La forza e l'oblio

di Himechan
(/viewuser.php?uid=60193)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.

Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io sono la forza ***
Capitolo 2: *** Pazzo ***
Capitolo 3: *** Luce ***

Capitolo 1
*** Io sono la forza ***

La forza e l'oblio

Io sono la forza

Non temo le tenebre. Esse mi appartengono come io sono parte di loro. Nato reietto all’inferno, da questo mi elevo. Deshi Basara. Sollevati. Rialzati dal buco nero della tua esistenza e porta giustizia dove giustizia ti è sempre stata negata.
Io sono un rinnegato.
La faccia oscura e sfigurata di dike.
Ma quella giustizia ora è solamente nel mio pugno crudele e perverso.
Io la possiedo e mi sento fiero e potente.
Canta pure dolce bambino; prima di oscurarci in un mondo di luce, farò di questa città polvere e cenere.
Perché io sono Gotham.
Io sono la forza.

_________________________________

Piccolo esperimento su questo fantastico personaggio. Una drabble per ogni pensiero in ordine sparso, cercando di seguire la logica folle di Bane XD Per vostra sfortuna ce ne saranno altre che ho già scritto e in cui comparirà il personaggio di Talia perché sì, li amo insieme. Non escludo di scribacchiare anche qualcosa su Bruce e Selina, dipende dalla mia ispirazione che va e viene.
A proposito l'idea di scrivere su Bane è venuta ascoltando il tema che il maestro Hans Zimmer ha composto su di lui e che è parte della splendida colonna sonora del Dark Knight Rises e che a me ha fatto venire i brividi:
Deshi Basara- Bane Theme

Note linguistiche: Deshi Basara è la frase in lingua araba che pronunciano continuamente i rinnegati in fondo al pozzo.
Dike è il nome della giustizia in greco.
L'idea dell'oscurità in un mondo di luce non è mia ma viene dritta dritta dal nobile Shaka di Saint Seiya; trovavo che per il nostro amato terrorista nato nel buio, questa frase calzasse proprio a pennello.
Beh che dire, un abbraccio a chi leggerà e a chi vorrà commentare.
Alla prossima,
Hime

Ritorna all'indice

Capitolo 2
*** Pazzo ***

Pazzo

Nel buco dormivamo uno sopra l’altro.
Non c’era luce, né speranza.
Nel buco c’era puzza di piscio e morte.
I miei occhi erano fessure nell’oscurità: la tenebra era l’unica mia amica e conforto, e in essa mi nascondevo meschino.
L’ombra la mia compagna fedele.
Nel buco non parlavo molto.
Pensavo e ripensavo.
Nient’altro.
Pensavo alla luce oltre il pozzo e al mondo oltre il buio.
Perché c’era un mondo. Io lo sapevo, ne ero certo.
Solo all’innocente però è dato sollevarsi.
A me rimane solo la pazzia di un castigo infernale.

_____________________________

Rieccomi con un'altra drabble sul nostro adorato. Cento parole per definire il suo stato di prostrazione, di pazzia e di consapevolezza che per uno come lui non vi è speranza.
Grazie a chi legge e commenta :)
Alla prossima
Hime

Ritorna all'indice

Capitolo 3
*** Luce ***

Luce

Aveva occhi di un colore mai visto lì sotto.
La pelle bianchissima, innaturale. A ben pensarci nel buco c’era qualcosa di naturale? Avrei voluto pensarlo per la speranza di uscire dalla tenebra e vedere il mondo.
Lei era magra da far spavento, i capelli di stoppa, ma aveva uno sguardo diverso da me e da tutti i reietti confinati nel pozzo.
Un giorno mi venne vicino e fu la prima persona che mi parlò.
-Io sono Talia, e tu?-
Non seppi mai se ad accecarmi fu l’innocenza del suo sorriso o la luce che proveniva dal mondo là fuori.

_________________________

Eccomi tornata dopo un bel po' di assenza. Una nuova drabble aggiunta alla raccolta : ) Qui il nostro villain incontra per la prima volta quella che probabilmente rappresenterà la sua ragione di vita, la sua luce e la sua futura regina, anche se qui è solamente una creatura sperduta proprio come lui.
Alla prossima,
Hime

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=1270502