My Step-Sister

di MissMiley1994
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***
Capitolo 10: *** 10 ***
Capitolo 11: *** 11 ***
Capitolo 12: *** 12 ***
Capitolo 13: *** 13 ***
Capitolo 14: *** 14 ***
Capitolo 15: *** 15 ***
Capitolo 16: *** 16 ***
Capitolo 17: *** 17 ***
Capitolo 18: *** 18 ***
Capitolo 19: *** 19 ***
Capitolo 20: *** 20 ***
Capitolo 21: *** 21 ***
Capitolo 22: *** 22 ***
Capitolo 23: *** 23 ***
Capitolo 24: *** 24 ***
Capitolo 25: *** 25 ***
Capitolo 26: *** 26 ***
Capitolo 27: *** 27 ***
Capitolo 28: *** 28 ***
Capitolo 29: *** 29 ***
Capitolo 30: *** 30 ***
Capitolo 31: *** 31 ***
Capitolo 32: *** 32 ***
Capitolo 33: *** 33 ***
Capitolo 34: *** 34 ***
Capitolo 35: *** 35 ***
Capitolo 36: *** 36 ***
Capitolo 37: *** 37 ***
Capitolo 38: *** 38 ***
Capitolo 39: *** 39 ***
Capitolo 40: *** 40 ***
Capitolo 41: *** 41 ***
Capitolo 42: *** 42 ***
Capitolo 43: *** 43 ***
Capitolo 44: *** 44 ***
Capitolo 45: *** 45 ***
Capitolo 46: *** Finale ***

Capitolo 1
*** 1 ***

Hope

Apro lo sportello della macchina e guardo per l'ultima volta la mia vecchia casa. Esatto vecchia. Mio padre ha deciso di trasferirsi vicino alla sua nuova fidanzata. Non insieme hanno paura che io e il figlio di lei non andiamo d'accordo.

Così eccomi qui seduta dentro alla macchina di mio padre. Tutta la mia roba è dentro al camion dei traslochi che ci sta seguendo.

Da Londra ci trasferiamo a Holmes Chapel. Qui lascio tutta la mia vita, i miei amici, la scuola, il lavoro e anche un ragazzo...Bhè non eravamo fidanzati ma mancava poco, e adesso la speranza di mettermi insieme a lui è sparita.

Per arrivare alla nostra nuova casa ci voleva almeno 3 ora di viaggio. 3 ore di parole inutili di mio padre.

Ha conosciuto Anne almeno 3 anni fa, almeno credo. Adesso hanno deciso di fare un passo avanti. Io sinceramente lo vista una o due volte e sembra una brava persona, ma alla fine di lei non sò niente.

E' stata sposata prima di incontrare mio padre??

Ha figli??

E' solo con 40 gatti??

Mi facevo tremila domande su di lei e non avevo nessuna risposta. Mio padre continuava a dirmi che dovrò aspettare e conoscerla.

Ma sinceramente non ne ho voglia. L'unica cosa che voglio è rimanere a Londra con i miei amici.

Parcheggiammo la macchina davanti alla nostra nuova casa. Proprio in quel momento vedo una donna uscire dalla porta. La guardo meglio e capisco che è Anne.

Mi giro di scatto e guardo mio padre.

"Perchè Anne esce dalla nostra casa??"

"Esatto! Nostra!"

Sgrano gli occhi.

"Ma avevi detto che andavamo in un'altra casa!"

"Se ti dicevo la verità non saresti venuta!"

"Perchè secondo te adesso vorrei essere qui??"

Mi guarda male. "Ne avevamo già parlato!" Sbuffo. "Dai ti piacerà stare qui!"

"MhmMhm"

Scendo dalla macchina e mi guardo intorno.

Le case erano attaccate l'una all'altra. Ogni casa aveva un giardino davanti casa, il giardino era davvero verde. Lo annaffieranno dalla mattina fino alla sera.

"Hope!"

Mi giro verso la voce e mi ritrovo davanti Anne.

"Ciao Anne!"

"Sono così contenta che sei venuta!" Mi abbraccia.

Spalanco l'occhi. Mio padre mi guarda come per dire: "Continua l'abbraccio!" e con grande sforzo continuo l'abbraccio.

"Pronta a vedere la tua nuova casa??"

"Prontissima...!" Sarcastica.

Mio padre mi guarda male e seguo Anne dentro alla casa. Lo devo ammettere la casa è molto bella e molto accogliente.

"Vieni ti faccio vedere la tua stanza!"

Annuisco.

Saliamo le scale.

"Ok...Questo è il bagno." Mi indica la prima porta. "Questa è la mia stanza e che-"

"Sarà anche di papà!"

"Si...Mhm..."

Vedo due porte.

"Com'è due porte??"

"Lì" Indica la porta a destra. "E' la tua e quella a sinistra di mio figlio!"

CHE COSA HA APPENA DETTO?? FIGLIO?? NO! NON E' POSSIBILE!

"F-figlio??"

"Si...Non l-"

Non l'ha faccio finire che scendo le scale e vado verso mio padre.

"Ha un figlio!" Mi guarda. "Anne ha un figlio e tu non me lo dici??"

"Hope...Mi dispiace...Io-"

"Tu che cosa?? Già non voglio essere qui. Mi fai vivere con lei e lei ha anche un figlio!?"

"Hope-"

Gli dò una spallata e comincio a correre lontano da lui.

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Nuova storia, nuovo amore. Fatemi sapere di che cosa ne pensate.
Ah vi avverto che non saranno più lunghe le puntate, come le altre, ma corte e così la storia durerà di più ;)
Spero che vi piaccia!

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Capitolo 2
*** 2 ***

Hope

Non sò per quanto tempo stavo correndo.

5 minuti...

10 minuti...

20 minuti...

Non ho idea!

Mi fermo per prendere fiato. Davanti a me vedo che c'è un parco. Comincio a camminare e mi siedo su una panchina. Faccio dei bei respiro profondi. Mi appoggio alla panchina e guardo il cielo. Mi rilassa guardando le nuvole che piano piano si muovo. Ero così presa a guardare le nuvole che non mi rendo conto che una palla mi finisce in piena faccia.

"Ma che cavolo...!"

"Ehi"

Sento una voce lontano da me. Guardo in quel punto e vedo dei ragazzi. Un ragazzi si avvicina a me.

E' abbastanza alto, capelli scuri e ricci, e un sorriso fantas- Ma che dici Hope! Ti ha appena tirato una palla in faccia e tu pensi al suo sorriso!?!?

La palla mi aveva preso per bene sulla fronte. Sentivo un bruciore...

"Mi dispiace tantissimo!"

Alzo lo sguardo e vedo il ragazzo davanti a me e rideva...RIDEVA! Ma che si ride questo??

"Ti diverte tantissimo fare del male alle persone??"

"No ma dovresti vedere la tua faccia!"

Lo guardo male.

"Dai ti ho detto che mi dispiace!"

"Certo...Ridendo!" Ride ancora. "Mi spieghi come avete fatto a mandare la palla fino a qua se voi state lì lontano??" Incrocio le braccia al petto.

"Talento..."

"E' impossibile!"

Mi sorride. "Tutto è possibile!"

"Si come no!"

"Posso riavere la palla??"

La prendo e glie la lancio.

"E' stato un piacere conoscerti!" Mi fa l'occhiolino.

"Non per me!"

Ride e se ne va. Ma mentre cammina verso gli amici urla.

"ZAYN HO VINTO LA SCOMMESSA! LA PALLA GLI E' ARRIVATA IN FRONTE!"

CHE COSA?? HANNO FATTO UNA SCOMMESSA DOVE SAREBBE ARRIVATA LA PALLA?!?!?!?

Il ragazzo si gira a guardarmi e mi fa un sorrido da deficiente.

Gli alzo il dito medio e me ne vado.

Ma quanto poteva essere stupido quel ragazzo?? Con che coraggio ha avuto di fare quella cosa?? Vi pare una cosa normale di fare una scomessa dove sarebbe arrivata la palla??

Non lo conosco e nemmeno lo voglio conoscere, nemmeno se fosse l'ultimo ragazzo sulla terra.

Entro in casa e vado direttamente in camera mia senza salutare ne mio padre ne Anne.

Chiudo la porta e vedo le mie valigie vicino al letto. Le stavo aprendo quando sento bussare alla porta.

"Avanti..."

"Posso??" Vedo mio padre che si affaccia.

"Entra" Ci sediamo sul letto. "Hope-"

"Mi dispiace papà ho esagerato!"

"No è colpa mia! Ti ho mentito e non dovevo."

"Già..."

"Mi dispiace moltissimo Hope!"

Tra me e mio padre c'è questo feeling tra di noi che non riusciamo a stare arrabbiati più di un'ora. Sono anni che siamo solo io e lui, siamo l'unche cose che si sono rimaste. 5 anni, 5 anni sono passati dalla morte di mia madre, aveva una brutta malattia e non si poteva fare più niente.

Da li io e mio padre siamo diventati inseparabili.

"Mi perdoni??"

Lo abbraccio. "Certo!"

"Sta per arrivare Harry e-"

"Harry??"

"Il figlio di Anne"

"Ah..."

"Dai ti starà simpatico e ti piacerà!"

"MhmMhm" Mi guarda male. "Okok ci proverò..."

"Grazie...Tra 10 minuti scendi che è pronta la cena!"

"Mi cambio e arrivo"

Annuisce ed esce.

Mi cambio al volo: http://www.polyvore.com/cgi/set?.locale=it&id=56841507 ed esco dalla stanza.

Mi dirigo verso la cucina e vedo il tavolo già apparecchiato. Anne stava finendo di fare la cena, mio padre stava leggendo il giorno e ancora non si erano accorti di me.

"MhmMhm"

Si girano di scatto verso di me. Anne mi fa un sorriso enorme, devo ammettere che è una bella donna, ha un sorriso stupendo mi sembra di averlo già visto...Mha...Ho troppo sonno e sto pensando troppo...

"Hope ti ho fatto le patate fritte e l'hamburger per te va bene??"

"Va benissimo Anne grazie"

"Di niente tesoro"

Gli sorrido e ritorna a cucinare. Guardo mio padre e mi fa segno verso Anne. Sospiro.

"Anne??"

Si gira. "Si tesoro??"

"M-mi dispiace per prima..."

Mi sorride. "Stai tranquilla io avrei fatto la stessa cosa!" Gli sorrido. "Dai siediti che è pronto!"

Mi siedo e proprio in quel momento sento la porta di casa aprirsi e poi chiudersi.

"Mà??"

"In cucina!"

Harry...Il figlio di Anne.

"Sera..."

"Ciao Harry" Lo saluta mio padre con un sorriso.

Mi giro e...

"Tu!"

Lo diciamo allo stesso momento.

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Capitolo 3
*** 3 ***

Hope

"Tu!"

Lo diciamo allo stesso momento.

Non ci potevo credere davanti a me c'era il ragazzo della palla. Quel l'idiota, deficiente, senza cervello dovrebbe essere il mio fratellastro!?!?!? Nono io non lo voglio, posso accettare Anne ma lui?? NO!

"Vi conoscete??" Ci chiede mio padre curioso.

"Si...Cioè no!" Dice Harry.

Io lo guardo malissimo, stavo per saltargli addosso e picchiarlo.

"Ci siamo conosciuti al parco..."

"Sono veramente contenta! Andate d'accordo vero??" Ci chiede Anne.

"NO!" Lo diciamo tutte e due insieme.

Li sento sospirare.

"E' pronta la cena!" Dice Anne senza guardarci.

Mi risiedo sulla sedia di prima e...Harry davanti a me. Ci stavamo guardando negli occhi. Lo devo ammettere è un bellissimo ragazzo, ma di cervello per niente. Manco ce l'avrà il cervello, avrà una piccolissima noce al posto del cervello. Il nostro sguardo viene interrotto da Anne che ci mette il piatto davanti a tutte e due. Mangiammo in silenzio. Nessuno aveva il coraggio di parlare, io non ne avevo voglia. Se parlavo riempivo di parolacce a Harry.

"Hope domani comincerai la scuola!"

"E'??"

"Pensavi che quando saremo arrivati qui non ci saresti andata a scuola??"

Lo guardo e scosso la testa.

"Domani mattina Harry ti accompagna!"

"CHE COSA??" Lo diciamo insieme e ci guardiamo.

"Io non vado in macchina con lui!"

"Io non voglio accompagnarla!"

"Hope non puoi andare a piedi la scuola è lontano e non sai nemmeno dov'è!" Anne poi guarda Harry. "Ed è tuo dovere di accompagnarla!"

"E chi lo dice!"

"Io!"

Harry annuisce e poi mi guarda.

"Cerca di essere pronta per le 7.50"

Annuisco.

"Scusa ma sono stanca e voglio andare a dormire"

Annuiscono tutti, do un bacio a papà, dico la buona notte ad Anne e salgo sulle scale e mi dirigo verso in camera mia.
La mia vita non potrebbe fare più schifo. Mi sono dovuta trasferire in un'altra città, come fratellastro ho un coglione...Perchè a me??

Prendo I-Phone e vedo che avevo tanti messaggi dai miei amici. Tutti dicevano che già gli mancavo, volevano che ritornavo ecc... Vorrei tornare anche io a casa.

Sinceramente se eravamo solo io, papà ed Anne potevo pure rimanere senza problemi. Ma pultroppo un problema c'è! Harry! Non voglio conoscerlo, non voglio stare con lui nemmeno per un secondo, come faccio a vivere con lui se non lo sopporto?? Sospiro e mi sdraio sul mio nuovo letto. Piano piano mi addormento.

DRIIIN DRIIIN

Maledetta sveglia. La spengo e mi alzo. Ancora mezza addormentata vado in bagno e mi cambio: http://www.polyvore.com/senza_titolo_321/set?id=56427945

Scendo le scale e vado in cucina. Papà a leggere il giornale come sempre, Anne e Harry bevono il caffè.

"Giorno"

"Giorno" Dicono Anne e papà.

Harry invece continua a bere il caffè senza dirmi niente o senza guardarmi. Lo ignoro e mi preparo il caffè anche io.

"Pronta per il primo giorno di scuola??" Mi chiede Anne.

"No..."

"Dai incontrerai gente nuova!"

"Sisi..."

"Hai 5 minuti!" Dice Harry alzandosi e se ne va.

Sento sospirare Anne. "Scusalo..."

"Sinceramente Anne di lui non mi interessa niente!"

Finisco il caffè prendo la borsa e aspetto Harry alla porta. Dopo 10 minuti non è ancora arrivato, vado verso camera sua e apro la porta.

Era disteso sul suo letto.

"Avevi detto 5 minuti ma tu ce ne stai mettendo 10!"

"Io posso fare quello che voglio!"

"Non credo proprio! E' il mio primo giorno e non voglio fare ritardo!"

"Allora ti conviene andare a piedi!"

"Bastardo!" Sbatto la porta ed esco di casa.

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Capitolo 4
*** 4 ***

Hope

Chiudo la porta di casa e mi accendo una sigaretta. Comincio a camminare verso scuola, sperando che sia questa la strada...

Avrò camminato per 10 minuti e non ero ancora arrivata. All'improvviso sento un clackson e quando mi giro vedo una Range Rover. Si accosta e abbassa il finestrino. Dentro alla macchina c'era il solo e l'unico Harry Styles.

"Che vuoi??"

"Ancora qui stai?? Pensavo che già stavi a scuola!"

"Sai com'è è la prima volta che ci vado e non so bene la strada"

"Oh giusto!"

Ci guardammo per chissà quanto tempo, finchè non ricomincia a parla.

"Vai sempre dritta e sei arrivata!"

Detto questo riparte lasciandomi li, sola come un cane. Ma quanto lo posso odiare?? Almeno mi poteva portare, sono ore che cammino e non ce la faccio più.

Grazie a Dio Harry mi ha detto una cosa giusta da quando ci siamo conosciuti. La scuola era enorme, avete presente i castelli?? Uguale. Cancello nero ed enorme, un prato non si sa quanti metri, con delle pachine e tavoli per mangiare. Varco il cancello della scuola e vedo che tutti quanti mi guardano. Mi ha dato sempre fastidio che la gente mi guardi, non hanno mai visto una ragazza nuova?? Bho...

In una panchina mi accorgo che c'è Harry, che mi stava guardando, insieme ai suoi amici. Anche loro mi guardavano. Il ragazzo con il ciuffo mi sorrideva ma non ricambio, lo riconosco è quel ragazzo che ha fatto la scommessa con Harry.

Ignoro tutti quanti e mi dirigo alla segreteria della scuola. Quando entro nella scuola rimanfo scioccata, anche dentro era enorme. Il corridoio sarà stato grande quanto casa mia.
Entro nella segreteria e vengo accolta dalla segretaria. Avrà avuto al massimo tra i 55 anni, cappeli raccolti scuri e degli occhiali rossi.

"Giorno..."

Alza l'occhi e mi guarda. "Giorno, tu dovresti essere la ragazza nuova!"

"Si"

Prende dei fogli. "Hope Davis"

"Si"

"Ok..." Si gira e prende altri fogli. "Questo è il tuo orario, e questo invece il codice dell'armadietto!"

"Ok grazie"

"E-Harry??"

Sgrano l'occhi. Mi giro e vedo Harry che entra.

"Accompagna la Signorina Davis e fagli vedere la scuola"

"Veramente io-"

"Sh fallo e basta almeno qualcosa di utile lo farai nella tua vita!"

Scoppio a ridere. Harry mi guarda malissimo e invece la segretaria confusa. Li guardo e smetto.

"Potete andare ora..."

Sbuffiamo tutti e due ed usciamo dalla segreteria. Vedo Harry che accellera il passo.

"Dove credi di andare??"

Si gira. "Via??"

"Mi devi aiutare!"

"Non mi va"

Se ne stava andando ma lo fermo per il braccio.

"Dimmi solo due cose e ti lascio stare!"

Sospira. "Dimmi"

Gli do il biglietto dell'armadietto. "Sai dov'è??" Sgrana l'occhi. "Che c'è??"

"E'-è accanto al mio"

"No..."

"Se..."

Sospiro. "Ok...E dov'è??"

"Alla fine di questo corridoio, e la seconda??"

"Dove la classe di spagnolo??" Sgrana ancora l'occhi. "Non mi dire che hai gli stessi orari!"

"Dammi l'orario"

Glie lo do.

"Non ci posso credere..."

"Che c'è??"

"Abbiamo lo stesso orario solo che tu fai chimica io no!"

Sbuffo.

"Allora c'è qualcuno che mi odia!"

Mi guarda male. "Pensi che io sono contento di vederti dalla mattina fino alla sera??"

"E pensi che io lo voglio??"

Sospira.

"Senti spagnolo è dall'altra parte ok?? Facciamo finta che non ci conosciamo...Io ti ignoro e tu mi ignori ok??"

Mi porge la mano e senza pensarci due volte l'accetto.

"Ci sto!"

Detto questo ogniuno va per la sua strada.

Mentre stavo camminando vado addosso a qualcuno.

"Mi dispiace"

Lo diciamo allo stesso momento e quando alzo lo sguardo vedo il ragazzo con il ciuffo.

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Capitolo 5
*** 5 ***

Hope

Il ragazzo con il ciuffo mi sorrideva. Era scuro di carnagione, occhi scuri, braccia piene di tatuaggi.

Il suo sorriso mi dava fastidio.

"Dovrei passare!"

"E io conoscerti!"

Lo guardo male. "Non credo proprio!"

Stavo per andare via ma mi prende per il braccio e mi fa girare verso di lui.

"So che sei la sorella di Harry e-"

"Sorrellastra!"

"Giusto...E ti ho visto l'altro giorno al parco e..."

"E??"

"Bhè..." Abbassa lo sguardo. Era imbarazzato?? Di me?? Oddio ha qualche problema questo ragazzo.

"Allora??"

"Ti volevo conoscere tutto qui...!"

"Ah..." Gli porgo la mano. "Ciao, sono Hope Davis e sono la sorellastra di Harry CoglioneTestaDiCazzo Styles"

Ride e mi stringe la mano. "Io sono Zayn Malik e sono il miglior amico di Harry CoglioneTestaDiCazzo Styles" Rido anche io. "Che classe hai adesso??"

"Spagnolo!"

"Anche io! Ti accompagno??"

"Mi faresti un enorme favore!"

Mi sorride. Devo ammettere che non è brutto, è un bellissimo ragazzo. Bellissimo?? L'ho detto veramente?? Wow...

"Forza la classe è da questa parte!"

Mentre lo stavo per seguire da lontano vedo un ragazzo che mi guardava, e quel ragazzo era Harry in persona. Mi stava guardando e non sò perchè non riuscivo a distogliere lo sguardo. Rimanemmo a guardarci finchè lui si gira e se ne va...

La mattinata è andata abbastanza veloce. Zayn mi ha accompagnato in ogni classe, che per fortuna le avevamo uguali. Però nella stessa classe avevo anche Harry. Quando parlavo con Zayn, vedevo Harry che mi guardava male a tutte e due. Non riuscivo a capire perchè, mi odia ha detto che dovevamo ignorarci ma è un pò difficile se lui mi fissa tutto il tempo.

Suona la campanella della ricreazione.

"Vuoi sederti con me e i miei amici??" Mi chiede Zayn.

"Non lo so...Ci sarà Harry e-"

"Sti cavoli di Harry sei mia amica e se voglio pranzare con te lo faccio!"

"Va bene...Senti prima porto i libri nell'armadietto ci vediamo in mensa!"

"Ok ti aspetto è!?" Mi fa l'occhiolino e se ne va.

In queste poche ore ho conosciuto molto bene Zayn. E' un ragazzo fantastico, simpatico e molto bello!

E devo dire che grazie a lui mi ha fatto conoscere anche delle persone simpatiche, ma adesso tocca ai suoi migliori amici. Purtroppo ci sarà anche Harry, sinceramente non sò come comportarmi.

Stavo per raggiungere il mio armadietto ma vengo presa per il braccio e vengo trascinata dentro a un sgabuzzino.

Volevo urlare ma quando vedo chi mi ha portato qua dentro volevo dargli tre mila schiaffi.

"Che vuoi??"

"Perchè sei stata tutto il tempo con Zayn??"

"Perchè sei stato tutto il tempo a fissarmi??"

"Lo sai che quando qualcuno ti fa una domanda non si risponde con un'altra??"

"Tu lo hai appena fatto!"

Sospira. "Se tu rispondi alla mia io rispondo alla tua!"

"Ok...Vai!"

"Prima tu!"

"No tu!"

"Ho fatto per prima la domanda quindi..."

"Sei proprio un rompi-"

Mi mette un dito sulle labbra. "Ah-ah non accetto parolacce!"

Lo guardo male. "-scatole, Harry!"

Mi sorride. Wow. E' la prima cosa che ho pensato quando l'ho visto. Non ho mai visto il sorriso più bello di quello di Harry. Ha anche le fossette, io amo le fossette.

Ma che sto dicendo?? E' Harry!

"Grazie lo so lo so..."

Sospiro. "Comunque sto con Zayn perchè è l'unico che si è comportato bene con me!" Lo guardo per fargli capire che lui rispetto a Zayn ha fatto schifo come primo comportamento, visto che dobbiamo vivere insime.

"Ah..." Distoglie lo sguardo.

"Vai"

"E'??"

"Io ho risposto alla tua domanda ora tocca a te!"

"Giusto...Qual'era??"

