La nostra avventura

di magiclife
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io, te e...loro ***
Capitolo 2: *** Esprimi un desiderio ***
Capitolo 3: *** Ci sono io ***
Capitolo 4: *** Bei tempi ***
Capitolo 5: *** Guastafeste ***
Capitolo 6: *** Fregati! ***
Capitolo 7: *** Vendetta sia! ***
Capitolo 8: *** Buon Compleanno! ***
Capitolo 9: *** Dance ***
Capitolo 10: *** La verità ***
Capitolo 11: *** Vi voglio bene ***
Capitolo 12: *** Non è mai la fine ***



Capitolo 1
*** Io, te e...loro ***


Hey Veronica, come va?
Scusa se non ti ho scritto prima, ma non ho avuto tempo. Ci sono state tante cose da fare, da vedere, è stato molto emozionante.
Siamo solo al terzo giorno di riprese, ma abbiamo già fatto amicizia con tutti. Sul treno ci siamo conosciuti e abbiamo iniziato a scherzare, sono tutti molto simpatici. Dopo essere scesi dal treno siamo saliti su delle macchine offerte dalla produzione per il trasporto del cast e della troupe che ci hanno portato nell’albergo.
La prima sera abbiamo mangiato in un ristorante vicino all’albergo. Serata fantastica. La prossima volta ti mando delle foto.
Tu che mi racconti? Aggiornami su tutto! Ragazzi?
Adesso devo andare, tra poco faranno le riprese nelle grotte e non voglio perdermele.
Ciao, un bacio, ti voglio bene. Chiara
La ragazza dai capelli castani inviò l’e-mail e chiuse il computer portatile riponendolo nella custodia. Si alzò del letto e uscì dalla camera controllando che non ci fossero cose fuori posto. La sua compagna di stanza era uscita ed era andata già sul set per aiutare a preparare la scena.
Appena chiuse la porta con la chiave si sentì chiudere gli occhi da due mani che arrivavano da dietro. Una voce forte e falsificata disse:
- Chi è? -
Chiara lo sapeva benissimo, le mani erano calde e magre, portava un braccialetto di cuoio che si sentiva al tatto e la ragazza rispose:
- Colin -
Appena le mani si scostarono dal viso, la ragazza aprì gli occhi e si voltò. Eccolo, davanti a lei c’era il suo migliore amico, con i suoi occhi azzurri e il suo sorriso brillante.
Colin si passò una mano tra i capelli e disse:
- Indovini sempre, mi conosci troppo bene -
- È un bene o un male? -
- Un bene fino ad ora - ecco di nuovo il suo sorriso
- Sei pronto per le riprese nelle grotte? -
- Si, prontissimo. Appena finiamo andiamo a mangiare al ristorante  vicino? -
- Certo, viene qualcun altro con noi? -
- Non lo so..per adesso siamo solo noi due -
Ad un certo punto arrivò un ragazzo biondo con la faccia furba e disse prendendo da dietro le spalle di Colin
- Andiamo a fare queste riprese, le più macabre e eccitanti di questa stagione probabilmente - si mise a ridere.
- Bradley, dove la trovi tutta questa energia fin dal mattino? - chiese Colin con la faccia di uno che si era appena svegliato
- Per fortuna sono fatto così - rispose Bradley strizzando l’occhio a Chiara, che sorrise e disse indicando la schiena del ragazzo biondo:
- Dentro lo zaino c’è la videocamera vero? -
- Esatto! Devo continuare il video-diario, sarà un bel ricordo -
- È una bellissima idea. Mi piacciono molto queste cose - approvò Chiara e Bradley le diede il cinque.
- Allora, andiamo? - disse Colin
Bradley lo prese di nuovo dalle spalle e lo spinse avanti gridando
- PE PE PE PE -
Colin fece in tempo ad acchiappare anche Chiara per le spalle e a farla diventare capofila.
Mentre passavano davanti ad altre stanze, due ragazze con i capelli scuri (una riccia e l’altra liscia) uscirono dalla porta e si unirono alla fila.
- Ciao Katie, ciao Angel - salutò Colin
- Ciao ragazzi, ciao Chiara - rispose Katie
Si salutarono tutti e sempre in un trenino che diventava sempre più lungo a causa degli attori che si univano piano piano, uscirono dall’albergo. Arrivati alle macchine si divisero in gruppi da otto e salirono.
 
- Eccoci davanti alle grotte - disse Julian, il regista a tutta la troupe e il cast - adesso gireremo le scene ambientate qui. Saranno due, una con Colin e Richard e l’altra con Colin, Bradley e Katie. Gli altri che non sono coinvolti hanno due scelte: possono venire ad assistere alle riprese, però non ci stiamo in tanti là dentro, oppure prendono quella stradina che porta alla raduna dove gireremo dopo. Ci sono dei tendoni e delle sedie dove potete stare. Ok? -
Dopo vari pollici alzati Julian riprese:
- Bene, allora cominciamo -
Iniziò ad entrare nella grotta. Molti dei presenti andarono verso il sentiero, invece quelli rimasti seguirono Julian.
Bradley, tutto entusiasta come un bambino, tirò fuori la videocamera ed entrò. Colin si mise la mano sul fianco guardando Chiara e lei lo preso sotto braccio. Iniziarono a ridere e a camminare in un modo buffo. 
Katie si strinse nel giubbotto ed entrò con Angel, che era rimasta con loro per vedere le scene.
Nelle pareti della grotta c’erano piccole luci che illuminavano poco il sentiero. Bradley ogni tanto si girava con la videocamera e inquadrava gli amici che camminavano dietro.
- Come ti senti a camminare in queste grotte? - chiese l’attore puntando la telecamera su Chiara
- Hanno un aspetto molto rassicurante direi..- guardò la telecamera e fece una faccia impaurita.
- Tranquilla, ci siamo qui noi a proteggerti - disse spavaldamente Colin - non dimenticare che noi siamo Merlino e Artù, magia e abilità con la spada messi insieme -
- Non dimenticatevi di me - intervenne Katie affacciandosi tra i due ragazzi a braccetto - ancora non ho scoperto i miei poteri, però sono forte quasi come Merlino, se non uguale -
- Adesso si che mi sento al sicuro, grazie ragazzi -
Scoppiarono tutti a ridere. Ad un certo punto incontrarono un bivio, tutte e due le strade erano buie, ma sulla parete di sinistra c’era un cartello con su scritto “Merlin” che indicava la via giusta.
- Seguite la mia voce, io so la strada - disse Bradley
- Siamo a posto allora - scherzò Angel
Alla fine del tunnel c’era una luce rossa. Finalmente erano arrivati sul set. Richard era seduto su una sedia. Era entrato per primo e li stava aspettando.
- Ce l’avete fatta. Colin preparati, tocca a noi -
- Si, Richard, arrivo -.
 
Girarono due scene veramente belle e ben fatte. Il mostro di argilla contro cui dovevano combattere non era altro che uno stuntman travestito. Durante le riprese Chiara e Angel erano sedute sulle sedie in un angolo e allo stop del regista commentavano quello che avevano appena visto.
- Non vedo l’ora di girare anche io delle scene d’azione. Mi piace mettermi in gioco -
- Arriverà il tuo momento Ginevra -
Si guardarono e sorrisero. Intanto il regista disse:
- Scene perfette. Ottimo lavoro, adesso tutti alla radura -
Un gruppo di gente si avviò verso l’uscita. Rimasero solo i cameraman e i fotografi che mettevano a posto l’attrezzatura appena usata. Uno di quest’ultimi disse ai tre attori
- Facciamo una foto con la torcia che ha in mano Colin. Bradley e Katie, mettetevi vicino a lui. Uno da una parte e l’altra dall’altra.. Bene, così -
Il fotografo fece un paio di foto. Katie disse
- Angel, Chiara, venite pure voi. Facciamoci una foto tutti insieme. I fantastici 5! -
Ne fecero due, la prima sorridevano normalmente, mentre nella seconda facevano delle facce strane mentre indicavano la fiaccola.


5 anni più tardi
- Come eravamo piccoli! - esclamò Bradley guardando la foto attaccata nelle prime pagine dell'album
Sorrisero tutti. Era bello ritrovarsi nello stesso ristorante e seduti alla stessa tavola in cui erano andati la prima volta che si erano incontrati. Chiara aveva portato l'album delle foto che gli avevano regalato Katie e Angel. Lo stavano sfogliando riguardando le foto e ricordando i bei momenti. Nella prima pagina c'era la foto della lunga tavolata con attori e troupe di cinque anni fa, risalente al primo giorno di riprese di Merlin.
- Guarda la seconda foto con la fiaccola. Guarda la faccia di Bradley! - disse Angel a Chiara. Le due ragazze scoppiarono a ridere.
Il ragazzo biondo prese l'album e sfogliò la pagina.
- Questa foto quando l'avete fatta? - chiese
Colin e Chiara si guaradarono. La foto ritraeva loro due vicino ad una ciambella gigante con la glassa rosa.
- Storia, Storia, Storia - ripeterono in coro i tre attori al di là del tavolo.
- Ok, la racconto io - disse Colin
 

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Capitolo 2
*** Esprimi un desiderio ***


- È stato bello anche il combattimento di Bradley e dei cavalieri nella radura. Molto epico - disse Chiara mentre si sedevano al tavolo del ristorante.
- Si, è stata una bella scena - approvò Colin.
Erano al ristorante, solo loro due. Avevano deciso di non invitare nessun altro per poter parlare.
- Non abbiamo ancora avuto tempo di parlare delle cose che ci stanno accadendo, delle sensazioni e emozioni che ci sta portando questa “avventura” - riprese Colin non appena il cameriere che li aveva accompagnati al tavolo se ne andò.
- Io credo che questa sia una cosa davvero eccezionale per te, un opportunità che si rivelerà importante. Io sono sicura - Chiara appoggiò la sua mano sopra quella di Colin sul tavolo - che dimostrerai il tuo grande valore. Sono davvero contenta per te e sono fortunata a vivere questa esperienza. Conoscere la troupe e il cast, vedere il meccanismo di riprese di una serie tv -
Colin strinse la mano di Chiara e la guardò negli occhi
- Tu sei la mia migliore amica e ne sono ogni giorno più convinto. Ti voglio bene -
- Ti voglio bene anche io. Tu mi conosci veramente bene -
- Ne sono onorato - si misero tutte e due a ridere.
- Tu cosa ne pensi di questa esperienza? -
- Sono molto felice, voglio dare tutto me stesso per dimostrare il mio potenziale -
Il cameriere arrivò e prese le ordinazioni. Dopo che se ne andò Colin chiese a Chiara:
- Facciamo un gioco. Io ti dico un nome di una persona che abbiamo conosciuto qua e tu mi dici due aggettivi -
- Ok, però devi rispondere anche tu. Vai -
- Bradley -
- Divertente e socievole. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Spero diventerete grandi amici -
- Si, hai ragione, è anche una brava persona. Katie -
- Carina e energetica. Ha sempre voglia di fare e si impegna tanto per raggiungere il suo obbiettivo -
- Curiosa e amichevole. Angel -
- Dolce e carina. Una amica che ti ascolta con piacere -
- Protettiva e brava attrice come Kate e Bradley -
- Vedo che siamo abbastanza d’accordo con le opinioni sui ragazzi che ci circondano. Con Katie, Bradley e Angel staremo più insieme degli altri e avremo a che fare con loro a lungo spero. È importante instaurare un buon rapporto -
- Oh, ma come sei saggia - disse Colin con tono di scherno
- Qualcuno qui lo deve pur essere e visto che non lo sei tu.. - Chiara rivolse uno sguardo di sfida a Colin sorridendo
- Ti ricordo che io sono Merlino, mago saggio, il più grande di tutti i tempi -
- Solo nella fiction - 
Si guardarono negli occhi. Colin era l’unica persona che Chiara riusciva a guardare per tanto tempo negli occhi. Sorrisero e furono interrotti solo dal cameriere che posò sul tavolo le portate che avevano ordinato.
 
L’aria era calda, si stava bene in maniche corte. Chiara stava aspettando fuori dalla porta del ristorante che Colin pagasse. Aveva insistito per offrire lui il pranzo.
- Che ne dici se andiamo a prendere una ciambella come dolce in un posto qua vicino che mi ha consigliato Alex? - propose Colin uscendo
- Va bene. Ho proprio voglia di un dolce -
Camminarono per due isolati, c’era poca gente in giro. Passarono davanti a un fruttivendolo, il negozio era pieno di colori e metteva allegria; c’era anche una gioielleria dove in vetrina era esposta una collana con il ciondolo a forma di cuore. Sopra al bordo del piccolo oggetto c’erano pietrine luccicanti. Nella vetrina affianco era esposto un braccialetto d’acciaio, il modello era composto da anelli grandi uniti tra loro in cui si potevano attaccare ciondoli.
- Eccoci, sembra un posto carino -
Colin aprì la porta e Chiara entrò. Il locale era piccolo ma amichevole. La ragazza al bancone rivolse loro un sorriso e disse
- Buongiorno ragazzi. Ditemi pure -
- Una ciambella al cioccolato e una alla crema, grazie - Chiara rispose prontamente senza consultare Colin, che fece una faccia stupita
- Conosci bene i miei gusti -
La commessa passò le due ciambelle ai ragazzi e li informò
- Insieme alle ciambelle vi lascio questi due biglietti. Questo nastrino legato nel buco all’estremità è speciale. Se lo legate a quella ciambella laggiù esprimendo un desiderio, questo si realizzerà. Una volta avvenuto questo dovete staccare il nastrino e portarlo sempre con voi; porterà fortuna. Per riconoscere il proprio, ogni bigliettino attaccato al nastrino ha un numero e una lettera -
La ragazza sorrise agli altri due, che la ringraziarono e si sedettero nel tavolino vicino alla ciambella gigante. Era tonda con un grosso buco in mezzo, intorno alla sagoma c’erano dei gancetti; alcuni vuoti, alcuni addobbati con nastrini di vari colori.
- Davvero buona - affermò Colin dopo aver mandato giù il secondo boccone.
- Già, ottima - Chiara prese il bigliettino con il nastrino attaccato. Sopra c’era una frase scritta in corsivo: Si dice vi siano vite unite tra loro nel tempo da un’antica chiamata, il suo nome: DESTINO.
La ragazza si alzò e avvicinatasi al gancio chiuse gli occhi, espresse il desiderio e legò il nastrino verde. Lo stesso fece Colin con il suo nastrino azzurro.
- Prima di andare ci facciamo una foto con la ciambella? - propose Chiara, Colin annuì e la cameriera si offrì di scattare la foto.
- Dite cheese -
 
5 anni dopo
- Wow. Pensavate davvero quello di noi? Siete davvero i nostri migliori amici - Bradley era felice
- Ma i desideri si sono avverati? - chiese Angel sognante
Chiara e Colin si mossero in contemporanea. Il ragazzo prese il portafoglio, lo aprì e tirò fuori il nastrino azzurro. Kate, Angel e Bradley sorrisero e subito girarono la testa verso la ragazza. Chiara tirò su la manica del braccio destro mostrando il braccialetto d'acciaio pieno di ciondoli. Lo girò e mostrò due nastrini legati a fiocchettini: uno verde e uno giallo.
- Perchè ne hai due? - domandò Katie
- Sono andata un'altra volta qualche giorno prima di tornare in Italia. L'ho ripreso quattro anni fa, durante le riprese della seconda stagione -
- Cosa avevi desiderato? - Katie era curiosa
- Il vostro successo, il successo della serie. Era importante per voi e quindi anche per me -
- Ti vogliamo troppo bene - disse Bradley mentre gli altri annuivano

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Capitolo 3
*** Ci sono io ***


- Ecco a voi i vostri dolci - annunciò il cameriere avvicinandosi al tavolo con un vassoio. Appoggiò i cinque piattini e si allontanò. Ognuno prese il suo dolce e Katie esclamò:
- La mia foto! Lo sapevo che l'avresti messa Chiara. Proprio bella - girò l'album per mostrare agli altri la foto di cui parlava. Loro scossero la testa e sorrisero.
- Guardate che voi siete miei complici! Le vostre firme lo provano - Katie puntò il dito prima contro Bradley e poi contro Angel. Questi si guardarono e risero.
 
