Oh, Harold what will it take to realize that make me crazy in love?

di LucyStyles_lovecarrots
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Si cambia baby! ***
Capitolo 2: *** Si cambia baby! ***
Capitolo 3: *** Scommettiamo? ***
Capitolo 4: *** 3 E’ stato un caso, ma non è significato nulla…forse. ***
Capitolo 5: *** 5 Mi rifiuto altamente di andarci! ***
Capitolo 6: *** scusate ***
Capitolo 7: *** disasteeeer ***



Capitolo 1
*** Si cambia baby! ***


Bella , si può dire così, è il mio nome, ma non sono bella, sono tutt’altro.
Ho sempre pensato che i miei genitori mi abbiano dato questo nome per dispetto!
Ho 18 anni e da tutto questo tempo non sono mai cambiata, ho sempre avuto un fisico robusto, 1,69 ,capelli lisci corti e castani, occhiali a modi ‘’il mondo di Patty’’
Infatti nessuno ragazzo mi guarda e mai mi ha guardata e non ho mai avuto veri amici, da tutta la mia vita , in pratica sono una sfigata patentata, e poi ci si mette mio fratello, Liam James Payne, ragazzo assai figo, con 4 amici altrettanto assai fighi e stronzi con me, che mi prendono sempre in giro, fin  dalle medie e quando è con loro cambia radicalmente, ma non ci faccio più caso ormai ci sono abituata, ma malgrado tutto io mi sono innamorata di un ragazzo impossibile, uno degli amici di Liam….Harold Edward Styles, chiamato Harry…

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Capitolo 2
*** Si cambia baby! ***


Pov ‘s Liam -Tesoro, sei pronta, il volo parte tra 3 ore e dobbiamo ancora andare all’aeroporto, scendi!- Questa è mia madre, che chiamava mia sorella per partire….sono passati mesi da quando se n’è andata, la sentivo per telefono e su skipe, mi manca, e oggi finalmente tornerà. -Liam!!- Mi urla nell’orecchio Louis, facendo attirare l’attenzione verso di noi da parte dei clienti di Nando’s. -Hey, Lou non serve urlare!- Mi rivolgo al mio amico con tono un po’ acido. -Che hai? Non sei contento che oggi ritorna quel “bocconcino” di tua sorella??- Mi domanda Harry sarcastico, con dei suoi sorrisetti strafottenti. Ok, mia sorella non è una meraviglia, ma non vuol dire che può prenderla in giro così! –Fratello, ti ricordo che è sempre mia sorella, porta rispetto, vabbè che non è una bellezza sovrumana, ma c’è bisogno di essere così cattivi?…- Harry abbassa lo sguardo, imbarazzato per la mia risposta, cercando un punto nel pavimento estremamente interessante. -Non prendertela….comunque pensavo al motivo per cui se n’è andata per così tanti mesi, mi aveva detto che voleva una vacanza, ma io non ci credo, la sua bocca diceva una cosa, ma i suoi occhi ne dicevano un'altra, era come se volesse nascondermi la verità. -continuai -Liam, tra non molto tornerà giusto?- iniziò a parlare Zayn, io annuii col capo –quindi a quel punto le parlerai, ok?- io annuii di nuovo. Dopo poco ci dirigemmo verso casa mia per accogliere mia sorella, anche se i miei amici non le sono mai stati a genio, per via delle prese in giro, vorrei che ci fosse un nuovo inizio tra loro. Lei non ha mai avuto amici, oltre all’aspetto fisico per la sua timidezza, sono stati cattivi con lei, e io da fratello vigliacco non l’ho difesa, per il giudizio dei miei amici. Harry’s pov Stiamo andando a casa di Liam per dare il benvenuto a sua sorella, lui pensa che noi potremmo fare amicizia con lei, e ci ha chiesto di essere amichevoli. Louis, Niall, e Liam sono d’accordo e vogliono provare, ma io NO! Insomma, la mia reputazione, IO HARRY STYLES, farmi vedere con BellaPayne, una semplice ragazza a modi asociale, mi rovinerebbe la conoscenza! -Hey, Lou- chiamo il mio amico vicino a me. –Dimmi- Gli faccio cenno di avvicinarsi ancora di più di quanto non lo è già. –Senti, io non voglio fare amicizia con la sorella di Liam, lui è mio amico, ma lei no. -Provaci almeno- mi consiglia lui –Sarebbe il colmo se appena aprisse la porta di casa, fosse un altra persona.- continuo con un sorrisetto a modi tanto-non-succederà-mai-. Lui sorrise, un po’ meno convinto e continuammo a camminare. Bella’s pov Non sono più me, lo ammetto. In questi mesi che ero a casa di mia zia a Miami sono cambiata. Tutto è iniziato quando per le strade vedevo passare quelle ragazze, magre alte, con fisici fantastici, neanche fossero modelle, e le paragonavo a me, il salsicciotto che sono, o almeno che ero. Sono dimagrita molto a furia di seguire diete su diete. Oltre al peso è cambiato anche il mio aspetto, grazie alle riviste di moda e di make up. Ora ho i capelli più lunghi castano , verdi lungo l punte come quelli di Demi Lovato, infatti mi sono ispirata a lei, è il mio idolo, le unghie ricostruite, ma naturali, e tolto un po’ di vestiti vecchi ormai larghi e comprato vestiti più da ragazza e non più da quel maschiaccio che ero e di taglie inferiori. E per tocco finale un piercing sotto al labbro, nella parte destra, giusto perché ho sempre voluto farmelo. Adesso voi penserete “eh, lei se la spassa all’insaputa dei suoi genitori” e invece mia madre sa tutto, e mi ha appoggiato fin dall’inizio perché sapeva che cambiare era importante per me, dovevo sentirmi a mio agio, e avere una vita tranquilla, senza più paranoie. Ore dopo Sono uscita dall’aeroporto e sto tornando a casa in macchina. Non vedo l’ora di vedere la faccia dei miei genitori e di Liam quando mi vedranno, non mi riconosceranno più, ci scommetto. Liam’s pov Io e i ragazzi scherzando, quando sentiamo un rumore. –Sembra una macchina-ci guardiamo –la sua macchina- continuo. Siamo tutti in ansia, io di più di tutti. Bella’s pov Sono in garage, sono appena scesa dalla macchina. Mi dirigo sotto la porta di casa, con le valige ai miei lati, mi guardo intorno, e noto che non è cambiato niente, faccio un sospiro e abbasso la maniglia… Liam’s pov Si sta abbassando la maniglia segno che ora la vedremo oltre la porta. Bella’s pov -HEY, SONO TORNATAAAA!!!!!!!- Urlo appena apro la porta di scatto, e sul divano ci sono Liam, Louis, Niall, Zayn e Harry (*.*) a fissarmi come dei pesci lessi; la loro faccia è tipo O.o. -Hey perché mi guardate così??- Domando imitando la loro faccia –Chiudete la bocca che entrano le mosche- e a quel punto si riprendono e qualcuno riesce a spiccicare parola -Sei ….- e BOOM! Liam sviene, ok forse ero leggermente cambiata dall’ultima volta che mi aveva visto ma svenire da un momento all’altro mi sembra esagerato! Comunque ero sul punto di spanzarmi dalle risate, ma per non sembrare che lo prendessi in giro cosa che stavo già facendo nella mia testolina mi trattenni. Andai a sistemare i miei vestiti, in camera, era proprio come l’avevo lasciata, tralasciando i vestiti buttati da tutte le parti, scarpe da ginnastica ovunque…. Quando tornai in salotto il principino si era ripreso (menomalik! Ahahahahah!! Ok Lo ammetto era pessima), raccontai ai ragazzi della mia vacanza e così trascorremmo un’ora a scherzare di ogni stupida cosa, forse quei 4 imbecilli non erano così male. Il mio look Image and video hosting by TinyPic Le facce dei ragazzi Image and video hosting by TinyPic

