Ecpecto Patronum **

di xjileytwerk
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1° Capitolo ***
Capitolo 3: *** 2° Capitolo ***
Capitolo 4: *** 3°capitolo ***
Capitolo 5: *** 4°Capitolo ***
Capitolo 6: *** 5°capitolo ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


"Quella mattina mi svegliai prestissimo,verso le 4 di notte. Stavo girovagando per il collegio,direzione cucina.
Notai che la porta era socchiusa e che dalla stanza uscivano dei lievi fasci di luce...ero davvero curiosa e allora decisi di andare a sbirciare;
la signora Gordon,la cuoca,era china sul tavolino da caffè ed era impegnata a scrivere su un pezzo di pergamena con una penna d'oca e 
vicino a lei tre candele stavano a mezz'aria! Ero incredula.
Feci qualche passetto avanti e vidi che le stoviglie si stavano lavando da sole e che un gufo mi stava fissando con i suoi occhioni gialli.
"Entra pure,non ti mangio mica!" disse lei
"I-io?"
Lei annuì con un sorrisone in faccia,mi porse dei biscotti e subito dopo si fece seria
"Hai mai fatto qualcosa senza la tua volontà?" mi chiese senza smettere di scrivere.
Ci riflettei un attimo.
Un giorno mi erano sbucati delle margherite fra i capelli,i giorno prima invece avevo fatto apparire la coda a Jimmy Casth e prima ancora
un serpente mi parlava. 
Io dissi di sì con la testa e lei tornò a sorridere
"Bene..." mi diede altri biscotti e mi rimandò a letto
il giorno dopo mi arrivò una lettera...




Angolo ClèMmà
questo è il prologo,spero sia abbastanza decente... :)

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Capitolo 2
*** 1° Capitolo ***


"Muoviti cavolo!"

Becky e Quin stavano correndo come pazze per KIng's Cross ,essendo in ritardo; fra tre minuti il treno
per Hogwarts sarebbe partito. Becky attraversò il portale e subito dopo anche Quin. Riuscirono a caricare
i bagagli e a salire sul mezzo appena in tempo. Poi cercarono uno scompartimento libero,ma erano
tutti occupati.
"Ehi! Venite qua,se volete.." era Cedric Diggory, tassorosso.
Quin saltò letteralmente addosso al ragazzo, felicissima di rivederlo e facendolo quasi cadere. Poi si 
scambiarono un tenero bacio.
"Ok, mi sento in imbarazzo"
Ammise Becky, ma i due non ci fecero caso ed entrarono nello scompartimento chiudendosi la porta 
alle spalle lasciando la ragazza fuori,che alzò gli occhi al cielo e continuò a cercarne uno vuoto, o con
ragazzi che conosceva.
Alla fine ne trovò uno con solo un ragazzo dentro. Guardava fuori del finestrino mezzo appannato.
Era un ragazzo biondissimo,un po' pallido e con gli occhi grigio-azzurri
"Malfoy?"
Il ragazzo si voltò di scatto, quasi seccato "dall' interruzione" dei suoi chissa quali pensieri.
"Posso? Sono tutti occupati gli altri..." chiese gentilmente la ragazza
"oh,Greengrass...se proprio devi.." disse con menefregismo Draco, tornando a guardare fuori dal finestrino.
Becky si sedette e cominciò a leggere un libro. Dopo svariati minuti Malfoy distolse lo sguardo dal paesaggio
e iniziò a guardare la ragazza intenta nella lettura.
"P-perchè mi fissi?"
"Non ti sto fissando!"
cercò di difendersi lui,invano.
Lei chiuse il libro e lo mise vio,poi cominciò a scrutare Draco,che cominciò a sentirsi a disagio.
"Piantala,dai!"  le disse
ma lei niente,continuava a squadrarlo,per dargli fastidio
"Avanti smettila!"
"Eccoti Draco!
"
dalla porta spuntò una ragazza minuta,dai lineamenti duri e con il muso da carlino; era Pansy Parkinson,serpeverde.
"Greengrass" disse con una smorfia in segno di saluto
"Parkinson" ricambiò lei.
Le due si stavano antipatiche a pelle,non si piacevano per niente. Duarante i primi due anni ad Hogwarts,la 
maggior parte delle volte per stupidaggini tipo il posto a tavola,chi arrivava prima in Sala Grande,chi era 
più pura e robe varie...una volta si erano picchiate davanti a tutti i serpeverde.
Pansy prese posto vicino a Draco cominciando a fare l'ochetta.
Subito dopo entrò Blaise Zabini,un ragazzo alto,con gli occhi lunghi ed obliqui.
Si buttò subito accantò a Becky,che appena lo vide entrare, dentro di sè voleva urlare dalla disperazione.
"Ehi" le fece lui ammiccandole
Lei fece un cenno di saluto con il capo,senza proferire parola.
Alla fine si sciolse un po' ed ebbero una chiacchierat,ma niente di partcolare.
Dopo un bel po' di tempo il treno cominciò a frenare lentamente,fino a che non si fermò...erano arrivati.

