Ventotto giorni

di ShannaInLuv
(/viewuser.php?uid=233941)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** She.He.They. Where are? ***
Capitolo 3: *** Real life. ***
Capitolo 4: *** Ceased Hope ***
Capitolo 5: *** Archive and engines ***
Capitolo 6: *** She Is My Friend ***
Capitolo 7: *** Danger! ***
Capitolo 8: *** I Missed You ***
Capitolo 9: *** Sanitation ***
Capitolo 10: *** Zombie ***
Capitolo 11: *** Waiting ***
Capitolo 12: *** Alive ***
Capitolo 13: *** It's Close ***
Capitolo 14: *** Warning ***
Capitolo 15: *** Sparks ***
Capitolo 16: *** In The School ***
Capitolo 17: *** Hospital ***
Capitolo 18: *** Ultimate Life ***
Capitolo 19: *** Prologue : They don't know. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


 Prologo: Cosa e' successo.
20-06-12
Sette giorni,tre ore,ventiquattro minuti.
Da quando e' successo tutto. Una bomba,urla,poi nulla. Ancora urla,lamenti,terrore. 
Da quando la città e' diventata una città fantasma. Fukushima non esiste più.
Ora lei se ne sta in un'angolo, a singhiozzare. Non ricorda nulla,sente solo un forte dolore alla nuca. Si e' risvegliata di colpo,in una scuola. Forse era la sua,forse no. Ha camminato spaesata per quei corridoi,fin quando non trova un uomo barcollante. Un bidello. Ma questo uomo le si scaglia contro,e' pericoloso e lei scappa via. Si rintana in un'infermeria. Ora sta li', accucciata contro il muro e pensa a quello che ha visto poco prima. L'uomo era sporco di sangue. Poi si gira intorno e scopre con orrore che e' tutto sporco di sangue. Si alza e si trova davanti a uno specchio, si guarda: i capelli che le arrivano alle spalle, di uno strano colore,rosa. Gli occhi verdi brillare nel suo viso pallido ormai sporco. Si porta una ciocca di capelli all'orecchio. E davvero lei questa? Qual'è il suo nome?
Si affretta a uscire dall'edificio; non sa perché ma sente il bisogno di portassi dietro una bastone da scopa. Esce dalla scuola e arriva nel cortile, cammina pianto. Vede persone in piedi, barcollare come quell'uomo di poco prima. Nota che sono tutti sporchi di sangue e qualcosa non va nei loro occhi. Sente lamenti. Lei cammina piano. Si volta. Le persone incominciano a camminare verso di lei, che arretra. Ma loro continuano ad avanzare e cerchiarla -Che volete?- riesce a mormorare e non si sorprende quando non riconosce neanche la sua voce.
Continuano, avanzano, quasi le volessero fare del male. Aveva le spalle al muro e loro avanzavano, pian piano che si avvicinavano poteva sentirne l'odore putrefatto,il sangue addosso,senza qualche arto.
Sembravano morti.
Erano morti,non c'era dubbio.
I loro lamenti le entrano in testa,chiude gli occhi e aspetta quello che deve succedere. Non lo sa neanche lei quello che deve succedere.
Sente qualche rumore,non si allarma, si staranno avvicinando.
Aspetta secondi e secondi ma nulla avviene successivamente.
-Puoi aprire gli occhi,non mordo- 
Apre gli occhi, la cosa che vede dapprima sono tutte quelle persone a terra,poi con orrore vede le teste staccate e il sangue dappertutto. Poi punta lo sguardo al ragazzo che aveva parlato.
Moro, occhi neri, abbastanza pallido e.....semplicemente stupendo sembra un dio.
-Potresti anche ringraziarmi invece di fare la muta- ribatte con tono acido.
La ragazza spalanca la bocca,non riesce a parlare poi si chiarisce la voce e annuisce -Grazie-
-Chi sei?- chiede lui in modo spiccio. Non sembra uno molto aperto deduce la rosa.
-Io.....-
Lui alza un sopracciglio e lei si lascia cadere a terra sconsolata facendo cadere il bastone che solo ora si era ricordata di avere -Non lo so ...non-
-Hai perso la memoria- deduce in fretta poi guarda il bastone- la signorina aveva paura di sporcarsi le manine?-
La ragazza lo guarda male -Io non uccido la gente-
-Gente?-
Lei si alza di scatto e lo indica,poi indica le teste mozzate -Hai ucciso.....-
-Sono morti- sbotta svogliato - ti sembro per caso un'assassino?-
Lei resta zitta e guarda i cadaveri, lui si scalda ancora e sbotta - saresti morta,sono uomini tornati in vita,zombie. Ma questa volta non siamo in uno di quei stupidi videogiochi. Fa come ti pare, me ne vado al rifugio- fa qualche passo e si allontana.
-Aspetta- urla lei - potrei farmi una doccia li'?-
Il moretto ghigna -Siamo in una catastrofe e tu pensi a essere carina- lei abbassa lo sguardo- fa come ti pare- ripete.
Lei lo raggiunge, con il bastone ancora in mano -Vedi di usarlo,questa volta nel caso venissimo attaccati-
-Non mi hai detto come ti chiami-
-Importa?- la schernisce.
-Si. Non mi fido-
-Ti fideresti di piu' solo se ti dicessi il mio nome?-
-No- ribatte la rosa- ma e' un passo avanti.
-Sas'ke. Uchiha Sas'ke-.
E la conversazione finisce li'.





AngolinoAutrice(?)
Eccomi qua, beh come al solito posto prima il prologhetto piccolino :3 non scandalizzatevi per la cortezza.
Bye

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** She.He.They. Where are? ***


 Capitolo 1:She.He.They. Where are?
20-06- 12
Sette giorni e quattro ore.
-Sas'ke ma quanto ci hai......- un biondino si para davanti e si blocca,un'espressione indecifrabile sul volto -.....messo...-
Sasuke indica seccato l' "amica" -e' colpa sua. L'ho trovata a scuola, accerchiata con un bastone in mano immobile-
La ragazza stringe il bastone -Non ti ho chiesto di aiutarmi,principino!-
-Hn-
-Sakura chan?- balbetta il biondo.
-Sakura ?- ripete l'Uchiha.
-Sakurachan? Che vuol dire Sakurachan?- dice sorpresa la ragazza.
-La conoscevi Naruto?- chiese poi Sasuke,Naruto annui' -eravamo amici.....-
Sasuke entra e spinge dentro l'amico per farsi spazio sulla porta,getto' a terra la mazza da baseball e si accascio' sulla poltrona mezza rotta -Ha perso la memoria-
Naruto si volta verso la ragazza che evidentemente si chiama Sakura -Hey? E' uno scherzo? Non.......-
La rosa avanza e si siede sul divano, lentamente -Io....vi conoscevo?-
-Eravamo migliori amici- singhiozza lui -io e te-
-Quanti.....siete?- li guarda alternativamente.
-Che tu conosci non so Sakura chan......-
-....sono tutti morti- ribatte Sasuke addentando una mela,Uzumaki lo guarda male.
-Al momento siamo noi tre-
Sakura inizia a piangere e Naruto si avvicina e con amore fraterno le circonda le spalle -Ci sono io ora,Sakura chan.....se vuoi racconta l'accaduto-.
Sette giorni, quattro ore e venti minuti da raccontare, ma che lei si ricorda e ben poco.

***
Una ragazza si struscia a terra. Cerca di allontanarsi da quel punto. Ricorda vagamente quello che era successo prima, era entrata in un ufficio per cercare qualsiasi cosa la facesse sopravvivere. Un'orda di zombie la circondo' l'unica cosa che le rimaneva era rovesciare l'olio e appiccare fuoco,cosi' fu costretta a lanciarsi dalla finestra. Aveva schegge in corpo, i suoi adorati chignon ormai sciolti.
Da sette giorni quattro ore e ventuno minuti cercava di sopravvivere a questa pazzia.
Inizialmente non capiva cosa stesse succedendo,non voleva far male a quelle persone, poi ha capito che se vuole sopravvivere deve lottare contro quelle persone non più in possesso del loro corpo. Sente il ricaricare di un fucile, alza la testa. Le stanno puntando contro.
Il ragazzo ha degli occhi di ghiaccio mentre la guarda. Aspetta, crede forse che lei e' una di quelli???
-Fermo- urla e scatta in piedi, ma i tagli e i pezzi di vetro in corpo la costringono a piegarsi e mugugnare di dolore.
-Sei stata morsa?- chiede il ragazzo tenendo ancora puntato il fucile verso la ragazza.
-N...no- si alza.
Lo sconosciuto la squadra,sembra che dicesse il vero.
Finalmente abbassa l'arma e la castana e' decisamente più tranquilla.
-scusa - ammette lui.
La ragazza gli sta per sorridere,dirgli che va tutto bene e che anche lei avrebbe fatto lo stesso. Ma non ce la fa perché cade a terra e sviene.
Lei non e' mai stata una ragazza dipendente da qualcuno,ne tantomeno dai suoi genitori,soprattutto perché aveva solo suo padre. Sua madre mori' in una sparatoria, cinque anni prima. Il rapporto con suo padre andò bene fino alla morte di sua madre quando lei aveva detto di voler seguire le orme materne. Il rapporto con suo padre si rovino' ancora di più quando finite le medie,decise di iscriversi alla scuola di polizia. Sarebbe diventata un'ottima poliziotta se solo alla fine del suo primo anno la città non fosse diventata una città-zombie. Comunque ora non ha importanza,suo padre e' morto,odiandola per il suo mestiere,la poliziotta.
Apre gli occhi,vede tutto grigio.Poi gira lo sguardo e vede sbarre.Si trova in una cella? Si alza a sedere e sente che e' libera dai frammenti di vestro incastonati sulla pelle. Si guarda intorno e lo vede.
Sta seduto sulla sedia ad armeggiare con un fucile,l'espressione seria e crucciata,i suoi strani occhi che scrutano l'arma,i suoi capelli castani legati morbidamente. 
-Dove siamo?-
Solleva lo sguardo,la guarda.
-Prigione-
-Ma.....i mostri?-
-Non ce pericolo, ho ripulito questo blocco, i portoni sono in acciao non ce la fanno a entrare- si alza impugna il fucile e lo carica di scatto- possiamo andare-
Lei si alza,sorpresa: le avrebbe permesso di stare con lui?
-Come ti chiami?- la ragazza per un attimo non risponde e aggiunge- devo sapere come si chiama la mia compagna di Team-
-TenTen-
-Neji Hyuuga- le lancia una magum -ho solo questo,sei capace?-
TenTen sorride e si carica la pistola -Stai parlando della più brava dell'intera scuola -YamatoJutsu-
Lui sorride beffardo - io GaiJutsu-
I due s'incamminano a cercare altre persone.
Otto giorni.
***
-Hinata corri!- le urla la sua amica. Si erano rifugiate in un negozio di giochi,erano state attaccate anche la'. Possibile che fossero dappertutto?
Corrono fino ad arrivare in un piccolo appartamento. Controllano che e'sicuro epoi si barricano dentro.
-Ino chan, credi che ritroveremo Sakura chan?-
La biondina la guarda triste -Frontespaziosa e' forte,vedrai andrà tutto bene-
Hinata abbassa lo sguardo -nii san....-
Hinata Hyuuga,sedici anni, frequentava la scuola di medicina TsunadeJutsu assieme a Ino e un'altra compagna. Ha perso suo cugino Neji, deve assolutamente ritrovarlo, e' l'unica cosa che le e' rimasta. Sua sorella Hanabi e suo padre sono morti. Che ingiustizia.
-Dobbiamo trovarci delle armi- sbotta a un tratto la ragazza,Ino Yamanaka.
La mora annuisce- Ino chan,riposati un po' - si guarda attorno e vede un bastone di ferro, come quelli che ci sono negli armadi,lo afferra e lo stringe- faro' la guardia.
-Ok- assentisce- ma a patto che dopo anche tu riposi un po'.
-Va bene Inochan-

*** 

 

AngolinoAutrice(?)
Salve! Vado di corsa quindi:
Ringrazio, le seguite:
1 - boss_heartandsoul 
2 - momocucciola 
3 - NaruHina4ever 
Ed HellGirl_ che l'ha messa tra le preferite e l'ha recensita.
Tanti saluti, a presto.
Shanna

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Real life. ***


 Otto giorni 12 ore e 13 minuti.
Camminano da un po' di tempo ormai, intorno a loro c'è solo verde.
-Dove stiamo andando?- chiede la ragazza. E' il biondino a rispondere -Siamo in periferia Sakura chan, ora andremo laggiù- e indica una capanna in lontananza -potremo trovare armi e altra roba utile-
Solo ora Sakura si e' accorta che il moro e' l'unico ad avere un arma da fuoco, lei impugnava un bastone e l'amico teneva ben saldo un martello.
La capanna in se non e' un granché. Certo, e' utile per passarci la notte, paglia sparsa qua e la e un paio di rotoli di fieno a mo' di materasso.
-Non c'è nulla- sbuffa seccato Sasuke.
-Vabbe' accampiamoci qua per la notte- dice Naruto buttando zaino e martello in un angolo dove la paglia e' alta.
-E' ancora il tramonto......- calca l'Uchiha.
-Meglio non rischiare- soffia e guarda la ragazza che e' rimasta impalata al centro della capanna tenendo ben salda la presa sul suo bastone, dandogli forse una sicurezza basata sul nulla- tu, Sakura chan dormirai su quei rotoli, te li mettiamo come materasso.....-
-Te li metti- lo corresse Sasuke abbandonandosi un un'altra montagna di fieno .
Uzumaki lo pavoneggia -scusami, hai ragione ti devi fare il tuo sogno di bellezza-
-Ragazzi non.....-
-Qua accostiamo se per sua signoria va bene- dice il biondo chiudendo la porta della capanna.
Sasuke sta per rispondere come non ha risposto mai in vita sua, ma l'urlo del suo migliore amico e della sconosciuta lo costringe ad aprire gli occhi.
Naruto si trova a terra di schiena con sopra uno zombie famelico.
Non riesce neanche a scattare afferrando il suo fucile per sparare quando.....
Sakura corre verso l'amico a terra. Impugna il bastone. I palmi le sudano, vosi' come la fronte. Chiuse gli occhi e carica.
-SHANNARO!- Cos'è "SHANNARO?" non lo sa neanche lei ma gli piace.Sente di aver colpito qualcosa, apre gli occhi e vede la testa mozzata dello zombie volare via, il corpo privo della testa sanguinante cadere sull'amico che si tappa occhi,naso e bocca per evitare il contagio del sangue infetto.

-Sakura chan- esclama sorpreso il ragazzo salvato,lei rimane imbambolata. Perche' aveva sentito improvvisamente il dovere affettivo di salvale quel ragazzo, che neanche conosce?
Sasuke prende a calci il cadavere dello zombie fuori dalla capanna.
-Dormite,sto io di guardia-

***
Otto giorni 13 ore e 2 minuti.
Ino prende il rastrello e lo colpisce conficcando le punte nella testa dello zombie,tagliando il cervello.
-Quest'ammasso di carne marcia non finisce mai- sbotta Ino sdegnata.
-Ino chan- lagna Hinata, e conficca la lancia da salto in alto nella testa del mostro davanti a lei -Forse dovremo andare via-
Erano passati da quella palestra per cercare qualcosa,tutto ciò che hanno trovato di vagamente utile sono state quelle armi, un rastrello da giardino e un'asta. 
-Aah- urla,Hinata si volta di scatto, uno zombi le ha afferrato la gamba e la sta per mordere.
-Prendi questo- un ragazzo colpisce lo zombie col calcio della pistola,spezzandogli il collo. Prende la mano della bionda e inizia a correre -andiamo!- Hinata lo segue. Corrono e arrivano in un vicolo,dove il ragazzo le spinge dentro a una porta, ci sono delle scale che scendono. Si barriva dentro. La porta e' in acciaio,impossibile da buttare giu' anche da zombie.
-Chi sei?- chiede con voce tremante la ragazza,Hinata era alle sue spalle.
-Nessuno. Solo un povero disgraziato sopravvissuto in questa pazzia-
-Ino Yamanaka e Hinata Hyuuga- la bionda indica prima se' poi la moretta.
-Shikamaru Nara,mendok'se!-
-Hai un compagno di squadra,Shikamaru kun?- chiede timida Hinata.
-Avevo - pareva avesse una voce annoiata -Chouji era un'ottmico compagno-
-Ci dispiace- risponde la mora e Yamanaka annuisce.
***
Otto giorni 15 ore e 4 minuti.
-Hai idea di dove stiamo andando?-
-No-
TenTen inarca un sopracciglio -Ah bene!-
-Sto cerando una persona- risponde secco lo Hyuuga.
-E questa persona credi che vaghi cosi senza una meta nel el mezzo della città?- agita la magnum- cerchiamo in luoghi....-
-Già fatto,che credi-
-A proposito chi cerchi?- 
-Mia cugina. L'ho persa. Stavamo raggiungendo le porte quando tra la folla ancora viva e' sparita. Lo so che stai in silenzio perche' sei indignata- fece una pausa- ormai sara' rimasta poca gente.
-Insomma! Capisco ma non rispondermi affatto?!- si volta brusco,odia la non risposta. Ma la ragazza non c'e.
Un urlo squarcio' l'aria. Corse.
L'hanno morsa. L'hanno morsa. Pensa il ragazzo. Poi eccola li' con gli occhi sgranati. Una donna scappa dai zombie e poco da lei. E' in disordine,si capisce chiaramente che sta scappando dagli zombie da un po'. Quella donna e sola. 
Ha i capelli neri,raccolti malamente e mezzi calanti.
Corre verso di loro e si vi si para davanti -Aiutatemi! Aiutatemi!- aveva una targhetta sulla camicia lurida. Guren.
Neji la guarda e annuisce,quando la donna venne tirata per una gamba da uno zombie. Lei si aggrappo' a TenTen che cadde e venne trascinata a terra per un metro.
-Neji!- urlava la castana -lasciami!lasciami!- urlava alla donna.
-Noo! Ti prego!-
Neji era paralizzato,non sa il perche'.
Un morso alla gamba della donna,TenTen che si divincolava.
Poi la castana alzo' la magnum e colpi' la donna in testa.
Scappo' verso il compagno di team, che si desta e la porta via,fino a un vicolo.
TenTen s'accascia contro un secchione,piangendo.
-Io.....sono una persona orribile-
E' colpa sua, si era incantato,ma perché'?
-TenTen.....-
-Potevi aiutarmi....-singhiozza - e non avrei ucciso un'innocente,l'avremo salvata-
-Ecco io.......-
Non sa come giustificarsi. La scena gli balena nuovamente nella testa.
TenTen portata via,Guren morsa,lui imponente.
Poi Neji Hyuuga capisce.
Non ha perso sua cugina, ma era stata trascinata via e morsa.

***
Hinata si tocca sotto il foulard. Credeva fosse cosi' per tutti. Per Hiashi. Hanabi. Invece solo lei,non e'diventata un mostro. Si toglie il foulard guardandosi allo specchio e accarezzandosi il morso.
-Sei stata morsa?-Shikamaru la guarda minaccioso. Se lo copre di fretta. -I.....io.....n...non-
Shikamaru le punta un bastone alla nuca- da quanto tempo?-
-Otto giorni-
Otto giorni 14 ore e 20 minuti per essere precisi, un'ora dopo l'inizio .
-O...otto giorni?!-
Hinata annuisce.
Nara spalanca gli occhi -Sei immune?-
Hinata annuisce ancora.
-Com'e' successo?-
-Era iniziato tutto da un'ora -inizia a raccontare- stavo fuggendo con la mia famiglia, Papa',Hanabi e Neji nii san.-
--------------------
Un'ora dopo lo scoppio del virus.
-Hanabi corri piu' veloce- intima la sorella.
-Hinata chan- piagnucola.
Poi all'improvviso si sentie separare dalla calca di gente.
-Hinata!- urlano i tre membri della sua famiglia.
Si sentie afferrare saldamente,convinta che fosse un'aiuto si volto' ma uno zombie la morsica nel collo. Urla.
-Hinata samaaaa!- Neji e' pronto per correrle al suo soccorso, mentre sente un gran dolore vede suo cugino avvicinarsi, suo padre e sua sorella invece,sono accerchiati e mangiati.
Le loro urla disperate le entrano nel cervello. Anche l'urlo di Neji e la sua faccia.
Stava per svenire dal dolore.
-Va' via!- urla al cugino.
-No!-
-Ubbidiscimi,Neji va via- Hinata non ha usato un termine cosi' duro. Lo Hyuuga obbidisce.
-------------------------------
-Non me lo avevi mai raccontato- dice Ino entrando nella stanza.
-E poi?- chiede il Nara.
-Sono riuscita a divincolarmi da quel mostro, e sono andata a nascondermi. Certa della mia fine- la voce le trema - aspettavo la mia morte e passati due giorni ho capito di esserne immune, subito dopo incontrai Ino e Sakura,due mie compagne di scuola-
-Capisco.....- commenta Shikamaru.
***
Nove giorni, sette ore piu' tardi....sentonodei botti alla porta in acciaio che lo proteggeva.
-Preparatevi......- urla Shikamaru.
-Hai!- fanno le due ragazze.

