Alice Academy: Il nuovo inizio.

di KyuBee
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Scomparsa - Un rapporto così unito si può rompere? ***
Capitolo 2: *** Ritorno - Semplicemente così. ***
Capitolo 3: *** Litigio - Tutto può essere come prima? ***
Capitolo 4: *** L'anello magico - Un amore così grande può mai sparire? ***
Capitolo 5: *** Rivelazioni - Notizia inaspettata. ***
Capitolo 6: *** Bambino - Può aiutarci? ***



Capitolo 1
*** Scomparsa - Un rapporto così unito si può rompere? ***


Natsume stava controllando tutte le scartoffie riguardo ai nuovi iscritti della accademia, qualcuno aprì la porta, era Hotaru: - Pensi di trattarle ancora così? Sai che le tue figlie, uniche, figlie non sono giocattoli? –

-Sei qui per giudicare?- Parlò Natsume

Hotaru sbatte le mani sul tavolo: - Natsume, non puoi buttare tutta la rabbia che tieni, addosso a quelle povere ragazze.

- Senti sono occupato, vattene via. Non mi serve qualcuno che mi dica come trattare le mie figlie. – Era ormai al massimo del nervosismo.

- Tsk, non credo che Mikan vorrà questo. – Disse Hotaru, uscendo sbattendo la porta.

Laura, di gran lunga cercava sua sorella che si sarà appisolata tra un albero ed un altro ed iniziò ad urlare: - Desy-chan! –

- ZzZz.. – Desy continuava a ronfare in un albero.

- Desy-chaaaaaaaaaan, ovunque tu sia esci fuori! - Con una palla di fuoco (questo alice ce lo avevano tutte e due) aveva centrato il ramo giusto da farla cadere.

Sì sentì un forte tonfo provenire dal albero.

- Ma sei pazzaaa? Mi potevi uccideree! – Urlò.

- Quando ascolterai a quello che ci dice papà.. se non l'ho ascoltiamo ci farà una sfuriata.. –

- Non m'interessa, io neanche lo considero mio padre –

- Ci deve dire qualcosa, andiamo da papà. – La prese per un polso.

Desy e Lua bussarono.

- Entrate. – Parlò Natsume, a capo di tutta l’accademia. Ma non era il preside.

Entrarono senza aprir bocca.

- Desirèe, Quante volte ti ho detto che non devi arrampicarti nell'albero? -

- Tante. -

-  E perché  lo rifai ogni VOLTAA?! -

-  Perché si. -

 - Cosa? Hai parlato? -

- Si. -

Natsume gli tirò uno schiaffo che la fece cadere a terra.

- non riprovarci mai più! –

 -Lo farò sempre. -

Natsume gli tirò un altro schiaffo

- Basta questa sera andrai a letto con pane ed acqua! E’ dovresti ringraziarmi almeno ti faccio mangiare. Ora andate. -

Lua aiutò la sorella ad alzarsi e uscirono.

- Papà! Smettila di trattare così Desy! Non ne ha tale colpa, tu fai così perchè ti manca la mamma! Sei solo un vigliacco papà! - Disse prima di uscire dalla porta

Prima che la sbattesse disse: - Avrei preferito mille volte nascere in una famiglia dell’ africa piuttosto che con te! (cosa un po’ crudele.) –

- Grazie ma non fa nulla ci sono abituata. – Parlò Desy cercando di calmare la sorella.

- Io non l'ho sopporto più ci tratta come giocattoli, come bamboline da fare giocare ai cani! - Disse dirigendosi verso la grande cucina della villa a central town

- Signorina Desy, cos'è quella stampa che ha in faccia? - Gli chiese sconvolta la cameriera

- Ecco.. – Si fermò a pensarci.

-SONO CADUTA DA UN ALBERO! –

- Tanto, Desy inutile che l'ho nascondi.. ormai lo sanno pure le cameriere. Degli schiaffi.. –

- SI, hai ragione. –

- Che dici di andare a trovare all' ospedale la mamma, senza dirlo a papà. Mi manca tanto, a te no? –

- Grazie ma preferisco andare in camera mia... –

- Ma… - La segui.

- Aspetta Desy vengo con te! –

- lua non ti preoccupare, vai pure da mamma. –

aura farfuglio qualcosa del tipo: Dai..

- Ci andrò dopo, se verrai con me! - Disse andando insieme a lei nella stanza.

- Vai dai anche alla mamma mancherà la tua compagnia -

Andò in ospedale per vedere come stava Mikan, aveva tutti strani aggeggi attaccati dappertutto.

- Mamma, come stai? Papà.. non è più lo stesso, da sempre schiaffi a Desy.. mamma! - Gli strinsi la mano e scoppiai a piangere.

Nel mentre da Desy..

- Si questo piano funzionerà - Disse quasi urlando

Laura entrò nella camera della sorella, con gli occhi gonfi.

- Eccomi. –

-Hai di nuovo pianto eh? –

- Non è vero! - Dissi fredda

- Mi manca semplicemente la mamma, i suoi sorrisi. –

- Certo come no - Disse Desy prendendo in mano una borsa piena di vestiti, cibo, acqua e altre cose.

- Mi spieghi, cosa fai? - Gli disse stranita

- è ora che lasci questo inferno di posto, Non dirlo al preside. –

- Cioè papà? –

- No, il preside. –

- Ah.. io non c'entro niente con questo discorso! – Alzò le mani all’aria nel senso, chissà poi come ti tolgo dai guai.

- Bene sorellina, un giorno ci ritroveremo okay? ti prego prenditi cura della mamma, e stai attenta al preside –

- Ma.. non dirmi che tu te ne voglia andare. Spero. - Disse titubante

- Ancora non l’avevi capito? –

- No. - Disse grattandosi la testa.

- Beh, ora vado  ci vediamo, ricordati che ti voglio un mondo di bene! –

- Che dirà papà? -Chiese a se stessa

Desy scappò dalla stanza e fece tutto quello che prevedere il suo progetto.

Laura camminava il corridoio, meno goffamente possibile, finché non apparve davanti suo padre.

-Laura, Dov'è tua sorella?-

- I-io non saprei davvero, papà.. ero in giardino a curare l'albero di ciliegio. - Cercava di fare l'attrice in tutti i modi.

" in che guai mi sono cacciata? " Pensai

- Non mentire, dimmi dov'è. IMMEDIATAMENTE!-

- Non lo so, papà! Lasciami stare, vai via ! - Dissi.

Natsume gla prese per i capelli

- Dimmi IMMEDIATAMENTE dov'è – Si fermò un attimo

- Se non me lo dirai puoi dire addio ai tuoi lunghissimi capelli!-

- Sei crudele papà, sei un codardo! –

Natsume senza pensarci più gli bruciò pochissime ciocche di capelli, la tirò su con i capelli e la sbattè per terra con forza.

- E' adesso lasciami i capelli! -

Si alzò tranquillamente. Usò l'alice per contraccambiare l'azione, solo che gli bruciò la cravatta.

Natsume prese un bracciale, prese con forza Laura e glielo mise, era un bracciale anti-alice non poteva più usare l'alice, a meno che non glielo togliesse qualcuno della sua famiglia.

- Tu ci odi, papà? –

- Devo dire la verità? –

- Si, vi odio. –

- Allora, ci odi? – Disse in lacrime.

- Ma dai ? – (siamo troppo crudeli, scusateci ^^)

- Sembra che non ci hai mai voluto mettere al mondo, eppure 5 anni fa sembravi felice con la mamma. O mi sbaglio? Meglio non dirti niente di come sta. Non meriti di stare con la mamma che è dolcissima! –

- Tua madre non c'è più, mettitelo  in testa. –

- è in coma, mettitelo in testa tu. –

- Ora comando io, ed ho sempre comandato io. E  tu devi stare muta. -

- sono passati 5 anni, secondo te tornerà? non scherzare ed ora dimmi dove cavolo è tua sorella. –

- A me non mi interessa. Oggi sono andata in ospedale, mi ha stretto la mano! - Dissi mentre le lacrime mi sgorgavano dagli occhi- non aveva mai pianto davanti a suo padre.

- La tua immaginazione ti fa brutti scherzi. Arrenditi-

“ forse sono non sono l'unico a soffrire così tanto per Mikan ?” Pensò Natsume.

- Non lo farò. – Parlò Laura sotto voce.

Il telefono di Natsume squillo e nel mentre Laura era scappata nella sua camera al buio a consolarsi. Ma nel mentre senti il discorso nel telefono con un aggeggio regalato da Hotaru in persona.

- Bene, dottore. Grazie dell’informazione. – Papà stranamente sorrise.

“ Il dottore ha detto che da un momento all’altro la mamma si potrebbe risvegliare” Laura esultava.

Nel mentre Desy seguiva passo passo il suo piano..

 si mise una crema speciale creata da lei stessa per diventare come se non fosse esistita per passare il campo elettrico. Iniziò a correre per la stazione più vicina, prese il treno e andò ad abitare momentaneamente dove viveva da piccola la madre con suo nonno.

Andò nella casa e suono il campanello, ma nel mentre gli squillo il cellulare.

Nessuna apriva, decise di prendere il celllulare.

Da: Laura Hyuuga.

Messaggio: Desy, la mamma ha dato segnali di vita!!

Desy sorrise

poi decise di entrare anche se nessuno apriva la porta,entro dentro la casa, vide se c'era qualcuno.. nessuno allora decise di andare a vivere per un periodo lì.

TinTin, la suoneria che arrivò un altro messaggio.

Da: Laura Hyuuga

Messaggio: Credo di essermi cacciata in un pasticcio.

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Desy decise di rispondergli

A: Laura Hyuuga

Messaggio: Che genere di casino?

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Laura rispose, mentre era al buio della camera e si guardava le povere ciocche di capelli.

A: Desy Hyuuga

Messaggio: Papà mi ha bruciato delle ciocche, e mi ha messo uno stupido braccialetto. Il mio alice. Sigh

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Desy rimase e a bocca aperta...

A: Laura Hyuuga

Messaggio: Mi dispice... è colpa mia! Ti prometto che tornerò presto e riuscirò a svegliare la mamma!

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Lessi il messaggio e sorrisi

A: Desy Hyuuga

Messaggio: Me la devo cavare anchio da sola! La mamma finalmente da segnali. Speriamo!

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Desy preparò il letto.

Desy si mise a scrive un ultimo messaggio...

A: Laura Hyuuga

Messaggio: Buona notte sorellina tornerò presto.

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Laura lesse il messaggio.

A: Desy Hyuuga

Messaggio: Ti voglio bene.

