Let me inside in your world

di Cic_swish
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** WELCOME TO MY LIFE ***
Capitolo 2: *** CATCH ME ***
Capitolo 3: *** WHEN YOU SMILE I MELT INSIDE. ***
Capitolo 4: *** WHY DO YOU LIKE ME? ***
Capitolo 5: *** YOU ARE MINE! ***
Capitolo 6: *** HAPPY ***



Capitolo 1
*** WELCOME TO MY LIFE ***


  
E ro tornata da scuola. Dopo la pausa che mi ero presa. Mi stesi a terra, e l' erba mi punse attraverso i vestiti. Gocce di Fanta caddero dalla lattina che avevo in mano. Il terreno del pendio che dava sulla pista di atletica era secco  e inaridito. Ad eccezione delle gocce di Aranciata che vi stavano scorrendo. Il sole splendeva. I giorni si susseguivano uno dopo l' altro. Come se il mondo scorresse normalmente. Come se il fatto che non vedevo la mia famiglia da mesi ed ero lontana da casa non avesse importanza. Certi momenti era come se i pezzi della mia vita fossero stati portati via dalla pioggia inglese, e in realtà la sensazione era proprio quella.
Erano ormai 3 mesi che men' ero andata da casa. A diciotto anni ormai, volevo fare e vivere nuove esperienze, volevo viaggiare.  Così partii per Londra. Subito dopo la maturità. Avevo sempre voluto farlo, lo progettavo da 4 anni. Pensavo che sarei andata all' università in Inghilterra, e che avrei affittato una casa insieme a Barbara e Carlotta. E così è stato.
La nostra però non si poteva propriamente definire casa, era perloppiù un ostello. Ma alla fine andava bene così... A chi importava della casa?! L' importante era sta insieme.
Avevo raggiunto tutti i miei sogni:studiavo alla facoltà di giornalismo della City University, ero uscita dalla maturità classica con 80/100, vivevo con le mie migliori amiche e nel tempo libero facevo volontariato nella Make-A-Wish, Britain; un associazione che si occupava di realizzare i desideri de bambini gravemente disagiati.
Io mi occupavo più che altro della segreteria e della contabilità, ma adoravo ugualmente quell aria di felicità che si respirava.
Comunque.
Quella era una delle mie giornate no. Una di quelle in cui gli abbracci e i sorrisi di Carlotta o le calzate di Barbara non riuscivano a farmi stare meglio.
Mi mancava casa, mamma, papà e mia sorella Anna.
Anna aveva da poco compiuto 15 anni ed era venuta qualche volta a trovarmi, ma non troppo spesso.
Mi sollevai leggermente, appoggiandomi sui gomiti. I ragazzi nella pista d'atletica correvano. Non lo capivo. Perchè affannarsi e sudare, quando si poteva semplicemente stare sdraiati a guardare il cielo?!
Controllai l'orologio, e da una perfetta calma passai alla più totale agitazione, dato che ero in ritardo clamoroso per il Make-A-Wish . Presi un taxi, dopo averlo aspettato per 20 minuti, e averne persi altri 5.
Entrando in ufficio pregai Sally di perdonarmi per il ritardo.
Sally: ma stai scherzando Marta?! Stavolta non posso coprirti, ok che siamo colleghe e ti voglio bene, ma ti tocca andare a parlare con Will.
Io: ma chi.. il responsabile?
Sandy: si, e chi sennò!
Io: ok, ora vado, dimmi in bocca al lupo?!
S: in bocca al lupo tesoro!
Così attraversai il corridoio e bussai alla porta dell'ufficio di Will.
Will: avanti!
Io: buonasera, io sarei Marta Sereni.
Will: quindi?!
Io: avrei fatto più di un ora di ritardo, lavoro in segreteria e ormai hanno già affidato il lavoro di oggi ad un altro, perciò sarei senza impiego!
W: oh cavolo.. Se non è fortuna questa! Sbrigati, prendi quelle liberatorie da far firmare alla mamma del bambino di cui ci stiamo occupando oggi, stai con loro e aspettate insieme il desiderio. Oggi sei nel campo accoglienza, perchè l' addetto è malato!
Io: certo, qual'è la stanza del bambino?
W: 103
Io: grazie mille signore, corro!
Mi precipitai dal paziente e feci firmare le liberatorie alla famiglia.
Si trattava di una ragazzina di 15 anni, che mi ricordava in tutto e per tutto mi sorella Anna, tranne per il fatto che questa ragazza era malata di cancro.
Il suo sogno, con un mese di vita, incontrare 5 ragazzi, gli One Direction.
Eravamo tutti lì ad aspettare che arrivassero e la piccola Christina non faceva altro che urlare piangere.
Circa mezz'ora dopo sentimmo il rumore di un furgone al di fuori della finestra e in qualche attimo Zayn, Liam, Harry,Louis e Niall erano nella stanza.
Christina, si gettò fuori dal letto, nonostante le flebo la trattenessero e io la sorressi nel camminare verso di loro.
Le avevano portato tante maglie, poster, e foto autografate.
Harry le aveva perfino regalato la sua felpa preferita, quella di Jack Wills, e lei l' aveva indossata piangendo a dirotto.
Per loro era la prima volta che si trovavano in una situazione del genere, e ne erano molto colpiti.
Anche per me era lo stesso, non mi era mai capitato de assistere ad una scena del genere.
D'un tratto Louis le si avvicinò e la accarezzò la testolina, priva ormai di capelli, per colpa della terapia. Niall le baciò la mano, Zayn le si sedette accanto e Liam la abbracciò. Harry, invece, si tagliò una piccola ciocca di capelli per regalargliela.
Liam: mi riempie sempre il cuore di gioia avere fan stupende come te!
La bimba si sciolse in un brodo di giuggiole.
Dopo un paio d'ore, i ragazzi stavano per andarsene.
Christina: sapete.. Quando sarò vicino a Gesù mi ricorderó di voi, perchè siete stati tra le persone che mi hanno reso più felice al mondo!

