Lui é Il Mio TimMcGrow;

di Rossellad
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo:Decisamente la notte più brutta della sua vita. ***
Capitolo 2: *** 1.Begin Again. ***
Capitolo 3: *** 2.Reasons to Love ***

Capitolo 1
*** Prologo:Decisamente la notte più brutta della sua vita. ***

PROLOGO:

Decisamente la notte più brutta della sua vita.

Le strade di Londra erano vuote e fredde. Indossava un cappotto scuro, una camicetta e un paio di jeans pesanti, i capelli sciolti che le cadevano sulle spalle e le lacrime che le scendevano dagli occhi. Era certa del fatto che non sarebbe mai sopravissuta oltre quella notte d’inferno. Era entrata in un supermercato poco tempo prima e aveva comprato del vino, le aveva nascoste sotto la giacca per non destare sospetti e aveva lasciato sul bancone della cassa. Ha girato l’angolo, stappato la bottiglia, e iniziò a far affogare il suo dolore nell’alcool. Passerà, si ripeteva, passerà. Ma non passava. Quell’infinito orrendo dolore non passava, non riusciva a scomparire. E le lacrime sembravano ormai aver lacerato il suo viso. Sembravano ormai aver fatto parte del suo volto e che la sua pelle si sia abituata a sentire quel sapore così familiare. Iniziò a cantare le parole di Enchanded. ‘Please don’t be in love with someone else…’ Ma sembrava che qualcuno dall’altra parte del suo cuore respingeva quelle parole a tutti i costi. L’aveva lasciata. Sola. E lei non se lo sapeva spiegare, non come. In che modo quel ragazzo, l’inglese perfetto, con un sorriso che scuioglieva il cuore e che incantava, ad andarsene come se nulla fosse accaduto, come se la sua Taylor non fosse significata nulla, inutile e banale. Una cotterella. Da un giorno all’altro così, se n’era andato lasciandola in mezzo ad una strada, per ritornare dalla sua amata Eleonor che aveva conquistato con un messaggio. Quel fottuto messaggio che aveva cambiato la sua vita per sempre.

Era da sola e sapeva che non ci sarebbe stato nessuno pronto a tenderle la mano in caso d’aiuto. Non aveva mai bevuto in quel modo così osceno e tutto quell’alcol le faceva paura. Mentre camminava nelle strade deserte di quella triste città, senza il suo Lou, si appoggiava ai pali della luce o si accasciava agl’alberi poiché spesso perdeva l’equilibrio e iniziava di nuovo il painto disperato di chi ha perso tutto, di chi non ha altro che una chitarra piena di lacrime. Si alzò lentamente da terra cercando di asciugare le lacrime enormi e piene di tristezza che le scendevano lente dagl’occhi, si sistemò i capelli in qualche modo e alzò lo sguardo.

Si fermò per un po’.

Poi sorrise. Per la prima volta dopo due mesi. Il suo volto si fermò solo per un secondo su una figura alta e bella. Aveva gli auricolari alle orecchie e nel silenzio della strada si sentiva la musica che ascoltava, pop forse. Era uno di quei ragazzi che vedi una volta sola e ti rendi conto che qualsiasi tentativo di reagire ad un suo saluto o un suo sorriso è impossibile. La strada era vuota e il ragazzo si fermò dall’altra parte del marciappiede, di fronte Taylor. L’incontro dei loro sguardi fu magico. Sembrava assurdo. Un’altra realtà, un altro mondo, catapultati da tutt’unaltra parte. Non erano più a Londra, erano a Parigi, a Madrid, a Roma. Le sorrise e la ragazza iniziò a camminare verso di lui attraversando la strada, mantenendo lo sguardo fisso su di lui. Poi gli sorrise di nuovo. Erano a pochi centimentri di distanza e tra le labbra tremanti di lui uscì un suono flebile e incantevole. ‘Tay…’ disse.

Taylor cercò di prendere la sua mano ma in quel momento una luce le oscurò il volto e si sentì spigere forte su un solo fianco, quello destro. Dopo, il vuoto.

