L'ultimo ballo

di viola terracini
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Curioso, davvero curioso ***
Capitolo 2: *** Il motivo ***



Capitolo 1
*** Curioso, davvero curioso ***


era una bellissima giornata  di ottobre e nella 
vecchia torre dei grifondoro e una ragazza si stava mentalmente preparando a 2 ore di pozioni con le serpi giù nei sotterranei. Hermione, ovvero la ragazza in questione, si alzò lentamente dal letto sbuffando rumorosamente,raggiunse il bagno, si fece una doccia lampo e scese nella sala grande accompagnata da ginny, ron ed harry. Dopo la sostanziosa colazione il quartetto si spostò nei sotterranei seguiti dai serpeverde e da un Malfoy stranamente silenzioso e preoccupato e ripeto, STRANAMENTE..
 
-chissà che ha Malfoy in questi giorni- disse la riccia pensando ad alta voce.
-e che te ne frega, starà complottando contro di noi con l'aiuto dei mangiamorte- disse Harry reprimendo senza successo una smorfia di disgusto. Hermione alzò gli occhi al cielo esasperata e i 4 amici si posizionarono nei loro soliti 4 banchi al fondo della polverosa aula. Un goffo Neville li salutò calorosamente prima di inciampare tra i suoi piedi, cercare di sedersi e mancare la sedia ruzzolando così a terra.

Durante le 2 ore Hermione si sentiva osservata e, girando la testa a destra e a sinistra, vide Malfoy osservarla assorto nei suoi, come dice Harry, oscuri e tenebrosi pensieri. Lui sentitosi colto in fragrante socchiuse le labbra sorpreso per poi sospirare stanco e distogliere lo sguardo annoiato. Strano, non l'aveva ancora insultata, beh diciamo che Draco era diventato proprio un bel ragazzo.. Hermione si morse la lingua e si diede mentalmente della stupida per il giudizio appena dato al furetto. 
 
dopo le due ore di pozione i ragazzi avevano un'ora buca per dare ai caposcuola il tempo di organizzare la festa di fine anno
-Mione cosa fai nella prossima ora buca ?- chiese ron con poco interesse
-Non so.. volevo andare in bibl-
-Grangerpossoparlarti?- Malfoy aveva interrotto la riccia.. aspetta, Malfoy ?!
-ehm... certo malfoy-
-in privato-
- No herm non ci andare, vuole ucciderti !-
-Harry dai non fare lo stupido su- rispose hermione poco convinta..
 
Il biondo ghignò infastidito e prese per un braccio la povera hermione e si nascosero dietro un albero
-allora malfoy che c'è...-
Il furetto si grattò la testa imbarazzato..
Un'altra cosa strana.. Malfoy imbarazzato ? in quale strano pianeta Draco è mai stato imbarazzato a parlare con la Granger ? Infastidito si, disgustato pure.. ma mai e poi mai imbarazzato
-dai malferret a parole tue.-
-non è facile!-
-compri una vocale ?-
-non mi provocare Mezzosangue-
-uff, Malfoy arriva al punto-
-mi chiedevo se...tu.. e io.... insomma noi...-
-oddio, mi stai chiedendo di venire a vivere per sempre con te nella tua casa in campagna e avere 3 figli, 2 pesci, un cane, un gatto e tante caprette ?-
-No. non ho una casa in campagna e non voglio vivere con te Granger-
-oh non ti montare la testa neanche io voglio!-
-certo.. Volevo chiederti se avevi voglia di venire al ballo di fine anno con me...-
Alla povera Hermione parve che la sua mascella stesse toccando terra e scavando la fossa dei 2 pesci, del gatto e del cane e di tutte le caprette che forse, in un futuro lontano eppure troppo ma troppo vicino, avrebbero avuto.
Lui aveva lo sguardo preoccupato e allo stesso tempo speranzoso poi tornò il solito ragazzo beffardo e pieno di se e aggiunse
- oh tranquilla non ti montare la testa, la Mcgranitt mi ha chiesto di trovarmi una compagna di un'altra casa prima della fine dell'anno e tu sei la più decente delle Grifondoro, mi ci vedi a dover ballare con la Piattola ?-
-Hei ! quella che tu chiami piattola è la mia migliore amica !!-
-si si bando alle ciance, vieni con me o no ?!-
- Io.... Io... non saprei-
-deciditi in fretta allora, non ho tutto il tempo del mondo- ribattè gelido il ragazzo.

