Non sarà mai un addio.

di Fanni
(/viewuser.php?uid=198438)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** E' solo un mostro. ***
Capitolo 3: *** Avevo quasi dimenticato come fosse essere una semplice umana. ***
Capitolo 4: *** L'inizio di una nuova vita. ***
Capitolo 5: *** Hope. ***
Capitolo 6: *** Ti andrebbe...? ***
Capitolo 7: *** Ciao,Evil. ***
Capitolo 8: *** Guardati le spalle. ***
Capitolo 9: *** Morire per chi? ***
Capitolo 10: *** Tu ci credi davvero? ***
Capitolo 11: *** Canthon. ***
Capitolo 12: *** Smettila di far del male alle persone che amo. ***
Capitolo 13: *** Ho preso la mia decisione. ***
Capitolo 14: *** Non questa sera. ***
Capitolo 15: *** Per te ***
Capitolo 16: *** Cercherà di ucciderti. ***
Capitolo 17: *** Tempo scaduto. ***
Capitolo 18: *** Blood. ***
Capitolo 19: *** I morti non possono tornare ***
Capitolo 20: *** E' solo l'inizio. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***





La madre continuava ad urlare contro al ragazzo.
"Justin stavano per ucciderti,ti rendi conto della gravità della cosa?"continuò a dire la madre con tono severo,ma nello stesso tempo preoccupato.
"Mamma,ci sono le guardie del corpo e i poliziotti a proteggermi,vorresti che si unisse anche l'esercito?"disse il biondo sbuffando.
"Se serve si"disse sospirando la madre,cacciò il telefono dalla borsa ed inizò a comporre il numero.
"A che serve chiamare papà?"disse il ragazzo sbirciando sul telefono della madre"Adesso vedrai"
 
"Jeremy,ho bisogno di aiuto"disse la madre in tono preoccupato.
"Riguarda Justin,vero?"la madre rispose con un flebile si"Bene,aspettatemi a casa,ne parleremo li".
La madre staccò la chiamata e si rivolse al figlio"Non fare quella faccia,è solo per il tuo bene".
 
"Jeremy,finalmente"disse sollevata la madre vedendo la faccia del padre.
"Pattie,sai che oramai lavoro nella C.I.A da tempo eh..."
"Eh cosa?"disse d'un tratto il biondo"Eh tu hai bisogno di altra protezione,non puoi continuare a rischiare la vita"disse sicuro di se il padre"Non capisco,ci saranno agenti della CIA a proteggermi?"disse confuso il biondo"Non esattamente,ne parleremo direttamente li,capirete solo quando lo vedrete"disse il padre fuoriuscendo dalla porta.
 
I tre erano oramai arrivati alla sede centrale,entrarono nei sotterrani.
"Will,portaci nella sala C"disse il padre"Signore è pericoloso,la ragazza potrebbe non controllarsi,in questi giorni è molto inquieta,le abbiamo dato già quattro calmanti,vuole andare via da qui."
"Will,non importa lei non farà del male a nessuno a meno che qualcuno non la stuzzichi e lo sai bene,perciò non rinfacciatele continuamente che rimarrà chiusa qui a vita."
Dopo varie discussioni,l'uomo decise di portarli nella sala C.
"Cosa c'è nella sala C papà?"chiese curioso il biondo.
"Adesso vedrai."due enormi porte si aprirono.
Una ragazza era mantenuta da delle catene,due ali enormi erano poggiate sulla sua schiena,la sua pelle era argentea i suoi occhi erano neri come la pece ed i suoi capelli erano bianchi come le nuvole.
Il biondo indietreggiò di un passo"Che cos'è quella cosa?"chise spaventato.
"E' una mutante."disse il padre sorridendo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Okay,rieccomi con un'altra storia.
è diversa da tutte le altre che ho scritto ed ho cancellato.
Spero vi piaccia.
Solo il prologo è scritto in terza persona,gli altri capitoli verranno scritti in prima persona c:
Anyway u.u fatemi sapere che ne pensate,non vorrei cancellare anche questa ç_ç
Baci,Faby<3

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** E' solo un mostro. ***



                                               Capitolo 1-E' solo un mostro.
 

 

Continuavo ad osservare quella cosa...
Mi sembrava quasi impossibile,sarei stato protetto da un mostro che avrebbe potuto strapparmi il cuore in un secondo.
"Una mutante?"chiese mia madre spaventata,ma nello stesso tempo con un tono stranito.
"Si,è una mutante,loro vivono tra di noi e non è facile capire chi siano"disse mio padre osservando la ragazza"Comunque lei è Jade e ti proteggerà"in un millesimo di secondo la ragazza alzò il volto,sembrava così innocua e.... tenera.
"Liberatela"disse d'un tratto mio padre.
Le catene si aprirono e la ragazza si accasciò a terra,si guardò intorno spaventata...
in poco tempo assunse un'altra forma,diventò...come noi.
I suoi capelli adesso erano castani,i suoi occhi grigi,le ali rientrarono nella pelle che oramai era come la nostra..rosa.
"Jade,vieni non vogliamo farti del male"la ragazza puntò il suo sguardo su mio padre,che le aveva allungato gentilmente la mano per aiutarla.
Si guardò ancora una volta intorno,poi l'afferrò.
"Lui è Justin,mio figlio e lei è Pattie,mia moglie"la ragazza ci guardò e poi disse"Sono Jade"
Le parole mi si erano bloccate in gola,forse per la troppa paura o forse per la sorpresa che lei potesse essere come noi.
"Non avere paura di noi,vogliamo solo che tu ci aiuti"disse dolcemente mia madre avvicinandosi a lei."Vi aiuterò,ma ad una sola condizione"disse guardando Will.
"Certo."disse confuso mio padre.
"Dopo avervi aiutato,lasciatemi libera"disse con occhi pieni di speranza.
"Non se ne parla,dobbiamo accertarci che lei non sia pericolosa,dobbiamo capire perché lei è così!"disse Will con aria infuriata.
"Signor Will non credo sia pericolosa,vuole solo la sua libertà"finalmente riuscii a parlare,la ragazza si voltò verso di me sorridendomi e facendo un cenno del capo,quasi come se volesse ringraziarmi.
"Lei è solo un mostro Jeremy,non appartiene al nostro mondo."continuò a dire Will,gli occhi della ragazza diventarono rossi come quelli del fuoco.
"Guardatela,non riesce neanche a trattenere la rabbia,uscita da qui potrebbe fare del male a persone innocenti."
"Will smettila,la farai infuriare"disse mio padre guardando gli occhi di Jade,oramai colmi di odio.
"Non la porterai fuori di qui Jeremy"disse con un sorrisetto sghembo.
Mi girai per guardare Jade,ma lei non c'era,era accanto a Will e con uno scatto veloce del braccio lui rimase li immobile sul pavimento.
"Non è morto,è solo svenuto"disse Jade guardandoci."Andiamo?"disse alzando le spalle
Volevo chiederle tante cose,ma non sapevo in che modo,non sapevo come l'avrebbe presa,non sapevo nulla,era questo il problema.
Durante il tragitto per casa lei e mia madre parlavano continuamente,tutta la paura era svanita,era solo una ragazza un pò speciale.
"Allora Jade,non hai mai voluto parlare da dove provenissero i tuoi poteri,da dove provenissi tu,non ci hai mai parlarto di te."chiese curioso mio padre.
"Vede signore,voi stavate facendo esperimenti su di me,ma sono stata tanto brava a non farvi capire le mutazioni del mio corpo, ho respinto tutti i vostri sedativi,comunque anche io sono Canadese di Stratford,come voi,e sono nata mutante,ecco tutto"disse semplicemente."Sono passati venti anni e noi non ci siamo mai accorti di nulla,è imbarazzante."disse ridacchiando mio padre"E' stata rinchiusa in quella struttura per venti anni?"chiesi spalancando gli occhi,lei annuì"Volevano delle risposte che nessun mutante gli darà mai."disse guardando la strada.
"Avevi una famiglia?"chiese mia madre acarezzandole il capo"Si,ma i miei genitori sono morti circa cinquant'anni fa e mio fratello è scappato via quando hanno cercato di catturarci."disse abbassando il capo.
"Beh,allora benvenuta nella tua nuova casa Jade"disse mia madre scendendo dall'auto.
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Ciao belle ragazzuole u.u
Allora,che ne pensate? 
Jaaade quanti segreti ci saranno ancora? u.u 
Lallaala,fatemi sapere cosa ne pensate.
u.u Anyway ci vediamo al prossimo capitolo.
Baci,Faby

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Avevo quasi dimenticato come fosse essere una semplice umana. ***





Pattie era una donna davvero deliziosa,sapeva il fatto suo.
"Allora Jade,che ne dici di andare a comprare qualcosa,non hai nulla"disse sorridendomi.
Alzai le spalle"Vi accompagno anche io"disse Justin
"Justin no,papà deve parlarti"disse dolcemente Pattie,lui annuì ed andò in cucina.
"Allora,andiamo?"disse sorridendo ancora una volta.
Mi stupivo sempre di più,la dolcezza di quella donna era infinita...
e poi era davvero molto paziente.
"Prima che ti prendessero dov'eri stata?"chiese curiosa Pattie.
"Un pò per il mondo,Africa,America,Italia."dissi alzando le spalle.
"Come mai sei tornata?"disse mettendosi a braccietto.
"Vedi Pattie,questa è la città in cui sono nata,appena passano due tre anni mi precipito qui."
"Ti capisco,e invece tuo fratello?"chiese sempre più curiosa.
Non che m'infastidisse,ma mai nessuno si era interessato alla mia "grandiosa"vita da mutante.
"Quando mi catturarono lui riuscì a scappare,non so dove sia finito e non so come contattarlo"dissi abbassando lo sguardo.
"Oh,mi dispiace"disse abbracciandomi forte.
Non avevo mai percepito così tanto calore,non avevo mai visto una persona così dolce e comprensiva.
"Non avevo mai incontrato una persona come lei"dissi sorridendo.
Era da tanto che non lo facevo con sincerità,non avevo mai regalato un sorriso ad un umano.
"Devo prenderlo come un complimento?"disse continuando a sorridere.
"Decisamente"dissi annuendo.
 
 
"Finalmente,perché ci avete messo tanto tempo?"chiese Jeremy preoccupato.
"Hey,dovevamo rifare due guardaroba e dovevamo scegliere con cura"disse Pattie ridendo.
Pattie e Jeremy avevano un rapporto particolare,non erano semplici innamorati erano amici.
"Jade vieni,ti mostro la tua nuova camera"disse Justin sorridendo.
Mi portò di sopra.
La camera era di color azzurro con delle sfumature viola,una scrivania,un pc,dei libri,l'armadio e ovviamente il letto.
"E' magnifica"dissi rivolgendomi a Justin
"Beh,ho scelto io l'arredamento e i colori"disse sorridendo.
"Allora ottimo lavoro."dissi ricambiando il sorriso.
"Posso chiederti alcune cose?"disse imbarazzato,io annui dolcemente.
Ci sedemmo sul letto ed iniziammo a parlare.
"Che poteri hai?"i suoi occhi erano come quelli di un bambino.
"Oltre a poter volare,sono veloce forte e posseggo i doni dei quattro elementi"dissi guardandolo.
"Devo farci l'abitudine,è strano sentirsi dire queste cose"disse ridendo.
Era completamente imbarazzato,e mi veniva da ridere a vederlo.
"E i tuoi genitori?Loro come sono morti?"chiese con un tono più basso.
"Loro...loro sono stati uccisi,non so da chi ero una bambina,e li ho dovuto lasciare la  mia infanzia,o quello che era."dissi tirando su le lacrime"non meritavano di morire,avevano il cuore buono,ma purtroppo si immischiarono in fatti che nessuno avrebbe dovuto sapere,o almeno questa è la versione che io conosco."
dissi asciugando una lacrima che si era fermata sulle mie labbra.
"Jade...mi dispiace"disse avvolgendomi tra le sue braccia,era bello.
Non sapevo come comportarmi,ma ricambiai lo stesso il suo abbraccio,era da troppo che non provavo emozioni umane,e quasi le dimenticavo.
"Sei un bravo ragazzo Justin"dissi sorridendo.
 
"Ti piace la cena?"chiese curiosa Pattie
"Si,è tutto molto buono."dissi sorridendo.
Jeremy iniziò a scherzare con Pattie lanciandole il cibo e facendole la linguaccia come un bambino di quattro anni,dopo un pò Justin iniziò a fare lo stesso.
Iniziarono a lanciare pezzetti di cibo verso di me,e sapete cosa?
Avevo quasi dimenticato come fosse essere una semplice umana.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Saaalve salvino cente u.u
Ecco il secondo capitolo.
Prima di tutto ringrazio per le recensioni allo scorso capitolo *^*
siete fsudhsd8u
Seconda cosa,mmh fatemi sapere cosa ne pensate u.u 
e terza ci sarà un nuooovo personaggio u.u.
Poooi u.u scusate se non ho postato nel week-and,ma ho avuto dei problemi familiari ç_ç.
Anyway mi lasciate qualche recensione? *^*
Baci,Faby♥

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** L'inizio di una nuova vita. ***




I giorni passavano,mi ero ambientata davvero bene,e poi era bello riuscire a condurre una vita da persona "normale".
"Justin Jade,potete venire qui un secondo?".
Chiese gentilmente pattie.
Andai verso la cucina e mi appoggiai al tavolo:"Pattie,eccoci".
Dissi sorridendo.
Justin fissava la madre con aria interrogativa,ed io facevo lo stesso cercando,più o meno, di capire cosa volesse dirci Pattie.
"Forse è meglio che entrambi iniziaste a vivere una vita normale".
Cercai di mettere a fuoco le sue parole:"In che senso normale?".
Disse d'un tratto Justin,Pattie si morse il labbro e tornò a parlare:"Nel senso che forse è meglio che iniziaste a frequentare la scuola,per te sarebbe più sicuro stare tra molta più gente e Jade avrebbe la possibilità di fare nuove conoscenze".
Disse sorridente:"Per me va bene".
Dissi anche io sorridente,Justin alzò le spalle:"Si,può andare".
Ero felice,cioè avrei potuto vivere una vita normale,forse non del tutto,ma almeno ci avrei provato.
 