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Capitolo 3
*** 2° Capitolo ***


 Becky scese velocemente,per evitare di strappare i capelli a Pansy e per evitare di essere fermata da Blaise.
È dal primo anno che lui va dietro a lei,ma alla ragazza non sembra interessare.
In quel momento avrebbe voluto uccidere Quin,che ovviamente non trovava,quindi si ritrovò di nuovo sola,in mezzo
a tantissimi studenti,ansiosi di ritornare ad Hogwarts 
"Vorrei sapere cosa c'è di tanto divertente nel ritornare a scuola" pensò ad alta voce
"È quello che mi chiedo pure io!" disse una voce proveniente dalla sua destra,era Malfoy.
"Comunque.." continuò lui "..hai dimenticato questo" disse lui porgendole un furetto bianco come la neve
"Oh,grazie mille!" disse lei prendendosi l'animale.

Durante lo smistamento "risorse" Quin,e Becky la tirò per le orecchie e la fece sedere fra lei e Blaise;subito dopo che 
il cappello parlante parlò (?) il professor Silente presentò i nuovi professori . Becky non prestò molta attenzione,aveva 
capito solo che un certo Lupin avrebbe insegnato Difesa contro le Arti Oscure,poi bui,poi un fracasso tremento e 
Hagrid in piedi,rosso in faccia mentre tutti applaudivano.
"Sapete che Potter è svenuto in treno?" intervenne un ragazzo di fronte a Quin
Malfoy scoppiò a ridere  poi si girò verso il tavolo dei Grfondoro
"Potter? Potter! È vero che sei svenuto? Insomma..sei svenuto veramente?" poi si mise a sogghignare
Harry roteò gli occhi e continuò a seguire il discorso di Silente.
Finito il banchetto si trascinarono tutti alle proprie sale comuni,quasi esausti,pur non avendo fatto niente.
Becky si buttò subito a letto,e lì rimase fino alla mattina seguente.

Dopo aver fatto colazione ,Quin e Becky andarono a 'Rune Antiche'. Poi si avviarono verso la foresta,con Hagrid,mentre
chiacchieravano tranquillamente.
"Oh sì,divertentissimo!" sbottò ad un tratto Malfoy riferito ad Hermione Greanger (Griffondoro),che poco prima aveva
affermato di divertirsi.
"Stai zitto Malfoy!" sbottò Harry
Draco sorrise,lanciò la borsa a Tiger e si avvicinò, poi si bloccò e indicò un punto dietro ad Harry cominciando ad urlare
"Dissennatore! Dissennatore!" per poi piegarsi in due dalle risate capendo che potter ci era cascato in piena; e per
la seconda volta il moro roteò gli occhi e si allontanò.
La lezione la passarono in fondo alla classe , anche quando Hagrid presentò Fierobecco alla classe,un ippogrifo
"Oh,che carino" ammise Becky mentre l'animale volava con uno studente sopra Hogwarts
"Sposalo!" sibilò Pansy
"Piantala!" intervenne Quin 
"Uuuuh che paura che mi fai" la derise ancora Pansy
"Lascia perdere -.- " disse Becky prendendo Quin per la manica e portandola davanti
dopo un po' Fierobecco tornò indietro e le due ragazze si sentirono spintonare da dietro per poi vedere Draco
che si avvicinava a passo veloce verso l'animalee in una frazione di secondo Malfoy era per terra. L'ippogrifo gli aveva
quasi "tranciato" il braccio, perchè lui gli aveva dato dello stupido.
Alla fine Hagrid lo portò in infermeria,e si sistemò tutto.

