai suoi amici e usò la sua barriera per difendere se stesso e gli altri, tanto che alcune frecce rimbalzarono addirittura contro il malvagio e due di esse lo trapassarono al petto!!
“Cosa pensate di fare colpendomi con le mie tecniche?” fu quello che chiese Jack senza perdere il suo sorriso diabolico.
“Questo!” all’improvviso Aqua sbucò davanti a lui con un incredibile velocità e, dopo aver trafitto il nemico con la sua arma, sparò da essa tantissimi Firaga mirando ai cannoni attaccati al muro e anche alla faccia dell’S.D.F..
I colpi andarono a segno distruggendo le armi nemiche e indebolendo le difese del Sistema di Difesa Finale “Ma cosa …” persino il computer del Castello era rimasto sorpreso dalla mossa utilizzata dalla ragazza.
Ma la strategia non era certo finita lì “Adesso, Terra!!!” sentendo la voce di Amon, il Custode del Keyblade si diresse verso l’enorme faccia preparando la sua arma al colpo che intendeva usare.
Jack, cominciando a vedere la situazione volgere a suo sfavore, cercò di intervenire in tempo “Presto Drago: fermalo!!!” il bruno riuscì ad evitare una freccia sparata dalla creatura, ma non la codata che utilizzò subito dopo sbattendo il ragazzo contro il muro.
“Oh no!”
“Mai distrarsi!” approfittando del fatto che la giovane stava guardando il compagno sbattuto via dalla coda del mostro, Jack utilizzò due calci per allontanarla da lui in modo da potersi togliere le frecce conficcate sul corpo e rimarginarsi le ferite.
“Sfera di Fiamme Nere!” poi, senza perdere tempo, fece caricare al suo drago l’attacco di prima, con la differenza che questa volta ci mise meno tempo in quanto il caricamento di prima non era stato annullato del tutto “Fuoco!”
Il Drago non perse tempo e, su ordine del suo superiore, sparò il suo attacco più forte disintegrando totalmente il corridoio del Castello dentro cui si stava svolgendo la battaglia … le uniche cose che rimasero intatte furono l’S.D.F., la creature e il malvagio stesso che, alzando il pugno al cielo, gridò “Vittoria!” sicuro di ciò che diceva, visto che era impossibile che fossero sopravvissuti ad un colpo del genere …
Persino Catrin, che era riuscita a difendersi grazie ad un anello di difesa, era convinta che per i suoi amici fosse la fine “No … non è possibile …” disse infatti gettandosi in ginocchio con le lacrima al volto osservando il polverone dentro cui dovevano esserci i cadaveri di Terra, Aqua ed Amon …
Però doveva temere anche per la sua vita, in quanto Jack la vide proprio in quel momento e, prendendo il suo arco, disse “Suvvia, non rattristarti … sarò così gentile da fare in modo che vada da loro immediatamente!” e si tenne pronto a lanciare una freccia per uccidere anche lei …
Quando all’improvviso un Firaga deviò la freccia facendola sbattere contro il muro!!! “Chi …” quando il polverone fu diradato, il malvagio vide che a spararlo era stato nientemeno che Terra, che si era rimesso in piedi insieme ad Aqua e Amon!! Erano feriti in tutto il corpo, ma erano ancora vivi!!
“Com’è possibile?!” Jack ci rimase a dir poco di sasso nel vedere che i suoi 3 avversari erano riusciti a resistere ad un attacco del genere … come diamine c’erano riusciti? Era impossibile!
“Ci siamo in parte protetti, altrimenti saremmo morti veramente!” svelò il bruno poggiandosi il Keyblade sulla spalla destra.
“Abbiamo usato un Reflexga, ma purtroppo il tuo attacco era tanto forte che il 20% è passato!” rivelò anche Aqua guardando severamente i nemici
“E guarda solo il 20% cosa ci ha fatto!” esclamò infine A indicando le loro ferite: se il colpo li avesse presi totalmente, quasi certamente sarebbe morti …
Il membro dell’O.D.M., sentendo la spiegazione dei suoi avversari, strinse i pugni e digrignò i denti dalla rabbia … perché non poteva accettare che qualcuno riuscisse a sopravvivere così a lungo ad uno scontro con lui!! “MA NON VIVRETE ANCORA PER MOLTO!!” gridò infatti sparando una freccia contro i combattenti per la libertà.
Tuttavia tutti e 3 riuscirono ad evitarle, e poi … “Procediamo!” disse Aqua ottenendo l’approvazione degli altri due, a quanto pare avevano un piano in mente, o almeno così sembrava …
L’S.D.F. sembrò averlo capito e, mentre Jack si posizionava al suo fianco, disse “Non importa cosa avete in mente, non potrete niente contro di noi!” subito dopo entrambi i malvagi unirono una palla di cannone gigante con la Sfera di Fiamme Nere per creare un potentissimo attacco da sparare dritto contro i propri nemici.
Ma all’ultimo Amon intervenne utilizzando il Raggio Tornado, la sua mossa migliore, che impattò contro quella dei due membri dell’O.D.M. creando un potente contrasto da cui sembrava che nessuno riuscisse a prevalere.
“Megatransfert!” anche Aqua fece la sua parte creando delle sfere di luce che si unirono alla mossa dell’ex spia potenziando ancora di più la mossa.
La combinazione si concluse con Terra, il quale utilizzò “Apocalipse!” creando delle meteore che si unirono alle tecniche della ragazza generando una potente combo fortissima.
“Tornado di Comete di Luce!” “Cannone di Fiamme Nere!” rispettivamente lo schieramento del bene e quello del male gridarono il nome dei loro attacchi a voce alta, mentre le due mosse continuavano ad impattare al centro del corridoio generando delle potenti onde d’urto che stavano lentamente distruggendo tutto il Castello.
“Adesso vinceremo noi, e non c’è niente che voi potete fare per impedirlo!” gridò Jack mentre continuava ad immettere forza nel suo attacco combinato con l’S.D.F., che non sembrava voler cedere alla mossa dei membri dell’A.P.M..
Ma questi ultimi, essendo ad un passo dalla vittoria, non volevano arrendersi e volevano dimostrare a quei due maledetti come il pronostico possa essere ribaltato, così dopo aver detto in coro “NO! NON POSSIAMO PERDERE!!” impressero maggiore forza alla loto tecnica, tanto che riuscì letteralmente a disintegrare quella avversaria e a dirigersi velocemente verso i due malvagi e il drago del programma!!!
“NON E’ POSSIBILE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” fu l’unico grido che riuscirono a lanciare Jack e l’S.D.F. poco prima che il colpo li travolgesse totalmente senza dar loro alcuna possibilità di salvezza, infatti sia il computer che il malvagio finirono disintegrati dall’enorme potenza della mossa combinata dei 3 combattenti per la libertà e, come conseguenza della cosa, anche la creatura di frecce si dissolse a causa del decesso del suo padrone.
Così, mentre il corridoio si devastava più di prima a causa della tecnica dal potere incredibile, i membri dell’A.P.M. e i suoi alleati uscirono vittoriosi da quello scontro che sembrava impossibile da vincere!!!
“Abbiamo vinto!” gridarono infatti in coro Terra, Aqua, Amon e Catrin felici del risultato appena ottenuto: avevano ucciso uno degli elementi più pericolosi dell’organizzazione malvagia … e ce l’avevano fatta perché avevano combattuto insieme come una vera squadra!!
Ma c’era una cosa che si erano dimenticati … ma che ci pensò l’allarme stesso a ricordarglielo “Pericolo! Pericolo! L’S.D.F. è stato distrutto! Attivata distruzione Castello!” eh già, distrutto il Sistema di Difesa Finale, hanno innescato un processo che avrebbe portato alla distruzione della struttura!! Loro ovviamente lo sapevano … ma nella foga del combattimento si erano totalmente scordati di questo piccolo particolare!!
“Oh no, me l’ero dimenticato! Scappiamo!!” disse immediatamente A, che si era ritrovato stroncato la felicità per aver vendicato Dragon dalla notizia che l’edificio Base dell’O.D.M. stava per essere distrutto ...
A quel punto tutti furono costretti a scappare tramite il corridoio per raggiungere il punto da cui erano entrati nel Castello e sfuggire all’autodistruzione dell’edificio … inutile dire che incrociarono Topolino, Thor e Orazio durante il loro cammino.
“Finalmente vi abbiamo trovato!” esclamò il piccolo topo sorridendo nel vederli … peccato solo che tutti e 4 continuarono a correre superandoli e senza nemmeno salutarli, visto che non c’era tempo.
“Che succede?” chiese la mucca che aveva capito che c’era qualcosa che non andava.
“Correte!” fu l’unica cosa che disse loro Terra, così i 3, per capire il motivo per cui dovevano correre, si voltarono davanti a loro … vedendo delle grosse esplosioni e delle crepe, inclusi alcuni Soldati che stavano cercando di andarsene come loro finendo però schiacciati dalle macerie.
“… VIA!!!” fu il grido in coro dei 3 che si misero subito ad inseguire i loro amici correndo come non avevano mai fatto in vita loro.

Però … cosa stava facendo il gruppo di Yen Sid in quel momento?
“Dannazione! Prima le palle di cannone e adesso questo!” si lamentò subito Merlino sentendo l’enorme esplosione che si stava manifestando per tutto il Castello.
A Victor non ci volle molto per fare due più due “A quanto pare Amon ce l’ha fatta e ha distrutto Jack e l’S.D.F.!”
“Si, ma adesso dobbiamo solo correre!” disse invece Vest che era preoccupato di rimanere schiacciato dalle macerie.
“E come? Le uscite sono bloccate!!” purtroppo Paperino aveva ragione: nel punto in cui si trovavano loro i massi bloccavano tutte le vie per andarsene da lì, bloccandoli così al loro destino … oppure no?
“Vi siete dimenticati che avete due maghi insieme a voi?” gli disse infatti Merlino, che insieme a Yen Sid usò il Teletrasporto per portare se stesso e i suoi compagni fuori dal Castello prima che fosse troppo tardi …

Riapparvero proprio all’esterno del Castello dell’O.D.M. in tempo per vedere i propri compagni uscire dalla porta principale constatando che tutti stavano bene e che avevano ucciso i propri avversari e vinto le loro battaglie.
Subito dopo videro il Castello dell’organizzazione malvagia, il simbolo del dominio di Macchia Nera e di tutti i suoi subalterni, crollare davanti ai loro occhi … ciò voleva dire solo una cosa … avevano vinto!!
“E’ finita …” disse Thor con un sorriso in volto.
“Tutti i Soldati sono morti nell’esplosione, quindi direi che è davvero finita!” aggiunse anche Pippo con la sua solita faccia buffa.
Fu allora che tutti cominciarono ad emettere gridi di gioia e a saltellare felicemente … perché finalmente l’incubo della minaccia di quel maledetto gruppo era finita per sempre … avevano trionfato … e l’avevano fatto insieme!! “Finalmente l’O.D.M. è sconfitto!!!”
“A proposito Amon, come hai fatto ad uccidere Jack che era nettamente più forte di te?” chiese intanto Vest all’amico.
Quest’ultimo rispose “Semplice: mi hanno dato una mano Aqua e Terra!”
I festeggiamenti nel frattempo continuavano e tutti erano felici che la minaccia fosse stata debellata … tutti meno che uno, infatti Yen Sid non era felice, anzi sembrava preoccupato a causa di una strana sensazione *Non capisco, dovrebbe essere tutto finito … eppure sento che c’è qualcosa che non va …*
E le sue sensazioni si rivelarono fondate, visto che all’improvviso … “Credete di averci ucciso con delle semplici esplosioni?” “Finche la macchina che crea Itres sarà ancora integra, il nostro piano continuerà!” “Più che altro finché il Boss sarà vivo, dato che la macchina funziona grazie a lui!” tre voci rimbombarono nella zona spaventando letteralmente tutti quanti.
“Chi c’è?!” domandarono infatti tutti quanti cominciando a cercare i loro possessori con lo sguardo … fino a quando, sollevando la vista al cielo, videro nientemeno che Merlock trasformato in drago con a suo cavallo Shinzo e Macchia Nera, quest’ultimo con delle strane ali sulla schiena!!
“Non è possibile!” esclamò Pippo senza parole nel vedere dei nemici ancora vivi e vegeti.
“Si sono salvati volando!” fu la conclusione di Thor: l’unico modo che avevano per sopravvivere all’esplosione era grazie allo stregone sotto forma di drago volante.
Topolino però notò qualcosa attaccato sulla schiena del Boss “Che diamine ci fa Macchia Nera con quelle ali?”
Ali che però erano familiari a Yen Sid, infatti gli sembrava di aver già avuto l’occasione di ammirarle … però non si ricordava quando!! *Aspetta, quelle … le ho già viste!! Ma dove?*
“Se avete finito di rimanere stupiti dalla nostra presenza, noi inizieremmo ad uccidervi, visto che siete tutti radunati in questo luogo ed è l’occasione che aspettavamo per sbarazzarci di tutti voi in un colpo solo!!” intervenne allora Shinzo mentre Merlock atterrava facendo scendere dalla sua schiena gli ultimi due membri dell’O.D.M. sopravvissuti insieme a lui.
Yen Sid a quel punto, vedendo la situazione critica in quanto, anche se erano in superiorità numerica, la battaglia era tutto fuorché facile, dovette ideare un piano di battaglia su due piedi “Vest e Victor: occupatevi di Shinzo! Io penso a Merlock e voi altri tenete a bada Macchia Nera!!!”
“Sissignore!” esclamò in coro tutto l’A.P.M.: nessuno aveva niente da ridire e tutti erano pronti a fare la loro parte in quella lotta.
Così Macchia Nera, vedendo che finalmente il divertimento stava per cominciare, sorrise diabolicamente insieme a Shinzo e a Merlock (che era tornato normale), e annunciò “Che le danze abbiamo inizio!!”
Il gruppo di combattenti per la libertà sta per combattere contro gli unici sopravvissuti dell’O.D.M. nonché i suoi 3 membri più potenti … riusciranno alla fine a trionfare sul male … oppure soccomberanno ad esso?

Purtroppo Amon è stato sconfitto in pochissimo tempo da Jack e, per riuscire a sconfiggere sia il malvagio che l’S.D.F., ha dovuto combattere insieme a Terra e ad Aqua: i 3 infatti sono riusciti a distruggerli definitivamente facendo anche esplodere la Base dell’O.D.M., uccidendo così tutti i Soldati. Ma i tre capi principali sono sopravvissuti, e anche la macchina che crea Itres è ancora intatta a quanto pare. Questa volta inizieranno gli scontri decisivi, ma chi vincerà? Quando finirà quest’incubo? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete potuto leggere, Jack si è dimostrato ancora una volta troppo forte per Amon, che solo unendo le sue forze a quelle di Terra ed Aqua è riuscito ad uccidere sia lui che l’S.D.F. (che come aspetto è simile a VIKI di “Io, Robot”, il pg presente nell’immagine del chap ;)) provocando la distruzione del Castello dell’O.D.M. … penso che ora sarete felici visto che lo “stalker” finalmente è stato ucciso XD ;).
Tuttavia non è ancora finita: purtroppo i 3 più forti dell’organizzazione malvagia (Macchia Nera, Merlock e Shinzo) sono sopravvissuti e, mentre al Boss sono spuntate fuori due misteriose ali che Yen Sid sembra conoscere, sta per iniziare la battaglia contro gli ultimi sopravvissuti dell’O.D.M. … senza contare che c’è anche Topark in giro che potrebbe intervenire da un momento all’altro …
Detto questo, porgo a tutti voi un caloroso saluto: ci sentiamo domenica 17 Giugno per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che vedrà l’inizio dello scontro con uno degli unici 3 rimasti dell’organizzazione malvagia, ossia Shinzo!! :)

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Capitolo 48
 *** Vest vs Shinzo! Scontro all'Ultimo Respiro!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Prima però di postarlo voglio fare un piccolo avviso: siccome siamo in periodo di esami ed è probabile che molti di voi non riusciranno a leggere i Capitoli che posterò, ho deciso di fare pausa settimana prossima per permettere a tutti di recuperare i chap arretrati, in poche parole il Capitolo 49 uscirà tra due settimane ;).
Ora, visto che questa settimana non ci sono stati commenti, passo direttamente al chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 47: Vest vs Shinzo! Scontro all’ultimo respiro!!



La resa dei conti con i 3 membri più forti dell’O.D.M. stava per iniziare: mentre Yen Sid avrebbe combattuto contro Merlock e Victor e Vest se la sarebbero vista con Shinzo, gli altri avrebbero dovuto affrontare Macchia Nera nella speranza di riuscire a batterlo … ci sarebbero riusciti … oppure sarebbero caduti sotto i colpi dell’essere oscuro permettendo all’organizzazione malvagia di trionfare? Andiamo a scoprirlo …

La prima battaglia che vedremo sarà quella contro Shinzo, il Generale dell’O.D.M., che stava per vedersela con i Fratelli V sulla cima dei Monti del Diavolo (le montagne che circondano la base dell’organizzazione malvagia): avevano deciso di andare lì perché in questo modo non ci sarebbero state intromissioni durante la lotta e avrebbero potuto combattere in santa pace …
“Che ironia della sorte che ci incontriamo proprio il giorno dopo che ti ho quasi ucciso … riuscirai questa volta a farmi fuori, oppure farai la stessa fine delle altre volte?” domandò il malvagio col suo classico sorriso maligno in volto …
Scatenando ovviamente l’ira del fratello, che non poteva sopportare la sola vista di quell’essere infame che aveva ucciso a sangue freddo tutti i suoi parenti e amici “STAI ZITTO!!!” questa volta intendeva farlo fuori in maniera definitiva e, brandendo la sua arma, si preparò a lanciarsi contro di lui, quando …
“Aspetta!” Vest lo bloccò mettendogli la mano destra sulla sua spalla sinistra per un motivo del tutto sconosciuto … almeno inizialmente, visto che poi chiese incredibilmente a Victor “So che molto probabilmente dirai di no, ma voglio comunque chiedertelo … posso combattere io contro di lui?”
“Eh?!” naturalmente lo Shinatori minore ci rimase di stucco nel sentire la proposta del fratello adottivo … l’ultima volta che lui e Shinzo si erano affrontati il membro dell’A.P.M. era stato stracciato, perché voleva combattere?
Fu lo stesso Vest a chiarire il motivo di tale scelta “La prima volta che mi ha sconfitto ho sentito una grande voglia di poterlo massacrare e vendicare tutti i tuoi amici e familiari … perché se qualcuno fa del male a te, lo fa anche a me! Per questo ti chiedo di poterlo combattere, voglio riscattare il mio onore e anche il tuo!!” ciò che lo muovevano erano nobili ideali, anche se la battaglia che intendeva affrontare non era per niente facile …
E nonostante Victor questo lo sapesse, sorrise comunque contento, perché non credeva che il legame tra lui e il fratello adottivo fosse così grande da spingerlo a sostituirlo nella sua battaglia più importante.
Proprio per questo alla fine lo Shinatori minore decise “Ok come vuoi … ma ricordati che devo dargli io il colpo di grazia!” ci teneva comunque ad essere lui a finire il membro dell’O.D.M. una volta per tutte.
Il Nasako, avendo avuto il suo permesso di combattere, sorrise e gli disse “Ti ringrazio molto!” per poi farsi avanti e mettersi in posizione pronto a sfidare il Generale malvagio “Stavolta ti sconfiggerò, ho migliorato le mie mosse e ne ho create di nuove!” infatti il giovane aveva passato tutta la notte a migliorarsi per poter affinare le sue tecniche e diventare abbastanza forte da poter competere contro il parente di quello che ormai considerava suo fratello a tutti gli effetti.
Shinzo, assistendo a quella scena, sembrò quasi divertito da ciò che intendeva fare Vest “Lo sai che sei davvero divertente? Ok avere fegato, ma la tua è scemenza pura … va beh, almeno vedrò se sei davvero migliorato come dici!” detto questo, anche lui si preparò alla battaglia.
“Ora lo vedrai!!” dopo aver detto questo, il membro dell’A.P.M. partì all’attacco sguainando la sua arma e tentando immediatamente una spadata frontale … naturalmente il malvagio non era uno sprovveduto, e infatti parò l’attacco servendosi della sua arma senza alcun problema.
Però il membro dell’O.D.M. non aveva ancora finito lì, infatti, approfittando della vicinanza del ragazzo, sparò dalla sua spada una fiammata nera che travolse in pieno il Nasako spazzandolo via e mandandolo a terra, per fortuna soltanto con qualche lieve ferita.
“A quanto pare mi sbagliavo, non sei migliorato per niente visto che caschi sempre nello stesso tranello!” fu la conclusione dello Shinatori maggiore visibilmente deluso dai mancati progressi del suo avversario ...
Tuttavia non sembrava che il giovane fosse veramente in difficoltà, infatti, nonostante fosse a terra, sorrise e disse “Questo lo pensi tu …” per poi sparire nel nulla!! Era soltanto una copia!!!
“Ma cosa …” neanche il malvagio si aspettava una cosa del genere, infatti quello vero appari alle sue spalle e gli sparò contro una palla di fuoco dalla sua arma colpendo Shinzo proprio sulla schiena e costringendolo a fare qualche passo in avanti.
“Allora, che te ne pare?” esclamò il membro dell’A.P.M. sicuro di aver stupito l’avversario con quella strategia …
E infatti c’era riuscito, visto che lo Shinatori maggiore si voltò verso di lui e gli disse “Bravo, sei sul serio migliorato … ma vediamo quanto resisti se uso il 100% delle mie forze!” a quanto pare il fatto di essere stato colpito da un avversario che il giorno prima era di gran lunga più debole di lui non gli piaceva molto … e per questo aveva deciso di utilizzare tutte le sue energie nello scontro!
Infatti, non appena si mise in posa da caricamento, un immensa aura nera cominciò ad avvolgerlo del tutto, fino a quando penetrò nel suo corpo aumentando notevolmente la sua potenza “Cominciamo il divertimento!”
“Beh, allora userò anch’io il massimo della mia potenza!” detto questo, Vest fece la stessa cosa che aveva fatto il suo avversario, l’unica differenza era che la sua aura era gialla, segno che lui, al contrario del malvagio, stava sfruttando il potere della luce … luce vs oscurità … chi avrebbe vinto alla fine?
“Iniziamo!” non appena lo ebbe detto, il Nasako si scagliò contro il suo avversario e tentò una combo con la sua arma contro di lui, ma il nemico riuscì agilmente a schivare tutti gli attacchi e tentò, dopo aver saltato, un colpo in picchiata, ma anche il ragazzo riuscì a schivarlo con un balzo all’indietro.
“Sei agile!” dichiarò Shinzo complimentandosi con l’avversario.
“Anche tu!” rispose il giovane riconoscendo che la velocità dell’avversario era aumentata notevolmente dopo che aveva deciso di usare tutti i suoi poteri al 100%.
Così Vest cercò di prendere l’iniziativa e tentò un colpo di spada molto velocemente … riuscì a colpirlo in faccia, ma grazie alla sua agilità il malvagio riuscì a fare in modo che lo prendesse soltanto di striscio sulla guancia.
“Bel colpo … ma ora tocca a me!” e così anche il membro dell’O.D.M. cominciò una combo sfruttando la sua spada e la sua velocità: la maggior parte dei colpi il ragazzo riuscì ad evitarli, ma alcuni purtroppo riuscirono a ferirlo un po’ in tutto il corpo facendogli anche uscire del sangue da esse “Bravo, sei abbastanza veloce da evitare buona parte dei miei attacchi …”
*Incredibile!* fu quello che pensò il giovane mentre si toccava le parti colpite stringendo i pugni: quel maledetto era potentissimo *Ha una forza fuori dal comune, come faccio a sconfiggerlo?!* naturalmente non sapeva cosa fare visto che il nemico si stava dimostrando ancora una volta più forte di lui … quando …
*Ehi potrei sempre usare … ma certo! Perché non ci ho pensato subito!* così, brandendo la sua arma, prese la decisione di utilizzare uno dei suoi attacchi più potenti, con cui era quasi sicuro di riuscire almeno a ferire gravemente Shinzo “Doppia Sciabolata! Taglio Definitivo!” l’attacco consisteva nel creare una grande tempesta tagliente molto potente agitando semplicemente la sciabola.
“Cosa fai, hai paura di attaccare?” il nemico non capiva cosa aveva intenzione di fare il suo avversario con quei movimenti “ridicoli”.
Ma il Nasako, dopo aver detto “Aspetta e vedrai!” terminò di agitare la sua arma e cominciò a correre verso di lui tentando una spadata.
Ovviamente lo Shinatori maggiore sorrise divertito nel vederlo ripetere gli stessi errori e si tenne pronto ad intercettarlo “Idiota …” ma, come questi si fu avvicinato … si scoprì che quel Vest altri non era che una copia!!!
“Cosa?!” ancora sorpreso dalla cosa, il malvagio si voltò alle sue spalle, giusto in tempo per vedere il ragazzo dell’A.P.M. tenere sulla mano sinistra (quella con cui non reggeva la sciabola) un piccolo tornado … doveva essere ciò che aveva appena finito di caricare.
“Doppia Sciabolata! Taglio …” tuttavia anche questa volta il suo piano fallì, in quanto Shinzo, per evitare di essere colpito da quella tecnica che aveva capito essere parecchio potente, gli tirò un potente fendente sul petto provocandogli una ferita diagonale e costringendolo ad interrompere la tecnica.
“Questi trucchi non funzionano con me!” fu quello che disse l’essere oscuro, anche se in volto aveva ancora un espressione di semi paura: aveva davvero temuto per sé in quell’occasione!
Purtroppo anche il giovane sembrava essere visibilmente preoccupato *Dannazione!* il suo attacco era fallito e ora il nemico era a breve distanza da lui, pronto ad attaccarlo in qualsiasi momento …
Ma, incredibilmente, invece di colpirlo lo Shinatori maggiore volle sfidarlo apertamente e gli disse “Adesso usa attacchi seri e non giochetti di prestigio!” lo stava evidentemente provocando per fargli perdere lucidità e poterlo così uccidere facilmente …
Allora il membro del gruppo di combattenti per la libertà, prendendolo di parola, utilizzò più velocemente che poteva la tecnica chiamata “Doppia Sciabolata”: con essa riuscì a coglierlo di sorpresa e a colpirlo, riuscendo tra l’altro a ferirlo, anche se leggermente! A quanto pare il malvagio aveva sottovalutato la potenza del suo avversario!!
“Perfetto!” inutile dire che Vest era eccitato a dire poco per essere riuscito a colpire un avversario tanto potente ...

Anche Victor era rimasto sorpreso dalla cosa: aveva seguito tutto il combattimento da distanza (rimanendo comunque sulla cima dei Monti del Diavolo) e aveva visto suo fratello adottivo visibilmente in difficoltà … e quell’attacco improvviso l’aveva lasciato di stucco, anche se …
*Questo non basta per eliminare Shinzo, deve fare molta attenzione …* infatti era convinto che lo Shinatori maggiore non si era fatto moltissimo e che il Nasako doveva colpirlo ancora una volta per essere sicuro di aver indebolito il nemico …

E fu proprio quello che fece il giovane, visto che approfittò del momento per utilizzare “Doppia Sciabolata! Taglio Definitivo!” e colpire nuovamente il nemico scagliandolo via e apparentemente facendolo precipitare dalla montagna … se fosse caduto al suolo, sarebbe sicuramente morto, e per cui ciò voleva dire che …
“Ce l’ho fatta!” fu lo stesso pensiero del ragazzo, che esultò immediatamente sollevando la sua sciabola al cielo, ma ...
“Bel colpo, ma non è stato sufficiente!” Shinzo non era ancora stato sconfitto definitivamente, infatti sbucò fuori da un varco oscuro alle spalle del ragazzo perfettamente illeso, aveva solamente qualche graffio qua e là per tutto il corpo a dimostrazione che i due attacchi li aveva comunque sentiti … lo scontro non era ancora finito!
“IMPOSSIBILE!” ovviamente il membro dell’A.P.M. c’era rimasto a dir poco di stucco nel vedere il nemico ancora vivo dopo ciò che gli aveva fatto …
E purtroppo non era solo vivo, ma anche in piena forza, visto che approfittò dell’incredulità avversaria per sparargli contro una piccola sfera nera colpendolo in faccia e facendogli uscire copiosamente sangue dalla bocca e dal naso tanto era potente quel colpo “Non ti sorprendere della mia forza, se vuoi davvero sconfiggermi devi ricorrere al 110% della tua forza … ma dubito che tu possa riuscirci!” stava visibilmente sfottendo il suo avversario.
Ma a Vest questo non sembrava importare, visto che in quel momento l’unica cosa che gli importava era che il nemico non era ancora stato sconfitto … e lui stava perdendo troppo sangue *Non me l’aspettavo così forte. Devo utilizzare la mia mossa più potente e chiudere qui il match … prima che cominci a perdere energie …*

*Deve usare il suo attacco più potente, non ha alternative …* anche Victor aveva capito che la situazione del fratello adottivo era disperata e avrebbe voluto intervenire per aiutarlo …
Ma sapeva anche che il Nasako non gliel’avrebbe mai perdonato, e per questo decise che sarebbe intervenuto solo se avrebbe rischiato sul serio la vita.

A quel punto il ragazzo, non avendo altre alternative, cominciò a creare un piccolo tornado sulla sua mano apparentemente identico a quello creato per la tecnica “Doppia Sciabolata! Taglio Definitivo!” … tuttavia, non appena il caricamento fu terminato, fece in modo che esso venisse ingombrato dalla sua sciabola, creando così una combinazione potentissima.
“Doppia Sciabolata! Taglio Tornado!” annunciando il nome della tecnica, il membro dell’A.P.M. cominciò a dirigersi velocemente verso Shinzo tentando una spadata.
Quest’ultimo, sorridendo, dichiarò “Tsk la tua potenza non sarà sicuramente cambiata, idiota!” e si tenne pronto a parare l’attacco … l’unico problema fu che non solo la sua barriera venne infranta, ma che il colpo lo prese in pieno petto provocandogli una ferita diagonale!!
“I-Incredibile … è davvero forte come colpo!” ammise il nemico mentre si toccava la parte colpita digrignando i denti.
“Allora spero che sarai felice di sapere che non è niente rispetto a questo!” sfruttando ancora il tornado inserito nella sciabola, lo sparò tutta velocità contro il nemico in modo che lo colpisse … ma il malvagio fu abile ad evitarlo spostandosi verso destra.
“Tutto qui ciò che volevi fare?”
“No!” e infatti il giovane non aveva torto, visto che il tornado ritornò indietro sotto forma di sfera tagliente … naturalmente l’essere oscuro non si aspettava una reazione del genere e venne colto alla sprovvista venendo colpito e ferito ancora di più su tutto il corpo.
“Notevole …” ammise lo Shinatori maggiore mentre si reggeva in piedi nonostante i segni rimastigli sul corpo … quel moccioso stava seriamente mettendo in discussione la sua forza!!
Oppure no? In fondo il Nasako era rimasto sorpreso del fatto che fosse ancora alzato nonostante tutto “Non è possibile che tu sia ancora in forze dopo tutti quei colpi!”
“E non hai ancora visto niente!” stava cominciando a seccarsi il membro dell’O.D.M., e per questo scattò velocemente verso di lui e lo ferì al braccio sinistro con un potente fendente “E’ arrivato il momento di chiudere l’incontro, pidocchio!”
Stufo di quella battaglia, lo Shinatori maggiore sparò in aria una sfera oscura che immediatamente si allargò rinchiudendo entrambi contendenti all’interno di una cupola nera … purtroppo era lo stesso attacco che aveva usato il giorno prima, e infatti gridò ad alta voce il nome della tecnica “Mondo Illusorio!”
“Oh no! E’ la stessa mossa che ha usato contro Victor!” Vest stava cominciando a preoccuparsi: conosceva i vantaggi che quella mossa dava al suo avversario … e ciò significava niente di buono per lui!
“Esattamente, e ora vediamo di finire l’incontro che sto cominciando a seccarmi!” detto questo, il malvagio sparò un raggio contro il Nasako, il quale riuscì ad evitarlo per un pelo spostandosi verso sinistra.
*Mamma mia, per un pelo!* fu quello che pensò il giovane sicuro di averla scampata …
Purtroppo però non era così “Sei agile … ma qui non ti servirà a niente!” infatti il colpo che aveva precedentemente sparato ritornò indietro e il ragazzo si voltò giusto in tempo per essere colpito in piena faccia da esso e crollare a terra dimenandosi per il dolore.
“Che male! Maledizione!” gridò infatti mentre si toccava il viso pieno di sangue.
“Questa è la mia dimensione, quindi qui posso fare ciò che voglio!” ribadì il malvagio per non fargli dimenticare che lì dentro lui era praticamente invincibile.

Questo Victor lo sapeva molto bene, ma purtroppo l’unica cosa che riusciva a vedere erano le sagome, in quanto all’esterno era impossibile riuscire a distinguere chi era chi.
“Dannazione, non posso rischiare di attaccare, potrei ferire Vest!” disse lo Shinatori minore stringendo i pugni dalla rabbia “Ieri ha quasi sicuramente azzardato per salvarmi … ma io non posso correre rischi … maledizione!!”
L’unica cosa che poteva fare era pregare affinché il fratello adottivo riuscisse a cavarsela …

Cosa che purtroppo non stava accadendo, visto che il Nasako le stava prendendo, era pieno di sangue e fra poco non riusciva nemmeno a reggersi in piedi … stava davvero faticando, ma non voleva comunque mollare.
“Ti arrendi?” gli chiese però Shinzo dandogli una possibilità di salvarsi.
Ma la risposta ovviamente fu “Mai!!!”
Il malvagio ovviamente sbuffò amareggiato: a quanto pare quel tipo era più cocciuto di un asino “Certo che non lo vuoi proprio capire … il coraggio ti porterà solo alla morte!!!” e, dopo avergli detto questo, cominciò ad incamminarsi lentamente verso il ragazzo … cosa aveva in mente di fare?
“Stai indietro o ti arrostisco!” puntando la sua lama verso il nemico, cercò di fermare la sua avanzata minacciandolo, ma visto che non ottenne alcun risultato sparò una sfera di fuoco verso di lui … anche se il nemico la deviò senza neanche toccarla!
“Com’è possibile?”
“Te l’ho già detto, questa è la mia dimensione, e quindi i tuoi attacchi vengono deviati per mio volere!”
“Puoi deviare gli attacchi a lungo raggio, ma gli attacchi a corto raggio no!” e, dopo aver detto questo, tentò un affondo contro di lui nella speranza di trapassarlo al cuore … ma ancora una volta la lama fu deviata prima di raggiungere il suo avversario “Ma … io non la volevo deviare!”
Ormai il ragazzo non sapeva più cosa fare, vedeva una situazione tragica davanti a se e sentiva che ormai non c’era più niente che poteva fare … e infatti Shinzo, dopo aver riso malignamente, allungò la sua spada e trapassò al cuore il povero giovane, riaprendogli la ferita che Desk gli aveva fatto durante il loro secondo combattimento!!
“Io al contrario di quel programma, so dove colpire per riaprire vecchie ferite … e aprirne di nuove!!” non appena ebbe mandato a segno il colpo, la cupola che li circondava si annullò del tutto, riportando i due nel mondo reale in modo che Victor potesse vedere la scena …
“VEEEEEEEEESSSSSSSSSSTTTTTTTTTT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” fu il grido disumano che lanciò lo Shinatori minore vedendo il fratello adottivo trapassato a morte da quel maledetto.
Sentendolo, il malvagio decise di “divertirsi” lanciando letteralmente il povero Vest addosso all’uomo, che prese il ragazzo al volo senza pensarci due volte.
“Digli pure addio … perché ormai è spacciato!! Muhahahahahahahahah!!!” infierì poi l’essere oscuro scoppiando in una risata tanto gelida quanto malvagia.
A quel punto Victor, vedendo il giovane che gli aveva voluto bene anche dopo aver saputo del suo passato con l’O.D.M. ridotto in quello stato e agonizzante mentre sputava sangue, non ci vide più dalla rabbia e, dopo aver poggiato il suo corpo a terra, una tremenda aura oscura cominciò ad avvolgere il suo corpo “Me la pagherai … GIURO SU DIO CHE ME LA PAGHERAI MOLTO CARA!!” l’energia malvagia cominciò a circondarlo, stava ricorrendo al potere dell’oscurità per affrontare suo fratello!!
Ma prima che potesse spingersi oltre, Vest lo prese per i pantaloni con le poche forze che aveva in corpo e gli fece “N-No, non u-usare il potere dell’o-oscurità c-contro di lui! U-Usa quello d-della luce, u-usa la m-mia luce …” dopo averlo detto, cercò di allungargli la mano sinistra nel disperato tentativo di prendere quella del fratello adottivo.
Quest’ultimo, mentre l’aura oscura lo abbandonava in quanto la sua rabbia si stava placando dopo le parole del giovane, cercò di avvicinarsi a lui per fare in modo che non faticasse più di tanto viste le poche energie che aveva in corpo e, non appena ebbe preso la sua mano, una misteriosa luce cominciò ad avvolgerlo … ma cosa …
“Q-Questa è la m-mia luce, u-usala bene …” svelò il Nasako mentre sputava ancora sangue a causa delle ferite troppo gravi che possedeva.
“Stai calmo per favore …” l’uomo si inginocchiò al capezzale del fratello adottivo e cominciò a piangere disperatamente: non poteva credere che stesse morendo proprio di fronte a lui e che non potesse fare nulla per salvarlo “Scusami se ti ho mentito riguardo alla nostra parentela, ti prego, perdonami!” gli chiese ancora scusa per quel fatto perché non se l’era mai perdonato visto che era la persona a cui voleva più bene al mondo …
Ma lui, con un debole sorriso in volto, gli disse “N-Non importa … p-per quanto m-mi riguarda … n-noi siamo c-comunque … fratelli …” purtroppo, dopo quelle parole, il suo cuore non resse più e la sua vita si spense per sempre mentre gli occhi si chiusero e le sue mani caddero al suolo … Vest, che aveva tentato di vendicare l’onore di Victor, era morto davanti ai suoi occhi …
“Vest, no …” lo Shinatori minore non riuscì a trattenere le lacrime e scoppiò in un sonoro pianto disperato … non poteva credere che lui l’avesse lasciato per sempre, si sentiva tremendamente in colpa per averlo lasciato combattere da solo, ormai lui era suo fratello, non doveva lasciarlo andare …
Naturalmente Shinzo non mostrò la minima compassione davanti a quella scena “Muhahahahahahahahah! Che scena toccante! Dire che siete patetici è riduttivo!”
Inutile dire che quelle parole mandarono in bestia Victor, il quale non poteva permettere che l’onore del Nasako fosse macchiato da parole tanto crudeli, così, asciugandosi le lacrime, si alzò in piedi e, guardando il fratello con occhi carichi di odio, dichiarò “Rispetterò le ultime volontà del mio vero fratello … e ti ucciderò usando il potere della luce!!” dopo averlo gridato, il suo corpo cominciò a brillare di una luce intensa: era quella del suo cuore unito a quello del ragazzo che l’avevano reso un guerriero potentissimo!!
Persino lo Shinatori maggiore rimase senza parole a quello spettacolo *Incredibile, quanta potenza …* ma cercò di non darlo a vedere e, dopo avergli detto “Credi di spaventarmi? Beh, ti sbagli e di grosso!” e si mise in posizione da combattimento, seguito a ruota dal fratellino …
Victor vs Shinzo … una rivalità che ha più di 22 anni sta per avere il suo culmine nella lotta che sta per manifestarsi, non ci resta che rimanere a guardare … e sperare che lo Shinatori minore riesca sul serio ad uccidere il suo nemico mortale e a vendicare Vest, caduto tragicamente in battaglia!!

Dopo un lungo combattimento tra Vest e Shinzo, purtroppo, il Nasako non c’è l’ha fatta ed è rimasto ucciso da un colpo mortale del malvagio Generale dell’O.D.M.. Ma, come ultimo gesto, ha deciso di donare la sua luce a Victor in modo che potesse avere qualche speranza contro il perfido fratello maggiore … la resa dei conti tra i due sta per cominciare … chi vincerà? Victor riuscirà a vendicare il suo amico che ormai era diventato un fratello per lui? Oppure sarà schiacciato dalla potenza di Shinzo? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Penso che questo chap, soprattutto la parte finale, può essere definito davvero molto triste >.< penso di avervi sorpreso tutti con la morte di un pg importante quale Vest il cui aspetto è simile a quello dell’immagine del Capitolo … spero solo che non mi lincerete per questo >.<.
Alla fine il povero Nasako non ce l’ha fatta e, nonostante sia riuscito a mettere in difficoltà Shinzo, è morto combattendo contro di lui >.< questo stava spingendo Victor ad usare il potere dell’oscurità, ma per fortuna Vest è intervenuto in tempo e gli ha donato la sua luce …
Ora Victor si prepara ad affrontare il fratello nello scontro finale tra di loro adoperando il suo potere unito a quello di Vest … riuscirà a sconfiggere una volta per tutte il perfido Shinzo … o cadrà anche lui sotto i suoi colpi?
La risposta tra due settimane, in quanto, come già detto all’inizio del chap, settimana prossima ci sarà pausa per permettere a chi è rimasto indietro di recuperare i Capitoli arretrati ;) per cui un caloroso saluto a tutti voi e ci sentiamo domenica 1 Luglio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che vedrà la resa dei conti tra Victor e Shinzo!!

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Capitolo 49
 *** Scontro tra Fratelli! Victor vs Shinzo!! ***


Eccomi qui come promesso un nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Come avevo già annunciato due settimane fa, domenica scorsa ho fatto pausa in quanto molti in questo periodo hanno gli esami e, per questo, hanno poco tempo a disposizione, per cui ho deciso di saltare una settimana per permettere a tutti di fare gli esami tranquillamente e al tempo stesso consentire a chi è rimasto indietro di recuperare i chap persi :).
Ora, prima di passare al Capitolo che vedrà lo scontro finale tra Victor e Shinzo, passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Grazie, sono felice che gli ultimi due chap ti siano piaciuti molto :) eh già, finalmente, dopo parecchio tempo che perseguitava l’A.P.M., Jack è morto!! Alleluia XD. Ammetto che mi è dispiaciuto parecchio scrivere la morte di Vest >.< ma almeno prima di morire ha donato la sua luce a Victor, grazie alla quale potrà riuscire a sconfiggere Shinzo :) anche se ciò non toglie che Vest mi mancherà >.<. Tranquillo Liquid King, ormai lo so che tu seguirai sempre la mia storia, quindi anche quando non troverò un tuo commento, so che commenterai il suddetto chap insieme a quello dopo, e per questo ti ringrazio sentitamente, perché mi fa molto piacere che la fic ti piaccia fino a questo punto :) credo proprio che non ti ringrazierò mai abbastanza >.<. Comunque, se vuoi sapere com’è Catrin, è una specie di Larxen buona senza quelle due specie di antenne sui capelli ;) è normale che non ti ricordi una sua immagine dato che non l’ho ancora postata, ma a breve la posterò, lo prometto ;). Ancora grazie per il tuo sostegno e spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 48: Scontro tra fratelli! Victor vs Shinzo!!