"Perchè sei stato tutto il tempo a fissarmi??"

"Non ti stavo fissando!" Incrocio le braccia e lo guardo male. "Devo andare!"

"Che cosa??"

Non mi da il tempo nemmeno di pensare che esce subito dallo sgabuzzino. Esco anche io e lo vedo correre verso la mensa.

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Capitolo 6
*** 6 ***

Hope

Entro nella mensa cercando Zayn. Mi guardavo intorno, ma con tutta questa gente, non riuscivo a trovarlo.

"HOPE!!"

Mi giro e vedo Zayn che mi fa segno di andare da lui. Vedo i ragazzi e ragazze che mi guardavano, io con la testa abbassata vado verso Zayn.

Arrivo al tavolo e ci sono almeno 7 ragazzi. Due li conoscevo: Zayn e Harry ma l'altri...

Quando alzo lo sguardo vedo che tutti e sette mi guardavano sorridendo, tranne Harry. Ci guardammo, distolgo lo sguardo quando Zayn mi parla.

"Ehii"

"Ehi" Gli sorrido.

"Allora, loro sono: Louis, Liam, Niall, Danielle la ragazza di Liam ed Eleanor la ragazza di Louis"

"Ciao sono Hope"

"Ciao" Mi sorridono tutti quanti.

"Zayn ci ha parlato tanto di te!" Dice Liam.

"Anche troppo..." Si lamenta Harry.

Faccio finta di niente e guardo Zayn. "Almeno hai parlato bene si!?"

Ridacchia. "Certo..."

Ci sorridiamo.

"MhmMhm" Mi giro e vedo Harry che mi guarda male, ricambio lo sguardo.

"Vieni Hope siediti accanto a noi!" Mi dice Danielle.

Mi siedo in mezza tra lei ed Eleanor. Sono le ragazze più belle che abbia mai visto.

Danielle ha dei capelli riccissimi, scuri e sulle punte bionde. Scura di carnagione, occhi scuri e molto magra. Eleanor anche lei capelli ricci ma non quanto Danielle. Secca anche lei, si vestono tutte e due alla moda.

Stare in mezzo a loro mi sento un pò fuori luogo, sono bellissime e io..io..bhè io sono io. Non ho niente di bello, capelli scuri come il buio, occhi castani e mi vesto per le prime cose che capitano.

"Dove abitavi prima??" Mi chiede sorridendo Eleanor.

"Londra" Dice Harry e lo guardo.

"Ma voi due vi conoscete??"

"Purtroppo si!" Lo diciamo allo stesso momento.

Ci guardano tutti confusi tranne Zayn e...Louis?? Dallo sguardo ho capito che sa tutto, perchè glie la detto se non vuole niente a che fare con me?? Bho...Chi lo capisce è bravo.

"Mia madre sta con suo padre!"

"Quindi siete fratello e sorella" Dice Niall.

"No!" Di nuovo lo diciamo insieme e ci guardiamo.

"Noi non siamo niente!" Lo guardo negli occhi.

Nel nostro tavolo cala il silenzio e si sente la tensione. Io e Harry continuavamo a guardarci molto, ma molto, male.

"Mhm...Che ne dici se oggi esci con noi Hope??" Mi chiede Louis.

"Che cosa??" Gli dice Harry distogliendo il mio sguardo.

"Si! Perchè no!?"

Harry mi guarda male, si alza e se ne va. Lo guardo andare via e dopo un pò Louis lo segue.

"Ma che gli prende??"

Tutti alzano le spalle.

All'uscita della scuola, dopo aver parlato con Danielle ed Eleanor per dopo, inizio camminare sul marciapiede e verso casa.

Dopo un pò vedo una macchina che si ferma accanto a me mi giro e vedo...

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Capitolo 7
*** 7 ***

Hope

Dopo un pò vedo una macchina che si ferma accanto a me mi giro e vedo Harry.

"Che vuoi??" Incrocio le braccia al petto.

Mi guarda male. "Volevo darti un passaggio ma se non vuoi..."

Stava per ripartire.

"NO!"

Si ferma e mi guarda con un sorriso stampato in faccio.

"Hai bisogno di me. Ammettilo!"

"No"

"Ok...Buona passeggiata!"

"Okok non mi va di andare a piedi quindi ho bisogno di te...Contento??"

"Si!"

Sbuffo e salgo. Appena chiudo lo sportello parte.

Mentre guida inizio a guardarlo, non riesco a non guardarlo. Lo devo ammettere Harry è uno dei ragazzi più belli che abbia mai visto, ma è uno stronzo.

"Scatta una foto, ti durerà di più!"

Mi scanto e cambio lo sguardo.

"Scusa..." Ridacchia e continua a guidare. "Sai...Non hai mai risposto alla mia domanda!"

"Quale domanda??"

"Perchè per tutta la mattinata mi fissavi??"

Silenzio. Non ha detto ne A ne B, sembra che ha deciso di non darmi nessuna risposta.

"Allora non mi rispondi??"

"Mhm...Bhè...Non lo so..."

"Come non lo sai!? Tu fissi la gente così, senza motivo??"

"Si"

"Allora hai qualche problema!"

"MhmMhm"

Sospiro.

"Non voglio che esci con noi oggi"

"Che cosa??"

"Sei sorda??"

Scuota la testa. "Perchè scusa??"

"Perchè sono i miei amici"

"Sono diventati anche i miei!"

"No!" Urla.

Mi sono messa paura appena ha urlato, non me lo aspettavo. Era tanto tranquillo fino a cinque secondi fa e adesso...urla...bho...

Nemmeno mi rendo conto che siamo arrivati a casa. Non mi fa parlare che esce dalla macchina ed entra. Io rimango altri secondi in macchina e piano piano entro anche io.

Non mi interessa quello che vuole Harry, da quando sono tornata a casa sono stata tutto il tempo a messaggiare con Danielle ed Eleanor. Sono fantastiche, mi sento accettata con loro, posso essere me stessa senza essere giudicata.

Quindi con o senza il suo permesso uscirò con loro insieme ai ragazzi.

http://www.polyvore.com/senza_titolo_332/set?id=56969944

Scendo le scale.

"Io esco!" Diciamo sia io che Harry che esce dalla cucina.

Ci guardiamo.

"Dove vai??" Mi guarda arrabbiato.

"Esco con i miei nuovi amici!"

"Spero per te che non sono i miei amici!"

Stavo per parlare ma sento un clacson fuori dalla casa.

"Devo andare le mie amiche mi sono venute a prendere!"

Non lo faccio parlare che esco, ma il bello lo sento che mi segue. Fuori casa c'è una macchina rosso fuoco cappottabile, con dentro Danielle ed Eleanor.

"Tu non vai con loro!"

Sento dire dietro di me, mi giro e lo vedo arrabbiato.

"Guardami!"

Entro nella macchina e Danielle parte. Mi giro e vedo un Harry molto arrabbiato.

"Ma che gli prende??" Dice Eleanor.

Sospiro. "Non vuole che io esco con voi"

"Perchè??"

"Perchè siete sue amiche!"

"E allora?? Tu non puoi essere nostra amica??"

"Sembra che non posso!"

"Lascialo è solo geloso!"

"Perchè lo deve essere??"

"Perchè tutti ti adoriamo!"

Sorrido e ricambia.

"Dagli tempo Hope..." Dice Danielle. "Prima o poi gli passerà"

"Lo spero il prima possibile..."

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Capitolo 8
*** 8 ***

Hope

Mi sono divertita tantissimo insieme ai ragazzi. Sono davvero simpatici, non potevo chiedere amici migliori.

Louis è quello più grande, ma di cervello no. Sembra un ragazzino intrappolato nel corpo di un ragazzo di dicianove anni. Ho imparato anche che ama le strisce e le bretelle, infatti fino adesso ho visto che indossa solo questi generi di vestiti. Lui ed Eleanor hanno appena fatto un anno. Quella ragazza è una santa per stare con lui.

Niall è il maialino del gruppo. Gli puoi offrire ogni tipo di cibo che se lo mangia, qualsiasi cosa sia. Ha quei occhi così blue che ogni tanto mi ci perdo.

Liam è quello più maturo. Rispetta sempre le regole ecc...Anche se è quello più maturo, è anche molto simpatico. Ho legato molto con lui è il fratello maggiore che ho sempre desiderato. Vorrei lui come fratello non il riccio. Liam e Danielle stanno insieme da almeno due anni e si amano sempre di più, così mi hanno detto.

Zayn...Zayn è fantastico, abbiamo legato molto oggi. Andiamo molto d'accordo. Ha un sorriso che non potete nemmeno immaginare, è il più- anzi è uno dei più belli che abbia mai visto. Purtroppo lo devo ammettere Harry ha il sorriso più bello, non glie lo dite.

Harry...Con Harry sono rimasta senza parole. O mi ignorava o mi rispodeva male per tutto il pomeriggio. Ok all'inizio non andavamo d'accordo, ma io non sono arrivata al tal punto di ignorarlo. E' molto difficile ignorando i suoi occhi verdi, il suo sorriso con le fossette, i suoi riccio color cioccolato e quelle mani davvero grandi.

Harry è davvero un bel- Wow ma che cosa sto dicendo?? E' Harry, il figlio di Anne, la fidanzata di mio padre, non posso pensare questo cose su di lui. Non posso.

"Ragazzi credo sia ora di tornare a casa, sono le 22.00 e domani abbiamo scuola" Dice Liam.

"Ha ragione!" Confermo io.

"Per me possiamo rimanere ancora!" Dice Harry senza guardarmi.

"Abbiamo scuola Harry!"

"E allora??"

"Ah si giusto tanto sono io quella che si sveglia presto e se ne va a piedi!"

"Che cosa?? L'hai lasciata a piedi stamattina??" Dice Louis.

"Si..." Abbassa lo sguardo.

"Wow che fratello!"

Si alza. "Non sono suo fratello e lei non è mia sorella! Lei per me non è niente!" Detto questo va diretto in macchina e se ne va.

Lo devo ammettere ci sono rimasta male quando ha detto quelle cose. Non me lo aspettavo. Vedo che i ragazzi mi guardano con un piccolo sorriso per assicurarmi, ma non funziona.

"Bhè io vado-"

"Con che vai??" Chiede Niall.

"A piedi!?"

"No! Ti porto io!" Dice Louis. "Tanto la mia casa è da quelle parti"

"Oh...Ok"

Sia io e Louis salutiamo l'altri, Louis bacia Eleanor e ce ne andiamo.

In macchina c'è solo il suono della musica proveniente dalla radio. Non avevo parole, non sapevo che dire, ci sono rimasta davvero male dalle parole di Harry.

Anche se non andiamo d'accordo comunque per me è qualcosa, non niente.

"Mi dispiace per Harry!"

Giro di scatto la testa e guardo Louis.

"Mhm...Tranquillo..."

"Non sto tranquillo, so che ci sei rimasta male lo vedo dalla tua faccia."

"Già..."

"Harry..." Fa un sospiro.

"Tu sai perchè si comporta così?? Certo non andiamo così d'accordo ma...mi odia così tanto??"

"Non ti odia"

"Bhè bel modo di dimostrarmelo" Fa un altro sospiro. "Che cosa sai che io non so??"

"Non posso dirtelo Hope...Te lo deve dire Harry!"

Sbuffo. "Non me lo dirà mai!"

"Bho...Non si può mai sapere quello che succederà!"

Dopo 10 minuti arriviamo davanti casa. Stavo per scendere ma mi ferma.

"Vacci a parlare, fagli vedere che quelle cosa che ha detto non ti interessano e forse sistemerete questa faccenda!"

Annuisco. "Grazie" Gli sorrido.

"Di niente. Dammi il telefono" Glie lo do confusa e dopo qualche secondo me lo rida. "Se non risolvete e domani mattina ti lascia a piedi chiamami!"

"Va bene a domani"

"Domani"

Entro in casa e sento solo silenzio. Papà e Anne saranno andati a dormire, Harry?? Mi affaccio alla finestra e vedo che la sua macchina c'è.

Salgo le scale, stavo per entrare in camera quando decido di andare da Harry. Arrivo davanti alla sua porta, faccio un bel respiro e busso.

"Avanti"

Apro piano, piano la porta.

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Capitolo 9
*** 9 ***

Hope

Apro la porta e vedo Harry sdraiato sul suo letto che mi guardava. Chiudo la porta e faccio qualche passo avanti trovandomi davanti a lui. Mi accorogo solo adesso che era a petto nudo. Wow complimenti alla palestra per quei addominali perfetti.

Ma che dici?? Concentrati per quello che sei venuta a fare qui in camera sua, per PARLARGLI e basta.

"Che vuoi??"

"V-volevo parlare??"

"Io non ho niente da dirti!"

Ok adesso mi stava facendo arrabbiare sul serio, io ero venuta in pace e lui mi deve trattare male, e no è!

"Ok ora basta!" Gli levo il celluare. "Ora tu mi dici che cosa ciai contro di me! Non so più che fare o paura di fare qualcosa che tu possa rispondermi male o giudicarmi. Va bene non andiamo d'accordo ma io non ti ignoro e non ti tratto male. Che cosa ho fatto per essere definita niente?? Sai Harry sono una persona e ho dei sentimenti, ci sono rimasta male. Anche se ti odio per me non sei niente!"

Non ho mai parlato così tanto in tutta la mia vita, ma la parte migliore è che Harry ascoltava qualsiasi cosa che dicevo.

Mi metto in ginocchio davanti a lui sul letto. "Ti prego, dimmi che cosa ho fatto??"

"Sai che cosa mi da fastidio??"

"No! Quindi ti prego dimmelo!"

"Con tutte le persone che esistono in questo mondo, proprio TU dovevi essere la mia sorellastra!"

Lo guardo confusa. "Non vuoi che io-"

"Quando ti ho visto al parco ho subito pensato a quanto eri bella! Dovevi essere per forza nuova, conosco tutti qui ad Holmes Chapel e non ti avevo mai visto. Mi avevi incantato con quei occhi grandi e marroni, i tuoi capelli neri e lunghi, al tuo carettere forte e protettivo. Mi hai colpito e ti volevo conoscere di più..." Mi guarda negli occhi. "Ma non come sorella..."

Aspettate un secondo...Mi ha appena detto che gli piaccio?? Almeno una mezza specie...Non mi voleva conoscere come sorella, ma come amica?? O qualcosa di più??

"I-in che senso non come sorella??"

"Oddio..." Si alza e lo seguo con lo sguardo. "Come te lo devo dire in arabo?? Mi piaci ok?? E quando ti ho visto a cena quella sera e mia madre mi ha detto che eri la mia nuova sorellastra non ci volevo credere..."

"Quindi...E' per questo che mi trattavi male, che continuavi ha fissarmi ecc..."

"Si...Adesso penserai che sono un maniaco, mi piacevi e volevo conoscerti"

"Piacevi??"

Si avvicina al mio viso. "Mi piaci"

Mi sono ritrovata quei bellissimi occhi verdi a un centimetro dai miei. Non riuscivo a staccargli, erano come una calamita.

Rimanemmo così finchè quel momento è arrivato, le sue labbra sulle mie. Erano così morbide e si adattavano perfettamente alle miei.

Harry mi lecca il labbro per avere l'accesso e glie lo concedo. Le nostre lingue danzavano insieme, come se non volevano mai smettere. Sentivo le sue mani che mi accarezzavano i fianchi e da li un invio di brividi sul tutto il mio corpo.

Mi fa sdraiare sul suo letto con lui sopra di me, intreccio le mie dita tra i suoi morbidissimi ricci.

Harry inizia a baciarmi ogni parte del mio collo finchè non trova il mio punto debole. Di sicuro mi avrà fatto un succhiotto...Cazzo un succhiotto! Stiamo andando troppo lontano. Non possiamo fare niente io e lui, so che papà vuole chiedere ad Anne di sposarlo, siamo fratello e sorella non possiamo fare queste cose...Anche se bacia da Dio e cià dei addominali fantastici. No! Basta Hope fai la matura e staccati.

Mi stacco e sento la sua fronte sulla mia. Nella stanza si sentono solo i nostri respiri.

"Non possiamo Harry..."

"Che co-"

"Non possiamo!"

Mi alzo e me ne vado dalla sua stanza. Entro nella mia e mi chiudo a chiave. Nemmeno passano due secondi che sento bussare.

"Hope ti prego apri!"

Al tono della voce di Harry sento che è disperato.

"Hope..."

Faccio finta di non sentirlo, mi stendo sul letto. Prendo il telefono e mando un messaggio a Louis.

"Domani mattina mi passi a prendere per favore?? xx -Hope"

Dopo qualche minuto mi risponde.

"Non è andata vero!? Tranquilla ci sono io, ti passo a prendere per le 7.50 xxx -L"

"Grazie mille!! xxx -H"

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Capitolo 10
*** 10 ***

Hope

Appena sento la sveglia apro l'occhi e tutti i ricordi di ieri sera vengono aggalla. Ancora non ci potevo credere a quello che era successo. Io. Harry. Bacio. No. Non deve riaccadere, mai nella vita, i nostri stanno insieme e noi non possiamo.

Ma con tutte le donne che esistono papà si doveva mettere per forza con Anne??

Sospirando scendo dal letto, vado in bagno e mi cambio: http://www.polyvore.com/cgi/set?.locale=it&id=58114824

Quando apro la porta, della mia camera, mi trovo davanti Harry che dormiva per terra. Aveva dormito nel corridoio?? Ma è scemo?? Ma che gli passava nella testa in quel momento??

Mi avvicino. E' bellissimo quando dorme, aveva i ricci che gli coprivano quel visetto che si ritrova. La sua bocca era mezza chiusa, sentivo che faceva dei respiri profondi. Era tutto rannicchiato, scommetto tutto quanto che quando si sveglia avrà un mal di schiena tremendo.

Inizio a scuoterlo.

"Harry..."

"Lasciami dormire mamma!"

Davvero stava dicendo?? La mia voce assomiglia a quella di Anne.

"Non sono tua madre ed ora svegliati!"

Niente. Ha deciso di rimanere sul pavimento. Ok, l'hai voluto tu Styles.

Prendo il mio bicchiere, che uso per lavarmi i denti, lo riempio e torno da Harry. Stava ancora dormendo. Mi avvicino e gli butto l'acqua in faccia.

Harry si sveglia subito e aveva l'occhi spalancati.

"Ma sei scema??"

"No sono Hope!"

Mi guarda male e gli faccio un sorrisetto. Si alza e mi guarda negli occhi, piano piano si avvicina a me.

"Buongiorno" Mi dice a due centimetri dalla mia faccia.

"G-giorno" Mi stava per baciare ma mi scanzo. Lo guardo e vedo che aveva la tristezza stampato in faccia. "E' tardi, vatti a preparare"

Me ne stavo andando ma mi ferma per il braccio.

"Dobbiamo parlare di quello che è successo ieri sera"

"Perchè che è successo ieri sera??" Faccio finta di niente.

"Lo sai"

"No mi dispiace" Mi libero dalla sua presa e scendo le scale senza guardarlo.

In cucina non c'era nessuno. Sul tavolo c'era un fogliettino:

"Stiamo a lavoro per tutto il giorno non fate danni! Papà e Anne xx"

Perfetto vuol dire che oggi saremo solo io e Harry in casa, e sapete che cosa vuol dire?? Vuol dire che se non mi invento qualcosa di sicuro risuccederà quello che è successo ieri sera.

Dopo qualche minuto avevo finito di fare colazione, stavo lavando i piatti sporchi finchè non sento qualcuno che mi prende per i fianchi da dietro.

"Possiamo parlare??" Mi sussurra.

"Non abbiamo niente di cui parlare"

Lo sento sospirare e si allontana da me.

"Mi spieghi che ti prende??" Mi giro e lo guardo. Mi accorgo che era arrabbiato. "Ho ammesso che mi piaci e tu" Mi indica con il dito. "Tu signorina hai continuato il bacio, quindi vuol dire che ti piaccio anche io."

"E se ho continuato il bacio per farti un favore??"

Mi guarda. "Non è vero. Non è da te!"

"Tu non mi conosci."

"Sicura?? Sembri tanto una dura, una tosta, una che non glie ne frega di niente e di nessuno ma alla fine te ne frega. Hai dei sentimenti ed hai paura di dimostrarli. Non sorridi mai ma quando lo fai non te ne accorgi che sei bellissima."

"Che cosa c'entra il mio sorriso??"

"Non lo so...Volevo dirtelo e basta" Ci guardammo per chissa quanto tempo. Distoglie lo sguardo e prende le chiavi della macchina. "Andiamo ti do un passaggio"

"Verame-"

Un clackson fuori casa nostra. Harry mi guarda curioso e si affaccia alla finestra.

"Perchè Louis è qui??"

"Mi da un passaggio a scuola"

Si gira verso di me. "Perchè??"

Che gli dicevo adesso?? Perchè non volevo parlare di ieri sera??

"Io-"

"Non vuoi stare con me vero??"

"Io-"

"Ok perfetto."

Non mi fa dire niente che esce di casa sbattendo la porta.

Esco anche io e lo vedo che parte con la macchina. Entro nella macchina di Louis e mi sorride.

"Giorno Hope"

"Giorno Lou"

"Harry non era di buon umore"

"Già..."

"E' successo qualcosa ieri sera??"

"N-no" Mi guarda. "Ok qualcosa è successo..."

"E??"

"Tu lo sapevi??"

"Che cosa??"

"D-di Harry"

"Hope più specifica!"

Sospiro. "Che ad Harry gli piacevo!" Silenzio. "Allora??"

"Si..."

"E perchè non me lo hai detto??"

"Perchè te lo doveva dire lui!" Sospiro. "E tu??"

"Io che cosa??"

"A te piace??"

"Non possiamo Lou"

"A te piace??"

"I nostri hanno deciso di sposarsi, non possiamo."

"A te piace??"

"Siamo fratellastri, non possiamo."

Lou parcheggia la macchina nel parcheggio della scuola e mi guarda negli occhi.

"A te piace??"

"I-io..."

"Senti Harry non si è mai fissato con una ragazza e da quando ti ha visto al parco fa che parlare di te. E' rimasto distrutto quando ha scoperto che eri la figlia di Jack (padre di Hope)"

Abbasso lo sguardo.

"Qualsiasi cosa provi per lui diglielo!"

Detto questo esce dalla macchina lasciandomi lì.

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Capitolo 11
*** 11 ***

Hope

1 settimana dopo...

Io e Harry ci siamo ignorati per tutta la settimana e in questa settimana ho capito che mi piace. Ma non possiamo stare insieme.

L'altra sera i nostri ci avevano detto che tra 2 mesi ci sarà il matrimonio. Ecco quindi io e lui non possiamo che essere soltanto fratello e sorella.

Sabato è il compleanno di Niall e gli abbiamo preparato una festa a sorpresa. Lui non si accorto di niente che glie la stiamo preparando. Non vedo l'ora di ballare, bere...Sopratutto bere, almeno cerco di scordarmi questa parte di Harry.

Per fortuna che oggi è venerdì. Per domani abbiamo organizzato tutto, Zayn porta Niall in giro così possiamo organizzare la festa a casa di Louis, visto che i genitori sono partiti.

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E' da tutta la settimana che Louis mi viene a prendere per andare a scuola, infatti lo sto aspettando fuori casa mentre fumo.

Mentre fumavo sento la porta di casa aprirsi e chiudersi. Mi giro e vedo Harry.

