Notizia

La sveglia di Tenten, suonò verso le 7:00. Si alzo e fece tutto quello che c'era da fare. Li fece una doccia, si cambio e fece colazione. Guardò l'orario le 7:30, aveva tutto il tempo di questo mondo. 

Chiuse la porta di casa e cominciò a camminare verso il chiosco di ramen. Trovo Hinata ad aspettare, con la sua solita aria tranquilla e pensierosa.

"Ciao Hinata"

Hinata saltò in aria e si voltò verso di lei.

"C-Ciao T-Tenten, mi h-hai spaventata."

"Mi dispiace, non volevo Hinata."

Hinata scosse la testa come per dire lascia stare e insieme, chiaccherando, aspettarono Sakura e Ino, che arrivarono litigando tra di loro.

"Fronte spaziosa, te lo detto il colore viola batte a tutti gli altri."

"Ino-pig primo non è un combattimento, secondo sto solo dicendo che mi piace il rosa."

"Ora vedi quanto spacca il viola." Si volto verso Hinata e Tenten. "Voi che colore piace?"

"Io a-adoro il l-lilla."

"Io invece adoro il rosso."

"Visto Ino-pig? A ognuno piace un colore diverso."

"Traditrici, e io che vi ho anche invitato a venire a fare shopping, va bene vorrà dire che ci andrò da sola."

Ino cominciò a incamminarsi con le braccia incrociate e il broncio sul viso.

Le ragazze ridendo la seguirono, fino al centro commerciale.

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"Aiuto sono sfinita."

Le ragazze si sedettero sulla panchina di legno del parco, avevano molte buste con loro. 

"Accidenti Ino, ti sei rifatta il guarda roba, hai svuotato ogni negozio del centro commericale."

"Per forza Tenten, per una vacanza ci vuole:

Diversi vestiti eleganti, 2 pigiami per le alte e le basse temperature, felpe, magliette,top, pantaloni,pantaloncini e pantacollant, calze a rete,calza sexy, collant, scarpe con i tacchi, ballerine, stivaletti col tacco, Scarpe da ginnastica, giacca pesante, leggera, Giaccon."

"Si ok ho capito." Tagli corto Tenten

"Ma tu che ti lamenti tanto non mi sembra che abbia fatto poco sai." Ino guardò compiaciuta che il vestito da lei consigliato era in una delle borse di Tenten.

"Ragazze scusate molto, mi sono divertita, con voi, ma ora dovrei andare, devo lavare questi vestiti e prepararmi la valigia, a domani." Sakura le saluto e si incamminò per casa.

"A questo p-punto vado anch'io. C-ciao a d-domani."

Anche Tenten si alzo e salutò. 

Vicino a casa cominciò a piovere e la poverina per non bagnarsi iniziò a correre. Corse per un pò, fino a quando inciampò e caddè con la faccia nel fango.

"Ahio che male, oh no i miei vestiti, maledizione."

Si alzo e mentre stava per prendere la busta, la sua fronte si scontro contro qualcosa.

"Ahi ma che?"

Alzo lo sguardo e vide Neji massaggiarsi la fronte.

"E tu che ci fai qui?" 

"Ero passato da qui per caso e ho visto che sei caduta, ma che ninja sei a cadere in quel modo??"

"Scusa tanto se ho perso l'equilibrio." Gli fece la linguaccia e continuò a prendere le buste aiutata da Neji.

"Ti ringrazio molto, non è che vuoi entrare ad asciugarti e aspettare che scampi?"

"No grazie mi devo fare ancora la valigia, allora ci vediamo domani."

"Si ciao." Chiuse la porta di casa e contenta si fece la valigia.

 

Nota dell'autore.

Spero che vi sia piaciuto, e spero di non aver combinato dei pasticci, con i verbi. Il prossimo capitolo parlerà della partenza. Vi aspetto recensitemi in tanti. :)

Per prima cosa vorrei ringraziare le persone che seguono questa ff. Poi vorrei aggiungere che questo capitolo sarà molto lungo, perché ci sarà la descrizione della nave e qualcosa in più. Buona lettura.

