Unica nel mio genere di smilexdsmile
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** School Dolce Amoris ***
Capitolo 2: *** School Dolce Amoris 1 PARTE ***
Capitolo 3: *** La mia prima cotta ***
Capitolo 1
*** School Dolce Amoris ***
| Unica nel mio genere …
Caro diaro ...
Questa è la prima volta che ti scrivo, allora mi presento , mi chiamo Alyssa Miller ho quasi 16 anni , sono nata il 6 Novembre nel pieno autunno , ho i capelli castani con riflessi color miele naturali , li ho sempre portati lunghi fino ha l’anno scorso ma poi ho cominciato a stufarmi e cosi ho deciso di farmeli tagliare in un taglio particolare corti dietro e due ciocche di capelli leggermente più lunghi. Ho gli occhi castano nocciola molto grandi e espressivi , ho la pelle chiara e un po’ di rossore roseo sulle guancie , ho il naso piccolo e le labbra naturalmente rosate e un po’ carnose , sono molto magra fisicamente , e purtroppo sono un po’ bassa per la mia età sono alta 1, 60 cm , mi piace la moda e il mio stile e molto vario dipende dall’umore ma piace molto la moda emo e rock. Sono nata in Francia la città dell’amore nella capitale di Parigi , purtroppo non ho mai conosciuto mia madre Alylen perché per un destino sfortunato morì per una grave malattia e io avevo solo 2 anni ero troppo piccola per ricordare il suo viso , l’unico ricordo che ho è una sua fotografia insieme a mio padre Sebastian quando erano giovani.
Quando lei morì mio padre si è sempre preso cura di me ma per via del suo lavoro non poteva accompagnarmi a scuola , fare il bucato , fare le pulizie di casa , cucinare eec. Cosi mia nonna Annabell si trasferì da Londra in Francia per aiutare sia me che mio padre imbranato , lei è sempre stata una madre per me mi ha educata e insegnato tante cose come ad esempio la lingua inglese , infatti ora la so pronunciare molto bene , ogni anno alle feste di natale e pasqua io , mio padre e mia nonna andavamo a Londra nella villa dei mia nonna e mio nonno e mia zia Alyan . Londra è sempre stata la mia città preferita tranne per il tempo è sempre nuvoloso e piovoso. Il giorno più bello è stato 2 settimane fa quando mio padre è stato accettato a lavorare nella scuola di Londra alla School Dolce Amoris e io ero super contenta di cambiare città e vivere a Londra anche perché nella mia scuola non facevo amicizia con nessuno e i bulli mi chiamano nana da giardino e a me questo non piaceva e inoltre tutte le ragazze erano super carine quindi era impossibile incontrare un ragazzo che si innamorava di me.
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Capitolo 2
*** School Dolce Amoris 1 PARTE ***
| Sunday September 13
Domani sarà il primo giorno nella scuola nuova , sono un po’ ansiosa sperò che mi trovero bene , che andrò bene e che conoscerò nuovi amici. Caro diario ora vado a nanna buonanotte anzi good night ………
Suona la sveglia driin drinnnnn , io mi sveglio tutta in fretta sono troppo entusiasta , vado in cucina e sento l’odore del the verde e i biscotti ai cerali , saluto dolcemente mia nonna e inizio a mangiare , intanto mio padre legge il giornale.
Dopo aver finito di mangiare vado in bagno e mi faccio una bella doccia e poi mi lavo i denti , salgo le scale ed entro in camera , apro il mio armadio e mi metto un top largo nero con i leggins neri e grigi e i stivali neri , mi pettino i miei capelli ed esco di casa e vado nel garage dove mio padre mi aspetta.
Il motore della macchina inizia a riscaldarsi e partiamo ed in un giro di 14 minuti arriviamo alla School Dolce Amoris.
