Realtà in Frammento di Rexam
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Gli Istigatori di Pensiero ***
Capitolo 2: *** Emozioni di un Robot ***
Capitolo 3: *** Il Fanciullo ***
Capitolo 4: *** Smascheramento ***
Capitolo 5: *** Il Tribunale ***
Capitolo 6: *** L'alieno ***
Capitolo 7: *** Occhio verso la Realtà ***
Capitolo 8: *** Rinascita ***
Capitolo 9: *** Inno alla Forza ***
Capitolo 10: *** Ucronia ***
Capitolo 11: *** L'altalena ***
Capitolo 12: *** Nuovo Medioevo ***
Capitolo 13: *** Partita a Scacchi ***
Capitolo 14: *** Sabbia e Cenere ***
Capitolo 15: *** Epilogo ***
Capitolo 16: *** Amore semplice ***
Capitolo 17: *** Desiderio ***
Capitolo 18: *** Dolore ***
Capitolo 19: *** Ali sottili ***
Capitolo 20: *** Serva Italia ***
Capitolo 21: *** Voglio baciarti ***
Capitolo 22: *** Profumo di arance ***
Capitolo 23: *** Il grido ***
Capitolo 24: *** La pianta di limoni ***
Capitolo 25: *** Nascita dell'idea ***
Capitolo 26: *** Sull'autobus ***
Capitolo 27: *** Il Tritone ***
Capitolo 28: *** Il Trionfo dei Momenti Banali ***
Capitolo 29: *** Il Rivale ***
Capitolo 30: *** Fuoco d'inferno ***
Capitolo 31: *** 21 Dicembre ***
Capitolo 32: *** Il Segreto della Musica ***
Capitolo 33: *** Segreti incerti ***
Capitolo 34: *** La bilancia ***
Capitolo 35: *** L'Angelo ***
Capitolo 36: *** La vendetta di Eris ***
Capitolo 37: *** La Messa del Martirio ***
Capitolo 38: *** La luce oscura ***
Capitolo 39: *** Il Moonwalker ***
Capitolo 40: *** Il Compilatore di Sogni ***
Capitolo 41: *** Lo Sparviero ***
Capitolo 42: *** Danza sulla fine del mondo ***
Capitolo 43: *** Piacere amaro come l'aceto ***
Capitolo 44: *** Incubo ***
Capitolo 45: *** Realtà in Frammento ***
Capitolo 1
*** Gli Istigatori di Pensiero ***
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Gli istigatori di pensiero
Eccoli, scompaiono!
Gli istigatori di pensiero,
i misantropi del falso,
i bugiardi del distorto,
gli amanti delle belle parole,
quegli accozzati animi superficiali,
quelle perfette teste incravattate,
i normali uomini perfetti,
gli odiati dagli animi puri,
i detestabili strumenti del potere,
i superiori senza una ragione,
gli unici portatori della verità assoluta;
tutti loro scompaiono
alla vista della semplice Aletheia comune.
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Capitolo 2
*** Emozioni di un Robot ***
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Emozioni di un robot
Se tutto questo fosse reale
non un puro sentimento artificiale,
se le immagini trasmesse fossero vere
non transistor pieni di barriere,
se gli odori, i sapori, le meraviglie sentite
fossero emozioni davvero percepite,
il mio cuore metallico sarebbe fuoco
un organo di carne che riempie il mio vuoto.
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Capitolo 3
*** Il Fanciullo ***
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Il Fanciullo
Incontrai un dì un fanciullo
più puro e candido della neve,
dietro gli occhi d’alabastro nascondeva
un infinito mistero.
Quando mi avvicinai tremante
a quell’ eterea figura
egli scostò i riccioli biondi dal viso
e illuminandomi con un raggio di luce
chiese il mio nome.
‘Sono il sole che vorrebbe brillare
privato della sua corona luminosa.’
A mia volta chiesi chi fosse
e cosa ci facesse in un luogo così infido.
‘Sono un uomo mascherato per una festa immaginaria,
sono un itinerante pellegrino,
io sono l’amore che non osa dire il suo nome.’
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Capitolo 4
*** Smascheramento ***
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Smascheramento
Cala la tempesta
che attanagliò il tuo cuore.
L’uomo che non sei mai stato
muore.