Non riuscii a trattenere le lacrime e corsi in bagno piangendo.  Mi dispiaceva troppo per quella ragazzina,  e pensavo ad Anna. La immaginavo in quella stessa situazione.
Singhiozzavo come una bambina, quando sentii bussare alla porta della toilette.
Harry: hey, ragazza, stai bene?
Io: se serve qualcosa arrivo.. Un attimo!
*aprii la porta *
io: oh cazzo! Oh.. Emmm... Scusi l espressione signor Styles, ma non mi aspettavo di vederla quì!
Harry: no, vabè, mi sono preoccupato... Cioè, in realtà è Niall si è preoccupato, però sono venuto io perchè quel deficiente si è vergognato ahah . Comunque puoi darmi del tu è!
Io: certo, scusi... Emm... Scusa! Comunque tutto bene, sono solo un po' triste!
Harry: si, per me era la prima volta che mi capitava di fare una cosa simile, e sono ancora abbastanza scosso!
*in quel momento Niall, Zayn, Liam e Louis, ci raggiunsero.*
Zayn: allora, sei viva?
Harry:la ragazza quì presente è triste!
Io: si, grazie per la preoccupazione.. Piacere, io sono Marta!
Niall: ma che coincidenza Marta, si da il caso che il mio secondo nome è psicologo: mi chiamano Niall psicologo Horan ahah.. Dimmi tutto!
Io: bhè, non mi sembra il caso di parlarne ora!
Niall: allora perchè non ne parliamo davanti a un caffè?
Harry: ma sei coglione?! Ci provi così spudoratamente?! Con le ragazze ci vuole stile, avvenenza, carisma, fascino... Ci vuole Hazza!
Io: ora non esageriamo, ecco, facciamo che io torno al mio lavoro e voi al vostro ok?!
Louis: dai, ha ragione, su andiamo!
Liam: basta fare i maniaci!! Ahah
Zayn: non preoccuparti, sono sempre così! Ahah
Niall: ma che sempre!!
Io: vabè, allora io vado, alla prossima One direction!

Harry mi si avvicinò e mi sussurrò un "Arrivederci" all orecchio.
Era così sensuale.
Un brivido mi percorse tutta la schiena, dalla testa la punta della dita dei piedi.
Ormai ero abituata al via vai delle celebrità, ma loro... Loro erano stati i miei idoli, di quattro anni prima.... E in fondo, in fondo, lo erano ancora!
Avevo avuto la possibilità di parlare con loro, e li avevo trattati come una stronzetta. La verità, però, era che non sapevo come comportarmi e che dire! Non sapevo se ridere o piangere.. E così ero rimasta inespressiva.
Volevo schiaffeggiarmi, veramente, ma mi limitai a pizzicarmi il braccio destro!

   

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Capitolo 2
*** CATCH ME ***


 
Quella sera, io, Barbara e Carlotta avevamo in programma di andare in discoteca, e dato che avevo fatto tardi con la faccenda dei ragazzi alla Make-A-Wish,  passai a casa a cambiarmi mentre loro mi aspettavano al locale.

Carlotta:Amooree! Finalmente sei arrivata!
Barbara: ma non sarai troppo bella stasera Màr?!
Io: si.. Sembra quasi vero ahah
Barbara: cos'è quella faccia? Sei allucinata?!
Io:No.. Però...
Carlotta: che c'è, hai incontrato qualche inglese carino?!
Io: Direi! Ahah
Barbara e Carlotta : chi?chi? Chi?
Io:tanto non ci crederete... Li ho incontrati alla Make-A-Wish
Carlotta: vabè, allora non i importa.... A meno che non siano gli One Direction...
Io: emmm....
Carlotta: Nooo, Nooo, Nooo .... Mi vuoi bene?! Allora non farmi morire a 19 anni!!
Barbara: cioè, fammi capire.. Hai icontrato gli One direction?! Bella cagata! Si salva solo Niàll !!
Io: Niall, si dice Niall... Senza Quel fottuto accento sulla A!!
Barbara: per me è Niàll ok?!
Io: come ti pare amore, mi arrendo ahhah.. Comunque si, li ho incontrati!
Carlotta: stai dicendo una cavolata vero?!
Io: no no, ti giuro!
Carlotta : ma dai! Volevo esserci! Che palle!
Io: vabè, possiamo non pensarci?! Ho fatto una figura di merda... Tanto per cambiare!
Barbara: che cogliona che sei ahah
Carlotta: sappiate che sto per piangere... Cioè, gli One direction, sono 4 anni che li amiamo.. Ti rendi conto?! ... E tu fai una figura di merda?! Ma dai!
Io: infatti, non ci voglio Piu pensare, andiamo a ballare!

Perciò presi le mie amiche per un braccio e le portai in mezzo alla pista. Dopo poco incominciammo a ballare con tre tipi; ma io riuscivo solo a pensare a Harry che mi sussurrava all orecchio e ai suoi occhi verdissimi che mi fissavano. Che mi osservavano. Che mi spogliavano. Che mi avvolgevano.
Tempo 5 minuti e mi scoppiò un mal di testa tale da costringerci a tornare a casa.

La prima cosa che feci fu prendere un aspirina, e poi misi il mio pigiama preferito, quello  rosa con gli orsacchiotti, che mi aveva regalato anni prima mia nonna: la nonna più speciale al mondo. Ogni volta che indossavo quel pigiama pensavo a lei, e speravo che mi stesse guardando dal  cielo  e fosse fiera di me, anche con i miei difetti. La sognavo seduta su una nuvola a spiare la mia vita, come se fosse stato film, e ogni volta che facevo qualcosa di buffo, la immaginavo ridere a crepa pelle.... E con tutte le cazzate che facevo, cen' era da ridere.. ah se cen' era!

