it isn't a dream..

di beinjust
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** come ci siamo arrivati? ***
Capitolo 2: *** one less lonley.. che? ***
Capitolo 3: *** e così esco con lui.. bha.. ***
Capitolo 4: *** è così che diventerà? ***
Capitolo 5: *** due notizie insieme fanno male.. ***
Capitolo 6: *** chi dice che il compleanni sono divertenti? ***
Capitolo 7: *** Un segreto svelato ed è la fine.. ***
Capitolo 8: *** la scelta giusta per te, per noi.. ***
Capitolo 9: *** Preferisco morire che stare senza te.. ***
Capitolo 10: *** non ti dimenticherò.. ***
Capitolo 11: *** Una nuova vita..insieme! ***



Capitolo 1
*** come ci siamo arrivati? ***


- lasciami stare Justin..vattene e lasciami stare!- il mio viso è pieno di lacrime e nonostante il nodo alla gola riesco ad urlarglielo - no..Samanta te l'ho promesso e non me ne vado! Ci sono e ci sarò sempre per te!-  si avvicina, mi alzo e scuoto la testa disperata..finirà male in questo modo.. - ma io no Justin..vattene davvero..non ti voglio qui! Il nostro non potrà mai essere amore!- lui insiste - invece si, lo so che non la pensi così..ti prego- io urlo ancora - Justin smettila! Vattene dalle tue povere illuse fans..torna a fare i ridicolo cantante che sei sempre stato e lasciami stare! Tagliami fuori dalla tua merda di vita..- no, non posso averlo detto.. smetto per un attimo di piangere e lo guardo, è lì, davanti a me, impietrito.. lo sguardo gelido..ad un tratto si gira e se ne va! L'ho perso.. per sempre? forse.. ma l'ho perso..


4 MESI PRIMA 
Eccomi, sono Samanta Ginger! Un'inutile 17enne di Atlanta, sfigata..i ragazzi mi definiscono "scopabile" ma non sono del loro parere! In questo periodo pensano solo al sesso ma non è il mio interesse! Sono alta, bionda, bel fisico.. anche se io tendo a nasconderlo sotto felpe enormi, quelle quasi più grandi di una taglia, quelle in cui posso nascondermi dalla frenesa di questa generazione e pensare ai fatti miei!
Nella mia scuola sono tutte fissate con un cantante, Justin Bieber.. quello canadese..ma sinceramente non so proprio che abbia di tanto speciale! Riempie di mille stupidaggini e sogni impossibili un milione di ragazze! La mia migliore amica è un altra di quelle fans sclerotiche che solo a sentirne parlare quasi svengono, ma con lei ho dovuto fare un eccezione! Dopotutto è tutta la mia vita! E sinceramente fa ridere il modo in cui si adoperano quando sanno che Justin è in città..sembrano delle spie in missione, si appostano ovunque!
Comunque, Sophie è il nome della mia sclerotica.. e come ogni giorno viene a prendermi sotto casa, io vivo da sola.. mia madre è morta un anno fa di cancro e mio padre è stato arrestato per rissa aggravata, insomma..la mia famiglia fa schifo, ma per fortuna posso stare a casa da sola.. Sophie arriva puntualmente - wow Sam.. la tua maglietta è così SWAG!- io la fulmino - è uno dei termini del tuo cantante da strapazzo?- sei mi guarda e sorride- scuuusa..ma proprio non capisco perchè ti dia così tanta noia!- io mi giro verso di lei - vuoi scherzare? Vi allontana dalla realtà.. tutto questo NEVER SAY NEVER..tutti sogni che vi illudono!- lei scuote la testa - ma nella vita bisogna pur credere in qualcosa! Sennò non hai uno scopo!- io le sorrido - ne parli alla persona sbagliata.. non ho una madre e mio padre è in prigione! Non ho nula in cui credere ancora!- lei si zittisce.
Entro in classe, arriva il professore e mi metto le cuffie nelle orecchie..ma è troppo tardi! Mi accorgo ben presto che Sophie ha scambiato il suo i-pod con il mio..e quindi mi dovrò subire due ore di Bieber, sempre meglio che seguire! Scorro le canzoni una a una, fino a fermarmi su una che mi piace particolarmente si chiama "BELIEVE" il ritmo è molto orecchiabile, ma il significato è un altra di quelle stupide illusioni! Due ore passano piuttosto in fretta e all intervallo vado ad ammazzare Sophie.. appena la vedo la fulmino - smettila di provarci! Non diventerà mai il mio IDOLO!- lei mi sorride colpevole - ma dovevo almeno provarci..ultimissimo tentativo! Ti prego!- io incrocio le braccia - cosa?!- lei iniza ad agitarsi - delle beliebers mi hanno detto che Justin sta sera è ad una trasmissione radio.. noi andremo alla sede per vederlo!- io scuoto la testa - è fuori discussione! Non vado a fare la fans illusa e disperata! Nemmeno lo vedrai!- lei mi fa gli occhi da cucciolo - solo per poco..se non lo vediamo ce ne andiamo e non insisto più!- io la guardo, non resisto ai suoi occhi da cucciolo.. - va bene..ma è l'ultima volta davvero! Sei davvero matta!- ridiamo insieme - grazie mille Sam..almeno staremo insieme!- io annuisco.
Suona la quarta campana e esco, Sophie ha la quinta ora quindi non mi accompagna.. cammino frettolosamente e spippolando con il cellulare, attraverso la strada e senza guardare sull altro marciapede.. BANG! Mi scontro con qualcuno, i nostri cellulari cadono - scusami non ti ho vista..- raccolgo il cellulare.. lui si tira su e poi mi aiuta ad alzarmi - no, è colpa mia..sono un imbranata!- lui prende il suo cellulare e mi sorride, non vedo bene il volto.. ha il cappuccio e degli occhiali scuri! - emm..si, vorrei fermarmi a chiacchierare ma ho un appuntamento ciao!- mi supera e se ne va senza nemmeno aspettare il mio saluto, che maleducato!
Verso le sei inizio a prepararmi.. mi faccio un bel bagno caldo con musica di sottofondo..che rilassamento! Ad un tratto mi arriva un messaggio:
- scusami..mi sa che hai il mio cellulare!
io leggo il messaggio e rimango a bocca aperta
- no..non è vero..cioè penso! Ma come hai il mio numero? E chi sei?
mentre aspetto che risponda inizio a girare nel menu.. è vero! Quello non è il mio cellulare! Lo sfondo è di Justin con una bimba.. o cielo! Un altra pazza illusa! La pazza risponde:
- si è il mio.. perchè sto scrivendo il messaggio al mio numero con un altro cellulare!
leggo meglio il numero da cui ricevo il messaggio.. è il mio numero!
- oh..caspita hai ragione! MM.. vorrei riavere il mio telefono se non ti dispiace..come ti chiami?
risponde qualche minuto dopo
- sono Justin! Piacere! Anche io ho bisogno del mio cellulare..direi che ne ho bisogno anche al più presto! Senti, sta sera ho un programma in radio..vieni quand'è finito all'ingresso sul retro! Ti aspetto!
io rimango un pò allibita, incredula, stranamente agitata..
- sei sicuro di essere Bieber? comunque ok..viene anche una mia amica, è una tua fan e vorrebbe almeno salutarti!
- si va bene mi fa sempre piacere incontrare una BELIEBERS.. a dopo! xoxo
- oook.. ;)
Va beeene..dopo questa devo chiamare Sophie, la chiamo con il numero di Bieber, squilla - pronto?- io le dico tutto d'un fiato - sochepuòsembrarestranomatistochiamandoconilnumerodijustinbieberestaserarealizzeraiiltuosognoepotraiincontrarlo!- lei rimane in silenzio -.. è?- io alzo gli occhi al cielo -si, buonanotte! Dicevo..ti sto chiamando con il numero di Justin Bieber! Ho il suo cellulare.. non so com..- lei mi interrompe con un urlo megagalattico - come fai ad avere il suo cellulare? o cielo..sono agitatissima..e ci hai parlato? Che ti ha detto?- io la zittisco - calmati Sophie! Si ci ho parlato..mi ha detto che sta sera dopo il programma in radio ci vediamo dietro l'edificio e gli ri dò il telefono e tu verrai con me! Ha detto che vuole salutarti!- un altro urlo di Sophie - OMG!!! Incontrerò Justin Bieber! Non ci posso credere! Ci vediamo sta sera! CIAOO- mi chiude il telefono in faccia, parlo al vento - si..ciao..a dopo..-.
Alle nove precise Sophie è lì, mi carica in macchina e mi abbraccia - non ci posso credere! Fammi vedere il suo telefono..SUBITO!- glielo passo - divertiti..- lei lo tiene in mano manco fosse un cucciolo..glielo riprendo - andiamo o no?- lei mette in moto e parte sgommando, arriviamo in meno di dieci minuti.. davanti alla radio c'è pieno di giornalisti e stra pieno di fans urlanto e strepitanti - evvivaa...- lei mi guarda - avantii! Un minimo di entusiasmo!- io le sorrido e scuoto la testa. Come avevo previsto Justin si affaccia solo alla finestra e fa ciao con la mano, tipico di quei buffoni famosi, mi prende uno strano gorgoglio alla pancia.
Finito tutto le Beliebers iniziano ad allontanarsi, mi squilla il cellulare di Justin, rispondo - vieni ora! Corri!- io rimango un pò confusa - ook..si..arrivo!- prendo Sophie e inizio a correre senza farmi vedere dai paparazzi, arrivo sul retro dell palazzo, ma non c'è nessuno - Sam..era lui al telefono? Cioè hai parlato con Justin Bieber?- io annuisco e continuo a guardarmi in torno, ad un tratto si apre una porta e ne esce un ragazzo poco più alto di me con un cappellino della NY rosso, una felpa nera e dei jeans neri moolto bassi, ai piedi delle supra rosse, guardo Sophie che quasi sviene.. si avvicina e si toglie il cappello.. ora riesco a vedere i suoi occhi color nocciola e i suoi capelli castano chiaro, vedo le sue labbra quasi perfette direi..la sua bocca si apre in un sorrisone - ciao sono Justin!- si rivolge a Sophie, lei gli sorride, poi si fa seria.. mi guarda e sorride ancora - è davanti a.. me!- io le annuisco e sorrido a Justin -  scusala..potrebbe morirci! - lui sorride e mi guarda - vieni qui e abbracciami!- lei non se lo fa ripetere due volte - comuqnue..tieni è il tuo cellulare!- gli passo il telefono - e questo è il tuo!- lo prendo e me lo stringo al petto - scusami per oggi..davvero non ti avevo vista!- io spalanco gli occhi - eri tu? Non ti avevo nemmeno riconosciuto..-  lui arrossisce, Sophie guarda la scena entusiasta e continua a scattare foto.. io e Justin rimaniamo fermi a guardarci..che cosa strana! - emm..io.. devo andare, si, senti mi lasci il tuo numero? Magari ti chiamo!- io spalanco gli occhi.. vuole il mio numero?! Davvero! - si..si.. ok allora 5********- lui mi sorride - grazie mille! è stato un piacere Sophie.. Ci sentiamo Samanta!- io annuisco e lo saluto - cia Justin! - .

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Capitolo 2
*** one less lonley.. che? ***


