Le cose belle accadono così...All'impovviso!

di Iladeda
(/viewuser.php?uid=252840)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -La notizia. ***
Capitolo 2: *** -Le valigie. ***
Capitolo 3: *** -Welcome to London! ***



Capitolo 1
 *** -La notizia. ***


Tutto iniziò da una stupida lettera che scrissi a mia madre ma che non avevo nessuna intenzione di dargliela. Era esattamente il 23 maggio, un mese prima del mio tanto atteso 18° compleanno quando mi accadde una cosa che mi cambiò completamente la vita. Come ogni mattina mi suonò la sveglia, mi alzai, mi lavai, mi preparai, feci colazione ed andai a scuola, insomma, sembrava una giornata come tutte le altre. Invece no, la stupida lettera andò a finire nelle mani di mia madre quella mattina. Tornai a casa e quando andai in camera non vidi il quaderno con la lettera dentro, mi stavo facendo tantissimi film in testa, ero preoccupata che l'avesse presa mio fratello e poi dovevo sopportare le sue critiche e i suoi insulti ma mi sbagliavo... Mamma: Hey, cerchi questo? ( mi mostrò il quaderno) io: emhh, si! perchè ce l'hai tu? mamma: tuo fratello voleva prenderlo e allora l'ho tenuto in camera mia io: maledetto! vabbè quindi non l'hai aperto giusto? mamma: sai che non mi intrometto nelle tue cose io: oh, per fortuna mamma: tieni, quando te ne vai di casa la prossima volta non lo lasciare cosi ai quattro venti. io: si mamma! Mi tranquillizzai, lasciai il quaderno sulla scrivania e andai a mangiare. Dopo mangiato di solito mi piace stare in camera mia ad ascoltare musica, a scrivere e scaricare da internet poster e foto dei miei idoli preferiti. Quel pomeriggio non feci niente di tutto questo... Apro il mio quaderno e a terra caddero tre buste, io rimasi tipo O.O , le presi ma non le aprì, andai da mia madre in salotto e gliele mostrai, le chiesi se erano sue ma lei mi rispose di no. Me ne andai in camera e le aprì, rimasi a terra solo leggendo i loro nomi svenni in poche parole, mia madre non sentiva le urla allora spiò e mi vide a terra mi buttò l'acqua in faccia e ripresi subito i sensi. io: oh mamma credo di avere le allucinazioni. mamma: se i loro biglietti ti fanno questo effetto figurati tu quando li vedrai dal vivo io: perchè in quelle buste ci sono davvero i biglietti per il loro concerto? mamma: si, certo! ho letto la tua lettera...so che non avrei dovuto farlo ma mi tentava. io: no stai tranquilla. ma perchè sono tre? mamma: ci vai con le tue amiche, di certo 3/4 ore di concerto io non me li sopporto. io: stai scherzando vero? mamma: no approposito chiama Desirèe e Daniela io: certo! Le chiamai immediatamente e gli diedi la buona notizia, loro erano contentissime ma non sapevano se i genitori le lasciavano partire sole. io: Ragaaaa ma non è bellissimo? noi tre in viaggio, sole, in una città grande e bella come Londra a vedere i nostri idoli *-* è un sogno! Daniela: si infatti un sogno! non credo che i miei genitori mi danno il permesso :( Desirèe: si è vero vale anche per me.. io: vabbè faccio parlare mia madre con le vostre Desirèe: ottima idea :D Daniela: già! speriamo va tutto bene *-* io: dobbiamo solo sperare comunque oggi pomeriggio ci incontriamo al bar, va bene ? Daniela: vengo con mia madre? Desirèe: noo, con il tuo cane io: non iniziate xD comunque si vieni con lei. Daniela: va bene, alle 17 al bar. io chiudo :* Desirèe: ok cretine, a dopo ♥ io: ciao aliene ♥ Parlai subito con mia madre e le spiegai tutto lei era d'accordo con me. alle 17 ci incontrammo tutte là. per fortuna le nostre madri si conoscevano già senò sarebbe stata un po complicata la cosa. ci sedettimo al bar e iniziammo a parlare, noi tre insieme e le nostre madri tra di loro. La mamma di desirèe ci chiese perchè eravamo lì, e mia madre le rispose che era per chiedere il permesso per andare da sole a Londra per il concerto. Mimma e Anna ( mamma di desy e di dany) dicevano di dover riflettere sulla proposta ma ovviamente non ci risposero con un "no" ma con un bel "si avete il permesso". Noi eravamo felicissime, la partenza era due giorni dopo e sinceramente noi non vedevamo l'ora. Dopo il caffè al bar le nostre mamme ci portarono in tanti negozi per comprare vestiti nuovi per il viaggio... passammo un pomeriggio bellissimo, divertente, emozionante ma soprattutto diverso da solito . :D ♥ Continua...