*mi squillò il cellulare*
Barbara: Màr, ti squilla il telefono, non è il caso che rispondi? .. Anche se solo un maniaco chiamerebbe all una e mezza di notte!

Io: pronto?
Harry: potresti anche rispondere ai messaggi è?!
Io: scusi, chi è?
Harry: ancora a darmi del lei? Sono Harry!
Io: un attimo è...

Coprii con la mano l' interfono del cellulare e urlai. Barbara e Carlotta si precipitarono e io indicavo il telefono, mandando gridolini insensati.
Carlotta: no, vabè.. Aspetta che realizzo... che succede?
Io: Ha... Ha... Styles...
Carlotta: mi sembra di aver capito che Harry Styles è al telefono, ma voglio evitare di svenire.. Perciò non ci crederò!

Io: si, scusa Harry, ho avuto un problemino...
Harry: no, ma... Tranquilla!
Io: come hai avuto il mio numero?
Harry: una certa Sally della Make-A-Wish..!
Io: ah, certo... Dimmi!
Harry: no, è che.. Ti chiamo per Niall, e per quel famoso caffè da prendere..
Io: bene, non c'è problema!
Harry: sai dov'è Edware Road?
Io: credo di si...
Harry: bene, allora il biondo ti aspetta con una Mercedes nera targata "EF937CM"
Io: mmmm... Va bene dai, cercherò di esserci... Ma io la mattina ho l' università!
Harry: verso le tre del pomeriggio è ok?!
Io: andata!
Harry: allora ok, ragazza, apposto! Buona notte e sogni d' oro!

Il fatto che Harry Styles avesse il mio numero di cellulare mi rendeva euforica, così come l'avere un appuntamento con Niall Horan!
Sembrava surreale, Come un film.
Se chiudevo gli occhi, mi sembrava di sentire il velluto rosso delle poltroncine del cinema di Backer Street. Mi veniva da sorridere. Sorrisi. Mi veniva da ridere. Risi prima piano, poi sempre più forte, fino a piangere
.  

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Capitolo 3
*** WHEN YOU SMILE I MELT INSIDE. ***


 .
Il giorno dopo, quando mi svegliai,  cominciai a saltare sul letto per svegliare le mie amiche!

 .Barbara: no, ma tu ti droghi?! se mi  risveglio un altra volta così ti prendo a calci nel culo!
Io: Barby, ma lo sai che io ti amo! ahah
Barbara: anchio, ma amami mentre dormo però è ahaha
Carlotta: Dai malate, alzatevi, che sono le 11 di mattina
Io: merda, le 11?! L' università!

mi infilai di fertta un paio di jeans e una felpa, rossetto e in due minuti ero in strada.
Chiamai un taxi, che arrivò entro poco.
Quando aprii la portiera, le mie narici si impregnarono di un odore forte di  vino invecchiato e vodka: il tassista era evidentemente ubriaco, di prima mattina!

Io: guardi signore, non fa niente, scendo, ho cambiato idea!
Tassista: no, no,  bella signorina, si sieda, la porterò in qualsiasi parte di Barcellona!
Io: no, veramente, non fa niente... arrivederci... ah e, comunque siamo a Londra! * dissi, richiudendo la porteiera*

la macchina ripartì zigzagando e a me toccò perdere altro tempo per un altro taxi.

Dopo l' università passai a casa a lasciare i libri e con la metro arrivai a Edware Road.
La Mercedes era lì, parcheggiata, e a me venne quasi voglia di correre via.
Però presi coraggio e mi avviciai, bussando al finestrino.
Niall: Finalmente!
Io: Scusa, sono in ritardo?
Niall: direi! e di mezz ora!
Io: oddio! mi dispiace, scusa, davvero!
Niall: ma che, tranuilla, però, dai sali, che andiamo a prendere questo caffè!
Io: ok... ma...
Niall: tranquilla, non ti salto addosso è ahah
Io: no, no, non stavo pensando a questo, scusa! sto facendo una figura di merda dopo l' altra!
Niall: ahahah me ne sono accorto!

Mi portò a bere  in un bar lì vicino, chiuso solo per noi.
Io: non dovevi disturbarti a far chiudere il locale!
Niall: avresti preferito che non avessimo avuto neanche un attimo di calma?! se vuoi faccio aprire...
Io: no, no, va bene così * e gli accennai un sorriso*
Niall: insomma, sei muta,  oltre che triste?! ahahah non stai spiccicando parola! ahah
Io: si... emm... cioè, no, e poi non sono triste!
Niall: mi è dispiaciuto che hai pianto, sai?! però eri carina!
Io: no, carina proprio no, al massimo  patetica!
Niall: ma dai, non fare la modesta! ah, a proposito,  che ordino? * disse facendo cenno di raggiungerci al cameriere*
Io: mah, fai tu, tranne il latte, perchè lo odio!
Niall: bè, almeno sei schietta ahahah
Cameriere: signori, cosa vi porto?
Niall: due thè e dei pasticcini vanno bene!
Io: no, scusi, a me un succo d' Ace, a posto del thè, grazie!
Cameriere:  benissimo, arrivano!
Niall: menomale che dovevo scegliere io è ahahah
Io: scusa, è che ho cambiato idea ahah

Non ci potevo credere, stavo facendo la sfacciata con Naill Horan, e stavamo parlando come se ci fossimo conosciuti da sempre! I jeans mi stringevano sulle gambe e avevo voglia di togliermi la felpa per il caldo.
Per fortuna,però, le urla di un mucchio di Directioners mi fecero rinvenire dai miei pensieri.