Ci guardammo negli occhi, anche se ormai li so a memoria. Per tutta la settimana ci siamo solo che guardati, niente parole solo sguardi.

"Sai dovresti smettere di fumare!"

"E perchè dovrei??"

"Perchè fa male!?"

"Non fa niente"

Lo sento sbuffare e va verso la macchina, ma prima di entrare mi guarda.

"Anche stamattina viene Louis??"

Annuisco. Fa una faccia...Non ho capito se era di rabbia o gelosia, so solo che entra in macchina e se ne va senza più guardarmi.

Ero fissata a guardare la macchina di Harry che mi prende un colpo quando sento clakson. Mi giro di scatto e guardo Louis che stava ridendo. Entro in macchina e lo guardo male.

"Che ti ridi??"

"Dovresti vedere la tua faccia quando ho suonato!" Ride e io sbuffo.

"Hai finito??"

"Si scusa" Smette di ridere. "Allora che cosa stavi fissando??"

Divento tutta rossa. "Niente!"

"Se...Come no...Scommetto che era Harry"

Sospiro. "Hai vinto la scommessa!"

"Sono un genio"

Lo guardo male. "Ti odio"

"No tu mi adori amore!"

Rotolo l'occhi. "MhmMhm"

Ride. "Quando hai intenzione di dirgli che ti piace anche a te!"

"Mai"

Sospira. "Secondo me sbagli!"

"No Louis, non sbaglio. Tra due mesi i nostri si sposano!"

"E allora?? Nascondete che vi piacete e appena andate al College potete fare come vi pare!"

"Già pensi al College?? Se ci proviamo e dopo un mese ci siamo lasciati??"

"Fratello e sorella! Molto semplice"

"Se lo dici tu..."

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Capitolo 12
*** 12 ***

Hope

Qualche ora prima della festa...

Stavo aspettando Danielle ed Eleanor, che sarebbe venuto qui a prepararsi. Ero così annoiata che mi ero messa a guardarmi le doppie punte.

Sarebbe arrivate per le 18.00 e sono le 17.50, quindi tra 10 minuti sarebbero arrivate. Eleanor mi ha scelto un vestito e non me lo vuole far vedere, se non mi piace l'ammazzo.

All'improvviso si sento musica altissima in camera di Harry. Era troppo alta e cominciava ha darmi fastidio. Mi alzo dal mio letto arrabbiata e vado verso camera sua.

Busso alla porta e niente, ribusso...niente...Ok...Ora basta.

Apro la porta e non trovo Harry. Spengo la musica, sento la doccia che viene chiusa ed Harry che esce dal bagno completamente NUDO.

"Oh Mio Dio" Attappo l'occhi. Lo sento ridere. "Copriti!"

"Perchè?? Non ti piace la vista??"

"COPRITI!"

Ride. "Okok" Aspetto. "Fatto!"

Levo piano piano le mani e vedo che si era messo un asciugamano intorno alla sua vita.

"Perchè sei qui??"

"Volevo chiederti di abbassare"

"Ah ok"

"Già..."

Wow...H-ha dei addominali perfetti. Vorrei tanto toccarli- MA CHE DICI!?!?!? NON DEVI PENSARE A QUESTE COSE!

"Ti piace quello che vedi??"

Divento rossa e guardo da qualche altra parte. Lo sento che si avvicina a me.

"Allora??" Sento il suo respiro caldo sulla mia faccia.

Alzo lo sguardo e incontro il suoi occhi verdi. Mi ci perdo ogni volta, e lo ammetto li amo questi occhi.

Harry si avvicina sempre di più, mancavano pochi mellimetri che le sue labbra toccassero le mie che in quel momento suona il campanello di casa.

Ci allontaniamo tutte e due.

"D-devo andare..."

"Si..."

Prima di uscire dalla sua camera ci guardiamo ed esco. Apro la porta di casa e fuori c'erano Danielle ed Eleanor sorridenti.

Mancavano un'ora alla festa. Da come avevo capito ci avrebbe portato Harry.

Le ragazze erano fantastiche:

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Sono bellissime vero?? Ora volete sapere com'è il mio...Bhè il mio...

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Mi sento una troia con questo vestito, e glie l'ho detto anche ad Eleanor. Sapete che cosa mi ha detto lei??

"Almeno Harry farà una mossa vedendoti con quel vestito!"

Ma vi rendete conto?? Ormai tutti i nostri amici sanno che a Harry gli piaccio e fanno di tutto per farmi accettare che anche a me piace.

"Veramente ragazze sembro una troia non posso andare in giro così!"

"Bhè te lo diciamo subito se va bene o no!" Dice Danielle uscendo dalla mia camera.

"Che vuole dire??"

"Ora lo scoprirai!" Mi sorride.

Oh no...Ho capito cosa vuole fare Danielle, stavo per chiudere la porta a chiave quando rientra Danielle con Harry!

Harry mi guarda con la bocca e occhi spalancati. Abbasso la testa per la vergogna.

"Ragazze...P-potete lasciarci un attimo da soli...??"

"Certo!" Lo dicono con troppo entusiasmo secondo me. Mi sorridono ed escono.

"Tu non vai in giro così!"

"Grazie a Dio che tu capisci che sembro una troia!"

"Non sembri una troia, ma vestita in quel modo ti salteranno tutti addosso e non voglio!"

"Tutti chi scusa?? Nessuno mi vuole!"

"Io ti voglio!" Mi guarda negli occhi. "Levati quel vestito prima che ti salto addosso anche io!"

Detto questo esce ed entrano subito Danielle ed Eleanor.

"Che cosa ha detto??"

"Che me lo devo togliere"

"Perchè??"

"Perchè se no mi salterà addosso e anche l'invitati della festa!"

Si battono il cinque e le guardo confuse.

"Ti vuole ed è per questo che tu rimani con questo vestito!"

"Nono per la prima volta do ragione ad Harry!"

"Dai ragiona, lo sappiamo tutti quanti che vuoi Harry quanto ti vuole lui. Questa è la scusa per parlare con lui alla festa." Dice Danielle.

"Si! E poi vedendoti con quel vestito chissà che cosa farete!" Mi fa l'occhiolino Eleanor.

"Voi siete matte!"

"Già! E forza dobbiamo arrivare prima di Niall!"

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Capitolo 13
*** 13 ***

Hope

Noi quattro siamo arrivati giusto in tempo. Dopo qualche minuto che siamo arrivati è arrivato Niall.

Non me la scorderò mai la sua faccia. E' rimasto per ben 5 minuti fermo, non sapeva che fare che dire. Immaginate Niall con la bocca e l'occhi spalancati, così è stato per quei cinque minuti e appena ha ripreso conoscenza ci ha abbracciato così forte che per un secondo non riuscivo a respirare.

La casa di Louis era piena di gente. Alcuni li ho riconosciuti, avevo qualche classe insieme a loro, ma alla maggior parte non sapevo chi erano.

Tanti ragazzi ci hanno provato con me o mi fissavano. Grazie mille Eleanor.

Ma la parte migliore vedevo che Harry mi guardava ogni 5 secondi. Se un ragazza ci provava lui si avvicina e lo allontanava, e se ne andava.

Non mi ha più parlato da quando mi ha visto con questo vestito in camera mia. Come sempre ci guardavamo, anzi, ci stavamo spogliando con lo sguardo. Lo ammetto lo voglio, voglio le sue labbra che baciano le miei, le sue mani che mi toccano, e sono anche curiosa di rivedere il suo amichetto.

Quando glie lo visto mi sono accorta che ce l'ha abbastanza grande...Oddio...Aiutatemi...

Non so nemmeno quanto ho bevuto. Ogni volta che finisco il bicchiere lo riempio. Diciamo che adesso ero un pò brilla.
Ma sopratutto adesso mi ritrovo mezzo alla pista da ballo con tutti i ragazzi intorno a me. All'improvviso sento qualcuno che comincia a toccare un pò troppo e lo scanzo, ma niente lui ritorna dove stava prima. Io glie la levavo e lui tornava sempre nello stesso punto, non ce la facevo più così ho deciso di andarmene. Visto che sono molto sfigata, il ragazzo mi prende per il braccio e mi fa sbattere al suo petto. Questo ragazzo lo avevo già visto da qualche parte a scuola, era abbastanza alto, occhi neri e capelli tra biondo e castano.

"Dove vai troietta?? Tu stasera sei mia!"

Spalanco l'occhi. Pensava che ero una troia?? L'avevo detto ad Eleanor, ma perchè non avevo dato ragione ad Harry??

"Io-"

Vengo interrotta da un'altra voce.

"Lasciala stare!"

Mi giro e vedo un Harry molto arrabbiato.

"E tu chi sei per dirmelo??"

"Il suo ragazzo!"

Spalanco l'occhi. Ha veramente detto quello che ha detto??

"Bhè non sembrava una ragazza fidanzata da come ballava insieme a me!"

"E' mezza ubriaca e tu ne hai approfittato!"

"Ubriaca o meno adesso sta con me!"

Mi prende per il braccio e mi fa avvicinare verso di lui.

"Non credo proprio!"

Harry mi prende per l'altro braccio e mi fa mettere dietro di lui. Harry e il ragazzo stavano faccia a faccia.

Vedevo le mani di Harry che formavano dei pugni, il ragazzo lo stava guardando malissimo. Non volevo che Harry entrava in una rissa per colpa mia, quindi prendo il braccio di Harry e lo porta via.

Salgo le scale trascinando Harry ed entro nella prima stanza libera che trovo. La stanza dovrebbe essere di Louis, c'erano delle foto insieme ai ragazzi , con Eleanor e con la sua famiglia.

"Ti avevo detto di cambiarti!"

"Lo so..." Abbasso lo sguardo.

"E perchè non lo hai fatto??"

Lo guardo. "Perchè mi andava di rimanere così!"

"Se io ti dico di cambiarti tu lo fai!"

"E chi sei tu per dirmelo?? Non sei nessuno!"

Ma chi si crede di essere mi può pure piacere ma non è nessuno per dirmi quello che devo fare o non fare.

"Sono il ragazzo che gli piaci!" Inizia ad alzare il tono della voce.

"Non mi interessa, non puoi comandarmi!" Alzo anche io la voce.

"Sei una stupida!"

"Sei un deficiente!"

"Troia" Si avvicina.

"Coglione" Mi avvicino anche io.

"Senza cervello"

"Stronzo"

Eravamo a due centimetri di distanza. Nemmeno riesco a pensare che Harry mi prende il viso tra le sue mani e mi bacia con passione, ma appena continuo il bacio diventa sempre più dolce e gentile.

Intreccio le mie dita tra i suoi ricci, lui invece mi accarezzava i fianchi, il mio punto debole...

Piano piano mi fa sdraiare sul letto di Louis.

Non mi rendo nemmeno conto che ci siamo ritrovati in intimo tutti e due. Con i suoi boxer si vedere il suo amichetto che si accitava sempre di più.

Mi baciava il collo, il petto, la pancia fino ad arrivare alle mie cosce e poi ritorna su. Lo volevo e lui voleva me. In quel momento eravamo solo io e lui e nessun'altro, niente genitori che si stanno per sposare, niente amici che mi incitano a dirgli che mi piace, solo io e lui.

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Capitolo 14
*** 14 ***

Hope

La mattina dopo...

Sentii qualcosa che mi faceva il solletico. Mi stiracchiai e aprii l'occhi. Guardo la stanza, non è la mia, di chi è?? Ci sono delle foto...Louis. La camera è di Louis.

Come ho fat- Cazzo. Harry con quel ragazzo. Harry ed io in questa camera. Harry ed io-

All'improvviso sento un braccio sulla mia vita. Mi giro di scatto e trovo Harry a dormire accanto a me.

In faccia aveva un piccolo sorriso, non sapevo se era sveglio o no. Sinceramente spero di no.

Non posso credere che lo abbiamo fatto, non doveva succedere.

Tolgo il suo braccio senza svegliarlo e comincio a vestirmi.

Prima di uscire lo guardo, è veramente bello. Quei bellissimi ricci gli cascano perfettamente sulla sua fronte.

Mi avvicinai senza fare rumore e gli do un bacio sulla fronte.

"Scusami..."

Aprii la porta, lo guardai per l'ultima volta ed esco dalla stanza.

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"Che cosa hai fatto??" Eleanor e Danielle mi guardo completamente scioccate.

Sospiro e gli porgo la ciotola con i pop-corn. Eravamo a casa mia vedendo un film e dopo saremo uscite. Stavamo parlando della sera prima e alla fine gli ho detto tutto quello che è successo con Harry.

"Te ne sei andata..." Dice Eleanor.

"...dopo averlo fatto..." Continua Danielle.

"Lo so..."

"E Harry??"

"Non lo so...Ancora non è tornato!"

"Starà ancora da Louis"

"Si..."

"Hope??" Guardo Danielle.

"P-per te...quello che è successo ieri sera è-"

La porta viene sbattuta, guardo in quella direzione e vedo Harry molto arrabbiato. Mi guarda male e se ne va in camera sua.

"Vacci a parlare"

Le guardo e guardo le scale. Non so cosa fare...E' arrabbiato e un Harry arrabbiato non è bello da vedere...Ma non posso lasciare le cose così come stanno.

"Ok...Voi che fate??"

"Ce ne andiamo, così avete tutto lo spazio per voi..." Mi sorride Danielle.

"Facci sapere come va, ok??"

"Si!"

Le abbraccio e me ne vado verso la camera di Harry. Mi trovo davanti alla sua porta, busso.

"Vattene!"

Iniziamo bene...

Apro lo stesso la porta ed entro.

"Ti ho detto vattene!" Mi guarda malissimo.

"P-possiamo parlare??"

"Di che cosa?? Ah certo...Della inutile notte passata insieme di cui non te ne frega niente!" Urla.

"Che cosa?? Non ho mai detto che non me ne frega niente!" Urlo anche io.

"Bhè si è capito visto che te ne sei andata!"

"Non vuol dire che non me ne frega!"

"ALLORA PERCHè TE NE SEI ANDATA!"

"PERCHè HO PAURA!"

Mi guarda.

"I-in che senso??"

Sospiro e lo guardo negli occhi. "Ho paura di innamorarmi della persona sbagliata!"

Si avvicina e mi accarezza la guancia.

"Esci con me" Sussurra.

"Come scusa??"

"Vieni in un appuntamento con me!"

Inizio a scuotere la testa. Questo è tutto sbagliato. Harry mi prende il viso tra le sua mani e mi fa guardare i suoi bellissimi occhi verdi.

"Esci con me. Se ti piace possiamo diventare qualcosa di più"

"E se non mi piace??"

"Mi metterò l'anima in pace..."

Ci guardammo negli occhi. Quei bellissimi occhi, come fai a dire di no a loro?? Sono fantastici.

"Va bene"

Mi sorride e ricambio. Lo vedo che si avvicina e mi bacia. Quanto mi sono mancate le sue labbra, sono così morbide.

Si stacca e mi riguarda.

"Sabato alle 20.00 sii pronta!"

Sorrido. "Va bene!"

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Capitolo 15
*** 15 ***

Hope

Oggi è il giorno dell'appuntamento. Sono così nervosa, alle 20.00 mancavano almeno 3 ore. Eleanor ha deciso di truccarmi, vestirmi e farmi i capelli. Sinceramente ho paura visto che l'ultima volta mi ha fatto sembrare una puttana, vabbè speriamo bene.

Io e Harry, in un appuntamento, non vedo l'ora. Ma che cosa gli dimo ai nostri?? Adesso tutte le paure sui nostri vengono aggalla.

Esco dalla mia stanza ed entro nella stanza di Harry.

Harry stava in boxer vedendo la tv.

"Non vedi l'ora dell'appuntamento??" Mi sorride.

"Zitto!"

Si alza e mi viene incontro. "Allora...Che ti serve??"

Guardo i suoi occhi e rimango incantata. "C-che cosa gli diciamo ai nostri??"

"Già ciò pensato io!"

"Cioè??"

"Ho detto che avevi un appuntamento e io ti accompagno!"

"Che cosa?? Lo sai adesso mio padre si starà facendo 3 mila pippe mentali!"

Alza le mani. "Problemi tuoi!"

Lo guardo male. "Sono anche io tuoi visto che esco con te!"

"Ma lui non lo sa!" Mi fa l'occhiolino.

Rotolo l'occhi e stavo per uscire, ma Harry mi ferma. Si avvicina a me, stava per baciarmi.

"Calmo riccio, se farai il bravo stasera te lo darò il bacio!" Gli sorrido, mi libero della sua presa ed esco dalla stanza.

Eleanor è venuta dopo 1 ora. Mentre era andata al bagno ho sbirciato quello che aveva porta, e devo dire che non era niente male.

Mi piaceva il vestito, non era da troia quello è poco ma sicuro.

Inizia subito a truccarmi e poi siamo passate ai capelli. I capelli c'è voluto al massimo 1 ora per farmeli tutti ricci, avendoli lunghi e tanti ecco il risultato...

Alla fine tocca il vestito: http://www.polyvore.com/senza_titolo_343/set?id=58110069

Erano le 20.00, Harry sarebbe arrivato a momenti. Io sono ancora davanti allo specchio, e se non gli piacessi con un vestito?? Se pensa che sono una deficiente cercando di fargli piacere??

Eleanor era dietro di me cercando di farmi stare calma.

TOC TOC

Cavolo è arrivato. Guardo Eleanor che annuisce ed apro la porta: http://onedirectionfans.net/pictures/displayimage.php?pid=24459&fullsize=1

Stava veramente bene vestito così, ero abituata ha vederlo in tuta, jeans normali e mezzo nudo. Così non lo avevo ancora visto.

"Wow s-sei bellissima!"

Arrossisco. "Grazie"

Mi prende per mano. "Andiamo??"

Gli sorrido. "Si!"

Scendiamo le scale seguiti da Eleanor, appena sentiamo le voci dei nostri ci stacchiamo subito.

Mio padre mi guarda.

"Wow...Hope...S-sei-"

"Sei bellissima!" Mi sorride Anne.

"Grazie!"

"Ti deve veramente piacere questo ragazzo se ti metti un vestito!"

Divento tutta rossa. "Già" Guardo Harry che mi sorride.

"Bhè...Noi dobbiamo andare!" Dice Harry.

"Senza offesa Harry ma non dovrebbe venire il ragazzo qui??" Anne mi guarda confusa.

"Si...Mhm...Harry si offerto quindi non volevo farlo venire qui visto che Harry va dai ragazzi e..." Prendo respiro. Di solito quando sono nervosa inizio a parlare e non mi fermo più.

"Sei nervosa..." Mi guarda mio padre. Cazzo. Mi conosce troppo bene.

"No. Adesso vado!"

Prendo per il braccio Harry e usciamo di casa.

"Sai Hope dovresti trovare un modo per non parlare troppo!" Mi dice Eleanor ridacchiando.

La guardo male. "Quando sono nervosa parlo e non smetto più!"

"Ce ne siamo accorti!" Lo dicono allo stesso momento e li guardo male.

"Vabbè divertitevi" Ci saluta ed entra nella sua macchina.

Io e Harry entriamo nella sua.

"Dove mi porti??"

"Sorpresa!"

Lo guardo male. "Un indizio??"

"Mhm...No!"

"Ti odio!"

"No! Io solo il ragazzo per il quale ti sei messa un bellissimo vestito!"

"Ti odio!"

Ride.

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Capitolo 16
*** 16 ***

Hope

Harry ferma la macchina al parcheggio del parco. Lo guardo confusa.

"Non vuoi uccidermi o qualcos'altro giusto??"

"Ahahahah tranquilla, non voglio ucciderti!"

Gli sorrido. Scende e mi apre lo sportello. Gli prendo la mano.

"Grazie"

"Di niente"

Camminammo mano nella mano, era una strana sensazione. Le nostre mani stavano perfettamente bene insieme, sono come due pezzi del puzzle che si adattano perfettamente insieme.

"Dove stiamo andando??"

"Lo vedrai..." Mi sorride.

Dopo aver fatto altri passi vedo qualcosa illuminato al centro del parco. Guardo meglio e vedo una tovaglia per terra con sopra un cestino da pic-nic, intorno c'erano delle candele.

"Oh Dio..."

"T-ti piace??"

Lo guardo. "Lo adoro, grazie!" Lo abbraccio.

"Tutto per te!" Mi sussurra e gli sorrido. "Andiamo prima che il cibo si raffreddi."

"Ok"

Ci avviciniamo al pic-nic, ci sediamo e cominciamo a mangiare.

Dopo un bel pò...

Questo appuntamento è il milgiore che abbia mai avuto. Harry è semplicemente fantastico. Sà farmi sorridere, ridere e anche arrossire. Abbiamo parlato di qualunque cosa, mi ha chiesto della mia vita a Londra. Ho notato che era diventato anche un pò geloso quando ho iniziato a parlargli del ragazzo che mi piaceva, mi ha fatto ridere perchè ormai mi piace lui e nessun'altro.

E poi io che devo dire?? Sò che lui è molto amata dalle ragazze e ne ha avuto anche tante, quindi siamo pari.

Dopo aver mangiato abbiamo deciso di sdraiarci e guardare le stelle. La mia testa era appoggiata alla sua spalla e il suo braccio mi circondava la vita. Meglio di così non potevo stare.

Stavamo in silenzio, ma non uno di quelli imbarazzanti, era tranquillo e ci facevamo compagnia a vicenda senza dire niente.

"Secondo te avremo una possibilità??"

Alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi verdi.

"Non lo so..."

Lo sento sospirare.

"Sai che parco è questo??"

"Il parco della città!?"

"No! E' il parco dove ci siamo incontrati per la prima volta" Lo riguardo. Indica un punto. "Lì è dove eri e dove ti ho tirato la palla"

"T-ti ricordi tutto??"

Arrossisce. "Si..."

"Ahahah stai arrossendo??"

Diventa ancora più rosso. "No..."

"Ahahah si invece, ma sei bello lo stesso!"

Gli sorrido e ricambia.

Guarda l'ora.

"Sono guasi mezzanotte è meglio tornare a casa..."

"Ok..."

Mettemmo apposto tutta roba e tornammo alla macchina mano nella mano.

Mi fermo davanti alla mia porta della mia camera con Harry a due centimetri di distanza.

"Buonanotte Hope"

"Notte Harry"

I nostri nasi si sfioravano, avevo bisogno delle sue labbra adesso. Erano come droga per me, le volevo baciare ogni minuto, secondo, della mia vita.

"Mi sono meritato un bacio??"

"Assolutamente si!"

Gli prendo il viso tra le mie mani e lo bacio.

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Capitolo 17
*** 17 ***

Hope

In quel momento non mi interessava se sarebbero arrivati i nostri, volevo le sue labbra, le sue mani che mi toccavano, volevo lui.

Senza staccare le mie labbra dalle sue, apro la porta e lo trascino dentro.

Harry mi fa sdraiare sul mio letto con lui sopra di me. Il bacio diventa sempre più passionale, i baci di Harry arrivano sul mio collo e inizio a gemere.

"Sssh" Mi bacia vicino al mio orecchio. "Devi fare piano..." Gemo e lo sento ridacchiare. "Vuoi che ci scoprono??"

"N-no..."

All'improvviso si alza, lo guardo che va verso la porta e la chiude a chiave.

"Non si sa mai!" Mi fa l'occhiolino e ritorna sopra di me.