Il respiro meno affannoso
riduce il maledetto sopportare,
ogni maschera si eclissa
ogni pensiero lasciato a metà
fiorisce riempiendosi,
e la teca di cristallo
quella cappa che protegge e divide
si infrange in mille pezzi
sparsi al suolo,
lontano ricordo di un volto artefatto,
distorto.
Non morire
non è vivere.
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Capitolo 5
*** Il Tribunale ***
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Il Tribunale
Dopo ogni tramonto
viene eretto un tribunale,
il Giudice Ragione
stringe il martelletto,
mentre entra la corte,
trenta uomini
seduti dietro i banchi
con un libro sopra il collo.
In catene viene trascinato
Amore,
prigioniero di se stesso,
arrogante destino
dalla pallida ombra che fu.
Nessuno muove un dito
o solleva obiezione
per salvare quell’anima pia,
ridotta alla miseria.
Il martelletto schiocca
sul legno lucido
proclamando colpevole
l’innocente sentimento
degli uguali.
Un cuore si infrange al suolo,
il cappio si stringe,
la ghigliottina scende,
rimane solo il sipario.
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Capitolo 6
*** L'alieno ***
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L’alieno
E’ un estraneo, un alieno
in mezzo a simili figure tremule,
acheropita faccia inespressiva,
neri occhi traslucidi che guizzano
in mezzo alla brina
nel profondo calanco dell’animo.
E’ di poche parole, l’alieno,
ama ascoltare,
cuore crisoelefantino,
intriso di sogni diamantati,
di ricchezze immaginate,
di un giusto intenso odio.
Vaga nottetempo, l’alieno,
inseguendo una stella effimera,
mentre altri si discostano dalla via,
falsamente allontanano la sua figura,
riducendolo così a viaggiare fra onde
che solo il suo cuore straniero può cavalcare.
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Capitolo 7
*** Occhio verso la Realtà ***
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Occhio verso la Realtà
Un grido sovrumano,
il reietto si risolleva,
impallidisce il popolino,
il velo di Maya squarciato al suolo.
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Capitolo 8
*** Rinascita ***
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Rinascita
Non ho certo il coraggio di fermarmi,
spinto il primo ingranaggio
il meccanismo è in moto
e non si torna indietro.
Dopo infinite attese di "forse" o "però"
due personalità emergono
dal fango e dall'oro,
due volti in un unico disegno
di un artista visionario.
Non ho più voglia di far soffrire
la metà dorata che scalpita dentro di me
con la mia troppa e troppo inutile sofferenza.
Distruggerò con sentimento il guscio d'argilla
e nascerò trionfante dal profondo,
butterò via quella maschera fallace,
verrà relegata all'irrealtà.
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Capitolo 9
*** Inno alla Forza ***
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Inno alla Forza
Inspiri un alito di genio
che fa involare la bandiera
della tua anima nel vento,
oltre la ragione,
nei pensieri più sottili.
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Capitolo 10
*** Ucronia ***
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Ucronia
Lascia che ti racconti una storia,
una fiaba mai avvenuta per davvero;
avresti voluto fosse reale
ma mancava il coraggio per giudicare.
Avresti preso una direzione diversa,
una strada mai battuta,
forse di marmo o ricoperta di sterco,
ormai insabbiata dalla polvere di Crono.
Il mormorio del tempo sussurra
arcane parole al tuo orecchio,
le lancette ticchettano al contrario,
contrazione di ogni assioma,
un futuro oltre i "se".
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Capitolo 11
*** L'altalena ***
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L'altalena
Gocce di mercurio
rimbalzano nel vetro
trascinando con sé
i miei cambi d'umore.
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Capitolo 12
*** Nuovo Medioevo ***
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Nuovo Medioevo
Cosa ho vissuto
dietro questi occhi vitrei
è un segreto calato nel mistero,
nessuno sa
quale toro o capricorno
trafisse il mio cuore malvagio
trasfigurandomi in essere di luce.
Ormai fra strade che sanno d'antico
stringendo l'elsa di una spada
cosparsa di sangue a me sconosciuto,
di ricordi lasciati alle spalle,
posso vagare libero
verso il mio nuovo Medioevo.
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Capitolo 13
*** Partita a Scacchi ***
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Partita a Scacchi
I pezzi sono allineati
in riga come tanti soldatini,
aspettano l'ordine del sovrano
preparandosi alla grande battaglia.
