L'ultimo bacio prima del nulla.

di FeelYourLove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'ultimo bacio prima del nulla. Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** #secondo capitolo ***
Capitolo 3: *** #terzo capitolo ***
Capitolo 4: *** #quarto capitolo ***
Capitolo 5: *** #quinto capitolo ***
Capitolo 6: *** #sesto capitolo ***
Capitolo 7: *** #settimo capitolo ***
Capitolo 8: *** #capitolo otto ***
Capitolo 9: *** #nono capitolo ***
Capitolo 10: *** #decimo capitolo (prima parte) ***
Capitolo 11: *** #decimo capitolo (seconda parte) ***
Capitolo 12: *** #undicesimo capitolo ***
Capitolo 13: *** #dodicesimo capitolo ***
Capitolo 14: *** #Tredicesimo capitolo ***
Capitolo 15: *** #quattordicesimo capitolo ***
Capitolo 16: *** #quindicesimo capitolo ***
Capitolo 17: *** #sedicesimo capitolo ***
Capitolo 18: *** #diciassettesimo capitolo ***
Capitolo 19: *** #diciottesimo capitolo ***
Capitolo 20: *** #dicannovesimo capitolo ***
Capitolo 21: *** #ventesimo capitolo ***
Capitolo 22: *** #ventunesimo capitolo ***
Capitolo 23: *** #ventiduesimo capitolo (prima parte) ***
Capitolo 24: *** #ventiduesimo capitolo (seconda parte) ***
Capitolo 25: *** #ventitreesimo capitolo ***
Capitolo 26: *** #ventiquattresimo capitolo ***
Capitolo 27: *** #venticinquesimo capitolo ***
Capitolo 28: *** #ventiseiesimo capitolo. ***
Capitolo 29: *** #ventisettesimo capitolo. ***
Capitolo 30: *** #ventottesimo capitolo. ***
Capitolo 31: *** #ventinovesimo capitolo; ***
Capitolo 32: *** #trentesimo capitolo (prima parte) ***
Capitolo 33: *** #trentesimo capitolo (seconda parte) ***
Capitolo 34: *** #trentunesimo capitolo. ***
Capitolo 35: *** #ultimo capitolo; ***



Capitolo 1
*** L'ultimo bacio prima del nulla. Capitolo 1 ***


Era il giorno tanto atteso dai miei genitori,evidentemente non mi volevano più in casa.. non capivo perché mi mandassero a Londra. Sarà pure una bella città,ma io amo la mia Sardegna,però non fa niente,tanto quando andrò là non mi sopporteranno e mi spediranno di nuovo a casa. 
Erano le 14 e venticinque,decisi di uscire a fare qualche scatto prima di partire. Il mio volo era per le 7 e un quarto,quindi avevo abbastanza tempo per uscire.
Uscii di casa e m'incamminai verso la spiaggia,amavo quel posto,ogni volta che mi trovavo li era tutto così bello,nel senso che mi sentivo bene con me stessa perché non c'era nessuno che potesse disturbarmi. Solo io,il mare e i suoi rumori. 
Arrivata,feci qualche scatto qua e la e poi mi misi seduta su un muretto dal quale riuscivo a vedere tutto il mare,era così bello,il fatto che non l'avrei più rivisto per molto tempo mi faceva stare male,pensai che niente poteva essere più bello del paesaggio che avevo davanti ai miei occhi.
Stavo pensando quando vidi una bottiglietta di vetro che andava avanti e indietro trascitata dall'acqua del mare,m'incuriosii così saltai giù dal muretto e mi avvicinai,la raccolsi e notai che dentro c'era una lettera. 
Provai una strana sensazione,queste cose di solito capitavano ai personaggi dei film non ad una come me,sopratutto.
Apri la bottiglia,e feci uscire la lettera che era stata 'chiusa' da un fiocchetto rosso,lo sfilai e inziai ad aprire la lettera. Iniziai a leggere:
Londra.
Cara Anne,
non sai quanto mi manchi,non puoi nemmeno immaginarlo. Sembro un bambino perché non faccio altro che piangre per te,mi sembra ieri il giorno in cui mi sussurravi all'orecchio che mi amavi,e oggi? Il nulla totale. 
Ogni giorno,esco di casa e mi rifugio ne nostro covo d'amore. Lì dove tutto è iniziato,lì dove eravamo una cosa sola,lì dove ora sono solo che scrivo una lettera per te che sei il mio più grande desiderio,per te che sei tutto ciò che mi circonda,per te che sei ancora dentro me e lo sarai per sempre. 
Ricordo le sere passate in ospedale dove mi dicevi che sapevi che non ce l'avresti fatta,ricordo le tue parole come se me le avessi dette in questo preciso istante 'so che non ce la farò quindi,mi raccomando.. bada a te stesso,voglio che tu sia felice e che non pensi a me' ma come faccio a non pensarti se tutto ciò che mi circonda sei tu? Tu,proprio tu. 
Spesso penso di buttarmi dalla scogliera dove ti avevo portato il giorno del nostro anniversario di un'anno insieme. Ma ricordo le tue parole e mi do' un po di forza.
Ti amo Anne,ti giuro che ti amo e che ti amerò per sempre. La vita non è stata giusta con te,dovevamo vivere 'per sempre insieme' e invece tu mi hai lasciato da solo. Non è giusto,la vita fa schifo senza te.
Il tuo  ex ragazzo,perché ora ne hai uno migliore in paradiso,Lou.

Leggendo mi vennero le lacrime,chissà chi era questo ragazzo,deve soffrire così tanto,e poi perché quella lettera si trovava davanti ai miei occhi perché era capitata tra le mie mani? 
Decisi di tornare a casa visto che era già molto tardi,e l'aereo porto era distante da casa mia,erano le 16 e mezza. 
Non avevo mai pensato così tanto in tutte le volte che avevo fatto il tragitto spiaggia-casa ma volevo sapere che era successo a Anne,e come stava questo misterioso Lou che sicuramente era l'abbreviazione di qualche nome,Louie o Louis.. non sò.
Arrivata a casa,mi preparai per bene e i miei mi portarono all'aereo porto. Continuavo a pensare a quello che avevo letto,era un pensiero fisso dentro il mio cervello. Arrvai in aereo porto e i miei iniziarono a farmi il discorso che dovevo fare la brava ecc ecc,ma io non li ascoltavo. Sali sull'aereo,però ero felice di partire.. volevo sapere,volevo conoscere.
Mi misi al mio posto e mi addormentai,continuando a pensare a quella lettera che,ovviamente mi ero portata appresso. Avevo fatto bene o male? Non so,ma ciò che è fatto è fatto,

 

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Capitolo 2
*** #secondo capitolo ***


Una hostes mi svegliò dicendomi che l'aereo sarebbe decollato a poco. Arrivata in aereoporto,dovevo aspettare che questi 'amici' dei miei mi venissero a prendere.. girai per qualche minuto l'aeroporto ma niente,non riconoscevo nessuno.
Ad un certo punto mi fermai,forse qualcuno di loro mi avrebbe riconosciuto e mi sarebbe venuto a prendere. Dopo circa 10 minuti qualcuno mi toccò la spalla,mi girai di scatto e vidi due ragazzi che avrebbero potuto avere all'incirca 17/18 anni,ne uno in più ne uno in meno.
-Sei tu Jade?- mi disse uno di loro,era biondino e aveva due occhi che sembravano un oceano.
-Sì mi chiamano così- risposi.
-Finalmente l'abbiamo trovate Harry,ahahah- disse rivolgendosi al ragazzo affianco a lui,che era molto alto,riccio e moro. I suoi occhi erano verde smeraldo,molto belli.
-per colpa tua ci siamo girati tutto l'aereoporto- continuò.
-Per colpa mia? Ma ci conosciamo?- io mi aspettavo dei vecchi non due giovani ragazzi,ero tipo scandalizzata,e continuavo a non capire.
-Sono il figlio della 'famiglia' che ti deve ospitare,ora capisci qualocosa?-
Mi alzai e chiesi scusa.
-è tutto ok- disse sorridendomi -ora però andiamo che è tardi,comunque io sono Niall, e lui e Harry-
-Io sono Jade,ma questo lo sapete già- volevo essere un po' simpatica a quei poveri ragazzi-
Salimmo in macchina,nessuno parlò per tutto il viaggio. Arrivati a casa,mi accolsere la signora Horan,era un donna molto brava e buona.. anche se già la conoscevo,era molto meglio di mia mamma,sinceramente.
-Tesoro ti accompagno nella tua stanza,però se vuoi prima ti faccio fare il giro della casa,se vuoi- disse sorridendomi lei.
-Sono abbastanza stanza,avrò modo di conoscere questa casa meglio nei prossimi giorni,ora vorrei riposare.. se non le dispiace- dissi sorridendo anche io.
Entrai nella mia stanza,era molto bella.
Presi la lettera e mi misi sul letto,la lessi più e più volte,quelle parole erano così belle..così perfette. Sembrava quasi fosse stata scritta per gioco. Un uomo che fingeva di aver perso la donna che amava (?). Scartai subito quella opsione,non era possibile... certe emozioni non possono essere semplicemente immaginate,bisogna sopratutto provarle. Chissà se in qualche modo sarei riuscita a trovare questo ragazzo. Poggiai la lettera sul comodino che si trovava affianco al mio letto.
Pensai a Niall e Harry,ma sopratutto a Harry...
Non aveva parlato per niente da quando mi aveva visto,va beh che faccio paura però era esagerato da parte sua,quando Niall gli parlava lui si limitava ad annuire,non capivo.
Niall invece era un ragazzo apparentemente simpatico,è strano che i miei genitori non mi abbiano detto che questa famiglia aveva un figlio,come facevo a non conoscerlo? O forse non mi ricordavo? Non so.. Mi addormentai di nuovo,sempre pensando.
-Svegliati dormigliona,è tardii!- sentii
-Ancora a letto? Ma allora? Non so come sei stata abituata in Italia ma qui,la scuola non ti aspetta- apri gli occhi,c'era un biondino che urlava in giro per camera mia. Wtf? '-'
-mmmm- mugolai.
-mmmm il cavolo signorina,non ho intenzione di ritardare per colpa tua quindi alzatii- ti levò le coperte tirandomi il braccio per farmi alzare ma riuscì soltanto a farmi abbracciare lui visto che non mi reggevo in piedi dal sonno.
Dopo qualche secondo riuscì a svegliarmi e mi iniziai a preparare.
Feci colazione e andai a scuola con lui,appena arrivai a scuola notai che era molto grande,come nei film..ma la differenza era che questa era vera. 4 ragazzi si unirono a Niall,uno di loro era Harry che era particolarmente felice questa mattina visto che non faceva altro che ridere con i suoi amici.
Niall mi presentò gli altri tre. Uno di nome Liam,che aveva i capelli corti e gli occhi marroni ma era molto bello. L'altro Zayn,un po' scuro di pelle,capelli marroni con il ciuffo e una mesh bionda,anche i suoi occhi erano marroni ma erano davvero ipnotizzanti.
e in fine Louis,il nome fu ciò che mi colpì particolarmente,ma pensai che non poteva essere lui.. era troppo simpatico per aver vissuto quelle emozioni.

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Capitolo 3
*** #terzo capitolo ***


Niall mi disse che la sua famiglia mi aveva già iscritta nella loro scuola,quindi mi portò dalla preside per avvisarla che ero arrivata. La preside gli disse a quale classe ero stata assegnata così che lui potesse mostrarmela. Ci incamminammo per i corridoi..
-sei in classe con Harry,felice?- disse lui.
-Quel ragazzo mi odia- sorrise.
-lui non ti odia affatto,deve semplicemente conoscerti-
-forse hai ragione tu-
-io ho sempre ragione,signorinella!-
-ptf. Comunque se hai ragione,lo vedremo con il passare del tempo-
Arrivati davanti alla classe Niall disse qualcosa a Harry ma non riuscì a sentire.
-Ok io ora vado,buona scuola- disse Niall andandosene.
Harry mi fece un sorriso,e poi mi tese la mano. Wtf? Gli diedi la mano.
-Harry Styles-
-Jade Black-
ma lui non staccò la mano,anzi,si incamminò dentro la classe e mi fece sedere vicino a lui.
-se ti va posso essere il tuo compagno di banco,dato che conosci solo me qui- disse sorridendomi.
-nessun problema- ricambiai il sorriso.
Quel ragazzo era davvero bellissimo,aveva molto 'style' sì. Mentre pensavo a quanto era carino e coccoloso (?) entrò il professore di storia che mi presentò alla classe. Fortuantamente non fece fare a me la presentazione,odiavo farle.
L'ora sembrava non passare mai,odiavo la storia,la trovavo così inutile.. tanto erano tutti morti. Così decici di pensare ad altro,scrissi sul banco la prima frase della lettera che or'mai sapevo a memoria.
"non sai quanto mi manchi,non puoi nemmeno immaginarlo."
Harry lo vide. Notai che continuava a fissare quella frase.. io continuavo a pensare a quella lettera,volevo sapere! Dopo un po' l'ora finì,finalmente!
-Ti manca il tuo ragazzo?- mi chiese Harry.
Perchè mi aveva fatto quella domanda?
-cosa?-
-la frase che hai scritto sul banco,ti manca lui?- ora capisco perché la fissava.
-non ho un ragazzo,Harry-
-non ci credo- disse scoppiando a ridere.
-no davvero- dissi alzandomi e andando in bagno.
Era strano per me che un ragazzo dicesse una cosa del genere,cioè in italia mi predevano tutti a parole,non esistevo per nessuno,mentre qui è tutto così diverso. I ragazzi sono molto più simpatici,Niall si comportava con me come se fossi una sorella per lui. Harry era stato carino con me. E gli altri amici di Niall si erano comportati bene,nessuno di loro mi aveva detto niente di sgradevole.
Tornai in classe e Harry mi guardò strano.
-perché sei scappata?-
-volevo stare un attimo da sola-
-capisco,ti va se uno di questi giorni usciamo insieme e parliamo?-
-solo parlare,come amici?-
-come amici- disse sorridendomi.
Le ore passarono e finalmente suonò l'ultima campanella. Harry mi accompagnò a casa visto che doveva pranzare a casa Horan e anche perché Niall non aveva ancora finito la scuola,a quanto pare i ragazzi più grandi finivano alle due,mente noi all'una e mezza.
Entrai in casa e andai in camera mia,mi buttai sul letto e presi il mio telefono in mano sperando di trovare una qualsiasi chiamata o messaggio,almeno da parte dei miei genitori ma niente.. scoppiai a piangere pensando che a nessuno importava di me,ero l'annullità (?) in persona.
Dopo aver finito di piangere,volevo un po' di acqua così scesi in cucina,però dovevo passare per il salotto dove c'era Harry che guardava la tv.
Decisi di fare piano perché non volevo che mi vedesse,avevo gli occhi rossi ed ero gonfia in faccia.
Grazie alla mia bellissima fortuna,scendendo cercavo di appoggiarmi a qualcosa per non cadere quando toccai le chiavi che cascarono sulle scale,Harry si rigirò e mi vide,io corsi via ma lui fece in tempo a parlare.
-Ferma tuuu! Cosa combini?- disse alzandosi.
-mmm,volevo dell'acqua ma non ho più sete-
-girati-
-non mi serve niente- cercai di correre per andare verso camera mia ma lui,più veloce di me nella corsa mi raggiunse e mi bloccò,facendomi girare verso lui.
-ma tu hai pianto!- urlò.
-non ho pianto-mentì.
*mi abbracciò*
-non c'è bisogno di mentire- mi sentivo bene immersa nelle sue braccia. Era così dolce quel ragazzo..
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Capitolo 4
*** #quarto capitolo ***



Quando notò che mi calmai e che avevo smesso di piangere,visto che avevo ricominciato, si staccò.
-Grazie Harry,nemmeno sai chi sono e mi hai appena aiutato molto-
-Io ci sono sempre e per tutti,e io e te diventeremo amici visto che passerai molto tempo con me e anche con gli altri ragazzi,sicuramente.. Niall non ti farà passare le giornate chiusa in casa a studiare- Mi scappò un sorriso,era la prima volta che un ragazzo mi diceva queste cose.
-Ehi,ho un idea- disse.
-dimmi..-
-ti va di raccontarmi perché sei triste,potrei aiutarti,davvero. E ti farebbe bene sfogarti un po',ho notato che sei sempre molto tesa,cos'è che ti rende così fragile ragazza?- oddio ma quanto era dolce questo ragazzo? Quantoo?!
-non so,forse un giorno ti spiegherò cosa passa per la mia testa-
-a me va bene dai- sorrise.
*din don*
Sarà sicuramente Niall,andai ad aprire ed effettivamente era lui, ma non era solo.. c'erano anche gli altri tre ragazzi dietro a lui. Li feci entrare,presi Niall e lo portai in cucina.
-Non mi avevi detto che sarebbero ventui TUTTI i tuoi amici,nemmeno Harry l'ha fatto..non posso cucinare per sei persone,non ne sono capace e tua mamma non c'è- dissi in preda al panico.
-Tranquilla Jade,chi ti ha detto che devi cucinare? Ho già ordinato la piazza ahahah-
-Oddio,bravo Horan.. bravo- dissi sorridendogli.
*mi diete un bacino sulla guancia* tornammo dagli altri,cioè lui andò da loro e io in camera mia.
-Dopo 15 minuti-
*toc toc* bussarono alla mia porta.
-Avanti- vidi il faccino di Zayn.
-Hemm,le pizze sono arrivate... scendi?- disse tipo imbarazzato.
-Sì arrivo-
Mi alzai e lo seguii di sotto dove c'erano tutti già pronti a mangiare,erano tutti maschi e stavo iniziando a vergognare. Mi avevano lasciato un posto tra Niall e Zayn. 'ottimo' pensai.
Iniziammo a mangiare,ma ero comunque tesa,i ragazzi parlavano e ridevano tra loro mentre io mi limitavo a sorridere a qualche loro battuta.
Dopo aver mangiato,sparecchiai e andai in camera.. decisi di andare a farmi una camminata,forse era la cosa migliore,forse loro volevano stare da soli no?
Mi preparai e scesi di sotto pronta per uscire.
-Niall io esco,torno più tardi,ciao a tutti e buon proseguimento-
-sicura di voler andare da sola,magari ti accompagna qualcuno,dai-
-no no,tranquillo-dissi sorridendo,stavo per uscire quando sentii urlare il mio nome,mi girai.. era
Niall pfff ahah.
-dimmi Horan-
-dove vorresti andare?-
-sinceramente non lo so,vicino al mare.. credo- Il paesino dove abitavo ora era abbastanza vicino al mare,fortuatamente,non perché volevo farmi il bagno,ma perché amo stare seduta sulla sabbia e pensare,pensare e pensare.
-è lontano a piedi,Zayn l'accompagni tu?-
-Ma...- cercai di contraddire Horan
-shhh- mi fece lui
-a me va benissimo- disse Zayn.
-Grazie- dissi io un po' scazzata perché avrei preferito andare a piedi.
Zayn si alzò prese le chiavi della macchina,avvicinò alla porta e mi fece segno di andare. Mi incamminai verso la sua macchina,era proprio figa oh.. mi apri la portiera e mi fece salire,che galant'uomo (?) poi entrò anche lui. Ero tesa,tanto tesa. 'Questo ragazzo ha una brutta infulenza su me' pensai.
Dopo un po' si decise ad accendere la radio,partì una canzone che mi piaceva tanto 'give your heart a break' così senza accorgermene iniziai a cantare,dopo un po' lui mi fissò. -bella voce- e iniziò a cantare con me. Altro che io bella voce,lui aveva una voce stupendamente perfetta,era rilassante,mi stupì e smisi di cantare per ascoltare la sua voce. -perché non canti più?- mi chiese.
canta-
-cosa?-
-canta- dissi sorridendogli.
-perché dovrei?- ma che domande fa?
-hai una voce pazzesca,ti prego canta ancora- mi sorrise imbarazzato e ricominciò a cantare. Chiusi gli occhi e ascoltavo la sua bellissima voce,dio era qualcosa di davvero indescrivibile. Sentì ma macchina fermarsi,che succedeva?
-siamo arrivati,contenta?- disse.
-mica tanto,mi ero incancantata nell'ascoltate la tua voce ahah,va beh io vado.. grazie Zayn-
-posso restare se vuoi-
-no no grazie,ho bisogno di stare sola,scusa.. sarà per un altra volta- sorrisi.
-certo- sorrise.
Mi incamminai per la spiaggia e vidi degli scogli che non erano immersi nell'acqua,mi andai a sedere,avevo le cuffiette e ascoltavo 'because of you' quando vidi un'altra bottiglia di vetro,c'era una lettera dentro. Rimasi ad osservare quella bottiglietta,ero scioccata. Mi alzai e l'andai a raccogliere,era identica all'altra bottiglia. La aprii e presi la lettera,questa era un po' più lunga dell'altra..

Mia adorata Anne,
mi manchi amore, come sempre, ma oggi è più dura del solito, perchè il mare ha cantato per me, e la canzone era quella della nostra vita insieme. Mi sembra di averti accanto, mentre scrivo questa lettera e sento il profumo dei fiori di campo che mi hanno sempre ricordato te. Ma queste cose adesso mi lasciano indifferente. Le tue visite si sono diradate, e a volte ho la sensazione che la parte più importante di me stia scivolando via lentamente. Eppure mi sforzo: di notte, quando sono solo, ti chiamo, e tutte le vote che il mio dolore giunge al culmine, riesci ancora a trovare il modo di tornare da me. Ieri notte ti ho vista in sogno, sul molo. Il vento ti soffiava tra i capelli e nei Tuoi occhi c'era ancora il bagliore del sole al tramonto. Resto colpito vedendoti lì, appoggiata alla balaustra. Come sei bella, si una bellezza che non ho mai trovato in nessun'altra donna. Lentamente mi avvicino verso di te e quando alla fine ti volti e guardi, mi accorgo che anche gli altri ti stanno osservando. "La conosci?" sussurrano invidiosi, e mentre mi sorridi, rispondo la pure verità: "Più del mio cuore". Ti raggiungo e ti prendo fra le braccia, anelo a questo momento più di qualsiasi altro. E' ciò per cui vivo, e quando tu rispondi al mio abbraccio mi abbandono a questo momento, finalmente di nuovo in pace. Sollevo la mano e ti sfioro la guancia, e tu pieghi la testa e chiudi gli occhi. Le mie mani sono ruvide sulla tua pelle morbida, e per un attimo mi chiedo se ti tirerai indietro, ma so che non sarà così. Non lo hai mai fatto, ed è in momenti come questo che capisco lo scopo della mia vita. Io sono qui per amarti, per stringerti fra le braccia, per proteggerti. Sono qui per imparare da te e ricevere in cambio il tuo amore. Sono qui perchè non c'è nessun altro luogo in cui vorrei essere. Ma poi, come al solito, quando siamo vicini incomincia a salire la nebbia. Dapprima è una bruma lontana, che sale all'orizzonte, e io sono sempre più impaurito a mano a mano che si avvicina. Si insinua intorno a noi, accerchiandoci come per impedirci di fuggire. Come una nube, inghiotte tutto, si fa più vicina, finchè non resta null'altro all'infuori di noi due. Sento un nodo alla gola e gli occhi mi si riempiono di lacrime, perchè so che è venuto il momento di andare. Lo sguardo che mi lanci in quest'istante, mi perseguita. Sento la tua tristezza e la mia solitudine, e il dolore nel mio cuore, che si è calmato solo per poco si fa più forte quando mi lasci. Poi apri le braccia e indietreggi nella nebbia, perchè quello è il tuo posto, non il mio. Vorrei seguirti, ma mi rispondi scuotendo la testa, sappiamo entrambi che è impossibile. E con il cuore a pezzi rimango a guardarti mentre sparisci piano piano. Cerco disperatamente di ricordare ogni particolare di questo momento. Ma presto, sempre troppo presto, la tua immagine svanisce e la nebbia ritorna da dove è venuta, e io resto solo sul molo e non m'importa di ciò che pensano gli altri mentre chino la testa e piango, piango, piango.


Lou



Mi salirono le lacrime algi occhi,un'altra volta.
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#spazio autrice (?)
Ok,questa lettera non l'ho scritta io ma è tratta dal libro 'le parole che non ti ho detto' che è il libro a cui mi sono ispirata per questa storia,però così vi ho già detto troppo çç Spero vi piaccia comunque :) Recensite,pliiiiis C:

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Capitolo 5
*** #quinto capitolo ***



Era lui,era quel 'Lou' che avevo impresso nella mente dal giorno in cui avevo trovato la prima lettera.
'ce ne saranno altre?' subito questa domanda si impossessò di me.
Questo uomo deve amare proprio tanto questa Anne,e lei poverina non c'è più.
VORREI SPOSARE UN UOMO COME LOU,CHE MI AMI ANCHE DOPO LA MORTE.
Tenevo quella lettera tra le mani,non volevo perderla per nessun' motivo al mondo.
Nel posto in cui mi trovavo c'era un pontile,dove la gente andava avanti e indietro mentre io ero lì e nessuno si accorgeva di me. C'erano coppie di fidanzati,pescatori,anziani che erano usciti insieme a fare una passeggiata e in fine c'era un'uomo sulla cinquantina che se ne stava seduto su un muretto,proprio come me l'ultimo giorno trascorso in Sardegna. Era solo,se ne stava li a guardare il mare.
*Suoneria del telefono*
Quella suoneria interruppe l'equilibrio che si era formato attorno a me. Era Zayn (?) Risposi.
-Sì Zayn,dimmi-
-Ma quando avresti intenzione di tornare? Sono già le sette e mezza!- guardai l'orario,cazzo è vero.
-ora parto,ciao ciao-
-ti veng..- non fece in tempo a finire la frase che avevo già chiuso lol.
Mi alzai e m'incamminai verso la strada,passai davanti a quel signore che fino a pochi secondi fa guardavo da lontano,avevo un sguardo perso.
Continuai per la mia strada,stavo pensando a molte cose quando di botto andai a sbattere contro una persona,cascando.
-Oddio scusami,non volevo,perdonami.. non so dove ho la testa- disse cercando di farmi alzare,guardai meglio,era un ragazzo...molto carino.
-no tranquillo,è colpa mia che non so più cosa mi passa per te testa,davvero scusa-
*beeep beeep*
una macchina suonò il clacson,la vidi parcheggiare e vidi scendere Zayn.
-Malik cosa diavolo ci fai quii?- dissi stufa.
-Ti avevo detto che ti sarei ventuo a prendere,che ti passa per la testa vedi che succede se vai in giro da sola?- disse fulminando con lo sguardo quel povero ragazzo.
-Ciao Zayn- disse lui seccato.
-ma,ma voi vi conoscete?- dissi io stupita.
-conoscevamo,ora andiamo- disse Zayn.
-no ora non vai da nessuna parte,prima gli chiedi scusa per come l'hai trattato, è stata colpa mia che non so più dove ho la testa e non l'ho visto- gli dissi fermandolo per il polso visto che stava già scappando.
-Non ci penso nemmeno- disse.
-Non ce ne sta bisogno,tranquilla,comunque io sono Davide- disse sorridendo.
-Io sono Jade....- dissi urlando dato che Malik mi aveva appena trascinata via portandomi in macchina.
-Che cazzo fai?- gli urlai.
-stà lontana da lui,per favore- sbuffai. Quanto era protettivo questo ragazzo,uffaaa!
-allora,ti sei divertita in spiaggia?- lo ignorai.
-come non detto-
Arrivammo davanti casa,scesi dalla macchina e corsi diretta verso casa e poi in camera mia.
Mi aveva messo il nervoso,non poteva trattarmi come voleva lui,anche io ho dei sentimenti neh.
Presi la lettera che avevo messo nella borsa per non farla rovinare,mi ero tenuta anche la bottiglia ovviamente. Presi la lettera e la infilai di nuovo nella bottiglia,aprii il cassetto dove c'era anche l'altra bottiglia e la appoggiai lì,affianco all'altra. Erano perfettamente identiche,le bottiglie intendo,e anche la carta dove l'uomo scriveva le lettere. 'wow' pensai.
*toc toc* qualcuno bussò.
-Puoi entrare se non sei Zayn!-
La porta si aprii,entro Niall.
-Che è successo?- disse.
-mi ha infastidito il suo atteggiamento,nemmeno mi conosce e mi tratta come se fossi sua sorella o ma 'bogati' (spostati in sardo)-
-gli ho chiesto io di starti vicino oggi,avevo paura che ti succedesse qualcosa,non è sempre così affidabile il popolo inglese sai...-
-si ma,prima ho sbattuto conto un ragazzo,Davide e lui si è messo a dare i numeri e a trattarlo male-
-Davide hai detto?-
-Sì perché? Lo odi anche tuu?- dissi con aria disperata.
-No io non lo conosco bene,ma so che lui e Zayn si odiano.. Hanno fatto a botte l'anno scorso. Zayn era fidanzato con una ragazza,lui la amava ma arrivò questo Davide che si fece amica la ex di Zayn e gliela portò via-
-Ohw- dissi con uno sguardo perso.
-forse sarebbe il caso di parlare con lui non credi?-
-lo farò,grazie del consiglio Niall,sei come un fratello sinceramente.. so che non ci conosciamo bene però già mi stai aiutanto tanto,grazie- dissi abbracciandolo.
-è un piacere- disse dandomi un pizzicotto al naso.
-aiiiah!-
-ahahah pff,io vado di sotto.. tra poco si mangia,ok?-
-due minuti e scendo,yaaa- dissi sorridendo come una cretina lol.
'Povero Zayn' pensai.
Mi cambiai mettendomi qualcosa di più comodo e scesi di sotto,se ne erano andati tutti c'eravamo solo io,Niall e la mamma di Niall.
-'meglio' dissi tra me e me-
Iniziammo a mangiare,la mamma di Niall aveva preparato una cosa buonissima di cui non sapevo il nome,ma era delizioso. Era tipo la pasta sfoglia con dentro gli spinaci blbl. Vedevo il giovane Horan mangiare all'infinito ahah,io dopo due pezzi già non avevo più fame lol. Lo fissai.
-Feffé mi fiffì?- disse con la bocca piena.
-per questo- dissi scoppiando a ridere.
-Faftarsa-
-Parla per te,bastardooo!- stavo ridendo a più non posso. La mamma di Niall ci guardava divertiti.
-Mamma,c'è ne sta ancora?- disse lui.
-o mio di Niall ne hai mangiati almeno 6/7 di pezzi- gli dissi io.
-non rompere ciccina-
La mamma gli diete altri due pezzi.
-quesi e poi basta!- ahah -ok ok- rispose lui sconsolato. Lol!
Finito di mangiare aiutai mamma Horan a sparecchiare.
-che facciamo?- mi disse Niall.
-Film?-
-Yeee pop coooorn- disse lui.
-No,film senza pop corn. Io e te!-
-ma i film non si guardano senza i poppy corn- disse facendomi gli occhi dolci.
-i film romantici sì,taci cicci- dissi dandogli un bacino,prendendogli la mano e portandolo in camera sua.
-che film vogliamo vedere?- chiese.
-I passi dell'amore,già visto?-
-Mai avuto coraggio- rispose.
-lol,oggi te lo vedrai con me,yo yo.-
-tu l'hai già visto?-
-non ancora- dissi sorridendo.
Ci straiammo sul suo letto perché davanti c'era una grandissima tv.
Il film inizio,e io in lacrime;Il film finì,e io in lacrime.
Durante tutto il film eravamo abbracciati come se fossimo veramente fratello e sorella;
Questa nuova vita prometteva bene.
finito il film parlammo un po' e poi ci addormentammo abbracciati.
*driiiiin driiiiin*
-sveglia del cavolo-muguolai. Quando una spinta mi buttò giù dal letto.
-Hooooooooooooooran ora te la vedi con me- dissi urlando!


spero vi piaccia,kiss kiss :D
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Capitolo 6
*** #sesto capitolo ***



-mmmh- mugolò lui.
-mmmh il cazzo Horan- andai in cucina e presi un bicchiere,lo riempì d'acqua e andai di sopra buttandoglielo addosso.
-porco d.........ue (scusate lol),che cazzo faiii?-
-mi hai dato un calcio buttandomi giù dal letto,mi pare giusto vendicarmi-dissi logicamente,ma lu non fu molto d'accordo.
-stavo dormendo come facevo a sapere cosa facevo?-
-non te la prendere,non è colpa mia,incazzati con il tuo sonno- alzai i tacchi e me ne andai in camera mia per prepararmi.
Si era incazzato,ci ero rimasta male,non pensavo si sarebbe incazzato così tanto.
Mi misi una canotta nera con un'altra maglia a manche lunghe bianca sopra,jeans e convers bianche alte. Scesi a fare colazione. Era già lì che mangiava,e si era cambiato,quando mi vide arrivare mi guardò storto.
-Buongiorno- dissi salutando la mamma Horan.
-Buongiorno- mi rispose lei sorridendo.
Mangiai,presi la borsa e le cuffiette e m'incamminai verso la scuola.
#A scuola
-Buongiorno- disse qualcuno alle mie spalle,mi girai vidi i ragazzi.
-Buongiorno- dissi sorridendogli.
-Dov'è Niall?- chiese Liam.
-Abbiamo avuto una piccola discussione questa mattina,penso sia in ritardo.. arriverà a momenti-dissi fredda,come se non mi importasse.
-Ah..- disse.
-Andiamo in classe inseme?-disse Harry.
-Sì per favore,prima che arriva Niall,non voglio vederlo per il momento-
-Mi sà che dovreste muovervi- disse Lou indicandomi l'entrata.
-Oh shit!- esclami.
-Andate dai-disse Zayn.
Mi incamminai con Harry verso la nostra classe,ci sedemmo di nuovo insieme.
-Buongiorno- disse la prof entrando.
-a forza di sentire la parola buongiorno oggi mi verrà la nausa- dissi a bassa voce.
-che?- disse Harry.
-no niente-
Le prime due ore passarono in fretta,poi ci fù la ricreazione 'momento di vero godimento' e poi altre tre ore di lezione,e via a casa. Tornai da sola con la musica nelle orecchie,e con il pensiero della lettera in mente.
Tornata a casa,mi riposai una mezz'oretta e poi mi misi a cucinare,mamma Horan non tornava mai a pranzo.. preparai la pasta 'tipico di noi italiani' pensai.
Alle due rientrò Nialler. Apprarecchiai e inziammo a mangiare,non mi guardava nemmeno in faccia.
Non ce la facevo a sopportarlo,non potevo non parlare con lui,satavo facendo i miei soliti errori.
-comunque scusa- mugolai.
Mi guardò con quei suoi due occhi color oceano che mi avevano colpita dal primo secondo in cui li avevo visti. Non parlava.
-oh cristo potresti almeno dirmi un 'ok' freddo se proprio non vuoi parlarmi,dio ho messo da parte l'orgoglio per te visto che sei l'unico a cui mi sono affezionata davvero tanto,non ce la faccio a non parlare con te,è vero. Però se non vuoi parlarmi puoi almeno degnarti di dirmi un OK che non ti mangio- dissi alzandomi e gesticolando come una psicopatica (?)
Rise.
-Ma che ti ridiiii?- urlai.
Sì alzò e mi venne incontro,che voleva fare? °-° prese e se ne andò in salotto. Rimasi lì,l'aveva appena fatto veramente. Mi misi a piangere 'SONO UNA DEFICENTE' pensai.
Ma poi due braccia mi presero da dietro.
-è tutto ok- disse. Mi girai,era lui! Lo abbracciai forte.
-scusaaaaa-gli dissi.
Rise,di nuovo.
-stronzo-dissi staccandomi.
Notò che avevo pianto.
-ti ho fatto adirittura piangere?-
-non piangevo mica per te,ptf. Chi ti credi di essere- risi.
La sera vennero i ragazzi a casa 'nostra'. Sì nostra perché era anche casa mia ora no?
Parlavamo,giocavamo alla palystation e ci guardavamo i film..tutte le sere per una settimana.
E ovviamente avevo fatto pace con Zayn.

#Sabato sera.
Ero in camera mia,me ne stavo al computer.
*toc toc*
-Avantii-
-noi andiamo in discoteca stasera,vieni?- disse Zayn affaciandosi dalla porta. Ci pensai..
-mmh meglio di no,grazie per l'invito- gli sorrisi.
-ah va bene dai- disse guardandomi triste.
Non sono mai stata in discoteca,mi sarebbe piaciuto andarci una volta ma per oggi,preferisco stare a casa.
'LETTERE NEL MARE ANNE e LOU' scrissi sulla ricerca di google. Mi apparirono tante risposte. Ne apri una a caso; c'era scritto che una ragazza aveva trovato una lettera intestata a Anne da parte di un certo Lou. Iniziai a leggere..
Cara Anne, sono sempre io,il tuo amato Lou,oggi sono venuto a farti visita.. ho pianto. Sì l'ho fatto,non ho resistito. Mi manchi così tanto. Oggi sono uscito in barca,ricordi quando lo facevamo insieme? Mi ricordo quella volta in cui avevamo 19 anni e come due pazzi eravamo in mezzo al mare,insieme. Io e te,amore mio. Jhon è toranto la settimana scorsa,dice che rimarrà con me per un po'. Ah mi ha anche detto che la sua fidanzata Julie è incinta,sarai nonna sai? È una notizia davvero bellissima.

Come mai la lettera era a metà? Andai sotto con la pagina e notai che c'era scritto 'INFORMAZIONI' lessi che la lettera era stata rovinata dall'acqua del mare e che di lettere come questa ne erano state trovate altre. 'o santa pace' pensai,saranno gli stessi Anne e Lou delle lettere che ho trovato io? Chissà.

-Jadeeeeee- mi sentì chiamare. Andai di sotto.
-sì?-
-noi usciamo-disse Niall.
-oh d'accordo- risposi.
Li vidi uscire,mi misi sul divano ero tipo rimasta un po' scioccata.. cioè non so,io volevo sapere. Jhon sarà sicuramente il figlio. Ma io sapevo che erano di Londra e basta,come farò a scoprire di più? Pensando e pensando,notai una giacca afficanco a me. Era di Zayn.
Presi il telefono e gli scrissi un messaggio.
'Malik la giacca' non mi rispose,evidentemente erano già arrivati in discoteva,visto che era vicino casa Horan.
Non c'era nemmeno la mamma di Niall,era a casa di una sua amica.
Mi incamminai verso camera mia quando suonarono il campanello.
-chi seiiii?-urlai scendendo le scale
-Malik,chi vuoi che sia?- sentì.
Era tornato a prendere la giacca,che scemo pensai sorridendo tra me e me.
Gli aprì.
-ci ho ripensato,non mi va di andare in discoteca- cosa? Lo guardai strorto.
-ok,non volevo lasciarti da sola- disse imbarazzato.
-scemo- dissi sorridendogli e facendolo entrare in casa. Gli feci segno di seguirmi,andai in camera mia e lo feci sedere sul letto.
-aspettami- andai in cucina a preparare della cioccolata calda,sapevo che gli piaceva. Sorridevo pensando a quanto era stato carino facendo quel gesto. Tornai di sopra con la cioccolata.
-cos'è questa ricerca sulle lettere?- mi chiese. Cavolo avevo dimenticato il computer acceso.
-nahh niente,una cosa che mi è passata per la testa prima- dissi sorridendogli e passandogli la cioccolata.
Il mio letto era attaccato al muro dove c'era la finesta con un grande davanzale dove ti ci potevi sedere traquillamente. 'Solite stanze inglesi' avevo pensato la prima volta che ero entrata in quella stanza. La mamma di Niall ci aveva messo tipo un cuscino sul davanzale così da renderlo comodo.
Mi misi lì. Zayn era seduto davanti al computer,mi guardò e venne a mettersi lì con me.
Era così bello quel ragazzo. Nessuno dei due parlava.
-mi canti qualcosa?- dissi.
-no dai- mi rispose guardando il cielo,in effetti era molto bello questa sera.
-sì dai-
-lo faccio solo per te- iniziò a cantare.
http://www.youtube.com/watch?v=am6yRkIf7Wc
'e lascerò questa vita dietro me
dimmi se vale la pena salvarmi'

furono le ultime due frasi che cantò,io ero rimasta lì,incantata a sentire quella voce che mi stava piano piano rubando il cuore.



