Destiny?Maybe..

di mescheea
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sta più attento! ***
Capitolo 2: *** Non posso crederci ***
Capitolo 3: *** Tu.. ***
Capitolo 4: *** Devo farmi perdonare ***
Capitolo 5: *** Appuntamento ***
Capitolo 6: *** You're beautiful ***
Capitolo 7: *** Parlami un po' di te ***
Capitolo 8: *** Risveglio ***
Capitolo 9: *** I sogni si realizzano. ***
Capitolo 10: *** Dolce come la nutella. ***



Capitolo 1
*** Sta più attento! ***


Un raggio di luce entra dalla finestra aperta.Voglia di alzarmi zero. La scuola è riiniziata da un po' e già penso alla prossima estate. L'odioso suono della sveglia riempie tutta la stanza -.-"
Sbuffando mi alzo dal mio comodo letto e senza badare ai vestiti presi mi infilo in bagno. Sto pettinando i miei capelli, un caso perso, quando sento qualcuno chiamarmi dalla cucina. Mio fratello. Che cavolo vuole adesso? Più grande di me di alcuni minuti e si sente importante! Ebbene si, un fratello gemello. Passa il tempo e meno capisco come ho fatto ad essere sua gemella D: I nostri non sono a Londra quasi mai per motivi di lavoro e io mi ritrovo a condividere la casa con lui e i suoi amici che entrano ed escono quando vogliono. 
<< CHE COSA VUOI?! >> urlo dal bagno. 
<< Alzata male stamattina? Comunque stasera esco con i miei amici, vado in discoteca vuoi venire? >> 
<< Come mai tutta questa gentilezza? Comunque no grazie, preferisco fare un giro per il parco, odio le discoteche e la TUA compagnia di amichetti >>. 
Me lo ritrovo davanti appena apro la porta, occhi da cucciolo. 
<< Lo sai che non hanno MAI fatto effetto con me, quindi evapora che sono in ritardo >> esclamo. 
Sono costretta a sopportarmelo per tutto il tragitto da casa a scuola con i suoi "E dai, e vieni, ti divertirai" odioso! 
Non ho intenzione di andarci, le odio! L'ultima volta è stato qualche mese fa, con il mio ex e degli amici...Da qual giorno non metterò mai più piede in quello schifo! 
<< Johnny! BASTA! >> urlo, dirigendomi verso la mia classe. 
Non avevo molti amici, solo la mia compagna di banco e un ragazzo più grande. La mia migliore amica è in Italia, mi raggiungerà tra alcuni giorni per le vacanze *-*.
<< Ele! >> 
<< Ehi Alice >> 
Non facciamo in tempo a chiacchierare che entra il prof. Passano le ore più noiose della mia vita e finalmente posso uscire. Mentre aspetto il ritardatario di mio fratello noto due ragazzi, incappucciati che entrano a scula. Hanno l'aria familiare ma non riesco a capire chi mi ricordano. 
<< Oh finalmente! >> sorrido acidamente al mio fratello mentre scendo dal muretto dove sono solita aspettarlo. 
Afferro la borsa a terra ma qualcuno mi arriva addosso. 
<< Ehi! >> esclamo
<< Oh scusa >> i ragazzi incappucciati sono di fronte a me. 
Che tipi bizzarri. 
<< Beh fai più attenzione la prossima volta. >> 
<< Si c.. >> sta per rispondermi uno dei ragazzi, ma viene interrotto da Johnny 
<< Certo va bene. CIAO! >> e mi tira per un braccio 
<< Ahio! Mi fai male! JOH! >> che cosa gli prende?! 
<< Mi spieghi che hai? >> 
<< Fretta >> 
<< Oh certo io posso aspettare quando voglio, ma il signorino non può, se no si sciupa sotto il sole! Ma vaffanculo Joh! >> urlo, liberandomi dalla sua presa e dirigendomi dalla parte opposta di casa nostra.
<< Dove vai adesso?! >> urla con un tono di rimprovero. Cazzo ora fa la vittima?! Sono io quella incazzata! 
<< CAZZI MIEI >> rispondo, girando l'angolo. Non ho una "meta" precisa, cammino semplicemente, mi aiuta a calmarmi. In realtà adesso vorrei solo parlare con la mia migliore amica, colei che mi capisce sempre, senza bisogno di parole.
Ma adesso lei è lontana, odio parlare al telefono, non posso guardarla negli occhi, non posso essere capita.
Metto le cuffie, e addio mondo.Mi rintano in un mondo tutto mio quando sbatto contro qualcosa o meglio qualcuno.
Gli sono caduti gli occhiali da sole, mi chino a riprenderlo per chiedere scusa ma, coprendosi con il giubbotto corre dalla parte opposta. 
<< Ehy! Gli occhiali! >> Ma nulla, era già sparito.
 
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So che questo capitolo è noioso ma è una sorta di "introduzione" alla VERA storia :)
Spero vi piacerà! Beh recensite, una piccola recensione non costa nulla giusto? ;)

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Capitolo 2
*** Non posso crederci ***