Dopo cena mi diressi nella camera di Justin:"Posso?".
Chiesi gentilmente,aspettando educatamente la sua risposta,la quale non tardò ad arrivare.
"Entra pure Jade".
Disse sorridendo:"Posso chiederti una cosa?".
Dissi aspettando una sua risposta:"Certo".
Quel ragazzo era di una dolcezza unica,era uno degli esempi per descrivere la parola perfezione.
Vari pensieri iniziarono a vagarmi per la testa,scossi la testa e tornai al mondo reale:"Come ci si comporta a scuola,cioè adesso com'è?".
Chiesi oramai completamente imbarazzata,lui rise:"Non preoccuparti,è normale,sempre le solite cose,le super oche,gli atleti...".
Disse guardandomi negli occhi:"Oh,sono cambiate molto quindi".
proseguii mordendomi il labbro:"Perché,prima com'erano le scuole?".
Chiese incuriosito dall'argomento:"Di certo non come queste,e poi non erano vere e proprie scuole, eravamo pochi alunni e studiavamo le materie principali,ma nessuno era irrispettoso".
Mi sorrise:"Credimi andrà tutto bene".
 
Erano ormai le otto,eravamo di fronte a quel grosso edificio,mille pensieri mi vagavano per la testa.
Come avrei dovuto tenere d'occhio Justin e nello stesso tempo riuscire a capire come funziona qui?
Tutti gli occhi erano puntati su di noi o per lo meno erano puntati sul biondo.
Una ragazza ci venne incontro:"Salve io sono Katrhine Brown e...".
Interruppe le sue parole non appena vide Justin:"Oddio,tu sei Justin Bieber,piacere di conoscerti è davvero un onore averti qui".
Disse con gli occhi che le splendevano per la gioia:"Oh,scusami tanto,tu sei?".
Si rivolse a me:"Sono Jade Smith".
Sorrisi dolcemente:"Jade,vado a salutare Ryan e Chaz,ti dispiace?".
Chiese aspettando una mia risposta:"Vai pure Justin".
La mora si rivolse ancora una volta a me:"Ti va di vedere la scuola?".
Mi disse teneramente:"Certo".
Durante il nostro giro "turistico" lei cercò di aprire qualche discorso per fare amicizia:"Sei arrivata qui da poco?".
Chiese continuando a camminare:"Mmh,più o meno,cioè sono nata qui,ma si,sono ritornata da poco".
Dissi sorridendole:"Oh,che bello,beh,non preoccuparti ti abbienterai presto,e poi hai già un'amica".
Fece una faccia tenerissima,risi:"Oh,si fortunatamente".
Le sorrisi.
La campanella suonò,il che indicava l'inizio delle lezioni:"Che hai alla prima ora?".
Guardai il foglietto che mi avevano consegnato:"Storia,tu?".
Alzai le spalle:"Anche io,quest'ora stiamo insieme.".
Disse sorridendo,le lezioni iniziarono.
Fu imbarazzante,il professore mi costrinse a presentarmi davanti a tutta la classe,tutti gli occhi erano su di me:"Dai,come primo giorno va abbastanza bene".
Disse Katrhine:"Posso chiamarti Katie?".
Dissi di botto,lei rise:"Certo che puoi".
Sorrise.
 
Il tempo passava abbastanza velocemente,eravamo all'ora di pranzo:"E' commestibile,vero?".
Chiesi passando la forchetta in quella specie di pasta,Justin rise:"Credo di si,poi dai cosa può succedere".
Rispose:"Justin,non ci hai ancora presentato la tua dolce amica".
Disse un ragazzo accanto a Justin:"Ryan,Chaz lei è Jade".
Borbottò Justin:"Piacere".
Gli sorrisi:"Senza giri di parole,che ne dici di uscire con me?".
Chiese Chaz con uno strano movimento delle sopracciglia,risi:"Scusa,ma non ci conosciamo nemmeno da un minuto quindi la risposta è un no".
 
"Jade,ti va di scambiarci i numeri,così possiamo sentirci".
Chiese dolcemente Katie,sorrisi:"Certamente".
Era bello sentirsi accettati,non sapevano il mio segreto,ma mi avevano accettato per quello che ero realmente e beh,questo mi piaceva.
Forse non era così male questa specie di nuova vita.










SPAZIO AUTRICE:
Saaaaaaaalve bella cente Faby è qui presente u.u
Allora prima di tutto:
Cinque recensioni allo scorso capitolo *^^^^^^^^^^^*
io vi amo :') siete ushusdfgh 
Seconda cosa mmh,più recensioni ci saranno più il capitolo sarà lungo u.u
e terza:dovevo postare il capitolo ieri,ma non ho potuto ç_ç
comunque non mi avete mica abbandonata? ):
Sususu fatemi sapere che pensate.
Ahh,lalala questo capitolo è dedicato alla mia Clau *^*
infatti il personaggio di Katie è interpretato da lei u.u
Baci,Faby.
Ps:Lei è Katie u.u
Ho preso questa foto perché è ufgs8yudf *^*

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Hope. ***




Era passata esattamente una settimana,e a dire la verità questo posto mi piaceva.
Forse c'erano troppe oche e ragazzi senza cervello,ma oramai ci avevo fatto l'abitudine.
"Jade,ti ho trovata finalmente."posai lo sguardo su Katy:"Eccomi qui."dissi cercando di capire il perché fosse affannata:"Andiamo a pranzo?"disse lei in modo svelto,annui senza rispondere.
Ci dirigemmo verso la mensa,trovato un tavolo libero ci sedemmo:"Ci sta guardando?"chiese rossa in viso,risi nel guardarla:"Posso sapere chi?"dissi normalmente soffocando una piccola risata:"Il ragazzo con i capelli corvini seduto al tavolo dei giocatori di Basket."disse frettolosamente,guardai verso il loro tavolo e si,lui continuava a fissarla:"Devo dirti la verità?"dissi guardandola,lei annuì mordendosi il labbro:"Si,ti sta guardando."dissi azando le spalle,per poco non si strozzò con della pasta:"Oh,cavolo come sto?"chiese agitandosi,risi:"Non si nota minimamente che quel ragazzo ti piace,sai?"dissi sarcasticamente:"Jade,ho una cotta pazzesca per lui da due anni,e l'unica cosa che facciamo e fissarci."disse sbuffando:"Beh,allora fai tu la prima mossa."dissi tranquillamente,mi guardò con occhi spalancati:"Scherzi?Non avrei mai il coraggio di parlargli."disse agitandosi:"Senti,tu c'è la puoi fare e poi si vede che gli interessi e che aspetta solo questo."alzai le spalle:"E se non fosse così?Cioè rischierei di fare la figura dell'idiota davanti a tutti."mi guardò come per dire 'mi aiuti?'.
 
Sapevo benissimo a chi rivolgermi:"Justin,posso entrare?"chiesi aspettando una sua risposta:"Jade,certo entra pure."rispose gentilmente:"Posso chiederti un paio di cose?"dissi sedendomi sul letto,lui annuì:"Com'è che vieni da me solo per chiedermi delle cose?"disse ridacchiando,non sapevo come rispondere,voleva mettermi in difficoltà,lo so:"E' la vita,comunque tu conosci Zayn Malik?"chiesi mordendomi il labbro:"Non dirmi che ti piace lui?"disse spalancando gli occhi:"Nono,piace ad una mia amica e volevo chiederti se ecco.."
dissi gesticolando:"Se io potessi scoprire chi piace a lui?"disse ridendo,io annui:"Mi aiuterai?"dissi facendo il labbruccio,con mio fratello funzionava sempre:"Certo."disse sorridendo:"Grazie."l'abbracciai.
Credo sia rimasto sorpreso da quel gesto,anche perché mai prima d'ora l'avevo abbracciato.
In tutti quei giorni passati assieme mi ero davvero affezionata a Justin,avrei fatto di tutto per proteggerlo,è un pò come un migliore amico,si potrei descriverlo così.
 
La notte è sempre stato il mio momento preferito,certo dovrei dormire,ma non ci riesco.
Guardo il cielo e continuo a pensare,devo ritrovare mio fratello,voglio poterlo riabbracciare e potergli dire quanto bene gli voglio:"Jade,che ci fai ancora sveglia?"chiese dolcemente Jeremy:"Oh,Jeremy non riuscivo a dormire,troppi pensieri."dissi abbassando lo sguardo:"Vuoi parlarne?"chiese in modo paterno:"Mi manca mio fratello,vorrei riabbracciarlo."dissi mordendomi il labbro:"Lo troveremo,appena possiamo lo andiamo a cercare,va bene?"disse sorridendo:"Potrebbe anche non essere qui,sai?"dissi guardando fuori la finestra:"Sbaglio o sai volare?"disse ridendo:"Si,però ci vorrebbero comunque ore ed ore di volo."dissi,non riuscivo a pensare positivo per quanto lo volessi io non ci riuscivo:"Vedi Jade,l'unica cosa è sperare,se non si spera tutto finisce."
Forse era vero,la speranza aiuta tutti noi,alcune volte illude si,ma è anche una delle cose che porta avanti.
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Salve bella cente cc:
Dovevo pubblicare il capitolo tempo fa c.c 
Ma non avevo tempo. ><.
Che ne dite mi lasciate qualche recensione? :3
Fatemi sapere.
Baci,Faby

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Ti andrebbe...? ***



Volevo ritrovare mio fratello con tutto il cuore,non sapevo nulla di lui,ne dove potesse essere e ne cosa avesse fatto in questi venti anni.
"Jade,ci sei?"Ripetè Justin passandomi una mano davanti agli occhi,lo guardai:"Si si,ci sono,scusa ero sovra pensiero."dissi sorridendogli:"In questi giorni hai la testa fra le nuvole mia cara."disse alzando le spalle:"Si,lo so,ma penso a mio fratello."dissi sbuffando.
Non sono mai stata una ragazza molto espansiva,ho sempre creduto che tenere tutto dentro fosse la scelta migliore,anche se adesso non ne sono tanto convinta.
Qui ho trovato nuovi amici,che beh,sanno davvero farti stare meglio...
"La settimana prossima ci sarà un ballo a scuola."disse Justin,alzai le spalle:"Si,ho sentito,le cheerleeder non fanno altro che parlarne."dissi mettendomi una mano tra i capelli:"Hai intenzione di andarci?"chiese lui curioso:"A dire la verità non lo so,come sono qui i balli?"domandai incuriosita,mi guardò sbalordito:"Non sei mai stata ad un ballo scolastico?"disse confuso:"No,all'epoca i balli si facevano per festeggiare varie cose,come per esempio il fidanzamento."risposi con sorriso malinconico:"Scusa se te lo chiedo,ma quanti anni hai?"chiese curioso:"Mmh,come ragazza normale 17,ma come mutante 549 anni."risposi:"549 anni?"spalancò gli occhi:"Si."dissi ridendo:"Sei un pò vecchietta eh."continuò a ridere,mi unii a lui:"Se sei nata mutante come fai ad avere 17 anni come persona normale,non capisco."chiese confuso:"Essendo mutanti la nostra crescita si blocca,le mutazioni continuano,ma il corpo non cambia,e nel mio caso la crescita mi si è bloccata a 17 anni."dissi alzando le spalle.

"Invitalo tu allora"dissi normalmente,mi guardò sbigottita:"Ma sei pazza?Lui rifiuterebbe e poi non ne ho il coraggio."disse mordendosi il labbro:"Su Katy,se non lo fai tu lo faccio io."dissi alzando un sopracciglio:"No no no,lo faccio io,contenta?"chiese mordendosi il labbro."io annuii soddisfatta.
 
#Katrhine.
Il mio cuore era in corsa,i battiti non rallentavano ero agitata e le mani mi sudavano,avevo paura di un maledettissimo no.
"Ciao Zayn."dissi sorridendogli:"Ciao Katrhine."disse voltandosi verso di me.
Non siamo mai stati tanto amici,ma tenetar non nuoce,giusto?
"Posso chiederti una cosa?"dissi facendomi coraggio:"Si."rispose lui:"Bene,ti andrebbe di venire al ballo insieme a me?"chiesi agitata,abbassò lo sguardo:"Mi farebbe piacere,vengo a prenderti alle otto Katrhine."disse questo per poi andarsene.
Ora era definitivo,sarei morta,mi ha detto di si non ha rifiutato,l'unico problema adesso era l'abito.

#Jade.
Ora ero decisa,dovevo trovarmi un lavoro,non potevo chiedere soldi a Patti o a Jeremy.
La scuola era finita,entro in un pub:"Salve."dico al barista,mi rivolge un sorriso:"Ma ciao bella signorina."disse,solito morto di figa:"Vorrei parlare con il tuo capo,posso?"dissi sorridendo,mi guardò dalla testa ai piedi:"Certo."

"Si,ci servirebbe una cameriera,inizi domani."disse l'uomo in modo sbrigativo,lo ringraziai ed andai via,mi era mancata tanto Stratford ed era bello poter di nuovo camminare per le sue strade:"Jade,ehy."mi girai:"Oh,ciao Ryan."dissi sorridendo:"Ciao,come stai?"risi:"Bene,come questa mattina."lui arrossì:"Volevo chiederti una cosa,ma ero imbarazzato."disse portandosi una mano dietro la nuca:"Dimmi pure Ryan."per l'ennesima volta sorrisi,ne ero sicura una volta di queste la mia mascella si sarebbe bloccata:"Ti andrebbe di venire al ballo con me?"disse sospirando:"Mh,okay,ci vediamo Sabato."dissi salutandolo con un bacio sulla guancia.
Ho sempre amato far impazzire le persone sia nel senso d'amore,sia nel senso di pura pazzia.









SPAZIO AUTRICE:
Saaaaaaalve,lo so vi ho fatto aspettare tanto c.c
Ma non mi avete abbandonata,vero? :ccc 
Spero di no :c 
Spero che il capitolo vi piaccia,anche se è abbastanza corto ><.
Più che altro è un capitolo di passaggio.
Ma va beh,ho già rotto abbastanza.
Che dite mi lasciate qualche recenzione? c.c
Baci,Faby♥

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Ciao,Evil. ***





I giorni erano passati davvero molto in fretta,il ballo era arrivato.
-"Su Jade,è incredibile,per me dovresti indossarlo è bellissimo e ti sta una meraviglia."-
disse katie-"Si sono daccordo,ti sta benissimo."-continuò Justin.
Alzai le spalle,ed annuii.
 
-"Secondo me tu a Ryan piace,ed anche molto."-disse Katie ridendo,mi unii a lei-"Forse,comunque hai parlato con Zayn?"-chiesi curiosa.
-"Si,mi ha chiamato,non so chi gli abbia dato il mio numero,ma non importa."-disse iniziando a saltellare-"Mi fa piacere che non ti dia fastidio."-sorrise e mi abbracciò.
Adoravo quella ragazza,era bello avere un'amica di cui fidarsi.
-"Ci vediamo fuori scuola,okay?"-disse lei euforica-"Va benissimo."-dissi annuendo.
 