 

                                   Partenza

Il giorno tanto atteso da tutti, era finalmente arrivato. Tutti si erano radunati all'entrata del villaggio. Tutti tranne Naruto Uzumaki.

"ma dove sarà finito quel baka, se lo prendo...."

"Anche se gli fai qualcosa il Dode non cambierà mai."

Sakura guardo attentamente Sasuke, il quale, ricambio il suo sguardo.

Le uniche persone tranquille erano:

Shikamaru che guardava le nuvole.

Hinata che era persa tra i suoi pensieri.

Tenten che cercava di far spiccicare da Neji qualche parola in più.

 

"Che bello, tra un po si parte non vedo l'ora."

Neji osservò con la coda nell'occhio Tenten.

"Contieni l'entusiasmo, siamo ancora qui ad aspettare Naruto. Ma chi me la fatto fare."

Tenten l'ho fisso e scosse la testa disperatamente. Se c'era un cosa che non sopportava di Neji era il fatto che doveva fare l'asociale.

 

Finalmente il tanto atteso Naruto fece la sua comparsa, scatenando l'ira di Sakura e il sollievo di poter partire di tutti. Si incamminarono e dopo un pò di tempo iniziarono a vedere il porto.

 

"Va bene attenti a non perdervi." Shikamaru si avvicino alla guardia. "Mi scusi dov'è la nave da crociera Fantasia?" 

(Non sapevo che nome metterci ndS)

"Da quella parte" Alzo il braccio e spiegò la strada a Shikamaru, il quale poi li porto vicino alla nave, a fare l'imbarcazione. Diedero le valigie alle persone incaricate e fecero l'imbarco, dando la formazione delle camere.

Le ragazze nella 2016.

Neji, Shikamaru, Choji e Kiba nella 2017.

Lee, Naruto, Shino e Sasuke nella 2018.

 

Usciti dall'imbarco fecero dei controlli e finalmente salirono.

La nave era divisa in 12 piani ognuno con qualcosa diverso da fare:

Solo nei piani 1°-2°-3°-7°-8° c'erano le camere.

Nello 0°: Parrucchiera e Ospedale

Nel 4°: Photoshop* - Bar- ristoranti.

Nel 5°: Negozi e con un corridoio si raggiunge la sala da ballo- cioccolateria- casinò con la discoteca e cinema 4D**.

Nel 6°:Teatro- cinema- centro assistenza.

Nel 9°:Piscina- Sel service.

Nel 10°: Centro estetico Samsara- Ninja Kid- Ragazzi liberi.

Nel 11°: Ponte scoperto con piscina e scivolo-

Nel 12°: All'aperto dove si trovavano un bar- ristorante e si poteva mangiare all'aperto.

 

"Wow, che nave, e strutturata bene."

"Bene ragazzi andiamo nelle camere le valigie devono essere già lì."

Presero l'ascensore e arrivarono al secondo piano dove andarono al corridoio sulla destra dell'ascensore e in men che non si dica, si trovarono davanti alle camere.

Le camere, anche se con la disposizione dei mobili diversa, erano tutte uguali:

Un grosso armadio e un bagno vicino alla porta, una grande specchiera con i cassetti, di fronte a essa un letto a castello, un letto matrimoniale vicino all'oblò e un porta che comunicava con le stanze degli amici.

 

Shikamaru si era subito buttato nel letto, quando bussarono alla porta comunicante. Kiba andò ad aprire e nella stanza comparì il viso di Ino e anche quello di Lee.

"Shikamaru Nara, alza subito il culo e andiamo a farci un giro."

Shikamaru voltò lo sgurado a Ino e torno con le faccia sul cuscino.

"Mendosuke, non c'è pace da nessuna parte."

 

Chiarimenti.

*Photoshop: Durante il viaggio ti fanno le foto sulla nave e tu le puoi comprate in questo Photoshop.

** Cinema 4D: se devo dire la mia, non ci sono potuta stare perché gli orari non coincidevano, mi ha detto un'amica che ti sembra di stare lì perchè si muovono anche i sedili. 

