Dovrei convivere con questo 'coso'?

'Avanti Charlotte,sbrigati'Urlò mio padre dal piano di sotto.

Non glielo ha mai detto nessuno che ha una voce fastidiosa?Beh,ci sarebbe da dirglielo.

Sistemai le ultime cose in valigia e scesi di sotto.

'Avanti mangia.'Esclamò indicandomi il piatto pieno di pancakes sul tavolo.

'Non ho fame'Dissi mettendo le valigie vicino la porta.

'Senti,dobbiamo affrontare un lungo viaggio e non puoi stare senza magiare quindi siediti e fai come ho detto!'Disse assumendo un tono severo.

'E da quando ti preoccupi di me,eh?'Domandai fredda.

'Vado a chiudere tutte le porte,intanto mangia'Disse abbassando lo sguardo e uscendo.

Sbuffai e mi sedetti osservando il piatto davanti a me.

'Che minchia guardate?'Davvero stavo parlando con dei pancakes?

Cominciai a mangiare pensando a come sarebbe cambiata la mia vita in poche ore...Da Cardiff dovrò trasferirmi con mio padre a Holmes Chapel.Vi starete chiedendo il motivo di questo grande cambiamento.Beh,mio padre per lavoro è dovuto andare li per una settimana dove ha conosciuto una certa Anne.Loro ora stanno insieme e non gli basta sentirsi al telefono ogni ora,dobbiamo andare a vivere insieme a lei e suo figlio.Mia madre è morta quando avevo 6 anni,la ricordo poco.Mio padre non tocca mai l'argomento e questo mi fa solo arrabbiare.Da quando lei è morta mi sono chiusa in me stessa allonanando tutti quanti,perfino le persone che amavo.Nonostante il mio carattere,come dire,di cacca ho trovato un'amica che mi capisce,ma tra ben due ore staremo lontane chilometri.Non sono bella,almeno è quel che penso io.Ho dei banali capelli marroni,in compenso ho gli occhi azzurri,ho un bel fisico lo ammetto,ma purtroppo non sono altissima!Diciamo che non mi lamento,ma non sono la ragazza che fa innamorare tutti,ecco!

'Ancora non hai finito?Bene,prenderai qualcosa in aereo.Andiamo'

Era arrivato il momento di dire addio a quella che era stata la mia casa per ben 17 lunghi anni.

Presi le valigie da terra e insieme a mio padre uscimmo dalla porta del soggiorno.Intanto che metteva tutto nella macchina ripensavo a tutti i momenti passati in quella casa,sia dolorosi che piacevoli.Mi uscì una lacrima che subito asciugai.Lanciai un bacio alla struttura e percorsi il vialetto di casa.Mi dava tanto di Miley quando deve trasferirsi,lol :D

'Perfetto,qui ho finito.Pronta?'

'Adesso,dopo un mese di preparativi per il trasferimento,mi chiedi se sono pronta?Sei un po' in ritardo Tom!'Ormai lo chiamavo sempre per nome,sapevo benissimo che lui ci soffriva,ma non volevo dargli soddisfazioni,lui non me ne ha mai date.E' sempre stato freddo con me e da quando sta con questa sembra che il mondo giri solo intorno a lei 'Anne di qua,Anne di la,Anne mi ha chiamato' 

Dopo circa mezz'ora arrivammo in aereoporto e dopo aver fatto tutti i procedimenti (?) entrammo in quel maledettissimo aereo!

Stavo vicino ad un tizio ciccione che mi stringeva un braccio a mò di peluches.Che ho fatto per meritarmi questo?

Levai il braccio con un espressione disgustata e presi le mie inseparabili cuffiette.Feci partire la Playlist e mi addormentai con mille pensieri.

'Charlie sveglia,siamo arrivati'Charlie?Chi gli ha dato il permesso di chiamarmi con il mio nome abbreviato?

'Non chiamarmi così'Sussurrai fulminandolo con lo sguardo.

Scesimo dall'aereo e chiamai,o meglio rincorsi per farlo fermare,il taxi.Appena salimmo lo guardai tipo 'Coglione,non farlo più'

'Noi scendiamo qui'Disse mio padre dopo 10 minuti di viaggio...Ma per me puoI lasciarmi anche qui,tanto che mi cambia?Niente,assolutamente niente!