La scuola è davvero grande anzi grandiosa il giardino pieno di fiori e un ampia palestra , mio padre parcheggia la macchina vicino alla scuola , esco dalla macchina ed il mio cuore inizia a battere forte mentre mi avvio verso l’entrata salgo le scale e vedo tutti i studenti che mi guardano dalla testa ai piedi , mentre ci avviamo verso la presidenza ad un tratto esce dalla porta un ragazzo molto alto con i capelli biondo color grano e gli occhi castano chiaro e un sorriso stupendo , si avvicina a noi e con una voce cosi soave ci disse:
Good Morning mi chiamo Nathaniel Swith sono il segretario delegato della School Dolce Amoris , voi siete il signor Sebastian Miller con vostra figlia?
Mio padre rispose : Ah si molto piacere io sono il nuovo professore di storia e lei è mia figlia Alyssa Miller , posso sapere dove posso incontrare il preside della scuola per favore.
Il segretario rispose: Oh ma certo vi accompagno io seguitemi.
Il segretario molto carino ci accompagna verso la presidenza , li c’era seduta un’anziana signora con i capelli grigi raccolti in un chignon ed era vestita con abiti molto eleganti avrà circa un sessantina d’anni.
La vecchina era molto piccola di statura e con una voce molto dolce si presentò dicendo che si chiamava Elisabeth Swith ed era la preside della scuola ed dettò le regole della scuola , allo stesso tempo anche mio padre si presentò , la preside diede a mio padre l’orario delle lezioni dove doveva andare , mentre a me mi diede il codice segreto per il mio armadietto e poi un altro foglietto dove era indicato l’orario delle lezioni e la classe 3 B dove ero de locata.
Ad entrambi la preside ci augurò buona permanenza e ci da segno di andare , mentre usciamo dalla presidenza mio padre mi chiese se avessi bisogno d’aiuto per trovare la classe , io gli dissi che me la potevo cavare da sola , mio padre accettò la mia decisione e mi salutò dolcemente con un bacio sulla fronte dicendomi di fare attenzione e se ne andò. Mi avviai verso il numero del mio armadietto numero 8 e lo trovai facilmente digitai il codice e si apri e posai le mie cose e presi in mano solo un quaderno per la lezione di chimica , di fronte a me c’erano altri armadietti e vidi 3 ragazze super bellissime , una era bionda con i capelli mossi e gli occhi azzurri e vestita all’ultima moda ,l’ altra era una ragazza orientale intenta a mettersi il gloss sulle labbra e l’altra con i capelli castano scuto raccolti in una coda , decisi di parlare con loro e gli dissi molto educatamente che ero nuova e volevo sapere se loro mi potevano dire dove era la classe 3 B , loro si misero a ridere come delle matte e la ragazza orientale mi disse con una voce strana come se mi volesse prendermi in giro che la classe 3 B si trovava al quarto piano , io ignara della situazione risposi grazie e mi avvio verso le scale , dopo aver salito le scale girai per i corridoi ma non trovavo la mia maledetta classe e stavo quasi per mettermi a piangere quando all’improvviso si avvino un ragazzo molto strano , aveva i capelli color argento con una ciocca di capelli color nero , gli occhi erano bicolore uno verde e l’altro giallo , la pelle molto chiara , indossava una camicia bianca stile 900 un pantalone con i stivali neri e una giacca lunga grigia . Vedendomi triste il ragazzo mi disse cosa avevo , io gli dissi che ero una nuova studentessa e che non trovavo la mia classe , lui mi disse in che classe ero de locata , io gli dissi che stavo in 3 B , lui mi rispose che le classi terze stavano al secondo piano , prese la mia mano e mi accompagno verso la porta della mia classe , io lo ringraziai del suo gesto e lui mi disse che era stato un piacere e se ne andò.