Mossa dopo mossa
il Mietitore accorre
ma solo l'Uomo avrà
l'ultima parola!
Il re taglia la mente a pezzi,
trova il senso di rischiare tutto,
muove fino alla fine la sua mano,
gioca la sua lunga partita a scacchi.
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Capitolo 14
*** Sabbia e Cenere ***
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Sabbia e Cenere
Terremoti di stimoli
e turbini di emozioni
e uragani di pensieri
e roghi di sensazioni.
Tali piaghe
trasformano quel mio cuore
in sabbia e cenere.
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Capitolo 15
*** Epilogo ***
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Epilogo
L'uomo con la cicatrice
dirotta il treno della passione
verso i suoi caldi lidi.
Rifuggendo ogni istinto di diversità,
il coraggio sopravvive,
mentre l'ego finalmente
esprime se stesso.
Di fronte a una platea ormai vuota
gli attori smettono di interpretare
il loro ruolo.
Siamo all'epilogo,
il Grande Dramma,
la Storia,
la Divina Commedia,
via la maschera, ecco il volto!
Il pubblico risuona di applausi,
la marionetta ha tagliato i propri fili
e ha imparato a camminare.
In silenzio,
in punta di piedi,
sbircio dietro lo specchio in camerino,
e inaspettatamente
vedo il mio volto che mi
osserva.
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Capitolo 16
*** Amore semplice ***
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Amore semplice
Di rosso accende
focosa passione
nell'animo mio
accresce i miei sensi.
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Capitolo 17
*** Desiderio ***
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Desiderio
Quando cadono le stelle
ogni essere vivente
inneggia il Creatore
trasformando desideri arditi
in autentiche realtà.
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Capitolo 18
*** Dolore ***
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Dolore
Innocenti pensieri
di cuore umano incatenato
che bramano il cielo
morendo qui sulla terra
affollano la mente dell'impiccato
atteso al patibolo.
Riesci a sentirli?
Sembrano mille corvi neri
che banchettano
su carcasse e carogne
di anime bianche.
Ascolta in silenzio!
Solo allora avrai
conoscenza del dolore.
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Capitolo 19
*** Ali sottili ***
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Ali sottili
Icaro si innalza in cielo
con le sue piume di cera.
Allo stesso modo
il mio sogno vola via
su ali sottili.
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Capitolo 20
*** Serva Italia ***
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Serva Italia
Sotto le rovine
di un Paese già morto
si risolleva sempre
un grido di speranza.
Vedo negli occhi del mondo
condanna all'oblio
in questo frangente
che non si placa.
Ahi serva Italia,
nave senza nocchiere,
senza rispetto
e senza potere.
Dalla brulla terra
rinascerà il futuro:
sarà giustizia
o lamento imperituro?
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Capitolo 21
*** Voglio baciarti ***
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Voglio baciarti
L'aria che copre
la distanza
fra me e te
è solo sottile strato
di sogno
in bottiglia.
Più ti guardo
più desidero
sprofondare nei tuoi occhi.
Avvicinati.
Voglio baciarti.
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Capitolo 22
*** Profumo di arance ***
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Profumo di arance
Tramonto tinto di rosso
cielo di fuochi fatui
l'aria odora di nuovo
profumo di arance.
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Capitolo 23
*** Il grido ***
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Il grido
Si leva un gotico urlo
che strazia le carni
nel buio della cattedrale,
vetroso grido d'angoscia
tinto di viola
da cui Giove
per mezzo di Venere
generò il mondo.
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Capitolo 24
*** La pianta di limoni ***
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La pianta di limoni
In un vasetto solitario
sul davanzale della finestra
cresce rigogliosa
la pianta di limoni.
Fragile foglia di dura corteccia,
produrrà fiori e frutti
che riempiranno
la sua anima ramificata.
Alcuni non gradiranno
l'aspro sapore che sorgerà
ma, imperterrito, l'albero di limoni
continuerà a crescere rigoglioso.
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Capitolo 25
*** Nascita dell'idea ***
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Nascita dell'idea
Una baluginio di una rima dimenticata
scintilla nel buio come lama affilata
pronta a colpire la fragile mente
senza che l'uomo si accorga di niente.
Un'istante, imperterrita, colpisce veloce
rapida, infame, non si ode una voce
urlare nel buio di genio acquisito,
la mente si espande ad arcano infinito.