5 anni fa
Chiara era seduta sulla grande scala di pietra che portava all’ingresso del bellissimo castello. Stava osservando da lontano le scene che stava girando il cast. Scene di inseguimento in un set che rappresentava un mercato molto ben fatto. La ragazza si stingeva nel giubbotto blu, aveva stranamente i brividi. Allo STOP gridato dal regista, tutti si allontanarono dal set. Colin le si avvicino, ma lei vedendolo arrivare gli disse:
- Fermo dove sei! Non ti avvicinare -
Colin si stupì e Chiara aggiunse in fretta:
- Non sto tanto bene, non vorrei attaccarti qualcosa -
Il ragazzo sorrise e si fermò davanti al primo gradino della grande scala di pietra.
- Forse è meglio se vai in albergo a riposarti, ti vedo un po’ pallida -
- Hai ragione..-
- Cosa scusa?! Potresti ripetere queste due belle parole? - aggiunse con ironia Colin.
Chiara gli fece una smorfia, si alzò e scese la scalinata un po’ barcollando.
- Ti chiamo Elios, così ti accompagna con la macchina in albergo -
- Ok, grazie -
Il ragazzo si allontanò a passo svelto e parlò con un uomo sulla quarantina, scuro di pelle e alto. Quest’ultimo andò davanti a Chiara e le disse
- Sono ai suoi ordini signorina - facendo un inchino.
La ragazza lo guardò sorridendo e poi rivolse lo sguardo a Colin che da lontano gli faceva segno con il pollice all’insù.
- Grazie Elios -
- Andiamo alla macchina e tempo dieci minuti sarai in camera -.
Entrarono in macchina e si avviarono verso l’albergo.
 
- Dove va Chiara? -
Colin sovra pensiero si spaventò e si girò.
- Sta andando in albergo perché non si sente bene -
- Capisco - rispose Bradley - Comunque è ora di rientrare, sta iniziando la riunione per le riprese di domani -
- Ok, andiamo -
Arrivati nella stanza si sedettero e, dopo l’arrivo di alcuni ritardatari, iniziò la riunione. Dopo poco più di un’ora la riunione finì e il produttore congedò tutti dicendo
- Allora, tutti hanno il pomeriggio libero oggi..- e qui ci furono applausi e fischi di gioia - ma domani mattina ci troviamo sul set alle 9.00 puntuali e inizieremo dalla scena sette. Chi arriverà in ritardo - e Julian guardò Bradley, che iniziò a fischiettare - rimarrà a pulire i locali insieme alle simpatiche signore. Adesso potete andare -.
Uscirono tutti e si avviarono alle macchine. Angel, Katie, Bradley e Colin salirono sulla macchina blu con uno degli sceneggiatori al volante.
- Allora che si fa oggi pomeriggio? - chiese Kate allegra.
- Io devo andare a vedere come sta Chiara..- rispose Colin pensieroso.
- Che è successo? - intervenne Angel preoccupata.
- Non si sentiva tanto bene ed è tornata in albergo - rispose prontamente Bradley.
- Allora facciamo che fino alle tre ci riposiamo e poi andiamo a farci un giro in paese. Ok? -
Tutti accolsero la proposta di Katie e arrivati in albergo ognuno andò nella propria stanza, tranne Colin che andò a trovare la sua migliore amica. 
In ogni stanza c’erano due letti, uno per un attore e l’altro per un tecnico che lavorava alla serie tv così si faceva amicizia un po’ con tutti e non si facevano due gruppi: cast e tecnici. Anche a tavola c’era un metodo per favorire il clima amichevole: tutti erano obbligati a cambiare posto ogni volta che si mangiava, nessuno aveva il posto fisso a tavola.
In camera con Chiara c’era la scenografa Sarah, ragazza simpatica, con capelli rossi e occhi marroni. Era passata solo una settimana e mezza, ma già conoscevano molto una dell’altra. Qualche sera la passavano a parlare di loro per conoscersi ancora di più.
Colin era in stanza con Elios. Sembrava un uomo duro, ma in realtà era buono e divertente.
Katie era con la truccatrice Marika e Angel era con la pettinatrice Julia. Ragazze esperte nel loro mestiere, infatti le due attrici chiedevano consigli per varie occasioni sul trucco e acconciature; ogni tanto facevano le prove su Chiara. Qualche volta lei si lamentava, ma loro le dicevano che la usavano come modella perché non si truccava quasi mai e il risultato del lavoro era più evidente sulla sua pelle.
Bradley era in camera con un cameraman di nome Frank. Con alcuni dei suoi consigli, Bradley girava dei video al cast nei momenti di relax tra una scena e l’altra. Ne faceva anche di divertenti modificandoli al computer e aggiungendo musiche e effetti speciali.
Colin bussò alla porta e sentì un debole - Avanti -
Abbassò la maniglia e aprì la porta lentamente. La prima cosa che vide fu il letto vuoto di Sarah, con coperte rosa e bianche ben sistemate.
Poco più in là, separato dal primo letto da un comodino, c’era l’altro letto dove Chiara era sdraiata sotto le coperte azzurrine.
- Ehi, come stai? -
- Ciao, male. Ho la febbre. - disse debolmente la ragazza.
- Mi dispiace.. - mormorò Colin sedendosi sul letto accanto - Posso fare qualcosa? -
- Mi potresti prendermi nella mia borsetta sul davanzale la tachipirina? - 
- Certo - Il ragazzo si avvicinò alla borsetta gialla e verde, la aprì e ci frugò dentro in cerca della medicina. Trovò la bustina bianca e versò il contenuto nel bicchiere d’acqua sul comodino, dopo lo passo a Chiara che bevve.
- Grazie mille - sorrise Chiara.
- Prego cento - scherzò Colin. - Guarda che ti devi riprendere. Venerdì è il grande giorno -
- Eh si, ma tanto domani starò già meglio -
- Ci divertiremo. Te lo prometto - strizzò l’occhio sinistro
- Speriamo -
- Adesso devi riposare. Io magari mi metto su quella poltrona e aspetto che siano le tre. Con Katie, Angel e Bradley ci facciamo un giro in paese -
- Ok, allora buon giro -
- Grazie, a te buon riposo -
Colin si sedette sulla poltrona vicino al letto azzurro e alla finestra. Dopo cinque minuti si addormentò.
 
Toc Toc - Avanti -
- Ciao Katie, ciao Mary, scusate se sono venuta a disturbarvi -
Mary posò la rivista di gossip che stava leggendo e disse
- Tranquilla, non disturbi. Tanto non stavamo dormendo -
- Sono venuta perché volevo far vedere una cosa a Katie -
L’attrice chiuse il computer portatile che si stava spegnendo e guardò Sarah aspettando che continuasse la frase.
- Dovresti venire un attimo in camera, si tratta di Chiara e Colin -
Katie appena lo sentì, sorrise, si alzò dal letto e prese la macchina fotografica. Tutte e tre uscirono dalla stanza e, arrivate alla camera della sceneggiatrice, aprirono la porta piano.
Davanti a loro c’era una scena un po’ insolita. Chiara era nel letto che dormiva, accanto a lei, sulla poltrona, c’era Colin. Anche l’attore dormiva. C’era qualcosa di molto tenero. Il braccio di Colin era fuori dalla poltrona e la sua mano sfiorava quella di Chiara che sporgeva dal letto.
Katie si avvicinò e fece una foto, dopo di chè le tre ragazze uscirono e ritornarono nell’altra stanza.
- L’ho detto a te perché dopo la chiacchierata dell’altra volta..-
- Hai fatto bene Sarah, adesso gli farò una bella sorpresina - disse sorridendo Katie. Prese il cavo della macchina fotografica e si avvicinò alla porta. Sarah e Mary la guardarono con sguardo interrogativo e la ragazza disse mentre usciva:
- Aspettatemi qua. Farò presto e vedrete il mio piano -
Arrivata nella sala dove venivano stampati i fogli dei copioni quando servivano, attaccò la macchina fotografica alla presa e stampò la foto.
Tornata in camera spiego il piano alle altre due ragazze che ascoltarono con attenzione.

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Capitolo 4
*** Bei tempi ***


Bip bip. Colin si svegliò, si stiracchiò e si massaggiò un po’ il collo; gli faceva un po’ male dopo aver dormito sulla poltrona che all’inizio sembrava comoda.
- Che succede? - chiese Chiara sbadigliando.
- Scusa. Avevo messo la sveglia nell’orologio per avvisarmi quando sarebbero arrivate le tre meno dieci. Scusa se ti ho svegliato - rispose dispiaciuto il ragazzo.
- Tranquillo, tanto mi sarei svegliata lo stesso. Mi sento un po’ meglio -
- Meno male. Adesso devo andare, ti vengo a trovare appena torniamo -
- Vai pure, io magari leggo un po’ o mi guardo un po’ di tv. Ciao divertitevi -
- Ciao - Colin aprì la porta e con sua sorpresa, nel lato esterno, c’era attaccato un foglio.
- Che cos’è? - chiese Chiara curiosa.
L’attore lo staccò con cura e lo guardò attentamente. Al centro del foglio c’era una foto che rappresentava lui e Chiara che dormivano e sembrava che si tenessero la mano. Sopra la foto era stato scritto con una scrittura svolazzante: TROPPO TENERI!!. Nella parte inferiore erano state poste una ventina di firme.
Colin portò il foglio a Chiara e le disse
- Opera sicuramente di Katie - indicando la firma della ragazza con un cuore vicino.
Chiara lesse tutto e guardò la foto. I due ragazzi incrociarono il loro sguardo e sorrisero. Sapevano benissimo che Katie li avrebbe visti bene come una coppia, ogni tanto glielo ripeteva ma loro la prendevano sempre sul ridere; sono migliori amici e non voglio cambiare niente.
- Va bhe, adesso è meglio che vada se no arrivo in ritardo, ciao - alzò gli occhi al cielo e uscì.
Chiara riguardò il foglio e lo mise nel cassetto, prese il libro sul comodino e si abbandonò al mondo di Harry Potter.
 
- Grazie Katie per il pensierino che ci hai lasciato attaccato alla porta - disse Colin mentre arrivava nella hall dove lo stava aspettando insieme a Bradley e Angel.
- È carino vero? - domandò Katie quasi in tono di sfida - sareste una bellissima coppia -.
Colin alzò gli occhi al cielo e guardò gli altri due che facevano finta di niente
- Ho visto che avete firmato anche voi -
Angel disse quasi giustificandosi
- Era così bella -.
Colin sorrise e disse
- Allora, andiamo? -
Bradley aprì la porta e tutti uscirono.
Dopo due file di vetrine, Bradley e Colin rimasero un po’ indietro e il ragazzo biondo disse improvvisamente
- Ti devo fare una proposta che non potrai rifiutare -
Colin aveva un po’ di timore ad ascoltarla perché le esperienze passate gli dicevano che non andavano mai a buon fine le sue idee.
- Sentiamo -
Bradley tutto entusiasta disse a bassa voce
- Stasera c’è una festa al pub qua vicino. Noi ci andremo e conosceremo un po’ di ragazze -
- No -
- Perfetto, ti busso alla porta alle 20.30 in punto. Non farmi aspettare -
- Non vengo, ho delle cose da fare -
- Cosa? Pettinare le bambole -
- Si, vuoi aiutarmi? -
- Dai Colin - ci riprovò Bradley - ci dobbiamo divertire. Niente alcol e niente cavolate. Chiacchieriamo con qualcuno, socializziamo e alle 22.30 siamo in albergo. Anche perché se arrivo di nuovo in ritardo Julian mi ammazza - concluse facendosi passare l’indice sulla gola.
Angel si girò e rivolta ai ragazzi disse
- Che cosa state complottando? -
- Se parlate di ragazze e di gossip vogliamo sentire anche noi. Vogliamo dare la nostra opinione - disse Katie sorridendo.
Bradley guardò l’amico speranzoso e supplichevole e Colin disse velocemente sentendosi osservato
- Ok, va bene -
Bradley sorrise e lo trascinò con un braccio intorno alle spalle dalle ragazze dicendo a voce alta
- Ragazze, Colin è davvero un grande amico. Il migliore! -
Angel guardò Colin chiedendo spiegazioni, ma lui le fece un gesto per dirle di lasciar perdere.
- Dobbiamo entrare un attimo qui. Devo comprare una cosa - disse Katie spingendo la porta di un negozio. Gli altri tre la seguirono.
 
