Cenerentolo

di Envy99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***



Capitolo 1
*** capitolo1 ***


Cenerentolo

Tanto tempo fa, nella contea di Ametris, viveva una famiglia molto benestante:la famiglia Elric.

I coniugi Elric, Trishia e Hoheneheim, avevano ricevuto la benedizione di due bellissimi bambini. Il primogenito Edward aveva ormai sedici anni, capelli lunghi e biondi che teneva legati in una treccia, un viso dolce e affascinante e gli occhi dorati.

Alphonse aveva un carattere più dolce e tranquillo del maggiore. Aveva quindici anni, i capelli biondo scuro corti e gli occhi verdi.

Quando i due fratelli erano ancora nella tenera età tra i cinque e i sei anni, la madre morì per una grave malattia.

Il padre diede sia a loro che a se stesso il tempo di superare l’accaduto e quando Ed e Al raggiunsero l’età di dodici e tredici anni, si risposò con una donna di nome Dante, con cui aveva già delle “conoscenze”.

ALLA FACCIA DELLE CONOSCENZE!!! Ed ecco che Hoheneheim rivela un figlio avuto prima con Dante prima del matrimonio con Trishia…

La donna era sparita dicendo di disprezzare il piccolo, ma portandolo comunque con se.

Appena si sposarono portò il figlio ormai cresciuto di circa diciassette anni, con se, ad abitare nella casa del marito con gli altri due figli.

Il figlio di Dante, Envy, era un affascinante ragazzo, alto, con la pelle chiara, i capelli verdi e gli occhi color ametista.

Dante disprezzava il figlio e volgeva tutte le attenzioni verso Ed e Al, come se fossero figli suoi…(come no…figli! Altro che attenzioni! Voleva anche farsi Ed, come nelle ultime puntate dell’anime!!)

Poco tempo dopo Hoheneheim morì per cause ignote…e Dante dovette farsi un bel giretto in questura, visto che il marito era morto poco dopo il matrimonio…e le aveva lasciato tutti i suoi averi.

Accertato che non era la donna la causa della morte di Hoheneheim, la fecero tornare a casa dai suoi adorati figliastri e dal meno adorato figlio (porello!).

Era ormai chiaro che considerava Edward e Alphonse totalmente figli suoi ed Envy……

Si, Envy…il povero Envy aveva fatto la fine peggiore di tutte! Dante lo trattava alla stregua di uno sguattero e voleva che Ed e Al facessero lo stesso.(per Ed non era difficile!)

Ogni mattina il povero cenerentolo…c..cioè Envy…si svegliava col sole ad illuminargli il viso, nella sua piccola stanzetta in cima alla torre più alta della villa Elric. Gli uccellini col loro cinguettio gli davano il buongiorno, e lui fissava sempre la vista dalla finestra da cui ammirava il castello della principessa Ray…di cui era perdutamente innamorato.

Si beh…non è che fosse proprio così il suo risveglio…

Si svegliava nel piccolo letto con le molle rotte e le lenzuola bucate, con un principio d’ernia. Il cinguettio dei pettirossi lo svegliava (malamente).

Envy:zzzz…

-cip cip cip cip cip cip cip-

Envy:ma porca vacca!!!! Già dormo poco!!! Maledetti schifosi! Smettetela con ‘sto casino!

-…cip……-

Envy:così va meglio!

Si vestiva in fretta e furia con i vestiti (da sguattero) che la madre gli aveva dato. Usciva dalla stanza tra i saluti dei topolini, erano quattro…uno più odioso dell’altro.

Wrath:anche stamattina ha sbraitato contro gli uccellini.

Lust:mh..(annuendo)

Sloth dormiva sempre nella tana e Greed cercava cibo da qualche parte..o meglio, qualche spicciolo caduto dalla tasca di qualcuno.

La giornata dei quattro topolini…non era poi così entusiasmante, mentre Envy aveva un sacco di cose da fare, tutte per la madre e i fratellastri.

Fine primo capitolo.