La sera,prima di andare a dormire,Becky e Quin ripensarono al momento in cui Fierobecco atterrò Malfoy e cominciarono
a ridere come delle iene (?), perchè il ragazzo aveva la voce acutissima e continuava a dire "Mi ha ucciso! Mi ha ucciso!
..te la farò pagare,tu e il tuo stupido pollo!" poi cominciarono ad imitarlo fra le risate delle altre compagne
"Vorrei vedere voi al posto suo!" ghignò Pansy "..poverino :(" 
Quin scoppiò a ridere "Sei patetica"
Poi si infilarono tutte a letto
"Domani è domenica,niente lezioni.." cominciò a dire Quin a Becky prima di addormaentarsi "Ti va se ci alleniamo
un po' con gli incantesimi?
"
"Dobbiamo?
"Si!"
"Ok,ma dopo pranzo, prima non ne ho vglia"
"Meglio,così vado da Cedric ^.^ "
"Oh no,povera me,statemi lontano! x3"
"Idiota;) "
Poi caddero entrambe in un sonno profondo,e non si svegliarono fino alle dieci e mezzo del mattino seguente.

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Capitolo 4
*** 3°capitolo ***


Becky si svegliò davvero presto e non riusciendo più a riaddormentarsi
prese la scorta di biscotti che Quin nascondeva sotto il cuscino,e solo dopo
si accorse che la ragazza non era nel letto ; decise di andare a cercarla.
Si vestì in fretta e scese in Sala Comune sperando di trovarla lì,ma 
niente.
Allora,dato che la voglia di andare a cercarla in giro per il castello era svanita
nel nulla,si siedette su un divanetto e iniziò a leggersi un libro.
Rimase lì per tutta la mattina, quando arrivò l'ora di pranzo. Rassegnata
si aggregò ad un gruppetto di ragazze del secondo anno e andò in Sala Grade 
per pranzare...non la trovò nemmeno lì.
"ehi,hai per caso visto Quin?" chiese a Zabini
"Quin chi?"
"Wisthle"
"Mh..eccola,sta entrando" disse indicando le porte della sala.
Becky sospirò, facendo posto all' amica, che aveva un' aria stranamente contenta.
"Che hai? Anzi, Dov'eri??"
"Eh?Oh,ero con Cedric in giardino" rispose sorridendo e guardando verso il tavolo 
dei Tassorosso, dove c'era Diggory che le sorrideva di rimando,mentre Becky 
faceva finta di vomitare.
Dopo aver pranzato le due ragazze uscirono e andarono ai margini della foresta proibita,
per allenarsi.
"Che hai fatto oggi,mentre non c'ero?" chiese Quin rialzandosi dopo essere stata messa
al tappeto.
"Ho letto un libro e facevo finta di non sentire Malfoy"
Quin la guardò torva, mentre si rialzava per la seconda volta.
"Che vuoi dire?"
"Che mi prende in giro per sentirsi figo agli occhi della Parkinson" fece Becky con una smorfia.
Poi continuò "In treno era tranquillo, mi parlava normalmente..all'improvviso mi rivolge la parola
come se fossi un elfo domestico!
"
"Uomini..che cosa ti aspetti da loro..!" commentò Quin con un ghigno.
All' improvviso Becky sentì una scarica di rabbia tremenda, che liberò tutta adosso a Quin, che 
volò letteralmente.
"Sei pazza?!" la rimproverò tirandosi sù.
Becky non resistette e scoppiò a ridere nel vedere l'amica rossa dall' ira e tutta macchiata di terra.
"Siete patetiche.."
entrambe si voltarono
"Draco,ci lasci in pace?"
"No,è troppo divertente vedervi fare i salti mortali"
Tiger e Goyle,alle sue spalle,sogghignarono.
Becky sbuffò, un po' seccata dal suo comporatamento, e prese Quin per la manica  "
Andiamocene,dai.."