- Ciao Chiara, come stai? - disse Sarah entrando nella loro stanza.
- Meglio, grazie - rispose sorridendo Chiara.
- Prima sono entrata, ma tu e Colin stavate dormendo -
- Hai una bella firma - cambiò discorso la ragazza dai capelli castani. Sarah arrossì e cercò di spiegarsi
- Eravate davvero carini, sembrava una scena di un film. È venuta bene la foto -
- Grazie, in effetti la foto è bella. Ma come sai siamo tanto amici, ma solo questo -
- Sarà..ma se dovesse succedere..-
- Non è successo, e non penso succederà. Nel futuro non si sa mai cosa potrà accadere, però..- la interruppe Chiara.
La scenografa la guardò, le sorrise e disse 
- Ti va di vedere alcuni disegni che ho fatto per degli episodi che gireremo più avanti? -
- Certo! Fammi vedere -
Sarah tirò fuori da una cartellina rosa che aveva sottobraccio tre fogli. Li passo a Chiara e si sedette sulla poltrona rossa accanto al letto dove si era addormentato Colin.
Il primo foglio rappresentava una sala rettangolare, piccola, dove al centro c’erano due troni di legno foderati da un velluto rosso. Il pavimento era bianco (probabilmente fatto di marmo) e ai lati della stanza c’erano quattro colonne beige. Sui muri, in alto, c’erano delle finestre rotonde, da cui entrava molta luce.
Il secondo rappresentava una caverna, con al centro una lastra di marmo. Sopra di essa c’era un bacile di pietra con dentro acqua azzurra scintillante e vicino era posato un calice d’oro. Il disegno era scuro e l’unica fonte di luce arrivava dall’acqua.
Il terzo disegno era ambientato in un luogo aperto. Sembrava una radura, alberi alti con foglie verdi, massi sparsi qua e là. In lontananza si vedeva una casetta in legno, sulla porta era attaccato un ciondolo grande con una ics dentro un cerchio. Dalla casa usciva un fumo grigio dalla finestra laterale. Scena illuminata dal sole che filtrava attraverso gli alberi.
- Davvero stupendi! -
- Grazie, l’ho finiti stamattina. Domani li consegno a Robert per l’approvazione. Secondo te devo aggiungere o togliere qualcosa? -
- No, secondo me sono perfetti così. Sono molto medievali -
Le due ragazze risero e Sarah mise via i disegni accuratamente per non farli piegare.
- Che stavi facendo di bello in camera? -
- Niente, guardavo un po’ di televisione - disse con tono annoiato Chiara.
- Se vuoi ho una rivista che mi ha prestato Mary, la vuoi leggere? -
- Perché no, almeno mi tengo un po’ informata sul gossip. Grazie -.
Chiara prese la rivista e iniziò a sfogliarla. Articoli su storie d’amore, iniziate e finite, attrici struccate e attori che erano inseguiti da fan e paparazzi. Pensò a quando sarebbero stati famosi i suoi amici dopo la messa in onda della serie tv. Foto, fan e interviste. Sembrava divertente, ma non era così sicura. I suoi pensieri furono interrotti da un messaggio che le arrivò sul cellulare. Il contenuto recitava “ciao, spero tu stia meglio :) stasera non ceno in albergo, dopo ti chiamo, magari ci vediamo quando torno se sei ancora sveglia :) buona serata, ti voglio bene”.
- Qualcosa di preoccupante? - chiese Sarah vedendo la faccia interrogativa di Chiara mentre leggeva il messaggio.
- No, no. Colin non viene a mangiare in albergo. Avrà organizzato qualcosa con Angel, Bradley e Katie - rispose sorridendo.
- Ti posso chiedere una cosa? Come vi siete conosciuti tu e Colin? -
Chiara guardò l’orologio appeso al muro di fronte al suo letto. Erano le sette meno dieci e dovevano prepararsi per la cena.
- È una storia un po’ lunga, non abbiamo tanto tempo prima di scendere in salone -
- Facciamo così, dopo cena io non ho niente da fare e penso che anche tu sia nella mia stessa situazione. Stasera faremo una serata solo compagne di stanza, così potremo parlare un po’ di qualsiasi cosa e tu mi racconterai il vostro incontro -
- Ok, ci sto! -
 
- Abbiamo fatto una bella camminata - disse Angel spingendo la porta della hall dell’albergo. Tutti e quattro entrarono e si fermarono davanti al bancone.
- Allora ci vediamo a cena? - chiese Katie.
- No, io e Colin abbiamo altri programmi - rispose Bradley con aria compiaciuta. Colin annuì sconsolato, senza farsi vedere dall’amico.
- Che programmi? - dissero in coro le due ragazze.
- Informazioni private -
- Dimmelo subito, altrimenti domani mattina faccio in modo di farti arrivare in ritardo sul set. Julian ti ammazzerà e dovrai fare il doppio lavoro! -
La minaccia di Katie fece rabbrividire Bradley, che subito la sfidò
- Non oseresti -
- Scommettiamo -
Colin e Angel guardavano la scena sorridendo. Erano abituati a questi battibecchi tra Bradley e Katie, sembravano fratello e sorella.
- Va bene, te lo dico solo perché siamo in ritardo e ci dobbiamo preparare. Andiamo ad un ristorante qua vicino perché dobbiamo incontrare un mio amico che viene a trovarmi. Torniamo presto però, perché se no domani non ci alziamo più -
Katie lo squadrò e disse
- Va bene, divertitevi. Angel, vieni su con me? -
- Si, andiamo -
Appena le ragazze sparirono nell’ascensore Colin guardò Bradley e gli chiese
- Perché non le hai detto la verità? -
- Perché non voglio che sappia tutti i fatti miei. Poi non penso che Julian approverebbe che noi andiamo al pub. Se dovesse venire a scoprirlo.. Adesso andiamo su e prepariamoci, mi raccomando vestiti bene -
- Mi sento offeso, non sono già vestito bene? -
- Sai cosa intendo -
Colin sorrise e sparirono anche loro nell’ascensore.


5 anni dopo
- Buonissima la torta - disse Angel mandando giù il boccone
- Già, hai ragione -
Stavano finendo il dolce, quando il telefono di Bradley squillo. Il ragazzo si scostò dal tavolo dicendo
- Scusate, arrivò subito - e si allontanò dicendo - Pronto? Hai finito? -
Intanto Colin prese l'album che era appoggiato al centro del tavolo, lo sfogliò e disse
- Ecco la foto di quella serata, eravamo tutti belli -
- Sarah, Angel e io dobbiamo ringraziare Katie, è lei che ci ha scelto i vestiti - disse Chiara e Katie sorrise
- Non c'è di che. Devo dire però che abbiamo fatto un bel gioco di squadra noi donne. Potremmo aprire un'agenzia investigativa, le bugie non resistono a lungo - ammiccò.
Bradley tornò dicendo
- Il suo corso è finito. Andiamo a prenderla e poi se vi va possiamo continuare la serata a casa nostra -
Gli altri ragazzi approvarono e così, dopo aver pagato, uscirono e ognuno entrò nella propria macchina. Arrivati a destinazione andarono incontro alla ragazza con i capelli rossi che li stava aspettando. Bradley le si avvicinò e si baciarono.
- Ciao amore, com'è andato il corso? -
- Bene, grazie. La vostra serata? - rispose Sarah.
- Tutto bene. La festa continua a casa nostra! - disse Bradley alzando le braccia al cielo.
Dopo che Sarah salutò gli amici si diedero appuntamento davanti al portone dell'abitazione della coppia.

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Capitolo 5
*** Guastafeste ***


- Arrivo! - Sarah corse giù per le scale raggiungendo la sua compagna di stanza - Scusa ma avevo dimenticato il cellulare. Mi dovrebbe chiamare mio fratello -
- Tranquilla, tanto non siamo in ritardo. Comunque domani sarà divertente immagino! -
- Eh già, non vedo l’ora di vederli fare la scena -
Le due compagne di stanza stavano scendendo gli scalini che portavano davanti alla porta della sala da pranzo. Sarah aprì la porta ridendo e Chiara entrò. Si misero in fila e dopo aver preso il solito vassoio verde fecero il giro per prendere i vari pasti. Non c’era tanta gente, di solito la gente arrivava verso le sette e mezza - otto. Dopo aver finito si guardarono intorno per trovare due posti. Con stupore Chiara notò nel tavolo vicino alle finestre in fondo alla sala, Katie e Angel, che si voltarono e le fecero segno di sedersi vicino a loro.
Le due ragazze si avvicinarono e si sedettero di fronte alle due attrici.
- Ciao, pensavo che foste andate con Colin e Bradley -
- No, serata solo uomini stasera - disse Angel
- Sono andati in un ristorante qua vicino, un amico di Bradley viene a trovarlo, non si vedono da tanto -
- Ah si, me l’ha detto prima - si ricordò Chiara
- Te l’ha detto?? - chiese un po’ stupita Katie
- Si, prima è venuto in camera a chiedermi un consiglio per stasera. Diceva che voleva fare buona impressione sul suo amico..- Chiara guardò Katie che aveva una faccia strana e aggiunse - L’hai minacciato vero? -
- Solo un pochino, involontariamente..-
Scoppiarono tutte a ridere. Però Sarah smise subito e con l’espressione di chi si era appena ricordata qualcosa disse:
- Hai detto ristorante? -
- Si - rispose Katie titubante
- Qui intorno ci sono solo due ristoranti e sono certa che loro non sono andati lì -
- Cosa vuoi dire? - chiese Angel cercando di capire
- Prima, quando sono andata a prendere il cellulare che avevo dimenticato in camera, sono passata davanti al bagno nei corridoi e ho sentito la voce di Bradley. Stava parlando al telefono e ha detto “Ci vediamo davanti alla Palma Blu” -
- Cos’è la Palma Blu? - chiese Chiara
- Sarà il nome del ristorante - disse Katie
- È questo il punto! - esclamò Sarah - Nessuno dei due ristoranti ha quel nome. Uno si chiama Toker, ed è quello in cui siamo andati il primo giorno delle riprese; l’altro si chiama Vivre -
Erano tutte stupite e curiose di sapere la verità.
- Sei sicura Sarah? - chiese Chiara
- Si, sicurissima -
Angel guardò subito Katie, sembrava stesse per esplodere.
- Mi ha mentito! Devo fargliela pagare! - Katie voleva vendetta e il suo sguardo faceva un po’ paura. Stava escogitando sicuramente un piano.
- Adesso stai calma - le disse Angel - Non è la fine del mondo. Avrà voluto la sua privacy - cercava di farla ragionare.
Ma Katie non la stava ascoltando.
- Devo trovare un modo che sia efficace..non mi voleva tra i piedi, o aveva paura che spifferassi tutto; ma queste cose non me le può nascondere -
- Sarebbe bello farsi trovare al pub e vedere le loro facce - disse Sarah scherzando.
- Ottima idea! - esclamò Katie
- No..non era un’idea, stavo scherzando..- ma fu tutto inutile. Katie stava già dando ordini:
- Chiara e Sarah cercheranno informazioni su “La Palma Blu”, Angel sceglierà il trucco e io sceglierò i vestiti. Tutto chiaro? -
- No, io non vengo. Sto ancora male - disse Chiara accennando colpi di tosse.
- Non mi mentire, lo so che ti sei ripresa - Katie stava sorridendo - Ci divertiremo, non fare la guastafeste -
Chiara si guardò intorno, né Sarah né Angel volevano stare in albergo, così disse:
- Ok, ma dobbiamo tornare presto -
- Evvai! Mettete tutte e tre la mano sopra la mia..- le tre ragazze eseguirono -Uno Due Tre si parte - disse a bassa voce.
Dopo aver svuotato e riposto i vassoi ognuno se ne andò in camera sua a svolgere il proprio lavoro.
Sarah aprì subito il computer e si mise alla ricerca della “Palma Blu” con Chiara vicino che la osservava. Ad un certo punto il telefonino di quest’ultima squillò. Aveva completamente dimenticato che Colin doveva chiamarla.
- È Colin - annunciò alla sua compagna di stanza
- Inventati qualcosa -
- Pronto?-
- Ciao Chiara, come va? -
- Ciao, un po’ meglio, ma sono ancora a letto -
Sarah le fece segno col pollice all’insù e lei sorrise.
- Ah capito. Vedrai che domani sarai in ottima forma. Che fai stasera? Hai organizzato qualcosa con le altre? -
- Pensavamo di guardarci un film tutte insieme in stanza. Come va al ristorante? -
Ci fu un attimo di pausa poi Colin  riprese:
- Bene, l’amico di Bradley è molto simpatico. Si chiama Adam -
- Allora divertitevi -
- Grazie, anche voi..- Colin aveva una voce strana e Chiara sapeva benissimo che si sentiva in colpa per averle mentito.
- Tutto a posto? - chiese Sarah
- Si, si. L’hai trovato? Scommetto che c’è una band che suona in quel posto -
Proprio in quel momento si aprì la pagina del pub “La Palma Blu” e in bella vista c’era un post con su scritto “Stasera musica dal vivo: la band Cikah si esibirà con canzoni conosciute a tutti”. Sarah e Chiara si guardarono e si batterono il cinque con la mano.
- Come facevi a saperlo?..Intendo della musica - chiese stupita Sarah
- Mentre parlavo con Colin sentivo una musica in sottofondo, era ovattata, probabilmente Colin era fuori dal pub. Era sicuramente una band perché se si ascolta bene, il suono è diverso da quando metti un cd o una canzone allo stereo -
- Sono colpita - sorrisero tutte e due.
Qualche minuto dopo la porta si spalancò ed entrarono Katie e Angel con in mano quattro vestiti e i trucchi.
 
Colin chiuse il cellulare e se lo rimise in tasca. Si affrettò ad entrare e appena Bradley lo vide arrivare gli chiese:
- Come sta Chiara? -
- Chi è Chiara? La tua fidanzata? - aggiunse subito alle domande Adam
- Chiara sta meglio..- rivolse lo sguardo al ragazzo ricciolo -..e no, è la mia migliore amica -
Il locale si stava piano piano riempiendo e la band suonava sempre più canzoni movimentate. Adam andò a prendere da bere per tutti e tre, mentre Bradley e Colin trovarono un divanetto libero e lo occuparono.
Le luci erano soffuse e il pub era pieno di divanetti e poltroncine bianche. Erano disposte intorno ad un tavolino di vetro.
Approfittando del fatto di essere da soli, Colin si sentì libero di esprimere il suo turbamento:
- Mi dispiace un po’ aver mentito alle ragazze..mi sento un po’ in colpa. Se lo vengono a scoprire ci rimarranno male e qualcuno vorrà vendicarsi..-
- Katie non mi fa paura - Bradley cercava di convincere più sé stesso - ma Chiara ti ha detto qualcosa? -
- Mi ha detto che guardavano un film tutte insieme nella loro camera -
- Tipico delle ragazze, non ci dobbiamo preoccupare -
Colin sperava che il suo amico avesse ragione. Non si sentiva a suo agio mentendo a Chiara.
Adam tornò con tre birre e le porse agli altri due che brindarono alla serata.
La porta del pub si apriva e si chiudeva; ogni volta il campanello suonava. I tre ragazzi stavano chiacchierando con due ragazze, quando per caso, Colin e Bradley si girarono per vedere chi era entrato.
Rimasero come pietrificati. Non ci potevano credere. Erano appena entrate Sarah, Katie, Angel e Chiara…
Il loro timore non era più solo un pensiero.