Appena chiusi lo sportello stavo per dire un 'arrivederci' quando il taxi partì.

'Vada a fanculo'Urlai alzandogli il dito medio.

'Charlotte'Mi rimproverò mio padre facendomi notare che Anne e suo figlio erano sulla soglia della porta che mi guardavano divertiti.Ma che cazzo vogliono sti due,oh!

Mio padre mi prese il braccio e mi trascinò di fronte a loro.

'Prego entrate'Ci disse,no aspetta lei sarebbe Anne?Questa qui starebbe con mio padre?HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA CREPO :D Insomma,è una bella donna,davvero ha scelto mio padre?Quello che non ride mai, se non quando guarda Fantozzi,quello che pensa solo al lavoro?Proprio quello lì? :O

'Charlotte,lui è il tuo nuovo 'fratello''Annunciò mio padre.

'Piacere Harry'Mi porse la mano sorridendomi un ragazzo sui 18 anni,alto,i capelli ricci che sembravano un cespuglio (!) e gli occhi color smeraldo.Già mi stava sulle ovaie.

Sbuffai e,senza rispondergli,andai nella mia nuova camera sotto gli sguardi minacciosi di mio padre e increduli di Harry e Anne.

Cominciai a sistemare tutta la mia roba nell'armadio.

No ma io dovrei convivere con quel 'coso' lì?Non è neanche un'ora e gia' non lo sopporto!

Qualcuno bussò.

'Chiunque tu sia,puoi andare felicemente a cagare'Urlai per farmi sentire.

Dalla porta fece capolino Harry.

'Come non detto'Dissi girandomi verso di lui.

'Beh?Vuoi stare li impalato tutto il giorno o dirmi cosa c'è e mettere il culo fuori da questa stanza?'Ok,forse avevo esagerato,ma ormai quel che è fatto è fatto!

'Ma come siamo delicate'

'Delicata è il mio secondo nome...Comunque sia,cosa vuoi?'Chiesi ricominciando a sistemare i vestiti nell'armadio.

'E' pronta la cena Miss. Sorriso'Lo fulminai con lo sguardo sorpassandolo e scendendo in cucina dove Anne e mio padre parlavano tranquillamente.Mi sedetti e cominciai a mangiare.Dopo qualche secondo ci raggiunse anche Harry che,con mia gran sorpresa,mi sorrise dolcemente.Ma che vuole questo? O.o

Per tutta la cena tra noi regnò il silenzio e,appena finito l'ultimo boccone,andaì in camera e chiamai          Emily,la mia migliore amica.

Dopo una lunga conversazione ci salutammo.Indossai il pigiama e mi misi sotto le coperte a pensare...

Forse dovevo cominciare ad essere più matura e non più così dura,infondo questa è solo una maschera.Io sono una persona molto dolce,si lo so ora penserete 'Dolce?Quanto un lama con la barba lunga che puzza di formaggio ammuffito di capra morta (?)'Ma moooolto,molto nel profondo anche io ho dei sentimenti che aspettano di essere accesi da qualcosa,o meglio qualcuno...

Con i miei strani pensieri mi addormentai.

Ciauuuu a tutte ;)

Questa è la prima Fan faction che pubblico su efp :)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto,certo è un po noioso,ma piano piano sarà sempre più coinvolgente.

Se volete seguitemi su twitter https://twitter.com/ILovemyidols_96 (Dovete evidenziare il link,cliccare sopra il tasto destro e mettere vai alla pagina,lol) ricambio subitissimo ;)

AL PROSSIMO CAPITOLO,BACI ❤

Strane emozioni...

Stranamente quel giorno mi svegliai tranquilla nonostante condividessi ancora la casa con quel deficiente con un cespuglio al posto dei capelli.

Uscì dalla stanza ritrovandomi quel mostriciattolo davanti tutto sorridente.

Ecco che la mia tranquillità và a farsi fottere -.-'

'Buongiorno Charlotte'

'Vaffanculo Harry'Dissi scansandolo e scendendo le scale.

1-0 per me,styles!

