L'amico del mio ragazzo di Maggie88
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il triangolo no ... ***
Capitolo 2: *** L'elettricità ***
Capitolo 3: *** Non puoi distruggere anche me ... ***
Capitolo 4: *** La cena a 4 ***
Capitolo 5: *** REWIND ***
Capitolo 6: *** Prezzemolo alla chitarra? ***
Capitolo 7: *** Il viaggio dell'inganno ***
Capitolo 8: *** Dov'è il pericolo ...? ***
Capitolo 9: *** Buonanotte amore ***
Capitolo 10: *** Senza cuore ***
Capitolo 1
*** Il triangolo no ... ***
Lui mi sorride sempre ... e sempre sorride di me!
Mi prende in giro, e poi mi accarezza una guancia.
A volte è distante non parla mai...
Ha i suoi problemi, ed io mi faccio piccola piccola quando ha voglia di parlarne.
E quando scende la notte, sale spesso a casa mia, mentre i mei dormono già da un pò.
Parliamo, ridiamo, ci sfioriamo per caso ...
E poi arriva l'ora di separarsi.
Perchè la linea di confine del nostro rapporto è segnata, nulla deve essere fraiteso.
Perchè mai come adesso mi sono sentita una sporca vigliacca.
Lo accompagno alla porta perchè è ora di andare.
Con lo sguardo mi soffermo a scrutare l'orologio ...
é tardi, i suoi genitori saranno in pensiero.
...
Non posso, Non posso lasciarlo andare via così anche stanotte.
Mai come adesso, il pensiero di lui mi brucia l'anima.
Prendo fiato, lo rincorrro per le scale ...
-Eddy, aspetta ...
***
- Pronto
- Auguri, amore ...
- Mh ... Luca sono le sette del mattino!
- Appunto Sette, dico ... Sette mesi che la mia vita è colmata da te! Ti ho già detto che ti amo?
Lisa si stropicciò gli occhi e si sollevò sui gomiti.
Un raggio di sole le trapassò i lunghi capelli castani, Alzò una mano e chiuse forte forte il pugno, prendendolo prigioniero.
Allontanò da sé il telefono e si mise a sedere sul letto.
- Scusami - mormorò piano - Lo avevo dimenticato...
E poi ...
- Ti aaamo ... Un soldo, ti aaaamo, in aria ... Ti aaamo...
- Luca ?
- Se viene testa, vuol dire che basta, lasicamoci ...
- LUCA!!!
- Stavo solo scherzando, passerotto! Dai, tirati su, datti una bella rinfrescata e poi scendi per la messa delle dieci!
- Ma veramente io ...
- Ti aspetto all'entrata!
Stava per tornare sotto le coperte quando sentì lo squillo di un messaggio sul suo cellulare.
- STIAMO ASPETTANDO SOLO TE! MUOVITI!!!
Silvio ...
L'amico di sempre. Un fratello un pò sfigato in amore e fissato con il rock.
Tutto come sempre :
Era l'inizio di un nuovo giorno.
***
- Eiii ... Eiii, dico a te! Non si sa salutare?
- Saluto chi mi pare!
Lei sorride maliziosa, gettandogli le braccia al collo!
- Ciao Eddy! Niente Chitarra oggi?
- Ho finito adesso di esercitarmi, vieni con me a bere qualcosa? Oppure il tuo ragazzo è gelooooooso!
- Falla finita, idiota! Luca sa benissimo che siamo amici!
Lo sguardo di lui adesso, pare voler dire qualcosa.
Apre la bocca, poi la richiude imitando un pesce rosso.
- Vogliamo andare Prezzemolo?
-Prezzemolo?
Alza gli occhi al cielo prima di risponderle - Da quando sei approdata tra noi, ti trovo sempre davanti alle suddette!
- Se la metti così posso anche andare!- Ribatte lei, voltandosi inviperita, e avrebbe continuato a mantenere il broncio, se lui non le avesse circondato la vita attraendola a sè.
- Vieni qui, prezzemolo!
Un bacio sulla fronte bollente.
- Hai caldo?
...
...
...
- Se mi stai così addosso, io ... Io ... Si! Ho caldo!
- LISAAA!!!! - Chiamò una voce familiare alle loro spalle - Che fai, amore ... Vieni con noi a comprare i biglietti per lo stadio?
...
- Il tuo ragazzo ... Ti sta chiamando.
...
- Si, io ... è meglio che ...
Eddy montò in sella alla sua bici un pò antiquata.
- Ci vediamo, prezzemolo ...
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Capitolo 2
*** L'elettricità ***
-E se fossi un colore?
é insolita l'atmosfera che puntualmente ricreiamo in questa stanza.
Sa di tacito accordo, di immorale promessa ... Eppure non riusciamo a farne a meno.
- Mh ... Fammi pensare ...
Poco fa mi ha sfiorato una gamba, mi sono sentita sussultare.
- Arancio!
...
- Arancio ? E perchè?
Silenzio nel tuo sguardo assente...
- Perchè ... è allegro, come te!
Un sorriso. Il primo della serata.
Edward, perchè non mi baci? Forse perchè il mio ragazzo è un tuo amico? Oppure perchè non ti
piaccio?
Cielo, quanto desidero quelle labbra così belle, così perfette.
- Che cosa c'è prezzemolo !? Perchè mi guardi così?
-Non ti sto affatto guardando ...
Incrocio le braccia al petto, e ti do le spalle con la sedia girevole. Con una gamba la mi fai
roteare finchè non ci ritroviamo faccia a faccia.
Respiri ...
Respiri che sanno di passione ardente. Mi alzo e raggiungo il letto, mi ci siedo, mi faccio indietro e
mi appoggio al muro con le ginocchia tra le mani.
- Sei stanca?
...
- Un pò ...
Mi raggiunge imitando la mia posizione, ma stando ben attento a non poggiare le scarpe sul
copriletto rosa corallo.
- Eddy, io ... Non sono più sicura di quello che provo per Luca.
Stupore misto di imbarazzo nel tono della tua voce.
- Ah si?
...
- E perchè ci stai ancora insieme?
- Beh ... lui ... Stiamo insieme da tanto tempo ...e poi...
- Inventane un'altra, prezzemolo.
...
- Cosa c'è che non va tra di voi?
...
- Luca mi adora, lo sai ... Il fatto è che ... Manca ... Elettricità. Capisci?
Mi guardi stranito, adesso ...
- No!
Cerco di farti un esempio lampante.
- Eddy... c'è una ragazza che ti piace in questo periodo?
Non mi guardi più, abbassi gli occhi - Hai presente Giuliana ? La sorella minore, Sara.
Fingo entusiasmo - Ah, la piccola Sara! è molto carina - L'ipocrisia l'ho sempre detestata.
...
- Beh ... quando Sara ti sfiora - Ti tocco il ginocchio, vi appoggio una mano e ti sento sussultare
- Non senti ... elettricità?
Mi guardi negli occhi, adesso ... Non mi hai mai guardata così, Eddy.