Niall: oh cavolo! mi dispiace, speravo che saremmo rimasti un po' da soli...
Io: no, è ok, tranquillo, sono le tue fan, vai da loro, ti amano!
Niall: vabene ma... tu invece non mi ami come loro? *azzardò ammiccando*
Io: no, grazie, io sono immune al fascino degli One Direction!

Che grandissima stupidaggine che avevo detto!! avrei voluto essere davvero immune al loro fascino, non pensare al loro sorriso 24 ore su 24 e sciogliermi ogni volta che mi parlavano.

Niall: vabè, signorina immune, io vado dalle mie fan.

E avvicinandosi mi baciò sulla guancia sinistra. Sentii il suo profumo, la sua presenza e i suoi capelli leggeri.

Io: ciao Niall, ci vediamo.

Il cameriere, allora, mi condusse ad un uscita sul retro e mi spinse di fretta in una Range Rover metallizzata dai vetri oscurati.
Quando aprii lo sportello, mi portai le mani alla bocca per lo stupore di vedere ...Harry!
 


Harry: sono così brutto?
Io: bè, non proprio, è solo che non mi aspettavo di vederti *risi nervosa*
Harry: quando ci incontriamo ti stupisci sempre, ci hai fatto caso? ahahah
Io: si, purtoppo si * confessai abbassando la testa*
Harry: dai, allora ti porto a casa?
Io: Magari...
Harry: Oppure vuoi andare a bene qualcosa? *disse sarcasticamente*
Io: per oggi è già abbastanza ahahah
Harry: ho un idea, ci fermiamo ad un super market, compriamo delle schifezze e ce le mangiamo in macchina, che ne dici? ahhaha
Io: ei, pensavo fossi un tipo da 'cibo sano' ahah
Harry: ma chi io? *schioccò la linqua sul palato, con aria maliziosa*... insomma ... ti va?
Io: e facciamo questa cazzata ahahah

Harry insistette nel darmi dei soldi con cui pagare, ma  alla fine comprai io, le caramelle, i cioccolatini e le merendine, con una bottiglia di Lugozade e Cherry Cola.

Harry: ma dai no, volevo fare il bravo ragazzo e pagare io!!
Io: e io non volevo fare la sfruttatrice senza scrupoli ahahha
Harry: ma certo che sei proprio matta è! ahahah... oltre che sensibile e bellissima...
Io: no, bellissima proprio no!
Harry: invece si, si e si!
Io: ma zitto! * e gli cacciai un cioccolatino in bocca*
Harry: ... non ho mai incontrato una come te... *parlò,  tentando di ingoiare il cioccolato*
Io: e io non avevo mai incontrato Harry Styles ahaha
Harry: e invece si... nei tuoi sogni...
Io: oh ma che frase fatta! bleeeeah !
Harry: di solito però colpiscono le donne!
Io: tranne me...

A quel punto mi accarezzò il viso e mi baciò sul collo, dolcemente e piano.
Assaporavo ogni singolo istante.

Harry: questo ti ha colpita?
Io: mmmm... puoi fare di piu! *dissi, degludendo rumorosamente*

Ma che cavolo stavo facendo?! stavo tirando la corda con Harry Styles?! Ero lì con lui e stavo  facendo la preziosa, dopo che lo avevo sognato per 4 anni, dopo che lo avevo desiderato per tanto tempo!
Lo guardavo negli occhi e osservavo ogni piccolo particolare, ogni cosa in lui era fantastica, ogni singolo cappello, gli occhi verdi, le sue fossette, quella bocca che avrei preso a morsi, così come le sue guance, che avrei baciato fino a consumarle. No, lui non mi faceva lo stesso effetto degli altri, lui era specilale...

 Prese a baciarmi sul collo e saliva sempre più su, piano, piano, un bacio dopo l'altro, fino a che non si fermò all' estremità delle labbra.
Harry: e questo? cosa ne pensi? *mi sussurrò malizioso*

Io mi avvicinai per far toccare i nostri nasi, che si strofinarono l' uno sull' altro.

Io: penso che tutto questo è assurdo... ma... non posso!
Harry: fare cosa?
Io: fare questo! stare quì! non vorrei che pensassi male di me...
Harry: e perchè dovrei pensare male di te?
Io: sono uscita con Niall... e ora sono quì con te....
Harry: ti piace Niall?
Io: non lo so, senti, siete tutti e due meravigliosi ma... io non mi sento all' altezza!
Harry: vabè dai, ho capito, ti riporto a casa!

Quando arrivammo davanti a casa mia, lui mi salutò con cenno della mano e uno sguardo deluso. Salendo le scale del nostro appartamento, mi sentii una perfetta idiota.
ma come avevo potuto comportarmi cosi?!

  

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Capitolo 4
*** WHY DO YOU LIKE ME? ***


.

Quando arrivammo davanti a casa mia, lui mi salutò con cenno della mano e uno sguardo deluso, salendo le scale del nostro appartamento, mi sentii una perfetta idiota 
ma come avevo potuto comportarmi cosi?!

 

Barbara: ma chi si vede! ....L' amichetta degli One direction! ahah

Carlotta: dai, allora, racconta! com' era Louis??

Io: no, non l' ho visto, sono andata a bere qualcosa con Niall e poi sono stata un po' in macchina con Harry!

Barbara: ci sei andata ' a letto' ?

Carlotta: Barby, ma che dici?! ... però dai, qualcosa è successo, vero?!

Io: no, io l' ho praticamente cacciato! * ammisi abbassando la testa *

Barbara: ma che ti fumi?! Oppio?!