Stavo per aprire la porta per uscire a fare un giro quando mio padre mi bloccò.

'Dove vai?'

Ero tentata a rispondergli di farsi i cazzi suoi ma se lo avrei fatto mi avrebbe cacciata di casa e non vorrei proprio finire a fare la barbona,eh no!

'A fare un giro,problemi?'

'Porta con te Harry che conosce la città,è anche un buon modo per conoscervi!'Eclamò tutto sorridente.Ma che avevano tutti oggi? 

'Già Charlie,vengo con te!'E lui da dove sbuca O.o?

'Ma..'Provai a ribbattere.

'Non tornate tardi ciaooo'M'interruppe mio padre andando in cucina.

Ma fa sul serio? -.-'

Harry mi sorrise beffardo...Io ti castro brutto stronzo!

Sbuffai e guardai male Harry.

'Andiamo signorina'

Lo riguardai male...Stavo per dargli un pugno!

Appena uscimmo il freddo di quel paese mi fece rabbrividire.

'Hai freddo?'Chiese levandosi la giacca.

Ora fa il carino...Leccaculo che non sei altro :P

'Preferisco morire di freddo piuttosto che accettarla'Sussurrai fredda rivolgendomi alla giacca.

'Fa come vuoi'Fece per rimettersela ma subito gliela tolsi e me la misi io.

Avevo troppo freddo!

Mi rivolse un sorriso soddisfatto e continuò a camminare.

Erano circa due ore che giravamo per un grande centro commerciale di cui non ricordo il nome perchè ero troppo incantata a guardare i mille negozi,lol!

'Andiamo a mangiare qualcosa'Propose trascinandomi nel Mc Donald.

'Io non ho fame'Borbottai guardando disguastata tutte le schifezze sul menù.

'La mia non era una domanda ma un'affermazione'

'Ho detto che non ho fame'Sbottai.

'Oh andiamo,nessuno è mai morto per aver mangiato qualcosa senza volerlo'Disse tranquillo.Come faceva ad esserlo?Io stavo per scoppiare!

'Non sei mio padre.Non mi rompere le palle e fatti gli affaracci tuoi'Urlai attirando l'attenzione di tutte le persone presenti.

Forse avevo esagerato perchè Harry si alzò e con un 'Andiamo a casa' cominciò a camminare a passo svelto verso l'uscita.

Ok,avevo esagerato!

Stavo sul mio bel letto con le cuffiette nelle orecchie.Per tutto il viaggio di ritorno Harry non mi ha rivolto la parola.Di certo io non mi scuso,non è colpa mia se lui è permaloso!

Senti la porta sbattere e girandomi ritrovo mio padre che mi guarda come se fossi un alieno.

'Che c'è?'Chiesi indifferente.

'Cos'hai fatto ad Harry?'Chiese preoccupato.

'Io?Assolutamente niente!'Mentì.

'Sei sicura?'

'Si-sicurissima'Dissi facendo un sorriso forzato.

'Che ne dici se da brava sorella vai a vedere cos'ha?'

'Ma non ci penso proprio!'Eclamai

'Senti Charlie,so che per te è dura cambiare vita tutto d'un tratto,ma cerca di capirmi.Dopo la morte di tua madre io e te ci siamo allontanati e questo mi fa terribbilmente soffrire.Ora sono felice e so che tu sei una brava ragazza.Per favore fallo per me!'Chiese con sguardo implorante.

Era la prima volta che parlava della morte di mamma e questo mi rese felice.

'D'accordo'Dissi scocciata.

Stavo per sorpassarlo quando mi ricordai di una cosa.

'Ah e non chiamarmi Charlie'Borbottai spostando le dita dai miei occhi hai suoi (Non so se mi piego xD)

'Ok Charlie'Disse facendo un risolino.

Gli lanciai un'occhiataccia e poi uscì.