D'istinto appoggi una mano sulla mia.
- Si ... La sento l'elettricità ...
...
...
...
Lo squillo di un messaggio mi fa sobbalzare in piedi.
---BUONANOTTE, AMORE ---
...
- è Luca.
Ti alzi anche tu, riprendi il cappotto stropicciato, lo infili velocmente - è meglio che adesso
vada!
...
- Ti accompagno alla porta. - Esordisco, io ... Come se ti stessi dicendo qualcosa di nuovo.
Silenziosamente ci incamminiamo verso l'ingresso ... Facendo attenzione a non svegliare i miei.
- Chiudi piano la porta, mi raccomando!
- Contaci ...
...
SBANG!!!!!!!!!
Maledetta corrente!
Dopo poco sento squillare ancora il cellulare :
--- MENOMALE CHE TI AVEVO DETTO ... CHIUDI PIANO LA PORTA!---
Sorrido pensando alla sua espressione!
--- NON BADARE AI DETTAGLI. A DOMANI, TVB ---
Ripongo il cellulare sulla mensola. Ormai è certo che non rispon...
--- ANCH'IO TE NE VOGLIO. NON PUOI NEANCHE IMMAGINARE QUANTO ---
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Capitolo 3
*** Non puoi distruggere anche me ... ***
E se non ci fosse alcun bisogno di parole?
Lisa addentò nervosa un pezzo di piadina ancora calda.
- Vacci piano, amore ... Non eri tu quella fissata con la linea?
Lei lo guardò, prima stranita poi rassegnata.
- Che palle che sei!
Luca sorrise forzatamente, notando che questa volta poteva anche risparmiare di aprire bocca.
Era evidente che qualcosa in lei si era incrinato, ma si intestardiva spesso ripetendo a se stesso, che era tutto meravigliosamente normale.
Lisa notò che Luca aveva preso a guardarla fisso.
La cosa le dava enormemente
fastidio ... Già era insicura di per se, adesso c'era anche lui, con lo sguardo fisso su quel viso
paffuto e su quelle guanciotte, come le chiamava da sempre Eddy.
Eddy ...
...
Oh, Eddy ...
...
- Eccolo lì! - Esordì Luca guardando oltre la finestra della piadineria - Edward non perde occasione per
portarsi dietro quell'affare ... e ... guarda là, amore ... seguito per giuntada da un branco di
piccoli apprendisti!
Lisa restò affascinata da quell'immagine tenerissima.
Edward era magnifico con i suoi piccoli allievi.
Si fermò al semaforo ponendo una mano fra la
strada e i bambini.
Improvvisamente notò che all'interno della piadineria, qualcuno sventolava animatamente un
fazzolettino di carta.
- Eddy, amicoooo... siamo quiiii!!!
...
Lisa per la vergona, finse di raccogliere qualcosa dal pavimento.
Edward sorrise a quella scena
decisamente buffa, prima tornare a prestare attenzione ai bambini.
***
Quel pomeriggio ero tanto triste.
Volevo sentirmi bella, ma allo specchio bella non lo ero.Quella
piadina aveva avuto l'effetto di gonfiarmi come un palloncino. Mi sentivo nervosa, irritabile...
D'iprovviso ricordari le sue parole, e la promessa che la nostra amicizia sarebbe dovuta servire a
tirarmi su quando ero triste, che non avrei dovuto esitare a chiamarlo.
Così presi afferrai brutalmente il cellullare ...
- Pronto ?
- E-Eddy ... ?
...
- Prezzemolo!
Eddy la sentì piangere... non sapeva che cosa fare, che cosa dire...
Con l'asciugamano tamponò le goccioline d'acqua che gli scendevano lungo il torace.
- Sono appena uscito dalla doccia e ... Lisa! Lisa che ti succede!!!
...
- Edward ... Sono un mostro! I-io ... sono un mostro!
Eddy non capiva, ma gli tornò a mente, il giorno in cui Luca in confidenza gli disse che
la sua ragazza soffriva di anoressia nervosa.
- Lisa ... Lisa mi ascolti?
- NO!
- LISA!? Smettila di piangere, adesso!
Eddy sentiva ancora i singhiozzi dall'altra parte, ma fu ben felice che l'amica si fosse calmata.
Il tono della voce si fece dolce, carezzevole :
- Tu non ti rendi conto di quanto sia bella...
Lisa restò ferma davanti allo specchio, fissando il suo viso ...
Mentre asciugava una lacrima con la manica della maglietta.
Mentre le parlava, Eddy aveva gli occhi chiusi e i pugni stretti - Non puoi distruggerti in questo
modo, Lisa ... Non puoi distruggere anche me! -
...
- Lisa ? Sei ancora lì?
...
- Si ...
- Sei da sola?
- S-Si ... - Rispose Lisa, mentre un singhiozzo le inondava la gola.
...
- Bene! Resta dove sei ... Sarò da te nel giro di dieci minuti!
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Capitolo 4
*** La cena a 4 ***
- Lisa, apri la porta!
...
- Lisa !?
- VA VIA!!!
- Non lo farò!
Andava avanti da ben 10 minuti questo duetto.
Lisa era testarda. Profondamente testarda. Eddy era a modo suo, molto pacato, paziente ...
Nessuno dei due sembrava voler cedere.
- Perchè lo stai facendo, Edward?
Voleva sentirsi dire qualcosa di carino...
- Mi hai chiamato tu, prezzemolo! Adesso apri la porta, da brava.
Lisa obbedì a quella richiesta che sembrava una suppica arrendevole.
Si ritrovarono faccia a faccia,
vicinissimi. Eddy abbassò il capo prima di entrare.
Si accomodò sul morbido divano del salone, mentre Lisa restò in piedi.
- Dimmi tutto!
...
- Non c'è molto da dire- Pronunciò la ragazza in un sospiro - Sei venuto inutilmente.
Eddy taceva, come faceva spesso ... Ma non smetteva un attimo di guardarla.
D'improvviso si alzò, cogliendola di sorpresa!
- Vieni con me ... Non ti fa bene startene in casa!
Lisa non oppose resistenza, lo seguì tacitamente sino al portone.
Un passo dopo l'altro, tra una risata e uno scherzo...
Un muso lungo e tanta voglia di lambirsi anche per sbaglio.
Eddy ricevette una chiamata inattesa da parte di un'amica, si allontanò per palrare.
Al suo ritorno Lisa finse di mostrare entusiasmo.
- Dimmi che era lei! Dimmi che era Sara!
- Chi ... ? Oh, oh ... Sara! Si, si ... ehm ... no! Non era Sara!
Lisa sorrise per la sua reazione, prima di sentire lo squillo del suo cellulare e sobbalzare un pò
impaurita, come se fosse stata colta in flagrante.
- Luca! Si, arrivo subito!
...
-Era ... Era ...
Eddy le circondò le spalle - Andiamo prezzemolo! -
Luca li vide arrivare da lontano. Stranamente non sorrideva ...