Ecco…mi è venuta in mente così e l’ho pubblicata!

Spero vi abbia almeno strappato una risatina^^ RECENSITE!!!!

p.s.(si, ho cambiato un po’ la storia, infatti il fratellastro dovrebbe essere Envy e Ed e Al quelli nei panni di Cenerentola, ma…

1: non potevo far fare a Trishia la parte della matrigna cattiva! È anche troppo buona!

2: Envy-cenerentolo mi ispirava di più!

3: se metto Ed e Al..poi con la principessa chi ci va? I cenerentoli sarebbero 2!)

Vi ringrazio di aver letto questo prodotto della mia mente malata! RECENSITEEE!!!

Envy99

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Capitolo 2
*** Capitolo2 ***


Cenerentolo2

Envy scese con poca voglia di fare. Ma perché si faceva maltrattare così??

Beh…non aveva un posto dove andare e neanche soldi! Gli sarebbe toccato fare da sguattero per tutta la vita??

Iniziò a preparare la colazione con a seguito il gatto di Al Lucifero (ma chi gli ha dato un nome così a ‘sta povera bestia??).

Il ragazzo guardò male il grasso felino che strusciava la schiena contro le sue caviglie, di certo era un modo per chiedere di avere del cibo.

Envy:tu mangi quando è ora! Adesso è troppo presto! Va a mangiarti quei ratti rompiballe in camera mia!

Lucifero lo guardò male, con uno sguardo minaccioso, a cui Envy non badò.

Stava per versare il caffè nelle tazze, ma toccò a mani nude la caffettiera per la fretta, ma riuscì a scottarsi solo un dito.

Envy:aaaah! Cazzo fa male!

Il gatto sembrava divertito e si godeva la scena da un angolo.

Envy:ghiaccio! Ghiaccio! Aah! Non c’è!....hem…cosa posso usare??? Ah! Dentifricio!!!

(autrice:Envy…il dentifricio non è stato ancora inventato!)

Envy:merda!

Alla fine mise la mano sotto l’acqua e poi portò la colazione a tutti.

Envy:aah…che vita!sigh…

Salì le scale e arrivò alla stanza di Ed, così bussò.

Ed:avanti….

Envy:la colazione!

Ed:lasciala lì e vattene!!

Fece come gli era stato ordinato e si diresse verso la stanza di Al. Bussò, ma sta volta fu il biondino ad aprire e prendersi da solo la colazione.

Al:grazie.

Envy:di nulla.

Ecco, era arrivato il momento della stanza di Dante.

Per la terza volta bussò ed entrò nella stanza della madre.

Dante:entra…

Envy:…”entra gne gne gne”

La donna lo guardò in modo seccato e deluso. Il ragazzo fece per uscire ma lei lo fermò.

Dante:aspetta…

Envy:si?

Dante:sei in ritardo! Dovevi arrivare dieci minuti fa!

Envy:mi scusi.

Era sua madre e lo costringeva a darle del lei come se fosse del personale, o così o niente cibo. (povero puccio)

Dante:non ci sono giustificazioni! Oggi lavorerai tutto il giorno!

Envy:ma…

Dante:non ribattere! Hai presente il pavimento della sala da pranzo?...

LAVALO!

e…il tappeto nella hall… (come no! Neanche fosse un albergo la tua catapecchia di castello!)

SBATTILO!(e sei pure equivoca!!!)

Envy abbassò la testa e uscì dalla stanza bestemmiando interiormente.

Cominciò a lavare il pavimento (non me lo immagino proprio) per poi vedere il gatto entrare con le zampe ben sporche, quando aveva appena finito.

Tutto il vicinato vide una palla pelosa e grassoccia volare fuori dalla villa Elric.

Envy:e pensaci due volte prima di fare una cosa del genere brutto schifoso!

Lucifero offeso, si allontanò da Envy, era meglio per lui.

Dopo di che tolse il tappeto dall’entrata e iniziò a pulirlo. Le faccende erano finite, doveva solo andare in paese per comprare qualcosa da mangiare. Almeno avrebbe potuto prendere una boccata d’aria.