**ANGOLO AUTRICE**

Hi Guys! occhei,occhei non mi ammazzate,so che questo prologo è piccolo, ma é solo l'inizio di una (grandiosa e emozionante storia secondo me) *sinasconde*
Questa é la mia prima vera storia, e ci tengo molto, non solo perchè ci metto l'anima per scriverla, am perchè la scrivo insieme ad una mia carissima amica, la quale ama dannatamente cody lol mentre io amo dannatamente Taylor, lol.
Abbiamo deciso dunque di creare questa storia, ci saranno molti particolari e molti nuovi personaggi oltre a loro due, perciò mi auguro che voi la leggiate e che mi lasciate tante piccole belline RECENSIONI.

Anyway xx

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Capitolo 2
*** 1.Begin Again. ***

But you throw your head back laughing like a little kid

I think it’s strange that you think I’m funny ’cause he never did

I’ve been spending the last 8 months thinking all love ever does

Is break and burn and end

But on a Wednesday in a cafe I watched it begin again

"Begin again,Taylor swift"

1° CAPITOLO:"begin again"

Dormiva,Dormiva,Dormiva...da quando ero con lei dormiva..era un angelo, era così perfetta, e innocente.

Ero con una ragazza che conoscevo a pena, ma i suoi occhi,mi facevano pensare che la conoscessi da una vita. ah i suoi splendenti occhi color mare.

Ehi,ehi ehi ma cosa vado a pensare(?) la conosco solo di vista, andiamo, forse è il calore della sua mano che mi fa questo effetto è cosi delicata. Non sapevo cosa ci facesse a quell'ora in strada, conciata in quel modo, non sapevo da dove venisse, ma in questo momento non mi faccio tutte queste problematiche,mi litimo ad ammirare la sua belle...............

-"Ehm,mi scusi , si può?"- domando una voce entrando dalla porta.

Sobbalzai dalla sedia, lasciando a malincuore la sua mano.-"Ehm,certo!"-

Entrò una bellissima ragazza, dai capelli lisci,biondi con la frangia.Bellissimo viso,bellissima ragazza.

"Ehi,tu,ehi,scusami,ci sei?,potresti dirmi che ci fai in questa camera? accanto alla mia amica?"-chiese la biondina.

Mi riportò alla realtà,caspita queste ragazze mi fanno arrivare su un altro pianeta.

-"Uh,Eh-m,I-io, P-piacere C-cody!"- Cavollo da quanto balbettavao (?) da quando iniziavo a sudare provando forte nervosismo (?)

-"Oh,bhe,piacere Demi, Demetria Devonne Lovato, la migliore amica di Tay, ad un certo punto avevo pensato che il tuo nome Fosse Balbuzzo,Balbuziente ahahahaha,occhei era squallida scusami"-

-"Ahah-ahahha *ingoiai per il nervosismo* non preocc-ccuparti" feci un sorriso alquando nervoso.

-"Mhh,fatto l'interrogatorio,non mi hai ancora spiegato cosa diavolo ci fai in questa stanza, e per di più avevi la mano su quella di Taylor"-

Si voltò verso quella meraviglia che dormiva ancora beata nel suo letto,poi si girò verso di me.

-"Bhè,vedi,io,ieri,le,in strada, io, difronte, barcollava, eh, bhe..."- CAVOLO! Avevo fatto la figura di un baccalà

-"Oh direi che adesso l'1% percento di tutto ciò mi é molto più chiaro! ahahahahahh"-

Ci mettemmo a ridere insieme.

La feci accomodare,e quando stavamo per iniziare a scambiare qualche parolina, entro il Dottore Megan.

-"Salve ragazzi,a quanto vedo la paziente sta già meglio, ma mi occorre misurare la pressione, e il battito cardiaco, ah e non temete a breve dovrebbe svegliarsi, è stato l'effetto dei medicinali,non temete!"-

Ci accasciammo accanto a letto io e Demi da un lato e il Dottore dall'altro. Mi venne d'istinto,si cioè, prenderle la mano. Le presi la mano, e il dottore inizio a are quello che doveva fare, ehi non me ne intendo di medicina u.u

Dottor. Megan:"Signorino Simpson,mi dispiace ma se lei continua a tenere così la mano della signorina Taylor la sua pressione, e il suo battit saranno sempre a 1000"

Senti Demi sghignazzare.

-"Oh,bhè mi scusi,continui pure.!"- Bene ero diventato un misto tra un peperone rosso e un peperone verde (?)