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Desy si addormento.

Si addormentò pure lei, scordandosi la luce accesa, e Natsume andò a vedere.

“Sta dormendo, Desirèe ancora non è tornata... Devo farla cercare” pensò Natsume

Natsume andò dalle guardie e le mando a cercare sua figlia fuori dall'accademia,  -dovessero metterci anni ma la dovranno ritrovare - disse deciso Natsume

Laura mentre dormiva con la bava che gli scendeva: - Mamma, papà.. –

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Capitolo 2
*** Ritorno - Semplicemente così. ***


Ciao a tutti sono di nuovo io Desirèe. Sono passati 3 anni dalla mia scomparsa.
Quando sono andata 3 anni fa a casa del bis. nonno
ho trovato questo ciondolo, che mi ha mandato in un mondo simile al nostro.
Solo che li vivevano persone magiche.
Suzune è il mio Migliore amico, nonché  un'arma.
cioè gli hanno fatto un incantesimo magico, in cui lui si può trasformare in qualsiasi arma vuole.
io la ho imparato molte cose, ma la cosa migliore è che ho sviluppato poteri super per il fuoco.
ora però è giunta l'ora di tornare a casa...
chissà come stanno papà e laura...
Eh la mamma? si sarà risvegliata?
- Andiamo Desy. -
Sempre la sua aria da presuntuoso.
presi il ciondolo, e con un soffio arrivammo alla casa del bis. nonno...
andammo a piedi fino a metà strada poi incontrammo due signori..
Le due persone, bloccarono per le braccia Desy.
- Il suo nome e cognome, grazie. - Disse il primo.
- Che ve ne importa? - risposi acida
- Lasciatela- disse chiaramente Suzune.
- Il suo viso assomiglia un sacco a quella che cerchiamo. - Disse il secondo.
- Già, il presidente sta cercando disperatamente sua figlia, per non parlare della gemella che fa catastrofi per uscire e andarla a cercare. -
- Desirèe Hyuuga-
I due tizi gli sorrisero. La fecero infilare dentro una macchina nera.
Nel mentre.
- io voglio uscire fuori dalla accademia! -
- Non puoi. - Disse Mikan.
- Ma perché?! -
- Perché le regole sono regole. –
- Però abbassate il volume la notte. - Disse facendo arrossire Mikan dalla testa ai piedi.
- E-ehi! LAU! - Disse rossa.
Squillò il telefono a Natsume.
- Pronto? -
- SI? -
- Cosaaaaa?!? -
- Certo vengo subito.-
Laura sobbalzò e Mikan fece cadere la matita a terra per lo spavento.
Natsume di corsa uscì dalla stanza e andò all'ingresso.
- EHM.. - Si guardò spaesata per Natsume tornado. - Dov'è papà? -
Mikan prese per mano la figlia ed uscì di corsa dalla grande villa.
- Desy, perchè stai esitando? con un solo colpo li uccideresti! -
- Facile, ci stanno risparmiando un viaggio a piedi -
Laura preparò il fuoco dalle mani per lo spavento.
- Una macchina nera? - Si domandò Laura.
Da li una ragazza dai lunghissimi capelli marroni ed occhi rossi uscì... ed una ragazzo, dagli occhi blu e capelli biondi.
Laura gli andò addosso.
BOOM!
- Chi sei tu? - Esclamò facendo uscire il fuoco dalle mani.
- Wow, si accoglie così tua sorella che manca da 3 anni? –
- Si. - Disse alzandosi.
 Poi la sua faccia cupa diventò con le stelline. - Desy-chan! :3- La abbracciò.
- Tutto bene sorellina?-
- BENE? BENE? MI DICI BENE? –
- Che dovrei dire allora?... –
- Desirèe - disse Natsume...
- Ciao padre, tutto bene? –
- Io piangevo mattine e sere. –
- Mi dispiace sorellina, ma dovevo far svegliare la mamma, ed ora ho il potere necessario!! –
- EHM? -
Prese il braccio di Desy e la trascinò dentro la villa.
- Ma dove è andata? -
Finalmente riuscì a trovarla, eppure aveva controllato nello studio
- Mamma! - Esclamò Laura.
- MAMMA?!?!? Ma-ma.. –
Mikan aveva le lacrime agli occhi e abbracciò le figlie: - Finalmente siete di nuovo insieme. –
- Mamma, Laura, mi siete mancate!! desy scoppiò a piangere...
DI FUORI...
-Eh tu chi sei?- Disse natsume rivolto a suzune...
- Mi chiamo Suzune e sono il miglior amico di Desirèe.-
disse calmo Suzune.
desy corse di fuori...
-Papà...-
- Desirèe...-
Lei gli sorrise
- Come và? -
- Bene, Ma ti dico da subito che sei in punizione per sempre. –
- Non stai esagerando? - Si intromise Mikan.
- Lo so, Papà.. Ti prego possiamo ospitare Suzune da noi? è grazie a lui se adesso sono qui- disse Desy con gli occhi da cucciolo.
- Non esagero. Quindi questo qui ti ha salvato la vita? –
Mikan fece un cenno di si.
- Molte volte - disse Desy che guardava la madre entusiasta!
Nel cielo apparivano lampi all'improvviso.
- come vuoi - disse lui tornando dentro la villa
- Suzune, Il tempo.. non è che?.. -
- Penso di si... - disse suzune un po’ spaventato..
- Questa è opera di Nogi. Vi sbagliate. -Esclamò Laura.
- Davvero? - dissero in coro
- Non ricopiarmi - ri-dissero in coro.
si fulminarono con lo sguardo...
- Deve essere proprio arrabbiato. - Laura corse dove raggiungevano i lampi.
- Laura è proprio cotta del figlio di Hotaru. - Disse Mikan,  Desy e suzune la seguirono
Desy sentendo quelle parole scoppio a ridere... Sua sorella innamorata? cosa epica!
- Mannaggia a lui! - Saltò nel tetto per raggiungere il campanile.
Tornò il sole perchè Nogi si accorse che qualcuno arrivò.
- Cosa vuoi testa di rapa? - Disse sorridendo.
- PREGO? -
- Cosa vuoi? -
Laura tornò con una invenzione regalata da Hotaru. Mise in testa il pollo. Accensione.
Gli continuava a beccare la testa.
- La cosa si sta facendo interessante - risposero in coro Desy e Suzune che si ti guardarono con aria da sfida
Mente Nogi era pieno di bernoccoli.
Nogi si alzò ed iniziò ad inseguire Laura a colpi di fulmini.
- Che grande amicizia (-.-) - Disse Hotaru mentre volava nel suo aereo, al controllo della accademia.
Laura mentre correva: - Che ce, hai rifiutato l'ennessima dichiarazione? -
- Oh ma sta zitta, tu non ne ricevi nemmeno una. -
Desy rise..ed urlo:- MIA SORELLA RICEVE 100 DICHIARAZIONI AL GIORNO -
- Lui ne riceve 500 - Rispose Laura.
Sfinita dalla corsa si arrese. - Sei la solita debole. - La mise sulle spalle. - Non capirò mai perché ti devo fare da autobus. - Disse cambiando rotta.
Desy sussurrò  Suzune: Si pppppiacciono.
Laura sentì ed urlò: - Ma sentite i due piccioncini! –
- Non è vero siamo solo amici - urlarono i due rossi come dei peperoni.
- NON CI CREDO! - Scomparirono e non si trovarono più
Iniziai a ridere...
- Che c'è da ridere? - disse Suzune
- Dicono a noi piccioncini e poi loro due scappano, si staranno baciando come minimo.- disse quasi urlando
- Li posso già immaginare - disse Suzune
Laura da lontano gli lanciò un piccolo fuocherello con gli occhi. - Messaggio da parte di Laura: - Ne sei sicura? –
- Pensa che io non sappia dov'è adesso ma non sa  che grazie ai tuoi poteri posso localizzare qualsiasi persona in qualsiasi momento - dissi urlando
Ragazze con cuoricini che urlavano e andavano addosso a Nogi mentre aveva tra le braccia Laura ormai K.O investita da tutte le ragazze, che ronfava.
- Andiamo da mia sorella - dissi
Lui mi segui e andammo dove si senti il grande botto.
tutte ragazze con i cuoricini addosso a Nogi e laura
- Ragazze lasciateli stare – disse Desy
le ragazze si girarono per guardami, ma poi videro Suzune...
*intorno alle ragazze di nuovo cuoricini e occhi a forma di cuore e saltarono sopra a Suzune*
- Ahh- urlò Suzune
Laura e Nogi stavano sul tetto: - Bella l'idea degli ologrammi? –
- Beh ora sono un problema tuo.- disse  con la faccia soddisfatta.
Prese Laura per le gambe e la trascinò via
- EH? DOVE MI PORTI? –
Si teneva la gonna bassa.
- Andiamo a scuola no? -
- Io non ci voglio andare. - Urlà disperata.
 - Io odio il signor Jinno. –
- ah e poi non cambierai mai, sempre mutandine con le fragole? –
- Parla per le tue a pois. –
- ti sbagli l'ho cambiate, ora c'è un panda kawaai –
 Laura aveva un gocciolone: - TI RICORDO CHE DEI MASCHI CI STANNO GUARDANDO. –
mi girai e vidi centinaiglia di ragazzi, molti con gli occhi a cuoricino, qualcun con la bava ecc...
centinaia*
io diventai rossa come un peperone...
- LAURA, E FINALMENTE LA SUA GEMELLA. INSEGUIAMOLE! –
- C-ca-ca-volo.. - Prese meglio Laura per i piedi e scappò di corsa
Nogi prese Laura per un braccio e si nascosero dietro L'albero. Prima che Desy la portasse via.
- Mi spiace sorellina - dissi correndo come una pazza
desy si girò...
niente più sua sorella..
-Cavoloo, te la faccio pagare Lauraaaaaa!! - disse urlando..
Nogi le aveva tappato la bocca: - Uhm.. uhm! -. - So che spifferi tutto in poco tempo, stai zitta e non dire niente a nessuno di noi. - Laura riuscì a togliere la mano. - Non è colpa mia, è questa boccaccia che mi ritrovo. - Gliela tappò con un bacio. Da Desy che camminava a corsa..
- Cavolo... dopo quella mi sente- urlai sperando che mi sentisse... passai dove c'era Suzune...
Suzune K.O. con le ragazze in torno...
- Va beh in tanto che ci sto, salvo anche lui... - lo prese per i piedi come Laura e lo trascinò via di corsa...
mentre Desy lo trascinava lui sbatte contro 6 sassi grandissimi.
- Stai più atten..- disse Suzune
Per poi guardare fisso da un parte...
- Cosa? - disse desy...
si giro con la testa e vide il ragazzo un po’ rosso che guardava da una parte... Girò lo sguardo per vedere...
- Cosaaa? NOGI E LAURA SI STANNO BACIANDO?!?!?!? - urlai a più non posso che tutti guardarono la scena...
Nogi scagliò i fulmini: - Ecco, non era una buona idea. Farlo arrabbiare. -
- Cavolo - disse Desy correndo ancora di più
- Menomale che erano i tizi del club dei perdenti. - Esclamò Nogi.
-Ah, ragazzi ho fatto delle foto.- Urlò desirèe
Guardà l'ora: 13.00. No aspetta la cosa più importante era prendere Desy.
Laura prese la sua macchina fotografica.
- Desy, ti piace Suzune? -
Desy scappò verso l'accademia.. Voleva vedere le foto
Desy urlò - Certo che no è solo il mio migliore amico –
Laura corse dietro a Desy finché non arrivarono nella villa
- Desy, dammi quelle foto! –
- devo venderle prima- dissi io felice
Prese una bancarella dal nulla.. e la mise davanti all'accademia..
Arrivò un robot che prese le foto di Desy e le straccio.
- Mi dispiace ma ne ho di riserva! – Il robot schiacciò direttamente tutta la bancarella.
desy tirò Suzune che ormai era K.O sopra il robot. Prese un altra bancarella, ora c'era la fila.
- 500 conigli. – Tutti pagarono e presero le foto.
- Sono ricca- urlo Desy felice.
girò lo sguardo e vide Suzune ancora K.O. Prese un bastone e lo iniziò a punzecchiare.
- Bene, sono inziate le lezione per l'abilità pericolosa. Ciao Desy ciao Suzune! - Urlarono Nogi e Laura.
- Ciao ragazzi a dopo- disse sorridente Desy, ci pensò su
Lezioni abilità pericolosa = Persona
Persona = Malvagità
Malvagità = Persona..
- AAAAAAAAAAAH, Suzune svegliati se no siamo mortiiiiiiiiiiiiii!! -
- Eh, Oh ciao Desy -
- Come ciao?? dobbiamo correre o se no siamo morti!! -
Desy lo riprese dai piedi come prime e corse nella classe abilità pericolose...
- Scusi il ritardo!!-
- Non fa niente, tanto è il primo giorno no? - sorrise Ruka con il coniglietto ormai grosso
- Loro sono i vostri due compagni di classe, Desirèe Hyuuga e Suzune Howl.
- Piacere sono Desirèe, sono stata via 3 anni per mie questioni.- sorrise alla classe
Girò lo sguardo e vidi ancora Suzune per terra..
- Pf.. - Rise sotto i baffi Laura.
Desy si piegò e inizio a dargli tanti schiaffi
- Riprenditi!! - urlai mentre lo pocchiavo
- Ecco, signorina Hyuuga basta si è ripreso.. -
- Ma che cavolo. Mi fa male tutta la faccia! - disse Suzune
- Andate a sedervi. -
- si prof. Ruka.-
- AHAHAHAHHAHAHAHA. - continuò a ridere Laura.
- Tieni. - Disse Nogi dando la mentina a Laura che se la inghiotti. Non poteva parlare per il resto della lezione.
Desy prese per i capelli Suzune e lo mise vicino un ragazzo, abbastanza carino come suo padre..
mi misi dietro mia sorella vicino ad un tizio che mi fissava
Laura prese un cartellone: - HELP!
Desy prese il cartello e glielo sbatte in testa..
- Bene adesso iniziam... -
-Professore, laura sta male la porto dal dottore ciao!! -
 