Camminando cautamente arrivai alla porta di Harry e senza bussare l'aprì non trovando nessuno dentro.Mi guardai intorno,aveva un bel arredamento ed era anche sistemata.Strano per un ragazzo!Guardai le sue foto,una in particolare.Ritraeva lui,sua madre,suo padre e penso sua sorella visto che sono uguali.Sorridevano tutti e i loro occhi spruzzavano di armonia.Non avevo foto di mia madre ne con mio padre.Arrivata davanti la scrivania vidi un foglio con su scritto delle frasi.Lo presi in mano e cominciai a leggerle:

Guess I like the way you smile                                                                                                                                                                                                               

With your Eyes,other guys,see it but don't realize

That it's my,my lovin'                                                                                                                                                                                                  

There's somethin'about your laugh                                                                                                                                                                                

That makes me wanna have something to                                                                                                                                                                      

Till there is nothing funny                                                                                                                                                                                              

 So we laugh at no-no-nothing.

Mentre leggevo quelle parole sorrisi involontariamente.Quel ragazzo era un poeta nato.Sono davvero stupita dalla sua bravura,ma di certo non glielo dirò mai!

'Che fai?'Chiese una voce che ormai conoscevo.

Dallo spavento feci cadere il foglio e subito lo raccorsi mettendolo a posto e girandomi mi ritrovai Harry a petto nudo coperto solo da un asciugamano che partiva dal bacino (Mlmlmlml ʘ‿ʘ)Ero tutta rossa per l'imbarazzo.Cazzo,ma solo a me poteva succedere!

'Ehm...Ero venuta qui per parlarti e per puro caso ho fatto cadere questo foglio e visto che lo avevo davanti gli occhi ho letto.'Mentì diventando sempre più rossa.

'Non dovevi leggere'Disse freddo.

'Io...Scusa,non dovevo nemmeno venire qui'Mi avvicinai alla porta per aprirla quando mi bloccò il polso facendomi ritrovare a pochi centimetri sal suo viso.Ero letteralmente attaccata al suo petto,cosa alquanto strana visto che siamo fratellastri!

'Cosa dovevi dirmi?'Sussurrò con quel tono sexy (?) No ma che dico,lui è il deficiente che rompe le palle!

'Pfff,niente di importante'Lo guardai negli occhi e per un attimo mi persi in quegli oceani.Immagino la mia faccia da ebete!Mi sorrise dolcemente avvicinando il suo bacino al mio e..Apetta mi stava abbracciando?Penso di si,a meno che non stava per cadere e per reggersi si è appoggiato a me!

'Sicura?'Chiese stringendomi a se.

Misi le mani intorno al suo collo e lo strinsi anche io.

'Si'Sussurrai nascondendo la testa nell'incavo del suo collo.

Non scordatevi che era a petto nudo e io con una misera felpa che mi arrivava a meta coscia (Io e i miei vizi!)

In quel momento mi sentivo protetta,al sicuro.Non avevo più tutti quei pensieri per la mente,non avevo più tutti i problemi che non mi facevano stare tranqulla.

A interrompere quel momento fu la porta che si aprì di scatto lasciando Anne a bocca aperta.

Ci staccammo immediatamente.

'Io..Ehm,non è come pensi'Esclamai titubante.In verità non  sapevo neanche io cosa pensare,di sicuro non era un abbraccio tra fratelli.Questo è sicuro!

Sul suo viso si stampò un sorrisetto malizioso.

'Io non sto pensando a niente'Disse continuando a sorridere.

'Forse è meglio che vada'Dissi guardando negli occhi Harry che era tutto rosso dalla vergogna e poi Anne.

Uscì dalla stanza a testa bassa.Le mie guancie stavano andando a fuoco.Non so cosa mi sia preso,Quell'abbraccio mi ha provocato una marea di emozioni.Meglio non pensarci và!

Mi chiusi in camera mia chiamando Emily per chiederle qualche consiglio.Di sicuro non c'era persona più adatta a lei per chiedere consigli!

Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu :3

Spero vi piaccia il capitolo,ci ho messo anima e corpo (?)

Lasciate una piccola recensione per favore *fa gli occhi dolci e il labbruccio*

Ci vediamo al prossimo capitolo belle ;)

Io non credo nell'amore.

'Charlie,scendi.E' pronta la cena'Ma perchè cazzo mi deve chiamare sempre Charlie?Cos'ha un cip nella testa che ogni volta glielo ricorda?

'Ecco'Dissi scendendo lentamente dal letto.