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Capitolo 3
*** Scommettiamo? ***


Prima che tornò a casa mia mamma io e Liam escogitammo un modo per presentarle la nuova me: in pratica quando sarebbe arrivata avrebbe chiesto a Niall, Zayn Louis, e Harry dove eravamo e loro facendo finta di niente avrebbero risposto di non saperlo, e a quel punto saremmo sbucati io e Liam e avremmo detto: Ciaooooooo!!!!!!!!!!!! Il nostro piano funzionò, e mia mamma da quanto era sorpresa si ritrovò a barcollare tra il tavolo e il frigo della cucina e a momenti sveniva. A cena c’erano anche gli amici di mio fratello e parlammo, anzi ridemmo tutto il tempo (non so perché mi stavano antipatici) e dopo la cena mia madre mi avvisò che sarebbero rimasti a dormire i ragazzi a casa nostra un po’ nella camera di Liam e po’ in quella degli ospiti. Eravamo nel soggiorno a parlare e a fare zapping col telecomando della tv. Harry’s pov -Vado un attimo in camera.- Avviso i ragazzi e mi dirigo dove avevo annunciato e mi siedo sul letto, a pensare, ma qualcuno bussa alla porta, Louis. -Hey, entra pure- Lui si sedette vicino a me e dopo un po’ rompe il silenzio –Sorpreso, eh?- mi domanda con un sorrido stampato sulla faccia. –Di cosa?- -Non fingere, si vedeva lontano un miglio che ci sei rimasto di merda appena Bella è entrata in casa.- -Non è affatto vero, certo ero sorpreso, ma non pensare che il suo cambiamento mi piaccia…quei capelli colorati, e quel piercing che fa di lei una ragazza nuova…- -Ti è caduta un po’ di bavetta sulla maglietta- -Ti piace sfottere?- rise e risi anchio. -Quindi? Ti piace o no?- -Devo dire che ora non è una brutta ragazza…- Lou mi guardò con uno sguardo a mo’ di “tutto qui?” -Ok, ora è molto carina, ma è carina niente di più, diciamo che il suo nome le rende giustizia, ti basta?- -No, per me c’è altro- -Senti Lou, non mi interessa, e non mi interesserà, sono Harry Styles il ragazzo più popolare della scuola, e non mi rovinerò la reputazione per Bella Payne.- Non so perché quel ragazzo continuava a insistere, mi ricorda uno strizza cervelli. -Scommettiamo?- -Cosa?- -Che ti innamorerai di Bella- -Perderesti- -Se vinco io….dovrai andare in giro con quei trampoli che usano le ragazze e la mini gonna alla festa di fine estate davanti ai nostri cari compagni di scuola- -E se vinco io tu dovrai andare alla festa vestito da carota.- -Affare fatto?- gli strinsi la mano. Scendemmo in soggiorno e ci sedemmo con gli altri. -Ragazzi giochiamo a obbligo o verità?- Propose Louis, e subito dopo si girò verso di me. Tutti erano entusiasti tranne me. -Io mi dissocio- A quanto pare anche Bella non è d’accordo. -No dai gioca anche tu- la incitarono i ragazzi e lei accettò. Pov’s Bella -Io mi dissocio- Non mi ispira molto questo gioco, pensare che a qualcuno dei ragazzi venga in mente l’idea di obbligarmi a baciare qualcuno non me gusta. -No dai gioca anche tu- Mi ritrovai 4 paia di occhi dolci che mi supplicavano di giocare e alla fine accettai, Harry era indifferente della mia presenza e guardava altrove. -Ok, chi inizia?- continuo io -IO!- esclama il biondino, dagli occhi color cielo, e dal viso tenero. Gira la bottiglia e indovinate chi è la fortunata? IO, YUPPY YEH! -.-“ Obbligo o verità?- Non volevo finire in penitenza per rifiutarmi di fare qualsiasi cosa mi avesse detto perciò andai sul sicuro. -Verità- -Non la passerai liscia- mi guardò con aria minacciosa Liam. -Ragazzi qui c’è bisogno del domandone!- esclamò Zayn e tutti e cinque si riunirono e bisbigliarono qualcosa. -AH! Oggi siamo diabolici muahahahah!!- Esclama Louis –Allora Bella…- mi guarda maliziosamente- Chi ti piace?- a quella domanda impallidì, mi pietrificai e poi avvampai e diventai bordeaux. -Non mi interessa nessuno- mettiamo le cose in chiaro non sono mai stata una grande attrice. -Menti- -Se non voglio dirlo? Penitenza- -Posso ambiare in obbligo?- -No ormai hai scelto- -Posso sapere qual è la penitenza?- -No, in questa domanda non vale perchè vogliamo saperlo- -Non ve lo dico- -Devi- -E chi mi obbliga? Tu?- -No, CARROTS MAN!!!- -Okay, non voglio tirarla per le lunghe…- a quel punto tutti mi guardarono e Harry distolse lo sguardo da qualsiasi cosa stesse facendo. –è uno….che ho conosciuto in vacanza…(?)- ero molto incerta su quello che stavo dicendo, dietro la schiena incrociavo le dita nella speranza che ci credessero, in fondo non potevo dire che mi piaceva Harry, davanti a Harry! -SORRY FOR PARTY ROCKIING!!! Mi squilla il telefono, giusto in tempo. –Scusate devo rispondere- Guardo a mo’ strafottente Louis che mi fulmina con lo sguardo, leggo il nome sul display “Ally” mi allontano da loro e rispondo. A- Buon giorno siamo il sexy shop, è interessato ai nuovi articoli in arrivo fatti apposta per le serate focose con il vostro partner??- B-Idiota, ho il tuo numero registrato in rubrica!!- Scoppiamo tutte e due in una fragorosa risata. –Mi manchi tanto- -Anche tu bellezza, ma quando torni???- -Tranquilla tornerò a Londra domani, dammi il tuo indirizzo che ti vengo a trovare.- Le diedi il mio indirizzo, chiusi la chiamata e tutta felice ritornai dai ragazzi… Vi chiederete chi è Ally? E’ una ragazza che ho incontrato mentre ero a Miami, ci siamo molto affezionate e abbiamo scoperto di essere tutte e due di Londra e verrà a trovarmi. -Okaaaaay…..per ora la passerai liscia, ma scaveremo a fondo, perché tu ragazza non ce la racconti giusta.- Continuò con il discorso di prima Niall, appena misi piede in soggiorno. -Chi era?- Mi chiede mio fratello -Che t’importa?- -uuh…è il tipo…- Sussurra Louis, facendo un sorrisetto malizioso -NO! È una mia amica che ho conosciuto a Miami e domani verrà qua quindi siate gentili.- -Tranquilla…saremo gentilissimi- mi fece l’occhiolino, alzai gli occhi al cielo. Finita la serata, tutti andarono a dormire compresa me, ma un rumore mi svegliò, proveniva dalla cucina,mi misi gli occhiali da vista che avevo posato sul comodino accanto al letto e scesi per controllare che fosse tutto apposto. Arrivai davanti alla cucina dove dal frigo spuntò una massa riccioluta di capelli, non sapevo cosa fare o che dire sapendo che Harry era lì, forse avvampai “leggermente” dato che MI SENTIVO LE GUANCE IN FIAMME!! -Hey, che ci fai sveglia?- Non mi aspettai che mi rivolgesse la parola, dato che non l’aveva fatto per tutta la sera, ma probabilmente mi aveva visto arrivare con la coda dell’ occhio –Come facevi a sapere che ero io?—Ho intravisto con la coda dell’ occhio le ciocche colorate- Di spontanea volontà abbassai lo sguardo sulle mie ciocche. -Avevo sentito un rumore e dato che ormai ero sveglia sono scesa a controllare, tu?- Tirò fuori dal frigo dell’acqua e prese un bicchiere e intanto rispose –Stavo cercando da mangiare, ma ho optato per dell’acqua, ne vuoi?- -Si, grazie- andai verso il bancone e avvicinai la mano alla bottiglia per poterla prendere, ma il riccio mi fece cenno di lasciare stare e così me la offrì lui, intanto mi sedetti su una sedia del tavolo circolare in mezzo alla cucina e lui mi imitò. -Comunque scusa se ti ho svegliato- disse tra un sorso e l’altro. -Non fa niente, sono abituata a svegliarmi di notte- gli feci un leggero sorriso che ricambiò, poi bevvi un ultimo sorso d’acqua finendola, mi alzai e presi i nostri bicchieri ormai vuoti e li misi nel lavandino. -Tu che fai ora? Di andare a dormire non mi va- Mi domandò grattandosi la testa -Neanche io ho voglia di tornare a letto, e poi non riuscirei ad addormentarmi, quindi possiamo stare alzati, se ti va- -Per me va bene. Non penso che a quest’ora ci sia qualcosa perciò possiamo guardare un DVD.- Io annuii e lui intanto rovistò tra la massa di CD e robe varie, alla fine estrasse qualcosa. -Allora, possiamo vedere Titanic- mi disse mostrandomi il DVD -oppure, c’è…Titanic?- Feci una risatina che lui ricambiò. -Adoro Titanic, e poi non c’è altra scelta- gli ressi il gioco e sorridemmo ancora, era diventata una mania (?), infilò il DVD nella X-BOX e mise play e il film partì. Ormai era mezza notte fonda e il film era quasi finito, e le lacrime iniziarono a scendere , è incredibile come quel film mi travolgesse così tanto da farmi piangere anche dopo una trentina di volte che lo avevo visto. -Stai piangendo?- mi domandò un Harry con gli occhi lucidi con un sorrisetto beffardo. -Beh, anche tu sei sulla buona strada- Sorrise imbarazzato, e mi cinse le spalle. -Eh, solo un film, non piangere.- -Ma è così triste- Mi giustificai tra un singhiozzo e l’altro. –No, Jack!- Sussurrai, come se fossi nei panni di Rose. Oramai ero stanca, avevo le palpebre pesanti e mi addormentai , sempre tra le braccia di Harry, quella sensazione mi piaceva, mi sentivo al caldo, mi sentivo bene. Ciaooo!! eccomi cm avevo promesso.. vi piace?? spero! recensite e ditemi che cosa ne pensate! CIAOO!! :)