Lui che del sorriso aveva fatto la
sua arma migliore.
- Buonasera amore mio!- Esordì subito il ragazzo, ignorando completamente l'amico.
Come a rimarcarnel'appartendenza, Luca la baciò avidamente e con passione.
Eddy guardò imbarazzato dall'altra parte...
- Allora io ... Eheh ... Andrei!
- Va pure!
...
Lisa aveva gli occhi sbarrati in una sola direzione. Avrebbe voluto rincorrerlo, abbraccialro,
dirgli grazie...
Avrebbe voluto anche solo ricordargli di passare per casa sua, quella sera.
- Lisa !?
- Mh ?
- Tutto bene?
- Non avevamo appuntamento!
- Lo avevi con lui l'appuntamento?
- Non fare l'idiota!ì, adesso!
...
- Hai ragione scusa. Non voglio litigare!
La strinse con forza contro il suo petto.
Lisa ebbe per un attimo la tentazione di divincolarsi,
ma preferì soffocare questo desiderio, così ricambiò l'abbraccio.
Immaginò per un momento come sarebbe stato abbracciare Eddy... Per più di un momento.
Strinse l'abbraccio e cominciò a baciarlo sul collo.
- Ehi, Ehi... Amore! - Disse Luca con slancio ed una voce piacevolmente sorpresa - Salgo da te
questa sera?
- NO!!!
...
- Non mi va! Vorrei ... Vorrei andare in pizzeria.
- cooosa? Lisa Belfiore che mi chiede di portarla a mangiare fuori?
Ma che santo è oggi!?
...
- E se invitassimo con noi Eddy e Sara?
- Sei matto? Sara è una bambina!!!
- Una bambina che sa il fatto suo, amore! - Rispose Luca che aveva già preso il cellulare e si
accingeva a comporre un messaggio.
- Mi allontano un attimo per parlare - Le strizzò l'occhio prima di voltare l'angolo.
Lisa abbozzò una risata decisamente forzata ... Luca non capiva quanto la giovane, quella sera
avrebbe voluto farsi del male.
***
La telefonata fu inevitabilmente prolungata.
- Siamo andati solo a fare quattro passi ... non farti strane idee!
Eddy e Luca : Amici soltanto da pochi anni ... Tra loro vi era una certa forma di rispetto.
Luca non sembrava affatto irritato. Parlava con calma a differenza dell'amico.
- Credi che ci stia provando con lei? Non mi permetterei mai di toglierti qualcosa di così
importante per te!
Si era scanzata. Eddy non aveva potuto evitare di notarlo.
Prima che Luca la baciasse, Lisa aveva tentato di scanzarsi.
...
- Io la amo, Edward!
E ... Non mi va che abbiate stretto un'amicizia così intima!
Restarono entrambi in silenzio per non pochi secondi.
- Prezzemolo non è il mio tipo!
Sorrise Luca, prima di cominciare a picchiettare con un pugno sulla porta.
***
- Avanti, avanti ... Ho scelto il tavolo migliore!
...
- I tavoli sono tutti uguali! - Mormorò Eddy, che tante volte non sopportava gli sproloqui
dell'amico. Si voltò in direzione di Sara, le sorrise.
Lisa era dietro di loro. Cercava di darsi un certo contegno fingendo di essere addirittura felice.
Presero finalmente posto. Eddy era di fronte a Lisa, accanto a lui c'era la piccola Sara.
Per tutta la serata, Eddy e Sara parlarono fitto fitto, dimenticandosi completamente degli altri.
Sara rideva, rideva di gusto mentre una mano filtrava i biondissimi capelli.
- Finti!
...
- Come Lisa?
- I tuoi capelli sono finti!
- Fi-Finti ... ?
- L'altro ieri non superavano le spalle, come mai adesso ti arrivano al sedere?
...
Luca le dava leggerissimi spintoni, nella speranza che Lisa la smettesse di metterla in imbarazzo.
Eddy non potè evitare una sonora risata, prima di nascondere le labbra dietro il tovagliolo.
Uno sguardo.
Un solo sguardo intimo, profondo tra loro.
Si alzarono in sincronia dal tavolo, tutti apparentemente soddisfatti della serata.
- Eddy, accompagni tu Sara, vero?
- Certo!
Lisa strinse i pugni. Quella sera non sarebbe passato a casa sua. Avrebbe senz'altro trascorso la serata insieme a lei, a sbaciucchiarsi furtivamente sotto un portone.
- Allora...A domani, ragazzi! Andateci piano, mi raccomando! - Urlò Luca quando furono già lontani!
- Ma sei scemo!?
- Perchè!?
...
- Idiota! Sara è una bambina ... Lo sai che a 14 anni io giocavo con le bambole?
- Non mi sembra il caso di urlare, Lisa!
Luca si fece serio...
- Amore mio ...Che cos'hai?
Si sentiva tradita ... Presa in giro ...
Eddy non poteva farle questo torto! Come poteva rinunciare alla loro "serata"!
- Vuoi che salga da te?
...
- Sono stanca, Luca. Portami a casa, ti prego...
Luca acconsentì, ma dai suoi occhi traspariva una certa amarezza.
Era l'inizio della fine, lo sentiva ...
_________________________________________________________________________________________
Ringrazio tutti quelli che stanno seguendo la mia storia.
E anticipo che nei seguenti capitoli, a parlare sarà proprio Eddy!
Scopriremo molto di questo personaggio... Che a quanto pare, vi ha colito particolarmente! ^.^
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Capitolo 5
*** REWIND ***
Fece attenzione a non fare rumore, mentre scavalcava la cancellata che lo separava dall'ingresso.
- Fermo lì!
- Ah ... Ciao - Proferì il ragazzo con tono forzatamente sveglio -
- Sei tornato tardi anche stanotte!
- Ho avuto da fare ...
- Da fare cosa!?
- Mà ... non rompere!
- Non rispondere così a tua madre!
Eddy si tolse le scarpe prima di entrare in casa, si appoggiò alla parete e massaggiò una caviglia.
- Mi hai sentito?
...
- Edward, sto parlando con te!
La portà sbattè sonoramente sull'ultima sillaba.
Eddy si buttò di peso sul letto, mentre da fuori
sentiva la madre borbottare qualcosa di incomprensibile.
...
- Eddy, posso entrare?
- No!
...
- Eddy sono io!
- Fila a letto ranocchio! - Rispose con la voce sottosforzo, per aver allungato troppo il braccio
nel tentativo di spegnere la luce.
Infilò una mano sotto il cuscino, recuperando il suo lettore mp3.
- Eddy, fammi entrare ... Eddy!!!!
...
Ormai le voci del fratello risuonavano lontane, così come tutto il mondo che lo circondava.
Una chiamata senza risposta :
--- PREZZEMOLO---
Edward chiuse gli occhi, distese le labbra, premette un pò gli auricolari sulle orecchie.
Quella canzone non era una caso...
A meno che non stia davvero
pensando solo a te
ogni respiro
ogni momento che vivo
Lisa affondò un piede nell'acqua bollente, si sedette sul bordo, osservando la schiuma che pian piano cresceva.