AngolinoAutrice(?)
Muy bien! Hoy me sientes Espanola! 
OK sono andata, voi che dite?
Finalmente sono riuscita ad aggiornare,gomen, dovevo farlo la scorsa settimana.
Che dite? Vi è piaiuta la sorpresa che Hinata è immune?
Comunque, dovete continuare a leggere, ecco perchè:
-Perchè c'è Sasuke che è un gran figo e vale anche per Neji.
-Perchè dovete sapere come Sakura riaquista la memora.
-Perchè ci sono le NaruHina,NejiTen,SasuSaku e ShikaIno.
-Perchè siete assetati di sangue come me e volete il vivo dell'azione.
-Perchè questa fic è solamente fantastica (W la modestia).
-Perchè non avete niente da fare e leggete questa perchè non sapete che altro leggere


Ok, credo che ho elencato tutti i motivi. Ditemi qual'è il vostro.
And now................ grazie a......


Akira12 , boss_heartandsoul ,HellGirl_ e Sophie95
Per aver recensito.
Alle altre persone che hanno messo tra le seguite (4) e ricordate (1), grazie mille.
Grazie tantissimo alle due persone che hanno messo la stroria tra le preferite, HellGirl__ (tesoro ti voglio troppo bene) e Ryuk59.
Grazie anche a chi segue e non recensisce =D
Vi lascio , finalmente direte voi xD
Bacissimi.
Shanna.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Ceased Hope ***


 Botti. Botti alla porta.
Nove giorni, sette ore e 8 minuti.
Shikamaru sta avanti, con il manico di scopa stretto nella mano sinistra e la pistola scarica conservata nel taschino sulla sua gamba. La mano destra e' parata davanti a Ino, che trema con il suo rastrello.
Hinata invece e' dietro di loro con le mani sudate.
-Avevi detto che e' un posto sicuro- ribatte la bionda.
-Lo avevo detto- afferma il Nara -lo era un posto sicuro-
Botti,ancora botti.
-Ho paura- mormora la Hyuuga,strizza forte gli occhi -Papa',Hanabi....-
La porta di spalanca con un ultimo colpo secco, si sente uno sparo a vuoto e poi una voce femminile dire -E' tutto a posto-
Loro stanno al buio,sudano freddo,non riconoscono quelle due ombre. Non le vedono neanche.
-Andiamo,cerchiamo qualcosa- ribatte una voce di ragazzo.
Hinata si gela sul posto -Non puo' essere.....- dice ad alta voce.

***
-Non capisco-
-Cosa Sakura chan?-
-Naruto, se eravamo migliori amici.....-
-....siamo- la corregge il biondo -se siamo-
La rosa annuisce - si, ma mi chiedo, perche' sei andato via senza di me?-
Naruto si gratta la nuca -Ecco,quando c'e stato l'inizio e la città era nel caos, tu stavi a casa mia,stavamo giocando alla play- la ragazza annuisce di nuovo- e tu, beh sei voluta tornare indietro dalle tue amiche, dopo la morte dei miei genitori non me la sentivo di smuovermi da casa mia,cosi' sono rimasto la'-
-E io?- chiese invana cercando ricordi a cui aggrapparsi.
-Mi facesti una promessa, che dopo aver trovato Hinata chan ed Ino chan saresti tornata-
Sakura abbassa il volto delusa.
-Solo che tu non sei più venuta e 4 giorni dopo, Sasuke il mio migliore amico, quello di cui ti parlavo sempre, mi ha trovato. Pensando che fossi morta mi sono incamminato con lui- 
-Scusa,Naruto.....-
Il biondo le asciugo' una lacrima col pollice -Ehy,tranquilla. Stiamo insieme no'ttebayo?!- allarga le braccia per un caloroso abbraccio 
La ragazza lo abbraccia e sorride -Non fartene un'abitudine-
-Lo sapevo che lo avresti detto,dattebayo!-
Sakura ride.
-Non ricordi nulla,di come hai perso la memoria?- un secondo solo di silenzio e l'Uzumaki riprende ancora -No,scusa sono un Baka-
-Ricordo solo quello che vi ho raccontato,Naruto. A proposito,dov'è Sasuke?-
-Si sta riposando,andiamolo a svegliare e partiamo da qui, e' troppo tempo che siamo fermi-
-Che meta abbiamo Naruto?- chiede l'Haruno-Cioè avete,io posso solo che seguire voi ora come ora-
-Io devo trovare mia cugina Karin, se e' viva. Il Teme deve trovare suo fratello, se e' vivo. E tu devi trovare Ino e Hinata- sottolinea il biondo.
-Se sono vive- corregge.
-No,lo sono sicuramente- afferma Naruto convinto.
***
-Dobbiamo trovare proiettili,Neji. Li abbiamo finiti- afferma la ragazza guardando due proiettili che le aveva appena dato lo Hyuuga.
-Lo so- afferma finendo di rovistare tra un cadavere di un poliziotto-Cinque munizioni in tutto, Ten prendine un'altra-
-Me ne hai gia' date due- la ragazzi con gli chignon intasca le pallottole portogli prima.
-A me vanno bene due,prendine un'altra- Neji era a un palmo dalla ragazza con quella pallottola in piu'. TenTen si perde in quei strani occhi del compagno -Allora la vuoi prendere o no?!- la ragazza si desta e intasca la pallottola imbronciata -quante storie-
-Gia' quante storie- ribatte Neji divertito- dai andiamo-
Camminano per venti minuti quando trovano un negozio con la serranda mezza alzata. TenTen ci entra dentro -toh! Guarda che fortuna-
Entra anche l'altro -gia,peccato che come negozio di armi sia un po' vuoto-
La castana s'infila la magnum con una carica nel cinturino destro e la pistola con tre colpi nell'altra parte.
Afferra un fucile a canne mozze -Io prendo questo- e carica -ma che bello! Mi piace troppo!-
-Non ti esaltare Ten- butta il suo fucile a un angolo - io prendo questa , e' più veloce- mostra una pistola con il calcio e la canna modificata.
-Ci saranno anche i proiettili no?-
-Ecco- Neji lancia due pacchetti - ci sono solo questi che vanno bene-
La castana osserva le due scatolette,munizioni di magnum e fucile a canne mozze - E tu?-
-Ci vuole un attimo a modificare proiettili- e lo Hyuuga inizia ad armeggiare adattando normali proiettili di pistola a quella modificata . TenTen non se ne stupisce dato che ne e' capace anche lei.
Nove giorni sei ore e 28 minuti.
Hanno trovato una cantina,cercano di sfondarla e:nove giorni sette ore e otto minuti dopo tutto riescono a sfondate l'acciaio di quella porta.
E' buio.
-Andiamo,cerchiamo qualcosa- fa Neji. TenTen annuisce e Neji la vede poco perche' c'e molto buio.
-Aspetta- dice poi dopo parecchi minuti.
-Che c'e?-
-Sta' zitta-
Passano qualche secondo -Senti?Respiri-
-Gli zombi non respirano-
-Ten mettiti dietro di me- lo Hyuuga punta la pistola a vuoto -chi siete? Infettati? Umani?-
Esce dall'ombra un ragazzo dai capelli ad ananas con le mani alzate -Con calma,mendokuse-
Neji non abbassa l'arma -Chi sei?-
-Shikamaru Nara-
-Ino Yamanaka- si fa avanti la bionda.
Ino si guarda indietro.
-C'e' un'altra persona- deduce in fretta lo Hyuuga.
-Siamo innoqui- precisa il Nara.
-Non lo metto in dubbio- ribatte il castano-tu,avanti esci-
La terza si fa avanti -nii San- mormora.
Neji per poco non fa cadere il fucile -Hinata sama!-
-Neji nii San- scoppia in lacrime e si lancia contro il cugino. Lui rimane di stucco e la stacca bruscamente -Che storia e' questa?-
-E' immune- dice semplicemente Shikamaru.
Hinata si stringe di più al cugino, lui la allontana bruscamente per la seconda volta e si gira di spalle.
-Andiamo TenTen-
-Ma....-
-Andiamo- calca.
-Ma nii san,Ci siamo ritrovati possiamo......-
-No,andiamo TeTen-
Nove giorni,sette ore e 20 minuti.

***

AngolinoAutrice(?)
Alloora, eccoci qui con il quarto capitolo.
Premessa: questo è il penultimo prima delle vacanze.
Allora se leggete questo avete etto anche quello che fa Neji....ebbene,perchè ha reagito così' Se ne andato cacciando Hinata,secondo voi perchè?

Ringrazio di cuore chi recensisce, segue e preferisce questa fiction.
Scappo,scusate.
Shanna.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Archive and engines ***


 Dieci giorni e un minuto.
Il rombo del motore risuona per le strade momentaneamente buie.
La ragazza guarda il casco tra le sue mani.
-Neji,perché hai abbandonato tua cugina?-
-E' al sicuro-
-Si ma perché?- lo guarda analizzare la moto appena trovata.
-Sono fatti miei non ti riguardano- ribatte.
TenTen assottiglia gli occhi- Non saranno pur fatti miei ma e' tua cugina,Neji-
Lui la guarda -Non ti riguarda- ripete.
Un rumore.
Qualcosa sbattuto a terra. Entrambi si girano,vedono tre cani correre verso di loro,velocissimi.
-Cazzo!- impreca Neji e sale sulla moto- forza!-
La ragazza si mette il caso in fretta e salta sulla moto che Neji fa partire dopo aver levato il cavalletto. La moto parte e i cani gli stanno addosso.
-Sono velocissimi!-esclama la ragazza .
-Coraggio!- incita lo Hyuuga alla moto.
83 km/h.
Un cane gli era di fianco, stava per buttassi sulla moto ma TenTen allunga la gamba e gli molla un calcio al collo spezzandoglielo.la moto si sbilancia leggermente ma continua ad aumentare di velocità.
-Sono fortissimi-
-Ten, c'e una pistola nella tasca del mio giubbotto,prendila- la ragazza ubbidisce e leva la sicura,mira a una testa e dopo qualche secondo preme il grilletto che va dritto dritto nella testa di uno dei due cani.
Un colpo solo. C'e' un colpo solo nella pistola e non possono prendere nessun'altra arma. L'hanno messa nel bagagliaio della moto.
Ne manca uno.
100 km/h
-Neji finiremo per schiantarci- poi strabuzza gli occhi- fermati Neji! Annegheremo!-
Stava per finire la strada e sotto c'era solo acqua.
Lo Hyuuga la ignora sapientemente e da' un'occhiata allo specchietto che inquadra il cane-zombie correre ancora al loro inseguimento. Poi guarda la strada quasi terminata.
-Al mio tre,molla la presa-
-Ma cosa?-
-Tre!-
La ragazza molla la presa,Tutto avviene nel giro di un'istante.
Neji si gira sulla moto,abbraccia la ragazza con gli chignon, e si butta giu' dalla moto,ruzzolando via dall'autostrada e rotolando verso una discesa verde.
Dietro di loro la moto cadde nell'acqua con il cane che non ha fatto in tempo a deviare.
-Stai bene?- domanda Neji Hyuuga.
TenTen sotto di lui arrossisce -Starei meglio se ti levassi-
Neji strabuzza gli occhi e si alza porgendole la mano,leia prende ma ricade a terra a peso morto.
Si siede accanto a lei -E anche le armi sono andate- borbotta quella.

***
-Sei sicuro?- chiede dubbiosa Sakura facendo scattare la mano alla pistola legata a un fianco - una stazione di polizia? Lo sai quanti zombie ci saranno-
-Se hai qualche idea migliore allora illuminami,noiosa- 
-Sas'ke! Non essere scarbato con Sakura chan!- le sue mani si poggiano sulla spalla dell'amica con fare protettivo: si vede che le vuole bene. Sasuke sbuffa e mette la mano sul pomello della porta d'ingresso alla stazione di polizia- Muoviamoci-
Entrano piano, il rumore dei loro passi echeggia in quell'entrata completamente deserta. Il tavolo dove probabilmente c'era la segretaria e' a terra,mille fogli sparsi sul pavimento,le luci che vanno e vengono. Sakura deglutisce. Non si sente nulla. Sarà sgombera da quei mostri?
-Dividiamoci- propone Sasuke- cerhiamo quello che possiamo e tra mezz'ora ci ritroviamo qui- impugna il suo fucile e si dirige all'interno di una delle quattro porte che vi si presentano.
-A....-inizia Naruto- Aspetta- sospira- Sakura chan,suppongo dobbiamo fare cosi'- le diede una pacca confortevole sul braccio- sta' attenta!-
La rosa annuisce -A dopo,Naruto- e anche lei s'incamminano verso quella più a sinistra.
E' capitata nel deposito di documenti. Ci sono tanti scaffali,ordinati per alfabeto. Alcune scartoffie sparse sul pavimento e vede poco più in la uno scaffale buttato a terra, si avvicina e vede che e' la lettera C.
Rumore di fogli spostati.
Dapprima non sente nulla ma quando l'azione si ripete fa scattare la mano sulla pistola e la impugna saldamente,poi scuote la testa- E' solo il vento- mormora e riprende a camminare.
Cerca qualcosa,qualsiasi cosa possa essere utile,un'arma,munizioni una mappa per uscire dalla città. Non trova niente,gira tra i scaffali in perfetto ordine,e' arrivata alla lettera L.
sbuffa e si passa una mano fra i capelli rosa impiastrati di fango.
Rumore di qualcosa che viene schiaccciato.
Arriva alla lettera M e l'occhio le cade su un documento leggermente all'infuori da tutto il resto,lo prende in mano. Sulla custodia ingiallita c'è scritto Madara e al cognome -Sconosciuto. Lo apre,fa scorrere velocemente gli occhi su quanto scritto e legge solo FUKUSHIMA.
Poi dal fascicolo cade un foglio ripiegato in quattro,lo apre e sgrana gli occhi. Ripone tutto nel fascicolo e se lo ficca nello zaino che le aveva dato Sasuke. Ripercorre cio' che aveva percorso all'andata.
Lamenti.
Passi.
Scricchioli.
Lamenti.
Passi.
Lamenti.
Passi e ancora lamenti.
Guarda davanti a se una figura avanzare prende la pistola ma le scivola poco lontano. Lo zombie pero' pasandovci sopra e di conseguenza con un calcio,l'allontano'.
-Kzà!- impreca sottovoce.
Lamenti del mostro.
Si sta avvicinando ma qualcosa le fulmina la mente. Un ricordo forse? Una fitta le lacera la testa,si piega sulle ginocchia con questa tra le mani e urla di dolore,e' insopportabile.
Ancora lamenti ma lei non riesce a destarsi. Gli è ormai a pochi centimetri. Riesce ad alzarsi ma trafelata inciampa in una scatola depositata a terra. Si tocca il ginocchio che le duole,sanguina.
"Forza Sakura e' solo un graffio" si dice ma lo zombie si sta avvicinando. L'agguanta,lei lo spinge via con la poca forza che ha non mangiando da giorni un pasto decente. Ma questo e' molto forte. Per tenere lontano lo zombie dal suo collo non si e' resa conto di essere vicina a uno scaffale. Viene spinta dal mostro con violenza contro di esso. Improvvisamente la vista le si appanna,sente il sup corpo che cade a terra. Uno sparo. Qualcun altro che si accascia al suolo. Poi sente qualcuno avvicinarsi.
-Sakura chan!-
"Naruto" vorrebbe dire,ma non ci riesce.
Le palpebre sono socchiuse,lu vede sfocati.
-Sakura!-
Sas'ke kun.
-O mio dio rispondi- urla il biondo.
Sto bene,baka.
-Non risponde- mormora il moro -non....-
Non e' vero. Sono qui. Vi sento.
-ZITTO!- urla Naruto -lei sta bene.....-
Non ti metterai a piangere?Finitela di litigare,trogloditi!
-E' stata morsa?- vede Sasuke scrutarla.
No,sto bene.
-No- si riprende Naruto quasi in lacrime.
Infatti....sto bene.
Non li vede più le sue palpebre si sono definitivamente chiuse.

***

AngolinoAutrice(?)
Mi scuso del ritardo,ma è stata una sofferenza per me xD Comunque spero sia di vostro gradimento. Avevo scritto una nota autore fatta bene ma,ditelo al pc che l'ha cancellata -.- per questo vi dico alla prossima e grazie.
uno speciale a :HellGirl_,OKtovia,_violetgirl_ che hanno recensito , alle persone che l'hanno messa tra preferite1ricordate e seguite.
alla prossima.

avviso: prossima settimana aggiornamento di:Brotherhood,Love&Hates e lovers

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** She Is My Friend ***


CAPITOLO 6: She Is My Friend.

 
 
-Hinata,preso- le fa Ino tirandola per un braccio dietro a un secchione -Shikamaru ha detto di aspettarlo qui-
Hinata annuisce,incapace di fare altro.
Sono passati undici giorni da quando è iniziato quell'incubo, ha rivisto suo cugino ed è scappato.
Hinata non gli dà torto,probabilmente non la vuole in mezzo ai piedi,porta solo guai,lei.
Però almeno sa che stava bene,il suo amato cugino. E' stato l'unico che l'ha compresa almeno un pò,nella sua pessima infanzia.
Scrutò il cielo grigio,segno che sta per piovere.
Undici giorni tre ore e sette minuti.
E lei non ne può più. Perchè non morire,adesso,subito e mettere fine alle sofferenza. Guarda Ino,concentrata sull'ambiente,tesa.
"Devo farlo non per me, per Sakura chan,Ino chan e Neji nii san,che mi hanno aiutata".
Sente un movimento dietro di sè,si allontana un poco per vedere cosa fosse. Sospira, quando vede che è solo il vento che ha fatto spostare una busta di plastica. Ritorna ai secchioni,ma Ino non c'è,neanche Shikamaru.
Il cuore le si stringe,era rimasta sola.
Ino non l'avrebbe mai abbandonata, si sedette a terra,nella postazione di prima,aspettando che Ino tornasse a recuperarla.
Ma non viene.
Non viene nessuno.
Così decide che forse è meglio andare via da quel posto e rifugiarsi da qualche parte.
 
***
-Shikamaruuu!- raggiunge di corsa il ragazzo che le tappa prontamente la bocca. Scocca un'occhiata alle sue spalle -Hinata dov'è-
-E' sparita -ansima quella una volta che le libera la bocca. Shikamaru Nara impreca un poco sottovoce. Ino gli si aggrappa al braccio,con le lacrime agli occhi -Shikamaru,dobbiamo cercarla,ti prego-
-Adesso no- ribattè.
-Ti prego!- piange contro il petto del castano col suo insolito ciuffo.
Le prende dolcemente e la costringe a guardarlo negli occhi -Farà buio a breve,Ino. Per ora andiamo,domanimattina la cerceremo,va bene?-
Silenzio -ma,Hinata...-cerca di protestare con la voce rotta.
-Hinata se la caverà,solo per una notte- Ino finalmente si fa trascinare via,con la testa china.
-Solo per una notte?- domanda dopo un po'.
-Solo per una notte,seccatura- e la cinse col suo braccio forte e rassicurante.
 