Ok,questo è più lungo blbl,ditemi che ne pensate :D e recensite mi raccomando :3
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Capitolo 7
*** #settimo capitolo ***



-wow-fù tutto ciò che riuscì a dire.
-ti piace la canzone?-chiese lui.
-se mi piace,amo i Nickelback e tutte le loro canzoni.. hai cantato proprio la mia preferita- dissi sorridendogli io.
-mi fa tanto piacere,anche io sono un loro grande fan,è bello che anche tu lo sia- questa band ci legava,e secondo me era qualcosa di gfuiwgeix (indescrivibile). -ci sarà un loro concerto a breve,a londra-continuò.
-oddio,davvero?- dissi super felice.
-sì,ho due biglietti.. avevo chiesto a Liam di venire con me,ma lui non è un loro fan,vuoi venirci tu?- non sapevo cosa rispondegli,non volevo mettermi in mezzo,che ne so.. forse Liam voleva comunque andarci.
-Liam,capirà,ci ho messo mesi per convincerlo visto che non voleva venire,non sopporta quel tipo di musica,secondo me ti dirà grazie saltando da una parte all'altra della casa- disse ridendo.
-Parlerò con lui,poi vedremo-dissi sorridendogli.
Ci fù un lungo periodo di silenzio. Eravamo tipo seduti/abbracciati,lui era appoggiato al muro e io ero seduta in mezzo alle sue gambe (?) (tipo così http://weheartit.com/entry/37685317 però da seduti,spero abbiate capito v.v) era una cosa dolcissima,sentivo il suo respiro su di me,era qualcosa di indescrivibile;
-posso farti una domanda?-mi chiese lui a bassa voce,cercando di non rompere l'equilibrio che si era formato tra noi.
-chiedimi pure-
-c'è lo hai il ragazzo?- mi bloccai,non avrei mai immaginato di ricevere una domanda del genere,cioè..
-no- uno strano pensiero mi passò per il cervello mentre dicevo quel 'no',pensai che forse iniziavo a provare qualcosa per Zayn.. perché durante la settimana passata qui a casa Horan era uno dei ragazzi con cui passavo più tempo e che mi faceva sorridere sempre,era gentile con me e questa sera era stato il ragazzo più dolce del mondo a restare con me e non andare a struciare il suo bellissimo corpo contro quello di una puttanella.
-non ci credo,dai una ragazza così bella come te- aveva detto che ero bella o l'avevo sognato (?)
-ma che dici-dissi girandomi e guardandolo in faccia.
Avevo rovinato la nostra posizione,ora eravamo dei due angoli opposti della finestra;
-ehi,perché te ne sei andata?-
-spari un mucchio di stronzate Mailk- dissi prendendolo per i fondelli (non voglio usare termini sgradevoli,ma avete capito ahah).
Mi alzai e andai davanti allo specchio,mi raggiunse.
Mi abbracciò da dietro,poggiando la sua testa sulle mie spalle.
-mi piacciono i tuoi capelli biondi,sai? Mi piacciono,sono lunghi e un po' mossi-disse -e i tuoi occhi,ne vogliamo parlare? Sembrano l'infinito- continuò.
-ma smettila,sono due puntini marroni che non piacciono nemmeno alla pùpù-gli risposi.
-shhhh- mi sussurrò all'orecchio. Un brivido mi attaversò il corpo. -non ti ho detto che puoi contraddirmi- finì la frase. E poi aggiunse -hai quel qualcosa che molte ragazze non hanno- oddio,la dolcezza;oddio!
-cosa? Il naso a patata?-gli risposi scherzosa io.
-deficente- mi sorrise.
Lo abbracciai,volevo farlo.. sentivo di doverlo fare perché mi aveva appena detto le cose più belle che una ragazza come me avrebbe voluto sentirsi dire da anni.
Era il 30 ottobre e faceva abbastanza freddo,ma io in quell'abbraccio mi sentivo al caldo e protetta da tutto e da tutti.
-che ore sono?-chiesi staccandomi.
-mezzanotte,hai sonno?-
-un po'-
-va beh allora io vado,dai mettiti nel letto- volevo che fosse rimasto lì,avrei dovuto dirglielo? Andai in tilt.
Mi misi nel letto e lui mi rimboccò le coperte,come si fa con i bambini piccoli e poi mi diede un bacino sulla fronte.
Se ne andò dalla stanza lasciando la porta un po' aperta; non volevo che se ne andasse.
'Zayn ti prego rimani,rimani con me. Zayn..' sussurrai. Sentì il rumore dei suoi passi per le scale,era quasi arrivato alla porta.
'non aprire quella porta,ti prego' sussurrai ancora. Sicuro non mi avrebbe mai sentito se avessi continuato a sussurrare,dovevo reagire.
Scattai dal letto e corsi fino davanti alle scale dove c'era lui che aveva appena chiuso la porta.
'Zayn..' dissi con voce bassa e triste,molto triste.
Tornai a letto; avevo passato una bellissima serata con quel ragazzo. Penso che ti sto innamorando,dissi al mio cuore. Mi addormentai con l'immagine di Zayn che chiudeva la porta.

#domenica
-ok,adesso basta però è troppo tempo che dormi dio mio,pare che sei in coma-sentì la voce di Niall. -aspetta,non sei in coma vero? O cristo aiuto... Harryyyy- sentì la voce di Niall impanicata che chiamava Harry. -ma quale coma,idiota,lasciami dormire- gli risposi. -che è successo?-disse Harry proccupato.
-oddio,per fortuna niente,pensavo fosse in coma visto che è mezz'ora che cerco di svegliarla ma non risponde.. fortunatamente mi ha detto che ha sonno,ancora-gli rispose il biondo.
-madò,peggio di Malik sei eh- disse Harry.
'Malik? Dov'è Malik.' fù il mio primo pensiero.
-ora mi alzo,però andatevene o vi fucilo tutti quanti- dissi io.
-se non ti alzi entro dieci minuti,mi vendico- disse Horan.
Sentì il rumore della porta aprirsi e chiudersi,erano andati via. Apri gli occhi e guardai la mia stanza,pensai a tutto ciò che era successo l'altra sera. Sorrisi. Presi il telefono,avevo un messaggio di ...Zayn. Il mio cuore iniziò a dare i numeri 65432 (lol).
Aprì il messaggio:
-Ehi piccola,buongiorno,oggi non ci sono a pranzo mi dispiace..ti voglio bene,spero che hai dormito bene e che ti sei divertita abbastanza con me ieri :) xoxo. Il tuo malik malikkoso lol- sì,ogni tanto lo chiamavo Malik Malikkoso e a lui piaceva ahah.
Gli risposi:
-Ehi Malik Malikkoso,ti sei svegliato prima di me.. bastardo. Sono stata molto bene con te ieri sera,sei un ragazzo d'oro, e ho dormito bene,grazie :) x- andai di sotto dove c'erano i quattro moschettieri (?)
-Buongiono ciccini- dissi felice.
-com'è tutta questa allegria?- chiese Lou.
-nah niente- dissi sempre felice.
-com'è andata ieri sera,con Zayn intendo-disse Liam.
-oh bene,abbiamo parlato e... ah Liam devo parlare con te- gli dissi,dovevo parlargli del concerto.
-e...- dissero Niall&Harry.
-e... fatevi un pacchetto di cavoli vostri,comunque niente. Abbiamo parlato e basta-
-dimmi- disse Liam.
-Ieri parlando con Zayn,abbiamo scoperto che abbiamo i Nickelback come band in comune e lui mi ha parlato del concerto che si terrà a Lond...- non feci in tempo a finire la frase che Liam subito rispose.
-Oh vita mia,dolce piccola Jade,domani a scuola ti porto il biglietto che Malik mi ha dato-
-oddio davvero?-dissi eccitatissima all'idea del concerto,o all'idea che sarei andata al concerto con Malik (?)
-certo- disse felicissimo.
-certo che voi gente comune non avete proprio gusto neh- gli dissi.
-gente comune? Perché tu chi sei- disse Liam.
-IO SONO IMPORTANTE,YOU DON'T SAY?- per la prima volta nella mia vita mi sentivo felice,felice davvero. Avevo tutto quello che volevo; per la prima volta.
*tutto scoppiarono a ridere*
-ridete che la mamma ha fatto gli gnocchi-gli dissi.
Sentì vibrare il mio telefono,era un messaggio di Zayn:
-possi chiamarti?-
-certo-
*partì la suoneria* risposi.
-pronto-
-buongiorno dormigliona-
-buongiorno anche a te-si sentiva la felicità nella mia voce.
-liam è lì?-
-si,gli ho parlato del concerto e senza che gli dicevo che mi avevi proposto di andarci insieme mi ha detto che domani mi portava il biglietto ahahah- scoppiò a ridere.
-ma come mai non sei qui anche tu?- gli chiesi curiosa.
-sono a casa di parenti oggi,perché mica ti manco?- avrei tanto voluto rispondergli che mi mancava,ma nel senso che volevo sentire il suo corpo sul mio,con un abbraccio. (che vi credevate eh? Porcelline ahah)
-ma zitto Malik,non si sente nemmeno che non ci sei- dissi scherzosa.
-fottiti signorina Black-
-ci penserò-dissi scoppiando a ridere.
-tu sei pazza,va beh io ora vado,ci senitamo più tardi.. un bacio-
-a dopo,ricambio il bacio,lol-
Attaccò. Tornai dai boys...


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spazio autrice.
Hola chicas (?),salve ragazze che ne pensate del capitolo? spero vivamente che vi piaccia :) secondo voi come andrà a finire tra Jade&Zayn?
Fino allo scorso capitolo non avevo descritto la Jade,e ora sapete com'è fatta lol.
ok,tralasciando questa cosa di Jade e Zayn volevo sapere il vostro parere su Anne e Lou,cosa pensate sia successo? scrivetemelo in una recensione,potete anche rispondermi 'buh' o 'non ne ho la più pallida idea lol' ahahah
a lot of Kiss. Jenny <3

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Capitolo 8
*** #capitolo otto ***



Quando mi chiamò Zayn ero andata in cucina per non far sapere ai ragazzi i cavoli miei. Tornando in salotto..
-Finalmente,che cavolo facevi in cucina da sola? Che poi ti sentivamo parlare ma,da quando parli da sola,Niall non ci ha detto niente- questo era Liam.
-Madò,manco fossi andata al bagno a cagare- questo era Louis con il suo umorismo.
-In realtà,ero al telefono- risposi.
-Uhhhhhhhh,e chi era- risposero di massa.
-Il mio gatto,dalla sardegna-dissi andando in camera mia.
'Che carino era stato Malik a chiamarmi' pensai. Mi misi sul letto con le cuffie nelle orecchie,partì Savin 'me. Volevo che Zayn fosse qui con me,come l'altra sera.
*toc toc*
-ehi,noi vogliamo uscire,fare un picnic- disse Niall affacciandosi dalla porta.
-mhh-
-dai vieni con noi,ieri sera sei rimasta a casa con Zayn,oggi non c'è nessuno a casa quindi vieni con noi- rispose serio Niall
-va beeene capitano-
-alza il sedere e preparati ciccina- ptf..
-si,se esci magari..- se ne andò.
Aprì il mio armadio,non sapevo cosa mettere e dopo aver cacciato 45698 vestiti,trovai qualcosa di carino da mettere.
Un felpone beige che mi arrivava al polpaccio con i leggins (neri) e le air force.
Mi piastrai i capelli,un filo di trucco e poi scesi dai ragazzi.
-io sono pronta-
-finalmente,è un'ora che ti aspettiamo- styles.
-oh,scusa se non ho tanti vestiti stylosi da mettere- dissi prendendolo in giro.
-vaffanculo,di cuore-mi rispose. Aww,la dolcezza.
Uscimmo di casa,e ci dirigemmo verso la macchina di Louis. Mi misi dietro con Liam e Niall,mentre Harry si mise davanti (non sono una Larry shipper,io vado per l'amicizia).
Dopo circa un'ora di viaggio arrivammo a destinazione,devo ammettere che era davveroun posto bellissimo.
Ci sistemammo da una parte.
-finalmente abbiamo finito,vi va di giocare a qualcosa?- proprose Lou.
-mah,va bene- dissi io.
-il gioco della bottiglia,il gioco della bottiglia- urlò Harry.
-mm ok- disse Liam.
-ma il gioco della bottiglia? Solo se poi mi fate mangiare- questo sapete già chi è.
-o madonna Niall sempre ad abbuffarti pensi,dio mio- dissi io.
-tu ancora non lo conosci bene,quando si tratta di mangiare lui è sempre il primo- rispose
Liam.
-ok,ora giochiamo- Urlò Lou.
-si dai,per niente baci ok?- dissi io.
-ennnò- rispose Hazza.
-il cavolo siete 4 ragazzi,io non faccio la puttana-
-ha ragione lei- disse Liam.
Durante il gioco quasi fecero a botte Harry e Lou ahah. Harry aveva scelto 'obbligo' e aveva ordinato a Lou di leccarsi il piede,ma lui si rifutava lol. Poi arrivò il saggio Payne che ordinò a Harry di dare un obbligo diverso.
A me fecero 4 domande verità e 2 obblighi.
DOMANDE VERITA'
-Come mai sei venuta qui a Londra? Da Liam. (SAPETE GIA')
-Sei fidanzata? E quanti ragazzi hai avuto in tutta la tua vita?- da Lou. (SAPETE GIA')
-Qual'è il tuo cibo preferito?- da Niall. (PIZZA)
-Hai mai avuto animali?- Da Harry. (GATTO)
OBBLIGHI
Fai una capriola- da Liam.
Leccati il gomito- da Lou,ma cosa che non feci visto che non ci riuscivo..
Finito il gioco,inizammo a mangiare,e dopo fecimo molte stronzate tutti insieme.
*mi vibrò il telefono* messaggio da Zayn 'awww,che dolce' pensai.
-Ehi baby,come stai? Che state facendo? Io sto bene,ma mi sto annoiando un botto,mi mancate tanto,mi manchi tu xx- gli mancooooooooooooooooooo che bello,sorrisi.
-Ehi ciccino,sto bene,siamo in campagna per in picnic,mi manchi anche tu.. non sai quanto. Xxxx- gli risposi.
Erano le nove ed era troppo tardi così Liam propose di tronare a casa.
Ero stata bene con loro,erano così delle brave persone non come quelli della mia scuola che mi prendevano in giro,in fin dei conti sono una persona anche io e mi merito di essere felice. Yaa.
Durante il viaggio di ritorno Harry si era messo dietro con me e dopo un po' si era addormentato sulla mia spalla,stessa cosa Horan,e infine anche io mi ero addormentata.
-ehi sveglia- sentì la voce di Lou.
-dai baby- questo era Liam.
-sì?- dissi io.
-dai,ti accompagno in camera- disse Liam.
-si dai io porto Horan che non ha proprio intenzione di svegliarsi- sentivo le loro voci ma avevo tanto sonno che non riuscivo ad aprire gli occhi. Sentì qualcuno che mi prendeva in braccio,probabilmente era Liam,povero tesoro doveva sopportare il mio peso visto che ero così stupida da essermi addormentata.
Dopo un po' mi appoggiò su qualcosa probabilmente era il mio letto,mi levò le scarpe. E la maglia,fortuna che avevo la canotta,e mi mise la maglia del pigiama. Mi coprì,mi diede un bacino sulla fronte e sussurrò -buonanotte-
-notte- mugolai io.
Sentì la porta chiudersi,se n'era andato.
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so che non è molto lungo,e scusate ç_ç ma sono stata impegnata :( prometto che il prossimo sarà più lungo e pieno di avvenimenti eccitanti *-* un bacio a tutte,coloro che leggono ma non si fanno sentire e coloro che leggono che si fanno sentire. Vi voglio bene :*

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Capitolo 9
*** #nono capitolo ***



La sveglià suono,era Lunedì. Era passata precisamente una settimana da quando ero a Londra,avevo conosciuto 5 ragazzi fantastici che erano da subito diventati miei amici.
Mi svegliai felice,mi preparai e andai di sotto a fare colazione dove c'era,come sempr, Nialler.
-Buonciorno- dissi io sorridendo. (non ho sbagliato a scrivere,l'ho fatto apposta:))
-Ciorno- mi rispose. -felice oggi?- continuò.
-mh,si abbastanza-
-come mai?-
-è una settimana che sono qui,è una bella cosa per me.. ho trovato 4 amici e un fratello- in effetti io e lui ci comportavamo come si comportano fratello e sorella.
Lui si alzò e mi abbracciò.
-grazie Niall-
-a te Jade-
Finiti i momenti dolci,andammo a scuola. Come al solito entrai in classe con Harry,or'mai era il mio compagno di banco ufficiale,gli altri della classe ancora non li conoscevo; Matematica,scienze,storia,economia e filosofia e via verso l'uscita.
Come sempre tornavo a casa da sola con le cuffiette.
Vidi davanti a me un ragazzo che mi salutava,non sapevo chi fosse,poi misi a fuoco.
Mi levai una cuffia.
-Ehii,scusa non ti avevo riconosciuto- era Davide,il ragazzo con il quale mi ero scontrata.
-Tranquilla ahah,che ci fai da queste parti?-
-Torno a casa,sono stata a scuola lol-
-si giusto,è ovvio ahah. Ehi ti va se uno di questi giorno ci prendiamo qualcosa insieme,che ne dici?- mi chiese.
-mh non so- non è che non volevo uscire con lui,ma Zayn mi avrebbe ammazzata,e io tenevo più a Zayn,sinceramente.
-sei fidanzata?- chiese di botto.
-Che? No,non lo sono. Ma sto uscendo con un altro ragazzo- mi inventai una scusa.
-Zayn,vero? E comunque no,io volevo solo conoscerti come amica,sono fidanzato- disse sorridente.
-Complimenti,ma no.. non mi sto sentendo con Zayn- 'se era fidanzato che cosa voleva da me?' pensai.
-comunque scusa ma io devo andare,ci si vede in giro- gli dissi.
-aspetta,ma allora il mio invito?- mi fermò lui.
-meglio di no dai- dissi sorridendo.
-d'accordo- ci era rimasto male,ma io preferisco perdere uno sconosciuto più che perdere Zayn Jawaad Malik.
Chissà chi era la fidanzata,forse la ex di Zayn..
Che deficiente quella ragazza,aveva avuto affianco a lei un ragazzo d'oro e l'aveva pure tradito.. la cosa che più odio è il tradimento,non riesco a perdonarlo,mi da proprio fastidio.
Quella parola 'TRADIMENTO' è così brutta.
Tornai a casa,preparai il pranzo e aspettai come al solito il mio fratellone. Dopo mangiato ci misimo a guardare la tivù insieme. La sera vennero i ragazzi e io me ne andai in camera mia.
Mi misi al computer,come al solito continuavo a pensare alle lettere che avevo trovato,ricominciai la ricerca.
Torovai delle informazioni molto sdfgbhgfd (importante).
Le lettere provenivano da Liverpool ed erano state scritte nell'anno 2008,cioè quattro anni fa. Il famoso Lou si chiamava Louie. Ero felicissima di aver trovato queste notizie,sicuramente avrei ritrovato quel uomo,avevo solo bisogno di scoprire il suo cognome.
Tornai di sotto,dai ragazzi perché glielo avevo promesso. Stavano giocando a fifa,i soliti.
Mi misi affianco a Zayn e Harry.
-Weiilà- disse Styles.
-buonsalve boys- dissi io ridendo.
-buonsalve? Ragazza tu non stai bene- disse Liam,continuando a giocare.
-quando finite la partita? Non è che ho molta voglia di vedere voi giocare-
-va beh intanto ci siamo io e Harry-disse Zayn. In effetti lui e Harry non stavano giocando.
-i know,i know- dissi io. (lo so,lo so)
Mi appoggiai su Zayn,e lui mi accarezzava i capelli. Era così dolce,mi immegevo nel suo sguardo ogni volta che gli guardavo gli occhi; Forse non erano chiari,azzurri o verdi.
Ma quei occhi color marrone erano più belli del paradiso,almeno per me.
-Ok,io devo andare- se ne riuscì dopo un po Liam.
-Si,è tardi devo andare anche io- disse Louis.
-Devo andare anche io!- disse Zayn.
-Harry,tu rimani?- chiese Niall.
-si dormo da te,tanto mamma e Gemma non ci sono- rispose lui.
Salutai i ragazzi e in modo particolare Malik,lo abbracciai per più tempo e gli diedi anche i bacini lol.
-che si fa?- chiesi a Harry e Niall dopo che se n'erano andati i ragazzi.
-Io me ne vo' a dormì- disse Niall.
-ma è preeeesto- dissi io.
-ma presto un cavolo che sto a morì di sonno-
-anche io non ho sonno- disse Harry.
-allora voi vi state svegli e io me ne vado a dormire,notte- disse Niall sorridendo e andando a dormire.
-siamo rimasti soli- disse lui avvicinadosi a me.
-cosa vuoi fare?- chiesi io guardandolo storto.
-ahahah scherzavo scema-
-idiota,che facciamo?- chiesi io,ancora una volta.
-i don't know(non lo so),andiamo in camera tua intanto- disse lui.
Andammo in camera e lui si mise sul letto,io sulla sedia del computer.
-che ricerca stai facendo?- disse lui guardando i fogli sulla scrivania e il computer sulla ricerca google 'LETTERE NEL MARE ANNE e LOU'. Forse con qualcuno ne potevo parlare,mica mia avrebbe ucciso? Cioè,forse lui ne sapeva più di me,viveva qui da più tempo.
-posso svelarti un segreto? Però dovrà rimanere tra me e te,NESSUNO deve saperlo al di fuori di noi due!- dissi io.
-certo,so mantenere i segreti io- disse sorridendo. Mi misi affianco a lui,sul letto,e gli raccontai tutto quello che sapevo su quelle lettere.
-l'anno scorso,avevo visto una notizia del genere su un giornale. Un'altra ragazza,aveva trovato delle lettere molto simili a quelle che hai trovato tu. Questa ragazza lavora per un giornale e aveva deciso di pubblicare la notizia,aveva pubblicato anche la lettera,bellissime parole.. quell'uomo ama ancora la sua donna- disse Harry.
-te lo posso chiedere un favore?- dissi io.
-ma certo-
-mi aiuterai a trovare questo uomo?- gli chiesi io.
-con piacere- rispose lui sorridendo.
-grazie- dissi io dandogli un bacino sulla guancia.
-posso dormire con te?- mi chiese lui dopo un po'.
-mh,non so-
-eddaii- disse facendomi gli occhioni dolci.
-va bene,però non farmi mai più gli occhi dolci,potrei morire- i suoi occhi verde smeraldo erano davvero bellissimi,Harry poteva sembrare il solito ragazzo che se la credeva ma se lo impari a conoscere,scopri una persona bellissima e dolcissima,ovviamente non avevo resistito ai suoi occhi. Tanto dovevamo solo dormire..
-Crazi- provò a parlare in italiano,scoppiai a ridere.
-Harry è 'Grazie' non 'Crazi'- lo rimproverai con dolcezza io.
-ahahahah scusa- disse facendomi una smorfia.
Ci misimo dentro al letto a parlare di varie stupidità,poi mi fece una domanda.
-provi qualcosa per Zayn,vero?- non gli rispondevo.
-dai,mica ti mangio,siamo amici- disse,ma ancora non riceveva una risposta.
-eddai signorina Black mica la mangio- disse sorridendomi.
-si,in effetti provo qualcosa per lui- l'avevo veramente ammesso?
-oh finalmente,comunque è un bravo ragazzo.. fidati- disse sorridendomi.
-e tu,Harry,c'è l'hai la ragazza?- lui sapeva tutto di me e io niente di lui,non vale.
-no,solo Louis e Liam hanno la ragazza-disse lui.
-ah si? E vengono nella nostra scuola?- chiesi curiosa.
-sisi,la ragazza di Louis si chiamma Eleonora,è italiana anche lei e quella di Liam si chiama Daphe(si legge Dafne lol :3),sono due brave ragazze-disse.
-e tu come mai non sei fidanzato?- chiesi io.
-sto aspettando la ragazza giusta- sorrise.
-e bravo il mio Styles- dissi sorridendogli. -ora però è tardi,andiamo a nanna che è meglio- continuai.
-si dai,notte Jade- disse dandomi un bacino sulla guancia.
-notte Harry- dissi ricambiando il bacino.
*mattina seguente*
Ci siamo accomodati sulla poltrona della sala d'attesa della scuola,nè io nè Harry e nemmeno Niall abbiamo sentito la sveglia,così siamo arrivati in ritardo.. sono le 9.
-ragazzi,dovrete entrare la seconda ora- disse la bidella dopo che avevamo aspettato 23456 anni per sapere se potevamo entrare o no,anche se la risposta era abbastanza scoratata.
-mah a me va bene-dissi io.
-anche a me- dissero Harry e Niall in coro. Image and video hosting by TinyPic
EHIIII RAGAZZE :3 SCUSATE IL RITARDO,LOL. QUESTO E' IL CAPITOLO OVVIAMENTE ORA PIANO PIANO INIZIERANNO A SUCCEDERE SEMPRE PIU' AVVENIMENTI BLBLBLBL :D SPERO VI PIACCIA,E VI PREGO.. RECENSITE,SENNO' NON CAPISCO SE VI PIACE O NO :(

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Capitolo 10
*** #decimo capitolo (prima parte) ***



Passammo la mezz'ora rimasta a parlare tutti e tre insieme. Poi suonò e mi toccò entrare in classe,ma prima di entrare andai a salutare i ragazzi. Ed eccolo,
Zayn,sempre lì,bello con il suo ciuffetto,con il suo sorriso mozza fiato.
-Ehi ragazza- disse Louis.
-Ehi ragazzo- gli risposi.
-ti devo parlare oggi,ti va se ci andiamo a fare un giro questo pomeriggio?- chiese lui.
-si certo- dissi io sorridendogli.
-perfetto- disse.
-scusa devo entrare in classe,bye bye boys- dissi entrando in classe.
La prof parlava così tanto che a momenti mi scoppiava la testa,era l'ora di Italiano.. si anche qui dovevo sopportarlo lol.
Tra una chiacchiera e l'altra di quella donna,capì che stavano organizzando una gita di tre giorni; 'interessante' pensai. Magari era la buona volta che mi trovavo una amica,spero. In effetti,è già una settimana che sono qui e non ho praticamente legato con nessuna ragazza,forse pensavano fossi una puttana perché stavo sempre con 5 ragazzi. O forse non gli interessava niente di me.
-ma dove dovremmo andare?- chiesi a Harry visto che non l'avevo capito ahah.
-a visitare l'italia- disse sorridendo.
-deficiente,no serio,dove dobbiamo andare?- chiesi seria.
-a visitare l'italia,sono serio-
-e dove di preciso?- fa che non sia in sardegna,per il semplice fatto che,la mia vita qui si programmava molto meglio di quella in italia,cioè qui nessuno sà del mio passato.
-Signorina Black,allora è felice di tornare nella propria terra?- chiese la prof.
-in sardegna- sussurrò Harry. E no cavolo!
-mh,si- risposi alla prof.
-vi divertirete ragazzi- disse la prof.
-contaci- sussurrai io.
Le ore passarono,uscì e tornai a casa.. con Harry.
-come mai non sei felice di andare in sardegna?- chiese lui mentre cucinavo.
-la mia vita lì non era delle migliori,sai- risposi.
-si ma che ti frega,ci sarò io con te- disse sorridendo. Ovvio lui c'era,ma non volevo vedere nessuna faccia conosciuta lì.
-grazie Hazza- lui sorrise.
Torno il tenero Horan,mangiammo e poi ci misimo davanti alla tv,come sempre.
-scusate,ma che ore sono?- chiesi io.
-le tre e mezza- dissero.
-o porca paletta- dissi io saltando dal divando e correndo in camera.
-che è successo?- chiesero.
-devo uscire con Lou,devo uscire e non sono prontaaaaaaaaaa!- urlai.
-mica ti mangia se fai ritardo- disse Harry.
-odio il ritardo- dissi io.
Mi preparai,misi dei vestiti decenti (felpa e jeans) visto che per andare a scuola mi ero messa la tuta. Mi stavo pettinando i capelli quando sentì suonare il campanello.
'oddio è luiiii' dissi tra me e me.
-Jadeeee sono arrivato,appena hai finito scendi- urlò Lou.
-si,momento!- dissi io. Mi misi un filo di trucco,le scarpe,presi la borsa e andai di sotto.
-eccomi,scusa!- dissi io.
-tranquilla- disse sorridendomi. -oook,noi andiamo,ciao a turuturtutti- continuò.
-a dopo- dissi chiudendo la porta alle mie spalle.

-dove mi porta?- chiesi a Lou che nel frattempo mi aveva aperto lo sportello della macchina da gentleman (?)
-su una stella- scoppiai a ridere,si stava fingendo Leonardo di Caprio,nel film Titanic.
-come vuole,finto Jack- dissi io. Lui rise e partì.
Durante il viaggetto,lui faceva stupide battutine e io ridevo. Abbiamo anche cantanto,anche lui aveva una voce assolutamente favolosa,ti lasciava anch'essa a bocca aperta. Arrivati,vidi che mi aveva portato a Doncaster che era abbastanza lontana da casa Horan.
-ma che ci facciamo qui?- chiesi.
-volevo farti vedere Doncaster,è qui che sono nato e crescituto fino a qualche anno fa. Poi i miei hanno deciso di trasferirsi a Londra. Ovviamente adoro Londra,ma qui è tutto così calmo. E volevo farti vedere un posto,dove mi nascondevo sempre da bambino,dove potevo stare da solo,nessuno è mai stato li con me,sentiti onorata. Spero solo che gli anni non l'abbiano rovinato- 'oddio che cosa dolce',pensai.
-mi fa piacere che mi ci porti- dissi.
-lo faccio solo perché ho notato che ti piace la natura,ci sono tantissime foto di paesaggi bellissimi nella tua stanza- è vero,amo la natura,e avevo attaccato foto dei miei paesaggi preferiti sul muro della stanza.
-da qui dobbiamo proseguire a piedi- disse scendendo,scesi anche io.
-no problem,mi piace camminare- dissi io.
-ma mica devi camminare molto,siamo dietro l'angolo.. quasi- disse lui ridendo.
-come vuole signor Tomlinson- dissi ridendo anche io.
Camminammo per poco,poi mi si presentò davanti un campo pieno di alberi,e dato che era autunno le foglie erano quasi tutte arancioni. E in quel momento,quel posto,sembrava veramente il paradiso,ne ero rimasta affascinata. (tanto per farvi sognare lol http://www.sfondifree.it/sfondihd/wp-content/uploads/2012/06/Sfondi-desktop-paesaggi-HD-autunnali.jpg )
-ti piace?- chiese lui.
-se mi piace? È bellissimo- gli risposi io. Ero tipo rimasta incantata da quel posto.
-seguimi disse lui- si incammino lungo il sentiero.
-dev'essere qui da qualche parte,mi ricordo che era qui- continuava a dire. -TROVATO!- urlò infine.
-cosa,cosa hai trovato?- Chiesi io contunando ad ammirare il paesaggio che si trovava attorno a me.
-guarda-disse indicandomi un punto un po' in lontananza.
-o dio- dissi a meravigliata.
-bello?- disse ridendo.
Era un posto bellissimo,Lou mi aveva indicato in 'ponticello' dove sotto passava un fiume (http://1.bp.blogspot.com/-qL5_eM0h8y8/UGC3ApU_P3I/AAAAAAAACDg/piaEItC5IV8/s1600/autunno1.jpg),non avevo mai visto un posto più bello di questo.
-ci credo che non volevi andare a Londra- dissi io ridendo. Rise anche lui.
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questo capitolo è diviso in due parti ahah :3 così vi tengo un po' sulle spine looool :D cosa pensate succederà?
se ci sono errori di ortografia,scusate,errori di battitura e di sonno ç___ç
RECENSITE,RECENSITE E RECENSITE,PER FAVORE <3
HO NOTATO CHE I LINK NON APPAIONO MA VI CONSIGLIO VIVAMENTE DI ANDARE A VEDERE LE FOTO,SONO NGFERGHITOGFOEDCXXGRHGM *-*

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Capitolo 11
*** #decimo capitolo (seconda parte) ***



Attraversammo il ponticello,e camminammo ancora per un po'.
-guarda,lì ce una casetta,la vedi?- disse lui.
-si la vedo- risposi io.
-l'ho costruita io un paio di anni fa,è una piccola casetta di legno lo so, ma è bello che sia ancora intatta.- disse lui.
-Lou,non sapevo fossi un tutto fare- dissi io ridendo.
-non lo sapevo nemmeno io- rispose anche lui ridendo.
Entrammo dento la casetta,era piccola,ma ci si stava benissimo.. 'se hai bisogno di stare da solo,questo è il posto perfetto' pensai. Ci misimo seduti lì dentro e parlammo di cose abbastanza serie.
-Lou,mi ha detto Harry che sei fidanzato,lei non sarebbe gelosa se sapesse che sei qui con me?- chiesi io.
-Si ma non fa niente,lei non è mai voluta venire qui- disse lui.
-come no? Ma che si fuma?- scherzai io,cioè per non voler venire in questo posto,ci vuole coraggio neh.
-no dice che non ha tempo per venire fino a qui,gli parlai di questo posto e lei disse che non voleva venirci,accettai la sua scelta ma ancora oggi non capisco il perché- disse un po' triste.
-fose ha paura che la stupri- dissi io ridendo.
-e tu,non hai paura che ti stupro?- disse con un sorrisino malizioso.
-io ci starei- scoppiò a ridere.
-certo che stai fuori Jade- disse lui.
-tu mi hai provocato,cosa vuoi?- risposi io.
-e a te piace qualcuno?- chiese lui dopo un po'.
-provo qualcosa per Zayn,sincermente- dissi io.
-bella scelta signorina ahah-
-ma penso che sto sbagliando,sinceramente- dissi.
-perché? Non c'è niente di male sai? Ora ti dico una cosa ma mi devi promettere che non ne apri bocca con nessuno intesi?- disse lui.
-intesissimi,dimmi dimmmii-
-Zayn l'altro giorno è venuto a casa mia,come sempre,e parlando di ragazze lui mi ha detto che sei una bella ragazza e che ti vorrebbe conoscere meglio,mi ha anche detto che l'altro giorno ti aveva sognato,nel sogno stavate insieme e lui era molto felice- rimasi lì con un super sorriso. -che bel sorriso signorina- disse lui notando che non gli rispondevo.
-oddio,oddio- riuscì a dire io continuando a sorridere come una scema.
-ahahah si ok,adesso torna sulla terra- disse lui.
-grazie per avermelo detto,mi hai resa così felice- dissi io. Lui sorrise.
Louis aveva portato da mangiare,quindi quando fù ora di cena iniziammo a mangiare. Poi però piano piano si fecero le nove.
-Lou che si fa? Torniamo o dormiamo qui?- dissi facendogli la linguaccia.
-dormiamo qui- disse lui.
-ma io scherzavo- dissi io guardandolo strano ('-')
-io anche- disse lui ridendo. -no dai torniamo a casa- continuò.
Tornammo indietro,verso la macchina. Quel ragazzo aveva un grande cuore,si vedeva.
#in macchina
-comunque grazie per avermi mostrato quel posto,è davvero bello e,importante per me. Grazie ancora Louis- dissi io.
Lui sorrise. -grazie a te per essere venuta. Ah la settimana prossima ho intenzione di andare alla London Eye,tutti insieme,ti va?- disse.
-oh,ma certo,mi piacerebbe visitare la London Eye- risposi con un bellissimo sorriso. Rise.
Continuammo a parlare ancora per un po',dopo lui mise la musica e io mi addormentai,quando mai.. lol!

#mattino seguente
La sveglia suonò,come sempre. Mi svegliai e notai che portavo il pigiama (?) wtf? 'Finirò per farmi cambiare da tutti' pensai,fortuna che porto sempre la canotta ahah. Mi preparai,feci colazione e via a scuola con Niall. Durante la ricreazione parlai con Harry delle lettere,ancora niente di nuovo,peccato.
Tornai a casa con Niall che oggi usciva un'ora prima.
Solito ciclo per un'altra settimana:
-sveglia
-scuola
-pranzo e tv
-cena
-risate con i boys

#Il mercoledì pomeriggio della settimana dopo
Ero uscita con Zayn,eravamo andati a fare un po' di shopping. A quel ragazzo piaceva tutto,voleva comprarsi tutto in tutti i negozi e voleva comprarmi tutto in tutti i negozi. Era divertentissimo perché quando si provava qualcosa,si specchiava.. si riaggiustava il ciuffo e poi diceva 'madò quanto sono bello,allò che ne pensi?' e io scoppiavo a ridere. Io mi sono comprata due maglioni,una felpa e un jeans e lui mi ha comprato una collana (gierjbubx). Lui 4 maglioni,3 felpe,5 jeans e un paio di Blazer e io gli ho comprato un cappellino trasgry (new era). Ci era andato piano lol.
Ora eravamo in un bar a prenderci un cappuccino;
-Jade?- disse,lui.
-si?- dissi io.
-ti è rimasto un po' di cappuccino sul labbro- disse pulendomi il labbro.
Ammetto che il mio cuore stava per impazzire mentre lo faceva.
-grazie- sorrisi,sorrise.
Uscimmo dal bar che erano le 6 e mezza. Un po' tardi dato che la sera poi dovevamo andare alla London Eye con i ragazzi. Stavamo andando verso la macchina quando inziò a piovere.
-o cavolo- disse Zayn.
-London Eye rimandata,uffa- dissi iniziando a correre perché pioveva sempre più forte,fece lo stesso.
Entrati in macchina scoppiai a ridere,ci eravamo bagnati abbastanza perché la macchina era abbastanza distante dal bar.
-IL MIO CIUFFO- urlò Zayn guardandosi allo specchietto. Scoppiai a ridere,di nuovo. - non ridere- mi rimproverò. Ma non smettevo. -ti ho detto di smetterla- continuò.
-non ce la faccio- dissi continuando a ridere.
-cos'è che ti fa tanto ridere? Vuoi vedere come ridi ora?- disse iniziando a farmi il solletico. Bella mossa cavolo.
-no basta,ti prego baaaaaaasta- dissi dopo un po' smettendo di ridere,lui smise di farmi il solletico. Mi ritrovai faccia a faccia con lui.
Sorrise.
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ecco il continuooooooooooooooo c: spero vi piaccia:) RECENSITE PEIPI <3

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Capitolo 12
*** #undicesimo capitolo ***