ANGOLO AUTRICI:
Beh spero che questo capitolo demenziale vi sia piaciuto.
 
Desy e Laura.

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Capitolo 3
*** Litigio - Tutto può essere come prima? ***


Il giorno seguente..
Laura ronfava mentre nel sonno dava cuscinate a Desy.
- ZzzZzZz - Desy dormiva come un ghiro.
Qualcuno aprì le porte.
- Non ti azzardare a svegliarle. - Disse Mikan mentre urlava a Natsume da dietro la porta.
- Faranno tardi!- Urlò Natsume
- Ma hai visto che ore sono? LE 5! –
- Mikan... Sono le 8. –
- Eh? Le 8? LE OTTOOOOOOOOOOOOOO! - Disse mentre scappava ad andarsi a cambiare.
- Baka era, baka rimane baka sarà. –
Laura aprì la porta: - Se dovevate litigare, esiste la stanza da letto. - Poi uscì ed andò a fare colazione.
- ZzZzZ- Desy dormiva ancora.
- Vado a svegliarla  - Disse Natsume.
- No non ti preoccupare faccio io! - Disse Laura spalancando la porta. Prese la sua boraccia e la versò tutta sopra di Desy.
- Aaah non so nuotareeeeeeeee! - Desy si alzò di colpo
- Lauraaa! Ti uccido stavo sognando una cosa stupenda! –
- Eeh? Qual' è sarebbe questa "cosa stupenda"? -
- Sognavo di essere romeo, e che gnocco che ero, solo che mi ha svegliato e non ho scoperto chi era giulietta!! –
- Credo che Desy abbia la febbre. -
- Ma no, ero davvero figo  - Disse Desy con gli occhi a cuoricino.
- Okay.. - Disse uscendo fuori dalla porta.
Uscì fuori dalla villa, mentre in quella di lato stava Nogi.
- Ma che ci vuole per vestirsi? DESYYYY! -
- Aww.. che bello che ero.. - occhi a cuoricino, Desy finalmente si vesti
- Aww.. possiamo andare..- Disse ancora con gli occhi a cuoricino.
- Ma che gli prende?- disse Suzune
- Ha sognato lei stessa però maschio. –
- è si è innamorata di se stessa? che idiota. -
continuarono a camminare finché un signore basso li fermò.
- Magnifique! -
- Chi ha parlato? - disse Suzune
- Buongiorno! Sono Pier Takesu, il famoso produttore di recite. –
- aww... - rispose Desy.
- Oh buongiorno, a cosa possiamo servirla? -
- Mi servite! Sento il vostro affiatamento da sorelle! -
- aww... –
Arrivò anche Nogi che per sbaglio diede una gomitata a Desy.
- aww... -
- L'abbiamo persa.- disse Suzune.
- Vediamo se riesce almeno ad essere gelosa della sua sorellina. Dopotutto si vogliono bene. -
- EH? CHE DEVI FARE? - Esclamò Laura.
Nogi l'abbracciò, mentre Laura era più rossa di un peperone.
Desy appena sentì che qualcuno la sfiorò si risveglio, e si ritrovo abbracciata a Nogi.
Laura andò a prendere una tavola, Desy lo scantono e gli diete un calcio.
Iniziò a tirare tutto e di più sopra Nogi e Desy.
- Pervertito! – urlò.
- Sorellina, basta mi fai male!! - urlo Desy
- Ma dov'è finito Nogi? - disse Suzune
- Magnifique! - Esclamò Pier, che poi ci diede un bigliettino.
- Lì sotto, con un più di mille ragazze. - Disse deprimendosi.
- ma cosa è successo?- disse desy che siccome era in trans nn aveva ascoltato nulla.
- Dovete fare un provino per diventare le protagoniste della recita della scuola. - spiego suzune
- R-recita?? E cosa aremo? Romeo e giulietta? io faccio Romeo!! io voglio fare Romeooooo! –urlo Desy con le fiamme agli occhi.
- EHM.. NO. - Disse Pier. - Vi spiegherò TUTTO DOPO SE VI PRESENTERETE IN QUESTO POSTO. -
- Au revoir! - Disse Pier.
Desy si butto a terra perla la depressione.
- depressa,depressa, depressa... la mia vita non ha più senso...- disse Desy con le lacrime agli occhi.
Laura la prese per un braccio: - Ottima recitazione. A lezione! –
- Non recitavo, voglio fare davvero romeo- urlò
- Sei realistica, dico sul serio. –
- Ma davvero volevo farlo - Urlò di nuovo.
- Okay, okay. Stiamo facendo tardii!! – tutti e 3 corsero in classe in tempo ora c'era Jinno.
- Signorine Hyuuga, sempre in ritardo? -
- è colpa di un essere basso di nome Pier che ci ha chiesto di fare da protagoniste. –
- Basta chiacchere, sedetevi. –  Tutti e 3 corsero a sedersi come ieri.
- Dov'è Nogi? - Si chiese Laura, tristemente.
- Poco fa, l'ho visto con delle ragazze. A parte quello. - ERA PROPRIO DEPRESSA!
- ho capito.. - rispose Desy..
prese dal nulla un tubicino rosso.
- è del finto sangue - Fece girare la testa della sorella e glielo mise nel naso
- professore, a mia sorella esce il sangue dal nasooo! - urlo Desirèe
- EH? - Disse Jinno.
- Guardi - Gli mostrò la sorella.
Laura si tappò il naso per la vergogna.
- MA CHE FAI!? - Gli urlò Laura.
- La posso portare all'infermeria? –
- EHM.. CERTO. –  La prese in braccio come una principessa e portò la sorella fuori dalla scuola.
- Ecco fatto, aspetta- gli pulì il sangue finto
- Adesso vai pure dal tuo amore! ma torna qui, se no andremo in punizione-
- EH? TU SEI PAZZA! Non ci penso neanche, sono timida. Questo tu lo sai. -
Laura si nascose dietro un cespuglio.
- Stai cercando di dire che io sono la più coraggiosa nelle cose di cuore? –
Laura fece un cenno. - Però.. io ne sono innamorata. Mi sento così inferiore.. –
- Guarda che anche io sono timida con l'amore, ma so che se mi nasconderò per sempre dal cuore prima o poi lui sarà di un altra! –
- BENE. Buona fortuna " di un altra.." - Laura nascose la testa fra le gambe.
- Sei tu che ti devi dichiarare non io bakaa! –
- L'unica cosa che so fare è BALBETTARE! -
- Ma cosa avete da urlare? – Fecero la loro entrata Suzune e Nogi.
- Non rompete voi - disse urlando desy
- La solita scorbutica. - Parlò Nogi.
- Fatti i cavoli tuoi - Questa volta parlò con voce disprezzante, quasi odio ed occhi di ghiaccio.
- Non mi faccio intimorire da una donna. - Prese per il polso Laura.
 - Forza cammina, devi battere Rya se vuoi recitare con me! -
- Non gli faccio paura - Desy diceva solo questo
- Anche tu signorina! Sbrigati invece di parlare da sola! –  Suzune gli prese la mano.
Desy guardò in altro i suoi occhi... Diventarono rossi come il sangue...
- Io devo uccidere tutti i miei nemici... - disse desy
- Eh? - Suzune si girò, rimase pietrificato.
Si girarono anche Laura e Nogi.
- Desy, riprenditi non ti succede così dall'ultima battaglia, cosa c'è? - disse Suzune preoccupato.
Laura guardò Desy negli occhi i suoi occhi marroni diventarono neri come il buio..
- Non sarà l'alice gemellare? - Disse Nogi.
- Non lo so.. Desy lo fa quando è arrabbiata guasta.. - disse Suzune
- Diventa una belva feroce.. una volta stava per distruggere una città intera.. -
- L'ho avevo letto su un libro. L'alice gemellare coinsiste nel cambiamento negli occhi di due gemelle e riescono ad unire i loro poteri. So anche come neutralizzarlo. –
- Provaci ma te lo dico, rischi la vita... Quando ho provato a capire cosa aveva Desy, ero in fin di vita.. -
- Desy, deve uccidere i suoi nemici... –
- Comunque portiamole lo stesso in questo stato alla audizione. –
- Tu essere, non devi toccare la grande dea Desy!! – Nogi iniziò a scagliare fulmini.
- Ahi! - Disse Laura sempre in stato di trance.
Desy li blocco tutti neanche si era spostata di un millimetro.
- Desy uccidere nemici - sorrise, non un sorriso gioioso un sorriso da furba,da cattiva.
Nogi riuscì a prendere comunque Laura nonostante le continuate parlate di Desy.
Mentre Laura (in stato trance) era stata presa da Nogi, Laura prese per mano la sorella. Per cui continuarono a seguirsi a vicenda finché non arrivarono dentro lo studio, Desy appena varcata la porta tornò normale.
- Oh ma guarda siamo arrivate! - Laura fece un sorriso da ebete.
- Ma- ma... -suzune balbettava
- cosa c'è? - disse Desy
- ecco.. nulla- disse infine
- Bene presentatevi con l'altra coppia di gemelle. Noi andremmo a chiamare il regista Takesu. - Nogi, mentre si portava dietro Suzune.
Laura si avvicinò e le due gemelle si girarono.
- Io sono Laura! -
- PSSS, presentati anche tu. - Gli disse sotto voce a Desy
- Io sono Desirèe, ma chiamatemi Desy, sono qui perche voglio recitare la parte di romeo. -:3
- EH? LA PARTE DI ROMEO? - " è di nuovo nei suoi sogni." Laura si spiaccicò la mano in faccia.Le due sorrisero.
- Awww.. –
- Io sono Mya! – Desy stava sognando se stessa da Romeo.
- Io sono Rya! -
- Molto piacere. - C'era una nota di sfida.
Si aprirono le porte, era il regista e gli altri componenti dello staff.
- Bonjour! -
- Yo - disse Suzune
- Suzune, Nogi sono già stati presi. Faranno da giudici. Date sempre un voto alla recitazione. Non per la preferenza di ragazze. -
- Si! - Rispose Nogi sedendosi nel tavolino.
- SI SI CERTO.. - Rispose Suzune.
- La sfida coinsiste in tre scene. Ognuno delle coppie dovrà fare la propria parte. La prima sfida consiste in due sorelle in un giorno di festa decidono cosa devono fare. CHIARO? -
- Certo -
" Ma abbiamo gusti diversi " pensò Laura.
- Laura, Dobbiamo vestirci per una festa!  e Desy si vestirà in .. Desy-Nya! – Disse appena salita sul palco con la sorella.
- EH? DESY-NYAN? MA SCHERZIAMO? è una festa non un cosplay. –
- Infatti sono vestita da gatta!- Nya
- MA SMETTILA! -
- Stop, stop stop. Mya e Rya sul palco! - Disse Takesu.
- te lo metto io nya - Desy mise un altro vestito da gatto a Laura.
come il suo sol che invece del viola era bianco e rosa
Mya e Rya salirono..
E Laura e Desy-Nya scesero.
- Ciack, azione! -
- Sorellina! Oggi ce una festa. Cosa dici se andiamo a fare shopping oppure.. -
- A mangiare un gelato! -
- Giusto! -
- Hanno una perfetta sintonia. - Disse Nogi.
- Si, molto interessanti.. anche se potevano fare qualcosa di più originale.. - disse Suzune
- BRAVISSIME! PERFETTA SINTONIA!! - Mya e Rya scesero dal palco.
- MPH. . -
- Desy, vuole fare il ragazzo nella recitaa!- nyaaan! –
- Ma non ce nessun ragazzo disponibile per una femmina. - Disse Takada.
 - Continuiamo la scena!! - Bene allora visto che hanno vinto Mya e Rya saliranno loro nel palco per prime. –
- Desy-neko è triste-Nya- Desy si mette in un angolino e si deprime.
- Suzune sali sul palco e mettiti a braccetto con Mya. -
- Uhm.. vabbene. - Fece quello che disse.
-Desy-neko vuole fare romeo-nya-
- La scena coinsiste che le due sorelle sono innamorate dello stesso ragazzo, una delle due esce con lui e allora la sorella scopre tutto mentre va a fare una passeggiata.
- Desy, ma non sei gelosa? - Gli disse Lau-chan a bassa voce.
- Desy- neko Non è gelosa, desy-neko vuole fare romeo-nya..- Desy era decisamente deprimente.
- Okay.. -
- CIACK AZIONE! -
Mya iniziò a camminare contemporanamente con Rya, appena Rya li vede gli disse: - Vivete la vita felici. - Con lacrime finte mentre stava per scappare, Mya la prese per un braccio: - Io non sapevo che ti piacesse anche a te! Mi dispiace! - Si abbracciarono.
- EEEEEE STOP! Magnifique! - Laura prese Desy- Neko per il braccio e la trascino sul palco.
- Desy-neko vuole fare Romeo-nya..- Ripeteva desy
- Cammina, lagnona. -
- Bene questa volta sul palco salirà.. -
- Henry, mettiti a braccetto con Desy. -
" Tsk, tsk, tsk, tsk, tsk, tsk" Continuava a pensare Laura.
-Desy-neko non vuole- nya- si oppose la ragazza.
- COMEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE?! Bene cambierò sorella. - Disse Laura andando a prendere Mya.
- Tzé, se la vuoi come gemella prendila-nya! - disse Desy uscendo dalla porta arrabbiata più che mai.
- EHM..-
Laura uscì anche lei. Dov'è andata a finire?
- DESYY-CHAAAAAAAAAAAAAAAAN -
Desy sentiva quelle urla, ma ovviamente infuriata come era si nascose ancora più meglio.
- Sai che ti dico? Nasconditi pure. Io vado a Central Town! - Disse voltandosi e camminando verso il cartello "Central town”
- Non le ho mai viste litigare. - Disse Nogi.
- Desy, mi diceva sempre che non avevano mai litigato... - disse Suzune.
- Ma insomma.. è strano di solito sono più attaccate del pane con la nutella –
- Ci sono il 60 % di probabilità che sia colpa del nuovo potere. – Suzune era preoccupato.
- Chissà. Però L'alice gemellare le dovrebbe star fare affiatate. -
Da Laura.
- EHI QUESTO LO POTREI COMPRARE A DE.. NO! Io non ci parlo! -
Da Desy.
- Tzè, che prendesse lei come gemella se gli piace così tanto-nya.-
- EHI DESY! - Urlò da lontano Mikan.
-Oh, Ciao Mamma, come và- nya? –
- Ehm.. io bene.. hai visto tuo padre? Quell'idiota mi aveva promesso di portarmi fuori!! - Urlò è andò.. lasciando Desy lì come un palo.
- .... Nya.. –
- Oh, desy, sai dov'è tua madre? la sto cercando a più di 1 ora. - disse Natsume
- Si, se ne è appena andata ed era arrabbiata-nya - disse
- ah certo io la cerco da più di un ora e lei è quella arrabbiata? Bhà... ma-ma-ma c-COME TI SEI VESTITA??? - disse Natsume
- Da Desy- neko, non ti piaccio-nya-
- Ma-ma sei troppo di vista, cambiatiii!- urlò
- Tzè, mamma è infuriata, vai dai vecchio.- disse Desy per poi scappare di corsa
- Che figlia che ho... Bhè andiamo da Mikan.-
Laura mentre camminava per le strade. - Uffa non ce niente da fare. Nogi era di impegni, la mamma deve uscire con papà. E' io sono sola!! - Si incamminò verso casa.
 - Allora significa che cucinerò i biscotti preferiti di De.. no i miei biscotti preferiti! - Disse prendendo gli ingredienti.
- Che noia! quasi quasi vado a combattere, ma si dai! -
Desy con una strana mossa apri un portale e ci entrò
Fece un altra magia e fece comparire mostri fortissimi e tutti iniziarono a combattere contro di lei.
Laura aveva cucinato una teglia di biscotti a forma di gatto con pezzetti di cioccolato.
- Ma non riuscirò a mangiarli tutti.. -
Sentì un botto provenire dalla porta principale..
- NATSUME FERMATI! PERVERTITO!!!! -
Laura spiava i due..
Natsume prese in braccio Mikan e la porto nella loro camera, in quel momento si sentì un altro gigantesco botto..
- Ma chi è? - Disse Laura con la teglia in mano.
- Ahiooooooooooooooooo!! Sono una gatta perchè non sono cascata bene- Nyaaa?- urlo desy-neko
A Laura spuntò un gocciolone enorme. - Meglio che nasconda questi biscotti... il mio TESSSSSORO. –
- Maledetto Kira! Ahioo! - Urlò Desy

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Capitolo 4
*** L'anello magico - Un amore così grande può mai sparire? ***


Capitolo 4: L’anello.. Magico!