Questa volta sarebbe stata la resa dei conti: Victor e Shinzo si sarebbero affrontati nella battaglia finale e solo uno dei due sarebbe uscito vivo dal conflitto … i due fratelli erano arrivati all’ultima sfida!!
I due in quel momento erano l’uno di fronte all’altro e si stavano osservando nell’attesa che il proprio avversario facesse la prima mossa … soltanto che nessuno dei due sembrava realmente intenzionato a farla, forse per timore che andasse a vuoto o per la troppa sicurezza nelle proprie capacità …
Alla fine lo Shinatori maggiore, stanco di quell’attesa, concesse al fratello di iniziare l’incontro “A te l’onore di cominciare l’incontro …” … oppure no? “Anzi no, preferisco cominciare io!!” e infatti, sguainando la sua spada, partì all’attacco velocemente verso l’uomo nel tentativo di colpirlo con un fendente.
Per fortuna anche Victor riuscì ad essere rapido e parò il colpo avversario grazie alla sua spada “Cos’è, dopo lo scontro con Vest sei diventato più lento di prima?” lo sfotté subito dopo notando che non era più scattante come prima …
Peccato solo che in quel momento non aveva usato il massimo della sua velocità “Ne sei sicuro?” infatti, con velocità sovrumana, si spostò dietro Victor e, mandando a segno una spadata, lo ferì leggermente sulla schiena, il graffio non era molto grave in quanto con quel colpo voleva solo dimostrargli che aveva torto “Visto? Non ho per niente perso la mia rapidità!” fece infatti con un sorrisino sul volto.
All’inizio il fratello accusò il colpo, ma non essendo molto grave il dolore sparì praticamente subito e tentò immediatamente di lanciarsi contro lo Shinatori maggiore per colpirlo con una spadata, ma Shinzo si difese utilizzando la sua di arma, così il membro dell’A.P.M. tentò un fendente dopo essersi portato velocemente alla destra dell’avversario, ma il nemico lo schivò balzando all’indietro.
“Avanti, basta usare attacchi così patetici, comincia a fare sul serio o perderò la pazienza!” il Generale aveva capito che l’avversario non stava ancora combattendo nel pieno delle sue forze contro di lui, e per questo lo stava intimando ad utilizzare tutte le sue energie contro di lui ...
Inutile dire che erano le parole che Victor stava aspettando dall’inizio del match “Non chiedevo di meglio!”
“E visto che vorrei divertirmi prima di darti il colpo di grazia, utilizzerò anch’io il 100% delle mie forze … così magari capirai che contro di me non hai alcuna via di salvezza!!” anche il membro dell’O.D.M. aveva scelto di ricorrere alla sua massima potenza … come sarebbe terminato l’incontro ora che entrambi stavano per battersi seriamente?
Dopo qualche secondo di studio, i due cominciarono a correre l’uno verso l’altro sparandosi contro tantissime sfere di fuoco che naturalmente si annullavano a vicenda; entrambi continuarono così fino a quando soltanto pochi metri li distanziavano.
A quel punto Shinzo disse “Bel colpo, ma credi di potermi battere solo perché riesci ad annullare uno dei miei attacchi?”
“No, ma per questo!” e, approfittando della vicinanza, lo Shinatori minore tentò di attaccarlo con un fendente veloce, soltanto che il membro dell’O.D.M. riuscì a difendersi da esso … per fortuna però, avendo anche previsto quel tipo di reazione, Victor lo colpì subito dopo con un pugno allo stomaco inaspettato.
“Perfetto!” vedendo che il colpo era andato a segno, l’uomo approfittò della sua distrazione per colpirlo con una spada all’altezza dei pettorali per spazzarlo via ... soltanto che il nemico atterrò in piedi, a dimostrare che i colpi appena subiti non gli avevano fatto niente di ché.
“Buona strategia … ma non basta questo per sconfiggermi!” dichiarò Shinzo toccandosi la parte in cui il fendente era andato a segno.
Il membro dell’A.P.M. però se l’aspettava una cosa del genere “Lo sapevo che non ti avrei fatto granché, ormai ti conosco molto bene …” *Maledizione, riesco a colpirlo, ma grazie alla sua resistenza riesce a sopportare tutti i miei colpi ...* pensò però lo Shinatori minore, il quale vedeva la situazione molto grigia a causa della difesa nemica.
“Bene, allora prova a prevedere questo!” detto questo, Shinzo si scagliò contro il fratello e i due iniziarono una serie di scambi con la spada che non vedevano nessun vincitore … almeno inizialmente, visto che poi lo Shinatori maggiore, con un fendente, riuscì a spazzare via il fratello senza procurargli danni ingenti.
“Tsk e il bello è che stai usando la luce di tuo “fratello” … non vali niente, e dire che questa volta mi aspettavo un bell’incontro da te!” il membro dell’O.D.M. stava continuando a schernire l’avversario in quanto deluso dalla sua attuale prestazione …
Peccato solamente che, senza accorgersene, aveva colpito solamente una copia!! Quello vero era alle sue spalle e, cogliendolo di sorpresa, riuscì a colpirlo con un fendente sulla schiena provocandogli lo stesso graffio che poco prima il fratello aveva fatto a lui.
“Non darti troppe arie … grazie a Vest, ora sono molto più forte di prima!!” dichiarò il membro dell’A.P.M. mettendosi in posizione pronto a ricominciare a lottare.
Shinzo, dopo essersi massaggiato la schiena, voltò il suo sguardo verso lo Shinatori minore e, dopo aver detto “Niente male …” cominciò a sparare delle sfere oscure dritte contro l’avversario.
Le mosse andarono a segno, ma Victor si rivelò essere solamente una copia, infatti quello vero sbucò alle sue spalle e gli sparò contro una sfera di luce nel tentativo di colpirlo …
“Credi di sorprendermi?” girandosi di scatto, il Generale sparò le sue palle d’oscurità nello stesso istante in cui l’avversario sparava le sue … i due colpi si annullarono a vicenda e di conseguenza entrambi uscirono fuori dagli attacchi perfettamente illesi.
“Le tue mosse hanno aumentato notevolmente potenza … deve essere tutto merito della luce di tuo “fratello” …”
“Esattamente, non riuscirai mai a sconfiggermi così Shinzo!!”
“Ne sei sicuro?” lo Shinatori maggiore sparò delle sfere oscure contro il suo avversario, ma quest’ultimo riuscì a pararle facilmente utilizzando la sua spada.
“Certo!” Victor rispose alla domanda precedente con parecchia sicurezza: le ultime azioni del match lo stavano vedendo combattere alla pari col suo nemico, e ciò significava che una qualche speranza di vincere ce l’aveva sul serio …
Tuttavia … “Mai essere troppo sicuri delle proprie capacità!” il membro dell’O.D.M., muovendosi molto rapidamente, raggiunse il suo avversario e lo colpì in pancia con un potente fendente riuscendo a ferirlo questa volta gravemente.
*Maledizione …* la sicurezza che lo faceva da padrone stava lentamente sparendo dopo quel colpo, perché suo fratello aveva dimostrato ancora una volta di essere un avversario temibile …
Ma lui non intendeva affatto arrendersi e, rialzandosi dopo essere caduto a terra dal dolore, ricoprì la sua arma di fuoco e cercò di colpirlo in faccia con un fendente infuocato … ma Shinzo riuscì agilmente a schivarlo spostandosi verso destra “Credi di cogliermi impreparato?”
“In realtà sto solo usando la tua stessa strategia!” svelando quello che aveva intenzione di fare, Victor approfittò della vicinanza avversario per utilizzare uno dei suoi attacchi più temibili, le “Mille Spadate del Destino”, con cui riuscì a coglierlo di sorpresa e a ferirlo gravemente.
Però ancora una volta riuscì a non cadere a terra e a rimanere in piedi, ciò nonostante il Generale dovette ammettere una cosa “Incredibile: prima mi distrai con un attacco e poi mi colpisci con una combo molto potente …”
“E’ la stessa mossa che hai usato te … ho soltanto imitato le tue gesta!!” Victor aveva imparato molto dai suoi precedenti scontri con il fratello … e ora era sicuro di aver raggiunto il livello che gli serviva per batterlo una volta per tutte!!
Ma purtroppo lo scontro non era ancora finito “Allora vuoi il gioco pesante? Bene, come vuoi!!!” e infatti Shinzo, stufo della situazione, cominciò a sparare tantissime sfere oscure che poco dopo si unirono insieme per creare un'unica ed enorme palla fatta interamente di oscurità.
“E quella che diamine è?” chiese Victor non capendo le intenzioni di Shinzo visto che quella tecnica non si era ancora mossa contro di lui.
Il malvagio, con un sorriso diabolico in volto, si limitò a dirgli “Avrai subito una risposta …” cosa che appunto avvenne, visto che dalla sfera partirono tantissimi raggi oscuri che si diressero velocemente contro l’avversario.
Il membro dell’A.P.M. tentò di schivarli tutti … ma purtroppo alcuni riuscirono a colpirlo e a ferirlo ancora più di quanto non lo fosse già “Dannazione!” gridò infatti l’uomo inginocchiandosi a terra e toccandosi lo stomaco a causa dei dolori che provava.
“E non è ancora finita!” non contento di ciò che aveva fatto, il Generale creò una piccola sfera oscura sulla punta della sua spada e, dopo aver caricato per qualche secondo, sparò una specie di lama nera contro suo fratello.
Ma lui non si fece trovare impreparato “Stavolta non mi becchi!” e, parando la mossa utilizzando la sua spada, riuscì addirittura a rispedirgliela indietro nella speranza di riuscire a beccarlo, ma Shinzo non era stupido e, vedendo la sua stessa tecnica andargli addosso, la evitò spostandosi verso sinistra. “Niente da fa …”
“Adesso!!!” approfittando di nuovo della distrazione avversaria, Victor riuscì a scagliarsi contro di lui e a colpirlo con le sue “Mille Spadate del Destino” riuscendo a ferirlo più di quanto non lo fosse già e a spazzarlo via!!
Però, naturalmente, non era ancora sufficiente per riuscire a sconfiggere l’avversario una volta per tutte, infatti, rimettendosi in piedi subito, disse “Non è sufficiente!” e sparò una fiammata nera che colse di sorpresa il fratello spedendolo quasi giù dalla cima della montagna su cui si trovavano, ma per fortuna riuscì a infilare la spada nella roccia riuscendo così a salvarsi.
“Cavolo, era un attacco molto potente …” fu ciò che disse il membro dell’A.P.M. risalendo la montagna velocemente; poi, non appena lo ebbe fatto, circondò totalmente il suo corpo con le fiamme e disse “Ma vediamo cosa farà il fuoco a te!!!”
E, scagliandosi contro il fratello, lo colpì con una gomitata spedendolo a terra e passandogli del tutto il fuoco che lo avvolgeva totalmente “Colpito!!”
Ma ovviamente Shinzo non solo non si fece niente, ma appena si rimise in piedi l’uomo poté notare che le fiamme erano totalmente sparite!! “Credi davvero che un mio stesso attacco possa farmi male?” lo sbeffeggiò il nemico con un sorrisino.
“Maledizione!” imprecò lo Shinatori minore vedendo un altro attacco andare a vuoto … ma era meglio che non perdeva la concentrazione, visto che il Generale era già pronto ad attaccarlo, e infatti si scagliò contro di lui sguainando la sua spada, ma per fortuna il fratello riuscì ad evitare il colpo spostandosi verso destra.
“Ottimi riflessi!” si limitò a dire il malvagio.
Victor cercò di approfittare di nuovo la vicinanza per creare un enorme sfera di luce e spararla dritta contro il nemico dopo che essa si fosse divisa in tantissime altre piccole palle “Sfere Finali!”
Ancora una volta l’attacco lo colpì creando un enorme polverone … ma Victor aveva capito subito che non era riuscito a ferirlo “Dannazione, ha usato la Difesa Impenetrabile!”
E infatti, quando la polvere sparì, si poté notare che Shinzo aveva creato intorno a se una barriera difficile da superare e per cui quasi invincibile “La mia difesa è imbattibile, non riuscirai mai a distruggerla!”
“Questo lo dici tu … io riuscirò a distruggerla!!!” più determinato che mai a sconfiggere il nemico una volta per tutte, cominciò a correre velocemente verso di lui, e quando fu abbastanza vicino utilizzò di nuovo le Mille Spadate del Destino riuscendo a colpirlo … peccato solo che la Difesa Impenetrabile riuscì a difenderlo totalmente.
Vedendo la situazione a suo favore, il membro dell’O.D.M. decise di chiudere i conti una volta per tutte e, con un sorriso diabolico in volto, annunciò “Direi che è il momento di usare il mio attacco più forte … Mondo Illusorio!!!”
“No, non ancora!” troppo tardi: il malvagio creò la sua maledetta cupola che rinchiuse i due contendenti nell’illusione dove il Generale dominava incontrastato!!
“Muhahahahahahahahahah! Non puoi niente contro questo attacco!” ormai era sicurissimo dell’imminente vittoria, perché contro quella tecnica nessuno era mai riuscito a sopravvivere … ormai era solo questione di tempo e suo fratello sarebbe morto una volta per tutte!!
Però, nonostante l’enorme difficoltà in cui si trovava il membro dell’A.P.M., quest’ultimo non intendeva arrendersi e tentò subito di sparare una sfera di luce … inutile dire che il Mondo Illusorio la deviò in un attimo *Dannazione: se lo attacco con colpi di spada, farò la stessa fine di Vest!* pensò stringendo i pugni nel vedere la situazione davvero molto grigia …
Capendo che il suo nemico mortale era in una situazione disperata, Shinzo sorrise malignamente e decise di dargli una possibilità “Arrenditi adesso e avrai salva la vita!”
“NO!!” la risposta del suo avversario fu secca e decisa “Devo onorare la memoria di Vest, DEVO!! E FINO A QUANDO NON CI SARO’ RIUSCITO NON SMETTERO’ DI COMBATTERE!!” la sua forza di volontà era più grande di qualsiasi altra cosa, e sarebbe stata proprio quella a permettergli di continuare la lotta … e di vincerla dopo tutto quel tempo che aveva desiderato vendicare i suoi amici, i suoi familiari … e suo fratello!!!
Ma ovviamente il Generale lo mise davanti a un quesito parecchio insidioso “E come credi di farlo? Sei nel mio mondo, non te lo ricordi?” in effetti, fino a quando sarebbe stato lì dentro, non avrebbe avuto alcuna via di scampo … tuttavia nessuna tecnica era invincibile, di conseguenza …
“Deve aver un punto debole …” disse infatti lo Shinatori minore cominciando a riflettere su una possibile debolezza della mossa …
“Ti sfido a trovarlo!” fu l’unica cosa che disse Shinzo prima di scagliarsi contro di lui e colpirlo con una spadata nello stomaco tanto potente da provocargli una ferita grave sul petto e fargli uscire sangue dalla bocca.
Cadendo in ginocchio a causa del colpo appena ricevuto, Victor sputò sangue e notò un particolare “Q-Quest’attacco era molto più forte del normale … d-deve essere colpa del Monto Illusorio …”
“Esatto … contro di esso non hai alcuna via di scampo!!” ancora una volta il membro dell’O.D.M. infierì sul fratello ferito gravemente sparandogli un raggio dalla bocca e travolgendolo totalmente mandandolo a terra con del sangue che usciva praticamente da tutto il corpo.
“C-Che potenza …” cercando di rialzarsi a fatica, il combattente dell’A.P.M. si accorse che le tecniche avversario erano diventate troppo potenti rispetto a prima … aveva scoperto che la colpa era dell’illusione … ma com’era possibile?
Quasi come se avesse letto la sua mente, il Generale gli spiegò subito come stavano le cose “Tutti gli attacchi che uso dentro Mondo Illusorio sono 10 volte più forti del normale … per questo non riuscirai mai a sconfiggermi! Sono troppo forte per te!! Quadrati Oscuri!” ancora una volta il malvagio lo colpì questa volta con dei piccoli quadrati fatti interamente di oscurità bucandogli entrambe le spalle e facendolo crollare a terra dal dolore …
*Non so quanto resisterò ancora …* aveva ferite gravissime in tutto il corpo, fiotti di sangue che uscivano dai graffi e dalla bocca ed entrambe le spalle bucate, di conseguenza non avrebbe più potuto usare le braccia al meglio e i movimenti sarebbero stati meno rapidi …
Ma lui non intendeva comunque arrendersi, perché voleva vendicare Vest, e l’avrebbe fatto a qualunque costo, proprio per questo si rialzò molto a fatica e tentò di sparare le sfere di luce utilizzate prima … inutile dire che Shinzo le deviò senza neanche muoversi.
*Non posso toccarlo finché è nel suo mondo, ma allora come vinco?* la situazione per Victor si stava facendo sempre più disperata: non sapeva cosa fare per riuscire a ribaltare la situazione e quel maledetto sembrava invincibile all’interno del suo mondo …
Senza contare che proprio in quell’istante il Generale lo colpì con una combo di fendenti ferendolo ancora più di prima e mandandolo in ginocchio per miracolo … era un momento di crisi e sembrava impossibile riuscire ad uscirne … o forse no?
*Ho trovato! Potrei colpirlo da fuori, come ha fatto Vest per salvarmi!* quella era l’unica idea che gli era venuta in mente, e tutto questo grazie soprattutto allo scontro del giorno precedente … *Se lo faccio, la “realtà” del suo mondo, distruggendo Mondo Illusorio, sparirà … ma come faccio se sono qui dentro?* in effetti quello era un bell’enigma …
“Non funzionerà!” cogliendolo di sorpresa, Shinzo rivelò apertamente che il suo piano non avrebbe mai funzionato, svelando che era in grado di leggere i pensieri degli altri!!
“C-Come, sei persino in grado di leggere nella mente?!” chiese Victor spaventato a morte per quella cosa …
“Solo nel Mondo Illusorio, ovviamente!” saprà anche farlo esclusivamente all’interno della sua tecnica … ma era bastato per capire cosa intendeva fare il suo avversario!!
E, senza dargli tempo di fare nient’altro, lo attaccò con una combo micidiale di fendenti riducendo il povero membro dell’A.P.M. ad un colabrodo, infatti dopo il colpo stramazzò a terra con tutto il corpo pieno di sangue e biascicando “N-Non c’e la f-faccio più …”
“Muhahahahahahahahahah! Allora, ti arrendi questa volta?” provando leggermente pietà per suo fratello, Shinzo provò a riproporgli di ritirarsi in maniera definitiva …
Ma non solo l’uomo non lo fece, ma sembrò aver ideato una possibile strategia per uscire da quella situazione disperata *Forse ho trovato …*
“Tsk, vuoi sparare un Firaga fuori dalla cupola per farlo rimbalzare su una roccia e fare in modo che torni indietro e mi colpisca? Che piano stupido, mi basterà usare la Difesa Impenetrabile per difendermi!” purtroppo il nemico aveva dimostrato ancora una volta di sapere leggere la sua mente …
Ma a Victor questo non fregò minimamente “Devo comunque provarci …” e sparò la sfera di fuoco alla sua destra facendola uscire dalla cupola … come previsto, essa rimbalzò su un rialzo di roccia della cima della montagna e rientrò nel Mondo Illusorio.
“Difesa Impenetrabile!” lo Shinatori maggiore, come già annunciato, innalzò la sua difesa per proteggersi dalla mossa … tuttavia, con sua grande sorpresa, il Firaga riuscì comunque a colpirlo disattivando l’illusione del malvagio e facendoli ritornare tutti e due nel mondo reale!!! Ma che …
Persino Shinzo c’era rimasto di sasso “C-Com’è possibile? E’ assurdo!”
“Semplice: tu hai usato la Barriera Impenetrabile solo nel Mondo Illusorio, non nel mondo reale, e l’attacco proveniva dalla dimensione originale dove tu non avevi protezioni … il punto debole della tua tecnica è proprio questo: non ti difende quando gli attacchi provengono dall’esterno!!!” annunciò Victor finalmente con un sorriso sulle labbra: era riuscito a capire il punto debole della tecnica di suo fratello!!
Ma non era ancora il momento di festeggiare “No, non è possibile …” infatti il nemico, se in un primo momento era sconvolto per ciò che era successo, adesso era incavolato nero e non intendeva perdonargli l’affronto subito “LURIDO VERME, ORA LA PAGHERAI!! TI UCCIDERO’ CON LA MIA SECONDA TECNICA PIU’ POTENTE!! TEMPESTA DI QUADRATI OSCURI! DRAGO DELL’OSCURITA’!!!”
Utilizzando una mossa del tutto nuova e mai usata in precedenza, il malvagio creò un drago oscuro sparando nell’aria miliardi di Quadrati Oscuri, la tecnica usata precedentemente durante il combattimenti.
Ma il membro dell’A.P.M. non intendeva essere da meno e, pronto anche lui a chiudere il match definitivamente, gridò “Mille Spadate del Destino! Drago di Luce!” era una mossa simile a Mille Spadate del Destino! Drago Verde!, soltanto che questa volta la creatura era fatta interamente della luce del suo cuore … e di quello di Vest!!
“Via!” senza perdere tempo, i due nemici spararono i propri attacchi contro il rispettivo avversario: i due colpi si scontrarono al centro del campo di battaglia creando un potente impatto da cui sembrava che nessuno dei due riuscisse effettivamente a prevalere.
“Quest’attacco contiene tutta la mia oscurità, non potrai mai distruggerlo!” Shinzo sembrava fortemente convinto delle sue capacità ...
Ma anche Victor non era da meno “Il mio invece contiene la luce mia e di Vest, non potrai batterci!” insomma, quello era l’impatto finale per una rivalità che durava ormai da parecchio tempo … chi avrebbe trionfato alla fine?
Presto detto, in quanto dopo alcuni minuti finalmente una delle due tecniche riuscì a prevalere sull’altra disintegrandola totalmente e dirigendosi velocemente verso … il Generale dell’O.D.M.!! Sì, alla fine era stata la mossa dello Shinatori minore a prevalere!!!
“No, non è possibile! Difesa Impenetrabile!” ancora senza parole per ciò che si era manifestato davanti ai suoi occhi, il malvagio tentò un ultima e disperata difesa utilizzando la sua barriera potentissima in grado di bloccare ogni offensiva …
Il drago di luce di Victor ingoiò Shinzo in un solo boccone, ma la tecnica avversaria fece il suo effetto ... o almeno all’apparenza “Non puoi distruggere la mia barriera, essa è indistruttibile!!!” esclamò il Generale sicuro che essa l’avrebbe protetto … peccato che si sbagliava di grosso!!
Infatti sulla difesa cominciarono a crearsi delle crepe lunghe, segno che lentamente il drago la stava distruggendo … alla fin fine non era così invincibile come sosteneva lui!! “CHE COSA?! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” questa fu l’unica cosa che il malvagio riuscì a dire prima che la creatura distruggesse la sua barriera ed esplodesse con lui al suo interno …
Il colpo creo una tremenda esplosione da cui Victor dovette difendersi sollevando le braccia e mettendole ad X utilizzando le uniche energie che aveva in corpo, visto che ormai si reggeva a malapena in piedi “Anf anf anf! Ti prego, dimmi che è finita …” sapendo che non avrebbe mai potuto proseguire la lotta, sperò con tutto se stesso che fosse veramente concluso il match …
La risposta gli arrivò praticamente subito, infatti dal polverone causato dall’esplosione vide Shinzo cadere molto lentamente e, appena toccato terra, svanire in mille molecole oscure … sì, questa volta era finita per davvero … il Generale dell’O.D.M. era morto!!! Questa volta era davvero finita!!!
Con un sorriso soddisfatto del suo operato, il membro dell’A.P.M. inizialmente non riuscì a credere di aver veramente vinto … ma poi, quando prese coscienza della cosa, ringraziò mentalmente il Nasako, perché era solo grazie a lui se aveva vinto!
“Si, è finita … mamma, papà, amici, Vest … siete vendicati …” giustizia era stata fatta e Victor, senza più forze e con sangue che usciva da praticamente tutto il corpo, cadde a terra svenuto …

Finalmente Victor c’e l’ha fatta!!! Dopo una lunghissima battaglia, è riuscito ad uccidere Shinzo in uno scontro all’ultimo respiro!!! E’ stato uno scontro lungo e faticoso, ma alla fine lo Shinatori minore ha vendicato tutti coloro che il fratello aveva ucciso, Vest compreso. Ma come staranno procedendo gli altri scontri? Come starà andando lo scontro tra Yen Sid e Merlock? E l’A.P.M. starà tenendo a bada il Boss? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Finalmente!!
Dopo una durissima battaglia, Victor (quello dell'immagine) è riuscito ad annullare il Mondo Illusiorio di Shinzo utilizzando l’astuzia ed è riuscito ad ucciderlo vendicando tutti coloro che aveva ucciso in precedenza, ossia i suoi amici, i suoi parenti … ma soprattutto Vest!!
Adesso, a causa delle innumerevoli ferite riportate durante lo scontro, lo Shinatori minore si è accasciato al suolo con tantissimo sangue perso … riuscirà a salvarsi o i suoi amici lo ritroveranno troppo tardi?
Purtroppo ora come ora non possiamo saperlo >.< per cui non mi resta che fare un caloroso saluto a tutti voi: ci sentiamo domenica 8 Luglio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che sarà concentrato sullo scontro tra Yen Sid e Merlock!! :)

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Capitolo 50
 *** Stregoni a Confronto! Yen Sid vs Merlock!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Ormai rimangono solamente Merlock e Macchia Nera a rappresentare l’O.D.M., e il Capitolo di oggi sarà incentrato proprio sullo scontro tra Yen Sid e lo Stregone Supremo … e durante esso potrebbe saltare fuori un legame tra i due, chi lo sa …
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Vero, il Mondo Illusorio è una tecnica davvero pericolosa e temibile, ma per fortuna Victor ha trovato il modo di sconfiggerla, anche se adesso purtroppo rischia la vita >.<. Se arriverà qualcuno a salvarlo ora come ora non te lo posso dire >.< ma lo scoprirai molto presto ;). Purtroppo devo confermare ciò che hai detto: siamo vicini alla fine >.<, ma per fortuna non ancora così vicini come pensi. Perché? Non te lo posso dire, ma lo capirai tra pochissimi chap ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 49: Stregoni a confronto! Yen Sid vs Merlock!!



Mentre si stava svolgendo lo scontro che vedeva coinvolti Victor, Vest e Shinzo, su una montagna che si trovava proprio al fianco del Castello base dell’O.D.M. era in corso un'altra lotta tra luce e oscurità … quello tra Yen Sid e Merlock!!!
Fino a quel momento però nessuno dei due aveva ancora fatto la prima mossa … e questo per un motivo ben preciso, infatti i due si erano già incontrati in passato, visto che lo stregone al servizio di Macchia Nera gli disse “E’ arrivata l’ora della vendetta, bastardo!”
Il Leader dell’A.P.M. si limitò a dirgli “… E’ davvero da tanto tempo che non ci vediamo … Merlock!!”
“Sì … da quando tu mi intrappolasti in un’altra dimensione!” svelò poi il malvagio puntando il dito contro il suo avversario accusandolo di ciò che gli era successo.
Yen Sid si giustificò dicendogli “Stavi terrorizzando un mondo intero, non mi hai lasciato scelta …”
“Ricordo quel giorno come se fosse ieri … alla fine vincesti tu la battaglia e mi imprigionasti dentro quella dannata prigione dimensionale … fino a quando Macchia Nera mi liberò!!”
“Avrei dovuto immaginarlo che il mio ex allievo avrebbe preso tra le sue fila uno come te …” lo stregone si ricordava di quando giorni prima c’era stato l’incontro con il Boss da cui era seguito lo scontro con Bassot e Dark Light e la successiva nascita della Creatura … a quei tempi aveva visto il talismano che il malvagio portava al collo e un dubbio gli era venuto in mente … avrebbe dovuto seguire il suo istinto e attaccarlo subito!
“Già, ma non è tutto: ai tempi non sapevo utilizzare al meglio il mio potere che mi permette di trasformarmi in ciò che voglio … ma ora sono in grado di sfruttarlo al meglio e lo utilizzerò per ucciderti!! Muahahahahahahahah!!!”
“Questo lo dici tu … non commetterò il grosso errore di risparmiarti questa volta!” a quel punto Yen Sid allungò la mano destra e sparò un Firaga contro il suo nemico … la battaglia era cominciata!!
Ma Merlock, dopo aver detto “Non ne sarei così sicuro!”, si trasformò in un’aquila volando in alto e schivando così l’attacco “Visto? Non puoi competere con me!” disse subito dopo mentre era ancora in quella forma ...
Peccato solamente che il Leader dell’A.P.M., utilizzando il Teletrasporto, si era portato alle sue spalle e stava preparando un Blizzaga sulla sua mano sinistra “Vediamo se schivi questo!”
“Infatti non lo schivo … lo paro!” e, non appena la sfera di ghiaccio fu sparata, si trasformò in una tartaruga grazie al quale parò il colpo servendosi del guscio.
Subito dopo scompari nel nulla e disse “Vediamo se TU schivi questo!” Yen Sid non riusciva a localizzarlo da nessuna parte … dov’era andato a finire?
“Dove sei? Vieni fuori!” gli disse infatti cercandolo con gli occhi.
Presto detto: Merlock apparve alle sue spalle sotto forma di un enorme orso librando in aria come stava facendo il suo avversario e, con una potente zampata lo colpì di sorpresa ferendogli la schiena e spazzandolo violentemente a terra sulla cima della montagna su cui stavano combattendo “Non ero scomparso … mi ero semplicemente trasformato in un insetto!” fece alla fine svelando il suo trucco.
Ma ci voleva ben altro per abbattere uno come lui, infatti lo stregone si rimise in piedi e, dopo aver detto “Prendi questo!”, gli sparò contro un Firaga tanto veloce che il malvagio non riuscì ad evitarlo e venne colpito in faccia finendo anche lui a terra e tornando alla sua forma normale.
*Che potenza … e non sta ancora usando il massimo della sua forza …* fu ciò che notò Merlock mentre si rimetteva in piedi con del sangue che usciva dalla bocca: a quanto pare non intendeva combattere seriamente contro di lui … beh avrebbe avuto di che pentirsene!!
Infatti lo Stregone Supremo si trasformò immediatamente in un leone e si scaraventò contro Yen Sid nel tentativo di morderlo al collo.
“Non basta questo per sconfiggermi, dovresti saperlo!” fu ciò che disse lo stregone prima di evitare l’attacco avversario spostandosi verso sinistra e cogliendo di sorpresa il suo nemico.
“Sei più agile di quello che pensavo …” ammise il membro dell’O.D.M. ancora nella forma da felino ... senza accorgersi che era troppo vicino al suo avversario!!
Infatti “Mai distrarsi!” Yen Sid lo colse impreparato e gli sparò contro un Blizzaga colpendolo sul fianco destro e scaraventandolo al tappeto a parecchi metri da lui.
Ma ovviamente non bastava per sconfiggere uno del suo calibro “E va bene, allora assaggia questo!” improvvisamente Merlock mutò il suo aspetto diventando un Minotauro che, con un pugno tanto veloce quanto potente, colpì in pieno lo stregone costringendolo ad indietreggiare e a sputare sangue.
Il Leader dell’A.P.M. dovette ammetterlo: l’aveva sottovaluto *Ha migliorato notevolmente le sue capacità, non stava scherzando prima …*
“Ti arrendi?” vedendo il colpo andare a segno e il rivale conscio della sua forza, decise di proporgli la resa per non ucciderlo ...
Ma ovviamente la risposta fu “Mai!” e non solo: l’avversario infatti sparò anche una raffica di Firaga tanto veloce e forte che colpì inevitabilmente Merlock cogliendolo di sorpresa e ferendolo gravemente … anche se era ancora in grado di lottare.
“Dannato!” fu quello che disse lo Stregone Supremo digrignando i denti … anche se non l’aveva fatto per le ferite, visto che trasformandosi in una fenice di fuoco si curò tutte le ferite e partì anche alla carica del nemico “Sei mio!!!”
Yen Sid rimase visibilmente sorpreso dalla mossa dell’avversario *Notevole, può assumere anche quella forma …* ma ciò non significava che intendeva arrendersi, infatti senza perdere tempo sparò un Blizzaga contro di lui sapendo che il suo ghiaccio poteva battere il suo fuoco …
E infatti alla fine riuscì a prenderlo e a farlo tornare normale, anche se guarì completamente grazie alla forma appena assunta “Bravo, hai capito che gli attacchi di ghiaccio possono “spegnermi” … ma non ti servirà a nulla!!” infatti, molto velocemente, lo Stregone Supremo sparò una sfera di fuoco alla velocità della luce colpendo il rivale in piena faccia “Preso!”
Yen Sid non si fece gravi danni a causa della botta, ma rimase comunque leggermente ferito sul viso … una cosa davvero incredibile considerando la sua resistenza, l’avversario era migliorato più di quanto immaginasse “Attacco notevole, lo devo ammettere …”
“E non hai ancora visto niente!” dopo avergli detto questo, Merlock assunse la forma di un grifone e piombò contro il suo avversario tentando di colpirlo col becco … ma ovviamente allo stregone bastò spostarsi verso destra per evitare l’attacco.
“Non mi colpirai con attacchi così banali!” gli sembrava strano che l’avversario usasse attacchi così prevedibili e semplici …
Ma purtroppo non sapeva che faceva parte di un piano ben preciso “Ne sei sicuro?” difatti il malvagio si trasformò senza pensarci due volte in un Minotauro e, con la velocità sovrumana ottenuta grazie alla mutazione, lo colpì alla schiena con un pugno potentissimo spazzandolo via e facendolo finire a terra.
La strategia avversaria lo aveva lasciato senza parole, e alzandosi in piedi Yen Sid ammise “Non era per niente debole come attacco … ma ora è il mio turno!” e subito dopo creò un Firaga che colpì Merlock spedendolo quasi giù dalla montagna, infatti per sua fortuna riuscì a fermarsi proprio sul bordo.
“E va bene, ora tocca a me!” lo Stregone Supremo rispose all’attacco nemico trasformandosi in lupo e dirigendosi verso di lui … il Leader dell’A.P.M. tentò di difendersi utilizzando un Reflexga, ma il malvagio riuscì a distruggere la sua difesa in poco tempo e a ferirlo al petto con un artigliata “Come vedi, neanche la tua speciale difesa funziona contro di me!!”
“E’ vero, forse non funziona … ma non basta di certo un colpo del genere per sconfiggermi!!” e aveva ragione, difatti, nonostante la ferita, era rimasto in piedi e guardava malamente il suo rivale …
Rivale che sorridendo malignamente disse “Lo so bene che tu hai una notevole resistenza … ed è per questo che ho in serbo per te qualcosa di speciale!” in un secondo Merlock assunse la forma di una potentissima Chimera e sparò dalla sua bocca una fiammata che travolse in pieno Yen Sid ferendolo e generando una violenta esplosione “Vediamo come rispondi a questo!”
Detto fatto, infatti dalla polvere causata dal colpo precedente fuoriuscì un Blizzaga che colpì lo Stregone Supremo in pieno in quanto non si aspettava una reazione così veloce da parte del nemico e finì per questo spazzato via finendo anche a terra.
“Dannazione, hai resistito al mio attacco!” esclamò il membro dell’O.D.M. rimettendosi in piedi e digrignando i denti per la notevole resistenza avversaria.
Quest’ultimo, fuoriuscendo dal polverone con solo qualche lieve ferita, lo provocò quasi dicendogli “Avevi per caso qualche dubbio?” con un sorrisetto sarcastico.
Quel suo atteggiamento valeva più di mille parole, infatti Merlock aveva capito subito come stavano le cose *Dannazione, ha la mia stessa potenza … solo che lui non sta usando tutta la sua potenza …* aveva capito che, se l’incontro avesse continuato su quella linea, lui avrebbe sicuramente perso …
Nel frattempo Yen Sid cercò di approfittare del momento per sparargli contro un Firaga molto potente, ma lo Stregone Supremo se ne accorse in tempo e lo evitò facendo un balzo a destra … dopodiché prese una decisione, che era anche l’unica che poteva prendere per sperare di riuscire a trionfare nella battaglia contro il suo più grande rivale *Direi che è giunto il momento di mostrare la mia forma più forte … così lo schiaccerò una volta per tutte!!!*
Così, mettendosi in posizione, il malvagio cominciò a concentrare tutta la sua energia nel talismano in modo tale da ottenere potenza sufficiente per assumere la forma che voleva … non appena ebbe terminato cominciò a trasformarsi in una tanto grande quanto misteriosa creatura “Cosa diavolo sta facendo?” fu ciò che si chiese il Leader dell’A.P.M. non capendo cosa stesse tentando di fare.
“Ritieniti fortunato: avrai l’onore di combattere contro la mia forma più potente! Muahahahahahahah!” dopo poco tempo, lo Stregone Supremo terminò la mutazione assumendo la forma di un drago … ma non uno normale … bensì a 3 teste!!!
“Muhahahahahahahahahah Allora ti piace la mia forma suprema?” gli chiese subito dopo mentre volava in aria osservando il suo avversario a terra … naturalmente intorno alla testa centrale aveva ancora il medaglione, anche perché se l’avesse perso sarebbe tornato normale e non si sarebbe più potuto trasformare in niente.
Yen Sid era rimasto senza parole: aveva già visto quella forma poco prima … e si riteneva uno stupido a non averlo ucciso prima che tornasse così! *Dannazione, non immaginavo che questa mutazione fosse tanto forte … ma non posso sprecare troppe energie contro di lui, altrimenti non riuscirò a battere Macchia Nera …* si trovava in una bruttissima situazione e non sapeva come uscirne visto che doveva tenersi abbastanza forze per lo scontro col suo ex allievo …
Ma Merlock non intendeva trattenersi, e infatti disse subito “Adesso iniziamo a divertirci!” e sparò un fiammata dalla bocca che lo stregone riuscì ad evitare per un pelo.
“E’ tutta qui la tua nuova potenza?” cercò di perdere tempo il Leader dell’A.P.M. per ideare una strategia con cui vincere ...
Purtroppo però così convinse solamente il nemico ad utilizzare tecniche parecchio potenti “In verità no!” difatti senza perdere tempo sparò delle sfere di fuoco tanto veloci che colpirono inevitabilmente lo stregone ferendolo un po’ su tutto il corpo.
*Dannazione, non va bene … devo attaccare!* capito che perdendo tempo la situazione sarebbe solamente peggiorata, Yen Sid decise di attaccare e cominciò a sparare tantissimi Firaga contro Merlock, che a causa della sua statura non riuscì ad evitarle e venne colpito indietreggiando in aria.
“Bel colpo … ma non è sufficiente per sconfiggermi!” lo Stregone Supremo lanciò dalla sua bocca una fiammata potentissima che colpì Yen Sid spedendolo talmente lontano che precipitò giù dalla montagna stessa a causa del rimbalzo.
“Adesso ti sfracellerai al suolo … ma non intendo aspettare che tu tocchi suolo!” infatti, per essere sicuro di ucciderlo, il malvagio raggiunse in volo il rivale e lo bombardò con delle sfere infuocate che lo colpirono in pieno generando una violenta esplosione.
“Sistemato!” fu ciò che disse mentre si sollevava un po’ per poter ammirare dall’alto il cadavere di Yen Sid cadere giù dalla montagna ... ma sarebbe sul serio successo?
Infatti, non appena il polverone si dissolse, notò che lo stregone non c’era!! E non stava neanche precipitando!! “Ma cosa …”
“Mi stavi cercando?” sentendo quella voce, il drago alzò la testa e vide il Leader dell’A.P.M. levitare sopra di lui grazie ad un Aeroga “Prendi questo!” approfittando del momento, lo stregone gli sparò contro un Firaga Elettrico che colpì il nemico alla testa centrale provocandogli immensi dolori e anche la fuoriuscita leggera di sangue dalla sua bocca.
Ma non era ancora stato messo fuori combattimento “Non basta questo per battermi!” continuando a levitare, una delle sue teste colpì Yen Sid con una testata mentre le altre due spararono una fiammata contro di lui riuscendo a centrarlo in pieno “Ti piace come attacco? E’ inutile che ci provi, sono io il migliore! Muahahahahahahahah!!”
Però, mentre cadeva verso il basso dove si trovava nientemeno che il Castello base dell’O.D.M. (o almeno i resti in fiamme che ne rimanevano), Yen Sid riuscì all’ultimo a creare un Aeroga e a fermare la caduta continuando a levitare in aria … ormai aveva capito che continuando così non sarebbe andato da nessuna parte, e per questo aveva preso una decisione importante … “Dovrò usare il massimo della mia forza … spero che sarai contento Merlock, perché così ti sei condannato da solo!!!”
“Tsk non mi spaventi vecch…” il malvagio non terminò neanche la frase che il suo avversario gli sparò in pancia un potentissimo Firaga che lo costrinse addirittura a sputare sangue dalla bocca!!
*Che potenza incredibile!* fu ciò che notò lo Stregone Supremo dopo quel colpo tanto “misero” che l’aveva costretto a piegarsi in due dal dolore … ma non era certo finita lì, visto che il Leader dell’A.P.M. cominciò a bombardarlo sullo stomaco con dei piccoli Blizzaga che sortivano comunque l’effetto sperato “N-Non è possibile!”
“E invece sì, nonostante i tuoi allenamenti … non hai ancora raggiunto il mio livello!!” dopo aver detto questo, Yen Sid terminò la combo con un unico grande Blizzaga che lo danneggiò irrimediabilmente su tutto il corpo, anche se riuscì comunque a mantenersi in volo nonostante tutto.
“No … io non mi farò sconfiggere di nuovo da te … NON MI FARO’ SCONFIGGERE DA TE DI NUOVO!!!” colmo di rabbia per star perdendo di nuovo contro il suo mortale nemico, lo Stregone Supremo sparò tantissime sfere di fuoco che, complice anche la sua incavolatura, erano più forti di quelle di prima e il Reflexga dello stregone non servì a proteggerlo, anche se non lo schiodò comunque da lì nonostante le ferite.
“TI DECIDI A MORIRE?!” ancora una volta sparò una fiammata che colpì Yen Sid in pieno spazzandolo via all’indietro e non verso il basso come aveva sperato lui “Vediamo se sopravvivi a questo, bastardo!!” Merlock era colmo di rabbia e sembrava quasi aver perso lucidità …
E questo l’aveva notato anche il Leader dell’A.P.M., che utilizzando l’Aeroga tornò nel punto dov’era prima continuando a levitare in aria *Ottimo, sta perdendo il controllo …*
Vedendolo tornare, lo Stregone Supremo si incavolò ancora più di prima e, dopo aver gridato “BASTARDO PERCHE’ NON MUORI?! COME VUOI TU, TI FINIRO’ CON LA MIA MOSSA SUPREMA!!” e, sollevando tutte e 3 le teste al cielo, cominciò a creare una sfera gigante … cosa stava tentando di fare?
*Che diamine …* Yen Sid aveva notato l’immenso potere che sprigionava quel colpo … e sapeva che se lo avrebbe colpito avrebbe rischiato di ucciderlo seriamente!!
“VEDIAMO SE SOPRAVVIVI AL MIO COLPO PIU’ POTENTE, LA TRIPLA SFERA MORTALE!!!” gridò Merlock al termine del caricamento pronto a scagliare il suo colpo micidiale contro l’avversario …
Però anche lui non intendeva essere da meno e decise di concludere anche lui il match immediatamente: utilizzando un Antimaga, distrusse parte della roccia laterale della montagna attraendo i detriti a sé sfruttando un Magnetega, che circondò subito dopo di fiamme grazie ad un Firaga …
*Ma cosa …* inutile dire che il malvagio rimase sorpreso dalla combinazione di mosse utilizzata dal rivale.
Yen Sid, reggendo con entrambe le mani il suo colpo sopra la testa, annunciò il nome della tecnica “Cometa di Fuoco!” e la sparò dritta contro il nemico, cosa che fece anche quest’ultimo senza perdere tempo … inutile dire che i due colpi impattarono proprio al centro del campo di battaglia a mezz’aria generando violente onde d’urto di immensa potenza … solo uno sarebbe riuscito ad uscire vincitore … ma chi?
“Non puoi vincere, ti distruggerò!” Merlock sembrava sicuro di avere la vittoria in pugni.
E anche il Leader dell’A.P.M. sembrava convinto di trionfare nello scontro “Non riuscirai mai a vincere … perché tu hai perso lucidità, mentre io ho mantenuto il sangue freddo per tutta la lotta … cosa essenziale se si vuole sconfiggere l’avversario!!”
Infatti, contro ogni previsione dello Stregone Supremo, alla fine fu la Cometa di Fuoco ad uscire vincitrice dallo scontro distruggendo totalmente la Tripla Sfera Mortale e dirigendosi velocemente verso il malvagio “COSA?!” però lui non sapeva che il colpo non puntava a lui … bensì al suo medaglione!!!
Il colpo prese l’oggetto in pieno distruggendolo e privando Merlock di tutti i suoi poteri magici … senza più il suo fedele talismano, perse la forma di drago a tre teste e tornò umano … naturalmente non possedendo più ali cominciò a precipitare dritto verso i resti del Castello dell’O.D.M. in fiamme.
“NOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” fu l’unico grido disperato che riuscì a lanciare prima di venire inghiottito dal fuoco che stava sovrastando la base dopo l’autodistruzione … quella era la fine per quel pericoloso stregone che rappresentava uno dei pezzi grossi dell’organizzazione malvagia!!
Yen Sid, che continuava a levitare nello stesso punto grazie ad Aeroga, cercò di percepire la sua energia magica per capire se era deceduto o meno … e non sentendolo ebbe la prova che la battaglia era finita “Non sento più la sua forza oscura, è morto …”
Dopo aver osservato un ultima volta il luogo dove era caduto un avversario che l’aveva messo parecchio in difficoltà, lo stregone capì che non poteva perdere ulteriore tempo “Sarà meglio andare ad aiutare gli altri!” e, seguendo l’aura magica di Merlino, cominciò a dirigersi nel luogo dove i suoi compagni stavano affrontando nientemeno che Macchia Nera, l’unico sopravvissuto dell’O.D.M. …

Dopo un lungo combattimento che ha spinto entrambi gli stregoni al limite, Yen Sid è riuscito ad uccidere Merlock, il pericoloso Stregone Supremo dell’O.D.M. che molto tempo prima aveva rinchiuso in un'altra dimensione. Adesso che egli è morto, rimane soltanto un sopravvissuto dell’organizzazione malvagia, nientemeno che lo spietato Boss Macchia Nera. Riusciranno ad ucciderlo e a riportare la pace nell’Universo? Oppure sarà l’ex allievo di Yen Sid a trionfare? E che fine ha fatto Topark? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Beh, non è successo tantissimo in questo chap, se non che si è svolto lo scontro tra Yen Sid e Merlock (quello dell’immagine del Capitolo) durante il quale si è scoperto che i due in passato hanno già combattuto e che lo Stregone Supremo può trasformarsi in qualunque cosa vuole grazie al suo talismano.
Alla fine, dopo aver utilizzato il 100% delle sue forze, il Leader dell’A.P.M. è riuscito a sconfiggere e ad uccidere Merlock, e ora si prepara a raggiungere i suoi compagni che stanno affrontando l’unico sopravvissuto dell’O.D.M.: Macchia Nera!! Senza però escludere l’incognita “Topark”, che potrebbe spuntare fuori quando meno ce l’aspettiamo …
A questo punto non mi resta che farvi un caloroso saluto e dirvi che ci sentiamo domenica 15 Luglio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che vedrà il ritorno di una vecchia conoscenza …

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Capitolo 51
 *** Un Fatto Terribile! Il Ritorno di una Vecchia Conoscenza!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
Ormai quasi tutti i nemici sono stati annientati ed è rimasto solamente il Boss dell’O.D.M. nonché ex allievo di Yen Sid Macchia Nera!! Ma siamo sicuri che è rimasto solo lui? Per scoprirlo non vi resta altro da fare che leggere il chap qui sotto …
Ma prima come sempre rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Ma loooooollll XD però carino come soprannome XD. Vero, è stata una lotta dura, ma alla fine Yen Sid è riuscito a sconfiggerlo, anche se ha dovuto usare tutte le sue forze durante lo scontro >.< ma l’importante come si dice è il risultato :) anche se … no meglio non farti spoiler, scoprirai cosa voglio dirti proprio in questo chap ;). Beh, non c’è da stupirsene che ti sia dimenticato di Topark, del resto sta agendo nell’ombra … anche se troppo dato che ti eri scordato di lui XD ;). Grazie mille per il tuo sostegno e spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 50: Un fatto terribile! Il ritorno di una vecchia conoscenza!!



Ora che anche Shinzo e Merlock sono stati uccisi in maniera definitiva, era rimasto solamente un nemico da abbattere per riportare la pace in tutti gli Universi … e quel nemico era nientemeno che il Boss dell’O.D.M. Macchia Nera!!
Il diretto interessato stava combattendo contro il resto dell’A.P.M. ad eccezione di Victor, Vest e Yen Sid e anche contro le ex spie, ed era inutile dire che fino a quel momento sembrava avere la situazione sotto controllo almeno apparentemente … già, apparentemente, visto che proprio in quel momento si accorse che l’energia oscura dei suoi ultimi due subalterni era svanita nel nulla … e ciò significava solo una cosa.
*A quanto pare anche Shinzo e Merlock sono morti …* nonostante fosse rimasto l’unico membro dell’organizzazione ancora in vita, il malvagio era tutto fuorché triste, anzi sorrideva … e questo perché ora non aveva altre alternative se non … *Beh, direi che è arrivato il momento di svelare il mio asso nella manica …*
“Arrenditi, siamo troppi per te!” disse nel frattempo Orazio vedendo che se combattevano tutti insieme riuscivano se non altro a resistergli …
Ma non sapevano che il Boss conosceva un modo per riuscire a sconfiggerli, infatti sorridendo malignamente disse loro “E’ vero che siete di più, ma potrei farvi fuori in poco tempo se usassi tutta la mia potenza! Tuttavia voglio dare inizio ad un altro show, e proprio per questo farò tornare una vecchia conoscenza …” cosa stava dicendo? Cosa intendeva con “vecchia conoscenza”?
“Di chi stai parlando?” chiese infatti Merlino che come tutti gli altri non capiva cosa voleva dire.
Il Boss, senza togliere dal suo volto quel maledetto sorriso maligno, si limitò a dire “Lo vedrete adesso …” e, rivolgendosi a Topolino, gli disse “E’ il momento, il nostro piano sta per essere messo in atto! E’ giunta l’ora che tu prenda il controllo … Topark!!!” eh? Cosa centrava ora quel topo maligno in tutto quello?
“Ma che stai dicendo? Topark è morto!!” gridò però Paperino su di giri per ciò che aveva appena detto il malvagio: si ricordavano benissimo che il loro amico era riuscito a sconfiggere l’oscurità dentro di sé, per cui era impossibile che quel maledetto fosse ancora vivo …
Ma Thor e Aqua sapevano come stavano le cose e, per questo, cominciarono a spaventarsi tutti e due *Oh no, allora Eleonor aveva ragione!! Quei due sono d’accordo!!* naturalmente alludeva a quando la ragazza era morta tra le sue braccia per mano di Amelia e prima di spirare l’aveva avvertita che il lato oscuro del futuro sovrano era andato dal Boss …
“E ora cosa avete?” domandò Terra all’amica e al Dio vedendo le facce sconvolte che avevano …
Ma purtroppo la risposta arrivò praticamente subito, visto che Topolino cominciò a sentire un terribile mal di testa e, toccandosela fortemente, cominciò ad urlare in una maniera disumana.
“TOPOLINO!! COSA GLI HAI FATTO?!” gridò Pippo rivolto a Macchia Nera più arrabbiato che mai: quel bastardo non doveva assolutamente alzare le mani contro i suoi amici!!
Ma lui, calmissimo, gli rispose “Ho solo detto a Topark di prendere il controllo, nient’altro!”
“Cos … come fai a conoscere Topark?!” ovviamente lì era per quasi tutti un mistero questa cosa, tranne che per Aqua e Thor che sapevano tutto proprio come Yen Sid.
“Lo scoprirete a tempo debito!” fu l’unica cosa che disse il Boss prima di dare un'altra occhiata al piccolo topo …
E vedere che, al termine del mal di testa, gli occhi erano diventati improvvisamente gialli e aveva stampato sul volto un sorriso diabolico!! Il suo lato oscuro aveva preso il controllo!!
Proprio per questo, alzando le braccia al cielo, Macchia Nera annunciò ai suoi avversari il loro terribile fato “Adesso che Topark ha ripreso il controllo, non potrete fare niente!! Muahahahahahah!!!” sapeva che non avrebbero mai avuto il coraggio di fare del male al proprio amico, e lui e il suo compare avrebbero sfruttato questo particolare per ucciderli tutti e riportare la vittoria in quella guerra!!
Immediatamente Topark, che aveva riottenuto il controllo del corpo di Topolino, si guardò le mani: la sensazione di essere tornato nella realtà lo faceva sentire … vivo “E’ da un po’ che non combatto … vediamo se non ho perso la mia forza!!” e, utilizzando il suo Keyblade che adesso era tornato ricoperto di spine a causa dell’oscurità, colpì Pippo, il più vicino, spazzandolo letteralmente via e facendolo svenire a causa della botta subita.
“PIPPO!!” gridò immediatamente Paperino vedendo l’amico a terra con un colpo solo.
Topark nel frattempo, sempre col suo solito sorriso maligno, dichiarò “Perfetto, devo ammettere che si è rivelata ottima la tua strategia di fargli capire che ero ancora vivo e al tempo stesso fargli credere che fossi innocuo comparendo e scomparendo …” quindi era di questo che i due avevano parlato quella sera che aveva seguito la convivenza all’interno della Base dell’A.P.M. …
Ma non era certo finita lì, visto che Macchia Nera giustificò quel comportamento svelando “Per dare un messaggio a quel gruppo di idioti volevo fargli capire che eri vivo, ma non potevo permettere che facessero qualcosa per contrastarti, quindi ho fatto in modo da fargli credere che eri innocuo!”
“Così non avrebbero potuto fare niente per non ferire un loro amico, infine mi avresti chiamato al momento giusto, lasciandoli spiazzati e rendendoli facilmente eliminabili! Piano elaborato nei minimi particolari!” terminò Topark svelando passo per passo ciò che i due avevano deciso durante quella riunione …
C’era stato soltanto un piccolo problema che non avevano calcolato, ma per fortuna anche quello era stato risolto “L’unica cosa che non avevo previsto era che Eleonor avesse sentito tutto, ma per fortuna dopo la sua morte non c’è più stato alcun problema!” svelò infatti Macchia Nera.
“Bene … ora se non ti dispiace intendo eliminarli tutti seduta stante!” terminò allora Topark mettendosi in posizione da combattimento pronto ad uccidere i membri dell’A.P.M. uno dietro l’altro.
“Dannazione, allora è questo che si sono detti quella sera!” Thor finalmente aveva capito tutto e strinse i pugni dalla rabbia.
Ma … “Non è l’unica cosa che ci siamo detti … ce n’è un'altra ancora più scioccante di questa!!”
“C-Come?!” Orazio non credette alle parole del Boss dell’O.D.M. e sembrava interessato a capire che cosa stava dicendo ...
Però lui ovviamente non lo rivelò “Mi spiace ma è Top Secret, infatti solo noi due sappiamo cos’è … e nessun’altro lo deve sapere!!”
Topark stava cominciando a stufarsi di quella fase parlata e, rivolgendosi al malvagio Boss dell’O.D.M., gli chiese quasi scocciato “Sto cominciando a stancarmi, posso farli fuori tutti così la chiudiamo qui questa pagliacciata?”
“Come vuoi amico mio!” Macchia Nera non ci vide niente di male e gli dette il permesso di ucciderli tutti come voleva …
A quel punto il topo malvagio sorrise diabolicamente: finalmente avrebbe potuto sbarazzarsi di quegli idioti una volta per tutte!! Così, caricando una sfera viola sulla punta del suo Keyblade, disse “Addio!” e gliela sparò contro senza pensarci due volte.
“Fate att …” Amon non riuscì a dire altro in quanto l’attacco fu troppo veloce e, grazie a delle spine che fuoriuscirono dalla palla, trapassò tutti alla spalla destra succhiandogli così via tutta l’energia che avevano in corpo, impedendo loro così ogni movimento.
*M-Maledizione …* Merlino, così come tutti gli altri, stramazzarono a terra in quanto ormai non avevano più forze e non riuscivano a reggersi in piedi.
“Però, è stato facile!” dichiarò a quel punto Macchia Nera con un sorriso maligno in volto.
Anche Topark concordò con lui “Già, adesso lì sistemerò tutti in un colpo solo!!” e si preparò a caricare un potente attacco sulla sua arma col quale avrebbe ucciso in maniera definitiva tutti i membri dell’A.P.M. …
Ma proprio all’ultimo … “FERMO!!” qualcuno che era riuscito a scampare alle spine succhia energia del topo malvagio si preparò alla controffensiva “Prendete questo!!” era Catrin!!
La ragazza, con un coraggio da leone, sparò contro Macchia Nera un Raggio Anello Rovente prendendolo in pieno “Colpito!” esultò subito sicura di essere riuscita a fargli qualche danno … Purtroppo non fu così, in quanto il malvagio uscì dal polverone causato dall’impatto senza nemmeno un graffio e dicendo “Hai delle ottime qualità, peccato che adesso sono costretto a farti fuori per aver tradito la mia organizzazione!”
*Non si è fatto nemmeno un graffio?!* C la stava vedendo davvero grigia la situazione visto che il suo colpo non gli aveva fatto niente … ma non intendeva comunque ritirarsi ed era disposta a lottare con le unghie e coi denti fino alla fine “Non ne sarei così sicuro fossi in te!” e, senza perdere tempo, gli sparò contro un Cerchi Ardente che purtroppo fu evitato dall’avversario.
“Tutto qui?” la provocò il Boss mantenendo il suo sorriso maligno.
“Certo che no!” reagendo, la ragazza gli sparò contro tantissimi altri cerchi che però furono tutti schivati uno dopo l’altro, il nemico sembrava essere troppo veloce per lei.
“Avanti, se vuoi battermi dovrai riuscire a prendermi almeno una volta!” la sbeffeggiò ancora l’ex allievo di Yen Sid sicuro che tanto non sarebbe mai riuscita a colpirlo.
E di questo se ne stava convincendo anche Catrin vedendo la sua rapidità nei movimenti *Dannazione, non me lo immaginavo così agile …*
Vedendo che aveva smesso di attaccare, Macchia Nera pensò che intendeva ritirarsi subito e proprio per questo le disse “Avanti, ti arrendi di già?”
Ovviamente questo riaccese in C la volontà di combattere, visto che sparò immediatamente un Raggio Anello Rovente, ancora una volta evitato dal nemico “Beh, se non proprio non riesci a colpirmi … vorrà dire che toccherà a me colpire te!!” e, con una velocità fuori dal comune, Macchia il Boss colpì la ragazza con un pugno allo stomaco tanto potente che la piegò in due dal dolore.
“D-Dannazione …” la ragazza sputò fiotti di sangue dalla bocca: quel colpo l’aveva accusato eccome!
Ma il nemico non aveva di certo finito lì, infatti le sparò in faccia anche un Firaga spazzandola via e facendola così cadere a terra “Tsk, mi è bastato un colpo per sconfiggerti, non eri poi sto granché!” la sbeffeggiò a quel punto il malvagio facendo una smorfia di delusione …
Però l’incontro non era ancora finito, visto che Catrin, nonostante gli immensi dolori che provava, si era rimessa in piedi pronta a continuare *N-Non sono ancora sconfitta …* il tutto sotto lo sguardo dei suoi amici e di Topark che non intervenivano in quanto i primi erano senza energie e il secondo voleva godersi lo spettacolo.
“Lo devo ammettere, sei davvero resistente, ma sono proprio curioso di vedere per quanto ancora resisterai!” nonostante lo stupore nel vederla ancora in piedi, Macchia Nera sapeva che tanto prima o poi avrebbe ceduto ...
Però C non sembrava essere della stessa idea e, precedendolo, cominciò a sparare cerchi davanti a sé fino a formarne uno enorme “Questo attacco l’ho imparato da pochissimo, preparati perché sarà il colpo che ti sconfiggerà!! Cerchio di Anelli Roventi!!!” detto questo, il cerchio si circondò di fuoco e venne sparato dritto contro il Boss dell’O.D.M..
Quest’ultimo, inspiegabilmente, non si mosse di un millimetro e venne così travolto in pieno dall’attacco avversario venendo avvolto dall’esplosione che susseguì l’impatto “Perfetto!” esultò Catrin sicura di avergli procurato qualche danno questa volta …
Ma ancora una volta il Boss non si era fatto niente … anzi, era quasi indenne a parte un po’ di polvere sulla maglietta!! “Bel colpo, ma non è servito a niente!”
“No … no … è assurdo …” la ragazza era letteralmente pietrificata dalla paura … quello … era un mostro!! Come aveva potuto resistere al suo colpo migliore? Era impossibile!!
Macchia Nera, senza perdere tempo, decise di chiudere la partita cominciando a creare uno Squarcio Temporale … ma non uno comune, bensì uno totalmente nero come l’oscurità!!

