Perchè 666 componimenti?

Si tratta di 10 liber da 66 componimenti, più un epilogo di 6 componimenti.

Il numero 666 è stato scelto come contrapposizione alle religioni monoteistiche.

Iniziamo con la prima poesia del Liber 1.

 

 

Alberi

 

 

Gli alberi mi hanno insegnato

Ciò che gli uomini non hanno saputo insegnarmi

Gli alberi mi hanno insegnato

L’amore per la vita anche quando è brutta

Il desiderio di ricerca e di scoperta

Il rispetto della terra e dell’onore

Gli uomini non mi hanno insegnato niente

Si sono appropriati delle mie conoscenze

Per usarle contro di me

Gli uomini uccidono,gli alberi danno la vita

Gli uomini ci cercano,gli alberi ci proteggono

Se io potessi essere un albero,odierei l’uomo

 

Amico

 

Amico mi son confidato con te

Amico ti ho donato un po’ di me

Amico mi fido soltanto di te

Ho fede in te,non in Dio

Le nostre labbra sono vicine

Il tuo corpo è schiacciato sul mio

Le nostre mani sono congiunte

Non questo Amico

Non è questo ciò che voglio

Un bacio tenero come la brezza

La tua mano morbida sul mio viso

Una leggera carezza

Amico, stammi vicino e io starò con te

 

Attimi

 

 

L’erba era verde quel giorno

Il sole era alto nel cielo

Le rondini volavano nell’azzurro

Il vento soffiava sugli alberi

La natura viveva e faceva vivere

E io caddi nel lago

Il gelo mi annebbia la vista

L’acqua mi appesantisce i vestiti

Sempre più giù,sempre più velocemente

Tocco il fondo del lago,non posso più risalire

Mi sento morire,il mio corpo rimarrà per sempre lì

L’erba era verde quel giorno

Improvvisamente vidi solo il nero

Il passaggio dalla felicità estrema

Alla tristezza mortale è molto,troppo breve

 

Avanzata

 

 

Non provare fatica

Non desiderare il perdono

Non chiedere aiuto

Non tornare indietro

Avanza nella neve

Avanza nella bufera

Avanza nel gelo

Avanza nelle tenebre

Guerriero sarai se ti arrenderai

Eroe sarai se avanzerai

Chi torna indietro non vede la fine

Chi avanza supera la morte

Bellezza

 

 

La bella addormentata

Riposa in pace

Sulla terra giace

Il corpo sinuoso e agile

Le vesti leggere e vellutate

Il corpo divorato dai vermi

Gli occhi beccati dai corvi

Il cuore mangiato e affettato

Eri bella,o addormentata

Ormai sei solo cibo per vermi

Nessun uomo mai ti bacerà

Mai più qualcuno ti sveglierà

Cacciatore

 

 

Ascolta il cuore,disprezza la ragione

Nel bosco della vittoria

Abbatti il cervo e nascondi la rabbia

Fuggi il cinghiale,dal quale temi

Il morso micidiale e la carica impetuosa

Il cervo sulle tue spalle,torni a casa

In mezzo al bosco saluta il gufo

Il tuo animo è gentile,il tuo fisico è imperioso

Ascolta il bosco,ascolta il suo dolce e triste canto

Ascolta per capire e poi parla,lui ti ascolterà

Canzone

 

Io ti dedico una canzone

Non ricordo l’emozione

Ricordo solo il sapore

Delle tue labbra sotto il sole

In quei giorni tutto era più solare

Io sognano e vivevo,tu vivevi e sognavi

Io ti dedico una canzone

Te la canto dal profondo del cuore

Apri il cuore e anche tu sentirai

Il dolce canto dell’amore

 

Consiglio

 

Il sogno è finito

Il corpo ne era rapito

La mente ne era schiava

La magia dell’amore si avverava

Non la riconoscenza,non l’insolenza

Non l’ipocrisia,non l’arroganza

Ma la dimenticanza,l’oblio

L’incostanza e l’indifferenza

Distruggono l’amore,distruggono un cuore

Amico mio,stammi a sentire

Ricordati di pensare,prima di partire

Verso un sogno destinato a finire

Costrizione

 

In un letto di fiamme

In una coltre di fumo

In un alito di vento

Svanisce la passione

Ti rincorre la ragione

Delitto di ogni opinione

Trova il desiderio

Libera il tuo mostro

Fallo guardare,giocare e cambiare

Il mostro non può parlare

Non può giudicare né ricordare

Sprigiona il mostro e finalmente vita sarà

Creazione

 

Reincarnatevi nei vostri nemici

Strappategli il cuore

Cibatevi del loro sangue

Decapitateli,cavatene gli occhi

Bruciateli nel fuoco rosso

Odoratene le ceneri

Inspiratele dentro di voi

La forza invaderà il vostro corpo

Il vostro cuore batterà più forte

Un nuovo uomo giungerà

Un uomo più forte

Una nuova razza di guerrieri

La razza superiore

Cuore infranto

 