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Capitolo 6
*** Fregati! ***


- Presto, nascondiamoci! - disse velocemente Colin
Corsero verso dei divanetti dall'altra parte della sala sotto lo sguardo sbalordito di Adam e altri sguardi stupiti delle persone presenti nel pub.
Appena raggiunsero i divanetti, ci si nascosero dietro.
- Per un pelo! - esclamò Bradley sbirciando per vedere i movimenti delle ragazze.
- Io ti uccido - disse a denti stretti Colin stringendo in un pizzicotto il braccio dell'amico.
- Questa è più una frase che direbbe Artù a Merlino - Bradley guardò lo sguardo di Colin e aggiunse in fretta - Però detta da te va benissimo..-
 
- Allora è questo il pub "La Palma Blu" - disse Katie guardandosi intorno
Angel entrò per ultima e chiuse la porta. Chiara cercava i due ragazzi tra la folla e Sarah andò a sedersi su un divanetto vuoto occupando i posti. Le altre la seguirono e presero posto.
- Li hai trovati? - chiese Angel a Chiara
- No, non li vedo -
- Magari non sono più venuti..- ci provò Sarah, ma Katie rispose
- Sono sicurissima che si stanno nascondendo -
Gli occhi di Katie balenavano da un posto all'altro in cerca di qualche traccia degli amici. Ad un certo punto le venne un'idea e prese il suo telefonino dalla borsetta.
 
Drin Drin. Bradley prese il suo telefono e con orrorre vide chi lo stava chiamando.
- è Katie! Non rispondo -
- No, devi rispondere! Se non lo fai gli dai delle prove in più per sospettare di noi.. Sii naturale, fingi, sei un attore o no? -
Il ragazzo biondo schiacciò con poca convinzione il tasto verde.
- Pronto? -
- Ciao Bradley, come va? -
- Bene, tu? -
- Bene, bene. Io e Angel siamo uscite un po'. Siamo in un locale che si chiama "La Palma Blu".. Non so se lo conosci..-
- Ah, no, mai sentito nominare. Com'è, bello? -
- Si, carino. Ma come mai c'è della musica in sottofondo? Al ristorante suonano? -
- Mmh si, è una serata a tema di musica -
- Wow, ma spiegami, com'è questo ristorante? -
Bradley sudava freddo. Non sapeva cosa inventarsi e intando Colin gli faceva segno di parlare.
- è grande, ci sono una trentina di tavoli e c'è un piccolo spazio dove suonano. I camerieri sono gentili e..-
Il ragazzo venne interrotto dal suo amico che gli toccava il braccio ripetutamente per avvisarlo di qualcosa. Colin faceva segno di girarsi verso lo schienale del divanetto.
- AAAAAHHH -
Tutte e due urlarono. Al di là del divanetto, affacciata per vederli, c'era Katie che stava ridendo di gusto. La gente si girò all'urlo lanciato dai due attori, per poi rigirarsi una volta accertato che non era successo niente di grave. O forse per loro non era niente di cui preoccuparsi, ma i due ragazzi avevano paura di quello che sarebbe successo di li a poco. La vendetta di Katie.
- Mi hai fatto prendere un colpo - disse Bradley portandosi la mano sul cuore.
I tre amici stavano tornando ai divanetti occupati dalle ragazze.
- Eccoli i fuggitivi! - disse Angel. Bradley le fece una smorfia.
Colin guardava l'espressione di Chiara. Aveva paura che fosse arrabbiata con lui. Voleva farsi perdonare per averle mentito. Ma si rincuorò subito vedendo il suo sorriso. Lei lo guardò e gli fece l'occhiolino.
- Sei stata brava a fingere nella conversazione al telefono - le disse non appena prese posto vicino a lei.
- Grazie - rispose Chiara compiaciuta.
- Ehi ragazzi, non mi presentate a queste bellissime damigielle? - spuntò Adam.
- Oh certo. Ragazze, lui è Adam, il mio amico. Loro sono Katie, Sarah, Angel e Chiara - Bradley presentò tutti.
- Allora, sto aspettando - disse, poi, rivolto a Katie.
- Che cosa? - chiese lei stupita
- La tua vendetta -
- Non c'è nessuna vendetta -
- Non ci credo -
- Credici. Per così poco mi dovrei vendicare? -
Le ragazze e i ragazzi la guardarono stupiti.
- Va bene, allora ti va di ballare. Per farmi perdonare -
- Ok - Katie allungò la mano e Bradley la prese. Andarono sulla pista e si scatenarono.
Adam andò verso il bagno e Chiara e Colin andarono anche loro sulla pista.
Sarah, dopo essersi stirata le pieghe sul suo vestito verde acqua, che tra l'altro le stava benissimo, esordì:
- Angel, ti posso chiedere una cosa? -
- Si, dimmi - rispose dolcemente
- Perchè Katie se la prende così tanto se Bradley non la mette al corrente dei suoi piani? C'è forse qualcosa tra loro due? O c'è stato? -
- Oh no - disse Angel ridendo - non c'è e non c'è stato niente. E neppure ci sarà mai. Non li vedrei neanche come coppia perchè sono abituata a vederli più come fratelli. Katie vuole sembrare una dura, ma in realtà è molto sentimentale. Tiene molto all'amicizia e vorrebbe avere un buon rapporto con tutti. Con quelli a cui si affeziona di più vuole instaurare un rapporto di profonda amicizia; in questo caso con Bradley, ma anche con Colin. Per lei vuol dire che ci si deve raccontare tutto, perchè vuole far parte della loro vita come loro fanno parte della sua -
- Wow..è un sentimento profondo - commentò Sarah colpita dalle parole usate dall'amica.
- Già - Angel le fece l'occhiolino.
Intanto Adam era tornato e si era seduto vicino ad Angel. Aveva iniziato a parlare un po' di se stesso per presentarsi alle ragazze. Era venuto fuori che era un ballerino e doveva fare un'audizione tra qualche giorno per uno spettacolo a teatro.
- Che bello, mi sarebbe piaciuto imparare a ballare. Da piccola ho fatto danza classica per cinque anni e latino americano per poco - raccontò Angel
- Se vuoi ti posso insegnare qualcosa - disse Adam sfoderando un sorriso smaliante che gli faceva brillare gli occhi azzurri.
- Certo, mi piacerebbe..- disse timidamente la ragazza.
Adam si alzò e prese la mano di Angel. Sparirono nella folla che c'era al centro del pub.
Sarah rimase da sola per pochi secondi, perchè ritornarono gli altri. Tutti e quattro ridevano per una mossa di danza che aveva fatto Bradley.
- Hey Sarah, non ti avevo mai vista vestita così? - disse Bradley
- Non ho molte occasioni di mettermi un vestito..-
- Stai benissimo -
- Grazie - Sarah arrossì
- Ti va di ballare? -
Sarah prima guardò Bradley stupita, poi Chiara che le faceva segno di incoraggiamento.
- Ok - anche loro sparirono nella folla.
- Ascolta un po' Colin, non ti sei fatto ancora perdonare. Tu mi dovevi dire la verità - Katie puntò il dito verso il ragazzo.
- Scusa - disse e fece la faccia da cucciolo - ti offro da bere -
- Ok, Chiara vieni anche tu? -
- Si, arrivo. Andate avanti che poi vi raggiungo -
Colin e Katie si presero a braccetto e se ne andarono verso il bar. Chiara li guardò e sorrise; poi prese il cellulare e scrisse un messaggio. Appena arrivò al bancone Katie le disse:
- Devo organizzare la mia vendetta per Bradley -
- Ma tu avevi detto..-
- Chiara, per favore, sono una brava attrice no? -
Colin si portò una mano sulla fronte e scosse il capo rassegnato.

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Capitolo 7
*** Vendetta sia! ***


Erano seduti sul divanetto e stavano bevendo l'ultimo drink. Bradley e Sarah non c'erano. Ad un certo punto, la ragazza rossa arrivò e disse
- Tutto a posto -
- Bene, si va in scena - Katie si alzò con il bicchiere pieno in mano ed uscì nel cortiletto del pub.
Bradley era seduto sul muretto con accanto una ragazza bionda. Stava cercando di rimorchiarla. Katie si schiarì la voce e con passo deciso si avvicino ai due ragazzi.
- Ah eccoti qua! Come osi! Io ti stavo cercando e ti trovo qua a rimorchiare un'altra ragazza! Proprio il giorno del nostro mesiversario - Katie stava praticamente urlando. Poi guardò la ragazza e disse - è il nostro terzo mese ed ha insistito tanto per uscire. Adesso capisco perchè..-
La ragazza bionda scuoteva la testa e cercava di spiegare. Ripeteva "Scusa, io non sapevo..". Bradley era senza parole, era pietrificato. Katie allungò il braccio e portò la mano col bicchiere sulla testa dell'amico. Poi, con un movimento veloce, rovesciò il contenuto sopra la chioma bionda di Bradley. Così fece anche l'altra ragazza. Per fortuna era solo acqua.
- Ma sei impazzita! - Bradley aprì gli occhi che aveva chiuso quando aveva sentito l'acqua sui capelli. Ma la scena che vide lo lasciò ancora più stupito. Le due ragazze ridevano guardandolo. Allora capì all'istante cosa era successo.
- Sei contenta adesso? -
- Sto molto meglio grazie - Katie aveva un espressione soddisfatta
- Eravate daccordo? -
- Si, questa ragazza ha gentilmente accettato di fare questa parte per me -
La ragazza bionda lo salutò con la mano. Bradley girò la testa e vide Colin, Chiara, Adam, Angel e Sarah che li guardavano dalla finestra.
- Va bene, dopo questo spettacolo dobbiamo proprio andare, si sta facendo tardi. Grazie mille per il tuo contributo - Katie abbracciò la ragazza e prese Bradley per un braccio.
- Ehi, sei un po' bangnato - disse Colin mentre uscivano dal pub e si incamminavano per tornare all'hotel. Bradley gli diede una spinta e lui barcollò un po'.
Entrarono nella hall e videro passare Anthony che si avvicinava all'ascensore. Lui li vide e gli disse:
- Ciao, dove siete andati? E tu perchè sei bagnato? -
- Lunga storia, magari poi te la racconteremo - rispose Bradley
- Ok, adesso è meglio se andate a dormire perchè domani dobbiamo lavorare -
- Già. Buonanotte -
- Buonanotte - dissero tutti quasi all'unisolo.
- Io vado a casa. Magari poi ci sentiamo domani - disse Adam e dopo che gli atri lo salutarono, se ne andò.
Una volta usciti dall'ascensore si fermarono davanti alla camera di Chiara e Sarah. Katie prese fiato e disse
- Bradley, scusami se ho un po' esagerato, ma io ti voglio bene e lo faccio perchè sono affezionata a te...a tutti voi. Vi voglio bene -
- Oooohhh -
Si abbracciarono e si salutarono. Ognuno se ne tornò nelle proprie camere per riposare e prepararsi per il giorno intenso dell'indomani.
 
5 anni dopo
- Direi che quella serata è stata memorabile - disse Sarah mentre posava sul tavolo un contenitore con dentro delle caramelle. Le carte erano molto colorate.
- Bhè, è stata la prima volta che ti ho veramente notata - le disse Bradley
- è un bel risultato visto che lavoravamo insieme già da tre settimane -
Bradley la guardò e lei gli diede un bacio sulla fronte.
Katie si mise una mano sulla pancia e Chiara le disse
- Scalcia? -
- No, si è solo mosso -
- Posso sentire? - chiese Bradley
- Certo zio Brad -
Il ragazzo mise la mano sul pancione e sorrise.
- Ciao Tommy -
- Dopo questa scena tenerissima possiamo andare avanti con i ricordi - disse Katie con le lacrime agli occhi.
- Nell'album c'è la foto del compleanno di Chiara - annunciò Angel - gran giorno! -
- Divertente! - esclamò Sarah
La foto rappresentava i ragazzi al parco "Asterix". C'erano Adam e Bradley che facevano il segno del pollice all'insù, Colin abbracciava Katie e Chiara e Angel con Sarah stavano per addentare una mela caramellata. Nello spazio sotto la foto ce n'era un'altra che raffigurava Anthony e Chiara seduti in un tavolino bianco, sorridevano ed erano abbracciati.
Nella pagina accanto erano attaccate due foto: Sarah, Chiara e Angel abbracciate ad un pupazzo e Chiara e Katie affacciate alla finestra di una casetta rossa.