“C-Che diavoleria è q-quella? …” fu quello che si chiese Thor senza energie come i suoi amici vedendo quella mossa.
Ma Amon era preoccupato per l’incolumità della sua amica visto che aveva riconosciuto la tecnica che stava per usare *Oh no, Catrin …*
“La faccenda si fa interessante …” fu invece l’unica cosa che disse Topark, il quale stava osservando la battaglia perché tanto i suoi avversari erano senza forze e, per questo, non c’era fretta.

“Ritieniti fortunata … perché morirai grazie alla mia tecnica più potente!! Squarcio Oscuro!!” dopo aver detto questo, il Boss lanciò letteralmente quel buco nero dritto contro la ragazza come se fosse un boomerang.
*Devo evitarlo o sarà la fine …* ma prima che potesse fare un movimento per evitare la tecnica, quest’ultima le passò al fianco senza neanche considerarla minimamente, cosa che stupì molto C che pensò fosse stato lanciato male “Non hai una buona mira!”
Ma non sapeva quanto si sbagliava … “In realtà non miravo a te …” svelò difatti Macchia Nera con un sorriso maligno; purtroppo aveva ragione in quanto la sua mossa si stava dirigendo verso il resto dell’A.P.M. che, a causa della precedente tecnica del topo malvagio, non riusciva a muoversi.
“C-Ci viene addosso …” Paperino, così come tutti gli altri ad eccezione di Pippo che era svenuto, cercarono di alzarsi per evitare la tecnica … ma purtroppo fu tutto inutile e, per questo, si rassegnarono all’inevitabile …
“S-Siamo spacciati …” fu infatti ciò che disse Merlino quasi con le lacrime agli occhi in quanto non possedeva abbastanza energie per utilizzare un Energiga e, per questo, erano tutti destinati alla morte …
“Oh no!!” Catrin vide i suoi amici in pericolo e immediatamente in lei venne su una preoccupazione enorme per la sorte dei suoi compagni … in quel momento aveva una sola idea per riuscire ad aiutarlo *C’è solo un modo per salvarli …* ma purtroppo era ancora parecchio rischiosa … ma a lei questo non importava, perché se avrebbe dovuto dare la vita per coloro a cui voleva bene … l’avrebbe fatto!!
Per questo, creando un cerchio intorno alla mossa avversaria, la fermò temporaneamente … ora avrebbe dovuto portare a termine l’altra parte del suo piano, che era parecchio rischiosa, ma …*Non c’è altro modo …* era pronta a farlo per i suoi amici, e per questo saltò in aria portandosi davanti allo Squarcio e frapponendosi tra esso e il resto dell’A.P.M..
*Tra non molto l’effetto del mio anello svanirà … e l’unico modo per fermarlo … è fare in modo che distrugga qualcuno prima che arrivi a destinazione!!!* intendeva sacrificare la sua vita per salvare quella dei suoi amici!!!
Per questo, poco dopo che l’effetto del suo anello fu svanito e prima che la tecnica la travolgesse, voltò leggermente lo sguardo verso di loro e sussurrò “Spero che apprezziate quello che ho fatto per voi … addio amici …” e poi, con le lacrime che le scendevano sulle guance, chiuse gli occhi lasciando che lo Squarcio Oscuro la assorbisse dentro di se sgretolandola totalmente …
Tutti i suoi compagni rimasero senza parole nel vedere la loro amica dare la propria vita per salvarli tutti e, sconvolti per ciò che era appena successo, gridarono a gran voce “CATRIIIIINNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Quello più sconvolto di tutti era ovviamente Amon, che aveva visto l’ultima sua compagna morire davanti ai suoi occhi … ora era rimasto l’unica ex spia ancora in vita … e questo lo aveva gettato nello sconforto più totale *No, non può essere …* pensò infatti piangendo mentre la tecnica del Boss si annullava avendo già distrutto qualcuno … *Catrin … grazie!!*
Però naturalmente c’era qualcuno lì che sminuiva il suo gesto eroica “Tsk idiota, il suo sacrificio è stato completamente inutile in quanto adesso sarò io stesso ad uccidervi tutti!!” disse infatti Topark sguainando il suo Keyblade e pronto a farli fuori visto che la battaglia era finita.
Non potendo reagire, L’A.P.M. e A se la videro davvero molto brutta, ma per loro fortuna … “Non esserne così sicuro!” qualcuno sopraggiunse in quel momento in volo grazie ad un Aeroga frapponendosi tra il topo malvagio e i suoi compagni di squadra … inutile dire che era Yen Sid, che si era catapultato lì dopo aver ucciso Merlock!! Anche se troppo tardi per salvare la povera C …
“YEN SID!!” gridarono in coro i suoi amici vedendolo arrivare.
Macchia Nera, invece, esclamò “Ben arrivato Maestro!”
“Stai zitto! Tu non sei più il mio allievo!” fece allora lo stregone sottolineando il fatto che ormai non lo considerava più suo discepolo.
A quel punto il Boss, mantenendo il suo sorriso maligno, dichiarò “Ah già, hai un nuovo allievo … beh guarda adesso cos’è diventato: un essere di pura malvagità!! Sono proprio curioso di vedere se oserai fargli del male … Topark, è tutto tuo!!!”
“Molto bene, non potevo chiedere di meglio!” fece allora il topo malvagio mettendosi in posizione da combattimento.
Il Leader dell’A.P.M., che non sembrava affatto contrario a dover combattere contro il lato oscuro del suo nuovo allievo, dichiarò “Come volete … non mi tratterrò soltanto perché il corpo è quello di Topolino, tu sei un essere oscuro e devi essere annientato, in un modo … o nell’altro!!” un altro scontro stava per cominciare, Maestro vs Lato Oscuro dell’Allievo … chi sarebbe uscito vincitore alla fine?
Presto detto, visto che i due stavano proprio per iniziare a menar le mani, anche se lo stregone si era appena accorto di un dettaglio non trascurabile *Dannazione, ho usato troppe energie contro Merlock … non so se riuscirò a vincere …* infatti ora non era al massimo delle sue potenzialità … e la cosa poteva risultare davvero dannosa!!
“Beh, se non vuoi attaccare, lo farò io!” Topark, vedendo il suo avversario fermo, decise di fare la prima mossa e sparò contro di lui un Firaga, che venne però parato da un Reflexga avversario “Pensi che possa bastare una magia del genere per fermarmi?”
Difatti, non appena la difesa fu abbassata, il topo malvagio sfruttò la sua incredibile velocità per raggiungere Yen Sid e colpirlo con un fendente di Keyblade dritto in faccia provocandogli una lieve ferita sulla fronte *Dannazione …*
“E ora prendi questo!” il malvagio reagì ulteriormente sparandogli una spina dalla punta della sua arma con l’intento di trafiggere al cuore l’anziano, ma egli riuscì ad evitarla per un pelo.
Subito dopo “Blizzaga!” utilizzando questa magia sparata a grande velocità, colpì Topark in piena faccia facendogli uscire del sangue dalla bocca.
“Maledetto, questa me la paghi!” digrignò il topo malvagio vedendo che era comunque riuscito a colpirlo.
Ma Yen Sid non si fece intimorire e cominciò a sparare una raffica di Firaga bombardando Topark che uscì dal polverone causato dall’esplosione con del sangue che usciva oltre che dalle labbra anche dalle ferite che aveva riportato in faccia ...
Essendo stato sfigurato, il lato oscuro di Topolino si arrabbiò incredibilmente e … “Sfera di Spine!” sparò una palla intrisa d’oscurità ricoperta di spine dritto contro lo stregone che non riuscì a difendersi in tempo e venne travolto dall’attacco che, a contatto col vecchio, esplose generando l’ennesimo polverone “E ora Bombardamento di Sfere Spin …”
Ma non riuscì mai a cominciare l’attacco in quanto un Firaga venne sparato da dentro il polverone, la sfera di fuoco ovviamente lo colpì in faccia costringendolo ad interrompere l’attacco “Perfetto!” con quell’attacco intendeva solo distrarlo senza recargli danno, infatti, approfittando del momento favorevole, il Leader dell’A.P.M. imprigionò l’avversario all’interno di una raffica di vento generato dal suo Aeroga.
“Firaga!” per concludere il tutto, sparò una sfera di fuoco che ricoprì di fiamme la magia precedente scagliando letteralmente via Topark e facendolo finire a terra a causa del forte colpo subito.
Ancora in grado di combattere, il topo malvagio si alzò in piedi dicendo “Sei forte nonostante tu abbia già combattuto contro Merlock …”
*Dannazione, se n’è accorto!* sperava di mantenere segreta la cosa in quanto, se il nemico avesse saputo che era con poche energie in corpo, avrebbe potuto approfittare di una distrazione per finirlo, ma ora che aveva scoperto che aveva già combattuto doveva dare fondo a tutte le sue energie e gli sparò contro un Thundaga facendolo indietreggiare.
A causa della poca magia che gli era rimasta, il colpo non gli fece tantissimi danni “Forte come attacco … ma non è abbastanza!” detto questo, il lato oscuro di Topolino sfruttò lo stesso attacco che aveva usato per sconfiggere l’A.P.M. “Spine Succhia Energia!”
Yen Sid però riuscì a schivarlo all’ultimo, anche se dovette ammettere “Questo colpo è davvero molto forte, se mi avesse presto sarei stato davvero sconfitto …”
“E non è nemmeno la mia mossa più forte!”
“Cosa!?” questa nuova rivelazione lasciò a bocca aperta lo stregone, che non si aspettava che una tecnica del genere non fosse la sua più micidiale …
“Ti mostrerò subito qual è la mia più potente … preparati a morire!!” sfruttando il suo colpo più letale, il malvagio caricò una sfera sulla punta del suo Keyblade da cui partirono tantissime spine “Apparentemente sembra uguale all’altro attacco, ma in realtà se ti colpisce … ti uccide all’istante!! E il bello è che non riuscirai ad evitarlo a causa del precedente scontro con Merlock! Sei finito! Muahahahahahahah!!”
Purtroppo Topark aveva ragione, Yen Sid non sarebbe mai riuscito ad evitare un colpo del genere e, se l’avesse colpito, l’avrebbe sicuramente ucciso *Potrei usare un Energiga per recuperare le energie, ma ci metterei troppo …* sembrava veramente la fine per tutti e per la pace nell’Universo, e anche il resto del gruppo sembrava essere giunto a questa conclusione vedendo il povero stregone in difficoltà …
Quando all’improvviso, poco prima che il colpo prendesse in pieno il Leader dell’A.P.M., le spine si dissolsero in particelle di oscurità “Ma cosa …” Macchia Nera, che stava assistendo a tutto, ci rimase letteralmente di sasso, com’era possibile?
Persino il resto del gruppo di combattenti per la libertà era rimasto senza parole “M-Ma … che è successo?” chiese infatti Paperino mentre tutti stavano a poco a poco riprendendo le loro forze e si stavano rimettendo in piedi.
Yen Sid li in mezzo era l’unico che sembrava aver capito cosa stava succedendo, infatti stava sorridendo felicemente *Lo immaginavo …* il tutto mentre a Topark venne all’improvviso un mal di testa terribile e cominciò a toccarsela dolorante …
“Che diamine significa tutto questo?!” il Boss per la prima volta sembrava sul serio spaventato, forse anche lui aveva capito cosa stava accadendo …
Purtroppo ora come ora non c’è dato sapere cosa sta accadendo, ma forse le parole del Leader dell’A.P.M. possono aiutare a capire meglio la situazione *Dai fondo a tutte le tue energie e vinci … Topolino!!* che sia in atto un conflitto tra luce e oscurità del piccolo topo?
Se fosse davvero così, allora non ci resta che augurare buona fortuna al futuro sovrano e sperare che vinca lui questa battaglia …

Proprio quando ormai l’O.D.M. era quasi del tutto sconfitto, Topark è ritornato ancora più forte e cattivo di prima: il topo malvagio ha sconfitto i membri dell’A.P.M. con un solo colpo e la povera Catrin è caduta sotto i colpi del perfido Macchia Nera. La situazione sembra disperata anche quando Topark sembra aver messo alle strette Yen Sid a causa del suo precedente scontro con Merlock, ma all’ultimo qualcosa ha fatto bloccare l’attacco a Topark provocandogli un dolore lancinante alla testa. Cosa gli starà succedendo? Sarà Topolino o qualcos’altro? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Eheheheheheheheh come avete potuto vedere Topark è finalmente tornato in azione svelando il piano che ha elaborato insieme a Macchia Nera e sconfiggendo l’A.P.M. in poco tempo grazie ad una sua tecnica succhia energia.
Catrin (rappresentata nell’immagine del Capitolo) è riuscita a schivare il colpo, ma purtroppo alla fine è morta sacrificando la sua vita per salvare i suoi amici dallo Squarcio Oscuro di Macchia Nera >.< Yen Sid ha tentato di vendicarla affrontando Topark, ma a causa del suo precedente scontro con Merlock non riusciva a combattere al meglio delle sue forze …
Alla fine però il lato oscuro di Topolino ha cominciato a sentire un terribile mal di testa, sintomo che il suo lato buono sta cercando di riprendere il controllo del suo corpo? Molto probabile, ma per scoprirlo dovrete attendere domenica 22 Luglio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” in cui verrà narrato dello scontro finale all’interno del corpo di Topolino!! :)

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Capitolo 52
 *** Uno Scontro Interiore! Topolino vs Topark!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
In questo Capitolo Topolino affronterà lo scontro finale contro il suo lato oscuro Topark, riuscirà a prevalere e a riprendere il controllo del suo corpo … oppure sarà l’oscurità del suo cuore a trionfare alla fine?
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Purtroppo hai ragione, essendo quel chap dedicato in parte alla sua morte non potevo non mettere una sua immagine all’inizio >.< si è sacrificata per salvare i suoi amici dall’attacco di Macchia Nera >.< devo ammetterlo: scrivere le parti in cui muore un buono mi rattrista non poco >.<. Tranquillo: come potrai leggere proprio in questo chap, avverrà qualcosa che capovolgerà la trama a favore dei buoni ;) che cosa? No questo non posso dirlo, lo scoprirai leggendo qui sotto XD ;) e speriamo che tu non debba intervenire XD (e parlando di Ultima Weapon … l’unica che sono riuscito ad ottenere è quella del BBS >.<). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 51: Uno scontro interiore! Topolino vs Topark!!



Proprio nell’istante in cui le spine di Topark si stavano dirigendo pericolosamente verso Yen Sid, successe qualcosa all’interno del corpo del topo malvagio … più precisamente nel suo cuore …
Qui infatti, mentre il lato oscuro di Topolino si trovava in piedi sopra il piedistallo che rappresentava il suo cuore e su cui erano raffigurati sia lui che il suo lato buono, quest’ultimo si trovava all’interno di una bolla oscura proprio sopra di esso “Maledetto, ti impedirò di far del male ai miei amici!!” nonostante ci avesse provato fino a quel momento, non era ancora riuscito a liberarsi totalmente dalla presa di quella sfera e stava assistendo impotente alla caduta dei suoi compagni.
Topark, per provocarlo ulteriormente, gli disse con un sorriso diabolico in volto “Come speri di aiutarli se sei bloccato qui? Non hai scelta … guardali morire!!!” nel frattempo le spine erano sempre più vicine a Yen Sid, il maestro di Topolino …
Quest’ultimo, digrignando i denti dalla rabbia, non ce la faceva più ad assistere a quello spettacolo orribile, voleva fare qualcosa per aiutarli, e forse fu proprio questa sua volontà a generare la potente luce che nacque dentro di lui e annullò la bolla oscura facendo svanire le spine che si stavano dirigendo verso lo stregone.
Il suo lato oscuro, che aveva visto la sua parte buona liberarsi, si limitò a dire “Notevole …” anche perché non poté dire altro visto che l’allievo del Leader dell’A.P.M. non aspettò tempo e lo colpì in faccia con un colpo di Keyblade spazzandolo via.
“Adesso mi hai stancato Topark … chiudiamo la faccenda qui, e subito!!” Topolino era determinato più che mai a concludere quella disputa tra luce e oscurità che stava durando ormai da troppo tempo …
E anche Topark, che piano piano si stava alzando, sembrava essere d’accordo con lui, visto che gli rispose “Hai ragione … finiamola qui!!” e, con grandissima velocità, gli sparò contro un Firaga oscuro che lo prese in faccia spazzandolo via “Tanto sappiamo tutti e due come andrà a finire … non puoi sperare di competere con me, illuso!”
Ma il membro del gruppo di combattenti per la libertà non intendeva arrendersi e, rialzandosi in piedi, lo colpì con un Blizzaga facendolo indietreggiare di qualche metro “Non ne sarei così sicuro!”
Ovviamente quello non era quasi niente per il lato oscuro del topo, che infatti gli disse “Se questo è il meglio che sai fare, ti consiglio di ritirarti! Palla Spinata!” ed utilizzò lo stesso attacco che aveva usato in precedenza contro Yen Sid.
Purtroppo Topolino non riuscì ad evitarlo e venne preso in piena faccia da esso rimanendo tra l’altro ferito nella colluttazione … ma il colpo non era mica finito lì, difatti il topo oscuro cominciò a sparargli contro Bombardamento di Palle Spinate, che rappresentava una serie di colpi identici a quello di prima.
Il futuro sovrano, non aspettandosi una combo del genere, venne travolto da esso e si accasciò a terra ferito abbastanza gravemente *M-Maledizione …*
“Ti arrendi e mi consegni il tuo corpo in maniera definitiva?” Topark si stava già annoiando in quella battaglia e, per farla finita, aveva proposto al suo avversario di rendere tutto più semplice e di consegnargli il controllo del loro cuore …
Inutile dire quale fu la risposta di Topolino “Mai!!” gli disse infatti alzandosi in piedi e rimettendosi in posizione da combattimento nonostante le ferite che aveva.
“Tsk, hai la pelle dura … ma vediamo se riesci a schivare quest’attacco!” dovendo continuare la lotta, il lato oscuro sparò una spina dal suo Keyblade con l’intento di trafiggerlo al cuore, ma …
“Non mi sorprendi questa volta!” il futuro sovrano del Castello Disney schivò l’attacco all’ultimo secondo e rispose sparando un Firaga che colpì il topo malvagio in faccia tanto era veloce.
“Non ho ancora finito!” sfruttando un'altra delle magie della sua arma, il piccolo topo utilizzò un Thundaga colpendo in pieno il suo lato oscuro … però ...
“Credi davvero che attacchi così banali possano sconfiggermi? Devi essere più sciocco di quanto immaginassi!” purtroppo il malvagio aveva ragione, infatti non si era fatto quasi niente con i due colpi che gli erano stati lanciati in precedenza.
All’inizio un po’ sorpreso della cosa, Topolino si riprese quasi subito e cercò di utilizzare un altro attacco “Vediamo se questo ti fa qualcosa!” e, puntando il Keyblade verso di lui, sparò un Tempesta Firaga che colpì Topark in pancia costringendolo ad indietreggiare … se non altro era già qualcosa rispetto a prima.
“Non male, ma vediamo se schivi questo!” e, puntando la sua arma verso l’alto, cominciò a caricare uno dei suoi attacchi più potenti e che aveva già utilizzato precedentemente … “Spine Succhia Energia!” appena fu pronto, sparò le sue armi letali contro l’avversario.
“Non mi farò beccare come successo ai miei amici!!” avendo già visto la tecnica all’opera, sapeva cosa doveva fare e come doveva muoversi, e proprio per questo, dimostrando grande velocità, evitò tutte le spine sparategli contro dal nemico e, molto rapidamente, lo colpì anche con un Antimanga sbalzandolo via ma non mandandolo al tappeto.
Infatti il lato oscuro disse “Buon attacco, ma non mi batterai mai se ricorri solamente a questo, perdente!!” sembrava veramente sicuro della sua imminente vittoria …
Ma Topolino non era d’accordo con lui, e questo perché aveva una cosa che il nemico non aveva “Ti sbagli, perché io ho anche il supporto dei miei amici, che contano sulla mia vittoria!!” e, dirigendosi verso di lui, cercò di mandare a segno un fendente con il Keyblade, purtroppo schivare dall’avversario.
“Gli amici sono inutili, pivello!!” anche il malvagio tentò di mandare a segno un colpo, ma il piccolo topo lo evitò con un enorme balzo all’indietro “Sei agile, ma vediamo come te la caverai adesso!”
“Sono qui che ti aspetto!” lo provocò il futuro sovrano attendendo al varco, e infatti riuscì ad evitare la sfera di spine che Topark gli aveva sparato in quel preciso istante.
Ma … “Pensi che il mio attacco sia finito qui?” infatti, dalla palla, partì in quarta una spina che ferì il piccolo topo alla spalla sinistra, anche se non gravemente.
*Dannazione …* Topolino stava soffrendo a causa del colpo, ma non voleva farlo vedere al suo nemico “Credi di avere già la vittoria in pugno? Io non mi arrenderò mai!!” e, puntando il Keyblade verso di lui, gli sparò contro una raffica di Firaga, tutti purtroppo schivati dall’avversario.
“Certo che sono sicuro di trionfare … e adesso te ne darò la prova!!” anche il lato oscuro attacco e, caricando qualcosa sulla punta del suo Keyblade, sparò contro l’avversario una specie di tornado viola concentrato in una sfera che, essendo troppo veloce, travolse in pieno il povero futuro sovrano danneggiandolo ancora più di quanto non lo fosse già.
“La Tempesta Oscura mi è sempre molto utile!” confessò Topark con un sorrisetto diabolico in volto ...
Ma aveva fatto i conti senza le magie di Topolino, visto che grazie ad un Energiga riuscì a riprendersi completamente e anche a guarirsi le ferite “Non è finita!” e, caricando un colpo di Keyblade, prese in pieno la sua nemesi dritto in faccia facendolo volare via.
Purtroppo però atterrò in piedi, segno che l’aveva subito fino ad un certo punto “Bell’attacco, ma non basterà!” detto questo, sfruttò il Bombardamento di Sfere Spinate: purtroppo, rispetto al singolo, questi erano molto di più … e di conseguenza il piccolo topo non riuscì ad evitarlo e venne travolto in pieno da esso “Patetico!”
Tuttavia, dal polverone, venne sparato un Blizzaga potentissimo che prese in pieno Topark … mandandolo a terra con del sangue che usciva dalla bocca!! “Quest’attacco era patetico?!” in effetti si vedeva che il lato oscuro l’aveva subito tutto.
Difatti, rialzandosi a fatica, dovette dire “Lo devo ammettere: quest’attacco era forte! A quanto pare l’Energiga non ti ha solo guarito …” era probabile che, ristabilite tutte le sue forze, fosse riuscito anche a diventare più forte di prima … però “Ma non è niente in confronto a questo!!!”
Poi, puntando al sua arma contro l’avversario, cominciò a caricare lo stesso attacco utilizzato in precedenza contro Yen Sid “Quest’attacco lo conosci già, si chiama Spine Letali ed è il mio colpo più letale … ti auguro buona morte!” il colpo venne sparato e si diresse a velocità supersonica contro Topolino …
Il quale conosceva la pericolosa di quella mossa, ma … *Forse so come schivarlo …* avendo ideato una strategia per fare in modo che quell’attacco non andasse a segno, cominciò a far roteare il Keyblade puntandolo verso il basso: facendo così, grazie al vento provocato, che fu anche potenziato da Aeroga, riuscì a scaraventarsi in aria schivando le spine.
Topark dovette riconoscere l’ingegno avversario “Furbo!”
“E non è finita!” sfruttando un altro Aeroga, il piccolo topo si lanciò dritto contro la sua nemesi andando talmente veloce che il malvagio non si era neanche accorto di cosa stava facendo. “Ma cosa?!”
“Prendi questo!” e, mollandogli un potentissimo colpo di Keyblade in piena faccia, gli fece sputare sangue scaraventandolo a terra lontano, quasi al bordo della piattaforma che rappresentava il loro cuore *Sì … ma non è ancora finita …*
Purtroppo aveva ragione, dato che Topark si rialzò a fatica e, quando fu completamente in piedi, si poté notare l’enorme rabbia nei suoi occhi … a quanto pare non aveva gradito per niente l’attacco che gli aveva tirato la sua nemesi “DANNATO!! LA PAGHERAI MOLTO CARA!!!”
“Sono qui che ti aspet …” Topolino non finì nemmeno la frase che fu colpito da un fendente di Keyblade molto forte che l’aveva scaraventato via “Ma cosa …” rimettendosi rapidamente in piedi, il piccolo topo notò con sua grande sorpresa che era stato il suo lato oscuro a colpirlo … ed era stato velocissimo!!
“TI UCCIDERO’!! QUESTA VOLTA NON TI LASCERO’ SCAMPO!!” a quanto pare si era arrabbiato sul serio Topark …
E per questo il combattente per la libertà aveva capito che doveva chiudere l’incontro immediatamente, per cui si mise in posizione e dichiarò “Cominciam …”
Ma ancora una volta non terminò la parola, in quanto la sua nemesi iniziò immediatamente utilizzando un Bombardamento di Sfere Spinate che prese in pieno Topolino ferendolo gravemente …
Però lui non si dette per vinto “Bel colpo!” disse infatti rialzandosi e sparando un Firaga molto veloce che prese sul viso il malvagio costringendolo ad indietreggiare.
“Notevole … direi che è ora di usare le maniere forti!” deciso ad iniziare il gioco duro, Topark caricò una strana spina velenosa sulla punta del suo Keyblade “Questa è la stessa spina del mio attacco più forte e contiene un potentissimo veleno che ti uccide dopo 3 minuti … però, se ti fai colpire da due di esse, muori all’istante!!” dopo la spiegazione, sparò il colpo contro il suo lato buono.
Quest’ultimo, avendo capito che non doveva essere assolutamente colpito da quella mossa, la evitò all’ultimo e riuscì addirittura ad utilizzare un Blizzaga colpendo il nemico in faccia “Centrato!”
Ma questa volta il suo lato oscuro non si era fatto niente, anzi sparò immediatamente una sfera spinata che prese Topolino in pieno facendogli anche uscire sangue *Dannazione …*
Tuttavia Topark non aveva ancora finito e tentò ancora una volta di colpirlo con una spina avvelenata, ma essa fu evitata dal futuro sovrano del Castello Disney con un balzo alla sua sinistra.
Però … “Credi di poter vincere?” avendolo previsto, il malvagio si era portato sopra di lui con enorme rapidità e, sorprendendolo, lo colpì con un potente attacco di Keyblade spedendolo dritto a terra.
Nonostante le gravi ferite inflittegli, aveva ancora abbastanza forza per utilizzare un Energiga, e grazie a questo riuscì a guarirsi totalmente “Non mi sorprende che tu sia forte visto che ti alimenti della mia oscurità … ma io devo vincere assolutamente!” e, riacquistata la sua notevole rapidità, mando a segno un fendete della sua arma “Colpito!”
“Non cantare vittoria prima del tempo!” naturalmente non bastava questo per sconfiggere uno come lui, infatti sfruttò l’occasione propizia per mandare a segno un Firaga oscuro e spazzare così via il suo lato buono “Non puoi niente contro di me, ti distruggerò!”
“No, vincerò io … anche se dovesse costarmi la vita!!” il futuro sovrano del Castello Disney non voleva arrendersi perché sapeva che c’erano in gioco le vite dei suoi amici: già molti erano caduti sotto i colpi di esseri malvagi come lui … non voleva che anche altri ci rimettessero la loro esistenza!!
Per questo, cercando di usare più energie che poteva, utilizzò un Thundaga, purtroppo però anche Topark fece lo stesso … inutile dire che i due attacchi si annullarono a vicenda.
“Per quanto vuoi continuare così? Lo sai che i miei attacchi sono più forti dei tuoi!” lo provocò il suo lato oscuro sicuro di essere più potente del suo avversario …
Ma, come già detto prima, il piccolo topo aveva un potere che il malvagio si sarebbe sognato di possedere “E’ qui che ti sbagli …. perché io ho anche il potere dei miei amici!!!”
“Gli amici non ti salveranno dai miei colpi!!”e, molto rapidamente, lo raggiunse e lo centrò in pieno con un colpo di Keyblade spazzandolo via con una leggera ferita sulla guancia destra …
Però non poteva prevedere che, rialzatosi immediatamente, il suo avversario l’avrebbe colpito con un Blizzaga “Questo lo dici tu!!” ed ecco che cominciò a sparargli contro una raffica di Blizzaga che riuscirono a centrare la sua nemesi generando un enorme polverone proprio nel punto in cui si trovava Topark … però … era riuscito ad eliminarlo?
“Credi di battermi così?” disse infatti il malvagio uscendo fuori dalla polvere con solo qualche graffio e niente di più.
“E va bene, allora prendi questo!” nel tentativo di eliminarlo definitivamente, gli sparò contro una specie di raggio di luce dalla punta del Keyblade: esso si diresse ad incredibile velocità verso di lui e, se l’avesse preso, gli avrebbe provocato ingenti danni sicuramente.
“Credi che mi faccia prendere da un attacco così?” il malvagio riuscì ad evitarlo all’ultimo e, in pochissimi secondi, sparò il suo colpo più potente, Spine Letali, contro l’avversario.
“Non mi prenderai!” grazie alla sua rapidità, Topolino riuscì ad evitarle tutte … ad eccezione di una, che purtroppo riuscì a sfiorarlo sul braccio iniettandogli il veleno letale che dopo 3 minuti l’avrebbe ucciso …
A quella vista, naturalmente Topark non poté scoppiare a ridere a crepapelle “Muahahahahahahah!! Ho vinto!! Muahahahahahahah!!!” difatti il piccolo topo cominciò a sentirsi strano e, mentre le pupille sparirono dai suoi occhi, cadde a terra agonizzante a causa del veleno che si stava diffondendo nel suo corpo “Ben presto prenderò possesso del nostro corpo e la vittoria sarà mia e di Macchia Nera!! Muahahahahahahahah!!”
Tuttavia Topolino, nonostante la gravissima situazione in cui era, non voleva mollare: doveva tentare di reagire per sconfiggere il suo lato oscuro, doveva farlo … per i suoi amici!! Così, con un incredibile forza di volontà, si destò con molta fatica rimettendosi in posizione da combattimento, aveva meno di 3 minuti per vincere … altrimenti tutto sarebbe stato perduto!!
Vedendolo, Topark rimase allibito dalla sua determinazione, ma comunque disse “Sei coraggioso lo ammetto, ma non puoi niente contro di me. Perché non ti arrendi e ti risparmi questa lenta agonia?”
“No, devo vincere … per i miei compagni!!”
“Stupido, l’unico modo per annullare il veleno è uccidermi, ma non puoi battermi in queste condizioni!”
“E invece posso vincere … perché i miei amici credono in me, e non li posso deludere!!!”
“Ti sbagli pivello: ancora due minuti e morirai, non puoi fare niente per trionfare!!”
“No … io … DEVO VINCERE!!!” e, più determinato che mai, utilizzò tutta la sua potenza per sparare il raggio di luce utilizzato in precedenza e spedirlo dritto contro la sua nemesi nella speranza di ucciderlo una volta per tutte.
Ma il suo lato oscuro non voleva di certo rimanere lì con le mani in mano “Stupido, non puoi vincere! Spine Letali!” e anche lui sparò il suo colpo migliore contro la sua parte buona per eliminarla una volta per tutte … inutile dire che i due potenti attacchi si scontrarono in mezzo alla piattaforma generando un onda d’urto potentissima che rischiava di far perdere loro l’equilibrio.
Mentre i due colpi continuavano a scontrarsi, Topark disse con un sorriso diabolico “Appena ti toccheranno le mie spine morirai all’istante!”
“Questo lo pensi tu … non riuscirai mai a trionfare, perché devo vincere per i miei amici! DEVO VINCERE PER I MIEI AMICI!!”
“Invece non vincerai niente!”
L’impatto continuava inesorabilmente senza che nessuno dei due riuscisse a prevalere sull’altro … ma questo soltanto inizialmente, perché all’improvviso, dopo che Topolino ebbe usato tutta la luce di cui disponeva il suo cuore, il suo raggio riuscì a trionfare nell’impatto distruggendo le Spine Letali e dirigendosi velocemente verso il malvagio.
“Cosa?! IMPOSSIBILE!!” scioccato per quello che stava accadendo, la nemesi del piccolo topo tentò di reagire sparando delle spine dalla punta del suo Keyblade … ma il colpo del futuro sovrano del Castello Disney fu troppo forte e li distrusse in neanche un secondo “ASSURDO!!!”
Ancora senza parole per quello che stava accadendo, Topark fu trapassato da parte a parte dall’attacco del suo lato buono … inutile dire che da quel buco partì una misteriosa luce che cominciò a circondare totalmente il corpo del topo malvagio, il quale si sentiva bruciare dall’interno “MALEDIZIONE!!!” fu l’unico urlo che riuscì a lanciare prima di esplodere in particelle di luce mentre la sua figura sulla piattaforma del cuore svaniva lentamente … Topolino ce l’aveva fatta, era riuscito a trionfare sul suo lato oscuro estirpandolo definitivamente!!!
Soddisfatto per ciò che aveva fatto, il futuro sovrano sollevò lo sguardo sorridente: ora non avrebbe mai più dovuto temere l’oscurità del suo cuore …

All’esterno del corpo del piccolo topo, nel momento stesso in cui Topark era stato colpito dal raggio di luce nel suo cuore, era stato circondato da una colonna di luce e, quando essa fu sparita, il suo corpo era lì, in piedi, che non dava nessun segno di vita mentre teneva gli occhi chiusi … inutile dire che tutti, che si erano finalmente ripresi dalla batosta subita in precedenza dal topo malvagio, si domandarono cosa stesse accadendo.
Paperino, avvicinandosi all’amico, gli chiese “Topolino? …”
Quest’ultimo, aprendoli finalmente, gli mostrò i suoi occhi normali e non più gialli come prima … ciò significava solo una cosa, una cosa che capirono tutti ma che solo Orazio disse “Topolino ha trionfato di nuovo sul suo lato oscuro!!”
Immediatamente tutti saltarono di gioia visto che non dovevano più temere attacchi da quell’essere oscuro e Yen Sid si complimentò anche col suo allievo “Bravo, Topolino!”
“La ringrazio Maestro, Topark non rappresenterà più un problema … l’ho ucciso definitivamente!” insomma, ormai la situazione era stata risolta del tutto … beh quasi del tutto.
Infatti era rimasto ancora un nemico, il quale non aveva apprezzato che l’ultimo suo alleato fosse morto “Maledetti …” naturalmente era Macchia Nera, che aveva capito ormai di essere rimasto da solo … ma questo non lo spaventava affatto “DANNATI! AVETE ROVINATO I MIEI PIANI!!”
“Oh no, ancora lui!” esclamò Merlino stringendo i pugni: erano talmente felici che si erano dimenticati del più forte di tutti.
“La pagherete molto cara! Vi schiaccerò ad uno ad uno!” il Boss evocò il suo Keyblade pronto alla lotta e tutti si misero in posizione da combattimento per fare qualcosa e sconfiggere anche l’ultimo nemico ...
Ma prima che iniziassero le botte Yen Sid fece un passo avanti ed esclamò “Lasciatelo a me, ho un conto in sospeso con lui …”
Ovviamente nessuno ebbe niente da ridire: tutti conoscevano l’astio che lo stregone provava nei confronti del suo ex allievo, e per questo lasciarono che fosse lui a mettere fine a quella storia, anche se Topolino gli disse comunque “Ok, ma stia attento Maestro!”
“Tranquillo. Lui sa badare a se stesso!” gli disse Thor però rassicurandolo.
I due avversari erano faccia a faccia, finalmente il momento decisivo era giunto “Siamo alla resa dei conti, Maestro!” esclamò infatti Macchia Nera sorridendo.
Il Leader dell’A.P.M. replicò “Esatto … e stavolta finirà tutto!” e anche lui si mise in posizione da combattimento.
Yen Sid vs Macchia Nera, maestro e allievo a confronto, lo scontro finale che avrebbe deciso le sorti dell’Universo stava per iniziare, e l’unica cosa che tutti potevano fare era solamente stare a guardare e aspettare l’esito dello scontro decisivo …

Dopo un durissimo scontro tra Topolino e Topark, la luce è riuscita a trionfare sull’oscurità sopprimendola in maniera definitiva e facendo in modo che il topo malvagio venisse annientato per sempre; tuttavia Macchia Nera non ha preso bene la morte del suo ultimo aiutante e ora intende distruggere tutta A.P.M. a cominciare dal suo ex Maestro Yen Sid che intende affrontarlo da solo. Chi vincerà questo scontro? Il bene o il male? L’A.P.M. o l’O.D.M.? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Ebbene sì, alla fine Topolino è riuscito ad avere la meglio sul suo lato oscuro Topark e ad ucciderlo definitivamente!! La luce alla fine ha trionfato sull’oscurità!!
Tuttavia, come avete potuto vedere, non è ancora finita perché è rimasto il più potente di tutti: Macchia Nera!! Yen Sid ha deciso di sfidarlo da solo … come terminerà l’incontro tra maestro e allievo?
Per saperlo dovrete aspettare domenica 29 Luglio per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” per assistere al duello tra Yen Sid e Macchia Nera :).

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Capitolo 53
 *** Maestro contro Allievo! Yen Sid vs Macchia Nera!! ***


Eccomi qui come promesso a portavi il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”.
In questo Capitolo ci sarà lo scontro tra maestro e allievo, chi riuscirà a prevalere alla fine?
Prima di scoprirlo però, rispondo come sempre a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Esatto, è proprio quello il luogo dello scontro finale tra Topolino e Topark!!! Mi sembrava giusto usarlo in quanto, come hai giustamente detto te, era il luogo migliore per farli combattere contro rappresentando quello il cuore di entrambi in continua lotta tra il bene e il male :). Adesso ci sarà Yen Sid vs Macchia Nera … naturalmente chi vincerà questo scontro non te lo posso dire, lo scoprirai proprio in questo chap ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 52: Maestro contro allievo! Yen Sid vs Macchia Nera!!



I due contendenti erano l’uno davanti all’altro, maestro e allievo ancora una volta a confrontarsi nell’eterna battaglia tra il bene e il male, questa volta però c’era in palio qualcosa di molto più importante del singolo onore, in ballo c’era il destino dell’Universo … e nessuno dei due poteva permettersi di perdere!!
Il primo ad interrompere quel silenzio fu Yen Sid, il quale disse “E’ da molto che non ci sfidiamo …”
“Già … da quando rovinasti i miei piani!” rispose Macchia Nera rimarcando l’incontro che avevano avuto sulla cima del vulcano del Castello Disney.
Ma lo stregone, giustificandosi, rispose “Era mio dovere fermarti prima che potessi commettere simili pazzie … ma tu non sai quanto sono stato male nel momento in cui credevo di averti ucciso …” infatti il Leader dell’A.P.M., dopo quel gesto, aveva deciso di rinunciare al titolo di Maestro del Keyblade per evitare di dover allenare un altro pazzo come lui …
Però al Boss questo non importava niente, tanto che dopo aver detto “Questa volta finirà diversamente!!” gli sparò contro una sfera oscura a grande velocità.
Lo stregone utilizzò immediatamente un potente Energiga per riprendersi le forze proprio nel momento in cui il colpo impattò contro di lui creando un grande polverone; Macchia Nera, convinto di avergli fatto male, disse sorridendo malignamente “Tsk non sei più abile come un tempo lurido vecchiaccio …” … ne era sicuro?
Difatti, dalla polvere causata dall’impatto, venne sparato un Firaga che colse di sorpresa il malvagio colpendolo dritto in pancia e sbalzandolo via, anche se il Boss riuscì comunque ad atterrare in piedi mentre Yen Sid usciva dalla nebbia perfettamente integro.
“… Invece la potenza non è per niente diminuita!” dichiarò allora il Leader dell’O.D.M. conscio che ormai si era del tutto ripreso dalla battaglia contro Merlock.
“E questo non è ancora niente!” senza perdere tempo, lo stregone sparò un altro Firaga dritto contro il suo ex allievo, il quale reagì utilizzando lo stesso attacco … inutile dire che i due colpi impattarono al centro del campo di battaglia annullandosi a vicenda.
“Bell’attacco …” dopo aver esclamato questo, il perfido uomo si mosse parecchio velocemente verso il suo maestro e lo colpì dritto con un fendente di Keyblade costringendolo ad arretrare di pochi metri.
Mentre si toccava la parte colpita, Yen Sid dovette ammettere una cosa “Anche tu non hai per niente diminuito la tua forza, anzi sembra addirittura che l’hai aumentata!”
“Sì, ma al contrario di te…” con velocità sovrumana, il Boss riuscì a portarsi alle spalle dello stregone lasciandolo letteralmente senza parole “… io non ho diminuito la velocità!!”
Senza dargli tempo di fare niente, Macchia Nera lo colpì alla schiena con un potente Firaga sbalzandolo via e facendolo cadere a terra con qualche ustione *Perfetto!* fu ciò che penso il malvagio sorridendo per essere riuscito a fare del male al suo maestro.
Lui però si alzò lentamente in piedi quasi a voler dimostrare che l’attacco l’aveva sentito tutto … anche se in realtà non era così e quello era solamente un bluff “Sai, anch’io non sono lento come credi …” difatti, lasciando senza parole il suo ex allievo, il Leader dell’A.P.M. si portò con incredibile velocità dietro il suo avversario e gli sparò contro un Blizzaga sulla schiena proprio come aveva fatto lui prima.
Il colpo venne sentito tutto dal malvagio, che fece la sua stessa fine andando a terra con qualche segno di congelamento sulla schiena, anche se non molto “Devo ammetterlo, sei più veloce di quanto credevo … ma non pensare di poter vincere solo per questo!” esclamò allora l’allievo mentre si rimetteva in piedi.
Appena lo ebbe fatto, cominciò a sparare una miriade si sfere oscure contro lo stregone, che però riuscì agilmente ad evitarle tutte “Ora è il mio turno!” volendo attaccare, il Leader dell’A.P.M. lanciò tantissimi Firaga contro il suo ex allievo nella speranza di riuscire a colpirlo e a ferirlo gravemente … ma anche lui riuscì molto velocemente ad evitarle tutte “Anche tu sei molto veloce!”
“Più di quanto credi!” in un attimo Macchia Nera usò un colpo di Keyblade nello stesso momento in cui Yen Sid sparò un nuovo Firaga … i due colpi si scontrarono al centro del campo di battaglia generando una violenta onda d’urto a causa della similitudine della forza dei due attacchi …

Essa venne addirittura sentita dal gruppo di combattenti per la libertà, i quali stavano osservando lo scontro che si stava manifestando davanti a loro e cercavano di proteggersi con le braccia dalla micidiale collisione.
“Wow, sono alla pari!” dichiarò Topolino allibito dalla cosa.
Orazio invece esclamò “Già, ma c’era da immaginarselo dato che Macchia Nera era stato allievo di Yen Sid!”
“Ed è proprio questo a rendere lo scontro molto interessante!” disse allora Merlino che, nonostante ciò che ci fosse in palio, considerava quell’incontro affascinante da vedere.
Aqua, stupita da ciò che stava vedendo, dovette ammettere una cosa “Devo dire che non mi aspettavo Yen Sid così forte!”
“Ma anche Macchia Nera è forte!” le rispose però Terra che doveva riconoscere il valore dell’ex allievo dello stregone.
“Sì, ma vedrai che Yen Sid vincerà!” fece allora Pippo fiducioso sul risultato finale del combattimento.
“Lo spero …” Paperino, al contrario del cane antropomorfo, la vedeva davvero molto grigia la situazione anche se in cuor suo sperava che andasse comunque tutto bene.

Al termine dell’impatto, il Boss venne scaraventato via, anche se comunque riuscì ad atterrare in piedi, e lo stregone tentò di approfittarne per utilizzare un Thundaga che riuscì ad andare a segno colpendo l’avversario.
“Lo ammetto, la potenza di quest’attacco non era male, ma non è niente paragonata alla mia forza!” l’attacco non gli aveva fatto moltissimo, anche se aveva dovuto comunque riconoscerne la forza, e Macchia Nera cercò di sfruttare il momento per sparare un Firaga oscuro … esso riuscì a prendere il Leader dell’A.P.M. dritto in faccia costringendolo ad arretrare.
“Anche il tuo attacco non era male!” dichiarò con un sorrisino l’anziano mentre si puliva la bocca dal sangue che gli colava.
Dopo averlo fatto, utilizzò un Blizzaga e la stessa cosa la fece anche Macchia Nera ... ovviamente i due attacchi entrarono in collisione creando l’ennesima onda d’urto, e al termine dell’impatto entrambe le sfere di ghiaccio si annullarono a vicenda.
Arrivati a quel punto il malvagio dovette ammettere una cosa “Se continuiamo così non finiremo mai lo scontro … che ne dici di usare il 100% della nostra forza?” quello era l’unico modo che avevano per sperare di terminare l’incontro a favore di uno o dell’altro ...
E anche Yen Sid sembrò essere della sua stessa idea “Non chiedevo di meglio!”
In un attimo entrambi si misero in posizione di caricamento e i loro corpi cominciarono ad essere avvolti da un aura gigantesca, quella del malvagio era nera, mentre quella dello stregone era gialla, segno che stavano ricorrendo rispettivamente ai poteri dell’oscurità e della luce.
“Il vero scontro inizia adesso!” dopo aver detto questo, il Boss sparò una serie di sfere oscure riuscendo a colpire in pieno il maestro “Sono io il migliore!!”
“Non cantar vittoria prima del tempo!” teletrasportatosi alle sue spalle, il Leader dell’A.P.M. utilizzò molto velocemente un Firaga riuscendo a centrare in pieno il malvagio in faccia (in quanto si era girato per capire cosa intendeva fare) e facendogli uscire sangue dalla bocca.
“Non basta questo per battermi!” creando molto velocemente una lama oscura sulla punta del suo Keyblade, Macchia Nera tentò un fendente sulla pancia del suo maestro, riuscendo a colpirlo soltanto di striscio sulla pancia.
“Bel colpo …” ed ecco che anche lo stregone passo all’offensiva sparando un Thundaga contro il Boss, il colpo riuscì a prenderlo in pieno, ma non gli provocò nessuna ferita veramente grave.
“Non pensare di vincere solo perché mi hai colpito … anch’io posso usare questo colpo potenziato!!” difatti Macchia Nera, avvolgendo un Thundaga con la forza dell’oscurità, lo utilizzò per lanciarlo contro Yen Sid e centrarlo in pieno … questa volta, a causa della potenza del colpo, il Leader dell’A.P.M. si ritrovò con qualche leggera ustione su tutto il corpo.
“Non male come attacco …” dovette ammettere Yen Sid, che stava cominciando a vederla davvero grigia visto di cosa era capace il suo allievo …
Un allievo che non aveva ancora finito di attaccare “E non hai ancora visto niente!” sfruttando la lama oscura che aveva ancora sul Keyblade, gliela sparò contro nel tentativo di ferirlo gravemente, ma l’anziano fu più veloce e lo evitò “Non credere che il mio attacco sia finito subito!”
Purtroppo aveva ragione, perché quello era stato solo un diversivo per riuscire a mandare a segno il vero attacco, difatti il malvagio sparò verso il cielo una grossa sfera oscura che salì verso l’alto “Sfere Distruttrici!”appena ebbe detto questo, la palla si scompose in tante piccolissime sfere che caddero verso terra … inutile dire che il loro obiettivo era il Leader dell’A.P.M..
“Non vincerai mai!” lui però non intendeva arrendersi nonostante sembrasse in difficoltà e, utilizzando un Reflexga, riuscì a difendersi dall’attacco del suo allievo e a renderlo vano.
Macchia Nera dovette ammettere l’ingegno avversario “Sei furbo …” però non aveva ancora finito di attaccare “… Ma vediamo quanto!” e, approfittando del fatto che il maestro aveva abbassato la sua barriera, corse dritto verso di lui e lo colpì in faccia con un colpo di Keyblade “Cent … ma cosa?!”
Solo dopo si accorse che l’anziano voleva che lui utilizzasse questo attacco e aveva approfittato del fatto che il Keyblade fosse vicino a lui per bloccarlo sfruttando la mano sinistra “Hai fatto il mio gioco!” e, mentre il malvagio cercava di fargli mollare la presa, Yen Sid gli sparò contro una serie di Firaga dritti in faccia spazzandolo via e ferendolo gravemente sul viso, il tutto mentre il vecchio aveva ancora in mano la sua arma.
Inutile dire che per il malvagio fu uno smacco essere stato fregato da una mossa del genere, infatti, rialzatosi in piedi, si riprese la sua spada facendola comparire sulla mano destra “QUESTA ME LA PAGHI MALEDETTO!!” era infuriato nero per il colpo subito e, per questo, cominciò a dirigersi a grande velocità verso di lui.
“Non ti avvicinerai!” cercando di anticiparlo, lo stregone cominciò a sparargli contro una serie di Blizzaga, ma purtroppo nessuno di essi andò a segno e, per questo, il Boss riuscì ad avvicinarsi a lui.
“Taglio Esplosivo!” quando fu abbastanza vicino, Macchia Nera colpì il suo ex maestro con un colpo di Keyblade che, come effetto secondario, provocò una piccola esplosione per danneggiarlo più di quanto non avesse già fatto.
“Oh no!” Topolino, così come tutti gli altri membri dell’A.P.M., era davvero preoccupato a morte per ciò che era successo all’anziano … ma per fortuna, non appena il Leader dell’O.D.M. si fu allontanato con un balzo all’indietro, si scoprì che a seguito del colpo aveva ottenuto solo qualche ferita e nulla di più.
“Notevole attacco … hai migliorato di molto la tua potenza, le mie congratulazioni!” per quanto fosse malvagio, colui che aveva davanti era pur sempre stato un suo allievo, e per questo doveva riconoscerne il valore …
Ma anche Macchia Nera dovette riconoscere il talento del suo maestro “Anche tu hai un’ottima resistenza, più di quanto avessi immaginato … ma ora basta chiacchiere e continuiamo!”
“Con piacere!” lo stregone, che non poteva permettere assolutamente che il nemico vincesse quella battaglia e portasse a termine il suo piano, gli sparò contro un Blizzaga nella speranza di infliggergli qualche danno.
L’allievo si lasciò colpire e, a impatto terminato, non si fece niente “Non hai messo molta potenza in quel colpo …” dopo averlo detto, il malvagio volle mostrargli come si lanciava un attacco davvero forte e per questo sparò una sfera di fuoco nero contro di lui.
Yen Sid aveva capito che era un attacco molto potente *Devo pararlo o schivarlo … altrimenti saranno guai seri!!* e, sfruttando il Teletrasporto, riuscì ad evitare il colpo e, portatosi davanti al Boss, anche a colpire il nemico con un Firaga in faccia.
Lui, che era stato spazzato via ed era atterrato in piedi, cominciò a perdere la pazienza per il fatto che la battaglia si stava protraendo per le lunghe e doveva finirla il prima possibile “Adesso comincio a stufarmi … è giunto il momento di chiudere i conti!!”
E, deciso più che mai a terminare lì lo scontro, creò lo stesso attacco che aveva utilizzato poco prima per uccidere la povera Catrin “Squarcio Oscuro!!”
Lo stregone, avendo la possibilità finalmente di vederlo, si ricordò delle parole che il malvagio gli aveva detto quando si erano rincontrati dopo la battaglia in cui Dragon era morto … e giunse così ad una conclusione “Scommetto che è quello lo Squarcio Temporale migliorato di cui avevi parlato …”
“Che bravo, hai capito tutto al volo … e sappi che sarà anche colui che ti spedirà all’inferno!!!” detto questo, lanciò l’attacco dritto contro di lui, anche se Yen Sid, stupito comunque dal modo inusuale con cui lo usava, riuscì ad evitarlo teletrasportandosi a parecchi metri di distanza alla sua destra.
“Credi che sia finito qui? Ti mostrerò un'altra chicca di questa tecnica!!” difatti, all’improvviso, lo Squarcio Oscuro cambiò direzione e cominciò a dirigersi ancora una volta verso il vecchio, il tutto dopo che Macchia Nera ebbe fatto un semplice movimento di mani.
Inutile dire che il Leader dell’A.P.M. ci rimase di sasso davanti a quella vista “E’ persino inseguitore? E’ assurdo!!” nonostante lo stupore, riuscì comunque ad evitare l’attacco cominciando anche a scappare per non essere beccato … ma sapeva che non poteva andare avanti così *Se continua ad inseguirmi, prima o poi mi colpirà! Devo trovare un modo per annullarlo …*
All’inizio non sapeva cosa fare … ma poi gli venne un intuizione, magari se avesse … *E’ rischioso, ma devo provarci!* e, concentrando le sue energie verso Macchia Nera, gli sparò contro un Firaga, il quale lo prese in faccia … annullando così lo Squarcio Oscuro!! “Lo sapevo!!”
Il Boss, che non si era fatto molto con quell’attacco, dovette riconoscere il suo ingegno “Non pensavo che saresti riuscito ad individuare il punto debole della mia mossa così velocemente …”
“Basta colpire colui che l’ha evocato per annullarlo, in fondo non l’hai cambiata così tanto come avevi dichiarato!”
“Ne sei sicuro?” a quanto pare il malvagio sembrava tramare qualcosa, visto che sorridendo malignamente dichiarò “Perché quello era solo una parte dello “Squarcio Oscuro”!!!”
“Cosa?!” sentendo quelle parole, Topolino e il resto dell’A.P.M. ci rimasero letteralmente di sasso ...
Invece Yen Sid sembrò quasi aspettarlo, visto che dichiarò “Lo immaginavo!” prima di sparare un Blizzaga che colpì Macchia Nera in faccia approfittando del momento propizio.
“Non male, ma non è niente paragonato a questo!” senza essersi fatto granché il Boss creò una lama oscura che tentò di lanciare contro Yen Sid, ma essa fu schivata in parte dato che gli procurò solo una leggera ferita alla spalla sinistra dell’anziano “Bravo, riesci ancora a muoverti rapidamente nonostante tutti i movimenti che hai fatto!”
“Esattamente!” e, sfruttando anche lui la sua incredibile velocità, gli sparò contro un Firaga prendendolo sul viso e costringendolo ad arretrare di qualche passo …
Ancora una volta non era riuscito a fargli molto “I tuoi colpi sono decisamente forti, ma non sono niente in confronto ai miei!” dichiarò infatti Macchia Nera scoppiando subito dopo in una sonora e malvagia risata.
Yen Sid aveva capito che la questione era davvero molto grave visto che non riusciva a fargli niente *Dannazione, sembra che abbia resistenza infinita …* tuttavia non poté distrarsi molto visto che il suo allievo cominciò a correre verso di lui pronto a dargli un colpo di Keyblade.
Lo stregone però non volle essere da meno e potenziò un suo pugno con le magie che possedeva pronto a contrastare il colpo del suo allievo … i due attacchi impattarono non appena entrarono in contatto creando delle potentissime onde d’urto uguali a quelle di prima e, infine, generando una violenta esplosione che ricoprì entrambi i contendenti …

La tensione era a mille tra i membri dell’A.P.M., che si stavano chiedendo come fosse andata a finire “Per voi chi avrà vinto?” chiese infatti Orazio agli altri.
Ma la sua domanda ebbe subito una risposta, perché quando il polverone scomparve vennero mostrati entrambi i contendenti ancora in piedi e senza graffi aggiuntivi “Davvero bravo …” fu ciò che disse Yen Sid con il fiatone.
“Anche tu non sei male, ma non puoi niente contro di me!” al contrario del maestro, l’allievo non stava ansimando e sembrava essere ancora al 100% delle sue forze …
Questo Topolino l’aveva notato benissimo, e sapeva che se avessero continuato ancora per molto lo stregone avrebbe perso … per questo prese una decisione molto importante e, con un balzo si posizionò tra il Leader dell’A.P.M. e il malvagio.
“Che stai facendo?!” chiese subito l’anziano stupito dalla mossa del piccolo topo.
Lui, volgendo uno sguardo a dir poco determinato verso il maestro, esclamò “Sei stanco, è meglio che ti riposi, da adesso ci penso io!” inutile dire che tutta l’A.P.M. vecchio compreso lo guardarono sbigottiti: voleva affrontare un nemico che era pari a Yen Sid tutto da solo?! Ma … era fuso di cervello?
“Ma sei sicuro? Hai visto quanto è forte quel maledetto!” disse infatti Thor mostrando preoccupazione verso la sorte del futuro sovrano.
“Tranquilli, me la caverò!” esclamò però lui facendo l’occhiolino a tutti quanti: era sicuro delle sue capacità e anche di poter trionfare in quella battaglia che sembrava impossibile … e con quel gesto convinse tutti quanti, che decisero di lasciarlo fare.
Persino Yen Sid decise di farlo combattere, anche se prima di farlo scontrare col suo ex allievo gli disse “Buona fortuna!” per poi allontanarsi e andare verso l’A.P.M..
A Macchia Nera questo non cambiò molto: un avversario valeva l’altro, tanto doveva farli fuori tutti alla fine “Tsk, se vuoi batterti con me fai pure, ti ucciderò come ho fatto con la tua amica!”
Lui però non sapeva che Topolino non era a conoscenza di ciò che era accaduto poco prima “Di che cosa stai parlando?” chiese infatti il piccolo topo confuso e non capendo cosa stava dicendo …
Merlino capì subito come mai non lo sapeva “E’ vero: lui non è a conoscenza del fatto che Catrin è morta, perché in quel momento era Topark ad avere il controllo del loro corpo e, di conseguenza, doveva essere intrappolato da qualche parte!”
Grazie a quelle parole, il piccolo topo capì cosa era accaduto visto che aveva ascoltato ciò che aveva detto il mago e, stringendo i pugni, dichiarò “La pagherai per tutto il male che hai fatto … questa storia finisce qui!!!”e si mise in posizione da combattimento.
Anche il Boss fece la stessa cosa “Fatti sotto, voglio vedere cosa ti ha insegnato Yen Sid dall’ultima umiliazione che ti ho inflitto!”
Il tutto mentre l’intera l’A.P.M. rimaneva in disparte e pensava speranzosa *Ti prego amico mio … devi vincere!!!*
Siamo arrivati alla resa dei conti finale, chi trionferà alla fine, il bene o il male? Topolino o Macchia Nera? Solo il tempo potrà dircelo, e l’unica cosa che potremo fare nel frattempo sarà sperare nella vittoria del futuro sovrano!!