Carlotta: seriamente... stai sherzando, spero!

Io: mi dispiace,ma no...

Barbara e Carlotta: ma Vaffanculo!

Io: no, ma grazie ragazze, siete di molto conforto ahah

Barbara: no, io te lo dico, sei una grandissima cogliona!

* mi squillò il cellulare*

Carlotta: amore, un messaggio!

Barbara: rispondi?! o vogliamo ballarla questa musichetta?! ahaha

*allora accennai un sorriso e frugai nella tasca per cercare il cellulare *

Speravo con tutto il cuore che fosse Harry... volevo farmi perdonare!.... invece era... Niall!

**SMS**

ciao ragazza triste,mi dispiace per oggi...

Niall.


macchè, tranquillo, non è niente!

Marta.


comunque... volevo chiederti se ti andava di uscire più spesso.... di vederci di più...

Niall.


certo, sto bene con te...ma... come amici! perchè non me la sento di provare a iniziare qualcos' altro per adesso..

Marta.


ah... certo... come vuoi!

Niall.


bè, ora devo proprio andare, però che ne dici se domani io e le mie amiche vi invitiamo tutti e 5 a casa da noi?!

Marta.



va bene tesoro, gli One Direction saranno da voi ahaha

Naill.



alle 11 è ok?
Marta.



andata!
Niall.


a domani!
Marta.

*** 

Carlotta: alllora?
Io: siete pronte per incontrare domani gli One Direction?
Carlotta: ahahahha NO!  ma mi vedi?! sono oscena!!
Io: posso picchiarti?! sei bellissima!
Carlotta: oddio, Louis, Louis, Louis...
Barbara: oh, il mio bel Niàll!
Io: ti giuro, ancora mi irrita quando lo chiami così ahah ... si chiama Niall!!
 
 
Il giorno seguente non avevo l' università, e neanche Carlotta. Solo Barbara aveva lezione, e così le chiesi di passare a prendere un dolce al ritorno.

Barby tornò verso le 10 e quaranta, circa, e si gettò esausta sul divano.
Io: no, no, no, non hai capito! vatti a preparare che tra  due minuti arrivano!
Barbara:che palle! se non ci fosse Niàll sfanculizzerei tutti!
Io: ahahah ma vestiti và amore, vestiti ahahah
Barbara: uffa! * bofonchiò sbattendo la porta della camera da letto*
 
 
Al suono del campanello Carlotta si piazzò davanti al portone ad accogliere gli ospiti.
Louis: Piacere... Louis!
Carlotta: io sono Carlotta...
 
Rimasero qualche secondo a guardarsi negli occhi, rapiti l' uno dall' altro.

Liam: Emm... ci saremmo anche noi, se non vi disturbiamo è ahahah
Carlotta: oh, si, certo, scusa... piacere, Carlotta! * si presentò stingendogli la mano*
Liam: Liam!
Zayn: Zayn!
Niall: Io sono Niall!
Harry: e io Harry!
Louis: e io Louis... ancora Louis ahah
Barbara: ciao a tutti, ciao Niàll! * disse uscendo dalla camera da letto*
Niall: Niall, mi chiamo Niall!! ahah
Barbara: scusa, ma no, tu per me sei Niàll, con l' accento sulla 'a', da 4 anni ahahah
Niall: per una ragazza così carina potrei essere qualsiasi cosa... * assunse un espressione maliziosa e divertita*
Barbara: se vuoi posso farti fare un tour delle nostre stanze e camere da letto.. ahahah
Harry: guarda come si da subito da fare Niallone il Pisellon...
*lo colpii sulla spalla*
Io: non mi pare il caso è ahahhaah
Harry: daccordo, daccordo... ma solo perchè me lo chiedi tu è ! ahahah
Io: grazie, ne sono lusingata * dissi accennando un inchino sarcastico*
 
Harry si sedette sul nostro divano e, battendo la mano sul cuscino, mi invitò ad andare accanto a lui.
Louis e Carlotta, continuavano a chiacchierare, da soli in cucina, mentre noi stavamo tutti insieme in salotto.
Mentre Harry parlava, lo osservavo, e mi piaceva sempre di più.
Quando però lui si voltava verso di me,io facevo finta di niente e mi giravo velocemente dall' altra parte. Come una perfetta idiota!
 
Io: Scusate un attimo se vi interrompo Barby e Niall, ma  mi sono scordata di chiederti se alla fine hai preso il dolce * domandai  rivolta a Barbara*
Barbara: oddio, No!  Scusa, mi sono dimenticata, perdonami!!
Io: che cazzona che sei, però!!!
Harry: ah, e poi dici a me che sono volgare è! ahahah
Io: è vero, scusate ahaha! ... vabè, comunque io adesso esco, vado a prendere questo maledetto dolce .... che volete? 
Carlotta e Louis: una torta!
Zayn: ma che cazz... parlate insieme ormai è ahahha!
Io: ahaha ok, dai, allora vado a prendere una torta, torno subito....
Harry: aspeta, ti accompagno!
 
Appena uscimmo dalla porta di casa Harry mi prese la mano e mi schiacciò contro il muro di un vicolo.
Il cuore mi batteva all' impazzata.
sentivo come un tamburo suonarmi nel petto.
Mi tremavano i piedi e le gambe.
 
Harry: perchè? perchè sei così?
Io: così come? * balbettai con voce tremolante*
Harry: perchè devi piacermi così tanto? Perchè sei così diversa dalle altre?
Io: Anche tu mi piaci... ma...
Harry: davvero? davvero non sei pronta? davero non te la senti? devo credere a quello che mi hai detto l' altro giorno in macchina?
devo dimenticarti?
Io: No, ti prego, No!......emm.. cioè... fai quello che pensi sia giusto.. * azzardai, sempre più imbarazzata*
 
Mi alzò il viso con un dito e cercò la mia bocca.  