Dopo dieci minuti il dottore terminò la visita e dato che era tutto occhei, decisi di uscire ad avvertire la mia famiglia della mia "imminente" scomparsa, così lasciai Demi sola con Taylor che dopo un po' si svegliò.

La ammiravo dal vetro era bellissima anche senza un filo di trucco,con i capelli che andavano dove volevano,con quel sorriso che non le mancava mai.Accennai un sorriso nel guardarla e sfortunatamente se ne accorse, e anche Demi,che non faceva mancare mai quella sua risatina che mi mettevano ancora di più in imbarazzo. Demi uscì dalla stanza e mi disse-"Hey,è tutta per te ;)!"- La guardai con occhi sbarrati,cosa aveva mai capito u.u (?)

Mi feci coraggio ed entrai nella stanza in preda al nervosismo. Mi ripetevo CODY STAY STRONG,STAY STRONG.

Ci mesi un po' a risvegliarmi da quell'incubo. Tutto sommato è stato un bel sogno, io, lui, l'ospedale, lui che mi teneva la mano,la mia pressione a 1000 (!) Ehi,ehi ehi aspettateee..non è stato un sogno é tutto vero, cavolo non ci posso credere!

Dopo essermi risvegliata trovai Demi accanto a me, era la migliore amica che ci potesse essere, anche se a volte si faceva film in testa, come questa volta,credeva che il biondino,Cody,si fosse innamorato di me, cioè! Demi sta male l'ho conoscevo solo di faccia, per le sue canzoni, e quella sera, tuttosommato fui felice di incontrarlo,era come il sole dopo la tempesta. Una delle mie solite metafore u.u

-"Hey,hey tu! Se hai finito di vagare in CodyLandia potresti ritornare in DemiLandia? Dovresti spiegarmi un paio di cose tu!"- Disse con tono autoritario, ma anche arrabbiata per la cazzata che avevo fatto,che mi sarebbe potuta costare la vita, se solo non ci fosse stato lui.

-"Ahh,ehm,si dicevi(?)"-

-"Dicevo che stai diventato una seria malata mentale!"-

-"ehm,si,occhei,hai ragione!"-

-"Ma cosa diamine ti prende(?)"- si girò verso la porta,consapevole che ero in extacy per la vista che avevo.

-"Occheeei,io vado,vado a sgranocchiare qualcosa...Amica mia dacci dentro !"-

-"Eh (?) O.O!"- Mi fece l'occhiolino e se ne andò.

Dopo pochi minuti entrò quel bel fustacchio-...ragazzo di Cody. Era abbastanza imbarazzato, si riconosceva,stava sudando come una cagna in calore.

-"Io,bhe,vol-levo chied-derti co-ome stai?"- Alla faccia del nervosismo era in crisi.

-"Sto meglio grazie!"- Capperetti fritti di Zia Geltrude non si può dire il contrario di me.

-"Ah..tra quanto tempo poo-otra-ai uscire?"-

-"tra tre giorni,finalmente"-

-"S-senti i-io..-" Non lo lasciai terminare.

-"No..veramente sono io che dovrei spiegarti...Io bhè..(mi feci rossa come un peperone arrostito) volevo ringraziarti, di tutto, non so cosa mi sia preso, io..vorrei spiegarti ma...bhe,poi,sei arrivato, e cioè,praticamente."- Mi accarezzò.

-"Sta tranquilla non devi spiegarmi niente finché non sarai pornta"- Si sedette ai bordi del letto.

-"Bhe devo dire, che se i letti degli ospedali sono cosi comodi,mi fingo malato."- e si accasciò accanto a me.

Dopo un po' fummo travolti da risate amorevoli,cavolo quel ragazzo mi faceva dimenticare tutto.

Dopo qualche oretta si fece buio, ma io e leui eravamo ancora stesi su quel letto, a ridere e fare battute più che squallide.

Entrò una delle infermire.

-"M-ma signor Cody ,bhe, se vuole posso procurale un letto, dove le fa male?"-

Si alzò d'impatto,forse quell'infermiera le fece ritornare in mette che era steso su un letto d'ospedale con una ragazza,che conosceva appena.

-"I-Io n-no n-non Ho nulla,n-non si preoccupi, i-io..-"Guardò l'orologio.-"O mio Dio è tardi devo andare,ciao a tutte, taylor passerò domani, a domani, e sogni d'oro"- E Mi fece un'occhiolino.

