1. ^{_{-Niall vieni- urlai dalla mia camera. Lui arrivò di corsa salendo le scale. -Cos'è successo?- Chiese affannato. -Avevo solo bisogno di uno dei tuoi abbracci-Risposi sorridendo.Lui mi abbracciò,amavo i suoi abbracci,erano così confortevoli e sicuri. -E' successo qualcosa di particolare Beatirce?- Si Beatrice è il mio nome,sono una ragazza di origini Italiane,conosco Niall da qualche anno.Mi ha sempre aiutato insieme agli altri ragazzi:Harry,Liam,Louis e Zayn. Avevano formato un gruppo quando erano al primo anno di liceo.-Beh,veramente qualcosa c'è-Dissi con le lacrime agli occhi.-Dimmi tutto.- Mi strinse ancora di più a se.-Beh ti ricordi di James?-Ovvio,che ti ha fatto?-Beh,io e lui abbiamo litigato e ora non vuole più vedermi.-Iniziai a piangere e in quel momento si aprì la porta.}}

    
    

   ^{_{Entrarono Veronica e Liam,sempre insieme stavano,beh come dargli torto? Se fossi stata al posto di Veronica anche io mi sarei tenuta stretta quel ragazzo dal cuore d'oro. Si erano fidanzati più o meno quattro mesi fa.Veronica è la mia migliore amica e deve ringraziare me se adesso si trova qui con lui,sa che deve farmi un grande piacere.Niall si alzò e andò via,classico comportamento di quando arriva lei.Vuole lasciarsi sempre da sole. Lei salutò Liam con un bacio veloce poi corse ad abbracciarmi.Le spiegai la situazione,ormai io e James,il mio ex ragazzo,litigavamo in continuazione.Era arrivato il momento di finirla per sempre. -Ora alzati e fammi vedere quel tuo bellissimo sorriso.-Disse asciugandomi le lacrime.Era perfetta,sapeva sempre cosa dire.La adoravo per questo.-Grazie.-Figurati scema,ora andiamo dai ragazzi.-Mi sistemai e andammo in sala.Niall mangiava un panino,Harry e Louis giocavano,probabilmente non si erano accorti di me,Liam diede un bacio a Veronica e Zayn si guardava allo specchio.Sbuffai a quella scena,era bellissimo e perfetto,lo sapeva ma continuava a guardarsi.Lui si girà e mi sorrise.Che sorriso che aveva.-Cos'è successo?-Disse mentre mi abbracciava.-Niente io e James abbiamo chiuso definitivamente.-Oh,beh mi dispiace.-Cercò di trattenere una risata.-Hey perchè ridi?-Sai che non mi è mai andato a genio.-Si,e avevi ragione.Scusa.-Zayn ha sempre ragione,ricordalo-Oh si certo.-Iniziai a ridere. In quel momento Harry e Louis si accorsero di me.-Bea,mi dispiace per..-L fermai.-Non fa niente.-Sorrisi.- -Sta sera c'è una festa,ci andiamo?-Urlò Veronica dalla cucina.-Per me va bene-Dissero Liam e Niall.-Anche per me.-Disse Louis.-A questo punto mi unisco anche io,Zayn?-Disse Harry voltandosi verso di lui.-Tu che dici?-Mi guardò.-Avrei bisogno di un po' di svago,ci sto.-Allora siamo dei vostri anche noi.-Disse Zayn mettendomi un braccio sulla spalla.-Tutta questa confidenza signorino?-Volevo solo essere gentile,se ti da fastidio allora.-Non ho detto questo.-Dissi lasciandomi sfuggire una risata.-L'amore è nell'aria.-Urlò Louis saltando per la stanza.Io e Zayn ci guardammo per poi iniziare a ridere scuotendo la testa.-Quanto puoi essere scemo Lou?.-Dissi tirandogli un cusciono.-Io dico tanto.-Disse Harry ricopiando il mio gesto.Da li partì una vera e propria battaglia di cuscini.Dopo poco smettemmo.-Hey ma a che ora è la festa?.-Alle 21.30.-Oh bene sono le 20.00 direi che ora di prepararmi.-Dissi prendendo Veronica per un braccio e trascinandola nella mia camera. -Allora che ti metti?-Mah,niente si che sai che Liam è geloso e mi controlla.-Ah si,che tenero quel ragazzo.-Già,è come un fratello per tutti.Cerca di aiutarli ogni volta che ne hanno bisogno.-Sei fortunata ad averlo.-Si,lo so.-Disse con un sorriso-ora aiutami a scegliere il vestito dai,sono in crisi.- Va bene.-Presi dei vestiti dall'armadio.Uno azzurro,uno nero e uno bianco.-Quello nero,non mi piace e poi è troppo scuro.Quello azzurro non mi piace come ti sta addosso,invece quello bianco è perfetto.Era semplice,senza spalline,non era lungo e neanche corto.Aveva una fascia rosa sotto il seno.-Grazie bella.-Figurati,ora aiutami a scegliere il mio di vestito.-Dopo qualche minuti scegliemmo un vestito simile al mio azzurro.Andai a farmi una doccia e poi mi vestii.Mi truccai leggera,con un po' di matita e piastrai i miei lunghi capelli mori.Entrò Veronica.-Ti metti i tacchi vero?.-No,stai scherzando vero?Sai che non li sopporto.-Ti prego,ti prego,ti prego.-Va bene.-Ti adoro.-Mi abbracciò e poi usci.}}