Ritorno a casa con l'immagine del ragazzo incappucciato nella mente. Non riesco a capire il suo comportamento. Perchè non voleva farsi vedere? In fondo volevo restituirgli solo gli occhiali! Si vede che esistono ragazzi più idioti di mio fratello :')
Sto per mettere la chiave nella serratura quando sento musica ad alto volume provenire dal soggiorno. Bene, un'altra festa con i suoi amici. Prima o 
poi andrò a vivere SOLA! Entro e mi ritrovo persone sbronze da tutte le parti, ovunque mi giri c'è gente a vomitare. Mi spunta l'imbecille davanti
<< NON DOVEVI ANDARE IN DISCOTECA? >> urlo, cercando di superare il volume della musica per farmi sentire.
<< Ho pensato che fare una festa era un'idea migliore! YEAH! >>
<< SEI UN'IDIOTA! DOMANI LA SOTTOSCRITTA HA SCUOLA E SEMPRE LA SOTTOSCRITTA DEVE PULIRE STO PORCILE! >> gli grido in faccia, andando nella mia stanza.
Sperando che il piano di sopra si a rimasto intatto a come l'ho lasciato stamattina.
<< Ele! Prima è venuto qualcuno che ti cercava >>
<< Chi? >> chiedo sorpresa.
<< Non lo so, mi ha detto che ti aspettava in stanza >> fa spallucce.
Lo guardo infuriata << Lo sai che nella mia stanza non deve entrarci nessuno >>
Sta per rispondere ma sentiamo un botto sotto.
<< Vai tu e spera che non si è rotto nulla se no lo dici tu a mamma >>
<< Si è mai rotto qualcosa? >> mi guarda con aria innocente.
<< Ehmmm fammici pensare un attimo?? SI! >>
<< vabbè solo qualche cornice, bicchiere.. >>
<< e il vaso preferito di mamma >> finisco io e gli faccio cenno di scendere per controllare.
La festa è sua e i danni che si combinano sono suoi, che non venga a rompere a me. Apro furiosa la porta della mia stanza per vedere chi ha fatto entrare mio fratello. Una valigia poggiata accanto al letto, porta del balcone aperta. Poggio tutte le mie cose, mi levo la giacca ed esco in balcone. Qualcuno poggiato alla ringhiera sta osservando il cielo, perso o persa nei suoi pensieri.
<< Ehmm.. >> inizio, nulla.
Mi avvicino di più, picchiettandole la spalla. La ragazza salta in aria per lo spavento, si gira. Restiamo a guardarci per un po' di tempo. L'una osserva l'altra.
<< AHHHHHH!!! ELEEEEEEE!!! OH MY GOD! TU QUA! TI POSSO VEDERE! TI POSSO PARLARE! ODDIO SE STO SOGNANDO SVEGLIATEMI! DATEMI UN PIZZICOTTO >> inizio a urlare, Elena la ragazza che finalmente ho di fronte me ne da uno << AHIO! >>
<<  AHAHAHA ELE! >>
Non è un sogno! Lei è qua, posso parlare senza prendere un computer, posso abbracciarla, posso vederla. Ci siamo conosciute attraverso un sito su internet e abbiamo iniziato a chattare. Da quel giorno non ci siamo più separate, ci raccontiamo tutto. Non ci siamo MAI viste e adesso è qua! Ci abbracciamo, un abbraccio VERO di quelli che ti fanno stare bene.
<< Ma che ci fai qua?! >> domando, ancora sbalordita.
<< Mio fratello è partito con degli amici, per un viaggio. Proprio qui a Londra, per 2 settimane e io ti ho subito pensata e ho chiesto ai miei se potevo andare anche io. Non so come mi han dato la possibilità >>
<< Ma..ma...ieri stavamo parlando su FB e non..non mi hai detto nulla. >>
<< Se no che sorpresa era? >> mi sorride.
Passiamo la serata a parlare di tutto quello che abbiamo passato, le ho anche raccontato del ragazzo incappucciato. La sua risposta? Si è fatta na sonora risata:') io con lei.
<< Ma...non sento più musica, speriamo che hanno finito, incrocia le dita, scendiamo, prendiamo qualcosa da mangiare e senza guardare il manicomio risaliamo >>
<< Andiamo >>.
Scendiamo, con una mano d'avanti agli occhi vado in cucina, decidiamo di farci una cioccolata calda *-*
<< We sorellina, la festa è finita, l'ho fatta presto per finirla in un orario decente :') >>  
<< Cosa si è rotto stavolta? >>
<< Lachittarradipapà >> sussura velocemente.
<< Cosa? >>
<< Dai che hai sentito >>
<< Si che ho sentito, ma volevo darti la possibilità di tornartene di là e aggiustare tu il guaio! Feste tue, guai tuoi! >>
Iniziamo a litigare di brutto.Mi calmo ma poi mi fa vedere il disastro in soggiorno e divento una furia
<< TESTA DI CAZZO! HANNO ROTTO LA CHITARRA! SOLO LA CHITARRA?!IL TAVOLINETTO DOVE LO METTI? IL TAPPETO SI è ANDATO A FARE FOTTERE, PIENO DI VOMITO! PER NON PARLARE DELL'ODORE! ADESSO.PULISCI.TU.E.CHIAMI
. >> scandisco bene le ultime parole, e lo lascio là, tornando in cucina.
Faccio un respiro profondo, cercando di farmi sbollire la rabbia.
<< Sciao belaaa >>
<< Quanto amore >> ride lei
<< Tanto..Uhhh la cioccolata!*-* Bene, saliamo, domani non vado a scuola, ci sei tu non ti lascio sola ù.ù >>
<< Ohw grazie ♥ >>  
<< Nulla tesoro ♥ >>
Sogno il ragazzo incappuciato, sogno i suoi occhi, color oceano. Occhi profondi, occhi da far venire i brividi. Occhi che solo UNA persona possiede.

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Capitolo 3
*** Tu.. ***


Da un po' mi sto rigirando nel letto, non riesco a prendere sonno, sono ancora le 05:30 e non mi sembra il caso di svegliare Ele, mi scannerebbe :')
In questi casi l'unica cosa da fare è andare al parco, stare seduta in riva al lago, mi aiuta a riflettere e poi non lo faccio da un po'.
Indosso un paio di leggins, felpa, I-pod e via.
Il parco è chiuso ma facile da scavalcare. Entro facilmente, corr
o verso il lago e mi siedo. Anche la musica aiuta a rilassare. L'erba è talmente morbida che decido di sdraiarmi, il sole sta per sorgere, lo fisso per un po' e poi chiudo gli occhi.
Sento la mano vibrare il che mi fa svegliare di soprassalto.
Il sole è già alto, guardo l'ora.
Le 10:00??! Cazzo è tardissimo!
Il cell ancora vibra, lo schermo si illumina ad intermittenza.
Joh.
<< Dimmi! >> rispondo con la voce ancora impastata dal sonno.
<< Dove sei?! Mi sono svegliato e non c'èri! >> strilla.
<< Wee l'udito mi giova ancora sai? Comunque come mai quest'ansia? Sto tornando! >> e riattacco :')
Si mi amerà da ora in poi. 
<< La dispersa è a casaaa!!" >>urlo chiudendo la porta dell'ingresso.
Un fratello a dir poco infuriato mi si presenta davanti.
<< Mmmhh..hai un bell'aspetto oggi! >>
<< Smettila di sfottere! Mi hai fatto prendere un colpo! >>
<< Se certo, ah io oggi nno vado a scuola ù.ù >>
<< Ma va sono le dieci! >>
<< Non ci sarei andata comunque! >>
 