Vengo svegliata dal rumore della porta che vuole essere aperta. Non realizzo molto, quindi penso che me lo sono immaginato. Ma i miei pensieri vengono interrotti da qualcuno che bussa, e questo qualcuno è mio...PADRE.

Mi siedo sul mio letto di scatto e vedo Harry che dorme accanto a me.

"Hope??"

"Cazzo..." Sussurro. Scuoto Harry. "Harry svegliati!"

"Mhm...Lasciami dormire mamma!"

Sbuffo. "Non sono tua madre! Ti devi svegliare è chiaro?? Mio padre è dall'altra parte della porta!"

Si alza di scatto e sgrana l'occhi. "Che cosa??"

"Si! Vai in bagno!"

Prende tutta la roba e va in bagno, io prendo l'accappatoio ed apro.

Mio padre mi guarda curioso.

"Perchè ti sei chiusa dentro??"

"P-perchè stavo entrando a fare la doccia!"

"Ah ok..."

"Ti serviva qualcosa??"

"Ah sisi sai che fine ha fatto Harry??"

"H-harry??"

"Si! C'è la macchina ma in camera sua non c'è"

"Bho...N-non l'ho visto da ieri sera..."

"Ok..." Stavo per tornare in camera ma mi ferma. "Com'è andato l'appuntamento??"

Sorrido. "Il migliore che abbia mai avuto!"

Sorride. "Sono contento! Senti io ed Anne andiamo a fare spesa"

"Ok"

Torno in camera e sento la porta di casa chiudersi.

"Il migliore che hai mai avuto eh!?"

Mi giro e vedo Harry che mi sorride e ricambio.

"Forse..." Alzo le spalle.

Si avvicina. "Ammettilo!"

"No"

"Ammettilo"

"No"

Mi bacia e continuo. Dopo un pò si allontana.

"Ammettilo!"

Sospiro. "Va bene va bene lo ammetto!"

"Che cosa ammetti??"

Lo guardo male. "Te lo devo per forza dire??"

"Si" Sorride.

Sospiro. "E' stato il miglior appuntamento che abbia mai avuto! Contento??"

"Tantissimo!"

Mi prende per i fianchi e continuammo quello che abbiamo fatto per tutta la notte.

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Capitolo 18
*** 18 ***

Hope

1 mese dopo...

Bhè da dove inizio?? Harry ed io continuammo ad uscire senza farci scoprire dai nostri, però sinceramente non sò più che cosa siamo...

Fratellastri??

Amici??

Fidanzati??

Scopamici??

Non ho idea...

Fratellastri: non possiamo, a me piace lui e a lui piaccio io.

Amici: forse...

Fidanzati: non credo proprio, finchè non me lo chiede non mi definisco la sua ragazza.

Scopamici: molto probabile...

Però non sò cosa mi sta succedendo...Penso a lui dalla mattina fino alla sera. E' il mio primo pensiero appena mi sveglio ed è l'ultimo prima di andare a dormire.

Ogni giorno mi sento sempre più in colpa verso mio padre ed Anne. Gli mentiamo tutti i giorni per stare insieme solo io e lui, anche se voglio stare con lui non mi sembra il giusto di mentire a loro.

Mio padre pensa che mi sto vedendo con un ragazzo, Harry mi ha detto di dire il nome di Niall almeno se papà un giorno mi chiede che lo vuole vedere ce l'ho il ragazzo. Niall ha accettato, grazie a Dio.

Harry ed io abbiamo trovato un posticino al parco, dove nessuno ci potrebbe vedere.

Ho paura di innamorarmi di lui...Anzi lo so che mi innamorerò di lui, penso troppo a lui e lo pensano anche Eleanor e Danielle.

http://www.polyvore.com/senza_titolo_356/set?id=58694483

Oggi mi dovevo vedere con Eleanor e Danielle.

Giornata fra ragazze, sembra una vita che non stiamo solo noi tre da sole. Stiamo sempre con i nostri ragazzi, se posso chiamare così Harry, così abbiamo deciso di andare al centro commerciale.

Fermiamo la macchina al parcheggio ed entriamo dentro al centro commerciale.

Lo avremo girato tutto ormai e avevamo molta fame, quindi abbiamo deciso di andare al Mc.

Facciamo la fila, io ho deciso di prendermi un Mc chicken, Eleanor e Danielle un Big Mc.

Appena mi giro ho visto una scena che non mi sarebbe piaciuta nemmeno tra cento anni.

Harry Edward Styles che bacia una bionda.

Sono rimasto completamente scioccata, così scioccata che il mio vassoio cade per terra. Quando il vassoio ha toccato per terra ha fatto un rumore enorme che ogni persona mi guardava.

Eleanor e Danielle mi guardavano preoccupate, Harry invece si stacca dalla bionda e appena incrocia il mio sguardo si alza di scatto in piedi.

Si stava per avvicinare, scosso la testa e comincio a correre.

Sento il nome gridare dietro di me, ma continuo a correre.

Arrivo al parcheggio.

Ora che ci penso la macchina non è mia, ma di Danielle, quindi devo tornare a casa da sola.

Mentre camminavo verso casa vengo ferma per un braccio. Mi giro e vedo Harry.

"Fammi spiegare"

"No"

Stavo per andare ma mi riferma.

"Ti prego"

Mi libero dalla sua presa.

"Non mi toccare, non mi parlare, non mi guardare è chiaro??" Inizio ad urlare. "Non voglio avere niente a che fare con te!"

In quel momento capisco che ho iniziato a piangere, sentivo le mie guance bagnarsi sempre di più.

"Hope io ti-"

"Zitto!"

Scappo da lui e corro chissà dove...

Dopo aver corso chissà quanto tempo, mi fermo su una panchina dell'auto.

Non riesco a smettere di piangere. Non riesco ancora a capire perchè Harry mi avrebbe fatto una cosa del genere.

Aveva detto che gli piacievo, che ero l'unica che vedeva allora perchè si stava baciando con quella barbie??

All'improvviso qualcuno si siede accanto a me e...

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Capitolo 19
*** 19 ***

Hope

All'improvviso qualcuno si siede accanto a me e vedo Zayn. Mi fa un piccolo sorriso.

"Che cosa vuoi??"

"Tutto bene??"

"Secondo te??"

"No..."

"Già..."

"Mi vuoi dire che cosa è successo o devo leggerti nella mente??"

Lo guardo e ricomincio a piangere. Sento le sue braccia che mi stringono forte.

"H-harry stava baciando un'altra ragazza..."

"Quindi stavate insieme??"

"N-no"

"E allora??"

"E allora perchè mi avrebbe detto che gli piacevo solo io e che vuole stare solo con me!"

"Sai chi è questa ragazza??"

"Non lo so e nemmeno lo voglio sapare...So solo che è una bionda..."

"Bionda??"

"Si"

"Ah..."

"Che vuol dire ah??"

"Niente..."

"Zayn"

"Diciamo che quella ragazza, se è lei, era la sua scopamica..."

"Ah"

"Già"

"Aspetta...Quindi mentre stavamo insieme, se posso dire così, stava anche con lei??"

Mi guarda negli occhi. "Non lo so..."

"Perfetto..." Mi alzo in piedi.

"D-dove vai??"

"Via"

"Non puoi stare da sola ti faccio compagnia io!"

"No!"

"Non puoi stare da sola!"

"Davvero?? Guardami!"

Me ne stavo andando quando sento chiamare il mio nome. Mi giro e vedo Harry che correva verso di me, guardo subito male Zayn.

"Lo hai avvisato tu non è vero??"

"Scusa..."

"Su sto cavolo!"

Comincio a correre più veloce possibile ma vengo fermata da Harry.

"Ti prego ascoltami" Dalla sua voce sentivo la disperazione.

"No"

"Ti prego..."

"No" Cerco di liberarmi dalla sua presa ma mi stringe di più. "M-mi fai male"

Mi lascia. "Scusami"

Lo guardo con le lacrime all'occhi. "Mi fai schifo"

"Hope io-"

"Zitto! Non voglio vederti, ne sentirti è chiaro?? Dimenticami."

"E' impossibile! Penso a te dall-"

"Ah ma davvero?? Non mi sembrava mentre ti stavi baciando con quella troia!"

"Se mi fai parla-"

"No! Non voglio sentirti..."

"Allora che cosa vuoi??"

"Non voglio più vederti!"

"E noi??"

"Noi che cosa Harry?? Non c'è mai stato un noi! Io e te non possiamo stare insieme, i nostri si sposano tra un mese! Siamo fratellastri che ci piaccia o no!"

"Tu per me non sei una sorellastra, tu sei molto di più io t-"

"Sssh. Non voglio sentirti" Comincio a camminare lontano da lui.

"TI AMO HOPE!"

Mi fermo di scatto e mi giro piano piano. Era lì fermo, con le lacrime agli occhi e mi aveva appena detto che mi amava.

Amava...Voce del verbo amare. AMORE...E' una parola molto grossa è un passo avanti che le coppie lo fanno quando sono sicuri di questa cosa. Ed ora Harry me l'ha appena detto.

"T-tu che cosa??"

Si avvicina. "Ti Amo..."

"No...T-tu non puoi amarmi..."

"Perchè?? Ti amo e te lo posso ripetere fino alla fine della mia vita!"

Scosso la testa e lo guardo negli occhi. "Se tu mi ami veramente, come dici tu, adesso non eravamo in questa condizione. Ma sopratutto non avresti mai baciato quella bionda finta!"

Detto questo mi allontano da lui, senza mai guardarmi indietro.

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Capitolo 20
*** 20 ***

Hope

Era 1 settimana che non uscivo dalla mia stanza. Facevo scuola, camera mia, scuola, camera mia...

Ogni giorno venivano Danielle ed Eleanor e cercavano di farmi uscire, ma con nessun risultato.

Non ho più visto da quel giorno che mi aveva detto che mi amava. Le sue parole sono rimaste impresse nella mia mente, non riuscivo ha scordarmele.

Mi mancava...Il suo tocco, le sue labbra sulle mie, il suo sorriso, i suoi occhi, i suoi ricci...Uff...Mi manca lo ammetto e credo di amarlo. Bhè come si dice, ti rendi conto di amarlo quando non è più con te...giusto??

Non ho mai capito l'amore, non ho mai avuto questo problema, non sono mai stata innamorata e adesso mi sono proprio innamorata del figlio della compagna di mio padre.

Papà...Papà mi veniva a controllare ogni secondo. Mi faceva tremila domande e alla fine gli ho detto che mi sono "lasciata" con "Niall".

Odio mentirgli, ma se gli dico la verità non so come potrebbe reagire.

Però mi è stato molto vicino, aveva anche minacciato di andare da "Niall" e digliene quattro, ma l'ho fermato.

http://www.polyvore.com/cgi/set?.locale=it&id=59012234

Adesso mi ritrovo ancora in camera aspettando che vengono Danielle ed Eleanor. Ormai alle 16.00 precise venivano da me.

All'improvviso la porta viene spalancata. Mi aspettavo di vedere le ragazze, ma vedo un ragazzo con una maglietta a righe. Louis.

"CHE COSA CI FAI ANCORA A LETTO?? E' SABATO DOVRESTI USCIRE TUTTO IL GIORNO!"

"Non ne ho voglia!"

Mi guarda male e si avvicina. "Se non ti alzi adesso signorina ti porto fuori da questa casa con la forza!"

"Louis ti prego...Voglio starmene nel letto!"

"No!" Mi leva le lenzuola. "Forza"

Sbuffo. "Posso cambiarmi almeno??"

"Hai 10 minuti!"

"Ok..."

"Ti aspetto in salotto e se non vieni v-"

"Sisi vieni tu e mi porti fuori con la forza!"

"E' per questo che mi piaci, capisci al volo!" Mi fa l'occhiolino ed esce.

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Scendevo le scale piano piano, sperando che appena finiscono le scale non ci fosse Harry con Louis.

"Era ora!"

Guardo Louis.

"Wow che è successo??" Mi giro e vedo mio padre. "Sei uscita dalla stanza!"

"GnèGnè" Guardo Louis. "Dove andiamo??"

"Al parco"

"No"

"Perchè??"

"P-perchè...è lì che l'ho conosciuto!"

"Ok...Andiamo al parco!"

Lo guardo male. Non mi fa rispondere che mi prende come un sacco di patate e mi porta in macchina.

Parcheggia la macchina e andiamo a sederci su una panchina.

"Eleanor??"

"Non è potuta venire"

"Danielle??"

"Anche" Sbuffo. "Non vuoi stare con me??"

"Si..."

"MhmMhm"

"Almeno loro non mi facevano uscire!"

"Stavi diventando un vegetale! E' una settimana che non esci da quella camera, sarai venuta a scuola al massimo 1 ora e te ne sei andata"

Sbuffo. "Non voglio uscire!"

"Ma sei uscita!" Lo guardo male. "Sai...Gli manchi!"

"Se sei venuto a parlare di lui te ne puoi anche andare!"

Sbuffa. "Hope-"

"Non voglio sentire niente!" Sospira. "Anche a me manca" Guardo le mie scarpe.

"Parlaci"

"No"

"Perchè??"

"Perchè non voglio essere illusa"

"Non ti illuderà"

"Si invece già mi ha illusa Louis! Mentre si faceva me si faceva anche quella bionda!"

Mi prende la mano. "Fidati di me! Harry non ti ha mai illusa!"

Lo guardo. "E tu che ne sai??"

"Lo so...Ogni volta che parla di te gli si illuminavano l'occhi!" Distolgo lo sguardo. "Posso farti una domanda??" Annuisco. "Lo ami??"

Lo guardo negli occhi. "Si"

Dopo aver passato tutta la giornata con quel pazzoide di Louis, mi riporta a casa. Le macchina non c'erano. Ma il garage era chiuso, quindi vuol dire che una macchina c'era. Prendo le chiavi dentro al vaso ed entro. Dal salotto vedo la luce della tv. Mi avvicino e vedo Harry sul divano. Cerco di andarmene ma-

"Possiamo parlare??"

Mi giro e vedo che mi guarda. Continuo lo sguardo. Quei bellissimi occhi...Oddio...Uff...

"Si..."

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Capitolo 21
*** 21 ***

Hope

Piano, piano, mi avvicino a lui e mi siedo dall'altra parte del divando.

"Lo sai che non mordo vero??"

"Lo so..."

Sospira. "Hope-"

"E' la tua ragazza??"

"Si..."

Sentivo le lacrime che uscivano dai miei occhi. Come ha potuto prendermi in giro così??

"In quel momento la stavo lasciando..."

"Non è vero!"

"Si"

"No"

"Si!"

"No! Perchè se la stavi lasciando perchè te la stavi baciando??"

"M-mi aveva chiesto l'ultimo bacio..."

"E tu hai accettato??"

"Così non mi avrebbe dato più fastidio...Me lo aveva chiesto 3 mila volte!"

Mi alzo in piedi e lo guardo negli occhi.

"NON MI INTERESSA OK?? TU ERI FIDANZATO E TI SCOPAVI ME! DICEVI CHE TI PIACEVO CHE ERO L'UNICA PER TE! NOOO...TU INTANTO CHE MI SCOPAVI STAVI CON LA TUA RAGAZZA!!"

"Hope-"

"NIENTE HOPE!" Non riuscivo a smettere di piangere, è più forte di me. "NON VOGLIO PIù VEDERTI è CHIARO?? E QUESTA VOLTA DICO SUL SERIO!"

Me ne stavo andando ma Harry mi ferma per il braccio, mi fa girare e mi bacia. Mi sono mancate le sue morbidissime labbra. Amo le sue labbra, potrei baciarle dalla mattina fino alla sera.

MA CHE STO FACENDO?? Non possiamo baciarci per vari motivi:

1. I nostri potrebbero arrivare in qualsiasi momento;

2. Mi ha mentito;

3. Mi piace e lui non glie ne frega niente.

Mi stacco e gli do uno schiaffo in faccia. Harry si mette una mano sulla guancia e rimane scioccato.

"M-mi dispiace..."

Corro verso la mia stanza, chiudo a chiave e mi butto sul letto piangendo tutta la notte.

La mattina dopo mi svegliai per colpa della luce del sole. Mi stiracchiai e mi sentivo che i miei occhi bruciavano per colpa del pianto di ieri sera.

Andai in bagno e mi feci una bella doccia. Rimasi sotto la doccia per più di mezz'ora, mi rilasso molto. Riesco a pensare senza essere interrotta.

http://www.polyvore.com/senza_titolo_317/set?id=56238552

Scesi le scale e mi ritrovo tutti i ragazzi qui.

"Giorno Hope!" Lo dicono tutti insieme.

"Giorno ragazzi"

Noto che Harry mi fissava, lo guardo per due secondi e me ne vado in cucina. Mentre mi facevo la colazione vedo che entra Louis.

"Ehi Lou!"

"Ehii..."

"Tutto bene??"

"MhmMhm"

Lo guardo. "Che succede Lou??"

"Harry mi ha raccontato quello che è successo ieri sera..."

"Ah..."

"A lui gli piaci veramente e-"

"Ah! Bel modo di dimostrarmelo!"

"La voleva lasciare appena avete iniziato. Ma tu non conosci quella ragazza, non sai come è fatta cià provato tante volte ma con nessun risultato."

"Me lo poteva dire!"

"Gli piaci veramente e non voleva rovinare niente!"

"Bhè ha rovinato tutto!"

Sospira e mi guarda negli occhi. "Gli piaci veramente!"

Lo guardo, poi mi alzo e metto a posto la tazza e me ne vado.

Gli piaccio veramente?? Poteva non prendermi per il culo. Tutte le volte che non stava con me stava con lei...Oddio...Ma quanto posso essere stupida??

Entro in salotto ed Eleanor mi viene incontro tutta sorridente.

"Che c'è??"

"A scuola fanno il ballo in maschera!"

"E allora??"

Mi guarda male. "Forse dobbiamo andare a fare shopping??"

"Ma anche no!"

"Perchè no??"

"Perchè io non vengo!"

Mi riguarda male. "Daiii vieniii" Mi supplica.

"Nono"

"Vengono tutti!"

Guardo l'altri. "Anche voi ci andate??"

Annuisco, anche Harry.

Sospiro. "Va bene..."

"Sii!!!" Salta come una bambina il giorno di Natale. "Ah ti serve l'accompagnatore!"

"Che cosa??"

"Già"

"Io non ho nessuno!"

"Bhè i-io sarei libero..." Guardo verso la voce ed incontro quei bellissimi occhi verdi.

"Accetto molto volentieri" Mi sorride. "Zayn" Il suo sorriso sparisce in due secondi. Tutti quanti mi guardavano con gli occhi spalancati compreso Zayn. "Sei libero giusto??"

"G-giusto" Guarda Harry.

"Perfetto ci andremo insieme, basta che non avevi in mente di andare con un'altra ragazza!"

"Nono"

All'improvviso vedo Harry che si alza, molto arrabbiato, e se ne va in camera sua sbattendo la porta.

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Scusate il ritardo ma ho avuto problemi con la rete -.-

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Capitolo 22
*** 22 ***

Hope

Domani ci sarà il ballo ed io non ho ancora trovato il vestito. Zayn si è comprato uno smoking, ve lo immaginate?? Ahahah non ce lo vedo. Sono abituata a vederlo con la giacca di pelle, jeans sotto al sedere e con la sigaretta in mano. Non vedo l'ora di vederlo in giacca e cravatta.

Eleanor e Louis, Danielle e Liam, Niall porta una ragazza della sua classe, non l'ha conosco, Harry...Harry porta la sua ex-ragazza.

Ma vi rendete conto?? Prima dice che non glie ne frega niente e poi ci va insieme al ballo, certo diciamo che me lo aveva chiesto ma...Oddio...Ho fatto male ad andarci con Zayn?? Zayn sa benissimo che a me piace Harry quindi non si deve fare nessun strano pensiero...

Un pò mi fa pena, lo sto solo usando per non stare con Harry, lui ha accettato solo perchè non vuole andarci da solo quindi ci stiamo usando a vicenda.

Sbatto la porta di casa ed entro in cucina. C'era Anne, papà e Harry.

"Tutto bene tesoro??" Mi chiede mio padre.

"No"

"Che succede??"

"Non riesco a trovare uno stupido vestito per lo stupido ballo in maschera!"

"Dai che ce la fai ha trovarlo!"

"E' domani papà!"

Mi guarda. "Buona fortuna!"

Sento ridacchiare e guardo Harry. "Che hai da ridere??"

Alze le mani. "Niente"

"Senti che ne dici se oggi vengo con te e ti aiuto??" Mi fa un piccolo sorriso Anne.

"Davvero??"

"Certo!"

L'abbraccio. "Grazie!!"

"Di niente!"

"Ma lo devi comprare per forza??"

Mi giro e riguardo Harry. "No, vado al ballo nuda!" Mi guarda male. "Certo che mi serve per forza!"

"Certo...Devi essere bella per il tuo Zayn!"

"Tuo Zayn?? E adesso chi è questo??" Chiede mio padre.

"Nessuno tranquillo! E tu." Indico Harry. "Bella o no, Zayn o no, mi serve un vestito ok??"

"Ok..."

"Perfetto! Anne mi cambio e andiamo??"

"Certo!"

Gli sorrido e corro in camera mia, prendo dei vestiti nuovi e mi cambio.

http://www.polyvore.com/cgi/set?.locale=it&id=59785167

Scendo le scale.

"Pronta!"

Anne mi sorride e prende la borsa. "Ragazzi cercate di non dare fuoco alla cucina ok??"

"Sisi" Rispondono tutti e due.

Sospira. "Speriamo bene"

Rido.

Sia io e Anne ci buttiamo sul divano distrutte.

"Allora?? Questo vestito??" Dice mio padre vedendoci.

"Abbiamo visto ogni negozio della città...Ma niente!"

"O erano troppo eleganti, o troppo corti, o troppo lunghi..." Continuava ad elencare Anne. Poveraccia mi ha sopportato per tutto il pomeriggio, non ce la fa più.

"Quindi niente??"

"Niente" Lo diciamo tutte e due allo stesso momento.

"Wow...La cena è pronta!"

"Io non ho fame, vado in camera!"

"Ok"

Con tutta la forza che mi è rimasta salgo le scale ed entro in camera. Sul letto c'era un pacco enorme con un fiocco rosso sopra. Mi avvicino e c'era un bigliettino:

"Spero che ti sta bene!"

Conosco benissimo quella scrittura, così ciò messo due secondi a capire chi me la fatto. Apro il pacco ed trovo:

http://www.polyvore.com/cgi/set?.locale=it&id=59785727

Rimango a bocca aperta appeno lo vedo. Chissà quanto avrà speso per questo vestito. Lo rimetto apposto ed esco dalla stanza. Arrivo davanti alla sua porta e busso.

Quando mi apre mi accorgo che stava solo in boxer. Avevo una voglia matta di toccargli gli addominali e- BASTA! NON DEVI PENSARE A QUESTE COSE!

"Ti serve qualcosa??"

"Perchè mi hai comprato quel vestito??"

"Quale vestito??"

"Non fare il finto tonto conosco troppo bene la tua calligrafia!"

Sospira e sussurra. "Lo sapevo che dovevo farlo scrivere a Louis!"

"Che cosa??"

"Niente!"

"Ok...Bhè rispondi??"

Sospira. "Perchè mi andava!"

"Che è la tua ragazza non gli piaceva??"

"Non è la mia ragazza!"

"Va a ballo con te giusto??"

"Si..."