Ritorna all'indice

Capitolo 2
 *** -Le valigie. ***


Quel giorno stesso Desiree ci invitò a dormire da lei,non rifiutammo ovviamente! Cenammo e andammo subito a letto. Si fece mattimo a Mimma ci portò le fritelle alla nutella per colaziona,mancava solo un giorno alla partenza,sembravano immensi quei due giorni,non passavano mai. Io e Daniela tornammo a casa nel pomeriggio,e tutte e tre iniziammo a fare la valigia,cioè,le valigie,un mese a Londra con una sola valigia è poco. Nelle mie valigie misi tutte le robe nuove,cosmetici,shampi,balsami e quant'altro,ma non poteva mica mancare il mio peluche di spongebob...per me è come un porta fotuna! Andai a pranzare e diedi la notizia a mio padre e ai miei fratelli che erano ancora allo scuro di tutto. Mio fratello maggiore e mio fratello minore mi prendevano in giro e insinuavano che erano solo soldi sprecati,mentre mio padre era felice per me,perchè sapevo che ci tenevo a quel viaggio,ma soprattutto ci tenevo a vedere loro ♥ Finì di pranzare e tornai nella mia stanza per finire le valigie,dopo di che chiamai Desi e Daniela,stettimo al cellulare per tutto il pomeriggio..arrivate le 19:00 dovevamo prepararci per uscire però,chiudemmo e ci andammo a preparare. ( Ah,dimenticavo di presentarvele! Ecco Desireè,ha i capelli corti,ricci e castano scuro,ha 16 anni,è una ragazza molto sensibile,buona con chi vuole ma perfida se li stai antipatica,a primo impatto fa una brutta imressione ma in realtà è davvero simpatica e solare. Ama tutto ciò che è commestibile,non per niente è innamorata di Niall Horan. Poi c'è Daniela,lei ha i capelli lunghi che tendono sul rosso,ha 16 anni,è molto simpatica,carismatica,solare ma a volte un po ossessiva. Se li piace qualcuno diventa davvero insopportabile ma nonostante questo gli vogliamo davvero bene! Ama Zayn Malik ♥ Infine ci sono io,le mie amiche mi descrivono molto dolce,troppo buona e dal carattere molto sensibile...ho la lascrima facile! Passo quasi tutto il tempo ad aggiustarmi i capelli,a volte sono vanitosa! Ho i capelli lunghi fino alla spalla color castano chiaro. Ah,dimenticavo sono follemente innamorata di Harry Styles.Noi tre abbiamo un bracciale rosso al polso con su scritto Yolo che ci lega tantissimo,insomma siamo il trio perfetto ) Passamo una bella serata,daltronde come sempre. Tornammo a casa,io ero stanchissima,eppure non avevo fatto niente D: infatti dopo cena andai subito a letto! :3 Mattino...erano le 10:00 quando mi arriva la chiamata di Desi. Desiree: Daiiiii sveglia dormiglione!! ( eravamo tutte e tre in conferenza ) Io: Ma che ora sono? :O Desiree: Le 10:00,dai alzatevi..ma non siete contente? Domani si parte *-* Daniela:C'è una giornata intera per chiamarmi,proprio quando dormo devi farlo? Desiree: Si :D Io: Vabbe visto che ci troviamo,stamattina facciamo colazione al bar? :D Daniela:No,non contate su di me xD Desiree:Menaaa! Avete un'ora di tempo,alle 11 vi voglio al Crema! Io: Ok,a dopo :* Daniela: Desiree dopo ricordami di darti uno schiaffo xD Desiree: Sisi,a dopo xD ...Ci incontrammo al bar facemmo colazione e parlammo per tutta la mattinata. L'indomani era la partenza,sembrava un sogno da cui non riuscivo a svegliarmi,ma invece era la realtà *-* Quel pomeriggio non tornammo a casa,decidemmo di andare a mangiare in pizzeria e subito dopo a salutre tutti i nostri parenti,casa dopo casa. Camminammo tantissimo,non mi sentivo più i piedi,ma la giornata non era ancora finita! D: Nel pomeriggio,verso le 18:00 avevamo prima l'appuntamente dall'estetista e poi quello dal parrucchiere,il giorno dopo dovevamo partire,non potevamo mica andare li in brutte condizioni :D Al rientro,cenammo,e poco dopo ci mettemmo a parlare al cellulare ( Stiamo sempre al cellulare noi u.u),Desiree non faceva altro che dire di sentire la sveglia l'indomani,noi gli assicurammo che l'avremmo sentita,poco dopo chiusi la chiamata e andai a letto...ero esausta e la mattina dopo dovevo anche svegliarmi alle 5:30,un vero e proprio sacrificio! CONTINUA...♥