'Sbrigati'

'Calmino eh!'Aprì la porta e scesi le scale.

Perfetto,stavano già tutti a tavola.Non posso ancora credere alla grande figura di merda di prima con Anne.

Dopo essermi seduta cominciammo a mangiare.E che sono la regina Elisabetta?Oddio,magari se mi metto una parrucca bianca e della cipria color latte potrei anche somigliarci! 

'Allora,stasera noi vorremmo uscire.'Disse all'improvviso Anne.

'Quindi?'Harry alzò un sopracciglio.

'Dovreste rimanere soli tutta la notte,noi andiamo ad una festa di un nostro caro amico e dopo ci fermiamo in un hotel.'

Sputai l'acqua che fino ad un minuto fà stavo bevendo e li guardai con gli occhi spalancati.

'Charlotte,guarda che hai combinato'Sbottò mio padre cercando di asciugare la tovaglia bagnata.

'Mi hai chiamato Charlotte?'Chiesi più a me stessa che a lui.

Annuì guardandomi male.

'Mi ha chiamato Charlotte'Urlai tutta contenta  alzandomi e improvvisando un balletto.

Intanto Harry se la rideva.Mio dio con quelle fossette,che ti farei!

L'ho detto sul serio? 

'A che ora dovreste uscire?'Chiese Harry dopo esserci calmati.

'Precisamente ora'

Stavolta fu Harry a sputare l'acqua.No ma mi deve spiegare perchè l'ha fatto!Insomma io ero giustificata,che copione!

Cominciai a ridere dalla faccia di Harry contagiando anche lui.

'Allora noi usciamo,ciao ragazzi'Disse mio padre.

'Ciao'rispondemmo all'unisono presi a guardare 'L'esorcista' in televisione.

Appena uscirono Harry si avvicinò.

'Hai paura?'Mi sussurrò all'orecchio.

'No.'Risposi indifferente.

'Oh ma non vale,avresti dovuto rispondere si e io ti avrei dovuto abbracciare'Esclamò rimettendosi dall'altra parte del divano con le braccia incrociate e il broncio.

'Non siamo in un film,harry'Dissi sbadigliando.

'Cosa intendi?'Chiese girandosi verso di me.

'Che solo nei film può succedere,questa è la realtà'Mi girai anche io verso di lui incontrando i suoi occhi che,anche se al buio,luccicavano.

'Non sempre la realtà è così,sei tu che devi riuscire a farla tua.Ascolta Charlie,dal primo giorno che ti ho vista...'Oddio ora mi fa una dichiarazione d'amore...'Ho capito subito che dietro quella maschera da dura c'è una ragazza dolce che aspetta solo che qualcuno le scaldi il cuore con l'amore.'Sussurrò avvicinandosi.

Ok,non era cio che mi aspettavo,ma mi va bene comunque!

'Io non credo nell'amore,fa solo soffrire.Sa solo distruggere la vita delle persone'Sussurrai di rimando io.

Piano piano si mise su di me reggendosi con i gomiti e facendo attaccate il più possibile i nostri bacini.Per fortuna stavamo al buio altrimenti avrebbe visto la mia trasformazione in un pomodoro (?)

'Non deve essere per forza così Charlie,l'amore serve per farti crescere,maturare,per farti provare nuove emozioni...A te serve una persona che ti culli,che pianga con te quando sei triste,che ti protegga,che darebbe tutto pur di farti sorridere'Disse accarezzandomi la guancia e sorridendo nel buio.

Forse si stava avvicinando un pò troppo.

'E io dove la trovo una persona così perfetta?'Chiesi sfiorando le sue labbra con le dita.Mio dio,erano perfette!

'Beh...Molto presto lo saprai'Disse dandomi un bacia sulla guancia e alzandosi.

E MI LASCI COSì???? D:

'Io vado a letto,sai sono stanco.Ah domani cominci la scuola'Disse sorridendo indifferente.

'COSA??'Urlai.

'Si,mi sono scordato di dirtelo.A domani mattina...'Disse salendo le scale.

'Ma..'Non m fece finire che andò nella sua camera.

IO.SCUOLA.DOMANI.LEZIONE.NOIA

Mi vado a seppellire! 