--- SEI ANCORA SVEGLIA? ---
Esitò prima di rispondere...
Preferì adagiarsi prima nella vasca, regolare la temperatura dell'acqua, legare i lunghi capelli sul
capo.
--- Si ---
A meno che
tu non sia l'unica
l'unica per me
le altre le vedo
le altre si che le vedo
--- COME MAI ? ---
--- SONO IMMERSA NELLA VASCA DA BAGNO. CHE VAI TROVANDO !? ---
Ci mise un bel pò a rispondere...
--- QUELLO CHE VAI TROVANDO TU! ---
--- ALLORA STIAMO FRESCHI! IO VADO TROVANDO LA SAPONETTA ---
Eddy soffocò una risata sul cuscino.
Ma te ti sento dentro
come un pugno
quando ti vedo ballare
vorrei morire
la la la la la la la
fammi vedere
la la la la la la la
fammi godere
--- CMQ ... COSA AVETE COMBINATO TU E SARA FINO A QUEST'ORA? ---
--- DAVVERO VUOI SAPERLO? ---
...
--- NO ---
--- HO INCROCIATO IL PADRE PER LE SCALE ... ME LA SONO DATA A GAMBE! PS ...
LI HAI GRATIS I MESSAGGI? IO SI ---
--- IO NO, INFATTI QUESTO è L'ULTIMO CHE TI MANDO! ---
Non aveva dimenticato che per accompagnare Sara, aveva rinunciato a salire da lei come ogni sera.
--- NON CI CREDO! ---
...
--- HO CAPITO CHE SEI ARRABBIATA PERCHè NON SONO SALITO DA TE! ---
...
--- CI 6 ? ---
...
--- GUARDA CHE TI ASSILLO (-.-) !!! ---
Lisa rideva di gusto, mentre strofinava un piede contro la spugna.
vorrei stringerti le braccia
le braccia attorno al collo
e baciarti
baciarti dappertutto
vorrei possederti
sulla poltrona di casa mia
con il Rewind
e tutto il necessario
--- E SE ... VENISSI ADESSO ? ---
Lisa non rideva più... La sua espressione era oltremodo stupita, incerta.
Non sapeva se essere felice o spaventata.
Decise di rispondere, per questa volta...
--- MA LO SAI CHE ORE SONO? E POI SONO DA SOLA IN CASA! ---
--- COME VUOI! ---
Lisa allungò il braccio, prese un grande asciugamano e lo avvolse attorno al suo corpo.
Le goccioline d'acqua le carezzavano la schiena.
Immaginò che in quel mometo ci fosse Eddy dietro di
lei. Un pensiero così erotico non l'aveva mai sfiorata.
--- BUONANOTTE EDDY, A DOMANI :*! ---
Mi aiuto con le illusioni
e vivo di emozioni che tu
non sai nemmeno di darmi
--- BUONANOTTE A TE ... LISA! ---
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Capitolo 6
*** Prezzemolo alla chitarra? ***
Perché la gioia della risurrezione di Cristo possa vivere oggi e per sempre nei vostri cuori ...
Quella sera Lisa era bellissima, divina.
Indossava un semplice abito di seta bianca ricamato a mano.
Gli occhi bassi e appena obrettati, le labbra umettate di rossetto...
- Amen -
Luca le era accanto, le cingeva la vita con dolcezza.
- Vogliamo andare?
Lei annuì, mostrandogli il sorriso più dolce della serata.
il cielo era splendido nonostante fosse scuro. Soltanto poche stelle si riuscivano a vedere.
Lisa e Luca scesero le scale della chiesa mano nella mano.
Da lontano Eddy li salutò con un cenno, prima di avvicinarsi a loro.
- Auguri ragazzi!
Abbracciò l'amico dandogli due colpetti sulla spalla.
- Auguri prezzemolo! - Sorrise lui, con l'aria di chi era lì soltanto per caso.
Lisa non ci poteva credere. Eddy non aveva mostrato il minimo turbamento per la conversazione avuta
la notte trascorsa.
- Andate a cena fuori? - Sistemò la chitarra dietro la schiena, poi tornò a prestare loro attenzione.
-Beh, lo sai come si dice : Natale con i tuoi ... ah ah ah ... - Luca prese a ridere da solo alla sua battuta, come faceva spesso.
...
- Edward Beer!!!
Una vocina alquanto irritante, ebbe l'effetto di arrestare qualsiasi movimento da parte dei tre.
- Sara! - Sorrise Eddy, con entusiasmo - Vieni qui, fatti salutare piccola! -
I biondi capelli di Sara filtravano il vento, mentre si stringeva contro di lui strizzando forte forte gli occhioni azzurri.
- Sono proprio carini! - Le disse Luca, avvicinatosi al suo orecchio.
Lisa ebbe una leggera fitta allo stomaco. Non rispose.
...
- é stato un piacere, Eddy ... Io e Lisa andiamo a cena fuori!
...
- Ehi, ehi ... un attimo! - Si rivolse da prima a Sara - C'è qualcuno che può accompagnarti a casa?
Sara sorrise maliziosamente puntandogli un dito contro...
- Mi dispiace ma non posso! - Rispose Eddy - La vedi questa? Lo sai quanto pesa, piccolina?
Lisa sorrise sotto i baffi.
...
- Luca!
-Si ?
- Ci pensi tu, vero?
- Oh, beh ... Io ...Cioè, io e Lisa ...
- Non preoccuparti, a Prezzemolo baderò io! - Una mano a scompigliarle i capelli, prima di prendersela sotto braccio ...
Luca non troppo convinto, fece cenno a Sara di seguirlo, mentre Eddy ormai lontano dai due continuava salutarli con la mano.
...
- Dormito bene? - Cominciò impacciato, grattandosi un orecchio.
- Certo! - Lisa camminava svelta, almeno tre passi avanti rispetto a lui.
...
- Oh beh ... Ho saputo di tuo padre, stamattina ho incrociato Fabiana e ...
- Si riprenderà! - Tagliò corto, agitando una mano dall'alto verso il basso.
...
- Tua madre è lì con lui in ospedale? - Continuò con la stessa timidezza nei gesti e nella voce.
Lisa annuì senza dargli troppa importanza.
- Vuoi che faccia qualco...
- Che cosa vuoi Eddy? Che cosa vuoi da me!? - Lo interruppe bruscamente fermandosi all'improvviso.
...
cominciò a piovere debolmente sulle loro teste. Le gocce cadevano sempre più fitte sul cappellino bianco di Lisa, sulla custodia della chitarra di Eddy...
Restarono entrambi e per molto, assorti in un profondo silenzio.
Niente importava in quel momento.
Niente ...
Un altro tuono e il giovane si tolse definitivamente la chitarra dalla spalla, poggiandola sul suo piede.
Lisa manteneva uno sguardo basso, assente ...
In breve cominciò a piovere furiosamente.