 
***
-Lasciami stare- urlò una rossa.
-Non essere burbera Karin,ti voglio aiutare- fa un ragazzo. La ragazza in questione incrocia le braccia al petto -chi mi dice che mi posso fidare ?!-
Il ragazzo si spalma una mano tra i capelli chiari -avanri stregaccia,ci conosciamo dalle elementari,stavamo insieme prima di tutto questo...-
-Stare insieme è una parola grossa,squalo- brontola quella.
-....e ti sembro uno zombie per caso?- continua lui,ignorandola.
-Forse...- fa mesta -comunque Suigestu,stammia alla larga- e gli voltò le spalle.
-Posso aiutarti,Karin. Non sono nè stato mosso ne uno zombie a quanto puoi vedere quindi...-sorrise -pare che dovremo collaborare..-
-Già mai- grunisce lei. Suigestu l'afferra per il polso em l'attira verso di sè,le stampa un cauto bacio sulle labbra -dobbiamo uscirne,Karin- e nei suoi occhi c'è una scintilla che la ragazza conosce bene.
Vuole ritornare con lei.
Arrossisce un poco -va bene,ma non scocciarmi-
Suigestu sorride e l'affianca -di qua-
 
 
***
Hinata ha paura... è notte e può sentire l'odore fetido dei cadaveri aleggiare nell'aria. E' scappata da tre o quattro zombie, e poi si è rifugiata lì.
Dovrebbe essere...una macelleria?
C'era sangue ovunque.
Decide di uscire da quel posto fetido e cercare Ino.
Lei la starà cercando?
Avanza timidamente tra le strade,scrutando ben bene il paesaggio,pronta a fuggire nel caso di pericolo.
Ecco cosa aveva fatto tutta la vita,fuggire.
E Neji che la copriva,in tutti i suoi errori,prendendosene le colpe.
Delle lacrime le rigarono il volto,come biasimare suo cugino se non la voleva più?
Sente dei passi. Ma non sono incerti come quelli degli zombie,ma ben definiti.
Non sa cosa fare se stare allo scoperto o no. 
Sta per buttarsi in un angolo quando una luce le illumina la faccia,sgrana gli occhi e fa per scappare.
-Aspetta!- urla un ragazzo. Si volta a guardalo e vede che ci sono altre due figure vicino a lui.
-S...sei viva?- dice ancora lui.
Hinata annuisce debolmente incapace di fare altro.
Scruta bene quel ragazzo,ha gli occhi azzurro cielo e i capelli biondi sporchi.
E' comunque adorabile.
-Sono Naruto, e tu?-
-H..Hinata...- tentenna un poco.
-Loro sono Sakura e Sasuke....-
La moretta sgrana gli occhi nel vedere la figura minuta dai capelli rosa fissarla.
Sakura.
-S...Sakura...- balbetta.
-So,esatto è Sakura- afferma il biondino.
La rosa sgrana gli occhi,qualcosa è scattato nella sua mente. Sakura carica verso Hinata,percorre di fretta quei pochi metri che le separano e le si fionda adosso.
Hinata è rimasta immobile -S...Sakura- inizia a piangere,per l'ennesima volta. Poi anche lei abbraccia forte l'amica.
-Hinata!Hinata!-
-Sakura chan...- fa Naruto un po' perplesso- ti ricordi qualcosa?-
-Hinata,si,questa è Hinata-
-Oh,Sakura chan io e Ino  chan ti abbiamo cercata dappertutto-
Sakura si stacca da Hinata -Ino? Chi è Ino?-
La Hyuuga spalanca la bocca -Ino...Ino chan- balbetta.
La rosa scosse la testa -qualche amica conosciuta in un pub?-
-Sakura chan!Ino chan è la tua migliore amica!- protesta Hinata.
-ma se tu la mia migliore amica- ribattè ridendo l'Haruno.
-Anche...anche lei lo è....- dice Hinata con voce flebile. Poi guarda il biondo,Naruto e l'altro,un ragazzo moretto e occhi neri come la pece, li guarda come se volesse risposte.
-Ha perso la memoria- rivela infine Naruto -Io sono il suo migliore amico Uzumaki....- uzumaki si,ora le tornava quel nome - e io e il teme l'abbiamo trovata così-
Hinata guarda la sua migliore amica -Mi spiace tanto,Sakura chan-
Quella abbassa i suoi occhi smeraldini -scusami tu,Hinata-
Il moretto che ancora non si era presentato scocca un'occhiata intorno,preoccupato -E' meglio andare-
-Ha ragione Sasuke- gli dà man forte Naruto. sakura annuisce e prende per mano Hinata.
-Allora,dov'è tuo cugino?-
E Hinata inizia a raccontare.
 
***
 
-Non abbiamo uno straccio di arma - Neji tira un calcio frustrato al primo ostacolo che gli si mette davanti.
Tenten lo guarda e lo trova un po' buffo -Possiamo tornare alla prigione-
Neji guarda il cielo -No,è troppo tardi-
TenTen si stropiccia un'occhio -ho sonno,Neji. Sono stanca,affamata,triste,sola in questo schifo di posto,riposiamoci-
Lo Hyuuga le scocca un'occhiata -Non sei sola- ribatte.
La castana sbuffa -non è questo il punto-
-Non possiamo fermarci- calca lui con rigidità. Gli tira la manica -sono stanca,davvero-
Lui non risponde -e ci attaccano?Pensi che saprei proteggermi?-
Neji sbuffa e la prende in braccio -andremo lo stesso verso sud, ma appena troveremo un luogo adatto ci fermeremo-
-E io devo stare in braccio?- ribadisce la castana. intanto il ragazzo aveva preso a camminare.
-Se non ti sta bene,cammina pure-
TenTen si stringe al petto del ragazzo attorcigliando le braccia intorno al suo collo -No,no, va bene così- e sorride.
Non dicono nulla per tutto il tragitto,finchè non incrociano un bar,erano usciti dalla periferia dove si erano schiantati con la moto. Le scocca un'occhiata e sta per dirle che ora non scoccia più,visto che sono arrivati. Ma si blocca incantato dal suo volto.
Letteralmente. Si è fermato in mezzo alla strada.La trova adorabile.
TenTen mugola e apre gli occhi -Neji?- se ne stropiccia uno -siamo arrivati?-
-Già- commenta lui, mettendola giù.
La ragazza si stiracchia un poco,poi il ragazzo le fa cenno di seguirla. Entrano nel bar.
-Tutto qui?- fece lei -non è un luogo troppo scontato?-
-I zombie non pensano- ribatte Neji - comunque scenderemo in cantina-
La castana storce la bocca e afferra un tubetto di ferro arrugginito che si trova a terra,lo porge allo Hyuuga che scuote la testa e afferma -Posso cavarmela io,tienilo tu-
-Non ti sembri un pò troppo, uhm..presuntuoso?-
Neji non le risponde e sparice oltre le scale che scendono nella cantina -Vieni- dice dopo qualche secondo -Non c'è nessuno-
La ragazza obbedisce e scende le scale,viene catapultata nel buio totale. Sbatte contro la schiena del castano,mormora un "scusa" ma poi si aggrappa ad esso.
-Se ci fosse qualche mostro si sentirebbero,non sono proprio silenziosi- fa notare il ragazzo a Tenten -per cui non vedo il motivo del tuo appiccicarti proprio addosso a me-
-c'è qualcun altro per caso?- ribadeisce lei con una smorfia.
-Come?-
-Ho detto, ti sembra che ci sia qualcun'altro? Che se ci fosse starei lo stesso aggrappata a te?-
Poi lei non sente più il suo corpo,un secondo dopo un tonfo. Si è seduto a terra -comunque io ora dormo-
-Ma sentilo, quello che diceva che dovevamo proseguire e ora che fa,dorme?- tenTen riesce a tentoni a raggiungere lo Hyuuga seduto,con la schiena appoggiata a delle scatole -Sono un'essere umano anch'io- fa lui come la cosa più ovvia del mondo.
-Mh, non ne sono sicura- e lei scoppia a ridere. Neji sospira -pensala come vuoi- dice con la voce chiaramente imbronciata. tenTen ormai ride di gusto,gli tampona la guangia con l'indice -ti sei offeso,Hyuuga?-
-Schiocchezze- esclama.
-Certo- fece beffarda lei,poi appoggia la testa sulla sua spalla -ora dormi,ice sennò mi diventi ancora più burbero e giuro che non so se resisterei-
A Neji scappa un sorriso che,chiaramente la ragazza non vede.
Poi TenTen sospira -Sai cos'è la cosa più bella nello stare in questo schifo di posto?Che almeno ho conosciuto un ragazzo che mi piace da morire,e tutto questo lo passerò con lui-
Forse Neji non ha sentito perchè l'ha mormorato,forse si è già addormentato,ma la ragazza non ricevette risposta, fino a parecchi minuti dopo.
-Passerà,tutto questo passerà- dice solo. E poi di addormenta veramente.
 
 
AngolinoAutrice(?)
 
Si,ve lo faccio finire così :3 mhuhahaha.
Voglio citare la frase che ho fatto dire a TenTen: mi ha ispirata fallen in love di Lauren Kate,uhm non dice esattamente queste parole,ma una sottospecie.
Nel caso vi siete confusi un pò, no Ino non ha abbandonato Hinata, si era spaventata perchè non l'ha vista più (mentre invece era dietro l'angolo) ed è corsa da Shikamaru.
E' chiaro che Ino non si deve preoccupare più di tanto perchè Hinata è immune al morso,comunque rischia lo stesso di aver staccata la testa a morsi xD
Succederà?!
No,non ho preso seriamente questa ipotesi miei cari lettori,quindi giù le armi xD
Che dire,ho fatto succedere almeno una cosa bella a Hinata,ha ritrovato Sakura...nelle penose condizioni ma pur sempre Sakura.
Vi ricordate nello corso capitolo quano Sakura si reggeva la testa?Si,qualcosa si è attivato in lei,sapprete tutto,pazienza. Per quanto tiguarda la lunghezza della storia credo ne escano una decina.
Spero di non avervi annoiata, :3
Ringrazio: HellGirl96 e Sophie1995 per le recensioni <3
Voglio inoltre citare GiorgyHina che mi ha aggiunto come autrice preferita,grazie ancora.
Grazie alle 4 preferite ( HellGirl98,Ryuk59,Sakurachan2326 e _violetgirl_), 2 ricordate (LaDyDeBbS e Sensible_Girl ) e 13 seguite (scusate se non vi elenco tutti :p ).
Al prossimo aggiornamento (purtroppo come vedete tra scuola e  altro non posso garantirvelo ogni settimana )
 
Shanna.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Danger! ***


Ino guarda fuori dalle finestre,piove.

Lei odia le giornate di pioggia,Sakura invece le trova fantastiche. 

O trovava?

No,Sakura non è morta. Se lo sente,la sua migliore amica è forte e...Hinata?

Presto sarebbe finito tutto,si ripeteva.

Da ormai Undici giorni,forse dodici.

L'orologio della città emise un ticchettio forte,segno che era passata la mezzanotte. Dodici giorni.

Si chied4 se non è troppo rischioso restare in quella stanza d'Hotel abbandonata. Scocca un'occhiata a Shikamaru,sta dormendo.

Come può dormire nonostante questo? Come può?

Ino è stanca, lei la cheerleader più bella e brava della scuola,ridotta in quello stato. E' da una settimana che non si lava e undici...anzi dodici giorni che non si rilassa un poco.

Era stufa,avrebbe voluto morire. 

Quante volte Hinata glielo ha detto e quante volte l'ha rimproverata.

Quanto vorrei che qualcuno rimproverasse me, pensa, per aver pensato una cosa del genere.

Scuote la testa. Si scioglie la coda che cattura la chioma bionda,per poi riacconciarli nella solita eperenne coda di cavallo.

Questo la tranquillizza un poco,è stupido,ma lo fa.

Guarda ancora fuori. Si trovano al pian terreno e da lì può vedere un bar con le vetrine rotte,fa ad angolo. Il tendone è verde,quindi si distinguono perfettamente le macchie color vermiglio. Vede poi, macchine che vanno a fuoco,chissà da quanto ormai.

E' tutto abbandonato.

Riusciranno mai a uscire di lì?

E Hinata?

Improvvisamente prova disgusto per sè stessa. Come ha osato abbandonarla,pensare che solo ce l'avrebbe fatta? Quella ragazza è fragile,ha bisogno di lei. Subito.

Guarda Shikamaru,dorme ancora. 

Prese la giacca che giaceva sul letto, se la infila ed esce.

Deve recuperare Hinata,subito.

Ma Viene bloccata alla porta,da qualcosa o per meglio dire:qualcuno.

Shikamaru Nara le sta davanti, con la mano sulla porta,con tutto il suo peso,per im pedirgle di uscire.

-Fammi passare- dice lei a denti stretti. Il suo volto aggrazziato sformato da una smorfia.

-No- ribatte lui -non è ancora mattina-

Ino mette le mani sul petto del ragazzo cercando di allontanarlo, tentativi vani. Abbandona le braccia lungo i fianchi -Ora. Fammi uscire-

-No,Yamanaka- dice ancora Shikamaru- non ancora-

-Ma ti rendi conto che Hinata è là da sola?- freme,sta per piangere. No Ino,non devi pianegere.

-Seccatura finiscila- la prende per i polsi e l'allontana dalla porta -lo vuoi capire che se esci ora muori,vuoi capirlo?Dannazione!-

Si stava preoccupando per lei? 

Ino resta un'attimo basita,poi sbraita - E tu non pensi ad Hinata?-

Shikamaru (ancora la presa ferrea sui polsi di lei) la scuote -vuoi capirlo o no che sarebbe inutile?! E' buio,piove e ci siamo allontanati!Come cazzo pretendi di andarci da sola?-

Ino abbassa la testa,sembra calma. Il Nara lascia la prese su di lei,che si accascia sul letto. Guarda dalla finestra,vaga.

Shikamaru sbuffa e si siede accanto a lei e la osserva. Sta ancora osservando oltre il vetro,stavolta insistentemente,poi la vede aggrottare le sopracciglia e arrabbiarsi di nuovo,cerca di vedere anche lui,non capisce.

Si alza di scatto e questa volta gli sfugge,è riuscita ad andare via.

-Mendok'se- pigola Shikamaru prima di seguirla.

 

***

 

Ino corre verso quella figura,ignorando il fatto che ci possa essere qualche "mostro". Lo vede,sta uscendo dal bar,sente Shikamaru urlare e correre verso di lei, decisa a non scollare lo sguardo di dosso a lui.

Lo vede mettersi in posizione,lei gli punta il dito addosso,accusatorio.

-Hai abbandonato Hinata e ora lei non c'è più!-

Il ragazzo dagli occhi pallidi di fronte a lei,li strabuzza -Come...?-

-Hai sentito bene,Neji Hyuuga dei miei stivali! E' sparita!- urla in lacrime.

Ecco che finalmente il Nara li raggiunge, prende la bionda per il braccio e la scuote -Ino ti vuoi calmare! Sta bene,Hinata sta bene- sospira- calmati- dice in tono più dolce.

Ino viene scossa da fremiti,inizia a piangere e batte qualche pugno sul petto di Shikamaru,poi vi si accuccia. Il ragazzo dall'insolito ciuffo ad ananas non potè fare altro che abbracciarla e dondolarla piano,come a cullarla.

Neji guarda il cielo, è l'alba. Serra la sua presa dal pezzo di ferro arrugginito e stringe i denti -Merda,Hinata!- sussurra e inizia a correre.

-N..Neji aspetta!- urla Tenten. lancia uno sguardo preoccupato alla bionda:sebbene non la conoscesse capisce perfettamente il suo dolore.

Shikamaru gli fa un cenno con la testa in direzione dello Hyuuga,Tenten annuisce sorride e si mette a correre.

 

***

-E così sei sola- mormora Sakura a Hinata. Erano ore che camminavano.

-Sakura chan,Ino chan tornerà insieme a Shikamaru kun...- balbettò.

Durante tutto il viaggio le ragazze erano state dietro ai ragazzi e Hinata le aveva raccontato tutto,del morso del suo essere immune,all'abbandono di suo cugino,le ha raccontato tutto.

Sakura abbassò gli occhi -Hinata, l'altro giorno, poco prima di incontrati eravamo a un'archivio..-iniziò- e ho ricordato qualcosa, ma niente. Questa Ino,non ricordo chi sia-

-Non ricordi le feste, le belle serate passate assieme?- mormora Hinata dispiaciuta.

-Si- afferma Sakura -un poco si- poi alza lo sguardo che aveva tenuto quasi tutto il tempo basso, e guarda Hinata negli occhi -Ma ricordo solo TE-

Hinata fa un debole sorriso -Non ti preoccupare,tutto si sistema- le dà una lieve carezza sulla spalla- cosa ti sei ricordata?-

-Uno scoppio. Io che scappavo. Ero in città,me lo ricordo. Ero andata a prendere il pane uscita da scuola. Poi ci fu questo scoppio. Ricordo che dopo un pò scappavo,da qualcosa. Ricordo di essere inciampata più volte sotto la pioggia- spiega -poi basta,almeno per ora-

-La stai recuperando- sorride Hinata - ne sono felice-

Però c'è quel problema,chi accidenti è Ino?Com'è fatta?

-Hinata,com'è Ino? Descrivila-

La Hyuuga ridacchia -Beh, Ino chan è una tipa piuttosto forte e sicura di sè stessa, è sempre stata lei a farti decidere qualcosa o cambiare idea. a ino chan le piacciono molto i ragazzi, e lo shopping. Stava con un ragazzo,Kiba. Il più atletico della scuola. Lei ha occhi bellissimi,azzurri. capelli lunghie biondi e guai, non li scioglie mai dalla sua coda-

Sakura sospira.

-Ricordi qualcosa?- chiede timidamente la moretta. Sakura scuote la testa -No-

-Ehy voi due -tuona l'irritabile Sasuke Uchiha -se volete essere la colazione per i zombie, restate lì. Ma se volete vivere vi conviene starci vicino-

-Sono armata- ribattè piccata Sakura - e so difendermi-

-L'ho visto,l'altro giorno- fece sarcastico il moro riferendosi al loro primo incontro. Sakura stringe i denti ma ubbidisce e si mette vicino a Sasuke.

-Vieni qua,Hinata chan- la intima Naruto -non sono uno zombie,non mangio- ridacchia. La HYuuga arrossìsce e si affianca al ragazzo.

-Sei patetico,dobe-

-Mai quanto te- ribattè Naruto.

-Mai quanto le tue battute squallide- precisa Sasuke.

-Non vorrete iniziare a litigare -bercia Sakura - Hinata scapperà via-

Naruto scoppiò a ridere,Hinata anche così dopo Sakura. Sasuke invece si permise di abbozzare un sorriso che si spegne subito -Aspettate- li ferma.

-Lo sentite?-

Lamenti,tanti ma tanti lamenti.

Naruto alza la sua torcia davanti a sè, anche se era l'alba ancora nn si vedeva bene,poi sbotta -Oh Cazzo,Sasuke! scappa!- 

Un'orda di zombie avanza verso di loro.

Tanti,ma tanti zombie.

Naruto afferra Hinata e inizia a correre dietro di sè,perde di vista sia Sakura che Sasuke.

 

***

AngolinoAutrice(?)
Bene, si lo sò. Avrei dovuto aggiornare The Last Of us... ma ho preferito questa :3
Bene, si è capito. Ino ce l'ha a morte con Neji, ma beh lui è corso via.
Vi pare un atteggiamento da chi ha abbandonato la sua LAGNOSA cugina? Si,No, Boh, Forse...... ahahah
Ringrazio chi ha recensito:
HellGirl_ : come farei senza di te? Ti piace come va?
Akira12: mia insperabile lettrice! Grazi,grazie mille, ti voglio bene <3 Spero non ti sia dispiaciuto 'sto capitolo :)
Sophie1995: grazie :)
_violetgirl_: l'ho scritto giusto? Oramai vado a memoria.
ringrazio anche chi segue e non recensisce, perchè magari ha problemi,non ha tempo o fatti suoi... già è tanto che perdete tempo con me x'D
Okay ora vado che sennò lo spazio autore diventa più lungo del capitolo,lol.
Tanti saluti,con amore.
Shanna <3

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** I Missed You ***


 

Capitolo 8: I Missed You. 

 

-Corri Sakura!- sbraita Sasuke ancora con la presa ferrea sulla ragazza.

-Non ce la faccio io...- piagnucola, Sasuke le dà uno strattone al braccio -Muoviti- ringhia.

Le orde di zombie sono vicinissime. Si sentoni i lamenti.Da lontano si possono intravedere le teste logore e sporche di sangue.

Sakura ha paura,trema,mentre corre.

Non può fare a meno di piangere ma almeno la presa ferrea sul suo polso la fà stare apparentemente più tranquilla, sa che Sasuke è con lei, e non solo, anche Naruto e Hinata, si volta.

Ma non vede nè gli occhi rassicuranti e azzurrini di Naruto, nè quelli dolci ed esili di Hinata.

No!

Il suo corpo agisce da solo: impianta i talloni nel cemento, arrestando sia sè che Sasuke, che si volta imbestialito.

-Che diamine fai,Sakura?!-

-Hinata...- piange, piange tanto -Naruto...non ci sono-

Anche Sasuke rendendosene conto ne rimane sbalordito e anche un pò preoccupato,ma prende Sakura per le spalle, e le parla.

-Ascoltami,Sakura. Dobbiamo fuggire. Sono abbastanza in gamba per cavarsela-

Il suo tono non è arrabbiato, ma neanche dolce.

Pacato.

E tremendamente rassicurante.

Sakura annuisce e stringe gli occhi per bloccare le lacrime -Andiamo, Sas'ke kun- sussurra decisa, anche Sasuke annuisce e riafferra la ragazza per il polso ormai rosso e corrono ancora.

 

***

-Fermati TenTen- dice Neji ad un tratto mentre corrono per la cittadina che albeggiava sotto un sole pigro.

La ragazza annuisce, col fiatone, perchè stare al passo di Neji Hyuuga può essere faticoso,davvero.

Sente la brezza fresca accarezzarle il viso. Poi storce il naso.

Un tanfo le inonda le narici.

Odore di...morte.

Putrefazione.

Zombie.

Sgrana gli occhi.

-Neji sono vicini- dice, e deglutisce. Ha paura. Tanta.

-Lo so- dice lui guardandosi intorno - emigrano-

-Emigrano?- ripetè scioccata la castana.

-Si, gruppi di zombie, si spostano da un estremo all'altro della città-

-E tu come lo sai?- chiede lei.

