You make me shiver in night

di Lilylittlemonster
(/viewuser.php?uid=200454)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** I'm on the edge of glory ***
Capitolo 3: *** Intelligent like a platypus malformed ***
Capitolo 4: *** ATTENZIONE ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


 

 

Mi chiamo Gwen Orligliasso.

Ho 19 anni.

Posso dire che sto vivendo il mio sogno.

Ho un gruppo: The Veronicas.

Stiamo partecipando a X Factor UK.

Manca solo un giorno alla finale.

Il nostro mentore Simon Cowell crede in noi.

Oh scusate che sbadata (che frase da manuale) ho scordato di dirvi chi altro fa parte della band...

Drew, Hayley, Jessica e Lisa.

Cantiamo principalmente musica rock.

Vincere significherebbe dare un senso a tutto quello che abbiamo fatto fin'ora.

Non voglio che tutto il nostro duro lavoro sia stato speso invano.

I miei idoli? One Direction! Anche io sono rimasta iptonizzata dalle loro voci.

In oltre c'è un altra cosa che dovete sapere... sono un unicorno!

No, scherzo... non è vero. Ma un giorno lo diventerò, non so come ma un giorno diventerò un unicorno.

No, ok, basta. Torniamo a noi.

Altro da aggiungere? No, penso di no.

AH si ecco... suono la chitarra elettrica e acustica ʘ‿ʘ. 

Amo suonarla, soprattutto quando sono nervosa. Mi chiudo nella mia stanza e suono.

Non c'è nente di più rassicurante della melodia di una chitarra.

Con lei posso sfogarmi, si lei.  Per me è come un'amica ma anche un mondo in riffuggiarmi.

Certo ho persone che mi circondano capaci di risollevarmi, di rallegrami... ma non sempre è facile.

Dopo tutto niente è facile nella vita.

     -Look at me-

 

Wow molto corto questo prologo, no? Non vi preoccupate i prossimi capitoli saranno più lunghi per vostra sfortuna.

Drew sarà la personificazione della mia migliore amica che non leggerà mai questa FF D:

Ora vado. Scccciao belli.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** I'm on the edge of glory ***


I wish that I could have this moment for life, for life, for life
Cause in this moment I just feel so alive, alive, alive
I wish that I could have this moment for life, for life, for life
Cause in this moment I just feel so alive, alive, alive
Moment 4 life, Nicki Minaj
 