e cercò di tirare una gomitata il più forte possibile al braccio 'infortunato' di Malfoy, che rimase scioccato
dai suoi modi, e prese a correre dietro alle due ragazze che cercarono di aumentare il passo il più
possibile
"Che ti ho fatto?" protestò Malfoy bloccando Becky per un polso dopo averla raggiunta
"Niente.." sibilò lei
"E perchè ti comporti così?"
"Prova tu a sopportare un ragazzo che prima ti tratta decentemente e che appena è in compagnia dei
suoi amichetti ti tratta come uno zerbino
" rispose acida lei staccandosi dalla presa del ragazzo e allontanandosi,
lasciando Draco in mezzo al giardino che la guardava allontanarsi con sguardo assente.

"Ti piace un po'..vero?" azzardò a chiedere Quin il giorno dopo,a pranzo
"Eh?"
"Malfoy..!"
Becky la fulminò con lo sguardo,anche un po' offesa, come se l'avesse insultata; poi riprese a stuzzicare il cibo che 
aveva nel piatto,senza rispondere, e senza rivolgerle la parola per tutto il pranzo.
Mentre ripercorrevano la solita strada per la sala comune,Quin si bloccò di colpo,con un espressione in volto
alquanto arrabbiata e offesa
"Cos'hai?" chiese Becky
"Ah,allora mi parli?"
"Ma che ti prende?"
"Ti ho fatto una semplice domanda, e tu da allora non mi hai più rivolto la parola..!!"
l'altra era un po' stordita
"Vado da Ced" tagliò corto infine,girando i tacchi. Becky scosse la testa, facendo dietrofront, avviandosi verso le rive
del lago,quello che faceva ogni volta che non le passava niente da fare. 
Si sedette sotto un albero lì vicino e fissò le minuscole onde create dal vento freso autunnale, ripensando al 
comportamento di Quin.
"A che pensi?"
Becky trasalì
"Si può sapere perchè appari sempre all' improvviso?!?
Malfoy sorrise divertito,poi contnuò,sedendosi vicino a lei
"Allora?A che pensi?"
lei scosse la testa "A niente"
Draco non ne era convinto, ma non insitette
"Scusa,per prima.."
Becky erasbalordita "Non,non importa.."
silenzio
"Forti i tuoi capelli" disse Draco prendendo una ciocca boccolosa dei capelli castani di Becky,che intanto sorrise
facendo risaltare le fossette e arrossendo un pochino. 
"Come mai qui?" chiese Becky per porre fine all'imbarazzante momento.
"Facevo due passi.." disse lui facendo spallucce
Becky era un po' dubbiosa e pensò "In treno mi fissa,mi corre dietro con la scusa di Edward (il furetto),appare stranamente
proprio mentre io e Quin ci alleniamo e poi mi cerca per chiedermi scusa.."
"Mi pedini forse?" chiese poi lei
"Ehm..no!E che..no..no!" si difese lui diventando bordeaux,.
Lei lo scrutò e poi riprese a guardare verso l'orizzonte.
Draco sospirò.
"Bhè,forse sì.."
Becky diventò rossa  e riprese a scrutare il ragazzo che aveva lo sguardo basso
Non sapeva cosa dire,come comportarsi, e calò di nuovo il silenzio.
All'orizzonte il sole stava calando,dipingendo il cielo di arancio e rosso.
Malfoy si alzò e porse la mano alla ragazza
"Forse è meglio andare.."
Lei annuì ed insieme si avviarono verso la Sala Grande,per la cena.