-E' ovvio - risponde Neji come se fosse veramente la cosa più ovvia del mondo. Poi accellera il passo per poi iniziare a correre, TenTen fa lo stesso.

-N..Neji..- tossisce TenTen.

-Muoviti, stanno arrivando-

Corrono, per molto tempo. TenTen scocca di continuo occhiate dietro alle sue spalle. Sente che sta per morire. Lo sente.

Non rivedrà mai più il sole d'estate,il mare,la spiaggia.

Non farà più i suoi amati allenamenti di Kendo.

E soprattutto non rivedrà quel viso che l'ha accompagnata durante quella bruttissima esperienza. I suoi occhi perlacei.

Il suo sguardo superiore ma rassicurante.

Le sue mani calde che ora le stringevano la mano.

I suoi occhi che ora la guardavano.

Un momento, Neji la stava tenendo per mano?

-Ti aiuto a salire- e indica una scala rossa, sono vicini a una caserma dei pompieri.

TenTen si guarda attorno,spaesata,poi lascia che Neji l'aiuti, la prende per i fianchi e la alza di mezzo metro in modo che possa raggiungere la scala.

Tenten inizia a salire ma butta qualche occhiata a Neji sotto di lei, salito sulla scala con un balzo, arrampicarsi.

Quando sono in cima, Neji alza la scala. Sono bloccati sul tetto.

Quei mostri non li raggiungeranno mai.

Tenten scoppia a piangere e si butta contro il petto del moro -Moriremo!-

Lui la costringe a guardarlo negli occhi,bruscamente.

-Non dire stupidaggini e torna in te- guarda di sotto - il primo giorno ho fatto così e sono ancora vivo. Inoltre siamo troppo alti, non sentiranno il nostro odore-

-Davvero?-

-Davvero- annuisce Neji.

TenTen si butta contro il suo petto,stringendolo forte.

 

***

 

Si sono appostati dietro un cassonetto, non che sarebbe servito a qualcosa.

Hinata respira, affanna, si tappa la bocca con una mano,guarda Naruto-kun, lui è agitato, ma abbastanza padrone di sè. Batte un pugno contro il muro,poi fa cenno ad Hinata di rimanere accucciata,fa per alzarsi ma la moretta lo blocca per la felpa arancione,facendogli segno di no con la testa.

-Non voglio restare sola... d..di...nuovo..- sarebbe già stata la terza volta,e non poteva sopportarlo.

Naruto sorride dolce, china leggermente il capo verso di lei, sono a un palmo l'uno dalla faccia dell'altro -Tranquilla Hina chan, ora ci sono io- e sorride, Hinata ha un fremito, ma non di paura, un fremito strano,indescrivibile. Arrossisce come non mai.

-G..grazie N..Naruto kun - riesce a sospirare qualche attimo dopo -Ma..ma ti prego non andare via- e Hinata stringe gli occhi.

Hinata Hyuga è sempre stata considerata un pò debole, soprattuto da suo padre "non riuscirai mai a dirigere e comandare l'azienda " le diceva " hai il cuore troppo tenero"

"sei un'imbranata,Hinata" buttava lì spezzante sua sorella Hanabi.

Ma loro non ci sono più, nulla è più come prima. Si raggruppa le ginocchia al petto e vi ci affonda la faccia,inizia a piangere,prima il suo pianto è debole,poi inizia quasi a urlare.

Urla di dolore.

"Coraggio,Hinata sama. Sii solo te stessa" le diceva suo cugino.

Neji, sei ancora vivo?

Perchè mi hai abbandonata Neji-nii san? Perchè te ne sei andata Ino-chan? Sakura-chan anche tu... pensa disperata mentre i suoi singhiozzi riempiono l'aria.

Poi sente delle braccia calde e forti cingersi intorno alle sue spalle. Un abbraccio caldo, carico di amore e tenerezza. Alza la testa e incontra quei bellissimi occhi cerulei di Naruto. Occhi rassicuranti. Un mare in cui sfociare, si dice. Naruto sorride, ma è anche triste nel vederla soffrire, la stringe ancora un poco -Tranquilla Hinata chan - ripete - Non vado da nessuna parte,sto qui con te-

Hinata lo guarda gi occhi ancora arrossati, sorride timidamente. Naruto si avvicina ancora un poco al volto della moretta, quasi esita ma poi si slancia affamato verso le labbra della giovane ragazza. Hinata rimane pietrificata, ma non passa molto che il suo cervello le costringe di chiudere gli occhi e a ricambiare il dolce bacio dell'Uzumaki. E la sua timidezza scivola via.

 

 

***

 

-Forza stregaccia dobbiamo muoverci-

-Non darmi ordini,pesce lesso!-

-Muoviti o diventeremo cibo per zombie, andiamo nei sotterranei protetti-

-Sei sicuro siano protetti?-

-Si,fidati-

-Tzè!-

 

 

 

***

 

 

AngolinoAutrice(?)

Capitolo cortissimo T_T lo so fa pena T_T

Perdonatemi ma dovevo suddividere le vicende e se avessi messo tutto insieme sarebbe venuto troppo lungo (e poi non avevo tempo per farlo), quindi perdonatemi!!!

L'ultima parte l'ho messa a posta con solo dialoghi, secondo voi chi sono?

Che succederà a Hinata e Naruto? E TenTen e Neji sono veramente al sicuro?

Dove sono Sasuke,Sakura e Shikamaru,Ino?

Tutto nella prossima puntata *me scema con un microfono*

Grazie ad Akira12,HellGirl_ , Sophie1995 e SophieCharlotte che hanno recensito! Per gli altri che seguono\preferiscono\ricordano e i lettori silenziosi, un grande bacio! Prossimo aggiornamento sarà questa ff e non The Last Of Us :3

 

Vostra Shanna <3

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Sanitation ***


 

Capitolo 9 : Sanitation.

 

 

 

-Puah che puzza!- esclama una rossa strocendo il naso. Il ragazzo vicino a lei le sposta la torcia di fuoco vicino al viso -Sta zitta,Karin meglio che stare in mezzo ai zombie,no?-

-Gnegnegne- fa il verso Karin. Poi rabbrividisce.

Passi.

-Sui...Suigetsu?- balbetta - li senti?-

L'albino annuisce e trascina la rossa in un punto della fognatura dove l'acqua è più alta 

-Sta giù- le mormora.

 

***

Sono stesi completamente sul soffitto mentre vedono l'orda di zombie passare sotto di loro. Tenten trema,Neji le poggia il braccio sulla sua schiena e le sussurra di stare zitta,Tenten annuisce e poggia la testa sul pavimento, stringe forte gli occhi e le dita grattano il cemento El mentre che si stringono.

Guarda Neji che la scruta preoccupato.

-Qualche problema?- chiede lei cercando di fare l'indifferwnte alla sua paura. Neji scuote la testa e riprende a guardare di sotto, schiude leggermente le labbra come se sta per dire qualcosa, ma nulla, le lascia a mezz'aria. Poi guarda l'amica -Finirà- cerca di rassiurarla. Non ha mai prrovato qualcosa per qualcuno, non ha mai provato a fare qualcosa che interessasse qualcun alteo. Ma per lei, sisente in dovere di fare di tutto.

Tenten sorride dolcemente -speriamo- mormora,poi si sposta un pò di lato, fino ad accostare il suo corpo a quello dello Hyuuga che immediatamente la guarda -Che fai?-

-Ho freddo- si giustifica lei, poi abbraccia la sua schiena - mi pare normale che cerchi calore-

-Ma non sul mio- afferma Neji, Tenten lo guarda sorpresa e anche un pò delusa.

-Dò fastidio?-

In fondo pensa che tutte quelle esperienze passate insieme, tutti quelle occhiate,sorrisi e qualche abbraccio, si pensa -s'illude più che altro- che anche lei per Neji è diventata qualcosa.

Ma forse si sbaglia, forse per lui Tenten è una "trovatella" a cui ha dovuto badare. Le lacrime le salgono agli occhi, perchè tutto questo è dovuto succedere?

Era meglio se stava a casa sua, con suo padre che non le voleva bene, la vita monotona e anche un pò scialba, piuttosto che tutta quella tortura. E non pensa agli zombie, no. In quel momento tutto il caos è passato in secondo piano,perchè ora ci sono quei occhi bianchi come la neve che la fanno stare male, occhi capaci di ipnotizzarla. Ora c'è Neji.

Lo sguardo di Neji diventa meno torno -Scusa,forse ho esagerato-

Tenten lo guarda distratta -Non fa nulla- si dice che non è il momento per sognare il principe bello tanto quanto impossibile, è ora di pensare alla cruda realtà. La realtà in cui i zombie ti inseguono, la realtà in cui puoi morire in ogni istante. Si scosta dal corpo caldo dello Hyuuga e gli sorride tenermanete -scusami tu-.

Un attimo dopo però la mani di Neji scattano verso la vita della castana, poi una scende giù per la schiena e l'afferra riavvicinandola a sè. In fondo gli serviva quel contatto. Non poteva pensare a una mancanza da parte sua. Vuole tutto di lei: i suoi sguardi i suoi sorrisi, i suoi abbracci, la dolce voce che molte volte l'ascolta senza ascoltarla,perchè la sua voce è così morbida che lo trasporta via. Gettano un'occhiata giù tra i palazzi, vedono una capigliatura mora e lunga correre nella mano insieme a un biondo. La moretta si ferma, guarda verso di loro, non è uno zombie, e li indica. Neji scatta in piedi -Hinata!- urla.

Lancia uno sguardo dietrà di sè, a una botola che probabilmente li porta dentro al'edificio dei pompieri, fa un cenno a TenTen di seguirlo -Dobbiamo scendere-

La castana annuisce, si ritorna all'azione.

 

***

Sono arrivati a una botola, in mezzo alla città. Non sembra esserci traccia dell'orda di zombie,Sasuke la apre e subito un tanfo invade l'aria. Sakura si tappa il naso -Sei sicuro che sia una buona idea,Sas'ke kun?-

-Non vedo altra via d'uscita - mormora lui guardando il fondo, poi si volta verso Sakura -Io scendo, poi se va tutto bene ticchetto tre volte sulla scala, se qualcosa va male, due volte,intesi?-

Sakura si stringe la maglietta e annuisce, rimane a guardare dove prima c'era Sasuke quando lui è sceso. Si avvicina al buco nero della botola, vi si inginocchia vicino e aspetta. Scruta quel vuoto,in ansia.

Un ticchettio.

Attende un secondo.

Un altro ticchettio.

E siamo a due.

Ancora nulla.

-Sas'ke kun..- sussurra,si guarda un attimo intorno e riprende a guardare la botola con quei occhi smeraldini carichi di terrore.

Tre ticchettii.

Sorride rinquorata e inizia a scendere giù per la scaletta in ferro. Fa piano piano,non vede nulla, il ferro schricciola, probabilmente è arrugginito.

Arrivata a un certo punto sente due mani calde posarsi sui suoi fianchi e poggiarla delicatamente a terra. Poi Sasuke si stacca da lei e inizia a fare un pò di luce a scatti col suo accendino mezzo scarico. Sakura si attacca al braccio del moro e si scruta in torno,impaurita.

Camminano per un pò, si sente solo il rumore dell'acqua pestata e i loro lievi respiri, poi si sente qualcosa in lontananza,voci.

Sasuke tira Sakura, aumentando il passo.

Ora le voci si sono azzittite, si sono ritrovati in un cunicolo, non c'è traccia di nessuno però.

-Credi siano zombie,Sas'ke kun?-

-No- risponde lui continuando a scrutarsi intorno.

Poi vede una leggere fiaccola -Esci- dice con voce autoritaria -siamo umani-

Poi si sente del rumore d'acqua e un'albino con le mani alzate -Ehy, tranquillo amico. Siamo con te-

Sasuke lo guarda -Siamo?-

L'albino fa un cenno e una ragazza dai lunghi capelli rossi esce dall'acqua imbronciata.

Sasuke li scruta -morsi?-

L'altro nega -Voi?-

-N..no- risponde Sakura.

-Ehy tu, dove andate?- chiede Sasuke al ragazzo. Quello sorride di scherna -Mi chiamo Suigetsu-

-Dove andate- fa una pausa -Suigetsu?-

-Via dalla città-

-E' possibile?- si stupisce Sakura. Interviene la rossa -Certo che si può - li guarda -Sono Karin,piacere-

-Come?- chiede Sasuke impassibile come sempre.

-C'è un emblema, messo probabilmente da chi ha creato il caos, sulle porte della recinsione- infoma Suigetsu, poi Karin lo interrompe -Ma manca il progetto per decifrarlo, noi abbiamo un pezzo ma ne dovrebbero mancare quattro-

Sakura spalanca gli occhi e tira fuori il pezzo di carta dalla tasca dei pantaloni,il pezzo trovato all'archivio -E' questo?-

Karin e Suigetsu sgranano gli occhi -Si-

 

 

AngolinoAutrice(?)

Siamo probabilmente quasi giunti al termine, lo sapete vero? 

E così eccoci di nuovo qui :3

Suigetsu e Karin si uniranno a Sasuke e Sakura o faranno i traditori (?)

Neji riuscirà a seguire Hinata? Ma soprattutto ERA Hinata quella?

Ino e Shikamaru? bhauauau vedrete vedrete xD

allora, ringrazio che ha recensito :

tenny_93 - Akira12 - boss_heartandsoul - _violetgirl_ -

Ma anche i lettori silenziosi, chi preferisce,segue o ricorda e così via.

Un bacione grande grande dalla vostra

 

Shanna

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Zombie ***


 

 

CAPITOLO 10 : Zombie.

 
 
 
Il passo felpato mentre cammina davanti a quel vicolo, dove all'interno ci sono quattro o cinque zombie, non lo sa quanti,esattamente. Suda
freddo,Ino. Ma mantiene la presa sulla mano sudata di Shikamaru. Bastano eterni secondi per passare davanti a quel buco,eterni secondi.
Non osa guardare,lei, quella carne putrefatta che le dà il voltastomaco, Shikamaru invece ha lo sguardo vigile. 
I passi lenti, i piedi che si schiacciano contro il suolo consumato, provocando scricchiolii.
Ino trattiene il respiro per evitare che l'odore della putrefazione le entri nelle narici. Stringe gli occhi.
Shikamaru la tira un poco, finalmente hanno passato il vicolo, peró più avanti c'è un'altro zombie, in piedi, che barcolla, vicino a un secchione. Shikamaru fa segno a Ino di stare zitta.
Ce la fanno, lo superano, hanno ancora il passo felpato.
Poi tutto ad un tratto Ino si ritrova della carne putrefatta addosso, urla cerca di allontanare quello zombie, ma è forte, cerca di morderla, sbatte i denti a vuoto. Shikamaru lancia un calcio proprio vicino al collo dello zombie, la testa si stacca e rotola via. Il corpo inerme dello zombie cade addosso a Ino, che urla ancora. Shikamaru l'afferra per la vita e la trascina,facendo cadere con un botto lo zombie senza testa. 
Le urla di Ino hanno attirato l'attenzione di parecchi zombie. Il Nara stringe i denti e la presa sulla bionda ancora terrorizzata, inizia a correre.
Sembra che dovunque vadano sia pieno di zombie,sembrava che il numero fosse aumentato. Non fece fatica a fare due più due. Un'orda. Si sta avvicinando.
-Shikamaru....- piagnucola Ino con le lacrime agli occhi.
Lui l'abbraccia e la stringe, continuando a guardarsi intorno, Ino si accuccia al suo petto. 
-Perchè....- pronuncia debole la Yamanaka - ....non andiamo ....- tira su col naso -..... A rifugiarci?-
Shikamaru senza penzarci su, trascina Ino, ancora avvinghiata a lui, e iniziano a camminare -Te la senti di correre?- le chiede dopo un po.
Ino annuisce. Shikamaru le sorride rassicurante -Andiamo- la prende per il polso e iniziano a correre.
Sfrecciano davanti a tantissimi zombie sparsi, Shikamaru la incita di continuare a correre, Ino lo fa, ma chiude le palpebre, ha paura.
I mostri, si muovono in direzione loro, seppur più lenti e stupidi, tanto che vanno a battere tra di loro, cercano di sbranarsi a vicenda, forse per l'odore di carne fresca lasciata dai due ragazzi.
Sono passati dalla via principale della città, e ora hanno addentrato un vicolo. 
Corrono, il respiro irregolare, le occhiate preoccupate dietro di loro. Il battito accelerato, le gambe dolenti e molli. Più volte Ino rischia di inciampare su se stessa, ma menomale che c'è Shikamaru, che la sorregge, anche quando corrono.
Le scappa un sorriso, quel ragazzo è davvero adorabile.
Escono dal violottolo e si ritrovano in uno spazio abbastanza ampio e aperto, dinnanzi a loro un'innocente chiesa, anche se temibile.
Inizia a piovere, la pioggia bagna tutti i capelli biondi di Ino, e inzuppa anche quelli di Shikamaru, gli si abbassa il codino e si affloscia. Il Nara le fa cenno di seguirlo, ma un lamento li distrae, dietro di loro sostano una decina di zombie. Iniziano a correre di nuovo, dentro alla chiesa veloci.
Ino entra,corre ma non appena oltrepassa il varco, scivola sul pavimento lucido e cade, struciando per qualche metro, Shikamaru invece barrica la porta per evitare che gli zombie entrino.
Un ennesimo lamento di quei mostri. Ino è ancora a terra, si è graffiata la faccia,esce un poco di sangue. Guarda sopra di sè, uno zombie, un ex prete.
-INO!!!- urla Shikamaru, afferra un pezzo di tavola di legno e corre verso il "prete" -Scusi,padre- e lo colpisce alla testa, rumpendogli il collo.
-Shikamaru....- lei si alza e lo guarda, con quegli occhi da cerbiatto puntato su di lui, sbatte le palpebre e sorride.
-Ino..- mormora lui,alza una mano e le sfiora la guancia lievemente rossa dal sangue, glielo toglie.
-Grazie,per....tutto- dice e sorride di nuovo.
-Nulla- mormora lui continuando a guardarla -Non è forse vero che dobbiamo aiu...- le parole del Nara vengono interrotte dalla bocca carnosa di Ino che preme sulla sua. Le mani di Shikamaru scivolano intorno alla vita di Ino e se la tirano indietro. Sbattono sull'altrare, la lingue si intrecciano ancora nelle loro bocche, le mani di Ino vagano sul torace di Shikamaru.
Poi un botto,qualcosa cade, ma non ci fanno caso sono impegnati.
Un lieve vento sferza su di loro,Ino è ancora avvinghiata a lui. Poi un rumore di fogli che si muovono, e uno finisce tra le loro bocche,dividendoli. Ino fa per toglierselo e rimettersi a baciarlo ma Shikamaru prende quel foglio -Sembra una seconda parte di un documento-mormora poi. Ino aggrotta le sopracciglia e si avvicina verso la cassa caduta, raccoglie un pezzo di pietra rettangolare,abbastanza grande.
-Cosa sará mai?- c'è qualcosa inciso su ma è interrotto.
-E' un emblema- dice Shikamaru guardando alternamente il foglio e l'emblema -Per uscire dalla città-
Ino lo guardó con gli occhi che luccicarono, di una speranza fin troppo desiderata.
 
***
-Andiamo su,Hinata- la incita Naruto. Stanno camminando intorno all'orda. Hinata annuisce, ha la testa peró rivolta ad altro. Aveva visto due figure,prima sul tetto e può giurarci la testa che una delle due figure è suo cugino.
"Saranno zombie " le aveva detto Naruto. Lei aveva scosso la testa, non convinta, ma comunque non disse altro, non c'era tempo, e sicuramente se suo cugino non l'aveva voluta in passato non la vuole neppure ora. Non dice niente, neanche quando ha sentito un urlo,anche se a lei è giunto flebile. Si è sentita chiamare. Le parole erano proprio "Hinata".
Quindi era lei.
Ma continua a seguire Naruto, si fida di lui, in un certo senso ne è innamorata, non sa come sia potuto succedere. Forse perchè sente il bisogno di attacarsi a qualcuno che la protegge, e chi potrebbe farlo se non una persona dolce come lui?
Solo Naruto puó proteggerla.
 
***
Sakura e Sasuke stanno indietro,guardano sospetti i due nuovi : e se li avessero aiutati per poi lasciarli in quello schifo di città?
Poi la rosa si azzarda a parlare -Ecco... Dove andiamo di preciso?-
-Abbiamo capito che un orda di zombie sta migrando,attraversano la città e ritornano indietro, continuamente - spiega Suigetsu - per cui cammineremo ai "bordi" della città -
-Geniale- commenta Sakura sghemba. Poi si rivolge al moretto -Sas'ke kun, se... Se dobbiamo andare via, non credi sia meglio cercare gli altri?-
Sasuke scuote la testa -Naruto...-
-Spero stia bene- dice con un tono amaro la rosa.
Karin si ferma di botto e si volta verso di loro -A...aspettate! Avete detto Naruto?- i due annuiscono - U...Uzumaki?- annuiscono di nuovo. La rossa spalanca gli occhi e poi li socchiude dolcemente, e fa un sorriso -Allora ce l'ha fatta?-
Sasuke alza un sopracciglio e Karin si spiega subito -E' mio cugino!-
Sakura le punta l'indice contro -E' vero! Ora ti ricordo!-
Suigetsu tossicchia -Scusate,non vorrei interrompervi ma sarà meglio muoverci- scocca un'occhiata al cielo -Pioverà-
Tutti annuiscono e avanzano, dopo qualche minuto si sente il boato un tuono e inizia a piovere.
Karin stringe i denti, i capelli rossi attaccati sul volto -Porti sfiga, Pesce Lesso-
-Ti voglio bene anche io, Strega- ribatte Suigetsu.
Sakura ridacchia e con naturalezza si stringe al braccio di Sasuke.
 