Seguimmo Veronica che ci portò fuori in giardino.

-Racconta.-disse Harry.
-Beh,facciamo un salto indietro.-dissi io.
-Tutto è iniziato in prima elementare portavo degli occhiali enormi di silicone bianco e tutti mi prendevano in giro perchè avevo l'occhio storto ed ero cicciottella io trovavo conforto nel cibo così iniziai a mangiare non la finivo più ero diventata una palletta di lardo che rotolava per terra cosi fino alla 3 elementari poi smisi di mangiare e ogni notte mi infilavo due dita in gola per vomitare continuò così per un anno e in 4 elementare tutto tornò normale ma in 1 media tornai a mangiare e ricomiciò tutto,ingrassai di nuovo, ricominciarono gli atti di bullismo e mi tagliai mi faceva stare bene ma smisi e tornai normale in 3 media ricominciai per l'estate

ingrassai di nuovo e smisi di mangiare questa estate non mangiavo nulla

ma ora peso 68 kg e sono parecchio alta e sto bene così.-dissi io.
Ammetto di aver tralasciato parecchie cose ma le scopriranno più in la.
-Io,io,non lo sapevo.-disse Veronica tra le lacrime.
L'abbracciai,sh non preoccuparti,sereste venuti a saperlo prima o poi.-dissi io guardandoli.
Nessuno aveva voglia di parlare,tanto meno io. Squillò il telefono.
-Pronto?-risposi.
-Bea?Sono Valeria,come stai?-disse.
-Hey vale,bene tu?-dissi cercando di essere convincente.
-Oh,tutto bene,ti va di uscire oggi pomeriggio?-
-Certo,alle 16.00 davanti Nando's?-chiesi.
-Benissimo a dopo.-disse lei attaccando.
-Chi era?-chiese Louis.
-Valeria,oggi pomeriggio esco.-dissi.
-Mangiamo-ribadì Louis.
Ci sedemmo a tavola e iniziammo a mangiare.

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SPAZIO AUTRICE
PARTE DELLA STORIA E' VERA.

Uscimmo da casa,c'era un silenzio imbarazzante.

Fu lui a parlare per primo.

-Hai parlato con tua sorella?-mi chiese.

-No,ma penso che dovrò farlo molto presto.-risposi io ridendo.

-Già,lo penso anche io e anche con Harry.-Disse lui.

-Oh,si,sicuramente.-dissi.

-Beh,diciamo che potevano andare anche da un'altra parte eh.-disse lui.

-Zayn,per favore.-dissi dandogli una spinta.

Lui fece una smorfia.Era bellissimo anche quando faceva quelle facce stupide.

-Ma dove stiamo andando?-domandai io.

-Hai fame?-chiese lui.

-Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda.-dissi io.

-Scusi,signorina,mi perdoni.-disse lui inchinandosi.

Io sorrisi.

-No,comunque non ho fame,tu?-

-Io neanche,bene facciamo un giro a vuoto.-disse lui.