- Vieni con me!- Incalzò Eddy, con un tono che non accettava opposizioni.
Lisa si riparò la testa con la borsetta nuova di ciniglia, ma ormai non le importava neppure di questo.
Si ripararono momentaniamente sotto una piccola tettoia, tutti e tre : Lisa, Eddy ... e la chitarra.
-E Nooo ... nooo, la chitarra noooo!
Lisa non potè trattenere una risata...
- Ridi delle mie disgrazie?
Un'alzata di spalle fu la sua unica risposta.
La città intera era bagnata e svuotata. Eddy si ritrovò a pensare che quella situazione non gli dispiaceva affatto.
Strisciarono entrambi con le schiene lungo il muro.
- Stai giocando sporco pezzemolo!
- Mh ?
- Dovresti smetterla di prenderlo ingiro!
Lisa era senza parole ...
- Io lo amo! - Un'esclamazione convincente.
Lui la guardò, e prima di abbassare gli occhi smarrita anche lei ricambiò quello sguardo.
...
- Questa notte sei da sola in casa?
- Lo sai ...
Eddy distolse lo sguardo da quel viso così candido e a tratti infantile.
- Allora salgo da te!
- Non occorre! - Rispose lei senza troppi giri di parole.
...
- A meno che ...
- A meno che ... ?
Lisa battè un paio di colpi sulla sua preziosa chitarra - Mi insegneresti ? -
- A te ? - Eddy cammuffò una risata rendendola una smorfia provocatoria.
- Che cosa c'è di strano!? - Si incupì nuovamente lei.
Edward le sorrise ancora, sorrise anche guardando nel vuoto, e poi ancora a lei ...
- Affare fatto!
Un sorriso per sancire l'accordo, e fatalmente cominciò anche a spiovere.
- Sono sporca? - Gli si rivolse con una naturalezza disarmante, voltandosi leggermente.
Eddy dilatò visibilmente le pupille, ma avrebbe continuato a guardare quelle morbide curve per ore!
- Non mi sembra il caso di esibire il mappamondo!
- Idiota! - Rispose lei indispettita, prima che Eddy le potesse dare un sonoro bacio nell'incavo del collo.
Lisa si stupì del fatto che, sorprendentemente non ne fu affatto turbata.
- Poco fa... Qualcosa ha vibrato nella tasca del tuo cappotto! - Eddy si fece avanti di qualche passo.
--- HO ACCOMPAGNATO SARA. SCUSAMI SE PER LA PIOGGIA HO FATTO TARDI. SONO SUBITO DA TE :* ---
Lisa restò interdetta per alcuni secondi.
- Siamo arrivati, prezzemolo ... Hai le chiavi?
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Continuo a ringraziare per le numerose recensioni. E non posso che dirvi che sono proprio i vostri commenti a darmi l'ispirazione per continuare la storia! Quindi ... che dire ... è tutto merito vostro! ;)
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Capitolo 7
*** Il viaggio dell'inganno ***
La stava baciando ...
Le sue mani carezzavano piano i suoi fianchi, se ne impossessavano.
Lo sentiva respirare sul collo, percepiva la fretta di raggiungere il letto.
- No, Luca ... No!
- E su ... Lasciati andare ...
I movimenti erano quelli di sempre. Quelli a cui rispondeva con slancio.
-Lu-Luca, per fav... Luca!
...
" Lisa !?"
Piangeva, piangeva rannicchiata sul letto disfatto.
Piangeva perchè Luca la toccava, la toccava come aveva da sempre fatto.
"Amore" - Cominciò il ragazzo, sedendosi sul bordo del letto - "Sei stressata, lo capisco ..."
"Tuo padre in ospedale, tua madre che non c'è mai ..."
"Luca per favore ... "- La voce di Lisa, ora proveniva da sotto le coperte.
Come se si fosse ritagliata un piccolo spazio protetto dal suo sguardo, ora fin troppo gentile.
" Ma ... Ma io so che insieme supereremo anche questo! Ne abbiamo superate tante, Lisa!"
...
"Lisa !?"
...
Lei non rispondeva, i singhiozzi aumentavano...
Luca se ne accorse, perciò decise di non andare oltre.
" Non me la sento di lasciarti sola stasera..."
" DEVI!" - Lo contraddisse lei.
"Ne ho bisogno."
***
Quel ricordo svanì nel momento in cui sentii il cellulare squillare.
Sapevo che quella mattina avrebbe chiamato, non era una mattina come tutte le altre...
"A che ora operano tuo padre?"
" Non lo so ... Mi sa che è il terzo in mattinata, non lo so, non lo so!!!"
...
" E comunque devo prendere il treno delle 13.50, il viaggio è abbastanza lungo ... "
...
"Vieni con me! Così almeno ti salterai quel noiosissimo corso all'università!" - Scherzai per alleggerire la tensione.
...
" Eddy?"
"Lo sai che non posso. Quel corso è importante!"
Aveva una voce seriamente dispiaciuta e ne fui intenerita.
" Ma certo, lo so! Stavo solo scherzando ... "
...
" Mi prometti che starai tranquilla?"
" Te lo prometto, Eddy ... - Risposi con uno slancio davvero carezzevole."
Avrei potuto chiamare Luca, ma sapevo che era periodo di esami e non volevo che si preoccupasse uleriolmente per me.
Era già abbastanza stressato si suo, e poi non erano poche le paranoie che giornalmente gli riproponevo.
Considerai che ero davvero fortunata ad avere un ragazzo così innamorato e sincero.
" Pronto ... ? "
"Sono ancora io ..."
" Farai tardi al corso se non ti dai una mossa!"
"Vengo con te, sto andando a fare i biglietti!"
Rimasi stranita per alcuni secondi. Non riuscivo a credere alle mie orecchie...
"Cos'hai fatto?"
"Poche storie prezzemolo, sto venendo a casa tua, partiamo insieme."
...
Mentre parlavo al telefono con lui, cercavo inutilmente di sistemarmi in qualche modo i capelli.
" Ci sei?"
" S-Si ... si si... "
" Aprimi il portone!"
Cielo, i miei capelli erano un disastro.
" Puoi aspettare solo un minu ..."
" APRIMI!!!!"
Avrei dovuto farci l'abitudine, e l'idea non mi dispiaceva per niente.
***
--- Il treno che viaggia da Firenze a Lugano, farà un ritardo di 27 minuti ---
" Lo sapevo! - Diedi un calcio al marciappiede"
" Non prendertela, prezzemolo - Eddy addentò un pezzo di piadina..."
Certe volte la sua "assenza apparente" mi spaventava. Non riuscivo mai a capire se stare in una determinata situazione lo annoiasse, lo divertisse, lo lasciasse indifferente.
Il suo sguardo era sempre uguale.
Il rumore del treno che arriva da lontano, ci colse impreparati ... Così come il vento freddo che porta con se ...
"Noooo ... i miei capelli!!!"
Eddy fece finta di non sentire, si limitò ad inghiottire l'ultimo pezzo di piadina, prima di accartocciare il fazzoletto e buttarlo nei rifiuti.