CIAUUUUU BELLE :3

Scusate se è corto e fà schifo ma non ho avuto molto tempo,forse domani posto l'altro,ma forse!

Comunque...Ieri ho comprato il cd di 'Take me home' davvero è stupendo.Alla fine piangevo come una rincoglionita! xD Lasciate una recensione per favore ;)

Al prossimo capitolo <3

Nuova scuola...

Driiin Driiin.

Aprì di scatto gli occhi e guardai la sveglia con gli occhi pieni di odio.

'Brutta stronza di una sveglia,ti ammazzo!'Furiosa la presi,la spensi e corsi in bagno buttandola nel cesso e tirando la catena.Dopo neanche 5 secondi sentì un urlo proveniente dalla camera di mio padre.

Corsi a vedere,facendo pensieri perversi su lui e Anne ʘ‿ʘ

Appena entrai lo trovai coperto da un accappatoio e sulla testa pezzi di...SVEGLIA? Aspetta che ci faceva la mia sve...Merda.

'Tom,vedo che hai cambiato look,sai ti dona la moda stile 'Ho la sveglia in testa,problemi?' di dà un aria più giovane'Dissi tutto d'un fiato facendo un sorrisetto.

'SI PUO' SAPERE COSA CI FA LA TUA SVEGLIA SOPRA LA MIA TESTA?'Urlò indicandola.

'Non lo so,forse è innamorata di te e dal mio comodino ti ha raggiunto sperando ti trovarti sotto la doccia e infatti'Dissi sorridendo maliziosamente.

'Che succede qui?'Chiese Anne entrando seguita da Harry,che scoppiò a ridere alla vista di mio padre in quelle condizioni.

'Mio dio Tom,che hai fatto alla testa?'Chiese Anne trattenendo una risata.

'Diciamo che stamattina qualcuno ha avuto la brillante idea di buttare la sveglia nel water e tirare lo sciacquone'Disse mandandomi una frecciatina.

'Andiamo ti da un aria più sveglia,hahahahaha l'hai capita?Sveglia perhè hai una sveglia in testa,hahahahahahaha'Mi avvicinai piano piano alla porta.

'Vabbè,mi vado a preparare.Ciaoooooo'Uscì di corsa sotto gli sguardi divertiti di tutti.

Corsi in camera mia e aprì l'armadio.Fù così che morì davanti i suoi vestiti cercando di trovare qualcosa di decente.,Mi immagino il mio scheletro con braccia e gambe aperte sul letto :')

Dopo circa dieci lunghi e duri minuti,presi una felpa della hollister azzurra,un jeans scuro e le blazer dello stesso colore della felpa.Corsi in bagno improvvisando il balletto di Gangnama Style che riuscì solo a farmi sembrare un cavallo zoppo che cercava di muovere il bacino.Mi vestì,misi un pò di eyeliner,matita,mascara azzurro e lasciai i capelli castani sciolti sulle spalle.Mi piace il colore dei miei occhi variano dall'blu al viola,dipende dal mio umore e dal tempo.

Bene,avevo finito.Scesi di corse prendendo lo zaino (che avevo dovuto sistemare la notte) e chiamai Harry.

'Noi andiamo.Ci vediamo oggi'Urlò Harry.

'Ciao ragazzi.In bocca a lupo Charlie'Dissero Anne e mio padre raggiungendoci.

'Crepi'Dissi prima di uscire.

'Allora,pronta per iniziare una nuova scuola?'Disse accendendo la macchina.

Buttai la testa indietro sbuffando.

'Lo prendo per un no'Rise partendo.

'Harry,ci guardano tutti.Andiamocene per favore.Giuro che non ti tratterò mai più male.Per favore,te lo chiedo in ginocchio.'Disse cercando di tirarlo ma non riuscendo nemmeno a spostarlo.

'Charlie avanti,non devi avere paura'Disse fermandosi e mettendosi davanti a me.

'Non ho paura...Vabbene ho paura,sono terrorizzata!'Stavo sul punto di una crisi nervosa.

'Hei,calma.Andrà tutto bene,vai a lezione,in mensa,esci e ritorniamo a casa.Ti sto sempre vicino,okay?'Sussurrò accarezzandomi la guancia.