Erano le sei,andai a prepararmi,feci una lunga doccia,indossai il vestito,mi acconciai i capelli e mi truccai.
Era bello poter essere felice,di nuovo.
Amavo l'idea di essere libera,tra mille pensiere Justin entrò in camera-"Wow Jade,sei..fantastica."-disse con la bocca aperta.
Sorrisi-"Grazie Justin,anche tu non sei niente male."-dissi facendogli l'occhiolino.
-"Se provocherai così Ryan credo che sverrà,non sopporta essere sotto "pressione""- disse ridendo-"Che intendi dire Bieber?"-dissi alzando un sopracciglio.
-"Che sei sexy Jade"-disse questo per poi andare via.
Risi,dopo poco tempo la porta suonò,andai ad aprire-"Ehy Ryan."-sorrise-"Jade,ciao..sei..stupenda,wow."-disse senza parole-"Anche tu Ryan,andiamo?"-dissi sorridendo,lui annuì,salimmo in macchina e dopo pochi minuti arrivammo a scuola.
"Katie,sei bellissima."-dissi abbracciandola,zayn posò il suo sguardo su di lei ed annuì-"Jade,sei sexy."-disse lei ridendo,lo feci anche io.
-"Su basta chiacchiere ed entriamo"-disse Ryan prendendomi per mano.
La musica era fortissima,era bella,ma troppo rumorosa per i miei gusti.
-"Vuoi ballare?"-mi chiese gentilmente,annui.
Inniziammo a ballare,ma qualcosa non andava-"Hai visto Justin?"-dissi a Ryan.
-"Mh,si e li"-disse indicandolo-"Aspettami qui."-dissi dirigendomi verso lui.
-"Stai bene?"-gli chiesi,lui fece cenno di no-"Mi sento continuamente osservato"-disse guardandosi intorno-"Andiamo fuori,subito."-dissi spingendolo sul retro.
Uscimmo da scuola,ma la cosa non migliorò,Katie,Zayn e Ryan erano legati a delle sedie,e presto anche Justin si unì a loro.
-"Vigliacco,mostrati."-dissi urlando,un applauso riempì quel silenzio-"Sorellina cara,quanti sbagli che si fanno nella vita,vero?"-disse lui ridendo.
I suoi occhi erano rossi la sua pelle nera,voleva combattere,era ovvio.
In poco tempo assunsi la mia forma di mutante,la mia pelle divenne color argento i miei capelli bianchi gli occhi neri e le ali fuoriuscirono dalla mia pelle.
I tre ragazzi erano spaventati,due mostri erano davanti a loro,e come superare lo shock.
-"Mh,sei pronta sorellina?"-rise,lo feci anche io-"Non dimenticarti che io ti ho insegnato tutto."-dissi pronta ad attaccare-"Mh,si,ma io sono più grande."-disse con sguardo malefico-"Ma non più forte"-dissi scagliandolo dall'altra parte dell'esteso giardino-"Vuoi giocare duro,eh?"-disse incavolato,sorrisi modesta.
Una palla di fuoco mi colpì in pieno petto,facendomi sbattere contro il muro,alzai il vento facendolo volare via,ma in poco tempo tornò,mi bloccò ed infilò un pugnale nel mio fianco,ritornai alla mia forma umana e lui sparì.
Perdevo sangue,tolsi il pugnale e lo gettai a terra,corsi subito a liberare Katie Zayn Ryan e Justin.
-"State bene?"-chiesi con flebile voce,loro annuirono ancora una volta spaventati-"Vi accompagnerò a casa,ma promettetemi di..di non dire nulla a nessuno di tutto ciò che avete visto,vi prego."-chiesi gentilmente-"Va bene,ma almeno dacci delle spiegazioni."-disse Katie con voce tenera,annui-"Sono una mutante,e lui era mio fratello Evil,o almeno quello che rimane di lui."
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Salve bella cente :3
si lo so vi ho fatto aspettare c.c
Ma mi sono dedicata anche alla nuova storia ><.
Se vi va passate http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1496290 ,nel caso mi lasciate qualche recensione?
mi dispiacerebbe cancellarla :c 
Ps fatemi sapere cosa ne pensate C:
questo è il vestito di Jade u.u http://www.polyvore.com/hi/set?id=67877735

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Guardati le spalle. ***




Lo sapevano,e la cosa mi preoccupava,non perché non mi fidassi di loro,ma oramai si erano esposti,sapendo il mio segreto anche loro sarebbero stati in pericolo...
Dovevo trovare mio fratello Mason,al più presto.
Evil si sarebbe presentato ancora e ancora,e da sola non credevo di farcela...
-"Jade."-continuava a chiamarmi Justin,non l'ascoltavo,e continuavo a camminare:-"Per la miseria Jade,ascoltami."-disse fermandomi per un braccio:-"Che cosa vuoi Justin?"-dissi sbuffando:-"Altre spiegazioni,quelle non mi bastano."-disse in modo preoccupato.
Io annui flebilmente:-"Ti dirò tutto a casa,non è sicuro parlare per strada."-dissi guardandomi attorno.
Appena arrivati,si sedette sul divano e aspettò che io parlassi:-"Lui,non era un mutante..."-dissi iniziando a parlare:-"Non accettava il suo essere normale,voleva essere qualcosa di più,voleva essere come noi,io e mio fratello provammo a spiegare che non era così bello come sembrava,ma lui non voleva essere normale.-"sospirai e continuai a raccontare:-"Era sempre stato un ragazzo dolcissimo e molte volte veniva preso di mira,ci amava,ma noi sbagliammo."-dissi con le lacrime agli occhi,Justin prese parola:-"In che senso sbagliaste?"-chiese confuso:-"Lo trasformammo,ognuno di noi donò a lui dei poteri,ma la cosa andò malissimo,il suo spirito divenne malvagio,la sua trasformazione andò malissimo,troppe cose andarono storte,ed i miei genitori pagarono,altri mutanti li uccisero,non dovevano sperimentare questo processo di trasformazione,noi scappammo via,Evil andò via,io e Mason rimanemmo insieme,fin quando tuo padre e i suoi amici non ci catturarono,lui scappò io no,non so come fecero a scoprirlo,ma tutto questo comporterà una guerra Justin..."-dissi guardando fuori dalla finestra,lui rimase li immobile sul divano:-"Una guerra?"-chiese ancora più confuso di prima,io annuii.
 
L'aria era diverso,c'era un silenzio non indifferente,abbastanza inquietante...
-"Ehy,Kate."-dissi abbracciandola,ricambiò l'abbraccio-"Ehy,Jade."-sorrise:-"Come state?"-dissi rivolgendomi anche a Zayn che si era appena avvicinato:-"Stiamo bene,un pò confusi,ma stiamo bene."-disse Zayn abbracciando Kate:-"Sono felice,ma non dovrete farne parola con nessuno,va bene?"-loro annuirono.
Vidi Ryan da lontano,mi avvicinai a lui:-"Dobbiamo parlare."-gli dissi,andammo in una classe e chiudemmo la porta a chiave:-"Come stai?"-chiesi preoccupata:-"Bene,ma non preoccuparti per me,non sono io quello che hanno cercato di uccidere sabato sera."-disse toccandomi il fianco,nel punto dove il pugnale mi aveva colpito,sorrisi:-"No,io sto benissimo il mio corpo è forte,ma tu non farne parola con nessuno,intesi?"-dissi guardandolo,lui annuì.
-"Mi preoccupo,ci tengo davvero a te."-disse baciandomi,uno strano calore pervase il mio corpo,e dei brividi percorsero la mia schiena:-"Guardati le spalle,Jade."
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Salve,scusatemi per l'enorme ritardo c.c
non mi avete abbandonato,vero? :cc
Ci stanno assegnando tantissimi compiti c.c 
non ho proprio tempo,scusate ><.
scusate per il cortissimo capitolo ><.
pardon.
Mi lasciate comunque qualche recensione? t.t
Baci,Faby

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Morire per chi? ***




 
I piedi oramai stavano cedendo,camminavo da ora,lui era li lo sentivo,sapevo che stava bene,ma volevo riabbracciarlo,sentirmi finalmente a casa,nelle sue braccia.
Quanto avrei dovuto ancora camminare,non lo sapevo,ma sarei andata fino in capo al mondo per trovarlo.
-"Jade,non c'è la faccio più fermiamoci un secondo."-disse Jeremy,oramai stanco,lo guardai,non potevo fermarmi.
Presi la mia decisione,mi trasformai,presi Jeremy per mano e mi inalzai in alto,quanto mi era mancato volare liberamente,l'aria d'autunno colpiva forte il mio viso-"Jade,ti vedranno è pericoloso."-disse con tono preoccupato,scossi la testa-"E' l'alba,nessuno ci vedrà,sembrerò solo un riflesso della luca,non preoccuparti."-risposi tranquillamente sorridendo.
 
Eravamo arrivati nella sua città,ripresi la mia forma umana-"Bel volo."-disse grattandosi la nuca,risi-"Andiamo."-camminavamo senza una meta precisa,non sapevamo da dove iniziare.
Un urlo atroce si espanse nell'aria,era lui,riuscivo a sentire il suo dolore,iniziai a correre più veloce del vento,raggiunsi quel capanno,con un calcio spalancai la porta,ritrovandomelo di fronte-"Mason."urlai,i miei occhi si illuminarono-"Jade,cosa ci fai qui?"-chiese dolorante.
Un altro urlo fu emesso dalla sua bocca-"Stai calmo,stai mutando ancora,non è nulla andrà tutto bene devi solo resistere,si forte."-dissi asciugandogli la fronte con la manica della mia maglia.
-"Jeremy,forse non è il momento giusto per le presentazioni,ma lui è mio fratello Mason."-dissi rimanendo accanto a lui,sorrise-"Piacere di conoscerti Mason,sono Jeremy."-lui abbozzò un sorriso,ma fu subito travolto dal dolore-"Jade,ha bisogno di aiuto,portiamolo al laboratorio."-disse Jeremy preoccupato-"Neanche per sogno,questo è il momento dove il nostro corpo è vulnerabile,tutte le mutazioni del nostro corpo verrebbero scoperte,e noi moriremmo."-dissi con sguardo severo.-"Quanto durano queste mutazioni?"-chiese mortificato-"Sedici ore,ma a quanto pare dal suo dolore dieci ne sono passate di sicuro."-dissi guardandolo-"Non possiamo fare nulla?"-continuò lui,feci segno di no-"Possiamo solo aspettare la fine delle ore."-
 
Così fu,la fine arrivò,era riuscito a sopravvivere...
-"Jade,tu hai superato le tue mutazioni ed io le mie,sai cosa significa.."-disse deglutendo Mason,di scatto l'abbracciai.-"Dobbiamo andare da lui."-dissi sospirando,mi rivolsi a Jeremy-"Devo chiederti un grande favore,l'ultimo."-lui annui-"Dobbiamo continuare da soli,dobbiamo raggiungere l'Oracolo,per il Crepuscolo saremo di ritorno,in tanto puoi aspettare qui."-dissi seria-"Tornerete?Ricordati la promessa Jade."-disse anche lui serio-"Ti do la mia parola."-dissi sorridendo.
Ci incamminammo per raggiungere l'Oracolo,tutte le risposte erano così vicine-"Mi sei mancato Mason."-dissi abbracciandolo-"Anche tu Jade."-disse ricambiando l'abbraccio.
"Ce la faremo?"-chiesi spaventata-"Credo proprio di si."
 
Era li,d'avanti a noi tutte le risposte adesso sarebbero arrivate.
-"La cosa che non ha fine,ma è solo un percorso buio,cos'è?"-disse l'Oracolo.
-"Nulla ha una fine,perfino la morte,e credo sia quello il percorso buio che non ha termine."-risposi io,ella sorrise e permise a noi di avvicinarci.-"Aspettavo con ansia la vostra visita ragazzi miei."-disse sorridente.-"Non parleremo,ascolteremo,dacci risposte ti prego."-disse Mason con occhi pieni di speranza.-"Di una sola cosa posso parlarvi,il resto è un mistero che voi dovrete scoprire."-rimanemmo in silenzio aspettando che continuasse.-"Arriverà quel giorno dove farete di tutto per salvare la persona che amate,morirete per qualcuno a voi caro."-disse con voce roca e stanca.-"Morire per chi?"-chiesi con gli occhi pieni di lacrime-"Oh,non posso dirtelo tesoro,il resto tocca scoprirlo stesso da voi."-disse accarezzandomi il capo.-"Questo è il nostro destino?"-disse Mason,oramai anche lui con gli occhi colmi di lacrime.-"Forse,ma tocca a voi decidere come cambiarlo,ma qualsiasi scelta voi prendiate nulla avrà il 'vissero felici e contenti'"-disse sparendo nel nulla.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Ciau :3
ecco il capitolo,lo so fa schifo c.c
ho un mal di testa tremendo,ho la febbre c.c uff.
C'est la vie c.c.
Va beh,spero vi piaccia.
Mi piacerebbe un parere :)) 
vorrei sapere cosa ne pensate,così nel caso posso migliorare.<3
Baci,Faby.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Tu ci credi davvero? ***





Scoprire il nostro destino dopo 549 anni è un po difficile,abbiamo visto di tutto e di più cosa poteva stupirci ancora di più?
-"Spiegami un po questa storia dell'Oracolo."-chiese confuso Jeremy-"Non potremmo dirti ogni cosa,ma faremo uno strappo alla regola."-dissi tranquillamente sedendomi sul divano di casa,Mason continuò al posto mio-"Le nostre ultime mutazioni hanno definito meglio la nostra maturità,i nostri poteri sono aumentati,noi non siamo mutanti come gli altri,siamo dei guardiani,io e Jade abbiamo preso il posto dei nostri genitori,l'Oracolo avrebbe dovuto aiutarci,dirci cosa fare,ma non ha soddisfatto le nostre aspettative,ha detto che dobbiamo scoprire tutto da soli."-disse sedendosi accanto a me.
-"Quindi avete fatto un viaggio per nulla?"-chiese ancora più confuso-"Non esattamente,ha chiarito alcune nostre idee in un certo senso,ma credo che ci aiuterà più in la."-dissi tranquillamente.
 