Non so perchè, ma l'idea di allontanarmi da sola con lui mi emozionava da morire.
Che cosa importava che avevo un ragazzo che mi adorava...
Che cosa importa il fatto che gli volessi molto bene, che lui per me era un punto di riferimento?
Edward mi teneva la mano, la stingeva forte forte ...
" Andrà tutto bene, vedrai!"
Lo sapevo che sarebbe andato tutto bene, non era che un'operazione da poco, ma era bello fingere di essere preoccupata solo per lasciarmi stringere la mano.
Guardai fuori dal finestrino.
Le nuvole sembravano panna montanta e mi venne voglia di morderle... Lo ricordo bene.
...
"Non fidarti di lui, Lisa ... Noi lo conosciamo bene!
Aveva l'aria di chi sa già molto della vita, Conny Falcone.
Un paio di grossi occhiali da vista, un naso lentigginoso e un pò a punta e 27 anni di saggezza e umanità alle spalle.
"Vi state preoccupando inutilemnte" - Sorrise Lisa agitando animosamente le mani dall'alto verso il basso"- Eddy è solo un buon amico!
Monica incrociò le braccia al petto, assumendo un'espressione concisa. " Tu non puoi sapere, Lisa ... Non conosci i suoi precendenti!"
...
"Precedenti?" - Lisa cominciava seriamente a preoccuparsi.
Ricordi ...
Ricordi vaghi che le tornarono a mente dopo tanto tempo.
Eventi passati a cui non aveva mai dato peso.
"Lisa ... "
"Saverio, no! Non tu! Sei il mio migliore amico ...
Sei più di un fratello per me, non venire anche tu a parlarmi male di lui! "
Saverio Triventi ...
Un anno in più di Lisa e tanta voglia di sfondare nel mondo della musica.
Irrascibile, troppo irrasibile!
prottettivo, troppo prottettivo!
"Se ti sfiora anche solo con un dito gli spacco la faccia!"
"Al massimo dovrebbe farlo Luca! - " Scherzò, lei ... Che cominciava a temere sul serio per Eddy.
Saverio era tutto ciò che Lisa rivedeva in un fratello maggiore.
Era orgoliosa che fosse il suo migliore amico, che gli fosse vicino indipendentemente da una componente fisica o sessuale.
Fisicamente era un gran figo, ma per Lisa era l'antissesso per eccellenza!
...
"Tutto bene? "
La voce di Eddy, ebbe l'effetto di scacciare via tutti quei brutti pensieri.
"Ci siamo quasi!"
La stretta si fece più salda, Lisa sentì un brivido caldo lungo la schiena.
"Scendiamo qui, Prezzemolo!"
Si alzò con naturalezza sistemando lo zaino in spalla, lei lo seguì tacitamente, e ciò che più la spaventava, e che lo avrebbe seguito tacitamente d'ovunque.
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Capitolo 8
*** Dov'è il pericolo ...? ***
"Non preoccuparti, è tutto sotto controllo! Conosco quest'ospedale come le mie tasche!"
I corridoi sembravano tutti uguali. Eddy non aveva mai visto un ospedale così grande ...
Continuava a camminare guardandosi intorno ... Poi si fermò all'improvviso, tornando a guardare l'amica con un'evidente irrisioria espressione.
"Come le tue tasche? " - Sogghignò incrociando le braccia al petto.
Lisa era davanti a lui, ferma con gli occhi sbarrati e la bocca aperta...
...
"Ci siamo persi! "
"Lo sapevo!"
"è colpa tua!"
"Mia ?!"
"Se non ti fossi portato dietro quell'affare, non avremmo perso tempo con le guardie, e poi ..."
"Che centra la mia chitarra!
Abbiamo perso tempo perchè tu non la smettevi più di civettare con il tuo amico della sicurezza!"
Erano rimasti entrambi senza fiato.
Continuarono a respirare affannosamente per alcuni secondi, prima di decidersi a proferire paorla.
Poi fu Eddy a rompere il ghiaccio, erompendo in una fragorosa risata.
"E adesso che ti prende!"
Lui le circondò la vita con un braccio - "Sei uno schianto quando ti arrabbi ...
Ecco, quella è la porta, va pure a schiantarti!" - Continuò a ridere aspettandosi di contagiare da un momento all'altro anche Lisa.
"Idiota ... " - Gli rispose lei abbassando la testa e nascondendo una risata in un pugno.
Era questo il loro rapporto. Bellissimo, colorato ...
Era quella sottile verità nascosta che lo rendeva speciale fino infondo!
***
"E poi ... ? "
"E poi cosa !?" - Sbottò Lisa guardando Mony di traverso, senza avere neppure il coraggio di voltarsi ...
Monica si alzò in piedi assumendo un'espressione decisamente irritante.
"Dopo che avete romanticamente passeggiato nel campo, dormito abbracciati nel treno ...
Dopo che ti ha sfiorato le labbra con un dito ..."
"Avevo un moscerino, ti ho detto!" - la interruppe Lisa con l'aria di chi pretende di avere ragione.
"Lisa ... " - Il tono suonava come una supplica.
"E va bene ... Mi sento attratta da lui, daccordo? Conteta? contenti tutti?"
Monica tornò a sedersi barcollando.
"Non è colpa mia! " - concluse Lisa.
"Ceeerto che non è colpa sua..." - La incalzò l'amica - "é colpa di quel verme!"
"Come hai detto?"
"Tu sei la sua prossima vittima, Lisa ... Non lasciarti incantare anche tu ..."
Lisa cominciava sul serio ad arrabbiarsi - "Perchè ce l'avete tutti con lui! Che cos'ha fatto di così orrendo!?"
Monica Abbassò gli occhi senza proferire parola...
"Lisa te lo stiamo dicendo in molti ... Lascialo stare! " |
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Capitolo 9
*** Buonanotte amore ***
| Erano di nuovo lì ... Ancora lì, come ogni notte.
Con le schiene aderenti al muro, seduti sul letto.
Lisa comeal solito, abbracciata alle sue ginocchia, Eddy più composto, seduto, per nulla impacciato.
L'espressione tranquilla di chi è lì soltanto per caso...
- "E dunque?"
- "Ma perchè insisti tanto che lo lasci? "
... Eddy alzò nuovamente gli occhi al soffitto.
- "Perchè non lo ami, prezzemolo!"
Lisa si strinse ancor di più alle sue gambe, che ora toccavano il viso.
- "Eddy ... c'è una cosa che tu non sai ... Vedi, io ... io sono innamorata di un altra persona!"
Ok, era fatta, pensò Eddy, che strinse il pugno e si alzò silenziosamente da letto. Fece un giro assurdo ritrovandosi in ginocchio alla punta del letto, proprio dov'era rannicchiata Lisa.
- "Chi è ? "
-"Non ha importanza ... "
- Lisa ... "
- "Non lo conosci!"
...
...
...
-"Edward quella persona sei tu!"