"E' la tua ragazza!"

"Allora tu sei la ragazza di Zayn!"

"Non lo sono!"

"Vai al ballo con lui!"

Lo guardo negli occhi e lui ricambia. Siamo rimasti lì, ha fissandoci per chissà quanto tempo.

"Grazie"

"Di niente"

Non riuscivo a staccare gli occhi dai suoi, erano delle calamita per i miei. All'improvviso vedo che si avvicina a me, sento il suo respiro sulla mia faccia. Le sue morbidissime labbra di stavano avvicinando alle mie, e le mie le stavano aspettando.

Mancava ormai un millimetro e mi avrebbe baciato, ma proprio il quel momento Anne mi chiama. Senza guardarlo me ne vado da lei.

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Capitolo 23
*** 23 ***

Hope

Stavo aspettando Zayn che sarebbe arrivato tra qualche minuto. Mi stavo guardo allo specchio con indosso il vestito che mi ha fatto Harry. Ancora non ci potevo credere, chissà quanto avrà speso, anche i tacchi, borsetta e maschera.

Chissà quanto avrà speso...

Sento suonorare alla porta, cerco di essere più veloce di mio padre ma mi batte.

Zayn stava parlando con papà, gli stava facendo 3mila domande.

"Papà mi serve per tutta sera!"

"Non fa niente gli affido la mia bambina!"

"Ho 18 anni" Lo guardo male.

"Non mi interessa"

Sospiro.

"Ehi va t- Oh Dio" Mi giro e mi ritrovo Harry in smoking e con la bocca aperta mentre mi guardava.

"Chiudi la bocca se no entrano le mosche" Chiude subito e me ne vado da Zayn. "Papà scusa ma dobbiamo andare"

"Mhm...Ok! L'ha rivoglio sana e salva al massimo 1.30"

"Si signore!"

"Già mi piace"

"MhmMhm" Gli do un bacio sulla guancia. "Notte papà!"

"Notte piccola"

Lo guardo male e trascino fuori casa Zayn, dando un ultimo sguardo ad Harry che mi fissava ancora.

Zayn mi apre lo sportello ed entro.

"Notte piccola!"

Lo guardo malissimo. "Non ti ci mettere anche tu ok??"

"Ahahah perchè?? Si vede che ti vuole veramente bene!"

"Già..."

"Senti..." Lo guardo. "Non so se posso farti questa domanda..."

"Dimmi"

Abbassa lo sguardo. "Tua madre??"

"Mia madre è morta quando ero piccola, è per questo che io ed mio padre siamo così legati!"

"Ah mi dispiace, non lo sapevo"

"Tranquillo, infatti non potevi saperlo!" Gli sorrido e ricambia.

"Comunque sei bellissima stasera!"

Divento tutta rossa. "Grazie"

All'improvviso sento un sportello sbattere, mi giro e vedo Harry che era appena entrato in macchina. Mette in moto e se ne va troppo veloce secondo i miei gusti.

Arriviamo a scuola. Era piena, le macchine erano parcheggiate in qualsiasi modo peggio quando veniamo la mattina a scuola. Eleanor mi aveva mandato un messaggio che ci stavano aspettando di fuori, senno dentro non ci saremo mai trovati.

Infatti davanti alla palestra trovo Danielle, Eleanor, Louis, Liam, Niall ed una ragazza.

Danielle ed Eleanor erano bellissime:

http://www.polyvore.com/cgi/set?id=59852183&.locale=it

"Ciao ragazzi"

"Ehii"

"Wow Hope sei bellissima!" Mi dice Liam.

"Grazie!"

"Ma non avevi detto che il vestito non lo avevi trovato??"

"Bhè...è grazie a qualcuno..." Abbasso lo sguardo.

"Di chi??" Dicono tutti.

"Harry..."

"Ecco perchè mi aveva chiesto dove si trovava quel negozio..." Dice Eleanor.

"Tu lo sapevi??"

"Bhè diciamo si e no..." Sospiro.

"Dai ha buon gusto!" Dice Danielle.

Guardo il vestito ed annuisco. Vedo Niall che parlava e sorrideva alla ragazza, mi schiarisco la gola e lui mi guarda.

"Che c'è??"

"Come che c'è non me la presenti??"

"Aaah che stupido!" Si avvicina con la ragazza. "Hope lei è Jessie, Jessie lei è Hope"

(Immaginatevi Jessie come Demi Lovato. Quei due insieme sono una bellissima coppia, ci sono andata in fissa! xD)

Niall aveva parlato tante, ma dico tante, volte di lei. So che gli è sempre piaciuta e quest'anno ha deciso di fare qualcosa. Sinceramente ha guardarli stanno veramente bene insieme, basta che non mi fa soffrire il mio folletto.

Gli sorrido e gli porgo la mano. "Spero che il folletto ti tratti bene"

Mi stringe la mano e ride. "Folletto??" Guarda Niall che era diventato tutto rosso.

"Si...Mi chiamano così perchè sono irlandese"

"Mi piacciono i folletti!"

Niall fa un sorriso enorme.

"Harry??" Mi chiede Louis.

"Non ho idea"

Sospira. "Non mi risponde"

"Forse sta con la sua ragazza"

Mi guarda confuso. "Perchè non te la detto??"

"Che cosa??"

"Viene da solo al ballo!"

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Capitolo 24
*** 24 ***

Hope

Solo. Harry sarebbe venuto al ballo solo. Ero convinta che sarebbe arrivato con quella puttana rifatta.

Lui me lo aveva chiesto ed io l'ho rifiutato. Ma quanto posso essere stronza?? Bhè anche lui lo è. Poi tradita...Non eravamo nemmeno fidanzati, non sapevo che cosa eravamo ma di sicuro ci piacevamo tantissimo.

Comunque mi sono sentita tradita, mentre lo faceva con me lo faceva anche con quella puttana.

E' passata più di un'ora e di Harry nessuna traccia. Che fina ha fatto?? Anche se non ci parlavamo, l'ho volevo vedere.

Vederlo mi fa stare bene, sono felice anche un piccolo sguardo e la mia giornata migliora.

Ero al nostro tavolo da sola. Ho supplicato Zayn per andarsi a divertirsi con qualcun'altra invece di stare con me ad annoiarsi.

Infatti in mezzo alla pista lo vedo con una biondina e credo che sia Vanessa la ragazza che gli piace.

Louis ed Eleanor sono spariti chissà dove, Liam e Danielle erano in un angolo della palestra ha baciarsi, Niall e Jessie erano anche loro a ballare.

Solo l'unica di tutta la sala sola e senza fare niente. Mi guardavo molto spesso in giro se riuscivo a vedere un nido di ricci che amo toccare. Ma niente.

Ma dove è andato a finire??

Gli è successo qualcosa??

Starà scopando con qualcun'altra??

Mi facevo 3mila domande ma niente risposte. Prendo il telefono per vedere l'ora, ma noto che avevo alcuni messaggi da Harry e anche alcune chiamate da lui.

"Mi manchi"

"Ti prego perdonami"

"Ti voglio"

"Credo di amarti!"

Sono rimasta completamente scioccata dall'ultimo messaggio. Ha appena detto che mi ama?? Noi non possiamo, abbiamo già superato il limite quando abbiamo ammesso che ci piacevamo.

La cosa più stupida?? E' che credo di amarlo anche io...

Gli stavo rispondendo quando vedo Louis con le lacrime agli occhi venire verso di me.

"Hope!"

"Ehi che succede??"

"Harry..."

"Che ha fatto??"

"H-ha avuto un i-incidente"

In questo preciso istante ho sentito il mondo crollarmi addosso. Non ci potevo credere Harry, il mio Harry ha avuto un incidente e non gli ho nemmeno detto che lo amo.

"C-come è s-successo??"

"Era ubriaco"

Sospiro e sento che le lacrime escono fuori dai miei occhi.

"Anne mi ha chiamato e già sta all'ospedale!"

"Andiamo!"

Mi da le chiavi. "Inizia ad entrare io avverto l'altri!"

Annuisco e corro verso la macchina. Appena entro scoppio a piangere. Prego a Dio che stia bene e che non sia niente di grave. Spero che quando arrivo all'ospedale lo vedo sveglio e che mi sorride.

Per quanto stavo piangendo non mi rendo conto che Louis era arrivato ed aveva messo in moto.

Louis non ha spiccicato parola per tutto il tragitto. Stavamo piangendo tutti e due, e non sapevamo che dirci.

Parcheggia la macchina ed esco subito correndo dentro.

Arrivo davanti all'infermiera.

"Scusi sto cercando Harry Styles"

"Un attimo" Vedo che controlla sul computer. "Lo dovrebbero metterlo al quinto piano"

"In che senso dovrebbero??" Dice Louis apparendo dietro di me.

"Lo stanno operando"

"Che cosa...??"

Ero senza parole. Non sapevo che dire, che fare.

"So che i genitori sono nella sala d'attesa"

"Dov'è??"

"Al terzo piano"

"Grazie"

Louis mi prende per mano e mi trascina dentro all'ascensore. Lì dentro appoggio la testa sulla sua spalla.

"Ti prego Louis dimmi che andrà tutto bene!"

Lo sento sospirare e mi accarezza il braccio. "Andrà tutto bene!"

L'ascensore si apre e vedo Anne che piange tra le braccia di mio padre. Inizio a correre verso di loro.

"Spiegatemi che cosa è successo??"

Alzano lo sguardo, mio padre si alza e mi abbraccia fortissimo. Inizio a piangere ancora di più.

"Sssh andrà tutto bene cucciola!"

Guardo Anne e l'abbraccio.

"Ti prego dimmi che cosa è successo!"

Prende un bel sospiro. "I poliziotti mi hanno detto che era ubriaco. Stava guidando e non si è fermato ad uno stop..."

"E da quanto è li dentro??"

"Mezz'oretta"

Sospiro.

Mi siedo ed aspetto che il medico esce per farci sapere qualcosa.

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Capitolo 25
*** 25 ***

Hope

Non so quanto tempo è passato...Secondi...Minuti...Ore...Non ho idea. So solo che sono stata troppo tempo su questa sedia scomodissima.

Sia io e Anne abbiamo smesso di piangere, non so lei ma non ho più lacrime per piangere. Le avevo consumate anche troppe.

I ragazzi erano arrivati dopo qualche minuto dopo di me e Louis.

Eravamo tutti li, ad aspettare, il dottore ha deciso di non uscire e non dirci niente?? Sono ore che stiamo qui senza avere nessuna notizia su Harry.

Sono molto preoccupata, se è una cosa grave?? Se ha sbattuto la testa e si scorda tutto?? E si scorda di me??

NO! HOPE PENSA POSITIVO. HARRY STARà BENE, GLI STANNO FACENDO SOLO DEI CONTROLLI ORA USCIRà DA QUELLA PORTA VERRà DA TE E TI BACERà!

Non accadrà mai...

"Hope??"

Mi giro verso la voce ed era Louis.

"Si??"

"Usciamo un pò"

"No! Voglio essere qui quando esce"

"Hope non si sa quando esce..."

"Non fa niente"

Si avvicina e mi guarda negli occhi.

"Una passeggiata! Ti serve un pò di aria fresca!"

Lo guardo ma alla fine annuisco.

Mi alzo e insieme usciamo dall'ospedale. Fuori c'era una panchina e mi siedo li seguita, da Louis.

"Prima dell'incidente o mentre mi aveva mandato un messaggio"

"Che messaggio??"

"Ti amo"

"Oh...Era ora che te lo diceva!"

Lo guardo. "Tu lo sapevi!"

"Io te lo sempre detto che Harry è cotto di te!"

Sospiro. "Me ne sono accorta..."

"E' vero ha sbagliato, ma l'ha stava lasciando per te!" Mi guarda. "Ogni volta che stavamo insieme parlava sempre di te, e quando lo faceva aveva un sorriso enorme che non potrai mai immaginare!" Pensando al suo sorriso mi viene da sorridere. "Tu lo ami??"

Lo guardo. "Si...Lo stavo per chiamare ma sei arrivato tu..." Abbasso lo sguardo.

Mi prende la mano. "Bhè appena si sveglia glie lo puoi dire!"

Gli sorrido. "Si!" Mi sorride. "Louis??"

"Si??"

"Grazie!"

"E per che cosa??" Mi guarda confuso.

"Per essere il mioglior amico del mondo!" Lo abbraccio forte.

"Di niente cucciola"

"RAGAZZI??"

Ci stacchiamo e vediamo Zayn correre verso di noi.

"E' successo qualcosa??"

"Hanno portato Har-"

Non lo faccio finire che corro dentro all'ospedale e dentro all'ascensore.

Arrivo al piano e vedo i ragazzi fuori.

"Perchè siete qui??"

"Il dottore ha detto due alla volta" Dice Liam.

Dopo un pò...

Sono entrati tutti mancavo solo io...Non avevo il coraggio di aprire la porta ed entrare. Appena Louis esce dalla stanza mi dice che Harry mi vuole vedere e mi fa un piccolo sorriso.

Sospiro ed apro la porta.

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Capitolo 26
*** 26 ***

Hope

Harry era sdraiato sul quel letto e guardava fuori dalla finestra. Era pallido, credo che sia una cosa normale dopo essersi operato. Aveva anche un braccio ingessato, ha anche un taglio sul collo e altri sul braccio sano.

Ma per me è sempre e comunque bellissimo.

"MhmMhm"

Si gira di scatto e mi guarda.

"Ehi..."

"Ehi"

Ci guardammo negli occhi. I suoi sono rimasti come sempre, anzi, sembravano più verdi del solito. Erano bellissimi, rimasi incantata dai suoi occhi li ho sempre amati e ho sempre amato lui.

Sentivo i miei occhi che si riempivano di nuovo di lacrime. Non ce l'ho più fatta, vado verso di lui, gli prendo il viso tra le mie mani e lo bacio.

Harry ricambia subito il bacio e appoggia le sue mani sui miei fianchi. Ci stacchiamo e appoggio la mia fronte sulla sua.

"Sai...Prima non ti ho detto quanto eri bella con questo vestito"

Lo guardo e lo vedo che sorride, ricambio.

"Davvero?? Me l'ha comprato un ragazzo con dei occhi fantastici"

"Ma davvero?? Allora questo ragazzo è davvero fortunato!"

"E già...Zayn è molto fortunato" Il suo sorriso svanisce. Rido alla sua espressione. "Ahahah sto scherzando scemo"

Fa un sospiro di sollievo.

"Scema" Sorrido e mi siedo sul letto. Harry mi prende per mano e me la bacia. "Mi sei mancata"

Mi guarda negli occhi.

"Lo so...Anche tu mi sei mancato" Gli accarezzo la guancia. "Perchè hai bevuto??"

Lo sento sospirare. "Non lo so..."

"Stai mentendo"

Risospira. "Ero geloso"

"Di che cosa??"

"Di tu e Zayn" Mi guarda. "Vi ho visto in macchina...Vi sorridevate e sono scoppiato. Sono andato al primo bar ed ho cominciato a bere"

"Non dovevi..."

"Lo so..."

"Promettimi che non berrai mai più!"

"Promesso" Gli porgo il mignolino e ride. "Che siamo bambini di 5 anni??"

"Se lo prometti devi promettere come si deve!"

Ride e incrocia il suo mignolino con il mio. "Promesso"

Sorrido.

"Sai...Ho ricevuto i tuoi messaggi"

"Ah...Davvero??" Ora lo vedo nervoso. Si aspettava che non li leggevo?? "N-non me li r-ricordo...C-che messaggi??"

"Ahahah non sai mentire"

Ride. "Mi conosci troppo bene!" Annuisco e mi stringe la mano. "Però li voglio sapere che messaggi ti ho scritto"

Prendo il telefono e glie li leggo:

"Mi manchi"

"Ti prego perdonami"

"Ti voglio"

"TI AMO!"

"Sai che ti dico??"

Lo guardo. "Che cosa??"

"Le cose te le devo dire in faccia, quindi, Io ti amo Hope! Mi dispiace moltissimo ti dovevo dire di-"

Non lo faccio finire di parlare che lo bacio. "Sei perdonato"

Mi sorride. "Ti amo"

"Ti amo anche io Harry"

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Scusate per l'enorme ritardo!! Spero che continuate a seguire la mia storia! =)
-Giulia xx

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Capitolo 27
*** 27 ***

Hope

1 mese dopo...

1 mese è passato...Harry è uscito dall'ospedale, abbiamo continuato dove avevamo lasciato stando "insieme". Bhè che dirvi ancora non ho la certezza se siamo fidanzati o no. Lui si comporta come tale e allora anche io, ma voglio che me lo chiede.

Appena è tornato a scuola tutte troie gli stavano attacate dalla prima ore all'ultima, e lo ammetto ero gelosa. Lui mi prendeva in giro ma appena mi vedeva con una ragazzo che non sia lui o i ragazzi (Louis, Liam, Niall e Zayn) diventava peggio di Damon Salvatore quando ammazzava le donne per bere il loro sangue.

Poi un pomeriggio ci siamo seduti e abbiamo parlato, nessuno dei due deve provarci con altre persone. E da lì non ci sono più state scenate di gelosia, per fortuna.

I nostri genitori ancora non lo sanno e credo che non sospettino di niente. Parlando dei nostri genitori...Mi sento tantissimo in colpa, tra 2 settimane c'è il matrimonio. In questo mese Anne ha comprato il vestito da sposa ed ha anche comprato il vestito per me, visto che sono la damigella d'onore.

Ogni mattina appena li vedo mi viene da piangere e chiedergli perdono, sopratutto ad Anne di essermi innamorata di suo figlio.

Ma come fai a non innamorarti di lui?? E' perfetto.

Occhi verdi.

Ricci color cioccolato.

Sorriso con le fossette.

Muscoli.

Ti fa ridere dalla mattina fino alla sera.

Ma il più importante è che mi ama per quello che sono.

Me lo ripete ogni giorno e io lo ricambio sempre.

Ero sdraiata sul mio letto facendo i compiti quando all'improvviso sento aprirsi la porta.

"Amoreeee"

Visto che ero sdraiata in pancia in giu, giro solo la testa e vedo Harry che mi salta letteralmente addosso.

"Ooooh Harry pesiii!!"

Ride e mi bacia la spalla. "Scusami"

"E poi che ti urli ci sono i nostri genitori giù!"

"No! Sono appena usciti"

"Dove sono andati??"

"Dovevano finire di comprare delle cose per il matrimonio"

Matrimonio...I sensi di colpa ritornano a galla.

"Oh..."

"Tutto bene??"

Annuisco e continuo a fare i compiti. Ma quell'idiota mi leva la penna tra le mani e mi fa girare così ci guardiamo nei occhi.

"Che succede??"

Sospiro. "M-mi sento in colpa..."

"Per che cosa??"

"Stando con te Harry! Se posso dire così!"

"Certo che puoi dirlo! E non devi sentirti in colpa!"

"Si invece" Lo scanzo e mi alzo. "I nostri genitori si stanno per sposare ed io mi scopo il mio fratellastro"

"Ah perchè per te è solo sesso??"

Lo guardo. "Facciamo solo questo!"

"Per me non è sesso!"

"Neanche per me"

"Sei la mia ragazza ricordatelo!"

"Ah ma davvero??"

"Si!"

"E quando me lo avresti chiesto di esserlo??"

"Adesso!" Lo guardo confusa. "Hope vuoi essere la mia ragazza??"

Gli sorrido. "Si!"

Mi sorride. "Non devi sentirti in colpa! Non è colpa nostra se ci siamo innamorati, non è colpa nostra se i nostri si sposano, non è colpa nostra se ti amo!"

Mi avvicino e mi siedo su di lui. "Non è colpa nostra se ti amo anche io!"

Ci sorridiamo e mi bacia. Piano piano lo faccio sdraiare, ma prima spingo tutti i libri per terra per avere il letto libero. Le mani di Harry mi accarezzano la schiena fino ad arrivare al mio sedere. Ci giriamo e lui è sopra di me. Il bacio diventa molto passionale. Le nostre lingue ballavano una danza sconosciuta ma perfetta per noi. Intreccio le mie dita tra i suoi ricci e lo tiro verso di me.

Piano piano mi alza la maglietta finchè non me la toglie e faccio la stessa cosa con la sua.

Dopo qualche minuto ci ritroviamo tutti e due nudi.

In questo momento ci siamo solo io e lui, niente genitori che si stanno per sposare, niente troie intorno a lui, niente deficiente intorno a me, niente amici, solo io e lui.

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Capitolo 28
*** 28 ***

Hope

Sento sbattere la porta di casa. Sarà Harry che è uscito, giro la testa ma lo vedo che dorme accanto a me.

"Hope?? Harry??"

Sgrano l'occhi appena sento la voce di mio padre chiamarci.

"Cazzo..." Sussurro e mi alzo. "Harry!"

"Mhm..." Si gira dall'altra parte.

"Harry cazzo i nostri sono tornati!"

"Hope??" Sento mio padre salire le scale.

Harry si alza di scatto, prende la sua roba ed entra in bagno. Prendo al volo l'accappatoio e lo indosso appena in tempo.

"Hope??" Papà apre la porta.

"Mhm??"

"Oh sei qui!"

"Si scusa ti ho sentito adesso, stavo entrando nella doccia"

"Ok. Harry??"

"Mhm...Bho...Non lo so"

"Ok. Stasera viene Zia Sam"

"Oh Mio Dio davvero??"

"Si quindi sii pronta per le 8.30"

"Va bene"

"E se senti Harry o lo vedi diglielo per favore!"

"Si signore"

Mi guarda male. Odio essere chiamato così, dice che così si sente vecchio. I padri...

Aaah ancora non ci credo che arriva mia zia stasera. E' come una madre per me, c'è sempre stata per qualsiasi cosa. Per i ragazzi, per la prima volta, per il ciclo ecc...

L'adoro, sò che posso dirgli tutto senza essere giudicata e senza che corre da mio padre ha dirgli tutto.

Entro nel bagno e vedo Harry che stava entrando nella doccia. Mi guarda e mi sorride.

"Ti unisci a me??"

Gli sorrido, mi levo l'accappatoio ed entro insieme a lui.

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Ciò messo un pò per essere pronta visto che un ricciolino veniva da me ogni 5 secondi per darmi un bacio. Diceva sempre "Mi sono scordato di una cosa" e mi baciava.

Dopo la ventesima volta gli chiedo perchè continuva a venire e lui?? "Bhè perchè sei la mia ragazza!"

Quando appena me l'ha detto sul mio viso si è stampato un enorme sorriso.

Più va avanti questa storia tra me e lui e più mi innamoro. Adesso come adesso se devo immaginare la mia vita senza di lui me l'immagino noiosa, senza amore, senza felicità, senza vita.

Sento suonare il campanello e scendo di corsa le scale. Apro la porta e mi ritrovo davanti miei zii con il loro figlio.

"Ziaaa"

"Hope!!"

Ci abbracciamo fortissimo.

"Quanto mi sei mancata!!"

"Anche tu! Sei molto cresciuta dall'ultima volta!"

"Grazie!!"

"Sei anche diventata molto più bella!!"

"Oddio ora non esageriamo"

"Smettila Hope dovresti saperlo che sei bella! Chissà quanti ragazzi avrai dietro...!"

In quel momento scende Harry e ci guardammo negli occhi.

"MhmMhm"

Riguardo zia diventando tutta rossa in viso. "Zia l-lui è Harry il mio f-fratellastro"

"Piacere Samantha ma chiamami Sam"

"Harry"

Si stringono la mano.