quella notte Hermione non riusciva a dormire, il letto era troppo freddo per poter addormentarsi e i pensieri ero troppo futili per riuscire a non pensare affatto, insomma, meglio pensare a qualcosa di stupido che non pensare affatto no ?
Forse era meglio se quell'affascinante stronzo biondo le avesse chiesto di andare a vivere nella casa in campagna che sfortunatamente non aveva. Sbuffò con troppa forza e sentì ginny rigirarsi nel letto affianco al suo.. chiuse gli occhi e dopo qualche minuto il sonno e la stanchezza presero il sopravvento e si addormentò.
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La mattina pioveva a dirotto e nella sala Grande faceva persino troppo freddo per fare colazione, Draco si alzò dalla sua panca e con una annoiata occhiata verso il tavolo dei Grifondoro uscì dalla sala grande per farsi un giro al Lago..
Lui amava la pioggia, adorava sentire le piccole goccioline scendergli giù dagli zigomi e posarsi delicatamente sul colletto della camicia.
Gli piaceva terribilmente chiudere gli occhi e lasciare che la pioggia piangesse al posto suo perchè, non sapeva neppure lui come, aveva dimenticato come si piangesse. Non ne aveva bisogno, il tempo e il freddo lacrimavano per lui.. 
Avvertì un dolce seppur gelato brivido su per la schiena e decise di ritornare dentro la scuola per scaldarsi un po' e magari, riuscire a riposarsi un po' dato che erano notti che non riusciva a dormire, un po' per il russare di Theodore Nott e un po' per i suoi stravaganti pensieri.



                                                                         Writer's corner

beh che dire ragazzi, è la mia prima fan fiction e mi sto impegnando molto per scriverla, ditemi se vi piace o no e se devo continuarla perchè sono giorni che mi domando se scrivere una Dramione sia una buona idea, ditemi voi

Un bacio
Viola

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Capitolo 2
*** Il motivo ***


 Ho bisogno di canzoni che facciano danzare le statue
di stelle che mormorino
all’orecchio degli amanti.

                                                                                                                                                                                          [Alda Merini]



La mattina del giorno dopo Draco si svegliò di soprassalto con le goccioline fredde di sudore che gli bagnavano i capelli.. Che strano sogno pensò mentre scendeva dal letto e andava a farsi una bella e rinfrescante doccia.
 
 
Dopo i suoi soliti 15 minuti precisi di shampoo, sciacquo e risciacquo uscì dalla doccia e insieme a Daphne scese nella sala grande per fare colazione dove, con sua grande sorpresa Blaise non c'era..
 
'Starà ancora dormendo' pensò titubante Draco.. Si sedettero al grande tavolo color marrone scuro e la colazione apparve magicamente sulla tavola. Hogwarts era molto diversa da casa sua, la polvere luccicava leggera nell'aria mandando piccoli bagliori sui vasetti di marmellata di more e limone poggiate sui grossi tavoli, c'erano mormorii lievi e impercettibili a dare a quel luogo un'atmosfera pacifica e tranquillizzante, mentre a casa sua tutto sembrava freddo e spaventosamente silenzioso.
 
Un forte sbattere del portone distolse il giovane dai suoi pensieri e vide il suo migliore amico entrare nella sala grande affannato per la corsa. Si sedette di fronte a lui e non osò nemmeno guardarlo negli occhi.. sembrava.. Pentito ? forse.. ma decisamente più terrorizzato
-Blaise che succede ?- chiese il biondo con un accenno di preoccupazione.
-Niente Draco, niente- e un sorriso beffardo comparve sul volto del moro. Ora sembrava molto più sicuro e quel sorriso da serpe significava guai per qualcuno.
 
Finita la colazione gli Slytherin tornarono nei sotterranei tranne Malfoy e Zabini che decisero di godersi I primi raggi di sole prima dell'ora di trasfigurazione con la Mcgranitt.
Arrivarono davanti alle sponde del Lago Nero che risplendeva di bagliori bluastri e verdognoli. 
Era un posto molto tranquillo che Draco amava tantissimo, le piccole ondine si infrangevano sull'erba e sui canneti rigogliosi che spuntavano a chiazze sulle rive del lago e producevano un leggero sciacquettio che rilassava molto. 
 
-allora Blaise che succede veramente ?- 
-Tranquillo..niente di che, ma lo scoprirai presto.. Ah, invece di pensare alla tua damigella per il ballo.. riposati  che ne hai proprio bisogno-
-COSA ?!-
-Ti ho detto di stare tranquillo Dra'- ribadì il ragazzo dai capelli scuri leggermente nervoso.
-Mi devo fidare ?-
-Mmh.. Se proprio vuoi-
- Eh va bene- rispose leggermente preoccupato ed esasperato Draco.
 