Vado in bagno, mi cambio e mi catapulto in stanza.
Ele ancora dorme però dobbiamo girare Londre e andare per negozi *-*. Da brava amica accendo la radio e metto il volume al massimo.
UP ALL NIGHT!
Inizio a cantare a squarciagola e a saltare sul suo letto :') 
<< SVEGLIA!! >>
Come risposta ricevo una cuscinata in faccia e lo sguardo omicida di Ele.
<< Dai che appena ti farò girare Londra mi perdonerai! >>  
SILENZIO.
<< Ele mi spaventi >>
Ancora nulla.
<< Weee ci sei? >>
<< I WANNA STAY UP ALL NIGHT AND JUMP AROUND UNTIL WE SEE THE SUN! >> mi urla di scatto vicino l'orecchio
<< Cazzo! Mi hai fatto perdere 10 anni di vita! >>
<< Aahahaahahah la tua facciaaa E P I C A! >>
<< Ti odio!! Ahhahaah >> Ok..non riesco a fare la persona seria.

Ci prepariamo entrambe.
<< Hey belli questi occhiali! >> esclama Ele uscendoli dalla mia borsa.
<< Oh si..sono del ragazzo misterioso >>
<< Sono strafighi! Mettili! >>
<< Ma daii, nah >>
<< SI INVECE! >>
<< Meee, ma solo perchè sei tu ù.ù >>
<< Brava *-* >>

Siamo fra le vie di Londra, entriamo ed usciamo da ogni negozio. Ci stiamo divertendo un mondo! Mi mancava troppo un pomeriggio fra amiche!
<< Andiamo da Starbucks! *-* >>
<< Oh yeah! >>
Siamo sedute ad un tavolo con una cioccolata calda a organizzare la serata :')
<< Scusate >> una voce conosciuta, molto conosciuta si fa spazio fra le nostre coversazioni.
Alziamo entrambe lo sguardo.
<< IL RAGAZZO INCAPPUCCIATO! >> mi scappa un urlo verso Ele, fortunatamente in italiano :') 
Una strana espressione stampata sul volto del ragazzo.
<< Oh..scusa..ehmm dicci >> gli dico.
<< Quegli occhiali >> indica gli occhiali sopra la mia testa << sono i miei, credo. >>
<< Si...... >> che figura di merda.
<< Perchè li hai tu? >> memoria corta vedo.
<< Beh...perchè ieri ci siamo scontrati e ti sono caduti... >>
<< Potrei riaverli? >>
<< C-c-certo >> li prendo e glieli porgo..ma scivolano.
Ci abbassiamo entrambi e i nostri sguardi si incrociano. " Niall " sussurro

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Capitolo 4
*** Devo farmi perdonare ***


Si..è proprio lui.
Ho d'avanti 1/5 del mio mondo, la persona che mi fa sentire viva con una semplice canzone.
Ma lui non so come mi ha preso di più.
Li amo tutti e cinque allo stesso modo ma Niall...Niall ha qualcosa di speciale.

Ho sempre desiderato dirgli tutto ciò che provo per lui, abbracciarlo..e finalmente posso farlo.
<< ...Grazie >> mi esce in un sussurro.
La sua espressione è indecifrabile..

Mi abbraccia velocemente, si alza e va via. 
Prima di uscire dal locale mi lancia un'ultima occhiata e poi svanisce dalla mia vista. 
Sento gli occhi pizzicarmi, mi tolgo da sotto il tavolo e corro ad abbracciare Ele.
Lacrime calde solcano le mie guance, inarestabili. << Perchè?! >> riesco a dire fra i singhiozzi. 
Non capisco, se ne è andato, senza dirmi nulla...

Siamo sedute su una panchina, guardo la mia amica negli occhi
<< Rispondi con sincerità >> le dico
<< Perchè è scappato da me?! Perchè mi ha rivolto quello sguardo freddo?! Lui, la persona più dolce di questo mondo! Colui che ha rubato il mio cuore. Cos'ho di sbagliato?! Dimmelo perchè io...io non lo capisco.. >>
<< Forse era spaventato, pensava che ti saresti messa ad urlare come le solite fan in calore o chissà cosa..Non hai nulla di sbagliato, fidati. >> mi abbraccia.
<< Almeno ho i suoi occhiali >> sorrido cercando di sdrammatizzare.

Torniamo in casa e ci cambiamo per andare al Luna Park.
Cerco di pensare al lato positivo: mi ha abbracciata. Ma ogni volta che penso all'abbraccio un brivido mi percorre la schiena e gli occhi diventano lucidi.
Caccio via le lacrime e fingo un sorriso d'avanti a mio fratello.
<< Noi usciamo.. >> lo avverto
<< Dove andate? >>
<< Luna Park >> mi anticipa Ele.
<< Ma a te non sono mai piaciuti >> esclama rivolto verso di me.
<< Ho cambiato idea >>
<< Mmmhhh vedo che oggi tutta la tua acidità(?) nei miei confronti è sparita. A cosa devo l'onore? >>
Non ho la minima voglia di discutere tantomeno con lui. << Ciao >> rispondo trascinando Ele dal braccio. 