Sentivo il suo respiro e il suo battito cardiaco,eravamo quasi attaccati; Lui sorrideva,io ero tipo imbarazzata. Abbassai lo sguardo e lui si spostò. 'gran bella mossa Jade' pensai.
-Ok ora torniamo a casa- dissi io con un mezzo sorrisino.
-si,così poi continuo a farti il solletico per bene ahah- disse lui.
-ma stai zitto Jawi- il suo secondo nome è Jawaad lol.
-ptf- ripartii,era così un bravo ragazzo.
In queste due settimane l'ho conosciuto bene,sono stata quasi ogni giorno con lui,è davvero una bellissima persona. Non avrei mai immaginato di conoscere un ragazzo come lui,che poi è troppo per me e quindi devo smetterla di pensare sempre a lui,ogni mio piccolo e inutile pensiero è rivolto a lui e al suo bellissimo sorriso che mi manda in paradiso,a lui e ai sui bellissimi occhi color nocciola che a volte mi fanno quasi venire fame,a lui e alla sua bellissima voce con la quale potrebbe fare una carriera. Pensando a ciò mi incantai;
"-allora piccola mia?- disse lui.
-allora stai con me per sempre- dissi io sorridendo.
-per sempre- mi prese per i fianchi avvicinandomi sempre più a lui.
Si morse un labbro. -non sai cosa vorrei fare in questo momento- disse.
-fallo,penso sia la stessa cosa che voglio anche io- gli risposi.
Si avvicinava sempre più a me,lo sentivo mio,MIO,e di nessun altro."
-non so dove tu sia con la testa ma il tuo fisico si trova davanti casa Horan- sentì la sua voce. Mi ero immaginata tutto,che delusione.
-si scusa- dissi tornando alla realtà. Lui aveva parcheggiato la macchina e aspettava di scendere lol.
Uscimmo di corsa dalla macchina e ci rifugiammo sotto la veranda suonando il campanello.
-che brutto tempo del cavolo- ci accolse la voce di Tommo.
-ahahah abbiamo notato- disse Zayn entrando in casa.
Mi sistemai sul divano affianco a Liam e Harry.
-cosa ci facevate insieme?- mi sussurrò Harry facendomi lo sguardo 'io so cosa stavate combinando'.
-eravamo andai a fare shopping Styles,solo shopping-dissi abbassando lo sguardo.
-c'è qualcosa di cui vuoi parlarmi?- disse lui,che carino è. Gli feci segno che gli avrei raccontato tutto dopo cena.
-comunque oggi ce la sogniamo la London Eye- disse Niall spuntando fuori dalla cucina.
-ci possiamo andare domani dai- dissi io sorridendogli.
-si ma che pizza!- disse -a proposito di pizza,è pronto a mangiare,venite lol- continuò. Così andammo a mangiare.
Finita la cena andai in camera con Harry così da potergli parlare in privato.
PARLANDO DI CAMERA MIA,durante la settimana ho fatto alcune modifiche alla stanza.
Sopra al letto c'era la scritta 'e lascerò questa vita dietro me,dimmi se vale la pena salvarmi' che era la frase della canzone dei Nickelback che mi aveva dedicato Zayn. Sopra la scrivania c'erano tante foto di me insieme ai ragazzi c': la mia preferita era una con Zayn che ci eravamo scattati a scuola ( http://weheartit.com/entry/38197161/via/GIULIA6 qualcosa del genere ma eravamo di fronte all'obbiettivo e sorridevamo,e io avevo un buffo cappello in testa), Niall mi aveva aiutato a sistemare il tutto.
Ma Zayn ancora non aveva visto la stanza lol.
-allora che è successo?- disse Harry.
-eravamo sul punto di baciarci... ma io ho rovinato tutto- dissi abbassando lo sguardo.
-e come?- chiese lui.
-abbassando lo sguardo,lo faccio sempre,non apposta ma lo faccio e ciò rovina tutto- dissi io.
-è vero lo fai spesso- sorrise. -ma non ti preoccupare,non è mica la fine del mondo,sai? Ci saranno altre occasioni in cui potrete baciarvi,forse anche più belle di quella di oggi- disse. Quanta dolcezza in un solo ragazzo ahah c':
-non penso ce la farò mai,cioè abbasserò sempre lo sguardo,chiunque sia,è un vizio. Lo faccio o perché mi sento in imbarazzo o quando mi vergogno e anche quando sono triste- dissi quasi abbassando gli occhi ma lui urlò un 'noooooooo' prima che io potessi farlo. Scoppiai a ridere.
-almeno ti ho fatto ridere ahahah- disse lui.
-sei un pazzo- gli risposi.
-facciamo una prova- disse lui.
-prova di cosa Harry?- chiesi io stupita.
-se io mi avvicino a te,voglio vedere se con me ti senti in imbarazzo- disse prendendomi la mano e facendomi alzare,dopo di chè si avvicinò a me.
-smettila,ti prego- dissi guardandolo in faccia.
-eddai,resisti- disse lui. Non abbassavo lo sguardo,perché? Perché con lui non succedeva e con Zayn no. Whyyyyyyyyyyyyyyyyyyy? (scusate lol).
Sentì la maniglia della porta scricchiolare,qualcuno stava per entrare. Allontanai Harry e mi misi seduta sul letto,come prima.
-che f...- disse Harry ma si bloccò vedendo Zayn entrare.
-che fate voi due?- disse Zayn guardando prima me e poi Harry.
-stavamo parlando- dissi io.
-oh bene,comunque noi volevamo vederci un film,vi va?- disse lui.
-dipende dal film- gli risposi.
-a me va- disse Harry.
-non so,mo ne cerchiamo uno,intanto iniziate a scendere- disse Zayn,stava per chiudere la porta quando la riaprì di botto.
-ma quella è la frase..- disse guardando sopra al letto.
-si,è lei- dissi io sorridendo. Sorrise anche lui chiudendo la porta.
-te l'ha dedicata lui?- disse Harry sorridendo.
-sai cosa sarebbe potuto succedere se ci avesse visti in quella posizione?- protestai io.
-ma non ci ha visti- ribatte lui.
-e comunque,fai passi avanti ragazza,con me non abbassi lo sguardo- disse orgoglioso di sè.
-Harry non sei tu il problema,con te non mi sento in imbarazzo,invece con lui.. in certi momenti,quando siamo molto vicini,sul punto di baciarci invece,sì- dissi io,triste.
-andrà tutto bene- disse lui abbracciandomi.
-si dai,però adesso scendiamo sennò chissà che pensano lol- dissi io.
Andammo di sotto dove c'erano i ragazzi all'opera (?) cioè cercavano un film ahah.
-allora avete scelto?- dissi io.
-Step up 3 o revolution?- disse Liam.
-revolution- urlai io. -il terzo l'ho visto tipo 234567 volte- continuai io.
-ok,ci vediamo step up revolution- disse Liam tutto sorridente.
Avevo praticato Hip Hop per circa 6 anni quindi amavo i film sul ballo. Mi misi affianco a Zayn,perché me lo disse Harry. Che dolce (?).. durante il film ad un certo punto Zayn si appoggiò su di me. Lo vidi che mi sorrideva,ricambiai. Poi tornai a guardare il film.
#fine del film
-oddio,che bello che è- dissi io tutta felice.
-già- disse Harry indicandomi con lo sguardo Zayn che si era addormentato.
-si vede che non gli piace molto ballare- disse Niall scoppiando a ridere.
-non sa ballare?- dissi io ridendo.
-no,è proprio negato- disse Louis.
-si vede che dovrò dargli lezioni di danza- gli risposi io ridendo.
-Oh ragà,è meglio che torniamo a casa- disse Louis parlando con Harry e Liam.
-si dai- gli risposero. Dopo di chè se ne andarono salutando me e Niall.
Intanto avevo appoggiato la testa di Zayn su un cuscinetto perché io mi ero alzata per salutare i ragazzi.
-che ne facciamo di questo cucciolo?- dissi guardando Niall.
-si ecco,beh io vado a dormire,è tutto tuo- disse sorridendomi -buonanotte!- urlò tra le scale.
-Bastardo!- gli dissi io.
Mi misi seduta sul tappeto e lo osservavo.
Osservavo il suo calmo e regolare respiro. Guardavo il suo ciuffo che di solito teneva in sù mentre oggi l'aveva abbassato,era così cuccioloso. Gli sfiorai la guancia,mugolò.
-Zayn,ti va di andare a letto?- dissi io con voce dolce.
-mmmmh- disse lui aprendo piano piano gli occhi.
-dai- dissi io con un sorriso dolce.
Si alzò piano piano per poi mettersi seduto.
-Dove dormo?- Mi chiese.
-dove vuoi- gli risposi io,continuando ad avere un dolce sorriso.
-con te,posso?- chiese con la voce dolcissima. Oddio,magari ciò che non era successo l'altra volta forse,forse sarebbe successo oggi,dipendeva da me. (non pensate male ahahah :P). finsi di pensarci un po ma in realtà sapevo già cosa dirgli.
-d'accordo- dissi alla fine. Si alzò, mi prese la mano e si incamminò di sopra. 'madò che cucciolo' pensavo mentre salivamo le scale. Devo dire che aveva un bel.. si beh.... avete capito lol.
Entrammo in camera e mi lasciò un attimo lì,tornò poco dopo con un paio di pantaloni da pigiama di Niall.
Che voleva fare? Lo guardai stupita.
Sti girò di spalle,si abbassò i pantaloni e si misi il pigiama di Niall. Scoppiai a ridere.
-guarda che non è comodo dormire con i Jeans- disse.
-si ma c'è un bagno!- dissi io.
-potevi non guardare- replicò.
-stai zitto- dissi andando in bagno a mettermi il pigiama. Oddio che cucciolo che era stato però ahah forse anche un po' pervertito lol. Mi misi il pigiama e tornai da lui che si era già infilato nel MIO letto.
-guarda che lui ama me- dissi io tutta fiera.
-con chi parli?- chiese lui con una faccia tipo 'o.o'
-con te,ti pare ci sia qualcun'altro qui?- dissi sedendomi sul letto.
-ma lui chi?- chiese sempre con la stessa faccia.
-come lui chi? Il letto,è ovvio- dissi io ridendo. Scoppiò a ridere lui questa volta.
-abbiamo lasciato una cosa in sospeso non credi?- disse lui.
-cosa?- chiesi io. Mi prese il braccio e mi fece sdraiare,poi si mise sopra di me facendomi il solletico.
-no ti prego Zayn per favore,smettila- lo imploravo io.
Visto che il mio letto era bello grande,gli bloccai le mani e ribaltai la situazione; ora io ero sopra.
-cosa vorresti fare?- chiese lui con uno sguardo provocante. Abbassai lo sguardo,ma poi lo alzai di nuovo,stavo prendendo coraggio. Mi avvicinai a lui.
-posso?-disse.
-non chiedere,fai-dissi io.
Si avvicinò a me,sentivo il suo respiro sempre più vicino al mio,le nostre labbra si stavano sfiorando,il mio cuore batteva a mille. Ed eccolo quel BACIO tanto atteso. Piano piano,torno lui sopra me,senza però rovinare quel bacio.
Dopo circa 5 minuti si staccò e mi sorrise. Poi si mise affianco a me e girandosi verso me disse:
-non immagini da quanto volevo farlo- gli sorrisi ma non gli risposi perché non volevo rovinare l'atmosfera che si era creata. Mi avvolse tra le sue braccia,mi baciò la guancia e ci addormentammo.
Avevo ancora le farfalle dentro la pancia; mi stavo letteralmente innamorando di Zayn Jawaad Malik.
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ehi bellezzeeeeeeeeeeee sono tornata da voii (?) scusate se l'ho messo solo ora ma sono stata impegnata :( okokokok ahahah ditemi cosa ne pensate,come sempre d'altronde :p è un capitolo abbastanza dolcioso lo so,fa venire il diabete ma mio sentivo dolce mentre lo scrivevo :')
parlando di One direction,avete ascoltato Take me home? Io ancora non tutto ma le canzoni che so le amo alla follia *-*
tanti bacini a voi lettrici <3 :***

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Capitolo 13
*** #dodicesimo capitolo ***



Mi svegliai nel cuore della notte,erano circa le 4 e mezza.
Ero ancora abbracciata a Zayn,ripensai a ciò che era successo e un enorme sorriso mi si stampò in faccia. Mi alzai e andai di sotto,forse non era il momento migliore ma chiamai Harry.
-Chi cazzo sei?- disse lui.
-bell'accoglienza Styles,no comunque scusa.. so che è tardi ma se non fosse importante non ti avrei chiamato- dissi io.
- oh Jade sei tu,che ti è successo?- chiese.
-so che è tardi,ma potremmo incontrarci?- gli chiesi.
-certo- arrivo subito.
-ti vengo incontro- mi andai a mettere qualche vestito decente e poi mi inamminai verso casa Styles.
Uscì di casa,faceva molto freddo,ma non m'importava. Intravidi Harry da lontano.
-Harry!- urlai,andandogli incontro e abbracciandolo.
-ehi piccola,che succede?- mi chiese.
-è successo,capisci,è successo! C'è l'ho fatta- dissi con un enorme sorriso.
-ti riferisci a Zayn- chiese.
-ma certo,ci siamo baciati,prima di dormire- dissi.
-ma non potevi dirmelo domani mattina invece di svegliarmi alle 4 e mezza del mattino- disse lui,non incazzato ma nemmeno troppo felice per la notizia che gli avevo dato.
-volevo condividere la mia felicità con te,scusa,forse è meglio che me ne trono a casa e tu torni a dormire- dissi.
-guarda che non sono incazzato,però potevi dirmelo anche domani mattina a scuola-
- lo trovavo più bello a quest'ora,e poi ti dovevo un appuntamento,ricordi?- dissi,perché mi ricordo che il primo giorno di scuola,gli avevo promesso che saremmo usciti insieme e gli avrei detto perché mi ero messa a piangere.
-mi pare di ricordare qualcosa del genere- sorrise. Lo presi sottobraccio e ci incamminammo per le strade deserte.
allora,vuoi ancora sapere?- gli chiesi io.
-sì,spesso vedo che ti chiudi in camera tua e ogni tanto ti vedo triste,perché?-
Gli raccontai tutto,dall'inizio alla fine,a partire dai miei genitori a finire con la gente della mia scuola che mi prendeva a parole sempre.
-devono proprio essere dei coglioni,se li becco... capisco perché non volevi andare in gita lì- disse abbracciandomi.
-non mi ero mai innamorata veramente,una volta in sardegna mi piaceva un ragazzo,ma lui mi prendeva a parole,mi insultava.. molti di loro mi chiamavano 'verginella' o 'asociale di merda',era bruttissimo,perché tutte le ragazze della mia scuola erano puttane mentre io non lo ero,mi ero sempre tenuta lontana dai guai,e questo me ne ha portati altri. Quando tu mi chiesi se ero fidanzata io ebbi quella reazione perché mi aveva fatto una strana impressione che un ragazzo mi chiedesse una cosa del genere. E ora che mi sto innamorando di Zayn,ho tanta paura,anche se oggi ci siamo baciati,ho paura che lui cambi idea.- disse un po' triste.
-ora ci siamo tutti noi qui per te,e Zayn non cambierà idea,io almeno ci sarò per sempre,fidati di me- disse sorridendomi e dandomi un bacino sulla guancia.
-grazie Harry- dissi sorridendo.
Parlando,si erano fatte le 5 passate.
-forse è meglio tornare a casa,ci vediamo più tardi piccola- disse lui.
-a più tardi- tornai a casa,mi rimisi il pigiama e mi riinfilai (?) sotto le coperte con Zayn.
#Mattino seguente
Mi sentivo dei bacini sul collo che mi facevano venire i brividi.
-mmmh-mugolai.
-sveglia piccola-era la voce di Zayn,mi girai per guardarlo in faccia
-buongiorno-mugolai.

MI BACIO'.

-buongiorno- sorrise. STAVO PER MORIRE lol.
Sorrisi e mi alzai insieme a lui,scendemmo di sotto per fare colazione,c'era anche Niall.
-Buongiorno Niall- dimmo io e Zayn contemporaneamente. Scoppiammo a ridere.
-cos'è tutta questa allegria di prima mattina? Di solito tu Jade muori di sonno e non spicchi parola e tu Zayn stessa cosa,cioè- disse Niall con una faccia scioccata.
Zayn mi guardò come per dire 'posso dirglielo?' io annuì.
-ecco vedi,mmmh...- dissi io.
-ci siamo baciati- concluse Zayn. Oddio...
-davvero? Oh era ora- disse Niall sorridente.
-grazie Horan- dissi scoppiando a ridere.
Finito di fare colazione,andai a prepararmi per poi andare a scuola. #In classe
'madò quanto è stato dolce Zayn,cioè ma ti rendi conto? Il mio Malik malikkoso mi aveva baciata,due volte mica no? È così bello quel ragazzo. Chissà come finirà questa storia,magari bene,o potrebbe anche andare male..... Ma no no no,perché mi porto sfortuna da sola? Madò quanto sono stupida oh' pensavo quando,la prof molto genilmente,mi chiamò all'interrogazione. 'vecchia bacucca stavo pensando al mio Malikkoso' pensai tra me e me. Fortuna che avevo studiato,così l'interrogazione andò abbastanza bene lol.
-comunque la gita sarà tra due settimane,iniziate a portare i soldi,queste sono le autorizzazioni- disse la vecchia distrubendo i fogli.
Harry mi guardò.
-non sei obbiligata- disse.
-no,lo so,ma voglio... voglio rivedere il mio paese- dissi con un piccolo sorriso.
-va beeene- disse sorridendomi.
Tornai a casa accompagnata da Harry,prima però ci eravamo andati a prendere un frappè insieme. Devo ammettere che tenevo proprio tanto a lui,cerca sempre di aiutarmi,sopratutto con la storia delle lettere,stiamo facendo molte ricerche ma non abbiamo ancora scoperto molto.
-Ci vediamo stasera alla london eye- mi disse uscendo di casa.
-a stasera cusholo- gli risposi con una voce tenera.
*toc toc*
chi poteva essere? Sicuramente non Nialler,primo era presto,secondo aveva le chiavi. Andai ad aprire,e il viso di Davide mi compareve davanti.
-ciao- mi sorrise.
-cosa ci fai qui?- gli chiesi,come aveva fatto a trovarmi?
-anche io sono felice di vederti- disse sorridendo.
-no davvero,rispondi alla mia domanda,come mi hai trovata?-
-non è difficile trovare una persona qui,è un piccolo posto,e poi basta informarsi un po' ahah- disse. -posso entrare?- continuò. Ma che voleva? Pensavo fossi stata abbastanza chiara.
-meglio di no,sta per rientrare Niall- dissi io.
-non mordo- rispose.
-lo so ma.....pensavo fossi stata chiara-
-voglio solo esserti amico- disse.
-sì ma,non voglio problemi,ti prego... lascia perdere- lo supplicai,non volevo seriamente problemi con Zayn.
va beh,ciao- disse andandosene. Chiusi la porta.
Dopo un po' rientrò Niall,mangiammo e poi,come sempre ci misimo sul divano ma non a guardare la tv,ma a parlare.
-sono felice per te e Zayn,davvero- disse lui sorridendo.
-grazie Niall- dissi io sorridendo. - e a te piace qualche ragazza?- gli chiesi.
Si nascose con un cuscinetto.
- o scemo,dai spara- lo incitai a dirmi tutto.
- ma no niente,c'è una ragazza,che mi interessa- disse.
-chi è? Chi è? Chi è? La conosco? L'ho mai vista? Ci parli? Lei è interessata a te? Beh penso di si,cioè-dissi in una frazione di secondo.
-Marò,con calma ahahah. Si chiama Amelia Emilton,l'hai vista sicuro,è un po' più alta di te,mora occhi verdi e no non ci parlo- disse un po triste le ultime parole.
-Primo,io non sono bassa! Secondo,provvedi a parlarci no? Madò che cretino. E comunque si mi pare di averla vista,è una bella ragazza,davvero- dissi io.
-Tanto tu sei più bella- disse dandomi un bacino sulla guancia.
-oh ciccino,la dolcitudine ragà,la dolcitudine- urlai. Lui scoppiò in una risata. Passammo tutto il pomeriggio a parlare di cavolate c:
-sono le sette,vatti a preparare,che alle 8 dobbiamo partire per la london eye- disse lui. Sorrisi e corsi di sopra.
misi una maglia del genere http://weheartit.com/entry/38710600/via/cxaesar con i collan e dei stivaletti. Un filo di trucco,tanto per non sembrare un mostro e andai di sotto dove c'era Niall che aspettava.
finalmente,muoviamoci che dobbiamo andare a prendere Zayn,per poi andare da Lou e partire- disse.
-che ci facciamo ancora qui?- dissi io incitandolo ad uscire di casa.
-tu vuoi solo toccare le morbide labbra del Jawaad- disse mentre guidava e facendomi l'occhiolino. Diventai tutta rossa.
-muori Horan- dissi.
-ahahahahah ti ho appena sputtanato- disse.
-siamo solo io e te!- gli risposi.
-lo so,però è bello prenderti un po' per i fondelli-continuava a ridere. Arrivammo sotto casa di Zayn-
-vai tu- disse. Scesi e andai a suonare.
Mi aprì una giovane ragazza,doveva avere tipo la mia età.
-chi sei?- mi chiese,forse ero io a dover fare quella domanda.
-sono un'amica di Zayn,dov'è?-
-ora lo chiamo... Piccolo Zaynnnnnn!- urlò. Piccolo cooooosa? Ma wtf? -c'è una che ti cerca!-
-digli che ora scendo!- disse Zayn.
-ha detto...-
-ho sentito- sorrise. Ma che ti sorridi.
Vidi lui scendere le scale guardandomi e sorridendo.
-arrivo subito- disse sorridendo.
-ciao piccola,fa da guardia a Safaa,io esco con gli amici- disse Zayn a quella ragazza.
-ciao fratellone- disse lei. FRATELLONE? Oddio che idiota che sono stata,stavo per mandare a quel paese Zayn perché pensavo che mi tradisse con la sorella (?) ahahah che cretina che sono.
Si incammino verso me,mi prese per mano e disse:
-a Waliyha,lei è Jade- disse presentandomi.
-io sono Waliyha,la sorella di Zayn- disse sorridendo. Ora mi stava simpatica ahah.
-piacere di averti conosciuta- dissi. -Zayn è tardissimo- continuai.
-sì lo so,ciao sorellina- disse chiudendo la porta.
Appena entrati in macchina mi sorrise.
-potete baciarvi,non mi da fastidio- disse Nialler ripartendo.
Questa volta lo baciai io,mi fiondai sulle sue labbra.
Arrivammo davanti casa di Lou,dove c'erano anche Liam e Harry e partimmo,finalmente avrei visto la london eye.
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Ehiiiiii :D come state? Io benee ^^ è tutta la settimana che non vado a scuola e non ci dovrò 'andare' fino a sabato prossimo lol c': dobbiamo fare autogestione :3 e a voi come va?
Ditemi che ve ne pare del capitolo :3 bacini a tutte :**

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Capitolo 14
*** #Tredicesimo capitolo ***



Arrivammo finalmente alla london eye.. era bellissima!
Prendemmo i biglietti e aspettammo il nostro turno andando un po' in giro.. era davvero un posto meraviglioso. Dopo un po' finalmente potevamo salire..
Entrai nella cabina (non so se si dice così,scusate çç) solo con Zayn,mentre Lou,Harry,Liam e Niall entrarono insieme.
La ruota iniziò a girare.
Zayn mi prese la mano e mi sorrise. - che ne pensi?- chiese quando arrivammo su.
-o mio dio- furono le uniche parole che riuscì a dire. Lui rise.
-è bellissimo- disse infine.
-sì lo è- gli risposi io.
La ruota continuava a girare e io e lui,stavamo lì dentro,insieme. Era così una cosa dolce,lui mi teneva per mano e ogni tanto mi lasciava qualche bacino sul collo,e io ogni tanto gli spettinavo i capelli e poi gli lasciavo un bacio sulla guancia.
Mi vibrò il telefono. Era un messaggio di Harry:
-Ti piace?- mi aveva chiesto.
-Da morire- gli risposi io.
-Zayn o il paesaggio?- rispose. Scoppiai a ridere,che cretino.
-entrambi,credo lol- gli dissi io lol.
-ci si sente sotto,tanti bacini- lo salutai e poi tornai a Zayn.
Purtroppo mancava poco,il nostro turno era finito,mi dispiaceva scendere ma dovevamo lol.
Scesi continuammo a girare per le strade di Londra,e piano piano si fece tardi.
-Penso sia meglio ripartire- disse Niall.
-ma io non me ne voglio andare- dissi facendo la faccia da cucciolo.
-nemmeno io- disse Harry.
-ma è tardi- dissero Liam e Louis.
-hanno ragione- disse Zayn sostenendo Liam e Louis.
-se volete andare andatevene,restiamo io e lei- disse Harry. -prenderemo il treno per tornare- continuò.
-sì sì sì sì sì- dissi io felicissima.
-come volete- dissero tutti tranne Zayn che mi prese da parte.
-non ti voglio lasciare sola- disse.
-ma non sono sola,c'è Harry con me- gli sorrisi.
-resterei con te se potessi- disse abbassando lo sguardo.
-ehi,guardami- lui alzò gli occhi e io gli sorrisi -è tutto ok,non preoccuparti,torna a casa tranquillo,ci vediamo domani- dissi io dandogli un bacio sulla guancia.
-beh,no così non va bene- sussurrò e dopo una frazione di secondo le sue labbra erano posate delicatamente sopra le mie.
Tornammo dagli altri.
-Fate i bravi- disse Liam.
-Sta tranquillo- gli dicemmo io e Hazza.
Se ne andarono e io e Harry andammo a prenderci una cioccolata in un bar.
-ti va se andiamo a fare un'altro giro sulla london eye,insieme- disse lui.
-muoviamoci a prendere questa cosa- dissi indicando la cioccolata. Rise.
Dopo aver assunto un po' di cioccolata calda,si stava sempre una favola ahah.. tornammo alla london eye,c'era molta meno gente. Notai il signore che avevo visto il giorno che ero andata in spiaggia,dove avevo trovato la seconda lettera. Mi sentì strana. Harry nel frattempo aveva preso i biglietti ed entrammo nella nostra cabina. Mentre la ruota girava,lui poggiò qualcosa per terra e salì nella cabina dopo la nostra.
Ero seduta su di Harry,mi girai a guardarlo.
-Ho una sensazione strana- dissi. Una strana tensione mi stava invadendo lo stomaco dato che mi sentivo quasi male.
-Rilassati piciula- disse lui e mi sorrise.
La ruota stava piano piano arrivando su in cima,la cabina dove mi trovavo era al centro della ruota,iniziammo a scendere,sempre più tensione,ora c'era la cabina del signore.
D'un tratto non vidi più niente,sentì solo un enorme botto 'BOOOM'. Sentivo il mio corpo a terra e la cabina che dondolava velocemente. Avevo paura.
-Harry- sussurrai aprendo gli occhi-
-Harry!-urlai vedendo che sanguinava.
- o mio dio aiuto,o dio Harry- iniziai a piangere,ma nessuno poteva sentirmi. Si sentivano solo le urla dei passanti,e della gente che si trovava nelle cabine. Volvevo morire.
-Harry ti prego rispondimi- dissi accarezzandolo. Strappai una parte della mia maglietta e la legai attorno al braccio,anche quello sanguinava. Aveva anche una ferita in testa,quella era la cosa che più mi spaventava. Presi dei fazzoletti dalla borsa e gli pulì il sangue.
-Andrà tutto bene,andrà tutto bene..- continuavo a ripetermi.
'Booom' un altra botta. Urlai di paura. Piangevo,piangevo e tremavo.
Mi alzai un poco e guardai fuori dalla cabina,in direzione della cabina del signore che avevo visto. Non riuscivo a vederlo. Guardai dall'altra parte,e vidi un signore che aveva aperto la porta e stava parlando con qualcuno di sotto. Aprì anche io la porta per poter chiedere aiuto.
La polizia,l'ambulanza e i vigili del fuoco erano tutti lì, il rumore era insopportabile.
-Aiuto!-urlai più e più volte dato che nessuno si accorgeva di me. Dopo un po' qualcuno si accorse di me.
-tutto bene?- mi chiese.
-assolutamente no,c'è un ferito qui,aiutatemi vi prego- dissi con la voce tremante.
-cerco di farlo capire a qualcuno lì sotto- disse.
Tornai da Harry,il suo cuore batteva ancora,fortunatamente.
-resisti,ti prego,Harry non lasciarmi- continuavo a ripetergli.
Gli tenevo stretta la mano. Che avevo lasciato solo per aprire la porta e parlare con quel signore.
Sentì il suono di un aereo,e vidi calare una scala.
Mi affacciai fuori e vidi che c'era un signore che stava scendendo le scale,arrivò fino alla mia cabina.
-è ferita?-mi chiese.
-io no ma lui si- dissi indicandogli Harry e piangendo.
Entrò nella cabina e prese Harry.
-mi aspetti qui,torno a prenderla- disse uscendo e portando Harry dentro l'aereo.
Dopo una decina di minuti tornò.
-Si metta questo- mi diede tipo un coso da legare al bacino che mi avrebbe aiutato a non cadere,l'aveva legato anche a Harry prima. Me lo misi.
-Inizi a salire le scale,devo scendere a controllare se ci sono altri feriti,stia attenta- mi disse.
Così,con la poca forza che mi era rimasta inziai a salire,finalmente raggiunsi l'aereo,corsi da Harry.
-Harry!- urlai.
-non si avvicini- mi disse una signora,penso un infermiera.
-cosa dice? Mi lasci stare con lui- gli urlai. Mi ignorava.
-la prego- le lacrime si facevano sempre più intense,il trucco mi aveva sporcato la faccia,oltre ai numerosi graffi che avevo per tutto il corpo.
-d'accordo- disse.
Corsi da lui.
-Ti prego,ti prego,Harry restisti,ci sono io qui per te,non ti lascerò mai. Ricordi tutte le volte che mi hai aiutata,tutte le volte che mi hai sostenuta? Adesso devo fare qualcosa per te,ma non posso,sono inutile e faccio schifo. Non servo a niente se non posso aiutare 1/5 della mia vita. Sì,tu e i ragazzi siete la mia vita,io vi amo tutti quanti,mi avete salvata dalla mia orribile solitudine rendendomi la ragazza più felice di tutto il mondo. Ti prego Harry,non lasciami- dissi appoggiata al suo petto e tenendogli stretta la mano. Vederlo in quelle condizioni mi spezzava il cuore.
Dopo che tutti i feriti che si trovavano più in alto erano stati portati dentro,l'aereo si avviò verso l'ospedale.
Ero lì che piangevo quando una ragazza mi si avvicina.
-Ehi,ciao,come stai?- mi chiese.
-uno schifo,tu?- gli risposi.
-spero di non essermi rotta niente- disse con un filo di sorriso guardandosi le gambe. Gli accennai un sorriso.
-e lui?- mi chiese.
-le mie lacrime parlano al posto mio- dissi tremante.
-è il tuo ragazzo?- chiese.
-no,è il mio migliore amico- in effetti poteva sembrare che Harry fosse il mio ragazzo,ma anche se non lo era,in quel momento mi sentivo 'la sua ragazza' nel senso che ero l'unica lì vicino a lui.
-è molto un bel ragazzo- disse sorridendomi.
-lo è- dissi guardandolo e toccandogli i ricci.
-andrà tutto bene,stai tranquilla- mi disse.
Mi ricordai che non avevo nemmeno avvertito Zayn e gli altri,forse era la cosa migliore,non volevo farlo preoccupare.
-comunque,come ti chiami?- mi chiese lei.
-io Jade,Jade Black,e tu?- dissi.
-io Amelia,Amelia Emilton- disse sorridendo. ODDIO ma lei,lei era la ragazza che piaceva Nialler.
-mi pare di averti visto alcune volte a scuola- dissi dubbiosa.
-ti avevo vista anche io,perciò mi sono avvicinata,ti vedo sempre con cinque ragazzi,uno di loro è lui..- disse guardando Harry.
-Sì..- dissi abbassando lo sguardo.
-e gli altri quattro chi sono,se posso saperlo- chiese.
-Nialler è il ragazzo biondo che sembra un angelo- la vidi sorridere -Zayn è il mio 'ragazzo' se così posso dire,ed è quello con il ciuffo marrone e la mesch bionda,Liam è quello con i capelli corti e la voglia sul collo,e Louis è il ragazzo con il ciuffo e gli occhi azzurri. Loro cinque sono la mia vita- dissi sorridendo un po'.
-stiamo atterrando disse l'infermiera- venne vicino a noi con altri signori e due barelle, in una Amelia e nell'altra Harry.
-ci sentiamo dopo- mi disse Amelia.
-certamente- dissi io.
-dovrebbe allontanarsi dal ragazzo- dobbiamo portarlo d'urgenza via.
D'URGENZA. Quella parola mi rimase impressa per tutto il tempo. Crollai vedendo che mi portavano via Harry. Una signora mi teneva,visto che io mi opponevo per andare con lui.
-sìì forte tesoro mio-sussurrai infine

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Blblblbl scusate ahahah c': ammetto che ho pianto un po' scrivendo questo capitolo,fare del male a Harry,anche se è per una storia mi fa sentire male ç_ç
Voi come state? Tutto beeeene? Spero di sì :D a me abbastanza bene lol c: vi mando tanti bacini e vi prego di recensire :D <3

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Capitolo 15
*** #quattordicesimo capitolo ***



Le ore passavano,io ero seduta lì in quel ospedale.. dove non lo capivo nemmeno io,era il primo posto che avevo visto vicino alla sala dove si trova Harry.
Sì,lui.
Non mi dicono niente,nessuno esce da quella stanza da ore or'mai. Non ho idea di cosa gli stiano facendo. Io piango,continuo a farlo e continuo a non chiamare nessuno. Ogni tanto ero sul punto di chiamare Louis ma poi non lo facevo,non volevo che si preoccupassero ma avrei dovuto farlo,non potevo rimanere sola qui per giorni,si sarebbero insospettiti e sarebbero venuti a cercarci.. ero accucciata (?) su me stessa che piangevo,quando qualcuno mi accarezzò i capelli.
-Harry!-urlai alzando la testa. -oh Amelia,scusa- era lei,non lui.. c'era da aspettarselo.
-mi dispiace di non essere lui- disse.
-non ti preoccupare-
-ancora piangi? Perché non chiami nessuno? La tua,la sua famiglia..perché?- chiese.
-non voglio farli preoccupare-
-sì ma non puoi restare qui da sola- disse.
-non fa niente-
-non ti hanno proprio detto niente? Non sai come sta,cos'ha?- chiese.
-niente di niente,nessuno di questi cretini esce da quella schifosa stanza da ore-la mia voce tremava. Lei mi abbracciò,cercava di darmi forza,era proprio un tesoro di ragazza.
-e tu,come stai?- chiesi.
-io bene,mi sono solo sbucciata il ginocchio,niente di rotto- disse sorridendo.
-mi fa piacere- gli sorrisi lievemente.
-vado a prendere un caffè,ne vuoi uno?- mi chiese.
-no grazie- gli risposi.
-un attimo e sono subito da te- disse andandosene.
Tornai alla mia posizione e ricominciai a piangere. 'è tutta colpa mia' continuavo a pensare. Sì era colpa mia,se solo non avessi detto che volevo restare,se solo fossi più attenta.

Sentì la porta della stanza dove si trovava Harry aprirsi.
Mi alzai di scatto.
-signorina,lei è con il ragazzo?- chiese l'infermiera.
-sì sono con lui- dissi io.
-deve dirmi cos'è,perché se è una semplice amica non posso dirle niente- cosaaa?
-sono la sua... ragazza- dissi. Dovevo sapere cos'aveva Harry e non sarei di certo rimasta lì senza sapere niente.
-bene,venga con me- disse facendomi cenno di andare con lei.
Vidi Amelia tornare. Feci segno all'infermiera di aspettare. Andai da lei e gli dissi di aspettarmi un attimo.
Seguì l'infermiera fino in uno studio.
-il suo ragazzo ha subito un grave trauma cranico,il dottore l'ha operato d'urgenza,ecco perché nessuno le ha detto niente,non potevamo di certo uscire nel bel mezzo di un'operazione. Non sappiamo quando si risveglierà,e può darsi che vada in coma prima di svegliarsi,non lo sappiamo ma al 99% rischia di aver perso la memoria. Ora può andare da lui,l'hanno portato nella stanza AB69- disse.
Io piangevo,sempre di più. Dopo che l'infermiera aveva finito a parlare mi alzai e corsi da Amelia.
-vieni con me ti prego- lei annuì e andai verso la stanza di Harry.
Eccola,feci un profondo respiro prima di entrare,Amelia aveva deciso di non entrare ora,ma dopo.

La sua testa era tutta fasciata,era circondato da macchinari di ogni genere.
Chiusi la porta alle mie spalle e mi avviai verso lui.
Delicatamente gli presi la mano,quella dove non c'era l'ago,io avevo la fobia di quei cosi.
-dovrei esserci io qui- dissi un po' troppo ad alta voce,non mi ero accorta che c'erano altri pazienti e c'erano anche i loro famigliari.
-non dica così- disse una signora. La guardai e poi tornai a guardare Harry.
-invece sì,è colpa mia,sono stata una stupida,dovevamo tornare a casa.. con i nostri amici,ma era la prima volta che vedevo quella schifosa london eye e volevo restare ancora lì,lui per farmi felice disse che voleva rimanere con me,scelta di merda- dissi.
-si rimetterà- disse un'altra.
-ma lei che ne sa? Voi che ne sapete? Non sapete cos'ha. Rischia di andare in coma e probabilmente si è dimenticato di me e tutti i suoi amici al 99%- dissi con la voce un po' scontrosa,non risposero più.
-scusate- dissi guardandole,mi sorrisero.
-Ehi ricciolo,ti prego resisti,non puoi lasciarmi. Sei tutto ciò che ho,chi mi aiuterà a fare i compiti,chi mi farà ridere tutto il tempo in classe e chi mi riaccompagnerà a casa dopo la scuola,chi mi darà consigli sull'amore,chi mi dirà quando faccio qualcosa di giusto e di sbagliato,con chi parlerò delle lettere e chi sveglierò alle 4 di mattina per dirgli che avevo avuto il coraggio di baciare Zayn? Per favore,apri gli occhi e torniamo a casa,ti prego- tenevo la sua mano stretta vicino al cuore.
mi vibrò il telefono,era Zayn che chiamava.
-Sta chiamando Zayn,ora cosa gli dico? Oddio,aspettami tesoro,torno subito- uscì,Amelia era lì. Risposi.
-pronto-dissi io.
-dove cazzo siete?- disse tutto incazzato nero. Non gli rispondevo.
-Jade dimmi dove diavolo siete,rispondi-
-non posso dirtelo-
-mi prendi per il culo? Come state? Abbiamo saputo di cosa è successo ieri sera,dimmi che non eravate sopra quella ruota,ti prego dimmelo- stava iniziando a piangere.
-siamo al Guy's Hospital,non dirlo a nessuno però e non venire- dissi.
-cosa vi è successo. Cazzo Jade,arrivo subito- attaccò.
-come non detto- dissi a Amelia.
-sta venendo?- chiese. Annuì.
-vieni con me da Harry?- gli chiesi.
-certo- disse entrando con me.

#Zayn (cioè parla lui lol c:)

Ero nel panico più totale,sarei dovuto rimanere con lei,lo sapevo. Se gli è successo qualcosa,io..io non me lo perdonerei mai. E se è successo qualcosa a Harry? Nemmeno se fosse successo qualcosa a lui me lo sarei mai perdonato,sono il ragazzo di Jade e lui non deve pagarne le mie conseguenze,non sarebbe dovuto rimanere lui... avrei dovuto fermarlo e dirgli di tornare a casa,o almeno dovevo rimanere con loro. I sensi di colpa si stavano impadronendo di me. Avevo paura,paura di non riuscire più a vedere Jade e Harry,una fottuta paura. Il viaggio fu lungo,ma arrivai a destinazione. Mandai un messaggio a Jade,prima di entrare.
-stanza?-
-AB69- rispose. Mi fiondai in ascensore,sapevo già dov'era la stanza.
Arrivai al terzo piano e corsi fino ad arrivare davanti alla stanza.
Entrai.
Eccola era lì,teneva stretta la mano di...
-Harry!- urlai.
-Zayn- disse Jade e si alzo di scatto,mi venne incontro e mi abbraccio.
Iniziai ad accarezzarle i capelli per consolarla,piangeva e tremava. Il mio sguardo era fisso verso Harry. Una lacrima mi rigò il volto,sapevo che sarei dovuto rimanere io con lei.

#Jade (torna a parlare lei c:)
Era lì,avevo notato il suo sguardo perso dopo aver' visto Harry in quelle condizioni. Lo tenevo stretto a me,lui mi accarezzava i capelli,forse avrei dovuto chiamarlo prima.. mi sentivo un po' più protetta tra le sue braccia. Ma avevo comunque paura per Harry,quella non se ne andava.
Mi staccai da lui che si diresse verso Harry.
-cosa gli è successo?- chiese tremando.
-ha avuto un trauma cra..nico- gli risposi.
-perché non mi hai chiamato,perché non volevi dirmi che stavate male? Pensavi che non saremmo venuti a cercarvi dopo aver saputo? Jade ma cosa ti dice il cervello- disse con aria triste e arrabbiata.
-ho saputo cos'aveva Harry solo poco prima che tu mi chiamassi,non sapevo se era grave o meno. Non volevo farvi preoccupare,pensavo che saremmo tranquillamente tornati a casa. O almeno... ci speravo. Ti prego perdonami- dissi ricominciando a piangere.
Mi fece cenno di andare da lui. Mi abbraccio e mi diede un bacino.
-Ah,ho dovuto mentire per sapere cos'aveva.. ho dovuto dire che sono la sua- feci una pausa. -la sua ragazza,non ti arrabbiare,per favore- dissi.
-tranquilla,però ora bisogna avvertire anche gli altri e tu hai bisogno di dormire e tornare a casa.- disse e forse aveva anche ragione ma non volevo tornare a casa. -Ma lei chi è?- disse guardando Amelia.
-lei è Amelia,si trovava anche lei sulla ruota,viene nella nostra scuola- dissi io.
-piacere- disse lei.
-piacere mio- disse Zayn.
Zayn uscì per chiamare Anne,la mamma di Harry e i ragazzi,io non avevo il coraggio di parlare con nessuno di loro,mi sentivo talmente tanto in colpa..



Buon salve (?) ahahah c': come state? Io così così,domani mattina devo fare la verifica di matematica e ho paura che vada male D': poi ho inglese e dopo tre ore di autogestione :') però devo tornare anche il pomeriggio lì a scuola a protestare.. quindi per il prossimo capitolo potrò ritardare un po' :S
Ditemi che ne pensate del capitolo,mi dispiace che sto facendo soffrire un po' tutti,ma dovevo movimentare questa storia,era troppo 'e vissero per sempre felici e contenti'. Cosa pensate che farà Jade? Secondo voi chi è stato a fare il danno? E Harry... pensate che si rimetterà presto?
baci e abbracci a tutte xx

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Capitolo 16
*** #quindicesimo capitolo ***


...le settimane passavano e Harry non si svegliava,stavamo tutti molto male,io mi sentivo uno schifo. Alla fine avevo lasciato perdere pure la gita,non m'interessava nemmeno tornare in Sardegna a vedere i miei,tanto per ringraziarli per avermi spedito a Londra. Soffrivo tantissimo,anche Zayn stava molto male,e ovviamente anche tutti gli altri ragazzi.
Avevo conosciuto la mamma di Harry,una persona bellissima,che però stava soffrendo come non mai.. i ragazzi mi avevano detto di non averla mai vista così distrutta.
Con Amelia andava tutto bene,eravamo diventate amiche,mi è sempre stata vicino da quando è successo l'incidente. E lei e Niall sono diventati amici,questa cosa ha reso Niall un po' meno triste.
Il tempo continuava a passare e lui continuava a non svegliarsi. Tra me e Zayn andava tutto bene,però non c'erano più state serate dolci e felici,come potevamo essere felici in questo momento?
Circa due settimane fa feci una scoperta molto interessante sulle lettere.

Triste e disperata,mi ero andata a rifugiare nel posto che più amo,la spiaggia.
Camminando,notai quel signore,quel fottuto signore che,a parere mio,aveva causato tutto. Io me lo sentivo che sarebbe successo qualcosa.. l'avevo detto a Harry ma lui mi diceva di stare tranquilla,diceva che sarebbe andato tutto bene.
Mi avvicinai a quel signore con molta calma.
-lei era sulla London Eye il giorno dell'incidente,io l'ho vista e l'ho tenuta d'occhio tutto il tempo. Da quando è salito sulla cabina a quando qualcosa è esploso. Prima di salire lei aveva poggiato qualcosa a terra,senza farsi notare,cos'era?- chiesi io. Volevo andare subito al punto,niente giri di parole,non ne avevo ne il tempo ne la voglia.
-cosa dici ragazzina? Chi ti conosce?- la sua risposta faceva pena,sinceramente. E non mi aveva nemmeno guardato in faccia.
-sono sicura che è stato lei,non dirò niente a nessuno,ma voglio solo sapere perché. Grazie a lei,il mio migliore amico è in ospedale che non si sveglia da quel gior...- lui non mi fece finire di parlare.
-cosa vuoi da me? Io non ho fatto niente,ero lì come tutti voi altri- disse.
-lei voleva uccidersi- gli risposi io.
-perché dovrei?- chiese.
-è quello che le ho chiesto. Non si sente uno schifo? Ha fatto spaventare molta gente e soffrire molte persone- dissi io.
-non ti ho detto che sono stato io. Lasciami in pace- disse allontanandosi.
guardai un attimo il mare,sentì le onde sbattere contro gli scogli. Pensai ad Harry,mi iniziò a salire la rabbia,così mi misi a correre per aggiungere quel signore.
-non mi può lasciare senza una risposta vera e propria- dissi io appena dietro lui.
Si girò a guardarmi -ti prego,lasciami stare- disse, si vedeva che soffriva,la sua voce era molto triste e il suo sguardo,anche.
-chi è lei? Perché ha fatto ciò che ha fatto? Prometto di non denunciarla se mi racconta tutto- l'avevo appena minacciato,ma avevo dovuto farlo,non mi voleva raccontare niente.. e io ero sicura che era lui. Ciò che quella sera avevo visto era chiaro.
-mi prometti che poi mi lasci in pace?- beccato,era stato lui e ora avrei saputo tutta la verità.
-ha la mia parola-
-bene- ci andammo a sedere in una panchina dove vicino non c'era molta gente,così nessuno avrebbe sentito.


- Sono ora mai vecchio e la mia vita,da un paio di anni è diventata orribile. Ho perso mia moglie qualche anno fa,l'anno investita. Ogni giorno,piango.. ogni giorno lotto con la vita,voglio morire anche io.. ma poi mi ricordo di avere un figlio,e non vorrei causargli altro dolore,ha già sofferto abbastanza per la madre,e poi sua moglie sta per donarmi un nipotino.. vorrei conoscerlo prima di lasciare questo mondo. Ma quel giorno,io proprio non ce la facevo più. Ero esausto di questa vita,e lo sono ancora. Vivo con la speranza che lei possa tornare da me un giorno.

Era la donna più bella al mondo,l'avevo conosciuta alle scuole superiori,lei all'inizio non provava interesse per me,e questo mi faceva male. Ma dopo svariati tentativi ero riuscito a rubarle il cuore. Ci siamo sposati giovani.. ci eravamo promessi di stare 'per sempre' insieme. Ma che si fotta,nulla è per sempre. A tutto c'è una fine,e io voglio la mia definitiva fine,visto che in parte io sono morto con Anne quel giorno- a sentire quelle parole un brivido mi attraversò la schiena. Lui si alzò e se ne andò. Io rimasi lì. Anne,aveva proprio detto quel nome.