Detto questo nascose la testa completamente tra le gambe.
Eddy chiuse gli occhi, come se stesse riflettendo sulle parole più opportune da dire in quel momento.
- "Ehm ... Vedi Lisa ... Nella mia vita, ho voluto bene solo a...no, cioè ... parlo ...parlo di ragazze, non di persone... cioè..."
Lisa sorrise, non lo aveva mai visto così impacciato.
- "La prima di queste è ... Alba, la mia migliore amica, la seconda è ... Letizia, la mia ex ... E la terza è Susy, la conosci, no?"
Ma dove voleva arrivare ... !? Lisa cominciava a spazientirsi.
- "Quello che volevo dire è che ... io ... ricambio! "
Lisa lo guardava fisso, con gli occhi spalancati ... Poi finse di essere triste, così ... forse per lasciarsi consolare, non lo sapeva neppure lei. Abbassò il capo e prese a guardare il pavimento. Si mostrava triste, mentre delto di lei esplodevadi gioia.
Eddy avvicinò una mano alla sua guancia, l'accarezzo debolmente. Quella carezza costrinsepresto il viso della ragazza a girarsi nella sua direzione.
Lisa era ferma con la schiena appoggiata alla parete, vedeva il viso di Eddy sempre più vicino, sempre più vicino ...
Quelle labbra che aveva da sempre desiderato, erano ... vicinissime!
Il giocchio di Lisa tremava, Eddy vi appoggiò una mano sopra.
Le baciò, le baciò piano ... Un bacio che sembrava un soffio. Si ritraè di scatto ma non abbastanza. Lo baciò di nuovo, con la stessa delicatapassione di poco prima, ma non si ritirò tanto presto questa volta.
Sentì la lingua di lui premere contro le sue labbra, le socchiuse delicatamente.
Si stavano baciando...
Eddy e Lisa si stavano baciando, con uno slancio sempre crescente.
Eddy si alzò da terra e si sedette sul letto, continuando a baciarla.
Durante il bacio, Lisa pensò che le labbra del ragazzo erano ... erano diverse da quelle di Luca, meno lisce ma più soffici, più morbide, meno asciutte. Le piacevano.
Si staccarono quasi per disperazione, lei appoggiò i gomiti contro il suo torace e abbassò la testa.
- "Eddy ... tu ... saresti disposto a dimenticare tutto?"
...
- "Come puoi chiedermi questo!?"
Lisa non sapeva più che cosa dire,che cosa pensare...
A dirla tutta non aveva neppure voglia di pensare!
Si lasciò andare nuovamente ad un bacio, questa volta più comodo, visto che entrambi erano sul letto.
Ma Lisa non poteva essere così dannatamente egoista e dimenticarsi di tutto e di tutti, di Luca...
Ancora incollata alle labbra di Eddy, si alzò dal letto, costringendo ad alzarsi anche lui.
-"è ora chetu vada ... "
- "No che non è ora ... " - Ripeteva lui, con la voce smorzata dall'emozione.
Lisa lo spinse verso la porta, ma fu tutto inutile, perchè con uno slancio Eddy l'addossò alla scrivania, premendo contro il suo corpo. Lei lo abbraciò, ma non era un abbraccio come tutti gli altri. Lei lo avvertì, lui ne era consapevole.
Stavano decisamente trascendendo, e si resero conto che tutti quei mesi di passione taciuta avrebbero inevitabilmente portato a questo.
- "VAI!"
Inplorò la ragazza, una volta aperta la porta.
- "A domani ... Prezzemolo!"
Lei richiuse la porta velocemente, ritovandosi poi a scivolare sul pavimento contro di essa.
- "Buonanotte ... amore...!
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Capitolo 10
*** Senza cuore ***
Ti conosco Luca. Siamo insieme da Dicembre.
Sei sempre stato impeccabile, un ragazzo ineccepibile, perfetto.
Forse troppo...
Non sai quanto avrei desiderato che tu fossi più implusivo e originale.
Non sei come lui ... non sei come il mio adorato Eddy.
Io non ti amo più, Luca. Forse non ti ho mai amato...
- Ci muoviamo?
E poi c'è Sasà!
- Eh?
- Dai, Lisa andiamo! Basta con quel trucco ...
Mi guarda furtivamente dallo specchio.
- sembri una signora!
Sbuffa seccato.
Saverio è il mio migliore amico, mio fratello, il mio confidente.
- Coglione!
- Fighettina!
Gli lancio addosso il mascara.
Ride ...
- Hai chiamato Luca? Viene con noi al concerto?
Storcendo un po' il naso, gli rispondo sollecita.
- Non credo. Doveva finire di studiare.
Riprendo a passare la matita sugli occhi.
...
- Ah ...?
Tipica sillaba pronunciata con lo scopo di farmi riflettere.
Sasà non sembra convinto, non so come faccia a leggermi nel pensiero.
Lo intravedo dallo specchio, arrabattarsi con il suo adorato cd.
- Che fai, Sasà!?
Sto rettificando il mio cd!
Mi risponde soddisfatto!
- Cioè lo stai scarabocchiando!
.....
- Dov'è la matita viola?
Sembra che non mi senta neppure...
- Va tutto bene tra di voi, vero? Siete sempre la coppia ideale?
- Sasà non trovo la matita!
...
- Sai , perchè io ... Io credo che tu e Luca siate perfet...
- IDIOTA CHE NON SEI ALTRO! NOOOOOO!!!!
- Che ho detto!?
- LA MIA MATITA PER GLI OCCHI!
- Che ho fatto!?!
- Ci stai scrivendo il tuo fottuto cd!
- Oh ... è questa che cercavi?
Mi sorride sfoderando uno sguardo angelico. Tipico di quando vuole farsi perdonare!
- Dammela!
- Mi manca l'ultima lettera ... SaS...
-Dammela!
-A' ...
-No! me la rovini, no!
HEI TI é ARRIVATO UN MESSAGGIO! CIIIAO!
Restiamo entrambi un po' smarriti, poi Sasà mi sottrae la matita e finisce di personalizzare il cd.
- Che cazzo di suoneria è ?!
- Me l'ha inviata Eddy!
- Oooh ... beh se te l'ha inviata Eddy! Pardon ...
Anche Saverio non sopporta Eddy, come il resto del mondo. Povero Chitarrista mio.
- Eddy è fantastico!
- Certo!
- È unico!
- Oh si!
- Non prendermi per il culo!
- Attenta a non lasciarlo fare a lui...
Sasà finisce di parlare, perchè uno schiaffo lo colpisce in pieno viso.
Mi rendo conto immediatamente del gesto che ho fatto, ma non gli chiedo scusa.
Gli strappo la matita dalle mani e torno allo specchio.
...
- Vorrei proteggere te e Luca da lui.
Ma chi sei tu per proteggere me, da un ragazzo così dolce!
- Non occorre!
...
- Sasà ... io ...
- Non dirlo, andiamo al concerto!
Io amo Eddy! Io lo amo profondamente!