<< Scusa..doveva essere una vacanza per te invece? Ti sto rovinando tutto... >> le dico..
<< In effetti si ù.ù >>
<< Oh grazie! Aahahah >>
<< Vedi? Vedi? Ti ho fatto ridere! Sono un mito ù.ù >>
<< Quanta modestia :') >>
<< Dai apparte gli scherzi adesso non pensiamo a nulla e divertiamoci! >>
Mi porta su un casino di montagne russe e giostre paurose. Dico come fa?! 
<< Eleeeeeee guardaaaa >> urla mentre siamo in fila per l'ennesima giostra.
<< L'orecchio è mio però. Cos'hai visto?! >>
<< ZUCCHERO FILATO! >> mi afferra per un braccio e ci catapultiamo alla bancarella.
<< Ma la fila? >>
<< Lo zucchero filato è più importante ù.ù >>
<< Ceeerto, la verità è che non volevi fare nemmeno tu quella specie di giostra >>
<< Vuoi vedere? Appena finisco ti ci porto! >>
<< Io.devo.andare.là! >> indico una bancarella piena di braccialetti porta fortuna.
Ho preso 3 braccialetti e sto per pagarli << Ele tienimi la stecca che pago >> Apro il portafoglio e cosa vedo? NULLA!
<< Ho finito tutti i soldi! D: >>
<< Aspè che te li prest.. >> non ha il tempo di finire. << No, pago io per la ragazza, devo farmi perdonare. >>
Mi giro di scatto e sbarro gli occhi.
<< Ecco qua, i braccialetti >> dice abbracciandomi e sussurrandomi all'orecchio "Scusa per oggi, non volevo ferirti, non lo meriti." << Oh...grazie..Ah..Lei è..Elena che si è persa in una marea di sguardi con..Harry?! >>
Niall dietro ridacchia
<< Questo è un sogno. >>
<< Lo so amica, lo so >>


 

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Capitolo 5
*** Appuntamento ***


Passiamo una serata fantastica. Conoscere i ragazzi come sono realmente e non da cantanti, wow chi l'avrebbe mai detto.
<> mi sorride Niall accarezzandomi la guancia, gesto che mi fa venire la pelle d'oca. 
<> sussurro, felice.
Mi volto verso Ele, si sta salutando con Hazza. Come sono tenerosi(?) assieme *-* 

<> la abbraccia Harry.
<> lo sal
uta lei, con un bacio sulla guancia.

Rientriamo in casa con uno sguardo a dir poco stupefatto. Non crediamo ancora a quello che ci è successo. 
<< Ciao fratellone >> lo abbraccio :')
<< Ehi ehi ehi distanza di sicurezza, cos'è tutto quest'affetto? >> 
<< Sapessi >> rispondiano all'unisono io e Ele ♥
<< Avete degli sguardi...Sembra che avete incontrato i One Direction ahahaa >>
<< Centro! >> rido scompigliando tutti i suoi capelli.
<< Si certo e io sono Simon! >> 
<< Mmmmhh qualche ritocchino e potresti assomigliargli >> gli faccio l'occhiolino. 
<< Ahahahah, caro Johnny i sogni possono diventare realtà, basta crederci. >> lo saluta Ele andando verso la nostra camera. 
<< Nottee >> lo saluto.

<< Wow Ele non ci credo è un sogno! Sai a volte desidero che la mia vita fosse come nei film. Un ragazzo perfetto, una migliore amica che non si allontani da me...degli amici fantastici, una casa da sogno. Vorrei solo una vita perfetta, non mi va più di soffrire, ma oggi..forse da oggi qualcosa cambierà>> sento il bisogno di confidarmi con qualcuno e lei, si lei è la persona adatta. Può capire quello che sento.
<< Ele il nostro sogno si sta realizzando, come dicevamo sempre nelle nostre, lunghe coversazioni su FB, BASTA CREDERE! E noi..beh noi non abbiamo mai smesso di farlo >> mi risponde facendomi l'occhiolino.
<< Awww come farei senza di te! >> la abbraccio. 
<< Comunque voglio chiamare mia madre per chiedergli se posso restare qua con te e iniziare gli studi qua. In questi due giorni mi sono innamorata di Londra lasciarla sarà..tristissimo >>
<< ....SERIA?! >> esclamo.
<< Ho la faccia di una che scherza? lol >>
<< Ahhhh >> mi scappa un urlo. << Son felicissima! >>
<> mi fa la linguaccia. 
<< Sono in bagno >> la avverto, affacciandomi nel terrazzo. << Ook, io chiamo>>

DRIIINN
Doh la sveglia >.<
Scendo in cucina con un passo simile a quello degli zombie.
Che strano Joh non si è svegliato, lui di solito si sveglia sempre presto..l'unica sia buona abitudine ù.ù
<< Joh >> lo chiamo entrando nella sua stanza.
<< Sto dormendo! >> borbotta da sotto le coperte.
<< Ma sono le sette!>> lo agito ancora di più.
<< Le sette del 20 Dicembre! Vacanza! >>
<< Vacanza?! >>
<< Sai esiste un oggetto chiamato calendario! >> mi fulmina con lo sguardo rimettendosi a dormire.
Prendo in suo cellulare.
<< Oddio! Vacanzaaaa!! >>
Vado in camera mi affaccio in terrazzo e vedo tutto bianco *-*
In quel momento mi arriva un mess "Tra 10 minuti sono da te :3 Nialler" 
<< Ahhhhhh!!!! Elee svegliati!>> urlo
<< No!>>
<< Non ti dico chi mi ha mandato un mess>>
<< Non mi int..>> viene interrotta dalla suoneria del mio cell.