La mattina dopo mi sveglio tardi, sono tipo le 9.. non mi fa voglia di andare a casa e rimango nel mio lettino caldo a pensare alla giornata precedente, ancora non ci credo! Alcune ragazze avrebbero ucciso per essere al mio posto..com'è possibile? Perchè proprio io? Mi guardo in torno, prendo il cellulare e vedo che ho ricevuto 6 chiamate da Sophie, come minimo voleva sapere se Justin aveva chiamato! Ma non lo aveva fatto, figuriamoci se trovava il tempo di chiamare..ahah!
Mi alzo pigramente..e  mi fermo davanti allo specchio guardandomi e facendo facce sceme, è il mio rituale quando mi alzo..in bagno mi lavo la faccia poi sbuffo - come ti sei ridotta Sam!- ecco, inizio anche a parlare da sola, fantastico! Oramai sono pazza.. scendo in cucina e mi preparo la colazione, tre biscotti e una tazza di latte ma ho nostalgia dei pankake di mio padre, ripenso a quella rissa..la trasmisero in tutti i telegiornali, fu orribile..mi ricordo che io mi arrabbiai tantissimo con lui..e da quel giorno non andai più a trovarlo! Ma non significa che non mi manchi..anzi, ora mi è passato e lo riverrei qui con me! Sono due anni che è dentro e fra poco uscirà, finalmente non starò più sola..almeno finchè non torna dentro per altri motivi! Finita la colazione vado di nuovo a cagnolare sul letto, accendo la tv e inizio a girare tra i canali, mi fermo su telegiornale delle fans su MTV, parlano del mio amico pallone gonfiato- ieri dopo la radio è sparito per diversi minuti dal locale, che si veda con una sua nuova spasimante? Aspettiam..- spengo subito il televisore - Ho gesù! Ha salutato una sua fan..perchè la televisione è cos..- suona qualcuno al campanello, guardo la porta senza fare nulla e poi mi alzo ad aprire - si chi..?- abbasso gli occhi e sulla soglia della porta c'è un biglietto, rientro e mi chiudo la porta alle spalle..guardo e rigiro in mano il biglietto, poi mi decido e lo apro << giuro che questa sera ti chiamo! xoxo Justin>> piccolo infartino, o cielo..si è ricordato di me! Oh signore..sa dove abito! Ma che succede in questi giorni è?! Forse è meglio se cambio profumo.. rileggo il biglietto incredula e stranamente agitata..
Rimango tutto il giorno a pensare, non mi muovo di casa..aspetto la sua chiamata, sono anche piuttosto ansiosa, anisosa di sapere che vuole ma soprattutto di sapere: perchè? mentre ceno sento in lontananza la mia suoneria di Cher Lloyd, butto giù la posata e rimango a bocca aperta..mi alzo lentamente ma appena sull usco della porta che da sul salotto parto di corsa fino in camera mia a prendere il cellulare..è Sophie, o mamma! Rispondo - allora ti ha chiamata?- io sbuffo - cavoli Sophie pensavo fosse lui! Mi hai fatto spaventare!- lei ridacchia - allora non vedi l'ora che chiami è!! Ma come mai non c'eri oggi?- io mi guardo la mano - non avevo voglia, comunque me lo ha promesso..questa mattina mi ha lasciato un biglietto fuori casa..- Sophie urlicchia - davvero?? AAAwww che dolce! Allora ti lascio libero il telefono! ahah ma allora un pò ti interessa èè!- io ridacchio - ma stai scherzando ahah! Quello?? ahah!- qualcuno suona alla porta - Sophie aspetta un attimo che scendo ad aprire..- scendo le scale e mi trovo davanti un pizzaiolo, mi lascia la pizza in mano senza nemmeno farmi dire qualcosa e se ne va..che tipo, ma ora che mi accorgo è un pò leggero questo cartone - Sophie, ho appena ricevuto una visita inaspettata da un pizzaiolo..- lei sospira - non mi dire che..- apro il cartone e c'è un altro foglietto con la stessa scrittura del primo - è un altro biglietto di Justin..- lei si agita tutta - credo di aver capito..ti spiego domani! Ora ti lascio ai tuoi biglietti!! Notteee!- io rimango un pò confusa e la saluto - ok..ciao..- metto giù.
Apro il biglietto << hai mai giocato a: chi cerca trova? è il mio gioco preferito..trovami ;) >> io sono ancora più confusa, mi affaccio alla porta e proprio sulla mia cassetta della posta c'è un foglio con disegniata una freccia che indica la strada di destra..mi avvicino e prendo il foglio..mi guardo in torno e mi decido a seguire l'indicazione, passo davanti a molte case e ogni due case c'è una freccia che mi indica di andare diritto.. ad un tratto da una casa esce una signora con un girasole e me lo passa.. -grazie..- lei sorride - non è me che devi ringraziare!- io le annuisco e vado avanti, attaccato al girasole c'è un altro foglietto << sai che i girasoli seguono il sole? Bhè..io no! ahah ma inizio a pensare di essere un girasole..>> io sorrido come una stupida, forse non è così gonfiato.. vado avanti e trovo un altra freccia che però sta volta mi dice di andare a sinistra, mi viene da ridere.. raccolgo man mano tutte le frecce, passo davanti ad una pasticceria e un fornaio mi ferma..mi passa un dolcetto con disegnata una faccina di glassa che mi stringe l'occhio - è un dolce, come chi te l'ha regalato!-  io sorrido al fornaio e assaggio il dolcetto, dentro c'è un altro foglietto.. ci mancava poco che lo ingoiassi! Lo leggo << buono vero? l'ho fatto io questo pomeriggio..devo dire che sei brava in questo gioco! :D >> ma che gli passa per la testa a quel ragazzo? continuo a camminare ancora più incuriosita, seguo sempre le frecce.. la prossima tappa è un negozio di vestiti.. la commessa mi trascina dentro e mi da una gonna piuttosto corta e una maglietta blu davvero carina, sopra un giacchino di jeans - e questo? Ma che succede..??- lei sorride - ee..lo vedrai!-  sono davvero confusa, alla cassa invece di farmi pagare mi da un altro di quei bigliettini..esco e lo leggo << cavolo, ti sta davvero bene! Ho proprio buon gusto è! Ci vediamo fra poco :) >> io alzo gli occhi e mi guardo in torno, sto arrossendo e sorrido come un ebete!
Cammino.. altre tre frecce, poi una messa sopra una porta mi indica di entrare in una specie di sala per ballare credo, è tutto buio.. poi si accendono delle lucine, stile decorazione nataliza! - c'è..c'è nessuno?-  Qualcuno tutto d'un tratto mi mette le mani sugli occhi, mi fa spaventare ma sorrido.. mi giro lentamente.. è Justin! - ti sei divertita?- io gli sorrido e basta, ok..è davvero carino! eheh.. ed è davvero molto dolce - si..ahah..hai fatto tutto questo per..??- lui abbassa lo sguardo e accenna un sorriso - beh..per te! Mi faccio perdonare per il casino di ieri!- io arrossisco - ah..che carino, non dovevi!- lui scuote la testa e corre a mettere della musica...poi torna da me - posso?- io annuisco, mi mette le mani sui fianchi e io le appoggio alle sue spalle, iniziamo a muoverci a ritmo di musica..una bella musica..tranquilla e rilassante, abbassa lo sguardo e io invece lo fisso.. è così diverso da come l'ho sempre visto, il viso allungato..quel ciuffo un pò a banana lo fa così, carino! E poi è generoso, dolce.. abbasso anche io gli occhi intimidita - te l'ho detto che ti avrei chiamata..ma penso che così sia meglio, no?- io mi guardo intorno - è davvero fantastico..ma non serviva! ahah..- lui ride, il suo sorriso è brillante.. - secondo me si, è un buon modo per iniziare un amicizia!- rimango un pò delusa, unaragazza dopo questo non si aspetta un amicizia..vabbè..che mi importa? bho.. - ah..già.. - lui mi sorride rassicurante - lo so come sei..ho letto il tuo blog! Non sei esattamente una mia fan..credimi, non vorrei che tra noi ci fosse un amicizia..ma se per te è già tanto se mi sopporti!- mi strizza l'occhio, io lo guardo incredula e con gli occhi spalancati - ah..no beh..è un mio punto di vista! Da quello che hai fatto sta sera, wow, sei cambiato su molti punti di vista! Nessuno ha mai fatto qualcosa del genere per..me!- lui stringe i denti - ahah..bene ne sono felice! ma quindi, non mi sputi in un occhio se ti chiedo se domani andiamo a prenderci un gelato, vero?- io arrossisco dell'altro - no, anzi, mi farebbe molto piacere conoscere meglio il vero Justin..- a lui brillano gli occhi, che avrò per fargli questo effetto proprio non lo so!
Circa un oretta dopo lui stacca tutto e esce dal locale con me, mi prende la mano e mi da un bacio sulla guancia - a domani allora..- io sorrido - si, ciao Bieber!- lui sorride, si gira e corre via, torno a casa e mi butto sul letto, ma che cosa incredibile mi è appena successa! Chiamo Sophie, lei risponde subito senza nemmeno farmi salutare - scommetto che ti ha segnato una strada con delle frecce e ti ha lasciato dei bigliettini ovunque proprio come nella canzone One Less Lonley Girl!- io rimango allibita -si, davvero? O cielo..wow..- lei va avanti - poi vi siete trovati in una sala da ballo avete ballato e vi siete baciati!- io la fermo - tutto giusto tranne la parte del bacio!- sei urlicchia di gioia - lo sapevoo!! O cielo! Cioè ti immagini se vi mettete insieme?? Sareste una coppia famosa! La mia migliore amica con Justin, un sogno che si realizza!- io sorrido - domani vuole andare a prendere un gelato.. che faccio?- lei sospira - ma che domande?! Vai! Vai  ti ci metti al più presto! Ora vado a nanna, domani raccontami tutto nel particolare è!- io annuisco - sisi..buonanotte!- metto giù, mi arriva un sms di Justin << buonanotte! Grazie della splendida serata! ;) >> io sorrido al cellulare << grazie a te! a domani! >>  mi addormento poco dopo.

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Capitolo 3
*** e così esco con lui.. bha.. ***


La mattina dopo sono in classe, più assente del dovuto! Guardo un punto vuoto sul muro.. il prof, aimè se ne accorge - c'è qualcosa che non hai capito Samanta?- io lo guardo come se cascassi dal pero - mm?- lui insiste - stai pensando? Che c'è che non capisci?- io abbasso lo sguardo e rispondo - no no..è tutto a posto! Stavo ascoltando!- lui annuisce poco convinto, e fa bene! Stavo pensando alla serata prima, pensavo a Justin..che cosa incredibile, ancora non riuscivo a mettere a fuoco che di lì a qualche ora avrei avuto un uscita con un cantante, che tutti adoravano! Perchè io? Mha.. è rimasto un mistero.. aspetto piuttosto in ansia il pomeriggio, questa mattina ho raccontato a Sophie tutta la serata, giuro..aveva gli occhi che le brillavano di gioia! è emozionata all idea che io possa diventare qualcosa di importante per Justin, ha ragione..pure io sono agitata al solo pensiero che fino a due giorni fa lui era inutile per la mia vita, ma ora inizio a pensare che mi stia succedendo qualcosa di strano, qualcosa che non ho mai provato.
Suona l'intervallo e vago nei corridoi ancora molto sbalordita e incredula, Sophie mi corre incontro - ma ciao tesoro! allora? Com' è andata stamani?- io le sorrido - bene dai..sono pensierosa, non so che mi succede in questi giorni!- lei mi sorride e mi strizza l'occhio - te lo dico io cos'è! Amore a prima vista..ve lo leggevo negli occhi!- io spalanco gli occhi - ma tu sei davvero matta belieber! Come ti passa per la testa una cosa del genere?- lei sorride - Sam..nessuno ti conosce meglio di me, quella sera la te lo leggevo negli occhi che ti era scattato qualcosa, ieri poi ne ho avuto la conferma che anche a lui è scattato qualcosa! Loovve!- saltella via allegra e torno in classe. 
Le due ore passano velocemente e esco, Sophie è accanto a me - allora? Ti ha scritto qualcosa?- io scuoto la testa guardando il cellulare, mi guardo intorno..tutte le macchine dei genitori mi fanno venire un pò di nostalgia di quando ero piccola e mio padre veniva a prendermi, poi tornavo a casa e mia madre mi faceva trovare la merenda pronta, che bei ricordi - Sam? Il telefono squilla.. Sam?- io torno presente - è? ah si rispondo ora..- rispondo - pronto?-  rimango a bocca aperta - come sei bella! Vieni andiamo a farci un giro ora! - sorrido da sola, Sophie mi guarda - si..ciao Justin! Come mi vedi? dove sei che ti raggiungo? - sento lui ridacchiare - la vedi la macchina nera? Quella davanti a te! Vieni! - io lo saluto e metto giù, mi guardo in torno e mi avvicino con Sophie all'auto.. si abbassa il finestrino e mi accoglie un sorriso bellissimo di Justin - ciao Sam! Sophie!- lei sorride e gli fa ciao con la mano - vabbè..Sam ci vediamo domani! Vado a casa!- mi strizza l'occhio e se ne va, Justin mi fa segno di salire - Dai sali..prima che ci veda qualcuno!- io mi guardo in torno e apro la portiera - che sorpresa trovarti qui..! - lui mi sorride calorosamente - Credimi, chi è mio amico riceve un mucchio di sorprese da me, a volte anche brutte..quindi preparati! Ma una cosa te la prometto.. ci sarò sempre per te! - io sorrido - ah che carino! Io non posso confermarti lo stesso però, ahah..cioè si posso! Ma sai com'è, mio padre è un quasi ex carcerato..- abbasso gli occhi e mi rattristo - non ti preoccupare.. qualsiasi cosa chiamami sempre!- rimaniamo li a guardarci e a sorriderci.. poi rompo il silenzio - allora, dove si va?- lui si gira verso la strada - allora, ora andiamo dove decidi tu..ieri ho deciso io e ora è il tuo turno!- io ci penso un attimo - vai verso la collina, poi ti dico io dove girare!- lui annuisce.
Dieci minuti dopo inizio a fare da navigatore fino al posto che avevo previsto, un campo su una collina..un posto bellissimo e tranquillo, fuori da tutta la confusione cittadina, Justin ne è subito colpito e sospira profondamente -wow..è così..libero..- io lo guardo un pò pensierosa - cosa intendi?- lui mi guarda, mi prende la mano e mi porta sul campo.. ci sdraiamo - qui venivo quando mia madre ha iniziato la chemio..mi faceva male vederla cosi, venivo qui in bici e..piangevo..- lui mi guarda teneramente e comprensivo - tua madre ha..il cancro?- io lo guardo e abbasso gli occhi - ha fatto il possibile fino alla fine, ma poi non ha più retto! Anzi è colpa mia.. quella sera l'avevo fatta innervosire troppo, era tanto stanca di tutto quello che stava passando ma me ne sono fregata..e ora non ce l'ho più qui..- lui si avvicina e mi abbraccia, ho i lucciconi agli occhi - non è colpa tua..io pago delle medicine a molti bambini per il cancro, quasi tutti se ne vanno.. e io non posso fare nulla! Non è colpa mia, è tutto quello che mi ripeto! E dovrai fare così pure tu..- mi guarda e sorride, io lo fisso incredula.. è davvero un altra persona da come la immaginavo, è così comprensivo.. - ...perchè io? Cos'ho di speciale?- lui arrossisce e scioglie l'abbraccio - non lo so..sei strana..diversa..bho..- lo guardo e per smorzare il momento gli tiro una spintina - ma dai! ahah..solo perchè non sono una tua fan? ahah..- lui scuote la testa e sorride, raccoglie un fiore e me lo mette dietro l'orecchio..io invece gli frego il cappello e scappo via, lui si alza e mi segue ma ci mette poco a raggiungermi, mi prende i fianchi e cerca di recuperare il cappello - sei furba Sam, ma non veloce!- io gridacchio - aahah..Justin lasciami! ahah mi fai male!- lui ride e mi lascia, mi si avvicina e mi mette la mano davanti - dammi il cappello!- io gli sorrido e mi arrendo - tieni..- torniamo a sederci sul prato - ma tu, con le fans? Cioè che rapporto hai?- lui mi sorride e guarda il cielo - sono tutto quello che ho..dopo mia madre ovviamente, su di loro posso contare..mi amano e amo loro..ma è comunque difficile, quando si arrabbiano poi.. ma le voglio sempre bene! - io lo guardo - io non sono una tua fan..lo sai..ma ti conosco meglio di loro immagino, sto conoscendo il Justin che c'è dietro le quinte vero?- lui mi guarda, sorride e annuisce - con te posso essere me stesso, non farai mai il paragone tra il settore lavorativo e la vita privata, una fan si..e mi dispiace perchè in questo modo non posso entrare troppo in confidenza con loro, se qualcuna rimanesse delusa da come sono davvero.. non oso immaginare!- io gli metto la mano sul braccio - nessuno si può pentire per come sei davvero! Sei anche meglio che dalla televisione, non avrei mai pensato che un pallone gonfiato come credevo che tu fossi diventasse così..- mi fermo, stavo per dire troppo, lui si tira su incuriosito - così come?- io arrossisco - beh..potesse diventare così..simpatico! Si, simpatico..- mi accarezzo la spalla freneticamente, lui posa la sua mano sulla mia per fermarla.. lo guardo e mi strizza l'occhio..forse Sophie ha ragione, forse mi sto innamorando..ma è presto per dirlo, non so nemmeno se anche lui ricambia!
Mi riaccompagna a casa, scendo dall auto lo saluto e vado sul vialetto - Aspetta!- Justin scende e mi viene in contro - domani, che fai?- io ci penso un attimo - dormo, scuola, dormo!- ridiamo insieme - ho un intervista domani sera..vieni a vedermi e poi andiamo a mangiare un boccone, ci stai?- io guardo il pavimento..poi mi faccio coraggio - è un..- lui sorride - un appuntamento?- un attimo di silenzio da parte sua, poi il suo viso si apre in uno dei suoi brillanti sorrisi - si, direi di si..è un appuntamento!- io arrossisco e sorrido.. mi avvicino e gli do un bacio proprio vicino all angolo della bocca, arrossisce pure lui, mi prende la mano la stringe un attimo e mentre mi allontano la lascia lentamente - ciao Bieber!-  lui abbassa il tono, quasi fosse più triste - ciao, Sam!- 
Entro in casa e mi chiudo la porta alle spalle, mi bollono le guance dall emozione e non smetto di sorridere che sia davvero amore? E che farò quando tornerà mio padre? Lo accetterà? Sempre se diventa qualcosa di più di un amico ovviamente..ma che sto dicendo! Guarda un pò in che situazione, ma è così carino, non mi sono mai sentita così protetta con qualcuno..aspetterò, vedrò se quello che provo è paragonabile all amore..