Avrei voluto dirgli, prima che mi prendesse per un braccio costringendomi a seguirlo ...
- Aspetta... il cappotto!
...
- Savè, ti vuoi calmare?!
Si ferma sulla porta e mi guarda con gli occhi da cucciolo! Vuole dirmi qualcosa ...
Che buffo! Sasà è logorroico di solito!
- Prendo le chiavi e scendo, va bene?
Annuisce come un bambino aprendo la porta.
Ore 22,30
- Perchè non ti prendi la patente?
- Quando Silvia accetterà di uscire con me!
- Apposto, non avrai mai la patente Sasà! Silvia non ti vuole, lo vuoi capire?
- ... So a cosa stai pensando, Lisa.
- Ma è logico! Ancora con questa Silvia?
- È un chiodo fisso, non puoi capire...
Si che posso Sasà ... posso...
Lo guardo di sottecchi. Ne sono convinta, Saverio non ama Silvia, è solo smania di conquista.
Sasà è uno scorpione testardo e inflessibile.
Timbra i biglietti, vado a salutare un amico!
- Fai pure!
- Oh! Non ti allontanare... con quella minigonna sei pericolosa!
Sorrido ... è la prima volta che Sasà mi fa un complimento.
Mi insinuo tra la folla, non sapevo che ci fossero così tanti rocker in giro ...
Credevo che Sasà fosse l'unico ad amare quel genere di musica.
Da lontano vedo Eddy
Eddy?
Ommioddio ... Eddy!
Che cosa ci fa qui un chitarrista di musica pop melodica! Non è decisamente un posto adatto a lui.
- Tz ... eccolo là il tuo eroe! Non è decisamente il posto adatto a quel chirichetto!
Sasà mi legge sempre nel pensiero.
- Sei tornato?
- Ho preso due birre...
...
- Non vai a salutarlo?
- Non è il caso.
Faccio finta di nulla, sorrido al mio amico.
- Andiamo?
Improvvisamente mi sento tirare il polso.
- Che mi nascondi?
...
SIETE CARICHI RAGAZZI?
Niente!
LASCIATE DA PARTE LA SOLITA MUSICA SPAZZATURA ...
BUUUUUuuuUUUuuuUUU
- Lisa!
SONO LORO! IL GRUPPO ROCK PIU' ENERGETICO D'ITALIA!!!
BRAVIIIIII!!!
- Io non amo più Luca!
...
Saverio è impietrito smarrito ... Ha gli occhi spalancati, non riesce a dir nulla.
- Io amo Edward Beer!
Concludo flemmatica e seria.
...
- Luca lo sa?
...
- no!
- Devi dirglielo ... ora!
- Sei pazzo?
- LISA!
- Se non lo farai tu lo farà io!
Ah bel ringraziamento, non ero io la tua sorellina?
- Non mi frega del concerto, vieni via!
- Sasà ...Voglio restare.
Guardo in direzione di Eddy.
Mi stringe maggiormente il polso, mi fa male.
- Finchè non c'è Luca, tu sei sotto la mia protezione.
Protezione? È impazzito?
Mi trascina via dalla folla inferocita, senza nemmeno degnarmi di uno sguardo.
Da lontano vedo Eddy, alzare appena la mano in segno di saluto. I suoi occhi sono tristi, come sempre.
Eddy, cosa ti tormenta...
Ore 00.30
- ... Hem ... Pronto?
- Si?
- Luca ...
- Dimmi.
La sua voce mi sembra troppo tranquilla.
- Hai ... hai visto Saverio?
- è appena andato via.
...
- Avrei dovuto dirtelo io.
- Dirmi cosa, Lisa?
...
- Lo sai!
- Voglio sentirtelo dire.
- Io ... provo qualcosa per ... Per Eddy. Non posso continuare a stare con te.
...
- Ci sei?
- Sto venendo a casa tua!
- Oh Luca ...
- Puoi scendere giù al portone?
- Non sono ancora salita ...
- Lisa, io ti amo ... Io vivo di te ogni giorno... Non puoi farmi questo!
- E ... ed ora puoi anche chiudere il telefono, perchè sono dietro di te.
Lo abbraccio d'istinto.
- Scusa!
Gli dico tra le lacrime.
- In questo momento ho il cuore spezzato, Lisa. Da te e da lui.
Continuo a piangere ininterrotta.
- È un addio?
- Non posso restarti vicino, ho troppa rabbia nel cuore.
- Ma Luca!
Mi da un bacio sulla fronte.
- Tu non hai idea di quanto soffrirai, Lisa.
Ha gli occhi lucidi, e per tanto fatico a prestare attenzione a ciò che dice.
Addio Luca, fa freddo ... voglio salire a casa, voglio parlare con lui, dirgli che ti ho lasciato.
Sono senza cuore, Luca ... come puoi amarmi ancora
- Ehi ... ssshh... non lo dire ingiro...
- Che cosa?!
...
- Avvicinati, però non dare nell'occhio...
...
-Lisa Belfiore ha lasciato Luca!
- Ehhh??? Non è vero, dai ....
- Sul serio! E sai con chi si è messa?
- Dai spara!
- Edward Beer!
- Cooosa??? Scherzi, spero ...
- Assolutamente no ... Camminano anche mano nella mano, e davanti al
povero Luca!
- Ecco perchè Luca è così triste
ultimamente.
Non lo si vede quasi più da un pò di tempo a
questa parte...
- Pare che lei sia pentita ...
- Ben gli sta!
- Si erano anche riappacificati se non sbaglio, ma poi ...
- Poi ... ?
- Poi ieri dopo la messa ci siamo riuniti tutti in sala grande. Eddy
era al computer e poi ... è entrata lei!
- L'ha fatto apposta!?
- Ma è chiaro!!!
...
- Insomma...dicevo ... Lei è entrata da quella porta,
camminava lentamente, aveva gli occhi fissi su di lui ... Si guardavano
entrambi come se non si vedessero da secoli.
- Ah si, in quella stanza c'ero pure io!
Hai notato come lei si sforzava di apparire tranquilla? Di scherzare?
- Esatto, esatto! E quando poi è arrivato Luca ?
- Patetico ... Più sdolcinato che mai! Come se non sapesse
che lei le ha messo le corna!
- Ceeerto che lo sapeva ... E che a volte per amore si rischia di
mentire anche a se stessi!
- Povero Luca ...
- Povera Luca? Povero Eddy che si ritrova quella strega fra le braccia.
- ahahahah
- ahahahah
....
01.05.07
- Basta Eddy, Basta!!!
Non ce la faccio più! Parlano tutti male di me!
- è normale ...
- Ma come fai ad essere così calmo?
Da quando stavano insieme Eddy era ... diverso ...
- Perchè non mi difendi?
- Ma che t'importa se quattro galline spettegolano un pò!
- Non parlano solo di me!
...
- Parlano anche di ... di ...
- Di me? Puoi dirlo se parano di me!
...
...
...
- Che cosa mi nascondi Eddy!
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