Entrai nella mia classe e per fortuna non c’era ancora il professore , i miei compagni erano tutti a fissarmi e questo mi imbarazzava , decisi di ignorarli e mi avviai verso la seconda fila del banco e mi sedetti e all’improvviso tutti incominciavano a sballottare all’improvviso vidi di nuovo le 3 ragazze di prima e una delle 3 la bionda mi rispose in modo superbo e mi disse che questo era il suo banco e che non dovevo osare mettermi li , io senza discutere mi misi in un altro banco in ultima fila , per fortuna venne un professore di chimica era un uomo calvo con gli occhiali un po’ in soprapeso e mi disse di alzarmi verso la cattedra , io ubbidì e mi alzai e andai verso la cattedra e iniziai a presentarmi , dopo il professore mi chiese gentilmente di sedermi perché stava incominciando la sua lezione , passarono circa 10 minuti e io già mi stavo per addormentarmi e all’improvviso entrò un studente , il professore era molto arrabbiato per il suo ritardo e disse allo studente : Castielwill Willow sei sempre in ritardo non puoi continuare cosi sei stato già bocciato vuoi ripetere di nuovo l’anno , il studente rispose in modo scherzoso : no ho già altri problemi vado a sedermi. Il studente si sedette vicino al mio banco , mentre il prof. Rispiegava la lezione io osservai molto attentamente il suo viso , aveva i capelli rosso fuoco , gli occhi neri penetranti e un espressione da bullo e un look davvero graffiante all’ improvviso si accorse che lo stavo guardando io subito mi girai verso l’altra parte per imbarazzo , lui inizio a osservarvi e questo mi irritava parecchio , all’improvviso prende un foglio dal suo quaderno e ci scrive qualcosa e appallottolò la carta e me lo buttò in testa eh io dissi : Ahiiiiii ma che vuoi ? e lui rispose leggi , presi la carta dal banco e iniziai a leggere c’era scritto (hey tu chi sei?) io iniziai a scrivere ( sono Alyssa Miller e sono nuova ) e lanciai la carta e lui lo prese e lesse il messaggio , prese di nuovo a scrivere e mi lanciò la carta e c’era scritto ( lo sai sei proprio acida ) io mi arrabbiai e stavo iniziando a scrivere e senza accorgermi che il prof prese il foglio e lesse tutti i messaggi tra me e Castielwill , il prof ci mandò fuori alla porta , non ci potevo credere stavo in punizione con un cretino , per tutto il tempo lui mi prese in giro chiamandomi nanetta e io ero cosi arrabbiata con lui e lo mandai a quel paese lui rispose : hey calmati , comunque per i amici mi chiamo Castiel o Cas , io risposi : non mi interessa essere tua amica brutto cretino , lui rispose: sei davvero antipatica nanetta , io non gli risposi.
Passarono circa 30 minuti ed era finita la prima ora il prof ci chiese di rientrare e finalmente mi sedetti al mio banco , per mia sfiga alla seconda ora entro mio padre , mio padre inizio a presentarsi dicendo di essere il nuovo professore di storia e sperava che la sua materia interessava gli studenti inizio a fare l’appello per conoscere un po’ gli alunni e quando venne il mi turno mio padre mi disse : hey tesoruccio ti trovi bene qui? Tutti i miei compagni si misero a ridere oddio che vergogna , mio padre disse che non c’era da vergognarsi avere un padre professore , ma lui ovviamente non capiva che non mi poteva chiamarmi in quel modo. Mio padre iniziò a spiegare la lezione partendo dall’ inizio del Medioevo che barba , eh finalmente suonò la campanella dell’intervallo mio padre usci dicendo di studiare pag 13 a 16 , io mi alzai dal banco e presi dal mio zaino una pacchetto di biscotti , iniziai a mangiare quando notai 2 ragazze una con i capelli biondi ricci a caschetto con i gli occhi verdi e un po’ di lentiggini sulle guance vestita con un look sportivo l’altra invece aveva capelli neri lunghi e lisci con la frangia e con gli occhi color azzurro ghiaccio , aveva 2 piercing entrambi l’orecchio e un tatuaggio sul polso sinistro dove era raffigurato un piccola stella nera , entrambe le ragazze si avvinarono a me e si presentarono , la ragazza dai capelli biondi ricci si chiama Helen Collinwood ha 16 anni ed è nata il 27 Marzo e l’altra dai capelli neri si chiama Roxsylla Blankastar e ha 17 anni ed ha ripetuto l’anno per problemi familiari ed è nata il 31 Ottobre , anch’io al loro volta mi presentai erano delle ragazze davvero simpatiche , Roxsylla mi raccontò vari pettegolezzi tra cui il bulletto della classe Castiel che avuto una breve storia con Ambra la ragazza antipatica che mi ha trattata male senza nemmeno conoscermi e poi si dice tra le voci di corridoi che lui a avuto anche una storia con una professoressa di musica molto giovane ed un'altra ragazza di colore di nome Kim e si dice che questa ragazza sia in una vera puttanella , poi mi disse che una amica di Ambra sia lesbica ed e innamorata di lei , ma questo si presume che questo lei non lo sappia , poi l’altra ragazza orientale di nome Li ha ripetuto 2 volte di fila lo stesso anno e quindi ha 18 anni. Poi mi disse che il segretario della scuola Natheniel che ha 20 anni è il fratello maggiore di Ambra mentre la preside e sua nonna , che gran sfortuna proprio il ragazzo che mi piace doveva avere una sorella cosi antipatica.