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Capitolo 4
*** è così che diventerà? ***


La mattina dopo viene Sophie a studiare da me, è sabato ma non abbiamo tanto tempo con i compiti che abbiamo! Arriva e mi chiede del girono prima, le raccondo tutto e rimane con gli occhi che brillano.. sembra uscita da un film romantico! Iniziamo la lezione, ma non riesco proprio a concentrarmi.. sta notte ho dormito poco e sarò un pò stanca! Poi penso a Justin, sono sorpresa di questa cosa! Dopo tutto sono solo due giorni che lo conosco! Non è materialmente possibile che ci sia questo tipo di attrazione in così poco.. rimango comunque sopra pensiero e Sophie non è stupida, se ne accorge ben presto - Sam? Ci sei? oohh..?- io la guardo con gli occhi di chi si è appena svegliata di colpo - è? Si? Cosa dicevamo?..Scusa, dai torniamo a storia..- lei mi guarda allibita, sorride - stiamo facendo fisica da mezz'ora.. a che pensi?- io abbasso lo sguardo - e se se ne sta approfittando? E se non gli andrò bene come..come..come più che un amica?- lei ridacchia e posa la matita che stava rosicchiando - Sam..Justin non mi sembra proprio il tipo che usa le ragazze, passerete dei bei momenti e andrà tutto bene..avanti! Credici!- io scuoto la testa - dai, torniamo a fisica..- io annuisco, ma la mia testa in automatico pensa ancora ad altro - ..ook..non deve essere proprio giornata è? Facciamo una cosa..ci guardiamo un bel film!- io annuisco - vado a fare i pop corn..scegli il film!- lei corre fino al televisore e io sparisco in cucina, mi arriva un messaggio di Justin e inizio ad agitarmi.. << l'intervista iniza alle 3.. vieni che dopo andiamo a mangiarci un boccone.. ci tengo!>> io sorrido e vado a godermi il film con Sophie.
Alle due e mezza sono già sul set, vado a sedermi.. Justin è li che gira nella sua postazione e si guarda in torno, è pieno di fans che lo chiamano.. lui saluta, si gira verso di me e sorride..ma non in modo diverso, come se fossi una delle tante.. credo di esserci rimasta un pò male.. una decina di minuti dopo lui sparisce dietro le quinte e mi arriva un suo messaggio << bella come sempre, grazie di essere venuta! xoxo >> io gli rispondo quasi subito << e tu grazie di avermi salutata! No dai, scherzo sono felice di essere qui!>>  qualche secondo dopo ri-ecco la sua risposta << avrei voluto fidati, poi ti spiego meglio! è un pò complicato>> non rispondo più, ogni tanto attraversa da un lato all altro il set, com'è carino..per passare il tempo ascolto le sue fans che ne parlano, poi due però attirano particolarmente la mia attenzione - ..secondo me è fidanzato!- l'altra scuote la testa - ma no dai, ci sarebbe scritto sui giornali come minimo..sai come sono i paparazzi..e poi avremmo colto i suoi segni! Noi beliebers siamo la sua famiglia..- la ragazza la interrompe - no fidati, o ha la ragazza o esce con qualcuno! Ieri sera ha avuto un concerto acustico e una mia amica che c'è stata ha detto che lui era particolarmente solare, un giornalista gli ha chiesto perchè e lui ha risposto che aveva passato un pomeriggio indimenticabile..il giornalista a cercato di scoprire altro ma lui non ha voluto dire nulla! Vedi!!- l'altra sospira..- aaaahh..possibile, wow..e lei potrebbe essere qui! Guardiamoci in torno è!- io arrossisco.. davvero lo ha detto in un concerto della nostra uscita? Perchè non ha detto se aveva una ragazza o no? Forse è per questo che non è potuto venire a salutarmi..
Mentre rifletto inizia lo show, entra la presentatrice e tutti applaudiamo, si tratta del programma ELLEN..è il mio preferito! Che emozione - buongiorno a tutti! Oggi eccoci a presentare un cantante che è stato qui spesso e volentieri, oramai è un ospite fisso direi! Voglio tutte le BELIEBERS e non, urlare e strepitare per il nostro Justin Bieber!- le ragazze di prima quasi scoppiano a piangere, c'è davvero molta agitazione..ma mi sento un pochino fuori luogo..Justin entra e iniza a cantare FALL :

"Well let me tell you a story 
About a girl and a boy 
He fell in love for his best friend 
When she's around, he feels nothing but joy 
But she was already broken, and it made her blind 
But she could never believe that love would ever treat her right 
But did you know that I love you? or were you not aware? 
You're the smile on my face 
And I ain't going nowhere 
I'm here to make you happy, i'm here to see you smile 
I've been wanting to tell you this for a long while 
Who's gonna make you fall in love 
I know you got your wall wrapped on all the way around your heart 
You're not gon' be scared at all, oh my love 
But you can't fly unless it lets ya, 
You can't fly unless it lets ya, so fall 
Well I can tell you're afraid of what this might do 
Cause we got such an amazing friendship and that you don't wanna lose 
Well I don't wanna lose it either 
I don't think I can stay sitting around while you're hurting babe 
Come take my hand 
Well did you know you're an angel? who forgot how to fly 
Did you know that it breaks my heart everytime to see you cry 
Cause I know that it pains if he's gone everytime he move over on the shoulder you crying 
And I hope by the time that i'm done with this song that I figure out 
Who's gonna make you fall in love 
I know you got your wall wrapped on all the way around your heart 
You're not gon' be scared at all, oh my love 
But you can't fly unless it lets ya, 
You can't fly unless it lets ya, so fall 
I will catch you if you fall 
I will catch you if you fall 
I will catch you if you fall 
But if you spread your wings 
You can fly away with me 
But you can't fly unless it lets ya, 
You can't fly unless it lets ya so fall 
Who's gonna make you fall in love 
I know you got your wall wrapped on all the way around your heart 
You're not gon' be scared at all, oh my love 
But you can't fly unless it lets ya, 
You can't fly unless it lets ya, 
So fall in love 
I know you got your wall wrapped on all the way around your heart 
You're not gon' be scared at all, oh my love 
But you can't fly unless it lets ya, 
You can't fly unless it lets ya, so fall 
I will catch you if you fall 
I will catch you if you fall 
I will catch you if you fall 
If you spread your wings 
You can fly away with me
But you can't fly unless it lets ya 
Let yourself fall "

Arrossisco.. si vede anche bene.. sono agitata, non avevo mai sentito quella canzone e devo dire che mi piace, la presentatrice si avvicina a lui -  un applauso al nostro Justin..allora, sei ancora qui è?- lui sorride - è per tua sfortuna si!- lei ride - non ti preoccupare, ti sopporto.. e poi sei sempre il benvenuto qui!  Allora dicci qualcosa che non sappiamo? Come vanno le cose? - lui annuisce - beh..direi bene, lo stress è tanto ma trovo il modo di essere sempre sorridente! - lei accavalla le gambe - perfetto, perfetto..dacci un anticipazione! Nuovi dischi? Nuovo tour?- alla parola tour mi viene male, se ha un tour deve viaggiare..e quindi non lo vedrei.. - beh nuovo disco, BELIEVE.. un disco quasi interamente dedicato alle fans.. le mie fans, quelle che amo in tal modo..- Ellen è un pò dubbiosa - ma..la canzone che ci hai fatto sentire non è dedicata a loro..non mi sembrava, anzi..addirittura parli di amore in questo brano!- lui si guarda i piedi e annuisce - si è vero, questa canzone..beh..la musica era già nata qualche mese fa, mancavano solo le parole! Ma in questi giorni mi è venuta l'ispirazione..e ecco un testo pronto!- mentre lo dice si gira verso di me e mi guarda, poi si ri gira verso Ellen che si incuriosisce - Un ispirazione è? Allora il nostro Justin è in love.. e si può sapere chi è questa ragazza? è qui? ..è per caso una nostra ospite?- lui scuote la testa e sorride - lo sai come la penso, posso solo dire che si, forse sono innamorato..- mi guarda ancora di sott occhio, io abbasso lo sguardo per non fargli vedere che mi sono emozionata e che sono rossa - ..forse è quella giusta, ma devo ancora scoprire molto di lei! Non posso dire nulla di lei.. non è famosa, potrei rovinare la sua privacy-  lei annuisce - aahh..una tua fan forse? Justin, sei un mistero! Ci fai morire tutti di curiosità.. - lui si rilassa sulla poltrona - una fan? Non proprio.. anzi, lei quasi mi odiava! Però è bello passare del tempo insieme, spero solo che anche per lei sia così..ci sarà da morire di curiosità ancora per un pò, non ho intenzione di svelare nulla su di lei!- Ellen sorride maliziosa - ma l'hai avvertita su quello che va in contro? Lo sa cosa rischia con te?- lui abbassa la testa, rattristato - no, non ne ho avuto l'occasione..lo so.. verrebbe messa molto sotto pressione il fatto che ci siano un sacco di fans, giornalisti e tutte le bugie che fanno girare..ma io non ho intenzione di dire nulla per il suo bene..le voglio bene e non voglio rischiare di perderla!- parte un eco di mugugnii dolci, lui e io arrossiamo.. Justin si gira un istante e mi strizza l'occhio.
Finita la trasmissione, esco dal set e mentre cammino in strada Justin mi chiama - piaciuta?- io sorrido - si, sei stato fantastico..che belle cose che hai detto su di me..-  lui sospira - non voglio che ti rovinino la vita, davvero.. comunque vieni alla fine della strada, passo a prenderti!- io annuisco - si si..sono già qui, ti aspetto..- qualche minuto dopo è li.. mi guardo in torno e salgo in auto, andiamo a mangiare un panio e mi ri-accompagna a casa.
Una vola arrivati scende dall auto e mi accompagna fino alla porta - grazie della splendida giornata..e del passaggio..- rimango lì a dondolarmi sui piedi, lui ha le mani in tasca e si guarda i piedi, sentendomi parlare gli spunta un sorrisone sulle labbra - è stato bello per me, stare con te!- io arrossisco e giro la testa guardando il lato del giardino, Justin si avvicina e con una mano mi gira il viso in modo che i nostri occhi si incontrino in uno sguardo intenso.. deglutisce, non sa che fare..ha la sua mano appoggiata sul mio viso..poi lentamente si avvicina, poco convinto.. è a poco dalla mia bocca, ma cambi idea all'ultimo e mi da un bacio sulla guancia.. rimango impietrita, un pò delusa..possibile che ora non voglia più provare a stare con me? Forse è così.. non mi vuole più.. l'intervista lo ha fatto ragionare, eppure era così sorridente.. - ciao..Sam.. scusa- o mio dio.. è così.. non vuole che ci sia nulla.. mi batte forte il cuore, non è possibile.. no, mi salgono le lacrime agli occhi - C-c-ciao..- lo guardo avvicinarsi all'auto, poi mi prende qualcosa e mentre una lacrimuccia mi scende sul viso gli corro dietro - Justin..aspetta!- lui si gira turbato - no, no..è sbagliato! Scusami se mi sono innamorato..- io scuoto la testa - tu sei pazzo! Non puoi andartene così dopo questi due giorni..mi sono bastati per capire tante cose..- lui mi guarda ancora dritto negli occhi - che hai capito?- chiude le mani in un pugno..io rifletto velocemente..arrossisco poi mi faccio seria e lo guardo negli occhi, gli prendo le mani, mi appoggio un pò e in punta di piedi mi avvicino alle sue labbra fino a sentirle sulle mie, sono così morbide..gli do un bacio alla svelta, ma non mi sarei voluta staccare - ..ho capito che domani voglio ancora vederti e anche il giorno dopo, quello dopo e quello dopo ancora..non me ne frega se ci sarà qualcuno di mezzo! Voglio conoscerti bene e innamorarmi ogni giorno di te..- lui mi guarda serio.. alza un attimo gli occhi - ma non sarà mai davvero io e te soli, non ci sarà mai la privacy che speri..- io scuoto la testa - per te può sembrare così..ma ce la faremo!- lo abbraccio e me ne vado - a domani Jusin..- lui sorride poi agiunge una cosa - no, domani no.. ho da registrare..facciamo mercoledì, ma ti chiamo in questi due giorni!- io gli strizzo l'occhio - non ti preoccuare, ciao!- mi chiudo la porta alle spalle e sorrido felice e ancora agitata.

