Dall'altra parte del cielo

di Lalla S T
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***



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- Esperia Dream


Dove c’è molta luce, l’ombra è più nera.
- Johann Wolfgang von Goethe



PROLOGO.


Pov Babi
In quella frase ho riposto ogni ricordo.
-Ma è impazzita! Si ammazzerà!- Sento le voci, le urla disperate dei passanti, di Anthony che mi pregano di fermarmi. Ma sono lontane. Mentre ricoprivo con la vernice bianca quelle otto parole ero lontana da tutto e da tutti. Non pensavo che sarei potuta cadere. Volevo solo cancellare tutte le tracce che mi avrebbero rivelato che lui nella mia vita c’ era stato. Volevo dimenticarlo una volta per tutte. Solo, volevo resettarmi la memoria. Forse era per questo che mi ero fidanzata con Anthony. Pensavo di amarlo. Mi ero fissata che infondo lo amavo. Ma Step era una droga. Puoi smettere di drogarti ma non vuol dire che sei guarito veramente. Dentro saprai sempre che ti manca qualcosa. Che la tua vita non è completa. Che manca quello che fa di te ciò che sei veramente, ciò che ti smaschera dalla tua vera natura.
Ormai mancava da cancellare l’ ultima parola. CIELO. Mi spostai di qualche centimetro, con le scarpe che stridevano sotto il cemento irregolare del ponte del Corso di Francia. Non avevo il coraggio di abbassare lo sguardo. Sapevo già cosa aspettarmi. Di colpo sentì una pietra sotto il mio piede. Merda. Merda. Merda. Una fottutissima pietra. Persi l’ equilibrio. Mi aggrappai con forza disperata al cornicione. Ma era troppo tardi. Cercai di aggrappare l’ aria con le dita. Vidi…
Luci rosse, blu mi offuscavano la vista.
Grida. Urla. Troppo forti e ammassate perché ci capissi qualcosa.
L’ aria attorno era talmente forte che mi toglieva il respiro.
Precipitavo.
-Attenti! Ha due costole inclinate!- Gridano voci. Non capisco se ho gli occhi aperti. Il buio mi soffoca.
–Sono qui Baby. Sono qui.- Quella voce. La sua voce. è venuto a salvarmi
Step. Step. Step. Mi aggrappo a quel nome. Lui c’ è. è venuto a salvarmi
E' uscito il sole.



-Angolo autrice-
Ciao a tutte le ragazzei che hanno letto l'inizio di questa FF.
Che con la mia amica Lalla S T stiamo portando avanti e tanto spero vi piaccia. Sarò contentissima di leggere i vostri commenti sia positivi che negativi.
Grazie Espi* Dream :)
(preferisco così xD)

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***



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Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
- William Shakespeare