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Capitolo 4
*** 3 E’ stato un caso, ma non è significato nulla…forse. ***


Pov’s Louis
Sono solo le 8:00 del mattino, la luce stava scaldando i vetri delle finestre, i ragazzi stavano dormendo, la casa era vuota e c’era un silenzio allucinante, scendo in cucina per andare a fare colazione, ma mi imbatto in un Harry e in una Bella abbracciati mentre dormono sul divano, bene, ho già la vittoria in tasca, ancora poco e Harry si innamorerà di Bella, e alla festa ci saranno tante risate. Feci colazione e quando uscii dalla cucina i due piccioncini erano ancora lì perciò ne approfittai e veci una foto come ricordo, non potevo resistere.
Pov’s Bella
Apro lentamente gli occhi, e noto che sono ancora sdraiata sul divano tra le braccia di Harry, è bellissimo anche quando dorme. Ma non mi faccio film mentali, sarà stato il caso, eravamo stanchi e alla fine ci siamo addormentati , non si può pensare male no?? Speriamo. 
Mi alzo e vado a fare colazione. Poco dopo si alza anche Harry, ma non dico niente sulla serata prima.
-Hey, Bella.-  mi saluta con la voce ancora impastata dal sonno grattandosi la testa.
-Hey, Harry.- 
-Ho ancora gli occhi che mi bruciano, la prossima volta andiamo a dormire subito.- aggiunge con un sorriso finale, è pazzesco dovevo cambiare anni fa, cosi mi avrebbe rivolto prima la parola, no?
Finisco di mangiare parlando con Harry del più e del meno, è simpatico, a scuola lo definivano il ragazzo che si faceva tutte, ma forse  nn lo conoscevano, forse…boh…di certo non glielo chiederò.
-Devo andare a preparami, vado al centro commerciale, devo prendermi  dei vestiti-
-Anche io devo comprarmi qualcosa, ti dispiace se vengo con te?-
-No, vieni pure, a questo punto chiedo ai ragazzi se devono comprare qualcosa - lui annuì, e salì nella camera di Liam, ma lui era apposto, andai da Louis, ma anche lui era apposto, alla fine accettarono Niall e Zayn.
Dopo venti minuti eravamo pronti e ci recammo al centro commerciale.
Harry prese dei pantaloni e qualche t-shirt, Zayn invece una camicia e un jeans (e giuro che ci è voluto 1 secolo per decidere quali prendere) e Niall prese 4 polo, e io invece ero in crisi.
-Ragazzi entriamo in questo negozio!- 
Alla fine riuscì a vincere questa battaglia e presi vestiti, top, scarpe col tacco, jeans….
Tornammo stanchi morti, più Zayn Niall e Harry di me perché dovettero portare la maggior parte delle mie buste più quelle che avevano già hahah!! Sono proprio malefica.
Si fece sera e a momenti sarebbe arrivata Ally, *Dlin Dlon* appunto.
Aprì la porta di ingresso.
-Ciao pepi!!- esclamò la mora correndo ad abbracciarmi.
-Ciao bellissima, vieni che ti presento delle persone- La portai in salotto a conoscere i miei amici.
-Ragazzi, lei è Ally- Si avvicinarono a lei per stringerle la mano, ma Niall rimase imbambolato sul posto e Liam per svegliarlo gli dà una pacca sulla testa.
-Lui è Liam, mio fratello, lui Harry, lui Louis (che gioco di parole!), Lui Zayn ed ultimo ma non per importanza Niall.- Li salutò tutti con un sorriso ma a quest’ ultimo rivolse più di un semplice sorriso, in pratica se lo mangiò con gli occhi.  Passammo la serata a ridere e scherzare i ragazzi erano entrati in confidenza con lei, perciò eravamo tutti in sintonia, ma tra Ally e il biondino c’era MOOOLTA intesa  si mandavano frecciatine infuocate, e si giravano subito per non dare dell’occhio, ma io me ne sono accorta, perché ho un grande occhio, E CHE OCCHIO! ;)
Ormai era tardi, e Ally tornò a casa, andammo a dormire per finire in bellezza la serata. 
 