-"E' davvero una bella canzone."-dissi entrando in camera di Justin-"Tu dici?"-chiese curioso.
-"Si,è bella."-sorrisi-"Sono contento,ci sto lavorando da tanto oramai."-disse guardandomi-"Beh,hai fatto un ottimo lavoro."-risposi distogliendo lo sguardo.
-"Ti ringrazio Jade."-disse ancora una volta sorridendo.
Ammettendolo,aveva un sorriso stupendo che poche persone avevano-"Che ore sono?"-chiesi normalmente-"Quasi le quattro."-disse-"Devo andare,a dopo Justin."-dissi salutandolo con un bacio sulla guancia-"Dove vai?"-chiese curioso-"A lavoro."-dissi tranquilla-"TI accompagno."-si alzò dal letto ed uscimmo dalla sua camera.
-"Come mai hai deciso di lavorare?"-disse d'un tratto-"Per mantenermi impegnata,mi annoiavo."-dissi alzando le spalle-"Ryan non ti teneva abbastanza impegnata?"-chiese malizioso-"So che sei geloso tesoro,ma non farlo apparire in ogni nostro discorso."-dissi ridacchiando.-"Jade so che ami solo me,non c'è motivo di essere geloso,lui è solo un rimpiazzo."-disse in modo fiero,risi ancora una volta-"Si si,perspicace."
 
-"Questa è la tua divisa,Jade."-disse il barista porgendomi un vestitino da "cameriera" abbastanza corto-"Micheal,sei sicuro che non si sia ristretto in lavatrice?-risposi alzando un sopracciglio.-"No bambolina,questa è la tua divisa."-disse leccandosi il labbro-"Bene,mettiamo in chiaro una cosa,prova ad avvicinarti e le tue mani finiranno in pasto agli squali,oh e credimi,sono in grado di farlo."-dissi trattenendogli le mani.
 
-"Com'è andato il primo giorno?"-chiese curioso Ryan-"Abbastanza bene,a parte qualche piccolo chiarimento con il barista,niente di che."-dissi sorridendo maliziosa-"Che cosa ha fatto?"-chiese incavolato-"Sogni erotici sul mio corpo."-dissi infastidita.-"L'ammazzo,questo è sicuro."-disse serio.-"Sempre se non lo faccio io per prima."-dissi ridendo.-"Si,probabilmente."-si unì anche lui alla mia risata.
Ci tenevo a Ryan,davvero tanto,ma non ero sicura di amarlo,cioè non provavo chissà che e non volevo prenderlo in giro,era un bravo ragazzo.
-"Jade,posso entrare?"-chiese educatamente Justin-"Entra pure."-dissi continuando a pensare.-"C'è troppo silenzio,che succede?"-chiese preoccupato.-"Non credo di essere innamorata di Ryan,non voglio illuderlo e quindi credo che lo lascerò."-dissi continuando a fissare il soffitto.-"Credo ci rimarrà malissimo,ma se questa è la tua scelta non posso impedirti di fare nulla."-disse stendendosi accanto a me.
 
-"Mason,perché sei sul tetto?"-chiesi curiosa-"Pensavo."-rispose tristemente,poi riprese parola.-"Vorrei tanto sapere di chi ci innamoreremo,a vita,sai?"-disse osservando le stelle-"Già anche io."-chiesi curiosa.-"Noi abbiamo un'unica possibilità,possiamo amare una volta ogni cento anni,il legame si spezza solo alla morte della persona,e la tua,la tua unica possibilità è lui."-disse sorridendo.-"Lui chi?Ryan?"-chiesi confusa.
-"No,Justin."-disse guardandomi serio.-"No no,lui è solo un amico.."-.
-"Come lo era Benes?".-disse ridendo.-"Tu ci credi davvero?".-chiesi preoccupata.











SPAZIO AUTRICE:
Saaaaaaalve cente C:
visto?
il periodo di attesa è stato minore u.u
ma non mi avete abbandonata,vero? :c 
sono plava pimba io,ti ti.
no,okay u.u
spero il capitolo vi piaccia.
Mi lasciate qualche rencensione? u.u 
Baci,Faby.

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Canthon. ***





La mia unica possibilità?
Andiamo,c'erano tanti ragazzi in questo mondo,poteva essere chiunque.
Justin oramai era diventato come un fratello per me,era un po come un migliore amico.
-"Jade smettila di pensare a ciò che ti ho detto ieri sera."-disse Mason sbuffando,mentre continuavamo a camminare verso scuola-"Che cosa ti ha detto ieri sera?"-chiese curioso Justin sorridendo-"Nulla,solo che lui è un idiota."-dissi accellerando il passo.
Mason rise e Justin ancora più confuso scosse la testa.
-"Ah,e la tua unica possibilità,Mason,chi sarà?"-dissi sorridendo bastarda,fece una smorfia-"Non l'ho trovata ancora,mentre tu,potresti averla proprio qui accanto."-disse ridendo,questa volta sbuffai io-"Okay,hai vinto,e comunque perché vieni con noi?"-chiesi stranita-"Faccio due passi,mi mancava questa città,vi accompagno fino al portone e poi vado via."-disse alzando le spalle.
-"Certo che vi amate proprio tanto eh."-disse ridendo Justin.
Entrambi ci guardammo,e scoppiamo a ridere.
 
#JUSTIN.
Certo che erano strani,cioè,vivevano in un mondo tutto loro.
-"Ehy,bro."-disse Ryan.
-"Ciao,Ryan"-dissi battendo il cinque-"Come va?"-disse con un sorriso da ebete sul viso.
-"Cosa vuoi dirmi,Ryan?"-chiesi ridendo-"Jade è fantastica,è completamente diversa dalle altre,completamente."-disse sorridendo.
Oh cazzo,Jade,devo parlare con lei dopo,non può lasciarlo,starebbe malissimo.
-"A cosa pensi?"-chiese curioso-"Oh,a niente,state bene insieme."-abbozzai un sorriso.
 
#Jade.
-"Si,hai capito bene."-dissi mordendomi il labbro-"Ma se siete tenerissimi."-disse dispiaciuta.
-"Non è questo,è solo che,non sono sicura di essere innamorata di lui,non provo ciò che provavo con Benes."-dissi abbassando il tono della voce.
-"Benes?"-disse confusa.
-"Noi abbiamo un'unica possibilità,possiamo innamorarci di una sola persona,a meno che essa muoia."-dissi con le lacrime agli occhi.
-"L'amavi così tanto?"-chiese teneramente,annui.
-"Ci conoscemmo circa cento anni fa."-
#100 anni fa.
L'aria era gelida,non riuscivo a vedere nulla,a causa del buio.
D'un tratto qualcosa mi colpì e caddi a terra,mi guardai intorno confusa,e mi preparai all'attacco.
-"Oddio,scusami,stai bene?"-un ragazzo con i capelli castano chiaro e gli occhi azzurri si avvicinò a me.
-"Potevi stare più attento,eh."-dissi incazzata-"Ti ho chiesto scusa,però."-disse imbronciato.
Sorrisi,era tenerissimo.
-"Non importa,comunque,che cosa stavi facendo?"-chiesi curiosa-"Mi allenavo con mio fratello."-disse ridendo-"Alle tre di notte?"-dissi ridendo.
-"Ehy,così evitiamo di dare nell'occhio."-rise.-"Certo,comunque,sono Jade."-dissi sorridendo.
-"Benes."-sorrise anche lui.
 
-"Smettila."-dissi ridendo-"Oh,e perchè?"-chiese lanciandosi su di me,i nostri corpi erano completamente attaccati,e le nostre labbra erano a un centimetro di distanza,che in poco tempo fu cancellato,le nostre labbra erano oramai unite,il mio cuore iniziò a battere così forte che tra poco avrebbe sfondato la gabbia toracica e sarebbe fuggito via.
 
#PRESENTE.
-"Che cosa è successo?"-chiese lei,con occhi sognanti-"Non tutta la storia è bella,Katie."-dissi sorridendo malinconica-"Evil,lui lo uccise,stavamo combattendo,e Benes per difendere me si mise in mezzo,e lui gli strappò il cuore,senza esitare."-il mio volto era ricoperto di lacrime.
-"Jade.."-disse Katie abbracciandomi.
 
-"Ryan,devo parlarti."-dissi malinconica-"Amore,cosa succede?"-chiese preoccupato.
-"Io,non so neanche come dirtelo,ma,ecco,Ryan non possiamo stare insieme."-dissi piangendo.-"Non piangere."-disse asciugandomi le lacrime-"Me ne farò una ragione."-disse malinconico-"Io ci tengo davvero a te,ma non sono innamorata."-dissi abbassando lo sguardo-"Almeno amici?"-disse rassegnato,annuii e l'abbracciai.
 
-"Si gli ho detto tutto,ci è rimasto malissimo."-dissi in modo dispiaciuto-"Non ti preoccupare,se ne farà una ragione"-disse Justin abbracciandomi.
-"Andiamo a fare una passeggiata?-"chiesi dolcemente,lui sorrise-"Andiamo."-
-"Se non sei innamorata di Ryan,di chi lo sei allora?"-chiese curioso,sorrisi-"So di saperlo,ma non l'ammetterò."-dissi sorridendo-"Voglio un nome Jade."-disse facendo il broncio.
-"Non posso dirtelo Justin,lo capirai con il tempo."-
Una voce improvvisa tuonò alle nostre spalle.-"Oh,e quanto tempo gli rimane?"-disse Evil ridendo.-"Guarda chi c'è,vuoi davvero combattere qui?"-chiesi irritata.
-"Perché no,c'è buon tempo,vittime in agguato,Justin,allora come preferisci morire,il cuore via dal petto,senza testa,decidi tu."-disse sorridendo.
-"Quanto sei irritante."-dissi arrabbiandomi.-"Si,anche io ti voglio bene sorellina,so che hai trovato Mason,mh,i guardiani dovrebbero stare sempre insieme,adesso dov'è lui?"-rise ancora una volta.
In pochi secondi ma scagliai su di lui.-"Andiamo,sai bene che sono più forte di te."-disse buttandomi dall'altro lato della strada,corse da Justin poggiandogli la mano sul cuore-"Dammi il ciondolo,Jade."-disse schifato,lo guardai confusa-"Quale ciondolo?"-rise irritato-"Non fare la sciocca,il ciondolo di Canthon."-i miei occhi si illuminarono-"Non puoi averlo,Evil,distruggerebbe tutti gli essere umani."-dissi schifata.
-"Bingo."-sorrise malizioso.-"Dammelo,o gli strapperò il cuore."-Justin intervenne-"Ma non dovevo decidere io come morire?"-chiese spaventato,lo guardai con un sopracciglio inalzato.-"Ti darò il ciondolo ci Canthon,domani mattina all'alba,ma prima devi lasciare Justin."-rise ancora una volta,scosse la testa.-"Allora lui viene con me fino all'alba."-si alzò in volo,e con un veloce scatto lo colpii con una palla di fuoco,cadde a terra,corsi a prendere Justin,ma lui infilò la sua mano nel mio petto-"Scappa."-urlai a Justin,ma lui non si muoveva-"Va via."-urlai ancora una volta,così fece.
-"Che stupida ragazzina,vuoi finire come Benes?"-disse guardandomi negli occhi-"Uccidimi,e non avrai il ciondolo,Mason,non sa dov'è nessuno lo sa,a parte me."-
Tirò fuori la mano dal mio petto e andò via.
Questo è l'inizio della guerra.










SPAZIO AUTRICE:
Okaaay,devo scappare e.e 
questo è Mason sdfiusdfh **

*-----*
spero che il capitolo vi sia piaciuto :3
non mi avete abbandonata,vero? :c
Baci,Faby.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Smettila di far del male alle persone che amo. ***





-"Sei pazza o cosa?"-disse Mason urlando,la mia espressione non cambiò di una virgola-"Che cosa avrei dovuto fare secondo te?Il ciondolo non finirà tra le sue mani,non lo permetterò."-dissi irritata,lui mi guardò in modo di disapprovazione-"E sentiamo come farai?Così tanta gente è morta per quello stupido ciondolo Jade."-abbassai lo sguardo cercando di pensare a qualcosa da fare-"Sai cosa succederà appena lo toccheremo Mason,non saremo più noi l'equilibrio del mondo si spezzerà,come l'ultima volta."-dissi mordendomi il labbro-"Dobbiamo nasconderlo,dobbiamo rimanere entrambi lucidi,non tocchiamo il ciondolo e andrà tutto bene."-disse preoccupato,justin prese parola-"Scusate,ma cosa succede se il ciondolo viene toccato da voi?"-chiese confuso,Mason rispose-"Diciamo che il nostro lato cattivo prende il sopravvento,l'equilibrio dei due mondi si spezza e tutto diventa rosso,finché tutti i mutanti non entrano nel portale che il ciondolo aprirà,ritornare nel nostro mondo sarebbe un inferno,vivere al buio,al gelo è la cosa più brutta."-distolse lo sguardo da Justin per poi posarlo su di me-"Noi siamo dei guardiani Justin,dobbiamo riuscire a mantenere l'ordine,dobbiamo trovare sempre un modo per proteggere voi umani dai mutanti che non hanno buone intezioni."-mi guardò in modo ancora più confuso-"Sto cercando di capire,ma mi è un po difficile,adesso cosa succederà?"-chiese sospirando,sorrisi amaramente-"Si combatte."
 
Odiavo l'idea di combattere con mio fratello,anche se era diventato un grande stronzo,gli volevo ancora bene,in fondo.
-"Jade.."-mi chiamò Justin,lentamente mi voltai verso di lui-"Justin"-gli sorrisi,venne verso di me-"Potrebbe succederti qualcosa?"-chiese preoccupato,annuii,lui abbassò lo sguardo-"Sono dura a morire,non preoccuparti."-dissi facendogli l'occhiolino-"Ho sempre pensato di dover essere io a proteggerti."-disse guardando la luna,risi-"Mh,e come mai?"-lui arrossì-"Perché sei un ragazza."-disse grattandosi la nuca,risi ancora-"E con questo che vorresti dire?"-fece il broncio-"Nulla,solo che avrei preferito proteggerti io."-lo guardai sorridendo e appoggiai la mia testa sulla sua spalla-"Sai cosa mi disse Mason la sera che lo ritrovammo?"-dissi guardando le stelle,lui scosse la testa,sospirai-"Che tu potresti essere la mia unica possibilità."-dissi ancora una volta,lo guardai-"Come potremmo scoprirlo?"-chiese sorridendo,alzai le spalle.
In un secondo le sue labbra furono poggiate sulle mie,tutto intorno a noi era sparito,il mio cuore batteva fortissimo,il suo petto era poggiato al mio,riuscivo a sentire anche i battiti del suo cuore,essi equivalevano ai miei,così tante emozioni,le nostre labbre si staccarono,il nostro petto andava su e giù per regolare il respiro-"Forse aveva ragione."-disse sorridendomi-"Forse."-dissi alzando un sopracciglio-"Io direi di provarci."-disse annuendo-"Tu dici?"-risi-"Si."-e ancora una volta unì le sue labbra con le mie.
 