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Capitolo 8
*** Buon Compleanno! ***


Biip Biip. Erano le nove e la sveglia suonò per dare il buongiorno. Chiara allungò il braccio e con il dito spense la sveglia che era appoggiata sul comodino. Ancora un po' assonnata guardò il display del suo cellulare: era venerdì ed era il suo compleanno. C'erano due messaggi; uno da parte della sua migliore amica Veronica, l'altro da parte di sua mamma che diceva che l'avrebbe chiamata dopo. Girò la testa per vedere se Sarah si fosse svegliata.. ma con sua sorpresa la sua coinquilina non c'era. Il letto era fatto e ordinato. Sopra le coperte c'era un bigliettino. Chiara si alzò e lo prese, c'era scritto "Ciao, ti aspetto sotto per fare colazione. Baci Sarah. P.s. fai presto che poi dobbiamo uscire".
La ragazza sapeva che sarebbero andati da qualche parte per festeggiare, ma non sapeva dove. Avevano organizzato tutto i ragazzi, in gran segreto.
Chiara si preparò e si mise un vestitino blu con pantacollant azzurri e stivali neri. Intanto le erano arrivati altri tre messaggi di auguri. 
Uscì fuori dalla porta e prese a scendere le scale. Si guardava intorno ed era stupita del fatto che non ci fosse nessuno. Di solito, la mattina c'era un via vai di gente.
Appena aprì la porta della sala da pranzo rimase con la bocca aperta. Davanti a lei c'era uno scenario molto bello. Uno striscione appeso recitava "Tanti auguri". Un tavolo in mezzo alla sala era pieno di snack e una torta occupava il centro. Ma la cosa più bella era vedere tutto il cast e la troupe riuniti dietro al tavolo con cappellini a punta e palloncini.
Tutti insieme gridarono "AUGURI!".
Chiara rimase come pietrificata sulla soglia, sentiva le lacrime che le riempivano gli occhi e disse debolmente
- Non ci posso credere -
- Oh no, niente pianti - le disse Katie venendole incontro. Le prese il braccio e la guidò davanti al tavolo imbandito.
La festeggiata si asciugò le lacrime e con un movimento veloce abbracciò Katie sussurrandole
- Grazie -
Gli altri fecero un applauso e si avvicinarono a Chiara per abbracciarla e augurarle un buon compleanno. Bradley cercò di farla ridere facendo una battuta su Angel, che dopo aver dato uno scappellotto sulla testa del ragazzo strinse forte Chiara dicendole che era bellissima con questo vestito. Sarah le fece l'occhiolino e dopo averla abbracciata le disse
- Sei la coinquilina migliore -
Dopo vennero Anthony, Richard, Elios, Julian, Mara, Julia, Marika, Alex, ecc..
Per ultimo, come un effetto speciale, si avvicinò Colin. I due ragazzi si guardarono negli occhi per qualche secondo. Poi si avvicinarono e si abbracciarono forte. Colin le disse
- Tanti auguri, ti voglio tanto bene, non puoi neanche immaginare quanto..-
- Penso invece di poterlo fare, perchè è lo stesso che provo per te..-
I due sorrisero e si staccarono guardandosi ancora. Tutti li stavano osservando e Sarah disse
- Si può iniziare a mangiare -
Chiara la ringraziò con il pensiero, odiava sentirsi osservata.
- Questa giornata è interamente dedicata a te, diciannovenne! - la informò Bradley con un grande sorriso.
- Però abbiamo scelto noi il luogo dove trascorrerla - aggiunse Katie con un dolce sorriso - ti piacerà! -
- Dove andiamo? - chiese Chiara
- Parco "Asterix" - dissero in coro Sarah e Angel.
 
Salirono sul pullmino che li avrebbe accompagnati nella zona del parco a tema. Alcuni non erano venuti, c'erano una ventina di persone. Bradley, ovviamente, si era portato la videocamera per riprendere alcune scene del suo video-diario. Non perse occasione e appena partirono la tirò fuori.
- Allora, oggi è il compleanno di Chiara! Prima di tutto tanti auguri -
Puntò la telecamera sulla ragazza.
- Grazie Bradley -
- Come ti senti? Più vecchia? -
- Sicuramente più saggia di te - disse Angel facendogli la linguaccia.
- Più matura forse..- disse Chiara ridendo
- Adesso farò una presentazione decente della giornata - puntò la telecamera su di sè - Buongiorno Merlin Fans, stamattina andremo al parco "Asterix" -
Angel e Colin, inquadrati, fecero delle facce strane, un po' impaurite, ma molto divertenti. Poi inquadrò Anthony che se la rideva.
Mentre Bradley metteva via la telecamera nello zaino, a Chiara squillò il suo cellulare.
- Pronto? -
- Ciao Chiara, come va? - era sua madre
- Ciao mamma, tutto bene. La giornata non poteva cominciare meglio - guardò i suoi amici che sorrisero e si strofinarono il pugno sul petto e fecero inchini.
- Tanti auguri!! - urlarono suo padre, sua madre, suo fratello e sua sorella dall'altra parte della linea.
- Grazie! -
- Passa una bella giornata e divertiti -
- Sarà fatto mamma -
Bradley le prese il telefono dalla mano e disse
- Non si preoccupi, ce ne occupiamo noi di sua figlia -
Katie prese il telefono a Bradley
- Passerà una bellissima giornata con noi al fianco -
- Grazie ragazzi - disse la madre ridendo.
Chiara riprese il controllo del telefono
- Erano Katie e Bradley -
- Simpatici. Saluta tutti, soprattutto Colin -
- Ok, ciao, saluta papà, Alessia e Simone -
Attaccò e rimise il cellulare nella borsetta. Riportò agli altri il saluto della mamma e loro ringraziarono. Intanto l'autista annunciò che erano arrivati. Scesero e si avvicinarono alla biglietteria. Dopo un quarto d'ora di coda, passata a sentire le barzellette di Elios, riuscirono a fare i biglietti e ad entrare. 
Il parco era grande. All'ingresso c'era una piazza con in mezzo una fontana, sopra di essa c'era la statua di Asterix e Obelix che si battevano il cinque. La superarono e si fermarono davanti a un cartello che indicava quattro direzioni. Colin prese la parola
- Oggi è la giornata di Chiara, quindi decide lei cosa fare per prima -
- Mettiamoci daccordo tutti insieme - disse Chiara aprendo la cartina che le avevano dato alla biglietteria insieme al biglietto - vi piacciono le montagne russe? -
Tutti entusiasti si diressero verso la prima attrazione. Erano delle montagne russe alte, di colore rosso e giallo. C'era un treno fatto da vagoncini, alcuni da due posti, altri singoli. Mentre facevano la fila, decisero le coppie. Solo che una volta arrivati al tornello c'erano solo più quattro posti, allora passarono Bradley e Angel, che salirono sull'unico vagone a due posti libero; Colin e Anthony, che salirono sui vagoni singoli. Dopo il giro, i quattro attori si sedettero su una panchina ad aspettare gli altri, che intanto si stavano sistemando sul trenino. Chiara era in coppia con Katie.
- Prossima giostra? - chiese Elios una volta riuniti
- Qui vicino ci sono le miniere - Sarah indicò col dito il disegno di un trenino nelle montagne.
Fecero la fila e questa volta riuscirono ad entrare tutti in un giro. Il trenino andava veloce tra le miniere e le montagne finte. Ogni tanto andava nella galleria buia e tutti urlavano. Chiara era seduta tra Colin e Bradley, due pazzi sulle giostre, urlavano e alzavano le braccia; costringevano anche la ragazza ad alzarle. Si stava divertendo un mondo.
Usciti dalla giostra fecero la pausa pranzo, andando a mangiare in un ristorante con il tema degli indiani. Finito di mangiare si fecero un giro nel parco a gruppetti. Angel e Sarah si presero una mela caramellata, mentre Bradley fece qualche altra ripresa e Chiara e Colin fecero delle foto. Katie e Anthony camminavano a braccetto chiacchierando del più e del meno.
Al punto di ritrovo seguirono altre giostre più tranquille delle prime, poi decisero di fare un'altra attrazione del gruppo delle montagne russe.
In coda Bradley tirò fuori la telecamera
- Eccoci qua, abbiamo deciso di andare su queste montagne russe. In questo momento non mi viene in mente il perchè.. - e si mise a cantare una canzone sul fatto che sarebbero saliti sulla giostra per unirsi alle urla che provenivano dai vagoni.
Anche Colin si mise a canticchiare
- We're gonna die -
Finalmente, dopo più di mezzora di coda, riuscirono a salire. Alcuni erano rimasti giù, tra cui Katie, Sarah e Marika.
Anche sulla giostra, prima di arrivare alla discesa, Bradley e Colin cantavano
- We're gonna die -
E Elios commentò: - Molto rassicurante -
Iniziò la discesa. Non avevano mai urlato così tanto in vita loro probabilmente. Quando si girava per finire a testa in giù a tutti mancava il fiato. Erano davvero alte quelle montagne russe. La giostra fu denominata da Colin "Scream a lot".
Appena scesi, nessuno riusciva a stare bene in equilibrio, traballavano e si reggevano alla ringhiera. Ovviamente Bradley riprese tutto ridendo e commentando.
L'ultima giostra che fecero furono i tronchi. Anche quella divertente e la corsa fu immortalata dalla videocamera.
Era ora di ritornare a casa, dopo una lunga giornata  e mentre erano sul pullmino Katie chiese a Chiara
- Ti sei divertita? -
- Si, molto. Grazie ancora -
- Figurati, ma le sorprese non sono ancora finite - Katie passo a Chiara un pacchetto che teneva nello zaino.
Chiara lo preso e lo scartò. Dentro un astuccio c'era il braccialetto fatto da una catena di anelli che aveva visto nella vetrina della gioielleria prima di andare a prendere la ciambella. Attaccati al braccialetto, c'erano tre ciondoli: un cuore, una C e una torta di compleanno.
- Grazie! - Chiara abbracciò tutti e si fece allacciare da Sarah il braccialetto - il miglior compleanno, passato con i miei migliori amici -

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Capitolo 9
*** Dance ***


- Je ne comprends pas, Je suis anglais, ya hey! - cantilenava Bradley
- Adesso, questa scusa non puoi più usarla visto che Sarah ti ha fatto prendere lezioni di francese - gli disse Katie
Sarah gli fece l'occhiolino - Doveva visto che ci dovevamo trasferire a Parigi dai miei genitori -
- Si, ma poi abbiamo fatto una scelta saggia a rimanere qui. La nostra vita sta andando benissimo. Comunque ci veniamo lo stesso in Francia. Adesso infatti siamo nell'appartamento che ci hanno dato i tuoi per le vacanze - Bradley la prese per il braccio e se l'avvicinò per baciarla.
- A proposito, grazie per essere venuti a trovarci questi quattro giorni - disse Sarah agli altri
- Figurati, ci fa piacere. Tanto abbiamo anche l'albergo qua vicino - Katie sorrise
- Ma vi ricordate gli ultimi giorni delle riprese della prima stagione? - chiese Angel cambiando discorso
- Si, sembrano ieri - rispose Colin sfoderando il suo sorriso brillante
- Soprattutto Angel se li ricorda bene - la provocò Bradley facendole l'occhiolino
 
5 anni prima
Erano gli ultimi tre giorni di riprese. Le scene non erano complicate e faticose, niente battaglie o imprese pericolose. I ragazzi si govedevano più che potevano gli ultimi istanti. Adam, l'amico di Bradley, era quasi sempre sul set in quei tre giorni; il ragazzo biondo l'aveva invitato ad assistere a qualche scena, ma l'amico ne era rimasto tanto entusiasta da essere andato anche i giorni seguenti. Aveva stretto una grande amicizia con Angel, che continuava a prendere lezioni di ballo da lui. Ogni tanto, tra una ripresa e l'altra, si appartavano in un angolino e provavano dei passi.
- Un, due, tre, quattro -
- Brava! - gridò Chiara avvicinandosi ai due
- Ehi Chiara, dove sono gli altri? -
- Ciao Adam; Colin, Bradley e Katie sono a fare una scena al castello. Cosa ballate? -
- Hip Hop, danza moderna, vuoi provare? -
- Certo, però ti devo avvisare che non sono molto brava..-
- Proviamo! - disse Adam convinto
Partì la musica e Chiara seguì i passi di Adam e Angel. Diede tutta se stessa. Appena la musica finì tre persone incuriosite dalla musica si erano avviccinate e avevano applaudito.
- Perfetto! - gridò entusiasta Adam - Chiara, balli molto bene -
- E sa anche cantare - si intromise Colin sbucando da dietro la colonna.
- Sai cantare? - chiese Adam
- Si - disse Chiara un po' imbarazzata
- Facci sentire - la incoraggiò Angel
- Non mi sembra il caso..-
- Attacco - gridò Colin
Il ragazzo schiacciò il tasto dello stereo che Adam utilizzava per ballare con Angel e subito partì una musica. Feliz Navidad.
- Feliz Navidad, Feliz Navidad, Feliz Navidad, próspero año y felicidad -
Adam la prese per le mani e si misero a ballare una salsa. Ad un certo punto si mise a cantare anche Adam.
- Feliz Navidad - cantò Adam
- Feliz Navidad - proseguì Chiara
- Feliz Navidad, próspero año y felicidad - dissero insieme
- I wanna wish you a Merry Christmas - Adam
- Celebremos juntos la vida - Chiara
- I wanna wish you a Merry Christmas - Adam
- Y que viva la alegría - Chiara
- I wanna wish you a Merry Christmas, from the bottom of my heart - insieme.
Fecero l'ultimo passo di salsa e si fermarono guardandosi negli occhi. Chiara distolse quasi subito lo sguardo e si misero tutte e due a ridere mentre gli spettatori applaudivano. Qualcuno stava filmando con il telefonino, tra cui Colin.
- Non è proprio il periodo per questa canzone..comunque è meglio se andiamo a prepararci per il pranzo - disse Chiara ad Adam, che annuì con la testa.
 
- FlashMob! - disse battendo una mano sul tavolo da pranzo Adam quando arrivò.
Lo guardarono tutti stupito, pensando che fosse un po' matto. Tranne Chiara che sorrise e disse:
- Buona idea, ma quando? -
- Potete spiegare anche a noi? - disse Sarah e Bradley annuì.
- Il flashmob indica una riunione, che si dissolve nel giro di poco tempo, di un gruppo di persone in uno spazio pubblico, con la finalità comune di mettere in pratica un'azione insolita. In questo caso un ballo - spiegò con parole precise Adam
- E cosa dovremmo fare? - chiese Katie non capendo
- Visto che sono gli ultimi giorni di riprese, pensavo che potremmo divertirci facendo un flashmob nella piazza davanti al castello. Io e Chiara potremmo mettere insieme dei passi e poi ve li insegnamo. Faremo un figurone -
Si guardarono a vicenda dopo che Adam spiegò il piano.
- Io ci stò - disse Angel
- Anche io - annuì Colin
- Ci sono - dissero in coro Sarah e Katie
- Io non so ballare, ma mi piace il piano - disse Bradley
- Perfetto - approvò Chiara
Dopo aver finito di mangiare se ne andarono tutti in camera. Adam andò in camera di Bradley, visto che lui non dormiva in albergo.
- Io ti devo ancora quella serata di compagne di stanza - disse Chiara piano a Sarah mentre uscivano dalla sala pranzo
- Facciamo stasera? -
- Benissimo -
 
Erano le due di pomeriggio quando Adam bussò alla porta della camera di Chiara.
- Ehi, ciao - disse Chiara dopo aver aperto la porta
- Ciao, spero di non disturbarti - salutò Adam
- No, figurati. Dimmi tutto -
- Puoi venire con me nella sala prove, al piano di sotto -
- Si..aspetta un attimo che prendo la borsa e poi arrivo -
Chiara andò vicino alla finestra, prese la borsa e uscì dalla stanza tirandosi la porta dietro. Sarah era andata a mettere a posto le scenografie.
Mentre si allontanavano Angel uscì dalla porta e vedendoli si chiese dove stavano andando a quest'ora.