 
I giorni passarono e io e Harry legammo molto, ogni giorno mi piaceva sempre di più ma sono sicura che lui non ricambia quello che provo, e per  ora siamo solo amici. Anche con i ragazzi ho legato moltissimo sono simpaticissimi, e poi beh c’è anche Louis con cui ho stretto un amicizia fortissima è il mio migliore amico, in ogni cosa che fa rimane sempre il migliore ed elencare tutti gli aggettivi positivi che lo descrivono  ci vorrebbe una settimana intera; non abbiamo più giocato ad obbligo o verità per mia fortuna e i ragazzi non mi hanno più chiesto chi fosse il “presunto” ragazzo che avevo incontrato a Miami, anche se ho beccato più di una volta Louis, in camera mia che leggeva  i messaggi sul mio cellulare, ma senza successo perché lo sgamavo sempre e lo cacciavo fuori dalla stanza, ma alla fine dopo avermi supplicato  di non dirlo a nessuno (anche se è una peppia) ho ceduto, e lui è rimasto a bocca aperta e ha detto: LO SAPEVO! – davvero?- No.
 
Si stava avvicinando la festa, di fine estate, organizzata a giugno dalla scuola dove avremmo festeggiato con una cena i nostri anni al liceo e poi saremmo andati dove si svolgeva il nostro ultimo ballo, ma io non ci volevo andare, non ci sono mai andata per tutti questi anni, per via del mio aspetto, e non inizierò ora. Certo, farmi vedere dai miei compagni di scuola con la mia nuova trasformazione non mi dispiace così ritireranno i bei nomignoli che mi hanno riservato per tutto questo tempo, però non so perché non ho voglia di andarci, dovrei cercare un vestito, e non ho neanche un accompagnatore. Vorrei che Harry venisse da me e mi dicesse “Bella, luce della mia vita, verresti al ballo con me?” ahahah ma sarebbe impossibile…
Senza accorgermene  sorrisi da sola, e talmente ero concentrata ai miei filmini d’amore, non mi accorsi che Lou si era seduto accanto a me nel mio letto e che mi stava osservando da più di un ora, d’impulso mi girai verso di lui con un strano scatto con la testa abbastanza rapido facendolo sobbalzare un pochino.
-Finalmente ti sei ripresa, stavi sorridendo come un ebete, non stavi mica pensando a…- mi da una gomitata e mi guarda ammiccando.
-No, Lou-
-Come faccio a crederti?-
-Devi e basta-
-Ma io non ti credo proprio perché so che non è vero-
-Ok lo ammetto stavo pensando a lui- ammetto con un sorrisetto timido di arresa.
-AH! LO SAPEVO! Ma scusa perché non gli chiedi di accompagnarti alla festa di fine estate?-
-Perché no, non avrebbe senso..-
-Dammi 3 motivi- mi chiese con aria di sfida
-1 è il ragazzo che invita la ragazza ed è così che deve rimanere, 2 è Harry Styles non uscirebbe mai con me, l’altra sera  non mi ha rivolto la parola, e mi guardava indifferente, 3 non gli piaccio, lo so, e ha tutte le ragazze ai piedi e mi riderebbe in faccia!-Non gli dissi della notte con Harry, perché lui è suo amico e anche se gli voglio bene e gli dico di tutto preferisco non mettere ancora le mani avanti .
-Ehm….ok, ma sul numero 2 avrei da ridire…- mi guardò strano come se volesse nascondermi qualcosa          -cioè?- gli chiesi confusa
Louis pov’s 
-Ehm…ok, ma sul numero 2 avrei da ridire…- a quanto pare non  riusciva a decifrare il mio sguardo, infatti mi fissava confusa. –Cioè?-
A quel punto presi il telefono dalla tasca e le feci vedere la foto avevo scattato l’altra mattina, imbarazzato, perché solo a quel punto mi accorsi che ero stato uno stronzo. Guardò la foto. Notai, diciamo che si notava anche dalla Torre di Pisa, che era impallidita, poi era diventata bordeaux, ed in fine rossa come un peperone al grill, non l’aveva presa bene.
-TU COSA HAI FATTO??!!!- OK sono un uomo morto.
 
 
Bella’s pov 
Stavo per strozzare quella sottospecie di carota umana del mio migliore amico, come faceva ad averci beccati? Io mi sono alzata che era presto, e dopo si sono alzati gli altri, magari si è svegliato, l’ha fatta e poi è tornato su…
-Perché?- dissi quando mi fui leggermente tranquillata.
-Vuoi sapere il vero motivo?- Mi domandò un po’ preoccupato, così decifrando il suo viso, decisi che forse era meglio non saperlo
-Anzi, non voglio saperlo, non fa niente, però prometti che non la farai vedere a nessuno, ok?- lui annuì semplicemente, e così lo abbracciai lui fece un sorrisetto che ricambiai.
-Lou sai una cosa?-
-Dimmi-
-Sei un idiota- e gli scompigliai i capelli e ridemmo all’uninsono.
Bella & Ally