Durante cena ci siamo molto divertiti. Zia e Harry andavano molto daccordo. Harry mi stava difronte, per tutta la sera ci guardavamo e ogni tanto sentivo che mi faceva il piedino.

Alla fine della sera i miei zii se ne stavano andando fino a quando zia mi dice che mi vuole parlare.

"Dimmi"

MI guarda seria. "Che c'è tra te e Harry??"

"C-che cosa??"

"Non mentirmi! Prima all'inizio della sera quando vi siete guardati appena lui è sceso, per tutta la cena vi guardavate e che cosa stavate facendo sotto il tavolo?? A un certo punto mi è arrivato un calcio! Solo uno stupido come tuo padre può non accorgersi!"

"N-no...Hai capito male... Noi ci o-"

"Non mentirmi!"

Sospiro. "Stiamo insieme!"

Sgrana l'occhi. "Che cosa?? E da quanto dura questa storia??"

"Ufficialmente da oggi..."

"Perchè i giorni indietro che facevate??"

"Bhè..."

"Oh Dio..."

"Zia io-"

"Sssh è una cosa seria??"

"Si"

Sospira. "Io non sò niente!"

Sorrido. "Grazie grazie grazie" L'abbraccio strettissima.

"Però..."

"Però??"

"Devete dirlo a tuo padre e ad Anne"

"Ma sei scema??"

"No e lo dovete farlo subito mancano 2 settimane al matrimonio!"

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Capitolo 29
*** 29 ***

Hope

http://www.polyvore.com/cgi/set?id=60526640&.locale=it

Appena ho finito di cambiarmi, mi butto sul letto e cerco di trovare una posizione comoda.

Erano le 2.30 di notte ed io ero ancora sveglia. Il giorno dopo dovrei andare a scuola e se non dormo, con il cavolo che ci vado.

Ma le parole di mia zia continuano girare per la testa. Dice che dobbiamo dirlo ai nostri...Ma come?? Se glie lo diciamo siamo morti tutte e due.

Chissà come la prenderò papà...Lo deluderò tantissimo, me lo sento.

Ed Anne?? Come la prenderà?? Lei ha più cervello di papà, forse lo accetterà. Forse.

I miei pensieri vengono interrotti dal mio telefono che vibra. Un messaggio. Harry.

"Sei sveglia??"

Anche lui sveglio?? Che sta facendo alle 2.30 del mattino sveglio??

"No perchè??"

Invece di rispondermi dopo 2 secondi era in camera mia. Si sdraia accanto a me e mi circonda la mia vita con il suo braccio e mi da un bacio sulla spalla.

"Ciao" Mi sorride.

Ricambio il sorriso. "Ciao"

"Tua zia è veramente simpatica!"

"Si...Ed anche molto intelliggente!"

Mi guarda confuso. "In che senso??"

"Nel senso che ha capito tutto!"

Lo guardo e lui spalanca l'occhi. "E'!?"

"Già..."

"C-come ha capito??"

"Dice per gli sguardi,per i sorrisini e sopratutto che uno dei due gli ha dato un calcio durante la cena"

Ridiamo. "Ops"

Rido. "Sei stato tu?? Ahahah ero convita che fossi stata io!"

"Nono ero io!"

"Ahahah"

"Quindi prima ti ha parlato di noi??"

"Si"

"E...??"

Mi siedo, lo guardo e lui fa la stessa cosa. "Mi ha solo detto di dirlo ai nostri prima che sia troppo tardi!"

"Gli pare facile a lei!"

"Già..."

"Quindi??"

"Quindi cosa??"

"Dobbiamo dirlo! Ha ragione tua zia!"

"Che cosa??"

"Hope" Mi prende il viso tra le sue mani e mi guarda negli occhi. "Io non ce la faccio più ha nascondermi! Voglio andare in giro mano nella mano con te, baciarti davanti a tutti anche ai nostri. Voglio che siamo una coppia normale!"

"Harry lo voglio anche io, ma non pensi ai nostri?? Non pensi come reaggiranno quando glie lo diremo??"

"Ciò pensato che si e non mi interessa. Ti amo troppo e non voglio lasciarti per loro."

Sentire queste parole fantastiche inizio a sentire i miei occhi rempirsi di lacrime.

"Anche io ti amo Harry!"

Mi sorride e mi bacia. Mi fa stendere sul letto e comincia ha baciarmi sul collo, trova subito il mio punto debole e comincio a gemere.

"Sssh ci sono i nostri di là" Continua ha torturarmi.

"E'...Colpa...Tua...!"

Lo sento ridacchiare sul mio collo.

Iniziamo a scogliarci fino a rimanere nudi. Harry si posiziona davanti a me e aspetta il mio ok per continuare.

Lo bacio per fargli capire che ero pronta ed entra dentro di me.

"MA CHE COSA STATE FACENDO??"

Spalanco l'occhi. Fuori dalla finestra c'era la luce quindi era mattina e Harry era ancora nel mio letto...NUDO insieme a me...NUDA.

Harry dallo spavento casca dal letto e cerca di coprirsi con la prima cosa che gli capita tra le mani ed invece io mi copro con il lenzuolo.

Mio padre sulla porta che ci guardava scandalizzato.

Oggi è il giorno della mia morte.

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Capitolo 30
*** 30 ***

Hope

Non ci potevo credere. Mio padre davanti a me, mentre io e Harry nel mio letto nudi.

Papà è veramente scioccato ha vederci. Credo che nessun padre piace vedere la sua figlia nel letto con il suo FRATELLASTRO.

"VESTITEVI E SCENDETE GIU'" Esce e sbatte la porta.

Io rimango a guardare la porta chiusa, non riuscivo a staccare lo sguardo.

"Hope..."

Ignoro Harry. Sto immaginando papà che lo starà dicendo ad Anne e starà dicendo quanto è deluso da me, la sua piccola, la sua unica figlia.

"Hope"

Lo guardo con le lacrime. "C-che c'è??"

Si avvicina e mi accarezza la guancia. "Dobbiamo vestirci"

"Non ce la faccio Harry..."

Mi abbraccia fortissimo. "Ssshh andrà tutto bene amore"

"No" Lo scanzo e mi alzo. Prendo l'intimo e comincio ha mettermelo. "Non andrà tutto bene Harry! Chissà adesso cosa staranno dicendo. Mio padre sarà deluso di me! Capisci per me mio padre è tutto!"

"Pensi che per me mia madre non è niente?? Pensi che adesso non voglio sapere di quello che pensa su di me??"

"Non ho detto questo"

"Ma lo hai pensato!" Abbasso lo sguardo. Sospira. "Senti..." Si avvicina. "Cerchiamo di non litigare e andiamo da loro tranquilli. Facciamogli capire che ci amiamo davvero e che non possono dividerci!"

"E se ci riescono??"

Mi prende il viso tra le mani e mi da un dolce bacio.

"Ti amo ok?? E nessuno ci separerà!"

"Promettimelo!"

"Promesso!"

Dopo qualche minuto scendiamo mano nella mano. Entriamo in cucina. Papà aveva le mani sulla testa e guardava il tavolo. Anne accarezzava la schiena di papà e lei invece guardava il pavimento scioccata.

"MhmMhm" Si schiarisce la gola Harry.

Tutte e due ci guardavano scandalizzati. Non se lo avrebbero mai aspettato che noi due stiamo insieme.

"Siedetevi!" Dice freddo papà.

Io e Harry ci siediamo vicini dall'altra parte del tavolo e tenendoci sempre per mano li guardiamo.

"Da quanto va avanti questa storia??"

"Più di un mese..." Sussurro.

"E noi stiamo qui da 3 mesi!"

"N-noi tra 1 settimana ci sposiamo ragazzi!" Dice calma Anne. "State per diventare fratello e sorella!"

"Lei non è mia sorella!" Sento la stretta di Harry più forte.

"Lo diventerete!" Lo guarda male papà.

"No! Io e lei non abbiamo niente in comune ne padre ne madre, niente!"

"Ma io e tua madre ci stiamo per sposare!" Papà inizia ad alzare il tono della voce.

"Non mi interessa"

"Ti deve interessare perchè lei è mia figlia e se dico che per te è tua sorella è tua SORELLA!"

"COME PUO' ESSERE MIA SORELLA SE L'AMO!" Harry si alza e urla.

Anche mio padre si alza. "NON PUOI AMARLA!"

"E CHI LO DICE!"

"IO!"

"TU PER ME NON SEI NIENTE!"

Papà rimane zitto. Non se lo aspettava. Dal primo giorno mi aveva sempre detto che adorava Harry e lo vedeva anche come un figlio. Credo che queste parole gli hanno fatto davvero male.

"Dovete smettere di stare insieme..." Dice con calma Anne.

"Se no??"

Papà sospira e mi guarda. "Hope tornerà a Londra"

"Che cosa??" Lo guardo con le lacrime.

"Per sempre!"

"Io la seguirò!" Dice Harry sicuro di se.

"Tu invece andrai in una scuola militare!" Questa volta a parlare è Anne.

Sia io sia Harry la guardiamo scioccati.

"M-mamma non puoi-"

"Si che posso! Sei mio figlio e devi fare quello che dico io!"

Io e Harry ci guardammo negli occhi pieni di lacrime che stanno per scoppiare.

"Scegliete...O vi lasciate adesso o vi separete per sempre"

Separmi da Harry?? Ma stiamo scherzando?? Ma che cosa gli passa per la testa a quei due?? Non posso stare senza Harry nemmeno per due secondi pensa per sempre. No! Non possono farci per questo.

"Papà io lo amo!"

Mi guarda. "Dovete scegliere"

Harry stava per dire qualcosa ma lo fermo. "Ci lasceremo!" Chiudo l'occhi e sento le lacrime che scendono molto velocemente.

"Che cosa...??" Dice Harry con un filo di voce.

"Harry-"

Si allontana da me. "Prima avevi-"

"Perfetto!" Si avvicina papà. "Avete scelto, quindi, dovete finirla qui!" Guardo lui e poi ritorno a guardare Harry. "Avete 10 minuti per prepararvi che vi porto a scuola"

Detto questo esce dalla cucina seguito da Anne.

Rimaniamo solo io e Harry.

"P-perchè??" Mi guarda Harry anche lui con le lacrime.

Mi avvicino a lui e gli accarezzo la guancia. "Preferisco vivere con te come fratellastri invece di non vederti per il resto della mia!" Lo bacio. "Ricordati che ti amo!"

"Ti amo anche io"

Ci guardammo negli occhi e me ne ritorno in camera...Senza di lui.

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Capitolo 31
*** 31 ***

Hope

E' passata 1 settimana...La peggior settimana della mia vita. Sapete cosa vuol dire stare a guardare l'amore della tua vita dalla mattina fino alla sera ma senza baciarlo, senza abbracciarlo, senza accarezzarlo, senza fare niente di niente?? Bhè io si!

Per tutta la settimana io e Harry non abbiamo parlato. I nostri ci controllavano ogni 5 secondi, infatti non siamo mai riusciti a stare insieme.

Nemmeno a scuola riuscivamo a stare insieme che in qualche modo lo scoprivano.

Così ci abbiamo riununciato.

Ogni notte piangevo sul mio letto e tra le braccia la sua felpa. Non ci riuscivo, ogni tanto sentivo mio padre fuori dalla porta ma non è mai entrato mentre piangevo.

Invece Harry, credo che anche lui piangeva, aveva sempre gli occhi rossi e le occhiaie sotto l'occhi.

Non sopportavo di vederlo così e per tutta colpa dei nostri genitori. Ma qual'era il problema se stavamo insieme?? Harry non è mio fratello e non lo sarà mai.

Lo amo troppo per trattarlo come fratello, non esiste proprio.

Domani papà e Anne si sarebbero sposati, quindi sia io ed Anne stiamo andando a prendere i vestiti.

Purtroppo sono la damigella d'onore e Harry il testimone, domani lo vedrò per tutto per tempo e non potrò fare niente.

Ma come posso vivere così??

Anche Harry e papà sono andati a prendere i loro vestiti, non vedo l'ora di vedere Harry in giacca e cravatta.

Oddio...Solo ha immaginarlo ho una voglia matta di baciarti, spogliarti...

Entriamo nel negozio. Anne saluta la commessa e ci dice di aspettare che sarebbe andata a prendere i vestiti.

Sospiro e mi siedo su una poltrona del negozio.

"Tutto bene??" Mi chiede Anne.

Non la guardo e annuisco. La sento sospirare e si siede accanto a me.

"E' Harry, non è vero??" Annuisco. "Come è iniziato tutto??"

La guardo e solo adesso mi rendo conto che ha gli stessi occhi di Harry. Quel bellissimo verde che mi ci perdevo ogni volta che lo guardavo.

"Lo vuoi sapere veramente??" Annuisce. "Ti ricordi il primo giorno che sono arrivata e sono anche scappata??"

"Si"

"Bhè quel giorno ero andata al parco e non sò come Harry è riuscito ha tirarmi una pallonata in faccia" Anne sgrana l'occhi. Rido. "Già...Lì l'ho conosciuto per la prima volta"

"Ecco perchè la sera vi guardaste malissimo!"

"Già...Da lì stavamo sempre a litigare, ma c'era sempre qualcosa che mi spingeva verso di lui. Più litigavamo e più pensavo a lui, ai suoi occhi, al suo sorriso, ai suoi ricci...Ogni cosa di lui."

"E poi?? Cosa è successo??"

"Siamo andati a letto insieme..."

"Cosa??"

"Si...Lo ignoravo ma Harry veniva sempre da me, mi trattava bene finchè..."

"Finchè??"

"Finchè ha ammesso i suoi sentimenti a me!" La guardo con le lacrime agli occhi. "Ti posso giurare su chi ti pare Anne che ho fatto di tutto, l'ho rifiutato, lo ignoravo, ma niente alla fino l'ho ammesso anche io! Mi paceva e glie lo detto" Anne mi fa segno di continuare il racconto. "Diciamo che da quel giorno stavamo insieme. Poi un giorno l'ho visto con un'altra ragazza e lo lasciato"

"Un'altra ragazza??"

"Si la sua ex"

"Ah...L'ho sempre odiata!"

Ridacchio. "Ti capisco..."

"Poi??"

"L'ho ignorato fino al giorno dell'incidente! Prima dell'incidente mi aveva mandato un messaggio..."

"Che messaggio??"

"Che mi amava!" La guardo negli occhi. Ormai le lacrime hanno abbandonato i miei occhi e hanno bagnato le mie guance.

"T-tu lo ami??"

"Si!"

Stava per dire qualcosa ma arriva la commessa, io mi asciugo le lacrime e cerco di fare finta di niente.

"Ecco questi sono i vostri vestiti, grazie di aver scelto il nostro negozio!"

"Grazie a lei!" Dice Anne sorridendo, ma conoscendo quel sorriso era falso.

Per tutto il tragitto non ci siamo dette niente. Arriviamo a casa e c'erano papà e Harry. Appena Anne entra guarda Harry e poi me.

"Stasera andiamo a cena noi, niente feste!"

Detto questo mi fa l'occhiolino e se ne va.

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Capitolo 32
*** 32 ***

Hope

Appena sento la macchina dei nostri che si allontana da casa, corro verso Harry e ci baciamo. Il miglior bacio di tutta la mia vita. Mi mancavano le sue labbra, non potete nemmeno immaginare quanto. Salto e circondo la sua vita con le mie gambe, intreccio le mie mani tra i suoi ricci e lui fa scendere le sue mani fino al mio sedere.

"Quanto mi sei mancata!" Mi sussurra e mi guarda negli occhi.

"Anche tu! Tantissimo!" Lo ribacio.

Harry mi porta in camera sua e mi mette sul suo letto, con lui sopra di me. Mi accarezzava da ogni parte del mio corpo. Gli levo la maglietta e gli accarezzo quei fantastici addominali che si ritrova, anche lui mi leva la mia di maglietta e rimango con il reggiseno rosa. Anche i nostri pantaloni fanno la stessa fine delle nostre magliette, buttate da qualche parte della stanza.

Harry comincia a baciarmi il collo, quando passa al petto sgancia il reggiseno. Inizia ha massacrarmi i seni e ogni tanto scappano dei gemiti dalla mia bocca. Poi da li scende fino alle mie mutandine, e anche quelle vanno a finire per terra.

Faccio capovolgere la situazione ed adesso ci sono io sopra. Faccio la stessa cosa sua finchè non arrivo ai suoi boxer. Il suo pene era pronto per me. Harry ritorna sopra di me, mi da un bacio dolcissimo e poi mi guarda.

"Ti Amo Hope!"

Gli sorrido. "Anche io Ti Amo Harry!"

Sorride, si mette il profilattico ed entra dentro di me.

"Cazzo..."

"Tutto bene??"

"S-sisi...Mi sono scordata quanto eri così grande!"

"Mi levo se-"

"Non ci provare ok?? Da quantè che non lo facciamo?? Adesso tu muovi quel tuo pene enorme e mi fai urlare dalla gioia, è chiaro??"

Ridacchia. "Si signora!"

Inizia a muoversi lentamente.

"Harry..." Continua. "Più veloce" Aumenta le spinte. "Oddio...Harry" Sussurro.

"Non c'è nessuno...Urla quanto ti pare"

Va sempre più veloce, non volevo urlare ma non ce la facevo più.

"HARRY!!"

"DIO...HOPE..."

Dopo 1 ora....

Harry si stende accanto a me con il fiatone.

"Dio...Quanto mi sei mancata!"

Mi stringo tra le sue braccia. "Anche tu!"

Rimaniamo in silenzio per qualche minuto. Stavo veramente bene, lì tra le sue braccia...Adesso potete anche uccidermi, non mi interessa di niente e di nessuno basta che sto con lui.

"Ricordami di ringraziare Anne"

Mi guarda confuso. "Perchè??"

"E' grazie a lei se abbiamo avuto la serata libera!"

"Ma...Come??"

"Oggi abbiamo parlato..."

"E??"

"Gli ho detto che ci amavamo e comunque ci siamo conosciuti prima di sapere che eravamo fratellastri!"

"E lei??"

"Non ho idea in quel momento è arrivata la commessa!" Sospira. "Che c'è??"

"Forse ha cambiato idea e te lo stava pe dì!"

"Forse..."

Silenzio, ma questa volta lo interrompe lui.

"Me ne vado Hope..."

Mi alzo di scatto e lo guardo. "Che cosa??"

Non mi guardava. "Non ce la faccio più ha guardarti tutti i giorni senza fare niente! Non possiamo sempre aspettare che i nostri se ne vanno a cena fuori, capiterà almeno 1 volta al mese!"

Inizio a piangere. "Ma...No! Non te ne puoi andare! Non pensi a me??"

Mi guarda e mi prende il viso tra le mani. "Vieni con me"

"Ma-"

"Hope vieni con me"

"Non lo so Harry...Io-"

"Mi ami??"

"Si"

"Allora qual'è il problema??"

"E' mio padre! Non posso abbandonarlo così!"

Abbassa lo sguardo. "Io ti amo Hope, più della mia stessa vita! Ma se continuo a stare qui divento matto. Non ti costringo ma..."

"Ma??"

"Dopo il matrimonio me ne vado" Lo guardo ancora con le lacrime. "Hai tempo per decidere fino a domani sera"

"A-a che ora p-parti??"

"Per le 22.00" Annuisco. Mi bacia la fronte. "Promettimi che almeno ci penserai!"

"Lo prometto!"

"Ti amo Hope"

"Ti amo anche io Harry!"

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Capitolo 33
*** 33 ***

Hope

Se ne va. Harry se ne va. La mia vita fa veramente schifo. Come farò a vivere senza vedere la sua faccia dalla mattina fino alla sera??

"Vieni via con me"

Le sue parole mi girano per la testa, non voglio uscire. Non sò che fare, se andarmene o rimanere. Se me ne vado starò con Harry senza problemi, ma se rimango lo perderò per sempre. Ma il problema è mio padre. Va bene...Adesso lo odio perchè ci ha separati, ma è sempre mio padre e gli voglio un mondo di bene. Siamo sempre stati io e lui, se me ne vado gli distruggo completamente il cuore, ma se rimango distruggo il cuore di Harry.

Prima che i nostri tornavano ritorno in camera mia e dopo qualche secondo sento la porta aprirsi. Papà entra mi guarda e se ne va.

E' così tutte le sere controlla sempre se ci sono oppure se con me c'è qualcuno.

Credo che adesso sia fiero, Harry se ne va e io non ho il coraggio di lasciare quel coglione di mio padre. Chiudo l'occhi e mi addormento pensando a quei bellissimi occhi verdi.

DRIIIIN DRIIIN

Mi lamento. Apro l'occhi e spengo la sveglia. Sono le 9.00

LE 9.00!!

Oggi c'è il matrimonio e io mi sveglio tardi. Stupida.

Mi alzo dal letto e scendo le scale di corsa. In cucina c'era Anne con le sue amiche.

"Buongiorno Hope"

"Giorno Anne" Mi avvicino. "Scusami se mi sono svegliata tardi!"

Mi sorride. "Tranquilla. Mancano 3 ore al matrimonio." Gli sorrido. "Ragazze ci potete lasciare un attimo da sole??"

"Certo!" Dicono le sue amiche e se ne vanno in salone.

"Allora??"

"Allora che cosa??" Gli dico mentre mi preparo la colazione.

"E dai Hope...Ho portato tuo padre a cena per farvi stare da soli, è impossibile che non avete o detto niente!?"

Divento rossa. "Bhè...Qualcosa abbiamo fatto."

Ridacchia. "Va bene...Quindi siete tornati insieme??"

"No..."

Sospira. "Quel giorno non dovevo dare ascolto a tuo padre, ero scioccata non me l'aspettavo una notizia del genere!"

Gli faccio un piccolo sorriso e l'abbraccio. "Va tutto bene Anne, fidati!" Annuisce. "Forza inizia a prepararti, tra 3 ore ti sposi!"

"Si! Mi sposo!" Sorride e ricambio.

"Ma papà e Harry??"

"A casa di Louis"

"Ok"

Dopo 3 ore...

Ero pronta, con il mio vestito da damigella d'onore (http://www.polyvore.com/senza_titolo_371/set?id=60852788). Visto che sono un genio, mi sono anche portata dei scarponi per dopo. Papà mia ha promesso che potevo metterle dopo la cerimonia in chiesa, quindi al ristorante sono mie!

Scendo le scale piano piano e vedo Anne pronta per salire in macchina.

"Sei bellissima Anne!"

Si gira e mi fa un enorme sorriso. "Grazie! Anche tu lo sei!"

"Grazie!"

Usciamo di casa e trovo Danielle ed Eleanor, bellissime come sempre: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=61124936&.locale=it

"Wow ragazze siete bellissime!"

"Noi?? Tu lo sei Hope!" Mi dice Danielle.

"Grazie!"

"Vieni in macchina con noi??" Mi chiede Eleanor.

"Certo! Tanto nella macchina di Anne è piena!"

"Allora andiamo!"

Saliamo in macchina, paliamo del più e del meno finchè Eleanor parla.

"Siamo stati da Louis prima..." La guardo.

"E c'era anche Harry" Continua Danielle.

"Ah..."

"Ci ha raccontato di ieri..."

"Già..."

"Perchè non vuoi andare via con lui??"

"N-non lo so..."

"Lo ami??" Mi chiede Eleanor.