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Capitolo 10
*** La verità ***


Angel era seduta sul letto a pensare, quando sentì fuori dalla porta la voce di Colin che diceva:
- Chiara, apri - 
Si alzò e subito uscì.
- Chiara non c'è..è uscita poco fa con Adam -
Colin la guardò, poi volse lo sguardo al corridoio che portava alle scale. Dopo di chè sorrise e si rivolse ad Angel
- Vieni con me in sala relax?-
- Certo..mhm..arrivo -
 
Chiara e Adam si diressero verso la sala in cui il cast faceva le prove prima di girare le scene. C'erano due tavolo grandi con intorno delle sedie di legno. Gli attori con i produttori, si sedevano e provavano le scene solo con le battute, constatando la loro correttezza e il modo in cui erano state scritte.
Mentre camminavano, Adam canticchiava tra sè, Chiara invece era silenziosa, non chiese niente per capire il motivo di quella misteriosa convocazione. Appena arrivati alla porta, Adam parlò
- Vieni, ti devo mostrare una cosa. Ho scelto questo posto perchè non lo usa più nessuno e nessuno può disturbarci -
- Non mi stai sequestrando vero? -
Adam la guardò preoccupato, si mise a ridere e disse
- No, non lo farei mai -
Aprì la porta e Chiara entrò. I tavoli erano spostati ai lati della sala, le sedie appoggiate al muro. In fondo c'era uno stereo. Adam chiuse la porta e si avvicinò alla ragazza.
- Ho pensato al flsh mob.. Mi è venuta in mente una canzone che potrebbe andare bene: Love Today di Mika -
- Mi sembra una buona idea, però dobbiamo inventarci i passi..-
- Infatti è per questo che ti ho portata qui. Ci ho già pensato un po', però non mi convincono tanto -
- Fai partire la musica e mettiamoci al lavoro! -
 
Angel e Colin erano seduti sul divano nella sala relax
- Che cos'hai? - le chiese il ragazzo - Hai una faccia strana -
- Niente - fece un sorriso forzato - sto solo pensando ad una cosa - si fermò e poi riprese - secondo te dove sono andati? -
- Non lo so..saranno andati a fare un giro..-
- Ma perchè Adam è andato subito da Chiara e non l'ha chiesto a nessun altro?-
- Perchè ti preoccupi tanto? Ti da fastidio che siano usciti insieme? - poi capì
- Ti piace Adam! -
- Ma cosa stai dicendo? - ancora il falso sorriso
- Non mi mentire..tu provi qualcosa per quel ragazzo -
- Eh va bene, ma non alzare la voce - Angel era rossa - Non voglio che si sappia -
- Ma che c'è di male? -
- Eh perchè tu non ammetti che ti piace Chiara? -
- Perchè mentirei. Non sarebbe la verità -
Angel stava per ribattere, quando entrò Sarah e l'attrice capì di dover lasciar perdere.
- Ciao ragazzi, siamo pronti per girare le scene. Potete avvisare gli altri e farvi trovare sul set 2 tra mezz'ora? -
- Sarà fatto - disse Colin con un sorriso. Si alzò, incrociò lo sguardo con Angel, che lo fissava, e si diresse nelle stanze.
 
- Ehi, guardate chi c'è! Dov'eravate? - disse Katie a Chiara e Adam, che erano appena arrivati sul set. Angel si avvicinò, senza guardarli in faccia.
- Abbiamo delle notizie per voi - annunciò Adam
- Abbiamo inventato i passi per il flashmob. Siamo stati nella sala prove e abbiamo lavorato tutto il pomeriggio -
Sulla faccia di Angel spuntò un sorriso, come sulla faccia di Colin. Si guardarono e il ragazzo le disse piano "hai visto, non c'era da preoccuparsi, è tutto tuo". Angel gli tirò una gomitata.
- Andiamo a mangiare cena? - chiese Bradley con una mano sulla pancia.
 
Dopo la cena, Chiara e Sarah si rifugiarono in camera per la loro serata da compagne di stanza. Si misero il pigiama e si sedettero a gambe incrociate sul loro letto.
- Domani sarà il penultimo giorno di riprese..-
- Già..- disse Sarah con aria triste
- Sono sicura che il prossimo anno ci rivedremo -
- Lo spero -
- Allora, passando a cose più divertenti, cosa vuoi sapere? -
- Mi devi raccontare la storia di come vi siete conosciuti tu e Colin - disse entusiasta Sarah
- Ah già, è vero -
 
Giugno 2007
- Ciao mamma..si, sono appena arrivata all'università. Adesso devo andare, sto per entrare a chiedere informazioni. Ciao, ti voglio bene, saluta tutti -
Chiara entrò dalla grande porta vetrata. C'erano ragazzi che andavano e venivano tra i corridoi. Erano tutti indaffarati a trovare la classe o la stanza in cui posare i bagagli. In lontananza Chiara avvistò il cartello giallo su cui era indicata la posizione del banco informazioni. Si avvicinò e chiese alla donna dietro al bancone
- Buongiorno, dovrei posare i bagagli. Mi può dare una cartina? -
- Certo, ecco a te. Sai già il numero di stanza? -
- Si, grazie -
. Ah, un'altra cosa, ti devo dare anche gli orari delle lezioni di inglese che devi seguire -
- Grazie mille, molto gentile -
Così la ragazza si allontanò e, consultando la cartina, arrivò alla camera 221. Bussò, aprì la porta e si ritrovò davanti una ragazza bionda. Aveva uno zaino in mano, lo stava svuotando, mettendo il contenuto in un armadietto.
- Ciao - disse sorridendo
- Ciao, io sono Chiara -
- Piacere, io sono Maggie. Non sei di queste parti vero? -
- No, vengo dall'Italia -
- Wow, sei venuta fino in Irlanda per frequentare l'università? -
- Non esattamente. Sono qui per migliorare il mio inglese e studiare la cultura irlandese -
- Molto bene. Vedo che saremo compagne di stanza. Il tuo letto è quello vicino alla finestra, va bene? -
- Si, grazie -
- Vuoi fare un giro per la struttura? Se vuoi ti posso fare da guida turistica -
- Grazie, mi piacerebbe molto -
Le due ragazze lasciarono i bagagli nella stanza e si incamminarono per i corridoi.
Dopo un'ora e mezza, Chiara si trovava davanti ad una porta di legno con una targhetta che recitava: English, First level.
La ragazza spinse la porta ed entrò. C'erano posti vuoti qua e là, l'aula era grande, ma decise di mettersi vicino ad un ragazzo chiaro di carnagione, con i capelli castani arruffati e gli occhi azzurri. Non voleva mettersi in un banco da sola, voleva fare subito amicizia.
- è libero? -
- Si, siediti pure..io sono Simon, tu sei?..-
- Chiara, molto piacere -
- Italiana vero? -
- Si, come fai a saperlo?-
- Riconosco gli accenti -
- Capisco..-
Durante la lezione, tra un appunto e l'altro, continuarono a scambiarsi informazioni personali. Alla fine si salutarono e si diedero appuntamento alla prossima lezione.
Quando Chiara uscì dalla porta, vide Maggie appoggiata alla finestra con il telefonino in mano.
- Cosa ci fai qui? -
- Ti stavo aspettando. Ti va di fare un giro con me in città? -
- Si, tanto non ho lezioni -
- Bene. Come è andata la prima lezione? -
- Bene, ho conosciuto un ragazzo, il mio vicino di banco -
- Prima lezione e primo giorno ed hai già conosciuto un ragazzo?! Vai così! -
Chiara rise.
Le settimane passarono e tutto filava liscio. L'amicizia con Simon andava a gonfie vele e la convivenza con Maggie proseguiva alla grande. Un giorno, a lezione, il ragazzo le disse
- Senti, Sabato sarò il mio compleanno e faccio una festa alla sera con amici e parenti. Mi chiedevo se volevi venire..-
- Certo! Grazie per l'invito -
- Chiedi anche a Maggie, così venite insieme -
- Ok, poi mi devi dare l'indirizzo -
- Certo, lo faccio in un locale, ho affittato una sala -
Arrivò sabato, Chiara e Maggie erano sedute sulle sedie nella sala poco illuminata del locale. C'era tanta gente: i genitori di Simon, la sorella, gli zii, i nonni, gli amici di infanzia..
Ad un certo punto, dalla porta d'ingresso, entro un ragazzo che assomigliava molto a Simon. Era alto, occhi azzurri, sorriso smagliante, pelle chiara e capelli scuri.
- Ciao cugino! Sono contento di vederti, questo è per te -
- Grazie Colin - Simon prese il regalo e abbracciò il ragazzo
Il cugino di Simon fece il giro di tutti i parenti per salutarli, mentre Simon andò a sedersi vicino a Chiara.
- Quello è tuo cugino, ho sentito - disse Chiara
- Si, da parte di padre. Ha studiato alla Royal Scottish Academy of Music and Drama. Adesso interpreta qualche ruolo negli spettacoli teatrali e fa vari provini -
Come se fosse stato invocato, Colin arrivò e si piazzò davanti alla ragazza.
- Ciao, io sono Colin - diede la mano a Chiara e dopo a Maggie
- Piacere, io sono Chiara -
- E io Maggie -
- Studiano con me all'università -
- Ah, capito - sfoderò il suo sorriso
Chiara non riusciva a togliere lo sguardo dagli occhi azzurri del ragazzo che aveva di fronte.
Simon si alzò e raggiunse i suoi amici che scherzavano. Colin ne approfittò per sedersi accanto alla sua futura migliore amica. Iniziarono a parlare del più e del meno; Chiara scoprì che Colin era divertente e che sapeva molte cose. Si sentiva bene in sua presenza, non aveva preoccupazioni; non capitava con tutti.
 
- Era il cugino del tuo compagno di banco? - chiese Sarah
- Si -
- Dalla festa siete diventati migliori amici? -
- No..mi sono trovata molto bene alla festa; ma l'avevo appena conosciuto..-
- Quando è scoccata la scintilla? -
- Non era una scintilla - disse Chiara ridendo - comunque ci siamo rivisti cinque giorni dopo in un bar, aveva un appuntamento con un suo amico. Mi ha invitato a sedermi al tavolino e abbiamo parlato un po'. Ci siamo scambiati i numeri di telefono e infine mi ha detto: " Mi trovo molto bene con te, c'è una specie di sintonia..spero di rivederti ancora, con te sento di poter essere me stesso"..-
- Wow..questa era una vera e propria dichiarazione! -
Chiara le tirò un cuscino, che lei prese al volo e lo strinse con aria sognante.
- Hai detto che era Giugno 2007..ma era lo stesso periodo in cui hanno fatto i provini per il cast di Merlin..-
- Si. Sono andata a vederlo recitare in teatro e l'ho trovato molto bravo. Quando mi ha detto che aveva sentito di un provino a Londra per la serie tv di Merlin, io gli ho detto che doveva prendere il primo aereo e andarci. L'ho accompagnato su sua richiesta. Quando gli hanno detto che l'avevano preso mi ha subito chiamato. Io ero in Italia, a casa, ho iniziato a saltellare come una matta. Ero tanto felice per lui -
Sarah sorrideva, era stupita delle emozioni sincere che Chiara lasciava trasparire mentre raccontava la storia.
- E di te invece, che mi dici? -
- Sono una ragazza normale, che fa un lavoro che le piace tanto. Ho un fratello e non sono fidanzata. Sono felice di essere qui e di condividere la mia esperienza con queste persone -
- Precisa e sintetica -
- Certo -
- Cosa ne pensi delle persone che lavorano con te? -
Sarah aveva capito dove voleva arrivare - A chi ti riferisci in particolare? -
- Lo sai -
- Simpatico, divertente e carino. Niente di più -
- Devi ammettere che vi siete avvicinati tanto in questi giorni..-
- Si, ma per adesso va bene così -
Chiara stava già pensando a Bradley e Sarah come coppia.

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Capitolo 11
*** Vi voglio bene ***


 - Ciao - salutò Colin
- Ciao - rispose Chiara abbracciandolo
- Dormito bene? -
- Si, grazie, tu? -
- Bene..mi mancherà tutto questo..-
- Non per molto.. ritornarai qui l'anno prossimo - la ragazza gli fece l'occhiolino
Erano seduti al tavolo, stavano bevendo un cappuccino e mangiando una brioche, quando arrivarono Bradley e Adam.
- Ehi coreografa, quando gli insegnamo i passi? - disse Adam a Chiara
- Possiamo fare una lezione dopo pranzo..-
- Si, tanto non giriamo fino alle tre - si intromise Bradley
- Perfetto allora. Dobbiamo dirlo alle altre -
- Chiara, dov'è Sarah? - chiese Bradley all'improvviso, poi si affrettò ad aggiungere vedendo la faccia di Chiara - é presto per andare sul set e di solito scendete insieme per fare colazione..-
Chiara riusciva a stento a trattenere un grande sorriso.
- Sta ancora dormendo. Ieri abbiamo fatto un po' tardi..-
- Cosa avete fatto? - chiese Colin interessandosi improvvisamente alla conversazione
- Abbiamo parlanto un po', e spettegolato -
- La cosa si fa interessante - disse Bradley. I tre ragazzi si avvicinarono di più a Chiara. La ragazza si guardò intorno, si sentiva circondata e osservata.
- Non - diede uno schiaffetto sulla fronte a Colin che si ritrasse - vi - uno schiaffetto a Bradley - dirò - uno schiaffetto ad Adam - nulla! -
Intanto, dalla porta della sala, entrarono Angel e Katie. Le ragazze si avvicinarono al bancone, presero un vassoio a testa e dopo essersi servite si sedettero vicino a Chiara.
- Di che parlate? - chiese Katie curiosa come sempre
- Di..- stava per dire Bradley, ma Chiara disse in fretta
- Abbiamo deciso l'orario delle prove per il flashmob -
- Bene, non vedo l'ora di cominciare -
- Ma dov'è Sarah? - chiese Angel
In quel momento esatto entrò la ragazza dal capelli rossi, si avvicinò al tavolo e si lasciò cadere sulla sedia vicino ad Adam. Sbadigliò e appoggiò la testa sulle mani, le braccia ben salde sul tavolo.
- Ecco la Bella Addormentata - annunciò Chiara
Tutti guardarono la scenografa sorridendo.
- Ci vorrebbe un principe per svegliarla del tutto - disse Katie scherzando
Chiara colse l'occasione al volo - Bhe, su questo...- ma si fermò subito perchè gli era arrivato un calcio sugli stinchi da Sarah -..Su questo ci possiamo lavorare - lanciò un'occhiata alla ragazza rossa che sospirò e si lasciò andare sulla sedia.
La porta si spalancò per l'ennesima volta, ma questa volta non era qualcuno che voleva fare colazione. Entrò Julian che urlò:
- Ragazzi, oggi è il penultimo giorno e voi lo sapete. Dobbiamo rimanere concentrati e impegnarci sul set come tutti gli altri giorni. Tra dieci minuti vi voglio tutti al castello per fare la scena quindici - dopodichè uscì.
Quasi tutti i ragazzi e le ragazze si alzarono dal tavolo mettendo in ordine il loro vassoio e uscirono dalla porta. Sarah si alzò a fatica e ciondolò verso la porta insieme a Katie e Angel. Colin svuotò il vassoio e aiutò Chiara con il suo; poi si presero a braccetto e, seguiti da Adam e Bradley, uscirono.
- Io vado in camera, devo fare alcune cose - annunciò Adam - buone riprese -
- Grazie - dissero Colin e Bradley in coro
- Ciao, a dopo - lo salutò Chiara
Bradley ne approfittò e si mise a bracetto anche lui con la ragazza. Il trio camminò per il corridoio canticchiando "You're the voice", canzone che piaceva tanto al ragazzo biondo.