-Perfetto.-Dissi ridendo.

Facemmo un giro per le strade di Londra,ci fermammo ad un parco non molto lontano da casa nostra.Ci sedemmo su una panchina.

-Secondo me dovremmo tornare a casa,sai non si sa mai cosa possono combinare gli altri in casa.-dissi io.

-Si,specialmente dopo aver..-lo interruppi.

-Sh,sta zitto per favore.-dissi.

Lui scoppiò a ridere,io alzai gli occhi al cielo scuotendo la testa,in momenti come questi mi chiedevo cosa potevo trovare di interessante in lui poi lo guardai di nuovo,i suoi occhi nocciola,la sua carnagione scura e il suo sorriso mozzafiato.

Sorrisi timidamente abbassando lo sguardo pensando a quelle cose,lui se ne accorse.

-Che hai?-domandò lui smettendo di ridere.

-No,niente.-dissi io sorridendogli.

Lui mi guardò fisso negli occhi.

Ci avvicinavamo sempre di più e di nuovo le nostre labbra ci incontrarono,assaporai di nuovo quello strano sapore e ci staccammo.

Sorridemmo poi mi abbracciò.

-Possiamo tornare a casa ora.-disse lui.

Ci ci alzammo dalla panchina per tornare a casa lui mi prese per mano e ci avviammo.

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Tornammo a casa e trovammo i ragazzi seduti a leggere qualcosa,entrammo discretamente io e Zayn guardandoli.

Louis si fece coraggio venendo verso di noi.

-Bea,sta tranquilla e siediti.-disse Lou.

-Cos'è successo?-chiesi io sedendomi su divano.

-James si è suicidato.-disse Harry.

Mi guardai intorno,il mio migliore amico d'infanzia si è suicidato,lui,che mi aveva promesso di non abbandonarmi,che a differenza degli altri sarebbe rimasto,invece no,se n'è andato.

Mi fissavano tutti,io mi alzai senza degnare di uno sguardo nessuno,mi chiusi nella mia camera singhiozzando.

Passarono probabilmente una ventina di minuti quando decisi di alzarmi e dirigermi verso il bagno.

Passai distrattamente davanti la camera di mia sorella Sara,parlava con qualcuno,avrei parlato con lei più tardi.

Aprì senza pensare la porta del bagno più vicino e mi guardai allo specchio,avevo l'aria di una che aveva appena visto un fantasma,occhi rossissimi,sguardo perso e nonostante tutto continuavo a tremare.

Due mani fredde si posarono sui miei fianchi,io feci uno scatto per lo spavento.Guardai ancora lo specchio e notai Zayn dietro che appoggiava il mento sulla mia spalla lasciando un dolce bacio sull'incavo del collo.

Rabbrividì a quel contatto e lui sorrise malizioso.

-Come stai?-chiese lui guardandomi.

-Come vuoi che stia?-risposi acida-sto male,ma so che lui vorrebbe vedermi felice quindi fingerò.-sforzai un sorriso.

-Dai vai a dormire.-disse Zayn staccandosi da me e trascinandomi nella mia stanza.

Mi sistemò sotto le coperte.

Stava per andarsene ma lo bloccai.

-Zayn,resti questa notte?-chiesi con un filo di voce.

Mi guardò e annuì lentamente.Si fece spazio nel mio letto e si strinse a me. Lo guardai sorridendo,mi lasciò un bacio sulla fronte e mi addormentai tra le sue possenti braccia.

Feci un sogno abbastanza strano. C'era James sul tetto di una casa che indietreggiava lentamente fino a cadere di sotto,lanciai un urlo alzandomi di scatto.

Zayn fece la stessa cosa e poi mi strinse.

-Sh,torna a dormire.-disse portandomi sotto le coperte.

Io lo guardai,e sospirai,lui si avvicinò a me lasciandomi un dolce bacio sulle labbra sorridendo.

Mi avvolse tra le sue braccia e caddi in un sonno profondo.

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Quando mi svegliai  era mattina presto.

Mi rigirai e notai Zayn che dormiva con un sorriso stampato sulla faccia,sorrisi a mia volta.

Guardai la sveglia,erano le otto della mattina.

Ne approfittai per andare a farmi una doccia e lavarmi i capelli.