Yen Sid e Macchia Nera si sono scontrati in una battaglia all’ultimo sangue da cui purtroppo nessuno è uscito vincitore, anche se alla fine era lo stregone quello col fiatone, proprio per questo è intervenuto Topolino deciso a prendere il posto del suo maestro e affrontare lo spietato Boss dell’ormai caduto O.D.M. da solo ... ma riuscirà a battere un nemico che è forte come colui che è il suo mentore? Trionferà nella battaglia o verrà sopraffatto dall’oscurità? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Alla fine sia Yen Sid che Macchia Nera erano allo stesso livello, ma purtroppo lo stregone al contrario dell’allievo aveva l’età contro di sé e, per questo, durante la battaglia ha cominciato ad avere il fiatone ...
Tuttavia Topolino, vedendo la difficoltà del maestro, ha scelto di prendere il suo posto nell’incontro e di combattere contro Macchia Nera … riuscirà a prevalere o sarà sopraffatto dall’immensa potenza del malvagio?
Lo scoprirete domenica 5 Agosto nel nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che vedrà lo scontro più atteso di tutti: Topolino vs Macchia Nera!!! :)

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Capitolo 54
 *** Lo Scontro Finale tra Bene e Male! Topolino vs Macchia Nera!! ***


Eccomi qui finalmente col nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”!
Chiedo umilmente scusa se non ho postato ieri il nuovo Capitolo, ma purtroppo sono stato impegnatissimo e non ho trovato il tempo per inserirlo >.<.
Comunque penso che riuscirò a farmi perdonare con il contenuto del suddetto chap visto che parla della resa dei conti tra Topolino e Macchia Nera … ovviamente non posso dirvi come andrà a finire, lo scoprirete leggendo il chap XD ;).
Prima però come sempre rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Eh già, Yen Sid, nonostante l’età, è riuscito a tenere testa al suo ex allievo per molto tempo … poi ovviamente la vecchiaia ha cominciato a farsi sentire e, a causa di questo, molto probabilmente alla fine avrebbe perso, anche se non così nettamente come successo con tutti gli altri membri dell’A.P.M. >.<. Adesso è il turno di Topolino, il quale è pronto per la battaglia finale contro Macchia Nera, che può definirsi il rivale per eccellenza del piccolo topo visto che entrambi sono stati allievi di Yen Sid. Come terminerà l’incontro? Questo purtroppo non te lo posso dire, ma lo scoprirai proprio in questo chap ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 53: Lo scontro finale tra bene e male! Topolino vs Macchia Nera!!



La resa dei conti era iniziata, i due allievi di Yen Sid stavano per scontrarsi nella battaglia finale per decidere le sorti dell’intero Universo, nessuno poteva aiutare il piccolo topo, poteva contare solo sulle proprie forze per abbattere il nemico … ma lui credeva comunque nelle sue capacità, e per questo era pronto a battersi contro il malvagio e sconfiggerlo una volta per tutte.
Macchia Nera però non sembrava essere del suo stesso parere, difatti cominciò a schernire il suo avversario “Stupido idiota, davvero credi di avere qualche possibilità contro di me? Devo per forza ricordati che sono l’allievo migliore di Yen Sid?”
“Ti sbagli, io sono più forte di te … e ora te lo dimostrerò!!” così, deciso a mostrare la sua forza al nemico, si lanciò contro di lui nel tentativo di colpirlo in faccia col suo Keyblade … ma il malvagio seppe intercettarlo in tempo parando il colpo utilizzando la sua di arma.
“Per essere il più forte non mi sembra molto potente il tuo attacco … ti mostrò io come si sferrò un vero colpo!!” e, con velocità impressionante, riuscì a prenderlo in pieno con la sua spada scagliandolo via e facendogli anche uscire sangue dalla bocca.
Naturalmente esso non poteva bastare per sconfiggerlo, difatti il futuro sovrano si rimise immediatamente in piedi con una capriola e dichiarò “Non è sufficiente questo per battermi!” e sparò un Blizzaga dritto contro il Boss prendendolo in piena faccia.
Il malvagio uscì dalla mossa perfettamente integro, sembrava non aver subito danni a causa della magia “Niente male … ma le mie stregonerie sono meglio delle tue!!” detto questo, lanciò un Firaga contro il piccolo topo che riuscì ad evitarlo per un soffio “Ottima agilità!” Macchia Nera non sembrava essere particolarmente scontento della cosa …
E Topolino questo lo notò: si stava battendo in un modo strano, sembrava quasi … *Pare che mi stia studiando …* questa era la sua impressione, ma purtroppo la distrazione fu fatale visto che venne centrato in pieno da una sfera di fuoco che lo costrinse solamente ad indietreggiare.
“Discreta difesa!” fu ciò che disse il malvagio con un sorriso maligno mentre pensava *La mia tattica funziona sempre! Prima studio le statistiche dell’avversario, ovvero attacco, difesa e agilità e poi trovo una strategia per sconfiggerlo! In questo caso questo topo ha: un buon attacco, un’ottima agilità e una discreta difesa! L’ex maestro invece aveva tutte le statistiche al massimo, quindi era difficile elaborare una strategia adeguata, ma con lui sarà decisamente diverso!* a quanto pare non riteneva il suo avversario alla sua altezza, visto era sicuro di poterlo battere facilmente, proprio per questo cominciò a bombardare il futuro sovrano con dei Firaga.
Il piccolo topo non riuscì ad evitare tutte le sfere di fuoco e alcune riuscirono a colpirlo ferendolo anche abbastanza gravemente *Maledizione, che potenza …* Topolino si stava rendendo conto della micidiale forza del nemico …
E il bello era che non aveva ancora iniziato a combattere seriamente!! “E non hai ancora visto niente!” disse infatti Macchia Nera cominciando a sferrare una combo di fendenti che per fortuna il piccolo topo riuscì ad evitare molto velocemente.
“Sono troppo agile per te!” finalmente il giovane allievo di Yen Sid aveva trovato una statistica dove era superiore al Boss …
Ma ne era davvero sicuro? “Tu dici?” difatti, aumentando notevolmente la sua velocità, il malvagio lo prese in pieno con un fendente di Keyblade spazzandolo via e mandandolo a terra.
*Incredibile …* fu ciò che pensò il futuro sovrano rialzandosi in piedi con un po’ di fatica … ma nonostante questo non intendeva comunque fallire e, per cui, sparò un Firaga tanto veloce che prese in pieno Macchia Nera in faccia …
Che naturalmente non gli fece quasi niente “Non male, ma non basta!” e, con agilità maggiore di quella che aveva usato il piccolo topo, sparò delle sfere oscure contro il suo avversario che colpirono Topolino e, a causa del potere dell’oscurità immesso, lo ferirono parecchio gravemente “E non è ancora finito!” infatti, senza perdere tempo, sparò anche delle lame oscure che peggiorarono le condizioni del piccolo topo facendogli delle ferite parecchio profonde sulla pancia. Nonostante questo il futuro sovrano aveva ancora degli assi della manica da giocare e, con un unico Energiga, si curò di tutte le ferite ristabilendosi completamente “Puoi fare quello che vuoi … ma io non perderò questa battaglia!!” e, cercando di aumentare la sua velocità, si diresse contro di lui e lo colpì dritto in faccia con un fendente di Keyblade.
Questa volta il malvagio sembrò sentirlo tutto “Niente male, davvero niente male … ma non basta contro di me! Sfere Distruttrici!” e, utilizzando una delle sue micidiali mosse, sparò una grande sfera che subito dopo si divise in altre piccole palle nere “Vediamo se schivi questo!”
“Lo eviterò senza problemi!” in effetti riuscì a schivarlo … ma in parte purtroppo fu colpito senza però ottenere danni particolarmente gravi.
Macchia Nera non si stupì di questo, infatti disse “Come prevedevo hai una velocità strabiliante …”
“Sì … ed è anche grazie a questa se ti sconfiggerò!” Topolino continuava ad essere sicuro delle sue capacità e non intendeva gettare la spugna, avrebbe continuato a combattere … fino a quando avrebbe vinto!!
Tuttavia il Boss non era della sua stessa opinione “Mi spiace per te, ma io ho l’attacco, la velocità e anche la difesa al massimo, non hai speranze contro di me!”
“Non importa, ti batterò comunque!” le statistiche non lo spaventavano, e questo lo si poteva notare nei suoi occhi … proprio per questo, cercando di sfruttare la sua rapidità, si diresse contro di lui e prese in faccia il nemico con un colpo di Keyblade …
Purtroppo per lui senza fargli niente “Non mi hai fatto niente!” dopo aver detto questo, Macchia Nera colpì Topolino con una sfera oscura sul petto spazzandolo via, anche se il futuro sovrano del Castello Disney riuscì ad atterrare in piedi.
*Non ci credo, ha una potenza elevatissima, più di quanto immaginassi …* il giovane allievo di Yen Sid era rimasto sorpreso e, mentre tutti gli altri membri dell’A.P.M. osservavano senza fiatare, il combattente tentò di sparargli contro delle piccole sfere di luce che però vennero schivate dal nemico.
“Non l’hai ancora capito? Non puoi battermi, io sono il più forte!” detto questo, tentò un colpo di Firaga velocemente, ma anche questo colpo fu evitato dal piccolo topo … in quanto il malvagio sembrava aver sbagliato totalmente a lanciare!!
Difatti Topolino gli disse “Non hai una grande mira, però!” … peccato solamente che tutto faceva parte del piano dell’uomo!!
Quest’ultimo infatti sorrise diabolicamente e disse “Credi che il mio colpo sia già finito?” approfittando della distrazione dovuta all’aver evitato il colpo, il Boss lo raggiunse molto velocemente e lo colpì dritto in faccia con un fendente costringendolo a sputare fiotti di sangue dalla bocca “Visto? Mai abbassare la guardia!”
Era l’ennesima occasione in cui Topolino era ridotto davvero male, e proprio per questo fu costretto ad utilizzare nuovamente l’Energiga per curarsi totalmente le ferite e riprendersi … tuttavia ciò non cambiava la situazione: il suo avversario era nettamente più forte e non riusciva a provocargli ferite davvero gravi *Dannazione, è fortissimo!*
“E’ già la seconda volta che ti costringo ad usare una magia curativa, perché non ti arrendi e la fai finita?” ma quel vocabolo non esisteva nel dizionario del piccolo topo.
Proprio per questo Topolino urlò a squarciagola “MAI!” non si sarebbe mai arreso, qualunque cosa fosse successa e, utilizzando tutte le energie che aveva in corpo, lo raggiunse e gli tirò un colpo di Keyblade dritto in faccia … tanto forte da fargli uscire sangue dalla bocca!!! Finalmente gli aveva provocato dei danni!!!
Ma nonostante questo il Boss non era minimamente spaventato “Notevole … ma se speri che basti un colpo del genere per sconfiggermi ti sbagli di grosso!!!” e, approfittando della vicinanza, utilizzò una lama oscura colpendo il futuro sovrano sul petto ferendolo gravemente.
Però il malvagio non aveva di certo finito lì “Per te è finita!” cominciò infatti a bombardarlo di Firaga che non si capì se andarono a segno o meno visto che crearono un gran polverone coprendo totalmente la zona intorno al piccolo topo ... tuttavia Macchia Nera si convinse di averlo ucciso definitivamente, per questo disse “E’ stato divertente!”
Ma appena il polverone si diradò, si poté vedere che Topolino si era protetto con un Reflexga!! Era ancora in gioco!! “Queste cose non hanno effetto su di me!” esclamò annullando la barriera che l’aveva protetto dal colpo avversario.
Nonostante le apparenze, il malvagio sembrò felice di questo “Meno male, pensavo fosse già finita!” intendeva divertirsi ancora un altro po’ con lui prima di dargli il colpo di grazia e per questo, senza dargli un attimo di pausa, il Boss colpì Topolino con un attacco di Keyblade dritto in faccia sbalzandolo via.
“Non perderò!” atterrando in piedi, sfruttò la sua velocità per portarsi a sinistra del malvagio e tentare di sparargli un Firaga ravvicinato: l’attacco riuscì a prenderlo in pieno e a farlo indietreggiare di parecchio.
Questo servì a Macchia Nera per notare un dettaglio che prima non era riuscito ad inquadrare bene *Che strano: la difesa non si accinge a calare nonostante i colpi che gli ho dato … a quanto pare dovrò usare la mia tecnica volta a diminuire al massimo l’attacco, la difesa e l’agilità …* non si sapeva cosa aveva in mente il malvagio … ma non doveva essere nulla di buono!!
La prima cosa che tentò fu un colpo di Keyblade, ma il piccolo topo riuscì ad evitarlo velocemente *Perfetto, sono ancora abbastanza veloce da evitare i suoi colpi!* temeva che con le forze spese per curarsi avesse perso la sua agilità, ma per fortuna questo non era avvenuto …
Tuttavia questo faceva parte del piano del malvagio “Come previsto!” e, sparandogli un Firaga ravvicinato, lo ferì gravemente ai piedi facendolo cadere a terra dal dolore “Seconda mossa!” subito dopo, mentre il piccolo topo si rimetteva in piedi, gli dette un potentissimo colpo sulla mano con cui teneva il Keyblade tanto forte che gli spezzò l’osso!!!
“AAAAAAHHHHHHHHH!!!!!” fu quello che gridò Topolino mentre mollava la presa dalla mano e se la toccava dolorosamente: non se la sentiva più, segno che era rotta ...
“E non ho ancora finito!” come se non bastasse, il Boss sparò un potentissimo Firaga sulla pancia dell’avversario spazzandolo via e facendolo cadere a terra con una miriade di ferite in tutto il corpo e un arto spezzato ...
Soltanto allora il futuro sovrano capì la sua tattica e, mentre si rialzava dolorosamente in piedi, pensò *Dannazione, è più furbo di quanto pensassi! Prima con il Firaga ai piedi mi ha diminuito in modo esponenziale la velocità, poi con il colpo alla mano me l’ha rotta diminuendo la forza con cui tiravo i colpo di Keyblade … infine, mi ha colpito con un Firaga in pancia, diminuendo anche la difesa … probabilmente non riuscirò a vincere, ma ho ancora l’Energiga!* grazie al cielo il futuro sovrano riuscì a vedere un barlume di speranza …
Ma poco prima che potesse curarsi, Macchia Nera utilizzò uno strano attacco “Blocca-Magia!” il quale, appena colpì Topolino, gli impedì di utilizzare qualsiasi stregoneria ... in poche parole non poteva più utilizzare l’Energiga per guarirsi!!!
“Oh no!!” il futuro sovrano era davvero nei guai fino al collo … e non poteva neanche curarsi!!
Il Boss, sorridendo diabolicamente, rivelò “Non ho usato questa magia contro Yen Sid perché lui sa come annullarla prima che essa abbia effetto, per cui adesso non riuscirai mai a liberarti dalla presa della mia stregoneria, e per tutto lo scontro non potrai usare magie!! Muahahahahahah!!!” ormai era sicurissimo della vittoria in quanto l’avversario non poteva più guarirsi e di conseguenza aveva il destino segnato ... o almeno era quello che credeva lui.
Infatti, nonostante l’enorme svantaggio che aveva, il piccolo topo non intendeva arrendersi, avrebbe continuato a combattere fino alla morte se sarebbe stato necessario “Non importa ciò che hai fatto … vincerò comunque!” il resto dell’A.P.M. avrebbe tanto voluto intervenire … ma sapevano anche che l’amico non glielo avrebbe mai perdonato, e per questo si limitarono a pregare affinché riuscisse a vincere e a liberare l’Universo.
Macchia Nera intanto continuava a ridere e, per questo, il piccolo topo cercò di approfittarne tentando un colpo di Keyblade che era particolarmente debole e lento, tanto che il Boss, appena se ne fu accorto, ebbe tutto il tempo di evitare spostandosi verso destra “Sei sicuro di vincere? Con questi attacchi, ne dubito fortemente!” continuò poi a sbeffeggiarlo.
Però al futuro sovrano questo non importava e infatti tentò un altro attacco con la sua arma anche essa schivata tranquillamente “Riuscirò a colpirti, stai certo!” peccato solo che anche lui dubitava delle parole che aveva appena detto.
“Sei ridicolo!” considerando quella scena patetica, il malvagio sparò un Firaga sulla pancia del combattente facendogli uscire sangue dalla bocca e spazzandolo via … anche se incredibilmente riuscì ad atterrare in piedi nonostante tutto.
“Non posso perdere, devo combattere!” era ridotto malissimo, ma non voleva arrendersi e voleva continuare a combattere a qualsiasi costo ...
Inutile dire che il Boss considerava quel momento a dir poco penoso “Tsk, stai cominciando a diventare noioso con i tuoi soliti discorsi!” nello stesso momento il futuro sovrano aveva tentato un colpo di Keyblade, ma naturalmente era andato a vuoto.
“Non mi arrenderò mai, continuerò a combattere fino all’ulti …” non terminò neanche la frase che Macchia Nera lo prese con un attacco della sua spada ferendolo gravemente e mandandolo al tappeto parecchi metri davanti a lui.
Visto che ormai erano alla fine della battaglia, l’uomo oscuro decise di essere magnanimo e di terminare l’avversario una volta per tutte “Voglio premiare il tuo coraggio … e per questo ti eliminerò seduta stante!!” dopodiché cominciò a creare lo Squarcio Oscuro utilizzato in precedenza, ma invece di spararlo contro Topolino come aveva fatto contro Catrin e Yen Sid cominciò ad unirlo al suo Keyblade …

“Che diavolo sta facendo?” tutta l’A.P.M. era rimasta senza parole davanti a ciò che stava facendo il Boss e Merlino si era addirittura domanda cosa intendeva fare …
Soltanto lo stregone maestro dei due contendenti aveva capito Ma Yen Sid aveva capito cosa stava svolgendo … e aveva anche compreso che era QUESTO il vero miglioramento della tecnica che aveva preannunciato e non quello di prima *Ora capisco tutto …*

Nel frattempo l’unione era completata e la spada, invece di distruggersi come sarebbe dovuto accadere, si unì allo Squarcio creando una tecnica a dir poco micidiale “UNIONE DELLO SQUARCIO!! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” ormai, grazie a questa mossa, era sicurissimo di vincere, e proprio per questo spiegò come funzionava in modo che sapesse cosa stava per abbattersi su di lui “Grazie a questa tecnica, posso unire il mio Squarcio Oscuro a qualsiasi cosa, permettendogli così di disintegrare qualsiasi persona o oggetto senza pietà! Muahahahahahahah!!”
“Oh no!” Topolino aveva compreso di essere davvero in guai seri …
E anche i suoi amici l’avevano capito “Se non facciamo qualcosa è spacciato!!” disse infatti Orazio con l’approvazione di tutti: al diavolo l’orgoglio del piccolo topo, questa volta rischiava grosso e non potevano rimanere a guardare.
Tuttavia, poco prima che tutta l’A.P.M. tentasse di andare verso Topolino per aiutarlo, Macchia Nera riuscì a creare una cupola oscuro intorno a se stesso e al suo avversario, isolandosi così dal resto del mondo.
“Oh no, adesso non possiamo aiutarlo!” fece Thor cercando di sfondare la barriera con il suo martello inutilmente.
“Preferisco non avere intromissioni, ma state tranquilli: dopo mi occuperò di voi!” li minacciò allora Macchia Nera mentre tutto il gruppo di combattenti per la libertà non poteva fare niente per aiutare il proprio compagno se non restare a guardare e sperare che possa trionfare in qualche modo disperato o con un miracolo.
Intanto, dentro la cupola, il Boss tornò a volgere la sua attenzione verso l’avversario … ma come girò lo sguardo verso di lui si accorse che era sparito nel nulla!!! Dove diamine era?! *Deve aver approfittato della mia distrazione per nascondersi …* fu ciò che capì il malvagio mentre cercava di capire dove fosse il piccolo topo …
Un piccolo topo che era spuntato all’improvviso dietro di lui e, trattenendo il dolore della mano, stava tentando di usare la sinistra per colpirlo dritto in testa … ci riuscì, ma a causa della sua forza notevolmente ridotta non gli fece proprio niente.
“Davvero pensavi di farmi male con un colpo tanto ridicolo?” lo sbeffeggiò Macchia Nera con un sorriso maligno per poi girarsi di scattò e tentare un colpo di Keyblade che venne evitato per un soffio “Sei ancora agile per avere i piedi fuori uso …”
Nello stesso momento una roccia che si trovava proprio dietro Topolino si sgretolò a causa del fendente appena utilizzato … e il futuro sovrano capì che quello poteva essere lui “N-Non è possibile …”
“Allibito per la fine che avresti potuto fare eh?” fece allora il crudele uomo mantenendo il suo sorriso … fu solo allora che, prima di spedirlo all’altro mondo, scelse di farlo soffrire ulteriormente rivelandogli un segreto di cui lui non era a conoscenza “Prima di ucciderti però, vorrei rivelarti un dettaglio di cui forse non sei a conoscenza …”
“Di cosa stai parlando?!” chiese il combattente confuso dalle sue parole.
E così Macchia Nera, pronto a gustarsi la reazione del suo avversario, si preparò a rivelargli la verità dietro un mistero che ci stavamo portando dietro da ormai parecchio tempo “Ti ricordi come sei finito nel Cuore del Mondo vero? Beh … devi sapere che non è stato un incidente … è stata tutta opera di Yen Sid!! All’inizio ti ha convinto ad andare al vulcano creando una Minni falsa con la sua magia e poi ha fatto cedere il terreno sotto di te per farti precipitare nella lava!!!” shock totale!!! Quindi gli eventi che hanno portato a tutto questo e all’inserimento di Topolino, Paperino e Pippo in questa vicenda erano stati tutti orchestrati dallo stregone!!!
“COSA?!” i diretti interessati (il piccolo topo, il papero e il cane antropomorfo) rimasero a dir poco senza parole … perché avevano appena scoperto come erano finiti dentro quella vicenda contro la loro volontà!!!
“M-Ma … perché?” chiese a quel punto Pippo al Leader dell’A.P.M. confuso e desideroso di risposte.
Quest’ultimo, che stava tenendo la testa abbassata in quanto sperava che non venissero mai a conoscenza di questo particolare, rivelò loro il motivo per cui aveva fatto tutto quello “In verità tu e Paperino non eravate programmati, volevo portare qui solo Topolino … perché era il candidato migliore per aiutarci a fermare l’O.D.M.!! L’ho fatto per il bene dell’Universo!!!” nonostante apparentemente il futuro sovrano sembrava non averlo ascoltato, in realtà aveva sentito ogni singola parola per filo e per segno, perché anche lui voleva sapere il motivo …
“Adesso che sai la verità vuoi ancora aiutarli?” intervenne però Macchia Nera ad aggiungere il suo tocco personale in quella situazione che sembrava star mandando letteralmente a quel paese l’A.P.M. ...
E invece non fu così, perché incredibilmente il piccolo topo mostrò il suo sguardo determinato e rispose “Sì, li voglio ancora aiutare!!!” inutile dire che sia Yen Sid che il Boss rimasero basiti davanti a quella risposta che non era assolutamente prevista “L’ha fatto solo per il bene dell’Universo, quindi combatterò ancora per loro!”
“ALLORA MORIRAI CON LORO!!!” naturalmente il malvagio non aveva gradito per niente quella risposta e si tenne pronto ad ucciderlo immediatamente saltando verso l’alto e scendendo in picchiata verso Topolino puntando il Keyblade sulla sua testa “ADDIO!!!” purtroppo Topolino non ebbe il tempo di scansarsi, e venne trafitto in pieno dall’attacco sulla testa sgretolandosi del tutto in particelle di luce … alla fine non ce l’aveva fatta, nonostante la sua determinazione era morto contro un avversario ben più forte di lui …
“NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!” tutta l’A.P.M. nessuno escluso rimase a dir poco disperato per la morte del loro amico e in alcuni di loro si poterono notare addirittura le lacrime che scendevano dagli occhi …
Inutile dire che, al contrario loro, Macchia Nera stava sghignazzando della grande e, dopo aver annullato la cupola, si stava preparando a scagliarsi contro i combattenti per la libertà “Anche la vostra ultima risorsa è morta, adesso cosa farete?” era in estasi: anche se era rimasto da solo aveva ormai vinto, non doveva fare altro che eliminare degli avversari che non stavano neanche badando a lui a causa della morte del loro caro amico …
“Adesso toccherà a voi!” il malvagio si tenne pronto a scagliarsi contro di loro per eliminarli definitivamente (Yen Sid era ancora delimitato a causa del precedente scontro e non avrebbe retto per molto) … quando all’improvviso qualcosa lo bloccò all’improvviso … tanto che lo costrinse a sputare sangue dalla bocca!!! “M-Ma che …”
Appena ebbe abbassato lo sguardo, notò che una persona che credeva morta l’aveva appena trafitto sul petto lasciando la punta del Keyblade dentro il suo corpo … inutile dire che era nientemeno che il piccolo topo sopravvissuto al colpo precedente!!!
“TOPOLINO!!!” urlò Paperino felicissimo che il suo migliore amico fosse vivo, naturalmente anche Pippo stava saltellando dalla gioia e il resto dell’A.P.M. non era da meno, mentre Yen Sid si era limitando a sorridere contento.
Macchia Nera invece non riusciva a crederci, non solo era ancora vivo dopo il suo colpo … ma era addirittura riuscito a trapassarlo con la sua arma!! “M-Ma c-come hai f-fatto a s-sopravvivere?!”
“Semplice: lo Squarcio Temporale crea delle illusioni, e quella che hai ucciso era una mia immagine residua … inutile che ti spieghi che essa non era una magia tra quelle classificabili in quanto proibita e di conseguenza immune al Blocca-Magia!” questa volta il futuro sovrano era riuscito veramente a fregarlo …
Però il malvagio non intendeva darsi per vinto e, sollevando il Keyblade, si tenne pronto ad ucciderlo veramente questa volta “P-Poco male, i-io posso s-sopravvivere con u-un buco in p-pancia … t-tu no!!”
Ciò che aveva detto era vero, per questo poco prima che potesse trafiggerlo e uccidere il vero Topolino, il piccolo topo eseguì una tecnica che lui conosceva molto bene … “Squarcio Temporale!!!” dalla punta dell’arma che era ancora incastrata dentro il corpo del Boss, si generò la tecnica proibita che, partendo dall’interno del corpo del malvagio, cominciò a polverizzare ogni strato del malvagio!!
“NOOOO!!!! NON PUO’ ESSERE!!! NOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” fu l’unico urlo che riuscì a lanciare prima che la mossa potentissima lo polverizzasse del tutto assorbendo dentro di sé il malvagio e facendolo sparire dalla faccia dell’Universo … ebbene sì, questa volta ce l’avevano fatta, Macchia Nera era morto … e la pace era tornata in tutti i mondi!!!
“SIIIIIII!!! FINALMENTE ABBIAMO VINTO!!!” l’A.P.M. cominciò a gridare di gioia per aver vinto quella guerra che sembrava ormai infinita e il tutto mentre Topolino, stremato dalla battaglia che aveva appena combattuto, cadeva a terra senza più forze sotto lo sguardo felice di tutti quanti … era finito … quell’incubo era finito per sempre!!!

Lasciandoli festeggiare per un momento, torniamo un secondo in superficie dalla Squadra di Recupero … tutti quanti stavano lavorando per completare la macchina che li avrebbe portati nel Cuore del Mondo per salvare Topolino, Paperino e Pippo … tranne Paperoga, lui ovviamente non stava facendo niente su richiesta di tutti quanti.
Ad un certo punto però … “Minni!” Cip chiamò a gran voce la fidanzata del piccolo topo. Quest’ultima gli chiese “Cos’è successo? Ci sono altre creature?”
“No, finalmente la macchina è pronta!!” esclamò allora Ciop annunciando la buona notizia, ora potevano finalmente scendere il vulcano!! Il mezzo che avevano preparato assomigliava ad una Gummiship e l’unica differenza era che questa possedeva un rivestimento anti-lava.
“Perfetto, andiamo immediatamente a salvarli!!” fece allora Paperina e, con il consenso di tutti, l’intera Squadra di Recupero entrò dentro la navicella e, appena furono tutti dentro, partirono in quarta alla volta del Cuore del Mondo …
Riuscirono ad entrare dentro il magma, ma appena lo ebbero fatto … si accorsero di essere finiti dentro una specie di mondo desertico!!! “Ma che diavolo …” solo dopo arrivarono a capire che era il Cuore del Mondo e, dopo qualche momento di ricerca, riuscirono ad arrivare proprio sopra la base dell’O.D.M. distrutta.
“Ehi, laggiù di sono delle persone!” notò subito Qui indicando coloro che si trovavano sotto di loro e che era l’A.P.M. al quasi completo.
Inutile dire che Minni riconobbe subito uno di quelli che si trovava là in fondo “TOPOLINO!” e diresse subito la macchina verso di loro.
Appena atterrarono al fianco di coloro che avevano appena combattuto e sconfitto l’O.D.M., il piccolo topo vide chi stava uscendo dal mezzo e … “MINNI?!” la sua fidanzata non perse tempo e andò ad abbracciarlo seduta stante in quanto non aveva mai perso la speranza e sapeva che era ancora vivo.
Anche Pippo e Paperino erano felici di rivederli mentre Paperina andava ad abbracciare il papero, il resto del gruppo di combattenti per la libertà invece non disse niente in quanto si poteva dire che erano arrivati giusto in tempo.
Qui nel frattempo, rivolgendosi ai tre per cui erano venuti, disse loro “Ragazzi, torniamo in superficie, sono tutti preoccupati per voi!” nessuno ebbe niente da ridire, in quanto il loro compito nel Cuore del Mondo era finito e potevano tornare al Castello Disney … ovviamente dopo aver recuperato Chiquita, Clarabella, Victor e Vest (erano ignari del destino subito da quest’ultimo).
Tuttavia, nonostante la situazione che sembrava ormai essersi risolta a loro favore, Yen Sid non era affatto felice … perché aveva una gran brutta sensazione *Strano, Macchia Nera sapeva che Blocca-Magia non blocca lo Squarcio Temporale, sapeva che lo Squarcio Temporale crea illusioni, e sapeva persino che il Topolino che aveva ucciso era una copia! Senza contare che contro Topolino non stava nemmeno usando il massimo della forza … ma allora perché è cascato in un simile tranello? E cos’è questo piano B di cui avevano accennato lui e Topark? E se … per la realizzazione dei loro piani Macchia Nera doveva morire?! Solo questi pensieri mi fanno accapponare la pelle! Me lo sento, non è finita, Macchia Nera tornerà … probabilmente stasera stessa!! Ma è meglio non allarmare i miei compagni e lasciarli riposare …* era sicurissimo di questa sua sensazione, e per cui era convinto che la battaglia non fosse ancora finita ...
“Loro sono tuoi amici, giusto?” chiese nel frattempo Minni a Topolino che annuì rivelando anche lei che lo avevano aiutato ad affrontare tutti i pericoli che si erano posti davanti a loro in tutto quel tempo.
E così, mentre la macchina che era abbastanza grande da contenere tutti stava per partire per prendere il resto dell’A.P.M. e dirigersi in superficie, lo stregone proseguì i suoi pensieri *… Sì, forse è meglio che non li allarmi … anche se tornerà, e anche molto presto!* Macchia Nera non era ancora acqua passata, di questo lui ne era sicurissimo, e per questo avrebbe tenuto gli occhi aperti … per fermarlo appena si sarebbe ripresentato!!!

Finalmente Topolino ha ucciso Macchia Nera!!! Durante la battaglia si è scoperto anche che a farli andare nel Cuore del Mondo è stato Yen Sid fin dall’inizio, ma Topolino l’ha subito perdonato in quanto l’ha fatto per il bene dell’Universo. Poco dopo la sconfitta del malvagio, è arrivata anche la Squadra di Recupero che si sta preparando a riportarli tutti quanti in superficie. Ma Yen Sid, mentre era sulla macchina che li avrebbe riportati a casa, ha supposto un possibile, anzi, possibilissimo ritorno di Macchia Nera, allora alcune domande sorgono spontanee: Macchia Nera è davvero morto? Qual è il piano B di cui avevano accennato lui e Topark? E come mai si sarà fatto uccidere? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Topolino ce l’ha fatta!!! Ha ucciso Macchia Nera salvando l’Universo!!!
Finalmente l’O.D.M. sembra definitivamente sconfitto, e tra l’altro abbiamo anche svelato il dilemma sulla Minni falsa apparsa nel primo Capitolo: era stato Yen Sid in quanto aveva capito che il piccolo topo era l’ultima speranza per i mondi :) e infatti sembra che ormai l’A.P.M. abbia vinto definitivamente …
Ma sarà davvero così? Mentre la Squadra di Recupero ha raggiunto il gruppo di combattenti per la libertà e si prepara a tornare al Castello Disney con loro, Yen Sid è sicurissimo che la battaglia non sia ancora finita e che Macchia Nera sia ancora vivo … le sue sensazioni saranno giuste?
Lo scopriremo domenica 12 Agosto per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” in cui ci saranno i festeggiamenti … e una terribile scoperta finale!!

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Capitolo 55
 *** Dopo la Caduta dell'O.D.M.! Una Piccola Festa!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”!
In questo Capitolo ci saranno i festeggiamenti per la vittoria contro l’O.D.M., ma se pensate che ci sarà solo questo vi sbagliate di grosso … perché al termine del chap ci sarà una sorpresona finale!!!
Prima però come sempre passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Eheheheheheh hai assolutamente ragione, Topolino le ha provate tutte per tentare di batterlo e all’inizio non riusciva proprio a tenergli testa >.< ma alla fine, usando la furbizia, è riuscito a sconfiggerlo … anche se, da quanto ha detto Yen Sid, non l’ha ancora ucciso ... eh già, Macchia Nera non muore mai XD sembra immortale! XD E non abbiamo ancora scoperto tutto su di lui … che cosa intendo lo scoprirai più avanti ;) nel frattempo goditi questo chap che ha una grande sorpresa finale ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 54: Dopo la caduta dell’O.D.M.! Una piccola festa!!



Dopo essere riusciti a sconfiggere definitivamente Macchia Nera e a far cadere la terribile organizzazione criminale chiamata O.D.M., l’A.P.M. si stava per dirigere verso il Castello Disney uscendo dal Cuore del Mondo grazie anche alla Squadra di Recupero che era giunta fin lì proprio per salvare Topolino, Paperino e Pippo …
Naturalmente prima di farlo tornarono un secondo al Quartier Generale del gruppo di combattenti per la libertà a recuperare Clarabella e Chiquita che erano rimasti là, dopodiché localizzarono il povero Victor svenuto e in punto di morte e anche il cadavere di suo fratello adottivo Vest … inutile dire quali furono le reazioni appena recuperarono i loro corpi.
“Dannazione, anche Vest è morto!” fu ciò che disse Merlino con la testa abbassata e stringendo i pugni: un altro dei loro amici era caduto poco prima della loro vittoria finale.
All’interno della Gummiship costruita dalla Squadra di Recupero, tutti bene o male erano tristi a causa della triste fine fatta dal proprio amico … tuttavia il sorriso che aveva sul volto significava che se n’era andato da quel mondo senza nessun rimpianto, e questo a loro bastava “Speriamo che almeno Victor non lo sia …” fu l’unica cosa che seppe dire Thor a quel punto.
La loro attenzione si spostò verso altro quando finalmente Minni fece uscire la navicella dalla lava e tornare all’interno del loro mondo: lì poterono notare il panorama che li circondava, e dovevano ammettere che tutto quel verde unito al sole che stava per tramontare visto che la battaglia era durata tutto il giorno lo rendevano stupendo.
“Finalmente in superficie!” disse Topolino felice di essere tornato a casa proprio come Paperino e Pippo.
Invece Orazio, così come Clarabella e Chiquita, stavano osservando il tutto meravigliati … e questo per un motivo ben specifico “E’ un anno che non lasciavo il Cuore del Mondo, ormai non mi ricordavo quasi più com’era l’ambiente al di fuori di esso …” fu ciò che disse l’ingegnere.
“Già, che bello finalmente tornare a casa!” esclamò anche la mucca con un sorriso stampato in volto.
Dopo qualche minuto la Squadra di Recupero fece atterrare la Gummiship proprio al campo che aveva costruito in attesa di terminare la navicella che gli avrebbe permesso di scendere sul vulcano “Vi andrebbe di passare la notte nel nostro campo? Domani torneremo tutti a casa!” fu la proposta di Minni: sapeva che avevano combattuto una dura battaglia e per questo avevano bisogno di riposo, l’indomani mattina ognuno sarebbe tornato nella propria dimora o nel proprio mondo.
Tutti sembravano soddisfatti da quell’idea visto che bene o male erano stanchi, e infatti Yen Sid, vedendo le loro facce entusiaste, gli rispose “Certo, nessun problema!”
“Perfetto!” disse allora Qui saltando di gioia: c’erano tante cose che voleva chiedere a suo zio riguardo ciò che avevano fatto nel periodo in cui erano stati via.
Per quando sarebbe venuto il buio non c’era nessun problema “Ci penso io a trovare la legna per la notte!” fece infatti Qua allontanandosi dal gruppo per andare a cercare dei tronchi d’albero per prendere qualche ramo …
E fu solo in quel momento che a Minni tornò a mente una cosa di cui ormai si era dimenticata *Cavolo, che sbadata che sono!* e immediatamente chiese a tutta l’A.P.M. una cosa molto importante “A proposito: per caso avete incontrato delle strane creature tutte nere?”
Inutile dire che quella domanda lasciò senza parole tutti quanti … perché la fidanzata di Topolino stava sicuramente parlando degli Itres!!! Ma come … “Esatto, ma tu come fai a saperlo?” chiese infatti Pippo guardandola stranita.
Lei rispose immediatamente “Perché da quando siete partiti dal vulcano ne saranno saltati fuori circa 4 o 5 … anche se non capisco perché!” in realtà c’era la teoria di Archimede riguardante il fatto che stavano cercando una macchina che si trovava sotto i resti del Castello Disney … ma ora che la situazione sembrava risolta era inutile allarmarli per niente.
Le sue parole però fecero nascere qualche dubbio a Merlino “A quanto pare stavano tentando di salire in superficie …”
”Tranquilli, ormai non c’è da preoccuparsi: senza Macchia Nera gli Itres non possono vivere!” disse però Chiquita calmando un po’ la preoccupazione che era nata più o meno in tutti.
“Meno male, almeno non dovremo mai più usare queste armi!” esclamò a quel punto Cip indicando tutti gli strumenti che lui e il resto della Squadra di Recupero avevano costruito per contrastare quei mostri che sbucavano fuori dal vulcano.
“Già!” si limitò a concordare Ciop.
Dopo, senza perdere tempo, Thor portò il corpo di Victor ancora svenuto all’interno di una delle tende che erano presenti al campo: unendo gli Energiga di Yen Sid, Topolino e Merlino erano riusciti a salvarlo e ora aveva soltanto bisogno di riposo.
“Meglio non fare subito il funerale di Vest e Catrin, aspettiamo prima che Victor si svegli!” la proposta di Orazio fu approvata da tutti, visto che erano dell’idea che lo Shinatori minore dovesse per forza partecipare all’ultimo saluto di quello che era suo fratello anche se non di sangue …
Così il tempo passò molto velocemente e, nell’attesa che l’uomo si svegliasse, ognuno impiegò il tempo a disposizione in modo diverso, infatti Qui, Quo e Qua presero la legna per la notte, Cip e Ciop sistemarono tutto il resto, Paperina, Minni, Chiquita e Clarabella prepararono la cena per tutti, Merlino, grazie alla sua magia, stava trasportando tutto il materiale dal Quartier Generale dell’A.P.M. fino a lì, Amon rimaneva zitto e separato dagli altri in quanto semi depresso a causa della morte dei suoi migliori amici, anche se ogni tanto dava una mano al mago a sistemare le cose che portava su, Topolino e Yen Sid accendevano il fuoco grazie alla legna, Thor accompagnava i tre paperi per sicurezza e Paperoga, come al suo solito, non faceva niente.
Finalmente, dopo circa un oretta, il tramonto arrivò e cominciò a calare la notte nel mondo del Castello Disney, ma non era ancora arrivato del tutto, e proprio per questo il gruppo di combattenti per la libertà decise di raccontare alla Squadra di Recupero tutta la loro avventura, dall’arrivo di Topolino, Paperino e Pippo fino alla sconfitta definitiva di Macchia Nera.
Inutile dire che tutti quanti rimasero a bocca aperta davanti a quel racconto “Che storia incredibile!” disse infatti Paperina.
“Già … alla fine però quel maledetto ha avuto ciò che si meritava!” esclamò invece Minni felice della fine che aveva fatto l’ex allievo dello stregone.
Paperoga, dimostrando come sempre la sua scemenza, domandò ingenuamente “Alla fine Macco Neri è morto?” chi?!
Ovviamente tutti quanti lo guardarono a dir poco sconvolti, poi Topolino provò la missione impossibile cercando di spiegargli come stavano le cose “Primo: si dice Macchia Nera; secondo: l’abbiamo appena detto che lui è morto!”
“Davvero? E come è morto Marrhia Nero?” inutile, quello sembrava avere una zucca vuota.
Ancora una volta tutti quanti si riguardarono a vicenda a dir poco scioccati e Cip ci riprovò dicendogli “L’ha appena raccontato!!!”
“Davvero? E come?” chiese di nuovo il papero voltando leggermente la testa verso sinistra.
A quel punto il futuro sovrano del Castello Disney non si trattenne e disse alla sua fidanzata “Questo è pazzo forte!”
”Tu non sai quanto …” gli rispose lei evitando di dirgli quello che aveva fatto quando loro non c’erano …

Finalmente ecco calare il sole, la notte era scesa e, visto che Victor non si era ancora svegliato a causa delle ferite riportate durante lo scontro con Shinzo, decisero di dare inizio ai festeggiamenti e di fare più tardi una pausa per le onoranze funebri.
“Facciamo festa!!!” esclamarono infatti in coro tutti i membri dell’A.P.M. ad eccezione di Yen Sid e Amon.
Immediatamente Merlino, grazie alla sua magia, evocò una radio e la accese immediatamente facendo partire una musica alquanto movimentata.
L’intera Squadra di Recupero li guardò a dir poco sconvolti perché non si aspettavano che dei combattenti tanto seri potessero diventare così gioiosi in poco tempo “Beh dai, se lo meritano …” disse allora Minni con la goccia dietro la testa rivolta al suo gruppo ...
Soltanto che non aveva tenuto conto di una cosa “Ehm, a dire il vero anche Cip, Ciop, Qui, Quo, Qua e Paperoga stanno festeggiando!” evidenziò difatti Paperina anche lei con la goccia dietro la testa.
Loro due erano le uniche che non stavano facendo niente … naturalmente non potevano rimanere con le mani in mano, e proprio per questo la fidanzata di Topolino disse “E va beh, allora andiamo anche noi!” e così pure loro due si gettarono nella mischia.
I festeggiamenti erano partiti sotto il cielo stellato del Castello Disney e ognuno stava partecipando al party a modo suo … a parte il povero Amon, il quale non aveva la forza di svagarsi e se ne stava in un angolo a non fare niente se non a pensare depresso *Catrin … Eleonor … Dragon …*
Thor invece, incredibilmente, stava andando verso il tavolo dei piatti dove c’era ogni sorta di cibo immaginabile … e ciò non era un buon segno! “Eheheheheheh anche se sono un Dio, anch’io devo mangiare …”
Ma proprio quando stava per addentare una coscia di pollo che aveva preso in mano, essa cominciò a levitare dritta verso Merlino “Ehi, vecchio, quella coscia era mia!” si lamentò subito il biondo verso l’anziano.
Quest’ultimo però rispose tranquillo “Non sono solo tue, tutti possiamo mangiare!”
Inutile dire che Thor lo guardò subito in cagnesco e gli disse “Non importa, ce ne sono migliori di quelle!” insomma, sembrava star per nascere una bella litigata …
Però passando invece agli altri, si poteva vedere che Terra ed Aqua stavano chiacchierando “Chissà quanto sarà felice Ventus quando torneremo a casa!” fu ciò che disse la ragazza sorridendo.
“Già, quasi sicuramente ci chiederà dove siamo stati … ma ovviamente noi non potremo dirgli niente. Ci inventeremo qualche scusa …” esclamò invece il bruno mentre entrambi sorseggiavano del buon vino.
Da un'altra parte anche Topolino, Paperino e Pippo stavano festeggiando mangiando, ballando e parlando allo stesso tempo … non si sapeva come facevano, però in qualche modo ci riuscivano.
“Riescono a fare tre cose nello stesso momento!” esclamò infatti Chiquita a dir poco scioccata …
Anche se le sorprese non erano certo finite lì “Oh no, adesso a loro si unisce anche Orazio!”
esclamò infatti Clarabella mettendosi una mano sulla fronte e vedendo la mucca avvicinarsi ai 3 e fare le loro stesse cose.
“Ma ci sono o ci fanno?” in effetti la domanda della tacchina era più che lecita ...
Solo che al momento attuale non si sapeva qual’era la risposta “Non lo so …” disse infatti Clarabella.
Ora invece andiamo a vedere cosa stava facendo la Squadra di Recupero visto che anche loro si erano uniti al party per la vittoria contro l’O.D.M. … tra di loro si potevano notare i due scoiattoli che stavano mangiando le ghiande che si erano presi mentre preparavano tutti.
“Mmm, che buone!” esclamò Cip gustandosi una delle sue.
Ciop però aggiunse “Ci manca solo il ketchup e sono perfette!” sempre che esso si metta davvero sopra le ghiande …
Qui, Quo e Qua invece stavano cercando di parlare con il loro parente … ma lui era troppo preso dalla festa per sentirli “Zio Paperino!” “Zio Paperino!” cercavano infatti di chiamarlo Qui e Qua “Mi sa che è sordo!” fece invece Quo guardando malamente il papero.
Paperoga, distanziato dagli altri, stava ancora cercando di capire se Macchia Nera era morto oppure no … una cosa che lasciò sbigottita Clarabella “Non ha ancora capito … ma è proprio scemo forte!!”
E, mentre Paperina e Minni stavano ballando, Yen Sid si trovava dentro una delle tende e stava riflettendo sulla sua sensazione … era sicuro che non fosse ancora finita … ma allora … cosa intendeva fare Macchia Nera? E quando sarebbe rispuntato fuori?
Dopo qualche minuto, sotto lo stupore di quasi tutti, cominciò a partire un lento, una di quelle musiche che era fatta soprattutto per le coppie, e immediatamente due di esse si gettarono nella mischia cominciando a ballare, naturalmente erano Topolino & Minni e Paperino & Paperina.
Ma non sembravano essere gli unici “Mi concede l’onore di questo ballo!” propose infatti Orazio a Clarabella, la quale accettò iniziando a ballare con lui.
“Ah, che belle coppiette!” fece allora Chiquita con occhi sognatori guardandoli danzare insieme …
Al termine di quella specie di valzer, i festeggiamenti proseguirono e coloro che avevano combattuto per la libertà lo fecero ognuno in un modo più stravagante dell’altro … questo fino a quando venne l’ora di mangiare.
“E’ ora di cena!” naturalmente al richiamo della tacchina tutti, ad eccezione di Yen Sid che non aveva fame e di Amon che non riusciva proprio a pensare al fatto che tutti i suoi amici fossero morti, corsero dritti verso il cibo travolgendo di nuovo la povera Chiquita.
“Oh mamma. Stai bene?” gli chiese Clarabella avvicinandosi all’amica per vedere come stava.
Lei, alzandosi in piedi, sorrise e le rispose “Tranquilla, ormai ci sono abituata, sarà la 370° volta che mi travolgono!” e questo perché bene o male al Quartier Generale dell’A.P.M. succedeva sempre.
Ovviamente tutti mangiarono con velocità incredibile, tanto che a Minni e a tutta la Squadra di Recupero venne la goccia dietro la testa tanto erano increduli “Assurdo!” Paperina non aveva parole davanti alla loro voracità.
“Beh, almeno noi siamo educati!” ma mi sa che Minni aveva parlato troppo presto ...
Infatti “Eccetto Paperoga!” Cip indicò subito il papero che stava facendo esattamente come il gruppo di combattenti per la libertà … un combina guai completo visto che era anche un maiale a tavola.
“Forse si sarebbe trovato meglio tra di loro!” forse Ciop non aveva tutti i torti … ma quasi sicuramente si sarebbe fatto ammazzare il primo giorno di combattimenti.
Appena terminato di mangiare la festa proseguì di nuovo, soltanto che questa volta tutti quanti si radunarono intorno al fuoco per poter parlare ed esprimere le proprie opinioni.
“Victor è da un po’ che non si sveglia, sono un po’ preoccupato!” Topolino stava cominciando ad essere in pensiero per l’amico …
Ma Thor lo tranquillizzò subito dicendogli “Sta calmo, avete usato una tripla magia, quindi lui dovrebbe essere vivo … spero!”
In effetti, quasi come se l’avessero chiamato, lo Shinatori minore uscì fuori dalla tenda col petto tutto fasciato mentre si toccava la testa semi dolorante … naturalmente la prima cosa che notò fu di non trovarsi nel Cuore del Mondo ma in un'altra zona che non aveva mai visto prima di allora “Ehi, ma dove siamo? Il Boss è morto? Siamo in superficie?”
“Tranquillo, ora ti spieghiamo tutto!” e in un batter d’occhio Merlino, insieme al resto del gruppo, raccontarono a Victor ciò che era successo …
Naturalmente lui era felice che fosse finalmente tutto finito, ma era anche triste per il fatto che Catrin avesse fatto la stessa fine di suo fratello adottivo *Ragazzi … mi dispiace molto …*
Seguirono, dato il risveglio dell’uomo, i funerali e le sepolture di Vest e C in cui tutti gli dettero l’ultimo saluto sperando che da lì in poi nessun altro di loro avrebbe dovuto fare la sua stessa fine “Riposate in pace, amici miei!” esclamò infatti lo Shinatori minore con la testa abbassata.
Dopo il funerale, Amon tornò in un angolo a ripensare a ciò che avrebbe potuto fare da quel momento in poi dato che le uniche persone a cui voleva bene erano tutti morti, gli altri invece si radunarono di nuovo intorno al fuoco.
“Mi sa che non l’ha presa molto bene la morte di Catrin …” disse nel frattempo Pippo osservando quanto A fosse depresso.
Minni non sapeva cosa dire visto che non lo conosceva, se non “Mi dispiace per lui e i suoi amici!”
“Già, poverini … ha visto morire i suoi amici davanti agli occhi senza poter fare niente!” esclamò invece Paperino capendo cosa provava il compagno anche se a lui non era mai capitato …
“Vero, ma dovrebbe pensare che quel che è stato è stato, e non si può tornare indietro!” il Dio però non aveva detto una cosa sbagliata, visto che tergiversare per troppo tempo su ciò che è successo non fa affatto bene ...
E anche Merlino gli dette ragione “Purtroppo Thor ha ragione: quello che è successo non si può cambiare!” Amon avrebbe dovuto voltare pagina se voleva trovare una nuova ragione di vita …
Alla fine, circa a mezzanotte, la festa terminò e ognuno tornò nella propria tenda a dormire … o almeno la Squadra di Recupero, visto che i membri dell’A.P.M. preferirono rimanere sotto il cielo stellato a dormire, il tutto mentre A e Victor, gli unici che non riuscivano a prendere sonno, facevano le guardie.