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Capitolo 5
*** due notizie insieme fanno male.. ***


 

 Sono tre gorni che non lo vedo e mi manca, tre interminabili giorni! Mi ha chiamata, ma mi manca ancora di più.. voglio vederlo e abbracciarlo, e chiacchierare con lui com quel giorno all campo, voglio vedere i suoi occhioni..mi manca! Sophie non mi ha detto più nulla, anzi anche lei sembra sparita.. sono nel mio letto ad autoconmiserarmi, triste e sola! Finirò così, lo so! 

 

Guardo il soffitto..pensando a che farò in un altra giornata così, stamani sono andata a scuola..come mio solito non ho capito nulla! E questo problema si aggiunge agli altri.. ad un tratto però mi squilla il telefono, un sms.. è lui! << affacciati alla finestra!>> mi spunta il sorriso e corro alla finestra della mia camera, in giardino ci sono i suoi bellissimi occhi che mi guardano..gli faccio segno di venire.. lui fa il giro, corro giù dalle scale e arrivo alla porta, aspetto che suoni.. - Justin.. è un pò che non ci vediamo..- lui mi guarda dolcemente - che c'è? Ho qualcosa che non..- non mi lascia finire che mi prende il viso tra le mani e mi bacia, ma non come la prima volta, con foga..come se ci fosse una calamita che ci tiene uniti.. le sue labbra si muovono sulle mie dolcemente, mi accarezza il viso con le mani.. in quel momento mi accorgo che mi è mancato tanto, se avvesse un tour come potrei fare? Solo tre giorni senza di lui e quasi ci morivo.. assaporo ancora un pò le sue labbra, poi quando si stacca continua a guardarmi in quel modo così dolce - mi sei mancata tanto..- io sorrido emozionata - anche tu, tanto, troppo..- lui mi da un altro bacio a stampo.. poi gli prendo la mano, rimaniamo a guardarci come due cretini, non sappiamo che dire o che fare - ti va..un the?- lui mi sorride e annuisce - ma si dai, l'importante è stare qui con te!-  io gli sorrido dolcemente, lo porto con me in cucina - prendimi le tovaglette, sono lì..- lui esegue senza dire nulla, metto l'acqua a bollire e lui mi arriva dietro e mi abbraccia - allora, noi due?- io lo guardo appoggiandogli una mano sulla guancia, lo guardo intensamente, oramai è entrato nella mia vita, è mio..basta.. - promettimi solo che non te ne andrai mai! - lui sorride e mi bacia.. - non lo farò, sei troppo importante per lasciarti andare..- io mi appoggio a lui.
Ci sediamo a bere il thè, inizio a parlare a vanvera di tutti questi tre giorni.. lui resta lì immobile, a guardarmi - che c'è? Parlo troppo? Scusami..- lui ride - no, vai avanti.. è così bello sentire la tua voce..- io arrossisco - ahah..no beh..dicevo di mio padre, mi manca..- lui abbassa lo sguardo - anche a me manca, ma lo vedo spesso..mi dispiace per te, ma tornerà presto dai!- io mi rattristo e Justin appoggia la sua mano sulla mia, gli sorrido.

Passiamo tutto il giorno insieme e la sera dopo cena ci mettiamo a guardare la televisione insieme.. un film romantico, lo guardo mentre si concentra sul film, ad un tratto gira lo sguardo e ci troviamo naso contro naso..mi da un bacio, è così delicato..mentre allontana le labbra io continuo a cercarle..allora lui si ferma e continuiamo a baciarci e abbracciarci dolcemente.. fanculo il film, siamo noi il film quella sera - te lo giuro..non mi sono mai sentito così con una ragazza..- io rimango a guardarlo dubitante - in che senso?- lui ci pensa un attimo - non so, ho bisogno di proteggerti..ti tenerti al sicuro, vorrei sempre averti con me.. in questi tre giorni ti ho pensato davvero molto.. e non mi era mai successo prima..in così poco tempo poi! Sei davvero special Samanta..- rimango affascinata dal modo in cui pronuncia il mio nome - ripetilo..- mi guarda come se non capisse - ripeti il mio nome..è così bello sentirtelo dire -..Samanta- lo bacio..ma tutto d'un tratto qualcosa interrompe quel momento così dolce..
Qualcuno bussa alla porta freneticamente, mi alzo e Justin si tira su pronto a nascondersi, apro la porta...- oh mio dio..papà!- è li davanti a me.. mi guarda in modo strano, sono confusa.. nessuno mi aveva avvertito che fosse uscito di prigione.. poi il disastro - levati dalle scatole donna!- mi spinge con forza via, è ubriaco, perchè? non ha mai bevuto.. Justin si trattiene dall'intervenire.. mio padre inizia a girare per casa come uno sbandato - dove cavolo è la mia cena? è? - rimango davvero stupita - papà..tu hai bevuto! Stai fermo..- lo allontano dal frigorifero..lui mi guarda estraniato, mi prende per il polso e mi spinge per terra, batto la testa sulla sedia, Justin scoppia..corre in cucina e cerca di parlare a mio padre - signore.. non mi sembra il caso di trattare così una signorina, sua figlia!- lui lo guarda allibito e si mette a ridere, io mi alzo a fatica dal pavimento..mi accascio al muro disperata - e tu chi sei? Che ci fai in casa mia?- Justin gli porge la mano, ma il suo sguardo è pieno di rabbia - sono un amico di sua figlia e non sopporto che le venga fatto del male..- mio padre si arrabbia e fa per dargli un pugno, mi batte forte il cuore e mi chiudo gli occhi..ma non sento l'impatto e quando apro gli occhi vedo Justin che ha fermato il pugno - lei non deve stare esattamente bene..io ora me ne vado, si riposi..-  e preoccupato ma si allontana dalla cucina, mio padre prende la rincorsa e afferra una bottiglia la lancia puntando la testa di Justin ma lui la evita.. e fa finta di nulla - hei ragazzo..- Justin si gira un attimo, mio padre gli arriva addosso e gli da un pugno.. scoppio in lacrime - papà no, fermo...Justin!- piango  mentre Justin cerca di fermarlo e lui continua a tirare colpi a caso, ad un tratto Justin gli da un pugno e lo stende..mio padre sviene - o mio dio Justin...- corro da lui che intanto si è alzato e si tasta il labbro un pò gonfio per il pugno - mi dispiace Sam..ma non potevo ederlo mentre ti faceva del male..- gli salgono le lacrime agli occhi, io già piango..gli prendo il viso tra le mani e lo bacio - sei uno stupido..stupido..- lui appoggia la sua fronte contro la mia - mi dispiace..-.
Justin mi aiuta a portare mio padre in camera da letto.. scendiamo e prendo del ghiaccio a Justin - mi dispiace davvero Sam..- io gli sorrido - domani gli sarà passato tutto.. è meglio che non ti fai vedere in questi giorni però..andremo da qualche altra parte..- lui si gira e mi sorride poi mi bacia - starai bene? E se torna a casa un altro giorno ubriaco? E se ti fa davvero del male? Non potrei sopportarlo..- io gli sorrido rassicurante - verrò da te quando sarà ubriaco..- lui mi accarezza il viso - le mie porte sono sempre aperte per te- io annuisco, poi Justin si alza e si avvicina alla porta - devo andare.. ci vediamo domani.. Samanta-  lo accompagno alla porta - buona notte Justin..- lui si avvicina e mi da un altro piccolo bacio.
Appena chiusa la porta vado in bagno e mi sciacquo la faccia, sospiro.. passo a vedere mio padre, è sul letto che russa.. vado in camera mia e mi stendo.. mi addormento poco dopo.

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Capitolo 6
*** chi dice che il compleanni sono divertenti? ***