Uscì da casa e si diresse al mercato. Quel giorno c’era molta gente, gli conveniva sbrigarsi prima che un gruppetto di vecchiette alla sua destra facesse fuori tutto. Il ragazzo le fissò con aria di sfida, alla bancarella del pesce, era rimasta solo una sogliola…la doveva comprare lui.

Mosse un passo in avanti e le vecchiette fecero lo stesso, era un evidente segno che avrebbero cercato di rubargliela.

Il ragazzo scattò in avanti e quelle megere iniziarono a corrergli dietro.

Envy avanzava agilmente schivando borsettate alla matrix e, alla fine riuscì a sopraffare quelle arpie.

Ad un certo punto si sentirono delle trombe suonare, così il ragazzo si girò di scatto vedendo la carrozza reale. Sgranò gli occhi cercando di avvicinarsi al margine della strada per poter vedere, magari dentro poteva esserci Ray, la principessa di Ametris. Infatti era così…vide una cascata di capelli biondi e un paio di occhi color ametista, si!...era davvero la ragazza dei suoi sogni, ma come poteva sperare di avere una possibilità con un membro della famiglia reale?

La ragazza lo notò, era quasi impossibile non farlo, uno strano ma affascinante ragazzo con i capelli insolitamente verdi che teneva in mano un pesce come fosse il suo trofeo. Si mise a ridere e lui arrossì vistosamente, mentre non riusciva più a capire nulla.

Quando la carrozza si era ormai allontanata, Envy si fermò a pensare…

Envy:hum…”ho idea che non mi abbia sorriso per approvazione…ma perché le sono sembrato un vero idiota!”.

Rincasando vide i “topolini” corrergli incontro.

Envy:…”che cosa vogliono adesso???”

Wrath:Envy! Envy!

Envy:che volete??

Lust:c’è un nuovo topo!

Envy:…mh…un'altra bestiaccia per tormentarmi!

Sloth:lo devi liberare! È rimasto nella trappola!

Greed:si ma…

Envy:che c’è ancora??

Greed:fatti dare dei soldi per liberarlo!

Il ragazzo sbuffò e seguì i topolini fino ad una delle numerose trappole, fin che non vide un topo grassoccio dallo sguardo assente chiuso nella gabbietta, rimasta ovviamente senza esca.

Lust:dice di chiamarsi Gluttony!

Wrath:non ci ha voluto dire altro…non è proprio un genio!

Envy:si vede!!Lo tirò fuori dalla gabbietta e lo mollò a terra assieme agli altri e qui, iniziò a provare una strana attenzione per Lust…

Envy tornò alle sue faccende pensando alla ragazza dei suoi sogni, mentre i topi facevano conoscenza.

Fine 2° capitolo.

Ecco, ho aggiornato abbastanza in fretta^^

Spero vi sia piaciuta questa accozzaglia di cavolate…(gocciolina)!

Recensite e ditemi che ne pensate^^

Saluti Envy99

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Capitolo 3
*** Capitolo3 ***


cenerentolo3

La mattina passò simile alle altre quel giorno, ma ad un certo punto il campanello suonò.

Envy:ma chi può essere?

Andò ad aprire e si vide davanti il messaggero della famiglia reale.

Envy:posso aiutarla?

?:questo è un invito al ballo reale che si terrà domani sera al castello! Sono invitati tutti i ragazzi del paese per ballare con la principessa! Buona giornata!

L’uomo si allontanò ed Envy rientrò in casa:”che bello sarebbe poterci andare!!”

Non fece in tempo di finire di pensare che Dante gli prese la busta di mano, leggendola velocemente. Chiamò gli altri due annunciando che sarebbero andati a farsi fare un vestito su misura a testa. Le importava più di poter vivere al castello, che di una possibilità amorosa per uno dei suoi quasi figli.

Stavano per uscire e Dante si fermò davanti ad Envy squadrandolo dall’alto in basso:tu vieni?