-ehi- una voce mi riportò sulla terra,era Liam.
-ehi Liam- dissi io.
-come stai?- chiese lui.
-male,mi faccio schifo-
-ancora? Lo vuoi capire che non c'entri niente? Non è stata colpa tua-
-se io non avessi chiesto di rimanere,lui ora sarebbe qui tra noi... tutto allegro e divertito,come era solito essere- le mie parole mi ferivano,ero ancora molto sconvolta,tutto questo era inaccettabile.
-smettila di dire queste cose! Davvero,adesso basta. Non è colpa tua,e Harry ha solo bisogno di tempo non devi incolparti- forse aveva ragione ma no.
-è tempo di andare- sussurrai.
-che?- chiese lui.
-ora so cosa devo fare- dissi.
-cosa vorresti fare,sentiamo?-
-chiama i ragazzi,falli salire in camera mia,ho qualcosa da dirvi- si alzò e andò di sotto a chiamare gli altri.
Mi era venuta un idea,sbagliata o giusta non m'interessa,io avrei seguito il mio istinto.
Due minuti dopo Louis,Liam,Niall e Zayn erano in camera mia.
-cos'è successo?- chiese Zayn.
-forse è meglio se vi sedete- dissi io,e loro si misero seduti.. Zayn e Liam sul letto,Niall e Louis su delle sedie. -sicuramente penserete che sono impazzita,e può darsi,ma io non posso più restare qui. Vi prego di farmi finire il discorso. Sono stata benissimo questo mese qui a casa Horan,ma ho solo combinato danni. Sapevo che non sarei dovuta rimanere,io avevo intenzione di farmi spedire in Sardegna dai genitori di Niall,però poi siete arrivati voi che mi avete stravolto la vita con la vostra allegria e il vostro amore. Sono stata benissimo con te Nialler,sei stato un fratello durante tutto questo tempo. Sono stata bene con te Louis,sei stato un grande amico e non so' come poterti ringraziare per avermi fatto vedere ciò che noi sappiamo. Sono stata bene con te Liam,grazie ancora per esserti preso cura di me. Ma sopratutto,sono stata benissimo con te Zayn.. mi hai fatto capire cos'è l'amore,sì perché anche se non te l'ho mai detto io ti amo,sei arrivato nella mia vita con tutta la tua bellezza,allegria e con tutto l'amore che mi avresti mai potuto dare. Ma ora è tempo che io me ne vada,penserete che sia solo un capriccio,ma non lo è- dissi con le lacrime agli occhi.
-ma t-t-t-u non pu-u-u-oi andartene- disse Zayn,la sua voce tremava. Lo guardai e poi abbassai lo sguardo.
-ma come ti viene in mente?- urlò Louis. -sai cosa penserà Harry quando si sveglierà? Che non ti è importato nulla di lui e che sei scappata- continuò. Feci spallucce.
-io non gli dirò la verità- disse infine andandosene.
Corsi da lui.
-cosa ti prende? Che ti importa ciò che faccio? Se veramente ci tieni a me,dovresti capirmi invece stai facendo l'egoista!- dissi urlando perché ero in cima alle scale e lui davanti alla porta,pronto per aprirla e andarsene,così che non l'avrei più visto.
-stai affrontando la situazione da persona immatura. Pensavo fossi diversa,pensavo saresti rimasta con noi per sempre,invece vuoi scappare- disse.
-tu non puoi capire- dissi.
-tu non immagini quanto il dolore mi abbia rapito il cuore,sto malissimo. Il mio migliore amico è in ospedale e non posso fare assolutamente niente,eppure non scappo,affronto le difficoltà-disse aprendo la porta.
-non ci rivedremo più Lou,quindi grazie ancora,anche se ora sei arrabbiato con me- dissi girandomi e lui chiuse la porta. Se n'era andato.
 Tornai in camera,lo sguardo di Zayn mi uccise.
Si alzarono e se ne andarono di sotto.
-è giusto così- dissi chiudendo la porta di camera mia. Iniziai a preparare la valigia,misi lì tutto ciò che avevo portato,per non lasciare tracce della mia visita in casa horan. Dopo due orette avevo finito di preparare la valigia,avevo anche chiamato l'aereo porto e avevo prenotato un volo per la Sardegna,sarei partita tra circa quattro ore ma prima dovevo andare un ultima volta da Harry.
Mi misi dei vestiti che non avevo messo in valigia,mi pettinai e scesi,poggiai la valigia affianco alla porta.
-già,già te ne vai?- chiese Liam.
-parto tra quattro ore,prima devo passare da Harry- dissi. Zayn era lì che guardava senza commentare,era distrutto,lo leggevo nei suoi occhi. Quei occhi che tanto amavo,che erano sempre sorridenti ora erano spenti.
Uscì di casa,presi un taxi e mi feci portare da Harry,gli avevano cambiato ospedale perché quello di Londra era troppo lontano per i genitori e anche per noi.
Arrivai in ospedale,entrai nella stanza di Harry. Mi avvicinai a lui..
-ehi riccio,come stai? Io male,ho bisogno di te. Eri sempre tu quello che riusciva a farmi tornare il sorriso.. come farò senza te? Mi manchi da morire. Ho bisogno di te,davvero. Piango tutti i giorni e tutte le notti,mi sento uno schifo.. dove sei? Perché non torni da me? Perché questa vita fa così schifo? Rispondimi,ho bisogno che ti mi indichi la via da prendere perché mi sono persa..Ho anche litigato con Louis,Zayn è sconvolto peggio di me. Niall e Liam sono tristi ma non mi dicono niente,meglio così. È tempo di andare,non posso più restare. Tornerò da te,non so quando ma tornerò,e stare insieme per sempre,te lo prometto- poggiai le mie labbra alle sue,per un bacio a stampo.
-ti voglio bene riccio- dissi andandomene.
Ripresi un taxi e andai a casa.
-sono venuta a prendere la valigia. Vi voglio bene,e grazie di tutto- dissi senza ottenere risposta.
-Zayn... ti amo- dissi aprendo la porta -spero che troverai una ragazza che possa amarti come io amo te- dissi chiudendo la porta.
Salì sul taxi e andai in aereo porto. Il mio volo partiva tra due ore,così mi misi seduta,a pensare.
D'un tratto mi sentì svenire,non capivo più niente. Mi addormentai.

 

 

Ehi ragazze come state? Io così così :s ma non parliamo di me lol
come vi sembra il capitolo? Questi giorni l'ho scritto a pezzi,e oggi l'ho finito :) non sono andata a scuola perché oltre allo sciopero,i rappresentanti d'istituto avevano deciso che dovevamo indossare il pigiama come segno di protesta ò_ò e io a scuola con il pigiama non ci vado manco a pagamento u.u
ditemi che ne pensate plis :D

p.s. Ve lo posso chiedere un favore? Potreste mettere mi piace qui: https://www.facebook.com/pages/From-the-moment-I-met-you-everything-changed/234715999988540 grazie a chi lo fa <3
 

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Capitolo 17
*** #sedicesimo capitolo ***


Mi sentivo un po' intontita,come se mi avessero preso a botte,mi faceva un gran male la testa e non capivo.
Avevo perso i sensi fin' ora.
Riuscì ad aprire gli occhi; un nastro adesivo mi tappava la bocca,così da non poter parlare; le mani mi erano state legate e i piedi anche; era tutto buio non riuscivo a vedere niente. Capivo solo di essere stata buttata su un letto,non so come e non so da chi.
Il panico si impossessò di me in meno di cinque secondi,avevo una gran paura.
Cos'era successo chi mi aveva portato qui? Io dovrei essere partita.. cos'ho combinato alla mia vita? Iniziai a piangere.
Avevo tutto ciò di cui avevo bisogno,forse non era un periodo ok,per la storia di Harry ma questo è assurdo.. vorrei tornare indietro nel tempo ma,è impossibile.
-'Zayn'- sussurrai. -salvami ti prego- non riuscivo a dire altro,speravo solo che qualcuno mi aiutasse dicendomi 'sta tranquilla,ti salverò,te lo prometto' avrei pagato per sentire quelle parole in questo momento,ma ancor' di più nel momento in cui sentì una porta aprirsi.
Il mio cuore stava per esplodere. Chiusi gli occhi,così da far credere a chi mi aveva portato lì che ero ancora senza sensi.
Sentivo la suola delle sue scarpe sbattere contro il legno. 'resisti,resisti' continuavo a ripetermi.
Sentì qualcuno sedersi sul letto.
-ancora non ti svegli? Mi dispiace averti fatto questo,ma te la sei cercata,ti avevo detto di uscire con me- disse. La sua voce,io la conoscevo.. non è possibile,non può realmente essere lui.
Si alzò. Io socchiusi un occhio in modo da poter sbirciare senza darlo a vedere e ….era proprio lui.

#ZAYN'S POV

La sua decisione mi aveva scosso.... giusto un po'. Sentivo il mio corpo a pezzi,come se qualcuno mi avesse buttato da un burrone e ora io fossi in fin di vita,ma in realtà mi hanno tolto l'amore. Nessuno ha ancora deciso di buttarmi da un burrone,anche se.. volevo morire.
Se n'era andata e io,bastardo,non l'avevo nemmeno accompagnata.
-siamo stati dei coglioni!- dissi a Niall.
-perché?- chiese.
-perché cosa? Niall l'abbiamo lasciata sola in un enorme aereo porto,potrebbe succedergli di tutto.
-l'ha scelto lei- disse andandosene.
La scelta di Jade aveva scosso tutti noi,eravamo tristi.. tristi da fare schifo.
Ma io dovevo andare da lei,dovevo almeno provarci.
Presi la macchina e mi diressi in aereo porto,chiesi informazioni,l'aereo era partito.
C'era da aspettarselo.
Rimasi lì,mi sentivo un enorme peso allo stomaco,mi iniziai a sentire male.. così mi andai a sedere.
Vidi qualcosa nella sedia affianco alla mia; c'erano le sue valige lì davanti a quella sedia.
Controllai se c'era l'etichetta e si,erano di Jade Black.
Non può essere partita senza le valige,magari ha penso l'aereo e si è allontanata un attimo. O forse le è successo qualcosa.
Credevo più alla seconda opzione che alla prima,però aspettai mezz'ora ma nessuna Jade si avvicinava per prendere le valige.
Presi le sue valige e tornai in macchina,direzione casa Horan.

#a casa di Niall

-Niall,non è partita,le sue valige erano in aereo porto. Guarda- dissi mostrandogliele -le è successo qualcosa!- continuai.
-cosa?- disse sconvolto.

#JADE'S POV

Quel ragazzo che mi aveva 'rapita' era quel ragazzo che tanto ci avevo provato a uscire con me,che Zayn tanto odiava,DAVIDE.
Non l'avrei mai creduto capace di rapirmi,cioè dai.
Uscendo lasciò la luce accesa.
Ero in una stanza non molto grande e nemmeno bene messa,c'era solo il letto e una finestra che però aveva la serranda chiusa,quindi la luce del sole non entrava.Rimasi lì,tanto non potevo fare altro,speravo che Zayn,Niall o Liam mi potessero trovare.. non so in che modo,ma dovevano aiutarmi.
Pensi a Louis,avrei dovuto ascoltarlo.
E pensai a Harry..
Dopo non molto tempo,sentì di nuovo la porta aprirsi.. chiusi gli occhi.
-o ma questa non si sveglia! Mo ci penso io- disse.
-poverina,sei un idiota- chi,chi era la seconda voce? Non l'avevo mai sentita,non sapevo chi fosse.
-esci,ora la sveglio- disse la voce di Davide.
-sta attento, non reagirà molto bene- gli disse. Go voce go,difendimi.
-si,ora vattene- la porta si chiuse.
Si mise sul letto,mi accarezzò i capelli,e con delicatezza mi tolse il nastro dalla bocca. Voleva svegliarmi ma io ero già sveglia,cosa avrei dovuto fare? Fingere di dormire o fingere di svegliarmi? Forse era meglio se fingevo di svegliarmi,magari mi avrebbe lasciata in pace,no?
-Jade... Jade...- mi sussurrava all'orecchio. La sua voce mi irritava,come aveva potuto farmi ciò?
Piano piano aprii gli occhi,dovevo fare l'incazzata e aggredirlo.. se non con le mani,con le parole.
-ma che cazz'?- dissi appena aprii gli occhi! -oddio la testa!- continuai.
-ma dove sono? Cosa ci fai tu qui,Davide?- dissi guardandolo.
-ti devo parlare- disse.
-no tu non mi devi dire niente! Perché cazzo le mie mani sono legate e i miei piedi anche?- dissi urlandogli contro.
-smettila di urlare ragazzina!- disse.
-ragazzina niente! Come hai potuto?- dissi.
-tu non mi volevi,così ho dovuto reagire- disse,nel suo sguardo non c'erano cattive intenzioni,forse non voleva uccidermi,semplicemente,voleva avermi.
-cosa vuoi da me?- dissi.
-voglio te!- disse.
-pensi che così riuscirai a farmi provare qualcosa per te?-
-non lo so,io ci sto provando- patetico.
-fai quasi ridere,io ti volevo come amico.. ma dopo questo,te lo scordi. Ora lasciami andare- dissi.
-no tu non te ne vai da nessuna parte,prima ho bisogno di te- si avvicinava sempre più al mio viso,mi stava sfiorando le labbra quando io lo respinsi. Rise.
-Sappi che se non ti avrò,non te ne andrai mai da qui- disse.
-cosa ti devo dare? Un bacio? Se è quello te lo do subito,ma poi devi lasciarmi andare- stavo cercando di salvarmi il sedere,speravo di riuscire a non dover fare niente con lui..
-mmmh ci sto- disse.
-devi liberarmi,sennò non ti do niente- gli dissi.
Mi slegò mani e piedi,mi alzai e mi avvicinai a lui. Sempre più.
Lui mi saltò addosso buttandomi sul letto.
-ti pensavi che ti avrei lasciato andare eh!- disse rilegandomi le mani contro il corpo del letto.
Iniziò ad alzarmi la maglietta fino a farla arrivare sopra al seno.
-smettila!- gli urlai.
-hai proprio un bel seno sai?- disse sorridendo malizioso.
-mi fai vomitare!-
Poggiò un dito in mezzo al mio seno e iniziò a scendere,arrivò al ventre,fino a scendere poco più sotto.
-ops!- disse alzandosi e andandosene.

#ZAYN'S POV

Provavo a chiamarla al cellulare ma non rispondeva,eravamo molto preoccupati.
*din don* il campanello suonò.
Niall corse subito ad aprire visto che era il più vicino alla porta.
Aprì ma non c'era nessuno,si guardò intorno ma non vide niente. Abbassò lo sguardo.
-Una lettera!- urlò prendendola.
-leggi leggi!- disse Liam.
“Ehi ragazzi come state? Ahahah volevo solo informarvi che ho io la vostra amichetta,Jade. E finché Zayn non rinuncerà a lei,mi dispiace,ma lei resterà con me. Potrei fagli di tutto quindi,caro Zayn,ti consiglio di muoverti

Davide”

-quel verme schifoso!- disse Niall.
-Zayn... - disse Liam preoccupato.
Volevo solo ucciderlo. Io sapevo che lei doveva stargli lontano,glielo avevo detto un sacco di volte ma non mi aveva ascoltato fin dall'inizio. Lui sapeva già come intervenire,sapeva già cosa avrebbe fatto per renderla sua.
Chissà cosa gli starà facendo passare.. chissà com'è spaventata lei.
Jade,amore mio,ti salverò te lo giuro.
Uscì di casa,con l'intenzione di spaccare la faccia a Davide,con Niall e Liam che mi supplicavano di riflettere prima di agire.
-non c'è niente su cui riflettere,devo riportare Jade a casa!- dissi salendo in macchina,diretto verso la casa di quel verme..

 

Ragazze,scusate l'enorme ritardo :'( domani ci sono i colloqui con i genitori quindi ho dovuto studiare tanto D':
ditemi che ve ne pare del capitolo,ho voluto mettere più parti 'riflessive' dato che,in tutti gli altri capitoli ci sono poche parti riflessive lol c:
Cosa pensate succederà a Jade? E Zayn,riuscirà a portarla in salvo?

TO BE CONTINUED..

AHAHAHAH ok,scusate <3 baci a tutte :P

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Capitolo 18
*** #diciassettesimo capitolo ***


(parla ancora Zayn c:) 
*dirn dirn* il telefono squillava era Louis.
-pronto- risposi.
-Zayn,Niall mi ha detto che è successo a Jade,vieni a prendermi- 
-non mi sembra il ca...- 
-non m'interessa cosa non ti sembra a te,muoviti- 
-va beh,esci che sono quasi lì- 
Riattaccai. Arrivai a casa sua e poi mi diressi verso quella di Davide.
 
#JADE'S POV

Ero in quella stanza da non so quanto tempo,e avevo paura.. tanta. 
Chissà cosa voleva farmi quel pazzo.. 
Desideravo tanto che Zayn entrasse urlando 'è tutto finito amore mio'  ma lui non entrava. 
Desideravo tanto che Louis entrasse urlando 'so che abbiamo litigato ma ora sono qui per te e ti riporterò a casa' ma nemmeno lui entrava.
Desideravo tanto che Liam entrasse urlando 'il tuo daddy è qui per te' ma non entrava.
Desideravo tanto che Niall entrasse urlando 'il tuo fratellone ti riporterà a casa' ma non c'era nemmeno lui.
Desideravo tanto che anche Harry entrasse dicendo 'sono venuto a salvati piccola' ma lui non era qui. 
Speravo che da un momento all'altro qualcuno entrasse per salvarmi. 
La porta si aprì di botta. 
'salvezza' pensai.
Sentì la risata nevrotica di Davide. 
-salvezza niente Jade- dissi tra me e me.
-Oh Jade- disse guardandomi.
-liberami subito da qui- scoppiò a ridere.
-sai già cosa voglio da te,o mia o di nessuno- disse con un sorriso malizioso.
-preferisco morire- gli risposi.
Se ne andò. 
Sentì una porta chiudersi,probabilmente era uscito di casa.

#ZAYN'S POV 

Arrivai davanti casa sua,scesi di corsa dalla macchina.
Mentre mi avvicinavo alla porta sentì la sua risata.
Mi girai di scatto. 
-dov'è Jade?- gli urlai puntandogli un dito contro.
-ti pare che lo vengo a dire a te?- la voglia di tirargli un cazzotto era tanta ma Louis si intromise.
-senti tu,so che non ci conosciamo ma fotte sega,dimmi dov'è Jade- disse.
-e tu saresti il suo amante?- disse ridendo. Louis mi fece segno di calmarmi ma io non potevo calmarmi.
Gli tirai un gancio destro diritto in faccia,lui cadde.
-DIMMI DOVE CAZZO E' JADE- gli urlai. 
Si rialzò toccandosi il labbro che si era spaccato,vide il sangue.
-Questo non dovevi farlo Malik- disse provando a tirarmi un pungo ma lo schivai bloccandogli prima un braccio,dopo l'altro per farlo finire direttamente per terra,facendogli sbattere fortissimo la schiena contro il pavimento.
Sapevo menare,avevo praticato box e karatè per anni,non ho mai usato la violenza per aggredire qualcuno ma lui se l'era cercata.
-Zayn calmati adesso!- disse Louis.
-fai meglio ad iniziare a preoccuparti seriamente per l'amorino tuo- disse alzandosi.
-dov'è Jade?- gli chiese ancora Louis.
-dentro una casetta,nessuno sà dov'è quel posto a parte me e un mio amico che ora si trova lì da solo con lei- disse sorridendo. 
Se prima mi ero allontanato,ora stavo correndo di nuovo per spaccargli la faccia perfettamente ma Louis mi bloccò.
-stà fermo- disse.
Davide prese il telefono,chiamò il suo amico chiedendogli di passargli Jade.
-cosa vuoi schifoso- la sua voce. Il mio cuore iniziò a battere fortissimo.
-JADE!- urlai più forte che potevo.
-Zayn sei tu?- disse con una voce mezza felice e mezza super preoccupata.
Davide scoppiò a ridere.
-poveri piccioncini- disse infine.
-cosa sta succedendo?- chiese lei.
-il tuo amorino è venuto a cercarmi,vuole farmi del male ma facendolo non capisce che peggiora la tua situazione- disse Davide.
-Zayn tornatene a casa,non c'è bisogno,non metterti nei guai per favore- disse lui.
-ti riporterò a casa amore mio- gli risposi.
-sì certo,ciao Jade- attaccò.
-cosa vuoi da lei?- gli chiese Lou.
-o mia o di nessuno- disse.
-lei è mia- gli risposi.
-era- disse ridendo e aprendo la porta di casa sua.
-lì dove il sole non batte,lì dove l'amore vorrebbe vincere su tutto,lì dove però il male regna,lì una ragazza,lì un ragazzo. Lì in ferrovia,lì vicino al vecchio parco abbandonato- disse entrando in casa sua.
-cosa voleva dire?- disse Louis
-non lo so,voglio solo poter parlare con lei- una lacrima mi rigò il volto.
-Zayn stai piangendo?- disse lui.
-forse- dissi rientrando in macchina.
-è normale che tu voglia piangere,la ami no?- disse entrando.
-sì,adesso torniamo a casa,magari i ragazzi sanno cosa voleva dire quello.
Accesi la macchina,pensavo a lei. 
Mi chiedevo se stava bene,se le aveva fatto del male.. 'Jade amore mio,ti porterò a casa.. te l'ho detto' dissi tra me e me.
Tornammo a casa,non c'era nessuno. 
-chiamo Niall- lo chiamai e mi disse che erano in ospedale da Harry,e che dovevamo raggiungerli urgentemente.
'ci manca solo che è successo qualcosa a Harry' pensai.
Ritornammo in macchina e andammo verso l'ospedale.
Davanti alla porta della camera di Harry,c'era la mamma che piangeva.
-Anne che succede?- dissi preoccupato.
-entra- disse indicando la stanza di Harry.
Entrai,seguito da Louis. 
Un sorrisone mi apparì in faccia. 
-Harry!- urlai.
-ehi brò- sorrise,quindi non aveva perso la memoria.
'Jade sarebbe felicissima di saperlo' pensai ma poi mi ricordai... per un attimo mi era passato di mente,vedere che Harry stava bene era un sollievo.
-dov'è Jade? Pensavo venisse con voi!- disse sorridendo.
-heemm.. Jade non c'è- disse Liam.
-non c'è? E dov'è?- disse lui. Guardai Louis..
-lei non è potuta venire,sta studiando- disse Louis.
-oh va bene- disse con uno sguardo un po' perso.
-oh Lou dai smettila sappiamo che non è così- dissi senza rendermene conto. Mi tappai la bocca con la mano e andai via.
-Zayn aspetta!- disse Harry.
Non mi girai e andai via.

#JADE'S POV

AVEVO PARLATO CON LUI. 
Quindi lui si era preoccupato per me.
Quindi anche se era incazzato,lui ci tiene ancora.
Quindi ho una possibilità di uscire viva da qui.
Ma quindi,lui mi ama davvero!

Le lacrime iniziarno a scendere.. le cose strane dalla vita (?) dato che oggi non ho pianto per niente.
L'amico di Davide entrò in stanza.
-Ehi- disse. Lo ignorai.
-non sono d'accordo con Davide,non volevo aiutarlo- disse chiudendo la porta alle sue spalle,per poi sedersi vicino a me.
-puoi liberarmi le mani? Non scappo- dissi.
-va bene- disse liberandomi.
-grazie- gli feci un lieve sorriso.
-perché piangi?- chiese. Ma che razza di domande fa?
-ma hai sentito ciò che mi hai chieso? Perché piangi? Oh ma davvero? No cioè non so se ti rendi conto della situazione! A no giusto,non sei tu a essere nei casini- gli urlai.
-non urlare,ci sento ancora e comunque non penso che ti farà del male- disse.
-non pensi? Oh dio quindi potrebbe farlo? Aiuto Zayn!- dissi disperata.
-se non gli dai ciò che vuole...-
-la mia verginità se la può scordare- dissi.
-allora preparati,comunque ti vado a prendere qualcosa da mangiare,poi è ora di dormire- disse andando a prendere 'qualcosa da mangiare'.
Tornò poco dopo con 3 pezzi di pizza.
-mangia e poi dormi che è tardi,notte- sorrise.
-ciao- gli risposi.

Bellezze come state? :3 
scusate se i capitoli sono un po' 'ora mi uccido che è meglio' ahahah c': 
grazie a tutte coloro che leggono e recensiscono,siete giubrgurbeygiws e io vi adoro,tutte quante <3
Se volete leggere delle FF belle,vi do i siti di quelle che mi hanno colpito particolarmente e che leggo da tanto tempo **
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1360859&i=1 
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=232396936882311&set=a.232140256907979.50928.107904825998190&type=3&theater questa è qifhuibguwrb mi ha fatto piangere e ridere,merita di essere letta (: 
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.329682173744887.73752.173750846004688&type=3 anche questa è molto bella,è stata la prima FF che ho letto e la amo,solo che la ragazza che scrive pare non abbia intenzione di pubblicare i capitoli in fretta D: comunque ve la consiglio
Infine vi chiedo di passare nella mia pagina se vi va https://www.facebook.com/pages/From-the-moment-I-met-you-everything-changed/234715999988540?fref=ts
Grazie a tutte,baci&abbracci 

RICORDATE: SPACO BOTILIA AMAZO FAMILIA :D

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Capitolo 19
*** #diciottesimo capitolo ***



-amore-disse accarezzandomi le guance,le sue mani erano fredde,come il ghiaccio.
-Zayn- dissi sorridendogli.
-mi manchi tanto- disse.
-anche tu a me- presi la sua mano e la incrociai alla mia.
-una cosa sola?- chiese.
-sì,per sempre,finché morte non ci separi- dissi.
-ti amo- si avvicinava sempre più a me,le sue labbra sfiorarono le mie.

D'un tratto mi parve di cadere nel vuoto. Mi svegliai.
'Era tutto un sogno' pensai dopo che mi ero svegliata.
La serranda era aperta e riuscivo a vedere,poco.. ma qualcosa vedevo.
-Buongiorno piccola- disse Davide entrando.
-non osare chiamarmi così- gli dissi. Piccola mi ci può chiamare solo Harry.. chissà come sta lui adesso.
-non cercare di fare la dura con me,sei già molto nei guai,non ti conviene- disse guardandomi storto. Un brivido mi attraversò dalla testa,ai piedi.
-quando ti deciderai a lasciami andare?- chiesi.
Rise.. -quando tu deciderai ad essere mia- mi guardò con un sorrisino e uscì.
Mi alzai di scatto,aprì la porta.. stava parlando con il suo amico.
-come ti permetti?- disse.
-ti volevo solo avvertire che non mi avrai mai!- dissi e poi chiusi la porta sbattendola.
Provava ad aprirla ma senza riuscirci,c'ero io dall'altra parte che non glielo permettevo.
-l'hai deciso tuo,sei una cretina!- disse.

#ZAYN'S POV

Uscì di corsa dall'ospedale presi la macchina e andai in un parco.
C'era Davide.
-cosa ci fai tu qui?- chiese lui.
-no,tu cosa ci fai qui?- dissi.
-al tuo amore non resta molto da vivere,sai sta facendo la cattiva,non obbedisce- disse.
-io ti faccio fuori schifoso. Prova a toccarle un solo capello e io ti faccio morire in un batter d'occhio- gli dissi.
Rise. -fai pena- disse dandomi un pungo in piena faccia.
Non ero riuscito a fermarlo in tempo. Caddi a terra privo di sensi.

#LOUIS'S POV

Zayn aveva sbagliato. Non avrebbe dovuto dirlo ma è molto teso per la storia di Jade,ora cosa avremmo raccontato a Harry,sapere la verità lo avrebbe distrutto ma era tutto ciò che potevamo fare.
-ora finite voi la frase di Zayn- aveva detto rientrando.
-Harry,Jade è stata rapita da Davide e Zayn è molto nervoso,sono passati due giorni e nessuno sa come sta,mi dispiace- disse Niall con le lacrime agli occhi.
Liam era andato a chiamare Zayn,per farlo calmare.
Harry si mise le mani tra i capelli e abbassò lo sguardo.
-sono un cretino- disse.
-ehi amico,non è colpa tua- dissi.
-sì,sono sicuro che lei era sbadata per colpa mia e di qualcos'altro e non si è accorta del pericolo- disse. Si sentiva in colpa.
-Louis,non risponde,andiamo a cercarlo.. sarà sicuramente nei casini. Sarà andato a cercare Davide- disse Liam.
Andammo via lasciando Niall con Harry.
-dove andiamo a cercarlo?- chiese Liam.
-Davide ha detto che aveva portato Jade in un parco abbandonato- dissi. -andiamo in uno dei 3 parchi abbandonati qui vicino- continuai.
Lui annuì.
Arrivammo al primo parco,non c'era nessuno.
Al secondo nemmeno e al terzo anche.
-dove cazzo se ne è andato questo coglione?- disse Liam nervosamente preoccupato.
-lo troveremo dai. Fammi pensare a dove può essere- dissi.
Pensai per un po' girando attorno al parco.
Vidi una mano atterra con tanti tatuaggi che avrei riconosciuto tra mille.
-Zayn- urlai.
Lo vidi atterra che non reagiva.
Liam mi raggiunse.
-prenditi cura di lui,devo andare da una parte- dissi,dovevo andare a cercare Jade,probabilmente era in serio pericolo..
''lì dove il sole non batte,lì dove l'amore vorrebbe vincere su tutto,lì dove però il male regna,lì una ragazza,lì un ragazzo. Lì in ferrovia,lì vicino al vecchio parco abbandonato''
Le parole di quello schifoso,mi portavano ad una sola soluzione.
C'era un solo parco abbandonato,un po' lontano da qui che però era in ferrovia. Era vicino un bosco e lì c'è una villetta abbandonata,andrò a cercare lì.

#JADE'S POV

Dopo aver discusso con Davide,lui se n'era andato e io mi ero messa sul letto.
Erano passate circa tre ore,nessuno che rompeva ma di botto vidi la porta spalancarsi.
-il tuo ragazzo non ti salverà mai- disse richiudendo la porta a chiave.
-Davide,apri la porta,cazzo apri questa merda di porta- urlavo.
Sentivo il rumore dell'acqua che sbatteva per terra,poi lui se ne andò.
Iniziava a fare sempre più caldo,non era acqua quella che aveva buttato per terra. Capì cos'era in realtà.
Aveva dato fuoco alla casa,sarei morta.
'è la vita' dissi e mi misi seduta sul letto.
'se è destino che io debba morire,morirò' pensai.

LOUIS'S POV

Ero sulla strada vicino al parco quando vidi Davide in una macchina,lei era sola quindi.. era il momento perfetto per riportarla a casa.
Fortunatamente lui non mi vide,parcheggiai e iniziai a correre visto che la villetta era dall'altra parte della strada,proprio alla fine del parco.
Sentivo odore di bruciato,e quando arrivai davanti alla villa capì.
-o cazzo Jade- chiamai i vigili del fuoco immediatamente,loro dissero che sarebbero arrivati il più presto possibile. Ma vaffanculo.
Cercai di aprire la porta ma niente,girai intorno alla casa e vidi una finestra,la serranda era mezza aperta.
La vidi lì.
Aveva gli occhi chiusi ed era sdraiata sul letto,le fiamme avevano avvolto la porta.
-Jade! Jade! Jaaaade!- urlavo prendendo a pugni la serranda ma lei non mi sentiva.
Mi girai intorno per trovare qualcosa con cui spaccare la finestra ma niente.
Ero nel pallone.
Non sapevo cosa fare.
e.. avevo paura.
Ritornai davanti alla finestra.
Le fiamme si avvicinavano sempre più a lei.
-male o no,potrei salvarla- dissi pensando di tirare un pungo al vetro. Così feci,il vetro non si rompeva,al terzo tentativo si spaccò.
-cazzo- urlai. Mi ero tagliato ma non m'importava provai ad aprire la finestra dall'interno,ce la feci.
Alzai un po' la serranda in modo da poterci entrare. Molto difficilmente entrai,il fumo aveva circondato la stanza,non si vedeva niente e sentivo i pezzi della casa cadere a pezzi.
Andai la lei,la scossi ma non rispondeva.
Apri del tutto la serranda,la presi in braccio e uscì dalla finestra. La portai di corsa in macchina,per allontanarla dal fumo.
-Jade,ti prego,rispondi- era inutile.
Non sapevo cosa fare,l'unica cosa che mi venne in mente era un po' imbarazzante ma non potevo non tentare.
Gli feci la respirazione bocca a bocca,per tre volte.
Lei tossì.
-Jade!- urlai felice.
Mi guardò con gli occhi un po' spaventati e un po' come per chiedere 'sono ancora viva?'
La abbracciai fortissimo.
-Lou- disse a bassa voce. -grazie- continuò piangendo.
RAGAZZE COME STATE? C:
QUESTO E' IL CAPITOLO,COSA NE PENSATE? C': SO CHE SICURAMENTE PENSAVATE CHE L'AVREBBE SALVATA ZAYN MA NON E' STATO COSI' AHAHAH
UN BACIO A TUTTE,CIAUUU

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Capitolo 20
*** #dicannovesimo capitolo ***



prima di incominciare il capitolo,vorrei chiedervi scusa per aver aggiornato così in ritardo. :c un bacio a tutte,spero vi piaccia c:

Ero finalmente salva,quel ragazzo,con il quale avevo tanto discusso,era venuto a salvarmi. Ero così felice quando ho aperto gli occhi che sono scoppiata a piangere, perché ora mai mi ero rassegnata al fatto che questa sarebbe stata la mia ultima giornata di vita,che le ore di oggi,sarebbero state le ultime della mia vita.
Louis,dopo l'abbraccio enorme che mi aveva dato,accese la macchina andando via da lì. I vigili del fuoco stavano arrivando.
-Lou,dov'è Zayn?- gli chiesi vedendo che in macchina non c'era e che non era stato lui salvarmi.
Non rispondeva.
-Louis William Tomlinson- lo chiamai.
-dimmi- disse.
-sai già a cosa devi rispondere- gli dissi.
-Zayn non è qui- rispose.
-no da dai? Che gli è successo,dov'è?-
-aspetta- disse. E tornò tranquillamente a guidare.
Dopo un po',si fermò davanti ad un parco.
Vidi Liam,con Zayn.
Scesi di corsa dalla macchina.
-Zaaaaayn!- urlai.
Sì girò,ecco lì in tutta la sua perfezione,come mi era mancato dio santo.
ma aspetta... aveva tipo la guancia tutta rossa.
-o mio dio,Jaaaade!- urlarono lui e Liam in coro.
Zayn si alzò e mi venne in contro correndo il più veloce possibile.
in meno di due secondi ero tra le sue braccia
mi abbracciava fortissimo,ancor più di Louis dopo che mi aveva salvata.
I suoi abbracci mi facevano sentire protetta,e ora lo ero. Ero tra le sue braccia,niente avrebbe più potuto staccarmi da lui.
Presi il suo volto tra le mani e lo baciai dolcemente.
I suoi baci,vogliamo parlarne?
erano un misto di dolcezza e sensualità,qualcosa che non può essere spiegato. Semplicemente va vissuto. Ma lui è mio quindi nessun'altra può provarlo c:
-mi sei mancata così tanto- disse con gli occhi lucidi,mi teneva ancora strettissima a se.
-cos'hai alla guancia- gli chiesi preoccupata sfiorandogliela.
-nah,niente- disse sorridendo.
-dimmi- dissi.
-ho fatto a botte- disse sorridendo come un cretino.
-con chi?- chiesi preoccupata.
-vai a salutare Liam,che poi ho una sorpresa per te- disse.
Andai da Liam che mi abbraccio,anche lui come gli altri due individui,fortissimo.
Vidi,poi,Zayn parlare con Louis,non capivo cosa dicevano,ma gesticolavano.. tanto.
-ok,ora andiamo da una parte- disse Louis.
mi fecero salire in macchina,io dietro con Zayn.. lui davanti con Liam.
Mi appoggiai a Zayn,lui mi accarezzava in capelli e mi lasciava piccoli baci sul collo ogni tanto,provocandomi piccoli brividi.
-siamo arrivati- disse Liam scendendo e aprendomi la porta.
-ma come?- dissi,e Zayn e Louis?
-cosa?- chiese Zayn.
-tu e Lou?- chiesi.
-noi dobbiamo andare da una parte,torniamo dopo- disse dandomi un bacio sulla fronte.
Scesi dalla macchina,mi avevano portato davanti all'ospedale di Harry.
Lou e Zayn se ne andarono,rimasi a fissare l'ospedale.
-vieni o no?- chiese Liam.
-io... non so se ce la facc..- non mi fece finire che mi prese la mano e iniziò a trascinarmi dentro.
-ma Liam- dissi,non mi dava retta.
Arrivammo davanti alla porta della stanza di Harry.
Uscì Nialler.
-o mio dio Jade- urlò prendendomi in braccio.
-Horan,prima che ti si rompe qualcosa,mettimi giù- gli dissi scherzando.
-sei leggerissima,zitta- disse 'sgridandomi'
Liam entrò,lasciandomi sola con Niall fuori.
-mi sei mancata- disse Niall sedendosi su una delle sedie in cui ero stata anche io,quando aspettavo la risposta della dottoressa,per sapere cosa aveva Harry.
Mi fece segno di sedermi sopra lui. Lo feci.
-come stai?- mi chiese.
-ora meglio- gli dissi.
-mi spieghi cosa è successo?- gli spiegai tutto,dall'aereo porto,a quando Lou mi salvò.
-o mio dio- disse,dopo la parte della casa incendiata -io quello lo ammazzo,giuro- continuò facendomi alzare e alzandosi.
Lo presi per mano abbracciandolo.
-sono qui- gli dissi.
Sorrise.
Amavo il suo sorriso,perché è semplice e spontaneo.
-entri?- disse quasi aprendo la porta.
Feci un respiro profondo e mi incamminai.
Entrai,come la prima volta che avevo visto Harry dopo l'incidente,anche ora,in lacrime.
-noi usciamo- disse Liam portando fuori Horan.
Mi misi seduta sul suo letto,affianco a lui.
Gli accarezzavo i riccioli.
-quanto mi manchi- dissi poggiando la mia testa al suo petto.
-dovrei essere io qui al posto tuo,l'ho già detto e lo ripeterò per sempre. Non dovrei nemmeno essere qui a parlarti,dovrei essere in Sardegna,o al massimo in cielo,mi fa così male vederti su questo lettino schifoso. Ho bisogno di te,di te che mi chiami 'piccola mia' e che mi aiuti a stare con pazzo dell'amico tuo,ho bisogno di te che mi aiuti a trovare il tizio delle lettere,tu non sai quante cose ti devo raccontare di lui,più o meno l'ho trovato,ma me l'aspettavo diverso. E ho anche tanto bisogno di te e di quando mi fai stare bene,quando mi sento sola,tu sai che ho bisogno di te e vieni sempre a cercarmi. Ho bisogno del mio compagno di banco,di quel ragazzo che mi fa ridere sempre,di quello che mi fa il solletico sul letto finché non cado,di quello che quando non gli piace una maglietta che indosso mi dice 'tra tutte le maglie che hai proprio questa ti sei messa?'. Io ho bisogno di te,ti prego Harold svegliati,torna da Jade. Lei ha tanto bisogno di te e dei tuo consigli- dissi piangendo.
D'un tratto due braccia mi avvolsero.
-i'm here,for you- la sua voce,era.. proprio lui.
-Harry!- urlai guardandolo.
SORRIDEVA.
quanto mi era mancato vederlo sorridere.

#ZAYN'S POV

Con Louis,andammo a cercare Davide.
Louis mi aveva raccontato di ciò che aveva fatto a Jade,e no,non potevo fargliela passare così tranquillamente.
Prima di tutto avevamo chiamato la polizia,che sicuramente sarà già arrivata a casa sua,noi ci siamo quasi.
Quando arrivammo,come previsto,la polizia che lo stava arrestando.
-Ahaha io potrò anche andare in carcere ma voi,la vostra amichetta,non la vedrete più- disse con un sorriso malizioso.
-è la convinzione che fotte la gente- gli risposi.
-Jade è salva,e sta bene- disse Louis.
-cosa?- disse ma la polizia lo chiuse in macchina.
Guardai Louis che mi sorrise.
-Grazie tante per averla salvata- gli dissi. Mi diede due pacche sulla spalla,poi ritornammo in macchina per andare da lei.
Scesi dall'auto e mi ricordai una cosa.
-Lou,che data è oggi?- gli chiesi.
-il 12 dicembre,perché?- disse.
- oddio,ma stasera c'è il concerto dei Nickelback- dissi sorridendo.
-mi sa che vi tocca muovervi a voi due- disse sorridendo.
Corsi da Jade,la trovai che piangeva abbracciata a Harry.
-Ehi attento,è mia- dissi facendogli l'occhiolino.
-tu lo sapevi. Tutti voi sapevate che stava bene e non mi avete avvertita subito! Siete dei grandissimo stronzi- disse.
-Jade,stasera c'è il concerto- gli dissi. - dobbiamo andare a casa,così ci prepariamo e andiamo,saluta Harry,tanto lo rivedrai all day all night- gli dissi scherzando.
Annuì,salutò Harry e venne verso me.
Louis ci riportò a casa,prima riaccompagnammo Jade a casa Horan così lei si potesse preparare,le femmine ci mettono giusto un po di tempo per prepararsi ahah poi Lou riaccompagnò me a casa.
-Grazie ancora- dissi a lui.
-smettila cretino- disse andandosene
Rientrai in casa e andai di corsa a farmi la doccia (blblblblbl *-* scusate ahah) poi mi preparai,mi vestì semplice ( http://data.whicdn.com/images/45976210/tumblr_mexpuavdgM1rdglm0o1_500_large.jpg così) e poi andai a prendere Jade.
Dopo avermi fatto aspettare 10 minuti in veranda,uscì.
-ma tu ti fai sempre più bella?- gli dissi dandole un bacio. Si era messa anche lei qualcosa di semplice. (http://data.whicdn.com/images/34175628/tumblr_m88umb2h0G1rrljfso1_500_large.jpg) La feci salire in macchina e partimmo: direzione concerto.