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** -Welcome to London! ***


CAPITOLO 3. Driiiiiiiiiiiiiiiin, suona la sveglia... non feci nemmeno a tempo a mettere piedi giù dal letto che mi arriva una chiamata di Desireè. Desireè: Ti sei svegliata? Io: No, ti ha risposto il cuscino xD Desireè: Dico, hai messo piedi a terra? u.u Io: No, mi era appena suonata la sveglia veramente, comunque metti in conferenza anche Daniela, vediamo se si è svegliata :O Desireè: Ah, si xD Daniela: (con una voce assonata) Pronto! Desireè: Svegliati sfaticata che sono le 5:30, mena! Daniela: Io mi ero messa la sveglia alle 6:00, non sono come voi che ci metto due ore per prepararmi xD Io: bhe, non rompere, alzati e muoviti xD. Fatemi chiudere che devo lavarmi adesso :3 Desireè: Ok tutti a casa tua alle 7 meno un quarto. Daniela: Ovvio, dobbiamo andare a Brindisi a prendere l'aereo, a dopo! :* io: ciao.♥ Ero nervosa ma contenta allo stesso tempo, non potevo credere che il giorno tanto atteso da tutte e tre era finalmente arrivato, il 25 maggio! Mi andai subito a lavare, quando uscì dalla doccia feci colazione e poi corsi subito a vestirmi, mi misi cose comode, in aereo non potevo mica andare elegante u.u Mi truccai, mi feci i capelli e contemporaneamente scleravo come una pazza, avevo paura di dimenticare qualcosa, controllai le valigie si e no erano 7 volte ma ogni volta non aggiungevo niente, era solo ansia che mi metteva fretta. Arrivarono così le 7 meno un quarto e poi a casa mia arrivarono Daniela e Desireè con le loro madri. Mia madre avvicinò la macchina alla porta di casa per poter mettere le valigie nel porta bagagli... pesavano tantissimo. Mimma e Anna e mia madre ci accompagnarono all' aereoporto... non ci potevamo credere, c'era una fila enorme ma dopo un pò d'attesa arrivò il nostro turno, facemmo il biglietto e aspettammo che chiamava il nostro volo in sala di attesa. Le nostre mamme non volevano lasciarci , ma per loro sfortuna ecco che sentiamo chiamare il nostro volo... stavamo per entrare nell aereo, ci girammo di scatto e le vediamo piangere, le diamo un ultimo abbraccio e salimmo sull aereo. Ci aspettavano 4 ore di viaggio una stanchezza enorme. Avevamo molto sonno infatti appena ci appoggiamo sul sedile ci addormentammo.. dormimmo per quasi tutto il viaggio ma all' improvviso ci svegliammo, erano le 10:00 mancava solo mezz ora per atterrare! Mi chiama mia madre.. Mamma: siete arrivate? Io: no ma, manca solo mezz ora, abbiamo dormito per tutto il viaggio ahahah Mamma: Brava va, comunque Mimma e Anna mandano un bacio a Desireè e Daniela. (Arriva l'hostess e ci dice di allacciare le cinture perchè stavamo per atterrare) Io: ricambiano ma, comunque devo chiudere che dobbiamo atterrare. Ti chiamo appena scendo :) Mamma:Ok amore, mi manchi già! Io: Ti voglio bene♥ Allacciamo le cinture e atterrammo! Io avevo paura, non ero mai salita su un aereo e la tensione era tantissima ma mi passò quando in quel momento stesso arrivò l'hostess e annunciò l'arrivo... La mia preoccupazione svanì all istante. Tutte noi ci sentivamo dive quando stavamo scendendo da quell aereo, quando eravamo fuori all aereo porto chiamammo subito un taxi perchè non sapevamo dov'era l'albergo. Che posto strano, tutto era completamente diverso, la lingua, i posti, le persone, i palazzi, in poche parole tutto era bellissimo. Arrivammo nell albergo, e che albergo, avevamo una stanza bellissima, una suite. Mentre aspettavamo l'ora di pranzo iniziammo a disfare le valigie. Desireè andò un attimo al bagno, io e Daniela prendemmo un suo paio di mutande preferite e le appendiamo alla finestra. Quando uscì iniziò a sclerare perchè non le trovava, era disperata, si pensava che l'aveva dimenticato a casa ma si affacciò alla finestra e le vide.. ci minacciò e si mise ad insegurci per tutta la stanza. Finito di disfare le valigie andammo a pranzare nel ristorante dell hotel. tornammo in camera, ci cambiammo e nel presto pomeriggio decidemmo di esplorare Londra con in mano solo una stupida cartina...una vera avventura. CONTINUA... ♥ :)

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1345410