Le settimane passano e continuo ad uscire con Justin, ogni giorno ci conosciamo meglio e io ogni giorno sono più innamorata di lui..me lo sento! Il destino ci ha fatto scambiare i cellulari, un modo un pò strano per conoscerci ma è emozionante ripensarci..spesso ne parlamo e ci ridiamo su! Lui è dolcissimo..c'è sempre, come mi aveva promesso.. 
Mi sveglio a casa sua, papà ieri è tornato ubriaco per la terza volta in una settimana.. Justin è sempre pronto ad ospitarmi.. ovviamente viene da pensare: allora loro due hanno già..?? No, non abbiamo combinato nulla..ma io vorrei tanto succedesse! Lo so, lo so.. non è molto che stiamo insieme ma sono quelle cose che ti senti proprio dentro! Mi sveglio ma lui non c'è.. un biglietto sul suo cuscino << sono in casa di registrazione, torno verso le due >>  sul cellulare quattro chiamate di mio padre..inizia a spaventarmi, è pericoloso..ho paura che possa fare del male a Justin se scoprisse che esco con il ragazzo che lo ha steso.. non mi ha più chiesto nulla di lui, ma i primi giorni sono stati dolorosi..diceva che se se lo fosse trovato sotto naso lo avrebbe ucciso con le proprie mani, io gli ho dovuto dire che ci ho litigato e non lo avrei mai più rivisto, è difficile mentire al proprio padre! 
Scendo in cucina e mi preparo una tazza di latte, rimango lì a fissarla.. mi sembra di essere in un film, non posso amare chi voglio! Quanto sto male a volte per questa situazione.. ad un tratto il mio torpore viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta, mi sorprendo..mi alzo e timorosa vado ad aprire, mi trovo davanti una donna poco più bassa di me..che per un certo verso somiglia a Justin, è stupita di vedermi lì sulla porta con solo addosso una maglietta - em..stavo per chiamarti Justin..ma vedo che non sei lui..- io sorrido intimorita, arrossisco - no è che..cioè lui e io..non è che..mi ospita solo per sta notte.. ma non..- lei sorride amichevolmente - tranquilla..le amiche, se sei un amica, di Justin sono amiche mie!- io inizio a rassicurarmi e la faccio entrare - .. sono sua madre! Dovevo solo portargli dei documenti per in concerto di mese prossimo..piacere Pattie - continuo a sorridere e gli stringo la mano - oh..piacere mio! Sono Samanta, la...si insomma..esco con suo figlio!- lei mi appare sollevata  e felice della cosa - oh che bella notizia! Dopo Selena pensavo non si risistemasse più..- io la guardo un pò di sbieco - S-Selena? Potrei sapere chi..- lei si mette la mano davanti alla bocca e parla - non sapevo che non ti avesse detto nulla della sua ex! Lo so, oramai è un anno..ma immaginavo fossi al corrente della cosa, lo dicevano tutti i giornali..- io abbasso la testa - ah ok..no beh..io non seguo proprio suo figlio a livello musicale! Cioè..non ero nemmeno sua fan, poi conoscendolo ho capito che la gente non capisce nulla delle persone, lui è così..- lei mi guarda dolcemente - ci tieni molto è?- io annuisco e arrossisco -..dai, ti lascio i fogli e.. a presto Samanta!- mi saluta e esce dalla porta, sospiro.
Justin torna in anticipo e mi trova seduta sul divano in uno dei miei momenti bui, si avvicina e mi da un bacio a stampo, cavoli che emozioni mi provoca..- tutto bene.. Sam?-  io che guardavo nel vuoto mi giro verso di lui - si..tutto bene, è passata tua madre!- lui sorride, ma vedo che non è convinto dellamia risposta, si siede accanto a me e mi abbraccia, con una mano mi accarezza i capelli, mi lascio andare e mi stendo su di lui - secondo me però c'è qualcosa che non va..- io gli sorrido - non ti preoccupare Justin..nulla di grave, un pò di pensieri per la mente!- lui fa un mezzo sorriso, poi un pensiero gli attraversa gli occhi -ma...ma domani è il tuo compleanno!- nello stesso momento si picchia la mano sul volto, io mi tiro su a guardarlo in modo strano - si è vero.. perchè?- lui si gratta la testa - potrei erroneamente avere un concerto proprio domani..- io sbuffo, mi aveva promesso che saremmo stati insieme..ma mi sono promessa che avrei capito che quello era il suo lavoro e non doveva rinunciare a nulla - ah..non ti preocupare, non importa! Il concerto è più importante..lo festeggeremo a modo nostro in un altro momento..- mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a baciarlo e a muovermi sensualmente - mm..chissà perchè ma la proposta mi piace..- sorride e mi guarda dolcemente - mi dispiace tanto davvero..- io smetto di fare le mie mosse e lo guardo seria - basta preoccuparti e scusarti..pensa a me, sul tuo letto.. domani sera, siamo abbracciati, nessuno ci disturba..- mi bacia..continuiamo a baciarci in un modo così pieno di voglia..voglia di incontrarci e scoprirci.. è questo che vogliamo entrambi allora? Qualcosa interrope quel momento, ma non qualcosa di fastidioso..la frase più bella che io abbia mai sentito risuona in quella casa, una frase che non mi disse mai nessuno, Justin mi prende il viso ementre mi guarda con quegli splendidi occhi mi sussurra - ti amo- sorrido felicissima e lo abbraccio - anche io Justin..tanto..-
Il giorno dopo mi sveglio nel mio lettino, a casa mia.. Non era il caso di rimanere uori casa un altra notte, mio padre avrebbe fatto su un disastro, scendo in cucina e lui è li che mi fissa mentre scendo le scale - buongiorno..- lui annuisce - dove sei stata tutto il giorno?- io rifletto un attimo - ero da Sophie..abbiamo studiato..- lui annuisce ancora più serio, mi guarda negli occhi - che c'è?- distoglie lo sguardo e sbuffa - curiosa la cosa..ieri mi ha chiamato Sophie, mi ha detto che ti cercava!- io sbianco, sono giorni che non si fa più sentire e proprio ieri ha chiamato? Quella figliola me lo fa apposta lo so..mi padre inizia ad alzare la voce - dove eri tutto il giorno ieri?- io non rispondo, a quel punto urla - Cristo Samanta rispondi alla mia domanda!- rimango impietrita - ero in biblioteca da sola..a studiare! - lui mi guarda ancora serio - non ti credo.. hai visto quel ragazzo, ammettilo!- io mi alzo - sono scioccata! Non ti fidi di me, ma me lo dovevo aspettare..tu sei uno duro è papà?- prendo e me ne vado in camera. Piango, piango tanto..troppo forse.. è il giorno del mio compleanno, sono triste e Justin  non è qui a consolarmi..e comunque le cose si stanno mettendo male! Ho davvero paura che possa riconoscerlo e fargli del male.. non lo sopporterei, sarebbe un dolore troppo grosso.
Passo tutta la giornata a piangere in camera mia respingendo tutte le chiamate e senza rispondere ai messaggi di auguri..devo riflettere a tutto quello che mi sta succedendo, devo capire perchè..poi però succede qualcosa di fantastico, ha mantenuto la promessa.. dei sassi colpiscono la mia finestra, mi affaccio e Justin mi fa segno di scendere dalla finestra.. trovo il modo di calarmi ma inciampo e lui mi prende al volo, mi fa segno di fare silenzio e pian piano scappiamo via.. una volta in macchina mi bacia e poi inizia a cantarmi Happy Birthday.. la sua voce è così unica e calda..starei ad ascoltarlo per ore e ore..lo fermo e lo bacio - il fatto che tu abbia mantenuto la promessa già mi fa felice..- lui mi guarda negli occhi, devo avere delle occhiaie spaventose per il pianto, se ne accorge - ma tu hai pianto..- un velo di rabbia gli attraversa lo sguardo - no..cioè si..ma non ti preoccupare.. è tutto passato- mi accarezza le guance e mi bacia ancora, parte.  
Andiamo a casa sua..mi prende per mano e mi accompagna in camera sua, anche se so benissimo la strada.. arrivata mi stendo aspettandolo e rifletto ancora un pò, mi giro verso di lui che intanto si toglie la maglietta, mi sorride e si avvicina a me..si mette sopra di me, mi bacia.. lo guardo affascinata, è così perfetto..così, unico! Mi accarezza tutta.. mi sfila la maglia e poi i pantaloni, faccio lo stesso con i suoi, siamo lì.. ancora poco e succederà..continua ad abbracciarmi.. i nostri corpi sono sempre più vicini, ci mettiamo sotto il lenzuolo e la favola ha inizio.. non ha bisogno di sforzarsi, in poco è dentro di me.. i movimenti fluidi e sicuri suoi mi fanno sentire protetta, il piacere mi avvolge..finalmente siamo una cosa sola..tutto ciò che si può desiderare in una vita sta accadendo in un secondo.. la passione,l'amore, l'emozione.. mi sussurra in un orecchio un pò affaticato - ti amo..Sam..ti amo..- io lo stringo più forte e lo bacio sul collo, è mio..è mio e non ce la farei a perderlo, non sarebbe immaginabile una cosa del genere.
Ci addormentiamo lì, abbracciati.. è la prima volta che dormo nello stesso letto con un ragazzo con cui ho fatto l'amore..veramente è la prima volta che lo facevo anche..quindi! Non mi pentirò mai di quello che ho scelto, del fatto che ho scelto di amarlo con tutta me stessa e niente ci metterà i bastoni tra le ruote.. ci penso un attimo, o forse no.. mio padre..

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Capitolo 7
*** Un segreto svelato ed è la fine.. ***


Quella mattina mi sveglio prestissimo..ho fatto un incubo, mia madre mi avvertiva di quello in cui stavo andando in contro restando con qualcuno che mio padre non apprezzava..è pericoloso lo so! Ma lo amo..e bisogna lottare per ciò che si ama, è quello che farò per Justin, per me..per noi. Justin si sveglia - Hey Samanta..che succede?- è assonnato ed è davvero dolcissimo, ho il fiatone per l'incubo..mi rannicchio tra le sue braccia così forti e sicure - ho fatto un incubo..è stato terribile..- lui mi stringe forte e mi da dei piccoli baci sui capelli - era un incubo..tranquilla ci sono io, nessuno ti farà del male..- senza volerlo inizio a piangere..sapere che se mio padre sapesse Justin rischerebbe di.. di.. non riesco nemmeno a dirlo! Justin non è a conoscenza di nulla di tutto questo..gli farebbe troppo male, o magari si arrabbierebbe a tal punto da fare qualche cavolata, non voglio che succeda..perchè la mia vita dev'essere così complicata? Mi giro a guardarlo, lui ha gli occhi socchisi, è così dolce quando dorme.. sembra che noni a nulla, sono inamorata..davvero - ti amo Justin..tanto..- lui apre un attimo gli occhi e sorride, mi giro verso di lui e mi bacia dolcemente, ci addormentiamo fino a tarda mattinata.
I giorni continuano a passare, le settimane passano.. io e Justin andiamo avanti serenamente, mio padre inizia a fare sempre più domande e anche se la situazione rischia d diventare ingestibile preferisco non parlarne a Justin, lo vedo..si, ma spesso ha dei concerti e io devo restare con mio padre, la cosa mi spaventa.. oggi per esempio, Justin è in arizzona per un concerto. Sono sola in casa e allora ho invitato Sophie, non la vedo da davvero molto tempo - allora come procedono le cose?- io la abbraccio sulla porta - Sophie! Che meraviglia vederti non sai quanto mi sei mancata! Bene bene tu?- lei mi sorride - ma si dai, me la cavo, le cose con Justin?- io le sorrido e arrossisco, il suo solo nome mi fa agitare - benissimo..nessuno sa ancora nulla! Per fortuna!- lei mi strizza l'occhio - mi sento parte di un segreto..che bello!- la faccio entrare e iniziamo a cazzeggiare, guardando film mangiando schifezze..mi è mancata davvero tanto, la sua amicizia è una cosa speciale anche se in questo periodo ci siamo allontanate le voglio benissimo..è la mia ancora di salvezza.
- Samanta..tu e Justin, voglio dire..consumate?- io le tiro un cuscino addosso e rido imbarazzata - si..beh..ahah ogni tanto..- lei mi si lancia addosso facendomi il solletico - furbastra!! divertiti a modino è!- io le strizzo l'occhio - sisi..facciamo sempre tutto, protetto..- guardo un punto nel muro ricordando quei momenti delicati in cui mi appoggia sul letto e lentamente il piacere ci avvolge..sospiro e la guardo, lei si fa un attimo seria - e.. tuo padre?- mi si riempiono gli occhi di lacrime - beh..lui cosa?- lei mi si avvicina preoccupata - sa di..di tutto, insomma?- io scuoto la testa agitata -no, no e non lo deve sapere..farebbe un disastro..non immagini come si è legato al dito quello che successe quella sera..il colpo di Justin..- lei si morde il labbro - non rimarrà per sempre un segreto, lo scoprirà..Justin è famoso e non passa inosservato.. da qualche giornale o da qualche programma lo verrà a sapere..non hai mai pensato di farla..finita?- io la guardo allibita - no, no e no! Mi sentirei così vuota senza di lui, come può venirti un idea del genere?- lei mi guarda estraniata - no dico..farebbe bene a te e a lui..- perdo la pazzienza.. inizio a parlare a vanvera - non lo dire nemmeno per scherzo! Tu sei solo gelosa che io ho lui e tu non hai nessuno! Non capisci...non puoi capire!- lei è allibita - Sam io ti voglio bene! NOn mi interessa se stai con lui o no..non voglio vederti così piena di pensieri..dov'è finita la ragazza che conoscevo? QUella a cui non importava nulla di niente? è? - io mi alzo e mi avvicino alla porta - quella ragazza si è innamorata! Per amore bisogna lottare, non per sogni impossibili! Non per stupidaggini!- a lei vengono i lucciconi - datti una calmata e pensa..vuoi soffrire ora o dopo? Ti avviso che dopo sarà peggio..perderai lui e tuo padre!- io abbasso la testa per poi rialzarla e guardarla inferocita -vattene via! Vattene e non farti più vedere..- lei prende la borsa e con aria di sfida esce dalla porta - io ti ho avvisata! Te ne pentirai Sam!- esce e sbatto la porta, inizio a piangere..forse ha ragioe..ho le idee sempre più confuse! Tutto un disastro..tutto un casino in cui mi sono cacciata, è colpa mia! E dire che non avrei mai pensato di innamorarmi di lui fino a questo punto..
Rimango lì delle ore a riflettere, poi qualcuno bussa alla porta, apro la porta.. è Justin? Mi ha fatto una sorpresa ed è tornato prima dal concerto, mi prende in braccio mi bacia e mi fa girare - Sam! - io sorrido ma sono molto turbata..- Oh..Justin ciao! Che sorpresa..- mi appoggia e mi da un altro piccolo bacio - Sam.. tutto bene? - io annuisco e distolgo lo sguardo dai suoi splendidi occhi - sisi..allora.. come mai qui?- lui mi sorride - non mi convinci, ma anche se sei di cattivo umore ti porterò in un posto che ti farà tornare il sorriso!- lo guardo dolcemente e sconsolata, mi prende per mano e mi porta verso la macchina..partiamo.
All'incirca un oretta dopo siamo alle porte di un bosco pieno di fiori e piante profumate..il mio paradiso! Io adoro i fiori..parcheggia e galantemente mi apre la portiera, entriamo in quell intreccio di forme e colori bellissimi, mi guarda mentre corro da un lato all altro ad annusare tutti i fiori gli stringo la mano..o per qualche attimo la sensazione di spensieratezza, essere lì con lui senza nessun fottuto problema.. un sogno! Mi giro e lo abbraccio, lo stringo forte..lo guardo negli occhi con le lacrime - Grazie..davvero, grazie..- lui mi prende il viso tra le mani e con le dita mi asciuga le lacrime - hei, hei, hei..amore mio..calma, ci sono io..io sono qui, io che ti amo in un modo incredibile..non piangere, mi fa del male vederti cosi..- mi stringo a lui, potrebbe essere uno dei nostri ultimi abbracci.. lo  bacio, potrebbe essere una delle ultime volte che lo bacio..assaporo le sue labbra intensamente e lui assapora le mie, umide e salate a causa delle lacrime..continuiamo a passeggiare per il boschetto, tenendoci per mano e chiacchierando, ancora per qualche minuto mi sento libera, arriviamo in un punto piantato solo con rose, lui mi guarda..sonop incantata da quei fiori.. mi stringe un fianco poi cammina in avanti e mi raccoglie un fiore, si mette il ginocchio e me lo porge, io arrissisco e ridiamo insieme, si alza e appoggia la sua fronte alla mia inzia a canticchiare - cause all i need is one lve..one love..one love..Baby give it to me Cause I don't want-want nobody when I got-got your body Baby no no nobody, has got what I need..- io lo ascolto poi mi ricordo un pezzo e lo continuo io -Your love is like a rollercoaster..The way that you take my breath away..It feels like i'm slowly falling deeper and deeper, deeper and deeper..- lui mi sorride dolcemente - vedo che l'hai imparata! Brava!- lo bacio.
Iniziamo a tornare a casa. Una volta arrivati vedo la jeep di mio padre..piccolo imprevisto, spalanco gli occhi, bacio Justin e corro in casa - papà? Che ci fai qui, non ti aspettavo cos'ì prest..- mi interrompe con uno sguardo crudo - mi hai mentito Sam..mi hai detto che non lo vedevi più..- mi inizia a battere il cuore forte..o mio dio..che succede - papà ma che dici?- lui mi si avvicina e parla a voce alta - mi hai detto che non uscivi con quel tipo..peccato che in televisone sia apparsa proprio tu per mano con quel tipo che è in più un cantante!- mi si riempiono gli occhi di lacrime, tremo - papà sono innamorata..non mi interessa quello che dici! - lui squote la testa sorridendo - oh invece ti interesserà! Visoto che se tu osi vederlo un altra volta, io vado da quel tipo e gli faccio pentire di averti fatto innamorare..quello non mi piace! Ho la smetti di vederlo o giuro sulla mia vita e sulla tua povera madre che finiscedavvero male!- scoppio in lacrime, non so che fare..oramai è la fine..non è possibile..no è un incubo! No..non può finire così! - va bene..ma non lo faccio per te..lo amo, ma tu non capisci che starò malissimo..avevo trovato qualcuno che mi volesse davvero..ma non ti importa! - corro in camera mia..e piango, piango tanto.. per ore, poi prendo il cellulare e scrivo a Justin << Justin io..dobbiamo parlare..>>.