La macchia per terra non è sangue aggrumato
sembra piuttosto cervello domato
che sorge trionfante con una matita
per metter su carta la poesia udita.
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Capitolo 26
*** Sull'autobus ***
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Sull'autobus
Semplici esistenze
come matematiche tangenti
che per alcuni secondi
si incontrano.
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Capitolo 27
*** Il Tritone ***
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Il Tritone
Sono un tritone che osserva il tuo mondo
dal suo lago ghiacciato di spuma,
ogni centimetro della tua pelle
è oro con cui vorrei cingermi il capo.
Tu sei umano, non puoi guardare
il viso di un mostro che anela il tuo cielo,
abbandona allora le spoglie mortali,
armato di pinne vorrei vederti
agitare le braccia nell'acqua più pura.
Oh, se tu potessi nuotare in oceani che non ti sono preclusi!
Oh, se tu potessi guardarmi come, da dietro uno scoglio, ti osservo io!
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Capitolo 28
*** Il Trionfo dei Momenti Banali ***
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Il Trionfo dei Momenti Banali
Una lampadina si accende
fra i mille fili del cuore,
un gatto guarda la sua preda
stagliato contro il cielo,
una cascata fa piovere ricordi
che non devono essere dimenticati,
due labbra si incontrano
in questo impervio tratto di cammino,
una campanella d'argento suona
dando musica a ogni cosa,
è il miracolo più semplice,
è il trionfo dei momenti banali.
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Capitolo 29
*** Il Rivale ***
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Il Rivale
Non si può combattere
ciò che non si può vedere
nella notte maledetta
di questa fredda commedia.
Risuona ancora il tuo grido
nonostante, con ago e filo,
t'avessi cucito la bocca
per non vedere il tuo ghigno malefico.
Mostrati, mio nebuloso rivale,
alimenta il mio rancore letargico
ormai arrivato sull'orlo del baratro
per confrontarsi con l'anima immortale!
Sono pronto a prendere il comando
per risanare questo mondo
con la mia agghiacciante risata
che sa di tenebra.
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Capitolo 30
*** Fuoco d'inferno ***
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Fuoco d’inferno
Se questo è il male
che tanto professate,
lasciatemi bruciare
nelle più violente fiamme d’inferno:
vivrò il più romantico dei peccati.
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Capitolo 31
*** 21 Dicembre ***
Dedico questa poesia ad una
persona molto speciale, scomparsa il 20 dicembre 2012.
21 Dicembre
Perchè il mondo non è finito per nessuno
tranne che per me?
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Capitolo 32
*** Il Segreto della Musica ***
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Il Segreto della Musica
Seduto,
rannicchiato nell'angolo
della buia stanza d'albergo 203,
odo
in un leggero sussurro,
come fruscio di foglie,
una canzone pizzicare
le corde
della mia sensibilità:
in un attimo rivelerò
il segreto della musica.
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Capitolo 33
*** Segreti incerti ***
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Segreti incerti
Esistono segreti
che solo alcuni eletti
possono svelare,
tranciando l'oscuro cappio
che stringe la morsa
del mistero.
La semplicità
è l'arcano più profondo,
una cascata di note
su un romanticismo
andato e fuso.
Cerco dalla sfera
di diradar la nebbia
cosicchè il futuro
io possa prevedere,
ma per me ogni sforzo è vano,
che il Creatore abbia pietà
di quest'anima immortale!
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Capitolo 34
*** La bilancia ***
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La bilancia
Il valore di un cuore
non si pesa in libbre,
nessuna bilancia misura
la qualità dei sentimenti.
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Capitolo 35
*** L'Angelo ***
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L'Angelo
Con ali d'angelo
ti innalzerai al cielo,
volerai fra la brina
e non vorrai più scendere,
perché libero
sarà il tuo spirito.
Ogni anima che il tocco ha illuminato
abbandonerà quella conoscenza
che ha portato all'errore
e che ora è preclusa.
Ma intanto, come azzurro fumo incantato,
i serafini continueranno ad alimentare
le più alte speranze,
consumandoti nell'attesa.
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Capitolo 36
*** La vendetta di Eris ***
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La vendetta di Eris
Chi di virtù si ingozza
morirà come maiale
fra le onde di discordia,
dannato dalle figlie di Atlante
con la dorata mela delle Esperidi.