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Capitolo 21
*** #ventesimo capitolo ***



Quando avevo visto Zayn,dopo aver aperto la porta,avrei tipo voluto saltargli addosso.. non che io non lo voglio sempre ma era estremamente bello vestito in quel modo.
Eravamo in macchina a cantare,cioè lui.. io intervenivo solo ogni tanto,perché amavo sentire la sua voce,non esistono parole per descriverla.. nessun aggettivo andrebbe bene,al massimo 'perfezione' ma andava oltre anche a quello.
Zayn è un ragazzo dolcissimo,sa essere anche bastardo,ma è particolarmente un ragazzo dolce. Si preoccupa spesso per me,ma anche per i ragazzi. Quando loro stanno male,lui è il primo a preoccuparsi,quando è successo l'incidente a Harry,beh,lui era tipo traumatizzato.. aveva paura di perdere il proprio migliore amico.
-Jaaade,ma allora? Sei qui o no?- la sua voce mi fece tornare alla realtà.
-Oh Zayn,si scusa- dissi.
-siamo arrivati- disse sorridendo e uscendo dalla macchina per venire ad aprirmi la portiera.
-ma che bravo ragazzo abbiamo qui- gli dissi sorridendo.
-ovvio- disse facendomi l'occhiolino e pizzicandomi il naso.
-aiia!- dissi scherzando.
-non posso averti fatto male,tu menti- disse.
-zitto e entriamo,dai dai dai- mi prese per mano e andammo verso l'entrata.
Non vedevo l'ora di assistere a quel concerto con LUI.
Entrammo,il concerto iniziò mezz'ora dopo e per tutto il tempo non feci altro che cantare,lo stesso Zayn.
Alla fine,i Nickelback facevano gli autografi. Io e Zayn ci scapicollammo in modo da arrivare tra i primi della fila ma non fu proprio così..
-Madò quanto è lunga la fila- dissi guardando la gente davanti a me.
-Jade,sono 12 persone- disse Zayn.
-tante- dissi io.
-pensa quei poveretti dietro noi- disse lui.
-io penso a me stessa se permetti- dissi ridendo.
Mi diede una botta in testa (piano,ovviamente).
-quando ti deciderai ad usare quello che c'è lì dentro?- chiese ironicamente.
-quando tu diventerai brutto- gli risposi.
-impossibile- disse.
-vantisooooo- gli risposi. Fece spallucce.
Finalmente era il nostro turno,finalmente avevo l'autografo dei miei idoli.
Quando tornammo verso la macchina iniziai ad avere le smanie,non che Zayn non le avesse. Continuava a ripetere 'ho davvero incontrato i miei idoli,o mio dio. Ho il loro autografo,o mio dio' aha mentre io urlavo e basta.
Ad un tratto iniziai a fissare Zayn che era rimasto un po' dietro me,perché io a causa delle smanie mi ero messa a correre mentre lui,camminava più lento di una lumaca.
-cosa guardi?- disse fermandosi e sorridendo.
Presi la rincorsa e gli saltai addosso baciandolo.

-ops- dissi dopo un po' staccandomi.
Sorrise.

I nostri volti erano vicinissimi,sentivo il suo lento respiro su di me,ciò mandava il mio cuore letteralmente in tilt.
Tornammo a casa,ero esausta.
-mi porti in braccio?- chiesi facendo la faccia da cucciolo.
-non ci pensare nemmeno- disse.
-eddaai,sono tanto stanca- dissi continuando a fare la faccia dolce.
-stronza- disse prendendomi in braccio.
Misi le braccia attorno al suo collo,avvolgendolo.
Appoggiai la mia testa sulla mia spalla,in modo che,finisse vicino la sua.
Gli diedi le chiavi così che potesse aprire. Entrando notai che non c'era nessuno.
-ma dove sono finiti tutti?- chiesi.
-la mamma di Niall è in viaggio per lavoro,lui andava a dormire a casa di Liam- disse.
-quindi la casa è tutta nostra?- chiesi io.
-cosa vorresti combinare? Tu non eri quella 'stanca'- disse appoggiandomi sul divano e facendo con le mani le virgolette nel momento in cui disse la parola 'stanca' lol.
-non più- dissi guardandolo in modo malizioso,volevo provocarlo,non fare veramente quello che volevo fargli capire.
-Jade- disse guardandomi sconvolto.
-tu aspetta qui- dissi alzandomi e andando ad accendere il riscaldamento,per poi andare direttamente in camera mia a cercare qualcosa di attraente da mettere
-ma dove è finito quel cosooo?- urlaiii.
-Jade tutto bene?- sentì Zayn che urlava.
-si si- dissi ridendo tra me e me.
...Continuai le mie ricerche
-Ti ho trovato- sussurrai appena trovato,era un mezzo pigiama un po' da bad girl.. me lo avevano regalato e non l'avevo mai messo. (http://cloud.lbox.me/images/v/201209/xbuexw1347596030285.jpg  tipo questo un po' meno scollato c':) Me lo misi,e mi specchiai.
*apperò* dissi tra me e me,mi stava davvero bene.
Presi una benda,aprì la la porta di camera e m'incamminai verso le scale,evitando qualsiasi tipo di rumore o lui si sarebbe girato. La fortuna era dalla mia parte,non feci alcun' tipo di rumore,arrivai a lui e gli misi la benda.
-oddio- disse spaventandosi.
-scemo,sono io- gli dissi.
-perché mi hai messo una benda?- chiese.
-secondo te?- tu resta qui ancora per un po'.
Lui annuì,tanto non aveva speranze lol.
Accesi il lampadario e spensi la luce della stanza in cui si trovava il signorino,andai di sopra a prendere delle candele da mettere in camera mia.. volevo fare di tutto per provocare Zayn,per vedere se lui mi voleva anche fisicamente. Anche se le mie intenzioni non erano di fare mlml,se fosse successo,ovviamente non mi sarei preoccupata,in fin dei conti sono io che lo sto provocando e lui,avendo 18 per lui era una cosa normale,anche se non ne avevamo mai parlato.
Dopo aver messo le candele in camera,e ovviamente spento la luce andai da lui.
-Zayn- gli sussurrai all'orecchio.
-Jade- disse sorridendo.
Gli tolsi la benda. Lui si alzò.
-Jade... tu..tu.. tu provochi- disse balbettando.
-ma non è vero,io ti volevo proporre di andare a dormire- dissi avvicinandomi a lui e sforandogli,con l'indice,gli addominali. Lo guardai in faccia,dopo di ché gli presi la mano e lo guidai verso la mia camera.
Appena arrivammo davanti alle scale,con una rapida mossa mi prese in braccio.
-non sia mai ti stanchi- disse ridendo.
-scemo- iniziai a baciargli il collo e massaggiargli la schiena fino ad arrivare poco sopra il bacino.
Entrò in camera mia,piena zeppa di candele.
Mi fissò.

-tu vorresti dormire?- scoppio a ridere poggiandomi delicatamente sul letto.
-of course- dissi facendogli la linguaccia.
Mi fece sdraiare,poi mi coprì e iniziò ad andarsene. Wtf?
Mi alzai di scatto. -no no no no no,tu non hai capito niente- dissi prendendolo per una mano,tirandolo verso di me,finì faccia a faccia con lui.
-baciami- dissi dolcemente.
Si avvicinò sempre di più,le nostre labbra si sfioravano a malapena.
Mi tornarono in mente tutte le volte che,quando non stavamo insieme,eravamo sul punto di baciarci ma non succedeva.. e ora guarda dove siamo arrivati.
Iniziai a togliergli la giacca.
-mica vorrebbe provocare lei,vero signorina?- disse lui.
-no assolutamente- dissi avvicinandomi ancora di più,ora le nostre labbra erano quasi attaccate.
-...se ti bacio non mi fermo più- disse con un mezzo tono disperato/dolce/voglioso.
-chi ti ha detto che ti devi fermare?- dissi sorridendo.
Appoggiò la mano destra sul mio viso e l'altra sulla mia schiena.
Il bacio iniziò.


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Mmmh,salve ragazzeee *-* scusate l'assenza,prometto che dal 23 in poi cercherò di aggiornare prima :c
Parliamo del capitolo... Ve lo sareste mai aspettate? Blbl mlml ahaha! Ok,la smetto c':
non so perché ma tra tutti i capitoli questo mi piace ahah.. ok,la smetto,davvero.
Spero vi piaccia. E grazie a tutte,siete troppo dolci e buone *o* e io vi lovvo tutte ahahah :3

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Capitolo 22
*** #ventunesimo capitolo ***



Piano piano indietreggiavamo,andavamo verso il letto.
Ci sedemmo sul letto,senza smettere di baciarci,ero al settimo cielo.
Lentamente lo feci sdraiare posizionandomi sopra lui. Iniziai a togliergli la maglietta,ma lui si bloccò.
-n-o-o-n posso- disse balbettando e alzandosi. Prese la sua maglia che avevo buttato in giro per la stanza,la teneva in mano.
-perché? Ti faccio tanto schifo?- mi stava rifiutando o era una mia impressione?
-ma cosa ti viene in mente? Sei matta per caso!? Io ti desidero,è vero,ma non mi sento..- disse,ma non lo feci finire.
-hai paura?- chiesi.
-non lo so,forse non è la cosa migliore- disse lui.
-Zayn,sai che quello che stai dicendo tu,di solito lo dicono le ragazze?- dissi scoppiando a ridere,in effetti era una situazione buffa.
-non ci sta da ridere,dai mettiti a letto che io me ne vado-
-non ci pensare nemmeno,tu dormi con me- dissi facendogli gli occhi dolci.
-come vuole signorina- disse guardandomi in modo provocante.
-smettila di provocare,non sai di cos'è capace una ragazza vogliosa- dissi ridendo.
-Jadeeeeeee- disse buttando la sua maglia atterra, accerchiandomi il bacino e buttandomi di botto sul letto,perché nel frattempo mi ero alzata.
Risi.
Lui era sopra me,senza maglie e tanto per sdrammatizzare,sentivo il suo amichetto ahah.
-Amore,il tuo amico non la pensa come te- dissi scoppiando in un'enorme risata.
Evidentemente non aveva capito a quale amico mi riferivo,perché mi guardò storto,come per dire 'chi? Wtf?' lol
Lo guardai in modo malizioso. Diventò tutto rosso,e si spostò.
Risi ancora.
-vuoi riprovarci?- gli dissi sorridendogli dolcemente.
Lo baciai di nuovo,sperando fosse la volta giusta.
Iniziò a sfilarmi la maglietta,'buon segno' pensai tra me e me.
Visto che ero salita sopra lui,iniziai a sbottonargli i jeans,gli vennero i brividi.
Glieli sfilai.
Con molta,moltissima delicatezza mi sfilò i leggins.
Smisi di baciarlo,gli sorrisi,lo fece anche lui.
Ci rifugiammo sotto le coperte,così da non sentirci molto in imbarazzo.
-ti senti pronta?- chiese prendendo mettendomi una mano sulla schiena,sul reggiseno.
Annuì e poi lo baciai.
Lui lo slacciò,con un po' di difficoltà,mentre ci baciavamo,in quel momento mi misi a ridere.
-smettila- disse con una voce dolce/vogliosa di ridere.
Riuscì finalmente a sfilarmi il reggiseno.
Lo guardai intensamente nei occhi.
'vado' pensai mettendo una mano sui suoi boxer e iniziando a sfilarli.
Un brivido mi attraversò dalla testa ai piedi,stavo per fare l'amore con il ragazzo che amavo.
Lui sfilo lentissimamente i miei slip.
Iniziammo a fare l'amore,piano piano entrò in me.
Lentamente la mia testa si svuotava e c'era solo lui intorno a me, il suo profumo, il suo corpo stretto al mio. L’eccitazione scoppiava dentro me come un fuoco d’artificio,avevo bisogno di lui, dei suoi baci e della la sua pelle sulla mia.
In quella stanza buia,illuminata solo da quelle poche candele che avevo messo,con i nostri vestiti sul pavimento, e le coperte,or'mai in fondo al letto,io e lui stavamo diventando un unica cosa.
In fine,i nostri corpi intrecciati,abbandonati sulle lenzuola,sfiniti. Mi accarezzò piano i capelli, sospirai e mi avvolsi in lui,tra le sue braccia.
Mi sentivo benissimo.
Non mi ero mai sentita così bene in vita mia.
Mi sentivo accettata.
Cosa che non mi era mai successa quando abitavo in Italia.
E pensare che se non fosse stato per il rapimento.. io non sarei nemmeno qui.
-Ti amo- disse baciandomi la fronte.
-Ti amo anche io- dissi.
Restammo un po' di tempo così,lì sul letto abbracciati senza parlare,solo io e lui e nessun' tipo di rumore che potesse rovinare ciò che si era creato.
Dopo un po' disse che era meglio rimetterci l'intimo,almeno.
-Zayn me lo fai un favore?- dissi sorridendo.
-cosa?- chiese guardandomi male.
-me lo allacci il reggiseno?- chiesi scoppiando a ridere.
-guarda che sono bravo- disse avvicinandosi a me.
Presi il reggiseno e me lo misi,doveva solo allacciarlo.
Signori e signore, ce la fece ahahah
-che ti avevo detto?- disse sorridendomi.
Gli feci la linguaccia.
Ci andammo a mettere a dormire,insieme.
Non mi sarei mai più dimenticata quella notte per il resto della mia vita.

[...]
Caro Diario,
Mi trovo in cucina,a casa di Niall,da sola.
I ragazzi sono usciti,e mi hanno proibito di andare con loro... stronzi!
Tra un po' esco anche io,devo fare loro i regali di natale ma prima ho bisogno di scrivere ciò che è successo questi giorni.
Il giorno dopo aver' fatto l'amore con Zayn,Niall ci ha beccati a dormire in intimo! Io non gli ho raccontato niente,e lui non ha fatto domande,ma sono sicura che Zayn glielo ha detto ahah. Era vento ad avvisarci che Harry sarebbe tornato a casa il pomeriggio e che dovevamo organizzargli una festa di benvenuto.
Così,tutti insieme,andammo a casa di Harry.. precisamente,nella sua stanza,così che pensasse che noi ci eravamo dimenticati di lui.. blbl.
Quando accese la luce di camera sua,fece un sorriso a 23456 denti e venne ad abbracciarci tutti,me compresa.
Dopo quel giorno l'avevo visto molte volte ma solo una volta eravamo rimasti solo io e lui,ci eravamo promessi di uscire a fare una passeggiata insieme appena tutto sarebbe tornato come prima,così avremmo potuto parlare anche dell'incidente, e delle lettere...
Oggi è il 20 dicembre,e io come un asina ancora non faccio i regali a quei cinque babbuini,alla mamma di Niall ,ai miei genitori,tanto per dirgli che mi ricordo di loro e ad Amelia.
Parlando di Amelia,noi due stavamo diventando moolto amiche e lei,mi aveva ammesso di provare interesse per Niall.. a lui ancora non ho detto niente,ma sono sicura che ne sarà felicissimo quando lo verrà a sapere. Però non le ho ancora detto quello che è successo tra me e Zayn e non l'ho detto nemmeno a Harry,forse gli racconterò tutto quando la tensione dell'incidente sarà passata.
Tra un po' è anche il mio compleanno,chissà se qualcuno di quei babbuini se ne ricorderà :o Finalmente 17 anni.
Sai diario,sono così felice di vivere qui!
Adesso vado,sono troppo felice e ho bisogno di uscire
Ps. Ora chiamo Amelia così non sto da sola lol


Presi il telefono e la chiamai.
-pronto- disse.
-Ami,sono Jade,devo uscire a fare dei regali,puoi venire?- le chiesi.
-maccerto!- rispose felicissima.
-tra un quarto d'ora ce la fai ad essere pronta?- le chiesi.
-ci provo- disse.
-bene,tra un quarto d'ora al bar vicino la scuola- le dissi.
-a tra poco bella-
-un bacio- misi giù e andai a mettermi qualcosa di decente con cui uscire.
Mi vestì,presi la borsa,qualche soldo e uscì. Sinceramente non avevo la più pallida idea di cosa comprare ma,guardando di certo qualcosa avrei comprato!
Andai al bar vicino la scuola,vidi Amelia in lontananza.
-tempismo perfetto- disse sorridendo.
-sempre- dissi ridendo.
-ho chiamato un taxi,starà arrivando- disse.
-meno male che ci sei tu!- dissi ridendo.
-come faresti senza me?- mi chiede.
-non lo so- dissi.
Il taxi arrivò.
Amelia gli disse il nome di un centro commerciale,lei era nata qui in Inghilterra e ovviamente conosceva tutto e tutti,viveva qui da sempre.
Arrivammo al centro commerciale e iniziammo a girare per i negozi,lei si fermava ogni volta a fissare i vestitini.
-patita di shopping?- le chiesi ridendo.
-probabile- eravamo andate si e no in due negozi e già si era comprata due vestiti diversi.
-ora però,tu aiuti me,quindi andiamo in negozi maschili- le dissi.
-come vuole- disse.
Girammo quel centro commerciale da capo a piedi,avevo comprato i regali per Lou,Liam,Harry e Niall.. mi mancavano quelli per Zayn e per la mamma di Niall. A Amelia lo avrei preso un altro giorno,non potevo mica prenderglielo mentre era con me.
Avevo preso una felpa con le righe a Louis,bianca e azzurra,sapevo che gli piacevano quel tipo di felpe.
A Harry una giacca marrone,le portava spesso,e con le maglie bianche sotto,stava divinamente.
A Nialler,morivo dalla tentazione di comprargli un gioco di cucina ma gli prenotai un biglietto per il concerto di Justin Biber, era un suo grande fan!
A Liam,un gioco per la play station.
-che ne dici di un profumo?- disse Amelia.
-per chi?- chiesi dubbiosa.
-mia nonna- mi guardò storto. -ma dove hai la testa Jade? PER ZAYN è ovvio- disse.
-oh,non ci avevo pensato- dissi.
-so di essere un genio ma non ricordarmelo sempre- disse ridendo.
Ci dirigemmo verso la profumeria del centro commerciale.
Tra tutti i profumi che Amelia mi aveva fatto sentire,uno mi era rimasto impresso.
Aveva un odore così buono,delicato e non troppo forte,decisi di prendergli quello. One Million per maschi,c'era anche per femmine,era buonissimo ma non potevo sprecare soldi per me oggi,forse un altro giorno.
Andai in un negozio di donne, 'finalmente' aveva detto Amelia guardando i vestitini. Avevo già capito che regalo le avrei preso ahah..
Trovai una sciarpa molto bella,gliela presi perché avevo notato che quando usciva aveva sempre una sciarpa con se.
-ora che hai finito,andiamo a provare qualche vestito- disse Amelia.
-tu vai a provare i vestiti,io mi siedo e tu guardo- le dissi.
-non ci pensare proprio,tu te li provi con me- disse sorridendo con la faccia angelica.
-Ti odio- le dissi.
Mi trascinò nei camerini con tanti diversi vestiti scelti da lei,ovviamente.
Aveva un gusto ottimo,quei vestiti erano tutti favolosi!
Dopo un'ora passata a cercare vestiti,andammo a prenderci qualcosa da bere.
Mentre andavamo lì vidi i ragazzi.
-ma loro che ci fanno qui?- dissi io.


Ehiiii,come state? Spero che il capitolo vi piaccia mlml
Ditemi cosa ne pensate di Jade e Zayn mlml,ditemi come vi pare la prima parte e cosa pensate che succederà tra loro alla fine c:
Vorrei dirvi anche che,vi adoro tantissimo,siete tutte fantasticamente dolci e gentili,grazie di tutto!
Per chi volesse seguirmi su twitter sono @xheni_canko c:
Baci e Abbracci a tutte :*

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Capitolo 23
*** #ventiduesimo capitolo (prima parte) ***



-non lo so,andiamo a chiederglielo?- rispose Amelia.
Io annuì.
-potevate pure portarmi con voi eh- dissi io accarezzando la chioma ricca di Harry.
Si girò di scatto,come se l'avessi spaventato lol.
-Jade ma che ci fai qui?- chiese Louis.
-che dolce accoglienza- dissi io.
-ciao ragazzi- disse Amelia salutandoli. -ciao Niall- continuò sorridendo a 365 denti.
-tutte quelle buste?- chiese Zayn cercando di sbirciare.
Gli schiaffeggiai la mano.
-queste buste non si toccano- lo rimproverai.
-perché? Cosa mi nascondi?- disse con la faccia da cucciolo.
-niente,Zayn,niente- dissi dandogli un bacio.
-bene,noi ora dobbiamo andare- dissi prendendo Amelia per il braccio,quasi non si staccava più da Nialler.. erano così dolci insieme.
-uffa,stavamo dialogando così tranquillamente io e Niall- disse Amelia mentre aspettavamo il taxi che avevamo appena chiamato.
-ma smettila- dissi io ridendo.
-che poi,mi ha inviata ad uscire stasera- disse un po' imbarazzata.
-omiodio,davvero?- le chiesi felicissima,per lei,ma sopratutto per lui.
-Sììì- rispose con gli occhi illuminati.
-mi aiuti a scegliere cosa mettere?- chiese lei dopo essere salite nel taxi.
-ma certo- le risposi.
-grazie Jade- disse sorridendomi. Ricambiai.
Dopo un po',finalmente arrivammo a casa di Amelia,mi fece salire direttamente in camera sua visto che dovevo pure tornare a casa prima di Niall e gli altri,se avessero scoperto il posto dove avrei nascosto i regali,ero finita..
-che ne dici di questo?- disse mostrandomi una bellissima maglietta (tipo di lana) blu.
-sì,con dei pantacollant neri e gli ugg alti blu,sarai una favola- le dissi.
-buona idea- mi rispose felice. -e i capelli? Lisci o ricci?- chiese.
-a Niall piacciono tanto i capelli ricci,per il primo 'appuntamento',me lo confessò tempo fa- le dissi. Lei arrossì.
-non è un appuntamento- disse rossa in faccia.
-si certo- le feci la linguaccia,le augurai buona fortuna per la serata e mi incamminai per tornare a casa,le nostre case erano abbastanza vicine,lei abitava poco dopo la scuola.
Aprì la porta con la chiave,per evitare che qualcuno vedesse i regali.
Fortunatamente non c'era nessuno. Andai in camera e nascosi per bene i regali,in luoghi dove nessuno avrebbe mai potuto controllare lol.
*dopo un oretta*
Mi ero sdraiata sul letto dato che non avevo niente da fare.
Sentì bussare.
-Avanti- dissi.
Una chioma riccia comparve dalla porta.
-mi accarezzi,come prima,i ricci?- dissi venendosi a mettere affianco a me.
Infilai le mani tra i suoi capelli,mentre lui faceva finta di fare le fusa.
-ahhh,la dolcezza- dissi dandogli un bacio sulla fronte.
Alzò la testa,mi fissava,senza dire niente.
I suoi occhi ti paralizzavano. Più che occhi sembravano delle pietre preziose.
-non puoi immaginare quanto mi sono mancati questi momenti- disse con voce dolce,si riferiva ai nostri momenti,quando io e lui eravamo una cosa sola.
-a chi lo dici- dissi abbracciandolo.
-vuoi uscire con me dopo?- disse sorridendo.
Feci finta di pensarci.
-se vuoi chiediamo anche il permesso a Zayn,così che non hai paura che poi ti si arrabbia- disse lui.
Scoppiai a ridere.
-ma ti pare? Mica Zayn si arrabbia se esco con te- gli dissi. -comunque sì- gli risposi.
Sorrise.
-c'è Niall di sotto?- gli chiesi.
-no,lui è uscito-
-di già?- gli chiesi scandalizzata.
-ehi non so che ora ti pensi sia,ma sono già le 7 e mezza- rispose.
-coooosa?- dissi io scandalizzata. Ma a che razza di ora ero rientrata io a casa?
Lui scoppiò a ridere.
-bene,ora usciamo- disse.
-ma io non sono pronta- gli risposi.
-sei stupenda così,andiamo- disse. Ohh che sweet che è (c':)
-momento- misi velocemente del trucco,presi la macchina fotografica e la misi in borsa. -possiamo andare ora- dissi sorridendo.
-le femmine- dissi alzando gli occhi al cielo.
Gli mollai un bacio sulla guancia,con il rossetto super rosso.
Fece per pulirlo ma lo fermai perché volevo fotografalo.
-hai finito?- chiese guardando me che combinavo i casino con la macchina fotografica.
Lo guardai con aria innocente e gli occhi dolci,per poi annuire. (http://data.whicdn.com/images/45187480/482898_339968632767408_592868299_n_large.jpg tipo così ma con gli occhi marroni lol)
Salì in macchina,lui alla guida,io come passeggera.
Mi arrivò un messaggio di Zayn.
-Ehi amore,sei sola in casa,devo venire?- chiese
-Ammmore,in realtà sto uscendo con Harry. Ti da per caso fastidio?- gli risposi.
-Ma no :) divertitevi xx-
-ti scrivo dopo xx-
Arrivammo davanti ad una pizzeria.
-madonna,la dolcezza- gli dissi guardando la pizzeria.
-stai zitta,non ci stiamo mica tutta la sera qui,dobbiamo prima mangiare.. non credi?- disse ridendo.
-hai ragione- dissi entrando.


Ragazze scusate molto,so che è corto e che è da un po' che non aggiornavo,ma non ho avuto il tempo :c domani sera cerco di mettere il continuo di questo capitolo,intanto leggetevi questa parte:3
ps. Scusate il ritardo :S BUON NATALE A TUTTE :****

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Capitolo 24
*** #ventiduesimo capitolo (seconda parte) ***



PRIMA DI TUTTO VORREI CHIEDERVI SCUSA. SCUSATE PER IL RITARDO,E' CHE HO AVUTO GENTE A CASA E NON POTEVO FARE NIENTE :C SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCA,L'HO FATTO LUNGO LUNGO :) DOVREBBERO ESSERE DUE CAPITOLI IN UNO YO <3

BUONA LETTURA c:
Mangiammo le pizze,devo dire,molto buone.. ma non come quelle che avevo assaggiato quando ero andata a visitare Napoli,avevo assaggiato delle pizze che erano la fine del mondo,really.
Uscimmo dalla pizzeria che erano le 8 e mezza,perché oltre a mangiare,ci eravamo messi a chiacchierare un po'.
Parlando era saltato fuori l'argomento 'Lettere':

-ehi,ma la questione 'lettere'? Hai scoperto niente di nuovo- mi chiese prima di addentare un pezzo di pizza.
Iniziai a tossire ripensando a quell'uomo,quello che mi aveva raccontato il motivo per il qual aveva messo una 'bomba' sotto la London Eye.
-tutto bene? Prendi dell'acqua- disse porgendomi un bicchiere d'acqua.
Mentre mi stavo strozzando,pensavo a cosa avrei potuto dirgli.
-allora?- chiese.
-in questo momento non mi va molto di parlarne- dissi abbassando lo sguardo.
INSICUREZZA,eccola.
-quindi tu,hai scoperto qualcosa,che però non mi hai detto- disse quasi offeso.
-va bene se ne parliamo un altro giorno? Non mi va di parlare oggi,che finalmente dopo tanto,sono riuscita ad uscire con te.. come ai vecchi tempi- gli risposi.
-d'accordo- disse continuando a mangiare.
Gli avrei raccontato tutto il più presto possibile,la storia non era ancora finita. Dovevo ancora avere la conferma che quell'uomo fosse quel Louie,e che sua moglie morta fosse quella Anne.

Ora siamo in macchina,non so dove mi stia portando,non mi dice niente.
Parcheggia. Mi guarda. Sorride.
-Sai pattinare?- mi chiede scendendo.
-si why?-chiedo scendendo dall'auto.
-ti ho portato in una pista di pattinaggio,io sono bravissimo- disse dandosi arie.
-ma dove vai? Aha io sono una campionessa- dissi vantandomi per farlo sentire inferiore. In realtà non ero molto esperta ma me la cavavo,d'inverno in Sardegna c'era la pista di pattinaggio,e io ci andavo raramente tanto per far pensare agli altri che non ero così tanto asociale come loro credevano,anche se.. avevano ragione.
Prese i biglietti ed entrammo in pista.
Mi prese la mano.
-pattiniamo insieme nel caso qualcuno qui non sia capace- disse ridendo.
-perché offendi te stesso?- dissi guardandolo storto.
Rise.
Avrei fatto di tutto pur di vederlo ridere,sempre,perché il suo sorriso era tutto ciò di cui una persona ha bisogno quando è giù o anche semplicemente quando ha bisogno di sentirsi amata. Il sorriso di quel ragazzo ha tutto,è sempre sincero e spontaneo ed è sopratutto questo che amo di lui.
Pattinavamo tranquillamente,quando lui mi spinse nella speranza di farmi cadere,ma non ci riuscì.
-come osi?- chiesi spingendolo.
Lui cadde,ma anche io sopra lui. Non ero riuscita a mantenere l'equilibrio.
-guarda che queste cose si fanno a letto- disse una passante osservandoci.
La guardai sconvolta. Cosa pensava stessimo facendo? Ceh.
Continuammo a pattinare ancora per un po' fino a quando il tempo finì.
Usciti chiesi a Harry cosa voleva fare dopo essere stati alla pista.
-andiamo a farci un giro- rispose. Accettai,di tornare a casa non ne avevo proprio voglia.
-ti porto in un viale bellissimo,oggi lì dovrebbe esserci molta gente perché sai com'è,manca poco al 25- disse sorridendo come un ebete,come se mi stesse nascondendo qualcosa.
-perché mi guardi così? Comunque,non fa niente se c'è molta gente,l'importante è che ci sei tu- gli dissi sorridendo.
-fai silenzio e andiamo- disse entrando in macchina e sorridendo.

Arrivammo in un viale,era pieno di alberi e sotto ogni albero c'erano delle bancarelle.
Era un luogo molto bello,davvero. E c'era anche un bellissimo clima,non c'era troppo casino,insomma.. si stava bene.
Iniziammo a camminare,e notai che c'era una bancarella dove c'era uno sfondo fatto pieno di cuori e tutte le coppie innamorate si facevano delle foto mentre stavano insieme o anche mentre si baciavano,erano così caarini.
-peccato che ci sono io qui,se c'era Zayn potevate farvi una foto insieme- disse indicandomi la bancarella.
-ma stai zitto- dissi tirandogli uno schiaffetto in testa,con un bel sorriso in faccia.
Rise.
Continuammo a camminare,arrivammo in fine al viale dove c'era una panchina.
Ci sedemmo.
-mi era mancato stare solo con te- disse sorridendo.
Sorrisi.
-ragazzo perché non regali delle rose rosse alla tua bellissima fidanzata,non vengono molto solo 50 pence (io vorrei intendere 50 centesimi,ho cercato ma ci ho capito niente c.c). Che poi siete così carini- disse un signore che,penso abbiate capito,vendeva rose agli innamorati.
-me ne dia 3- disse Harry sorridendo. Non commentai.
L'uomo gliele diede per poi ringraziarlo perché Harry gli diede 5 sterline (dovrebbero essere 5 euro lol) senza volere il resto,perché lui non aveva problemi di soldi e inoltre gli piaceva fare del bene.
Quando l'uomo si allontanò lui mi sorrise.
-ma perché le hai comprate?- gli chiesi.
-quanto sei stupida mia cara Black- disse prendendo la mia mano,ci appoggiò le rose per poi chiudere le mie dita attorno al ramo (tipo così http://data.whicdn.com/images/42107490/tumblr_mcwnf7KCeH1qb5t88o1_r1_500_large.png ovviamente,con le rose :).
-ma noi due non stiamo insieme- gli dissi.
-e va beh,prendilo come un gesto d'amicizia- disse alzandosi.
-che ore sono?- gli chiesi,non avevo voglia di cacciare il telefono.
-si sono fatte le undici,dai ti riporto a casa- mi disse.
Ci incamminammo verso la macchina,passando di nuovo davanti alla bancarella 'degli innamorati'. Ancora non riuscivo a capire perché mi avesse colpito così tanto,forse perché non ne avevo mai visto una,forse per qualche altro motivo.
Ero dietro lui,non camminavamo insieme,non so perché.
Stavo pensando a quanto era bello.
-allora? Hai voglia di restare qui eternamente- chiese lui prendendomi la mano.
-cosa?- chiesi io tornando con i piedi per terra.
Senza accorgermene mi ero incantata,e mi ero pure fermata.
-niente,andiamo- disse prendendomi in braccio così da non causargli più problemi lol.
-mollami,mollami,mollami- continuavo a urlargli -posso camminare anche da sola- continuavo a dirgli ma non mi rispondeva,continuava a camminare tranquillo diritto verso la macchina,come se io non esistessi.
Aprì lo sportello della macchina e mi fece sedere.
-grazie- gli dissi con una voce antipatica. Mi fece una linguaccia.
Mi riportò a casa,rimase ancora un po' con me e poi se ne tornò a casa sua.
Avevo scattato un bel po di foto a Harry,a me e lui insieme e anche lui ne aveva fatte un po'.
Mi ero divertita molto con lui,quando stiamo insieme è come se fossimo un'unica persona. Mentre se lui è lontano da me,è come se una parte di me si fosse allontanata.
Ero così legata a quel ragazzo.

Passarono alcuni giorni,avevo comprato come regalo di Natale un bellissimo vestito ad Amelia.
Amelia e Niall si erano finalmente decisi di mettersi insieme,l'appuntamento tra loro era andato come tutti e due speravano. Niall era così felice in questi giorni,aveva un sorriso a 360 denti lol.
Eravamo anche andati a pescare con il padre di Niall,era un uomo divertente.
Ero in casa con Harry. Zayn era con la sua famiglia da alcuni parenti,Louis era a cena con i suoi genitori, Liam e Niall erano usciti con le loro ragazze in una cena romantica a 4.
Visto che io e Harry eravamo gli unici che non avevano niente da fare,avevamo deciso di passare la serata insieme.
Eravamo in camera mia a chiacchierare quando mi squillò il telefono di casa.
Non conoscevo il numero.

-Pronto?- risposi.
-Jade? Amore mio sei tu?- disse,ma che stava succedendo?
-chi sei?- chiesi.
-come chi sono,amore non riconosci la mia voce? Sono tua mamma- lasciai cadere il telefono.
-Jade che succede?- chiese Harry raccogliendo il telefono.
-scusi può ripetere chi è?- chiese Harry.
-si un attimo,gliela passo- disse porgendomi il telefono.
Gli feci cenno che non volevo parlare.
-alza quella cazzo di voce e parla con tua madre- disse Harry costringendomi.
Presi il telefono.
-mamma- dissi con voce tremante.
-amore,ho una notizia bellissima- disse lei felice.
-resto a vivere qui?- dissi io con una voce felicissima.
Rise. -no scema, torni a casa - disse continuando a ridere.
-non ci pensare nemmeno!- urlai attaccando il telefono.
Corsi in camera mia piangendo,Harry mi inseguì ma gli chiusi la porta in faccia.
-fammi entrare- continuava a ripetere da dietro la porta.
Mi appoggiai giù e scivolai lungo la porta fino a sedermi a terra.
Continuavo a piangere,ero un fiume di lacrime.
Non volevo proprio tornare in Sardegna. Non ora.
Ora che avevo Zayn,ora che Harry sta bene,ora che ho finalmente degli amici che mi vogliono bene.
Non posso andare via da qui.
Perché mi rivogliono indietro? Perché se tanto loro con me non ci stanno mai? Sono sempre così impregnati dal lavoro da non ricordarsi di avere una figlia.
Ma che bel regalo di Natale che mi stavano organizzando.
No,non ci penso proprio ad andare via di qui.
Harry continuava a tirare pungi alla porta.
-smettila Harry,lasciami sola- gli urlai alzandomi e andandomi a mettere sotto le coperte,volevo dormire nella speranza di svegliarmi e accorgermi che è stato tutto un brutto sogno.


Aprì gli occhi,non sapevo che ore fossero ma era presto,molto presto. Non c'era ancora il sole.
Presi il telefono: le quattro e quarantacinque.
-porca p**-dissi dopo aver visto l'ora.
Pensai di riaddormentarmi ma non ci riuscivo.
Avevo fame così decisi di scendere di sotto.
Per andare in cucina dovevo passare per il salotto.
Passando davanti al divano notai un riccio sexy addormentato.
-oh Harry- dissi a voce bassa.
Non era nemmeno coperto,si era raggomitolato (?) sul divano e coperto con la sua giacca.
Corsi di sopra a prendere una coperta,e andai a coprirlo.
-mamma- disse con la voce dolce prendendomi la mano.
'merda' pensai. 'e ora come faccio a togliere la mano?' lentissimamente tolsi la mano.
Fortunatamente non lo svegliai.
Andai in cucina,mi scaldai del latte e presi i biscotti.
Mentre mangiavo mi tornarono in mente le parole di mia mamma.
'torni a casa' No cara mamma IO NON TORNO.
Qualche furba lacrima iniziò a scendere dai miei occhi.
Se l'avessi fatto,se fossi andata via avrei compiuto il più grande errore della mia vita,io non potevo.
Sentì dei passi.
Ma nessuno entrava in cucina.
E se fossero arrivati i ladri?
Iniziai ad avere molta paura,non sapevo che fare,Harry era in salotto.. e se gli facessero del male? Aprì leggermente la porta della cucina quando andai a sbattere contro qualcuno.
Urlai un leggero urlo di dolore.
-che ci fai tu qui?- chiese il mio biondo impiccione.
-Horan sei tu! Mi hai fatto terrorizzare,pensavo ci fossero i ladri- gli dissi a bassa voce.
Scoppiò a ridere.
Gli tappai la bocca.
-c'è Styles che dorme,fai silenzio- gli dissi.
-scuusa! Ma lui che ci fa qui?- chiese,si beh in effetti,non lo sapevo perché era rimasto. Forse sperava che io scendessi dopo che gli avevo chiesto di andarsene... Feci spallucce,e andai a sedermi per mangiare finalmente qualcosa.
-perché hai gli occhi gonfi? Hai pianto?- chiese Niall mettendosi affianco a me con una bella scatola di cereali davanti a se,e iniziando a mangiare.
-maybe- gli risposi,fredda.
-che è successo?- chiese. -avete litigato?- disse indicando dietro di se. Evidentemente parlava di Harry che era nella stanza dietro lui.
-no,lui non c'era,lui è un amore-dissi.
-e allora?- disse guardandomi negli occhi,smettendo di mangiare cereali.
-ha chiamato mia mamma,vuole che torno in Italia- dissi guardandolo. Mi veniva da piangere.
Lui abbassò lo sguardo.
-ma tu n-o-n p-u-o-i - disse con voce tremante.
-ma io non voglio- dissi scoppiando a piangere,di nuovo.
Mi abbracciò.
-risolveremo questo problema- disse accarezzandomi i capelli. -comunque,buon natale- continuò sorridendo.
-Grazie per tutte e,buon natale anche a te- dissi baciandolo in fronte.

Ehiiiii,i'm back (?)
Vorrei augurare a tutte voi un bellissimo anno. Spero siate felici e che nessuno osi rendervi tristi,nessuno merita le vostre lacrime.. NESSUNO.
*allarga le braccia e vi abbaccia tutte quante in un pandoso abbraccio (?) *
Ahahah ok sono andata c':
Recensite vi prego,ci tengo tanto tanto tanto.
un bacio :*

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Capitolo 25
*** #ventitreesimo capitolo ***



-Cavolino,cavoletto,cavolaccio Jade. Sempre a dormire stai? Anche il giorno di Natale? It's time to get up!- la voce di Liam rimbombava nelle mie orecchie da or'mai 10 minuti.
-Liam,per favore,sono le undici- gli dissi.
-dobbiamo uscire dopo,quindi.. muoviti- disse continuandomi a torturare.
Aprì gli occhi e lo guardai con sguardo assassino.
-MAI,MAI,MAI DISTURBARE JADE BALCK IN PIENO SONNO,MAI- dissi alzandomi e puntandogli il dito per poi farlo scappare fuori dalla mia stanza.
Tornai a letto,non avevo proprio voglia di uscire anche se sapevo bene che mi sarei dovuta preparare per andare a casa di Harry,dove avremmo festeggiato tutti insieme. Ci sarebbero state anche Eleonora ovvero la ragazza di Louis,Daphe ovvero,la ragazza di Liam e anche Amelia dato che era mia amica e ora era la ragazza di Nialler.
La porta si spalancò,vidi Liam e Niall con una faccia del tipo 'ora ti facciamo fuori'
-che c'è?- chiesi io.
-alzati o mi vendico,non so se ti ricordi di quando mi hai buttato l'acqua addosso- disse Niall mostrandomi una bottiglia d'acqua.
Scattai fuori dal letto e avvisai che mi sarei preparata in fretta.

-metti qualcosa di carino,non i tuoi soliti short e le tue solite t-shit- aveva detto Liam prima di chiudere la porta di camera mia.
Non potevo mettere vestitini tutto il giorno,c'era anche un party organizzato dai ragazzi,lì avrei messo un vestitino.. per il momento jeans e pullover era perfetto.
Non mi impegnai troppo a scegliere cosa mettere,andai sul semplice (http://data.whicdn.com/images/47942180/538623_319593644819640_1217743544_n_large.png)
Misi un po' di eyeliner,mascara e rossetto.
Presi i regali,li misi in borsa e scesi di sotto dove c'erano quei due pazzi che mi aspettavano.
-eccomi- dissi arrivata in salotto.
-ti avevo chiesto di metterti qualcosa di decente Jade- disse Liam.
-i vestiti a stasera- gli dissi facendogli l'occhiolino.
-bene,ora andiamo che è tardi,sono già tutti lì tranne noi tre e Daphe che dobbiamo andarla a prendere- disse Horan aprendo la porta di casa.
Arrivammo davanti casa della ragazza di Liam,lui scese e andò a suonare al campanello.
Vidi una ragazza alta,snella,con dei bellissimi capelli mori e ricci.. era davvero bellissima.
Lei al contrario mio indossava un semplice vestito nero,con una fascia leopardata al livello dello stomaco,dietro formava un bellissimo fiocco.
Entrò in macchina.
-piacere,tu devi essere Jade,sono così felice di incontrarti.. Liam mi ha parlato tanto di te- disse abbracciandomi in macchina.
-il piacere è tutto mio Daphe,sei davvero bellissima,anche Liam mi parla spesso di te- le dissi sorridendole. Liam non mi aveva parlato quasi mai di lei,soltanto una volta,ma non volevo farle pensare che a lui non interessava parlare di lei mentre era in compagnia del gruppo.