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Capitolo 8
*** la scelta giusta per te, per noi.. ***


Mio padre esce di casa, faccio entrare Justin dal retro..rimaniamo seduti sul divano a guardarci, nessuno dei due sa quando inizieremo..nessuno sa quando finiremo..ho un nodo in ola e rifletto bene su quello che sto per fare, poi Justin sbuffa - Sam..che succede?- si tocca i capelli nervosamente..è triste, credo che inizi a capire..per il momento non parlo, lui si stende - allora??- io chiudo gli occhi e trattengo le lacrime.. - Justin io ti amo..davvero molto, nessuno è mai stato più importante, sei entrato nella mia vita e in così poco l'hai sconvota..non ho mai amat nessuno, non ho mai pensato di avere così tanta fiducia in una persona come ne ho in te..tu mi hai fatto credere in qualcosa di bellissimo! Ma..- lui dal sorriso che gli era spuntato lentamente cala un ombra triste..gli si riempiono un pochino gli occhi di lacrime - ma cosa..?? Sam..- io cerco ancora un pò di trattenere le lacrime, ma una mi scappa e scorre sul mio viso - ma..come tutte le cose bellissime della vita, sono irraggiungibili....c'è sempre qualcosa che gli ostacola, anche tra noi..non può andare avanti così..mi dispiace..- mi giro e cerco di asciugare le lacrime..devo essere dura, sennò non capirà.. - come? Sam..non mi vuoi più? Ma che ti ha fatto cambiare idea?- è davvero triste, gli occhi rossi e la voce flebile - nulla davvero..ma ora vattene..- mi alzo e cammino lontano da lui..ma dal dolore mi appoggio al muro - no Sam.. ti prego..spiegami che succede? Così dal nulla.. ti prego sai che ti amo..non è significato nulla tutto quello che è successo?- io singhiozzo  - no Justin non capiresti..ti prego vai via..- lui si avvicina a me ma io lo fermo con una mano - lasciami stare Justin..vattene e lasciami stare!- il mio viso è pieno di lacrime e nonostante il nodo alla gola riesco ad urlarglielo - no..Samanta te l'ho promesso e non me ne vado! Ci sono e ci sarò sempre per te!-  si avvicina, mi alzo e scuoto la testa disperata..finirà male in questo modo.. - ma io no Justin..vattene davvero..non ti voglio qui! Il nostro non potrà mai essere amore!- lui insiste - invece si, lo so che non la pensi così..ti prego- io urlo ancora - Justin smettila! Vattene dalle tue povere illuse fans..torna a fare i ridicolo cantante che sei sempre stato e lasciami stare! Tagliami fuori dalla tua merda di vita..- no, non posso averlo detto.. smetto per un attimo di piangere e lo guardo, è lì, davanti a me, impietrito.. lo sguardo gelido..ad un tratto si gira e se ne va! L'ho perso.. per sempre? forse.. ma l'ho perso.. mi accuccio e piango, sento lui che esce dalla stanza sbattendo la porta..è come un colpo al cuore, mi sento morire..piango disperata, le lacrime scendono come un fiume, l'ho fatto per il suo bene, per noi..ma perchè mi fà così tanto male? Quasi urlo..i singhiozzi sono lunghi e prfondi, le lacrime mi bagnano le braccia.. mi pento di quello che ho detto, non era necessario..ma almeno non mi cercherà probabilmente, tornerà tutto normale..forse, un giorno..un giorno non sentirò più questo vuoto..mi viene da vomitare e corro in bagno, mi rannicchio lì, sono così stanca di tutto..mi fa male la testa con tutti questi pensieri, chiudo gli occhi e incredula..riesco ad addormentarmi.
Quando mio padre torna mi trova lì, stordita e pallida..mi prende in braccio e mi porta nel mio letto..provo così tanto odio nei suoi confronti, inizio di nuovo a piangere, nel sonno sogno Justin, tutti i nostri momenti, tutto il nostro amore..non ci sarà più lui che mi accarezza quando sono triste, non ci sarà più lui ad abbracciarmi, non potrò più rannicchiarmi nelle sue braccia..semplicemente non ci sarà più.. lui!
Passano delle settimane, ma il dolore è costante..non riesco a guardare mio padre negli occhi, che non sembra quasi essere interessato a come sto.. ogni tanto mi dice solo - passerà..non morirai di certo!- ma quasi preferirei la morte a passare tutto questo, la notte urlo, lui è semreil mio pensiero..e anche quando i sogni sono belli mi sveglio urlando perchè non ci sarà mai un altro giorno come quello in cui l'ho conosciuto, nessuno prenderà mai il suo posto..e io andrò avanti a soffrire così per tutta la mia vita, me lo sento! L'ho perso..ma a mio padre non importa..non ho avuto niente di positivo da tutto questo! E intanto piango ancora.. e altri giorni passano.. non riesco a vedere nessuno, nessuno..sono giorni che Sophie mi chiama..non rispondo mai! Le amiche mi scrivono, non rispondo..le uniche cose che ho scritto sono interminabili lettere a Justin, è un moi modo per uccidermi..è si, sono sadomasocista! 
" Ciao Justin,
so che sei arrabbiato, so che è dura, so che non ti ho dato spiegazione per tutto quello che è successo..ma davvero non posso, un motivo? Siamo troppo diversi..tu sei famoso, bellissimo e fantastico..io non sono nessuno! Sei troppo speciale e prezioso per stare con me..io non sarò mai abbastanza, ma devi promettermi una cosa.. continua la tua vita! Canta e fa quello per cui sei nato..vivi e ama chi vuoi! Io ti ho amato..ti amo..e probabilmente ti amerò sempre.. te l'ho detto sei la cosa migliore che mi sia successa, la mia vita è stata stravolta da te..non riesco a vivere senza te, ma non dovrai mai pensare a me! Solo così ti dimenticherai..magari però mi sbaglio..ti sei già dimenticato, magari hai un altra, qualcuno che finalmente potrà amarti davvero e sarà al tuo livello..e potrà capirti meglio e ascoltarti davvero.. promettimi che sarai felice, come io non sarò più..ma ci sarà un giorno in cui finalmente non contremo più l'uno per l'altra..un giorno in cui sarà solo un ricordo, non che io lo speri..i momenti che h vissuto con te sono stati quacosa di così, magico..qualcosa di così spettacolare! Probabilmente dico stupidaggini..insomma, non leggerai mai questa lettera..è solo un mio modo per sentirmi ancora parte di qualcosa..se il nostro amore non fosse proibito, probabilmente correrei nelle tue braccia dove mi sono sentita davvero protetta, e ti ho amato..e sono stata felice..e ho pianto..capisco solo ora quello che tu mi dissi riguardo il girasole..intendevi che ero il tuo sole..ma ti sbagli..il tuo sole è un altro, io ero solo una nuvola che lo oscurava.. mi dispiace di averti illuso, non era mia intenzione, ma ho sempre saputo che finiva così..niente nella mia vita è completo, e forse non dovevi esserlo nemmeno te! Ma non smetto di pensarti..ed ogni giorno che passa mi si spezza sempre di più il cuore..mi soffoca un nodo che ho in gola enon riesco a far uscire..sei impossibile da cancellare Bieber! 
Ti amo, ti amerò sempre..
Tua, Samanta. "
E come ogni giron che scrivo lettere come questa piango, mi dispero..vorrei fargliela avere..ma non voglio che sia in pericolo, solo così la sua vita continuerà come è sempre stata..solo che non ci sarò io, e che sarà mai!
Quella sera mio padre ha invitato Sophie a casa, la quale è molto preoccupata per me..appena mi vede pallida e malaticcia mi corre ad abbracciare - o mio dio.. Samanta..io..mi dispiace..davvero!- io la stringo forte, anche se mi viene da piangere e da vomitare -no..no è colpa mia..dovevo ascoltarti..- lei mi accarezza, andiamo in camera mia.. - avevo pur ragione..ma il vostro era vero amore..Sam state male entrambi!- io la guardo incredula - come..entrambi? Che sai di lui? - lei abbassa la testa - tratta quasi male le fans..e sono settimane che non si fa vedere in concerto.. nell'ultima intervista che ha fatto quando gli hanno chiesto come andava con la ragazza misteriosa ha guardato malissimo l'intervistatore, malissimo, si è alzato e chiedendo scusa se ne andato..è disperato Sam..devi chaiamarlo!- a sentire tutto questo inizio a piangere - no..scusami..- mi alzo e corro in bagno..mi guardo allo specchio.. non posso tornare indietro, gli passerà.. esco dal bagno e vado di nuovo in camera, Sophie froga nei miei fogli - cosa sono queste?- io gliele strappo di mano - cose mie..- lei mi guarda dolcemente -sono lettere..me le faresti leggere? - io arrossisco e poi annuisco.. - sono solo scemenze..- neprende su un paio e poi se ne va allegramente - Sam..ce la farai, starai meglio! - mi da un bacio sulla guancia - non penso..- .
Passo un altra notte in bianco, tra urla e disperazione, passano un altro paio di giorni.. nulla cambia, anzi è peggio..sapere che neanche lui sta bene mi uccide definitivamente, provo a trascinarmi giù dal letto per andare ad affondare nel divano.. rimango lì, forse per ore, osservo il vuoto..poi un campanello lontano mi sveglia..è il postino, appena mi vede indietreggia un pò, devo essere proprio ridotta male, mi porge una busta, nella mia mente ho i flesh di quell nostro incontro bizzarro.. prendo la busta, firmo e me ne torno in casa, osservo la busta..non ha indirizzi ne nulla..bho.
Mi siedo sul divano con un bel bicchiere di latte, l'unica cosa che riesco a bere senza vomitarla, strano..i latticini sono acidi..apro la busta e estraggo la lettera.. la apro, bastano le primissime righe a farmi bloccare il cuore, mi salgono le lacrime agli occhi e micade il bicchiere di mano..