'O-Okay'Dissi riprendendo a camminare stretta a lui.

Avevamo parcheggiato a pochi metri dal portone quindi avevo ancora 2 minuti per pensare ad un piano per fuggire in un altra città,cambiare nome,indirizzo e tutte le informazioni che sarebbero potute servire per rintracciarmi.

'Eccomi qua'Disse sorridendomi.

Spalancai gli occhi indietreggiando velocemente e provando a scappare ma venni fermata dal braccio di Harry.

'Sai che ti odio?'Gli chiesi mentre entravamo.

'Lo so,lo so!'

'Ma non stiamo in classe insieme?'Chiesi guardandolo spaventata vedendolo allentare la presa dalla mai mano.

'Ecco,io sono di un anno più grande quindi...'Disse abbassando lo sguardo.

'Non dire niente'Dissi cercando di mantenere la calma. 'Cerherò di cavarmela da sola,ciao'Dissi cominciando a camminare per non so dove.

'Ma,charlie..'Lo sentì urlare ma non mi girai e continuai a camminare,eri troppo agitata per pensare a lui!

Mi sentivo spaesata,ormai ero abituata ai soliti volti della mia scuola,qui sembravano tutti antipatici.Non che nella mia scuola non c'erano le zoccole,i puttanieri,i secchioni ecc.,però non tutti ti squadravano con disprezzo.Merda,ma dove sono finita? 

Dopo aver chiesto alla preside la mia classe,gli orari e tutto mi avviai verso la mia rovina.Nel corridoio non c'era più nessuno,se non chi andava o ritornava dal bagno o scendeva per fare delle commissione per la professoressa.Appena bussai sntì un 'Avanti' e cautamente aprì quella maledettissima,fottutissima,schifosissima porta.

'Buongiorno signorina,lei deve essere Charlotte Evans.'Disse sorridendo gentilmente una signora grassottella con i capelli rossi e gli occhi marrone scuro.Avrà avuto una sessantina di anni.

'Si,sono io'Dissi guardandomi intorno.

'Bene,dopo avremmo modo di presentarci.Per adesso vetti a sedere vicino a Kimberly.'Mi indicò una ragazza magra,con i capelli biondi e gli occhi color miele.Alzò subito lo sguardo sentendo nominare il suo nome e mi sorrise cordialmente.Ricambiai il sorriso e mi avvinai al banco.

'Le due sfigate insieme'Appena sentì quel commento mi girai verso l'individuo e visto che la professoressa era uscita decisi di sfogarmi un po.

'Ciao bel biondo'Dissi facendogli l'occhiolino.

'Ciao bella...Aspetta io non sono biondo'Disse confuso.

'Ma neanche bello'Disse facendo partire un coro di 'Uuuh' da tutta la classe e alcune risatine.

'Molto divertente,l'hai presa da Facebook?'

'E bene si!'Dissi poggiando la testa annoiata sul palmo della mano e picchiettando le matita sul banco.

'Ci sarà da divertirsi con questa sfigata'Disse con un tono di voce alto per farsi sentire.

Dovevp stare calma.Ok,conto fino a 10,dicono che funzioni.1,2,3,4,5,6,7,8,9,10.Perfetto,sono calmissima.

'Sarà la prossima a gemere nel mio letto'Disse quella specie di carciofo mario.

Mi girai lentamente con uno sguardo assassino.

'Che c'è?Non vuoi aspettare e lo vuoi fare subito?Andiamo in bagno allora!'Disse facendo ridere la classe,tranne Kimberly che lo pregava di smetterla.

'Tu stai zitta,troia.'Disse a quella poverette facendogli venire gli occhi lucidi.

A quel punto non ci vidi più,tirai fuori dallo zaino il panino con la nutella che Anne aveva tanto insistito a farmelo portare e glielo spiaccicai in faccia.

'Ora,oltre ad essere una merda dentro,lo sei anche fuori'Dissi con un sorriso soddisfatto.

Lui era ancora incredulo,con la bocca aperta.