Stavo aspettando quel deficente di mio fratello,che è da ieri notte che non si faceva vedere.

Cavolo a volte mi dava su i nervi,Scompariva per intere notti, e non si faceva sentire. Non volevo facesse qualche sciocchezza.E se era con qualche ragazza (?) ah non sono problemi miei, ma non é colpa mia se sno protettiva.

Sentìì sbattere la porta di casa,e corsi a vedere , magari era quello squinternato di mio fratello.

Eh sì era proprio lui, era l'ora!

-"Ehy tu!"-

-"Eh(?)"-

-"Cody Robert Simpson, dove sei stato oggi, e ieri notte? esigo spiegazione.!"-

-"Alli Simpson, non sei nostra madre, non credo di doverti dire tutto quello che faccio, adesso calcoli anche quando vado al bagno?"-

-"EH(?),Comunque,nostra madre è in Australia, e io devo occuparmi di te.! Quindi(?)"-

-"Ti ricordo,che fino a prova anagrafe sono io il maggiore, e poi dai andiamo a dormire,sono stanco.!"-

-"Ehi.."-

-"si?"

-"Mi prometti che mi dirai sempre tutto (?)"-

Mi sorrise e venne contro di me.

-"Ma certo,piagnucolona!"- e mi smosse i capelli.

-"Io? Piagnucolona? Ma ti sei visto? basta che non c'è più il gel per i capelli e ti deprimi."-

E Andò così tutta la serata ,ci punzecchiavamo sempre, ma ci volevamo un bene dell'anima.

Bhè dovevo aspettarmelo mia sorella é così.

Ma non potevo mica dirle..tutto quello che è successo.

Che sono rimasto incantato da una splendida ragazza(?) Sarebbe stata capace di andarla a fucilare. ahahaha

E così mi addormentai con il sorriso tra le labbra sperando di sognarla.

Mi mancava già molto. Quella stanza era cupa senza le sue stupide battute. Ormai era tardi e Demi accanto a me si era già addormentata dopo avermi fatto giusto 3673723899838923 domande. Poche vero (?)

Mi stesi sul letto, ripercorrendo tutto quello che mi era successo, la Delusione, Un cuore infranto,La rabbia,L'amore.

**Rooooss'Space**
ED Eccoci qui, ad uno dei mieiii LUNGHISSSIIIIIMIII (?) Spazio Autrice.
Inanzitutto Buon week-end a tutti.
Vi ringrazio delle 40 visite al prologo anche se mi aspettavo qualche recensione in più *^* Vabbe spero rriveranno e spero che da questo capitolo la mia storia vi emozioni.
Devo dire che per fare questo capitolo non ci ho messo poco, anzi mi ha aiutato anche la mia amica, ci siamo dovute immedesimare, come facciamo sempre, a pieno nei personaggi e nei loro sentimenti. Comunque come vedete la storia si sta evolvendo YEAAAA!
Spero vi piaccia ora vi lascio leggere,alla prossima Rooooss'

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Capitolo 3
*** 2.Reasons to Love ***

Shining round my stars here

Don't you ever disappear

Baby you're the reason

There's a reason to love

"Reasons to Love" Cody Simpson.

Capitolo 2°.Reasons To love

POV.Taylor
Il giorno dopo mi svegliai molto presto, non riuscivo a dormire,pensavo troppo....pensavo a tutto quello che mi era successo nell'arco di tre giorni,pensavo a come la mia vita fosse cambiata in tre giorni.

I miei pensieri furono stravolti dalla voce dell'infermiera e di Demi,che mi era stata sempre accanto in questi giorni. Mi informarono che potevo uscire dall'ospedale in anticipo.

FINALMEEENTE!!! non sapete quanto odio gli ospedali....

-"Hey,allora?"- mi chiese la bionda.

-"mhh..allora?-

-"Non devi dirmi niente?"- mi rispose con quella voce maliziosa che solo lei sa fare.

-"Ehm..vediamo un po', cosa dovrei dirti? Che sei una pervertita?"-

-"Hey,hey..mi scusi signorina, se un biondino ti ha fatto perdere la testa,dopo che un moro ti ha spaccato il cuore."-

-"Demi?"-

-"EH?"-

-"Vuoi smetterla con questi soprannomi?"-

-"Cavolo Tay speravo mi stessi dicendo qualcosa di importante, va a quel paese..."- Si arrabbiò.