CIAOO!!  Spero che vi piaccia il  capitolo anche se è un po più corto degli altri, ehm....ah si giusto! Volevo chiedervi se potete recensire in di più. In tutta la storia ho ricevuto solo 3 recensioni e tipo 60 visite, e quelle tante visualizzazioni non capisco perchè non recensiscono, potreste farlo, e dirmi cosa ne pensate? Perchè continuare senza che nessuno legge mi dispiace un po...beh vi lascio, pensateci e...RECENSITE, RECENSITE, RECENSITE!! :D vado perchè il mio spazio sta diventando più lungo della soria! :)

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Capitolo 5
*** 5 Mi rifiuto altamente di andarci! ***


 

5
Mi rifiuto, altamente di andarci!

Mi vestii e uscii di casa, quella mattina io e Louis saremmo  andati da StarBucks  per prendere un caffè, mi stava assillando con la festa di fine estate, continuava a ripetermi che dovevamo scegliere il vestito, le scarpe, mi diceva che dovevo andare dalla parrucchiera che dovevo essere la più bella, peggio delle mamme ai matrimoni delle loro figlie! mentre io andai a prendere le ordinazioni Lou scelse un tavolo, quando sono in fila aspettando che un tizio come minimo di 105 kg davanti a me si decida a scegliere che frullato prendere  dato il cassiere non sa più cosa proporgli.
-Sono indeciso tra questi due, quello alla frutta è buono, ma quello al cioccolato mi fa impazzire!- parla il tizio
-Allora segno un frullato al cioccolato- tenta il cassiere
-Ma quello al cioccolato ha più calorie e mi peserebbe, sa, ci tengo alla linea- lo interrompe il cliente facendo segno alla sua pancia e a quest’ultima affermazione ero sul punto di ridere in faccia a quei due, talmente quella scena era esilarante, ma mi contenni, alla fine scelse quello alla frutta e arrivò il mio turno (Gesù sia lodato), ordinai due frullati uno al cioccolato per me e uno alle carote per Louis, (ehehe lui si che ha gusto!!xD) e mi diressi  verso il nostro tavolo, ma quando mi girai Louis era ancora in piedi.
-Perché cavolo sei ancora in piedi ti avevo chiesto di prendere il tavolo!-
-Ma non sapevo quale scegliere, quello alla finestra non è male, così guardiamo fuori, ma quello vicino alla porta è utile in caso arrivasse d’un tratto un bordello di gente- in effetti il locale stranamente era vuoto, a parte il tizio indeciso che però se n’era appena andato via.
-Facciamo così sediamoci in quello al centro, ok?? Louis sei peggio del tizio ciccione!- Lui mi guardò storto e gli spiegai dopo che ci sedemmo.
-Ahahhhahhah che scena!!- si stava praticamente strozzando tra un sorso e l’altro, era un fenomeno.
Poco dopo nel bar entrò una persona che non mi sarei mai aspettata di vedere, una strega direi, Chantalle oca Jones, la più popolare della  scuola, la più ricca, la più alla moda, la più in qualsiasi cosa, tu eri carina? lei lo era di più, avevi  ragione? lei ne aveva di più, nessuno è mai riuscito a tenerle corda, comandava tutti i ragazzi del liceo, li faceva cadere ai suoi piedi, se li voleva portare a letto? Lei lo faceva, perché lei ‘’ne aveva il diritto, lei poteva’’ e nessuno la fermava, poteva fare tutto, è  riuscita anche a fare cadere nella sua trappola Harry, il MIO Harry, ed è anche per questo la odio, ma oltre a quello è stata lei la prima di tanti a darmi nomignoli, se lei non l’avesse fatto gli altri non l’avrebbero continuato, ed è anche per questo che ero l’unica della classe a non essere invitata alle feste a casa di qualcuno, mi ha rovinato l’adolescenza e per questo non la perdonerò mai.
-La vedi anche tu?- domandai  irritata a Louis, continuando a squadrare cosa la vista mi parava davanti agli occhi.
-Si, la vedo- Disse osservandola con la saliva che gli colava dalla bocca, ancora più irritata della reazione di Louis gli diedi un coppetto e lui si riprese subito.
-Hey!-
 -Era per una buona ragione!- Gli risposi alzando le braccia in segno di innocenza.
Il ragazzo si incappucciò ma l’oca del cortile ci vide e con la sua voce squillante ci richiamò, anzi intercetto Louis.
-Lou, caro! Come stai?!-  Si sedette al nostro tavolo come se niente fosse, non calcolandomi minimamente.
-ehm… Bene bene graz..- ASPETTA! IO TI HO GIA VISTO!- esclamò indicando me, a quanto pare la lampadina dentro a quel forno elettrico giocattolo chiamato cervello si è accesa…
-ehm..sono Bella…Bella Payne…-
-Aspetta l’ho già sentito….- disse con fare pensieroso, ma so che non c’arriverà mai.
-Per caso ti ricorda qualcosa ‘’Brutta Payne, secchiayne, asociale payne…devo elencarteli tutti??- dissi con indifferenza, più o meno con questa espressione -.-‘’
-AH SI!! Come dimenticarti?!-  e pensare che ci eri quasi riuscita, nel tuo encefalo limitato