- Silenzio sul set. Azione! -
Chiara si stava godendo la scena seduta su una sedia di plastica nera con le altre tre amiche. Osservava il migliore amico nella scena probabilmente più cruciale della prima stagione, piena di emozioni. Lo scontro tra Merlino e Nimue doveva essere recitato bene per essere credibile e trasmettere la rivalità. Colin era davvero bravo e ne era sempre più convinta, ma anche Michelle non scherzava. Era bella e brava, il costume era perfetto, anche il trucco e i capelli lo erano.
- Stop! Molto bene, davvero bravi - gridò Julian non appena la scena finì.
Colin e Michelle si abbracciarono e si complimentarono a vicenda; subito arrivarono due costumiste con due grandi giubbotti per coprirli, stava piovendo e si sarebbero bagnati tutti.
- Ottimo! - Chiara abbracciò Colin e lui le diede un bacio sulla guancia molto affettuosamente.
- Mi emoziono ancora ogni volta che faccio una scena. Per me è tutto recitare - confessò l'attore mentre si incamminavano per andare alla location della prossima scena.
- Si vede che ci tieni al tuo lavoro e alla tua passione. Sei fortunato a fare come lavoro quello che ti piace; non è un caso, però, se ti è capitato questo: tu te lo meriti! -
Colin sorrise e le mise un braccio sulle spalle, mentre Katie, Angel e Bradley li seguivano con lo sguardo poco più in là.

- E quei due non proverebbero niente l'uno per l'altra?? - disse Katie incredula
- Basta..lasciali in pace..diglielo anche tu Angel che se dicono così vuol dire che è vero - Bradley era esasperato.
Angel esitò.
- Angel, diglielo anche tu..appoggiami..perchè non mi appoggi?? -
- Bhe..all'inizio anche io la pensavo come te, ma adesso..qualche dubbio mi viene -
- Me l'hai traviata Katie! Io non voglio avere niente a che fare con questi pettegolezzi - si girò per andarsene - quindi cia..- Katie lo prese per un braccio e lo riportò tra le due ragazze.
- Non hai tanti muscoli per essere un principe che si allena con la spada tutti i giorni - lo prese in giro Katie - Ma ti dovrai rimettere in forma perchè ci serviranno tutte le forze per metere in atto il nostro piano -
- No, no..no..no..no.. - balbetto Bradley guardando prima Angel e poi Katie - Non entrerò nella vostra gang. Lasciamoli in pace -
- Noi non ci stiamo intromettendo..- iniziò a spiegare Angel
- Gli offriamo solo una serata per loro, da soli, senza nessun altro in torno - finì Katie.
Bradley le guardò e dovette arrendersi alla supplica delle due ragazze.

- Sei pronta? - le chiese Chiara
- Si, non vedo l'ora - rispose Sarah entusiasta.
La scenografa aprì la porta e davanti si trovarono uno spettacolo molto buffo. La sala era stata preparata per provare i passi del flashmob, i tavoli erano spostati e appoggiati al muro come quando Adam aveva portato Chiara nella sala la prima volta. Dentro c'erano già Bradley, Adam, Colin, Katie, Angel, alcune comparse e altri della troupe. Anthony si stava scaldando appoggiato ad un tavolo. Richard era seduto su una sedia in un angolo e osservava divertito la scena che si prospettava davanti agli occhi di tutti.
Bradley e Colin stavano girando per la sala ballando una specie di tango, facevano avanti e indietro, muovendo la testa da destra a sinistra e viceversa ad ogni cambio di direzione. Erano davvero buffi e canticchiavano anche un motivetto apposta per quel ballo. Angel li guardava divertita e commentava con altre ragazze, Adam stava spiegando qualcosa ad un fotografo e Katie si stava legando le scarpe e facendosi la coda con un elastico intonato alla maglietta che aveva.
- Eccole! Adesso possiamo iniziare - disse Adam vedendo arrivare le due coinquiline
- Aspettate che sistemo la telecamera, così posso ricattarvi se necessario - scherzò Bradley
- Ok, ricordate, Julian non lo sa e non lo deve scoprire. Deve essere una sorpresa - spiegò il coreografo - Adesso tutti in posizione che cominciamo..Chiara vieni vicino a me..mettetevi a coppie: un maschio e una femmina -
Bradley si girò verso Angel e le tese la mano destra, lei con un sorriso la prese e lui la tirò verso di sè. Colin guardò Katie, che lo guardò a sua volta, e disse:
- Acerrima nemica, mi vuole fare questo onore? - le tese la mano imitando l'amico
- Ma certo, con piacere. In fondo gli opposti si attraggono no? - si misero a ridere e la ragazza prese la mano di Colin avvicinandosi a lui.
- Tre, due, uno, si inizia - Adam accese la musica e strinse a sè Chiara, che si sentiva un po' a disagio.

Erano le sei del pomeriggio e stavano fienndo di girare le scene di Morgana e Artù. Angel si avvicinò a Chiara e a Sarah, che guardavano la scena da lontano, sotto un tendone bianco.
- Ehi, ragazze, è stato davvero bello fare le prove oggi. La coreografia è stupenda -
- Già - approvò Sarah
- Sentite, stasera pensavamo di andare a cena in un ristorante fuori città, molto bello, che ne dite? - Angel cercava di essere sicura e spontanea. Scambiò un sguardo di intesa con la scenografa, che era stata avvisata del piano dopo le prove. Infatti la aiutò:
- A me sembra una splendida idea -
- Per me va bene, a che ora? - disse Chiara
- Verso le otto partiamo dall'hotel - la informò Angel
- Ok, perfetto -
L'attrice si girò compiaciuta e andò verso la complice, che intanto aveva finito di girare la scena.
- Missione compiuta! -
- Brava, ora tocca a Bradley -

- Ehi, amico, bella scena - disse Colin a Bradley
- Grazie, cerco di fare del mio meglio. Comunque capiti a fagiolo - i due si guardarono, il ragazzo biondo si mise a ridere, l'altro si portò una mano sulla fronte e scosse il capo. Era un chiaro riferimento al fatto che Artù chiamasse Merlino "testa di fagiolo".
Bradley riprese - Stasera abbiamo organizzato una cena tranquilla in un ristorante poco fuori città, tu ci sei ovviamente? -
- Si, credo di si..chi ci sarà? -
- Non lo so, comunque tanta gente..- Bradley cercava di non lasciar trasparire nulla, era sempre difficile mentire all'amico.

- Sbrigati, dobbiamo andare! - urlò Katie alla porta del bagno della camera di Chiara e Sarah
- Un attimo, adesso esco - appena uscì chiese - Dov'è Angel? - non vedendola
- Viene dopo con Sarah, devono finire un lavoro..-
Chiara guardò sospettosa la compagna di stanza che stava mettendo a posto dei disegni della scenografia. Questa scosse energicamente la testa in segno di assenso.
Uscirono dall'albergo e trovarono Colin e Bradley in un'altra macchina che le stavano aspettando. Le due ragazze salirono nella macchina parcheggiata dietro a quella dei ragazzi e si misero sulla strada per il ristorante. Arrivati davanti al locale, Colin e Chiara scesero dalla macchina e Katie e Bradley si allontanarono con la scusa di andare a parcheggiare. Entrarono e un cameriere si avvicinò a loro:
- Buonasera signori, avete un tavolo prenotato? -
- Ehm..immagino di si, provi con Merlin, o Cast di Merlin, o Katie McGrath..-
- Oh, certo, ho capito. Prego, da questa parte -
Il cameriere li guidò attraverso la sala, oltrepassò tutti i tavoli e si diresse verso un'arcata. La attraversarono ed entrarono in una sala con pochio tavoli, di cui tre erano occupati da coppiette. Era molto intima e indicò ai due ragazzi un tavolo vicino al muro.
- No, mi scusi..ci dev'essere stato un errore..- disse Colin
- No, signore. Nessun errore -
Colin provò a ribattere, ma Chiara lo frenò.
- Grazie, può andare - e solo dopo che il cameriere sparì dalla loro vista la ragazza aggiunse - Non penso che arriverà qualcun altro a questa cena.. -
Colin non riusciva a capire.
- Katie ne ha inventata un'altra delle sue. Ci ha attirato con l'inganno qua per farci passare una serata tranquilla, "romantica"..per dimostrare la sua teoria -
- Sei brava a capire quello che passa nella testa di quella ragazza -
- Già, purtroppo non sono abbastanza veloce ad intuire -
- Uccido Bradley appena lo vedo -
- Non è colpa sua, è stato obbligato immagino - Chiara sorrideva pensando alla scena
Improvvisamente Colin sorrise e disse:
- Va bhe, visto che ci siamo..-
Si accomodarono e ordinarono. La serata la passarono a chiaccherare e a scherzare, non lo facevano da un po'..non rimanevano soli per parlare da qualche settimana. Forse l'ultima volta era stata quando erano andati a pranzo e poi avevano preso la ciambella.
- Eccoci qua - disse Colin mentre mangiavano il secondo - l'avventura sta per finire; la vita tornerà come prima e noi non ci vedremo per un po' immagino..-
- Lo sai che devo tornare in Italia per continuare gli studi, però ci sentiremo spesso..-
- Ci scriveremo..-
- Ci manderemo le foto delle cose che ci capiteranno..-
- E poi ci rivredremo la prossima estate..-
- Proprio così..- annuì Chiara cercando di trattenere una lacrima che le stava per scivolare giù per la guancia - e tu non sarai solo. Avrai i fantastici tre che ti terranno compagnia: Katie, Bradley e Angel. Sicuramente vi rivedrete nei prossimi mesi, siete tanto uniti, persino un estraneo lo noterebbe -
- Però mi mancherai - si presero la mano e la strinsero
- Adesso basta o mi farai piangere - Chiara sorrise e fece lo stesso Colin
- Mi è venuto in mente una cosa..devo solo mandare un messaggio e poi possiamo andare a prendere un dolce in una pasticceria che ho visto mentre passavamo in macchina a due isolati da qui -
Chiara annuì e il suo migliore amico prese il cellulare, digitò il messaggio, lo inviò e insieme alla ragazza uscì.

- Chissà cosa stanno facendo? - si chiese Sarah stravaccata sul divano a guardare una serie tv.
- Si staranno sicuramente divertendo..- disse Angel che stava scrivendo qualcosa sul sul quaderno rosso con i pallini bianchi.
Ad un certo punto suonò il cellulare di Bradley. Gli era arrivato un messaggio da Colin. "Venite subito! Chiara si sente male! Fate presto!". Il ragazzo rimase a bocca aperta.
- Presto Katie, Chiara si sente male, dobbiamo subito andare a prenderli. L'avevo detto che non era una buona idea -
I due si precipitarono alle macchine con Angel e Sarah che gli correvano dietro gridandogli raccomandazioni. Fecero la strada velocemente ed entrarono di corsa nel ristorante. Appena il cameriere li vide entrare disse calmo:
- Voi dovete essere "Testa di Fagiolo"- disse indicando Bradley - e Katie, giusto? -
- Cosa?? Dove sono Chiara e Colin? - Katie non capiva
- Perchè io "Testa di Fagiolo" e lei solo Katie?? -
- Stanno tutte e due bene, anzi benissimo, mi hanno detto di darvi questo -
Il cameriere gli porse un foglio e il conto da pagare. Sul foglio c'era scritto:
"Bravi, bel piano. Quando capirete che possiamo gestire noi i nostri sentimenti e possiamo cavarcela da soli? Noi stiamo benissimo così. Comunque grazie per aver pagato il conto.
P.S. Non riusciamo proprio a capire il perchè, ma noi vi vogliamo tanto bene, quindi giratevi ;)"
Katie e Bradley, increduli, si girarono e trovarono Colin e Chiara dietro la vetrina, che li guardavano con un vassoio di pasticcini in mano.
Dopo aver pagato, uscirono e le due coppie si ritrovarono di fronte.
- Ci perdonate? - chiese Bradley facendo una faccia tenerissima
Colin e Chiara si guardarono seri, poi sorrisero e allargarono le barccia. Si abbracciarono forte, Colin faceva attenzione a non far cadere il vassoio.
- Che ne dite se andiamo in albergo e ci mangiamo tranquilli questi pasticcini? - propose Chiara
- Ottimo - disse Katie.

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Capitolo 12
*** Non è mai la fine ***


-Oggi è il grande giorno - disse Sarah mentre si metteva il mascara

Chiara sorrise, ma era un sorriso spento, consapevole del fatto che stava per finire una delle sue esperienza più importanti. Sarah, si voltò verso la sua amica e guardandola, capì e si avvicinò alla ragazza. Le mise un braccio attorno alle spalle e la strinse. Era un abbraccio affettuoso, ma Chiara non riuscì più a trattenersi e si mise a piangere.