Uscì dopo circa un'ora dal bagno e trovai Sara in cucina.

-O mio Dio,a quest'ora già sei sveglia?-domandai ridendo incredula.

Lei fese un sorriso.

-Io ho fame.-disse tranquilla.

-Che cosa strana.-dissi ridendo.

Si alzò e prese qualcosa nella dispenza,la guardai.

-Cosa c'è?-mi chiese.

-Ma tu non devi dirmi niente riguardo Harry?-risposi di rimando.

Lei arrossì leggermente e guardò per terra.

-Di me e Harry?Perchè?No,non c'è niente.-disse lei agitata.

-Ah,quindi mi sono sognata di vedervi fare,ehm,come posso dire,di vedervi scopare?-dissi divertita guardando la sua espressione.

-Noi,non abbiamo ehm..Si ok,l'abbiamo fatto.-disse coprendosi la faccia.

-Quindi state insieme?-dissi saltandole addosso.

-Si.-rispose lei sorridente.

-Era ora.-le urlai nell'orecchio.

Sentimmo i passi di qualcuno e ci ricomponemmo.

Entrarono in cucina Veronica e Liam.

-Giorno.-dissero all'unisono sorridendo.

-Giorno a voi.-risposimo noi.

Li lascia a fare colazione e tornai in camera.

Zayn dormiva ancora e ne approfittai per studiare un po' visto che tra un mese sarebbe cominciata di nuovo la scuola.

Guardai l'orologio,le 9.30 perfetto  ho ancora un'ora prima che tutti si sveglino.

Comincia a studiare concentrandomi esclusivamente sui compiti senza pensare alla lettera del giorno precedente.

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-Dove vai?-chiese lui alzandosi.

-Italia,Roma. Li sono seppelliti anche i suoi genitori,lui voleva essere seppellito li.-dissi distrattamente.

-Vai sola?Sei sicura?-chiese aiutandomi.

-Si,si tornerò tra due giorni.-dissi tirando un sospiro.

-Vado a lavarmi.-disse Zayn lasciandomi un bacio sulla guancia,io risposi annuendo.

Continuai a preparare la borsa con l'essenziale.

Dopo cinque minuti scesi e trovai tutti nella sala.

-Buongiorno.- urlai entrando in cucina.

-Buongiorno.-mi risposero tutti.

-Oggi parto torno tra due giorni,vado in Italia.-dissi sedendomi su uno dei divani nella sala bevendo un succo.

Gli altri mi guardarono,io sorrisi. Sara,Veronica e Federica mi abbracciarono.

-Quando parte l'aereo?.mi chiese Niall.

Guardai l'orologio.

-tra un'ora e mezza-dissi.

-Bene allora ti accompagno io.-esclamò Louis.

-Va bene.-dissi quasi sussurrano.

-Vado a prepararmi.-ribattè Lou.

Sparirì per le scale,Liam e Niall mi guardarono.

-Sicura che vuoi andare sola?-chiese Harry.

-Sisi,ho degli amici li,rimarrò da loro.-sorrisi.

-Torno presto tanto.-dissi ridendo.

Loro si unirono.

Restammo per un tempo indeterminato a parlare,quando spuntarono Louis e Zayn.

-Andiamo Bea?-disse Lou.

Annui salutando tutti con un abbraccio,Louis prese la borsa e uscimmo di casa.

Dopo una mezzoretta eravamo all'aereoporto di Londra ad aspettare il mio aereo.

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Chiamarono il mio volo salutai Louis con un abbraccio.

Lui mi sorrise appena,io mi voltai e mi incamminai per prendere l'aereo ed effettuare tutti i controlli.

Dopo quelche minuto mi trovai nell'aereo diretto a Roma,presi l'ipod e mi addormentai ascoltando la musica.

Dopo qualche ora mi svegliai mancava poco all'arrivo a Roma.

Mi sistemai per bene e mi preparai per l'atterragio.

Quando scesi dall'aereo mi sedetti su una delle sedie nella sala 'd'attesa' e inviai un messaggio ai ragazzi per dirgli di essere arrivata.

Poco dopo squillò il cellulare,risposi.

-Pronto?-dissi.

-Bea,sono Ludovica,sei arrivata?-disse lei.