-Direi che il tuo nome ora ti rende giustizia…- disse squadrandomi da capo a piedi - e io che pensavo che saresti rimasta una balena spiaggiata per il resto della tua vita e che i tuoi ti avessero dato questo nome per uno scherzo di cattivo gusto.- finì la frase con un sorriso a 32 denti falso, falsissimo, ma forse il più falso che ho mai visto, ricambiai con un altro altrettanto falso e imprigionava la frase ‘’brutta troia che non sei altro vai ad allevare cammelli e ritirati da questo mondo’’. Guardai un attimo Louis ed avevo uno sguardo strano, irritato direi, stringeva i pugni, aveva i denti serrati, non portata a nulla di buono.
-Comunque vedo che sei in forma…ora-  affermò lei, un po’ insicura…gelosa eh??
-Anchio- risposi fredda.
-Verrete alla festa d’estate?-  chiese per attaccare bottone, ma evidentemente non ha capito che non la vogliamo.
-NO.- SI-  A quanto pare io e Lou non la pensiamo allo stesso modo e nello stesso  istante io ho risposto di no e lui di si, infatti sorpreso di come ho risposto mi ha lanciato un occhiataccia. Dopo di che nessuno spiccica parola…si sentono i grilli…
Dopo questo silenzio infernale pieno di tensione da parte di tutti arrivò la frase che aspettavo da quando quella vipera si è avvicinata al nostro tavolo.
-Me ne vado, ci si vede in giro, ciao!-  Si dirige verso il bancone a prendere il suo frullato e se ne va.
-Speriamo di no- sussurra il mio amico facendomi ridere, e a quanto pare non era poi così sussurrato siccome ridacchiò anche il cassiere.
-Lou, mentre Chantalle parlava avevi un espressione …ehm strana.- cercai di spiegarmi, anche perché non c’era altro aggettivo per descrivere la sua faccia.
-Non sopportavo che ti trattasse così, io sono il tuo migliore amico, ma prima non ho fatto nulla per zittire quella lì, e non l’ho fatto neanche questi anni di liceo, ero tra i più popolari della scuola, e frequentavo il gruppo delle cheerleaders  tra cui Chantalle e quando lei ti insultava io non facevo nulla così come gli altri ragazzi perché avevamo paura di essere presi di mira dai compagni della nostra squadra, e quindi stavamo al gioco mentre…- Io soffrivo in silenzio…- continuai la frase senza dire altro.
-Bel per favore perdonami.- mi supplicò, si mise anche in ginocchio. Sorrisi, come potevo dire di no a quei occhioni azzurri così carotosi??
-Vieni qui!- lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla guancia era così tenero!! *-*
Ci incamminammo verso casa ormai si stava facendo ora di pranzo.
Aprì la porta di casa, mi tolsi le scarpe, e Louis fece lo stesso, quel giorno i ragazzi si sarebbero fermati a casa nostra a mangiare, sul tavolo della cucina c’era un bigliettino che vidi dalla porta
“Sono andata a lavoro, mi hanno chiamata per un emergenza in ospedale, torno stasera baci mamma”
Bene, ciò vuol dire…HAPPY HOUR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ahahahahha, sarebbe bello ma mia mamma quando arriverebbe a casa poi non sarebbe contenta di trovare un casino micidiale e un ippopotamo spiaggiato al posto del divano (?), quindi opto per invitare Ally a pranzo e di uscire nel pomeriggio. Prendo il mio Iphone 4s ù.ù *unodalpubblicogridaechissenefrega* e chiamo la mia zucchina pulciosa (?) . Dopo qualche tu-tu sento la voce di Ally
-Cacca vivente!!-
-Sterco di zucca!!!- entrambe scoppiamo in una fragorosa risata, che fa scoppiare a ridere anche Louis
-Ho sentito una risata maschile, non sei da sola eh???- mi domanda lei con tono malizioso.
-No!! Sono con una carota!!-  Lou mi guarda male, ma poi scoppia di nuovo a ridere.
-Davvero? E com’è?? È simpatica?? È buona??-
-Idiot! Sono con Louis ahahaha!- ci mettiamo a ridere nello stesso momento, e il povero Lou che si era ripreso dalla sua crisi isterica, ormai si era sdraiato a terra e rideva come un drogato.
Finalmente riprendo a parlare- Al ti va di venire a casa mia a pranzo??-
-mmh, ok! Ma sei sicura che non disturbo??-
-No, vai tranquilla mia mamma torna stasera quindi non dai fastidio e poi ci sono anche i ragazzi con me e anche il biondino! Ehehheh!- queat’ ultima frase la dissi con tono malizioso e lei fece una risata un po’ incerta.
-Ehehheh! E tu come lo sai?-
-Io so tante cose…puahahhahhaha!!!!- Louis mi guardava in cagnesco, ma poi si prese un biscotto al cioccolato dalla dispensa e se ne andò.
-Va bene…allora vengo volentieri, ciao pepi a dopo!- Riattaccai. Decisi di cucinare il pranzo, quindi presi la pentola per la pasta, ma appena presi il sacchetto della pasta, mi ritrovai davanti ai miei occhi un Louis in ginocchio, con una faccia supplichevole.
-Ti prego!! Ti prometto che la faccio buona non sono così male!! Perfavoooreeeeeeeee!!- mi fece anche la faccia da cucciolo, così mi arresi e gli diedi il mestolo.
 