"Certo che domande!"

"Non sembra visto che devi ancora prendere una decisione!"

Sospiro. "Lo amo, ma penso anche mio padre!"

"Dopo tutto quello che vi ha fatto, pensi ancora a lui??"

"El non aggredirla!" Dice con calma Danielle.

"Si...Mi dispiace Hope!"

"No, hai ragione tranquilla!"

"Se ne va dopo la torta!"

E così è finita la nostra conversazione. Da qui nessuno delle tre ha più parlato. Eleanor ha ragione, se amo Harry che cosa mi sta trattendendo?? Papà?? Dopo averci fatto soffrire dovrei ancora pensare a lui??

Eleanor ha completamente ragione.

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Capitolo 34
*** 34 ***

Harry

Oggi è il giorno. Il giorno del matrimonio, ma anche della mia partenza. Sono così nervoso...Ho scritto anche una lettera a mia madre, anzi due: una se me ne vado da solo e l'altra se me ne vado con Hope.

Hope...Da ieri che non ci parliamo e non ci vediamo. Sono anche nervoso di questo, e se decide di rimanere?? Che cosa farò senza di lei??

Non mi sono mai sentito così verso una ragazza. Una volta me le scopavo e bha...Ma da quando Hope è entrata nella mia vita sono cambiato, nel senso buono.

Non l'ho mai tradita, giuro! Adesso di sicuro penserete quel giorno quando ho baciato la mia ex...Ma era un bacio di addio, giuro. Adesso nella mia testa c'è solo lei, la mia Hope. Esatto, MIA. Lei è solo mia, nessuno può averla se non io. E' anche per questo che ho deciso di andarmene, per lei, per me, per i nostri, non possiamo vivere così. Se me ne andrò senza di lei, almeno se esce con qualcun'altro non li vedrò e soffrirò di meno.

Ma chi voglio prendere in giro...Soffrirò lo stesso! L'amo troppo.

La macchina si ferma davanti alla chiesa. Il padre di Hope mi guarda.

"M-mi dispiace per tutto Harry"

Lo guardo. "Anche a me! Sopratutto quello che ti ho detto!"

"No! Hai completamente ragione. Io non sono tuo padre e non ho il diritto di comandarti!"

"Non sarai il mio vero padre, ma sei il padre che ho sempre desiderato!"

Vedo i suoi occhi lucidi. "Grazie!"

"Grazie a te che fai contenta mia madre!"

"Già..." Mi fa un piccolo sorriso e scende dalla macchina, io lo seguo insieme ai ragazzi.

Entriamo dentro alla chiesa e c'erano tutti i miei parenti e anche i parenti da parte di Hope. Tra la gente vedo anche Zia Sam. Appena mi vede, mi viene incontro sorridendo.

"Ciao Harry"

"Ciao Sam"

Ci salutiamo con i bacetti sulla guancia.

"Allora?? Come va??"

Sapevo che cosa intende, ma non credo che sa completamente tutto. "Male"

Mi guarda confusa. "Cioè??"

"I nostri ci hanno beccato" Sgrana l'occhi. "Già..."

"E??"

"E...Ci hanno proibito di stare insieme"

"Che cosa?? Non possono!"

"E' quello che ho pensato! Ma mia madre credo ha un ripensamento!"

"L'ho sempre detto che Anne è una donna intelligente!"

Ridacchio. "Già"

Mi abbraccia. "Vedrai che andrà tutto bene!"

"Lo spero"

"E' arrivata la sposa!" Sento dire da qualcuno. Mi stacco da Sam e raggiungo il padre di Hope sull'altare.

Lo vedevo molto nervoso. Sinceramente lo sono anche io, non vedo l'ora di vedere Hope con il suo vestito da damigella d'onore.

All'improvviso le porte di aprono. Tutti quanti si alzano e guardano verso la porta.

La prima ad entrare in chiesa è Hope.

E...Wow...E' bellissima con quel vestito. La guardavo dalla testa ai piedi e quando ritorno sul suo viso mi accorgo che mi stava guardando.

Finchè non arriva all'altare non stacchiamo lo sguardo nemmeno per due secondi. Per quanto ero impegnato ha guardarla, non mi accorgo che anche mia madre era arrivata all'altare.

"Vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa."

Ecco queste sono le parole della fine della cerimonia. Tutti si alzano e battono le mani. Vedo alcune signore che piangono per la felicità, donne...

Stefan e mia madre si prendono per mano ed escono dalla chiesa. Ogni persona che c'era dentro alla chiesa li seguono. Io rimango nel mio posto guardando il tappeto sotto le mie scarpe.

All'improvviso vedo delle scarpe davanti a me, alzo lo sguardo e c'erano quei bellissimi occhi color cioccolato che amo tanto.

"Ehii" Mi sorride.

Gli sorrido. "Ehii"

Si avvicina e mi prende per mano. "Andiamo??"

Guardo le nostre mani intrecciate e la riguardo. "Si!"

Piano piano usciamo anche noi dalla chiesa mano nella mano. Nessuno si è accorto di noi, nessuno pensava a noi, in quel momento con le nostre mani intrecciate eravamo solo Harry e Hope, e per me bastava solo quel piccolo gesto a far correre il mio cuore.

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Capitolo 35
*** 35 ***

Harry

Al ricevimento ci stavamo divertendo tutti quanti. Stefan e mamma avevano il loro tavolo con i loro fratelli o sorelle insieme ai loro mariti o mogli.

Noi, invece, abbiamo il nostro tavolo.

Ero tra Louis e Niall, vicino Louis c'era Eleanor, Hope, Danielle, Liam, Zayn e infine Niall. Hope era proprio davanti a me.

Ma per tutto il tempo non mi guardava. Parlava con Eleanor e Danielle e ogni tanto con i ragazzi. Sorrideva, anche tanto, come se tutto quello che è successo non sia mai esistito.

Non riesco a smettere di pensare se lei verrà con me o no.

"Harry??"

Mi giro di scatto e guardo Louis.

Louis...Lui sapeva tutto. Ieri mi aveva aiutato a fare le valige e nasconderle. Ha cercato quasi tutto il pomeriggio ha cercarmi di cambiare idea, ma niente da fare. Ho deciso e niente e nessuno mi può far cambiare idea.

"Si??"

"Noi andiamo a ballare che fai??"

Guardo davanti a me e vedo Hope che si alza insieme alle ragazze e vanno in mezzo alla pista.

"Mhm...Arrivo...Vado al bar"

Mi guarda e annuisce. Mi dirigo verso il bar e mi siedo sullo sgabello.

"Un Vodka e Redbull"

"Maggiorenne??" Mi chiede il cameriere.

"Si"

"Mi dispiace ma devo chiedere un documento"

Grazie a Dio ho portato il portafoglio con me. Quando prendo il portafoglio, il mio sguardo si ferma su qualcuno, e quel qualcuno era la MIA Hope. Ci guardammo per qualche secondo e mi rigiro verso il cameriere e gli porgo il documento.

Lo guardo. "Grazie" Si gira e fa il cocktail che gli ho chiesto.

"E' un matrimonio non dovresti bere"

Mi giro di scatto e accanto a me c'è Hope. "Sono tutti impegnati a fare qualcos'altro..."

"Io me ne sono accorta"

Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro. "Perchè tu mi stavi guardando"

Mi guarda e mi sorride. Il cameriere mi porta il cocktail, lo stavo per prendere ma Hope mi anticipa. Prende un bel sorso e si avvicina.

"Ti guardo perchè con lo smoking sei uno schianto!" Mi fa l'occhiolino e si allonta, lasciandomi qui senza parole.

Non me lo aspettavo questa risposta.

La guardo allontanandosi e andando mezzo alla pista insieme all'altri. Inizia a ballare. Muoveva quei fianchi, destra e sinistra, destra e sinistra, mi sta facendo impazzire. Lo devo ammettere la volevo, adesso.

Finisco il mio bicchiere e vado dritto verso di lei. Hope non si è accorta che ero arrivato, prima di fare qualcosa mi guardo intorno e vedo Stefan impegnato a parlare con mio zio, mamma invece con le sue amiche, sono troppo impegnati per stare ha presso a noi. Quindi ho la via libera.

Vado dietro di lei e la prendo per i fianchi. L'attiro verso di me, la sua schiena è appoggiata al mio petto.

"Qui lo schianto sei tu, non io!" Gli sussurro e sento dei brividi sulla sua schiena.

Sorrido. Prende le mie mani e le intreccia con le sue. Rimaniamo così mentre balliamo, era una sensazione fantastica riaverla tra le mie braccia.

Mi riavvicino al suo orecchio. "Ti Amo, ricordatelo sempre!"

Hope

Sentire le braccia di Harry intorno a me, mi fa sentire la ragazza più felice del mondo.

Alzo lo sguardo e vedo Anne che ci guardava.

Non sapevo che fare se continuare a stare così o liberarmi dalla presa di Harry. Ma all'improvviso sul suo viso si stampa un sorriso enorme, non mi aspettavo quella reazione ma ricambiai il sorriso e torna alle sua amiche.

Mi stringo di più su Harry e mi godo questo momento.

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Capitolo 36
*** 36 ***

Harry

Averla tra le mie braccia è una sensazione fantastica. Sembra come se non è successo niente, io e lei stiamo insieme, i nostri non ci hanno mai costretto ha dividerci.

Avevo visto che mia madre ci aveva sorriso, all'inizio pensavo che si sarebbe arrabbiata ma invece era contenta, per fortuna.

La musica smette e qualcuno inizia a parlare ad un microfono. Tutti quanti danno l'attenzione a lui, era il proprietario del ristorante.

"Buona sera a tutti quanti. Oggi stiamo festeggiando questo matrimonio di Anne e Stefan Davis." Battono tutti le mani. "E' proprio per questo che vi regaliamo questa fantastica torta!" Allunga un braccio e si vede dei camerieri che portano un'enorme torta nuziale.

http://www.ilgrandegiorno.it/foto/banqueting_studio/banqueting_studio_03.jpg

Torta. Ho deciso di partire dopo la torta, e il momento stava per arrivare.

Guardo Hope, lei già mi stava guardando con una faccia molto triste. Saperva già che dopo la torta me ne vado. Hope ancora non mi ha dato una risposta, ma gli ho dato tempo fino alla torta.

"C-ci stai p-"

"Hope! Harry!"

Ci giriamo e vediamo i nostri genitori che ci chiamano. Senza guardarci andiamo verso di loro. Io mi metto accanto a mamma e Hope va accanto a Stefan.

"Foto!" Dice il fotografo.

Faccio un finto sorriso e aspetto il flash.

Ci avrà fatto 3mila foto, la mia mascella mi faceva male per quanto avevo sorriso.

Stefan prende un cortello, mamma appoggia la sua mano su quella di lui e tagliano insieme la torta. Tutti quanti si mettono ad urlare ed a battere le mani.

Cominciano a rempire i piatti e danno la torta a tutti quanti.

Ero seduto nel nostro tavolo, ogni tanto sentivo lo sguardo di Hope su di me. Io facevo finta di niente, non volevo guardarla negli occhi se no avrei cambiato idea. Faccio questo per me, per lei e sopratutto per i nostri genitori. Se me ne vado saranno tutti contenti. Tranne io...

Prendo l'ultimo pezzo di torta e appoggio la forchetta sul tavolo. Guardo l'altri sopratutto Louis. Gli faccio capire che è il momento.

"Ragazzi vado un attimo al bagno..."

Tutti sanno del mio piano. Ma non potevo dirlo c'era troppa gente accanto a noi, quindi mi invento quella scusa.

Lì guardavo tutti quanti, stavano per piangere sopratutto Louis. Mannaggia a Louis, se scoppia a piangere io lo seguo.

Non guardo Hope, visto che era ferma al suo posto credo che ha deciso di rimanere qui.

"Addio ragazzi..."

Mi giro e me ne vado senza girarmi indietro.

Hope

Se ne va. Quindi è serio quando me l'ha detto.

Lo guardo andare via senza mai girarsi. Sento le lacrime che scendono molto velocemente dai miei occhi.

"Hope"

Mi giro e guardo Louis. "Che c'è??"

"Che ci fai qui??"

Tiro su con il naso. "In che senso??"

Mi guarda male. "Tu dovresti stare lì insieme ad Harry non qui!"

"Io-"

"Ehi ragazzi" Arriva mio padre sorridente. "Com'è ste facce tristi??"

"Mhm...Niente papà"

"Ok...Harry??"

"Al bagno Stefan" Dice Louis.

"Va bene" Mi sorride e se ne va.

Non avevo mai visto quel sorriso, così felice...Non potevo andarmene e distruggergli quel sorriso, con che coraggio posso avere per farlo??

Louis mi riguarda.

"N-non posso Louis..."

"Perchè??" Si mette in mezzo Zayn.

"Ragazzi...Ma lo avete visto mio padre?? E' felice! Non lo vedo sorridere in quel modo da tanto tempo. Non posso levargli quel sorriso."

"Tuo padre vuole vederti felice Hope" Dice Liam. "Se tu rimani qui non sei felice!"

"S-si che lo sono"

"No non è vero!" Lo dicono tutti insieme.

Louis guarda l'ora. "Hai 10 minuti!"

Lo guardo e poi guardo la porta dove Harry era sparito.

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Capitolo 37
*** 37 ***

Harry

Prendo la mia ultima valigia, mi fermo sulla porta e guardo la mia stanza. Ciò passato tutti i miei 18 anni qui dentro, se questi muri potrebbero parlare credo che mia madre mi amazzerebbe.

Lascio la valigia in corridoio ed entro nella stanza di mamma. Metto la lettera sul letto ed esco.

Riprendo la valigia e scendo le scale. Mi esce una lacrima guardo la mia casa, dove sono cresciuto, dove mia madre mi ha messo in punizione, dove ho fatto delle feste, dove ho fatto per la prima volta, ma sopratutto dove mi sono innamorato di Hope.

Esco e mi dirigo verso la macchina. Apro lo sportello e metto la valigia. Stavo per chiudere ma...

"Te ne devi andare via subito o puoi aspettare altri 10 minuti??"

Mi giro e vedo l'unica persona che potrebbe stare qui. Hope. La mia Hope. Si avvicina a me sorridendo.

"C-che cosa ci fai tu qui??"

E' vicinissima. "Secondo te??"

Ci guardammo negli occhi. Non ce la faccio più. Gli prendo il viso tra le mani e la bacio.

Non ci posso credere che Hope è qui, con me. Non avrei mai immaginato che avrebbe deciso di venire con me. Ero convinto che sarebbe rimasta a casa, con il padre. Invece eccola qui, tra le mie braccia.

Mi stacco e appoggio la fronte sulla sua. I nostri occhi erano come connessi tra loro, hanno deciso di non staccare lo sguardo.

"Vieni con me??"

"Dove vai tu vengo anche io!" Sorrido e la ribacio. Questa volta si stacca lei. "Forza devo andare a preparare la valigia!"

Mi prende per mano e mi ritrascina dentro casa. Arriviamo nella sua stanza e prende delle valige.

"Mi fai un favore??" Mi chiede.

"Certo dimmi!"

"Io mi vado a cambiare, tu intanto cominci a mettere i vestiti dentro??"

Sospiro. "Solo perchè Ti Amo!"

Mi sorride e mi bacia la guancia. "Anche io Ti Amo!" E se ne va in bagno.

Vado al suo armadio e comincio a mettere i vestiti nelle valige.

Ma quanti vestiti ha?? Non c'entreranno mai dentro a queste valige. Jeans, magliette, gonne, vestiti, scarpe...Messo tutto dentro, credo...che manca??

"Manca l'intimo idiota!"

Mi giro di scatto e la guardo: http://www.polyvore.com/senza_titolo_368/set?id=60734752

"Stai bene vestita così!"

"Grazie!" Si avvicina e mi bacia. "Quale intimo mi devo portare??" Mi sussurra.

Mi mordo il labbro. "I-io non lo so..."

Mi guarda maliziosamente. "Te li faccio vedere..."

Si avvicina ai cassetti e prende un completino. Era rosso e nero, tutto di pizzo.

"Questo??"

Annuisco e sorride. Poi prende uno tutto nero e uno tutto celeste.

"Se me li fai vedere uno per uno non affittermo mai!" Rido e mi avvicino al cassetto.

"E allora come facciamo??" Si avvicina e comincia a baciarci la mascella fino ad arrivare al collo.

"Hope..."

"Mhm??"

"N-non abbiamo tempo per questo..."

Si stacca e sospira. "Hai ragione..."

Ridacchio e mi sorride. "Idiota...Quando tu lo vuoi fare devo stare zitta e subire..."

"Subire?? Sbaglio urli dalla gioia quando lo facciamo??"

Diventa tutta rossa e si gira guardando il cassetto. Rido e lo guardo anche io. Poi la prendo per i fianchi e gli sussurro.

"Per me, li devi portare tutti!"

Ridacchia. "Scemo..." Rido. "A-a tua madre non gli hai detto proprio niente??"

"Gli ho lasciato una lettera" Annuisce. "Dovresti farlo anche tu!"

Sospira. "Non so che scrivere..." Continua a mettere i vestiti dentro alla valigia.

"Ehi" Continua. "EhiEhi" La fermo. "E' tuo padre! Vorrà avere delle spiegazioni!"

Mi rendo conto che ha gli occhi lucidi.

"Andrà tutto bene ok??" Annuisce. "Porto le valige, e tu intanto scrivi"

Annuisce. Gli do un bacio sulla fronte, prendo le valige e vado verso la macchina.

Hope

Harry se ne va. Vado verso la mia scrivania e comincio a scrivere.

Scendo le scale e vado verso la macchina, Harry è già dentro. Apro lo sportello ed entro.

"Tutto bene??" Mi chiede.

Lo guardo e faccio un piccolo sorriso. "Si"

Mi fa un sorriso di incorraggiamento, mi prende la mano e me la stringe.

"Andrà tutto bene!"

"Promettimelo!"

Mi bacia. "Promesso!"

Ci sorridiamo e mette in moto la macchina.

"Adesso comincia la nostra nuova vita!"

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Capitolo 38
*** 38 ***

Stefan

Il matrimonio è stato fantastico! Sono veramente felice, ho sposato la donna giusta per me. Anne mi fa veramente felice, dalla mattina fino alla sera, anche quando sono stanco dal lavoro, quando litigo con Hope, quando è una di quelle giornate no.

Tutti i miei parenti e amiche sono qui per me, per vedermi felice dopo la mia prima moglie. Quando è morta mi è crollato il mondo addosso, dovevo crescere Hope da solo. Hope mi ha sempre detto che è fiera di avermi come padre ed io sono fiero di averla come figlia.

Abbiamo sempre avuto uno dei quei rapporti che di solito tra una figlia e padre non ce l'hanno. Mi ha sempre detto tutto, quando non andava a scuola, quando ha cominciato a fumare, quando ha avuto la sua prima cotta, la sua prima volta ecc...

Ma, purtroppo, le cose sono cambiate. Ha iniziato ha nascondermi le cose...Sopratutto sulla faccenda di Harry.

Sinceramente ancora non riesco a capire come è potuto succedere...Si odiavano, ero convinto che prima o poi si sarebbero ammazzati, ma all'improvviso li trovo dentro nel letto nudi.

Non ci volevo credere e nemmeno adesso.

Parlando di Hope...Mi guardo in giro e non la vedo. Il mio sguardo si ferma sul tavolo di lei, c'erano tutti i suoi amici ma tranne lei e Harry.

Harry??

O no! Sei quei due stanno insieme fanno una brutta fine. Mi avvicino a loro.

"Ciao ragazzi"

"Ciao Stefan" Dicono allo stesso momento tutti quanti.

"Hope e Harry??"

"Harry si è sentito poco bene ed è tornato a casa" Dice Louis.

"Invece Hope è andata al bagno" Dice Eleanor.

"Ah...Ok! Spero che vi stiate divertendo!"

Nelle loro facce si stampano dei sorrisi forzati. Questi ragazzi non me la raccontano giusta. Bho...Chissà cosa gli passa per la mente...Ragazzi di oggi...

Gli faccio un sorriso e me ne vado.

La sera...

Ero molto arrabbiato.

"HOPE!" Urlo.

Silenzio. Anne entra in casa anche lei e chiude la porta.

"HOPE!"

Niente.

"HARRY??" Prova anche Anne.

Ma niente in casa c'è il silenzio tombale, non volva nemmeno una mosca.

Non si erano fatti, anzi, non si era più fatta vedere Hope. Al bagno?? E quanto tempo ci vuole per fare la pipi?? 3 ore?? E dai non sono nato ieri, è sicuro che sta con Harry.

Salgo di corsa le scale ed apro la porta della camera di Hope. Niente. Poi vado verso la camera di Harry. Niente. Ma che fine hanno fatto??

Sospirando dalla rabbia entro in camera mia. Mi siedo sul letto. Ma appeno tocco il letto sento un rumore, mi alzo di scatto e vedo due lettere.

Una con scritto "Per Papà" e l'altra "Per Mamma".

Le prendo e scendo da Anne.

"Che succede??" Mi chiede.

"C-c'erano queste due buste sul nostro letto"

"E per chi sono??"

"Per noi due" La guarda e glie la porgo.

La prende. "E'-è la scrittura di Harry"

"E questa di Hope"

Ci sediamo sul divano e insieme apriamo le buste. Su tutte e due c'è un foglio con scritto...

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Capitolo 39
*** 39 ***

Anne

Il viaggio tra il ristorante e casa nostra, Stefan era molto arrabbiato. Hope e Harry non si erano fatti più vedere, sia io sia Stefan abbiamo capito che stavano insieme.

Ho accettato il loro rapporto, alla fine non sono veramente fratello e sorella, non hanno nessun legame di famiglia, quindi possono stare benissimo insieme.

Appena entriamo in casa urliamo i loro nomi, ma niente. Stefan sale di sopra e dopo qualche minuto torna giù con due buste in mano.

"E per chi sono??" Gli chiedo

"Per noi due" Mi guarda e mi porge una busta.

La prendo. Riconosco subito quella scrittura. E' di Harry. Ma che cosa significano queste due buste?? Perchè non si trovano a casa??

"E'-è la scrittura di Harry"

"E questa di Hope"

Ci sediamo sul divano e insieme apriamo le buste. Su tutte e due c'è un foglio con scritto...

"Ciao Mamma,

Di sicuro vorrai saper dove sono...Bhè...Molto lontano da casa. Ora però non andare fuori di testa ok?? Sto bene ho abbastanza soldi per comprare casa, e quando mi stabilisco cerco lavoro per andare avanti.

Non sò di preciso dove andrò, lo sai che ho sempre desiderato girare il mondo. Potrei andare in America, Italia, Russia...Bho...Ci sono tanti posti dove voglio andare...Ma devi stare tranquilla andrà tutto bene.

Adesso vorrai sapere il movito della mia partenza...Amo Hope mamma, non posso stare nella stessa casa insieme a lei senza abbracciarla, baciarla ecc...Tu e Stefan avete tutto il diritto di essere arrabbiati con noi, ma come una volta mi hai detto tu, non si decide chi amare.

Ho chiesto a Hope di venire con me, non sono sicuro che verrà con me...Ma spero.

Voglio solo dirti che ti voglio un bene dell'anima, sei mia madre e farei di tutto per farti felice. Ma adesso tu sei felice con Stefan e io voglio essere felice con Hope.