"Pronto?"
"Bella! Volevo dirti che c'è anche Harry quindi porta Ele"
"Certo Niall!" esclamo e Ele fa un balzo chilometrico dal letto.
" A dopo ♥ "

<< Che ti ha detto???!!>> esclama
<< Che ci stanno venendo a prendere *-* >> 
<< E tu me lo dici così? Io che mi metto!>>
<< Come te lo dovrei dire?>>
<< Boh, magari mi svegliavi prima.>>
<< Ma se mi ha chiamato ora -.-" >>
<< Vabbèè >>
<< E fu così che le due ragazze non furono mai pronte per l'appuntamento! >>
Ci precipitammo in bagno, lei in quello sotto io in quello al piano di sopra. 
Poco dopo suonano alla porta.
<< Eleee apri tu io sto scendendo! >>
<< OOK >>

Mi lego(?) la sciarpa al collo e scendo le scale, con la mia attenzione pari a zero non vedo l'ultimo scalino e arrivo addosso a Niall 
<< Che figura di merda >> sussurro
<< Giorno bella! :3 >> 
<< Giorno Irlandese ♥ Ma..Ele e Hazza? >>
<< Sono usciti prima, ci incontriamo da Starbucks >>
<< Bene >> sorrido.

Camminiamo per un po', parlando del più e del meno.
Ad un certo punto mi sento abbracciare da dietro, le sue labbra a pochi centimentri dal mio orecchio << Sei bellissima oggi ♥ >> sussurra.

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Capitolo 6
*** You're beautiful ***


PARLA ELE
Harry sta camminando al mio fianco, mi sembra impossibile. Ho sempre sognato di conoscerlo, parlargli e magari qualcosa di più, togliamo il magari LOL.

Ho così tante cose da dirgli che non saprei da dove cominciare.
Lui è la persona che amo più di tutte.
Lui con la sua voce mi fa sentire viva.
Ho sempre voluto che prima o poi si accorgesse di me e forse ora ne ho la possibilità.

<< Potr
ei sapere a cosa pensi? >> un Harry sorridente mi distoglie dai miei infiniti pensieri.
<< Nulla di importante >> sorrido a mia volta.
<< Mmmmhh, posso provare a indovinare? >>
<< Provaci ma fino ad ora nessuno ha mai capito quello che mi gira per la testa >> gli faccio l'occhiolino.
<< Vuol dire che sarò il primo ù.ù >>
<< Vai, prova >> 
<< Vediamo...cosa potrebbe pensare una ragazza bella come te? >>
<< Come scusa? >> arrossisco di botto. 
<< Alloraa stavi pensando che il tuo sogno si sta realizzando e che non credi ancora che al tuo fianco ci sono io >> conclude con una faccia soddisfatta.
<< Per caso sei parente di Edward Cullen?! >> gli dico sbalordita.
<< Io sono molto più bello ù.ù >>
<< Modesto il ragazzo >>
Mi sorride, arrivamo da Starbucks e ci sediamo in un tavolinetto più appartato.
<< Ho sempre sognato venire qua *-* >> gli confesso, entusiasta.
<< E io sono felicissimo di avertici portato per primo >>
<< Secondo (: >> lo correggo.
<< Ma... >>
<< Ho sempre sognato venirci con te, come girare tutta Londra al tuo fianco >> ok, non ho aggiunto piccoli particolari molto importanti ma per ora...questo basta.
<< E io ho sempre sognato venirci con una ragazza fantastica come te ♥ >>
<< Non esagerare adesso... >>
<< Mai stato più sincero >> mi guarda con quei suoi occhi verdi, profondi. Uno sguardo indescrivibile.
<< Grazie >> sussurro, abbassando lo sguardo.
<< E quando arrossisci lo sei molto di più >>
<< Vuoi farmi tornare viva a casa si o no? >> sorrido.
<< Ahaah certo perchè? >>
<< Nulla (: >>
<< Tanto ho capito ;) >>
<< Eccerto, oggi sto facendo capire un bel po' cose >>
<< Sei tu che sei un libro aperto (: >>
<< Per te si :3 >>

Dopo poco arrivano le cioccolate calde *-*
<< Bene adesso voglio girare Londra con te v.v >>
<< Non aspettavo altro! (: >>
Mi prende per mano, una stretta calda e sicura. Una sensazione piacevole mi pervade il corpo. Mi sento come se avessi toccato il cielo con un dito.
Le nostre dita intrecciate compaciano perfettamente.
Le guarda e mi rivolge uno dei sorrisi perfetti che solo lui sa fare prima di avvicinarsi e poggiare le sue morbide labbra nella mia guancia...

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Capitolo 7
*** Parlami un po' di te ***


Io e Niall stiamo camminando da un po', abbiamo parlato della sua vita prima di xfactor e dopo.
Non ha tralasciato un minimo dettaglio anche perchè io non glielo permettevo. Naturalmente non siamo scesi nei particolari della vita privata :')

