We are never ever getting back together

di lovesweater
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -Us?- ***
Capitolo 2: *** I'll make her MINE ***
Capitolo 3: *** Blow me one last kiss ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 5: *** She's MINE. ***



Capitolo 1
*** -Us?- ***



Capitolo 1.
-Us?-
 
Cazzo
Cazzo
Cazzo
Cazzo
Già in ritardo dal primo giorno di scuola!
Neanche l’avessi fatto apposta…
Mi misi a correre quando vidi che i bidelli stavano chiudendo le porte dell’istituto.
Arrivai giusto in tempo per entrare ed evitare di prendere un ritardo…
Nella mia scuola non piacevano molto i ritardi. Anzi, diciamo che non erano proprio permessi. Se facevi ritardo anche solo di un minuto dalla chiusura del portone, dovevi restare fuori fino alle 9. Che ingiustizia…
Nel frattempo ero arrivata nell’aula. Sempre la stessa da ormai tre anni. Il professore di tecnologia provò a sgridarmi, ma io lo interruppi: -Mi scusi, professore, c’è stato un guasto con il pullman e sono dovuta venire a piedi…-. –Va bene, ma ora siediti perché dobbiamo cominciare la lezione-. Sorrisi orgogliosa della scusa fantastica che avevo appena inventato. Casa mia era a due isolati dalla scuola, ma ciò nonostante arrivavo sempre in ritardo. All’improvviso il mio sorriso si spense, trasformandosi in una smorfia di preoccupazione. L’unico posto libero era quello vicino a Zayn Malik, il ragazzo più stronzo e puttaniere dell’intero globo. Mi sedetti affianco a lui. Sapevo che da un momento all’altro avrebbe fatto o detto qualcosa di stupido e/o offensivo nei miei confronti. Ci conoscevamo dalla prima media. I nostri genitori avevano legato molto e ci avevano costretti a stupidissime cene a casa di uno o dell’altra. Una volta in seconda media mi baciò, ma da allora cominciò sempre di più ad allontanarsi, insultandomi con i suoi amichetti del cazzo. Non che io fossi brutta (#momentidimodestia), ma loro mi facevano sentire come se lo fossi sparlando dei miei troppi brufoli e della mia voce un po’acuta. In effetti lo era, ma io non potevo farci niente. Era tutta colpa dei miei, che mi avevano generato con quella voce assurda, quasi da ochetta. Per il resto ero abbastanza carina. Avevo i capelli castano chiaro e gli occhi azzurri oceano (?). Le mie tette erano abbastanza grandi, anche se non eccessive. E il mio culo mi piaceva.
-Sbaglio o i tuoi brufoli sono diminuiti?- la voce di Zayn interruppe i miei pensieri. Mi girai verso di lui e lo fissai negli occhi. I suoi erano bellissimi, di un color nocciola con dentro fuso del caramello. –Sbaglio o quello non era un insulto?- gli dissi dopo qualche minuto. -Ti sbagli…- disse lui abbassando gli occhi sul quaderno. L’avevo messo in soggezione con i miei bellissimi occhi (#altromomentodimodestia). –Se lo dici tu…-. –Certo che lo dico io! Non era affatto un complimento, ma una constatazione. E poi scusa, non sapevo che fosse proibito!- disse lui leggermente incazzato e, soprattutto, con il suo vocione. –Peasid, Malik! Andate a discutere fuori! Anzi andate dal preside e discutete davanti a lui!- ci interruppe il professore indicandoci la porta della classe. Dal preside il primo giorno. Si comincia bene… -È tutta colpa tua! Ora i miei mi metteranno in punizione minimo fino a Natale!- gli dissi PARECCHIO incazzata mentre attraversavamo i corridoi per raggiungere l’ufficio del preside. Zayn continuava a non rispondermi. –Potresti almeno dire qualcosa, visto che probabilmente ci espelleranno!- gli dissi urlando ancora di più. Continuava a non proferire parola. –Ma allora sei sordo! Ti rendi conto che i miei mi ridurranno in polpette!-. A quel punto i suoi occhi incontrarono i miei e io sentii una specie di sollievo nella mente. Almeno non sarebbe stato zitto anche davanti al preside. –Non pensare di essere l’unica preoccupata qui…-. A quelle parole il mio viso fece involontariamente una smorfia di sorpresa. Non l’avevo mai visto così preoccupato. Mi avvicinai a lui. –Non ti preoccupare, andrà tutto bene. Il preside non ci dirà niente e non lo dirà nemmeno ai nostri genitori. E noi potremo vivere felici e contenti per il resto della nostra vita- Gli dissi per tranquillizzarlo. –Noi?-
 
Questa è la mia prima fanfiction su EFP e sono gasatissima. 
Comunque spero vi piaccia
Un bacione!
-L