***
Neji ha forzato la botola, e dopo un pó di fatica sono riusciti a spostarla. C'è una scaletta che porta all'ultimo piano, peró s'interrompe a metà tragitto. Vedono alcuni corpi di zombie, saranno morti o momentaneamente "inattivi"?
-Scendo io prima- dice Tenten con tono di chi non vuole obiezioni. Gli sorride,prima di scendere.
Neji la segue a ruota,lei sotto di loro caccia un urlo, Neji guarda immediatamente di sotto, la cosa che vede lo fa entrare nel panico.
Non di nuovo.
Tenten è aggrappata con le mani alla scalinata, e ha le gambe tirate, gli zombie l'hanno afferrata la tirano, lei urla, invoca il suo nome -Neji!-, quello si salda per bene alla scala, incastra i suoi piedi in modo che non può scivolare, allunga le mani -Tenten!- urla -aggrappati!-.
La ragazza allunga una mano verso di lui, ha il viso contratto, dalla paura e dallo sforzo, ha le mani tutte sudate,sta per scivolare,non arriva alla mano di Neji. Lui si sporge un altro poco, afferra la mano della ragazza ma le scivola perchè sudata.
-Prendila!- ringhia lui.
-Non ci riesco, cado- e urla, disperata, mentre quegli zombie la tirano.
Neji si allunga ancora, non gli importa se rischia di cadere, ma la DEVE salvare.
Allunga ancora la mano, lo Hyuuga, ma lei è già scivolata via, non urla mentre cade. tutto sembra accadere a rallentatore. I suoi occhi nocciola si specchiano in quelli chiarissimi di Neji, lo guarda con quelle nocciole spalancate e la bocca leggermente aperta, poi china le sopracciglia all'ingiù e sorride, dolce. La faccia di Neji è una maschera di puro orrore, i suoi occhi ormai saranno grandissimi dallo stupore e il suo colorito più pallido del normale. Gli si spezza il cuore quando lei le sorride.
Tenten ha spezzato il ghiaccio.
La vede andare giù, tra quei mostri affamati.
Poi lei urla.
Neji socchiude gli occhi.
E' finita.
 
 
AngolinoAutrice(?)
Sono-cattiva bhauauau ora vi lascio sul filo... Bene ho cercato di metterli un pò tutti,qua.
Ricapitolando manca un emblema solo :) 
Riusciranno i nostri eroi a riunirsi?
Scritta sentendo "Apologize" e "It Will Rain" di Bruno Mars :')
Un saluto a chi segue, bye.
Akira,Soph, Hell,questo ve lo dedico, perchè vi voglio bene <3 e amo "cazzarare" con voi :')
 
Shanna.

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Waiting ***


 

CAPITOLO 11: Waiting...

 

 

 

-Direi di entrare qua-

-M...ma Naruto kun, potrebbe essere pericoloso- balbetta Hinata.

-Lo è - afferma Naruto -Ma non abbiamo altra scelta-

Hinata annuisce e segue il biondino dentro la casata dei pompieri.

Il grande portone cigola, sulla destra si trova subito una scrivania malmessa e davanti a loro un lungo corridoio. Sulla sinistra,invece, c'è un'ascensore.

L'occhio ceruleo di Naruto cade a una pistola,qualche metro da loro, la afferra subito,prova a ricaricare ma si sente solo un click. La butta a terra rabioso -E' scarica!-

Hinata la prende -Peró Naruto kun con questa riusciamo a spezzare il collo agli zombie- e sorride.

Anche Naruto sorride e afferra la pistola.

Qualcosa poi,afferra la gamba di Hinata,Lei urla : uno zombie steso a terra le ha afferrato la caviglia. Naruto stringe i denti e molla un calcio alla testa affamata del mostro, che rotola qualche metró più in la. Circonda la Hyuuga per la vita e mormora -Dobbiamo stare più attenti - poi le sorride -Hinata-

 

***

Sakura porse a Karin il pezzo di foglio spezzato,così che possa congiungerlo al suo. La parte corrispondente è la terza a partire da sinistra, mentre quella di Karin è la seconda.

-Ora datemi il pezzo di marmo- ordina Karin.

Sasuke e Sakura si guardano un attimo -Non ce l'abbiamo- risponde il moro.

-Cosa significa che non ce l'avete?- Suigetsu storse la bocca -Avete il pezzodella mappa e non....-

-No- dice secco Sasuke -Invece che scocciarci diteci come trovarlo -

Interviene Karin, evitando una lite tra Suigetsu e Sasuke -Insieme al foglio, ci dovrebbe essere questo - e alza la parte di marmo che ha lei in mano.

Sakura si poggia un dito sulle labbra -Non ho avuto modo di controllare, comunque avevo trovato questi due foglie e basta, che io ricordi-

-Due?-

Sakura annuisce e porge alla rossa un foglio -Parla di un certo esperimento dell' A.K.A.T.S.U.K.I. corporation e, di un certo Madara-

Suigetsu si batte una mano in testa -Ma certo! Jugo me lo aveva detto!-

-Jugo?- ripete Sakura.

Karin annuisce -Un nostro amico più grande. Prima che scoppiasse tutto, ci aveva parlato di uno strano progetto. Lavorava all'Akatsuki ed era abbastanza preoccupato-

Sasuke strappa di mano il foglio consegnato dalla rosa -E voi lo conoscete questo Madara?-

-E' il presidente - spiega l'Hozuki -Mai visto e mai incontrato,peró da quanto ci diceva Jugo era un uomo subdolo-

-Forse è ancora vivo - spiega Karin.

-Sicuramente - afferma Sasuke,poi riduce gli occhi a due fessure -Sarà colpa sua-

-Ragazzi,se non ci sbrigheremo troveremo gli zombi mentre andremo all'archivio- fa notare l'albino e indica il tramonto -Di notte emigrano verso ovest-

-Aspetta pesce Lesso! Chi ti ha detto che io voglio andare?-

- O così o resti sola tra gli zombie,Karin- dice Sasuke e, Suigetsu allo sguardo dell'amica, lo ammica, segno che, gli da ragione.

 

 

***

La vede andare giù, tra quei mostri affamati.

Poi lei urla.

Neji socchiude gli occhi.

E' finita.

 

Aggrotta le sopracciglia,arrabbiato -Bastardi!- sbotta e molla un calcio alla testa di uno zombie ancora in piedi. Gli altri erano tutti ammassati probabilmente a mangiare la carne.

Poi sente un urlo, ancora e ancora.

Tenten.

La voce è di Tenten.

-Neji!- chiama quella. Poi si sentono rumori di palettate. Neji con un balzo scende quelle scalinate,uccide i primi due zombie che gli capitano tra i piedi e si dirige da Tenten, circondata dagli zombie.

E' a terra e la stanno per prendere, si guarda intorno , c'è un'ascia d'emergenza nascosta dietro un vetro di un armadio, cerca di aprirlo ma non si apre, così da un pugno ad esso frantumandolo, ingnorando la mano sanguinante afferra l'ascia e si avvicina agli zombie. Si voltano,sentono l'odore del sangue fresco, ma non sanno dove andare, con un gesto secco, Neji taglia la testa ai tre zombie messi uno accanto all'altro,poi con un secondo scatto, mozza la testa di altri due.

E' finita.

Tenten è appoggiata contro una parete,le gambe quasi raggruppate al petto, ansima forte, la camicetta è completamente stracciata e sulla manica destra esce del sangue.

Sangue,rosso e corposo continua a uscire. le brucia, chiude un occhio e si morde le labbra per non urlare. Il cuore le martella forte.

-Tenten...- balbetta lui,poi si rende conto, che l'ha persa lo stesso. Guarda il suo braccio,poi il suo volto spaventato.

Due lacrime iniziano a scivolare via dagli occhi nocciola della castana, li serra e singhiozza.

-Neji...ti prego và via o uccidimi- e continua a piangere. Dapprima Neji non risponde, ma poi dice calmo -Cosa stai dicendo?-

Tenten alza il volto -Mi hanno morsa, và via o morirai-

Lui le si avvicina un altro poco, si inginocchia per arrivare alla sua altezza, le prende il braccio e guarda quel morso -No-, strappa altra stoffa da quel poco di camicetta che le è rimasto e lo lega cinque centimetri sopra il morso dello zombie,poi la guarda -Troveremo una cura-

-E' tardi- rantola lei.

-No, finchè sarai cosciente non è tardi, finchè sarai tu, non è tardi, ti salverò Tenten, è una promessa- e per forse la prima volta le sorride.

Non è un sorriso dolce,nè rassicurante,bensì amaro e pieno di coscienza.

Tenten annuisce, convinta lo stesso però, che di lì a poco sarebbe morta.

-Neji?- chiama mentre lui le mette un suo braccio sulla sua spalla e la cinge per i fianchi.

-Hn?-

-Promettimi che mi ucciderai-

-Non lo farò-

-E invece si, ti prego-

Neji abbassa un poco il capo -D'accordo se ti trasformerai in zombie, ti ucciderò-

 

 

***

AngolinoAutrice(?)

Perdono per il non-aggiornamento della settimana scorsa, ma, mi ero scordata il capitolo nel pc del mio ragazzo x'3
Comunque, su qeusto capitolo io non ho molto da dire, a parte che sono curiosa della vostra reazione e.....
tadattadataaaaà...
Tenten, vivrà?
Neji farà come promesso?
Shikamaru e Ino non saranno presenti per qualche capitoletto,gomen. Invece per quanto riguarda Sakura e Sasuke, li vedremo nel 13, non vi preoccupate e non mancherà un momento sdolcinato anche per loro. Promesso.
Credo che sia chiaro ormai, che Naruto e Hinata, stanno insieme dopo il bacio dietro al cassettone.
Questa settimana, se ce la faccio, aggiornò anche il 12 <3
Un bacio.
Shanna c:
Ps, Hai visto Sop? L'ho portato :P

 

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Alive ***


CAPITOLO 12: Alive?

 

Sono riusciti a evitare due zombie, colpendoli poi e uccidendoli. Tutto ciò che trovano sono, oltre alla pistola, un tubo in plastica e un bastone per tende arrugginito .

Camminano piano e scrutano bene la zona, vigili come non mai. 

Si fermano un attimo in una stanzetta,per riposare.

Il ragazzo la blinda con cura,mentre lei si apposta vicino alla finestra a scrutare gli zombie che, camminano. Barcollano, sbattono fra loro, non hanno coscienza.

Sono morti.

Ma si muovono,camminano e aggrediscono gli umani.

Non crede di essere finita in quel film, ne ha visti,certo ma non pensava di certo che un giorno vi ci sarebbe trovata. 

Distogli lo sguardo dal vetro,quando Naruto fa un rumore e ripone la sua attenzione tutta su di lui.

 

-Naruto kun....Credi che passerà?-

Naruto guarda le iridi bianche di Hinata, per poi puntare lo sguardo alle sue spalle, sulla vetrata fattasi opaca dal gelo della notte.

Non vuole di certo mentire, dare una speranza che non esiste. Vuole affrontare la realtà. Ma non avrebbe, per nulla al mondo, ferito la sua Hinata chan, scoraggiarla.

Decide di optare la soluzione migliore.

-Speriamo...- sospira.

Hinata gli rivolge un piccolo sorriso, poi si avvicina e gli prende la mano -Andiamo,Naruto kun-

Dove non si sa, perché non si sa.

Senza una meta,uno scopo, una casa.

Naruto stringe forte la mano della corvina - Si andiamo,Hinata chan-

 

***

 

 

Tenten non fa altro che piangere in silenzio, si è indebolita troppo, il virus la sta uccidendo.

Neji l'ha caricata sulla schiena dopo che è caduta una,due, tre volte.

Mentre altre (l'ennesime) due lacrime le cadono dagli occhi color ciccolato, tossisce, si stringe di più sulla schiena di Neji e tossisce ancora, sputando del sangue che va a macchiare più di quanto non sia già, la maglietta di Neji.

Sbatte qualche volta gli occhi e sorride allo Hyuuga che la guarda preoccupato, gli occhi sono solcati da profonde e nere occhiaie.

-Neji?-

Improvvisamente il ragazzo espira, buttando fuori l'aria trattenuta -Si?-

-Sei pazzo- dice con disappunto.

-Lo so- risponde voce morbida e delicata.

Tenten stringe la presa sulla schiena di Neji, avvicina la sua bocca al suo collo e gli scocca un bacio -Ed è per questo che ti adoro-

Lo Hyuuga arrossisce, fortuna che la ragazza non può vederlo, e riprende a camminare.

Strana questa quiete.

Strano che gli zombie non ci siano.

-Sei sicuro Neji?-

-Uhm?- dice il ragazzo,non capendo.

-Sei sicuro che...- continua la ragazza, poi si fa titubante -Io..sto per morire,Neji. E non solo. Sto per diventare zombie. Rischi la tua vita-

Neji scuote la testa e esclama, con aria alquanto seccata -Finiscila Tenten,ora mi stai seccando davvero-

-Neji..- cerca di dire ancora ma un'altro attacco di tosse, le fa sputare tanto sangue, Neji la fa scendere dalle sue spalle e lei s'inginocchia, lì nel pavimento in mezzo a un corridoio, Neji l'affianca e la scruta preoccupato mentre butta ancora sangue dalla bocca.

-T..tutto apposto- dice Tenten dopo un po.

Lo Hyuuga stringe inevitabilmente la presa sulla docile spalla di lei e si guarda intorno come a voler trovare una soluzione -No, no che non stai bene - la guarda -Non stai bene per niente-

E vede i suoi occhi.

I suoi occhi sempre stati arzilli e di un color cioccolato intenso. A Neji fanno ricordare i pomeriggi passati davanti al caminetto con un buon libro e una tazza fumante di cioccolata calda al latte,perchè quella fondente a lui non piaceva.

E Tenten è proprio la cioccolata al latte che gli serve, non può di certo,perderla.

E ora quei bellissimi occhi, sono venati di rosso, gli occhi stanno iniziando a ingiallirsi.

Sta diventando zombie.

Ma Neji, non vuole lasciarla, si è affezionato troppo a Tenten, per lasciarla andare via.

 

Sente dei passi, dei rumori, una voce femminile, ma non la riconosce perchè ha le orecchie otturate dalla paura di perdere Tenten.

I passi gli martellano il cervello,sente il suo stesso respiro,agitato e rauco. Sente la tosse di Tenten. Sente il calore -fin troppo- della ragazza.

Sente una voce, che gli sembra famigliare, ma no,impossibile.

Forse sta semplicemente impazzendo.

Forse,dovrebbe morire con Tenten.

Scuote la testa. No lui l'avrebbe salvata.

A ogni costo.

 

Spinge Tenten -ancora in tosse- dietro un mobiletto, e stringe forte il piccone nelle sue mani.

Ha le mani sudate.

Guarda fisso nel punto in cui vengono i rumori. Assottiglia di occhi. Smette di respirare.

Poi, un biondino si blocca, davanti a lui, la bocca spalancata, e una ragazza, quella ragazza, ha la stessa faccia del biondino, guardando Neji.

Lo Hyuuga lascia cadere il piccone, riflesso incondizionato.

Non ci poteva credere.

 

-Hinata sama?!-

 

***

 

-N..Neji nii san!- urla la corvina. Sta per piangere, e lo fa. Piange come una debole. Troppo felice di aver ritrovato suo cugino. Si butta di slancio ad abbracciarlo e lui l'accoglie, non la respinge.

Neji è sporco di sangue, lei di terra, si abbracciano senza pudore. 

Non lo avrebbero fatto mai, quasi diciannove giorni prima, no. Perchè loro erano Hyuuga e dovevano astenersi,come diceva il Sig.Hyuuga, Hiashi.

-Nii- pianse contro la sua spalla.

-Mi spiace- confessa Neji -Non sono restato con voi quella volta, perchè, avevo paura- 

Hinata si stacca dal suo petto -Paura di cosa,Neji nii san?- 

-Paura di non  proteggervi abbastanza -

Poi Hinata indietreggia e presenta Naruto a Neji.

-Salve- esclama il biondino.

 

Una tosse.

-Neji...- tossisce di nuovo.

Tenten, piegata quasi a metà, giunge vicino al ragazzo, e guarda le figure.

Naruto spalanca gli occhi e, ringhia una bestemmia. Neji non può fare nulla, Naruto si scaglia contro la figura ammaccata di Tenten e le sale sopra, pronto a ucciderla.

-Naruto kun che fai?- balbetta impaurita Hinata.

-Levale le mani di dosso- ringhia furioso Neji.

-Sta diventando uno zombie!- urla l'Uzumaki.

-Ho detto di levarti- e Neji lo afferra per la tuta e lo scaraventa via, addosso a Hinata che barcolla quando Naruto le va addosso.

-Sei pazzo- 

-Naruto kun..calmati-

Neji punta il piccone verso il biondo -Forse- guarda la ragazza, in lacrime -comunque ci deve essere una cura-

Hinata si fece più interessata -Una cura..- ripetè. Guarda Neji, poi la ragazza, e di nuovo Neji. Sembra protettivo, non lo ha mai visto così.

Che si fosse, finalmente,innamorato?

Suo cugino soffre, e quella ragazza pure, si amano, vale la pena tentare.

Si alza le maniche della giacca,mostrando alcune cicatrici di morsi -Fatti da parte,Neji nii san- ordinò autoritaria come non mai.

Neji esita, ma quando vede le buone intenzioni della cugina accetta.

 

Hinata prende Tenten per le spalle e la fa poggiare contro il muro -Ascolta- le sussurra- Io.. non so se questo potrà funzionare ma....-

-Fallo- sussurra Tenten a denti stretti. Nè Naruto nè Neji ,appostato fianco al biondo,poteva sentirle.

-Ti prego, voglio restare con lui-

Hinata sorride e, annuisce -Ci tenterò-

Anche Tenten sorride -Grazie-

Hinata annuisce -Naruto kun mi prendi quella cassetta in alto?- e indica un vetro con una cassetta di medicazione d'emergenza,il rosso è scolorito,probabilmente vecchia. Il biondo annuisce, sfila di mano il piccone a Neji, che cerca di protestare, e colpisce il vetro, stando ben attendo a non farne andare su Hinata, poi prende la cassettina bianca con la croce rossa e la porge alla sua ragazza., poi si allontana di nuovo

 

Hinata la apre, ci sono i tubicini delle iniezioni, ne prende quattro e li lega nella parte piu alta degli arti della ragazza. Poi prende 0,5 ml di morfina (era l'unica) e la inietta alla ragazza,vicino al morso. Prende un coltellino e inizia a grattare la ferita.

Tenten stringe i denti, la morfina non ha fatto ancora effetto e il dolore lo sente comunque.

Ma si devono sbrigare.

Poi prende un'altro tubo di plastica e se lo lega al suo, di braccio. Poi prende un ago e si preleva quattro siringhe di sangue. Le versa in un contenitore. Poi le riprende con un'altro ago e le inietta agli arti di Tenten.

Le leva tutto e si alza e guarda il cugino,seria -Non so se funzionerà-

Neji annuisce e guarda preoccupato Tenten.

 

La castana si alza, ha la vista appannata, piange, ma non sa neanche lei il perchè. Si tocca il viso, sono lacrime di sangue. Le prende un conato di vomito,poi passa.

Le viene da tossire. Si piega in due e tossisce,sputa sangue. Poi quel sangue si trasforma in vomito per svariati minuti.

Poi il vomito passa, alza la testa e vede ancora più appannato di prima, perde l'equilibrio. Cade.

Sbatte la schiena e la nuca contro la parete, e si accascia  a terra. Ma è ancora cosciente.

Neji le si avvicina, così come Naruto e Hinata.

Tenten sorride -Grazie Neji- la sua voce non è mai stata così flebile e smozzata -Ricordati il patto- tossisce e un rivolo di sangue le esce dalla bocca. Le palpebre le si stanno abbassando-Un altra cosa - tossisce ancora,pronuncia le sue ultime parole come un desiderio, un sentimento mai espresso.

-Mi sono innamorata di te.....-

Poi le palpebre le si chiudono.

 

"Addio,Neji.

Sono morta?Sto morendo? E' forse il paradiso?