Envy:io…

Dante:che sciocca! Ma certo che no! Non hai un vestito adatto e neanche i soldi per comprarlo, e poi…non sei un buon partito per una principessa!

Uscirono ed Al rivolse ad Envy uno sguardo intenerito, era l’unico che non lo trattasse male e che ringraziava per i suoi servigi.

Il ragazzo tornò in camera sua incontrando inevitabilmente i topi che, vedendolo con lo sguardo abbattuto, chiesero che gli era successo.

Wrath:che ti prende?

Lust:già infatti…di solito appena entri ci insulti!

Sloth:state zitti!!! Sto cercando di dormire!!!!

Envy:no scocciate!!!

Lust:è per il ballo?

Envy:e voi come cavolo fate a saperlo??

Wrath:mah…forse perché siamo topi e giriamo per tutta la casa??

Envy:mh……e io che avevo messo gli occhi su di lei!!

Greed:chi? La principessa?

Envy annuì tristemente, fissando il soffitto.

Greed:hai buoni gusti! Deve essere ricca sfondata!!!

Envy:io non guardo mica quello!!!

Wrath:perché non ci vai al ballo?

Envy:come??? Con questi stracci addosso?

Wrath:e allora??

Lust:è naturale, no? Uno messo così non lo fanno entrare!

Gluttony:no…no…o.o

Wrath:chiedi un vestito ai tuoi fratellastri!!

Envy:si, come no!! Secondo te me lo prestano??

Lust:ma certo che no!

Wrath:senti….se riesci a fare colpo su questa tipa…te la sposi e te ne vai?

Envy:in teoria…

I topolini si misero a confabulare, era un ipotesi allettante per loro.

Lust:ok dai muoviti!!

Envy:eh??

Lust:forza andiamo a fare shopping!!

Envy:non ho soldi!!

Lust:usiamo quelli di Greed! Con tutti quelli che ha messo via trovandoli in giro!

Wrath:si, peccato che certi li trovi nei portafogli delle persone!!

Greed:non se ne parla!! I soldi sono miei!!!

Gli altri lo fecero ragionare sul fatto che non lo avrebbero avuto più tra i piedi, quindi decise per il meglio.

Dopo un’intera mattinata passata in un negozietto di vestiti (è già tanto per quell’epoca), Lust riuscì a trovare un vestito perfetto per il ragazzo, che era piuttosto in imbarazzo al pensiero di dover andare ad un ballo.

Verso sera, mentre Envy faceva la doccia, Al ebbe un problemino col suo vestito, così chiese aiuto al fratello.

Appena Ed sentì bussare andò ad aprire.

Ed:Al?

Al:fratellone…ho un grosso problema!!!

Ed:di che si tratta?-chiese annoiato facendolo entrare.

Il minore si girò dandogli la schiena e mettendo in mostra un bel buco nei pantaloni del completo che si era preso di mattina, da cui di intravedevano i boxer con i gattini(o_o a quell’epoca?? Con i gattini???nd io).

Ed:ma come cavolo hai fatto??

Al:mi sono seduto e un chiodo sulla sedia mi ha squarciato le braghe mentre mi stavo alzando!!!! Puoi aiutarmi??

Ed:vedo se ho qualcos…

Si bloccò mentre stava per aprire l’armadio, ripensando a quando, prima di pranzo, aveva visto Envy correre con un bel completo tra le mani.

Un sorriso maligno si dipinse sul suo volto e decise di approfittare del fatto che Envy si stesse facendo la doccia per…

Entrò nel bagno e quatto quatto prese il completo che c’era sull’attaccapanni, per poi portarlo ad Al.

Al:fratellone è bellissimo!! Ma dov’era? Non tel’ho mai visto addosso!!!

Ed:non ti preoccupare! Ora va in camera e mettilo!!

(ATTENZIONE:avvertimento per tutte le fan di Envy, preparatevi ad un possibile attacco di cuore leggendo le prossime righe!*ç*)

Envy finì di farsi la doccia, così cercò con la mano l’asciugamano sull’attaccapanni ma, non trovandolo, uscì come mamma l’ha fatto guardandosi attorno.