Era un'altra "splendida e meravigliosa" giornata nella famiglia Hyuuga, le gemelle erano litigate anche Nat e Mikan erano nella stessa condizione.
-State zitti voglio dormire!- urlò Desy.
- Lasciamo perdere. - Laura si alzò dal letto e andò fuori. - Magari ce il giornale. –
Ma proprio una cosa la colpì, davanti all'uscio della porta c'era una scatoletta vellutata. - Eh? - La prese e la nascose dentro la tasca. -Uffa... Ho famee!! Mamma fammi i biscotti!- urlò Desy.
Mikan non dava segni di vita, forse era uscita. Nel mentre Laura riprese quella scatola e dalla curiosità la aprì. Era un anello veramente prezioso. Non c'era il nome del destinatario. Così se lo mise al dito ma in quel momento un vagone di sensazioni la travolsero costringendola a buttarsi a terra e a mettersi le mani in testa, le faceva male dappertutto. Non riusciva neanche a toglierlo.
- Uffa, mamma è morta... Laura fammi i biscotti!- Urlò di nuovo la gemella, Desy cercando la sorella, la trovo e la vide per terra.
-L-laura C-che hai?- Desy si avvicinò a lei.
- D-Desy aiutami.. - Detto questo svenì.
-LAURA!!- Urlò la sorella prendendola in braccio
-Laura! Rispondi! Laura! - Dopo questo la porto all'ospedale Alice, Laura si svegliò circondata da dottori, si spaventò.
-Come sta?- Chiese Natsume ad uno dei dottori.
- Sta bene, anche se potrebbe svenire spesso in questi giorni quindi vi consiglio di tenerla a casa - disse semplicemente il dottore.
- Va bene, ma cosa la fa stare male? –
-Ancora non si sa, per capirlo dovrà stare qui per un altro po’  -
-Va bene, la ringrazio- Si congedò il padre delle gemelle, Desy che era andata dalla sorella le disse:
- Nogi vorrebbe essere qui ma è andato in una missione che non può annullare, quindi verrà a trovarti appena torna...- disse
" Sperando che torni vivo.. " - pensò Desy
Laura per un attimo la guardò stranita, ma stava parlando la sua lingua! - Nogi? Chi è Nogi? è un tuo amico? – Chiese alla sorella.
- Ok, bella presa in giro, ora fai la seria. –
Laura cercava di capire chi fosse Nogi, più ci pensava più i suoi pensieri si confondevano. Si mise le mani in testa. - Chi è Nogi... - Disse a bassa voce.
ma Desy la sentì :- Oddio sei così baka da scordati anche di essere fidanzata con Nogi Henry?-
Stavolta si sforzò di più, è l'anello le fece arrivare una scossa in pieno. - Desy.. perché.. mi sento come qualcuno mi avesse lasciuto una ferita indelebile? - Disse con voce rotta e si stese nel letto. - Chi è Nogi? - Gli disse di nuovo mettendo le mani in testa.
Desy che aveva visto la scossa e il nuovo anello gli prese la mano ed esaminò l'anello. – C-cavolo. – Sussurrò la ragazza.. – CHE GUAIO! – Urlò. Tutti la fissarono
-Scusate – Disse Desy leggermente imbarazzata.
-Suzune, Vieni qui- disse quasi urlando Desy
-Che vuoi?- Disse avvicinandosi.
-Guarda l'anello...- Gli pose la mano della sorella.
-Oh...- spiaccicò semplicemente.
-Non vediamo questo anello da quando siamo nel mondo della magia- Disse la corvina.
-Già, Dobbiamo trovare l'antidoto o sennò rimarrà per sempre sotto il suo potere..- disse Suzune
- Dobbiamo andare nell'archivio magico –
- No, no.. NO! - Urlò Laura. - Nogi è.. ! - Le arrivò un'altra scossa. Che la fece svenire.
-Laura!- disse Desy quasi urlando.
- Nogi.. a-aiutami.. - Disse prima di svenire, sottovoce.
- Desy, lo sai che più cerca di ricordare più il suo  Alice svanirà. - Disse Suzune
-Lo so...Lasciamola dormire, andiamo cercare il rimedio.- disse Desy andando via...
-Laura, Troveremo l'antidoto e riuscirai a ricordarti di Nogi!- disse Suzune seguendo Desy. I due sparirono nell’oscurità.
Il giorno seguente..
Laura si alzò di soprassalto con un senso di nausea, doveva cercare un bagno. - BAGNOOOOOOOOOO! – Uscì dalla camera correndo e pestando Desy che stava andando a trovarla.
- è morta - disse Suzune ridendo.
- SCUSAMI DESY! - Urlò finalmente trovando il bagno seguita dalla sorella mezza viva e mezza no.
- Povera la mia faccia! – disse.
-Ti esce il sangue del naso- disse Suzune ridendo, ancora.
-Oh no!! può essere rotto - disse Desy con faccia sconvolta.
Laura non ci fece caso che si fiondò sul water a rigurgitare tutto. Aveva un brutto sapore nella bocca e nella gola.
- Che schifo.. – Commentò la sorella.
Era tutta rossa nella sua faccia. - Io non vomito dai tempi in cui sono nata. - Disse con affanno.
-Fidati c'ero anche io, non avevi vomitato neanche quando sei nata. - disse ridendo
- Desy.. ma io sono ancora vergine? - Disse tutto d'un colpo lasciandola spiazzata. Desy diventò rossa coma Suzune.
- Allora - Disse incerta.
- Allora.. ecco… come dire.. – Iniziò con calma, chiuse un attimo gli occhi. – Abbiamo da fare! – Si trascinò dietro Suzune.
- Ma che?.. eppure io ero seria.. - Desy si ricordò della notte quando Laura gli rivelò che aveva perso quello che aveva chiesto.
- Glielo dirai?- disse Suzune
- Certo che no, non posso digli che ha pero la verginità con quello scemo Nogi....-disse Desy
Dopo alcuni giorni finalmente Laura uscì dalla stanza, e si sedette nel albero a rimirare l'anello con aria indecifrabile mentre la sorella era con Suzune che passava da lì avendo visto un aereo.
-Quindi è il giorno.- disse Suzune
-Così sembra, corriamo!- disse Desy scappando a correre con Suzune seguendo l'aereo
Finalmente scese Nogi sembrava tranquillo finché non arrivarono Desy e Suzune con aria preoccupata che si rivolgeva verso di lui.
- Nogi- Iniziò Desy.
-Dobbiamo parlarti.- Continuò Suzune.
- Ditemi pure, anzi no prima seguitemi verso casa mia e ne parliamo lì. - Si incamminò e arrivò davanti alla sua dimora.
-Senti... In poche parole.. STA LONTANO DA MIA SORELLA-
-Calma Desy!- Parlò il maschio biondo, Suzune. Nogi la guardò interrogativo, impazzita o cosa?
- Desy, Gli spiego io o tu?- disse suzune -Tu. - Disse
- Parla pure. –
Oki, Ti riassumo... Laura ha trovato un anello, che poi ha messo, Stregato. in pratica questo anello ti fa dimenticare la persona amata, e se passa più di 1 anno senza toglierlo lei non si ricorderà mai di quella persona e presto perderà i ricordi delle altre persone. La cosa brutta è che se cerca di ricordarti esce dall' anello una scarica elettrica fortissima, e dopo poco sviene.-
- E la cosa più brutta è che questi anelli non  possono togliersi mai. - disse desy
Nogi aveva la bocca a forma di O, guardava prima Suzune e poi Desy. Ma insomma se non stava attenta a quella dannata ragazza.
-Però grazie alla mia mente geniale, modestamente, mi è venuta un idea, per fartela incontrare.- disse
- Si, e come? –
- Ti presenterai con un altro nome. -
- Non mi dire che...? - disse Suzune capendo tutto.
-Esatto, Nogi da ora in poi tu sarai Kazune il fratello di Suzune.- Spiegò la ragazza.
- Ma tu sai che Kazune è il nome di mio padre - disse Suzune
-Eh va beh che c'interessa, lei non lo sa! -
- Si. - Disse semplicemente, alzandosi. Per poi dirigersi verso l'atrio della scuola, cioè dova stava il ciliegio in letargo.
- Wow non ha fatto nessuna obiezione, corriamo da lui Suzune! –
Laura vide questo ragazzo avvicinarsi verso di lei, un viso familiare. Eppure non lo conosceva. - Serve qualcosa? - Domandò incerta.
-Molto piacere io sono Kazune il fratello di Suzune – Appena le strinse la mano, Laura si ritrovò tutta rossa peggio dei pomodori.
- Eccoci- urlò una voce.
Desy vide la sorella più rossa dei pomodori. - P-piacere.. p-piacere. – Balbettò, Desy si mise a ridere.
- Il piacere è mio -
- Dai Desy, fai ridere anche me se non la smetti- disse Suzune che stava per scoppiare.
- Ehm.. uhm.. - Non sapeva che dire, si sentiva imbarazzata. Così scappo. Davanti alla vista di Desy.
- Lau!- disse urlando Desy
-Lo sapevo- disse di nuovo Desy correndo dalla sorella
-Cosa gli hai fatto?- disse suzune
- Nulla- disse nogi
- ma se è rossa come un peperone –
Si nascose dietro un cespuglio e respirò affannosamente rossa in volto. - Ma.. perché queste sensazioni? - Si portò una mano al cuore. Gli batteva forte.
- Lau-chan!!- urlò desy
 "dove sarà? " – pensav.a Desy nel mentre si muoveva un cespuglio, e Desy si avvicinò.
-Lau-chan, cosa c'è? - disse Desy facendo la finta tonta invece aveva capito tutto
- ASSOLUTAMENTE NIENTE! - Disse rossa.
- Non mi guardare così.. - Si coprì il viso con le mani.
a desy scappò una risatina: - Ti stai innamorando di Kazune?-
La guardò interrogativa. - N-no... questo mai.. –
Quella notte Laura si sedette nel letto a pensare e nel mentre osservava quanto fosse buffa la sorella mentre dormiva, ma dormiva... la spiava.
- Zzzzz. Ciambelle... Dolci... gelato.. Laura ho un segreto da rivelarti.. zzz - disse desy
- okay, questa è tutta pazza. -
" Perché appena ho stretto la mano a Kazune mi son sentita, come tranquilla ma allo stesso tempo imbarazzata? ASPETTA..! Ragioniamoci.." Nel mentre Desy si svegliò ma non aprì gli occhi voleva sentire le sue parole.
"Perchè mi spia mentre dormo? Va beh lasciamo stare sentiamo un po’.." pensò Desy
- Ho C-capito! - Urlò Laura presa dall'imbarazzo.
- Io.. sono innamorata a prima vista.. di lui. - Sussurrò, in quel momento l'anello cadde dal suo dito provocando un luce intensa. Facendogli venire alla mente dei ricordi.
Inizio FlashBack.
- Come? non sai catturare una farfalla? Certo però che sei stupida. - Gli sorrise.
Altro Flashback:
Si teneva le mani strette davanti ad Henry rossa in volto. - Io.. io ti amo! –
Fine FlashBack.
Laura stava per svenire.. ma Desy la prese in tempo...
-Cavolo, quindi amare è il rimedio per questa maledizione-
-Va beh comunque... Sorellina sai chi è Nogi?- disse desy
- Ma che domande sono? - Sbottò la ragazza appena risvegliata. - Tonta. - Le disse
- rispondi Baka.- disse desy
- certo che sì!! - Ci pensò un attimo. - Desy.. ho voglia.. di gelato. Gelato e biscotto. - Alle due di notte.
 