Mi dispiace aver aggiornato in ritardo ma non ho avuto tempo, cmq spero che vi piace questo capitolo, fatemi sapere com'è. baci baci Sophie

Vorrei ringraziare tutte quelle persone che seguono questa fanfiction, un bacio a tutti e spero che il capitolo vi piaccia.

 

                               Inviti e svenimenti

 

"Shikamaru Nara, alzati subito da li o ti farò vedere io le nuvole."

Ino provò molte volte a fare alzare Shika tirandolo per le spalle

"Mendosuke, lasciami stare."

"E va bene Shikamaru, fa come vuoi qui nessuno ti obbliga ad alzarti." Ino lasciò le spalle di Shikamaru.

Tutti si incuriosirono, incluso Shikamaru, dalla reazione di Ino. Tutti sapevano che quella ragazza, quando si metteva in testa una cosa non la mollava, il che scaturì nel cervello di Shikamaru una risposta a ciò, però il suo quoziente intellettivo di 200 non riuscì a torvare risposta e lascio perdere, posando nuovamente la testa sul cuscino e abbandonandosi al sonno. Sonno che durò si e no 2 secondi.

"Che cazzo Ino" Ino aveva preso un bicchiere d'acqua gelida e l'aveva versata nella schiena di Shikamaru. Lui si alzo dal letto e si ritrovo faccia a faccia con Ino.

"Oh vedo con piacere che ti sei alzato, bene." Lo afferrò per il braccio "Adesso possiamo andare a fare un giro." (Indovinate un pò dove lo porta?!)

Il povero Shikamaru venne trascinato fuori dalla stanza.

Tutti i presenti rimasero a bocca aperta.

"Povero Shikamaru."

I ragazzi si girarono verso la porta comunicante, da essa era uscita Tenten.

Ten entrò in essa facendo attenzione a non pestare l'acqua e ad evitare le valigie, buttate a come veniva prima dai ragazzi.

"Neji ti volevo chiedere se venivi con me in giro, Hinata e Sakura vogliono andare in piscina, ma io non voglio così mi chiedevo se volevi venire con me."

Neji sembrò pensarci su, ma poi accettò.

"Va bene, potremmo andare sul ponte tra un pò la nave parte."

Tenten annui. "Ottima idea" Così anche loro scomparvero altre la porta.

 

"Bhè noi che vogliamo fare?" Rock lee si voltò verso gli ultimi rimasti: ovvero Kiba, Akamaru  e Choji.

"Non hai sentito Tenten prima, le ragazze stanno andando in piscina, potremmo andarci pure noi, così io potrei rimorchiare. Che ne dici Akamaru, sei d'accordo pure tu?"

"Arf"

"Ok allora andiamo, lasciamo che i nostri giovani corpi entrino nella fresca e giovane acqua della piscina."

"Io non lo capisco proprio a questo."

 

Toc Toc 

"A..avanti"

"Ciao Hinata."

"N...Naruto, che bello vederti qui, è successo qualcosa." Chiese notando l'espessione di Naruto.

"Naaaaaa, volevo solo chiederti una cosa." Lentamente si avvicinò alla piccola Hinata, che arrossì, erano faccia a faccia vicini, che quasi i loro nasi si sfioravano.

"Volevo chiederti se volevi fare una passeggiata con me."

"N...Nar....Naruto"

Hinata svenne nelle sue braccia.

"Hinataaaa."

 

"Hinata cos'è successo, ho sentito gridar... Naruto."

Sakura sentendo urlare era uscita dal bagno, con un costume rosa a puois bianchi e un pareo, si ritrovo davanti Naruto con un Hinata svenuta tra le sue braccia.

"Le ho solo chiesto se voleva farsi una giro." Fu l'unica spiegazione di Naruto.

Sakura socchiuse gli occhi e scuotendo la testa rientro in bagno sbattendo la porta.

"Che ho detto stavolta?"

 

Mi scuso per non aver messo prima il capitolo, ma tra compiti, influenza e mancanza di ispirazione, non ho potuto fare di meglio. Anche se è corto spero che vi piaccia