<< Eh no adesso parli un po' tu >> mi blocca mentre sto per fargli una delle mie infinite domande.
<< Ma non ho ancora finito >>
<< Non finirai mai ahaha >>
<< F
orse perchè non mi stancherò mai di sentire la tua voce..>> sussurro
<< Cosa? >>
<< Ehmm no nulla.. >>
<< Oh..beh adesso parlami un po' di te >> mi sorride.
<< Non c'è nulla da dire sulla mia vita...ho vissuto in Italia fino a poco tempo fa..ma i miei non c'erano mai stavano sempre a Londra per lavoro quindi ci siamo trasferiti..Non è stato "traumatico" lasciare l'Italia mi dispiace solo per la mia migliore amica..Adesso..beh adesso sto qua, vivo con mio fratello e i miei beh loro non ci sono lo stesso. Ecco la mia vita. >> sospiro.
<< Mi spiace >> 
<< E di cosa? >>
<< Del rapporto che hai con i tuoi.. >>
<< Oh beh ormai ci ho fatto l'abitudine..a volte si dimenticano anche di.. >> vengo interrotta dalla suoneria del cell. << Parli del diavolo.. >>
"Pronto?" rispondo scocciata. "Tesoro! Ho chiamato a casa ma tuo fratello mi ha detto che non c'eri! Con chi sei?! Sai che mi preoccupo!" "Ma ti senti? Sei ridicola" e riattacco. 
<< Problemi? >> 
<< Nono tranquillo >>gli sorrido.
<> urla Niall in direzione del riccio e di Ele.
Sono mano nella mano, awww *-*
<< Finalmente! >> li saluto.
Sono leggermente in imbarazzo, poveri.
<< Ehmmm, io e Niall volevamo andare al parco >>
<< Volevamo andare al parco? >> mi chiede il biondo
<< Si Niall, al parco >>
<< Oh al parco! Giusto >> 
<< Ci vediamo dopoo >> saluto Ele facendole l'occhiolino.
Passo una giornata bellissima, arriviamo in giardino e vedo Ele e Harry.
<< Scusa Elee ti ho lasciato fuori casaa >.< >>
<< Tranquilla :D Ah ragazzi che ne dite se stasera stiamo tutti e quattro assieme? >> chiede Ele.
<< Per me va bene >> esclama Niall abbracciandomi da dietro, gesto che mi fa andare in tilt.
<< Anche per me >> sorride Hazza prendendo per mano Ele. 
<< Sono a casaa >> urlo, entriamo in salotto e chi trovo? Mio fratello, in mutande d'avanti la televisione con un pacco di patatine in mano.
<< Ditemi che non è vero D: >>
<< Oh ciao rompipalle >> saluta senza voltarsi.
<< Coglione non sono sola... >>
<< Sei con Ele, lo so >> sbuffa.
<< No.. >>
Si gira svogliatamente << E voi chi sareste? >> 
<< Harry e Niall >> 
<< E perchè lui ti abbraccia?! >> indica Niall.
<< Oh..ehmm..no è che..ma i fatti tuoi? >>
<< Bah..comunque io stasera sono fuori e torno domani pomeriggio >>
<< Oh che bello! >> mi lascio sfuggire.
<< Come scu.. >> DLIN DLON. Salvata dal campanello.
Apro la porta e chi mi ritrova davanti? Mia madre!
<< Ciao >> la saluto fredda.
<< Tesoro non chiudermi più il telefono in faccia come prima ci siamo capite?! >> strilla entrando in casa.
<< E voi chi sareste? >> continua.
<< Miei amici! Ele salite in camera.. >>
<< Mamma che vuoi? Sei venuta per rimproverarmi? >>
<< No ti pare che spreco soldi per venire qua solo per rimproverarti?! >> 
Eccerto, a lei che le frega.
<< Devo prendere dei documenti in camera per portarli nella mia nuova casa in America >>
<< Oh adesso hai anche una nuova casa in America? Perchè non ci resti ed eviti di stare qua a rompere? >> dico salendo le case.
<< Tu non mi parli così capito? >> strilla dal piano di sotto. 
<< Io ti parlo come mi pare! >> urlo chiudendo la porta della mia stanza.
<< Beneee ragazzi che si fa? >>
Sei occhi che mi fissavano in modo moolto preoccupante.
<< Wei mi spaventate non avete mai visto qualcuno litigare? >> 
<< Ceerto ma.. >> comincia Hazza. 
<< Niente ma Hazza, allora programmi per stasera? >>
<< Si! Stavamo pensando, pizza, cioccolata calda sotto le coperte davanti al camino *-* >> esclama Niall.
<< Bene voi andate a prendere le pizze noi sistemiamo sotto ;) >> sorrido. 
Scendiamo sotto << Mamma se ne è andata? >> 
<< Si e io sto andando a domani scema! >>
Vanno via tutti e restiamo io Ele.
<< Allora? Con Hazza? >> chiedo curiosa.
La vedo arrossire di colpo.
<< Awwww *-* Che eravate carini oggi!>>
<< Invece tu e l'irlandese? >>
<< Noi cosa? >> cerco di far finta di nulla.
<< Lo sai cosa v.v >>
<< Beh non so sto benissimo con lui, mi sento bene, veramente! >>
<< Si, anche io con Hazza, quando mi ha stretto per la prima volta le mani, quando mi guarda con quei suoi occhi è una sensazione che non si può provare a parole >> 
<< A volte ho paura che tutto questo sia un sogno da cui mi sveglierò presto.. >>
<< Invece è la realtà >> Niall. Mi guardava con quei suoi occhi color ghiaccio. Gli sorrido e istintivamente corro ad abbracciarlo. Vedo Harry avvicinarsi ad Ele la prende per mano ed escono in balcone con una coperta.
Dopo un po' li seguiamo e mangiamo guardando le stelle. Scherziamo, ridiamo e ci divertiamo come se ci conoscessimo da sempre :3
Appena inizia a far freddo rientriamo, accendiamo il camino e beviamo una bella cioccolata calda ciascuno. Io accoccolata a Niall e Ele a Hazza *-*
<< Ragazzi ci cantate qualcosa? >> chiedo.
Iniziano a cantare Little Things, adoro questa canzone mi descrive in pieno, descrive in pieno tutte.
Sotto le coperte, fra le braccia di Niall mi addormento cullata dalla loro voci.

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Capitolo 8
*** Risveglio ***


Sento qualcuno accarezzarmi dolcemente i capelli, arrivare fino alla guancia, per poi ritornare indietro.
Soffici labbra mi danno leggeri baci in fronte.
Un profumo, il suo profumo, si sente in tutta la stanza.

Socchiudo leggermente gli occhi per ritrovarmi davanti due oceani. 
<< Finalmente ti sei svegliata >> mi sorride, dolce, continuando ad accarezzarmi i capelli e la schiena.
<< Giorno >> s
orrido a mia volta, con la voce impastata dal sonno.