-Ora via! Devo concentrarmi!- Mi cacciò dalla cucina con tono da chef occupato.
-Guarda che verrà Ally quindi non avvelenarci!- Me ne andai in camera mia, mi feci  una  doccia,
mi vestii comoda, un pantalone lungo della tuta blu con la scritta “ERREA” a fiori, e una maglietta grigia a maniche corte di MAMMOLO e una felpa sopra sempre blu, mi feci ua coda alta e scesi con solo le calze ai piedi.
-Hey  Lou come va?- domandai al mio “chef” avvicinandomi allo stipide della cucina.
-Ehm…ecco.- iniziò incerto- spero che lo gradiae, d’altronde sono un OTTIMO  cuoco, eh già!-
-Speriamo- sussurrai. Apparecchiai il tavolo, poco dopo arrivarono i ragazzi tra cui mio fratello che era uscito con loro, e dopo  qualche minuto anche Ally, che corsi ad abbracciare, (più che altro le saltai addosso, ma sono dettagli).  Ci sedemmo a tavola, aspettando che Louis ci servisse il pranzo.
-Allora, apposta per voi ho preparato un piatto mai fatto prima, e creativo…-esclamò Louis facendo scena con un piatto con del cibo, facendolo roteare davanti ai nostri occhi.
-Signori e Signore ecco a voi un buonissimo piatto di…-
-Pasta?- lo precedette Liam guardandolo e alzando un sopraciglio, lui rimase spiazzato, e abbassò lo sguardo.
-Si ma ci sono anche due foglie di basilico, ben DUE!- ribattè sicuro di se il  ragazzo dagli occhi color cielo (oh che poetica che sono :P) . Porse i piatti di pasta a ciascuno e noi ne assaggiammo il contenuto, le nostre facce erano tipo una smorfia che si fa quando si mangia qualcosa di acro, a causa del retro gusto acido di un non so cosa….Gli avevo detto  di non avvelenarci, questo è tentato omicidio! TAGLIATEGLI LA TEEESTAAAAAA!!
-Non vi piace?- domandò Lou abbassando il capo deluso del suo lavoro vedendo le  nostre facce un po’…disgustate. Ci scambiamo delle occhiate orima di rispondere.
-NONO! È  BUONISSIMA!- esclamiamo insieme per non offendere il tenero ragazzo, e continuiamo a mangiare esitando un po’. Mettiamo in bocca un altro boccone, e lo mastichiamo lentamente, moooolto lentamente.
-Ragazzi vado a lavarmi le mani torno subito, non mangiate anche il mio piatto eh!- sorride e sale su in bagno, noi ricambiamo con la bocca piena di pasta, appena esce dalla cucina, ci fiondiamo sul cestino della spazzatura e sputiamo quello che avevamo nella bocca e anche il resto del cibo nei piatti va a finire lì. Povero Lou, ma anche poveri noi! Sentiamo i passi del ragazzo tornare verso la cucina.
-Già finita?- esclama rivolgendoci un sorriso a 34863064325 denti.
-Eh gia!-
-Allora la prossima volta preparo ancora io il pranzo!- propone esaltato
-Non vediamo l’ora- commento, con un filo d’ironia, ma che lui non comprende.
 