L’intervallo passo molto in fretta ma ero molto contenta di aver fatto amicizia le altre ore di lezioni trascorsero molto velocemente , quando suonò la campanella salutai le mie nuove amiche , usci dalla scuola con i studenti che correvano verso l’uscita , mi avviai verso la macchina di mio padre dove lui mi stava aspettando e gli racconto tutto quello che mi era successo .
Note da autrice : allora come vi pare il mio primo capitolo di questa storia ? fatemi sapere che presto continuerò con gli altri capitolo ricchi di sorprese a presto ;) ………..
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Capitolo 3
*** La mia prima cotta ***
| 14 Monday September
Caro diario oggi è stata una giornata faticosa , ho conosciuto 3 ragazze super antipatiche che si credono chi sa chi , e per mia sfiga il ragazzo che mi piace ha una sorella minore insopportabile , però ho conosciuto 2 ragazze davvero simpatiche e spero che diventeranno mie amiche , inoltre ho conosciuto altri ragazzi molto belli uno Castiewill ma lo chiamerò Castiel suona meglio e l’altro che non so ancora il suo nome , bhè adesso vado a nanna good night ………………
Drin drinnn suona di nuovo la sveglia alle 7 : 00 , vado in cucina , saluto mia nonna e mio padre , e inizio a mangiare i cereali con il latte , finito di fare breakfast vado in bagno a lavarmi , dopo vado in camera mia apro l’armadio e mi metto una maglietta gotica con le strisce fucsia e nero , i shorts neri , e le coverse rosa , mi pettino e vado al garage dove mio padre mi sta aspettando , entro in macchina ed partiamo.
Arriviamo in un lampo alla School Dolce Amoris , visto che ero in anticipo dissi a mio padre che posavo le mie cose nel mio armadietto e che andavo a fare una visita alla scuola , dopo aver posato le mie cose notai che a scuola non c’era anima viva c’erano sono alcuni bidelli che spazzavano i pavimenti , andai a fare un giro al primo piano e notai una grande porta in fondo al corridoio entrai e vidi una grandiosa biblioteca pieno di libri , e notai che a destra c’era seduto Nathaniel intento a leggere un libro , decisi che non lo volevo disturbare ma lui mi notò e mi chiamò per nome , io risposi: scusa non volevo disturbati adesso me ne vado , lui rispose : No dai resta qui tanto ho finito di leggere e vorrei fare una pausa , io risposi imbarazzata : che libro stai leggendo ? , lui rispose : è un libro sulla letteratura inglese , in verità stavo studiando per l’università che frequento ogni pomeriggio , perché il mio grande sogno e di diventare un professore di letteratura e filosofia mi affascina molto le culture e le idee di un tempo , io risposi : scusa se ieri non mi sono presentata io stessa , comunque sei un ragazzo molto serio e di mille qualità quindi il tuo sogno si avvererà , Nathaniel rispose : no non ti preoccupare all’inizio è normale essere timidi , spero che qui ti troverai bene e grazie comunque , dimmi un po’ di te? Ti piace leggere i libri?, io risposi : mmm non tanto preferisco guardare film di fantasy soprattutto quello dei pirati alle prese di mille avventure , nuove terre da scoprire e nuovi tesori da rubare , lui si mise a ridere e mi disse : lo sai sei molto bella quando fantastichi con le tue immaginazioni , io arrossi come un vulcano di emozioni , all’improvviso suonò la campanella e lui rispose : mi ha fatto piacere parlare con te però adesso vai che le lezioni iniziano , io risposi : anche per me è stato lo stesso ,bhè ci vediamo , io vado ciao .