-Hey Ludo,sisi ti aspetto fuori l'aereoporto?-chiesi.

-Si,arrivo subito.-attaccai.

Ludovica è una mia amica d'infanzia,la conosco dall'asilo,è una ragazza alta,secca e mora e riccia,con gli occhi verdi.E' una ragazza stupenda,non vedo l'ora di abbracciarla.

-Bea.-mi sentì urlare dietro,mi girai di scatto correndo verso Ludovica e abbracciandola forte.

-Come sei cambiata.-le dissi ridendo.

-Anche tu.-disse scrutandomi.

-Ti prego,portami a casa.-la implorai.

-Subito.-disse lei aiutandomi con le valigie.

Prendemmo un taxi che ci portò a casa di Ludovica.

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Appena arrivammo a casa di Ludovica sua mamma,Marialucia,mi salutò affettuosamente.

-Beth,come sei cambiata.-mi disse la madre,-ti sei fatta davvero bellissima.-

Sorrisi imbarazzata e l'abbracciai calorosamente.

Io e Ludovica salimmo nella sua stanza e mi sdraiai sul letto.

-Domani il funerale è alle 9 di mattina.-mi disse lei.

Io annui e andai in bagno a rinfrescarmi quando uscì notai il telefono vibrare,lo presi.

Era Lou.

-pronto?-dissi.

-Hey Beth,tutto bene?-mi domandò allegro.

-Si,si abbastanza bene.-gli dissi.

-Che fai?-domandò con la sua voce squillante.

-Niente,stavo per andare a cena e poi a dormire,domani mattina abbiamo il funerale.-

-Oh,capisco,ti salutano tutti,ci manchi.-

-Anche voi mi mancate,saluta tutti,a domani.-attaccai.

Scendemmo a cenare c'eravamo solo io e Ludovica,i genitori erano andati a cena fuori e ne approfittammo per parlare di tutti i fatti accaduti in questi anni,mi raccontò di lei e di come James arrivò al suicidio,storia che in parte mi apparteneva,dopo cena rassettammo tutta casa e ci infilammo a letto a dormire.

La mattina alle 8:00 mi svegliai,mi alzai e mi preparai,quando finì erano le 8:15,Ludovica si svegliò e andammo a fare colazione,aspettai che lei si preparò e sua mamma ci portò alla chiesa dove si sarebbe tenuto il funerale di James.

La chiesa era sempre la stessa,salutai i genitori di James,avevano l'aria distrutta,alle 9:00 precise iniziò e alle 10:00 tutto finì. Tornai a casa di Ludovica ancora con le lacrime agli occhi e preparai la valigia da lì a un'ora ci sarebbe stato l'aereo di ritorno. La mamma di Ludovica mi accompagnò all'aereoporto,le salutai calorosamente,andai a fare tutti i controlli e chiamarono il mio volo,le salutai da lontano e salì nell'aereo piangendo. Misi le cuffie e chiusi gli occhi,all'atterraggio li riaprì,scesi dall'aereo ad aspettarmi c'era Louis che mi corse in contro felicissimo.

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Poco dopo arrivò Niall che corse ad abbracciarmi.

Stropicciai gli occhi,guardai la sveglia,le 03.00 della mattina.

Guardai di nuovo Zayn,che ci faceva li?

Mi alzai senza far rumore e scappai nel bagno.

Mi fissai allo specchio,avevo gli occhi rossi,rossissimi. 

Mi lavai il viso e tornai a letto,Zayn era seduto sul letto,probabilmente lo avevo svegliato.

-Hey.-mi sussurrò.

-Hey.-risposi.

-Mi dispiace per quello che hai visto prima.-

-Non eravamo fidanzati,non stavamo insieme quindi non preoccuparti,eri libero,ora se non ti dispiace vorrei dormire,sola.-

-Ok.-sospirò,mi lasciò un bacio sulla guancia e se ne andò -Buonanotte Beth.-

-Notte Zayn.-

Mi rigirai nel letto più volte,finchè non crollai definitivamente.

La luce dei raggi del sole mi svegliò di colpo.

-ALAZATI DORMIGLIONA!-urlò Louis nel mio orecchio.

Gli tirai un cuscino facendolo cadere a terra,lui rise e mi indicò un bigliettino sul comodino.