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Capitolo 5
*** 4°Capitolo ***


Appena varcarono la soglia della Sala Grande ,tutti si girarono verso di loro, pensando
male evidentemente.
I due si gurdarono incerti e poi avanzarono lentamente verso il tavolo Serpeverde, dove
c'era Pansy Parkinson che guardava Becky con sguardo omicida stritolando la forchetta
che teneva in mano. Blaise Zabini invece guardava Draco,deluso. Malfoy sapeva benissimo
che a Blaise è sempre piaciuta Becky,sin dai tempi che furono (?). 
Lei non ci fece caso,e guardò verso Quin, speranzosa, ma non le degnò di uno sguardo;
allora si sedette fra Blaise e Draco senza proferire parola.
Aveva paura di non riuscire più a chiarire con Quin, era l'unica amica che aveva ad Hogwarts o
in qualsiasi altro posto sulla terra; per Becky era mega difficle riuscire a socializzare con 
qualcuno,a meno che non faccia lui la 'prima mossa' ,come fece Quin all'orfanotrofio:lei le
cominciò a parlare dei suoi succhi preferite,le offrì delle caramelle,fece di tutto per piacerle.
Becky all'inizio stava zitta e ferma,poi si sciolse giusto un po' e con l'andare dei mesi diventarono
delle grandi amiche,quasi sorelle.
Però solo con Quin era se stessa..con gli altri sta sempre in disparte,si esclude dalle 
conversazioni, va nei posti meno affollati  possibile,e se c'è tanta gente sgattaiolava in un angolo 
per poi essere trascinata di nuovo in mezzo alla folla da Quin.
Per questo motivo a Becky dispiaceva moltissimo che l'amica non le parlava per uno stupido
malinteso.
Finita la cena si buttò letteralmente sul letto, e si mise a guardare il soffito,sovrapensiero,quando
sentì un peso sui piedi..alzò la testa e vide Quin a gambe incrociate e le mani sui calzettoni di lana e
che la fissava seria
"Bhè?" chiese lei
"Bhe,cosa?" rispose un po' acida Becky mettendosi seduta pure lei.
Quin si strinse nelle spalle,arrossendo lievemente dalla vergogna,poi si riprese.
"Non mi dici niente?"
"Se sapessi cosa dovrei dirti..O.o"
Quin scrollò le spalle "Sei entrata in Sala Grande e in Sala Comune con Malfoy! E hai pure mangiato 
con lui!"
"non posso mangiare con chi voglio?"
"No,non  intendevo questo!" si difese subito Quin
"E allora?"
"...State assieme??" chiese tutta emozionata
"No!"
"Però..vi piacete?"
Becky ci pensò su un attimo ,anche troppo, dato che l'amica si stava già agitando come una bambina quando
va al Luna Park
"...No"
"Si lo sapevo!Lo sempre saputo!!" festeggiò Quin cominciando a saltare sul letto
"Ma ti ho detto di no!"
"Ma ci hai pensato su,quindi lo prendo per un sì! u.u"
Becky sbuffò "Ti detesto,lo sai vero?" disse sorridendo e lanciandole il cuscino
"Oh eddai! Sei la mia migliore amica, non puoi nascondermi niente, nemmeno se vuoi!"
"Lo so D:
Pansy,che era seduta sul suo letto mangiando cioccorane,le osservava e faceva commenti fra se e se
"Non so che cosa ci trovino di interessante Draco e Blaise in te,Greengrass"
 "Cosa?" Chiese allarmata Becky avvicinandosi a lei
"È dal primo anno che ti trova interessante,pure Blaise...sul serio,non so cosa ci trovino in te" disse
mangiando la testa di una cioccorana "Io sono meglio di te!" protestò con le lacrime agli occhi buttandosi
tutta la cioccorana in bocca,cominciando a piangere e singhiozzare ininterrotamente. Poi corse in bagno
"Le piace Malfoy" concluse Quin ritirandole il cuscino
senza accorgersene erano già le 9 passate e decisero di andare a dormire.
Prima che Becky si addormentò,sentì Pansy che rientrava,ancora singhiozzando,con gli occhi rossi e un po'
gonfi,doveva aver pianto davvero molto.
Il giorno dopo Becky e Quin si parlavano come se non fosse successo mai niente,sorelle come prima
Dopo colazione andarono in classe per Difesa contro le Arti Oscure,con il professor lupin,che li portò
fuori dall'aula scortando tutti gli studenti in un'altra stanza, dove al suo interno c'era un misterioso
armadio
"Qualcuno sa dirmi che cosa ci sia al suo interno?" chiese il professore
"Sicuramente un Molliccio,signore" rispose pronta Hermione Granger
Il prof. annuì e spiegò cos'era, come combatterlo e robe varie,che Becky non ascoltò, era intenta a 
guardare Malfoy,che ascoltava la lezione annoiato facendo commenti crudeli sugli abiti rattoppati del
professore. Non sapeva nemmeno perchè lo guardava, eppure lo faceva,non riusciendo a smettere; solo
quando lui si sentiva osservato lei si voltava facendo finta di ascoltare Lupin.
Forse aveva ragione Quin,forse le piaceva.
I suoi pensieri vennero interrotti da un casino assurdo. Tutti gli alunni si stavano mettendo in fila di fronte
a...Piton? Vestito da vecchietta?
"oookei,mi sono persa."
"È un molliccio,si trasforma nella cosa che tu temi di più. A Paciock è diventato Piton, ha detto 'Riddikulus' e
l'ha trasformato così
" sintetizzò Malfoy afficinandosi a lei mentre si guardava il braccio bendato
"Sembra divertente" commentò lei mentre guardava Weasley intento ad affrontare un molliccio-ragno gigante
Draco annuì. Ma prima che potessero combattere anche loro il Molliccio, Lupin li rimandò in classe a prendere 
le borse: la lezione era finita.
Ormai erano vicine le vacanze di Natale, avevano ancora un giorno di lezione che passò velocemente, poi 
relax fino agli inizi di Gennaio

