Persa nel labirinto

di Pure_Red_Fire
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Wasn't too much fun at all? ***
Capitolo 3: *** Lost and lonely. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


"Wanda!"
"No. Ora lo faccio."
"Sono tuo padre. Ascoltami."
"No papà. Voglio andarmene. Per sempre."
"Fa come vuoi, ma ricorda che se succede qualcosa, puoi contare sulla tua mutazione. Dove andrai?!"
"Dove mi porta la mia magia."



Farò in modo che tu venga da me.
Farò in modo di conoscerti.
Non mi basterà più il cristallo per vederti. Ora che parti, ti farò venire da me. O non sono più il Re dei Goblin.


Scrigno dei pensieri:
Ehi! Cari lettori... Ciao! Questo é solo il prologo, per questo è molto corto.
Questa sarà una Paring tra Jareth di Labyrinth e Scarlet Witch, la figlia di Magneto.
Spero vi piaccia... Ho messo la storia nella sezione OOC perché non sono sicura
di riuscire a rispettare i caratteri dei personaggi... Gradirei delle recensioni,
per capire se c'è qualcosa che non va... Beh allora... Ciaoo!
Gió

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Capitolo 2
*** Wasn't too much fun at all? ***


Dove sono?
Mi alzo da terra. Mi guardo intorno. La testa mi pulsa e mi gira. Davanti a me si innalza un muro, con una porta.
Senza pensarci ci entro. Faccio dieci passi barcollanti e cado a terra, stordita.
Perché devo sempre rovinare tutto?
Il mio problema é che non so controllare la rabbia. Maledizione.
Provo a tornare indietro, ad usare i miei poteri, ma non riesco: sono troppo stanca, sono troppo confusa. E fuori di me.
Ho anche le allucinazioni. Una palla di cristallo, delle dimensioni di una pesca, sta rotolando al suolo. O forse no...
Forse non sono allucinazioni, ed é tutto vero. Sì, anche quel barbagianni che si é posato davanti a me e che si sta trasformando in un uomo.
"Chi sei?"
"Wanda Maximoff. Dove sono?! Ti prego, dimmelo."
"Sei nel labirinto, la strada che porta al castello dopo la città dei Goblin. Perché sei qui?"
"E io che ne so perché proprio qui? Volevo andarmene, me ne sono andata, e ora eccomi."
"Ah... E come hai fatto a venire qui? Che strada hai preso?"
"Non ho preso nessuna strada! Ho usato i miei poteri che... No, troppo complesso... Non capiresti..."
"Capisco benissimo invece! Sei una strega!"
Ci risiamo. Un altro che mi dà della strega. Non ho voglia di discutere, perciò rispondo solo: "Diciamo... Ecco... Diciamo di sì. Ma non riesco a usare i miei poteri per tornare a casa."
"L'unico modo per tornare a casa é attraversare il labirinto e entrare nel mio castello. Allora ti mostreró come tornare a casa. Non pensare che sarà facile arrivarci, perché non lo sarà."
L'estraneo comincia a prendere un tono che non mi piace. "Ma tu chi saresti per parlarmi così?!"
"Io sono Jareth, il Re dei Goblin!"
"Ahahah! Ma ti sei sentito? Roba da pazzi! Il Re dei Goblin?! Esaltato..."
"Ma che... Ma come... Come osi parlare così a ME? Che situazione... Insultato da una strega!"
"Sì, ok ma ora io vado eh! Il castello é molto distante?"
"Oh, molto più distante di quanto tu possa immaginare." Dice Jareth, e come é arrivato, va via.
Che persona strana.

Scrigno dei pensieri:
Ok! Capitolo nuovo! Spero vi piaccia!
E spero stiate meglio di me che ho la febbre. Che dire... Buona lettura... E a presto!
Gió!

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Capitolo 3
*** Lost and lonely. ***


Sono sconcertato! Come può trattarmi a quel modo?!
Le farò vedere io... Ma come posso essere arrabbiato con quella donna meravigliosa?
Non posso! La guardo dal cristallo e vedo che é andata avanti di pochi metri, e sta tentando di restare in piedi. Probabilmente il viaggio l'ha stancata troppo...
Beh almeno non mi ha urlato insulti, ma come primo approccio lascia un po' a desiderare...
Vorrei solo che... Ecco... Che mi considerasse...
"Jareth! Yohouu!"
"Ma come accidenti...?! Un minuto fa cercavi di stare in piedi davanti alla porta del labirinto e ora sei qui?!"
"Beh ho ripreso il controllo dei miei poteri! Ma... Posso stare qui con te?! Sai... Non sono ancora abbastanza forte per poter tornare a casa..."
"Certo che puoi stare!"
Sono ammaliato da Wanda. La sua dolcezza mi colpisce profondamente. Non vorrei che andasse via per nulla al mondo.
"Grazie." dice lei abbracciandomi. "Allora... -prosegue- Sono molto curiosa, voglio sapere TUTTO di te!"
"Preferirei... Ecco... Preferirei di no... Ho un brutto passato. Non voglio parlarne."
"Non sei l'unico. Ma almeno tu sei a casa tua. Io... Io non so nemmeno dove sono! Ne quando tornerò a casa! E poi... Poi io sono molto fragile, se mi arrabbio o mi deprimo... Io impazzisco! E se impazzisco può succedere qualsiasi cosa! QUALSIASI!"
Mentre lei dice queste parole iniziano a piovere petali.
"Ecco, visto?! Appunto! Voglio tornare a casa!"
Mi abbraccia ancora. Decido di abbracciarla anche io. Ogni secondo che passa la amo di più. Ma so che lei non mi ama. Allora penso all'eventualità della pesca... Sì, potrei. Ma prima devo aspettare che si fidi di me.

Angolo della pazza che ha creato questa ASSURDA Fanfic:
Ciao ciao! Come butta? Troppo informale? Jareth: Sì.
Wanda: Decisamente.
Ah. Ok. Come passa egregi lettori? Meglio così?! Jareth: Decisamente.
Wanda: Sì.
Comunque... Spero che abbiate apprezzato i capitoli! So che sono corti, ma ho poca ispirazione, accidenti a me!
Jareth e Wanda: Concordiamo!
O.o sti due sono sempre d'accordo su tutto?! Vabbe... Ciaooo! ;)
¡Gió! ;)

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