Si alzò silensioso e se ne andò,non feci caso al bigliettino e mi fiondai nel bagno a preparami.

Fuori era una giornata calda,perfetta per uscire e stare il più lontano possibile da Zayn e Federica.

Mi misi una maglietta a maniche corte e un pantaloncino di jeans,scesi sotto a fare colazione ma non c'era nessuno.

Feci mente locale,Veronica e Liam,insieme come sempre.

Harry e Sara.

Zayn e Federica.

Niall e Valeria.

Io e Louis soli.

Meglio soli che male accompagniati no?

Misi in ordine la cucina e salì in camera a studiare.

Erano le 12,30 quando da sotto sentì dei rumori,probabilmente erano tornati,non ci diedi peso e continuai a studiare.

Qualcuno spalancò la porta delle cameretta con una pizza in mano,era Louis.

-Tieni mangia,l'abbiamo portata per te.-

Gli feci segno di posarla sulla scrivania continuando a scrivere,lui si sedette vicino a me guardandomi.

-Affoghi i tuoi problemi d'amore nello studio?-

Annui.

-Usciamo dopo pranzo?-gli chiesi.

-Ehm,non so forse esco con quella ragazza di cui ti parlavo..Eleonor.-

-Va bene,Lou,non preoccuparti.-

Gli feci un sorriso,finto.

Lui se ne andò,presi il cellulare e mandai un messaggio ad Alessia.

-Hey ale,sono beth,ti va di uscire?-

Mi sdraiai sul letto in attesa di una sua risposta.

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Guardai la stanza e mi ricordai del bigliettino.

Allungai una mano per prenderlo.

Lo aprì.

-Hey Beth,ti stai domandando chi sono vero?Beh lo scoprirai alla fine. Tu mi conosci,io ti conosco,no,non usciamo sempre insieme o meglio una volta lo facevamo ma poi ci siamo distaccati. Sta mattina ho visto Louis e gli ho chiesto se poteva portarti questo bigliettino. Ti sto scrivendo per dirti che dopo tutto io ancora non ti ho dimenticato,sono stato stupido a lasciarti tempo fa me ne sto rendendo conto solo ora. Mi dispiace Beth,davvero. Vorrei riprovare a stare con te,se me lo permetti. Ormai manca poco all'inizio della scuola,potrebbe essere anche un nuovo inizio per noi. Hai il mio numero piccola,chiamami.Taylor.-

Rilessi più volte il bigliettino,oh Tay,era sempre stato dolce.

Guardai il telefono Alessia ancora non rispondeva così mandai un messaggio a Taylor.

-Hey Tay,ho letto il messaggio,ti va di uscire oggi pomeriggio?-inviai il messaggio.

Rispose subito dopo.

-Hey Beth,ti passo a prendere tra poco?-

-Si va bene.(: -

Mi sistemai e scendei di sotto,dopo cinque minuti arrivò.Aprì e lo salutai abbracciandolo.

-Ciao Tay.-

-Ciao Beth.-

-Andiamo?-domandai entusiasta.

-Si.-disse prendendomi sotto braccio.

Passammo la giornata nel centro di Londra,ci divertimmo.

-Mi sono divertita oggi,grazie.-dissi ridendo.

-Anche io,è da rifare.-

Mi portò a casa e lo salutai quando rientrai trovai i ragazzi a fissarmi.

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Zayn aveva una strana faccia,mi girai dall'altra parte e salì in camera.

Sentì Niall urlare di sotto e scesi velocemente.

-Aiuto,aiuto.-c'era Niall che correva per tutto il slone scappando da Harry.

-Che succede?-chiesi a Louis che stava rotolando dalle risate.

-Niente,Niall ha provocato Harry che ora lo sta rincorrendo con lascarpa in mano.-

-Non siete normali,no,per niente.-dissi ridendo andando in cucina.

Entrai e mi trovai di fronte Veronica,Liam,Federica e Zayn.

stavo per fare dietrofront quando Liam mi chiamò.

-Beth,dove sei stata?-chiese Liam.

Mi girai di scatto facendo un sorrisetto.

-Sono stata con Taylor.-

Liam e Zayn spalancarono la bocca e Veronica e Federica minimarono un 'non è possibile con la bocca'.