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Capitolo 2
*** I'll make her MINE ***




Ora il punto di vista è di Zayn (leggete sotto)…
 
Quanto poteva essere in imbarazzo ora? Ve lo dico io che ce l’avevo davanti. Un imbarazzo grande come l’intero universo, tant’è che era diventata rossa peggio di un peperone. –Che schifo, no!- disse all’improvviso e mi fece una specie di linguaccia schifata… la guardai. Era bellissima. In una sola estate era riuscita a far sparire quegli orribili brufoli, a perdere un po’di peso e a crescere un po’ in altezza (ripeto: un po’). Avevo una voglia pazzesca di baciarla. Stavo anche per farlo, ma dovetti fermarmi sentendo la voce del preside: -Allora Alex e Zayn, cosa avete combinato oggi?-. “Niente, è lei che ha interrotto qualcosa di bellissimo!” pensai, ma non osai dirglielo davanti ad Alex. Non volevo che pensasse che ero rimasto uno stronzo puttaniere. Lo sapevo che era vero, ma non volevo rovinare tutto con LEI, non quell’anno. –Zayn mi stava solo dicendo quello che aveva appena detto la professoressa, perché non avevo capito bene- la SUA voce interruppe i miei pensieri. Il preside ci lasciò andare con un semplice –La prossima volta chiamo i vostri genitori!-. Ne fui immensamente felice. Ora potevo finalmente baciare Alex. E ci sarei pure riuscito, (se solo voi ficcanaso non vi foste intromessi; #scoobydoo) se lei non fosse subito rientrata in classe. Ma non aveva ancora capito niente: io l’avrei fatta MIA. Anche a costo della vita…. I miei pensieri furono interrotti dalla campanella dell’ultima ora che suonò sfondandomi i timpani. Di solito ero contento di quel suono assordante, ma ora no, perché Alex se ne stava andando correndo…COSA? ALEX SE NE STAVA ANDANDO CORRENDO? Dovevo raggiungerla. Non mi misi a correre, dato che la gente nei corridoi avrebbe potuto pensare che ero pazzo. Mi guardai intorno. Non la trovavo da nessuna parte! Poi all’improvviso la vidi. Era intenta a sistemare i libri nel suo armadietto. Dato che era il primo giorno, i catenacci erano attaccati a tutti gli armadietti, in modo che ogni alunno avrebbe scelto il proprio. *Lampadina si accende sulla testa* IDEA! Mi avvicinai al suo armadietto. Probabilmente non mi aveva sentito arrivare, perché quando le chiesi -Qual è il tuo armadietto?- fece un salto spaventata.
 
 
 
 
 
 
 
 
UUUUUUUUUUUUUU ok, sono pazza, lo so! LOL. Ora, tornando al capitolo, SI STAVANO PER BACIARE CAZZO! Direte voi, perché mi insulto da sola? Perché sono cretina… comunque sul serio a me piace tantissimo. Ah dimenticavo quasi. Per tutta la durata della fan fiction si alterneranno i punti di vista di Alex e di Zayn. #happyness
Per finire, volevo ringraziare:
- Demi_Cyrus
- lauraqueen94
- maliksheart
Per aver aggiunto la storia alle seguite e a Demi_Cyrus anche per averla messa nelle ricordate. Grazie tante! #lotsofkisses
-L 

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Capitolo 3
*** Blow me one last kiss ***