Becky era come al suo solito sotto al 'suo' albero a legger e a congelarsi le dita delle mani e dei piedi,quando 
sentì dei passi e qualcuno si sedette vicino a lei. Non guardò chi era, però sperava che fosse Malfoy...era lui.
"Ehi"
Becky distolse finalmente lo sguardo dal libro e posò i suoi occhioni azzurri su quelli grigiastri del ragazzo
"Ciao"
"Wisthle ha detto di dirti che per Natale sta da un certo Cedric"
"È già andata via??"
"Si, ti saluta"
"Cosa le costava passare da me?"
Draco sorrise
"L'avrebbe fatto..se tu non avessi dormito tutta la mattina"
Lei arrossì. In effetti aveva dormito fino alle 11 passate.
"Ti va di andare a fare un giro per Hogsmeade?"
Chiese Malfoy dopo una buona manciata di silenzio
"Ok, va bene"!
Si alzarono e si avviarono, nel freddo pungente di dicembre. 
Tremavano come foglie; avevano le mani nelle tasche dei cappotti,il cappello e il miso mezzo nascoto dalla
sciarpa verde argento con lo stemma Serpeverde.
Appena arrivati si diedero un'occhiata e, come se si fossero letti nel pensiero, entrarono subito a Mielandia;
se prima avevano le tasche piene di monete,ora erano piene di dolci di tutti i tipi: Api Frizzole, Gelatine
Tuttigusti +1, piume di Zucchero Filato... Poi andarono da Zonko e da I tre Manici di Scopa per bersi una pinta
di Burrobirra bella calda. Parlarono del più e del meno fino all'entrata di Hogwarts. I corridoi erano praticamente
deserti, come la Sala Comune. Dei Serpeverde erano rimasti solo Becky, Draco, Blaise; Tiger; Goyle, qualche
ragazzino del secondo anno e uno del settimo e ultimo anno.
"Parkinson non è rimasta?"
Malfoy scosse la testa
"Ha detto che era stufa di tutto e di tutti, poi ha cominciato a parlare da sola e se ne è andata...ehi;sei l'unica ragazza!"
"Yeee" disse ironica lei
Ma la cosa non le dispiaceva più di tanto, aveva il dormitoio tutto per se, non doveva sopportare le crisi isteriche
di Pansy e non doveva subirsi  la descrizione dei filmini mentali che si faceva Quin su lei e Draco.
La sera si buttò a letto prima di cena. Era stanchissima e aveva un mal di pancia tremendo per le troppe
Pipperille Nere; ma nonstante i dolori allucinanti allo stomaco, era di buon umore.....
Malfoy stava cominciando a starle davvero simpatico.