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Capitolo 9
*** Preferisco morire che stare senza te.. ***


" Samanta..ciao,

è davvero molto che non ci sentiamo..Sophie mi ha inviato una tua lettera, come puoi pensare che io ce l'abbia con te? Come puoi pensare semplicemente, che io possa stare senza te! Non capisco davvero il perchè di quelle parole..pensavo tra di noi fosse tutto a posto, ma poi questo..davvero non riesco a capire, tu mi hai scritto che non me lo puoi dire..ma se lo sapessi ora non saremmo così lontani..così feriti l'uno dall'altro così..deboli! Sam..come puoi dire che io voglia un altra? Da quando è successo tutto..la mia vita non ha più senso, tutto è diventato buio..sai cos'ho provato? Prima rabbia, poi dolore, poi sofferenza..e in fine? Nulla..ma c'è sempre l'amore che provo per te e che non riesco a far smettere di battere nel mio cuore, se ne avessi la forza..verrei lì, correrei lì ad abbracciarti..magari un ultima volta..un piccolo bacio..giusto per ricordare il sapore delle tue labbra, l'ultima volta che le ho assaporate sapevano di lacrime..vorrei assaggiarle che sanno di amore! Tutti quei momenti, gli ricordo uno per uno, e mi colpiscono come un proiettile..perchè eravamo così felici e ora non lo siamo più? Samanta che è successo? Ma so che non me lo dirai, so che sei ostinata..mi dispaice che sia finito tutto così, mi dispiace di non esserti sembrato sincero! Ora tocca a te promettermi che non mi dimenticherai..perchè se tu lo facessi potrei morire..Samanta, tu sei stata l'unica persona che ha conosciuto il vero Justin, l'unica persona che ha saputo capirmi..l'unica persona..che amo! Senza te è tutto così difficile, mi sveglio la mattina senza sapere dove andare, finisce che io rimango lì dove sono..in casa mia a pensare! A pensarti.. tu dici che non eri abbastanza? Che eri una nuvola che oscurava il mio sole? No, con te era tutto perfetto..eri tu il mio sole, tutto il resto era solo un tocco diluminosità al tutto che già avevo! Ci sei sempre stata tu sul piedistallo..ma se non conta tutto questo, se davvero vuoi dimenticare, fai pure..ma sappi che io ti amo..e sarà così per sempre! 

Tuo Justin."

 

Inizio a piangere, una fitta al cuore..che devo fare? Devo andare da lui? Devo rischiare tutto? Devo tornare ad essere felice o devo soffrire per il nostro bene? Che succederà se ora corro da lui? Un sacco di domande mi fanno venire il mal di testa,mi alzo.. rimango in piedi a pensare..mi giro verso la porta per poi guardare ancora il divano, poi il mio cuore torna a battere fortissimo, batte come non ha mai fatto.. l'adrenalina mi sale alle stelle..in meno di un secondo solo per strada che corro come una matta in canotta e pantaloni corti..corro per raggiungere Justin, corro per tornare indietro..corro per rischiare il tutto per la persona che amo! Passo tutti i semafori rossi, e vado avanti a correre, sono stanchissima ma qualcosa dentro non mi fa fermare..piango, ma non mi fermo! Sarà pericoloso..ma è più pericoloso stare senza di lui! 

In meno di dieci minuti sono davanti alla sua porta d'ingresso, mi gira la testa, mi batte forte il cuore..sono sudata e le lacrime mi scendono sulle guance..mi faccio coraggio e busso sulla porta, nessuno risponde..ri busso, ancora nessuno, mi viene un dubbio..e se se n'è andato? Mi allontano dalla porta..e mi metto una mano sulla fronte per riflettere..poi torno sulla porta e busso ancora più forte..finalmente una voce dall interno, mi si ferma il cuore, è la sua voce - arrivo, arrivo..non c'è mai un cazzo di attimo di pace..- io continuo a piangere, ma oramai è quasi gioia.. arriva alla porta, sento i lucchetti aprirsi..spalanca la porta, spalanca gli occhi..gli salto al collo! Lo bacio..lui mi spinge un attimo via..gli salgono le lacrime agli occhi..è sempre così bello, i capelli un pò più lunghi..è in canotta con dei pantaloni della tuta, mi guarda incredulo.. lo guardo in lacrime..- sam..- mi prende in braccio e mi gira, continuamo a baciarci.. e ci abbracciamo..mi sento così bene con lui, è come ricordavo..mi mette giù e mi prende il viso tra le mani - non fare mai più nulla del genere!- mi bacia dolcemente, gli mordicchio il labbro - no..non potrei..- lo bacio ancora - ti amo Samanta..dio solo sa quanto..- io continuo a baciarlo, mi prende i fianchi..si siede sul divano, io sopra di lui.. rimango rannicchiata su di lui - perchè Sam?- io lo guardo, trattengo le lacrime - Justin..mio padre..ti farà del male..ma non posso stare senza te..- lui si fa serio, negli occhi passa la rabbia - non succederà nulla..Non ti preoccupare..può anche uccidermi ma non starò un atro giorno senza di te!- mi bacia, rimango lì rannicchiata ancora un pò..

Rimango tutto il giorno da lui, rimaniamo tutto il giorno ad abbracciarci e raccontarci i giorni così dolorosi appena passati..riempiamo le ore con progetti e fantasie, poi però.. inizio a riflettere su una cosa..una cosa che mi fa preoccupare - Justin.. quand'è stata l'ultima volta che abbiamo fatto...- lui mi guarda, sorride e arrossisce - mm..beh.. saranno state.. un mesetto fa.. circa..mi ricordo che ti erano appena finite le..si insomma..hai capito no?- io annuisco e ridacchio, poi però sbianco, un mese fa? Quindi avrei già dovuto avere il ciclo.. ma perchè non ce l'ho avuto? - Justin..- mi guarda preoccupato - si? Che c'è tutto bene?- io scuoto la testa e lo guardo dritto negli occhi - Justin..non mi sono venute..questo mese..- lui si fa subito serio, sbianca..si appoggia la mano sulla bocca - che..che significa? Non devi per forza..si insomma..- io guardo il vuoto - si ma è un pò che non sto tanto bene..e poi bevo un sacco di latte..- lui esce di casa, lo seguo - dove vai?- lui si gira e mi bacia - torno fra poco, ti amo!- io annuisco e lo saluto.

Una mezz'oretta dopo torna - fallo subito!- ha in mano un test di gravidanza..lo guardo e deglutisco preoccupata, annuisco e lo prendo dalla sua mano.. - si..aspetta..- lui è preoccupato, lo vedo - amore mio calmo..qualsiasi cosa sapremo che fare!- lo bacio e vado in bagno, leggo velocemente le istruzioni..seguo tutto alla lettera. Esco dal bagno, Justin, che si era seduto scatta in piedi - allora?- io lo guardo - aspetta! Bisogna aspettare cinque minuti!- inizia a camminare frettolosamente per la casa..nessuno dei due parla più, i cinque minuti passano in un eternità, ma poi ecco che succede qualcosa, il coso suona..è.. positivo! Guardo Justin che intanto aspetta una risposta - sono..sono..sono incinta!- lui si posa le mani sul viso.. io mi alzo e lo abbraccio, lui mi stringe a se - come facciamo amore?- io gli sorrido, fingo di essere felice, ha sofferto troppo a causa mia - vedrai che troveremo un modo!- mi bacia, restiamo lì a guardarci..increduli e ingenui.

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Capitolo 10
*** non ti dimenticherò.. ***


PENULTIMO CAPITOLO!!

 

" ..E sarai come una macchia indelebile, così che quando guarderò quella creatura che mai hai stretto tra le braccia proverò a ricordare quanto grande fosse il nostro amore." 

 

Una settimana insieme, io e lui.. lontani da tutti! Una settimana in cui ho capito che lui tiene davvero a me e al bambino..vuole andare avanti, vuole restare con noi! Scappare..ecco cosa voglio, scappare lontano da mio padre, lontano da tutto! Lontano da tutti..riuscire magari a vivere una vita normale.. solo io,Justin e quella creaturina invisibile.. la vita perfetta!

Sono in casa di Justin, lui è ad un intervista, appena sono arrivata si è subito ripreso..è incredibile quel ragazzo! Lo amo così tanto..mi metto sul divano per seguirla, inizia dopo una serie di pubblicità stupidissime e inutili-

- Allora Justin, a che cosa dobbiamo questo tuo ritorno? è un mese che non ti vediamo..- lui sorride e annuisce -si, si è vero..ho avuto un attimo di confusione..un brutto periodo che fortunatamente è passato..- l'intervistatrice si incuriosisce - centra la misteriosa ragazza con cui sei stato fotografato prima di sparire?- lui arrisisce e fissa il vuoto -si..ci eravamo per un istante persi, ma l'amore batte tutto ciò che è cattivo! - parte un eco di "aaawww" anche io sorrido, che ragazzo splendido che ho! - ancora non vuoi dire nulla sulla sua identità?- lui scuote la testa -negativo, non perchè non ci tenga, anzi..è tutta la mia vita..ma, diciamo che a determinate persone non piacerebbe sapere con chi esco..o con chi esce lei..- parla di mio padre, l'intervistatrice spalanca gli occhi - vuoi dire che Justin Bieber non piace a qualcuno? Esiste qualcuno in questo mondo che non vuole che la propria figlia stia con un ragazzo così splendido?- lui sorride e si fa figo.. - è modestamente..ahah..no comunque è una situazione complicata..troppo- ascolto tutto il resto dell intervista con molta attenzione, poi però mi appisolo davanti al televisore.

Justin torna un oretta dopo, si avvicina al divano e mi bacia..io mi sveglio -amore..scusa non volevo svegliarti- io mi alzo e gli sorrido, mi stiracchio - no..tutto a posto! Tranquillo..ti aspettavo..- lo abbraccio, lui mi stringe forte a se..mi accarezza i capelli..poi prende il mio viso tra le mani, mi bacia il collo..è così delicato, lentamente mi guarda negli occhi..abbassa il suo sguardo alle mie labbra - che c'è Juss?- gli strizzo l'occhio, lui mi sorride delicatamente - ti guardo, guardo quanto sei bella..mi sembra quasi impssibile che tu stia qui con me - gli accarezzo il viso, ha quasi le lacrime agli occhi - hei..guardami!- alza gli occhi - sono qui..non me ne vado! - lui sorride sconsolato..alza lo sguardo al cielo e poi mi guarda ancora - ti amo..- io arrossisco e lentamente lo avvicino a me, le nostre labbra si sfiorano - pure io..-. Un momento così dolce, così pulito..nulla di più semplice, nulla che non avevrei voluto!

Inizio a preparare il pranzo, lui mi aiuta come sempre.. - taglia il pane- annuisce ed esegue..sempre così disponibile, finito di tagliarlo mi viene dietro e canticchia - ma guardalo com'è allegro!- lui mi bacia il collo - si, ma è perchè sei qui..come sta..- mi mette una mano sulla pancia, appoggio la mia mano sulla sua - sta bene dai..mi ha fatto vomitare solo una volta..ma oggi non apprezza molto il tuo profumo..- mi tappo il naso, la gravidanza aumenta i sensi - ma come? è il tuo profumo preferito!- io appoggio le mie mani sul suo petto - ma non il suo evidentemente..- lui ride, ci sediamo a tavola.

Finito di mangiare Justin sale in camera, è molto stanco..finito di sparecchiare decido di raggiungerlo, ha gli occhi chiusi ma non dorme, lo so perchè quando dorme la sua bocca è socchiusa..mi metto lentamente sopra di lui..lui apre gli occhi - wow..com'è sexy la mia ragazza..- io mi accuccio e lu bacio..lui mi guarda desisderoso..io per conferma lo bacio, in poco ribalta la stuazione, mi guarda e inizia a baciarmi tutta..mi accarezza i seni e mi riempie il corpo di piccoli e eccitanti baci..il suo bacino si spinge sul mio..ci abbracciamo, gli accarezzo i capelli, mentre le sue mani scorrono sui miei fianchi, mi bacia e in poco è dentro di me..i movimenti si fanno sempre più profonti e pieni di piacere, ci lasciamo andare al nostro amore, ci lasciamo andare a quel momento così pieno di noi, i problemi svaniscono e il piacere ci riempie..tutto ciò che è difficile per quel momento risulta facile..siamo noi, per un momento, una cosa sola..una sola anima!

Lo amo ogni istante come se fosse l'ultimo in cui io possa farlo, osservo ogni suo movimento mentre si siede con me sul divano a guardare un film..osservo i suoi contorni così delicati, così giovani.. gli accarezzo i capelli, li lascio scorrere tra le mie dita..poso una mano sul suo addome e ne tocco le forme..lui si limita a guardarmi in silenzio e arreso a tutto questo.. forse in qualche modo lo sappiamo che non potrà essere infinito, sappiamo che probabilmente mio padre ci sta raggiungendo..ma non ci impedirà mai di amarci per sempre! Il suo braccio è intorno alle mie spalle, mi sento così protetta, così tranquilla..ogni tanto mi guarda..distogliendo lo sguardo dal film, sembr quasi controllare che io sia ancora lì..lentamente mi addormento, mentre le sue mani mi sfiorano i capelli.. mi da un piccolo delicato bacio, poi crollo.