Envy:ah…eccolo qui! Ma perché è caduto?

Alzò gli occhi coprendosi(che peccato) e guardando l’appendiabiti, si rese conto che il vestito non c’era più. L’asciugamano l’aveva fatto cadere Ed per la fretta, mentre usciva(e per questo lo ringraziamo!!nd fangirl di Envy).

Envy:ma…ma dov’è??

Guardò ovunque, ma non vide nulla che somigliasse al completo che aveva preso.

Si sedette abbattuto sul suo letto(puntualizzo, con solo l’asciugamano!) pensava di essere stato vittima di uno scherzo e non aveva completamente torto.

Si mise la mani tra i capelli, aveva perso l’unica occasione che aveva di incontrare la ragazza di cui si era innamorato.

Envy:merda!!! Ma che cavolo è successo??

Tirò vari pugni al muro per la rabbia, ma ad un certo punto vide dietro di se un luccichio argentato-bluastro.

Envy:ma che…

Iniziò ad intravedersi la figura di una persona…più o meno…

?:hey hey ciccio!!! Calmati un po’!

Envy:ma chi cavolo sei??

Era un giovane alto e affascinante con occhi e capelli corvini e la pelle chiara. Era vestito in modo……a dir poco strano: un vestito con la gonna a raggera azzurra e bianca, della scarpette blu, un cerchiello in testa. Era munito di ali e bacchetta…ed era una visione sorprendentemente inquietante!

Envy:chi…chi sei??

?:sono il tuo fato madrino Roy Mustang!!!

Envy:il mio che??

Roy:il tuo fato madrino ROY MUSTANG!!!!

Envy:……o_O’

Roy:e non fare quella faccia!!! Non è una mia scelta vestirmi così e, contrariamente a quanto si possa pensare, mi piacciono le donne!

Envy deglutì senza dire una parola, sempre con la stessa faccia.

Roy:e che cazzo! Non guardarmi così sono su dalle cinque del mattino, ho le ali a pezzi, la bacchetta sta per finire la duracell e il collant mi sega in due!!!

Envy:pe…perché sei qui??

Roy:non so se sia per il lavoro o per masochismo! Visto che mi toccherà sentire un’altra noiosa storia di un perdente innamorato di una cozza.

Envy:non darle della cozza!!! E poi non lo è di certo neanche per te!

Roy:di chi si tratta?

Envt:Ray Harrington, la principessa di Ametris!

Roy:aaah! Ok ok ragazzo, mi stai già simpatico, hai davvero buon gusto! Comunque…so che ti è successo e sono qui per darti una mano!

Envy: e come??

Roy:sta a vedere!!

Prese a bacchettare un po’ in giro ed Envy ne uscì vestito di tutto punto.

Roy:mh…manca qualcosa!

Envy:le scarpe???

Roy:ah già! Ecco qui!

Gli apparirono ai piedi un paio di All Star di cristallo.

Envy:ma mi hai preso per un clown gay??

Roy:perché??

Envy:scarpe di cristallo???

Roy:beh…si, non ti do torto!

Le cambiò in un altro paio di All Star ed in velocità scesero le scale.

Envy:è troppo tardi per arrivarci a piedi!! Come ci arrivo??

Roy:mmmmmmh………

Prese una zucca dall’orto lì vicino e la trasformò in un motorino.(e io ripeto:a quell’epoca????)

Envy:un ciao??

Roy:senti…il carroattrezzi mi ha inculato la carrozza e questo è il mezzo sostitutivo!

Envy:ah……

Salì un po’ scettico sul “meraviglioso” mezzo che il suo fato madrino gli aveva procurato e partì alla volta del castello.

Fine 3° capitolo

Ecco…un'altra creazione della mia mente malata!!!

