Io,Te e un matrimonio che ci separa.

di ScrivoStorie
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La storia inizia dal Prologo. ***
Capitolo 2: *** I miei occhi azzurri incontrano i suoi color miele ***



Capitolo 1
 *** La storia inizia dal Prologo. ***


Questa storia inizia con un prologo. lol

Legenda:
"=ricordi.

                                                                   ********

"Era una piovosa mattina di Maggio.La pioggia batteva incessantemente contro il vetro della finestra.
Meredith non faceva che tartassarmi di domande sul mio futuro matrimonio non voluto,almeno da me.
Mio padre mi costrinse ad accettare la proposta di matrimonio di Oliver,
Saremmo diventati ricchi,da qui a qualche mese.
Come se i soldi a noi non uscissero dal culo(scusate l'espressione)già di loro.
Sono Amy Lee,diciottenne,bionda,occhi azzurri e faccio la modella.Sono costretta a sposarmi oppure mio padre non mi darà l'eredità di mia madre,ci tengo a questo perchè nell'eredità sarebbero comprese anche il vestito del suo matrimonio,che userò io.
Non per questo con Oliver,suppongo lo dia a mia figlia,quando la farò."

                                                                       *******

La sveglia suonava incessantemente da 10 minuti,non avevo nè le forze nè la voglia di alzarmi.
Ma dovevo lavorare.
Di malavoglia mi alzo dal mio doce letto (?) e mi dirigo correndo in cucina,si abito da sola e si in una villa a 2 piani.
Stavamo dicendo?
Ah si.
Stavo correndo giù per le scale quando inciampo nella mia stessa pantofola e rotolo per gli ultimi 2 scalini.
Ancora dolorante mi dirigo in cucina e mangio 2 cup cake al volo.
Ciabatto fino al bagno.
Mi spoglio ed entro nel box doccia.
Ci sto venti minuti buoni.
Spengo l'acqua e mi avvolgo in un asciugamano.
Come un fulmino corro in camera mia e mi vesto con una semplice tuta.
A vestirmi sarebbero poi state le mie due madri.
Si le definivo così,erano la mia seconda famiglia.
Paola e Marta.
Costumista e truccatrice.
Esco di casa e salgo nel taxi.
Ne approfitto per vedere gli impegni del giorno sulla mia agenda:
ore 9:00 servizio fotografico per Justin Bieber,
O.O Ma chi è Justin Bieber?
Bhà lo scoprirò una volta arrivata.
Poi giornata libero,yeeep!!
Sono arrivata,pago il taxista e corro nel mio camerino.
Lì ad aspettarmi ci sono già le mie due mamme.
In mezz'ora sono pronta.
Sono vestita con un pantaloncino di jeans chiaro e un T-shirt con le mie iniziali dorate.
Ballerine bianche e trucco leggero:mascara,matita e lucidalabbra.
Capelli?
Sciolti,ovvio.


-LEGGIMI,ANCHE IO SONO IMPORTANTE-

CIAO A TUTTE,GRAZIE DI AVER LETTO.SPERO LEGGIATE ANCHE GLI ALTRI.
RECENSITE:PIU' DI 10 PAROLE,PLEASE.

 

 

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Capitolo 2
 *** I miei occhi azzurri incontrano i suoi color miele ***


I miei occhi azzurri incontrano i suoi color miele.


Ero pronta.
Ringrazio Maura e Paola e vado da Mark,il fotografo.
Lo saluto con due baci sulle guancie.
Mi scosto i capelli dagli occhi e Boom!
I miei occhi azzurri incontrano i suoi color miele.
Rimaniamo a fissarci.
E' davvero bello.
Era vestito con una maglietta bianca con scollo a V che lasciava vedere i suoi pettorali.
Pantaloni a vita bassa,troppo bassa e Adidas.
I capelli leggermenti spettinati.
-Piacere Amy-gli dico sorridendo.
-Justin-mi sorride,Oddio quel sorriso,il migliore che abbia mai visto.
Iniziammo il servizio fotografico.
Il tema era per una sua nuova canzone.
Dopo un paio di scatti(si fa per dire)Mark ci fece fare una pausa di 10 minuti.
Io e Justin andammo insieme a prendere un caffè.
Iniziammo a parlare della nostra vita.delle nostre passioni.
-Sei fidanzata?-ad un certo punto mi chiese.
-N....no-risposi imbarazzata dalla sua domanda.
-Una bella ragazza come te non dovrebbe essere single,sai?-mi sorride.
-Si,lo so ma sto aspettando il ragazzo giusto-           -Tu?-proseguo.
-Io cosa?-mi chiede
-Sei fidanzato?-
-Innamorato-mi dice guardandomi negli occhi.
Rimasi spiazzata dalla sua risposta,pensavo di avere almeno una piccola possibilità con lui.
Detto ciò stemmo in silenzio.Un silenzio che a me parve infinito.Mark ci richiamò.
Dovevamo fare nuovi scatti.
Dopo mezz'ora avevamo finito.Andai nel mio camerino per cambiarmi e lui nel suo.
Mi misi un jeans e sopra una camicetta verde.
Mi sistemai il trucco,presi la borsa e salutai tutti.
Ero fuori lo studio,stavo per prendere un taxi,quando sento chiamarmi.
-Amy!!-mi giro e vedo Justin (?)
-Ehy-gli dico.
-Ti andrebbe di pranzare con me?-annuisco.
Ci dirigiamo così alla sua range rover nera e ci dirigiamo verso un ristorante.
Come un gentiluomo mi apre la portiera per farmi scendere e mi porge la mano che accetto volentieri.
Entriamo e Justin si avvicina al cameriera,chiede un tavole per due e poi ci accompagna ad un tavolo.
Prendiamo in mano il menù.Lui aveva già scelto che mangiare.
Io stavo decidendo da 10 minuti.Decisi poi di prendermi una pizza.
In meno di 5 minuti le nostre ordinazioni erano già al tavolo,pronte per essere mangiate.
Mangiammo tra risate,scherzi e chiacchiere.
-Quindi mi stai dicendo che tu caddi da un tavolo mentre cantavi?-gli chiedo.
Annuisce.Scoppio a ridere.
-Dai,non ridere,avevo perso la concentrazione-mi rispose facendo il finto offeso.
Finimmo di mangiare a Justin mi oggrì il pranzo.Andammo al parco.
Camminammo mano per la mano.
La passegiata andò bene,tralasciando le fan che Gli si accalcavano intorno per autografi e cose varie.
Ma lui MAI mi lasciò la mano,la tenne sempre incrociata alla sua.
Andammo in gelateria.Ormai era pomeriggio.
Io presi un gelato panna e cioccolato.
Lui vaniglia e nocciola.Li mangiammo su una panchina.
Ad un certo punto..
-Sei sporca qui-mi dice indicandomi il labbro sporco di cioccolato.
-Dove?-gli chiedo prendendo il fazzoletto.
-Aspetta,faccio io-mi disse.-Questo non serve-continuò togliendomi il fazzoletto dalle mani.
Piano piano avvicinò il suo viso al mio,i nostri sguardi si incrociarono.
Appoggiò i suoi pollici sulle mie guance.Si avvicinava sempre di più.
Finchè......



-LEGGETEMI.ANCHE IO SONO IMPORTANTE-

HOLA!COME PROMESSO ECCO IL CONTINUO DELLA STORIA.SPERO VI PIACCIA COME IL PROLOGO.
RECENSITE PLEASE.
RICORDATE:PIU' DI 10 PAROLE.

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