Arrivammo davanti casa Styles,ci ero stata poche volte ma già adoravo quella casa,nulla da togliere alla casa di Niall,ma Styles aveva la piscina al coperto,e io sognavo tanto di farci un bagno il più presto possibile.
Suonai il campanello e mi aprì il padrone di casa, gli saltai addosso urlandogli 'buon natale'.
-keep calm- disse Zayn avvicinandosi.
Abbandonai Harry per buttarmi tra le braccia di quel bellissimo ragazzo,Zayn.
-amore!- disse baciandomi con un bel po' di passione.
-con calma- sentì la voce di Louis sempre più vicino.
Mi staccai da Zayn e andai a salutarlo augurando,anche a lui un buon natale.
C'era anche Eleonora,lei era un po' come Daphe.. alta e snella,ma aveva i capelli più chiari di Daphe e i suoi erano poco mossi.
Dopo una mezz'ora di saluti,due di chiacchiere e pranzo, finalmente fu l'ora di scartare i regali.
Diedi ad ognuno il proprio regalo,tranne a Zayn,ne furono tutti felici.. ricevetti tanti bacini e il che mi piaceva lol.
Amelia mi era saltata addosso dopo aver visto il vestito che le avevo regalato.
-perché a me no?- chiese Zayn.
-quando mi dai il tuo,io ti do il mio- dissi sorridendo.
-bene,allora iniziamo a dare i regali a Jade- disse Harry tutto sorridente.
-questo è da parte mia,lo so non è il massimo ma è tutto ciò che sono riuscito a trovare che mi ispirava te- disse Liam sorridendo e porgendomi un pacchetto quadrato,lo aprì e c'era l'ultimo cd dei Nickelback e una loro maglietta-
-grazie mille!- dissi felicissima e dandogli un bacino.
-Questo è da parte mia!- urlò Louis porgendomi il suo pacco per me. Lo aprì e dentro c'erano dei mocassini bianchi.
-grazie William- dissi dando un bacio anche a lui.
Sorrise.
-questo invece te l'ho preso io,spero ti piaccia- disse Niall. Mi aveva preso un profumo,quello che io volevo della one million lady.
-lo desideravo tanto questo profumo,grazie- dissi riempiendolo di baci.
Harry fece finta di tossire.
-e questo è un piccolo pensiero da parte mia- disse consegnandomi una busta.
La aprì,era un vestito a dir poco favoloso ( http://data.whicdn.com/images/8269725/tumblr_lipb1w2MvF1qha7b4o1_500_large.png)
Rimasi senza parole,era davvero bellissimo.
-non avresti dovuto- gli dissi abbracciandolo.
-ma io volevo- disse lui.
-ora tocca a me- disse Zayn avvicinandosi a me sorridendo.
-momento- ci interruppe Harry. -a me non hai dato il bacino- disse con il finto broncio.
-stupido- dissi dandogli un forte bacio sulla guancia.
-ok,ora passiamo ai nostri regali- disse Zayn.
Presi il suo,e glielo porsi.
-un attimo-disse andando verso la cucina senza prendere il suo regalo.
- ma che gli prende?- chiesi ai ragazzi,fecero spallucce.
-eccomi- disse tenendo tra le braccia un bellissimo cucciolo di cane.
-ommioddio- dissi correndo verso lui,per prendere il cane in braccio.
-tieniti il tuo regalo- dissi (ri)porgendogli il suo regalo.
-grazie amore-disse.
-grazie a te- dissi baciandolo.
-questo cane è nostro- dissi io.
-no,tuo- rispose lui.
-ho detto NOSTRO- dissi facendo la faccia un po' arrabbiata/dispiaciuta.
-come lo chiameretee?- chiese curiosa Amelia.
Zayn starnutì di botto.
-salute- gli disse Louis ridendo.
-mi sa tanto che il suo nome sarà Hatchi- dissi ridendo.
-tu sei matta- disse Harry guardandomi storto.
-è originale,mi piace- disse Zayn accarezzando il cane.
-comunque questo è da parte mia Jade- disse Amelia porgendomi il suo regalo per me.
Era un appuntamento dall'estetista,per le unghia e uno per andare da una parrucchiera.
-grazieee- la ringraziai.

Dopo tutta questa serie di regali,i ragazzi,Eleonora e Daphe si misero a giocare a tombola mente io e Amelia andammo a vedere un film in camera di Styles.
-guarda,non è un amore?- chiese lei indicandomi un foto di Harry da bambino.
-lo è- dissi io con una voce da cucciolo avvicinandomi alla foto.
Aveva due occhioni verdi enormi e guardava l'obbiettivo come per dire 'ma cosa vuole questo da me?' era la dolcezza.
Decidemmo di vederci “letters to juliet”.
Parlava di una signora che quando era stata giovane aveva scritto una lettera al suo vero amore,però poi si era dovuta separare da lui.. la protagonista trova la lettera e,fingendosi Giulietta le risponde. La signora torna a Verona per ritrovare il suo amore, la protagonista aiuterà la signora nella ricerca del suo uomo,insieme al nipote (della vecchia lol).
-è qualcosa di bellissimo- commentò Amelia alla fine del film.
-lo è- dissi io con le lacrime agli occhi -come vorrei poter amare qualcuno così immensamente- dissi.
-ma tu non ami Zayn?- chiese scioccata dalle mie parole.
-certo,ma è ancora una cosa fresca.. chissà cosa ci riserva il destino. Spero qualcosa di bello- dissi sorridendo.
-sicuramente- rispose lei.
-si è fatto tardi,devo andarmi a preparare per la festa- disse lei dopo un po'.
-giusto,la festa! Bene,allora vado anche io- risposi.
Scesi a prendere Hatchi e tornai a casa con Niall,e andai subito a prepararmi.

Non ero il tipo di ragazza che metteva volentieri vestitini e tacchi ma per una volta si poteva fare,Natale arriva una volta all'anno,o sbaglio?
Dopo essermi fatta la doccia svuotai mezzo armadio,in cerca di un vestito. Non riuscivo a decidere,ma poi ne vidi uno.. pensai che fosse quello giusto. (http://data.whicdn.com/images/48368683/181110_226915220764852_1548097493_n_large.jpg) Presi anche un copri spalle,uno di quelli lunghi,nero. E un paio di tacchi 10 cm,neri.
Mi feci i boccoli ai capelli (http://data.whicdn.com/images/48654497/tumblr_mgdbnrG79B1rulqxmo1_500_large.jpg) con l'aiuto della mamma di Niall che era molto brava fare la parrucchiera.
Mi truccai un po' meglio,misi come base un ombretto bianco perlato non molto intenso e sfumai su ombretto marrone messo alla fine dell'occhio per dare intensità allo sguardo. Eyeliner e ciglia finte non molto lunghe. Infine, un rossetto rosso.
Sentì il telefono squillare,era Zayn.
-pronto?- risposi.
-amore,ti passo a prendere io per questa sera,ti va bene?-
-ovviamente-
-bene,tra poco arrivo-
-sì,io sto pronta-
-ottimo,faccio presto- attaccò.
Nel frattempo andai da Niall a vedere che combinava.
-wow- disse vedendomi entrare in camera sua.
Sorrisi imbarazzata.
-sei bellissima- disse.
-grazie,anche tu- gli risposi io.
Si era messo uno smoking nero. Era fottutamente perfetto.
-ero venuta a controllare se avevi bisogno di aiuto ma,noto che hai già completato l'opera- dissi dandogli un bacino leggero per evitare che gli rimanesse tutto il rossetto sulla guancia.
-grazie- sorrise abbracciandomi. -ora vado a prendere Amelia- continuò -ciao bellissima-
-ciao bello- gli risposi.
Suonò il campanello poco dopo,andai ad aprire sicura che fosse Zayn. E invece mi ritrovai uno Styles agitato.
-cosa ci fai tu qui?- gli chiesi aprendo la porta.
-non ci sono ne Mamma ne Gemma a casa,ti prego aiutami- disse entrando.
-non sei capace di fare niente- dissi portandolo in bagno per aggiustarlo un po'.
Gli misi un po' di lacca nei capelli,e gli feci il nodo nella cravatta.
Anche lui si era messo uno smoking,però lui portava la camicia nera con la giacca bianca,al contrario di Nialler.
-comunque sei mozzafiato,Zayn dovrebbe sentirsi fortunato ad averti- disse lui sorridente.
-ma stai zitto- dissi.
-grazie mille Jade,sei una vera amica. Ora vado che sennò faccio tardi per la festa poi- disse.
-dove devi andare?-gli chiesi mentre usciva.
-a prendere la mia accompagnatrice- disse.
Accompagnatrice? Non sapevo ne avesse una.
Prima che Harry riuscisse a chiudere la porta,apparì un splendido Malik fuori con un mazzo di fiori in mano.
-per la ragazza più bella al mondo- disse consegnandomeli.
Lo baciai.
-sei splendido- gli dissi.
-tu di più- rispose.
Misi i fiori in un vaso d'acqua e ci incamminammo verso la macchina per non fare tardi alla festa.



Saaalve a tutte bellezze c:
Che ne pensate di come si è conciata Jade? :)
Cosa pensate del capitolo? Vi piace? Spero proprio di sì :*
p.s. se v'interessano le os rosse,ne ho pubblicato una,mi farebbe un immenso piacere se passaste a leggerla e magari mi lasciate il vostro pensiero :)
Un bacio a tutte :D

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Capitolo 26
*** #ventiquattresimo capitolo ***



Arrivammo alla festa,che nel retro di casa Styles.
Aveva una grande stanza,enorme direi.
-finalmente,non ci speravo più- disse Harry venendoci ad aprire.
-spiritoso- disse Zayn scherzando.
La stanza era piena di gente,io m'immaginavo che saremmo stati di meno,ma avevano invitato quasi tutta la scuola.. quasi tutti i loro amici.
-le è Emily- disse Harry presentandomi una ragazza. Provai una strana sensazione di odio nei suoi confronti. Non so perché,ma non mi andava giù.
-piacere Jade,migliore amica di Harry- dissi con un tono un po' arrogante. Avevo esagerato.
-sono la sua ragazza- disse lei con tono di sfida.
Avrei voluto saltarle addosso urlandole di stare lontana da lui. Ma non riuscivo a capacitarmi dei miei pensieri,ero gelosa. Terribilmente gelosa,ma non capivo il perché,Harry e io eravamo solo amici,no?
Zayn andò a prendere qualcosa da bere mentre io presi Harry da parte.
-accompagnatrice?- gli chiesi incazzata,avrebbe dovuto dirmelo.
-avrei dovuto dirtelo- disse mettendosi una mano tra i capelli.
-sì,avresti dovuto- gli risposi. -non ci posso credere- dissi a bassa voce andando da Zayn.
-cosa mi hai preso?- dissi prendendogli in bicchiere di mano.
-quella è vodka,ques..- disse indicandomi il bicchiere che gli avevo preso.
-ottima scelta- dissi mandandogli un bacio e non lasciandogli finire la frase.
Buttai già il bicchiere di vodka.
-dove sono gli altri?- chiesi a Zayn.
-penso siano nell'altra stanza- rispose.
Andammo a cercarli e infatti erano lì,era una stanza da gioco. C'erano delle macchinette e il bigliardino.
-Ehilà- dissi io salutando tutti.
-oddio il tuo vestito- disse Amelia indicandolo.
Risi.
-tu me lo devi prestare- disse facendomi gli occhi dolci.
-se vuoi te lo regalo- le risposi.
I suoi occhi s'illuminarono,tutti quanti scoppiarono a ridere.
Niall e Zayn si misero a giocare a bigliardino mentre Louis e Liam andarono a ballare con le loro ragazze.
Quando aprirono la porta vidi una cosa che forse era meglio non vedere.
Harry e Emily che si baciavano appassionatamente appoggiati al muro.
Lui le teneva il volto e lei aveva le mani appoggiate ai fianchi di Harry.
-ho ancora sete,vado a prendere qualcosa- dissi uscendo.
I due non si staccavano neanche a pagamento. Li guardai schifata.
Ma in realtà avrei voluto dividerli,avrei voluto che quella ragazza ritornasse da dove era arrivata.
Andai al mini-bar che avevano organizzato i ragazzi.
-un bicchiere di Vodka- dissi al barrista.
Da uno passai a due,per poi finire al terzo.
-guarda che ti fanno male se non hai mai bevuto in vita tua- disse il barrista mentre mi dava il terzo bicchiere.
-voglio solo che questa giornata finisca il più preso possibile- dissi prendendo il bicchiere.
-che bicchiere è questo?- chiese lui prima che io potessi berlo.
-penso il 4°- mi tolse il bicchiere dalle mani e bevendoselo.
-ma che fai?- gli urlai.
-non ti darò più da bere,non voglio che ti ubriachi. I problemi non si risolvono così- disse.
-fanculo,non posso nemmeno ubriacarmi in pace- dissi alzandomi.
Andai fuori,in giardino.
Mi misi in veranda.
'perché,perché,perché?' continuavo a ripetere con la testa tra le mani.
Mi faceva molto male,forse era l'effetto dell'alcool.
Non facevo altro che pensare a quei due,non riuscivo a divertirmi. Ero gelosa,terribilmente gelosa. Non riuscivo a sopportare che quei due stessero insieme,che lui avesse scelto lei. Non era alla sua altezza,era pure bruttina a parere mio. Era bassina,i suoi capelli erano scuri e portava la frangetta,cosa che a me non piace per niente. Aveva gli occhi piccoli e sembravano tipo gialli. Le sue labbra non erano affatto carsone,mi chiedo cosa bacia Harry dato che è come se non avesse labbra quella.
L'unica cosa per la quale potevo capire Harry era che lei aveva una 5° abbondante,e Harry era un porco in questo settore.
Amava farlo,con tante diverse ragazze.
Mi ha raccontato che una volta si è fatto la sorella della ex. Poi quando ne erano venute a conoscenza erano andate da lui,dopo essersi prese per i capelli,e gli avevano detto che con loro aveva chiuso.
Ero rimasta traumatizzata mentre lui rideva come un pazzo.
Ero sicura che lui,a letto,ci sapesse fare.. e anche tanto.
Aveva più o meno tutta la scuola ai suoi piedi,tutte le ragazze erano attratte da lui.
Molte mi odiavano per questo,sono molto gelose perché io sono la sua compagna di banco,a ricreazione sto con lui, e tornavo a casa sempre con lui ultimamente.
Una volta,una ragazza era venuta addirittura a chiedermi se mettevo una buona parola su lei. Le ero scoppiata a ridere in faccia,forse non è educato ma non possono farmi certe richieste. Le risposi che io ero sua amica,non segretaria o qualcuno che si impegnava ad organizzargli appuntamenti,avrei tanto voluto aggiungerci 'con le troie' ma non volevo essere volgare o antipatica più di quanto lei pensasse.
Rimasi fuori a pensare finché non iniziai a sentire freddo,così rientrai.
Andai direttamente dai ragazzi.
-dove sei stata?- chiese Zayn preoccupato venendomi in contro.
-Sono uscita un attimo,mi girava la testa-
-non dovevi andare al bar?- chiese dubbioso.
-sì,poi sono uscita un'attimo,tranquillo-gli risposi con un lieve sorriso.
Mi andai a sedere in un divanetto che si trovava lì.
-io vorrei andare a ballare- disse Zayn.
-me tooo! (anche io)- urlò Horan.
Lui e Amelia uscirono. Eravamo rimasti solo io e Zayn in stanza.
-però se non ti va non fa niente- disse sedendosi davanti al divano,per terra.
Mi alzai e lui sorrise,lo volevo rendere felice.. non volevo rovinargli la serata a causa di un mio capriccio.
Noi uscimmo mentre Harry e quella entrarono,notai che lui guardò Zayn con uno sguardo soddisfatto mentre Zayn scuoteva la testa 'sempre il solito' disse a bassa voce ma riuscì a sentirlo.
Sicuramente Harry stava per farsela,mi disgustava.
Iniziai a ballare con Malik,il suo corpo attaccato al mio mi faceva impazzire.
Per un attimo dimenticai tutti i problemi,c'era solo lui per me in questo momento.
Lui mi teneva per i fianchi mentre le mie mani gli circondavano il collo. Ogni tanto mi lasciava dei piccoli baci sul collo.
Iniziai a baciarlo dolcemente,poi gli sorrisi.
-aspettami- disse andando un attimo via.
Tornò poco dopo.
-seguimi- disse con un sorriso soddisfatto.
Uscimmo ed entrammo in casa Styles,Zayn era andato a chiedergli le chiavi.
Lui inziò a correre,io lo seguivo.
Iniziai a ridere non capivo il perché ma avevo voglia di ridere,quindi lo fece.
Si girò a guardarmi sorridente,mi lasciò un bacio a stampo poi ricominciammo a correre.
Casa Styles era un enorme villa,era un casino ritrovare le stanze se non era casa tua.
-deve essere questa la stanza- disse Zayn fermandosi davanti ad una porta rossa a differenza delle altre che erano bianche.
Lui aprì e mi apparì davanti un bellissimo spettacolo.
Era una stanza meravigliosa,c'era un profumo ottimo perché era pieno di fiori,sembrava quasi un vivaio. Con al centro un letto,avevo già capito cosa voleva fare Malik,che bad boy era lol.

#Harry's pov.

'chissà per cosa servivano le chiavi a Zayn' pensai dopo aver finito di farmi Emily.
Quella ragazza aveva gli ormoni fuori posto,era troppo eccitata mentre la penetravo,quasi esagerava negli orgasmi.
Erano or'mai passate le undici e gli invitati stavano iniziando ad andare via perché c'era un'altra festa,più importante della mia,nella discoteca più importante di Londra.
I ragazzi sarebbero rimasti a dormire,tutti con le loro ragazze tranne me. Emily voleva andare all'altra festa,io no. Preferivo passare una serata con i miei amici,invece che ubriacarmi e scopare,di nuovo con lei.
-ehi,rientriamo?- chiese Lou.
-sì,io sono stanca- gli rispose El.
-per me va bene- dissi io.
Uscimmo dalla sala feste e rientrammo a casa,suonai,Zayn aveva le chiavi.
Dopo 5 minuti mi aprì una Jade coperta solo da un lenzuolo.
La guardai male,molto male.
Lo stavano facendo... in casa mia. No,non avevo parole.
Lei scoppiò a ridere per poi lasciarsi sfuggire un 'oops'
-hai capito tu i ragazzi qui- disse Louis ridendo.
Lei tornò dal suo amore.. accompagnai i ragazzi nelle stanze dove avrebbero dormito,casa mia era molto grande ed era piena di stanze,bastavano per tutti i miei amici,a volte avanzavano pure lol.
Entrai in camera mia,buttai la giacca e la camicia a terra,mi tolsi i jeans e mi buttai di peso sul letto.
'oh Jade,Jade' dissi tra me e me.
Rimasi lì a pensare per un po',ancora non ci credevo che lei era venuta ad aprire senza niente addosso,solo quel lurido lenzuolo.
Mi misi a dormire nella speranza di dimenticare ciò che avevo visto,anche se si presumeva sarebbe stata una notte insonne.

#Jade's pov.

Harry mi aveva guardato brutto,molto,ma che problemi aveva? In fin dei conti lui aveva appena fatto la stessa cosa con quella ragazza.
Mentre pensavo a ciò che era successo,mi ricordai che non gli avevo raccontato della mia prima volta,di ciò che era successo con Zayn tempo fà.
Mi rivestii appena tornata in stanza,fece lo stesso Zayn.
Parlammo, ridemmo e scherzammo fino ad addormentarci,insieme.

*tre di notte.
Mi svegliai all'improvviso,non riuscivo ad addormentarmi più così decisi di scendere,magari trovavo qualcosa da fare.
Iniziai a gironsolare Per casa Styles finché non mi trovai davanti la piscina.
Era ENORME!
Mi misi seduta in un angolo con i piedi dentro l'acqua che era calda.
'Chissà quante nuotate ci si fa Harry qui quando è teso,o semplicemente per rilassarsi' pensai.
-oddio,è inutile,è sempre nei miei pensieri- dissi.
-farò mai la cosa giusta? Riuscirò mai a capire cosa voglio e realizzarlo senza ferire nessuno?- dissi di nuovo.
Mi tolsi l'intimo che portavo e mi tuffai in acqua,magari mi avrebbe aiutato a togliermi Styles dalla testa. Io amo Zayn,ovvio.
Ma il fatto che sono gelosa di quella ragazza che sta con Harry mi fa capire che c'è qualcosa sotto,e questo no,non va affatto bene.
Iniziai a nuotare beatamente finché non sentì il rumore di un tuffo in acqua.
Non sapevo chi fosse,e lui/lei non sapeva che io fossi lì dato che in quel momento ero sott'acqua.
Tornai in superficie.
-Jade?- vidi un'Harry sconvolto.
-merda..-dissi a bassa voce.
-ti ho sentita- disse avvicinandosi.
-no,non avvicinarti- gli dissi.
-sei ancora arrabbiata perché non ti ho detto che mi ero messo con Emily? Eddaì,tu ti sei scopata Zayn in casa mia- stavo per strozzarlo,come poteva dire una cosa così volgarmente?
-non mi sono SCOPATA Zayn,noi abbiamo fatto l'amore. Quello che ha fatto del sesso sei tu- dissi indicandolo -e comunque no,non son arrabbiata è che ho un problema- continuai.
Mi guardò incuriosito.
Lui era ad inizio piscina,proprio dietro lui c'erano i miei indumenti.
Glieli indicai. Sì girò e li vide.
Rise.
-quindi tu sei nuda ora?- disse con un sorriso malizioso.
-non c'è niente da ridere- gli dissi con un tono di voce disperato.
Mi indicò qualcosa,che poi andò a prendere.
Erano i suoi boxer.
-perfetto- gli dissi. -se venisse Zayn qui,penserebbe molto male-
-ma lui non è qui- disse venendo verso me.
-stai lontano!- dissi immergendomi e nuotando il più veloce possibile per scappare da lui.
Quando tornai in superficie non lo vidi.
Sentì una mano prendermi per il piede e poi trascinarmi giù.
Aprì gli occhi,anche se eravamo in acqua.
Eravamo faccia a faccia.
Lui sorrideva mentre io ero più imbarazzata che mai.
Poggiò le sue mani tra i miei capelli.
E in un micro secondo le nostre labbra erano attaccate,più del dovuto.
Iniziai a provare qualcosa di mai provato prima,qualcosa nello stomaco,non erano farfalle.
Erano dinosauri che si divertivano ad inseguire quelle dannate farfalline.
L'acqua ci portò lentamente in superficie.
Mi scostai.
-non possiamo- dissi girandomi pronta ad uscire da quella piscina,ma lui mi fermò.
-tu provi qualcosa Jade,lo so,l'ho percepito da tuo bacio. Perché non mi hai fermato prima? Prima che io poggiassi le mie labbra alle tue,prima di fare ciò che abbiamo fatto?- mi chiese.
Aveva ragione,io provavo qualcosa. Anche se tutto questo era sbagliato,io lo provavo,sentivo qualcosa.
Quei dinosauri che sentivo dentro me,rappresentavano me che avevo appena realizzato ciò che mai sarei riuscita a fare,se non l'avesse fatto lui.
-può essere,può darsi che io provo qualcosa per te. Ma non tradirò mai Zayn,non sono una di quelle persone orribili- gli risposi.
-l'hai già fatto- mi disse.
-non andrò oltre- gli risposi togliendo la mia mano dalla sua.
Uscì dalla piscina,nuda sì,ma non m'importava.. or'mai il danno era fatto.
Uscì anche lui,nudo.
-non puoi lasciarmi qui così,senza una risposta Jade. Tu mi ami- disse scandendo bene le ultime parole.
-potrò anche amarti ma no,non tradirò Zayn più di quanto io non abbia già fatto semplicemente pensando a te come mio amore,semplicemente amandoti più di quanto avrei dovuto fare. Non andrò più oltre quello che ho fatto. È stato un errore,io amo lui- gli dissi mentre mi vestivo.
-tu ami me e lui- disse rimettendosi i boxer.
-io amo solo lui,SOLO ZAYN MALIK- dissi cercando di convincere lui ma sopratutto me stessa.
Stavo per andare via ma la sua domanda mi bloccò.
-cosa hai provato mentre ti baciavo?- mi girai a guardarlo prima di rispondergli.
Ma non riuscivo a mentirgli guardandolo,così mi girai. -niente- disse andandomene.
-Non è vero!- lo sentì urlare.
Tornai da Zayn,lo guardai per molto tempo.
'come ho potuto farlo? Come,Zayn? Come farò a baciarti senza pensare al mio errore? Come riuscirò a guardarti in faccia domani mattina mentre tu mi bacerai,mentre ci sussurreremo un tenero 'ti amo'? Come farò amore mio? Perdonami,spero tu possa farlo,un giorno,dopo che avrai saputo la verità' pensai prima di riuscire finalmente addormentarmi.



Oooops! Ve lo aspettavate questo gesto di quei due stupidi?
Scrivetemelo in una recensione lol c':
Oggi a scuola sono dovuta entrare in una 5° (io faccio il secondo) mi stavo vergognando a morte ç_ç Voi come state? Tutto goood? Se sì,sono moooolto felice per voi ♥ ♥ ♥
Come al solito,mi scuso per il ritardo.. Ho avuto alcuni problemi in famiglia e sono stata poco a casa e sopratutto,poco al computer :c
Vi voglio bene,un enorme bacio a tutte :**
P.s. Ho scritto due OS mi piacerebbe se andaste a leggerle e mi dite cosa ne pensate c:

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Capitolo 27
*** #venticinquesimo capitolo ***


Mi risvegliai alle 6 e mezza del mattino,avevo dormito malissimo,non facevo altro che muovermi.. tanto che Zayn ad un certo punto si era svegliato e mi aveva chiesto se stavo bene.

Andai in cucina e mi preparai da mangiare,avevo un gran mal di testa,così mi feci un té caldo.

Andai in salotto a berlo,presi il telefono: 6:45

'Merda! Cosa faccio finché qualcuno non si sveglia?' pensai.

Presi le cuffiette e feci partire 'i knew you were trouble' di Taylor Swift.

Mi misi a giocare a Ruzzle,ma poi scoppiai a piangere.

Non riuscivo a trattenere le lacrime,ripensando a quello che avevo fatto.

-non avrei mai dovuto- dissi. -sei una cogliona Jade!-

-non lo sei- una voce,la sua... -ehi ma tu stai piangendo- disse Harry notandolo.

Mi alzai di scatto dal divano,non volevo che lui si avvicinasse.

-non avvicinarti a me,non ho bisogno di te,io non ho bisogno di nessuno.- gli urlai.

I suoi occhi erano tristi,mi si spezzava il cuore nell'urlargli contro,ma averlo distante era l'unica cosa che avrebbe sistemato le cose.

Si avvicinava sempre più a me,con fare dolce.

Mi abbracciò.

Mi sembrò di rivivere il primo giorno che avevo trascorso a Londra,quando lui mi aveva abbracciata mentre piangevo per colpa di mia mamma.

Ma questa volta era diverso,stavo piangendo a causa sua.

Lo allontanai.

-non fingere che vada tutto bene- dissi mettendomi una mano sulla fronte,scottava.

'dio ti prego la febbre,no. Non oggi!' pensai.

-mi dai un termomentro?- gli chiesi,tanto non rispondeva a ciò che gli avevo detto.

-ti senti male?- chiese.

-secondo te come sto? Bene,certo. No,invece sto male,me lo porti o no?-

-sì,torno subito-

Trattarlo male era la mia ultima speranza.

Intanto si erano fatte le 7 e mezza,e Zayn ancora dormiva.. l'unico sveglio era lui. Perché cavolo?

-eccolo- disse porgendomelo.

Era uno di quelli moderni,che io non sapevo usare.

-non ne hai uno antico?- gli chiesi guardando quel 'termometro'.

-vieni,te la misuro io- mi disse,dovetti arrendermi.

Lo accese e lo poggiò sulla mia fronte.

Incrociai le dita nella speranza di non avere niente,sperando fosse solo mal di testa.

-vuoi sapere quant'è?- chiese guardando il risultato.

-dimmi-

-36 e mezzo- rispose.

-Davvero?- dissi mettendomi una mano sulla fronte,era bollente.

-no,hai 38 - disse con aria dispiaciuta.

Mi buttai sul diavano a mo di salame,non era possibile.

Io diventavo insopportabile quando avevo la febbre,deliravo.. tantissimo.

-è finita- dissi esasperata.

-ma è solo febbre- disse lui.

Lo guardai storto.

-tu non sai come sono io quando ho la febbre alta- gli dissi con aria di sfida.

-sì bene,vado a prenderti una tachipirina e una coperta.... anzi,ti porto in camera mia- disse venendomi a prendere.

-allontanatiiii- gli urlai.

Lui scoppiò a ridere.

Non ascoltando ciò che gli avevo urlato,mi prese in braccio,anche se io continuavo a protestare.

Mi appoggiò sul suo letto,immergendomi nelle sue coperte che sapevano di lui.

-bevila- disse porgendomi acqua e tachipirina.

-torno tra un po a controllare come stai- disse uscendo.

-ehi Harry- lo fermai prima che chidesse la porta.

-sì?-

-mmh,grazie- dissi con un lieve sorriso.

Sorrise anche lui,poi se ne andò.

Mi misi sotto le coperte.

'il tuo profumo Styles' pensai.

Mi addormentai tra le sue coperte.

 

#Zayn's pov.

Scesi a fare colazione,erano le appena 10 quando mi ero alzato. Non avevo visto Jade affianco a me nel letto.. evidentemente si era già alzata. Aveva dormito malissimo,non faceva altro che muoversi nel letto.

-Harry,Jade?- gli chiesi non vedendola ne in salotto ne in cucina.

-è in camera mia,ha la febbre- ecco spiegato il motivo per cui non riusciva a dormire tranquilla.

-molto alta?-

-tre ore fa aveva 38 e mezzo,ora si è addormentata-

-merda,capisco perché ha dormito tanto maleee!-

-ha dormito male?- chiese lui.

-sì,non faceva altro che muoversi.. è logico avendo la febbre-

-si,certo. La febbre. Comunque io sto uscendo un attimo,stai tu con lei?- chiese.

-si,ma tra poco devo andare via-

-torno presto,sennò ci sono gli altri,Liam rimane a mangiare da me oggi quindi puoi andare tranquillo se non torno-

-va bene- gli risposi vendendolo uscire.

Mangiai qualcosa e andai da Jade.

Mi misi sotto le coperte con lei.

-piccola- dissi accarezzandole i capelli.

-sei così bella Jade. Chiunque vorrebbe stare con te,ne sono certo,ma tu hai scelto me,e ne sono così felice. Io,ti amo- dissi.

-Harry..- disse lei abbracciandomi.

-Harry cooosa?- le urlai.

Mi guardò impaurita.

-c'è un odore di Harry qui,scusa..e poi lui mi chiamava sempre piccola..- si giustificò lei.

-si ma tu non hai scelto lui,o mi sbaglio?-

-no,ho scelto te- rispose dandomi un bacio. -oddio scusami,così ti passo la febbre- disse poi tappandosi la bocca con le mani.

Risi e la baciai.

-preferirei morire che rifiutare un tuo bacio-

-oh Zayn..-

-Jade,io oggi devo andare via da londra,devo partire per..-

-si lo so- disse sorridendomi.

-mi dispiace lasciati da sola,sopratutto in questo momento- dissi abbracciandola.

-sto bene,mi passerà- mi disse sempre con il sorriso.

-t'amo baby- le dissi dandole un ultimo bacio.

-anch'io- disse lei.

Uscì da casa Styles per dirigermi a casa mia,Harry ancora non era tornato.

Prima di uscire avevo raccomandato a Liam di andare da lei,di non lasciarla sola.. Louis e Niall erano andati via senza neanche avvisare,i soliti.

 

#Jade's pov.

Ricominciai a piangere.

'Avevo chiamato Zayn con il suo nome. Perché quel ragazzo mi tortura così tanto? Non posso vivere felice vero? E' una punizione,lo so.

Ma non ne capisco il motivo,non ho mai fatto niente di male,perché non vuoi che io sia felice? Perché cazzo!?' rimproveravo me stessa e rimpoveravo il mio destino,era così crudele con me.

Bussarono alla porta.

-se sei Harry non entrare- risposi.

-no sono Liam- disse entrando dolcemente.

-scusami- gli risposi.

-perché non vuoi vedere Harry? Perché stai piangendo?- abbracciai Liam.

Con lui potevo confidarmi,non c'era motivo di tenergli nascosto niente,lui capiva e non giudicava. Ti stava ad ascoltare finché non finivi di raccontare,e poi di dava un cosiglio.

-sai che puoi fidarti di me- disse,ancora con dolcezza.

-Liam sono una cretina-

-perché?- chiese lui dubbioso.

-ascoltami,ti racconto tutto,cerca di non giudicarmi subito.. so che sto sbagliando...- lui annuì.

-io e Harry ci siamo.. mmh.. baciati- dissi tremante. -io,io non so che mi succede.. da quando è successo l'incidente,ho capito che io senza lui non so stare,che ho bisogno di lui. Sempre,in qualsiasi momento,è come una droga.. capisci? Ma io sto con Zayn,e lo amo davvero molto,ma non posso amare due persone e non voglio far soffrire nessuno. Ma se dicessi la verità a Zayn,tra noi due sarebbe finita,e con Harry sicuramente non andrebbe bene. Lui è uno di quei ragazzi che ama divertirsi,non si fermerebbe a me.. e questo tu lo sai bene. Io ho solo bisogno di essere felice,non ce la faccio più a piangere,non riesco più a sopportare niente di tutto ciò- dissi bagnandogli tutta la maglietta,le miei parole tremavano,il mio respiro era irregolare e i miei occhi si erano or'mai gonfiati a causa sia delle lacrime,che della febbre.

-Jade,tu devi seguire il tuo cuore,il tuo istinto. Devi pensare anche a te stessa ogni tanto,non solo agli altri. Con questo non sto dicendo che devi lasciare Zayn e metterti con Harry. Sto dicendo che comunque devi dire la verità a Zayn,il prima possibile,e devi parlare con Harry.. seguendo il tuo istinto- disse lui dandomi un bacio sulla fronte.

-scotto?- chiesi guardando la sua faccia.

-e non poco!- rispose prendendo il termomentro.

-38 e 7 cavolo,Jadee!- chiamo un medico.

-no- dissi terrorizzata urlando. -dammi le tachipririne,niente medico- continuai.

-no tachipririna,si medico- disse facendomi l'occhiolino e andando di sotto.

Lo rincorsi,ero debole ma non m'interessava.

Non mi erano mai piaciuti i dottori,e sopratutto odiavo gli aghi.. sono agofobica.

-ti ho detto di no!- gli urlai fermandolo.

-non morde mica!- rispose lui prendendomi in braccio e riportandomi a letto.

-non osare chiamare quel medico- gli dissi con aria di sfida.

-va bene,mi arrendo,tieni le tachipirine. Mi spieghi cos'hai contro i dottori?- domandò.

-sono agofobica,ho paura. Ok?- rise. -non è divertente,è una cosa seria-

-ma se hai 5 buchi alle orecchie,come fai ad avere paura degli aghii?- disse continuando a ridere.

Molti mi facevano questa domanda,perché avevo 3 buchi all'orecchio destro e due a quello sinistro,tra cui uno è l'helix,che fa abbastanza male.

-è un'altro concetto di ago.. se una cosa mi piace sopporto-

-se è per stare meglio no?-

-no- gli risposi facendogli la linguaccia.

-chissà dov'è Styles..- disse a bassa voce,ma lo sentì.

-non c'è?- gli domandai.

-no,è uscito..-

-sarà andato dalla sua amata.. ovvio- dissi gelosa.

-penso sia andato in farmacia...- disse lui guardandomi male.

-non guardarmi così.. Liam,almeno tuuu!-gli dissi.

-non devi essere gelosa se esce di casa o fa qualcosa che non sia stare vicino a te..-

-lo so,ma tu non puoi immaginare quante pervertite ci sono lì fuori,peggio di lui!- scoppiò a ridere.

-chi è peggio di chi?- chiese Harry entrando in camera sua con una busta di medicine e cornetti.

-le ragazzine lì fuori sono peggio di..- non feci finire Liam di parlare che mi fiondai sui cornetti.

-Liam aiuto!- urlò Harry mente si allontanava per non farmeli prendere.

-uno solo- dissi facendo gli occhi dolci.

-solo se mi dai un..-

-abbraccio- finì io la frase,sapevo cosa voleva,ma volevo i cornetti e se mi avesse chiesto il bacio non li avrei mai avuti.

L'abbracciai.

-sì,un abbraccio.. tieni- disse dandomi tutta la busta di cornetti -sono tutti per te- disse sorridendo -ora torna a letto e non uscire più- lo disse con aria paterna (?).

Annuì coccolosamente e andai a mettermi nel letto.

-Harry,non resto più a mangiare,ho parlato con Daphe così l'ho invitata a pranzare fuori- disse Liam. 'Merda,non rimarrò sola con Harry.. vero?' pensai.

-non fa niente brò- disse Harry a Liam.

-io vado,non voglio fare ritardo,stavo aspettando che tornassi per non lasciare Jade sola. Ciao Jade,stammi bene scema- disse fecendomi l'occhiolino. Avrei voluto strozzarlo.

-ci sentiamo più tardi- gli disse Harry.

Così Liam andò via.

-visto che siamo soli,posso mettermi dentro le coperte con te e mangiare qualche cornetto?- disse facendomi gli occhi dolci lui,questa volta.

Gli feci spazio nel letto.

Mi guardò sconvolto,non se lo sarebbe aspettato sapendo che ero arrabbiata con lui.

Entrando disse -se i cornetti ti fanno questo effetto,te li comprerò più spesso- scoppiai a ridere.

-non m'importa quello che è successo ieri,facciamo la pace e andiamo avanti come abbiamo sempre fatto- gli dissi sorridendo.

-ci proverò- rispose.

L'abbracciai.

-ora me lo dai un cornetto?-chiese lui sorridendomi.

Ehiiii c: i'm back.. sempre a rompere sto,lo so ahaha
bene,eccovi il capitolo lol c: che ve ne pare?
secondo voi qual'è la coppia più bella? Zade (zayn + jade) o Jarry? (jade + harry)? AHAHAHAH
Vi avverto che mancano pochi capitoli alla fine *piange* quindi,questi ultimi capitoli saranno pieni di avvenimenti. c:
xoxo,
Jè <3

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Capitolo 28
*** #ventiseiesimo capitolo. ***


Passai il tempo a parlare con Harry e di ciò che era successo alla festa,e anche la prima volta con Zayn. Pensavo si sarebbe infuriato,ma al contrario,disse che era felice per me.. per averlo fatto con qualcuno che io amavo. Aveva sottolineato bene le ultime parole,gli avevo dato un pizzicotto al braccio per fargli capire che doveva finirla e non parlare di ciò che era successo.

Erano circa le dieci di sera e ancora non avevo parlato con Zayn,era strano che lui non mi avesse contattata. Così,decisi di scrivergli un messaggio.

-Malik Malikkoso?-

-Black.. <3 Ah,devo dirti una cosa- aveva risposto lui.

-scrivi-

-sono costretto a restare qui per una settimana,prometto che torno per il tuo compleanno!-

-non fa niente xx-

-ti amo-

-ti amo anche io-

non rispose più,decisi di andare di sotto a vedere cosa combinava Harry dato che mi sentivo meglio.

Scendendo le scale lo sentivo parlare,che ci fosse qualcuno?

Sentì la sua risata seguita da una voce femminile.

Vedendo la scena m'irrigidì,rimasi a bocca aperta (quasi quasi ci entravano le mosche ahahah scusate lol) c'era Emily.

Loro si stavano baciando,le sue mani erano poggiate sui fianchi della ragazza

mentre lei gli circondava il collo.

Mi scese una lacrima che asciugai subito,continuai a scendere come se non avessi visto niente,dirigendomi verso la cucina.

Si accorsero di me solo dopo aver sbattuto la porta,con troppa forza.

-scusa Harry- dissi aprendo la porta per guardarlo con uno sguardo triste,assente.

Dopo circa cinque/dieci minuti,entrò in cucina.

-andata via?- chiesi.

-gelosa?- chiese.

Inarcai un sopracciglio.

-ma ti pare?- dissi fingendo una risata.

-perché non te ne torni a letto? Non è che se ora ti senti meglio,vuol dire che ti è passata la febbre!-

-ti da tanto fastidio la mia presenza? Se vuoi me ne torno a casa a piedi-

-ok,la smetto,scusa- disse. -ne vuoi un po?- chiese indicandomi la cioccolata calda. Io annuì.

Volevo farlo ingelosire,terribilmente,così decisi di chiamare Zayn.

Una chiamata,due chiamate,tre chiamate e ancora non rispondeva.

'che sia già andato a dormire? Nah impossibile' pensai.

Provai un'ultima volta,rispose.

-finalmente- dissi con un tono di voce or'mai disperato.

Ma lui non rispose,ciò che sentì dall'altra parte del telefono era una voce femminile che aveva appena urlato 'Zayn' in tono eccitato.

Sentì il cuore frantumarsi,le mie mani non reggevano più il mio galaxy note che casco sul tavolo facendo molto rumore.

Guardai lo schermo del telefono,lui ancora non si era accorto di aver risposto.

Misi il viva voce per far sentire a Harry che mi guardava scioccato.

-oddio Zayn sei la potenza- urlava quella gemendo.

-cazzo sì- la sua voce. Iniziai a piangere pesantemente,Harry attaccò. Era rimasto sconvolto anche lui,non se lo sarebbe mai aspettato da Zayn,come nessuno d'altra parte.

-non posso crederci- dissi mettendo le mani tra i capelli e nascondendo il mio volto tra gli avambracci.

Harry mi abbracciò -piccola..- nella sua voce c'era una gran voglia di consolarmi,di rendermi felice.

Alzai lo sguardo,fissandolo.

-perché?- gli chiesi.

Fece un no con la testa alzando che il sopracciglio destro -non lo so-

Mi accompagnò in camera da letto,e mi misurò la febbre.

-39 e 7,merda Jade!- urlò lui.