Recensiteeeeee!!!^^ grazie di aver letto! Bacioni! Envy99

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


cenerentolo4

Dopo poco tempo giunse al castello parcheggiando il suo hem…”dignitoso” mezzo di trasporto dietro un edificio più in là.(così almeno non lo vede nessuno!nd Envy)

Camminò fino all’ingresso del castello, ma ad un certo punto scorse una terrazzetta al lato.

Vi si diresse sotto invece di entrare:…”che sia…??”

Si, era proprio la stanza di lei, che era appoggiata con i gomiti sul davanzale e un’aria imbronciata.

Rimase a guardarla per un po’, fin che lei non si accorse che la guardava, così si girò verso di lui stupita ma sorridente poggiando il mento sulle braccia. Solo dopo qualche secondo Envy si accorse che lo fissava a sua volta, così arrossì e se la filò all’interno facendola ridere.

-Ma tu guarda quanti vecchi!-esclamò guardando i partecipanti al ballo.

Ad un certo punto gli si avvicinò un uomo, alto, sulla cinquantina, capelli bianchi e naso appuntito (sembrava una di quelle freccette che si tirano sui bersagli).

?:io sono Lumiere…posso aiutarla?

Envy:hem…si, sono qui per il ballo.”Lumiere”?

L’uomo con l’accento francese lo portò fino al tavolo del rinfresco, mentre l’altro lo guardava storto.

Envy:ma tu non c’eri mica anche nella bella e la bestia?

Lumiere:si, ma non si campa solo con un lavoro!

Envy: quant’è vero!

Appena arrivato al centro della sala si guardò attorno e notò Dante e i due fratellastri.

Envy: “MERDA!!!Mi ero scordato di loro con quel tizio con la bacchetta!!”

Corse dietro al primo muro che vide e che poteva nasconderlo. Dietro di se aveva un’enorme scalinata, ma si vedeva poco visto che era tutto buio.

Envy:cavolo! Perché dovevano fare la festa in una sala sola?? Se fosse stata in tutto il castello non mi avrebbero visto!

?: Da chi ti nascondi?

Envy:AAAAAH!!!

Aveva sentito una mano che si posava lievemente sulla spalla ed era sobbalzato in avanti, rischiando di cadere.

Udì una lieve risata femminile alle sue spalle, così si girò.

Incredibile era lei, ma perché stava capitando a lui? Rimase attonito a guardarla con gli occhi sbarrati.

Ray:dicevi che non ti devono vedere…chi?

Envy:ah….a…ah…io…

Ray:se ti nascondi siamo in due!^^

Envy:eh??

Ray:aah, allora sai parlare! Si comunque mi sto nascondendo anche io!

Envy:D…da chi?

La ragazza gli mosse piano il viso e lui arrossì, mentre lei indicava Lumiere.

Ray:da quel tizio là! Se mi trova mi fa mettere un vestito che pesa più di me e chiama le cameriere per legarmi in testa sei chili di nastrini!

Al ragazzo scappò una risatina e lei lo seguì.

Envy:ah..scu…scusi io non…

Ray:ma no sta tranquillo! Non darmi del lei! Sei l’unico che non faccia sempre i convenevoli appena mi vede!...

Gli porse la mano.

Ray:Ray Harrington!

Envy:E…En…Envy!

Ray:che forte il tuo nome!^^

Ora che la guardava bene era una ragazza normale!

Ad un certo punto, si fece strada nel suo cervello l’idea di alzarsi di scatto e baciarla, così, anche solo un tocco fugace. Prima che potesse pensare, vide qualcosa sulle sue spalle.

-Greed….? Lust?-esclamò sbalordito.
Si, i due topini erano lì, vestiti uno con un costume rosso, due corna e una forchetta…

L’altra con un vestito bianco un paio di ali e una yonkers i testa(patatine ad anello).
-ma che cazzo ci fate qui???-chiese.

L:siamo la tua coscienza!

G:appunto! Io sono il tuo lato oscuro e figo…

Lei è l’angioletto con la sottana!

L:è una tunica!!!!

E:ma perché discutete?? In cosa cavolo mi aiuta questo?? Perché tu hai una forchetta in mano?? E perché lei ha una patatina in testa?