Angolo Autrice: A breve l’altro capitolo, volevamo metterli assieme ma sono troppo lunghi.

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Capitolo 5
*** Rivelazioni - Notizia inaspettata. ***


Capitolo cinque:  Rivelazioni - Notizia inaspettata.


- certo che sì!! - Ci pensò un attimo. - Desy.. ho voglia.. di gelato. Gelato e biscotto. - Alle due di notte.
- Oki ma prima una cosa...- Desy andò a frugare nel comodino di sua sorella e trovò quello che cercava.. andò dalla sorella e glielo pose. - fallo- Disse, era un test di gravidanza. La guardò per un attimo sconcertata..continuava a guardala sconcertata.
-Dai sorellina non fare domande e vai. –
- Ma io non lo so fare.. – Desy rimase impietrita. “ Ed ora?! Neanche io lo so fare!”
- Oh guarda.. le istruzioni. –
-Eh eh-  Fece una risatina isterica, si fermò di botto ed andò in cucina prendendo un coltello.
-Mi uccido.-
- Ma sei pazza? - Urlò in modo da non farsi sentire dai genitori. Gli passò le istruzioni.
- Oki, leggiamo....- Disse la ragazza posando il coltello.
- Ho CAPITO! - Si chiuse in bagno con la chiave, Desy aspettò cinque minuti davanti alla porta.
- Cavolo, ci mette un anno. -
- Ehy, che fai qui?- Disse una voce alle spalle di Desy
- Oh ciao Suzune, niente Laura è riuscita ricordarsi di Nogi e l'anello è stato distrutto.-  
-Capisco, c'è qualcuno?- Disse indicando il bagno.
-Laura sta facendo in test di gravidanza.- Disse non curante. Suzune in un secondo diventò rosso come un peperone.
-Ecco io.. torno più tardi- Disse correndo nella sua stanza.
-Ho detto qualcosa di male?- si chiese Desy.
Laura uscì un po' traumatizzata e sussurrò: - Positivo.. un maschio.. –
-Okay, torniamo a letto ho sonno – Parlò la sorella che dormiva in piedi quindi in pratica non sentiva nulla di quello che la sorella gli diceva. Andò in camera e si rimise nel suo letto. Proprio in quel momento ricordò le parole della sorella: Positivo.. Maschio.
-AAAAAAAAAAAAAAAAH – Urlò.. sempre con un tono basso.
Laura mandò giù della saliva.. – E’ ora.. come faccio a dirglielo? –
-Ecco... come dire... non lo so... - disse Desy in preda al panico.
Nello sforzarsi a pensare di addormentarono tutte e due. La mattina seguente fu Mikan a svegliarle, si accorse che Laura avesse qualcosa in mano. Glielo prese lentamente. - Maschio.. positivo. Questo rimarrà il nostro segreto piccola. - Disse, lasciandole dormire. Si dovranno essere proprio sforzate.
-Mikan, sono sveglie? - disse Natsume.
Mikan sussultò e nascose il test dentro il cassetto. - Stavo sistemando i vestiti, mi sono accorta che hanno un po' di febbre. - Mentì uscendo dalla porta della camera.
-Che hai nascosto?- disse Natsume serio.
- EHEHEH. - Si avvicinò al cassetto e lo riprese nascondendolo nella gonna mentre Natsume era girato per un istante. - Questo. - Disse prendendo un altro test. Il suo.
-Oh, capisco. Va bene oggi lasciamole dormire.- disse Nasume
Natsume pensò un attimo, aspetta.. un test di gravidanza nelle mani di Mikan che usciva di nascosto dalla stanza cercando di fare vedere più il suo test che risultava due gemelli maschi.. Natsume non rispondeva più.. sembrava.. morto.
IL GIORNO SEGUENTE..
- Awwwwwwww, voglio i biscotti. – Si alzò Desy. Laura non si svegliò visto che erano gli effetti della gravidanza essere abbastanza stanchi dopo vari sforzi.
-Zitta Desy - disse Suzune che era entrato nella stanza delle gemelle.
-Oh,ciao Suzune, lo sai che.. - Desy andò nell'orecchio del ragazzo - Mia sorella aspetta un figlio- disse pianissimo
-Cosa??- disse il ragazzo rosso ma non per la scoperta ma perchè Desy era così vicino a lui.
Laura sussurrava cose indecifrabili mentre dormiva - Pasticcini.. gelati.. awwww –
-Io voglio sposare Romeo- Disse Desy
-Romeo? Chi è Romeo?- Disse Suzune infastidito.
 -Quello di Romeo x Juliet - rispose decisa Desy.
-Ancora con questa storia?- disse Suzune esasperato.
-Si, ho fame andiamo a fare colazione.- Desy prese Suzune e lo porto nella sala da pranzo lasciando la sorella da sola.
Laura si svegliò di soprassalto, pallida e stanca. -che sonno. - e si riaddormentò pensando che fossero le 6.
Alla fine si svegliò visto che sentiva un casino di pentole e cucchiai.. si, sua sorella faceva pena a cucinare. - Desy.. la solita. - Uscì dalla porta stiracchiandosi dirigendosi verso la cucina.
-Stai facendo un casino!-  Urlò il biondo.
- Non è vero ho calcolato tutto! – Disse decisa la ragazza. Mentre stava facendo bruciare di tutto.
- Certo certo. - Disse Laura scocciata cucinando qualcosa ai due innamorati. Desy per tutto il tempo si era offesa e aveva gonfiato le guancie come una bambina.
Poso i due piatti quasi facendoli cadere dal sonno che aveva. - Ecco a voi. - poi si sedette ed iniziò a fissarli.
Desy non mangiava, suzune guardava le due. – Ah, Lau-chan, Suzune sa tutto. – Disse Desy cercando di resistere a quel cibo.
Per poco non sputava tutta la medicina. - Cough.. cough. –
-Non dico nulla non ti preoccupare- Disse il maschio.
Tirò un sospiro di sollievo. Riprese a bere e guardava la sorella che non osava mangiare. - Non è avvelenato. –
-Non voglio mangiare- Disse Desy decisa.
Laura si sedette e si mise le mani in testa. - mangia, così mi offendo. –
- Non posso..- disse Desy
- Perché? –
- Voglio che mi dici perché stai in piedi e se dirai tutto ai nostri genitori..anche se non serve...-
- sto in piedi perché devo camminare.. credo che mamma lo sappia. –
- Anche papà? - Disse Desy  guardando fuori dalla porta il padre in piedi senza vita.
- no. Mamma aspetta due gemelli maschi. – disse la corvina con nonchalance
-oh, capisco- Disse Desy iniziando finalmente a mangiare.
-Scusate devo uscire con Nogi a dopo- Disse Suzune rosso scappando di corsa.
- .. vomitatina mattutina. – Laura si chiuse in bagno. Poco dopo Desy finì di mangiare...
-Sono sola... Va beh vado a cercare qualcuno con cui uscire, D'amica ovviamente-
Laura uscì. - Esci con me. –
-Ma tu sei...-  Provò ad iniziare la gemella
- Ce la farò. –
- Ma per il vomito.. –
- Non mangerò niente. –
- Devi mangiare per il piccolo. – Laura prese un tost ed uscì: - Andiamo? –
- Si. – Sbuffò
- Che facciamo? –
- Io volevo trovare Romeo. – Propose
Laura sospirò: Ancora lui?
- Il mio amore! – Disse con occhi luccicanti. Incrociarono Suzune ed Henry. Laura cercò di fare la finta tonta, come se non lo vedesse
- Lau-chan mi aiuti a trovare Romeo? – Con occhi sognanti.
- Ciao ragazze.. – Iniziò Henry
- Uffaa. Ecco Nogi. – Si lamentò Desy
- Ehi! – Disse Suzune prima di Desy. Laura prese il cellulare facendo finta di inviare un messaggio fischiettando. “Salvami” Gli mandò. La ragazza rispose al messaggio. “ Te l’avevo detto di non uscire, quindi, ora sono affari tuoi.”  Gli rispose Laura. “ Ti ho preparato la colazione, ricambia. “
- Tutto bene, Laura? – Chiese il fidanzato vedendola mandare messaggi a raffica.
- EHEHEHEHEH! MA CERTO!! – “ Me la stavo preparando da sola! Non vale!!” Un altro messaggio. “ Si invece, hai distrutto la cucina”
- Sicura? Sei pallida. – Gli accarezzò la guancia.
- Comunque, che fate qui? – Chiese Suzune. Nel mentre Laura divenne rossa dalla punta fino ai piedi.
- Cerco Romeo. – Disse Desy fiera di sé.
- Adesso sei rossa. – Disse Nogi prendendola in giro la fece diventare ancora più rossa.
- Stavo andando in farmacia con Desy! – Si tappò la bocca. “ Oh.. *****”
- In farmacia? – Chiese. – Perché? – Laura si stette zitta lasciando la parola alla sorella.
- Laura è.. – Venne fermata da Suzune. – Ammalata! Proprio così! – Laura guardò male. Tutte e due. Adesso risponderà sicuramente perché.
- Ma che dici!! io sto alla grande sei tu quella ammalata. Non hai la il piede gonfio? - Disse pestandolo di soppiatto.
- AHIAAAAA! – Urlò Desy zoppicando. – Bastarda.. – Sussurrò.
In quel momento Laura si sentì di nuovo male "ecco perché non volevo un toast. " e si precipitò a terra, respirando più che poteva.
- Laura, che hai? – Nogi si porse verso di lei.
- Lasciala stare, io l’ho detto che è.. – Venne fermata di nuovo da Suzune. – Ammalata. –
- Non è vero, mi sento benone. - Disse alzandosi.
-AH. se lo dici tu.- Continuò Nogi.
Laura si sforzò di sorridere. - F-forza andiamo Desy. Ciao ragazzi. - E si incamminarono per Central Town, lasciandoli sbigottiti.
- Ciao. – Dissero i due ragazzi, anche loro andarono.
- Ci stavo rimanendo secca, Juliet. – Si rivolse a Desy.
- Grazie per il soprannome, chiamami sempre così e ti aiuterò a non far scoprire nulla a nessuno del bimbo - La guardò con un gocciolone in testa. - FACCIAMO SHOPPING? - Urlarono due ragazze. Proprio dietro di loro. Desy si girò. quelle erano Illy e Milly. Due gemelle che si vantavano della loro.. scarsa bellezza.
- Andiamo a cercare il mio Romeo? – Ripropose Desy.
- no. - La prese per un braccio. - ANDIAMO IN BIBLIOTECAAAAAAAAA! - Si mise a correre. - Pistaaaaaa! –
- AAAAH! – Urlò la povera gemella sottotortura.
- arriv.. - Di nuovo quei due.. – -Corriamo- disse Desy prese per mano la sorella e entrò di corsa in biblioteca. Nel mentre Illy e Milly si erano avvicinati ai due, cercando di rimorchiare.
" NO. No. No. No!!!! " Lasciò la mano di Desy e si dirigeva verso i quattro.
- Noi siamo le gemelle Illy e Milly, vorreste fare un giro con noi? Sapete siete veramente belli. -
- Non scocciare. – Si limitò Henry (Nogi.)
Nogi si divertiva alla vista della fidanzata che cercava di mandarle. - Sloggiate. – Disse,Desy scoppio a ridere mentre tutti la fissavano.
- Desy, stai dando solo spettacolo. – Gli rivelò il biondino.
 