Intanto io avevo iniziato a delirare,mi sentivo male.. in tutti i sensi. Non mi sentivo i muscoli,erano indolenziti a causa della febbre,e il mio cuore? Rischiavo un arresto cardiaco,questione di minuti.

-se dovessi morire,sappi che ti amo e che ti ringrazio per tutto. Dì ai ragazzi che voglio loro molto bene. E manda a quel paese Zayn da parte mia dandogli uno schiaffo- dissi.

Vidi le sue labbra incurvarsi all'insù,stava ridendo.

-non morirai a causa della febbre- disse.

-l'amore mi sta divorando-

Mi diede la medicina e mi poggiò un panno bagnato (freddo) sulla fronte.

Mentre io mi addormentai,lui stava attento a me. Mi ero accorta che nella notte,mi aveva cambiato il panno circa 4 volte,il che vuol dire che non aveva dormito quasi per niente.

#Harry's pov.

Aspettai che si addormentasse per chiamare Zayn.

-sei un coglione- gli dissi al telefono.

-perché?- chiese,come se non avesse capito.

-hai risposto a Jade prima,ti ha sentito scopare con una- non rispondeva -la tua voce è scappata via?- gli dissi.

-come sta?- chiese.

-come vuoi che stia? La febbre gli è arrivata a 39 e 7 e il suo cuore è in frantumi. Ha iniziato anche a delirare prima,dicendo che se fosse morta dovevo mandarti a quel paese e darti uno schiaffo da parte sua,e ha anche detto che l'amore la sta divorando. Come vuoi che stia,per caso bene?-

-devo tornare immediatamente- disse,finsi una risata.

-statti lì,scopati quella. Qui ci sono io. Non azzardarti a tornare,non m'importa se siamo amici,un pugno non te lo toglie nessuno- gli risposi prima di mettere giù.

Nella notte la febbre gli era scesa,ma comunque non faceva altro che girarsi e rigirasi nel letto,segno che stava male.

Se fossi stato io al posto di Zayn non mi sarei mai azzardato,non avrei mai osato tradire Jade,ma sfortunatamente non ero al posto suo.

[…]

#Jade's pov.

Caro diario,

non sai che macello. Sono su un aereo ci credi?

Tornata a casa Horan,dopo che mi era passata la febbre,ci avevo trovato mia madre. Era venuta a prendermi,a portarmi via.

Litigai a lungo con lei,ma alla fine mi arresi,non potevo più restare.

Aspettammo il 31,giorno del mio compleanno oltre che capodanno.

Zayn era tornato,Harry mi aveva detto che gli aveva detto quattro chiacchiere,ed era venuto da me. Abbassando la testa per non guardami in faccia, mi aveva sussurrato un -fallo- più volte. Sapevo cosa intendeva,voleva che gli tirassi uno schiaffo,ma io non ce la facevo. Stavo per farlo ma bloccai l'istinto,gli alzai il volto ma lui non mi guardava -guardami- gli avevo ordinato.

Se lo fece ripetere più volte,alla fine si arrese e mi fissò.

Feci un 'no' con la testa con un sorriso straziato e lo sguardo assente,come quello che mi aveva fatto Harry il giorno in cui era successo tutto,quando gli avevo chiesto 'perché?'

-non mi perdonerai mai?- chiese.

-mai- gli risposi -l'unica cosa che non capisco è il perché,se ami lei perché ti sei messo con me?-

-non l'amo,lo giuro. Mi sono fatto trasportare dalla voglia-

-certo,io non ti bastavo-

abbassò lo sguardo,non riusciva a reggere il mio.

-comunque,dato che or'mai è finita,devo dirti una cosa. Io e Harry ci siamo baciati il giorno di Natale,fu un bacio a stampo di circa 10 secondi- gli confessai.

-io ho sbagliato di più- disse.

-lo so. E pensare che io mi sono fatta mille e cento complessi per un bacio,mentre tu poi ti sei andato a fare un altra. Spero siate felici insieme,io me ne andrò,mamma è venuta a portarmi via- questa volta abbassai io lo sguardo,perché una lacrima stava rigando il mio volto.

Lui era rimasto pietrificato davanti alla porta di casa Horan.

-ora vai- gli dissi.

Ci abbracciammo un ultima volta,poi lo osservai andare via.

'non doveva finire così,Zayn' pensai.



Hiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii pipoooool <3 ve lo sareste mai immaginate? Ceh,povera Jade no? :c
Bene,ne approfitto per dirvi che mancano due capitoli,quindi preparatevi a scoprire cosa accadrà alla nostra protagonista u.u 
ASPETTATEVI DI TUTTO EH C:
BACI BACI,
Jè <3

p.s. mi lasciate il vostro pensiero in un
a innocua recensione? V'amo belle **

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Capitolo 29
*** #ventisettesimo capitolo. ***



Oh,diario,ho tanta paura. Non voglio tornare in Sardegna,non sono pronta,ma or'mai è così.
Mi mancheranno tanto Niall,Liam,Louis e anche Zayn.. so che non dovrebbe ma io continuo a provare ancora molto per lui,e mi mancherà da morire Harry. Sì,Harry. Quel ragazzo dai capelli ricci,con gli occhi verdi,e le labbra carnose che,a primo impatto,ti fanno venire voglia di riempirle di baci.
Contro mio volere,mi accompagnò all'aereo porto.
*le lacrime stanno iniziando a scorrere*
-non ce la faccio- dissi a lui salendo sull'aereo,mentre dai miei occhi scorrevano una marea di lacrime.
Mi abbracciò un'ultima volta,accarezzandomi i capelli.
Singhiozzando chiesi -Harry,me lo dai un bacio?-
Con aria sorprese e senza farselo ripetere due volte,appoggiò le sue labbra alle mie.
Le nostre bocce incrociate erano la perfezione.
Fu un bacio vero,non come il primo.. non a stampo.
Poi si staccò,notai di avergli bagnato le guance con le lacrime,così gli passai una mano sulla guancia per asciugargliela.. lui sorrise teneramente.
-sarò qui,sempre qui ad aspettarti Jade-
-signorina,deve salire,l'aereo sta per decollare- affermò la hostess.
Le lacrime iniziarono a scorrere violentemente sul mio viso.
-Ti amo Harold Edward Styles- gli sussurrai prima di andare via.
I suoi occhi diventarono lucidi.
-Ti amo Jade- disse con voce tremante lui,capì che stava per piangere,volevo morire.
E ora sono qui,con Hatchi e mia mamma,che continuo a piangere,scrivere e ascoltare la musica.
Arrivammo in Sardegna,eccolo quell'aereo porto che mi aveva portata a Londra,quell'aereo porto da cui ero partita quel lontano giorno di settembre,e quell'aereo porto che ora mi stava togliendo tutto.
Ritornai a casa,i miei erano 'felici' di riavermi lì,erano tutti felici.. tutti,tranne me.
Mi diressi in camera mia,schifosamente triste mi buttai sul letto.
'La vita è così complicata,prima ti porta da una parte poi ti riporta indietro,alla tua solita,quotidianità. Non posso ancora crederci di essere di nuovo qui,dopo aver conosciuto l'amore,e la felicità. So che d'ora in poi andrà tutto male,come sempre. Io lo so. Ma non fa niente,avrò sempre Harry e tutta la band di amici con me,loro ci saranno sempre.' dissi con un filo di voce,come se stessi parlando con qualcuno,ma in realtà parlavo con me stessa. Amelia,beh io e lei avevamo legato molto,è stata la mia prima vera amica. Eravamo diventate quasi due sorelle nei ultimi mesi,quindi quando aveva saputo,da Horan (che non tace mai) che sarei tornata qui,era corsa da me piangete e mi aveva abbracciata. Ovviamente,ero scoppiata a piangere anche io.
Ritornai al pianeta terra quando sentì il mio telefono squillare,Harold.
-Harry- risposi.
-Jade,piccola- amavo quando mi chiamava in quel modo,mi faceva sentire protetta. -sei in Sardegna? Sei già atterrata? Com'è andato il viaggio? Raccontami- disse velocemente.
-Haroldino caro,keep calm- dissi ridendo -comunque,sì sono in Sardegna,sono atterrata circa un ora o due fa,non ricordo,e il viaggio tutto in lacrime- dissi con voce triste sottolineando le ultime parole.
-piccola,non voglio che tu stia male-
-nemmeno io,ma se sono qui e tu sei lì,è difficile non soffrire-
Ci fu un attimo di silenzio.
-Harry senti,chiudiamo,non voglio che tu sprechi soldi per parlare con me. Ci sentiamo su Skype e Whatsapp-
-non spreco molto,tranquilla. Comunque,ci sentiamo lì,ciao piccola mia. Un bacio-
-ricambiato. Ciao riccio- aspettai che chiudesse lui,non riuscivo a farlo. Il mio dito si rifiutava di scorrere sul mio telefono per chiudere la chiamata.

#UNA SETTIMANA DOPO.

Sono tornata a scuola,e indovinate un po'? Nessuno è felice di rivedermi,yee.
Parlo sempre con Harry,Niall e gli altri. Un po' meno con Zayn,l'ho rivisto l'altro giorno,in webcam ovviamente.
#Harry's pov.
Jade se n'era andata via. Mi sentivo vuoto. Come se nulla avesse più senso nella mia vita,senza lei le mie giornate erano tornate quelle monotone di un tempo. Quando dopo scuola,tornavo a casa e giocavo alla play,o stavo con i ragazzi,o qualche volta stavo con qualche ragazza.. e per stare intendo fare sesso.
L'unica cosa che non era tornata come un tempo era proprio il fatto che non volevo più nessuna ragazza,da quando ho conosciuto lei è cambiato tutto. Trovo sempre qualche difetto in ogni ragazza che ci prova con me,il che è grave.
Non che loro non siano belle,cioè.. belle o brutte non mi è mai importato,penso che tutte le ragazze siano belle,ognuna ha le proprie qualità. Io ero il tipico ragazzo che voleva una botta e via,idem quelle che se la facevano con me.
Ma non riuscivo più ad apprezzare tutte quelle belle ragazze,era tutte così.. così strane. Non erano bionde,con gli occhi grandi e marroni. Non portavano sempre l'eyeliner,non si mettevano un rossetto o rosso o nude (cioè quello color carne). Non indossavano bandane da usare come facie per capelli. Non indossavano sempre i pantacollant con le felpe enormi,o loro o rubate da me o Niall.

Semplicemente loro non erano lei. Loro non erano Jade Black.

Mi tornò in mente il discorso delle lettere,non ne avevamo più parlato molto dopo l'ospedale.
Corsi a casa Horan a vedere se le aveva prese.
No,le aveva lasciate nel comodino. Lì dove le aveva nascoste,se l'era dimenticate. Si era dimenticata la cosa più importante che aveva scoperto qui,dopo l'amore e me,ovviamente.
Ricordai che mi aveva dette qualcosa come 'Lui si chiama Louie,lo trovi sempre al pontile,è quasi sempre lì,davvero' lei pensava fosse quell'uomo che aveva anche causato l'incidente alla london eye,così presi la macchina e mi diressi lì.
C'era molta gente,dato che c'erano state le vacanze natalizie e alcuni turisti ancora non andavano via. -mi scusi,conosce per caso un certo Louie? So che viene spesso qui- chiesi ad un signore.
-io mi chiamo Louie. Per caso cerchi me?- chiese l'uomo.
-non vorrei disturbarla ma ho bisogno del suo aiuto,sempre se lei è il Louie di cui io ho bisogno.-
-ti ascolto- disse lui.
-bene,un po di tempo fa c'è stato un incidente alla london eye- dissi marcando con un buon tono di voce le parole 'london eye'. -la mia rag- amica,ha parlato con lei,che le ha raccontato la verità- lui mi interruppe.
-sì,sono io il Louie che cerchi- un leggero sorriso si stampò sul mio viso.
-quella ragazzina. Aveva promesso di non dire niente- continuò lui.
-stia tranquillo,lo so solo io. E comunque,tanto per farla sentire in colpa- dissi tossendo -con quel che combinò quel giorno,ho passato molto tempo in ospedale- lui abbassò gli occhi.
-mi dispiace,io volevo fare del male a me stesso non a te- disse.
Feci una piccola risata. -stia tranquillo,sto scherzando- dissi infine.
-riconosce queste?- chiesi cacciando dalla tasca le lettere che aveva trovato Jade.
Rimase immobile davanti a quelle lettere.
-s...s...sì- disse,la sua voce tremava.
-è lei il Louie delle lettere?- chiesi guardandolo bene in faccia.
-sì- una risposta netta che penetrò nel mio cuore.
Tutto ciò che Jade aveva voluto trovare qui a Londra era proprio questo,sapere chi era Louie e che era successo ad Anne.
-come fai ad avere quelle lettere?- chiese lui.
-Jade,la mia amica,le ha trovate. Una in Italia,precisamente Sardegna. Una qui. Poi ne ha trovate altre su internet,molti conoscono le sue lettere- gli risposi.
Rimase sorpreso.
-Potrebbe dirmi di più? La prego,Jade ci teneva così tanto a sapere cos'era successo tra lei e Anne-
-dov'è Jade adesso?- chiese lui.
-è dovuta tornare in Sardegna-dissi con voce triste.
-sei innamorato?-
Io annuì,lui sorrise.
-vieni che ti racconto-
Ci andammo a sedere in un bar,per poi parlare...

#Jade's pov.

'Harold' 'Harry' 'Edward t'amo' 'sei la perfezione' 'piccola' piccole frasi che mi ricordavano di lui,erano sparse ovunque sul mio banco scolastico. Non che a casa,la scrivania,non ne fosse piena.. però.
-Black- eccola, la voce irritante dell'oca della scuola.
-Anyston- la chiamai per cognome,cosa che odiava.
Mi alzò il sopracciglio destro.
-ma ben tornata- disse con voce ocosa (?). Non le risposi.
-com'è andato il viaggio? Tutti carini,almeno lì,con te?- chiese con aria di sfida. Non era più la Jade che stava zitta alle provocazioni,ero cresciuta finalmente. Così mi alzai,in modo da averla faccia a faccia.
-sì,tutti OTTIMI lì con me- risposi con aria competitiva.
-weee,verginella- le sue amichette si aggiunsero alla banda.
Risi estremamente divertita da ciò che aveva detto,dato che mi ero sverginata con uno dei ragazzi più belli di tutta Londra,a parere mio.
-cos'hai da ridere? Senti un po' tu,non mi piace parlarti ma vorrei chiederti se hai visto,di vista eh,qualcuno carino lì. E con carino intendo i tipo come Marco- disse la Anyston.
-carini? Tesoro,lì i ragazzi sono delle bombe. Altro che Marco,ma purtroppo per te,loro sono tutti dalla mia parte.. - mi fermai perché mi stava chiamando Nialler.
-Amore mio!- risposi al telefono -aspetti un attimo?- dissi a Niall.
-scusate ora non ho più tempo per parlare con voi,c'è gente importante al telefono,ciao- dissi andando via.
Rimasero lì ad osservarmi con aria stupita finché non uscì dalla classe.
-chi ti disturba?- chiese Niall.
-nah,le oche della scuola,ma pare me la stia cavando- risposi ridendo. Rise anche lui.
-mi manchi tanto,ti ho chiamato per dirtelo e per sentire la tua voce baby. Ora torno in classe,tanti bacioni ciccina mia- disse lui.
-ti amo Horan,un bacione- dissi attaccando e riponendo il mio telefono nella borsa.
Quando alzai lo sguardo vidi qualcosa.. o meglio qualcuno che forse era meglio non vedere.
-Jade!- disse con voce irritante e sorpresa quella schifosa persona.


Wheilààà *-* oddio ragazze ora muoio,ceh siamo già al ventisettesimo capitolo *piange fontanosamente (?) peggio di Jade*
Alluora,mlmlml,pensavate veramente che vi avrei svelato la verità sulle lettere così velocemente? MHAHAHHA c': Ok,probabilmente vorreste uccidermi di botte,staccarmi la testa dal corpo o cose varie (se lo volete,scrivetelo tranquillamente in una recensione AHAHHAH)..
Secondo voi qual'è la verità? :o e secondo voi.... chi è la persona che vede Jade a scuola??? VI PREGO,PER FAVORE,DI RISPONDERMI.. perché di solito,quando faccio domande,non me le cagate di pezza e io ci rimango pure male sapete? :o cioè AHAHAHAH ok,smetto di fare la cogliona,ma sto felice :3
Riguardo al capitolo,spero vi piaccia.
Bacioni enormi,Jè
P.S. Scusate se nel scorso capitolo avevo detto che ne mancavano due.. mi ero sbagliata,ne mancano pochi di più c':
Ciauuu <3

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Capitolo 30
*** #ventottesimo capitolo. ***



-t-t-u-u-u- dissi balbettando.
-oh sì cara,proprio io- nei suoi occhi c'era il desiderio di vendetta,ero rimasta pietrificata davanti a lui,ero terrorizzata. Qui non c'era nessuno disposto a difendermi,ero sola.
-cosa ci fai qui?- chiesi con voce spaventata.
-hai paura Jade?- rise. Si avvicinò a me prendendomi una ciocca di capelli e attorcigliandola attorno al suo dito,per poi tirare forte verso il basso.
Urlai di dolore.
-cosa vuoi da me?- gli urlai.
-qui non ci sono i tuoi amici,non c'è Louis,Niall o Liam. Non c'è nemmeno Harry,il tuo caro amichetto. E non c'è neanche Zayn,il tuo amore- disse. Nel frattempo ero riuscita a toglierle le sue luride mani dai miei capelli. Era rimasto anche indietro,io e Zayn non stavamo più insieme,ma lui non doveva scoprirlo.
-non ti è bastato quello che mi hai fatto a Londra? Beh no,certo. Ma come fai ad essere qui?- gli chiesi. -dovresti essere in carcere- lo guardai dubbiosa.
-tesoro mio,io sono ancora minorenne e quindi mi hanno solo rispedito il Italia,non mi hanno trattenuto- disse provando a sfiorarmi una guancia,ma mi spostai. Lui rise maleficamente.
-Daaavide- urlò la Anyston. Sì avete capito bene,Davide. Quel Davide. Quello che aveva provato ad uccidermi solo perché non volevo concedermi a lui.
-cosa ci fai con lei?- chiese l'oca quando vide Davide parlare con me.
-è una mia amica- disse lui fiero.
-amici? Noi?- dissi io con voce schifata.
-molto amici- disse lui.
L'oca mi guardava invidiosa.
-guarda che lui è mio!- mi disse.
-ma tienilo,per l'amo di dio- dissi io alzando le mani e andando via.
Finì le ultime ore di lezione e mi diressi verso casa.
-Black- una voce mi chiamò. Girandomi vidi lui.
-cosa vuoi?-
-te-
Risi ironicamente -sai che non puoi avermi-
-scommettiamo- disse avvicinandosi,sempre di più e appoggiando la mano destra sul mio sedere.
Lo respinsi tirandogli uno schiaffo.
Mi guardò con aria incazzata,molto.
Corsi via,ma lui mi rincorse e mi bloccò facendomi girare verso lui per poi tirarmi una cinquina in faccia che mi fece cadere a terra.
-non osare mai più- mi disse con voce irritata.
Respiravo a fatica,sentivo la guancia colpita in fiamme,e la testa esplodere a causa della botta
che aveva subito,quando ero cauta.
-ti ho già detto che ti avrò,e così sarà. Farò di tutto pur di poterti avere,anche con le maniere forti- concluse lui andandosene.
A fatica mi alzai,e tornai a casa piangendo. Non rivolsi parola ne a mamma,ne a papà per tutta la giornata.


Caro diario, 14/01
oggi ho visto Davide a scuola,e poi,mi ha picchiata. Mi sento male,devo vomitare,ora vado....
Caro diario, 17/01
sono tre giorni che Davide mi perseguita,l'altro giorno mi ha picchiata davanti ad alcuni amici,non ce la faccio più. Continuo a vomitare ogni giorno,parlo con i ragazzi solo tramite messaggi,il mio corpo è pieno di lividi e ho ancora in faccia il segno dello schiaffo di Davide dell'altro giorno. I miei fanno troppe domande così ho inventato che è stata colpa di un palo che avrei teoricamente 'preso in faccia'.
Caro diario, 24/01
un'altra settimana è passata.
L'altro giorno Davide mi ha sbattuta contro l'armadietto e mi ha palpato il seno,sono senza forze.. e quindi non sono riuscita a fermarlo. Poi,all'uscita con alcuni amici mi ha buttata a terra,per poi prendermi a calci.
Ho l'istinto del vomito,ancora,vado......

#Harry's pov.

(14/01)
-mi dica ciò che può,non vorrei impicciarmi troppo- chiesi.
-qualche anno fa,ho perso mia moglie. È stato il colpo più brutto che potessi ricevere,aveva la leucemia. Ma questo,non è stato il motivo della sua morte. Dovevo accompagnarla in ospedale,avevo preparato la macchina a la stavo aspettando. Ero triste,sapevo che far passare una malattia come quella di Anne era difficile,ma ci speravo,ogni giorno pregavo dio.. chiedevo lui se per favore poteva far qualcosa per lei,se potesse salvarla e non farla soffrire. Ma, mentre lei stava per attraversare la strada per arrivare da me,un pazzo ubriaco me l'ha portata via.- le lacrime iniziarono a rigare il viso dell'uomo e anche il mio. -chiamai subito l'ambulanza,ma niente.. lei era morta sul colpo. Piangevo,come un bambino,e piango tutt'oggi pensando a lei. Era bellissima,alta e mora con due occhi verdi enormi,e una curva stupenda in faccia,il sorriso. L'unica cosa che non ha mai perso è proprio quello,il sorriso. Anche quando scoprì della leucemia, venne da me e sorridendo mi disse che sarebbe andato tutto bene.- alzò lo sguardo,e mi guardò diritto in faccia,fissando bene i miei occhi con aria distrutta. -non sai quanto mi manca..- mormorò.
-parlami di lei,come vi siete conosciuti?- chiesi.
-alle scuole superiori. Ero in ritardo per la lezione di Filosofia,stavo correndo per il corridoio,e girando l'angolo andai a sbattere contro qualcuno o meglio,contro lei. Per farmi perdonare la invitai a cena,ci vollero tre giorni per convincerla,ma alla fine accettò. In un mese riuscì a corteggiarla e a strapparle un bacio,ancora ricordo bene quel momento,come fosse ieri. Aveva 18 anni ai tempi,e io 19,eravamo due ragazzi innamorati e spensierati. Il giorno in cui festeggiavamo un anno di fidanzamento la portai in Sardegna. C'è una scogliera meravigliosa,lì per la prima volta lei si concesse a me,senza che io le chiedessi niente. Mi sorrideva,mi abbracciava. Poi finalmente,dopo tanti anni di fidanzamento,le chiesi di sposarmi e lei con enorme entusiasmo urlò un 'lo voglio' in mezzo al pontile. Sì,devi anche sapere che amavamo entrambi il mare,e quindi stavamo sempre insieme,lì.. su quel pontile- disse indicandolo. Era il pontile in cui io l'avevo fermato,in cui anche Jade l'aveva incontrato più e più volte. -beh,poi lei rimase incinta,diede al mondo il bambino più bello che possa esistere,decise di chiamarlo Josh. Ora lui è sposato e sua moglie è incinta.. strana la vita no? Prima a me,poi a mio figlio e presto succederà anche a te- disse infine asciugandosi le lacrime e sorridendomi leggermente.
-grazie per aver parlato di questo con me- dissi -mi dispiace così tanto per Anne,doveva proprio essere una brava donna- dissi infondo abbracciando il signore e dandogli due pacche sulla spalla destra.
-spero tu riesca a trovare l'amore,e quando ci riuscirai,tienilo stretto a te- le sue parole erano così sagge,stimavo quell'uomo.
-grazie,davvero. Posso chiederle un ultima cosa?- lui annuì. -perché ha tentato di uccidersi?-
-ero stato al cimitero quel giorno,poi a casa avevo rivisto il video del nostro matrimonio e le nostre prime foto insieme. Pervaso d..- non lo faci finire.
-capisco. Mi perdoni Louie,ora devo andare ad inseguire il mio amore- dissi salutandolo e indietreggiando.
-va ragazzo,va- disse sorridendomi.
-un altra cosa,scusi. Dove si trova la scogliera in Sardegna,sà Jade è di lì- chiesi,penso che quell'uomo ne abbia abbastanza di me. Rise.
-si chiama scogliera di Dragunara,lei sa sicuramente dove si trova-
-grazie- salutai Louie e tornai a casa mia.

Passavano i giorni e riuscivo a sentire Jade sempre meno,ero preoccupato. Non voleva più fare web-cam,la sentivo solo su whatsapp o tramite chiamate,ma aveva una voce spenta,non era la voce della Jade felice, ma di una Jade triste e senz'anima.
Riuscì a convincere mamma,sarei partito per la Sardegna il 1 febbraio.

#Jade's pov.

-mamma io esco- dissi uscendo di casa per dirigermi in spiaggia,non ci ero ancora passata da quando ero tornata.
Raggiunsi il mare,il vento soffiava.. non era molto freddo,si stava bene.
Mi ricordai delle lettere 'cazzo' pensai. Le avevo dimenticate nel cassetto della mia ex stanza... merd.
-Jade,Jade,Jade- con voce lenta qualcuno mi chiamò, mi girai,c'era Davide.
-anche qui? Sono stufa ti trovarti ovunque- dissi. Ne avevo veramente i polmoni pieni,non ce la facevo più.. a scuola,a mensa e anche durante il viaggio di ritorno a casa,ora anche qui.
-ti da fastidio?- chiese fingendosi dispiaciuto.
-certo che no- dissi facendo un sorriso patetico.
-sai qual'è la regola,se ti concederai,tornerà tutto come prima- disse. Mi alzai in piedi,per farmi guardare bene in faccia,per fargli capire il disprezzo che provavo per lui.
-hai il coraggio di venirmi a dire che vuoi portarmi a letto dopo aver tentato di uccidermi? Sei serio? E hai anche il coraggio di venire qui a parlare con me,a disturbarmi dopo tutto quello che mi stai facendo passare questi giorni? Mi hai massacrato di botte, il mio corpo sta cedendo. Sono venuta qui per riposare,perché è l'unico posto in cui posso stare tranquilla,e tu che fai? Vieni anche qui. Ma ti deciderai mai ad andare a quel paese una volta per tutte?- avrei voluto prenderlo a schiaffi ma non lo feci,sapevo che si sarebbe ribellato.
-se solo tu volessi divertirti un po con me!- rispose. -se io accettassi.. tu lasceresti in pace me e la mia fottuta vita di merda andandotene via di qui?- chiesi.
-lo prometto- disse poggiando una mano sul cuore,in segno di giuramento.
-bene,preparati il biglietto per qualche altro posto,solo allora sarò tua.. e ricorda che sarà per poco- lui sorrise. Volevo farmi fuori,prendermi a schiaffi,a martellate in testa.. avevo accettato,ma solo perché il mio corpo non sarebbe più riuscito a subire altre violenze. Ero dimagrita di dieci chili,avevo sempre il mal di testa e l'istinto del vomito.
-domani sera- disse.
-tu portami il biglietto,poi vedremo- dissi.
Sì avvicinò per baciarmi ma mi spostai.
-o mi baci,o continuo- disse avvicinandosi di nuovo.
Poggiò le sue labbra sulle mie. Non provai assolutamente niente. Provò ad infilare anche la lingua,cercai di fermarlo,ma mi morse il labbo,così lo lasciai fare.
-è stato bellissimo- disse dopo essersi staccato.
-se la pensi così..- si girò per andarsene e accennò un 'a domani Jade'



Salve salvino pelle pimpe :3 come state? Wsdfgh
Cosa ne pensate del capitolo? Sfgfgrtb nessuna si aspettava che il misterioso ragazzo fosse Davide eh? Ahahah c':
Ora tutte sapete la storia di Louie e Anne per bene c: ma non sappiamo ancora cosa succederà a Jade con Harold blbl c':
POSSO CHIEDERVI UN FAVORE? PICCOLO PICCOLO :3
HO SCRITTO LA TRAMA E IL PRIMO CAPITOLO DELLA MIA PROSSIMA FF (don't leave me alone),E.. MI FAREBBE TANTO PIACERE SE ANDASTE A LEGGERE,E SE VI PIACE POTRESTE ANCHE DIRLO A QUALCHE VOSTRA AMICA,SE VI VA.
bacioni:*
Jè <3

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Capitolo 31
*** #ventinovesimo capitolo; ***



Tornai a casa,schifata,depressa ed esausta.
Mi vibrò il telefono: messaggio su Whatsapp da Harry 'vieni su skype oggi,niente scuse :) x'
Risposi: 'come vuoi x'
Non potevo più fingere di stare male per non farmi vedere,per non far preoccupare i ragazzi delle mie condizioni.
Rispose: 'tra 10 min connettiti :p xx'
Accesi il computer,aprì skype e andai un attimo in cucina,da mamma che mi stava chiamando.
-dimmi- dissi quando arrivai.
-domani vieni con me da una parte. Sei dimagrita,e sei sempre in camera tua a piangere- disse. -e vomiti un po' troppo spesso- continuò. -andiamo dal dottore- concluse.
-ma,ma io sto bene- risposi.
-non stai bene Jade. Guardati allo specchio,hai due occhiaie profonde. Il tuo sorriso non esiste più. E stai quasi diventando anoressica. C'è qualcosa che non va? Puoi parlarne con me se vuoi.. sono tua madre,o no?- disse. Avrei voluto urlare,ma non lo feci,cercai di mantenere la calma.
-sai mamma- iniziai guardandola profondamente -è colpa tua,tua e di papà se io sono ridotta così. - cercò di parlarmi sopra ma le chiesi di farmi finire il discorso -tu e quell'altro mi avete spedito come un pacchetto a Londra,lasciandomi a dei vostri 'amici'. Fortuna di dio che ho incontrato Niall,sennò chissà che sarebbe successo. Dopo avermi fatto ambientare che avete fatto?
Ovviamente,avete deciso,VOI da soli senza chiedermi niente,di riportarmi qui. Ma tu non sai cosa è successo lì,e non sai nemmeno cosa sta succedendo ora. E non lo saprai mai. Ti dico solo che,sì.. domani ci vengo dal dottore con te,ma solo perché non mi sento bene,sennò me ne starei,come sempre in camera a piangere- finì il mio discorso con una lacrima. Mia mamma aveva iniziato a piangere,ma non m'importava. Ciò che le avevo detto,era ciò che pensavo,e lei avrebbe dovuto saperlo.
Mi asciugai la lacrima scesa e corsi in camera,dove vidi che Harry era online.
Partì la richiesta per una video chiamata da parte sua,accettai.
-piccola mia- disse lui sorridendo.
-ciao Styles- feci un piccolo sorriso,lui era la mia forza.
-come sta la mia principessa?- chiese.
-mi manchi tanto...- dissi abbassando lo sguardo.
-ehi,Jade,ti prego.. no- le lacrime iniziarono a rigare il mio volto,vederlo così distante da me,mi uccideva. Lentamente il mio cuore si stava distruggendo,un po' a causa di Davide,e molto per la mancanza dei miei ragazzi.
-non ce la faccio,perdonami- riuscì a dire tra un singhiozzo e l'altro.
-così fai piangere anche me!- disse,dispiaciuto.
-chi ha parlato di 'piangere'?- la voce di Louis mi fece sorridere.
-lei- disse Harry indicandomi.
-e no signorina,in questa chat/web cam non si accettano lacrime- disse Lou. Sorrisi,ancora.
-Lou,tesoro mio,come stai?- chiesi.
-io bene,e tu?- rispose.
-come vedi,non molto su di morale- risposi sinceramente.
-da quanto tempo è che non sorridi più,Jade?- domandò Harry.
Guardai un punto vuoto. Non sorridevo più,è vero. Fingevo sorrisi,o al massimo,sorridevo leggermente. Ma ridere o sorridere,non lo facevo più dall'ultima volta che ero stata a casa di Harry,quando avevo avuto la febbre.
-Harry!- sentì Louis sgridarlo per ciò che aveva detto.
-patatina mia,c'è qui l'amore tuo!- la voce di Horan.
-patato!- urlai.
-amore della vita mia mi manchi tanto,questa casa è così vuota senza te. Non ho più nessuno con cui dormire,nessuno da abbracciare durante le notti fredde e buie- disse lui,con voce triste,molto triste.
Ricominciai a piangere,sempre di più.
-Horan- dissi singhiozzando -sei l'amore mio,patato-
-ehi!- la voce gelosa di Harry fece ridere gli altri.
Feci un piccolo sorriso ad Harold.
-gli altri? Liam e... Zayn?- chiesi.
-vado a chiamarli- disse Louis.
-a scuola come va?- chiese Harry.
-come è lì? Fa molto freddo?- chiesi subito dopo Harry,non volevo rispondere a ciò che aveva chiesto.
-un po'- rispose Niall.
-cosa state facendo tutti da Niall?- chiesi.
Niall abbassò lo sguardo,capì. I soliti 'ritrovi' di gurppo.
-manchi solo tu- disse Harry con voce assente.
-ciccinaaaa!- Liam spostò Harry e Niall da davanti al pc e si piazzò in primo piano,con affianco Malik.
-Paynee!- urlai. -Malik- dissi con tono rispettoso.
Zayn finse un sorriso,lo capì perché,beh,sapevo riconoscere quando fingeva e sapevo riconoscere quando era felice. Il suo sorriso ora,era spento.
-ci manchi tanto- disse Liam.
-voi mi mancate di più- risposi.
-posso parlarti?- chiese Zayn.
-certo- risposi.
-in privato- disse rivolgendosi ai ragazzi.
Guardai Harry,che lo guardava un po' storto.
-ok,ok- dissero uscendo.
-Ehi Jade- chiamò la mia attenzione,quando gli altri furono tutti fuori.
-Zayn..- risposi.
-non sembri molto 'felice'- disse.
-nemmeno tu,sai- lui annuì.
-mi manchi- ammise.
-ne abbiamo già parlato- gli dissi.
-sì,lo so. Non ti sto chiedendo di perdonarmi o cose del genere.. stavo solo dicendo che mi manchi. Mi mancano tanto le serate passate insieme,o i pomeriggi passati a giocare alla Play mangiando pop corn,che poi quando perdevi me li tiravi sempre in testa- disse sorridendo,feci lo stesso.
-mi sembrava giusto- gli dissi facendogli la linguaccia. -mi manca abbracciarti- ammisi,io.
-non mi sarei mai aspettato di sentirtelo dire- disse.
-a volte bisogna sciogliere la barriera di ghiaccio- gli risposi con un piccolo sorriso.
-hai ragione- disse -ti va di fare un gioco?- chiese.
-che tipo di gioco?- chiesi alzando un sopracciglio.
-tu mi dici cosa ti manca di me,e io ti dico cosa mi manca di te.. di noi- propose.
-ci sto,dai- dissi.
-facciamo così.. una cosa io,una tu,una io,una tu.. capito?- domandò.
-sì- risposi.
-le labbra- lui.
-le tue mani- io.
-il tuo nasino- lui.
-i tuo occhi- io.
-il tuo sorriso- lui.
-la tua schiena- io. Mi guardò strano,sorrisi.
-i tuoi modi di fare- lui.
-i tuoi abbracci- io.
-il modo in cui eri gelosa- lui.
-la sicurezza che mi davi- io.
-la tua insicurezza- lui.
-le tue coccole- io.
-tu- concluse lui. Non continua,i miei occhi si riempirono di lacrime. -scusami- disse.
Feci no con la testa -è colpa mia- dissi. -sono sensibile da quando sono via- dissi.
-tranquilla- disse sorridendomi,quello che fece fu un sorriso un po' più vero,al contrario di quello iniziale.
-posso dirne un ultima?- chiesi.
-ovviamente- rispose.
-noi- dissi.
-mi dispiace per quello che è successo,lo sai vero?- chiese.
-certo che lo so,io ti ho perdonato. Ma non vuol dire che ho dimenticato- risposi.
-ti piace Harry, è così vero?- domandò.
-hai ragione- ammisi.
-come te ne sei accorta?-
-stando con lui,provavo qualcosa di molto forte.. molto più forte di ciò che provavo...-non mi fece finire.
-per me- disse abbassando gli occhi.
-mi fai finire?- chiesi ridendo -volevo dire- mi schiarì la voce -molto più forte di ciò che provavo all'inizio,quando eravamo solo amici- conclusi. -non ho mai finto di amarti Zayn,nemmeno una volta- aggiunsi.
Lui abbassò lo sguardo. -però vi siete baciati mentre tu ancora stavi con me- disse.
-non puoi rinfacciarmi questo- dissi puntandogli l'indice,tramite web cam non faceva molto effetto,ma almeno..
-lo so,io però ti ho almeno chiesto scusa-
-stai dicendo che io dovrei chiederti scusa?- lo guardai sbalordita.
Non parlò.
-no va beh,questo è il top!- urlai. -senti,vai via,di a Harry di venire qui che voglio parlare con lui- dissi.
-no,aspetta- disse,io annuì. -ok,mi dispiace,hai ragione.. non sei tu a dovermi chiedere scusa,lo so. Ma io non ce la faccio,il pensiero che il tuo amore non è più per me mi distrugge. Da quando abbiamo parlato l'ultima volta,faccia a faccia,sento qualcosa nello stomaco,un enorme peso. Io non resisto più...- non lo feci finire.
-ok,basta- le sue parole mi stavano facendo commuovere,il che non andava bene -mi dispiace Zayn,ti ho amato,e ammetto che,anche se vorrei odiarti,non ci riesco. Cioè,guardati Zayn,i tuoi occhi,le tue labbra,il tuo sorriso.. tutto ciò,continua a piacermi. Ma tu mi hai fatto del male,molto male e sai come si dice? 'il lupo perde il pelo ma non il vizio' e comunque io provo qualcosa per un altro ragazzo,mi dispiace. Ti vorrò sempre molto bene,sappilo. E potremmo essere amici,ovviamente sarà difficile,ma potremmo provarci,no?- gli dissi,iniziai a piangere,non riuscivo ad essere forte.
-ti,ti chiamo Harry- disse balbettando,alzandosi e andandosene.
'Oh Zayn' dissi,con voce triste.

Ma può un cuore amare due ragazzi?

-Jade mi cercavi?- il sorriso di quel ragazzo spuntò davanti alla web cam.
-sì,volevo salutarti- sorrisi. -ci sentiamo il più presto possibile Harold- dissi.
-ti mando tanti bacini- mi disse mandandomi un bacio con la mano (spero abbiate capito c.c).
Chiusi la web cam e mi sdraiai.

-buongiorno Jade- una voce mi fece svegliare.
-buongiorno Harold- dissi abbracciandolo.
-Chi?- chiese.
-Harold- dissi lasciandomi sfuggire un sorriso.
-non sono..- non lo feci finire,perché aprì gli occhi e guardando la persona affianco a me,tirai un acuto.
-che,che,che ci fai qui? Co,co,come sei entrato?- chiesi.
-calma,calma- disse lui.
-senti,evita. Vai via- dissi indicandogli la porta.
-non ci penso nemmeno,mi devi qualcosa- disse.
-prima tu- gli ricordai.
-non è ancora pronto,devo parlare con i miei- disse.
Risi. -beh allora,mi sa che dovrai aspettare-
Mi guardò innervosito. -non guardarmi così,idio.. Davide- stavo per chiamarlo IDIOTA,ma se l'avessi fatto,mi sarei ritrovata con altri lividi,quindi meglio evitare.
Sorrise. -e così tu e Zayn non state più insieme?- disse ridendo -e quindi ora ti piace 'Harold' ovvero Harry?- chiese ridendo.
-no,è che di solito era Harry a svegliami,non Zayn- mentì.
-ma come? Il tuo migliore amico ti svegliava e non ti tuo ragazzo?- chiese,come per dire 'so che stai mentendo'.
-sì,Harry veniva ogni mattina per portarmi a scuola,cosa c'è di male? E ora vai via,che tra poco arriva mia madre- gli dissi.
-va bene,va bene- disse uscendo da camera mia e andando via.
Mi alzai,andai a farmi una doccia e quando tornai in camera trovai lì mia mamma.
-vestiti che dobbiamo andare dal dottore, ricordi?- chiese.
-sì- dissi stufa.
Mi preparai,feci colazione e poi uscì con lei.
Arrivammo in ospedale,pensavo fosse una semplice visita medica,ma no.. era una visita più 'complicata',mamma aveva chiesto una visita per vedere in che condizione erano i miei organi.
-spogliati per favore- disse il dottore mentre ero dentro.
Lo guardai un attimo spaventata,avrebbe visto i miei lividi.. poi lo feci.
-sei caduta dalle scale,o cose del genere?- chiese.
Io non risposi.
Dopo vari controlli,finalmente,finì.
Prima di farmi andare via,disse a mia mamma di passare a prendere i risultati entro due giorni.
Poi,le disse qualcosa all'orecchio.. ma io capì solo 'non' e 'speriamo bene'
Tornai a casa che erano le due e mezza,ci eravamo fermate un po' in un centro commerciale e avevamo deciso anche di fermarci a pranzare lì,nel piccolo ristorante che c'era.