Era ormai l'alba,non ero così sciocca da portare con me il ciondolo,ma sarei comunque dovuta andare.
-"Mason è ora."-dissi prendendo un respiro profondo-"Andrà tutto bene,specialmente perché il tuo Justin ti ha dato il bacio di incoraggiamento."-disse ridendo,risi anche io-"Sai essere rompipalle anche in un momento di quasi morte?"-fece il broncio-"Hey,ma chi ha detto che dobbiamo morire?"-accennai un sorriso-"Già."-sentimmo dei passi provenire dalle scale di scatto ci girammo,erano solo Pattie e Jeremy-"Ragazzi,ma che ci fate impiedi a quest'ora?"-chiesero ancora assonnati-"Evil."-rispondemmo entrambi,loro annuirono malinconici.
Uscimmo di casa alla ricerca del nostro amato fratellino.
La gente ti confonde tantissimo,sembra davvero che stiamo andando a morte,ma non è così,giusto?
Cioè non è questo il momento di morire,vero?
-"Mason,non sono pronta a morire."-dissi guardando davanti a me.-"Non moriremo,te lo prometto."-disse abbracciandomi e baciandomi la fronte.
Ed ecco quella famosissima voce-"Ow,che tenero momento."-disse Evil,battendo le mani a mo di moviola.-"Evil."-dissi schifata-"Mi chiamano così,ma voi potreste cominciare a chiamari il Sovrano,e forse penserò a risparmiarmi le vite."-disse ridendo,uno dei suoi ragazzi bloccò Mason colpendolo alle spalle,e lui,quello che dovrebbe essere mio fratello si avvicinò a me.-"Tu dammi il ciondolo."-disse quelle parole con così tanto odio da far paura,scossi la testa.-"Non sono così sciocca da consegnarlo a te."-ridacchiò-"Ma sei stata così sciocca dal presentarti qui."-e ancora una volta sentii la sua mano entrare nel mio petto e sfiorarmi il cuore,un dolore atroce da bloccarti il respiro.-"Posso sembrarti tanto sciocca,ma l'unico che non usa la testa qui sei tu."-dissi a fatica,la sua risata acuta eccheggiò ancora una volta nell'aria-"Oh Jade cara,io conosco il tuo punto debole,il tuo cuore e i tuoi stupidi sentimenti."-disse arrabbiato,sorrisi-"Allora che aspetti?Strappami il cuore,come fai sempre,strappa il cuore a tua sorella,fallo,adesso."-dissi urlando le ultime parole.
La prese si strinse,le parole non riuscivano ad uscirmi da bocca.
Rise e scosse la testa.-"Non va a me il piacere di strapparti il cuore,purtroppo."-spalancai gli occhi non appena mollò la presa,il mio respiro era irregolare,ma nonostante tutto mi voltai per vedere se Mason stesse bene,nessuno deve toccare mio fratello.
Ancora una volta sentii dolore,uno dei ragazzi di Evil mi aveva spinta con un calcio contro il muro,scossi la testa.-"Questo non dovevi farlo."-in poco tempo mi scagliai su di lui bloccandogli le braccia,i miei occhi diventarono rossi e le mie azioni presero il sopravvento-"Mi dispiace per te,ma di addio alla luce."-le mie mani trapassarono il suo petto,e in pochi secondi mi ritrovai il suo cuore tra le mani.-"Oh si,questa è la Jade che voglio,sai la tua forza è ammirevole,ma sei troppo legata ai sentimenti e a quello stupido umano,come si chiamava?ah si Justin."-disse sorridendo.
Lo guardai con disprezzo mentre mi avvicinavo a Mason per aiutarlo a rialzarsi-"Tu non gli farai del male,devi smettere di fare del male alle persone che amo."-dissi con rabbia.
Lui rise.
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Saaaaaalve cente.
Per prima cosa volevo scusarmi t.t 
dovevo postare prima,ma la scuola mi impegna tantissimo.
Comunque,spero che il capitolo vi piaccia,e spero anche che non mi abbiate abbandonata t.t
dihjsd va beh,meglio che vado e.e non voglio prolungarmi.
mi lasciate qualche recensione?
Baci,Faby
Ps lui è evil :3 :QQQQQ___

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Ho preso la mia decisione. ***





La sua risata,echeggiava nell'aria,scosse la testa,si avvicinò a me afferrandomi per i capelli-"Sei solo una bambina,Jade,credete davvero di poter vincere?Uhm?"-rise ancora più forte,la rabbia si stava impadronendo di nuovo di me-"Noi non crediamo niente,sappiamo di poter vincere,il ciondolo non cadrà tra le tue mani,questo è sicuro."-dissi schifata,ancora una volta scosse la testa.-"Che sciocca ragazzina,il ciondolo finirà lo stesso tra le mie mani,e voi morirete,non siamo in una favola dove c'è il per sempre felici e contenti,a te che importa Mason,intendo di vivere."-Mason deglutì,guardandomi-"Non voglio rinunciare alla mia vita,Evil,sto bene così."-disse alzando il mento,sorrise bastardo-"E tu piccola Jade?Perché tieni tanto alla tua vita?"-mi guardò con sguardo freddo-"Come ha detto Mason io sto bene qui,per una volta dopo tanto tempo sono felice."-dissi parlando tra i denti,ancora una volta rise-"Quanto può durare questa felicità?Qualche mese?Uhm?Lui è umano e tu no,non potrete stare insieme per sempre."-disse questo per poi alzarsi in volo e sparire tra la fioca luce del sole.
Abbassai lo sguardo,lui aveva ragione,quanto poteva durare questa felicità?
Lui era un semplice umano,ed io ero un essere immortale,che sarebbe vissuto per secoli.
Un giorno avrei dovuto lasciarlo andare e ancora una volta mi sarei chiusa in me stessa.
-"Troveremo una soluzione,giuro."-disse Mason,accorgendosi della mia preoccupazione.
-"Si?Quale,trasformarlo?Farlo diventare come noi?"-dissi con le lacrime agli occhi,si morse il labbro inferiore-"Potrebbe essere un'idea,ma questo deve volerlo lui,e tu devi esserne sicura."-lo guardai sbigottita-"Ovvio che lo vorrei,poter stare sempre con lui,averlo al mio fianco per l'eternità,sarebbe bellissimo,ma non posso."-dissi abbassando lo sguardo.
-"Perché?"-chiese guardandomi in modo confortevole-"Non può deludere le sue Beliebers,non posso privarlo di una vita,e non parliamone per ora,ti prego."-dissi oramai con il volto pieno di lacrime,di scatto mi abbracciò.
Non riuscivo ad impedire che le lacrime fuoriuscissero dai miei occhi,odiavo piangere,ma adesso ne avevo bisogno come non mai.
-"Ti prometto Jade,che il vostro non sarà mai un addio."-sospirò e riprese a parlare-"Non finirà in quel modo,te lo prometto."-disse stringendomi al suo petto.
 
-"Ti accompagno io a lavoro."-insistette Justin,risi-"Posso andare a piedi,non è lontano."-scosse la testa e mi trascinò a lui prendendomi per i fianchi-"Sh,piccola voglio accompagnarti."-disse dandomi un leggero bacio sulle labbra.
Se non mi avrebbe ucciso Evil,di sicuro l'avrebbe fatto Justin.
-"D'accordo."-dissi sorridendo sulle sue labbra,uscimmo di casa ed entrammo in macchina-"A proposito,di a quel barista,che se ti mette le mani addosso è un uomo morto."-disse mettendo in moto la macchina,risi vedendo le sue guance assumere un colorito simile al pomodoro.
-"Ow,piccolo sei geloso?"-dissi strizzandogli una guancia,fece il broncio-"Si,perché tu sei la mia piccola."-disse guardando la strada.
Dopo qualche minuto arrivammo-"Grazie per il passaggio,a dopo."-dissi stampandogli un bacio sulle labbra,che lui prolungò facendolo diventare un vero e proprio bacio.
-"Cinque minuti di ritardo,bella,indossa la divisa e mettiti al lavoro."-disse leccandosi il labbro,c'era qualcosa che non andava in quel ragazzo.-"Si,adesso vado."-dissi irritata
Dovevo riflettere sul suo comportamento.
-"Volete ordinare?"-dissi sorridendo a dei ragazzi,che si erano appena seduti ad un tavolo,annuirono-"Vorremmo del tè."-disse uno di loro,guardandomi dalla testa ai piedi,mentre stavo per andare a dire l'ordine,una pacca mi arrivò sul sedere.
Di scatto mi girai bloccando la mano del ragazzo che aveva appena ordinato.-"Senti un po ragazzino,azzardati a mettermi di nuovo le mani addosso e ti faccio finire come cibo per maiali."-dissi incavolata,lui sorrise-"Trovata."-disse il moro.
Li guardai confusa-"Sei molto conosciuta Jade,specialmente per il tuo caratterino,dobbiamo parlare con te e tuo fratello,ci vediamo stasera,accanto al porto."-dissero questo per poi alzarsi.
 
-"Stasera vengo anche io."-disse Justin,scossi la testa-"Può essere pericoloso."-dissi seria,alzò le spalle-"Correrò il rischio,piccola."-posai le mie mani sulla sua faccia-"E se ci attaccano?Come facciamo?Potrebbero ferirti dissi preoccupata,lui sorrise-"Tu fammi diventare come te,così potrò proteggermi."-spalancai gli occhi-"Mason."-urlai,lui alzò lo sguardo sorridendo innocentemente-"Gli hai parlato di ciò che il ciondolo di Canthon può fare,vero?"-dissi incrociando le braccia-"Andiamo,Jade,aveva il diritto di saperlo."-disse in sua difesa,Justin annuì,sbuffai.
-"Non ti priverò di una vita normale."-dissi sicura di me,sorrise-"Allora troverò qualcun'altro che lo faccia al posto tuo."-disse facendo il broncio.
-"No Justin,il processo è doloroso,molto più delle nostre mutazioni,chi mi dice che tu sopravvivrai?"-dissi con gli occhi lucidi,mi abbracciò-"Io non voglio perderti."-aggiunsi.
-"Ma prima o poi succederà,e sai bene di cosa parlo,tu mi lasceresti,per far si che io mi faccia una vita,ma voglio farla con te."-disse sicuro di se.
-"Facciamo questi discorsi,e stiamo insieme da un giorno e qualche ora."-dissi sedendomi sul divano,rise-"Si,ma sai cosa?Sono sempre stato innamorato di te,del tuo sorriso,del tuo carattere,del tuo venire in camera mia solo per chiedermi delle cose."-disse sorridendo.
Sorrisi,e lo baciai.
Le sue mani erano sui miei fianchi,e disegnavano su di me dei piccoli cerchietti immaginari.
-"Si,okay,vi accoppiate dopo,c'è ancora Mason qui."-disse disgustato.
 
-"Allora?Chi siete e cosa volete?"-disse Mason,non appena vide i ragazzi,si avvicinarono a noi-"Voi siete dei guardiani,abbiamo saputo di Evil,e sappiamo bene ciò che succederà,quindi siamo qui per la nostra alleanza."-li guardai confusa.
-"Spiegati meglio."-dissi io,lui annuì-"Da anni cerchiamo vendetta contro Damon,e adesso possiamo averla,unendoci saremo più forti e c'è la faremo."-disse il biondo.
Guardai Mason,aspettando una sua risposta-"D'accordo."-disse lui serio.
-"Pensavo che fosse morto."-dissi,loro con sguardo pieno di rabbia scossero la testa-"Purtroppo no."-disse un ragazzo seduto sulla panchina."-lo guardai bene-"Micheal?"-dissi alzando le sopracciglia.-"Ciao bambolina."-disse sorridendomi-"Hey."-urlò Justin,guardandolo minaccioso.-"Ah,allora tu sei Justin,che ne dici di unirti a noi?Potremmo essere una grande squadra."-disse l'altro ragazzo.
Lui sorrise guardandomi-"Comunque,non vi siete presentati."-dissi pensando ancora alle parole di Micheal.-"Markus."disse il biondo-"John."-disse il moro.-"Tay."-disse il ragazzo coi capelli neri.-"Piacere di conoscervi."-rispondemmo in coro.
Tay prese parola-"Non sarebbe una brutta idea,quella di trasformare Justin,noi potremmo aiutarlo a resistere."-li guardai sbigottita,tutti erano d'accordo,tranne me.
 
-"Pattie,posso parlarti?"-dissi con tono triste-"Certamente tesoro,problemi con Justin?"-disse lei,mi morsi il labbro-"Si,nulla tra di noi,cioè va tutto bene,ma si è messo una strana idea in testa."-dissi abbassando il mio sguardo guardandomi i piedi-"Cioè?"-chiese preoccupata-"Vuole che io lo trasformi,vuole diventare come noi,vuole che io un giorno non debba dirgli addio."-dissi massacrandomi il labbro,pattie strinse le mie mani tra le sue-"Vedi tesoro,ci sono scelte che sembrano sbagliate e quindi,mai nessuno le prende,ma a volte sono quelle giuste."-la guardai confusa.-"Non capisco,mi stai dicendo che dovrei trasformarlo?"-lei mi sorrise-"Io non posso dirti nulla,ma si,se è quello che entrambi volete,qualsiasi cosa io dica,lui non mi ascolterà,come non ascolterà te."-
Ringraziai Pattie ed andai in camera di Justin-"Ho preso la mia decisione."-dissi con le lacrime agli occhi.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Salve salvino gente :3 
Allora facciamo così u.u 
Decidete voi ciò che Jade deve fare,accettare di trasformarlo o no.
In entrambi i casi so come continuare la storia u.u 
Ma voglio che siate voi a decidere,così vado sul sicuro che vi piaccia.
Quindi,recensite facendomi sapere cosa volete che Jade faccia u.u
E se volete,mi lasciate un parere sul capitolo?
Baci,Faby.