Drew strinse la sua mano nel mio polso in una morsa dolorosa.
“Drew capisco che sei nervosa... ma porco cavallo arrapato mica mi devi rompere il polso”
Alzò lo sguardo su di me
“Oh scusa” fece lei lasciandomi il polso.
Mi massaggiai il polso un po' rosso.
Sentii una mano sulla spalla.
Mi girai di scatto.
Simon. SIA LODATO DIO! SIMON!
“OH ALLELUIJA SEI QUA!” strillai io.
Fece per rispondere ma subito ci buttammo urlando su di lui.
“Allora il mio nuovo profumo è veramente così buono!” scherzò lui.
“E forse un po' troppo...” aggiunse abbassando lo sguardo.
Ci staccammo da lui.
Lo fissammo come un bambino fissa le caramelle.
“Ragazze.. mi sento osservato...”
Hayley fece una risatina nervosa.
“Simon tu ti devi sentire osservato!Lo capisci che...”
Lisa che le stava accanto le mise una mano sulla bocca per evitare che continuasse.
“3 minuti e si va in ondaaaa” urlò una voce lontana.
“AHIA NON MORDERE!” Urlò Lisa.
“La tua mano puzza di pollo!” strillò Hayley.
La faccia di Simon si dipinse di un orrore divertito.
“Allora ripetete: Akubrabra”
Ridemmo.
Ma Simon era serio.
Il sorriso scomparì dalle nostre labbree ci facemmo cupe.
“Akublabla” dissimo in coro concentrate (?)
“No: Akubrabra”
“Akubrabra” ripetemmo.
“Ora fate un grande respiro”
Facemmo un grande respiro.
“Ok... ma a che serve?” aggiunse Drew.
“Era un metodo che usavano gli eschimesi per calmare i propri figli”
“Simpatici gli Eschimesi!” disse Jessica sorridendo.
“Per me sono solo presuntuosi” aggiunse Lisa.
Scoppiammo a ridere... ma poi ripiombò la paranoia su di voi. Simon se ne accorse.
“Vincerete voi, basta. Andiamo...voi... voi siete fantastiche! Ora andiamo sul palco e spacchiamo i culi a tutti!”
“Così si parla!” dissi dandogli il cinque.
“Ora ragazze, avete fatto tanta strade e siete migliorate moltissimo per...”
“TUTTI SUL PALCO”urlò la voce di prima.
Tutte e cinque assumemmo un esspressione terrorizzata.
Qualcuno dello staff incominciò a spingerci verso il palco.
Ma perchè non potevamo rimanere nel backstege... perchè no?
No, dire tutto davanti a milioni di persone!
Alla fine raggiungemmo il palco. 
Simon strinse la mia mano. Alzai lo sguardo e finsi un sorriso.
Attraversammo il palco per arrivare al centro. 
Il boato del pubblico incominciò ad affievolirsi per lasciare posto al rumore del battito del mio cuore.
Serrai gli occhi.
Sentii l'altra mano essere presa. Drew probabilmente.
La mie mani sudate incominciarono a tremare.
“Tranquilla...” mormorò Simon.
Sorrisi.
Il presentatore incominciò a parlare e a parlare e a parlare ancora.
Cazzo arriva al sodo e basta... magari se provo con la telepatia.. perchè no?
Incominciai a pensare intensamente 'Muoviti, muoviti, muoviti, muoviti, muoviti'
Ma niente conitinuò a parlare.
Evviva la telepatia! Pensai ironicamente
“E il vincitore è...”
Aspetta, magari funziona... solo a scoppio ritardato (?)
Rimase in silenzio per creare quella odiosa suspance.
Lo avrei preso a scarpate in faccia!
“... THE VERONICAS!!”
Il pubblico si irrumpe nuovamente in un boato
Urlai sfogando tutta la mia tensione.
Caddi in ginocchio mentre alcune lacrime scendevano bollenti sulle guance.
Alzai lo sguardo spalancando gli occhi. 
Le lacrime incominciarono ad  appannarmi la vista.
Dal soffitto piovevano coriandoli. Alcuni persino mi entrarono nel reggiseno.
Alzai in alto il braccio col pugno chiuso.
“Grazie Dio, grazie!” riuscii a  mugugnare tra le lacrime.
Sentii le raggazze buttarsi addosso a me urlando.
Cademmo a terra come stupide babbane (?)
Sorrisi.
“Ce l'abbiamo fatta...”mugugnò Lisa.
“Ce l'abbiamo fatta!” urlò Hayley.
Ridemmo piangendo. Sembra quasi un paradosso.
Alla fine ci alzammo.
Urlammo altre volte anche con Simon.
Avete presente come urlano le aquile (?) ecco noi urlavamo come le aquile.
In poche parole: noi aquilavamo.
Abbracciai Simon.
“Grazie... g-g-grande capo” borbottai.
Dopo tutto glielo dovevo.
“E' stato un onore lavorare con voi”
All'abbraccio si aggiunsero anche le altre.
Poi ci prendemmo tutte per mano e ci rivolgemmo verso il pubblico.
Quest'ultimo urlava e applaudiva.
Un'ultima lacrima d'orgoglio rigò il mio viso.
Quello era il nostro momento di gloria.
 
Pov. Zayn
 Io e i ragazzi tranne Liam ci alzammo in piedi urlando.
Incominciammo a fare una danza strana.
Ci voltammo verso Liam.
“Su Liam, chi aveva ragione?!”
“Voi... voi STUPIDI IDIOTI AVEVATE RAGIONE!”
Ridemmo e Liam fece una smorfia.
Diamine avevano vinto le Veronicas! Porco cazzus noi tutti, tranne Liam, le avevamo votate.
Erano brave, bisognava ammetterlo.
Non vedevo l'ora di incontrarle... bhe si sabato le avrei incontrate in una festa creata da Simon in loro onore. Ci sarebbero stati quasi tutti i concorrenti di X Faxtor... anche quelli delle scorse edizioni: tipo noi.
Il mio cuore incominciò a danzare per la gioia.
Ci sarebbe stato solo un problema...
 TO BE CONTINUED
 
 
-Look at me-
 
Bene, bene, bene... da dove incomincio (?)...
Ah si ecco... ci tenevo a dire che questa non è la solita FF in cui i protagonisti si conoscono, si innamorano, litigno, fanno pace e poi si sposano... bhe questa sarà moooolto diversa.. moolto.
Si mi piace lasciarvi con questa specie di 'suspance'.
Spero vi sia piaciuto C:
Alla prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Intelligent like a platypus malformed ***


Let’s go crazy crazy crazy till we see the sun
I know we only met but let’s pretend it’s love
And never never never stop for anyone
Tonight let’s get some
And live while we’re young
Live While We're Young, One Direction

Ci sarebbe stato solo un problema... le Little Mix... ecco... vabbhe vi racconto tutta dall'inizio.