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Capitolo 6
*** 5°capitolo ***


Becky trascorreva le sue giornate chiusa nel dormitoio a leggere, ed usciva solo per mangiare e a fare
la passeggiata mattutina con Draco. Ormai erano diventati amici anche se lui non negava il fatto che lei
gli piaceva.. anche a lei piaceva lui, ma preferiva non darlo a vedere.
L'ultima giornata delle vacanze natalizie, invece, preferì uscire dal suo "covo" per poi andare in biblioteca
per finire i compiti.
Non era neanche uscita dalla Sala comune che Malfoy la fiancheggiò subito
"Cosa c'è?" chiese subito lei
"Niente" disse lui facendo spallucce "È con mi va di vederti sempre sola"
"Ma a me la solitudine piace..!"
"A me no, potrebbe succedere di tutto se si è soli"
"Del tipo?" chiese lei con aria di sfida. È quasi impossibile, a parere suo correre dei rischi ad Hogwarts..
È vero, il pluriomicida Sirius Black era in circolazione, ma con i dissenatori ad ogni entrata e Albus Silente
come preside, correvano pochi rischi.
"Bhè.." continuò lui "..Potresti essere la cena di un lupo mannaro, o di un vampiro.."
entrambi scoppiarono a ridere
"Tu sei pazzo lo sai?"
lui annuì continuando a ridere. Quando finalmente riprese fiato annunciò 
"Dai,andiamo in un bel posto."
"Dove?"
Malfoy le prese la mano e cominciò a trascinarla per il castello, fino ad arrivare alla torre di Astronomia.
"Che ci facciamo qui?"
"Il bel posto, no?"
In effetti era davvero bello, c'era un panorama mozzafiato : si vedevano la casa di Hagrid, il campo da Quidditch,
il Platano Picchiatore..
"Wow Draco, è meraviglioso..!"
"Già.." disse avvicinandosi a lei più di quanto non lo fosse già
"È vero?" chiese di colpo Becky
"Cosa?"
"Che è dal primo anno che mi trovi interessante...me lo ha detto Parkinson.."
"Pansy dice un sacco di cose, la maggior parte delle volte false.."
"Oh.."
"..Ma questa volta ha ragione
" concluse Draco guardando dritto negli occhi della ragazza
avvicinandosi sempre di più a lei..
Fu un lampo, e le loro labbra erano già attaccate l'un l'atra.
 
                                                                         ***
 
"Pansy mi uccide, quella è psicopatica!!" si lamentò subito Becky mentre l'amica Quin
riordinava ill suo baule dopo esser tornata dalle vacanze natalizie.
"Naaah, si limiterà a ingozzarsi di cioccorane o gelatine tuttigusti +1 !!" rispose  sorridendo
"Comunque.." continuò Quin mettendosi a sedere "..Te l'avevo detto  io che c'era qualcosa!!"
"Non urlare, sveglierai le altre..sai com'è , è piuttosto tardi!

La mattina dopo Quin aveva già detto a tutta Hogwarts quello che era successo fra Becky e
Draco.
"Hai sentito Parkinson?" sussurrò Quin durante Difesa contro le Arti Oscure "Becky e Malfoy
si sono sbacciucchiati per bene eh!
" e continuò con istigarla per tutta la lezione finche lei
non gli si scagliò addosso facendo cominciare una rissa, che si concluse con entrambe in
infermeria. E per di più il professor Lupin tolse 10 punti alla casa.

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