- Andiamo Suzune. – Nogi e lui andarono via da lì.
 
- Che ho fatto? - Disse tristemente, Laura.
- AHAHAHA, Sei stata scaricata!, AAHAHAHA - Non riusciva a smettere di ridere la gemella. Prese per la giacca Henry facendolo girare e baciandolo davanti a tutti. Desy si fermò, e non rise più anche se dentro di lei crepava dalle risate. Suzune era fermo a guardare... E Nogi ricambiava il bacio.
-Ecco, non c'è nulla da guardare andate via- disse Desy che voleva entrare in biblioteca. Nel mentre Illy e Milly rosicavano. Anche se avevano una speranza, si fiondarono su Suzune. Desy le guardò in un modo spaventoso come per dire "sparite".
- Sono innamorato, non rompete- disse Suzune.
Laura staccò le labbra da quelle del SUO fidanzato, guardò per un attimo Suzune e scoppiò a ridere.
- ODDIO. AAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHA –
- Cosa c'è da ridere- Rispose in modo secco Suzune infastidito. Laura non riuscira a smettere tanto che si accascio su Nogi.
- Ok.. respira. AHAHAHHAHAHAHAHA -
-Tzè io vado. – Rispose Desy
-Respira Laura- disse nogi
- AHAHAHAHHAHAHAHAHHAH –
-Meglio che la smetti di ridere noi sappiamo il tuo segreto – Ma intanto Laura continuava a ridere, non gli importava più di tanto.
- Fate pure, non ho più paura di dirglielo. - Rispose sorridendo lasciando Nogi perplesso.
-Cosa mi dovete dire?- disse nogi
-Laura è ... Incinta-  Rivelò.

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Capitolo 6
*** Bambino - Può aiutarci? ***


Capitolo sei: Bambino – Può aiutarci?