- No, ti prego. Farai piangere anche me..-

- Scu..scu..scusa. Io non ce l'ho più fat..at..fatta -

- Tranquilla. Io penso di avere un'ora di tempo per andare a fare colazione fuori, che ne dici? -

- Buona idea - disse Chiara asciugandosi le lacrime

- Sistemati un po', mettiti il trucco e poi usciamo! Su su - disse la coinquilina spingendola in bagno - prima usciamo, più tempo avremo per la colazione -

 

- Sveglia! -

Colin aprì gli occhi e vide il viso di Bradley, troppo vicino per i suoi gusti

- Aaah! Che ci fai qua!? Come hai fatto ad entrare? -

- Elios stava uscendo e io mi sono intrufolato per venire a svegliarti -

- Perchè!? - chiese Colin girandosi dall'altro lato del letto e tirandosi la coperta fin sopra la testa

- Perchè mi è venuta un'idea per un video e mi serve il tuo aiuto - rispose Bradley tirando le coperte dell'amico. Lo guardava sorridendo e pensando che non l'avrebbe rivisto per un po' di tempo. Niente più scherzi o cavolate. Un senso di vuoto lo invase per qualche secondo, ma alla fine prevalse la gioia di mostrargli l'idea che gli era venuta la sera prima, mentre si rimetteva a letto e pensava alla scena del ristorante.

Scosse di nuovo l'attore, che dopo qualche mugugno finalmente si alzò e si preparò per la colazione.

- Scendiamo prima a far colazione? -

- No, prima vieni in camera mia che ti illustro il piano e poi andiamo a fare colazione -

 

- Buongiorno - disse Angel arrivando al tavolo e sedendosi con il solito vassoio verde.

Katie la saluto con la mano, Bradley e Colin dissero in coro "Ciao".

- Dove sono Chiara e Sarah? - chiese Angel

- Non ne abbiamo idea..- rispose Katie prima di bere un sorso di the.

- E Adam? -

- Arriva tra una o due ore - la informò Bradley

Continuarono la colazione in silenzio, ognuno con i propri pensieri. Ultima colazione dell'avventura fantastica che stava finendo. Ultimo giorno di riprese. Ma tutte e quattro arrivarono ad una conclusione: si dovevano divertire! Si guardarono l'un l'altro e sorrisero.

- Facciamo un video con i nostri saluti e le cose che ci ripromettiamo per la prossima stagione - disse improvvisamente Bradley tirando fuori la videocamera. Gli altri lo guardarono un po' sorpresi, ancora immersi nei loro pensieri - Allora, iniziamo da Katie -

Katie si sistemò i capelli e guardò dritta in camera.

- Ciao a tutti, io sono Katie McGrath e interpreto Morgana Pendragon nella serie tv 'Merlin'. Mi sono divertita girando la prima stagione e sono contenta di aver conosciuto nuove persone, che sono diventate la mia nuova famiglia. Sarà difficile separarsi, ma almeno mi disintossicherò un po' dalla tanta dolcezza che c'è qui. Troppa per me! - si mise a ridere - Per la prossima stagione prometto di essere più cattiva. Scherzo, prometto di essere più d'aiuto per gli altri senza intromettermi troppo. Un bacio, guardate la serie tv -

La telecamera passò ad inquadrare Angel.

- Ciao, sono Angel Coulby e interpreto Ginevra in 'Merlin'. Cosa dire di questa esperienza..fantastica. Si è instaurato un bellissimo rapporto tra cast e troupe. Ricorderò con piacere le cose che sono successe qui. Anche gli scherzi che mi hanno fatto Braley e Colin, come quello della maniglia dove hanno scritto 'Je suis loser' -

- Tutto documentato - intervenne Bradley

- Capite cosa devo sopportare? - chiese Angel avvicinandosi di più alla videocamera, come per voler confidare un segreto - Però mi mancheranno, siamo praticamente fratelli -

Colin fece finta di asciugarsi una lacrima dall'occhio destro. Bradley le mandò un bacio volante.

- Adesso tocca a me - appena la telecamera passò in mano a Colin che inquadrò l'amico, Bradley parlò - Ciao a tutti, io sono Bradley James ed interpreto il grande principe Artù. Guardate la serie tv perchè è divertente, interessante e interpreta la storia in un modo tutto nuovo. Io voglio un gran bene a tutti quelli che ci sono qua, che fanno parte di questo progetto. Mi divertivo a vedere gli episodi montati, soprattutto per i commenti che facevano un po' tutti, ricordando avvenimenti capitati durante le riprese. Spero che ci siano tanti altri episodi da raccontare. Come il ragno nella mia vasca da bagno -

Una risata fragorosa scoppiò, ricordando i tentativi di Bradley di catturare il ragno nella vasca con il tubo delle palline da tennis.

- Guardateci, mi raccomando. Domani pubblicherò un video per voi, come regalo -

Dopodichè toccò a Colin.

- Ciao a tutti. Io sono Colin Morgan ed interpreto Merlino, il protagonista. Che dire di più? Hanno già detto tutto i miei amici. Mi sono trovato benissimo con tutte le persone che hanno lavorato con me. Credo che siamo tutti fortunati ad essere qui, con le persone a cui vogliamo bene. Il nostro motto: Lavorare divertendosi, con voglia. -

Scoppiò un fragoroso applauso che fece arrossire il ragazzo.

- Molto bene ragazzi, adesso vado in camera, poso tutto e poi scendo. Mi aspettate? - disse Bradley finendo di mangiare.

- Certo, ci vediamo nella hall -

 

- Non avevamo mai fatto una bella colazione solo noi due, fuori dall'albergo - disse Sarah

- Già -

Chiara e Sarah avanzavano per la strada a braccetto, dirigendosi verso il set. Camminavano con passo svelto perchè avevano paura di arrivare in ritardo.

- Glielo dirai mai a Bradley della tua "cotta"? -

- Non credo di interessargli..quindi no, non penso di dirglielo. Durante l'estate mi dimenticherà e io dimenticherò lui -

- Io ci spero ancora..-

Camminarono per altri venti minuti, alla fine arrivarono al castello. Era pieno di gente che trafficava con i vari oggetti di scena. Gli andarono incontro tre figure, erano controluce del sole accecante e le due ragazze subito non li riconobbero.

- Buongiorno bellezze - disse Bradley abbracciandole, Sarah arrossì

- Buongiorno - disse Colin baciando sulla guancia Chiara e abbracciando Sarah

- Buongiorno - disse Angel salutando con la mano

- Dov'è Katie? - chiese Chiara

- Si sta mettendo il vestito verde per la scena - rispose Angel indicando una porta.

Ad un certo punto sentirono una voce famigliare, da uomo, che si avvicinava sempre di più. Bradley urlò:

- Adam! Ciao, ti devo chiede un paio di cose per oggi pomeriggio -

- Ciao, si, ma abbassa la voce, qualcuno potrebbe insospettirsi -

- Oh, scusa -

- Ragazzi, sul set, adesso! Siamo in ritardo - gridò Julian

- Ne parliamo dopo - disse l'attore biondo, che se ne andò non appena Adam gli fece un cenno di assenso

Colin prese per le spalle Chiara e Sarah e le guidò verso le teleamere. Adam si avvicinò con fare timido verso Angel, la prese per mano e le sorrise. La ragazza si sciolse al suo sguardo e strinse la mano del ballerino.

Katie uscì dalla stanza dove c'erano i costumi, barcollava un po' e borbottava

- Muoviamoci che qua stringe tutto e tiene un caldo allucinante -

Bradley rideva come un pazzo, Katie si avvicinò e gli tirò un pugno in pancia. Il ragazzo si abbassò e Colin, avvicinandosi per alzarlo disse:

- Bel colpo - e iniziò a ridere

- Grosse risate ci aspettano oggi - disse Julian sarcastico

- Non sai quante - sussurrò Chiara ad Adam che sorrise, pensando al flash mob imminente

 

- Ok, ci siamo..- Colin era molto agitato

Avevano finito di mangiare da un'ora, si stavano incamminando per andare sul set dove avrebbero dato spettacolo con i passi di danza che gli aveva insegnato Adam.

- Stai tranquillo - Katie lo tranquillizzò

- Sembra che stiamo andando al patibolo - esclamò Adam vedendo le facce tese di alcuni attori - un po' di allegria, tanto se qualcosa va storto non se ne accorge nessuno -

Sorrisero tutti e affrettarono il passo.

Appena arrivati sul set fecero finta di niente, come se fosse un momento qualunque di un giorno qualunque.

- Forza, ultima scena da girare - disse Julian con un pizzico di malinconia nella voce. Si sedette sulla sedia mentre una donna andava con il ciack davanti alle telecamere. Al via del regista Colin parlò.

- Artù, credete che questo sia il posto adatto? -

- Si, credo che sia un posto fantastico per ballare -

Julian stava balbettando "non sono così le battute, cosa stanno dicendo??" e stava per gridare STOP!; ma partì una musica che gli fece inghiottire la parola prima di pronunciarla.

Una scena fantastica si materializzò davanti ai suoi occhi increduli. Tutti gli attori, le comparse, alcuni dello staff e anche qualche cameramen, si agitavano in passi in sincronia andando a tempo con le note che risuonavano nell'aria provenienti dallo stereo con grandi casse. Era uno spettacolo guardarli; ballavano come un gruppo, poi a coppie, poi singoli e poi di nuovo in gruppo. La faccia di Julian esprimeva emozioni indescrivibili. Dopo un momento di smarrimento, il regista batteva le mani a tempo di musica e guardava attentamente ogni piccolo dettaglio. Disse anche ad un cameramen:

- Stai riprendendo? -

Il ragazzo gli fece cenno di si e si riconcentarono sul ballo.

 

5 anni dopo

- Ahahah, vi ricordate le parole di Julian quando ci siamo messi in posa per la fine del flashmob? - disse ridendo Angel

- Si! "ragazzi, mi avete fatto scendere una lacrima..o forse due. Ho visto che siete bravi anche come ballerini e che siete un gruppo magnifico; ma adesso facciamo questa ultima scena perchè non so quanto riesco ancora a trattenere tutto quello che sento dentro di me" - Bradley fece una perfetta imitazione

- Non me lo aspettavo così sentimentale a quel tempo - osservò Chiara

- Comunque siamo stati grandi, è andato tutto bene e ci siamo divertiti un mondo! A parte Bradley che ha sbagliato passi e ha iniziato ad improvvisare ad un certo punto - obbiettò Katie

Risero tutti.

- Però lo facevo con stile - disse difendendosi l'amico - inoltre ho fatto una bella figura con il video che ho creato. Hanno applaudito tutti alla fine ed è scesa anche qualche lacrima -

'Era vero. Dopo aver girato l'ultima scena, il cast e la troupe hanno partecipato al banchetto finale preparato in una grande sala con tanto di schermo e video-proiettore. Molti si avvicinavano ad Adam per fargli i complimenti per lo spettacolo messo in scena e lui rispondeva che il merito era di tutti i partecipanti alla "pazza idea". C'era ancora la musica e alcuni, non ancora stanchi, si dilettavano in passi elaborati o semplici, per mostrare quello che avevano imparato negli ultimi giorni di riprese e allenamenti. Ad un certo punto Bradley invitò tutti a sedersi nelle sedie che erano state portate pochi minuti prima e sistemate davanti allo schermo. Dopo di che schiacciò un pulsante sul computer e un video iniziò ad essere proiettato sul telo bianco, mentre alcuni ragazzi tiravano giù le serrande per migliorare la visualizzazione delle scene. In quel video erano racchiusi tutti i giorni delle riprese, di questa avventura straordinaria. Iniziavano con il viaggio in treno, l'arrivo al castello e il suo tour panoramico per proseguire poi con la spesa fatta da Angel e Bradley e i loro continui battibecchi. Erano presenti anche i video del giorno del compleanno di Chiara, la gita al parco Asterix, la visione della prima puntata del grande tendone bianco, le 'pazzie' di Richard e Anthony, gli scherzi tra gli attori e i giochi nel tempo libero. Finendo con i retroscena sul set e le riprese nella grotta. Ma il grande finale fu la canzone cantata da Colin e Bradley: You're the voice e i pensieri degli attori sul mese appena passato insieme. Tra un video e l'altro c'erano alcune foto scattate nei momenti più buffi e divertenti.'

Annuirono tutti, ammettendo la bravura in quella circostanza dell'attore.

Dopo qualche minuto di silenzio passato a sfogliare le foto della giornata Katie disse:

- Mi dispiace interrompere questi meravigliosi ricordi, ma sono un po' stanca e vorrei andare a riposare - si toccò il pancione

- Oh certo! Andiamo, si è fatto tardi. Possiamo continuare domani con i ricordi - disse Chiara

- Certo, domani al bar all'angolo per la colazione? - propose Sarah

- Ok, buonanotte -

Si salutarono tutti, baciandosi e abbracciandosi. Dopo aver chiuso la porta Sarah si lasciò cadere pesantemente sul divano esausta e si massaggiò la testa.

- Amore, vuoi un massaggio? - le chiese dolcemente Bradley

- No, grazie tesoro. Ho solo bisogno di una bella dormita -

Si baciarono e andarono in camera da letto.

Intanto Angel, Colin, Chiara e Katie, dopo dieci o quindici minuti di macchina, arrivarono all'albergo e una volta entrati ognuno si diresse verso la propria camera. Si scambiarono di nuovo la buonanotte e sparirono nelle stanze.

Chiara si mise il pigiama, si lavò i denti e si trascinò nel letto. Si mise sotto le coperte e si godette quella piacevole sensazione di relax. Sentiva con la guancia la freschezza del cuscino, e si girò dall'altra parte. Alzò la testa dal cuscino e si avvicinò al centro del letto.

- Buonanotte amore - disse Colin, il suo fidanzato

Chiara rispose con un bacio molto dolce.

Si, la sua vita stava andando per il verso giusto. Era tutto perfetto.

 

Grazie per aver letto i capitoli di questa storia. Mi scuso se ho fatto passare tanto tempo tra una pubblicazione e l'altra, ma la scuola mi sta prendendo parecchio. Spero vi sia piaciuto il racconto. Ho intenzione di scrivere un sequel perché ho ancora tante idee. Fatemi sapere la vostra opinione :) Baci

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