'Ah e chiusi la bocca,le mosche sono attirate dalla cacca'Dissi scatenando le risate dell'intera classe.Ritornai al mio posto con la camminata alla 'Like a boss' e dopo qualche minuto suonò la campanella della ricreazione.

Uscì fuori da quella aula e mi incamminai verso il distributore,ma venni fermata da Kimberly.

'Ehi..Ehm,io volevo dirti grazie.Insomma,ce ne vuole do coraggio per tenere testa quello.Nessuno ci riesce,è il bulletto della scuola e tutti hanno paura di lui,beh compresa me!'Disse accennando una risatina ironica.

'Non preoccuparti,l'ho fatto volentieri'Le sorrisi di rimando.

'Ti va di pranzare insieme oggi?'Chiese timidamente.

'Certo...Ho proprio bisogno di un'amica'

Non incontra Harry percio ritornammo subito in classe.

All'ora di pranzo suonò la campanella e io e Kim (Si,mi sento trasgry a chiamarla Kim ;)) ci avviammò verso la mensa.Appena entrati tutti ci guardavano o meglio guardavano la sottoscritta sussurrando qualcosa di incomprensibile.

'Non farci caso,non è da tutti i giorni avere una nuova alunna.'Disse sorridendo.

Arrivammo davanti al bancone dove una cicciona con una cuffietta in testa mi mise una roba verde e marrone nel piatto.

'Io questo schifo non lo mangio'Le dissi con una faccia disgustata.

'Lei volere inzegnare a me il mio lavoro?Zignorina,bangi quella roba che va bene,è biena vita di bitabine.'Ma come parlava questa oh?

Sentì Kim ridere per la mia faccia stupita.

'Ouh,beh..Okay'Dissi ancora disgustata dal suo neo peloso  sul mento,bleaah.

Ci incamminammo verso i tavoli e riuscì a intravedere Harry in un tavolo che scherzava con alcuni ragazzi.

Stavo per prendere posto quando quel coglione della mia classe mi si avvicinò.

'Ehi bella,volevo scusarmi per prima.Sai,sono stato un cafone.Lascia che mi presenti.Sono Ryan'Disse tutto educato.Ma vaffancuoo và!

'Non ti è bastato il panino spiaccicato in faccia di prima'Chiesi inarcando un sopracciglio annoiata.Intanto Kim mi tirava sussurrando di allontanarci.

'Beh,provalo sulla tua pelle'Disse prendendo velocemente del ketchup e spruzzandomelo su tutta la felpa.Cacciai un urlo che sentirono probabilmente sentirono anche in australia e lo guardai malissimo.Ormai tutti ci guardavano compreso Harry che si stava alzando raggiungendoci.

'Carciofo de sta minchia,la vedi questa felpa che hai appena sporcato eh?La vedi?E' della Hollister e non so se hai presente,costa tipo 60 euro quindi puoi considerarto fottuto,nel vero senso della parola.'

'Che vuoi farmi ragazza con le tette che hanno il ciclo?'Chiese con un sorrisetto divertito. Intanto la mensa se la rideva.Bene,ora riderò io.

'Ehi lasciala stare'Disse Harry ormai vicino a me.

'Che cazzo vuoi tu?'Disse quel mostriciattolo.

'Nono,Harry calma.Me la cavo da sola'Spalancò gli occhi.

'Ma...'Cercò di dire ma senza riuscirci.

'Allora,ti piace la patata?'Dissi facendo la maliziosa.

'Certo'Disse tutto emozionato.

'Tutta tua'Dissi premndendo il pure e mettendoglielo nei pantaloni.

'Cazzo,scotta'Urlò toccandosi..Insomma avete capito!

'Mai sfidarmi,ricordatelo'Gli sussurrai nell'orecchio andando verso la porta con aria soddisfatta mentre tutti ridevano.

CIAO CIAO CIAO CIAO CIAO PINCIPESSA (?)

Hahahaha,zayn e la sua canzone u.u Avete visto come zayn ha smerdato alcuni componenti dei 'The Wanted' è il migliore il nostro kebbabbaro :3 Comunque spero vi piaccia il capitolo,recensite altrimenti spaco botilia amzo familia xD

Al prossimo capitolo ;) CIAUUUUUUUUUUUUU <3