Capitolo 1


Pov Baby
Aprì gli occhi.
Vedo una luce accecante, appena metto a fuoco ciò che mi circonda mi rendo conto di essere in una scialba stanza d'ospedale.
Sento dei singhiozzi
-Ti sei svegliata- dice mia madre preda delle lacrime e dei singulti
-Finalmente tesoro, ben tornata!- dice con un gran sorriso mia madre
-Dov'è... dov'è è... lui- balbetto
-Oh Anthony è qui fuori ora lo facciamo entrare sta calma tesoro- dice mia madre dirigendosi verso la porta
-Stai bene?- chiede mio padre alzandosi dalla sedia e avvicinandosi.
-Si...- mento non so neanchio come sto.
-Eccomi- dice Anthony entrando.
Mi stringe la mano. Non è questa la stretta che voglio. Non è lui che voglio.
-Vi lascio soli- dice mio padre andandosene
No soli no...
-Hai fatto una schiocchezza, perchè?- mi chiede stringendomi la mano e sedendosi a fianco del letto.
-Dovevo cancellarlo....- sussuro
-Salendo su un ponte? Sei matta...- mi dice leggermente alterato
-Sono qui Baby. Sono qui.- di nuovo quella voce la sua voce.
Mi preme una domanda così gliela faccio senza rispondere alla sua
-Chi mi ha salvato?- dico decisa fissandolo negli occhi castani con filature arancio\oro
Tentenna lo sguardo corre per la stanza e poi torna su di me
-Io- dice piantando gli occhi nei miei
-Mi hai fatto prendere uno spavento!- aggiunge preoccupato baciandomi dolcemente le labbra le nostre lingue incastrate a perfezione e i nostri sapori mischiati. La leggera barba che ha sulle guance pizzica un pò.
- Signorina Gervasi dobbiamo fare una TAC, per vedere come vanno le costole.- Ci interompe un' infermiera sulla trentina di media statura con i capelli neri e gli occhi chiari.
Mi fa accomodare su una sedia a rotelle e andiamo nella sala per l'esame.
Dopo la TAC vedo mia sorella Daniela fare capolino dalla porta e corrermi ad abbraciarmi.
-Ei, sto bene ma non stringere troppo- le dico mentre singhiozza sulla mia spalla
-Sono il dottore Lins, vostra figlia ha due costole incrinate ma niente di grave... massimo domani col pomeriggio sarà fuori.- dice un dottore sulla cinquantina brizzolato e occhialuto
E' passata una settimana e ormai mi reputo guarita dopo una giornata di lavoro e università, vado al bar per prendermi un caffè e mangiare qualcosa.
Entrando lo vedo e il mio cuore a un tonfo sordo.
E con dei suoi amici scherza allegro a fianco a lui c'è una ragazza che deve essere Gin.
A un tratto si gira e mi guarda.
Quando i nostri occhi si incontrano non riesco a sostenere lo sguardo e entro a testa bassa.
Ordino un panino, un insalata e una coca cola. Mangio tutto lentamente sperando che se ne vada, sento il suo sguardo trafiggermi la schiena.
Ordino un caffè. Sto male vederlo o anche solo pensarlo mi fa male, pensavo di averlo superato e invece.
A solo un mese dal mio matrimonio penso a la storia più importante che ho avuto in vita mia alla tenera età di diciotto anni.
Pago quando me lo ritrovo accanto.
-Ciao- mi dice semplicemente
-Ciao- gli faccio eco
Ordina una birra.
-Mi vuoi dire qualcosa?- gli chiedo, si doveva sedere proprio su questo sgabello c'è ne tanti
-No, bevi?- mi chiede lui
-Si ok- non dovrei farlo ma non mi costa nulla.
Così gomito a gomito iniziamo a bere birra,e gin tonic, che altre cose.



-Angolo autrice-
Ed eccomi anche qui tra poco mi ritrovereta da per tutto, si questa è una minaccia xD
Tornando a noi questa storia che come già avete capito non è indivuduale ma a quattro mani con Esperia Dream
Vorrei ringraziare le 30 persone che hanno letto il prologo e spero piaccia anche questo capitolo.
Ringrazio anche Sherazade Graphic's per la copertina bellissima.
Se volete dire qualcosa a me o a Esperia Dream potete farlo da qui sono i miei personali ma se voi volete comunicare con Esperia Dream potete dire a me qui e io glielo comunico
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Grazie e a presto c:
Lalla S T