-"Quale?"- dissi ridendo.

-"Mah,guarda un po' l'ospedale fa rinascere la tua vena emotiva"- u.u

E scoppiammo a ridere,come sempre,quella ragazza mi riavvivava la giornata.

Dopo un po' arrivammo a casa,mi stesi sul mio letto,giocando con la mia pallottola di pelo, che tutti i comuni mortali chiamano gatto.

Bussarono il campanello. Una, due, tre, volte e urlai "Un attimo, cavolo!"

Davanti alla mia porta si presentò la cosa più bella e dolce che avessi mai potuto immaginare.

POV.Cody
Cazzo,su 9 ore passate, avrò dormito si o no 5, 6 (?).Finalmente quando mi addormentai, squillo il telefono, in quel momento maledì chiunque fosse.

-"Hey,Rogeer!"- Si è così che mi chiamava quello squinternato, di Joe, mio amico da una vita, più che amico si potrebbe definire Rompicoglioni a cui voglio un bene dell'anima *^*

-"Amico,non potevi tipo aspettare mezzogiorno,mi sono appena addormentato...*Sbadiglio*"-

-"Certo che quella ragazza ti ha folgorato il cervello eh(?) già avevi solo un neurone poi bruci anche quello....e chissà che fine farai...."-

-"Mhh,C-chi? Di C-che C-cazzo parli(?)..non mi va di parlare taglia corto u.u"-

-"Volevo avvisarti che gli inviti per la tua festa sono pronti, e bhè mi chiedevo volevi darlo anche a questa ragazza e l'amica(?)"-

-"Mhh...si certo.."- Sprofondai nel mio bellissimo letto.

-"Amico i nomi(?)"-

-"Mhh...si metti a nome...Taylor swift e demi Lovato...."-

-"Occhei Roger e.."-

Non gli diedi il tempo di chiudere la chiamata che attacchai.

Mi addormentai.

Sentìì un tonfo e qualcuno sprofondare nel mio letto saltellando.

-"Hey fratellone, sveglia sono le undiciii"-

-"Certo, domani.."-

-"Guarda che se non ti alzi vado a prendere un secchio d'acqua e te lo verso addosso, poi ti ammali e vai all'ospedale"-

SOBBALZAI.

-"L'OSPEDALE"- Dissi alzandomi e infalandomi qualcosa di profumato.

-"Ehi che c'entra adesso l'ospedale"- Mi domandò Ally.

-"Oh bhè, no che ospedale, ho detto "Oh,Oh SembraMale.." Hai c-capito male sorellona"- Le dissi scompigliandole i capelli e andando in bagno.

-"Hey tu" Mi stai nascondendo qualcosa?"- Urlò isterica.

-"E Cosa dovrei nasconderti(?) che dormo con un pupazzo?"- Urlai anche io dal bagno.

-"Ed ora dove vai?"-

-"Io vado da Joe, mi ha chiesto una mano per la mia festa...."-

-"Capisco,divertiti fratellone.."-

-"Missà che con lui ce ne sarà di divertimento."-

Detto ciò mi precipitai da Joe presi i biglietti per Tay, e andai all'ospedale.

Entrai nella stanza di Taylor con un mazzo di rose e nascosi la faccia, ma quando la aprìì, mi ritrovai una vecchietta che mi guardava divertita.

No cioè feci 218773848 passi indietro e controllai il numero della stanza, era quello, ma allora o è Taylor reincarnata nel futuro, oppure i costa chiedere.

Le infermiere mi informarono che era stata dimessa prima,così chiamai Demi per chiederle l'indirizzo di casa di Taylor.

Dopo aver vagato per una mezz'ora e aver comprato dei cioccolatini,dato che i fiori stavano appassendo,e dopo aver chiesto informazioni a 72782785445 persone trovai la sua benedetta casa. Era semplice,non me lo aspettavo, é questo che mi meraviglia sempre di lei.

Avanti e indietro, Avanti e indietro era questo quello che facevo da circa 10 minuti davanti alla porta di casa sua. Finalmente mi decido a suonare,era fantastica anche senza un filo du trucco.