Ti prego non cercarmi, sto bene e starò bene. Un giorno tornerò, non so quando, ma tornerò lo prometto.

Spero solo che non sei arrabbiata con me oppure che non sei delusa.

Ricordati che ti voglio bene, sei la madre migliore che potrei mai avere!

Ti Voglio Bene,

Harry xxx"

Dai miei occhi scendeva 3mila lacrime, non riuscivo a smettere. Il mio bambino, mio figlio, Harry se ne è andato. Per sempre.

Non ci posso credere, anzi, non ci voglio credere.

Ma l'unica cosa più importante è che lui è felice.

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Capitolo 40
*** 40 ***

Stefan

Non riuscivo a capire che cosa significava tutto questo. Due lettere. Per noi. Harry e Hope non ci sono.

Anne apre subito la lettera e si mette ha leggerla. Faccio la stessa cosa. Riconosco subito la calligrafia, è della mia Hope.

"Ehii Papà,

Vorrai sapere dove sono giusto??

Bhè...Non te lo dico!

Sarai molto arrabbiato in questo momento e ti do tutte le ragioni del mondo. Ma credo che si il momento che mi lasci crescere papà. E' arrivato il momento che mi fai fare degli errori e che devo accettare le consequenze.

Papà me ne sono andata...Con Harry.

Non credo che torneremo, ma se lo faremo passerà un bel pò di tempo e spero quando torno che tu non mi odierai.

E' stata una decisione molto difficile, dovevo scegliere tra te e Harry.

Mi hai sempre detto che tu avresti accettato tutto solo se sono felice. Papà con Harry SONO felice! Ma tu questo non lo vuoi capire.

Oggi ti ho visto così allegro, è da tanto tempo che non ti vedevo così. Ma la domanda che mi tormeta da tanto tempo è: PERCHè NON PUOI ESSERE FELICE PER ME??

Ho trovato l'amore con Harry, come tu l'hai trovato con Anne.

Ti giuro papà ho fatto di tutto per non innamorarmi di Harry, ma è successo!

Non cercarmi. Harry ed io abbiamo deciso di cambiare il numero del telefono. Sarò io ha cercarti, spero solo che non mi odierai.

Ti voglio un bene dell'anima, sei tutto per me papà ma è ora che mi lasci libera.

Ci rivedremo lo giuro, tornerò molto prima di quanto puoi pensare.

Ti voglio bene,

Hope xxx"

Le lacrime uscivano velocemente dai miei occhi. Non ci potevo credere che la mia bambina se ne è andata.

"E' tutta colpa mia!"

Anne mi prende per mano. "No, non lo è! Hanno deciso questa cosa perchè si amano!"

"No! Hanno deciso questa cosa perchè non l'accettavo!"

La sento sospirare. "Torneranno..."

"Ma quando??"

"Non ho idea..."

Questa volta sospiro io. "Non sono arrabbiato con loro!"

Mi stringe la mano. "Nemmero io!"

Rimaniamo così tra le braccia dell'altro a piangere sui nostri bambini cresciuti. Non sono arrabbiato con loro, solo adesso mi accorgo che ho sbagliato con loro. Si amano e lo dovevo solo che accettare.

Adesso aspetto, aspetto la mia bambina che ritorni da me con il suo sorriso che mi fa capire che è felice!

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Capitolo 41
*** 41 ***

Hope

Dopo 5 anni...

I raggi del sole filtravano dalle perziane e finiscono direttamente sul mio viso. Mi giro dall'altra parte e vedo il letto vuoto. Mi alzo di scatto e mi accorgo che la stanza era vuota. Prendo la prima felpa e me la metto. Scendo le scale e non vedo nessuno??

"Harry??"

"In bagno!!" Lo sento urlare.

Faccio un piccolo sorriso e mi avvicino al bagno.

In questi 5 anni sono cambiate tante cose....

Io e Harry abbiamo preso casa al centro di Londra. Abbiamo trovato lavoro, Harry in un supermercato ed io in un centro commerciale. La paga non è tanto, ma basta per pagare l'affitto e comprare il cibo.

I ragazzi sanno dove siamo, infatti hanno comprato anche loro delle casa accanto alla nostra. Ci siamo ritrovati tutti quanti insieme.

I nostri non li sentiamo da 5 anni. Non ci hanno mai cercato e noi non li abbiamo mai cercati. Ma ci mancano moltissimo. Ogni tanto penso che cosa starà facendo papà, ma sopratutto se mi odia. Tante volte sono andata a dormire piangendo e Harry ogni volta mi abbraccia fortissimo per farmi capire che andrà tutto bene e che lui ci sarà sempre.

Tra noi due va tutto bene, certo ci sono quei momenti che litighiamo ma facciamo sempre pace...Con l'amore.

Sono stati i migliori anni della mia vita, non li cambierei nemmeno se mi pagassero oro.

Apro la porta del bagno. Harry era appena uscito dalla doccia. Quando entro mi sorride, si avvicina e mi bacia.

"Buongiorno"

Lo ribacio. "Giorno"

Fa un bel sospiro. "Ti devo chiedere una cosa!"

"Ok dimmi" Si allontana da me. Lo vedo molto nervoso. "Tutto bene??"

"Si..." Sospira. "Girati!" Lo guardo confusa. "Girati!" Mi ripete.

Lo faccio e guardo la porta. "Perchè mi devo girare??"

"Aspetta" Sbuffo e lo sento ridere. "Vai"

Mi giro e lo vedo che si mordeva le labbra. "Allora??"

I suoi occhi guardano verso il vetro, li seguo e sul vetro c'era una frase, anzi, una domanda.

"Mi vuoi sposare??"

Avevo le lacrime ai occhi e guardo Harry. Mi guardava come un cane che non ha ricevuto il cibo. Mi avvicino a lui e lo bacio con tutta me stessa.

"Lo prendo come un si??"

"Mille volte si!" Sorride e mi ribacia.

Mi stacco e lo guardo negli occhi. "Voglio solo una cosa in ricambio??"

"Cioè??"

"Sposiamoci a Holmes Champel"

Mi guarda. "Sicura??"

"Si! Voglio che mio padre mi porti all'altare!"

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Capitolo 42
*** 42 ***

Harry

Dopo una settimana...

I ragazzi hanno accettato il nostro matrimonio e adesso tocca ai nostri genitori. Infatti adesso stiamo in macchina e ci stiamo dirigendo verso Holmes Champel.

Sono molto nervoso, sono 5 anni che non li vediamo. Come reaggiranno al matrimonio?? E se sono arrabbiati con noi per la fuga??

Non so che dire.

Hope per tutto il tempo è stata zitta, non ha fiatato nemmeno per 1 secondo. La guardo e vedo che stava guardando fuori dal finestrino.

Intreccio la mia mano con la sua e la stringo. Sento il suo sguardo su di me.

"Tutto bene??" Gli chiedo e annuisce. "Non è vero."

La sento sospirare. "E se ci odiano??"

"Sono sempre i nostri genitori!"

"Ce ne siamo andati 5 anni fa! Senza dirgli niente, senza dirgli dove saremo, se siamo ancora vivi. Non gli abbiamo fatto più sapere niente di niente"

Questa volta sospiro io. "Qualsiasi cosa succederà saremo sempre io e te!"

"Sempre??"

La guardo. "Sempre!"

Mi sorride, ricambio e ritorno a guardare la strada.

Dopo qualche ora siamo arrivati davanti alla nostra vecchia casa. Spengo il motore e rimaniamo a guardare quella casa.

Quella casa dove ci siamo innamorati, quella casa dove abbiamo fatto per la prima volta l'amore, la nostra prima litigata, la litigata con i nostri genitori, quella casa ci rappresentava tutto.

"Scendiamo??"

La guardo. "Mhm...S-si"

Ride. "Mi raccomando eri tu quello sicuro di questa cosa!"

Ridacchio. "Lo so...Ma stare davanti questa casa mi fa nervoso!"

"Si...Anche a me!"

Batto le mani. "Forza, possiamo farcela!"

"Esatto!"

Sorrido e la bacio. "Ti Amo!"

Sorride. "Ti Amo!"

Ci diamo forza a vicenda, scendiamo dalla macchina e andiamo verso la porta. Sento che Hope mi stringe la mano e busso.

Aspettiamo qualche secondo e sentiamo che qualcuno si avvicina.

Ero così nervoso, se è mamma come reaggisce?? E se è Stefan??

La porta di apre e davanti a noi c'è mia madre.

Mamma era completamente scioccata, quando ci vede davanti a lei.

"O-oh M-mio D-dio"

"Ciao mamma"

"Ciao Anne"

Vedevo che gli scendevano delle lacrime agli occhi.

"Siete veramente qui!"

Mi avvicino a lei. "Si mamma siamo tornati!"

Fa un enorme sorriso e mi abbraccia strettissimo a lei, e io ricambio. La sento piangere. Mi sento in colpa è tutta colpa mia se sta piangendo.

"Mi sei mancato!"

Non riuscivo più a trattenermi, stringo di più mia madre e comincio a piangere anche io.

"Mi sei mancata anche tu!"

Si stacca e mi sorride. Si gira e corre subito da una Hope con delle lacrime peggio delle mie.

"Non potete nemmeno immaginare quanto ci siete mancati ragazzi!" Gli sorridiamo. "Dai forza entrate!"

Entriamo.

La casa era rimasta come 5 anni fa. Non era cambiata per niente. Mamma ci porta in salotto e ci sediamo tutte e tre sul divano.

"Papà??" Chiede Hope guardandosi in giro.

"Lavoro tesoro, ritorna verso le 19.00" Annuisce. "Allora?? Che cosa avete fatto in queste 5 anni??"

"Bhè abbiamo trovato casa al centro di Londra"

"Ho trovato lavoro dentro a un sepermercato ed Hope in un centro commerciale"

"Ce la fate con le tasse ecc..."

"Sisi...Certo la paga non è una delle migliori ma ce la caviamo!"

"Lo sapete se vi servono sold-"

"Non abbiamo bisogno di soldi mamma!"

"Siete sicuri?? Lo sapete che-"

"Veramente Anne non siamo venuti per i soldi!" Dice con gentilezza Hope.

"Oh ok..."

"Siamo venuti a dirvi una cosa ma..."

"Ma??"

"Dobbiamo aspettare papà!"

"Perchè??"

"Perchè dobbiamo dirvi una cosa importante!"

Sgrana l'occhi. "Sei incinta??"

Anche noi sgraniamo l'occhi. "No!"

Fa un bel sospiro di sollievo. "Grazie a Dio!" Ridiamo e ride anche lei. "Sono contenta che siete ritornati!"

Stringo la mano di Hope. "Anche noi...Tanto!"

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Non so se dopo continuo xD ma domani no! è il mio compleanno e non metto altre puntate! =)

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Capitolo 43
*** 43 ***

Hope

Non ci potevo ancora credere che sono qui, in questa casa dove è iniziato tutto. Dove ci sono state le litigate, l'amore, l'amicizia tutto...

Anne era così felice di rivederci e lo eravamo anche noi. Ci è mancata tantissimo, sopratutto ad Harry. Da quando siamo arrivati ci sta offrendo di tutto e di più. Non ho mai mangiato così tanto in tutta la mia vita.

Ormai si sono fatte le 6.30...Tra una mezzoretta papà sarebbe arrivato e io non so come comportarmi. E se è ancora arrabbiatto?? Se mi odia perchè me ne sono andata via?? Non posso sopportare che mio padre, l'unico uomo della mia vita, mi odia.

Noi tre eravamo seduti sul divano parlando ancora di questi ultimi 5 anni.

"Scusate vado un attimo al bagno"

"Ok" Lo dicono nello stesso motivo.

Dò un bacio sulla guancia a Harry e salgo le scale. Appena arrivo al corridoio vado verso al bagno ma mi fermo davanti a una porta. Dietro a quella porta c'è la MIA stanza.

Piano piano apro la porta. Non è cambiato niente, ogni cosa è al suo posto.

Mi avvicino alla lavagna di legno con tutte le foto di 5 anni fa. Con i ragazzi, con le ragazze, Harry, Anne e papà...

Vedendo le foto con mio padre mi scappa una piccola lacrima solitaria, e proprio in quel momento sento delle forti braccia che mi circondano la vita.

"Tutto bene Amore??" Harry mi sussurra all'orecchio e mi da un bacio sul collo. Annuisco. Mi fa girare e mi guarda negli occhi. "Sicura??"

Scosso la testa. "E se mi odia??"

"Non ti odierà mai!"

"E tu che ne sai??"

"Lo so e basta!"

Rido e mi segue. "Idiota"

"Ti Amo Anche Io"

Lo bacio passionalmente e Harry mi fa stendere sul mio vecchio letto, con lui sopra. Le sue mani mi toccavano in ogni parte del mio corpo e ogni volta ho i brividi.

Si stacca e appoggia la fronte sulla mia. "Hai freddo??"

"No! Questo è l'effetto che mi fa tu!"

Lo ribacio e faccio ribaltare la situazione, io sopra di lui. Gli stavo levando la maglietta quando sento la porta di casa aprirsi e poi subito chiudersi.

Mi stacco da Harry e lo guardo.

"E' arrivato..."

Si alza e mi porge la mano. "Andiamo??"

Guardo la mano, poi lui e gli afferro la mano.

Con le mani intrecciate scendiamo le scale. Sento la voce di mio padre in cucina con Anne. Guardo Harry. Mi fa un piccolo sorriso e mi da un bacio a stampo. Insieme andiamo in cucina. Papà mi dava le spalle quindi ancora non si è accorto che siamo entrati.

"MhmMhm"

Papà si blocca e poi si gira. Appena incontra i miei occhi, i suoi si spalancano.

"Ciao Papà..."

"H-hope??"

I miei occhi si riempino di lacrime. "Sono tornata..."

Nessuno dei due si muoveva. Siamo rimasti non si sà quanto tempo lì, fermi, ha guardarci negli occhi.

Vedevo delle lacrime scendergli dagli occhi.

"Vuoi rimanere li per sempre o vieni ad abbracciare il tuo vecchio papà??" Mi fa un sorriso enorme e ricambio.

Gli vado incontro e lo abbraccio fortissimo.

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Capitolo 44
*** 44 ***

Stefan

"MhmMhm"

Mi blocco. Conosco troppo bene quella voce. Mi giro per essere sicuro e davanti a me c'era Hope. La mia bambina, anzi non è più una bambina ma una donna.

E' cambiato molto. I suoi capelli erano più lunghi, con le punte chiare. I suoi vestiti non erano da maschiaccio ma più da femmina.

"Ciao papà..."

"H-hope??"

Sentivo i miei occhi rempirsi di lacrime.

"Vuoi rimanere li per sempre o vieni ad abbracciare il tuo vecchio papà??" Gli sorrido e ricambia.

In meno di due secondi me la sono ritrovata tra le miei braccia.

In questi 5 anni mi sono sentito perso, completamente. Non sapevo dove fosse finita, se stava bene, se tra di loro sarebbe continuata o finita.

Mi facendo 3mila domande ma senza risposta.

Ma adesso la domanda che mi gira per la mente era: Perchè sono tornati??

Ci stacchiamo e la guardo. "E' successo qualcosa??"

Mi guarda confusa. "No perchè..."

"Niente" La riabbraccio. "Mi sei mancata bambina mia"

"Papà ho 23 anni, non sono più una bambina"

Rido, ha ragione non è più una bambina. "Hai ragione!"

Mi sorride. Guardo dietro di lei e vedo Harry. Era cambiato anche lui, più alto, più muscoli e sopratutto più ricci.

Allargo le braccia. "Non mi abbracci!?"

Fa un sorriso e ci abbracciamo. "Mi sei mancato Stef"

"Anche tu Harry" Ci stacchiamo e vedo che Hope prende la mano di Harry. "State ancora insieme??"

Annuisco. Lo devo ammettere stanno bene insieme, sono stato davvero un idiota 5 anni fa. Non so cosa mi è passato per la mente. Li ho fatti soffrire e alla fine ho sofferto anche io.

"Sono..." Mi guardano preoccupati. "Davvero felice!" Fanno un enorme sorriso e Hope mi abbraccia forte.

"Grazie papà"

"Di niente cucciola"

"Forza" Batte le mani Anne. "La cena è pronta, siedetevi" Ci sorride.

Hope

Ero così contenta che papà aveva accettato che io e Harry stiamo insieme. Non potrei essere più felice di così.

Durante la cena abbiamo riparlato tutto quello che ci era successo in questi 5 anni, finchè...

"Allora ragazzi" Inizia Anne. "Che cosa ci dovete dire??"

Io e Harry ci guardiamo, e mi prende per mano.

"Perchè ci devono dire qualcosa??" Chiede papà.

"Mhm...Si giusto..." Guardo Harry come per dire "Aiutami!" ma lui non faceva o non diceva niente. "Mhm..."

"Io e Hope ci sposiamo!"

Sgrano l'occhi insieme a papà ed Anne.

"C-che cosa??" Dice papà.

"Ci sposiamo" Dico tutta convinta.

Anne si alza e ci viene subito ad abbracciare. "Sono così contenta ragazzi!"

"Grazie!!"

Guardo papà che non si era mosso dalla sedia. "Papà??"

"N-non..." Si alza e mi viene incontro. "La mia bambina si sposa!"

Sorrido e lo abbraccio. "Grazie papà!"

"Tutto per la mia bambina!"

"Sarò sempre la tua bambina!"

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Bhè che dire...Siamo tutte vive xD Mannaggia ai Maya e alle loro cavolate! Oggi mi era venuto il panico, veramente! xD

E' finita anche la scuolaaaa 2 settimane a casa non potevo chiedere di meglio! ;)

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Capitolo 45
*** 45 ***

Hope

Dopo alcuni mesi...

Oggi era il giorno. Il giorno in cui sarei diventata la signora Styles. Sono così emozionata che non mi rendo conto che mio padre è venuto ha chiamarmi.

"Tesoro sei pronta??"

Mi guardo per l'ultima volta allo specchio: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=66735111&.locale=it

e mi giro ha guardarlo. "Pronta!"

Mi sorride ed usciamo dalla stanza. Papà mi teneva per mano, guardava davanti a se e non spiccicava parola.

"Tutto bene??" Annuisce. "Papà..."

"Hope, sto bene veramente. Solo che non ci credo ancora che vi state sposando!"

"Stai cambiando idea??"

Mi guarda. "No bambina mia, è che ti vedo ancora piccola..."

Lo guardo male. "Ho 23 anni papà!"

"Non mi interessa!" Rido. "Sai...La mamma sarebbe stata molto orgogliosa di te!"

Perfetto. Già sono nervosa di mio e adesso si mette a parlare anche della mamma.

"Orgogliosa di che cosa??"

"Che non mi hai ascoltato e hai deciso di seguire il tuo cuore!" Mi sorride e ricambio.

"Sarebbe stata orgogliosa anche di te!" Mi guarda confuso. "Perchè alla fine lo hai accettato!"

Sorride. "Forza ti devi sposare!"

Sorrido ed entriamo nella macchina dove mi porterà da Harry.

Harry

Mancano pochi minuti al mio matrimonio ed io sono in ritardo, vi sembra una cosa normale?? Sono bloccato nel traffico da almeno una mezzoretta e tra 10 minuti inizia la cerimonia.

Nemmeno posso mandare un messaggio ad Hope, che il telefono non ce lo avrà per niente.

Mamma è accanto a me, anche lei nervosa.

"Ce la faremo ad arrivare??" Gli chiedo.

"Andrà tutto bene Haz, arriveremo in tempo!" Annuisco. "Nervoso??"

"Tanto, non puoi capire"

"Ahahahah"

"Che ridi??"

"Mi sono sposata due volte Hazz e sò cosa vuol dire!"

"Si, giusto, hai ragione"

Sento che mi prende per mano. "Andrà tutto bene. Adesso non capirai niente, pensi solo a lei, ma dopo aver detto "si lo voglio", lì si complica sei ancora più nervoso per quanto l'ami, per quanto vuoi stare con lei, per tutto quanto." Continuo a guardarla senza interromperla. "Ma alla fine della giornata, ringrazi qualsiasi cosa per averla avuto al tuo fianco!"

Gli sorrido. "Grazie mamma"

"E poi se sei sicuro, lei è sicura non dovete essere nervosi!" Gli stringo la mano. "Comunque siamo arrivati!"

Guardo fuori dalla finestra e c'era la chiesa con tutti i nostri parenti. Tanti di loro sono rimasti un pò scioccati sapere che io e Hope ci sposiamo, ma sinceramente non ce ne frega niente. Noi ci amiamo, questo basta e avanza.

Non ci servono le altre persone. Solo noi due.

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Capitolo 46
*** Finale ***

Hope

Arriviamo davanti alla chiesa ed ero nervosa al massimo. Mi torturavo le mie mani. Non volevo scendere dalla macchina. Non perchè non amo Harry, anzi lo amo più della mia stessa vita. Ma non so perchè non riuscivo a scendere dalla mia macchina.

"Hope dobbiamo scendere??"

"S-si"

"Hope??"

Lo guardo. "Andrà tutto bene!"

Annuisco e scendiamo dalla macchina. Saliamo le scalinate e mi ritrovo davanti al portone della chiesa.

"Pronta??"

"Si solo..." Mi guarda. "Non farmi cadere!"

Ride e ci aprono il portone.

Harry

Per fortuna ero arrivato prima di lei, sennò chi la sente??

Hope dovrebbe essere arrivata, è mezzogiorno. E sono ancora molto nervoso. Bhè lei ha accettato perchè dovrebbe cambiare idea?? Non cambierà idea vero??

All'improvviso il portone della chiesa si apre, la musica parte e Hope con Stefan entrano nella chiesa. Tutti gli invitati si alzano e la guardano con un sorriso stampato in faccia.

Non riuscivo a staccare l'occhi da Hope. E' bellissima ed è solo mia, per sempre.

Arriva all'altare, saluta Stefan e si mette davanti a me con il suo sorriso che ogni volta mi sciolgo solo a guardarlo.

Gli mimo "Ti Amo", Hope sorride ancora di più e mi risponde "Ti Amo Anche Io", sorrido.

Hope

Mi sentivo in paradiso. Tra qualche minuto sarei diventata veramente la Signora Styles e non vedo l'ora.

Il prete parlava, parlava...ma io non gli davo per niente ascolto. Guardavo solo Harry, i suoi occhi verdi, le sue labbra rosse, i suoi ricci color cioccolato. Era perfetto. E' mio. Per sempre.

"Harry Edward Styles, vuoi prendere come tua sposa Hope Michelle Salvatore??"

"Si, lo voglio" Mi sorride.

"E tu, Hope Michelle Salvatore, vuoi prendere come tuo sposo Harry Edward Styles??"

"Si, lo voglio" Sorrido anche io.

"Vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa"

Harry non se lo fa ripetere due volte che mi prende il viso con le sue enormi mani e mi bacia passionalmente. Nel preciso momento del bacio si sentono dei fischi, naturalmente erano i ragazzi, e dei applausi.

Ci stacchiamo e rimaniamo a guardarci negli occhi.

La mia è cambiata tantissimo da quando mi sono trasferita, dovrevei ringraziare papà per seguirlo fino ad Holmes Chapel. Grazie a lui ho trovato l'amore della mia vita. Lo ringrazierà per tutta la vita.

Grazie papà.

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Anche questa storia è finita. Spero che vi sia piaciuta. Se ne volete un'altra storia recensite ;)

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