Dovete sapere che quando io e Perrie ci lasciammo a causa della distanza abbiamo sofferto molto e non so per quale strana ragione le Little Mix incominciarono a odiarmi.

Forse ora capisco il motivo.

Magari a loro non piaceva il fatto che Perrie soffrisse e quindi pensarono che era soltanto colpa mia... pff... brutte stronze.

Io non avrei mai picchiato una donna ma per loro avrei anche usato il banzuca.

Santo cielo sono così odiose e acide! Dovrebbero fare un po' di yoga.

 

Pov. Gwen

 

 

Ci sedemmo rumorosamente sulle sedie.

Notai che il camerino di Simon era molto più vasto dei nostri.

“Allora ragazze, ascoltatemi bene”

Drew sbuffo rumorosamente.

Ci girammo tutti verso di lei che arrossì violentemente.

Ritornammo con lo sguardo fisso su Simon

“Ora verrà i direttori della Sony. Porterà con se i contratti da 500.000 sterline”

Emettemmo contemporeneamente tutte e 5 un gridolino cominciando ad agitare i piedi per terra e agitando le mani in movimenti confusi come delle ritardate.

“Ragazze, calma. Volete, per caso che vi porti una camomilla?”

Hayley scattò in aria.

“Macchè camomilla e camom...”Lisa che le era accanto le mise una mano sulla bocca come prima.

“E ci risiamo”fece Lisa guardando terra.

Simon rise mentre noi accennammo un semplice sorriso essendo abituate a quelle scenate.

Bussarono alla porta.

“Si può?”

“Entrate pure”

Quando la porta si aprì scattammo in piedi capendo subito chi erano. I direttori della Sony.

Portavano delle scartoffe in mano. I CONTRATTI. I CONTRATTI.

Un sorriso da ebete si accese nel mio viso vedendo quei fogli.

Dopo che quei tipi tutti eleganti finirono di salutare Simon ci rivolsero uno sguardo.

Ok Gwen non fare figure di merda, ti prego non farle pensai.

“Bene. Procediamo”

Ci fecero segno di sederci e Simon si preoccuperò di andare a prendere alcune sedie nell'angolo per loro.

Mi sedetti con la schiena innaturalmente dritta.

Incominciarono a spiegarci quello che sarebbe accaduto dopo quella sera.

Sarebbe stato fantastico. Fantastico ma faticoso. Ma non mi importava, era tutto quello che avevo desiderato.

Quando finirono ci distribuirono i fogli per mettere la firma. Impugnai la penna con la mano leggermente sudata.

Gwen Orligliasso riuscii a scrivere. Guardai la mia firma sorridendo compiaciuta. Una firma decisa e senza sbavature.

Ridai il foglio a quei tipi che mi sorrisero.

Incerta ricambiai il sorriso.

Ristitui la penna a Simon.

Quando anche le altre finirono. I tipi si alzarono e salutandoci se ne andarono.

Simon ci rivolse uno sguardo orgoglioso.

“Ah quasi dimenticavo! Sabato ho organizzato una festa solo per voi. Soltanto per voi. Poi vi chiamerò dicendovi il posto e l'orario poiché ora non lo ricordo”

Scoppiammo a ridere.

“Allora? Cosa ci fate ancora qua?! Andate dalle vostre famiglie!”

Abbozzai un sorriso.

“Un ultimo abbraccio” disse malinconica Jess.

Ci alzammo tutti.

Sorridendo tristemente ci abbracciammo con Simon.

Sentii che le altre piansero.

“Su su, dai! Tanto ci vedremo alla festa” cercò di consolarci Simon.

“Si si ma poi...” mugugnò Drew.

L'abbraccio durò un'altrò po'.

Simon ci sarebbe mancato. Molto.

Ormai lui per me era come un padre. Ci aveva fatto diventare più mature. Più forti. Dovevo a lui tanto.

Mi chiesi se sarei riuscita a sdebitarmi.

 

 

 

“MAMMAAA!!” urlai buttandomi su di lei.

“Piano Gwen... piano”

La stritolai tra le mie braccia il più forte possibile.

“Papà dov'è?”

“E' a lavoro lo sai...”

Mio padre era pompiere e quindi molto probabilmente aveva il turno notturno quella volta.

“Vabbè... fa niente” abbozzai un sorriso.

Tolsi il viso dalla sua spalla per guardarla in faccia.

Mi scostò un ciocca di capelli dal viso.

Mi diede un bacio sulla guancia... e poi un altro... e un altro.. e poi un altro...

“Ok mamma ora basta...”

Sorrise togliendomi delle macchie del rossetto col pollice dalla guancia.

“Sei il mio orgoglio”

Sorrisi.