Le immagini della sera precedente si fanno spazio tra i miei pensieri e involontariamente sospiro, allegra.
<< Sei rimasto >>
<< Certo, non volevo andarmene senza prima vedere i tuoi occhi >>
Ma quanto può essere dolce questo ragazzo? 
<>
Mi metto seduta vicino a lui e osservo il sole già alto fuori dal terrazzo e uno strato di neve che ricopre il terreno.
Il mio sguardo cade su Ele e Harry, dormono ancora, uno accucciolato all’altro, ci starebbe una bella foto. Sono dolcissimi :3
Istintivamente mi alzo, porgo la mano a Niall e usciamo in terrazza. Un’aria gelida mi travolge e mi avvolgo alla coperta ma il biondo vedendo il mio gesto si avvicina e mi abbraccia calorosamente.
<< Grazie >>
<< Nulla >> sorride baciandomi la punta del naso.

Rientriamo in salotto per andare in cucina a prepararci qualcosa da mangiare. Harry accarezza il viso di Ele, guardandola con una strana luce negli occhi e sorridendole.
<< Ciao riccio >>
<< Wei ragazzi! >>
<< Chi mi aiuta a preparare la colazione?! >> urlo dalla cucina.
Due mani, grandi e morbide mi si parano davanti agli occhi, rido istintivamente.
<< Uh ma guarda, il mio irlandese preferito >>
<< Pancake? >> esclama.
<< Ai suoi ordini >>lo guardo divertita.
Portiamo la colazione in salotto e sorrido alla scena di Ele e Harry che si parlano dolcemente, molto vicini l’un l’altro.
<< Se non avete fame mangiamo tutto noi ;) >> li interrompe Niall.
<< Ehi ehi ehi giù le mani dal mio cibo >> si alza Ele prendendo la colazione e facendomi l’occhiolino.
<< Ragazze noi oggi andiamo a casa di Liam con gli altri, volete venire con noi? >> ci chiede Harry.
Il succo che stavo bevendo mi va di traverso, Ele spalanca gli occhi di scatto.
<< I..i..i ragazzi?! >>

Finalmente posso incontrarli, li avrò tutti e cinque davanti, la ragione del mio sorriso, riuscirò a realizzare il mio sogno con Ele! Io e lei ci guardiamo negli occhi, e annuiamo contemporaneamente.

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Capitolo 9
*** I sogni si realizzano. ***


Siamo in macchina e fra pochi minuti conoscerò gli altri tre ragazzi più importanti della mia vita.

Ho le mani sudate e sono molto ma molto agitata, Ele, Niall e Harry stanno parlando ma sono troppo distratta per capire di cosa.
Il finestrino dell’auto è abbassato, il vento mi scompiglia tutti i capelli e il mio sguardo è assente.
Mi sono persa a osservare il cielo nuvoloso. Lo stesso cielo che da pochi mesi mi ospita, sempre grigio, cupo e triste. Mi ricorda un po’ me fino a poco tempo fa.

Mi sento scuotere da un braccio << El siamo arrivati >> mi sorride Ele.
La guardo attentamente. Ha gli occhi lucidi e la voce le trema. È agitata, molto.
Non ho ancora realizzato completamente che mi trovo davanti casa di Liam e che Niall, con un braccio che mi circonda le spalle sta bussando per farci aprire.
Non mi accorgo della voce che da dentro urla un “Chi è?”.
<< Ele tutto bene? >>
<< Si Niall, tutto apposto >> ma la mia voce è lontana.
Continuo a pensare che sia tutto un sogno, che tra poco sentirò il suono della sveglia e dovrò svegliarmi.
Un “ Vas happenin” mi riporta alla realtà.
Sbatto le palpebre due tre volte fin quando riesco a mettere a fuoco le tre figure davanti a me.
Zayn, Liam e Louis. Mancavano solo loro e sarei stata bene, veramente.
Mi son talmente persa nei loro occhi che non mi sono resa conto che stavano aspettando un mio gesto.
<< Ciao >> sussurro, cercando di fare un sorriso decente.
<< è tornata fra noi! >> urla Louis, prendendomi in braccio e facendomi girare  << evito di presentarmi, saprai già chi sono >> finisce mettendomi giù.
<< Ahaha, si so già chi sei >> sorrido << Eleonora ma puoi chiamarmi El >> continuo presentandomi.
Sento qualcuno dietro scompigliarmi i capelli << Ehi ehi ehi i capelli non si toccano >> dico girandomi per poi ritrovarmi dietro Zayn (:
<< Oh ma guarda anche te con la fissa dei capelli? >> mi guarda scherzoso.
<< Nahh solo un pochino >>
<< Ceerto ahah >>
 << No ma adesso io devo toccarti il ciuffo! >>
<< Ma nemmeno per sogno cara >>
<< Tu hai toccato i miei quindi >> mi avvicino a lui con aria innocente.

Il moro inizia a indietreggiare, stavo per inseguirlo, ma mi giro di scatto verso Liam, lo guardo, gli sorrido e vado subito ad abbracciarlo. << Daddy! >> urlo, per poi trovarmi circondata dalle sue braccia.
Cerco Ele con lo sguardo e noto che si sta piegando in due dalle risate con Louis.
Vado un attimo in cucina per prendere un bicchiere d’acqua e “riprendermi”.