Sono quasi le sei e qualcuno bussa violentemente sulla porta, il mio cuore batte forte..mi sveglio di colpo, Justin guarda minaccioso la porta mi tiro su - Justin è..- lui mi fa segno di stare in silenzio, mi prende per mano e mi porta al piano di sopra..ha fretta, mi preoccupa..spsta bruscamente e rovesciandole, delle scatole..apre un armadio e mi ci fa entrare..mi guarda teneramente - Sam ti prego..stai qui, non muoverti per nulla al mondo..mi dispiace..- mi bacia, io lo tengo per il polso - no Justin..- lui mi guarda, lo sguardo triste e rassegnato - ti amo..avrei voluto andasse in un atro modo!- mi salgono le lacrime agli occhi, lui lentamente chude l'anta dell armadio, rimango in silenzio, sento i suoi passi frettolosi che scendono..sento la porta che si apre - dov'è?!- la voce di mio padre..un colpo contro qualcosa, qualcuno che cade..mi si ferma il cuore - dove cazzo è? - un altro colpo - lasciala in pace! - è Justin.. cerca di rimanere calmo, inizio a piangere..sento degli strani versi, altri colpi - è mia figlia non puoi dirmi che fare!- altri rumori sinistri - ma non devi prendertela con lei! è me che vuoi!- altri colpi e gridolini..mi gira la testa, mi sento così debole.. provo a chiudere gli occhi, vorrei riuscire a svegliarmi da questo incubo..piango, il mio cuore è quasi fermi.. l'aria è pesante mi assopisco, ma resto con gli occhi aperti..il mio torpore ad un tratto viene interrotto da una luce che illmina il mio viso, un braccio mi tira su..guardo in faccia la persona..mio padre! Mi tira, non oppongo resistenza..tutto sembra attutito, solo il dolore che mi squarcia il petto è forte..arrivo al piano di sotto..JUstin è lì, steso in terra..c'è del sangue intorno a lui..urlo..mi padre mi lascia per un istante..corro da lui - Justin, o dio..Justin..- lui cerca di muoversi - è tutto a posto..- lo bacio, le lacrime mi scendono - no Justin, non voglio lasciarti qui..ti prego scusami..- lui alza il braccio e mi accarezza - ho fatto il possibile, ti amo Sam..non ti dimenticherò..- continuo a piangere, mio padre mi prende ancora per il braccio - andiamo..ho già chiamato l'ambulanza, ha avuto quello che merita..non serve che lo uccida..- lo guardo un ultima volta, gli scendono le lacrime sul viso, prova ancora a muoversi..soffre.. prima di essere trascinata fuori leggo le sue labbra - ti troverò..- io annuisco, in lacrime - ti amo..- .

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Capitolo 11
*** Una nuova vita..insieme! ***


4 ANNI DOPO

 

La vita da quel giorno non è più stata la stessa, la sofferenza..la depressione, è stato tutto impossibile! Mio padre mi dovette mandare da uno psicologo e lentamente dimenticai..lentamente dimenticai quei momenti, quei giorni buii..mi concentrai sul bambino che stavo per avere e che mio padre non avrebbe voluto..ero schiava di mio padre! Non era vita..ma almeno iniziavo a parlare di quella vita, quella che avevo prima normalmente..senza più urlare nella notte, senza piangere disperata..senza soffrire accarezzando la mia pancia. Dopo che mi fece salire in macchina viaggiammo tutta notte.. raggiungemmo il Canada, il nulla più completo! I primi giorni non furono malaccio..ma poi avevo qualcosa dentro che mi costringeva a tornare indietro, a soffrire..è stata una cosa devastante! Poi è arrivato lui, che ha risollevato la mia vita..lui che mi ha fatto sorridere, no..non parlo di un ragazzo! Parlo di Jaxon, il mio bambino! Jaxon era il nome che avrebbe voluto dargli Justin, ho tenuto anche il suo cognome.. Il primo anno con lui è stato faticoso, poi però ho preso in mano la mia vita e me ne sono andata! Sono fuggita..dove mio padre non mi troverà mai..sono tornata negli Stati Uniti, più a sud..lì ho preso un appartamento e io e Jaxon siamo stati molto bene..ma ogni volta che lo guardavo vedevo la somiglianza in Jusitn, mentre cresceva, i lineamenti mi ricordavano lui..ho avuto un periodo un pò sconfortante, ma ora ci ho fatto l'abitudine.
Ho sempre fatto vedere a Jaxon i video e i concerti del suo papà, è andato avanti..come immaginavo dopotutto..ma porta una ciccatrice, proprio sopra l'occhio sinistro..credo che questo gli faccia ricordare la disavventura di quell anno.. Jaxon non sa ancora di Justin, non capisce è una cosa complicata..ma mi rende ogni giorno più felice, un annetto fà..però, vicino al 3 compleanno di Jaxon ho fatto la mia scelta..e ho deciso che per il suo 4 compleanno ci saremmo trasferiti ancora, ma non saremmo scappati..no, volevo tornare ad Atlanta, nella mia vecchia casa! C'è sempre qualcosa che mi lega a quel posto, qualcosa di forte, così ho deciso e così è stato, Samanta Ginger, ragazza madre e Jaxon Bieber sono pronti a partire..pronti a ri aprire quella ferita che c'è nel passato.

- nella vecchia fattoria..yayahoo..quante bestie ha zio tobia..- inizio ad innervosirmi - Jaxon, tesoro per favore! Fà guidare mamma in pace..su da bravo!- lui mi sorride nel seggiolino..lo guardo dolcemente - mamma, quanto manca? uuff..sono stanco..- quando parla fa un sacco di gesti, è buffissimo - manca qualche minuto e arriveremo a casa del nonno! Dove sono nata!- lui mi guarda con quegli occhioni color nocciola, così famigliari..- si..e nonno?- abbasso la testa sempre con le mani sul volante - nonno è rimasto in Canada, è molto stanco e anziano..- da quando mi portò via non volli avere più a che fare con lui, mi serviva solo per i soldi - dai eccoci! Jaxon metti le scarpe! - lui si piega e mette le scarpine, io svolto l'angolo ed eccoci davanti a quella villetta..piena di ricordi e tutto il resto..pronta per farci iniziare una nuova vita.
Scendo e apro lo sportello a Jaxon che trotterella fino alla porta, io inizio subito a prendere uno scatolone e lo poso sul gradino davanti all ingresso..mi guardo in torno, la porta dove diedi il mio primo vero bacio a Justin, il lato della strada dove parcheggiava sempre.. il marciapiede dove mio padre mi trascinò via..ho sempre ricordato tutto, ma almeno ora non mi faceva più di tanto..apro la porta e un ondata di tepore esce dalla casa, buia e impolverata..Jaxon si struscia il viso - vai a prendere dalla macchina i tuoi giochini amore!- lui saltella e sale in macchina a prendere il tutto..io entro lentamente, apro tutte le finestre e mi guardo in torno..è tutto come lo lasciammo quella sera, solo in quel momento, una lacrima mi scende sul viso..la asciugo subito, prima che Jaxon tiri dentro il suo scatolone- mettiti qui a giocare mentre io finisco di stemare! Ok?- lui mi fa uno dei suoi splendidi sorrisoni e annuisce tirando fuori tutti i suoi peluche, salgo le scale della stanza e arrivo il camera mia, o meglio quella che era camera mia! Decido che sarà la camera di Jaxon, inizio a frugare tra tutte le cose impolverate..tiro fuori un libro che lessi qualche giorno prima di andarmene..appena lo apro, ne esce una rosa appassita..un piccolo sobbalzo al cuore, altri ricordi! Vado nella stanza dei miei, annuso l'aria..poi con un sospirone mi preparo a sistemare tutto..aspiro, lavo, trasporto scatoloni, butto roba, straccio carte.. - Jaxon, vieni a portare le tue cose nella tua nuova cameretta!- Lentamente lo vedo salire le scale con un criceto di peluche in mano - una camera tutta mia?- io annuisco - si tesoro, tutta tutta..dai metti a posto i tuoi giochi che domani voglio portarti al parco!-.

Lavoro in tutta casa per più o meno tre giorni, che faticaccia! Appena finisco però mi sento davvero soddisfatta, finalmente io e Jaxon saremo una piccola famiglia! Finalmente non avremo nessun problema! Lo porto a fare la spesa, camminiamo a fianco..come ogni bambino vuole tutto, girando l'angolo mi scontro con una ragazza..si gira e spalanca gli occhi -  Samanta?- io sono distratta ma appena la guardo sorrido - Sophie! O mio dio! Sono anni!- lei mi abbraccia forte - Davvero! Sei sparita..cielo, mi sei mancata così tanto!- io ricambio l'abbraccio -anche tu..è una storia così complicata..- lei si gira e guarda Jaxon, che si era intimidito e rannicchiato dietro di me, poi mi guarda un pò dubitosa - Lui è Jaxon..- lei aspetta il continuo - mio figlio!- rimane a bocca aperta - tuo..che? Davvero? Ma di chi..- io abbasso lo sguardo rattristita, lei mi tira su il mento - ..è di Justin?- io annuisco - e lo sa?- io arrossisco, mi salgono le lacrime - beh..prima che mio padre mi portasse via da Atlanta volevamo essere una famiglia, proteggerci..ma sono anni che non lo vedo!- lei mi abbraccia - che cosa tristissima..- Jaxon mi tira la maglietta - che c'è mamma? - io gli accarezzo la testa e lo prendo in braccio - ..così siamo noi due, invincibili! giusto amore?- lui mi batte il cinque - giusto mamma! E questa ragazza chi è?- io la guardo sorridente - lei è una mia vecchia amica..puoi chiamarla zia se ti va!- lui sporge le braccia verso di lei - zia! zia!- lei lo prende in braccio.

Passiamo tutto il pomeriggio insieme, quattro anni da raccontare.. ne sono successe di cose! - Sai, Sam..lui..ti ha cercata molto..- io mi giro di scatto, il cuore mi batte forte - ha fatto molte interviste nominandoti, fino a due anni fa..poi ci ha perso le speranze.. cosi dicono..- io abbasso la testa, il cuore mi batte a duemila - davvero?- lei annuisce - ah..Jaxon mi ricorda così tanto lui, anche in alcuni modi di fare..- lo osserviamo mentre gioca - devi volergli davvero molto bene..- io annuisco - è il mio bambino..tutto quello che ho!- lo guardo sconsolata, Sophie mi abbraccia.
Nei giorni seguenti cerco lavoro, è difficile per una ragazza come me..trovo lavoro in una caffetteria, guandagno il giusto per mantenerci io e Jaxon e lavoro il giusto per passare molto tempo con lui, è bravissimo e non da problemi all asilo.

Un pomeriggio usciamo io e lui, lo porto in un parco con cui venivo con Justin.. wow, è proprio come lo ricordavo! - mamma ci sono gli uccellini- io gli sorrido - si amore..hai visto come sono colorati?- lui corre da un lato all' altro ridendo e rincorrendo tutto ciò che si muove..il suo sorriso..è così spensierato e felice - mamma mi compri il gelato?- io ci penso un attimo - si..ma prima facciamo una gara a chi arriva prima..- inizio a correre e lui mi raggiunge presto, lo prendo in braccio e lo volo - ah ma come sei veloce! Proprio come il tuo papà!- lui ride - papà com'era?- gli prendo il gelato e ci sediamo su una panchina - era un bell'uomo..sempre sorridente, amava la musica.. e pensa, lui ha scelto il tuo nome!- lui mi guarda dubbioso - ma non stavi con lui quando sono nato!- io sorrido dolcemente e nostalgica - no, ma era il nome che avrebbe voluto darti quando sono andata via - lui mangia il gelato - e come si chiamava?- un altro piccolo colpo al cuore - si chiamava, Justin, Justin Bieber..- lui ride - ma si chiama come il cantante che ti piace tanto!! ahah- io sorrido - è già..proprio un caso!- qualcosa distrae Jaxon - mamma c'è un coniglio..- si alza e inizia a correre, non faccio neanche in tempo a raggiungerlo che non lo vedo più.. inizio a chiamarlo..è sparito, mi batte forte il cuore, l'ho perso..o mio dio, chiedo alla gente che mi passa accanto se lo hanno visto ma niente.. e se me lo hanno portato via? Non ci posso nemmeno pessare..passa una mezz ora..niente! Sono disperata.. poi una vocina.. - come ti chiami?- e qualcuno gli risponde - ciao piccolino..sono Justin..e tu chi sei?- lui ride - mi chiamo Jaxon..sto cercando la mia mamma - lui si tira su - che bellissimo nome..mi piace davvero tanto! Dai cerchiamo la tua mamma!- quella voce, mi è così famigliare..e se.. cammino avvicinandomi a Jaxon - Jaxon..tesoro..o cielo finalmente ti ho trovato- lui corre ad abbracciarmi - mamma..è il tuo cantante preferito, è lui..- mi batte forte il cuore, tutti i ricordi riaffiorano, ho paura ad alzare lo sguardo.. mi faccio forza e ci guardiamo, bello come sempre, ha gli occhi spalancati.. la solita banana in testa, così buffa..era così bello toccagli i capelli..le sue labbra delicate, leggermente socchiuse..proprio come quando dormiva..ci guardiamo.. senza sapere che dire o fare, bloccati - sei..- dice lui lievemente a bassa voce - si.. e tu sei qui..- lui abbassa la testa, si avvicina.. - Samanta..non ci posso..- io tocco il suo viso con le mani, le lacrime agli occhi..incredula di chi ho davanti..il cuore mi va a mille ma quella sensazione di protezione torna..come la sentivo una volta! - Sei proprio tu Justin..- lui mi prende la mano e la stringe a se, si avvicina e posa le sue labbra sulle mie, così..davanti agli occhi increduli e emozionati di Jaxon.. mi bacia delicatamente..come una volta..ricordavo perfettamente tutto dei suoi baci, ma ogni volta sono una cosa così magica, mi prende il viso tra le mani - ti ho trovata!- io guardo Jaxon - ci hai trovati..- sorridiamo tutti e tre, pronti a vivere la nostra nuova vita..finalmente insieme.

 


NOTA DELL'AUTRICE

Questo è l'ultimo capitolo della mia storia, spero vi sia piaciuta e non vi abbia annoiati troppo! ;) Per favore, proprio perchè è l'ultimo capitolo recensite, e ditemi qualcosa su tutta la storia..ogni vostra impressione! Grazie tante di averla seguita :D

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