   

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Capitolo 5
*** YOU ARE MINE! ***


 

 

 

Mi alzò il viso con un dito e cercò la mia bocca. 
Ci baciammo, finalmente.

Riconobbi le sue labbra come se mi fossero appartenute, come se lo avessi baciato per tutta la vita.

Improvvisamente, i dubbi, le ansie e le incertezze sparirono.

Attorno a noi non c' era nessuno. Lui mi accarezzò le braccia e mi strinse i fianchi.

Gli infilai le mani tra i riccioli e lo guardai negli occhi. Erano di un verde intenso, vivo, profondo.

Gli strinsi le mani e mi avvicinai lentamente al suo orecchio, mordendone il lobo.

Poi i nostri nasi presero a sfregarsi e mi baciò di nuovo.

 

Harry: Ti va se...andiamo in albergo da me?!

Io: ma certo! *esclamai gettandogli le braccia al collo*

Ci avviammo mano nella mano alla macchina e lui mi posò un braccio sulle spalle.

Una volta arrivati, corremmo, scortati dalla sicurezza, tra la folla di fan che si erano appostate all' entrata dell' Hotel.

Mi sentivo più che mai parte de suo mondo.

Salendo le scale verso la stanza, gli saltai sulle spalle, facendolo cadere, ed entrammi scoppiammo a ridere.

Sì, ero davvero felice.

Sembrava un ragazzo normale, stupido e dolce come tutti quelli della sua età.

Harry aprì la porta di fretta e la richiuse con forza.

Gli saltai in braccio e ci gettammo sul letto.

Le sue labbra mi chiamavano, e allora le baciai di nuovo.

Erano morbide e calde. Nell' aria c' era il suo profumo.

Lo desideravo più di ogni altra cosa al mondo.

Lo volevo con tutta me stessa.

La situazione si rovesciò e con uno scatto  fu sopra di me.

Era lui stavolta a baciarmi, e io mi sentivo sua... più sua che di me stessa.

Mi posò una mano sulla coscia, per poi risalire lentamente fino al sedere.

Gli infilai la mano sotto la maglia e gliela sfilai.

Volevo sentire la sua pelle calda sulla mia.

Gli tolsi i pantaloni, e rimase in boxer. Dio, quanto era sexy!

Lui portò le sue mani alla pancia, fin sotto la T-shirt. Lo sentivo avvicinarsi ai ganci del reggiseno, fino a che non lo sfilò piano, deicatamente.

Davanti a lui non mi sentivo giudicata, ma apprezzata.

Continuò a baciarmi il petto ed accarezzarmi, ma quando cercò di sbottonarmi i Jeans mi ritrassi.

Io: no, non posso! * dissi mettendomi inprovvisamente a sedere*

Harry: perchè, che è successo?

Io: Non sono una puttana, che ti porti a letto dopo neanche una settimana che la conosci!

Harry: ei, ma che dici?! io non penso questo!

Io: oh mio dio, Harry scusami, è che... sono confusa.

Harry: da cosa?

Io: da te! tu mi confondi, cazzo, mi sconvolgi!

Harry: e ancora non abbiamo iniziato nulla.. ahah

Io: ecco, a proposito.. devo dirti una cosa...

Harry: guardami.. lo sai che puoi dirmi tutto!

Io: ti giuro...non so come dirtelo... io.. non l' ho mai fatto prima...

*Lui si distaccò un po' e mi prese la mano*

Io: ecco, lo sapevo, ora non mi vuoi... perfetto!

Mi alzai e feci per andare in bagno, ma lui mi strinse da dietro e mi riportò sul letto.

Avvicinò la sua fronte alla mia e mi sussurrò: " ti andrebbe di farlo con me?"

Lo baciai e mi lasciai spogliare.

Eravamo solo io e lui, e nonostante stessi tremando per la preoccupazione, lo volevo mio.

Mi lasciai scoprire per la prima volta, dopo 18 anni di paura e pregiudizzi.

Sentivo, che era quello giusto... che era speciale.

Tanta ansia per nulla, alla fine era la cosa più bella che mi fosse mai accaduta.

Veniva tutto naturale, come se lo avessi già vissuto in un altra vita.

 

Si accasciò stanco al mio fianco, sorridendo.

Harry: allora?

Io: allora cosa?

Harry: allora... sei bellissima!

* mi scioccò un bacio veloce e si diresse verso il bagno.*

Harry: che ne dici se facciamo la doccia insieme? *disse mentre faceva scorrere l' acqua *

La doccia insieme?! solo al pensiero ero arrossita.

Quando ci si fa la doccia insieme, si osserva veramente il corpo dell' altra persona, compresi difetti.

In 'quei momenti' non è la stessa cosa, perchè non ti soffermi su ogni piccolo particolare.

Avevo paura che se si fosse accorto di tutti i miei difetti non mi avrebbe più desiderato come prima.

Harry: oh, allora, vieni?

Io: ma...

Harry: dai, è una cosa carina!

Io: daccordo, arrivo. * mi arresi, pronta al più totale imbarazzo.*

L' acqua scorreva su di noi, e io non sapevo che fare e cosa pensare. Mi limitavo a guardare in basso, cercando di non assumere un espressione da maniaca.

Harry: mi passi la sbugna sulla schiena?

Io: e perchè?

Harry: perchè la trovo una cosa sexy! ahah

Io: Harold!

Harry: che c' è? ahahah

Io: dammi quà! *esclamai riferita alla spugna*

Mentre gli passavo la spugna sulle spalle, mi scappava da ridere, e lui mi guardava con aria maliziosa per provocarmi.