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Non questa sera. ***





Confusione,completa confusione nella mia testa,se avevo deciso?Ovvio che no,avrei voluto trasformarlo?Assolutamente si,l'avrei fatto?No.
-"Non posso."-dissi fredda con gli occhi colmi di lacrime,abbassò lo sguardo cercando di replicare,di farmi cambiare idea-"Perché no?"-disse serrando la mascella.
-"Come potrei privarti della tua vita?Mh?"-iniziai ad agitarmi,non avrei permesso a nessuno di fargli del male,e questo comprendeva nell'evitare la mutazione.
Mi morsi insistentemente il labbro inferiore,aspettando che lui parlasse.
I minuti passavano e lui non aveva aperto bocca,lo guardai sedendomi sulle sue gambe-"Io non voglio perderti,ma non posso comunque permettere che tu abbandoni la tua vita."-gli accarezzai dolcemente il viso,mentre aspettavo una sua risposta.
-"Non voglio perderti neanche io,ma così succederà,tu andrai via,lasciandomi solo."-disse appoggiando la sua fronte alla mia.
-"Anche se un giorno andrò via,non vuol dire che ti lascerò solo,ogni volta che tu avrai bisogno di me io ci sarò."-dissi,mentre gli lasciai un tenero bacio sulle labbra,lui scosse la testa in segno di protesta.
-"In che modo mi sarai vicina?In che modo?Vorrei saperlo,visto che non potremmo stare insieme fino alla fine."-disse tirando su con il naso.
Sorrisi malinconicamente,aveva ragione,un modo non c'era,e io sarei sparita prima che lui mi dicesse di non farlo.
Quando tutto finirà,io dovrò andare via,lasciando Justin vivere la sua vita.
Tutto era così doloroso,affrontare la verità,era la cosa più difficile che io abbia mai fatto.
-"Io...non so che dire,ma non ti trasformerò."-dissi ormai con il volto pieno di lacrime.
Le sue mani si poggiarono delicatamente sul mio viso,cercò in tutti i modi di asciugare quelle lacrime,ma ogni volta che ci riusciva,i miei occhi ne producevano di nuove.
-"Ti prego Jade,io non voglio vivere una vita senza di te."-
I suoi occhi penetravano i miei,non sapevo cosa fare,le parole mi si bloccarono in gola.
-"Neanche io."-mi morsi il labbro.
-"Perché non ci proviamo?"- i suoi occhi si ridussero a due fessure,aspettava con ansia una mia risposta,iniziai a torturare le mie mani,e scossi la testa.
-"No,chi mi da la conferma che tu sopravviva alla mutazione?"-dissi severa.
-"Micheal e gli altri hanno detto che mi darebbero una mano."-disse fiero della sua risposta.
Sbuffai,ed uscii dalla sua camera. 
 
#JUSTIN.
Odiavo quando si comportava così,perché non capiva che io volevo rimanere con lei?
Se non mi avrebbe aiutato lei avrei trovato di sicuro qualcuno che l'avrebbe fatto.
-"Posso?"-la voce di Mason echeggiò nella stanza.
-"Entra pure,Mason."-dissi stendendomi sul letto.
-"Gli passerà."-disse sorridendo.
-"Si,ma quando si toglierà dalla testa l'idea di farmi rimanere umano?"-dissi velocemente.
-"Credimi,non lo farà mai."-disse ridendo,lo guardai esasperato.
-"Dammi tu una mano."-dissi sicuro di me,ci pensò su prima di rispondere.
-"Da solo non posso,chiederò agli altri di darmi una mano,ma non ti prometto nulla,e specialmente,Jade non deve sapere nulla."-disse severo,per poi sparire dietro la porta della mia camera.
In un certo senso adoravo quel ragazzo,era così diverso da Jade,lei non vuole trasformarmi,ma Mason si,e so bene il perché.
Ha visto sua sorella soffrire così tante volte,per dover abbandonare la persona che amava,e finalmente ha trovato l'occasione per renderla felice.
Dopo qualche minuto uscii anche io dalla mia stanza,per riuscire a trovare Jade.
Entrai in camera sua,era intenta a guardare fuori dalla finestra.
Avvolsi le mie braccia attorno alla sua vita-"Scusa."-sussurrai facendo il labbruccio.
Il suo sguardo non si mosse di una virgola,continuò a fissare la luna ormai alta in cielo,il suo sguardo era completamente perso ed il suo corpo immobile.
-"Jade,cosa c'è che non va?"-chiesi preoccupato.
-"Non posso perderti."-disse seria,sospirò e riprese a parlare-"Non posso farcela,non di nuovo,non ancora."-disse girandosi verso di me.
I suoi occhi erano pieni di tristezza,chiunque li guardasse riusciva a percepire il suo dolore.
-"Non mi perderai,e sai anche tu qual'è il modo per non farlo."-dissi lasciandole dei piccoli baci sulla spalla.
Scosse la testa,capendo a cosa volessi arrivare-"No,Justin,posso perderti comunque durante la mutazione,io non voglio rischiare."-disse abbassando lo sguardo.
Presi il suo viso tra le mie mani,massaggiando le sue guance con i miei pollici-"Non mi perderai,lo giuro,ci aiuteranno."-dissi sicuro di me.
Sapevo di poterle fare cambiare idea,sapevo che lo voleva più di me.
-"Può succedere."-disse asciugandosi le lacrime.
Sorrisi alla sua tenerezza-"Non questa notte."-scrutai il suo corpo.
Le mie labbra si poggiarono con lentezza sulle sue,la mia mano si posizionò dietro il suo collo,le nostre labbra iniziarono a danzare insieme.
Le sue braccia si appoggiarono dietro il mio collo,con un piccolo scatto finimmo sul suo letto,i nostri corpi si desideravano,ma entrambi erano così insicuri di fare la prima mossa.
La guardai cercando la sua affermazione,quando lei annuì le sfilai la maglia facendola finire sul pavimento buio della stanza,rilasciai dei baci sul suo petto,le sue mani si poggiarono sul mio cercando la via più facile di togliermi la maglia,dopo qualche secondo ci riuscì.
I nostri petti erano completamente attaccati,riuscivo a sentire i battiti veloci del suo cuore.
Iniziai a sbottonarle i pantaloni,facendo si che anche essi finissero sul pavimento,la stessa operazione l'eseguì lei.
-"Ti odio,sai?"-disse con il fiato che le mancava,la guardai confuso-"Sei un fottutissimo idiota,Justin."-disse sorridendo,riusci a capire ciò che lei volesse dirmi-"Quindi è un si?"-dissi ridendo,scosse la testa-"E' un ci penserò ancora un po."-
Ancora una volta le nostre labbra si unirono,esplorai la sua schiena per trovare il gancio del reggiseno,lo trovai e lo sbottonai-"Posso amarti?"-dissi con poco fiato,con sicurezza lei sorrise.
In un secondo la nostra biancheria finì sul pavimento,le mie mani lasciavano carezze sul suo petto.
E come se tutto fosse normale,entrai in lei,le sue unghia graffiarono la mia pelle.
-"Ti amo"-sussurrai al suo orecchio mentre le rilasciavo teneri baci sul corpo.
Rise,capovolgendo la situazione-"Anche io."-disse mentre con il suo labbro strusciava sul mio petto.












SPAZIO AUTRICE:
Okay,dico la verità,non so se trasformarlo o no ewe.
Comunque,spero che questo capitolo vi piaccia.
Mi lasciate qualche recensione? 
u.u o mi avete abbandonata? 
Baci,Faby

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Per te ***






Se prima volevo trasformarlo,adesso lo desideravo.
Cosa sarebbe successo io non lo sapevo,forse sarebbe stato meglio trasformarlo,è quello che vogliamo tutti,in fondo.
-"Buongiorno piccola."-la sua voce risuonò alle mie spalle, ridacchiai-"Non sono poi così piccola."-dissi mentre continuavo a preparare la colazione,un calore improvviso percorse tutto il mio corpo,le sue braccia cingevano la mia vita.
-"Non importa,sei comunque la mia piccola."-disse scrollando le spalle,lo guardai-"Mh,la tua piccola?"-lui annuì e rise-"Si,la mia piccola"-evidenziò la parola mia con voce roca.
-"Oh,okay."-dissi sorridendo.
-"Allora,hai deciso?"-lasciò una serie di baci sul mio collo-"Justin.."-parlai a fatica,mi girai per guardarlo negli occhi-"Io..ho deciso."-dissi poggiando la mia mano sulle sue guance,sorrise nel sentire quelle parole-"Allora?"-sembrava un bambino di tre anni che aveva appena ricevuto una caramella-"Tu lo vuoi davvero?"-
Lui doveva volerlo sul serio,doveva essere sicuro della sua scelta,sicuro che un giorno non se ne sarebbe pentito.
-"Lo voglio davvero."-sorrise,le sue parole erano così sicure-"Sicuro che un giorno non te ne pentirai?"-mi morsi il labbro insistentemente,poggiò il suo sguardo su di me-"Forse un giorno ci penserò,mi dirò 'non avrei dovuto mai farlo',ma poi guarderò te e capirò del perché l'ho fatto,del perché ho preso questa decisione,per te."-le sue labbra si incollarono alle mie,danzavano insieme,ormai il mondo era sparito.
-"Questa volta è un si?"-sorrise sulle mie labbra-"Questa volta è un si."-mi scostai da lui.
-"Dove vai?"-chiese curioso-"A prepararmi,dobbiamo andare a scuola."-dissi sorridente.
La scuola era sempre la stessa,non capitava mai nulla di nuovo,sempre le solite cose.
-"Katie"-urlai non appena la vidi-"Jade,hey,come stai?"-disse euforica,le sorrisi-"Molto bene e tu?"-dissi con il suo stesso tono-"Lo stesso,allora che mi dici?"-disse mentre ci dirigevamo verso l'aula di chimica-"Oh,niente di nuovo,più o meno,tu?"-iniziò a mordersi il labbro-"Io e Zayn abbiamo fatto un passo avanti,sai?"-rispose imbarazzata, capii ciò che lei volesse dire e risi-"Davvero?L'avete fatto?"-lei mi coprì la bocca con la mano ed annuì imbarazzata-"Si.."-la guardai sorridente-"Non c'è bisogno di essere imbarazzata Katie."-dissi tranquillamente.
-"Lo so,però.."- si interruppe non appena vide Justin-"Hey"-dissi sorridendogli-"Piccola."-mi stampò un bacio sulle labbra-"Stasera andiamo in discoteca,okay?"-disse sorridendomi,annuii,lui sorrise ed andò via.
-"Questo era il tuo 'più o meno'?"-disse spalancando gli occhi Katie,risi-"Si."-dissi continuando a ridere,senza motivo.
 
-"E' una splendida cosa sai?"-la guardai incuriosita-"Cosa?"-lei riprese parola-"Il fatto che Justin farebbe di tutto pur di stare con te."-disse con occhi sognanti,sorrisi alle sue parole.
Mi chiedevo ancora il perché,ho sempre cercato di negare l'evidenza,su ogni piccolissima cosa,ho sempre preferito ignorare i problemi,avrei fatto di tutto pur di scappare da quella struttura,quando dissi di si a Jeremy,avevo pensato di andare via una volta notte,ma quando lo vidi il mio cuore accelerò i battiti,negavo l'evidenza,non potevo essere innamorata di un umano.
E adesso? 
Mi ritrovavo incastrata dall'unico sentimento che mi ha sempre sottomesso,l'unico sentimento che amavo provare.
Come uscire da questa trappola?
Non potevo,ero oramai intrappolata,il mondo che mi circondava diventava sempre più piccolo ogni volta che ero con lui.
Ed era assolutamente vero,Justin,lui,era la mia unica possibilità.
-"Si,è meraviglioso."-sorrisi ancora una volta,mi guardò curiosa-"Voi?Avete amplificato il vostro rapporto?"-la guardai mordendomi il labbro-"Si."-iniziò a saltellare sul posto.
 
-"Quindi?Adesso cosa si fa?"-chiese Justin curioso,lo guardai sorridendo-"Andiamo a prendere il ciondolo."-dissi guardando Mason-"Ricordi dove l'hai nascosto?"-chiese severo-"Si,signore."-gli feci la linguaccia.
Non avrei mai potuto dimenticare dove fosse il ciondolo,andiamo,l'avevo nascosto dove nessuno potesse trovarlo.
Camminammo per ore,Justin faceva continue domande sul come fosse essere mutanti,su cosa sarebbe successo dopo la mutazione.
-"Siamo arrivati."-dissi seria.
Mason guardò il luogo davanti a noi,era pieno di macerie,quante guerre in passato c'erano state in quel posto,così tanti ricordi erano racchiusi li.
-"Perché qui?"-disse con voce malinconica-"Perché è l'unico posto dove sono rimasti dei ricordi."-dissi seria.
Non avevo voglia di essere malinconica,non adesso.
-"Dov'è?"-chiese Justin,anche lui con sguardo serio,indicai un punto accanto a delle macerie,che avevano formato una specie di scatola,Justin era l'unico che potesse toccarlo.
-"Devo prenderlo io?"-disse guardandomi,annuii sorridendogli,si avvicinò nel punto da me indicato,scostò le pietre,ma niente,il ciondolo non c'era.
I miei occhi si spalancarono-"Usa lo scudo per proteggere te e Justin"-dissi a Mason,così fece.
Alzai il vento,per così spostare tutte le pietre,cercai da tutte le parti,ma niente,il ciondolo di Canthon era sparito.
-"L'ha preso lui,ne sono sicura."-dissi guardando Justin-"Lo troveremo."-disse avvicinandosi.
Guardai Mason-"Sai cosa significa vero?"-annuì malinconico-"Cosa significa?"-chiese Justin.
-"Evil,sta formando il suo esercito,aprirà il portale dei due mondi,dobbiamo essere pronti."-intervenne Mason.
-"E' ora di reclutare?"-chiese Justin.
-"E' ora."-dicemmo all'unisono io e Mason. 















SPAZIO AUTRICE:
Era tanto che non postavo il capitolo lo so twt
Ma non avevo ispirazione,non sapevo come scrivere D: 
Scusateeeeeemi pls.
Mica mi avete abbandonata? 
no?vero? *fa occhi dolci*
Scusate se il capitolo è corto c.c 
spero vi piaccia.
Baci,Faby.♥

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Cercherà di ucciderti. ***




-"Come troveremo altri mutanti?"-chiese incuriosito Justin,lo guardai-"Non ne ho idea..ma credo che dovremmo viaggiare un po.."-dissi alzando le spalle-"Ma abbiamo anche l'aiuto di Micheal,Tay,Markus e John."-continuò Mason,annuii.-"Già,ma credo di sapere dove potremmo trovare altri mutanti."-guardai Mason e Justin e continuai a parlare-"Dove?"-chiesero confusi-"Ci sono piccole cittadine abbandonate qui in Canada,di solito è li che si nascondono."-dissi alzando le spalle.
 