L’indomani mattina tutti si svegliarono riposati e senza un briciolo di sonno: avevano dormito davvero molto bene “Che bella dormita!” fece infatti Topolino stiracchiandosi.
Tuttavia, anche se i guai erano passati, le brutte notizie non erano certo finite … infatti, non appena tutti furono svegli, Thor dovette fare un annuncio seduta stante “Beh ragazzi … direi che è il momento di salutarvi!”
“Come, te ne vai? Non vuoi rimanere ancora un po’?” gli chiese Minni nella speranza di convincerlo …
Ma il Dio aveva delle faccende urgenti da sbrigare “Purtroppo non posso, devo tornare ad Asgard sistemare ciò che ha fatto mio fratello!”
“Anch’io credo che partirò: ora che tutto è finito, troverò un'altra ragione di esistenza viaggiando per i mondi grazie alla spada che possiedo!” intervenne anche Victor mostrando la sua arma con doti a dir poco magiche.
Anche Amon aveva deciso di andarsene “Forse viaggerò anch’io per i mondi, senza una meta precisa per vedere cosa fare ora che sono tutti morti …”
“Se volete potete vivere qui, a noi non dispiacerebbe affatto!” intervenne allora Paperina offrendo a loro la possibilità di rimanere con loro …
Ma tutti declinarono l’offerta “No grazie, preferisco tornare nel mio mondo!” “Io invece preferisco viaggiare!” “Pure io!” esclamarono infatti in ordine il biondo, lo Shinatori minore e A.
Tutti a quel punto dovettero rassegnarsi e lasciarli andare “Beh, allora questo è un addio … è stato un onore combattere al vostro fianco!” dopo aver detto questo, Topolino strinse la mano a tutti e 3 e, appena lo ebbe fatto, tutti coloro che dovevano andarsene alzarono la mano in segno di saluto e cominciarono ad allontanarsi da loro.
“Statemi bene!” “Speriamo di rincontrarci un giorno!” erano questi i commenti di quasi tutti mentre il futuro sovrano del Castello Disney li osservava con un grosso sorriso in volto … almeno inizialmente, perché poi all’improvviso successe qualcosa di davvero inaspettato …
All’improvviso, mentre si stavano allontanando, il piccolo topo fece un enorme balzo portandosi proprio davanti a loro … soltanto che teneva lo sguardo stranamente basso e aveva un atteggiamento piuttosto strano …
Nessuno sembrò notarlo, tanto che Victor gli chiese scherzosamente “Volevi salutarci di nuovo, eh?” già … se si può definire “salutare” quello che stava per fare!!
Infatti, tirando fuori misteriosamente il suo Keyblade, Topolino evocò un Aeroga spazzando via tutti e 3 e lanciandoli dritti verso gli altri!!! Ma che cavolo stava facendo?! Era impazzito?!
“Che diavolo ti succede, Topolino?” chiese infatti Minni a dir poco scioccata mentre anche gli altri si stavano facendo la stessa domanda … tranne Yen Sid, che stava avendo una brutta sensazione …
Il piccolo topo a quel punto sollevò lo sguardo per mostrarlo a loro … e fece vedere così i suoi occhi incredibilmente gialli!! “Topolino? Tsk io non sono quello stupido, luridi idioti …”
“E allora chi sei? Topark?” chiese invece Paperino mentre stava tirando fuori la sua arma come quasi tutti quelli che potevano combattere mentre Thor, Amon e Victor si stavano rimettendo in piedi.
Purtroppo però la notizia che arrivò a loro fu qualcosa di ancora più sconvolgente “Non sono nemmeno Topark, io sono … Macchia Nera!!!” what?! Macchia Nera?! Ma che cavolo ...
Tutti ci rimasero a dir poco di sasso non aspettandosi quella novità, tanto che persino il Leader dell’A.P.M. strabuzzò gli occhi *Oh no! E’ tornato!!* che diamine stava succedendo?!?!?!?!

Incredibile! Dopo un intera serata passata a festeggiare, Macchia Nera, come previsto da Yen Sid, è tornato!!! Tuttavia sta comunque succedendo qualcosa di molto strano, in quanto il malvagio sembra essere riuscito a prendere il controllo del corpo di Topolino … come ci sarà riuscito a tornare prendendo il controllo del piccolo topo? Perché è entrato in azione solo ora? E questo centra per caso con il piano B? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Sorpresa!!! Ve l’aspettavate che Macchia Nera sarebbe tornato prendendo possesso del corpo di Topolino? Credo proprio di no eheheheheh … e se vi state chiedendo che diamine sta accadendo … beh, per quello dovrete aspettare domenica prossima: lì verrà spiegato cos’è successo XD ;).
Poco prima gli altri hanno festeggiato e hanno dato l’ultimo saluto a Catrin e Vest e, la mattina dopo, Thor, Amon e Victor stavano per partire … ma non potevano prevedere il ritorno del terribile Boss dell’O.D.M. …
Che cosa accadrà ora che l’ex allievo di Yen Sid è tornato? Lo scoprirete soltanto domenica 19 Agosto nel nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” dove finalmente Macchia Nera svelerà il suo vero piano!!! Non perdetevelo assolutamente :).

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Capitolo 56
 *** Il Ritorno di Macchia Nera! Il Vero Scontro Finale ha Inizio!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”!
In questo Capitolo scopriremo finalmente l’astuto piano di Macchia Nera e l’obiettivo che ha cercato di raggiungere in tutto questo tempo, verranno svelati alcuni misteri rimasti ancora irrisolti … e inizierà l’apocalisse!!! In che senso? Lo scoprirete leggendo il chap ;).
Prima però è mio dovere informarvi di una cosa: domenica prossima sarò in vacanza, di conseguenza non avrò il tempo materiale per postare il nuovo chap >.< ci risentiremo per il Capitolo 56 soltanto domenica 2 Settembre :).
Ora passo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Sono felice che questo stacco dalle battaglie ti sia piaciuto :) in fondo è normale che abbiano festeggiato: finalmente, dopo tante battaglie e parecchie perdite, sono riusciti a battere l’O.D.M. :) … o almeno così credevano >.<. Beh, cosa ha in mente lo scoprirai proprio in questo chap insieme a molte altre cose, finalmente capiremo parecchie cose e molti misteri verranno rivelati … quali naturalmente non posso dirtelo, ma lo scoprirai proprio qui ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 55: Il ritorno di Macchia Nera! Il vero scontro finale ha inizio!!



Naturalmente tutti quanti nessuno escluso erano rimasti a bocca aperta e non sapevano cosa dire: che diamine stava succedendo? Come poteva Macchia Nera aver preso il controllo del corpo di Topolino? Era assurdo!!
“Che diamine sta succedendo?!” gridò infatti Paperino preso da una crisi di nervi senza sapere ne cosa dire ne cosa fare.
Anche Thor era rimasto scioccato “C-Com’è possibile?!” il Boss dell’O.D.M. era rinato nel corpo del loro amico ... come ci era riuscito?
La risposta arrivò immediatamente dall’essere oscuro che, sorridendo dentro il corpo del piccolo topo, esclamò divertito “E’ semplice: fa tutto parte del mio grande piano!” il piano? Allora forse …
“Il tuo piano?” Pippo non sembrava aver capito a cosa si stava riferendo ...
Invece Yen Sid l’aveva compreso eccome “Ti riferisci al piano B che tu e Topark avevate ideato, non è vero?”
“Precisamente!” ripose allora Macchia Nera con un sorriso diabolico in volto.
“E quale sarebbe allora il piano B?” chiese allora Merlino che, come gli altri, era sempre più curioso di capire cosa stava accadendo.
Il Boss non ci vide niente di male visto che ormai il suo obiettivo stava per essere raggiunto, e per questo decise di rivelare a tutti quanti quello che era il suo diabolico progetto “Se proprio ci tenete, vi dirò il mio piano B, anche se vi avviso che esso poteva essere ideato solo da un genio come me, quindi non mi stupirò se non riuscirete a capirlo!”
“Mamma che esagerazione!” esclamò allora Qui sentendosi quasi offeso dalle sue parole.
Così, in poco tempo, il malvagio iniziò a raccontare il suo progetto“Il mio piano B è diviso in molte fasi: la prima era risvegliare il lato malvagio di Topolino, creando quello che voi conoscete come Topark!” da ciò si poteva capire che, durante la prima battaglia tra l’A.P.M. e l’O.D.M., il malvagio aveva trasferito l’oscurità nel piccolo topo per risvegliare l’oscurità del suo cuore.
“E fin qui tutto normale!” esclamò Aqua visto che ormai quella parte la conoscevano tutti. “Poi, durante la notte in cui mi ha detto che voi avete fatto festa, l’ho convocato, e, una volta venuto alla base, gli ho chiesto se potevo, grazie ad un particolare rito, trasferire una parte del mio cuore nel suo corpo, e lui ha accettato senza pensarci due volte!!”
What? Macchia Nera ha trasferito una parte del suo cuore in quello del topo malvagio? Ora si spiega ciò che è accaduto tempo fa …

“Lo sai? Dovresti ringraziarmi per averti permesso di far entrare una parte di te in me!”
“Scusa … ma, del resto, è per questo che ti ho convocato!”
“Già … e insieme schiacceremo quegli stolti dell’A.P.M.!”
“Giusto … socio!”

“Maledetto …” esclamò a quel punto Minni stringendo i pugni: come si era permesso quell’essere oscuro di trasferire una parte di se nel corpo del suo fidanzato?! Non gliel’avrebbe mai e poi mai perdonato!!
Nel frattempo il Boss proseguì “Poi, quando avete ucciso tutti i miei aiutanti, ho capito che dovevo mettere in atto il piano B, solo che per attivare la parte del mio cuore che era dentro Topolino, dovevo morire, e quindi mi sono fatto uccidere!” ora si spiegavano molte delle cose avvenute il giorno prima …
*Ecco perché si è fatto uccidere!!* pensò a quel punto Yen Sid comprendendo il motivo di tale scelta …
Però uno dei combattenti per la libertà aveva una domanda da fare … e in effetti quella questione era da chiarire a quel punto “Ma allora perché volevi ucciderlo?” chiese infatti Victor.
Rispondendo a questa domanda, Macchia Nera cominciò anche a svelare l’ultima parte del suo piano, quella che nessuno sapeva “Semplice, se l’avessi ucciso nessuno mi avrebbe più ostacolato, e quindi avrei avuto via libera! Adesso ho preso il controllo del corpo di Topolino, e utilizzando lui andrò nei sotterranei del castello, che è ancora in costruzione dopo che io lo distrussi. Secondo la leggenda, lì c’è la Macchina Ruba-Cuori, intendo attivarla e mandare le Mani Ruba-Cuori in tutti i mondi grazie ai miei varchi oscuri, esse uccideranno tutte le persone dell’Universo creando un esercito di Itres al mio servizio, poi, unendo i cuori rubati alle persone, creerò il Regno del Cuori … Kingdom Hearts!!! Muahahahahahahah!!!” finalmente il suo obiettivo finale era stato svelato!! Era il Kingdom Hearts, la porta finale!!!
*Oh no!* Yen Sid aveva compreso che il suo ex allievo era un pazzo per ambire a qualcosa che andava oltre la sua conoscenza …
“Pazzo!” anche Ciop, così come tutti gli altri, l’avevano capito …
Però il suo piano non era di certo finito lì, infatti c’era un altro dettaglio che il Boss volle comunicare loro “Purtroppo la Macchina Ruba-Cuori non prende quelli del Prescelto del Keyblade e di coloro che lo posseggono o che lo possedevano. Però ho già calcolato questa cosa: quando l’Universo sarà senza abitanti, i Custodi verranno qui, e, dato che assorbirò solo i 3\4 del Kingdom Hearts, essi si scontreranno per possederlo … e a quel punto la Seconda Guerra del Keyblade avrà inizio!!!” oddio, un altro pazzo che, come Maestro Xehanort, ambisce a dare inizio ad una spietata carneficina!!
Tuttavia c’era un dettaglio che non andava affatto trascurato “I Custodi non si daranno guerra così facilmente! Devo per caso ricordarti che io faccio parte di questa categoria?” esclamò infatti Yen Sid rivolgendosi al suo ex allievo … tuttavia sapeva che non era uno sprovveduto, per cui per dire una cosa del genere doveva avere qualcosa in mente ...
Cosa che effettivamente aveva “Infatti, come ho fatto con Topolino, risveglierò il loro lato malvagio, e sarà esso a fargli far guerra!” svelò con un sorriso diabolico in volto “Poi, quando anche loro moriranno, io e gli Itres governeremo incontrastati l’Universo, e finalmente diventerò il sovrano incontrastato di tutti i mondi!! Muahahahahahahahahah!!!!” un pazzo, era un pazzo …
E di questo se n’erano accorti ormai tutti “Sei più folle di quanto immaginassi!” disse infatti Thor stringendo i pugni dalla rabbia.
Stessa cosa che fece Amon “Quanta crudeltà, uccidere tutti gli abitanti dei mondi … solo per governarlo!”
“Appunto, distruggerò tutto l’Universo … e diventerò il sovrano di uno nuovo!” in pratica aveva intenzione di creare un nuovo mondo di cui lui e soltanto lui sarebbe stato il Capo indiscusso …
Ma non aveva fatto i conti considerando il gruppo di combattenti per la libertà “Sei pazzo, ma noi ti impediremo di fare questo!” disse infatti Orazio pronto alla lotta come quasi tutti i presenti che sapevano combattere.
Naturalmente Macchia Nera, sempre dentro il corpo del futuro sovrano, scoppiò a ridere divertito “Muhahahahahahahah dentro di me, oltre alla mia potenza, ho anche quella di Topolino, vi potrei battere in qualsiasi momento!” purtroppo non sembrava star mentendo …
Ma a Thor questo non importava, infatti si era già scaraventato verso di lui tentando una martellata “Prendi questo!” fu quello che disse nel tentativo di colpirlo …
Ma il Boss fu più veloce e schivò il colpo rapidamente “Stupido, ti sconfiggerò come l’ultima volta!” e infatti, con una grande facilità, riuscì a colpirlo prima con un calcio in faccia e poi con un Firaga in pancia che spazzò via il Dio ma non mandandolo ancora KO “Patetico!”
Ma non ebbe molto tempo di dire altro dato che Pippo. Riuscendo a sfruttare un suo momento di distrazione. lo colpì in faccia con una scudata stordendolo un attimo “Adesso!!!” fecero allora in coro tutti i partecipanti alla battaglia avventandosi contro il nemico nella speranza di sconfiggerlo una volta per tutte.
I colpi che lanciarono furono i seguenti: Thor lanciò il suo martello, Pippo tirò il suo scudo, Paperino e Merlino spararono dei Firaga, Amon utilizzò Raggio Tornado, Aqua sfruttò Megatransfert, Terra utilizzò Apocalisse, Victor usò Mille Spadate del Destino! Dragone Verde! E infine Orazio sparò dei missili “Sei finito!!!” dissero tutti i combattenti per la libertà insieme mentre utilizzavano alcuni dei loro colpi più potenti.
Ovviamente Macchia Nera, a causa dello stordimento di prima, non riuscì ad evitarli e venne travolto in pieno dalle mosse cadendo a terra e generando un enorme polverone che investì tutta la zona dove si trovava lui … avevano vinto oppure no?
“TOPOLINO!!!” qualunque fosse il risultato, il papero era comunque preoccupato per la sorte del suo amico.
Invece Yen Sid, che non partecipava alla battaglia e rimaneva in disparte, aveva la sensazione che la battaglia fosse tutta fuorché terminata *Lui non si fa sconfiggere così facilmente ….*
E infatti dalla polvere ecco fuoriuscire Macchia Nera (o meglio Topolino) con soltanto un po’ di sangue che usciva dalla bocca, a quanto pare stare dentro il corpo del piccolo topo gli aveva aumentato la resistenza “Lo devo ammettere, se non avessi dentro di me anche la forza di Topolino, sarei davvero morto!” ammise infatti il malvagio pulendosi ciò che fuoriusciva dalle labbra.
“Ma adesso morirai comunque!” Thor, che sembrava quello più irritato lì in mezzo, tentò di nuovo di attaccarlo velocemente con il suo martello … ma fu troppo avventato.
“Idiota, con questi attacchi non puoi sperare di sconfiggermi!!” disse infatti il Boss prima di dargli un potente colpo di Keyblade dritto sulla pancia tanto potente da mandarlo persino KO.
“L’ha sconfitto con una sola mossa …” esclamò Clarabella a dir poco spaventata per l’orrore che si era manifestato davanti ai suoi occhi.
Chiquita invece, anche lei terrorizzata, esclamò “Andiamocene!” e, alle sue parole, tutti coloro che non sapevano combattere preferirono lasciare il campo di battaglia, infatti la mucca, la gallina, Minni, Paperina, Cip, Cip, Qui, Quo, Qua e Paperoga (quest’ultimo trascinato via) se ne andarono diretti verso la casa della fidanzata di Topolino dove sarebbero stati al sicuro.
L’unico che rimase senza combattere fu Yen Sid, il quale appena si sarebbe verificato un imprevisto sarebbe intervenuto *E’ meglio non correre rischi!*
“Tocca a me!” nel frattempo fu Pippo a tentare un attacco anche lui … ma il malvagio non ci mise molto a sparargli un Firaga dritto sulla pancia spazzandolo via e mandando anche lui KO.
“Chi vuole essere il prossimo?” sembrava quasi stersi divertendo Macchia Nera, ma comunque quello che tentò l’attacco questa volta fu Paperino con un colpo diretto del suo scettro.
Tuttavia l’essere oscuro lo schivò senza problemi “Oh no!” disse infatti Paperino digrignando i denti.
Anche lui purtroppo fece una brutta fine venendo colpito da un Blizzaga e andando al tappeto … a quel punto fu Merlino a tentare un offensiva “Adesso vediamo se resisti a questo!” dopo aver detto questo infatti, sparò anche lui una sfera di ghiaccio che riuscì a cogliere alla sprovvista il malvagio colpendolo e ferendolo.
Tuttavia non sembrava badare molto ai graffi che aveva e, dopo aver detto “Vediamo se TU resisti a questo!”, sparò una serie di magie identiche a quelle utilizzate dal mago, il quale non riuscì ad evitarle tutte quante e ne venne travolto finendo anche lui KO.
A quel punto Amon, non vedendoci più dalla rabbia, strinse forte i pugni e gridò con tutta la rabbia che aveva in corpo “VENDICHERO’ CATRIN!!!” per poi tentare un colpo di spada riuscendo a prenderlo in piena faccia …
Tuttavia il Boss, quasi sbeffeggiandolo, gli disse “Oggi non vendicherai nessuno!” e, approfittando della vicinanza, lo centrò in pieno con un colpo di Keyblade mandando anche lui al tappeto, li stava facendo fuori ad uno ad uno …
A quel punto fu Terra ad intervenire apparendo alle sue spalle e centrandolo in pieno con la sua combinazione Ars Solum … riuscendo a fargli addirittura uscire sangue!! *Perfetto!* esclamò il ragazzo sorridendo per aver mandato a segno la mossa …
Tuttavia il nemico era tutto fuorché sconfitto “Dannazione, siete decisamente migliorati dalla nostra prima battaglia …” disse infatti il Boss alzandosi in piedi … “… Ma, singolarmente o in gruppo, sono sempre io il più forte!” dopo aver detto ciò, anche lui utilizzò una combo tanto forte da spazzare via il bruno mandandolo anche KO, un altro combattente per la libertà non ce l’aveva fatta …
E Aqua non aveva preso affatto bene la cosa “BASTARDO!!” infatti la futura Maestra del Keyblade, spostandosi verso la sinistra del suo avversario, tentò di sparargli contro una sfera di fuoco … ma il malvagio ci mise poco a distruggerla con la sua arma.
“Guarda com’è un vero Firaga!” e, in un attimo, utilizzò anche lui quella stessa magia intrisa di oscura travolgendo la povera ragazza che venne mandata al tappeto, ormai li aveva sconfitti quasi tutti, ne rimanevano ben pochi a poterlo contrastare.
“Ora rimangono solo gli altri du…” questa volta il Boss non terminò nemmeno la frase, in quanto Victor lo colpì con Mille Spadate del Destino! Dragon Verde! ancora prima che potesse fare altro.
“Bravissimo, ora tocca a me!” cogliendo l’occasione, anche Orazio volle approfittarne sparando contro l’ex allievo di Yen Sid dei missili che lo centrarono in pieno creando di nuovo un grande polverone.
La calma era scesa sul campo di battaglia, i due combattenti rimasti e Yen Sid osservavano il punto dove Macchia Nera era coperto dalla polvere come ad aspettare che essa andasse via per rivelare il destino del malvagio “Chissà se l’abbiamo ucciso …” fu quello che si chiese la mucca …
Tuttavia, purtroppo per loro, da esso fuoriuscì il loro nemico con parecchio sangue su tutto il corpo … e anche incavolato nero per quello che era successo!!!
“Adesso mi avete stufato!!!!!” così, infuriato per essere stato ferito da esseri così inferiori, conficcò il suo Keyblade a terra sparando dei Firaga che sbucarono fuori dal suolo proprio sotto ai due combattenti … i quali vennero messi KO anche loro dalla micidiale potenza del nemico!! Ancora una volta il Boss aveva trionfato!!
“Ancora una volta ho vinto!” esclamò allora il Boss cominciando a scoppiare diabolicamente, ora nessuno poteva più contrastare il suo piano … oppure no?
“Aspetta a cantare vittoria!” disse infatti Yen Sid che era pronto ad intervenire e a battersi di nuovo contro colui che un tempo era il suo allievo ...
Ma questa volta era l’essere oscuro che non intendeva scontrarsi con lui “Purtroppo sono già in ritardo per colpa di questi stolti, adesso devo correre al castello in costruzione! Ci vediamo quando avrò assorbito il Kingdom Hearts!” dopo aver detto questo, spiccò un balzo talmente alto che raggiunse l’altra parte del vulcano in pochi secondi, per poi dirigersi velocemente verso il Castello!!
Lo stregone rimase senza parole davanti all’incredibile agilità dimostrata da lui, a quanto pare unire la sua forza a quella del piccolo topo gli aveva tratto giovamento … eppure sapeva che non era l’unico motivo per cui c’era riuscito, sembrava quasi … che stesse volando!!
*Prima le ali durante l’ultima battaglia … e ora questo …* chi era in realtà il suo ex allievo? Lo stregone intendeva scoprirlo!
Proprio in quell’istante giunse da lui Minni, la quale, dopo aver lasciato al sicuro tutti gli altri, era tornata indietro per sincerarsi delle condizioni del suo fidanzato “Dov’è andato a finire Topolino? Macchia Nera ha ancora il controllo su di lui?” chiese immediatamente al Leader dell’A.P.M..
Lui, abbassando la testa, rispose “Purtroppo sì … ma intendo fermare i suoi piani prima che sia troppo tardi!!” poi, voltando lo sguardo verso di lei, le chiese “Però mi serve la tua astronave per raggiungerlo, posso prenderla?”
“Ma ovvio!” rispose Minni senza pensarci due volte.
Così Yen Sid, senza perdere tempo, prese la navetta che era rimasta lì e si avviò immediatamente verso i resti del Castello Disney sotto l’occhio vigile della fidanzata di Topolino …

Purtroppo però Macchia Nera, grazie alla velocità sua unita a quella del piccolo topo, era già giunto ai resti del vecchio edificio che governava quel mondo, nei cui sotterranei che dovevano essere ancora intatti c’era ciò per cui aveva cospirato per così tanto tempo …
“Adesso non dovrebbe essere un problema trovare le segrete!” infatti, grazie al fatto che esso era stato distrutto, non era rimasto granché, di conseguenza trovare delle scale che portavano di sotto doveva essere un gioco da ragazzi per lui.
“Dovrebbe essere seppellito sotto le macerie!” per fare prima, il malvagio decise di fare un po’ di piazza pulita con un Firaga oscuro, grazie al quale riuscì a disintegrare le macerie rimaste e, così trovare le scale che conducevano ai sotterrani che stava cercando ...
Tuttavia, proprio quando si stava avvicinando per imboccare le scale … “Ehi, aspetta un attimo!!” il Re, colui che governava quel mondo e dava una mano alla costruzione del nuovo Castello Disney, lo raggiunse e, vedendolo, disse “Oh, ciao Topolino! Ti serve qualcosa?”
Macchia Nera, a cui non piaceva fingersi chi non era, vuotò subito il sacco con un sorrisino diabolico “Stupido idiota, io non sono Topolino!!”
Bastarono quelle poche parole affinché l’uomo riconoscesse quella voce, infatti spaventato a morte esclamò “Aspetta un attimo … ma tu sei il tizio che 2 anni fa distrusse il Castello! Ti sei impossessato di Topolino?!”
Soltanto allora il Boss capì chi era colui che si trovava davanti a lui “Aspetta un attimo … e tu sei quel patetico guerriero che tentò di fermarmi! Ma nello scontro non ti avevo lanciato nelle fiamme?” non capiva come faceva ad essere ancora vivo nonostante l’avesse visto mentre veniva ingoiato dal fuoco …
Però non era andata come pensava lui “Sì, ma sopravvissi per puro miracolo e, per questo, il popolo mi elesse nuovo Re!”
“Patetico! Adesso se non ti dispiace dovrei dirigermi verso i sotterranei!”
“Io te lo impedirò!” essendo stato scelto come nuovo Re, l’uomo era pronto a dare la sua vita per impedire che quel mostro distruggesse di nuovo il loro mondo e per questo tirò fuori la sua spada e cercò di ucciderlo …
Tuttavia Macchia Nera lo evitò con molta facilità e, dopo aver detto “Non ho voglia di perdere tempo con te!”, gli sparò contro un Firaga dritto in faccia mettendolo immediatamente KO: era coraggioso, ma purtroppo non era sufficiente per fermare quel mostro “Non puoi niente contro di me, idiota!”
Dopo aver fatto sparire il suo Keyblade, imboccò le scale che l’avrebbero portato nei sotterranei … qui, in fondo alle segrete, vide una porta sigillata che aprì in un attimo grazie alla sua arma che era in grado di sbloccare qualsiasi serratura … così la vide là davanti a sé … la Macchina Ruba-Cuori di cui aveva parlato prima e che era l’obiettivo dei suoi diabolici piani: esso sembrava una specie di guscio di tartaruga con dei buchi ovunque e con collegato un enorme tubo che si dirigeva verso l’entrata della porta e che alla fine aveva una testa di drago.
“Meno male che è sopravvissuta alla distruzione! E così la testa di drago che l’ultimo che venne qui vide era soltanto la fine della macchina … beh direi di non perdere tempo e di dare inizio all’ultima fase del piano!” Macchia Nera cominciò a dirigersi verso la macchina per accenderla e scatenare le mani in tutti i mondi ...
Tuttavia all’ultimo “FERMATI!!!” una voce proveniente dal fondo della stanza lo bloccò prima che potesse accenderla premendo il bottone centrale … naturalmente egli era Yen Sid, giunto fin lì proprio in tempo.
Sentendolo, il Boss voltò lo sguardo verso di lui e disse “Salve Maestro, mi piacerebbe giocare ancora con te … ma adesso devo attivare la macchina in modo che rubi i cuori alle persone!” poi, abbozzando un sorriso diabolico, aggiunse anche “Anzi, immagina … che essendo un Custode del Keyblade possa anche controllare questa macchina!!!” cosa? Macchia Nera che controlla l’enorme potere delle mani di quello strumento? Ma … era un incubo!! Doveva fermarlo!!
“Ti impedirò di farlo! Non riuscirai nei tuoi piani!!” disse lo stregone pronto ad intervenire …
Ma purtroppo non era arrivato in tempo “Troppo tardi!” infatti, premendo velocemente il bottone, il malvagio attivò la diabolica macchina che, dopo qualche secondo che aveva fatto solamente dei rumori, aprì il guscio di tartaruga facendo uscire dal suo interno delle strane mani fantasma … dovevano essere quelle che erano in grado di rubare i cuori delle persone …
“Perfetto … e ora andate miei servitori!! Invadete i mondi … e rubate i cuori a coloro che non possiedono un Keyblade!!!” in un attimo quelle creature eseguirono gli ordini e sparirono dentro i varchi oscuri: non avevano considerato lo stregone in quanto era un ex Maestro del Keyblade … ma gli altri abitanti dell’Universo non avrebbero avuto la stessa fortuna!
“Oh no!!” l’apocalisse era arrivata e Yen Sid non era riuscita ad impedirla, in un attimo cominciò a stringere i pugni dalla rabbia e sperare che fosse solo un terribile incubo … ma purtroppo non lo era!!
Nel frattempo Macchia Nera, sghignazzando di gusto, gridò “TRA NON MOLTO IL MIO SOGNO SI AVVERERA’! L’UNIVERSO SARA’ SPOPOLATO, ASSORBIRO’ KINGDOM HEARTS, LA GUERRA DEI KEYBLADE AVRA’ INIZIO … E IO DIVENTERO’ IL PADRONE DELL’UNIVERSO!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!”
La questione era a dir poco disperata, il Leader dell’A.P.M. doveva trovare una soluzione al problema immediatamente … se voleva evitare la distruzione di ogni forma di vita in tutti i mondi esistenti!!

La situazione è tragica! Dopo aver rivelato il suo piano di conquista all’A.P.M., Macchia Nera li ha sconfitti tutti senza nessuna pietà. Subito dopo è andato nei sotterranei dell’ex Castello Disney e i tentativi di Yen Sid di fermarlo non hanno avuto risultati: la macchina è stata attivata e i cuori sono partiti alla volta dei mondi! Cosa succederà adesso? Riusciranno a fermare il suo piano oppure no? Cosa starà succedendo negli altri mondi dopo l’invasione delle mani? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Ecco finalmente svelato il vero piano di Macchia Nera!! Egli, per evitare la morte, ha trasferito parte del suo cuore dentro Topark tempo prima della battaglia finale (il dialogo misterioso lo trovate nel Capitolo 21), ora ha attivato la Macchina Ruba-Cuori che si trova sotto le macerie del vecchio Castello Disney disseminando le Mani Ruba-Cuori per i mondi: con esse intende rubare i cuori a coloro che non possiedono un Keyblade formando il Kingdom Hearts e assorbendo il suo potere!!!
Ma non è di certo finita qui, infatti intende anche fare in modo che i Custodi del Keyblade si affrontino tra di loro per possedere una parte del Kingdom Hearts dando inizio alla Seconda Guerra del Keyblade al cui termine si creerà un nuovo mondo di cui Macchia Nera sarà il dominatore assoluto!!!
Direi che è un piano a dir poco diabolico … e purtroppo è già iniziato visto che il Boss (il quale sembra ancora nascondere qualcosa) ha sconfitto l’A.PM. e ha attivato la macchina mandando le mani in giro per i mondi senza che Yen Sid fosse riuscito a fare qualcosa per fermarlo … che cosa succederà ora?
Lo scoprirete soltanto domenica 2 Settembre nel nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” che ci avvicina sempre di più al gran finale e che vedrà tutti i mondi attaccati dalle Mani Ruba-Cuori … e di conseguenza il ritorno di alcuni personaggi storici di Kingdom Hearts!!! :)

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Capitolo 57
 *** Le Mani Attaccano! La Situazione Universale!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”!
In questo Capitolo ce ne andremo un secondo dal Castello Disney per poter vedere cosa sta accadendo nel resto dei mondi dato che le Mani Ruba-Cuori stanno attaccando tutti gli abitanti dell’Universo per prendere i loro cuori, per cui preparatevi a rivedere tantissime vecchie conoscenze di Kingdom Hearts …
Questa volta, dato che non c’è stato nessun commento, passo direttamente al chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 56: Le mani attaccano! La situazione universale!!



Purtroppo Macchia Nera era riuscito nel suo intento e, accesa la Macchina Ruba-Cuori che si trovava sotto i resti del Castello Disney, ha sguinzagliato le Mani Ruba-Cuori in tutti i mondi per rubare i cuori a tutti coloro che non sono Custodi del Keyblade senza eccezioni …
Come se la staranno cavando gli abitanti degli altri mondi davanti al pericolo di vedere il proprio cuore rubato? Andiamo a vedere le singole terre per capirlo …

Alla Terra di Partenza, il mondo dove abitavano Terra ed Aqua, le creature avevano già raggiunto l’edificio che si trovava al centro di esso … e lì vi era un uomo dai lunghi capelli neri, dalla barba dello stesso colore e un vestito bianco che stava brandendo il suo Keyblade.
“Dannazione, da dove saltano fuori queste mani?” era Eraqus, il vecchio amico di Yen Sid pronto ad intercettare le mani e distruggerle …
Tuttavia esse non potevano rubare i cuori a coloro che possedevano una delle armi leggendario e di conseguenza girarono i tacchi e fecero per andarsene verso altri mondi.
“Dobbiamo fermarle!” esclamò un giovane ragazzo dai capelli bruni e gli occhi azzurri brandendo il suo Keyblade e scagliandosi contro i mostri riuscendo a tagliarne una … peccato solamente che essa si ricreò quasi subito e tentò di attaccarlo.
“Sembrano indistruttibili!” Eraqus fece per intervenire e salvare il suo allievo … ma all’ultimo la mano si fermò in quanto, possedendo una delle spade leggendario, non poteva rubargli il cuore. “Si è … fermata?!” l’uomo non capì perché non aveva terminato l’attacco.
Invece Ventus, approfittando del momento, gli sparò contro un Firaga spazzandolo via “Non sono facili da distruggere!” infatti la mano era ancora integra … e per questo al ragazzo venne un terribile dubbio che sperava non fosse vero “E se … Terra e Aqua fossero stati catturati da queste … cose?” naturalmente in cuor suo sperava che non fosse vero, ma la paura c’era comunque.
Ciò che però preoccupò Eraqus fu il fatto che il giovane sembrava non credere a ciò che gli aveva detto visto che il maestro stava coprendo i due allievi per impedire che Ventus li raggiungesse *Dannazione, nemmeno inventandomi una scusa riesco a convincerlo ...*
Nello stesso momento, sulla collina da cui si poteva vedere il Castello, un uomo incappucciato stava osservando tutto quando una mano tentò di attaccarlo … per lui non fu un problema contrastarlo visto che evocò due specie di spade laser su entrambe le mani tenute al contrario per tagliuzzarle a dovere ... il dubbio fu che, dopo averlo fatto, sparì nel nulla, come se fosse diventato invisibile …

Intanto, nello Spazio Assoluto, le mani avevano attaccato una nave spaziale enorme al cui interno c’era un enorme alieno con in mano una pistola gialla che stava cercando di minacciare le creature.
“Fermi o vi disintegro!” fece infatti il Capitano Gantu.
Naturalmente la minaccia non servì a molto e una delle mani si avventò su di lui … l’alieno cercò di sparare per colpirlo, ma l’arto evitò il colpo facilmente e gli rubò il cuore penetrandogli nel petto ed estraendo una luce dorata.
“Gantu!!” gridò la Presidentessa del Consiglio che si trovava dietro di lui e che era un aliena dalla carnagione azzurra.
Non ci volle molto prima che anche a lui venisse rubato il cuore … ma non solo a lei, sull’astronave non rimase nessun superstite … tranquilli non erano morti, semplicemente il loro corpo era vuoto a causa del furto di ciò che li manteneva in vita.

Adesso andiamo a vedere un mondo che in un modo o nell’altro si sarebbe rivelato importantissimo per gli eventi del futuro … ossia le Isole del Destino!!
Anche qui le mani avevano attaccato e due bambini di nostra conoscenza si trovavano sull’isolotto circondati da quelle creature assetate di cuori.
“Da dove sono saltate fuori queste mani?” fece il piccolo dai capelli argentati meglio conosciuto come Riku.
“Non lo so … ma fanno tanta paura!” ammise il bruno chiamato Sora mentre stava tremando dalla fifa.
Per fortuna l’amico, vedendo il rifugio segreto dell’isola, propose di andare a nascondersi lì “Presto, rifugiamoci là!” e in un attimo i due piccoli entrarono nella grotta …
Soltanto che così non fecero altro che facilitare le cose alle mani, visto che riuscirono ad intrappolarli all’interno ed una di esse, entrata dentro, si avventò subito sul piccolo dai capelli argentati, che soltanto allora aveva capito l’enorme errore che aveva commesso.
“RIKU!!!” vedendo l’amico in difficoltà, Sora si mise in mezzo con uno scatto di enorme coraggio per difenderlo e farsi colpire al suo posto … tuttavia la mano, percependo che egli era nientemeno che il Prescelto dal Keyblade, non poté rubargli il cuore, e per questo, girò i tacchi e se ne andò dall’isola insieme alle altre.
“Mamma, me la sono vista brutta, grazie Sora!” lo ringraziò subito Riku.
Lui, sorridendo, rispose “Figurati, non devi nemmeno dirlo!”
Tuttavia il bimbo dai capelli argentati, che era molto sveglio, capì che c’era qualcosa non andava … perché quella creatura non aveva attaccato l’amico? Cosa aveva visto in lui? La cosa era alquanto strana …

Nello stesso momento anche la Città di Halloween era stata attaccata dalle mani e Jack Skeletron stava scappando inseguito dalle mostruose creature.
“Cavolo, certo che sono proprio spaventose … se non fossero così aggressive, sarebbero perfette per il prossimo Halloween!” a quanto pare anche in una situazione del genere lo scheletro pensava solamente al lavoro …
Beh questa volta avrebbe dovuto aspettare, dato che i mostri l’avevano intrappolato in un vicolo cieco “Oh no sono in trappola …” ormai all’angolo, non gli restò che una cosa da fare … “Beh, a quanto pare … dovrò affrontare il mio destino …”
Ormai aveva accettato il suo fato e, arreso, si fermò pronto ad aspettare che le mani si scaraventassero su di lui … solamente che, poco prima di farlo, le mani si accorsero di una cosa … essendo uno scheletro vivente, non aveva un cuore!!
Proprio per questo le creature lo lasciarono perdere e se ne andarono alla ricerca di altri esseri viventi “Cos’ho che non va?” chiese ingenuamente Jack non avendo capito qual’era il problema.

Fino a quell’istante, in un altro mondo meglio conosciuto come Cimitero del Keyblade, nessuna mano aveva osato tentare di attaccare coloro che abitavano lì … in quanto erano due Custodi del Keyblade, e di conseguenza erano intoccabili.
Uno era un anziano vestito di bianco e nero, pelato e con un pizzetto grigio, mentre l’altro possedeva un armatura con tanto di casco nera e rossa … erano i due tizi che l’A.P.M. aveva dovuto affrontare tempo fa, ossia Maestro Xehanort e Vanitas!!
“A quanto pare il mio “compagno di allenamento” sta per vincere …” il vecchio sembrava essersi accorto di cosa stava succedendo nei mondi, e per questo aveva riso malignamente, in fondo aveva capito cosa intendeva fare Macchia Nera … e una sua vittoria avrebbe giovato anche a lui!

Anche a Crepuscopoli le cose non stavano andando bene, difatti la città era stata assediata dalle mani, i quali stavano facendo razzia di cuori rubandoli ai poveri abitanti che non sapevano dove rifugiarsi.
Qui un bambino piccolissimo stava correndo con le lacrime agli occhi “Mamma!” le creature avevano da poco rubato il cuore al suo genitore e ora stava cercando di scappare per sfuggire allo stesso destino della madre … ma fu tutto inutile e le mani presero anche il suo ...
“Via, scappiamo!” i pochi sopravvissuti erano stati scoperti nei tunnel della città e per questo tentarono la fuga, tuttavia non potevano sfuggire al loro destino e ci volle poco tempo affinché Crepuscopoli intera rimase totalmente deserta …

Pure l’Isola che non C’è non era messa tanto bene, visto che lì un ragazzo vestito di verde e con un pugnale stava cercando di contrastare le mani mentre i Bambini Sperduti si nascondevano dentro un albero.
“Che diavoleria sono?” si chiese il giovane chiamato Peter Pan mentre cercava di combattere per difendere i suoi amici.
*Attento Peter!* pensò Svicolo, uno dei bimbi, mentre gli altri tremavano di paura per terrore che li scoprissero …
Ciò non avvenne mai, ma comunque le creature riuscirono a prelevare il cuore al povero ragazzo per poi allontanarsi ignari che c’erano altre persone nascoste lì vicino.
Appena esse se ne furono andate, i Bambini Sperduti andarono verso il corpo di Pan, urlando “PETER!!!” e scoppiando in lacrime per la sorte del loro Leader …

Al Monte Olimpo le cose stavano andando malissimo, le mani aveva rubato i cuori a tutti gli abitanti di Tebe ed avevano raggiunto lo stadio, dove un ragazzo dai capelli arancioni e vestito di bianco stava cercando di tenerle a bada con la sua forza.
“Sono tantissime!” fu quello che disse il giovane Ercole mentre dava uno dei suoi pugni ad uno dei mostri sbattendolo via.
Ma non ebbe nemmeno il tempo di festeggiare che una mano, presolo alle spalle, riuscì a prendergli il cuore senza farsi troppi problemi davanti ad un Fil che era rimasto nascosto tutto il tempo e che aveva le lacrime agli occhi.
Lui alla fine si salvò perché Ercole li aveva distratti il tempo necessario per farlo nascondere ed impedire che lo localizzassero, e per questo appena se ne furono andati il satiro volle raggiungere quello che era il suo corpo e dire con le lacrime agli occhi “Grazie, Erc … non lo dimenticherò mai!”

Un mondo a noi molto conosciuto, il Dominio Incantato, era già messo male in quanto nel regno nessuno era sopravvissuto e le mani avevano fatto incetta di cuori, nella foresta invece c’erano le 3 fate che stavano cercando di proteggere Aurora con la magia.
“Non le farete del male, luridi … cosi!” esclamò Fauna lanciando una magia insieme alle altre due mentre Aurora, allora chiamata Rosaspina dalle tre fatine, tentava la fuga da quelle orrende creature.
Tuttavia il combattimento non durò molto, perché i mostri percepirono che tra di loro c’era qualcuno che possedeva un cuore puro e privo dell’oscurità, per questo se ne andarono, in quanto non potevano colpire chi non possedeva un lato oscuro.
“Ma … cos’è successo?” si chiese Serena confusa.
“Finalmente l’incubo è finito!” ad Aurora però non importava cosa era successo, erano salve e questo era l’importante.
Anche se Flora, preoccupata per gli altri del regno, abbassò la testa e disse “Speriamo non abbiano fatto del male ad altri …”
Nello stesso momento, alla Montagna Proibita, anche il Castello di Malefica era sotto assedio ed essa stava combattendo contro le mani e stava perdendo a causa del loro potere di guarigione.
“Dannazione, finché possono rigenerarsi quanto vogliono non posso sconfiggerli! Non pensavo di dover subito ricorrere alla mia trasformazione … ma non ho scelta!” ci volle poco tempo prima la strega usasse la magia nera per diventare un enorme drago che, con una semplice fiammata, riuscì ad intrappolare le creature in una prigione infuocata.
*In questa forma è stato uno scherzo batterli!* pensò subito dopo Malefica con un sorriso diabolico.

Anche il Bosco dei Nani era stato attaccato dai mostri che avevano fatto piazza pulita del Castello e ora avevano intrappolato la regina cattiva chiamata Grimilde nella stanza dello Specchio Magico …
Tuttavia, prima che potessero attaccarla per rubarle il cuore, lei esclamò “Aspettate, ho un offerta per voi!” le mani, incredibilmente, rimasero ad ascoltarono, forse non erano solo istintive come si poteva pensare …
Comunque sia Grimilde vide in loro la possibilità di sbarazzarsi per sempre dell’odiata figliastra, e per questo propose loro un patto che era sicura avrebbero accettato “Se mi risparmierete la vita … io in cambio vi darò il cuore di Biancaneve!!!”
Un offerta allettante … ma sfortunatamente per lei alle creature non interessavano i cuori puri, di conseguenza respinsero immediatamente la sua offerta.
“No aspettate, ferm …” non finì nemmeno la frase che le mani rubarono anche il suo cuore.