Ci avvolgemmo entrambi in uno stesso asciugamano, poi io restai in bagno ad asciugarmi i capelli e lui tornò in camera a rinfilarsi i boxer.

Io: Hazza, mi presti una maglia? Non trovo più la mia!

Harry: certo piccolina! ... boh, da qualche parte, l' avremo buttata la tua ahahha

Io: ma era carina la mia maglia, Uffa!

Harry: più di me?

Io: Si!

Harry: che dolce questa ragazza! ahaha

Io: visto?! * gli strinsi quelle sue quance morbide e lo baciai*

Harry: va bene questa bianca? * domanò, frugando nell' armadio*

Io: ma si, si... una a caso!.... approposito... che ore sono?

Harry: * guardò l' orologio* sono le 3 del pomeriggio!

Io: cazzo! ma sono passate 3 ore!.. siamo andati via che era tipo... mezzo giorno!

Harry: mi sembra parecchio per un dolce! ahahah

Mi infilai di fretta i jeans e Harry si rivestì.

Uscimmo da una porta sul retro dell' albergo, e prendemmo la macchina.

Io: Aspetta! fermati a Baker Street, in pasticceria!

Comprai una bella torta decorata, al cioccolato, e ci avviammo verso casa.

Era stato un pomeriggio perfetto.. ma nel frattempo, chissà che cosa avevano fatto Barbara e Carlotta con le loro due nuove conoscenze...

Al solo pensiero, scoppiai a ridere. ... Conoscendole.. ahahah 

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Capitolo 6
*** HAPPY ***




Era stato un pomeriggio perfetto,ma nel frattempo.. chissà cosa avevano fatto Barbara e  Carlotta con le loro due nuove conoscenze... 
                

Al solo pensiero, scoppiai a ridere. ... Conoscendole.. ahahah

Suonammo al campanello del nostro appartamento e tutti ci accolsero strabbuzzando gli occhi, dato che Harry mi cingeva le spalle con un braccio.

Liam: Noi abbiamo già mangiato.... L' avete preso in Cambogia il dolce?! *rise sarcastico*

Niall: E sono due le cose; o mentre Marta ordinava la torta tu hai lavorato in miniera, o vi siete dati da fare..! Guarda che faccia stanca ha il signor Harold! ahah

Harry: tu zitto, che sono 30 secondi che vi conoscete e già siete mano nella mano! ahah

Tutti, tranne Carlotta e Louis, perchè erano impegnati a flirtare e piacersi, si voltarono a guardare Barby e Niall; che sentendosi osservati, si separarono.

Niall: Vabè, che centra! *concluse arrossendo*

Harry si sedette sul divano, e io sulle sue gambe.

Zayn: ok, adesso però non fate gli sdolcinati è... c'è gente! ahahah

Harry: Ma tu che vuoi Malik? ahah

Carlotta e Louis portarono la torta a tavola e ne prendemmo una fetta.

Io: mmm... hai sentito quanto è buona la panna....

*esclamai prendendo un po' di torta con un dito*

Harry: no, non provarci...

*gli spalmai la panna su tutto il naso*

Harry: che bastarda!

*lo ripulii con un bacio*

Harry: ecco, così va meglio ahahah!

Liam: scusate se disturbo ragazzi ma...noi alle cinque avremmo una registrazione ...

Zayn: Oh merda, è vero! Andiamo!

Niall: Ciao Barby, ti verrò a trovare presto, promesso!

Barbara: ci conto!

Liam: Loù, non so se te ne sei reso conto, dato che eri 'occupato', ma stiamo andando via...

Louis: Ecco, Arrivo!..... Ciao, è stato bello conoscerti, non vedo l' ora di rivederti...

Carlotta: Anchio...

Harry: Ciao piccolina mia.... non hai idea di quanto oggi sia stato fantastico per me.. * confessò portandomi in un angolo*

Io: si, ma... non è che ora che hai ottenuto quello che vuoi sparisci?

Harry: Spero scherzi! mi piaci... ogni attimo di più.. tu non hai idea..

Io: oh, invece un idea cel' ho...

*cercò di baciarmi, ma Niall, lo prese per un braccio e lo trascinò alla porta, guardandomi con aria da guastafeste*

 

Barbara: Maledetta! mi hai fatto conoscere Niàll, ora mi va in pappa il cervello per quanto è bello!!

Io: ma se vi siete appiccicati subito subito...ahaha.. pure Càrlo, però, non ci è andata leggera.. vero?! ahaah.. Approposito.. che è successo quando non c' ero?

Barbara: oh, vuoi dire mentre ti scopavi Harry?! ahah.... Càrlo è stata attacacta a Louis tutto il tempo e...

Carlotta: tu non è che sei stata da meno...

Io: no, Càrlo, tu mi devi dire tutto!!

Carlotta: siamo stati sempre insieme... ti giuro, è stupendo! è dolcissimo. ci sono stati momenti in cui ho seriamente creduto di svenire, ma mi sono trattenuta ahah

Barbara: dilla tutta... ahah

Carlotta: poi vabè, ci siamo baciati a stampo, ma per caso...

Io: si.. per caso! ahah

Carlotta: no, davvero, Liam e Zayn gli hanno fatto lo sgambetto e lui mi è caduto addosso!

Io: faccio finta di crederci! ahahah... e tu Barby, con Niall?!

Barbara: niente di che..

Carlotta: ma zitta, che a un certo punto siete spariti in camera da letto.. ahah

Io: ohohoh!

Barbara: no, no, non abbiamo fatto niente, abbiamo solo parlato, davvero!

Io: pure a te, faccio finta di credere ahahaha

Barbara: Ma tu finiscila! .. com'è andata con Harry?

Carlotta: si, veramente.. che è successo?