-"Credi che funzionerà?"-disse Justin-"Credo di si,tutti aspettano questa guerra da tanto tempo."-dissi semplicemente.
Stavamo camminando da ore,in una cittadina completamente abbandonata,sentivo che erano li,nascosti da qualche parte..
-"E'  inquietante."-disse Mason,risi-"Posso tenerti la mano se vuoi,così eviterai di tremare,tesoro."-mi guardò male,ma prima che replicasse,qualcuno parlò-"Chi siete e cosa volete?"-mi guardai intorno per capire chi era-"Nulla,vogliamo solo parlare con tutti voi."-disse serio Mason.
Un uomo sulla quarantina si presentò a noi-"Come faccio a sapere che non ci attaccherete?"-sbuffai-"Siamo dei guardiani,e poi non vi faremmo mai del male."-dissi in modo sicuro.
In poco tempo una schiera di mutanti si presentò davanti a noi,sorrisi.
-"Parlate,vi ascoltiamo."-disse l'uomo che si era presentato a noi poco prima.
-"Siamo qui,per chiedere aiuto,vogliamo che voi vi uniate a noi,per combattere,il tempo è oramai arrivato,la vendetta contro Damon ed Evil,sarà compiuta,ma noi abbiamo bisogno del vostro aiuto."-dissi abbassando lo sguardo.
Silenzio assoluto,si sentiva solo il vento che sfiorava gli alberi,facendoli così danzare.
Li guardai uno per uno,erano forti,così desiderosi di vendetta,ma insicuri su cosa fare.
-"Sentite,so che non è bello combattere,so che può sembrare inutile,ma non possiamo permettere che il portale venga aperto,succederebbe un casino,per questo noi abbiamo bisogno di voi."-disse Mason guardando me e poi loro.
-"Io sto con voi."-una ragazzina di tredici anni circa si avvicinò a noi.
Il suo gesto di coraggio quasi mi sbalordì,era una bambina,ma era forte come un adulto.
Man mano molti altri mutanti seguirono il suo esempio.
-"Perfetto."-disse Justin.
 
Amavo fissare le stelle,anche se non parlavano,potevano dire così tante cose..
Erano una fonte di sicurezza..
-"Quindi adesso che si fa?"-disse Justin stendendosi accanto a me.
-"Non ho idea di dove abbia nascosto il ciondolo,ma so che lo porterà sempre con se,sul suo petto."-dissi guardandolo.
-"Sul suo petto?"-chiese confuso-"E' l'unica cosa che rimane della nostra famiglia Justin,il ciondolo è stato creato per una ragione,non così per gioco."-dissi seria.
-"Quale sarebbe?"-gli sorrisi-"Sai la storia è molto simile alla nostra,i miei genitori furono puniti,mia madre era una semplice mortale,mio padre un mutante,erano così innamorati,lui avrebbe fatto di tutto per lei,così la fece diventare uguale a lui,i guardiani erano così indignati da questo gesto,che crearono il ciondolo,contiene così tanti poteri da poter distruggere tutto,quando si fa per amore si viene puniti,ma quando si fa per avere il potere,si incontra la morte."-dissi serrando la mascella.
Sentii le sue braccia attorno al mio corpo-"Quindi,verremo puniti?"-chiese dolcemente baciandomi il ventre.-"Questa volta,non lo so."-dissi sorridendo.
Ripresi parola-"Promettimi una cosa."-dissi chiudendo gli occhi-"Qualsiasi cosa."-sorrise-"La mutazione sarà dolorossissima,e tu devi resistere,non voglio perderti,promettimi che resisterai."-dissi preoccupata-"Resisterò."-sorrise per poi poggiare le sue labbra sulle mie.
 
-"Andiamo."-dissi seria-"Sei sicura di volerlo fare?"-disse Mason-"Si,è l'unico modo."-abbassai lo sguardo.
-"Non riesco a capire,cosa è l'unico modo?"-disse confuso Justin.
Andavamo a cercare Evil,l'avremmo trovato in un modo o nell'altro,o semplicemente sarebbe venuto lui da noi.
-"Per quanto dobbiamo camminare?"-chiese ormai stanco Justin.
-"Posso benissimamente farti smettere per sempre."-lo sapevo.
-"Evil,sei qui."-dissi sorridendo irritata,annuì-"Ho con me il ciondolo,aprite il portale ed andrà tutto bene."-cacciò dal taschino della giacca il ciondolo.
-"Dallo a Justin."-dissi seria,mi guardò confuso-"Perché?"-disse irritato-"Apriremo il portale,hai la mia parola,ma da prima il ciondolo a Justin."-così fece,sorrisi bastarda.
-"Vai."-urlai a Mason,in pochi secondi afferrò Justin ed andò via.
Mason era velocissimo,e questo l'avvantaggiava.
Mi scagliai su Evil,cercando di bloccarlo-"Stupida ragazzina."-mi buttò contro il muro,le sue mani stringevano forte il mio collo.
-"Non sono poi così tanto stupida,fratellino."-riuscii a contro attaccare,lo bloccai con il vento,che aveva formato una specie di tornado attorno a lui.
Man mano si allontanava da me..
Cogliendo l'occasione,andai via.
Trovai mason nella piccola città abbandonata-"Non è ancora pronto per essere trasformato,Jade."-guardai Justin,aveva lo sguardo perso nel vuoto.
-"Lo so."-dissi seria.
-"Evil cercherà di ucciderti."-disse Tay.
sorrisi malinconica-"Ci prova da tempo,ormai."-
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Aw,ciao amori miei.
Allora,il capitolo belah :SS 
lo so fa schifo twt.
ma spero che comunque vi piaccia(?) 
va beh,ringrazio tutte coloro che hanno recensito lo scorso capitolo sdfh 
siete un tesoro.
Baci,Faby

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Tempo scaduto. ***





Una volta toccato il ciondolo i sentimenti di Justin sarebbero aumentati,triplicati.. 
Non era ancora pronto per la trasformazione,ma il suo corpo aveva iniziato a mutare..
I suoi occhi..loro parlavano al posto della bocca..
Mi avvicinai a lui,cercando di capire cosa provasse in quel momento..
-"Justin.."-provai a chiamarlo,con lentezza alzò il viso verso di me,la sua pelle era sudata,accennai un piccolo sorriso per fargli capire che tutto stava andando bene..
-"Per un momento ho pensato che non ti avrei più rivista,Jade,ho pensato che tu ti consegnassi ad Evil."-mi guardò negli occhi,e appoggiò la sua mano sulla mia guancia,sorrisi.
-"Non pensarlo mai,non mi consegnerei mai ad Evil,sono qui,qui per te e così sarà sempre."
-"Dio ragazzi,basta con questa dolcezza."-disse Mason fingendo di vomitare,tutti noi ridemmo.
 
-"Quindi..questa era la vostra vecchia casa?"-chiese curioso Justin,annuii dolcemente.
-"Si,era da tanto che non entravo qui."-dissi,perlustrando ogni piccolo millimetro della casa.
-"Ti mancano,vero?"-lo guardai-"Si,ma non voglio parlarne,non in questo momento.."-
Mi morsi il labbro sedendomi sul letto,della mia vecchia stanza.-"Jade..perché adesso sento i miei sentimenti aumentare?"-chiese portandosi una mano al petto-"Sono i primi effetti del ciondolo."-alzai le spalle-"Quindi sto mutando?"-chiese confuso.-"Non proprio,il processo è molto più complicato."-dissi abbassando lo sguardo-"E quando succederà?"-lo guardai-"Non sei ancora pronto,dovrai sopportare prima alcune cose,e poi..accadrà."-dissi sospirando..
-"Devo fare una cosa,Jade."-disse fissando le mie labbra,annuii..
Lentamente poggiò le sue labbra sulle mie-"Ho questo desiderio..che si è amplificato,piccola."-respiravo quasi a fatica-"Realizziamo il tuo desiderio,allora."-dissi sulle sue labbra.
Ancora una volta esse si unirono,mi distese sul letto accarezzandomi il fianco e giocando con le mie labbra.
Con piccoli tentativi,tirò su la mia maglia lasciandola cadere al suolo,iniziò a baciarmi il petto,per poi risalire alle labbra..
Sfilai la sua maglia che cadde sul pavimento-"Sto impazzendo."-ammise ridacchiando-"Non parlarmene."-dissi mordendogli il labbro.
Sbottonò i miei pantaloni,che andarono a far compagnia le maglie sul pavimento..
Intrecciai le mie gambe attorno alla sua vita..le sue labbra iniziarono a baciare il collo..
Mi morsi insistentemente il labbro,cercando di far fuoriuscire qualsiasi suono dalla mia bocca..
Sfilai anche i suoi pantaloni..
I nostri occhi si incrociarono,dei brividi percorsero la mia schiena,mentre le sue labbra toccavano il mio petto..
Iniziò a giocherellare con il gancio del reggiseno,finché non trovò la via più facile per toglierlo..
Passò di conseguenza agli slip,li sfilò..e lo stesso feci io con i suoi boxer..
Non solo i nostri corpi erano nudi,ma anche i nostri sentimenti..
Riuscivo a percepire ciò che lui provasse per me in quel momento..
Morsi il suo labbro,facendolo gemere,mentre disegnavo sul suo petto piccoli cerchi immaginari..
Accarezzò il mio viso,poi entrò in me..
Graffiai la sua schiena..e non riuscii più a trattenere i suoni che la mia bocca cercava di emettere da tempo ormai..
 
I nostri corpi aderivano perfettamente l'uno con l'altro,il mio respiro era spezzato..
Justin era intento a fissare il soffitto.
-"A cosa pensi?"-chiesi curiosa-"A cosa succederà dopo la mutazione."-disse sincero.
-"Oh..Justin,sei ancora in tempo per capire ciò che davvero vuoi fare."-dissi alzandomi a mezzo busto.
ridacchiò-"Io non ci ripenserò Jade,questa è la mia scelta,voglio stare con te."-disse baciandomi.
-"Mh,okay."-sorrisi.
Dovevamo rimanere nascosti per un po,Justin doveva completare prima le sue mutazioni..
in questo momento è troppo vulnerabile..
-"Sei splendida."-disse di botto,lo guardai e sorrisi-"Si,i tuoi sentimenti sono decisamente amplificati."-mi guardò serio-"Io parlo sul serio,piccola,sei splendida."-lo baciai e mi alzai.
 
 
-"Che cosa?"-gridai-"Jade,deve resistere,non possiamo aspettare è ora."-disse Micheal serio.
-"Che ne sappiamo?E' presto lui.."-Justin mi interruppe.-"Amore..resisterò,lo farò per te,l'ho promesso ricordi?"-scossi la testa-"Justin,è troppo pericoloso,io non avrei dovuto dirti di si.."-dissi cadendo al suolo.
-"Piccola,andrà tutto bene,lo prometto."-disse Justin baciandomi la fronte..
-"Se."-dissi trattenendo le lacrime.
La mutazione sarebbe durata giorni,forse settimane..ed il dolore sarebbe stato atroce..
Avevamo preparato tutto..tutto per aiutarlo a resistere,l'avremmo collegato ad una macchina che avrebbe controllato il suo battito..
Si stese su uno di quei lettini,simili a quelli dell'ospedale..ed iniziarono a collegare vari fili con il suo corpo..
Stava accadendo,ed io morivo dentro.
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Ammetto che non vado fiera di questo capitolo.
non mi piace :SS 
Ma va beh,spero che voi pensiate il contrario :oo 
Quindi,adesso non vi rompo più e vado via.
ps scusate se è corto :ss
Baci,Faby<3

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Blood. ***






Tutto era passato troppo in fretta,e tutte le preoccupazioni avevano il meglio su di me.
Forse avrei dovuto cercare di modificare il nostro destino...
Dovevo scappare da lui,non avrei dovuto permettere ai miei stupidi sentimenti di prevalere su di me..
Avrei dovuto evitare che tutto questo accadesse.
Lo guardavo e mi sentivo così in colpa,era li steso su quel lettino che si contorceva dal dolore,il suo sguardo era perso nel vuoto.
Sapevo bene che se avesse potuto avrebbe interrotto la mutazione.. 
il dolore era troppo forte per lui..
Il ciondolo era tra le sue mani,e man mano che il tempo passava la stretta attorno ad esso diventava sempre più forte.
Mentirei se dicessi che tutto sarebbe andato per il meglio,ma a dirla tutta neanche io sapevo cosa sarebbe successo,ma ero terribilmente spaventata.
Io non volevo perderlo,avrei fatto di tutto per lui.
-"Mason..ho un brutto presentimento,lui è qui...è vicino"-dissi con poca voce..
-"Lo sento..sento anche io che è qui."-disse guardandosi intorno.
Non mi importava ciò che sarebbe successo a me,ma mi importava cosa sarebbe successo a Justin.
Con lentezza mi avvicinai a lui,e sfiorai il suo braccio-"Amore mio,farei di tutto per proteggerti,donerei la mia vita per te,farei qualsiasi cosa,ma tu,tu devi resistere fino alla fine,qualsiasi cosa succeda."-piccole lacrime bagnarono il mio viso e finirono sul suo petto nudo.
-"Oh,ma che scena commovente tesoro."-si avvicinò a me battendo le mani a mo di moviola.
-"Non ti stanchi mai?"-chiesi con rabbia,lui rise-"No,sai è divertente torturarti,e poi mi piace vedere il tuo ragazzo soffrire in questo modo."-non sapevo ciò che avrebbe fatto,questa volta non sapevo nulla.
In un battito di ciglia sentii varie urla,le quali mi fecero capire che stavano iniziando a combattere.
Vidi tanti dei nostri accasciarsi al suolo.
Tutto questo stava accadendo a causa mia,a causa del mio amore per Justin.
Io non dovevo amare,non più.
Ma dirmi queste cose,adesso,è inutile,adesso sono fragile,fragile per aver amato,fragile per amare.
E tutti lo vedevano,ma nessuno riusciva a capire ciò che succedesse in me.
Mi voltai verso Evil che era al fianco di Justin,mentre osservava il suo corpo contorcersi,non una parola fu emessa dalla sua bocca,solo un sorriso sghembo..
E tutto si spense.
Vidi il corpo di Justin li immobile,senza alcun movimento,il suo corpo intatto,non riuscii a capire cosa accadde..
La rabbia si impadronì subito di me,uccisi tutti coloro che erano al fianco di Damon ed Evil,sentivo le loro voci flebili chiedere perdono,ma nulla,non ebbi pietà per loro.
Le mie mani erano sporche di sangue,sangue di traditori..
Nessuno parlava,mi voltai verso Mason e gli altri,che ormai avevano lo sguardo perso nel vuoto.
Guardai Justin,che ormai non emetteva più alcun suono e il mio corpo cedette.
 