Avrei riconosciuto quella voce tra mille. Ma che dico? Tra tutte quelle dell’intero universo!
-Allora? Mi dici qual è il tuo armadietto?- mi chiese insistente Zayn-sono-un-gran-figone-Malik. -È quello su cui sei appoggiato- gli risposi abbassando lo sguardo. -Ok. Allora io prendo quello accanto al tuo-. –NO!- dissi io senza rendermene conto. Tutta, ma dico tutta, la scuola si girò a guardarmi. Che imbarazzo! E tutto per colpa di quel cretino di Malik. –Cosa?- mi chiese LUI con un tono più alto del solito e anche più incazzato… -Ora TU vieni con me!- mi prese per un braccio e mi portò in una delle palestre nel seminterrato. Non c’era nessuno. Ma d’altronde chi pretendevo a quell’ora essere in una palestra abbandonata e mai utilizzata. Si fermò appena entrato. Mi buttò dentro (sempre per il braccio, che ormai non mi sentivo più tanto era forte il dolore) e chiuse la porta. Porco cazzo! Porco cazzo! Porco cazzo! Porco cazzo! Porco cazzo! Porco cazzo! Ero veramente fottuta! Si avvicinò a me. Io arretrai. Avevo paura. Si avvicinò di più, e io arretrai ancora. Questa cantilena andò avanti fino a quando non urtai contro il muro della palestra. CAZZO PERCHè NON FACEVAMO PALESTRA ALL’APERTO!!!!! Porco cazzo! Porco cazzo!  Continuò ad avvicinarsi fino a quando le nostre fronti non si toccarono. Inspira, espira… Inspira, esp... ma chi se ne fotte, come cazzo faccio a stare calma con questo super-mega-figone davanti ai miei occhi. No, non dovevo guardarlo negli occhi! Con quello sguardo avrei ceduto. E non dovevo cedere! Inspira, espira… mi prese il mento con due dita e mi costrinse a guardarlo negli occhi. Chiusi gli occhi istintivamente. Non volevo e soprattutto non DOVEVO guardarlo negli occhi. Sarebbe stata la mia rovina. Purtroppo per me Zayn intuì  la mia paura e ne approfittò. Che stronzo! Mi mise le mani sui fianchi e mi avvicinò a lui. Porca paletta! (?) –Puoi anche aprirli gli occhi. Tanto sei già mia-. Neanche il tempo di aprirli che li richiusi di nuovo, ma questa volta per assaporare meglio il bacio che Zayn mi aveva dato. Che meraviglia di bacio.
Non sapevo per quanto saremmo andati avanti, ma una cosa la sapevo: io non avrei lasciato mai andare via. Dopo una decina di minuti (!) si staccò da me e io gli sorrisi. Salimmo al piano superiore e ci avviammo lentamente verso il portone d’ingresso. Non c’era più nessuno nei corridoi. Cosa assolutamente normale per quell’ora. Ovviamente c’erano ancora i ragazzi che facevano dei corsi di recupero e quelli che stavano in punizione. ASPETTA UN ATTIMO! Non ci sono corsi di recupero né detenzioni il primo giorno di scuola! O Porco cazzo! Corsi verso il portone. Era chiuso dall’ esterno. Lo spinsi con tutta la forza che avevo, ma niente. Mi voltai verso Zayn, che aveva uno sguardo preoccupato.

Ehilà bellezze! Volevo dirvi che ho risistemato tutti i capitoli perchè ho imparato ad usare l'editor e a mettere le gif (che avevo già scelto, ma che non riuscivo a mettere)! *si applaude da sola e urla come una forsennata*. Comunque Buon Natale a tutti quanti!
- L



Ps: Io adoro questa gif!!!!!!!! Voi che ne pensate? Non è troppo cucci? Ok, sono ufficialmente pazza...

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***




–E adesso che si fa?- la SUA voce interruppe i miei pensieri. –Non so. Se vuoi possiamo anche farci una scopat…- non riuscii neanche a finire la frase, che LEI mi baciò. All’inizio fu un timido bacio a stampo. Le misi le mani dietro la schiena, sotto la maglietta. La sentii tremare, segno che era nervosa. Ma quando la strinsi di più a me smise di tremare e si lascio andare. Misi in quel bacio tutta la passione che avevo dentro. Tutto l’amore per lei che avevo accumulato negli anni. Le trasmisi tutta la voglia che avevo di lei. Mi staccai lentamente da lei e la vidi sorridere. Adoravo il suo sorriso. Faceva sorridere anche me. Ero felice per la seconda volta in vita mia. La prima era stata quando avevo baciato Alex per la prima volta. Era stato bellissimo, ma poi avevo temuto di non piacerle, e mi ero allontanato. I miei amici avevano cominciato a sfotterla e io mi ero lasciato trascinare dal gruppo, senza pensare a quanto lei potesse soffrire. E ora le stavo trasmettendo tutto quello che provavo per lei. Cioè? Cioè amore. Si, io la amavo. Ma non come mi piaceva scoparmi una ragazza diversa a sera. Lei la amavo veramente. E per questo motivo non avrei corso. Non avrei bruciato le tappe. Avrei fatto tutto con calma con lei.
Ora avevamo un piccolo problema però: eravamo chiusi nella scuola.  Ashley estrasse dalla tasca posteriore del jeans il cellulare e io la imitai.
- Non c’è campo –
- Neanche a me… -
- Aspetta ho un’idea –
La afferrai per una braccio e camminai velocemente verso la segreteria. Era deserta. Come previsto, c’era un telefono fisso sulla scrivania. Composi il numero di casa di Harry, il mio migliore amico.
- Pronto –
- Salve signora Styles. Sono Zayn. C’è Harry? –
- Si te lo passo subito. Ma che c’è? Sembri agitato. È tutto a posto. Vuoi che chiami tua madre? –
- Non si preoccupi. Volevo solo chiedere un favore a suo figlio –
- Te lo passo allora –
- Grazie –
- Che vuoi Zayn? –
- Ciao anche te, Harry. Ho bisogno di un favore. Sono rimasto chiuso a scuola con una ragazza e… -
- Ti hanno chiuso dentro mentre te la scopavi! Non ero arrivato a questo livello neanche io! –
- Molto divertente. Comunque sul serio. Puoi venire ad aprirci da cortile? –
- Ok. Arrivo subito. Aspettatemi all’entrata davanti alla mensa. Ah e poi voglio che mi racconti tutti i particolari, eh! –
- Ok, ma muoviti! –
- Allora? –
Ashley mi stava fissando, leggermente preoccupata.
- Sta venendo un mio amico ad aprirci. Suo padre era il bidello qualche anno fa e lui ha ancora le chiavi per le emergenze –
- Direi che questa è un’emergenza! –
- Ah, si? Perché non ti piace stare con me? –
- No, non hai capito. È solo che non mi va di passare la notte chiusa a scuola. Già mi bastano le sei ore al giorno –
- Hai ragione. Dai adesso andiamo che Harry arriverà da un momento all’altro –
Afferrai la sua mano e ci avviammo per i corridoi. Al primo tocco un brivido mi invase la schiena. Era veramente bellissima.