Io: L' abbiamo fatto! *esclamai trionfante*

Barbara: waaa! Oddio, che cosa bella! son troppo contenta!

Carlotta: amore, è stupendo! sei contenta?

Io: tu che dici?! è Harry Styles cazzo!

Barbara: come cel' ha? ahah

Io: ma dai! ahah... mi dicono che sei discreta insomma .. ahahah.... Però vi giuro è stato indescrivibile... mi sa che quà io ci sto perdendo la testa...

 

I giorni a seguire, purtroppo, non incontrai ne Harry ne gli altri ragazzi, ma ci scambiammo comunque Sms.

Ogni volta che entravo alla Make-a-Wish, poi, vedevo il suo sorriso ovunque.. e le sue fossette! ... sulle pareti, sulla scrivania... dappertutto!

Per questo, avevo comprato e messo nel cassetto una scatola nuova nuova di analgesici.

Una settimana, 7 giorni, 168 ore, 10080 minuti e 604800 secondi che non lo vedevo, e già mi mancava.

Era venerdì sera, e come sempre io e quelle due cazzone delle mie amiche, andavamo a ballare al 'Pacha'.

Io: che ti metti stasera Càrlo?

Carlotta: boh! mi sto deprimendo uffa...

Io: mettiti il vestito verde?!

Carlotta: ma è troppo scollato!

Io: si amore, scusa, poi ti scappano le tette.... che non hai ahahahha

Carlotta: si infatti ahaha

Io: e tu cucciola, 'que te metes'?

Barbara: adesso perchè hai studiato due settimane di spagnolo non ti vantare ahah! .. no,vabè, comunque penso che mi metterò i pantaloncini con il top rosso..

Io: ma non sarai troppo sexy! ... guarda che poi ti rubano ahah

Barbara: Magari! almeno ci sarebbe qualcuno interessato a me!

Io: Disse colei che stava mano nella mano con Niall Horan!

Barbara: ahaha, sono dettagli!.. Tu invece Màr, vieni in piagiama ?

Io: Ho stile così è?! ahahah

Quando arrivammo al locale, faceva caldissimo, e cominciai a pentirmi di aver messo una maglia a maniche lunghe.

Io: secondo voi quà cel' hanno un Negroni?

Barbara: e che ne so!... Càrlo, vai a chiedere?

Carlotta: No, mi vergogno.. il barista è troppo carino ahah

Io: vabè, ho capito, vado io...

Quel ragazzo al bar era davvero carino, scuro di pelle, ben piazzato e con un sorriso bianchissimo.. ma.. vogliamo metterlo a paragone con Harry?! Certo che no!

Io: scusi, avete un Negroni?

Barista: no, mi dispiace! posso farle qualcos' altro però?

Io: mmm... allora 3 vodke vanno bene!

Barista: certo, arrivano!

 

Barbara: stasera ci vuoi far portare a casa dall' ambulanza è ! ahaha *disse prima di bere il suo bicchiere d' alcolico tutto d' un fiato!*

Carlotta: Ma su, su...Live While we're Young! ahahhaah

Io: per forza ! ahahah

*mi squillò il cellulare, e incominciò la mia canzone preferita dei Beatles*

Io:pronto chi è?

Harry: chi vuoi che sia? aspettavi la telefonata di qualcun'altro?

Io: oi Hazza, ciao! No, macchè, sono in discoteca!

Harry: occhio che sono geloso è! ahah

Io: ma lo sai che per me ci sei solo tu! ahah

Harry: e se ti si avvicina qualcuno che gli dici?

Io: che sono libera! ahahah

Harry: ahaha e invece no! .. comunque se ti si avvicina qualcuno gli spezzo le ossa, sappilo!

io: oh tesoro..se qualcuno mi tocca un bel pugno nei denti non glielo leva nessuno, sappilo! ahahah

Harry: ma che delicata la mia ragazza! ahah

Aveva detto esattamente 'la mia ragazza'!! Mi stava andando in tilt il cervello! Sicuramente avevo capito male ma... mi sentii collassare... morire e risorgere nel giro di 5 secondi!

Harry: Bèh, comunque.. ti volevo dire che domani siamo liberi... ci vediamo tutti insieme?

Io: certo! dove andiamo?

Harry: boh.. qualche idea?

Io: mmm.. aspetta che chiedo!.. Barby, Càrlo.. conoscete un posto dove andare e stare un po' tranquilli?

Barbara: lo sai che possiamo fare?! c'è una gara di ballo al Felix, a Liverpool! .. Lì ci sono solo fan dei Beatles ahahha!.. sai che figata!

Io: allora Harry, che dici?

Harry: si ma vi avverto.. se ballo io non c'è gara! ahahah

Io: modesto, come sempre del resto! ahahha

Harry: ahahah certo!.... vabè, tesoro mio, vado, che Zayne mi sta rompendo le palle perchègli serve il cellulare! .. ma.. a che ora domani?

Io: al Felix alle 18, 30 è ok? perchè prima devo andare alla Make-a-wish!

Harry: perfetto! pensami quando sei lì ahah!

Io: già ti penso anche troppo ahah!

Harry: ah, e.. salutami la piccola Christina! digli che il suo Harry le manda un bacione a anche tutti gli altri One Diretion!

Io: ma certo! vedrai che farà i salti di gioia!

Harry:lo spero! ... vabene dai, a domani!

Io:A domani!




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SPAZIO DELL' AUTRICE :)

ciao a tutti, grazie per aver letto questi primi capitoli!
si, lo so da me, che quest' ultimo  capitolo fa schifo, ma è solo di passaggio, nel prossimo ci saranno i veri colpi di scena!
Spero comunqe di aver scritto qualcosa sulla soglia della decenza ahah
Baci!

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