 
Eravamo nel loro covo,mi avrebbero uccisa,ne sono sicura,ma tanto non mi importa più...di me possono fare quel che vogliono.
Adesso posso anche arrendermi.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Salve amori sifh **
io vi amo. c':
NON UCCIDETEMI twt.
Non vi dico cosa accadrà nel prossimo capitolo lo vedrete.
Poi capirete perché è accaduto ciò.
Più che altro questo è un capitolo di passaggio ewe.
Baci,Faby<3

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** I morti non possono tornare ***





Non riuscivo a non pensare ciò che era successo ieri,io Mason e gli altri eravamo incatenati in una specie di sotterraneo.
-"Dobbiamo trovare un modo per uscire da qui,o ci ucciderà tutti."-non sarei scappata,basta.
Era ora di affrontare il nostro destino,e dare un senso alla premonizione dell'Oracolo.
Non sarebbe morto Mason,lui deve continuare..
Non avevo più nulla da perdere,l'unica cosa di cui mi importava mi era stata strappata via con una tale rabbia..che non sarei mai riuscita ad impedire che accadesse ciò.
-"Jade..hai qualche idea?"-chiese speranzoso Tay,posai lo sguardo su ognuno di loro,poi scossi la testa.-"Tanto è inutile pensare a qualcosa,è troppo difficile uscire da qui."-dissi seria.
-"Dio,Jade,da quando pensi che tutto sia troppo difficile?Non eri tu quella che diceva che per ogni cosa c'è sempre una via d'uscita?mh?"-disse Mason con rabbia.
-"Da ieri Mason,da quando..da quando è accaduto,da quando ho visto morire la persona che amo per la seconda volta,da quando ho messo piede in questa città."-dissi con il suo stesso tono di voce.
-"Dicevi di essere felice qui."-disse serrando la mascella,risi nervosamente-"Perché ero felice secondo te?Perché per una volta riuscivo a sorridere con sincerità?"-chiesi con rabbia,cercando di alzarmi-"Da quando hai conosciuto lui tu eri felice,ma..."-non lasciai che finisse la frase-"Ma è morto."-dissi iniziando a piangere-"Lui non ti lascierà mai Jade,sarà sempre li nel tuo cuore."-tutto questo mi faceva arrabbiare ancora di più,i miei occhi diventarono rossi,desiderosi di vendetta,con uno scatto veloce spezzai le catene,ed andai a liberare gli altri.
Con un calcio Micheal aprì la cella-"Tesoro,ti trovo ancora attraente,quindi quando vuoi il mio letto è libero."-disse facendomi l'occhiolino.-"Io ti trovo ancora irritante,quindi quando vuoi il mio pugno è pronto a scattare."-dissi continuando a camminare.
 
Tutto doveva finire,tutto doveva finire con la loro morte.
Lui,lui doveva essere vendicato.
-"Come cazzo si esce da qui."-urlò John,lo guardai torva-"Idiota,se non te ne sei accorto,questo è un labirinto,devi avere calma ed una certa intelligenza per uscire da qui."-dissi mordendomi il labbro.-"Dio che stronzi."-disse Mason,lo guardai confusa-"Hanno calcolato tutto,sapevano che noi saremmo usciti,quindi,hanno inserito varie trappole,non dovete perdere la concentrazione,e la calma."-disse andando avanti.
-"Mh,mi sembrava troppo semplice."-disse Tay.
Non potevo aspettare a lungo,stavo perdendo la pasienza,dovevo uscire da li,al più presto.
-"Quanto potrebbe volerci?"-chiesi con poca voce,Mason mi guardò ed alzò le spalle.
Dopo qualche minuto di cammino tutto divenne buio,ed i pensieri mi assalirono..
tutto mi tornò in mente,tutto ciò che avevo passato con lui..
Varie lacrime solcarono il mio viso,fortunatamente nessuno poteva vederle,era buio.
Un dolore atroce alla gamba mi portò ad urlare,qualcosa mi aveva afferrata.
-"Jade."-urlarono in coro
Una bestia con occhi rossi,denti sporchi di sangue,corpo di animale,mi aveva afferrato la gamba e mi trascinava con se.
-"Lasciami."-urlai,degli altri non c'era traccia.
'no' sentii nella mia testa-"Che diamine succede?"-dissi aggrappandomi ad un muro 'Jade,sono io.' ecco di nuovo quella voce nella mia testa,il mio cuore si fermò 'sono Benes.' continuò.
Lasciai la presa dal muro.-"Che diamine."-mi lasciò la gamba permettendomi così di alzarmi-"Come puoi essere Benes."-dissi con le lacrime agli occhi 'ormai sono un mostro,un mostro che ama ancora.' 
Era tutto un trucco,il labirinto conteneva prove,lo so.
Lui è morto,ed i morti non possono rivivere.-"No,tu sei solo un trucco della mia mente,tu sei solo un trucco inventato da quei due."-dissi urlando.
Sperando che sparisse nel nulla 'non sono un trucco.' disse avvicinandosi a me,ora il suo viso era cambiato,il suo viso era quello di Benes. 
Scossi la testa cercando un metodo per uscire da quell'incubo.-"No."-gridai,e tutto si dissolse.
-"Jade,dove diavolo eri finita."-mi urlò contro Mason,non diedi risposta ma continuai a camminare,come se già sapessi dove andare,come se già sapessi.
Camminammo per altre ore,in cerca dell'uscita,e dopo tanta fatica fummo premiati.
Sentivo le voci di quei vili-"Che cosa vuol dire che stanno arrivando qui?"-disse Damon sputando le parole.
-"Che siamo qui."-dissi uscendo allo scoperto,la sua bocca fece un ghigno-"Duh,che cosa brutta,adesso ci faranno male."-disse ridendo,Evil era a terra,dolorante,posò il suo sguardo su di me,i suoi occhi erano diversi..
Erano colmi di paura,lui era diverso,non era Evil il cattivo,era Evil mio fratello..
Corsi subito da lui,come se niente fosse successo tra di noi-"Stai bene?"-gli chiesi,il suo sguardo era sbalordito-"Perché me lo chiedi?Non dovresti odiarmi?"-disse con poca voce-"No,non ti odio,odio ciò che hai fatto,non te,sei comunque mio fratello."-dissi accarezzandogli il viso.-"Ah,basta,basta con tutto questo."-disse Damon precipitandosi su di me,ed infilando una mano nel mio petto,il respiro mi si bloccò.
Evil e Mason cercarono di fermarlo,ma furono subito fermati da suoi seguaci-"Mi dispiacerà uccidere una ragazza così bella sai?"-disse guardandomi il viso-"Ma devo,tanto che hai da perdere?"-guardai i suoi occhi,così freddi e senza sentimenti-"Niente."-dissi con poca voce.
-"Tanto anche il tuo piccolo amore è morto,o sbaglio?"-disse ridendo-"Non sbagli."-dissi sentendo la rabbia ribbollire in me.-"Non mi piace,devi reagire piccola."-disse sfilando la mano dal mio petto,asciugai il sangue che avevo sulle labbra-"Non hai il diritto di chiamarmi piccola."-dissi infuriata.
Solo lui poteva,solo lui ne aveva il diritto-"Ho tutto il diritto,piccola."-disse sorridendo bastardo-"Invece no."-dissi sbattendolo dall'altra parte della stanza con un calcio.
-"Mh,sai come si gioca,amore."-disse alzandosi.
Mi faceva solo irritare con questi soprannomi-"Si,so giocare,ma adesso basta giocare,facciamo i seri."-dissi avvicinandomi a lui ed intrappolarlo in una cascata d'acqua.
Con un solo scatto si liberò e mi sbattè al muro mettendomi le mani alla gola-"Perché combatti se lui è morto?"-disse ridendo-"Smetterò di combattere solo quando lui sarà vendicato."-dissi a fatica-"Dovresti uccidere tuo fratello allora,è lui che l'ha ucciso."-Evil abbassò lo sguardo,lui era pentito per tutto ciò che aveva fatto lo sentivo.-"Sei tu che lo comandavi."-dissi liberandomi dalla sua presa.
-"Cos'è che ti infastidisce,perché vuoi il potere?"-dissi girando attorno a lui-"Non sono cose che ti riguardano."-disse sputando le sue parole.-"Sono delusa dal tuo comportamento,pensavo fossi più maturo."-dissi scagliandomi su di lui.
Ma per mia imprecisione finii io a terra-"Hai dimostrato quanto vali,adesso possiamo farla finita."-Ancora una volta la sua mano oltrepassò il mio petto e strinse il mio cuore tra le sue mani,e sentivo man mano che si spostava dalla sua posizione.
-"No."-qualcuno urlò.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 










 
SPAZIO AUTRICE:
Quanto posso amarvi? 
troppo.
fdfh cioè voi siete fantastici c': 
viamo.
Spero che il capitolo vi piaccia,siamo quasi a termine della storia c':
poi inizierò un altra e spero che voi seguiate anche quella u.u 
Questo capitolo mi piaciucchia dai u.u non è male,spero.
A voi la parola.
Baci,Faby

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** E' solo l'inizio. ***




Nessuno aveva parlato,nessuno aveva urlato,eppure l'avevo sentito.
Forse era l'incotro con la morte,i ricordi che si impadronivano di me,forse era questo.
Per un momento ho sperato che fosse lui,che fosse vivo,ma l'immaginazione gioca brutti scherzi...
-"Un ultimo desiderio?"-disse Damon,mi morsi la lingua cercando di trovare la forza per parlare-"Va all'inferno."-rise-"Oh,allora ci vediamo li,amore."-disse sorridendo sghembo.
Il momento era ormai arrivato,mi avrebbe uccisa,mi avrebbe strappato il cuore..
Neanche nell'aldilà avrei avuto pace,sono un mostro,e davvero sarei andata all'inferno..
Il suo volto sarebbe sempre li,nei miei pensieri..
Ma c'era ancora una cosa che mi turbava,perché il mio amore verso di lui era così forte?Perché lo sentivo così vicino? 
Tutto questo era così strano..
-"Di addio ai tuoi adorati fratelli."-pensai a tutto ciò che avevamo passato,e le lacrime iniziarono a solcare il mio volto,i miei occhi iniziarono ad arrossarsi,e il mio respiro era completamente bloccato.
Ma ci fu quel secondo in cui vidi il suo volto,il suo viso così Angelico,avvicinarsi a noi.
La presa nel mio petto diminuì fino a cessare..
-"Justin.."-dissi con le lacrime agli occhi e il respiro spezzato.
Vidi il suo sorriso,le sue mani erano sporche di sangue,si avvicinò a me,prendendomi il viso tra le mani.-"Non sei un'altra illusione,vero?"-dissi piangendo,sorrise e scosse la testa-"Credo di no,è strano,ma mi sento diverso completamente diverso."-sorrisi-"Pensavo fossi morto."-dissi continuando a piangere-"Ero morto,ma non so cos'è successo,il mio cuore è iniziato a battere,di nuovo,e il cuore mi ha portato da te."-le sue labbra si posarono delicatamente sulle mie.
-"Non pensavo potesse accadere davvero."-disse Evil,lo guardai confusa.-"Il vostro amore,è stato così forte,da superare la morte,da far si,che le tue lacrime,quelle piccole lacrime,lo riportassero indietro,una sorta di protezione,voi vi proteggete."-schiusi la bocca.-"Non credo di aver capito."-disse Justin portandosi la mano dietro la nuca.-"In poche parole,voi vi completate."-disse Mason sorridendo.
-"Che ne dite,basta dolcezza?"-disse Evil ridendo,tutti e tre risero.
Di colpo abbracciai Evil-"Mi è mancato mio fratello."-dissi sorridendo.
-"Anche tu mi sei mancata."-disse lasciandomi un bacio sulla fronte.
 
-"Ho pensato che non ti avrei più rivisto."-dissi camminando abbracciata a lui-"Adesso non devi pensarlo più,resterò con te per l'eternità."-disse sorridendo-"Non posso crederci che la mutazione abbia funzionato."-dissi mordendomi il labbro.-"Io lo sapevo dall'inizio."-disse sorridendo-"Adesso,tutti i tuoi fans?la tua musica?"-dissi abbassando lo sguardo-"Non li abbandonerei mai,continuerò a suonare per loro,sempre,ed un giorno sapranno la verità."-disse guardando avanti.
Annuii-"Credo sia meglio che tu parli con i tuoi genitori."-dissi guardandolo.
Ci dirigemmo verso casa sua,Justin doveva parlare con i suoi genitori,non saremmo andati ancora via,infondo potevamo rimanere ancora un anno..-"Evil,perché facevi quelle cose?"-chiesi sedendomi accanto a lui-"Damon controllava la mia mente,entrava nella mia testa,la maggior parte del tempo non ero io,e quando tornavo in me,lui usava una sorta di punizioni su di me."-l'abbracciai-"Non andrai via,vero?"-lui sorrise-"No,questa volta no."-mi baciò la fronte,sorrisi.
Un'unica domanda che ancora mi poneva era quella della profezia dell'oracolo,non si è avverata,perché?-"Non sempre l'oracolo ha ragione,a volte è costretto a metterti alla prova."-rispose Evil.
Dimenticavo spesso del suo potere.
Justin tornò da noi-"Tutto bene,in fondo ci avevano dato già il permesso"-disse alzando le spalle.
Sorrisi-"Dovrei metterti alla prova Bieber,sai?"-dissi in tono di sfida.
Mi alzai-"Davvero?Beh inizia a correre piccola."-risi ed iniziai a correre,lui era dietro di me,sentivo il suo passo accellerare,finché non si buttò su di me-"Sei lenta."-disse ridendo-"Credo che tu debba prendere in considerazione l'idea che sia stata io a farmi prendere."-dissi ridendo.-"Sono più veloce,stop."-disse facendo la linguaccia.
Mi soffermai a guardare il suo viso-"Questo è l'inizio?"-disse accarezzandomi il viso-"Si,questo è il nostro nuovo inizio."-le mie labbra si poggiarono sulle sue.
Iniziarono a cercarsi,a desiderarsi,si trovavano ed insieme ballavano.
-"Ti amo."-sussurrai al suo orecchio mordendogli il lobo.-"Ti amo anche io."-
L'inizo di una nuova vita,l'inizio per tutti noi.
Forse c'è qualcosa in lui,qualcosa che ho sempre desiderato,qualcosa che ho sognato per notte intere,qualcosa che senza di lui non avrei mai ricevuto.
La libertà,la libertà di scegliere per una volta,la libertà di vivere,ma sopratutto la libertà di amare.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Salve amori miei.
LA STORIA SI E' CONCLUSA.
THE END.
Lo so il capitolo fa schifo twt scusaaaaaaatemi.
ma davvero non avevo ispirazione. cwc
Spero comunque,che vi piaccia.
Ci vediamo alla prossima storia,molto probabilmente la pubblicherò questa settimana.
Baci,Faby

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1435369