A me basta ricordare il tuo volto e so,che da zombie non ci riuscirò e ti morderò se potrò.

Mi ucciderai?

Ti amo, vivi per me.

E sii felice,come lo sono stata io al tuo fianco in questo breve tempo"

 

 

***

AngolinoAutrice(?)
Eccomi qua, spero siate contente della fine di Tenten?
Ahaha.
Comunque  inizio col dire che, nello scorso capitolo avevo scritto "Alive?" come titolo invece di "Waiting...", però l'ho corretto, questo capitolo qui, si chiama "Alive".
Se siete giunti fin qui, avrete letto che ormai il fidanzamento ufficiale tra Naruto e Hinata è chiaro. Per quanto riguarda gli altri, Shikamaru e Ino ( che al momento non ci sono, ma, tranquilli faranno ritorno) stanno oramai insieme, mentre Sasuke e Sakura non si sa.
E per Neji e Tenten?
Si capisce da alcuni gesti che a Tenten piace Neji, ma anche Neji fa certi gesti, però lui li fa perchè ci tiene a lei che la ama o semplicemente perchè si sente in dovere di proteggerla?
*Mette dubbi*
Quindi, tutto sommato sono abbastanza orgoiosa di questa fanfic, 40 recensioni, ragazzi grazie :')
E, voglio ringraziare da prima all'ultima le meravigliose persone che seguono questa storia, sia chi recensisce puntualmente, chi qualche volta e anche i "lettori silenziosi".
Dopo questa carie, vi prego chiamate il vostro dentista x'D
Tra l'altro, alla fine del capitolo avrete il trailer di 28 giorni fatto da me, lo so, sarebbe dovuto arrivare sin da subito T_T lo vedrete uguale?
Comunque sia, per la nuova storia d'horror che ho in mente e, che metterò non appena finita questa ( ho scrito già il prologo e 3\4 del primo capitolo u.u ), il trailer ci sarà subitissimo.
Oggi ho un pò di tempo, per quello ho voluto fare due chiacchiere... no, non è affatto vero T_T in realtà sto scappando dal mio destino, devo preparare la tesina per gli esami Y.Y.......
.....HELP!
Okkey. Devo proprio andare, spero di non avervi annoiata,buona lettura, :)
Shanna.

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** It's Close ***


 

CAPITOLO 13 : I'ts Close .

 

-Alla lettera M- indica Sakura non appena entrati nel grande archivio.

Sono giunti lì, dopo qualche ostacolo e, un paio di risposi e mangiate.

L'archivio odora di muffa e decompozione, peggio di qualche tempo prima. Molti zombie giacciono sul pavimento. Avanzano stando ben attenti a dove mettere i piedi. Sasuke afferra Sakura per il braccio -Attenta- l'ammonisce, lo stesso fa Suigetsu, facendo anche gli occhi a posto di Karin.

-Sas'ke kun- rantola Sakura appoggiandosi al braccio del moro - Finirà?-

Se lo è chiesto molte volte, e tutte le volte la sua testa ha risposto con un punto interrogativo. Ha acquistato un poco la memoria, ora il volto di Hinata le è ben chiaro nella testa e, anche quello di Naruto bene o male. Ricorda qualche avvenimento significativo della sua vita e perfino qualche dettaglio.

 

Il moro stringe la presa sul polso della ragazza e annuisce,convinto.

-certo, sono sicuro che funzionerà-

Sakura non ne era troppo convinta. Non è mai stata lei,quella pessimista. È sempre stato Sasuke, che ora le dice che va tutto bene.

È sempre stata lei a far sorridere tutti.

È sempre stata lei, in quel periodo a dare un pó di buon umore a Naruto e Sasuke.

Ma ora, ora capisce che non c'era più speranza, capisce che tutto questo è reale.

Ma qualcuno, si sarà accorto delle condizioni di quella città?

In effetti, la città, è sempre stata un pó estranea al resto della nazione, essendo circondata da mura.

Ma qualcuno prima o poi, un misero pazzo o qualcun altro, penserà a questa città e scoprirà l'orrore?

Se un qualche zombie non l'avessero uccisi, l'avrebbero sicuramente fatto la fame e la sete.

Non era possibbile vivere ancora a lungo.

 

-Si - risponde finalmente Sasuke. Poi fa una cosa che non avrebbe fatto mai : l'attira al suo fianco, appiccicata.

Poi Sasuke si ferma e guarda indietro -Siamo qui. Riconosco la macchia- e indica una macchia rossa sull'enorme libreria in mogano, aveva la forma di una vaga stella.

Ma Karin e Suigetsu, qualche metro più in la, non rispondono, troppo presi a litigare fra loro.

-Allora- esclama turbato l'Uchiha - volete smetterla di bisticciare o no?-

I due smettono di bisticciare e si avvicinano allo scaffale.

Sakura cerca con lo sguardo il cassetto che aveva aperto giorni prima, lo trovó era il terzo a partire dall'altro, più o meno all'altezza della sua fronte . Allunga una mano e apre, Sasuke infila una mano nel cassetto ed estrae una metà di marmo, la lancia a Suigetsu che prende al volo l'oggetto.

-Perfetto- commenta - ne mancano due-

 

 

 

***

 

 

-Naruto kun stai attento,puoi cadere dalla sedia-

-Nah,Hinata.... oooooh un pacchetto di merendine-

Rumore di caduta su due piedi. Rumore di plastica stroppiciata.

-Guarda la scadenza stupido- una voce, la più bella tra tutte.

-Ehy, testa calda vacci piano - brontolò quello.

-Tzè-

-N..non litigare,onegai-

 

Si muove leggermente. Si sente legata. Le duolono gli arti e, la bocca dello stomaco. Le palpebre sono pesanti, non riesce ad aprirle.

Cerca lentamente di spostare mani e piedi, ma non ci riesce. Sente dei strusci di catena.

Sente la schiena premerle su una superficie piatta e dura, forse marmo?

Senza volontà, mugola.

Riprova ad aprire gli occhi. Ci riesce lentamente. Vede tutto sfocato.

Poi si ricorda.

Oh.

 

 

***

 

-No va bene, Hinata chan. Ma tuo cugino è insorpottabile- e Naruto fa la linguaccia a Neji, che lo guarda con aria scettica -Cos'è, senza saperlo siamo all'asilo?-

-Ahah - ride finalmente il biondo -Su, da qua- e strappa il pacchetto di patatine dalle mani di Neji - la scadenza è di ieri, meglio che niente,no?-

Neji fa un cenno di non curanza con la mano -Io cerco altro- borbotta.

-Ma un pacchetto basta per tutti- osserva timidamente Hinata.

-Mangiatelo voi-

Poi sentono un lieve rumore di catene. Nessuno lo rivela agli altri per non allarmarli, sarà un'impressione. Ma poi, il rumore si fa più insistente, seguito da un mugolo e altri strusci di catene.

Immediatamente i tre si voltano allarmati verso la ragazza incatenata sul tavolo della cucina della casata dei pompieri e, Naruto si para davanti a Hinata,così come Neji.

Guardano le braccia della ragazza muoversi disconnesse sopra la sua testa, tentando si liberarsi.

Neji deglutisce e afferra il suo piccone appoggiato a terra, poco più in là.

Guarda la ragazza.

La deve uccidere.

No, non può farlo.

-Neji- chiama Naruto -Devi-

Hinata sta per piangere, è una scena così straziante.

-Neji!-

Quello annuisce e stringe il piccone. Si avvicina piano.

 

-Neji...-

Si blocca.

Alza la testa prima china.

Spalanca gli occhi.

Dilata le pupille.

Il cuore gli batte forte,fortissimo.

E' incapace di compiere qualsiasi movimento.

 

Non riesce a veder il suo volto, le sta di spalle, per scoprire se è un'allucinazione o no.

 

-...sei tu...-

 

No, non lo è. Troppo vero,troppo bello.

 

Deglutisce.

 

-Tenten,sei...viva?- trattiene il fiato.

 

Stai bene? Non sei uno zombie?

 

-....si...- sussurra flebile.

 

Hinata scoppia a piangere e,scappa verso il tavolo in marmo, pronta a liberare Tenten dalle catene.

Anche Naruto si avvicina e aiuta la moretta nell'intento.

 

Quando Tenten si alza a sedere, con estrema calma, data la sua debolezza, guarda Neji e sorride. Poi corre verso di lui, ma inciampa a tre quarti di strada e gli finisce addosso, con le sue braccia al collo del ragazzo -Neji.... grazie- e sorride ancora.

Neji è ancora sotto shock. Ma cerca di riprendersi. Scuote la testa -Devi ringraziare Hinata-

Tenten si volta e stringe le pallide mani della Hyuuga -Grazie grazie mille-

-Ho fatto quello che potevo- risponde lei.

-Sono in debito con te-

-T..tranquilla,Tenten san-

-Oh, chiamami Ten chan se vuoi- risponde la castana.

-Lo farò- disse Hinata.

Tenten guarda poi il biondo -Piacere- fa.

-Naruto- risponde l'Uzumaki. Poi le porge un sacchetto -Tieni, è qualcosa, noi mangeremo più tardi-

Tenten guarda il sacchetto di patatine incerta. Ha di gran dubbio una gran fame, ma non può toglierle di bocca a loro.

Mette le mani avanti -Non posso...-

-Si che puoi- sbuffa Neji che afferra il sacchetto e glielo sbatte addosso -Mangia, quando avrai finito, andremo a cercarne altro-

Tenten guarda Hinata e Naruto che annuiscono.

-D'accordo-

 

 

***

AngolinoAutrice(?)
Saaaalve! Avete visto? Puntuale come la primavera ù.ù Il prossimo capitolo sarà interamente SasuSaku e i nostri Shikamaru e Ino avranno un pezzetto per loro. Tanto per la cronaca, non li ho trascurat per "razzismo" ma semplicemente perchè doveva andare così,ora vedrete cosa succederà. Nel capitolo scorso ho scritto che il trailer lo pubblicavo nel capitolo successivo,invece mi sono sagliata, pardon, volevo dire che lo metto alla fine della storia. A volte mi rincretino pure io O_O...Hai visto Sop? Tenten è tra noi (dio,sembra una cosa horrorr [tralasciamo và]). Okkey, un saluto dalla terra dei matti. La vostra,autrice,Shanna :)
Grazie mille a tuttiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Warning ***


 

 

CAPITOLO 15 : Warning

 

-Stiamo aggirando la città - spiega Sasuke - fino ad arrivare al punto d'incontro con Suigetsu e Karin- le fa un cenno, per dirigersi a destra. Sakura annuisce pensierosa -E quando arriviamo?- chiede.

-Dipende-

-Dipende da che-

-Dagli imprevisti-

Dagli zombie.

-Capisco- fa lei e poi si ferma di botto. Alza bene il volto per immergere le sue pozze smeraldine nelle peci di lui, sorride debolmente -Ascolta,Sas'ke kun- dice, intimorita -Io... ho paura-

Lui sta per ribattere,per dire che è normale in fondo,avere paura in quella situazione, ma Sakura alza la mano destra per interromperlo sul nascere e spiega -Non di questo,Sas'ke kun...-

Sas'ke kun.

Sas'ke kun.

Che suono melodioso.

 

-Io.. ho paura di quello che succederà dopo-

Sasuke inarca un sopracciglio scuro -Come sarebbe a dire?-

-Tutto questo è... è stato difficile e lo è. E se mai sopraviveremo...-

-Non dire sciocchezze,Sakura. Noi vivremo- dice il moro a denti stretti.

Sakura sorride debolmente -.. quando torneremo a casa - si corregge - Non voglio restare sola- confessa.

Subito, il moro risponde,schietto,asciutto e pacato. Ma la risposta gli esce così veloce e spontanea che perfino lui si sorprende.

-Infatti non accadrà-

Sakura allarga leggermente le palpebre,stupita -Sas'ke kun, vuoi dire che... che resteremo amici?-

-Certo.-

Sakura di slancio abbraccia Sasuke, in lacrime, mette il suo viso contro il suo petto -E anche Naruto,Hinata e Ino saranno con noi vero? Così come Suigetsu e Karin?-

-Si- afferma circondandola con le sue possenti braccia, come a cullarla.

Sakura singhiozza, chissà perchè ci crede veramente in tutto questo.

Già li vede, tutti intorno a una tavolata enorme ad abbuffarsi come matti.

-Oh,grazie Sas'ke kun - fa lei -grazie per tutto io....-

-Tu?- dice lui sulle spine.

-Io...- dice sempre meno convinta.

-Io..- sussurra- te ne sono grata-

-Capisco- ribatte Sasuke.

Forse amareggiato? Sorpreso?Deluso?

Si aspettava un "ti amo"? o un patetico "Ti voglio bene,Sas'ke kun"

Sas'ke kun.

Oh come lo chiamava lei era il più bello di tutti i modi. Perfino più bello di quando sua madre Mikoto lo chiamava col tono zuccheroso la domenica mattina, dicendo che ha preparato le frittelle per lui e Itachi, suo fratello.

Ma loro non ci sono più.

E Itachi è a Osaka.

Almeno lui è vivo.

In un secondo Sasuke si sente sprofondare in un baratro di tristezza.

Voleva risentirlo,l'unica cosa che, gli ricorda sua madre.

-Sakura- dice candido - ridillo-

-Cosa?- chiede la rosa perplessa.

-Chiamami.- ordina lui.

-Sas'ke kun- sussurra lei come ordinato dal moro.

-Ancora-

-Sas'ke kun. Sas'ke kun-

-...-

-Sas'ke kun, Sas'ke kun,Sas'ke kun,Sas'k...-

Le sue parole non ebbero il tempo di formulare un altro "sas'ke kun", perchè le labbra del moro erano appiccicate su di lei.

La sua bocca vaga su quella di lei, la lingua di Sasuke accarezza le labbra della rosa, poi con le mani vaga sulle forme sinuose di Sakura, lei si aggrappa al suo collo e appiccica un pò di più la bocca per approfondire il bacio.

Non si sarebbe staccata mai.

Mai.

Se non per un colpo di tosse.

Poi uno.

Poi due.

Poi tre.

I due si staccano di colpo.

 

-Non credo che siamo una situazione per..certe cose- la rossa alza un sopracciglio.

Suigetsu ride spavaldo -Neh, sas'ke potevi aspettare almeno un'hotel-

-Oh povero ciccino- commenta Karin finta dispiaciuta - aveva l'istinto sessuale talmente represso che non sapeva trattenersi-

Suigetsu ride.

-Finitela- mormora Sasuke a denti stretti.

Bastardi.

Sakura arrossisce vistosamente -Piuttosto, sono contenta che siamo di nuovo insieme- e sorride.

Suigetsu smette di ridere e fa un occhiolino -Anche noi,baby-

-deficente- commenta Karin.

-Ragazzi- chiama Sasuke, tutti lo guardano perplessi, perchè aveva usato un tono serio.

Indica l'edificio cui erano davanti -Guardate- assottiglia gli occhi -Entriamo-

Tutti annuiscono.

Aprono la porta a vetri e, subito uno zombie zompa verso di loro, Suigetsu afferra la pistola e spara un colpo dritto alla testa.

-Cazzo Suigetsu era l'ultimo!- brontola Karin - E ora?-

L'albino alza le spalle -Ce la caveremo-

Sasuke fa segno loro di stare zitti e continua a camminare.

Camminano per un pò e, fanno fuori altri due zombie senza timori.

Quasi si fossero abituati a tutto quello.

Cazzo ma quanto tempo è passato?

-Ehy Sas'ke kun- esclama a un certo punto Sakura con voce tremante- Credo che questa cosa interessi- e indica un computer su una scrivania. L'Uchiha si avvicina e gira il portatile,gli altri due si postano dietro di loro.

-Ma che diavolo..- borbotta Suigetsu.

Sullo schermo in grande c'era una scritta :

 

 

 

- 2gg. 30h. 25m.

 

-Due giorni...- tentenna Sakura -ma cosa...-

-O mio dio,salteremo in aria- borbotta Karin. L'Hozuki ride nervosamente -Rossa cosa stai..- e resta a bocca aperta come tutti, quando indica sullo schermo una scritta in inglese che informava :

 

"Attenzione, la città verrà autodistrutta tra ..- e poi c'era il numero di tempo"

-Due giorni- Sasuke strinse i denti.

-Sas'ke kun abbiamo due giorni per trovare...oh non ci riusciremo mai- entra nel panico la ragazza.

-Calmi ragazzi ragioniamo-

Sasuke afferra per il colletto Suigetsu -Cazzo- afferma poi lasciandolo.

Tutti e tre escono a grandi passi verso una meta.

 

 

***

 

 

AngolinoAutrice(?)

Ben Salve xD Stasera ho scritto questo capitolo , appena tornata dalla pesca con mio fratello e suo padre - beh non fate commenti xD - quindi la mia testa non è molto ok.

Infatti avrei dovuto mettere le varie fasi SasuSaku-SuiKa,NejiTen-NaruHina,ShikaIno in un capitolo insieme ma, vedendo quanto uscito qua, ho dedotto che sarebbe meglio che ne facessi ogni parte un capitolo, così la storia si allunga di due capitoli.

Tuuutto SasuSaku <3 per la mia Hell :)

Comunque, sì, Sasuke è pazzo, e, pure Sakura,lol.

Ma Sasuke ama sakura o è solo perchè gli ricorda sua madre -morta?-

Lol povera Mikoto, anche qui morta come nel manga T_T Perdonami Mikoto-san.

Beh almeno Itachi è vivo, se l'è scampata quel furbo, è a Osaka =_=

Oookkey, un grande grande grande bacione da....

... la vostra pazzissima Shanna :3
Ps. Se mi è scappato qualcue errore,scusatemi. Ho la febbre e sono un pò stordita...

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Sparks ***


 

 

Capitolo 14: Sparks.

 

 

È successo tutto in un attimo, la terra trema,Sasuke ha preso Sakura per il braccio e Sauigetsu Karin, dopodiché furono scaraventati due a destra e due a sinistra, in mezzo a loro la terra si era spaccata a metà.

Sakura si stringe di più al corpo di Sasuke,impaurita, mentre gli altei due sono ancora sdraiati a terra. 

Suigetsu apre piano gli occhi e guarda la rossa, ancora con gli occhi chiusi, aveva battuto la nuca.

-Karin!- sussurra.

-State bene voi due?- chiede Sasuke. L'albino nega -Non so... Karin non si sveglia-

Sasuke si alza e tiene stretta ancora Sakura -Forza dobbiamo riunirci- dice guardando l'enorme crepa che li divide.

Suigetsu annuisce e si carica Karin sulle spalle, scrutando l'aria.

-Cosa è successo,Sas'ke kun?-

Il moro aggrotta le sopracciglia e stringe la presa con il braccio, intorno alla vita di lei -E' successo qualcosa-

-Dobbiamo fare il giro - afferma Suigetsu - non possiamo saltare questa crepa e, non c'è altra possibilità-

Sasuke stringe i denti. Non va bene. Non dovevano dividersi.

Sakura si stringe ancora di più al moro, che un attimo dopo tende la mano verso l'albino -Datemi i pezzi di marmo-

Il viso di Suigetsu acquista una smorfia -Cosa?- sbotta - Non penserai mica che ti tradiamo!-

-Io non vi conosco- ribatte l'Uchiha- e non so quello che potete o non, fare, quindi, per piacere consegnami la mia parte di marmo-

-E' un'idiozia!- ride acidamente l'altro -Sasuke! Vogliamo o no uscire tutti da questa città!-

Sasuke assottiglia gli occhi -C'è qualcje problema forse? Non vuoi consegnarmelo?-

-Hai ragione tu- borbotta Suigetsu con ancora Karin sulle spalle -No,non intendo consegnarti proprio nulla- stringe la presa sulla rossa - Perchè non ne vedo il motivo-

-Io si,non fare storie-

-Ma non farle tu per piacere!- sbottò l'Hozuki alquanto seccato, mentre il moro rimane pacato e composto.

-No, piantala. Dammi quei cazzo di cosi-

-Non la pianto-

-Hozuki!- tuona l'altro.

-uchiha!-

-BASTA!- strilla acuta Sakura. I due la smettono di batticeccare e, guardono la rosa.

-Sono stufa. Siamo nella stessa situazione,Sas'ke kun. Loro vogliono uscire e noi pure. Io credo comunque che Suigetsu sia una persona affidabile- l'Uchiha acquista uno sguardo borioso - Oltretutto. Anche se Karin e Suigetsu ci frequentassero solo per uscire...-

-Ma..- fa per ribattere l'albino.

-Non che sia così - puntualizza Sakura - comunque, gli serviamo noi, per aiutarli a uscire,capisci Sas'ke kun?-

-Mh.-

-Quindi smettila di fare il bambino e di farti dannate seghe mentali e riuniamoci, una volta tanto- sorride -D'accordo?-

-Mph- sibila Sasuke a denti stretti e volta le spalle borbottando -Muoviamoci,Sakura-

 

***

 

-Sono stanca- borbotta Sakura, quando però Sasuke si arresta dal suo passo svelto, precisa -Ma non fermiamoci,Sas'ke kun, siamo quasi arrivati-

-Però poi non fare la piagnona- puntualizza Sasuke accettando la richiesta della ragazza.

