I'll Remember.

di ChiaraColfer
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***


Capitolo 1.  
 

Angolo autrice.
Questo capitolo è molto breve mi dispiace, ma volevo tenervi sulle spine. 
Spero che la storia vi piaccia. 
Sì, lo so state pensando che io sia matta perché questa storia è un po' orrenda però ok.

 

Buongiorno amore.”disse Kurt baciando il collo di Blaine.

Mm.. voglio dormire.”

Dai, dormiglione che farai tardi a lavoro.”disse, poi si alzò e andò ad aprire la finestra per far entrare un po' di luce.

Blaine si alzò contro voglia dal letto e andò verso suo marito, lo guardò negli occhi.

Mi piace il tuo sguardo assonnato.”disse e lo baciò.

Ti amo.”

Il moro sorrise e poi si diresse in bagno per fare una doccia, mentre Kurt aprì l'armadio per preparare i vestiti di suo marito.

Ecco fatto camicia bianca, papillon verde e bianco, pantaloni verdi. Fece un passo indietro per ammirare la sua opera e poi si diresse al piano di sotto per preparare la colazione.

Poco dopo vide arrivare Blaine in cucina abbastanza sveglio e vestito, con la valigetta in mano.

Ed ecco il tuo latte scremato caldo con i tuoi biscotti preferiti.”elencò il più grande.

Grazie signor Hummel.”disse e fece un inchino sorridendo.

L'altro sorrise e arrossì un poco, poi guardò suo marito. Stavano insieme oramai da 8 anni e lui lo amava sempre di più, non avrebbe immaginato come potesse essere la sua vita senza di lui. E perché mai avrebbe dovuto? Erano ancora giovani, e di certo Blaine non lo avrebbe mai lasciato o almeno sperava.

Tutto bene tesoro?”chiese il moro.

Sì, sì.”disse e controllò l'orologio.

Blaine! Sono le 7.05, è tardissimo!”

Oh Dio!”l'altro si alzò velocemente e diede un bacio veloce a Kurt.

Ciao, ci vediamo dopo.”disse e chiuse la porta.

Era solo come tutti gli altri giorni. Odiava quando Blaine andava a lavoro, per cui aspettava a gloria le 18.00 così da poter riabbracciare suo marito e fargli tante coccole.

 

Blaine era sulla strada diretta a lavoro, ok era in ritardo di 20 minuti. 'Va tutto bene' continuava a ripetersi. 'Non arriverai in ritardo' disse dentro di sé.

No anche il semaforo rosso!” disse e guardò ai due lati della strada c'era solo un camion in lontananza, così spinse l'accelleratore più forte che mai quando il camion si fece improvvisamente più vicino, troppo vicino.

No!”disse e tutto divenne nero.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


Blaine aprì gli occhi era in un posto bianco con tanta luce e delle persone che parlavano vestite di bianco, era per caso il Paradiso?

Signor Anderson buongiorno.”disse una voce calma e calda di una donna.

Scusi ma lei chi è?”
“Io sono la sua infermiera, adesso risposi.”
Girò la testa privo di forze e sentì qualcosa su i suoi capelli così mise una mano dietro la testa, un cerotto? Ma cosa?

Salve signor Anderson sono il dottor Paul. Come sta?”chiese.

Beh, sinceramente sono un po' stordito. Che ore sono?”
“Sono le 15.30 passate.”
“Oh mio Dio! Sono in ritardo per le prove del Glee!”
“Mmm.. capisco.”disse il dottore scrivendo qualcosa sul suo quadernino per poi uscire improvvisamente.


“Allora come sta?”chiese Kurt preoccupatissimo.

Blaine era all'ospedale da una settimana e non si era ancora svegliato ma ora aveva ricevuto la notizia che era ritornato tra noi.

Signor Hummel lei è il marito, giusto?”

S-sì sono io.”
“Quando vi siete conosciuti precisamente?”
“Ma che importanza ha?!”
“La prego mi dica.”
“Ci siamo conosciuti al liceo.”
“Precisamente quando?”

Al secondo anno.”
“E quando vi siete messi insieme?”
“Al terzo anno.”
“Capisco.. beh.”iniziò il dottore.

Vede il paziente ricorda solo fino al primo anno di liceo, quindi è possibile che non si ricordi di lei.”

Kurt non poteva credere a quello che il medico gli aveva appena detto, come non si ricordava di lui? Improvvisamente vide dei flashback del loro primo bacio, di quando si erano sposati, di quando avevano cantato 'Candles', della loro prima volta. E le lacrime iniziarono a rigargli il viso.

P-posso vederlo?”chiese con voce rotta.

Certo.”

 

Entrò nella stanza e Blaine si guardava attorno non capendo il motivo per cui lui era lì.

Ciao.”
“Ciao.”disse il moro e sbattè le ciglia stranito.

Come stai?”
“Bene... scusa per la domanda... ma tu chi saresti?”

Kurt iniziò nuovamente a piangere.

No, scusa io non volevo.. insomma non volevo farti piangere.”

N-non ti preoccupare.”disse e si soffiò il naso.

Io, mi chiamo Kurt Hummel.”

Piacere io sono Blaine.”
“Vedi io e te siamo.. sposati.”

L'altro lo guardò stupito.

Come? Non è possibile! Sono al primo anno del liceo.”
Poco dopo entrarono altre tre persone nella stanza.

Ciao Kurt, mi dispiace tanto.”disse Thad.

Il ragazzo da gli occhi azzurri pianse ancora più forte e uscì un secondo dalla stanza.

Scusate.”disse mentre se ne andava.

Cooper e Sebastian guardarono Blaine sul letto mentre Thad seguì Kurt fuori dalla porta.

Fratellino, ma cosa mi combini?”

Ciao Cooper.”disse e poi girò la testa verso Sebastian.

Seb! Eccoti finalmente.”

Era stato insieme a Blaine durante il primo anno di liceo ed evidentemente si era ricordato di lui, ma adesso era felicemente sposato con Thad.

Bene.”disse il dottore che entrò nella stanza.

Vedo che il signor Anderson si è ricordato chi è lei. Dovete fare il più possibile per fargli ritornare la memoria. Beh, ovviamente è possibile che gli ritorni tutto in mente, ma in questo dovete aiutarlo. Che genere di relazione ha avuto con lui?”

Io e lui siamo stati fidanzati.”disse Sebastian stranito.

Come siamo? Stiamo ancora insieme vero?”chiese Blaine guardandolo preoccupato.

Ehm..”
“Sì lei è ancora fidanzato con... scusi il nome mi sfugge.”
“Sebastian.”

Appunto.”
“Ok.”
“Mi scusi dottore, ma questo non è vero.”disse sottovoce.

Lo so, ma per lui sì. Quindi fate in modo di stare insieme va bene?”
Cooper e Sebastian si guardarono.

 

Kurt non riusciva a smettere di piangere, non ci poteva credere. La sua unica ragione di vita non si ricordava della sua esistenza. Era finita non c'era altro da fare.

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