- Non era una scoperta, dopotutto. Dopo che gli ho messo un microcips addosso. Aspettavo semplicemente che fosse lei a dirmelo. - Disse tranquillo e rilassato.
- M-ma... Mi arrendo.- disse Desy andando nella biblioteca a cercare Romeo e Gulietta.
- Ok... significa che non sei felice? –
- Ovviamente che io sia felice che domande. - Disse dandole un pugnetto in testa e lasciando Suzune in mano a Illy e Milly, scioccato.
Arrivato il giorno dopo, fortunatamente era domenica. è Laura poteva dormire - in santa pace. - e tranquillità. Però quella giornata Desy stava sistemando la camera a luci spente cercando di non svegliarla perché sarebbe finita con qualche cosa in testa.
-Mettiamo questo qui..- aspetta qui c'era un la statua!- disse desy per poi far cadere qualcosa di coccio. Desy -stranamente- non la svegliò, perché era quasi coperta da 5 cuscini ma almeno svegliò Natsume.
- Desirèe, cosa cavolo stai facendo a luce spenta?- disse Natsume abbastanza arrabbiato..
- ZZZZZZZZZZZ.. - Il grande discorso di Laura mentre ronfava.
-Ecco.. metto a posto la nostra camera ma non voglio svegliare Laura...- disse, Natsume in quel momento accese la luce.. e vede il grosso disastro.
-Ecco.. ti posso spiegare..-
Si svegliò anche Laura, o meglio: - Buonanotte a tutti! - Disse addormentandosi di nuovo lasciando dei goccioloni enormi dietro la nuca.
-Desirèe..-
-Dimmi..-
-Metti a posto.-
-C-come vuoi-  Natsume uscì e Laura si svegliò completamente. - Desy ti serve una mano? –
- No, grazie. –Disse mettendo a posto quel gigantesco, super, casino. Laura iniziò a dargli comunque una mano, prese tutti peluche e li sistemo dentro il baule.
- Desy.. e queste dove le metto? - Disse alzando le riviste di Suzune... si riviste..
-Non sono mie, dalle a Suzune.- disse Desy
Si avvicinò a Desy e gliele diede: - Dalle tu. - Uscì dalla porta ed iniziò ad urlare. - MAMMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! -
- Ma perché? - Disse uscendo dalla porta lasciando una Desy sola in casa che aveva fame.
-Ho fame... Sono sola...-
Nel mentre..
- QUANDO QUALCUNO HA BISOGNO DI UNA MANO, NON CE NESSUNO!! - Respirò piano.
- E ora chi mi accompagna? -
Uscì anche Desy e vide la sorella sospirare più volte e le si avvicino.
-Di nuovo?-
- Cosa? –
- Andiamo, ti accompagno io. – Disse prendendo la sorella.
- No aspetta, Desy. – Iniziò fermandola. – Io dovrei andarmi a fare le ecografie.
-Non dovevi andare al bagno? –
- No.. – Desy mise di nuovo Laura a terra e gli pose la mano nella spalla.
- Buona fortuna. –
- EHI ASPETTA! TU MI ACCOMPAGNI!! - Disse prendendola per un braccio e trascinandola.
- M-ma.. – Spiaccicò
Arrivarono e presero il bigliettino del turno. - Suzune e Henry si trovano al di fuori della accademia, mamma non ce. Allora chiediamo a te. –
-Solo perché sono nata qualche minuto prima di te-  Disse sbuffando
- Certo certo!! - Entrarono in sala e c'era una dottoressa ad accoglierle.
- Desy.. ho paura. - Sussurrò alla sorella.
- Avevo da fare quindi ora tu entri fai questa maledetta ecografia e finito.-  - Disse buttandola nella sedia.
- Allora, signorina si accomodi. - Si sedette tremante nella sedia, la dottoressa le alzò leggermente la maglia per intravedere la pancia e le mise una strana crema ad azionò un aggeggio che poteva vedere il bambino.
- Come è piccolo.. - disse Laura stupefatta.
-Ma davvero?- La sorella era appena entrata.
- si, spiritosa. Guarda. - Disse indicandogli lo schermo.
-Era ovvio.-
-Ha solo... ha solo.. quanti mesi ha? –
- Più o meno.. 3. – Gli rispose.
- capisco..- disse dey per poi uscire dalla porta sussurrando - ed ora che glielo dice a papà? –
- no. - disse intendo il pensiero della sorella uscendo con lei.
- certo ha papà piace un sacco Henry, ha accettato anche che fosse il mio fidanzato, perché non accettare questo? -
-allora vai... corri da papà a dirglielo.-
- NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! - Disse scampando dietro ad una panchina facendo voltare tutti credendo che sia stata la sorella a gridare.
- Stavolta non sono stata io- disse fiera di sé.
- Gli lascerò una lettera! –
- Codarda. –
- Si brava! LO SONO! –
- Stai semplicemente scappando dalle tue paure. – Laura scappò verso la presidenza, con tutto coraggio, Desy la seguì. Spalancò le porte in stile gigante: - Papà?.. – Desy chiuse la porta e si mise ad origliare.
- Stai per.. diventare nonnoooooooooo! - ed uscì di corsa lasciando intravedere Desy.
-Ecco.. io non centro!- disse desy scappando dalla parte opposta .
- Ma che..? – Rispose Natsume.
- Natsume!!! Hai sentito la nuova? - Entrò Tsubasa.
-No, cosa?-
- Ah beh, allora lascia perdere! - Disse Tsubasa facendo segni con le mani fuori dalla porta.
-Ma cosa succede oggi?-
Nel mentre..
- Ce l'ho fatta!!!!!!!!!!! - Urlò Laura inseguita da Desy.
-Non hai fatto nulla!-
- EH? MA IO GLIELO DETTO! –
-Eh lui non ha capito!-
- C-che.. cosa? IO MI UCCIDO!! - Disse lei mentre tentava un suicido nel laghetto.
- Baka! - Gli urlò.
- UFFA! SAI CHE FACCIO? Gli lascio le ecografie sul tavolo, ecco cosa faccio! - Si diresse verso l'ufficio.
- aspetta baka, se lo fai gli prendere un infarto!!-  Urlò cercando di fermare la sorella.
- Basta che glielo dico!! -
- Aspetta non devi essere impulsiva! –
- Allora che faccio, secondo te? – Si fermò.
-Portalo a cena e con calma gli spieghi tutto- Disse facendo finta di essere una vecchia saggia.
- A cena? - Disse con una faccia peggio degli zombie. - Passo. - Continuò a camminare.
- Allora a casa, vicino al camino! –
- Allora okay, anche la mamma deve dire la sua! - Passarono le ore e si ritrovarono tutti a casa davanti al camino e Natsume leggeva alcuni documenti, Mikan abbracciata a lui e le due gemelle che si bisbigliavano.
-Sorellina, Diglielo-
Laura mando giù della saliva. - P-papà? -
-Dimmi Laura- disse ancora attaccato hai documenti, Natsume li posò e prese il caffè.
- I-io.. i-io.. ma insomma.. - Disse Laura balbettando.
-Diglielo cosi sputa il caffè - Sussurrò alla sorella.
- S-sono... - Mikan la guardava preoccupata sapeva cosa stava per dire così si alzò dal divano e accese lo stereo. Desy si alzò e lo spense guardando con sfida la madre. Mikan lo riaccese, dopotutto anche lei aveva qualcosa da dire. Desy lo rispense.
- MA INSOMMA! - Urlò Laura insieme al padre.
- Ma è la mamma che lo accende. – Sbuffò. Per poi prendere lo stereo e romperlo.
- NOOOOOOOOOOO LO STEREO! - Urlò Laura.
-Ecco...io vado eh..- Scappò via.
-Desirèeeeeeeeeeeeeeeeee!- Urlò il padre arrabbiato
- Avrei una cosa da dire! - Disse Laura.
-Dì pure- Natsume si rimise di nuovo seduto.
Prese le ecografie e le diede in mano al padre. - Tutte tue, ecco ho detto la mia. – Natsume svenì.
-Addio papà.-  Si confortò l’altra gemella.
Mikan si capultò si di lui. Ed iniziò a dargli schiaffi. - Svegliati, svegliati. –
- Niente da fare. – Desy uscì ed iniziò a scavare una buca.
- Desy.. hai deciso di diventare un cane? – Chiese Henry vedendola.
 -Sto scavando la buca a mio padre è morto.- continuò a scavare.
- Aah, come è morto? - Dissero i due con una faccia sconvolta.
- Mia sorella gli ha detto che sia lei che nostra madre sono incinte quindi è morto.-
- Magari è solo svenuto.. - Dissero i due ragazzi con un gocciolone gigantesco.
- Svenuto, così dite... ma so che non si riprenderà mai.-
- DESYYYYYYYYYYYYYYYYYY! - Urlò la madre nel panico dentro casa.
-Sto scavando vengo dopo- Urlò Desy
- Non hai capito!! TUA SORELLA è DIVENTATA BIANCA IN FACCIA ADESSO è SVENUTA! –
-Ho capito, devo scavare due buche-