SALVE :D SPERO CON TUTTO IL CUORE CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO,E' TIPO UN CAPITOLO DI 'PASSAGGIO' PER I PROSSIMI CHE CI SARANNO,PROBABILMENTE ARRIVERO' AL 32° CIRCA :3 VOLEVO FARLO PIU' LUNGO POSSIBILE,IN MODO DA ARRIVARE A FARNE TRENTA MA NON CI SONO RIUSCITA PERCHE',IERI MENTRE SCRIVEVO L'ULTIMA PARTE MI SONO SENTITA MALE.. SONO TIPO 'SVENUTA' MA ORA STO BENE C:
VI ASPETTO NELLE RECENSIONI,
TANTI BACI :*
Jè <3

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Capitolo 32
*** #trentesimo capitolo (prima parte) ***


(Don't leave me alone)
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1580832&i=1



Sentì il telefono squillare,era Amelia.
-tesoro!- urlò quando risposi.
-bellissima- risposi sorridendo,anche se lei non poteva vederlo.
-come stai?- chiese.
'Come sto? So che ti risponderò 'bene' o 'campo' ma non è così,sto male,molto. Vorrei morire,sotterrarmi,ho bisogno di qualcuno che mi voglia bene qui,affianco a me,ma non c'è nessuno. Ho fatto una scommessa con quell'idiota di Davide,sono una cretina.. lo so,ma non avevo scelta. O morire giorno per giorno,o soddisfare le sue voglie per poi non vederlo più,spero. Sono distrutta,il mio cuore non ce la fa più.. Ha bisogno di Niall e di quando lui sclera se gli tocco il cibo,ho bisogno di Liam e della sua dolcezza,ho bisogno di Louis e la sua voglia di rimanere bambino per sempre,ho bisogno di Zayn e della sua stronzaggine,ho bisogno di Harry e del suo amore'
-bene- risposi sorridendo. -continuo ad andare avanti. E tu? Come stai?- chiesi.
-bene,ma manchi,manchi così tanto- rispose.
-anche tu mi manchi da morire!- le dissi sinceramente. -qui non ho amiche- dissi. -ne amici- continuai a voce bassa.
-amore io,ci sono io,e ci sarò per sempre- mi disse.
-grazie Ami- rise.
-prego Jade- rispose continuando a ridere.
Parlai con Amelia per circa un'ora,mi parlò di tante cose: di come andava con Niall,principalmente. Di come Zayn era stato nervoso dopo la mia partenza,di come Niall le chiedeva di restare a dormire da lui perché si sentiva solo,di come Louis non faceva più tante battute,e di come Liam aveva pianto. Piansi anche io durante la telefonata,mi mancano i miei ragazzi,mi mancano le loro cazzate,le loro battute,le serate passate a ridere,giocare alla play station,e mangiare pop corn. Mi manca la loro voglia di vivere,ma più di tutto,mi manca la 'mia voglia di vivere'.

Caro diario,
I giorni passano,tutto passa ma a me sembra che il tempo si sia fermato.
Sì! I giorni non passano e io sto male,vorrei correre via,attraversare il mare a nuoto per andare da Harry.
Oggi è il 31 gennaio,sai cosa vuol dire? Che domani è il compleanno di Harry! E io sarò qui,in Sardegna.. mentre lui a Londra,a festeggiare con i ragazzi. E io piangerò,lo sto facendo anche ora.. piango sempre,sembro una bambina,sai? Vorrei abbracciarlo,sentire il suo profumo,gustare le sue labbra e perché no,anche gustare il suo corpo.
Farei l'amore con lui,per ore e ore. Non m'importa niente,io lo amo. Lo amo da morire.
Vorrei toccare i suoi preziosi ricci,osservare per ore i suoi occhi color smeraldo e le sue labbra fine e carnose. Vorrei che fosse mio per tutta la vita.
Vorrei sentirlo vicino,ma lui è così lontano.

#Harry's pov.
-mamma dove diavolo sono i miei jeans color nocciola?- urlaì.
Stavo preparando la valigia,eggià. Avrei fatto una sorpresa a Jade,sicuramente ne sarebbe stata molto felice.
Io lo ero,ero terribilmente felice di vederla.
Mi manca così tanto,il suo sorriso,i suoi occhi,il suo nasino.
Tutto di lei.
È così perfetta,terribilmente irresistibile.
Andai a dormire presto,ovviamente dopo aver mandato la buonanotte a Jade.
-notte piccola xx-
-sognami baby xx- rispose.

Mi svegliai alle 5 e mezza del mattino,così da poter finire di preparare la valigia,prepararmi e partire.
L'aereo sarebbe partito alle 7 e mezza,ero troppo eccitato.
Avevo un messaggio di Jade,l'aveva scritto a mezzanotte precisa.
'So che ti ho dato la buonanotte,ma chissenefrega? Volevo augurati tanti auguri amore mio,oggi è il tuo compleanno,penso tu lo sappia ma volevo ricordartelo ugualmente :p. Sarebbe bello essere lì con te,questa sera,ma non ci sono.. mi dispiace averti deluso :(
Ricordati che sei mio,quindi evita di ubriacarti e scoparti (scusa la finezza) qualche troia :) Sei tutto ciò che ho di più caro Harold,e sei tutto ciò di cui ho bisogno.
Grazie per avermi salvata,davvero. Sei riuscito a rendermi felice per tutto il tempo in cui ho vissuto a Londra,ed è una cosa che io MAI avrei immaginato. Pensavo che voi lì eravate tutti dei bei ragazzi scorbutici e irritanti,ma invece ho trovato 5 meravigliosi ragazzi.
Ancora,auguri principe.
Tua,Jade xx'

Una lacrima rigò il mio volto,quella ragazza riesce sempre a rendermi l'uomo più felice del mondo,anche solo con un messaggio.
Spero solo che lei non abbia pianto mentre lo scriveva,ma ne dubito.
Andai a farmi una doccia,dopo di ché mi vestì e finì di preparare la valigia con mamma.
Erano le 6 e 45,ne approfittai per fare un po' colazione.
Alle 7 partì di casa,e arrivai all'aereo porto.
Super felice di rivedere la mia piccola Jade.

Jade's pov.
Fin da quando avevo 12 anni,mi piaceva mandare messaggi ai miei cugini a mezzanotte precisa per far loro gli auguri di buon compleanno.
Feci lo stesso con Harry.
Aspettai la mezzanotte e gli mandai un messaggio bello lungo e pieno di sentimenti.
Piansi,sì lo feci.
Mentre scrivevo ripensavo a tutto ciò che avevo fatto a Londra con lui,rischiavo di scrivergli circa 10 pagine di messaggio,ma non lo feci ahahah.

Ero appena uscita da scuola,solita giornata noiosa.
Fortunatamente Davide non si era avvicinato per picchiarmi,miracoli di dio.
Sentì dei passi veloci. -Jade,aspetta!- mi girai e vidi Davide,ho cantato vittoria troppo presto..
-dimmi Davide- risposi fermandomi.
Appoggiò lo zain(o) in un muretto,e poi ne estrasse un biglietto.
Una stretta allo stomaco,quel biglietto mi provocò.
Significava che sarei dovuta andare a letto con lui,e probabilmente lui lo voleva OGGI.
-eccolo,il biglietto. Andrò via,te lo prometto,però prima devo farti mia- disse sorridendo.
-quando?- chiesi con voce tremante.
-subito- disse.
Mi prese e iniziò a baciarmi,ero letteralmente disgustata.
-alle 4 vengo a casa tua- disse.
Ingoiai la saliva (?) in segno di terrore.
-ciao- dissi andandomene.
Tornai a casa,mi buttai sul letto e iniziai a piangere.
Speravo che i suoi genitori non glielo avrebbero permesso,CI CONTAVO.
Speravo che gli volessero bene e che volessero tenerlo con loro,SEMPRE.
Ma no,avevano accettato,e proprio oggi.

Mamma e papà non c'erano,erano al lavoro.. come sempre.
Questo rendeva tutto più semplice a Davide,e tutto più complicato a me.
Alle 4 precise suonò il campanello,andai ad aprire tremante.
Eccolo,lì,davanti alla porta.
Non disse nemmeno ciao,o qualsiasi altra parola.
Si fiondò sulle mie labbra,chiuse la porta continuando a baciarmi e poi mi buttò sul divano.
Mi sbottono velocemente i jeans e li abbassò fino a metà delle mie ginocchia.
Abbassò anche le mutandine,poi si abbassò e iniziò a leccarmi il clitoride.
Gemetti,ma non mi piaceva per davvero,non volevo gemere,ma comunque la mia intimità stavo godendo mentre il mio cuore stava andando in frantumi.
-prendilo- disse abbassandosi i pantaloni.
Chiusi gli occhi,gli abbassai le mutande e iniziai a fare su e giù.
Fece un gemito,e prima di venire,me lo mise in bocca. Così mi venne dentro.
-ingoia- ordinò.
Mi fece schifo ma lo feci,controvoglia.
Mi tolse la maglia e il reggiseno,e anche i jeans,definitivamente.
Gli sfilai la maglia,devo ammettere che aveva dei bei addominali. Ma nulla in confronto a quelli dei miei 5 amori lol.
Gli tolsi anche i Jeans e i boxer,tanto per farlo felice.
Si fiondò sopra me,ricominciando a baciami con foga,stuzzicandomi le tette e la sua intimità sbatteva contro la mia.

#Harry's pov.
Arrivai alle 3 e 30 in Sardegna,la mamma di Jade mi aveva,generosamente,dato l'indirizzo di casa Black.
Salì in un taxi,e gli dissi dove doveva portarmi.
-ci vorrà molto?- chiesi.
-no,40 minuti e siamo lì- rispose.
Misi le cuffiette e mi addormentai.
-ragazzo,siamo arrivati- disse il tassista svegliandomi.
-oh si,scusi- scesi,presi le valige,ringraziai e pagai.
Avevo un messaggio,dalla mamma di Jade.
-entra dalla finestra in cucina,l'ho lasciata aperta apposta per te,così puoi farle una sorpresa ancora più bella :)- che gentile era quella donna.
Vidi che a qualche metro di distanza c'era un vivaio,così decisi di andare e comprare una rosa rossa alla mia piccola.
-grazie- salutò la commessa.
Sorrisi.
Ero stato un po' male nel parlare,non ero molto bravo con l'italiano.
Tornai a casa Black.
Era una piccola villa di due piani.
Andai nel retro,cercando la finestra aperta.
-trovata!- sussurrai vedendola.
Infilai prima le valige,poi entrai.
Le lasciai lì,volevo subito correre da Jade.
C'erano due porte,non sapevo quale delle due aprire,ma poi sentì dei rumori,probabilmente era lei.
Con la rosa in mano,aprì la porta.
La scena che vidi fu l'ultima cosa che avrei mai voluto vedere in tutta la mia vita.
La rosa cadde dalla mia mano.
-Jade- sussurrai.
Le lacrime invasero il mio viso,mentre avevo quella scena davanti ai miei occhi.


Salve c: mi perdonerete mai? Ahahah probabilmente molte di voi mi stanno odiando,forse speravate che Harold non vedesse la scena,o pensavate che poteva scoprirlo (?) ma boh ahahah. Spero il capitolo vi sia piaciuto,vi ho lasciato il link della mia nuova FF sopra,passate? Plis <3
Qui vi lascio i link delle mie OS,se vi va di passare:
(Now she's feeling so alone)

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1606700&i=1


(Would you be my prince?)

http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1591806&i=1


(Scopamici(?))

http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1544255&i=1


(Little big love)

http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1530317&i=1


(Sesso o amore?)
http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1525448&i=1

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Capitolo 33
*** #trentesimo capitolo (seconda parte) ***



Non si accorsero di me,continuavano a fare sesso.
Andai in cucina cercando di riprendermi,ancora non riuscivo a capire.
Perché?

Continuavo a piangere,ero distrutto.
Non capivo.

Diceva di tenerci a me.
Lo diceva.

Diceva di amarmi.
Lo faceva.

E ora?
E ora il nulla totale.

Mi misi seduto,con le mani tra i capelli piangendo. Ancora non riuscivo a capacitarmi.

#Jade's pov.
-ok,adesso basta- gli dissi.
-è durato solo..- prese il telefono per controllare il tempo. 'che idiota' pensai. -mezz'ora- aggiunse.
-è durato troppo,adesso vattene. Non ti voglio più vedere- gli dissi indicandogli la porta.
-fammi vestire- disse prendendo i suoi vestiti.
Io andai di sopra,per farmi una doccia.
'NON PUOI AVERLO FATTO,JADE' continuavo a pensare,mentre mi lavavo.
'E INVECE LO HAI FATTO,STUPIDA' continuavo a rispondermi.
Finita la doccia,mi vestì,e presi il telefono.. nessun messaggio di Harry,strano.
Mi venne una strana voglia di mangiare,così andai di sotto.
Davide era,fortunatamente,andato via.
Mentre andavo in cucina notai dei fiori,rossi,davanti alla porta.
Li presi.
Che Davide me li avesse portati?
C'era un bigliettino,lo aprì.
'Amore mio,quanto tempo eh? Ahahah,ora però sono qui,davanti a te e poi farmi quello che ti pare.. Harry xx'
non riuscivo a muovermi,ero come paralizzata.
Come 'HARRY'?
Che fosse entrato in sala mentre io e Davide..?
Respiravo a fatica.
Aprì di scatto la porta della cucina,c'erano delle valigie.
E c'era una maglia appoggiata ad una sedia,l'avrei riconosciuta tra mille.
Caddi a terra,in ginocchio,iniziando a piangere.
'HARRY'' urlai.
Presi la sua maglia e la indossai,profumava di lui.
Corsi in salotto,presi le chiavi di casa e uscì.
Iniziai a correre per tutto il quartiere,ma di Harry nessuna traccia.
Mi ricordai che c'era un bar,molto vicino a casa mia.. iniziai a dirigermi per andare lì.
Ma mi bloccai vedendo una chioma riccia poco distante da me.
Teneva in mando una birra,e camminava con la testa bassa.
Era lui.
-Harry- lo chiamai.
Alzò lo sguardo.
Aveva pianto. Ora si che mi sentivo una merda.
Iniziai ad avvicinarmi a lui.
-stai lontana- disse respingendomi.
-perché?- la mia voce tremava.
-me lo chiedi pure? Ho visto tutto- rispose.
Di punto in bianco,delle stelline davanti a me,e poi.. il nulla.

#Harry's pov.
Il corpo di Jade cadde a terra,non feci nemmeno in tempo a reggerla.
Lei era appena svenuta.
''cazzo Jade'' urlai.
La presi in braccio,e la appoggiai su una panchina.
Ero nel panico.
Chiamai un'ambulanza,con difficoltà riuscì a farmi capire,ma ce la feci.
Mentre aspettavo che l'ambulanza arrivasse,mi misi seduto sulla panchina,le alzai leggermente la testa per poi appoggiarla sulle mie gambe.
Le accarezzai la fronte,c'era una piccola sporgenza.. cadendo aveva sbattuto forte.
E aveva un piccolo segno sopra al naso,all'altezza dei suoi bellissimi occhi.
'perché l'hai fatto Jade? Perché?' sussurrai.
Sentì il rumore dell'ambulanza,così la presi in braccio.
L'ambulanza si fermò.
-cos'è successo?- chiese un'infermiera,scendendo.
-è svenuta- risposi.
-portala dentro- disse.
Entrai dentro e la poggiai su un lettino.
Le infermiere che c'erano chiusero le porta,e l'ambulanza ripartì.

Non potevo sapere quando si sarebbe risvegliata,poteva succedere subito o tra 10 anni.
Nessuno poteva saperlo.


Ero spaventato,terrorizzato,non sapevo cosa fare;

Ero all'ospedale,e avevo chiamato anche la mamma di Jade. Eravamo entrambi preoccupatissimi.
Dopo un paio di ore Jade si svegliò,non mi fecero entrare subito.. dissero che dovevo aspettare.
-ragazzo,ora può entrare,ma deve fare attenzione..- disse un'infermiera uscendo dalla stanza di Jade.
Entrai subito.
-Jade- le sussurrai avvicinandomi.
-chi sei tu?- chiese perplessa.

'CHI SEI TU?' le sue parole rimbombarono nella mia testa.

-come?- chiesi.
-ti ho chiesto chi sei?- rispose.
Le sue parole furono come un fucile,come se mi stavano sparando.
-Harry,Jade,sono Harry- le dissi lentamente.
-non mi ricordo di nessun Harry- rispose.
-e di chi ti ricordi?- le chiesi.
-boh,di mia mamma.. Davide,Zayn,Niall,Liam,Louis,Amelia e tanta altra gente. Ma di te no- rispose innocuamente
Uscì dalla stanza sbattendo la porta,e vidi la madre di Jade che aspettava di entrare dopo di me.
-lei non si ricorda!- urlai incazzato. -lei non si ricorda di ME!- urlai,ancora.
La mamma di Jade entrò in stanza,lasciandomi lì da solo.
Iniziai a piangere. Non mi importava se mi aveva ferito,se mi aveva tradito. Niente importava più,l'unica cosa che può importarmi ora è che lei si ricordi di me.
Arrivò una dottoressa di corsa,verso me,che mi ero 'seduto' a terra con le mani tra i capelli..
-cosa succede?- mi chiese in inglese.
-lei..- iniziai.. -lei non ricorda- continuai. -non si ricorda di ME- conclusi.
L'infermiera si mise seduta affianco a me.
Appoggiai la testa sul suo petto. Iniziò a consolarmi.
-sai, a volte le persone dimenticano.. dimenticano ciò che le fa star male. O anche l'ultima persona che hanno visto prima di sentirsi male,e svenire. Dimenticano per non soffrire- disse lei,con voce dolce. -stavate litigando?- aggiunse poi.
-sì- riposi io tristemente.
-visto? Lei stava soffrendo,e l'ultima persona che ha visto sei stato tu-
-si ma non è stata colpa mia- le dissi. -lei mi aveva appena tradito-
-oh- rimase come 'sconvolta'. -mi dispiace-
-ma io la amo. La amo follemente. Sono venuto qui solo per lei.. perché io la amo,davvero- dissi l'ultima frase come se le stessi chiedendo una conferma,come se lei potesse confermare l'amore che io provavo per Jade. -tornerà tutto ok,tranquillo- disse,infine. -lo spero. E grazie- risposi.
Tornai da Jade.
-perché urlavi prima?- chiese Jade,innocua.
-tu,tu non ti ricordi di me- le dissi.
-dovrei?- chiese.
-ok,vi lascio soli- disse la mamma di Jade uscendo.
-Jade,sono io... Harry. Ti prego,prova a ricordare- la supplicai.
-mi dispiace Harry,non ricordo niente di te- disse. -eravamo amici?- chiese.
-più che amici,Jade. Noi ci amiamo,o almeno.. tu mi amavi-
-quindi tu sei il mio ragazzo?- chiese alzando un sopracciglio.
-non proprio,ma quasi- in effetti io e Jade non stavamo proprio 'insieme',ci eravamo dati dei baci.. due per la precisione,ma non potevamo dire di essere una coppia vera e propria.
La guardavo. Lei era lì,bellissima come sempre,che cercava di ricordarsi di me,ma non ci riusciva.
-ricordo qualcosa- disse dopo un po' di silenzio.
-cosa?- mi affrettai a chiedere.
-ricordo di dover dare delle spiegazioni a qualcuno...- rispose. -come se dovessi chiedere scusa- aggiunse.
-che tipo di spiegazioni?- le domandai,forse si riferiva a me.
-ho fatto una cosa sbagliata e lui mi ha vista,e quindi ora mi odia. Ma non ricordo a chi- rispose.
-cosa hai fatto?- le domandai.
-sono andata a letto con un ragazzo,ma io non lo amo- disse guardandomi con aria molto triste.
-se non lo ami,perché lo hai fatto?- le chiesi. Stava parlando di ciò che era successo,e io volevo sapere la verità. All'inizio non volevo perché ero incazzato,ma vederla così,ora,mi distrugge. E il fatto che lei non si ricordi di me,ancora di più.
-perché il ragazzo con cui sono andata mi maltrattava,voleva avermi. Così gli ho proposto una scommessa-
-che scommessa?- chiesi sbalordito.
-che se lui se ne fosse andato via,per sempre,da qui.. io sarei andata a letto con lui. Così,lui oggi mi ha portato il biglietto del volo per non so dove,e mi è saltato addosso. Non volevo andare a letto con lui,te lo giuro Harry.. io non volevo,ma se non l'avessi fatto lui mi avrebbe picchiata,ancora e ancora. Non ho nemmeno avuto il coraggio di parlarne con i ragazzi,dei miei amici che vivono a Londra,non ho nemmeno chiesto 'aiuto'-
'lui mi avrebbe picchiata' quelle parole fecero scattare un'enorme ira dentro me,avrei dato una bella lezione a quel Davide.
-mi dispiace..- le dissi.
-perdonami se ti ho annoiato- si scusò lei.
-oddio no- le dissi ridendo. -non lo pensare nemmeno- aggiunsi.
-ma posso uscire da qui?- chiese.
-aspetta- le risposi.
Andai dalla mamma di Jade a dirle che sua figlia voleva uscire,rispose che aveva fatto tutte le pratiche e che Jade poteva tornare a casa perché stava bene.. 'bene' sì per gli altri si,ma per me no.
-possiamo andare via ora- le dissi sorridendo.
-che bello- rispose scendendo dal letto in cui era sdraiata.
-mi gira un po' la testa- disse fermandosi e chiudendo gli occhi.
Istintivamente la presi in braccio.

Mi guardò stranamente.

-la forza dell'abitudine- le risposi. -vuoi che ti lasci?- le chiesi.
Fece no con la testa,e la appoggiò dolcemente al mio petto,chiudendo gli occhi.
Tornammo a casa Black,andai in camera con lei.. pensavo le avrebbe dato fastidio,ma no.
E questo era già un passo avanti.
-non so perché,ma sto bene quando mi sei vicino- ammise lei,mentre stavamo andando a dormire.
-non sai quanto questo mi rende felice- le risposi sorridendo leggermente.
Sorrise anche lei.
Il suo sorriso è la cosa più bella che possa esistere.
-dormi con me?- chiese vedendo me avvicinarmi alla porta.
Io sorrisi,in segno di 'accettazione'.
Mi sdraiai sotto le coperte con lei,che mi abbracciò.. ricambiai.
-mi fai sentire sicura- disse infine,addormentandosi.



Salve c': tutto bene? lol
Spero che il capitolo vi piaccia :p
Volete uccidermi sempre di più lo so ahahaha,ma abbiate pazienza........... c:
Vi voglio tanto beneee :*
Grazie a tutte,davvero <3 siete dolcisssime fghjuki
Come sempre,ditemi che ne pensate del capitolo..
Bacii,
Jèè c:

PS. se qualcuna volesse aggiungermi,o parlare con me per sfogarsi o cose del genere (C:) mi trovate:
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♥♥

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Capitolo 34
*** #trentunesimo capitolo. ***



Mi svegliai tra le sue braccia,non capivo il perché ma mi sentivo bene,molto bene.
Forse era vero ciò che mi aveva detto,forse eravamo veramente innamorati ma io,non potevo abbandonarmi a lui,non così facilmente,non finché non avrei ricordato.
Si accorse che mi ero svegliata. -Jade- la sua voce impastata era qualcosa di estremamente tenero.
Sorrisi teneramente,poi mi alzai,lasciandolo lì.. da solo.

#Harry's pov.
Jade si svegliò tra le mie braccia,era qualcosa di meraviglioso quella ragazza.. chissà a cosa pensava quando,sorridendo rispose al suono della mia voce appena sveglia.
Dopo che lei si alzò,lo feci anche io.. ma prima mi fermai un attimo a pensare a ciò che mi aveva detto ieri 'io non volevo,ma se non l'avessi fatto lui mi avrebbe picchiata,ancora e ancora.' quello schifoso aveva azzardato toccare la MIA Jade? E aveva pure avuto la faccia tosta di volersela portare a letto? Questa cosa mi fece incazzare,e molto. Gli avrei dato una bella sistematina a quell'idiota.
Finita la riflessione,finalmente mi alzai e andai a fare colazione.. lei era già lì,e sua mamma non c'era.
-è a lavoro- disse mostrandomi un bigliettino che probabilmente le aveva lasciato la madre dicendole che era andata a lavorare.
Le sorrisi.
-tornerai a Londra?- chiese,guardando la ciotola dei cereali che stava mangiando.
-penso di si..- dissi con voce triste dopo aver girato circa 300 volte il cucchiaio dentro la ciotola di latte che mi ero preparato.
Mi alzai di scatto,provavo una tremenda tristezza,era insopportabile.
-Harry!- urlò lei,alzandosi.
Mi fermai. -so che non ricordo niente di te,ma ti prego resta,fai in modo che io possa ricordare- si avvicinò a me,eravamo faccia a faccia e la sua voce,come i suoi occhi erano pieni di rabbia e tristezza.
Abbassai lo sguardo,non riuscivo a reggere il suo. -tu puoi fare qualcosa per me,Harry- disse,infine.
Si avvicinò di più a me,il mio cuore prese a battere forte,molto forte..
Mi scansai. -no,non lo trovo giusto-
-voglio ricordarmi di te cazzo!- urlò andando in cucina e sbattendo forte la porta.
Rimasi lì,senza muovermi.. pensando.
-ti prego fai qualcosa! Mi sta scoppiando la testa- urlò Jade,affacciandosi,dalla porta.
-Jade,credi che io stia bene? Credi che io non stia soffrendo?-
-no,lo so che stai male. Ma non quanto me! Non sai cosa significa avere un vuoto dentro al petto,un'enorme voragine-
-sei seria? Cazzo Jade ti ho beccato che te la facevi con un altro,e poi hai perso la memoria e ora non ti ricordi di me? Io non ho una voragine dentro al petto,io non ho più proprio il petto. La donna che amo è andata via,lei non si ricorda di me- urlai disperato,ma poi mi accorsi di ciò che avevo detto e mi misi una mano davanti alla bocca.
-quindi,tu..tu- iniziò balbettando. -tu mi hai beccata con Davide?- una lacrima le rigò il volto.
Subito gliela asciugai. -è tutto passato- le dissi poggiando le mie labbra alla sua fronte.
-c'è qualcosa che può aiutarmi a ricordarmi di te?- chiese,feci spallucce. -tipo qualcosa che ci legava molto- aggiunse.
-le lettere!- urlai ricordandomi di esse.
-cosa?- chiese lei.
-le lettere Jade,ricordi?- le chiesi.
-si,ricordo di alcune lettere,ma non ricordo di avertene parlato...- disse.
-è ovvio,non ti ricordi di me,e quindi nemmeno di avermene parlato.. è ovvio- dissi ridendo,tanto per sdrammatizzare.
-oh- la sua faccia disorientata era molto tenera.
-dobbiamo andare da una parte!- esclamai io ricordandomi della scogliera,che si trovava.. caso caso in Sardegna. -corri a prepararti- non se lo fece ripetere due volte,corse immediatamente in camera sua.
Mi andai a preparare anche io,jeans e maglietta.. dopodiché scesi in cucina e misi in una busta del cibo,nel caso ci fosse venuta fame durante il viaggio.
Poi cercai il numero di telefono dell'hotel vicino alla scogliera di Dragunara,ovvero quella dove Louie aveva portato Anne il giorno in cui festeggiavano un anno di fidanzamento,e chiamai per prenotare una stanza: mi dissero che era disponibile la stanza n° 18,accettai.
-scrivi un biglietto a tua mamma,potremmo non rientrare- le dissi quando scese.
-dove andiamo?- chiese sconvolta.
-vedrai- risposi sfoggiando uno dei miei più bei sorrisi.
Lei annuì,prese un bigliettino e scrisse 'mamma vado con Harry da qualche parte,potremmo non rientrare.. baci,Jade' lo attaccò al frigo e venne verso di me.
-puoi portarmi ovunque,mi fido di te- amavo la sua voce,e amavo quando si fidava di me.
Fortunatamente in macchina avevo un navigatore,selezionai le opzioni e partimmo;

-Harry,quanto ci manca?- domandò Jade svegliandosi.
-non tanto- risposi.
-d'accorso- disse prendendo il mio giubbotto buttato nei sedili posteriori, e coprendosi con esso.

(…)

#Jade's pov.
Harry guidava da molte ore,sicuramente era stanco ma non lo faceva notare.
Era così dolce quel ragazzo.
-non è meglio fare una pausa? Sei stanco- proposi.
-forse è meglio. Al prossimo autogrill mi fermerò- rispose sorridendo.
Ricambiai. -non volevo farti stancare- ammisi,quando parcheggiò all'interno dell'autogrill.
-sto bene- rispose. -non sono stanco-
-guiderei io,ma non posso- dissi scocciata.
Lui rise. -l'anno prossimo,forse,potrai-
-forse- risposi ridendo.
Uscì dalla macchina e rientrò poco dopo con una busta.
-cosa hai preso?- chiesi.
-del cibo- rise.
-sii! Ne ho bisogno- risposi.
Dopo aver mangiato calò il silenzio.
-forse è meglio ripartire- disse mettendo in moto l'auto.
Io annuì semplicemente;
Mi riaddormentai.

-Jadee! Jadee!- un tono di voce mi stava chiamando,ma non capivo chi era.
Poi sentì qualche risata.
E una figura apparì davanti a me.
-non temere Jade...- disse per poi scomparire nel nulla.
-chi sei?- urlai inutilmente.
Di nuovo quelle irritanti risate.
Tutto ciò che avevo davanti scomparì; una sensazione di vuoto sotto di me.
Fu come cadere da un burrone: urlai.


Tirai un acuto svegliandomi.
-Jade,stai bene?- chiese subito preoccupato Harry.
-è solo un incubo- mormorai due o tre volte.
-cosa hai sognato?- chiese,Harry.
-niente di importante- risposi.
-ti ha fatto urlare,non penso non sia niente di importante.. Jade-
-e invece non lo è-
-comunque siamo arrivati- disse indicando un hotel,in cima ad una scogliera.
-cosa ci facciamo qui?- chiesi,non capendo.
-tra poco saprai- mi fece una linguaccia,e poi scese dall'auto.. feci lo stesso.
-forse mi sto fidando troppo- dissi ridendo. -guarda dove mi hai portata- continuai.
-vuoi o non vuoi,ricordarti di me?- domandò.
-certo che si- risposi.
Ci avviammo verso l'entrata del hotel. Harry parlò con la ragazza al bancone,che gli diede la chiave della stanza in cui avremmo alloggiato. Entrati in stanza,mi accorsi dell'orario.
Le sette e mezza;
-ma quanto tempo ho dormito in macchina?- chiesi.
-tanto- rispose ridendo.
-sai Harry,il tuo sorriso è qualcosa che toglie il fiato.. quindi cerca di sorridere di meno- dissi avvicinandomi a lui.
-siamo dolci oggi?- chiese sorridendo maliziosamente.
-Jade Black è sempre dolce- risposi.
-sei curiosa di sapere cosa ci facciamo qui?- chiese.
-ovvio. Ti pare che ti ho seguito fin qui tanto per?-
-bene,vieni qui..- disse sedendosi sul letto,e facendomi segno di sedermi affianco a lui.




Scusate,scusate,scusate,scusate e ancora,scusate.
Non sono riuscita a scrivere il capitolo prima,mi dispiace davvero tanto. Ho avuto tanto,tanto da fare :c
Spero vi piaccia.. siamo quasi alla fine :p
Baciiii xx

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Capitolo 35
*** #ultimo capitolo; ***



Mi raccontò della sua conversazione con Louie,mi fece rileggere le lettere che io avevo dimenticato a Londra,e infine una lacrima scese dai miei occhi color nocciola intenso.
-e quindi tu mi hai portato fin qui,solo per raccontarmi la storia che mi aveva riempito il cuore di curiosità?- gli chiesi.
-è il minimo che io possa fare,per te- disse,io lo abbracciai.
-sei così dolce con me- mormorai.
Avvicinò le sue labbra al mio orecchio. -tutto per te,Jade-
Un brivido attraversò il mio corpo minuto. -grazie- sussurrai,allungando le braccia e poggiando le mie mani sul suo corpo muscoloso.
-sai,Biancaneve torna in vita dopo il bacio del suo principe...- gli dissi.
Capì ciò che volevo dire. -ma lei sapeva che era lui-
-può darsi che se tu mi baci,io posso ricordare.. no?- gli proposi.
Si alzò,prese il suo telefono e dopo poco partì una canzone,per poter ballare un lento.
Mi sorrise.
Si avvicinò,prese la mia mano e mi fece alzare.
-si stava comodi- dissi ridendo.
Poi avvicinò i nostri corpi. -ma qui,con te,si sta meglio- aggiunsi.
Si lasciò sfuggire una piccola risata.
-non sono molto capace- gli dissi,un po' in imbarazzo.
-segui me- detto questo,poggiò bene la sua mano sinistra,scivolando sul mio fianco,sulla mia schiena.. mentre l'altra mano la appoggiò sulla mia.


“Your Hand fits in mine like it’s made just for me”



Iniziammo a ballare,ovviamente seguivo lui,che era perfettamente delicato e professionale.
-sei bravissimo- dissi sorridendo.
Appoggiò la sua fronte sulla mia.. un brivido attraversò il mio corpo.
Avvicinai le mie labbra alle sue,e chiudendo gli occhi lentamente,iniziai a sfiorargliele.
Fu lui ad continuare,iniziò a baciarmi lentamente,con molta dolcezza.
In un attimo vidi passarmi davanti tanti momenti,momenti che avevo passato con lui.
Ma alcune si fermarono più a lungo degli altri.
-Finalmente l'abbiamo trovata,Harry- quella fu la frase che disse Niall a Harry,quando mi videro all'aeroporto per la prima volta.
Ma anche un'altra immagine.
-sei in classe con Harry,felice?- disse Niall,contento per me.
-quel ragazzo mi odia!- dissi io a Niall.
-lui non ti odia affatto,deve solo conoscerti- rispose.

E per finire in bellezza l'ultima immagine che mi apparì davanti agli occhi,fu quella che mi fece rabbrividire di più.
-Harry- sussurrai aprendo gli occhi- -Harry!-urlai vedendo che sanguinava. - o mio dio aiuto,o dio Harry- iniziai a piangere,ma nessuno poteva sentirmi. Si sentivano solo le urla dei passanti,e della gente che si trovava nelle cabine. Volevo morire.
Poi le sue labbra si staccarono dalle mie,aprì gli occhi.. stava sorridendo.
-Harry!- urlai felice,stavo ricordando,tutto.
-che succede Jade? Non dovevo,ecco! HO ROVINATO TUTTO!- disse punendosi,pensando di aver fatto qualcosa di sbagliato.
-Harry- dissi poggiando le mie delicate mani sul suo innocuo viso. -Harry,mi ricordo,di te. Io ti ricordo- una lacrima scese dai miei occhi.
-DAVVERO?- urlò con un sorriso a 360 denti.
-Sì!- urlai abbracciandolo.
Ricominciammo a baciarci,era il paradiso,mi sentivo in un sogno.
Ricordavo tutto,mi ricordavo di lui,del mio amore,dei miei sentimenti per lui,mi ricordavo di Harry Styles.
-ti voglio mio,Harry,ora e per sempre- gli dissi sorridendo.
Lui sorrise,ma non rispose.
Ci avvicinammo al letto,e lì,in quel luogo,in quel momento io e lui diventammo una cosa sola.
Dopo aver fatto l'amore,ci ritrovammo sdraiati su letto,con le mie gambe attorcigliate alle sue,e le nostre mani che si completavano a vicenda. Ero appoggiata a lui,e sentivo il battito del suo cuore.
-Jade- sussurrò lui,riportandomi alla realtà.
-sì?-
-forse non è proprio il caso ora,ma boh.. voglio farlo e perdonami se non ho un oggetto importante per questa occasione,ma io devo farlo!- disse deciso.
-cosa vuoi fare?- chiesi guardandolo stranamente.
-Mi vuoi sposare?- in quel momento tutto ciò che vedevo era lui,e tutto ciò che sentivo era per lui.
Delle lacrime iniziarono a rigare il mio volto -sì- dissi tra un singhiozzo e l'altro.
-sono certo di voler passare il resto dei giorni con te,e nemmeno la morte potrà separarci-
Le sue parole colmarono tutto il vuoto che fino a poco tempo fa avevo dentro me. -salti tu,salto io,vero?- chiesi.
-VERO- rispose lui,sorridendomi.
-Ti amo Harry-
-Ti amo Jade-
Abbracciati ci addormentammo.

-mi dispiace rovinare il tuo momento di felicità- non vedevo nessuno,era tutto bianco e non c'era una fine a tutto ciò.
Iniziai a correre,spaventata.
-ma dove vuoi andare?- chiese una voce ridendo di me.
-verso l'infinito e oltre- risposi più decisa che mai.
Andai a sbattere contro qualcosa,ma non c'era niente... in realtà.
Allungai una mano,toccai qualcosa.. sembrava come un qualcosa di vetro.
-verso l'infinito e oltre dicevi?- ancora quella fastidiosa voce.
Sentì dei passi,poi vidi Harry buttato a terra.
-NOOOOO!- urlai. -Harry!- urlai ancora.
La voce rise. -non può sentirti,mia cara- disse.
-ti prego lascialo,lascialo in pace.. farò qualsiasi cosa tu voglia,ma non fargli del male,per favore- dissi disperata.
-prendi questo e infilatelo diritto nel cuore- disse,d'un tratto apparve un coltello,proprio davanti a me,volava nell'aria.. lo presi.
-promettimi che lui starà bene- gli dissi.
-promesso-
Puntai quel coltello verso me,avvicinandolo lentamente alla mia pelle.
Mai avrei immaginato di poter fare una cosa del genere..
Lo infilai nella mia pelle,sentì un dolore atroce,e un mio urlo circondare tutto quel posto bianco.
Caddi a terra in ginocchio,sentivo ancora il freddo metallo di quel coltello dentro me.
Il mio corpo cadde definitivamente,e avvolta in una pozza di sangue,persi i sensi.. per sempre.


#Harry's pov.
Mi svegliai,aprì gli occhi e vidi Jade.. in tutta la sua bellezza.
-Jade- dissi scuotendola. -dai dormigliona svegliati- dissi alzandomi.
Ma non si svegliava.
-come vuoi- dissi andando verso lei e togliendole le coperte.
Ciò che vidi mi scosse molto.
-JADE!- urlai.
Era immersa in una macchia rossa proprio all'altezza del cuore.
Spaventato, presi il suo polso, nella speranza che fosse solo svenuta.. di nuovo.
Ma no,non sentivo il battito del suo cuore.
Appoggiai il mio orecchio al suo cuore,nella speranza di essermi sbagliato ma no.. non batteva.
-Jade ti prego,per favore Jade- Iniziai a piangere,scosso.
Chiamai immediatamente rinforzi,l'ambulanza sarebbe arrivata lì molto presto.
Infatti dopo pochi minuti arrivò. -ce la farai amore mio- disse tenendole la mano,vedendo entrare gli infermieri.
-cosa le è successo?- chiese una di loro.
-non lo so,ci siamo addormentati ieri sera e questa mattina l'ho trovata così-
-vediamo..- disse lei,facendomi poi uscire dalla stanza.
Dopo mezz'ora uscirono.
-ragazzo- mi chiamò un'altra di loro.
-come sta? Si riprenderà?- chiesi immediatamente.
-mi dispiace,non possiamo fare niente per lei.. è già nelle mani di Dio- rispose lei.
In quel momento sentì una forte fitta al cuore,sentì le lacrime rigarmi il volto ancora più violentemente,e la mia voce urlare 'perché?' al vuoto.
-TI HO PROMESSO CHE NON TI LASCERO' SOLA,NEMMENO DOPO LA MORTE- dissi entrando nella stanza e vedendo il corpo di Jade.
Uscì correndo dall'hotel.
Fuori era pieno di gente,madri e padri con i propri figli.. padroni di cani che li stavano portando a spasso e poi c'era una coppia di ragazzi,giovani come me e Jade. La tristezza pervase su di me,e correndo mi avvicinai al bordo della scogliera.
-sai Jade..- iniziai guardando il cielo.
-salti tu,salto io,vero?- dissi lasciando che il mio corpo precipitasse da quella altezza.
Sentì le urla di alcune signore,e di alcuni signori,dei bambini sconvolti e sentì i cani che abbaiavano.
Ma niente mi importava più.. volevo solo ritrovare il mio amore,e per farlo ero disposto a tutto.
Il mio corpo cadde sul freddo asfalto,e di lì in poi, il nulla.

Una luce bianca mi accecò.
-Harry?- una voce famigliare mi stava chiamando. -cosa ci fai qui?- ero sicuro,era la sua voce.
-sono qui per te,Jade- risposi.
-cosa? No,tu non morirai oggi,non così,non adesso.. non lo permetterò- disse la sua voce.
'no no e no,riportalo in vita.. non voglio che lui stia qui,e se è possibile fagli dimenticare chi sono stata io per lui.. ti prego' 'd'accordo'
Il suo volto comparve davanti al mio.
-Jade,perché vuoi che torni in vita?- chiesi.
-sono qui per te,volevo che tu fossi felice e questa era l'unica soluzione- mi rispose.
La abbracciai forte a me,non riuscivo a sentire il suo contatto con la mia pelle.. non molto bene,ma qualcosina sì.
La baciai,e di lì in poi il nulla.
Fu l'ultimo bacio prima del nulla,l'ultimo che riuscì a darle.





-Dai Harry svegliati o farai tardi a scuola- la voce di mia mamma era insopportabile,sopratutto di prima mattina..
-sì mamma,sì- risposi stufo di ascoltarla.
Mi preparai e andai a scuola.
C'erano i miei 4 migliori amici che mi aspettavano all'entrata per iniziare un nuovo anno scolastico.
Tra una chiacchiera e l'altra mi ricordai del sogno che avevo appena fatto..
-sapete che ho fatto un sogno davvero stranissimo?- dissi,cambiando discorso.
-mi ricordo di essere stato con una certa Jade......-


Ooops.

Hi girls! Non uccidetemi,pliiiis. :**
Se non si è capito,beh ecco...... tutta la storia era basata sul sogno di Harry,quindi Jade non è vera ma è tutta una fantasia,e tutto ciò che è successo,anche :\
Mi dispiace per la sola,scusate tanto tanto tanto tanto tanto ahahah so che non ve lo sareste mai aspettate,ma da me,aspettatevi di tutto ahaha c':
Beh,è arrivato il momento di lasciarci *piange*
Vorrei ringraziare di cuore tutte coloro che mi hanno sopportato durante il lungo periodo in cui ho scritto la FF,grazie di cuore,sul serio,siete fantastiche ♥ ♥ ♥ ♥
Vorrei anche ringraziare anche tutte coloro che hanno messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate non potete immaginare quanto ciò mi ha reso felice♥
E vorrei ringraziare,tutte coloro alle quali ho rotto le palle con i miei messaggi di 'ho aggiornato la ff,ti andrebbe di passare?' ahah :p e anche tutte coloro che hanno seguito la storia senza recensire,beh siete ancora in tempo ahahah ♥
E vorrei ringraziare @Carlotta_e per aver seguito la mia ff da twitter ahah :3

Se volete io sono ancora attiva ahahah,potete seguire la mia nuova ff,se volete e mi trovate anche tu twitter @Xheni_Canko
Mi mancherete ahaha :3
Vi amo.
Jè ♥ :*

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