Infine anche il Radiant Garden era messo malissimo: in quella città abitavano moltissime persone, e per questo le mani non avevano perso tempo cominciando ad attaccare anche questo mondo nella speranza di soddisfare Macchia Nera con parecchi cuori.
In una delle sue vite c’era un ragazzo strano coi capelli gialli che stava scappando da un paio delle creature che lo inseguivano senza sosta, e insieme a lui c’era un altro uomo biondo e con i baffi dello stesso colore.
“Che diamine sono quei cosi, Ludor?” chiese il giovane all’io originale di Luxord.
Lui rispose “Non lo so Myde … ma non intendo rimanere qui per scoprirlo!” tuttavia i loro sforzi furono inutili in quanto l’io originale di Demyx venne catturato da una delle due mani che gli prese il cuore.
“Mi dispiace, Ludor …” fu ciò che disse il ragazzo prima di cadere a terra privo di vita mentre l’uomo non ebbe il tempo ne di scappare ne di disperarsi che i mostri fecero la stessa cosa fatta in precedenza al giovane anche a lui.
Da un’altra parte della città, anche un ragazzo con i capelli rosa ed una ragazza bionda stavano correndo per sfuggire alle malefiche creature.
“Ilaruma, da dove sono comparse queste mani?” chiese la ragazza preoccupata per il loro destino all’io originale di Marluxia.
“Non lo so Arlenne, ma per ora dobbiamo solo scap …” non finì nemmeno la frase il giovane si ritrovò privato del proprio cuore da uno degli esseri.
“Ilaruma!”gridò l’io originale di Larxene poco prima di subire lo stesso destino dell’amico.
Anche due ragazzi dai capelli rispettivamente rossi e blu, più precisamente Lea ed Isa, stavano correndo presso i giardini reali per sfuggire alle creature “E adesso cosa facciamo?” chiese l’io originale di Saix preoccupato per la situazione.
L’io originale di Axel gli rispose dicendo “Dobbiamo andare al Castello, lì dovrebbero esserci gli altri sopravvissuti!”
Alla fine, dopo aver corso ancora per qualche minuto, i due riuscirono a raggiungere il portone che conduceva all’interno dell’edificio, e lì davanti si trovavano due guardie che stavano difendendo la residenza del re dai mostruosi intrusi.
Non appena li vide, Isa disse loro “Dilan, Aeleus, dovete farci entrare!” sapeva che quei due li odiavano, ma era anche sicuro che per questa volt avrebbero fatto un eccezione vista la situazione.
E infatti l’io originale di Xaldin disse “Muovetevi prima che vi catturino!” e, mentre l’io originale di Lexaeus, teneva impegnate le mani, l’uomo dai capelli neri aprì la porta dicendo loro “Andate in cima: là dovrebbero esserci Ansem, Even e Ienzo!”
“E voi?” chiese però Lea vedendo che loro due non sembravano intenzionati a seguirli ...
E infatti non intendevano entrare “No, noi dobbiamo impedire che entrino! Andate!” sotto insistenza di Dilan, i due obbedirono ed entrarono nell’edificio.
In un attimo i due si ritrovarono, dopo una serie di corridoi, a percorrere una alta scalinata stretta e buia “Che cunicolo oscuro!” esclamò Lea mentre attraversava le scale.
“Deve essere perché le mani hanno fatto saltare la corrente!” suppose Isa pensando che quei “cosi” potevano aver fatto una cosa del genere.
Alla fine della scala trovarono una porta e, una volta aperta, si ritrovarono un arma puntata dritta contro la faccia “Ehi, ma che cavolo …”
“Ah no, sono dei sopravvissuti non quelle schifose mani!” esclamò un anziano dai lunghi capelli gialli chiamato Even che era anche colui che stava rischiando di farli fuori.
“Meno male, qualcun altro è riuscito a salvarsi, entrate pure!” disse allora un vecchio dai capelli e dalla barba bionda conosciuto da tutti come Ansem il Saggio.
“Sono i primi ad essere arrivati, non vorrei che gli altri …” l’io originale di Vexen ebbe un bruttissimo dubbio temendo che gli altri abitanti del mondo non ce l’avessero fatta, e il tutto mentre un bambino dai capelli blu e col camice bianco chiamato Ienzo osservava i due nuovi arrivati senza fiatare.
“Beh, se non altro qui siamo salvi!” fece invece Lea tirando un sospiro di sollievo …
Ma l’amico Isa dovette correggerlo “Non ci sperare, dipende da come se la stanno cavando Dilan e Aeleus contro quei cosi!”
Per il momento fortunatamente i due stavano continuando a combattere riuscendo a trattenere le creature … anche se purtroppo gli invasori sembravano indistruttibili “Dannazione, non vogliono morire!” si lamentò infatti Dilan digrignando i denti dalla rabbia.
Fu questione di pochi minuti prima che le mani riuscissero a prendere anche i loro cuori e a cominciare a sbattere contro il portone del Castello nel tentativo di distruggerlo ed entrare nell’edificio … ma per il momento Ansem, Lea, Isa, Even e Ienzo erano salvi.
Kairi e sua nonna invece erano ancora in mezzo alla città e stavano scappando da alcuni dei mostri che erano proprio alle loro spalle.
“Non riusciamo ad andare più veloci di così!” purtroppo la nonna di Kairi aveva ragione visto che erano un anziana e una bambina, di conseguenza non riuscivano a correre molto rapidamente.
La piccola, preoccupata, le chiese “E allora cosa possiamo fare?” purtroppo però, appena ebbe terminato di dire questo, i mostri riuscirono a prendere il cuore alla povera vecchia il cui corpo cadde inesorabilmente a terra.
Inutile dire che la rossa rimase scioccata e, con le lacrime agli occhi, gridò “NONNAAAA!!!” in un attimo le mani cercarono di attaccare anche lei … ma appena percepito che aveva il cuore puro se ne andarono lasciandola nella disperazione mentre, inginocchiata, piangeva la sorte dell’anziana …
Nello stesso momento, in un'altra zona della città, c’era un uomo che stava cercando di finire a tempo record un astronave per poterla usare per scappare da quel luogo insieme a quattro ragazzi che erano insieme a lui.
Non gli ci volle molto e, immediatamente, l’uomo dai capelli biondi si rivolse ai ragazzi dicendo loro “Leon, Yuffie, Cloud, Aerith, state tutti bene?”
“Si, Cid!” risposero i 4 in coro mentre tenevano sotto controllo la strada visto che in quel momento erano dentro un boxe … il tutto mentre tremavano dalla paura di essere scoperti.
“Perfetto, allora andiamocene immediatamente!!” e, dopo aver fatto salito coloro che erano con lui, saltò anche lui sulla navetta e la fece partire a razzo dopo essere uscito dal boxe, diretto verso …
“Ehm, Cid, ma dove stai andando?” gli chiese un giovane Leon che non aveva capito dove l’uomo intendeva portarli.
Lui rispose subito dicendo “Siamo diretti verso il Castello, lì saremo al sicuro!”
Ci vollero solo alcuni minuti di viaggio mentre le mani li stavano inseguendo levitando e bramando i loro 5 cuori, ma alla fine riuscirono ad intravedere quella che era il portone che conduceva all’interno del Castello “Eccola là!” esclamò subito Cid sorridendo nel vedere un barlume di speranza ...
Tuttavia non potevano immaginare che essa pullulasse di mani che stavano tentando di sfondare la porta per riuscire ad entrare “Oh no, sono anche qui, cosa possiamo fare?” esclamò allora Yuffie a dir poco disperata.
“E’finita!” Aerith ormai era convinta che fossero tutti spacciati ...
Ma a Cid venne un’idea “Dobbiamo dirigerci verso la finestra, lì, spero, ci apriranno ed entreremo! Poi lasceremo cadere la navetta in modo da schiacciare le mani ed impedire che entrino!” la sua sembrava un idea molto rischiosa, ma dovevano almeno provarci …
L’uomo accostò la navetta alla finestra, e, ovviamente, essa non passò inosservato, infatti Ansem, notandolo, gli aprì immediatamente e tutti e 5 entrarono passando dalla finestra dell’astronave a quella della torre, per poi far cadere il mezzo di Cid dritto contro le mani che stavano cercando di sfondare il portone schiacciandole.
“Grazie mille!” ringraziò immediatamente il biondo tirando un sospiro di sollievo insieme ai ragazzi.
“Bene, altri sopravvissuti … e sembra che siamo anche gli unici!” fece Even notando che loro erano gli unici a parte Lea ed Isa ad essere giunti fino a lì.
“Spero che altri arriveranno presto!” esclamò allora Cid nella speranza che arrivassero … ma purtroppo nessuno venne, in quanto agli altri era già stato rubato il cuore, a parte Kairi che non aveva mai lasciato il capezzale della nonna …
Purtroppo, a parte casi eccezionali, anche negli altri mondi nessuno si salvò e il piano di Macchia Nera venne portato a termine … ma ora torniamo al Castello Disney, per vedere quella che è la resa dei conti defintiiva con l’ex Boss dell’O.D.M. che è ormai ad un passo dal raggiungere l’obiettivo di una vita …

Le mani non hanno risparmiato quasi nessuno e, ad eccezione dei Custodi del Keyblade, delle Principesse del Cuore e di pochissime eccezioni, hanno rubato i cuori agli abitanti dell’Universo per permettere a Macchia Nera di creare il Kingdom Hearts e assorbirne tutto l’immenso potere. Ormai è solo questione di tempo prima che il Boss riesca a vincere e a creare il suo nuovo mondo, riuscirà a portare a termine il suo piano? Oppure verrà fermato in tempo da Yen Sid e gli altri membri dell’A.P.M.? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete potuto vedere, le mani hanno risparmiato solo coloro che non possiedono un cuore, coloro che non hanno oscurità e coloro che possiedono un Keyblade o sono destinati ad averlo, gli altri purtroppo non ce l’hanno fatta e il loro cuore è stato preso dalle Mani Ruba-Cuori, che grazie ad essi intendono creare il Kingdom Hearts sui cieli del Castello Disney portando a termine i piani di Macchia Nera.
Durante questo attacco, sono apparsi alcuni personaggi storici di Kingdom Hearts come Ventus, Eraqus, Maestro Xehanort, Vanitas, Ansem il Saggio, TUTTI gli io originali dei Nessuno dell’Organizzazione XIII (i veri nomi di Demyx, Luxord, Marluxia e Larxene li ho inventati o presi da Wikipedia che ha teorizzato i loro nomi in quanto per ora non si conoscono ancora), Leon, Yuffie, Aerith, Cloud, Cid, Malefica, tantissimi personaggi Disney e gli indimenticabili Sora, Riku e Kairi!!!
Spero che abbiate apprezzato la loro comparsa :) e già che ci sono ne approfitto per dirvi che tutti coloro a cui è stato rubato il cuore non sono morti, sono semplicemente caduti in coma a causa della privazione del cuore, quando esso tornerà a loro si riprenderanno tranquillamente ;).
Nella speranza che questo chap vi sia piaciuto, porgo a tutti voi un caloroso saluto e ci sentiamo domenica 9 Settembre per il nuovo Capitolo di “L’Ascesa del Re!” che darà inizio al VERO scontro finale … e che colmerà un dubbio apertosi durante il Flashback di Victor e Shinzo :).

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Capitolo 58
 *** Uno Scontro si Ripete! Yen Sid vs Macchia Nera!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”!
In questo Capitolo maestro e allievo combatteranno di nuovo l’uno contro l’altro nella speranza di bloccare il piano di Macchia Nera e impedirgli di portare a termine il Kingdom Hearts dando inizio alla Guerra del Keyblade … il tutto mentre verrà rivelato un mistero nato nel Flashback di Victor e Shinzo!!
Prima però come sempre rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Eheheheheheh sono felice che il precedente chap ti sia piaciuto :) speravo che la comparsa di personaggi a dir poco storici di Kingdom Hearts potesse piacere a tutti, e a quanto pare così è stato :). Beh, in effetti come storia è molto lunga XD però spero che oltre ad essere lunga sia bella e vi sia piaciuta tutta quanta :) ma naturalmente questo me lo direte quando si scriverà la parola Fine ;) e purtroppo manca pochissimo a quel momento >.<. Questa storia cronologicamente si svolge un anno prima del Birth by Sleep, ed è correlante alla trama originale di Kingdom Hearts ;) proprio per questo ho dovuto specificare che sono solo caduti in coma: se essa faceva parte della storia originale ed erano morti come si poteva pensare, c’era qualcosa che non andava ;). L’uomo con le spade laser in mano è Mysterious Figure, uno dei due Boss segreti del Birth by Sleep, e combatte con delle spade laser e alterando il tempo: la sua vera identità viene svelata in Kingdom Hearts 3D … ma non lo rivelo per evitare di togliere la sorpresa a chi ancora non la conosce ù.ù ;). Spero che anche questo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 57: Uno scontro si ripete! Yen Sid vs Macchia Nera!!



Nello stesso istante in cui le mani stavano attaccando l’Universo per prelevare i cuori degli esseri viventi e creare così il Kingdom Hearts sopra i cieli del Castello Disney, nei sotterranei di quello che un tempo era l’edificio che dominava quel mondo Yen Sid e Macchia Nera si stavano osservando ormai dall’istante in cui quei mostri erano partiti, e nessuno dei due aveva ancora spiccicato parole …
Fino a quel momento “Perché non ti arrendi subito e rinunci a sconfiggermi? Magari così potrei lasciarti in vita per il legame che ci unisce!” propose il malvagio cercando di convincere l’ex Maestro a lasciar perdere l’idea di batterlo.
Ma non era semplice convincere lo stregone a mollare “Io non mi arrenderò mai … finché tu non sarai sconfitto e non rappresenterai più una minaccia!” era convinto di ciò che diceva in quanto ormai l’ex allievo era rimasto da solo e, se sconfiggeva lui ora che era nel pieno delle sue forze, avrebbe riportato la pace nell’Universo!!
Però non sarebbe stato facile sconfiggerlo “Allora preparati a morire!” disse infatti Macchia Nera mettendosi in posizione da combattimento … e svelando qualcosa di davvero molto sconcertante “Sarà ancora più facile di quando uccisi i genitori di Vest!!!”
What? I genitori di Vest? Ma che diamine … “Aspetta, non vorrai dirmi … che li hai uccisi tu?!” se era vero, allora il mistero che riguardava quel ragazzo sarebbe stato svelato …
E infatti fu così “Esattamente: era una famiglia che aveva scoperto i miei piani e stava cercando in tutti i modi di sconfiggermi … inutile dire che mi sbarazzai di loro molto facilmente e decisi di abbandonare Vest in mezzo al nulla nel Cuore del Mondo, nella speranza che morisse di fame e di sete … mai avrei pensato che Victor lo trovasse dopo aver abbandonato la mia organizzazione …”
Questo faceva comprendere molte cose *Ora capisco come mai era in una culla in mezzo al niente …*
Nel frattempo il Boss concluse la frase di prima dicendo “Beh poco male, tanto adesso è morto, e quindi anche lui non rappresenta più un pericolo! Muahahahahahahah!!!”
Quella frase e quella risata lo stregone non poté perdonargliele, in quanto stava prendendo in giro un ragazzo che era morto per il bene dell’Universo “Dannato ...” e per questo gli sparò contro un Firaga sfruttando più potenza che poteva e per cogliere di sorpresa il suo nemico …
Cosa che riuscì appieno visto che Macchia Nera, sempre nel corpo di Topolino, venne colpito e scagliato contro il muro *Attacco ottimo …* fu il pensiero del malvagio mentre analizzava le statistiche del suo avversario come faceva di solito.
Subito dopo anche lui passò all’offensiva e tentò un colpo con il Keyblade del piccolo topo, ma esso fu evitato facilmente dall’anziano *Ottima anche la velocità!*
“Cosa succede? In quel corpo non riesci a combattere al meglio?” questa era l’impressione che aveva avuto Yen Sid.
Ma l’ex allievo, cercando di smentire le sue parole, disse “Questo lo credi tu!” e, con grande velocità, colpi il vecchio dritto in faccia con un colpo della sua arma costringendolo ad indietreggiare a causa della botta ricevuta *Ottima persino la difesa! Anche lui, come me, ha le statistiche al massimo, me lo immaginavo!* nel frattempo Macchia Nera aveva terminato di fare l’analisi del suo avversario … e aveva capito che entrambi, anche al massimo della forza, erano più o meno allo stesso livello …
Ma non ebbe molto tempo per riflettere sulla strategia da utilizzare in quanto fu colpito da un Firaga ravvicinato “Ti consiglio di non distrarti mai!” fu ciò che disse lo stregone subito dopo.
Il Boss quasi prendendolo in giro, sorrise malignamente e disse “Grazie per il consiglio, lo terrò a mente!” per poi sparare una sfera oscura contro di lui.
Yen Sid riuscì a pararlo sfruttando la magia chiamata Reflexga, e Macchia Nera a quel punto esclamò “Hai anche degli ottimi riflessi, ma questi requisiti non bastano contro di me!” per poi dirigersi verso di lui brandendo il Keyblade.
Riuscì a coglierlo di sorpresa e a costringerlo ad indietreggiare ancora una volta, ma il vecchio era comunque fiducioso della vittoria per un motivo “Sei davvero migliorato mio allievo … però ricordati una cosa, io sono il tuo maestro … e di conseguenza so perfettamente come ti muovi!!”
Dopo averlo detto, egli sparò tantissime stalattiti di ghiaccio contro il nemico, però esse furono schivate per un pelo dal malvagio ex Leader dell’O.D.M., che poi lo prese quasi in giro dicendogli “Sul serio conosci i miei movimenti? Non mi sembra proprio!”
Subito dopo il Boss creò tantissime sfere oscure e le sparò contro l’anziano riuscendo a colpirlo dritto in piena faccia “Sei TU quello che non conosce le mie mosse, idiota!!”
Ormai sembrava davvero finita … ma ne era sicuro il malvagio di aver trionfato? “Adesso!” Yen Sid, riprendendosi quasi subito, creò tantissimi Antimaga in successione che esplosero a contatto con Macchia Nera: lui, non riuscendo a difendersi visto che la prima l’aveva colto di sorpresa e le altre l’avevano seguita dopo neanche un secondo, venne travolto dal colpo.
L’essere crudele ne uscì ferito un po’ su tutto il corpo, cosa che non si aspettava assolutamente “Assurdo, sei riuscito a ferirmi …”
“Ti avevo avvertito che conosco i tuoi movimenti!” lo stregone, creando un Aeroga senza perdere tempo, lo scagliò dritto contro il Boss colpendolo in faccia e spedendolo dritto contro il muro “E ora …” approfittando del momento, il vecchio creò un Magnetega attirando a se Macchia Nera e, quando fu abbastanza vicino, gli sparò dritto sulla faccia un Firaga ravvicinato che lo scagliò ancora una volta contro la parete, solo che questa volta ebbe più ferite di prima sulla faccia.
“Dannazione!” Macchia Nera, che era sempre dentro il corpo di Topolino, si era reso conto di essere stato abbastanza umiliato, e per questo stava imprecando e, colmo d’ira, sparò delle altre sfere oscure contro il mago.
Lui cercò di proteggersi con le semplici braccia, ma questi colpi avevano più potenza di quelli di prima e per questo lo presero in pieno costringendolo ad indietreggiare e provocandogli alcuni graffi sulle mani.
“La tua forza e la tua difesa non hanno eguali … ma non intendo farmi battere ancora una volta da te!!” dichiarò allora il Boss mettendosi in posizione pronto a ricominciare.
“Lo vedremo!” fu l’unica cosa che disse lo stregone prima di sparare altri Firaga contro l’essere oscuro.
Quest’ultimo riuscì ad evitarli tutti con grande agilità “Non mi sorprenderai ancora con questi stupidi colpi!!” subito dopo sparò una sfera dritta verso il soffitto facendola scomporre in tante sfere oscure appena ebbe raggiunto l’altezza giusta “Vediamo se pari questo, Maestro!”
Purtroppo Yen Sid non riuscì a difendersi dalla mossa e venne centrato sul viso ritrovandosi così anche dei graffi sulla faccia, lo scontro lo stava impegnando più del previsto, ma lui non intendeva comunque arrendersi “Ora tocca a me!”
Per questo sparò un Aeroga che ricoprì un attimo dopo con delle fiamme trasformandolo in una specie di turbine infuocato; il Boss cercò di difendersi dal suddetto attacco, ma non ci riuscì e venne travolto in pieno dall’attacco.
Soltanto che, mentre era ancora all’interno del vortice e si era anche procurato delle ferite, lui disse “Lo devo ammettere, questo attacco è estremamente forte … ma ora vediamo come ti difendi da questo!!!” e creò tantissime spade di energia intorno a sé che scagliò contro il suo ex maestro.
Quelle lame superarono il vortice senza problemi (che solo in quel momento si annullò facendo tornare a terra il malvagio) e si diressero contro il vecchio “Spade Mortali!” gridò nel frattempo Macchia Nera annunciando il nome della tecnica.
Tuttavia per lo stregone fu abbastanza semplice riuscire a difendersi, infatti gli bastò innalzare un Reflexga per uscire illeso dalla mossa “Non basta questo per battermi!”
“Tu dici?” con velocità sorprendente, il malvagio si era portato alle sue spalle e, con un colpo di Keyblade, era riuscito a centrarlo dritto sulla schiena e a scagliarlo lontano contro il muro “Sai come si dice: l’allievo che ha superato il maestro … beh direi che questo è il caso!!!”
“Questo lo credi tu!!” poco prima di sbattere violentemente contro il muro, il mago riuscì a creare intorno a sé un Aeroga impedendo così l’impatto e dirigendosi anche velocemente verso l’ex allievo.
“Cosa?!” ovviamente il Boss era rimasto stupito perché non si aspettava per niente una reazione del genere.
“Prendi questo!” senza perdere tempo, Yen Sid iniziò a sparare tantissime sfere infuocate contro il malvagio nella speranza di approfittare dell’attimo di smarrimento per ferirlo ulteriormente, e ci riuscì visto che era ancora sbalordito dalla contro offensiva avversaria.
*Che potenza!* fu quello che pensò il malvagio mentre stava cominciando a perdere le forze a causa dei danni subiti durante tutta la lotta.
Nello stesso momento l’anziano, tornando a terra, esclamò “L’allievo non ha ancora superato il maestro … e ora te ne darò la prova!!” infatti, approfittando della distanza ravvicinata, gli sparò contro un Aeroga che lo scagliò dritto verso l’alto e cominciò anche a bombardarlo di Blizzaga senza dargli un attimo di tregua.
“Adesso …” non avendo ancora finito, attese il momento in cui Macchia Nera, sempre nel corpo di Topolino, ebbe quasi toccato terra per proseguire a tirargli contro una marea di magie, questa volta dei Firaga.
Tutte le mosse andarono a segno, e per questo Yen Sid scelse di concludere immediatamente lo scontro *E’ ora di concludere il tutto!!*
Ma, poco prima che potesse scagliare la sua mossa … “Ehi tu!!” il Boss si era spostato velocemente e si trovava alla sua destra a qualche metro da lui: era pieno di ferite in tutto il corpo e stava ansimando “Ci sei andato molto vicino … ma come vedi sono ancora in grado di combattere!”
“Vorrà dire che cercherò di chiudere l’incontro il prima possibile!” purtroppo era più facile a dir che a farsi, infatti anche il vecchio stava ansimando per le troppe energie che aveva usato e non sapeva quanto ancora avrebbe retto *Maledizione, sono quasi senza forze, devo sul serio sbrigarla più in fretta che posso …*
Purtroppo ebbe il tempo di pensare solo questo in quanto il Boss lo colpì in faccia con il Keyblade riuscendo anche a spazzarlo via “Mai distrarsi, me l’hai insegnato tu, ricordi?” dopo aver detto questo, il malvagio creò sulla punta della sua arma una specie di sfera di luce, e poi, agitando la sua spada, la lanciò sotto forma di strani cerchi taglienti.
*Che razza di attacco è?* nonostante non avesse compreso la natura di quel colpo, Yen Sid riuscì comunque ad evitare tutti i colpi che gli erano stati lanciati contro …
Ma purtroppo il nemico aveva previsto una reazione del genere *Lo immaginavo …* subito il malvagio si spostò dietro lo stregone ad una velocità notevole “Sorpresa!!” e cominciò a bombardarlo sulla schiena con le sue micidiali sfere oscure schiacciandolo al muro mentre continuava a tirargli contro le magie “Non puoi niente contro di me!!”
Tuttavia, quando si prese una pausa, si accorse che il suo ex maestro … non c’era più!! “Che cavolo …”
Presto detto: il mago si era spostato alla sua destra e gli aveva sparato contro dei Firaga, Macchia Nera però reagì tempestivamente sparando le sue sfere oscure: inutile dire che i due colpi si scontrarono al centro del campo di battaglia mentre i due avversari continuavano a lanciare le proprie magie.
“Non riuscirai a battermi!” “Staremo a vedere!” alla fine, dopo almeno un minuto in cui nessuno dei due era riuscito a prevalere sull’altro, ci fu un esplosione violenta che scaraventò via tutti e due, anche se nessuno finì al tappeto e atterrò in piedi.
Non appena il polverone si diradò, tutti e due si osservarono negli occhi: entrambi stavano pensando la stessa cosa “Direi di finirla!”
“Sono d’accordo!” era ora di chiudere il match una volta per tutte, per cui le prossime mosse si sarebbero rivelate decisive per le sorti dell’Universo e anche di coloro a cui era stato rubato il cuore.
Il primo ad iniziare l’ultima fase fu il Boss che iniziò a sparare delle lame oscure dalla punta del suo Keyblade, ma Yen Sid riuscì ad evitarle tutte per un soffio “Non pensare di battermi solo perché hai schivato questi attacchi!”
“Volenti o nolenti ti sconfiggerò!!” dopo averlo detto, il mago sparò un Firaga dritto contro la sua faccia centrandolo in pieno e costringendolo ad arretrare.
“Non puoi battermi con questi miseri attacchi!” Macchia Nera stava cominciando a perdere la pazienza in quanto l’ex maestro pensava di batterlo con quei miseri attacchi, e per questo decise di utilizzare la sua mossa più potente ed evocò uno Squarcio Oscuro che scagliò contro l’avversario.
Lui cominciò a preoccuparsi seriamente della cosa, in quanto sapeva che quella tecnica aveva un potere micidiale e, se ti colpiva, potevi considerarti morto *Mi ricordo che è inseguitore … ma allora come farò a schivarlo?*
I suoi dubbi trovarono risposta quando, teletrasportandosi dall’altra parte del sotterraneo, il micidiale buco nero deviò la sua traiettoria tornando a dirigersi verso di lui “Non ti ricordi che sono inseguitori? Mi deludi Maestro …”
“In realtà me lo ricordavo molto bene …” allo stregone era venuta in mente una cosa … certo era molto rischiosa, ma doveva comunque provarci … proprio per questo utilizzò il suo Teletrasporto … per spostarsi proprio dietro a Macchia Nera!!! “Sono proprio curioso di vedere se risucchierà te!”
“Cosa?!” quel pazzo intendeva morire e trascinare nella tomba anche lui!! No, non gliel’avrebbe permesso!! “Disattiva!” dopo queste parole, lo Squarcio sparì eliminando così il pericolo una volta per tutte.
“Hai reagito come pensavo!” approfittando del momento, lo stregone sparò sulla schiena del malvagia un Firaga spazzandolo via, anche se riuscì comunque ad atterrare in piedi.
Mentre ansimava, il Boss dovette riconoscere l’ingegno avversario “Ottima strategia: mi hai costretto ad annullare la mossa per impedire che facessi la tua stessa fine ... ma questa ora me la pagherai!!” ancora una volta incavolato per essere stato fregato, il malvagio lo raggiunse a grande velocità e tentò di prenderlo con un colpo di Keyblade.
Il mago però lo evitò spostandosi verso sinistra “Sei lento!”
“Sicuro?” approfittando della vicinanza, l’ex Leader dell’O.D.M. tentò di sparargli un Firaga ai piedi per rallentarlo, ma lo stregone riuscì ad evitarlo grazie ad un balzo verso l’alto.
*Per un pelo!* pensò Yen Sid prima di sparare un Firaga che prese il malvagio dritto in faccia … anche se non gli fece notevoli danni purtroppo.
“Notevole, ma non è abbastanza per sconfiggermi!” il nemico non dette al Capo dell’A.P.M. il tempo di riatterrare che, con una rapidità sorprendente, lo prese in faccia con un colpo di Keyblade spedendolo dritto a terra.
“E adesso per te è la fine!” sfruttando la stessa mossa che aveva utilizzato in precedenza, creò uno Squarcio Oscuro sulla punta del suo Keyblade e lo unì all’arma trasformandola in una combinazione letale “Unione dello Squarcio!” praticamente era la stessa tecnica che aveva usato contro Topolino.
Yen Sid l’aveva riconosciuta, e proprio per questo disse “A quanto pare sei deciso a concludere la battaglia in fretta …”
“Esatto, e posso assicurarti che quando avrò finito ti pentirai di essere nato!!” dopo aver detto questo, Macchia Nera tentò di usare il suo Keyblade per colpirlo in faccia e provocargli seri danni, magari anche ucciderlo …
Ma lo stregone era ancora abbastanza rapido nonostante la stanchezza e riuscì ad evitare la mossa spostandosi verso destra “Non potrai schivare per sempre!” purtroppo aveva ragione, non poteva evitare le mosse per l’eternità, prima o poi si sarebbe stancato, ma allora … cosa avrebbe potuto fare?
All’improvviso a Yen Sid venne un lampo di genio, forse aveva trovato il modo per contrastarlo *Ho un idea!* era rischiosa e non sapeva se avrebbe funzionato, ma doveva comunque provarci.
Attese il momento in cui il Boss tentasse l’ennesimo fendente di Keyblade, a quel punto l’anziano evitò la mossa … e sparò un Firaga contro l’arma avversaria per fare in modo che deviasse la sua traiettoria e centrasse in pieno il malvagio!! Il suo piano era fare in modo che l’ex allievo morisse per mano della sua stessa tecnica!!
“Cosa?!” l’ex Leader dell’O.D.M. rimase sorpreso dalla cosa e per poco non venne travolto dalla sua stessa tecnica … purtroppo però all’ultimo riuscì ad usare la sua agilità per mollare il Keyblade e al tempo stesso compiere un balzo, evitando così di rimanere distrutto dalla mossa.
*Maledizione!!* pensò il vecchio vedendo la sua strategia andare a vuoto.
Dopo essere riatterrato, Macchia Nera riprese in mano l’arma che aveva ancora attivo l’Unione dello Squarcio e, guardando diabolicamente il suo ex maestro, disse “Direi di finirla una volta per tutte!” questa volta sarebbero stati guai seri per il Capo dell’A.P.M. …
Se non fosse che, proprio quando il malvagio stava per scagliarsi contro di lui, sentì una terribile fitta al cuore e, fermandosi, dovette toccarsi il petto a quell’altezza.
“Che cosa …” Yen Sid all’inizio non capì cosa stava accadendo …
Ma poi vide Macchia Nera che sembrava stesse parlando con se stesso “No, non puoi competere con me, lasciami il tuo corpo!” “No, non mi arrenderò, non ti lascerò il mio corpo!” era sempre la stessa voce, ma parevano due persone totalmente diverse.
Tuttavia il tono che era stato usato per l’ultima frase aiutò lo stregone a capire chi era *Topolino!* il piccolo topo sembrava star interferendo nel combattimento per aiutare il maestro e al tempo stesso riprendersi il suo corpo …
Se le cose stavano così, allora Yen Sid non avrebbe potuto fare nulla per aiutarlo, e l’unica cosa che poteva dire era “Buona fortuna …” a quanto pare si stava svolgendo l’ennesima battaglia all’interno del cuore del futuro sovrano del Castello Disney, e la domanda che sorge spontanea è … chi trionferà alla fine?

Dopo un duro scontro tra Macchia Nera nel corpo di Topolino e Yen Sid durante il quale è stato rivelato il motivo per cui Vest si trovava in mezzo al nulla nel Cuore del Mondo, nessuno è riuscito a prevalere sull’altro e, nel bel mezzo della lotta, il Boss ha cominciato a sentire delle fitte al cuore: ciò non si è capito a che cosa è dovuto, ma lo stregone sembra aver riconosciuto il tono di voce del piccolo topo. Cosa starà succedendo? Sarà davvero Topolino oppure no? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Durante l’incontro tra Yen Sid e Macchia Nera è stato svelato che i genitori di Vest sono stati uccisi proprio dal Boss e che quest’ultimo aveva abbandonato il piccolo in mezzo al nulla nella speranza che morisse di fame e di sete ... senza prevedere che Victor l’avrebbe preso con se giusto in tempo!!
Poi si è svolto l’ennesimo match tra Yen Sid e Macchia Nera con entrambi nel pieno delle forze: i due erano perfettamente alla pari in quanto l’ex Leader dell’O.D.M. utilizzava anche i poteri di Topolino … e a causa di questo stava anche per vincere, ma all’ultimo proprio Topolino sembra essere intervenuto per riprendere possesso del proprio corpo.
Come terminerà il tutto? Lo scoprirete domenica 16 Settembre nel nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” in cui il piccolo topo e il Boss si scontreranno all’interno del cuore del futuro sovrano … e in cui ci sarà l’ultima scioccante rivelazione della Fan Fiction!!! Non perdetevelo assolutamente!!! :)

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Capitolo 59
 *** Battaglia per la Supremazia! Topolino vs Macchia Nera!! ***


Eccomi qui come promesso con il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!”!
In questo Capitolo ci sarà lo scontro tra Topolino e Macchia Nera per il predominio del corpo del piccolo topo … e subito dopo ci sarà l’ultima ed incredibile sorpresa della Fan Fiction!!! Sarà davvero scioccante, ve lo garantisco :) o almeno spero che lo sia >.<.
Prima però come sempre rispondo a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Purtroppo manca poco e questo penso che l’avevi capito ormai … inoltre devo ammettere che sono un po’ triste perché ormai mi ero abituato a questa storia ç.ç. Spero almeno che questi ultimi chap ti possano piacere, soprattutto dopo che avrai visto la sorpresa di questo chap che preferisco non anticiparti ;). Metterò una cosa del genere, infatti farò una specie di “scena durante i titoli di coda” in cui mostrerò cosa stanno facendo i personaggi dopo l’avventura appena vissuta ;) comunque hai ragione: erano esattamente alla pari e nessuno dei due riusciva a sconfiggere l’altro … anche se Macchia Nera grazie ai poteri di Topolino c’è andato molto vicino >.<. Spero che anche questo chap ti piaccia … aspetta, la scuola è ricominciata?! NOOOOOOOOOOOOOO!!! >.< XD ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 58: Battaglia per la supremazia! Topolino vs Macchia Nera!!



Proprio come aveva sospettato Yen Sid, all’interno del cuore del piccolo topo stava per svolgersi una battaglia per il predominio del corpo del futuro sovrano, uno scontro che ormai sembrava all’ordine del giorno visto che era successo anche con Topark …
Questa volta però il pannello su cui si trovavano i due combattenti non presentava il topo malvagio come l’altra volta, bensì il terribile Boss a sottolineare come fosse lui questa volta il lato oscuro del povero fidanzato di Minni …
Tornando ai due contendenti, entrambi erano lì uno di fronte all’altro che si stavano osservando forse in attesa della mossa dell’avversario … entrambi avevano avuto gli stessi insegnamenti, lo stesso maestro, conoscevano quasi tutte le tecniche del nemico e stavano per battersi per lo stesso cuore … forse era davvero la resa dei conti questa volta …
Quella pausa nonché silenzio tombale venne interrotto da Macchia Nera, il quale si rivolse al suo avversario dicendogli “Arrenditi subito e lasciami il tuo corpo, non puoi fare niente contro di me e avresti dovuto capirlo durante il nostro ultimo incontro!” voleva spingerlo a ritirarsi e a mollare quella battaglia che lui riteneva inutile …
Ma lui non intendeva lasciargli il controllo del suo corpo così facilmente “Io non mi arrenderò, finché tu non sarai sconfitto, pensavo che l’avessi ormai capito!”
Sorridendo malignamente, il malvagio replicò “Hai coraggio da vendere, ma non mi sconfiggerai mai, anch’io pensavo che questo l’avessi compreso … ma visto che non vuoi capirlo mi vedrò costretto a darti un'altra lezione!” detto questo, il Boss partì all’attacco tentando un fendente di Keyblade.
Topolino riuscì ad evitarlo spostandosi verso la sua destra “Non mi pare che tu sia stato molto veloce!” dichiarò il piccolo topo vedendo che aveva usato meno velocità del solito.
A quel punto Macchia Nera provò a sparargli un Firaga dritto sui piedi per rallentargli i movimenti … ma ancora una volta il piccolo topo lo evitò con un balzo “Non ci casco due volte!”
Ma era sicuro che fosse quello il piano avversario? “Davvero? …” infatti esso era stato previsto dal malvagio il quale, dopo averlo raggiunto con un balzo, riuscì a prenderlo in faccia con la sua arma spedendolo violentemente al tappeto.
“Visto? Non puoi competere contro di me!” fu quello che disse l’essere oscuro mentre tornava a terra senza un graffio.
Il piccolo topo, dopo essersi rialzato in piedi con un balzo e con pochissime ferite in faccia, sparò contro il Boss un Firaga che lo colpì dritto sul petto “Non ho ancora finito!!” e infatti la mossa del futuro Re del Castello era appena iniziata: sfruttando l’effetto sorpresa che gli aveva permesso di mandare a segno la magia, colpì Macchia Nera con una serie di combo sfruttando il suo Keyblade: il colpo non ferì gravemente il malvagio, ma lo costrinse ad indietreggiare …
E anche a riflettere, infatti lui aveva notato qualcosa di strano nel piccolo topo … sembrava quasi … che fosse addirittura migliorato!! “Strano, pare che tu sia più forte di quando ci siamo affrontati ieri …”
La cosa venne confermata dal Custode stesso “E’ normale: durante la festa non ho solo festeggiato, ma mi sono anche allenato duramente per affrontare nemici potenti come te che si fossero presentati in futuro!”
“Beh, tutta quella fatica non ti è servita a nulla, in quanto adesso ti ucciderò e dopo penserò a tutti i tuoi amici!” a lui questa cosa non faceva ne caldo ne freddo, poteva essersi allenato quanto voleva … ma contro di lui non avrebbe avuto comunque alcuna possibilità.
Peccato solo che le sue ultime parole fecero imbestialire non poco Topolino “Non osare toccare i miei amici maledetto!!” dopo aver detto questo scattò in avanti e riuscì a centrare in faccia il nemico con un Blizzaga … che purtroppo non gli fece niente.
“Non male, ma non è abbastanza!” senza perdere tempo, il Boss approfittò della semi vicinanza per sparare contro l’avversario una sfera oscura … il colpo purtroppo lo prese allo stomaco costringendolo a sputare sangue e facendolo anche cadere a terra.
*Dannazione, è forte esattamente come ieri … e nonostante sia migliorato in quest’ultima giornata accuso ancora violentemente i suoi colpi …* pensò mentre si rialzava in piedi: il piccolo topo era rimasto sorpreso dalla potenza avversaria, e nonostante fosse più forte non sapeva se avrebbe trionfato alla fine …
Purtroppo però il malvagio aveva ancora molte carte da giocare “E non hai ancora visto niente!” dopo averlo detto, fece un grosso scatto verso l’alto e, scendendo in picchiata, centrò il suo avversario dritto in faccia costringendolo ad indietreggiare e dandogli un'altra dimostrazione della sua forza.
*Quanta potenza!* pensò Topolino mentre si puliva il sangue che gli usciva dalla bocca.
“Prendi anche questo!” sfruttando lo stesso attacco che poco prima aveva utilizzato contro Yen Sid, il malvagio sparò una grossa sfera nel cielo oscuro del cuore e lo divise in tantissime palle intrise di oscurità che travolsero il povero futuro sovrano ferendolo gravemente e mandandolo al tappeto.
“Ti è bastato per capire che non puoi niente contro di me?” chiese ulteriormente l’essere oscuro avvicinandosi a lui …
Però aveva fatto male i conti, perché anche se il piccolo topo era in difficoltà lui non si sarebbe mai arreso perché in palio c’era il destino dell’Universo “Sei davvero fortissimo …” disse mentre si rialzava in piedi “... Ma non mi posso arrendere, per il bene dei miei compagni!!”
“Notevole, stai facendo tutto questo per i tuoi amici? Tsk!” Macchia Nera provava pena per il suo avversario: combattere per una cosa che lui considerava tanto scialba era del tutto privo di logica “L’amicizia … un sentimento totalmente inutile!”
“Non è vero!” gridò però il piccolo topo totalmente in disaccordo con lui “Gli amici sono ciò che danno forza ai nostri cuori: il Keyblade è totalmente inutile se non hai nessuno da proteggere … pensavo che dopo tutto il tempo passato con Yen Sid questo l’avessi capito!!”
Le sue parole però stavano cozzando contro un muro, infatti il Boss scoppiò a ridere sonoramente e disse “Muahahahahahahahahahah Pensi che farneticando frasi senza senso mi potrai sconfiggere?” stava iniziando a considerarlo davvero patetico.
“Non sono frasi senza senso, ma tu cosa ne puoi sapere di amicizia? Non hai nemmeno un amico, e senza la tua organizzazione sei da solo!!” il futuro sovrano rimarcò il fatto che ormai Macchia Nera era rimasto in solitudine e che mai e poi mai avrebbe trovato un compagno, neanche dopo la realizzazione dei suoi piani ...
Ma questo a lui mica dispiaceva “Appunto, non ho amici, e nonostante ciò sono il più forte dell’Universo! Puoi avere tutti i compagni che vuoi … ma se affronti un avversario più forte di te alla fine morirai, che ti piaccia o no!!”
“Sicuro? Adesso ti sconfiggerò … e ti mostrerà la forza dell’amicizia!!”
“Io sono pronto! Fatti sotto!!” a quanto pare la fase finale dell’incontro era già iniziata visto che entrambi intendevano fare sul serio …
Il primo ad attaccare fu Macchia Nera che tentò un colpo di Keyblade, però Topolino riuscì ad evitarlo con un salto all’indietro e gli sparò contro un Firaga, anch’esso purtroppo evitato dal nemico.
*Se continuiamo a schivare, lo scontro potrebbe durare all’infinito …* in effetti il futuro sovrano non aveva tutti i torti …
Però la situazione stava per cambiare “Non schiverai il mio prossimo attacco!!” e, con una rapidità incredibile, travolse il povero topo con una combo usata col suo Keyblade provocandogli ancora più ferite di quante non ne avesse già …
Ma non era certo finita lì “E ora anche questo!!” e in un attimo gli sparò contro delle lame oscure che ferirono gravemente il futuro sovrano alle braccia e alle gambe, costringendolo a cadere a terra dal dolore e anche a sputare sangue.
La situazione per lui si stava facendo davvero troppo dura *Dannazione! E’ davvero forte …* ma la sua fortuna era che disponeva di un Keyblade e di una magia che gli permetteva di curarsi …
Nel frattempo il Boss, dopo aver detto “E ora prendi questo!!”, gli sparò contro un Blizzaga oscuro … peccato solo che all’ultimo Topolino sfruttò un Energiga per curarsi totalmente le ferite e, con le forze ripristinate, evitò la mossa avversaria con un balzo e, scendendo in picchiata, utilizzò lo stesso attacco sfruttato in precedenza dal malvagio centrandolo in piena faccia con la sua arma.
“Non è mai bello quando una mossa ti si ritorce contro, vero?” fece semi spavaldo il piccolo topo scendendo e mettendosi in posizione da combattimento.
Macchia Nera fece scrocchiare il suo collo a dimostrare che non gli aveva fatto poi sto granché “Niente male, davvero niente male … ma ora è meglio chiudere il match una volta per tutte!!” deciso a terminare quella stava iniziando a diventare una seccatura per lui, il Boss generò in pochissimo tempo il suo potente Squarcio Oscuro e lo lanciò dritto contro l’avversario “Non riuscirai a sopravvivere a questo!!!”
Tuttavia il futuro sovrano, senza mostrare alcuna paura ma anzi dimostrando parecchia sicurezza, rimase fermo ed immobile ad attendere l’arrivo del buco nero … che diamine aveva in mente?
Neppure l’essere oscuro sembrava averlo capito, ma nonostante questo gli disse comunque “Coraggioso da parte tua tentare di parare o respingere uno Squarcio Oscuro … ma non ti servirà a niente!”
“Non ne sarei così sicuro se fossi in te!” infatti fu proprio in quel momento che il membro dell’A.P.M. generò uno Squarcio Temporale lanciandolo dritto contro la mossa nemica …
Ovviamente i due attacchi si scontrarono al centro della piattaforma che rappresentava il cuore di Topolino, e nonostante questo Macchia Nera era ancora sicuro di ciò che aveva detto “Quella tecnica ancora alla prima fase non può competere con il suo stadio finale, idiota!!” … peccato solo che i fatti lo smentirono visto che i due colpi erano esattamente alla pari!!!
Alla fine nessuno dei due riuscì a prevalere sull’altra ed esplosero entrambi in un bagliore di fuoco che per fortuna non ferì nessuno dei due … anche se lasciò di stucco il Boss “Cosa?!” disse infatti letteralmente scioccato “Ma com’è possibile? Il mio Squarcio dovrebbe essere molto più forte del tuo!”
“Infatti è così … ma come ti ho detto prima, dalla mia parte ho anche i miei amici che mi sostengono e mi danno forza … mentre tu dal canto tuo non hai nessuno!!!” con queste parole Topolino aveva voluto sottolineare che, al contrario del nemico, non stava combattendo solo per se stesso … ma per ognuno dei compagni che credeva fermamente nella sua vittoria e nel ritorno della pace nell’Universo!!
Però il Boss non voleva accettare questa cosa “No, non può essere! L’amicizia non è così forte!”
“Questo lo dici tu … e se vuoi un'altra dimostrazione te la darò subito!” dopo averlo detto, il piccolo topo tentò un Blizzaga contro di lui … soltanto che il nemico, ripresosi dallo shock, lo schivò spostandosi verso sinistra e, sparando un Firaga dietro di sé per darsi la spinta e “spararsi” contro il futuro sovrano, lo centrò con un colpo di Keyblade allo stomaco piegandolo in due e facendogli uscire sangue.
Visto che la “dimostrazione” non c’era stata, il malvagio si vantò con lui dicendogli “Visto? L’amicizia non ti ha protetto da questo attacco!”
Dal canto suo Topolino replicò dicendo “No … ma sarà la causa della tua sconfitta!” a quanto pare era ancora convinto di trionfare …
E questo fece dire a Macchia Nera “Tsk, per te dovrei credere a tutte queste fandonie?” si stava sul serio rompendo di tutti quei discorsi.
Soltanto che non erano solo parole, infatti Topolino rispose con un semplice “Sì!” e senza dargli il tempo di reagire approfittò della vicinanza per colpirlo dritto allo stomaco con un colpo di Keyblade.
“Bastardo …” naturalmente l’essere oscuro non la prese bene e, sparandogli un Firaga oscuro ravvicinato, lo ferì parecchio alla faccia spazzandolo via.
“Dannazione, la sua forza non è diminuita con il passare del tempo …” nonostante il match fosse iniziato da parecchio ed entrambi avevano dato fondo alle loro energie, sembrava che il malvagio non avesse perso neanche un grammo della sua forza …
E la cosa venne confermata da lui stesso “Già, in confronto a me tu no vali niente!!!”
Però … “Sicuro?” approfittando dell’attimo di distrazione, il membro dell’A.P.M. lo prese con un colpo di Keyblade in faccia e, per evitare contrattacchi nemici, fece una capriola all’indietro.
Soltanto che non tutto andò come aveva previsto lui “Dannato!” ancor prima che atterrasse il malvagio gli sparò contro una sfera oscura centrandolo in pieno e mandandolo a terra.
E questo dette la possibilità al piccolo topo di notare un particolare che finora non aveva notato *Che strano, continua a diventare sempre più forte …* che diamine stava accadendo? Non capiva …
Nello stesso momento però Macchia Nera, deciso a concludere il match in maniera definitiva, dichiarò “Voglio proprio vedere come te la cavi ora!” e immediatamente unì uno Squarcio Oscuro al suo Keyblade … era fin troppo chiaro che stava utilizzando la sua mossa più potente!!!
“Fusione dello Squarcio! Questa volta non hai più speranze!!” esclamò infatti il Boss pronto a scagliarsi contro di lui con la sua mossa più forte.
Topolino stava digrignando i denti davanti a quella tecnica, per lui stava cominciando a mettersi davvero male “No, ancora quella mossa no …” disse difatti stringendo i pugni … e ora che cosa avrebbe fatto? Beh non poteva certo rimanere lì con le mani in mano, doveva provare qualcosa per riuscire a batterlo, anche se sapeva che finché aveva attiva quella mossa non sarebbe stato semplice …
Nel frattempo il Boss dichiarò “Non sopravvivrai al mio prossimo colpo! Per te è finita!!”
“Lo vedremo …” fu l’unica risposta del piccolo topo che si mise in posizione da combattimento pronto per la fase finalissima del combattimento.
Naturalmente il primo ad attaccare fu Macchia Nera, che tentò un colpo di Keyblade … ma per fortuna il futuro sovrano riuscì ad evitarlo all’ultimo e a colpirlo con un Firaga dritto sul volto, anche se purtroppo non gli fece quasi niente.
Tuttavia, nonostante questo, il malvagio disse “Te lo concedo, sei migliorato dal nostro ultimo scontro … ma il migliore rimango sempre io!!”
“Come ho detto prima, questo lo vedremo!” fu l’unica replica di Topolino che era pronto a proseguire la battaglia.
Questa volta il primo ad attaccare fu lui tentando una combo di Keyblade, ma l’essere oscuro riuscì ad evitarlo e tentò di replicare colpendolo con la sua arma … ma anche questa mossa andò a vuoto grazie alla velocità avversaria.
“Sei davvero agile!” ammise Macchia Nera, anche se … “Ma non abbastanza!!”
Però questa volta fu il piccolo topo ad anticipare la sua mossa e ad impedirgli di attaccare colpendolo dritto in faccia con un potente colpo della sua arma … dopodiché, approfittando del momento, ci aggiunse una combo il cui ultimo attacco riuscì a spazzare via l’ex Leader dell’O.D.M. mandandolo anche a terra!
“Sicuro che non sono abbastanza agile?” replicò Topolino quasi a sfotterlo per aver mandato a segno la sua mossa … anche se dentro di sé stava riflettendo, in quanto aveva notato una cosa *Strano: prima di usare il suo attacco più forte mi colpiva sempre, adesso fa molta fatica nel centrarmi, come mai? …* soltanto dopo averci riflettuto un po’ capì come mai stava accadendo quello *Ma certo! La Fusione dello Squarcio ha un effetto collaterale: diminuisce la velocità!* finalmente era riuscito a trovare un punto debole di Macchia Nera!!!
Cercando di non perdere l’occasione a lui propizia, si scagliò contro il nemico il quale si era ormai rimesso in piedi e stava dicendo “Coraggioso da parte tua dirigerti verso di me mentre ho ancora attivo la Fusione dello Squarcio … per cui, se vuoi morire, sia fatta la tua volontà!”
Tuttavia, poco prima che potesse tentare un attacco, venne centrato da Topolino che aveva sferrato colpo di Keyblade tanto potente da fargli uscire sangue!!
Questo ovviamente lasciò di stucco il nemico che, mentre si toccava dolorante la bocca, esclamò “No, non è possibile … ma che diamine …”
“Mi spiace per te … ma ho scoperto il punto debole della tua mossa!!!” annunciò il futuro sovrano del Castello cercando di mettergli la paura nel corpo ...
Cosa che riuscì a fare visto che il Boss urlò “COME?!” cominciando addirittura a tremare, era la prima volta che aveva paura nella sua vita, chi diamine era quel mostriciattolo? E come aveva potuto capire il tallone d’Achille della mossa?
“Sei finito!” nel frattempo il piccolo topo non gli dette un attimo per pensare e lo prese in pieno con una potentissima combo il cui ultimo attacco lo spazzò letteralmente via dritto nel cielo oscuro facendolo addirittura sparire!!
Ovviamente il topo pensò che fosse finita “Vittoria!” e cominciò subito ad esultare …
Ma non era così, perché all’improvviso il Boss ritornò alla carica dirigendosi dritto verso la piattaforma e atterrando in piedi: doveva aver usato un Firaga per darsi la spinta fino a lì “Non finirà così, pivello!”
“Dannazione, ma non muore mai?!” vedendolo tornato, il futuro sovrano cominciò a sparargli contro tantissimi Firaga …
Ma non fu l’unico ad avere la stessa idea “Pensi che non li possa usare anch’io?” difatti anche il nemico sfruttò la stessa tecnica cominciando a bombardarlo con la stessa magia … i colpi si scontrarono al centro della piattaforma e nessuno sembrava avere la meglio sull’altro … chi avrebbe vinto alla fine?
“Non puoi vincere!” fu quello che disse il Boss mentre continuava a dare energia alla sua mossa “Io ho l’oscurità dalla mia parte!”
“Io invece vincerò, perché ho dalla mia parte l’amicizia!” fu la replica di Topolino nello stesso istante in cui stava facendo la stessa cosa del suo avversario.
Entrambi stavano potenziando esponenzialmente i loro attacchi e nessuno sembrava riuscire a trionfare … almeno all’inizio, visto che poi entrambe le mosse si annullarono a vicenda dopo un incredibile esplosione … esplosione che giocò a favore del futuro sovrano che lo sfruttò per sbucare fuori dal nulla proprio di fronte al suo avversario!!
“Cosa?!” non aspettandosi una cosa del genere, Macchia Nera rimase spiazzato.
Avendo la situazione sotto controllo, il piccolo topo decise di sfruttarla per mettere fine a quella battaglia una volta per tutte e, dopo aver gridato “ADDIO!!”, lo colpì con un potentissimo colpo di Keyblade dritto sulla faccia!!!
Macchia Nera risentì pesantemente le conseguenze del colpo e, con gli occhi senza pupille, cadde al tappeto dopo aver mollato la sua arma a terra … non sembrava dare alcun segno vitale, forse … forse era davvero finita!!!
“Sì … questa volta ce l’ho fatta …” Topolino, senza più forze, crollò a terra per la fatica, anche se era soddisfatto del suo operato e di aver salvato l’Universo …
Oppure no?! “Questo lo credi tu!” cogliendo di sorpresa il membro dell’A.P.M., il Boss si rimise in piedi con una capriola!! Ma che diamine …
“Maledizione!!” anche il piccolo topo fu costretto a rialzarsi e a ritirare fuori il Keyblade che aveva fatto sparire … peccato solamente che ormai era senza forze e non sarebbe più durato a lungo!!!
Tuttavia questa volta il Boss non aveva intenzione di attaccare, o almeno all’apparenza sembrava così nonostante avesse appena detto “Il vero scontro inizia adesso …”
Dopodiché, dopo aver puntato la mano verso il suo avversario, dichiarò “Ci vediamo fuori!” e in un attimo un bagliore illuminò sia lui che il piccolo topo … cosa stava succedendo?!