Mentre andavo in classe pensavo a Nathaniel , entrai in classe e salutai le mie amiche stavo per dire quello che mi era successo ma entrò la professoressa di matematica un anziana signora magrissima e con i capelli neri raccolti con gli occhiali e super acida , non prestavo molto attenzione alla lezione perché mi mettevo a disegnare cuoricini sul quaderno , Castiel mi notò a fantasticare e cercava di chiamarmi ma io non lo ascoltavo e mi lanciò in testa una matita e io dissi : Ahiii che vuoi di nuovo ?, lui non rispose ma fece un segno con il dito , io mi girai e vidi la faccia arrabbiata della professoressa e mi disse : Bene signorina Miller non ascolti la mia lezione , visto che sei cosi brava vai alla lavagna e completa l’equazione , io senza parlare andai alla lavagna , oddio non mi ricordavo niente anche perché la matematica non era il mio punto forte , la prof stava andando su tutte le furie , quando Castiel si mi mise a ridere , e la prof super arrabbiata invitò anche lui alla lavagna , lui rispose : ma perché io ? , la prof rispose : ridi che ti passa ora vai subito alla lavagna e completa l’esercizio , Castiel si alzò dal banco , mentre andava alla lavagna prese la mia mano e prese il gesso tra le mie dita , dal quel suo gesto io arrossi in una maniera assurda , la prof mi mando a sedere e pensai che un cretino ignorante come Castiel non saprà di certo completare l’equazione , stavo per sedermi e vidi la prof entusiasta dicendo : sei fenomenale hai concluso perfettamente l’esercizio dimmi un po’ perché sei stato bocciato se sei cosi bravo in matematica ? , lui rispose bhe solo questa materia mi piace e le altre materie sono inutili , la prof disse: non è vero tutto è importante quindi impegnati , e lo mando a sedere , io rimasi scoccata , uno come lui bravo in matematica e impossibile.
Finalmente l’intervallo arrivò e mi misi a parlare con le mie nuove amiche di tutto e di più , fino a quando un bidello entrò in classe avvisandoci che dopo l’intervallo non si faceva lezione bensì l’assemblea di classe dove venivano scelti i candidati per fare il rappresentante di classe , io , Roxsy e Hel eravamo felicissime che non si faceva lezione , visto che io non conoscevo la classe perché stavo solo al secondo giorno, scelsi un nome a caso , si candidarono vari alunni tra cui Kentin Richards un ragazzo minuto con gli occhiali , Melody Watson una ragazza più carina di me molto alta con gli occhi azzurri , una ragazza dai capelli rossi raccolti in una treccia laterale di nome Irisabell Skinner e 2 gemelli rompiscatole di nome Alexander e Arminix , io scelsi Kentin e Melody , alla fine vinsero Melody e Kentin come rappresentanti di classe.
Alla fine delle lezioni mentre stavo salutando le mie amiche Ambra e le sue amichette mi spinsero e mi fecero cadere senza motivo , Ambra si girò dicendomi di stare alla larga da Castiel perché era solo suo , io risposi: te lo puoi pure prenderlo a me non mi interessa e me ne andai.
Note d’autrice : questo è un po’ piccolo , comunque leggetelo che continuerò a scrivere a presto kiss kiss ………………
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