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***



Uploaded with ImageShack.us Capitolo 2


- Esperia Dream


I ricordi sono solo una maledizione
- Anonimo



Capitolo 2


Pov Babi
I respiri si immischiano, pelle contro pelle, labbra su labbra.
I nostri corpi danzano, passi che non so memorizzare, in una sincronia perfetta. Ad osservarci solo la luna. Il suo tocco porta in vita il mio corpo, scariche di panico e di piacere percorrono la mia schiena.
Se sto commettendo un errore ne pagherò le conseguenze, lo giuro, ma mentre le sue labbra coprono di piccoli baci l’ incavo del mio collo, so che sto facendo la cosa giusta.
So che questo è l’ unico modo di tornare a vivere.
-Sei sicura Baby?- la sua voce mi sfiora appena.
Quasi le lacrime rischiano di uscire, ma le trattengo agli angoli degl’ occhi, sicura che rovinerei questo magico momento. Sentendo la sua voce mi rendo conto di quanto mi è mancato e il cuore si stringe impercettibilmente, ma ora è qui e resterà se lo voglio.
-Si- una sillaba, una piccola sillaba che però vale più di mille parole, rianima le mie labbra che cercano subito le sue.
Stesi nella sabbia ancora calda della sera, le sue mani, percorrono la mia schiena, fino a slacciare il mio reggiseno. Continuano il loro percorso, esitanti e tenere come sono sempre state. Le dita affusolate mi accarezzano piano la pancia, arrivano nella vita e dopo un’ attimo di esitazione slacciano il bottone del mio pantaloncino di jeans. Lo bacio. Un bacio che riesce a trasmettergli la mia disperata voglia di lui. Voglia di essere di nuovo tra le sue braccia, sicura e protetta. Voglia di riprendere la mia vita da dove era iniziata.
Le mie dita tastano la sua pelle, come a memorizzare ogni singolo tratto del suo viso, del suo corpo.
E lì al chiarore di luna, nella spiaggia accanto al bar dove solo poco fa stavamo scambiando qualche chiacchiera e passeggiando tra gli scogli, ci uniamo.
Due anime in un corpo.

Il tepore del sole riscalda le mie palpebre chiuse. Mi godo quel piccolo momento di felicità in tutta la sua durata. Gli occhi anche controvoglia si aprono e mi scopro nuda con solo la giacca di Step a coprirmi e lui accanto, col viso da bambino incurante della mia presenza.
E i ricordi della sera precedente mi attanagliano la mente:
“-Tu lo ami?- mi aveva chiesto puntandomi lo sguardo addosso.
-Non ho mai amato nessuno da quando non sto con te. – gli avevo risposto io impassibile, trattenendo le lacrime che sforzavano di uscire.
e lì.. da lì in poi era accaduto tutto ciò..
Lui che mi bacia.
E io? Io ho ricambiato e non mi sono voluta fermare. “ Ma che pensavo di fare? Mandare a monte il mio matrimonio?
Raccolgo silenziosa i jeans e la maglia mentre lacrime silenziose mi appannano la vista. E scappo così in questa mattinata primaverile.



-Angolo autrice-
Ciao a tutte le ragazze e ragazzi che stanno seguendo questo FF :) spero che vi stia appassionando. Questa FF prendetela pure come il mio piccolo regalo di Natale. Qualsiasi commento o critica sarò felice di ascoltarlo. Grazie ancora e auguri di buone Feste :)