Zayn si alzò in piedi venendo verso me,sapevo che a nessuno andava a genio Taylor,probabilmente lo avevo fatto di proposito a uscire con lui.

Risi vedendo l'espressione dei quattro e me ne andai.

Uscì in giardino sedendomi sull'altalena prendendo una sigaretta,l'accesi e iniziai a fumare in pace ma la mia pace non può durare più di due minuti che subito arrivò Zayn.

-No,Zayn,non te la do la sigaretta,puoi anche andare.-dissi con tono distaccato.

-non sono qui per questo.-sbottò lui.

-Non mi importa se vuoi parlare di Taylor,la vita è la mia,faccio quello che voglio io.-

-Ti ha fatto stare male,no puoi stre con lui,non di nuovo.-

Mi alzai in piedi gettando la sigaretta,lo guardai,stavo ritornando la stronza di una volta,fissai i suoi occhi.

-Mi hai fatto male anche tu Zayn,lo sai?Eppure guardami,sono qui,faccia a faccia con te a dirtelo,non ti senti una merda per esserti fatto vedere da me,mentre ti baciavi con una delle mie migliori amiche?.-Ritornai in casa,lasciandolo li,avevo un sorrisetto bastardo,ero soddisfatta di me.

Quando entrai in casasembrava che tutti si fossero calmati. Louis e Niall si guararono,poi guardarono me.

-Quel sorrisetto non mi piace.-disseo all'unisono.

Non gli diedi retta e tornai in camera lasciandomi addosso gli sguardi perplessi degli altri.

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Restai in camera per tutta la serata,televisone,computer,ecco quello che facevo.

Harry fece interruzione nella mia camerainsieme a Sara.

Si buttarno entrambi sul letto.

-Beth,facciamo un discorso,serio.-disse Harry.

Lo guardai.

-Oh con te non è possibile farlo.-

-E' serio,Beth.-si intromise Sara.

-Parla.-gli diss sdraiandomi sul letto.

Come immaginavo iniziò a parlaredi Taylor,del nostro passato,di quello che ho passato io dopo la rottura e cose che in parte ascoltavo,altre no. Non mi importava davvero nulladi quello che pensavano,loro erano felici,cosa gli importava di notare quello che facevo io durantela giornata?Pensavano a baciarsi giorno e notte,forse si dimenticavano di avere anche me in giro per casa. Dopo non so quanto tempo Harry se ne andò. Restò Sara con me.

-Stai bene?.-chieselei.

-Si,non preoccuparti.-

-Non hai sentito niente di quello che ha detto Harry.-

-Anche se fosse?Cosa cambierebbe?Sceglierei sempre io per me,non voi.-

-Vuoi uscire con altre persone?Benissimo,maper favore,non Taylor,non di nuovo.-

La guardai,forse aveva ragione,forse no.Non lo so.L'abbracciai e scesedi sotto dagli altri.

Forse mi sarei dovuta scusare con Zayn,lo avrei fatto dopo.

Corsi nel bagno a farmi una doccia per schiarirmi le idee.

Non ho idea del tempo che passai li sotto,so solo che quando uscì al piano di sotto c'era un bordello.

Mi vestì velocemente,controllai il telefono un messaggio lo aprì. Taylor.

-Spero di rivederti presto.-Taylor.-

Non risposi e scesi di sotto.

-Cos'è successo?-urlai dalle scale.

-No,Beth resta di sopra.-urlò Liam che corse da me.

-Cos'è successo?-ripetei io.

Non rispose.

-Liam,dimmelo.-

-Non ti piacerebbe saperlo.-

spostai Liam e mi trovai di fronte una scena orribile.

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C'erano Taylor e Zayn uno di fronte all'altro.

Zayn aveva un braccio sanguinante,Taylor il naso.

Li guardi prima Zayn,poi Taylor.

Guardai Federica,aveva la faccia sconvolta.

Guardai Taylor e lo portai nel nostro angolo farmacia.

-Tay..Mi dispiace per questo.- dissi medicandolo.