-Signorsì signor capitano - borbotta sorridente Sakura prendendo sottobraccio Sasuke. Come ormai osava fare da parecchio tempo e,Sasuke ha sempre la stessa reazione : la guarda, ma non si sofferma molto, e riprende a guardare avanti.

E' giunto il tramonto e, sono passati esattamente venticinque giorni dallo scoppio di tutto.

Ventcinque giorni.

Del venticello caldo sferza tra le case abbandonate e porta con sè alcuni ululati di zombie, e, l'odore aspro della morte.

Sakura espira lentamente,per non vomitare.

Poi vede un cassonetto e una mazza da baseball; lascia la presa da Sasuke e si dirige verso quella, e fa per prenderla, visto che la sua l'ha dispersa e non ricorda quando. Ma qualcosa accadde, del tutto inaspettato, qualcosa che fece scattare Sasuke verso Sakura.

Uno zombie è sbucato furoi da dietro il cassonetto, saltandole addosso all'improvviso.

La cosa più brutta di quei mostri è, che anche essendo stupidi, possono essere silenziosi e, sbucare all'improvviso come in quel momento.

Sakura strilla e scatta indietro, per ripararsi dal moro, anche se è inutile.

Sakura cade all'indietro e la sua già corta gonna, si strappa un poco, sta per morire, lo sente, ma Sasuke balzza in tempo davanti a lei e afferra la testa dello zombie,e, in un attimo la gira violentemente, ruppendogli il collo, con un sonoro crack. Un attimo dopo la besta era a terra.

-Sa..Sas'ke kun- balbetta afferrando la mano che lui la porgeva -G..Grazie-

-Stai più attenta la prossima volta - mormora lui, non arrabbiato, ma quasi dolce. Sasuke annuisce con grinta,sorridendo a quel bellissimo angelo sceso dal cielo che ora ha afferrato la mazza e gliela sta porgendo.

-Sarebbe meglio andare, sta facendo buio- osserva.

Sakura lo afferra per il polso -Grazie ancora Sas'ke kun- e gli stampa un bacio sulla guancia -Ti devo la vita-

 

 

***

 

 

Si sono diretti nella parte ovest della città, non sapendo esattamente cosa fare. Dovevano uscire di lì e, a giudicare dal pezzo di amrmo trovato, Shikamaru ha confermato che,per uscire dalla città ce ne siano quattro, sulla foto era abbastanza chiara la forma del emblema intero e, in modo schematico Shikamaru ha affermato che, la roccia è stata divisa in quattro parti perfette. Curioso. Evidentemente qualcuno voleva fargliele trovare o,semplicemente serviva per un proprio piano.

Chissà.

Ino, dal canto suo, era felice di essersi creata un qualche rapporto col Nara, un rapporto che le dia stabilità in quella situazione da matti, ma si sente terribbilmente in colpa, ha abbandonato totalmente Hinata, non aveva attuato una vera e proprio ricerca per lei, e per Sakura, aveva smesso da tempo.

Ha perso quasi le speranze, ma la più piccola, per quanto sia minima. ragione, le dice di non buttarsi giù, di continuare e lo fa, ci prova almeno.

Stringe ancora un poco di più di wquanto lo sia già, la mano di Shikamaru.

-Tutto bene?- le chiede lui.

-Si-

No, non è vero. Non c'è nulla che vada bene,qui.

-Sicura?-

-Sicurissima-

Dannata città Dannate bestie.

Poi Shikamaru si ferma e guarda l'enorme edificio bianco, un'ospedale. Sono davati aun'ospedale. Fa per entrare ma viene trattenuto da Ino che lo guarda lunatica.

-Hai idea della migliaia di zombie che ci saranno là dentro?-

-NOn tutti possono essere stati infettati- spiega -E poi abbiamo bisogno di medicinali ed, eventuali cibi e anche acqua, potremo rompere le macchinette self service- poi la squadra -Non hai anche tu sete e fame?-

Ino si tocca la gola, è secca e le brucia. Anche lo stomaco le duole. Non tocca nulla da tre giorni. E, troppo presa dalla situazione solo in rari casi se ne è accorta.

Annuisce.

-Bene- commenta stringendo la mano della biona e il bastone dall'altra parte -Si va-

***
AngolinoAutrice(?)
Buon salve a tutti, scusate ma vado alquanto di fretta,perciò dirò giusto due parole.
Attenzione: tutto quello che succederà ai gruppi sarà nello stesso tempo (o più o meno) degli altri. Mi sono spiegata bene? Boh,speriamo! Detto questo,buona lettura,ringrazio come sempre,Sophie,Akira ed Hell che continuano a seguirmi e chi altro recensisca,un bacione.
See!! Shanna

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** In The School ***


 

Capitolo 16: In The School.

 

Tenten afferra Neji per l'orlo della maglietta,bloccandolo.

-Scusa ma non li hai mai visti i film?-

Neji la guarda stranito mentre Naruto se la ridacchia e Hinata con lui.

-Che vuoi dire?- chiese lo Hyuuga.

Tenten mette i suoi avambracci ranicchiati ,così da formare le braccia conserte,storce la bocca e scocca un'occhiata preoccupata alla scuola -Scusa ma, le scuole,gli ospedali e la stazione di polizia - elenca-Sono le zone con maggior numero di zombie - socchiuse un occhio,infantile- Io lì dentro non ci vado-

Sia mai dovesse capitare qualcosa come alla caserma,pensa Tenten e successivamente le viene un brivido alla schiena.

Neji sbuffa -Non dire sciocchezze. Oramai nessun luogo è più sicuro,ricordo - dice con tono fastidioso lui -..che migliaia di zombie stanno facendo avanti e indietro per la città,e non credo che gli zombie qui dentro siano di meno-

Tenten non può che cedere, scioglie le braccia lungo i fianchi e sosprira -Hai ragione tu- borbotta.

-Lo so- risponde con vanità Neji.

-Sbaglio o il tuo ego si sta facendo avanti,Neji?- rimbecca scherzoso Naruto, ma quello non la prende per niente per scherzo -Sta' zitto,tu.- .

Naruto si para le mani avanti per poi sussurrare a Hinata,quando Neji e Tenten furono avanti -Ma tuo cugino ce l'ha con me?-

La moretta,dal canto suo, non sapeva giustificare quel comportamento,alza le spalle -In verità...n..non so,Naruto kun-

-Capisco- dice lui per poi prenderla per i fianchi e trascinarla via.

Neji e Tenten stanno avanti, entrambi che impugnano rispettivamente un'ascia,Neji, e un coltello,Tenten, preso dal ristorante da cui venivano dove stranamente, hanno trovato qualcosa di decente di cui cibarsi.

Tenten apre lentamente le grandi porte di quella scuola e nel sentire dei lamenti,per poco  non urla. Però i tre zombie che sostano nel corridoio, non si sono accorti minimamente di loro e restano lì,immobili a barcollare,chissà cosa hanno per la testa, chissà quali sono le loro emozioni chissà, se si rendono conto di qualcosa o è solo istinto il loro. Istinto di sopravvivenza. Proprio così. 

D'altronde agiscono nella maniera indicata dalla legge di sopravvivenza,più o meno come stanno facendo tutti loro e chissà,magari qualche altro sopravvissuto poveraccio come loro.

O magari erano solo loro.

Tenten non ha mai pensato all'ipotesi che oltre a loro ci fosse qualcun'altro, oltre a quel ragazzo con i capelli ad ananas e a quella biondina che aveva visto quella volta di sfuggita.

Chissà.

Hinata e Naruto non danno segno che ci fosse qualcun altro,forse perchè li hanno persi in modo doloroso o semplicemente perchè non vogliono ammettere che,probabilmente saranno morti.

-Ora- sussurra Neji distraendo Tenten dai suoi pensieri -Io,Naruto e Tenten attacchiamo in contemporanea quei tre zombi- guarda gli altri che annuiscono -Hinata, tu dovrai essere i nostri occhi e avvertirci nel caso vedessi qualcosa,ok?-

-Si- sussurrarono tutti.

Attendono qualche eterno secondo,poi quando Neji fa un gesto con la mano, tutti e tre partono all'attacco con le loro armi.

Tenten salta addosso a uno zombie e gli conficca il coltello nel cranio.

Neji, con la sua ascia, taglia con un gesto secco la testa del secondo zombie. Mentre Naruto, al terzo,  gli sbatte contro il collo la pistola,spezzandoglielo. Tutti e tre i zombie si accasciano per terra, nello stesso momento,provocando un tonfo.

-Di qua- indica Neji.

Corrono verso un corridoio,aprono delle porte,piano senza farsi sentire, in cerca di qualcosa di utile. Qualche arma,cibi o una mappa per uscire dalla città. In alcune stanze ci sono degli zombie, ma prima che possono sentire l'odore del sangue,loro richiudono subito la porta.

Tenten entra poi in una stanza, è un'aula delle elementari. Le scappa un sorriso nel vedere i disegni di bambini attaccati alle pareti,disegni che però, sono macchiati di sangue.

Vede un gruppo di zombie, guardare nella sua direzione, e camminano,però ancora non l'hanno vista del tutto. Si nasconde dietro la lavagna.

Li sente,stanno per avvicinarsi.

-O dio- sussurra.

Ha un coltello.

Lo deve usare.

Stringe il manico con la mano sudata.

Ma perchè diavolo si è dovuta allontanare? 

Ora Neji e gli altri non tornano più indietro a cercarla.

Sente la loro puzza,stringe gli occhi.

Poi sente un colpo secco.

....

....

....

-Non dovresti allontanarti-

Tenten esce dalla lavagna e gli salta addosso -Oh,Neji!sei tornato- esclama.

E' una debole e se non fosse stato per Neji sarebbe morta,di nuovo.

-Dovrò iniziare a farmi pagare per tutte le volte che salvo la vita - dice Neji sornione.

-Wow,Neji Hyuuga che fa del comico -Naruto applaude -Grande-

-Finiscila Uzumaki-

Hinata corre ad abbracciare Tenten -Non devi allontanarti più- disse Hinata come se lo dicesse a una bambina,la castana sorride e annuisce.

-Andiamo su-

 

***

Tutto quello che hanno recuperato sono qualche sacchetto di patatine qua è là, un pò di monete, cosìcchè hanno potuto prendersi qualcosa da bere alle macchinette e nulla più.

Stanno nell'aula teatro,probabilmente. Di zombie nessuna traccia.

La stanza è leggermente in disordine,qualche sedia a terra e il trasmettitore di immagini spezzato,per il resto, sembra che non fosse successo nulla.

O come se qualcuno avesse messo in ordine.

-Ehy ragazzi c'è un computer forse poss..- Naruto stava correndo per quel tappeto rosso diretto a una scrivania,in quel momento inciampa e finisce a terra.

-Cos'è,non sai reggerti in piedi?- lo beffeggia Neji.

Ma Hinata si avvicina e invece di tendere la mano veso il biondino,alza il tappeto. La bocca di Hinata si allarga quando vede che, c'è una botola nel punto esatto in cui Naruto è inciampato.

-Levatevi - ordina Neji a Hinata e Tenten. Insieme a Naruto solleva la botola.

-Scendiamo?- chiede titubante Hinata, il cugino annuisce.

I ragazzi scendono e, inutile a dirsi,è tutto buio pesto. Camminano, tutti appiccicati,per un pò di tempo,sempre avanti, fino a che non intravedono una luce rossa.

Immediatamente si mettono a correre e si ritrovano in una sala.

-Un ufficio sotterraneo?- chiede stupito Neji.

-Sotto a una scuola - precisa Tenten -c'è qualcosa che non va- e poi guarda Hinata, che si è portata il pollice al labbro inferiore -Si,credo anche io che sia così- dice la moretta.

-Già- mastica poi Naruto.

Neji inizia a trafficare col computer, dopo qualche minuto batte un pugno sul tavolo dove c'era poggiato questo computer.

-Dannazione! Non riesco a entrare nel computer!-

Tenten lo scosta dolcemente e, al contatto della sua mano che sfiora quella di Neji,ha un brivido,poi però aggrotta le sopracciglie.

-Lasciate fare a me-

E in men che non si dica riesce ad entrare nel computer, quando si volta tutti la guardano stupiti,lei per difesa alza le spalle -Mio fratello era un Aker, e mi ha insegnato qualcosina per l'evenienza-

-Qualcosina?- esclama Naruto sbalordito. Neji ghigna e oh, quanto Tenten avrebbe voluto baciarlo, ma non poteva,nossignore.

-Grande Tenten - dice.

La castana lo guarda sopreso, il suo linguaggio è sempre stato cauto e formale, non si era mai lasciato scappare un modo di dire,di fare adolescenziale,la ragazza sorrise, contenta del fatto che forse, l'aveva sciolto un pò.

Poi qualcosa fa scomparire il sorriso di Tenten.

-DANNAZIONE!-

-Che succede Neji nii san?- chiese preoccpuata Hinata.

Neji indica lo schermo che recitava :

 

- 2gg. 29h. 04m.

 

-Cos'è?- chiede Naruto.

-Un Timer- deduce Tenten avvicinandosi un altro poco allo schermo e, di conseguenza, a Neji.

-Timer...-ripete Neji, poi la mano di lui fu scacciata da quella della castana che tentò di cercare qualche documento qua e là. Dopo aver cliccato una cartella, una casella di segnale occupa lo schermo.

 

 

"Attenzione, la città verrà autodistrutta tra ..- e poi c'era il numero di tempo"

 

Gli occhi di tutti si allargarono. Naruto deglutì.

-Io dico che dobbiamo trovare una via d'uscita-

Neji chiude di scatto il computer, ora a illuminarli c'era solo la luce che proiettava un grande schermo rosso.

-E io dico che hai ragione, con o senza mappa, dobbiamo cercare di uscire di qui-

-aspettate- li ferma Hinata e gli mostra una cartina sbiadita dall'acqua -L'ho trovata ora, sotto quel baule- e indicò un'enorme baule vuoto in ferro.

Neji stringe gli occhi -Non sarà molto ma benomale si distingue la strada-

-Sbrighiamoci- si affretta Tenten.

-Si- dicono gli altri.

Corrono verso l'uscita.

AngolinoAutrice(?)
Saalve :3 Ho aggiornato un pò in ritardo questa settimana, scusatemi ma ero fuori ù.ù Comunque, capitolo intero dedicato al NejiTen... e al NaruHina, quindi quale sarà il prossimo? Tadatarà! ShikaIno e poi credo sia questione di capitoli, due o tre, dipende da quanto riesco a buttar giù e, poi è finito tutto,come avrete già elogiamente (?) capito.... dato che il conto alla rovescia è iniziato è.é .... un grazie particolare a chi mi sopporta ancora e, mi spiace siano calate le recensioni :( vabbè l'importante è che vi sia piaciuto... fatemi sapere,se vi và ;)
Un bazino! Alla prossima,Shanna <3

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Hospital ***


 Capitolo 17:Hospital 


-Mi mette i brividi- sussurra Ino quando entrano nella hole dell'ospedale.

Il paesaggio che gli si presenta davanti,infatti è abbastanza raccapricciante.
Molti corpi esanimi sono abbandonati sulle sedie rosse. Alcuni sono in mezzo alla stanza, a terra. Altri sono spiaccicati contro il vetro della reception. Mentre il corpo dell'infermiera è ricaduto davanti,contro il vetro. 
Shikamaru storce il naso, dalla troppa puzza di decomposizione. Afferra il polso di Ino e forzandola un pò a compiere quei quattro passi,la spinge in avanti,iniziando a camminare.

-Dobbiamo arrivare nell'ufficio del direttore,magari c'è una mappa- dice il ragazzo.

La Yamanaka annuisce ma poi, mette il piede davanti a sè e qualcosa scricchiola,alza la gamba,per vedere cosa ha schiacciato. La sua faccia assume un'aria di disgusto quando vedere che la cosa schiacciata da lei è una piccola cassa toracica,probabilmente prima era un bambino. Shikamaru la strattona ancora ,per incitarla a muoversi.
"E' morto. Non ne ho colpe" si ripete la ragazza cercando di annullare i sensi di colpa riguardo all'aver schiacciato quello scheletro. Lo scheletro di un bambino innocente.

Quando arrivano quasi vicino alla porta grossa che porta all'interno degli uffici,un rumore attira la loro attenzione.
-Cos'era?- sussulta la Yamanaka.
Shikamaru aggrotta le sopracciglia -Non lo so- afferma e continua a scrutare l'area.

Un altro rumore lieve,di sfregamento.

Anche Ino ora si gira intorno a se stessa,con ansia.
I corpi sono morti,non c'è dubbio ma....
Il Nara afferra Ino per la vita e l'attira a sè -Stammi vicino-

Premuroso.Dolce.Preoccupato.

Shikamaru Nara era tutte queste emozioni insieme.
Ino strige i palmi vuoti,vuole afferrare qualcosa, si sente troppo debole senza. A due metri da lei c'è una sedia a rotelle scassata,ci si avvicina e ne afferra un pezzo arrugginito che penzola da un'estremità,tira un poco per staccarlo e ci riesce con molta fatica, la sedia a rotelle si inclina leggermente provocando un lieve rumore stridulo. Ritorna subito vicino al ragazzo.
-Andiamo- dice lui dirizzandosi verso una porta. Lei fa per annuire ma i suoi grandi occhi da cerbiatta si allargano, le pupille si dilatano,è impaurita.
-Oh,merda- sbotta Shikamaru impugnando per bene il suo bastone,poi lo carica e mira dritto alla testa di quell'essere davanti a loro.
Infatti,uno zombie si è alzato da terra,davanti a loro. Shikamaru lo colpisce in testa atterrandolo,tuttavia non è morto, e cerca di rialzarsi.
-Corri- borbotta il moro quando altri zombie si risvegliano dal loro sonno.
Corrono verso le porte e le chiudono,fermandole con un mobile dietro ad essa. I zombie spingono contro la porta, fallendo ad abbatterla. I due ragazzi continuano a correte, seguono una devizione quando due zombie sostano davanti a loro.
Forse non si sono accorti di loro,forse si. Ma comunque almeno in velocità,Shikamaru e Ino, hanno la vincita.
Poi Shikamaru si blocca.

-Cosa ti prende?- chiede lei.
Shikamaru assottiglia gli occhi già piccoli. E guarda davanti a sè,dove il corridoio si inclina formando un angolo,vede dei capelli neri ma nient'altro perché c'è l'angolatura.
-C'è qualcuno- borbotta perplesso. Chi sarà mai?
Anche Ino ora lo vede e urla diretto allo sconosciuto -Aspetta!-
Ma la capigliatura scompare, i due corrono verso quella persona che purtroppo è lontano, vedono solo una figura correre svelta.
-Ehy tu,aspetta!- urla Shikamaru.

Troppo tardi : non lo vedono più.

-C'è qualcun altro oltre a noi...-ansima Ino.
Prima che potesse rispondere le luci dell'ospedale si spengono per poi accendersi subito dopo.
Un breve black out.
-Oh no. La luce! Shikamaru dobbiamo uscire da qui!Tra poco non ci sarà più luce!- esclama la ragazza appiccicandosi al Nara.
-Aspetta,ancora cinque minuti,guarda,- e indica una porta -E' questo l'ufficio del direttore.- Sospira poi continua -Troveremo degli spiccioli o la scheda magnetica, per prenderci qualcosa da mangiare e, se siamo fortunati anche una piantina della città-

Entrano e,su un tavolino, trovano un computer portatile. Shikamaru aggrotta le sopracciglio -Ma cosa...?-
-Perché un computer dovrebbe stare qui?-
Tutti e due si mettono dietro allo schermo del pc. Vedono una schermata nera con scritte rosse. Shikamaru trascina la freccetta sulla seconda riga e ci clicca su. Il computer parte e numerose finestre si aprono davanti ai loro occhi.
-Sono file- dice Shikamaru -Sembra un computer di un'organizzazione- e indica col dito un simbolo :nuvolette rosse su sfondo nero. -Pare che sia qualcosa di grosso-
Ino indica una finestra chiusa lampeggiante in basso a destra -E questa cos'è ? Te la fa aprire?-
Shikamaru sposta la freccetta sul punto indicato della bionda, si apre un'altra finestra,con un lungo testo.
-Dice che il comando é stato eseguito- legge il Nara.
Ino si tocca il labbro inferiore -Di che accidenti sta parlando?!-
-Trovato!- esclama lui,- "L'esperimento bioragnico applicato sulla città di Fukushima, sarà distrutto come ordinato. La distruzione sarà eseguita con un missile mandato dalla A.K.A.T.S.U.K.I. Corporation..."- recita leggendo e scorre un'altro poco.
Ino spalanca gli occhi azzurri e si copre la bocca con la mano -Non....-
Shikamaru legge ad alta voce - Meno : 2gg 10h 27m

 

AngolinoAutrice(?)
Perdono <3 perdono <3
Vi prego!
Ho avuto da fare, con la scuola, con tesine e problemi vari....ma ora sono qui con un capitolo corto lo sò, sono una pessima  autrice T_T
Probabilmente quello che vi sto per dire vi farà scappare via e, se qualcuno di voi legge ancora, non lo farà più : ho gli esami quindi credo che a meno che casci il Sommo Shinigami dal cielo (?), non pubblicherò fino al 20 giugno circa...Ora potete linciarmi...
Comunque per farmi perdonare metto il primo capitolo della mia 3 fanfic Horror (l'ho già scritto...)...
Un bacione a chi recensisce ancora e, scusate ancora,sono mortificata.
Shanna.