Quando torno in salotto mi si para davanti una scena meravigliosa, banale, diranno altri, ma ai miei occhi è tutto quello che ho sempre voluto.
Ele seduta in braccio ad Harry sul tappeto che ridono in continuazione con Tommo, Niall sdraiato nel divano a parlare con Liam e Zayn nell’altro divano intento a guardare qualcosa in tv.
Molto silenziosamente cerco di andare dietro di lui per toccargli il ciuffo biondo. Avevo gli occhi di Niall che mi guardavano divertiti, lo guardo e per poco non mi mettevo a ridere.
<< Non provarci >> si volta il moro di scatto facendomi prendere un colpo.
<< Prima o poi >> non mi da il tempo di finire la frase che mi rovina un’altra volta i capelli. << Ciuffo biondo(?) non sfidarmi v.v >>
<< Vedremo >> mi guarda facendomi l’occhiolino.
<< Ragazziiiii volete sentire una barzelletta?! >> urla Tommo, ormai con le lacrime agli occhi.
<< Noo ahah basta Lou! >> gli tappa la bocca Ele, tutta rossa dalle risate.
<< Karaoke!! >> esclama Niall saltando sul divano.
La giornata passa così.
Io che cerco di toccare il ciuffo di Malik invano, Ele che tra le braccia di Hazza ascolta le battute strane di Tommo e infine tutti e 7 ci mettiamo a cantare con il Karaoke.
Ripetrei questa giornata all'infinito.
Una semplice giornata ma allo stesso tempo speciale.

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Capitolo 10
*** Dolce come la nutella. ***


Per la prima volta in tutta la giornata siamo tutti, compreso Boo Bear, a guardare attentamente un dvd, scelto da Liam ovviamente. Uno di quei film strappalacrime che da un po’ iniziavano a infastidirmi.
Ho smesso di guardare il film dopo le prime battute e senza farmi scoprire inizio a osservare tutti i ragazzi, uno ad uno.
Guardando tutti i lineamenti dei loro volti. Volti che da un bel po’ riempivano i miei sogni.

<< Ah! Io te l’avevo detto che loro due non erano solo amici! >> esclama Louis.
<< Ma non stanno per niente bene assieme quei due! Lei deve stare con l’altro! >> ribatte Ele.
<< Invece no, la pensano tutti come me vero ragazzi? >> Lou non si dà per vinto.
<< See certo! Ele non è vero che lei deve stare con l’altro amico?! >> mi chiede Ele.
Sei paia d’occhi mi fissano in modo inquietante. Di che cosa stanno parlando?!
<< Ehmmm.. PIZZA! >> urlo.
<< E che c’entra la pizza?! >> mi guardano perplessi Ele e Louis.
<< C’entra perché.. perché ho fame >> sorrido innocentemente lool
<< El come si chiama il film che stiamo guardando?! >> ride Zayn.
<< Ciuffo biondo se vuoi arrivare a domani fai silenzio ok? Ok >>
<< Allora? >>
<< Vado a chiamare per ordinare >> mi alzo velocemente correndo in cucina.
Sento i ragazzi scoppiare in una fragorosa risata e Liam urlare << Piaciuto il film vero? Ahah >>
<< Moltissimo! >>

<< Ma Niall! Sei un pozzo senza fondo! Ahaha >> ho le lacrime agli occhi, sto ridendo da un giorno intero, questi ragazzi sono fantastici.
<< Ma che dici! Ho solo mangiato tre pizze più metà della tua! >> si giustifica facendomi gli occhi da cucciolo.
<< Ah no con me non funzionano u.u >>
<< Vedremo ;) >>
Mi alzo e inizio ad aprire tutte le ante della dispensa per cercare qualcosa di “commestibile” da mangiare lool
<< Nutella! Ma dove sei stata tutto questo tempo? Finalmente ti ho trovata, il mio tesssoroo >> urlo iniziando a saltellare.
<< Lei è mia! >> si alza di scatto Niall.
<< Giù le mani irlandese >> mi allontano.
<< Sostituito da un barattolo di nutella >>
<< Come? >>
<< Ehmm no niente >> guarda in basso agitato, per poi uscire in giardino.
<< Che gli prende? >> guardo gli altri, allibita.
Tutti fanno spallucce e continuano a mangiare.
<< No, ma grazie per l’aiuto eh >>
<< Essere o non essere.. >>
<< Malik che cazz?! >>
<< Ah l’amour >> continua
<< Tu a domani non ci vuoi arrivare vero? >>
<< Ma se ti sto aiutando! >>
<< Che bel modo! >>
<< Originale v.v >>
<< Avete due cucchiaini? >> cerco, aprendo tutti i cassetti.
<< A che ti servono? >> mi spunta Ciuffo Biondo alle spalle.
<< Per infilartel >>
<< Si ok, ho capito, comunque primo cassetto a sinistra >> mi interrompe.

Poggio i cucchiaini e il barattolo di nutella sul tavolo e mi siedo sul bancone, sospirando, Zayn davanti a me.
<< A volte non lo capisco! Inizia a dire frasi a metà per non farsi capire o le sussurra, come se non mi vuole far capire il perché! >>
<< Non l’ho mai visto così, ha una luce negli occhi che raramente gli ho visto >>
<< …che devo fare? >>
<< Lo sai >> mi sussurra all’orecchio abbracciandomi.
 
Seduto sul bordo piscina, la testa fra le mani continua a torturarsi i capelli.
<< Posso? >>
Alza di scatto la testa << Certo >>
<< Tieni – gli porgo un cucchiaino e il barattolo di nutella – dovremmo parlare vero? >>
<< Credo di essermi innamorato >>
<< Ah >> il mondo mi crolla addosso, inizio a sudare, ad agitarmi, affondo con rabbia il cucchiaino nel barattolo.
<< Lei.. lei è una persona meravigliosa, con lei accanto mi sento benissimo, una sensazione che non ho mai provato prima. Una sensazione bellissima. >>
Una lacrima silenziosa riesce a scendere, la asciugo velocemente << Ehi perché piangi?! >>
<< No, nulla, scusa ma.. devo andare >>

Una, due, tre lacrime cominciano a rigarmi il viso.

Mi sento afferrare il braccio << Niall,  perfavore.. fammi andare >>
<< Non posso, non posso lasciarti andare, non posso lasciare la ragazza che amo >>
<< Co come? >>
I nostri volti lentamente si avvicinano, ormai le nostre labbra quasi si sfiorano.
Le sue labbra sono sulle mie, hanno ancora il sapore della nutella, compaciano perfettamente, sembrano state fatte l’una per l’altra. La loro metà.

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