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***



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- Lalla S T


Tutto inizia con una scelta
- The Twilight Saga: Eclipse



Capitolo 3


Pov Step
Apro gli occhi. Davanti a me il mare sfumato di rosso arancione e rosa per l'alba. Allungo una mano al mio fianco aspettandomi un corpo morbido e caldo invece quello che trovo è sabbia fredda.
Se né andata.
Dovevo saperlo.
Infondo lo sapevo dalla prima volta che li ho visti insieme, solo che quella volta sotto la pioggia lei non è riuscita a mantenere il mio sguardo e lo ha abbassato subito. Ieri mi ha guardato e mi ha detto di amarmi o almeno io ho capito così. Devo andarmene da qui.
Raccolgo le mie cose e mi fermo ad ammirare il castello che si staglia a pochi metri da me in quel castello mi sono unito a Babi per la prima volta e a pochi metri ora anche per l'ultima. Dalla mia giacca di pelle cade una sciarpa. Mi chino per prenderla è a scacchi rosa e grigia di pile. E' di Babi mi ricordo di avergliela tolta dal collo. La porto al naso e inspiro, c'è il suo odore sopra.
Sbatto la porta del mio appartamento e mi siedo sul letto con la testa fra le mani.
Che ho fatto? Io ho Gin è lei che amo no? E' successo di nuovo solo che questa volta Babi non mi ha fermato. Perché non l'ha fatto? In un moto di rabbia butto a terra cioè che c'è sul comodino accanto al letto.
-Perché???- urlo mentre butto giù la scrivania il letto i libri i CD
-Step che succede?- dice mio fratello entrando in camera mia con un asciugamano intorno alla vita e le guance ricoperte di schiuma da barba.
-Niente Paolo puoi andare...-
-Step non mi sembra niente!-
-Paolo va per favore!- digrigno i denti
-Step!-
Mi giro di scatto verso di lui...
-Ma ti vedi sei ridicolo! Scappi dal tuo fratellino solo perché c'è un rumore non sono un bambino ok? SONO UN UOMO E FACCIO IO LE MIE SCELTE!- gli urlo a pochi passi da lui
-Step scusa ero venuto a vedere cos'era successo....-
Mi stendo sul letto coprendomi gli occhi con il braccio.
Le immagini di me e Babi le ho fissate in testa come se si fossero incollate, e non riuscirò a scollarle facilmente...
La amo ancora? Gin? Amo Gin o Babi? Ho mai dimenticato Babi?
Lo devo dire a Gin? Già una volta mi ha lasciato...
Inspiro mi alzo e metto in ordine.
Trovo la foto che mi ha portato Pallina qualche giorno dopo la morte di Pollo, ci siamo io e pollo sorridenti e abbracciati.... Dove sarà Pallina? L'ultima volta se non sbaglio si stava per buttare dal cornicione.... "Mi manchi" penso guardando la foto "Sicuramente non mi senti ma Pollo vorrei fossi qui perché magari se tu fossi qui io starei con Babi e questo casino non ci sarebbe stato, tu saresti felice con Pallina... Invece sei morto....
In un impeto di rabbia prendo il telefono e chiamo Gin dicendogli di venire subito.

Vado ad aprire
-Che succede semb....- blocco Gin baciandola con tanta passione.
La spingo dentro e chiudo la porta con un calcio l'appoggio alla porta iniziando a baciargli il collo mentre la sento ansimare...
Rudemente gli tolgo i jeans insieme a gli slip e le scarpe.
Sollevandola per le natiche mi circonda la vita con le gambe, io porto ancora i jeans. Metto una mano sotto la sua maglietta e inizio ad accarezzarla rudemente fino a strappargli la maglietta di dosso
-Step... ma che... ti... succede....- le parole sono spezzate per i gemiti
La prendo duramente niente a che vedere con Babi... con lei sono sempre stato dolce...
Dopo l'amplesso faccio andare via Gin ancora mezza svestita e vado sotto la doccia. Che devo fare? Con Babi ho provato qualcosa di profondo anche con Gin ma con Babi...
Metto boxer e jeans e a petto nudo mi stendo ancora una volta sul letto. Mi addormento il mio sogno e popolato da Babi e Gin, sono incubi... Mi sveglio sudato e accaldato apro la finestra e mi rifaccio la doccia.
Sono davanti allo specchio cercando di venire a capo di questa faccenda.
Devo essere razionale. Esco e vado a comprare dei fiori: margherite gialle e lilla.
Busso al portone di Gin
-Step! Mi vuoi dire che ti è preso oggi?-
-Niente tranquilla... scusami... davvero.... ecco questi sono per te....-
-Grazie, entra-
Scelgo Gin perché è lei che mi ha dimostrato amore fin da quando stavo con Babi.
Scelgo lei perché una volta tanto voglio essere razionale e non passionale.


-Angolo autrice-
Ancora al 3 capitilo???????????
No dai scherzo
Babi e Step si sono lasciati andare ma Babi è una testa dura u.u
Ci tengo a precisare se non l'ho già fatto io o Esperia che noi siamo fan della coppia Babi\Step
Sto lavorando al trailer
In realtà l'avevo fatto inpiegandoci 2 ore era meraviglioso ma ho chiuso senza salvare ç_ç
Vi ribadisco che per contattarci trovate tutto sulla mia pagina autrice penserò io ad avvisare Esperia.

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