-"O Mio Dio,N-non m-me lo sarei m-mai aspett-ttato non d-dovevi.."- Mi disse, balbettando, oddio am da quando balbettava? l'avevo fatta sentire in imbarazzo(?)

-"No,cioè,è un pensierino,nulla di che...!"-

-"Certo un mazzo di rose,e un pacco di cioccolatini, sono un nulla di che...mhh..entra vah!"- Che splendido sorriso che aveva.

-"Wow,che be........."- E poi (?) Mi ritrovai attaccato da un gatto, io odiavo i gatti, -"No, ma ti dispiacerebbe aiutarmi, sai, a me i gatti non piacciono..."-

E Lei se la rideva di gusto. -" Ma se proprio non ti piacciono,io te li farò adorare.-" Disse avvicinandosi a me e togliendomi la palla di pelo di dosso.

-"Non credo proprio"-

-"Bhè allora (?) quelle cose non erano per me (?) cosa aspetti a darmele u.u(?)"-

-"Oh si certo..scusa!"- Sono un'imbranato mi sono lasciato attaccare da un gatto e in più stavo facendo la figura dello stupido.

Le porgo le rose.-"Per lei madamoiselle!"- Le ore di francese aiutano gente.

-"Oh,Merci monsieur"- e mi scocco un leggero bacio sulla guancia. Cavolo le sue labbra odoravano di ciliegia,era stupendo quel profumo.Mentre pensavo tra me e me l'avevo fatta sentire in imbarazzo.

-"Mademoiselle, questo è per lei."- e mi inginocchiai con fare cavalleresco.

-"Oh..Ma..veramente"-

-"Cosa c'è (?) che è stato (?) ho fatto qualcosa di male (?)"- Ero agitato.

-"Io veramente sono allergica al cioccolato"-

-"Oh..io non lo sapevo."- ne ero dispiaciuto sembrava che ero stato pugnalato al cuore. Ad un tratto se la rideva.

-"Ma che c'è ora ?"-

-"Ahahahahha...Oddio.....ahahah....ci sei cascato come una pera cotta..ahahahahah"- Rideva tra una lacrima e l'altra.

Ci rimasi di merda.

-"No,ma questa me la paghi."- Lasciai tutto a terra e mi precipitai su di lei.

Facevamo la lotta. Ci stavamo sbellicando dalle risate. Io ero su di lei. La guardavo negli occhi. Erano bellissimi. Le nostre labbra erano a pochi,pochissimi,nanocentimetri di distanza,Quando SBADABAAM! Entrò Demi tutta sparata. Quella ragazza aveva un tempismo perfetto direi.

-"Oh, I-io,S-scusate,H-ho interrotto qualcosa?"- Chiese imbarazzata mettendosi la mano dietro la testa.

-"No,m-ma g-guarda e-era uno stupido gioco"- Quando Tay parlò solo allora mi resi conto che ero ancora su di lei, cosi imbarazzato più che mai scesi.

-"I-io...,Ah già quasi dimenticavo...Questi sono due biglietti per la mia festa, spero non vi dispiaccia venire, ci divertiremo,spero possiate venire."-

-"Oh ma è fantastico ci saremo"- Rispose Demi nullacurante di quello che intendeva rispondere Taylor.

Così me ne andai felice più che mai. Oh figo le rime fanno effetto.

**Rooooss'Space**
Weioooo Bella gente! Eccomi ritornata dopo una settimana di tempo :S Si lo so ammazzatemi, ma ad inizio settimana ho avuto dei compiti in classe, e quindi ho dovuto studiare, poi nelf ine settimana ho avuto la febbre ed ora eccomi qua, e bando alla ciance.Poi ero anche un po' delusa mi aspettavo qualche recensione in più non costa nulla, ma dato che ho visto che ho avuto molte visite ho deciso di pubblicarlo. Vorrei anche che qualcuno recensisca mi darebbe molta gioia e voglia di continuare. GRAZIE.
Allora passando alle cose un po' piu serie, lo so in questo capitolo non succede nulla di che, apparte un incontro molto ravvicinato uno dei tanti ehehehe (?)
Bhè vi auguro buona lettura e mi auguro qualche recensione. :')
Anyway Roooss'
xx

P.S= Dal prossimo capitolo entreranno in scena tanti altri personaggi con le loro POV ;)

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