Non provo dolore

Se non nel cuore

Non vivo d’amore

Se non nei sogni

Non credo più a niente

Solo che il nulla è presente

Non voglio più parlare

Solo ascoltare

Non voglio ricordare

Solo dimenticare

Non se il tempo si fa bello

Il mio cuore grigio lacrima

Nella notte e nel giorno dimenticati

Nella tiepida stagione dell’estate

Nel pallido bagliore del sole

Alla pallida luce della candela

Io scrivo con il cuore

Dannato

 

 

Avvolto dal nero mantello

Vago nella notte buia

Il cappuccio mi copre il volto

Nessuno vuol vedere un mostro

Cerco una preda,la derubo dell’anima

Diffondo il male come la peste

Uccido per vivere e vivo per uccidere

Sono il male,sono il demone

Sono Belial nella notte buia

Sono un uomo nel giorno luminoso

Amo la notte,odio il giorno

I miei artigli squarciano la pelle

Della prossima vittima

Vivo del sangue e nel sangue uccido

Danza mortale

 

Gli scheletri danzano sinuosi

Le cripte aperte,le tombe scoperte

Le carni resuscitano,il cuore batte

Prendendosi per mano

Gli scheletri ballano alla luce

Di una luna completa

I lupi ululano,i cani latrano

È questo il canto della morte

Gli scheletri danzano sinuosi

Questa è la danza della morte

La morte arriva danzando

Ci porta via volando

Delirio

 

 

Il delirio di un folle

Nella cupa notte

Il folle mi disse:

Adesso,diavolo,adesso!

Si allontanò nell’ombra

Io sono marchiato

Io sono prescelto

Cinque punte sul mio petto

La stella rossa batte su di me

Sento l’energia,sento la follia

Non era il delirio di un folle

Era la nascita di un eroe

 

Disonore

 

 

Tendi il braccio

Onore al duce

Bacia le mani

Onore al don

Striscia per terra

Onore al pontefice

Chiedi perdono

Onore al Dio

Porgi l’altra guancia

Onore all’assassino

Esegui l’ordine

Onore al comandante

Se questo è l’onore

Io preferisco disonorare

Domina

 

 

Magna domina

La tua grazia rapisce i passanti

La tua gioia contagia i seriosi

Le tue parole suonano come musica

E io accanto a te

Come in un sogno breve

E se la vita finisce

Finisce anche l’amore

Non voglio morire

Non posso separarmi da te

Non voglio morire

Ma lo voglio prima di te

All’inizio della primavera

Sei corsa da me

E io ti ho accolta in ginocchio

O mia regina,sono ai tuoi ordini

Ordinami di amarti e di rispettarti

Oltre la morte,al di là  del tempo

Effimero

 

 

I bardi cantano del grande guerriero

Dall’elmo d’acciaio e dal rosso cimiero

La spada affilata,il cavallo bardato

L’uomo che si è fatto eroe

Per sconfiggere i nemici del regno

Difese i villaggi dai predoni

Salvò la fanciulla dal drago

Uccise il nemico oscuro

I bardi cantano del grande guerriero

Il corpo giace sepolto

Per secoli il suo nome resterà famoso

La gloria lo ricoprirà, la gente ne parlerà

Il suo spirito fin su in cielo si eleverà

Ma il corpo giace sepolto dalla terra nera

 

 

Elementi

 

 

Il tuo cuore di ghiaccio

Congela le mie ossa

Il tuo cuore di fuoco

Infiamma la mia carne

Il tuo cuore di pietra

Fa piangere i miei occhi

Il tuo cuore d’aria

Lo cerco e non lo trovo

Il tuo cuore oscuro

Riempie i miei pensieri

Il tuo cuore senza vita

Mi uccide

E io morirò con te

Fango

 

 

La vidi che pareva angelo di paradiso

La colsi come donna immortale e divina

N’uscii di testa come toro che vede rosso

All’attacco, lei non mi guardò nemmeno

Le parsi uno scemo che cerca il fiore dell’amore

Donna mia vide la scena

Donna mia vide me scemo

Il cuore le uccisi,mi lasciò nel fango

Per cercare il fiore dell’amore

Persi il fiore del mio cuore

 

Felicità

 

Perché non possiamo essere felici?

La felicità è stupidità,il dolore è resistenza

La gioia è un illusione,il sangue è dentro di noi

L’amore è un brutto gioco

L’odio è il nostro desco

Perché non possiamo essere felici?

Il mondo è triste,e noi siamo il mondo

Figlia di Giove

 

 

Amica virtuale

Ti dedico questi versi

Quando sono uno strazio

Trovo rifugio in te

Quando mi sento solo

Tu sei vicina ad ascoltarmi

Quando la vita va male

Arrivi tu e mi consoli

Quando il dolore supera l’amore

Il mio cuore batte forte

Mi giro: eccoti qui…

Figlia di Giove
Grazie di esistere

 

Gelosia

 

 

Non posso tollerare

Il tuo ghigno malevolo

Non posso tollerare

Il dolore che mi arrechi

Non posso tollerare

La tua falsa dolcezza

Io ti ucciderò

Guarda i miei occhi mentre muori

Guarda l’odio,mi hai ingannato

Ti accecherò,sentirai le urla dolore

Di tua madre e di tuo padre

Ti crocifiggerò,sentirai il sangue

Delle vene scorrerti sulle braccia

Ti ucciderò,sentirai il sapore

Della morte che ti accoglie nel suo regno