Più tardi eravamo seduti  sparsi per il salotto un po’ sul divano, sulle poltrone e per terra in una specie di cerchio e stavamo chiacchierando, io ero tra Louis e Liam, che è vicino a Zayn che è vicino a Harry che a sua volta è vicino a Niall e Ally (ahahah ho fatto tipo una rima con Harry e Ally! Ok non fa ridere).
-Ragazzi! Idea! Oggi dato che non abbiamo niente da fare, potremmo andare al centro commerciale! Io devo prendere il vestito per la festa e- sussulta Louis esaltato non facendo finire la mia amica
-Sisi! Anchio! voi??- domanda lui gli altri si guardano e acconsentono, si, tutti tranne me.
-Io mi dissocio, andate voi- informo con indifferenza
-COSA????! TI HO DETTO CHE DEVI VENIRE! NE ABBIAMO GIA PARLATO OGGI!- esclama Louis con fare autoritario.
-A dire il vero, TU parlavi, io pensavo ad altro, comunque non ho intenzione di venire a quella festa.- ribatto convinta.
-NO TU VIENI! Lo so che non ami i vestiti e sei fissata con le tute, e che ti fai paranoie inutili, ma non vuol dire che per una serata non ti puoi divertire…- Ribatte Ally, facendomi in fine gli occhi dolci. Io faccio una smorfia e roteo gli occhi.
-Oh ragazzi, non voglio!- esclamo esasperata per la loro insistenza.
-Oh adesso basta!!- esclama Ally, mi prende di peso e mi porta su in camera, da quando è così forzuta?! Chiude la porta della mia stanza.
-Ok, qual è il problema?-
-Non voglio venire perché tanto Harry non mi guarderà mai!-
-Non pensare a Harry, pensa a una serata dove ci divertiremo tra amici e potrai farti fighissima facendo invidiare Chantcosa – ci penso, e dopo un po accetto.
-Ok ci sto, da come l’hai messa è alquanto invitante.- Scendiamo  in soggiorno dagli altri.
-MISSIONE COMPIUTA!!- esclama la mia amica soddisfatta.
-YEEEEEEEH!- Rispondo in coro.
 
 Image and video hosting by TinyPic   Chantalle (Megan Fox) 

da Sturbucks con Louis




Ma BUONAAAAAASERAAAAAA CAROTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ho postato (YEP) spero vi piaccia, e spero anche che recensite :) BYEE

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Capitolo 6
*** scusate ***


scusate scusate scusate scusateee!!!! ho fatto l'idiota e non ho potuto continuare la storia tornero appena avro rimediato il mio casino! 
mi sono anche scoraggiata molto per il fatto che per ogni capitolo ci ono sempre meno lettrici e una massimo due hanno recensito ma in tutta la storia!!
Tornero promesso perche voglio continuare però siate più attive perfavore! :)

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Capitolo 7
*** disasteeeer ***


Non riesco piu ad entrare nel mio account con il pc e non so come faro a continuare la storiaaaa disasterrrr!! Ne ho fatto un altro e magari la continuo li mi chiamo : 123Flick_vashappeningirl :)

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