G:non trovavo il forcone da diavolo…

L:non trovavo l’aureola…

G:comunque siamo qui per darti i nostri consigli!

Il ragazzo sbuffò ma stette comunque ad ascoltare!

G:baciala!!! ADESSO!

L:no! Se no ti becchi uno schiaffo e ti odierà per sempre! Io so come sono fatte le donne!

G:perché…io no?

L:IO SONO UNA DONNA! DOVREBBE SEGUIRE I MIEI CONSIGLI!

G:E IO SONO STATO CON UN SACCO DI DONNE!(o topi per meglio dire)

L:per quanto, una notte? Lui vuole viverci assieme!

Ad un certo punto si sentirono scaraventare fuori dalla finestra.

“promemoria…non ascoltare mai i topi!”pensò Envy, prima che la ragazza iniziasse a parlare.

-Da chi stai scappando?- chiese sorridente. Envy indicò Ed con uno sguardo infastidito.

-Lui- disse.

-ah…beh non sembra così minaccioso! Come mai ti nascondi?-

-Sono la mia famiglia adottiva, che non nutre molto rispetto per me, e non volevano farmi venire al ballo.- spiegò col desiderio di strozzarlo.

-e perché? Sei così simpatico…che hai fatto di male?-

Envy arrossì per il complimento e le spiegò la sua ipotesi.

-fo…forse credevano che…che avessi potuto essere un rivale…-suppose.

-un…rivale?-chiese perplessa.

-si, vedi…nel caso quel tizio ti sposasse…avrebbe dato una parte dei soldi ottenuti a quella donna…mia madre…! Se invece fossi stato io a fare colpo…di certo non avrei fatto nulla per quella gente!-

-a quanto capisco ti trattano piuttosto male!-

Envy stava per risponderle, ma fu bloccato da due cose.

Iniziò a sbiancare: stava parlando con la ragazza dei suoi sogni…come nulla fosse! E lei era pure di sangue reale!

Poi sentì il tizio al centro della stanza indicare la scalinata da cui avrebbe dovuto scendere Ray, così la ragazza lo prese per mano e iniziò a correre verso il giardino.

“oddio….che sto facendo?? Non ci credo!! Io…e…e lei!!”pensò il ragazzo.

Arrivarono ad un salice piangente e lei si sedette su un ramo col fiatone.

-pe…perché mi…mi hai portato qui??-chiese titubante.

-tu scappavi…io scappavo…! Semplice!-spiegò.

Il ragazzo abbassò lo sguardo preoccupato, ma la ragazza lo rassicurò.

-tranquillo, non sei nei guai! Se mi vedono con te e cercano di attaccarti…- il ragazzo deglutì pesantemente -…non ti dovrai preoccupare, anche se non sembra io posso fermare l’esercito intero con un cenno!- spiegò la ragazza, lasciandolo esterrefatto.

-c…che cosa??-chiese lui.

-non lo sapevi? Non ho i genitori, quindi sono la carica massima di questo paese…e verrò aiutata da diplomatici, insegnanti eccetera…fin che non mi sposerò!...comunque…-

-s…si?- chiese il ragazzo, ancora molto teso.

-se non sapevi di tutti i soldi e il potere, ecc… perché sei venuto alla festa?-chiese la ragazza, ormai abituata a vedere la gente sposarsi per denaro.

-pe…perché tu…tu sei…tu sei bellissima!-dichiarò tutto rosso in volto.

La ragazza arrossì e scese dal ramo arrivandogli di fronte con aria tranquilla. Mentre lei pensava sul da farsi, lui rimaneva fermo immobile come una statua davanti a lei.

Fine 4 capitolo.

Ecco, ho aggiornato dopo taaanto tempo.

Spero che vi sia piaciuto questo capitolo!^^

Che succederà nel prossimo? Riuscirà il nostro eroe a far colpo su di lei? O darà ascolto ai consigli dei topi?

RECENSITEEEE!! Baciotti Envy99!

Grazie di cuore a chi è arrivato fin qui!

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