Weilààààààà! Non mi uccideteeee! Ho giurato che aggiornerò con un massimo di una settimana di spazio tra i vari capitoli. Se mi ucciderete, non potrò aggiornare più e non scoprirete gli intrighi che ho in mente muahahahhahahahhah (#risatamalefica).
Adios mes amigos (Non so se si dice così...)
- L

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Capitolo 5
*** She's MINE. ***




- Finalmente Harry. Pensavo non arrivassi più… -
- C’era traffico, scusa –
- Non ce la faccio più a stare in questo posto –
Mi intrometto io.
- Giusto. Scusa Alex –
- Non ti preoccupare Zayn. Ora però voglio tornare a casa –
- Si. Harry ci accompagni? –
- Certo –
Mi accompagnano a casa. Chiudo la porta. Mi affaccio alla porta. Stanno parlando. All’improvviso vedo Zayn tirare un pugno sulla faccia di Harry. Corro fuori.
- Lei è MIA, hai capito?! –
Sento dire a Zayn.
- Che state facendo? –
Urlo nella loro direzione.
- Non ti intromettere Alex! È una questione tra me e il ricciolino! –
- No! Tu ora mi spieghi che cazzo sta succedendo oppure chiamo i tuoi genitori! –
- Ti ha dato della sfigata! –
- E allora? Tu lo hai fatto per cinque anni e ora pretendi di cancellare tutto solo con un bacio e con una scazzottata con il tuo migliore amico? –
- Alex… -
- No Zayn. Sei stato, sei e sempre resterai uno stronzo! Non provare mai più a rivolgermi la parola –
Detto questo. Corsi dentro casa e mi chiusi la porta alle spalle sbattendola forte. Salii le scale e mi buttai sul letto. Con la testa immersa nel cuscino piansi. Piansi perché ero stata una stupida. Una stupida a pensare veramente che Zayn fosse cambiato. La gente non cambia, Alex. Quanto sei stata stupida a pensarlo anche solo per un attimo.
La mattina dopo mi svegliai controvoglia. Maledetta scuola. Maledetto armadietto affianco a quello di Stronzoman. Mi vestii in fretta e mi struccai. La sera precedente mi ero addormentata ancora vestita, senza struccarmi, tra le lacrime. Decisi di non truccarmi. Volevo fargli vedere quanto avevo sofferto. Volevo farlo sentire in colpa.
Arrivai a scuola. Mi diressi verso l’armadietto. Non avevo voglia di vederlo, ma purtroppo dovevo prendere i libri per seguire le lezioni. Eccolo. Era lì. In tutta la sua bellezz…stronzaggine. Avanzai con lo sguardo basso. Per fortuna sembrava aver capito che non avevo voglia di parlare. Se ne andò senza neanche guardarmi. Meglio così. Mi diressi in classe. Fortunatamente si era seduto vicino a Harry e mi aveva lasciato un posto da sola. La professoressa entrò in classe e poggiò dei libri e il registro sulla cattedra provocando un rumore che, visto il mio crescente mal di testa, mi sembrò molto forte e mi diede fastidio alle orecchie.
- Allora ragazzi. Ho una bellissima notizia per voi: andremo in campeggio! -
Nella classe si sollevarono gridolini di felicità e applausi vari.
- In tenda andrete in gruppi da quattro. Allora. Robertson, Frank, Payne e Horan, voi andrete insieme. Malik, Styles, Tomlinson e Peasid, voi starete nella stessa tenda. -
Cosa? Questa stronza sta scherzando spero! Io non ci vado in tenda con tre ragazzi. Di cui uno è il ragazzo con cui ho litigato, uno è il suo migliore amico e l’altro è un pervertito cronico!

Hooola! Scusate se non ho aggiornato prima! Ora scappo!
Baciiiii
- L


Ps: ho scritto una OS sulle Little Mix.

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