“E ora?” feci guardandomi intorno.

“E ora si festeggia!”

“Eh?”

“Sali in auto e capirai”

Mi staccai da lei altamente confusa.

 

 

 

 

Col cuore che mi batteva come un martello aprii la porta di casa.

“SORPRESSSSSSSSSSAAAAAAAAAAAAAA”

Spalancai gli occhi.

Davanti a me un ammasso di gente.

C'era chi aveva dei ridicoli cappellini sulla testa. Chi aveva un bicchiere di birra in mano. Chi applaudiva. Chi saltellava. Chi si aggiusta la gonna. Chi si asciugava le lacrime. Chi mangiava qualcosa. Intravidi anche mia sorella Melany e i due mie fratelli Dean e Jake.

Un vero casino.

“Eh questi che ci fanno qui?” dissi guardando mia madre.

“Per festeggiare”

Rimasi in silenzio letteralmente sconvolta.

“Ma Jess, Lisa, Hayley e Drew?”

“Stavate parlando di noi?!”

Mi girai sorridendo.

Hayley, Lisa, Jessica e Drew sorridevano beffarde davanti a me.

“Dio, siete qua!”

“Ovvio!”

Saltai addosso a loro.

“Su forza! Cos'è questo mortorio?! Voglio ballare” fece notare Jess.

Mi staccai da loro.

“E musica sia!” urlò Hayley.

Ci fiondammo dentro la mischia di parenti e amici urlando mentre non so chi metteva la musica.

Inutile dire come finì la serata.

Ballammo fino a tarda notte per finire ubriache come povere deficienti.

Spaccai anche un vaso.

Wow sono intelligente quanto un ornitorinco malformato (attenzione non ho niente contro gli ornitorinchi malformati)

Oltre questo la serata fu perfetta.

Perfetta. Tutto era perfetto.

 

Mi svegliai con fastidioso ronzio nelle orecchie.

Con le palpebre pesanti riuscii ad aprire gli occhi. Notai che ero sul divano. Sbuffando mi misi seduta.

Guardai intorno. Le ragazze dormivano per terra. Risi nel vedere Drew con i capelli sporchi di patatine e popcorn.

“Oh sei sveglia”

Mi girai.

“Ciao Dean”

“Ancora non ti ho fatto le congratulazioni!”

“Bene. Fammele e sparisci ”

“Col cazzo”

Rise mentre io lo squadrai infastidita.

“Dai ora alzati” disse avviandosi verso la porta della cucina.

“Non ci riesco”

“E perchè?!”

“C'è una strana forza che spinge verso il basso e che limita la capacità del mio movimento”

“Forza di gravità?”

“No, pigrizia” dissi distendendomi rumorosamente.

“Ahaha molto divertente”

“Che ore sono?”

“Boh... le 11.00 probabilmente”

“Di già?”

“Di già” confermò lui.

Sbuffai.

Sentii dei rumori di passi scendere lungo la scala.

“Dean! Ma dormono ancora”

Melany.

Rimettendomi seduta le sorrisi.

“Salve signorina”

“Macciao cucciolotta!”

“Come parli?”

“Boh.. è che... sai mi sei mancata!”

Correndo mi raggiunse. Si butto su di me spaccandomi la colonna verteblare.

“Anche tu stronzona”

“C'è gente che vuole dormire!” sentii mugugnare a Drew.

Risi.

Look at me

Ok scusate se aggiorno dopo una settimana cwc è che ho avuto dei problemi con questo fottuto computer...
Non ho niente da dire tranne ringraziare i miei 'FàNzèTtì' lol
Bhè lo faccio.
Grazie 'FàNzETtì' lol

 

P.s: Non ho la più pallida idea di come si scriva 'banzuca' ma sappiate che io inetndevo quel coso enorme che spara, chiaro, no?

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** ATTENZIONE ***


Bene ora vi darò una notizia che mi spezzerà il cuore. QUESTA FF NON VERRA' CONTINUATA. Semplicemente per motivi personali non posso continuarla, giuro che mi spiace da morire. Semplicemente ho troppi impegni e non ce la faccio. Forse un giorno continuerò questa ff o semplicemente ne scriverò un altra. Mi spiace sul serio. Mi ero già affezzionata a questa ff scrivendo solo due capitoli e non sopporto l'idea di non poterla continuare. Penso di rivolgervi ancora delle scuse. Scusatemi davvero. Non voglio che mi prendiate per una BM che scrive una ff tanto per fare, solo che questa volta non ce l'ho fatta a continuare. Dio, mi sento in colpa. Non penso di aggiungere altro. Se volete contattarmi su twitter sono Takingyourcrown .
Baci xx

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1339951