Fu presto detto visto che all’esterno, all’interno del sotterraneo dell’ex Castello Disney dentro cui si trovava Yen Sid, una luce enorme avvolse il corpo del futuro sovrano sotto lo sguardo stupito dello stregone.
Dopo pochi secondi una sfera di luce fuoriuscì dal petto del suo allievo, cominciando a dirigersi verso l’uscita di quella stanza “Quello è un cuore … ma di chi è?!”
“Temo che sia di Macchia Nera!” fu ciò che disse Topolino facendo voltare il suo maestro da tanto l’aveva sorpreso “E’ meglio seguirlo: dubito che sia un caso che abbia abbandonato il mio corpo proprio adesso …”
“Hai ragione, andiamo!” fu l’unica cosa che disse il Leader del gruppo di combattenti per la libertà cominciando ad inseguire la sfera di luce insieme al piccolo topo.
La rincorsa durò davvero poco … in quanto, appena usciti dalle macerie dell’ex Castello Disney, il cuore del malvagio cominciò a ricoprirsi immediatamente di oscurità … fino a svelare il corpo di colui che era il loro nemico numero uno in quel momento!!
“Era come avevo supposto … non vuole proprio morire!!” fu ciò che disse il piccolo topo stringendo i pugni davanti all’ex Capo dell’O.D.M. che aveva riottenuto le sembianze che aveva avuto sino a quel momento.
Il Boss, con un sorriso diabolico in volto, esclamò “Consideratevi fortunati … perché adesso mi vedrete assorbire Kingdom Hearts!!”
“Cos … oh no!!” alzando gli occhi al cielo Yen Sid aveva notato che ormai si era formata un enorme luna a forma di cuore sopra i cieli del mondo … esso non poteva essere che una cosa sola … ossia ciò a cui il suo ex allievo stava mirando!!
Proprio in quel momento … “Fermo!” Victor e il resto dell’A.P.M., ripresisi da un po’ di tempo, erano riusciti a raggiungere la zona in cui si trovavano il loro Leader e il suo allievo, ed erano già pronti alla battaglia.
“Questa volta non avrai scampo!!” esclamò infatti Amon pronto a combattere per vendicare i suoi amici brutalmente uccisi da quell’essere orribile e i suoi loschi tirapiedi …
Però, secondo Macchia Nera, non era ancora il momento di combattere “Non vi preoccupate … tra poco vi affronterà … con il mio vero corpo!!!” il suo vero corpo? Cosa stava dicendo?!
Fu presto detto visto che, alzando le mani al cielo il Boss cominciò ad urlare a squarciagola “KINGDOM HEARTS!!! DAMMI IL TUO POTERE!!!” fu presto detto visto che, appena lo ebbe gridato, uno strano raggio fuoriuscì dalla luna a forma di cuore e investì totalmente l’essere oscuro.
Sembrava quasi che lo stesse disintegrando … ma Yen Sid sapeva che non era così “OH NO!!!” aveva capito che il suo ex allievo si stava potenziando ulteriormente di oscurità … e quella non era una bella notizia per tutti loro!!!
Nel frattempo il malvagio gridò “SI’!! FINALMENTE!! IL REGNO DI TUTTI I CUORI ORA E’ SOLTANTO MIO!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” soltanto che non era quella cosa strana … ciò che sbalordì tutti fu che all’improvviso Macchia Nera cominciò a cambiare … sembrava si stesse trasformando!! Soltanto che non riuscivano ad intravedere in cosa in quanto il raggio sparato dal Kingdom Hearts impediva loro di vedere le sembianze che stava assumendo.
Soltanto quando la luce svanì e smise di investire il malvagio tutti poterono vedere il suo aspetto … e vederlo in QUELLA forma gettò nello shock totale tutti quanti “No, non è possibile!” esclamò infatti Thor senza parole.
“C-Come può essere?!” fecero invece Merlino e praticamente anche tutti gli altri dell’A.P.M..
“Ma quello è …” Paperino e Pippo sembravano averlo riconosciuto … e proprio per questo erano increduli.
Anche Topolino pareva aver capito chi era … e per cui questo aveva stretto i pugni e digrignato i denti dalla rabbia!! “Tu … Maledetto!!!” urlò infatti in preda alla collera.
Però quello che era più sconvolto di tutti era Yen Sid, non voleva e non poteva crederci che il suo allievo in realtà fosse … “No, non può essere lui …”
Purtroppo le successive parole di Macchia Nera nella sua vera forma confermarono i loro dubbi … e questo lasciò ancora più sorpresi e scioccati tutti quanti i presenti!! “Invece si … io non sono altro … che il drago che 5 anni fa terrorizzava l’Universo!!!!!!!!!!!”
Praticamente il Boss aveva riassunto la sua forma originale, ossia quella del drago che era stato affrontato da Yen Sid, Eraqus e Topolino I all’epoca in cui loro 3, Maestro Xehanort e Marcus avevano formato un gruppo per proteggere tutti i mondi dalle minacce provenienti dall’oscurità!!!

La situazione ha preso una piega davvero inaspettata!!! Dopo un duro scontro con Macchia Nera, Topolino è riuscito a scacciarlo dal suo corpo e a riprenderne possesso … ma è lì che è iniziato il vero disastro!! Il Boss è riuscito ad assorbire il potere del Kingdom Hearts e a riassumere così il suo aspetto originale … che era nientemeno che quello del drago che Yen Sid, Eraqus e Topolino I avevano affrontato 5 anni prima!!! Come andrà a finire la resa dei conti con Macchia Nera nella sua forma Drago? Riusciranno a sconfiggerlo o periranno contro il suo immenso potere? Lo scoprirete nel prossimo Capitolo.


Come avete potuto vedere c’è stato l’incontro tra Topolino e Macchia Nera e alla fine, dopo che il piccolo topo ha scoperto il suo punto debole, è riuscito a scacciarlo dal suo corpo … anche se lì sono iniziati i veri guai!!
Infatti, quando l’A.P.M. è giunta presso l’ex Castello Disney per dare una mano a Yen Sid e Topolino, hanno potuto assistere insieme ai loro amici al momento in cui Macchia Nera, assorbendo il potere del Kingdom Hearts, ha mostrato quella che è la sua vera identità … quella del Drago che in passato è stato affrontato da Yen Sid, Eraqus e Topolino I!!!
Questo spiega come mai al Boss erano spuntate le ali e, quando ha saltato il vulcano, sembrava che stesse volando; siete rimasti sorpresi da questo colpo di scena? Spero di sì, perché questo ce l’avevo in mente fin dall’inizio della fic e per cui ho sempre avuto in mente questa “piccola” sorpresa finale :).
Sperando che il colpo di scena vi sia piaciuto, vi porgo un caloroso saluto e ci sentiamo domenica 23 Settembre per il nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” in cui Macchia Nera spiegherà finalmente il suo piano nei minimi dettagli … e avrà inizio lo scontro finalissimo della fic!!! :)

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Capitolo 60
 *** Una Sconcertante Scoperta! Lo Scontro con il Drago!! ***


Eccomi qui come avevo promesso con udite udite … il penultimo chap di “L’Ascesa del Re!”!
Sì, avete capito bene, ormai siamo al gran finale e questo sarà il Capitolo che precederà quello conclusivo … cavolo sembra solo ieri che ho iniziato a postare la storia >.< vi avverto già che, essendo lungo l’ultimo chap, settimana prossima farò pausa per riuscire a scrivere con calma, per cui l’ultimissimo Capitolo uscirà tra due settimane ;).
Adesso però passiamo a rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Eheheheheheheheh sono contento che sei rimasto sorpreso, del resto penso che nessuno se l’aspettava che in realtà Macchia Nera fosse il Drago apparso nel Flashback di Yen Sid :) o almeno lo spero >.<. Eh già, adesso le cose si fanno davvero complicate perché, se prima Topolino ha sconfitto Macchia Nera solo sfruttando il suo punto debole, adesso è totalmente diverso perché il malvagio si è potenziato in una maniera spropositata >.<. Non posso dirti cosa succederà, ma lo vedrai in questo chap, per cui leggi e lo scoprirai da solo ;). Spero che questo penultimo chap ti piaccia ;).

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, spero che sia di vostro gradimento :).


Capitolo 59: Una sconcertante scoperta! Lo scontro con il Drago!!



Tutti quanti lì erano ancora scioccati e senza parole a causa di ciò che si mostrava davanti ai loro occhi: Macchia Nera aveva appena assunto la sua forma originale, che era nientemeno che il Drago che 5 anni fa Yen Sid, Eraqus e Topolino I avevano affrontato riuscendo a sconfiggerlo soltanto grazie all’astuzia … credevano di averlo ucciso … come poteva essere ancora vivo?
“COME DIAMINE HAI FATTO A SOPRAVVIVERE?!” gridò infatti Yen Sid misto tra l’arrabbiato e il terrorizzato chiedendo al suo ex allievo spiegazioni.
Il Boss, nella sua forma originale, sorrise malignamente e, mentre continuava a volare sopra i cieli del mondo con il Kingdom Hearts posto proprio sopra di lui, rispose dicendo “E’ una storia lunga, ma se proprio volete conoscerla …”
“Certo che vogliamo saperla, psicopatico!” gridò Paperino che, così come tutti gli altri, voleva conoscere i dettagli.
Così Macchia Nera, cominciando ad abbassarsi, iniziò a raccontare quello che era successo cinque anni fa … o addirittura anche prima “Vedete miei cari stolti, il mio nome non è Macchia Nera, o meglio non quello completo, infatti il mio nominativo per intero è “Macchia Nera il Terrore dei Cieli”!!”
“Direi che gli si addice proprio!” fece Chiquita osservando la bestia con la testa alzata.
“Prima della battaglia avvenuta contro Yen Sid e tutti gli altri ho usato una particolarissima mossa proibita denominata Rito Salvatore …”
“E in cosa consiste questa mossa?” chiese Pippo.
“E’ molto semplice: grazie ad essa, non appena sarei deceduto, sarei stato riportato in vita immediatamente ... purtroppo l’effetto collaterale della mossa che conoscevo era che sarei resuscitato sotto forma di umano, la sola cosa mi disgustava non poco, ma poi ho scoperto un dettaglio molto interessante: avrei potuto riottenere le mie vere sembianze se fossi riuscito ad assorbire più energia di quella che disponevo nel “contenitore” precedente … assorbendo il Kingdom Hearts, ho riottenuto tutte le forze che mi servivano per tornare com’ero!” quindi adesso si spiegava tutto …
“Ecco come mai assorbendo Kingdom Hearts è diventato un Drago!” disse allora Clarabella mentre stava tremando dalla paura.
“Esattamente! Muahahahahah!!” l’essere oscuro scoppiò in una sonora risata: finalmente dopo cinque anni che aveva dovuto attendere, finalmente aveva riottenuto le sue vere sembianze e il suo corpo originale, adesso quei poveri stolti non avevano più alcuna speranza di sopravvivere!!
Tuttavia Victor fece notare che non tutto era stato spiegato come credeva lui “Guarda che ci sono ancora parecchi interrogativi, ad esempio il motivo per cui avevi le ali durante lo scontro finale nel Cuore del Mondo?” ed in effetti non aveva tutti i torti …
Il Boss spiegò subito come mai era avvenuto quel fenomeno “E’ molto semplice: già allora avevo assorbito parecchia energia, forse voi non lo sapete … ma ogni volta che uccidevate un membro dell’O.D.M. la sua energia entrava direttamente in me!!!”
Una scoperta davvero sconcertante per tutti quanti, che fecero fatica a credere che, tenendo conto di quanti erano i membri dell’organizzazione malvagia, lui li stesse usando solo per tornare nel suo corpo originale!!
Thor, ancora sorpreso, esclamò “Ma allora dovevi aver bisogno di parecchia energia considerando tutti quelli che facevano parte del tuo gruppo …”
“Eh già! Immaginatevi che tutti coloro che avete sconfitto mi sono serviti solo a farmi spuntare le ali e trasformarmi un po’ la schiena …” cavolo, doveva aver bisogno di parecchia forza se tutti i suoi sgherri avevano contribuito in così minima parte …
Tuttavia, tenendo conto che quella schiera di malvagi esisteva già da parecchio tempo e che Macchia Nera per un breve periodo aveva perso la memoria, un dubbio nacque nella mente di Topolino … un dubbio che voleva risolvere in quel momento, tanto che rivolse una domanda al nemico “Scommetto che hai creato l’O.D.M. quando eri ancora un Drago, vero?!?!?!”
Se fosse stato vero sarebbe stato davvero scioccante … e purtroppo così fu “Precisamente!!!”
Naturalmente tutti quanti rimasero del tutto sbalorditi da tale rivelazione: il malvagio stava gettando contro di loro informazioni una dietro l’altra che li lasciava sempre sconvolti, forse perché tutto stava trovando una risposta dopo tante battaglie e tanti spargimenti di sangue …
“Allora è un’organizzazione davvero vecchia …” fece Merlino notando che il gruppo era nato più di 5 anni fa.
“Proprio così! Cominciai a creare l’O.D.M. molto tempo fa, e i primi che presi furono i capi dei Settori A e B che sono venuti prima di Bassot e Dark Ligth, però furono fatti fuori da Jack, il terzo che arruolai!” disse Macchia Nera svelando anche che l’S.D.F. era stato creato tempo fa dato che l’Armaiolo risaleva a parecchi anni prima “A quei tempi la stavo formando soprattutto per raggruppare aiutanti e conquistare l’Universo … ma quando divenni un essere umano, il mio obiettivo cambiò e divenne quello di riconquistare il mio vecchio corpo, in modo tale da schiacciarvi tutti!!”
Victor comprese parecchie cose, quindi il giorno in cui lui e Shinzo erano entrati nell’organizzazione quella misteriosa cosa che era uscita da dietro la porta era Macchia Nera nella sua forma di bestia leggendaria … però c’era ancora un interrogativo che lo assillava “Ma … come sei nato?”
Il Boss rispose più che volentieri a questo quesito “Vedete, io sono una creatura oscura, nata dalle tenebre del Regno dell’Oscurità, proprio come il mio “socio” … il Soldato dell’Oscurità!!!” what?! L’ex Leader dell’organizzazione malvagia e il creatore dello Squarcio Temporale … erano alleati?!?!
Naturalmente questa nuova notizia gettò per l’ennesima volta nello shock totale tutti quanti “Socio?!?!” fece infatti quasi tutta l’A.P.M..
“Precisamente: io e il Soldato dell’Oscurità eravamo alleati, solo che i nostri piani andarono in fumo quando io fui sconfitto e lui fu distrutto dalla sua stessa mossa …”
Quindi in poche parole aveva cambiato i suoi piano a causa della sua forma umana e della morte del suo compare, aveva sfruttato l’O.D.M. fino a quel momento soltanto per ritornare Drago e conquistare l’Universo … era davvero un essere orribile!!
Ma c’era anche di peggio, visto che Topolino, stringendo i pugni e digrignando i denti, esclamò con occhi carichi di odio “Quindi … sei tu che hai ucciso mio padre!!!” a conti fatti, era andata proprio così.
Però Macchia Nera, quasi a voler sfottere il suo avversario, fece “Mmm … non mi ricordo, ho ucciso così tante persone che non posso ricordarmele tutte …”
“Dannato!” questo atteggiamento ovviamente irritava il piccolo topo.
“Aspetta, forse mi ricordo … sì, l’ho ucciso io!”
Queste ultime parole furono la goccia fece traboccare il vaso visto che il futuro sovrano, colmo di rabbia, evocò il suo Keyblade e compì un balzo per raggiungere il nemico “DANNATO!!!”
“FERMO TOPOLINO!!!” fu quello che gridarono tutti quanti vista la pazzia che stava per compiere.
Tentò subito una combo con la sua arma, ma alla bestia bastò semplicemente spostare la testa per evitarlo, così il Custode finì proprio sopra la sua schiena … e da lì non poté non notare che, nonostante le Mani Ruba-Cuori che erano partite alla volta dei mondi, gli abitanti del Castello Disney erano ancora tutti lì che osservavano la scena terrorizzati.
“Che strano, come mai non hanno preso anche il loro cuore?” si chiese il piccolo topo confuso sulla cosa.
“Semplice … volevo che vedessero la tua morte e le speranze del ritorno della libertà in frantumi!!!” era ancora più sadico di quanto potesse immaginare …
Non poteva lasciare che compisse i suoi piani, e per questo il piccolo topo tentò un’altra combo che però fu schivata di nuovo e purtroppo questa volta il futuro sovrano ritornò a mezz’aria sotto tiro del nemico “Fin troppo facile!” esclamò infatti il Boss sparando una fiammata dalla bocca che colpì Topolino e lo spedì dritto contro una delle case lì sotto “Ho dentro di me l’oscurità dell’Universo, non puoi battermi!”
“Questo è quello che pensi tu!” esclamò il piccolo topo rialzandosi, anche se con molta fatica, aveva sentito la botta e per cui aveva compreso che aveva sul serio riacquistato tutta la sua forza il nemico …
“Lascia perdere, non puoi competere con lui!!” le parole di Orazio furono dette al vento e il futuro sovrano compì un balzo tentando un fendente diretto … ma ancor prima che potesse raggiungere l’avversario quest’ultimo lo colpì con una codata dritto sulla faccia sbattendolo ancora al tappeto.
“Arrenditi, così magari ti ucciderò velocemente e senza dolori …” l’essere oscuro voleva vedere se sapeva ancora ragionare dopo tutte le botte che aveva preso …
Ma purtroppo per lui Topolino, rialzandosi, gridò immediatamente “Mai!!!!!” solo che stavolta, prima che potesse lanciarsi per l’ennesima volta contro il Drago …
“Aspetta!!” Amon lo bloccò mettendosi in mezzo mentre rivolgeva il suo sguardo verso il nemico. “Che stai facendo?” chiese il piccolo topo alquanto irritato per la sua intromissione.
A spiegò immediatamente il motivo per cui si era messo di mezzo “Lascia che io lo distragga mentre tu e tutti gli altri portate al sicuro i cittadini: se rimangono qua rischiano grosso!!”
Le sue parole erano più che vere … ma rimando ad affrontarlo da solo lui … “No, rimarrò a combattere con te! Grazie allo Squarcio Temporale io e Yen Sid siamo gli unici che possiamo sconfiggerlo!!”
Tuttavia … “No!” il rifiuto netto dell’amico lasciò il piccolo topo alquanto sbalordito, perché aveva tutta questa convinzione? Perché voleva sfidare da solo un nemico troppo forte per lui?
“Ma … come mai non vuoi aiuti?” naturalmente glielo chiese subito ...
E la risposta lo colpì molto “Perché … voglio raggiungerli …” immediatamente, anche se era voltato di spalle, poté vedere delle lacrime cadere a terra, Amon stava piangendo e gettando fuori tutta la disperazione che aveva provato la sera prima “… Voglio raggiungere i miei amici Catrin, Dragon ed Eleonor!! Loro erano le uniche persone rimaste a cui volevo bene, erano tutta la mia vita … e ora che non ci sono più non ho uno scopo per vivere, per cui se posso donare la mia vita affinché quella degli altri sopravviva … questa sarà la mia ultima volontà!!!”
Stava facendo tutto quello perché sentiva la mancanza dei suoi compagni e, non avendo più uno scopo nella vita, voleva raggiungerli e riabbracciarli nell’aldilà, naturalmente il futuro sovrano rimase toccato dalle parole di A e non seppe proprio cosa fare …
“Vieni, dobbiamo portare in salvo gli abitanti!” Yen Sid, che aveva ascoltato tutto rimanendo in silenzio, intervenne per convincere il futuro sovrano a esaudire l’ultimo desiderio di un uomo che voleva morire …
L’intervento dello stregone convinse definitivamente Topolino ad andarsene, anche se, prima di farlo, tutta l’A.P.M. volle volgere lo sguardo un’ultima volta verso Amon, il quale aveva girato gli occhi verso di loro sorridendo sinceramente.
“Addio amici … e grazie di tutto!” fece l’ex spia ancora con le lacrime agli occhi.
Tutti annuirono e, voltando le spalle al compagno, cominciarono a dirigersi in città per evacuarla e salvare così i civili … il tutto mentre Amon si metteva in posizione da combattimento per affrontare lo spietato avversario.
Lui ovviamente scoppiò a ridere “Muhahahahahahahahahah pensi di potermi sconfiggere da solo? Sei davvero divertente!”
Ma la risposta di A lo lasciò sorpreso “… No!! So benissimo che non ho speranze contro di te … ed è proprio per questo che ti sfido!” dopo averlo detto, scattò verso di lui e gli sparò contro una delle sue tecniche più forti, ovvero Raggio Tornado, riuscendo a centrare il bersagli … ma senza provocargli danni ingenti.
“E’ tutto quello che sai fare?” esclamò facendo lo sbruffone.
“No, anzi, non è ancora niente!” detto questo, Amon compì un enorme balzo per raggiungere il Boss e colpirlo con una combo usando la sua spada … ma purtroppo provocò soltanto delle ferite marginali al nemico e, mentre lui tornava a terra, l’essere oscuro scoppiò a ridere divertito.
“Muhahahahahahahahahahahahah stupido! Non puoi sconfiggermi con questi attacchi! Pensavo che l’avessi capito ormai!!” esclamò pronto anche lui ad attaccare.
L’ex spia purtroppo aveva usato parecchie energie in quegli attacchi e per cui adesso stava cominciando a sentire sempre meno le forze … ma cercava di resistere per dare il tempo agli amici di portare in salvo la popolazione *Sbrigatevi, potrò resistere solo per poco!*
“Adesso inizierò a fare sul serio!” il Drago intanto aveva deciso di passare all’azione vera e propria …

Qualche minuto dopo, grazie anche alle innumerevoli persone che componevano l’A.P.M. e soprattutto al Teletrasporto di Merlino e Yen Sid, il gruppo riuscì a portare i cittadini al sicuro dall’altra parte del vulcano dove si trovava già la Squadra di Recupero.
“Perfetto, ci sono tutti!” fece il mago controllando che fossero tutti presenti.
“Perfetto, adesso è meglio che andiamo a controllare come se la sta cavando A!” intervenne allora Topolino pronto a tornare indietro.
Il resto dell’A.P.M. annuì decisa ad aiutare il piccolo topo, ma prima … “Topolino!” Minni, prima che il fidanzato partisse, volle dirgli “… Buona fortuna!”
Il futuro sovrano, sorridendo, annuì e le disse “… Grazie!” avrebbe salvato l’Universo dalla disfatta totale … a qualsiasi costo!!!

Nello stesso momento, vicino alle rovine dell’ex Castello Disney, la battaglia tra Macchia Nera e A stava continuando … e purtroppo il compagno del gruppo di combattenti per la libertà, da quando il nemico aveva iniziato a fare sul serio, era nettamente in svantaggio.
“Come immaginavo, non sei niente in confronto a me!” fece il malvagio con un sorriso maligno stampato in volto.
Tuttavia, nonostante le innumerevoli ferite che aveva, Amon disponeva ancora di un asso della manica che intendeva mostrare proprio in quel momento *E’ l’occasione propizia per mostrare la mossa che ho imparato durante la festa di ieri sera …* l’aveva imparata da poco, ma era comunque sicuro di riuscire ad utilizzarla alla perfezione.
Così, reggendosi a malapena in piedi, cominciò a caricare qualcosa all’interno del suo corpo … soltanto che Macchia Nera non lo notò e, vedendolo fermo, pensò che voleva rinunciare alla lotta “Hai deciso di arrenderti? Bene!”
Tuttavia non fece in tempo a dire nient’altro, in quanto intorno all’ex spia cominciò a crearsi qualcosa di strano che assomigliava ad un mini tornado; naturalmente il Drago rimase sorpreso da questo “Ma che …”
“Carica del Tornado!” con una velocità incredibile, A si portò proprio di fronte a lui quasi come se stesse levitando in aria e lo prese con un colpo di spada dritto sulla guancia sinistra provocandogli una vistosa ferita.
“Cosa?!” naturalmente il Boss era rimasto sorpreso di vedere un simile insetto fargli una cosa del genere.
Ma non era ancora finita “Tornado!” difatti, all’interno del graffio che gli era stato fatto, cominciò a generarsi una specie di esplosione di vento che investì totalmente la creatura e avvolgendola nel tornado tagliente di Amon.
Quest’ultimo, tornando a terra, pensava di essere riuscito addirittura a batterlo *Ho usato tutta la mia energia, dovrei essere riuscito ad am …*
“Niente male amico … ma sul serio pensi di aver vinto?!” con sua enorme sorpresa, Macchia Nera riuscì ad annullare il vortice di vento mostrandosi perfettamente illeso ad eccezione della ferita sulla guancia sinistra!!!
“COSA?!” A naturalmente c’era rimasto di stucco, la sua nuova tecnica migliore non gli aveva fatto proprio niente …
Anzi, in verità l’aveva fatto incavolare più di prima, tanto che, con una vena che pulsava sulla testa, dichiarò “Sei riuscito a farmi un graffio e la cosa non mi piace … preparati a morire!!!” e, senza perdere tempo, caricò una potentissima fiammata e la scagliò dritta contro Amon …
Un Amon che ormai aveva capito di essere spacciato e, lasciando cadere a terra la sua spada, alzò gli occhi al cielo e sorrise … finalmente avrebbe potuto riunirsi ai suoi amici deceduti *Ragazzi … sto arrivando …* non era triste della morte, l’aveva accettata … perché era quello che voleva!!
Così, chiudendo gli occhi, l’ex spia venne travolta da una potentissima vampata di fuoco sparata dalla bocca del Drago proprio quando l’A.P.M. era riuscita ormai ad arrivare … giusto in tempo per vedere la conclusione della mossa e il corpo senza vita dell’amico cadere a terra …
Naturalmente tutti rimasero spiazzati e disperati … perché un altro loro compagno era caduto sotto i micidiali colpi di quel pazzo “AMOOOOOONNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” gridarono quasi tutti in coro raggiungendolo e accorgendosi che ormai era troppo tardi …
“Un'altra vittima della pazzia di quel bastardo …” fu ciò che disse Orazio mentre reggeva il corpo senza vita di A con le lacrime agli occhi, ma non era il solo, tutti quanti li stavano piangendo l’abbandono dell’ex spia …
Tutti tranne ovviamente Macchia Nera che stava ridendo di gusto “Muhahahahahahahahahahahahah su dai, non disperate: tra poco farete anche voi la sua fine! Muahahahahahahah!!”
Però nessuno lì aveva badato alle sue parole in quanto erano ancora troppo tristi per ciò che era successo, anche se … “Almeno così ha avuto ciò che voleva … ha raggiunto Catrin, Dragon ed Eleonor …” quello purtroppo era l’unico lato positivo in tutto quello ...
Però non si erano accorti che la creatura, stufa di quelle chiacchiere e leggermente irritata per il fatto che nessuno l’aveva considerato, aveva appena ringhiato e stava dicendo “Basta con questo inutile piagnisteo e mettiamo fine a questa storia una volta per tutte!!!” e immediatamente sparò un potente raggio dalla bocca che si diresse a gran velocità verso l’A.P.M..
Tuttavia, con tempismo perfetto, Yen Sid si mise in mezzo ed evocò un Reflexga, riuscendo così a parare il colpo … purtroppo però il nemico stava immettendo sempre più energia nel suo attacco e lo stregone sapeva di non potersi difendere in eterno.
“N-Non resisterò a-ancora per molto … s-scappate!” fu ciò che disse il Leader del gruppo di combattenti per la libertà ai suoi compagni: voleva che almeno loro si salvassero.
“Ma …” Topolino però non voleva abbandonare il maestro nel momento del bisogno.
“Scappate, è un ordine!” però lui voleva questo, anche se mentalmente stava pensando *Maledizione, sto per cedere …* aveva capito che ormai era solo questione di tempo prima che l’attacco lo colpisse uccidendolo …
“Presto Topolino, dobbiamo andarcene!” fece Paperino cercando di far capire all’amico che era ciò che l’ex Maestro del Keyblade voleva …
Tuttavia, senza che nessuno se lo aspettasse, il futuro sovrano dichiarò “No!!” naturalmente tutti quanti nessuno escluso rimasero scioccati da tale affermazione, era la prima volta che, davanti a situazioni gravissime, non dava retta a Yen Sid ...
Il piccolo topo, dopo aver stretto i pugni, esclamò “I miei amici … mio padre … non porterai via anche il mio maestro!!!” troppe persone erano morte per la brama di conquista di quel folle e lui voleva fargliela pagare una volta per tutte, per questo evocò il suo Keyblade e, con grande velocità, scattò verso il Drago colpendolo in faccia con l’arma.
L’attacco annullò il raggio nemico … ma purtroppo non gli fece niente “Pensi di avermi fatto qualcosa? Sei davvero patetico!”
“Su una cosa devo darti ragione … questa storia finisce qui!!” fece Topolino mentre, richiamando un Aeroga, lo sfruttò per levitare alla stessa altezza della creatura.
Macchia Nera, ridendo malignamente, disse “Osi sfidarmi dopo tutte le batoste che ti ho dato? Va bene, ti sconfiggerò in un colpo solo questa volta!!” ma Topolino non gli diede il tempo per fare altro in quanto, molto rapidamente, l’aveva già colpito con una combo in faccia.
Non sapendo se gli aveva fatto male o meno, il futuro sovrano gli sparò contro dei Firaga, che purtroppo il mostro evitò spostandosi verso l’alto “Sei sempre più divertente … e patetico!”
Dopo averlo detto, sparò un raggio dalla bocca che il piccolo topo evitò soltanto all’ultimo … anche se purtroppo questo gli bastò per capire l’enorme potenza che l’avversario aveva in quel momento *Quanta forza! Non posso batterlo, dentro di lui c’è tutta l’oscurità dell’Universo …*
“Sei distratto!!” muovendosi velocemente, il Drago scese in picchiata e diede una potente testata all’allievo di Yen Sid provocandogli dolori in tutto il corpo e schiantandolo violentemente al suolo “Sei stato incauto!”
“Topolino!!!” l’intera A.P.M. era preoccupata, l’amico era a terra e non riusciva a muoversi a causa del danno subito, che fosse davvero finita per tutti loro visto che neanche coloro che sapevano utilizzare lo Squarcio Temporale riuscivano a competere con lui? ...
“Io sono e sarò per sempre il più forte dell’Universo, e non sarò fermato da un topastro!” fu quello che disse nel frattempo l’essere oscuro scoppiando di nuovo in una sonora risata.
Il piccolo topo sentì tutto … e non poté non dargli ragione *Dannazione, è troppo forte! E’ in grado di sfruttare i massimi poteri dell’oscurità … ma allora come posso batterlo? Dannazione! Dannazione!! DANNAZIONE!* non vedeva via di uscite o di vittoria, temeva davvero che fosse la fine, forse doveva rassegnarsi e attendere la morte per mano di quell’essere oscuro? …
Forse si era parlato troppo presto, visto che, non si sa come e perché, dal corpo del Boss cominciarono ad uscire delle strane sfere di luce, che molto lentamente si avviarono verso Topolino fino ad entrare dentro di lui … che diavolo …
“Ma che succede?!” Macchia Nera non riusciva a trovare risposta alla sua domanda, cosa stava accadendo? Cos’era quella luce che usciva dal suo corpo?
Soltanto Yen Sid, dopo aver riflettuto su cosa potesse essere, arrivò alla soluzione “Ma certo! I cuori rubati dalla macchina non erano puramente malvagi! Dentro, oltre all’oscurità, avevano anche la luce! E adesso quei cuori stanno dando la loro luce a Topolino!!” era una sorte di aiuto che gli abitanti dei mondi stavano dando al futuro sovrano … in modo che il bene potesse trionfare di nuovo!
Però c’era una domanda che Victor si poneva e che in quel momento aveva chiesto allo stregone “Ma basterà per sconfiggerlo?”
“Temo di no … in questo momento l’oscurità è più forte della luce, non sarà sufficiente per vincere …” fu l’amara risposta del Leader dell’A.P.M..
“Dannazione!” fece Orazio e praticamente anche gli altri combattenti per la libertà, se nemmeno i cuori rapiti potevano aiutare l’allievo del loro Capo … cosa poteva salvarli?!

In quell’istante, i civili della Città Disney e la Squadra di Recupero si trovavano dall’altra parte del vulcano e stavano pregando con tutto il loro cuore che i loro amici vincessero quella battaglia … quando Minni ebbe all’improvviso una strana sensazione, come se … l’Universo stesso le stesse chiedendo di dare una mano al suo fidanzato …
“Ragazzi … diamo la nostra luce a Topolino!!” esclamò infatti la futura sovrana: non sapeva spiegarsi quella sensazione, ma sentiva che era la cosa giusta da fare ...
Paperina però non comprese il motivo di tale scelta “Come mai?!”
“Fallo, per favore!” fu l’unica risposta di Minni che, con la sua grande convinzione, convinse sia la papera che il resto dei presenti a farlo, se potevano dare anche loro una mano a riportare la pace l’avrebbero fatto ...
Però non furono gli unici a farlo, perché anche gli altri abitanti dei mondi sopravvissuti alle mani sentirono quella strana sensazione, come se qualcosa che non riuscivano a comprendere stesse chiedendo loro di donare la propria energia, e capendo che era l’unico modo per liberare l’Universo da quei mostri scelsero di seguire il loro istinto donando la luce del proprio cuore …

In poco tempo le sfere di luce attraversarono lo spazio giungendo nel mondo della Città Disney: qui, raggiunti i resti dell’ex Castello, si unirono alla luce dei cuori assorbiti da Macchia Nera e penetrarono dentro il corpo del piccolo donandogli nuova energia.
“Che cosa sta succedendo?” si chiese Pippo osservando lo strano fenomeno.
Fu Yen Sid a capirlo “Sono i sopravvissuti dell’Universo! Stanno dando la loro luce a Topolino!!”
“Facciamolo anche noi, così sarà come se stessimo combattendo anche noi con lui!” propose Clarabella seguendo l’esempio degli altri abitanti dei mondi.
La sua idea venne accolta da tutti e in poco tempo anche loro donarono la propria luce al futuro sovrano … un futuro sovrano che, grazie al potere della luce di coloro che volevano che trionfasse la giustizia, ritrovò la forza per rialzarsi in piedi brandendo il Keyblade mentre un aura gialla lo circondava!!
Il Boss rimase spiazzato da tale cosa, credeva di averlo steso con quella semplice mossa … come poteva essere ancora in piedi?! “No … non è possibile …”
Topolino, puntando la sua arma verso l’alto dove si trovava la creatura, lo guardò con occhi determinati e disse “L’Universo intero mi ha donato la sua luce … affinché il bene trionfi e il male venga estirpato per sempre!!”
“Sei solo un povero ingenuo!!” esclamò il Drago ritornando a terra proprio di fronte al piccolo topo “Davvero sei sicuro di aver ricevuto aiuto dall’Universo? Pensala come vuoi, sappi solo che appena ti avrò ucciso tutti i mondi saranno miei!!!”
“Questo lo vedremo … è ora di dare inizio all’incontro che deciderà tutto, lo scontro finale per il destino dell’Universo … l’ultima battaglia tra la luce e l’oscurità!!” dopo aver detto queste parole, il piccolo topo si mise in posizione da combattimento e la stessa cosa la fece Macchia Nera … questa era la VERA resa dei conti, solo uno sarebbe uscito vincitore dalla battaglia conclusiva … l’altro sarebbe deceduto per sempre!!
Così, sotto gli occhi di un A.P.M. che in cuor suo pregava per la vittoria dell’amico, si dette inizio a quello che passerà alla storia come l’incontro che ha deciso la salvezza o la distruzione dei mondi interi!!!

Dopo che Macchia Nera ha spiegato tutto il suo piano nei minimi dettagli, Amon si è offerto di distrarlo mentre gli altri mettevano in salvo i cittadini … purtroppo lui sapeva che sarebbe morto, ma era quello che voleva per potersi riunire a Catrin, Dragon ed Eleonor. Subito dopo Topolino ha tentato di combatterlo, perdendo in poco tempo, e proprio per questo il piccolo topo ha ricevuto la luce di tutti gli abitanti dell’Universo come potenziamento e adesso ci sarà lo scontro finale tra bene e male, tra la luce e l’oscurità, l’ultima sfida per il destino dei mondi!! Ma chi vincerà? Il bene o il male? L’Universo verrà soppresso o liberato? Lo scoprirete nel prossimo … ed ultimo Capitolo!!!

Amon



Finalmente abbiamo scoperto il piano di Macchia Nera nei minimi dettagli, egli infatti ha rivelato che tempo prima si era alleato con il Soldato dell’Oscurità (apparso nel Flashback di Yen Sid) per conquistare l’Universo e che tempo prima aveva creato l’O.D.M. per avere dei seguaci che lo aiutassero …
Tuttavia, dopo essere diventato umano grazie ad una tecnica proibita appena Yen Sid l’ha ucciso, il motivo per cui ha usato l’organizzazione è cambiato: utilizzarli per ottenere energia sufficiente per riottenere il suo vero corpo (il Drago illustrato nell’immagine del chap)!!
Ora che ha portato a termine il suo progetto è più forte che mai e Amon (di cui ho postato un immagine qui sopra dato che non ve l’avevo ancora mostrata), per proteggere gli abitanti del mondo, ha deciso di sacrificarsi per raggiungere i suoi amici deceduti e al tempo stesso salvare più vite umane: questo dolore è stato troppo per Topolino, che è andato contro gli ordini del suo Maestro attaccando Macchia Nera direttamente.
Purtroppo non è stato sufficiente, e soltanto l’aiuto ricevuto da tutti gli Universi gli ha permesso di ottenere il potere della luce e di riottenere le forze sufficienti per proseguire lo scontro con il Boss … come terminerà quella che sarà l’ultimissima battaglia?
Lo scoprirete soltanto domenica 7 Ottobre nel nuovo chap di “L’Ascesa del Re!” … dove ci sarà il gran finale della Fan Fiction!! Non perdetevelo assolutamente!!! :)

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Capitolo 61
 *** Lo Scontro Finale per il Destino dell'Universo! L'Ascesa del Re!! ***


… Ebbene eccoci qua, dopo praticamente un anno passato dalla pubblicazione del primo Capitolo, ecco a voi il tanto atteso ultimo chap di “L’Ascesa del Re!”!!!
Cavolo, mi sembra solo ieri che l’ho iniziata, non sapete quanto mi dispiace dover terminarne la pubblicazione >.< ma purtroppo tutto ciò che ha un inizio ha anche una fine, per cui era inevitabile la conclusione >.<.
Adesso però è meglio rimandare i saluti al termine del chap e rispondere a coloro che hanno gentilmente recensito in quest’ultima settimana:

Liquid King: Eh si, quello precedente era il penultimo chap, e questo è l’ultimo ç.ç mi mancherà questa storia, sul serio >.< ma prima di suicidarti, aspetta di finire almeno di leggere il chap, altrimenti non saprai mai com’è terminata la storia XD ;). Non ti do tutti i torti, sembra davvero Dragon Ball lo scorso Capitolo XD il drago in effetti sembra uno Shenron oscuro, ma in verità mi sono imbattuto in quell’immagine casualmente e, quando l’ho vista, ho detto “Questo è Macchia Nera in forma Drago *_*”; invece la scena in cui i mondi danno la loro luce a Topolino assomiglia davvero moltissimo a quando Goku raccoglie energia per la Genkidama XD beh possiamo dire che lo scorso chap è stato un tributo a Dragon Ball ù.ù ;). Purtroppo anche Amon è deceduto prima del ritorno della pace >.< ma c’è un lato positivo: potrà finalmente riunirsi ai suoi amici così come voleva :) riguardo invece il capitolo speciale riguardante le spie … ora come ora non so se lo farò, ma nel caso dovessi realizzarlo sarai il primo ad esserne informato ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti e il tuo sostegno e spero che quest’ultimo chap nonché il gran finale ti piaccia!!! ;)

Ed ora ecco a voi l’ultimissimo Capitolo di “L’Ascesa del Re!”, spero che sia di vostro gradimento!!! :)


Capitolo 60: Lo scontro finale per il destino dell’Universo! L’ascesa del Re!!