- No Desy, tua madre intende dire che Laura deve andare in ospedale perché è a corto di.. LAURAAAAAAAAAAA!! - Disse Nogi catapultandosi dentro la residenza, Desy si alzò e iniziò a scavare un altra buca.
-Desy, è una cosa seria corri da tua sorella!- disse Suzune
-Non ti preoccupare, sto scavando un altra buca per lei!-
-Non hai capito un cavolo...- disse Suzune correndo da Laura. Desy prese il cellulare e chiamò l'ambulanza
-Mia sorella e mio padre stanno morendo correte nella villa vicino la Alice Accademy- Disse
attaccando il telefono e continuando a scavare.
L'ambulanza arrivò presto. - Signorina Desy non sono in stato di morte. - Disse il dottore
- Invece si. – Sbuffò.
- Come no.. - Disse il dottore alzando gli occhi. - Vieni tuo padre ti cerca nella stanza 231 –
- Ma devo tornare a casa! devo scavare le buche..-
- è urgente. –
-Uffa ma stanno per morire lo vuoi capire?- disse quasi urlando, ormai nessuno si girava più tutti la conoscevano.
-Suzune neanche mi crede... Ed lui sa che io posso prevedere il futuro!!Ah però, non mi ricordavo.. gli ho cancellato la memoria è ovvio che non ricorda- pensò Desy.
Laura stava già meglio e si stava maledicendo per avere mangiato solo un misero panino. - Deve mangiare di più in questo stato, è pericoloso. - Le consigliò un'infermeria.
- Può chiamare mia sorella? - Chiese all'infermieria.
- Sua sorella sta bene e la sta cercando. - La invitò un'infermiera.
- Ma perchè sono tanto richiesta! –
- Vabbé entro prima io - disse Henry facendosi largo.
- Mia sorella crede che io sia morta.. - Sbuffò la ragazza.
-Anche papà- urlò Desy da fuori
- Fai sempre preoccupare tutti, eh? - Disse il ragazzo sedendosi e accarezzandogli la guancia.
- Scusami eh - Sbuffò. Nel mentre.
-Sto bene- Ripeteva Natsume a               Mikan.
- Non eri così rammollito ti sei addolcito troppo. - entrò Ruka.
- Beh, neanche tu scherzi con Hotaru. –
- Oh ma dai.. colpa di Mikan che me l'abbia fatta conoscere. -
- Cosa centro io? - Sbraitò Mikan prendendolo per il colletto e scuotendolo
-Hotaru era arrivata prima di Mikan, ma grazie a lei l'hai potuta conoscere-
- è sempre colpa sua!! - Disse Ruka, finalmente Desy entrò nella camera del padre.
-Uffa, che noia questi dottori- disse desy arrabbiata perchè nessuno l'ascolta.
- Ciao Desy. - Salutò Ruka
- Ciao Zio Ruka. – Salutò.
- Vai a trovare quel impiastro di tua sorella mi sa che starà pomiciando. – Entrò anche Hotaru.
-Va bene, ciao zia Hotaru- Disse uscendo e andando nella stanza della sorella.
- Ferma. - La fermò il migliore amico.
-Uh? Cosa c'è Suzune?- disse desy
- S-si stanno b-baciando.. - Disse tutto rosso.
-Eh allora? Si saranno baciati mille volte e Dio quasi tutte le volte sono stata di mezzo, ormai ci sono abituati- disse desy entrando nella stanza. Laura si staccò tutta rossa all'entrata della sorella. Come se non fosse successo nulla prese una sedia e si mise vicino alla sorella.
- Ciao Desy! Hai finito di fare il cane? –
- No. Mi hanno costretto a stare qui. – Sbuffò.
- Domani ti va di venire con me? – Propose.
- Dove? –
- Acquisti Time. –
- Yes. Se non muori prima. – Sussurrò.
- Io morire? Ma che? PAZZOIDE! - Disse alzandosi dal letto e tirandogli i capelli.
-AHIOO!- urlò Desy
-Non è colpa mia se prevedo il futuro.- Disse con faccia da bambina.
Poi come una voce si inoltrò nella testa di Desy: - Prenditi cura di mia madre! –
- Ma che? – Disse scioccata la ragazza.
- Cosa ce? - Chiese la sorella.
- Ecco.. – Ancora scioccata.
La voce si intrufolò di nuovo nella sua testa: - Tranquilla zia non accadrà niente alla mamma con il mio Alice! –
-Ma cosa.. di chi è questa voce?- sussurrò Desy con gli occhi spalancati e pieni di paura.
- Quale voce? –
-Dentro la mia testa...-
- ma chi è che mi dice questo?.. –
- è LUI! - Disse indicando il ventre, la corvina.
- Ma non capisco...- disse desy mettendo la mano nella pancia di Laura.
Si sentì di nuovo: - SI SONO IO! MIA MADRE E' INTELLIGENTISSIMA!! O almeno credo.. –
scoppiò a ridere: -No, non è intelligentissima, ma comunque spiegami la missione, baby-capo!-
- Ma che sta dicendo? - La guardava stranita Suzune
- Sto parlando con il figlio di Laura-chan –
“ SHH! Ti prenderebbero per una pazza.”
-Ah.. capisco.. ma comunque lo sanno che sono pazza quindi!-
" Ecco lo sapevo, mia zia è peggio di mia madre. "
- Tzè!-
" Ma io non scherzo! "
-Non ti parlo più- disse levando la mano dalla pancia.
“ Tsk”
Henry gli mise la mano. " Le donne sono tutte uguali!! "
- Vedi, ha ragione! – Disse Nogi.
- Che bambino- Che bambino disse la quasi-zia.
- Sta dicendo di mettere la mano Desy. - Disse Henry alla cognata. Desy rimise la mano.
" Sai che ti dico zia? STARESTI VERAMENTE BENE CON SUZUNE! "
-Ma sta zitto, dimmi cosa vuoi!-
Nel mentre Laura si sentiva osservata.. - Ehi però la pancia è la mia, sapete.. –
-Shh! –
- D-desy, ma dai! - Urlò Laura.
" Devi proteggere mia madre da qualunque pericolo che la incombe. Vogliono me e il mio alice! "
- Che bambino astuto, lo sapevo già, tu hai avvertito lo strano potere che mi avvolge?-
" Forse, Baka. Anche mio padre potrebbe dare una mano, eh."
- Baka, Prevedo il futuro, e so cosa succederà, tuo padre non servirà ad un cavolo-
" Ma va*******"
- La metti così? Bene non ti aiuterò- disse desy soddisfatta per aver vinto.
" Allora vuoi morire anche tu? "
- Io non morirò, solo voi... aspetta morirà anche lau-chan –
" Anche il tuo amoruccio, insomma l'intera Alice! "
-No, perché la dea Alice, sta per prendere tutti gli alice e metterli in un altra dimensione-
"OH ma ascoltami!! Il mio Alice è quello della vita alias fulmine. SE NON NASCO IO NON POSSO SALVARE NESSUNO!"
- ma mancano solo 4 mesi, ed ho visto che fino alla tua nascita non succederà nulla!-
" Questo è quello che dici tu, di a mia madre che ho bisogno di cibooooooooooooooo!"
-Questo è quello che dice il futuro-
- Emh, Laura tuo figlio ha fame. -  Laura la guardò con un gocciolone era rimasta in disparte tutto il tempo, nel mentre Suzune e Henry erano usciti.Desy si alzò e prese 10 panini con ogni tipo di affettato li da a laura e rimise la mano nella pancia.
- UHHHHHHHH! - Disse Laura con la bocca piena. si rialzò e prese una brocca piena d'acqua e la fece bere alla sorella.
- Grazie tante, eh. - Guardl l'orologio .. 8.30. - Meglio tornare a casa –
- Okay! –andò verso la porta e uscì, ma si fermò prima della porta...
- Laura stai attenta!! – Urlò girandosi. Laura si abbassò subito. La palla di fuoco incendio il comodino.
Desy corse e si mise davanti alla sorella.  Desy guardò in faccia quella persona che ha cercato di colpire sua sorella.
-Ma.. tu sei...- Iniziò scocciata, la persona fece un ghigno malefico.
A terra caddero due carte con due spade  una rossa ed una bianca.
" Zia, questo è il massimo che posso fare. La carta bianca è della mamma capace di invocare dei cavalieri con lo stesso potere della tua. TENETELE BENE!"
-Grazie- Desy si abbassò a prendere carte e spade. Diede la carta bianca alla sorella, e tené quella rossa e le due spade.
- grazie Desy-chan –
- Meglio se non combatti sorellina, lo ucciderò con le mie mani- disse sicurissima di se.
- Oh.. se lo dici tu.. - Si sedette a terra ed iniziò a mangiare patatine e popcorn.
-Dopo tutto il mio allenamento di 2 anni quasi 3 non è stato inutile-
- Idiota, almeno spegni il comodino!-
Con un calcio volante lo fece volare dalla finestra. - spento. –
- Scema. –
- Grazie. –
- Se avete finito. – Disse il ragazzo.
- Oh no, vuoi un pop corn? –
-Ma è sempre così?- chiese il ragazzo
- Si- disse desy, si mise in attacco.
- Fatti sotto. –

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