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Capitolo 37
*** La Messa del Martirio ***
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La Messa del Martirio
Mortale,
compi nobile sacrificio
immolando metà del tuo volto
a un dio
che è cieco!
Una tetra sinfonia
trascina lo spirito
sul fondo,
lasciando un guscio vuoto
senza musica nè cuore.
La collettività esplode
in spergiuri,
resi sacri
da un'entità corrotta
dalla storia.
Dopo la funzione
la regina verserà
tutte le sue lacrime
nella coppa dell'eroe,
ormai vivo solo per metà.
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Capitolo 38
*** La luce oscura ***
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La luce oscura
Sperduto in
quella via
illuminata da un sole
che ormai ben conosci,
non disperare:
ricorda ciò che Platone
pose alla base
della sua filosofia.
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Capitolo 39
*** Il Moonwalker ***
|
Il Moonwalker
Vorrei passeggiare
con il mio Moonwalker
sulle desertiche
e libere
strade
della luna.
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Capitolo 40
*** Il Compilatore di Sogni ***
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Il Compilatore di Sogni
Celato nel cassetto dei desideri
si nasconde un sogno incomprensibile,
sepolto sotto fumose poesie strane
il cui senso arcano e oscuro appare.
Il mio cuore di scrittore è ancora lassù,
naufrago fra le stelle del cielo
codificato in una lingua di cui s'è persa memoria.
Il compilatore dei sogni traduce in lingua d'uomo
un frammento di desiderio lasciato brillare,
diventa visibile anche agli occhi degli immortali
perché qualcosa di così grande non può essere segreto.
Paura, flebile sensazione che attanaglia le membra
nel realizzarsi di questo desiderio.
La detesto, ma che senso avrebbe il coraggio senza?
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Capitolo 41
*** Lo Sparviero ***
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Lo Sparviero
Cerco di penetrare
con gli artigli
il silenzio
di questa notte
mentre osservo cadere
allucinato
due fiocchi di neve
uguali
sulla grigia terra
coprire
con purissimo bianco
ogni emozione cinerea.
Ti attenderò qui,
appollaiato sul ramo del desiderio,
nero sparviero,
innamorato dell'impossibile.
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Capitolo 42
*** Danza sulla fine del mondo ***
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Danza sulla fine del mondo
Domani danzerò sui ruderi del mondo
descrivendo con inchiostro perlaceo
le fattezze di un sole perduto,
caduto.
Un vento lieve torreggia su di me,
sull'animo mio, colmo di sentimento di rovina,
simbolo dell'arduo cammino che attendo,
impaurito.
Sopravvivrò? Spero l'incontro,
in questa landa desolata, con l'uomo
del destino, ma l'apparenza incontra solo
un timido sorriso triste.
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Capitolo 43
*** Piacere amaro come l'aceto ***
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Piacere amaro come l'aceto
Ore di attesa
aspettano
la paura dell'incontro;
esperienza
che c'è e non c'è,
desiderio stemperato,
camuffamento
finito fra i rifiuti,
mezzaluna che ride,
ride,
sopra di me,
mentre attendo
che le queste ore liete
consumino
il loro iniziale timore
amaro come l'aceto.
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Capitolo 44
*** Incubo ***
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Incubo
Fra tutti i sogni
che nella notte buia
come frammenti d'onirico spirito
alimentano con ardore
ogni singola fibra del mio essere,
perché tu invece
devi farmi tanto male?
Come un piccolo criceto
prigioniero
nella sua splendida gabbia,
costretto a girare
nella sua ruota
rimanendo infine
al punto di partenza,
così ogni delirio
dopo un giro ritorna al padrone
infliggendo una nuova coltellata.
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Capitolo 45
*** Realtà in Frammento ***
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Realtà in Frammento
Orologi molli attendono la fine,
ticchettando silenziosamente
sul tuo corpo immobile.
Ogni sospiro è un passo,
un istante fra due estremi
che la gente chiama eternità.
Speranza apre il cammino compiuto
mentre i futuri rimangono incerti,
tasselli mancanti del perfetto mosaico.
Ogni verità ha un suo perché,
espresso in una lettera mai spedita
lontano da ogni logica reale.
Ecco il mio sacro schema alla fine,
non più uomo che annega nell'oscurità,
ecco, finalmente libertà!
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