Ebbene, finalmente ci siamo, l’attesissima resa dei conti era arrivata: Topolino col potere della luce e Macchia Nera nella sua reale forma stavano per scontrarsi nel match che avrebbe deciso le sorti dell’intero Universo … ormai lo scontro finale stava per iniziare, la luce era davanti all’oscurità … chi avrebbe vinto alla fine?
Naturalmente il Drago era sicurissimo di uscire lui vittorioso dall’incontro “Pensi di potermi battere? Se sì, ti sbagli e di grosso!” e, senza neanche dare il tempo all’avversario di replicare, tentò di colpirlo con una potente codata.
Tuttavia il futuro sovrano, che aveva aumentato notevolmente la sua agilità dopo essersi potenziato, evitò il colpo dell’avversario e, saltando con grande rapidità, colpì in piena faccia il nemico con il suo Keyblade.
Il Boss il colpo lo sentì eccome, tanto che disse “Notevole, sei diventato decisamente più forte assorbendo la luce di tutto l’Universo …” anche lui aveva riconosciuto la potenza dell’avversario …
Ma anche Topolino aveva qualcosa da dire “E tu sei diventato molto più forte rubando l’oscurità dei mondi … però il bene trionfa sempre sul male, di conseguenza sei destinato ad essere sconfitto!!”
“Non ne sarei così sicuro fossi in te!!” subito il drago lo colpì con una potente codata proprio come prima, e dato che era ancora in aria per il colpo dato in precedenza il piccolo topo venne sbattuto violentemente al suolo.
Senza nessun danno ingente, egli si rialzò in pochissimo tempo e tentò rapidamente un fendente con la sua arma, che purtroppo andò a vuoto “Hai aumentato anche l’agilità a quanto vedo …”
“Ma anche tu … anche se non a sufficienza!” Macchia Nera non diede tempo al piccolo topo in quanto, aprendo la bocca, gli sparò contro un potente raggio da cui il futuro sovrano riuscì a difendersi solo parzialmente ponendo il Keyblade a modi scudo.
Tornando a terra, il membro dell’A.P.M. dovette riconoscere l’enorme potere avversario *Quanta potenza! E’ davvero molto potente …*
E il Boss, vedendo che non riusciva a stargli dietro, scoppiò in una sonora risata vedendosi in vantaggio per il momento “Muahahahahahahahahahah! Visto? Sono io il migliore!”
Ma Topolino non voleva comunque arrendersi: nelle sue mani c’era il destino dell’intero Universo, non poteva fallire “Tu non vincerai mai!!!” detto questo, il piccolo topo colpì il drago dritto in faccia con un Firaga … che purtroppo non gli fece niente.
“Credi di sconfiggermi con delle banalissime palle di fuoco?” stizzito, il Drago sparò una miriade di raggi dalla bocca uno dietro l’altro colpendo in pieno il futuro sovrano, ma grazie alla nuova potenza di cui disponeva fu soltanto costretto ad indietreggiare di parecchio dopo essersi provocato delle ferite in tutto il corpo …
Naturalmente il membro dell’A.P.M. non si volle arrendere e, lanciando letteralmente il Keyblade, prese il nemico dritto sul muso provocandogli un dolore alla mascella.
“Lo devo ammettere, non sei debole come pensavo … ma non puoi comunque niente contro di me!” fece Macchia Nera mentre con una delle sue zampe anteriori si sistemava la bocca colpita in precedenza.
“Io non ne sarei così sicuro!” replicò però Topolino mentre riprendeva il Keyblade al volo.
Appena lo ebbe fatto, scattò dritto verso di lui e lo centrò in faccia con un colpo della sua arma molto forte … ma Macchia Nera reagì di conseguenza e gli sparò contro un raggio dalla bocca sfruttando la vicinanza e lo sbatté violentemente a terra dopo avergli provocato delle ferite questa volta abbastanza gravi.
*Maledizione, è sempre un passo avanti a me …* fu il pensiero del futuro sovrano mentre si rimetteva in piedi toccandosi alcuni dei graffi che aveva.
Il mostro, vedendo l’avversario nettamente in difficoltà, gli disse “Tsk, non puoi niente contro l’oscurità, la tua è solo una perdita di tempo!”
“No, l’oscurità non vincerà mai contro la luce, è sempre stato così … e continuerà ad esserlo!!!” replicò di getto Topolino pronto ad usare un Energiga per guarirsi le ferite che aveva.
Tuttavia il Boss notò qualcosa che stava avvenendo alle spalle del suo avversario e, con un sorriso diabolico in volto, disse “Ne sei sicuro? Perché non guardi dietro di te …”
Il membro dell’A.P.M. ovviamente non aveva capito cosa stava cercando di dirgli, ma decise comunque di voltarsi e, appena lo ebbe fatto … vide che da dei varchi oscuri generatisi da poco stavano uscendo tutti i Custodi del Keyblade esistenti!!! Naturalmente erano un po’ spaesati in quanto non capivano dove si trovavano e che cosa era successo …
Macchia Nera spiegò subito il tutto a Topolino “Li ho condotti io qui! Purtroppo essendo tante persone il processo di risveglio dell’oscurità del loro cuore sarà lungo …. ma dopo di esso, FINALMENTE LA GUERRA DEL KEYBLADE AVRA’ INIZIO!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” era un folle!!! Voleva farli battere tutti nello stesso luogo!!! Sarebbe stata una carneficina!!!
“Tu sei pazzo!!!” urlò immediatamente il futuro sovrano dichiarando apertamente cosa pensava di lui “Le tue ambizioni non si avvereranno, almeno non finche io combatterò per il bene dell’Universo!” detto questo, utilizzò un Energiga guarendosi le ferite che si era procurato fino a quel momento e si rimise in posizione pronto a ricominciare.
Anche Macchia Nera era pronto, tanto che disse “Allora ti ucciderò immediatamente, così niente e nessuno potrà più fermarmi!!!” e subito dopo sparò uno dei suoi colpi più potenti: Raggio Blocco.
Questo colpo consisteva in un raggio intriso con delle specie di tentacoli oscuri “Vediamo come te la cavi ora, pivello!! Muahahahahahahah!!!”
Purtroppo non riuscì ad evitarlo e, non appena lo presero, i filamenti lo tennero immobilizzato fino al momento in cui il raggio lo prese in pieno: purtroppo era più forte di quelli di prima e, se non si fosse curato in precedenza, avrebbe fatto una brutta fine.
“Anche nel pieno delle tue forze non sei in grado di resistere ai miei attacchi … forse ti ho sopravvalutato!!” tuttavia fece male i suoi conti, visto che dal polverone scaturito dalla mossa fuoriuscì il suo avversario pieno di ferite ma ancora in vita “… Forse no, hai la pelle dura … però è meglio così, almeno mi divertirò un po’ prima di ucciderti!!”
Detto questo, il Drago tentò l’ennesima codata contro di lui, ma Topolino riuscì ad evitarlo di pochissimo e, camminando sulla coda avversaria, tentò di prenderlo in faccia con il Keyblade, ma il nemico lo evitò all’ultimo *Dannazione!*
“Niente da fare!” approfittando della vicinanza avversaria, gli sparò contro una successione di raggi che lo travolsero uno dopo l’altro e, vedendo che stava vacillando a causa degli attacchi che lo avevano appena colpito, gli dette una codata finalmente per spedirlo lontano “Sistemato!”
Però … “Non è ancora finita!!” il piccolo topo, evocando all’ultimo un Aeroga, riuscì a frenarsi e a rispedirsi dritto verso l’avversario che, rimasto spiazzato da tale mossa, non riuscì a prevedere il colpo di Keyblade che il futuro sovrano gli dette subito dopo.
Il colpo fu parecchio potente e costrinse il mostro ad indietreggiare “Notevole … ma non basta per batter …” tuttavia Topolino non aveva ancora finito e, approfittando della vicinanza, gliene dette un altro provocandogli un grosso livido sulla guancia destra.
“Se continuo a colpirti, prima o poi ti sconfiggerò!” fu ciò che gli disse mentre continuava a levitare davanti a lui sfruttando l’Aeroga di prima.
Ma il Boss non era per niente spaventato e, dopo aver sorriso malignamente e aver detto “Beh, la stessa cosa vale per me!”, gli sparò un potente raggio dalla bocca spazzandolo via di parecchi metri in aria.
“Meglio finirti, prima che lo scontro si prolunghi troppo!” Macchia Nera aveva dei progetti da portare a termine e non poteva permettersi di perdere troppo tempo, per questo decise di chiudere la partita e di usare il suo colpo più potente … “Fiamme della Fenice!” dopo aver gridato questo, sparò una potente fiammata dalla bocca a forma dell’animale mitologico.
“Non mi colpirai!” il membro dell’A.P.M. lo evitò spostandosi di parecchi metri alla sua destra … tuttavia mai avrebbe potuto prevedere che la fenice di fuoco deviasse la sua traiettoria cominciando ad inseguirlo senza lasciargli via di scampo!!
“Cosa?!” vedendo che praticamente era inutile fuggire, tentò di distruggerlo con un colpo di Keyblade, ma purtroppo ogni volta che lo colpiva esso si rigenerava “Com’è possibile?!”
“Muahahahahahahah Questo è un colpo inseguitore, e in più ogni volta che lo distruggi torna più forte di prima, proprio come una fenice!!” era questo il segreto della sua mossa … un segreto a dir poco terribile!!
Tuttavia non tutto era finito, perché al piccolo topo venne un idea *Aspetta un attimo … forse so come contrastarlo, vediamo se funziona …* e così iniziò a ruotare su se stesso, riuscendo così ad intrappolare la fenice di fuoco all’interno di un cerchio che aveva creato grazie alla sua agilità … e, appena ne ebbe l’occasione, prese l’animale di fuoco con l’arma e lo lanciò dritto contro colui che l’aveva creato!!
“E’ fatta!!” ma non sapeva quanto si sbagliava, perché circa a metà strada le fiamme scomparvero e di conseguenza anche l’animale mitologico si dissolse “Ehi, ma cos’è successo?!”
Il Drago non gli dette alcuna spiegazione limitandosi a dire “Lo devo ammettere, sei bravo per essere riuscito a fare una cosa del genere, ma vediamo quanto!” per mettere ulteriormente alla prova l’avversario, il Boss gli sparò contro una miriade di raggi dalla bocca, che però il futuro sovrano riuscì ad evitare.
Proprio in quel momento Topolino si diede lo slancio per recarsi verso l’avversario e colpirlo in faccia con un potente colpo di Keyblade … soltanto che non gli fece quasi niente “Tutto qui? Mi aspettavo di meglio!”
“Allora sarai accontentato!” dopo questo botta e risposta, il membro dell’A.P.M. sparò a raffica dei Firaga a distanza ravvicinata provocandogli dei grossi danni anche a causa della vicinanza e, subito dopo, mandò a segno una combo con il suo Keyblade spazzando letteralmente via il malvagio!!
Lui però riuscì a fermarsi a mezz’aria spiegando le ali e, dopo aver detto “E’ una battaglia ad armi pari … ma non intendo perdere ora che sono vicino al raggiungimento del mio scopo!!” e iniziò a sparare delle sfere oscure che centrarono tutte quanto il piccolo topo.
Quest’ultimo, dopo essersi ripreso, utilizzò un unico Energiga per guarirsi le ferite che aveva e, utilizzando un altro Aeroga, raggiunse il nemico e, avvolgendo la sua arma con il potere della luce, provocò un grosso taglio sul collo dell’avversario!!!
“Adesso sono io in vantaggio!” fece il combattente per la libertà felice di aver provocato un danno ingente al nemico …
Ma purtroppo non era ancora finita “Ne sei sicuro?” purtroppo si era dimenticato della coda, che il mostro utilizzò immediatamente per colpirlo spedendolo ancora una volta dritto a terra.
Rialzatosi con un balzo, Topolino gli sparò contro un Blizzaga che venne evitato dalla creatura spostandosi verso destra “Ora tocca a me!” sfruttando una nuova tecnica, Macchia Nera sparò dalla bocca una fiammata oscura: era una tecnica chiamata Fiamme Tenebrose.
Quest’attacco non lasciò via di scampo a Topolino che fu travolto da esso, anche se ne uscì con delle altre ferite non molto gravi *E’ più dura di quanto immaginassi …* il futuro sovrano si stava rendendo conto di quanto potente fosse il suo avversario … ma nonostante questo non intendeva arrendersi e partì in quarta verso il suo avversario.
“Sei davvero patetico, pidocchio!” il Drago si tenne pronto ad evitare il colpo di Keyblade appena fosse abbastanza vicino … soltanto che questa volta il membro dell’A.P.M. riuscì a fregarlo perché, sparando un Firaga alle sue spalle per darsi lo slancio che gli serviva per coglierlo di sorpresa e colpirlo tanto forte da spazzarlo letteralmente via!!!
Ma ancora una volta riuscì a fermarsi a mezz’aria … questa volta più arrabbiato che mai!!! “STAI COMINCIANDO A DARMI SUI NERVI, PIDOCCHIO!!!”
Ormai fuori di testa per essere stato messo in difficoltà da un essere tanto misero, iniziò a sparare delle strane lame oscure dalla bocca: Topolino, ancora a mezz’aria, non si aspettò un attacco del genere e ne venne travolto riportando seri graffi a causa della mossa.
Nonostante questo, riuscì ad atterrare in piedi al suolo, anche se dalle ferite stava cominciando ad uscire del sangue “Maledetto …” fu ciò che disse digrignando i denti dalla rabbia.
Vedendo che era riuscito a farlo alterare come lo era lui in quel momento, scoppiò in una sonora risata e gli disse “E ora prendi anche questo!!!” per poi iniziare a sparare dei piccoli raggi dalla bocca.
Questa volta però il futuro sovrano riuscì ad evitarli tutti quanti molto agilmente e, scattando verso l’avversario dopo aver evocato un Aeroga, lo colpì con una combo dritta sullo stomaco … il colpo gli fece male, ma non così tanto da fargli uscire sangue dalla bocca.
“Grrr, non riuscirai mai a farmi sputare sangue, pidocchio!” abbassando il muso, sparò contro l’avversario uno dei suoi raggi dalla bocca, però il piccolo topo riuscì ad accorgersene in tempo e lo evitò all’ultimo.
“Anche tu non riuscirai a farmi uscire sangue più di quanto non ne sia già uscito!!” replicò immediatamente il membro dell’A.P.M. con un sorriso stampato sul volto …
Un sorriso che fece incacchiare ancora di più il Drago, che digrignando i denti dichiarò “Questo lo vedremo … Fiamme della Fenice!!!” ed ecco che sparò di nuovo il micidiale attacco che aveva usato in precedenza!!!
Però ormai Topolino sapeva esattamente cosa doveva fare per contrastarlo *Farò come ho fatto prima!* e si preparò a girare come prima … ancora una volta riuscì a rispedire l’animale mitologico dritto contro il suo creatore …
Tuttavia Macchia Nera non era per niente preoccupato e, con un sorriso diabolico sul volto, dichiarò “Pensi che la fenice si farà fregare due volte?” infatti, misteriosamente, le fiamme si bloccarono un attimo che ebbe raggiunto il suo creatore girandosi di nuovo verso il piccolo topo.
“Cosa?!” naturalmente il futuro re del Castello era rimasto a dir poco di sasso davanti a quella cosa … com’era possibile che fosse accaduta una cosa del genere?!
La spiegazione arrivò praticamente subito “Vedi: questo colpo non insegue solamente l’avversario … perché quando io uso questa mossa è come se creo una vera fenice furba, e che ovviamente impara!!” per cui gli stava dicendo che …
“Quindi è come se lo devo considerare un secondo avversario …” chiese allora Topolino per avere la conferma dei suoi dubbi …
“Precisamente!” si limitò a rispondere il Drago sempre col sorriso diabolico stampato sul volto.
In un attimo la fenice tornò a dirigersi verso l’avversario che, nella speranza di riuscirci questa volta, lo distrusse con un colpo di Keyblade … inutile dire che si ricreò subito dopo, sembrava quasi indistruttibile …
*Dannazione, se non posso evitarlo e non posso nemmeno distruggerlo … come posso eliminarlo?!* quella sì che era una bella domanda, e non sapeva quale poteva essere la risposta …
Macchia Nera fece intendere che non c’era modo per salvarsi da quel micidiale attacco “Non hai alcuna speranza di salvarti, è finita!!”
Ma il piccolo topo non poteva permettersi di mollare proprio ora: tutti gli abitanti degli Universi gli avevano donato la propria energia perché credevano fermamente nella sua vittoria … non poteva deluderli, DOVEVA vincere quella sfida … per loro e per tutti i suoi amici!!
Così, in un gesto disperato, tentò di distruggerlo o quantomeno di evitarlo ogni volta che tentava di attaccarlo, ma le sue energie stavano per abbandonarlo e non avrebbe retto ancora per molto *Maledizione, con tutte le volte che l’ho distrutto sarà diventato potentissimo, e questo è anche l’attacco che ha ucciso mio padre, quindi non posso morire anch’io per sua mano …* purtroppo era più facile a dirsi che a farsi …
Infatti il nemico lo mise davanti a quella che era la realtà delle cose “Non puoi distruggerlo, tanto meno schivarlo! E’ un attacco potentissimo, e non puoi vincere contro di esso!! Muahahahahahah!!!”
Alla fine il povero topo non ce la fece più … e venne travolto in pieno dalla fenice che esplose a contatto con lui generando un enorme esplosione che travolse quasi tutto il campo di battaglia!!!
Il Boss era a distanza sufficiente per evitarla e, quando rimase soltanto il polverone, scoppiò a ridere sonoramente sicuro di aver ormai vinto la battaglia “Muahahahahahahahahahahahahah!!! Visto cosa succede nel tentare di fermare i miei piani?! Muahahahahahahahah!!!”
Però non era così … “Non è ancora finita!!!” incredibilmente Topolino fuoriuscì dalla polvere ancora vivo!!! Certo era feritissimo in tutto il corpo tanto che non si reggeva quasi in piedi, ma era in vita!!!
Il Drago ovviamente rimase sorpreso dalla sua resistenza “Sorprendente, non mi sarei mai aspettato che sopravvivessi ad un colpo del genere …”
“In verità è stato grazie alla luce degli abitanti dell’Universo, senza di essa … probabilmente sarei morto!!” ammise il piccolo topo avendo un breve mancamento a causa delle poche forze che aveva in corpo.
Questo Macchia Nera l’aveva notato e, dopo aver sorriso malignamente, dichiarò “Ammetto che è stato divertente … ma ormai è finita, guarda tu stesso!” purtroppo aveva ragione … perché ormai il processo di risveglio dell’oscurità dei cuori dei Custodi del Keyblade era terminato e quelli che fino a quel momento avevano osservato la battaglia senza fiatare e per capire cosa stava accadendo cominciarono a darsi battaglia per ottenere quel poco di Kingdom Hearts che era rimasto … la Guerra del Keyblade era ormai iniziata!!!
“Oh no!” di questo Topolino se n’era accorto, e il terrore cominciò a manifestarsi nei suoi occhi … ormai il piano di quel maledetto si stava compiendo …
“Oh sì, ormai la Guerra del Keyblade è iniziata e non c’è modo di fermarla … e inoltre guarda un po’ là!” il mostro si stava riferendo ad un enorme esercito di Itres che stava uscendo dal vulcano che abbandonare il Cuore del Mondo e raggiungere il campo di battaglia … eppure dovevano essere stati distrutti tutti, come potevano essere ancora lì?
Fu presto detto dal Boss, che dichiarò con un sorriso diabolico in volto “Quando la Macchina Ruba Cuori che ho acceso ha rubato i cuori, le anime sono state catturate dalla mia macchina ancora accesa … e adesso l’esercito delle mie creature si sta per mobilitare! Ormai il mio piano sta per compiersi!!! Muahahahahahahahahahahahah!!!!”

Intanto, non molto lontano da quel luogo, i membri dell’A.P.M. stavano assistendo alla battaglia senza esclusione di colpi tra il loro amico e il loro peggiore nemico … ed era inutile dire che erano rimasti tutti quanti senza parole davanti all’orrore manifestatosi davanti ai loro occhi.
“E’ la fine del mondo …” fece infatti Clarabella a bocca spalancata.
Fu solo allora che Archimede, che non era evacuato insieme agli altri per terminare un progetto importantissimo, li raggiunse con in mano un artiglio presto dall’Itres che l’aveva attaccato quando la Squadra di Recupero era venuto a trovarlo.
“Archimede?! Perché non te ne sei andato insieme agli altri?!” chiese subito Paperino.
Lui spiegò “Scusatemi se non sono andato con loro, ma dovevo assolutamente terminare le mie ricerche … e grazie ad esse ora conosciamo e ho scoperto che hanno dei punti deboli!!” la scoperta dell’inventore aveva lasciato tutti senza parole.
“Sul serio, allora dicceli subito!” gli intimò allora Yen Sid.
Lui, annuendo, cominciò a spiegare “Principalmente hanno due punti deboli: le mosse di ghiaccio e i colpi alla testa. Ma purtroppo su alcuni di essi non funzionano, tipo quelle specie di torri e quei guerrieri che sono là in mezzo!” aveva indicato il campo di battaglia dove si trovavano quegli Itres che avevano fatto faticare i combattenti per la libertà.
Victor a quel punto chiese “Aspetta, come fai a sapere che su di loro non funziona?” una domanda più che lecita.
Ed Archimede rispose subito “Grazie ad una mia invenzione, uno scanner che ti rivela i punti deboli dei nemici … ma purtroppo quelle due razze non hanno punti deboli precisi, dipende da come li combatti ... per quanto riguarda il resto, ho scoperto tutto grazie all’artiglio, il cui DNA mi ha rivelato la loro struttura e, di conseguenza, le loro debolezze!”
“Sinceramente non ho capito niente dell’ultima parte, ma so che dobbiamo combattere, quindi andiamo!” naturalmente Pippo non aveva compreso molto, ma sapeva che, visto il putiferio generale che c’era tra Custodi del Keyblade, Itres, Topolino e Macchia Nera, non potevano rimanere lì con le mani in mano.
“Concordo!” fece Thor prendendo in mano il suo leggendario martello.
Nessuno lì ebbe niente da obiettare, tutti erano pronti a combattere affinché la pace ritornasse finalmente nell’Universo, Yen Sid compreso “Beh, allora cosa stiamo ancora qui? Andiamo!” e in un attimo tutta l’A.P.M. si gettò nel campo di combattimento.
L’inventore li osservò allontanarsi … e in cuor suo sperò che andasse tutto bene e che tornassero vivi e vegeti *Speriamo che riescano a risolvere la situazione …* fu infatti ciò che pensò prima di girare i tacchi e allontanarsi per raggiungere il resto degli evacuati dall’altra parte del Vulcano.

Tornando sul campo di battaglia, Topolino stava ancora tentando di contrastare il Drago e aveva cercato di mandare a segno un colpo di Keyblade … ma purtroppo non ci riuscì a causa delle ferite riportate in precedenza.
“Tsk, conciato come sei non riuscirai mai a sconfiggermi!” lo provocò il mostro.
“Questo è quello che credi tu!” il futuro sovrano, dopo averlo detto, cominciò a bombardare il nemico con delle magie Blizzaga, Thundaga e Firaga: all’inizio i colpi non gli fecero niente, ma poi la potenza si fece sentire e cominciò ad accusare i colpi proprio mentre il piccolo topo, sfruttando la situazione favorevole, lo aveva colpito con un fendente.
Lui non si era fatto molto e, sorridendo diabolicamente, disse “Notevole … ma come ho già detto non farai niente così ferito!!” e tentò di colpirlo con una codata.
Topolino riuscì ad evitarla all’ultimo e tentò di approfittare della vicinanza per tirargli un colpo… ma il Boss fu più veloce e, aperta la bocca, gli sparò contro un piccolo raggi che lo schiantò dritto al suolo *Dannazione!!*
Nonostante la difficoltà in cui era, non intendeva comunque mollare e, sfruttando un altro Aeroga, si lanciò contro di lui e tentò una combo di Keyblade … il mostro riuscì ad evitarla, ma il combattente riuscì a sorprenderlo centrandolo al collo e provocandogli un'altra ferita.
A quel punto Macchia Nera dovette riconoscere la sua forza “Nonostante come sei ridotto riesci ancora a tirare colpi del genere … davvero notevole …” e subito dopo gli sparò contro l’ennesimo raggio che schiantò il piccolo topo a terra ancora una volta.
Lui, rialzandosi, utilizzò un Energiga per guarirsi le ferite e tornare nel pieno delle sue forze “Adesso riuscì a combattere molto meglio!!”
“Incomincio a stufarmi di te, lo sai?!” vedendo che la battaglia si sarebbe protratta per le lunghe, il Drago sbuffò, anche se comunque gli lanciò contro il Raggio Devastante, un raggio enorme e molto potente circondato dal fuoco.
Il futuro sovrano però, ormai ripresosi del tutto ancora una volta, schivò il colpo agilmente e, con un semplice balzo, lo raggiunse colpendolo al petto con la sua arma …
E facendo imbufalire letteralmente il suo avversario “ADESSO BASTA!! FUORI DAI PIEDI!!” che, approfittando della vicinanza avversaria, gli sparò addosso le Fiamme della Fenice.
Topolino conosceva bene il rischio a cui andava incontro *Maledizione! Se mi colpisce un’altra volta sono morto!!* e per questo tentò di evitare tutti i colpi e di scappare … ma era tutto inutile, l’animale mitologico continuava ad inseguirlo.
Non sembrava esserci alcuna via di scampo … oppure sì?! *Aspetta, forse …* gli era venuta un idea per tentare di contrastare la mossa avversaria, o almeno doveva provarci, per questo tentò un colpo di Keyblade riuscendo a distruggere la fenice, che ovviamente si sarebbe ricomposta a momenti.
“Tsk, lo vuoi capire che è tutto inutile?” Macchia Nera stava cominciando a seccarsi dei continui tentativi di attacco del suo avversario …
Ma, a sua grande sorpresa, il piccolo topo sparò dei Blizzaga congelando le parti delle fiamme della fenice che si stavano ricomponendo!!! In questo modo riuscì a sparare quei pezzi dritti contro il Drago che riuscì ad evitarli, anche se rimase comunque senza parole “Ma che diamine …”
“Ho imparato anche come evitare il tuo attacco, ormai non ha nessun segreto per me!” fece allora il piccolo topo avendo scovato tutti i punti deboli della mossa avversaria ...
Lui ovviamente non la prese bene e, incavolato nero, gli sparò contro un raggio dalla bocca, ma il futuro sovrano riuscì ad evitarlo e, sfruttando un altro Aeroga, si avvicinò a lui e lo colpì con un fendente.
Il mostro stava cominciando a perdere la pazienza … però c’era ancora un dettaglio che il suo avversario non aveva considerato e per questo sogghignò “Sei bravo, ma devi sbrigarti se non vuoi che la Guerra del Keyblade si dilaghi fino a diventare veramente una guerra. Per ora non è del tutto iniziata, in quanto non si è ancora dilagata … ma manca ancora poco!!!”
Purtroppo aveva ragione, per questo il combattente per la libertà doveva muoversi “Vorrà dire che mi sbrigherò a sconfiggerti!!”
Naturalmente il nemico scoppiò a ridere per questo “Muahahahahahahahahahahah provaci! Non puoi competere con me! Ormai avresti dovuto cap …”
Non terminò la frase in quanto il membro dell’A.P.M., appena aveva terminato di dire la sua frase, si era scagliato contro di lui colpendolo con un attacco di Keyblade.
“E va bene, ora vediamo come te la cavi contro questo … Divisione di Serpenti!!” questa era una nuova tecnica di Macchia Nera che gli permetteva di dividersi in miliardi di rettili che si lanciarono contro l’avversario.
“E questo che diamine è?!” ancora sorpreso per la cosa, il piccolo topo tentò di distruggerne qualcuno, ma ogni serpente ucciso si univa ad un altro facendolo diventare sempre più grande e più forte *Dannazione, sono tantissimi e più ne uccido più gli altri diventano grosso e potenti … devo ucciderli tutti contemporaneamente! Non ho scelta!!*
In effetti sembrava la cosa migliore da fare e per questo, dopo essersi portato sopra tutti quei rettili, creò un enorme fiamma dorata che sparò dalla punta della sua arma impattando contro quelle creature uccidendoli tutti … che fosse la fine?
“Ho vinto! Essendosi diviso in serpenti non dovrebbe più tornare ora che li ho ammazzati tutti!” questa era la convinzione di Topolino ...
Ma purtroppo sbagliava “Muahahahahahahahahahahah lo pensi davvero?” difatti un serpente era riuscito a sopravvivere schivando il colpo e, unendosi ai suoi compagni caduti, ricreò la terribile creatura nota come Macchia Nera nella sua forma Drago.
“Dannazione, ma non muori mai?!” stava davvero cominciando a stancarsi il piccolo topo: il nemico non sembrava per niente intenzionato a morire e, per questo, tentò di mettere fine alla battaglia una volta per tutte creando due grosse lame di luce e lanciandole contro il Boss.
“Tsk, patetico!” dopo averlo detto l’essere oscuro sparò una lama di oscurità prima che i colpi del futuro re impattassero contro di lui e lo scontro tra le due mosse generò una violenta esplosione che si manifestò in aria.
“Pensavi davvero che un attacco così banale potesse sorprendermi?!?”
“No, anzi: ci speravo che lo schivassi o quanto meno lo parassi!” infatti il piccolo topo aveva calcolato tutto e, approfittando del momento di distrazione, colpì il mostro dritto in testa alle spalle schiantandolo contro il suolo.
Lui si librò di nuovo in volo molto velocemente e cominciò a caricare sulla bocca un enorme sfera oscura che diventava sempre più grande … il tutto mentre si portava proprio sotto il Kingdom Hearts pronto a scagliare l’attacco contro il mondo “QUESTA VOLTA SIETE SPACCIATI!! DISTRUGGERO’ LA CITTA’ FACENDO IN MODO CHE I CUSTODI SI SALVINO GRAZIE AI MIEI VARCHI OSCURI … E ALLORA LA GUERRA DEL KEYBLADE DISTRUGGERA’ L’UNIVERSO!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” fu ciò che disse riuscendo a muovere la bocca mentre caricava il suo micidiale colpo.
Quell’attacco conteneva tutta l’oscurità dei mondi e rischiava di distruggere non solo il Castello Disney … ma anche gli altri mondi!! Ma Topolino non gliel’avrebbe mai permesso, se voleva che il match terminasse con un unico attacco … l’avrebbe accontentato!!
“Non ti permetterò di distruggere la mia città e i miei amici … preparati ad assaporare il vero potere della luce!!” e, volgendo la punta del Keyblade verso l’alto, cominciò a caricare anche lui un raggio dorato molto potente …
Sembrava essere l’impatto finale visto che stavano mettendo tutta la forza che era rimasta loro in corpo in quell’attacco … in poche parole con questa tecnica si sarebbe deciso il destino dell’Universo intero!!
“ORAAAAAA!!!” appena si sentirono pronti, tutti e due spararono contemporaneamente il loro raggio/sfera e …

“Dannazione sono troppi!”
Nello stesso momento l’A.P.M. si stava scontrando con gli Itres che si trovavano sul campo di battaglia mentre i Custodi del Keyblade erano impegnati a darsele di santa ragione … e Orazio si era appena lamentato del fatto che quei mostri erano tanti e non sarebbero riusciti a contrastarli tutti.
“Cosa possiamo fare?” chiese Victor mentre impugnava la sua arma davanti ad alcune di quelle creature ...
Purtroppo però la situazione era peggio di quello che pensavano, infatti … “Oh no, ci hanno circondati!” Thor aveva ragione: gli esseri erano riusciti ad accerchiarli tutti quanti impedendo loro alcuna possibilità di fuga, e non avevano la forza necessaria per riuscire ad annientarli tutti quanti … in altre parole, erano spacciati!!!
Tutti si erano accorti della cosa, tanto che Paperino, demoralizzato, lasciò cadere il suo scettro e, abbassando la testa, disse “E’ finita …”
“Già …” la stessa cosa la fece Pippo con il suo scudo.
Persino Yen Sid sembrava conscio che non c’era via di scampo “Amici … è stato un onore combattere al vostro fianco!”
“Sentimento reciproco!” ricambiò Merlino sorridendo all’amico ... fu proprio allora che le creatura fecero un balzo per avventarsi su di loro e ucciderli una volta per tutte, tutti chiusero gli occhi in attesa della fine …
Ma, quasi come manna dal cielo, i due colpi di Topolino e Macchia Nera impattarono a mezz’aria proprio in quel momento, provocando un onda d’urto talmente enorme che spazzò letteralmente via l’Esercito di Itres!!!!
“Che diamine è successo?” si chiese subito Chiquita non capendo niente.
Ci pensò Clarabella a spiegare loro cos’era stata quella ventata “Guardate! Lassù!!” tutti voltarono il loro sguardo nel punto che stava indicando la mucca e lì videro che la sfera oscura del Drago e il raggio di luce del loro amico si erano scontrati e stavano cercando di prevalere sull’altro.
L’A.P.M. volse la sua vista lassù pronta a non perdersi neanche un secondo di quello che sarebbe stato l’ultimo atto di quella storia che andava avanti ormai da parecchio tempo, anche i cittadini del mondo Squadra di Recupero compresa erano arrivati fin là camminando per non lasciare soli i combattenti per la libertà e assistere anche loro all’ultima grande sfida della storia.
*Topolino … DEVI VINCERE!!!* fu il pensiero collettivo, ma soltanto i minuti/secondi successivi avrebbero deciso chi alla fine avrebbe trionfato …

Nel frattempo l’impatto tra i due attacchi continuava imperterrito in quanto nessuno dei due riusciva a prevalere sull’altro, sembrava quasi che fosse una battaglia infinita mentre le onde d’urto investivano il campo da combattimento e tutti dovevano reggersi forte per evitare di essere spazzati via.
“Lo devo ammettere, sei stato un ottimo avversario, ma la tua vita finisce qua!!” dichiarò nel frattempo Macchia Nera il quale, anche se stava sparando il raggio dalla bocca, riusciva comunque a parlare.
“Ti sbaglio, è la tua a finire qua … perché il mio potere è superiore al tuo!!” replicò però Topolino.
“Non dire stupidaggini! L’oscurità è più forte della luce!”
“No, ed io ti dimostrerò il contrario!”
“Lo vedremo!” questo scambio di parole si concluse con un nulla di fatto dato che nessuno dei due riusciva comunque a prevalere sull’altro, ma …
“Non vincerai mai, maledetto!!” Aqua (colei che aveva parlato) e Terra avevano trasformato il loro Keyblade in due macchine volanti e avevano raggiunto il Boss sparandogli contro due Blizzaga, nella speranza di poter dare una mano al loro amico.
Tuttavia i colpi non fecero niente all’avversario, che scoppiando in una sonora risata dichiarò “Siete solo patetici!!” e, aprendo la mano destra che era quella dal lato dei due ragazzi, sparò due piccoli raggi che presero in pieno entrambi in testa facendoli svenire e precipitare al suolo.
“AQUA! TERRA!” urlò il futuro sovrano preoccupato a morte per la sorte dei suoi amici.
Ma il Drago lo tranquillizzò dicendogli “Stai calmo, gli ho sparato solo un Raggio Smemorante! Quando si sveglieranno si scorderanno tutto ciò che è accaduto in questo mondo, e si dimenticheranno anche di voi e di noi dell’O.D.M. … anzi, perché non facciamo dimenticare tutto a tutti?” quell’ultima dichiarazione preoccupò a morte il piccolo topo … e fece bene, dato che aprendo la mano il mostro cominciò a sparare il colpo usato sui due Custodi del Keyblade nella speranza di colpire tutti quanti.
*Maledizione!!* Topolino era disperato perché sapeva che non avrebbe potuto proteggerli … oppure sì?! *Aspetta … dando loro una piccola parte di luce dovrei proteggerli … almeno parzialmente!* e, estendendo il braccio destro mentre con il sinistro continuava ad imprimere il suo attacco, cercò di trasmettere parte della luce che gli era arrivata ai suoi amici.
Loro, erano riusciti a prendere in tempo Terra ed Aqua, vennero colti alla sprovvista dai raggi che li colpirono in testa … però, grazie alla luce passatagli dal loro amico, riuscirono a proteggersi parzialmente, infatti l’unica cosa che dimenticarono fu ciò che aveva combinato Pietro in tutto quel tempo.
Macchia Nera aveva visto come era riuscito a difendere i suoi compagni “Ma che bravo … peccato che così ti sei distratto!!” e infatti continuò ad imprimere energia sull’attacco senza perdere la concentrazione.
Purtroppo per il futuro sovrano, donando parte della sua luce agli amici per proteggerli dal Raggio Smemorante, aveva perso potenza e di conseguenza la pressione della sfera del Boss si fece più forte, cominciando piano piano ad avanzare verso Topolino “No, non posso cedere, devo resistere …”
“ORMAI E’ FINITA!! SEI SPACCIATO!! MUAHAHAHAHAHAHAH!!!” purtroppo il mostro aveva ragione, aveva perso forza e la creatura stava avendo il sopravvento su di lui … era finita, non aveva più speranze …
*Forse dovrei farmi distruggere da quest’attacco, lui è troppo forte e così salverei almeno i miei amici …* persino lui si era reso conto che era finita, la sfera era sempre più vicina e il suo raggio diventava sempre più debole, forse avrebbe dovuto mollare la presa ...
Oppure no?! “Topolino, ce la puoi fare!!!” il diretto interessato, voltandosi per vedere chi aveva parlato, vide che era stata Minni: grazie a Yen Sid, era stata trasportata insieme al resto della Squadra di Recupero e degli evacuati per assistere alle battute finali del match e ora stava cercando di spingere il suo fidanzato a continuare a combattere “Io credo in te, so che puoi farcela …”
“Ha ragione, se ti impegni puoi riuscirci!” disse anche Paperino.
Ma non fu certo l’unico “Yuk fagli vedere chi sei!” fece infatti Pippo.
Piano piano tutti quanti cominciarono ad incitarlo ad alta voce: se non ce l’avrebbe fatta lui, tutto l’Universo sarebbe caduto in mano sua, e non potevano permettere che ciò accadesse, per questo stavano intimando Topolino di andare avanti … rappresentava l’unica speranza per i mondi interi!!
Fu l’incitamento dei suoi amici a spingerlo a proseguire “… Sì, avete ragione, non posso arrendermi! Devo vincere!”
“E allora muori!!” vedendo che l’avversario non intendeva cedere, il Boss continuò ad emettere energia nella sua sfera.
La stessa cosa fece il piccolo topo, ma per quanti sforzi faceva non riusciva a vincere a causa dell’energia che aveva donato in precedenza ai suoi amici, infatti la sfera si faceva sempre più vicina “Sei finito!!” Macchia Nera era in estasi perché aveva capito che la vittoria sarebbe stata sua.
E questo sembravano averlo capito anche gli altri “Oh no, se continua così perderà!!” fece infatti Orazio con le mani sulla testa.
Yen Sid però sapeva che il suo allievo poteva vincere, aveva solo bisogno … di una spinta!! Proprio per questo, nell’esatto momento in cui il colpo del nemico stava per abbattersi sul povero membro dell’A.P.M., lo stregone sparò un Firaga dritto contro la creatura che, non avendo previsto un azione del genere, venne colpito sull’occhio.
“Ma che diavolo …” il colpo l’aveva intontito, infatti il suo colpo stava perdendo energia … era l’occasione perfetta per contrattaccare!!!
“ORAAAAA!!!!!!!!” con questo fortissimo urlo, il futuro Re del Castello impresse tutta la forza che gli era rimasta in corpo ingrandendo il suo raggio così tanto che distrusse letteralmente l’attacco del drago e proseguì inarrestabile dritto verso la creatura.
“COSA?!?!” Macchia Nera tentò di difendersi come poteva dal colpo avversario estendendo le braccia … ma fu tutto inutile e la tecnica lo prese dritto in pieno investendolo con una potentissima carica di luce facendolo gridare di dolore.
Dei fasci di luce cominciarono ad uscire dal suo corpo, segno che il colpo di Topolino lo stava a poco a poco distruggendo dall’interno “NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!” fu l’ultimo gridò che il Boss riuscì a lanciare prima di venir disintegrato a seguito di una potentissima esplosione … ormai tutte le parti del suo cuore che aveva immesso negli altri esseri viventi erano state distrutte e la sua forma drago era l’unica cosa che gli era rimasta, ciò voleva dire che …
Che finalmente il piccolo topo aveva vinto!! Era riuscito a sconfiggere un potente avversario e a riportare la pace nell’Universo!!! Era davvero finita!!!!!!! Purtroppo però, a causa dello sforzo compiuto, il futuro sovrano si accasciò a terra senza più energie svenuto …

Il tutto mentre, a causa della morte definitiva di Macchia Nera, i Custodi del Keyblade tornarono in sé visto che l’oscurità dentro di loro si era affievolita “Ma che … dove siamo?!” chiese uno di loro. “Dove siamo?” chiese uno dei possessori.
Tra di loro c’era anche un ragazzo di nostra conoscenza che, vedendoli tornare normali, esclamò “Finalmente siete tornati in voi!” naturalmente era Ventus e si stava rivolgendo a tutti quanti Eraqus compreso.
Quest’ultimo, che era caduto sotto il controllo del Boss, si toccò la testa chiedendo “Ma … cos’è successo?!”
“Non lo so: dei varchi oscuri ci hanno trascinati qui e subito dopo siete come impazziti!” spiegò l’amico di Terra ed Aqua, il quale non era andato fuori di sé entrando in guerra con gli altri in quanto non aveva oscurità nel cuore a causa degli eventi di tre anni prima ... “Purtroppo ci sono anche state delle vittime, ma per fortuna non tantissime!”
“Ci penseranno loro a sistemare tutto, noi siamo d’impiccio qui!” esclamò allora il suo Maestro vedendo che là in mezzo c’era anche il suo vecchio amico Yen Sid: preferì non parlare con lui perché si sentiva fuori luogo, avrebbero comunicato appena tutto sarebbe tornato alla normalità.
“Direi di tornare a casa ora …” dopo le parole di Eraqus, lui e Ventus aprirono un varco di luce e lo attraversarono tornando alla Terra di Partenza, la stessa cosa la fecero anche gli altri Custodi del Keyblade tornando a casa.
Perché nessuno dei due si era accorto della presenza di Terra ed Aqua in quel mondo? Semplice: la potente esplosione che aveva distrutto Macchia Nera li aveva scagliati dritti nello spazio dove, dopo aver vagabondato per pochi minuti, erano precipitati dritti alla Terra di Partenza, dove il ragazzo e il loro Maestro li avrebbero ritrovati poco dopo senza memoria di ciò che era accaduto durante la guerra tra l’A.P.M. e l’O.D.M..
Ma non fu certo l’unica conseguenza: l’esercito di Itres che aveva attaccato tutti quanti svanì in particelle di oscurità in quanto, con la morte del Boss, la Macchina Genera-Itres esplose, in quanto era alimentata dal cuore dell’ex allievo di Yen Sid e senza di lui non poteva più funzionare.
Infine, come ultimi effetti dovuti alla tremenda esplosione che aveva ucciso il Drago, la punta del vulcano esplose tappando per sempre il cratere trasformandola così in una montagna isolando per sempre il Cuore del Mondo e i resti del Castello Disney che erano sopravvissuti vennero distrutti Macchina Ruba-Cuori annessa restituendo i cuori rubati ai loro legittimi proprietari … in altre parole, quell’incubo era finito per sempre!!!

Mentre Topolino giaceva ancora svenuto a causa dell’enorme sforzo compiuto, gli altri non riuscivano ancora a credere: ce l’aveva fatta, aveva sul serio ucciso Macchia Nera riportando la pace negli Universi … naturalmente tutti scoppiarono di gioia e gridarono al cielo “ABBIAMO VINTO!!!”
Tutti tranne Yen Sid che, avvicinatosi al suo allievo, sorrise felicemente e, dopo aver pensato *Bravo, hai svolto un ottimo lavoro, sono fiero di te …* utilizzò un potente Energiga riuscendo così a guarirlo dalle ferite riportate durante lo scontro.
Il piccolo topo aprì gli occhi e si rialzò praticamente subito … venendo immediatamente circondato da tutti i presenti che si congratularono con lui per la vittoria appena riportata “Sei stato bravissimo!” disse infatti Orazio col sorriso sulle labbra.
“Hai sconfitto un avversario fortissimo!” “Ce l’hai fatta, l’hai ucciso!” “Finalmente quest’incubo è finito!” dissero poi rispettivamente Victor, Thor e Merlino anche loro contenti che la battaglia fosse finita.
“Bravissimo!” esclamarono invece in coro i suoi migliori amici Pippo e Paperino.
Ma non furono certo gli unici, difatti gli evacuati si fiondarono su di lui e lo portarono in trionfo “Topolino! Topolino! Topolino!” erano davvero felici, finalmente avrebbero potuto vivere in pace e felicità … e il merito era solamente suo!!
Tra tutti però, quello più soddisfatto di tutti era l’attuale Re del mondo, colui che aveva tentato di fermare Macchia Nera prima che attivasse la Macchina Ruba-Cuori fallendo, e, presa la sua decisione dopo aver visto il Custode del Keyblade all’opera, si avvicinò a lui mentre veniva messo giù dalla folla e gli disse “Tu hai riportato la pace in questo e negli altri mondi sconfiggendo un avversario che nemmeno io sono riuscito a battere! Non sono degno di essere il Re … ma tu sì! Ti prego, accetta di prendere il mio posto come sovrano e governa su questo mondo!” mentre diceva le ultime parole, si era inchinato di fronte a lui, come a sottolineare che lui la decisione l’aveva ormai presa.
Dopo averlo fatto, si tolse la corona dalla testa e la porse al piccolo topo … il quale però era dubbioso “Ti ringrazio … ma non posso accettare, non so come si governa un mondo e potrei non essere all’altezza del compito …”
“Imparerai sul lavoro, fidati di me … sei l’unico degno di regnare qui!!” insistette ulteriormente il guerriero.
Davanti a tanta serietà e determinazione per la scelta compiuta, non poté dire ulteriormente di no “Beh, suppongo di poter imparare …”
A quel punto il Re, vedendo che era riuscito a convincerlo, sorrise, gli mise la corona sulla testa e, alzatosi in piedi, si rivolse a tutti i presenti gridando “Acclamate tutti il nuovo sovrano del Castello Disney Topolino … anzi, Re Topolino!!!”
“Topolino!! Topolino!! Topolino!!” tutti, nessuno escluso, gridarono ad alta voce il suo nome: si era pienamente meritato quel titolo per aver riportato la pace e l’ordine nell’Universo e ora nessuno avrebbe più intaccato l’equilibrio spazio-temporale …

Beh, quasi nessuno “Macchia Nera è stato bravo, ma non ha vinto contro la luce!”
Purtroppo, sulla cima di una montagna vicino alla città dove si era svolto il combattimento, due figure avevano assistito a tutto a distanza di sicurezza … naturalmente non potevano non essere Maestro Xehanort e Vanitas, i quali si erano protetti dal sortilegio del Boss grazie ad una magia dell’anziano che aveva appena espresso il suo commento su ciò che aveva appena visto.
Subito dopo l’allievo gli chiese dubbioso “Scusi Maestro, ma come faceva a sapere che Macchia Nera era il Drago quando gliel’ha comunicato!” ecco svelato cosa gli aveva rivelato di così scioccante tanto tempo prima …
L’essere oscuro gli rispose immediatamente dicendogli “E’ semplice: nonostante Yen Sid gli avesse insegnato a gestire la luce rendendolo così privo di controllare le forze delle tenebre, l’oscurità era ancora ben presente di lui, e chi poteva avere ancora un cuore oscuro se non colui che è nato nel Regno dell’Oscurità? Unendolo al fatto che ai tempi c’erano solo il Drago e il Soldato dell’Oscurità come creature malvagie, che quest’ultimo era stato ucciso da Marcus e che Macchia Nera era apparso nel punto esatto in cui la creatura era “morta” …”
“Le è bastato fare due più due per capire che era lui!” concluse allora Vanitas.
“Esattamente … invece, per quanto riguarda questi stolti, basterà aspettare e avere pazienza …” “Come vuole lei, Maestro!”
Ormai sia l’anziano che il ragazzo erano pronti a tornare al Cimitero del Keyblade a tramare il momento in cui si sarebbero impossessati del Kingdom Hearts … ma prima di farlo l’oscuro Maestro del Keyblade volse gli occhi verso la città e disse con uno sguardo e un sorriso diabolico in volto “Maestro Xehanort … ricordatevi questo nome … perché sarà la causa della vostra disfatta!”
Con queste semplici parole, due varchi oscuri si crearono sotto i loro piedi ed entrambi sparirono da quel mondo definitivamente …

Poco dopo l’incoronazione, i lavori per ricostruire la città e il Castello Disney dopo lo scontro con Macchia Nera erano già iniziati: per tutto il tempo in cui sarebbero durati, il piccolo topo avrebbe vissuto nella sua vecchia casa … ma prima di proseguire con la ricostruzione c’era una cosa che bisognava fare …
Infatti “Topolino!” mentre il sovrano stava contribuendo alla costruzione dell’enorme edificio, Victor l’aveva chiamato e con lui c’era anche tutta l’A.P.M. al completo “… O forse dovevo chiamarti Sua Maestà?” fece subito dopo sorridendo.
Ovviamente il diretto interessato, sorridendo, dichiarò “Tranquilli, siamo amici, chiamatemi Topolino!”
“Comunque volevamo salutarti, adesso partiamo e probabilmente passerà molto tempo prima di rivederci!” intervenne allora Thor svelando che ormai tutti quanti stavano per prendere delle strade diverse …
Il sovrano questo lo sapeva bene e non li avrebbe fermati, ma prima voleva proporre ai suoi due migliori amici un nuovo incarico “D’accordo, ma prima se Paperino e Pippo sono d’accordo vorrei nominarli rispettivamente mago di corte e capo delle guardie … se vi va bene ovviamente!”
“Accettiamo con piacere!” fecero i due in coro contenti per l’incarico e facendo un inchino.
“E Minni?” chiese però Merlino.
Topolino rispose “Lei, mi sta aiutando nella ricostruzione e quando tutto sarà finito diventerà la Regina del Castello!”
A questo punto, visto che ormai il loro lavoro l’avevano fatto, ognuno riferì la meta che intendeva raggiungere ora che le battaglie erano concluse “Io credo che tornerò al Radiant Garden insieme a Merlino!” disse infatti Victor.
“Io devo governare su Asgard, per cui devo tornarci immediatamente!” fece Thor.
Yen Sid, dopo essere rimasto in silenzio per parecchi secondi, disse semplicemente “… Io tornerò dove vivevo prima di questa storia, alla Torre Misteriosa!”
“Io rimarrò qui insieme a Chiquita e Clarabella!” esclamò allora Orazio con l’approvazione delle due dirette interessate.
“Per il trasporto non preoccuparti: grazie alla mia magia li porterò tutti dove vogliono!” concluse allora Merlino visto che ormai ognuno aveva scelto dove andare.
A quel punto, dato che tutti stavano per partire, Topolino abbassò la testa, era triste per il fatto che alcuni di loro molto probabilmente non li avrebbe mai più rivisti, ma era comunque felice … felice perché il suo cuore sarebbe rimasto collegato al loro per sempre “Arrivederci, è stato bello finché è durato …”
Tutti quanti, dopo aver sorriso alle parole dell’amico, ricambiarono il saluto con grande gioia e poi partirono grazie alla magia di Merlino che fece sparire tutti quanti con una nuvoletta di fumo, ma prima che lo facesse tutti quanti avevano detto la stessa cosa “Ci rivedremo, potete starne certi!!” il tutto davanti allo sguardo del piccolo topo, di Paperino, di Pippo, di Orazio, di Clarabella e di Chiquita.
Tutti quanti lì erano tristi per la dipartita dei propri compagni, ma il papero era comunque sicuro che prima o poi li avrebbero rivisti … e così anche tutti gli altri, anche se al sovrano non poté non scappare una lacrima di dispiacere, perché chissà quanto tempo sarebbe passato prima di poterli rivedere …

Quella notte stessa il piccolo topo non riusciva a dormire visto gli avvenimenti di quella giornata e, uscito fuori dalla sua vecchia casa in cui si era stabilito fino alla fine della costruzione del Castello Disney, sollevò lo sguardo dritto verso il cielo per guardare le stelle … ma ora non le vedeva più come una volta, ormai le osservava in modo differente sapendo che esse erano dei mondi a se stante e da quel momento in poi, ogni volta che l’avrebbe fatto, si sarebbe commosso perché avrebbe saputo che su alcuni di essi i loro amici lo stavano guardando proprio come stava facendo lui … e mentre le osservava quel giorno che erano particolarmente più belle rispetto al solito, disse con qualche lacrime che scendeva dal viso e con un grosso sorriso stampato sul volto “Arrivederci … amici!!!”

T H E E N D ! ! ! !



E così siamo arrivati alla conclusione della storia, ma prima di mettere veramente la parola fine a questa vicenda, guardiamo cosa hanno fatto i protagonisti sei mesi dopo gli eventi che hanno rischiato di distruggere l’Universo così come lo conosciamo:

Merlino, dopo essere tornato al Radiant Garden, si è stabilito nella casa in cui abitava prima della chiamata di Yen Sid.

Victor, come Merlino, si è stabilito al Radiant Garden dove ha conosciuto una ragazza di cui si è innamorata.

Thor ha preso il suo posto come sovrano di Asgard diventando il Re più amato di tutti.

Yen Sid è ritornato alla Torre Misteriosa a vivere una vita da eremita.

Orazio si è rimasto alla Città Disney insieme a Clarabella, guadagnandosi da vivere facendo il meccanico.

Chiquita è andata a vivere con Clarabella e Orazio, rimanendo in contatto con tutti i suoi amici.

Pippo e Paperino sono diventati rispettivamente il Capo delle Guardie ed il Mago di Corte, vivendo nel Castello appena terminato insieme a Topolino e Minni.

Per quanto riguarda Pietro… dopo aver vagato per lo spazio per parecchio tempo è riatterrato al Castello Disney dove si è accorto che TUTTI avevano dimenticato cosa aveva fatto, per questo ne ha approfittato per ricominciare una nuova vita, anche se non la smette comunque di combinare le sue malefatte.

Infine il protagonista si è trasferito nel Castello appena terminato come Re della Città Disney al fianco di Minni.

Insomma, tutti i protagonisti finalmente vivono in pace senza che nessuno tenti di conquistare l’Universo ... almeno momentaneamente visto ciò che sarebbe successo a 6 mesi di distanza. Ma qualunque cosa sarebbe successa Topolino avrebbe sempre protetto la luce, sconfiggendo chiunque avesse tentato di spezzare l’equilibrio spazio-temporale … e questo perché è uno dei compiti di un Re, proteggere tutti in caso di pericolo e pensare al bene del proprio popolo … questo significa essere Re!!!!


Ebbene, ecco a voi il gran finale della fiction!!
Alla fine, dopo un durissimo scontro in cui è scoppiata la Guerra del Keyblade e gli Itres hanno attaccato, Macchia Nera è stato finalmente ucciso in maniera definitiva da Topolino che ha salvato così l’Universo intero dalla catastrofe!!!
Però, come abbiamo visto, Aqua e Terra hanno perso la memoria a causa di una tecnica del Boss e tutti si sono dimenticati di Pietro (cosa che gli ha permesso dopo la conclusione di reinserirsi nel mondo).
E così, dopo che Maestro Xehanort ha giurato di entrare in azione molto presto (Birth by Sleep), tutti si sono salutati e detti addio con la promessa di rincontrarsi in futuro, anche se come sappiamo alcuni non si rivedranno mai più … >.<
Spero che il finale vi sia piaciuto, mi sono preso due settimane proprio per poterlo scrivere meglio che potevo nella speranza che potesse appassionarvi come l’intera fic :) con questa speranza, ringrazio infinitamente Liquid King, KH Fan e Flareon94 per aver commentato i Capitoli e aver aggiunto la fic ai Preferiti/Ricordati/Seguiti; Dark Tsuki per aver commentato anche se non ha aggiunto la fic ai Preferiti/Ricordati/Seguiti; PGV 2, Legendary Reshiram, Tamar10, Alaskan_Ice, Lunet_Vargas, Ragazza Viola, ReMShipping, Valy97 e Ventus che anche se non hanno commentato hanno aggiunto la fic ai Preferiti/Ricordati/Seguiti; ed infine anche a tutti coloro che hanno solamente letto la Fan Fiction, è grazie a tutti quanti voi se sono riuscito a terminare questa storia di ben 60 Capitoli ed un Speciale!!! :)
Proprio come ho fatto finora, risponderò ai vostro chap direttamente qui sotto e, quando l’avrò fatto, vi invierò un mp per avvisarvi che la risposta al vostro commento è stata appena inserita all’interno di quest’ultimo Capitolo :).

PGV 2: Ciao PGV 2, sono contento che anche tu abbia seguito la mia storia dall’inizio alla fine :) e anche che la mia storia ti sia piaciuta così tanto :). In effetti anche a me sarebbe piaciuto vedere Macchia Nera nel videogioco ufficiale, ed è anche per questo che l’ho inserito come villain principale: volevo vedere che effetto faceva avere lui come nemico in una storia di Kingdom Hearts ;) e la stessa cosa era anche per gli altri nemici Disney apparsi ;). Sono davvero contento di essere riuscito a caratterizzare i momenti divertenti e tristi, ma ancora di più che ti sia piaciuto come ho reso le battaglie, dato che erano molto importanti *_* in effetti l’impatto finale tra Macchia Nera e Topolino ho cercato di renderlo più bello possibile dato che era la fase finale della fic, e a quanto pare ci sono riuscito :). In effetti riguardo Victor, essendo un personaggio creato da me, ho cercato di rendere il suo passato più chiaro possibile dato che doveva spiegare parecchie cose sia sul suo passato che su quello degli altri :) e poi anche a me piacciono i villain spietati, per questo ho creato Jack, uno che potesse rappresentarli anche in questa storia *_*. Sono davvero contento che ti sia piaciuta la mia idea di Topark, il lato oscuro di Topolino :) e veramente un enorme grazie per il tuo voto, apprezzo davvero molto le tue parole *_* e spero che potrai leggere anche altre mie storie appena le pubblicherò :). Grazie per il commento e per aver seguito fino alla fine la mia storia :).

Liquid King: Davvero un enorme grazie, sono contento che il capitolo finale ti sia piaciuto così tanto :). Eh già, dopo ben 60 chap ed uno special questa storia è finalmente finita >.< ma l’onore è tutto mio dato che avete apprezzato il mio lavoro, sono io a dover ringraziare voi :) e poi devo ammetterlo, anch’io sono commosso, dopo un anno ho terminato questa storia a cui ormai mi ero affezionato >.<. Sono molto felice che la mia storia ti abbia preso così tanto da fartela leggere tutta, in particolare sapendo che di solito arrivi a una trentina di chap, questo significa molto per me :) e mi fa molto piacere che ti sia piaciuto lo scontro finale e anche l’ultimo impatto dato che era il punto più importante di tutto il Capitolo :). E’ vero, mi sono dimenticato di specificarlo nel chap >.< comunque sì, alla fine Victor avrà un figlio e anche lui vivrà altre avventure al Radiant Garden ;). Ancora un enorme grazie per tutti i tuoi complimenti e il tuo sostegno, sei stato gentilissimo per tutta la fic e spero che riuscirai a seguire anche gli altri miei lavori appena li pubblicherò :). Grazie per il commento e per aver seguito fino alla fine la mia storia :).

KH Fan: Grazie mille per i tuoi complimenti, mi fa davvero molto piacere che anche a te la fic sia piaciuta dall’inizio alla fine, significa molto per me :). Ho cercato di attenermi alla trama originale di Kingdom Hearts perché volevo fare in modo che essa potesse veramente collocarsi all’interno della timeline originale e potesse sembrare a tutti gli effetti un prequel di Birth by Sleep (come ad esempio la scena in cui Braig si allea con Maestro Xehanort), ma soprattutto cercando di renderla più originale possibile, e se alla fine ci sono riuscito non posso che essere soddisfatto della cosa *_*. Non ti preoccupare: anche se non commentavi da un po’ continuavi a leggere la fic e continuava ad appassionarti, l’importate è solo questo ;) grazie anche per quest’ultimo commento in cui mi hai fatto sapere che ti è piaciuta tutta la storia, ancora grazie per i tuoi complimenti e il tuo sostegno e spero che riuscirai a seguire anche gli altri miei lavori appena li pubblicherò :). Grazie per il commento e per aver seguito fino alla fine la mia storia :).

SoraKeyblader999: Grazie mille per i tuoi complimenti. Sono felice di vedere che hai commentato positivamente la mia storia e che ti è piaciuta così tanto :) sapere che, nonostante la storia sia terminata da parecchi mesi, essa continua ad essere seguita, letta e commentata mi rende davvero molto felice, per cui ancora un enorme ringraziamento per le tue belle parole ;). Grazie per il commento e per aver seguito fino alla fine la mia storia :).

Ora che vi ho ringraziato con tutto il cuore per aver letto, seguito e commentato la mia storia, non mi resta altro da fare che salutarvi tutti quanti e ringraziarvi ancora una volta, siete i migliori!!
Alla prossima!!!

David99!

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