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Ultimate Life ***


Capitolo 18 :Ultimate Life

- 2 gg 0h 0m

 

....

....

....

-1gg

....

....

-3h

....

....

 

-Corri,Karin cazzo!- impreca Suigetsu quando Karin, per l'ennesima volta, cade a terra. Anche Sasuke e Sakura si fermano con loro due e, la rosa va' a prendere per il braccio l'altra ragazza.

-Karin,ce l'abbiamo quasi fatta,coraggio-.

Quella scuote la testa -Non è vero Sakura,moriremo qui-

-Non dire cazzate- sbotta Suigetsu montandosela in spalla -Coraggio.-

l'Uchiha afferra sakura per il braccio e, tutti e quattro continuano a correre.

-Non so quanto ci resta- annuncia Sasuke col fiato corto. Le due ragazze spalancano gli occhioni,mentre l'altro ragazzo del gruppo serra la mascella e continua a imprecare sottovoce.

La terra trema, come ha fatto nel'ultimo giorno e, tutti e quattro ruzzolano giù a terra.

-Sa....Sasuke...- sussurra Sakura dopo un pò.

L'Uchiha si toglie una trave di legno da dosso e, cerca con lo sguardo la sua , da poco, ragazza. La trova, con una gamba completamente incastrata tra le macerie cadutale addosso. Gli altri due sono in piedi,anche se doloranti.

Le porge la mano -Al mio tre ti tiro,ok?-

Sakura si morde il labbro inferiore e annuisce,mentre Sasuke al "tre" la tira su. Lei urla e, il moro deve fermarsi. Si piega, nel tentativo di analizzare la gamba bloccata. Sospira e, si mette una mano sotto il mento,crucciato,

-La perderò,vero?- sussurra Sakura in preda a chissà quale smanie -..oppure,lasciami qui...morirò non è vero?-

Sasuke rotea gli occhi -Stupida-. Ci mette un pò a liberarla dalle macerie e, una volta che fu libera, si toglie la camica e la lega stretta alla sua gamba insanguinata -Questo dovrebbe bastare per un pò- dice,dopodichè se la carica in spalla facendo un cenno a Suigetsu, il quale lo interpreta con un "possiamo continuare".

-Mi fa male....- si lamenta l'Haruno.

-Coraggio,piccola.- dice Karin- ci manca poco e saremo salvi- le rivolge le parole tranquillizzanti che poco prima la rosa ha utilizzato con lei.

-Ci siamo quasi- annuncia ad un tratto l'albino.Tutti si fanno più attenti mentre Suigetsu indica un'enorme cancello a parecchi metri da loro -Dobbiamo andare là-

 

***

 

Naruto tira un calcio all'enorme cancello davanti a loro. -Hai capito sti...-

-Naruto kun- lo richiama Hinata che, sta scrutando lo stesso cancello. Vi mette una mano sopra -Credo che il presidente della città abbia avuto ovvi motivi a far erigere questo cancello con sicurezza-

Tenten, anch'essa intenta a esaminare qualcosa ,dice spiccia -Poche storie,ci volevano usare- e prese dallo zaino un'oggettino.

-Usare?- ripete il biondino.

-Esperimento- esclama Neji mentre fa avanti e indietro lungo il cancello -Volevano sperimentare questo...virus...-

-Esatto.- interviene TenTen - ma evidentemente è andata male. Ci ha ucciso tutti.-

-Compresi loro- finisce Hinata sgranando gli occhi -E ora....- non riesce a finire. La voce le si è rotta,conscia del fatto che è finita. 

Moriranno tutti.

-FATTO!- urla TenTen.

Tutti la guardano curiosi e le si avvicinano. Lei mostra un pezzo di marmo -Ho trovato questo l'altro giorno alla caserma - spiega - ed evidentemente si incastra qua- e indica il buco rettangolare  nel mezzo del cancello. Vi mette il suo pezzo e una luce si accende nel lato del cancello. Poi sventola la cartina -C'è una parte di un codice qui, 0719 - dice - ma manca altro-

Naruto mette su un'espressione imbronciata -E perchè mai tutto questo? -

-Lo ha fatto sicuramente qualcuno- dice lo Hyuuga.

-Però...- inizia Hinata ...-senza gli altri......-

 

-HINATA!- urla una voce.

La ragazza sobbalza e si volta e, vedendo una capigliatura lunga e bionda che corre verso di lei, si mette a pianegere e, si lancia contro di essa.

-Ino..- sussurra quando la ragazza la sta stringendo forte.

-Hinata!Hinata!- la bionda sorride -Sei..viva! Scusa mi spiace tanto...io-

-Ino- la rassicura - sono stata in buone mani- e indica Naruto che fa un cenno . Ino sorride e abbraccia di nuovo l'amica. Intanto è giunto anche Shikamaru che dice :-Perdonaci.-

-Nessun problema,Shikamaru kun-

Poi il Nara si rivolge a Neji - a quanto pare l'hai trovata- quello fa un accenno di sorriso e torna a guardare il "meccanismo" con TenTen.

Shikamaru sgrana gli occhi e si avvicina a loro -..Anche voi avete trovato questo?- e indica il pezzo di marmo incastrato nel congegno.

La castana spalanca gli occhi -Anche tu?-

L'altro annuisce e tira fuori un'altro pezzo di marmo e lo mette sotto a quello incastrato da TenTen. Poi tira fuori dalla tasca un pezzo di carta tutto consumato. -E poi qua c'è un codice,suppongo serva ad aprire la porta.-

TenTen annuisce.

-2378- recita Shikamaru. la ragazza lo digita e un'altra luce si colora di verde.

-Ne mancano due- dice Naruto che si era avvicinato con le altre due.

 

Clap.Clap.Clap.

Qualcuno batte le mani.

Tutti e sei i ragazzi si voltano verso quel qualcuno.

-Chi sei tu?- chiede Neji.

-Madara- dice.

Hinata sobbalza e, anche Naruto. Era lui. L'autore di tutto, c'era scritto sul documento trovato da Sakura.

L'uomo aveva lunghi capelli neri che si intonavano ai vestiti scruti e due occhi ovali solcati da due profonde occhiaie. Il colore degli occhi era nero come la pece.

-Siete stati bravi- dice Madara - però, mi spiace per voi. Non vivrete ugualmente-

Hinata sgrana gli occhi e si appiccica all'Uzumaki che grunisce -Sta zitto,verme!-

Madara fa segno di "no" col dito -Un pò di rispetto....- e ride malvagiamente.

Neji fa scroccare le nocche. E' nervoso,come tutti.

Tenten gli mette una mano sul braccio e lo stringe.

-Tanto, tra poco salterete in aria- continua il nemico.

Shikamaru lo punta -Tu!- esclama- Ti ho visto,all'ospedale! Hai azionato un....-

-...dispositivo- concluse Madara - si,si. Servirà a far saltare in aria Fukushima. Perchè, non voglio incriminazioni - e assottiglia gli occhi.

-Sei un bastardo! Come puoi sacrificare tutto per...questo?- sbraita Ino.

-Mia cara, se tutto fosse andato bene io sarei stato il Re e, voi esseri senza cervello che mi avrebbero ubbidito -e mima uno zombie. Si blocca e sospira -Però,purtroppo, non voglio ritrovarmi mangiato- storce la bocca - qualcosa è andato storto nei componenti chimici. Magari posso riprovare aggiungendo meno azoto...-

-BASTARDO!- esclama lo Hyuuga.

-Siete stati d'aiuto comunque...-

Tenten scatta verso di lui,per lasciargli un calcio ma questo la blocca, le rigira il braccio e le punta un coltello alla gola.

-Sono cintura nera di arti marziali- dice Madara.

Neji stringe i denti e trema, mentre Hinata inizia a piangere.

-Lasciala!- dice Naruto.

-A che scopo? tanto morirete tutti-

-LASCIAMI!- cerca di dimenarsi la ragazza, ma ,Madara aumenta la stretta -Non ti conviene- e segna una croce sul collo della ragazza.

-TenTen!- urla Hinata.

 

***

 

-Fermi!- ordina Sasuke.

Più avanti da loro, un gruppo di ragazzi sostano davanti un uomo.

-Tenten!-

-Quella era Hinata!- urla Sakura. il moro le tappa la bocca.

-Ma quello è...Madara...- dice Karin.

-Lo conosci?- chiede l'albino.

-E' mio zio- e Karin si mette le mani davanti alla bocca e, quando inizia a correre verso quella figura, non riescono a fermarla.

-Zio!- urla quando gli è davanti -Dimmi,ti prego, che non c'entri tu-

-Devo deluderti- dice l'altro e aumenta la presa sulla castana. Intanto gli altri tre hanno raggiunto la rossa.

-Sakura...- sussurra Hinata e, Ino vicino a lei freme. La rosa spalanca gli occhi e, quando incrocia quelli azzurrini della bionda, ricorda tutto. Lei,loro. le sue due migliori amiche. 

Si butta tra le loro braccia mentre Sasuke raggiunge Naruto, inutile dirlo, anche lui contento al sapere che il suo amico stia bene. Anche se, rimane composto come sempre.

Suigetsu guarda Karin sbalordito.

-Ma perchè?- chiede Karin con la voce rotta.

-Divertimento- e ride. Tenten implora con lo guardo la ragazza che neanche conosce, di liberarla.

-Zio lascia questa ragazza-.

-E' perchè?- schernisce.

Karin ringhia e si lancia contro lo zio. Tenten intanto riescie a liberarsi buttandosi a terra,striscia verso Neji,con una mano sul collo, lui la prende tra le braccia e la stringe forte.

-Non puoi uccidermi- esclama la rossa mentre tiene il polso dello zio con in mano il coltello. Lui sorride malignamente e con una mossa, inginocchia la ragazza a terra.

-KARIN!- urla Suigetsu.

La rossa sorride -Cerca di salvarti,pesce lesso-

Madara infilza il coltello nel petto della ragazza e lo riaffonda più volte,ridendo come uno psicopatico. Poi prende la ragazza inerme e la butta poco più lontano,verso l'albino.

Suigetsu è ancora rimasto in piedi,incredulo. Si china lentamente sulla ragazza e inizia a piangere,singhiozzando contro il corpo inerme,sporcandosi la faccia di sangue.

Anche Sakura accorre alla ragazza,lentamente avendo la gamba dolorante  e toccandole il polso, nota che il cuore è già fermo. China il capo e inizia a piangere anche lei.

 

-Che scena commovente- esclama teatrale Madara, poi si avvicina a Tenten, ancora a terra stretta tra le braccia di Neji. Lei trema e lui volta le spalle.

 

-E ora - dice - che riposiate tutti in pace. L'unica persona che ha cercato di salvarvi è morta,odio che un mio suddito mi disubbidisca,Deidara se l'è cercata....- e fa per andarsene.

La terra trema e si sente un rumore assordante avvicinarsi, un razzo si sta avvicinando a Fukushima. Madara sorride.

Lui sarebbe scappato. Loro no.

-Che facciamo?- chiede Ino nel panico.

La terra trema ancora.

Fin quando non vedono il corpo di Madara accasciarsi.

-Che è successo?- chiede Hinata.

-E' morto?- dice Shikamaru.

-C...come..?- inizia TenTen.

Poi un elicottero si cala vicino a loro,indietreggiano,che sia qualcuno che li vuole fucilare uno ad uno?

Da quell'elicottero scende un uomo con i capelli bianchi.

-Siete gli unici sopravvissuti?-

I ragazzi si guardano e, vedono che un'altro uomo, fa un cenno a quello con i capelli bianchi, va a recuperare il corpo di Madara.

"E' finita" pensa Sakura "Sono amici di Madara".

"Ci uccideranno.."pensa invece Ino

-Si- dice Neji.

-Seguitemi,vi porto in salvo - e fa per girarsi quando Shikamaru interviene.

-Come possiamo essere sicuri che tu non ci uccida?-

L'umo con i capelli bianchi mostra un distintivo -Sicurezza Nazionale,Jiraiya Sennin-

Ino inizia a piangere per poi iniziare a ridere stringendo Hinata e Sakura, Tenten si rilassa sul corpo di Neji, che ha sciolto i muscoli tesi della schiena. Shikamaru sorride così come Sasuke. mentre Suigetsu si limita a stringere il corpo di Karin,morta.

-Meriterebbe di bruciare qui- borbotta il secondo ragazzo mettendo in un sacco il corpo di Madara.

-Kiba, non siamo come lui- disse duro Jiraiya- ora sbrigati- poi si rivolge ai ragazzi -Venite o no?!

  .........Fine?!

AngolinoAutrice(?)
Perdonatemi ma, non ho avuto la  connessione - e non ce l'ho ancora,aggiorno da casa di mio fratello che è parecchio lontana dalla mia-, quindi per gli altri aggiornamenti dovrete aspettare che mi arriva la connessione, anche se il 13 dovrei venire da mio fratello per il compleanno di una mia amica, ma come ho già detto, non so se posso aggiornare.
OK, questo è l'ultimo capitolo vero e proprio. Il prossima sarà il prologo. Siete contenti che è arrivata la fine? Siete emozionati per come è finito?. Recensite,se vi va, mi farebbe moltissimo piacere. Un bacione dalla vostra pessima autrice,Shanna.

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Prologue : They don't know. ***


 

Prologue : The people don't know.


Si sfila i guanti da boxe con abilità, li getta al centro della palestra e si dirige in bagno.
Si fa una doccia veloce.
Guarda il segno sul suo braccio destro, era l'unica cosa che gli era rimasta come ricordo di quei giorni, quando Hinata l'ha curata.
 Per fortuna,almeno.
Non è stato facile cambiare vita,per tutti.
Soprattutto se sei riconosciuta in giro come "la sopravvissuta agli zombie".
Si lega i capelli in due ciocche.
Tenten e gli altri si sono trasferiti a Tokyo, tranne Suigetsu che ha deciso di tornare dai suoi genitori in Alaska.
Sbuffa e prende la sua sacca. Poi vede una persona.
Lo vede lì,seduto come sempre ad aspettarla. Gli sorride teneramente.
E' veramente bello : ha una t-shirt della Abercrombie con jeans e scarpe da ginnastica e, gli immancabili occhiali da sole.
-Come va Star?- saluta
Neji sorride e si alza per affiancarla nell'uscita dalla palestra, poi le porge un giornale -Leggi questa- dice.
Tenten fa ciò che le è stato detto.
 
"I sopravvissuti non rilasciano interviste,che nascondano qualcosa? Oltretutto uno di loro, Uchiha Sasuke, ha litigato con dei giornalisti"

 
Li vedono sempre,sanno sempre tutto. Ciò accade da un mese.
Passerà presto è solo una novità .
-Mi fanno paura- dice la castana guardando avanti a se e vedendo la massa di fotografi.
un'orda di domande li travolge.
 
-Ti alleni Tenten? Vuoi andare come militare nella spedizione a Fukushima?-

Che è stata bruciata. Appunto.

-Accetterà la proposta?-

Quella di entrare nell'esercito?

-Ma lei e Hyuga siete fidanzati?-

Neji si irrigidisce. Finora ha ignorato tutte le domande. Però si ferma e guarda un giornalista .
-Bella domanda. Io direi di si- e circonda Tenten con un braccio. Lei ridacchia.
-Avrei dovuto saperlo prima io che la stampa- afferma poi salendo in macchina. Neji fa la stessa cosa ma accende il motore.
-Il bacio sull'elicottero non ti è bastato?-

 

***

Cammina svelta. E' terribilmente in ritardo. Tutta colpa della sua macchina che quella mattina ha deciso di rompersi.
E per di più i suoi capelli rosa quella mattina non volevano stare a posto per colpa del vento.
Il telefono le squilla lo prende e sta per cadere ma lo recupera in tempo.
Impreca e risponde.
"Pronto" bofonchia.
"Frontespaziosa!" trilla Ino al telefono.
"Ino,non rompere. Devo essere al tirocinio tra cinque minuti e sono in ritardo. Non hai un ragazzo a cui rompere le scatole tu?"
"Oh,Shikamaru è dai suoi zii ".
"Oggi è il mesiversario della morte di Karin " ricorda Sakura "Ino, ci saranno tutti?"
"Si. Ho già chiamato tutti. Alle 17 davanti alla sua tomba. Peccato che Suigetsu non c'è "
"Non vuole affrontare questa cosa. E' naturale, come avresti reagito tu? Se una persona che conosci da anni e che ami, muore sotto i tuoi occhi, come reagiresti? "
"Hai ragione Frontespaziosa " aggiunge Ino "Però è un ragazzo difficile, Getsu. Comunque a proposito di ragazzi. Ho saputo, anzi, letto quello che ha fatto Sas'ke kun"
"Oh,su Ino" lagna Sakura .
"Una figuraccia tremenda " continua la bionda "Comunque il matrimonio tra un mese giusto?"
"Sei tu che mi hai aiutato col matrimonio" sottolinea la rosa. Infatti la Yamanaka l'aveva aiutata in tutto.
L'amica ridacchia "Ok. Scherzavo. Comunque in bocca al lupo per il tirocinio,ora vado che ho l'esame di Turismo"
"Anche a te,ciao"
"Salutami Hinata chan"
 

***

 

"Ciao Getsu :) Gli altri mi chiedono sempre di te, io rispondo sempre che sei triste per tornare in Giappone alle prese dei paparazzi e poi stanno zitti.
Manchi anche a me, sai?
Tokyo è bella,vienici a trovare.
Credo che non ti ho ancora aggiornato delle ultime novità .
-Sakura e Sasuke si sposeranno, ma questo lo sai. (Spero di vederti quel giorno).
-Hinata e Sakura stanno entrando nel campo della medicina.
-Ino ha deciso di fare la guida turistica.
-Shikamaru vuole andare all'università insieme a Sasuke.
Ogni tanto ci vediamo tra di noi,anche se non siamo poi così uniti.
Per quanto riguarda me e Neji, ci hanno offerto di entrare nella squadriglia militare. Non sappiamo che fare,sinceramente.
Poi,i paparazzi rompono, eppure tanto.
Devo andare, Neji mi aspetta.
Fatti vivo amico.
Tua 1010 (: "

 
Suigetsu ride leggendo il messaggio della sua amica. Chiude la posta elettronica e prende la valigia.
Scende dal treno e sorride.
Finalmente a casa. Legge il cartello che recita :
 
" Welcome to Tokyo "

AngolinoAutrice(?)
Ooooh. E' ufficialmente finito 28 giorni :D
Vi dispiace? Siete contenti? State morendo?
A me spiace, invece che l'abbia postato così in ritardo, però con la scuola che è iniziata, gli esami che ho fatto , le altre fanfiction - tra cui One Direction -... insomma sono stata un pò presa. Approposito, se volete, per chi non lo sapesse, avevo iniziato l'altra fanfiction horror Alien .
Ooh, mi mancherete :') però, pultroppo per voi, tornerò. Sto già copiando sul pc un'altra fanfiction di Naruto, Isn't  a fauble but the real, di cui avevo già fatto il trailer. Devo solo modificare qualcosa. Per di più vi dovrete aspettare un qualcosa per Natale ( halloween non so se ci riesco :( ).
Okkei. Passiamo ai ringraziamenti :

1- tutti coloro che hanno recensito la storia - anche una sola volta- :
Hell96, DarkElle, boss_heartandsoul , Sophie1995 , _violetgirl_ , Oktavia , SophieCharlotte , cherry_shannaro, tenny_93 , bambinarossa98 ,  mary Uchiha , pamoluccia , rosy03 ,

2- chi ha messo la storia tra le preferite :

1 - Dylan19
2 - love_anime
3 - nady_shanna
4 - NaruHina_4_ever
5 - pamoluccia
6 - PiKaPiKaGiRl
7 - Ryuk59
8 - _HappyCloud_
9 - _violetgirl_

3- Chi ha messo la storia tra le seguite :
(34 persone), non posso elencarle, guardate qua.

4- chi ha messo la storia tra le ricordate

 
1 - DolceCandy2
2 - LaDyDeBbS
3 - m4dd499
4 - rosy03
5 - Sakurachan2326 [
6 - Sensible_Girl
7 - SophieCharlotte

Grazie ancora, alla prossima. Un bacione.
Shanna.
Buon Halloween ;)
 
 
 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1376922