-No,forse Zayn ha ragione,tra noi non potrà mai funzionare. Possiamo rimanere amici.-

-Sai è un po' come dire,il pesce è morto ma sei vuoi possiamo tenerlo.-

Accennò un sorriso e si avviò verso la porta,lo abbracciai e sene andò.

Guardai Zayn ancora sanguinante.

-Vieni.-dissi fredda.

Mi raggiunsenell'angolo dovepoco primac'era Taylor.

Lo medicai.

Salimmo in camera.

-Ora mi spieghi che è successo.-dissi sedendomi sul letto.

Lui mi imitò,abbassò lo sguardo e iniziò a parlare.

-E' arrivato qui,io non lo avevo visto,stavo discutendo con Federica,ha iniziato a parlare con Liam a chiedergli dove eri. Dopo aver saputo che Federica sarebbe ripartita di nuovo ero tesoma non perchè se ne sarebbe andata,per un altro motivo quando ho alzato lo sguardo me lo sono trovato davanti,lui e la sua aria da superiore,le sue battutine inutile. A quel punto pensando che ti aveva avuto tra le bracci,abbracciata e forse baciata ho perso la ragione e la testa. Poi il resto lo sai.-

Lo guardai,non riuscivo a dire niente,era davvero così stupido,tenero e protettivo? E io,ero davvero così innamorata da non riuscire ad essere arrabiata con lui per più di cinque minuti?

Istintivamente lo abbracciai.

-Zayn senti,mi dispiace perprima,io non volevo.-

-No,sh,meritavo di sentirmi dire quelle cose.-

-Primahai detto che Federica ripartirà,di nuovo,tornerà a New York?-

-si,non so per quanto tempo.-

-Oh..-Mi appoggiai al letto.

Zayn si sdraiò vicino a me,ci bbracciammo e ci addormentammo così. 

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Quando mi svegliai Zayn era ancora abbracciato a me,non riuscivo a muovermi.

Lo guardai,aveva un viso rilassato,come se niente fosse accaduto.

Guardai la sveglia,erano le 10.00 e di sotto non si sentiva nessun rumore.

Cercai di non svegliare Zayn e andai nel bagno.

Quando usci scesi di sotto e trovai Louis e Harry a dormire uno sopra l'altro sul divano.

Entrai in cucina e trovai Niall a mangiare.

-Buongiorno.-dissi.

-Buongiorno.-disse lui con la bocca piena.

Presi una tazza di cereali e mi sedetti vicino lui.

Mangiammo in silensio.

Quando Niall finì si alzò e si mise di fronte a me.

-Allora,uscirai con Taylor ancora?-

-No,non più.-dissi.

-Oh bene.-

Gli sorrisi e tornai in camera da Zayn.

Si era svegliato e stava vedendo la televisione.

-Beth,dov'eri?-

-Ero a fare colazione.-

-Sono svegli gli altri?-

-No,solo Niall.-

Annui e tornò a guardare la televisione,io feci qualche compito per le vacanze.

Dopo mezz'ora Zayn mi tirò un cuscino.

-Secchia,la smetti di studiare?-

Gli tirai il cuscino.

-Va bene.-

Posai i libri e mi sdraiai accanto a lui.

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Iniziai a saltare sul letto e la cantai mentre Zayn mi guardava sbalordito.

Quando finì mi sdraiai di nuovo sul letto ridendo.

-Scusa per lo spettacolo penoso.-dissi tra le risate.

-Ma quale spettacolo penoso,sei stata bravissima.-rispose anche lui ridendo.

Ci alzammo e scendemmo di sotto a fare colazione,trovammo Federica intenta a prendere tutte le sue cose.

La guardammo,ci sorrise.

Dopo poco tornò da noi.

-Sto preparando le cose per partire,il volo è domani.-disse abbracciandoci.

Se ne sarebbe andata via di nuovo ma stava realizzando il suo sogno.

Uscì fuori in giardino a prendere un po' d'aria sul dondolo.

Mi alzai e uscì senza dire niente a nessuno,sentivo bisogno d'aria.

Camminavo sola per le strade di Londra,senza telefono,senza niente,una vagabonda.

Sapevo solo che era ora di pranzo perchè vedevo le persone che si avviavano per i ristoranti,decisi di tornare a casa.

Quando scavalcai il cancelletto per entrare trovare tutti a fissarmi preoccupati.