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Hermione invece quella mattina si svegliò di ottimo umore, Ginny vicino a lei si vestì in fretta sussurrandole che erano entrambe in ritardo per la colazione;
 appena Hermione comprese quello che l’amica intendeva dirle scese di corsa dal letto e si vestì alla meno peggio per correre nella sala grande a fare colazione dove Harry e Ron le aspettavano.
 
-Ciao Harry, Ciao Ron- disse la rossa sorridendo felice
-Buongiorno ragazzi-  salutò invece Hermione affannata per la corsa ma con lo stesso sorriso dell’amica dipinto sul grazioso volto.
-pronti per un’ora di Trasfigurazione ?- riprese la riccia vivace e tranquilla come al solito.
-Come un impasto per torte !- rispose Ron stanco
-Ok che ami il cibo alla follia e che nella tua testa hai già formulato la proposta di matrimonio per il cioccolato ma le battute squallide puoi risparmiarcele la mattina Ronald!- disse ironica Hermione.
-Non da quando hanno tolto il budino al caramello!!- ribattè Weasley corrucciando la fronte in una smorfia di dolore puro.
 La riccia e la rossa sbuffarono infastidite e, dopo aver mangiato una fetta di torta al cioccolato e mirtilli, uscirono dalla sala grande per andare a prepararsi per Trasfigurazione mentre lasciavano Harry e il povero Ron da soli a lamentarsi del Quidditch e del budino al caramello.
 La giornata passò in fretta e la giovane Hermione non ebbe nemmeno un secondo per parlare con Malfoy, anche perché con quella confusione non si riusciva a vedere dal proprio naso in poi, così la riccia decise di aspettare il giorno dopo per poter parlare con il ragazzo.
Tra un pensiero e l’altro Hermione si addormentò beatamente sul divanetto della sala comune sapendo che, di lì a poco, Harry avrebbe sfidato gli allarmi della stanza delle ragazze per poterla portare in braccio fino alla camera a dormire nel comodo lettino.
 
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Draco Malfoy era nella sua stanza a cercare la sua spazzola, perché si, Malfoy aveva una spazzola e molto costosa oserei dire. La cercò ovunque, sbattè per terra i cuscini, rivoltò letto,materasso e lenzuola ma non trovò niente. Decise di andare a farsi una bella doccia;
Entrò nel bagno e guardò il riflesso di se stesso nello specchio.. Era magro,troppo magro e gli zigomi erano un po’ troppo pronunciati.
Le guance erano sempre fredde e rigide ed era tanto, forse troppo tempo, che quelle labbra non si scioglievano in un sorriso.
 Ma d’altronde ,come diceva suo padre, che senso ha sorridere se non ne vale la pena ? E Malfoy aveva un motivo percui valeva la pena sorridere ? No, decisamente no. 
Prese asciugamano e shampoo e uscì dalla sua stanza, attraversò la sala comune dei serpe verde in cui un camino accogliente e scoppiettante lo invitava a rimanere al caldo e salì le scale per uscire dai sotterranei.
 
E così arrivò la sera portando con se i suoi dubbi e il buio freddo del lugubre bagno dei prefetti al quinto piano della scuola. 
Draco si sedette per terra in un cubicolo freddo e maleodorante, i lamenti di Mirtilla Malcontenta erano l’unico suono che gli faceva compagnia, a parte il gorgoglio dell’acqua che si riversava nella grande vasca in attesa del biondo. Malfoy avvertì un oggetto urtargli il polpaccio.. Era la sua spazzola ! ma.. cosa ci faceva lì ? Non si scervellò più di tanto nel domandarsi il perché la sua spazzola fosse lì. Si alzò, si svestì e seguito dallo sguardo ammirato di Mirtilla si immerse nella vasca. 
 
Se il giovane avesse guardato qualche cubicolo più in là avrebbe visto il motivo per cui la sua (e ripeto costosa) spazzola era lì.. e si sarebbe accorto che il motivo era in un calderone che sfrigolava, con un bicchiere ormai vuoto accanto.
 
 
                       Writer's corner 


eccomi qui, ancora :) 
volevo solo ringraziare tutti quelli che hanno recensito o che mi hanno mandato un messaggio privato, GRAZIE MILLE davvero, sono felice che la storia vi piaccia e, ho seguito il consiglio di una recensitrice (?) il fascino tenebroso è arrivato.. e durerà per un po' 
Dopodichè so che in questo capitolo non ho messo nessun dialogo tra i due protagonisti quindi il prossimo capitolo sarà super concetrato su loro due . i capitoli sono un po' corti e spero possiate scusarmi ma ho un programma che fa schifo e se scrivo tanto lì risulta poco qui o cose del genere..

Un bacio
Viola 

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